Progetto per un'Europa che guarda al mondo

Ricominciamo con il rettore
Rettore aspettiamo il rettore ecco prorettore venga qui e qui al centro lettore sarà
Che ricordiamo Storace difenderò Vendola categoria
Quindi con la categoria dei lettori
Bene allora se prendiamo ordinatamente posto possiamo dare inizio a questa nostro a ecco elettorale a questo nostro incontro da subito
Titolo
Noi nostri diritti
Prego rettore bene allora iniziamo con un caldo benvenuto a tutte e a tutti
Qui alla LUMSA
Siamo stati convitati da un gruppo di oggi una parola che va di moda un gruppo di volenterosi ovvero di amici che hanno preso in carico un'emergenza prima di tutto culturale e morale e poi di conseguenza istituzionale economica e sociale
Relativa all'orizzonte europeo nel quale tutti ci collochiamo e che a sua volta appunto Rila riflette rilancia diversi altri orizzonti saranno loro ad introdurre i temi della della giornata e voi a tradurli in ulteriori sviluppi secondo anche le indicazioni
Di questa straordinaria platea di personalità
Molto diverse tra loro ma molto unite da tanti vincoli prima di tutto proprio questi vincoli di carattere culturale etico e
Di orizzonte
Quindi benvenuti alla LUMSA l'idea è stata quella di ospitare questo sotto il Label del Centro di documentazione europea della nostra università qui ringrazio la dottoressa Marinello del professor Lo Presti
Che quindi diciamo così siamo anche in un ambito istituzionale appunto perché il centro di documentazione europea è un centro dell'Unione dell'Unione europea e nello stesso tempo anche questo incontro si colloca
In relazione a a ai grandi istituti culturali
Che animano il dibattito europeo primo fra tutti l'istituto
Dei grandi padri dell'Europa e anche un po'di tutti noi e cioè cita De Gasperi e quindi qui abbiamo il segretario generale Paolo Alli al quale do la parola per l'altro saluto introduttivo ti passeggera
Grazie io porto i saluti del presidente Alfano che purtroppo non è riuscito a intervenire si scusa tocca a me sostituirlo indegnamente in questo breve indirizzo di saluto beh la Fondazione De Gasperi
Beh oltre a sosta tutto Progetto a tra i suoi scopi quello di portare avanti con continuità in modo sempre più efficace la memoria dello statista che unanimemente riconosciuto come il padre fondatore del nostro della nostra democrazia e uno dei padri fondatori dell'Europa
L'anno Degasperi hanno che avevo iniziato a celebrarlo
Nel giorno del settantesimo anniversario della sua morte lo scorso diciannove agosto che sta continuando ha portato importanti iniziative
In tutta Italia e anche all'estero ora questo progetto per un'Europa che guarda al mondo è un progetto che si inserisce molto bene in tutto una una linea di riflessione su quell'Europa che oggi appare incapace di trovare lo slancio ideale che aveva caratterizzato le origini del proprio percorso attraverso la visione dei padri fondatori
Tra l'altro non è un caso che anche le fondazioni intitolate Schumann Adenauer siano tra gli sponsor diciamo i sostenitori di questa di questa iniziativa l'iniziativa che dirà conferire nuova linfa vitale
Al nostro continente ponendosi nel solco appunto di questi padri fondatori quindi l'appello e cristiani di monsignor Paglia in una fase storica e critica come quella che stiamo attraversando è un richiamo all'assunzione di nuove responsabilità soprattutto di cattolici la visione l'operato e gli insegnamenti dei tre statistiche abbiamo citato costituiscono delle basi molto solide per dar vita a un nuovo Cristianesimo europeo
Non possiamo dimenticare come De Gasperi avesse individuato nel trinomio
Libertà giustizia e passi pilastri su cui costruire l'edificio dalla nuova costruzione europea
Come lui ritenesse le radici giudaico-cristiane quindi la componente legata alla tradizione cristiana come uno dei tre pilastri fondamentali
Insieme alle conquiste dei lavoratori e liberalismo mazziniano e diceva De Gasperi in nessuna parte della nascente Europa uno di questi tre pilastri dovrà prendere il sopravvento sugli atti sono al perfetto equilibrio
Tra queste radici potrà costruirsi la nuova Europa ora è chiaro che il ruolo dei cristiani quindi è fondamentale il ruolo di questo progetto molto ambizioso
Fondamento
Viene
E
è l'accesso
E accesso
Allora sono Patrizio
Mi hanno dato il compito di vigilare questa mattinata che è ricchissima e quindi dobbiamo essere molto aderenti
Ai tempi
A o u ragazzi tema che è stato dato è immenso e altro che tempi da tenere perché ITEA solo dell'Europa
Quindi riscoprire l'Europa l'abbiamo data troppo per scontata abbiamo dato a qualche forse ovvia
Invece il richiamo che è sotto attacco ed è sotto attacco per il suo carattere fondante cioè che
Un tavolo tondo in cui sono tutti uguali
Dall'altra parte
è chiaro che dobbiamo in maniera molto chiara a capire che cosa vuol dire guarda al mondo è inutile che ci nascondiamo dietro un dito in questi Putin periodi avete visto chiaramente come
La posizione dal punto vista sia economico che politico dell'Europa è difficile siamo schiacciati oggettivamente però bisogna ripartire di questo perché era l'impressione che abbiam fatto ENI
Il ruolo fondamentale dell'Europa per tenere alti quei valori di eguaglianza
Di carta
Ma anche di solidarietà che ricordo non è buonismo ma il secondo capitolo il secondo articolo della nostra Costituzione
E diventa fondamentale
Quindi io direi senza tante storie
Vi aiuti comunque Desailly diventa stalker che ho detto
Allora c'è un palco pretore facciamo senza Sly
Le sai chi dovrà far vedere da vecchio economista e da una come cresce continuamente il prodotto lordo del mondo avendo però nel due mila otto
Un punto di svolta
E secondo che nel due mila e fino al due mila otto statuti crescono hanno la crisi che noi tutti sappiamo quella nata da subprime che poi si è sparsa per tutto il mondo
Ma da cui escono
Escludo maniera Obama presidente con una scelta decisi si fa spostato tutte le risorse verso una nuova economia digitale
Dall'altra parte dobbiamo che la Cina Pati quegli anni mentre cresce
A scheggia
Vediamo che la Russa dal punto di vista economico che inessenziale
E vediamo che invece l'Europa dai creativi
A delle fasi in cui cresce lentamente
Una fase in cui cresce rapidamente nuovamente stagni dal novantacinque al due mila e cinque cresce più di tutti
Che poi si sax Ytzhak Zizzari contenti che facciamo zero virgola qualcosa
Quand'è che l'Europa cresce più di tutti
Quando è unita quando si unisce
Quando è stato messo insieme da più nazionalista per le politiche e le politiche monetarie eppure è saltato fuori ma cosa che ha dato un'accelerata
Quando nel due mila otto ci si è fermati spaventati
Siamo semplicemente andati sulle giunse Zac da qui però penso di uscire perché il ruolo dell'Italia fondamentale in un'Europa che non voglia essere testimone di altri
Contestualmente dal punto di vista dal punto di vista
Lo specchio parlo senza microfono il Settebello questo quasi allora
Dal punto di vista economico non dimenticate che dal punto di vista digitale google ha il novantuno per cento del mercato mondiale perossido centri
Il gruppo accorpata domina tutta questa parte qui c'è un problema che noi dovremo affrontare oggi
Che è quello della difesa perché viene meno contratto quello che è uno dei dei pilastri
Io sono stato in Germania settimana scorsa l'ottanta per cento è a favore del riarmo che era un tabù
Si sta riarmato la Germania con Alternative für Deutschland perché sta crescendo e
Attenzione
Dall'altra parte
Oggi difesa vuol dire anche avere autonomia piena in tutta la parte digitale e quindi siamo lontanissimi
Allora il tema che è stato suggerito un tema importantissimo
Dobbiamo parlare di cose moltissime
Non solo Rerum Novarum
Ma Novalis si mosse
Perché siamo debiti in una situazione che nuova richiamo straordinario bisogno dell'Europa e dei suoi valori
Non dimenticate che sempre il valore del eguaglianza
Per fondante dell'Europa
Pensate che dal due mila e otto in poi indici di tese eguaglianza in Cina che ha raddoppiato
E allora bisogna ritorna pensare europeo sull'Europa c'è un punto che prima il segretario generale toccato
Su cui abbiamo discusso
Per tutte quelle forze di derivazione cristiana
Utilizzatori diciamo che stiamo che sono state fondamentali proprio per quel concetto di equilibrio fra le parti
Che hanno dominato la prima fase hanno permesso la prima fase
Che ruolo possono dire oggi
Che ruolo possono avere dove dove ritroviamo l'equilibrio
E un'altra cosa che mi turba moltissimo abbiam visto nelle ultime elezioni del notte mentre Spagna
E in tutta Europa in tutto il mondo la tradizione socialista in crisi
Allora su quali forse
Abbiamo oggi capacità di stabilire quel principio di eguaglianza di crescita di giustizia che fondante per l'Europa ma diventa l'elemento di stabilità fondante per la pace
E quindi per lo sviluppo vero perché senza pace il cespuglio
Questi sono i temi che dobbiamo punta
Partiamo con
Le quattro relazioni di base
Enzo
Farà dapprima che ci introdurrà
Questa enormità di problemi
Dopodiché dopodiché non ci sei tu dopo
Monsignor Paglia poi c'è Luigi pavimento e poi c'è Sergio
Ecco se chiama questa cosa poi sentiamo Pagnoncelli
Che ci deve fare invece il quadro intatti così come si presentano una giornata e se siamo bravi ma al tempo anche per fare un po'di interventi prima di avventarsi sui sedici io vi ringrazio tantissimo
Noi non abbiamo intenzione posso dire voi
Non abbiamo intenzione né di fare una conversazione astratta
E datate anche di fondare un partito
Bisogna ritornare al mettersi in movimento
Un movimento per l'Europa movimento per la pace un movimento per lo sviluppo e mi sembra che sia questo il cuore che anima tutti noi ma anche tutti noi che siamo qui oggi grazie
Sì
Noi ci troviamo in un momento particolarmente difficile della storia con
L'Europa quindi non riesce a svolgere compiutamente il ruolo che potrebbe e dovrebbe avere
Ci troviamo in un versante della storia in cui esiste esito può essere anche la fine della Mondo come lo conosciamo
C'è poca consapevolezza della Ca'
Vita della situazione in particolare di quando lo anzi Johnny occhi ci aveva avvertiti sui
Sul trovarci sulla rom del baratro
Con l'aggravamento della Intelligence della inadeguate visione del futuro
Di fronte a questa sfida gigantesca epocale ci vengono indicati indispensabili ed urgenti un sussulto morale culturale e spirituale per poter contrastare quanto avanza in Italia specialmente negli ultimi tempi si è parlato di recuperare lo spirito del secondo dopoguerra quando intellettuali appartenenti affetti e culture diverse
Traumatizzati da quanto stava accadendo la seconda guerra mondiale il nazismo il totalitarismi si riunirono a Camaldoli per immaginare il nuovo futuro Norditalia dell'Europa sul suo asset internazionale
Il manifesto di ventottenne concepito incattivita così come altri documenti dell'epoca
E venti siamo hanno la passione e lo slancio che tanti intellettuali e politici ebbero per ricostruire il Paese
E l'Europa davanti alla guerra
Sono gli anni che giustamente possiamo chiamare dell'attore politica sottolineando nella dimensione culturale intesa come premesse a scelta plurali della politica
Dall'altro dal loro impegno culturale e non solo il Parlamento e l'Italia approvò la Costituzione italiana è in Europa si fece un primo passo
Per un'Unione che avrebbe dovuto essere via via più ampio e nel mondo l'ha trasportata prospettiva di un nuovo assetto internazionale
Laici e cristiani possono favorire insieme anche oggi per definire una iniziativa europea comune
è un'opportunità da non perdere si trattò perennemente perché si parla di Europa di coinvolgere altri amici europei che possono aderire al numero al nostro invito e dialogare su queste prospettive
Allora il Codice di Camaldoli come anche il Manifesto di Ventotene furono iniziative coraggiose e lungimiranti
L'ansia che ci nuove tarpare sia analoga a quella che mosse i coraggioso coraggiosi autori di allora se può esserci una differenza e che oggi le sfide sono ancora più grandi
Non è l'orgoglio che ci muove
E semmai la preoccupazione per il bene comune dei popoli che ci spinge con umiltà ma con audace a presentare questa proposta nella sicura speranza che lei vostre riflessioni aiutino a sperare in un nuovo mondo
Anche oggi ci troviamo nel mezzo di una cambiamento detto siamo tutti allibiti davanti all'indebolimento della democrazia e alla crescita delle cosiddette demo creature o autocrazie
C'è preoccupazione per la crescita di ogni il per
Divisi di di in dualismo che la rende preoccupazione per la crescita di un in interi individualismo che rende liquida per riprendere Bauman l'intera architettura della società
Troppi sono
Individui gruppi popoli che si vi che vivono in una condizione di spaesamento a motivo delle molteplici guerre violenze ente estremismi che si assommano essi abbatto Nothing troppo parti del mondo
Il recente contributo sull'Europeo
Sull'Europa ad una svolta da parte del Gruppo dei Venti di Tor Vergata stimola l'unione europea ad andare ben oltre l'altro con la prospettiva di un'unione economica
Le con l'Europa può tornare ad essere il faro morale ed etico per una coppia per una politica planetaria
Che proprio nuovo uno umanesimo fondato sui valori universali
Come la giustizia sociale dalla Fratellanza e la sostenibilità in grado di al Monviso di affrontare le sfide del nostro tempo
L'apporto fondamentale di Fabbrini in questa fase stimola l'esigenza di una adeguata mutamento dell'assetto istituzionale europeo
Ci sono in questa strada eminenti costituzionalisti che hanno certamente l'autorevolezza per indicare il percorso
A tutti i partecipanti abbiamo consegnato un testo con un del triplice sessione che invita a ciascuno di noi ad una primo rinnovamento profondo per una nuova visione del dal punto di vista religioso economico istituzionale dell'Europa
Il tre testi proposti da monsignor Vincenzo Paglia ed ai professori paga netto
E Fabbrini li troveremo arricchiti dai nostri contributi nella grande assemblea che verrà organizzata a novembre in Campidoglio dove si firmarono i Trattati di Roma nel mille novecentocinquantasette dopo la non ratifica del trattato della cioè nel mille novecentocinquantaquattro una giornata
Da
Di dialogo tra cittadini e cittadini italiani e ci auguriamo europei
Il messaggio che questa
Che questi tre testi e l'incontro di oggi
Intendono dare a chi cerca serve una reazione chiara e coraggiosa
Per uscire dalla stanza
Dalla decadenza e dai Kamps che appare ineluttabile unendo gli sforzi di tutti coloro italiani ed europei che intendono ritrovare uno spirito comunque
Comune e ridare all'Europa il ruolo che le compete nel quadro internazionale
Intendiamo insomma coinvolgervi in una Progetto che riferita tutti noi e gli altri che vorranno unirsi
Nei diversi contesti di un'operazione impegnati a diffondere uno spirito costruttivo ed entusiasta per una cambiamento radicale come cittadini di una casa comune
Capace di stabilire tra i popoli europei un rapporto di Fides piuttosto che un Frejus
Di accordi temporanei e unilaterali
Prima di passare la parola i tre autori vorrei ringraziare la fondazione Alcide De Gasperi
E la Fondazione Adenauer e la Fondazione Robert Schuman è la Fondazione Collegio Universitario di per me che hanno voluto individuare con noi questa questi obiettivi un ringraziamento va al rettore della Lotus Francesco Bonini che si che ci ospita e che ha deciso di alto accompagnarmi accompagnarci
E in questo proprio in questo progetto inserendo tra gli Stati
Forse sì che l'università già conditi con il centro di documentazioni europea per avvicinare le istituzioni dell'unione ai cittadini in specie i giovani
Dei nostri paesi ringrazio quindi per il suo per la sua presenza e collaborazione il professor Lo Presti per che dirige il centro
Ormai il ringraziamento alle pagliaio appaga netto
E allora Fabbrini ad aiutarci in questa giornata
Ad alta guardare oltre la siepe
è assumersi la responsabilità di dire qualcosa che a e non sia
Soffocato dalla rassegnazione l'assegnazione non esiste grazie
Grazie classe tantissimo
Niente di segnalare solo due cose che hai detto uno la parola passione slancio badate che c'era un bisogno disperato di passione slancio
I ragazzi non li ritroviamo più se non riusciamo a ritrovare passione e slancio quindi abbiamo anche quest'obbligo deve ritrovare i motivi della passione dello slancio per ritrovare i nostri ragazzi
Poi per non essere semplicemente qui legati a un'idea che fu una no no stiamo costruendo un'idea che deve diventare quindi un progetto e quindi da cosa e abbiamo già messo in cantiere una Assemblea
In Campidoglio in cui non soltanto raccogliere la repressione di oggi ma anche tutte le impressioni che dobbiamo e vogliamo fare anche con i nostri colleghi internazionali nostri colleghi americani che stanno soffrendo così tanto
Io colgo l'occasione per salutare i tuoi colleghi spagnoli che sono il sale e però vi ricordo che uno dei doveri di questa nostra Europa e andare oltre
Enzo noi voltare proprio qui abbiamo l'Africa
E qui io voglio in casa e molto Pietro Sebastiani perché ieri abbiamo presentato proprio qui alla LUMSA questo centro di studi ma anche di azioni sull'Africa
Questo fatto del Conte abbiamo vissuto come hai detto tu Enzo dei dei giorni in cui ognuno si è chiuso in casa
Abbiamo ritirato Rizzato resistenza delle barriere dei confini
Il mese morì con passione lo slancio dobbiamo andare oltre però oltre ci porta monsignor Vincenzo Paglia
Oggi è una giornata nella quale dovremmo come diceva prima Sira Scotti che Patrizio
Riflettere su questo triplice testo
Questo triplice testo nasce
Già da qualche mese quando di fronte ad una situazione internazionale drammatica avevamo pensato che l'assenza dell'Europa
è un grande danno non solo dell'Italia non solo ovviamente per l'Europa ma per l'intero assetto internazionale
Mattarella c'ha ricordato che stiamo rischiando Sarajevo
E Sarajevo era Europa ma quella guerra divenne subito mondiale
Nel trentotto primo settembre tre tavoli o settembre
Hitler invariate la Polonia una questione europea
Diventa subito guerra mondiale
L'Ucraina sta ancora in Europa
Papa Francesco ci faccia parlato della terza guerra mondiale a pezzetti il rischio a mio avviso di una implosione
Assolutamente
Come dire possibile ecco perché con alcuni amici avevamo pensato proprio ricordando quello che accadde ad alcuni cristiani e anche laici mentre crollava il nazifascismo Camaldoli ventottenne
Ma possiamo ricordare anche quello che accade
Nell'ottantanove
Nell'ottantanove con il crollo del muro di Berlino tutti sogniamo un mondo nuovo
E in effetti in quei due tre anni successero cose inimmaginabili
Fine dell'apartheid
In Sudafrica Cerrini Seminary i seminari per i neri e seminari per i bianchi trent'anni fa
Sì screzi firmarono gli accordi di Oslo
Oggi sembra fantascienza trent'anni fa
Si firmò la pace in Mozambico
Sant'Egidio
Dopo due anni di faticosissimo mi colloqui
E trent'anni fa
Noi sentivamo parlare Gorbaciov of dell'Europa come casa comune
Dall'Atlantico agli Urali
Papa Francesco Papa Giovanni Paolo secondo parlava dell'Europa due polmoni
Trent'anni fa
Oggi sembra di stare in un altro pianeta
Ma noi non possiamo non riprende oggi quello stesso slancio che ci fu negli anni quaranta
Quella stessa utopia che ci fu negli anni novanta
Oggi dobbiamo recuperarla perché proprio dall'Europa partiti la Balcani
L'azione del mondo
Quando nel novantatré
In ex Jugoslavia c'erano un milione e mezzo di matrimoni misti
Si poteva convivere nel novantatré si cominciarono a distruggere a uccidere tra loro parenti
Perché vinceva lettrici esimo
Qualche anno dopo la guerra del Kosovo
E da allora è iniziata una sorta di vittoria
Dei nazionalismi
Sono molti via dalle guerre
Si sono alzati muri
Le democrazie pure
Le autocrazie e così oltre
Oggi noi siamo ancora in quel versante ecco perché è urgente un sussulto
Un sussulto culturale oltre che spirituale
Il cristianesimo
Dell'Europa di oggi ed è la parte che ho cercato di esprimere nel mio testo
Un cristianesimo che rischia di essere complice delle divisioni
Il cristianesimo moderno sia che esso lasciato infettare da quell'individualismo che ha portato i cristiani
Per cento per decenni a pensare di salvarsi l'anima
Ce lo ricordiamo tutti al catechismo
Ed è Benedetto sedicesimo che impedisce
Quando tutti o ci salviamo insieme o non ci salviamo
L'individualismo cristiano è stato complice degli individualismi che oggi
Ecco perché c'è bisogno di un nuovo Cristianesimo
Oggi
Faccio un esempio camme scandalizza ed è uno dei motivi per che mi ha spinto a partecipare con alcuni amici
Dopo tre anni di guerra
Le conferenze episcopali europee
Non hanno detto nulla
Sulla guerra in Ucraina
Che ha suscitato per la prima volta
La divisione all'interno dell'ortodossia analoga a quella che nel Cinquecento divengono i cattolici
In Germania nel verbo un quindi allora
Nulla
La politica anche dei cattolici
In tanti sostengono che sia terminata
La il tempo del partito cattolico forse dobbiamo ragionarne molto ma certamente la come dire la frammentazione
Dei cattolici nella vita politica è complice dell'assenza di visione
Oggi in Europa e nel mondo non c'è una visione uniti
Siamo tutti ripiegati su voi stessi
I partiti
Ma anche le chiese
Oggi nelle chiese cristiane
La prima è grande e unica preoccupazione è quella al proprio interno i problemi ci sono e
Ci sono eccome la mancanza dei parenti
La la la poche frequenza benissimo
Ma qualche settimana fa a un parroco che li credevamo che bisognava riflettere su europei cristianesimo questo parroco risponde ma abbiamo tanti problemi interni dobbiamo preoccuparci dell'Europa
Amici e amiche qui è il punto il cristianesimo europeo tende ritrovare la sua ispirazione universale
Come anche i cattolici
Molti intellettuali o anche politici con ho detto prima per i parenti
Siamo tutto autoreferenziali e spesso molto clericali
Lasciando ai preti
L'urgenza della riforma del cristianesimo non è possibile
Francesco d'Assisi non era prete non vuole neppure essere diacono
Ecco perché anche la politica o anche
La Chiesa intesa in tutte le sue articolazioni alla responsabilità devi comprendere il tesoro
Culturale il bagaglio che ha reso l'Europa
Come dire
Tale
Anche per l'impulso
Dei cristiani
Oggi i cristiani sono come assenti
In una visione
Proprietaria
Ecco perché credo che
Sia decisivo anche per nuovi
Ricomprendere l'urgenza
Di ridare all'Europa tutta la passione che alla resa grande nel passato
Dobbiamo
Rinviamo radici dell'Europa
Dobbiamo ridare passione
Ai cristiani per l'Europa
Una passione che d'è lite quella visione universale che è l'unica
Che può salvare il mondo
Quando faccio un esempio
Giuliano Amato chiede
Alla chiesa cammei
Oggi la Chiesa una responsabilità enorme lo dicevi Giuliano io ti dissi ma anche noi abbiamo organi giganteschi
Ecco perché oggi io credo sia indispensabile
Una nuova riflessione all'interno dell'intero corpo ecclesiale come il Vaticano secondo la concepito
Perché ridiventi amo fermento di una nuova visione del mondo
Non è possibile
Ascoltare uomini e donne che parlino di identità cristiana e poi il Mediterraneo è un cimitero
