Puntata di "Notiziario del mattino" di lunedì 6 ottobre 2025 , condotta da Federico Punzi e Francesco Radicioni .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 47 minuti.
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Sono le nove due minuti Luciano Bruno in regia Federico Punzi e Francesco Radicioni in studio per il notiziario del mattino di radio radicale uno terziario che apriremo con le parole del segretario del Partito Radicale Maurizio Turco ieri nel corso della consueta conversazione
Settimanale e poi la situazione in Medioriente la settimana politicanti europea la guerra in Ucraina il documento programmatico di finanza pubblica che questa settimana arriva in Parlamento questi sono appunto gli argomenti della edizione del mattino del notiziario di radio radicale che chiuderemo con la l'editoriale della direttrice Giovanna Reanda
Ma come detto apriamo questa prima edizione del nostro notiziario con le parole del segretario del partito radicale Maurizio Turco nella consueta intervista settimanale condotta ieri da Andrea De Angelis e sentiamo turco proprio sull'iniziativa della global su mood flottiglia e sulla non violenza di Marco Pannella
Devo dire Pannella Marco Pannella
è riuscito a rilanciare la non violenza gaddiana
Che comunque diciamo Gange Gandhi ha vinto con la non violenza ma dall'altra parte c'era il Regno Unito l'Inghilterra cioè c'era una democrazia
Difatti Pannella diceva sempre che lo salto di diritto esige la non violenza che nelle è il è è il nucleo fondamentale
Dello stato di diritto la non violenza cioè in una democrazia è possibile far vivere la non violenza lo diventa molto più diventa molto più difficile farlo no in regime in un regime autoritario se non diciamo con atti che non hanno alcuna possibilità di riuscire nell'intento se non quello di e come dire di dare una una una
Essere atti dimostrativi
Allora la non violenza presuppone il dialogo la volontà di dialogo rispetto all'avversario rispetto rispetto al potere chi deve essere una volontà di dialogo per penso che sia del tutto evidente
Che se tu parti colleghi considerazioni alla base che dell'iniziativa delle forti è evidente che non c'era alcuna volontà di dialogo ma c'era una volontà di scontro
Qualcuno ha detto anche di provocazione non si si cercava l'osso contro la provocazione nei confronti di Israele
Ripeto
Per cui critiche non solo sono legittime ma una demo che è la vita e no nella democrazia quella della della del del diritto di critica e di parola
E ma non abbiamo sentito una parola di critica nei confronti di Hamas
Addirittura abbiamo visto Francesca Albanese che è un po'la bandiera no
A l'hanno scelta come bandiera la prendiamo per buona Francesca Albanese che rimprovera il il sindaco di Reggio Emilia perché accenno agli ostaggi perché noi non dobbiamo dimenticare che dall'altra parte da due anni
Ci sono delle persone tenute in cattività dei civili rapidi ma non possiamo nemmeno dimenticare che tutta questa situazione derivata anni e anni gli attentati in Israele i ministri tutto quello tutto quello che e che che è accaduto che comunque il sette ottobre diciamo è stato uno spartiacque allora sei non si parte
Dalla volontà di dialogo non si può parlare di non violenza
Non si può parlare di disobbedienza di disobbedienza di disobbedienza civile
Non si può chiedere la protezione
Quando dici glissare a fare un'iniziativa un'iniziativa non violenta non puoi essere scortato dalle mie ma di nel dalle navi militari perché proprio la forza della non violenza
E mettere il tuo corpo
Nella lotta rischiare improprio
E il rischiare ma non il suicidarsi
Pannella ce lo ha insegnato questo con il suo esempio i suoi lunghi scioperi della fame sempre sotto controllo medico
Perché era il suo corto che doveva parlare loro diceva lo indebolirà per far vedere che non c'era alcuna come dire prova di forza
Nessuna volontà di scontro ma appunto di dialogo per trovare una soluzione dei problemi che venivano che venivano messi messi messi in in in risalto
D'altronde diciamo è stato più il tentativo di alcuni giornalisti
No di far passare l'iniziativa comuni mezzi attiva non violenta ben ma gli stessi protagonisti
Erano più come dire inclini a un'iniziativa non trattino violenta nel senso che non usavano la violenza come dire fisica non erano armati in in quel senso ma sicuramente nel confronto nel confronto con la democrazia la israeliana col Governo israeliano non hanno sicuramente avuto alcuna tentazione di dialogare
