Il ruolo della Corte di giustizia nella costruzione europea

Ore nove giornate tutti a tutte per piacere ragazzi
Non si sente si sente
Si sente perciò fare
Si sente
Sì
Così è così
Buongiorno
Allora buongiorno a tutti a tutti a per me è un piacere dare il benvenuto qui
A del Dipartimento di Scienze Politiche nostri ospiti anche a nome e della direttrice del Dipartimento la presenza Paola De vivo che per concomitanti impegni istituzionali non potrà essere qui con noi ma gli ha chiesto appunto di portare i saluti di augurare a buon lavoro
Come sapete il convegno dedicato al ruolo della corte di giustizia della costruzione europea ed è una tematica di grande attualità e di grande interesse
Anche perché la Corte non è soltanto garante del diritto dell'Unione europea e della corretta applicazione di Vittorio europea ma con innumerevoli sentenze talune silenziosa diciamo talaltra invece che hanno segnato la storia dell'unione europea
A garantito la tutela dei diritti fondamentali dei cittadini dell'Unione e non soltanto ha garantito l'affermazione dei principi che regolano questo ordinamento il bilanciamento inoltre tra le istituzioni
Io ringrazio i i relatori illustri relatori che sono qui oggi con noi è come sentirete
Io sono quasi tutti legati alla corte di giustizia attualmente o in passato ovunque sono profondi conoscitori di queste istituzioni del diritto dell'Unione europea in generale come professore afferrare il professor Munari che purtroppo non può essere qui
Perché ha avuto un infortunio ma sarà in collegamento
O permettetemi soprattutto di ringraziare il professor Giovanni Pitruzzella che ci dà l'onore di presiedere questo seminario il professor Pitruzzella è ordinario di diritto costituzionale e dal due mila ventitré dal novembre due mila ventitré e giudice presso la nostra Corte costituzionale
Ma anche lui ha avuto una legame molto stretto con la corte di giustizia perché è stato avvocato generale alla corte di giustizia ancor prima è stato presidente dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato quindi insomma chi meglio di lui può o guidare questo seminario io li ringrazio tutti ringrazio i studenti colleghi stili dottorandi che sono qui con noi
E auguro a tutti buon lavoro grazie
Sono io che ringrazio e ringrazio veramente in modo sincero di vivo cuore la professoressa Patrizia De Pasquale
Non solo per aver avuto l'amabilità di invitarmi a coordinare questo incontro correlatori così autorevoli ma perché ha organizzato questo
Questo seminario e sul tema dire estremamente utile ed è importante che questa Awlaki
Sia così piena di giovani che si confrontano colla l'integrazione europea quello che l'interazione Lopez significa per gli stati è e voi
Da OSCE inziative la politica futuri o giuristi futuri
In questo campo avrete moltissimo da lavorare quindi c'è l'aspetto culturale che è importante ma quello che vi dico state attenti a questi temi
Perché in questi ambiti le opportunità di inserimento professionale sono veramente tante quindi occhio o al tutto ciò
Oggi io non parlo due minuti perché non devo essere io devo fare il vigile urbano quindi dò la parola la precedenza e farò rispettare i tempi
Quindi direi dare il quindici minuti con qualche margine intollerabilità al ciascun relatore e in modo tale da lasciare spazio ha qualche domanda no o l'eventuale dibattito a delle repliche poi chiuderà un maestro del diritto dell'Unione Europea Fabio Ferraro che dovrà avrà l'onere e l'onore
Di appunto tirare le fila e tracciare una sintesi e vedere secondo lui
Questo dialogo
Ora dico solo due cose per gli studenti non per i colleghi e quindi non se ne avranno a male se sarò molto semplice ma alla fine cos'è questo dialogo tale comma fino le Corti si mettono lì parlano si prendono un caffè insieme certamente non anche però quando parliamo di dialogo e facciamo riferimento ad una situazione particolare
E la realtà composita dell'Europa c'è un ordinamento dell'Unione ma l'Unione non è uno Stato non è neppure uno Stato federale forse in futuro ma certamente non lo è
E cioè ci sono gli ordinamenti nazionali con le loro meccanismi democratici le loro leggi il loro diritto
C'è un problema appunto di coordinamento tra questi gli ambiti e il coordinamento badate non si può fare in astratto
Perché il compito dei giuristi
E proprio quello alla fine di in concreto di mettere insieme di integrare i due ordinamenti perché
Il materie normativo è immenso pensate la produzione nazionale lo slargo sostituzione da leggi dello Stato delle Regioni regolamenti gli atti nutrite diventi e poi appunto l'europea cui trattati
E guardate i trattati sono lunghissimi la Carta dei diritti fondamentali e poi tutto ciò che segue non la produzione di quello che chiamano il diritto derivato sono i giudici che alla fine coordinano tutto sono fanno sì che per risolvere un caso specifico si stabilisca come coordinare quest'immenso materiale normativo nazionale questo immenso materiale normativo europeo
Con un'esigenza quella però di mantenere una uniformità nell'interpretazione del diritto dell'Unione il diritto dell'Unione non può essere interpretato in un modo in Italia in un altro modo in Germania in un altro modo in Francia non avremmo
Appunto un mercato unico non avremmo dei diritti comuni se questo fosse vero e lì è il ruolo e la corte di giustizia con rinvio pregiudiziale di cui ci parleranno di autorevoli oratorio poi credo che l'avete studiato nuova
Bene però vedete che c'è sullo sfondo un altro tema qui accenno che è quello del rapporto con le costituzioni nazionali
Voi vedete i trattati centinaia di articoli e la corte di giustizia chiamare definisce trattati la Costituzione dell'Europa
Mettete a confronto i trattati con la Costituzione lì pochi articoli trattati tantissimi è la carta diritti fondamentali quindi c'è la possibilità di una completa sovrapposizione di uno per la Ping come il regolare questi rapporti
C'è una sovrapposizione totale il diritto costituzionale europeo sul diritto costituzionale o al contrario c'è bisogno di un dialogo
Per cui le corti attraverso il rinvio pregiudiziale le decisioni i suggerimenti che posso arrivare alle corti nazionali quella fine formano attraverso l'interpretazione o spazio costituzionale comune
Sono questi i temi che i nostri relatori a fronte hanno con lui lo sa quando l'idea che la corte di giustizia è stata motore dell'integrazione europea
Però badate qui si pone un grande problema che il problema il rapporto tra i giudici e la politica
Chi deve tutelare i diritti
Chi deve definire le diritto o no le leggi nazionali il diritto privato i giudici
O la politica democratica con tutti i suoi limiti però comunque che tenga conto di quelle istanze di quell'esigenza che provengono dalla società che sono espressa dal voto anche in maniera talora forte e in maniera talora appunto di Ray non non paludata come avviene nelle corti ma più più più vibrante ebbene questo è una grande interrogativo
Che si impone oggi in un momento in cui l'Europa è necessaria ma ci sono anche problemi di legittimazione queste siamo qui tutti pronti ad apprendere dai nostri relatori per cui rispetti chiedendo di rispettare i tempi do prima la parola Andrea Biondi Andrea Biondi non ha bisogno di esser presentato perché un innovatore vuole avvocato generale della Corte di giustizia
è stato ed è tuttora professore di ritorno europeo insegnato in una delle istituzioni più prestigiose al mondo il Kings College a Londra
Sta ha svolto anche professione di avvocato di consulente di governi e impresse con la sua esperienza
Affronterà il tema da par suo
Il microfono
Due doppio microfono
Anche nella pubblicità
Oddio spetta
Li pongo in scadenza Sampal accidenti non sono abituato Li Po ma ora mi sento importante ma va bene per me Boraso allora intanto buongiorno chiara magra anzi davvero per l'invito raccolto con molto piacere poi ho constatato che insomma il tempo a Napoli è identico a quello di Lussemburgo quindi mi sono sentito subito a casa pochi uguale uguale uguale uguale
Dunque detto questo allora
Il tema che affronterò io è un pochino più ministri un po'meno nobile cioè cominciamo dal basso poi piano piano gli altri datori si occuperanno di teme appunto un po'più elevati d'altronde
A me io vedo anche alla corte mi capita tutta sta roba
Robaccia agricoltura aiuti di stato incorre sa anti dumping Energia già tutta roba bella bella pesante quindi insomma il tema mia un pochino più forse tecnico ma fa spero ugualmente interessante
Il punto in realtà ex molto molto semplice se seri sale la Corte ha avuto un ruolo nel costruzione europea e naturalmente mio avviso sì
Ci mancherebbe anche non lo dicessi anche perché il mio datore di lavoro mi diciamo meglio
Tenerseli buoni e Sam dicevo se se se la corte ha avuto un ruolo nella costruzione europea a mio avviso lo deve non solo ma in gran parte anche appunto ai giudici nazionali
E se mi posso permettere sto pensando non tanto che lo dico all'infinito rispetta va bacerà cioè giudici supremi delle corti supreme tra cui appunto naturalmente
I giudici della Corte Costituzionale Leana che tra l'altro sono anche attualmente quelli più l'Axel Mohr friendly ce ne fosse insomma però penso più ripeto a a tutti i giudici di di di di ogni grado di prima istanza di appello di sezioni specializzate eccetera eccetera che quotidianamente in realtà applicano il diritto di europea
E come ha detto Giovanni naturalmente lo strumento di collaborazione il canale di collaborazione tra Lussemburgo e giudice nazionale è il il sistema del rinvio pregiudiziale però su cui dà un'altra spallata Antisom però non solo cioè di ricorso di pregiudiziale ma ci sono proprio i tipi di domande tipo esiti posti da giudici nazionali e forse uno dei due questioni più ricorrenti Sempre
Anche al Prealpino ciò già giardini tre cause in materia d'ambiente che riguarda questo temo questo tema dicevo uno delle delle delle questioni più ricorrenti eh che il rapporto tra
Principio dell'effettività del diritto europeo o se volete anche per la tutela effettiva giurisdizionale super principio costituzionale cadeva bla e un'altra mente importante principio che è quello dell'autonomia processuale nazionale
Ho
Secondo me e è un problema un pochino non tanto gravoso perché secondo me alla fin fine corte di giustizia e che i giudici nazionali più o meno si cerca di fare i denti lo stesso del lavoro quindi in qualche maniera si
Insomma ci si trova l'accordo però è anche vero che su questo tema molto spesso
Il tema appunto effettività sistema procedurali nazionale viene descritto in maniera molto antagonista noi contro loro oppure diciamo alla giurisprudenza la corte confusa perché in realtà è molto che Sbai Case eccetera e alla corte si rimprovera o alle volte di essere troppo troppo attiva troppo vincere insomma che ingerisce troppo nei sistemi nazionali o pure DS troppo deferente
Siamo le persone se mai contente
E quindi cercherei allora in primo luogo di vedere se queste critiche son fondate e magari provare a dire due o tre parole di speranza
Allora punto primo
Questa è una delle formule più usate che so se fare appunto anche corso nel corso diritto però sicuramente e la è sempre la solita formuletta dagli anni Settanta delle sentenze sarebbe ecco mette per cui il principio generale dell'autonomia processuale razionale e quello per quale essendoci o sistema di rimediare paralizzati tocca al giudice nazionale
Usare la propria procedura sottoposta ai famosi due limiti il primo che è il principio di effettività cioè il giudice nazionale deve assolutamente non rendere impossibile l'applicazione del diritto di europea e principio di equivalenza nel trattare
Diritti europee diritto nazionale nella stessa maniera
Questa forma ripeto dagli anni Settanta che tutti abbiamo usato ripetuto in Corte c'era già sempre uguale sempre uguale ma appunto
Coerentemente applicata sì o no allora cominciamo da effettività
All'attrice preferita richiede che le norme procedurali nazionale non rendono praticamente impossibile o eccessivamente difficile l'esercizio dei diritti conferiti appunto dal dall'Unione Europea
Ripeto
La critica c'è un solo principio di effettività cioè tante scendi verso i io per essere un bravo lido è un po'terra terra
Prego direttamente due esempi per illustrare il punto problematico il primo presi tutti e due da due sentenze del due mila venticinque il primo esempio è la sentenza Uvb ormai purtroppo non è come vecchi tempi in cui non si ricordava oramai pubblica allora abbia ed è una sentenza del sempre del punto del due mila venticinque
In materia di procedura penale in particolare di interpretazione del dura direttiva sua presunzione d'innocenza eccetera e le il caso stesso e in particolare sul meccanismo di riesame di un processo in contumacia
Ecco nel silenzio direttiva la corsa ci dice esattamente le condizioni che da esse applicate al al al meccanismo di riesame
La col giudice la procedura deve rispettare condizioni effettività rigorose tempistiche le la notifica contenuto della notifica
Diritto di partecipazione tempistiche delle decisioni di apertura revisione detenzione e descrizione del giudice molto limitata cioè la corte stessa causando principe l'effettività ci detta tutti persino la Steps che devono essere
Fatti perché sia perché
Il in quel caso la legge Bouchra sia compatibile col diritto di europea
Ovvero in questo contesto e l'intrusione massima
In altri contesti l'effettività invece minimalista è che qui è una sentenza molto recente
