"Elogio della Monarchia" presentazione del libro di Domenico Fisichella org. dall'Alleanza Sociale Italiana

Prego prendere posto grazie
Gentili signore signori benvenuti all'ASI per la ripresa di questa attività autunnale che mi pare inizi sotto i migliori auspici vista la affluenza che rende piccola questa sala
E devo dire che la cosa ci fa particolarmente piacere anche perché il tema di questa sera e vi dico subito che siamo in attesa da un momento all'altro che arrivi l'onorevole Trantino probabilmente preso dalla traffico romano
Siamo particolar mente lieti perché è un tema che ci sta davvero a cuore il tema è offerto dalla pubblicazione del libro elogio della monarchia
Scritto dal senatore professor Domenico Fisichella e qui è che ringraziamo per la sua presenza
Il
Senatore Fisichella è stato come tutti quanti ricorderete ministro
Per i beni culturali e ambientali nel Governo Berlusconi
E il professore ordinario di scienza della politica l'università di Roma è autore di molti libri di saggi in particolare voglio citare quello autorevolissimo
Sulla concetto di sovranità di De Maistre
E soprattutto ha il grande merito di introdurre in questo periodo
Di particolare effervescenza culturale e storica di rivisitazione dei grandi istituti storici il tema della monarchia che non so per quale motivo e questo potrebbe essere anche uno spunto per il dibattito che seguirà e stato oggetto quasi di una
Pudica dimenticanza
Laddove viceversa è stato particolarmente privilegiato anche con cenni storici particolarmente pregevoli il periodo fascista e tutto il periodo che va dal venticinque luglio all'otto settembre
Fino all'avvento della Repubblica
Il
In questa sala desidero salutare il presidente delle guardie d'onore del Pantheon ammiraglio Coco
A cui va il merito tra l'altro grande di avere
Ridato vita questo nobilissimo istituto
Devo portarvi il saluto del presidente della Consulta dei Senatori del Regno onorevole Alfredo Covelli ce qui rappresentanza il figlio purtroppo
E infermo per una malattia stagionale ma ci tiene mio tramite a fare pervenire al professor Fisichella a tutti voi il suo saluto
Non appartiene al mondo monarchico ma appartiene al mondo altrettanto prezioso dei nostri ricordi e di quanti credono nella stessa sintonia d'animo
Alla nostra patria la saluto con la devozione di sempre donna Assunta Almirante
Monarchici e un nome illustre e conosciuto è un leader di monarchici da tempo vorrei dire da da sempre fin da quando era bambino lo salutiamo con anche in questo caso con particolare affetto Sergio Boschiero
Saluto anche il professor crisi quale conoscerà della sua presenza in quanto autore di un pregevolissimo libro su Mazzini e anche nel all'insegna di questa dialettica ideologica alla quale lazy no no no ero però va va certamente va certamente visto nell'ottica anche repubblicana
Il
Professor Fisichella
Nel suo libro apre dicendo che il tema della monarchia non è attuale né popolare ed è appunto merito del professor Fisichella se con questo libro apre un dibattito che mi auguro sia particolarmente fecondo
In effetti e da tempo che il tema della monarchia agita le discussioni degli storici
E anche a livello ideologico è un tema che superato il profilo istituzionale merita un approfondimento del tutto particolare
D'altro canto lo stesso professor Fisichella ci avverte
Dicendo che dobbiamo stare attenti quando parliamo di attualità di un problema se solo pensiamo che nell'arco di due anni si è completamente ribaltata la scena politica italiana chi mai due anni fa avrebbe supposto
Che la destra si sarebbe a distanza di pochi mesi trovata al governo che i partiti egemoni di cinquant'anni circa di Repubblica sarebbero definitivamente scomparsi
Lo stesso parallelo in termini storici il professor Fisichella lo fa nel trentatré della Germania la Repubblica di Weimar chi mai avrebbe supposto l'avvento di Hitler e soprattutto chi mai alla vigilia
Della seconda guerra mondiale avrebbe ipotizzato lo sconvolgimento totale che vi è stato nell'Europa contemporanea
Vengono poi introdotti anche dei temi e dei concetti particolarmente significativi
Avverte il senatore Fisichella che la democrazia si è trasformata in una oligarchia
In particolare ci dice che da partitica e sindacale si è trasformata economica e mass mediale e mai tema su così attuale probabilmente quando questo saggio è stato scritto
Il professor Fisichella non poteva immaginare tutto il trust della Gemina dei grandi temi approfitto per salutare il professor De leone dall'altro qui presente
E soprattutto non avrebbe potuto ipotizzare
Che quella situazione di gestione oligarchica che già si era creata
Nella grande stampa nei grandi gruppi economici sarebbe sfociata in un'operazione di poteri forti che certamente non fa che accentuare il sistema oligarchico attualmente dirigente in Italia
Dopodiché ed anche questo è un aspetto davvero non secondario di questo saggio
Il professor Fisichella passa ad esaminare quelle che sono a volte le prosaica
E anche antiretoriche domande che in genere vengono rivolte ai monarchici
E la prima domanda e quella tipica
Un re potrebbe essere anche uno sciocco dice il professor Finzi
è il professor Fisichella risponde in termini assolutamente rigorosi dal punto di vista dell'analisi scientifica dell'approfondimento intellettuale
Dicendo che il rischio che si corre corre sia sciocco e lo stesso rischio che si può correre per qualsiasi essere umano ma ci avverte
Non c'è dubbio che ha attenuare a mitigare questo rischio vi siano una serie di elementi che privilegia no la figura del re anzitutto l'educazione al ruolo
Il privato del re che coincide con l'interesse pubblico
Il fatto che l'eredità di tasso assicuri l'autonomia dalle strutture dello Stato
E soprattutto il fatto che un sovrano ai vinti il concentramento delle oligarchie
Passa poi ad esaminare
Dall'autore del pregevolissimo come dicevo in apertura spesso su De Maistre
Non poteva non aspettarsi questo Esame concettuale il principio di sovranità e in particolare il quesito assolutamente attuale anche questo
Fra il concetto di sovranità nazionale il confine e il concetto di sovranità popolare in altri termini
Il dibattito tuttora molto vivo
Fra chi sostiene la democrazia diretto e chi viceversa sostiene la democrazia indiretta in definitiva il passaggio concettuale istituzionale dalla prima alla seconda Repubblica
E il Fisichella ci dice che anche la sovranità popolare indiscussa introducendo il tema che ha dato origine al libello di Norberto Bobbio sulla uguaglianza
Del problema delle pari opportunità di base
E ci avverte il l'autore
Che in definitiva l'uguaglianza che noi stiamo vivendo è per dirla l'atto che ville un'uguaglianza immaginaria
E che quell'uguaglianza che aveva fatto dire a Bobbio
Che e il criterio distintivo fra la destra e la sinistra viceversa è un'uguaglianza che non ci appartiene probabilmente perché un concetto di uguaglianza mutuato
Dall'ideologia liberale e liberista di Adam Smith e che certamente non è o non è la sola o e comunque non è la prevalente dottrina che può farsi riferire alla destra
Viceversa il concetto di uguaglianza è un concetto sociale e un concetto che si rifà alla solidarietà e un concetto dove l'uguaglianza stessa non può prescindere dal punto di partenza che deve essere
Assolutamente pari per tutti garantendo a tutti le stesse opportunità
Viceversa il concetto di uguaglianza dei giorni nostri ed è qui un'analisi culturale
Che certamente si sposa
Con l'analisi culturale che qualsiasi uomo di destra fa
Quell'uguaglianza viene identificata con la corsa ai diritti
Dimenticando i doveri
Fino a non attenuare ma ad esasperare la diseguaglianza
E voglio dire che da questo punto di vista se ne parlava giorni fa
Nel corso di un convegno sulla cultura di destra
C'è stato uno scippo culturale che la sinistra ha fatto la cultura di destra quasi tradendo quella che è la matrice dottrinaria che appartiene alla cultura di destra che non è una cultura e può essere etichettata etichettata o circoscritta
Perché cultura di destra il nazionalismo di De Gaulle e cultura di destra l'europeismo e cultura di destra anche il liberalismo di Smith e cultura di destra lo Stato etico di Gentile
E cultura di destra l'abiura del lavoro
Di dire la Rochelle
