Educare alla sicurezza nazionale per difendere la democrazia

Buongiorno prego tutti di di prendere posto grazie
Vogliamo seguire diciamo la locandina con oggi questa professione qualcosa ovviamente di essere ospiti di questa portante istituzione del Senato abbiamo anche colto l'occasione per la consegna dei diplomi
Del nostro anno accademico
Quindi pregherei coordinatori appunto di avvicinarsi
Con i loro diplomi ovviamente saluto tutti i partecipanti ritira Anzio la la l'amica senatrice Pellegrino per aver ospitato questa importante iniziativa i nostri portanti autorevoli relatori
Se ci siamo io chiamerei i chiedere intanto gli studenti presenti di mettersi in fila per ricevere i nostri diplomi
Il disco mettersi magari ecco nelle file laterali che si che quando vengono chiamati
Prego volevo chiedere al prefetto Frattasi se ci aiutava nella nostra consegnare l'ultimo atto è stato ministro Nordio appaltatore politico
Adesso sì sì adesso affetta da d'atto sono solo venti ragazzi quindi chiamiamo i nomi
Anche Severino c'era fino se ci fa piacere visto il sei uno del componenti della nostra faculty
E quindi insieme a prefetto siamo qui
Colico
Convochiamo
Riguardo
Voto merita qualche cotone
Pronta
Comunque a
Comunque
Ma
Fa
Istituto
Comunque
Via
Cioè
Abbiamo messo
Buongiorno buongiorno a tutti intanto auguri a tutti i ragazzi che oggi hanno ricevuto il il diploma quindi tanti auguri a voi davvero in grande applauso per tutti voi
Il modo migliore per iniziare questa questa giornata
Benvenuti nella prestigiosa Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani in senato per questo incontro dedicato a un tema che tocca la vita di tutti noi la sicurezza nazionale e il suo legame profondo con la democrazia
Ringrazio la senatrice Cinzia Pellegrino capogruppo di Fratelli d'Italia Commissione diritti umani per aver promosso questa iniziativa e in collaborazione con il Cessna consiglio per l'educazione alla sicurezza nazionale punto di riferimento nazionale ed internazionale
Per quanto riguarda la sicurezza e la formazione dei cittadini e delle istituzioni sui temi della sicurezza e ringraziamo anche la Fondazione ai Sassella spesso Academy scuola di politiche economiche sociali Carlo Azeglio Ciampi
Ti diamo in un momento storico in cui la parola sicurezza non riguarda più soltanto la difesa militare ma tutti gli aspetti
Della vita sociale quindi abbraccia la spera di G. tale ora che siamo in questo momento di rivoluzione digitale la quella economica ambientale e perfino culturale
è una sicurezza che si costruisce ogni giorno nelle istituzioni nelle scuole nell'impresa sì
E e anche nel modo in cui ognuno di noi si in forma comunicare partecipa alla vita pubblica quindi o quello di oggi vuole essere proprio una riflessione comune relatori di grandissima esperienza che ci aiuteranno a leggere la sicurezza in tutte le sue dimensioni e allora vorrei iniziare presentando tutti i nostri illustri relatori
A partire dal prefetto Bruno Frattasi direttore generale dell'Agenzia rasa il per sicurezza nazionale nonché presidente del Cessna grazie per essere con noi prefetto Frattasi
E con noi il professor Valerio De Luca che tutti voi conoscete il presidente della fondazione ai Sessa direttore di spessa Academy il segretario generale del Cessna grazie professor De Luca
Il professor Mario Caligiuri dell'Università della Calabria direttore del Comitato ci sentiti copresidente della società italiana di intelligenza grazie per essere con noi
E abbiamo il privilegio di avere con noi l'ambasciatore Giampiero Massolo già presidente di Fincantieri insomma il suo la sua esperienza è davvero variegata ricercare già direttore generale del disse presidente ora di immondizia e membro del Cessna insomma
E davvero importante la sua presenza ed è con noi anche Alfio Rapisarda head of global city di Dick Cheney e membro del Cessna grazie dottor ravvisando a
Allora prima di iniziare la nostra tavola rotonda vorrei passare la la parola per i saluti di benvenuto e saluti istituzionali la senatrice Cinzia Pellegrino e grazie per averci ospitato oggi qui in questa bellissima cornice
Grazie grazie Claudia
Grazie a tutti gli illustri ospiti che condurranno questo meraviglioso convegno e grazie a tutte le autorità intervenute mi premeva salutare anche il prefetto di latina che ci ha raggiunto la dottoressa vittoria Ciaramella
L'ambasciatore egiziano a Roma bassa massa magra di Abdelhafid radi
Ma un grosso applauso credo si debba fare alla rappresentanza del degli studenti che oggi hanno ritirato i diploma del Cessna perché credo che il vostro sia un cammino probabilmente cominciato ad alti livelli oggi ma che ci porterà e vi porterà grandissimi risultati l'obiettivo di questo convegno non lo nascondiamo è quello di parlare di formazione e quello di educare e crescere una classe dirigente italiana che sappia comprendere quanto è preziosa la sicurezza nazionale per cui quando Valerio De Luca mia proposto di ospitare questo evento il Senato io non potevo rispondere altrimenti che si obbedisco
Perché per me la qualità della formazione l'alto livello che il Cessna offre soprattutto gli obiettivi in non possono essere non condivisibili
Sappiamo tutti che viviamo in un periodo molto complessa molto particolare in altri tempi siamo stati abituati a guerre fatte con le sole armi addirittura guerre di trincea
Oggi dobbiamo essere tutti consapevoli a qualunque livello e questa battaglia non si svolge semplicemente con le pistole ma si può anche combattere con un click quindi è importante intanto essere consapevoli di quello che rappresenta la sicurezza nazionale dei altrettanto importante
Essere consapevoli di dover avere la responsabilità della gestione la propria identità digitale e di fare tutto ciò che è possibile per preservare la nostra e la tutela altrui
è i nemici della democrazia appunto sono diversi e differenti quindi che qual è l'obiettivo principale
Dobbiamo intanto raggiungere
Riconoscere con una forza anche la sicurezza nazionale e anche sicurezza digitale perché la difesa della verità
Sappiamo che è molto molto spesso oggi la guerra ibrida chiamata ibrida perché appunto non avviene con armi convenzionali avviene tramite le interferenze le interferenze la Democrazia avvengono tramite il web tramite i social
Quindi tramite
Tutto quello che noi utilizziamo quotidianamente verso il quale non avremmo nessun tipo di schermatura
Perché a nostro avviso sembra magari banale racconto della nostra quotidianità un ravviso di quello che accade durante la nostra giornata un semplice fatto di comunicazione fra amici vicini e più o meno lontani quindi uno dei tanti obiettivi del Cessna anche io mi sento di sostenere come istituzione è il cambiamento della mentalità dell'approccio verso queste tematiche perché è vero che noi ci adoperiamo e vorremmo avere miglior fare io guardo il mondo i migliori sistema di difesa tecnico informatici però se poi non c'è la consapevolezza e la responsabilità conseguente a questa consapevolezza rimarremo comunque una nazione prima ancora che gli individui soggetti agli appunto agli abusi della della guerra ai
Quindi
Bisogna ricordarsi innanzitutto che il fondamento della tutela della nostra sicurezza basato sulla libertà
Bisogna comprendere anche che le due parole non sono in antitesi perché la libertà non è contrapposta la sicurezza anzi se non ve sicurezza non vedremo Grazia non per libertà
Quindi su questo principio noi dobbiamo basare
Tutta la nostra formazione dobbiamo basare quello che andiamo a fare per noi e per il nostro futuro e dobbiamo trasformarci in quello che mi piace chiamare
Patrioti digitali
Difendere con una aspecifica educazione una specifica formazione assumendoci le relative responsabilità la nostra sicurezza nazionale ecco io mi sento dire che
La proposta di questo Comitato credo quella sicurezza nazionale e di altissimo livello
Sono troppo piccola forse per diventare uno sfibrante malvolentieri ne farei parte penso che sia stato una idea così importante perché cd abituerà e io vorrei che fosse un'abitudine accrescere quell'élite consapevole è formata che può gestire la sicurezza della nostra nazione
Ecco io auguro buon lavoro innanzitutto io agli studenti sperando che proseguano questo loro percorso di studi fatto di passione e soprattutto di curiosità che non deve mai mancare
Auguro buona mo'buon lavoro a questo Comitato scientifico a questa cultura
Che è stata un'idea a mio avviso geniale di Valerio e di tutte le altre personalità questo tavolo auguro buon lavoro a noi soprattutto tanta consapevolezza e responsabilità come lo descritte sinora perché quelli faranno la differenza
Su tutti gli strumenti meccanici che dicevamo prima quindi buona responsabilità tutti
Grazie senatrice Pellegrino
Accogliamo il suo appello alla consapevolezza alla responsabilità e anche ad essere dei patrioti digitali questo è è un bel messaggio di di inizio e allora vorrei iniziare con il prefetto Bruno Frattasi parlare di sicurezza cibernetiche resilienza istituzionale
L'Italia compiuto dei passi in avanti con la creazione della agenzia vera fede sicurezza nazionale che lei dirige
Quali sono oggi le priorità strategiche dell'agenzia e quali sono anche i rischi per la democrazia per quanto riguarda il cyberspazio
Sì avuti da ci si ricorda
Come volete
Fino a Cipro
Producono ecco allora probabilmente se vi fa piacere posso anche per fare da qui senza mancare di riguardo ammesso
Ecco intanto grazie per l'invito grazie per la presenza delle tante care persone che sono qui convenuto in questa bellissima straordinaria sala io desidero ringraziare la senatrice Pellegrino perché si è fatta parte attiva per questa manifestazione per questo evento la ringrazio molto anche perché ha reso possibile anche la così che voi ci incontrassimo qui in questa straordinaria sala ringrazio Caligiuri e De Luca i cari amici Caligiuri De Luca perché mi hanno voluto alla presidenza di questo Consiglio ed educazione alla sicurezza nazionale e devo dire che l'idea di costituirlo e è stata da me condivisa e ma cosa che mi ha fatto poi il piacere soprattutto e vedere che questa nostra Costituzione ha suscitato il consenso di audizioni di tante care importanti figure della nostra Repubblica qui ce n'è una Giampiero Massolo che io voglio ringraziare un punto di riferimento come è stato ricordato con la sua lunga carriera per tutto il nostro Paese d'amministrazione pubblica delle società partecipate