Profit Credit Posca sentenza correndomi a venticinque in materia di tutela dei consumatori e soprattutto i classica uno dei tanti risponde sentenze in materia di resti Licata di finalità del del
De de de del giudizio
E Metello estimatori la corte non c'è neanche ad Appiano in passato insomma ma robusta tutela
E in questa sentenza qui da colpe ripete la sua sul giurisprudenza ormai consolidata che titolo per lealtà non osta
All'applicazione del principio della giudicata anche e qualora la riapertura di un processo si si sposta potesse servire a rimediare una una violazione del diritto europeo quindi in questo caso rispetto totale della procedura
Della Polonia nessuna interferenza da parte raccolte
Principio di equivalenza diritti
Più diritta sociale da esse sottoposti alle stesse regole procedurale stessi termini prescrizione eccetera eccetera quindi naturalmente PC prevalenza in realtà è un principio di non discriminazione fa addirittura per non essere non desse trattato da da da da da
Da diciamo da
Andasse onda classe tranne naturalmente che qui non è semplicissima perché bisogna decidere quando le norme sono simili o identiche e che non è sempre un'operazione semplice ad esempio
Che cos'è una norma nazionale simile qual è il termine di comparazione l'ha preso il settore particolare non so consumatori concorrenza o deve essere comunque avete più in generale e poi secondo me a che livello di astrazione
Va fatta la comparazione e naturalmente se la comparazione viene effettuato
A un livello di generalità rispetto alla Faso il risultato probabilmente tenderà a favorire ricorrente contestano le norme procedurali se invece il focus è più stretto chiaramente più difficile e anche qui se posso usando esattamente gli stessi esempi nella sentenza che sta particolarmente interessante di questa sentenza la sentenza promittenti Posca la questione che il l'arresto indicata in Polonia cioè di il potere il processo deve essere aperto in Polonia assente intervenire interviene una sentenza della Corte costituzionale che dichiara l'incostituzionalità una certa non è quindi si può riaprire il processo
E il giudice polacca si è chiesto lo posso paragonare al rinvio pregiudiziale cioè è la stessa cosa se io c'ho una una sentenza della Corte di giustizia interamente basato sul sul sul rinvio pregiudiziale posso compararle lealtà alla sentenza della Corte costituzionale polacca che indica dichiara l'incostituzionalità della norma d'altronde tecnicamente tutte e due hanno erga omnes affetto eccetera eccetera e la corte in un'analisi molto ristretta detto assolutamente no sono strutturalmente differenti
Non temo niente a che fare giudice grosse società rinvio pregiudiziale hanno effetti diversi la la la pronuncia di incostituzionalità richiede che venga tolto dall'ordinamento alla norma incostituzionale mentre invece
E non le poche sentenze in cui Sisti
Ci si autolimita non so mentre la sede abbastanza abile e invidie il risultato del del del prescinde del della della celle l'alle sette la sentenza da potersi se non a questo questo perfetto
E dunque in questo caso appunto nessuna comparazione possibile nessuna violazione del diritto europeo a scontrare la sentenza VB sempre sul processo in contumacia la corte specificatamente ci dice
Tutti tutti tutti gli accusati tutti tutti volevano sono state sottoposte al placet in contumacia la devono beneficiare esattamente le stesse norme
E la porta dice
A devono tutti avere accesso allo stesso meccanismo lettere al avrebbe apertura alle stesse condizioni e chiaramente vedere come termiti comparazione possono essere diverso quindi da un parte
Delle volte il principio di coerenza sembra fase un pro memoria per del giudice nazionale cerca di trattare tutti uguali e altre volte invece proprio una uno strumento per determinare condizioni uniforme
Allora da questa rapida diciamo analisi un paio di casi mi avrebbe debba allora in effetti
Insomma la la l'applicazione dei dei dei del principio di di procedure di economia processuale
Piuttosto confusa dipende dalla situazione eccetera eccetera
E come ci si può regolare e d'altronde la Corte stessa in diverse sentenze ha detto sì in effetti il principio di procedura nidi d'autonomia procedura nazionale può anche dipendere dalle caratteristiche particolare delle situazione e degli interessi in gioco
Però le apparenze possono ingannare
E
Intanto mi viene da dire che c'è di sbagliato
Se nel decidere un caso uno Tenet
Di conto la situazione particolare le lei gli interessi in gioco tutto ci vedo particolarmente niente di strano e provo una minima ricostruzione allora
Parte tutto male ma vediamo di capire alla secondo me probabilmente si potrebbe pensare a una classificazione del genere
Controllo ad alta intensità per le questioni relative al concetto di autonomia del diritto dell'Unione quindi dette fondamentale certezza giuridica eccetera eccetera controllo a bassa intensità là dove non vi sia necessità di intervenire e anzi l'intervento del tutte la corte minaccerebbe alcuni principi procedurali comuni e cerco di spiegarmi meglio
Allora nei casi in cui il diritto nazionale non prevede alcun rimedio per tutelare i diritti individuali o non garantisca sufficientemente l'integrità del d'ordinamento giuridico degli del dell'unione
Che tra l'altro deficienze che sono segnalate dal giudice degli inviti ossessione non vengono dal dal dal e il giudice spesso delle volte segnala appunto questi problemi
Dicevo in questi casi la corte può e forse deve intensificare la sua risposta
Quindi questa procedura chiamiamola supremazia procedurale e entra sempre in gioco se il quadro costituzionale dell'ordinamento giuridico dell'Unione viene minacciato
E come discusso qui prima la Corte assolutamente rispettosa però ripeto anche presente anche nei casi dire su indicata nei casi prove di mancanza totale di ogni tipo di meglio la corte pronta a intervenire e ascolta spesso chiarito che è proprio l'importanza che il diritto primario attribuisce a certi settori
Specifico di opinione a richiedere che in questi casi le norme procedurali nazionale devono fare spazio alla alla alla all'applicazione al diritto europeo ad esempio la sentenza italiana e forse conoscete
Caronte sui termini
Di prescrizione mettere antitrust
La corte ha stabilito che data la complessità dei casi di concorrenza
E delle indagini coinvolte
Un termine di novanta giorni che pure in teoria ragionevole cioè imporre un termine di prescrizione è ragionevole in questo caso particolare
Potrebbe poteva compromettere l'effettività di controllo sull'articolo centodue e quindi dovrà essere rimossa e secondo me Caronte questa sentenza recente
Della corte spine esattamente un po'il concetto che volevo dire io ovvero
Il diritto della concorrenza rappresenta una componente fondamentale dell'ordine pubblico dell'europea
Una competenza che il legislatore assi deciso di delegare alla alla alla a livello nazionale ma che naturalmente comporta appunto degli open ben precisi in questo quadro le norme procedurali nazionale compresi i termini sono sì in Libia in linea di principio
Validi anzi auspicabili in quanto riflettono un principio fondamentale della della certezza del diritto tuttavia
Tali norme non devono mai compromettere la protezione e l'effettività del diritto della concorrenza che ripeto è al centro della costituzione economica dell'Europa
E in questo caso e poi magari dopo ne parleremo con Massimiliano secondo me da un'attrazione un po'spinoso su cui o del poco
In questi casi talmente si può anche giustificare l'uso
Autonomo dell'articolo quarantasette della Carta che naturalmente codifica il principio della tutela effettiva giudiziale
Le faccio anche qui un ultimo esempio se posso
Tina chi questo è un caso molto recente sia ma serve anche in in in è un caso sul che riguarda la libera circolazione dei calciatori e e in questo caso si discuteva
Della questione che la decisione sul sulla libera circolazione de de de calciatore è stata presa con decisione arbitrare proveniente dalla Svizzera
E naturalmente la corte qui Cusin non menzionando neanche il principio dell'autonomia processo nazionale ma usando unicamente la l'articolo Lanzetta stabilito che realtà giudice nazionale realtà insomma doveva praticamente disapplicare un un arbitrato era stato preso fuori dall'ordinario per perché questo comprometteva appunto il Corballis come la libera circolazione
Del del del delle persone
L'ultimo mio punto però al tempo stesso e questo secondo me è veramente un porto importante ripeto corte di giustizia e i giudici nazionali più o meno facciamo esattamente lo stesso lavoro ovvero ogni sistema giudiziario compreso quello che la corte ha bisogno comunque di norme procedurali e dunque per riassumere una parola se non erro otto non come se non ebbro che M se non è rotto non non non non ripararlo cioè ovvero se esistono già norme procedurale che comunque garantiscono un'efficace composizione del degli interessi
La partecipazione del PATI diritto di difesa cioè c'era perché intervenire
E secondo me è progressivamente la corte di giustizia stessa abbracciato una serie di valori condivisi e comuni e quindi ha riconosciuto ad esempio l'importanza di norme di una serie di norme nazionali procedurali
Che riflettono proprio difficoltà del del dei giudici ad esempio
Elementi e la Corte ha ritenuto assolutamente a prendere in considerazione sono la situazione finanziaria e le parti
Le norme di relative alla durata dei procedimenti il costo del contenzioso o la natura anche frivola del del della domanda in questo caso conta la Corte riconosce una serie di comuni i principi comuni vali sia per la corte che per tutti i giudici nazionali
In questo caso ci sarebbe neanche bisogno di ricorrere articolo quarantasette per inciso
Per finire
Secondo me ci son più luci che ombre e anche principe del dell'omonimia procedurale io mi ha sempre avuto ribattezzare principio dell'efficienza procedurale in realtà appunto è un classico elemento del sistema del diritto di europea in cui vari elementi con convivono in marzo spero in una certa armonia
Chiaramente al giudice nazionale è il compito più difficile perché spetta al quello quotidiano
Di di di di applicare di Torino europea hanno ori Della Corte spetta solo secondo me è un mamma funzione di di assistenza di intervento con la loro dove dove sia necessario in questo caso secondo me appunto se si riesce a tenere questa armonia
La costruzione europea comunque dovremo risulta sempre più solida grazie
Siamo noi che ringraziamo l'avvocato generale Biondi per questa lucida analisi del propri Cipirello Torrie procedura processuale procedurale gli stati membri e a questo punto è grazie per aver rispettato i tempi do la parola la professoressa Ornella Prior perché un autorevole
Studiosa di diritto il mio europea ma anche una grande esperienza pratica è stata giudice presso il tribunale europea a Lussemburgo è stata consulente giuridico della rappresentanza italiana
A Bruxelles il quindi e può mettere insieme la dimensione teorica con la quella pratica lei si occuperà di un tema diverso il ruolo dei valori
Quindi l'articolo due del Trattato con l'Unione nell'interpretazione del giudice dell'Unione la corte di giustizia enfatizzato questo ruolo no e ora ci sono delle conclusioni dell'avvocato generale cha Poeta
Che addirittura utilizzato l'articolo due come disposizione precettiva senza passare dal all'Arca e coordinamento con altre disposizioni del Trattato e vediamo qual è la sua opinione al riguardo e ti basso questo il
Questo diritto
Ora il partito
Su questo processo principale qua
Allora grazie grazie per l'invito io ringrazia desidero ringraziarla professore professoressa De Pasquale per l'invito per avermi in ha colto in questa bellissima sala aula in compagnia di di est colleghi io a Vichy posso dire
Per un confronto su un su temi che sono al cuore non si sente devo avvicinarmi di più
Quale
Allora per aver militato a partecipare a questo confronto su temi che sono sicuramente al centro dell'attenzione di della della dottrina ma non solo sull'integrazione europea il mio tema effettivamente che le parole che vorrei rivolgervi sono i guardi
No il ruolo del giudice dell'unione nell'interpretazione dei valori
E Accord in qualche modo qualche spunto provocazione già lanciato da già entrato al nostro Presidente professor Pitruzzella
E quando pensiamo i valori è vero pensiamo oggi all'articolo due del Trattato dell'Unione europea e tra i valori oggi l'articolo due ci ricorda inserisce Stato di diritto democrazia libertà rispetto della dignità umana uguaglianza diritti fondamentali
E poi qualifica la Società anche facendo riferimento alla solidarietà la non discriminazione
E non c'è dubbio che l'interprete dei valori e storicamente è stato il la corte di giustizia che ha proceduto ad adattare i valori e a fare entrare i valori nel sistema dell'Unione
E adattarli nel senso che il ruolo della corte è stato quello di identificare i valori e oggi vorrei dire più per identificare nuovi valori a identificare o stabilire una portata un contenuto di questi valori che sono parte dell'ordinamento dico che è stato il ruolo della corte di giustizia perché pensiamo compra i primi valori i diritti fondamentali che sono entrati nel sistema grazie alla giurisprudenza
Risalente agli anni fine anni sessanta settanta e che consente ai valori ai diritti fondamentali di entrare come i principi generali e poi vengono assurte al ruolo di valori sui diritti fondamentali ci sarà una relazione dedicata successivamente qui mi limito a dire che c'è questo gioco
