Presentazione del libro a cura di Giorgio Fidelbo e Enrico Gallucci "Liber amicorum per Giorgio Lattanzi" (Giuffrè Francis Lefebvre)

Sì
Anzitutto
Siamo molto nati che la nostra preside presenza disabile
Ci porta i saluti L'Aquila
Ecco l'aumento a causa
Grazie diamo la parola alla nostra preside se salita biglietterie dei salotti
Iniziali
Eppure buon pomeriggio rinvenute Benvenuti è con vero piacere che sono qui
Perché noi siamo qui oggi per festeggiare e operare il presidente Giorgio Lattanzi non sono io e devo dire e ricordare hanno ai punti la personalità
Di Giorgio Lattanzi già giudice della Corte Costituzionale presidente Comit del comitato direttivo della Scuola superiore della magistratura si è laureato come dicevamo poc'anzi qui nel mille novecentosessantadue seguito da Giuliano Vassalli
Quindi diciamo che è una fortuna per tutti noi avere accanto uno degli allievi di Giuliano Vassalli
Ha percorso tutte le tappe l'itinerario della magistratura fino alla Cassazione dove è entrato nel mille novecentottantacinque
Poiché avuto incarichi vari presso il ministero della Giustizia fino all'ultimo per la riforma Cartabia autore di numerose pagine sulle quali noi ci siamo formati alcuni di noi in modo particolare
Pagine di diritto penale e di procedura penale insomma ringrazio Marco al nome della facoltà di giurisprudenza che ho l'onore qui di rappresentare e di tutti i colleghi e le colleghe della facoltà di giurisprudenza
Per festeggiare uomo cane
Giuliano
Giorgio Lattanzi testimone significativo del nostro tempo
Paradigma di servizio alle istituzioni cifra di riferimento perché nelle azioni di studiose e studiosi che si sono formati al suo magistero di questo non posso che ringraziare quanti hanno contribuito a questo pomeriggio in onore del presidente Lattanzi in particolare oltre che a ringraziare il collega
E amico Massimo De Mille ringrazio Marco cambia Martella che si è fatto promotore insieme a tutti i suoi
Allievi insieme a tutti i suoi collaboratori saluto a nome della facoltà agli illustri relatori presenti
Durante questo pomeriggio di riflessione e io omaggio al nostro presidente grazie
Ringraziamo la presidenza Avitabile
Iniziamo
Il cioè
L'incontro di oggi pomeriggio
E che cosa facciamo oggi pomeriggio presentiamo una raccolta di saggi dedicati al Presidente Giorgio Lattanzi dopo vi sarà l'istituto è stato tutti i ruoli tutte le cariche
Tutto quello che ho fatto nella nella sua vita di di giurista
Ecco diciamo
Io non non faccio parte la magistratura commi Visa ha detto è stato presidente della Corte costituzionale e presidente di sezione della Cassazione presidente la scuola
Della magistratura ma come dire personalmente ho ho avuto la possibilità di di stargli molto vicino perché è stato per lungo tempo ma lo è ancora il direttore dei della rivista Cassazione penale che oltre a essere una rivista giuridica è una sorta di di scena Corona
Come se fosse un luogo di incontro e di dibattito tra diverse culture sia quella della magistratura sia quella del dell'avvocatura è anche quella di diciamo scientifica dei professori messi dai quindi
Per me
E è come dire uso questa parola un atto di gratitudine verso una persona che ha dato tanto
Non solo a me ma a a tantissime persone sono formate con lui dal punto di vista giuridico e quindi così avevo piacere di organizzare un incontro presentare questo libro questa raccolta di disagi e in suo in suo onore
Perché lo presentiamo a visita
A studenti e dottorandi oltre che agli amici colleghi magistrati professionistica
Perché
Si tratta di come dire una persona un giurista un magistrato che come dire ecumenico che ha abbracciato tantissime esperienze non solo quelle punto alla magistratura ma anche stato professore di procedura penale alla LUISS ma e io ne volevo sottolinea qui grati per un come dire
Un ricordo più personale
Tematiche forse spesso non sono stati sottolineati che ho potuto comprende così per tutti gli anni con cui abbiamo creato insieme Cassazione penale e alle rassegne
Lattanzi Lupoi penale e di procedura penale cioè questo carattere
Di anticipare il futuro di essere un un uomo sempre moderno sempre i visionari soprattutto innovatore non solo dal punto di vista giuridico ma anche tecnologico perché dal punto di vista ecologico è stata la persona che ha sempre sempre avanti agli altri
E l'altro tratto caratteristico che come dire
Ritengo sempre gli studenti perché secondo me come dire proprio quell'aspetto che ti fa spesso diventa il più bravo degli altri due materie giuridiche quello di riuscire a isolare nella complessità delle questioni le dato fondamentale
Come Vieri il punto focale quello e permette di risolvere i problemi giganteschi ma che poi vengono risolti attraverso un'idea che colpisce nel sì
Ecco che a me sembra che presidente Lattanzi diciamo è significativo per un genio che cioè un gene unificante perché è un genere di studioso che unisce sia la specie del magistrato siano spese presso il sicario ecco perché
Ciò mi fa piacere presentare questa raccolta di studi essermi fatto promotori in questa sede
Anche perché io credo che non ci sia una distanza assira Timoria anzi la facoltà di giurisprudenza proprio il luogo dove deve esserci una sintesi tra teoria e prassi
E anzi meglio a me sembra che non ci può essere una prassi corretta senza un'efficace robusto fondamento teorico
E quindi già abbiamo chiamato qui alcuni di a presentare questa raccolta di studi non solo
Due altissimi magistrati che hanno contribuito a a questi studi non vuoi Giorgio Lattanzi ma anche due professori universitari quindi avremo due
Magistrati importantissimi che quando ricoperto ruoli fondamentali Hunter la cassazione e poi dalla Cassazione Edouard presso il Sidari professione sita io
Che sente e parlare lo presento gli studenti chiaramente perché ci sono gli studenti e per il sorpasso presso insita
Di Firenze che
Effettivamente se non è il più alto autorevole secondo me lo è il tre più due o di penalisti italiani permette il più autorevole
E ma non solo e questo il suo merito per cui l'ho chiamato ma perché lui è da sempre amico del presidente Lattanzi
E io noto sempre notato che hanno una visione comune delle cose stanno sulla stessa lunghezza d'onda sulle questioni giuridiche quindi diciamo ho cercato in tutti i modi farlo venire lo ringrazio
Perché diciamo c'ha fatto negli assetti poiché il professor Massimo Tonini che lo conoscete
Is dentino conosco perché professori ritornare qui e non sta a me presentarlo perché lui è veramente uno dei grandi studiosi del diritto penale italiano e oltretutto è da sempre vicino alla rivista Cassazione penale mi fa parte anche come diciamo componente dei diciamo del Comitato
Scientifico quindi detto questo diamo la parola al presidente Giorgio Fidelbo che insieme al consigliere Gallucci Enrico Gallucci accurato
Il libero di studia mi libera Micol Giorgio Lattanzi il diciamo insieme di studi sono contenuti in questo libro che in introduce e spiegherà le ragioni di questo libro
Grazie a tutti benvenuti e con la parola al presidente Giorgio Fidelbo
Allora grazie Marco e
Davvero pochi minuti
Spiegare le ragioni di questo di questa iniziativa iniziativa che i liberali Cormio sono fanno parte un po'della tradizione universitaria credo che sia abbastanza inconsueto forse la prima volta che un liberal come Stato dedicato a una giurista non accademico ma come Giorgio Lattanzi
Un un magistrato dico pochi minuti per spiegare in qualche modo di rispondere
Ai tantissimi amici colleghi e professori che dopo l'uscita della delibere delibera mi conferma
Mi hanno interpellato un po'Piccardi per chiedermi come mai non li avessimo coinvolti nell'omaggio a Giorgio Lattanzi e ognuno sottolineata la stima simpatia l'ammirazione per Giorgio
Tutte richieste di partecipazione sincere che in qualche modo mi hanno fatto rendere conto immediatamente
Della limitatezza di questo di questo libro perché per rendere omaggio a Giorgio Lattanzi a questo punto ci vorrebbe una tribù in cui ci sarà qualche altra iniziativa
In realtà questo omaggio viene fatto da parte di coloro che hanno avuto voglio dire la fortuna
Di lavorare fianco a fianco con con Giorgio per Giorgio Lattanzi in Corte di Cassazione al ministero della giustizia in Corte Costituzionale nell'ambito della sua perché io dico la sua rivista Cassazione penale
Cioè in alcune delle sue tante esperienze professionali in cui Giorgio Lattanzi ha portato il suo stile asciutto
La sua personalità forte
La sua umanità e disponibilità all'ascolto la sua capacità di essere un ma esistono senza fare il maestro
E questo libro un omaggio di conoscenza da parte di un gruppo piuttosto vasto che partecipando direttamente
Alle esperienze di lavoro con Giorgio Lattanzi collaborando a vario titolo pur lui
Ha avuto la possibilità di confrontarsi e di conoscere non solo il suo modo di lavorare
Ma il suo pensiero sul diritto sull'interpretazione del diritto e lei la sua filosofia di vita e alla fine si è sentito in qualche modo di appartenere ad una scuola
Perché Giorgio Lattanzi ha questa capacità di fare gruppo di insegnare senza mai mettersi in cattedra un insegnamento che spesso io avvenuto siamo tutti un po'testimoni in questa di questa cosa che stesse avvenuto attraverso quelle chiacchierate
Che sembrano improvvisate Mati accorgimento io sentii che sta dicendo cose importanti
