Festa Avanti! 2025 (1ª giornata)

Buonasera buona sera a tutte alle compagnie ai compagni ai nostri dirigenti agli amministratori ai graditissimi ospiti diamo il via acquistarmi terza edizione della festa nazionale dell'Avanti qui a Bologna l'appuntamento ormai ormai fisso della comunità non socialista che ogni anno cresce negli appuntamenti cresce nell'interesse che riesce a suscitare nelle nell'opinione pubblica nelle altre forze politiche nel mondo della della comunicazione
Abbiamo noi come diceva il segretario Marai Renzo nel nella sua introduzione questa festa il vizio antico del del ragionamento il vizio antico di volerci confrontare
Sui temi di voler apre Fendi di voler approfondire gli argomenti oltre la dinamica di un semplice posto non accontentandoci di raccogliere laiche rispetto a vedere ma tentando rispetto alle idee e a quello che mettiamo in campo di costruire consenso di costi e prima del consenso proposte
E percorsi credibili per le cose che abbiamo in testa
Le cose che abbiamo in testa saranno affrontate in questa tre giorni di dibattito sui diversi temi della stretta attualità iniziamo con un un dialogo sul riformismo che fa idee persone soluzioni appunto per introdurre questa tre giorni per iniziare ad affrontare alcuni temi che consegniamo nostra come la consegniamo
Alle forze politiche del campo largo che vorremmo sempre più sempre più largo sempre più capace di rappresentare l'istanza del riformismo della società dell'associazionismo laico e cattolico ma saranno temi che ripeto approfondiremo in questa tre giorni iniziamo i lavori non possiamo non iniziare con Michela Barattini inutile presentarla qui alla a Bologna ai nostri compagni e la segretaria e punto di riferimento qui a Bologna e come di prassi rispetto a questi appuntamenti la padrona di casa che ha il compito complicato di iniziare questi nostri lavori grazie
Gli assenti
Fra questo
Vi sentite sì grazie a tutte presentazione talmente talmente bella e e ischemia quasi emozionato no grazie a tutti benvenuti io ringrazio naturalmente i rappresentanti istituzionali che sono qui presenti
Al nostro primo Pannella alla terzo anno consecutivo Bologna quindi principalmente ringrazio segretare altrove Enzo Marai la segreteria nazionale che ancora un anno ancora quest'anno ci ha dato fiducia per la terza volta consecutiva
Ringrazio naturalmente tutte le persone che sono già intervenuti e compagni e le compagne che sono arrivate dalle altre Regioni e che ci raggiungeranno
Dalle altre regioni dell'Italia Dole benvenuto a tutti alla stampa naturalmente alle organizzazioni sindacali che abbia meritato e vedo alcuni rappresentante ma soprattutto non voglio dimenticare lo dico subito ringrazio i volontari che ogni anno si prodigano per la festa e che se non ci fossero la festa non potrebbe realizzarsi oggi noi parliamo di ieri Formis ma cercherò di essere brevissima senza però non voglio perdere l'occasione di dire che noi come partito socialista riformisti lo siamo sempre stati
Negli anni con coerenza senza ambiguità quindi noi abbiamo sempre sostenuto che l'ordinamento politico sociale ed economico dovesse fondarsi
Su riforme graduali organiche equilibrate chiaramente lungimiranti nel tempo
Abbiamo sempre detto che il potere dovesse e potesse essere decentrato dovesse essere il il processo decisionale decentrate non ha centrato però che lo stato a mio parere deve fare lo Stato cominciò con la polemica perché ritengo che in un dibattito come questo non si possa segnalare che in questo momento lo Stato si stava ritirando progressivamente inesorabilmente adesso Ettore cruciali
Perché dico questo abbiamo fatto dei banchetti e noi nel nostro territorio che a Bologna in tutta la regione Emilia Romagna
E abbiamo riscontrato un grido d'aiuto da parte della collettività da parte della popolazione
Abbiamo riscontrato proprio agli inizi dell'estate non è nel mese di giugno abbiamo fatto un approfondimento proprio qui al centro corso di vari ambiti
Politici abbiamo analizzato per esempio i dati Istat e anche di un progetto che l'onorevole De Maria conosce molto bene anche Volabo
I cui risultati sono stati portati alla nostra attenzione a novembre due mila ventiquattro quindi molto recente
E che ci consegnano un'Italia povera un'Italia dove vi sono cinque milioni e seicento mila persone in in questo contesto e mille e trecento un milione trecento mila minori poveri una povertà materiale
Una povertà però tangibile di persone di nuclei familiari che si rivolgono al terzo settore che si rivolgono alle istituzioni e servizi sociali ma anche un altro tipo di povertà
Quindi una povertà sanitaria educativa e anche ambientale ed abitativa ecco questo io credo che un'area riformista che noi ci apprestiamo no pensiamo di poter rendere diciamo così da Amintore minoritaria maggioritaria debba raccogliere questo grido d'aiuto quindi noi ci troviamo sicuramente in una regione molto ricca
Governata bene dove potranno pari apparire esagerate ed eccessive le condizioni le considerazioni che faccio ora ma in realtà anche qui esistono naturalmente nelle difficoltà esistono del
Difficoltà delle del diciamo così delle disuguaglianze che è opportuno e necessario ridurre o quanto meno colmare e credo che l'area riformista debba proprio fare questo fare delle proposte
Chiare secondo i nostri principi i nostri ideali e condurre a una riduzione di queste disuguaglianze che passano anche premesso che per quanto riguarda il mio pensiero personale adesso in questo momento il Presidente della Regione non c'è ma per quanto mi riguarda è di questi giorni
La dichiarazione la all'esito dei del monitoraggio Lea recentissimo che dice che siamo come Emilia Romagna passati al terzo posto dico che il premesso per quanto mi riguarda la alla l'accesso pubblico
All'assistenza ospedaliera l'accesso ospedaliero a Bologna nel regione Emilia Romagna non ha eguali dico però che alcune difficoltà alcune di divergenza naturalmente parlo delle liste d'attesa per esempio degli interventi chirurgici non urgenti ma particolarmente invalidanti esistono e noi come a riformista abbiamo bisogno di lavorare attorno ai medesimi principi ai medesimi ideali per colmare queste difficoltà non la faccio molto lunga dico semplicemente che non siamo pronti per lavorare insieme per questa area riformista con obiettivi comuni per coloro che si riconoscono e nei nostri principi né i nostri ideali
Siamo pronti per creare un'alternativa concreta
E attraente questo penso che sia il nostro obiettivo prioritario e come diceva Pietro Nenni le gambe cambino anche le idee degli uomini camminano sulle gambe e quindi concretezza e volontà grazie a tutti
Grazie
A Michela Miti era
Ripartono dal suo intervento per ridurre per introdurre Francesco siamo diceva Michela siamo pronti per lavorare pronti per lavorare in una regione dove una realtà territoriale dove con tutto il Paese esistono disegni le diseguaglianze ma anche Benin
Governata non c'è un modello di governo che funziona
Per migliorare questo modello di Governo qual è la ricetta dei socialisti su quali idee definiremo il nostro impegno nel frattempo salutiamo il presidente De Pascale che siamo trattenuto e vediamo arrivare qui aggiunta raggiungere Challant presidenza Presidente benvenuto grazie per ancora una volta per la sua vicinanza la comica socialista presidente
Dunque impronti pronti per lavorare pronti per migliorare le cose con quali proposte qual è il contributo in Emilia Romagna della comunità socialista
Sì grazie Gaetano innanzitutto
Un saluto da parte di tutti i socialisti dell'Emilia Romagna sono felice ancora una volta di ospitare la festa davanti qui a Bologna
Mi unisco ai ringraziamenti e che ha fatto Michela in primis al nostro segretario nazionale insomma Raiot e ai volontari appunto che ci faranno mangiare le tipicità emiliana è in questi giorni volontari del Partito Socialista di di Bologna che voglio che voglio ringraziare in primis si le le nostre ricette come dice vi sono diciamo già contenute in tutto un programma di una festa molto ricca che coinvolge non solo i grandi nomi della politica ma anche i grandi nomi del mondo del lavoro della cultura dell'informazione e quindi le ricette che poi come diceva Michela giustamente poco fa i socialisti sono sempre pronti a raccogliere il grido di aiuto delle fasce più deboli della popolazione citava Pietro Nenni allora ne faccio un'altra citazione di un grande socialista della nostra regione come Pietro Nenni che è quello di dare una mano a chi è rimasto indietro e purtroppo ad essere rimasti indietro sono tante tante facce persone che si vengono a trovare nella condizione di di bisogna partire dal dal tema della casa che sta diventando un'emergenza sempre più cogente nelle città italiane partire al tema della sanità pubblica a cui accennava miscela poco fa
Il tema chiaramente del del ruolo dei socialisti e dell'Italia nel contesto internazionale che sempre più gravato da da guerre in una stazione di grave instabilità che si ripercuote
Chiaramente su tutto il sistema politico e che e deve essere anche l'obiettivo per noi socialisti e ci saranno appunto anche dei panel su questo per una nuova costruzione europea per una nuova solidarietà al nuovo ruolo nel geopolitica internazionale quindi i temi che sono sempre diciamo priorità per l'agenda socialista e che appunto avremo la fortuna di poter discutere sviscerare con i migliori esperti del settore in questi in questi tre giorni
Quindi veramente un grande ringraziamento a tutti coloro che sono qui tanti compagni e compagne c'hanno raggiunto già da questa apertura tra cui molti giovani altri lo faranno nel corso della della tre giorni da tutt'Italia e quindi veramente ancora una volta siamo lieti di accogliere qui questa festa del dell'avanti grazie
Grazie a te Francesco chiudiamo la carrellata di esponenti
Socialista di quelli che giocano in casa più di altri perché tutti giocano in casa con Marco Strada la sede nazionale tesoriere una delle macchine organizzative di questo appuntamento diceva ormai al terzo anno una festa consolidata
A Marco chiedo un una breve fotografia di quello che ci aspetta in questi giorni rispetto ai diniani ed anche rispetto ad alcune informazioni logistiche ebbene avere in questi casi si ti ringrazio
Intanto ovviamente anch'io
Sono orgoglioso di ospitare per il terzo anno consecutivo la festa nazionale dall'Avanti è un impegno importante per noi però è sinonimo di una comunità viva
E che vuole in qualche modo ogni anno presentare
Al mondo politico
E ai partiti politici quali quelle che sono le idee dei socialisti non a caso in questi tre giorni non riprenderemo temi molto importanti e abbiamo posto al centro del no della nostra azione in questi tre giorni di campagna elettorale il riformismo
Rifornivo viene declinato in diversi modi tanti si sentono riformisti tanti si dicono riformisti
E io credo che non è sufficiente la declinazione ma il riformismo deve essere pratica
E questo che noi vogliamo dimostrare che vogliamo fare socialisti vogliono davvero praticare che riformismo
E allora bisogna cominciare a lavorare
Fin dai prossimi appuntamenti elettorali
Che partiranno tra poche tra pochi tra pochi giorni con l'impegno del nella regione nella regione Marche per poi arrivare fino a fine novembre con le altre cinque Regioni sei regioni con la Val d'Aosta quindi venti milioni di italiani
Che sono chiamati ad un appuntamento elettorale ed è un impegno molto importante per il centrosinistra per cercare di in qualche modo cambiare rotta
Sono cinque le Regioni governate dal centrosinistra e venti dal centro destra speriamo che alla fine del del derby di novembre ci sia davvero un cambiamento e quindi aumenti non ho queste regioni
Dico facciamo di filippini facciamo difficoltà a costruire quest'area
Perché troppo spesso l'interesse dei singoli partiti
Prevalgono rispetto all'interesse generale e questo è sempre stato il male
Dell'aria del centro sinistra del riformismo ed è una situazione che ce lo trasciniamo anche in questi giorni
Faticosamente siamo riusciti a costruire delle alleanze che in qualche modo siano molto anche chiamiamolo campo largo chiamiamolo come vogliamo però vediamo che purtroppo la cattiva abitudine di cercare di porre veti o ostacoli alla costruzione di questo percorso non è ancora del tutto superato
Ecco io credo che noi dovremmo al CIPE attore al centro della nostra azione davvero la costruzione di un percorso comune perché il nostro avversario e il centrodestra non possiamo pensare di avere degli elementi di distinzione di difficoltà di avversari all'interno di quest'area
Perché se noi non superiamo queste divisioni all'interno non potremo mai essere competitivi e non poterono mai aspirare a governare il nostro Paese quella che un Paese che ha tanto bisogno di un buon governo e credo che l'aria riformista che si deve costruire nell'ambito del centro sinistra è fondamentale
Io penso che oggi qui c'è un elemento di considerazione che non è polemica ma è un dato di fatto oggi noi nell'aria nel nel centrosinistra vediamo prevalere
Posizioni che sono posizioni di sinistra o di sinistra populista
Sono tutti nostri alleati bene però bisogna anche dirlo piogge e quindi c'è la necessità di presentare di proporre a quegli elettori
Che non vogliono votare centrodestra ma che non si riconoscono in posizioni su alcuni temi di politica internazionale piuttosto che di politica economica eccetera supposizioni
Di estreme ecco ne dobbiamo proporre un progetto diverso e allora dobbiamo costruirla questa riformista e io mi auguro e spero che all'interno del Pd ci sia un'attenzione particolare verso quest'area perché è fondamentale se vogliamo davvero costruire un un percorso comune che passa permette cioè di essere competitivi la chiudo qui sul tema del riformismo perché ovviamente volevo semplicemente dire due cose che sono queste
Intanto ringrazio tutti voi
Per essere presenti ovviamente ringrazio Enzo per avere scelto Bologna per la terza volta quale festa nazionale che noi abbiamo risposto presente perché ripeto ancora una volta per noi è un orgoglio tenere una festa nazionale in Emilia Romagna a Bologna dove abbiamo avuto il tradizione notevole di feste dell'Avanti eccetera e quindi mi fa particolarmente particolarmente piacere
Ospite vicino offriamo l'ospitalità tipica emiliano-romagnola
Noi qui abbiamo con panini sono emiliani di Bologna ma anche compagni che pur non possono Romagnoli abbiamo fatto questo misto
Che è fondamentale che è pazzesco al colosso alle domande Rimini elettori c'è c'è un sano pragmatismo ed evitare i romagnoli è evidente c'è un salotto nella c'è una dalle terrazze un sano tra emanando Lovati però già abbastanza apriamo il dibattito di parodie vogliono abbiamo i maestri come rischiamo alle aggiornerei giorni entriamo in una discussione delegata alle Regioni
Quindi abbiamo unito il tragga pragmatismo emiliano se vogliamo
Alla grande capacità di familiarità di come di di di di come dire ospitalità dei romagnoli ecco mi auguro che chi viene da altre regioni sono in tanti compagni e le compagne
E quelli che verranno ancora domani domani è un altro sapranno cogliere questo aspetto e ovviamente questo aspetto si traduce anche nella buona cucina
Quindi stasera alle alle alle diciannove e trenta in ci sarà la cucina si mangerà
Grazie ai compagni nella cucina si mangerà domani all'una
E domenica alluna quindi invito tutti voi ovviamente di frequentare il nostro ristorante che non è un ristorante roboante mano resterà anche vero i quei riprodotti sono tipici emiliano-romagnoli che fanno dell'Emilia Romagna
Il capitale del Sud del mondo chiudo questo promozione e vi ringrazio davvero cari
Amici cari compagni cari compagni la vostra presenza
Grazie amarcord dell'informazione anche di tipo logistico e organizzativo ma solo perché ha accennato alcuni temi che pesano cento Venosta tre riflessioni quello delle regionali avremo durante questa
Tre giorni un focoso sulle regioni chiamate al voto per i riferimenti che ha fatto sui quali poi sollecitano anche onorevole
De Maria sulla necessità di costruire un campo largo e di avere sponde nelle nelle forze politiche che possono dare un contributo possono metterci nelle condizioni dare il nostro contributo alla costruzione di questo campo largo di questo spazio riformista per la costruzione di questo spazio riformista e necessario che ognuno faccia la propria parte necessario costruire alleanze con alleanze ripeto sulle proposto da mettere in campo è il caso che anche il sindacato ci accompagni in questa sfida con un ruolo diverso
Rispetto a quello degli anni precedenti o per lo meno rispetto ad ad un certo modo di fare sindacato che non è quello di Giorgio Graziani che conosciamo per la sua capacità di proporre idee del segretario confederale della CISL con delega la segreteria
Amministrativa l'industria artigianato la cooperazione l'agreement anch'agroalimentare all'ambiente ed energia insomma ma tutto lui
Poi ci saranno altri fronti cantante altro è legata a Oria l'ottanta novanta già delle deleghe del della Lisa bisogna su questi su questo campo costruire delle sponde c'era disponga della comunità socialista a costruirle cioè quella del sindacato
Va be'intanto grazie per la presentazione soprattutto grazie per l'invito che la Enza grazie
A voi
Siamo davvero contenti adesso
Io mi occupo è vero di tutto quello che hai detto ma è poca cosa rispetto a quello che l'arco tra virgolette costituzionale delle questioni sociali di cui si deve occupare un sindacato qualcuno dice che questa è la cosa importante che mi occupo di amministrazione ma questo è un altro discorso e però
Siamo davvero contenti e soprattutto è molto interessante il fatto che
Mettete al centro del rosso
La vostra festa ricorso al dibattito l'idea di un riformismo in questo Paese che
Lo riprendeva che mi ha preceduto non sempre patria delle discussioni lavorazioni gliela costituzionale partitico
Quindi su questo ci trovate assolutamente affianco a cercare di costruire proposte soluzioni ognuno per il proprio ruolo e ognuno per quelle che sono le proprie
Condizioni per noi
In un momento in cui non possiamo stare fermi il mondo cambiare in maniera
Velocissima
Una una forza riformista come la CISL almeno sul piano sociale vuole si ritiene vuole essere non può rimanere ferma si deve adeguare cambiamenti deve essere capace responsabile di cambiare per rispondere alle esigenze alle esigenze nuove ai bisogni nuovi che vengono che vengono a proiettarsi a prospettarsi allora da questo punto di vista
In un
Condizione di incertezza geopolitica di incertezza economica di incertezza sociale crediamo che da questo punto di vista del riformismo significa
Fare proposta legge del contesto e provare a vedere di puntualizzare quali possono essere
Nel condizioni con cui giocare un ruolo è chiaro che le sfide che siamo chiamati a a a a mettere in campo almeno dal punto di vista del contesto ci vede dover affrontare da transizione cosiddette tradizioni gemelli l'ecologica digitale la crisi demografica che una crisi epocale che
Non ha risposta naturale in tempi rapidi
Ha una risposta organizzata in tempi rapidi se escono lei dovevo GE dal dalle logiche anche dell'accoglienza le diseguaglianze crescenti e le cosiddette
Tensioni internazionali noi proponiamo prima di tutto una strategia un metodo
La prima è quella che abbiamo tradotto nella proposta di legge oggi Reggio E. settantasei del due mila e venticinque che è la partecipazione
In molti non l'hanno capita
O forse non l'hanno voluta capire
Togliamo il forse
Perché basta leggerla per capire che un'impostazione è un approccio prima di tutto culturale prima di tutto vanno viale prima di tutto sociale
Che hanno nella contrattazione la sua deve declinazione pratica ovvero non c'è prescrizione
Ma la partecipazione che significa il coinvolgimento delle tu di tutte le parti in campo
Mette in campo la forza e la volontà dei lavoratori delle riprese
E noi diciamo chiaramente anche delle istituzioni per mettere permettere produttività permettere il rilancio del salario permettere il rilancio economico permettere il rilancio di quell'impresa e quindi del Paese
E a fianco a questo è chiaro che noi decliniamo la partecipazione nelle aziende anche nella partecipazione sociale che significa il patto sociale
Per noi il patto sociale è e rimane in questo momento l'unico elemento possibile per mettere insieme tutte le forze politiche istituzionali sociali
Che possono
Dentro le proprie diversità ma anche lasciare tra virgolette sovranità delle proprie idee Pezzi pezzi delle proprie idee per cercare un filo comune una sintesi comune e cercare una visione comune di rilancio di crescita del Paese perché le ingiustizie sociali
Sì sì combattono soltanto con la crescita del Paese allora nei nel nello specifico di sintesi perché mi hanno detto che i tempi sono brevissimi
Noi abbiamo alcune emergenze
Prima di tutto c'è il salario
Salario e lavoro di qualità
Vedo il salario non ce ne sono e cosa orario minimo
è chiaro nuovo lo stiamo dicendo a tutti il salario minimo per noi è un elemento che rischia di minare quelle che sono le proiezioni retrospettive
Di crescita dei salari dobbiamo soltanto fare in modo che i contratti nazionali riorganizzazioni comparativamente maggiormente rappresentative ci credono nei tempi previsti
Deve essere capace a rispondere alle impennate inflattive come quelle che abbiamo vissuto nei tempi nei tempi recenti e ridiano produttività alle imprese e chiedo quindi attraverso la produttività la possibilità di fare la contrattazione di secondo livello
Che è quella che può liberare risorse per aumentare ulteriormente
I salari oppure la contrattazione territoriale che non piace a Confindustria ma che per le piccole e medie imprese l'unica modalità per riuscire a dare complementarietà con il dato nazionale
Le politiche attive la formazione in un mondo che cambia in un modo che tecnologicamente digitalmente sarà molto diverso ed è già molto diverso da quello che
Che conosciamo omettiamo le persone la condizione di essere pronte competenti per rispondere ai bisogni delle imprese o rischiamo di avere degli esclusi
Sociali
Che sono persone tra virgolette incapaci di rispondere alla competenza serie
Emergente oppure davvero non riusciamo a rispondere e quindi formazione formazione formazione politiche industriali questo è chiaro mi interesso politica industriale energetiche sostenibili
Se il Paese vuole distribuire risorse e se il Paese vuole garantire risorse ai servizi come la sanità come la scuola istruzione del sociale
Deve crescere e deve portare ricchezza si può fare soltanto se c'è una politica industriale condivisa con il coinvolgimento delle parti per ultimo
Ma non per ultimo
Il sociale la sanità la non autosufficienza
Io sento di poter dire che in questa regione
C'è sempre stata una sensibilità particolarmente avanzata lo diceva prima la vostra segretaria
Mi sembra di capire territoriale
Io io sono tra virgolette si dovrebbe sentire
Uno di quelli che abitano questa Regione sono un concittadino del presidente della Regione
Sono ravennate so bene di che cosa di che cosa parliamo il Paese però il fatto di venti regioni
Non può essere che ci siano venti regioni venti sanità diverse venti condizioni sociali diverse
Denti condizione che non permettono l'universalità di quella che è un'esigenza bisogna del Paese questa è una priorità al quale dobbiamo
Dobbiamo rispondere perché se no la questione demografica la questione dei giovani la questione della legalità diventa un elemento tra virgolette a cui dare sponda chiudo
Che noi siamo pronti a seguire queste sfide noi abbiamo le nostre proposte siamo disponibili a mettere in campo le mettiamo in campo ogni giorno affronteremo la manovra con la nostra con la nostra capacità di proposta
Noi vorremmo che si lavori molto sulla proposta sulla capacità di elaborazione affinché la protesta diventi l'ultimo strumento a cui
A cui a cui rivolgersi per cui su questo per noi
Essere riformisti e riformisti significa responsabilità ne sentiamo la responsabilità sociale dava una mano al Paese su queste proposte e sulle capacità di relazionarsi con le forze politiche del Paese
Noi vogliamo costruire un futuro insieme a tutti voi a tutti noi grazie
Grazie Piergiorgio proposte importanti sulle quali è possibile costruire immaginare un percorso comune soprattutto quando parli di di sanità che è un diritto diversa un diritto costituzionale che non può venire
è una battaglia anche questa del Partito socialista non può avere declinazioni diverse sul territorio perché un diritto che va garantito su tutto il territorio territorio nazionale ci sarebbe da parlare in agro che durante questa festa si possa fare
Sulla vicenda del salario minimo una battaglia che ha caratterizzato nel vederlo soliste si parlava di metodo quella rappresentato per il centrosinistra un al di là delle questioni di metro che naturalmente i socialisti hanno sostenuto ha rappresentato un metodo o utile per il centrosinistra perché è stato una delle poche volte
Nelle quali il centrosinistra si è trovato insieme a condurre una una battaglia quindi prima Marco faceva riferimento almeno quelle un metodo è un percorso che andrebbe seguito
Marco prima nel suo intervento entrato un po'a gamba tesa di rilancio faccio il giornalista qui c'è un ragioni sa di caratura nazionale
Sta Mico Gian Piero Marrazzo c'è il mio direttore Giada rimprovero se non facessi poi la parte di quello che pungola rispetto ad ad ripieni Marco giustamente diceva perché la proposta riformista abbiamo il diritto di cittadinanza ci vuole anche una sfonda una sensibilità degli altri partiti Enzo Marai rappresentando questa festa diceva
