Festa Nazionale dell'Unità - Energia e servizi ambientali tra gestione pubblica e partecipazione

Esatto
Grazie
Alla Benvenuti
Lascio immediatamente la parola al sindaco di Lisbona che farà una breve introduzione
Dopodiché presenterò agli ospiti
E diamo la parola alla europarlamentare Annalisa Corrado che è in collegamento e così dopo potremo proseguire il dibattito qui in presenza
E tanto buona sera a tutti grazie per l'invito naturalmente rappresento un pochino un comune anomalo vi sulla posta da provincia di Livorno perché siamo al comune comune più piccolo tre mila duecento residenti che però innestate diventiamo il quinto comune in Toscana per presenze turistiche dopo Firenze Pisa Grosseto Castilla Pescaia tempo viene dipinta perciò i temi che ha stasera diciamo saranno un pochino corollario di un di argomenti
Fra virgolette difficili perché sono quelli sempre meno popolari e sono quelli che poi in realtà sono quelli che ci ci riguardano tutti quanti ma soprattutto Kyenge amministratore ma anche chi ha diciamo svolge attività imprenditoriali
Argomenti che normalmente si parla di Energia Spalletti trasporti si parla in qualche modo anche il turismo infrastrutture argomenti che da soli richiederebbe un dibattito The morti o per ognuno però proprio questa peculiarità la ritrovo e l'additivo proprio sulla mia pelle come sindaco di una piccola comunità come dicevo tre mila duecento abitanti
Ma che diciamo in qualche modo Point ci ritroviamo su quella che è la vita poi di tutti i giorni
Abbiamo bisogno di quella che viene chiamata sostenibilità ma soste vietate Corte se naturalmente una sostenuta emergeva che le legata anche a tutti gli altri aspetti per assenti però economica perché naturalmente
Bisogna far quadrare come si dice volgarmente conti per cui io vi ringrazio di di avermi chiamato passo la parola perché naturalmente siamo anche leggermente ritardo grazie ancora
Fare il titolo di questo dibattito e il Gia e mobilità Energia e Servizi Ambientali tra gestione pubblica partecipazione quindi è basso eccome capirete la platea dei nostri ospiti è importantissima
Li presento in collegamento se Annalisa Corrado che un europarlamentare del Pd e nella fattispecie responsabile clima green economy conversione ecologica Agenda due mila trenta del PD
Abbiamo l'Onorevole Peluffo Vinicio Peluffo deputato vicepresidente commissione Trasporti
Abbiamo Mario Zanetti presidente economia del mare di Confindustria e amministratore delegato di Costa crociere
Stefano Caliandro presidente interporto Polonia Gianni dei canili presidente autolinee toscane
Gianni Anselmi consigliere regionale e presidente della Commissione attività produttive della Regione Toscana
Dalla lista degli ospiti capite che gli argomenti sono molto importanti sono vari
La nostra festa quindi Livorno è una branca della festa nazionale dell'Unità e quindi parliamo di infrastrutture e trasporti l'Energia porta con sé essa stessa un'infrastruttura perché la Rete comunque l'infrastruttura energetica
Di infrastrutture energetiche si dovrà parlare anche in maniera più capillare perché stiamo andando verso rettificazione quindi dovremo parlare anche dell'infrastruttura energetica che porterà all'elettrificazione anche della mobilità
Le i servizi ambientali sono correlati perché abbiamo ovviamente di servizi come la raccolta rifiuti l'utilizzo dei rifiuti la le acque eccetera che sono comunque in Rete con le virtù noi sappiamo che in Italia abbiamo abbastanza un problema sull'Energia perché i costi sono molto elevati quindi comincerei a far parlare lavoro parlamentare Annalisa Corrado per posso esporre agli ospiti e al pubblico quale sia la posizione del nostro partito su questo tema che dopo passerei la parola agli altri ospiti grazie
Nello stesso
è così sta è un esempio io vivendo abbastanza devo dire
E credo qualcuno mi facesse un film benché sul fatto che si sente non saremmo in testa cento grazie grazie grazie ottimo allora intanto mi dispiace veramente tanto messe lì Manna sono riprese le attività qui a Bruxelles e quindi dal lunedì al giovedì e insomma
E siamo qui oggi c'erano già pronti in Commissione agricoltura cioè il ci sono dibattiti importanti quindi e e importante essere qui ma nel muro privare del piacere di dividere con voi alcune riflessioni
Perché nel pane ci sono anche alcuni amici pensavo che sarà una discussione molto molto interessante molto importante devo dire ma questa idea nelle casse dell'unità del Paese è che si sono moltiplicate e che sono veramente un luogo
Di discussione per mettere l'orecchio a terra insomma su quello che si sta muovendo sui nostri territori e credo sia veramente importante
E c'è anche questa l'idea di fare dei punti tematici di livello nazionale però diffusi sul territorio
Ieri ne abbiamo fatto uno nel Teramano oggi siamo qui e più avanti saremo a Bologna poi ci saranno anche altri altri spunti sì tematici verticalizzazioni tematiche anche il o in Sicilia in Calabria colazione poi decidendo quindi insomma credo sia una un'iniziativa molto interessante e importante in più su questi temi a dire che non se ne parla mai abbastanza non ci si confronta mai abbastanza
Anche perché sono temi cui la complessità che dobbiamo affrontare assolutamente evidente no sono temi in cui non vale la propaganda non vale la semplificazione anzi bisogna veramente abbracciare la complessità di queste tematiche ma bisogna anche essere in grado di e renderle come dire
E compatibili e chiare con la una coinvolgimento delle persone perché poi invece alla fine sono temi che riguardano la vita di tutti i nostri giorni in maniera molto diretta nostalgia nuovi servizi ambientali
E di energia paghiamo sostanzialmente di acqua dei rifiuti di energia punto sia quella delle industrie ma anche quella delle nostre bollette di casa
Quelle delle nostre imprese parliamo di trasporti no in un sistema che vede accogliere la sfida della decarbonizzazione
Anche per restare economicamente sostenibile e competitivo dal punto di vista internazionale
Questo anche perché prima si ricordava il problema del costo dell'energia
Il costo dell'energia è uno dei temi principali di cui si dibatte qui in Europa da quando è iniziata questa legislatura
Perché che l'Europa ovviamente a un gatto di competitività rispetto a Paesi come la Cina o come gli Stati Uniti giocato proprio intorno al prezzo dell'energia
E troppo dipendente da combustibili fossili che non possediamo nelle quali delle quantità necessarie per mandare avanti la macchina industriale europea
E quindi appunto colpiti da costi molto molto seri che soprattutto nel nostro Paese ai quali va aggiunto
Un livello che quello delle speculazioni no contro il quale noi vedo Vinicio Peluffo in prima fila che saluto core sul quale stiamo lavorando ormai da anni non va bene più neanche mesi no perché son più di due anni
Che cerchiamo di portare il governo a mettere l'attenzione su qualcosa per cui all'inizio si chiama ci pensava il CCD davano dei razzi e poi dici tutti invece hanno dato ragione
Ed è semplicemente questo Robin Hood impazzito nel nostro Paese che ruba ai poveri per dare ai ricchi no abbiamo visto un paese che è stato del ventisette mesi sistematicamente in arretramento dal punto di vista dei la produttività industriale in cui le uniche aziende che invece crescono con numeri esponenziali sono quelle con trimestrali semestrali importantissime sono quelle del mondo dell'energia no quindi e finalmente dopo tanti mesi c'è stato un primo rapporto di avere l'autorità che se ne dovrebbe occupare che in qualche modo avallato questo nostro questo nostro assunto aprendo una discussione che però ancora necessiterà di ulteriori approfondimenti per capire le responsabilità eccetera eccetera insomma