Questo è una bestemmia contro Dio
Non è possibile
Parlare di riarmo
Corsa al riarmo sto calando la guerra
Smentendo non solo la Costituzione
Ma anche il Vangelo
Ecco perché il bisogno di un rinnovamento
E va angelico è indispensabile
E deve influenzare anche le scelte economiche e le scelte politiche
La globalizzazione
Alla quale certamente anche ti cristiane ha contribuito
è stata solo dal mercato
Non della ridistribuzione di qui le disuguaglianze tragica e drammatica che fanno dire persino a papa Francesco come dalla dalla recente intervista quando ha saputo di maschi e dice no se è così qualcosa non funziona
I cristiani hanno la responsabilità di una di ispirare una economia solidaristica
Non solo mai cristiano anche la responsabilità di recitare una dimensioni istituzionale dell'Europa e del mondo che sia adeguata ad uno sviluppo organico del pianeta
è questo quello che avvenne nel test secondo dopoguerra
La Costituzione
La Costituzione italiana fu scritta non per i cattolici
Fu scritta da cattolici comunisti ci siamo pure scomunicati
Noi siamo andati a Porta a Porta
Abbiamo scritto la Costituzione per l'intero Paese non per la destra o la sinistra
Per i progressisti e conservatori
Oggi questo manca totalmente
Adenauer De Gasperi e Schuman firmarono in Campidoglio
Le Nazioni Unite e diritti umani furono scritti in quel momento
Come sogniamo nell'ottantanove ecco io credo che oggi abbiamo la responsabilità di sognare
Una nuova Europa
Un nuovo assetto internazionale
Perché così come noi stiamo vivendo che il rischio è una deflagrazione universale gravissima
Per questo l'intento
Di questo lavoro
Oggi è quello di discutere dibatterlo proprio perché non vorremmo fare solo come dire delle lamentele finito il tempo della lamentele inizia il tempo della costruzione
Vorremmo in questo senso come diceva prima Enzo Scotti presentare al Campidoglio in un'assemblea pubblica dopo aver dibattuto questo testo
Presentarlo anche con rappresentanti
Della
Diverse nazioni dall'Europa insieme come allora per aiutare un movimento di cultura politica
Per aiutare un dibattito che essi diffonde in Europa nelle università nelle fondazioni ovunque
Anche attraverso questo testo perché posso maturare una nuova consapevolezza ed anche una nuova responsabilità
Il problema
Primario è quello di aiutare una riflessione
Di nuova cultura politica per delineare una visione di un'Europa che venga come dire in qualche modo ascolta
E a pressioni di nuovo
Perché è uno e un'Europa non per una parte ma per tutti i popoli europei e abbiamo nel dire che se l'Europa ritrova la sua radice
Profonda di vocazione sa che non può esistere senza essere anche
Un'Europa
Che aiuta l'intero pianeta
In questo senso è un disegno un po'audace però senza questo sogno il rischio è che davvero il naufragio nozione lontano ma questo nome non vogliamo che avvenga grazie
Tantissima ricchezza
Grazie monsignore
Quando si parla di Ventotene io rimango sempre molto colpito perché avete quarantuno quindi avremo bendati dentro alla tragedia delle tragedie
E loro tre Colorni Rossi erano al confino quindi li avevano mandati di perché devono essere fuori dal mondo
Invece a voi proprio sognando
Ma anche mettendo le radici perché il sogno potesse diventare realtà quel pezzo di isola in mezzo al mare è diventato il nostro punto di riferimento ora conserva gli ha detto delle cose coraggiose
A ardite e temerarie mai nomade meno male meno male che siamo in condizione anche di fare dei pensieri di questa natura il documento cui si fa riferimento e questo ed ho trovati quindi chi non l'ha ancora preso perché sarà il nostro libro delle meditazioni
Però sulle meditazioni partiamo subito con la seconda che ce la fa cui si paga grazie
Buongiorno a tutti
Sono quella tentare portare avanti il discorso che ha fatto posso paglia
Verso Santa
Cosa che così
Solo che a tentare di portare avanti il discorso che ha fatto monsignor Paglia dandogli una valenza economica e questo non è facile
Ma certamente necessario perché ci troviamo di fronte a una narrazione dell'Europa che va modificata una narrazione d'Europa che continuiamo a fare come se non si trovasse in un mondo diverso come è stato detto da Enzo Scotti come è stato ripetuto da o signor pari questo mondo diverso ci dice che viviamo nel mondo dell'angelo economia dove stanno insieme conflitto ed economia
E dove ciascun Paese cerca di sviluppare il proprio nazionalismo a danno degli altri c'è un'azione al ritmo
Commerciale quello degli Stati Uniti
C'è un'azione antismog imperialistico quello della Russia c'era una zona deismo che vuole apparire multilaterale quello del cinema
Io credo che in questo contesto sia molto importante
Guardare all'Europa come non si fa
Ancora oggi
Un'Europa che naviga in quello che ormai è un disordine globale affronta dell'ordine globale che ha dominato dopo Bretton Woods
Il sistema economico e dei rapporti internazionali che sono venute a determinare senza guardato in poi io credo che è importante
Guardare in questa direzione
Perché ci troviamo a dover fare una strategia che l'Europa può mettere in atto guardando all'aspetto importante che è l'aspetto che t'caratterizza oggi
Il mondo commerciale al mondo delle strategie complessive che si mettono in atto che legato ai blocchi commerciali
Alla presenza di aree importanza molto diverse una dall'altra perché se l'Unione europea rappresenta il venti per cento diciassette nove per cento del commercio
Scaturiti l'area americana in generale il ventotto celare asiatica che rappresenta il trenta per cento mentre l'Africa è il tre per cento circa e l'America latina circa il due e mezzo per cento questo è il punto che ci deve far pensare che se non partiamo da un punto essenziale e cioè
Un nuovo posizionamento internazionale dell'Europa non possiamo immaginare di fare delle politiche e sirene
Adatte ai tempi
Dico questo perché
Dobbiamo tener presente che noi abbiamo
Una strada che possiamo percorrere e che riprende appunto quello che diceva monsignor Paglia cioè abbiamo una strada che è quella della storia della tradizione europea un patrimonio nel quale leggo scienza cultura espresse medesima si contaminano in modo tale da esaltarne la capacità di interlocuzione
Questo è un punto perché l'Europa fino adesso a poco usato
Questo suo patrimonio nel contesto internazionale
Questo voto dei patrimoni è molto importante perché proprio la divisione in grandi blocchi
Laddove questo patrimonio venga in essere può diventare uno strumento per trovare una maniera
Impostare un discorso che l'Europa può fare su tutti i piani sul piano generale che quell'esposto da monsignor Paglia ma sul piano specifico degli accordi commerciali sul piano delle capacità di ridisegnare
L'intera geografia dei propri scambi che non sono solo scambi che riguardano
Beni e servizi ma riguardano anche
Il cambiamento tecnologico che non si può gestire soltanto guardando all'interno dell'Europa ma bisogna farlo
Collegandosi alle grandi realtà internazionali perché vedete io sono convinto che se oggi abbiamo una bilancia commerciale dell'Europa
Che è in attivo per quanto riguarda
Le sedi bene Matranga si dimentica che siamo in passivo
Molto importante per quanto riguarda i servizi e in particolare i servizi tecnologici
Internet computer la connessione via cavo connessioni via satellite tutte cose su cui noi siamo debitori nei confronti del tecnologia americana ora è chiaro che tutto questo
è difficile
Che sia rimontato semplicemente per effetto di investimenti interni occorre una attività è una interazione col resto del mondo che ci consenta di superare questa dimensione che l'OPA nel campo della tecnologia non ha sufficienza ma entra la a sufficienza per quanto riguarda il bene
Che sono commerciabili e questo è l'aspetto più facile che
A cui si che si può essere rimediato perché perché noi abbiamo certamente la possibilità di fare accordi commerciali nuovi
Dopo l'Uruguay Round
Verso l'America Latina certamente semplicità una ancora più importante con l'India ma quando lo facciamo l'accordo con l'India non dobbiamo dimenticarci che l'India depositaria di competenza molto importante nel settore delle tecnologie
Perché l'Inter ha una doppia faccia quello che conosciamo più tradizionale una faccia molto nuova e soprattutto ma facciamo in grande crescita che quella delle nuove tecnologie dove l'India diventa uno dei detentori dei più sofisticati e molti di gestire software e connessione su digitali bene
Se questo noi teniamo presente abbiamo la possibilità di fare accordi che non riguardano solo commercio ma riguardano anche
Quello che
L'integrazione
E lo sviluppo di tecnologie che sono il punto fondamentale visto il discorso che ho fatto sulla bilancia commerciale
E questo è molto importante perché può essere
Come dire qua trovato da forme di cooperazione come quelle che già sono sommesso e con il Global obiettori
Ora
Servirà a questo è anche chiaro bisogna fare una scelta
E la scelta e la scelta a favore dei servizi perché qui continuiamo a parlare di
Investimenti industriale ma ci dimentichiamo che il punto debole
Dell'Europa sono i servizi ai servizi tecnologici ripeto connessioni internazionali via internet software su Salvi compiuti quanti computer quantico che uno dei temi forti
Della prossima generazione di tecnologie tutto questo è il settore dove si produce fu ha detto il maggior deficit della bilancia commerciale
Ora
Io voglio continuare
Apre sporchi quanto sia importante questo sempre è la traccia del mio discorso
Il posizionamento internazionale perché non basta quello che ho detto conserviamo un altro aspetto
Voi sapete bene
Che se c'è un modo per caratterizzare non sarà porto commerciale col resto del mondo è quello di parlarmi Export Land cioè noi siamo esportatori e i maggiori esportatori
Nel mondo tant'è vero che la reazione di Trump nasce da questo
Allora io mi chiedo se è proprio vero che il modello export led sia sufficiente
Vi faccio vedere questo grafico
Grafico
Che ci dice vedete in alto
Quello che sono i componenti che vengono esposti cioè se l'esportazione fatte
Da i Paesi
Nordici dell'Europa
Poi
Più sotto quelle dall'Europa continentale
Bloom quello il verde le nei paesi mediterranei e poi in fondo
Ci sono i Paesi dell'est Europa
Questo significa che la quantità di investimenti in tecnologia che vengono poi ex
Si traducono in esportazione sono decrescenti dall'alto sul basso e cioè sono alte nel contenuto dell'esportazione di Paesi nordici Svezia Norvegia Danimarca sono assolutamente modeste nel caso dei paesi e sono continentali o dall'Est europeo questa molto importante perché continua a dire che se noi non abbiamo un posizionamento internazionale in cui riusciamo a dialogare e a metterci d'accordo
Ripeto con Paesi come l'India o altri Australia Canada per fare lo sviluppo delle tecnologie noi siamo condannati avere un'esportazione che quello che poi ci fa discutere in questi giorni l'attenzione cioè all'esportazione certamente molto importante ma dove il dato di fondo è che sono bassi salari e basta la produttività e basta la produttività perché quello che esportiamo non ci consente di avere un valore aggiunto significativo e quindi noi esportiamo
Bene
Anche servizi con basso costo ma anche bassa produttività e questo ci mette nella condizione in cui
Anche sul piano degli equilibri di equità
UL fa non riusciamo ad andare avanti attenzione non vorremmo realizzare
Allora io credo che a questo va aggiunto un altro aspetto
Che
Sempre riguardo al posizionamento internazionale perché questo lo riguarda il punto di vista finanziario dal punto di vista finanziario voi sapete
Ma
Notizie si legge sulla stampa che noi abbiamo
In Europa trecento miliardi di risparmio che vanno in altri Paesi perché vanno penso vanno in altri Paesi trecento miliardi di risparmi perché
Investimenti rendimento e le opportunità investimento
Finanziario sono modeste in Europa cioè il tasso di
Come dire rendimento dei titoli finanziari è molto più basso in Europa che altrove non certo sposta i soldi
E gli Stati Uniti o altrove questo perché perché ancora una volta gli investimenti che sono fatti in Europa sono nella media tecnologia pensate
Avanti
Ecco se guardate questo grafico lo trovo molto significativo perché vedete la colonna Villalta e quella degli Stati Uniti
I satelliti investano l'ottantacinque per cento dell'attività di ricerca e sviluppo
Il tecnologia high tech
Noi investiamo il cinquanta per cento della erranti cioè ricerca e sviluppo auto
Tecnologie perché riguardano media tecnologia quindi noi investiamo nella media tecnologia
E questo è chiaro che è un riscontro poi nella possibilità di
Avere investimenti alta redditività e quindi poi lo spostamento che il risparmio che produciamo in Europa all'estero quindi sembra un problema di posizionamento internazionale questa volta finanziario
Allora posizionamento finanziario posizionamento expo ormai tutto questo ci porta in una direzione che non è quella che ci consente di andare verso lo sviluppo e la crescita che
Che mette insieme
Le cose che servono e questo vale anche per un altro punto
Sapete bene che oggi si discute
Dell'energia pulita in termini molto critici
Oggi si dice ma dobbiamo forse
Mettere a carico della collettività tutti questi costi e me ne andai già andare verso le energie alternative io
Dico sì bisogna farlo bisogna continuare a farlo perché certamente rivedendo i costi addossati a diversi gruppi
Della collettività che non possono subire
I costi tutti insieme
Ma soprattutto perché abbiamo iniziato una strada che era stata non solo che guarda all'ambiente che guarda al modo di gestire il clima abbiamo iniziato una strada che significa anche nuove tecnologie e questo se l'abbandonassero
Lungo strada perderemmo quella che è una grande opportunità nel nostro posizionamento internazionale
Perché vedete faccia vedere anche più gravi
Se voi vedete
Trenta Giappone Stati Uniti euro Europa
Vedete la Striscia blu
Il puntino rosso all'inizio bene noi abbiamo un enorme quantità rispetto agli statunitensi racconta pone di sussidi rispetto invece all'investimento in una ricerca cioè prevalgono in sussidi e non l'investimento e ricercatore
La nostra possibilità di sviluppare energie alternative l'elettricità come scelta di fondo
Beh nasce dalla esigenza però di portare avanti l'innovazione perché se non portiamo innovazione non riusciamo a fare di mettere insieme un progetto che guarda all'ambiente ma guarda anche
Alla crescita e per fare crescita ci vuole innovazione e questo è molto importante perché altrimenti non riuscivano neanche a fare equità inclusione e benessere
Cioè a dire sembra più rimane diventa evidente per via dell'invecchiamento della popolazione per via della cambiamento che cioè in generale
Nella capacità
Di assicurare un noir far accettabile
L'ente evidente la difficoltà che l'Europa di sostenere la sua storia e la sua identità che nasce anche dalla presenza domani farà aperta a tutti
Dove equità inclusione perché se ne vanno insieme e questo non lo puoi fare se non c'è produttività luddista legata innovazione e questo è molto importante perché
Se non riusciamo a farlo non riuscivamo neanche a convincere i cittadini europei
Che vale la pena di provarci aggiungo e concludo e tutto questo la nuova tecnologia ha molto a che fare perché se voi pensate e l'intelligenza artificiale e in generale il digitale
Produrranno nel prossimo futuro
Una tendenziale perdita di posti di lavoro per mancanza delle capacità e delle competenze
E quindi se la palla grande investimento informazione
Che deve essere a carico di qualcuno d'Europa
Visto che è un tema importantissimo quello dell'Europa sì guarda alle sue competenze dovrebbe ora c'è la questione di fare un grande progetto
Informazione perché senza formazione non c'è la possibilità importante è altrettanto importante della sostegno che viene dal welfare cioè la capacità di salire da parte di tutti sull'ascensore sociale l'ascensore sociale
Sì può mettere in modo se ciascuno è in grado sulla sua capacità di migliorare la sua posizione acquisire una capacità che altrimenti non avrebbe e andare avanti sulla strada dello sviluppo
Quindi questa
Inclusione verso il centro e trovano fondamento in questa modo di guardare all'innovazione che non è solo tecnologia intendiamoci
Innovazione sociale va insieme all'innovazione tecnologica e c'è una quantità di cose che possano essere fatte ma guardando a un mondo privata avanti
Guardandolo non dietro ma guardando al futuro grazie
Grazie giudice per questa ricchissima serie di stimoli invito intanto Sergio avvenire questo è il tuo
Guardi Rino nuova faccio sabato due rapidissimo commette ancora una volta
Siccome il mondo sta cambiando
Ne abbiamo sempre in mente la Cina ti ricordo che l'anno scorso sui tre milioni e mezzo di brevetti registrati al vomito la Cina ne ha registrato il quarantasei per cento
Quindi carcinoma oggi e all'attacco sulla parte non solo tecnologica ma diritti proprietà intellettuale
Questo vita il quale come è cambiato il mondo dall'altra parte
Negli Stati Uniti non dimenticato un fatto che quando ne parliamo dell'America l'America non è la mente per tutti e il cinquanta per cento della popolazione americana tutto insieme allo zero otto per cento zero otto per cento della ricchezza nazionale
E non dimenticate che tutta questa fase ultima che abbiamo descritto a molto commentato Orazio eguaglianza eterna perché le impresa di nuova tecnologia
Sono concentrate soltanto due parte c'è tutta una parte in terra degli Stati Uniti che si è ragionevolmente non solo impoverita ma fortemente incattivita Delilah base di Trump
D'altra parte vi ricordo un'altra cosa è vero la Apple esce dalla Cina per seguire le indicazioni tra nata in India
Per indiani perché in India trova quelle competenze qui dicevo prima Luigi non torna negli Stati Uniti e quindi anche quando parliamo degli Stati Uniti attenzione che tutto il Bubu Bubu che fa il Presidente degli Stati Uniti ci presenta un paese in cui l'industria di base non può sopravvivere se non è protetta
Perché questa è la comunicazione e d'altra parte l'altre industrie talmente fuori dal suo controllo io sospetto che sia queste industrie che controlla lui
E questo è l'altro punto però ricordatevi che su questi terreni si gioca una parte importante l'attacco furibondo di Franco contro l'Europa nel momento in cui l'Europa comincia a dire regoliamo lo strapotere di Google è un atto di testi che dobbiamo giocare ma qui c'è una domanda però noi stiamo fornendo una nuove Europa ma l'Europa è in condizione oggi di reggere perfino questo cambiamento di se stesse
Fa sovrano assoluto Sergio fabbri a cui do la parola
Sta intanto grazie mille ringrazio la Russa Francesco il suo rettore per l'ospitalità
Che ci ha dato per l'ospitalità che ci ha dato si sente
Dodici ringraziavo
Francesco la LUMSA del per l'ospitalità dico subito che il mio intervento che più o meno cerca di ricostruire la struttura del Pepe non avrà il respiro di Vincenzo dell'intervento di Vincenzo ne avrà le slide di Luigi però sono cercherò di per rimanere dentro questa
Domanda che mi sono posto che mi pongo da tanto tempo
Europa e in grado di affrontare nel mondo che cambia
Ora
Sintetizzo brevemente l'argomento poi lo lo lo svolgo altrettanto brevemente
Subito mettendo i puntini sulla Sulley le Unione europea è stato un grande successo
Un grande successo in termini di pacifica se nel continente in termini di sviluppo economico di Paesi come il nostro che era un tradizionalmente paesi che
Gli emigrati e soprattutto quindi anche di stabilità democratica
Dico subito che chi vuole sbarazzarsi di questo esperimento
è un irresponsabile comunque è un ignorante
Il problema è di stabilire come questo esperimento del suo esito
E adeguato la domanda che faceva Patrizio e adeguato al mondo che cambia
E qui la sfida che riceviamo in una sfida che mi ha portato a concludere che l'Unione europea non è adeguata al mondo che
è una sfida che ha di nuovo un nome vecchio per l'Europa ed è il nome del darsi onanismo
Che però si presenti in forme e modalità molto diverso rispetto al passato
Questo il mondo sta cambiando
Non solo e non tanto per quello che fa Putin
Ah sta cambiando soprattutto per quello che fa Trump
è stato l'arrivo di tramite di quel nazionalismo
Un attivista
Che ha portato alla
Messa in discussione dell'equilibrio
Globale e domestico precedente
Dietro questo c'è ovviamente la legittimazione di altri integralismi nazionalisti o nazionalismi imperiali pensiamo appunto Accili alla vicenda cinese
Ora l'esito di questa ascesa del nazionalismo
E sul piano internazionale drammatico perché viene messo in discussione
Quell'internazionalismo liberale dentro il quale si era sviluppato il processo d'integrazione
Vorrei sottolinearlo perché non ci sarebbe stato il processo di integrazione europea
Senza il contesto dell'internazionalismo liberale
Portata avanti generato promosso tra IMI utile Ars dopo la seconda guerra mondiale
E questa messa in discussione dell'internazionalismo liberale
Che fenomeno unico nella storia mondiale
Il TAR e messo in discussione il nome del nazionalismo illiberale
E visto noi che siamo cresciuti dentro quel sistema chi multilateralismo dieci sistema di alleanze e di apertura distacchi di diritto eccetera lui ovviamente ci siamo
Cioè un riccamente
La prima vittima sacrificale di questo cambiamento
Per di più abbiamo ti nazionalismi che crescono anche al nostro interno
E questi nazionalismi sono nazionalismi che si giustificò sulla base di una visione è tipica del loro popolo di una tradizione costituzionale specifica
Alla fine della giornata
Di una messa in discussione che i principi dello Stato di diritto così come li abbiamo eccetera
Quindi l'U.S. europea sfidata sia dall'interno che dall'esterno
E come può rispondere a questa sfida
E qui insomma la risposta le cose che Vincenzo cornice aveva discusso in questi in questi mesi
Le devo fargli una piccola storia c'era per capire dove arrivo
Evidentemente la conclusione di questo due non risponde a questa crisi
Li comperando quella non so come chiamarla missione vocazione e nell'editoriale di domenica sul Sole parlavo di chianina
Perché evidentemente era scontata per la generazione che era uscita dalla seconda guerra mondiale mai chiunque si dissero
I tre fondatori delle fondazioni che civile sostengono in questa iniziativa
Con il passaggio del generazioni quella ragione si è persa
Io sono la prima generazione alla mia famiglia che non ha mai visto la guerra
E quindi questo è un cambiamento sostanziale
Quindi come recuperare la ragione d'essere del processo di integrazione e dico questo perché il processo di integrazione è un processo artificiale
Non è un processo naturale
Anche gli Stati le nazioni son processi artificiale ma ho avuto secoli abbastanza per consolidarsi entrare nelle coscienze dei loro cittadini e così via europea nasce da un progetto artificiali e chi e lì
De Gasperi d'Adenauer Schuman Monnet Spinelli eccetera che dicono extra
Perché quella vecchia strada
Ha prodotto il disastro di due guerre mondiali il disastro la vergogna dell'Olocausto e del razzismo