Di scambio tra principi e valori anche interessante il perché a volte i principi diventano valori a volte i valori sono diventati i principi generali di diritto dell'Unione
I valori oggi quindi siamo in uno Stato in cui di parliamo di unione come comunità di valori che emersa dicevo corrono grazie al ruolo della giurisprudenza fino a quando non sono stati consacrati
Per quindi in testi scritti quindi abbiamo dovuto aspettare il Trattato di Maastricht e poi soprattutto al Trattato di Lisbona nel due mila e nove che inserisce l'articolo due
E che ci consente di di leggere questi e questo elenco di valori
Una riflessione quindi qui il ruolo e il rapporto tra intervento giurisdizionale intervento normativo in questo quindi vengo un po'e arriverò alla fine su rapporto e sul se sul rapporto con le istituzioni politiche
Per rispondere a questa questione guardo dei diritti e dei valori specifici quindi lascio fuori diritti fondamentali vengo al valore quello che più diciamo discusso quello che è stato il più discusso nella recente giurisprudenza che lo stato di diritto
Lo stato di diritto
E stato definito dicevo a me in una grazie alla giurisprudenza all'intervento giurisprudenziale ma è uno di quegli esempi che ci consente di dire che non è vero che l'intervento giurisprudenze giurisdizionale avvenuto prima dell'intervento legislativo
O dell'intervento politico perché dobbiamo collocare storicamente la giurisprudenza della Corte di giustizia esplode con il caso possiamo passare il termine un po'sono pittoresco con il caso dei giudici portoghese nel due mila e diciotto
Ma la dovevano arrivare a qualche anno prima
E siamo nel due mila e quattordici quando le istituzioni politiche iniziano ad occuparsi del problema nel due mila e quattordici la commissione ha aveva proposto la sua prima la comunicazione sul nuovo quadro dello stato di diritto
Che divide edifichiamo meccanismo pre articolo sette
Per la prima volta il Consiglio
Propone delle conclusioni che poi saranno conclusioni miste perché ci fu un problema di identificare la competenza ai disabili recare altamente la competenza ma conclusioni estratti del Consiglio Stati membri adottano delle conclusioni sullo Stato di diritto e fanno entrare lo Stato di diritto come oggetto di discussione lasciamo perdere intensità ma come questione del consiglio
E nel due mila e sedici viene avviata la procedura articolo sette
Sia su iniziativa della Commissione contro Polonia su iniziativa del parlamento europeo contro l'Ungheria
E soltanto quindi la corte di giustizia quindi è stata l'ultima ad essere chiamata a intervenire nella per fare fronte pertanto rispondere alla crisi dello stato di diritto che si stava verificando
In Europa
In relazione a questi modifiche di cambiamenti normativi gli non soprattutto era la riforma del sistema giudiziario in Polonia che stava destando grandi preoccupazioni
E non è un caso quindi che il primo capi primo
La prima sentenza giudici portoghese riguarda proprio una questione di interpretazione dell'articolo due in relazione all'articolo diciannove all'indipendenza giudiziale quindi nasce la saga
Dello stato di diritto sull'indipendenza giudiziaria
Dopo il due mila e diciotto e questa sentenza ci furono quindi altre sentì ci furono furono aperte le porte perché fino a quel momento ci furono dei timidi tentativi di utilizzare l'articolo due non è che l'articolo due era dal due mila e nove dice ma la risposta fu sempre mano L'articolo due di per sé non può bastare bisogna infatti c'erano state molte sentenze contro l'Ungheria ma sempre sulla base di questa direttiva sulle sulla sulla boro sull'impiego su altro cioè altre strade non l'articolo due nemmeno l'articolo diciannove
E quindi nasone di stato di diritto viene creata viene cementata un po'sull'indipendenza e sulla tutela giurisdizionale effettiva poi è andata oltre la la corte perché ci furono numerosi casi perché a quel punto apri e lì ci fu l'appello diciamo la chiamata al dialogo con i giudici nazionali per cui arrivarono molti Cadorin di pregiudiziali proprio per l'interesse da parte e polacca
E quindi in molti casi che hanno riguardato l'articolo due
E l'articolo diciannove nell'ambito di questioni pregiudiziali e anche la commissione inizia procedure d'infrazione sempre contro la Polonia
E così la corte continua produrrà precisare la portata e la nozione di Stato di diritto
E per capire un po'il viaggio diciamo andata e ritorno con il discorso dell'intervento legislativo politico la nozione di stato di diritto dopo che è stata abbiente identificata o comunque identificata a livello giurisprudenziale viene precisata nel Regolamento condizionalità
Il regolamento condizionalità propone identifica una nozione precisa di stato di diritto come sanno sessione che include sicurezza giuridica certezza indipendenza
E viene fatta questa che viene accolta questa nozione solo dopo che la Corte di Giustizia intervenute in questo credo di poterlo testimoniare perché quando ci furono le conclusioni del Consiglio nel due mila e quattordici
La posizione dei dei degli Stati era nessuna definizione e meno che mai riferirsi alla comunicazione del due mila e quattordici che avevo una sua nozione che non è molto diversa perché faceva aveva un allegato
Che richiamava la quello che c'era fino a quel momento ma non era sufficiente
Quindi questo ci fa capire un po'un rapporto osmotico che c'è stato almeno con riferimento a questo ambito particolare un altro esempio di valore meno evidente come e anche meno eclatante come storia e la solidarietà che si ritrova al centro di sentenze est estremamente importante è stato valorizzato nelle sentenze sulla decisione di re collocazione del due mila e quindici in materia d'immigrazione
E quindi abbiamo di nuovo lo sforzo di adattare un valore a una sfida che quella del perché era quella del due mila e quindici nel momento dell'accordo quello con la Turchia qui un momento particolarmente importante per difficoltà diciamo migratorie che poi ritorna perché ciclica la questione
Poi si trova al centro delle sentenze sulla solidarietà energetica e quindi anche lì vediamo una uno sforzo della corte di adattare di interpretare e e di utilizzare il Vallo il valore solidarietà che fino al non quel momento
Era il tempo è stato concretizzato in altre norme del trattato e in atti di diritto derivate adesso abbiamo altri casi interessanti che di cui non ci potranno occupare che la di cui ci potrebbe parlare il professor Pitruzzella sul sulla sulle sui regolamenti quelli che fanno base sull'articolo centoventidue ma non è chiaramente quello di cui ci parliamo è semplicemente che la solidarietà di nuovo come valore
Interpretazione e rispetto ad un il ad una sfida che era quella della solidarietà un altro esempio
Che trova interessante di interpretazione della solitudine tristezza non possiamo parlare di interpretazione evolutiva secondo quello che una parte della dote Nature appartenute neanche la qualifica come interpretazione evolutiva tutte le volte che c'è questo sforzo di adattamento seguendo quello che la logica della diciamolo Struth la metodologia classica della Corte europea dei diritti dell'uomo che considera la convenzione con uno strumento vivente
E un altro esempio Elite il caso Commissione contro Malta perché lì la cittadinanza si fonda sul valore non è solo solidarietà e anche un problema di leale cooperazione e non dimentichiamo mai la leale cooperazione che quello è stato è un principio evergreen
Ha svolto la sua storia e continua a svolgerla e la continuerà rapper fresco
Non mi occupo in realtà del del caso non vi è resa se e sulla sulle conclusioni alle conclusioni della dell'avvocato generale cioè Poeta che sono estremamente interessanti perché propone una analisi diciamo dell'articolo due ma che l'ha fondata
Siccome e e ci sono aspetti interessanti perché li considera come concretizzazione cioè valori sono concretizzati in atti di diritto derivato che sono il risultato di un dialogo e di un confine e i pini di un confronto legislativo
Quello è un aspetto interessante poi per arrivare ad una soluzione in realtà crea questo intreccio tra valori individuali per atti di diritto derivato concretizzazione eh la norma di carattere generale propone un percorso almeno con riferimento a questo
Diciamo motivo di ricorso che poi non è l'unico nel spero che ce ne so era il sesto quindi probabilmente la corte troverà il modo di evitare quella la strada più più difficile o quella più scivolosa
Ma vedremo cosa succederà quindi non ho detto il caso è un caso che pende davanti all'assemblea plenaria della corte di giustizia è una procedura di infrazione commissione contro Ungheria
Mi interessa di più venire un po'ai alle critiche di questo interpretazione un po'troppo cioè di attivismo del diciamo quello che si così dall'attivismo della corte di giustizia e facendo riferimento però il la mia non ho la pretesa di guardare tutto il sistema ma mi faccio riferimento ai casi a quello che ho presentato prima
Allora la critica che viene mossa la Corte di un attivismo degli dei di attivismo giuriste giudiziario perché alla fine solleva un problema di legittimità democratica di alterazione degli equilibri interistituzionali quindi un rapporto sia rispetto alle altre istituzione e poi c'è un problema di rapporto con gli stati membri e con i giudici nazionali
Allora rispetto alla questione diciamo tale lo rispetta all'equilibrio interistituzionale se io penso del petto la mia
La mia chiacchierata ai limite e e alla non ha la pretesa di guardare tutta giustezza ma ai casi che hanno fatto più discutere e più storie in questo momento cioè il blocco di giurisprudenza sullo stato di diritto in realtà come dicevo
Io in questo ambito non vedo un'alterazione dell'equilibrio interistituzionale perché la corte
è intervenuta dopo le altri un po'spinta se vorrei due lire e poi all'intervento della Corte hanno fatto ha fatto seguito il legislatore quindi c'è stato un processo come dicevo anche di andata e ritorno
Lei situazioni politiche sono anche rimaste alle antenne nella di loro difesa davanti al giudice dell'Unione perché nel caso da regolamento condizionalità necessariamente Consiglio Parlamento dovevano difendere il loro rotolamento
Ma ci fu anche il Parlamento a fianco quindi le tre istituzioni
E anzi resta istruzione hanno rivolta alla corte di giustizia una richiesta di difesa spinta in relazione allo stato di diritto avendo proposto tra l'altro regolamento condizionalità uno strumento che mette in relazione a protezione del Budget con lo Stato di diritto che ha qualcosa di sicuramente innovativo
Han dovuto lavorarci molto per renderlo compatibile col principe di certezza del diritto legalità e proporzionalità
Quindi in questo senso non lo rispetto ai sì agli Stati tra le istituzioni nono non non individuo una difficoltà più complessa è sicuramente più articolate sono le critiche verso la corte il rispetto nel dialogo con gli altri giudici con i giudici e con gli stati e con i giudici
E vero c'è un aspetto una un elemento import importante anche forse di cui non sa ci ricordiamo spesso perché in realtà è passato sotto silenzio perché non entrate in vigore ma ci fu una richiesta nel due mila e quindici la lettera di Cameron e qui Andrea Biondi si ricorderà perfettamente il dramma
Quando si rivolse alla corte di giustizia si rivolse la lettera di Cameron era rivolta agli Stati all'Est alle istituzioni
Per esprimere preoccupazione quella lettera Attac
Ho una clausola che apparentemente tutti dicono un preambolo non vale niente e che la clausola dell'unione sempre più stretta che fu oggetto di negoziato ci fu quando ci fu l'accordo tra Igor gli stati membri
Per rispondere alle preoccupazioni quindi per il Regno Unito Regno Unito era all'epoca ancora membro dell'ONU dell'Unione
Uno dei punti sulla sovranità era quello che interpretano i governi stabiliscono Comit che la Corte che questa clausola non avrebbe più dovuto essere usata per estendere le competenze dell'Unione quindi una preoccupazione nel senso contro un'Inter pranzo integrazioni East evolutiva sicuramente è stata manifestata dagli Stati
Questo accordo non entrò in vigore perché era subordinata
La entrata in vigore all'esito negativo del referendum e quindi rimase a lettera morta ma in realtà manifesta una volontà politica però al di là di di questo aspetto diciamo di frenare essi l'interpretazione delle diciamo di non estendere le competenze e quindi non utilizzare la causa prese nelle competenze
Ed in effetti credo che da quel momento questa clausola devo verifica la mano credo che sia più fatta è stata usata ma quella forse nemmeno era stata utilizzata troppo prima
In maniera esplicita
Comunque a parte questo Retta poi quando vediamo la partecipazione degli Stati in queste cause perché io faccio sempre riferimento a un dei casi concreti
C'è un dato anche un po'interessante perché nel regolamento condizionalità dieci Stati sono intervenuti a difesa
Quindi si sono messi al fianco dell'istituzione che non è un dato scontato perché gli stati normalmente non erano così amanti delle posizioni istituzionali
Non è con la nell'ultimo caso ad una quella davanti alla dura Anza plenaria il caso contro l'Ungheria ce ne sono sedici Stati
E il credo di poter dire che questi sedici sono più o meno un gruppo di cosiddetti amici della rullo Bleus
