"Giulio Andreotti tra Stato e mafia" presentazione del libro di E. Macaluso edito da Rubbettino

Pregare l'editore blu Rubbettino di venire alla presidenza
Non c'era
Allora come
Cominciamo
Buonasera a tutti ringrazio di essere intervenuti siamo qui
Siamo qui per presentare il libro di Emanuele Macaluso Giulio Andreotti tra stato e mafia
E un libro che ovviamente cade in un momento di estrema attualità alla vigilia dell'inizio del processo al Giulio Andreotti per associazione mafiosa che comincerà a Palermo martedì prossimo
Io ho visto che Macaluso in questi ultimi giorni insomma spesso una buona parte delle sue energie a spiegare che questo non è un libro in difesa di Andreotti che questa era un'impressione che si era diffusa
Lui lo ha spiegato in televisione lo ha spiegato questa mattina in un'intervista
Direi che si può dire anche che non è neppure un libro in accusa di Andreotti io lo definirei un libro sulle contraddizioni dell'accusa e della difesa
Come naturalmente poteva scrivere un siciliano appassionato di queste contraddizioni ecco giusto così
Per capire di che si parla devo dire che Macaluso enumera parecchie scova parecchie tra quelle dell'accusa il fatto che Andreotti e uno dei tanti politici
Non soltanto vicini e non soltanto siciliani che in qualche modo sono stati accusati o hanno avuto a che fare con la mafia
Però è l'unico insieme a Mannino che venga processato per questo diciamo l'unico insieme a Manila forse l'unico con Gava che poi processato per camorra poi andrò ti è stato per quarant'anni un uomo di stato di governo è stato al Governo per quarant'anni quasi senza soluzione di continuità ma viene processato come capocorrente cioè i giudici
Della pubblica accusa individuano nel suo potere di capo democristiano la ragione forte del suo rapporto con la mafia
E questo dipende da questo dipende anche il fatto che venga processato a Palermo e da questo su questo probabilmente si aprirà una battaglia giudiziaria perché come ex ministro come ex presidente del Consiglio potrebbe anche chiedere di essere processato al Tribunale dei ministri
Poi c'è la fase centrale del delle carte dell'accusa quella che dice che Andreotti probabilmente farà di tutto
Per pagare il meno possibile quello che sale quelli che sono stati i suoi rapporti con la mafia mentre il processo ha come obiettivo quello di dimostrare che davanti alla legge Andreotti Erina sono stati sono e saranno sempre la stessa cosa
E ovviamente se questo fosse dimostrato
Si potrebbe tranquillamente arriva alla conclusione che tutta la storia da prima Repubblica inficiata da questo cioè dal fatto che al vertice della Prima Repubblica c'era uno
Che
Se sarà condannato dovrà essere considerato uno dei capi alla mafia ma uguale numero di contraddizioni ci sono anche nella difesa
Nel modo in cui Andreotti si difende nel modo in cui con quella sua capacità che probabilmente abbiamo conosciuto anche su altri argomenti minimizza spezzetta cancella prima
Vivi rimanessimo sussurra parole saltata
Comunque cerca di ridurre il il peso delle accuse e quindi verso sia nell'impianto generale il suo rapporto con i servizi il suo essere stato fin dall'inizio fin dopo la Liberazione
Al all'interno dei governi e poi i suoi rapporti con Sindona determinati in parte da quello che è il rapporto con il Vaticano
E fino al punto centrale che perché il rapporto con Salvo Lima il l'uomo politico
Sicuramente l'uomo politico considerato più compromesso nel rapporto con la mafia che Andreotti malgrado tutto difende difende come stesse parole
Usava al tempo in cui rimane era vivo o con una ingenuità una malcelata ingenuità che difficilmente può essere cioè in che misura difficilmente risulta convincente ma il punto senta diciamo l'autogol di questa difesa non amato lo solo individua come ha spiegato l'altra sera in televisione nel fatto che Andreotti ammette che la Democrazia cristiana e non solo Democrazia Cristiana siciliana ma la democrazia cristiana come partito Stato ha avuto povero avuto nei confronti della mafia una tolleranza questa la parola che ad opera una tolleranza che ovviamente secondo il punto di vista da cui la signora si guardi lascia emergere una una responsabilità che può anche essere una responsabilità pesante ora
Da tutti da questo da questo modo di guardare al processo Andreotti da questo modo di per fare emergere le contraddizioni Macaluso ricava poi la domanda centrale del libro e cioè era questo il modo giusto di processare Andreotti cioè c'era solo questo modo per processare un uomo che e diventato l'uomo simbolo da prima Repubblica Andreotti le non non sarebbe stato più giusto sottoporre Andreotti a una a una sorta di processo politico non so Macaluso altro giorno faceva l'esempio l'Alta Corte di Giustizia processarlo per alto tradimento fare qualcosa del genere
Di qui di quel che è consentito per i capi di Stato non per i Presidenti del Consiglio dalle leggi che sono in vigore in Italia e questa domanda e la domanda che poi ha fatto sì ha fatto nascere l'equivoco sul Macaluso che difende Andreotti equivoco è stato chiarito ma io penso che è una domanda che
In quale in nessun modo può essere rivolta ai magistrati c'è una domanda del genere
Io non non riesco a interpretarla come una domanda fatta in polemica con i magistrati della Procura di Palermo anche perché si può discutere il modo in cui il processo è stato messo su ma non c'è dubbio che se un principio di legge che obbliga i magistrati a cominciare un'azione penale quando vengono in a conoscenza di una notizia di reato minimalista dei Palermo avevano il dovere di aprire questo processo si potrà discutere il modo in cui lo hanno messo su la
La grandezza la grandiosità dei capi d'accusa in qualche modo potrà diventare un elemento di debolezza ma insomma la domanda non può essere rivolta ma di far la domanda secondo me è rivolta ai politici
Ai politici la Prima Repubblica può essere rivolta anche a a Bianco a Petruccioli ha diretto che questa sera sono qui per per discutere il libro c'è perché non è stato possibile fare un processo politico a al lato oscuro della del dell'azione politica di Andreotti ora questa è la domanda senta ed è la la domanda che io naturalmente giro ai presentatori ma con una piccola aggiunta
Io non sono del tutto convinto questo processo fosse possibile
Per una ragione molto semplice Andreotti e uno dei pochi capi della Prima Repubblica
Che sia stato già sottoposto a processi politici cioè diciamo uno dei pochi e quello che è stato sottoposto sicuramente più volte cioè non esiste una delle accuse che poi formano oggetto dei dei Marlene materiale di indagine messo insieme dalla Procura di Palermo non esiste una di quelle accuse a parte quelle dei pentiti acqua a parte quelle strettamente giudiziarie ma non esiste una per le quali Andreotti non sia già stato sottoposto a una discussione parlamentare e spesso anche a un voto del Parlamento faccio solo degli esempi
Presi a memoria quindi con con un piccolo beneficio d'inventario ma io credo che il Parlamento italiano ha votato su Andreotti Piazza Fontana ha votato su Andreotti e Sindona ha votato su Andreotti e la P due ha votato su Andreotti e lo scandalo dei petroli
E ha votato anche sulla Rocket che credo che sia una storia da cui andremo in cui Andreotti è riuscita a non entrare per il rotto della cuffia ma che secondo me rappresenta anche come dire il processo si cioè il simbolo di un certo modo di fare processi politici e gente la storia di uno scandalo in cui rischiamo di essere coinvolti il presidente della Repubblica il Presidente del Consiglio un paio di ministri importanti alla fine viene condannato solo un ministro il meno importante che la Tanassi
Io ho dato una condanna simbolica a tre mesi e qualche mese dopo il Presidente della Repubblica viene politicamente giustiziato con una procedura diversa da quella del processo
La storia allorché vista con gli occhi di oggi vista dopo Tangentopoli è una storia che ricorda che la Romania di Ceausescu che non l'Italia come repubblica democratica se noi pensiamo che per leone stava Alcuino io non entro nel merito le colpe di Leone insomma non non mi interessa in questo momento ma la storia di Leone che stava Quirinale riceve la visita di due segretari di partito che in mezzo lo fanno dimettere senza che si sia stato una corte che si è riunita un'indagine che si è fatto anche anzi dopo che lui è uscito dal processo
è una storia che secondo me molto indicativa quindi personalmente questa è la domanda che aggiungo
Mi chiedo non solo se fosse giusto sottoporre Andreotti a un processo politico partendo dal concetto che quello giudiziario legittimo e che Macaluso sostenuto che il processo si deve fare