Quindi da questo punto di vista la sfida che viene fatta è una sfida che non è dei nazionalismi perché nazionalisti usano il calore della loro tradizione di fronte a quello che ritengono sia la freddezza del processo di integrazione quindi quella sfida raccolta anche sul piano dei valori della passione della politica così
O che
Il primo punto era che in azione delle grandi potenze
Via dell'Europa integrata il loro
Il loro avversario dobbiamo essere tutti consapevoli di questo
Questo è il progetto che ha è stato fatto per superare i nazionalisti intera addomesticate nel dibattito che c'era stato negli anni cinquanta decisamente nel addomesticare le nazioni
è evidente che sia Putin che tra vedono nella integrazione europea la messa in discussione dei loro pagano sono delle leadership autocratiche
In cui si stringe la decisione centralizzata c'è un capo che decide per tutti
E soprattutto sono delle leadership che ritengono di rappresentare un popolo etnico
Evidente storicamente in Russia
Diventato sempre più evidente anche
Quindi è un nazionalismo che anche nei momenti del passato
Vorrei ricordare che il nazionalismo etnico è alla base delle due guerre mondiali
è stata in media di etnia erano un popolo coeso di un di valori intrinseci del sano addirittura
Per alcuni della cultura tedesca
E se il tedesco di Ravedis Santa Teresa
E stato quell'idea di popolo che ha portato i disastri
I padri fondatori agitati supera
Però scusa
Però questo quest'idea di di nazionalismo trovato la sua celebrazione nell'apre sì del due mila e sedici e nel momento in cui la Praxi sembrava celebrare
La vittoria dell'azionismo contro il progetto di integrazione si è dimostrato un canto del cigno
La prassi
Chiamiamo il proprio nome è un fallimento è stato un fallimento
La globalmente diventato invece un piccolo paese provinciale che non aveva cibo sufficiente nei supermercati
Quindi quello che succede e che
La
Il nazionalismo fuori dalla Gran Bretagna
Anche nel nostro Paese prende atto che quella strada dell'uscita dal europea della disintegrazione dell'Osteria del Itala ex cipressi Mexica eccetera è una strada impraticabile
E quello che si fa
Tra il due mila e diciotto due mila venti ventuno cercato di ricostruire questo processo in questo libro che ho scritto per adesso il nazionalismo due punto zero quello che si fa è di stare dentro
Per svuotare lui europea dall'interno
Quindi la sfida nazionalista e veramente insidiosa
E per questo diverse preparati non solo di difendere quello che è stato ma di contrapporre a queste sfide insidiosa
Un progetto innovativo
Di Felice solamente secondo me non funzioni
Quindi questo nuovo nazionalismo si autodefinito e per questo io lo riporto nelle negli studi e negli articoli sovrano siamo loro vogliono rendere endogeno la Stand oggi la sovranità nazionale processo d'integrazione
Il prossimo
Quel poggiato indicazione è stato fatto per ridimensionare sovranità nazionali questa la voglio rendere oggi o vince il processo d'integrazione o vinse la sovranità
E quindi qui c'è una sfida secondo me storica
Il tentativo di svuotare per affermare sovranità nazionale pur rimanendo dentro il processo interiore
Badate dichiarazioni da urbana eccetera sono tutte in questa direzione la stessa lettera
Non può uscire dal processo di integrazione
C'è un papà esce fuori da tutto ciò è questa la la sfida allora
Poi evidentemente noi siamo impreparati siamo impreparati per quella non so come definirla scellerata decisione del trenta agosto del cinquantaquattro di
A Parigi di non sostenere di non votare per la città immaginate cosa sarebbe stato oggi per molti aspetti
Siamo impreparati perché abbiamo necessitiamo venti è quello è stato un veramente una cosa molto importante che va valorizzata
Abbiamo sviluppato una integrazione economica ma abbiamo posticipato una sposto ho trasferito ai lati l'integrazione politique
Quindi
Da questo punto di vista sciami preparate perché arriviamo ecco o con le mani legate con con una difficoltà strategica sulla sfida che abbiamo però quello che è stato fatto
Ed è cruciale rendersi conto di questo e di importanza storica
Quello che è stato fatto sia sul piano delle Costituzioni nazionali
Sia sul piano dei trattati a partire da quello di Roma del cinquantasette è stato quello di creare in Europa un modello di democrazia che non era mai esistito e che Muti amiamo tecnicamente una democrazia condizionante
Chi esce dalla seconda guerra mondiale con l'idea
Che il popolo non può essere sempre sopra o comunque non ha sempre ragione
Perché quando sei milioni e che gli ebrei sono stati massacrati con il consenso o a suonate al potere con il consenso altri autoritari con il consenso degli elettori chianche gente come De Gasperi dovrà porsi il problema Spinelli devono porsi il problema e quindi nascono delle Costituzioni interni che dicono la sovranità appartiene al popolo ma la deve esercitare all'interno dei vincoli eccetera
Ma siccome questo non era sufficiente per molti di loro credo uno dei trattati Frassati che pongono vincoli all'esercizio delle sovranità nazionali
E qui se con viola il matrimonio cruciale tra la tradizione democratica e liberale
Lo stato di
Senta lo Stato di diritto la difesa dei diritti individuali probabilmente l'esperienza che abbiamo tutte le varie mondiali sarebbe stata quindi quello che nascerà un progetto straordinario che
Stanno altrove però troppo
Concentriamo
Ok qualora questa progetto metti insicurezza per molti aspetti il nazionalismo economico riesce a bloccare il nastrino economico e la risposta L'azienda economico che pensate che
I nasi uno economico era lo strumento dell'attivismo politico tra le gare mondiali ma anche prima e creare un sistema di Inter interdipendenze nel mercato non si sa chi vince e chi perde
Le sovranità economiche sono avviluppati all'interno di un contesto più ampio
E questo avviene attraverso un'architettura sovranazionale sul piano istituzionale che si basa sulla Commissione come l'istituzione che al monopolio dell'azione legislativa il Consiglio poi sempre di più il Parlamento per la sua elezione diretta e in modo cruciale la Corte europea di giustizia
è un'integrazione
Sullo attraverso il diritto di cui la corte europea di giustizia non strumento cruciale è la corte che in una sentenza importante del sessantadue
Banche e dell'ospizio
Si sta creando un nuovo ordine legale internazionale in Europa
Però
Con la fine della guerra fredda quello che si cercava di cercato di tenere fuori dalla porta è rientrato dalla finestra
Colazione guerra fredda con il Trattato di Maastricht
Si crea un secondo pilastro per discutere e decidere le politiche cosiddette corso State Fabre politiche strategiche della difesa e della sicurezza degli interni la politica fiscale politiche che stanno vicino alcune delle sonorità statale e queste politiche sono state affidati ad un metodo decisionale che quello intergovernativo cosa vuol dire che questo metodo è un metodo che decide solo all'unanimità
Nessun interesse nazionale può essere messo in discussione
La comunità è una condizione per preservare e proteggere gli interessi nazionali
C'è un anziano
Nell'interdipendenza economica s'era perso il senso dell'intervento e del dell'interesse nazionale con la
Piano piano sul piano politico si crea invece sistemi uno dice è questo ed è interessata non posso votarlo
Ormai dice io non posso votare la rottura dei rapporti energetici con la luce perché petrolio interesse nazionale quelli fatti come gli altri ogni interesse nazionale e ciò che definisce lui o coloro che sono al governo una definizione storica strategica dell'interesse nazionale
Ora in questa situazione ci siamo progressivamente paralizzati ma sepolto se create all'idea che
L'interesse europeo e la somma degli interessi nazionali
Una affermazione illogica di regni e studenti
Priva di fondamento empirico
Nato la somma non è mai il risultato di mettere insieme tanti interessi perché se questo si fa
Il risultato è un minimo minimo minimo comuni denominatori
E quando poi arriva il mondo che cambia
Non sappiamo come affrontarle davanti qui la mia siccome il preventivo sono andato molto a che prezzo coprivo l'orologio con i fondi
Scusa giovedì proprio a poi è stato fatto profilo e insomma l'Europa è diventata
Per fortuna grande e inclusiva però nello stesso tempo questo successo e causato i suoi problemi
Abbiamo divergenze interne per quanto riguarda le finalità del processo di integrazione Paesi sono entrati dentro europea
Pensando i propri era un modo per ricostruire la loro sovranità nazionale dopo il lungo periodo della dominazione sovietica anche sono entrati crimine europea pensando che fosse più o meno un bancomat
Uno strumento per entrare nei mercati favorire processi di razionalizzazione economica e si è perso quella ragione che alla base dei trattati sin da Roma
Vogliamo costruire un'unione sempre più stretta tra i popoli europei
Invece di uno esempio stretta diamo stiamo scivolando verso un'unione sempre più larga
Un milione che diventa sempre più intergovernativa anche nelle politiche che poteva pure essere sovranazionali pensate la politica di dati in cui la commissione ha una competenza esclusiva
Non di meno non prende una posizione fino a quando non sente la cancelleria di Berlino eccetera
Ora come se ne esce da questo secolo nato da un pensare in modo diverso come si dice pensare fuori dalla scatola
Io credo che sia necessario muoversi verso una prospettiva accetti molteplici in cui c'è un nucleo interno
Chiamo la natura federale e che pensa strategicamente che diventa il perno della sicurezza europea
E riconoscere ad altri Paesi le loro predisposizioni culturali verso verso l'integralismo cioè dobbiamo pensare a una nuova plurale
E fare del pluralismo elemento fondativo per l'Europa
E contemporaneamente dentro quell'Europa culturale pensare ad un nucleo che in grado di di darle di garantirla di portare avanti una prospettiva intorno al pluralismo
Culturale ed istituzionale che secondo me un'idea nuova d'Europa dovrebbe
Ragionare grazie
Ecco
Dando
Bando allora dobbiamo pensare fuori dalla scatola ma cosa c'è dietro questa scatola
Qua se sei scusa
Che si sono
Bettino
Ma intanto buongiorno tutte tutti ringrazio monsignor Paglia gli organizzatori
Per l'opportunità di parlare quindi come sta evolvendo l'opinione dei cittadini degli stati membri nei confronti del della dell'Europa
Chiedo la cortesia se possibile
Caricare le slide di voglio appunto
Parlare di questi temi a partire dalla ricerca eurobarometro come probabilmente saprete eurobarometro la più antica ricerca che si realizza
In Europa dal mille novecentosettantatré sono due aggiornamenti annuale di ho portato i dati più aggiornati che mostrano punto grazie che mostrano
Con
Chiedo scusa
Sto andando avanti
Torni indietro
Un primo elemento importante che è il dato di fiducia nei confronti dell'Europa
E la linea blu che vedete e mi sembra particolarmente interessante osservare come da diciotto anni non raggiungeva il livello superiore al cinquanta per cento quindi più di un cittadino europeo su due e l'ultima rilevazione che aggiornata all'aprile di quest'anno dichiara di avere fiducia nell'Europa a fronte di un quarantuno per cento che viceversa dichiara di non averne
Due sottolineature la prima guardate il picco più alto l'avevamo avuto nel due mila e sei con il cinquantasette per cento poi guardate come di impopolarità caratterizzi l'opinione dei cittadini europei quando con la crisi greca
La crisi greca mostra il volto dell'Europa dura nei confronti di uno stato membro in difficoltà non è impropriamente nel merito
Dei motivi per cui la Grecia è entrata in difficoltà virò mostra uno sguardo dure allora vedete questi Santa per cento di opinioni negative Tiny sfiducia
Poi via via guardate quando riprende la fiducia a crescere con il cockney
Quando l'Europa sa dare una risposta importante agli stati membri e non mi riferisco soltanto i vaccini ma tutte le misure che sono state adottate a partire dal Nesta era nel suo più ma ancora non se ne parlava il cittadino lo sanno i sciur provvedimenti che hanno in qualche modo sostenuto le casse integrazioni
Di diversi Paesi
Dato importantissimo seconda sottolineatura tra il quindici e i ventiquattro anni abbiamo il picco più alto di fiducia cinquantanove per cento dichiara di avere fiducia nell'Europa
Come si colloca l'Italia
Non è fanalino di coda però diciamo che l'opinione degli italiani estremamente polarizzate quarantotto per cento dichiara di avere fiducia quarantotto per cento nonna
Quindi ci collochiamo nella parte bassa di questa graduatoria come vedete e altro elemento importante somma ci sono Paesi che tradizionalmente come dire avevano un atteggiamento molto forte
I vicinanze l'Europa come la Francia che in questo momento presentano dati che sono peggiore anche rispetto a quella della popolazione italiana
Favorevole contrari all'euro anche qui interessante perché vedete raggiungiamo il livello più alto di consenso per la moneta unica l'ottantatré per cento tra coloro che siedono i paesi che hanno adottato l'euro ma complessivamente ho settantaquattro per cento la quota dei cittadini europei favorevoli all'euro e anche gli italiani devo dire fanno segnare una ripresa di fiducia nella moneta nella moneta unica situazione di incertezza
Ci si stringe un pochino di più rispetto le istituzioni
Quali sono le principali sfide per l'Europa da parte che che vengono dichiarate dei cittadini dei cittadini europei lo vedete la guerra in Ucraina due principali questioni che l'Europa deve affrontare in questo momento la guerra in Ucraina
Che peraltro subisce una contrazione come numero di citazioni rispetto alla rilevazione precedente e poi vedete la situazione internazionale sicurezza e difesa
Che si colloca al terzo posto lo vedete qui
E poi l'immigrazione la situazione economica e via via il resto credo che lì slide poi saranno a vostra disposizione quindi non mi soffermo sui singoli dati mi premeva semplicemente mostrare gli elementi più importanti che emergono altro dato importante che emerge quali sono i sinti Cati positivi che concetto di Unione europea lo vedete storicamente quella linea blu
è la libertà di spostarsi per studiare per lavorare per ragioni di turismo quindi questo è l'elemento che viene citato sistematicamente come elemento positivo
Più associato all'Europa e poi vedete la pace
Quel trentadue per cento democrazia ventisei per cento una voce più forte nel mondo la diversità culturale
Protezione sociale soltanto il tredici per cento attenzione perché questo è un elemento su cui riflettere perché le famose tre etti no quindi la pace e la prosperità e la protezione sociale erano la base come dire consenso nei confronti dell'Unione Europea va a protezione sociale tendesse ricitata molto molto meno
Significati negativi invece dell'Europa quali sono con la burocrazia
Non viene menzionata dal ventiquattro per cento gli insufficienti contro alle frontiere anche qui un ventidue per cento lo spreco di denaro
Che nel due mila undici era al primo posto adesso al terzo posto comunque rientra diciamo tra le connotazioni negative più citate
Quali sono i valori che il Parlamento dovrebbe difendere il parlamento europeo evidentemente erano vedete due su tutti gli atti la pace democrazia
E a seguire vedete protezione dei diritti umani in Europa e nel mondo la libertà di parola e di pensiero lo Stato di diritto insomma si riconoscono in questi valori ma sono soprattutto pace e democrazia ai primi due posti
Proprio pochi est secondo lei in quale delle abbiamo hanno chiesto l'istituto che realizza diciamo l'eurobarometro noi come so se realizziamo l'eurobarometro Flash che sono le rilevazioni sui singoli temi nel corso dell'anno queste invece la rilevazione ex viene accreditata come dicevo prima lotta all'anno
Dicevo
In quale delle seguenti are dovrebbe prendere provvedimenti a medio termine e quindi è stato invitato il campione a riflettere sul medio termine nei prossimi cinque anni e vedete che al primo posto sicurezza e difesa
Comprensibilmente tenuto conto del contesto
Attuale economia e poi immigrazione Climene ambiente allo stesso livello e salute vedete
Migrazione clima ambiente salute occupazione sono sostanzialmente allo stesso livello però i primi due temi sono appunto la sicurezza la difesa e l'economia
E poi ancora abbiamo chiesto su quali sequenziare vorresti che il bilancio dell'UE fosse speso anche qui sicurezza e difesa occupazione affari sociali e salute pubblica e poi istruzione al terzo posto
Che precede appunto i gli interventi in ambito climatico
Ma i cittadini europei si sentono cittadini europei quanto si sentono cittadini europei
E allora vedete che sostanzialmente l'Italia si colloca al quinto ultimo posto solo il diciassette per cento dice sì decisamente mi sento cittadino europeo
A questi possiamo aggiungere diciamo quel quarantotto per cento che dichiara in buona parte mi sento cittadino europeo provvedete c'è un trenta per cento e presidente poco per nulla cittadino europeo qui magari lo riprendo nelle conclusioni c'è un elemento che però emerge non è riportato in quest'ultimo eurobarometro
Una parte limitatissima la popolazione italiana ritiene che la propria voce sia ascoltata in Europa
E quindi questi idea che sostanzialmente l'Italia conta poco e noi contiamo poco che controfattuale peraltro dopodiché abbia è stato chiesto tra i seguenti argomenti quali sono quelli che creano maggiormente un senso di comunità no
Però vedete la cultura i valori la storia l'economia ma anche lo sport se volete la democrazia lo Stato di diritto e così via e non ce n'è una che prevale nettamente sugli altri
Però eurobarometro ha voluto affrontare anche il tema dell'Europa sociale
L'Europa sociale come vedete è importante per circa quattro italiani sui cinque molto o abbastanza importante Europa sociale vuol dire un groppo che si preoccupa delle pari opportunità
Dell'accesso al mercato del lavoro delle condizioni di lavoro e quei della protezione dell'inclusione sociale e così via quindi questa è un'altra chiave che adesso riprendo nelle conclusioni per riassegnare valore all'Europa
E però volevo appunto chiudere con un elemento che sostanzialmente potrebbe essere considerato contraddittorio rispetto alle tendenze di cui stiamo parlando che Europa vorresti
E allora vedete che la stragrande maggioranza degli europei vorrebbe una politica di sicurezza e di difesa comune dagli stati membri l'ottantuno per cento lo chiede
L'assicurazione che ogni nuovo accordo commerciale taglia i più alti standard di protezione di clima ambiente e lavoro ottantuno per cento politica commerciale
Comune politica estera comune la chiede settantacinque per cento e sono tutti i dati in crescita rispetto alle rilevazioni precedenti e poi vedete un mercato unico digitale una politica comune europea in materia di immigrazione settantuno per cento e così via l'interrogativo è
L'opinione pubblica ritiene che siano temi complessi che debbono essere gestiti non in chiave nazionale ma in chiave sovranazionale
E
Sottovalutano Lidia della cessione di sovranità
Cioè si rendono conto che trasferire all'Europa alcuni temi può rappresentare un vantaggio ma significa anche come dire una cessione di sovranità
Ecco allora che appunto chiudo con alcune riflessioni
Ci sono molte ambivalenze parte dei cittadini quando parliamo di non rompere avete visto la fiducia cresce si vorrebbe più Europa come vedete però nello stesso tempo ci sono molte resistenze quando si parla di cessione di sovranità
Studio questo tema da quasi quarant'anni grosso modo quello che mi ha colpito fin dall'inizio e l'atteggiamento un po'utilitaristico che emerge nell'opinione pubblica
Che può cosa ci guadagniamo in sede europea prevalentemente questo il tema di fondo quindi quando viene meno la percezione di un guadagno
Evidentemente si mette in discussione un si può mettere in discussione l'appartenenza all'Europa ossia i tiepidi nei confronti nei confronti dell'Europa
E allora mi sembra opportuno che si che si rifletta su un modo diverso di raccontare l'Europa per esempio
L'impressione che sia e che gli italiani siano totalmente
Come dire
Non capì non conoscano qual è stato il ruolo dell'Italia è la costruzione dell'Europa
Non sono in grado di aprire come dire una sorta di resoconto dalle origini ai giorni nostri di quello che è stato il ruolo del nostro paese quando dicono l'Europa con Italia conta poco in Europa
Ma provate a pensare Twente per più importanti che sono stati prodotti negli ultimi tempi chi li ha prodotti due ex presidenti del Consiglio al nostro Paese
E ne parla tutti gli stati europei allora anche questa narrazione sempre per cui siamo Calimero siamo gli ultimi eccetera in fondo va comporlo pensate ritorno chiudo
Sul tema della passione di cui parlava monsignor Paglia e allora forse abbiamo bisogno di un nuovo mito fondativo
O dobbiamo nel contesto attuale rilanciare il mito fondativo che era la pace
Allora il mito fondativo è molto importante così come è molto importante un pochino più sciocche impopolare sostegno col usare questo termine un pochino Potì pedagogia europea
Un pochino più di educazione civica europee italiani fanno confusione tra Parlamento Commissione Consiglio d'Europa Consiglio europeo Banca centrale non sanno quali sono le competenze non sanno nemmeno quali sono
I rapporti tra l'istituzione sovranazionale descrizione locale
Allora di questo c'è bisogno e c'è bisogno di uno sforzo collettivo
Grazie mille grazie
Dando
Adesso lascio la parola un signore perché abbiamo il primo partner stima verso un nuovo Cristianesimo europeo capelli cristiani però prima di entrarvi
Chiedo a Giuliano Amato il suo commento
Perché mi piace così prego dai
Però se siete qui sul piano perché si è amici miei vediamo questo questo
Perché se il negli istituti come il giustiziere continua ne ho viste di tutti i colori erano quattro effettivamente se in crescita le faccio questo non è non è tra i microfoni migliori in questa stanza ricordarvelo Giuseppe
Perché sentita da una una voce da questo un po'rimbomba meglio l'altro ma insomma
Nel marzo secondo me secondo me almeno stando alla simpatica ma Zandonai io sentivo meglio questo
Ma insomma il senso dell'iniziativa che voi state prendendo
Non tanto di ingegneria istituzionale
Quanto tutti e recupero di valori
Se no Vincenzo te che ci fai qua
Recupero di valori come il banchiere di ente essenziale intero una ripresa europea
Perché insomma sulle cose che l'Europa oggi dovrebbe fare è difficile trovare un disaccordo quello che tu dicevi Luigi è assolutamente sacrosanto evidente
Che siamo indietro sulle alte tecnologie
Bidente che nessuno di noi potrebbe da sono realizzare un riequilibrio
è evidente che tenendo meno la difesa americana dobbiamo preoccuparci M più noi è evidente che esserlo fa ciascuno dal suolo ci saranno tedeschi molto armati e italiani in costume da bagno
Quindi razionalmente
Che vi sia hanno ragioni per ulteriori passi nel processo di integrazione direi pacifico
Manca
Qualcosa per poterlo fare irrealtà
Manica
Ecco
Il punto sembra al quale bisogna arrivare è questo
Avete parlato della spinta iniziale
La spinta iniziale di limito originario
