War Room - Gaza, la prudenza è d'obbligo

Buonasera bentornati a un rom c'è da fidarsi del piano di pace per Gaza voluto da Trump o sarebbe più saggio predicare prudenza non fosse altro perché il Presidente americano non è propriamente una garanzia di affidabilità
L'articolo l'articolato Elenco in venti punti scritto da alla Casa Bianca e sottoscritta da Israele
Rappresenta certamente un importante passo avanti per porre fine al massacro corso nella Striscia ma steso tempo lasciata interrogativi sulla sua sua fattibilità sulla fattibilità del condizioni sulla reale volontà nelle parti di stabilire un equilibrio duraturo nell'aria
Prova ne è che ad oggi a Massa non ancora accettato il documento nonostante il pressing eh negoziatori di carta d'Egitto di tutti la famoso ritratto pone di fatto Hamas con le spalle al muro l'ultimatum Ielo confermasse Hamas rifiuta il piano sperimenterà l'inferno a minacciato
Il tycoon confermando il sostegno americane Israele terminare il lavoro anche Enzo
Un'ipotesi che tutti vogliono suonare uniche spiega le approvazioni trasversale che al piano ricevuto che vanno dalla Santa Sede anzi dal Papa in persona al Cremlino passando per la UE le cancellerie europee quelle arabe va detto che le condizioni sono complesse e ambizione del cessate il fuoco immediato da entrambe le parti liberazione degli ostaggi israeliani entro settantadue ore
E la liberazione di duecentocinquanta ergastolani mille settecento detenuti palestinese l'insediamento di un Consiglio per la pace provvisorio guidato dal prato con Tony Blair l'esclusione di Hamas da ogni ruolo il ritiro graduale delle forze israeliane
E il coinvolgimento dei paesi arabi con l'allargamento degli accordi di Abramo coinvolgimento perfino dell'Iran e poi la ricostruzione di case dell'amnistia per i membri di Hamas che rinunceranno alla lotta armata
Gli aveva negato che il piano in grado peraltro come ha notato l'economista che in parte ricalca
Quello presentarsi in buona parte ricalca quello presentato dal bar del trentun maggio nel due mila ventiquattro esclude cortesi provocatorie circolate nei mesi scorsi a partire dalla riunione di Gaza contato dire sono deluso costruiti dalla famiglia Trap ma lastra
Comunque dubbi perché l'obiettivo dichiarato è la creazione di una casa libera dal terrorismo e dalla radicalizzazione
Che non rappresenti una minaccia per i paesi vicini non vi è traccia di un riconoscimento politico dello Stato in Palestina
Che peraltro Tel-Aviv braccata categoricamente escluso con buona pace di chi vede che hanno tratto un ponte necessario verso la soluzione due popoli due Stati
Inoltre Netanyahu sembra uscirne alla grande perché se Hamas risponderà picche avrà il via libera a portare a termine il suo disegno militare
E c'è da giurarci che non riguarderà solo casa ma anche la Cisgiordania
Se invece Hamas accetterà il piano perderà l'appoggio della destra oltranzista le reazioni
Dei ministri oltranzisti sono state durissime ma con l'aria i voti per fare passare piano alla Knesset dal centro moderato dal centrosinistra soprattutto avrà il favore nella grande maggioranza dei cittadini visto lesioni
Tra grande maggioranza e ovviamente stanca della guerra e vuole mettere un punto a tutto questo dove non ci resta che attendere la risposta di Hamas
Con la prudenza di chi non crede di slogan mirabolanti a cui ci ha abituato Trump che ha detto niente di meno che il suo piano porterà pace perenne in tutto il Medio Oriente slogan utili a nutrire ambizioni personali come il Nobel per la pace
Luca tra concreta risoluzione controverse geopolitiche insomma in questo lavoro come vogliamo cerca di capire se il piano per la pace a casa abbia davvero gambe per camminare o se invece gli stili ma lettera morta lo facciamo