E in realtà però è un problema reale che riguarda la anche l'economia e la prosperità delle nostre società alcuni a nostro avviso andrebbe lì stavano molto molto velocemente
E di transizione energetica si parla male però quanto meno se ne parla anche se ormai purtroppo è una polarizzazione con le destre che hanno deciso che i Greenville è diventato il nemico uno da attaccare in tutte le sedi possibili e immaginabili lo spirito diciamo nella scorsa legislatura in cui proprio dei popolari nacque lo spirito del green vino no non è fatto sicuramente una una mossa degli ambientalisti più sfrenati ma avviene proprio nella prima Commissione Walter L'Aia
Beh popolari certamente tutto il resto della maggioranza proprio come fiore all'occhiello di una nuova strategia industriale economica e sociale che doveva essere quella che riusciva a rilanciare l'economia europea
Questo vale a maggior ragione dopo il copy d'non so se vi ricordate ormai sembrano passati sei lustri invece di uno
Si diceva non si può ritornare a costruire quelle condizioni da cui poi sono state generale delle crisi no avremmo dovuto cambiare il modello e anche lì quindi il sarebbe stata un'ottima idea
Come anche dopo con l'invasione russa all'Ucraina abbiamo detto dobbiamo liberarci prima possibile dalla dipendenza dei combustibili fossili in particolare russi
E i giocatori paure io anche per questo motivo no
Purtroppo ecco è una strada che ha perso molto di cure in questa fase stiamo cercando di difenderla dossier del dossier pezzo per pezzo ma è diventato il principale bersaglio della propaganda delle destre
Su questo fronte per fortuna dico io c'è venuta incontro la capacità incredibile delle rinnovabili a e degli accumuli di avere una crescita industriale incredibile tant'è che in pochi anni veramente impresso
Si è abbassato in maniera evidente tant'è che in questo momento storico il maniera più economica di produrre energia è proprio quella con il solare e con con l'eolico
E quindi siamo nel momento in cui per dirvi in Cina che pure tutti citano come più grandi inquinatori del mondo come quelli che noi possiamo fare tutti gli sforzi che vogliamo ma se la Cina non reagisce
è inutile tutto quanto in realtà la Cina ormai da più fonti
Sembra che quest'anno abbia toccato il picco delle emissioni di CO due che da questo momento in poi continueranno a scendere Dida copiando la crescita industriale da quella delle emissioni appunto
Ed è una cosa molto importante ed è avvenuta perché perché a partire dal loro mercato inverno e a partire dalla strategia industriale visiera
Hanno investito sul rinnovabili sull'eolico disinvestendo anche dalla programmazione che c'era stata solo nuove centrali a carbone che non sono più competitivi economicamente
E anche con una piccola che investimento sul nucleare ma anche anche quello molto contenuto in virtù invece dell'exploit
Di eolico e fotovoltaico tant'è che nel
Nel mese di maggio del due mila venticinque la Cina installato una volta e mezzo tutto quello che tutti i Paesi europei insieme avevano installato in un anno nel due mila ventiquattro quindici tutto quello che e siamo stati capaci di di installare come ora va moltiplicato per uno e mezzo la signora fatti in un mese insomma questo proprio a significare che quella strada è segnato
Mi hanno fatto molto anche per la decarbonizzazione dei trasporti cosa invece che su cui in particolare in Italia siamo molto indietro fatti io sono molto contenta di oggi nella discussione ci sia anche un modo di approfondire un po'il tema al di là di carbonizzazione dei trasporti anche per esempio quella famosa cura del ferro che in tema di cui si parla da decenni in Italia ma che poi non viene abbastanza affrontato considerare per esempio che i trasporti su gomma Italia sono quasi quasi totalmente quelli che movimentano i i trasporti merci
Gli ultimi dati che ho letto ma purtroppo non sono pagati molto rispetto ad allora
Parlano del novantadue per cento delle merci italiane si muovono ancora su gomma
E questo immaginate cosa vuol dire ristretto anche a alle missioni di questo sistema
Di questo sistema di trasporti no quindi mentre sulle energie rinnovabili si sta facendo purtroppo non con la giusta velocità purtroppo non con la giusta strategia e quindi anche con le filiere industriali come avrei potuto fare ecco sui trasporti e sulla mobilità
Da Licurgo rizzare gli standard o ancora più piano quindi forse questo è un altro tema su cui noi dobbiamo essere ancora più determinati ancora più incisivi
Perché insomma nelle città
Si muovono più cose tante delle nostre città guidate dai nostri amministratori fanno investendo anche grazie ai fondi del PM presente sull'in entrambe tranviarie e metropolitane leggere eccetera ma il nodo dei trasporti ancora appunto
Molto molto indietro poi c'è tutto il tema dell'infrastruttura energetica dei sistemi di accumulo che intreccia tantissime questioni sul nostro Paese e per esempio chili trattori delle rinnovabili continuano a dire che sono periodiche che non possono risponde alla domanda che non sono sufficienti eccetera eccetera questo forse qualche lustro fa poteva essere vero adesso con l'evoluzione degli accumuli
I ma anche con l'evoluzione delle tecnologie possono integrare diversi sistemi di accumulo a partire da compagini che sono quello su cui il nostro Paese ha un'esperienza più consolidata e le nuove tecnologie di demandare sforzo cioè che che non solo devono saper rispondere a una curva di domanda ma che possono anche modificare dinamicamente domanda e offerta perché si combinino insomma le tecnologie per rispondere a questa sfida ci sono
Manca ancora però utopisti impossibile sapere questa il verbale in una parola le strategie le strategie che non sono solo di cambiamento ma sono solo a anche strategie industriali del nostro Paese strategie di il nostro Paese appunto che sta vivendo un periodo importanti de industrializzazione a un drammatico bisogno anche per ritrovare la capacità di generare posti di lavoro solidi stabili che duraturi insomma no quindi diciamo che sui temi minuti si ribalterà
E in questa sessione adesso che la smetta di parlare e credo che si giochi veramente moltissima parte della capacità del nostro Paese
Ritrovare lo slancio e quindi anche voi di poter finanziare e il Welfare finanziare tutto quello che si riesce a finanziare quando diciamo in qualche modo l'economia ricomincia a girare con un vigore importante quindi io vi ringrazio proprio da scontare il più possibile a rimanere collegata al più possibile e grazie davvero per l'invito e per essere lì a discutere di queste cose così importanti
Grazie
Grazie e ringraziamento al pubblico deve essere particolarmente sentito perché qui c'è molto tanto il pubblico storicamente ci sta ascoltando quindi moltiplico il ringraziamento anche per il pubblico
All'onorevole Corrado ha parlato di decarbonizzazione e di sostenibilità economica della decarbonizzazione abbiamo qui e Mario Zanetti che presidente Telecom via del Mare di Confindustria
Portiamo l'esperienza della decarbonizzazione applicata al mondo Automotive dove nel a nell'avere uno scopo certamente giusto comune