Che ti risolvono la questione giuridica risolvi problemi che gli è sottoposto un discorso quasi un discorrere quasi quasi socratico con Giordano nella piacevolezza infinita
Ognuno di noi ha collaborato con lui al ministero tutti gli autori che hanno fatto
Hanno preso parte a questo quest'opera
Quindi hanno collaborato con lui al ministero
O anche col avuto come presidente nelle camere di consiglio in Cassazione
O che si è comunque confrontato con lui solo per avere un consiglio qualche una risposta su un problema giuridico in qualche modo uscito da quest'incontro arricchito
Per il Liber agricolo ma in qualche modo rispecchia le diverse esperienze di Giorgio Lattanzi e di queste esperienze gli autori offrono la loro testimonianza diretta
La prima parte del libro si riferisce al giurista e legislatore
La sua presenza al ministero della giustizia
Ha sempre contribuito insomma a realizzare interventi normativi innovativi diceva anche anche Marco poco fa
Ne parlerà sicuramente probabilmente Ernesto Lupo di questa esperienza
Tra gli interventi in cui Giorgio a contribuito a a realizzare io penso la responsabilità amministrativa delle persone giuridiche e da ultimo anche alla alla riforma la riforma cartaria
Un'altra parte dedicata invece al giudice delle corti fino alla Cassazione giudice della Corte costituzionale e sono state commentate
Alcune delle sentenze più importanti di Giorgio Lattanzi sia come consigliere della Corte di Cassazione che come giudice qui presente la Corte costituzionale io li riguardava un attimo
Il lungo di se sentenze delle Sezioni Unite redatti da Giorgio sono più di cento ospiti forse uno dei pochi magistrati alla corte di cassazione che ha fatto un numero così imponente di sentenze delle sezioni unite l'ultima parte del libro
Riguardo invece alcuni dei temi nuovi che lo hanno intervistato da ultimo compreso anche l'intelligenza artificiale perché loro diceva Marco Giorgio anche uno molto interessato alla tecnologia il favore questo il
Dunque tutte
E concludo tutte queste esperienze tutte esperienze in cui Giorgio Lattanzi ha portato il suo entusiasmo critico la sua capacità di ragionatore logico la sua sensibilità di giurista raffinato sei
Tre anti dogmatico aperto alle novità mai formalista
E credo che di questo e dei qualche contributo di vari autori parleranno Ernesto Lupo
Chi ha voluto partecipare anch'egli all'opera della delibera pur non potendo essere considerato un allievo di Giorgio Lattanzi ma piuttosto un amico fraterno Di Giorgio con cui ha condiviso quasi tutte le esperienze più importanti
Che
Che sono stati realizzati ne parleranno i professori Francesco Palazzo e Massimo Turingia presentati da Marco che hanno avuto e hanno rapporto di frequentazione culturale e non solo con Giorgio professori anch'essi antidogmatismo stati selezionati probabilmente anche per questo
E ne parleranno e non atti altro amico storico di Giorgio anche lui anti formalista d'eccellenza
Ascoltiamoli
Grazie e quindi dare subito la parola al prossimo Palazzo come dire per la sua suo la sua opinione quello che vuol dire
Lasciamo libero di dire tutto quello che vuole prendersi tutto il tempo che vuole qui alla Sapienza
Grazie
Grazie davvero di cuore a Marco Gambardella il presidente decide Popper questo invito sono veramente felice di essere via festeggiare
Giorgio Lattanzi questa occasione Uganda possibilità di esprimere
Per così dire ufficialmente la mia profonda riconoscenza per Giorgio
E naturalmente il mio affetto
L'ho sempre considerato soprattutto negli ultimi anni qui siamo stati legati il mio fratello maggiore
Da cui andare quando c'era bisogno di avere un consiglio quando la
Questione era particolarmente spinoso
Una gratitudine la mia
Che è però tutta speciale rispetto ad esempio alla gratitudine e gli autori del libro era amico
Va be'ricordato pure il presidente Fidelbo gli autori libero
Pressoché tutti sono stati e i collaboratori anche Di Giorgio hanno lavorato congiuntura in qualche modo quindi hanno
Dato qualcosa aggiunge lo hanno ricevuto mando anche dato per il semplice e banale fatto di avere lavorato il punto in cui
Io ho solamente Parenzo raggiunge l'ho solamente ricevuto da Giorgio nono dato proprio niente a Giorgio non potevo dare qualcosa
E ho ricevuto da Giorgio fin dai tempi in cui giovanissimo non è un laureato cercavo di fare un bagno nella concretezza del diritto
Mettendovi a compulsare a sfogliare
La rassegna sul codice penale e quello strumento straordinario
Che era è sarà Cassazione penale proprio un bagno di concretezza lasciando libri in qualche volta un po'troppo astrusi ma poi dopo quando l'ho conosciuto personalmente nelle varie commissioni ministeriali di bei tempi dei bei tempi che furono in quei bei tempi in cui c'era davvero l'entusiasmo di creare e innovare nell'ordinamento penale
E lì
Ho appresso da Giorgio il suo insegnamento un insediamento fatto di saggezza prima di tutto
Accompagnata da un pragmatismo in Lumina tu ed innovativo ma mai scelgo di una fedeltà ai principi
A quei principi la cui fedeltà indirette su occasioni di manifestare in modo particolarmente evidente nella sua nel suo magistero di giudice costituzionale
Basti ricordare una per tutti la vicenda terrena con
Ma quello che mi ha sempre affascinato Di Giorgio e ancora oggi egli mi fa onore nella sua confidenza della sua amicizia
Quello che mi ha sempre affascinato Di Giorgio è la autorevolezza
Un'autorevolezza non esibita
Non l'ostentata non esteriore ma un'autorevolezza direi
Naturale
In da spontanea
Un'autorevolezza che gli deriva dal non subire in condizionamenti esterni di nessun tipo
E nemmeno quelli che vengono da schemi precostituiti che molti di noi poi finiscono per assorbire magari anche inconsapevolmente
E questa capacità di fornire sempre soluzioni innovative
è pure ed efficaci
Io vorrei questo è il mio Brevi parole
Toccare due temi due temi che mi sembrano essere tra i più Carlo a quelli affrontati da Giorgio soprattutto negli ultimi anni
Il tema della discrezionalità del giudice particolare la discrezionalità con misura attiva della pena e il tema del ruolo della Cassazione
Due temi che hanno subito certamente trasformazioni in un panorama giuridico odierno che è molto mutato
Da quello di qualche decennio fa
Mi pare di potere dire grosso modo che primo tema discrezionalità è un tema che Giorgio a
Scandagliato soprattutto nell'esercizio della della sua funzione di giudice costituzionale
L'altro tema quello del ruolo del della Cassazione
è un tema che evidentemente gli si porta dietro da sempre insieme alla sua esperienza di con giudice di di di di legittimità e un tema sul quale non ha mancato di tornare anche recentemente poco più di un anno fa
Due temi tra i quali mi pare ci sia anche un evidente collegamenti
Primo tema discrezionalità con misura attiva
Mi pare di poter dire Piergiorgio è un fautore
Della discrezionalità giudiziale commisurati Ivan particolare e del suo potenziamento
Basti pensare a tutte le sentenze costituzionali in tema di recidiva e di giudizio di bilanciamento delle circostanze
E questa discrezionalità cresce fatalmente nel sistema odierno
Per due motivi fondamentali in negativo per così dire per contrastare la tendenza legislativa
A modellare il trattamento sanzionatorio mediante presunzioni legali di pericolosità
è una tendenza alla quale occorre far fronte in positivo eterea più rilevante del mio Paese la discrezionalità cresce per realizzare sempre più pienamente il principio il proporzione che è sempre fondamentale ma in penale come non mai
I principi di proporzione deve valere non solo in astratto nella cosiddetta comminatoria legale
Della sanzione ma anche e soprattutto in concreto nel momento in cui ci si trova davanti un uomo in carne ed ossa è un fatto storico
La discrezionalità giudiziale cresce cresciuta in questi anni sta crescendo quasi a dismisura con l'accrescere l'aumentare
Delle varie alternative sanzionatorie che che sono messe nelle mani
Del giudice le alternative sanzionatoria crescono la discrezionalità non solo per così dire quantitativamente perché ne danno di più dallo più occasioni
Ma anche per così dire quantitativamente perché introducono una discrezionalità chi pensa una discrezionalità
Che implica per per il giudice
L'esigenza di giudizi di tipo funzionale mistico cioè di adeguamento della risposta sanzionatoria Allo scopo particolare allo scopo rievoca
Giudice discrezionale si fa più Complesso si fa più articolato
Io
Non nego anzi laddove l'orlo detto lo scritto e ripetuto tante volte insieme a tanti altri che potenziamento della discrezionalità giudiziale in particolare nella discrezionalità con misure attiva
E valso talvolta a scaricare su giudice scelte che non venivano effettuate in sede legislativa
Fin dall'origine fin dalla lontana la riforma del mille novecentosettantaquattro che in fondo si potenziò la discrezionalità perché non si riusciva
A modificare legislativamente la parte speciale del codice ma
Io credo che c'è anche molto di più dietro questo fenomeno di potenziamento della discrezionalità giudiziale
E c'è
Anche la flessione della legalità in generale e la cresciuto ruolo del giudice sono conseguenze fatali
Delle difficoltà che incontra oggi la legge ad abbracciare tutta la complessità del reale
Ma poi capendo che dietro questo potenziamento della discrezionalità ci sia anche una radice profonda nascosta una effettiva e reale
E cioè c'è una istanza per rossonera mistica che è venuta una mano affermandosi nel sistema