Che sono quelli che sostenevano la procedura articolo sette ma come voi sapete per chiudere per arrivare alla prima fase occorre occorrevano occorrerebbero i quattro quinti
Quindi quel numero non era sufficiente ma sono rimasti compatti e si ritrovano davanti alla corte a sostenere anche lì e abbastanza raro che nelle procedure di infrazione ci sia questa partecipazione massiccia di Stati contro un altro Stato ed è un dato sicuramente importante
Quindi era per dire che queste far pensare che non cessa non c'è una
Da parte degli stati non c'è questo rifiuto totale ma c'è il rifiuto o la crisi arriva solo con lo Stato che direttamente interessato
Quindi soli statico quelli che oggetto della del del contenzioso non è una questione che riguarda e che possiamo dire generalizzato da parte tutti sapete l'avvertono come tali
Se pensiamo al aida al discorso diciamo al conflitto con le corti e vero esempio la questione la saga Stato di diritto e il problema
Ad esempio con riferimento alla Camera disciplinare in Polonia provocato un conflitto perché la corte costano e polacca non era contenta è arrivata qualificare la misure provvisorie d'adottata dalla Corte di Giustizia come ultra vires
E quindi c'è stata sicuramente una ribellione che però mi sembra di capire è rientrata così come altri esempi che non ci fanno dire che è una questione diciamo generalizzata di non accettazione da parte di tutti
E questo è quello che e che mi sembra di di di poter vedere nella giurisprudenza con riferimento a questo caso sicuramente
Questa interpretazione questo processo
E dal ed attenere vigilato da controllato perché costituisce la forza e ha che ha permesso l'adattamento costante del sistema ad una Società mondo a una alle sfide che cambiano
Nello stesso tempo occorre vive le sue difficoltà perché occorre che questo avvenga in un modo che sia accettato accettato dagli Stati membri accettato dall'istituzione accettato dai giudici nazionale quindi sicuramente l'assoluzione
Cioè la soluzione si risoluzione si può parlare la ricerca di un equilibrio un equilibrio tra autonomia costituzionale dell'Unione e autonomia
E rispetta e condiviso nel rispetto dell'identità nazionale degli stati cioè valori devono continuare ad evolversi ma in un quadro che sia rispettoso
Del pluralismo costituzionale ed è il diario di un dialogo costruttivo qui forse raggiungo la posizione
Anticipato dal dal professor Pitruzzella dove c'è in e importante che
Non dimentichiamo quali sono anche i principi i paletti che sono il principio del rispetto della competente precedere competenze e attribuzioni che costituisce un un po'un paletto che la corte anche sia data
L'autonomia sì ma anche la leale cooperazione
Certo bisogna che mantenere il pluralismo e bisogna anche che questo mantenga anche una fiducia reciproca perché la il vero segreto di tutto il funzionamento e che poi continuiamo a fidarci gli uni degli altri
Con questo vi ringrazio per l'attenzione
Bravissima bravissima Ornella anche per la capacità di inquadrare il poche pochi minuti alla fine un tema così delicato e per il richiamo all'equilibrio tra l'identità europea dei Titans nazionale costituzione gli stati membri sono dei problemi probabilmente cruciali per ottenere la fiducia e la legittimazione dell'Unione a questo punto abbiamo un maestro
Del diritto dell'Unione che interverrà sullo schermo non l'olio non non lo posso vedere perché per file top il professor Francesco Munari che come sapete ordinario di Diritto dell'Unione Europea Genova
E ci parlerà delle occasioni mancate i Grand Arrè mancati della corte di giustizia prego e invito sempre a rispettare i termini perché altrimenti il nostro compatta non lo possiamo rispettare grazie
Lina
Una
Mi devono essere insieme non può allora perché l'eco ho deciso di parlare intitolò che sembrerebbe di un argomento che sembrano troppo provocatorie ma in realtà intende è semplicemente un segno PI grande gratitudine se posso diversa tutte nutro da tanto tempo per la corte di giustizia
Perché come è stato già detto chi mi ha preceduto obiettivamente ruolo della corte nel nell'integrazione europea è stato decisivo in tutti questi decenni di attività
E l'idea allora quindi parlare collocherei avrebbe potuto essere e non è stato
Mi viene proprio pensando alle difficoltà attuali nelle quali l'unione in parte tra debolezze di governance spinte nazionaliste tattiche forse più o meno tattiche elettorali sappiamo e soprattutto incapacità di contenere quel salto in avanti tutti quanti ospiti avrebbero e che invece come abbiamo che anzi probabilmente oggi soffre anche il diritto ritardi che la consumano all'interno dall'interno pronte all'interno delle istituzioni compagine degli stati e così ma ho pensato a come forse
Questi altri Corte avrebbe potuto segnare un punto a favore dell'integrazione non l'ho fatto perché la mia per l'erogazione no non sarà sulle sentenze poche o tante che siano nelle quali noi giuristi del commentatore siamo stati magari meno soddisfatti ma proprio su quei casi nei quali un contributo diverso esposta avrebbe avuto forse facilitare o imporre riforme importanti da qui mancata realizzazione a fatica tuttora il funzionamento dell'unione stessa e delle sue istituzioni
E in questa ricerca per la FIVET come vedremo
Forse si riesce a per trovare una specie di fil rouge di continuità rispetto alla quale una riflessione per forze invisibili ventisettenne finale può essere può essere utile allora i casi che ho selezionato sono quattro in realtà sono tre più uno ovunque sono tre temi che poi vengono declinati in quattro diverse sentenze non prima
E la sentenza Pringle perché come tutti sapete riguardano economica e monetaria che è uno degli ambiti nei quali ci sono del del debolezze strutturali dell'Unione perché l'Unione economica e monetaria talmente come dire politicamente sensibile che un giurista trattato ritrattate hanno avuto come dire un un limite della costruzione delle regole di funzionamento dell'Unione e in questo equidistante sono sempre stesso no sempre più manifestanti con signori dei Trattati
E quindi non è stupefacente vedere per la prima a volte in cui il sistema UE finì davvero sotto stress
Nel caso Pringle alle l'avvento delle crisi dei debiti sovrani con l'istituzione
Rapidissima del del del messo la corte fu chiamata a rispondere la domanda molto importanti dal punto di vista sistemico e se la cavò con una sentenza che a suo tempo io definii luci ed ombre macchine a distanza di dieci anni un po'di più
Forse come dire assume anche il sapore del di un'occasione storica mancata in pericolo si ricorderà veniva contestata la legittimità la decisione adottata dal consiglio dal consiglio europeo di modificare l'articolo centotrentasei far tratto sul funzionamento dell'Unione Europea introducendo un terzo paragrafo con una procedura di revisione semplificata dei trattati
L'ipotesi che era quella che Meccanismo di stabilità introdotto dal centottantasei paragrafo terzo
Fosse più
Incide su competenze diverse rispetto a quelle per le quali la codifica esemplifica tempo sentita
E parallelo listate in coma tutti sanno avevano anche stipulato un trattato appunto un trattato S che aveva garantito gli Stati dell'Eurozona Clemente allora fin troppo il meccanismo di stabilità su finanziarie
In questa sentenza la Corte decide edile messe era suore
Dai sui problemi dell'unione rivisitate mantenevano le proprie competenze di speculare corti in qualche modo parallele alle alle al disposizioni relativa all'Unione economica e monetaria
Aggiuntive di cifre perché vincoli che in qualche modo erano stati usati in precedenza centoventidue testi eque particolare
In definitiva l'articolo centotrentasei paragrafo perso così introdotto indi Grillo ma con un meccanismo di stabilità che non è esperte che non sarà mai messa salvo salvo una modifica a questo punto diciamo Miglio approfondite con tutti i creditori sia l'articolo quarantotto perdono di vent'quindi trecentotrentasei trenta per oggi non serve sostanzialmente la Hermès S avanti ora
Questo peggioramento della corte Vasco sconta alcune forzature di ordine giuridico che per motivi di tempo evidentemente di risparmio però dal mio punto di vista di questa relazione odierna
Assoluzione avvertendo che poteva esserci era quella di assumere invece che l'esposto del proprio una quell'accordo che riguarda l'articolo centotrentasei
Sorgendo all'articolo centotrentasei
Ed è sì in questo caso pagare qualche approfondimento di diritto internazionale sulla ruolo distante dal Consiglio europeo sulla codifica santificata dentro in tanti fatta in modo un po'diverso rispetto a quella prevista l'articolo quarantotto si poteva fare
Però avremmo avuto certamente degli atti dai molto importanti dei quali oggi purtroppo non possiamo giocarci in primo luogo si sarebbero ridotte nel folto soluzione di continuità che invece rimangono esisteva
Quanto passiamo dalla fisiologia alla patologia di congiuntura e cioè dal coordinamento delle politiche economiche a commissariamento degli Stati in crisi
Un'ipotesi e si è verificata in bassa potrebbe tornare in futuro sei che chiaramente diciamo dal nostro utopista non non ci piace soprattutto
Noi sappiamo che essendo esterno al essere in comportamenti per l'istituzione delle pur messo in gara ventunenne sentimento come come protagonismi nel funzionamento di questo sistema non sono soggette alle spalle della carta non sono soggette alla falda Pinetti
Alle regole perché presiede un funzionamento delle istituzioni rispetta questo aspetto la corte ad esempio illegale lattari qualche apertura l'ha fatta ma certo non è la stessa cosa costruire laddove caro singoli profili di riparto di competenza dell'operazione che spesso dei principi del nome trattati rispetto ai rivoltosi invincibili disporre gli ho dato normativo consolidato da decenni di giurisprudenza sul funzionamento delle istituzioni
Il terzo e ultimo luogo emesse un mese dentro il sistema dei trattati per l'occulto oggi dalle oggi evolvere in modo molto positivo
E non mi riferisco soltanto all'arte salta queste della ratifica della stampante dello Stato italiano
Per non
Non è oggetto della violazione di dodici
Però dobbiamo immaginare quali potenzialità il messo avrebbe potuto avere se dall'unione economica ma anche tra l'Unione europea se fosse stato possibile utilizzarlo con emendamenti ore cast alla stregua quasi di un alto rendimento deriva
La corte come dire guardabile comitato Progetto del Messico la sentenza in modo come viene forse ad avere un po'un po'troppo spinto dicendo che non ha oggetto Barbie lamento delle politiche economiche degli Stati membri e rappresenta un meccanismo vince in Sardegna il finanziamento degli Stati
Certo questo vuol dire parafrasando
Una frase Dini dei giorni credo che traduco dall'inglese all'italiano perché noi provvedere agli uomini di mare o persone di mare conosciamo bene
La nave forte è sicura ma non è esattamente il motivo per cui le navi stanno nei porti di questi tempi avere un messe
Più duttile che che possono funzionare con un bazooka perfettamente integrato queste paure apre la cassa però molto comodo e non mi riferisco soltanto ovviamente alle tematiche relative ai temi russi congelati
La seconda sentenza di cui voglio parlare
Riguardo al tema dell'emigrazione qualcuno prima di me ne ha parlato un altro di quei temi delicati su cui l'Unione scrisse giocate si gioca molto anche dal punto di vista dell'opinione pubblica e delle resistenze interne agli Stati membri
Con il satellite e il sistema dell'unione dell'asilo e delle migrazioni è piuttosto complesso dei risparmi ovviamente integralmente la sua ritrattazione ma c'è un caso nel caso già fatti che
E resta dal progetto secondo me è un'altra occasione manca già pare nasce nel momento di massima
Turbolenza una decina di anni fa
Per di pressioni migratorie derivanti dalla dal conflitto in Siria
Per terminante come dice lo stesso avvocato generale per concludere in questo caso di milioni di persone dall'Inter e si è trattato all'epoca del più imponente movimento di massa impersonata dal sud Europa dalla seconda guerra mondiale in Jafar che cosa era successo lo sappiamo tutti
Milioni di persone si erano spinte verso i confini dell'Europa e gli stati come dire che compongono la famosa cintura esterna
Che è stata registrata dal sistema Dublino si erano trovati in un'opposizione rigido per come dire fare entrare o comunque di superalcolici terribili migliaia di persone tutti i giorni e le loro frontiere in questi casi uno di questi Stati appena tra virgolette ma ovviamente a più di uno tollerato l'ingresso di persone richiedenti asilo proveniente dalla Siria le quali prevedono avevano fatto domanda di protezione internazionale in uno stato diverso da quello di Three l'ingresso ora ne sappiamo che la corte ce lo ricordava anche il primo la borchia
In materia di integrazione ha avuto anche delle sentenze coraggiosi in questo caso si trattava di capire se unica
Tollerato fossero ingresso legale ai sensi del regolamento Dublino non fosse illegale
E se fosse stato legale garantiste la possibilità tendere chiederle protezione internazionale dentro durano troppo De Marco dentro Churchill internazionali in un altro stato diverso da quello di primo ingresso
Sarebbe stata possibile otto procuratore generale ha dedicato avrebbe effetti suggerito questa domanda questa risposta alla corte
Ma la cornice è stata molto più pericolosa