Nelle grandi sfide che la nostra democrazia anche recentemente ha portato avanti con grande passione con grande competenza professionale
Al nostro Consiglio hanno dato davvero la divisione figure di grandissimo rilievo voglio ricordare il lo stesso l'amministratore delegato le scale
Viene qui c'era Pisanu avesse avuto che ha potuto anche assicurare la partecipazione al consiglio ora mi chiedevo poi vengo subito alle risposte che la nostra moderatrice
Mi ha
Con le sue domande chiede che io dia qualche mio posizione su quello che sono due
I temi che sono oggi all'attenzione della nostra opinione pubblica la sicurezza cibernetica è diventata la principale forma di sicurezza si poteri e la chiave di tutte le altre sicurezze
Che vengono diciamo in evidenza nel nostro Paese ma ne parleremo ne parlerò se mi consentite ma Ligresti od in questo momento che vuole essere questa
La decisione torno al tema di queste grandi figure che ho appena ricordato mio citati due ma ce ne sono tante
Vida però il destro di poter dire una cosa cioè che mai come in questo momento si sente il tema viene sentito il tema della sicurezza nazionale come un tema centrale perché ma insomma la risposta potrebbe essere molto semplice perché siamo in un contesto di grande turbolenza e geopolitiche di grandi affanni di grandi preoccupazioni ogni giorno che apriamo i giornali grandi quotidiani o vediamo i media
Sappiamo che possiamo in più batterci in qualche notizia che non ci fa piacere leggere a me far o non ci fa piacere conoscere cioè una ulteriore aggressione di un Paese verso un altro
Un'escalation che può determinare un un clima di instabilità totale che pur naturalmente deprimere
Un un nostro cittadino
Però non dobbiamo farci abbattere da queste situazioni che sono oggi diciamo il clima che rappresento letterina generale in cui si muovono le democrazie occidentali
Detto questo vorrei dire anche che la sicurezza non è abbiamo qui do dottoressa contro due parole con che dobbiamo sciogliere educare e sicurezza nazionale educazione alla sicurezza nazionale sciogliere nel senso di parlarne un attimo prima di hanno arrivare alle risposte che lei mi sollecitava
Educare oggi guardi sul Sole ventiquattro Ore c'era un articolo che ho letto con molta passione che parlava un articolo di padre di don Enzo fortuna
E me credo che molti conoscono ecco non Enzo Fortunato faceva riferimento a una recente posizioni del cardinale
Di cui adesso mi sfugge il nome ma insomma la che diceva una cosa molto molto giusta e molto vera e che mi sento un po'di quel discorso che ho appena finito di di fare riguardo al clima di stabilità educare oggi significa costruire la pace
Servire a costruire la pace
Ecco educare significa costruire la pace perché significa portare le giovani generazioni ma tutto in un solo giorno di generazioni sul terreno della cultura e la cultura e il ripudio della violenza
E un terreno fertile per poter costruire la pace quindi educare significa costruire la pace fare di tutti gli uomini e le donne del mondo dei costruttori di pace come dice anche il Vangelo
Che non dobbiamo dimenticare perché è una grande testimonianza della volontà di pace che ci ha consegnato una grande figura del nostro del nostro del Terranostra contesti Anita Gesù Cristo in persona
Poi abbiamo la sicurezza nazionale la sicurezza nazionale è un tema che diciamo lo sa bene il amico Marzola marciatore ma so è stato al vertice della struttura sicurezza su di cui quasi non si comprendono esattamente i limiti confini perché tende ad abbracciare un po'tutto forse qualche commentatore anche esagerato in questa portata onnicomprensiva del concetto di sovranità di sicurezza nazionale
Alcuni aspetti per esempio darti sicurezza nazionale sono stati correlati per esempio alla sicurezza energetica
Alla al cambiamento climatico alla sicurezza sanitaria
Ricordate i cinque anni terribili quattro anni terribili
Diciamo che abbiamo attraversato dal due mila diciannove a verso la fine fino al due mila ventidue verso la fine quando siamo più o meno riusciti Piovene usciti anche se ci insegue ancora
Con qualche coda dalla pandemia pericoli diciannove
Ma sono argomenti di sicurezza nazionale c'è discute sono argomenti di sicurezza nazionale nel momento in cui determinano una situazione di crisi che può interessare al cui sfruttamento possono essere interessati attori anche statuali non statuali che intendono trarne in qualche modo profitto
Questo è il tema della sicurezza nazionale allora si arriva al tema la sicurezza nazionale anche Barry in qualche modo per un un passaggio che esclude dava sicurezza nazionale alcune forme di sicurezza è un po'una contraddizione in termini cioè la si definisce in ragione di ciò che non le appartiene e per lo stesso si potrebbe dire per la sicurezza pubblica la sicurezza pubblica io sullo stato per quarant'anni un funzionario del ministero dell'interno è un po'di sicurezza pubblica ne ho masticato sullo stato un prefetto anche sul territorio
La sicurezza pubblica lo sappiamo e tutela dei beni e tutela delle persone e tranquillità e benessere della della comunità ecco ma che cos'è allora la sicurezza nazionale in rapporto a questo se potessi dirlo con una parola è assicurare la libertà dei popoli assicurare la libertà dei popoli lo ha detto anche nel suo intervento la senatrice Pellegrino quindi il rapporto è questo diciamo la comunità nazionali si identifica con questo e chiudo con questo piccolo diciamo prologo sulla sicurezza nazionale comunità
Indicazione che viene oggi da una da una persona che si è occupata anche voi nella sua parte per la sua parte di sì di sicurezza ovviamente sul fronte magistratuale sto parlando di del procuratore dell'ex procuratore generale saldi
Come lui ha scritto una recente voce che si chiama intelligenze poteri costituzionali
Ebbene in quella voce si dice che in sostanza con riguardo all'intelligenza e al fondamento democratico dell'intelligenza che è uno dei pilastri
Della sicurezza nazionale da Repubblica c'è la Costituzione c'è l'articolo della costituzione che dice che il dovere sacro di ogni cittadino
Difendere l'Amati
E guardate che la sola lo dico ai giovani perché c'è stato un richiamo alla responsabilità forte da parte della senatrice Pellegrino che la parola patria la parola sacro sono le uniche
Per l'unica volta presenti in una norma costituzionale della nostra repubblica l'articolo cinquantuno se non ricordo male
Sacro perché diciamo è il dovere più forte che ci può essere per un cittadini e perché si identifica la solidarietà politica cui è tenuto a ogni cittadino nei confronti della comunità nazionale questo è il compito che spetta a ciascuno di noi indipendentemente dal fatto che siamo in armi e non siamo in armi indipendentemente cioè dalla nostra un appartenenza o meno alla da ha una forza armata naturalmente perché poi dopo si parla del servizio militare in quell'articolo ma innanzitutto il dovere sacro di difendere la patria appartiene atto e un dovere di come dicevo di solidarietà politica di ogni cittadino nei confronti della nostra comunità nazionale
Ecco se no altrimenti parliamo di educazione e di sicurezza nazionale senza intenderci sul tema sicurezza nazionale ora e torno alla domanda vado anzi alla domanda della dottoressa conta c'è il tema della cyber sicurezza
Perché noi come agenzia per la cyber sicurezza nazionale siamo anche un organo di sicurezza nazionale nello spazio cibernetico cioè nel dominio virtuale
Come è stato detto nell'intervento introduttivo oggi la sfera quella digitale quella dello spazio virtuale che avvolge un po'tutti e come avevo detto un attimo fa
La sicurezza delle sicurezze perché in qualche modo ciascuna delle forme di sicurezza che ne vediamo la sicurezza pubblica la sicurezza dei commerci oggi
Per la Pegna per la per il grado di diffusione dei mezzi digitali strutture digitali finiscono per essere tutte condizionate
Tutte condizionate dalla sicurezza digitale si dice della sicurezza digitale anziché il digitale della sicurezza degli strumenti digitali ci dice che è una tecnologia abilità ecco ma abilitante nel senso di condizionante cioè essenze abilitante cioè se nel senso che può come tecnologia fare in modo che le ha
Altre forme di sicurezza e altre forme di attività umana vengano a dipendere da quella allora è condizionante quindi capite bene da questa premessa che la sicurezza
Cibernetica la sicurezza dello spazio digitale la sicurezza delle reti di sistemi di servizi finisce per essere un asset centrale determinante per la conservazione della sicurezza nazionale
In tutti i suoi aspetti e non è un caso il perimetro di sicurezza nazionale cibernetico che fu costituito sei anni fa con una legge del due mila diciannove vado quindi più nel merito di una risposta la dottoressa Conte
Riguarda tutti Guidetti Galli che sono diciamo interessati o che possono essere potenzialmente interessati da un attacco che intende mettere da un attacco cibernetico che intende mettere diciamo in qualche modo in difficoltà grave il paese che lo subisce
Noi abbiamo nella cassaforte di famiglia del nostro dal nostro perimetro di sicurezza nazionale cioè nella legge e negli atti applicativi abbiamo considerato pari verticale la pubblica amministrazione i grandi ministeri
è il settore energetico al settore delle telecomunicazioni al settore del trasporto
Al settore bancario e finanziario perché c'è anche quello naturalmente anzi direi è uno dei fattori principali chi può essere gravemente messo in crisi da una gag da una da un attacco cibernetico qualcuno ricorderà che di alcuni anni fa avvenne una un guasto un malfunzionamento che impedì per alcune ore ai nostri concittadini tutta la parte vitale di poter prendere il cash dai bancomat perché non funzionavano i bancomat per un per un cresce dei di quei sistemi e qualcuno penso che ci fosse un attacco cibernetico non era come non è stato un attacco cibernetico quello che abbiamo vissuto l'anno scorso quando fu impattato una piattaforma cloud che erogava servizi verso gli aeroporti Haller
Perché c'era stato semplicemente il fatto e non semplicemente con molte virgolette semplicemente il fatto che era stato erogato un antivirus che andava info e in rotta di collisione con i sistemi cloud