La responsabilità penale era realmente personale
Quando riesce a modellarsi sulla concretezza del fatto se non rimane sempre qualcosa di astratto che ignora molta parte della ricchezza della persona umana
E ora la
Nel ruolo della Cassazione
Si potrebbe pensare che la flessione della legalità e l'accrescimento della discrezionalità abbiano ridotto il ruolo della Cassazione
Nell'eterna ambiguità della Cassazione tra giudice dello ius litiga Paolis il giudice se dello ius costituzioni s'sarebbe saltato il primo con la discrezionalità e sistemi a sottrarsi a controlli di legittimità
In fondo se la legalità SWAT ora evapora logicamente conseguentemente si potrebbe pensare che anche il compito della cosa Cassazione di assicurare l'esatta osservanza e la legge
Si riduce che l'osservanza della legge deve controllare se la legge non c'è più
E si potrebbe si potrebbe i Dico pensare che la discrezionalità discrezionalità che tecnicamente è norma senza fattispecie
è ricerca da parte del giudice dei fatti giuridicamente significativi dei fatti concreti
Giuridicamente significativi se queste indiscrezioni la discrezionalità e questa è tecnicamente
Si potrebbe pensare ecco il controllo della Cassazione sulla discrezionalità fatalmente impingere nel fatto va a toccare il fatto che egli è notoriamente
Di età
Ma io non credo che
Si debba essere debba e si possa instaurare questa relazione tra accrescimento della discrezionalità il riduzione del ruolo della Cassazione
A me sembra che il ruolo della tassazione al contrario si accentui si accentui nella sua funzione impropriamente nomofilattiche quanto più cresce il ruolo del formante giurisprudenziale
Quanto più cresce il disordine legislativo tanto più diventa fondamentale il ruolo della Cassazione come giudice nello Ius costituzione s'
E così specifico riguardo poi alla discrezionalità
Come misura attiva della sanzione del trattamento sanzionatorio la discrezionalità è vero che norma senza fattispecie ma la discrezionalità non è arbitri
Non è affatto tardi
La discrezionalità è necessariamente ispirata da credo ritenga
Di esercizio di questo potere criteri che non possono essere e contenuti nella legge esplicitamente o implicitamente
E poi l'uso di questi criteri una volta individuati l'uso concreto l'esercizio di questi criteri non può essere altro che razionalmente coerente corre non avrebbe senso
Quella norma del centotrentadue secondo comma che impone stranamente un obbligo di motivazione
E è scontato perché questa norma arriva tutto
Un tema di discrezionalità all'obbligo di motivazione
Proprio per sottolineare che proprio perché c'è un potere discrezionale quanto più discrezionale quanto più è necessaria una motivazione coerente e razionale regia conto e ragione dell'uso dei criteri che ispirano la discrezionalità
E allora discrezionalità e il ruolo della Cassazione sono due facce dello stesso fenomeni due facce sita in
Nello stesso giorno
In in uno stesso fenomeno che a me pare forse essere uno quello uno dei più dirompenti dei nostri temi molto noi dobbiamo a Giorgio Lattanzi su questi aspetti fondamentali della vita della innovazione degli ultimi anni
Grazie dunque Giurgola
Un grazie di cuore
E un ideale abbraccio da parte di un discepolo gran
Ringraziamo il professor Palazzo
Per un discorso che non era solo un discorso giuridico ma anche anche un discorso di grande affetto età sottolineato come
Quei Filicaja presidente Lattanzi la discrezionalità commis nativa euro dalla Cassazione sono diciamo sempre di più a cui chi
Negli ultimi tempi Edison si arrivi disordine legislativo sia per la cresciuto ruolo che vedi protagonista il diritto giurisprudenziale
I diamo la parola al professor Golini per il suo discorso grazie
Ecco una sintetica una poltroncine opposto piuttosto basse
E
Sono molto
Chiedo di essere rilievo di reale
Di fronte a Giorgio Lattanzi e a parlare di lui di alcune nessun rapporto che tra le tantissime cose che ha fatto
Ma sono riflessa impone il nostro incontro e nella nell'attività che ho avuto modo di svolgere tra da quando Bush sono stato un po'inizi così coinvolto nella comitato scientifico scientifica di Cassazione penale dove e che mi aveva chiesto di a suo tempo ecco così
Ha chiesto di essere presidente ed allora debbo dire che la nostra frequentazione è stata sempre legata convegno a a pubblicazioni a richieste anche devo dire di maggiore pur essendo no
Non ci si guarda mia forse frequentazione per di maggiore e più intensa presenza anche nella lista
Non ho sempre avuto tempo ma magari in futuro potresti adesso devo finire scusa puro molto impegnativo ma spero di avere più tempo
E e questo è stato il tempo e lo del diritto giurisprudenziale che il diritto penale giurisprudenziale che abbraccia devo dire gran parte della della sua ma anche della mia
Vita di studiosi giurista penalista e che diventato un leit motiv motivo dominante ecco questo vorrei dire qualcosa sul rapporto
Anche con la dottrina perché per villa dottrina non è molto rappresentato ecco in questo libro
Che ho ho consultato comunque con con grande interesse
E
Perché io credo che
Giorgio Lattanzi abbia sempre frequentato promosso il dialogo tra la giurisprudenza anche naturalmente nella rivista Cassazione penale anche se questo magari non emerge non è emerso in un modo così
Palese ecco nelle motivazioni delle sentenze come in altri casi le sue non sono
Sentenza manuale come e che pure sono importanti perché anche le sensazionali bisogna saperle scrivere e dentro le quali costituzionale molto molto dialogo con la dottrina
Perché sono più circoscritte a quello che il ruolo tipico classico effettivamente del magistrato il giudice che e deve risolvere un caso non semplicemente fare dottrina anch'esso di fatto dottrina
In questo
E e lo stile di queste sentenze io l'ho trovato anche
Sotto traccia perché tutto sotto traccia perché il dialogo con la dottrina è vietato esplicitamente nel nostro sistema siamo nel Germania ecco nullo lo sappiamo
Ecco ma
Presente anche personalmente devo dire in qualche caso alcuna sentenza ho visto un dialogo ecco così con
Con
Lavori scritti sia a me che l'altro insomma ecco molto
Un dialogo sotto sotterranee ma importante
Uno stile quindi
Mai sopra le righe di quello che è il ruolo istituzionale in un tempo di grandi completi come sappiamo fino ad oggi anche Trilogy
La
L'esempio ecco della dice lo stile Giorgio Lattanzi sia credo come sicuramente direttore della rivista che in quel che ho conosciuto un po'meglio delle sue tantissime altre attività sia come come
Estensore un presidente così importanti importantissimo sentenza
E quello di una di un modo di fare dottrina da parte della giurisprudenza perché la giurisprudenza fa dottrina sempre legato a una soluzione
Dei casi che realizza quello che è il vero compito del magistrato che è quello del bilanciamento è stato detto è stato detto è stato scritto ed è stato detto anche procedendo prima usando il termine anti dogmatico
Io non so se sia così corretto perché ovviamente bisogna intendersi su eccetera matita però certamente anti dogmatico nel senso che c'è sempre un bilanciamento che il compito specifico di giudice tra le diverse posizioni
Un bilanciamento quindi anche tra tesi contrapposte senza sposare una tesi astrattamente o ideologicamente o così culturalmente segnata ecco da un da sua profilarsi molto netto no
E questo è ciò che ha reso credito tante decisioni
Convincente
Convincenti perché non legate a una definizione a una neanche quando sarebbe stato possibile fu quasi facile
Adottare o ricordare una definizione dottrinali adesso farò un esempio uno soltanto
Che però mi ha mi ha sempre colpito perché è una sentenza che non è ricordata in questo libero amico rom
Lo so non perché lo abbia letto tutto perché avevo il PDS con PDF si può trovare più facilmente il riferimento ed è la sentenza non c'era la sentenza non si che le sezioni unite
Entro il ventisei novembre due mila e nove trenta marzo due mila dieci numero dodici mila quattrocentotrentatré
Sulla dolo eventuale nella ricettazione
Una sentenza singolare perché qui a differenza magari senza che i magistrati siano tutti d'accordo sempre assolutamente non lo so per niente e qui questo che sia stato proprio un caso in cui
è cambiato il relatore grazie Nese relatore poi dopo l'estensore dimezzato
Giorgio Lattanzi e questa è una sentenza su un caso molto particolare perché anticipa poi il Thyssenkrupp assolutamente in due punti fondamentali
Voglio ricordare perché il problema era quello ci sono anche in primis
Dottorandi studenti insomma la vicenda è nota però il rapporto fra l'incauto acquisto contravvenzione punibile astrattamente concreto settantatré per colpa e la ricettazione
Di fronte a una acquisto ecco diciamo effettuato con una sorta di dolo eventuale con la consapevolezza del rischio che la cosa sia di provenienza illecita no
Da sempre sincero una spaccatura fortissima cassazione ci decine di sentenze che vanno restituiti frutta un conflitto veramente importante
Un conflitto dove
C'è chi sosteneva che le
Come tutti i reati punibili per dolo anche nella ricettazione era possibile
La realizzazione di fatto con tormento e chi sosteneva invece che no perché se si arriva tormentone della ricettazione non si capiva come si poteva realizzare invece l'incauto acquisto
In modo rigoroso cioè acquisto in quante auto però con la consapevolezza che avrebbe potuto essere allora la
