Festa Nazionale dell'Unità - L'Italia delle opportunità

Come signori con tanta pazienza stanno aspettando possiamo cominciare prego
Dobbiamo
Tanto spostano le sedie
Allora buonasera a tutti a tutti
Buona sera anche ai graditi ospiti
La
L'onorevole Sara Ferraro che Ferrari Ferrari che vedo collegata da remoto
L'onorevole aveva è lena Benetti presidente della commissione demografica la giornalista Claudia Fusani alla quale poi vero passerà la parola razza Hermine delle mia introduzione
Cristina Sacchi presidente della commissione cultura della Regione Toscana e Lorenzo sceicchi dell'Ufficio presidenza allelica ambiante
Buonasera anche Alia o alla al pubblico presente buonasera a tutti a tutti il tema che ci unisce
Oggi infrastrutture culturali e sportive e identità territoriale non è solo un argomento di dibattito ma la chiave per lo sviluppo e la valorizzazione del nostro Paese
Italia culla di patrimonio unico l'Italia non era solo un paese è un'eredità
Siamo alla nazione che vanta il più alto numero di siti UNESCO al mondo con una percentuale che sfiora il cinque per cento del patrimonio globale
Questa non è solo una cifra è la prova che la cultura scorre nelle nostre vene e definisce la nostra identità ma cultura e anche volano di sviluppo e coesione sociale le infrastrutture culturali sono il tessuto connettivo della nostra società non parliamo solo di quelle che solitamente immaginiamo che sono quelle fisiche i musei le biblioteche teatri scavi archeologici
Ma anche di quelle materiali che sono costituite dalla nostra tradizione dalle competente da dalle competenze dal saper fare
E dalla creatività che ci rendono unici
Investire in questi danni significa far dialogare la nostra storia millenaria con l'innovazione tecnologica e la contaminazione positiva delle culture di cui sono portatrici i popoli che ci raggiungono
Come dimostrato dal rapporto singola due mila venticinque ogni auro investito in cultura Lisander almeno due sul territorio
Questi investimenti non solo creano occupazione e nuove professioni ma alimentano anche il turismo e rafforzano la coesione sociale
Sono alla base per promuovere un cambiamento produttivo e stimolante che per reati non sono paese verso un nuovo paradigma
Sociale ed economico
Ma
Anche lo sport sporta salute Benazir e integrazione può essere considerata considerato facente parte delle infrastrutture parallelamente le lei infrastrutture sportive svolgono un ruolo cruciale
Nella vita del nostro Paese dalle grandi arene dagli stadi ai campi di quartiere gli impianti sportivi promuovono uno stile di vita sano e l'integrazione sociale
Lo sport è uno strumento potente per il benessere fisico e Montale con un impatto diretto e positivo anche sul nostro sistema ma due anni fa
Identità
E futuro sostenibile e la valorizzazione del nostro patrimonio culturale sportivo è fondamentale per preservare la memoria di una comunità la nostra e rafforzare l'orgoglio territoriale
In una poca
Di rapide trasformazioni dobbiamo investire in un'ottica ecosostenibile per costruire un futuro migliore
E per lasciare anche un mondo migliore alle nostre generazioni alle future generazioni solo così riusciremo a creare una vera Italia delle opportunità dove cultura
Arte e sport e identità territoriale non si hanno solo un vanto ma un diritto valorizzati e promossi in modo ecco ed accessibile a tutti
Ringrazio gli ospiti che con la loro esperienza i loro ruoli istituzionali sapranno declinare approfondire questo tema
Da una prospettiva europea perché ci raggiungerà tra poco anche l'onorevole Nardella
Europarlamentare nazionale regionale e locale le loro testimonianze ci aiuteranno a comprare vendere
L'ex idee e le opportunità che ci attendono quindi passa adesso diciamo il il microfono ma giace la
A Claudio accusano gassosa lascia pure onorevole Poretti
Allora grazie grazie davvero di queste bellissime parole che hai raccontato che c'hai spiegato
Di cui però francamente io sono giornalista ne occupasse quel parlamento quindi segue la politica italiana tutte queste bellissime però l'effetto vetrina voi diceva raccontato
Non trovano un grande punto di caduta purtroppo c'è nel senso nelle crono oste cronache parlamentari né provvedimenti che vediamo e che di cui sediamo tutti i giorni e le commissioni sia a livello regionale che a livello nazionale purtroppo dico io se ne parla abbastanza poco
Io vorrei condurre questo questo dibattito tipo come se fosse un'intervista per fare un'altra palla più veloce e pensa anche più interessante per voi quindi cominciamo con un giro di domande una domanda che vale per tutti e chiederei l'intervento di Ferretti Ferrari scusate Ferrari buonasera onorevole
Io volevo chiedere a ciascuna sarà voi grazie quali atti a ciascuno di voi lei cinque infrastrutture culturali principali secondo voi cominciamo da lei le prime cinque più importanti secondo lei
E poi continuiamo con gli altri ospiti
Quali sono perché come avete visto in questa interruzione quando infrastruttura culturale
è un tema bellissimo e ringrazio questa festa dell'Unità per aver colto questa questo aspetto delle infrastrutture sapete le infrastrutture forse non lo sapete ma sono il tema centrale della festa dell'Unità nazionale
Infrastrutture da fonti vista trasporti soprattutto però le infrastrutture sono su tanti temi e quindi ringrazio per aver scelto questo aspetto però ecco onorevole
Le prime cinque infrastrutture culturali più importanti secondo lei lei che in Commissione ambiente se non sbaglio sì
Quali sono
Grazie grazie a
Io credo che la divisione tra infrastrutture materiali e immateriali sia una divisione necessaria
Alla nostra comprensione
Ma che in realtà le infrastrutture materiali e immateriali si intersecano le une con le altre
Allora io sono verrà esperienza diciamo professionale una una docente di di scuola secondaria ma sono stato anche direttrice di biblioteca
E sono diplomati in archivistica paleografia diplomatica nonché una grande appassionata di archeologia allora il fulcro delle infrastrutture che sono state citate prima e cioè quelle che passano oggi sotto la sigla Mau Blair in italiano suona cioè musei archivi biblioteche sono sicuramente quelle infrastrutture diciamo materiali
Che ci hanno consentito fino ad oggi di preservare un patrimonio mi è piaciuta molto l'introduzione prima quando si è detto l'Italia è un'eredità
L'Italia è un'eredità che noi abbiamo acquisito e che però abbiamo la responsabilità di trasmettere ok quindi anche di conservare di valorizzare di rendere accessibile
Quindi queste sono sicuramente le prime tre infrastrutture che mi vengono in mente però prima di tutte loro lo dico da insegnante la scuola per me la principale infrastruttura culturale perché è lo strumento che trasmette costruisce cultura e in questo approccio ci vorrei mettere come infrastruttura immateriale l'ambiente
Perché l'idea di una di una cultura che è uno strumento per la sostenibilità
Interezza infrastrutture materiali e una concezione della cultura che invece immateriale e che attraversa la nostra vita la nostra società avvalendosi anche delle infrastrutture materiali
Ecco allora faccio la stessa domanda visto che l'abbiamo anche il presidente ha già chi no scusate accetti che il in nella direzione di Legambiente toscana
Visto che è stato evocato l'ambiente poi parleremo predisposto ovviamente però le sue secondo lei le prime cinque le prime cinque e infrastrutture
O la difficoltà a fare la classifica però diciamo
Certo ma allora sicuramente la scuola non c'è dubbio è facile da dire non ci lavoriamo moltissimo nelle scuole sull'educazione ambientale perché quello che vediamo è che che seminando presto si ottengono risultati sappiamo tutti che i bambini ragazzi sanno fare la raccolta differenziata meglio dei grandi eccetera purtroppo non ci basta più fare questo perché dobbiamo fare colazione alla transizione ecologica dobbiamo accelerare dobbiamo fare molto di più non c'è il tempo di aspettare una generazione purtroppo
Però sicuramente i luoghi della scuola i luoghi dell'università sono i più importanti questo è facile da dire
è facile anche da dire teatri cinema e sono particolarmente appassionato
Mi viene da dire ecco dei luoghi spesso sottovalutati e sottoutilizzati che sono i circoli
Che siano quelli circoli Arci e si era invece è l'ero non ero pressione ricorda dividi diciamo di colore ma e luoghi del dove nel quotidiano cella
Ci le persone si incontra l'aggressore hanno la socialità anche l'intrattenimento di un semplice però sono luoghi dove si riesce a venire in contatto e dove da sempre si fa politica e lì secondo me
Dove manca forse a volte la la spinta propulsiva culturale noi ci poniamo molto il tema di come comunicare parleremo magari dopo la l'importanza della transizione Colosimo ed energetica
E enti di rendere diventerà qualcosa che le persone capiscono essere non una condanna ma qualcosa di positivo l'opportunità come dice il titolo appunto del nostro dibattito quindi la possibilità per migliorare anche la nostra qualità della vita e non qualcosa di calato dall'alto e di ostile
E però bisogna le persone andarsele a trovare non possiamo aspettare che vengano non tutti vengono a un dibattito come questo anche magari le persone che hanno già un interesse una un livello di consapevolezza magari abbastanza alto dobbiamo andare a cercare le persone anche nei circoli anche nei luoghi magari nei centri commerciali che nel come luogo di culturale mi mi fa ribrezzo devo dire purtroppo però bisogna andare a comunicare con le persone anche laddove è più difficile diciamo che che si materializzi la la comunicazione la cultura
Ecco
Cioè non so cosa ne pensate voi ma secondo me il web non è un'infrastruttura culturale forse un'affermazione un po'un po'azzardata la mia però insomma dopo ne parleremo propone di parlarne onorevole onorevoli Bonetti
Adesso io sto seguendo facciamo dovuto proseguiamo con ordine insomma
Non so se le vuole aggiungere un'altra struttura un'altra infrastruttura culturale però io comincerei anche a chiedere voi che sette i player politici cioè sette coloro che decidono coloro che come dire scrivono le leggi sia a livello nazionale che a livello regionale
Quindi se c'è qualche altra infrastruttura secondo lei culturale e sportiva che va messa al portata all'attenzione e cosa state facendo perché insomma questo è un po'il punto perché le persone che sono qui ascoltarci secondo me la festa dell'Unità è un'infrastruttura culturale per esempio a proposito di luoghi dove ci si incontra fisicamente ci si scambiano nel dei pareri delle idee
