Fermare l'educazione dell'odio. Cosa scegliamo di insegnare ai nostri figli

Allora intatto
Per fare il nostro medico ai Luca Bernardo quindi e di famiglia togliamo magari alla sedia quella sedia lì secondo scusate
Altri interessiamo qui si
Siamo rimasti in tre Timonchio
Allora buongiorno a tutti che grazie per essere comunque intervenuti grazie a Radio Radicale che sta registrando otto per andare in onda questo nostro incontro
Fermare l'educazione all'odio e credo che titolo non sia più più giusto in questo momento peraltro in una città come quella di Milano dove abbiamo visto pochi giorni fa che cos'è accaduto a questo ragazzo che senza alcun motivo
è stato aggredito praticamente settaria ma era sulla sedia a rotelle
A vita sommario di per sé un alloggio è un tema importante abbiamo voluto radunare veramente dal tutte le persone che operano sul territorio che operano se dal Parlamento europeo per paramenti italiano che al Senato perché crediamo che qualche cosa oggi come oggi noi come posso dire genitori interlocutori dobbiamo fare io parto sempre da un presupposto l'ho detto in un convegno fatti in Regione Lombardia da dall'onorevole Gelmini pochi giorni fa che ci deve essere anche una presa di coscienza degli eroi che l'Egitto l'abbiamo fatto
Perché è molto semplice sempre dire la Società però alla società e alla fine un pochettino l'abbiamo anche anche noi costruita quindi certamente c'è schema del socio se c'è certamente c'è il tema dell'orma
La non attenzione magari costante sempre dei nuovi genitori Nico foto i nostri figli c'è un mondo totalmente nuovo che è cambiato ci sono dinamiche che noi genitori diciamo degli anni degli anni ottanta
Non non conosciamo più di tanto perché l'avvento di internet ci ha portato ad Atene anche poca poca percezione di quello che che sta accadendo ed è accaduto
E quindi questo incontro con interlocutore così ampi a me piacerebbe che potesse essere un primo passo un secondo passo perché poi tutti gli interlocutori hanno già fatto le loro delle loro proposte per capire
Come mettersi in in gioco per far sì che qualcosa accada però io non mi sono dato un ordine di importanza so che per esempio l'onorevole fidanzata l'onorevole Gelmini devono andare via
Intorno a mezzogiorno e mezzo giusto quindi farei partire l'onorevole Carlo Fidanza per ora una sua introduzione poi piano piano
Farò parlare tutti
Prego Carmelo Bongiorno a tutti grazie giovanissimo ora è a tutti gli intervenuti mica è un compito arduo insomma vale muovere la palla darà il calcio d'inizio un tema così ampio e è complesso voglio diciamo darvi qualche giovamento intatto di quello che sta avvenendo
A livello europeo perché sono grato giornate in cui stiamo discutendo la settimana prossima voteremo
Un provvedimento che riguarda il intimi cyberbullismo e ancor più precisamente il tema dell'accesso nel minori ai ai soci al tema che sapete anche dibattuto a livello di Parlamento nazionale c'è una proposta
A livello di Commissione europea che stiamo dibattendo in Parlamento per verificare la possibilità di avere una armonizzazione a livello di Unione Europea sulle procedure sulle diciamo autorizzazioni sulla individuazione della soglia di età per l'accesso dei minori ai soci al quindi c'è un dibattito devo dirvi molto complessa ovviamente perché si si intersecano diversi
Questioni non solo nel merito se sia opportuno non sia opportuno a quattordici anni a sedici anni con l'autorizzazione genitore senza l'autorizzazione del genitore ma ancora prima c'è un tema di competenze e di prerogative nel rapporto tra Unione Europea e Stati nazionali perché questo è da trattato una materia che in teoria dovrebbe rimanere di competenza degli stati membri e quindi c'è un diciamo ampia fetta
Del degli stati membri stessi anche in Parlamento che si oppone a una ipotesi di armonizzazione perché ritiene con alcune ragioni che diciamo i diversi contesti culturali nazionali possono portare a normare questo argomento in maniera diverso a seconda che uno si trovi in Italia Slovacchia o in Portogallo e questo è anche un argomento che può avere una certa e fondatezza diciamo no a ciò si è aggiunto un altro dibattito che più avanti nel senso che abbiamo già votato in Parlamento qualche mese fa
E siamo a livello di tiro gol cioè del dei corsi atto finale
Tra le tre istituzioni europee sul tema del contrasto alle agli abusi sessuali contro i bambini
E on line questo può sembrare apparentemente per il negletta a cui si rivolge questo tema qualcosa che è leggermente fuori
Dal nostro ambito ridiscussione di questa mattina in realtà non lo è perché richiama anche questo al tema dell'utilizzo delle piattaforme sociale e dei sistemi di messaggistica perché il grande dilemma che si è posto rispetto a questa normativa
E il l'atavico contrasto tra le esigenze di contrasto scusate la ripetizione delli pratiche di abuso che tutti vogliamo contrastare con il tema della privacy perché in questa normativa si prevederebbe al momento l'ipotesi di un chat controllo molto esteso con il venire meno di fatto della possibilità per balzate le altre piattaforme di messaggistica di utilizzare la tecnologia
Di crittografia intuendo che voi sapete essere la diciamo quella che garantisce la riservatezza dovrebbe garantire la riservatezza delle nostre conversazioni con questi sistemi di messaggistica qui e dove fin dove si può spingere la necessità di tutela del minore così la da mettere in discussione il diritto alla riservatezza di tutti e quindi dare alle forze dell'ordine all'autorità giudiziaria uno strumento così pervasivo potenzialmente di penetrazione nella riservatezza nella sfera privata di ciascuno di noi
Ci possono essere degli altri strumenti è una risposta adeguata in una contesto in cui alcuni tipi di abusi ovviamente oggi trovano molto più spazio
Nel di Puerto nel da quel rispetto al ai sistemi di messaggistica
Tradizionali quindi sono momenti una fase storica in cui anche decisori politici si trovano interrogarsi
Sulla sulle risposte da dare ai vari livelli ed è chiaro che non bastano e non si arrenda questa nostra mattinata Dini chiacchierata lo dimostra in maniera molto esplicita
Le soluzioni normative le soluzioni normative naturalmente devono accompagnare aiutano a costruire un quadro di riferimento danno negli strumenti
Agli operatori nella nelle fasi di contrasto ma è ovvio che serve un'alleanza nella società per contrastare le pratiche di odio di abusi e ancor di più l'violenze noi abbiamo per questa ragione un bisogno disperato della società civile cosiddetta svolga un ruolo fondamentale a partire dalle dalle agenzie educative che è un termine che a me non piace moltissimo insomma a partire naturalmente dalla famiglia
E dalla scuola che sono le prime dei due principali e per i primi Genie agenzie educative devono svolgere appieno il loro il loro ruolo poi c'è anche un tema di
Dibattito pubblico
E quindi siamo d'andare andare andar uomini delle istituzioni da politici né di questo siamo parte evidentemente che deve ritrovare un po'di buonsenso no nel senso che spesso i politici fanno molti dibattiti sul linguaggio doti OPA si trovano a fare loro stessi del linguaggio d'odio politico poi dal dalla conversazione si scaldano
E quindi penso che da questo punto di vista senza falsi buonismi bisogna individuare come dire recinto no dei confini entro i quali si deve muovere
Il il dibattito pubblico ne abbiamo visto negli ultimi mesi in diverse occasioni in siccome ogni opinione questo recinto è stato ampiamente scavalcato ci sono superate in troppe occasioni ben diciamo le interne logiche normali del normale confronto politico anche aspro perché poi quando si arriva alla in al mettere all'indice alla demonizzazione alla criminalizzazione alla devo umanizzazione dell'avversario politico che diventa un nemico e non un avversario e diventa quasi sprezzante personificato no non più una persona in carne ed ossa che poi ovviamente
Fare così giusto può sbagliare può sostenere idee diverse dalle tue
Ma rimane una persona con i valori della persona che la sua dignità e la sua integrità come valore supremo a prescindere da qualsiasi cosa pensi questo poi porta a delle derive che sono difficilmente contenibile che siano in qualche modo giustifichiamo
Poi non non non ci non si fermano più come tutte le derive e che possono portare indietro le lancette della nostra storia a stagioni buie che l'Italia ha già conosciuto su cui nelle quali ha pagato un tributo di sangue di gente innocente
Che è stata ammazzata soltanto per il e per le idee che professava siccome ci siamo già passati dovremmo essere un po'più reattivi nell'individuare quei germi e nel ISO orali immediatamente io un mese ad esempio dal Barbarossa signori Charlie Clark o chiamato un po'di amici a raccolta per ricordarne il sacrificio ma devo dire più che per per ricordarvi Luís è il suo pensiero che può essere condivisibili o non condivisibili o condivisibile in parte in altra parte no proprio per richiamare alla necessità di un confronto che torni ad essere un confronto civile perché quello che abbiamo visto nella reazione di molti
Diciamo opinion makers anche in Italia è stata una reazione francamente incomprensibile e inaccettabile non arrivare a dire che tutto sommato si come la pensavano certo modo
Se le nozze era un po'cercata in e in fondo non era poi così strano che fosse finito ammazzato a fucilate
Mentre stava tenendo un diciamo incontro pubblico in un campus universitario con dei ragazzi confrontandosi in maniera molto aperta e serena come sempre faceva a me francamente