Ha risposto in modo categoricamente idonee ad escludere che anche la tolleranza d'ingresso
Nel territorio di uno Stato membro dell'Unione potesse ricorrere all'ingresso no illegale spesso con che ristabilendo per la cintura
Ho chiarendo che la cintura degli Stati esteri dico del sud e dell'est Europa
Effettivamente attenuta ancora per quanto riguarda il regolamento Dublino ora a distanza di quasi dieci anni ne sappiamo
E questo non è più del nuovo patto sull'immigrazione del debito ventiquattro ha introdotto il criterio del ventitré ingresso come quarto eventi
Delle valutazioni che devono fare che si devono fare per garantire il luogo in cui immigrati possono immigrati richiedenti asilo possono ottenere il consenso internazionale
I criteri sono stati cambiati criterio principale quello che aveva suggerite in qualche modo l'avvocato Charles quando aveva detto che
Era quello del del uguale prendono inoltrato tra la prima volta la domanda di protezione oggi il Regolamento che sostituisce Dublino mille trecentocinquantuno del due mila ventiquattro
Ci dice che regolano del principe quello in cui si può meglio realizzare e ricongiungimento familiare del del richiedente che è esattamente il posto dove per le persone che scappano da da fuori vogliono entrare
E quindi occasione mancata
Dal punto di vista giuridico sicuramente sì anche perché abbiamo la riprova che quella era la soluzione giusta ma non ci siamo tirati indietro dieci anni di
Strumentalizzazione di tensioni di sovrani nei Bindi posizioni obiettivamente
Come dire il contrario integrazione europea che forse avremmo potuto evitare forse non avremmo potuto evitare Andreas perché la sentenza pochini mesi successiva possono essere
Ma certo molto al sarebbe stato evitato
Penso caso e voglio raccontarvi
Senta il collega se non va be migrazioni ed è caso per tutti quanti conosciamo m f Consiglio europeo ricorderete che sempre in quel periodo vi fu un accordo tra l'unione europea e Turchia ormai una dichiarazione Unione Europea in Turchia
Che
Nella quale Unione europea si impegno
Con la Turchia gestire i flussi migratori in un certo modo a elargire
Importanti fondi alla Turchia cambiare emigranti provenienza dalla Siria sono pronti a fronte di una collaborazione della Turchia ungere un po'da filtro e trattato
L'afflusso delle persone allora questo accordo portato all'attenzione della
E
La Corte escluse
Quell'accordo fossi giustiziabile si è trattato secondo la corte di una come viene incontro tra sette membri che avevano stipulato un accordo con la Turchia nuovamente al di fuori del sistema dell'unione ora sette siamo alla sentenza delle quando e al fatto che
Leonardo da un sistema completo di rimedi giurisdizionali di procedure destinata ad affidare la Corte contro legittimità degli atti e delle istituzioni
Siamo di nuovo in una situazione nella quale invece la decisione chiaramente riferito dal loggione sostanzialmente riferito ad un'opinione sfugge dal all'ambito di applicazione del diritto dell'Unione quindi dal sindacato giurisdizionale quindi anche
Dagli obblighi che hanno gli stati membri detto in commissione e questo per piuttosto grave vero che una sentenza forse in continuità errata comprendo però la possibilità per gli stati membri
Di avvalersi di accordi politici così a livello di Consiglio europeo formalmente riferibile agli Stati membri
E e non e non non inerenti al sistema dell'Unione fa regredire notevolmente l'unione come soggetto di diritto internazionale
Controtendenza rispetto a quello che si poteva immaginare doveva succedere dopo il Trattato di Lisbona
Ho scritto tutto poi ci sono ricadute perché se questi accordi sono riferibili dai singoli Stati membri
Essi devono essere sindacate un possono essere sindacati ventisette modi diversi ad esempio dalle singole corti dagli stati membri stessi
Potrebbero aversi disapplicazione
Ha sentito fare insomma
In materie così delicate come quelle di grande protezione internazionale queste davvero un'occasione mancata enorme anche perché sempre più spesso negli ultimi tempi negli ultimi mesi soprattutto
Noi abbiamo una intensificazione estremamente significativa di decisioni lo dico tra virgolette del consiglio europeo e ora se nessuno dubita che quando il Consiglio europeo esprime
Indirizzo politico si tratti di un indirizzo non sindacati alla morte quando il Consiglio europeo decide
Oppure quando del Consiglio europeo non si decide o ancor peggio quando non si riesce a decidere sapendo che ci sarà il voto contrario di qualcuno in questo voto sarebbe il contrasto controllori principi enorme dedito dell'Unione europea ecco bene
A una sentenza un esito diverso di quella sentenza sarebbe stato davvero molto molto utile soprattutto in questi tempi così difficili dove tra l'unione fra dica così tanto trovare una posizione su questioni di postura internazionale rispetto a tematiche il rilievo esistenziale come direbbe qualcuno ben più importante del sottoscritto
Eppure sto questo tolto l'Unione ha insistito ancora più recentemente perché l'ultimo caso voglio parlare
Questo assolutamente notissime quello relativo all'Agenzia europea per i medicinali la sentenza il tema nella quale nuovamente qui si tratta di una riunione degli stati membri dentro dentro boh in occasione di un Consiglio
Che è stata nuovamente evento buttano giustiziabile
E questa sentenza nuovamente riporta indietro l'orologio della da
Possibilità di sfidare comportamenti compiuti dagli Stati membri dentro le istituzioni e di riportare la condotta dell'istituzione sottrarre le regole e principi che valgono in realtà all'interno del sistema dei trattati di valori che si esprimono
Perché chiaramente nel vedo che il mio tempo è ormai esaurito tecnicamente la sentenza è stata criticata da molti noi non aggiungo nulla però allora passo alle conclusioni che
Che sono poi le secondo cui questa sentenza avrebbe
è una sentenza diciamo un esito diverso in questa sentenza avrebbe comportato
Va be'necessità di individuare una base giuridica adeguata per la fissazione delle sedi delle agenzie avrebbe imposto il rispetto dei principi generali del diritto
Avrebbe
Quindi richiesto trasparenza motivazione parità di trattamento avrebbe il vantaggio di sulla prassi di negoziazioni politiche di decisioni adottati dagli Stati membri
E in modo certamente idonea a far crescere il meccanismo e di decisionale dell'Unione e i controlli che su questo meccanismo i giudici dell'Unione possono che devono svolgere
Allora senza considerare una conclusione negli ultimi ventidue minuti ti voglio compare alla vostra attenzione
Diciamo che la corte non ha sempre un compito facile
Quindi qualche volta può anche capitare che non sia all'altezza delle sfide che Nesi pongono di fronte
Però
Il filo rosso che noi abbiamo quello secondo cui in questi ultimi anni
E il
E il
Il metodo intergovernativo che sta sotto alla fine le decisioni di questa corte stiamo purtroppo prendendo la prevalenza su quello che una volta si chiamava il metodo comunitario
C'è una testimonianza di questo aspetto dall'attuale presidente della corte subito dopo la sentenza al primo ordine la difesa dalla sentenza stesa va detto che l'attuale fase dell'Unione Europea
Realizzata da un metodo se intergovernativo e realtà questo segni governativo che è diventato un po'tanto in intergovernativo e quindi pensiamo appunto la possibilità all'impossibilità di sindacare o di modificare l'immensa maggioranza
Valida ad integrazione mancata sulle tematiche dell'Unione europea
Intempestivamente mancata alla difesa alla postura dell'Unione nei confronti di potenze straniere e oggi sono più o meno Sicignano forse alcune decisamente avversario esterno nemiche
E lui è andata impossibilitati fissata rotto così orizzontale
Da essere
Come dire incapace di raccogliere
E allora
Le e lo speech che voglio fare che la corte allora
Io per provare a riportare dipendono dalla parte del vecchio metodo comunitario
L'alternativa a questa è quella di una corte che finisca per essere insieme con l'Unione sempre più alta spetta agli stati membri è questa la conclusione che sarebbe davvero
Imperdonabile dove dovesse succedere dire grazie
Diamo siamo noi che ringraziamo il professor Munari per queste stimolanti considerazioni che richiederebbero approfonditi va approfondito dibattito ma dobbiamo passare all'ultimo e gli interventi quello di Massimiliano Puglia
Che lunotto Stio ferito dell'Unione Europea che ha un conto una visione anche pratica delle cose perché referendario presso la Corte di giustizia dell'Unione Europea prego Massimiliano
Sul
Grazie Presidente buongiorno a tutti volevo anche associarmi ai ringraziamenti alla professoressa
Di Pasquale per avermi coinvolto invitato a partecipare a questo seminario chi mi dà anche l'occasione per tornare nella mia università quindi come voi io assistito a tanti convegni in quest'aula
Il o tema che mi è stato affidato è quello del ruolo della corte di giustizia nella tutela dei diritti fondamentali soprattutto con particolare riferimento ai recenti sviluppi
Ma per cogliere in pieno la situazione attuale in cui ci troviamo in una situazione molto particolare come è stato già avvocato dei relatori che mi hanno preceduto e nel viso importante fare un attimo un passo indietro e capire da dove si era partiti
La funzione tradizionale della corte lo diceva il professor Pitruzzella in apertura è quella di assicurare l'uniforme interpretazione applicazione del diritto dell'unione degli Stati membri
E tradizionalmente la corte è stata percepita come una giurisdizione funzionale alla realizzazione in particolar modo del mercato interno
A partire dagli anni Settanta come diceva la professoressa porti alla corte dice ad interessarsi dei diritti fondamentali dei valori in un'epoca in cui i diritti fondamentali non erano menzionati dei trattati
E lo ha fatto sulla base di una duplice premessa o quasi promessa cioè la prima è quella di dichiararsi come garante dei diritti fondamentali che facevano parte dei principi generali all'epoca del diritto comunitario
La seconda ed è questa la promessa forse più importante di farlo nel rispetto delle tradizioni costituzionali comuni degli stati membri
Ecco che la situazione cambiata notevolmente col Trattato di Lisbona cioè a partire dal primo dicembre due mila nove come sapete la Carta dei diritti fondamentali è diventata parte integrante dei trattati quindi all'esercizio di quella funzione tradizionale della corte
La Corte si è trovata sempre più spesso in modo più diretto ed incisivo ad interpretare i diritti fondamentali contenuti nella Carta
Si è inserita quindi come accennava prima il professor Pitruzzella in un sistema di tutela multilivello nella quale non c'è solo la corte che sono soprattutto i giudici nazionali quindi le Corti costituzionali degli Stati membri
Ma c'è anche la Corte di Strasburgo e come sapete svolge naturalmente quella funzione di tutela i diritti fondamentali e dei valori
E questo sistema può funzionare se non esiste una gerarchia esso soprattutto tre pilastri sono rispettati a mio avviso il primo all'esigenza di un dialogo costante ed effettivo una collaborazione tra giurisdizioni e in terzo luogo il rispetto delle reciproche competenza
E su queste premesse che vorrei ora passare brevemente ad esaminare con voi da un punto di vista concreto lo stato dell'arte cioè facendo riferimento a da alcuni settori in cui la corte è stata chiamata a interpretare i diritti fondamentali
Con particolari rilievo alle situazioni che possono sembrare più problematiche
Oltre al settore appunto relativo all'interpretazione l'articolo quarantasette vi faceva riferimento il professor Biondi poco fa la corte è stata chiamata ed è sempre più spesso chiamata in tre settori fondamentali ed interpretare i diritti fondamentali in primis quello dell'asilo dell'immigrazione cui ha fatto riferimento anche il professor Munari nella sua relazione
Il secondo è quello della privacy e della tutela dei dati personali in terzo luogo quello relativo alla cooperazione tra autorità degli Stati
Passo immediatamente all'esame della prima pronuncia che vorrei vedere con voi si tratta della sentenza della Corte la grande sezione della corte del trenta gennaio due mila ventiquattro
Nella causa C cinquecentosessanta venti
Non pronuncia il nome perché non sono in grado di nome un po'impronunciabile ma ecco i riferimenti sono questi e la causa riguardava l'interpretazione della direttiva sul ricongiungimento familiare la direttiva due mila tre ottantasei
In una situazione molto particolare in cui un cittadino siriano aveva ottenuto lo status di rifugiato in Austria
E chiederà il ricongiungimento con i propri genitori i quali non potevamo aggiungerlo perché avevano un'altra figlia affetta da un handicap molto grave una paralisi cerebrale che richiedeva la presenza costante e continua dei genitori presso la ragazza
E il problema che si era posto dinanzi alle giurisdizioni ostile che avevano rifiutato il ricongiungimento familiare
Era dovuto a la mancanza di una specifica previsione nella direttiva cioè l'articolo dieci paragrafo tre
La lettera di questa direttiva direzione due mila tre ottantasei dice in sostanza che i rifugiati minori hanno diritto al ricongiungimento familiare con i propri genitori
Senza che gli Stati possano imporrebbe anche agli stati membri delle condizioni economiche cioè devono mettere i soggetti in condizione di potersi sposare