Prego
Intanto
Due secondi per ringraziare davvero sentitamente per per l'invito questa volta opportunità per ringraziare il Pd nazionale al collega
Marcos Simiane per questo diritto per l'organizzazione grazie al Partito Democratico livornese ovviamente toscano
Altre infrastrutture in realtà poi il tema è cosa intendiamo per infrastrutture ha certamente credo che la questione scuola è già stata posta nei termini sono già stati detti teatri Musei
Lei come la questione delle infrastrutture sportive fondamentale io mi permetterete insomma anche per il ruolo che ho avuto insomma occupandomi di politiche per la famiglia ma soprattutto Paesi tanto da venire onorevole mette è stato ministro perché per fare almeno per le pari opportunità è in
Quel periodo io mi sono accorta per Eridio governo Draghi anche anche diciamo sì credo che nel bollettino con più orgoglio
E però diciamo nei mentre annesso statalista che Lella del conte due e quello che è emerso da subito per esempio durante la pandemia è come la mancanza di infrastrutture del ruolo dell'utilizzo delle infrastruttura sociale relazionale è stata in particolare per i più giovani
Un vuoto diciamo di esperienza di relazione gravissima cioè in quegli anni ed è una battaglia la richiamo perché è una battaglia che abbiamo fatto insieme
Al governo come anche anche con il Partito Democratico qua che stiamo portando avanti adesso in Parlamento devo dire
Sembra anche con una allargamento di consenso perché c'è una legge che firmata su questo da tutti i gruppi parlamentari ma nasce da un'intuizione
Tra l'altro che allora anche insomma eravamo in ruoli diversi sul nuovo condiviso con la con l'attuale segretario del Partito Democratico paga gli slanci
Che è quella delle dei luoghi dell'incontro educativi per esempio i parchi io mi ricordo la battaglia fatta per la riapertura dei parchi come luogo di educazione e di incontro per i ragazzi
è stata una battaglia dura che ho dovuto fare che ho fatto con le regioni e così è che ha dimostrato messo in evidenza che quello doveva e poteva diventare un luogo di infrastruttura di costruzione di comunità ho citato l'esempio del parco perché una cosa che non è la palestra che non è ma che in qualche modo è ascrivibile
Al luogo dove c'è una dimensione esperienziale attiva concreti incanti
Incarnata nel proprio vissuto nella relazione con gli altri nella relazione con l'ambiente nella relazione con quell'eredità storica nuovo perché poi non abbia citata dalla biblioteca
Educazione alla conoscenza alla lettura alla riflessione pure fondamentale
Allora cosa stiamo facendo adesso allora io adesso in Parlamento sono all'opposizione quindi Carcano ha proposto la sollecitazione un contrasto però qualcosa si sta portando avanti qui lo cito come una cosa è la butto lì come anche provocazione successiva
Io in questo momento sono presidente di una commissione parlamentare che si occupa della transizione demografica era come se l'inchiesta
E in questa Commissione dopo i primi mesi di lavoro sta emergendo un dato fondamentale che l'investimento in formazione in cultura eh
Sì l'asse diciamo strategico su cui il Paese deve investire perché quando si parla di demografia si parla solo a volte di natalità o longevità
Le hostess hanno fatto di disoccupati queste cose ma non ci si rende conto di come oggi la grande domande quale offerta diciamo di formazione di esperienza di cittadinanza offriamo alle prospettive allora parliamoci chiaramente se parliamo di infrastrutture culturali e la scuola è fondamentale in un Paese che ha i tantissimi paesi con i pochi abitanti che abbiamo le tantissime aree interne che abbiamo se oggi l'idea di eh di dire diminuiscono i bambini quindi diminuiamo gli insegnanti quindi diminuiamo la scuola efficienti amo la spesa pubblica ecco la strategia sbagliata
Era stato già sbagliata perché vai a spegnere esattamente l'infrastruttura sociale culturale che deve essere invece da quel punto di vista preservate questo si collega sia da un po'di vista formativo al tema anche delle infrastrutture che costruiscono territorio perché in fondo e qui chiudo
L'infrastruttura
Diventa culturale quando costruisce io preferisco usare il termine comunità invece che territorio perché nel tema comunità certe ma proprio anche di relazione di patto generazionale
E di vitalità e valorizzazione anche dell'esperienza territoriale
Cristina Giachini
Commissione Commissione cultura tendere della Regione Toscana chiedo anche a lei se le viene in mente una una una infrastruttura culturale sportiva
In più oltre a quelle che sono state dette però vorrei cominciare anche visto che lei ha ragione cioè capire perché tutto bellissimo quello che abbiamo detto il problema sono i soldi
Cioè vi ricordo soltanto che l'investimento della nostra legge di Bilancio sulla scuola e sulla cultura è sotto l'uno virgola cinque per cento insomma
Pochissimo no quando quando per esempio dati non proprio super verificate perché difficile aggregare tutti i dati però insomma la cultura e queste in sequestro la cultura di per sé produce solo la cultura Chopard del turismo
Produce già un pile intorno al sei sette per cento un punto di pizza mettono a venti miliardi allora se con queste risorse ripeto siamo intorno all'uno e cinque
Si produce il sei già i conti non tornano pensate se uno potesse investire un po'di più che cosa potrebbe venir fuori lo dico è una città come Livorno dove Pato Bujar dopo vorrei vorrei arrivare al tema dei borghi al tema delle città
Al problema che non ci sono al nostro inverno demografico traccia di via perché è una fase secondo me molto importante ma adesso ci arriviamo
Vado tre grazie festina grazie buonasera bentrovati devo dire mentre voi parlavate si sia somali Terriesi viaggia entra innanzitutto vorrei dire che
Mi ha fatto particolarmente piacere trovarmi invitata a parlare di queste cose nell'ambito di una festa tematica sull'infrastruttura il trasporto
Quando mi hanno invitato pensavo io sono delegata della segreteria regionale sulla transizione ecologica che volessimo parlare di quello e invece non solo e invece non solo dalla presidente della commissione cultura quando mi è arrivato l'invito era indicata come presidente della commissione cultura per dire che cosa che la mia risposta cominciava io prima di tutto distinguerei tra infrastrutture culturali che abbiamo e infrastrutture culturali che mancano perché tra tutte le cose che abbiamo detto finora tu a tutti è venuta un'immagine di qualcosa
Ma allora perché siamo in un'emergenza culturale che l'ultimo rapporto Censis ha sancito come un momento di discutiamo in cui siamo protesi su un abisso non cadiamo giù voi ricorderete purtroppo non funziona non non funzionano c'è qualcosa che non funzionano e siamo in uno stato di galleggiamento culturale
Che ci impedisce ruoli queste alle parole di del del della relazione
Ma ci impedisce anche di cadere giù definitivamente quindi galleggia amo come paese con uno stato d'ignoranza latente
E molte di quelle cose siano dette presenti molti musei un patrimonio culturale sterminato che cosa ci manca
Io non sono d'accordo ad una parentesi con Claudia per me la Rete è un'infrastruttura culturale i preme che va trattata come tale
E invece non viene fatta alimentata come tali mentalità inferiore alimentare diventa quello che oggi c'è un disastro va alimentata e va a anche e va anche costruito un approccio critico come con tutte le infatti infrastrutture culturali
Ma quello che mi preme dire che tra le infrastrutture che mancano ce n'è una in materiale potentissima ed è la consapevolezza
Dell'importanza della cultura io raccontavo in di mestiere sono una professoressa universitaria e insegno diritto romano una materia abbastanza ostruiva quando mi sono state il prestava la politica facevo questo di lavoro allora
Ah ma insomma se ce la battiamo secondo me
E quando dico viste alle cinque per certi concetti era di un'insegnante di matematica come insegnante di Di Gennaro Iovene fondamento delle del delle noi dei certo della disciplina della dell'idea della disciplina sociale tanto
Quando io parlavo agli studenti raccontavo sempre quello che chiamavo il paradosso del mio bisnonno Giovanni
Io mi sono Giovanni era un contadino delle colline del della Val di Sieve intorno Firenze
E teneva sul comodino il Codice civile
Allora e mia nonna bisnonna Giovanni sapeva leggere il codice civile no
Io sono la prima laureata della razza mia come cantava quello
Ma il bisnonno Giovanni sapeva che su quel comodino c'era una cosa che era importante conoscere
Non importava innova sapesse tutta o non la potesse leggere tutta ma c'era un patto chiaro che quella cosa era importante i suoi figli suo e di posti avrebbero visto su quel comodino il codice civile
Metteteci la Divina Commedia metteteci Omero metteteci
Un un riferimento culturale significativo importante questo per dire che cosa che noi a noi le infrastruttura che secondo me manca di più
E questa consapevolezza noi respiriamo l'aria ma non siamo sempre consapevoli che respiriamo
La cultura è come l'aria non serve solo a chi studia i polmoni a chi studia il sangue atti sulle all'ossigenazione del sangue
L'aria serve a tutti quelli che respirano Calamandrei usava questa bellissima metafora per la libertà era come l'aria ecco io dico quello che ci manca oggi è un modo per dire ai nostri cittadini e cittadine
Ehi guarda che questa cosa di cui noi ci occupiamo di cui ti parliamo è come l'aria
E tu la devi ti serve per respirare non ti serve per
Far sfoggio o per mettere la ciliegina sulla torta o per mettere sul divano il copy divano a fiori ti serve per vivere perché di questo parliamo allora chiudo con una piccola per questo primo giro con un piccolo esempio
In Toscana abbiamo fatto gli stati generali della cultura negli ultimi tre anni
E alla fine siamo arrivati a convergere con uno dei provvedimenti di punta del presidente Gianni Carella legge sulla Toscana diffusa
In realtà non dice una cosa straordinaria dice la madre decisa la costituzione noi dovremmo già rimuovere tutti gli ostacoli che che non consentono alle nostre comunità i nostri territori di crescere in misura eguale è qua dappertutto
