Presentazione del libro di Daniela Cavallo "Centri storici, anima delle città. Una raccolta di sguardi per definire cosa sia un centro storico e riportare le persone al centro" (Movability)

Va bene allora buongiorno a tutti poi dovrebbe raggiungerci l'onorevole Paolo Barelli per un saluto capogruppo di di Forza Italia visto che l'abbiamo organizzata io sono felicissima di avere qui
Silvio Giovine che il presidente anzi a creavo lutto creare Luís o l'intergruppo parlamentare proprio per il recupero dei centri storici e allora mi sono permessa di chiedere se poteva venire poi dirci qualcosa visto che questo gruppo formalmente deve ancora iniziare per cui mi sembrava che arrivasse proprio ad hoc questa giornata perché forse ci dà anche lo spunto per le iniziative che poi il presidente vorrà portare avanti
Ecco quando dottoressa cavallo mi ha presentato questo libro
Chiesto subito di poter rappresentarla qui nella sala stampa di Montecitorio proprio perché avevo ricevuto da poco la sua mail
Dove costituiva questo gruppo questo vero a questo casca veramente a fagiolo quei devo dire che con Daniela Cavallo c'eravamo conosciuti nella mia esperienza di di sindaco di di Bussolengo
Mi sarebbe piaciuto tanto portare avanti un certo progetto che poi non ci siamo riuscite però Mai dire mai nella vita non si sa mai cosa succede
Ho letto questo questo libro e devo dire che ci sono veramente tanti spunti perché oggi i centri storici sono veramente un problema
Sia dei piccoli paesi che delle grandi città delle grandi città soprattutto quelle turistiche perché magari gli abitanti sono sommersi da i turisti come alcuni di voi dicono
Nei piccoli centri perché si svuotano completamente nei medici e interi io ho fatto il sindaco di un Comune di ventidue mila abitanti e comunque il grosso problema del centro storico c'è cena e c'è tuttora
E se non si prendono delle decisioni continuerà ad esserci
Per cui veramente con un entusiasmo aderito alla proposta del presidente Giovine al quale vorrei lasciare un attimo la parola prima di dare la parola una delle autrici alle idee l'ideatrice di questo libro molto interessante grazie
No beh bene sono io che ringrazio a una ne e ovviamente anche autrice evitare che ci siano diversi coautori anche che ho avuto modo di conoscere ti ringrazio per l'invito e lo spunto sono io che lo prendo queste giornate in realtà perché come diceva come diceva Paola
La nascita di questi intergruppo che poi sostanzialmente comincerà a settembre tutta una serie di attività che mi auguro portiamo anche a delle proposte concrete quanto prima certamente alcune prima della della fine la legislatura
Ho voluto costruttivo costituire questo intergruppo proprio perché avendo avuto anch'io una delle più belle esperienze della mia militanza politica nel fare l'assessore alle attività produttive con la delega alla valorizzazione dei centri storici di una città che è per il proprio centro storico patrimonio Unesco ossia vicenza
Da da da amministratori in prima linea vedevo che quel concetto di multidisciplinarietà che oggi sta alla base anche del libro che ho avuto modo di apprezzare è necessario già quando noi parliamo dei problemi al centro storico sappiamo che andiamo a toccare quasi la totalità di deleghe che poi un sindaco è nelle condizioni di affidare agli assessori N necessario avere una visione organica
Che parta da un presupposto c'è quello di tutelare conservare e valorizzare dei centri di bellezza unica che non sono solo diciamo dei centri valoriali e culturali ma che poi determina un delle peculiarità che sappiamo essere certamente sociali
Sicuramente commerciali e anche artigianali
Una delle proposte che sto per presentare anche quella della dell'istituzione di una giornata per valorizzare le botteghe storiche proprio il mito che la giornata in saremmo proprio per fornire alle amministrazioni tutta una serie di strumenti anche per valorizzare questi centri che sono