Con tre ospiti che ringrazio era ce l'abbiano influito sono pedinando Fernando Gentilini diplomatico già direttore generale per il Medio Oriente e il Nord Africa per il servizio diplomatico europeo di Bruxelles e rappresentante speciale della UE per il processo di pace mediorientale durante la precedente amministrazione tra Paolo Magri presidente del comitato scientifico
L'istituto gli studi di politica internazionale vispi e docente di relazioni internazionali
Alla Bocconi e infine l'ambasciatore perseguiti già segretario generale del ministero degli affari esteri gli elettori Lazzate geopolitico locali nonché presidente Sorgenia Benvenuti a tutti e tre Gentilini comincio da lei approfittando aveva nella sua memoria storica per chiederle un giudizio su questo piano sia nei suoi contenuti ma soprattutto della sua fattibilità a gambe per camminare o no
Grazie abbia tutti quanti me diciamo non ce lo dobbiamo augurare e abbia nelle gambe questo lo hanno già detto tutti ed è giusto che sia così cento insomma sorprende da tanti punti di vista medico un paio per esempio ma già chiamarlo piano di pace o proposta di pace mi sembra una cosa un po'forzata nel senso per questo come si dice in gergo un credito colleghi cioè una cosa prendi o la c'è una specie di ultimatum
Quindi bio diciamo in Medio Oriente non ho mai visto o ultimatum che funzionano soprattutto molto difficile pensare che qualcuno posta accettarlo dal lato appunto Hamas così come lo dobbiamo sperare diverso però che cos'è veramente è veramente una proposta o è un territorio limito un ultimatum perché se fosse veramente una proposta uno potrebbe anche ipotizzare quello che io penso
Sia la risposta forse più improbabile cioè un'unica sbatte
Nel senso che poi chi si vede presentare una cosa di questo genere nel modo in cui è stata presentata col col mondo intero sostanzialmente dietro che la sostiene
Con l'invito dei Paesi arabi che la cosa forse più importante a sostenere per molto difficile che dicano proponente può dire un segno che per tanti aspetti alle nozze questo delle indica
Il suo parere coincida con alcuni osservatori che l'hanno definito un semilavorato questo questo documento
Bene sì nel senso che poi faceva parte boh l'oggetto di ulteriori cambia verso cioè Marco come lo è stato negli ultimi Simeone io credo che questo non fosse proprio il testo
Che diciamo è stato condiviso non so bene in quali modi ma sicuramente è stato condiviso con parte del mondo arabo questo è un testo che è uscito nel momento in cui Netanyahu in visita oscenità quindi molto plausibile che diciamo una sorta di ultima parola l'abbia avuta lui su questo testo allora
Ecco presentare una proposta con una delle parti è sempre qualche cosa che la rende proprio difficilmente accettabile così come io credo che questa sia una delle incognite principali cioè la risposta di Hamas che poi chi è a marzo in questo momento non lo sa nessuno perché chi chi CCT lo sapevano con come che qual è la leadership di Hamas chi risponderà coi amasse rappresentativa di cosa in questo momento perché la girate fa cosa molto
Molto più più più estesa e molto più sono questa direi che una prima diciamo incognita fondamentale ce ne stanno tante la seconda che voglio dire quella che per lo stesso Netanyahu questo piano così come insomma non è proprio molto di quello che lui voleva no perché poi credo che ci siano dei punti forse proprio quelli che sui quali lui ha spinto nelle ultimissime ore cioè da questa presenza si dell'AIDS così forte
Questo ritiro infatti la demitizzazione completo di Hamas sono punti insomma che credo che lui abbia molto sostenuto ma già diciamo l'orizzonte politico di uno Stato palestinese che in un certo modo e contenuto in uno di questi venti punti ben già questa è una cosa
Molto difficile iraniano da far digerire come sappiamo i suoi attuali alleati di governo sorridiamo perché voglio voi approfondire questo aspetto quello che si qui