E quando noi parliamo della omologazione
Da parte
Di tutti gli esseri umani vittime di questa civiltà dei consumi in un certo senso non possiamo prescindere da autori che sono stati identificati con la sinistra mi riferisco a Marcuse L'uomo a una dimensione voglio ricordare lo stesso Pasolini il concetto di identità e di perdita della razza inteso come razza nel senso nobile del termine stesso
Che pur essendo come dicevo etichettati a sinistra in definitiva dicono cose che possono certamente appartenere quanto meno al dibattito della destra
Un tema particolarmente importante che viene anche toccato
E approfondito vorrei dire dal professor Fisichella è quello sui due grandi concetti che si dibattono
L'autorità e la libertà
A quale dei due noi ci dobbiamo rivolgere in modo privilegiato
Al concetto di libertà
Al senso di fantasia di immaginazione alla consapevolezza della scelta vorrei dire in questo senso libertà o al concetto di autorità di sovranità
E
Il l'autore
Dipinge la differenza fra oligarchie e aristocrazia
Oligarchia come governo di pochi per gli interessi di pochi e aristocrazia
Viceversa come governo per gli interessi di molti
Vorrei dire
E anche da questo punto di vista il libero risponde agli interrogativi che solleva
L'aristocrazia intesa anche come governo dei migliori
Migliori su una base evidentemente meritocratica laddove la scuola e l'educazione e il ruolo giocano
Un senso particolarmente Penny ante
Nelle afferma il professor Fisichella l'aristocrazia equilibri al e controbilanciato l'oligarchia oligarchia del denaro oligarchia dei mezzi
E avverte lo scrittore nel futuro le oligarchie
Tenderanno sempre di più ad essere degli alibi demagogici
E per riportare la politica ai giorni nostri non possiamo non pensare a quell'oligarchia strana che si è venuta a creare attraverso l'accordo fra la grande finanza e la sinistra
E il fatto sesso aggiungiamo per tornare alla politica anche fuori da questo testo dei giorni nostri il fatto stesso che ci si domandi il Presidente del Consiglio se debba essere
Inserito nel polo di centrodestra o se viceversa debba essere inserito nel polo di centrosinistra laddove dovrebbe appartenere al centrodestra mai sorretto da una maggioranza di centrosinistra tutto questo lascia intendere
Non soltanto la grande confusione politica nella quale viviamo
Ma l'assoluta perdita di qualsiasi effettiva connotazione ideologico
La democrazia perde quindi un referente unitario e una garanzia super partes
Dirà ancora
Sul tema per il bene della Nazione del saggio
Che la monarchia rende visibile simboleggia la sovranità proprietà ineludibile della politicità
La monarchia coniugale prestazioni della pluralità i vantaggi dell'Unità indispensabili per l'esercizio insieme coerente ed efficiente della sovranità mentre numero e denaro così potenti nella Repubblica democratica tendano ad esaltare la forza della quantità essendo entrambi elementi quantitativi
La monarchia integra il dato quantitativo con il dato qualitativo essenziale per essa sub specie sia di educazione sia di distinzioni sia di tradizione culturale morale e storica
Il concetto quindi di nazioni un concerto che animato gli ultimi dibattiti culturali voglio dire
Che ho letto ultimamente il saggio di Renzo De Felice
In cui afferma che l'otto settembre
E avvenuto ed è stato dissolvimento del senso della nazione fino a dire che l'otto settembre rappresenta il peccato originale degli italiani
Io vorrei dire che al di là dell'otto settembre se quello è stato l'inizio della fine del concetto di nazione il due giugno del quarantasei è stato la pietra tombale
Sulla nazione stesse
Perché già la nazione che era stata pesantemente ferite martoriata da una scelta che è un autore non certo di sinistra come Giordano Bruno Guerri critica e dice non essere scelta della nazione ma essere scelta di pochi
Ebbene il due giugno del quarantasei anche quegli ultimi anneriti di unità che il sovrano doveva rappresentare sono definitivamente tramontati
E allora
Professor Fisichella conclude
Affermando e questo sono poche righe desidero reggerlo che l'impegno civile per il ripristino dell'autorità regia va visto come il segnale l'occasione il volano di quella complessa pluri dimensionale riforma intellettuale e morale
Di quel rivolgimento degli spiriti di quella ripresa della speranza di quella ricostruzione istituzionale dello Stato che sono essenziali per affrontare attrezzati le sfide dell'avvenire
Non è faccenda di sentimenti anche se questi contano nel mantenimento dell'identità e della continuità di un popolo e soprattutto questioni di interesse pubblico se l'Italia vuole diventare una nazione come pure è stata e come oggi non è più
E allora
Vorrei dire che quando si diceva
Mi pare lo disse Cavour mi corregga il professore se sbaglio fatta l'Italia dobbiamo fare gli italiani
Probabilmente ora bisognerebbe ribaltare Massimo D'Azeglio bisognerebbe ribaltare il concetto e dire fatta fatti italiani bisogna ricostruire il senso nazionale e non c'è dubbio che
Un problema come quello sollevato
E mi auguro che sia l'inizio di un seconda discussione da libero
Del professor Fisichella su una monarchia possa contribuire anche a ristabilire le sorti di un dibattito che si è andato scemando senza nessun motivo probabilmente pesa e grata anche sul dibattito la storia particolare che ha accompagnato Casa Savoia negli ultimi anni di regno pesa grava su questo tema una figura che ancora la storia non è esattamente inquadrato come quella di Vittorio Emanuele terzo Paese grata
L'abbandono di Roma che se da una parte viene visto come un atto
Di codardia dall'altra parte viceversa viene inteso e io evidentemente propendo per questa seconda soluzione atteso che diritto Emanuele terzo tutto si può dire fuorché sia stato un codardo dal momento che tutta la vita
Conduce a vedere un re e particolarmente coraggiose particolarmente sereno anche nelle scelte di campo le più difficili
Ma probabilmente questa seconda opinione quella che vede nell'abbandono di Roma una scelta politica idonea
A non rendere Roma alla stregua di Berlino alla fine della seconda guerra mondiali problemi essenzialmente storici
Ma che non possono non essere presenti in un dibattito sulla monarchia dal momento che tutti quanti in questo senso passo la parola al professore domandano dice ma se dovesse esserci una monarchia chi dovrebbe essere in questo momento
Il re
E non c'è dubbio che un tema difficile al quale non ci si può sottrarre
Il testo il professor Fisichella che io vi invito ad acquistare quindi abbiamo copie non per tutti perché non io ma non immaginavamo un'affluenza così elevata per la vita
Ma quanto basta credo per quasi tutti che gentilmente con il professor Fisichella
Firmerà
In ricordo di questa serata
Questo testo vi dicevo affronta il tema dal punto di vista scientifico dal punto di vista concettuale dal punto di vista dottrinario probabilmente e il la pagina bianca che lo accompagna e una pagina bianca che va completata con una rivisitazione storica che dovrà essere fatta
Che ancora manca e e io mi auguro renda giustizia così come dal punto di vista filosofico e scientifico questo libro rende giustizia
Alle sorti di una dinastia a cui comunque
E sia che sia considerata da chi e monarchico sia chi possa essere considerata da chi monarchico nome ha il grande merito di averci dato la possibilità ora di poter parlare
Di una nazione che si è disgregata ma che è stata nazione per merito di Casa Savoia
Quindi probabilmente l'ultima pagina la pagina dell'essere monarchici per fede al di là delle sere monarchici per scelte per ragionamento esista un essere monarchici per fede che l'essere monarchici
Che probabilmente accomuna la gran parte di coloro i quali credono nella monarchia questo libero raccomando ai monarchici ma soprattutto lo raccomando atti monarchico non è
Non perché sia uno strumento di persuasione probabilmente lo è perché gli argomenti scientifici sono trattati con rigore e con acume dialettico
Ma soprattutto perché e un contributo al dibattito culturale che noi stiamo vivendo e soprattutto di un contributo sereno a quella rinascita dei valori e degli ideali ai quali noi crediamo grazie
Gentili signore
Gentili signori io
Mi accingo a prendere rapidamente la parola su questo mio piccolo libro
Segnalando