Artigianali ma unici se noi sappiamo che in generale i negozi di vicinato informarci prossimità non non esprime solo una funzione commerciale nelle nostre città a prescindere poi che siano centri storici o meno
Ma sono ciao
Ma sono ma sono delle dei veri e propri presidi sia nei centri storici che nei quartieri
Dei punti di riferimento per la collettività
Sono tantissimi problemi che bisogna affrontare devo dire che alcuni spunti gli ho anche avuti leggendo il suo libro in in questi giorni
E e quella visione d'insieme è fondamentale noi abbiamo un problema di impoverimento abitativo dei centri storici
E quindi bisogna intervenire certamente con delle leve fiscali ma anche probabilmente con delle soluzioni urbanistiche
Abbiamo un problema di depauperamento anche commerciale perché purtroppo i Trezzi sono sempre più alti
E al netto di con le realtà turistiche che magari però soffro me soprattutto Isma'che quello è un altro problema che riguarda determinati Poli attrattivi
Nel momento in cui si c'è una desertificazione commerciale poi ritroverei diventano anche di sicurezza quindi c'è anche un tema legato alla sicurezza che oggi non può prescindere
è il peso dei centri storici veramente vadano valutati come fossero dei dei dei centri commerciali a cui si assicurano i parcheggi una vigilanza
Che possa anche partire dal partenariato pubblico privato insomma di Stewart urbani oggi devono essere messi in condizione di coadiuvare le forze dell'ordine e quindi
Sono tanti temi trasversali che vanno toccati e il fatto di partire da insomma suggerimenti come quelli che offre il libro penso che sia molto importante per i grazie ancora per l'invito
Diamo la parola
Diamo la parola all'architetto Daniela Cavallo e poi come vi anticipavo prima chiederò al all'onorevole Mazzetti ritira conclusioni visto che lei oltre che fare questo questo tipo di attività con la vostra attività anche anche varie responsabilità in commissione lavori pubblici tutto il resto grazie
Grazie onorevole Boscaini prima di tutto voglio ringraziare l'onorevole Boscaini che Patrizia Bisinella perché con sensibilità squisitamente femminile hanno accolto importanza di occuparsi dei centri storici ringrazio il presidente della commissione che verrà speriamo di avere come dire intuito questa necessità e di poter collaborare in futuro
In modo tale da
Mettere in atto quella che è stata la necessità che abbiamo individuato
Cioè quella di chiederci che cosa oggi un centro storico perché la la la valorizzazione parte dalla giusta domanda quindi come valorizzare un centro storico non è importante se prima non capiamo che valore a un centro storico oggi e necessariamente un centro storico ha cambiato il suo significato quindi
A mia volta ringrazio tutti coautori che hanno partecipato e la cosa bella che
Uno sguardo collettivo di professionisti di attività DiVersi diverso e che rendono esplicito la necessità di sguardi multidisciplinari sui centri storici o sui luoghi in generale
E ringrazio anche in particolare sin d'ora che ha permesso la pubblicazione di questo di questo piccolo raccolta di punti di vista
Idea è proprio quella di cominciare a chiedersi oggi che cosa nel centro storico ci sono dei suggerimenti pratici ci sono delle suggestioni nel libero
Ci sono delle considerazioni l'idea quella di considerare il centro storico in fondo
Il prodotto originario del made in Italy perché non ha senso tutelare il vino formaggio o o o paesaggi Gennari Cissé non tuteliamo i luoghi dai quali questi prodotti sono nati hanno preso origine quindi il centro storico sta rischiando in tutte le città piccole e grandi medie di perdere il proprio valore oltre che il la propria identità oltre al discorso come diceva prima il presidente di uno spopolamento della desertificazione delle botteghe ecco ricordiamoci che il turista o meglio il viaggiatore va nei centri storici nei luoghi per indossare Ilaria Ilaria come dire il mantello di abitante per qualche giorno e quindi se noi togliamo il senso dell'abitare ai centri storici