Ma mi chiedo anche se se era possibile fare un presepe ancora possibile fare un processo politico di quel genere in Italia oggi e darei la parola nell'ordine a Bianco a Di Lello e a Petruccioli
In ordine alfabetico
No
La precisazione opportuna in ordine alfabetico
Come dire si poteva interpretare in maniera diversa
Io per la verità avrei preferito
Che la discussione su questo libero di Macaluso potesse avvenire in un clima completamente diverso da quello attuale dove immediatamente la gente
è pronto a disporsi lungo
Una sorta di neo bipolarismo
Non politico ma filo Andreotti
Contrario ad Andreotti vedrebbe dice e un'analisi del libro anche delle tematiche libro solleva
Avrebbe bisogno di un clima molto pacato e molto serio molto tranquillo
Comunque io dopo la lettura
Voglio dare subito atto a Macaluso di aver affrontato l'argomento
Diciamo pure con
Lo sforzo di cercare
Quella che la verità delle cose cioè senza per dir così parteggiare quindi non direi che è un libro filo andreottiano e non è neppure un libro ante entro chiaro cerca appunto di capire
I problemi e lo fa con e indipendenza di giudizio senza soggiacere
A suggestioni a teoremi
Diciamo pure senza il partito preso che purtroppo abbia visto si affaccia di volta in volta nelle analisi che vengono conto
Mi pare che il volume inviti ad una sorta di distinzione
Una è quella di esaminare quanto è avvenuto nella Repubblica italiana quanto avvenuto specificamente in Sicilia
In un modo appunto più U legato all'analisi storiche politica degli eventi che si sono succeduti
E poi c'è la questione che riguarda più direttamente
Andreotti che viene imputato oggi non e gli associazione ma perfino di essere organico alla mafia cioè di essere perfino un regista perché così dovrebbe essere
Considerato anche in virtù dell'accusa che gli viene rivolta che come è noto è stata cambiata dei magistrati non appena è intervenuto una decisione della Cassazione ci si è trovati di fronte a un mutamento anche nel capo d'accusa Pino appunto da definire Andreotti organico alla mafia
Io
Vorrei subito dire Marcello che e
Non ritengo che possono essere fatti processi politici processi politici nella storia sono stati sempre estremamente negativi faziosi e poi sono stati via via smentiti
Dalle analisi storiche più adeguati una vicenda che si è sviluppata nel corso di alcuni decenni a un unico modo di essere affrontate dell'analisi storica l'analisi storica pacata serena in cui si guardano gli eventi fatti
In qualche maniera si cercano di capire come si sono sviluppati gli eventi e direi che il libro di Macaluso a questo punto di vista
Aiuta anche se ci sono
Dei giudizi che credo debbano essere meglio puntualizzare
Io dico subito che noi avvertiamo questa esigenza in maniera profonda e credo che si prenderà anche qualche iniziativa è opportuno che su questa materia intervengono gli storici per chiarire bene che cosa è accaduto
Perché non si può immaginare peraltro le pagine di Macaluso questo riferimento è costante la mafia come un qualcosa che di unico e di
Fenomeno che è uguale sempre nel tempo la mafia è un fenomeno che nel tempo muta cambia
Si modifica fino a diventare la organizzazione criminale che da mafia come è noto delle dei campi delle de e rurale diventa la mafia della organizzazione criminale all'interno delle città la mafia degli appalti e la mafia della droga la mafia criminale che assume sempre più le caratteristiche di una organizzazione soltanto ed esclusivamente criminale credo che queste per le analisi siano di notevole rilievo di notevole importanza
Una primo punto che e deve essere tenuto in conto e che rispetto alla mafia ci sono stati atteggiamenti delle forze politiche e anche della organizzazione delle organizzazioni politiche sono state contraddittorie
E uno dei punti di partenza del libro di i Macaluso è per esempio il riferimento a uno dei leader politici del primo dopoguerra
Bernardo Mattarella che viene in qualche maniera ha ritenuto come un personaggio in qualche maniera contiguo comunque disponibile ad una sorta di tolleranza nei confronti della mafia quasi una sorta di parallelismo per cui c'è una forza politica che cresce che si sviluppa attraverso il consenso qui per la verità Macaluso è di grande obiettività perché riconosce che il consenso non è legato soltanto ad una appoggio presunto appoggio
Della organizzazione criminale ma è anche dovuto a battaglie politiche democratiche che vengono sviluppate però ecco mi pare che ci sia che un primo punto di partenza Chieppa riferimento appunto a Mattarella come uno dei leader politici che in qualche maniera porta avanti una linea che quasi di
Convivenza
Di non contrasto per cui in questa posizione di neutralità o di tolleranza
La mafia continua a crescere io per la verità ecco incuriosito lo dico a Macaluso da questo primo elemento e anche perché
Volevo capire bene come stavano le cose ho cercato di trovare qualche riferimento per vedere se poi se poi questa affermazione del tutto vero e scopro per esempio che nella popolo nel mille novecento quarantaquattro
Polato popolo e libertà che era un periodico pubblicato nell'immediato dopoguerra diretto appunto da Bernardo Mattarella
Il tre giugno del mille e cento quarantaquattro in un articolo di fondo Bernardo Mattarella diceva parole che mi paiono chiare sono virgolettato
La che dice la mafia la organizzazione più pericolose sopra fattrice che abbia afflitto per lunghi anni nostre contrade concludeva quando poi a minacce
Dell'abisso indiretto conosciamo bene il sistema e le cercheremo di passarlo lontani dai pubblici voli pindarici cioè vi è una presa di posizione molto il mio né molto precise
Ma per dire anche qual era la posizione della
Diciamo pure dell'orientamento delle forze politiche delle posizioni che venivano assunte in quel periodo dopo la la sconfitta italiano della guerra fascista
è un atteggiamento nei confronti della mafia che non era così rigido come si come oggi
Tutte le forze politiche democratiche quelle che sono naturalmente preoccupate di portare avanti un discorso serio sulla mafia
Assumono oggi ma non assumevano ieri che per esempio proprio in quegli anni
In un articolo pubblicato su di un quotidiano
Che faceva capo al Partito Comunista
Sì in un articolo pubblicato la mafia c'era una sorta di invito
A quelli che venivano ritenuti appunto aderenti al movimento chiamiamolo così della mafia a contrastare la tipo nudismo venivano invitati a svolgerà un ruolo che e poteva essere
Per dir così di riscatto sociale democratico lo dico perché questa era la situazione nella quale all'epoca
La mafia veniva considerato
Ora uno dei passaggi importanti peraltro nella relazione Violante e detto con chiarezza non so perché ma Caluso su questo un po'sorvola
Il buon momento di passaggio più delicato della mafia laddove la mafia diventa da organizzazione delle campagne e dei giardini organizzazione criminale
Che si dedica poi agli appalti e quindi consolida il proprio potere economico le estende intreccio di più i suoi rapporti
Con la organizzazione politica in un momento delicato cioè il governo Milazzo
La mafia diventa da organizzazione rurale organizzazione urbana perché così nel passaggio con il governo Milazzo che come è noto alimentò tutti gli spiriti separatisti dell'epoca lo dico perché questi passaggi sono fondamentali per capire e anche per rifiutare l'equazione che io ritengo assolutamente ingiustificate peraltro Macaluso lo dice all'interno della democrazia cristiana c'erano forse come dire che avevano debolezze o tolleranza nei confronti della mafia ma c'erano forse decisamente antimafiosa che c'erano
Parlamentari che avevano delle indulgenze c'erano altri parlamentare che aveva un atteggiamento estremamente forte né negativa ma il momento politico di Milazzo che come è noto fu un momento delicato
E fu un passaggio che vide la Democrazia Cristiana
In termini e di opposizione dura a questo fenomeno che si verificò all'epoca questo per dire che certe equazioni che si sentono a un certo punto ripetere anche nel linguaggio e nel discorso politico attuale di una sorte di equazione
Mafia è uguale democrazia stiano democrazia estraneo alle mafie a mio avviso non trovano minimamente riscontro in un'analisi attenta
E culturalmente come dire suffragata di elementi di documenti ecco perché il libero di Macaluso da questo punto di vista invita a
Portare avanti analisi che gli storiografi dovrebbero in maniera più approfondita porta analizzare per poter fare qualora mento più attento e più obiettivo di quella che è stata l'evoluzione del fenomeno e anche i passaggi e e gli elementi che possono sicuramente aver