La una tesi diceva che non era possibile bisognava escludere isola virtuale da ricettazione
E quindi la ricitazione avrebbe dovuto essere punite assolti in via interpretativa soltanto per dormire Todor intenzionali
E una tesi invece tradizionali che sostenevano che era possibile anche il dolo eventuale ora di fronte a questa spaccatura qui si sceglie una diga una terza strada ammette grossi dolo eventuale né ricettazione ma soltanto a determinate condizioni
Una condizione devo dire che anticipa in Cassazione la passione della formula fra
Perché se il settanta l'atto c'è un'innovazione forte nella giurisprudenza perché tradizionalmente non era possibile sostegni cioè tradizionalmente si diceva che di fronte al doppio c'era sempre Donno Eaton Moretton rituale
E invece no
Per la prima volta veramente in Cassazione si dice chiaramente che il dubbio è compatibile con la colpa
Perché si può effettuare una rimozione della anche se qui non era su una Pinto futura ma sul presupposto della condotta la provenienza illecita della cosa comune di Tuturano
Erano sì e no il lavoro è compatibile con la colpa
Quindi poi si discute cosa che verrà poi ripresa dalle Sezioni Unite Thyssenkrupp successivamente diventa finalmente una tesi
Percorsa e applicate giurisprudenza dall'altro che non possiamo negare il dolo eventuale nella
Nella ricettazione perché se io in presenza di un dubbio però rimuovo e comunque
Acquisto bene
S'potrei ancora essere incolpa o comunque a realizzare una contravvenzione in quanto incauto acquisto quando invece diventa un delitto doloso molto più importante
Quando io lo acquisto ad ogni costo e di come se fosse comunque infelicità lo Quistello dice vorrei ugualmente a questo costo a queste condizioni
Questa questa veramente intelligente devo dire l'assoluzione nel caso concreto perché di fronte a una spaccatura che poteva sembrare effettivamente
Foriera di una inevitabile scelta tra l'una e l'altra si cerca sintonie indica una terza via
Che a mio avviso è assolutamente convincente perché è veramente il caso nel quale tutti gli altri casi invece sarà guidato acquisto in caso di dubbio eccetera quando non si possa arrivare a questa a questo convincimento
Io in questa in questa soluzione ferito vedete sia a me intimo
Oggi si dice che tutto deve essere prevedibile nome il giudizio la conoscibilità il diritto ecco quando si entra in camera di consiglio
E ci sono delle soluzioni nuove si si trova c'è spazio per delle soluzioni nuove nonché non siano nel novero di quelle possibili e quindi uno forse perché nell'ambito di una conoscibilità astratta
Ci stanno ma sono un uomo è il bello di quello che grossi chiamava l'Invencible invenzione del diritto
Effettivamente qui in questa in una soluzione come questa gente così come nella scelta concreta che
Giorgio Lattanzi fa nella sentenza sul falso in bilancio nella bancarotta nella bancarotta societaria
La scelta concreta tra l'abolizione totale la nona abolizione la scelta di un'abolizione parziale
Insieme però il riconoscimento no della possibilità
Di anche di un assegno soluzione di continuità tra nella successione di leggi per piatto dopo tanto in qualche caso anche criteri valutativi ecco questa soltanto logico strutturali
Questa duttilità
Nella capacità insomma sto a ripetere
Tutta questa vicenda naturalmente lato pernotta ma la duttilità nella nella nell'adottare soluzioni bilanciate aperte ecco a alla diversità possibile di casi concreti in questo io trovo che sia il il compito più straordinario è più importante che ha il giudice
Perché il giudice deve fare questo mondo che adottare
Una soluzione
Dottrinale ma deve atti recepire dalla dottrina le cose importanti che possono essere effettivamente che devono essere conosciute e attaccato ai case in questo devo dire vedo ho fatto solo un esempio ce ne sono tanti azzecco vedo davvero
Giorgio Lattanzi un maestro giudice maestro di diritto
Però vorrei ricordare anche questo problema proprio perché parliamo di dottrina
E i rapporti fra la magistratura e la dottrina
Che il tempo nel quale
Si è Giorgio Lattanzi che spesso che noi abbiamo vissuto è un tempo degli lontananza per certi versi tra la dottrina e la giurisprudenza lontananza istituzionale non personale nel suo caso non vedo una una lontananza personale ma per l'istituzione a Lecce
E c'è
Perché noi sappiamo che
è vietata la dissenting opinion
Non si può citare la dottrina anche se ci sono dei mezzi può indiretti per farla conoscere
Anche a noi stessi meritate le relazioni del massimario dalle stesse parti no
Parte in giudizio
Prendiamo una sentenza di common law
Ancora geloso sull'opzione politica saprà importa
Vediamo come la relazione massimario sia dentro la sentenza ce trovi una sentenza in cui cita la dottrina e la giurisprudenza fa una storia dell'istituto però nella sentenza ma è fuori in un atto separato
E l'assistenza come se ci fosse l'opinione pubblica di tutti d'accordo no
Ecco
Queste sono distanza importanti
Io non so quanti secoli avremo bisogno ancora di attendere perché si arrivi a svolte di questo tipo mi auguro che invece
Possano essere soltanto magari invece
E e tuttavia la stanza l'indicazione la la la l'esempio che io trovo ecco il giudice come Giorgio Lattanzi chiama così mi sono attualmente ma sensibilmente
Riconosciuto la dialettica le differenze nel rapporto fra la dottrina e giurisprudenza
Sia
Un un esempio sul quale si possa cercare di investire per una nuova e diversa cultura non solo della discrezionalità portante
Ma anche anche del rapporto fra giurisprudenza io credo che proprio l'esperienza di Cassazione penale l'esperienza di tanti suoi sentenze sia in questo senso
Un un esempio rilevante ma a dobbiamo avere il coraggio e la forza di andare oltre naturalmente passare avverso una strada
Una
Una una serie di riforme culturali prima ancora che normative e legislative nella direzione che ho cercato semplicemente dimenticare grazie Giorgio per tutti
Grazie attraverso il Tonini che
Cioè ricordato che alcune decisioni restano sono dei precedenti Stabilini hai portati due le sezioni che non c'era e le sezioni Giordano del due mila e due
In tema di successione giù nel tempo e solo come dire una piccola notazione personale proprio ieri al nelle consuete riunione di Cassazione penale martedì abbiamo ricordato la sentenza attenzione che non c'era perché ho chiesto di diciamo punto digitale digitale con la nota del del professor Donini perché ci Niguarda occorra diciamo del della della nota che cioè ha dato e quindi ciò a cui siamo appunto questi precedenti siano veramente
Dei precedenti stabili nel tempo per costituire come diciamo facciamo lezione spieghiamo che c'è stata una sezione niente mezzo che ha degli anni cinquanta che e due a settant'anni fino diciamo qualche tempo fa in tema di di di bancarotta quindi anche precedenti italiani
Possono durare sei settant'anni
Dai subito la parola adesso al al Presidente Nello Nappi il suo intervento che diciamo solo questo voglio dire effettivamente
Ci siamo appropriati del suo Copyright perché diciamo era il suo contributore libero che parlava di diciamo di antidogmatismo se non ricordo male
Grazie
Molti anni fa tantissimi anni fa
In occasione di un viaggio comune
Mi pare per un convegno a Senigallia
Giorgio ed io ci confrontammo sulla nostra sulle nostre esperienze Cina generi datogli senatoriali
E convenimmo
Che sono i figli ad educatrici alla tolleranza
Quando si tratta di adolescenti
Il problema anche su questo convenimmo
E ancora più difficile per chi c'ha un approccio laico
Perché il limite che alla tolleranza viene dal dalle la funzione educativa
E
E senza dogmi
Quando c'hai un approccio Hymn approccio laico
Poi
Quando i figli crescono questa
Tolleranza diventa un po'diventa un costume più nettamente sociale
E questo costume
Io l'ho ritrovato in quello che moltiplica partiva Giorgio Fidel vale la relazione e poc'anzi anche Marco Gambardella non parla hanno definito il Cenacolo
Che era un'occasione di incontro
Ricchissimo c'erano tanti giovani e e anche molti anziani
E ci confrontavamo
E nato con la tolleranza divenuta metodo
Perché certo capitava qualche volta di dire quella
Quella tesi non condivisa una cavolata no
Però ci si confrontava sempre nel merito
Opponendo argomenti argomenti
Non come il ricorso oggi purtroppo usare l'argomento Madonina Anna Piras per sminuire quello che si sa già il senso otto o parlare d'altro no
Parliamo della dell'invasione l'Ucraina e dobbiamo giusta parlare del merito di questo però
Ma sia anche gli Stati Uniti Cuba in Messico ma parliamo nel merito e questo era è stato il costume
Di un confronto
Dottrinale e giurisprudenziale
In cui l'approccio di Giorgio sento sempre quello in questo senso ho parlato di approcciarti dogmatico di confrontarsi appunto nel merito argomento ad argomento senza partire
Magari dalle categorie od una riscossione sistematica cosa che per la quale io mi sento
E finanche troppo
Propenso ma le assenze contro opposto argomento ad argomento
Con lui un grandissimo rispetto chiunque fosse
L'interlocutore ad argomentare
E questa sarà la vera scuola
Questa è stata una vera scuola in quel cenacolo
E questo metodo
Chi è cresciuto
E di cui io parlando con alcuni di quelli che frequentavano
Allora Cassazione penale una cosa è una cosa di cui si sente la mancanza
Tutti abbiamo apprezzato che cosa significava ma eravamo in tanti a discutere
