Presentazione di una proposta di mozione per l'istituzione di una Commissione Costituente per le riforme istituzionali inerenti la seconda parte della Costituzione org. da "I Democratici"

Niente io innanzitutto ringrazio la Spampatti nonostante ecco ci siano
Delle cose o se ciò che anche in questo momento si dà a questa attenzione
Grazie no constatazione anche perché onestamente parto con una battuta diciamo che voleva essere una battuta così un po'un po'scherzoso a un fondo di amarezza e contiene una grande verità
Credo che si parla tanto di par condicio credo che si parla tanto di cambiamento e di rinnovamento
Però forse l'attenzione vera al al cambiamento a Rinnovamento e la volontà vera della par condicio non c'è ancora anni nel mondo dell'informazione
E tanto meno diciamo a livello di potere informativo lo dico perché abbiamo presentato i rami come Ugolini primo firmatario e con tantissime firme sono circa cento firme
Trasversali che vanno dal gruppo misto l'amico Castellaneta e l'Alleanza democratica al PDS addirittura esponenti della maggior sa come la Tina Lagostena Bassi come esponenti del Partito popolare addirittura firme di Alleanza Nazionale su questa proposta che vuol fare cimoli diciassette di novembre e che era una novità assoluta in un panorama che vedeva semplicemente parlare di Assemblea costituente
Ma abbiamo avuto rilievo dalle agenzie certamente ecco sono la l'onorevole agostana fa piacere Ieni
E quindi la cosa è un po'ad un
Da anche se non ci siamo preoccupati
Va bene questa proposta a tutti i gruppi politici ai capigruppo e segretari di partito chiedendo in un incontro un dibattito perché ci sembrava onestamente
Non solo un modo serio di affrontare la questione del delle regole
Ma ci sembrava un modo serio per affrontare la questione della revisione della Carta costituzionale che a nostro avviso in particolare come repubblicani ora mi cupolini ma con rispetto dalla Costituzione credo per tutti gli altri
Deve essere rivista nella seconda parte perché non abbiamo ragione di pensare che va rivista totalmente non c'è motivo ha detto bene Elia quando ha detto non c'è stata una seconda guerra mondiale
E quindi non c'è bisogno di andare a un'assemblea costituente per rivedere l'intero impianto costituzionale no abbiamo bisogno di riscrivere le regole della seconda parte ed era questo il senso di questa proposta che non vuole essere è una rinnovata bicamerale che non ha poteri ma nell'articolato che poi adesso spiegherà meglio amico Ugolini ci sono appunto delle condizioni molto precise e molto serie perché si arrivi nel tempo di un anno
A all'obiettivo che noi ci proponiamo c'è quello di rivedere la seconda parte della Costituzione lasciando al Parlamento nel frattempo tutta la possibilità di operare senza essere delegittimato come avverrebbe se ci fosse una assemblea costituente questo era il senso credo che a maggior ragione oggi si debba riproporre la cosa nel momento in cui tutti hanno la fregola delle lezioni senza capire che il Paese sta precipitando nell'abisso e che i mercati finanziari stanno ormai decretando una sconfitta pesa anche per la politica italiana e anche per la cultura politica italiana soprattutto ecco noi riproponiamo con forza questa nostra proposta sulla quale oggi parlano grandi leader politici non siamo grandi leader ma siamo dei politici sedere X
Siamo quelli che sgobba né che lavorano in Aula e nelle Commissioni siamo quelli che hanno credo a maggior diritto e a maggior ragione oggi la titolarità di avanzare una proposta che si concretizza e lo va bene ora l'amico Ugolini in una mozione che intendiamo sottoporre a tutti i parlamentari perché si possa votare in aula per la formazione di questa commissione costituente
Io ringrazio il passo subito la parola alla misura
Io sarò molto breve noi porteremo la moglie questa proposta di mozione alla illustreremo oggi anche al Presidente alla Presidente principi Pivetti
Chiederemo di raccogliere le firme necessarie Aia diversi colleghi con questa mozione ci proponiamo l'obiettivo di raggiungere la delibera da parte del Parlamento io in deroga ai disposti dell'articolo centotrentotto settantadue della costituzione di una commissione costituente
Per le riforme istituzionali inerenti la seconda parte della costituzione
Ecco con questo con questo atto vogliamo cercare di portare in Parlamento il problema e non c'è dubbio che esso costituisce anche una forzatura politica come diceva onorevole Sbarbati