Due elementi di questa nostra serata che mi paiono particolarmente emblematici
E ai quali foglio voglio fare rapidamente riferimento
Francesco Caroleo Grimaldi figlio di Nunzio parlamentare del Partito nazionale monarchico deputato mio amico della giovinezza
Al quale mi legava tanto affetto e tante battaglie
Ideali possiamo pur dirlo soltanto ideali e la presenza di donna Assunta Almirante perciò che Donna Assunta rappresenta per il cognome che porta a testimonianza di questa meravigliosa riunione
Si svolge
Nel senso
Dell'amore
Che tutti insieme
Portiamo la patria
Questa è quello
Scusate ma
Questo libro
Guarda all'avvenire
Non è un libro che guarda al passato
Non perché
Nasconde al passato trascuri il passato che il terreno sul quale noi affondiamo le nostre radici
Ma perché
Vuole
Lavorare
Per una rinascita della nostra nazione
Vuole dare il suo piccolo contributo
Alla rinascita della nostra nazione
E prende essenzialmente le mosse da che cosa prende essenzialmente le mosse
Da quella che a me pare una realtà che riguarda l'Italia va non riguarda soltanto l'Italia vale a dire la crisi della democrazia
La democrazia un regime in difficoltà
La difficoltà della democrazia che pure
Sì manifesta soprattutto oggi dopo che le alternative alla democrazia sono state sconfitte
Dopo il crollo del comunismo dopo il crollo dell'impero sovietico interno ed esterno
Forse questo fatto il fatto che non ci sia più
Il grande avversario contro il quale battersi
Rendere più acuta la nostra consapevolezza dei problemi che ora riguardano la forma di reggimento politico nella quale noi viviamo
Questa situazione diciamo di crisi
Deve essere assolutamente affrontati e deve essere superata perché l'Europa non soltanto l'Italia
E alla vigilia disfida importanti
E allora
Di sfida che possono svolgersi in positivo e noi lavoriamo perché si collegano in positivo di sfide che viceversa non affrontate adeguatamente possono aggravare un quadro già estremamente delicata
E allora noi
Dobbiamo andare ad individuare
Le ragioni della crisi della democrazia e dobbiamo andare ad individuare i correttivi che possiamo apportare a questa situazione di disagio e di Travaglio
La crisi della democrazia nel suo nella sua essenza rinvia ad una incapacità di questo regime di realizzare un punto di equilibrio
E un regime nel quale tutto e fondato tendenzialmente sul dato vorrei dire da ontologicamente sul dato numerico e poiché il dato numerico in società che hanno cinquanta sessanta ottanta milioni di abitanti
Esige
Per ragioni di raccolta e di mantenimento del consenso
Il ricorso a strumenti di
Persuasione e a strumenti di organizzazione che non sono possibili senza grandissime risorse economiche
è evidente che nell'apparente
Nell'apparente vigenza del principio numerico
Poi dato che diventa cruciale e viceversa il dato della concentrazione economica e delle risorse finanziarie per organizzare il consenso per mantenere il consenso per manipolare il consenso
Allora
La democrazia sia dal punto di vista delle risorse finanziarie il potere dei poco quando si parlava prima quando prima accennava l'amico Francesco all'a oligarchia
Che la forma diciamo l'esercizio della influenza dei pochi nell'interesse dei pochi cioè di loro stessi
Lavori che archivia si esprime nel sistema democratico in due o in tre forme fondamentali oligarchie partitocratiche sindacato pratiche e dell'esperienza storica che abbiamo fin qui vissuto oligarchie economico finanziarie mass mediali ed è l'esperienza sulla quale ci siamo incamminati dopo la crisi del sistema dei partiti a dopo la crisi del sistema sindacato pratico
Quindi c'è una oscillazione del sistema democratico lungo un pendolo che vada all'oligarchia dei partiti all'oligarchia delle della finanza
Questo meccanismo tende a creare anche tende a creare due processi o una conflittualità delle oligarchie che ha essenzialmente per oggetto
Della contesa lo Stato che deve essere colonizzato dalle oligarchie
Oppure l'accordo di tutte le oligarchie fra di loro per portare alla spartizione
Delle spoglie per così dire dello Stato stesso e della nazione
Perciò la colonizzazione avviene o su base conflittuale o su base sostanzialmente consociativa di accordo fra le
Tra i centri oligarchi
In questo quadro chi è che ci rimette ci rimette l'interesse generale
Ecco allora il problema dobbiamo individuare una istituzione che non essendo debitrice non essendo tributaria né del numero nel della finanza abbia tanta indipendenza nei confronti del numero e nei confronti delle finanza del potere economico
Non da prevaricare su questi due elementi che all'interno dei loro rispettivi ruoli hanno le loro competenze ed è giusto che si sviluppino ma per evitare che essi diventino i padroni esclusivi
Della società dello Stato
Portando a quella esasperazione oligarchica che appunto
La gestione del potere da parte dei pochi nell'interesse dei pochi non possiamo
Ignorare che in questo quadro in questa realtà
Il popolo i molti vivono nonostante che
La retorica democratica o democratici Istica
Sparpagliata come dire l'incenso sulla sul ruolo
Delle masse sul ruolo popolare in verità il popolo in questo quadro viene
Progressivamente privato del proprio ruolo politico viene spogliato delle proprie competenze e attribuzioni che vengono in qualche misura risucchiate
E allora della democrazia rimane essenzialmente la faccia
Il problema è ricostituire un punto di equilibrio attorno al quale si possa organizzare una difesa dell'interesse generale rispetto agli interessi speciali e particolari
Non per negare
Il ruolo degli interessi speciali e particolari ma per evitare che si prepari
Ecco il senso di quella che è stata richiamata come l'aristocrazia ma non nel senso dell'aristocrazia del sangue
La come la definisco io l'aristocrazia dello spirito di servizio cioè la capacità di una istituzione di concentrare attorno a sé
Un nucleo strutturale e quindi anche funzionale che sia tendenzialmente preposto alla gestione dell'interesse generale
Questa è l'importanza
Della istituzione monarchica nel novembre il fatto che ci sia una persona piuttosto che un'altra persona come ha ben ricordato l'amico Francesco Caroleo
E certo che un re può essere un perfetto imbecille sia mai immaginato che non ci possa essere un black fiorentino chi aveva immaginato che non ci possa essere un principe disonesto chi ha mai immaginato che non ci possa essere un pretendente al trono pazzo tutto ciò è nell'ordine delle cose perché sono uomini come tutti gli altri uomini e partecipano del male così come ogni uomo
Partecipa del male che capace di colpire la natura umana
Il problema è un altro il problema è che la monarchia non è una persona la monarchia e una istituzione la differenza fondamentale
E che nel sistema democratico c'è una tendenza fare prevalere i particolarismi
Proprio se il sistema democratico non è riequilibrato
Proprio perché del sistema democratico le esigenze della ricerca del consenso secondo certe modalità e con certe caratteristiche
Determinano un processo di acquisizione del potere e di gestione del medesimo che tende
Come sistema e una tendenza sistemica quella a privilegiare il dato particolaristico rispetto alla prospettiva generalisti
Nella monarchia ci può essere il principe specifico che è un cretino
Ma oppure che fa i suoi affari
Ma nella monarchia proprio perché essa è una istituzione sottratta alla esigenza della ricerca del consenso ogni giorno
Proprio perché essa è sottratta alla esigenza di cercare il consenso attraverso quella organizzazione del consenso che esige le risse le risorse finanziarie e la loro crescente concentrazione
Della monarchia come sistema si può impiantare un meccanismo di difesa dell'interesse generale e questo è l'annotazione di aristocrazia
Secondo la visione storica che oggi si può trasporre nell'esperienza moderna e contemporanea
Il governi la gestione del potere da parte dei pochi nell'interesse generale ecco la distinzione rispetto all'oligarchia
L'oligarchia e nell'interesse dei pochi gestione del potere nell'interesse dei pochi dall'altra parte gestione del potere nell'interesse generale
Una aristocrazia con queste caratteristiche di servizio pubblico
Nasce necessariamente attorno ad una istituzione che sottratta alla influenza del numero alla influenza delle risorse finanziario