Ha colpito molto precario posso ma ma a parti invertite
Se una persona della mia parte politica un giornalista un pianista avesse tua roba del genere di uno dell'altra parte ammazzato a fucilate
L'avrei preso a calci nel sedere non nel senso un limite invalicabile
Per quanto mi riguarda non c'è nessuna giustificazione perché una persona che non sta facendo niente se non esporre le proprie idee in un momento di confronto posso morire in questa maniera no eppure le reazione che abbiamo avuto la parte di molte sono state delegazioni non umane a mio avviso non cioè delle reazioni che hanno perso completamente rivista per odio ideologico la dimensione della civile convivenza quindi abbiamo molto da fare anche nella riportare il dibattito pubblico e dibattito politico a questo tipo di normale dialettica nel nostro piccolo credo che dobbiamo anche essere inflessibili nei nel diciamo nel censurare quella parte che che debordano no perché poi diciamo attaccare gli altri facile bisogna fare un lavoro casa propria ovviamente per evitare che la propria parte
Debordi in questo devo dire non almeno io personalmente e noi cerchiamo di fare il nostro lavora in questa direzione grazie Carlo
Molto tutto quello che dici proprio nel convegno di Mariastella ho citato una favola
Del colibrì chiama aveva mandato Giulio Terzi di Sant'Agata in cui nell'incendio della savana il colibrì prendeva un goccio d'acqua l'ho buttata
Nel nell'incendio stesso l'elefante lo guarda dice ma cosa fare pesi tutti spegnere l'incendio
Il colibrì rispondi io faccio il mio quindi secondo me dovremmo partire tutti a dire cosa faccio io per spegnere questi incendio di educazione all'odio Mariastella Gelmini notava il Marsella intanto buongiorno a tutti e grazie a Giovanni e Simona per questa
Bella occasione di confronto su un tema che devo dire purtroppo quello dell'odio ha diverse declinazioni perché c'è una declinazione razziale una declinazione di genere una degenerazione politica
E devo dire che se osserviamo i diversi periodi storici d'oggi c'è purtroppo sempre stato
La cosa assurda è che siamo riusciti a debellare una stagione politica di Fiorenza che in passato ha attanagliato il nostro Paese
Ma non siamo ancora riusciti ad affrontare il tema delle XP dice
Il tema di una utilizzo consapevole del virtuale perché è indubitabile che l'avvento del sociale e del virtuale a impresso un'accelerazione
All'inizio dice e anche alla polarizzazione del dibattito
E quindi da un lato guardando alla storia vediamo che un un certo contrasto c'è sempre stato penso per esempio al venticinque aprile
Dovrebbe essere una festa che unisce perché insomma è una festa nella quale tutti ci riconosciamo in realtà quando Berlusconi pronunciò il discorso a donna tanti anni fa sembrava che ci fosse stata una pacificazione e quindi dentro quella lettura del venticinque aprile ci potesse essere finalmente un'unità nazionale in realtà poi nel tempo a Milano ma in tutta Italia la festa del venticinque aprile è stata ancora una cosa
Giocata contro l'avversario con forti polarizzazioni e contrapposizioni
Oggi cosa possiamo fare di fronte a a questa escalation che ha messo in evidenza anche il presidente Mattarella ha parlato di una vera e propria emergenza nazionale
Nell'incitazione all'odio e nella polarizzazione e nello scontro
E io penso che abbia ragione Giovanni quando dice che non c'è una ricetta calata dall'alto ma ciascuno di noi deve provare a dare l'esempio e a dare il proprio contributo all'ora sicuramente stando nell'ambito della di
La politica perché poi il tema dell'Expo dell'XP ce a viene come dire recepito in maniera molto forte anche dai giovani
C'è quella ragionamento che abbiamo fatto in quel convegno martedì sul disagio che ha poi diverse sfaccettature e comunque ladini l'immersione nel virtuale mi è un elemento molto forte
E quindi io penso che da un lato il il il tempo della politica dovrebbe essere un tempo non legato alla demonizzazione dell'avversario alla polarizzazione allo scontro ma più giocato sulle proprie idee sui propri contenuti sull'illustrazione della propria proposta politica
è evidente che non aiuta il fatto di
Non riconoscere talvolta il risultato elettorale
Perché ogni volta che in Italia si parla di una deriva autoritaria del pericolo del fascismo
Secondo me si commette un errore molto forte perché quelle affermazioni hanno un significato profondo e in qualche modo sembrano quasi legittimare una reazione ma oggi in Italia si può avere un giudizio negativo sul governo si possono criticare delle misure ma non c'è il rischio della deriva autoritaria o del ritorno del fascismo e quindi anche
A rispettare il risultato elettorale è un modo per rafforzare la democrazia abbassare i toni ed evitare che qualcuno preso dalla come dire
Anche dall'incitazione dal dal dal da un rischio che non esista
Posse insomma percorrere il come dire
Dei passi è una strada molto veloce verso l'odio che poi sfocia anche nella violenza quindi è chiaro che è un qualcosa che riguarda ogni partito maggioranza e opposizione
Però ci sono dei paletti che non dovrebbero essere come dire superati e quindi il Rispetto del del dato elettorale del risultato elettorale dovrebbe essere un punto
Di partenza hanno un elemento ineludibile perché altrimenti da lì è chiaro che si sforza velocemente nella contrapposizione e nell'individuazione di rischi e pericoli che non ci sono e che però determinano
Un innalzamento del grado della violenza
Poi è chiaro che purtroppo non abbiamo ancora trovato in modo
Per affrontare il dibattito il confronto politico e non perché riguarda presento pensiamo alla stagione dei vaccini alla stagione dei Co del Covi d'
Beh sui sociali ne abbiamo viste di tutti i colori quindi è come se noi non avessimo un metodo basato sull'evidenza scientifica sull'approfondimento dei contenuti e poi sulle opinioni e sulle sensibilità che inevitabilmente per fortuna sono differenti
E invece si parte dall'insulto dalla demonizzazione dell'avversario dall'invettiva
E e lì si perde l'evidenza scientifica l'approfondimento il contenuto e quindi questo cambio di metodo
Non è semplice perché oggi il cinquanta per cento del consenso politico passata il sociale ce lo dobbiamo dire una volta era prevalentemente Simona la televisione oggi la televisione mantiene
Una suo un suo protagonismo mai sociale sono dominanti Eskil Susy sui soci al funzionale il dibattito polarizzante
Lo scontro la divaricazione delle opinioni
Io penso che dobbiamo davvero tutti noi fare un passo avanti
Nel cercare di illustrare meglio i nostri contenuti senza per questo come dire insultare l'avversario o peggio ancora demonizzare uno
Devo dire che prima il collega Fidanza parlava di quanto l'Europa sta cercando di fare c'è ancora veramente tanto da fare perché per esempio una battaglia che dovrebbe anche l'Europa condividere e portare avanti è la battaglia contro l'anonimato
Perché l'anonimato sul web è un elemento che deresponsabilizza il fatto che non si paghino non non si venga identificati
E non non ci sia una responsabilità rispetto a insulti invettive minacce ma anche denigrazione della credibilità di un'altra persona è un fatto gravissimo
Che porta la deresponsabilizzazione perché a quel punto tanto non si paga ognuno dice quello che vuole
Allora io penso che una battaglia che dovremmo fare trasversalmente
E che anche l'Europa dovrebbe aiutarci a portare a termine e quello del No all'anonimato
Quello che è avvenuto sul attraverso anche l'utilizzo dell'intelligenza artificiale anche quella è una forma di odio perché comunque la rappresentazione è del corpo femminile di di persone al nudo con immagini pornografiche il fatto che ci siano migliaia di immagini realizzate con l'intelligenza artificiale è un furto dell'identità della persona ed è una forma di odio quindi io credo che oggi senza voler apparire antichi perché è chiaro che il sociale hanno per esempio in Iran nei paesi dove non c'è la democrazia la possibilità di dare uno spazio a coloro agli attivisti a coloro che resistono a coloro che
Come dire
Fanno una battaglia contro il nemico vero molto più grande di loro a rischio della propria incolumità però nei Paesi democratici
Una regolamentazione si deve trovare e credo che questo sia molto importante anche per tutelare il benessere dei nostri figli non è solo un qualcosa che riguarda la politica e la modalità con cui si affrontano i diversi argomenti è un modo anche per contrastare il bullismo il cyberbullismo il ripensi porno cioè abbiamo fatto delle delle norme abbiamo approvato delle norme trasversalmente in Parlamento però secondo me il web rimane ancora una giungla
Credo che trovare
Una sinergia un'unità al di là delle appartenenze politiche su questo tema sia estremamente importante anche per migliorare il benessere lo stato emotivo dei nostri giovani
E al tempo stesso per svelenire il linguaggio politico e consentire un dibattito che entri nel merito e che non sia basato sull'inventiva e sulla demonizzazione dell'avversario penso che si debba partire da qui poi ovviamente
Come dire se affrontiamo le diverse tipologie di odio ci possono essere ricette e soluzioni e differenti ed è chiaro che
La scuola l'educazione la cultura hanno un un un una grandissima capacità di incidere penso che aver introdotto per esempio l'educazione alla cittadinanza a scuola
Ma anche la battaglia che si sta facendo con il consenso delle famiglie per l'educazione se è suo affettiva credo che sia un fatto importante perché comunque la violenza di genere