Un pronostico se si può dire così sul sulla risposta di Hamas e prendendo lo spunto Gentili poco fa direi ma supponendo che Hariri una delle due risposte il sì o il no o un sì condizionato quale che sia è una risposta come dire esaustiva del fronte io vista oppure ci saranno altre forze che a lungo e sia la scelta che farà mass ma andranno per i fatti loro
Allora io vorrei fare
Prego considerazione ma una brevissima premessa nel senso che sono molto lieto di potermi confrontare con due del che di quelle che ritengono le menti geopolitiche più raffinate e cioè Fernando Gentilini e Paolo Magri
Detto questo generale subito
Per queste persone più intensi io ma cosa che poi chiaramente allora aperture
No allora Hamas direttamente di fronte a sé tre opzione la prima opzione quella di rigettava perché sostanzialmente questo piano
Infatti anche per i noti statue sono stati impiegati affermava Gentilini e prevede un fondo l'annichilimento di Hamas attenzione quello almeno militare che non dobbiamo ricombinanti carcere Hamas alla fin fine la mitologia quindi la domanda forse sarebbe ma e possibile
Annichilire un'ideologia ecco c'è chi ne dubita la seconda possibilità evidentemente quella che incalzato dalla Carta dalla Turchia e anche dalla propria intrinseca debolezza finisca per accettare la terza possibilità che chieda
Degli adattamenti allora io se dovessi fare una profezia premesso che non ho capacità divinatorie
Tendo a pensare che ci possa essere una accettazione tattica no condizionata però una serie di diciamo precisazione anche perché il piano non dobbiamo dimenticare
Che molto generale ci sono degli aspetti anche importanti di carattere pratico che non sono minimamente citati Temesa declinarono
è da considerare come qualcuno dice un semilavorato da considerare come e meno mi pare Gentilini una cosa prendere o lasciare
è un e una semilavorato a cui diciamo di fronte al quale occorre pronunciarsi se prendere o lasciare
Quindi io direi che ci sono tutte e due gli aspetti l'altro aspetto che mi sembra sia abbastanza importante
Anche se credo che se capisco bene ci arriveremo dopo è quello dello Stato palestinese
Che è un problema diciamo che la menzione invece alla fine credo l'ultimo punto di questi venti è un modo in qualche maniera per meeting lanciare la palla in tribuna come andare tutti
Tra l'altro noi sappiamo due cose la prima è che Netanyahu che ha ceduto almeno sul concetto del cessate il fuoco però non può cedere su quello dello Stato palestinese e l'ha già detto
Il secondo punto che questa l'idea che non piace neanche al tram
E direi l'umiliazione perché così la la considero dell'Anp che già prodromica nel in questo senso per esempio
Quali sono i paletti attraverso i quali venne qui dovrà necessariamente riformarsi quali sono i tempi chi lo decide quindi direi è un semilavorato certamente che però impone ancora tutta una serie di tutto lo presuppone tutta una serie di domande
Magri nella mia introduzione dicevo che stranieri professione personale
Che Netanyahu comunque abbia
Buone chance suo punto di vista sia che la risposta di Hamas sia positiva che negativa nel senso che se fosse
Non ci stiamo risponderà picche a quel punto lui può portare avanti sul disegno militare perché qua diciamo un grande anche dice c'abbiamo provato son loro non vogliono accelera la pace quindi io vado avanti se invece viceversa dovesse accettare non ci fossero troppe condizioni per cui alla fine insomma di fatto questa nuova passa Luisa già di per vedere mi pare che molto dice vendervi che risiede siano stati chiarire questo punto di vista diciamo l'alleanza dell'ultradestra
Ma guadagna altre alleanze che gli consentono mi fa passare eventualmente qualcosa largamente alla Knesset e soprattutto guadagnerebbe una riconquistare una popolarità
E sul piano elettorale poi farà comunque prima o poi se ne dovrà pur fare
Se è d'accordo su questa se questa analisi così diversamente
Sì sono d'accordo perché c'è un punto una simmetria mentre per a Massa questo accordo significa firmando la fine militare forse ma come ricordava Ettore e qui non politica ma non firmando la significa la condanna all'inferno con