Inquadrato aver stabilito o rapporti fra la mafia e la politica io qui devo dire che uno dei documenti a cui lo storico
Della Italia contemporanea come gite sport fa continuamente riferimento è un documento o della prima Commissione antimafia che era presieduto dall'amico
Esso minime mi dimentico non i manager troppa fonti come ma fonti no no no no primo Cattanei Katana Sacconi la Santo la presidenza era il democristiano belli c'è da democristiano con la collaborazione di altri la prima vera grande ammissione sulle collusioni che esistevano fra mafia e politica cioè esisteva un'azione che veniva condotta io ricordo che in quel periodo che ci sono anche dei documenti
Che esistono nel gruppo parlamentare della Democrazia Cristiana laddove alcuni parlamentari e non
Andavano e partecipavano a questa a questo dibattito perché
Come al solito venivano presi altre cose e c'è una lettera di Andreotti che invita il parlamentare di essere particolarmente attenti perché il problema è molto grave
E devono e invita a partecipare intensamente a questi incontri che dovevano analizzare questi fenomeni ecco perché la storia e molto più come dire complessa articolata e va a mio avviso affrontato in maniera seria
Però io voglio porre l'accento su questo dato e Macaluso
Circa di capire i fenomeni naturalmente arriva anche delle conclusioni che sono amare e io credo che da questo punto di vista
Elementi per un suo giudizio negativo di mancanza di attenzione di debolezze di indulgenza di disattenzione che negli anni si sono verificati sono indubbi
Leggo sempre dalle pagine
Di Macaluso
Che riprende alcune
E considerazioni del giudice Di Lello negli anni Settanta l'attenzione concentrata sui problemi del terrorismo portò ad una sorta di allentamento di attenzione sui problemi dalla mafia sono gli anni nei quali semmai si ristruttura il potere mafioso in forma più silenzioso ma in forma anche più robusta e più grave forse in quel momento potevano esserci perfino
Delle idee che la politica a un certo punto coltiva che il per Omero più grave era quello il terrorismo quindi disattenzione nei confronti di un fenomeno che poi si rivelerà come il più grave
Della storia e della politica e della Società del nostro paese e quindi ecco dove il giudizio storico deve essere in qualche maniera più articolato c'è poi la seconda questione che quella sulla quale diciamo fra qualche giorno cominceranno le analisi discorsi io che per la verità mi rifaccio a quello che Macaluso
Io non l'ho letto ovviamente le migliaia e migliaia di pagine ho letto
Il primo documento gli accusa che è stato impostato dalla procura di Palermo quando si è chiesta l'autorizzazione a procedere
Devo dire che in sostanza abbia conclusioni analoga a quella del presidente Pellegrino il quale dice che si tratta di accuse che sono al limite dell'amore verosimiglianza tutto quello che accade tutto quello che
Sta avvenendo non lo so se possono portare a individuare come dire una responsabilità penale indubbiamente ci sono state le amicizie pericolose chiamiamole così di Andreotti Lima è un personaggio che è contiguo
Prima è un personaggio che entra in vari processi mi pare per esempio che già da una prima relazione come la Barbera
Siri individua una sua responsabilità ci sono altri personaggi che sono in qualche maniera coinvolti ma di qui ad arrivare alla conclusione dell'accusa di un Andreotti organico la mafia B a questo punto dovremmo concludere con quello che diceva sorge dovremmo immaginare una cosa che ha dell'assurdo che secondo me ingiustificato perché niente lo giustifica che lo Stato italiano sarebbe stato praticamente governato
Dalla mafia perché poi questa sarebbe la conclusione logica se è vero che Andreotti e organico alla mafia e che quindi la mafia dettava legge del sistema politico italiano ora sia ben chiaro ci possono essere tutte le condanne
Come dire precipito osé e pacifisti che della cosiddetta Prima Repubblica ma non mi pare che possa essere questa la conclusione
Di un
Giudizio possa essere il giudizio conclusivo su una vicenda così secondo me straordinariamente positiva quale è stata quella della democrazia repubblicana puramente io
Vorrei meno entrare nel problema adesso specifico ma ci sono tutta una serie di cose che mi lasciano increduli e che mi creo no ecco perfino come dire il sospetto di una
Come dire manipolazione dei fatti o comunque di una sopravvalutazione io scrivendo una lettera aperta Arlacchi che è fra i più curiosi e certi come dire accusatori di Andreotti sul piano specifico ho detto ma perfino il fatto che Andreotti
Negli aver incontrato alcuni personaggi
E mi pare più una prova lui dice che è una prova di menzogna a me pare invece più una prova come dire di verità perché perché Andreotti se avesse detto chi egli aveva incontrati tutti positroni una maggiore
Come dire condizioni di forza
Si tratta di personaggi che all'epoca godevano del credito
Si tratti personaggi che non erano ancora inquisiti ha poi quale politico era non circola per l'Italia non si trova affiancato da personaggi che possono essere discusso si tratta veramente di una serie di
Come dire prove che esso vedremo nel processo come si verificheranno io non lo so però adesso c'è la questione si processa essere trasmesso per televisione o meno io penso che sia una decisione debba essere affidata soprattutto all'interessato
Questo è il mio convincimento certo la serenità di un processo molto meglio che avvenga al di là della fervore che si accende
Nelle piazze o davanti agli schermi perché al si creano anche delle distorsioni della buona amministrazione della giustizia però credo che la questione riguardi proprio direttamente all'interessato e quindi forse Andreotti
Dovrebbe scegliere e la linea da seguire anche se io sono convinto che è meglio che le le le questioni di giustizia vengono trattate con serenità però ecco
Il dibattito porterà avanti questi indizi ma a me pare che ci sia stata anche una sorta di strategia ogni volta che si avvicinano mai del processo sono venute fuori notizie fatti che poi guardati in si non hanno nessuna
Consistenza perfino come dire l'ultima testimonianza di questo direttore d'albergo
Però mi pare abbastanza come dire proprio ictu oculi come si dice abbastanza incredibili per esempio ci sono degli errori anche l'impostazione si fa riferimento ad un deputato che per quanto io ne so per la sola democrazie stiano non era neppure andreottiano
Perché non era andreottiano era un seguace Celtic Koutati individuato all'onorevole con l'ottica come noto era su posizioni completamente diverse
Lontane da quelle cioè ci sono una serie di cose incredibili Peppino come dire qualche altra osservazione potrei fare ma non vorrei dilungarmi su questo
In conclusione credo di aver parlato troppo questo è un libro che è utile
Perché scritto con spirito di chi cerca oggettivamente di valutare le cose di chi cerca di aiutare la ricerca della verità sia sotto il profilo storico sia sotto il profilo delle responsabilità individuali
Naturalmente la responsabilità politica
Credo che appartenga anche alla Dialettica dalla politica stessa
Alcune cose sono state già definite nel dibattito politico la condanna di certo comportamento è avvenuto da parte del prato che ci ha penalizzato per queste altre vicende il giudizio storico ancora secondo me non è definitivo ma io posso dire per quello che il mio convincimento che la storia del partito
Della tradizione politica dei cattolici democratici anche in Sicilia
Non è una storia assimilabile come alcuni semplificato rifanno alla storia della mafia si tratta di una battaglia aspra che ha visto dei compromessi ma che ha visto anche persone che hanno pagato con la vita questo forte contrasto ci sono degli aspetti che devono essere ulteriormente approfonditi la storia personale
Di Andreotti è una questione che naturalmente sarà esaminata nelle sedi giudiziarie per quanto mi riguarda
Per un giudizio che naturalmente a tutta la provvisorietà di chi non ha letto le carte l'accusa così come formulata mi pare
Incredibile lo dico con franchezza perché non mi riesce di trovare nazionale un'equazione per qui si dice che Andreotti niente Mino era organico alla mafia quasi uno strumento alla mafia non c'è né una motivazione che riguardi la sua carriera né una motivazione che riguardi il perché io vorrei raccontare un ultimo un piccolo episodio che mi ha colpito incontrando qualche settimana fa a Brussel il Presidente del Consiglio
Vecchio presidente del Consiglio tinte Mans