E la violenza in generale perché oggi vediamo nella nostra Milano ragazzi che girano con lo smartphone e il coltello e non sono più gli immigrati che undici Aso non quelli delle periferie sono anche i figli di buona famiglia
Quindi qui è saltato qualcosa
Tutti ci dobbiamo sentire responsabile non è normale che uno esca da casa con lo smart phone e Illy cui il coltello che per cinquanta euro vada ad ammassare un'altra persone pure questo sta diventando la normalità
Quindi penso che il il linguaggio vada assolutamente modulato
Ma dobbiamo attraverso la scuola Traverso educazione alla cittadinanza attraverso l'educazione sessuale elettiva ma allargando la comunità educante al territorio so che anche la collega mal pezzi su questo
è molto d'accordo ed è in prima linea penso che ormai un non possiamo limitarci all'alleanza scuola famiglia che pure va rafforzata
Resa ancora più sinergica ma dobbiamo allargare l'irresponsabilità al terzo settore al territorio ai professionisti penso che per esempio introdurre a scuola lo psicologo di base per i ragazzi te ne hanno veramente bisogno e che hanno già un po'i prodromi della violenza come linguaggio penso che sia un qualcosa a cui dobbiamo arrivare e quindi più che puntare il dito come dicevi tu Giovanni all'inizio serve una comunità educante serve la capacità di mettere al tavolo tutti gli attori e i ragazzi in primis perché non possiamo parlare di loro in loro assenza
Ma occorre attraverso una sinergia tra famiglia scuola educatori professionisti terzo settore associazionismo consultori provare a dipanare la matassa che a dirimere una spirale di violenza nella quale siamo già immersi e rispetto alla quale i testi di legge non bastano io penso che serva una chiamata collettiva osserva l'impegno di tutti
Grazie grazie onorevole Gelmini io volevo ringraziare che in prima fila c'era poche etiche era fondatrice dell'associazione gioia quale si è resa partecipe di questo di questo incontro volevo dare la parola invece a Simona Ventura che voi conoscete io incidentalmente evidenzino
Simona tagliamo ogni giorno il tema della violenza leggiamo le notizie sui giornali ci poco più a morte dei nostri figli usciamo alle tre alle quattro del mattino per andarli a recuperare qual è la sua valutazione sul tema di per fermare questa educazione alloggio che pare pervade la società
Sì ogni giorno ne succede una di giorno si alza
Indignazione no anche l'ansia per noi genitori io
Mi sono sempre occupata di case famiglia da quando ho avuto diciamo l'esperienza diretta con con mia figlia Caterina
E Lisieux il grande molte case famiglia si occupavano anche dei bambini piccoli quali
Mi sono resa conto i quali erano sicuramente avvantaggiati perché tutti volevano gli andavano a trovare tutti insomma erano più più protetti mentre mi sono resa conto che c'erano dei ragazzi torride di quattordici anni tredici quattordici anni quali arrivavano in casa famiglia
E avevano poco tempo magari arrivavano da delle situazioni veramente drammatiche e quindi si rendevano conto che intanto erano meno forse cercati da erano meno torta abiti il l'orologio della vita aveva già fatto loro tanto del male i loro vedevano poco tempo per poter recuperare delle posizioni
E lì mi sono molto appoggiata questo poi avendo i figli della stessa età mi sono resa conto
Anche degli errori che ho fatto io perché i miei figli hanno adesso ventisette venticinque anni e sono andato nativi digitali ma all'inizio per cui mi sono reso conto che noire anche culturalmente due ragazzi degli anni Ottanta soprattutto le le femmine
Hanno tra Hubble devono dietro opportunità forse c'era anche c'era la stessa violenza di oggi però noi vivevamo di ideali avevamo avevamo dei dei dei diciamo anche delle delle guide no
Che siano negativo positive però sapevamo insomma mi piacerebbe essere come questa attore come questo
Seguivamo anche la politica e e c'era una seguono la politica anche da vicino no fondamentalmente dopodiché come genitori ci siamo resi conto non lo so perché che da così nato forse veramente dal dal virtuale non saprei dire come ma gli abbiamo anestetizzati nel desiderio di aprire info
Voi donne perché comunque e cioè è cambiata la mentalità per cui ci sentivamo incolta siamo cresciute in un certo modo per cui quando lavoravamo
Volevamo di figli la famiglia il lavoro le cose giustamente
Volevamo marcare il nostre posizioni volevamo trovare un posto nella società anche e avere un nostro posto nel lavoro e quindi e quindi cosa abbiamo fatto Ciardi agli abbiamo anestetizzati nel di sicario di a vere no fondamentalmente due PlayStation tre perché comunque non c'era la presenza questa ha fatto sì che comunque questi ragazzi non sono abituate al desiderio
Poi di conto il digitale ha fatto anche peggio perché comunque noi desideravamo un jeans per mesi per quanto mi riguarda quindi se prendevo pena Scuola mia madre mi comprava questa cordicella desiderato
Qui Nini mono desiderio no perché dice a quest'mi piace questa giacca tinta Stone clicca e tu te la ritrovi a casa quindi anche loro il desiderio de lì da alla gioventù di oggi guida siano gita
Non gli dà la il difetto non li fanno Lolita un piacere no perché il questo piacere loro non non non lo non lo hanno trovato quindi al di là di di darci la colpa di questo io nel due mila diciotto muto
Direi a questo punto il miracolo la fortuna di avere mio figlio assalto dopo undici coltellate con un coltello di ventuno centimetri e da lì mi sono molto diciamo mi sono molto
Ho ho voluto capire più di dei ragazzi degli adolescenti perché piano piano ho visto questi adolescenti sempre più fragili ok ma se proprio disperati dopodiché abbiamo avuto tutti la nostra cosa del Codino usciti dal Codice io pensavo che le cose magari migliorassero invece mi par di capire che sono molto peggiorate
E quindi tutti noi ci facciamo ovviamente delle delle domande tu e io mi sono insieme a Giovanni proprio vi voglio Better in prima fila per cercare tutti insieme veramente delle delle soluzioni che saranno molto lunghe
Lo dico perché intanto il progresso non non cambierà non è che da domani splende il telefono non può succedere questo quindi capire il futuro e capire come poterlo fare siamo dei colibrì cerchiamo di
Mettere di mettere un seme
Certamente io mi rendo conto anche parlando con Luca che ha in in o frammenti d'ospitalità lui questo ragazzo eccetera quanto mio figlio può essere stato fortunato lo vivo come Fortunato e miracolato e lo vivo come un segnale probabilmente il fatto che lui sia sopravvissuto abbia dato l'opportunità di vedere meglio quelli che sono i ragazzi di oggi e magari insieme mettere una piccola goccia del colibrì per poter arrivare a delle soluzioni
La prima cosa che voglio dire a Mariastella Gelmini assicurava il pezzi a ovviamente a Carlo Fidanza a Giulio Terzi
Ci piacerebbe proprio da elettori da persone che ripetono da casa veramente delle volte c'è bene non ho dopo meno no perché lui ha detto ha sbagliato eccetera ma magari su delle cose comuni cercare di trovare un intesa abbiamo bisogno anche di questo avrebbe bisogno anche di sentirci soste non molti e forti anche da delle cose bipartisan sedici non so ci sono delle cose del governo magari una volta si può anche dire penso ma questa è una cosa giusta l'appoggiamo pure delle cose dell'opposizione
Ah beh questa è una cosa è esatto esatto questo ci rassicura e ci rende un po'più felice del futuro volevo chiedere a Luca come stanno il ragazzo che è stato accoltellato che in ospedale dal
Allora fortunatamente vivo
Perché la
Alla tragedia che l'ha colpito poteva dare molto molto molto peggio perché purtroppo voi tutti avete visto l'aggressione alla relazione
Improvvisa una versione che non ha avuto limitino avuti empatia per soprattutto era
Un'affermazione come un'arma che l'arma bianca Clementoni fendente sa che ha colpito ha colpito delle are anche potenzialmente ovviamente vitali
è ancora in rianimazione perché seguito dai colleghi rianimatori non sappiamo ancora quale sarà il suo uscire dall'ospedale eccome uscirà dall'ospedale
E quindi si troverà a questo ragazzo senza colpe e senza motivazione non ce n'è colpa mia situazione per quello che è successo
A gestire una vita difficile io ricordo che ho conosciuto un altro ragazzo a Napoli che era stato colpito da ventuno esattamente quel tu coltellate
Quindi in vari punti del del del corpo è una la la mamma la collega della Federico secondo Luís ad oggi non riesce a respirare bene non riesce a muoversi bene non riesce ad avere una vita normale
Ed è presumibile che questo ragazzo non avrà una vita normale non solo per la paura che li porterà dentro quando camminava per la strada ma soprattutto per quelle che sono
Versata l'aggressione vile da vigliacchi
E soprattutto con l'intenzione di far male
Perché questa è la cosa peggiore che questi ragazzi supporti con intenzioni fare del male
è solo del male io lascia la parola proprio al polso Luca Bernardo
Direttore del dipartimento
Al Fatebenefratelli sull'adolescenza adesso pediatra di tutti i nostri ragazzi
E consigliere comunale
Luca del tuo osservatorio qual è la situazione io dico nella città di Milano sia i dati di Milano se c'è nazionali meglio ancora ma qual è la situazione come sono si sono evolute
E le le criticità nei giovani adolescenti cosa sta accadendo c'è un'emergenza
Lo diceva prima Maria Stella con cui ho avuto il piacere di lavorare quando era ministro ricordo difficoltà di presentare quello che allora era il CIPE bullismo il bullismo perché si fa qualcosa di molto lontano e tutti faceva ancora riferimento al Franti