Almeno in una prima fase non devono richiedere che abbiano una casa qui possono provvedere le risorse in effetti a tal fine necessarie
Ma quindi in sostanza il ricongiungimento alla garantito tra il figlio minore e i genitori ma non anche con la sorella ed in questo caso particolare la Corte
Iran in ballo facendo riferimento agli articoli sette e ventiquattro della Carta che prevedono l'articolo sette il diritto a una vita familiare l'articolo ventiquattro il paragrafo due
Tutela dell'interesse superiore del minore il paragrafo tre il diritto del minore ad avere una vita insieme ad entrambi i genitori perché poter esserci appunto l'ipotesi che uno solo dei genitori
Si spostasse in Austria la corte in sostanza chiarito
Andando completamente al di là del testo della direttiva quindi di quanto previsto legislatore che in questo caso specifico al fine di assicurare la tutela del minore rifugiato in Austria
Era necessario garantire il ricongiungimento familiare di quest'ultimo con tutti i membri della famiglia
Quindi situazione molto particolare inserire questa sentenza a quella foto cui facevano riferimento sia al professor Munari che la professoressa Barca dalle sentenze coraggiose della corte in cui no con una motivazione
Particolare la corte si è assunto la responsabilità di colmare una lacuna che era appunto presente nell'ordinamento dell'Unione
Non posso non rilevare che ovviamente in seguito la pronuncia di una sentenza simile è molto importante che l'autorità degli Stati si caricano in dovere di verifica per evitare gli abusi che possono subentrare in questa sede ed è questo un primo elemento di criticità cioè capire fin dove la corte può spingersi
Anche al di là di quanto è stato previsto dal legislatore dell'Unione quindi anche da tutti gli Stati che hanno partecipato al processo legislativo insieme con le istituzioni per creare autonomamente dei diritti su base giurisprudenziale
Passo adesso un secondo caso vi vorrei far riferimento che riguarda questa volta la tutela della privacy e la protezione dei dati personali il caso Chopin su uno dei tanti casi scemenze ma in particolare quello del quattro ottobre sentenza il quattro ottobre due mila ventiquattro nella causa c quattrocentoquarantasei ventuno
Si tratta di un caso particolare
In cui riguarda la saga signor scienza non è un normale individua un avvocato specializzato nella protezione dati personali che ha impostato dinanzi alla Corte una serie di causa in questo caso specifico cosa accadeva
Il signor scienza un utente normale di Facebook come tutti noi credo
E aveva iniziato a ricevere nelle pubblicità mirate a dei denti dedicati a un pubblico omosessuale
è un Mosè su quale non nasconde la propria identità anche nella diciamo nella serie di cause che ha in iniziato dinanzi alla Corte ha chiesto volutamente che tali dati appunto risultassero ne tesse le sentenze
E anch'esso a Facebook di capire perché riceveva quella pubblicità gli è stato detto si possono dati che si possono desumere dal tuo profilo in realtà non era così Facebook ha poi ammesso in sede del giudizio dinanzi al giudice nazionale che trattava coi dati perché erano recuperati dalle applicazioni dalle attività of Facebook dell'interessato c'è da tutti quei dati che noi molto banalmente ogni volta
Diamo il consenso al trattamento accettando le condizioni generali di contratto accettando appunto i famosi pochissimo
Quindi questo caso cosa succedeva si trattava di capire se il fatto che il soggetto avesse espresso pubblicamente il proprio emendamento sessuale potesse essere una base per il trattamento da parte di metà di questi dati e nel caso particolare cos'era successo
Il signor settecento aveva partecipato ad una tavola rotonda presso gli uffici della Commissione europea
In streaming con o ritrasmissione in un poco in casa in un canale dedicato in You tube in cui per criticare lei condotte di Facebook aveva menzionato più volte il proprio orientamento e quindi meta dinanzi alla Corte ha detto non è vero che io tratto i dati o Facebook del soggetto li ha resi manifestamente pubblici
Il g DPR al riguardo cosa prevede l'articolo nove paragrafo uno sancisce il divieto di trattare i cosiddetti dati sensibili cioè dati relativi alla orientamento
Il politico alla propria religione ovviamente all'orientamento alla vita sessuale ma prevede una deroga al paragrafo due
E dell'articolo nove che dice che tali dati possono essere trattati qualora interessato abbia dato un consenso esplicito e qualora essi siano stati resi manifestamente pubblici
Quindi la situazione sembrava apparentemente chiare soggetto alla dichiarate una tavola rotonda sono stati utilizzati possono essere utilizzate
La corte non è stata dello stesso avviso e basandosi su un'interpretazione evolutiva dell'articolo sette della Carta quindi della tutela della vita privata il soggetto ha detto che in sostanza che l'ingerenza che FI sbocco compie in questi casi nella delegazione che dati personali di un soggetto spostandosi anche al di fuori della piattaforma on line è un'ingerenza che non può essere accettata perché interferisce in modo grave con i diritti fondamentali del soggetto in questione in particolare con il diritto a una vita privata e familiare e che quindi ha detto in sostanza che sebbene questi dati fossero stati resi pubblici
Dal soggetto in questione in un altro contesto
C'è un giustificava il trattamento di quei dati al di fuori della piattaforma
Faccio qui una breve riflessione c'è guardiamo il contesto diverso qui non si tratta di tutelare un soggetto vulnerabile non siamo nel contesto della tutela dei migranti dei minori rifugiati siamo a tutelare i diritti di un soggetto che un esperto della protezione dei dati personali
Ma attenzione in un contesto in cui il bersaglio non è tanto la necessità di tutelare quel diritto piuttosto quello di evitare che società appartenenti a grandi gruppi come quelle delle Big Data
Possano palesemente in modo indiscriminato trattare i dati in violazione dei diritti fondamentali di una persona
Detto questo passo al terza alla terza sentenza che volevo fare riferimento e che invece ha degli aspetti più interessante a mio avviso si tratta di un caso che è stato recentemente pronunciato dalla corte anche questa volta in grande sezione la sentenza del venticinque novembre
Due mila venticinque
In una causa
Mito riferimento una pregiudiziale polacca perché la Casacci settecentotredici ventitré questa causa riguarda ufficialmente la libertà di circolazione la libertà di circolazione dei soggetti quindi l'articolo ventuno del trattato sul funzionamento dell'Unione europea in realtà a mio avviso va ben oltre
Il settore della circolazione delle persone perché in questo caso cosa accadeva c'erano due
Persone dello stesso sesso che avevano polacche di origini polacche quindi cittadini polacchi che si erano recati in Germania dove avevano regolarmente contratto matrimonio
Un anno dopo avevano deciso di rientrare in Polonia e avevano chiesto la trascrizione nel registro lo stato civile del matrimonio contratto in Germania
Le autorità polacche si sono poste perché hanno fatto valere che una prescrizione di questo tipo di volere dei principi fondamentali sanciti dall'ordinamento giuridico polacco perché perché la Polonia non ammette il matrimonio tra persone dello stesso sesso
E cosa ha detto in proposito la corte vivamente in seguito al ricorso presentato dai soggetti la corte sta per visitare la questione la corte ha con un ragionamento molto coraggioso oserei dire affermato che quando due persone esercitano la libertà di circolazione e vanno in uno stato esercitando i propri diritti
Qualora decidano di tornare in uno stato di origine questi diritti non vengano loro riconosciuti quindi in questo caso il matrimonio si creerebbe un ostacolo all'esercizio cito la corte di una vita familiare normale
E ciò cosa comporta quindi che i diritti acquisiti l'esercizio della libera circolazione da parte di soggetti devono essere garantiti nel territorio di tutti gli Stati dell'unico
Ma l'aspetto a mio avviso interessante forse diciamo anche quello più criticabile eh dove si è spinta la corte
Innanzitutto citando in una serie di pagine della sentenza precedenti della Corte di Strasburgo ha confermato che questa prassi era già stata sanzionata dalla corte di Strasburgo
Ma al tempo stesso ha fatto un qualcosa che probabilmente non era poi così necessarie ai fini della causa di specie e cosa ha detto ha detto che l'obbligo di riconoscimento del matrimonio
Non viola l'identità nazionale dello Stato li minaccia all'ordine pubblico polacco
Perché secondo la Corte questa è la motivazione che la corte non si sta chiedendo la Polonia di ammettere il matrimonio tra soggetti che hanno lo stesso sesso ma semplicemente l'autorizzarmi a riconoscimenti e dove ha trovato la soluzione della corte nel fatto che poiché l'unica modalità riconosciuta in Polonia per il riconoscimento di matrimoni era la trascrizione nel registro dello stato civile
E quella modalità era prevista per i matrimoni contratti tra cittadini
Di sesso diverso non garantire quella stessa modalità anche matrimoni contratti tra cittadini di dello stesso sesso equivaleva
Inoltre a configurare una violazione dell'articolo ventuno paragrafo uno della carte quindi del principio di non discriminazione in base al sesso
La sentenza è stata pronunciata il venticinque novembre ho dato uno sguardo ovviamente a come è stata percepita non non sono io il primo a dover dire quindi che è stata già fortemente criticata
Questo perché ho fatto riferimento a questa sentenza
E mi avvio verso la conclusione perché a mio avviso innegabile che la Corte abbia assunto un ruolo imprescindibile nel panorama di garanzia dei diritti fondamentali della tutela dei diritti fondamentali
Facevo inizialmente riferimento all'esigenza di dialogo e di cooperazione che deve esserci tra giurisdizioni perché la Corte non è sola ad assicurare l'interpretazione e l'applicazione di quei diritti
Deve essere fatto tutto ciò nell'ottica di un costante bilanciamento nel rispetto soprattutto delle tradizioni costituzionali comuni agli Stati quindi l'aspetto delle due premesse cui facevo riferimento in apertura
Questo perché a mio avviso perché la corte ha raggiunto con la propria giurisprudenza se guardiamo al ruolo generale svolto dalla corte soprattutto quando il rinvio pregiudiziale dei risultati molto importanti questi risultati vanno difese a mio avviso periodo particolare come quello attuale in cui l'integrazione europea subisce delle forti critiche e quindi bisogna che la corte faccia attenzione nelle proprie sentenze a non farle passare come delle vere e proprie imposizioni ma che sia più aperta un dialogo per provare
Dietro un bilanciamento eque costante con le altre giurisdizioni un modo per garantire la tutela di questi diritti anche perché soltanto così
La Corte a mio avviso sarà in grado di esercitare la sua funzione tradizionale garantendo la tutela i diritti fondamentali dei vari Stati secondo degli standard di tutela uniformi grazie
Ora
Il sindaco Giovanni
Avrebbe sì George
Ore
Grazie io ringraziavo il presidente Giovanni Pitruzzella che purtroppo ci deve lasciare
Allora o prima di passare la parola al professor Ferraro per le conclusioni chiederei se ci sono delle domande verrò il relatore prego Antonella apre stessa D'Amato benevola
La Regione
A
No Walter Veltroni
Non mi ricordo che a perché non ho trovato neanche dei riferimenti precisi nelle conclusioni dell'avvocato generale niente concetto nel momento in cui non c'è nulla da nessuna possibilità ieri c'è stato il riconoscimento per per la altri undici anni espositivo visto che non c'è nessun'altra possibilità bisogna iscrivere nel registro dello stato civile e poi c'è tutto ci Stuto grande riferimento alle sentenze di condanna della Corte europea che vengono prese come presupposto anche per questa conclusione però quello che manca in questa sentenza e quello che c'è nelle precedenti cioè diretti al riconoscimento al luogo soltanto ai fini dell'esercizio della libera circolazione
Nella motivazione poi tra l'altro si fa riferimento alla circostanza
Che il coniuge che aveva anche la cittadinanza tedesca di Troia Anna
Allora nel periodo in cui erano stati appunto in in Polonia non aveva potuto usufruire di una serie di vantaggi di carattere sociale perché non era riconosciuto questo matrimonio allora io mi chiedo
Il fatto che non si sia detto è soltanto diciamo in funzione della libera circolazione nel momento in cui si iscrive nel registro dello stato civile in quello stato ci sono delle conseguenze di carattere anche successorio ecco diciamo come come funziona insomma a questo punto è rimasta un po'aperta la questione perché allora lo Stato ci ha ragione a dire è violata la mia identità perché allarmi insomma ecco questo forza sarà chiarito successivamente e io diciamo mi sono limitata a dire agli studenti la detto semplicemente perché non c'era altro modo e bisognava assicurare riconoscimento eh no l'ha detto quello che diceva il comando in pancia riguardo quindi volevo volevo insomma una un'ardua così impressione sul punto
Quello
Essa non grazie Milano la domanda per la professor Biondi è una domanda un po'provocatoria insomma da grazie per la sua relazione mi piaceva particolarmente tutti ovviamente ma il tema dell'autonomia processuale interessa particolarmente apprezzato soprattutto in modo franco
In cui lei ha messo in evidenza come spesso e volentieri il principio di effettività sia grimaldello per scardinare molto significativamente l'autonomia processuale degli stati membri