è fatto tutto di valori fondamentalmente la pace Mai più guerra fra noi fu eletto Mai più guerra fra noi
Il che lo abbiamo scritto in tanti
Fino a quando la memoria della guerra rimasta nello stomaco di coloro ai quali la si ricordava ha funzionato
E quindi ha permesso dicessimo muovere in azione antisismiche ora vanno ciclicamente ma non dimentichiamo che in Europa ci sono sempre stati hanno accompagnato tutto il processo di integrazione
Sino ad oggi ci fu una forza di smuovere lì
Può
Non tantissimo
Perdiamoci chiaro la bocciatura del nascente il momento di caduta della spinta iniziale tante vero
Che Monnet che Schumann
Inizia vanno ad ideare ed impongono l'idea del passiamo dall'economia
E passione dell'economia vuol dire non puntare sul mito fondante
Ma puntare sulla convenienze
Io spesso insieme a Massimo Salvadori scrissi un libro che era intitolato Europa conviene ed è famoso e il rapporto i costi della nonna Europa
Su questo terreno
Si riuscì ad impostare il processo di integrazione e il processo di integrazione ha funzionato
Ma non dimentichiamo
Che gli stessi fondatori
Gli stessi Monnet Schuman
Erano consapevoli che non sarebbe bastato questo
Che per portare l'integrazione alla sfera politica sarebbe stato necessario che la convenienza economica del mercato comune fasce sembra propulsore di un allargamento anche ad altri terreni non economici
Del processo che
Essendo passato per l'economia aveva cancellato il cuore della proposta di Ventotene
Ricordate vero al ventottenne avevano detto se vogliamo la pace fra di noi
Dobbiamo togliere agli Stati le competenze di cui si avvalgono per fare la guerra la difesa e la politica estera ebbene
Questo non l'abbiamo mai Francesco un dato di fatto
Che il successo per l'integrazione per sia economica è stato sufficiente
A tutte le miniere quel risultato che Spinelli pensavamo avesse bisogno
Della federalizzazione della politica estera perché tradiva nuovi la guerra è esclusa
Ma ci accorgiamo
Che per escluderla oggi
Nel mondo due alle nostre porte abbiamo bisogno di fare qui allorché fu scritto avventato serene circa ci accorgiamo che il processo d'
Integrazione
Per farci essere quell'ordine deve andare oltre
Allora
Qui viene dove la domanda che voi ponete basta la percezione razionale della convenienza a superare gli ostacoli
Ecco la mia risposta è no nascita bastardo perché perché il nazionalismo mi trovano una serie di convenienze intermedie
Che si frappongono all'accettazione della convenienza da ultimo perché se io allargo il mercato nel cinquantasei
Immediata dalla tua percezione Patrizio che ti conviene perché potrei vendere venture bubbone in un mercato più largo
Se io ti dico che conviene avere una politica estera alcune o nuovo pensiamo alla questione climatica
Una serie di cambiamenti a favore per il clima tu cominci a dire ma io le mie auto o a motore a scoppio possono ancora produrre io la mia produzione agricola di quel tipo possono ancora farla
In nazionale ismi diventano gli immediati i difensori dei questi interessi e a quel punto la convenienza non hanno immediata
Ma lei chiamata ad una notizia Namio dil futuro
Che l'Europa reca innanzi
Non da sola sufficiente a smuovere le resistenze
E qui viene il paradosso di noi ingenui
Ecco noi ingenui pensiamo che occorra
Un morto emotivamente coinvolgente
Che riesca a superare Classic convenienza inneggiante a dire ma buttiamoci c'è una futuro che ci aspetta lo dobbiamo costruire questo va alla sfera emotiva non una sfera e razionale ripropone un tema di valori gli allora ripropone il tema della pace ripropone il tema dei presupposti e della cooperazione
Questo è un mondo che può non morire soltanto se gli esseri umani come operano Fratoni fra loro
E sei c'è poco da fare per convincere a cooperare con altri occorre che ci sia il riconoscimento degli altri
L'accettazione delle diversità
Il fatto che nonostante queste diversità c'è ragione di lavorare insieme e quant'altro ecco tutto questo va assunto del Reno su cui
Appunto gli economisti non arrivano
Beh insomma tu magari perché c'è un economista buono però non è una categoria universale manifestare all'avvenente marocchina
Sergio riesco a fare degli accordi allargo la geografia del mio scambi all'Arco la possibilità di fare tecnologica a questo punto conviene se se parto dall'opposizione no no ora ora o ora finiamo ma lui conferma in realtà quello che sostengo io cioè la convenienza immediatamente persuasiva se immediata
Se la convenienza a realizzare insieme un futuro che ancora non c'è
E in nome del quale io potrei essere costretto a perdere una cosa che onore ci vuole qualcosa di più per convincermi non per convincere un economista
Ma per convincere molti molti altri ci vuole molto di più tutta questo punto di vista io trovo ingiusto questo impianto che vanta a scavare sotto
Che i ritrovi comunali mento che insomma si può chiamare anche spirituale non c'era nulla di male a chiamarlo così
Grazie
Perché allora grazie con l'intervento di Ceriano abbiamo chiuso la prima parte in cui abbiamo messo sul tavolo de visioni
E revisioni hanno questo carattere che Djukanovic avveniva prima
Panico do senza andare oltre vuol dire avere la dice lunga invece è vero molti dei nostri colleghi hanno fatto la teoria del subito il margine Alino dopo miss abbiamo uscirà questa trappolone io ringrazio moltissimo per questa prima parte e passo subito la parola a monsignor Paglia per la seconda che riparte proprio da un nuovo Cristianesimo per una nuova Europa
Però vi ricordo le cose che abbiamo detto
Questo non è un convegno fatto e mangiato
Queste sono considerazioni che vogliono aprire per ragionamenti di abbiamo dei testi abbiamo dei contributi abbiamo già fissato quando ci vediamo io credo però Luigi ti dobbiamo coinvolge molti nostri colleghi in giro per l'Europa due colleghi non sono secoli che economisti
Tutti coloro che si sentono legati a questa idea deve andare oltre
E quindi con questo principio passo sicuramente a monsignore e ringrazio tutti voi per questa mattina
Io farlo con questo sì io non vorrei aprire al partito sulla via come dire su quanto scritto
Proprio perché il compito di questa giornata è aiutare a correggere arricchire a modificare la parte che mi riguarda
Ci sono rispetto al passato Giuliano
Delle rerum notissima a Roma
Che prima non c'erano
Liguria
Per la prima volta o meglio non c'erano così chiare per la prima volta nella storia umana noi possiamo distruggere tutto
Nucleare clima tecnologie possiamo trasformare l'uomo oggi rispetto al passato si parla di post-umano
Di tranci umano
Quindi c'è un'emergenza enorme in questo io
Punto il dito anche sul cristianesimo europeo ma non solo
Perché lo vedo molto preoccupato dei problemi interni
E poi come preoccupato
Del destino dell'umano
Dell'estetica dell'Europa
Ecco perché ritengo che è indispensabile primo non lasciare solo il parere di questo discorso
Ma deve essere un discorso di tutti i credenti
Anche di chi si impegna nella vita
Sociale politica ecco in questo
Facciamo il confronto
Voto in Europa per l'Europa il cinquanta per cento degli italiani non vota
Questo non tornando perché non sia entrato
Tra questi cinquanta per cento ci sono molti cattolici
Noi dovremmo dire oggi che non votare è un peccato di omissione
Ma serio
Ma non lo diciamo
Domanda ma non votano perché sono gattini o non votano perché noi non siamo stati consigliabili da presentare un Progetto attrattivo e attraente
Ecco questa è una domanda che credo che dovremmo porci ed è quella che io mi pongo anche perché è ovvio che questo richiede un cambiamento dell'immagine di Chiesa
Che è ancora troppo clericale anche nel mondo radicale
è questo a mio avviso una delle domande più profonde che io vorrei emergessero
Dico che la Chiesa in questo c'è un paragrafo deve abbandonare l'idea
Di un'egemonia culturale
Noi abbiamo la verità
Ma deve farsi serba
Di un nuovo umanesimo che coinvolge tutti
Di fronte
Al tra al pericolo
Della trasformazione da parte della biotecnologia del genoma umano
Io debbo dire che dobbiamo unirci con tutti laici e altre altre fedi per salvare uguale
Tre è che in questo senso l'Europa a mio avviso a rispetto ad altri popoli una marcia in più perché qui in Europa sono sei collega stiamo attratta sta storia
Cioè gli americani Stati Uniti
L'anno prossimo festeggerà i duecentocinquanta anni di vita
Noi dovremmo festeggiare il ventuno aprile Europa due mila settecentosettantotto
E noi da allora stiamo parlando dell'uomo
Da allora cerchiamo di parlare dell'umano il Rinascimento la Università Ascenzi Arum eran raccordo di tutte le scienze non solo della tecnica anche dalla polizia
Per fare emergere un umano
Ecco questo è quello che oggi io credo tutti dovremmo
Rimboccarci le maniche potrebbe riproporre io non so se ci sono io ha chiesto anche Giovagnoli di fare un primo agisca assente a proposito della mia della mia scritto e poi chi vuole può ovviamente anche intervenire grazie
Abbiamo ancora un quarto d'ora venti minuti
Grazie
Grazie di di di questo invito grazie
Di farmi parlare diciamo per primo nel dibattito dopo cose così importante così elevate ed è un non è facile intervenire adesso
Cercherò soltanto di proporre diciamo una riflessione a partire dalle cose che ho ascoltato
E prima in qualche modo Nando Pagnoncelli poi Giuliano Amato hanno posto il problema del rapporto tra valori e convenienza
Un rapporto che spesso è vissuto in modo dico tonico
Convenienza a breve convenienza a lungo di lungo respiro che cosa l'Europa si è fondata su piccole convenienze mentre oggi abbiamo bisogno di una prospettiva lungo periodo e quindi richiamiamo i valori ecco io non ho una risposta ovviamente al rapporto fra convenienza e valori però questo punto di vista io credo lo dico in modo molto molto semplificato il cristianesimo è una grande lezione di conciliazione tra valori e convenienza
Il il cristianesimo of come dire è al fondo di quella saggezza europea
Che oggi rende l'Europa un po'di verza dal resto del mondo proprio per questa capacità
Di coniugare valori e convenienza perché oggi nel resto del mondo prevale la convenienza prevale soltanto la logica
Dell'interesse dico la conflittualità economica è la regola come diceva prima paga netto del mondo in cui viviamo
In Europa c'è qualche dubbio su questo che sia l'unica strada è questo dubbio ovviamente è un patrimonio estremamente prezioso e allora io
Vorrei affrontare brevemente in questa luce alcune delle sfide che avete
Già sollevato molto brevemente a partire dalla quarta sfida la quarta sfida come posso dire una sfida personale io son venuto qua
Travolto dall'entusiasmo di monsignor Paglia che condivida dalla passione che è stata evocata qui
Ma mi sono chiesto io ho una certa età
Sono abbastanza anziano
E qui sono in in buona compagnia
Diciamo così ma allora che senso anche noi io diciamo anziano vengo qui a parlare si potrebbe dire quelli a far parlare i giovani ecco io credo che noi parte un punto parlo per me posso dire questo ai più giovani che abbiamo conosciuto un mondo diverso
Peggiore la prima guerra mondiale la seconda guerra mondiale ma anche migliore lo dico non perché voglio come dire invitare all'anno
Sta al Gia del passato che non ritorna lo storico so benissimo che la storia un tondo Mendieta ma poter dire che c'è sono stati momenti migliori in cui gli europei hanno affrontato le sfide in modo adeguato
A al al loro tempo la fondazione dell'Europa spesso evocata qui
Proprio grazie anche a quella saggezza cristiana lo dico in modo molto sintetico è importante perché questo significa poter spiegare i giovani due cose
Primo che il mondo di oggi è brutto mai veramente brutto ma è veramente molto brutto non solo perché
C'è la guerra
Ma perché il futuro promette di essere peggiore perché non solo c'è la guerra in Ucraina non solo sta succedendo a Gaza qualcosa per cui non abbiamo più le parole per descrivere quello che succede a Gaza
Ma noi oggi resta vediamo che la pace e messa in discussione nel suo essere diritto per tutti cioè oggi la pace sì ma se mi conviene oggi la pace sì
Ma se mi dà le terre rare oppure stanotte faccio la guerra oggi la pace tra Congo e Ruanda io sono tanto buono ci aiuta a fare la pace dopo però mi dà il cobalto e così via ecco il mo'il il mondo che vediamo oggi è un mondo che promette di essere sempre peggiore
Se non viene fermato in qualche modo ed Europa appunto ancora una volta mi pare debba essere la risposta a tutto questo l'altra cosa che possiamo spiegare i giovani che se c'è stato un passato migliore non sempre ci può anche essere un futuro migliore questa è la grande lezione che la storia ci dà si può anche immaginare un futuro migliore a patto di essere ovviamente all'altezza delle sfide attuali io qui i dirò soltanto una cosa su queste sfide ecco giustamente Fabbrini e a parlato del passaggio dall'internazionalismo liberale al nazionalismo illiberale
Io sono d'accordo è giustissimo questa però vorrei evocare una parola che
Non c'è e la parola democrazia perché dico democrazia a parte che mi ha confortato sentire da Pagnoncelli che in cima alle aspirazioni degli europei c'è la pace e la democrazia
Ma io dico la democrazia per dire di popoli per dire alla gente comune per dire che in un mondo che Fardella guerra la sua regola un mondo che sta distruggendo i fondamenti del diritto internazionale un mondo che sta svuotando le istituzioni internazionali che veicolano un ordine che punta alla pace in questo mondo il diritto alla pace
Diritto alla pace della gente comune ha detto la pace di poco il detto ma c'è tutti che vuol dire profonde lentamente il diritto all'esistenza cioè al fondamento stesso di tutti i diritti
Beh ecco in questo di fronte a questo se ha bisogno di più democrazia perché dico c'è bisogno e più democrazia perché alla fine gli alleati del cambiamento sono gli ultimi sono i poveri sono quelli che soffrono quelli che non contano niente ma sono loro di e in cui vediamo come dire coincidere valori e convenienza e qui c'è una grande lezione appunto tra la chiesa oggi è troppo clericali ci dice monsignor Paglia però per fortuna
Questo è molto chiara diciamo questo ripartire dagli ultimi come anch'come poi fondò la grande lezione della democrazia cioè la forza di quelli che non contano niente io credo che qui dobbiamo riportare al cioè Todi la scena politica
E qui mi permetto di dire che è troppo poco parlare di democrazie liberali non esistono le democrazie liberali perché tutte le democrazie devono essere liberali lo diamo per scontato ormai però devono essere democrazie cioè deve esserci la possibilità che le
Ricordo un piccolo episodio personale con un amico andammo all'epoca dal Forlanini a dirgli guarda che è caduto il muro di Berlino Ciogli la Democrazia Cristiana fonda un altro partito perché è un altro mondo e lui rispose
Ma se abbiamo vinto noi perché dobbiamo cambiare noi è appunto proprio per questo ecco che s'è fatto puramente personale l'Europa non ha capito nulla che stava da quel momento cambiando tutto cambiando il mondo e soprattutto
Il mentre nel cinquantasette non fatta l'accetterà si scelse la via dell'economia la Comunità economica europea
Negli anni novanta non capendo che il mondo stava cambiando
Si sceglie un'unica via
Che è stata quella della moneta unica punto
In più
Si sono date delle regole
Mio amico lo avete stupide io le dico masochisti che
Sia alla Banca centrale europea sia alle politiche di bilancio nazionali che non potevano non
Portarci al Ventennio che abbiamo finora avuto della grande lunga quasi stagnazione dell'Europa
Ma perché l'abbiamo voluta perché alla BCE e gli abbiamo detto guarda l'inflazione basta
E poveretto di Trichet guardando l'inflazione basta lasciamo che l'euro salisse a uno e sessanta
Tema di questi giorni
Il dollaro si è svalutato l'euro è uno diciotto
Ok però BCE giustamente diceva io guardo l'inflazione ma per di più si è voluto dare delle regole alle politiche di bilancio nazionali
Che guardava non solo al saldo finanziario
Al deficit totale
Perché quello poi accumula debito nel tempo ma il deficit è una differenza minima tra Total della spesa totale delle entrate cioè l'impatto della politica di bilancio sull'economia non è il deficit in quanto tale ma è tutto il resto e lì non ci ha detto nulla e il vero peccato originale era veri posto questi vincoli sui deficit nazionali senza distinguere
Tra investimenti e spesa corrente conclusione
Negli ultimi venticinque anni a parte che la Cina è cresciuto del doppio degli Stati Uniti ma gli Stati Uniti sono cresciuti il doppio dell'Europa
Il venticinque anni
Qual è la base di questo risultato
Gli Stati Uniti hanno continuato a vivere in un eccesso di domanda interna l'Europa ha continuato a vivere in una carenza di domanda interna e in particolare gli investimenti piani
E allora veniamo noi tutto il tema dei dazi di Trump
Che di per sé minuscolo ridicolo c'è un surplus c'è l'avanzo nostro dei servizi più i trecentocinquanta miliardi di capitali che vanno a essere investiti in gran parte degli Stati Uniti
Ma è chiaramente un problema di eccesso di domanda in America e carenza di domanda in Europa allora l'unica risposta vera che può dare all'Europa e quello che stiamo cercando di tessere con quel filo guardando oltre
è un forte programma di rilancio della domanda interna europea e ovviamente sugli investimenti
Questo automaticamente automaticamente farebbe scomparire ne coi centocinquanta miliardi di dollari del deficit commerciale americano al di là dei dazi inondati di quello che ecco ma soprattutto farebbe fare l'Europa quel salto di crescita potenziale che vada almeno oltre il due e mezzo due due e mezza tre per cento cioè recuperare esatto recuperare in fretta chiuso con un tema attenzione questa storia la sovranità nazionale la sovranità è una grande balla
Per un semplice motivo perché perché e lo dico da venti anni e più chi mi conosce lo sa lo scritto varie volte
Ci sono cinque i beni pubblici che non occorre aver studiato economia ma Sissi fanno anche a Scienze politiche a Sociologia ci sono i beni pubblici collettivi ebbene ci sono cinque beni pubblici che da venticinque anni
Nessuno Stato europeo singolo Germania Francia Gran Bretagna è stato ed è in grado di dare ai propri cittadini in quanto Stato nazionale
Difesa sicurezza politica estera
Energia alta tecnologia
Infrastrutture alta tecnologia e alta formazione infrastrutture fisiche e e e materiale e immateriale su questi cinque temi la sovranità nazionale dei ventisette Stati è persa non ieri da più di venticinque anni e non vogliamo accorgerci che l'unico modo per esercitare la sovranità su questi temi cioè per dare i cittadini europei questi cinque beni pubblici è il salto verso un mini bilancio federale chiudo con l'idea di Luigi delle della cooperazione
Rafforzata
Ecco io ho sempre sostenuto anche qui
Che occorre l'Europa trecento
L'Europa tre circa
Che si fa appunto non con nuovi trattava con la coppia
Al centro c'è il cerchio dell'Europa federale chiamiamoli mini Stati Uniti d'Europa
Dove c'è un bilancio federale
Che si concentra su questi cinque temi di investimenti europei non l'aumento della spesa per la difesa dei singoli stati nazionali che non ha niente a che vedere con la difesa europea
Perché ad oggi lo sapete meglio di me
Gli Stati europei spendono trecentocinquanta miliardi di euro all'anno per la difesa come sommatoria nazionale la Russia ne spende centocinquanta la differenza è che la Russia centocinquanta diviso uno
I trecentocinquanta diviso ventisette ora e chiudo subito su questo
Tutto questo vuol dire che c'è il cerchio al centro e questo bisogna avere il coraggio chi ci sta ci sta voglio dire si parta poi c'è il cerchio dell'Unione Europea poi c'è quello che ha accennato Patrizio
Che è ancora più urgente sempre più gente
L'area di libero scambio e cooperazione allo sviluppo Europa Africa ed è il cerchio largo qualche con dentro un cambiamento di paradigma
Basta con questa balla dell'export led Croff
Perché se nel mondo Cina Europa e Stati Uniti poggiano la loro crescita sulle esportazioni ma chi li compra i prodotti mentre l'Europa che è diventata un'economia chiusa
Le esportazioni extra europee pesano per l'undici per cento del PIL o discutiamo sull'undici per cento e non sul l'ottantanove per cento
Questa è la strada questo il filo e su questa trama se c'è bisogno di spingere un po'la spoletta accesso ritiene io ci sto grazie va bene allora cosa Patrizio questo prima di concedere un minuto
è una denuncia
Vero è che facciamo tutti questo discorso europee siamo tutti convinti B ma ci siamo accorti che in Europa abbiamo chiamato crisi energetica una palla gigantesca dovuta ad abuso di potere di mercato
Ci siamo accorti che abbiamo agganciato il gas Ttf
Di Amsterdam e ci siamo beccati le bollette non solo del gas ma anche l'energia elettrica e anche delle fonti rinnovabili
E l'abbiamo chiamata energie crisi energetica e in Italia abbiamo speso centoventi miliardi per dare i sussidi alle famiglie alle imprese per pagare le bollette alle compagnie energetiche
Ecco allora attenzione quando parliamo dell'Europa e della visione
Non possiamo non vedere e queste cose che sono successe e che stanno sotto gli occhi di tutti su questo tema mi sono sentito molto solo negli ultimi trent'anni tre anni grazie che
Allora viaggiavo con un ritardo di sette minuti
Che tutto sommato mi sembrano accettabili abbiamo adesso una pausa alla ripresa però prima di cominciare con la sessione guidata da Luigi presenteremo un'iniziativa lanciata proprio da monsignor Paglia da Luigi
Che da da da Enzo che contatta Sergio che questa idea di una associazione che si chiami proprio Progetto Europa domani dopo ne parleremo grazie a tutti liceo pompetta come si dice
Allora conosciamo
Scusate
Con le due abbiamo due sessione
Dedicate
Uno al tema
Dell'Europa dell'economia euro al tema dell'Europa delle istituzioni
La prima coordinata da me la seconda da Sergio Fabbrini
Allora io vorrei semplicemente
Chiedere
Di di interpretare in maniera critica com'è naturale che sia perché non si è mai visto
Uno
Oratore che non sia critico di quello che l'ha preceduto
Il teme che abbiamo sollevato percorso dalla mattinata
Nel caso specifico dell'economia
Io ho fatto sono partito come sapete
Da una considerazione quasi ovvia di fatto
Cioè sono cambiate riassetti internazionale e non c'è dubbio siamo in disordine globale al posto di quella dall'ordine globale precedente
Siamo di fronte
Anche
Ha detto
Ha una difficoltà di navigazione dell'Europa in mezzo al disordine ma anche un'opportunità per l'Europa
La mia tesi è che ci sono nuove opportunità che Giuliano Amato nel suo intervento ha giustamente osservato
E io sono d'accordo con lui
Che l'Europa sarà fatta sulle convenienze
Ma io credo che piuttosto che ragionare
Dirà strato
Su quella che possono inserire nuove asset europea bisogna partire dalla circostanza che ci dice ci sono nuove convenienze
Che possono essere associata ai valori dell'Europa cioè le nuove e convenienza sono il cambiamento dell'ordine internazionale prodotto dall'azione di Trump perché non c'è dubbio che lanciò l'economia di oggi emerge autonomia in cui come dice la parola al conflitto ma insieme economia