Forse non le manda opportuna contare questo episodio ma lo dico perché è illuminante tinte ma se mi ha chiesto notizie di Andreotti naturalmente gli ho chiarite spiegato
Più o meno come stavano le cose lei mi ha fatto l'osservazione dice guarda io per la verità credo che sia incredibile che un personaggio come Andreotti Possa essere organico alla mafia o che possano fare giustificato delitti dice io racconto un episodio mi trovavo in India
Colui dovevamo
Fare c'era una conferenza alla riunione Andreotti disperatamente cercava essendo domenica di andare ammessa ed era difficile trovare una chiesa finalmente potrà dice a me mi sembra veramente incredibile con personaggio del genere in India
Era possa poi essere ente meno che colui che copre una serie di misfatti è un'osservazione di tipo esistenziale e psicologico particolare ma secondo me ha il suo valore
Anche queste ragioni e anche io penso per un uomo che ha concepito la politica in termini
Di gestione negativa io sono stato uno dei suoi oppositori permanenti costante
Ma per il modo come gestiva la politica ma che ha avuto anche una visione straordinario di quello che è la funzione dell'euro dell'Italia in Europa la cui politica estera soprattutto europee ha avuto la grande invenzione mi pare veramente incredibile che possa essere
Considerato un semplice strumento di Rino o che in nelle sue mani era una specie di burattino che consumava delitti contro lo Stato credo tutto sommato abbia servito nel modo migliore com'era capaci grazie
Ringrazio l'onorevole Bianco e do la parola a livello
E io voglio subito chiarire che non sono un marchio logo
E che quindi ne ne posso trattare questo
Questo caso
Esposto nel libro di Macaluso esaminando i fatti specifici
Lei
Ragioni dell'accusa e della difesa ma voglio solo
Per fare qualche osservazione
Sulla storia
Di questo Paese
Che non può essere liquidata
Specialmente per i fatti di mafia
Come storia fatta anche di disattenzioni di contiguità che mi sembrano termini che sminuisca un po'
Poi la tragedia di questo Paese
Perché questo Paese non è affatto normale se noi
Abbiamo come riferimento l'area geografica che più
Ci appartiene
E quindi quest'area del dell'Europa occidentale
Ma anche la ragazza antica perché i
Le comparazioni vanno fatte tra nazioni un MOL Gene incerto se noi cominciamo a tra
Ad avere a a stabilire paragoni tra l'Italia e la Colombia o l'Italia e la Libia o il Sudan è chiaro che ne usciamo passa è stata però se esaminiamo la storia passata e recente
Di questo Paese nel contesto di quest'area e geopolitica
E diamo che
Questo è l'unico paese in cui
Sono stati ammazzati vengono ancora ammazzati
Magistrati poliziotti carabinieri
Uomini dello Stato prefetti
Giornalisti un paese in cui
Lo stragismo e ricorrente ed impunito quindi non è un Paese
Normale se paragonato appunto se calato nell'area di appartenenza
Questa stagione di processi
Ma anche altre che sono passate segnano
Tutto sommato una doppia sconfitta lo dico così molto banalmente ma sconfitto dalla politica che non è stata in grado di ripulirsi di auto di auto purificarsi ma anche una sconfitta la magistratura che oggi vede cose che sono uguali a quelle di ieri di dieci anni fa di vent'anni fa
E quindi dobbiamo registrare questa doppia sconfitta proprio nel nella cornice via dell'anomalia di questo Paese
L'altra anomalia e che questo Paese
Processa i politici
Solo quando sono finiti
Marcello ricordava al massimo ma ne potremmo fare tante altre storie gli stessi Gava Pomicino vengono attinti dalla giustizia quando
Non hanno più un potere politico nello specifico siciliano
I pentiti
Parlano di Ciancimino
Quando Ciancimino ormai non contava più politicamente e parla coi Salvo a parole salvo nel momento in cui esaurita la grande stagione dell'esattoria come
Momento di accumulazione quindi di ridistribuzione di Salvo in realtà non contavano più niente quindi anche qui una sconfitta
Però
Detto questo
Bisogna dire che
Macaluso in alcuni punti ha ragione del suo braccio ragionamento è in altri non mi vede consenziente
Questa borghesia questa classe di potere che abbiamo avuto per tanti anni in questo Paese
Può essere paragonato a un mosaico
All'interno delle quale va a delle quali vanno del quale vanno con le carte collocate le singole tessere
E se qualche tessera
Stona la si accetta comunque perché appunto il mosaico deve essere completo
Nella struttura del potere nazionale
La borghesia siciliana
Che è una borghesia mafiosa parassitaria viene accettata per quella che è e perché consente la tenuta del mosaico complessivo viene accettata
Con i suoi omicidi
Con le sue stragi
Conosciute con i suoi misfatti conosciuti da tutti
Macaluso insiste molto su questo fatto
è impossibile
Non solo che Andreotti non sapesse
Ma che non sapesse Scalfaro che non sapesse
Venite che non sapessero gli altri cioè era evidente
Che questa
Borghesia questa classe di potere
Siciliana veniva accettata per quella che con tutto questo carico di sangue
E secondo me non tanto in nome dell'anticomunismo proprio in in in quanto in per per motivi di potere l'anticomunismo era secondo me una
Una coloritura ideologica
Detto questo bisogna respingere con forza certo bianco dici uguale ma che per carità
Perché se partiamo da questo dato
Partiamo da un dato falso e cominciamo un ragionamento cominciamo con un paralogismo cioè abbiamo delle premesse sbagliate poi
Traiamo una conclusione che è coerente alle premesse e quindi sbagliata inchieste
Quindi sicuramente DC uguale mafia non esiste però sicuramente alcuni spezzoni non solo la DC per carità non solo del potere politico dalla magistratura
Del mondo finanziario ecco alcuni spezzoni andavano a ricollocarsi in questo quadro nazionale di tenuta complessiva del potere che prima è stato democristiano poi del centrosinistra
E
Non c'è dubbio
Che queste cose si sapevano benissimo che per esempio la magistratura ha avuto un suo ruolo determinante Macaluso accenna anch'ancora una volta al rapporto Berlino sul Comune di Palermo
Io detto sempre che se i magistrati
Ressero preso il rapporto beh divino e l'aver pelare valessero trasfuso in un capo di imputazione
E avrebbero Fabre Borri risparmiato molto tempo in realtà quel rapporto che indicava
Fatti e misfatti del comune di Palermo di Lima di gioia di Ciancimino venne ignorato
Non solo
Anche qui
Per carità non demonizziamo i singoli perché ci serve poi demonizzare i singoli per assolvere tutto il resto
Lo stesso beh divino
Indica per ogni provvedimento le maggioranze consiliari di c'erano perché altrimenti crediamo che Ciancimino da solo
Ho gioia da solo hanno fatto tutto quello che potevano fare
Così anche Andreotti da solo
Era un modo di intendere la politica il potere veniva accettata perché il potere non l'anticomunismo non ci credo l'anticomunismo era ripeto una una forzatura ideologica questa era la base
Che teneva insieme questi pezzi del mosaico
Dobbiamo una volta detto appunto dici uguale mafia una falsità dobbiamo anche sfatare un luogo comune
E il fatto che il voto mafioso sia determinante il voto proprio la la raccolta del voto mafioso cere terminante per
Per certe maggioranze
Anche qui i fatti sono quelli che sono ma Caruso Macaluso lì indica nelle percentuali nel nella nella relazione del quadro complessivo nazionale dei risultati complessivi nazionali però anche qui è importante dire una cosa caro Macaluso
Che specialmente in Sicilia prima e poi man mano in capi in Calabria e in Campania
Il potere criminale
è servito
A far raccogliere il consenso al arrendere forti quegli uomini che poi devono raccogliere il consenso elettorale quindi è servito a fare forti questi uomini che sì ma sì giovavano no non dalla raccolta porta a porta del voto ma si giocavano dalla forza che veniva loro dalla organizzazione mafiosa questo per dire appunto che
Questa mafia
Era bene organica a questo questo schema di potere a questo questo blocco di potere ed era accettata ed era utilizzata
Io non credo io non credo
Che
Ci sia una età Falcon ha detto senta non credo che c'era un potere di comando politico sulla mafia
Ognuno faceva i fari affari suoi però in moltissime circostanze di interessi coincidevano ecco il vero terzo livello da questo dalla coincidenza dei dei degli interessi
E che la coincidenza degli interessi che fosse non lo ricaviamo da tutti gli omicidi politici
O dagli omicidi degli uni delle istituzioni
Nella grande guerra di mafia dell'ottanta e gli anni Ottanta cosa succede
Succede che da un lato i mafiosi si ammazzano tra di loro perché c'è il darwinismo imperante quindi vincano i migliori dall'altro lato le due organizzazioni le tre e le quattro organizzazioni rivali tutte insieme però sistemano i conti