Voglio dell'inferno ultra cuore del già visto e poco chiaro ma il con la condanna entrano alla popolazione e e quindi a tutto il gruppo
Per Netanyahu come giustamente ricordavi se va bene
Lui rischia di perdere dei compagni di strada ma sale dei sondaggi e l'abracadabra celebrato Netanyahu in questi anni ritorna lui che era finito con le differenti ma noi ora laureandi connessi nel
Se no male noi e la vittima lui ci ha provato e quell'isolamento che aveva visto in scena ricordiamolo tre giorni fa alle Nazioni Unite
Viene ribadita ribaltato perché lui ha dichiarato si a un piano che come tu ricordavi come altri ricordavano tutti hanno appoggiato tutti
E che poi dietro questo appoggio di tutti ci sia la voglia di finire questa crisi che sta creando problemi dentro gli Stati a tutti che non è solo l'Italia che che che che che che accosterà a tutti sola
Che ci sia una voglia di chiudere il capitolo e tornare a questo mantra dei due Stati che stanno sempre lì futuro e che permette a tutti di dire che ha la coscienza a posto il dato di fatto è però che e Netanyahu isolato tre giorni fa alle Nazioni Unite si presenta con con Trump annunciare un piano che che piace a tutti a cui lui dicessi altri dicono quindi della vittima del dei di della cattiveria di Hamas voglio fare un'ultima battuta su quanto a quanto chiesto prima
A Gentilini sette Chittolini si è prendere o lasciare o se qualcosa di diverso ma io faccio solo una constatazione non immaginiamo che quali sarebbero state le reazioni o quali eravamo pronti a fare come reazioni ad un piano annunciato in Alaska insieme da Trump e Putin sull'Ucraina avremmo detto come può esserci un piano lo dicevamo in quel momento speriamo che non annuncia un piano perché il piano deve avere tutti gli altri
Rimane l'Europa deve l'Ucraina e quinta e gli aromi c'erano però come diceva Fernando Gentilini e chiaramente asimmetrico e siccome noi in passato ecco la tua domanda iniziale fidarsi o dobbiamo esser cauti
In passato abbiamo visto dei piani negoziati unico con gli americani ai siede Ottone I voli
Da tutte e tre le parti che porrò portato nessuna parte
Qualche dubbio su un piano che ha duello annunciato come il terzo che ha tre giorni per rispondere ce lo dobbiamo porre
Viene calcolata la prova del cuoco perché la domanda che volevo fare Gentilini è proprio questa
Il punto di partenza rimane però la credibilità che possiamo che vogliamo dare altra e deferimento rimaneva vasta
Perfetto perché do dopo quel passaggio dove nulla di quel che si voleva rappresentare in quel momento è accaduto
Lascerà diciamo Iea quanto meno coloro che hanno un po'di sale in zucca di diciamo il beneficio del dubbio quindi ed invita così a votare a un piano firmato da da un'altra
Sì diciamo il dubbio ovviamente insomma amo molto legittimo dico però una cosa
Che abbiamo visto a partire dal sette ottobre e che secondo me è una cosa diciamo e importante da tenere a mente cioè Primo
Per quanto riguarda d'Occidente per quanto riguarda diciamo forse il terzo se gli Stati Uniti restano l'unico soggetto davvero impegnato in Medioriente
Non ce ne stanno
Per adesso è ma insomma gli unici che anche ne nelle negli anni all'indomani del sette ottobre hanno fatto Chartres diplomarsi Silone impegna insomma sono gli Stati Uniti
In questo caso insomma gli Stati Uniti Donald Trump quindi rimango non soggetta
La seconda cosa che secondo me la cosa più positiva in tutto questo che stiamo vedendo in questi giorni è e che anche questo l'abbiamo visto a partire dal sette ottobre è il ruolo del mondo arabo
Perché qua nuovi dall'otto ottobre abbiamo visto che i negoziati si svolgevano Antonio abbiamo visto che i negoziati si svolgevano al Cairo
Abbiamo visto un un un attivismo senza precedenti del mondo arabo trainato naturalmente dalle monarchie del Golfo ma insomma questo che un fattore molto molto molto importante perché questo è tutto quello che è stato auspicato prima