Ma anche commuovo opportunità
Perché
Se abbiamo difficoltà a rapportarci
Con la gli Stati Uniti di Trump abbiamo la Palma su quantità di opportunità
Verso il paese del Sud del mondo in particolare visto che questi Paesi altro non chiedono che di partecipare
Alla o un nuovo ordine internazionale
E un nuovo ordine internazionale lo si può fare con un ruolo dell'Europa una un ruolo che sia capace di trovare ragioni dell'interlocuzione non le ragione della contrapposizione l'Europa in questo ha un vantaggio certamente con tutte le altre aree perché
Non si propone coprono impero
Insieme agli altri tre che già ci sono
Impero commerciale i tram per intero imperialista
Della Russia è quello diciamo cinese che viaggia nella rivendicazione tra ordine internazionale
E comunque un multilateralismo di fattura nuova allora tutto questo l'Europa
Deve poter profittare di questa situazione del potere usare le nuove occasioni commerciali
Nel nuovo caso vedi il caso dell'Uruguay Round
Puoi fare nuove accorda ecco l'Indian che si pronuncerà molto importante perché sono già in corso
L'India è molto importante non solo perché
La dimensione della sua economia
Lo sappiamo
Cresciuta in maniera enorme ma anche perché c'era la tecnologia che altre in realtà non è così e quindi si possono realizzare forme di accordo che però presuppongono nuova postura dell'Europa
Nella quadro internazionale e questo è un punto che io ho sollevato e che ritengo sia il punto discutere
Quindi chiedo a Patrizio Bianchi e di dare la sua valutazione
E poi vedremo che altre si aggiunge nel seguito
Patrizio della parola
Sì io ho già parlato molto quindi ritengo poco allora persone famose slide di cui vi parlavo prima
Quello è l'andamento del Ctp a livello mondiale dagli anni sessanta fino a due anni fa
Forse possiamo fare grande
Adesso non esageriamo con le tecniche comunque sappiamo provvedete no
Vedete che continua
Il punto cruciale del due mila otto che è la vera crisi la crisi che comincia negli Stati Uniti ma perché si espande in tutta Europa
Penso che oggettivamente c'è stata una crescita notevolissima
E di tutta questa crescita la cosa importante non è soltanto vedere come aumenta
Il PIL pro capite aspetti dove tanto grande dolore va Bonotto schermo
Fanno tutto schermo
Sì sì
Vedete questo mio centosettanta qui cade in Unione Sovietica lì in mezzo chiuso gli accordi malattie sul quel periodo in tutti stiamo un pochino lì una fortissima crescita
Fra la metà degli anni novanta del due mila otto e poi comincia a zig-zag
Questi elementi interessanti in questa fase
E che su questo tema della crescita del mondo
Sì sposa con due problemi uno è come cresce in maniera differenziata l'andamento demografico
Se voi guardate la parte verde e l'Asia la parte sopra
E l'Africa due mila e cinquanta
Per darvi un'idea se ci vedete bene l'Europa e quella specifica Bruni sotto
Quindi questo vi dà la dimensione esatta anche dell'opportunità che diceva prima Luigi
Opportunità e rischi dipende la capacità di coglierlo la seconda curva l'aumento del riscaldamento della Terra
Come vedete due problemi
Che nessuno può affrontare da solo
Non si può affrontare a livello di Paese per quanto noi mettiamo limitazione del traffico quello che volete voi
Non si può affrontare anche a livello europeo ma richiede però una capacità di proposta e allora le cose dice Luigi sull'importanza dei perché è vero ci sono dell'opportunità da cogliere
Però bisogna accoglierle più individuarle e coglierle e dall'altra parte terrebbe o l'altra cosa che non basta limitarsi più neanche a coprire l'Europa l'Europa deve essere capace
Di guardare ancora più in là
Secondo nato vi faccio vedere
Dove ovviamente un subito sbagliato
Vedete
Vedete
Fra programmi per favore
è un proprio generazionale visibilmente e lo stesso grande prima però distinto per grandi aree vedete gli Stati Uniti che quella sopra cresce nel due mila otto a un barcollamento da come ho detto prima gli hanno fatto una scelta molto rapidamente Obama
I piccoli risparmiatori che erano rimasti dentro alla partita
Dei dei sopra il sostanzialmente sono andati
E tutto il mercato finanziario si è diverse nato a pompare il settore distale e quindi sono riprese quindi quello dopo il due mila otto e una festa diversa da quella che ci prima
Guardate con la Cina invece facile entra tardi
Emerso come una scheggia
Dare un se come vedete nonostante il bum bum bum bum
Vede ed inutili e marginale
La cosa interessante è una riga rossa la riga rossa all'Europa
L'Europa sua gradini
Vedete l'Europa va su
Cui
E da soli
Ma soprattutto dopo il due mila otto
Ragazzi si potenzia la trappola
Un pochino su un pochino giù grande couturier perché abbiamo fatto uno zero uno per cento più della Germania però siamo incatenati
Quindi a condizioni sia assolutamente fondamentale Lino e dobbiamo ritrovare il senso di quelle grandi sfide che hanno fatto crescere Europa più di tutti gli altri e le grandi sfide era un salto d'integrazione qui c'è tutto il problema che poneva prima
Sergio che ponevano tutti
Questo è questo fa sì questa i dollari sì sì
Sì
E se lo fa in pari tempo e per la piccola peggio incerto c'è sceso in parità di potere d'acquisto ancora peggio non o no in dollari questo
Quindi sì sì e forse in e i poeti e poteva quindi trovarci nella sua ma la cosa della Cina come hai detto tu prima e dovete avere vestiti perché non dimenticate come dicevo prima che la metà un pochino scarsa alla metà bene
La metà dei brevetti al mondo e cinese quindi le curve tradiscono i cambiamenti così come il peso di Stati Uniti dopo due mila otto è diverso da quello prima di pezzi vicini anche quelle diverso la cosa che diventa interessante di tutto questa partita
E che però quel penso che l'integrazione europea che deve essere diversa da quello che abbiamo fatto diventa fondamentale torna cruciale il tema
D. qual è il nocciolo duro
Io lotto uno dalla Germania sono stato uno stadio da eroi da questo Paese confuso
Visto un Paese confuso dove i cinque temi su cui si era creata la Repubblica federale son tutti in crisi intensità a tratti Isma'disarmato
Ed è soltanto e per cento vuole male
E Ing confusione totale la business tv
Mi testimone era i sindacati dei consigli d'amministrazione i quali garantiva la continuità ma nelle fasi di salto
Viene percepita come un vincolo
è totalmente in crisi il mito dell'unificazione
Perché quando ad Atene vero in realtà il segno più importante unificazione due Paesi che ho avuto storie diverse
E da una parte il rancore si è trasferito nell'accrescere questo partito assolutamente antidemocratico e assolutamente anti europeo quindi abbiamo anche questo problema fra un po'
E
Sulla base di questo però quindi il tema di qual è il nocciolo duro diventa fondamentale però su questo e proprio su questo che si situa il nostro sforzo che non è semplicemente più Europa
Noi dobbiamo arrivare in Campidoglio lo sappiamo perfettamente non dico con una lista della spesa
Però con un passaggio di concretezza che cominci a dire sostanzialmente non siamo soltanto dei suoi lettori e entusiasmo che noi vogliamo la passione evitiamo lo slancio
Si traduce nel fatto che quelle opportunità sull'opportunità reali
Che non solo sono fondamentali per l'Europa
Ma per l'Italia stessa per l'Italia stessa e così anche per rifare inizieranno l'aria di stabilità e di pace nel mondo che mi sembra la sfida più importante in questo momento grazie
Io vi saluto fin da adesso perché dopo io che sono un ragazzo di campagna se perdo il treno e sette venti a Ferrara anzi da campagna ferrarese non avevo più grazie a tutti e grazie ancora
Carlo
Anche Venere
No
No no
Un giorno grazie questa concessione di saltare le file come avevo mentre latitudine
Questo traffico dice tante cose
Che non sapevo che ci sarebbe stato a questo punto Manni di mi è molto utile per affrontare la domanda che volevo porre allora la platea di tutti noi
Contano molto funziona a
La domanda che cosa sposta le istituzioni dell'economia in Europa qual è il motore cambiamento la prima risposta che viene in mente e che diciamo né e cioè l'Europa si muove progredisce leggendo le crisi
E in effetti c'è sufficiente evidenza nel dopoguerra a convalidare questa ipotesi
La stessa questa figura per quanto riguarda l'Europa opere una cosa molto interessante Patrizio ha detto che c'è una crescita a gradini
Si potrebbe anche dire che c'è una crescita con accelerazione
Accelerazioni che durano un po'poi si spengono e quindi si riprende a crescere se c'è una nuova accelerazione da un nuovo stimolo in effetti c'è molta evidenza che in questo sia in carcere pensiamo per esempio le relazioni transatlantiche
Quando il sistema monetario internazionale di Bretton Woods colonna cosa fa l'Europa però dopo decide di essere di mettersi sulla strada dell'integrazione integrazione che prima porta alla alla moneta unica e poi all'unione monetaria unione forse fiscale
Ma e soprattutto questo è un meccanismo funziona sì è la risposta alla crisi va in una direzione cioè nella direzione dell'integrazione
E fino adesso è stato quasi sempre così
Il mio punto è questo meccanismo funziona ancora
Ci sono ancora delle forse nel sistema europeo e globale per cui le crisi sono veramente delle opportunità
Gli spiace non aver sentito Giuliano Amato stamattina non posso immaginare che cosa avesse potuto dire comunque sicuramente l'aspetto opportunità è un aspetto che in questi anni dipoli crisi come si dice con un termine orribile
A più coinvolto il dibattito di politica economica e non solo di politica economica ma anche il Giro Politics
Però ripeto il mio punto e questo meccanismo funziona ancora
Siamo legittimati a dire no non è detto che sia così
Per una ragione molto semplice
Che oggi le crisi non sono più soltanto economiche
Ma sono anche economiche e anche crisi di sicurezza
In fondo ci dimentichiamo spesso di una cosa è il sistema di Bretton Woods a un sistema economico-finanziario ma era anche un sistema di difesa
Perché c'era lo scambio d'Europa Stati Uniti protezione nucleare vs mercati aperti questo almeno quello che c'ha insegnato a scuola
Oggi non è più così dove dove dove è andato a colpire Trump per il primo direi agli europei pagate di la vostra difesa e lo dice non in un momento qualsiasi ma in un momento in cui la difesa necessariamente almeno Fenzo in cima alla lista delle priorità di politica
Quindi quello che Trump ci consegna è un doppio problema
Il fatto di essere in una situazione di crisi geopolitica militare e di non aver negli anni passati in Europa ha pensato a colmare il gatto che oggi esce
Tra quello che ci serve garantire la sicurezza è quello che in effetti abbiamo improvvisamente scopriamo che quasi nessun esercito europeo e all'altezza del dei compiti
Che l'Ucraina non per il caso ai più potente esercito europeo
E che si sta scontrando con il più potente esercito
Non l'europeo ma anche al confine con l'euro
Quindi avevo rapidamente alla conclusione dobbiamo pensare un po'meglio cosa muove l'integrazione europea
Sicuramente abbiamo bisogno di più crescita economica
Il rapporto Draghi se me lo consentite è una bellissima rassegna di quello che già sapeva sui diritti motori della crescita ed è molto utile perché non è solo una sede accademica ma anche un elenco di priorità
Il problema è come si fa a creare un consenso in Europa per affrontare le priorità che che implica ovviamente una messa a disposizione di nuove risorse
E qui arriviamo al sull'ultimo punto un punto fosse un po'astratto mi scuserete ma sono un vecchio accademico quindi mi mi è utile ragionare per modelli dicevo prima che la l'ipotesi di induciamo né che l'Europa si muova spesso rispetto alla crisi ma perché si muove
Ci sono tanti schemi concettuali che ce lo dicono uno schema concettuale che a me particolarmente caro perché semplice e utile lo schema
Della convergenza successiva e cioè succede che i in Europa si forma un nucleo per fare una missione negli altri paesi si
Quindi perché gli altri Paesi seguono perché c'è una convenienza a far parte di una nuova aggregazione
Perché quello è un modo concreto di rispondere alle sfide
Che dettato nuovamente dalle crisi
Ma è dettato anche dal fatto che le crisi non sono più solo economiche
E allora e arrivo al punto finale
Prima che oggi nipote diciamo nei sembra funzionale di meno
Perché non tanto perché non c'è risposta alle crisi ma soprattutto perché la risposta alla crisi è un problema di sicurezza e non più soltanto un problema di economia
Cosa vuol dire che è un problema di sicurezza
Gli studiosi di relazioni internazionali ci dicono
La differenza fra un sistema basato sulla sicurezza del sistema basato sull'economia ha a che fare con il comportamento io non so se in sistema economico il comportamento razionale quello che porta più integrazione quindi è uno in meno più crescita per tutti almeno quello che ci dicono scuola poi ci sono i fallimenti del mercato
è un sistema basato sulla sicurezza invece l'obiettivo è esattamente il contrario
Nel sistema di sicurezza stagna punti chi fa più male a quello che gli sta vicino
Capite che c'è una contraddizione fondamentale per queste due cose forse non conta perché in realtà la politica va avanti lo stesso secondo me oggi non possiamo permetterci di dire che non conta
Perché almeno almeno in parte le vicende che osserviamo sono tutte
Contrassegnate da questo doppio problema economia e sicurezza
E allora che deve fare l'Europa
L'Europa deve ricordarsi che un modello di integrazione che è il sistema nel quale la formazione di alleanze è apparentemente più facile di quanto sia aveva altrove questo è quello che ci permette di sopravvivere alla enorme potere Massa adulta dell'economia
Americana nell'economia cinese perché la massa d'urto di questi due Paesi è sicuramente oggi più potente di quella europea
Almeno questa quello che vedo io pasta pensare a velocità con la quale nel sistema americano e anche in parte in quello cinese la diffusa innovazione si diffonde si traduce in meccanismo di creazione di valore
Quindi dobbiamo fare uno sforzo in questa direzione e dobbiamo comprendere che bisogna risponde sia l'esigenza del modello win-win
Sì alle esigenze del modello sicurezza non per negarlo ma per renderlo possibile lo compatibili
Si può fare
Si può fare se l'Europa riesce a dotarsi di un metodo di politica che superi questa condizione
E che produca con un termine ormai divenuto di gran moda giustamente beni pubblici
Nella d'intesa è quasi definizione è un bene pubblico è il più bel più pubblico dei beni che vengono in mente
Quando si tratta di queste cose ed è quello del quale l'Europa ha fatto di meno quindi c'è un territorio di pochissimo spazio impone sì
Che deve essere ancora riempito
Questo problema però non viene posto perché si pensa che se tu parli di sicurezza sei dalla parte del diavolo con rispetto parlando
Adesso arriva a
E allora la domanda che lascio a tutti voi siamo sicuri che la parte del diavolo e se veramente la parte diavolo che facciamo lo ignoriamo però il problema rimane lì
Finisco qui grazie dell'attenzione
Allora mi pare che
Per Carlo Padoan ha posto una questione importante attacca e cosa è mossa all'Europa quando l'Europa su nuove perché si può è indubbiamente si muove
Quando c'è una crisi come ha ricordato a Venezia si muove quando ci sono delle situazione che mettano insieme
Vantaggi economici e sicurezza perché già la definizione ti chiedo economia è quella cioè abbiamo un'economia che si colloca colma il conflitto ecco la risoluzione dei conflitti
E quindi se che a se siamo a una situazione dei Chievo economica le conclusione che ha raggiunto per Carlo Padoan non possono che vederci un acconto lo ringrazio del suo intervento e adesso Lucio al quale ha scandito che alla parola
Perché doveva essere un attimo fanno insomma arrivato e sono contento che essa qui perché era programmato nel suo intervento precluso
Sì chiedere scusa sia arrivata in ritardo e non essere
Un altro evento simultaneamente a parcheggiare qui è molto complicato comunque sono molto contento di essere di partecipare a questo evento che effettivamente così ci inglese sempre al momento giusto
E mettendo insieme i due problemi fondamentali dell'Europa direi problema politico ma anche il problema morale
La relazione di di Luigi pagamento
A mio avviso sì Nuzzo meno questi problemi in un certo senso l'implicare
Perché è una relazione molto
Non vediamo se funziona così
Queste sentita meglio
Ok perché una relazione
Secondo me
Ottimista molto improntata sul futuro
L'altro con una
Un penso te la parte morale molto maggiore di quella notte la parte politica anche se sono stati sono indicati come dire
Alcuni passaggi politici che potrebbero alleviare il problema di nazione noti immobilismo attuale
A mio avviso però quello che sottende
Questo problema dell'Europa che non si muove occupa rendere interruzioni nuove e in un certo senso un un insieme di aspettative eccessive tenendo conto sia dell'eterogeneità della dell'Europa sì dalla vostra esperienza storica in realtà l a dicotomia che noi vediamo erogate colto mia tra il senso possibile di nazione dell'Europa
Il invece la l'aspetto pratico
Politico politico economico di mettere insieme un certo numero di Stati che essi stessi sono diventati Stati dopo essere diventati nazioni dopo un lungo periodo di gestazione ti divisioni interne
Quindi il problema è a che punto siamo con l'azione europea editori dovremmo spingere colazione Aprea
In questo se se spesato di condividere l'ottimismo di Luigi perché
In effetti anche se non ce ne accorgiamo investiamo poco progressivamente costruendo narrazione europea
E la siamo costruenda ha lo stesso volto con cui forse con anche come molti minori ostacoli con cui abbiamo costruito la nazione italiana
Diciamo lei secco dice nazione italiana presso lo studio del cominciato corre che ne so tante cui certi
Le sequenza siamo nati nel mille duecento e trecento
Gli ha un situazione sostanzialmente universalistica dal punto di vista della nazione Bardi design innumerevoli staterelli che non era una reazione
Era una nelle questo processo di convergenza tra lo Stato e la nazione è proprio quello che dobbiamo cercare di un processo di convergenza merito che basato sull'accumulazione
Di prodotti
Culturale ma anche politici e questo processo secondo non ci ci siamo saltata avanti come si dice ed inglesi il tuo fosse
Ma ed è giusto che ci spazzi attiviamo ma che ma richiede molto tempo
La come dire il consolidamento delle altre nazioni anche quello della nazione americana e comunque in perfetto come sappiamo cioè non è il il
Il riferimento letterario per la della Lazio replicare la Nascita di una nazione che non so se voi avete visto è un celebre film di riflettere
Che però
Inizio Novecento però il che è è e pieno del del ancora di questa contraddizione
Interna tra lo schiavismo il posto schiavismo terrazzi simbolo diciamo il Ku Klux Klan tutte le cose che vediamo riemergere oggi
Quindi anche lì non è che gli Stati Uniti siano una nazione perfetta e nemmeno un uno stato perfetto
Ora
Che cos'è un relazione nazione è una comunità ideale e le basi per questa comunità ideale che è anche una comunità è triste dica certamente ci sono
La costruzione di una coscienza nazionale europea sarà un davanti a piccoli passi ma abbiamo fatto dei passi reversibili che solo in parte molto pratici per esempio scende che ne sono il il peccato unico anzitutto Schenker la la l'autorità monetaria e sorpassa l'autorità fiscale all'esercito culture e così via probabilmente ci vorrà più tempo e non è sorprendente che troviamo molti ostacoli e quello che ci vuole un impulso seduto prediale più forte una io ho scritto un articolo puntando fa era il titolo Europe Between tenutisi è di tutti il cioè tra il sogno e poi come dire tutti i residui avvertiva dopo di trattare celle ci vuole c'era un certo contro attualizzare
La la costruzione della nazione però se la missione sufficiente ampia i passi per raggiungere
Diciamo una attuazione di tipo istituzionale statuale
Possono essere negoziati ci vuole però un commitment scatterà classe
La classe politica
Che leve anche assumersi dei rischi s'c'è questa è una sorta di Gambolò dodici DTT
Per cui la classe politica che sposate fast
Ti sei il sogno europeo corre anche rischi
Però quello che vedo anche all'affermazione dell'ultradestra uno dopo l'ho ricevuto positivo perché anzitutto tutti si ricavano e per Pepe ai ai sì diciamo così agli ideali cristiani e quelle un magari male magari in maniera distorta però quello il punto di convergenza o se volete una base comune importante
E lei sono più diciamo raggiunta sulla uscita dall'Europa la divergenza adesso è come si deve costruire sedere al suo vero cosa gli Stati oppure un'Europa comune proprio integrata e questo è già è già un progresso quindi secondo me siamo in un momento di svolta sono non vorrei per la non è il turno imponente diciamo Eckert pare un po'Valitutti svolto effettivo e questo sì insomma ci ci conforta e e secondo me ci spinge anche a essere protagonisti come ci spinge questo dibattito e anche la relazione la relazione di dodici grazie
Ho trovato interessante questo riferimento dei Lucio scandito al processo che ha portato all'Unità d'Italia speriamo solo per l'Europa ci vuole un po'meno tempo o meno atti di guerra che il fondo è il caso Germania Italia quella si fa penso che siamo a una svolta noi c'abbiamo scritto pure sopra scrivono Europa svolta indubbiamente la svolta io credo che stia in questa
In questo
Cambiamento de La sette internazionale in cui ripeto l'Europa si può trovare ad esercitare un ruolo che altrimenti non avrebbe posto che ha tutte le caratteristiche per dialogare con il sud del mondo sud del mondo che chiede con forza di essere ammesso a un nuovo ordine internazionale qui punto che io trovo dirimente di tutta la storia grazie Lucio allora io
Abbiamo adesso totale spazio due colleghe dopo tanti colleghi
Perché abbiamo
Iscritti a parlare le ha D'Antone che spero sia nata in sala le armi
E e poi Carmen Lasorella
Allora una intanto rilevo veramente ringraziare per avermi chiesto di venire di partecipare a questa iniziativa così importante perché abbiamo tutti un grandissimo bisogno di riprendere il bandolo della matassa e cominciare a tessere qualcosa perché non possiamo morire di depressione
Vedo che c'è Pagnoncelli ancora e
All'interno di tutto questo discorso mi è venuto di chiederle
Se una
Delle interviste sulla percezione dell'essere italiani europei
E di come vedono l'Europa venissero divise per fasce di età
Quali risultati darebbero io c'ho un nipote figlio di mia figlia di ventisette anni che se li chiedo ma tu come ti senti
Non dice più io mi sento italiano magari non mi dice io mi sento europeo mai abbiamo disseminato questa generazione per l'Europa con un progetto di crescita di una cultura comune lasciamo stare l'aspetto della pace quello implicito
Tipper per una loro formazione diverso
E patria cosa dovremmo fare ecco perché non possiamo non prendere in mano a questa situazione
E abbandonarci al pessimismo soprattutto generazionale
Perché i protagonisti sono loro che facciamo gli diciamo scusate gli abbiamo detto un sacco di cretinate ora vi dovete mettere a combattere per la difesa di un Paese che è stato integrato