Era una posizione preconcetta ideologica fondata sul delle immagini televisive su tutto quello su tutto quello quello che è accaduto ma senza alcun costrutto finale
Perché non c'è dubbio che in quell'area
Quando quasi urlano gli slogan dal fiume al mare dal primo al mare
è lo slogan per il terrorismo palestinese pretende la distruzione di Israele l'annientamento certo ma è mai possibile schierarsi con coloro che vogliono distruggere l'unica democrazia di quell'area
Ricordiamo che prosegue la raccolta di firme sulla proposta di legge Zuncheddu di iniziativa popolare promossa dal partito Radicale che punta a garantire una provvisionale economica che è stato ingiustamente detenuta dal momento della soluzione fino al momento in cui gli verrà riconosciuto risarcimento
Prima del periodo che purtroppo può essere anche molto lungo e vi ricordiamo che è possibile firmare in tutti i compagni punto per la ha proposto di iniziativa a proposte di legge d'iniziativa popolare su un che ma ora passiamo alla anzi torniamo alla Medioriente gli ultimi aggiornamenti oggi l'incontro alla Cairo la mediazione tra a Hamas
Che Israele per provare
A iniziare ad attuare il piano Otranto sentiamo Fiamma Nirenstein
Dunque guarda siamo in una fase delicatissima in cui tutto ancora deve avvenire e le delegazioni americane israeliana
E anche e quella che trovare fa un po'effetto chiamare la delegazione comunque uomini Camassa guidati da a livello aerea
Stanno arrivando in Egitto stanno arrivando al Cairo cominciano dovuto mandare cominciano questi negoziati va bene
Comincerà ovetti negoziati nel frattempo ora ci vengo sui negoziati nel frattempo Trump la si è fatto vivo di nuovo
Con quello che diciamo così uno dei suoi punti principali che in genere viene molto collegato col fatto che proprio questa settimana vengono fatte le nomine e per il premio Nobel per la pace venire
C'è chi dice che che che è allegato a questo ora io riporto quello che tutti scrivono su questo tema comunque sia lui di nuovo ha chiesto velocità e anche detto che la prima
Fallite dell'accordo dovrebbe essere conclusa questa settimana e in che conti che allora la prima padri dell'accordo pervenire allora cosa in cui chissà ecco il punto di partenza quello principale quello a cui tutta Israele in queste ore guardate con grandissima priorità ecco
Rispetto a tutto il resto è quello della restituzione degli ostaggi ci sono voci di ogni genere ci sono voci che dicono che o Camata già cominciato a recuperare i corpi
Di alcuni fra i ventotto
Uccidi dalla prigionia
E che quindi il calo lavorando questo scopo avendo quindi detto Curzi sostanziale
All'accordo
Ci sono quelli che dicono che la ricerca del clan amica che è una componente molto importante delle dinamiche Katane perché quella più legata all'Iran
E quindi quella che tira più indietro rispetto alla trattativa perché pensa che ancora Camassa perché ha la punta di diamante della strategia complessiva di quella parte della cercate che è quella che è la la distruzione dello Stato d'Israele che quindi ancora punita in quella direzione mentre fa massa di vita alcuni fra i suoi membri
Più importanti
Come Mustafa Abu Marzouk che respingono invece per la corto invece la cifra di islamica terrebbe conto e come si sa benissimo anche perché alcuni ostaggi son già stati salvati dalle sue una Magni
Nel passato e gestisce una parte di questi ostaggi bisogna vedere che che che atteggiamento prende come si compongono
Come si compongono gli scontri all'interno all'interno di Hamas allora quinta mafia tuttavia adesso come sembra
Dice di chi alla restituzione prima coda chiederà più tempo delle famose settantadue ore che invece Trump aveva detto però intanto dovrebbe direttiva bene io o gli ostaggi e quindi Tudisco questo intanto sarebbe
Un primo controllo tutti tutti perché la parola tutti e sempre in questo caso molto molto importante perché è quella che consente
Di andare avanti sul terreno di comportamento delle decine del cessate il fuoco se questo accade
Subito l'esercito israeliano oltre ad aver accettato il fuoco come ha fatto salvo in alcuni casi che vengono lamentati dalla controparte non so come siano avvenuti ci sarà qualche ragione che probabilmente verrà anche lavorata non non ci sono su questo molto indicazioni però in quello che è scritta è che padri di ritiro dell'esercito previsto dal piano Trump che poi anche il piano
Per me non è il piano Netanyahu dovrebbero cominciare a muoversi arricchito
Fino alla fine in cui sono tre i ritardi che si devono sostituire fino a che tuttavia Israele non perde completamente