Anche il fatto che ci sia uno come Tony Blair messo in mezzo che io ho conosciuto con cui ho anche lavorato
Perché lui lasciò nel momento in cui io andai a Gerusalemme in un certo senso mi lascio la guida del quartetto per lui è stato uno di quelli che ha sempre visto che dieci anni fa non la vedeva nessuno la la novità nel mondo arabo come l'elemento che potesse finalmente risolvere questa questione subito cui ora
Sottoscrizione del piano ne sono piazzate
Per il resto va bene diciamo Luigi può quindi ma insomma quella credibilità l'aveva persa partenza sta tante volte perché l'ha persa mira che prima di tutto ma poi la verifica l'aveva perso anche proprio come come responsabile del quartetto mediorientale perché lui è uno adesso non voglio dire inviso ma non mi viene su un'altra parola
Per
Terra però solo se in quell'Eugenio del passato mentre questa vergogna la vicinanza rimanesse finché interi però salterò però però insomma
Le le le sue capacità onestamente sono sono sono notevoli le sue capacità di uomo politico
E aver non era nella domanda ma insomma carico cc torniamo ma insomma
Ecco un uomo politico voglio dire poi se c'è tempo anche qualcosa Netanyahu perché poi questa capacità che Luís Hardy di di di rinascere continuamente è è un altro fatto
è un altro è uno degli atti fa lo diceva prima mai
Macedone segui
Diciamo il
Gentilini dice dall'otto ottobre
Molto si è svolto nei Paesi arabi con il convincimento di diversi paesi però si è detto che il sette ottobre aveva ammesso
Un macigno una pietra se non tombale molto pesante sui partiti avranno ora questa questo piano tra in grado di far rinascere
Gare di nuova linfa parti nel far nascere di nuovi come come la dobbiamo interpretare la posizione dei Paesi arabi i vari diciamo pareggia
Ma partiamo da un presupposto
Che nelle relazioni internazionali non ci sono amici a volte ci sono valori sempre ci sono interessi quindi io direi che questa è un po'il taglio che dobbiamo fare
La seconda osservazione che nella presentazione di questo piano
Trump ha fatto capire chiaramente che non si trattava soltanto di mettere pace a Gaza di risolvere il problema ma dal suo punto di vista questo era un piano che avrebbe risolto il problema del Medioriente al punto di spingersi perfino preconizzare una cosa abbastanza stravagante se vogliamo e c'è una eventuale futura partecipazione
Persino dell'Iran agli accordi di abbiamo quindi io credo che in testa ci sia questo per quanto riguarda i paesi arabi
Io ritengo che l'aspetto cruciale e fondamentale sia la stabilità se non stabilità e sicurezza
Ci sono tutta una serie di indicatori da questo punto di vista stabilità e sicurezza che ad esempio l'Arabia Saudita non ha trovato nel due mila diciannove quando è stata sono stati attaccati campi di appunto e produzione di petrolio dell'Aramco nel due mila venti ventuno ci sono tanti gli attacchi contro Dubai e Abu Dhabi l'undici settembre di latino considerato
Al punto che
Gli stessi sauditi hanno deciso cioè dal momento che corre via i cinesi cercare di ricucire con gli iraniani
Dopo l'attacco al contro israeliano adora
C'è stato un non sviluppo molto interessante cioè raccordo tra Pakistan e Arabia Saudita perché il tema era se gli americani non riescono a garantirci o dall'Iran o in questo caso da situazioni provocate anche da Israele bisogna che in qualche modo ci troviamo qualche altro deterrente qui nel momento in cui questo piano
Nella
Può
Per così dire riportare un ragionevole livello di sicurezza e conseguentemente un ragionevole livello di stabilità e evidentemente un piano benvenuto
Anche nella prospettiva che diceva lei entrato voglio ricordare per finire due cose dapprima e che ivi custoditi gli immigrati eccetera hanno assoluta necessità di questa stabilità per via dei programmi e ambiziosi Dini di riforme dei limiti sviluppo economico che hanno lanciato una situazione di instabilità chiaramente comporta problemi notevolissimi persino ritenuta