Nell'Unione europea e che viene dal Nord specie ora che gestisce l'Europa la dico in forma banale
Sembra quasi biologica però mi sembra una domanda molto importante
Per una ragione per cui forse dobbiamo riprendere
In un anno la coscienza di quello che abbiamo trasmesso alle generazioni successive di quanto ci siamo permessi anche
Di criticare prima gli Stati Uniti e poi l'Unione europea da un punto di vista prettamente ideologico
Naturalmente
Esasperando né soprattutto i punti di debolezza
Questi punti di debolezza ci sono stati sono stati sottolineati moltissimo da voi io non posso che condividere tutti i testi che ho scritto tutte le analisi che avete fatto la preoccupazione
Espressa soprattutto da Giuliano Amato con questo intervento un po'disperato diciamo no
E dice la raccolta però ma ha fatto tirare un sospiro di sollievo Baldassarre quando ha detto un minuto fermiamoci perché l'Europa ha un patrimonio di beni comuni di potenzialità e di
Possibilità che
Assolutamente vanno non solo sfruttate ma che hanno una buona prospettiva di darci una forte ripresa la stessa cosa ho ascoltato nel discorso di Luigi perché lui già fatto un'analisi molto precisa
Di
In fondo anche qui dei punti di forza dei punti di debolezza nei sottolineati alcuni denso in certe materie ci si può anche riprendere se si usano le politiche giuste
E poi anche il discorso di di monsignor Paglia
Che mi sembra estremamente importante ma non per dire ai nostri ragazzi guardate che la speranza vostre ora semplicemente assumere una postura spirituale
Ma perché la postura spirituale che lei ha indicato è una postura spirituale molto diversa da quelle
Sinora conosciute persino dalla prima Rerum Novarum che in fondo consisteva in farsi conto con il fatto che c'era uno Stato territoriale che era lo Stato Pontificio che era stato escluso dalla formazione
E del nostro Stato nazionale e quindi questa cosa ha lasciato guardate che questo conta ancora molto sui nostri partitiche lealtà ideologica e cattoliche e anche quelle post comunista
Un conto in sospeso con delle aspettative che il Risorgimento non aveva realizzato e quindi una tragedia di cui anche nella Chiesa sempre divisioni così pure come nella sinistra allora ci sono due cose
Che e secondo me
Hanno rappresentato un'ideologia fuorviante in questa visione dell'Europa così come è stata rappresentata da noi
Pur condividendo interamente il discorso che ha fatto Fabbrini sui nazionalismi e dovendo dire a questo proposito anche qualcosa
Una e l'accusa di fare liberismo questo ci fa ricordare che l'Europa un patrimonio
Che non può buttare via e che quello che ancora parla ai giovani per quei giovani studiano si vanno a fare gli Erasmus possono immaginare di vaccinarsi in Germania come in italiano una mobilità
Di crescita e di formazione che prima non era stata conosciuta
Ed è il fatto che comunque si dica abbiamo parlato avvampa e raduni per liberismo europeo è una stupidaggine colossale
Perché è vero che ci sono state delle come dire inversioni dovute anche all'incalzare di che fu flussi migratori che hanno messo in discussione il nostro mercato del lavoro
Più delle ideologie
Tra come scelta Ceriale o di Tony Blair c'è stata una pressione sul mercato del lavoro che ha agito anche nel senso di una sua ridefinizione quindi una è stata questa
E l'altra
è stata
La
La costruzione di due aspetti dell'Europa che non hanno funzionato e stringo uno e la moneta senza Stato perché la moneta senza Stato come Tucci ricordi
Esisteva anche a Bretton Woods intorno a quella moneta è nato un progetto politico culturale e sociale economico ma non solo socio economico sono nate anche le prime istituzioni europee
L'altro è il discorso sul Mediterraneo abbiamo costruito un'Europa
Senza il Mediterraneo proprio perché a un certo momento hanno prevalso i nazionalismi i sovrani esiti cioè e da è da tempo che Draghi
Sarà pure non doveva farlo lungo insomma o comunque un banchiere centrale non è un tecnocrate e non è solo un economista un banchiere centrale anche uno che governa una delle istituzioni più importanti con un contenuto sociale elevatissimo con dei risvolti culturali economici e politici altissimi
Per cui la tua proposta di
Fare dell'Europa un punto di rafforzamento dell'euro
E in rapporto alle altre monete certe assurdo che tal quarantaquattro non ci sia una conferenza internazionale monetaria così come nel corso di tutta la storia dell'Ottocento e del dell'Europa industriale e del mondo c'erano state anche durante l periodi di guerre di confine
Quindi quella è una cosa fondamentale in più questa chiusura verso il Mediterraneo non è che è stata determinata anche qui
Da pregiudizi e Dust è stata anche determinata dal fatto che la pressione dei paesi dell'Est ha spinto a una conversione dell'Europa centrale verso le
Dando ai Paesi dell'integrazione dei privilegi ovvero politica di coesione enormi
Senza i vincoli dell'Euro che hanno reso si parlava anche stamattina di un sovrano Isma'di opportunità opportunista non di opportunità che hanno reso il solismo opportunista in certi stati
E quindi anche altri Stati con ispirazioni di destra eccetera qui devo dire la sinistra ha fatto degli errori pazzeschi sulla sicurezza
Quello è un tema veramente importante
E hanno come dire attratto risorse che poi magari quel suo tono che sapevano spende Maroni che ancora paghiamo il fatto anche con il Pnr
è il ricordo di famiglia Next Generation si chiamava dove cavolo entra Next Generation
Con gli investimenti che si fanno che non abbiamo saputo prendere adesso stiamo affannosamente lo sta facendo un governo di destra bisogna darne atto rincorrendo per i rapporti nell'aria ecco l'Africa che no le abbiamo perso perché non abbiamo fatto questi investimenti infrastrutturali
Di infrastrutture materiali e immateriali sulla sulla e di coesione con una logica europea e non esclusivamente nazionale e di innovazione tecnologica che e di logistica che erano assolutamente indispensabili
Monsignor Paglia le dico solo questo bravissimo quando parla di
Europa come potere niente questo mi ha richiamato in me
Tutte e la definizione di Tommaso Padoa Schioppa uno dei costruttori dell'euro quando ho scritto quel bellissimo libro al momento del nascita dell'economia che si intitolava Europa forza gentile
Di questa gentilezza che non è un niente non ferma è una gentilezza che deve sapere anche usare la difesa
A scopo di deterrenza abbiamo un grande bisogno e stavolta con una io sono laica con una funzione del cristianesimo che importantissima
Perché viviamo in un mondo che se hanno radicalizzato agli integralismi pericolosissimi in molte parti dell'dei conflitti hanno anche una radice a base religiosa tuttavia in quegli stessi Paesi livelli e si tassa offrendo un istinto peggio a Bari delle ragazze delle donne di liberazione rispetto all'oppressione di certe forme religiose teocratico oscurantista e vi ringrazio
Permette di raggiungere una piccola notazione acquisto
Noi non ma non cambieremo mai
Dal ministero dalla difesa al ministero della guerra
Che perché siamo cade questo accadrà anche che costoro strumentalizzata la dimensione religiosa ad strumento Borrelli
Noi oggi abbiamo
In diversi Stati l'affermazione del giù estremismi religiosi evangelici
Stati Uniti estremismi religiosi cristiani
L'ortodossia estremismi religiosi
Ebraici
Estremismi islamici
Da diverse parti estremismi induisti India e così oltre ecco perché l'Europa che ha nella sua tradizione e già noi andiamo noi solo sei cori che stiamo gestendo questo rapporto fede ragione eccetera ecco ecco perché dico che è un patrimonio che dobbiamo rimettere in circolo
Per questo la Chiesa non può ritirarsi per questo i laici non possono dobbiamo combattere il laicismo francese i laici non possono dire che la religione è un affare privato diamo l'addio all'Islanda
Io intervengo
Però ma anche tutto il pollame per questo sostengo dell'Europa una tradizione in questo molto salda Choutos perdono dell'intera
Con altri linguaggi niente non è chiesta anch'essa a parlargli perché Francesco all'epoca non è che mi facesse impazzire però perché aveva questa forza perché riusciva a parlare a questo bisogno di spiritualità
Anche sostitutiva ce ne sarà desolati anche Cosimo
Ma
Beh mi pare che con questo commento
Dato pieno in merito all'intervento dei leander
Adesso abbiamo detto di Carmen Lasorella Carmen Lasorella come sapete Anna
Permette nota non riesce a dire che una giornalista a tutto campo che ha seguito i lavori fin dall'inizio il gruppo dei venti e quindi e informata delle nostre maniere di pensare
Mentre le vostre delle nostre
Perché il punto è che l'Europa e il nostro
E questo sì e per tutto
Io sono venuto volentieri oggi tra l'altro
Io sono venuta rabbia voce forte la passò perché se no diventa in genere un po'troppo invadente sono venuta volentieri a questo appuntamento perché appuntamenti all'università sono importanti
Immaginavo di trovare oltre che questa bellissima sale incontro come al solito curata nei dettagli che porta all'incanto agosto opporre alla bellezza pensavo di trovare anche i ragazzi
Perché il punto in questo ce lo siamo arrivati a questa situazione di crisi profondità
Perché l'Europa non è più un grande successo
Scusate il linguaggio così per terra
Però dobbiamo semplificare
Perché le cose funzionano se arrivano e bisogna che in qualche misura ci si rende conto che questa straordinaria operazione tanta ottant'anni fa con una storia di due mila settecentocinquanta nel che gli altre quante sono settantotto
Settantotto che gli altri che gli altri non si possono minimamente permettere
A maggior ragione e qualcosa che evidentemente non sprechiamo
Ce ne sono sprecati
E
Noi compriamo quello che ci piace cinque si tende le cose si devono desiderare il fatto si densità erano evidentemente si creano le condizioni per cercare di ottenerle totali desiderio dell'Europa
Che cosa è successo in tutti questi anni
Non è stata una demolizione sistematica massiva esagerata quotidiana
Il sa
Voglio che rappresentava l'Europa
Oggi se se noi parliamo io lo faccio perché il mio mestiere quello di comunicare
Riscrivere oggi con gioia perché c'è il piacere della scrittura che è molto più profondo di quello della notizia
Ma il comunicarli ettari lo con le persone
Perché vedete non c'è il pubblico non c'è la c'è piccola tutti lacci ci sono le persone
Che non sono quelli che non contano perché studino
Vivono soffrono hanno i propri sogni
Cercano di costruire una vita dignitosa in fondo forse la qualità dell'esistenza di Mameli perché ad altri livelli smarrita
Anzi non bisogna mai avere un un atteggiamento elitario ciò saprà trovare la maniera di comunicare in una forma quanto più possibile Diletta faccia allora il discorso dei ragazzi ai ragazzi stanno sostenendo sul web date sul web questa Global flottiglia la stanno sostenendo in una maniera che voi non avete idea
Certo è velleitaria certo la proposta votata l'altro giorno nell'ambito dell'ordine del giorno che le Nazioni Unite che aprirà la plenaria ventidue e qualcosa che oggi fuori della storia non si riavvolge il nastro della storia io stamattina ero in televisione per largo di quello che è accaduto stanotte di cui non sappiamo niente
Perché non ci sono le fonti
Perché dobbiamo usare anche quello che dice chi è entrato nella striscia di Gaza non ci sono cibo oggi di altro segno
Non ci sono immagini non c'è la testimonianza
E allora stamattina parlava in previsione di questo il mio interlocutore che un professore che si occupa di geopolitica si chiama dottori con una chiara diciamo caratterizzazione politica vicina ma
Lei cosa da trovando perché dovremmo sostenere non abbiamo rapporti con Israele il verrei essi con Israele perché si entrava nel merito di questo della necessità che anche le istituzioni europee
Avessero una politica
Funzionale al fatto tutti di rappresentare che troppo che si è andato oltre il limite
Io sono state quel territorio tante volte ricordo la famosa frase di Andreotti che diceva se fossi vissuto lì sarei stato un prevedibile
Vi giuro che l'ho pensato anche lei Lupi sotto pensato anch'io perché veramente rapporto che non si tiene
Ma per dirla breve lo diceva ma perché lei insiste sul fatto che si debba dare spazi dei però dare segnali concreti e quant'altro
E perché si
Perché se no come gli urti ENI
Il sostegno come gli altri e nella partecipazione l'Europa non piace più
La burocrazia europea accoppato comportato That annesso misura i ragazzi cioè non devono andare a fare la visita a Bruxelles organizzata delle scuole
Sono le istituzioni che devono andare nelle scuole esplicare che cosa sta succedendo
Il discorso non è una comunicazione sbagliata un'insufficiente quella già già in esso sbagliata insufficiente quindi bisognerebbe fare sicuramente qualcosa di diverso
Ritrovati senso sentivo simpatia sollevata tardi purtroppo per altre cose ma sentivo l'intervento del presidente Amato che parlava
Forse sì a voi jazz o meno ha colpito quella frase Stefani Joanne e le passioni ma convince in campo
è vero che per fare i conti ci vogliono gli ingegneri e vero che per costruire l'economia ci vogliono gli economisti etero che per ripercorrere la storia ci vogliono gli storici ma ci vuole la società
Sì laccio succitate non c'è più dove andiamo se la società non gliene frega più niente perché deve continuare in questa storia
Quindi in un lavoro a mio modesto avviso
Che deve essere proprio rivisitato Leopolda vede tornare ai cittadini
Ma non a chiacchiere
Bisogna cominciare per le scuole prima sentivo che si accennava alla all'operazione lo diceva Aurora monsignor Paglia ed il fondamentalismo cristiano portato avanti da Taranto e portato Adanti trattanti influenze
Qualcuno purtroppo poi è andata com'è andata lo sappiano ma il chi sconce che siccome in certi ambienti
Si comincia cercando di spiegare cercando di portare dalla propria parte il popolo che ha partecipato i Trattati di Roma è un popolo entusiasta
L'Europa balcanica si sapeva bene cosa fosse non si era ancora Schengen ma non c'era non c'erano i soldi per viaggiare accesa la porta iniettati partecipa
E allora il discorso è molto semplice dal mio punto di vista se vogliamo al di là di quelle che possono essere Progetti occasioni
Incontri funzionali a tornare a ragionare di qualcosa che non c'è perché non c'è più
Questa Europa non funziona bisogna rimetterle in condizione di funzionare altri lati questo è indispensabile un'operazione di formazione
Un'operazione di comunicazione adeguate che non parta Capussela perché Bruxelles e realtà dei singoli Paesi non le conosce
Sono le varie delegazioni europee nei singoli Paesi che devono rappresentare a Bruxelles le esigenze più forti che ci sono in quella realtà
Quindi vedo che qui mi chiedono di chiudere comunque il discorso in questo più giovani più attenzione più comunicazione più formazione e soprattutto quell'entusiasmo
Il prezzo sia sporchi non si comprende ermetismo che si sente
Grazie
Anche Carmina questo stimolo che celebrato noi tutti siamo concordi credo che anche in Europa siano facendo degli sforzi proprio in questa direzione comma il tentativo di portare all'aria dell'Europa
Così una petizione che tra i giovani e tutti quanti
I cittadini europei si sente sempre più tant'è vero che poi non c'è più e ci hanno detto che è cresciuto d'interesse per loro allora prima di passare alla sessione successiva dico subito che interventi che ancora vogliono proporsi vantano alla sessione successiva perché adesso dopo Lugaresi che chiamo qui a fare il suo intervento
E nei suoi confronti ponte prigionieri
Riconoscenza perché molto abbiamo parlato io ho parlato di via malmessa molto più solida di quanto ne sappia io val la pena di sentirlo dopodiché dovremo la presidenza ama Sergio Fabbrini che avrete scassata Manzella Prosperetti e quelle che si sono iscritti anche intervenire
Luigi grazie di avermi invitato io dirò solo alcune piccole annotazioni che derivano da questo dal lavoro che sto facendo a tempo parziale dal da un paio di anni di direttore di un osservatorio sull'India a prescindere dagli studi di politica internazionale
Particolarmente va bene
E quindi sono colpito annotazioni sparse che potrebbero per comunicare semplicemente il il concetto che in questo lavoro che voi avete intrapreso che io sono molto contento di essere de sia stato coinvolto e vi partecipò per quello che posso con grande entusiasmo e utile forse anche aprirsi a dei confronti con altri con altre civiltà con altre culture
In altri Paesi
Mi ha colpito io partirei da questo una frase che è scritto spara che ha scritto Vincenzo Paglia
Redige decifrare il Kairos della mutazione antropologica che in questa epoca stiamo vivendo il concetto di mutazione
Antropologica per quello gli ho capito un pochino ed è un concetto che già risale a fuoco
Negli anni Sessanta de sostanzialmente no Lamour un'azione comune degli esseri umani di fronte ai cambiamenti
Di delle correzioni di vita delle istituzioni che la società della tecnologia del linguaggio quindi esistono diverse antropologie nello spazio nel tempo
Quindi cerchiamo di capire ma sono ripeto veramente annotazioni incomplete sparse come sono queste queste che versa antropologica diretti soffermarci nel confronto dell'Europa con i Paesi principali che sono le due grandi superpotenze diciamo quelle che hanno un'ambizione globale gli Stati Uniti e la Cina poi ci sono però
Anche dei paesi che hanno una vocazione imperiale almeno regionale la Russia la Turchia l'Iran fossi Giappone anche se una potenza sconfitta della seconda guerra mondiale ha una sua sfera d'influenza l'India che come ha detto Luigi il più grande Paese in termini di popolazione
E il terzo il terzo Paese in termini di di di di di potenza economica e in crescita quindi a un non poté una potenzialità enorme ma tuttavia una tra proiezione culturale limitata
Come si colloca Unione europea in questo scenario che intanto è stato ricoverato in un'europea ancora una gigante economico la terza potenza
Per PIL un quadro come unione
Anche se il relativo declino se l'ha fatto vedere molto bene
Prima di
Il professor Bianchi
A ma tenga a ad affrontare delle Betlemme è un nano politico e militare è inoltre come ci ha ricordato Luigi a
Moltissime sfide economiche da affrontare
Fra l'altro partendo con una percentuale di di laureati ed è inferiore a quella del Giappone e degli degli degli USA ma anche della Russia
E un numero di di rettili registrazioni di brevetti lo lo ha ricordato Patrizio che è inferiore a quello di per esempio Cina Giappone e Stati Uniti
Sappiamo tutti che la popolazione europea è una popolazione invecchiata in corso di ulteriore invecchiamento
Europei hanno
Minori luoghi di socializzazione rispetto ad altri popoli per esempio
Americani e iraniani
Frequentano
Frequenta le vecchie religiosi almeno una volta l'identità settimane in percentuale molto più più alta
Indiani turchi
Inglesi hanno una la percentuale di popolazione che aderisce a partiti politici più alta
Dei dei dei debiti dei Paesi dell'Unione europea
Anche è interessante notare i termini di scambi culturali
L'Europa a non non brilla questi lo scambio culturale principale avviene attraverso l'emigrazione che Mobutu la persona se il posto da una cultura all'altra
E qui mentre io rompe si trasferiscono
Frequentemente all'interno dell'Unione
Se proviamo a calcolare provato a fare non ci sono statistiche ufficiali però la presenza tempi europee quindi il debiti membri dell'Unione europea in paesi extra europei
è di appena o superiore a un milione di persone
Abbiamo
Per dire l'India sono diciassette milioni Cina e russe sono oltre dieci milioni di americani sono oltre quattro milioni che risiedono al di fuori del proprio Paese anche la percentuale di immigrati che pure un problema no molto politicamente abbiamo visto molto importante immigrati extra comunitari in Europa una percentuale appena inferiore al dieci per cento ha comunque inferiore a quella degli degli stati Uniti ovviamente Cina Turchia plus sono Paesi molto più
C'è un altro elemento che è importante
Per capire l'evoluzione diciamo così antropologica ed è l'esposizione il cambiamento climatico
Qui nel Paese europea sono meno esposti de di India Turchia e Cina ai ai rischi che derivano dai dai
Emerito climatico ma sono
Lo sono di più rispetto a Stati Uniti e Regno Unito
Infine ovviamente non possiamo che constatare il fatto che l'Unione europea
Non è immune dalla Processo di regressione delle istituzioni democratiche
Che vediamo avanzati molti obesi l'ultima grande esempio sono gli Stati Uniti ma prima l'India la Turchia intorno ai settanta altri paesi
Ma per non menzionare i Paesi che invece di esperienza democratica ne hanno avuto poco o nulla come la Russia e la Cina
Questo pregresso da democrazia sembra legato alla al alla alla reazione degli elettori circoscritta all'azione degli elettori scelte politiche
E il mio certamente il fatto che l'Unione Europea sia stata costruite ma viene perfetta come certi ricordato Fabbrini è è importante c'è un bellissimo libro a cui ha partecipato anche crea Andrea Ginzburg va bene
Ma è stata investita di Modena che illustra come ci siano state anche effetti indesiderati dell'i processi di integrazione menzionò
Solo le bolle immobiliari la mancata a il persistere dell'IDV differenze salariali nonostante la libera
La libertà di movimento e ovviamente molto importanti la riduzione delle operazioni nel campo della politiche di sostegno a domanda e di riduzione delle diseguaglianze territoriali
Per cui vi sono molti elementi ovviamente di pessimismo qui non sono l'unico che ne ha messe in rilievo ce ne sono anche di ottimismo
Quello che mi sentirei di di suggerire auspicare e che il come europei prima di tutto
Vivi viviamo diciamo tempo vediamo l'invecchiamento della popolazione in maniera non concedendosi ma prende sì anche le altre culture trovare forme di socialità come questa
Guardare meno non solo a noi stessi come europei ma guardare anche all'esterno e certo cercando di costruire un'identità europea che sia che si confronterà secondo identitaria
Chiude qui questa sessione questo Panama
Subito chiedo a Sergio Fabbrini improvviso Fabbri prendere posizione qui per sfoderare la sessione successiva
Che è la sessione del sud Europa altro modo che cambia nuovo sostantivo la prospettiva federale
Discutono L'Unità Andrea Manzella Giulio Prosperetti rimangono sono prenotate l'ambasciatore Sessa
Tra presidente
Mario Panizza bronzo partenza e altre che si aggiungessero eccetera il museo
Grazie
Reagirai per risparmiare tempo esclusa la parola intimoriti scarsamente
Poi poi da possiamo il possano impiccare
Ma scientifiche provarla che io per primo va bene
Ancora dopo dopo aver dato gli auguriamo denso Scotti nel giorno del suo compleanno
Come dire la la larga condivisione degli
Le reazioni si sono
Susseguite imperante specialmente quella di Sergio Fabbrini secondo criteri
Mi consente di evitare ripetizioni
Perderò un esercizio un po'spericolato ecco cioè vedere quello che è l'Europa con tutte le sue debolezze a rappresenta di modesto di modello per i esteri mondo tendenza ci sta capitando poi vedremo di che sta cambiando