Il campo largo non si può ridurre ad un'intesa col Pd Movimento Cinquestelle e AVS perché se non si parla al l'universo riformista se non si tiene dentro la sensibilità dell'associazionismo laico di quello cattolico che abbiamo colpevolmente consegnato al centrodestra in questo Paese probabilmente questo campo di gioco non riusciamo a costruirlo
La responsabile del primo partito che guida la coalizione il PD anche quello di prendere questo campo di gioco praticati
Sandra grazie buonasera a tutti grazie dell'invito atto nel insomma si ripete zona dalle feste precedenti grazie a Enzo Marco Michela prego Marche Michelazzo un'amicizia dire veramente decennale sì
Senta il male si Fabrizi qualche decennio dissero
E quindi davvero grazie per questo invito e grazie per avere rifatto la festa a Bologna perché somma basta guardare il programma dei dibattiti in questi tre giorni per socialista offre la città di Bologna un'occasione di discussione politica di altissimo profilo
E davvero credo sia giusto ringraziarvi per questo
Però democratico mi pare stia dicendo con molta nettezza che il suo obiettivo è costruire un'alleanza molto larga di tutte le forze politiche alternative alla destra per costruire le condizioni di un cambio di governo nel Paese
Penso che questa sia la precondizione e cioè il fatto di sapere che questa volta non possiamo andare divisi in tre perché la vostra volta scorsa nel due mila ventidue la destra italiana con una minoranza dell'elettorato italiano con un sistema elettorale maggioritario nel momento in cui le altre forze erano divisi in tre ha ottenuto una maggioranza parlamentare molto più larga dei voti che ha ottenuto nel Paese
Quindi è chiaro che noi la necessità di costruire un'alleanza larghissima che tenga insieme tutte le forze politiche lo dico anche movimenti civici alternativa alla destra un'esigenza assolutamente evidente necessaria
Credo che non basti devo anche dire che in questo la destra volte se la cava meglio di noi perché litigano chiamati fino a un minuto prima però poi quando si tratta e andare a votare si mettono molto facilmente insieme io penso che non basti questo cioè penso che dobbiamo capire
Come costruire prima un programma condiviso di governo
Sia perché questo ci rende più credibile nel rapporto con l'elettorato ma soprattutto da riformisti perché dopo governare bisogna bisogna poi governare ecco
Cioè una volta vinte le elezioni se se andrà così questa coalizione deve essere pronta al governo Marco
E quindi la necessità utilizzando anche i percorsi unitari molto positivi che sono realizzati nelle regioni gli arrivare le prossime elezioni politiche con un progetto condiviso secondo me è una necessità molto forte devo dire che Michele De Pascale ha sempre impostato così lavoro sull'Emilia Romagna
Nel modo più condiviso molto cioè coalizione larga dovuti non aveva la sua spada se la sua parte
Davvero pari dignità di tutti gli interlocutori però al Progetto di governo deciso prima ecco
Infatti oggi stiamo governando state governando molto bene l'Emilia Romagna con una coalizione assolutamente unica
Che è unita e che insieme combatté battaglie che molto difficili io voglio dire che Michele deve avere tutto il nostro sostegno alla battaglia molto coraggiosa sta facendo sulla sanità
Perché di fronte tali del governo Michele ci ha messo la faccia tra Regione Emilia Romagna sta mettendo in campo tutte le azioni necessarie per garantire il diritto alla salute dei cittadini della nostra regione
Penso che per fare questo anche nel Pd faccia a costruire un programma condiviso noi dobbiamo proporsi alcuni punti diffondevano voglio dire tre che lascio come contributo al vostro dibattito che ama convincono molto il primo è la dimensione europea
Una modella politica di equità sociale non si fa in un singolo Stato nazionale adesso non abbiamo tanto tempo ma anche la crisi della sfida la storia della sinistra la crisi del modello storico di stato sociale
è legata al processo di globalizzazione neoliberista nel senso che il cuore del modello di stato sociale era un mercato nazionale una politica delle istituzioni che agiva a livello nazionale e che verso attraverso il web trarre distribuivano in parte del reddito di un mercato capitalistico nazionale quando il mercato è globale la politica no
Questo modali inevitabilmente va in crisi e se ci pensate le pagine più belle del riformismo sono state scritte in Europa col modello sociale
E stato sociale socialdemocratico che noi nella particolarità della storia politica italiana abbiamo poi fatto in qualche modo in Emilia Romagna
Con l'esperienza di governo dei comunisti e non dimentichiamo mai che i socialisti in questa regione
E in questo territorio che ha costruito qui un modello di welfare di stato sociale in qualche modo analogo a quello che hanno fatto grandi presto al democratici in grandi paesi europei pensiamo la la Germani spero citare tanti altri esempi
La dimensione europea quindi assolutamente fondamentali io penso che una moda sinistra moderna di governo riformista prima di tutto deve chiedere un'accelerazione fortissima sul piano di un percorso di unità politica dell'Europa
Politica estera comune politica di difesa comune una politica sociale comune e la capacità anche di avere il coraggio di chiedere anche cooperazioni rafforzate laddove ci siano dei freni fra i Paesi europei
E certamente il superamento del diritto di veto che è un tema che blocca la la l'autorevolezza la presenza politica d'Europa qui non parliamo
La stazione internazionale delle guerre che ci sono ma evidente che questo salto di qualità lavorò con lo deve fare per il tema di questo dibattito lo deve fare anche per creare le condizioni di una politica moderna di equità sociale
Il secondo punto è questo io non penso che basti un'alleanza tra partiti politici sono e dobbiamo capire come un'alternativa a questa destra si radica nella società italiana
E quindi quando sono gli interlocutori sociali di un nostro progetto di governo questo vuol dire certamente parlare con tutte le grandi organizzazioni che rappresentano il mondo del lavoro dell'impresa per esempio tra i sindacati parlare davvero con tutti e tre i grandi sindacati confederali
E ancora di più costruire un progetto che stia dentro la società italiana
Io Balto ragionato sui risultati dell'ultimo referendum che abbiamo fatto io personalmente ho fatto campagna per cinque sia anche in modo piuttosto attiva e convinta come faccio
In tutte le campagne elettorali però in quel referendum in qualche modo il mondo del lavoro si è isolato da altri interlocutori sociali
Noi invece abbiamo avere l'assillo secondo ma di costruire una grande alleanza prima di tutto mi pare che venisse detto all'intervento tra mondo del lavoro e quell'impresa che produce investe che crea buona occupazione che investe che investe sul lavoro
E quindi un'alleanza sociale larga che proprio per questo abbia oggi radicamento sociale per battere la destra e domani la condizione di sostenere un'azione di governo in un contesto molto complicato
E poi ci sono dei temi che io non penso che noi possiamo lasciare alla destra
Che anzi non abbiamo liste più della destra gli strumenti per affrontare
è un tema molto tra questi che vorrei citare che dentro il dibattito politico di questi giorni anche la nostra città e il tema della sicurezza io non penso che di fronte a un po'ai problemi della sicurezza si debba dire che porre questi problemi vuol dire porre problemi che appartengono alla cultura di destra
Non solo il diritto alla sicurezza e un diritto di tutti i cittadini
Ma le persone che di più sono a rischio dalle situazioni che la michetta sono evidentemente i ceti sociali più deboli che si possono difendere quello da soli
Il problema che su questo come su altri settori la politica della destra in questi anni non solo non ha fatto assolutamente nulla
Ma solo aggravati Problemi
Guardate che la propaganda che fanno sul binomio sicurezza immigrazione che ci troveremo nella prossima campagna elettorale e che il tema tipico dalla destra populista guardate cosa le cose che sta facendo Trump
è un binomio pericolosissimo per la tenuta e la società italiana perché mando un messaggio drammatico di odio di divisione
Mentre la sicurezza presente le forze dell'ordine sul territorio certezza della pena
Efficace l'azione investigativa e la repressione dei reati me anche integrazione coesione sociale perché tutte le politiche l'integrazione coesione sociale tolgono persone dall'illegalità
Spingere un pezzo alla società nell'illegalità e nella disperazione vuol dire rendere l'Italia più sicura
E noi secondo me dobbiamo avere il coraggio
Di affrontarli questi temi con le nostre ricette
E guardate che se andiamo su questo piano
Si fa veramente approfondì riformismo discorso riformista perché poi nella Smart il riformismo
Nella storia della sinistra italiana cos'è
Vuol dire essere poco coraggiosi non gli obiettivi o poco forti nei valori e forme insomma era di Califano i valori radicalità nel Progetto il cambiamento della società prima di tutto nel senso dell'equità sociale per la storia da cui tutti noi veniamo e nello stesso tempo la consapevolezza che questi risultati non si ottengono da un giorno all'altro ma la con la fatica tutti Diana del governo e dell'azione politica
E questo vuol dire che la nella forza dei valori e poi e poi ci vuole appunto il progetto politico
Io sono convinto che se portiamo nella discussione aiutiamo anche la costruzione di un centrosinistra largo e sfidiamo anche tutti gli interlocutori che ci devono essere tutti se no l'elezione non li vinciamo
A misurarsi con la fatica e con la sfida del governo e in questo è davvero finisse person Termini piazza sopra perdono almeno un po'tra un po'mi scrive lo deve concludere compagno di ravennate
Vorrei concludere il nostro bravissimo Presidente della Regione e deve avere il tempo giusto
Io penso che a questa sfida il prevosto l'italiano posso dare un contributo molto importante per la classe dirigente che esprima per le idee che esprime e per la storia da cui viene credo che certamente lo farei
Grazie onorevole socialisti è stato intendono dare il loro contributore importante come si sottolineava l'intervento recuperare alcuni temi recuperare ad esempio al centrosinistra le forze riformiste il tema della sicurezza
è una delle battaglie strategica per levare dalle mani
Della destra populista ove gli argomenti con i quali si costruisce consenso senza offrire soluzioni al paesi siamo particolarmente contenti di avere qui il presidente devastare lo scorso anno era qui da candidato Presidente torna alla festa
Era Hector portiamo bene possiamo dire che insieme insieme e portiamo bene il Pannella piovere le presenze erano queste
Era qui in campagna elettorale da candidato presidente ci torna da da presidente questo CD ci ci inorgoglisce in maniera non non formale in un suo recente intervento il museo Boine sui intere nei suoi interventi nelle sue uscite pubbliche al Meeting di Rimini ha fatto passaggi importanti sul sul reef riformismo
E sulla necessità di battere il centrodestra contando
Sulla sullo spazio riformista Boretto per battere ce l'ho messa secondo i riformisti non è aggiunto col Presidente una scelta opzionale ma una scelta necessaria per vincere
L'Emilia Romagna è sicuramente in questa direzione un modello lo scorso anno l'era qui da candidato presidente quindi molto interessato a quella che era una partita elettorale
Ad un anno di distanza e qui in un una partita che si avrebbe più politica l'onorevole De Maria non lo facevamo ricordava
La grande tradizione del socialismo in questa terra e possibile rispetto a questa tradizione rispetto alle idee
Che circolano in questa festa immaginare una rinnovata collaborazione una partita
Non solo elettorale ma politica con la comunità socialista per fare sì che il modello Emilia Romagna possa diventare un modello nazionale ma perché questo avvenga Desario
Aprirla qui nemica una partita con questo mondo
Innanzitutto grazie mille per per quest'invito mi fa molto piacere oggi mi scusate per il ritardo certo in questo weekend in Emilia-Romagna c'è un'agenda anziano fra fra impegni istituzionali impegni politici non manca nulla però ci tenevo veramente tanto
A essere presente ovviamente sia per insomma il valore che ha la culture il Partito socialista la nostra regione ma anche per ovviamente
Gratitudine verso i compagni gli amici socialisti per l'apporto che hanno dato che danno ovviamente al governo dalla nostra
Per la nostra regione io diciamo mi auto correggo adesso non so se la citazione esatta Memmi siamo qui sembra se è sbagliata la citazione mi diciamo corre con la citazione sono correggo il mio come l'ho espressa io non penso che diciamo non si possa vincere
Senza riformismo la Meloni lo dimostra non c'è nulla di riformista nel nel governo della Meloni la Meloni ha vinto le elezioni io poi penso che non si possa salvare il Paese senza cultura riformista cioè che anche le scorciatoie
Che portano eventualmente
A vincere le elezioni ripeto a volte vinci le elezioni anche semplicemente per il campo perché il campo avverso
Si divide faccio un esempio se oggi nascesse in Italia una partito di estrema destra contro la Meloni Lavenone avete perso le elezioni non avrebbe nessuna speranza perché ha tradito ogni promessa fatta
All'elettorato diciamo neo fascista neonazista razzista di questo di questo Paese che pure continua a votarla in massa perderebbe le elezioni
Ma non è detto che questo in sé e per sé basterebbe salvare per salvare l'Italia io penso che per salvare il nostro Paese
Diciamo il campo del centrosinistra
Abbia bisogno diciamo di una di valori di forza di pensiero riformista
E che nessuno nessuno dei grandi temi del nostro tempo si possa affrontare senza questo approccio e Andrea mia diciamo completamente anticipato la la riflessione
Anche le culture riformiste
Le culture riformiste apre questo siamo è un Paese che ha quanto meno due grandi culture riformiste una d'impronta laica
A cui diciamo credo che a vario titolo tanti Dinoi diciamo si richiama le riconosco che è una cultura riformista che su Giorgio diciamo la lo ha citato e forse la è quello che a questo tavolo né io né in canna che ovviamente
Ha le sue radici e la sua storia la sua tradizione dentro anche un mondo cattolico diciamo di impronta sociale che ha avuto una funzione fondamentale nella storia di questo Paese su molte delle pappe io ieri ero al ministero per la salute e la prima sala che incontri c'è scritto sopra Tina Anselmi diciamo Tina Anselmi è stata una straordinaria riformista della storia di questo Paese
Però il senso è che nessuno dei grandi temi del nostro tempo
Può essere affrontato senza approccio riformista
Senza la radicalità la cultura e la concretezza che hanno le culture riformiste di questo Paese vale nel saper declinare in questo momento il rapporto fra libertà e pace
Perché non si può parlare nel mondo oggi di libertà e di pace tenendo le insieme senza un approccio riformista sì questi giorni gira tantissimo
Video diciamo delle Aule parlamentari di dibattito fra diciamo Craxi presidente del Consiglio
E il Partito repubblicano in Parlamento sul parallelismo fra il conflitto israelo palestinese e il Risorgimento in Italia e scotch era c'era un tempo in cui la politica diciamo anche nelle anche nelle divisioni aveva un qualche un qualche livello culturale ma si può affrontare oggi si possono affrontare oggi i conflitti tanto quello russo ucraino tanto quello ci hanno il massacro che si sta svolgendo a Gaza senza la cultura riformista nel rapporto fra difesa della libertà e promozione della pace non si può fare si può difendere il servizio sanitario
Nazionale senza tenere insieme intransigenza sui valori rispetto a chi ci vuole portare dentro un sistema assicurativo un po'
Penso tutti i giorni e che prova a venderlo anche come un tratto di modernità
E poi la necessità di una gestione della sanità che prevede che ogni volta che sbaglia spendere un euro ogni volta che sbaglia collocare un medico un infermiere in un servizio tu hai l'illusione di star dando risposta
Ha un bisogno era pasta i privando chi realmente aveva un bisogno forte quindi dove anche la politica l'amministrazione è chiamata non solo a denunciare dei principi e a fare le battaglie politiche durissime ma poi anche a fare delle scelte quotidiane difficili
Complesse e poi io lo dico in ogni sede siamo a ventotto mesi consecutivi di calo della produzione industriale
Ventotto mesi consecutivi per dinamiche internazionali ma anche per scelte e non scelte fatte a livello nazionale ed europeo che vanno messi in discussione allora
La sinistra può andare al dibattito sul green deal
Fra i negazionisti dei cambiamenti climatici
E dall'altra parte le vestali
Del green deal senza cultura riformista che tiene insieme i diritti delle nuove generazioni rispetto al contrasto i cambiamenti climatici e i diritti del lavoro della produzione del con della competitività del sistema delle imprese per garantirla quella transizione giusta e per difendere i posti di lavoro no ho fatto tre esempi ma diciamo non c'è un altro tema
Nel quale si può pensare di cambiare l'Italia l'Europa senza cultura senza cultura riformista e quindi io penso credo e questo anche forse il lavoro che in questa fase ci spetta che spetta alla Regione
Come l'Emilia Romagna e a un campo a prescindere diciamo se penso alla cultura riformista laica nella nostra coalizione diciamo era incarnata da persone che erano in due-tre alcolisti in due tre forze politiche diverse quindi e il PSI in è stata una parte determinante diciamo ovviamente come contributo ecco noi siamo chiamati diciamo con molta decisione con molta determinazione ma anche con molta concretezza
A diciamo nel tempo che abbiamo a dimostrare che questi valori questo approccio a questa forza nel campo del centrosinistra è presente forte autorevole
E che rispetto a una stagione dove diciamo forse i riformisti hanno Cook anche qualcosa da farsi perdonare perché ci sono stati i governi di centrosinistra
Che si sono chiamati riformisti
E forse non sono stati così riformisti realtà nella realtà sia nella radicalità dei valori sia volta nel confondere riformismo e rifornite perché diciamo c'è anche la riformista oltre al riformismo c'è c'è l'idea che Chavo riformismo semplicemente cambiare le cose no è cambiarle con criterio e sapendo in che direzione voi portare in che direzione vuol portare il il Paese ecco forse Chavo l'Emilia Romagna insieme al lavoro che ovviamente fanno anche altre città altre regioni del nostro Paese può dare questo tipo di contributo e quindi diciamo buona festa ma la ripresa diciamo dallo in questo autunno insieme proviamo a lavorare per mandare questo messaggio io dico ovviamente principalmente gli emiliano-romagnoli ma poi a tutti gli italiani quindi grazie buona festa
Polito finale Presidente per un titolo chiudiamo la fase elettorale inizia la partita politica quindi Milia
Assolutamente sì
Grazie al presidente grazie a a Francesco a Marco D'Andrea Michela e a Giorgio io diciamo sul palco per il prossimo Pannella ringrazio davvero tutti quanti loro a difendere Firenze
Approvi fra un partner e l'altro per ricordare che quest'anno richiamo qui sul palco nel frattempo anche Giada così consentiamo denso di accompagnare il presidente e ricordiamo che si è già dal mi fa compagnia quest'anno alla festa e qui alla alla per la terza edizione della Festa dell'Avanti ci sarà il premio avanti una nuova
C'è una novità che abbiamo quest'anno con Giampiero
Consentiamo quindi il cambio del padre odiamo domani avremo un momento che con Giampiero abbiamo immaginato con Giada con Livio Barbano di istituire un un premio
Abbiamo istituito il Premio della a dell'Avanti dunque la più antica testardo del Paese ha immaginato di riconoscere questi
Questi premi
E prenderemo non raccontiamo ancora e noi ma ci sarà una sezione dedicata alla carta stampata una sezione dedicata alla
Alla tv
Ma alle agenzie di stampa al giornalismo di inchiesta all'erario ci sarà una categoria particolare che amici dell'Avanti alcuni dei premi saranno consegnate nella giornata di domani
Altri poi sarà cura di Gianpiero in qualità di presidente del comitato e dei direttori
Dalla falsa lari e Livio Valvano consegnare ai ai premiati ed è una
Felice l'idea che nasce da Giampiero grazie alla sostegno fondamentale di Livio e di già adesso faccio raccontare qualcosa suprema già dell'attesa che inizia il prossimo anno
Grazie Gaetano naturalmente naturalmente ringrazio Than anzitutto per l'impegno che stai
Mettendo per questa festa e l'Avanti di cui studi sei promotore organizzatore pensatore intellettuale di riferimento ma Gaetano esatto ci dobbiamo andare in realtà sono contenta di raccontare che cosa dà un'idea appunto di Gian Piero Marrazzo che tra l'altro Gian Piero Marrazzo che invito anche sul palco avvenire a farci un saluto Gian Piero Marrazzo il nostro autorevole
Vede assessore alla guida dell'Avanti on line e ricordo ancora quando mi pare nel due mila dodici
Un gruppo di giornalisti è compagni si sono messi intorno al tavolo comincia a parlare come gli anziani Giampiero comincio a ricordare i tempi che furono grazie a Gian Piero Marrazzo un applauso Giampiero eh
Il conduttore giornalista di grande valore un conduttore RAI
Di grande spessore è stato direttore come dicevo prima dell'Avanti on line e nel due mila e dodici in realtà dell'Avanti sapete tutti la storia
Della nostra editoria del nostro giornale le peripezie che attraversato in questi diciamo decenni in questo centotrenta anni dalla nostra fondazione
Ma nei tempi recenti La Mantia on line è tornato proprio a adatta ad avere la luce a trovare la luce proprio con la direzione di Gian Piero Marrazzo nel due mila e dodici dimmi se sbaglio
Due mila dieci due mila undici due mila dodici ricordo ancora le dicevo quando con un gruppo di colleghi e dei compagni si siamo anch'essi intorno al tavolo e ci siamo detti
Ritorniamo ai di Tare davanti avevamo pochi soldi poche risorse
Un po'di un bel po'di volontari però avevamo tantissime idee infatti proprio con Giampiero davanti quando è tornato on line ha conosciuto un periodo felicissimo di queste ti siamo molto grati perché noi Livio Valvano mi sentii parlare anche per lui ma anche io alla guida dell'amante la domenica che come sapete è in carta stampata sanciamo ogni settimana ti siamo grati perché abbiamo raccolto un'eredità ripete di non poco valore dicevamo il premio avanti
L'applauso è tutta aperta
Dicevamo il premio alianti proprio da un'idea di Gian Piero Marrazzo che il presidente
Della giuria del Premio avanti riconosceranno ad alcuni colleghi e amici insomma li faremo riconoscimento per l'impegno che su vari fronti
Hanno profuso con la loro professione e quindi impegno che magari hanno animato con valori che noi condividiamo che sono valori di libertà di progresso e di solidarietà come diceva prima
Gaetano non anticipiamo non anticipiamo i nomi prima di darci la parola e quindi ringraziarti di questa idea che ci è sembrata è straordinaria mi dovete consentire anche non solo di ringraziare e i nostri compagni volontari che sono nelle cucine compagni di Bologna dell'Emilia Romagna eccetera ma volevo ringraziare i nostri i nostri compagni sono cadute le norme i nostri compagni volontari che ogni settimana
Con me dai corpi tritata guidati davanti la domenica porte certamente
In edicola che credetemi sempre con poche risorse pochi uomini ma grandissime ed era ogni settimana il martedì notte vedo qui Andrea Follini il nostro il nostro caporedattore Andrea Follini ogni settimana
Portiamo in tipografia il giornale che insomma una grande responsabilità un grande onore ma un grande onere
C'è Andrea Follini c'è Lorenzo Cinquepalmi c'è Daniele Unfer ma ci sono altri nostri collaboratori e detti realistiche sono Stefano moroso Alessandro Silvestri e altri altre compagne e compagni Francesco Di Lorenzi della federazione di Roma Rocco ormai sono altre compagne e compagni che settimanalmente danno il loro contributo per portare in edicola un giornale che speriamo sia quanto meno porta possa portare un contributo allo sviluppo delle idee se se noi abbiamo voluto fondare
Puntare la nostra linea editoriale su pochi valori ma per noi essenziali
Il primo quello per alla battaglia la libertà e l'autodeterminazione di tutti i popoli ne abbiamo una grande storia alle spalle quando c'è stato il la a l'attacco del sette ottobre di Hamas
Naturalmente abbiamo condannato il gesto ma abbiamo capito subito e mi permetto di dire
Quasi per primi che diciamo la reazione spropositata di Strehler sarebbe poi sfociate in quello che abbiamo visto ne abbiamo preso subito opposizione l'abbiamo fatto credo con coraggio oggi
Siamo tra i tanti tanti tantissimi colleghi che insieme a noi hanno deciso
Come dire di prendere la stessa posizione abbiamo pescato nella nostra storia
Bettino Craxi da Presidente del Consiglio difese estremamente la causa del popolo palestinese
Per uno Stato palestinese per la libertà del popolo e per le Sinesi insomma abbiamo portato avanti la nostra linea senza mai dimenticare e le battaglie che sono alla base e di valori che sono alla base della nostra storia tra cui appunto
Quella dei diritti civili dei lavoratori e di una giustizia più giusta scusate se l'ho fatta lunga passo subito la parola Gian Piero Marrazzo che ringrazio ancora per essere qui