Da chi è composta ma non vi è dubbio che il primo problema è quello di rendere lo Stato libero da queste interferenze per quale motivo
In Paesi nei quali la democrazia pure sia coniugata con il regime monarchico
La statualità hanno mantenuto quella capacità quelle rispetto da parte in primo luogo dei servitori dello Stato
Quando un un inglese o anche un americano mi chiedo una esperienza che certo diversa ma che trae la sua linfa culturale dalla Gran Bretagna deve dire ho fatto il ministro ciao sinonimo
Ho fatto il ministro gli italiani dicono
Quando io ero alla guida del mio ministero
Gli inglesi dicono quando servito come ministro questa è la differenza quando ho servito come ministro quando ho servito come colonnello comandante del reggimento di cavalleria leggera
Come quando ho servito come ambasciatore questo significa il senso dello Stato che anche il ruolo più alto della pubblica amministrazione si sente al servizio della cosa pubblica
Noi abbiamo perduto completamente il senso del servizio alla cosa pubblica
In verità tutto ciò che vediamo e l'hanno occupazione
Della cosa pubblica da parte
I partiti quando è stato dei sindacati quand'è stato dei dipendenti pubblici che non parlano più
Come uomini al servizio del pubblico ma parlano come esponenti di categorie
Nel senso cattivo de la parola corporative che occupano il suolo pubblico se così posso dire
Per utilizzarlo a loro vantaggio questo è il senso allora siccome la crisi della democrazia e profonda io temo
Che la democrazia se non a un punto d'appoggio sul quale erano recuperare in base al quale recuperare questo spirito del servizio pubblico
Precipiterà in una crisi crescente
Non riusciva più ad attivare meccanismi di autocorrezione
Da qui il problema che io opposto
Non in una logica passatista certo senza dimenticare
La storia nazionale senza dimenticare che dobbiamo ad una dinastia l'unità nazionale senza dimenticare che in presenza di tante dinastie
Che popolavano il nostro la nostra penisola in presenza di un potere temporale dei papi
Bene
è l'unica dinastia che si è rimessa in discussione
L'unica dinastia che ha posto a sua discolpa disposizione della costruzione dello Stato e della nazione i suoi uomini suoi statisti i suoi diplomatici i suoi militari le sue forze armate
L'esistenza stessa della corona stata Casa Savoia
Questo è un dato di realtà inconfutabile quando io vedo in questi giorni di marasma civile e morale di Babele le rivendicazioni dei neoborbonici nel sud o dei filobus Burgin al nord o dei londinesi e in Toscana
Pur senza mancare di rispetto naturalmente a tutte queste dinastie non posso non osservare
Che tutta una serie di realtà sono stati degli ostacoli nei confronti della costruzione dello Stato unitario nazionale e solo Casa Savoia è stato il motore di questa costruzione allora le rivendicazioni di
Quelle casate dimenticano questo fondamentale elemento di realtà ma il mio problema e il problema dell'avvenire
Il problema di una crisi dell'Italia e di una crisi dell'Europa
Temo di vedere
Aggravarsi se non individuiamo una leva che sia insieme istituzionale e morale per avviare una grande riscossa degli spiriti
Il momento e grave nel nostro Paese e difficile del nostro Paese la confusione e grande
Bisognava attraverso una metafora perché questo è il libro attraverso una metafora richiamare i cittadini al loro senso di responsabilità richiamare i cittadini alla serietà del momento
Dir loro
Dir loro che siamo ad un bivio si può imboccare la strada giusta e al loro un nuovo Risorgimento ci attende si può persistere in una strada a mio avviso sbagliata
E a questo punto ognuno deve sapere
Che vostri
Potrebbero essere pesanti e che di questi costi ciascuno di noi potrebbe potrebbe essere ulteriormente aggravato ma la presenza dell'amico illustre onorevole avvocato Enzo Trantino mi esime
Dal continuare
Della illustrazione del mio libro che del resto ho cercato di fare nei termini più obiettivi possibili
E quindi con grande piacere che cedo all'amico e collega Enzo Trantino il microfono ringraziandolo per la sua presenza nonostante gli impegni parlamentari che fino a questo momento l'altra
Favorevole Salvatore Bragantini avesse avuto anche l'onorevole Enzo Fragalà
Grazie a un
Il senatore
Fisichella che come sempre è un maestro e case come sempre si ascolta con particolare interesse specialmente su temi che ci sono così cari
L'onorevole Trantino
E tante cose è stato sottosegretario al agli Esteri nel governo Berlusconi è stato presidente la giunta elezioni iraniane deputati e il deputato dal mille novecentosettantadue ci tengo a dire
Perché e un avvocato principe che attualmente anche presidente della Camera penale di Catania
E soprattutto è persona che a chi vi parla perdonatemi lo spunto personale
è talmente cara per cui o quasi pudore nel fare l'elenco dei dei meriti lo stesso pudore che in genere sia quando si devono elencare
I pregi e i meriti delle persone che ci sono le più vicine
E proprio perché o la benevolenza di questo affetto da parte di Enzo Trantino da decenni conoscendolo molto bene e sapendo la puntualità pure dire parossistica che lo contraddistingue devo dire che quando l'ho visto arrivare
Con Gemma la signora trentino che mi evidentemente altrettanto chiara
Ho tirato un sospiro di sollievo perché ero veramente preoccupato perché la prima volta che li vedo fare qualcosa di più di un minuto di ritardo che in genere non c'era stato sappiamo che c'è una giustificazione che folcloristica che è divertente ed è con questa giustificazione che passo la parola all'amico carissimo onorevole
Signore e signori
Nelle novelle del Trecento si cominciava così il tapino si trovò nella situazione
E il termine è stato ostaggio di un tassista
Che avendo sentito l'indirizzo dove doveva portarmi
Mi ha trasportato il largo Paola Frassinetti insiste tale largo in San Giovanni
Perché si trova dall'altra parte della città
Che ha attraversato io paesaggi a me sconosciuti perché viene cercare familiare la sede vostra ti posso considerare la sede mia quando improvvisamente mi chiedevo trasportato con mia moglie diceva o Roma e cambiata nel cambiare molto dalla monarchia alla Repubblica o è questo tassista che mi ha considerato un ostaggio
Quando sentendo nobilitare questa mia assenza che nel mio lessico non esiste io nella mia vita non ho mai fatto un minuto di ritardo dicevano alla Farnesina Guendalina trentino mettiamo gli orologi
E dicevo sempre a Giorgio Almirante mentre dovunque sei venuto meno un comizio perché vi si è addormentato in tre dovessero Salsomaggiore io sudditi o questo vantaggio non sono mai venuto meno un comizio
Manco a farlo apposta dall'alto cui si è divertito a mandarmi in giro per Roma e poi ho sentito nobilitare New fisica invece gli impegni parlamentari magari ad e invece di parlamentari era un impegno di questo divertentissimo tassista il corretto non vorrei che per caso fosse Fracassi vicina ai figli Frassinetti salvaguarda il
Coinvolge
Almeno per tre ragioni
La prima perché una rilettura della mia vita
Io ho cominciato monarchico
E ho cominciato quando mi definirlo il più giovane rotoli d'Italia avevo sedici anni era facile di Fini invita
E andavo di piazza in piazza
Sino a bando approdare alla cattedra del mio maestro
Un grandissimo italiano
Un maestro di diritto un maestro di filosofia del diritto Orazio Condorelli come
E Orazio Condorelli mi colloco nel suo cuore
E vicino ad Orazio Condorelli
Cresceva in me per statura un altro Grandi infinita minima Alfredo Covelli
Capello come l'IMI consentì tutto quello che è un ragazzo allora non era consentito veri in mando in televisione
Mi mandava le tribune politiche
Pensiamo il vincolo mattatore
Ricordo perché deve essere considerata gioiosa in quanto quello che dobbiamo al senatore Fisichella e la gioia di un ritorno di battere i grandi temi
In questa serata gioioso non posso fare a meno di ricordare un aneddoto che appartiene alla verità incrociare le armi si diceva così comune Mattarella padre e il quale era in odore di zolfo non era certamente Enzo Fragalà sa la storia vite miracoli se miracoli affatto
E l'indomani giovane avvocato dopo aver
Dibattute in televisione vincendo alla grande mi era facile perché quello balbettava controllato mi sono trovato a Napoli per un processo e ho visto una folla di persone spostarsi verso di me