Di un grande player internazionale e questo pone un altro tema bado sempre più nel merito la domanda cioè del fatto della indipendenza e dell'autonomia strategica nel mondo sai perché è un fatture legato proprio alla tecnologie abilitanti di cui dicevo prima perché se noi andiamo tutti dallo stesso fornitore e poi naturalmente quel fornitore da tutti un servizio che non è adeguato non è all'altezza chiaramente poi ne soffrono tutte le infrastrutture tutti i servizi tutti gli operatori che da quell'operatore da quel fornitore da quei provider si alimentano e quindi finisce per essere un incidente di carattere macroscopico di larga scala di vasta scala
Fu una fatica cara dottoressa poter convincere il Paese che non eravamo sotto attacco
Perché il dominio cibernetico porta con sé e anche diciamo il rischio cibernetico porta con sé il sospetto che comunque ci sia un attacco CIPE anche quando non c'è
Che si adatta perché c'è una forte suggestione che accompagna l'Old la diffusione la propagazione di questi mezzi che possono essere attaccati in maniera invisi perché l'attaccante qual è la cifra della sicurezza tecnologiche che l'attaccante non vorrei l'attaccante e nascosto latta stante stai ma nell'ombra non è visibile
Ecco non è un carrarmato che si muove contro di te non è un missile che fortunatamente a lunga gittata che arriva sul tuo territorio questa da qualche altra parte però è capace di scompaginare di alterare il funzionamento di meccanismi di funzionamento di una grande infrastruttura che sia quella bancaria e finanziaria di trasporti nel caso più ricordato Kraus tra luglio due mila ventiquattro ero stato impattati televisioni a Rio porti ferrovie eccetera
Fortunatamente gli affetti i riflessi per il nostro Paese furono modesti
Perché furono solamente di rimbalzo
Rispetto agli altri Paesi che invece subire una una conseguenze più dirette più immediate di questo default
Ora la domanda che lei pone va anche la a toccare il tema della responsabilità di la sicurezza digitale dei corsi per la formazione delle competenze qui abbiamo un grande tema la formazione delle competenze e una delle delle dei delle diciamo dei fattori di crisi purtroppo nel campo tecnologico dal cyber perché non abbiamo una leva
Adeguata di competenze professionali che possono corrispondere alle necessità e al bisogno di competenze che noi come Paese come il sistema anzi Unione Ale perché non è soltanto un problema dell'Italia non è soltanto un problema di equità come ha potuto affermare la commissario uscente della Commissione europea che era sempre più su da von der line quando diciamo l'anno passato
Dette una visione delle competenze digitali non nella non i nostri ventisette Paesi dell'Unione europea disse praticamente che c'era un problema di competenze
Digitale
Di competenze digitali
Le competenze digitali erano naturalmente di fare difettava uno nel settore la pubblica amministrazione difettava lo anche nel nel settore professionale nel settore delle imprese pubbliche private e quindi abbiamo un po'ma un tema di competenza
Naturalmente noi cerchiamo come agenzia di sostenere di sostenere questa crescita delle competenze lo facciamo ecco attraverso intanto campagne di sensibilizzazione di promozione che tendono a far capire ai nostri stakeholder alle nostre imprese l'abbiamo fatta con le PMI in particolare
E necessario difendersi bene e per difendersi bene non non non non basta soltanto comprare bene
Cioè nel senso acquistare mezzi digitali adeguati fa RV giusto o i cosiddetti dispositivi di frontiera che ci proteggono dalla minaccia
Cibernetica dobbiamo anche investire sulle consultato Roma
Perché il fattore H il fattore umano è il principale primario presidio di fronte a un attacco noi abbiamo erogato lo sanno bene i colleghi anche del dipartimento
Della transizione digitale che hanno cooperato in qualche modo lo sanno bene i colleghi del dipartimento per l'informazione e l'editoria che hanno contribuito a realizzare assieme a noi una campagna educativa nei confronti di tutti i dipendenti pubblici
Per fare in modo che non a Bocchino tra virgolette o su questo Tito alle insidie che o che si muovono nell'ambito del mondo cyber
Una campagna che voleva promuovere ha promosso una maggiore conoscenza
Di quelle che sono le particolari tecniche oggi purtroppo particolarmente raffinate di Inga no difficile ma anche le i i difetti eccetera che oggi sono potenziati dall'uso degli strumenti intelligenze artificiali ho visto
Di molti giovani a cui abbiamo dato i diplomi di questa in questa mattinata hanno fatto degli studi hanno approfondito il tema dell'intelligenza artificiale e pensando quindi io credo e l'intelligenza artificiale si propone oggi come una forza di trasformazione potentissima delle società occidentali di ogni società ma e anche e quindi è un fattore positivo ma e anche un fattore deputata a rafforzare la capacità offensiva dell'attaccante
Pur renderla ancora più potente questa capacità offensiva è tecnicamente quella che ci dice una tecnologia dual use cioè una tecnologia che si presta o bene quanto quando può prestarsi al male
Noi stiamo facendo in modo che questa tecnologie noi come CN sia utilizzata il più possibile per il bene cioè per incrementare la capacità di opporsi alla minaccia cibernetica l'aver creato per esempio i presupposti per realizzare in Italia la prima fabbrica dell'intelligenza artificiale
Attraverso una cosa che abbiamo qui abbiamo partecipato con successo della Unione Europea perché dobbiamo anche dirlo ecco la regolamentazione europea dell'intelligenza artificiale è stata a volte salutata con qualche diciamo criticare chi riguardava l'eccesso di regolazione
è il fatto che poteva trasformarsi in un freno
All'ostico può dei sistemi di intelligenza artificiale ma dobbiamo anche raccontare l'altra parte del discorso e cioè lo sforzo che stiamo fatto e sta ancora producendo l'Unione europea
Attraverso anche leggi civili cioè lo strumento che USA all'Unione Europea per finanziare lo sviluppo e la ricerca
In tema di tecnologie innovative non c'è solo l'intelligenza artificiale si affaccia anche quanto cui abbiamo approvato da poco una strategia nazionale anche per il qua tu
Ecco diciamo che abbiamo realizzato le condizioni per fare in modo che la fa Factory di intelligenza artificiale in Italia vera la presenza la compresenza di tutti gli attori che devono essere presenti appunto
In un territorio perché venga a realizzarsi quelle idea intelligenza artificiale che l'Europa ha voluto portare avanti e che io qui cito ma senza nessuna velature ideologica che poi comporta cioè intelligenza artificiale come bene comune come cioè una risorsa a cui possono attingere Pen prese la pubblica amministrazione le PM innovative le start-up innovative quelle che ne dobbiamo aiutare accresce dottoressa conta perché possono diventare un giorno perché no delle società unicorno come si dice cioè delle società che hanno sfruttato i loro talenti al loro capacità e grazie alla potenza di calcolo che ne metteremo a disposizione attraverso questa Factory di intelligenza artificiale
è stata allestita una grande macchina di super calcolo proprio nella mia città Napoli nel popolo di San Giovanni a Teduccio una macchina
Una che ha una potenza di calcolo pari quasi a quella di Leonardo l'altro supercomputer che a Bologna è infatti il nostro patto è sempre cilecca
Che è il centro di internet e universitario che ci sta sostenendo in questo sforzo implementativo che tende proprio a far Cicchelli il nostro Paese possa realizzare un sistema un ecosistema dell'intelligenza artificiale equo affidabile
Solidale improntato quindi a una diciamo una cifra che mette in relazione tutti gli attori del nostro Paese
Ecco vado a concludere con una con una con una diciamo
Una noti
Ecco abbiamo parlato di intelligenza artificiale di quanto ma dobbiamo anche parlare di risorse intellettuali del Paese
E ne dobbiamo parlare con riferimento a una a un uomo straordinario che è stato mi piace qui citato ieri ho incontrato a presidente della Fondazione Marco
Chi mi ha invitato e io ho ha aderito con entusiasmo quasi da ragazzino alla manifestazione che si farà a fine anno fra un mese un mese e mezzo
Proprio nella sua villa dove ci fu il primo esperimento con cui lui ai sostanzialmente il progenitore del Wireless lui è quello che è l'antenato né uguali e quello che ha ci ha fatto scoprire la possibilità attraverso il suo genio di poter fare in modo che una impulso
Qua grazie alle onde elettromagnetiche possano diciamo passa anche attraverso una quella quell'ostacolo naturale che la la collinetta della sua villa e fa squillare il campanello che era da quell'altra parte voi ricordata decreto da qualche parte c'era il suo maggiordomo che sparò un colpo di fucile per fargli capire che era stato che era avvenuto con successo quell'esperimento da lì è partito tutto premio Nobel per la fisica nel mille novecentonove un grande italiano
E non ci sono soltanto questi in questo ovviamente non è soltanto lui un'icona della fisica teorica e della fisica pratica perché poi fu anche un imprenditore di applicò con successo la sua invenzione in tutto il mondo
E quindi diciamo con questa notazione che occorre coniugare perché ne ho parlato perché ho coniuga occorre coniugare il talento la capacità creativa
Il genio se possiamo anche chiamarlo così con le risorse capitalistiche economiche finanziarie non è possibile fare pure una cosa senza l'altra ecco noi ci stiamo in Europa provando LEA i fattori a cui facevo prima riferimento né sostanzialmente un esempio un embrione noi speriamo di portarlo avanti con successo perché l'educazione alla sicurezza nazionale ed educazione alla sicurezza cibernetica il tema dà sicurezza cibernetica questo richiedono andare avanti e portare avanti il sistema Paese con una visione con una visione non sarebbe giusto far passare la sicurezza informatica come soltanto una questione ha detto bene dal la senatrice Pellegrino tecnologica come una forma come un fatto che riguarda i tecnici non riguarda tutti riguarda tutti i cittadini riguarda gli uomini e le donne le imprese alla pubblica amministrazione è una questione generale del nostro tempo ed è una questione a cui dobbiamo dare una risposta generosa tutti quanti come proprio stiamo facendo in questa occasione grazie