Di fronte alla balletto delle date circa le lesioni noi riteniamo in modo molto schematico molto semplice ma anche molto responsabile che il Paese abbia bisogno di due cose fondamentale
Salvare la lira e affrontare con stabilità e segnali di volontà precisa in questa direzione
I problemi della finanza pubblica il riordino dei conti pubblici la riacquisizione della fiducia dei mercati internazionali nel nostro Paese
Mettere mano alle riforme urgenti necessari di carattere istituzionale che possono dare un equilibrata una e un equilibrato
Svolgimento che sviluppo al sistema improntato sulla maggioritario così come si è determinato nella passata legislatura la nostra proposta di legge
Ha un carattere e che la diversificata una normale bicamerale sia per la durata di tempo che fissa ai suoi lavori noi avevamo proposto un anno ma la cosa si può vedere anche in dieci mesi
E ed in modo particolare a una caratteristica noi abbiamo proposto la composizione di questa Commissione incardinando la sulla quota proporzionale dell'attuale sistema elettorale che ha eletto questo Parlamento perché non vi è dubbio che un organismo costituente
Deve essere il più possibile rappresentativo e quindi fondato su base proporzionale e non su base maggioritaria
L'attuale sistema elettorale consente questo e questo è un elemento di forza anche se volete in contrapposizione almeno per parte nostra è così alla proposta di Assemblea costituente
Una delle ragioni per cui si propone all'Assemblea Costituente sicuramente quello appunto di aveva un organismo costituente su base proporzionale e quindi noi riteniamo che questa sia una risposta che già risolve il problema
L'altro motivo di contrapposizione all'Assemblea Costituente
è determinato dal fatto che non vi è da parte nostra alcuni esigenza che si debba rimettere in discussione l'intera carta costituzionale compresa la prima parte quella dei principi fondamentali riteniamo anche che la condizione politica il clima politico alla situazione di asprezza nei rapporti politici
Tutto possa far pensare fuorché mettere la Costituzione e il passaggio
Tra la prima e la seconda Repubblica in mano a queste a spesso a queste asperità aggravato ulteriormente dal fatto che il Parlamento verrebbe quasi delegittimato rispetto ad una prerogativa che invece gli deve essere propria
Questi sono un attimo i caratteri di fondo della nostra proposta e della sottolineatura dell'insistenza con la alle noi intendiamo sostenga da ultimo da un punto di vista informativo nel merito dalla proposta di legge
Noi proponiamo che la commissione costituente sia formata da ottanta membri quaranta nominati dal presidente del Senato quaranta nominati dal presidente della Camera
Che possono far parte oltre che ai parlamentari eletti anche i senatori a vita ed anche esperti di diritto costituzionale di cui vi è particolarmente esigente
Che questa composizione sia determinata in questo modo
Da parte dei presidenti di Camera e Senato
Sentiti sulla sulle INPS sulla base delle indicazioni dei gruppi parlamentari in base ai voti ottenuti nella quota proporzionale dell'attuale sistema di elezione del parlamento proponiamo un meccanismo procedurale che è di questa natura
La commissione raccoglie tutti i lavori che nel corso di dieci anni di due bicamerali sono stati fatti nel dibattito dalla società civile appronta gli schermi di riforma della seconda parte della costituzione
Alla fine pone a referendum viene posto a referendum confermativo la proposta che avesse ottenuto la maggioranza qualificata all'interno della commissione
Ho in assenza di una maggioranza qualificata che sostiene una sola proposta
Si va a un referendum perquisiti contrapposti sulle due soluzioni due schermi che hanno ottenuto almeno il venticinque per cento dei consensi all'interno della commissione insomma questo per dire una strada concreta
Ben fondata su elementi di garanzia per procedere davvero e speditamente a dare riscontro ad un'urgenza oramai inderogabile ad una necessità ormai inderogabile che è quello appunto della riforma istituzionale
Ultima considerazione una Commissione come questa
Non ha soltanto compito relativo strettamente alla seconda parte della Costituzione forma di Stato forma di governo che pure deve essere riflettuta seriamente perché anche modificare la seconda parte la Costituzione bisogna stare attenti che non contraddice i principi fondamentali della