E allora il delitto di Cartesio si impossessa della ritrovata la pubblicità e la popolarità son diventato popolare
Nulla di tutto questo quelli mi hanno detto Signori un rito un testimone oculare Napoli chiara la corporazione degli stimoli uguali immagine
Vapore del testimone oculare la monarchia permessi comincia a diventare un vertice volare delle nevi
A vivere culturalmente vivere sentimentalmente a vivere politicamente
Poi si incrociano gli orizzonti ed entra nella mia vita un altro grande personaggio
Giorgio Almirante
Che posso dire ora e lo dico perché non assunte da la continuazione
Posso dire senza lo posso dire solo ora che lui ci guarda dal cielo
Mi ama come pochi
Perché mi considerava tanto vicino al suo cuore da disegnare per me
Le verifiche solo i grandi spiriti sanno individuare per i giovani che diventano un ragazzo di botte
Quindi la mia contemporaneità si svolge con Francesco Caroleo
Che è la continuazione di suo padre
Perché io cominciai quando l'indice ragione capitato ero giovanissimo in quel momento apprendista
E incrociai Francesco Caroleo il quale per me dolore ha dovuto perché lo conobbi in un momento tragico della sua vita
è una speranza giovane perché egli non è che sia speranza ma perché induce Minerva speranza perché porti metti il senso della giovinezza e destini
Ecco allora che quando mi proposero di incontrarmi col tema fu per me è un motivo di grande gioia
E così cominciai a leggere
L'operetta
Allora si diceva così e tempi di leopardi
I nomi Ricolfi sicché a quel rimprovero una sola cosa l'unica cosa che certamente non ha il tono che egli sa dare alle cose
Quando con le grandi civetteria molto scoperta l'ha chiamato voluminose
Io lo respingo questo voluminoso
Perché se tutti i condomini fossero così noi dovremmo augurarci che ce ne siano tanti perché anche un cerino e piccola cosa ma riesce a fare di un bosco rogo
Se viene accesso ora senza che questo sia un cerino certamente un rogo acceso
Ed è tornato attuale il dibattito sicché quello che prima significava per i non addetti ai lavori e per le nuove generazioni differenti un fatto romantico lontani da immagini di Beltrami il rally principe essi matrimoni eccetera eccetera
Ritorna ad essere quello che deve essere dibattito socioculturale in questo
E allora
Egli parte
In modo egregio e non poteva non arrivare a conclusione alte
Perché parte dalle due madri Platone
Democrazia da un lato e Monorchio dall'alto
E chi sono le due madri di tutte le costituzioni
E quindi ci introduce in un'immagine che sembra modernissima ma che antica quanto il tempo la cosiddetta teatro Craxi e si svolge nei tre momenti del numero del denaro e della comunicazione attenzioni
Numero denaro comunicazione tre requisiti che poi diventano le moderni perverse Lodi che non sfiorano certamente l'istituto della monarchia
E quando noi ci siamo sentiti
Offendere del nostro essere monarchici si diceva sì ma genere
La monarchia prescinde dal popolo perché la monarchia
E l'Italia la monarchia visto pratica la monarchia diventa un discorso per pochi è un dominio su molti bene chi diceva queste cose non conoscevo ovviamente alla solidità
Perché le Repubbliche marinare di Venezia Pisa Amalfi Genova
Furono repubbliche fino a quando furono legati
Repubblica nel mille ottocentoquarantanove debole bisogno di politica estera
Vi è un solo episodio di Repubblica veramente democratica quella del cantautore d'Italia Michele di Lando quando la costituì a Firenze nel mille trecentoventotto e durò lo spazio per procurare la volontà dei cinque figli di quelli disponibili e poi sparire nel
Quindi chiunque vogliono la porta
La Repubblica alla democrazia deve fare i conti con la cultura di bassi perché i due concetti sicuramente non si sposa
Ecco allora introdursi il tema prepotente che diventa l'epicentro di tutto questo sciame sismico di concetti di Domenico Fisichella
Quando lei gli spiega e ci spiega che cosa significa l'educazione al ruolo
Ecco il punto
C'è un uomo che comanda su tutti né un'osservazione d'ambiente anche un Presidente dalla Repubblica comanda su tutti
Dove nasce la differenza che un Presidente della Repubblica può essere come Stato in molte occasioni il frutto di una con bimbi di partiti
Il frutto di una serie di compromessi
Il frutto d'una serie di votazioni andate a vuoto ricordate le ultime quando vende scovata tutta la gerontocrazia
Del nostro Paese
Si votava per i vecchi perché avevano necessità questi vecchietti avere papato breve così come fu col papà malata malaticcio che tale non era se non per finzione si cominciano a scendere tutti da Bobbio paga non ci fu uno che venga risparmiato
E mentre si votava in direzione della strategia
Forse di destra l'unica forze di destra in Parlamento ottava per un nome che abbiamo onorati invitare e di cui non ci siamo ricordati morte potava Borsellino
Coperte nella scelta alta persino i monarchici abbiamo saputo sempre dire Mai muoiono all'azione perché prevalga la fazione ma nel senso contrario la educazione al ruolo del sovrano diventata per noi comandamento diventa del re Mimmo Fisichella la occasione per educare le nuove generazioni a questo grande passaggio
E perché
Ma perché è un Harry escono a salvare le democrazie e senza andare a riferimenti storici lontani basta approvare mi Spagna nel vicino mille novecentottantuno e c'è stato pure che ha salvato la democrazia ha salvato la democrazia da una contesa militare che poteva essere violenta ore l'attuale re ha riportato la Spagna all'ordinamento democratico
E allora le due peculiarità di cui ci parla il professore mi spiego
A prescindere da tale contraddizione peraltro l'istituto monarchico a questa duplice peculiarità anzitutto il principale interesse privato del re e il perseguimento dell'interesse pubblico visto che la garanzia la probabilità di conservare la corona perseguì discendenti sono tanto più alte quanto maggiore è la cui incidenza trazione regia e per il pubblico
La seconda poté Julia Rita e che l'istituto monarchico in quanto basato sulla successione ereditaria sottrai vertice con lo Stato al conflitto e comunque il gioco degli interessi particolaristici già basterebbe questa solo osservazioni
Cioè che il capo dell'esecutivo a questo punto si trova ad essere espressione di partiti e viene ribaltato con un doppio
Nel Presidente della Repubblica che diventa un capo dell'esecutivo più lungo mandate senza intermittenza di crisi sicché l'uno e l'altro vengono espresse dalle stesse consorterie
Basta mettersi d'accordo e stabilire compromessi e noi sappiamo che persino l'attuale presidente della Repubblica nasce dall'assassinio di Giovanni Falcone dalla sua scelta perché sarebbe durato all'infinito quella commedia è solo perché e venti pratici in questo Paese incalzano noi ci siamo trovati davanti ad una scelta
Ma voi pensate per un solo momento
Che questa Repubblica Manta due grandi presidenti sicuramente al di sopra della mischia da grandi presidenti trasferiti già la storia parlo di Einaudi e De Nicola
E gli stessi in un'antica copertina del travaso rivolgendosi all'immagine di Vittorio Emanuele terzo dicevano maestà che colpa ne abbiamo noi se abbiamo votato per la monarchia e Cerreto presidenti dalla rete
Quindi bisognava andare
Al vecchio sciroppo della nonna bisogna mandare ai valori che contano quelli alti quelli pelli di quelli puliti quelli che discendono dall'alto ma non per inabissarsi nel basso ma per congiungersi con sentimento
Sicché ecco la congiunzione in cui Fisichella raggiunge certamente vette di storico
Quando si congiungono valori e interessi e non solo gli interessi delle lobby
Ma sono gli interessi palpabili popolare il sangue della gente i bisogni della gente le speranze della gente che si rivolgono al sovrano è sicché quando si dice che ci sarà il giudice a Berlino si dice la stessa cosa ci sarà oltre che sicuramente e al di fuori di queste volgari combinazione
Dice Fisichella
E noi concordiamo con lui
Basterebbe il nesso genetico Casa Savoia Stato nazionale per dimostrare l'importanza per scendere dall'astrazione della figura costituzionale istituzionale a Casa Savoia nelle epoche soprattutto delle bandiere
Toppe nell'Europa dell'Est si riscoprono cattedrali bandiere