Ma lo dice però depositandolo nella legge affidandola a una legge della Toscana appunto la Toscana è tutta toscana fino all'ultimo comune dell'aria interna
Questo vuol dire per esempio e lo fa e ed è un po'un proposito per la prossima legislatura che nasce dagli Stati Generali avere un presidio culturale in ogni comune della Toscana
Il presidio può essere una biblioteca un teatro una sala civica uno spazio uno spazio molti molti mediale o multidisciplinare l'importante è che ci facciamo qualcosa che parla i cittadini nell'aria che respirano cioè della cultura
è arrivato l'europarlamentare Dario Nardella buonasera
Grazie
Arriva da Reggio Emilia dove c'è la festa nazionale dove parlo di infrastrutture nel senso di trasporti eccetera
Io scusate siccome collegata a Ferrara Ferrari volevo approfittare ancora di levi sente onorevole sì
Ecco volevo chiara senza ritorno stessa cosa lei ora di tutte queste belle infrastrutture di cui abbiamo parlato su cui poi torneremo nello specifico
Io penso tutto vero quello che avete detto ma la cosa che le chiedo è in concreto cosa si fa per fare uscire queste parole che sono guardate sono come dire i fondamentali però adesso noi dobbiamo ripartire dai fondamentali secondo me cioè leggere
Parlare confrontarsi scambiare idee litigare per carità che sanissimo Prato tu questo lo stiamo facendo più mi dispiace non ci sono ragazzi che stasera
Perché i ragazzi tutto questo non lo fanno perché sono tutti quei telefonini e discutono con tic toc
Ecco quindi allora cosa sta cosa state facendo a livello di Commissione ambiente ma a livello di Parlamento per riportare in primo piano una necessità
Di avere delle infrastrutture culturali
Degna di questo nome c'è che funzionino che mettono le persone in contatto che mettono le situazioni la conoscenza la consapevolezza della conoscenza
C'è qualche allegre a me francamente sfugge come cronista parlamentare però sicuramente c'è qualcosa nelle Commissioni
La direi
Intanto mi piacerebbe molto risponderle
Stando in questo momento in maggioranza e non all'opposizione perché quello che noi abbiamo proposto proponiamo negli ultimi il anni da quando insomma ci troviamo con il Governo Meloni
è stato sempre il tutto ha frenato bocciato perlopiù nemmeno discusso perché la cosa che vi devo confessare più frustrante
Nella nostra posizione quella di non avere nemmeno il dialogo voi adesso si fa avanti dicendo che il dialogo è lo strumento anche attraverso il quale costruiamo cultura insieme
Eppure quello che manca dentro il Parlamento ma lei stessa che ne ha fatto la domanda nel può potrà essere testimone
è il dialogo fra le forze politiche dentro l'istituzione poi magari ci sono luoghi diciamo separati nei quali uguali in una qualche forma di dialogo informale può avvenire ma dentro l'istituzione parlamentare dentro le Commissioni
I momenti di incontro sono rarissimi ammetto i cieli il collega Zignani che è il mio capogruppo in commissione ambiente che in realtà la nostra Commissione ambiente è un luogo dove si riesce a fare delle cose insieme
Non lo è di per sé però l'aula l'aula della della Camera
Per cui quello che si riesce a a portare diciamo di contributo condiviso dentro la Commissione ambiente in affetti non qualche volta si riesce a fare certamente l'approccio di questa sera non è un approccio consueto
Si parla di questioni molto precise puntuali raramente ci si interroga su questioni
E di ordine più generale ma così importanti rispetto alle prospettive della sostenibilità
E della cultura delle istituzioni e delle delle infrastrutture culturali come mezzo per la sostenibilità ecco sinceramente davvero è un tema che non non fa parte dell'agenda parlamentare meno che meno della commissione ambiente ma nemmeno di quella cultura della cultura sono certa lasciatemi dire una cosa la modifica dell'articolo nove della Costituzione che nel recente due mila ventidue Malice Bonetti forse ne potrà parlare ovviamente con cognizione di causa maggiore della mia che ero ancora nella mia regione nel due mila ventidue
Ha aggiunto al tema culturale al tema della formazione della ricerca il tema dell'ambiente
Ma soprattutto e della sostenibilità ambientale nello stesso articolo Elea legate il tema della della cultura della dell'educazione del della della Repubblica che si impegna in direzione della ricerca e a quella della sostenibilità ma con un obiettivo quello di trasmettere alla alle future generazioni cioè di investire perché tutto questo vada nella direzione delle future generazioni io credo che lì ci sia un nesso importante che la nostra che i nostri legislatori hanno hanno voluto nella scorsa legislatura e e che ci da oggi una pista di lavoro importante proprio nella direzione che questa sera stiamo immaginando
La ringrazio so che lei si deve collegare mi faccia capire può stare ancora con noi
In realtà vi devo salutare qui e mi ha fatto molto piacere poter almeno ascoltare questi primi stimoli ma sono certa che poi verrà riferito tutto il resto
Senz'altro vediamo di di arrivare a qualcosa anche di un pochino più concreto nel corso di questa discussione io ringrazio buonasera introduttiva giuste aspetti aspetti un attimo aspetti grazie scusate prima colleghi gli affida un compito volentieri in Parlamento io ho mandato una proposta di legge al Parlamento su questi temi
Il voi sapete dei Consigli regionali possono fare proposte di legge hanno iniziativa legislativa verso il parlamento io ho mandato una proposta di legge semplice ma secondo il consigliere regionale toscano rivoluzionaria
Per introdurre ogni giorno a scuola almeno venti minuti di lettura privata e silenziosa ognuno di quello che vuole anche l'insegnante
Ogni giorno per prendere un'abitudine e sottrarre la lettura al solo obbligo della del dell'apprendimento dell'imparare questa legge da due anni e nei cassetti della commissione mi sembra che sia alla camera ma mi potrei sbagliare potrebbe essere al Senato io vi chiedo andavo a dargli un'occhiata e vediamo se si riesce a portarla fuori da quel cassetto e a discuterla perché non costa niente
Fa bene a tutti e fa parte di un modo concreto per realizzare quella consapevolezza noi dobbiamo respirare anche la cultura insomma l'aria
Grazie grazie a tutti voi
L'ENEL fa carico grazie costo zero quindi
E poi lo sapete che il quale ci sono i soldati che dicono che il quaranta per cento delle persone ha smesso di leggere per puro piacere io la trovo un dato drammatico questo
Comunque e questo è un problema enorme perché la lettura son momenti spunti piacere e relax pietoso va be
Caro sindaco
Non posso più chiamarla sindaco avere dato grazie si sono abituato su quelle cose ti rimangono attaccate per la vita allora sì credo che sembra essere globale del mondo fa del sindaco ma detto questo le volevo chiedere lei appena arrivato tra senta scusi eh
Allora è sicuro dei care candidato in Puglia sì il beautiful pugliese arrivato dopo abbiamo risolto il l'arcano abbiamo risolto la squadra è pronta giudice abbiamo tutti i candidati alle reclute non il tono delle altre regioni benissimo grazie allora volendo volevo declinare il tema delle infrastrutture
Culturali sportive e dell'identità in quella che io considero la nostra casa principale che è l'Europa
Sapri in Europa a livello di cioè il vostro il Parlamento e il il Parlamento europeo rispetto a questi temi
è forse un po'più sensibile del Parlamento nazionale forse non lo so le volevo chiedere e se ci volevo chiedere anche a lei una sua definizione infrastruttura culturale se ce ne sono quattro cinque che può indicare secondo le più importanti e si appunto a livello di Parlamento cioè a Strasburgo
Che tipo di come dire di impatto c'è rispetto a questo tema che tipo di investimento c'è
Ma in effetti il Parlamento europeo e direttrice dell'Unione europea anzi sotto grazie agli organizzatori della festa mi fa molto piacere essere qui
La temperatura niente male Reggio Emilia faceva più caldo
E quindi coraggiosi si vede le persone gli amici che sono qui grazie doppiamente dunque dicevamo le Unione europea ha fatto molti passi in avanti sul fronte della cultura in generale
Il programma Europa creativa che è uno dei pilastri della politica culturale e sull'innovazione la creatività
Che tra l'altro è stato promosso anche da eurodeputati italiani
Uno dei punti di forza
Con circa due miliardi trecento milioni di euro nel settennato ovviamente quindi non sono moltissime risorse ma quindi due miliardi e passa sovente sette Paesi
In rafforzate risente Paesi infatti non sono molti non sono tanto i coperchi però allora partiamo da un dato il bilancio europeo che sembra chissà che cosa
Si avvale di un contributo dell'un per cento del PIL di ogni Stato membro è quindi stiamo parlando quasi di niente
Poi Ursula von der lane il sedici luglio ha presentato un bilancio pluriennale da mille trecentodue mila miliardi di euro anche attraverso risorse proprie
Peccato che questo aumento tutto legato alla Queen duplicazione delle spese militari quindi se dobbiamo ragionare infrastrutture culturali cominciamo a spendere meno
In difesa militare soprattutto se il programma è quello di riarmo nazionale che a mio avviso
Non coglie l'obiettivo della difesa europea però per non diciamo divagare
Rimanendo al tema della cultura il programma Europa creativa e comunque innovativo anche se nello non stiamo parlando di cifre gigantesche se spalmate su ventisette Paesi in sette anni perché innovativo perché si suddivide in tre capitoli uno sulla innovazione nella valorizzazione e gestione del patrimonio culturale quindi il patrimonio materiale
L'altro capitolo riguarda invece la digitalizzazione questo un punto estremamente importante soprattutto oggi e l'ultimo capitolo riguarda la creatività in generale le performing Arts tutto ciò che si può ricondurre alle attività culturali però cosa c'è invece di molto più robusto il programma Horizon Europe
Programma Ryu provoca un grandissimo contenitore
Che però giovani conoscono molto bene
Chi è qui probabilmente l'ora già sentito nominare che riguarda in generale l'innovazione tecnologica la creatività nell'ambito digitale e le risorse sono decisamente più più più rilevanti programma Horizon Europe peraltro questo discussione che stiamo facendo in questa primo hanno del mezzo di mandato ci sta concentrando molto sul tema dell'intelligenza artificiale quando parliamo di infrastrutture ovviamente usiamo un'accezione molto generale ci sono quelle materiali