Assolutamente urgente decarbonizzazione però il quadro normativo lealtà cioè il come ci si arriva ha di fatto messo in ginocchio un settore e stiamo assistendo anche a un folle Effetto cupa del parco circolante
Allora chiederei a Mario Zanetti invece riguarda l'economia del mare come la decarbonizzazione possa diventare realmente un'opportunità
E una condizione davvero win-win sia per l'ambiente che per il lavoro grazie
Perché il microfono nero
Grazie
Adesso Affairs buonasera buonasera a tutti allora
è una è un buon punto ascoltato con attenzione l'eurodeputata che hanno tratta tracciato diciamo così un po'di di agenda di quello che si può parlare faccio un brevissimo passo indietro ovvero economia del mare
Diamo un nome e cognome a questo concetto perché se ne sta iniziando a parlare in realtà è ancora poco chiaro cosa significa l'economia del mare rappresenta
Intanto una parte significativa del film italiani parliamo di circa di oltre l'undici per cento quasi duecento diciassette miliardi di valore creato un milione e cento di addetti quindi di lavoratori
Consideriamo ad esempio che nel del mondo manifatturiero dura circa un milione qui terra avere un'idea di quello che l'economia del mare la
E
Rappresenta promette ancor di più per un Paese come l'Italia non sarà un'economia appunto dove la manifattura la trasformazione di materia un ruolo molto importante però siamo un Paese che non ha materie prime e non le ha né da un punto di vista industriale quindi trasforma Tivo ma neppure da un punto di vista energetico perché anche l'Energia
Al netto di quella che che sono che possono essere energia rinnovabile non abbiamo neppure quelle però anche sull'energia rinnovabile in poi cioè da ci sono dei distinguo da fare un chilo vasta ora prodotto in Italia con l'energia solare
Oppure con l'energia eolica ha un costo enormemente più alto fino a dieci volte più alto rispetto a quando questo kW del prodotto
Ad esempio al nei paesi equatoriali
Più oppure se parliamo di energia eolica nei Paesi del Nord Europa quindi diciamo che partiamo da una situazione molto particolare
E quindi
Quando parliamo di economia del mare parliamo di un settore che movimenta circa il sessanta per cento delle merci in X in importo ed export per l'Italia cioè il sessanta per cento dei forti dubbi
Il imposta e gli export prodotto dall'Italia prendo un po'movimentate via mare quindi è un è un settore che ha un ruolo centrale e che ha una sfida di decarbonizzazione molto importante e altrettanto centrale anche se e qui faccio un altro
Aprono altra parentesi perché non se ne parla molto
Già oggi Allo stato attuale della tecnologia sia di propulsione ma soprattutto di disponibilità di carburanti alternativi il settore marittimo
Quello che si può chiamare più ecocompatibile pensiamo che nel mondo l'ottanta per cento delle merci spiaggia di amare e meno del tre per cento tre per cento delle emissioni inquinanti
Iscriviti re al mondo marittimo allo Shipping quindi ogni volta che noi riusciamo a spostare ne parlavamo primi accennavamo prima dalla gomma
Al mare
A parità a parità di tecnologia a parità di emissioni il prodotto il risultato è quello di una
Di un passo avanti verso la decarbonizzazione
E questo riguarda anche le politiche perché se parliamo di trasporto marittimo rispetto al trasporto tour su gomma ad esempio abbiamo visto negli anni negli ultimi anni diminuire il supporto a quello che si chiama ecco detto sì moda scelto o autostrade del mare quindi all'incentivo ad imbarcare
La gomma sulla nave
Che
Ha una funzione quasi di uno a uno per due virgola sei milioni di TR che nel due mila ventitré sono stati spostati dalla strada
Alla nave sia ridotto di due virgola nove milioni di tonnellate l'emissione di CO due
Quindi c'è un tema di decarbonizzazione legato alla tecnologia agli investimenti ma c'è anche un tema legato alla politica quindi a favorire quelle che sono attività di ribilanciamento delle mie delle tipologia di trasporto perché il trasporto interno in Italia
Come diceva l'Eurostat alta è quasi totalmente alla fine su gomma e questo una grande opportunità di decarbonizzazione
Sostenere le autostrade del mare significa sostenere la decarbonizzazione poi c'è il mondo degli Investimenti cioè il mondo
Dell'innovazione tecnologica
E questo riguarda sia il trasporto quindi continuare a investire in sistemi di propulsione alternativi ma soprattutto continuare a investire a supportare gli investimenti
Sia in sviluppo ma soprattutto indisponibilità di carburanti alternativi
Oggi il settore marittimo non ha di fatto disponibilità di Baio Fewers o di carburanti sintetici dei cosiddetti il fiume e questo un elemento fondamentale anche perché se pensiamo alla flotta esistente bella flotta commerciale esistente difficilmente potrà atti andare incontro a un programma di retro feat rispetto alle nuove tecnologie molto importante perché
Non sostenibile come giustamente diceva il sindaco a livello economico perché se io una nave che mi che ora che è a libro per quindici venti milioni una una pagine carriera piuttosto una porta con Tiger
Non è sostenibile per un'azienda investirne cinque per installare un nuovo sistema di propulsione che poi cinque è una stima molto ottimistica
E quindi è necessario che carburanti alternativi siano disponibili perché queste tipologia dinari possono essere invece convertite ad esempio a sì UE del che annunci quello neutro di produzione di CO due
Qui chiudo citando poi quelli che sono gli sforzi sulla sull'investimento in nuove tecnologie la flotta italiana oggi a circa dal per il periodo due mila ventiquattro due mila ventisette
A sessanta navi in ordine
Di queste l'ottanta per cento
Sono hanno già nel Progetto e e quindi avranno nascono perfetto non ride nascono con modalità di propulsione a carburanti alternativi quindi gli sforzi anche economici ci sono e necessario costruire tutto quello che è l'impalcatura intorno
Dalla invece da finanziamenti che premiano l'innovazione agli investimenti e un approccio strategico a carburanti alternativi che permetta all'intera flotta non solo alla nuova generazione
Di esattamente di andare verso un una decarbonizzazione
Grazie abbiamo parlato del novantadue per cento dei trasporti che avvengono su gomma di potenziamento dei trasporti via mare
Darei la parola
Stefano Caliandro
E invece cui si occupa dell'interporto di Bologna e quindi sicuramente si può parlare di incentivazione anche dei trasporti
Sul ferro e anche delle innovazioni che ci possono essere in quest'altro settore considerate che al momento ma anche nelle nostre aziende sì ho che si occupano di logistica che parlano di logistica eccetera hanno effettivamente l'intera movimentazione di terra quindi ultimo tratto ma tolte le navi che vengono dall'Asia sostanzialmente tutto su gomma quindi spazio di miglioramento assolutamente cena e quindi è la sola parola
Va bene sì Masera ben trovati dunque io ci tenevo a evidenziare due aspetti che secondo me sono interconnessi con gli argomenti in qualche modo sono stati Esposti il primo è un dato strutturale essendo la nostra una bestialità sulle infrastrutture
Bisognerebbe partire dall'assunto che in questo Paese noi abbiamo delle infrastrutture che permettono una movimentazione di merci all'ottantacinque per cento su gomma il quindici per cento su questo è un dato strutturale