Cioè il cercare di di guardare il mondo di quello della prospettiva di quello che l'Europa è e non da quello che dovrebbe essere oltre che di quello che sarà così come l'unione cioè può contribuire diciamo alla ragione del mondo a quel nuovo assetto istituzionale e culturale di cui parlava
Monsignor Paglia un momento un momento commovente lo fa
E e allora cercherò di depauperare tre domande cioè il mondo che cambia il nuovo nazionalismo il suo la prospettiva federale eccoci copre c'era c'era c'avete ha proposto coi organizzatore e quindi la prima come come guardare al mondo
Che che cambia
Ma in che senso cambiare il mondo ecco in che senso e da me a bordo seicento sul piano e geopolitico non solo non solo militare
La politica scissionista chiede al governo di di di Trump
Attagliato i legami di storia e di cultura che c'era fra noi e loro fondando fuoco che su cui è fondata la la
L'identità un'alleanza dell'Occidente
Da questo punto di vista il mondo è cambiato l'Europa e suo malgrado isolata spiazzante
Senza una strategia creativa di nuove alleanze
Almeno o
Economiche allora questo questo è certamente un un pericolo esistenziale
Me il perché in effetti l'Europa ha prodotto più politica più economia di quanto sia in grado di sorreggere politicamente dallo scenario nello scenario globale
E comunque quando l'altro giorno vera l'affondano RAI ha evocato la rapido
Evoluzione dei mercati significativamente ha aggiunto
Chili dominerà e ancora tutto da dalle tesi
Tutto
Allora ecco io credo che questa attitudine positiva
Rispetto a al all'Arco delle possibilità sia quella
Giusta per l'Unione europea
Sì IgE Aldi avesse via Molise vediamo ai fatti con qualche prego corretti come l'accordo sul Mercosur oppure le trattative col rinvia e con
Con gli altri per gli altri Paesi cento anche
La vista sul mondo deve essere soprattutto quello della
Egemonia consensuale ecco sul processo
Consentito questa espressione del ma gramsciana e egemonia
Concessionario cioè l'unione europea deve guardare al mondo nuovo anche sotto l'aspetto delle sue strutture vitali cioè
I modi di produzione di i costumi la sanità distruzione il tasso di invenzione le concezioni
Come dire politiche
E sia conciliaboli era allora che anche
Nel Sud globale nel Sud globale in cui per ora si è allineata tanta parte del mondo e dopo la rescissione di Caputo dietro quel tipo di e Germania sorte dell'Occidente cioè ormai solo dell'Europa non si è affatto offuscata un il il suo antenne antagonismo dichiarato
I i rischi per usare questo terminal drastico e quindi il no non proprio inappropriato consiste semplicemente nel non essere Occidente e non viene solo affermazione positiva di di principi valori tecniche
Politiche concretamente determinati in quello che l'Occidente che almeno per per così insieme pensieri si si ecco considerato e non solo come collocazione geopolitica
Mi mi spiego basta leggere la dichiarazione ultimativi di Pechino
Il
Che sì Quentin chiedere il momento culminante in cui nel Sud globale sembra
è avere assunto forma politica
Per accorgersi che che l'assenza assoluta di un pensiero nuovo
Cioè di un pensiero politico antagonista veramente o meglio vi è la ripetizione dei principi di stato di diritto di diritto internazionale di sistema di libertà coniati nella storica
Costituzionalità dell'Occidente sino all'articolo due della della della nostra Costituzione costituzione
Europea cioè
Surreale
Che finora in cui la dichiarata a aggregazione
Di di degli Stati aggressori aggressivi non vi sia appunto qualcosa che liberamente si ponga contro il pensiero dell'Occidente che ormai pensiero
Europeo tuttavia
Viene la firma di di degli stati aggressori e aggressivi e allora il sulle che questa firma significa due due cose la prima
L'impotenza di creare come dicevo una una prospettiva condivise di uno nuovo ordine mondiale
La seconda e l'impotenza
Che dentro la loro vita materiale insomma e questo significa che l'Europa è rimasto in un certo senso dentro di loro
Anche se come custode mondiale di quelli libri principi e almeno almeno sulla carta ma in certe circostanze anche un ponte di carta può essere può essere utile per per la pace
Intendo dire che sia pure
Con le sue Fratelli d'Italia pratiche nessuna delle potenze in campo ha avuto la forza di rinnegare il multi genere televisivo il pluralismo libertà concrete la sua
Stesse o patrimonio etico politico
Allora cento
Ipocrisie
L'ipocrisia verbali di nulla bastardi fronte il diritto alla della forza ma
Rappresentazione rappresentano un punto di contraddizione un punto degradazione che comunque a lungo andare può o
Su cui si può costruire qualche cosa la seconda la seconda il nazionalismo irrazionalismo il nuovo nazionalismo e vediamo che anche esso non è estraneo al nucleo storico
Del moderno pensiero politico europeo in fondo
Venne in era molto europeo quando proclamava l'indipendenza delle nazionalità oppresse sotto l'impero zarista
E ed in nel nostro piccolo diciamo anche noi abbiamo organizzato prima della fine alla Grande Guerra il il Congresso delle nazionalità oppresse a Roma e
E quindi e perfino perfino Altiero Spinelli nel suo manifesto dice che bene centoquarantuno e
Dice che
I nazionalismo
E un potente lievito di progresso quindi nazionalismo non era una parola brutta né una parola una parola di progresso per questo
Nella rivoluzione costituzionale che si è
Generata M dopo il regime imposto ad orientare dell'Europa dell'Europa
Insieme rotto il binomio tra sopra Nismo assoluta nazionali ma questo il punto non è che
è stato abolito il razionalismo c'era pronto questo questo legame dell'articolo undici alla nostra Costituzione è un esempio lampante di questa di questa rottura di questa rottura di queste limitazione
Quindi cui nuovo nazionalismo non è altro che il nazionalismo della integrazione cioè
Alla una limitazione che
Che introduce un nuovo biglietto per la relazione con la finalità di pace e sì io mi chiedo che
Gli stati aderenti
Nuovo blocco insoluto globale eccetera di non in qualche modo non accettino una limitazione del loro sono da sono al ritmo originario
Dal momento che
E nel momento stesso in cui sorge del genere in un blocco
La cui la logica dell'integrazione è una logica di limitazione
Se l'organismo cerca i politologi il salto
Come dire
Inane forse esagerano quando quando parlano di lipotimie vassallo della Cina ma incerto qual è il senso da questo punto di vista vie
Una limitazione della sovranità assoluta della Russia dei confronti ad Acilia proprio come ecco concordi tutti quelli che aggrediscono
A lei nuovi di il più libero
Blog quindi l'esempio europeo come
Ormai lungo di anni e perciò o davanti al mondo e il Duomo nazionalismo non può avere che quello che quello dell'integrazione e quello
E allora
Di fronte a questa in realtà storicamente testa è stata in ottant'anni di sopravvive che conosceva
Sopravvive un sottile criminale etnico lo dice lo dice se l'Europa a Bari nella sua relazione il crinale partito fatto dico Vizioli religiosi particolari di di costumi soprattutto sessuale che quelli che più più la gente più recente
Capisce e allora quindi un crea bisogna fare attenzione a questo è un crinale giuridicamente sottile ma capace di aggravante che reazione
Che era petrodollari e quindi controllata
Diciamo può agire contro la stabilità degli degli ordinamenti ecco da questo punto di vista lo Stato di diritto
Dell'unione europea deve essere concepito non già come un modello liscio diciamo ma come uomo un modulo corinzio ecco vengono vengono viene
Da questo punto riso si copre di senso delle parole ultime di Papa leone di Papaleo egli ha detto beh insomma
La democrazia non è necessariamente una soluzione perfetta per tutto
Nell'intervista di ieri al ed infine e definitive è credo che ci siano state molte critiche per questo ma da questo punto di vista si comincia a capire
Come il modello statale dietro può essere un po'all'origine liscio ma un modello che tenga conto di certe asperità inevitabili così così democrazia infine infine esco mi scuso il diffidente
La prospettiva federale la prospettiva federale nuova dell'unione europea non è concepibile come prospettiva istituzionale fatta attraverso l'ingegneria costituzionale Villiers via
Costituzionale del dell'Unione europea e fatati attivo introduttivi di
Dico ordinamenti statali attivi europei produttivi di ordinamenti statali io lo chiamo o federalismo implicito questa e questa è questa l vediamo fin dal da
E i fondi
Di coesione qui da Napoli dodici ore sino al Next Generation
Ultimo e soprattutto fino al regolamento di condizionalità in cui in cui l'Unione europea dice agli Stati però agli stati membri di che la rispetto nel progetto del bilancio europeo deve essere subordinato al rischi
Spento dello stato di diritto ma insomma questa questa
Questa impostazione del fascismo che attraverso un
Un estrema leggerezza di vincoli Bcl anche il massimo di coerenza degli degli Stati degli Stati degli Stati nazionali ora
E quindi la conclusione la conclusione
In cui sta
Diciamo
Oppure cosa di questo tipo il discusso ancora
La prego scisse
Ora
Le riunite uscito
è uscito dall'Unione Europea ma l'Unione europea rimasta dentro
Di sa perché rimane senza per una massa nord di norma è chiara di diritto dichiaratamente normativo mantenne tento di diritto lo scritto di consuetudine degli standard tecnologici
Di di modi di di una certa pressione competitiva e quindi è questa e questa la
Scusi
Punto che su cui a occorre occorre piovra uomo molto molto molto difensore riflettere
Di ecco come una sorta di sedimentazione
Di sedimentazione comunitaria
Il Regno Unito che un esempio ultra creativo dal tipo di federalismo e io dico in conclusione l'unione e avesse
Premi se suo indirizzo di coordinamento molto più forte di quanto lo sia nella comuni shopping
Politica
No non non PAE il guardando al mondo quello che di più moderno
O del suo processo e certamente ancora ancora vitale
Ma c'era lo stesso tempo non vi è nulla di più ecco quei e qui la nota per civilistica non vi è nulla di più autolesionistico della sua
Della sua in competizione cioè a differenza del
De
Nel fascicolo delle opere d'arte incompiute liguri e in cui che vengono completate attraverso l'interpretazione di chi le guarda rigida legge di chi li vede Berzin comprendesse europea una delle soluzioni una desolazione quindi è una contraddizione tra moderno e incompiute inizia a cui bisogna da cui bisogna in qualche modo uscì le grazie
L'abbiamo approvata Giulio
Secondo scarsa grazie allora premetto che sono molto d'accordo sul nome il testo presentato
Da professor Fabbrini perché
Credo che questa questo processo verso possibile federalismo
Debba necessariamente passare per me è un Europa a cerchi concentrici cioè ci vuole nucleo col nucleo duro
Il cinque beni pubblici di cui diceva Baldassare devono essere devono essere nucleo centrale sulla quale poi si può costruire un federalismo e quindi in un problema istituzionale bisogna pure affrontarlo
E dobbiamo affrontarlo un problema istituzionale
Noi abbiamo una situazione schizofrenica in Europa
Perché mentre negli Stati Uniti
La materia federale tasse lavoro il guanto
Queste lettere in materia e che sono la materia centrale nel federalismo americano da noi non solo non compaiono nell'Unione nell'Unione Europea
Cioè tutti quegli elementi solidaristici che nell'Unione dovrebbero creare il
Il consenso
Non ci sono e poi ci lamentiamo che l'Europa non è amata che l'Europa è fredda che l'Europa non è partecipa
Invece tutto la la legislazione europea
Sulla competenza esclusiva in materia di concorrenza
Appropriato questa situazione schizofrenica
Perché da una parte c'è una concorrenza che non è un elemento solidaristico perché quello che crea la competizione fra fra gli stati
E
Questo in assenza
Della possibilità
Degli stati dire di regolare
Decide di un'Europa incapace di detti di regolare per esempio un sistema fiscale unitario
Un sistema previdenziale unità in mancanza di questo la
La spinta solo sulla concorrenza ha ha creato proprio una una situazione insostenibili fra l'altro
L'il divieto gli aiuti di Stato
Fa farsi che issati non possano reagire al dumping fiscale ad antiche sociale
Che a uno Stato fa contro l'altro
E noi abbiamo di sono in Romania cinquant'anni la investitori italiani cinquanta mila imprese italiane degli stati in Romania
Ma la cosa più grave e che ci sono migliaia di imprese che si sono delocalizzate in Romania
Cioè non ci sono stati investimenti fatti rilocazione statica destino enti italiani che si sono delocalizzati e parlo solo della Romagna perché è il l'esempio più più più macroscopico ecco che allora
Mentre gli stati americani e parlo degli Stati americani degente al massimo esempio del federalismo e per l'americano i singoli Stati
Possono dare aiuti alle imprese
Cioè la materia delle tasse del welfare del lavoro è materia
Federale ma i singoli Stati possono dare il via libera quindi esattamente il contrario di quello che avviene
Nel nostro nel nostro Paese
Dove non si possono dare aiuti gli inglesi quindi non si può reagire al dumping sociale
E al dumping fiscale fanno gli altri stati no e nello stesso tempo c'è questa c'è appunto questa concorrenza per cui le imprese si delocalizzano
Per cui le riprese si delocalizzano
India ha ha dal punto di vista fiscale in in Olanda dove pagano il quattro per cento invece del quaranta
Fare qualcosa che pagano che pagano in Italia
E quindi
Se si vuole
Appunto nella prospettiva di fabbri arrivare a questo federalismo a cerchi concentrici che dobbiamo essere chiari su quello che mettiamo del cerchio più ristretto dai in quello dove dobbiamo mettere quegli elementi quelle competenze che sono solidaristiche e non è che l'Europa non lo sa fare perché per esempio con l'Europa verde con la il
La il piano di agricoltura comunitario e affatto o dei miracoli noi vivremmo tra i rovi se non ci fosse stato noi abbiamo una sull'agricoltura povera
Che però grazie all'unione europea è è riuscita a a farsi vivere in un paese abitabile in un paese piacevole no
è chiaro quando vediamo in Alto Adige quelli con rastrello di legno che che lavorano così laico colà Avack viene punta eccetera ed è tutto quello poi paga fatto
Da da da da come sistema che quei valori vuole
Vuole vuole proteggere
E in fondo io penso che
Non si debba
Arrivare a un'eccessiva specializzazione delle funzioni economica dei singoli Stati
Sì se ne accorge poco col Covent Armando non ci si è resi conto che
Eccetera ogni economia a doveva avere un suo equilibrio un suo equilibrio interno
Per cui io che in uno Stato si faccia solo manifattura che in un altro spazio sull'alta tecnologia
E in un altro soltanto agricoltura donne questo per avere delle comunità coese
C'è bisogno di tutto in un singolo di un singolo stato
Che se noi ci mettiamo il burattino in una logica di solo di concorrenza estrema e è chiaro che poi le cose si vanno a polarizzare
Lei paesi dove è più comodo fare determinate determinate produzione
Quindi io penso che
Sola materia degli aiuti di stato ci dobbiamo
Riflettere
Le le italiani per il
Il suo sviluppo agosto proprio con gli aiuti con gli aiuti di Stato pensiamo a cosa ha rappresentato la FIAT che cosa ha rappresentato la Cassa del Mezzogiorno ecco sono
Cioè non è che sacrificando le peculiarità di un singolo stato noi riusciamo poi a fare la la la comunità non non possiamo
Sacrificare
Il il carattere identitario di uno stato lo per un federalismo che così non si costruisce il federalismo deve essere
Capace di valutare le peculiarità dei singoli Stati
E solo in questo senso io credo che noi potremmo riavvicinare il Paese all'Europa per esempio la Bolkestein
è stato un fattore di impopolarità grossissimo
Perché
Con l'idea che tutti possono fare tutto in ciascuno Stato noi abbiamo o a Roma tre quattro mila avvocato rosso
Che hanno preso la laurea molto facile livelli in Spagna è ed è dove la laurea abilitante per esercizio dalla professione
E è e quindi sono in concorrenza al ribasso
Solo vantaggi con gente che ha fatto peraltro difficile difficile percorso ma lo stesso cosa vale per per legge per le infermieri
Che qui devono fare tre anni molto seri no d'altra parte fanno un anno è però poi acquistano il titolo attendono in concorrenza così la stessa cosa per le guide turistiche
Quindi
L'idea
Di di questa trasversalità orizzontale senza regole
Indubbiamente no non facilita l'approccio a loro ma poi il problema
Dei problemi è che noi abbia a
Non abbiamo una politica europea diciamo la verità
Dei parlamentari europei sono una seconda scelta no Batman
E e e c'è uno iato fra la politica interna e la politica europea sono due cose diversa Cannon si sposano e e non c'è un'opinione pubblica europea a parte che non sono mai nati partitico transnazionali in cui una volta sì
Si auspicava una una una nascita però non c'è un dibattito del paese sulle tematiche europea
E quindi penso che
Noi dovremmo invece pensare anche gentile istituzionale proprio per garantire un futuro all'Europa grazie
Agiscono ora
Alta
Guarda caso per anni si è Julio c'è sempre qualcuno che dice cinque minuti tre minuti
No ma è una mia abitudine per organo porto dietro
Io sono contento di essere padre che finalmente ho trovato scritto in un convegno che si trova a parlare di federazione
Cosa che in Italia è un tabù perché nessuno parla del tema fondamentale della nostra sopravvivenza
E questo aspetto è un aspetto assolutamente
Indegno e perché fa vedere come abbiamo una classe politica incapace ma anche
Scusate strafottente perché è chiaro che non è che ha detto quale il problema che abbiamo allora il problema e Grosso ed è un problema che riguarda l'aspetto di come siamo trattati soprattutto dei nostri alleati
Perché
Quando c'era allora sessione precedente che parlava delle questioni e della della dell'obiettivo di dare una risposta alla all'aspetto sera positivo insomma la situazione che c'era nel Paese
E non ho potuto prendere la parola sto perdendo adesso per dire che
Non c'è tutta questa aspra aspettativa positiva
Sul loro sì paesi del subito per del pianeta che si possono rivolgere al noi per fare these days perché noi dobbiamo avere la consapevolezza di quali sono le priorità e le priorità sono capire in che mondo stiamo vedendo
La nostra l'accordo che ha fatto la la commissione del pure è stata una dichiarazione di suicidio totale perché
Il leggo soltanto perché il problema non è solo tese dei taxi
Il problema dei dazi e il
Il più piccolo dei problemi che ci hanno posto il problema
Punto uno
Imporre all'Europa l'acquisto di beni energetici
Per una spesa di settecentocinquanta miliardi di dollari in tre anni
Secondo punto un'altra che vestiva un posizione costruito dall'obbligo delle imprese europee di spenderà non meno di seicento miliardi di dollari a investire in vari settori economici negli USA
Terzo punto l'acquisto di quaranta miliardi di Cipro per l'intelligenza artificiale è un impegno e un impegno in ambito militare per fare acquisti dal campo della difesa
Da parte delle commissioni senza temo in questo caso quantificare la spesa ma stiamo parlando il sette di decine di miliardi di euro comunque
Il quarto punto l'assoluta assenza di tassazione nei confronti dei denti pecca che sono imprese private e che l'Europa guadagnano scenderei in miliardi di dollari per riguardo all'Unione Europea avevo individuato sistemi astrazione e che Pietrantonio intende cancellare senza alcun diritto
Allora la sommatoria di queste cose porta per i punti uno due e tre a mille trecentonovanta miliardi in tre anni che il noi dobbiamo dare a Trump e agli USA
Dopodiché
Abbiamo la perdita di miliardi per quanto riguarda le tassazioni poi le multe
De il ventitré questo va be va dichiara così dopodiché abbiamo che al punto quattro l'acquisto degli armamenti si arriva a valutare un costo che
Ci porta complessivamente ad avere ora perdita del due mila e trecento o due mila e tre mila euro nei prossimi tre anni conguaglio risorse la dell'Unione Europea può pensare di compensare questi danni collocati palesi del verso tutto dal potere del pianeta con quali con quali criteri
Eppure soprattutto la questione che noi abbiamo davanti è proprio quella che questo accordo raccordo vivants non è stato ancora
Giuridicamente definito quindi questo è il momento di fare la guerra e noi siamo qua per decidere e non la guerra per decidere
Che cosa dobbiamo dire alla gente a novembre per cominciare a fare una sensibilizzazione dei cittadini
Ma non parliamo della federazione perché gli ha parlato solo bianchi alle all'inizio e poi si dice che si è parlato di una serie di questioni che sono importanti sono alcune anche volto interessanti
Ma le priorità sono alla base delle scelte politiche
E la priorità quale sono stati al dibattito di oggi
E perché noi dovremmo rivederci a novembre senza invece continuare altre iniziative tra di noi per vedere di andare a definire meglio le strategie idem andare a capire cosa dobbiamo andare a dire
Perché la gente e convinta che il problema dei dazi è un problema che riguarda semplicemente il quindici per cento
Dovranno pagare però gli americani migliorò i
Tutto il resto dove ho detto io che invece la polpa vera con cui Trump debole e arricchire ulteriormente gli USA e impoverire ulteriormente l'Europa
Questa aprirlo anche Peter sono la sarda sono non c'è un articolo di giornale che parli con queste cose che invece nel modo con cui Lollo
Devo spiegato quel ora io allora questo discorso eppure legatissimo sto finendo
Io ho visto subito il dico attivo
Questo problema e essere strettamente connesso con uno la battaglia con l'impegno con la volontà di andare a creare le condizioni
Per la federazione degli Stati Uniti d'Europa cioè non è un capriccio che adesso alcuni in costume di vita sugli regionalmente
E sul fatto che l'Europa se non lo si vuole bella ora ai dazi essere nonno si prende ora largo merito sulla federazione noi abbiamo uscirà più perché questa cosa dietro i dazi dietro i tre mila miliardi ci vogliono togliere c'è anche il fatto che stanno bloccando il piano Draghi su internet guarda caso ed era basato su settecentocinquanta ottocento miliardi l'anno che sarebbe dovuto essere impiegato per combattere la competitività ecco ho voluto questo discorso riporta a chiedere possiamo rivederci anche non è al livello così di convegno ma a livello di ragionamenti per poter andare a studiare insieme quali sono le priorità come vanno affrontate cosa bisogna dire alla gente perché altrimenti non abbiamo fatto nulla
Grazie
Prima di continuare vorrei dire che molto più nobilmente
Siamo qui non per dire ciò che l'Europa deve fare oggi noi siamo qui ripete rappresenta per correggere aumentare questo testo perché vorremmo a novembre
Offrire al pubblico una visione dell'Europa
Non tutti i problemi che ci sono se no non finiamo più
Questa visione
Che
Primariamente in culturale
Perché il problema è che molti politici molti e vorrei di cultura purtroppo politica non c'è nulla noi vorremmo suscitare una passione per una visione dell'Europa
Ispirata cristianamente questa un appello ai cristiani dico cristiani perché deve essere di tutta l'Europa