Questo non ha più sei se ci stiamo in qualche mondo in qualche modo come dire depauperando da soli quindi io mi auguro davvero che l'intuizione avuta in coincidenza con l'apertura di questo tavolo iter parlamentare sia quella di aprire una discussione
Nazionale su che cosa sia nei centri storici e arrivare a dei suggerimenti concreti alle amministrazioni perché è un tema talmente difficile che le amministrazioni stanno mettendo nell'angolo il tema centro storico perché a troppe problematiche quindi bisogna anche dare una mano alle piccole o grandi amministrazioni a livello nazionale a livello culturale con un dibattito con un tavolo tecnico con una discussione perché altrimenti
Perdiamo la nostra identità attraverso il tardare i centri storici
Io vorrei dare parola però
Scusami volevo farti una domanda non so se vuole rispondere il tuo se voi risponda qualcun altro marketing territoriale e centro storico come possono convivere
C'è un fraintendimento il marketing territoriale non è vendere qualcosa ma è valorizzare quel qualcosa quindi il marketing territoriale
All'Università di Verona dove io insegno ai lo abbiamo definito empatico cioè con un'azione dal basso verso l'alto con un'attenzione alle persone quindi il marketing territoriale è lo strumento di pianificazione territoriale non è eventi ma è la costruzione di una visione del futuro
Che mette insieme tutte le diverse competenze per costruire un piano strategico sulla valorizzazione quindi noi dobbiamo partire non con l'idea di vendere qualcosa qua con l'idea di vivere quel qualcosa gli abitanti che persone sono al centro del marketing territoriale cosiddetto empatico
Spero di averti risposto
Ecco
Sì volevo indicare proprio ognuno di loro porta un territorio quarta un punto di vista un secondo a teste in Italia
Iniziare per galanteria con l'architetto Carella di che viene da Taranto città decisamente calda in questo momento è da sempre
Ok
Grazie a un saluto a tutti i presenti e sono molto lieta di essere qui sì Taranto e al centro in questo momento un momento molto delicato
Per l'appunto nel testo io mi sono occupata del centro storico di Taranto il quale pure avendo nel tempo con me ha avuto diversi interventi dalla mano pubblica comunque risulta in una fase di Contin di abbandono e di degrado ovviamente il degrado e visibile anche anche sociale e il problema si pone perché è il centro storico possiamo considerarla una risorsa culturale e strategica quindi un valore territoriale dar valore di Adidas considerare strutturare
Nel caso di Taranto si io parlo di una conservazione integrata del centro storico proprio perché gli interventi sono stati spesso sporta sport e quindi a macchia di leopardo non hanno garantito la continuità
E il i si potrebbe parlare di patrimonio pubblico in uno stato di allarme quindi la visione dell'essere senza dubbio quello di strutturare una conservazione integrata magari parte ascoltando il percorso che fu elaborato nel caso dei Sassi di Matera
Nel cui percorso si strutturò una una unità speciale proprio per la Valle d'infezione dei sassi che ha garantito la Carla continuità degli interventi della programmazione l'abc della visione
Il recupero dei dei sassi stessi sappiamo anche da Bergomi Alitalia sono diventati patrimonio dell'UNESCO grazie architetto Canali
Invito Federico Massimo Ceschin presidente distinto ora che ha creduto in questa iniziativa tra le tante di valorizzazione grazie
Grazie grazie buongiorno grazie per l'invito
E per la disponibilità a presentare questo libro che non non non mi metterò a commentare perché in un minuto e mezzo sarebbe impossibile lascio tre suggestioni la prima dal nostro punto di vista di sintomi che è un ecosistema professionale di dimensione nazionale
Con duecento quaranta professionisti iscritti non c'è più diciamo abbiamo superato la divisione tra nord e sud in questo Paese ormai abbiamo la divisione tra costa entroterra