E che quindi vi sia un elemento di forte coerenza io credo che qui non si tratta di sbaragliare l'intera Costituzione visiva
Via fare la nostra Costituzione dire rappresentare un ulteriore rafforzamento dei principi che sono di essa fonda è chiaro che in questa Commissione devono trovare anche luogo la messa a punto nell'ordinamento di legge ordinaria per esempio relative ai sistemi elettorali perché io ritengo che davvero sia inconcepibile che ho Paesi come questo per ogni livello di elezione delle amministrative quelle parlamentari ad un sistema elettorale che si differenzia normalmente creando anche elementi di profonde confusione
Nell'ambito dell'opinione pubblica
Senza trascurare che questo significa anche mettere appunto elementi sempre sul piano della legge ordinaria che riguardano aspetti di garanzia importanti cito ad esempio il sistema informativo quegli elementi di pesi e contrappesi che fanno l'impalcatura
Completa dal punto di vista istituzionale delle riforme di cui si sta parlando questo è il senso della nostra proposta che vuole essere anche sul piano politico una chiamata di responsabilità del Parlamento e delle forze politiche davanti al Paese
Se mi si passa una battuta probabilmente più su questa mozione vorremmo che il dibattito posti in diretta televisiva così che si vede
Davvero vuole affrontare seriamente le riforme istituzionali e chi invece fa delle riforme istituzionali e dei problemi della Costituente soltanto un espediente per giocare alla convenienza contingente della data
Delle elezioni politicamente significa anche che riteniamo di dover appoggiare contestualmente a questo lavoro del Parlamento il lavoro o del governo Dini perché ho salvezza della lire riforme istituzionali sono il banco di prova della vera responsabilità collettiva di questo Paese
Va be'
Paola
Solo raccordo una commissione costituente credo
Che bisognerebbe essere sicuri sulla durata in questo Parlamento quindi non è possibile con le incertezze costituirla ora bisogna avere una maggiore severità
Per quello che riguarda debbo dire la commissione da me presieduta vorrei ancora ricordare che la Commissione nazionale parità intorno a un uomo a impegnato governo che si è impegnato a rivedere la Costituzione per eliminare le discriminazioni per sesto per il genere che ancora esistono all'interno della carta costituzionale malgrado l'articolo tre è un impegno che venne sottoscritto dal Governo per l'uso ogni e che penso che e quindi verrà portato avanti comunque ancora e noi ci battiamo per questo ripeto però che il problema che mi sembra più difficile da superare è la serenità politica per affrontare un tema di questo genere che dobbiamo fare con la massima tranquillità quindi io credo quando sarà chiaro e definito quadro politico del nostro Paese
Colleghi che sono qui si l'attimino allora la parola al collega
Ma io credo che se non si intraprendere altre strade questa via prima o poi credo che ci stancheremo imitando di tornare alle elezioni anticipate per che questa legge elettorale non garantisce assolutamente allora eventuale coalizione di governo
Che si presenterà chi vincerà di governare perché consente a una minoranza tiranna di quella coalizione di condizionare tutta l'attività governativa e quindi credo che se non verrà prenderemo questa strada delle riforme nella riforma elettorale
Noi rischieremmo di andare frequentemente alle elezioni senza risolvere i gravi problemi del Paese
Aggiungendo solo fuoriuscire uninominale giù le soluzioni
Solo una parola già è stato detto quali sono le note di estremo rilievo che consentono di ritenere la validità di questa proposta in quanto cioè le note che la differenziano dall'articolo centotrentotto in relazione alla alla quale si pone in una linea derogatoria
Lui adesso abbiamo una camera che essendo maggioritaria non esprimerebbe
Tutti quei settori culturali del paese che hanno diritto di interloquire allorquando si parla di un patto sociale fondamentale di cui questa proposta che affonda le radici nella quota proporzionale d'altro lato mi piace sottolineare la studio della commissione anche ad elementi estranei al Parlamento che garantiscono anche un ancoraggio tecnico di questa Commissione rispetto a quei problemi di compatibilità con la prima parte dell'ordinamento costituzionale e rispetto anche ad una costruzione chi sia complessivamente omogenea nel sistema ordinamentale del nostro paese detto questo bisogna dire con tranquillità con serenità io capisco che la collega abbia autorevole collega Lagostena Bassi faccia la considerazione che fatto perché andare che che il motivo comprendere come ora voglio essere assolutamente vorrebbe per carità lei sa con quale rispetto scambiamo le opinioni Commissione