Quindi l'asse libero della storia record che abbiamo letto tutti ebbene quello è molto molto lontano è proprio la storia poi c'è una realtà diversa
Non abbiamo uno un ambulatorio che nato nel due mila otto che poi è diventato il centro di riferimento nazionale su quello che era il disagio adolescenziale che oggi non è che più senso come nomine nome nominativo ma neanche problematica è un contenitore di quello che oggi i ragazzi predatore scelti
E parlo da cinque anni quattro anni fina ovviamente io parlo di minori diciassette ma poi diventa qualche altra cosa per esempio il mobbing qualcuno lo collega al bullismo al CIPE bullismo in realtà sono due
Cose diverse per quanto alcuni delle persone che fanno mobbing arrivano dall'ambito del bullismo del CIPE bullismo
è certo che l'emergenza è certo che e l'urgenza
Noi abbiamo ogni anno mille e duecento cinquanta sessanta casi quindi con un nome e un cognome una famiglia nuovi
Per ci per bullismo per bullismo per droga peraltro per i suber comportamento alimentare
Per autolesionismo per tentato suicidio
E vi assicuro che vedere un adolescente un pre adolescente quindi un bambino ragazzino che tenta di suicidarsi e per fortuna qualcuno entrato in quel momento e affermato quello che stava iniziando che non sarebbe finito prima sarebbe finisce in tragedia come a volte ha purtroppo succede sentiamo ne siamo anche per la procura del tribunale minore siamo anche consulenti Abbio seguito diversi ragazzi anche particolarmente difficili impegnativi purtroppo alcune volte non siamo arrivati affermare
Che avremmo voluto esserci prima avremmo voluto fare quello che si chiama prevenzione però devo dire che vedere insieme Costituzione quindi vi ringrazio davvero per quello che avete fatto
Quindi grazie perché mettere insieme le istituzioni che possono quello che era il legislatore quello che è il tecnico quello che diceva prima
Non può essere il pensiero che è una sola parte delle istituzioni quindi famiglia o solo le categorie o solo le forze dell'ordine sulla magistratura o solo la politica o solo i tecnici o sulla sanità
Possono intervenire in queste grave situazione che diventano spesso tragedie
Perché lo diciamo prima l'uso dei cellulari sembra cosa normale per loro è come perno della lavastoviglie lavatrice
Però a volte non si rendono conto anche i genitori cioè sotto i quattordici anni sono responsabile di quella piccola Scheda che dalle loro figli che magari utilizzano non solo per telefonare ma per minacciare pressoché rizzare
Per minacciare per isolare persone bambini e ragazzi
Essere contrari ecco a quello che una normale per quanto normale la vita va definita perché Dio normale ormai non c'è più nulla
Ma però quello che l'utilizzo del cellulare va regolamentato va sicuramente quindi sentivo colle
Grande interessa quello che sta succedendo Europa ma quello che sta succedendo nel nostro Paese tra prezzi ricordo che il nostro Paese insieme
Agli andò alla paesi anglosassoni sono i Paesi più avanti più attenti se nei termini di cura di prevenzione di ricerca
In questi ambiti perciò spesso diciamo così ieri o consulenti di paesi che come per esempio quelli francofoni ma altri che sono molto molto molto più indietro non perché non abbiano un incremento dei casi anche per i casi si incrementano sole rispetto a quello che dicevi tu
Noi abbiamo le ragazzine ragazze che sono fragili
Non abbiamo ragazze e ragazzine all'inizio dei lavori spesso la corte genitore ricordare nei consessi dicevamo che nei tecnici e Michael per i genitori getto lo segue che fa le veci lo segue
Ma questi ragazzi si chiede di ascoltare ma noi ascoltiamo Roy
No
Vi si chiede spesso di essere esempi ma poi vedono al telegiornale sui giornali in via esempi degli adulti che non sono esempi non sono esempi ahimè e purtroppo spesso di persone cioè immaginate chi seguono questi ragazzi non seguono la politica non seguono me seguono magari il rapper seguono magari il cantante
E spesso questi stessi che dovrebbero essere e dobbiamo imparare utilizzarli
Perché sono decisamente positivo loro ascolto non certo noi
Poi parliamo sopra l'abbiamo adesso trovato una nuova formula nel nostro convegno nazionale di far parlar loro di far le domande loro ai tecnici loro ai magistrati loro gli avvocati loro alle istituzioni
Perché se li paghiamo sopra dopo cinque dieci minuti inizia a chattare a farsi fasti loro stufi e stanchi di sentire gli adulti che gli dicono cosa fare quando spesso ci sono adulti che non sono neanche ho da fare ci sono genitori che noi chiamiamo i genitori in jeans ma non per i jeans
Perché è veramente arrivando i genitori che non sanno fare i genitori poi non c'è una scuola ovviamente ma sono ancora più fragile loro ragazzi ci son delle ragazze che raccontano che ha l'imbarazzo dei loro genitori di mamme che vanno fuori dalla scuola visite come loro
è che i ragazzi fanno le battute
Ci sono ricordo questo esempio di questa ragazzina che arrivò perché scappato tre volte a casa aveva undici anni e mezzo circa arriva con la mamma
Quello che immaginavamo fosse il compagno in una stanza
Porte aperte dall'altra parte che io parlo con il diciamo il traffico che immaginava genitori e dall'altra parte la ragazzina uno perché scherza scappata per la terza volta la casa e tre perché facevo uso di cocaina a circa dodici anni
E allora dopo un po'intanto trovavo già strano che durante uno colloqui una conversazione
Questa donna accarezzava la gamba del compagno marito non so cosa potesse essere perché siamo comunque in ospedale
E c'erano insomma uno normale modo e modalità di è come se io vado dall'avvocato in davanti al negozio a baciare toccare abbiamo il verso l'avvocato ve o l'avvocato di fronte e a un certo punto quando io dico ma cosa dice il suo compagno sul fa no ma lui no è un amico va bene siamo a posto quindi questa viene economico a parlare di una cosa così seria così grave quando poi la ragazza è venuta nella nostra stanza
Ovviamente ha dato una serie pittorica epiteti alla mamma che potete immaginare quali siano insomma riferiti ai lavoratori e alle lavoratrici
Per strada appagamento dove dice ma tu neanche ti accorgi più giù lungo la cocaina dal scarseggia
Alla dico di cosa sta parlando
Dove dobbiamo andare con questi genitori spesso arrivano i genitori dei bulli e delle vittime
Vi assicuro che camminando entrando come si siedono come si comportano come si atteggiano sono esattamente come i loro figli fidi cosa possiamo aspettarci da questi genitori rispetto ai loro figli cosa possiamo aspettarci se la prima domanda quando si torna a casa
Non certo priva è cambiata vita come Caterina trapezio conosciuta ragazzina splendida adorata da strapazzo
Cat quando torno a casa il primo pensiero avevano come è andata a scuola ma che me ne frega come dato a scuola Provincia chiede com'è andata la sua vita come è stato ha avuto problemi
Ti hanno dato fastidio già no come è andata a scuola da lì dipende la giornata se va bene o va male o se il pomeriggio esce con gli amici oppure no ma tornando a noi quello che è importante dire davvero termino
Che
Il cibo il bullismo
Trattiamo cyber bullismo ma ci del bullismo
Perché lì
è una condotta oggi che va definito in un solo modo
Deviante
Perché va a impattare in maniera grave questo e per forza definizione che ci deve entrare in testa da adulti Demetra intestano i tecnici
Perché è una condotta deviante perché comunque impatta dell'ambito sociale nell'ambito dell'attività nell'ambito della crescita
è come quando si dice io sono contrario sulla questione ovviamente del della cannabis che fu l'utilizzo di nome fu attore anche ma questo vuol dire uno dopo diciott'anni fa un po'come vuole io son contare comunque ucciso la cannabis
Continuiamo a spiegare che ci sono fiordi risonanza ai fiordi tacche fatte a ragazzini quindi minorenni che utilizzano la cannabis
Che hanno delle alterazioni sulla sostanza bianca e quindi riducono titolo sei performances che loro avranno nella crescita poi a quarant'anni probabilmente non fa nulla ma è un'altra cosa quello è un altro discorso
Non possiamo dire a questi ragazzi ma fumate l'abbiamo genitori che fumano insieme ragazzi a casa
Ma non esiste cosa potrebbero avere tre o pretendere poi ho che magari ha rubato nelle grosso beffa niente non farlo più ma che lo farò più
E così non imparano mai
O magari l'hanno fatto con la mamma
Questo è credibile succede etere Dossi uno fra una cosa e lo frega l'altra Barroso parla di persone di John che comunque lo sviluppo è chiaro si parla di persone che se lo potrebbero permettere ma in quel momento è come gratta e vinci
C'è un grosso momento di stimolo dell'adrenalina e e di altre aree cerebrali per cui uno uguale
E così non può essere questo lo dico perché se lo troviamo comincia giustamente
Una direzione chiara e corretta disco prede che rabbia davanti ragazzi fragili sì ragazzi problematici sì ma ragazzi che non ascoltiamo di cui non siamo un buon esempio sprezzo e quindi dobbiamo tornare ad esserlo
Di istituzione con cui dobbiamo parlare dipendentemente dalle colorazioni e soprattutto che altra cosa importante l'ho sempre detto così consessi non può essere accettabile che chi si occupa di questi temi siano persone improvvisate
Perché diverso l'avvocato che si occupa di pedale rispetto a quello che la sua opera di problemi di patrimoni o di societari ma non perché non sia capace perché fra l'altro mestiere e quando io vedo persone
Che apro l'associazione magari più o si occupavano di altre cose oncologiche croniche e vanno occuparsi oggi di questi temi sbagliato a volte si fan parlare ai consessi
Persone che hanno sostato e bulli Zarate