Il controllo della situazione perché mi restano nelle mani l'ultima fascia quella che diciamo così la fascia di sicurezza rispetto alla possibilità di una di una nuova aggressione da parte di casa nei confronti di Israele ed anche e lo tiepida Adelphi che il canale di rifornimento Itamar perché è quello che che con confina con l'illecito e ha sempre Conte intitolato strada è stata di uomini e di armi e quindi quello dovrebbe rimanere
Nelle mani di Lele allora su che cosa su che cosa c'è la discussione
E più su che cosa diciamo a Maffei cerca di imporre un nuovo punto di vista prima di tutto nel ritiro che vorrebbe subito che vorrebbe
Più veloce e poi il il rilascio di prigionieri di sicurezza perché la mafia chiede duecentocinquanta prigionieri dei sicurezza anche quelli di quelli con le sentenze a vita va bene
Quindi qui c'è c'è gente che ha il sangue di molte persone sulle mani attentati terroristici crostini donne e bambini uccisi nelle criteri Emir sugli autobus lettera b insomma incapacità di cuore
Anche quelli indietro e mille e poi ci vuole anche più di mille settecento detenuti che sono stati fatti prigionieri dopo ricette di ottobre quindi potrebbero esserci fra di loro anche delle dunque cioè quei terroristiche hanno fatta tetti uomini donne e bambini durante quindi la richiesta è molto molto molto pesante e che e cerca appunto di vedere quali possono essere i punti di contatto che conta intorno
Che consentano un un un recupero del piano a dei livelli che anche Camarda voglia accettare e che però Israele possa accettare quando dico posso accettare mi riferisco alla restituzione di tutti gli ostaggi e alla al fatto che e Camassa venga finalmente disarmato completamente completamente non significa anche fino all'ultima pistola
Credo anche sui nono non so esattamente però disarmato delle armi di aggressione soprattutto cioè prima di tutto i missili con il quale con i quali a migliaia Israele è stata torturata per anni dalla striscia di Gaza e che apro una parentesi che l'altro giorno sono stati trovati ad Udine
A Ramallah anche per cui insomma purtroppo la situazione è sempre quella di un Paese aggredito quando si parla
Magistrelli ecco diciamo questo è lo stato delle cose lo stato delle cose di cui sapremo di più
Nelle prossime ore che dirò aggiungo due elementi e concludo usare il primo è o la la destra ritengo Guidetti svolte riceve non è contenta protesta e pare che Netanyahu la DDA
Spazio una voce in capitolo e né mi pare che nella loro esistenza sia folgorante nel teatro e anche loro stanno che che andrà dove si deve andare che la gran parte del paese in via dell'edizione degli ostaggi ed arrivare a una situazione di pace anche perché domani è l'anniversario il sette di ottobre i morti
Che su questo Paese
Gettano un'ombra di dolore immensa che non c'è famiglia che non è accertata toccata o che speciale forte dei giovani nell'esercizio insomma verso l'esterno
Che nuovo a gettare nel lutto le famiglie di Lele già sofferenti per quello che è il dato il sette di ottobre insomma per quello che tutti tutti seguita dal soffio il grande sforzo comune o uno sforzo eroico che sarebbe bellissimo
Ammirare da parte del mondo che invece seguita dire cose spaventose e voglio concludere su questo
E ci sono state queste Menia manifestazioni un'Italia che ci sono manifestazioni veramente o piuttosto terrificanti quando si vede che il sette di ottobre
Viene glorificato chiamate chiamato il giorno dell'esistenza e si tenta che vi sono stati bruciati vivi dei bambini
Smembrato e delle donne mentre venivano violentate e chiamato Uggè ornati resistenza vuol dire che quelle persone o non sanno niente di quello che stanno verificando oppure che si crepare all'Italia un mondo orribile in cui i giovani saranno dei giovani tenta nessuna etica tenta adesso la sento della realtà senza nessun senso della verità tenta nessuna a bontà nel cuore spero che in questo non sia vero veramente devo dire la verità ho visto in questi giorni cose che non mi sarei mai aspettata di vedere e questo
Dolores
Certo sicuramente sicuramente un'idea anche appunto della resistenza che qualifica appunto chi Cina sta portando avanti quanto meno ecco chi anche non si dissocia
Benissimo grazie grazie Fiamma
Arrivederci vediamo come vanno le trattative
Ma rimaniamo ancora sulla crisi in Medioriente andiamo in Turchia proprio sul ruolo della Turchia nella convincere amasse ad ammorbidire la sua posizione sul piano di Trump per Gaza