No grazie a Giada grazie a Giada esatta grazie a Giarre anzitutto perché da ex direttore dell'Avanti sono felice che sia stata lei ha prende la direzione dell'avanzata domenica perché siamo professionalmente cresciuti insieme
Eravamo molto prigione di quanto non siamo adesso soprattutto io perché è riuscita a dare al al giornale quella sensibilità anche nei confronti di quelle materie più care natural
A tutti i socialisti che pochi altri avrebbero saputo fare e naturalmente ci sono
Molti comun denominatori da da quando diciamo presidio al giornale quattordici anni fa a ad oggi che lo dirige lei
La mancanza di pecunia diciamo che è una diretta corrispondenza composito tutto Valiani questo la voi alla Pa la passione e la tenacia
I portare avanti un quotidiano che in quel momento viveva grandi difficoltà soprattutto di onorabilità non a causa naturalmente nostrana di chi aveva usurpato
Il nome e oggi ci può dire a tutti gli effetti che essere tornata in edicola è la vera grande con questa della grande conquista che la si deve naturalmente a Enzo e al tutto il lavoro profuso da Giada dalla sua redazione quindi i veri complimenti vanno a voi voi e Gaetana tutti quanti bene grazie
Allora
Adesso noi stiamo aspettando ancora un paio di ospitare gli eredi e ci ci aiuteranno diciamo intanto i relatori che abbiamo adesso
Perché parliamo di civismo non so perché ma mi sento un po'quelle quelle soubrette di una volta ho Corrado quando negli anni settanta aveva il microfono a filo
Parliamo di civismo chiunque sa qui naturalmente o fa politica o è interessato alla politica
La politica si può fare in vario modo in vari modi lo sappiamo tutti la stanno facendo anche tutti i volontari che hanno organizzato da bellissima manifestazione così come la fa chi attivamente sui territori
Si spende affinché un'idea possa concretizzarsi in qualcosa che non è necessariamente un voto attenzione il voto è la parte terminale di tanto impegno che viene portato avanti
E per questo che ne vogliamo parlare anche di quella parte della politica che diciamo è più collaterale non rientra nel movimentismo non rientra nella ridefinizione dei partiti così come noi li conosciamo ma comunque che partono dal basso pancia a terra fanno in modo che radica Ando ci sul territorio possono portare le loro idee
In una realtà più ampia soprattutto magari un giorno all'interno delle istituzioni e per questo che io invito intanto
A venire qui sul palco
Alcuni relatori ripeto ne siamo aspettano altro paio di cui uno Onorato che sta arrivando da Roma era appena sceso dal treno ma intanto inviterei il presidente ideatore e fondatore di primavera una nuova associazione di ampio respiro politico molto con la già radicata sul territorio non state sia solo un anno che è nata Vincenzo Spadafora prego Vincenzo
Già sottosegretaria Presidenza del Consiglio nel seguito
Sottrarre dalla presenza del consiglio ministro dello Sport delle politiche giovanili Enzo lunga esperienza nella politica non avete bisogno del dello presenti io
E ancora Enzo Marai o c'era aggiunge anche lui ieri segretario poi Daria De Luca
Daria che sta arrivando
E e poi il nostro sì destino resta dove sta ecco vieni
Il segretario
Naturalmente su Roma
Mi diceva aspettiamo onorato assessore
Sul Comune di Roma ha una lunga esperienza anche Luisa diversi anni era ricade esternamente sul territorio la prima di entrare
Nel dibattito aspettiamo anche il sindaco di Bologna Lepore che già lo scorso anno venne a portare i saluti alla festa dell'Avanti egli appunto prima di iniziare Enzo vogliamo dire due battute
Sì volentieri
Volentieri già Piero innanzitutto per salutare e ringraziare gli ospiti che già nel primo panelle quelli di questo secondo panel hanno accolto il nostro invito a partecipare alla nostra festa
E quindi in questo caso ringrazio davvero Vincenzo Spadafora che sarà sicuramente un nostro interlocutore per quelli che sono gli obiettivi che da questa festa stiamo lanciando insieme ad Onorato che sta arrivando insieme ai nostri dirigenti quindi ringraziare gli ospiti ringraziare tutti i nostri volontari l'hanno fatto tutti non lo facciamo più da qui alla fine anche perché dopo a valutare la bontà dell'opera diciamo culinaria
Dei nostri Compass Angelé nostre Lascialfari assaggeremo e quindi poi i complicati faremo da domani via seguiti sono dati per fatti per scontati
Io dico che noi da questa festa quest'anno l'abbiamo voluta ragionata riflettuta con maggiore attenzione non che negli anni precedenti l'avessimo fatta con minore attenzione ma
E desaparecida un concetto l'Avanti per un socialista per la sinistra italiana per gli italiani è stato il luogo
Giornalistico il luogo politico il luogo culturale che dal mille ottocentonovantasei in poi ha raccontato favorendo il confronto favorendo il dialogo anche da posizioni diverse
è stato il luogo nel quale abbiamo coltivato e costruito tutti i passaggi più significativi raccontandole attraverso il nostro giornale
Del dell'Italia che è diventata più moderna nei passaggi più difficili
Ed è con questa festa quest'anno abbiamo voluto fare quello che dal mille ottocentonovantasei abbiamo lanciato cioè rendere l'Avanti
Un luogo fisico di confronto di dibattito con una prospettiva e con un metodo la prospettiva è quella delle prossime elezioni regionali ma anche delle elezioni politiche quindi lavoreremo su due velocità e con due obiettivi
E quindi quello il fronte mettendo insieme le ragioni del riformismo riformismo civico moderato cattolico quello socialista laico
E con una prospettiva
Di quindi elettorale ma che guarda anche alle prossime elezioni politiche partendo da temi partendo da un confronto su temi che noi dobbiamo mettere all'interno del centrosinistra quello l'obiettivo che abbiamo quindi l'Avanti
Diventa un luogo politico ed è la scommessa che mi consentirete ogni tanto facciamoci un applauso anche da soli perché qua quando lo meritiamo facciamocelo ma al congresso di Napoli noi abbiamo lanciato una suggestione Italia De Luca nel frattempo ci ha raggiunto appena viene onorato io passo dall'altro lato come capite anche io vengo utilizzato per fare da
Datata otto non non di altezza attenzione perché agli altri subito idealismo puro e dalle prime file vedo allarma ancor rilasciarsi maliziosi e stradale programmati sulla strada vale
Apre alla Rometti Rometti dall'alto delle sue altezze umbre
Allora dicevo no però l'obiettivo che siamo lanciati al congresso di Napoli di rendere l'avanti non soltanto dal punto di vista nominalistico ma iconografico con un bel simbolo debbano lanciate va approvato un simbolo elettorale un percorso politico un progetto politico
Che oggi abbiamo sperimentato a partire da alcune regioni in Campania nelle Marche
Lo faremo in Puglia lo stiamo facendo in altre regioni un progetto politico che porta al centrosinistra un contributo alla nostra storia nostra tradizione nostri valori la nostra cultura
Ma aperta ad uno scambio col mondo cattolico con mondo moderato e quindi riformisti che si mettono insieme creano ponti di discussione e di dialogo questo l'obiettivo che abbiamo perché perché il riformismo attenzione così
Do anche un assist al mio amico e compagno segretario di Roma
Andrea Silvestrini non è uno pozione politica
Non è un progetto politico il riformismo in sé e riformismo anzi è un metodo il riformismo in sé un mezzo con il quale noi costruiamo quello che vogliamo costruire
Allora dire che la sinistra deve recuperare alcuni temi che abbiamo delittuosa mente lasciato alla destra come il tema della sicurezza delle nostre famiglie e dei nostri figli delle nostre donne
è una questione che ne mettiamo al tavolo e sul quale chiediamo e lanciamo la sfida agli altri
Se la sinistra noi da tempo stiamo continuando a dire che deve essere non soltanto la sinistra per vincere ornare ad essere credibile tornare ad essere moderna
Deve essere non soltanto la sinistra
Dei diritti ma anche la sinistra dei doveri non è la rottura con il nostro passato e col metodo riformista e il recupero esatto di quella che è la nostra tradizione di un approccio sistemico giusto che oggi mettiamo a disposizione di una sinistra
Che più si rintana nelle Leanza due a tre e più rischia di perdere
E chi vi parla è stato nel due mila ventidue una delle vittime sacrificali di quell'approccio sbagliato che ci porta alle elezioni politiche a perdere prima di affrontarle ora siccome mi hanno insegnato che le battaglie che si perdono sono quelle che non si combattono io non vorrei perdere altre battaglie a sinistra
Perché credo che la tradizione socialista sia una tradizione vincente gaudente che sia una tradizione che messa al servizio adesso della coalizione falcati faccia capire
Che errori di chiusura non servono seppe aprirsi serve il dialogo serve recuperare un'area riformista col metodo riformista interlocutori riconosciamo
Ne faremo le elezioni regionali alle elezioni regionali dimostreremo la bontà del progetto che abbiamo messo in campo
E poi all'indomani delle elezioni regionali andremo a lavorare nel secondo tempo di questa partita che sarà un tempo sicuramente che ci porta a dire che cosa e chiudo
Quindi grazie ai nostri ospiti perché nella questa festa abbiamo fatto il nostro programma diritto alla casa abolito con l'anno scorso Alco qui e al commosso congresso di Napoli Bari c'hanno anche un po'il sindaco bacchetta Bologna
Ve lo dice che viabilità più di vent'anni fa ha un problema legato alla tormenta residenze universitario sì quindi piano case giusto due bacchettata emesso il sindaco sotto torchio l'anno scorso lo ricordo bene
Il piano casa e mai lavorato in cinque punti vedete quello del governo Meloni l'obiettivo e sconfiggerlo questo governo dal punto vista elettorale politico non in altri modi come qualcuno vorrebbe fare scorciatoie non esistono
Noi batteremo questo governo se saremo in grado di portare al voto il numero massimo di elettori quindi la maggioranza degli elettori per battere la destra
E oggi lo possiamo fare soltanto voi
Per farlo è evidente la destra ha fatto un piano case che tutto ideologico non ci mettono un euro o quello che ci mettono è assolutamente insufficiente per dare risposte e aumentano le povertà o menta lo hanno detto prima nel panel precedente aumentano le povertà
Quattro milioni e mezzo cinque milioni di persone che non si curano perché la sanità oggi non consente la sanità pubblica di erogare il servizio e quella privata inaccessibile da un po'di vista economica siccome noi da socialisti e da riformisti vorremmo
Che ha al pronto soccorso si possa ancora recarsi con la tessera sanitaria e non con la carta di credito e che si conservino quello che nella storia abbiamo fatto le uguaglianze
E non le disparità l'articolo tre Della costituzioni significa davvero mettere in condizione l'uguaglianza dei cittadini e quindi andarsi a pronto soccorso avere diritti
E avere riconosciuti dei diritti attraverso ovviamente l'esercizio dei doveri ma anche e soprattutto attraverso il fatto che ci sia uno Stato e ci sia una società che si faccia carico delle difficoltà e degli ultimi
Ecco io credo che se vado oltre diciamo Romano poi ho inquinato quello che dobbiamo fare
Io sono davvero contento oggi di a vere di parlare di di queste questioni politiche innestate su un altro percorso che io guardo con molta attenzione da tempo che il civismo
Il civismo che
Sam fa venire la l'orticaria molti degli esponenti politici oggi è necessario soprattutto perché la politica i partiti hanno perso negli ultimi trent'anni almeno e le cause può le abbiamo di una vedere
Le abbiamo le idee chiare su questo Tangentopoli in poi la crisi del sistema democratico il sistema dei partiti io credo che il cinismo oggi funga
Davvero da interlocutore ed è per questo che da questa festa non lanciamo la proposta o eventi che quest'aria tutta da costruire senza padrini senza padroni senza
Colpa Tazzioli varie che qualcuno diciamo che già perso nell'organizzazione di questa aria
Ha provato a fare negli ultimi anni
Dobbiamo ragionare con l'associazionismo laico e cattolico e lo dico nella città del cardinale giù più lo dico nella città di Romano Prodi unire da un lato la sinistra farlo sui temi sulle proposte sui programmi sulla sanità sulla scuola pubblica
La difesa di quelli che sono i servizi a dare i cittadini da un lato quindi problemi della gente in carne ed ossa
E dall'altro parlare col mondo cattolico col mondo moderato è una necessità per una sinistra che vuole vincere
Altrimenti si faccia Pd cinquestelle Alleanza verde si sa abbiamo già perso e quella coalizione monca che qualcuno vuole con il patto della dire in una fotografia è un grande danno non solo a noi ma anche al loro ora domani ospiteremo Giuseppe contestiamo in dialogo con con Alice laico Partito Democratico mi pare che qualche segnale di novità lo vogliano mettere in campo intanto alle Regionali abbiamo uniti e non era scontato
E vedrete che a queste regionali socialisti con le liste avanti con le liste che abbiamo messo in campo saranno la vera sorpresa con questo augurio con questa specie con questa il primario
Ovviamente gradualità la parola grazie grazie
Allora Andrea
Continuiamo sulla stregua di quello che stava dicendo
Grandi che ce sta durante un falchi Erba abbastanza di parte direi nell'arena
Ma anche giustificato stranieri
A sei stranieri sacre
Nato sei sei un extracomunitario rispetto alla realtà Emiliano allora Andrea continuiamo sull'altra con le prove sta dicendo adesso il segretario come nell'applicazione
Del riformismo riformismo che poi con quasi si fonde con la parola socialista se vogliamo Rosselli cioè del signor qualche tempo fa quando parla di socialismo liberale
Abbandoniamo questo come si fonde il riformismo con il civismo
Allora innanzitutto buona sera tutte tutti un grazie a alle compagne e compagni emiliano-romagnoli che hanno organizzato questa bellissima festa Marco Strada
Braga anni Francesco a Daria De Luca a Cristiano Maceroni a tutti quelli compagni quei compagni che lavorano ogni giorno sul territorio che hanno permesso questo incontro importante di questa comunità
Che essi riformista ma prima di essere riformista è una comunità socialista io
Di questo Nevado ne vado fiero Enzo mai mai dato un assist perché hai hai detto una cosa che ripeto da sempre il riformismo non è un'ideologia assolo
Lamenti riformismo è un metodo è un metodo applicato alla politica
Nel ventiquattro c'erano quelli che volevano prendere il potere entrando al Viminale col mitra e poi c'erano i socialisti e dice no no
Al Viminale col mitra non entriamo
Perché perché la società può cambiare anche con le riforme può cambiare anche con le proposte
Può cambiare anche in un altro modo e fortunatamente oggi questo metodo suppergiù ci può piacere o no lo hanno fatto proprio tante forze politiche almeno a sinistra Partito Democratico è nato quindici anni fa penso che sia sì a un partito anche riformista oppure noti compagne e compagni riformisti al loro interno come ci sono riformisti
Nell'area moderata nell'area cattolica nell'area liberale
Nell'area progressista oggi riformismo appartiene un po'a tutti e io dico fortunatamente le siamo stati i primi ma oggi fortunatamente questo metodo lo hanno fatto proprio anche altre forze politiche e soprattutto anche altre forze civiche
Perché dico questo perché se vogliamo provare ad andare avanti e se vogliamo approcciarci modo anche concreto con quelle sono le sfide del futuro
La dobbiamo sì credere nei nostri valori dei nostri principi e lottare per quelli però dobbiamo anche adeguarci al tempo che cambia
Se la entriamo in un bar oggi
E chiediamo alle persone che stanno facendo colazione perché votate
Dieci persone ti rispondono non più il nome del partito ma il nome del leader non ti dicono votiamo per il Partito Democratico Fratelli d'Italia Lega Italia viva fatti ristretti rispondono che votano sette risponde del corpo alla vena non vota ma ti dicono voto per la slide voto per Fratoianni voto per Renzi voto per la Meloni
E questo è indicativo
C'è una crisi dei partiti assolutamente c'è una crisi della politica e dobbiamo entrare in questa crisi con anche strumenti nuovi per poter intercettare il consenso che forse Preserve più gli altri in questo momento quindi bisogna essere anche CDC
E chiedo alla mia comunità di esserlo da qui in avanti perché abbiamo care compagne e cari compagni bisogno di voti abbiamo bisogno di consenso il consenso
Consentitemi lo facciamo nostro con le proposte più che con l'appartenenza quest'aria o quest'altra aria questo ma il discorso che faremo a parte però lo facciamo nostro con le proposte lo facciamo nostro se parliamo concretamente di pace di lavoro di sanità pubblica di scuola pubblica
Se parliamo anche di temi nuovi che abbiamo abbandonato ultimamente come per esempio quello della sicurezza a Roma si sta raggiungendo onorato San con piacere rivederlo qui
Tra qualche minuto
Anzi stiamo facendo un esperimento da quattro anni importantissimo Cozzino Autieri abbiamo messi insieme
L'esperienza politica con l'esperienza anche civica e qui adesso ne ho parlato il civismo e stiamo tenendo dei grandissimi risultati come la Città Nuova siamo sulle cose concrete abbiamo trasformato veramente una città importante come Roma
Nella capitale forse quando odiamo aveva benvenuto Alessandro Onorato Vianini assessore Ciocca
Insomma
Sì
Intanto salutiamo Alessandro Alessandro onorato Esaù giusto parlando dell'esperienza di Roma in questi ultimi tre anni e mezzo
Delle grande sforzo fatto dalle forze politiche dall'incontro con forze civiche
E dalla capacità del sindaco quartieri di trovare le sintesi e trasformare la città e non è un modello e dovrà essere un modello secondo me
Anche a livello nazionale quindi benissimo il campo largo benissimo accogliere tutti nel centrosinistra perché con questo sistema elettorale finisce con un po'di più
Si ricevono di più quindi se non verrà cambiata se non verrà cambiato ma non lo so però se al momento a questo e quindi ragioniamo su questo sistema elettorale
Quindi forze politiche ma anche mondo civico che sarà fondamentale perché perché la società oggi chiede questo
La società oggi chiede anche esperienze nuove e beh quell'esperienza dobbiamo portare nel nostro campo perché sarà importantissimo riprende continui vincere a Roma ma soprattutto sarà importantissimo
Proprio forse nello stesso giorno in cui si voterà a Roma vincere le elezioni nazionali e dare una speranza a questo Paese ai cittadini di questo Paese grazie grazie Andrea
Conosciamo Roberto
Daria
Vengo da te abbiamo sentito diciamo le
Ragioni socialiste in quello che ha espresso l'Andrea
Rispetto anche se vogliamo a una volontà tornare sui temi ribadito poi anche dal segretario ma Ryo sostanzialmente la conquista del voto
La riconquista dell'elettorato soprattutto di quello che nonché indeciso che ormai sappiamo essere maggioritario che non si presenta minimamente al seggio
Attraverso delle proposte politiche
In una misura estremamente ampia larga con un panorama che non si restringe lo diceva prima anche Mariah o laico e non laico
In questo contesto sappiamo le ragioni ma la messa in pratica poi fa anche la differenza
Poverino
Andrea ti aspetto invece ha boicottato spetta proviamo
Un due tre
Perché chiedo chiedo aiuto alla regia come milionario
Far prendere mia età
Allora buon pomeriggio a tutti scusatemi del ritardo dovuto a un forte traffico in realtà
Vien detto
Un'emiliana e i romani
Capisce poco credibile dai contratti abbiamo noi abbiamo un serio problema
Bene anche noi sul lungo almeno sull'interprovinciale è andata bene su Bologna
Allora grazie ovviamente di avermi dato l'opportunità di partecipare a questo Pannella anche nella nuova veste insomma di rappresentante femminile come vice segretario nazionale tengo molto
A puntualizzare questa cosa perché partirei da questo non per auto insomma per mettermi al centro del discorso ma perché un segno molto importante rispetto a tutto quello che stiamo dicendo anche secondo me all'interno del partito
Cioè la capacità
Di sviluppare anche delle nuove linee che guardino soprattutto alla rappresentanza femminile a tutti i livelli interni del partito e possono quindi avere poi delle azioni anche concrete di confronto con le altre forze politiche anche con uno sguardo
Diverso integrativo perché io credo molto nella partecipazione femminile alla politica che in realtà deve essere uno degli obiettivi anche di nuove forme di relazione tra i partiti e soprattutto con il mondo del civismo
La partecipazione femminile parto da questo è ancora molto limitata alla vita attiva dei partiti e quindi probabilmente un modo per recuperare una grande parte
Di attivismo e della possibilità di rappresentare quelli che sono i problemi reali di cui avete parlato
E ai quali la politica delle dare risposta possono essere individuate proprio anche dei movimenti e in quegli ambienti non strettamente legati ancora la Rapp ancora ormai alla rappresentanza di partito
Quindi questo è un accento femminile che torno sempre a riportare anche nella pratica quotidiana perché tu mi chiedevi no
Questo rapporto magari nuovo meno ideologico perché non fosse come partito in questo momento rappresentiamo all'interno del centrosinistra una parte meno di in meno ideologica rispetto ad altri
Soprattutto rispetta l'area più a sinistra che viene rappresentata da Vs
In tutte le forme di espressione di rappresentanza anche nei territori
E quindi questo
Ci permette di fare un lavoro integrato su tutta quella parte della cittadinanza nei nostri territori che non si sente riconosciuta
Da queste forme di partito molto più estreme estrema tipizzate
Anche risposta quello che lo sviluppo del del centrodestra quindi noi riusciamo ad intercettare anche una partecipazione alle attività quotidiane non solo di appartenenza partitica ma molto più larghe
Anche perché non richiediamo questo abbiamo desiderio di incontrare le persone di coinvolgerle in percorsi cittadini o provinciali che guardino di più proprio risolvere delle tematiche che ci stanno a cuore che rispondano a dei bisogni reali e non a degli slogan
Tutto
Vi sentite qui c'è c'è qualcuno che ci boicotta innanzitutto io veramente chiederei un applauso per Daria ma perché il il nuovo incarico non è un premio ma il riconoscimento del lavoro e del della stima che la comunità socialista nutre nei suoi confronti quindi questo va assolutamente retta adesso e anche una grande responsabilità ahimè a
Trento grandi onori voglio non è chiaro però che le scuole soprattutto per il nostro Nardo visto che scusami per me vale vale vale Ron Pertini visto che siamo in una regione del Nord italiana nella nostra Emilia Romagna
Insomma il lavoro da fare a questo lo sa bene Enzo anche al nostro congresso riportato questo tema perché grazie all'opportunità di rappresentare il partito
Alle europee alle elezioni europee nella per la parte Nord Ovest ho potuto visitare in ai compagni incontrare tante persone che non l'ho mai conosciuto e capire quanto c'è bisogno di incontrarsi
Di essere uniti soprattutto dove abbiamo appunto questo potere meno elettorale che stiamo ricostruendo e che parte da qui dalle lavorazioni di questi luoghi di incontro dai
Non perché li tratto tutte le settimane in trasmissione ma soprattutto dai lavoratori e della lavoratrice onorato
Vengo
Spostiamoci un attimo
Territorialmente
Andrea Silvestri né prima parlava di Roma Roma in questa fase forse più che mai o forse dopo qualche decennio possiamo dirlo sembra essere tornata
Un laboratorio
Che era un po'prima appaltato ad altre città Milano forse fra tutte
Roma in visione di una bolla bora torio che vuole mettere insieme la buona politica quella che una volta ed è chiamata anche casa di vetro la messa a terra di tanti
Progetti che effettivamente si stanno facendo chi cittadini romani questa possono dirlo
Ecco come in tutto questo si inseriscono le varie realtà associative soprattutto quelle civiche di tutti coloro che vogliono comunque contribuire non parliamo di rinascita perché è sempre brutto però poi a contribuire a un nuovo ciclo non solo per le città cose fondamentali perché naturalmente si parte da lì ma magari che posso avere un respiro decisamente più ampio sul territorio nazionale
Innanzitutto buona sera tutti unisco così alle scuse ritardo ma conserve Italia o da Catania quindi abbiamo attraversato un po'tutta l'Italia però ci teniamo ad essere qui grazie a Enzo insoluto tutte le amiche e gli amici
Nel partito socialista allora diciamo due considerazioni rapide la prima Roma una città che ha avuto sostanzialmente
Tre pessimi sindaci ultime esperienze danza girarci troppo intorno cioè tre esperienze psico drammatica quasi terapia insomma Alemanno vari raggi non lo si augura a nessuno guardate lo dico perché ho fatto opposizione a tutte e tre questi sindaci non è un tema personale e neanche un tema politico un tema prettamente amministrativo
Cioè amministrare cita richiede innanzitutto una grande capacità amministrativa richiede una visione richiede una squadra è molto complicato è complicato a Roma è ancora più complicato in Sicilia al sud spetta al Nord ori stato l'Emilia Romagna che ha da sempre
Diciamo una capacità amministrativa molto spiccata Roma era ormai una città persa cioè una città che riesce a dire no alle Olimpiadi per paura dei furti regala a Città competitor come Parigi e Los Angeles
Diciamo questa opportunità economica una città destinata al fallimento come un Paese che non compete
Tra i paesi del G7 è un Paese destinato al fallimento
Perché viviamo un'epoca storica dove la competizione è costante