Le il per il tema delle aree interne è diventato un tema nazionale che presenta più o meno gli stessi criticità in ogni aree del Paese perfino nelle isole il il secolo la seconda suggestione è che l'altra divisione che ci appare sempre più evidente e tra città e campagna serve un nuovo patto tra città di campagna perché diversamente come dire non solo non si salvaguarda la cultura ma non si genera neanche quell'economia virtuosa che in Paesi che hanno saputo meglio tessere non solo la trama urbanistica ma anche la connessione con la Cam
Bagna quindi mercati quindi cibo quindi molto altro mobilità sostenibile
Questo è un un tema sul quale invito anche la commissione a riflettere verso l'ultimissimo
Anche il turismo è cambiato è cambiato dopo Covito perché è cambiata la domanda e quindi quando cambia la domanda in tutti i mercati l'offerta si deve adeguare
Il nostro è un Paese se mi dispiace dirlo ma che sta perdendo competitività immagino sappiate tutti gli Elfi validati dalla Banca Mondiale
E dell'organizzazione mondiale del turismo ci dicono che per quanto i numeri assoluti turisti crescono crescono meno che in altri Paesi del mondo e ci vuole Mowbray sto dal quinto all'ottavo posto nella classifica
Degli arrivi internazionali questo spara su a vantaggio per il superamento da parte di Messico e Turchia lascio a voi qualsiasi riflessione aggiuntiva su questo cosa cambia per le città
Cambia che cambiando la domanda non dobbiamo più considerare non solo come dicono i già in tanti Idi turisti come limoni da spremere ma nemmeno più come turisti
Piuttosto come non sono neanche cittadini temporanei piuttosto come visitatori
Se ci accorgessimo del valore indotto indiretto del turismo oltre a misurare per legge del due mila uno il valore diretto probabilmente daremmo al turismo un'importanza diversa da quella che abbiamo dato fino a oggi
I visitatori sono tutti coloro come oggi io a Roma una volta residente qui oggi non più che sono venuto per un convegno e me ne vado ma sono comunque in visita a Roma
Allora
Studenti fuorisede pendolari e tutte queste altre realtà sono persone persone al centro come dice Daniela sono persone al centro che vanno guardate con un occhio diverso nel riformulare l'offerta territoriale grazie grazie a tutti
Ecco non solo architetti ma ci sono economisti filosofi esperti di turismo nel libero
Quindi passo la parola a Massimo Marini architetto ma in questa veste e imprenditore quindi anche impresa ha il suo sguardo una battuta Massimo
Panathinaiko perché ad Anagnina nell'odierna parità in questa duplice veste sono onorato perché da professionista da architetto mi sono onorato di aver ricevuto questo invito
E anche da imprenditore che ha tra l'altro sta gestendo un marchio che è stato riconosciuto come marchio storico d'interesse nazionale quindi in media i dati si innesta perfettamente nella visione
Che in questo caso stiamo trattando i centri storici
Io penso che sia un lavoro bellissimo interessante sia lo spunto per fare un tour un per un vero viaggio per l'Italia per fare in modo che questo diventi uno spunto di riflessione per le amministrazioni visto il tema così delicato e visto l'argomento che è sul tavolo di tutte le amministrazioni che investe tutti gli aspetti sociologici economici urbanistici quindi un'occasione questa per poterlo presentare e offrire spunti di riflessione per dare soluzioni a tutto quello che oggi sta avvenendo ai problemi che sta di cui stanno trattando e stanno trattando le varie amministrazioni io sono disponibile e aggiungo che lo farò anche nella veste di rappresentante di Confindustria per fare in modo che anche l'organismo di Confindustria sia coinvolto in questa in questi appuntamenti perché ovviamente con coinvolto a pieno grazie a tutti
No dalla Sardegna Giovanni Antonio azzannato una
Velocissimo
Sì grazie grazie intanto per questa per questa opportunità quindi molto interessante questo
Con la presentazione di questo libro io ovviamente
Partendo un po'da quelli che sono i dettami della filosofia dissi in tour nel mio intervento ho parlato di persone al centro quindi questo è un po'quello che stiamo cercando di fare anche con no