Carriera perché
Ma non l'ho detto e cioè il terreno piaggeria
Ecco e qual è e la verità è questa che questa proposta pressing rammenta molto situato la la proposta politica dalla cioè questa proposta sottende un orientamento politico preciso che quelle lui diciamo che non bisogna tornare alle elezioni senza che ci sia un ha un assetto più ordinato del del del nostro girone
Noi rischiamo fra un anno e mezzo di rifare le elezioni perché non avremo delle regole tali che consentiranno di raggiungere quella famosa stabilità politica che oggi si in voga a torto che a ragione per tutto quello che sta accadendo nel nostro Paese
Io volevo solo volevo essere imprudente ma voglio dire che ognuno volontà per la parte battaglie che io porto avanti che riguardano le donne non ho molta tranquillità la nostra Commissione era considerata giustamente ci battiamo per cose giuste il fiore all'occhiello della preside Enza del consiglio questo governo non siamo sempre la commissione consultiva del Governo del Presidente del Consiglio tutti i segnali che stiamo ricevendo tutti i giorni da questa presidenza sono negativi è stato non sono stati recuperati il decreto l'emendamento che consentiva il funzionamento della Commissione dico funzionamento con un Budget che già stabilito per lei
Cioè quindi non gravava mosso nessuno ce li hanno tolti eternamente viti ne abbiamo dei segnali sempre negativi segnali che tentano di impedirci di andare avanti a lavorare quindi per quello sono preoccupata vi parlo in questo contesto io sono è sicura che in questo contesto quello che sono la revisione per la parte del discriminazioni che ancora ci sono all'interno della carta costituzionale non verrebbero prese inadeguata con l'adeguata attenzione e io la voglio voglio che passino tutte le mode sì su questo se permetti Tina essendo anch'io con sono perfettamente d'accordo che anch'io voglio che passino tutte le garanzie
Però debbo dire anche che non credo che sia una questione soltanto di di di di serenità c'era serenità la si trova se c'è responsabilità comune
No scritti rispetta alla emergenza che in cui il Paese si trova e e quindi è secondaria prima prevale la responsabilità e poi arriva la serenità
Anche se si fosse la serenità se non c'è il senso di responsabilità se c'è soltanto la dittatura della maggioranza così come diceva Croce noi non avremo ma hai la possibilità di mettere in campo delle regole che siano regole di giustizia e di equità quindi io se su una nota polemica ma se Berlusconi intende capito
Il maggioritario come dittatura della maggioranza in senso crociano io non ci sto ecco io intendo ben diversamente e capisco che se è così credo che ti sbagli nel pensare che ci sia una possibilità per quelle regole mi auguro che tu abbia ragione comunque prima voglio ringraziare la stampa voglio ringraziare anche tutti i colleghi
Una nota solo ecco rappresenta così ecco trasversale nodi tutti forse concesso che mi è mancato un po'se manca tempo i colleghi per i motivi che voi conoscete però dà un senso a questa proposta che non è fatta non è frutto né di consociativismo linee di pacchetti di potere neri di protagonismi è una proposta seria sulla quale oltre altri oggi stanno recitando una un copione politico Cicero pro domo sua per essere chiari noi l'abbiamo fatto con serietà mesi orsono normali se non poniamo in un indirizzo ecco dico
La riproponiamo con la stessa coi merger con cui dobbiamo affrontata allora e con la speranza che nonostante tutto ci possa essere quelle pizzico di senso di responsabilità che serve oggi al Paese sì
Però chiediamo ritiene a tutto il Parlamento raccoglierà le firme
Sì sì
Morboso adesso rappresentiamo la presidente della Camera
Chi rimesta la devi firmare oggi una mozione ramo
Ma molte poiché la NATO speriamo
Cessione rilievo
Baffi salvi dalla giocava con la programmazione di una cosa sola Michael dopo che l'altro giorno dal ricovero è stato avvertito dottorandi voi dalla pubblicazione quotato al giorno revoca dell'ordinanza che lettori tra loro allora anche la come la
La convenzione anche la relazione però crescono ovvero perché uno che Turandot anche voi solo dal primo gennaio non ci sfiora ossessiva quattro in un'ampia maggioranza avvertono Zauri Laterza
Loro
Il