Da questo punto di vista il passaggio che faceva prima analisi ha parlato il passaggio centrale perché ne abbiamo degli impegni per quello che viene chiamato il grind il del dell'idea europea tali per cui si ampi sia l'ambizione di stimolare interventi infrastrutturali tali per cui nel due mila trenta dovremmo arrivare al trenta per cento di trasporto su Ferro nel due mila e quaranta il quaranta per cento il due mila cinquanta il cinquanta per cento
Questo è il nostro Pnr cioè questi sono i nostri i nostri strumenti di riflessione sono di strumenti riflessioni intorno ai quali chi si occupa appunto di di trasporti di merci di di commercializzazione
è tenuta a fare i conti però cos'è accaduto nel corso del tempo cos'è accaduto nel trasporto su merci nel corso del tempo
Innanzitutto rispetto a quella pescaggio per usare un termine quel passaggio del quindici per cento di infrastrutture su ferro in realtà l'Italia è scesa clamorosamente sotto la media europea che è al diciassette per cento invece di salire
E in questo momento si attesta l'undici per cento cioè c'è una crisi reale del trasporto su ferro che ha una serie di fattori che fra poco evidentemente affronterò mancheranno insomma la cifra di quello che accadrà cioè c'è un calo del trasporto merci anche nei porti
Che è un un calo considerevole rispetto a quelle che sono le tenute classiche non rispetto al due mila ventuno c'è un calo del cinque per cento dove nel due mila ventiquattro
E questo stesso calo nel corso del tempo diventa il sei per cento invece per quello che riguarda il trasporto su e quindi voi avete questi questi risultati drammatici che si inseriscono Ida almeno a mio giudizio quattro fasi fondamentali la prima e la crisi economica del due mila otto
Omento difficile per l'Europa per l'Italia per il paese e quindi anche per per le merci seguite evidentemente poi da quella che è stata una cosa quasi inevitabile non la pandemia
La pandemia portato alla una ripresa del trasporto merci soltanto nel due mila ventuno successivamente vi è stata la la vicenda ucraina con la nuova crisi evidentemente dei sistemi di produzioni energetiche di costi di commercializzazione
Qui le viviamo in un momento in cui il sistema trasportistico di questo Paese è in difficoltà
A questa ulteriore difficoltà si inserisce la volontà di dare chiaramente una spinta ulteriore cieche lindi il cos'è che rende il ebbe l'ammodernamento della nostro sistema infrastrutturale solo che per fare le infrastrutture evidentemente ci devi mettere del tempo del dei proprio costruire le infrastrutture
E questo comporta per esempio nella tratta che porta da Livorno alla Nord Europa dei lavori nelle nostre tratte de le nostre tratte commerciali trasportistico
Che evidentemente riducono notevolmente la possibilità anche di trasporto lo stesso allora al tempo del cambiamento è prevedibile anche quali sono i tempi ne abbiamo fatto coscientemente un confronto duro su questo tema conferme al CIPE diciamo il sole si comincerà a vedere dal due mila ventisette in poi quindi il punto è che fare da qui al due mila ventisette per cercare di invertire questo trend
Alcune cose secondo me sono state fatte hanno una loro la ragionevolezza
Penso al sistema del ferro bonus insisteva si chiede tutto sommato insomma dato del possibilità di intervento che però ha un limite qual è il limite be promosse evidentemente si rivolge impronta anzitutto poco la popolazione di beneficiari che sono soltanto gli otto di privati evidentemente che vi commercio e non si riferisce invece alla società terminalisti che si tratta di realistiche che finalmente sono state aperti a questo modello di di intervento dei porti ma non lo sono negli interporti
Questo comporta questo meccanismo macro economico si viene a creare una distonia tra la possibilità di intervento del ferro bonus regionale del coro buono stazionale per cercare di aiutare a mettere più merce
Su i treni
Quindi è un modello che evidentemente decessi e Dida rivisitazione c'è perché perché è evidente che la logica prima citavi dell'ultimo miglio
è una logica che tendenzialmente si fa appartenere al trasporto su gomma che è più vantaggioso nelle distanze sui trecento chilometri si dice ma io penso che sia anche superiore insomma costa questa distanza ovvero sia non conviene mettere sofferto il trasporto merci se non evidentemente non c'è una distanza tale per cui il treno può essere realmente con concorrente col modello di di sviluppo della del sistema trasportistico su gomma
Oggi lei quindi abbiamo una serie di elementi che ci lasciano pensare che evidentemente il sistema del trasporto su ferro è una scommessa anche politica non soltanto una scommessa di natura macroeconomica
Per cui investimento sulla fiscalità e sulla vantaggio sul fatto che possa essere vantaggioso il trasporto su ferro e prima ancora un investimento politico un po'come il i gridi che in maniera
Già forse avveniristica propone di raggiungere delle percentuali che in questo momento non sono alla portata questo lo dico perché
Il modello del quale ci muoviamo quando parliamo del sistema interportuale di questo Paese è un modello che ha tanti tanti elementi Bologna per esempio una una realtà che ha alcuni punti di forza ma anche alcuni punti deboli che abbiamo cercato di e di intercettare in questo in questa in questo periodo della del mio mandato Bologna quattro milioni e cento mila metri quadrati di estensione
Quindi è un grande di credo che se per estensione il più grande interporto d'Italia
E a al suo interno una struttura di magazzini edifici quindi una capacità contenitiva
Raggiunge cifre novecento novecento mila metri quadrati
L'idea che ci è venuta pensando abbiamo tanti tra il trattabile intermodali centotrenta aziende sei mila persone che ci lavorano insomma la realtà è un è una città nella città per per capirci il casello autostradale la stazione ferroviaria
Però evidentemente qualcosa non funzionava non abbiamo deciso di creare una comunità energetica
Che sarà in grado di produrre oltre quaranta Bega
Nel corso della sua realizzazione che verrà entro dicembre di quest'anno e che evidentemente avrà la possibilità di produrre talmente tanta energia che possiamo di farla diventano strumento di welfare sociale lo facciamo come restituendo evidentemente ricchezza al territorio che amministriamo
Funziona si può funzionare però del resto lo strumento che tiene insieme da qui è partita la nostra proposta anche la Fiera di Bologna
Anche le attività commerciali del Capo di Bologna c'è il mercato ortofrutticolo c'è
La possibilità di creare comunità energetiche in quelle zone dove il consumo di suolo già c'è stato ma si può massimizzare all'interno di questa gestione produce energia produce ricchezza che lei si chiama servizi chiaramente incrementando le fasce boscate
Che sono gli strumenti non soltanto di contenimento del rumore va anche di possibilità di produzione di CO due questo scambio e concludo perché mi rendo conto che il mio intervento non può che essere breve
Evidentemente una scala uno scambio che però non può essere Oboe ovvero sia ne abbiamo la consapevolezza che e quanto cubo in questo Paese il trasporto su gomma con buona una quantità evidentemente insostenibile rispetto allo scambio di CO due che le voglio mettere in campo le abbiamo la piena consapevolezza che se pensiamo che il
Il