Questa nuova visione che l'economia dei visitatori e quindi riportare tutto a un rapporto di Human Too Human poi per me che arriva dalla Sardegna ovviamente
La mobilità non è semplicissima
Però i sacrifici si fanno quando si perde poi portare a casa anche un risultato il risultato è quello di c'è questo parlare dei centri storici ma per me parlare dei centri storici in una condizione di insularità come quella che vive la Sardegna e dei piccoli comuni anzi per noi i piccoli comuni si chiamano piccole patrie quindi andiamo oltre il ragionamento di bordi o di altre tipologie quindi io ho semplicemente concentrato il mio intervento su quelle famose cinque arciere l'abitabilità di tutte quante le cose che poi ruotano attorno
Ha un centro storico anche riportando questa visione a quello che può essere per quello che mi riguarda la Sardegna proprio i piccoli Paesi che soffrono di spopolamento come se fosse
Uno centro storico soffrono di tutta una serie di difficoltà che ritroviamo nei centri storici che hanno bisogno di una nuova feste ma lo ritroviamo anche in maniera più allargata anche in altre d'altra parte non soltanto in Sardegna o anche
D'altra parte quindi grazie grazie Giovanni Grazzini il trasferimento Michele dalla Sardegna farlo e poi chiudiamo con latina con
L'architetto Rosellini ex Presidente nomina chi Titti Michele Franzini architetto e siamo a Padova
Dice il presidente in Arca Triveneto
Un giorno mi unisco anch'io ai ringraziamenti molto brevemente due spunti molto veloci il primo il centro storico della città in genere sono organismi ad elevata complessità biologica
Questa complessità quindi richiede ovviamente una visione olistica generale come giustamente richiamato in premessa
E richiede soprattutto il superamento di quelle contrapposizioni devo dire un po'datate ma ancora esistenti tra conservazione e tutela del dell'antico
E inserimento del moderno
Cioè a trovare un punto di equilibrio perché le città sono queste polimorfismo urbano la stratificazione urbana è frutto proprio di questo non è frutto della musei musealizzazione della città mai frutto invece di un processo continuo
Di arricchimento
Quindi da questo punto di vista credo che sarà necessari non se la nostra riflessione l'abbiamo sottolineato necessario
Temere questa punto di riferimento infine poi un ultimo spunto che è relativo invece alla questione del partenariato pubblico privato cui prima si è fatto anche un rapido accenno la legislazione attuale particolarmente venti segnata perché l'ultimo Codice degli appalti
Il trentasei del ventitré a arricchito questa la definizione del partenariato è uno strumento quindi disponibile ci sono degli naturalmente di margine ancora di miglioramento ma sono stati fatti dei passi avanti rispetto al primo codice alla direttiva europea del due mila e quattordici quindi la ventitré quindi è uno strumento straordinario che va attivato per riuscire a come dire coinvolgere il privato in una trasformazione
Con del del centro storico in particolare delle città in generale del centro storico in una visione in cui però l'interesse pubblico sia tutelato un po'diversa quindi da quello che è accaduto a Milano dove con la gente di citazione si è arrivato
Ad un'espulsione DCT interi ecco questo va invitato ma gli strumenti ci sono e questo scontiamo il dovrebbe essere l'obiettivo grazie
Grazie ecco come vedete Carleton karate Massimo Rosellini chiude
Le Paini
Passiamo la parola
Una battuta veloce Massimo nervoso
Tu mi conosci e quindi sai che le battute veloci è difficile che
Va bene però cercherò di stringere al ma
No eh naturalmente il tema è talmente importante che perquisito in occasione è un'occasione di semplice e rapida presentazione dove però si dicono cose importanti perché prese per la notizia
Della commissione di cui abbiamo qui il neo Presidente ci fa enormemente piacere est ed è uno dei
Straordinari coincidenze anche
Non un frutto ma una coincidenza di questa iniziativa di Daniela bellissima che ha dato origine a questo