E a parlare degli delle diverse questioni che venivano poste di volta in volta la dall'ultima sentenza le sezioni da quel contrasto
E questo metodo della tolleranza come metodo di confronto del rispetto argomento per argomento senza senza buttarla alle in tribuna senza rispondere parlando d'altro
Ha avuto una funzione importantissima
Questo metodo
Giorgio ala sempre adottato anche nel confronto giurisprudenziale
E ho fatto qualche esempio nella nel in quel nei brani intervento sul nel libro però
Presente uno dei casi sui quali e di cui non parla nella nel libro sui quali
Si è dimostrata più efficace questa metodologia questo approccio
Argomentativo
è
Per riporli ritornare al problema della della funzione della Cassazione e nel carnose sembra ormai ho perso la speranza il io non risolvibile il problema della del controllo della Cassazione sulla motivazione
Sulla motivazione in fatto
Perché sì se voi leggete se si vanno a leggere queste sentenze
Sì ognuno tira fuori una sua tipologia e al
Che spesso dimostra che non è ben nota
La non è conosciuta non è
Ben approfondita di la differenza tra America e legittimità deciso di merito è quello che dice su sulla domanda sulla pretesa che viene portato in giudizio invece si intende che il merito è quello che porta comporta valutazioni
Discrezionale come se la Corte di Cassazione non fosse un giudice fondazioni come se la se le le le le argomentazioni diritto non implicasse inevitabilmente senza le valutazioni no
Il merito sono valutazioni e la cassazione non fa valutazioni una
Comprende l'Elia enorme
Una corbelleria norme e quindi
Qual è stato l'approccio
Che è risultato molte volte risolutivo da parte di Giorgio
Quello di di rifiutare il passaggio attraverso le categorie i i principi le le quelli tanti danni per scontato e confrontarsi al momento del TAR contatterà argomento
Questa sentenza
Possiamo porci il problema di di modificarne le le le indiscrezioni sul fatto ed è possibile sostenere che qui vieni discussione non la motivazione sul fatto ma la decisione sul fatto la Cassazione interviene perché si ci si dice si dice che il che può essere dedotto in Cassazione la legge legittima a proporre il ricorso in Cassazione in Cassazione solo per vizi della motivazione
Perché la discussione sul fatto non è censurabile
E censurabile alla motivazione
Ma non la decisione
Allora sì sì sì il discorso si imposta così
Sulla base delle categorie delle distinzioni tra di Sicilia merito e legittimità ognuno parla per conto suo e non ci si può comprendere
L'approccio di giorni sarà sempre quello di dare risposte precise specifiche
A una a domande concrete e particolari caso per caso e questo ha avuto un'importanza notevole perché
Se si può se si guarda la giurisprudenza ci si accorge di come
Sì ormai
Lì non c'è altro a quella pretese quella pretesa di fornire categorie di prospettare però approcci più o meno teorici più o meno dottrinari
Ma si è andato via nel caso della caso concreto non del caso della vita con vissuta nella quale Visco alla quale si riferisce alla domanda portata in giudizio
Ma un caso giudiziario concreto a qualche cosa a questo ricorrente che cosa sta mettendo in discussione sa mettendo in discussione la motivazione
Oppure che noi facciamo che la Cassazione fa rinnovi una decisione perché non è come non è d'accordo su quello che i a a che su come ha deciso il giudice dell'istanza di precedenti
Questo è stato l'approccio Asper quel in quella promosso nonché non dogmatico
Quell'approccio che viene
No esperienza laica
Di che in una
Un un apparato
Be dalla quale ha di correre
Un apparato tramandato al quale ricorrere per poter viso per poter avere un approccio educativo nei confronti dei figli otto di risolvere il caso il caso giurisprudenziale
E
E quello ed un approccio pragmatico che individuato caso per caso
Quali sono le istanze in gioco e quali sono le istanze che possono essere
A risulta a trattate considerate quali sono i problemi che possono essere risolti senza mettere in discussione il sistema
è una una coerenza sistematica che prescinde dalle e enunciazioni teoriche astratte ma parla
Con riferimento alla ai casi alle impieghi sia e e con un approccio pragmatico
E vengo e con lo stesso metodo che
Io dopo dopo anni di di riflessione ricordando quello che avveniva nel Cenacolo o ho compreso essere
Coerente
E lo stress
Non vedo che ha guidato i nostri confronti ricchissimi
Partecipati in modo inimmaginabile
Venti trenta giovani studiosi le le magistrati di esperienza Chico che ci confrontavamo settimana per settimana su Problemi
E ciascuno aveva lo stesso titolo legittimante a di partecipare al confronto non veniva mai sminuito il l'argomento in ragione della sua provenienza più o meno autorevole
E questo e il modus
Operanti e la e il costume
Che al quale io credo che tutti nuovi ci donna dove siamo per cui il quale tutti noi siamo riconoscenti nei confronti di Giorgio Lattanzi anche dei casi anche per i tanti casi in cui non siamo stati d'accordo e quindi ma alla fine quello che conta è la disponibilità al confronto lati la tolleranza come metodo di confronto che non di non delegittimare interrogatori in ragione della sua età odio Don't un suo orientamento culturale ma a fronte il tema in concreto
Ottone argomento ad argomento
E adesso mi rendo conto guardando assistendo oggi in questi ultimi anni e anche in brevi sono di quello che sarà presente il confronto suprema che sul referendum sulla magistratura di quando lei quale potenziale politico avesse quella quel quel costume quale funzione politica importantissima che armato abituando tanti giovani a un confronto non sulla base di categorie precostituite
Ma no sulla base di argomenti confrontarsi da e uno dei una delle delle regole fondamentali dell'etica e dell'etica del discorso e appunto questa
Quella di abituarsi a rispondere sul merito di ciascun argomento senza Argo risposte di che di Vattimo e che scavalca il cecchino di cambiare il campo di gioco per sottrarsi all'onere della risposta sui in concreto cosa alla quale assistiamo quotidianamente
Nei dibattiti politici e culturali oggi questa abitudine
A rispondere in concreto annoso a dispetto dell'etica del discorso è stato per me comodi insediamenti più importanti che ho ricevuto da Giorgio Lattanzi per il quale sono vi sono grato
In genere siamo presidente Aniello Nappi infetti
Tantissimi ricordi di di questa questo metodo dialettico di questa contrapposizione di argomenti
Di evitare di usare mi pare oggi ismi il sottoscritto il giovane ha imparato tantissimo per per me è stato diciamo e non solo per me ma anche come dire per tante persone che sono mi mi Equitani sono perché interessato
Come dire è stato veramente
Formativo e noi che siamo riedita generazione successiva portiamo avanti Cassazione penale proviamo e qui vedo tante persone che vengono rivista proviamo come dire a mantenere vivo questo metodo
Di contrapporre argomenti ad argomenti e non usare il Pagano Gismondi
Il limite Bay
In ultimo ma diciamo però per la la sua vicinanza
Anche anagrafica presidente Lattanzi la parola al presidente Ernesto Lupo e diciamo insieme accurato quelle assegna e sul codice penale sul codice di procedura penale i dottrina e giurisprudenza
Che sono state anche quelle come dire
Il nostro pane quotidiano per tanti anni e lo sono ancora Chelazzi
Ha la parola presenterà un po'
Però debbo prendere
Una sfida
Assieme all'urto
Tutti coloro
Mi hanno chiamato ad intervenire
In questo incontro
Incontro che innanzitutto di vedevo di presentazione di questo volume
Da vorrei partire
Questo volume come ha detto Giorgio Fidelbo lui l'unico Carducci si
Il coordinamento di questa iniziativa
Rappresenta
Nella squocca Simone nessuno di nazione un omaggio di riconoscimento a questa figurare anche chi non raffigura conosciuto credo che emerga in modo chiaro dall'incontro di oggi
Giudice però al di là di questa occasione di raccolta vissuto distinta appunto
Essere
Tutti diciamo collaboratori allievi tra virgolette
Di questa particolare scuola come chiamato Giorgio Fidelbo nella presentazione del volume dicevo questo comune al di là di questa occasione a mio avviso e anche una
Anche un contributo alla conoscenza della giurisprudenza
E nella registrazione e mi spiego
Lei prima di quelle parti questo
Volume sono appunto dapprima
A Tanzi giurista legislature la seconda parte indice nel
Dice della Corte di Cassazione
E nella Corte costituzionale consentite avevo visto prima come giudice poi come il presidente di un perirono coi particolarmente rilevante
Della corte costituzionale in materia penale conti sentenze di notevole
Importanza
Quello che si è detto finora gli interventi che mi hanno preceduto
Hanno soprattutto indicato si sono soffermati sulla l'apporto Lattanzi al giurisprudenza
Nei contenuti
Nel metodo
E i granata questi saggi che sono racchiusi in questa parte
Giù tanti dicendo corti sono proprio
Offrono argomenti per una dimostrazione di quelle tutti quegli aspetti
Particolari e anche generali che abbiamo sentito rapporto tra dottrina e giurisprudenza metodo di esame delle questioni ecco tutto questo aspetto di Lattanzi estensore delle sentenze facitori di giurisprudenza
C'era la prima parte che finora è stata solo accennata in cui igienico mi soffermerei io e la prima parte e del di Lattanzi giurista
Legislatore tra virgolette
Questo è il Parlamento su questo non c'è dubbio
E pure Hill apporto di Lattanzi alla
Legislazione all'ordinamento penale