Il marketing e costante i giovani possono scegliere ossia un più ai tempi dei miei genitori che magari che un molto coraggio dal Sud andavano al nord a dovrà essere veramente coraggiosi o i tempi dei miei bisnonni
Che prendevano la nave o da Napoli o quelli che stavano lato diciamo rientrare da Ancona per andare America oggi per fortuna c'è una grande mobilità un ragazzo può decidere se non si rispecchia nella propria città nel proprio paese di andare da qualche altra parte
Ero a Roma era una città dove sostanzialmente le imprese scappavano perché se tu dici no va be'non siamo in grado d'abbiamo puntare la quotidianità
Evidente che un fondo un un imprenditore ma anche un piccolo imprenditore dice ma perché io devo investire in questa città oggi le competizioni tratti nel mondo non è tra Paese innanzitutto tra grande aree metropolitane perché un investitore dice sono indeciso se investire in Italia o in Francia
Sarà l'Italia America ci sono grandi aree metropolitane che hanno degli indicatori e che possono essere gli stessi eppure stanno gli emisferi opposti quindi se tu sei competitivo
Io scelgo la tua città Roma è in competizione con Parigi recita amica che noi amiamo con la quale collaboriamo passiamo competitor per una serie di cose siamo competitor con Londra siamo competitor per molte cose con Los Angeles possiamo dire già questa è una conquista perché oggi siamo concorrenti anni fanno l'ora la moneta che l'America eravamo in giro a quello che voglio dire che noi siamo racconta di Sora a prescindere poi si facciamo delle scelte positive e lungimiranti con la competizione inizia altrimenti non sono partita
Quindi quello che voglio dire Roma aveva rinunciato io credo che con Roberto Gualtieri c'è stata una certo lavoro molto coraggioso
Politicamente potrei dire che se non ci fosse stata la lista civica del sindaco e non andava al ballottaggio cenava Calenda appunto se proprio vogliamo banalizzare in termini numerici realistici dei quartieri prese il cinque virgola novantacinque per cento il Pd prese il quindici virgola otto cioè il fallimento dei partiti da Roma comunque evidente tutti e quindi non è che voglio voglio essere onesto fino in fondo
Detto questo c'è una squadra
Io credo che c'ha una visione di paese di città
Cioè che riesce a unire i grandi eventi ma la lega si per il territorio e per i quartieri popolari che riunisce che riesce a mettere in campo le infrastrutture che sembrava non si dovessero fare a Roma
Ad una visione internazionale Città quanto vale questo a livello nazionale
Io credo che a livello nazionale per assurdo si ancora più complessa perché le grandi città possono ripartire in poco tempo nonostante quello che dichiara
E invece nel nostro Paese che io amo profondamente che credo che ha tutte le risorse necessarie sostanzialmente per avere disoccupazione zero
Non lo slogan ma la verità cioè non ci manca nulla
Quello che manca è una visione di paese
Manca la Meloni che galleggia ma con tutto il rispetto manca anche all'opposizione della Meloni
Perché se qualcuno pensa che noi vinceremo le elezioni contro la Meloni dicendo che la Meloni fascista tutte 'ste robe la Michetti Isma'ma non ci crede nessun cittadino anche perché in passato non è che quando ne abbiamo governato il sottogoverno non lo gestivano ecco insomma no cioè come dire
Cioè non tiene questa tesi
Cioè serve una tesi riversa serve una visione di paese ma come si fa a lasciare il tema della sicurezza alla destra cioè la le indagini listato lo dice lo dice il sen il Censis il Censis qualche giorno fa ci ha detto che otto donne su dieci in tutta Italia hanno paura a tornare a casa da sole
Io personalmente ieri ero a Catania e mi preoccupavo di mia moglie e le mie figlie perché vivo in Burundi vivo in una città sicura come Roma perché gli indicatori per esempio di Roma è una delle grandi città più sicure al mondo però c'è un però
Cioè c'è un però è evidente c'è un sentimento a questo sentimento il centro sinistra come risponde
E sembra che abbia quasi un complesso verso le forze dell'ordine
Cioè sembra quasi che sia passato il meccanismo è su uno dei carabinieri e un poliziotto del sei certo di sei paura quasi cioè spieghiamo che precedette sicurezza insomma cioè ci fanno una compagnia positiva ma allo stesso tempo bene spiegare le cause sociali per le quali si genera insicurezza
Criminalità persone che scelgono dire delinquenziali soprattutto nei quartieri più popolari del nostro paese ma nel mondo
Cioè il dato sociale ma quello che conta
Capire anche che oltre a risposta sociale c'è una risposta di presidio del territorio leggi puntuali chiudo perché capisco mi sta allargando
Ma per esempio non abbiamo una legge Cartabia c'era sostanzialmente segrete rubano il portafoglio e non fare la querela di parte non si procede o immagina di turisti a Roma Milano ovunque Italia come siano bancomat Venezia
Di gruppi organizzati che son sempre gli stessi recidivi
Che se la lite con la lega seno Ribechi in flagranza non fai nulla
Questo lo puoi dire o se lo dici se fascista ecco non so come disse disse di consiglio di destra si può dire che è un tema vero perché Radovan diceva in questi mezzi pubblici cioè i soldi no ci vanno le persone che non hanno alternativa al mezzo privato ora che prende l'autobus alle undici di sera un treno regionale magari ha fatto la commessa
E magari ha fatto la receptionist in un albergo quindi la questione sicuri sicurezza innanzitutto di Centrosim fondamentale
Tanto è vero che l'ha detto onorato adesso esperienza personalissima non più tardi di due giorni fa la mia compagna è stata aggredita in via Poli Fontana di Trevi perché non lo conoscesse alle dieci del mattino
Perché è passata mentre passava sul marciapiede dove antistante a un baracchino che vendeva bibite
Il responsabile pensando che lei volesse rubargli qualcosa là dietro ha cominciato e l'ha aggredita
Alle dieci del mattino vigilia dieci metri polizia venti metri chiamati dopo che è stata percossa da questa persona sono arrivati preso le generalità se vuole faccia denuncia
Fortunatamente un ragazzo giovane l'ha visto tutto e grazie a Dio ha detto no no testimonio io cioè la follia
Così come quello dice Onorato e tanto è vero rispetto alla nuova tendenza di Roma io lo ci siamo incontrati in tre occasioni due di queste io presentavo moderato la riapertura o l'apertura di due grandi hotel romani di cui una di avere dovevano al centro di piazza Augusto Imperatore
Il il l'hotellerie di lusso a Roma aveva ormai scelto quasi non esserci più
Ormai era unicamente Milano la città del turismo di lusso perché in deroga Roma doveva essere il turismo tra virgolette passa se passiamo scelta Hermine povero questa nuova vocazione che la città sta vivendo locazione solamente fondamentale Vincenzo Spadafora alla veniamo a te
Un anno fa dopo una lunga esperienza politica ma anche nella sua associazionismo perché di fondo tu cominci in Unicef dall'ultimo grado fino a diventarne poi presidente
La politica attiva tanti incarichi di rilievo istituzionale nazionale un anno fa la scelta molto ponderata di costruire insieme a una Rete di persone valevoli sul territorio questa nuova realtà associativa dal nome primavera oggi voi siete presenti se non sbaglio in dodici regioni anche più state lavorando
In maniera sicuramente
Lungimirante rispetto a quello che può essere un progetto politico se vogliamo a uno autonomo ma integrante o forse integrativo di due giorni fa una lettera aperta al Riformista scritta di proprio pugno in cui sostanzialmente passami il termine in ingoiano una chiamata alle armi a raccolta per un nuovo diciamo la nuova polarizzazione delle realtà associative soprattutto civiche
è questo il futuro su cui realtà come la tua come quelle di Onorato come quella di tanti altri che oggi si stanno muovendo sul territorio domani avremo Ruffini qui che parlerà anche lui si sta muovendo nello stesso senso
è questo su cui bisogna veramente lavorare da qui a due anni per come dice Onorato fare in modo che questa non sia semplicemente la terza gamba quarta gamma e brutta a me non piace neanche la definizione ma possa fare la differenza rispetto a un esito elettorale
Buona sera a tutti sì io credo che questo sia uno dei percorsi che noi dobbiamo seguire con grande attenzione con grande perseveranza se vogliamo semplificare il quadro
Il quadro è molto drammatico perché quello che sta avvenendo a livello internazionale due guerre in corso un'Europa un Occidente che ormai vale il giusto ma ai tavoli importante ormai non si vede più in un quadro del genere non viviamo in un Paese come nostro come l'Italia che in questo momento è governato da persone che nella migliore delle ipotesi sono incapaci
In altri casi invece sono volutamente impegnati
A costruire un Paese che basato su tutto ciò che noi dico noi
Perché ci sono tante cose che ci accomunano gli ho seguito questo percorso anche che grazie
Insomma RAI avete fatto state facendo ed è un lavoro molto importante che le ha capito molto bene il suo intervento e prima e quindi permette lire che noi ci ritroviamo a condividere su tante cose mentre io qua Giampiero mai trovata
Troverà il sacco di bandiere rosse e la mamma magari ce ne fossero ancora tante in giro per l'Italia che siamo rimpiangendo con questo governo e non solo diciamo e poi R timori varare o Roberto tutte le loro problematicità che abbiamo affrontato come storia di questo Paese
Però hanno anche rappresentato una classe dirigente e una visione del mondo e delle istituzioni un rispetto per le istituzioni
Che poi si sono andate via via perdendo per cui è ovvio che mettere insieme tutto ciò che oggi può condividere un'idea di Paese diverso da da quella che questa destra
Sta perseverando
Sta perseguendo e soprattutto all'interno di un contesto europeo e mondiale che è uno sfacelo perché questo è il dato vero noi poi possiamo come dire raccontarci tutte le cose anche giuste
Su riformismo sui grandi ideali dal però noi c'abbiamo la necessità come persone che poi impegnarsi in politica di dare delle risposte concrete agli interessi ai bisogni delle persone
Che molto spesso anche per generazione ormai sono lontani anni luce da tanti ragionamenti che a volte ci facciamo nel chiuso come dire dei nostri dibattiti
Doverosi e giusti perché comunque danno anche il senso di continuità di una storia no e poi anche tre ragazzi dalle più giovani sono persone che sono culturalmente politicamente molto impegnati o sono felicissima di aver ritrovato oggi qui Gabriele grosso che so che da un po'di mese aderito a cosa progetta è una delle giovedì giovani più illuminati che abbia conosciuto e vi assicuro che in questi anni
Li ho conosciuti Rantisi per i miei Lori per mia incarichi perché persone che vivono la politica non solo come impegno civico ma anche proprio come ha fatto culturale ma oltre questo noi dobbiamo avere la capacità alle prossime elezioni di essere credibili come coalizione alternativa alla destra e in grado di dare risposta alle persone guardate e vero
Che la destra non sta facendo da ma la destra facilitata da una cosa che in questo momento sembra che sia svolgendo una partita in un campo dove c'è solo una squadra che gioca perché non abbiamo ancora creato un'alternativa credibile soprattutto per quegli elettori che non sono andati al voto è molto semplice
C'è la prossima volta si vince non solo se si sta tutti uniti se sia e tutti belli in fotografia ma si vince se riportiamo al voto quelli che al voto non ci fanno più
Quello che è successo a Genova che ha avuto come dire un riscontro positivo mettendo insieme tutti quanti sotto la figura il nome della candidatura di Silvio assalì se per esempio
Non è soltanto l'aver messo tutti insieme ma quel progetto che è sembrato agli occhi dei genovesi credibili ha portato al voto il sette per cento in più delle persone che alle precedenti elezioni non erano andate al voto
Di gli elettori di centrosinistra e quello ha consentito di vincere
Ora come lo recuperiamo però questo voto delle persone che sono stufe di noi e dico Dinoi perché io sento anche il peso degli errori delle responsabilità computer nei due anni abbiamo fatto due governi in questo devo dire del primo con la lega Nevado per niente orgoglio posso diciamo ancora tuttora penso che sia una delle cose peggiori che avessi lo devo fare la mia vita
Il secondo quello col Partito Democratico domani avrete del presidente dell'ex presidente del Consiglio con voi sicuramente è stato un un governo
Molto difficile molto complesso perché anche il Governo che ha attraversato la pandemia come potete ricordati e che quindi ci ha proiettato in un mondo completamente diverso e al quale non eravamo in nessun modo preparati però perché dico le responsabilità perché oggi
Come dire con molta franchezza va detto che noi abbiamo contribuito dicono i perché all'epoca ero all'interno e la forza politica quella il Movimento cinque Stelle che nel fare tutta una serie di cose anche durante il periodo del covo ed secondo me estremamente positive ha però rappresentato anche per un'opinione pubblica importante una grande delusione perché abbiamo proposto e detto cose in campagna elettorale che poi alla prova dei fatti al governo non siamo riusciti a realizzare o abbiamo realizzato male o abbiamo illuso le persone che versano realizzando come quando per esempio abbiamo detto che avevamo eliminato la povertà nel nostro Paese la povertà non è eliminata
Nel nostro Paese e di questo ne dovremmo chiedere scusa diciamo anche agli elettori ai quali abbiamo raccontato questa storia così come abbiamo raccontato che tutti possiamo fare tutto e che uno vale uno cosa che
Dopo tanti anni all'interno delle istituzioni politiche non c'è il Paese
Hai proprio invece il dovere di dire che non tutti possiamo fare tutto e che per governare questo Paese
Ci vuole un grande senso delle istituzioni una grande competenza una grande esperienza oltre che ovviamente una passione smisurata perché questo è uno dei periodi storici dal dopoguerra in poi
Più difficili che stiamo vivendo
E allora questa credibilità noi come la possiamo recuperare possiamo recuperare se ritorniamo a fare quello che la politica ha smesso da tanto tempo cioè stare sui territori incontrare le persone avere l'umiltà di prendersi anche dei Vaffa questa volta al contrario diciamo
Sono loro che li faranno a noi
E ripartire però secondo me ed è quello che stiamo provando a fare con Primavera
E chiudo dalla credibilità noti vedo già in ansia dalla credibilità ma salvando le zanzare la realtà devo essere sincera va be'allora diciamo
Dalla credibilità delle persone che sui territori tutti i giorni sperimentano le soluzioni ai problemi dei cittadini Alessandro sta facendo un ottimo lavoro mettendo insieme chi dal punto di vista dell'amministratore civico e non solo
Risolve problemi cittadini noi siamo siamo partiti con Primavera andando proprio anche dalle figure
Che le persone vedono come figure anche credibili per loro manager sanitari insegnanti presidenti associazione guardare sui territori dove molte volte lo Stato
E manchevole perché in tanti servizi dalla sanità appunto alla scuola d'altro non riesce a fare bene il proprio dovere ci sono per fortuna queste supplenze che sono determinate appunto da operatori da persone che fanno bene il loro lavoro quelle persone agli occhi ai cittadini sono molto più credibili di chi fa politica perché sono le persone la quale un genitore un giovane un ragazzo o ragazza tutti i giorni va e chiede chiede di essere curato chiede di essere formato chiede la partecipazione chiede di fare attività sportiva sono riferimenti per i territori
In questi anni dalla mia esperienza all'Unicef la garante per l'infanzia la scienza e poi dall'incarico verba
Insieme a tante altre persone ho incrociato molte di queste figure che sono sui loro territori leader perché sono credibili e allora abbiamo provato a metterlo e tutte quante insieme e dire attraverso loro
Versione guardate potete ancora credere nella politica perché la politica e fatta anche da questo tipo di testimonianza
Le nostre esperienze sono tutte positive domani avrete Ernesto Maria Ruffini va tutto bene
Ma se noi tutto questo non lo mettiamo insieme cercando di ridare la speranza alle persone facendo capire che ognuno di noi non si sta facendo il suo piccolo orticello ma che vogliamo veramente fare insieme una cosa credibile
E che ridia quella speranza che gli elettori in questo Paese ormai depresso hanno perso noi non riusciremo poi a fare una cosa importante per rendere anche un servizio no innanzitutto al Paese ma poi al centrosinistra unito quindi io spero davvero che avere esperienza che state facendo voi come Partito Socialista dalle nostre esperienze nascano tutti i semi per poi però fare esattamente quello che si è sempre diciamo fatto al contrario se ognuno si creava il suo spazio né invece dobbiamo gravano spazzò grande importante
è uno spazio dove le leadership siano soprattutto leadership dei territori le leadership che sono già credibili e noi tutti insieme aiutare
Questo centrosinistra che oggi ahimè è un po'come dire speranzoso sui i suoi risultati ma che io vedo ancora in grande difficoltà adesso un'alternativa credibile una Meloni che molti non vogliono più ma che se poi diventa come dire l'unica alternativa d'altra parte non si vede qualcosa di forte di credibile o non andranno a votare o chi voterà continuerò a votare questo governo che ci sta facendo fare dei passi indietro
Da un punto di vista culturale da un punto di vista economico che noi pagheremo ma che pagheranno soprattutto le ragazze ragazzi nei prossimi anni
Grazie Daria vengo da te adesso chiedo a tutti diciamo una risposta più sfottere specifica allora si è detto prima che l'ha detto Andrea che alla fine il voto intanto scorgo in lontananza eccolo qui il sindaco di Bologna temo Lepore viene sindaco ieri corporatura
Siamo
Sindaco prima di farti fare i saluti nonostante siamo noi ospiti Twohy sa facevano domanda è una strada che rievoca l'ora d'aria
Andrea prima diceva si vota ormai questo nelle tratto comune la persona non più il partito Spadafora dice bisogna tornare invece non è personalismi ma alle persone per far ricredere nella politica alla gente come si riesce a mettere insieme tutto questo attese per materie complesse da decenni dire veramente venire più complesse arriveranno anche tentenna
è come si fa a fare sintesi rispetto a questo lo cerchiamo di capire ora direi che questo momento importante perché forse un punto di non ritorno quindi dopo momenti molto complicati rispetto a quello che rappresentano i partiti quello che hanno rappresentato i movimenti rispetto anche al percorso che ha vissuto anche Luís precedentemente
Poi dai movimenti al civismo cioè in questo tentativo che era un po'come dicevo prima di poter riattivare la partecipazione che diventa anche automaticamente
Partecipazione al voto quindi come noi attiviamo queste persone attraverso un ingaggio di partita attraverso l'ingaggio civico attraverso l'impegno del territorio sono unicamente per la propria funzione sociale ecco questa è una è molto complicato in realtà perché poi automaticamente si rischia di perdere un'idea di insieme si investe di più sulla singola persona non tanto come rappresentante sociale e civile ma de potenza quello che poi ha il sistema in realtà di attività politica e amministrativa perché prima l'assessore parlava appunto di una critica amministrativa a a Roma ma in realtà non può essere scissa dalla parte politica quindi anche questo questo indirizzo e di dividere molto i in alcuni in alcuni momenti quando si scelgono candidati civici ad esempio per amministrare le città o comunque non appartenenti direttamente dei partiti poi c'è un Lupo comunque un corto circuito rispetta quello che sono le forze politiche e quello che sono invece rappresentanti civici
Io personalmente devo ancora capire qual è l'equilibrio giusto per arrivare poi al punto comune che vogliamo tutti quindi far vincere fare emergere la verità del centro sinistra come unico strumento per poter dare ai cittadini
Una forma amministrativa e di rappresentanza politica
Che coincida con i propri bisogni ecco quindi non all'erta la mia risposta anch'Sirat passerei volentieri a sembra io la devo venuto vediamo noi grazie varia
Passa il microfono allora ce l'hai sindaco noti lasciamo tutto ma vado semplicemente nell'ordine dell'idea di quello che si è detto prima in buona sostanza
Il confronto rispetto alla tua testimonianza può essere rispetto a quello che sta succedendo a Roma onorato raccontava di una città se vogliamo depressa con tre sindaci passati che si sono più o meno l'operati per il bene questo naturalmente
A a seconda di come la si veda però che di fondo poi diciamo su carta magari poteva esserlo ma l'uso dei fatti non lo è stato oggi una città che vive un suo rinascimento grazie alla Giunta Gualtieri
Di cui l'assessore fa parte
Ma tour rappresenti una città che come se ne abbiamo parlato lungamente anche lo scorso anno io conobbi nel mille novecentonovantotto era un'altra città Bologna ha cambiato tante facce quella di adesso se vogliamo
E quella che Jeda leda una vocazione più internazionale una una città che ha persino la metro mi viene a dire persino nel senso che era in ma inimmaginabile da pensare perché si è allargata si è espansa
Che ha rivoluzionato se stessa tentando di rimanere comunque se stessa né in quell'anima che conosciuta in tutto quanto il nostro Paese
Ma quanto per far tutto questo di quanto civismo di quante realtà civiche c'è bisogno perché poi l'abbraccio che c'è sotto la cenere della politica animata comunque dalle persone le persone non sono solamente politici
Partono
Operazione successo tanto buon pomeriggio grazie
Ai socialisti per l'invito foto che c'era partecipare anche quest'anno anche con gli amici veri che sono quei compagni e le compagne
Allora della mia esperienza sia da assessore che da sindaco
Vedo che noi dobbiamo continuare a lavorare per colmare la distanza che c'è fra le istituzioni e la comunità c'è tanta distanza ce ne sarà sempre di più
Anche perché il mondo sta andando in una direzione sempre più di disintermediazione
Se qualche anno fa avessimo usato questa parola avremmo avuto paura perché in fondo avremmo visto sempre di più
Indebolirsi corpi intermedi partiti tutto ciò che prima una volta rappresentava qualcosa di stabile no in particolare i partiti ma non solo
Oggi oltre a disintermediazione ce la disinformazione che non va sottovalutata c'è uno dei pericoli
Per la democrazia livello mondiale non tanto perché ci sono solo persone che raccontano cose false ma perché dietro c'è
Una strategia internazionale per indebolire la democrazia
E quindi quello che noi possiamo fare nelle città nei territori molto importante non è solo questione di come tornare a vincere o vincere
Nelle città ma come far sì che la vita dei cittadini conti qualcosa io credo che noi dobbiamo fare in modo che quando ci battiamo per rafforzamento di un servizio sociale per rafforzamento del trasporto pubblico
Per a far sì che ci siano le risorse sul sostegno alla disabilità alle scuole
La battaglia sacrosanta che dobbiamo fare in questo periodo sui temi della legalità della sicurezza perché il governo diciamoci la verità su questi temi dopo tre anni sta fallendo sta andando male
Si deve capire che noi non stiamo facendo un lavoro per uno che si deve candidare o per un gruppo di potere che si deve candidare ma perché grazie alla politica organizzata che sia civica nel senso del non essere un partito che sia civica nel senso della politica che vuole governare la polizia e la comunità di qua c'è un metodo che è democratico e partecipato e che soprattutto punta a dare più forza a chi forza non ce la ecco io vedo girando un po'l'Italia per il mio lavoro che oggi le persone vero votano sempre meno lo sappiamo
Ma se andiamo nei quartieri di Palermo come nei quartieri di Milano più periferici o anche nei quartieri della nostra città che la città con la disoccupazione al tre per cento ma non significa che non si ha la città piena disuguaglianze
Abbiamo troppa parte della nostra popolazione che rinuncia a sperare in un futuro migliore che rinuncia a rivolgersi alle istituzioni per avere un proprio diritto soddisfatto e quindi verso di noi c'è una grande domanda di coraggio io penso che noi dobbiamo mettere in campo più coraggio
Parlate oggi spesso si discute i moderati Miché moderati so che anche qualcuno ci sta lavorando su un'area di centro io non lo so più cosa vuol dire questa parola no
Perché certe persone nel campo avverso diciamo si dicono moderati ma l'unica cosa che cioè io quando li sede in televisione insulti
Minacce sei chiuse ma lo so cos'è oggi moderati possono essere rappresentati o sentirsi vuol dire che il linguaggio moderato e linguaggio dell'offesa della prevaricazione
Io penso invece che noi abbiamo riso del linguaggio del coraggio
Possiamo avere idee diverse e ricette diverse ma il coraggio ci deve essere e in una città come Bologna e anche a Roma perché fare le cose che sta facendo la validato di cantieri di case popolari di lotta contro alle contro l'illegalità e coraggio
è lo spartiacque che c'è fra un sindaco che dice io rinuncio perché questa cosa potrebbe mettere in discussione il mio consenso
E invece è uno che dice secondo me questo è un investimento sul futuro della mia comunità e metto a rischio il mio consenso
Perché sono convinto che i cittadini che rischiano il loro stipendio tutti i giorni se hanno la fortuna di averlo
I cittadini che ogni giorno rischiano la la propria vita familiare quando sono in difficoltà vedo che anche noi rischiamo per loro