E tre volte il consumo dice duro che poi fanno le auto private rispetto a quello che fanno i camion alla ci rendiamo conto che il modello di produzione del trasporto su berci al trasporto su gomma e modello che deve avere un disegno politico
Non soltanto evidentemente un sistema commerciale ma ogni segno politico quindi questa vocazione si può intercettare come si intercetta e concludo attraverso delle modifiche sulla nostra fiscalità
Quindi paradossalmente il modello di trasporto modello trasportistico che è un po'dell'industriale e di sviluppo che giustamente veniva ripetuto prima conviene più sulla perché che su gomma che che che su ferro se vogliamo farlo diventano sistema che alimenta l'energia e produce la riduzione di CO due
Può avvenire soltanto se vi è una scelta politica e quindi nuove infrastrutture la discussione sulle infrastrutture in questo Paese la discussione complicatissima
Perché perché evidentemente significativa ripensare le città prima Annalisa Corrado citava l'esempio delle delle metropolitane del tra via Bologna ne abbiamo siamo realizzando ventitré chilometri di di tranvia dell'operazione gigantesca fatta con i fondi per la consegna del prossimo anno
Che produce evidentemente qualità del servizi Qualità dell'aria qualità dell'ambiente produce anche un sacco di problemi no cioè i cittadini evidentemente si trovano la città invasa da cantieri mille persone che ci lavorano e lo stesso vale per i pensasse ma ferroviario ne abbiamo avuto in questo periodo una grandissima manifestazione da parte di tanti sindaci per il quadruplicamento della tratta ferroviaria che collega Porto Maggiore a Bologna quindi sostanzialmente collega il porto di Ravenna alla città di Bologna
Da parte degli amministratori dei cittadini perché giustamente le opere pubbliche le infrastrutture comporta dei disagi il punto è e qui concludo se quando uno di struttura la propria casa e disposti sopra un certo poi ad utilizzare un solo bagno invece tre due
E ringrazio continua a ringraziare i nostri eroici ascoltatori e quindi invito ad essere molto bravi perché veramente la situazione del pubblico non è confortevole
Chiaramente quello che ci diceva Stefano Caliandro è importante vuol dire che debba cambiare anche alcuni paradigmi anche alcuni paradigmi industriali il mito del just in Time per il la priorità massima è abbassare vuoti intacca quindi trasportare continuamente forse non so
Tratte non essere più la priorità numero uno se abbiamo paradigma e andiamo sferza decarbonizzazione in senso lato nomina mirando su un unico settore devastandolo magari facendo un cambio totale di fare il Just in Time ovviamente spinge a trasportare capillarmente continuamente che chiaramente Porta
Un aumento enorme dei trasporti prestato allo sprint
Ci fossero interventi che qui sono insorti aziende potrebbero anche incominciare a fare
A proposito nel nostro titolo c'è anche il discorso di Pizzi ambientali tra gestione
Dove qual è la battaglia in realtà che verso studio soddisfano le accise no
Quindi comunque il governo Abba il vantaggio dal dall'utilizzo del mica solido
E invece non produce questa ricchezza riduzione di CO due quindi uno scambio anche tra tra il tra gruppi di interessi però a quel punto la battaglia diventa veramente politica
Già
Peraltro mentre
Quindi al aproposito invece di congiunzione tra pubblico e il privato
Presidente io Antonini toscaneggiante Cagli a circa un secondo ovviamente invito alla brevità perché le povere persone sono devastati dal vento a la congiunzione tra pubblico e privato quindi come si possa anche in questo caso la qualità del trasporto pubblico ma raggiunge una stazione di vantaggio sia per l'utenza
Perché il gestore privato
Sì noi abbiamo in Toscana una particolarità
Unica regione che ha realizzato una gara
Il servizio per l'intera Regione e vi assicuro che non c'è niente di paragonabile nell'intera Europa
Nel senso non è tanto il numero di utenti che ovviamente ci sono città più grandi per carità ma la grandezza territoriale della Toscana è unica questa gara
Per rendere anche più omogeneo possibile dando diritti simile a tutti i cittadini del suo territorio
Questione complicata perché come ben sapete figlio abitiamo in un nei tempi nei quali e c'è più necessità di trasporto pubblico locale contemporaneamente le risorse tendono a diminuire non aumentare
Eppure TPL
Soggetto particolarmente rilevante dal punto di vista degli abbattimenti degli inquinanti soprattutto nelle aree metropolitane nelle aree urbane
Sì calcolato da parte del Politecnico di Milano che se circa il trasporto non porta nelle aree urbane
Circa il trenta per cento dell'inquinamento il TPL così come anche con il pisello produce di questo trentatré per cento lo zero virgola sette
Stiamo lavorando per anche per altri sistemi ma per far sapere che cosa parliamo già oggi il sistema è tipica del tempo infinitamente più ecologico di quello che post produrre il trasporto privato la Toscana ha introdotto questo nuovo sistema l'unico territoriale perché questo ci consente realtà di razionalizzare al meglio le risorse
E ci ha consentito in questi tre anni di lavoro di fare un lavoro enorme dal punto di vista dei recupero delle risorse della razionalizzazione delle risorse
Con la scusate qualche dato di merito diciamo che ovviamente qualche vago inciampare chiaramente orgogliosi per questo lavoro che abbiamo fatto
è che in tempi di risorse scarse diciamo che il nostro parco macchine di la Toscana era ad un'età media del quindici per cento e avere un Parco Vecchio può dire a me essere anche più inquinante
Per un parco di quindici anni di ma privati ne avevano circa quindici anni metà d'età attorno anche l'abbiamo abbattuto in canna dieci anni lo porteremo a sei anni come le migliori menti europeo
Questo ce lo consente il fatto che non abbiamo possibilità di risorse le abbiamo autonomamente ma dentro un programma di contratto fatto con la Regione
Che riguarda obiettivi che la Regione ci propone risorse della Regione ci mette a disposizione e noi leggiamo queste risorse dei razionalizzarla meglio i piani d'investimento che durano parecchi anni abbiamo raggiunto parecchi risultati positivi è la prima regione nel recupero passeggeri di tutt'Italia da padre coprite due praticamente passeggeri erano arrivati al cinquanta per cento della fase precedente da Toscana ormai raggiunto sta superando i livelli del cento per cento rispetto al periodo del Codice
Di questo siamo particolarmente orgogliosi questo è dovuto al fatto che però investito tanto
Abbiamo modificato tra circa contratto circa seicento automezzi oltre seicento
Soprattutto abbiamo dato stabilità a uno dei grandi problemi che oggi il nostro settore che quello della manodopera
Lo sapeva già una grande difficoltà a trovare manodopera in questo settore
Noi in tre anni abbiamo assunto mille cinquecento autisti lo dice accidente gravissimi si prova vero che abbiamo una con turnover gigantesco ormai delude come fatto anche sociologico il numero delle persone che se ne vanno sonoramente ogni anno e maggiore delle persone che vanno in pensione
Ed è un fatto che andrà studiato e capito perché ho fatto davvero colossale
Per questo sforzo su questo terreno deve essere sempre più importante perché è così importante perché se non riusciamo a far funzionare bene il sistema prendendolo affidabile e credibile
Noi sottraiamo diciamo alla concorrenza dell'auto privata ai clienti è il nostro problema è proprio questo fare in modo visto tra le clienti lo possiamo fare da una parte attraverso un messaggio di natura ecologica come quello cercato di fare prima