Grazie prefetto Frattasi per questa lectio magistralis diciamo che ripercorso davvero il significato più profondo anche dell'iniziativa di oggi quindi il ruolo dell'educazione per costruire la pace ma anche le minacce della cyber
Sempre più invisibili e il ruolo che devono avere gli educatori la scuola e allora vorrei passare la la parola al professor Valerio De Luca alla lei crede che le scuole gli educatori facciano abbastanza per creare questa consapevolezza questa responsabilità
Si parlavano del buffet dovere di difendere la patria e da qui forse che si deve partire per far venir meno anche quel deficit che abbiamo come sistema Italia per quanto riguarda le competenze digitali
Voi con la stessa Academy quale modello formativo proponi deve sviluppare nei giovani questa forma mentis orientata alla sicurezza alla responsabilità nazionale
Grazie dottoressa per questa graduale domanda innanzitutto voglio
Condividere i ringraziamenti
Fonti della amica senatrice Pellegrino per averci ospitato in questa si simbolica diciamo salate per me ha un valore molto importante non solo perché più volte abbiamo organizzato come fondazione degli incontri qui ma perché qui vicino veniva a trovare Carlo Azeglio Ciampi il primo in cui era senatore a vita
E quindi ho dei ricordi personali molto molto
Quindi molto forti
Ed è stato già detto appunto
Per questa appunto è una l'importanza di questa di questo nostro incontro è quello appunto di intervenire su un tema centrale che l'educazione come parte integrante della sicurezza nazionale della tenuta democratica del nostro Paese la senatrice
Pellegrino ma lo stesso
Dal prefetto Frattasi
Hanno sottolineato il fatto in cui viviamo in un'epoca di minacce convenzionali non convenzionali dalla disonesto dalla disinformazione ammaina la guerra cognitiva che mettono in pericolo i valori nella nostra Costituzione
E della coesione sociale
Intelligenza artificiale
Da struttura diciamo così generativa cogliere le un quelli limitazione del linguaggio è diventata intelligenza incentiva sempre più autonoma sempre più costruttrice in un ambiente cognitivo onnipresente ed è per questo
Che appunto la anche la Cyber Security diventa in qualche modo come ha detto il prefetto Frattasi centrale perché come riferisce il il filosofo floridi floridi
Siamo di fronte a una riunione tu l'utilizzazione del reale e quindi è una sfera anche appoggio ormai tutti tutti noi dalle dall'i dispositivi che abbiamo nelle nostre case
A quelli della pubblica amministrazione insomma è un ambiente che ci avvolge ci distrutto da tutti
E quindi in questa come per tornare alla sua domani in questa epoca di rivoluzione digitale l'educazione non può limitarsi solo a trasmettere competenze ma deve diventare una strategia di difesa democratica
E insieme un progetto culturale in grado di fare sistema paese con la scuola la famiglia l'università le forze armate in media le imprese e le istituzioni
Quindi e poi ovviamente il quadro il quadro europeo ricordo che in lo scorso anno accademico è stato inaugurato da Ursula von da client che già a margine di quell'incontro prefigurava anche delle diciamo dei passaggi importanti epocali
Solo così quindi potremmo diventare dei dei cittadini consapevoli che Siglienti capaci di difendere i pilastri della nostra democrazia
Qui il il prefetto Frattasi faceva riferimento ad un articolo che spesso non è da voi da quei giovani
In qualche modo spesso anche nel dibattito non non è tenuto conto l'articolo cinquantadue che ricorda appunto la difesa della patria
è un sacro dovere del cittadino questa secondo me deve dovrà di tentare una dei dei pilastri anche della terawattora sta per tornare alla sua domanda della nostra formazione della spesa Academy
Perché questa è una fase molto potente e che era spesso citata in relazione all'età al servizio militare ovviamente aveva un suo valore perché ai tempi della carta costituzionale suscita D'Alema ai conflitti mondiali eccetera quindi aveva un senso bellico militare forte no
Come come concetto no oggi va riletta in una chiave più ampia la difesa della patria chiama in causa appunto ogni cittadino non solo in armi ma anche con gli strumenti della conoscenza
E della partecipazione attiva è responsabile alla vita della della nazione
Su questo Prodi approfondire un punto importante quella la visione di Carlo Azeglio Ciampi sull'interpretazione di questo di questo articolo che va oltre la difesa armata per includere l'impegno attivo
Ed è responsabile della vita della nazione questo fuoco sacro di questo sacro dovere e ciò che egli definiva amor di patria che esorta l'impegno per la libertà e la dignità del popolo italiano
E di tutti i popoli che opera per rafforzare la Costituzione repubblicana e difendere i suoi valori e che insegna in molto importante a coltivare la memoria storica
Il vero patriottismo e dunque il senso di appartenenza responsabilità e servizio alle istituzioni della Repubblica
In questo senso di questo forte sentimento e radicata convinzione Ciampi diceva apre approvi Colette
Il legame profondo e quindi vado la sua domanda
Il legame profondo fra educazione dei giovani e fedeltà ai principi sui quali si fonda la nostra Repubblica la libertà dei cittadini l'unità della patria
E nella scuola la scuola è parte idea parte vitale della nazione e vivaio dell'Italia del futuro chiuse virgolette
Dunque educare l'amor di patria ad essere dei veri patrioti significa allora difendere la libertà e la democrazia
Ho questo quadro ci sarebbero da citare commis mi tengono i tempi tutta una serie di iniziative che l'Unione europea svolge il re Silence accademia avversi critiche
Punto individua in ogni il dispositivo che viene inoculato neri nel
I vari strumenti tecnologici una difesa particolare il tema della della del dei dei lei agli terra sì
Dice resi che molto importante appunto nel nel nelle Iaia cappella l'importanza di una formazione consapevole utilizzo
Dei di questi strumenti ma su questo magari ci sarà tempo
Ne parleremo
Però vogliono continuare per finire un con un secondo punto e mi voglio rivolgere agli studenti di coordinamento punto facendo il passaggio tra dovere salto di cittadini alla difesa della patria con l'amor di patria
Quindi voi mi voglio rivolgere perché spesso sedimenti non si dimette un si fa attenzione magari solo quelli che hanno fatto degli studi classici che molte parole chiare dislessico pedagogico hanno origini militari le radici etimologiche di educare e istruire affondano infatti nel linguaggio nell'addestramento militare
Faccio un esempio for
Educare proviene dal latino il Duce re cioè vi indichiamo all'atto di guidare fuori fuori il proprio
Diciamo con
Esercitò per metterlo diciamo informazione e schierarlo quindi Duce le veniva da condurre la parola al Duce dalla parola Adela leadership eccetera e vincere la parte ex vuol dire portare fuori implicava proprio per portarli fuori dal campo di battaglia terra
E la parola istruire significava appunto da istruire
Aveva il significato eminentemente militare che indicava l'atto di equipaggiare un soldato fornendogli le armi le conoscenze tecniche la disciplina e gli strumenti era ciò che permetteva alla truppa di affrontare un combattimento non solo con coraggio ma anche con competenza
Allora cosa voglio dire questo adattandolo alla formazione appunto contemporanea queste parole hanno l'obiettivo struzzi
Ad educare e distribuire di preparare agli all'imprevisto all'addestramento alla realtà ma anche creare anticorpi cognitivi una sorta di armatura mentale
Quindi nel significato più profondo la parola educazione non consiste semplicemente nel trasmettere conoscenze o abilità ma anche nel formare il giudizio
Ne parlavamo tempo fa con il prefetto proprio appelli importanza di governare la decisione che è quella l'elemento identificativo di ogni essere umano che è chiamato a fare da primo giorno appunto qui nasce
E questi infatti il cuore invisibile dell'educazione
Che rende il soggetto capace di dirle discernere ponderare giudicare infine punto decidere solo chi è capace di giudizio è anche capace di libertà
Educare ed istruire non sono solo gesti neutri ma sono atti fondativi significano costruire un'infrastruttura cognitiva viva un arsenale mentale dinamico capace non solo di fronteggiare la complessità del presente
Ma anche di immaginare il futuro
Quindi abbia dicono al alle conclusioni
Una società in cui ciascuno di noi si sente custodi attivo della democrazia è una società più Presidente più giusta e più forte è questo il senso profondo venuto Cardi un'educazione pubblica
E civica non solo capace is di sapere di conoscere ma anche di agire consapevolmente non solo di apprendere ma anche di contribuire al bene comune
Del Paese di cui la sicurezza Coletti repubblicane è una parte importante
Mi ha fatto molto riflettere la qua
Il tuo richiamo alla alla pace
Come sappiamo nel dibattito e molto richiamato il famoso brocardo latino si vis Pacem tre per Parabellum
Io allora invece direi ma oggi più che mai dovremmo dire se vuole la pace prepara ed educa siete voi la libertà se voi la libertà istruisce
Segue la democrazia forma coscienze divergenti questa la chiave del dibattito anche che ne vorremmo portare culturale degli Etruschi pronto ad un facile pacifismo virologia all'aiuto obbliga sentimenti
Cominciamo a mettere al centro l'imputazione del Paese
Comprendiamo che sui banchi di scuola sul pare si costruisce la pace forse facciamo un passo in più che mi dice senatrice
Quindi in conclusione un in un tempo segnato dal fisico Bari trasformazioni tecnologiche disinformazione pervasiva e competizioni sistemica tra modelli politici educazione torna al centro della sicurezza e Biella
Destino democratico dell'Europa costruire una Europa che abbia una propria autonomia e indipendenza strategica non è un'opzione ormai voglio dire è una necessità e soprattutto una responsabilità comune per questo come dicevo prima serve una grande sfida educativa capace di ingaggiare sono d'accordo con con Cinzia le classi dirigenti egli interno ecosistema culturale istituzionale e produttivo del Paese e dell'Unione Europea
Quel processo Cessna nato appunto ricordo da una da una collaborazione con il Centro con ENEL CNR quindi Comuni massimi organi
Appunto della della ricerca nazionale in iniezione su un accordo chiaro e trasparente si va delineando una nuova frontiera dell'educazione dove la competenza e la consapevolezza strategica e lo spirito democratico