Questo mi sembra un po'di aver capito e sia insomma non so se sia corretta interpretazione e la domanda provocatoria questa qua
Secondo lei
C'è un po'un germe
Nelle sentenze la Corte di giustizia secondo cui fermi il il principio di effettività e di tutela giurisdizionale effettiva vengo utilizzato non solo e non tanto per limitare pesantemente le ad un certo punto ha detto tutti in sé procedurali l'autonomia processuale Stati membri ma addirittura qui su un termine fortissimo l'autonomia costituzionale degli stati membri penso a tutte quelle sentenze dove si premette che l'ordine giudiziario l'organizzazione dell'ordine giudiziario spetta agli Stati ma poi appunto
La Corte ci va giù pesante dei precitato l'arbitrato ma gli esempi sarebbero sarebbero tanti grazie
Grazie approfitto della vicinanza del microfono volevo chiedere rapidamente
A al dottor Massignano Twiga perché sentenza coraggiosa ho visto che ho avuto avuto multare eco anche sui giornali c'è stata una presa di posizione
Della della scena insomma però la linea argomentativa è esattamente la stessa che la corte di giustizia utilizzato in passato
In merito ai figli
Nati da coppie senza Exa
In cui appunto c'erano genitori che stavano esercitando la libera circolazione di soggiorno e in quel caso la Corte aveva già in passato la corte di giustizia quindi c'è bisogno di ricorrere a corte duo diciamo a riferimenti esogeni la corte di giustizia anche in quel caso ha detto che nei l'ordine pubblico
Nell'applauso sul rispetto delle identità nazionali possono essere utilizzate come limiti alla libera circolazione di soggiorno e l'esattamente io non sto violando l'identità nazionale degli stati membri perché non sto mica armonizzando o imponendo il matrimonio tra persone dello stesso sesso devo consentire almeno pure
Di trasferirsi con i genitori quindi la linea argomentativa è uguale in quel caso anche ulcera o chiaramente riferimento alla tutela l'interesse del minore e quindi ecco non ho capito perché
Per i minori nati da figli e nipoti e senza ex non c'è stata questa ecco invece per i matrimoni
Viene definita sentenza coraggiosa
Una curiosità invece una domanda che rivolgo a tutti i relatori è in merito appunto alla questione della della della rule of law e il boh vorrei il parere dei relatori su questa assorta diciamo di gerarchia all'interno del diritto primario che la corte con le sentenze sulla condizionalità di bilancio in materia di Lullo sembra aver creato tra l'articolo due sul rispetto dei valori dell'unione e l'articolo quattro sul rispetto delle identità nazionali cioè se è è una cosa fondamentalmente che
Vede soltanto la muratura visuale del costituzionalista o se effettivamente finalmente la Corte sembra voler dire esistiamo identità costituzionale europea è la prima volta che lo fa
E radicata nell'articolo due per cui pura tollerando il rispetto delle identità nazionali in questa clausola sul rispetto delle identità nazionali non può certamente declinarsi
In contrasto con l'assetto il nucleo storico Asso Passio logico valoriale dell'Unione quindi sembra quasi essere una sorta appunto di i gerarchi aliene gerarchia tra norme primarie quindi mi interessava il parere della degli illustri relatori grazie
Due parla altro punto di contenuto dei valori in particolar modo lo Stato di diritto il ruolo della corte il ruolo del legislatore di solidarietà
Mi chiedo secondo te si può definire un contenuto comune anche con riguardo altri valori come l'esemplare Lucrezia
Allora cominciamo con una prima domanda Massimiliano lo sbaglio Massimiliano voce avute
Allora grazie inizia a rispondere cumulativamente le due domande all'anzitutto per quella che mi ha fatto il il punto interessante a mio avviso è che ovviamente posso commentare la sentenza in quanto tale ma come sapete le sentenze una volta nessuno pronunciate la corte fa particolarmente attenzione al modo in cui poi è data attuazione alle sentenze effettivamente non ci sono indicazioni di massima sul modo in cui lo stato interessato possa conformarsi a quella sentenza se non necessariamente autorizzare la trascrizione perché al momento l'unica modalità disponibile in diritto polacco
C'è un aspetto a mio avviso è interessante capire se come quando la Polonia dare attuazione a questa sentenza perché la sentenza è stata inviata la Corte ha spetta in genere un termine di qualche mese dopo qualche mese non ha informazione un obbligo appunto provincia proprio non regolamenti procedurale la corte
Sollecita il Giudice per chiedergli come ha dato attuazione alla sentenza quindi ne riceviamo notifica delle sentenze adottate quindi sarà interessante capire quale sarà la soluzione pratica che troveranno in Polonia si è quella di una vera e propria guida razione se ci sarà invece una vera e propria resistenza
Passando per altre diciamo vile per quanto riguarda la sempre questa sentenza è magico quando parla di coraggiosa mi riferivo alla prima però queste altrettanto coraggioso
Perché ho messo in risalto il il ragionamento semplicemente anche qui non volendo commentare la sentenza ma uno spunto di riflessione la sentenza riguardava in quanto tale la libera circolazione
Quindi si potrebbe pensare che norme fondamentali come quelle relative alla libera circolazione possano essere utilizzate come delle sorte di passepartout
Per poi aprire la strada a a delle situazioni in cui la corte in modo chiaro e attenzione senza un rinvio al giudice nazionale
Ma basandosi sostanzialmente sulla soluzione adottata dalla Corte di Strasburgo
Vada a disciplinare una situazione in modo molto chiaro c'è questa duetto allo stato non puoi rifiutare di trascrivere in sostanza a meno che non trovi un'altra soluzione cioè solito chiaramente allo Stato
La competenza dei registri matrimoniale anche materia di matrimonio e dello Stato interessato attenzione però con la competenza ma esercitata in modo conforme al diritto dell'Unione e quindi per farlo in questo caso siccome torre di quell'unica modalità di trascrizione
Devi farlo altrimenti se non lo fai non solo sei violando l'articolo sette ma di ogni addirittura anche l'articolo ventuno se non è coraggio quest'ore mi chiedo dove appunto si possa andare però ecco
Legittimo il dubbio
Grazie
Si creano
Potreste pensavo tu fossi un amico allora premetto naturalmente la porta Sempre dal Verona sarà entro oggi la due osservazioni la prima chiude pragmatica
Ora dei meno soli pensarla la indigenti diciamo all'il la la la proprio la la la frase di aver Comet
La Corte dice all'inizio in mancanza di una disciplina comunitaria in materia eccetera eccetera alla questa è un dato banale ma forse importante
I per dirla chiaramente è questa espressione è molto mutata nel tempo proprio perché il processo di armonizzazione ora comprende molti i regolamenti e direttive che indirettamente regolare pensione presidenziale
Ad esempio l'uso il Regolamento sullo la l'ordinanza europea di sequestro conservativo è un mini Regolamento di procedura ma anche tutte tale dava cesenate fastosi di quindi in realtà secondo me è chiaro che che che la corte
Deve anche per forza adattarsi ampia selezione di tre armonizzazione molto più intenso rispetto agli anni settanta e quindi è chiaro ci sono anche sentenze che giustamente riflettono esattamente questo questa evoluzione di Tor di europea
Io intanto sommare potava un unico stand
Lasciate il suo passato io trovo che in alcuni casi con cui ha cercato di dire oggi
Ripete il sistema nazionale funziona e non c'è eccessivamente bisogna intervenire ad esempio trovo
Per per per quel per del magari risparmio sull'Artico quarantasette che non sempre si debba ricorrere sempre l'articolo l'anta sette esempio la sotto il sabato dentro ad andar via ma tran-tran nel caso del del dipendente i contratti di lavoro a tempo determinato internato in Polonia la Corte ha usato il quarantasette di fronte a un problema riguardante effetti diretti consistente il preferisce non è certo c'era cioè trovo ogni tanto quasi che eccessivo però ripeto questa è proprio una prima mia personale perché soprattutto quando il sistema nazionale realtà funzione
E però riconosco che è un perché checché che ripeto non è un equilibrio delicato però sempre Santin punto fermando che naturalmente è un diritto dell'Unione molto cambiato
E questo sposta fare anche un commento atto presso lunari è in realtà scritti titolo perse molto trasformato è un'imponente opera di regolazione e tante volte ad esempio nei settori bancari ci si trova la forte si trova comunque a dover interpretare tanto siamo tra amici una legislazione primaria molto complicata e anche piuttosto
E ha fatto caso Corbelli è un classico esempio articolo quattro ecco in cui è valido non è neanche semplice sì purtroppo a livello di di di regolazione e di legislazione delle volte fa i suoi problemi
Per quanto riguarda anche l'urlo faccio presente che non in tutti i casi raccolta trovato una violazione del principio di indipendenza dell'intendente giudice ad esempio in molti casi la corte ha detto di Poe
Il rancore neanche casi polacchi che in realtà non tutte le norme che riguardano la nomina di un giudice cioè il tipo di controllo sono comunque violazione
Del principio di dipendenza anche in questo caso secondo me giustamente la Corte ha trovato un equilibrio per norma nazionale e non la sua nazionale
Grazie grazie
No
Per edilizia dalla domanda sulla gerarchia sul rapporto non vedo la necessariamente un rapporto di gerarchia tra articolo due articolo quattro perché discorso e sempre un discorso che si basa su un principio di attribuzione di competenze e l'identità nazionale non è che è espressione di questo c'è rispedita nazionale rispetto di quelle che sono le competenze proprie dello Stato
E ed esempio l'espressione quando lei state han deciso al Consiglio han deciso di dotare conclusioni miste perché lì non si era ancora accettato il principio che fosse una competenza rublo tutta Santa tutta dell'Unione ma è una competenza condivisa degli uni e degli altri non hanno ceduto
E nel modo cioè questo come nella giurisprudenza come i quindi l'evoluzione che c'è stato era prassi realtà non possiamo leggere una rapporto gerarchico ma quello che la Corte dice sempre e comunque quando esercita un ambito che l'articolo due identifico una nozione che è una nozione anche autonome della della dell'ordine intorno europea
Lo fa tenendo conto di quelli che sono i dei limiti che sono fissate l'articolo quattro
E però quello che chiede agli Stati che quando imboccano le loro competenze così come il discorso della cittadinanza che sia una competenza nazionale si faccia nell'esercizio del rispetto delle diciamo in senza pregiudicare quello che il risultato l'effettività quindi il teorema fertilità e l'autonomia del sistema dell'Unione
C'è anche poi sempre ed è quello che secondo me congiungere due quattro principio di leale cooperazione
In questo senso io non tenderei a a uscire da una logica che capisco che diciamo una logica del costituzionalista c'è più una forse un interesse ma esco dalla logica della gerarchia tra queste norme
Per lei fare una lettura integrata coordinata molto più complessa e non penso non so di poter dare una risposta sicuramente non abbiamo una giurisprudenza non c'è un'evoluzione diciamo che quando parliamo di democrazia oggi parliamo più di Stato democratico e più di qualificazione di quello che corrette Rizza lo Stato democratico e lo Stato di diritto è uno degli aspetti
E e lo abbiamo trovato le troviamo anche tutta la la la normativa tutta la giustizia la legislazione anche quella relativa libertà di espressione cioè stiamo cercando di qualificare quello che la manifestazione quanto piuttosto che ex professo identificare una mozione di democrazia siamo lontani credo che non abbiamo necessariamente bisogni in questo momento
E non c'è sicuramente nelle quel prende tanto meno a se accetterebbe ellissi che si era aprirebbe un conflitto fortissimo con gli Stati perché abbiamo tutto il tema del delle democrazie punto di firma di ritorno di allontanamento che aprirebbe un problema di ordine costituzionale che va a toccare Lisi l'identità costituzionale degli sa dei primi
Non c'è tutti non vedo la nozione in questi termini neanche il l'input è la volontà di di andare in quella direzione
Processi fu
Signor Ferraro e qua alle funzioni
Per censo
Allora grazie grazie alla professoressa De Pasquale del dell'invito opere dall'onere
Ma soprattutto per ho l'onore di tirare le conclusioni di questa giornata Vittadini contenuti di spunti i che mi consente anche di tornare nella mia universitario insegnato per molti anni ha Scienze politiche quindi torno sempre con con molto con molto piacere
Cercherò un po'di evidenziare alcuni
Aspetti che poi sono stati sottolineati nelle diverse relazioni che poi hanno toccato tanti tanti profili ho segnato un quasi un l'intero diciamo quaderno di appunto di però i tempi stringono
Quindi partirei prima di tutto dal dal ruolo fondamentale del della corte di giustizia poi il tema incentrato su questo che è stato fin dalle origini appunto quello di assicurare il rispetto del diritto nell'interpretazione e nelle applicazione dei trattati
E questa questa previsione poi è rimasta invariato anni il nel corso degli anni oggi la ritroviamo nell'articolo diciannove del trattato