I teatri musei centri di formazione centri di innovazione culturale però sempre di più si ragiona di infrastrutture immateriali che sono quelle che oggi stanno crescendo alla velocità della luce
E la sfida dell'intelligenza artificiale del campo della cultura secondo me molto interessante è una sfida estremamente complessa che contiene anche dei rischi lo sappiamo bene
Però l'intelligenza artificiale entrata nel giro di pochissimo tempo
In modo prepotente nella nostra vita quotidiana e non possiamo re legarla soltanto al tempo libero ovviamente anzi
è un grandissimo Busto su tutto ciò che riguarda le nuove professioni
All'intelligenza artificiale Square mai stiamo leggendo si sta moltiplicando la bibliografia gigantesca in pochissimo tempo cancellerà inevitabilmente proprio alcune professioni vere e proprie
Vi cito un anno e al Parlamento europeo abbiamo due mila interpreti
Ecco con intelligenze artificiali di evidente pericolo in mente si ridurranno a cento centoventi del per occasioni particolari
Perché nel giro di pochissimo tempo intelligenza artificiale in grado di diciamo sostituire un interprete nel merito di tutti gli atti formali e cioè sepali traduce male è un casino traduce no no che forse magari parliamo anche un accostamento esami poi l'altro e quindi cancello eliminerà delle professioni però darà vita nuove professioni pensava che cos'è l'intelligenza artificiale
Applicata al settore economia vecchia come l'agricoltura no
Però nel campo della creatività è un è un elemento già in essere io ho incontrato a Brussel degli artisti che già utilizzano o a in modo assolutamente
Consapevole l'intelligenza artificiale utilizzano sia anche dal punto di vista operativo tecnico per realizzare opere nell'arte contemporanea peraltro gli artisti
Si distaccano sempre più della figura rinascimentale dell'artista e faceva tutto lui era artigiano e artista lo stesso tempo oggi l'artista sempre più intellettuale
Teorico e ha bisogno di artigiani o di Persico di professioni per mettere in pratica le loro opere e ma l'intelligenza artificiale ha drizzato agli artisti anche come messaggio anche come contenuto
Pensiamo al confronto che c'è appunto tra l'intelligenza umana e l'intelligenza artificiale cosa può nascere da tutto questo però anche un rischio intelligenza artificiale perché potrebbe impoverire la nostra creatività soprattutto se non se non è governata se non ci sono delle regole anche semplici o per i più piccoli privilegio per il per i giovanissimi che formano la loro personalità e la loro dalla loro mentalità i nei primissimi anni
Può essere davvero una rischio di impoverimento della della forza creativa e intellettuale che lì è una grande sfida io io trovo giusto che l'Unione europea
Abbia messo al centro di Horizon
Questo tema dell'intelligenza artificiale perché non possiamo certo luterano possiamo far finta che non esiste
Eh già nella nostra vita e soprattutto io credo in ambito culturale e formativo se utilizzata bene può essere uno strumento molto interessante quindi le infrastrutture immateriali a mio avviso oggi sono la vera frontiera
Mi altre province no approfitta un attimo però velocemente come ottiene l'accesso del cittadino singolo a questi fondi
Cioè ovviamente tramite religione tramite piattaforma tramite perché questa è la cosa che diventeremo allora sì sì questi saggi europei quando sappiamo che l'Italia un po'carente nella c'è c'è
Non è tale cos'è l'ultimo Paese nella capacità di utilizzare i Ferraro pay
Molto ma molto più bravi di noi la Spagna anche per esempio ha fatto grandi passi in avanti ma che molti Paesi dell'Est la Polonia l'Ungheria alza potrebbe essere un nuovo lavoro per i giovani per esempio accentua milanesi
Sì nella partecipare ai bandi europei assolutamente per ottimizzare queste assoluta non prendiamo perdiamo dei soldi
Ah l'abbiamo due grandi voi due Renault adesso non lo spengo grosse modalità di attribuzione delle risorse da parte un europea una quella che passa attraverso i fondi
Strutturali diciamo che siano i fondi di coesione fondo sociale europeo fondo per lo sviluppo rurale il fondo agricoltura gli aiuti diretti questi son tutti i fondi diciamo che vengono veicolati dal dallo Stato dagli Stati membri o dalle regioni i famosi progetti PON i poi porre poi c'è un altro modo un altro livello di finanziamento più piccolo però più interessante perché più dinamico cioè quelli che si chiamano sportello Brussel vale a dire la possibilità di cittadini associazioni impresa i soggetti pubblici o privati comuni
Province di attingere direttamente a fondi diretti della Commissione europea e qui sullo sport sulla cultura sulla creatività c'è tantissimo
Ci sono molti fondi a a contribuzione diretta e non c'è una percentuale chi è bravo a a ottenerli chissà fare anche Rete molto spesso saper fare rete importante quando si parla di cultura creatività
Lei reti tra Stati sono a volte sono addirittura dei requisiti
L'Interreg per esempio è uno di questi e e quindi e quindi è importante avere le chiavi di questo sistema
Io ho lanciato un progetto e siamo a stupro getto Europa in comune a supporto dei piccoli comuni perché spesso i piccoli Comuni hanno grandi difficoltà a non hanno professionalità e noi possiamo dare supporto e su assistenza
Però sarebbe interessante che presidente dei Giovani costituissero delle associazioni e anche delle società profit delle agenzie per aiutare enti pubblici enti privati ad accedere cosa può essere uno un mestiere nuovo
In soli Dante esisteva già ma non è così verrà Lucca Parma è una cosa che va a perché può essere fatto da Raymond Hossein
Sa trasferirsi rassicuranti città per avere essere abili con la rete se ci voleva raccontare Cecchi il vostro della vostra esperienza su questo perché ho capito che ne avete perso io allora diciamo in quanto associazione
Non è facile sopravvivere banalmente l'Italia di oggi lo dico molto strettamente e quindi chiaramente a livello nazionale la Legambiente sia dovuta ad usare già dedicare ad una persona almeno al lavoro sui fondi europei si pone sui POR perché è una linea di finanziamento delle nostre attività cioè tutto quello che fa la lega ambiente sono tante cose non so quanto le persone sane sappiano di preciso quello nella nostra attività che va dal dal dal mobilità alle rinnovabili all'economia circolare all'educazione ambientale e tutto il resto
In qualche modo ovali inventata ci son persone che c'è tanto volontariato ovviamente perché poi la gratuità un valore importante
E anche da riscoprire credo anche culturalmente però ci son poi persone lo fanno di lavoro di mestiere professionalità e quindi c'è bisogno di finanziamenti anche proprio per mettere in pratica e quindi è necessario a livello nazionale avere qualcuno a livello regionale ci si arrangia faticoso perché ci sono dei dei soggetti sportelli Europe Direct etichettare una mano però effettivamente può diventare una una figura un profilo già qualcosa c'è diciamo non è del tutto nuovo ma sicuramente così
E è vero anche che sarebbe uno di quei mestieri effettuabile anche a a distanza è come Mancino il collegamento sia magari al discorso e piccoli borghi di una nel coso copiamo
Dalla vita un piccola capitale parleremo voleva aggiungere una cosa se posso prima diceva che la vita è un disastro avvero culturalmente a livello informale a noi spetta al Triennale Design attivazioni vaglia essere fraintesa non ha retto alle classi in una risorsa
Va gestita alimentata con le corrette informazioni ecco credo di che si debba assolutamente evitare che i ragazzini
Passino la madre in maniera passiva quindi senza gli strumenti per capire come quando e perché in questo senso è un disastro come Siemens se l'infrastruttura estrosi fotocopia denuncia il dubbio assolutamente
La prendo larga scusate allora emotivo nome non troppo Lionel preoccupato
Il motivo per cui siamo relativamente pochi fui io anche oggi non hai freddo
Io credo ci sia un tema molto importante di diffidenza che è cresciuta moltissimo negli ultimi dieci vent'anni nei confronti dapprima dei partiti della politica
Poi di tutto ciò che è strutturato sindacati associazioni pure noi qui è diventato sempre più difficile coinvolgere le persone sapevo difficile
Far venire persone in in eventi in presenza o comunque anche all'Ama coinvolgere attivamente le persone la partecipazione questa diffidenza questa mancanza di fiducia in tutto ciò che è strutturato si è nutrita di tante cose però io credo più di tutto davvero delle tecnico se le false informazioni più o meno guidate più o meno controllate senza cedere dei complotti ismi che poi sono molto bravi ad alimentare
Quindi io credo ci sia veramente ecco in Rete prima di tutto bisogno di un lavoro non solo in Rete ma ad un'operazione verità dell'operazione viveva anche come dicono quelli bravi divisa sembra aggio delle delle false informazioni
Che poi veramente a volte vanno a condizionare persino degli amministratori delle persone consapevoli bisogna stare molto attenti o quando noi vogliamo nelle scuole
A a parlare di tematiche di di mobilità sostenibile di rinnovabili passiamo più tempo a smontare le sciocchezze che si leggono in Rete macchiano la diffusione virale non solo sui ragazzi anzi devo dire forse più sugli over quaranta cinquanta
Che non poi a Rama a comunicare quello che che vogliamo comunicare quella così la così detta post verità epoca della Poste verità quella che ci siamo già dentro forse non ce ne siamo resi conto quindi io credo che il lavoro culturale grosso oggi anche degli insegnanti sia più che fare impara che ora sta tornando di moda che fare
La memoria è una cosa bellissima ampi per fare imparare a memoria tante cose nozionismo sia insegnare davvero a selezionare le informazioni a filtrare a riconoscere le fonti
Perché guardate insomma l'intelligenza artificiale è un altro strumento pericoloso perché poi i video e gli audio
Totalmente irriconoscibile stiamo assistendo anche su Facebook sui soci alla immagini di il cantante famoso nelle va a trovare un altro in ospedale migliaia milioni di condivisioni niente di vero non è mai successo
Siamo ormai siamo immersi in questa roba qua che è estremamente pericolosa che impatta poi su quella che è la partecipazione politica sulla fiducia nel futuro delle persone
E impattante sulla scultura il patto a tutti i livelli
Chiudo con una con un esempio di quanto siamo alla alla alla poste verità alla rimozione della verità