C'è
Addirittura una ricucitura con il Qatar
Sostenitore della Fratellanza Musulmana dell'Islam politico cosa assolutamente invisa agli altri Paesi del Golfo quindi direi che sta ci sono le premesse quanto meno perché si vada in quella direzione ultimo punto
Tra i vari vantaggi Netanyahu in questo mi ricollego osservazioni prima bisogna non ricordare una cosa che non c'è nel piano ma sicuramente è stata discussa ed è una specie di indulgenza plenaria giudiziaria che passa uno attraverso
Sì beh se stesso chiaramente attraversa all'interno attraverso quella così aspettativa di grazia che già il presidente Zoro ha fatto balenare due per il lavorìo
Sotto traccia che probabilmente qualora la situazione appunto
Si risolva attraverso anche questo piano
Sì le diciamo Netanyahu mira la risoluzione sui problemi con la Corte penale internazionale di cui gli Stati Uniti non sono parte ma sono fortissimamente su cui sono fortissimamente capaci di influire
Aggiungiamo un altro elemento onore nella diciamo per gioco tattico di in Netanyahu
Magari chi ha subito Ono la benedizione il Cremlino ha dato piano tra quanto conta e al di là di questo aspetto
Siccome abbiamo nei mesi scorsi parlato degli intrecci che generano dalla stazione mediorientale è quella dallo scenario russo ucraino non fosse altro per i rapporti
Politici ma anche di fornitura militare tra chi era un ed Russia
Le due cose si reggiano
Quale influenza può
Circolare l'una sull'altra sorpresa no tanto da questa proporre aggiungere qualcosa sul dibattito precedente ci sono due letture come sempre con Trump c'è l'imprevedibilità che prevale
La prima è che si e stiamo parlando da venti minuti del se questo accordo avesse le gambe uso la metafora è usato dall'inizio
Trump forte di questo risultato potrebbe dedicare tempo di regia del capogruppo il tonfo girò il mondo con la valigetta in tutte le crisi del mondo per affrontare seriamente col l'altro dossier l'altra lettura diametralmente opposta anche se incassasse questo risultato in Medioriente quello del Nobel per intenderci nome per la pace tanto potrebbe più facilmente dire signori l'Ucraina stragisti scarabeo un apre Curcio la fonderia e altri io ho già dato già dimostrato di risolve le guerre c'è
Fammi fare un passo indietro su il dibattito di prima le parole di di Fernando Gentilini Ettore Sequi sul questo piano con aspetti critici aspetti non critici allora questo la forza di questo piano è che c'è dietro c'è Trump che dietro ci sono i Paesi arabi e la forza di questo piano è la debolezza in questo momento di Hamas e di Netanyahu
Una delle due risolvibili ma le due debolezze
La critica di Maggiora questo piano è stato detto è la vaghezza che c'è sempre degli accordi ma al e così vago che tu dici ma è un semilavorato con un piano vero ecco ma io ho voluto nucleo dico con rispetto davanti a Ettore Sequi che è stato ambasciatore in Kosovo armati in Albania quindi conosce la la bene a la Regione ed è stato ambasciatore italiano e Nazioni Unite
Questo piano di Trump affronta con semplicità e con pochi lunghe
Trent'anni di dibattito e di fatiche dell'ONU per capire come si fanno le forze di pace come si fa State Building
E come si fanno le transizioni quali come si fa disarmo e i noi abbiamo fatto pasticci errori dal Libano ha infatti muore a tutte le parti del mondo perché non è una cosa semplice
E in poche righe tutto questo ruolo che come ho cercato di imparare in decenni di storia
Trump e un incontro tratteggiano con appunto con la vaghezza schizzando dicendo ci sarà la forza di pace
Ma qual è la forza di pace quali Paesi con quale mandato
Si ritira e si dice almeno hanno i Hamas ma come le Yerba Hezbollah non siamo riusciti a farlo a distanza di decenni ci sarà una un autore dilettava governa lo Stato di tradizioni ma chi con che ruolo cosa fa Blair cosa fanno gli altri ti cedendo