E poi sulle prime elezioni parlamentari in Siria dalla caduta del regime Dias adesso tutto questo andiamo ad ascoltare il nostro corrispondente Dancalia Mariano Giustino Mariano Bongiorno
Un giorno gliela vuoi Turchia Egitto Hakata l'hanno avuto un ruolo nel come fondamentale nel convincere Hamas ad accettare Adamo alcune condizioni ad accuse pure ad alcune condizioni il piano di pace nel convincere Trump
Ad accettare poi la risposta di Hamas questo è quanto emerge in queste ore del Rachel Conti
De stampa in Turchia la Turchia in particolare avrebbe svolto un ruolo significativo il secondo i media turchi determinante nel conciliare le divergenze
Tra la leadership esterna di Hamas cioè l'ala politica per intenderci quella in Terna Gaza all'ala militare contribuendo anche a definire la risposta finale dell'organizzazione terroristica e l'accettazione da parte come del presidente Tramp di iniziare la negoziazione
Ka con Israele per la liberazione degli ostaggi l'accordo per il cessate il fuoco prevede un accordo con tutte le parti di Hamas per consegnare immediatamente tutti gli ostaggi gli aiuti umanitari entreranno nella regione Israele cesserà le operazioni e si ritirerà imposizione definitiva
Un in questo quanto richiesto da masse un punto fissato da masse che l'organizzazione terroristica si dovrebbe disarmare gradualmente un dettaglio fondamentale che viene presentato in tutti i media turchi che Hamas ha richiesto come condizione per l'avvio della prima fase della corte che Israele eccessi completamente le operazioni militari anche mica israeliani affermano che la Turchia avrebbe convinto il Trump
Su questo su questo punto il nostro presidente si legge in una nota della Direttorato delle comunicazioni turche il signor Recep Tayyip Erdogan ha avuto oggi
Cioè questa in realtà e Zenit di una un comunicazione del Direttorato delle comunicazioni tutti di venerdì una conversazione con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump su richiesta della controparte e in cui appunto
Perdonarmi avrebbe presentato a strampalata le condizioni
A cui richieste da dall'organizzazione terroristica Hamas per avviare il un negoziato per il cessate il fuoco per la la liberazione degli ostaggi per Ankara la fine degli attacchi Iaia Israele fondamentale era fondamentale per il successo delle iniziative volte a stabilire la pace nella regione il ruolo della Turchia sia nella persuasione di Hamas sia nel plasmare la risposta finale di Zampa e insomma innegabile per quanto riguarda meno
In quanto emerge dalla stampa turca restano comunque le difficoltà enormi nel convincere tutte le parti armate a casa dobbiamo considerare che da convincere non è solo la la la politica ma necessari convincere l'ala militare tutti quei gruppi che fanno parte dell'asse della Resistenza e cioè a Garcia c'è la Jihad islamica che come sappiamo eterodiretta tratteranno ogni volta che bisogna liberare gli ostaggi ostaggi Hamas fa infatti delle transazioni anche per con per con le altri parti in campo per farsi restituire gli ostaggi da dalle altre organizzazioni e consegnarli
Poi per poi consegnarli ai tele dunque ci sono altri gruppi più o meno legati ad Hamas e questi vanno convinti e non sappiamo ancora se questi altri gruppi
Sono come stati completamente convinti anche re chiamata da Trump soprattutto a svolgere un ruolo per il dopoguerra caccia per la ricostruzione per ricreare le infrastrutture la Turchia questo know-how
Ma anche questo suo possibile impegno e legato al consenso di Israele anche a rate sia opposta sin dall'inizio come sappiamo l'aggressione israeliana contro Gaza
Ha declassato le sue relazioni diplomatiche ha congelato le relazioni commerciali ha lottato per il riconoscimento dello Stato palestinese ha mantenuto appunto contatti con Hamas che è stata costretta ad ammorbidire la sua posizione anche perché spinto dalla popolazione palestinese che desidera disperatamente che questo horror definisca quelli che negoziano per noi dicono sono seduti in stanze con aria condizionata non sono loro quelli che vivono nella sabbia
E camminano per mezz'ora per andare a prendere l'acqua o che cercano un sacco di farina vengono uccisi infine per quanto riguarda la Siria ieri in Sicilia si sono tenute le prime elezioni parlamentari della caduta del regime di Assad un candidato ebreo di cinquantotto anni che si presenta per la prima voce presentato per la prima volta dopo da decenni in una votazione condotta in gran parte tramite selezione indiretta piuttosto che Francesco cigno