E stato quanto mai significativo
Vedete non possiamo
Ricostruire
L'iter di formazione di una legge
Attraverso gli atti parlamentari per ciò che riguarda l'apporto del parlamento
Per quanto riguarda il Parlamento spesso e soprattutto quello che queste
Fonti legislative su cui mi soffermerò di qui a qualche minuto
A una lavoro
Precedente e contemporaneo che porta poi alla legge
Ed è riconoscere queste gli apporti contemporanei e soprattutto precedenti al prodotto finale pelle conoscenze non sono così facili come l'esame degli atti parlamentari
E quindi credo che questa prima parte del volume in cui si vedo così enunciati nei diversi saggi alcuni aspetti
Di questo lavoro di Lattanzi come contributi situazione
Possono essere utilmente recepiti
Leggendo esaminando questo volume
Vorrei partire da una indicazione
Che Francesco Palazzo
Verso lo scritto sulla scienza della legislazione penale
Ha indicato questo punto di partenza è quella che il
Profilo basso indica come grandi riforme della legislazione penale Repubblica
Queste qua queste grandi riforme cioè leggi importanti il repubblicano
Sono quattro e indica ne individua e la conoscenza
Che diciamo
Ho dell'attività di Giorgio Lattanzi con cui come dice Giorgio fine nella sua soluzione c'è un'amicizia
Invita
Essendo coetanei e avendo percorso tante attività insieme soprattutto di legislazione anche di giurisprudenza
Diciamo però soprattutto di legislazione
Ecco ma non l'hanno fatto indicare e ritiro subito i dettagli Zhang porto di Giorgio Lattanzi in queste grandi riforme legislative e sono in ordine storico vorrei enunciare quindi soprattutto per i giovani è importante
Quindi come il profilo poco di esame della relazione pubblicata che non è stata sempre dopo le grandi riforme sono un po'recessione rispetto meditazioni invece quali quella vi assistiamo adesso piuttosto disordinata caotica contraddittoria dei grandi riforme nella visione di Francesco Palazzo solo punto riforme che hanno una loro caratteristica sistematica
E di rilievo
Organo
La prima la legge sei otto nove dall'ottantuno modifiche al sistema penale
Questa legge
Parte da un disegno di legge
Indotto chiesto dal ministro alla Giustizia dell'epoca Francesco Paolo Bonifacio
Che era ex presidente alla Corte costituzionale
Che fu
Elaborato da un gruppo di lavoro di tre o quattro magistrati è uno di questi ha Giorgio Rocca
Sì fu un disegno di legge presentato nell'estate
Mille novecentosettantasei
Che poi con l'apporto con l'aggiunta
Da parte delle commissioni parlamentari sfociò dopo quattro anni alla legge sei otto nove del novembre Milano centottantuno però è una legge che ha introdotto le sanzioni sostitutive delle televendite
Il primo caso di patteggiamento
A sistemato la depenalizzazione illecito amministrativo
Non solo depenalizzato ma anche tale ab origine importantissimo questi convulsi fenomeni delle leggi regionali hanno posto delle sanzioni penali Matteo ovviamente ricolma comminatoria i saldi illeciti
E di sanzioni amministrative
Seconda Grande Riforma del questa davvero e la maggiore perché è il codice di procedura penale del mille novecento ottantotto
Codice di procedura penale che ha avuto tante fasi molto lunga e via visto però questo vorrei sottolineare l'altra essenza di Giorgio Lattanzi a partire
Dalla commissione che elaborò un progetto del settantotto
Frutto dell'arteria
Del mille novecentosettantaquattro
Per poi
Dopo una pausa sospensiva punta all'epoca di criminalità
Accentuata e avevo messa in crisi in l'idea di elaborare un luogo se i lavori furono presi perfetto dello spinga dell'ufficio legislativo in cui Lattanzi lavorava estivo si sia però allora
Bellica del mille novecentottantasette col progetto noi del mille novecentottantotto di Lattanzi fu
Presente attivamente e glieli commissioni che affiancarono il Parlamento nell'elaborazione digitale della tecnica criteri modificati sensibilmente rispetto alla bella nel settantaquattro sia
Nella poi la votazione di quello che è stato il decreto legislativo poi informatico dice dell'ottantotto
E il primo trovate nel libro usarci come di Giovanni Conti molto dettagliato davvero fa questa ricostruzione di estremo dettaglio dei lavori ministeriali che consentirono poi di arrivare al codice dell'ottantotto prima ancora dello zar dell'ottantasette dopo un certo periodo in cui c'era c'era tale alla sfiducia dei dei professori anche negli ambienti della cultura della dottrina sulla arrivare a quello che è rimasto l'unico Codice dell'epoca repubblicana e mi ricordo che quando uscì un articolo di Lattanzi e veniva nostra durante la firma in cui parlavamo di
Stila bolidi
Sulla vetrina listini prendevano dopo una pausa di parecchi anni dai professori si incontravano e dice acquiferi parla del codice ecco
E si riparte cosa perché c'è un fallito tentativo dove lavorava Tanzi si annida messi in moto abbia rimesso in moto il codice di procedura penale
Quindi voi capite l'importanza della presenza dei Lattanzi in questa seconda delle quattro grandi riforme su cui mi sono soffermato
Se parlo per troppo tempo prego il coordinatore di togliermi la parola avvertendo mi sale un minuto prima del giungere però ecco diciamo
Ritengo di vedo tanti giovani cose che sto dicendo agli anziani sono conosciutissimi e quindi mi scuso colloqui dice delle cose scontate per loro però perché alle giovani e stiamo la prevalenza direi che sento il dovere la volta chiamato qui a parlare di di cose concrete ecco cioè io sono un giudice e credo quindi parlo di cose concrete
Andiamo avversari ora
E quindi adattarsi che all'epoca era direttore generale oggi corrisponderebbe a capo dipartimento degli affari penali del ministero
Presidente
La commissione di studio che elaborò il decreto legislativo ci del due-tre no del due mila uno sulla responsabilità dare tutte le persone
Ecco voi capite
Come poco questo fosse un argomento innovativo dalla società societas delinquere non potesse erano un po'appunto appunto comma terra cultura con la quale noi avevamo studiato invece la commissione pertanto presidente
Elaborò e arduo all'ingegneria con e la
Elaborando quel decreto legislativo notevole anche come sistematica ordinato il piano sintetico esempio purtroppo non frequentemente seguito di legislazione anzi direi non seguito dalla legislazione successiva il oggetto di studio ditta da parte vostra giovani sopra
Quarta e ultima riforma di chiusura un po'di queste anni che vanno dall'ottantuno due mila spenti
Ventuno ventidue ridiciamo siamo a quaranta ulteriori quarant'anni praticamente la riforma carta
Riforma Cartabia promossa da qualcuno l'ha visto dalla ministra cantabile sì parti con una commissione presieduta sempre da Giorgio Lattanzi sintattico
Della rivista elaborò queste modifica in queste questa bega i criteri di delega che poi hanno portato al decreto legislativo non conoscendo cinquanta dell'ottobre ventidue e che è quello ovviamente più
Sottoposto all'attenzione qui una parte del libro perché ci sono Brennan quattro saggi dedicati proprio a istituti il numero tipi di questa questa riforma carta
Questa diciamo sobrie molto l'entrante quattro alle riforme hanno visto un apporto essenziale di Lattanzi nella evaporazione inglesi di queste mi sono soffermato in un con il mio contributo però non finisce qui prima
L'apporto di Giorgio Lattanzi alla legislazione perché non contrattato Dio perché punto mi sono limitato a fare una specie di testimonianza di questi lavori di Lattanzi trattamento trovato anch'io circostanza della vita dare una collaborazione quindi la mia non è solo un attimo i convenuti diciamo di un articolo di studio ma è quasi una testimonianza di queste attività diventa firmano poi anche ma anche al di là di queste di riforma non voglio allargare troppo il discorso
Però è certo che un altro aspetto di Lattanzi legislatore prendendo mette tutto quello che lui fece quanto in un quinquennio circa fu direttore generale degli affari penali preposto quindi accusatore e e lì
Vette un grosso apporto su diverse leggi e soprattutto sulla cooperazione internazionale ed europea e qui ci sono tre saggi direi nel libro che approfondiscono proprio questa parte vibrata
Ha detto questo del libro vorrei dedicare un'ultima parte un po'a quelle che secondo me punto ho lavorato con vacanze dovuto questa
Fortuna della mia vita di stare affianco alla persona che considero di particolare valore sono un po'le caratteristiche principali che io ho ravvisato nel suo mondo cui lavora
Innanzitutto uno spirito fortemente innovativo diventi il termine innovazione è stato un po'un filo rosso di tutti gli interventi questa capacità di
Percepire il luogo di entusiasmarsi per il nuovo di elaborare di dare un contributo alla rinnovazione
E voi capite quando io parlo di sugli argomenti come la risposta questo giuridiche come
La
Anche la fuma Cartabia che per tanti aspetti è stata innovativa discusso perché ero estati innovativo su tanti aspetti o addirittura il codice penale voi capite che parlo di innovazione e la capacità di Lattanzi di
Essere in sintonia con le esigenze del nuovo Nicolò apprezzata tantissimo
Forse perché forse io sono un po'portato alla tradizione devo dire che ho trovato in lui questa diciamo è atto e ceduto a preceduto in tempi in una maniera incredibile
Un giorno sì e citata in qualche sentenza da parte dei costruttori però ecco io mi limito qui a Roma diciamo