Va bene ma bisogna prepararle perché poi raccontano delle cose in cui questi ragazzi non sono ancora pronti non perché non sono in grado e non hanno meccanismi cerebrali pensare ragionare ma noi stiamo buttando addosso un problema che non è loro
Probabilmente non lo sentono neanche
Che però li colpisce riferisce
Io ho visto persone piangere consorte raccontata certe stavo
Ma quando può esce o escono dalla stanza o dall'aula è un po'come non so se avete visto davvero concludo quando le Iene andarono a scuola a insediare
Non si fumo il fumo fa male addirittura si collegarono alcuna persona ricoverato in ospedale con una patologia tumorale popolare per dire quello che può succedere fumando
Ebbene al suono della campanella tre quarti della classe fu vale sigarette alla vuol dire Pialoi potrà dare una direzione o l'altra questo era direzione quella di oggi grazie
Per Marco e che passo la parola alla senatrice Martha essi lascio per ultimo il senatore Giulio Terzi di Sant'Agata perché questa iniziativa è fatta con il Global Committee
Comitato a Pannella di cui il senatore Giulio Terzi è presidente per fare una una conclusione generale
Senatrice mal pezzi
No
Prendo quello di Carlo Fidanza intanto grazie
Grazie a voi perché insomma è una seconda tappo una delle tante tappe per mantenere la continuità su dei temi che sono al centro della nostra società e che devono essere affrontati come avete detto voi in maniera trasversale
Io dico che bisogna fare politica e non propaganda su questi temi e per fare politica intendo dire provare a costruire delle soluzioni insieme le persone che ci sono qui oggi non hanno problemi a lavorare insieme danno oggi ha dimostrato più volte e c'è però bisogno di uno sforzo in più
Il professor Bernardo ai iniziato il suo intervento usando un termine da cui io riparto in patria
Oggi i nostri ragazzi non per colpa loro questa empatia rischiano di non riuscire ad averla come dovrebbe essere
Perché
Questo strumento
Che dal due mila i dieci accompagna la quotidianità veramente che la costanza della ditta di tutti ha cambiato nei più piccoli la modalità di interfacciarsi agli altri
E tu ce l'hai sempre contare
Io vedo le mie figlie magari sono sedute sul divano con le loro amiche
Prendono anche in mano il telefono e intanto parlano con qualcun altro che non è in questo momento
è cambiata questa sera
E quindi noi abbiamo bisogno di rafforzare invece quella competenza l'empatia quell'educazione all'imparziali perché non è più non c'è più
Con questo strumento nel bene o nel male fu crei la distanza
E l'altro non lo vedi eppure c'è ed è cambiata la percezione dello spazio e del tempo perché noi siamo qui ma se prendiamo in mano questo telefono possiamo anche essere in un altrove immaginate di questo che fenomeno scatena dei bambini e delle bambine più piccole
Che quella materia bianca diceva professore non ce l'hanno ancora sviluppata neppure per questo la Società italiana dei pediatri due giorni fa
In quello che è stato il loro convegno ha messo nero su bianco che c'è un'emergenza
L'emergenza parte da questi e quindi bisogna iniziare a trovare delle soluzioni che siano chiare perché si è emergenza bisogna che tutti creiamo una bella Leanza per provare a dare delle risposte
Quali sono i medici ce le hanno dette ci dicono che fino a quattro anni noi i bambini non dovrebbero essere messi davanti allo schermo
Ma noi qualche anno fa pensavamo possibile
Il idea che qualcuno ci venisse a dire che i bambini fino a una certa età non ci devono essere messi davanti al cellulare
Non ci pensavamo perché non sapevamo quali potevano essere gli affetti dell'utilizzo di questi schermi su di loro perché non c'erano ancora gli studi oggi li abbiamo
Simona Ventura ce l'ha detto né pensavamo che dopo il comico qualcosa fosse cambiato situazione peggiorata ma non a causa del conflitto
è peggiorata perché se ne andiamo a vedere i dati scientificità
Dal due mila e sette poi con un picco dal due mila dieci in avanti tutti quei problemi che sono stati manifestati dal professore prima e quindi tentativo di suicidio autolesionismo disturbi alimentari del comportamento alimentare
E tutte le forme gli accessi alla neuropsichiatria infantile sono aumentati vertiginosamente non in Italia
In Italia e in tutto il resto del mondo
Tanto che la questione ce la stiamo ponendo a livello internazionale mondiale
L'ha fatto l'Australia che si è presa un anno l'anno scorso per dire proviamo insieme a costruire una legge sulla gestione di questo perché non lo puoi condannare non possiamo
Diventare i luddisti che distruggono la tecnologia
Ma forse segnalare che se c'è un'emergenza diamo uno stop e ci educa siamo vicendevolmente dando a tutti degli strumenti per poter realizzare qualcosa insieme quindi un utilizzo più consapevole forse questa cosa è necessaria ci sta pensando la Gran Bretagna l'Italia cioè con una legge bipartisan perché parte dal Parlamento
Alla Camera la depositata Marianna Madia che del Pd al Senato la depositata Lavinia Mennuni che è di Fratelli d'Italia l'abbiamo firmata tutti i gruppi parlamentari o gli al Senato sono la seconda firmataria la legge
Mariastella è sul pezzo noi con il presidente terzi abbiamo dato anche il parere favorevole all'unanimità in Commissione
è pronta
E l'abbiamo costruita con l'Europa tanto che io sono contenta che l'Europa stia facendo questa cosa perché per sei mesi abbiamo avuto l'interlocuzione dipartita lo ripeto perché queste cose non possono essere di parte
La cura dei nostri giovani e di tutti quindi dobbiamo trovare gli strumenti per poter lavorare insieme e abbiamo sollecitato la Commissione che adesso sta facendo anche quel lavoro perché noi limite poi ce l'abbiamo perché il singolo Paese fa fa circa perché le grandi piattaforme fanno fur le furbe e hanno degli strumenti hanno un potere enorme
Però noi dobbiamo provare a dire o
La politica il Parlamento che rappresenta i cittadini su questo tema c'è
E non vuole esserci da solo che è l'altro elemento perché diceva prima la collega Gelmini noi non pensiamo che da questa cosa se ne esca da soli cioè ci fai la norma e siamo a posto
Perché esse non è costruito una rete che parta prima di tutto dai genitori ancora prima che dalla scuola o malte il tema dei baby influenze re dei genitori che usano i figli per avere i followers su su internet e sui sociale
Ma li vediamo
Ma andiamoci a fare un giro per vedere che cosa c'è su Instagram
Comma non semplicemente le bambine che promuovono le creme ma i genitori che fanno il blog che ho capito c'ho messo un po'di tempo me l'hanno spiegato le mie figlie per quella quindi questi bambini esposti alla videocamera tutto il giorno perché poi il genitore deve trarre il minuto per poter far raccontare il diario della giornata
A quei bambini stanno lavorando e
Non è una roba accettabile e quelli che vengono utilizzati poi per fare le pubblicità Ali alla pubblicità c'è sempre stata ma almeno la pubblicità televisiva che usare i bambini il bambino della Kinder tenere il prototipo è eterno però era a tempo cioè il bambino svolgeva quel lavoro era tutelato ed era tempo ma qui si tratta di essere connessi tutta la giornata
Per consentire al genitore di avere la pillola per poi poter promuovere allora noi stiamo provando a normare anche quello ha in quella legge perché stiamo dicendo che se proprio c'è quella cosa lì intanto il conto non può essere intestato ai genitori
Perché altrimenti è sfruttamento e stiamo provando a fare un'altra cosa chiudo su l'ultimo aspetto perché ci tengo particolarmente avete raccontato tutte e due del colibrì
Voi però avete un potere più in più un potere aggiuntivo un potere più grande che non è solo quello di che ciascuno faccia la sua parte perché voi siete conosciuti
Siete sicuramente più amati dei personaggi che fanno politica di chi fa politica perché è così riuscita ad arrivare riuscita ad arrivare dove magari noi arriviamo solo per polarizzazione e non invece per le canne
Allora ne abbiamo bisogno
Di un di un azione forte nei confronti dei genitori
Che non sono preparati perché se è vero che ci sono genitori bulli e che quindi poi educano perché trasmettono ci sono anche tanti genitori fragili
Ci sono genitori che non hanno gli strumenti per poter affrontare questo mondo che sta cambiando e io alzo la mano perché io stessa che pensando di essere strutturata perché vengo dal mondo della scuola ho insegnato ai ragazzi per tantissimi anni ma di fronte alla crescita
Adolescenziale delle mie figlie ovvie difficoltà acciaio Foote anch'io
E sono andata a chiedere una mano per poter avere un quadro che aiuta assieme a capire in che modo potesse crescere con loro rispetto ad un modello che era quello che avevo io
Con che mi avevano dato i miei genitori ma che chiaramente oggi non può più funzionare perché è diversa la richiesta che loro ti fanno è diverso il mondo in cui vivono allora ne abbiamo bisogno di ingaggiare i genitori e la vostra voce
è più forte della nostra
Noi possiamo provare a dire che bisogna finché lo Stato deve finanziare dei progetti per l'educazione alla genitorialità tema di cui non riusciamo mai a parlare Maria Stella ci sta a cuore ma non riusciamo mai a parlare
Un'educazione alla genitorialità ma per convincere quelli
Che facciamo fatica a raggiungere serve la voce che alla vostra credibilità che voi potete dare quindi io rilancio allora signori grandi a voi per quello che fate perché è importante è molto importante
Utile perché quando facevo politica prima andavano tutti a quel paese e quindi nacque non ci tornerò mai più