Piccolo libro i piccoli libri hanno normalmente un grande futuro no non sappiamo se non sono le le grandi opere quelle che si diffondono più facilmente anche se quelle premette sono importanti sia però sono i piccoli che vedo che fanno le rivoluzioni speriamo che questo serba ad una rivoluzione perché il punto è proprio questo
Cioè molto brevemente il centro storico è le è il sintomo più delicato di un disagio generale della vita delle nostre città e degli strumenti che diciamo così dal dopoguerra ad oggi perché poi questo sia per la periodizzazione
Delle trasformazioni di un certo tipo hanno sono stati usati per intervenire sul territorio sul tessuto urbano sulla città sul territorio in generale il centro storico ho accennato Poli
Nel nel nel libro il CID solite cose dobbiamo sempre ricordarci che cento storia prima di essere una parte specializzata della città
Era la città cioè le città quando dice bene dice bene Daniela dice Manuela una questione che che che è confinante con il discorso del made in Italy perché le città italiane sono il più grande patrimonio
Umano
Ma anche estetico ovviamente architettonico che possiamo presentare al mondo quindi ma questa era una città però ecco oggi noi siamo di fronte a un pezzo di questa città è un pezzo esclusivo è un pezzo che è aggredito da mille questioni una la gente replicazione prima ricordata
Nei nei luoghi dove questo attira oppure lo spopolamento nelle aree interne dove invece il centro storico perde di appeal perché naturalmente c'è un problema di accessibilità di di dinamiche di lavoro di di infrastrutturazione che rendono poco interessante quindi abbiamo una quantità di luoghi straordinariamente belli e non mi e non mi non temo di usare questa parola perché qualcosa che richiama noi progettisti i progettisti in generale anche apprendere riferimento questo perché la città Esterna al centro storico una città così dequalificata diciamo sono parte da parte del l'autocostruzione abusivi ma anche quella di edificata
Non è una città bella allora città bella è considerata per antonomasia il centro storico perché avviene questo questo anche lo per turismo è un fenomeno di questo cioè tutta la gente viene a vedere magari fugacemente
Ma si sa che considerata una bella una bella una cosa bella allora
Ricostruire un approccio alla città nel suo insieme
Serve h e e considerare il centro storico un modello di città
Al quale possiamo pensare una una un del quale posso avanzare un'evoluzione un'espansione insomma recitavano considera nel loro insieme per evitare i fenomeni che prima chi mi ha preceduto ha qualitativamente
Ben illustrato mi aveva sostenere l'Otello e Iago di mandare una riunione dobbiamo rovesciare uscirà e noi è ovvio riciclarsi grazie grazie Masi presidente come vede Ciampi il criterio pazzesco di parlare di centrista Ricci
Dobbiamo fare assolutamente un tavolo nazionale per poterne parlare grazie a tutti e grazie molte di queste opportunità allora ho visto che c'ha raggiunto il presidente Barelli
Facciamo fare cinque minuti e la notevole Mazzei che chiudi
Grazie presidente Barelli tratto esperto di sport di tutti gli impianti sportivi che devono assolutamente integrarsi e nelle città
Ecco io avevo chiesto l'onorevole Mazzetti che ringrazio sempre perché è sempre molto disponibile di chiudere i lavori perché
Come penso stiamo San concordiamo tutti
Minimizza per cui sviluppo del territorio economia
Riscoperta del territorio anche con i prodotti del territorio ma poi mi ha fatto piacere Codice degli appalti al quale l'onorevole mazzette ha lavorato moltissimo
E siccome credo che sia molto importante questa integrazione di sviluppo del territorio ma anche con norme che poi possano permettere perché altrimenti se siamo ingessati come qualcuno di voi ha detto
Dei vincoli dei centri storici e non riusciamo a fare nulla per cui grazie infinite l'onorevole Mazzetti
Grazie a te Paola per all'opportunità soprattutto e aver fatto di aver ascoltato questi interventi molto importante ringrazio l'architetto che ha creato questo racconto