Si ritorna all'amore di patria si muore per la patria basterebbe quello che è successo nella Cecenia e questi tornano ancora dessert ammantati delle loro bandiere quando ce n'era una sola Piero la bandiera dello scarpone
E cercava di comprimere la libertà di popoli basterebbe questo
Per capire non solo il fatto storico e se volete romantico
Ma per capire il fatto attuale importante perché in questo Paese si sta verificando in modo strisciante un'operazione sei Gissi IVA un'operazione di disgregazione dove un delinquente ordinario che risulta in imputabile perché affetto sicuramente
Da schizofrenia e quindi nelle condizioni di non rispondere né ai giudici né alla storia e il riuscito attraverso questa operazione progressive di contagiare un'intera gloriosa parte del nord che quella più coinvolta nelle guerre del Risorgimento
E portare la separazione siccome fatto violento siccome fatto di lacerazione e non nomino certamente l'autore perché dice vorremmo questa sala
E allora e attuale il tema non è un'eleganza non è che si è cimentato in quella che molti oggi dicono la provocazione ma la provocazione rimane solo un'eleganza intellettuale
Qui siamo davanti signora una chiamata alla storia
Questo è il grande merito di Fisichella non sono le ottantacinque pagine perché con la sua malizia esso mestiere potevano essere ottocentocinquanta non è questo il tema però ottocentocinquanta pagine diventavano muffa da biblioteca se non per pochi intimi
Le ottantacinque pagine devono diventare vangelo laico per capi dell'istituzione per capire soprattutto in questo momento a me interessa poco sapere se attuale Unione attuale la monarchia
Chi sta della nostra parte della parte di questi signori del tavolo dalla parte vostra sa
Che da tempo quando abbiamo fatto la prima scelta tra maratoneti centometristi abbiamo scelto di essere maratoneti perché centometrista brucia subito il suo all'organo conquista immediatamente ma con la frazione di secondi e lotta contro se stesso perché siano sempre ancor di meno i secondi
Il maratoneta strade nell'edificio
E spesso non conosce le frontiere del tempo non importanza a me non interessa sapere se tornerà una monarchia o se non tornerà alla monarchia a me interessa sapere se c'è nostalgica della monarchia e se questa repubblica stia lavorando per la monarchia
I tempi poi mirino all'un risultato quando non si sceglie la violenza come regole quindi il sovvertimento diventa maturazione culturale tra la gente
E allora passa in secondo momento nel libro di Fisichella ed è un altro momento iper gli abbaglianti quando egli Parma
Di un Risorgimento che diventa il nuovo senza terrore
Perché ovunque si affermava il nuovo col terrore qui diventa un nuovo che viene raccolto da pochi forse prima ma poi generalizzato e quindi i tre momenti successivi che come in un fondo con centri discendono per completare il concetto
Cioè la monarchia come il bilanciamento
La monarchia come connotato cattoliche basterebbe questo per dire la universalità di una monarchia che dimentica le cannonate di portar via
E si incontra con la Chiesa nel mille novecento il ventinove e solo queste grandi congiunzioni possono spiegare come la monarchia non è il governo
Per cui il sentimento ma quello del sentimento senza alzare il ricordi della divisione ma portando il mastice dell'Unione e infine il rapporto difficile tra la monarchia il fascismo
Ed ecco l'importanza ulteriore della monarchia che diventa antidoto al totalitarismo
E questo passaggio di Fisichella illuminante perché pensano che presto i nonni a detti e sia il tallone d'Achille nulla di tutto questo la storia e biologia la storia botanica appartiene per intero al popolo nelle radici dell'ICM
Non ci sono sezioni che possono essere separati il fascismo appartiene all'Italia la monarchia appartiene all'Italia appartiene all'Italia Risorgimento appartengono all'Italia gli uni barbari appartiene tutto all'Italia la verità è
Che questi signori della sinistra
Calvinisti come sono derivano da quale tipo di cultura e aver avuto noi la tragedia in questo Paese
Di aver subito noi la controriforma senza aver mai conosciuto la riforma ecco perché non c'è lo spirito critico costruttivo ma c'è soltanto la lacerazione del paradossi nient'altro
Ed ecco che l'antidoto alla componente totalitaria diventa per Fisichella un'esperienza autoritaria e non un regime totalitario
E quando noi prendiamo queste cose ricordiamo
Che la monarchia si congiunge al fascismo nel momento in cui non ne con le baionette non con un colpo di Stato non con la violenza delle urla ove il proposito dei proclami
Ma si presenta un uomo ti dice ma è sta
Vi porto l'Italia di Vittorio Veneto alla testa di invalidi mutilati decorati e in quel momento lavorano sia si congiunge al fascismo perché su uno due fenomeni della storia d'Italia che dovevano creare una corrente all'interno della nazione che dovevano creare la simbiosi
Nel bene e nel male
Sino a quando poi la scissione tragica costa alle tragedie
E allora se questo è
Teniamo presente
Quanto a garanzia di esercitato la monarchia all'interno di un regime che non diventò mai totalitario basterebbe per tutti l'indipendenza della magistratura
Per capire che quando il regime penso
Di avere necessità di avere un proprio tribunale tesi tribunali speciali
Ma non si avvalse mai degli uomini di Milano o degli uomini di Firenze o degli uomini di Napoli dico città ammirate non siamo forse mai del magistrato di fiducia e per fare i programmi non si avvalse mai di Jovanotti scamiciati che possono permettere di parlare
Dimenticato
Un'azione
Non si abbassò mai gli uomini che si presentano in televisione e compiendo un delitto visitano eversione dell'ordine democratico possono permettersi di dire Avanti un decreto che non mi piace ma non è questo il tema se questo decreto dovesse passare il nome non lo disapplicare eccidi metteremo
Questo significa sabotaggio delle istituzioni queste cose sono avvenute
E non poteva mai avvenire quello che è avvenuto nel momento in cui a Napoli si registrava l'assise del mondo per parlare di criminalità transnazionale e chi vi parla in ragione della sua bella che era Germani in quel momento e quindi padrone di casa per sentire un capitolo un maggiore dei carabinieri chiedere come si fa per andare dall'onorevole Berlusconi dal presidente Berlusconi una comunicazione urgente pensa in un dispaccio di governo per consegnare davanti a ottocento giornalisti davanti a tutte le televisioni dal mondo un avviso come all'ultimo latitante in procinto di fuga non è mai consentito fare come se le stesse cosa dei giorni di distanza potessero cambiare colore sostanza
Questa carta ogni perché di vergogni si tratta tutte repubblicana non erano consentite all'epoca
Perché all'epoca vi erano i ministri che si dimetteva Nobel non sapersi spiegare cinque lire in un granaio Nunzio Nasi
O vi erano i ministri che si suicidarono Rosselli perché definito ministro della malavita contro verità solo perché aveva difeso quando era avvocato determinati soggetti che certamente non sono della Confraternita delle pie suore
E allora se siamo davanti a queste cose
Lo sforzo che sembrava prima tutto in salita raggiunge pianure siderali e così il professore Fisichella ci introduce
A quelli che sono i temi che i critici hanno recepito siccome positivi io non so se abbia bulletto la Sicilia
La cronaca intelligente alla critica di Pietro Grilli di Cortona quando egli parla proprio dei rischi degenerative della democrazia e della monarchia come ente compressore dei contrasti
Ecco allora che basterebbero queste connotazione per portare al ritrattino della Repubblica che il professore Fisichella traccia dalle pagine settantanove impone un ritrattino che significativo per quello che la Repubblica possiamo aggiungere una inquietante decadenza del costume pubblico gli scontri mortificanti tra i poteri costituzionali al loro interno una croniche stabilità governativo una ricorrente lotta di fazioni interisti funzioni delicatissime come la magistratura
Le risse tra i corpi di polizia lo sbandamento alla mortificazione materiale e morale delle forze armate
L'assenza di una politica estera il senso di frustrazione collettiva la sfiducia verso la pubblica amministrazione una burocrazia pubblica i cui unici sussulti di vitalità si registrano quando si tratta di difendere incrementare gli innumerevoli orticelli corporativi