Pubblico diretto perché ci teniamo presente che quelle siriane sono vere e proprie elezioni parlamentari sono elezioni definiti dagli oppositori come lezioni senza popolo nella nuova sfida l'assemblea popolare e infatti in parte nominata
L'si sono tenute appunto con voto indiretto il Comitato Supremo per l'elezione dell'Assemblea parlamentare formato a giugno per supervisionare il processo elettorale
Ash influito commissioni elettorali regionali composto da rappresentanti locali che hanno selezionato centoquaranta di duecento seggi parlamentari restanti settanta seggi sul sulla verranno nominati direttamente da a Sciarra il Comitato analizzato una lista di candidati con mille cinquecentosettantotto
A candidati di cui il quattordici per cento sono donne
E e ci sono anche candidati di alcune minoranze ma appunto elezioni non sono suffragio universale
Ma comunque viene considerato questo un primo passo verso una apertura per sulla strada per avviare un processo ci spera democratico in Siria per il momento è tutto la mia Roma
Grazie grazie a Mariano Giustino ora il nostro corrispondente da Bruxelles David Carretta anche per sebbene un po'principali eventi della settimana politica europea David
Sì buongiorno cominciamo però dalla fine settimana embra le lezioni Repubblica Ceca il trionfo di Andrej Babić sci miliardario populista ex primo ministro della Repubblica Ceca tra il due mila diciassette del due mila ventuno
Che però ha compiuto anche una mutazione nel corso di questi anni all'opposizione all'epoca era un membro della famiglia liberale di Renew anche se considerato populista per molti aspetti
Va visto oggi fa parte dei patrioti per l'Europa stato lui insieme a dei horror Banin premier ungherese al leader dell'opposizione di estrema destra austriaca
Herbert Kinkel a lanciare questo progetto che ha raccolto attorno a sé
Diversi partiti di una specifica componente dell'estrema destra in Europa c'è la lega di Matteo Salvini Charles bromo Nacional di Marine le Pen c'è anche il per i redditi alti leader spartito
Olandese gli spagnoli di Docs
Babić tuttavia non non appare come un nuovo Viktor Orbán ha per diverse ragioni innanzitutto di interesse personale un grande imprenditore che ha costruito la sua ricchezza attorno a un conglomerato chi si occupa di agricoltura e chimica
E che opera nel mercato interno dell'Unione europea in particolare in Austria in Slovacchia e soprattutto trovi in Germania le sue critiche dirette l'Unione europea sono indirizzate più al Greenville e alle politiche migratorie che per esempio alla politica nei confronti della Russia di Vladimir Putin difficilmente Babić può essere considerato un filo russo tuttavia il suo ritorno al potere rischia di ostacolare il sostegno dell'Unione Europea l'Ucraina per diverse ragioni la principale la Repubblica Ceca con il premier uscente Petrassi Ale è stato uno dei grandi sostenitori inizia avesse messo alla testa di una coalizione
Per le munizioni che ha fornito oltre due milioni di proiettili d'artiglieria a all'esercito ucraino e Babić ha promesso di mettere fine a questo progetto anche se aggiunto dovrebbe essere gestito direttamente dalla nato l'incognita un'altra incognita rappresenta il sostegno della Repubblica Ceca per l'allargamento all'Ucraina
Rispetto al quale c'è già al detto di Victor Orban a nelle dichiarazioni rilasciate dopo le elezioni Babić ha detto l'Ucraina non è pronta all'Unione europea tuttavia anche in ragione del fatto che il presidente ceco
Pini Peter Pavel ha fissato le politiche trainato tra europea come paletti linee rosse per il prossimo governo
Babić ha dato rassicurazioni sul fatto di essere pro europeo e che sarà collaborativo vedremo naturalmente come come andrà un aggiornamento anche sulla situazione politica in un altro stato membro la Francia dove ieri è stata annunciata la composizione del l'uomo governo di le corna
Con molti di ministri che già erano presenti con Consob Bayrou confermati il ritorno tra l'altro dall'ex ministro delle Finanze
Bruno Lehner che ha provocato uno scontro dentro la famiglia politica di genere tra l'altro o l'ex famiglia politica di nemmeno cioè i repubblicani gollisti per intenderci
Al punto che uno dei ministri le uno dei leader delle pubbliche a l'attuale ministro dell'Interno molto popolare Bruno Restaino
Ha già minacciato di abbandonare il il governo governo che rischia di avere vita ancora più breve dei due precedenti quello di Beirut e prima quello di Michel Barney altra situazione che andrà seguita in in settimana quando invece all'attualità europea l'agenda delle proprie dell'Unione europea oggi si riunisce il Parlamento europeo nella sessione plenaria a Strasburgo