Che è fondamentale ho letto anche ascoltando le testimonianze dei posti per cui è ancora più importante e tutti coloro che prima di me sono intervenuti che mi hanno fatto capire che sono onesto Maometto
Perché la palla ringrazio ma me l'ha detto di stare qui non ce l'ho fatta le Cirio sono resta però ho capito all'incirca di quello che tratta che coraggio dopo ma è molto ampio che riguarda fra l'altro anche molti ministeri
Voglio precisare un po'di cose perché sono temi fondamentali per l'essere umano e quando si parla di persone per noi di Forza Italia è un tema centrale che sempre quando facciamo le norme mettiamo al centro la nostra azione e tutto quello che è un vano è umano perché altrimenti non si capisce poi tutte le leggi che dobbiamo fare
L'altra cosa fondamentale tutto queste cose si possono tutte in tante norme in parte esistono in patria non esser fatte sicuramente di mettere al centro la pianificazione è un tema fondamentale perché ma negli ultimi anni una separazione di pianificazione mite progettazione invece la parte essenziale
E abbiamo lasciato molto più spazio a tutto quello che alla burocrazia invece bisogna fare un'inversione ed è per questo anche per Forza Italia non presentato un testo unico le costruzioni e poi dobbiamo basarsi sul dei finti
Il fondamentale intanto ci vuole la sosta imita economica senza quella non si fa niente ci vuole ragionevolezza ambientale
Quell'altro al tema fondamentale e l'altro tema l'equità sociale tutti questi premi devono essere raggruppati in un unico obiettivo
Senta come Forza Italia perché su questo tema e noi siamo molto appassionati e ci vediamo molti sono convinti che sia diciamo la la parte centrale la nostra economia del nostro ambiente nostra persona
Abbiamo presentate stiamo esaminando proprio in questi mesi
Un testo al Senato che la generazione urbana a metterci di recitazione urbana sociale ed economica che affonda mentale anche per tutti quelli che sono i temi che questa mattina state affrontando un altro tema importante dei data center questo che questa volta ci dall'Europa è stata approvata proprio a giugno è tutto il tema della rinaturalizzazione
Che grazie a questo nuovo dei provvedimenti che potranno adottate anche vari stati può essere un'alternativa valida il consumo del suolo senza slogan è ideologia
Che comporta il fatto di poter voi avete detto tutte ed è palese ormai che ci sono sempre più centri abitati e sempre più che son poi sempre centri però nelle aree interne disabitate è stata sempre peggio se non lo facciamo
Servizi infrastrutture che non sono più solo quelle fisiche ma anche quelle digitali
E soprattutto se non lo facciamo una pianificazione la rinaturalizzazione ciò permette meglio perché noi oggi facciano pianificazione su piani strutturali comunali e basta
Se lì non c'è aria per sviluppare nuovi abitazioni colore fabbricati non possiamo fare nuovi investimenti invece magari ci accanto dei comuni o né delle Province eccetera che hanno tanto verde
Allora questo riequilibrio fra comuni è fondamentale ed è fondamentale anche per il tema è stata affrontando voi perché si può allargare e i centri strabica delle grandi città che possono pochi sanno dieci italiano dei più soltanto cessato che è c'è anche da dire che sono anche sempre più posti di passaggio perché residenti che ci abitano sono quasi ormai spariti qui ci sono tutti i servizi ma non c'era il modo di vivere l'abitare e molti si stava spostando anche verso fuori
è però a questi migliorare i servizi le infrastrutture necessaria ed è per questo che dobbiamo lavorare in questa direzione
A livello culturale se ne parla ben poco però anche qui abbiamo fatto un grande lavoro dal ministero degli esteri che a tutto il tema del turismo della DC