Un dato e Chatanga a a comunicare il dato solo sulla comune concentrazioni cioè dura prospera quattrocentotrentadue ppm siamo la Lelli della crisi primaria sta avanzando a passi lunghissimi qual è la reazione di Trump
A questo sta tagliando i fondi di fatto chiudendo l'osservatorio da cui arrivano queste informazioni che ma una lo all'Osservatorio
Alle Hawaii nel principale osservatorio mondiale pone abbiamo uno sul Monte Cimone anche noi lo siamo indipendenti su questo questa come se avendo la febbre la la reazione fosse quella di buttare via il termometro no questa un po'la se il momento quindi a stiamo assistendo da un lato alla rimozione dei problemi
E dall'altro proprio completamente alla disarticolazione della verità quindi da questo punto di vista io credo che un lavoro sulla sull'informazione su come si trasmettono le informazioni a tutti i livelli sia l'urgenza prioritarie da tutti i punti di vista ecco allora volevo toccare un altro punto secondo me è fondamentale di questo dibattito abbiamo tutti fretta mare fiscalità
E la scuola l'infrastruttura principale scusate io torno e la scuola
Allora ho preso un po'di dati credibili qua di ministro Valditara ci ha comunicato che
Ci sarà un taglio di cattedre nelle nei prossimi due anni pari a cinque mila seicento sessanta sette cioè cinque mila server cattedre in meno è vero anche che purtroppo gli studenti dalla materna alle superiori da sette milioni e qualcosa passeranno a sei milioni e qualcosa quindi ci sarà un po'allora la domanda che voglio fare è questa a ciascuno di voi per le proprie per le proprie competenze
Perché nono purché ci abbiamo tanti insegnanti
Alcuni precari alcuni di ruolo però che rischiano a questo punto il taglio delle carte di questo vuol dire perché non pensiamo una volta per tutte di istituire il tempo pieno in Italia dove nel tempo pieno intendo che fino alle ore uno e mezzo lire tradizionale azzurra mattinata si fanno le materie plastiche
Nel pomeriggio si fanno le materie di cui stiamo parlando cioè gestione dei siti e dell'informazione che arriva e tramite siti quindi fornire gli strumenti per gestire queste cose cominciare a parlare di intelligenza artificiale maniera corretta nelle scuole
Ovviamente c'è anche lo sport in questo centootto quello che può interessare creare profili professionali cominciare a spiegare che cos'è l'Europa e perché l'Europa dice madre non non è matrigna
Ecco onorevole Poretti cominciamo
Va bene così è così difficile da ad arrivare
No allora la scuola a tempo pieno Helveg penso ormai un'urgenza prioritaria per il nostro Paese quando io parlo di scuola a tempo pieno parlo della scuola che si svolge nel tempo della giornata
Apro e chiudo una parentesi c'è un tema strettamente connesso che la questione anche del cosiddetto welfare familiare perché finché non abbiamo una scuola come dei luoghi educativi adeguati ci sono le famiglie che sono sempre più in difficoltà
Sul tema cura dei figli e dentro la famiglia la persona più in difficoltà è quella donna quindi questo è anche strettamente connesso sulla questione dell'emancipazione del lavoro femminile ma tornando al focus invece scuole in quanto tale c'è anche un'altra grande questione cioè siamo l'unico o
Penso
Penso l'unico paese insomma cari Dario mi contraddice ma insomma divenne che siamo una mosca bianca in questo in negativo
Sul fatto che abbiamo tre mesi estivi di interruzione scolastica educativa che sono a carico totale dei costi la famiglia è una di quelle battaglie
Ricordare io perché l'abbiamo fatta insieme appunto quando lui era era sindaco tra l'altro con sarà Funaro porte assessore quindi diciamo una battaglia forte che quello anche di una continuità educativa anche nel tempo nel tempo estivo
Allora il
Torno e voglio qua il perché non si farà ad un po'sul politico la questione anche del della questione demografica no del calo degli studenti
è evidente che noi siamo un Paese che ha ormai una processo diciamo di decrescita del numero dei nati e per invertire la tendenza comunque
Per quanto possiamo mettere in campo delle diciamo opere ha un effetto di ritardo continuativo abbiamo un problema enorme connesso sulla questione della produttività nell'ambito del lavoro perché abbiamo pochi giovani
Tanti anziani quindi abbiamo alcun tema della formazione continuate degli anziani per mantenere una maggiore produttività nel tempo questo lo ha detto recentemente nell'ultimo rapporto OCSE proprio sull'Italia
Ma tornando alla questione dei giovani qual è la strategia giusta aumentare il livello di istruzione ce ne siamo all'ultimo posto per numero di nati e quindi in prospettiva come forza lavora la lavoratrice
E siamo agli ultimi posto per esempio o agli ultimi posti come capacità di garantire Laura formazione adeguata
C'è un Paese la Corea del Sud che ha vissuto e vive un inverno demografico peggiore di quello italiano e ha messo in campo proprio l'azione del quindi meno studente ha fatto ma la logica
Anti intuitiva aumentato il livello della qualità per cui è vero che ha
Meno popolazione attiva ma è molto più avanti come livello invece l'informazione e quindi ora razionale alle cattedre Elisabetta adesso i dati del ministero nettamente la scelta sbagliata che stanno facendo e arrivo a voce alta sbagliata politica
Qui per garantire una maggiore riflessione magari sfugge cinque mila seicento io quando ne sognato ne sono quindi no al alla chiusura dei plessi scolastici
No alla riduzione del personale scolastico perché le dobbiamo aumentare la capacità e l'efficacia didattica è sia per presenza diffusa nei territori ma perché appunto si deve garantire questo però parliamoci chiaramente
Devo garantire anche come dire
I sindacati che si devono sedere al tavolo e cambiare
Anche diciamo la logica con la quale si fa questo lavoro si fa un'interazione anche col mondo del terzo settore che può essere coinvolto in questo processo formativo educativo continuativo si fanno delle proposte formative anche sul lungo termine della vita
Di riqualificazione delle competenze degli adulti Chassey ripresa la scuola la scuola in senso grande
Ma si sta sulla scuola si porta la obbliga a diciotto anni si fa un tempo pieno serio e quindi disegnati non si riducono magari si aumenta anche lo stipendio perché sono sottopagati
E quindi sia anche come dire fa un upgrade a livello di qualificazione del ruolo degli insegnanti
E poi c'è anche la palla altra parte che quella delle infrastrutture reali e l'altro strutture reali per fare delle la scuola si chiamano scuole con servizi adeguati perché uno dei motivi per cui le comuni
Come dire si fa fatica a tenere aperte le scuole testate che non hanno magari l'aria condizionata
C'è un tema anche di qualità di Luciano Lama lettura un anno nel giardino non hanno la palestra non hanno nel mese questa è stata la grande sfida
Nel Pnr R. che ha saputo raccogliere anche alcune cose e poi L'Aquila Palermo drogate dopo e esattamente chiaro qui so come dire sto facendo la parte politica dell'opposizione dicendo quello che
Su cui si era iniziato a camminare su cui realtà purtroppo gli aiuti agli asili nidi
Se poi alla fine tagli la struttura fisica dell'asilo nido che è un'infrastruttura culturale educativa fondamentale nella vita di una persona all'interno della comunità e poi c'è il tema dei trasporti
Ho io cioè veniva abitava in un paese che era distante venticinque chilometri dal capoluogo
Al
Lombardia e non nelle nella piatta pianura padana non nelle valli no della Toscana difficilmente raggiungibile tuttora adesso gli studenti di quel Paese per arrivare a fare la scuola dell'obbligo
Si devono prendere una pullman alle sei e mezzo sei in quanto del mattino per essere a scuola alle otto e tornano a casa non prima delle tre delle Mezzano quattro pomeriggio con a volte va allora capite che è una generazione che ne stiamo formando in questo modo
Ne esce come la generazione degli eroi ma dato non ci possiamo lamentare se i dati Pisa dicono che non abbiamo basse competenze in descrittore lettura
Base competenze in matematica e non è colpa degli insegnanti compra anche dell'infrastruttura del contesto educativo che è del tutto mancanti insomma e quindi più scuole soprattutto io Regione Toscana cosa commessi da
No no irritabile cosa state facendo e Regione Toscana che comunque non non non non c'è lì voto non c'è Pisa non c'è sono solo leggi città ci sono un sacco di borghi in questa magnifica Regione che ci stanno spopolando questa era il terzo tema sentiamo più veloce no lo affrontiamo
Cosa state facendo per questo allora voglio aggiungere un dato sul governo prima di andare avanti a rispondere a quello che mi chiedeva Claudia taglio sulle scuole taglio delle cattedre taglio sull'investimento in cultura che è il pendant della scuola perché vedo che amo
I ragazzi e le ragazze e bambini e le bambine a scuola riacciuffa diamo gli adulti con l'offerta culturale
Dati finanza stanziamenti ministero cultura due mila ventitré tre miliardi e otto ventiquattro tre miliardi e mezzo venticinque tre miliardi e uno due mila quindici il bilancio della cultura era di cinque miliardi e mezzo nel due mila ventuno quindi può scoprire d'era cinque miliardi e otto
Quindi vuol dire che noi siamo già il fanale di coda dell'investimento in percentuale sul
Il PIL in cultura come stanziamento del ministero per i beni culturali
Siamo siamo ulteriormente precipitando e calando questo per dire che alla faccia della controtendenza qui non si fa niente per arginare l'emergenza
In cui siamo demografica culturale altro passo alle pagode regionale quale spetta passo le scuole in Italia non c'è il tempo pieno da Roma in giù perché non c'è la mensa
Quindi metà bambini italiani vanno a scuola per metà del tempo rispetto agli altri in Toscana questo non è il dato abbiamo il tempo pieno quasi dappertutto e abbiamo lottato
Abbiamo lottato con il Governo con il ministero per non chiudere le piccole scuole nei bordi perché c'è una forchetta ministeriale
Rigidissima per cui tu al di sotto di un certo numero di utenti non può ritenere la scuola aperta i Comuni e la Regione hanno lottato col ministero con le unghie e con i denti
O sta ottenendo poco e al più ottenendo le classi multa cioè le classi miste che non sono una gran soluzione manderò consentono di mantenere aperto un presidio culturale non ha avuto solo una inciso potete fare immaginare cosa vuol dire la tecnologia in questi casi e quante possibilità potrebbe offrire sebbene adoperata per far fronte al bisogno educativo cosa fatta la Toscana di concreto un provvedimento dico nidi gratis