Un'elefantiasi legislative capisce gli organi statali parastatale locali e imprigiona la società civile
Il disincanto dei cittadini verso la politica e i suoi uomini l'anarchismo corposi del mediatore sia dalla pacata autorità sia dalla responsabile libertà il degrado della scuola dell'università persino l'integrità territoriale della nazione posti in discussione
Dissennate tentazioni secessioniste
Ecco allora che ha ritratto della Repubblica corrisponde in positivo la costruzione della monarchia
Lo abbiamo assistito i vari saccheggi di questa Repubblica sul
E non credo che tutti i giovani esatte
Di un re
Che colpito da un referendum dimostrato
Dal Codice assolutamente privo truffaldini
Un referendum che si svolgeva quando la patria ancora era tagliati in due contanti reduci che dovevano tornare sulle zone del nord che non potevano votare
Un referendum dove la monarchia pregiudizi la maggioranza assoluta senza incorrere i voti del Sud e i voti del Sud diano plebiscitario per la monarchia
E arrivano le calcolatrici e di un anno che in tutto somiglia alla sua creatura perché questa è una repubblica senza certificato di nascita su eccellenza Poletti nel momento in cui dovevo uscire con la con l'ermellino per proclamare il risultato della Repubblica
Invece uscì in toga nera per dire pagamento letti per dire soltanto i risultati perché non ci fu mai proclamazioni in quanto queste una repubblica senza dell'azione senza passaggi di potere una Repubblica mai proclamata una Repubblica che è cresciuta nell'orfanotrofio se non nel brefotrofio e che certamente ha trovato coloro i quali se la sono portata a tutti perché avevano necessità questa Repubblica vedere molti padri
E quando si hanno molti padri si sa che non si fidi di alcune
E allora in questa vicenda noi abbiamo un re che avendo tutto per contestare alla Repubblica l'ingiustizia del trattamento e l'ingiustizia del risultato
Quando si offrirono le forze alleate che volevano che prestasse per contrastare un potere anticomunista e soprattutto e Rooney polacchi con Anderson
Sua Maestà disse io preferisco essere il re degli italiani non le dei monarchici e scelse la via dell'esilio senza che li sito fosse stata data dalla giustizia di un risultato
Come si comportò davanti ad una ritorsione che poteva essere legittima in un uomo che si vedeva privato non del trono attenzione ma della patria cacciato Command Vito Sensi il diritto di poter ritornare ebbene
Offri allo Stato la collezione numismatica offrì allo Stato le proprie tenute offrì allo Stato tutto quello che c'era ecco il tema di Fisichella educazione al ruolo
Perché quando si dice resi nasce si deve completare il si dimette
Perché sei mesi nasce per questa educazione al ruolo si diventa per questo grande rigore
Perché sin dal primo giorno non c'è il pubblico danaro come occasioni di appetito illecito ma c'è il pubblico denaro come il rispetto perché significa la collettività la comunità la fregula durissima dell'educazione firme
Il mestiere di R. per dirla richiamando un grande volume che è stato da molti dimenticato
E allora le conclusioni le conclusioni sono dettate nel momento in cui si vede
Che la cooperazione degli sforzi tra principi detti quel principe ereditario ciascuno proposto di presenza istituzionale appartengono la soluzione più ragionevole equilibrata nell'ottica di quel governo mister temperato che centrale nella storia europea
Quando il povero proposta di quel monarca interessa l'innovazione quante volte troppo volatile il monarca interesse alla stabilità pensa nel momento in cui noi stiamo parlando di Europa c'è un'Europa dove
La stabilità e garantita dalle monarchie presenti in Europa c'è un'Europa dove le monarchie possano avere gli umani cadute di ogni istituzione ma resta alto quello che dentro le monarchie
Che è una sede se volete non certamente che appartiene alla mistica ma appartiene a quella mistica della Costituzione che significa proprio dovranno dare tempi lontani Tempi moderni per fare della storia
Un tutt'uno perché la storia trama Rama di minuti di giorni e quando si è fortunati tram secoli
E allora andiamo andiamo alla conclusione
Fisichella con grande sapienza ha stabilito la Repubblica del bronzo e l'età dell'oro
Ed ecco perché
Ci ricorda Maranini nel momento in cui parlando del tiranno senza volto parlava da un lato della democrazia ma si può dire della Repubblica perché la Repubblica una storia frammentata che passa da sette inizio impegno io ognuno sa di conseguire le maggiori utilità a volte anche legittime
Perché non c'è il passaggio del testimone perché altri verranno e ci saranno al Quirinale non gli atti che porto non lo stesso sangue ma altri inquilini gastronomiche tolgono la targhetta dalla porta per frapporre la propria allora dicevo le conclusioni
Le conclusioni
Non solo vivevano consenziente col professore fisiche
Ma egli quando ha spiegato le commissioni che intercorrono come dinamo di questo grande progetto e la interna e proprio richiamandoci perché il suo volume è un tutt'uno richiamandoci agli elementi fondamentali che gli aveva stabilito e cioè
Che il sovrano legasse il vincolo di onore le grandi strutture dello Stato torno un tema che abbiamo tutti dimenticata
Il vincolo di onore
Le monarchie dell'onore
Le monarchie che scommettevano la storia proprio perché c'era l'onore della tradizione
E quando dovevano collegarsi al futuro interviene alla letteratura con Ionesco parlando di tradizione che si futura perché questa la monarchia tradizioni gli viene consegnata alle modelle ai giovani tradizioni di sincope
E allora concludiamo
La monarchia e geometria di valori la Repubblica e aritmetica di interessi
L'una la Repubblica destinato alle cartolerie l'altra e destinata alle biblioteche perché la monarchia e storie umanizzata e sono d'accordo in questo commi moltissimo
Il livello era come del resto c'era da attendersi sono elevatissimo ringraziamo professor Fisichella ringraziamo l'onorevole Trantino
Vi chiedo di pazientare cinque minuti perché qui con noi il professor De Leone
Che può arricchire questo dibattito di una di un argomento di natura giuridica che completa se possibile anche sotto questo profilo la questione quindi prego il professor De Leone di accomodarsi di devo guidare consentitemi due notizie che riguardano
Questa sera chi ritiene chi ha piacere e il professor Fisichella onorevole Trantino onorevole Fragalà saranno con noi ci raggiungerà anche il senatore Previti al circolo Canottieri Lazio che si trova dall'altra parte del Tevere ma a cento metri da qui quindi chi vuole venire potrebbe degli onorari lo sapete perché va bene portiamo abbia Frassinetti a di prendere contatti con la segreteria condotta
Buccioni
Devo anche aggiungere per quanto riguarda i programmi che venne venerdì prossimo alla presenza anche del presidente Fini lazy presenterà le propria il proprio programma di corsi di formazione per gli eletti di alleanza nazionale su Roma e provincia
E che sono stati appunto affidati all'alleanza sociali italiani che cosa che evidentemente non può non lusingati città e devo anche aggiungere che il ventisette di ottobre riprenderanno le lezioni del Centro Studi pantheon della scuole di formazione politica che oltre agli oratori
Autorevolissimi che ci sono e le docenti autorevolissimi che hanno arricchito il corso di formazione lo scorso anno quest'anno proprio per ampliare se possibile
La possibilità di un confronto dialettico di idee vedrà come docenti e personaggi molto illustri come Panebianco Vertone Colletti Baget Bozzo
è una serie di docenti programmi credo che se non sono già pronti saranno pronti a giorni e quindi anche ai fini dell'iscrizione al corso di formazione politica del Centro Studi Banti con potete rivolgervi alla segreteria
Un giorno alla settimana sarà dedicato a un cineforum cui seguirà pure un dibattito anche per questo naturalmente i soci sia dell'anziché del Centro Studi Banton riceveranno le istruzioni salutò l'onorevole De Lorenzo e chiedo venia se non l'avevo fatto prima perché era giù in fondo e non l'avevo visto il passo la parola al professor delle une grazie
Bisogna essere grati al senatore Fisichella