Con il quadro istituzionale cioè impongono che il quadro istituzionale no di riferimento loro non boh non venga mutato e quindi Terranova posta Dalla Chiesa Mattarella ecco c'è una strategia che tende a
A fissare
Un quadro di riferimento istituzionale
Che non deve cambiare perché funzionale agli interessi mafiosi ecco quindi dire che la mafia è un'organizzazione criminale che avuto solo checché verso di essa la politica avuto solo delle disattenzioni mi sembra un poco un mi sembra poco
Perché diciamoci la verità
Io non credo
Che i vari Rina e i vari Bagarella
Non ci credo minimamente né credo che abbiano eliminato Dalla Chiesa perché era troppo era troppo irruento minacciava a destra e a manca di fare non so che cosa è in realtà
La mafia è stata strumento di disegni politici
E che e ci sia stata questa questo uso diciamo strumentale alla mafia
Lo ricaviamo anche dal fatto che poi tutto sommato questa grande ricchezza mafiosa non è che solo in mano a Riina Bagarella ma non si sa dove
I pentiti
Hanno parlato di tutto
Tranne che dei soldi
E allora o abbiamo preso un grande abbaglio
E allora vuol dire che siamo di fronte a un'organizzazione criminale povera oppure questo non è perché poi abbiamo fatto i conti anche basta vedere il traffico di stupefacenti oppure queste ricchezze
Sono state a accumulate
Sotto
Il vigile occhio armato dalla mafia ma sono gestite in ben altri santuari
Ecco quindi la la cointeressenza la la la fusione degli interessi tra mafia e tra mafia e e politica
Però si dice
Se il Rina e Andreotti
Sono la stessa cosa noi siamo stati dominati per anni da un mafioso quindi dalla mafia ecco io non credo che possa essere affrontato così il tema io credo come ho detto che c'era un uso strumentale che e sicuramente la corrente andreottiana aveva a un certo punto sostituendosi alla corrente Fanfani Anna cooptando ovviamente i fan Fagnani che poi erano passati ad Andreotti perché la vera svolta poesia con il il la la sigla centrosinistra
Perché Di Maggio e Ciancimino erano intervenendo né di sinistra e quindi ecco c'è la cooptazione vera di queste forse dentro
Dentro la mafia
Era una macchia che cambiava
E cambiava rapidamente proprio perché la mafia è un fenomeno di morde organizzazione il fatto che la mafia fosse il pezzo dalla politica un pezzo delle istituzioni lo si rileva dal fatto che la macchina si è sempre modernizzate
Se fosse stato un fenomeno di arretratezza sarebbe dovuta scomparire con il feudo invece si è sempre più modernizzata con lo Stato
Prima gli appalti con la droga con la finanza ma sempre
Al passo con i tempi della modernizzazione della della della nostra società
Quindi non è vero che c'è Andreotti mafioso non siamo siamo stati governati da Rina e siamo stati governati Andreotti per quello che dicevo io prima per quello che poi questo stato questa nostra questo nostro Paese ha dato sotto il profilo degli eventi criminosi
Questo processo quindi retto bene Marcello che doveva farsi perché c'è l'obbligatorietà all'azione penale ha un solo limite che secondo me non c'è nel Codice penale una fattispecie perché io la posizione Andreotti se e quella che è perché poi i fatti dovranno giudicare i giudici
Oscilla tra l'associazione e il e il favoreggiamento manca manca una fattispecie perché appunto ci viene stretto
Pensare che proprio nel nel nel nel nello schema associativo che Andreotti fosse la stessa cosa di Rino però sicuramente Andreotti se è vero quello che dicono i che dice la Procura di Palermo sicuramente Andreotti usava per il suo potere
Sicuramente usava la mafia
Ecco quindi era un processo che bisognava fare perché appunto c'è la obbligatorietà dell'azione penale però non è vero affatto
Che
Se Andreotti
Viene assolto
Viene assolto anche politicamente faccio un'altra premessa in questo Paese
Specialmente in questi ultimi anni si è diffuso una grande in cultura
Per cui se c'è una soluzione c'è un'ingiustizia e se c'è una condanna cioè la giustizia
Questo purtroppo i mass media sono responsabili ma siamo responsabili un po'anche tutti noi e che in un Paese civile
Condanna o assoluzione sono espressioni realizzazione la giustizia quindi non diciamo se Andreotti viene condannato
Non è un'ingiustizia così come non sarà un'ingiustizia se viene assolto questo lo voglio dire con forza però non è vero che se Andreotti viene condannati viene assolto
Viene assolto anche politicamente perché come diceva Marcello Sorgi il giudizio politico sulla storia del nostro Paese su questo su questa su questa vicenda in queste vicende è già stato dato è stato dato per Sindone è stato per tanti altri casi se Andreotti viene condannato viene assolto viene assolto perché penalmente no ma non le prove non avranno trovato un riscontro chiudo con un'annotazione
Quello che e e mostruoso e la la grandiosità di questi processi
Cioè in questi processi che sono poi anche per forza sono anche politici anche perché se c'è stato questo sodalizio criminoso tra Andreotti e Riina è chiaro che Andreotti da questo sodalizio si aspettava un ritorno politico non certo un ritorno per la per la sulla per lo lo spaccio per la il traffico di eroina quindi il processo in sé
A deride delle grandi connotazioni politiche
Però ecco e lo strumento processuale che mi sembra distorto quando poi ci sono centinaia e centinaia di testi i quali abbiamo visto anche nel nel processo Contrada per per molti dei quali il termine tecnico teste
Non sta bene perché troppi
Riferiscono impressioni idee opinioni riportate sentite da altrimenti il teste teste di fatti teste i fatti percepiti o attestato e quindi in questo io vedo una una distorsione
L'ulteriore distorsione sarebbe la
La trasmissione televisiva
Io e tanti altri miei amici e compagni diciamo da sempre
Che nel Codice la pubblicità del del nella sentenza
E un'aggravante nella condanna
Quando c'è una condanna c'è una pena accessoria che in che ordina il ordina la la la pubblicazione da ecco e secondo me poi la il lo strumento televisivo
Distorce anche la professionalità di accusa difesa non lo vediamo in un giorno in pretura
Molti recitano perché sanno che c'è la televisione e che io credo che invece sarebbe sarebbe bene che questo processo vertesse sui fatti specifici che si consentano Andreotti
E che comunque non fosse una un'occasione per un circo internazionale ma che fosse un processo penale
Così come noi la o in lo dobbiamo intendere per la nostra civiltà giuridica grazie
Devo fare solo una piccola precisazione e prima di dare la parola a Petruccioli quando ho detto che per i giudici della pubblica accusa di Palermo Andreotti e Riina sono stati sono e saranno la stessa cosa
Io ho citato una frase che presta tra virgolette dal dai documenti dell'accusa e che Macaluso mette in risalto una sua trattazione dicendo che appunto perché è evidente insomma che se una sentenza recepisse questa accusa esattamente negli stessi termini se ne ricaverebbe il paradosso logico che la Repubblica italiana è stata per cinquant'anni opero per quarant'anni salvo qualche piccola interruzione
Diretta da daccapo la mafia quindi non è una mia impressione è un po'una frase del ecco dei documenti le accuse siccome ho visto che che abbiam come dire lo avevano riferita ci tenevo a fare questa precisazione e do la parola a Petruccioli
Io
Mi pronuncio subito peraltro in modo molto banale su quella che sembra essere la questione
Che raccoglie di più l'attenzione e per la quale il libro di Macaluso è stato già oggetto di attenzione discussione di polemica
Macaluso dice vero lo ha ripetuto anche in interviste e lo dice nel libro attenzione perché
Se
Si vuole
Ricondurre il giudizio storico-politico su Andreotti e sulla bici
E non solo su Andreotti sulla DC
All'interno di un procedimento giudiziario di una sentenza con gli strumenti dell'indagine del giudizio penale
Va a finire che comunque vada la verità non viene per la verità storica e politica non viene messa
Vertenza di Macaluso
Un'avvertenza secondo me fondata perché nessuna vicenda
Storica e politica
Può essere ricostruita
E valutata in maniera integrale e soddisfacente con strumenti diversi da quelli dell'analisi storica e politica
Infatti il processo politico è per l'appunto questa pretesa no la pretesta
Processo politico opera assurdo il processo che cancella la politica che esclude dalla valutazione dalla politica
Processo politica Bucharin uno dei clan i politici
E appunto Bucharin viene valutato come criminale lei ragioni dal sua della sua azione politica vengono espunte espulse dal dalla valutazione e alla fine dalla sua stessa valutazione