Convergono dobbiamo dunque presidiare delle infrastrutture comitive della nazione con la stessa cura e forza con cui difendiamo quelle fisiche se riusciremo a integrare costituzione
Della nostra Repubblica innovazione cultura e difesa istituzioni e società civile potremmo dire via Verri armato le coscienze
Trasformato le sfide di questo tempo in un'opportunità storica che è quella di risvegliare L'Amour di patria come ci diceva caro Presidente Ciampi mentore di grandi un'importantissima classe dirigente e di rinvigorire lo spirito democratico del nostro Bel Paese e dell'Europa
Così facendo non solo difenderemo la nostra patria
Anche qui il concetto di fare ricordo che è stato introdotto da Carlo Azeglio Ciampi dai pericoli odierni ma soprattutto renderemo più forti e consapevoli le generazioni che verranno grazie
Se ne stava
Ecco l'educazione quindi al centro della della sicurezza grazie per aver ricordato il pensiero la dizione del presidente Ciampi quindi il significato profondo dell'educazione nel costruire coscienze libere
Riportare il valore dell'amore per la patria
E ecco quindi anche in vorrei fare una un mio particolare pensiero di ringraziamento a voi e avete questo vivaio come si diceva no il nostro impegno per coltivare il vivaio della nazione nostro Sud protesta farmaceutica sono orgogliosa di di questo e quindi veramente ragazzi è un privilegio non poter far parte di questa di questa scuola così importante intanto però parlato del valore dell'educazione vorrei parlare adesso con il professor Mario Caligiuri della funzione educativa anche dell'intelligenza allora professor Caligiuri lei a Paspardo nato di intelligenza come funzione educativa della democrazia
E allora le vorrei chiedere se ci può spiegare che cosa significa e qual è il rapporto tra intelligenza e anche il mondo della formazione quindi le università la Società civile per promuovere questa cultura della sicurezza che e poi alla base della nostra democrazia
Grazie per Ravenna domanda premetto che sono onorato di partecipare a questa iniziativa di grande valore per la Repubblica
Organizzata dalla senatrice Cinzia Pellegrino resa possibile dalla senatrice Cinzia Pellegrino
Alla presenza di servitori dello Stato molto importanti come Bruno Frattasi col quale ho il privilegio di collaborare e Giampiero Massolo che ha coperto e ricopre tanti ruoli importanti e insieme anche ad Alfio Rapisarda che rappresenta una delle multinazionali che un vanto italiano nel mondo Golemi e Valerio De Luca grazie al quale noi tutti siamo qua
Pure io caro valere sono emozionato di tornare in quest'aula troppo praticamente dieci anni quando venne ha segnato un riconoscimento alla Biblioteca Michele Caligiuri appena appena costituita che è stata visitata si adattarono Frattasi che era altri Rapisarda e mi auguro se lo sarà
Presto la Valerio De Luca che basso anche dalla nostra coordinatrice
Allora partire in acqua
Zico Mumbai comanda dice che coniugare libertà e sicurezza è un problema endemico delle società contemporanee la sicurezza e il paradigma della modernità lo ha precisato in modo molto puntuale il prefetto Frattasi
La conoscenza e quindi l'educazione rende liberi e la sicurezza e un diritto di libertà secondo la lezione dei degli Enti ventitré aprile capro Mosca
La sicurezza il fondamento delle
Che gli stati nascono per tutelare la vita dei cittadini quindi la sicurezza delle persone
E dobbiamo difenderlo soprattutto nel sistema democratico perché la democrazia in tempi di intelligenza a picchiare in cui corriamo il rischio di avere due distinte razze umane chi utilizza l'intelligenza artificiale chi ne diretto e non è solo la meno in perfetta forma di governo
Ma anche la meno imperfetto forma di giustizia sociale
La concetto di sicurezza si allarga in tutte le direzioni
Noi oggi non viviamo solo nella dimensione
Ma in quella digitale quella ibrida
In tre dimensioni ognuna richiede delle risposte
L'AFIS la difesa tradizionale quella digitale siamo in presenza della guerra informatica come precisato il prefetto Frattasi il paradigma di tutte le altre e quella indicata che ci porta alla guerra cognitiva che ha come campo di battaglia la mente delle persone oltre il quale non può esserci altro
Nel due mila e trenta
Tutto il mondo sola tecnicamente collegato a internet
Tutti collegati significa automaticamente tutti controllati
Quindi la dimensione sarebbero sarà quella prevalente e siamo tutti soldati in questo campo di battaglia oggi i dispositivi digitali sono di gran lunga superiore alle persone presenti sul pianeta
Beh questa speriamo così ampia sì
Esce dei sconvolge attraverso l'intelligenza artificiale che solo l'ultimo miglio di una modificazione strutturale che iniziata con lentezza della stampa
Gli esiti dell'intelligenza artificiale sono in giù
Che no pensi dice
Può essere la salvezza dell'umanità ma anche la distruzione dell'umanità
E in tale quadro il ruolo della sicurezza nazionale fondamentale
Le
Dimensioni sempre presenti ma sono state amplificate a dismisura dall'intelligenza artificiale della decadenza cognitiva che comporta malattie mentali e della disinformazione
Dove la libertà sta da una parte e la percezione della verità esattamente la data
Quale oggi il rapporto vocato alla provvede dalle risposta tra no educazione e sicurezza
Nel mille novecentottantatré in America viene pubblicato un manuale che fece molto discutere e National Tetris
In cui si diceva che la sicurezza era direttamente collegato alla sella la l'educazione era direttamente collegata alla sicurezza
Se noi consideriamo i dati educativi
Dei Paesi del Sud-Est asiatico che li confrontiamo con quelli occidentali c'è di che preoccuparsi
E se andiamo a vedere anche nel nostro Paese i dati della povertà educativa sappiamo già come può andare a finire in alcune regioni tipo la Campania tipo la Calabria tipo la Sicilia sappiamo già
Con alte probabilità i nomi e i cognomi DG possono assumere comportamenti negativi per la società
Quindi il tema della educazione incide direttamente sulla democrazia sull'economia e quindi da questo punto di vista in Italia dobbiamo riflettere molto perché il sessantacinque per cento dei nostri concittadini non comprende una frase semplice nella nostra lingua oltre il trenta per cento dei nostri concittadini e analfabeta funzionale c'è quindi sa leggere scrivere e far di conto non sottilizzare maniera adeguata a questa verità
Parliamo delle stesse persone che rispondono ai soci hanno viaggiano su internet e rispondono ai sondaggi e che potranno quindi questo deve fare riflettere sulla natura del sistema democratico il qualche giorno fa il venti ottobre
è stato inaugurato l'anno accademico del cast avrebbe scuola superiore universitaria e il tema è stato quello della formazione e ricerca quali fattori strategici della sicurezza nazionale
E le presidente del CNR che diciamo l'ente reso possibile la sostituzione del centro
Che oggi noi in maniera
Per la prima volta viene presentato in pubblico e poi penso ci sarà una iniziativa ancora più strutturata e ha parlato della sicurezza della ricerca come molto vulnerabile
Allora quale può essere la via italiana alla sicurezza
Quanti quali problemi non ci dobbiamo occupare
Io credo che dobbiamo confrontarli con quelli che sono i punti di forza e i punti di debolezza del nostro Paese
I punti di debolezza sono la demografia
Meno persone ricchezza
Il punto di debolezza e l'istruzione l'ho detto prima
Scuole università nel nostro Paese sono state trasformate soprattutto in ammortizzatori sociali più che i luoghi dove si forma la coscienza della patria e poi la criminalità
Che si combatterà spargono in quell'educazione
Con la cultura con l'arte con la bellezza quali sono oggi di forza la cultura quindi dobbiamo preservare identità il dialogo Italia
Il prefetto Frattasi ricordo in una riunione a Bali Saber gradasso avverse parlo di una via italiana alla sicurezza alla sicurezza digitale importunando i valori italiani della cultura italiana all'interno del mondo digitale dettero degli ospiti
L'altro punto di forza de il vestita Armani noi siamo al centro del Mediterraneo che l'aria di una delle aree di libero scambio crescesse del pianeta si e poi l'innovazione nuovi abbiamo tanti problemi lo sappia abbiamo tante opportunità diciamo la seconda potenza manifatturiera europea la sesta nel mondo
E in questo con fondi situazioni si pone la costituzione del centro dell'educazione alla sicurezza nazionale
Il comitato presieduto dal prefetto Frattasi debutto parte
Anche l'ambasciatore Massolo è uno spaccato significativo dell'Italia ci sono rappresentanti del mondo dell'istituzione nel mondo delle grandi imprese del mondo della cultura di altissimo profilo così come anche il comitato scientifico
Che io ho l'onore di dirigere e composto da intellettuale dirigenti dello Stato
E delle grandi aziende come il dottor Rapisarda
Quindi la cultura della sicurezza non intendiamo dare un contributo originale
Accentuò avuto solitari no come un punto d'incontro luogo di dibattito lo boccia riproposto
Utilizzando le piste
La prima rendere consapevoli Leavitt che mio punto di vista che ogni organizzazione funzione relazione perché la gestisce che rappresenta il problema della crisi della democrazia è un problema di inadeguatezza delle classi dirigenti
E il secondo problema e quello di rendere la cittadinanza istruito
Scriverà un verde distinte un grande analista di intelligenza la migliore arma di una cittadinanza e avere una cittadinanza istruiti
Allora teniamo conto lì due aspetti dobbiamo fare dialogare pubblico il privato e dobbiamo fare dialogare nord-sud
Perché il problema dell'Italia viviamo in due Paesi diversi
Quindi sia in relazione all'educazione sia in relazione alla sicurezza
Quindi dobbiamo forte sul tappeto questo problema significativo rally passaggio dal patto il prefetto Frattasi
Sull'h anticipi sullo sull'altra forme compiuto su questo super calcolatore che ha sede proprio a Napoli è un grande simbolo un grande segnale
In questa direzione
Allora intendiamo organizzare percorsi di studio o avere degli obiettivi e che tendono a integrare idee esporsi creare un sistema dell'educazione alla sicurezza nazionale
Finalizzare iniziative risorse elaborare visione condivisa