Perché ha avuto la sensibilità di percepire un senso di nostalgia che serpeggia tra gli italiani dopo questa esperienza repubblicana
Proprio di oggi ho letto i giornali
Una iniziativa della Regione Lombardia
Che prende contatto direttamente con il governo sloveno mentre tra lo Stato italiano e lo Stato sloveno
è in itinere una regolamentazione di rapporti delicatissima
Se non ci fossero altri esempi chi questa disgregazione portata dalla Repubblica oggi si sarebbe questo esempio molto indicativo
E debbo dire che concordo perfettamente con quanto ha detto iscritto il senatore Fisichella ma debbo ancora aggiungere a proposito dell'eventualità delle del sovrano non completamente compos sui
Ne
Venne fatta la Prammatica sanzione per revocare la la legge saudita può essere fatta anche un'altra problematica sanzione
Per evocare la legge saudita in Italia e quindi eventualmente fare salire aprono un sovrano di sesso femminile nessuno l'ordine quello che conta è e l'istituto ed istituzioni
E adesso io tratterò brevemente un problema che si innesta con quello caratteri generale sedute delle senatore Fisichella e cioè il problema della dell'esilio dei Savoia perché
Con a un certo punto c'è anche la necessità di calare nella realtà attuale quello che
Per alcuni è un sogno
Dicono i tedeschi Troy missing scioglimi i bisogni solo schiuma ma non non crediamo a questo perché come ha detto il senatore Fisichella guardiamo in prospettiva le cose
E quindi come atto primo di quella che potrebbe essere una marcia di avvicinamento
Del
Della monarchia bisogna che osserviamo
Quella che è la natura giuridica dell'esilio perché su questo punto nuovamente si sia detto molto o perlomeno non si è incentrato il problema una il problema nella sua essenzialità
L'esilio è una sanzione penna le questo il punto è una sanzione penale basta dare un'occhiata a quella che è stata testato l'esilio nella storia dell'umanità
Perché si giunga alla conclusione dice abbiamo davanti una sanzione penale
Nell'antica Roma la l'esilio equiparato
Scrissi chiamava acqua i timidi interdizione a quei vini interstizio sì sì equivaleva alla pena di morte pensati
Poi in tutto il mondo egiziano cinese Chavez Sempre è stata una sanzione penale per un illecito che sia sia commesso
C'era la l'ostracismo in Grecia che non era una sanzione penale è dura è premuto era tempo dieci anni entro dieci giorni in cui si da cui si dichiarava l'esercito
Questa misura nei confronti dell'interessato l'ostracismo il il colpito dall'ostracismo doveva abbandonare eclatanti entro dieci giorni Ettore stava fuori per dieci anni
Perché si voleva evitare che una persona che aveva molta popolarità
Potesse diventare un tiranno quindi come indifesa della democrazia
Questa l'esorcismo va quindi non era una sanzione tra ma appunto non era l'esilio a tempo indeterminato come è quello di cui soffrono Vittorio Emanuele e il figlio fili ed Emanuele Filiberto
Quindi in tutto l'arco della storia umana la
Il dissidio eh sempre stato considerato una sanzione penale per un illecito commesso
Ovidio fu mandato in esilio nella Tracia
E scrisse dei versi bellissimi piedi accoratezza di Nostalgia che iniziano così un subiti Linus effettistica Menotti Simmaco quando ricordo
L'immagine di quella tristissima notte precisi cammino verso l'esilio ora tenendo presente questo punto fondamentale del della natura dell'esilio passiamo a quello che è il riferimento nel nostro ordinamento giuridico
Altro punto di partenza ineludibile sia e ma Vittorio Mele sia Emanuele Filiberto sono cittadini italiani
Il Vittorio Emanuele
Cittadino e che ci hanno perché nato da madre altri italiani nato in Italia
Emanuele Filiberto è anch'egli cittadino italiano perché perché da noi dice viuzze sanguinis ammonisce soli per esempio negli Stati Uniti vige lo ius soli chi nasce in Italia in negli stadi umidità padre e madre italiani diventa cittadino americano perché vige lo ius soli
Poi dopo avrà la doppia cittadinanza ecco il tutto quello che volete venti invece un
Cittadino americano un un cittadino che nasca dita padre madre americani in Italia de diventa sempre
Diventa sempre cittadino americana metri invece il le cittadini le il nato da padre e madre italiane negli Stati Uniti diventa cittadino italiano per lui non non non per
Nel caso dei di Vittorio Emanuele detti
Emanuele Filiberto sono i i libri Manuele Filiberto è nato dal matrimonio
Di Manuela Di Vittorio Emanuele con Marina ad oggi ne sono cittadini italiani quindi siccome vige lo ius sanguinis anche Emanuele Filiberto cittadino italiano
Allora essendo cittadini italiani sia l'uno sia l'altro
Per loro scattano tutte quelle che sono le norme della Costituzione italiane prima tra tutte l'articolo tre della Costituzione famosa par condicio se il il problema dell'uguaglianza essi debbono avere lo stesso trattamento
Che hanno tutti gli altri cittadini italiani articolo tre della Costituzione principio di uguaglianza
Altro principio che bisogna rispettare è quello dell'articolo venticinque della Costituzione il cosiddetto principio di legalità che stabilisce null'un clima nel nulla legge si nullo un prime nulla poena sine lege
Cioè non vi può essere una sanzione che non sia prevista dall'ordinamento ora sappiamo che l'esilio non è previsto dall'ordinamento andate a cercare in qualsiasi legge della Repubblica italiana se esiste il
La sanzione dell'esilio non esiste assolutamente
Quindi scorre lilla fondo la condotta che si tiene nei confronti di questi due soggetti si viola l'articolo venticinque della Costituzione oltre che l'articolo tre della Costituzione
Altro un'altra norma che si viola il in maniera eclatante è l'articolo ventisette della Costituzione che stabilisce che la responsabilità penale è personale
è un'aberrazione colpire una persona con una sanzione ripeto ancora una volta penale
Per responsabilità non proprie Mahdavi che dov'è la responsabilità personale sia di Vittorio Emanuele sia di Emanuele Filiberto non esiste quindi violazione
Pare si stima di tre norme costituzionali articolo tre principio di uguaglianza articolo venticinque principio di legalità null'un clima e nulla pena c.d. legge
Articolo ventisette responsabilità penale che deve essere personale
Quindi tenendo presenti questi due elementi che si integrano e si completa l'uno con l'altro e cioè che la sanzione che l'esilio è una sanzione penale come sempre accaduto nella storia dell'umanità
E che i due soggetti in questione sono cittadini italiani
Consegue che nella nostra costituzione del nostro ordinamento vi è una antinomia insanabile cioè queste tre norme che io di o enunciato articolo tre articolo venticinque articolo ventisette sono in palese contrasto con la tredicesima disposizione
Provvisoria del della della Costituzione
Quindi a un certo punto io capisco che quando si fece la Costituzione si aggira virato in una situazione del tutto particolare del tutto anomala nella quale il determinati sentimenti che per noi sono deteriori ma comunque che sono anche giustificabili e possono essere compresi abbiano dettato questa norma che è in contrasto con le altre
Ma oggi come oggi che non siamo più come diciamo noi giuristi Frigido pagato acque hanno già che che con le questa verifica premeditazione di colpire determinati soggetti
Oggi come oggi che dovremmo essere in uno stato di diritto di diritto per me siamo in uno stato di rovescio ma comunque ammettiamo che siamo in uno stato di diritto oggi come oggi o nuovi
Diamo asilo alla tredicesima disposizione transitoria odiamo assillo all'articolo tre all'articolo venticinque l'articolo ventisette della Costituzione questa questa è questa è un'antinomia questa un'antinomia che bisogna sanare o l'una cosa con l'altra non c'è
Non c'è via di uscita
E finisco perché capisco che la il l'uditorio a un certo punto a può avere anche una crisi di rigetto e gli altri sette euro non mi auguro che abbia
Voglio dire questo che a proposito di quello che ho ricordato all'inizio del mio dire che la Lombardia addirittura scavalca lo Stato e si mette d'accordo con lo Stato sloveno come diceva un mio colonnello in guerra è una prova di intelligenza sospensione col nemico
Professate Leonetti professor fisiche qui a disposizione venti vuole farsi firmare i liberi grazie a tutti è buona sera grazie