Sicurezza informatica: intervista a Giuseppe Mocerino

Radio radicale parliamo di sicurezza informatica lo facciamo con Giuseppe Mocerino presidente di Net gruppo esperto in saper sicuri bentornato radio radicale presidente
Pongo un saluto ai radioascoltatori di radio radicale nelle interviste di qualche mese fa abbiamo parlato dei rischi diciamo così inerenti alla sicurezza informatica nessuno passa riparo dalla teoria non non la pratica ma la cronaca i fatti di cronaca ci raccontano appunto di personaggi Vito e non solo ai quali sono state sottratte immagini prese probabilmente dai Circuiti diviso videosorveglianza
E questo anche un mercato e poi ne parleremo intanto volevo dire è una casa di vetro come dice lei e siamo sempre a rischio
Bene assolutamente sì oggi dobbiamo capire uno scatto molto semplice la nostra Carfagna si difende più solo con porte blindate telecamere oggi purtroppo non avviene solo strada ma nel digitale
Gli hacker i criminali informatici intorno nel salotto di delle nostre case
Passando dal Wi-Fi dai liberi monitorio dai giochi dei bambini o da o ancora peggio perché si sentiva tali e spesso tensione anche grandi sforzi o grande competenza chiarissimo insomma no l'accesso ai dispositivi spesso avviene attraverso delle password banali
Di dispositivi non aggiornati o o ancora peggio delle telecamere che vengono installate per Sabrina luoghi sensibili come
Il tema del balletto cioè un bagno o una camera da letto e non spaventiamo le persone però è possibile spiare anche attraverso il televisore oppure attraverso dei dei dei giocattoli che si connettono alla Uefa è vero
Ma guardi dispositivi tutti i dispositivi connessi alla Rete sono esposti a potenziali attacchi il la
Regole semplici password l'aggiornamento del firmware e quindi io parlo spesso della e così come viene effettuato il tagliando della propria autovettura fare impedendo digitale ai propri dispositivi con dei velocissimi aggiornamenti firmware quindi
Piccole regole che
Ci posso in qualche modo mettere al riparo da da problemi più grossi che vanno a viola arrivano stravolte se non a volte la pigrizia che ci mette in difficoltà nella stessa parte passo e magari facile per vari dispositivi
Sì prevede devo capire che
Stiamo capo per le chiavi significa proteggere la la nostra vita
Quando vengono video che vengono rubati su Cuba finiscono va web
E vengono venduti per Hancock abbiamo cioè c'è c'è un mercato ecco perché rubano i nostri non s'immagina ossidativi si un fenomeno criminale globale
Aggiungo poi che è un altro elemento che va in qualche modo ad aggravare un po'questo fenomeno e che rispetto Emidio che vengono rubati oggi c'è un pericolo in più
Non ce ne possono essere poi a loro volta manipolate
O addirittura anche create date davvero generando i tanto temuti
Quindi quindi dei falsi che girano in Rete che che possono danneggiare ovviamente il insorge ridurrebbe intende partono
Proprio equilibrio che sono stati trafugati dalla delle nostre case all'intelligenza artificiale permette di costruire filmati falsi
Molto vicina alla realtà e quegli stessi possono essere utilizzati del ricatti truffe
O addirittura anche per manipolare l'opinione pubblica questo dobbiamo capire che la minaccia non è il solo nel nel nel
Proprio i nostri contenuti ma anche della loro possibilità di manipolazione prospettazione ecco per questo apre altre questioni anche nella politica nel senso che poi appunto sta anche nell'informazione saper diciamo così capire quando c'è un filmato verosimile quando ce n'è uno falso
Certo certo la è un aspetto anche culturale dei concerti insomma
La risposta oggi ieri è che oggi la informatica e la nostra la nuova difesa nazionale
Un po'di tutto proprio tutto digitale comunque esercito ecco a proposito di difesa nazionale sì diciamo noi come cittadini abbiamo una cultura ancora non sufficiente della nostra diciamo dei delle cose che vanno fatte per garantirci maggiore sicurezza a livello diciamo statale come stiamo messi secondo lei per quello che lei sa
No guardi ritroviamo tocchi brandelli silenti autunno approcciato del aveva delle direzioni degli obiettivi diciamo influire anche con quello dello sviluppo europeo Cennamo cioè tanta strada da fare dicendo continuare ma insomma soprattutto accelerare ma attenzione io tendo a non separare quello che è l'aspetto culturale del cittadino con del del sicure con quelle che sono poi le infrastrutture strategiche nazionali
Perché vede a a dire un dei cittadini che la promozione capillare dei cittadini significa garantire la sicurezza dello Stato stesso
Una vera cultura
Della sarebbe sicurezza del
Deve essere congiuntamente a quella dell'istituzione del famiglia esatto comunque è un è un discorso che va di pari passo incerto e non possiamo pensare a una casa sicura vediamo prefigurabile
Così come non possiamo avere un Paese sicuro
Sede del carcere cittadini la porta digitale resta spalancata
La la la la la l'architetto cibernetica deve diventare un'abitudine nazionale combo allaccia la cintura di sicurezza
Ce lo consente l'ecologia sarà davvero
Un alleato
Ed ognuno ormai punto di nuovo insomma un potente alleato gli umori ecco il suo riferimento alla cultura mi fa venire anche in mente che ci vuole cultura educazione anche usando il sociale ci sono stati vari casi di manipolazioni divido di foto a sfondo sessista quest'estate ne abbiamo sentite di ogni tutti i colori
Il il tema dell'alle porte della di quelli che sono gli algoritmi di intelligenza artificiale della loro potenza insomma
Apre questo tipo di rischi e questo tipo di pericoli occorre anche ad intervenire sulla formazione sulla cultura dei professionisti che del del del settore della comunicazione
Proprio per andare a fornire anche quelli che sono gli strumenti per aiutare a identificare quelli che sono i grossi col rinvio che sono stati artatamente manipolati da tecnologie piattaforme l'intelligenza artificiale
Certo e e la tecnologia può essere governata Buscemi Flavio bisogna però avere conoscenza cultura e strumenti semplici e non avere paura di affrontare di utilizzare questi strumenti
Non avevano ma bisogna essere aggiornati grazie Giuseppe Mocerino
Si salva grazie