Giulio Terzi di Sant'Agata vuole un attimo concluderà poi faccio parlare Annarita Benincasa Carlo Di Blasi che hanno due momenti differenti ma importanti sui nostri ragazzi
Giovanni Quadri passa la parola mese sempre vorrei un attimo concludere con o o sì Breve per cortesia e Gianfranco impone doveri morali in modo inquietante no ma e perché siamo qui oggi devo ringraziare tantissimo Simone Giovanni tutti voi per questa presenza perché ha citato ma qui voglio essere preciso su questo il comitato globale per lo Stato di diritto
Che venne creato pochi giorni poche poche settimane prima di lasciarci De Marco Pannella
Ecco ricorre tra non molti mesi diciannove maggio del due mila ventisei il decimo anniversario dalla sua scomparsa
E
Come mai Marco Pannella un certo punto mi chiama
Poche settimane prima di di lasciarci alla la sua mitica mitico appartamento in via della panetteria
E mi dice era con Maurizio Turco Matteo Angioli altri altri amici radicali
E mi senti ma noi ci siamo sempre occupati di diritti umani di lotta contro la pena di morte senta trent'anni prima quando io stavo alle Nazioni Unite
Gertrud deve assolutamente presiedere questa associazione che vogliamo chiamare comitato globale per lo Stato di diritto
E e lì è partita questa operazione è un'associazione che vive di volontariato che si muove che è impegnata
Su una cosa il diritto alla conoscenza in tutta la sua derivazione il diritto alla conoscenza vuol dire libertà di formazione vuol dire capacità
Di rapportarsi fra governanti e governati fra media e società civile
In modo da creare le premesse per una legittimità nella tripartizione di un sistema di potere che governato
Discende dalla Magna Charta lo sappiamo dal dalle regole lo Stato di diritto alle quali siamo tutti attaccati
E e io mi sono imbarcato questa vettura ed allora abbiamo cercato sia pure con mezzi zero ma grazie soprattutto alla generosità di di Simone
E e di Giovanni
A portare avanti dei programmi e questa è un esempio che sta bella sede questo bellissimo fossero ci troviamo a un programma appunto che si propone di lavorare sull'affermazione ulteriore di un diritto umano alla conoscenza de di un diritto umano universale
Cioè il diritto alla conoscenza
E di tante altre cose per esempio la situazione del carcere le e l'estrazione ma quello suggerito conoscenza è il tema su quella vorremo oggi
La conoscenza dei giovani le reazioni le capacità di essere informati le capacità critiche sin da quando sono bambini e di seguire un processo di maturità che nel come siamo rappresentati qui politicamente è sicuramente diverso perché ci possono essere delle enfasi sicuramente ha natura politica una visione della società
Che non corrispondono esattamente collera frasi sulla famiglia sulla patria sul futuro della nazione come abbiamo noi del centrodestra e nove di Fratelli d'Italia
Ma attenzione qui parla uno che è stato diciamo richiesto da un grande leader radicale che aveva la divisione completamente diverso e in tema per esempio l'interruzione volontaria della gravidanza di droghe leggere di cose del genere
E che pure sapendo la mia appartenenza politica mi ha chiesto di occuparmi questa io mi sono solo sentito onorato e voglio continuare a mantenere questo impegno a portarlo avanti allora venendo al al tema molto semplicemente
La conoscenza cioè una conoscenza che sia priva di odio ma che abbia di contenuti ben diversi
E allora cos'è essere senza cercare di lottare contro la propaganda all'odio la disinformazione l'aggressione la violenza e poi entro su due livelli rapidissimi che sono uno globale di natura geopolitico e uno
Si avvale allora
Liliana Segre ha pubblicato questo meraviglioso libro uscito due o tre giorni fa in libreria dedicato Olivia la sua bisnipote
La senatrice Segre senatrice a vita presiede una commissione permanente del Senato di cui insieme a Simona spessi ho il grande onore di fare parte
Ed è esattamente la Commissione che si occupa di processi di radicalizzazione di propaganda l'odio di antisemitismo
E in questo libro lei dice le cose straordinarie alla sua alla sua bisnipote dice attenzione io ho girato in tante scuole
Da
Disperata diciamo sopravvissuta del dell'Olocausto della Shoah
E ho cercato di capire ragazze decenni che fa questo lavoro eroico
Diventato ancora più eroico da quando l'hanno attaccata vergognosamente noi abbiamo reagito non soltanto in commissione a tutti i contesti possibili contro queste vergogne che le si erano le aveva lanciate contro Cito quelle dove si della personaggio che non voglio neanche nominare per nome ma si occupa così detto di diritti umani per conto delle Nazioni del Medioriente ma è una cosa veramente indegna si è permessa persino di attaccarli nella Segre e cosa dice in questo libro nelle primissime pagine pagina senatrice Segre
Dice alla sua alla sua bisnipote
Fai attenzione io lo dico sempre ragazzi che vedono le scuole fate attenzione perché odiare è molto più semplice chiamare
Chiamare veramente è più semplice scatenare le pietre dell'odio contro qualcuno per qualsiasi motivo anche futile
Figuriamoci poi quanto sia semplice
Gestire in tutto quello che il percorso incredibile di
Avvelenamento della nostra società e qui avvelenamento dalle droghe ma professore ha parlato di droga ma possiamo parlare anche di alcol e io mi stupisco vengono anche dei figli dei figli che fanno la maturità quest'anno come ammette nella scuola non si parla veramente costantemente di questi parla tanto di educazione sessuale ma di educazione al norma alcolismo se ne parla qualche volta qualcuno ha fatto leggere quei testi del Mario Negri cui si dimostra come il processo di evoluzione neuronale che durerebbe ha parlato a Rimini che dura fino a venticinque anni
Devono stare attentissimi che se anche sono ragazzi che vogliono essere smarcato nel loro simili e poi vengono ridicolizzata i perché si ubriacano costantemente o cose di questo tipo ecco questo questo è è è uno degli elementi erano società ma qui ecco io volevo portare il il e e le il focus molto su quella che è la disinformazione e anche l'assuefazione dei nostri giovani dei nostri docenti alle tecnologie informatiche che li condizionano cognitiva mente
E allora noi abbiamo una statistica credo abbastanza recente Istituto superiore sanità che dice che o un quarto dei giovani cioè al di sotto dei credo vent'anni diciannove anni al punto riferimento Croce sembra adolescenza
Un quarto è dipendente dagli smartphone dai sistemi dal prete forma elettronica cioè e settanta per cento di quel quarto
è addirittura in condizioni diciamo di Turgut di turbamento no non so se a livello psichiatrico ma sicuramente psicologico che li pone in difficoltà relazionali familiari e all'esterno e le famiglie
E poi andiamo a vedere subito
Cosa succede nella disinformazione politica nella disinformazione anche che accompagna le guerre gli scontri nella disinformazione che accompagna l'antisemitismo il disastro
Dell'alimentazione di un antisemitismo che viene buttato attraverso i cortei e scioperi
Le le flottiglie
Ma tante altre cose che viene buttato in mezzo al dibattito politico per radicalizzare lo in senso chi è più antisemita o meno antisemita o chi si vanta di esserlo sempre di più perché Hitler non ha fatto abbastanza un buon lavoro e si ammettono queste persone addirittura è vengono ricevute in Parlamento in Parlamento da personalità politiche che adesso non voglio speculare su questo breve è una cosa troppo seria per speculare in quest'età specularci in questa sede ma è lo stato dei fatti ed è questo
E allora si vede che quando si discute di fece news e disinformazione
Anche qui è stato presentato pochissimi giorni fa ieri abbiamo avuto un'audizione molto importante Parlamento le commissario per lo Stato di diritto le le informazione metro l'irlandese che tu ben conosce Carlo è venuto est a a sa sono sono uscite dalle statistiche proprio in questi giorni in questi testi in cui si dice che su un arco di una settimana su un arco di una settimana
Le e i giovani fra i e diciotto e venticinque anni campioni di giovani di questa categoria di età per il settantotto per cento di scendi a vivere in una settimana subito la diffusione martellante difetti Music di disinformazione di falsità totali
Di propaganda all'odio il settantotto per cento e poi più più che le tanti punti di riferimento salgono questo settantotto per cento tende ad attenuarsi perché evidentemente lo dico in tutto il lamento non letto tutto lo studio una tende a salire il senso critico e la capacità di affidarsi ad altre fonti e quindi si riequilibri a fino aiuta la sosta antenne che credo che siano ma forse perché non usano internet senza mente
Questo questo il motivo allora questo aspetto della del veleno che dobbiamo risanare il più possibile sul sul web esso e sulla disinformazione
Quando dicevo prima mi rivolgevo la senatrice mal pezzi abbiamo fatto delle cose insieme si è quello al quale lei si riferiva ma è anche una piccola cosa piccolissima cosa
Che ho segnalato ho dato il testo al commissario europeo proprio ieri
In versione inglese naturalmente non si poteva legione allegorici in aria
Una risoluzione che avuto alcune traversie ma che poi costituito un piccolo successo dalla nostra Commissione per le politiche non europea e della Commissione sulla disinformazione e ingerenze straniere
E già rese straniere quelle russe cinesi e iraniane
Per i motivi che sappiamo russe Ucraina e invasione dell'Europa nella testa di prudente cinesi il controstoria globale il dominio del mondo attraverso l'intelligenza artificiale ma loro sono i più bravi devo far vedere di sì formazione plateale del Partito comunista cinese in tutto il mondo e Iran antisemitismo addosso Israele Hamas gli ebrei dovunque essi siano
