Il processo di pace per Gaza: intervista a Lamberto Dini

Radio radicale siamo con l'ex presidente del Consiglio e ministro degli Esteri Lamberto Dini per parlare della pace a Gaza oggi c'è qui l'informativa del ministro degli esteri Tajani allora io le volevo chiedere insomma da grande esperto quale lei Pirlo politica
Internazionale cosa pensa di questo accordo e si ritiene che leggerà
Dunque io ritengo che il piano dei venti punti sia bello
Difficile sarà realizzarlo
In particolare
Credo che la sua realizzazione richieda l'impegno continuo del Presidente degli Stati Uniti senza il quale rischiamo tanti ostacoli che possono sorgere da una e dall'altra parte
Non vorrei chiave che abbia ragione il governo iraniano questo quando ha detto che non voleva partecipare all'accordo perché pensava era sicuro che Netanyahu lo farla fallire
Ritiene che questa
Diciamo ritiene io parto da Trump Trump avrà la costanza di seguirlo secondo secondo lei ma visto l'impegno che ha dato tutte allora
Veramente il grande impegno personale è andato apparso RH diverso e tre anni andrà fatta una scena macelli Chrétien grande Fonsai con tutti i capi di Stato CIA non c'erano presenti
E quindi ci hanno partecipato in un modo come un altro alla alla realizzazione all'approvazione del piano quindi credo che non potrà perdere la faccia
Si terrà assolutamente impegnare sappiamo che Netanyahu ecco
Accettata al collo torto come ci dice
L'accordo perché lo chiediamo a accettare cose con le quali lui era non è mai stato non abbastanza d'accordo
Ci sarà bisogno quindi scusandomi
Di un impegno costante del Presidente degli Stati Uniti
Sia il potere influenzare sia uno verso la disponibilità dell'Italia è stata saggia a suo modo di vedere
La disponibilità dell'Italia non c'è stata
Nel senso che si è parlato di di arredi a questo si sono rivelati certamente alla realizzazione del piano sì all'Europa che l'Italia la loro influenza è stata zero
Sembra ora se l'Italia intende partecipare alla ricostruzione di Gaza e questa è una buona notizia
è stato un errore affidare l'ordine in questa fase di transizione ad Hamas abbiamo visto tutti questi regolamenti di conti all'interno delle varie fazioni ma rende
Un italiano che voleva distruggere a Marassi
Non masse non essendo vissuto né distrutti vile
Tant'è che li vogliono affidare Hamas la polizia locale in gas per degli operatori che avevano la contraddizione di tutta la costruzione è una contraddizione
No un fallimento di Israele perché Israele ha distrutto casa per distruggere e Hamas e Hamas non è stato distrutto punto
Vuole dire qualcosa sul fatto che Blair probabilmente si tirerà indietro nell'amministrazione di questa secco se Al Sisi dovesse entrare in questa cosa dell'amministrazione di Gaza
Sarebbe un errore o un saggio lo troverebbe saggio
Ma credo
Che la partecipazione dei paesi arabi o musulmani complesso accise gli è rimasto
Sarebbe un fatto positivo certamente non negativo
Va bene io la ringrazio molto nella nella sua cortesia per averci un po'sfigato quello che pensa di di questa di questa questo il suo
Grate quello che pensa grazie alla al presidente Lamberto Dini cura