In Toscana il piano infanzia che abbiamo fatto quando io da assessorati Dario alla scuola ero con ANCI e con i ministri c'era anche Elena lavorare al piano infanzia con la buona scuola
Il piano infanzia in Toscana viene adoperato per fare l'unica cosa in controtendenza che si può fare i qual è il problema dell'asilo nido perché le famiglie non ci manda i bambini perché è costoso
Quindi noi diamo imito gratis a una fetta di famiglie che hanno ISEE
Al di sotto di quaranta mila euro che non è pochissimo quindi lo diamo a tante famiglie toscane
E questa volta ha generato
Guarda caso un aumento del fabbisogno di nidi
Cioè più famiglie hanno deciso di chiedere di andare al nido cioè il bisogno o forse rimangono meno ai nidi privati no no no il Natale no no no no no no questo copre l'offerta integrata in Toscana e tutto controllato al sistema pubblico quindi copre tutto meno male pubblico e privato
Questo ha generato
Quello che si diceva ora se tu hai un calo dell'offre della nell'approccio educativo nell'accesso all'offerta educativa per ragioni economiche demografiche o di altro tipo
L'unico modo che ai e agire sulla originale il problema non la eliminare soltanto lo spreco che si determina perché il nostro compito alla fine è vero ma è quello di tenere in ordine i conti ma non siamo ragionieri dello Stato
E siamo politici ministri e istituzioni e dobbiamo pensare alla allo sviluppo e al futuro dei nostri cittadini e cittadine ecco io insisto sulla scuola Petrarca considero l'infrastruttura culturale
E anche i denti Italia più importante e quindi volevo chiedere quella bella ma il PM nostro Pnr R.P. che ora con tutte le spetti una cosa che seguito molto i tempi del governo Draghi poi via via con questo governo noi giornalisti abbiamo perso completamente di strumenti per verificare do cosa stanno facendo e a che punto ecco il fatto che lo sappiate anche voi mi consola perché non siamo scemi noi insomma però lo sappiamo più niente sappiamo soltanto che sono state fatte le visioni continuamente
Le scuole non abbiamo il Pnr Air era un'opportunità straordinaria purtroppo Susan del passato le scuole a che punto siamo tutte queste revisioni pallone sono state fatte
Perché non si capisce Bay sistema molto complessa molto tecnico e qui ci mette del suo anche l'Unione europea che a molto spesso si comporta come un ente iper regolatore
Però è anche vero che occorrono dei controlli molto serrati anche perché stiamo parlando di di di dimensioni economiche gigantesche insomma per per quanto riguarda l'Italia
Che è il principale percettore di fondi neri Next Generation Ivo alcuni dei quali anche a debito quindi voglio dire dovranno essere poi ripagati nel tempo
Però una cosa è certa che la Commissione europea non ha consentito nessun tipo di proroga dei termini quindi entro giugno dell'anno prossimo
Tutte le opere devono essere terminate e poi devono essere anche rendicontate che non è una sciocchezza e che rendicontazione
Fonti Rope molto piuttosto su questi siamo siamo certi perché siamo certi ci continua a dire che ci sarà invece a Prato Calibano inserito in realtà è la radice necessari sorgenti romani hanno inserito una clausola età nelle pieghe per consentire agli stati membri di utilizzare queste risorse per diciamo Progetti voci che non erano state previste
Diciamo precedentemente quindi non non non nos non buttar via le risorse destinate però è un pasticcio perché perché alla fine viene meno la progettazione strategica viene meno come dire quello che doveva essere il cuore dell'ex Generation vivo e cioè non finanziare a pioggia quello che te serve ma finanziare degli asset strategici con risultati di lungo periodo
Ora già sulla scuola il governo Meloni non dimentichiamo la tagliato un miliardo e trecento milioni di euro il Pnr reperiti per lo zero zero tre anni posero sei mi pare insomma ovunque si
Zero sei forse il sistema complesso non solo indagato comuni agli enti locali e nei comuni un miliardo e trecento milioni ai centoventi mila posti in meno se ricordo vado a memoria
Che ha tagliato centoventi mila posti erano nelle previsioni e infatti se guardiamo
Sia tre sei anni Italia rispetto agli altri Paesi europei sotto la media perché la metro per circa il novantacinque per cento l'Italia poco
Non lo sa ma chiedeva insomma contorno al novanta
Ma la cosa più allarmante dallo zero tre e lì il problema cioè nella fase pre scolare zero tre molto importante e se non sbaglio lei non arriviamo al trenta per cento vuol dire che sette bambini su dieci
Anche se volessero non possono avere una struttura di formazione zero tre PNR su questo non ha per ora non ha dato grandi grandi risultati by spezie siamo all'ottanta per cento per dire
Però alcune realtà hanno approfittato ora io parlo di Firenze perché fino a un anno fa meno governata noi con i pm RR abbiamo realizzato tre nuovi nidi a a quattro plessi scolastici
Quindi insomma
I fondi se tu riesce utilizzarli che si può utilizzare peraltro gli enti locali sono il livello istituzionale che le ha usato melchiti sta usando meglio di tutti anche proprio come percentuale di realizzazione
Paradossale è che gli enti più irritato non sono le regioni ma i ministeri
Cioè proprio quelli che si occupano di utilizzare il business gare hanno già realizzato molto la sperata centralizzato
Con la scusa che i comuni non erano risulta Arado di garantire hanno sbagliato e la messa a terra dei progetti hanno tolto i comuni piccole correzioni spesso quando arriva in ritardo perché i bandi
Emanati dai Ministeri in questi ultimi tre anni sono stati emanati con ritardo pesantissimo poi dà la colpa al Comune ma se non esce il bando il Comune lo pose rizzare le risorse e infatti nove su questo dobbiamo essere del partito democratico deve essere più preciso e anche un po'più cattivo nel fare opposizione a questo governo che sta letteralmente buttando via
Io non so perché milioni forse non ci ha mai creduto non dimentichiamo che il partito di Veroli a voi non ha votato a favore dei pm rende Next Generation di UE e a Brussel
Ha votato contro non era d'accordo
Oggi si trova a doverlo gestire ma lo sta gestendo malissimo e se le cose funzionano laddove funzione grazie alle capacità l'impegno la passione di tante amministrazioni locali
In parte regionali ma soprattutto locali che hanno fatto di tutto per portarle avanti però
Ci verranno fuori tante lacune per esempio io ho conosciuto sindaci sono andati in difficoltà perché sono andate in fallimento le aziende le imprese edili che avrebbero dovuto realizzare le opere
Insomma quindi è il controllo non è facile
Infatti una delle cose che secondo me dovremmo fare e a livello europeo capire bene dalla Commissione europea quale lo studio livello di implementazione da parte dell'Italia sulle sul PNR
Ho capito ma c'è pochi mesi e dovete farlo in fretta non c'è dubbio
Va bene io beh ha proprio alla innanzitutto vi dico che le ultime due domande saranno per l'onorevole Nardella quindi aspettare un attimo e usare i fuochi d'artificio finali tu non lo sa però gli toccheranno un paio di domande da cui non potrà sfuggire no va be'c'era un terzo tema io volevo affrontare e cominciamo da da da Cecchi
Lo spopolamento dei borghi perché quando si parla di infrastrutture culturali
I nel nostro Paese dove siamo pieni di paesini di borghi eccetera eccetera man Blues venuto subito in mente
Quello no perché l'infrastruttura deve poter arrivare lì e deve poter fare imperioso far rivivere Boldi che è un tema strettamente collegato poi con le con l'inverno demografico
Con i servizi con la scuola
Cosa stavo facendo su questo e l'infrastruttura culturale quanto può essere utile a questo
Tema importantissimo non ce ne occupiamo tanto tempo perché Piccola Grande Italia una campagna che facciamo gli anni Novanta
Proprio per la valorizzazione del del ruolo dei dei borghi del delle aree in Toscana si dice giustamente Toscana diffusa sabato la legge entrato interessante davvero sua Toscana diffusa degli su tutti i luoghi alleare interni anche se quindi tutti quei luoghi che si stanno davvero spopolando in maniera molto rapida
Tra l'altro invertire questa tendenza
è importante anche perché il modello puramente di concentrazione esclusivamente urbana produce poi sono anche dal punto di vista sociale ambientale degli effetti collaterali non non da poco
E cosa si può fare allora sicuramente c'è il tema della mobilità che mi sta a cuore perché forma di ciò di cui mi occupo primariamente quindi è chiaro che
Le persone richiedono hanno bisogno di avere una mobilità efficace perché
Potersi spostare quindi il lavoro che va fatto è quello di cura c'è nella progettazione anche nei Punzo del del locali la cura dei del trasporto pubblico anzitutto il servizio pubblico valgono aveva fatto un ragionamento su cosa il servizio pubblico perché
Sulle autolinee per esempio sulle ferrovie molte fare molte linee ferroviarie sono state abbandonate
Il servizio pubblico è stato sempre più in parte privatizzato ma il tema non è questo il tema che comunque le aziende del trasporto pubblico
Ricordiamoci dai dalla bigliettazione incamerano non più di un terzo dei loro introiti cosa vuol dire questo che le paghiamo con le tasse
E allora scusate ma non neppure accettabile che solamente le linee e i percorsi che sono redditizi vengano mantenuti perché se anche valgono servono per relativamente poche persone vanno mantenute devono essere io vi faccio un esempio
Allora Massa
Firenze due ore
Livorno Firenze altrettanti c'è un treno ogni ora allora
A mettete un treno ogni ora che fa tutte le fermate è uno ogni mezz'ora che ne fa solo tre perché collegare queste città confidenze
Perché comunque capoluogo di regione di bisogna andare è complicatissimo non è difficile aumentare i convogli e devo dire allora c'è un Tremonti divieto importante a onor del vero
Rfi sta lavorando molto con i fondi proprio del PNR a Rimini ci sono problemi anche dovuti a molti lavori che ci sono in corso questo va detto c'è un tema quasi l'otto linee che l'ex Sindaco sa bene che col bando regionale si son complicata molto le cose Ferron ai suoi Gonzato salgono sul tardi ma dicevo su ferro le reazioni dicevo sta lavorando molto quindi molti disagi sono legati anche interventi e stanno facendo sulla Rete in altri casi cioè