Ma questo è un aspetto secondario insomma non d'altro canto e quindi questo è il vero d'altro canto e anche nell'altra cosa tu sia del tutto convinto di ciò cioè non solo per anche per l'obbligatorietà dell'azione penale che è iscritta nelle nostre leggi dei nostri principi costituzionali
Ma
Per la
Per la responsabilità che attiene ai i magistrati una volta che i magistrati indagando
Giungano alla convinzione o anche solo al sospetto che a loro appare fondato di aver scoperto una condotta criminale da parte di cittadini chiami pure Andreotti poco inizia quel giudizio sarà un giudizio che ai le caratteristiche Dieter quante poni possono essere rilevanti le
Ripercussioni che di una di una azione giudiziaria quindi
Io credo che il libro di Macaluso che un libro di storia e di politica
Vada apprezzato per e anche apprezzato diciamo da chi poi difende
La necessità la opportunità il buon diritto dell'azione giudiziaria vada apprezzato perché contribuisce a distinguere i due piani
Quello giudiziario che si svolge nelle aule dei tribunali e quello della discussione storico-politica
Io leggendo il libro di Macaluso ho trovato conferma ad una mia convinzione
La mia convinzione è la seguente
Quando lo diceva adesso anche non è una polemica al confine
Diceva il giudizio politico è già stato
Beh sotto certi aspetti sì ma io invece sono abbastanza convinto
Che il giudizio storico e politico sui decenni che abbiano alle spalle noi ancora non lo abbiamo messo a fuoco chiaramente
E ancora coperto da mille reticenze
Dal mille cautele e anche se mi si consente da qualche paura
Da qua
Da qualche paura a guardare veramente in faccia o comunque a guardare veramente il faccia a cercare di spingere a fondo l'analisi la comprensione del paese nel quale viviamo
Io credo che ci sia stata moltissima retorica retorica democratica in questi decenni per carità la conquista la democrazia è stata una grandissima cosa in questo Paese
E faticosa difficile e anche precaria per certi aspetti ancorché le radici della democrazia siano profonde
Siano state messe molto a fondo e si siano consolidate
Tuttavia la democrazia italiana e forse non è solo la democrazia italiana in questo potremmo analizzare noi stessi in un modo che non è un modo provinciale perché forse problemi analoghi si pongono anche in altri paesi in altre democrazie tra le più mature fra le più solide
Il problema è quello della di come la democrazia italiana è convissuto a convive conto dei poteri che non sono poteri democratici
Alcuni sono riconoscibili istituzionalmente ci sono poteri non democratici delle finanziarie potere industriale potere
Della burocrazia comunque individuabili altri invece sono poteri neppure individuabili
Neppure individuabili
Poteri opachi
Poteri occulti poté ieri nascosti per la semplice ragione che sono criminale come ma
Anch'io sono convinto come diceva Di Lello che il problema è appunto questo di riflettere sul potere il rapporto fra la democrazia e il potere
Le varie forme di poteri non democratici
E qui non è solo questione di Andreotti o solo questione della Democrazia Cristiana è questione della democrazia italiana
Fra l'altro credo che non sia privo di significato che a discutere in maniera appassionata
E senza volontà come si può dire strumentali di una vicenda sicuramente straordinaria ordinaria come questa del processo Andreotti dei rapporti fra Andreotti mafia OP due tarantine
Siamo uno no qui piuttosto della sinistra
E lo facciamo non per scaricare ad hoc per per fare adesso non il processo
Annunciato vent'anni fa da Pasolini ma per capire meglio in che paese viviamo e non solo per capir meglio passa
Come per capire meglio io credo che il presente
Perché questi punteggi su
Sono caduti cadute certe a alcune forme della politica è finita un c'era una certa organizzazione politica che chiamiamo si conviene chiamare scusatemi Prima Repubblica
Si deve a Dias e ridefinire l'assetto politico istituzionale questi poteri ci sono alcuni di questi poteri in questi anni in questi mesi
Si sono addirittura rafforzati si rafforzano nella questione dei poteri forti e dei poteri dei poteri che non hanno sanzione democratica che sono di diverso tipo appunto
Dai poteri che la grande industria sono poteri assolutamente legittimi nell'ambito delle leggi voglio dire finali poteri drammatica che non sono poche le leggi
Ora in questo palco il vero problema io vedo qui
Due carissime persone alle cui idee anche dissentendo sempre prestato grandissima attenzione e continua a prestargli cioè gli onorevoli Galloni e Bodrato quante volte mi è capitato di discutere con loro
Intorno a questa affermazione drammatica per la democrazia italiano attenzione mi ricordo quando facevamo i referendum promuove ramo attenzione perché se viene meno la DC vedrete che cosa viene fuori viene fuori la destra
Vengono fuori viene fuori il peggio di questo Paese cioè la dici come
Diciamo il meglio possibile del mediazione
Ora io credo che questa argomento sia stato un argomento nel quale e
Buona parte dei dirigenti democristiani si sono adagiati perfino troppo e hanno pagato a questo argomento
Anche una certa scarsezza di reattività di fronte a i processi di cambiamento
E comunque questi processi sono stati tuttavia qui non perché io accetti questo argomento qui si rivela e si segnala un problema un problema
In Italia la destra di poteri occulti i poteri criminali le forze nemiche della democrazia non solo estranee alla democrazia
Sicuramente non potevano essere e non possono essere quelle che per quarant'anni si sono manifestate
In quel cinque sette per cento che votava per il movimento sociale italiano
Ci sono realtà non è possibile che l'Italia se fosse l'unico paese al mondo in cui c'era solo eccetera
E allora certo lì la bici
E Andreotti io son d'accordo con Macaluso Andreotti per nell'anticipo se si vuole gli andreottiani
Se vogliamo rancore bianche al camembert latticini
Ed è hanno avevano il compito anche perché Andreotti ha agito come uomo come faceva lo Stato lì molto si annidava nello stato intorno allo Stato
Nelle mediazioni con lo Stato i conti con queste ipotesi Auteuil fra cui io sono convinto c'è anche quello ma più
Non solo come realtà siciliana ma come realtà s'significative condizionante della vita nazionale
E questa questa è la riflessione storica che storica e politica che bisogna fare al di fuori delle aule di tribunale noi non siamo giudici siamo persone che devono riflettere su queste cose
E credo che questa riflessione non è vero che è stata compiuta anzi
Anzi
Se devo dire per esempio io sono convinto che l'esperienza per dirne una della solidarietà nazionale sia stata fortissimamente condizionata da questa vita questa doppio Stato
Basti pensare che quelli sono stati gli anni della P due trionfante costituita da dal massimo di forza pene che mi risulti da parte nostra voglio dire
Dirigenti la riflessione del PC di allora beh soltanto di Giulio
Che io conosca che io sappia in uno scritto peraltro lui morì postumo che venne pubblicato territoriale di Democrazia e diritto riflettendo sull'esperienza della solidarietà nazionale
Visse usò questa formula che mi è stata affissa in testa disse noi in quegli anni abbiamo intravisto
Il nocciolo oscuro del potere da
Eppure
La formazione
Diciamo anche benigni danno non è che aveva un atteggiamento disarmato di fronte al potere
E io credo che questo sia il problema che questa vicenda affida alla coscienza alla riflessione democratica civile in questo Paese di tutte le forze
E se mi si consente e ho finito un'appendice fin qui ho parlato della democrazia in Italia ma forse c'è da fare qualche riflessione anche sulla democrazia in generale
Proprio pensando agli appunti qui stasera per dire mi è venuto in mente una cosa
Beh
Noi abbiamo vissuto alcuni anni diciamo di entusiasmi anche facile anche superficiali
Adesso non vorrei che però le ragioni le cause di quegli entusiasmi vengano rapidamente dimenticate
Per esempio il processo di democratizzazione con Gorbaciov in Urso lo prendo come esempio di un fatto
L'importanza che Gorbaciov dava alla espressione classico trasparenza
Ecco adesso sicuramente in un pensavo di Russia c'è più democrazia molta più democrazia di quanto ci fosse conforme a ciò però secondo me di classico
Nel quale
Ora questo problema della trasparenza
Non è un problema cruciale della vita democratica anche per noi e per il futuro per il presente e per il futuro
Ci sono fra l'altro delle espressioni guarda caso
Lattine perché son quelle che vengono considerate scolpite nell'eterno no gli arcana imperi
Anche gli interna corporis cioè queste espressioni che stanno a dire a ricordare con una lingua morta che la glasnost non può andare oltre perché l'Arcella ragion di Stato