Dove ci sono cattolici ortodossi anglicani evangelici eccetera
Le grandi tradizioni cristiane
Che ispirano un'economia solidale è un'architettura
Anch'essa solidale diciamo in questo senso non come dire
Vai via appunto federale
Perché poi immaginiamo
Che questa prospettiva questo testo venga discusso nelle università nelle fondazioni dovunque perciò citare quella prospettiva anche di giudizio politico economico concreto che deriva da una visione se non c'è una visione noi rimaniamo fermi dove siamo ora
Per questo testo non è solo per i politici
Io voglio mandare a Moore esclusi dall'Europa che non c'entrano Parlamento
Ma che dovranno dire ai preti o al popolo come ogni economico della fede cristiana
La dimensione spirituale acquisì Jerry deriva Giuliano Amato ecco perché l'appello ai cristiani
Un appello perché i cristiani siano nell'Europa universali
Noi non vogliamo un'Europa per i cristiani
Tradì nel motivo
Che è il padre di tutti e non solo dei cristiani
è con questa sua nuova prospettiva che determinano questa attrice attiva Quatraro ecco
Grazie io vorrei degli ultimi interventi fossero dirette in questa costruttiva soffre
Molto brevemente perché soffre azione sedici devo andare via perché sembrano finiamo Alessio siamo fra
E poi credo che e tu dovrai presentare questa associazione tra non sbaglia
Perché allora
Prendo da Andrea da Giulio
I punti principali diciamo così il punto principale giusto per fare e Long storici ciò noi
Il nazionalismo allora io
Chiaramente un approccio
Non normativo psichico nazionalismo quarto corse affatto come costituito poi eventualmente lo valuto quindi il nazionalismo dice Andrea non è necessariamente un male certamente mi ha ferito non è certamente falsa
Il nazionalismo ha consentito nel corso dello stupro storico h ad aridità delle identità delle comunità
Acta creare forme di solidarietà
Che hanno consentito di stabilizzare con il nazionalismo e con lo Stato
La stessa democrazia
La questione io mi pongo intanto quali nazionalisti o nazionalismi hanno favorito questo approccio questo processo e quali i nazionalismi la nostra con l'altro
Questo libro che ho scritto sul nazionalismo due punto zero
Molto cieco credo spero di aver mostrato che ci sono stati dei nazionalismi che sono chiamati dalla letteratura cinici
I quali si sviluppano dopo la costruzione dello Stato il caso della tempi Ferrante della Francia in particolare dalla Francia
E quindi ci sono dei nazionalismi che hanno creato una identità territoriale in quella comunità legato allo Stato voi vi sono tende a Siena il che vengono chiamati etnici
I quali non potendo costruire uno Stato
Per via della frammentazione del potere hanno dovuto costruire un'identità nazionale prima ancora che del ROS prima ancora che lo Stato
I due casi più noti nella letteratura su nove nella storiografia sono la Germania e l'Italia qui arriva prima al la nazione e poi finalmente non è un caso dove viviamo nel mille ottocentosessanta loro nemico ottocentosettantuno cioè poi arriva lo Stato per dare corpo alla nazione
è evidente che il nazionalismo
Civico
Chi chiede di essere cittadino di unti quello stato perché rispetti le regole
Il razionalismo tecnico
Invece chi dice siccome non c'è un territorio non c'è uno Stato se il cittadino sia ai con debiti certi certe caratteristiche
Possono essere caratteristica culturale possono essere cult caratteristiche religiose possedesse caratteristiche tradizionali
Slittamento sottoposti a intervento quelle caratteristiche si sono trasformati in caratteristiche biologiche
La domanda che ci siamo imposti con studiosi diciamo almeno di vicende sociali da tempo è ma perché fascismo e nazismo
Nascono in Germania in Italia e non nascono in Francia Inghilterra
Perché c'è una cultura del nazionalismo tecnico che è diventato un certo punto nazionalismo nazista razziale biologico ora quindi primo punto che voglio confessare era noi dobbiamo io almeno come non solo come studioso ma come cittadino dobbiamo essere molto attenti al nazionalismo etnico
Per questo il problema dei paesi dell'Est
è un problema che va affrontato nell'azienda pubblica vuote
Perché questi presi sono hanno recuperato il senso della loro identità finalmente dopo il dominio sovietico mano trasformato per l'identità in un'identità di tipo tecnico culturale religioso song rese perché sono cristiano bianco eccetera
Ora
Questo tipo di nazionalismo e e compatibile
Con quel mai più
Chiede castigati Nava si sono detti nel secondo dopoguerra
Io qui ho sollevato il problema
La mia del e ma anche dei Balcani e non esatto
Quindi tanto per
Quindi diciamo il problema in questo caso è
Non possiamo abbandonare questi Paesi lasciare in una terra di nessuno
Ma dobbiamo cambiare il vestito
Entro il quale loro vanno rivestiti desolante del Cocer leggi opposto da tempo insomma anche nel dibattito scientifico ma anche il dibattito politico non è tanto l'integrazione in sé
Il fatto che scusate l'allargamento se e che quell'allargamento viene fatto stando nel nei vestiti che abbiamo costruito nel mille novecentocinquantasette non c'è stato nessun significativo cambiamento
Ora quale classe dirigente non si pone il problema di atterrare che istituzioni alla complessità delle sfide che deve affrontare c'è un'inerzia intellettuale una pigrizia intellettuale
Oltre che politica che è un problema il secondo punto certo in nessun Nesci citato Andrea nelle sue riflessioni e anche Giovagnoli stamattina
La democrazia
E dice dice papa leone non è la soluzione per tutto e ed è noi un'automobile non possiamo pensare che la democrazia se la soluzione ci sono dei casi e non sono pochi in cui la devo più democrazia crea anche più problemi per questo le democrazie consolidate quello che stamattina cercavo di spiegare hanno creato degli equilibri tra elementi partecipativi ed elementi diciamo così liberali
Ecco perché la democrazia non può arrivare dappertutto
Del
Facciamo parlare un minuto senza servitù poi io
Ok Jabba purtroppo devo pertanto Agcom legato ad
Perché o dopo io
Scorrerie ringrazio Soro sarò velocissimo
Io vorrei ripartire dall'osservazione che ha fatto stamane non ricordo bene chi che noi siamo venuti qui colpiti dall'entusiasmo di Vincenzo Paglia e io aggiungo anche viaggio Scotti sull'idea riunire un gruppo di persone per riflettere
Su come cercare di ricostruire un minimo di valori alla base di questo concetto di Europa con il quale abbiamo convissuto
Alla luce di cosa divo un'obiettiva crisi dell'Europa all'interno di una crisi più generale di un multilateralismo all'interno rende nel nella complessità di un mondo che è profondamente cambiato completamente sconvolto
Io da anni parlo di mondo smontato qui lo abbiamo analizzato in tutte le sue Salza e abbiamo fatto tac con o senza liquido di contrasto
Però non non abbiamo messo a mio avviso l'accento
Su una questione che è essenziale quindi continuiamo a dire e non solo sull'Europa l'Europa non ha fatto l'Europa non ha reagito alle Nazioni Unite non sono state capaci di intervenire su casa
Ma lo ignoriamo una cosa alla quale noi nella istituzione che presiedo Lazio il riflettiamo moltissimo cosa vuol dire l'Europa non ha fatto cosa vuol dire le Nazioni Unite non l'hanno fatto
Le organizzazioni internazionali sono e fanno solo quello che gli stati membri vogliono che essi siano e che esse facevano i naturalmente per gli stati membri Governi degli Stati membri cominciamo a chiamare con il nome i responsabili di questa situazione in molti
Prendercela con l'Europa
O con i popoli europei
I popoli europei potrebbero avere delle responsabilità maggiori perché i popoli europei sono all'origine poiché la scelta di coloro che devono costituire questo amalgama che sono gli Stati i governi
E allora lì in forse ci sono delle responsabilità ma noi Happy ormai ad eccezione delle signore ancora presenti noi abbiamo tutti siamo tutti diversamente giovani chi più chi meno è il tema ne abbiamo vissuti di referendum di manifestazioni dei sondaggi di misure della temperatura per per scoprire che noi siamo sempre stati tra i popoli più europee iscritte rispetto agli altri europei
Però non abbiamo poi in realtà a partire da un certo periodo devo dire Espresso più persone noi siamo il paese di De Gasperi
Ma non solo De Gasperi di una classe politica
De Gasperi lo quando è fallita l'idea della difesa europea e ha cominciato a lavorare al tempo stesso già prima sull'adesione dell'Italia alla NATO ha insistito su un concetto
Fino a quando cittadini non avvertiranno l'esigenza di Adele una difesa comune non riusciremo mai a fare nulla di bello europeo
Siccome ha detto che devo essere rapido anche perché devo scappare allora io Noemi delle nostre riflessioni io nelle mie riflessioni sono arrivato davanti ad una conclusione
C'è una crisi di governance chiamiamo le cose con il loro nome perché la crisi di governance e poi significa tecnici che di leadership
Ma se l'Europa non riesce a trovare un'intesa per reagire ai dazi o per reagire o per imporre una propria volontà ma guardate cosa sta succedendo in Ucraina e a Gaza tutti continuiamo a dire ama l'Europa che fa cosa azione
Ma l'Europa non non esiste come entità sono i governi dei Paesi
E allora crisi di governance crisi di leadership abbiamo il coraggio di chiamarle con il loro nome qui noi tutti abbiamo un passato con alle spalle poche in cui l'Europa si faceva sentire
Epoche in cui c'era tra i parlamentari nazionali e parlamentari europei riunioni frequenti perché bisognava sentire il parere degli uni e affinché si riflettesse nel Parlamento tutto questo oggi non avviene più
Non è una critica è una fotografia
E allora infine ma noi dobbiamo però in vista di questa conferenza di novembre
Vincenzo è fare altre riunioni come è stato detto ma con dei giovani allora ne parlavamo con Pier Virgilio D'Astoli Luís Celia e giovani noi sì ogni abbiamo di giovani io mi offro ci offriamo convertirci lo può e lo dirà
A una prossima riunione con un gruppo ristretto
Per sentiti i pareri dei giovani ma non a raccontare ai giovani perché l'Europa non funziona quali sono stati problemi gli allargamenti il Sud globale
Professor Manzella che l'ha citato uno dei più giovani tra di noi che attardati Sud globale che secondo me ormai non esiste neanche più
Perché da Pechino è una realtà che ha sconvolto tutti e che in realtà vive da nasce è nata ventiquattro anni fa a
I messaggi Ali sono venuti
In un certo modo di concepire il mondo allora noi dobbiamo attrezzarci per dotare l'Europa di reagire quindi facciamo termino ripeto a disposizione per un evento come questo ma per parlare che i valori fondanti ai quali noi dobbiamo fare riferimento con la visione del tuo documento
Grazie
Dunque
Per dare la parola professore
Allora il tema prima di chiudere voglio che ci sia presente ancora professor Fabbrini no no cioè c'è un problema dunque nuovi vorremmo vederci il dieci novembre al Campidoglio con un testo dieci novembre
Con questo testo rielaborato
Probabilmente da noi tre che l'abbiamo già scritto tenendo conto degli interventi che sono venuti
Fanno un testo in qualche modo unitario che delinei questa visione
Quindi dovremo rivederci e iscrive inseguire
Questo testo dove lo rimanderemo abolisce
Perché possiate comunque riflette dove è possibile se il signor C al professor lo fate vedere anche a bordo ai giovani
Credo che generano scienza infusa
Noi offriamo
Da vecchi che hanno vissuto
Ottant'anni di pace perché non ci rassegniamo a finire apprendere come siamo e abbiamo il dovere di farlo perché i giovani di questo non sanno nulla quindi ha una responsabilità che noi vecchi
E lo dico con orgoglio
Perché non sappiamo cosa vuol dire partire da zero
In questo senso attenzione alle semplificazioni giovanilistica
Se noi non raccontiamo ai giovani quello che è la guerra loro non sono sognerà hanno mai e non sapranno leggere in questo senso l'alleanza da promuovere un'alleanza di novità ci che abbiamo vissuto io sono nata il ventuno aprile quarantacinque
Io so benissimo cosa vuol dire tutto lo sviluppo la fatica
L'impegno le delusioni anche
L'ipocrisia di che sono arrivati
L'entusiasmo fino agli anni Settanta
Io sto nel settanta sognavo
Un mondo nuovo per l'ottavo per quello ordini sull'entusiasmo del Concilio
Oggi i giovani per viviamo nel il merletto ma anche Giorgio ma siamo pazzi
Noi abbiamo una sapienza
Che purtroppo rischiamo Gia esseri come viene indebolita da un individualismo che ha appreso anche noi ci siamo tutti seduti
Il pensionamento è un terribile un terribile come dire antisociale perché ti convince che non conti più nulla
Noi invece dobbiamo riscoprire
La funzione sapienziale
Che abbiamo avuto che dobbiamo questo sì trasmetterlo per i giovani questo documento vuole essere un po'questo
Ridiscusso presentato e avviare assieme
Nelle sedi
Che noi conosciamo della diversità perché no perché non non chiamare qui già rettore
Conobbe
A ecco l'abbiamo già parlato le università cattoliche
Riflettuto sull'Europa
è questo che dovremmo chiederci ecco perché sono lieto che l'istituto qui della LUMSA
Abbiamo spiegato questo incontro ecco per questo io credo che dovremmo metterci a lavorare su questo testo con le osservazioni fatte quello che dicevi tu adesso
Sull'euro sordo già l'intervento di vittima in sella deve rientrare per rielaborare Londra come dire una visione che sia appassionante
I giovani
Dovranno conoscerla e io sono cento
Che si appassioneranno
Per quello che noi diciamo perché se non si appassionerà Nunzia nazional sarà quello che diciamo io sono preoccupatissimo
Perché hanno dopo che ha dato la guerra
E io credo a giovani
Che si staglia sulla faccenda questo fanno dell'identità terribili
Ecco perché decisiva una passione nostra ritrovata
Per aiutare i più giovani a capire che vale la pena di vivere
Perché noi vendono con tutti gli anni che abbiamo la voglia di un'Europa diversa la voglia di un mondo diverso è questa la ricchezza chemio possiamo dare professor riceve anche a dire due cose saluta tutti mi dispiace da Fabrizio scusate Arnaldo insomma
Grazie grazie intanto di questo invito con Sergio abbiamo partecipato sabato con un altro incontro
In quel buco discusso dei queste cose del tema dei valori il tema della culturali colto che si chiamava della Camaldoli europea che è stato
Animato da Sergio ho partecipato anch'io e questo mi spinge a dire una prima cosa dobbiamo cercare di fare rete
Facciamo reti facciamo che tra l'altro se mi permette ai giovani non dobbiamo soltanto fargli leggere questo testo
Dobbiamo coinvolgerli perché noi abbiamo incontrato a Ventotene trenta organizzazioni giovanili
Che rappresentano un migliaio di giovani in tutt'Italia comune entusiasmo e un approccio emotivo alle questioni europee che forse molti di noi non conoscono e io sono convinto dai danni commovente volevo che lavoriamo con con le organizzazioni giovanili con le scuole abbiamo lanciato nelle scuole d'Italia un'iniziativa che sia possesso all'Europa
In cui i giovani si divido niente accusa difesa e giuria popolare da Trento fino a Trapani
Con i risultati che vale la pena in qualche modo rifletterci perché ci dicono come i giovani in qualche modo si sentono molto coinvolti in queste cose che abbiamo discusso oggi chiamo discusso sabato a a Camaldoli
Tre punti il primo e che io sono molto convinta d'accordo sul fatto di appello che questi anni come voi sapete l'UE e l'Europa è nata sulla base dell'incontro fatte grandi culture l'universalismo cristiano e come ha detto del Musio paglia qualche volta questo concetto più si duole il sadismo ce lo siamo dimenticati il cosmopolitismo liberale
E come sappiamo c'è qualcuno che parla di democrazia illiberali e l'internazionalismo socialista
Queste tre culture che sono all'origine la storia dell'algebra quando il padre lo sa benissimo Silvia costano perché cena nato a me perché fosse non era ancora nata
Da quando si sono incontrate le i gruppi parlamentari europei
Ad ASP a Lussemburgo dell'assemblea della cieca sono guardati negli occhi e ha letto come ci dobbiamo sedere implicito
Divisi per delegazioni nazionali o per culture politiche sono seduti nell'implicito il sobborgo per culture politiche
Popolari socialisti liberali e non per delegazioni nazionali e questo concetto sul quale a mio avviso dobbiamo continuare a insistere secondo elemento siccome nessuno di noi
Ha intenzione di qualche modo nei più scendere in politica Deppieri fare dei partiti
Quello che dobbiamo fare
Non so se vi ricordate che l'articolo dieci del Trattato di Lisbona ci sento che i partiti europei dovrebbero contribuire alla formazione la coscienza di cittadini europei i badili roba che non esistono quelli forse è una cosa che noi dovremmo fare quella di
Che i partiti si faccio partiti diciamo non voi ma spingere pari
Perché la democrazia vive anche sulla base della funzione dei partiti dati risolvere il il il il sale della democrazia purtroppo la democrazia europea e zoppa c'è una zoppia come avrebbe detto Ciampi la questione della moneta
Perché non esiste questa dimensione dei partiti europei
Non esiste proprio cioè i patti che vorrei perché ha frequentato Silvia la frequentate impartiti europea a Bruxelles e a Strasburgo l'ossobuco sostanzialmente lo ha visto quello si trovano dovrebbe essere quello di spingere
I partiti a farsi partiti già
Apparsi partiti in senso europeo terzo elemento vorrei correggere se mi consente Andrea Manzella
Il Altiero Spinelli ma non soltanto agire Spinelli considerava che il nazionalismo come disse metteranno è una delle cose peggiori che esiste in Europa
Non è vero che il Manifesto di Ventotene dice che il nazionalismo è stato la lei lievito del progresso il bagliore strutture diceva cosa ben diversa
Che sono le nazioni sono stabili leve del progresso e poi nazioni sono tasso abbagli nazionalismi e c'è un bellissimo testo di Norberto Bobbio il quale dicevo molta chiarezza che il Manifesto di Ventotene avevamo due obiettivi contro guarita pensi il nazionalismo e questo è bene insistere su questo punto perché c'è una differenza fondamentale fa nazione nazionalismo
Lo dico punto Andrea Manzella che ha citato una fase non è scritta esattamente in questi termini nei vari testi Ventotene magari scritto in maniera ben diversa chi sono le azioni che sono state il diritto del progresso non razionali
E la sua unità assoluta allora ne discutevo ha fatto anche Sergio Bini dobbiamo tener conto di questo fatto della differenza fondamentale
Fare l'inazione nazionalismi sono due aspetti molto diversi
Su quali potevano stare molto attenti e bisogna in qualche modo essere molto precisa costruiti sconto con ultimo elemento io sono d'accordo sul fatto che la nostra dimensione se puntuale in senso più ampio del termine e
L'Unione rubricate i valori l'articolo due del Trattato di Lisbona è una somma di valori che noi dobbiamo difendere la Carta dei diritti fondamentali a dicembre noi celebreremo a Nizza i venticinque anni di età della firma della Carta di
Diritti noi dobbiamo rivendicare questa lista dei valori che sono Nakata diritti fondamentali di cui stanno dimenticando i molti otto giocatori ritroviamo spinti a Nizza per difendere la Carta dei diritti fondamentali laccate devo andare dai stadio sopra del trattato stadio sopra le costituzioni perché in qualche modo la somma dei nostri valori allora nel momento in cui noi difendiamo le culture europee da cui è nata l'Europa il nome sadismo cristiano Little azione illusionista el coeur Modin volevo liberale questi si ritrovano in cui cinquanta articoli laccata diritti fondamentali che sono in qualche modo se mi si consente monsignor Paglia la nostra Bibbia in qualche modo la Carta dei diritti questo allo stadio penso al soffitto europeista e federalista del termine e su questo è vero facciamo capire che noi abbiamo facciamo il contrario a Camaldoli sabato oggi è unico tra di voi vediamo nettamente se queste iniziative anche a novembre possiamo farle insieme perché quel sto elemento su quale bisognava e bisogna fare niente coinvolgendo i giovani ma non presentando le nostre idee ma che loro discutano insieme a noi elabori anche loro che questo il lavoro che scorre lo dobbiamo fare tutti insieme grazie tanto di questi
Vogliamo
Chiudere
Pagamento dove sta
Zenit chiudiamo meno
Penso
No io credo che è stata una giornata particolarmente intensa
Come tutti abbiamo potuto
Sperimentare non è stato facilissimo seguire tutti gli interventi l'entusiasmo però mi pare che ci sia noi abbiamo pensato di costituire una piccola associazione per dare un minimo di consistenza come dire visiva una piccola associazione per l'Europa che si costituisce proprio adesso
Alle quattro e mezza arriva ad un taglio prezzo però per vicende poiché è aperta a tutti noi con quell'intento che abbiamo sentito
G promuove ha anche attraverso questo testo Mannuccio modo un dibattito che Traversi io non ho tanta fiducia nei partiti
Nei partiti
Ho molta fiducia nel dibattito culturale
Tra le diverse realtà
Tra le diverse anime
La presenza di Giuliano Amato non era casuale
Doveva venire anche altri proprio perché come cristiani noi sentiamo che ho partecipano tutti
Oppure è veramente problematico appassionare
Per una visione è un vulnus
Per una visione universale e questo devo dire
Che proprio
Del cristianesimo evangelico
Non le sembra proprio delle chiese
Le chiese come tali
Si chiamano così perché sono parziali
Io sono convinto
Che la divisione dei cristiani
Ieri con papa Francesco stavamo al San Paolo
Tutte le confessioni cristiane
Per ricordare i martiri
Venne la divisione dei cristiani
So poco scandalo
Ci siamo tutti abituati
E questo è un problema che tantissimo
Giù i sonnambuli sicuro
Religioso
Io non dimentico mai
Quell'affermazione di quel grande patriarca di Costantinopoli Atenagora sa il quale diceva
O
Una globalizzazione senza l'unità dei cristiani
E aggiungeva chiese sorelle
Popoli fratelli
Chiese divise
Popoli divisi ecco perché questa nostra piccola come dire Assemblea però un grande sogno
Che è quello di aiutare appunto una divisione universale
Proprio perché l'universalità
Comincia
Che ognuno di noi non ci sarà universalità
Se il cuore glielo dico
Non si sente gli altri come il proprio fratello
Ecco perché lo scandalo maggiore
Delle cinquantanove guerre che sono in atto
Che tv alcune le paghiamo di altre nulla e purtroppo ne parla solo il Papa
E poi chi
Diciamo così scandalizzano ne vorremmo come dire siamo tre vecchie
Quattro confratelli
Io ho fatto la legge Belinelli genitale legge trentatré
E sto continuando a parlare ai pensionati
Siamo quattordici milioni
Se non di quattordici milioni non ci sveglia può perché ognuno pensa alla sua attenzione
Se noi non ci svegliamo
Le generazioni che verranno
Potranno forse desiderare
Dividerò lungo sì alla vecchiaia sarà una tragedia
Io lo sento come un dovere morale
Ecco perché anche questa incontro fa parte di questa rivoluzione culturale da fare oggi quelli che hanno vissuto o hanno compreso cos'è la guerra
Debbono dire al mondo nei guai
A dimenticare l'articolo undici della Costituzione
Non solo la stiamo dimenticando
Ma stiamo facendo esattamente l'opposto ecco perché è importante firmare questo test grazie
Può allora