Questo saremo per cui la la sono orari standard
Non sono dovute al disagio e l'orario standard non è possibile capisce lo capisce che sin da Roma a Firenze ci mettono le trentacinque da Massa che Regione Toscana Finanza ci metto due ore c'è qualcosa che non va perché c'è bisogno di Ulivo Prodi ci sono
Troppi passaggi a livello che c'è ora non voglio entrare troppo nel tecnico ma ci sono degli interventi da fare in parte li stanno facendo però ecco se vogliamo veramente riportare le persone Borghi occorre la mobilità naturalmente quasi sono anche soluzioni alternative ma ora non c'è tempo
E la connessione e diciamo parco dista culturale garantire l'accesso a a una rete veloce efficiente però attenzione
Tanti lavori possono essere fatti in Smart fuorché come si dice lavoro agile però c'è stato un un percorso all'indietro perché
Dopo i lotti da uno e l'anno successivo in cui effettivamente le aziende anche la pubblica amministrazione su questo ha fatto progressi abbiamo scoperto che molti lavori si possono fare a distanza
C'è stata una risacca si è tornati molto indietro anche a volte nella pubblica amministrazione questo dicono i nostri dati
Anche sulla anche se soprattutto le aziende private addirittura aziende della dell'information technology la gente aziende che lavorano sulla programmazione che vogliono
I dipendenti in ufficio per tenerli sottocchio ora non tutto si può fare a distanza però anche su questo c'è un lavoro culturale da fare a quella del senatore trattenne Osama io pensione lavora in presenza sia importante paletto ma fatela casi OLAF o di scambio culturale che avviene non senza rosso degli onorari minato però una un un giorno a settimana di Smart purché se devo lavorare nel borgo scusate ma non mi serve a niente
Non non mi permette di diciamo a livello familiare di gestire assolutamente niente quindi bisogna capirci molto bene su questo aspetto se siamo affezionati al lavoro in presenza non parliamo però di far lavorare su settori che non sono quello agricolo o il turismo e le persone sole borghese non ci prendiamo in giro questo lo dobbiamo dire
Sì poi che ci può essere un lavoro certo legato all'ospitalità al turismo ieri vanno se lo Morello accordi le scuole e gli uffici postali eccetera eccetera giova al tema volare sto al tema al romanzo pone sicuramente sicuramente e lei è un patriota il turismo anche Cesana nel però dicevo l'agricoltura non come elemento marginale perché l'agricoltura sta dando per fortuna un ritorno anche da parte di persone giovani c'è un'agricoltura diversa molto più consapevole pensata spesso il biologico e tutto quanto
Anche lui bisogna vincere qualche qualche tecniche USA perché per esempio le rinnovabili invece di essere come il qualcuno le percepisce le fonti di energia rinnovabili una minaccia
L'agricoltura possono essere una fondamentale integrazione al reddito la la rivolta Aygo e chiudo che sono i pannelli fotovoltaici sollevati che permettono di fare sotto l'agricoltura sono un sistema che permette di nelle piccole imprese agricole di sostenere il reddito e ricordate riguardate non solo non minacciano le solo ma le colture che soffrono di più l'insolazione sono molte le nostre culture soffrono insolazione
Stanno aprendo una crisi drammatica con l'insolazione cedesse l'aumento delle temperature vi faccio un esempio le più grosse aziende del di produzione dello Champagne in Francia con riscaldamento globale
Stanno già acquistando annusa in parte acquistato terreni in Cornovaglia nel Regno Unito perché gli areali si spostano cioè le il clima
Non sarà più possibile di questo passo coltivare l'uva doveva coltiviamo oggi
Se non con sistemi che proteggano come eccessiva insolazione uno di questi è la rivolta ecco quindi su questo anche la Regione invece di avere un atteggiamento conservativo e in qualche modo timoroso potrebbe fare un salto tecnologico sarebbe importante consigliere Zacchi
Il Burkina
Il lavoro di riportare le infrastrutture dei bordi è riconnettere Borghi ripopolare voi punto abbiamo fatto per talento e la Toscana diffusa che ha l'obiettivo di mettere a sistema tutte le politiche regionali
Su questa base con questi obiettivi sulle aree idonee alle rinnovabili cioè in corso il dibattito sul al testo di legge che il Governo ci aveva chiesto salvo poi bloccare la procedura
Legislativa e non lasciarci con un nulla di fatto ma in realtà la rivolta ai condomini più alla stesura della del nostro della nostra legge abbiamo dato grande spazio però è chiaro che c'è c'è molta strada da fare
Secondo me il tema fondamentale è quello di un al solito di integrare le politiche
Perché va migliorato il trasporto va migliorata la connessione va migliorato il lavoro a distanza attraverso la tecnologia ma indubbiamente devi consentire l'accesso alla scuola l'accesso alla formazione il presidio culturale
I servizi essenziali sanitari fallita la Toscana sembra intende investendo moltissimo in Telefe Anita per esempio tutto il tema della sanità distanza il presidio medico nel borgo i mariuoli locale ricavato alla dieta dottore al casello di organizzare lo sa usare lo so ma il tema è che tu non basta e metti un dottore non può emettere un ospedale in ogni piccolo borgo la tela è salita server le case della salute che sono state cassata del Pnr è dato ai Toscana non avrebbe siamo facendo quindi in realtà queste il tema portare servizi e avvicinare i comunque
La dimensione del servizio alla persona
Come in tutti i modi possibili appunto con la tecnologia quando si può fare fisicamente quando si può fare e connettendo sicuramente Sempre ripeto non è un ci vuole anche un pensiero la costruzione di un di una dimensione di consapevolezza di questo perché poi le agende politiche devono essere sostenute dei cittadini non basta dirlo non basta scriverlo devi far trasmettere il senso dell'urgenza e dell'importanza perché altrimenti sei solo delle politiche non le fai
Valevole Bonetti
Allora bisogna avere in mente credo che avere chiaro qual è il Paese che vogliamo perché oggi la se uno guardasse da un punto di vista casupola come dire la la la mente scientifica se tu guardi come obiettivo l'ottimizzazione della spesa pubblica
Allora è chiaro che non so pensiamo all'infrastruttura energetica ma l'intera struttura di disservizio all'infrastruttura anche scolastica
La strategia migliore per spendere meno nell'infrastruttura fisica e concentrare no la popolazione in alcune aree li investì è tuttora e sono svolti
Dopodiché se ne facessimo questa cosa qua
Ci troveremmo intanto Conde problemi esplosivi enormi no da un punto di vista sociali di equità sociale di turno sono sociale la questione delle periferie delle grandi cioè tutti i problemi che ha grande metropoli
Ma poi ci sarebbe un'Italia che non è più l'Italia perché questo significherebbe uccidere completamente dei territori da un punto di vista all'interno agroalimentare
Uccidere è tutta una imprenditoria che in Italia c'è ed è fatta di piccoli impresa e spesso anche di
Come dire tradizione familiare che hanno una loro specificità di relazione e nelle tradizioni artigianali e territoriali specificamente l'eccellenza
Quindi vuol dire che il PIL italiano avrebbe un potenziale come dire ribaldo all'indietro estremamente negativo quindi anche quando noi diciamo non si devono spegnere questi borghi non si deve spegnere diciamo quell'Italia diffusa l'esperienza diffusa non si fa non semplicemente come dire per comprare un revanscismo diciamo di un'epoca
Lontana poetica
O bucolica lo si fa nell'ottica di immaginare un'Italia moderna e competitiva
Per il meglio che l'Italia può essere a livello anche internazionale allora se queste o secondo schema è lo schema di gioco
Intanto sornione è stata ricordata ma esplose una polemica non da poco sulla strategia del Governo sulle aree interne perché dentro quella strategia si fa un po'la graduatoria e si individua un parametro
In qualche dice che ci sono dei comuni che ormai sono irreversibilmente date lo spopolamento e quindi vanno accompagnati in questa sorta di eutanasia c'è stato una grande come dire altro rivolta dei sindaci prima
Anche per dire la Cei appena fatto un documento firmato da tantissimi vescovi in questo senso che dice attenzione perché c'è un tema di presidio di comunità e poi ci sono anche gli argomenti non economici ma anche appunto di di di realtà di comunità da fare cosa mettere in campo si è detto tanto sicuramente una logica di investimento di nuovo apparentemente contro intuitiva ma indirizzato l'obiettivo quindi gli asili nido nel paese dove oggi son bambini quando io o facevo la la misura vi si diceva Emma l'asilo nido non serve in quel paese lì perché è care che non ci sono i bambini è bella se però è però se non fai l'asilo nido e va bene non ci saranno e vanno via anche i vecchi perché a un certo punto serie Vanni alle famiglie rimangono da sole tra l'altro ti trovi non ce ne rendiamo conto ma con il rischio che ci sono dei dati che non abbiamo visto in Commissione devastanti di costi
Enormi esplosivi per il Welfare di quelle comunità perché tu avrai famiglie di anziani sempre più soli senza la rete territoriale della presa in carico vuol dire che sono costi potenziali per lo Stato e nove mi se non vengono affrontati
Allora stavano quei presìdi serve l'asilo nido
Serve il io penso che servano i pediatri servono i medici territoriali perché la telemedicina fa tanto ma non basta magari non è il medico è l'infermiere
è lo stretto il cappio però un preside del cioè uno che parla e che va lì che parla con il presente dalla farmacia
C'è il tema della della vestale già il tema all'ufficio postale e poi
Diciamo ci sono anche cioè c'è c'è un grande altro tema che quello dei dei Trasporti e delle Infrastrutture è già stato detto della connettività
Chiudo dicendo
Che un altro tema che è noto diciamo in Italia di cui il governo ha già parlato non so il piano casa per le giovani coppie no per allora il costo della casa è un costo enorme il piano casa tu lo devi fare in modo intelligente nel disegnare anche l'urbanizzazione
Probabilmente anche nell'ottica di rianimare dei luoghi
Diciamo vidi presenza diffusa di imprenditorialità perché il costo dell'affitto e norme può essere per esempio la possibilità di abitare in questi piccoli borghi