Che sta facendo un mercato molto forti del turismo che se ne parla troppo poco forse ma che sta mobilitando un settore importante che va proprio a indirizzare il turismo su questi borghi che sembrano scomparsi che invece grazie a livello di natura generale turismo delle radici sono deve tornare il centro l'attenzione per cui sicuramente ci voglia un enorme quella ovvia ma c'abbiamo anche troppo nel nostro Paese norme vanno messe a sistema ma soprattutto ci vuole il buonsenso
E la capacità di intercettare le nuove modifiche che venga fatta agli abitati e poter avere gli strumenti per farlo per cui noi siamo a disposizione anche per fare non so chi ha proposto una giornata sul tema perché riguardando un insieme di ministeri una serie di temi
Un insieme di norme comode trovando all'Europa fino ad arrivare ai comuni è importante approfondirlo e come sempre no a Forza Italia poi c'è anche il nostro capogruppo è a disposizione per raccogliere questa iniziativa perché per non ripeto mettere al centro la persona è fondamentale
Chiedo salutò il nostro capo
Ti lascio poi voi miniere Paolo
Grazie grazie a voi scusate il il tardo ma una serie di impegni sempre
Se siamo disponibili come gruppo però in visita all'ospedale San Camillo di Roma peraltro dal punto di vista architettonico c'è un'altra struttura molto molto molto molto importante peraltro anche qui sentivo anche direttore generale a proposito della tutela e quindi dei centri storici ma anche in tutti i casi delle le strutture architettoniche di fresco si lamentava perché dice di aver bisogno di spazi avremo bisogno adeguamenti avrei bisogno di di di di di altri pianino per sistemare quei duecento duecentocinquanta letti che sono fondamentali per dare un servizio ai cittadini e short dei vicoli di vedere a volte come
No alle delle questioni vengono viste osservate da diversi punti di vista tutti quanti degni ovviamente di sostegno ma io credo fosse stato è stato già detto noi
Abbiamo
Presentato un testo di legge che ha ottenuto riscontro al Parlamento sulla tutela delle botteghe storiche che fanno parte dei centri storici fanno parte della vita fanno parte della storia
Della del della nostra civiltà della nostra società delle nostre meravigliose cita anche qui preda no
Con necessitavo con input con la necessità di seguire anche pulsioni di carattere economico imprenditoriale no
Occupate in maniera alternativa da da chi magari poi garantire un maggior reddito una maggiore entrata no
E proprietari delle mura chiunque essi siano se stessa sono istituzioni religiose che siano fondi di investimento che siano
Persone fisiche
E quindi noi diciamo su su al di là di questo ulteriore esempio che però è caratterizzante poi del nostro impegno e della volontà di tutelare i centri storici di valorizzarli e di renderli ugualmente fruibili al tempo che scorre quindi un impegno che noi siamo portando avanti certamente le problematiche sono
Sono diverso è stata parlato adesso anche stato parlato della del tema della rigenerazione urbane perché argomento molto molto delicato
Quali sono i limiti del concetto rigenerazione no
Che cosa
Ebbene rigenerare cosa invece bene tutelare così come si era messa entriamo
In argomenti dove ad esempio
Le chi gestisce la città di Milano insomma
Sa perfettamente
Al di là di ogni synth commenta specifico di materie di questioni che non conosco che non conosciamo nel dettaglio però insomma alla base cioè il concetto di rigenerare di migliorare di adeguare
Alla alla alla una società che si è voluto ai tempi che cambiano detto questo io ringrazio per per l'impegno
Siamo a disposizione per vedere di valorizzare ulteriormente attraverso la vostra iniziativa attraverso l'iniziativa logica né presentato un qualcosa che rimane patrimonio che rimane
Nella storia della cultura della nostra
Società che è dotata di città stupende di bordi stupendi in tutti i casi
Rappresentano la particolarità del nostro paese quindi grazie a voi
Bene grazie direi che chiudiamo abbiamo passiamo la palla il presidente di queste intergruppo
Onorevole Giovine che appena a settembre penso che cominceremo a lavorare in questa Commissione per cui c'avete dato anche tanti spunti per poter portare avanti e questi progetti grazie