E poi ci ritornerò sulla parte di energie soprattutto dell'energia elettrica
Ma soprattutto il punto investendo in mezzi nuovi ma anche dando all'insieme del trasporto pubblico locale
Diciamo un'anima nuova dal punto di vista delle tecnologie i nostri sistemi d'altro sistema di TPL a un sistema di bigliettazione a bordo che è più grande d'Europa anche questo non si sa mai
Il nostro sistema per cui una carta di credito si può salire a bordo e solo con la carta di credito acquisire il biglietto
è unico per regioni ci sono città che ce l'hanno in Europa ma regioni intere non ce l'hanno e nove punti come dire siamo orgogliosi del fatto che trattiamo tutti i viaggiatori nello stesso modo
Queste le accorpiamo un successo clamoroso che non ci aspettavamo portate fiordo racconto sta cosa perché open credibile ma
La nostra che
A qualcosa come un milione e mezzo di Toldo
La cosa clamorose cioè crediamo che in realtà la società sia molto più preparata novità tecnologica di quando c'è il teste ci immaginiamo
Né bisogna fare in modo che questa facilità comodità commerciava diciamo di acquisire in mezzo insieme ad altri fattori
La sicurezza uno dei grandi problemi del trasporto pubblico locale la sicurezza a bordo
Quella gente pressoché tutti i giorni incidenti dentro il bus fatti di violenza dentro i bus
Il resto no esaminare del perché dal punto di vista sociologico perché non è il mio lavoro
L'abbiamo fatto però una cosa importante abbiamo messo a punto a bordo di tutti i nostri bus di un ficus la Toscana qualcosa come quindici mila telecamere quel traverse quale registriamo tutto quello che avverrà bordeaux
Atti di violenza o le responsabilità abbiamo fatto accordi con la polizia la questure le prefetture per fare in modo che io non dico che elimineremo il problema ma certamente problema nostro se non altro non resterà il reato non resterà impunito non foss'altro per questo
Tutto questo ci consente di poter dire di avere raggiunto adirare diciamo agibili risultati positivi
Mi portava soprattutto rifatto che soprattutto grazie a finanziamenti pubblici
Buona parte dei nostri mezzi si trasformeranno da diesel
Ripeto che nuovi disegni sono infinitamente meno inquinante di quelle precedenti noi con quest'anno con i due mila ventisei massimo inizio due mila ventisette spariranno tutti i bus euro tre non ce ne sarà più uno viaggio per la Toscana
Sono tutti innovativi questo comporterà anche da questo punto di vista la diminuzione dei fattori inquinanti
E poi soprattutto il nostro programma prevede di qui al due mila trentatré di un'acquisizione di circa duecentocinquanta bus elettrici
E di circa centosettanta mezzi a metano
Questo avrà un effetto importantissimo dal punto di vista
Ecologico anche perché gran parte di questi sistemi elettrici sono legati soprattutto alle aree urbane
Non sono molto funzionali dal punto di vista operativo alle lunghe distanze quindi nelle aree extraurbane sono molto utili nelle aree urbane comunque sono l'ottanta per cento dell'attività saranno un modo di trasformazione dal punto del modo di muoversi
Che ci consentirà di di poter dire di portare quello zero virgola sette di inquinamento di produciamo la zero tre e lo zero due praticamente quasi infinitesimale
Aggiungo perché bisogna essere bravi come intendete ma giustamente
Aggiunge il fatto che
Trasformazione giustamente si ricordava prima della questione del tram le Oxford colto anche quest'esempio perché è importante investire i fattori nuovi anche come il tram
Praticamente non le nostre dipendono sempre in qualche modo dal
Dal no nostra stessa società ancorché diciamo geste metterlo Società dello stesso socio diciamo
Praticamente oggi come oggi trasportiamo me qualcosa solo due linee attualmente in avremo cinque entro tre anni attualmente posti apportate giriamo facciamo girare circa quaranta milioni di viaggiatori unanime
La gente molto soddisfatta se andiamo a vedere il caso di Satisfaction del cliente gente entrambe anzi abbiamo un problema di successo e da poter son troppo pieni e questo resta post difficile viaggio ma dal punto di vista invece della qualità del servizio è straordinariamente importante
E diamo sistema elettrico completamente le questo deriva io credo questi circhi siamo di scelte fatte stanno producendo importanti risultati ne deduce
Perché da me stanno meditando e passeggeri
La cosa però Chio rilievo fin qui importante sottolineatura che molti degli interventi facevano quello che manca ce li abbiamo lavorato per creare le condizioni di un po'servizio esisteva se non può servirsi ancora no secondo me con servizio è dato se non riusciamo a fare interloquire con il territorio col suo tutto con il Comune
Attraverso comprendere che è un buon servizio di trasporto si fa se il trasporto diventa parte di una programmazione anche urbanistica che consenta trasporto gli asset credibile in mezzo terrestre affidabile non basta avere un mezzo moderno BOT occorre fermezza dormendo moderno soprattutto nelle città sia affidabile dal punto di vista dell'orario i successi le trame si sta così perché so quanto parte suo quando arrivo
Questo è successo abita a fare in modo che la stessa cosa avvenga anche sui bus
Non sarà mai uguale per carità ma la tendenza deve esser quella per questo è così importante riaprire un ragionamento con le realtà territoriali
Soprattutto gli abbiamo incrociato questo ragionamento con i Comuni democrat trovato grande disponibilità sia dal punto di vista commerciale molto comunista l'intervento anche dal punto vista dell'abbattimento del costo dei biglietti e degli abbonamenti
Napoli Santissimo sarà il fatto che si possono realizzare le città nuove corsie preferenziali
So che è un tema complicato da gestire politicamente ma essenziale
è anche vero che anzi lo dico che in questi anni purtroppo il numero delle corsie per i saldi non è aumentato o diminuito complessivamente questo perché nessuno le rispetta o pochissimi rispettano
Oggi non basta dire così provenzale non basta una striscia per terra occorre fare modo Ezio sistemati alle sue telecamere sia in grado di fare immediatamente rilevamento delle macchine che sì mettono in mezzo occorre fare in modo che la sosta selvaggia cave nelle nostre città sia multata se veramente da parte del dei vigili urbani
Ci ha chiesto una esperienza molto importante girano macchina dei piloti due macchine vice roba Quentin telecamera
Prego non si fermano mai ma prendo rifanno una ripresa perché prendo le macchine che sono in divieto di sosta o comunque sotto il visto l'ostacolo alla libero di passaggio dei mezzi
Automaticamente avviene la multa
Sono sistemi come dire repressiva che sono utili a fare in modo che essi si fieri venti sempre di più nessun mezzo davvero competitivo il mezzo privato
Grazie non mi ha ascoltato molto sulla verifica Mark
Esatto allora scongiuro Zanni antenne visto che il gruppo gli altri bravi perché i nostri ascoltatori sono stati davvero adesso il tema avrebbe meritato molto meno vento molte più persone
è però modalità liquidità dobbiamo vivere il tempo rigettato dissero al muro prego
Essere sempre sarà un problema molto serio
Chiediamo al
Parlo con risolutezza
Prima di tutto ringraziando per l'invito per le introduzioni anche la comunità democratica di Livorno organizzato vedo quel Francesco Casetti e ringrazio questa
Bella manifestazione