Ecco io credo che questo sia il problema che alla democrazia e ai democratici pone André
Andreotti non soggettivamente la
Figura all'esperienza di Andreotti
La necessità cioè di considerare che nelle società di oggi
Sempre di più
Beh la democrazia è direttamente proporzionale alla trasparenza
Possiamo avere le procedure le norme formalmente più democratiche ma se abbiamo un basso tasso di trasparenza io credo che
Anche la democrazia
Non dico viene asfissiata ma certo respira molto a fatica
Da questo punto di vista l'auspicio è che perché scrive libri
Si lavori
Guanti gli articoli
Soldi per carità a intorno a a valorizzare la trasparenza e che a questo osservatorio
Nell'ambito delle loro
Delle loro norme responsabilità anche le iniziative e le procedure giudiziarie
Mi pare che a questo punto visto
La ricchezza di contenuti di questi interventi potremmo dare la prova Macaluso
Per rispondere
Alle osservazioni che sono state fatte finora
Ma io anzitutto ringrazio
Pessimi amici che sono
Venuti stasera discutere di questo libro
E voglio dire subito le ragioni per cui io lo lo scritto d'arresto nelle prime pagine detto
Io avevo fatto degli articoli sulla
C'entra
Di Andreotti e sul tema della democrazia cristiana in Sicilia e nel Paese chiesto mi
Dalle
Due articoli sul Manifesto uno sul Corriere della Sera due tre sul giornale
Su cui io scrivo continuamente cioè il giorno
E a a questi articoli che ponevano
Della questione
Alcuni miei compagni della delle del PDS di Palermo
Risposero con
Con insulti
Come dire che queste
Che il compito nostro era quello di accettare
E finalmente Andreotti era sotto processo
Come una specie di risarcimento
Giudiziario sulla politica
Con la preoccupazione che ufficio sollevare una discussione potesse delegittimare tra i magistrati della Procura che sono esposti
E allora quanto ho visto queste reazione io ho detto va bene allora
Forse è meglio dare più completare un ragionamento
Perché il mio interesse solo uno suscitare e discutere
Fare una discussione su questo
E non lasciare solo
Questa vicenda nelle mani legittime dei magistrati
Perché io ritengo che la rilevanza politica sia tale
Di questo di questa storia
Che sarebbe sbagliato appunto dire no era un problema che interessa i magistrati e lasciamo stare i magistrati e non se ne parla più da qui tutta questa discussione
Se il processo e politico il processo giudiziario
Ieri il procuratore Caselli ha detto
Che il processo non è politico ma sì
Processa un politico
Ora che il processo non sia politico nel senso detto da alcuni e cioè come se si voglia
Processare diciamo
Processare le idee processare un partito processare ancora oggi ho letto
Qualcosa in questo senso e quindi ci sia un pregiudizio diciamo così della procura perché vuole
Mettere sotto processo questo questo questo partito questa storia
Chiaro che non è io non condivido questa questo applichiamo
Tuttavia non si può dire che questo processo domani invece un enorme rilievo politico che sia quindi da questo punto di vista un processo politico
E del resto non solo perché viene processato un uomo che per cinquant'anni ha avuto la storia che ha avuto sette volte presidente del Consiglio
Ministro alla Difesa ministro delle degli esteri e un esponente che ha avuto nella nella storia della democrazia cristiana
Nella storia del mondo cattolico nel rapporto col Vaticano
Nella storia quindi l'Italia ha avuto un un certo ruolo non si può dire per giudichiamo un uomo politico come se si trattasse del segretario della Democrazia cristiana dall'acqua santa non so di di Palermo
O di un parlamentare
Quasi sì ecco qui si tratta di qualcosa di diverso sportive sto
E d'altro canto
In questi giorni la procura
Ha messo a fuoco altra carne
Dicendo che
Andreotti era il vero capo della P due e cinque con le testimonianze diciamo così della donna di di PG
Che ci sono la delle carte di Moro e quindi nel ruolo che ma che Andreotti ebbe nella nella vicenda Moro
Il ruolo che ebbe Andreotti nella vicenda Sintonia
Marcello ha detto anche nella Locride eccetera eccetera
E cioè
Io parlo solo voglio biliare solo due delle questione la questione della P due che è stato a un certo momento ed è una delle vincente
Dal punto di vista politico più straordinarie perché in quella sede si radunarono tutti i rappresentanti dei Poteri
E certo non certo guidati dalmata bersaglio di di di Frosinone che in quindi c'era in quella in quella storia già una vicenda politica dello Stato italiano di quell'anomalia ed in cui parlava parlava di Lello o la vicenda o l'apice intorno
E come si può
Allora non aprire appunto una discussione
Su questi temi
Possiamo può ruolo possono Turchia Kirch fra politica che fa storia che fa chi fa i giornali ci fu chi chi
Orienta o o vuole capire lo spirito pubblico italiano
Non non porsi degli interrogativi e
E accendere una discussione e accendere una discussione
Questa è la ragione ma a questo punto vorrei fare una seconda osservazione vorrei farla soprattutto a Gerardo Bianco
Ho cercato di farla direttamente ad Andreotti questa dibattito alla l'altra sera alla televisione
E cioè è venuto il momento
Caduta se detto la Prima Repubblica lasciamo stare tutta la retorica che c'è stato su questa questione
Si è detto che c'è stata una rivoluzione addirittura
Ma è venuto il il momento
Per noi per noi quindi io mi metto tra queste muto
Mucchietto vuoto nella vita politica
Siciliana la vita politica italiana è venuto il momento
Di
Di un'analisi della sifilide le questioni che sono sono sono venuti al pettine via via
Di un Bilancio anche perché due Petruccioli dice bisogna fare ma chi lo deve fare questo bilancio
Chi lo deve fare
Ora il ragionamento che io sento fare da alcuna amici della democrazia cristiana soprattutto da
Da da Andreotti
è un po'il ragionamento che ho sentito fare
Nelle Partito Comunista
Quando si trattava dei rapporti quando abbiamo discusso ha svoltato all'ottantanove ma già prima dopo eccetera
Dei rapporti del Partito comunista con l'Unione Sovietica
Si diceva sempre sì ma
Noi noi già costato un'altra cosa non c'era cose anche neri tutte vere
Ma dette in modo come dire noi comunque la corsa non c'entriamo siamo stati ancora l'altro giorno ha recentemente è stato detto siamo stati altro quella cosa non c'entriamo per niente
Il che non è vero storicamente nove
E quindi non fino a quando non si non si dice racconti con la verità non si va al pronto delle cose per capire appunto che cos'è stato veramente poi il Partito comunista italiano
è l'assessore aggiornamento a me mi pare che lo faccia
Non solo Andreotti hanno faccia lato Motta si rischia vedi bianco il tuo ragionamento di stasera
Da questo punto di vista mia un po'colpito
Più tu sei un uomo libero
Aperto hai fatto marciando una battaglia tu a ampi anche
All'interno del del del tuo partito
Ora
Nell'analizzare questa questione come
Questo rapporto
Che io ho cercato un libro di storicizzare perché
Non è vero che il rapporto mafia potere comincia con la democrazia cristiana perché questa prima è una menzogna storica
Perché non c'è stato un Governo non c'è stato il governo dal mille e ottocento sessanta
Dai governi di destra di Mendieta quelle di sinistra poi dalla sinistra per la sua storica trasformista lui
Di di Zanardelli da da Crispi a Giolitti ho ricordato che anche il Mussolini
Quando venne per la prima volta in Sicilia vende pc tutto fece il listone del ventiquattro con Vittorio Emanuele Orlando
E con quello che rappresentava allora e lui si presentò il prima la prima manifestazione che fece in Sicilia la fece con Francesco Cuccia che allora era uno dei capi del rame
Uno dei capi della poi mandò
Il prefetto Mori ma l'entrata politica la fece con questo con questa attraverso questo
Ora
Nel momento in cui la Democrazia Cristiana il Partito democristiano
Che è ad era nato e e su questo io sono d'accordo è il partito e popolare fu un partito antimafioso per eccellenza
Perché tutta la polemica Sturzo siriana fu fatta contro lo Stato ma il governo ma massonico mafioso
E contro il il collegio uninominale e il clientelismo massonico mafioso
Quindi sorge il Partito Popolare
Sorge in opposizione diciamo così a quello che era stato appunto nelle la democrazia liberale
Nella versione appunto una italiana versione siciliana con questi impronta e quindi quando tu mi legge il libro edile quello che scrive Mattarella che non era quello che descrivono molti con una specie di su queste sono state sempre polemiche io ho scritto molto sull'Unità un articolo su Mattarella come ridotto a una specie di mantengono mafioso
Per quanto tu dice quelle cose è vero