Allora son questi aspetti su questi aspetti siamo ma dire neanche con troppa fatica siamo trovati veramente in un contesto di omogeneità di intenti
E questo è stato estremamente positivo la abbia fatto parecchio dizioni
Se se siamo siamo usciti e siamo usciti Conte con no cioè il voto il voto è stato all'unanimità se non per una marcatura dei due colleghi Cinquestelle che però l'anno che si sono astenuti
E che l'hanno però giustificato anche l'astensione dicendo che ci voleva ancora più tempo con altra audizione diceva che non era il parere Parodi tutti gli altri Peppercorn per cui possiamo anche dire che ci sia stata una convergenza che sinceramente
Neanche favorevolmente sorpreso data anche la l'intensità dei dibattiti che abbiamo su tantissime cose e potremmo potremmo citarne ma allora quest'aspetto del riso informazione attenzione perché perché dico l'aspetto cioè è la la vera vogliamo cambiarla guerra quella che c'è in Europa vogliamo chiamarla guerra quella che c'è stata speriamo e che sia finita in in Medioriente o guerre quelle che ci sono in Sudan in alta in tante altre parti del mondo quaranta lento quaranta conflitti
Intera statali o Inter statuali in tutte queste situazioni il gioco fondamentale è la una volta si chiamava propaganda qui si chiama condizionamento cognitivo
Perché nel momento in cui convinco la gente
In Italia che noi dobbiamo difenderci che non si può spendere una buona parola neanche per parlar di difesa del paese di sicurezza del Paese
Perché la pace è bellissima E allor tutti corriamo in mano col Vangelo col Corano Oko con altri testi sacri convinti che con questo risolviamo le cose
E su questo di manipolazione cognitivo o vedete mentre c'è la riscrittura della storia che viene fatta vendere anche nel nostro scuole
Ma ma cose qual è la realtà di quei paesi che operano in questo modo è sempre anche al loro interno in modo molto molto violento
Sempre quello della manipolazione della coscienza di giovani li faccio per Totti soltanto un esempio
Si è scoperto che duecento quattro siti
Grandi campi di raccolta istituzioni
Diciamo così sanitarie scolastiche duecentoquattro ostentano sono state create svuotata rifatte
Per ospitare decine di migliaia di bambini ucraini sottratti alle loro famiglie oppure sottratti dal paese trasferite dal paese rapiti massicciamente
Era già successo in Ucraina con l'invasione con l'invasione russa in Ucraina nel e nel Donbass
E perché il discorso della della manipolazione delle coscienze della disinformazione che poi ci viene rovesciata addosso e I soliti ignoti I soliti idioti si chiamava una volta la comprano automaticamente magari anche per per ciò che per interessi di ogni tipo
Questi bambini vengono talmente condizionati nel giro di pochissime settimane dalla loro
Dal dal loro rastrellamento dai luoghi dove si trovavano
Che nei casi in diversi casi in cui si è riusciti a recuperarli riportarle a casa non voleva più stare con loro famiglie ne volevano più parlare ucraino
Perché erano stati completamente deformati da questo sistema educativo ma anche manipolativo anche anche sul web
Ecco questo il punto della conoscenza che ne vogliamo forma affermare ma vogliamo far sapere che queste cose avvengono e vogliamo lavorare insieme perché ci sono immobili l'Europa ha un patrimonio notevolissimo di a chi comunitario sul piano non soltanto della legislazione che viene fatta al Parlamento europeo ed altri logo cioè dalla commissione
Quindi dal dall'insieme ed ecco del consiglio europeo quindi non è soltanto in quella sede ma è nella capacità del dell'Europa di aver creato anche una un mondo di conoscenze europea
Che capiscono perfettamente più di altri più del mondo americano non parliamo di quello cinese come ad esempio l'intelligenza artificiale deve essere e in qualche modo regolamentata è chiaro che è difficile compito ben bilanciare l'esigenza di approva procedere scientificamente andare avanti nel nell'utilizzo intelligenza artificiale
E dall'altro regolamentarla ma ci sono si parla di ritardare l'entrata in vigore del regolamento di un anno di due anni di modificarla ma ci sono comunque delle questioni che riguardano protezione di dati e soprattutto le piattaforme informatiche
Sulle quali ci deve essere un inizio di responsabilità di che gestisce le piattaforme ci sono due premi Nobel dell'economia di due anni fa che ha scritto un importante libro il potere il progresso in questo libro l'elemento centrale sugli aspetti del funzionamento dell'informatica delle piattaforme è il tentativo la il messaggio forte la campagna che loro hanno fatto partire
Per smantellare il cosiddetto articolo duecentotré dell'American de dissensi parte cioè un paragrafo normativi di norma che dice bene
Tutto il mondo dell'informatica non può soggiacere ai principi di responsabilità che previsto per la stampa ecco ci sono voci importanti
Sono molto scettico che questo passi nella stato del dibattito all'interno mese se americana ma il riferimento d'Europa il principio di responsabilità alle piattaforme informatica e credo che sia forse da calibrare ma sicuramente da difendere nel modo più assoluto grazie piazze Giulio
Al tavolo Fidanza maestra se ne devono andare ci tenevo un attimino a al terminare con due interventi importanti e uno di al marito Ben in caso che presidente di dell'associazione gioia
E da una una che tu caro lo e da un possedeva una visione ben chiara di quello che la situazione dei nostri giovani adolescenti oggi quindi ti chiedevo di dare riscontro grazie grazie per la pazienza grazie a voi per l'invito a giovani e Simona buongiorno a tutti voi
Cioè chiesti nasce lo scorso anno in risposta a uno stato emergenziale emergenza si si tratterà di Amore delle tre precedenti relazioni
A qui davanti c'era poche etiche le la nostra colonna portante della dell'associazione che con l'insieme che ho avuto fortemente questa questa realtà
Una uno stato di emergenza perché di questo si tratta abbiamo onde una ragazza bambini
Che al mio rientro dalla maternità come ricordavamo col professor Bernardo
Ricoveri non solo di patologie organiche pediatriche mi sarei trovata ad affrontare patologie neuropsichiatriche quindi medici di pronto soccorso che non li trattavano più Jacuzzi e che stavano i bambini beveva rinvii a
Compito atti insufficienze respiratorie alle casi di epilessia ci trovammo a un certo punto proiettati in quella che è la patologia neuropsichiatrica
Non pronti rapendo le competenze non certo punto siamo guardati San detti dobbiamo fare qualcosa perché non è più il tempo di delegare siamo pediatri
Ma dobbiamo integrarci con gli altri con altri colleghi quindi formare un team multidisciplinare di professionisti che Hope che operano nel nel campo sanitario
E intervenire su quello che allo stato attuale quindi c'è necessità di uno stato di salute mentale dei nostri dei nostri ragazzi dei bambini
Ricollegandoci agli altri ma altri odierno dei fermare l'educazione all'odio
L'odio verso terzi logico quindi che si si attua all'interno degli istituti scolastici all'interno del delle famiglie
Parte da un sentimento di odio verso se stessi questo provvedimento dei nostri ragazzi
Sono ragazzi che hanno bisogno di valorizzarsi mini sentirsi sentirsi accolti di sentirsi dissi e quindi questa invisibilità chimiche che da una fragilità emotiva importante
Ti porta ad avere comportamenti aggressivi per in primis verso se stessi motivo per cui troviamo fenomeni di autolesionismo
Tentati suicidi anche nella nella preadolescenza qui non sono più solo ragazzi
Giovani giovani adulti ma anche bambini questo spaventa perché son bambino
Al quale si chiede perché a parte i neuropsichiatri chiedono navi paura di morire lo dico a te ho paura di vivere
Fa più paura direste di sentirmi solo all'interno di un contesto che mi lascia solo Queen hanno bisogno lo dicono espressi espressamente anche questo questo forte disagio che sento
Ed è il motivo per cui un team quindi l'équipe quello che vogliamo dare in in aggiunte proprio dei professionisti del campo che coordinati da una figura queste qua del pediatra del pediatra e Pellè la figura professionale che incontrano per familiari appunto inizio mai sono calate all'interno di di un nucleo che ha bisogno di essere supportato quindi supporto alla genitorialità come c'era anche la senatrice e i primi siamo medici San pediatri ma non da genitore tutta un'altra cosa
Essere madre essere padre non c'è professionismo che tenga ecco e quindi noi cresciamo insieme a loro ed è motivo per cui ne vorremmo entrare nelle scuole The professor Bernardo ci appoggia in questo perché vede puntura lungimiranza
Di quello che si vuole ci si vuole calare all'interno con quelle realtà non vogliamo abbiamo la responsabilità dei nostri ragazzi e quindi come me di percorsi strategici
Individualizzati quinta poter ascoltare questi ragazzi comprendere quello che stanno cercando di dire e intervenire intervenire accogliendo l'intervenire con dei percorsi anche specialistici quindi onorevoli anche Germini giustamente ricordava la cui importanza anche di di reinserire la figura dello psicologo
E questo è quello che vogliamo fare quindi insieme coordinarci integrarci quindi medici psicologi neuropsichiatri ma anche appunto aperti educatori cuoce tutto con tutti quelli che si occupano delle dei ragazzi in età evolutiva perché sono ragazzi informazione c'è bisogno di messaggi positivi c'è bisogno di di un benessere che sia psicofisico quindi un approccio olistico alla alla salute non possiamo dedicarci di salute fisica senza salute mentale