Due dibattiti due votazioni da seguire con la
Leone il primo riguarda una mozione di censura contro la commissione di un sulla sonda all'Aia presentata dai corone
Po'del gruppo di estrema sinistra diverte e un'altra dal gruppo di estrema destra dei patrioti per l'Europa quello di cui parlavamo prima di Orban
La votazione prevista per giovedì è una mozione di fiducia in qualche modo inutile innanzitutto arriva dopo quella di luglio che era stata bocciata ma soprattutto ricompatta in qualche modo la maggioranza pro europea che sostiene Ursula fondo all'Aja e che ha grosse difficoltà a cooperare per portare avanti l'agenda legislativa ad ogni modo fondarla in parlerà oggi sostenuta da tutti i suoi commissari nell'aula di Strasburgo che domani invece voterà sulla immunità parlamentare di Sales di Ilaria Salis Ungheria ha chiesto la revoca per poter processare in aria Salis accusata di aver commesso un'aggressione violenta contro militanti di estrema destra in Ungheria
C'è però un dossier collegato e quello del leader dell'opposizione ungherese Peter Magiar
In testa nei sondaggi in vista delle elezioni di aprile anche lui oggetto di una richiesta di porre fine alla sua immunità sempre da parte delle autorità ungheresi
Il voto chiave sarà quello del Partito popolare europeo che a differenza di quanto fatto in nella commissione giuridica in plenaria annunciato che voterà per mantenere l'immunità di Peter Magiar e per revocare invece quella di Ilaria Salis che con l'attrice la mano rischia dunque di di di vedersi revocare questa immunità altra segnalazione che riguarda l'Ucraina nell'agenda della settimana i ministri delle Finanze dell'Unione europea si ritroveranno tenervi a Lussemburgo è uno dei principali punti di discussione il cosiddetto prestito di riparazione centoquaranta miliardi di euro per la per chi è vero finanziati utilizzando un un meccanismo che prevede di di ricorrere in qualche modo agli attivi immobilizzati sovrani della Russia
Non c'è accordo non c'è stato accordo al vertice di Copenhagen della scorsa settimana tra i leader tocca ai ministri delle Finanze cercare di trovare una una intesa non sarà facile sia perché c'è l'opposizione del Belgio che detiene gran parte di questi assetti mobili immobilizzati russi e che corre grossi rischi
E complicata questa questa questa proposta dal fatto che gli stati membri dell'Unione europea dovranno assumersi la responsabilità se l'Ucraina non ripagherà al prestito e dunque rischiano di trovarsi nei loro bilanci nazionali
Nel caso dell'Italia venti venticinque miliardi di euro miliardi di debito un meglio di passività in più
Per questo prestito è ovviamente per i Paesi ad alto debito non solo l'Italia ma anche la Francia si tratta di un di un problema per ora è tutto sono le domande ti restituisco la linea
Lui ringraziava modo il nostro corrispondente da Bruxelles a David carretta sono le nove e trenta sei minuti sì e tre all'ascolto del notiziario del mattino di radio radicale e ci trasferiamo da bene le notizie delle delle principali argomenti dell'agenda politica
Europea
Alla fronte di guerra e europeo perché nelle scorse ore c'è stato un nuovo pesante raid russo che ha colpito la parte occidentale dell'Ucraina in modo particolare la zona intorno alle opponibili che ha sfiorato anche un cordoglio
Sul quale erano a bordo cento dieci attivisti italiani di rientro dalla decimare ammissione nel Paese
Della movimento europeo di azione non violenta a a Kharkiv se nella città ucraina di Kharkiv fra e di questa missione facevano parte trentacinque associazioni e e Noemi abbiamo parlato radio radicale ne ha parlato con con uno dei tre portavoce del movimento europeo di azione non violenta Marco Bentivogli che si trovava proprio a bordo del convoglio ascoltiamo
Ramo nel corso della quattordicesima menzione del metal
E che comunque nei giorni scorsi a casa chiede a Kiev per messi insieme una buona parte di società civile per l'università all'anticorruzione Alain prese e crescendo nel viaggio di ritorno per ritornare a casa il tratto tra chi è delle Opole poi in maniera più pesante a Leopoli cessato Write
Con missili balistici droni
Ci siamo trovati sul dalle due di notte fino a oltre le tre del mattino prima con il treno in corsa e poi con il treno fermo a Leopoli sotto questo attacco pesantissimo
E ovviamente non è stato semplice perché abbiamo chiesto anche di poter scendere accedere i punti la scelta però è stata quella di cercare di far ripartire il prima possibile
