Cinema&cinema: "La ragazza del coro" di Urska Djukic

Un saluto agli ascoltatori di radio radicale
Alcuni film piuttosto che raccontare una storia preferiscono soprattutto prendere delle emozioni degli stati d'animo
Possono allora deludere chi si aspetterebbe degli sviluppi narrativi ma è soltanto perché somigliano di più a delle poesie che ha dei romanzi
Un caso del genere è il film di un regista slovena Ustica Yuki circa una coproduzione a cui hanno partecipato anche la Serbia e la Croazia
Che esce con il in Italia con il titolo la ragazza del coro mai titolo originale Ellington lottava Uboldi Heras piccole ragazze problematiche è la citazione di una canzone
La situazione che racchiude le emozioni che costituiscono appunto il contenuto del film ritirò per qualche giorno in un convento di un gruppo di ragazzi sui sedici anni che cantano in un coro in chiesa
L'influenza del cattolicesimo in famiglia e nel convento crea un clima di repressione per cui ad esempio ha interdetto l'uso de Rossi toh e sono in genere scoraggiate le discussioni con gli adulti intorno alle questioni del sesso
Ma non per questo i desideri delle ragazze sono annientati perché anzi la proibizione ai risaputo Effetto di ravvivare lì
Il film descrive appunto il fuoco di quei desideri che cova nei discorsi confidenziali segreti quasi da cuspidi attrici tra le ragazze e nelle relazioni ambigue e incerte che si sviluppano tra loro
Ma poiché l'ambiente la mentalità che vi predomina tassista giovane età delle ragazze non consente a quindici ieri di esprimersi liberamente essi restano in bilico tra l'immaginazione e la realtà
La protagonista del film e in particolare pallida sensibile timida è una sognatrice ama perdersi nelle proprie fantasie
E in più di un momento del film sembra guardare il mondo attraverso i suoi occhi
Se il maestro del coro a lei come alle sue compagne appare troppo buffo per essere un credibile oggetto di idealizzazione erotica si prestano molto meglio allo scopo gli operai che lavorano nel convento
E quando la ragazza vincendo il terrore trova il coraggio di avvicinarsi a uno di loro mentre questi si asciuga nudo presso la riva di un fiume
Ai suoi occhi affascinati l'uomo sembra assumere le sembianze di un dio pagano
Ma i suoi desideri allo stato nascente sono ambigui non sono ancora fissati su un genere esclusivo e così ai suoi stessi occhi anche le labbra di una statua della Madonna possono apparire provocanti
Il film beninteso non appartiene minimamente a quel vecchio filone commerciale che specula sulla vita sessuale nei conventi qui la regista ha voluto soltanto descrivere con delicatezza con realismo
Con precisione senza esagerazioni sensazione distinte
La vita erotica intima di certe ragazze
Servendosi come elemento visivo predominante dei loro volti
E in particolare il volto dell'attrice protagonista Yara Sophia Osten fa trasparire con particolare evidenza il trascorrere delle emozioni del suo personaggio
Si tratta di un'opera prima molto interessante era stata presentata al Festival di Berlino dove aveva vinto il premio FIPRESCI esce appunto nelle sale la ragazza del coro di uscita Yuki circa un saluto da Gianfranco Cercone