Quindi questo è la nostra la nostra proposta dichiarazione deve essere seguito credo che abbia del scusate dicevo proprio per passare ha a Carlo Di Blasi che secondo me una anche delle problematiche
Io sempre il sempre fatto sporta credo anche Ciofani da ragazzo cioè noi i nostri genitori ci hanno ci hanno spinto a fare sport perché comunque a per loro era su mens sana in corpore sano
Effettivamente io i miei figli Elio tutti e due spinti tutti e tre in verità anche Caterina prima del coprite cioè faceva Sport tre quattro volte la settimana
Forse il colpita anche fatto questo cioè a un po'disabituati ragazzi
A fare sport all'importanza dello sport anche dal punto di vista psicologico Carlo Di Blasi
Grazie Simona ed giuro sarò brevissimo allora arrivata tale quindi sono intanto vi ringrazio moltissimo per questo invito perché dà l'occasione di a fare chiarezza su una cosa al rischio di essere provocatorio ma e importante è capirsi da dove nasce l'odio cos'è l'aggressività cos'è la violenza sono tre aspetti della stessa cosa
L'uomo il bambino o la bambina sono aggressive nascono aggressivi è una costa una cosa è una cosa innata poi cosa succede si trasforma e può diventare competizione nello sport nello studio in tante cose
Ecco e questo il pezzo che manca
Ma ancora dove nasce l'odio se l'avessimo chiesto negli anni settanta era facilissimo
è durata trent'anni e dal sessanta sessantotto fino a ottantaquattro circa la grande violenza per ideologia stata lunghissima la battaglia
E cornate vedere molti se lo dimenticano e poi c'era la violenza
Delle rapine perché si spara in strada non solo per politica le varie bande le varie cose eccetera eccetera tutte cose che si sono spostate per un periodo ce le siamo dimenticate adesso tornano in un modo diverso allora
Il abbia Prato moltissimo dei social certo che la il social una palestra di odio sicuramente perché se non si è visti commettere qualcosa
E che gusto c'è quindi la cosa più incredibile che loro denunciano se stessi
Nel momento in cui loro loro parlo dei ragazzini che sono lasciati soli
Perché c'è anche il tema della solitudine sono soli e vengono protetti da chi dal branco il branco dà delle regole io le regole dicono fai sui Navigli
E Davies sfidare uno lo devi menare grati se non è per furto non è per ideologia è per ora dire che si parte di un gruppo e la tua regolare lo meno tanto sono tranquillo perché se per caso questo risponde c'è il branco che entra rumeno a sua volta quindi tutte queste cose mi richiama e e e allora e allora io riprendo una cosa che ha detto prima a Carlo Fidanza avete ripreso anche voi il il tema dell'alleanza
Allora ma il termine fatti bruttissimo sono le agenzie di educazione però il la realtà vera è questa che nel momento in cui il genitore non è più percepito come autorevole
Talvolta può diventare autoritario ma non è più percepito come autorevole tranne i casi in cui i genitori sanno fare i genitori ma prima avete citato dei casi di genitori che è assolutamente il caso in dei genitori in jeans mi ha molto impressionato ma lo lo capisco
Io ma perché non lo sa io sono presidente una federazione di arti marziali sporca come Chimento eccetera eccetera ormai siamo subiamo un boom incredibile
Di famiglie che vengono da noi in realtà in alcuni casi prima di accettare il ragazzino la ragazzina
Io chiedo sempre di fare un piccolo colloquio per capire qual è cosa ci hanno cosa è successo prima qual è la cosa e attenzione non ci sono solo ragazzi che hanno subito violenze
Fisiche o morali o sui sociale ce ne sono anche semplicemente di ragazzi
Timidi delle ragazze perse
E quello che bisogna fare il tema vero è la scuola di coraggio
Bisogna che questi ragazzi escano dal concetto del branco per entrare nel concerto della compagnia
Che è un altro mondo era quella che probabilmente viviamo noi quand'eravamo ragazzi maniera magari anche competitiva con altre compagnie che aveva le ragazzine più carini che nelle feste più belle che aveva la moto c'era era un'altra nuova
Ecco allora bisogna spostare non si può togliere l'aggressività bisogna Mutu Garland sublimare la e portarla in un altro concetto e quindi ecco qui arrivo e concludo
Che cosa bisognerebbe fare perché alla fine
I temi che abbiamo capito e abbiamo
è stato bellissimo saprò scortato delle delle degli interventi veramente che mi hanno dato di spunti per altre cose su cui noi faremo poi nel nostro e palestre però il tema vero è ma e allora che cosa si può fare lo si può fare una cosa
Secondo me la parola Leanza bisogna unire alcol alla famiglia che Fanna è in affanno alla scuola che non è sufficiente anche il il la la presenza di diciamo una connessione con il mondo delle palestre
Io parlo del mio che è più semplice modello finanziari ha dei valori che sono diciamo e facciamo anche un lavoro etico ma comunque potrebbe anche essere Ascoli vaschette di colleghi eccetera in cui faccio un esempio sulla sulle nostre palestre se è un ragazzino è complesso e competitivo non può fumare
Tra i popoli a calarsi
Ma lo capisce da sé
Al netto che il ragazzo che noi quando rileviamo fuori dalla palestra che si si fanno la sigaretta perché succede rispediamo immediatamente che dopo un esercizio
Il il scusi dottore lei disposte gare bene e i villi cioè c'è un problema maggiore di penetrazione del catrame e lo si spiega in due parole c'è bisogno di dire molte cose parchetto domani se ti alleni prenderà in meno
Fine
Già si sente scusatemi sfigato
Perché il concetto è quello che lascia in calce cioè imporre il senso della Borgogna che se fumi se ti droghi Semini uno in cinque contro uno non sul ring tu io e alla fine ci abbracciamo se è stato più bravo di me sudato bravo io
E colorati arrivo al punto
Ma
Vogliamo pensare a degli Stati generali
Della consapevolezza perché il termine la consapevolezza sapere di che cosa stiamo parlando
E abbinare nelle scuole non l'ho già lo facciamo è un attimo per vero facciamo Firenze lo facciamo a Roma non lo facciamo a Milano ma sarebbe bello farlo anche qui l'abbiamo fatto per tanti anni ma non lo facciamo più portiamo i nostri campioni nostre campionesse nelle scuole
Che diventa che spiegano raccontano a Roma abbiamo Mattia faraoniche sta facendo un progetto per li stimo i ragazzi lo conoscono per loro è un un mica un campione del mondo che è anche molto forte sui social ma sul forze sociali in positivo
Cioè e uno di quelli che sui social
Non è un è un modello non è non è ma capito non è quello che GTT dice K i fan anche le sue stupidaggine
Battute eccetera eccetera però non è uno per cui diciamo guarda questo qui ha preso il motorino ed è salita saltato col motorino in acque ha rovinato il motorino ricordate anche questa cosa del tempo
Non è no lui è un'altra roba e spiega seminate cose e quando va nelle scuole file video nella scuola
E e tante cose di questo gene quindi arrivo al punto
Degli stati generali della consapevolezza per hotel coraggio chiamiamolo come vogliamo però in cui in quel giorno si radunano tutte le persone che hanno un titolo per parlare ai alla fine però si fa un progetto che vede partire dal ministero
Perché se noi avessimo la possibilità ma dal programma di aprire dei campioni dello sport non è necessariamente detto che siano i nostri ma che comunque che vengono riconosciuti come immaginate ai tempi tromba o Valentino Rossi
Dico Mattia perché ha attuale più attuale oggi che vanno nelle scuole e diventano modelli ragazzi dopo dicono però in una scuola Firenze successo una cosa pazzesca portando una campionessa del mondo che parlo di violenza
Io faccio sempre ero ero moderatore cerco sempre di avere riaprire il dibattito cioè di fare interagire coi fatti quello che si diceva prima ascoltarli prima di ciò che cerco sempre di non parlava nessuno silenzio più totale
Finito il finito la la lei all'incontro tutte le ragazze come un curva tutt'ma satem transate c'era una una Magna eccetera sono andate dalla campionessa volevano parlare con lei ma volevano parlare fra donne con la donna
C'erano troppi maschi quindi non volevano quindi volevano una loro intimità e si sono raccontate e sono uscite le cose tremende tratto cosa buffa piccolo aneddoto all'uscita dalla scuola un ragazzino di un'altra scuola aspettava una di queste ragazze
Per Boulez Zana
Ed è successo in mezzo alla all'aula
Non non vi dicono abbiamo dovuto sottrarre alla io perché a questo punto avevano preso forse la compagnia scontro branco aveva difeso l'amica
Questo è arrivato lì urlava delle cose eccetera eccetera perché erano fresche di queste tre quindi chiudo non voglio per farvi perdere altro tempo
Secondo me in concreto bisognerebbe lanciare iniziative di questo genere che parte da Milano che è sempre stato un laboratorio forte e che poi vada anche nelle altre città che sono più avanti di noi perché Firenze e Roma già lo fanno con noi in maniera continuativa e cercare questo il credo che sia il punto il punto finale cercare di portare un'educazione al coraggio
Non per reagire ma per non essere sempre vittime basta essere essere sottoposti ai procuratori cerchiamo di dare una risposta ma di gruppo grazie Carlo Di Blasi grazie a tutti voi che avete resistito graziare radio radicale che ha permesso di registrare questo nostro incontro e che ci permetterà poi di rivederlo
Ci diamo appuntamento a non tantissimo tra tantissimo tempo penso che nel giro di un paio di mesi qualche cosa di nuovo proprio su questo questa visione ci sarà e quindi grazie a tutti di essere stati con