Il treno verso il confine il guaio è che la parco invece che diminuire intensità aumentava non è stato particolarmente semplice e devo dire che la pentirà contraerea Ucraina
Era quasi un conforto al centro dell'attacco è stato veramente violento
Ma la tentazione innanzitutto questo è più di un anno pensiamo costruendo grezza Nunzio
Fu che noi abbiamo un'idea chiara per dai con la conoscenza e l'ascolto del Popolo Ucraino
Un popolo molto fiero
Questa caricatura del loro nazionalismo è assolutamente ridicola
è un Paese è un popolo che pare intendo da oltre mille trecentoventi giorni per difendere anche noi per discutere ci mondo la libertà la democrazia specie ottimo
E per questo la ovviamente la nostra solidarietà assolutamente sempre più vive forte soprattutto anche vedere M pensiamo all'università abbiamo incontrato
Tutto lo staff dell'Università di Carla chiede che nonostante la guerra si è fermata solo due settimane
Trovare una un attivismo della società civile a assolutamente vivace
Campionamento motivo di conforto e dovrebbe essere una lezione per un Paese come il nostro noi
Per fortuna da tanti anni non sappiamo cosa che alla guerra
Civili cd limitiamo all'indignazione spesso un po'modaiola
Ma non ci mobilitiamo
L'insieme
Annunzio
Apostolico di di chi ebbe siamo andati a pregare per i caduti che hanno combattuto nella difesa di Cardito e ricordo che Ca'ed era stata conquistata
Dai russi nel e poi riconquistata dagli ucraini
I russi come dicono gli esperti televisivi
Chissà forse ce lo dicono in buona fede
Contavano sui blindati
Sull'avere una reazione positiva dalle composizioni cosiddette russofone quando sono stati ricacciati
Nel loro Paese ci sono state manifestazioni di
Il fascismo insomma di gioia per l'eventuale
Il Consiglio dei ministri ha approvato la scorsa settimana documento programmatico di finanza pubblica che sostituisce la nave FI contiene l'aggiornamento del quadro macroeconomico ora documento programmatico di finanza pubblica arriverà il arriverà in Parlamento per essere discusso e approvato la Franco Palazzolo ne ha parlato con Francesco Boccia il capogruppo del PD al Senato
Da due anni che contestiamo ammesso Giorgetti e l'intero Governo l'assenza della legge di contabilità aggiornata senso che dopo la modifica del ciclo di bilancio europeo avrebbero dovuto modifica oggi contabilità e questo non è avvenuto e molto grave privato consente al Governo in particolar modo ammesso la Ragioneria generale dello Stato
Di essere reticenti sui numeri poco trasparenti
Neanche di centralizzare conoscente che il Parlamento si ritroverà Aldo verso ratifica e questa questo documento non a caso non si chiama più volte al giorno metà destra prenderti sparito
Cioè questo documento programmatico di finanza pubblica
Che in realtà dice una cosa
Comunque la la crescita
Non è quella che avevano programmato non lo scorso anno scorso avevamo programmato per il ventisei una crescita superiore all'uno per cento oggi già ora dicono zero punto sette
E conoscendo di purtroppo perché in questi anni sempre corretto al ribasso le previsioni purtroppo cresceremo ancora
Senza tenere sarebbe di cessione
Perché il due mila ventisei deve essere l'anno importante numero di progetti completati anche per la spesa il timore che abbiano
Perché sia anche l'anno purtroppo della stagnazione evidente non hanno nessun solo centesimo investimenti aggiuntivi rispetto RR tentando il welfare come sempre manutenzione non hanno idea di
Futuro la cosa che più ci preoccupa che in un anno Paesi insomma e
Manovra di galleggiamento
In questi giorni si parla più nobili
Nel mare con loro sono esattamente l'opposto di sottile loro restano coraggio l'importo galleggiano
Restano fermi e purtroppo su quella nave ci sono tutti i cittadini italiani
Che non hanno la possibilità di perché se si ha l'avevano mentre se rapportati all'occupazione servizi alla persona
E se non ci sono prospettive di crescita il futuro contesto negli uffici del Complesso come crisi demografica sotto gli occhi di tutti diventano un po'molto complicato insomma
E peggio di quello che ci aspettavamo
Vedremo prossimi giorni ed altre parlamentare se riusciamo a farmi cambiare idea c'è
La certezza e si conferma per l'ennesima volta quattro manovre su cinque istituito il tempo degli altri Giorgia Meloni per il suo governo domenica al discorso ma che le tasse le pagano benissimo
E noi non sembra nessuno disgrazia Records nessuno si degna di dire
Grazie