Questa empatia del coraggio secondo me noi la dobbiamo tirare fuori la vogliamo fare emergere perché loro gli altri centrodestra
Si oppone hanno voi con un'altra forma di empatia che è quella di parlare alla pancia della paura noi invece abbiamo bisogno dell'empatia del coraggio ecco le città in questo momento sono città dove dove stava dove governiamo noi
Che coraggio stanno mettendo perché tutti i sindaci del centrosinistra diciamoci la verità si stanno spazzando i problemi del Paese mentre il centrodestra a livello nazionale sta spendendo i soldi del PNR che l'abbiamo trovato
Il Pd sta in piedi perché se il piano aveva
Perito cioè non ci sono altri provvedimenti nazionali anche quello sta finendo così e e fra Bove finito quindi secondo me gli italiani riconosceranno questo ma noi ci dobbiamo mettere del coraggio
Grazie sindaco allora chiedo due battute veloci colorato Spadafora
Risparmi non faccio la domanda assessore chiaro quello che dice il sindaco Lepore alla fine l'attivismo e di chi ci mette la faccia e tutti i giorni non sta soltanto i dietro la scrivania ma sta in mezzo alla gente per strada a risolvere i problemi reali del Paese
No ma io io condivido ragionamento del sindaco sinceramente dazio dov'era parola voterà Dini fa venire l'ansia quindi condivido anche questa riflessione
Però in termini amministrativi sono strada accordo sul fatto che questo governo abbia scaricato tutte le responsabilità sugli enti locali sia quelle pratiche di responsabilità
Sia quelle comunicative cioè far credere che la sicurezza sia responsabilità di ogni Sindaco alleato del fatto che sindaco e sostanzialmente responsabile tutto in una città però come se carabinieri polizia e quant'altro
Potessero essere gestiti dai sindaci delle città italiane e la più grande cialtrona da politica
Che il governo Meloni ha messo in campo cioè io vedo posto sui social di persone che hanno subito una rapina a Roma
Con i commenti dove Gualtieri
E tredici scusa ma nel caso specifico la NATO e dispiacere di questa rapina era
Anche il senso del quartiere Vienna in questo momento sta in un cantiere X osava come ad Osaka
Per l'expo per la promozione c'è la responsabilità e l'ordine pubblico del ministero dell'Interno però evidentemente se questo bassa
Lo dico con grande dispetto perché il nostro schieramento a livello nazionale non fa abbastanza chiarezza perché ha un blocco psicologico che deve superare
Poi c'è un altro grande problema son d'accordo Conte quando dice che le responsabilità strutturali delle persone delle fragilità sono legate alla genialità e la sensibilità di un amministratore
Perché è evidente che in alcune città chi ha un figlio disabile divenne io e vive peggio in un'altra città ma perché perché non c'è un'infrastruttura nazionale che aiuta in maniera equa sia che tu stia Catania che tu stia a Bolzano
E non è possibile che si del Borea una sua sensibilità più spiccata nel mettere i fondi sul sociale i livelli di assistenza sono più alti di una piccola cittadina la Sicilia dove c'è meno assistenza e così a Roma allora su questo qual è la mia preoccupazione
In termini pratici e pragmatici
Mi spaventa che oggi dall'Italia scappano non le persone come quando io ero bambino ragazzo adolescente da una periferia di Roma per fare il barista una stagione a Londra
Oggi vanno via le persone laureate iper formate che possono scegliere
Per un posizionamento anche di famiglia e che non riconoscono nell'Italia un futuro cioè se vanno via centocinquanta mila laureati e soltanto il trentasei per cento negli ultimi cinque anni torna un problema
Eh io non è che voglio fare il cattolico perché credo in uno
Stato laico ma se l'arte di me strade dell'Istat sulla natalità ci dice che nel due mila venticinque nei primi tre mesi sono nati dodici mila bambini in meno dello scorso anno che l'anno peggiore della storia dell'Italia
Eppure abbiamo la Presidente del Consiglio madre donne cristiana così si definiva evidentemente nessuno fa un figlio una famiglia sulla promessa di un bonus fermo restando che un'altra scelta personale fari figlio non fare figli quindi io chiudo su un dato
L'ho detto prima ma non c'è il sindaco
Non è che il ciclismo chi vuol dire il civismo cioè cinismo tattico per vincere delle elezioni locali municipali
Però c'è un dato girando l'Italia che ha una marea di ottimi amministratori gente vuole fare politica nel nostro campo non si riconosce più nessun partito del centrosinistra o della sinistra anche qui
S la contendibilità tra Pd Abu verso il Movimento cinque Stelle e in uno spicchio di minoranza dell'opinione pubblica
Dobbiamo decidere vogliamo fare testimonianza vita un governo pessimo o vogliamo provare a capire che offerta politica mettere in campo per vincere lezioni perché io credo che manchi questo qual è la visione economica
Hai detto bene senza Vian Herrera in Italia sarebbe il segno negativo perché se essa è lo zero otto colpi a nero allo zero sei ma bisogna capire
I decimali come diretto no
Evidentemente senza viene arrestato in sé negativo ma una visione di paese può averla chiudo su un'ultima cosa telegrafica
Sulla formazione dei giovani son papà di due bambine di nove anni
Per esempio nessuna coraggio di dire che tutta la gestione e l'utilizzo a azione da parte dei bambini dei ragazzi adolescenti dei social network sia un grande dramma perché già nella depressione
Genera in quello modelli sbagliati naturale della Meloni che aveva promesso
La lotta alle grandi gruppi oligarchici oggi dirà Trump che domani mette come ha fatto l'Australia il blocco fino a quindici anni dell'utilizzo di metà del socio di YouTube lo immagine la scena
E però questo è un tema che tu dici ma che c'entra go c'entra
Perché noi siamo l'ultima generazione cresciuta nel gioco sotto casa oggi questi ragazzi crescono abbandonati perché purtroppo anche chi fa lavoro più mila del mondo lavora tanto
Incollati un brevetto cellulare neanche se glielo toglie a scuola risolto il tema che tu non devi poter utilizzare i social fino a quindici anni perché è pericoloso come le sigarette o come l'alto lo su un ragazzo di dodici tredici anni è un'altra cosa una scelta consapevole successiva
Possiamo dire la Meloni lo può dire
Insomma son temi sui quali ragionare vedremo grazie grazie a San Donato Chiara microfono Spadafora chiediamo su un dato che sono star cerchio a cuore particolarmente onorato il parlava dei giovani
Pattuglie seguiti dall'Unicef come presidente all'Authority come garanti infanzia adolescenza
Riassumo quello che diceva onorato in due frasi sono un giornalista quindi dono la sintesi devo averlo per forza uno tra i più alti tassi di disoccupazione genere da giovani dell'Europa dove il più alto tasso Dynit
L'Europa inizi sono i giovani che non sia non lavorano non studiano e non si formano a questi si aggiungono quelli che come dice Onorato
Si deprimono i cosiddetti hikikomori un fenomeno che viene dal Giappone questi giorni che si chiudono dentro loro stanze e si esigano rispetto a tutto quello che ci sta fuori
Come si può dare loro una speranza ma la speranza che veramente non sia vana o illusoria
Un flash perché vedo che ci sono i relatori già de pure quelli di domani mattina no dopodomani realtà delle salutiamo ove lei poi siamo meravigliare come potremmo meravigliarci al contrario che esempio abbiamo dato a questi ragazzi
Che cosa la politica di Stato trasferendo quando diciamo che i ragazzi sono lontani dalle istituzioni lontane dalla politica ok ma noi che cosa abbiamo fatto in questi anni e ancora una volta faccio anche autocritica rispetto a quella che è stata l'esperienza mia del movimento e altro quando abbiamo in quel caso per esempio portato al voto
Il trentatré per cento degli italiani con una grande operazione di mobilitazione ma poi tutto questo era frutto appunto di autenticità
Progettuale e su cui i ragazzi quasi sono poteri sperimentare o è stato anche lì soltanto il fiume di momento di comunicazione e l'onda di un Vaffa
Com'era quello diciamo che caratterizzava quell'azione politica ecco la differenza una differenza di doversi misurare tutti i giorni con i problemi dei ragazzi
Cercare di andare incontro alle loro esigenze e solo così possiamo recuperare quella credibilità che la politica presso
Grazie grazie a Vincenzo Spadafora grazie alla rete del fine grazie al Sandro onorato Dario De Luca e al sindaco Matteo Lepore adesso chiamo a per un nuovo Pannella
Giada falsa lari giallina allora
Vi leggo semplicemente il titolo governa Europa quale futuro per il Paese il presidente Bonaccini Pia Locatelli Bobo Craxi che ho visto qui silvano Rometti modera nostalgia la Fazzari prego
Grazie grazie Giampiero
I nostri ospiti stanno scambiando
E saluti tra di loro intanto no Pia Locatelli non ci sarà intanto mi presento
Sì mi voleva un le informazioni di servizio il ristorante con i nostri straordinari compagni volontari si trova all'interno della palazzina quindi la cena non sarà servita all'esterno ma all'interno quindi per chiunque voglia dopo il pane l'avvicinarsi sappiate che ristoranti all'interno
Presente o il prossimo panel mentre invito i relatori a raggiungermi sul palco parliamo di un tema importantissimo governo Europa quale futuro per il Paese ne parliamo con Stefano Bonaccini europarlamentare Presidente il PD grazie Stefano per essere qui accogliamolo con un applauso
Bobo Craxi della segreteria della pièce sì prego Bavo qui della segreteria del PSI già viceministro e sottosegretario agli Esteri
Silvano Rometti della segreteria dell'intero socialista italiano responsabile organizzazione io sono già abbastanza rari come sapete ma direttore de L'Avanti della Domenica
Ringrazio l'organizzazione sono e coloro che mi hanno consentito e non ha dato l'opportunità di moderare questo Pannella che come dire tema dirimente
Per gli ultimi mesi per parlare di Europa non possiamo che partire
Dagli ultimi eventi che hanno alimentato il dibattito e le tensioni di quest'ultima settimana lo sapete tutti lo vediamo su tutti i giornali lo sconfinamento dei droni russi nella territorio polacco
A allarmato il mondo l'Europa nostro paese è stata una settimana nella quale addirittura si sono paventati venti di guerra mondiale
L'allargamento del conflitto non è più un'ipotesi così peregrina del presidente Mattarella proprio poche ore fa ha parlato persino di un crinale che ricorda il mille novecento quattordici e quindi una possibile deflagrazione della Prima guerra mondiale
Questa introduzione mi è sembrata doverosa per introdurre il tema su cui voglio intanto sollecitare proprio Stefano Bonaccini che come gli ho detto
Conoscete tutti europarlamento attuale europarlamentare del Krupp Socialisti e democratici Presidente il Partito Democratico ecco come l'Europa
Si è posta di fronte a questa situazione di tensione internazionale in un mondo in cui i conflitti animano
La il globo a cominciare le lesioni tipiche delle sue istituzioni tra Bruxelles e Strasburgo
è il primo tema su cui vorrei sentire Bonaccini ecco Stefano Bonaccini che aria tira buonasera grossi per l'invito
è evidente che mi pare che
A me come a voi
Stanno togliendo certezza che credevamo per tutta la vita di non dover perdere se m'avessero detto che il Presidente degli Stati Uniti lavorasse invece che rafforzare quello che chiamiamo asse atlantico o rapporto con l'Europa per indebolirlo demolirlo voi ci avreste creduto fino a poco meno di un anno fa io
Ho detto in queste settimane più volte nelle interviste
Che Bush e Reagan e non a caso Cito loro
Si sarebbero rivoltando nella tomba o si staranno ricordando la tomba se vedono quello che sta accadendo pensate
Il solo fatto che gli unici due Paesi a cui non ha messo i dazi tram si chiamano Russia di Putin e Corea del Nord solo questo avremmo pensato a una barzelletta ce l'avessero detto poco tempo fa è un mondo che sembra impazzito per certi aspetti crescono gli autoritarismi
Cresce l'idea che la Democrazia Serba relativamente a meno che rispetto a qualche tempo fa
Noi abbiamo il problema che avremmo bisogno di un Europa
Che fosse una la Cina è una l'America e uno all'Europa e tante
Avremmo bisogno mai come in questo momento che ci fosse un salto di qualità
Per a vere politiche comuni e non solo la moneta che ci unisce e poco altro
Però la contraddizione quando si dice il parlamento europeo la Commissione europea
è non la presenta come ciò europea che pur secondo me sta deludendo al di là dei sussulti ieri l'altro dopo se vuole ne parliamo
Che è stato comunque un passaggio importante relativamente a casa la Palestina una vicenda che nemmeno io credevo di uscire con quel voto dal Parlamento quando sono entrato e ha messo in moto le magagne di una destra italiana che ha votato in tre modi diversi con forza Italia come noi a favore del riconoscimento Stato di Palestina per la prima volta sospendere l'accordo di associazione con Israele bla bla bla
Fratelli d'Italia astenuta
E la lega contro in tre tre posizioni diverso
No dicevo il problema è che pur noi votiamo come Parlamento la presenta la commissione ma già la Commissione stessa è formata da ventisette commissari espressioni ventisette governi e il Consiglio europeo ancora di più l'espressione di chi guida Igor i paesi dei ventisette governi che oggi prevedono ventidue su ventisette a guida chiamiamo la destra sopranista come volete che tutto hanno di interesse in meno che quello di cedere sovranità verso l'Unione europea d'altra parte mi chiedeste le prime due cose da fare di dire quelle che ha elencato di nuovo Draghi al Meeting e che c'aveva detto lo scorso autunno prendendo peraltro molti applausi al Parlamento europeo cioè togliere il diritto di veto i singoli stati membri
E mettere sette ottocento miliardi di euro ogni anno ricorrendo al debito comune
Per far ripartire l'economia la crescita perché perché io quello che temo
E che se l'Europa non torna ad essere competitivo più competitiva sul piano economico
Occupazionale strategico di investimenti sulle tecnologie dove abbiamo un ritardo ormai di vent'anni con Cina e Stati Uniti rischiamo d'Europa nella quale alle future generazioni gli diremo che a differenza delle nostre staranno peggio di chi li ha preceduti
E quel mondo nel quale siamo cresciuti avendo la certezza che saremmo stati meglio di che ci precedeva e avremmo potuto istruire c'è di più rischia di vedere invece una condizione sociale ed economica che peggiora lo dico perché
Se l'Europa non dà l'idea di decidere decidere in fretta
Anche coloro che vanno ogni volta votare magari qualcuno sfiduciato ma ci va lo stesso
Rischia di immaginare che quelli che votano decidono mai e guardate che quando c'è stato il voto in Germania che ha visto i neonazisti andare oltre il venti per cento ma attenti in Sassonia-Anhalt nei sondaggi
Pochi giorni fa è fedele risulta al trentanove per cento c'è da spaventarsi e
Un mio amico a mezzanotte quando ero certo che superavano il venti
Mi scrive quale che gli è andata male perché hanno più che dimezzato i voti rispetto al mille novecentotrentatré
E l'altra parte perché ha studiato la storia sa che nel trentatré Hitler prese col suo partito
Il quarantatré virgola nove per cento la libanese tedesca Repubblica di Weimar governi che nascevano cadevano nascevano cadevano e anche qualche sincero democratico ha pensato che forse era meglio far decidere
Chi aveva la forza del potere magari decidere da solo perché dico questo non è che voglio spaventare qualcuno
Ma i regimi non è che arrivano con la forza solitamente arrivano con folle plaudenti
Con piazze piene di gente che
Inneggia poi quando se ne vanno lasciano macerie lutto indicibili ma arrivano in quel modo ecco stiamo attenti perché non era mai successo che la Russia oggi potremmo dire un altro paese in passato sconfina si addirittura in un Paese parte di quella che oggi chiamiamo indoeuropea in passato in qualche altro modo e facesse quello che hanno fatto io lo dico sempre noi siamo persino un po'lontani poi non è vero perché siamo vicini a Kiev ma se vuoi venisse al Parlamento europeo parlaste con un polacco un estone un lituano un letto ne mangio uno svedese un finlandese
Vi direbbero che hanno paura perché i loro servizi segreti ogni giorno gli raccontano a chi lo posso raccontare di quello che si sta muovendo in quel confine per cui avremo bisogno europea
Che fosse molto più forte mi unità più rapida nelle decisioni e che affrontasse i temi senza vere l'imbarazzo della paralisi
Ecco e chiudo noi abbiamo questi due conflitti quell'ucraino rispetto al quale io sono di quelli che dice che persino George o meno del governo si son mossi bene son stati dentro un ambito in
Prego
Non hanno mollato di un centimetro tranne Orban e poco altro per dare una mano resistenze ucraine che dovrebbero fare cosa dovevamo fare lasciare gli ucraini soccombere in cinque minuti al potere russo perché sappiamo che se sfondano lì
Non finisce lì e quando mi dicono ma ci vuole la pace incerto soprattutto perché non ce la fanno più nemmeno gli ucraini ma o è una pace giusta e duratura
Se deve essere una pace in cui si concede a Putin quello che voleva per cui tre anni fa iniziata bombardare d'ammazzare e distruggere sarebbe un precedente drammatico vorrebbe dire che in futuro chi ha la forza militare per invadere o uccidere o bombardare un altro paese lo fa tanto poi per volere la pace gli danno quello che chiede
Sulla parte invece palestinese dicevo chiudo c'è stato un sussulto invece di quello che dovrebbe essere l'Unione europea
Siamo rimasti sorpresi nel discorso sullo Stato dell'Unione di con Dellai perché non ci aspetta Paglia chiedo che lo che davamo da mesi come socialisti
E devo dire che c'è stato una compattezza del gruppo socialista democratico che lo si vedeva da tanto tempo e persino la stessa delegazione del PD ha visto anche i due indipendenti Tarquinia strada votare a favore di una risoluzione che certo non è che ha potuto introdurre tutto quello che chiedevamo con la proposta dei socialisti ma intanto alcune cose di novità vanno registrate
Riconosce lo Stato di Palestina sarebbe un fatto importantissimo non perché risolvesse il problema ma perché tutte che l'unica soluzione è quella dei due popoli due Stati e dice che serve un confine uno stato per quel popolo
Dire che bisogna andare per la prima volta sospende il rapporto di assessore con Israele mettere sanzioni
E interrompere alcuni rapporti a partire da quello delle forniture militari come pure in ritardo va riconosciuto che Mercer tedesco ha avuto il coraggio col governo democristiano e socialista di fare su questo io registro un atteggiamento mio parere imbarazzante persino vergognoso il governo italiano
Che nulla dice probabilmente per non disturbare l'amico Trump come nel caso dei dazi
E che soprattutto tiene un atteggiamento
Da diamoci le mani che non è consono alla storica politica estera insomma dirlo in casa vostra è quasi uno femminismo no per i meriti che ebbe il Tardito socialista nella politica estera italiana soprattutto nei confronti di quell'area mediorientale del Mediterraneo ma fare fino qualcun altro che non ci piaceva granché
Per usare un eufemismo cioè l'Italia anche dal punto di vista democristiano sempre avuto un atteggiamento e un approccio per un approccio secondo me è giusto che manca completamente oggi in quell'area il Mediterraneo dove in questi anni va registrato colpevolmente all'Unione Europea sia ritirata e li hanno investiti russi turchi
Ma soprattutto sul versante mediorientale io me la cavo così figuratevi se io tutta la mia vita politica l'ho trascorsa a difendere e ci mancherebbe altro il diritto di Israele di esistere in un'area dove
è l'unica democrazia pur con tutti anche le contraddizioni che ha di quell'area
Però perdonate mia
Io che sapete le parole le misuro perché possono diventare pietre
Come definisco criminale Putin ha definisco criminale le politiche del Governo Letta diamo perdonatemi perché io non saprei quali altri termini usare quando tu non distingue più tra gli assassini e i terroristi di Hamas
Voglio essere molto chiaro e molto netto nella definizione e il resto dalla popolazione civile palestinese io l'altro giorno quando ho visto quei sei bambini
Che aveva recuperato una tanica d'acqua dopo giorni in cui non bevevano un goccio d'acqua perché non basta
Distruggere bombardare e mettere sotto assedio Gaza ma addirittura stanno facendo da settimane mancare gli aiuti umanitari e c'è gente che muore di fame ed i sette
Gli hanno sparato gli anni uccise il ministro agli degli esteri ha parlato di errore tecnico
Quando arriviamo lì non so cosa serva per dire che finisce la civiltà
E l'umanità quindi io credo che bisogna fare un'azione politica molto forte e quel voto al Parlamento europeo che ha visto socialisti liberali e buona parte dei Verdi compatti addirittura una parte di left che non fa parte di quella maggioranza
Spaccato in due il Partito Popolare Europeo e io registro apprezzo che Forza Italia si è distinta per valore voluto in un pretesto accatto votare a favore di quella mozione vanno registrate queste cose perché altrimenti non saprei a cosa serve la politica
Quindi insomma io credo che lì l'Europa dato un sussulto Mondello è stata netta io so sono la maggioranza
Di quelli che mi sostengono però credo che la Commissione proprio dare un indirizzo e quell'indirizzo il Parlamento europeo per una volta l'ha seguito speriamo di continuare così
Perché è evidente che noi tutto dobbiamo fare meno che accedere all'idea che l'Europa non serva a nulla quarantenne se ogni Stato pensa come molti pensano invece governando lì
Che te la puoi cavare da solo tra colossi nuove e vecchie potenze il destino anche del nostro Paese segnato decidere di chi diventeremo subiti
Grazie grazie Stefano Bonaccini vado a da Bobo Craxi Stefano Bonaccini prima diceva
Serve un'Europa che sia una c'è una Cina ci sono gli Stati Uniti l'Europa e divisa che sia forte che si è unita che sia rapida nelle decisioni e però vediamo che l'atteggiamento dell'Europa e degli Stati membri diciamo di fronte ai conflitti diciamo la fatta risultare piuttosto debole
Ecco l'incapacità dell'Europa popolo di intervenire nei conflitti è un segno di debolezza che abbiamo pagato persino nei confronti di Trump prima dice fa Stefano Bonaccini il governo italiano vergognoso
E su questo siamo d'accordo la linea politica del PSI di cui Enzo parlasse di cui tra l'altro ha parlato stamattina una bellissima intervista
Alcune in
Ha avuto un atteggiamento vergognoso di fronte alla a quello che sta avvenendo nel conflitto mediorientale ha dimostrato una su una su una sorta di subalternità al governo americano ecco questa debolezza l'abbiamo pagata nel confronto con Trump
Grazie già lasciami prima però
Di addentrarmi nella discussione fare dei ringraziamenti
Sinceri intanto a Marco Strada i compagni di Bologna
Penso che ha voluto nuovamente
Proverbio dice non c'è due senza tre la terza volta che ci incontriamo qui mi fa molto piacere vuol dire che siamo intanto siamo vivi siamo Vitali
Come come vedi cerchiamo anche di discutere da piccola forza politica questioni rilevanti
Rilevante cercando anche di di sfrondare dentro questa confusione che c'è siano sul campo politico italiano che in quello internazionale pago io ringraziare Bonaccini intanto perché è venuto al nostro congresso
Perché ha fatto un discorso importante di grande amicizia di riflessione sulle questioni europee di cui si sta appassionando da poco nel senso che tutti 'sti occuparli
In questi anni delle vicende romagnole letture battaglie anche delle tue tragedie perché non dimentichiamo che questa questa regione è stata attraversata da da una grande tragedia nel credo nel settembre del due mila ventitré nel maggio del due mila ventitré
E poi è un modenese è venuto a Bologna e quindi ha dovuto fare anche un piccolo sforzo diciamo perché io mi ricordo che c'era un sindaco modenese qui a Bologna l'ho conosciuto
Che era una persona che la Renzo indenne a cui va il mio pensiero questa sera
Che era unte traggono comunista anche sorsero si ricordano le fotografie realtà era un uomo molto simpatico io l'ho conosciuto
A casa di
Di dalla per una serata tragica che non vi racconterò insomma non vi sto a raccontare magari alla fine
Fini molto male la la serata nel senso che
Finì con Guccini ubriaco su un divano quindi ecco che ho un buon ricordo abbastanza
Io la vedo così la questione che tu poni sì certo l'Europa intanto però anche dalle parole di Stefano si evince che c'è una reazione a un tentativo di reagire ma il tentativo di reazione nasce dal fatto che
Un anno fa la popolazione del continente ha dato un mandato ad un'area maggioritaria che è profondamente europeista
Perché noi un anno fa rischiavamo esattamente il contrario e a quel punto avremmo aperto la strada al al alla facile divisione
Della del nazionalista che avrebbe aperto poi le porte a all'EUR agli autoritarismi adesso non abbiamo un piede su questa porta parliamoci chiaro perché da un lato c'è questo rischio francese
La Spagna
Pedro Sanchez la butta in caciara ma una difficoltà politica interno oggettiva
Aggiungerei anche se non è un Paese europeo però avete visto che anche starmene incomincia ad avere difficoltà e quindi tutto attorno a noi spinge affinché questo tentativo di recupero di di riorganizzare un'area economica più virtuosa e che sia sorretta da istituzioni politiche
è costantemente messa sotto pressione dalle vicende internazionali che hanno una genesi