Lo scenario e importante che bisogna tenere conto dell'interesse nazionale che si muove attorno a due poli
La macchina e l'Unione europea che sono due giganti malati ai quali però in questo momento non c'è alternativa
Concludo
Noi viviamo nella dittatura del presente
E gli intellettuali che in interpretano con a cupezza le dinamiche del reale dobbiamo cercare di tenerli Ca'ne ho individuato due ed illecito
Uno in relazione al modello di sviluppo
E l'altro in relazione all'organizzazione sociale
Modello di sviluppo
Rende che non simboli della scienza sacri pubblicato nel mille novecentosessantadue posto bene che non è opportuno cinquantuno
Scrive che non la civiltà moderna appare nella storia come una vera e propria anomalia
Tra tutte quelle che conosciamo e da sola che non si fondi su un principio di ordine superiore
Tale sviluppo materiale che prosegue ormai da parecchi secoli e accelerando sempre di più è stato accompagnato da un regresso intellettuale Kessler del tutto incapaci il compenso
L'organizzazione sociale
Die perché bonus Pastore protestante
Oppositore al nazismo morto nei campi di concentramento mille novecentoquarantacinque la nostra società non è stata costruita per premiare l'intelligenza critica e stata modellata per premiare il conformismo travestito da competenza gli individui confondono il consumo con la realizzazione l'informazione con la conoscenza l'opinione con il pensiero
E credo che finire con questa affermazione un messaggio per i giovani che stamattina sono stati premiati dal prefetto Frattasi hanno ricevuto i diplomi della SPES Academy e quindi allora
Rivolgo anch'io Silvio saluto il mio pubblico perché voi rappresentate e non è retorica
Il futuro della nostra nazione
Grazie professor Caligiuri allora tanti sono gli spunti emersi che mi danno la possibilità di porre la domanda anche all'ambasciatore Massolo allora si diceva è necessario far dialogare nord e sud pubblico e privato si parlava di NATO ed Unione Europea come i due giganti malati
E e allora non si può parlare di sicurezza nazionale senza parente del sicurezze europea
Pensa che l'Europa stia sviluppando una strategia comune di sicurezza coerente con le sfide globali e lei che ha esperienza sia nel pubblico sia nel privato
Come si può creare una sinergia virtuosa tra sicurezza di impresa e sicurezza dello Stato
Ma intanto buongiorno buongiorno a tutti complementi ai ragazzi e alle ragazze premiati
Sette di un'immagine plastica diciamo di quello che fa essere non del tutto pessimisti diciamo sul futuro prossimo grazie moltissimo alla senatrice Pellegrino che ha voluto questo convegno sono molto molto lontane toglie l'amico professor De Luca e il Cessna abbiano diciamo contribuito in maniera molto concreta credo che sia importante ringrazio molto
Il prefetto Frattasi professor Caligiuri per le lusinghiere quanto immeritate affermazioni nei miei confronti se io fossi coerente avverso me ne dovrei andare perché poi bisogna anche tenere
Come dire alle aspettative no e non è evidentissimo insomma
Avevo quattro punti da fare ti di facoltà un attimo però rispondo a quello che mi chiedeva Claudia Conte che ringrazio per la sua moderazione allora l'Europa io credo che bisogna perché poi il filo conduttore di quello che dirò
Cerchiamo di andare sempre dietro le parole non c'è cosa c'è
Di fronte ad affermazioni come Europa Unione Europea interesse nazionale sicurezza nazionale perché poi i contenuti sono anche abbastanza precisi
E Europa allora noi tutti diciamo ci vuole più Europa dobbiamo fare questo con l'Europa mannaggia che l'Europa non ci aiuta a sufficienza ma perché non fa questo perché non fa questa a impanate che l'Unione europea delle competenze
E molto semplicemente alcune delle cose che noi vorremmo che facesse
Non rientrano nelle sue competenze ci può essere un uomo come posso dire maieutico ruolo consultivo un ruolo di stimolo dalla Commissione europea che insomma
Di fronte all'alterazione delle opinioni pubbliche attende indubbiamente ad assolvere questo ruolo con grande ottimismo alla Presidente fa underline eccetera ma il discrimine che alcune cose le appare
Può fare altre cose non le può fare
Allora nel settore della sicurezza e difesa l'Europa Claudia non ha competenza nel senso che le competenze spetta alla lista
E questa cosa provoca provoca intanto un esercizio da da comma ventidue cioè noi vorremmo che l'Europa ci facesse determinate cose l'Europa non ha le competenze
Per dare all'Europa le competenze bisogna essere unanimi dato che l'unanimità dei ventisette governi dei ventisette Parlamenti non ci sarà mai sull'allargamento restringimento delle competenze dell'Unione
Ecco vedete che noi dobbiamo fare necessariamente il vino Cornu fa che abbiamo e quindi e l'Unione europea può arrivare solo fino ad un certo punto
Dove arriva l'Unione europea e l'europea nel settore della difesa può fare segue essenzialmente le seguenti cose
La prima cosa e cercare di evitare le sovrapposizioni è quindi curare che il procurement vale a dire il modo attraverso il quale che egli spartirsi
Procurano strumenti di difesa avvenga senza eccessive contraddizione
Ovviamente non ha condanna potere cogente per via delle cose che ho detto prima ma può avere un potere di coordinamento la seconda cosa che può fare cercare di aumentare di rendere più solida la base industriale
E quindi anche qui
Poi che la guerra in Ucraina ha portato a da un lato ha un certo svuotamento degli arsenali dall'altro europei dall'alto alla difficoltà che si è manifestata in maniera evidente di produrre algoritmo necessario
Dalle nuove condizioni di insicurezze minacciate nel quale ci troviamo
Che può cercare di consolidare di dare un maggiore consistenza alle alla base produttiva la terza cosa che può fare con le competenze attuali certi per fare due cose dal punto di vista del finanziamento
Prima cosa che può fare Stefano
Rendere meno come dire oneroso l'indebitamento nazionale degli Stati
Cercando attraverso un meccanismo particolare esistente di far pagare agli Stati nemmeno il credito di cui hanno necessità che diventassi interessa i minori
Per per il nuovo debito Piero fare fronte alle esigenze di difesa e la seconda cosa che approvare come posso dire nel fare in modo che le stringenti regole del patto di stabilità nel settore della difesa siano più o meno pro-tempore sospese
Questo fa l'Europa non è molto ma è anche tutto quello che è possibile fare in questo momento dal punto di vista difesa e sicurezza come può fare di più
Può fare il finanziamento comune dei progetti comuni per fare finanziamento comune di progetti comuni ha bisogno di indebitarsi in comune
E qui
Si apre il tema del debito comune della sfiducia che c'è ancora fra i Paesi europei
Della difficoltà di dare luogo a per oggetti che inizino a quello che è successo con Next Generation Lilliu durante il copri perché è stata una deroga si diceva una tantum alla alla al fatto che non ci può essere indebitamento comune insomma diciamo che nel complesso quello che si può fare è abbastanza abbastanza limitato la cosa si deve fare per cercare di superare questo stato di cose
Ma io credo che due cose intanto che spetti un ruolo molto come dire di responsabilità ai Paesi maggiori
Tre Paesi maggiori che poi sono quelli riconosciamo l'Italia evidentemente la Francia la Germania
Mi fermerei qui anche se si potrebbe annunciarmi almeno altri due
Devono fare la loro parte
Devono come posso dire trainare gli altri e come li trainano gli altri attraverso il rafforzamento delle collaborazioni nel settore della difesa militare sfida comprendere Paesi
Che non sono membri dell'Unione europea ma che sono essenziali per la difesa e la sicurezza che sono in modo particolare Regno Unito la Norvegia
Un domani quando sarà finita la guerra l'Ucraina probabilmente la Turchia e e fidato estendersi anche a qualche non europeo già avviene alla Corea del Sud l'Australia già del celebre questo forma una base comune
Che si chiama i volenterosi poi prescindono dal giudizio politico che si può dare sulla singola iniziativa dei volenterosi ma i i Paesi che possono e vogliono che sono disponibili a collaborare nel settore della difesa che vadano oltre le istituzioni europee
E costituiscano con la loro collaborazione una base solida nei fatti nelle iniziative
Della difesa euro della difesa che a quel punto è un altro europea ma è difesa dell'Europa
E io credo che questo settore è proprio quello della delle iniziative nel settore della difesa dell'Europa possono contribuire a far ripartire il Progetto Europeo
In maniera come posso dire
In maniera di fatto così come fu il mercato unico che ebbe una una un forte plusvalenza unificante negli anni novanta questa è diciamo la tappa successiva poi ci penseremo dopo a far confluire nell'ambito delle istituzioni
Quelle collaborazioni che però tempo e vengono fatte trarranno fatta al di fuori delle istituzioni per via del fatto che le istituzioni possono arrivare fino a un certo punto
Quindi per rispondere a quello che mi veniva chiesto l'Europa può fare fino ad un certo punto cammina cammina con le gambe che ha e questo però poca l'esigenza di un supplemento di assunzione di responsabilità da parte degli stati se non possiamo più delegare all'Europa chi ha limiti istituzionali
Se non possiamo più delegare sic et simpliciter a alla NATO perché la NATO
è basata su un atto di fiducia che si chiama articolo cinque di cui tutti voi conoscete la portata ma è un atto di fiducia è un atto che non può dipendere dall'umore dell'inquilino della Casa Bianca e invece come dire coriste lentezze nelle riaffermarlo da parte americana certo non confortano la nuova oppure dunque
Molto crescente mente verrà attribuito dal punto di vista della sicurezza
Ai paesi europei alle nazioni europea a titolo individuale e in collaborazione fra loro e e qua non si scappa qua i governi devono cominciare più di quanto già non abbiano fatto è il nostro ha fatto forse più di altri in questo periodo a parlar chiaro alle loro opinioni pubbliche
Non è vero che non si possa conciliare buco e cannoni mai molto vero anche in un momento come questo i cannoni sono estremamente necessari
A tutti noi piacerebbe vivere in un mondo pacifico senza responsabilità con una facoltà di Delebio e il mondo non è o non è più così è finito il dividendo della pace e la contrapposizione sarà duratura