Che scrisse nel quarantatré poi scrisse altre cose
Che lui nel quarantotto
Io ricordo
Cosa scrisse appunto la rivista di Dossetti
In un articolo del mille novecento di
Sì l'inchiesta sì dopo io parlo di ancora prima
L'inchiesta sulla Sicilia
Fatta nella rivista di Dossena cronache sociale
E nacque
è in quella è in quell'articolo
Perché è un un articolo di garante
Intelligente è grande onesta di grande onestà perché io questo che a un certo momento una certa classe politica saputo fare anche i conti con se stesso in quell'articolo detto
Badate che in questi circondari di Palermo
La democrazia cristiana che era sempre stata espulsa nel mille novecento e quarantotto
Il partito lo demo liberale di
Di Orlando
Il partito monarchico è il partito democristiano sono i soli partiti autorizzato il lusso usava questa autorizzate a d'esercitare l'attività politica in quella zona agli altri non avevano l'autorizzazione
E cioè e
Avviene un mutamento ed è un mutamento che storicamente comprensibile cioè nel momento in cui il partito la Democrazia cristiana diventa partito Stato quindi essa è stata fatta sull'elezione del quarantotto
E Abn questo questo mutamento di rapporto e questo mutamento di interesse
Ora io dicevo perché non fare i conti su con questo
E non attrarre Arrara la corsa dello governo Milazzo che è durato un anno e e in quell'atto sarebbe avvenuto il trapasso darla della mafia della campagna alla nasce dalla città
Che sono scusami dell'éscamotage
Invece di non fare i conti con una storia perché dobbiamo farla tutti Conte ormai con Astor se vogliamo
Se vogliamo che l'immagine di questa prima repubblica non sia fatta solo nelle aule giudiziarie ossia fatta da coloro i quali ritengono che tutto quello che è stato
Questo cinquantennio è un cinquantennio di vergogne un cinquantennio da cancellare quasi possiamo farlo
Ma bisogna farlo con spirito di verità
Siamo in grado ormai di fare questo io penso con spirito di verità
Perché quando io leggo come ho letto l'altro giorno
Una dichiarazione delle mi amico carissimo amico Alessi quale io durante il fascismo sono col quale sono stato nella lotta antifascista
E lui è stato il primo presidente della Regione è un uomo che non ha avuto certo mai rapporti diciamo così organici col sistema mafioso non abbastanza libero
Questo sta tutsi hanno fra fedele alla storia la tradizione Luini in questa dichiarazione dice
La il pericolo negli anni in quegli anni era il comunismo
Il comunismo ci avrebbe levato la libertà
E come dire appunto noi dovevamo fare blocco sopportare tollerare
Tanto quello era una bestia che avremmo domata
E che in definitiva questo nella solo non perché non ci fossero quello che dice Di Lello i problemi del potere
Ma perché si riteneva che il fronte principale questo è storicamente ormai possiamo parlarne di queste questione come appunto dicevo con per quello che sono stati i nostri rapporti con l'odioso con l'Unione Sovietica dobbiamo parlarne compiono intatta
Senso che questo è avvenuto storicamente avvenuto
E c'è stata quindi una mediazione politica ritenendo che questo poteva essere governato questo processo è invece questo processo a un certo punto
Questo è il punto è la e il nodo della Codella della vicenda questo processo è sfuggito di mano
Ed è sfuggito di mano questo Andreotti lo dice ma lo dice a mezza bocca perché quando lui dice c'è stato un periodo di tolleranza e poi però con le narcotraffico tutto si rompe
Ebbene
C'è stato un periodo di tolleranza che ha significato anche però avete dato a questa a queste forze spazio è possibilità
E il narcotraffico fa potenti rischi
La la mafia
E certamente chiedono qualcosa di più nel rapporto del rapporto politico
E io ritengo potersi che io sbagli
Io ritengo che qui cambia la la questione è il mio dissenso con l'analisi politica perché c'è un'analisi politica anche interessante nel nei documenti della Procura il mio dissenso e questo con quell'analisi politica e cioè il fatto che nel momento in cui cominciano non perché prima non c'erano stati lo vigilia quante ce ne erano state ma cominciano gli omicidi cosiddette eccellenti
E cominciano ad ammazzare quella catena di omicidi
Che ricordava Di Lello io penso di qui io ho ritrovato appunto questo scritto di Sciascia immune immune momenti
Non sospetti in cui dice badate
Coloro i quali hanno detto sembra che la democrazia cristiana
Non aveva rapporti con la mafia si riferiva ad alcuni giornali giornali
Egli aveva
Ora dicono che la democrazia cristiana e con la mafia e la democrazia cristiana si è allontanata sie tirati
Cioè alta avete fatto un processo inverso cioè
E ma la ragione io la capisco
Un partito un partito Stato un partito che appunto non è la mafia la identificazione sciocca del partito che democristiano come come come Mario un partito che a quelle responsabilità disputato a un certo momento
Non può governare
E avere un rapporto con gli apparati dallo Stato quanto gli uomini più significativi di quegli apparati vengono ammazzati nel modo in cui abbiamo visto in Sicilia non perché non può reggere non può reggere
Qui cambia la cambia cambia e no
Quelli di questa situazione viene comuni contrattato un rapporto a me sembra francamente fuori
Di un una logica di una logica politica non solo di una logica elementare perché io rispetto ripeto le le analisi e anche le cose che dice la magistratura ma quanto si vede un Andreotti che va ad incontrare la cupola in cui in una di queste riunioni io li ho contati ci sarebbero stati Monti ci persone
Con capimafia guardia spalle autisti c'è
O che va in pieno giorno in pieno centro di Palermo nel cuore di Palermo a incontrare in una casa in cui c'è un sorvegliato speciale a incontra Arun latita ante responsabile di tutti questi omicidi e io dicono in questo testo beh allora bisognerebbe anche chiamare un fischio un più spiata perché la
Non perché quindi non c'è stata una mediazione politica non perché ha anche la ritirata diciamo così non fu governata perché anche le ritirate si governa e l'immane nel nella ritirata viene ammazzato quindi si governano con con contraddizione
Ma dobbiamo dare una
Una certa razionalità con una certa è una certa logica tutte a tutte le questioni Quintilio e concludo
Io ritengo che il processo noi dobbiamo seguirlo con grande rispetto perché le tesi del della Procura come dico una parte di questo mio testo non sono fondati sul niente
Una bella mattina si sono svegliati è hanno fatto non non è così per che anche questo sarebbe una un non senso non sono puntati sul niente sono c'è un tessuto c'è una un una tra ama diciamo preciso in cui su cui hanno lavorato hanno lavorato questi magistrati e tuttavia ecco siccome questo processo io non so quanto durerà Di Lello che ha esperienze certo
Molto più
Più forte di quella che nonché nonno io ha detto che un processo appunto in cui ci sono già già oggi cinquecento venti cinquecentotré in
La testimone che testimone il processo Contrada è durato ed è già in piedi da un anno e mezzo ancora non si è concluso
Questa è la la corte che giudica contrada e la stessa il Presidente è lo stesso che deve fare il processo Andreotti
Quindi non sappiamo quali saranno i tempi quale sarà lo svolgimento di tutto questo o di questa vicenda
Ecco l'unica cosa è che è mi pare che stasera abbiamo dato un minimo di una nostra risposta
è che
In questa fa
Ma se intorno
La Bonino non hai quello che non accetto è che in questa fase bisogna dire e ora è la parola e ai giù
Io dico la parola e ai giudice rispetto la le parole che diranno i giudici
Ma la parola deve essere anche a alla politica
Deve essere a coloro i quali si sono posti
Il problema drammatico di non solo come diceva Petruccioli non solo di che cosa è stata l'Italia sia l'Italia è stata appunto con quella anomalia che di cui parlava di Lello io sono d'accordo con lui
Ma di dove va Italia Vivaldi quale se non facciamo
Umana a lei si attenta di di dei dei processi che hanno attraversato questo questo Paese l'anno ho reso così anomalo in un momento in cui anche l'opinione pubblica si pone degli interrogativi è chiaro
E noi non facciamo un servizio al Paese io penso che non lo facciamo nemmeno alla giustizia perché perché per anche con con la giusta la giustizia ha bisogno di quadri di riferimento di Putin tutti cardine ali di punti di di di riferimento politico culturale e io credo che solo questo può servire solo se questo questo
Tipo di lavori solo se c'è un dibattito un confronto ti con dissensi e con o consensi ma che servano ad animare ore una discussione politica nel nostro Paese
Sì
Però vi ringrazio di essere intervenuti concludiamo qui questa presentazione
E
Cioè
Capace
Era proprio