E abbiamo ascoltato sul tema quale
Sul quale siamo stati invitati oggi a cimentarci contributi
Il rilievo di persone che vivono di esperienze specialistiche
Nutrono di professionalità le cose che ci hanno poi
Su cui ci hanno aggiornato
Nei minuti discorsi lavorano sui segmenti specifici della vita
Dei cittadini delle aziende ogni giorno
In questi termini fanno parte
Di un contesto eterogeneo che riguarda l'iniziativa di oggi
Compito della politica e quello come si dice con una formula che ricorre molto nel gergo contemporanee mettere tutto insieme
Mettere tutte le cose insieme con un pensiero una visione strategica con un approccio ultima disciplinare che sappia contestualizzare le specificità
Dentro le caratteristiche dei territori
Perché il concetto di partecipazione che evoca il titolo dell'iniziativa
Senza un radicamento è una contestualizzazione
Delle grandi questioni di questo tempo nelle specificità territoriali rischia di rimanere o troppo specifico o troppo astratto
Quindi
Compito nostro e contestualizzare ed è bene ragionare di queste cose in un territorio come questo per esempio che annovera due aree di crisi industriale complessa quindi il Novecento che industrialmente
Affronta una transizione non scansa abile
Porti di rilevanza nazionale quindi un'autorità di sistema con alle spalle un sistema logistico che richiede una connessione dei nodi
è una visione strategica anche squisitamente urbanistica che vada open oltre i confini comunali
Grandi questioni infrastrutturali i temi della mobilità turistica perché dentro questa Provincia e noi abbiamo la seconda destinazione turistica di questa regione dopo l'ambito fiorentino della Costa degli Etruschi
Con tutte le questioni legate alla sostenibilità con riferimento particolare alla mobilità i rifiuti
Che possono essere anche lo sono possono esserlo ancor di più degli Achtung determinanti anche per la tranquillità e la qualità dell'esperienza turistica
Di questo territorio
E le grandi questioni che attengono appunto al presidio di beni collettivi il diritto punta alla mobilità una gestione
Delle materie prime seconde urbane e industriali adeguata e anche con le infrastrutture
Giuste
E tutto il tema del presidio della da una corretta gestione dei servizi idrici e ho visto Taddia che si muove quelli cioè tutto il gruppo dei delle utilities non so se c'è un'iniziativa più tardi sul sul sono sulla questione
Quindi tutta questa tutti questi ragionamenti in cui vanno incardinati da un punto di vista del pensiero politico e della filiera degli attimi che le istituzioni debbono mettere in campo a cominciare dagli atti di pianificazione
Cioè non si dà più un approccio municipali distico frammentato come quello intorno a cui sono nate furto anche fortunate esperienze toscane
E non solo toscani penso all'Emilia-Romagna che è sempre stata la nostra
Nostro corrispettivo nella gestione del dei servizi loro concepimento radicato
Sui territori serve un approccio di area vasta nelle nostre discussioni anche politica stiamo ragionando su come nel negli atti di pianificazione regionale
L'area costiera riflette insieme anche in atti su come
Sì salvaguarda una dimensione industriale dei servizi ma anche come la si attaglia ad una
Visione complessiva dei territori
Naturalmente quando parlo di questo parlo delle Province
Comincio dalle da questa provincia ma lego la provincia di Pisa la provincia di Lucca che anche industrialmente si avvalgono del nostro porto nel nostro sistema portuale
E che trovano una sintesi logistica nell'apparente intermodale che sta alle spalle otto
Livorno e che oggetto di investimenti
Importanti
Ma tutto ciò ha bisogno anche di una riflessione dal punto di vista dell'altra
L'altro macrotema che ci viene posto oggi che il tema dell'efficienza energetica e della produzione della transizione noi siamo in un Paese davvero strano
Nel quale le Regioni sono state invitate a legiferare sulla transizione energetica sulle individuazione delle aree idonee
Per l'installazione degli impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili
C'era stato un decreto madre un padre del novembre
Nel due mila ventuno governo Draghi
Nel quale si stabiliva che un decreto successivo avrebbe come è accaduto nel giugno due mila ventiquattro dato alle Regioni criteri entro quali muoversi
Le Regioni hanno lavorato noi abbiamo una proposta di legge pronta nel cassetto
Dopodiché nei mesi scorsi
Per effetto dell'impugnazione di quel decreto da parte di alcune aziende
Alcuni player dell'alcol
La produzione energetica dell'impiantistica
Reazioni che hanno seguito una legge della Sardegna vere
Ha scelto una via molto radicale nell'ostacolare l'installazione di questi impianti
Di fatto il il il TAR del Lazio bloccato
Il decreto e le regioni sono passate lasciate nella condizione sono ancora oggi nella condizione di non poter legiferare in assenza di quei parametri
Il governo ha impugnato
La sentenza
Del TAR del Lazio credo che ci sia stato un Consiglio di Stato nei giorni scorsi si parla del ventisei agosto per decidere se ha ragione
Lo Stato o un altro pezzo dello Stato
Vale a dire la giustizia amministrativa nel mezzo ci sono i comuni
Che si vedono arrivare piogge di progetti nelle nei contesti agricoli più disparati neanche spesso paesaggisticamente molto delicati
E sono privi di strumenti di governo di questo grande fenomeno che non si può eludere
Per la transizione energetica non esca disabile visto annali e con Annalisa Corrado abbiamo fatto un bel dibattito nelle settimane scorse in un'altra festa de L'Unità
Qui nei pressi
Ma dividere il mondo fra i conservatori e innovatori sull'installazione uno
Come dire
è un reato ideologico nel senso che commetteremmo un errore strategico clamoroso il punto è come si fanno le cose per lui abbattere il costo dell'energia a migliorare la competitività del nostro sistema
Produttivo
E farlo in modo il più largamente sostenibile
Noi abbiamo predisposto una normativa
Riusare aree industriali le aree portuali che concentra nelle aree agricole marginali o meno vocati all'agricoltura l'installazione investire
Impianti chiamando
Le comunità energetiche l'autoconsumo e l'autoconsumo anche dei sistemi produttivi di una
Di un gruppo di riprese
Perimetrata collocate insediato all'interno di uno stesso hip
Di un gruppo di industrie energivore tra l'altro a ci agganciamo anche al decreto sugli energivori sugli incentivi dello Stato prevede per le aziende ad altro
Consumo energetico che sono annualmente inserite in un altro che viene aggiornato
Ce n'abbiam detto che se dobbiamo sacrificare un metro quadro di area di terreno pregiato lo facciamo
Privilegiando il il consumo dei nostri cittadini e delle nostre aziende ma non per una idea diciamo chiusa o reperivamo
Ma perché pensiamo che è un conto è se un gruppo di azienda bar nostre abbatte insediate in Toscana abbatte i propri fosse un altro conto è se arriva un'azienda che mi mette trentacinque ettari di pannelli solari anche se fintamente rialzati da terra dentro un'area ad hoc
Otto vigili
Per estrarre gli incentivi e portarseli chissà dove
Non è le aziende Tosca
Comprese le aziende che fanno
Mobilità economia del mare e quant'altro
Quindi
Noi abbiamo bisogno
Di una palla che si fermi su questi temi perché un conto è parlare di transizione energetica di obiettivi del PM ride carbonizzazione