Quindi
Quindi cioè
La beata speranza è che tutto ciò che in trent'anni non sia riuscita a fare del mondo si riesca a fare improvvisamente pievi che il semplicismo
Poi alla fine pesi e allora chiedo Gentilini primavere
E a seguire poi cosa ne pensano di questa tua preoccupazione del semplicismo diciamo sì ma insomma non ho mai tutto tutto e tutto diciamo condivisibile in questo senso
O quella la vaghezza a me non è quella che mi preoccupa
Perché diciamo lo sappiamo bene che anche nella tradizione degli accordi mediorientali poi sulle cose più complicati e bisogna sfuggire il dettaglio bisogna lasciare tutto nel vago perché altrimenti cioè bisogna fare in modo che quello che sta accadendo che ognuno poi a casa abbia la possibilità di raccontare la sua storia evitare la sua interpretazione alle proprie costi bensì e questo richiede una cosa una cosa vaga ma d'altra parte è anche vero che come diceva il professore prima cioè noi non è che possiamo buttare a mare tutto quello che si è imparato e ricominciare ogni volta daccapo io una cosa volevo proprio dire su questo cioè qui in fondo non bisogna proprio mai dimenticarlo orizzonte politico e e la nascita dello Stato palestinese
Perché se no sette facciamo se uno vuole veramente sconfiggere il terrorismo ma il terrorismo si sconfigge costruendo degli Stati
Cioè Syscam vige eliminando i buchi neri eliminando i vuoti di potere eliminando il caos del territorio e quindi se veramente la gente interessata farla finita col terrorismo bisogna costruire degli Stati perché questa è la ricetta che funziona L'Unità e l'abbiamo visto in tante altre parti del mondo quindi ecco insomma è il punto importante non dimenticare tutte queste cose che come è stato detto abbiamo imparato dalla storia perché dalla storia permane qualche cosa si impara
Segui questo semplicismo entrando un inciampo
Direi che totalmente fisiologico col suo modo di vedere le cose con la fretta che aveva
Ma prima di dire due parole su questo voglio non sottolineare quello che ha detto Fernando Gentilini sui io sono totalmente d'accordo con lui
Il vero rischio di fronte al quale noi oggi ci troviamo piano non piano esattamente quello il terrorismo alimentato oltretutto rafforzato frequento dall'immagine che abbiamo ricevuto da Gaza in tutto questo tempo
Quindi il mio timore che noi andiamo verso un'intifada globale se non mettiamo mano esattamente e a quello che Fernando diceva
Sotto il profilo della vaghezza dire fisiologico perché Trump aveva fretta per vari motivi numero uno
In Ucraina le cose non stanno andando bene quindi lui
Doveva per forza cercare di andare avanti dove forse era meno difficile e questo che certamente tra le due crisi quella in cui anche cosmetica mente si può fare qualcosa perché alimenti in secondo luogo ecco voglio ricordare che normalmente a ottobre viene deciso il Nobel per la pace quindi somma c'era una certa fretta
Anche da questo punto di vista il terzo punto e che tante ci ha abituato a una cosa
Lui adesso ecco ha lanciato questa iniziativa così come preannunciato altre in passato
Se la cosa non funziona la responsabilità e da trovarsi altrove Tronchetti non lo ha seguito ITI ha rigettato tutto questo eccetera quindi quello che lui può presentare e anche lui una constituency alla sua constituency perché era riuscito a portare a casa il risultato ma qualche altro poi medicato per nome e cognome in questo caso sarà mass
Rossini of o altri
Per gliel'hanno impedito dal suo punto di vista i compiti li aveva fatti e le promesse la verrà mantenuto
C'è una bassa che dice Hamas ha chiesto due o tre giorni per definire la sua posizione
Anche chiede
Del diciamo delle modifiche che riguardano le clausole relative al disarmo l'esilio della leadership e necessità di ottenere garanzie un ritiro completo