Ad uno ad un solo dato voglio proprio indicarli nel far capire come io ricordo che durante i lavori del codice di procedura penale
Lattanzi propose una norma che fu non fu all'epoca respinta perché nel proprio nell'epoca ci fu una commissione consultiva Alessio cioè ma che poi diventata legge dello Stato trent'anni dopo
I seicentodiciotto del codice gonfia penale cioè ingolosire alle diciotto al comma uno bis cioè invoca una questione semplice dalla Cassazione rispetto alle sezioni riunite
è una era un qualcosa un disposto una norma già prevista del progetto del Codice potrà operare nell'hotel dell'ottantotto e ottantasei e l'ottantotto che fu
Che carte
Realtà Polito trent'anni dopo e dieci anni dopo che la stessa norma era introdotta è stato introdotto nel codice di procedura civile
è diventata legge e anche qui quel discorso che faceva anche questo Palazzo su questo concetto di nomofilattica della della cassazione che è diventata ancora più importante
Pur in un diritto che impegno intervento e comunque sia andata accentuando come diritto giurisprudenziale
Ecco quindi l'importanza di dare un particolare volta confinanti a norma molto discusso può presentare problemi comunque e diventata poi ordinamento il dato trent'anni dopo che l'idea era venuta a Giorgio Lattanzi
Se questo non è percezione dice quello che sono le esigenze dei tempi del nuovo ditemi voi in quale esempio potrebbe essere più chiaro
Ma voi questo spirito fortemente innovativo però non
Realizzato Comi a frutto di precostituite precedente ideologia
Sull'ordinamento e sulla società in generale
No
A artista adesione
Attenzione tentativi di recepire uomo ma con spirito pragmatico
Quindi lo spirito attento alle caratteristiche del caso concreto non si è accentuato in giurisprudenza però direi ancora di più importante quando si rinnova sì no ma non perché c'è una certa idea precostituita verbalizzata
No periti fermo certi principi che sono quelli fermi direi che
Il Ido li cerca di ciò che può tempo conciliare le diverse esigenze che alcune volte sono contrapposte e quindi non le faccia e e l'ideologia di fondo che c'era la base di questa di questa realizzazione delle innovazioni una ideologia istituzionale
Quindi
Mi piace dire questo lui ha lavorato chiamato da ministri per lo più tecnici tecnici l'assenso Bondi
Attività professionale soltanto uno su tutti di estrazione quindi Bonifacio Flick carta via tutti
Guarda caso ex questi dati alla Corte costituzionale sono tra i ministri che hanno chiamato a pranzo a collaborare per una collaborazione datata non Tanzi non come consigliere del principe
Quindi quello che appunto con queste espressioni si nota come quello che il servitore che va a consigliare al principe no con una
Visione un'ideologia istituzionale cosa vuol dire questo rivisto mi riferisco e faccio subito vado al concreto
Mi ricordo stavamo insieme come abbiamo lavorato insieme affiancando alcuni ministri è quello che io ho appreso da lui perché effettivamente ho appreso da qui lui diceva sempre quando il ministro ci chiede di realizzare certo certe idee a un certo concetto
Dobbiamo innanzitutto però cerca di capire qual è il problema che il ministro ha davanti al buonismo
Dopodiché se la soluzione idealmente il ministro
Non ci soddisfa tecnicamente non è o come principe implica amiamo che non sia accettabile non è che dobbiamo fermarci autunno quindi in esseri consigliere del principe dei disastri yesmen nel però neanche quello pontificio pregiudizialmente no ma capire il problema che anni provvedeva essercene un modo di realizzare visto che quello che lui ha in mente non è corretto se noi abbiamo come tecnici
Ispirati da principi costituzionali un modo corretto di realizzarlo ecco adesso è stata sempre e io l'ho apprezzato molto questa sua capacità di stare
Egli lavorava nelle istituzioni perciò parlavo di ideologia istituzionale
E poi una cosa che non guasta soprattutto nell'ambiente giuridico
Direi
Secondo me non è stato ditta ancora qui nulla ma ho apprezzato che lui le capacità organizzative
Che difficilmente si uniscono anche capacità menta ecco qui ho parlato finora e avete sentito un po'tutto il coro delle grosse capacità intellettive Giorgio Lattanzi
Io ci attira ho affiancato anche la percezione di capacità organizzativa perché poi questi progetti si realizzano solo attraverso commissioni di studio attraverso apporti di altre persone risorsa sempre capace di individuare
Di persone idonee gli strumenti organizzativi Doni soprattutto le persone idonee in un'epoca in cui si parla tanto male e giustamente del correntismo dei magistrati la scelta dei magistrati fedeli è sempre stata fatta quando abbiamo dovuto scegliere chi faceva parte di commissioni di segreterie scientifiche
Del codicillo sulla penale prescindendo neanche sapendo a quale corrente magistratura appartenevano ma semplicemente giudicando sulla base del valore e della stima che noi dovevamo delle persone
E le le scelte che faceva Giorgio Lattanzi erano scelte
Sinora si sono rivelate sempre scelte ottimale quindi un grazie all'unico che la fortuna da parte mia e di aver trovato di potuto collaborare con lui durante tutta la vista dal vero è stata una per la coincidenza di vita in comune
Per tanti aspetti della sua professionalità grazie a voi e
Giudice Carlo
Da vorremmo esclusivo grande affluenza e che diciamo dato vita in epoche come dire anacronistiche terapie qualità tra virgolette alla legge sei otto nove al quale ci riusciva penale al decreto legislativo due tre uno alla alla riforma Cataldi
E quindi proprio perché come li abbiamo sentito dalle uccide dei protagonisti questi diciamo vi racconto di questo di questo volume a conto anche delle presidenze personali dare la parola proprio al presidente Tanzi così diciamo per fare diciamo il suo discorso che fa il suo intervento che a questo punto richieste
Ringrazio Marco Gambardella organizzato quest'incontro
E la presentazione di questo volume
Francesco Palazzo Massimo Brunini
Nello ampia nessun gruppo ho sentito delle l'ordine Mancianti
Che si spiegano soltanto con l'affetto che effettivamente c'è fra noi con l'amicizia
Forse dunque un'amicizia
Perché scontando mi chiedevo ma invece conosce lo sto anzi tutti gli strumenti pensate
Francamente così
Giorgio detto che ha scritto precisa centinaio mentre c'è intenzione delle sezioni unite penali francamente non non lo immaginavo però una divinità mente un collega che diceva ho scritto delle stupidaggini ma quante ne ho scritte
E ringrazio poi in particolare Giorgio Fidelbo ed Enrico Gallucci
Per il curato questo volume e tutti gli altri amici per partecipato
Avete partecipato a questo libero Nicole uomo che è un'opera che non potrebbe avere un titolo più appropriato
Una sorpresa per me assolutamente inaspettata
Un volume di cui
Sono riusciti a mantenere segreta
Un seguito un tale quali è una cosa eccezionale la preparazione fino al momento in cui in occasione di una delle riabilitazioni Cassazione penale che appunto sono San settimanali menano fatto dono cioè è accaduto che in una ripresa abituali riunioni del marketing
Erano presenti numerosi amici che parecchio però ben vivo perché poi
Dunque signora di Cassazione penale
Un giorno compare un giorno compare un altro punto
Ci si incontra si è
Aveva una rivista ma anche per far quattro chiacchiere discutere
Di leggi sentenze e di altro
C'erano più persone di quelle che normalmente ci sono
Fino a quando è comparso questo libro Giorgio
Mi ha fatto vedere completamente sorpreso finalmente ho capito
E come dicevo non capitava spesso mia conoscenza di riuscire a mantenere un segreto in questo modo cioè siete riusciti a fare non so in quanto tempo un libro senza che no anche perché
Tengo sempre in genere si risana qui sempre quello che in qualche modo teli dice magari pensando che posate o facendo finta di pensare che tu lo sa
Io veramente non ho
Particolari meriti
Ho credo
E poi ne parlerò vivamente il momento di una lunga vita professionale
Che è passato attraverso vari incarichi vari uffici e quindi mi ha consentito di aprire poi questi amici che tali sono rimasti anche quando l'occasione professionale dico importo è venuta meno
Amici cari carissimi
A cominciare da Ernesto Lupo che in realtà per me
Con l'amico un fratello Ernesto
Ci siamo conosciuti al momento dell'ingresso in magistratura
Facevano parte di un gruppo di uditori affidati al presidente Antonio Brancaccio che può essere il rientro dove si entra Cassazione
Concordo col ministro della Giustizia
E siamo rimasti sempre uniti anche quando
Diciamo l'occasione iniziale costituita dal dal fatto di essere fruitori è venuta meno
E eravamo un gruppo venivamo chiamati i branchi Acciarini a volte non dico con in senso dispregiativo ma quasi come se fossimo nel gruppo che poi perseguiva
Interessi particolari che non era
Ernesto e io negli anni abbiamo proceduto parallelamente in magistratura avviene quasi sempre affiancati preture in tribunale al ministero la giustizia infinite astrazione
In Cassazione di cui
Ernesto poi è arrivato al vertice diventando appunto primo presidente della Cassazione
Insieme come è stato già ricordato abbiamo scritto articoli diretto opere giuridiche come le rassegne giurisprudenza Icom commenta legge
Sì otto nove dell'ottantuno che abbiamo ricordato oggi con mezzi legislativi
Venivamo anche confusi qualcuno richiamava l'uomo così come i cavoli Lattanzi
E dagli anni Settanta del secolo scorso un mezzo secolo pur no