Non possiamo immaginare sì che di ritornare rapidamente ad un clima di collaborazione che ci consenta di farci una deroga sull'assunzione da parte dei governi di responsabilità nazionale e individua e il prima e e più si dice questo alle opinioni pubbliche per renderle consapevoli senza agitare da questa parte o quell'altra lo spettro dell'alternativa per l'appunto buco ai cannoli perché sono conciliabili adesso non mi dilungo su questo aspetto ama è possibile farlo è uno dei modi di farlo
Per l'appunto quello di stimolare le collaborazioni fra i governi e le aziende private fra il settore pubblico nel settore privato perché dato che i soldi non sono illimitati dato che le tasse sono quelle che sono EP nuovo non si può porre non è praticabile politicamente e non è giusto socialmente
I dover scegliere fra l'uno dall'altro bisogna trovare dei finanziamenti è in crisi i finanziamenti non possono che derivare dal debito comune in Europa
E dalle collaborazioni pubblico-private oltre che diciamocelo con franchezza che siamo tutti ammiratori del regime di bilancio come dire virtuoso nel quale stiamo vivendo ma un po'di debito prima o poi tutti i paesi europei dovranno farlo anche chi ha fosse relativamente meno spacca
Passo ai miei rapidissimamente già parlato troppo ai miei quattro punti cosa dico cosa intendo
Quando dico cerchiamo di andare dietro alle parole non cerchiamo di andare dietro dietro dalla denominazione allora il mio primo punto è che c'è una fortissima correlazione fra la sicurezza nazionale è interesse nazionale
E vi pregherei di uscire
Appunto dal nominalismo perché l'interesse nazionale a un significato preciso non è una cosa apodittica iscritta Della Pietra per cui quello che dice il Signore rappresenta l'interesse nazionale quello che dico io non rappresenta l'interesse nazionale faccio un esempio
Il presidente by Terna interpretava l'interesse nazionale americano
Dicendo che avrebbe sostenuto l'Ucraina
Per tutto quello di cui ci fosse stato fosse stata necessità
Vedete Trump
Interpreta l'interesse nazionale americano dicendo che bisogna sostenere che a un certo punto perché poi non è più interesse americano farlo e dunque vanno trovaste delle diverse forme di collaborazione di soluzione
Non è che uno ci ha tolto l'altro c'ha ragione
Sono semplicemente due modi diversi di compiere quella che l'essenza dell'interesse nazionale interesse nazionale e un atto di sintesi
è una decisione politica di cui si assumono la responsabilità i governi però tempo ore e la responsabilità se la sua mano di fronte il Parlamento di fronte all'opinione pubblica e poi volta
E nelle autocrazia di fronte alla piazza e talvolta la piazza fa molti meno sconti dei parlamenti degli elettroni
Qui sta l'interesse nazionale non esiste uno apodittico valido una volta per tutte è un'assunzione di responsabilità politica da parte decisore politico da parte del governo
E come compiono questa decisione governi la conferma inglobando in cui è stato di sintesi tutta una serie illimitata di fattori lecco collocazione geografica di un Paese alla sua storia il temperamento delle popolazioni ce ne sono di più rispetto al punto di vista bellico altre molto meno rispettosi via per aveva
Banale la banale esigenza di doversi mantenere al potere perché non c'è nulla di male in un uomo politico
I non governo se alla legittima ambizione di continuare a governare no quindi c'è anche questo elemento qualcuno lo chiama narcisismo ma insomma è un elemento scontato ovvio al di là della Psicologia diciamo del del modo di governare Iride la sicurezza fa parte di questo il il i diritti umani di cui la presidente guida la Commissione sono parte di queste società n fattori e e a seconda del momento storico delle contingenze delle situazioni prevale l'uno piuttosto che l'altro
E perché dico che la sicurezza nazionale così intimamente connessa all'interesse nazionale come ho cercato di definire ma perché chiaramente rappresenta due cose rappresenta il supremo interesse nazionale perché non c'è sintesi che possa prescindere dalla sicurezza
Non c'è sintesi non c'è interesse nazionale che non ingloba in maniera predominante il concetto di sicurezza all'interno della decisione politica presa dei nove e in secondo luogo è la premessa stessa perché si possa perseguire ogni altro interesse perché se tu non sei sicuro
Non
Pensi dei pensare solo a difenderti non puoi perseguire null'altro diciamo così
E poi è anche qui uscendo dalla nominalistica la sicurezza nazionale è un atto di coordinamento
Perché nel concetto di sicurezza nazionale rientrano la rientra l'esigenza di vuole Dido perda coordinare di dover tenere in squadra
Al
N Soggetti diciamo così che in qualche misura sono competenti ciascuno per la sua parte i militari le forse dell'ordine i diplomatici l'Intelligence e questo per quanto riguarda diciamo un po'il il settore pubblico
E poi ma lo dirò fra un attimo
Diciamo illa il contesto
L'ambito di questo atto di coordinamento crescente mentre oggi come oggi
Si estende anche assetto a a soggetti che pubblici non sono quindi alle aziende
Alle associazioni di categoria alla grande stampa e così via e così via ma ci arrivo momento che il primo elemento che volevo dire
è questo fortissimo legame tra l'interesse nazionale atto di sintesi e la sicurezza nazionale attori come dire
Mento che dalla dall'interesse nazionale non può prescindere riceve il secondo elemento tre da che cosa ci difendiamo e qui prefetto Frattasi ha già detto moltissimo e cioè è chiaro che ci difendiamo da come dire da da qualcosa di immateriale cioè la sicurezza fisica la sicurezza militare
La sicurezza dell'istituzione in quanto tale ma poi c'è anche chi scientemente tutto un ventaglio di minacce che come dire sono immateriali asimmetriche lo ha detto molto bene descrivendo tutte le sfide che abbiamo dal punto di vista diciamo di culto quello che puntiforme è una galassia che noi capiamo bene da dove arrivi e non capiamo bene da dove origina da dove ci può colpire chi ci sta colpendo in questo nome
E cosa significa oltre questo significa che in un contesto di questo tipo
Dobbiamo uscire dall'illusione che esista la possibilità di avere una sicurezza assoluta
La sicurezza nazionale non è urna grata di ferro calata alla quale siamo tranquillamente mi pare non ci può succedere diretta le minacce per come sono state definite in questo convegno non sono pagabili
Sono miti Gardini ma non si può pensare di perennemente di senza millantare di dire la sicurezza assoluta
Si può mitigare la minaccia non risolvere eliminare la minaccia e e commessi mitiga la minaccia e la minaccia si mitica come posso dire serve Landolfi il tema della sicurezza nazionale
Immaginate una rete e questa rete che serve per pescare serve per raccogliere l'appello pagare tutto quello che ci minaccia e può essere a maglie più larghe è a maglie più strette
E l'illusione e che come dire diventi una una una un impenetrabile si possono stringere le maglie il nostro dovere è quello di stringerlo il più possibile in modo da renderla quanto più sicura possibile ma è illusorio pensare che non si tratti più di maglie si tratta di Mario
Con la relativa come dire difficoltà di stringere un oltre una certa misura e qui parto passo dall'al terzo punto se tutto questo è vero
Esiste un paradosso e il paradosso il cui visto che nel momento in cui noi cittadini ci rivolgiamo i nostri governi recentemente inattesa che questi chip offrivano diciamo così alla nostra sicurezza la nostra prosperità
Purtroppo il paradosso che si realizza e che presso i governi da un lato Soro crescente mentre minati e lo diceva Bruno Frattasi prima sono crescente mentre minati dalla propria sovranità da forti centrali di potere tutti noi potevamo appalesava le bistecche con le big tempi sono un esempio non sono solo le briciole ma la sovranità nazionale del momento in cui ci rivolgiamo a nord ai governi chiedendo loro di provvedere alla nostra sicurezza dobbiamo pensare che la modalità attraverso il quale i governi provvedono non è illimitata perché anche loro hanno dei limiti dovuti alla presenza contemporanea di altri di altri soggetti
E poi c'è un altro elemento questo elemento è che in un contesto come questo non possiamo pensare che esista un monologo un provveditore unico di sicurezza è chiaro che i governi spetta la responsabilità primaria da questo punto di vista ma è altrettanto chiaro che i governi da soli non ce la possono fare
Quindi non esiste solo un diritto alla sicurezza ma esiste recentemente anche un dovere alla sicurezza e questo dove riguarda tutti noi noi come cittadini
Noi come aziende noi come organi di stampa noi come associazione di categoria noi come tutto
E perché è solo attraverso un una collaborazione la costituzione di un sistema nazionale di sicurezza
E che noi possiamo come dire rendere le maglie sempre più strette ma per rendere le maglie sempre più strette c'è bisogno la sicurezza partecipata collettiva dove cittadini e istituzioni aziende e quant'altro collaborano costantemente vere responsabilità a livello diverso mai responsabilità comune è la responsabilità che imporre diritti e doveri a tutti e l'ultimo punto e che c'è una premessa perché questo si realizzi e la premessa perché questo si realizzi e che sino in fondo il sistema di sicurezza nazionale attraverso un nuovo patto dove gli organi di sicurezza siano tenuti alla massima trasparenza sì normalizzati no essi espongano nei confronti dell'opinione pubblica di un'opinione pubblica come dire più esigente più incalzante nei confronti dei governi e dall'altra parte
Che l'opinione pubblica in cambio di questa trasparenza Alfonso il proprio sentimento di fiducia superi il proprio scetticismo lo scetticismo il nemico della sicurezza
E la sicurezza Fassi lo scetticismo che la sicurezza non posso essere quello che e cioè il fondamento della libertà grazie
Grazie ambasciatore Massolo per questa lezione lectio magistralis direi col diritto e il dovere alla sicurezza e quindi è veramente ormai da irresponsabile non strumentalizzare il tema sicurezza purtroppo insomma alle tredici e dobbiamo lasciare la sala quindi dato Directa alla dottor al fiore Ap sarda
E allora vorrei chiedere Gianni parlavamo con l'ambasciatore Mazzola ecco il contributo del mondo Corporate in particolare mi riferisco a alle grandi aziende come ENI