Le hanno una fonte ha detto all'emittente associate che ieri si sono tenuti ad o incontri con rappresentanti carta del Giglio in Turchia mi hanno incoraggiato Hamas ad accettare la proposta ma che appunto servono alcuni giorni
Questa cosa cosa si confermerebbe madri il fatto che i ci sarà un sì condizionato quello probabile che sia un sì condizionato
Beh è diciamo nessuno si aspettava in ogni caso che Hamas il giorno dopo corresse a dire va bene grazie dateci i biglietti quindi mi sembra che fosse molto in cui molti linea quello che hai letto con le parole
Che hanno speso prima sia Fernando Gentilini che Ettore Sequi la la terza ipotesi che citavano prima sino al
Dove chiudiamo questo ragionamento
Con riferimento alla Siria c'è qualcuno che dice beh insomma se tagliagole si è trasformato in un campo
Passassero di democratico ma insomma in un campo che non tagliando regole mettiamola così
Di un paese come la Siria forse la possibilità di sistemare le cose anche altrove c'è
Allora che ripeto dobbiamo dare a questa vicenda lo chiedo a tutti e tre fa parto da martedì la vicenda siriana scimpanzé rare
Sì per ora si aspetterà i sempre giudizi sulle trasformazioni servano sembra voler validati nel tempo aspettate visti nel tempo adesso c'è per convergenza di molti interessi diceva entro cinque prima una volontà di fare santo subito il leader siriano speriamo sia così ma anche qui la cautela che qui in locali Guccio Gucci interrogare inizio vale anche per la Siria
Perché lì
è straziato Gesù nell'orto
Succede perfettamente d'accordo
Poi Silvia bisognerà più che altrove giudicare dei fatti cioè vediamo come in realtà verranno trattati i siriani
Partiamo dalla non io non credo molto in queste possibilità di redimersi onestamente credo che delle persone abbiano una loro coerenza anche essere diabolica ma ce l'hanno Netanyahu diabolica mente coerente con se stesse in tutto con tutto quello che crede con quello a cui diede alla sua famiglia suo padre
Luís non è un uomo di pace coerentemente
Credibili
Ma sono d'accordo con tutto quello che è stato detto d'altra parte mi pare che da questo punto di vista valga il principio primum vivere per cui di questo lasciano deve tenere conto e anche io francamente non credo molto ai come dire Lina ma coloro che hanno una provenienza terroristica socialdemocratica e riformista
Gemma e tengo per vari minuti una domanda da parte italiana e particolare da parte italiana
Si sottolinea siccome questa vicenda nella piloti navi stia diventando delle banche stia diventando può o possa diventare
Un fattore d'inciampo del Titano tratto
Mi sembra una esagerazione ancorché io non abbia alcuna simpatia quella flottiglia ma voglio sentire l'opinione di parco Yoda Magris su questo punto risposta semplice si è un'esagerazione
Del PD
Sì credo più parliamo di due cose completamente diverse una è una cosa molto grande ecco è un'altra un'operazione umanitaria un illazione che sta dalla parte del diritto ma è un'operazione il resto è una cosa più grande
Se qui
La mia sensazione che molte cose diciamo si tenda a dare una eccessiva connotazione Interna a delle cose che ci trascendono completamente dal punto di vista della nostra come dire nostra parrocchia
Però solo una battuta precisa ma onore colpisce volgendo la flottiglia è che mentre da noi domina invidia pesantissimo mente pur avendo partecipanti da quaranta Paesi del mondo nel nel resto del mondo
Ha fatto eccezione forse la Spagna non se ne parla quindi c'è proprio come diceva Ettore la pozzanghera cosa molto seria molto delicata che sia chiaro e poi morì sua valutazione però che ci stiamo rotolando nel fango ecco
Bene grazie a Paolo Maria Fernando Gentilini presepi di essere stato islamico noi a cercare di capire se piano Trump avrà successo pure non lo vedremo nei prossimi giorni ma abbiamo visto tutte le sfaccettature di questa vicenda noi ci vediamo cento ore diciassette e trenta minavano war room anche domani arrivederci grazie
Grazie