Che abbiamo fatto parte prima della situazione e poi qui e poi nella direzione realista Cassazione penale
Direzione ricompare da tempo fanno parte
Francesco
E Machine
E vista di cui poi io ho assunto la direzione quando l'ha lasciata Brancaccio essendo stato nominato più Presidente
Della corte di cassazione
Rivista che oggi diretta per Giorgio Fidelbo che succeduto a Mimmo Carcano
E naturalmente mancato Mimmo
Per me più un amico e un fratello minore
Attraverso relazioni realista Cassazione penale come è stato ricordato si è parlato dice Marco attraverso appunto questa redazione sono nate e si sono consolidate molte delle amicizie
Che si sono guarito la partecipazione a questo libro
A cominciare innanzitutto a quella di Marco Gambardella che
è cominciato a a frequentare assiduamente
L'abitazione
Ma forse magari neanche trent'anni Marco Simone anche tu sei stato giovane
E che poi mi ha
Affiancato nella direzione cessazione dei momenti in cui realtà domandavamo anzi nei due anni Sacha perché è chiaro che della rivista
Le persone si sono succedute
E quindi
è stato ed è un pilastro del rivista confida sulla rivista sono Roberta Patti e Pasquale bronzo
Voglio ricordare anche epica Venusia che ha partecipato
Al volume e che per parecchi anni ristretto segretario
Nella rivista hanno svolto nel tempo un ruolo importante lo compra gli Ottavo Marco Cerase marito Dibitonto
Maria dissi che è lì che pessima come anche in Cassazione
E Stefano al in realtà più che un amico e mio nipote
Ma io no poligoni
Ha iniziato a collaborare con Cassazione penale
Quand'era ancora l'uditore
Vi ricordo che fece una prima nota
Sulla sentenza della Corte costituzionale di Ettore Gallo
Che fece un'affermazione non sostiene rigettando il ricorso su sempre sull'azione promuove
Chissà
C'era una differenza fra trattamento delle mi pare che le pene pecuniarie potessero formare oggetto di furto non ricordo più bene insomma quindi
è una sentenza che criticammo interi
No Colleoni
Per Francesco Felicetti io
Quando la pressione tornò in Corte Gallo in naturalmente ma reale uno e infine le emozioni che fanno gli assistenti
Ci offre sia moltissima quindi banco quando hanno avuto tutti i giorni per spiegare come e perché invece aveva ragione e non voi quindi Valerio quello ritrovata all'ufficio legislativo del ministero
E ancora fra gli assistenti istruttore così costituzionale
Ma certo la parte più significativa dell'attività legislativa che Lou quindi abbiamo svolto insieme
Risulta dall'articolo di Ernesto
Siamo stati insieme dell'ufficio legislativo del ministero giustizia diretto Antonio Brancaccio negli anni settantasette settantanove
Un periodo funestato terrorismo
Ricorda ancora il giorno dell'attentato nove del morbillo anche tu Ernesto te lo ricordi ci ritrovammo nel ministero sedici marzo settantotto
Sostanzialmente vuoti ebbi impressione dell'otto settembre cioè e non scappa di tutti hanno cercato sul
Le nella concitazione dei giorni successivi abbiamo preparato il decreto legge diciamo di risposta
Al in merito al decreto legge entro altrettanto otto cinquantanove lavorando anche con Luciano Violante
Che all'epoca stava la direzione generale fa invernali ideazione che
Dipendeva da Girolamo Tartaglione
Che poco tempo dopo fu ucciso cioè dieci ottobre dello stesso anno dalle Brigate Rosse beh è stato un periodo particolarissima insomma di cui oggi è difficile rendersi conto
Ma quello che è significativo tre che nonostante impegno contrasto anche con la legge del terrorismo
In quel periodo Terna solo ricordato sotto la guida del ministro Francesco Paolo Bonifacio il mistero del giustiziere no un più vasto orizzonte legislativo
Ed era particolarmente attento alla necessità di modernizzare il sistema penale cosicché sempre con il gruppo
E durante
Preparammo il disegno di legge stile settecentottantanove che Ernesto ricordo perché perno d'origine originale legge
Sì otto no e dell'ottantuno
Legge
Sì innovativa qui il particolarmente importante intrusione gli sostitutive un primo embrione di patteggiamento inizialmente
Molto criticato perché si diceva che
Incostituzionali questa diciamo affermazione
Di responsabilità senza accertamento
Che ha depenalizzato Silone
Primo codice dell'illecito amministrativo
Però certo l'esperienza più appassionante che ho condiviso con Ernesto è stata quella relativa alla redazione del nuovo codice di procedura penale
Di cui
Oltre Ernesto negli Behrami colmo parla diffusamente
E Gianni Conti
Che poi
Mi hanno aiutato per vari anni del giudizio di Cassazione penale ed è stato come anche in Cassazione
La legge delega per il nuovo codice di procedura penale legge sedici febbraio ottantuno sedici febbraio nell'ottantuno
Alle impegnato il Governo a emanare il nuovo Codice entro diciotto mesi dalla sua entrata in vigore quindi termine particolarmente stretto
Ma soprattutto era attento il termine dieci messi intellettuale
Doveva essere redatto il progetto preliminare degli arbitri pari a una apposito commissioni parlamentari
Per la rifrazione diverso tempo sto era stato nominato una commissione presieduta da da Giandomenico Pisapia composta da professori universitari magistrati avvocati
E assistita da una segreteria scientifica a sua volta composta da professori universitari e magistrati
Ernesto io facevo parte della commissione Pisapia
Ma come ha ricordato Ernesto
Nel nel e anche Gianni continue
Degli articoli che hanno
Scritto per il libro
Io svolgevo anche una funzione di collegamento tra la Commissione la segreteria scientifica in particolare
Dalla componente della segreteria scientifica costituito da magistrati di cui alcuni erano poi a tempo pieno
Nel ministero
Di questa Commissione
Scientifica resta segreteria scientifica
Oltre a Gianni Conti facevano parte Alberto Macchia
E nell'uomo
Che sono poi diventati importanti collaboratori Cassazione Canale
Insomma ritorno del ministero della Giustizia nel luglio del mille novecentonovantasei chiamato da ministro Flick
A dirigere la Direzione generale degli affari penali
In quel periodo
Oltre quello la della professoressa Umbridge Di Giovine
Ho avuto la collaborazione di magistrati eccezionali
Come sia Calvanese Gaetano De Amicis
Giovanni e Donato Giorgio Fidelbo
Enrico Gallucci
Carlo pidiellini Orlando villoni Carlo all'epoca
Poi diventato professore ma all'epoca era un magistrato
E non posso non ricordare
Oggi qui
Anche l'indice indimenticabile Eugenio Selvaggi
Che dirigeva l'importante ufficio secondo
Quello dei rapporti giurisdizionali con lo zio straniere
Giorgio Fidelbo invece dirigeva l'ufficio primo
Che all'epoca collaborando con l'ufficio legislativo del ministero curava tutta l'attività legislativa in materia penale
E il cui ambito tra l'altro come ha ricordato Giorgio Fidelbo nella presentazione del volume anche attraverso apposite commissioni sono state concepite e realizzate riforme fondamentali
Tali e quali giudice unico di primo grado la depenalizzazione dei reati minori introduzione del giudice di pace canale la responsabilità delle persone giuridiche per edifici dipendenti
Ma in realtà poi mi ma nel dopo l'Ufficio primo degli affari penali avuto questo ruolo legislativo che l'ufficio legislativo del ministero sostanza specifici lasciata perché all'epoca c'era Prodi milioni e e e quindi questo ufficio primo
In cui seri imperitura
Enrico Gallucci caro perché lì Ombretta di Jones glorioso
Orlando villoni tout-court
Praticamente
Un filone un ufficio registrati
Con la fine della legislatura essendosi prospettato un in cambio di maggioranza e di governo sono ritornati in Cassazione poi alla fine del due mila e uno
Lì sono stato eletto giudice costituzionale
Nella Corte costituzionale ha avuto la collaborazione come assistenti di studio di Marco Bignami di Angelo Caputo di Raffaele Gargiulo di riuscirci sì
Ed è stata per me una collaborazione fondamentale
Sia per la preparazione delle udienze delegati camera di consiglio abbiamo sempre fatto tutti insieme
Sia per la redazione delle sentenze
Questa infatti generalmente avveniva
Partendo da una bozza scritta dall'assistente che aveva studiato la questione che poi io l'elaborato
E si concludeva con con la gente
Nel marzo del due mila ventuno terminato l'incarico presso la Corte costituzionale amministra car abbia che ha fatto parte come della Corte costituzionale e mi aveva seguito nella residenza
E chiamata a presiedere la commissione ministeriale costituita per affrontare un impegnativo programma di riforme in materia penale processuale penale con Ernesto Lupo ancora una volta
Insieme
E con la collaborazione anche di Federica tondini che avevo conosciuto come spiegare il churrasco su cui la magistratura le sia il lavoro della commissione sono state utilizzate al Parlamento come ha ricordato Ernesto ed affrontare la legge delega centotrentaquattro del due mila venti
Si è così conclusa
Con questo incarico premia lunga vita professionale
Che appunto mi ha consentito
Gli avvisi di acquisire tante amicizie
E mi ha lasciato come frutto il
Questa amicizia
Il cui libro
è stato presentato costituisce la testimonianza
Dice un vecchio proverbio si trova un amico trova un tesoro io ho trovato una quantità di tessuto
Davvero grazie al presidente Giorgio Lattanzi che INPS in cinque in dieci minuti cioè illustrato cinquant'anni di storia giuridica italiana io vi chiederei se possibile Secci grazie al piede di faccia un applauso
Grazie ai nostri ospiti a tutti i partecipanti grazie a tutti