Territoriale nel senso che è chiaro che la vicenda ucraina non è che nasce per fare un'offensiva all'Europa però è evidente che da tempo la Russia cercava di destabilizzare l'Europa no in quella che decessi definisce è una guerra ibrida che poi altro non è che infilare il naso in tutte le competizioni elettorali e cercare di dividere le democrazie di finanziare partiti in particolare della destra quindi
Le grandi potenze i grandi imperi sostanzialmente
Che si sono ricostituiti hanno in questo momento non come missione ma come ho ori secondo me questo è il mio pensiero ma lo pensano in molti cioè
Quello che è chiaro è che si riorganizza un sistema che non mente autoritario
E il mondo delle regole deve essere
Deve essere cancellato
E l'Europa è l'ultimo baluardo diciamo che regge perché nel bene o nel male anche addirittura con una gravidanza isterica di regole che infastidiscono però sostanzialmente il continente europeo di pace condividemmo Crati con tutti i valori che conosciamo però era in realtà il la gara la grande virtù dell'Europa e avere delle regole aver fondato un sistema
Di interdipendenza di
Quasi federalista che però è fondata su delle regole democratiche abbastanza rigide e questo sta venendo meno
Se pensiamo che sta venendo meno questa cosa nella
Nella fonte battesimale di tutte le democrazie liberali cioè dalla nazione americana che si sta spingendo inevitabilmente verso un sistema autoritario perché Trump vuoi o non vuoi sta è sta stavo operando una torsione di carattere democratica nei confronti degli Stati Uniti quindi l'Europa è l'ultimo baluardo se
Se cade anche questo Baluardo e chiaro che
è chiaro che il problema non tornare al trentatré Mattarella detto al diciassette
Al quattordici quattordici sì giusto al quattordici
Però non dimentichiamo appunto che che quattordici cioè la Prima Guerra Mondiale nasce
Nasce in un momento nel quale profondamente il mondo era attraversato da fortissime diseguaglianze
La fortissime diseguaglianze eravamo diciamo all'alba della rivoluzione industriale
E qui poiché nascono i nostri movimenti no che nascono proprio per contenere queste spinte nel nord del neocapitalismo che nasce nella rivoluzione la rivoluzione industriale e produce delle diseguaglianze nel mondo che sono alla base di tutti i conflitti mondiale
Mondiali quello che sta avvenendo oggi è paradossale nel senso che nel momento nel quale l'umanità non ha mai conosciuto un benessere così così alto
La sua capacità di nella capacità di un'umanità di aver fatto fronte per esempio le malattie
Di avere una capacità di produzione di innovazione di nuova tecnologia non dico che l'occupazione ma che tuttavia l'umanità nel senso che
Grande sviluppo del capitalismo mondiale ha generato comunque un ha prodotto un benessere e ha redistribuito la globalizzazione quello che prima il mondo diviso in blocchi non riusciva a ridistribuire questa è la paradosso di quello che sta avvenendo oggi
Ma la vittoria diciamo del capitalismo globale
Apro ha prodotto anche un altra esigenza il capitalismo finanziario il capitalismo industriale in generale l'economia hanno bisogno di sistemi politici semplici e quindi l'autoritarismo che sta scaturendo e in qualche modo più funzionale a far vincere il capitalismo avete visto io considero già mezzo simpatici cinesi e non intendiamoci
Poi quando tu hai bisogno di qualche cosa la alle undici di notte larvale da un cinese già il fatto che no
Sono solo io poi sono una categoria diciamo sono simpatici poi a Milano i c'è una vecchia sì cioè la vecchia tradizione un vecchio insediamento eccetera
Però a parte gli scherzi io considero però abbastanza spaventoso e concludo
Quello che è avvenuto nell'ultimo mese e l'ultima cosa che è avvenuta e
E la celebrazione in armi di
I DC
Che si è vestito come Mao chiedete doveva far la pace però fatto sfilare i missili il persona ICI
E in questo che io considero una truffa ideologica almeno cioè il capitalismo il turbo capitalismo sposato con il comunismo ora è chiaro che le due cose possono stare assieme e loro lo dimostrano
Però che almeno non si dirà più sfoggio diciamo del dell'elemento determinante
Del del della della
Insomma che che che tutto ha fatto tramontare il il comunismo in Russia cioè che che fu l'autoritarismo
Cioè il comunismo la caserma cioè noi perché dobbiamo convivere con sistemi che
Vistosamente calpestano i diritti umani e nel caso diciamo di queste nuove potenze industriali i diritti umani sono calpestati perché non ci sono regole sindacali nelle fabbriche fanno lavorare i minorenni
Fanno ma rendono schiavo rendono schiave le donne dentro le manifatturiere magari Checco che producono in luoghi ma al fanatici a siamo a al primi del Novecento e non ci dobbiamo nascondere quel siccome non si vede tutta questa parte però lo sappiamo che c'è no io mi ricordo quando mi diceva che i bambini pachistani cucivano i bambini dieci anni cucivano il pallone di cuoio per l'Adidas è così quindi noi vogliamo
In prospettiva vogliamo un mondo di questo tipo o quello che hanno fatto i nostri avi non conta nulla le lotte per l'emancipazione per i diritti sindacali per le libertà non più tutto scomparso
è arrivato uno vestito amavo comunista sì certe comunista però anche capitalista
E noi dovremmo inchinarci a questo modo di fare io penso di no che non sia giusto che non si debba fare così così come non ci si deve inchinare a quell'altro prepotente quello che aveva detto che voleva far la pace
Ha detto Sonata in Alaska
Perché parlo scoperto di essere vicini di casa cioè il potente si lamenta tanto che la NATO gli abbaia sotto casa e cede a due chilometri di paese più grande della NATO quindi
Scusa chicche caso si lamenta dico no si lamenta per l'Ucraina ma esso critiche
Fanno lì si incontrano edicola doveva far la pace velocissimo ci sentiamo se lasciati così notorietà riunito gli europei
Mentre si riunivano Putin bombardava all'Ucraina
Facciamo finta di non è di non aver letto i giornali ce l'ha quando è successo no niente che poi Putin ha invaso la Polonia cioè c'est dopo dieci giorni potevate in Polonia che ha mandato i droni
Diceva sessantotto Marco lo guardava la Provincia io no io si guardava faceva finta di nulla cioè è tutto un gioco
Una cosa per cui non si può neanche reagire perché è chiaro che non è che si reagisce cosa facciamo mandiamo i missili
è la legge del taglione la folla il la legge del più forte che vuole prevalere in campo economico in campo politico e militare e penso che non sia sbagliato non tanto fare il viso il cattivo viso allarme
Ma mantenere saldi dei principi che sono basilari ecco e concludo su questo
E dice terrestre molto utili voi compagni diciamo dell'area cosiddetta riformista cioè
Ogni tanto fischiare la ricreazione all'interno del centro sinistra cioè
Per quanto te obiezioni un po'le possiamo fare della genesi della rottura della frattura tra Irina però ci sono dei principi che non possono essere messi in discussione
A vere nel centro sinistra un'area prevalente
Di insofferenza nei confronti della comunità europea di insofferenza del nostro impegno che non può essere non può non essere
Votato all'irrobustimento politico-istituzionale ed anche di sicurezza del nostro continente questa è una priorità per chi vuole chiedere il voto gli italiani per governarli
Secondo me
Fare una discussione di questo tipo non significa appunto valutare il singolo voto ma incominciare dentro il centro sinistra a parlare un linguaggio diverso e linguaggio dalla serietà della responsabilità che quello che ha fatto vincere il centrosinistra nella storia tanto quello della Prima Repubblica quanto quello della Seconda Repubblica e quando il centrosinistra non è stato unito sulle questioni internazionali è caduto per terra
Nostro governo quello cui partecipavo
è caduto perché c'erano così Rossi e Turigliatto ti ricordi no e mentre noi operavamo diciamo uno una politica di carattere internazionale sa sa solita Rifondazione Comunista faceva le manifestazioni contro il governo ecco io credo che questa cosa non non non dobbiamo più farla è un errore è un errore storico l'errore politico da da sottolineare con la ci stanno bombardando no da con la penna blu e con la penna rossa grazie
Grazie proprio per il suo intervento spero di rimanere le tempie vado da silvano Rometti intanto piccola puntò una piccola riflessione che poi magari se Stefano Bonaccini vorrà rispondere dopo ne sarò ben contenta Stefano dice Israele rimasta fino a prova contraria è l'unica l'ultima l'unica democrazia della regione
Io su questo molti dubbi
Perché diciamo considerare una democrazia un Paese solo perché in quel Paese si volta ma contemporaneamente i giornalisti vengono uccisi sì rende libera la libera informazione sarà tra l'altro il tema del prossimo panel
E come dire un Paese che ha fama un popolo io comincia ad avere seri dubbi ed è una riflessione che ti voglio girare per dopo ma voglio andare da silvano Rometti prima Stefano Bonet ci faceva una riflessione la risoluzione che ieri è stata votata il Parlamento europeo Stefano ha detto la fonte Airline affatto finalmente un gesto Forte dicendo non so quanti voti prenderà una un gesto che va fatto cioè quello di invitare gli stati membri a riconoscere lo Stato
Di Palestina e a interrompere l'associazione con Israele diceva Stefano stranamente a partire dal gruppo Socialisti democratici c'è stato un voto compatto al contrario invece nella destra Forza Italia ha votato a favore
La lega ha votato contro e Fratelli d'Italia si è astenuta mi pare conferma Stefano ecco quello che io chiedo
A silvano Rometti
Non pensi che dopo quasi due anni di conflitto mediorientale quindi sessanta mila morti insomma la situazione che conosciamo e che non ripetiamo che purtroppo conosciamo tutti sia un atteggiamento un po'tardivo da parte delle forze progressiste
Europee quella cioè di compattarsi su una questione così importante così dirimente e contemporaneamente così facciamo un solo giro di tavolo e poi chiedo a Stefano eventualmente può voi fare le loro conclusioni e quindi ti chiedo
Qual è secondo te la postura che le classi dirigenti italiani sia quelle progressiste ma anche quelle governative hanno utilizzato nei confronti di questo conflitto
Sì
Grazie
Funzionante
Sì anch'io innanzitutto ho io unirmi ai ringraziamenti ai compagni dell'Emilia Romagna per questa bella festa io in ombre mi ricordo ne ne abbiamo fatta una e so bene l'impegno che che serve per organizzare iniziative di questo genere voglio ringraziare anche Stefano Bonaccini che viene sempre da noi
Per noi come dire
Il suo profilo il suo modo di stare nel centrosinistra hanno piace molto perché prima parlavamo di riformismo e crediamo che lo interpreti bene questo questo modo di di vedere l'impegno politico nel centrosinistra oggi ha fatto il presidente della Regione quando si fa il presidente della Regione è chiaro che i riformisti si diventa anche per necessità perché bisogna mettere in fila i problemi davanti avere la forza quotidiana di affrontarli e risolverli che uno dei tatto alati se volete di chi si avvicina
All'amministrazione con questo tipo di approccio ora questi insomma io credo che adesso la domanda di giada poi magari dirò qualcosa nello specifico però
Chiaramente io non ho tutti gli elementi che magari a Stefano Bonaccini anche Bobo che segue per noi come nel partito le politiche internazionali io mi informo lecco guarda la televisione però io credo di poter dire che in ogni vengono al pettine
Un'Europa incompiuta che molto spesso noi
Ci siamo detti in questi anni l'Europa incompiuta non abbiamo detto per completarla molti lo dicono per distruggerla siccome incompiuto accogliamola di mezzo che è un modo distruttivo che purtroppo una certa parte della politica i sovrani chiesti populisti hanno nei confronti dell'Europa
Dicevo i nodi vengono al pettine in che senso
L'Europa ha avuto un ruolo positivo della pandemia
Ha dato una mano in paesi ha creato le condizioni per superare una situazione economica che da lì era diventata veramente negativa
Perché dico i nodi vengono al pettine l'Europa incompiuta perché su questi temi
Sulla politica estera sono politica di difesa non conta nulla cioè noi abbiamo una situazione in cui nel momento in cui nel mondo degli ultimi tre anni succede quello che è successo
Anche questa litania di una critica a tutto campo dell'Europa
è vero ma e dobbiamo metterla e e e metterla in parallelo con le competenze che oggettivamente all'Europa su queste materie
Nella politica commerciale l'Europa sui dazi ha fatto quello che ha fatto anche se qualcosa si poteva fare di meglio sulla politica che vincolava su queste materie non oggettivamente gli strumenti
E quindi e qui scontiamo uno un deficit cioè noi abbiamo da un lato le auto archive questi personaggi potenti del mondo che dalla sera alla mattina prendono decisioni
In dall'altra parte abbiamo l'Europa che non riesce a decidere neanche sono
Berger non ha gli strumenti perché non è organizzata per farlo quindi io credevo
Che da questa situazione dovrebbe io spero che i Paesi fondatori dell'Europa prendano una decisione innanzitutto di rimuovere questo
Questa questione della materia del diritto di veto del fatto che le decisioni non si può ma qual è il consesso democratico
Ma qual è la comunità democratica che deve decidere per falso significa in non decidere è quello che sta succedendo quindi cioè l'insegna perché poi le cose che succedono debbono anche insegnarci qualcosa e provare a modificarle e quindi io credo e spero che da qui
I Paesi fondatori quelli più influenti
Prendano le mosse per dare all'Europa dei processi decisionali certi Colli qua con i quali si possa decidere qualcosa perché altrimenti ci troviamo di fronte l'altro fatto Cannon ha consentito all'Europa e abbiamo c'è il ruolo nefasto di Trump
Nefasto sottolinea Di Trapani che da un lato in qualche modo a
Assecondato fra c'era sotto gli occhi di tutti questa ringalluzzito mento di Putin ieri si è permesso di direttora che i terroni che sono
Che hanno sconfinato in Polonia è stato un errore Giammarinaro va non è che non ha detto nulla ha detto addirittura essere mentre mentre il suo alleato il Presidente della Polonia
Paese della NATO dice no allora sani avrà gli argomenti de de diciamo delle
Del per poter dire quello che ha detto che c'è stato un tentativo come dire di mettere alla prova anche la resistenza del no tanto ha detto è stato un errore ma c'è una nuova quindi questo ruolo che Trump ed America avuti Trump in particolare
Nei nelle ultime gli ultimi mesi a a accelerato ha reso anche più difficile perché anche i tentativi che sono stati fatti da alcuni Paesi
Volenterosi chiamate chiamiamoli come però che almeno hanno provato a fare qualcosa per smuovere la situazione di fatto venivano smentiti salutati
E messi in difficoltà da una politica avversa che Tampa sempre portato avanti nei confronti nei confronti dell'Europa poi c'è il ruolo di governo non del governo italiano
Il governo italiano per appiattirsi sul tramonto anche se ultimamente vedo che ha cerca di barcamenarsi approvato a correggere un po'il tiro però questo appiattimento non dare non mettersi contro le posizioni tra ampliano in qualche modo
Ha fatto sì che non si è mai unita né la Francia né all'Inghilterra né alla Germania su iniziative più decise che potessero in qualche modo smuovere questa situazione che si
Se si è determinata quindi ecco io il mio auspicio per quello che conta insomma io penso che noi come socialisti non siamo presenti al Parlamento europeo quindi però un tentativo facendo prendendo le mosse da da quello che è successo in questi mesi
Per fare dell'Europa e fare un passo in più non so quanto in più però assolutamente necessario altrimenti l'Europa veramente rischia di in un mondo che sta prendendo diciamo questa direzione
Credo che noi avremo di fronte a noi anni periodi molto difficili poggiata diceva sul Israele rispetto alla questione palestinese
Ci sono state reazioni tali Macca caspita che dove che bisognava ossa vedere cioè le situazioni in cui bambini vengono massacrati mentre vanno a cercano di prendere il cibo da che che peraltro gli lanciano l'aereo quindi rischiano anche la pelle nel momento in cui lo lo lo lo lanciano dalla dall'arrivo stesso
E e e non si riesce neanche a a prendere una posizione finalmente dopo questi devo dire che almeno c'è stato questo
Primo segnale importante spero che da questo punto di vista si vada avanti insomma ecco quindi la quello che io posso somala la la la mia valutazione su quello che sta succedendo
Quella che gli ho detto e credo che per cui l'Europa se vuol battere un colpo deve deve un'altra cosa che secondo me è intollerabile noi abbiamo Paesi come l'Ungheria la Slovacchia che prendono soldi e ne prendono più di noi perché siccome debbono Id raggiungere indici di sviluppo che ancora non hanno e questi e paese e fanno e prendono posizioni contrarie Manuli sistema roba che non hanno non non va bene
Cioè se non rimuoviamo queste queste cose io penso che veramente l'Europa non va da nessuna parte
Grazie grazie dannosi come già Gian Piero Marrazzo in pole position e della regia che mise a rischio delle chi ci sono già gli ospiti del panel successivo però grondano avevano chiedere volevo far fare una battuta
Al nostro ospite sostanzialmente la rapina Bobo e diceva sulle questioni internazionali sono caduti i governi noi speriamo di no perché insomma speriamo che il nostro governo sia all'altezza delle presente nazionali
è però c'è il tema di come l'opposizione sta creando l'alternativa ecco chiedo Stefano Bonaccini che è presidente il venti come si fa atti sta tra due anni
Si avvicini la possibilità di
Non solo dirlo ma farlo
Lo farei immediatamente però io credo che alcune traiettorie dobbiamo chiaramente metterle renderle operative subito dopo le Regionali pareggiare regionale saranno un test che inevitabilmente
Lo si voglia o no parla internazionale votano sette regioni che hanno nei loro confini più di venti milioni di abitanti son più di un terzo degli italiani peraltro si dice le Marche l'Ohio ma guardate non è mai una sola regione che determina peraltro un po'più piccola di altre il giudizio complessivamente si dovrà valutare al termine di questi sette votazione perché poi c'è anche la Val d'Aosta che pur piccolino non ne parla nessuno è l'unica che ha un sistema puramente proporzionale da prima Repubblica
Per cui i governi si fanno dov'è chiaro ma quand'ero presenta Conferenza delle Regioni ogni anno cambiava il Presidente Regione perché cadeva di come riaprire quindi ho però a Reggio scuola chi è il nuovo perché arrivava dove
Non li conosceva quasi nessuno la sua parte le battute vado a Summers alla prossima settimana in ogni caso c'è anche quella ma
Le tre Regioni che il centrosinistra sta governando e che io guarda senza voler far previsioni
Che contano niente sono le urne nemmeno i sondaggi che determina l'esito però in quelle tre regioni Campania Puglia e Toscana noi credo che non solo potremo vincere ma potremmo vincere bene largamente quelle tre regioni da sole vado due terzi di quei circa venti milioni di abitanti per cui già lì c'è mantenerle in un momento in cui abbiamo detto tutti c'è un vento di destra nell'Occidente che persino spaventa è chiaro che può essere un teste importante
Io credo questo e brevemente così vi saluto un posto io volevo solo fare un inciso
C'è ultima cosa che diceva Rometty che poi prendeva il tema dei valori a cui Bovo faceva riferimento
Guai se non lo ricordiamo che comunque ancora oggi viviamo in quella parte del mondo più garantisce diritti civili libertà individuali e collettive che all'aspettativa di vita più alta al mondo tranne il Giappone ma diciamo è un'isola e anche la qualità della vita più alta altro che
Perché è vero che ti accorgi quello che perdi quando te lo portano via o di quello che avevi però è anche vero che noi non dobbiamo non combattere pacificamente in tempi di guerra per affermare valori e diritti che sono quelli che hanno fatto di questa parte del mondo io ricordo sempre della mia generazione suo del sessantasette
La prima che altro che a cosa serve l'Europa l'Europa unita che ha potuto vivere col privilegio di non conoscere l'orrore della guerra guarda non era mai accaduto nella storia dell'umanità che per ottant'anni in quella che chiamiamo Europa non ci fossero conflitti e a questo ha contribuito inevitabilmente anche
L'idea che unire invece che dividere separare a dato qualcosa di buono ma
Proprio in riferimento a quello che diceva io che sono un europeista convinto come voi al punto che spero che Albania Montenegro in futuro l'Ucraina cioè tutti coloro che se fanno i compiti a casa loro dimostra di avere i requisiti possano entrare allarghino io dico però che noi dobbiamo non tenere tutti e
Per forza
Ogni volta che Putin cioè ogni giorno fa interviste per dire come ieri l'altro più libertà e me in Europa caro Orban Tonon punti vattene
E mentre va inviataci dietro miliardi tu che ti chiamo ogni anno perché a fare l'europeista un giorno all'altro ma arriva di miliardi son capace anche io e lavorare per fare leggi come quelle sulla magistratura che sono esattamente se non coincidenti simili
A quelle che negli anni Trenta i regimi fascisti cominciavano cominciano a fare per cui la piegatura verso le autocrazie o quelle che gli esperti chiamano devo catture avvengono anche
E se avremo non possiamo permettere che questi facciamo parte di quel
Perimetro nel quale invece per noi le libertà i diritti e le regole devono essere rispettate chiudo cosa sanno centrosinistra rigore intanto è evidente che l'unità non è sufficiente per vincere
Servono le leadership serve un progetto per il Paese però scusate con questa legge elettorale
L'unità è condizione necessaria per provarci anche nel mio partito letto qualche amico che ha detto pochi mesi fa che siccome sarà difficile mettere d'accordo tutti si potrebbe marciare divisi per colpire uniti ma guardate che ma come vampate se vogliamo che Giorgia Meloni
Fra due anni vada in vacanza mentre c'è la campagna elettorale si riposi riposata torni dopo due mesi Victoria Adams presidente del Consiglio facciamo ciò che sciaguratamente abbiamo fatto due o tre anni fa cioè la destra che in questo senso invidio molto anche quando è diviso alle elezioni si è
Presenta sempre unita il centrosinistra se vuole tornare a perdere vada diviso per tre a uno per sé credo che anche voi siate d'accordo che almeno questa edizione ma come faresti a mettere d'accordo e non da Renzi Bonelli Fratoianni
Conte Cristo la patata non so pubblicato ma il mister fa no in asse segretario dice Sam metterà la FOTA tre non è sufficiente norme io sono d'accordo però dico se sia tutti dire un motivo per provare a mettere da parte qualche differenza ma che caso deve succedere nel mondo per cui ci troviamo tutti insieme contemporaneamente
Tranquilli i criminali Putin e Netanyahu neofascista orfani neonazisti al venti per cento in Germania ad andarci che vende trecento mila copie del libro che dicevo Mussolini è stato don statista dai obiettivamente ci sarà una proporzione tra ciò per cui ci si divide e il bisogno di provare unire per mandare a casa questa destra o no però rifiuto
Quando io dico sarebbe l'alternativa penso che Bobo e voi siate d'accordo ed ex su questo con
è non è fare una coalizione per mettere tutti contro gli altri perché abbiamo già vista che non funziona mica
Fare una coalizione per me e per tutti contro qualcuno senza avere un progetto a favore di qualcosa cioè per l'Italia non basta guardate lo dico di più anche a Bologna anche a Modena si va in giro fermione comincia a dedicare meno che il governo dopo un po'questo si infastidisce dice ma perché non l'avete fatto voi visto che ho governato tanti anni
Quindi lo voglio affermare con chiarezza
Se noi pensiamo che parlar male di me lo aveva mattina sera ci passa per guadagnare un vuoto sicuramente la strada sbagliata
Noi abbiamo bisogno di indicare l'alternativa che vuol dire un'idea di Paese
I motivi perché Micale ce le danno ogni cinque minuti e l'abbiamo fatto anche stasera
Ma vuol dire avere un'idea di Paese che non può fare a meno dell'Europa e del mondo e quindi la politica estera non è un di più o un surplus è uno dei cuori delle tre quattro questioni decisiva per dire che abbiamo un'idea
E risultare più affidabili di quanto lo sia stata questo governo lo dico con qualche elemento di fiducia per un motivo
Perché fra due anni
La maggioranza degli italiani che fermeremo gli chiederemo se stanno meglio loro e le loro famiglie pose fine mi prendo la loro impresa rispetto a cinque anni prima pare che la maggiore Studies dirà peggio la condizione economica del Paese sta peggiorando son ventotto mesi che siamo in calo di Pruzzo industriale non era mai accaduto nel dopoguerra
Può dire che ci sono più occupati sino al novanta per cento di loro ma poi novanta per cento di loro sono o sottopagati o con un lavoro precario fin qui somma dai diciamoci la verità
Se saremo nei prossimi tre mesi come dico gli indicatori di Confindustria dell'OCSE e e dell'Istat
Uno dei quattro Paesi con la Grecia peggiore d'Europa arriveremo mai all'un per cento e con i tassi di tram dove la Germania
Paese più manifatturiere la pagheremo più degli altri la gente stava peggio non meglio se la sanità pubblica oggi visto come gli elettori tutti i partiti il primo o il secondo problema nella territorio dove vivono mai registrato in questo elemento nel dopoguerra vuol dire che anche gli elettori di melodie Salvini
Sanno che se non riesce più a curare un tuo familiare qualche domanda su chi sta governando te la fai e con il sottofinanziamento che stanno mettendo vedrete che continuerà a peggiorare
Per cui io credo che ci troveremo di fronte un Paese che non stava bene