Invece al contrario può essere interessante ma lo devi fare in quella maniera intelligente strategica che oggi il diciamo in qualche modo nominiamo vinti
Quindi aggiungerei il Borghi al nostro tema di stasera delle infrastrutture culturali e perché i borghi sono infrastrutture colto avevo promesso due domande finali Annabella se non sta congelando perfetta
Adesso adesso però si scalda ma stiamo tutti guardassero telegrafico nano allora
Il centro sinistra a campo largo io no del centro sinistra ce la farà sarà riunito visto che qui c'è azione qui c'è il Pd va ma anche cinque stelle
C'era farà stare unito fino alle politiche del due mila ventisette a stare unite in maniera costruttiva
Allora visto rivisto chi quadro Thelma e Vito quale agricoltura Parlamento europeo il campo largo verso il campo Fertile perché la larghezza del campo di per sé bene
Attenzione ma non mi è mai piaciuta neanche a me questa dizione la larghezza del camion parata di certa sinistra seguo sarà esatto mi può voler dire tutto e niente posso avere un campo largo masse
Non c'è acqua non ci son semi è un campo arido non me ne faccio niente va bene posso invece avere meno ettari ma un bel campo fertile a a cosa vuol dire avere anche la serie ferisce
No non mi riferisco in particolare mi riferisco a tutti mi riferisco a tutti ma che mi riferisco al fatto che per essere fertile questo campo anzitutto essere
Continuamente arato cosa significa non ce lo possiamo ricordare solo quando abbiamo lezioni ha capito a Leone no no io prendo io mi riferisco anche a me stesso appunto quindi quindi Fertile vuol dire che lo adorare vuol dire che lo devi sempre coltivare non puoi ricordate nel solo due mesi prima del voto perché uno degli errori che abbiamo fatto e oddio dovrà far capo largo due mesi prima del voto
Seconda questione per essere Fertile
Devi seminarlo e quali sono i segni della polis sono le idee l'azione appunto un cartello elettorale e con i cartelli elettorali forse Vinci ma di sicuro non governi non è che la maggioranza attuale sia o no per la tensione la maggioranza attuale ha imparato da un certo Silvio Berlusconi a stare insieme pur avendo differenze ben più grandi delle nostre a fu perché io le sono a Bruxelles e vedo continuamente
Gli amici di bar della di Salvini lei tra i patrioti che votano sistematicamente contro qualunque proposta alla commissione opera perché non vogliono l'Europa
Però accanto ci sono quelli di Forza Italia che stanno nel Partito popolare europeo addirittura espressione della fondere Lai ne sono lontani anni luce molto più di quanto il PD non sia lontano dei Cinquestelle
Oppure da liberali direi più va be'erede che si sta scaldando eroso però saranno però hanno imparato hanno imparato a
Come dire stare insieme anche con grandi differenze cosa che lei ancora non abbiamo imparato ultima cosa
Così la dico piatta proprio se non c'è un perno forte la coalizione e difficile che stia in piedi guardiamo dall'altra parte l'altra parte fa da Italia il perno di quella coalizione esprime la leadership perché Meloni
Oggi al centro sinistra deve essere chiaro che il perno e lo deve fare il Pd ma il Pd ci deve credere
A volte alla decana Cagliari la sensazione che il partito democratico e devo dire che comunque gli sci fai sta facendo un grande sforzo cento brandire Mario avevano ammirevole e bravissimo tira prenda in giro che dice testardamente unitaria però intanto
Non sempre però dobbiamo esattamente una cosa non dobbiamo tra virgolette appaltare agli alleati proposte che anche il Pd è in grado di portare avanti cioè a volte la sensazione che il pacifismo lo diamo a Conte
Va be'talismano diamo alla Vs
L'idea ora non ebbe allora se lei me ne darà vuole lei sa insomma sono io una domanda meno allarme presenziare a voler pressioni dovute richiamando diamo ai moderati alla che ci rimane poi ecco quindi io penso che il Partito Democratico
Deve deve far tesoro del suo pluralismo e con questa idea testardamente unitaria dice slide può era sua né può ancora in crescita
Può anche cresce progressi certo ma anche qui a meno ma passano le etichette eccetera a volte chiedono nel Pd ma se progressista riformista ma che porti ma se l'ho spiegato gente comune di guardare attraversa le faccio un'altra domanda e prezzi odiava perché sarà veramente qui e qui
Allora tra un mesetto questo ve lo dico io come giornalista verrà fuori una nuova proposta di legge elettorale
Di sicuro ci stanno lavorando alacremente urtato nelle cose buone e l'onorevole Poretti sa benissimo perché siete stati contattati cui su questo tema
La nuova proposta di legge elettorale è una proposta di tipo proporzionale perché Giorgia Meloni ha capito benissimo una cosa che l'altra volta aveva vinto perché centrosinistra S diviso andato per i fatti suoi Ligorio rimane dodici quindi senza legge proporzionale sbarramento al due senza collegio uninominale
Questa è una mossa elettorale cogliere l'occasione del potere con l'indicazione del premier c'è quindi le ha già pronta la legge sul premierato domanda risposta veloce a tutte e due una bella da Boretti prime Nardella poi
Che fate fate voi di azione con questo proposta elettorale su cui si è tenuta in conto data d'argilla
No io non entro sulla proposta di legge elettorale perché finché non arriva un testo non non sappiamo le voci dicono che ci sta lavorando ed è vero che la matematica i numeri dicono che l'attuale situazione non non porterebbe a delle associazioni stallo azione oggi va avanti nel suo progetto politico quindi
Dovesse siamo stati messi dagli elettori siamo rimasti ma adesso ancora di più riteniamo che una proposta che abbia invece come dire ha una sua agibilità di centro
Liberale chiamiamolo democratico con una cultura di centro sia ulteriormente a a maggior ragione strategica proprio anche per la prospettiva di dare poi un governo di un Paese che non si debba in qualche modo piegare a quelle contraddizioni
Che Dario Nardella ha richiamato da una parte e dall'altra dopodiché so che
Io e Dario la pensiamo diversamente in questo modo ma diciamo questo spazio di che non è del dei soli dei puri ma di uno spazio di centro che rimane in questo momento alternativa ad una proposta della coalizione di destra di sinistra come fatto dopo di che
Se succede diciamo in qualche modo il miracolo politico che anche in Italia si propone in qualche modo la qualità né dei cosiddetti volenterosi che lo schema che oggi governa in Europa non ci siamo
Quindi questo vuol dire che lei stesso attratti dalle elezioni regionali in vista di questa nuova legge elettorale
Onorevole D'Arbela no la legge elettorale allora è vero ha ragione Elena quando dice che non dobbiamo non possiamo commentare leggi non ci sono però proviamo a commentare le indiscrezioni va bene
Allora io credo che scriviamo io Mérimée io credo che questa riforma è una riforma che Meloni che ha tutti i numeri maggioranza assoluta al Senato e alla Camera
Vuole fare a suo vantaggio
Anche se l'Italia Paese assurdo io non so quante volte abbiamo cambiato legge elettorale ormai siamo record europeo
E c'è questo vizio dei governi uscenti tutti anche i nostri che cambia la legge elettorale un po'prima del voto perché pensa di avvantaggiarsene non sempre succede tra l'altro a
Dobbiamo smettere cambiare legge elettorale delle navi preliminarmente la Costituzione anziana davanti alle vetrine no va be'comunque se non la prendiamo troppo lunga troppo larga comunque
E è verosimile che lei lo faccia e sicuramente avrà un assetto bipolare perché
Il la soglia di sbarramento del due per cento e chi sta in coalizione sarà una soglia di sbarramento molto più alta per chi sta fuori dalla coalizione e quindi per i partiti diciamo piccoli o medi o piccoli sarà un bel problema ma non solo ci sarà un grande premio di maggioranza
E e e noi ci dobbiamo attrezzare per questo io ci sto sul fatto che non ci sarà la leadership perché non possiamo ricordarcelo solo due mesi prima del voto quando verrà fuori questa legge elettorale anche nel campo nostro nel centro sinistra si porrà il tema di chi dovrà essere quella figura che voglio dire è indicata come premier e ovviamente io vengo dal Pd credo
Che questa diciamo ruolo debba svolge nel Pd senza voglio dire nulla togliere agli altri alleati e non dobbiamo
Fagocitarsi tra di noi anche perché cioè il cinquantuno per cento di astenuti no a me viene da ridere se abbiamo dei pesci che nuotano nello stagno senza accorgerci che c'è l'oceano
Qui fuori perché
Siamo lì a rubarci voti l'uno con l'altro dentro le coalizioni quando vero problema e andare a prendere i voti ma che il tema è l'offerta politica delle ecco ed andare ad occupare quelle persone Stella no e la sfida che ci riguarda io io mi auguro che azione
Rimanga nel centrosinistra perché le idee
Cioè abbiamo molte vite in Comune io edera Poletti di quante non ne abbia Elena con Matteo Salvini per esempio ecco insomma tanto che
Però tu potresti dire ma Cinquestelle va be'così comincia tutta la serata
No varava la ritenuta per ultimare alta quei mari questa riforma ci sarà secondo me se devo scommettere un euro scommetto sul fatto che ci sarà qui bene che ci attrezziamo già da ora sicuramente le elezioni regionali ma saranno Walter sulla coalizione però anch'
Perché lì farà in modo che non ci sia il tilt cioè che non ci sia la possibilità di fare coalizioni cioè troverà un modo troverà un modo impedire non può Filomeno lo può impedire
Però per ostacolare la formazione di coalizione sarà trovato un modo per ostacolare la formazione e per premiare chi fa anche lo Ionio Tollo con ripeto
La Marina Sapia Collina del dello sbarramento allora fra i politologi c'è la famosa questione meglio l'uovo
Oggi oggi allargano come meglio la gallina oggi o lodo ma insomma
La questione sono i sistemi elettorali che fanno i modelli politici iracheni possono o e io sono di quelli che ritiene che alla fine la politica la fanno i cittadini e la fa la sostanza delle idee
Qualunque sistema elettorale faranno se noi mettiamo in campo delle idee forti
Recuperiamo basterebbe anche solo il cinque per cento dei e dell'astensione che c'è nel nostro Paese abbiamo vinto anche la legge elettorale di melone grazie andate a scrivere il programma del centrosinistra per cortesia
Con le idee chiare con riserva di origini marginale diversa programma per favore primarie perché quindi scade il tempo grazie a tutti coraggio di essere Marzia grazie agli atti alterata cosa Claudia Fusani
Spendibile
Sullo stesso
L'opera