Che operano in contesti geopoliticamente Complessi
In cui molti i Paesi ospitanti dicono anche una crisi per quanto riguarda la la stabilità allora qual è il contributo del mondo Corporate per la sicurezza nazionale al di là anche della mera protezione delle delle infrastrutture
Grazie sarò molto breve che dovendo parlare se per ultimo la complessità e ulteriore non solamente il tempo ma il rischio di ripetere cose già dette siccome di cose importantissime sono state già anticipate prima cercherò di andare direttamente
Portandovi un contributo personale per mia esperienza essendo un militare come sapete militare con le stellette lo è per sempre anche quando lascia lo stato lasciato riforme e transita nel privato e e io ho la fortuna di essere transitato in un privato che per me lo Stato perché ENI per me rappresenta una parte importante del nostro sistema Paese
Quando si parla di sicurezza nazionale riporto la mia esperienza personale di non vi dico quanti anni fa quando ho fatto il concorso per la cadere la Guardia di Finanza la prova scritta a maggio del mille novecentottantadue quindi fate presto a fare i conti aveva come titolo Stato nazione patria delineate questi tre concetti alla luce della Costituzione italiana
Bene oggi penso che se proponessimo questo compito ai giovani di oggi non dica voi che siete già avanti perché avete fatto anche questa esperienza in spessa Academy
Ma se lo faccio ai miei figli
Sì che la mia fili di fare un compito del genere probabilmente parlerebbero
Di mondo avverto di libertà di movimento che la patria è una patria globale che la nazione è il mondo e che siamo cittadini del mondo è questo è bello
Per tanti punti di vista però come diceva prima l'ambasciatore Massolo e precedentemente anche il prefetto Frattasi peccato ci sono tutta una serie di problematiche
Poi noi ce ne rendiamo conto spesso quando è troppo tardi quando dobbiamo correre ai ripari e quando si parla di sicurezza siamo abituati a dover gestire le tematiche quando siamo di fronte a un problema
Ma chiaramente nel nostro mondo il nostro mestiere
Di Security manager quindi nella parte diciamo privata della del delle imprese chiaramente la tutela deve essere possibilmente Bernardi prevenzione più che di capacità di reazione quando si parla di digitale di sicurezza
Digitale chiaramente tutto questo diventa ancora più importante perché il nemico non è conosciuto al nemico
E molto rapido nell'agire e quindi anche i migliori sistemi probabilmente non riescono a cogliere per tempo quelli che sono le attività che sono necessarie per proteggere e tutelare
Le le nostro ecosistema aziendale
Quando poi cita si parla di infrastrutture critiche e a me piace definirlo infrastrutture strategiche perché definiscono ancora di più l'importanza critica del del business che si fa prima si parlava e dei vari settori diciamo importanti fondamentali per la nostra collettività ma chiaramente insieme al fatto di essere essenziale all'Energia e fonte di vita fonte di movimento e quindi crea Energia ma senza di quella non saremmo non saremmo qui
Nessuno di noi è chiaro che tutto questo
Va visto anche nell'ottica di come queste esigenze di garantire continuità operativa garantire continuità di business debba necessariamente essere letta anche sotto il profilo strategico e quindi della sicurezza nazionale
Diciamolo pure della sicurezza globale del nostro vivere e aggiungo il fatto che parlando coi a dei giovani e non parliamo solamente di sicurezza nazionale permettermi un po'di ribattezzare la sicurezza del nostro vostro futuro
Perché oggi quando parliamo di un nemico che è in grado di agire
In maniera subdola
Non parliamo purtroppo e abbiamo l'esperienza diretta di sicurezza fisica e quindi anche di un nemico che ahimè usa ancora armi e carri armati ma usa anche drone usa anche sistemi che oggi sono sistemi civili la competitività di mercato
Noi viviamo secondo le leggi di mercato ma la competizione che fulcro del nostro del nostro vivere in un'azienda in cui devi fare della strategia un ritorno economico un investimento che torna Intermite remunerazione per gli stakeholder ma anche un'attività che ha bisogno di tecnologia se questa tecnologia
Non è disponibile in tempi brevi e quindi anche con meccanismi in questo caso abilitanti del termine che torna spesso
E quindi chiaramente non ho la disponibilità di acquistare una tecnologia dal mercato c'è nazionale mi rivolgo almeno al mercato globale ora non voglio citare Deng Xiao Ping sa che la sua riforma beh apertura degli anni della fine degli anni Settanta
Guardava
Allora sviluppo della Cina attraverso un percorso che chiaramente dovrà modificare un po'l'irrigidimento che Mao Tze Tung prima di lui aveva creato ma è chiaro che la strategia di un mercato che guardava all'interesse del Paese in un'ottica macro economico quindi anche allacciando accordi e aperture verso gli Stati Uniti verso altri Paesi
Aveva un elemento di cui abbiamo veramente bisogno c'è quello di una visione di medio lungo termine siamo abituati purtroppo a guardare a ciò che facciamo oggi a ciò che al limite dovremo fare domani
Ma non siamo abituati a studiare secondo uno schema che guarda oltre
E le imprese chiaramente che hanno una pianificazione che deve guardare oltre non solamente perché nel settore dell'energia chiaramente l'investimento al reinvestimento che finisce dopo qualche giorno ma è un investimento
Di lungo termine anche estremamente onerosa in termini di costi e quindi anche di ritorno dell'investimento in tempi e necessariamente sono lunghi chiaro che tutto questo deve portare anche a una sintesi che è quella di definire delle strategie che necessariamente passare attraverso l'istituzione passano attraverso sinergie che le istituzioni e le aziende strategiche ma non solo possono mettere a fattor comune
Perché chiaramente nella logica di definire ecco in questo caso costato una patria una nazione non necessariamente ci dobbiamo chiudere no all'interno dei confini fisici di un Paese
Lo vorremmo lo vogliamo ma in realtà somma non ce lo possiamo permettere l'ambasciatore ma solo prima citava
Il il il il concetto europeo su cui chiaramente il nostro futuro si deve continuare a passare con delle logiche che siano concreta in termini di capacità di sviluppo in cui ciascuno Stato ha un suo ruolo
Vorrei citare non vorrei sbagliarmi prefetto Frattasi
Sui numeri ma mi pare che la NIS due è stata recepita ancora
Poco più della metà di paesi e l'Italia è stato Tecce Trainini pesce Paesi e anche meno e quindi insomma parliamo di Paesi anche europei importanti ancora sono in fase di discussione questo la dice lunga su come uno stato poi alla fine a dire deve potere ma a torto o a ragione questo lo dirà qualcun altro
Fare una scelta sulle priorità da dare alle proprie alle proprie esigenze
è chiaro che la sicurezza aziendale questo permettetemi un piccolo inciso personale in questo caso rappresenta una categoria di Security manager di aziende che sono tutelate da figure da funzioni
Interne che necessariamente potranno anche essere tra le più strutturate ma hanno bisogno della cooperazione della collaborazione con lo Stato in questo dalla legge centoventiquattro sulla riforma dei servizi segreti con la tutela allargata agli interessi economici di un Paese chiaramente la simbiosi tra l'interesse nazionale e l'interesse dello stato della della dell'impresa
Deve passare anche attraverso qualcosa che insomma ritengo importante che è quello non solo di educare alla sicurezza nazionale la collettività
Ma di educare alla sicurezza nazionale e all'interesse collettivo anche l'impresa quindi anche noi impresa dobbiamo uscire un po'dal guscio
Della semplice bilancio del conto economico del Paese avere suoi ritorni ma deve sicuramente in qualche modo avere anche una sua col suo spaccato all'interno di meccanismi e di elementi CISL ce ne sono tanti e sono stati citati prima
Delle opportunità di sviluppare delle sinergie per una difesa collettiva che sia fisica o che sia economica di mercato o di posizionamento che c'è per il futuro sicuramente
Oggi dobbiamo fare di più per evitare di fare l'errore come
Spesso capita e anche nel settore energetico abbiamo fatto delle scelte che poi abbiamo visto probabilmente potevano essere
Evitate o magari se anticipate in termini di rischio magari deviate già solo ad esempio con concetti divi diversificazione di mercato
Oggi se penso e chiudo alla filiera della logistica esco un po'dallo schema diciamo strettamente
Energetico ma la filiera della logistica non riguarda solamente l'energia ma riguarda o tutti i settori che in qualche foto sono alla base del nostro vivere del nostro benessere compreso quello digitale
Pagina logistica in mano a pochi ori oggi la la logistica via mare ha dei punti di attenzione spesso cara di Suez ma va be'ma debba con le tematiche avuti dove un fattore guerra un fattore conflitto chiaramente crea delle condizioni per non poter operare con la tranquillità
E con delle ricadute economiche anche portati poi verso il consumatore finale i costi ricadono sulla partita ma è chiaro che se siamo in mano a una non voglio neanche dire condizionamento perché troppo leggero come termine va a una scelta che altri fanno per noi di ciò che dobbiamo comprare dove dobbiamo comprarlo
E quello che dobbiamo poter avere per sviluppare no un telefonino che compriamo da un paese straniero
è chiaro che qualcuno potrà decidere di spegnere la luce in qualunque momento di spiaggia rubrica e non mandarci un razzo barba di spegnersi
Senza neanche rendercene conto e questo è un tema su cui sicuramente le imprese devono fare molto il contributo nostro anche di chi fa attività di security di tutela aziendale e quello di partecipare a un concetto ampliato di educazione partendo dai giovani ma anche all'interno delle nostre strutture svecchiare un po'una mentalità molto egoistica molto aziendalista andando a guardare oltre all'interno di un mondo che è quello dell'interesse della collettività
E qui mi fermo grazie
Grazie dottor Rapisarda grazie a tutti voi insomma la sicurezza nazionale la sicurezza del nostro futuro per riprendere le sue parole ancora Courier tutti ragazzi grazie senatrice Pellegrino per averci ospitato ringrazio prefetto Frattasi professor De Luca al professor Caligiuri e l'ambasciatore Massolo grazie a tutti