Il punto è che l'alternativa vuol dire risultare più credibile più affidabili con un progetto per l'Italia so che non è facile ma è l'unica cosa che ci compete fare grazie
Grazie grazie a Stefano Palazzi grazie grazie maggiorenne quindi raccomanda da certa migrazione di un collega Gian Piero Marrazzo non solo
Ciò Presidente
Allora il prossimo Pannella come mutevolezza non l'argomento dell'informazione della comunicazione sta venendo fuori durante tutta questa giornata di incontri con tutti i relatori quindi a questo punto intanto chiama i relatori che sono arrivati parleremo Bira e naturalmente il servizio pubblico di come deve essere informato sulla base di questo naturalmente che si dice ma anche e soprattutto forse l'Europa quindi vorrei chiamare qui a raggiungermi gialla se già affermata con noi
Intanto il rappresentante in consiglio distrazione della RAI benvenuto grazie di essere qui Vittorio di Trapani facciamo loro un grande approfitta case pubbliche non ho capito grazie alla riunione dove stava arrivando ma credo che a un certo punto
Sì sì sì ma volle gran non ho capito se non mi date notizie a riguardo non vi vedo metto gli occhiali
C'è accessi collega
Era collegato ok va bene allora intanto partiamo noi intanto partiamo
La storia della RAI è una storia estremamente lunga lo sappiamo è una storia che solca la tradizione dichiara un attimo di silenzio anche l'affondo anzi vi invito a sedervi piuttosto
Il servizio pubblico è qualcosa a cui più italiani di quanto crediamo probabilmente tengono e tengono tanto
Ci tengono perché comunque nonostante la rappresentazione la narrazione che si è fatto molto spesso gli altri giornali fanno della RAI
Come qualcosa che sostanzialmente leva invece che aggiungere a questo Paese al suo dibattito
C'è una non una sparuta minoranza ma una grande maggioranza che crede invece non solo enorme funzione adesso si è arrivati forse a un momento in cui ritiene imposta una riforma e a imporla l'Europa perché chiede non soltanto naturalmente al nostro di paese
Di attivarsi affinché le governance vengono scelte maniera riversa metteremo adesso
Nel nello specifico allora vorrei chiedere a chi come te
A una lunga esperienza di RAI in diciamo così in tante resti se vogliamo di fondo sei stato se un collega ma c'è stato naturalmente anche all'interno l'Usigrai hai seguito e conosci le dinamiche aziendali più di tanti altri e oggi sia arrivato a essere consigliere di amministrazione dell'azienda
Esattamente come si può pensare se vogliamo parlare in termini prettamente burocratici di metterci in regola con quello che l'Europa ci chiede è fattibile concretizzabili
Allora buona sera innanzitutto a tutti a tutte grazie dell'invito in un in una casa del riformismo
Parlando di un'azienda che di riforme a un grande bisogno non aggirò la domanda le Europa ci chiede questa questa riforma provo a sintetizzare qual è la situazione attuale della Rai
Dicendo che su di noi al momento gravano tre blocchi
è bloccata al momento il percorso di riforma che l'Europa ci chiede ci torno tra un attimo
è bloccata la questione della presidenza in Commissione e nega in consiglio d'amministrazione
Ricapitolo noi stiamo in una situazione nella quale non c'è un presidente una Presidente nella pienezza dei suoi poteri ma abbiamo una presidente indicata Simona Agnes
Che però non ha avuto incontri in vigilanza
I due terzi dei voti necessari a Péter perfezionata la sua elezione e dunque siamo retti in consiglio d'amministrazione da un così dal Consigliere anziano facente funzioni di presidente Antonio Marano
Terzo e gravissimo blocco questa situazione ha determinato il blocco della Commissione parlamentare di vigilanza è gravissimo e non è ancora sufficientemente venuto all'attenzione della politica
E dell'opinione pubblica il fatto che ormai da dieci mesi una Commissione di garanzia consiglio possa fare nessun tipo di lavoro e gravissimo ma me ne parleremo credo nel corso ancor di questo
Dibattito
Questa è la situazione
Della legge di riforma c'è bisogno c'è un urgentissimo bisogno perché ce lo chiede l'Europa sapete ricapitolo brevemente
Che l'Europa ha varato un media Freedom Watteau che dice molte cose e che in particolare per quanto riguarda il servizio pubblico dice due cose essenziali che il servizio pubblico deve avere una governance un governo aziendale
Svincolato dal Governo di turno svincolato dall'esecutivo di turno quanto più possibile indipendente dunque e come condizione essenziale per questa sua indipendente e indipendenza
Chiede che il servizio pubblico abbia risorse certe e pur navali programmabili pluriennale mente in modo da sfuggire alla situazione attuale
Nella quale di anno in anno il servizio pubblico e al cappio del governo che può decidere di sterro allaccio delle risorse da restringere come da anni sta capitando sappiamo tutti che all'interno della maggioranza dall'alto c'è un un partito la Lega
Che della riduzione anzi tendenzialmente della eliminazione del cannone affatto un cavallo di battaglia che continua ahilui a cavalcare efficacemente
Qual è la situazione che
Quanto la legge ma magari meglio potrà dirci tra poco se riesce a collegarsi con noi
Stefano Graziano attivamente impegnato in questa battaglia
Al con ritardo perché l'otto agosto i limiti affitto va attentato in funzione anche per la parte che riguarda
I servizi pubblici
Con ritardo si è mosso negli ultimi mesi qualcosa all'interno dell'ottava commissione del Senato dove ci sono varie proposte di riforma presentato dalla maggioranza e opposizione
E fin qui quello che è uscito è un testo di maggioranza che
Stringe di rispettare il dettame del Midi affido Covatta perché miglia Fitto batte dice dia i governi dalla governarsi del servizio pubblico
Ma il Governo uscito nelle loro nella loro proposta dalla porta rientra dalla finestra perché sapete che nel Consiglio nel legge attuale sul CDA RAI
I sette componenti sono letti quattro da Camera e Senato uno dei dipendenti e due dal Governo nella proposta del della maggioranza rimangono sette i componenti del CDA
Rimane il consigliere eletto dei dipendenti salgono a tre quelli eletti da Camera e il Senato uno P tre e P tre sette ma dov'è il trucco
Che la maggioranza qualificata vale solo per i primi due turni dal terzo turno si va a maggioranza semplice ricche significa che qualcuno a maggioranza qualsiasi maggioranza parlamentare anche la più esigua può fare tranquillamente maggioranza all'interno del consiglio d'amministrazione RAI
Le opposizioni stanno insistendo le prossime settimane saranno decisive per capire se le loro richieste saranno accolte le opposizioni stanno insistendo perché
Ci sia sul punto d'informazione della governance il riconoscimento della maggioranza qualificata secondo il meccanismo che funziona anche per quanto riguarda i giudici della Corte costituzionale
Che significa a maggioranza qualificata significa che il governo dell'azienda deve esser frutto di una larga condivisione e qui sottolineo un punto che mi sta particolarmente a cuore
Questa riforma è necessaria perché ce la chiede l'Europa
Ma quand'anche non c'era chiedesse l'Europa certo la ricerca esigenze e si indispensabile perché questa situazione nella quale la RAI è sempre sul fuoco delle sulla graticola delle polemiche politiche stanchi tendo pesantissima mente sulla nostra legittimazione abbiano fatto molto piacere le parole che Gian Piero Marrazzo ha pronunciato nel nell'introduzione dicendo c'è ancora un largo consenso per il servizio pubblico
Anch'io penso barra spero che sia così ma credete alla lunga questa situazione nella quale per metà del sistema politico
La Rai è è pensata come cosa propria e dunque la polio concupire
Parliamo nei giorni delle vicende che oggi e della vicenda Ranucci ci tornerò se c'è l'occasione il secondo giro e l'altra metà
Dice
Non civile non riconosciamo la vostra legittimazione perché stare mettendo le mani sul servizio pubblico
Questa situazione per cui la RAI è considerata fonte continua di polemiche alla lunga sta incidendo sulla nostra legittimazione e sta provocando una fuga verso altri lidi c'è un emittente la sette che da anni con lucida strategia lì Ceriale coniugi venisse inserita dei vuoti lasciati dalla Rai
C'è un'altra emittente media sette con una rete che in questi anni ha strutturato Rete quattro non so se lo ricorda bene nell'aria era la Rete delle telenovelas
Delle soap-opera era quella la caratterizzazione della Rete
Da cinque più anni a questa parte hanno anche lì con loro stringente logica editoriale
Costruito un palinsesto nel quale l'informazione c'è da lunedì alla domenica senza pause cosa fa il servizio pubblico questa situazione abbiamo bisogno dunque
Di una situazione di una legge che ripristini sulla RAI un consenso largo che la sottragga alle polemiche quotidiane e che permetta dunque di arrivare fra due anni c'è una scadenza la concessione del due mila ventisette
Nel due mila ventisette scadrà la concessione stato RAI
E io ho il timore che se continuiamo ad arrivarci in questa situazione il servizio pubblico ci arriverà in ginocchio
Perché il servizio pubblico sul quale si concentrano le polemiche quotidiane
Mentre altri possono pacificamente consolidare il rapporto con il loro pubblico la RAI ha bisogno torno a dire non solo perché l'Europa ce lo chiede
Il fucile da questa situazione di aspra aspra polemica politica
Abbiamo bisogno dunque che si sblocchi la legge
Che la Commissione parlamentare di vigilanza quanto McCormick torni a funzionare è davvero un vertice aziendale con una una presidenza che sia nel pieno dei suoi poteri nel rispetto della legge di altre cose parliamo nel secondo giro
Grazie io credo che siano Alfa tempo al microfono richiedo credo che siano posizioni assolutamente legittime quelle espresse dal consigliere Roberto Natale
Per questo vorrei visto che ha chiamato in causa la commissione vigilanza rispetto a all'attuazione anche di ciò che deve essere la funzione dei poteri della commissione stessa chiederei di collegarci con l'onorevole Graziano che ho visto prima essere collegato nel in auto eccolo salve onorevole grazie di essere qui insieme a noi
Mi hanno detto ieri sera in cui stava ascoltando la nostra conversazione dopo interverrà Vittorio di Trapani Fnsi allora onorevole l'non l'ha mandato a dire è stato molto chiaro Roberto Natale e penso che sia una posizione che avallerà in qualche misura anche lei cioè il fatto che in qualche misura l'organo di vigilanza dirà più della grande azienda pubblica della RAI non posso neanche riunirsi era presente in i i in sé diciamo così una una quanto meno diciamo se non proprio una violazione naturalmente perché avviene nei termini prettamente istituzionali però una grande difficoltà per l'azienda stesse al di là dell'espressione che si vuole dare da da parte della politica
Ahimè
Certo oh volevo ringraziare il suo operaio per Milito per il Pannella che composto diciamo
Stasera io troppo penso che non è che sia una violazione c'era una violazione contro la Costituzione io penso che non si è mai visto nella storia parlamentare di gli ottant'anni e
Pietre che c'è due praticamente una Commissione quindi vige danze di di controllo perché realtà la Commissione di vigilanza e la commissione che deve vigilare e controllare dice la stessa parola quella che è l'informazione del servizio pubblico e il fatto che sia bloccata e l'esempio
Un emblematico è quello fa fotografia quel video che abbiamo visto in America quando la Meloni dice sostanzialmente che lei diciamo i giornalisti italiani di di entità
Quando può l'allergia a quello che in realtà deve essere invece informazione del servizio pubblico
Dopo dice che
Per quello che mi riguarda questa è una cosa di una gravità inaudita e soprattutto perché vorrei e anche ribadire una cosa non partecipare da parte della dell'opposizione a d'una commissione è un segnale politico
Non partecipare da parte della maggioranza a uno dalla Commissione parlamentare di vigilanza significa bloccare quell'organo quindi c'è una differenza fondamentale
Non a caso non si era mai visto prima dura una cosa del genere e oggi in realtà si vede perché c'è un ricatto politico in atto
Molto sospette che il ricatto politico di dire se voi non votate il presidente che diciamo noi in realtà per quello che ci riguarda la commissione di vigilanza RAI non funzionerà mai
Ecco io penso che questo ricatto politico vero e proprio poi veniamo al secondo tema quindi il tema del Freedom Act del Regolamento europeo guardate che c'è un fil rouge che questo Governo ha il governo ha un fil rouge che è quello di dire qui abbiamo vinto noi comandiamo voi
Dico controlli lei non esistono faremo il pubblico al do
è uno sforzo alle prossime elezioni giornale di ricominciare sull'autonomia differenziate sul premierato questo riguarda sulla legge elettorale questioni quando sull'informazione del servizio pubblico
E io penso che questo sia il tema dei temi cioè c'è un salto di qualità della maggioranza
Un salto di qualità vuole in realtà a far sì che ci sia una informazione
Non a caso noi l'abbiamo dominata pelle milioni perché in realtà cancella tutto quello che la condizione di contestazione e infatti che succede che per la prima volta nella storia caro dottore Marrazzo le voglio dire per la prima volta nella storia della televisione non c'è più il duopolio
Ma c'è il quadro pochi
Perché in realtà appena
Si è bloccato il collegamento in attesa che si ripristina concreto ecco cinque
No va be'è chiaro il ragionamento che sta facendo e dell'onorevole Graziano
Nel senso che la Giunta della sette lo diceva pure Natale con lungimiranza negli anni di volere in qualche misura offrire non più una sola offerta alternativa dell'informazione ma la vera offerta informativa andando a pescare gran parte dei professionisti proprio RAI tra l'altro far sì che il terzo polo si è creato il quarto meno nell'informazione quanto più dall'intrattenimento se vogliamo nell'infotainment
Sono le realtà tipo
Della dell'otto del canale nove che quello naturalmente guarda real-time o no non ecco forse abbiamo rimuovo Graziano
E è così ecco l'idea praticamente esattamente quello che lui rappresentavo per cui attenzione che il punto politico di fare una nuova legge che sia una nuova legge che va nella direzione fino ma credo che ci sia più autonomia più indipendenza
E più libertà di informazione perché il cittadino paga il canone ed oggi da oggi
Dopo l'otto agosto in questo momento mentre noi parliamo siamo passati da Tele Meloni e siamo entrati appelli Meloni PACS
Cioè siamo andate oltre delle Meloni
Cioè addirittura non solo i cittadini pagano per le Meloni con il calore e vedono una televisione che non ha un'informazione imparziale ma addirittura diversa creando la condizione di infrazione che entro l'otto di agosto
Rischiano un'infrazione che sarà un'ulteriore tassa a favore contro diciamo il
Perché in realtà pagheranno loro quella che è una tassa che sostanzialmente in realtà non dovrebbero pagare perché il governo italiano non la vuole fare perché vuole tenere saldo
Il comando dell'informazione senza avere il concetto principale del servizio pubblico che il concerto cioè perché il pluralismo e io penso che su questo bisognerebbe ragionare e fare azioni per quello che mi riguarda questo autunno
Ci saranno azioni molto forti che le opposizioni
A mio avviso faranno e che io spero siano conseguenti per tutti perché chiaramente investiranno almeno spero meccanismo di ripresa
Di una discussione che è importante perché vedete una un un paese civile lo è se l'informazione e libera
Se informazioni incomincia a diventare sempre meno libera in realtà il Paese diventa sempre meno un paese civile democratico e diventa sempre più un Paese autocratico eh
Una posizione sicuramente condivisibile ma c'è un applauso anche all'onorevole Graziano
Vengo primavere collegarci poi anche con lui a Vittorio di Trapani anche lui già segretario dell'Usigrai lo sapete perché lo scorso anno è stato Crui ospite su questo palco
E come presidente Fnsi
Federazione stampa a italiana
Vittorio un anno fa
Parlavamo di quello che sarebbe potuto succedere un anno dopo se non si fosse dato seguito a quanto l'Europa chiedeva la domanda vuole essere forse se vuoi provocatoria però nell'immaginario collettivo diceva l'onorevole Graziano adesso si attiva la procedura di infrazione ma io sono convinto che perché magari della platea non è esperta di servizio pubblico ma sicuramente va di politica economia dice va be tanto una procedura d'infrazione più nemmeno che cosa cambia in questo caso l'incidenza è sicuramente economica ma ancora ancor più di servizio pubblico cioè ha una doppia valenza a tutti gli effetti
Allora Giampiero sì mammina anzitutto ringraziare la segretario Mario per l'invito ovviamente Giada per il piacere di essere con voi
E sai qual è la verità
E che l'anno scorso sostanzialmente tentavamo di dire che avevamo raggiunto un livello sotto il quale era difficile andare anche rispetto ai rischi la verità è che ci troviamo qua abbiamo scoperto che invece possiamo ancora continuare a scavare quindi la domanda è
Tra un anno se riusciamo a ritrovarci cosa ancora abbiamo trovato più sotto questo è quello che preoccupa gli allora io penso che però abbiamo una necessità che è quella di provare a mettere insieme questi pezzi per capire che cosa c'è
Perché se lo mettano in sei pezzi rischiamo di fare un'analisi politica che parziale che quindi non ci consente di intervenire allora prova dirla così ma cos'è che unisce tutto quello che sta avvenendo le cose sono state citate
Quello che le uniche c'è un'insofferenza nei confronti di tutti i poteri di controllo da parte del governo di questo Paese
Il governo di questo Paese rifiuta tutto ciò che può essere elemento di controllo e contro bilanciamento democratico dei poteri dell'esecutivo e di conseguenza tutto quello che può rappresentare una limitazione del
Libero arbitrio di questo governo deve essere fermato guardate che il tema della vigilanza qui non mi interessa discutere se siamo d'accordo no sull'utilità della Commissione parlamentare di vigilanza Wesson teme si affronta in un contesto di riforma Quintana da discutere esiste una Commissione parlamentare che compie il più alto atto di sindacato nei confronti di una concessione di servizio pubblico
Il Parlamento in questo momento è bloccato al Parlamento è impedito di controllare la RAI oggi noi abbiamo al governo della RAI un amministratore delegato da un anno che non ha mai mai reso conto dato conto al Parlamento di quello che fa e di quello che intende fare altro che il controllo del Parlamento al quale si chiamano anche ma la maggioranza parlamentare mi riferisco in particolare al senatore Gasparri
Al Parlamento è impedito il controllo
Questo è l'elemento grave gli ha questo poi dobbiamo aggiungere ovviamente l'altra insofferenza nei confronti dell'infrazione si citava il Freedom Act per evitare che siano sigle
Traduciamo in pratica perché così magari proviamo a capirci
Il ferito Matteo Regolamento immediatamente attuativo quindi operativo in Italia ok
Allora l'articolo quattro il ferito Max dice che è vietato controllare le fonti dei giornalisti
Questo dice l'articolo quattro
Tenete presente che mentre si discuteva al Parlamento europeo alcuni governi europei chiedeva di realtà di poter controllare i giornalisti interessa questa richiesta c'erano la Francia e l'Italia insieme per fortuna in quella partita hanno perso e oggi è vietato dal perito matto controllare i giornalisti bene noi siamo nel paese dove tre giornalisti sono stati spiati con un sistema che paragone e ancora oggi non sappiamo da chi quanti e perché
Tre giornalisti spiati e tutto questo nel Silenzio
Giornalisti d'inchiesta in particolare mi riferisco ad esempio i colleghi di campeggi
Articolo cinque quello che si occupa del servizio pubblico Roberto Natale lo ha detto in maniera chiarissima finanziamento Governance non mi cd lungo
Posso dirla con due esempi rapidi così anche questo proviamo a tradurli
Noi da un anno non abbiamo il presidente RAI
Eletto secondo le regole delle attuali leggi
Il presidente quelle dovrebbe essere elemento di garanzia nel consesso sto della Rai siamo senza
Un anno vuol dire il un terzo del mandato di questo consiglio d'amministrazione sostanzialmente hanno aggirato la legge
Sostanzialmente hanno deciso che la legge poteva non essere applicata nel suo spirito ovvero avere un presidente di garanzia quindi eletto o meglio ratificato una maggioranza qualificati
Ma vogliamo fare un altro esempio
Ne siamo nella Rai dove è possibile
Che un direttore di telegiornale la sera firmi il telegiornale la mattina dopo segga a Palazzo Chigi come ministro di governo poi è altrettanto possibile che smette di fare il ministro e a distanza di poco tempo va a fare il capo della sede di corrispondenza di Parigi
E non contenti è uno dei nomi
Che si sta discutendo come potenziale sostituto del direttore il TG uno nel caso in cui il direttore del TG uno dovesse andare a fare il portavoce di Palazzo Chigi
E tutto questo non l'ha girato del centrodestra in campagna o come candidato all'adesione abbiano ragione Satana voleva arrivare tra un attimo ma non volevo uno svenimento da parte di Mariah in prima fila quindi a a diciamo lo tenevo un po'più avanti
Ma il problema e si discute a tutto questo senza avere un livello di indignazione come se lo si ritenesse normale possibile
E attenzione che tutto questo avviene mentre l'alternativa all'ex ministro attuale capo e l'altra di corrispondenza
Illa direttore di un giornale
Proprietà
Di un parlamentare editore
Mi riferisco ad Angelucci il direttore Sechi così facciamo nomi e cognomi che fino a poco tempo fa faceva il portavoce a Palazzo Chigi e che poco tempo prima cioè prima di andare a Palazzo Chigi
Era fare il direttore dell'Agi ovvero agenzia di stampa controllata dallo Stato attraverso Leni
Ora dirige un giornale
Di proprietà Angelucci vorrei ricordare che anche l'ex ministro attuale capo la se di corrispondenza collabora con un giornale di proprietà Angelucci quell'Angelucci al quale si tenta di vendere Lagi
Quindi Freedom Act conflitti di interesse concentrazione editoriale noi tutto questo lo discutiamo in un Paese nel quale è possibile ipotizzare che un ministro che controlla le ENI
è eletto con la lega Possa Bender Elleni ad un parlamentare editore eletto con la lega io non so cos'altro debba capitare per capire il PIL domati in Italia e già disapplicato e già violato
E non so cos'altro debba capitare per avere un intervento diretto da parte della Commissione europea e del Parlamento europeo per dire che l'Italia è già fuori dall'Europa
L'Italia è già lontana da Brussel l'Italia ha già preso una sede di corrispondenza a Budapest cos'altro deve succedere per capirlo
E tutto questo ha ragione Roberto Natale prima
E Giampiero
La verità e che tutti sanno che la procedura di infrazione richiede tempo
E quindi da una parte hanno tutto il tempo di completare il lavoro ma attenzione che anche quando dico unire puntini dobbiamo sapere però quali sono i puntini da unire allora possiamo far finta di non sapere che il due mila ventisette e l'anno del rinnovo delle concessioni servizio pubblico e che nell'attuale maggioranza di governo ci sono due partiti che hanno degli interessi diretti
Perché la lega ha un interesse
A discutere il rinnovo e la concessione di servizio pubblico favorendo la distribuzione del Canone del servizio pubblico anche alle tv private locali è una vecchia ambizione della Lega così come possiamo far finta di non sapere
E il conflitto di interessi nato trent'anni fa
Non è morto ma tuttora permane visto che comunque l'interesse da parte di una importante emittente privata permane all'interno di un partito quale Forza Italia
E allora che il due mila ventisette interessa anche da questo punto di vista e quindi per arrivare il servizio pubblico la RAI in ginocchio rispetto a questo è interesse di alcuni partiti di governo
Ecco perché tutti questi passaggi ci devono preoccupare e concludo
Io penso che l'Europa debba intervenire perché io non posso continuare a sentire che l'Europa fa delle bellissime leggi che l'Europa si impegna fortemente ma poi quando si tratta di sanzionare non interviene
Stefano Graziano capogruppo del PD diceva Melloni tax
Io provo a dirla così
Io credo che noi stiamo andando dritti verso il dazio Meloni
Perché oggi già stiamo pagando un dazio Meloni perché siamo un Paese ha libertà di stampa limitata tempo due anni e noi dovremo pagare di tasca nostra perché lo pagheremo noi non loro
Non chi determina la procedura d'infrazione ma lo pagheremo noi come cittadini un dazio economico perché verremmo multati e o non riceveremo più aiuto all'Europa o dovremo pagare soldi all'Europa quindi siamo pienamente in un governo
Che limita la libertà di stampa
E che ci determinerà dei dazi per tutti noi
Chiaro che ha una posizione estremamente chiara quella di Vittorio di Trapani Giada un
Baio chiederti
Più che della RAI o quanto meno quanto si possa applicare eventualmente la RAI però in assoluto di Trapani allargato forse lo spettro di ragionamento dicendo
L'importanza dell'informazione in toto allora ecco quanto è importante altrettanto la rappresentanza di tutti all'interno del servizio pubblico
La RAI intanto ringraziata Giampiero e per aver animato queste dibattito di ringrazio la passione diritta riunita con il nostro presidente è presente la Fnsi Roberto Natale Stefano Graziano che prima di rispondere alla tua domanda c'hanno offerto un quadro diciamo che è preoccupante riduttivo se non tragico diceva prima Roberto Natale e bloccato il percorso di riforma è bloccata la presidenza della RAI e bloccata la Commissione di vigilanza insomma