Nell'uso degli evasori continuano a far festa perché con moto loro paladino
Non c'è salvezza vicepresidente nel considero anche in questa Porta un lavoro su cinque di fatto disegnare coloro che non pagano imposte
Che torniamo al Medioriente oggi al Cairo le i colloqui tra le delegazioni Hamas chiamasse Israele attraverso ovviamente intermediari mediatori il presidente egiziano al si sia espresso oggi apprezzamento per il piano di pace
Proposto dal presidente Trump oggi appunto i negoziati indiretti tra Israele e Hamas
Per portale di tentare di avviare il piano di pace con cessate il fuoco e liberazione degli ostaggi non posso che esprimere mi alloggio apprezzamento per il presidente Trump ha dichiarato al sì sì un cessate il fuoco
Il ritorno dei prigionieri detenuti la ricostruzione di Gaza e l'avvio di un processo politico pacifico che porti alla creazione riconoscimento dello Stato palestinese
Significano che siamo sulla strada giusta nessuna pace una stabilità durature così il presidente egiziano mentre da Israele l'attivista svedese Greta Tumba degli sarà espulsa oggi dal paese con un il volo per la Grecia l'ho annunciato la Global sono flottiglia sui socio al tuo un bel sarà tradotta settanta persone diverse nazionalità che oggi lasciando Israele
Dopo essere state trattenute a bordo della flottiglia di aiuti diretta piazza tra coloro che lasceranno Israele ci sono ventotto cittadini francesi ventisette greci quindici italiani nove svedesi
Ventuno spagnoli sono tornati separatamente in Spagna domenica da Israele
Il rilascio lascia ancora diversi invece stranieri in custodia il ragazzo col ventotto o spagnoli
Bene adesso in chiusura dell'edizione ed è la prima edizione del nostro notiziario l'editoriale della nostra direttrice Giovanna reale
Domani saranno due lunghissimi tragici anni dal massacro del sette ottobre
E pensiamo sia doveroso soprattutto con l'approssimarsi di quel momento ricordarmi chi ancora laggiù infarto di Gaza gli ostaggi quelli chissà quanti fanno e quelli marchi
E oggi con al pensiero a tutte le vittime di per fine anno anche se settecentotrenta giorni a oggi lo dedichiamo a loro
Era Jean accanto un giorno di festa
I kibbutz si riposava al nono Festival si ballava poi è arrivata la morte gli stupri le mutilazioni gli incendi gli spari il sangue e i rapiti
Sono arrivati i tagliagole di Hamas e oltre mille duecento persone hanno perso la vita in poche ore e altri duecentocinquantuno sono stati portati nella Striscia
Erano donne uomini bambini giovani vecchi che per la maggior parte vivevano e lavoravano nei kibbutz fraternamente solidali con le sofferenze del popolo della Striscia
E certo difficilmente assimilabili alla destra conservatrice ultraortodossa
Anzi le loro storie raccontano solidarietà e vicinanza che invece hanno pagato con la vita
Ho già Gaza rimangono una quarantina di ostaggi alcuni non sappiamo con esattezza quanti ancora vivi ma di certo sappiamo in che condizioni sono stati tenuti torturati legati in gabbia come animali al buio affamati
Per loro non c'è più scampo i loro familiari e amici non hanno mai smesso di lottare sono rimasti in piazza per due lunghi anni a gridare la disperazione contro una guerra già da tempo percepita come ingiusta e soprattutto inutile
Ricordando al governo che il primo obiettivo era riportarle a casa tutti vivi e morti
Solo allora il trauma di quel sabato terribile potrà forse cominciare ad essere elaborato Israele da allora un Paese piegato spaccato sottovalutare gli affetti nella psiche collettiva di quanto è avvenuto il sette ottobre del due mila e ventitré sarebbe un errore gravissimo
Hamas con la mattanza voleva eliminare sì quanti più ebrei possibile e ricordiamo l'audio allucinante delle telefonate dei miliziani e loro familiari in festa per l'alto numero di uccisi ma anche minare nel senso proprio e le ragioni stesse di quel sionismo che a me la parola più usata
Anche per il saluto Shalom pace la sua assenza
Israele e nell'ora più buia dal sette ottobre ma deve ritrovarla con la sua assenza per avere e dare speranza asse pur sottile e precario piano di pace che sembra in queste ore tagliare il traguardo
Per questo l'editoriale della nostra direttrice Giovanna Reanda sono le nove e quarantanove minuti chiudiamo qui la edizione del mattino del notiziario di radio radicale e Luciano Bruno in regia Federico Punzi e Francesco Radicioni
In studio e cura di proponiamo la replica di stampa e regime curata questa settimana da Roberta Iannuzzi
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