Ma bisogna essere coerenti con un Paese che dagli strumenti alle regioni di governare e ai Comuni nel pieno rispetto della sussidiarietà istituzionale di governare
Questi fenomeni poiché altrimenti si rischiano anche di dare dei messaggi incoerenti o di stop and go ci sono persone sui territori che fanno i loro mestiere
Ma
Non si riesce a costruire un quadro di coerenze
Dal punto di vista della pianificazione urbanistica da un punto di vista dell'attrazione degli investimenti produttivi sui territori dal punto di vista della modi necessaria modernizzazione industriale
Dal punto di vista delle filiere che possono animare questi settori perché il settore della transizione energetica
Qualcuno i pannelli li costruisce qualcuno sull'idrogeno ci lavora quindi
Avere un'idea di come si si costruisce un quadro chi connessioni nel quale stanziamo e la logistica la mobilità delle persone e delle merci
Il tema dei porti e delle infrastrutture connesse ciò che ci sta alle spalle
La mobilità ferroviaria deve far parte di una visione complessiva una regione io credo che serva soprattutto per aiutare i territori a sentirsi parte di una visione complessiva
Quindi bene gli interventi puntuali sui Comuni quando abbiamo fatto anche una legge sulla programmazione negoziata beckettiani i territori su scala vasta a scrivere poi il proprio destino intercettare finanziamenti statali e comunitari i fondi di sviluppo in questione
Nelle nuove stagioni che ci saranno sulla programmazione comunitaria i temi di target sono quelli che ci sono stati raccontati
In questi minuti grazie per gran sapienza
Grazie certamente come ci siamo detti questo non è un tema da tifosi non è un tema da elettrico schierati economo
Rinnovabili si ritrova per il nome è un tema compresso e dobbiamo abbracciare questa complessità
A Vinicio Peluffo ai l'onore e l'onere di concludere
Ringrazio ancora tutti e ti do la parola
Grazie a voi del dell'invito per me tra l'altro nel ruolo che ora in Parlamento in in commissione è stato molto utile ascoltare io metto a verbale diciamo così brevemente tre
Riflessioni la prima è stato detto dell'importanza dell'economia del mare credo che questo sia il luogo l'occasione al momento in cui sottolinearlo per quello che sono i numeri della della filiera che per quanto riguarda il nostro Paese dalla cantieristica al diporto a tanti picchi di eccellenza ma credo che sia importante sottolineare anche questo aspetto che come ci sta dentro la decarbonizzazione e gli spazzini
Di innovazione licenziamento che ci sono dal punto di vista dell'uso dei carburanti è stato ricordato ma per esempio nel PNR R.
Ci sono anche i fondi che riguardano un aspetto e quando le navi sono importo quello che viene chiamato cullare un indi insomma la possibilità di attaccarle al sistema elettrico e soprattutto fare in modo che ci possa essere un'energia elettrica erogate che se la fonte rinnovabile quindi questo per esempio
è la dimostrazione di come green deal la transizione
Sì occasione di sviluppo sia occasione di decarbonizzazione e sia occasione per fare vivere rafforzare le eccellenze che ci sono nel nostro Paese
Seconda considerazione sulle infrastrutture ferroviarie è stato detto io mille limito a sottolineare questo aspetto di carattere più generale cioè in questo momento
Il dibattito pubblico nel nostro Paese è concentrato su iniziativa del ministro competente
Qui scatterebbe la battuta contrabbando i serbi diciamo così la la la lascio alla libera interpretazione tutto concentrato rispetto al ponte sullo Stretto
La posizione del PD e nota non lo cito per parlare del ponte ma per dire come sia sparito
Dal dibattito pubblico quello che dovrebbe essere l'investimento principale nel nostro Paese ne abbiamo avuto una stagione in cui questo Paese abbiamo investito sull'alta capacità attraverso l'alta velocità abbiamo cambiato completamente il modo di lavorare di studiare di spostarsi ripensare le aree urbane questo governo ha ricevuto in eredità
Il pm RR non riesce a costruire una proposta di investimento
In termini stabiliti su quello che la necessità di questo paese di puntare maggiormente sulle infrastrutture ferrovia terza considerazione sull'energia tonfo alla cosa che seguo in in Commissione lo diceva all'inizio Annalisa Corrado ora l'Europa è quella che al costo dell'energia più alta rispetto agli Stati Uniti da una parte e la Cina dall'altra e questo riduce la capacità competitiva
Delle nostre aziende e aumenta il costo per le famiglie in Europa ne sono quelli che hanno il costo dell'energia più alto a diversi motivi non entro nel dettaglio quello principale che noi continuiamo a essere troppo legati a gas noi dipendiamo soprattutto dal gas dove produciamo energia elettrica ancora oggi soprattutto bruciando gas quindi questo Governo
Che è sempre pronto a fare una battaglia ideologica contro i Green di dovrebbe vederla non solo dal punto di vista della decarbonizzazione ma anche dal punto di vista della competitività di sistema e di costo
Fare le famiglie qual è il modo per ridurre nell'immediato almeno in parte il costo dell'energia detto che non tornerà al gas russo a quei prezzi quel mondo lì non c'è più
Quel mondo lì non torna
Il ma il modo per farlo è intervenire sul meccanismo di formazione del prezzo dell'energia cioè slegarlo rispetto alla dinamica del gas e come puoi farlo da subito aumentando le rinnovabili
E tra l'altro guardate che basterebbe che il Governo fosse conseguente rispetto agli obiettivi che hanno inserito loro nel piano nazionale integrato per il clima questo è loro basterebbe che facessero quello che hanno detto e aggiungo termino su questo basterebbe non metterci altri soldi che ce n'è pochi ma rendere la vita
Più semplici agli investimenti sulle rinnovabili
Perché le comunità energetiche quando si è insediato questo governo dovevano fare il decreto attuativo ci hanno messo un po'un anno e mezzo tutti investimenti bloccati per quanto riguarda decreto aree idonee di cui si parlava prima l'hanno scritto male
Tant'è vero che è stato impone impugnato e siamo tornati daccapo dodici hanno fatto un testo unico sulle rinnovabili che doveva rendere la vita più semplice in Commissione abbiamo udito tutti gli operatori che dice non è fondamentale questi intervento quando hanno visto al testo han detto a ridate c'è la normativa di prima
Una cosa mai vista quindi basterebbe un pochino più di Ordine
Nelle cose che fa al governo e tenere la barra dritta sulle semplificazioni io penso che da questo dal punto di vista sia fondamentale far valere la voci di chi quotidianamente nel mondo dell'impresa nei territori sta conducendo una battaglia che è a favore nella capacità competitiva del sistema Paese e soprattutto a favore di quella che è la necessità di ridurre il costo delle bollette per le famiglie io penso che su questo ci sia largo spazio d'iniziativa sono un po'le cose che diceva all'inizio Annalisa Corrado sono ritornate con diversi accenti durante il dibattito quindi mi limito a queste considerazione visto l'impraticabilità del campo ringraziando anch'io chi finora è stato in grado di resistere grazie ancora
Chiuso grazie
Ringrazio manovre l'onorevole per un po'per interesse commoventi porta via da questo dibattito identità fin da ora nei prossimi mesi magari antiche nuovo che a Livorno per per informare sul sul prosieguo della sua attività su questi tecnica appresa da questo dibattito grazie Marisa quelli versati riparati voi no vi ringrazio moltissimo grazie anche alla scheda