Stefano Graziano ha parlato di violazione costituzionale
Vittorio di impedimento della Parlamento del potere di controllo io volevo aprire una parentesi su una frase che e su una cosa che mi ha colpito molto che prima ha detto Roberto Natale
La continua polemica politica sulla RAI è vero
Che incide sulla legittimazione della RAI
Beh io sono convinta che incida anche soprattutto sull'informazione sull'offerta informativa e culturale della RAI c'è quello di cui noi ci stiamo preoccupando poco dico l'opposizione è chiaro che ci sono dei temi dirimenti come il media firmo Freedom Act il fatto che ci sia una situazione di blocco totale sulla riforma del servizio pubblico ma è vero anche che ci si sta preoccupando poco di quanto questa situazione incida poi alla fine sull'offerta
Culturale al pubblico se è vero che il servizio pubblico deve garantire ai cittadini il diritto di essere informati mi chiedo
Quale messaggio il servizio pubblico sia dando ai propri cittadini la destra parla spesso di egemonia culturale con l'osservazione che per tutto il
Novecento gli intellettuali e politologi sinistra abbiano come dire occupato un po'la cultura da Gramsci in poi
E in tutto il corso del Novecento e mi chiedo diciamo senza polemica se l'idea di creare un'egemonia culturale da parte della destra
Si traduca poi di fatto nell'occupare dei posti dentro il servizio pubblico e quindi di controllare l'informazione del servizio pubblico io credo è mi come dire lo dico brevemente anche perché credo ci sia ancora Stefano Graziano collegato e voglio collegato voglio voglio come dire ascoltare cosa i nostri ospiti possono dire al pubblico socialista
Io credo che il servizio pubblico del sistema radiotelevisivo italiano e si si intrecci molto con il tema dell'emergere dei sovrani ismi delle autocrazie dei populismi per una semplice ragione
Perché si stanno contemporaneamente emergendo attraverso i colossi del guarda che agiscono in via che come dire spopolano il via come dire del tutto veicolare i propri messaggi
Del tutto gratuito
Tendono come dire a veicolare messaggi che sono anche se è chiusa
è il motivo per cui è necessario che il servizio pubblico si rafforzi
è il motivo per cui se la RAI che è la più grande azienda culturale di servizio pubblico del paese viene settanta viene smantellata rischiamo di gettare il servizio pubblico cioè nel far West
E in mano come dire atti tocca soltanto una chiusura e veramente Giampiero concludo Laraia due mila duecento giornalisti
Quasi quattordici mila dipendenti e due miliardi e mezzo
Di bilancio mi sono andati a guardare questi due miliardi e mezzo e bilanci sembra persino poco sappiamo perfettamente Vittore si è occupato molto quand'era segretario dell'Usigrai continua a farlo come presidente l'FNSI
Ci sono problemi anche di stipendi e RAI sembra una cifra enorme ma la la condizione in cui vivono i che che qui vivono e lavorano ai due mila duecento giornalisti che sembrano avere creato un imbuto destro questa grandissima la più grande
Azienda culturale del Paese ora la domanda che io pongo ai nostri ospiti mi sostituisco tra virgolette un po'alla ad a Giampiero è intanto come rafforziamo il sistema informativo
Pubblico e quindi come ci occupiamo della cultura del messaggio culturale che arriva al pubblico come rafforziamo le classi dirigenti RAI perché c'è un grande tema
Di
Classe dirigente perché se è vero che le classi dirigenti e vengono straordinari riguarda l'amuleto del manuale Cencelli mi chiedo se le classi dirigenti siano all'altezza
Di una vera sfida culturale del Paese e soprattutto come convinciamo la politica a trovare un equilibrio tra la qualità di quelle classi dirigenti e l'appartenenza ai partiti politici
Grazie già da mesi ammalato tracciano la prosa alla direttrice dell'avantreno capito direttore o direttrice preferisco direttore per i quali non mi sono mai va attaccata all'ebraismo e lei si reale mai sembra diceva dei mi sembra giusto ognuna su punto di vista Roberto Natale
Le sollecitazioni sono tante il tema d'altronde spinoso qui nessuno si sta sottraendo nonostante i o forse soprattutto a causa dei dei dei dei ruoli che ricopre difficile saper dare poter dare una risposta però io commenta il giornale sta diciamo prova a mettere in ci aiuterà quattro cose
Ringrazio molto Giada Mazzolari per per aver allargato innalzato ulteriormente
Il il tema il quadro della discussione
Primo punto Giavazzi salari ha parlato della questione dell'egemonia a me francamente negli ultimi due anni sentir dire che questo sia stato il paese in cui la destra egemonizzato la comuni la sinistra scusate egemonizzato la comunicazione
Far ridere
Sottolineo un dato con il quale credo noi non abbiamo ancora fatto i conti a sufficienza siamo un Paese da trent'anni egemonizzato dal berlusconismo
E ora che non c'è più il fondatore del berlusconismo il berlusconismo è più vivo che mai
Siamo il Paese nel quale lo dico in forma di battuta
Ma fondatissima Maria De Filippi
A allevato due generazioni di ragazzi e ragazze uomini e donne va in onda dal due mila uno e son venticinque anni che tutti i pomeriggi dal lunedì al venerdì
Le nostre ragazze i nostri ragazzi si vedono proporre un fascinoso modello per cui si è tronista conquistatore conquistatrice il dibattito sull'egemonia
Quando leggo che il dibattito è tra Prezzolini e Gramsci
Mi fa ridere è fatto sì da intellettuali questo dibattito che non sanno quale sia il Paese reale il Paese reale quello nel quale Lele Mora Lele Mora è stato un maestro di vita e di pensiero spero che nessuno lo abbia dimenticato
E l'offerta televisiva
Siamo il Paese nel quale questa estate
Temptation Island faceva il trenta per cento e Alberto Angela Dio lo benedica ce lo conserva ce lo conservi a lungo con un'offerta di grande qualità salta tredici quattordici
Il dibattito sull'egemonia Giada segno se su questa scia organizziamo un prossimo confronto anche Romano assolutamente la fare egemonia e cultura di massa io credo che noi lo dico qui in una sede storica a sinistra con la cultura di massa ancora non abbiamo fatto i conti
Dobbiamo sapere quale valanga ha investito il nostro Paese negli ultimi trenta quarant'anni
E dobbiamo non commettere l'errore di pensare che siccome Silvio Berlusconi non c'è più il berlusconismo ha finito il berlusconismo sta attraversando non voglia allargare ulteriormente il dibattito inserendo anche i temi della giustizia
La sua fase Tim massimo splendore
Perché quei temi son passati comunque pensato appunto a quello che sta succedendo in campo giudiziario dove la battaglia di una vita di Silvio Berlusconi sta ottenendo adesso i suoi successi purtroppo più luminosi primo elemento
Secondo elemento
Arrivo poi all'offerta di informazione ma mi colpiva e ha fatto benissimo già da Fazio l'aria chiamarlo a richiamarlo
Al di sopra delle polemiche quotidiane siamo nel mondo dominato dagli ottici di dagli over tettoie tagli otiti dai gitanti digitali che hanno come si suole ripetere ed è verissimo
Bilanci che sono superiori a quelli degli stati Cosa Nostra come il nostro cifre inimmaginabili è una potenza comunicativa dunque politica assolutamente straordinaria il nostro presidente della Repubblica
Anche in questo caso Dio ce lo conservi a lungo ce lo conservi a lungo se ha usato domenica nel videomessaggio al Forum
Ambrosetti di Cernobbio un'espressione che credo dovremmo mandare a mente e ripetere ha parlato di quelle compagnie come le nuove Compagnie delle Indie di quelli cioè che qualche secolo fa colonizzarono il mondo questa è la situazione e ti ringrazio Giada perché mi aiuti a ricordare che se riusciamo alzare un attimo lo sguardo sulle polemiche che pure richiedono battaglie oggi dobbiamo ricordarci che uno dei compiti più importanti del servizio pubblico oggi esattamente quello che tu hai delineato
Il panorama dominato da giganti del digitale
Prende la presenza del servizio pubblico non meno ma ancora più importante
Cita un nuovo compito perché ci dice ve lo dice il contratto di servizio cioè il testo che come sapete di cui in quelli in cui quegli stabilisce quali siano i doveri del servizio pubblico il contratto di servizio nuovo in vigore da maggio dell'anno scorso
Pone come primo compito del servizio pubblico quello di fare un digital media company
Che deve accompagnare il Paese nella transizione digitale
è il primo compito che indica quel contratto di servizio ancor prima di parlare della qualità dell'informazione e della necessità pur importantissima di agganciare il pubblico giovane e lo dico parlo nella città per per render chiaro quale dovrebbe essere il tipo di lavoro su quali impegnati oggi il servizio pubblico
Parlo della città di Cineca
Parlo della città in cui c'è un centro di calcolo di potenza straordinaria e stiamo prendendo è una delle cose sulle quali cerchiamo di lavorare anche dall'opposizione in consiglio d'amministrazione
Perché il servizio pubblico entri in contatto cucinerà qualche contatto giorno stabilito dal so che un lavoro è stato avviato perché qui si tratta di formare la memoria del paese e costruire mettendo a disposizione lo smisurato archivio Rai
Fare in modo che evitiamo la colonizzazione da parte di questi giganti e addestriamo l'intelligenza artificiale secondo i contenuti della cultura nazionale questa è un grandissimo compito del servizio pubblico e dobbiamo tutti aiutarci a tematizzare questi compiti cercando di scavallare le polemiche quotidiane l'altro ieri si polemizza
Su Giorgio suo Claudia Mori e Adriano Celentano oggi sussistendo Ranucci tutti temi sui quali il servizio pubblico deve dare le sue risposte ma la risposta
Strategica esattamente erano vedrà che ero buen decisamente più ampio terrazzo e
Quasi conclusivo tema
Tra i molti che già traccia utilmente posto
è la qualità della nostra informazione lo dico non solo da consigliere d'amministrazione ma da giornalista e da ex
Rappresentante dei giornalisti come poi ha fatto e sta facendo egregiamente Vittorio di Trapani
L'informazione è la parte più debole dell'offerta del servizio pubblico oggi lo dico con dolore ma ieri sera voi che guardavate in televisione se lo stavate qui alla festa temo che il pubblico più interessato alle questioni di rilievo civile si sia diviso tra la sette Rete quattro
E noi avevamo un'offerta di informazione in cui si andava sulla cronaca di Garlasco
Non può essere quello il compito del servizio pubblico c'è un tasso di Garlasco perché non può esserci superato nel sangue non è fare informazione
Per l'ennesima volta da mesi e mesi e mesi vivisezionare apro delitti il reperti anche Yves meno rilevanti perché alla gente fa piacere il servizio pubblico a dei criteri di scelta che non possono esser quelli semplicemente della resa
Di e di mercato perché se non mi verrebbe da dire proviamo col porno che magari a un grande un grande ascolto che già sei volte Cesare Avenia quale può anche darsi che che bada bene non può esser quello il criterio con cui il servizio pubblico sceglierà sofferta
Allora torno a dire lì c'è un gigantesco problema
Non dimentichiamo che il giovedì sera sul giovedì sera è stata fatta fu fatta terra bruciata ai tempi di Santoro il giovedì sera era la serata in cui il trenta per cento del pubblico italiano sì
Concede grava sulla rete Rai perché c'era un programma molto seguita da allora in poi serata ma è lì è stata fatta terra bruciata costringendo Santoro andar via disperdendo i suoi successori e ancora oggi ne paghiamo lei le conseguenze
Ultima tra le molte questioni altre riprenderà Vittorio diceva già da Fazi salari anche come
Come far sì che se ho ben capito la domanda
Che ci sia un ruolo della politica dei partiti nella scelta dal classe dirigente che però faccia in modo di non deprimere la qualità o per dire termini più diretti non premiare solo la fedeltà di partito o non reprimere allora mi fa piacere
Ascoltare questa domanda in una sede di partito perché e torno e chiudo qui sul tema della riforma della legge
Prima abbiamo ricordato tra me Vittorio quali sono i caratteri che dovrebbe avere e ne ha parlato anche l'onorevole Graziano che ci sta sentendo che è molto impegnato
Ad acquisire quella riforma di cui dicevamo il miglia ferito batterci pone le basi
Quale ruolo per la politica perché i ancora in questi se in queste settimane sento dire la RAI deve essere indipendente dalla politica
Allora c'è un'accezione nella quale questa cosa può essere accettabile e un'altra accezione invece in cui secondo me rischiamo di prendere una cantonata per intenderci la RAI a qualcuno deve rispondere che risponda al Parlamento io non lo trovo
Voi non lo troviamo mi sento di dire affatto scandaloso
Pensiamo che le istituzioni parlamentari abbiano un ruolo nel Paese se non lo chiedo così se la RAI non deve risponde
Alla politica a chi deve rispondere
Allora il punto è che la politica sappia porre le sue istanze nella maniera più corretta
E dunque dico auspico che ci sia la legge di cui prima abbiamo delineato le caratteristiche Camera e Senato che leggono la gran parte dei componenti del consiglio d'amministrazione con una maggioranza qualificata perché quel meccanismo verosimilmente maggioranza qualificata provo a rispondere a Giada spingerà
L'una e l'altra parte il centrodestra e il centrosinistra la Camera il Senato a individuare figure questa la speranza
Che abbiano profili di competenza tali da poter guadagnare consenso al di là via loro personale Area di riferimento e insieme a questo e chiudo nella proposta di riforma che le opposizioni stanno portando c'è il fatto che chi dovrà essere eletto in consiglio d'amministrazione
Dovrà presentare il suo progetto una sua idea di servizio pubblico tramite pubbliche audizioni alla Camera e al Senato
Dovrà cioè dire se viene candidato il Roberto Natale di turno
Deve andare alla dovrà andare alla Camera e al Senato essere audito prima del del voto e dire come la pensa sul servizio pubblico anche quello forse può essere un meccanismo che aiuta abbassare il rischio del clientelismo del premio fedeltà nella scelta degli amministratori e incrementare la possibilità di Avvenire amministratori e amministrati ricerche
Pur avendo legittimamente una loro visione politico sociale e culturale del mondo non la facciamo diventare elemento per
Scegliere gli amici o le armi grazie grazie a Roberto Natale allora onorevole Graziano dovrebbe essere ancora in collegamento no e nonostante fosse movimento spero sia riuscito a sentire tutto o quanto meno buona parte non le sto a chiedere perché i temi messi sul tavolo sono veramente tanti
Le chiedo di chiudere diciamo questo anello di congiunzione che si è creato del corso la nostra discussione tra importanza del servizio pubblico della sua autonomia della giusta rappresentanza dell'informazione del ruolo dei giornalisti in sé senza escludere la politica
Che come diceva Natale politica e istituzioni e le istituzioni non possono comunque essere escluse dal grande servizio pubblico
Cito
Sì fatemi dire io ovviamente i temi messi sul campo sulla Taradash più che altro da già da far solari meriterebbero diciamo un'altra sessione del Pannella perché ovviamente non basterebbero diciamo per chiudere questa qua ma la ringrazio perché ovviamente quelli sono i temi più spinosi che ci sono io voglio ribadire un concetto perché in realtà il primo punto e che quando noi parliamo degli ospiti degli over the top ovviamente il primo punto sul quale io ho contestato sono uno di quelli Pd la contestato non l'ha votato il contratto di servizio perché ritenevo che non bastava dire che noi dobbiamo trasformare la RAI da broadcaster in digital Media Company vado dovevamo as accompagnarlo da una dizione che era digital Media Company del servizio pubblico
E in più dovevamo assegnare anche quelle che erano le visus risorse che invece non sono state assegnate
E guardate che questo tema e il tema dei temi perché sostanzialmente significa mettere la RAI in competizione con quello che sta accadendo nel mondo oppure non lo ha o lasciarla sostanzialmente morì livelli dove ma la verità e anche un'altra è che in realtà questa maggioranza e completamente diciamo disinteressata alla RAI
Cioè mi spiego in realtà questa maggioranza non si occupa della Rai vuole occupare Lara ai di che sono due cose diverse numero uno quei crediti
E con quelli dei mesi ed è anche divisa tra loro perché ognuno di loro ha una visione satellitare ad occupare militarmente forse tale la unica preoccupazione e la torta di la pubblicità che nello stile a Mediaset nella Liga sostanzialmente vuole
Regionalizzare e privatizzare il servizio pubblico è abbattere completamente il campione
Questo è il quadro che loro hanno in testa quindi non sono nemmeno d'accordo tra di loro ma su Oddo a occupare una RAI che cosa in realtà noi disegniamo e cosa noi vorremmo
Che si facesse innanzitutto quando diciamo dobbiamo attuare il solito Michael noi diciamo una cosa importante cioè diciamo guardate ne abbia bisogno di qualità dell'informazione cioè oltre che di quantità dell'informazione esce bisogna lì
Realizzare una misura quali-quantitativa che ci permetterà di valutare i programmi cioè io non posso più immaginare che un programma fatto da pro Graziano che sostanzialmente prende l'uno per cento di share continua a S. a esistere
Nella televisione se non è un programma che abbiano qualità tale che permette di tenere in piedi diciamo una cosa ben con uno per cento
Allora invece vediamo che questo è quello che sta accadendo quindi lo spreco di risorse ma su questo c'è un altro diciamo sottocapitolo che il tema delle risorse guardate non si è visto mai da nessuna parte
In nessuna parte del mondo
Avendo fatto gli studi su questo
Il Cannone cioè le risorse o arrivano attraverso il canone o arrivano attraverso la fiscalità generale
Che cosa è successo in questi anni in RAI
In realtà hanno mixato il canone e la fiscalità generale
Cioè hanno fatto finta di abbassare il canone poi lo hanno fatto girare attraverso la parte mancante attraverso la fiscalità generale questa è la cosa più grave è che si può fare un servizio pubblico
Il servizio pubblico o a risorse certe legate al
Alla concessione del servizio di almeno dieci anni fatti sulla fiscalità generale in modo che il Governo non le può toccare perché questo è le è una logica di autonomia e di indipendenza di servizio pubblico le risorse oppure si fa attraverso il canale
Allora anche su questo noi facciamo una battaglia perché ci sia una certezza di risorse
Dentro la nostra proposta di legge esempio diciamo guardate la governance deve essere una governance indipendente ma per renderla indipendente alla governance devi fare una selezione rispetto ad un merito a dispetto buona qualità
Della vicenda chi tu mitili che deve avere un'autonomia e chiedeva il nome
Vediamo se riusciamo a regole Garacci
Credo di poter finire io al pensiero dell'onorevole Graziano nel senso naturalmente legato anche a quella forma di selezione rispetto a chi fa il nostro mestiere che possano essere fondata non tanto sul clientelismo di cui parlava
Roberto Natale quanto più soft eccolo forse vi avevo Graziano
Ecco allora merito ecco ecco esatto cioè il problema di fondo è realizzare le condizioni per le quali ci sia anche che i quattro consiglieri vengono eletti dalle Camere ma con una selezione diciamo particolare dove si spiegano
Quelli che sono di merito e quindi la qualità per la quale si possa definire auto-aiuto Omo indipendente una personalità della governance e in più gli altri tre uno dei dipendenti e gli altri due
Uno della Conferenza delle Regioni uno alla conferenza del della Stato città dove sostanzialmente però ci sia la possibilità di realizzare un carrello cioè non c'è una maggioranza definita dall'inizio ma c'è una condizione in cui alcuni durano cinque anni altre durano tre così si crea una maggioranza che se la maggioranza non definite strutturale ma chi sia davvero autonoma indipendente rispetto a quella che è la condizione ricevute venete
Altra cosa importante quello che è accaduto sulla vicenda dell'OSCE e di conseguenza nella pubblicità
E il segno più evidente che in realtà loro non vogliono realizzare l'informazione e quel suo abbia ha determinato un fatto drammatico perché noi vediamo che in realtà il servizio pubblico lo Stato svolgendo una tv privata
Ma questa è una roba
Che non può esistere in qual misura paese del mondo
E tutto quello che riguarda il giornalismo di inchiesta e voi immaginate che davanti a tutto questo in realtà loro continuano ad andare avanti come sostanzialmente non fosse accaduto niente quindi ecco perché è importante
Ciclo di realizzi amo la riforma e la riforma deve essere immediatamente attuabile e quella che hanno proposto loro lo voglio dire con chiarezza rispetto a quello che stiamo facendo noi come opposizioni noi siamo in totale in linea con il frigo Mack tipo l'attuazione del signor Mach
Loro sono in totale con
Contrapposizione terrà in termini mono e
Niente a servi usciamo poi ci ricolleghiamo per salutarlo con l'onorevole Graziano intanto vorrei affidare Vittorio di Trapani conclusioni
è complessa diciamo
Non dico arrivare un punto perché se non ci riescono le le le le grandi situazione difficile lo facciamo una reazione al termine di un'ora di un Pannella però quanto meno mi sembra che la rielezione quanto meno quello che uscirà da questa discussione sia abbastanza unanime
Sì io vorrei provare a farla molto rapida perché mi pare che sia ora di cena quindi prima che
Diciamo i consensi li perdiamo no io finalizzato a valle signore che da preparano a Genova buona anche solo allora la tradizione anche come ringraziamento alle volontarie volontari che lavorano allora sarò davanti e che
Sempre giusto ringraziare perché grazie a loro che si riescono a fare questi
Occasioni allora provo a dirla
In maniera molto molto rapida
Non deludendo la domanda di giada perché voglio ricordare questo gruppo dirigente quando eravate Italia ci ha spiegato che andava cambiato poi mi piace utilizzare anche parole confondono un po'le acque bisogna cambiare lo storytelling questo c'avevano detto
Quindi cambiamo narrazione ora io ho provato a capire quale questo camminare l'azione che vogliono introdurre
E mi sono venuti in mente alcune cose la prima mi viene in mente
Pensando alla città di Bologna e se cambiare la narrazione vuol dire continuare a tenere in piedi Lettieri e per le quali la strage di Bologna non fu compiuta da neo fascisti mi dispiace non fa parte delle possibilità lo dicono le sentenze
Oppure qual è cambiare la narrazione consentire che il presidente del Senato ci dica cambierà Sella c'erano dei pensionati tedeschi
Qual è questo cambio di narrazione
Qual è la la la novità la novità introdotta dal resto del primo atto l'hanno fatto perché questo gruppo dirigente Giada su questo Tusek vive dio
Abbiamo anche posizioni divergenti per me la grammatica italiana ci impone il nome di direttrici uno dei primi atti è stato quello di fare tabula rasa di direttrici in Rai e quindi oggi Rai non c'è alla guida delle testate giornalistiche neanche una donna ora
C'ha mo'non foss'altro che per statistica mi sembra un po'complicato che non ci sia una collega in grado di di guidare una una testata una testata giornalistica
Completo che
Ma perché vado incontro al tema che posso delle piattaforme ma qual è il cambio di narrazione
Camminare azione quello che è possibile avendo per amico il neo padrone di una delle piattaforme maschio che quindi può provare a far passare l'idea per influenzare le elezioni un paese come quelle la Germania che Hitler era comunista questo è possibile questo è quello che immaginiamo come cambio di narrazione perché prende il controllo anche delle tecnologie
No io penso che questo non sia cambia di narrazione questo per me ha un nome che è revisionismo e sinceramente non credo che noi possiamo consentire tutto questo
Completo
Perché hai ragione e avete ragione
Cosa può fare la politica
Io la penso così
E lo dico alla festa di un partito che ha una lunga tradizione politica
Ha ragione Roberto la politica si deve occupare della RAI
Il che non vuol dire occuparsi della gestione della RAI si deve occupare della RAI avendo un'idea di Paese un'idea di servizio pubblico deve fare la politica
Che vuol dire avere un Progetto avere in mente un'idea di Paese come si possa tra sua trasformare un Paese e come il servizio pubblico possono debba come accaduto nei decenni scorsi accompagnare la trasformazione del Paese e quindi ad esempio sul tema che poni delle dell'innovazione tecnologica della trasformazione tecnologica qual è il ruolo di un servizio pubblico
Per la nuova educazione tecnologica per accompagnare il Paese in questa transizione
Quindi io penso che la politica Possa e debba fare qualcosa
A mio giudizio riprendendo forse dopo trent'anni nei quali
Sì è favorita una narrazione quella sì
Sul bene comune sulla cosa pubblica
Io credo che la politica invece debba tornare a mettere al centro tutto ciò che è bene comune
E tutto ciò che è il valore del pubblico
Vale per l'informazione
Vale per la sanità pubblica vale per la scuola pubblica questo il compito una politica che fa questo potrà aiutare la RAI potrà aiutare il servizio pubblico potrà aiutare i cittadini a riprendersi il servizio pubblico grazie
Grazie a Vittorio di Trapani a Stefano Graziano a Roberto Natale Angela fan salari grazie a voi per essere stati qui ad ascoltarci naturalmente l'appuntamento a domani e per chi volesse a gustare quindi arrivederci