Sull'unione europea che sancisce unitamente ad altre norme dei trattati la funzione essenzialmente non molti lattica e direi quasi di organo costituzionale anche se poi la parola costituzionale né i trattati è stata bandita della della corte di giustizia
L'articolo diciannove che si riferisce
Genericamente a dispetto del diritto nell'interpretazione nell'applicazione
Dei trattati e quindi non si riferisce al solo rispetto del diritto dell'Unione in senso stretto dando quindi ingresso nel sistema anche a regole e principi propri degli ordinamenti nazionali
E del diritto internazionale
E questa è un po'la specifica natura dell'uno dell'unione europea che ha un'incidenza su tutti i soggetti dell'ordinamento stati istituzioni
Organi ma anche singoli e chiari chiesto sostanzialmente l'attribuzione alla corte di giustizia della parola distintiva quanto
All'interpretazione e l'applicazione del del diritto
Il tutto nel rispetto ecco del fondamentale principio delle competenze di attribuzione quindi di quel sacrificio
Di parti di sovranità medio di competenze che gli stati hanno liberamente e consapevolmente scelto
Di dare all'Unione Europea e anche alla corte di giustizia fermo restando che poi gli stati rimangono come è stato anche sottolineato i padroni dei trattati e quindi possono modificarne lei disposizioni riprendersi talune competenze e possono anche decidere di uscirne come ha fatto appunto il regno unito
E dell'esercizio di queste competenze di attribuzione la corte di giustizia ha svolto un ruolo fondamentale un ruolo trainante nel processo di integrazione europea
E se come ci è stato detto proprio dal forse il professor P. Pitruzzella
Il tema dei la l'armonia con gli ordinamenti nazionali coglie costituzioni nazionali è stato l'oggetto di un dialogo anche talvolta accesso con i giudici costituzionali
Invece l'effettività del sistema giuridico dell'unione europea a occupato soprattutto al dialogo con i giudici comuni come stato appunto messo in luce da l'avvocato generale Biondi e questo dialogo serializzato attraverso lo strumento pregiudiziale sul mento pregiudiziale che non è stata impresa facile l'utilizzo e la diffusione
Almeno all'inizio Vistola riluttanza dei giudici nazionali
Specie delle corti superiori però con il passare del tempo i rinvii pregiudiziali sono diventati una pratica del tutto normale diffusa per le giurisdizioni nazionali
All'inizio c'è stato un dialogo soprattutto dei piccoli giudici
I giudici di provincia adesso poi si è intensificato il dialogo anche con le corti supreme soprattutto con la Corte costituzionale
E o cento
O dovrà alla corte di giustizia la corte di giustizia riduce ad unità la diversità degli ordinamenti nazionali e lo deve fare nel rispetto dell'identità nazionale degli stati membri
Ma dovrà farlo guardando naturalmente al Complesso
Sistema influito opera e questo l'ha fatto soprattutto anche negli ultimi tempi attraverso un dialogo
Con la Corte costituzionale con la nostra anche con la nostra corte costituzionale che all'inizio era piuttosto riluttante
A sollevare le questioni di costituzionalità mentre poi diciamo e è diventata tra i giudici più attivi nella ricerca di questo dialogo che poi non necessariamente deve essere un dialogo un confronto ma può essere anche uno scontro che poco servire all'evoluzione del del sistema
Come io rimango piuttosto affezionato al metodo Taricco che poi ha consentito anche alla stessa corte di giustizia
Di correggerò precisare il contenuto
Di o una pronuncia e questo poi oltre tutto non è avvenuto soltanto nel caso Taricco ci sono altri casi
Per esempio per quanto riguarda il divieto di discriminazioni sui luoghi di lavoro fondate sulla religione o le convinzioni personali il principio di laicità
Si trattava in particolare in un caso del divieto di un dipendente
Di un'amministrazione pubblica di indizi indossare il velo islamico e anche in questo caso in mancanza di un consenso a livello dell'Unione
Europea e Sato riconosciuto ciascuno stato membro dalla corte un margine di discrezionalità nella concezione della
Neutralità del servizio pubblico che si intende promuovere nei luoghi di lavoro quindi questo dialogo confronto ma anche di scontro può essere ho propone proficuo così come e mi soffermo in particolare sulla relazione
Di Andrea Biondi questo questo confronto e in particolare importante ai fini dell'effettività delle norme dell'unione europea e dell'effettività della tutela giurisdizionale e particolarmente importante l'affermazione di questo principio come ci ha ricordato Andrea Biondi e ognuno soprattutto in relazione all'autonomia procedurale degli stati membri ho trovato particolarmente in interessante lo spunto di Andrea Biondi su questa differenza tra controllo ad alta intensità e il controllo a bassa intensità della corte di giustizia ai fini della valutazione di il principio di effettività o che un po'si si potrebbe quasi fare un parallelo visto che poi l'ha anche richiamato con le sentenze della corte di giustizia che riguardano l'arbitrato sportivo perché in quel caso la corte di giustizia annegato l'efficacia dell'UDEUR arbitrale
Perché veniva ad essere compromesso l'ordine pubblico europeo
E quindi poiché cosa si intende per ordine pubblico europeo la Corte ha fatto riferimento alle dorme sul mercato interno sulla concorrenza ma non è chiarissima poi che cosa
Sia la nozione però sicuramente in questi casi simili a quelli richiamati con riferimento all'ordine pubblico europeo e chiaro che c'è a mio avviso un controllo per utilizzare le parole di Andrea Biondi ad alta intensità sul principio di l'effettività o così come e anche stato richiamato di importante il l'applicazione di questo principio di effettività ho e dell'autonomia procedurale in relazione al principio del giudicato rispetto del giudicato qui è chiaro la corte di giustizia a come è stato evidenziato
A sottolineato l'importanza del giudicato
Non si può rimettere in discussione all'infinito era partiti politici a un certo punto bisogna mettere un un punto però e la preoccupazioni abbia visto in questi casi della corte di giustizia e non tanto quindi rimettere in discussione singolo caso
Perché riconosce l'importanza del giudicato ma è piuttosto è quello di evitare che poi questa violazione possa espandersi in altri casi e questa la la preoccupazione è un è fisiologico che ci sia una sentenza
In contrasto con il diritto del dell'unione europea invece non è fisiologico che poi quella violazione continuity anche in altri casi vero è qui aggiungerei che ci sono invece dei casi particolari in cui la corte di giustizia riconosce sono casi eccezionali
La possibilità di mettere in discussione Iglio giudicato il caso Lucchini ad esempio ma anche altri altri casi che riguardano l'abuso processuale
In tema di cooperazione giudiziale o la tutela del consumatore quale soggetto debole qui però vedo una difficoltà di individuare con con precisione
Questa linea di demarcazione tra al principio generale e i casi eccezionali che secondo me non è stata ancora Denna individua carte o altro aspetto fondamentale sul ruolo della corte di giustizia è stato il bis evidenziato dalla professoressa portachiavi e sul ruolo dei valori
Sul quindi l'articolo due del trattato sull'Unione loro europea
E la relazione la professoressa portiamo ammesso in evidenza anche diciamo il tentativo non solo dei giudici ma anche della politica di sopperire a quelle che purtroppo sono delle lacune di trattati perché poi all'articolo due corrisponde l'articolo sette del Trattato sull'Unione europea che come ben sapete stabilisce una procedura
Di carattere politico che poi difficilmente riesce a a realizzare le maggioranze richieste e quindi a condannare lo Stato in adempiente e quindi la corte di giustizia anche qui ha cercato di fare il suo mestiere e valorizzando alcune disposizioni dei trattati anche lo stesso principio di effettività per o tutelare i valori che sono valori identitari primari del dell'unione europea e qui è stata anche posto una domanda importante
Su Rispetto del valori il rapporto con l'identità costituzionale degli stati membri penso che non sia una questione espressamente trattata dal dalla corte eccetto o quest'articolo due
E si pone in una posizione privilegiata subito dopo l'articolo uno potrebbe anche far pensare che si collochi a un livello superiore al le identità costituzionali degli degli stati membri su questo
E chiaro che però poi anche su questo aspetto la corte di giustizia ci vuole un giudice che dia una parola ultima sul rapporto tra gli stessi valori e tra i valori e il l'identità costituzionale degli degli stati membri
E difficilmente immaginabile che sia accettabile nel sistema dell'unione europea che un'identità costituzionale Possa pregiudicare lo Stato
Di diritto altro discorso invece più complessa e qual è il contenuto di alcuni valori come quello della democrazia e su questo non c'è un consenso a mio avviso su quello che debba essere il contenuto fondamentale e sempre in tema di effettività ho apprezzato particolarmente le riflessioni del professor Munari che estendono il principio di effettività perché poi parliamo molto di principio di effettività della tutela giurisdizionale con riferimento agli stati membri ma di estenderlo poi anche alle istituzioni e agli organi dell'unione europea è un principio fondamentale provvisto di perfetto diretto e quindi devi trovare applicazione piena proprio per quel principio sostanzialmente stinco anche nei confronti di tutti i soggetti e quindi anche nei confronti di gli organi e delle istituzioni del dell'unione europea naturalmente ci sono poi anche altre occasioni mancate
Da parte della della corte di giustizia ci sono sentenze più recenti che sollevano qualche qualche dubbio mi riferisco anche ad esempio all'applicazione diretta del principio di proporzionalità
Alla sentenza techno parcata e alla nozione del principio dell'effetto diretto che rimane ancora non del del tutto del tutto cerca quindi poi anche la corte di giustizia ho sbagliare ed è giusto che vengano messe il luce lui criticità e delle delle zone delle zone dove umbra
E o
USA e non bisogna dimenticare il ruolo fondamentale che riveste che riveste anche nella tutela dei diritti fondamentali come ci è stato ricordato da Massimiliano Puglia
E anche il vero nei
Vi è il rischio che ritorni quella portata universalistica della Carta dei diritti
Fondamentali che all'inizio la stessa corte di giustizia aveva cercato di evitare o e nonostante le sollecitazioni che venivano dalle dalle giurisdizioni nazionali cioè è chiaro che poi la carta e i diritti fondamentali non possono essere utilizzati per estendere surrettiziamente le competenze degli atti dell'unione e anche di quelle della stessa corte di giustizia perché poi e chiaro che oltre alla corte di giustizia si trovano in prima linea nella difesa dei diritti fondamentali anche le Corti costituzionali nazionali e la corte europea
Di diritti dell'uomo tenendo presente anche poi le previsioni contenute
Nel articolo cinquantuno e anche nell'articolo cinquantadue della Carta dei diritti fondamentali quindi non vi deve essere un'espansione eccessiva
Era questo soprattutto forse questo è il suggerimento che emerge dal dall'ultima dall'ultima sentenza richiamata in termini universalistici
Della della Carta dei diritti fondamentali condivido appieno quell'interpretazione estensiva dei il o anche del principio di effettività ai fini del ricongiungimento o fa familiare o anche laddove si consente di colmare delle lacune dei dei trattati o qualche dubbio invece riveste il l'applicazione
Del e la possibilità invocando la libertà di circolazione di riconoscimento appunto dei matrimoni omosessuali qui secondo me
Sì porta a conclusione però un percorso che già era iniziato da tempo da parte della corte di giustizia anche con riferimento al diritto al nome per esempio perché anche lui di si consentiva di riconoscere il doppio cognome nell'anagrafe civile nonostante poi in diversi cas Garcia bello per esempio
Lo stato di tasse e l'utilizzo del del doppio cognome e questo naturalmente pone però degli interrogativi rispetto all'identità degli degli stati membri e pone aggiungo anche il rischio di o creare delle discriminazione alla rovescia per i cittadini che nascono limiti allo Stato quindi in conclusione o rimanendo fermo
Il ruolo fondamentale della della corte di giustizia occorre inevitabilmente cercare di punti di convergenza con le diverse giurisdizioni con le corti costituzionali in questo processo di Oslo sì
E la corte di giustizia e sei cita in questo ambito un ruolo fondamentale e lo esercita anche è bene ricordarlo non soltanto in relazione al riparto verticale di competenze cioè deve verificare
Se l'unione attraverso le sue istituzioni abbia agito ultra vires operando in un settore di competenza nazionale
Ma deve verificare anche Rispetto del riparto orizzontale di competenze tra istituzione penso alla questione attualissima del riarmo
E allo scontro tra Commissione e Parlamento in merito all'utilizzo dell'articolo centoventidue che tramite appunto una procedura accelerata esclude di fatto l'Europarlamento dalla consultazione
In assenza secondo l'opinione del Parlamento di criteri di urgenza quindi con tutte le giuste critiche e lacune
Il processo di integrazione europea non può fare a meno a mio avviso della corte di giustizia grazie
Conia insomma noi volevamo proprio questa somma creare uno continuo tra le varie relazioni per mettere in evidenza proprio il ruolo della corte
Nella costruzione europea dal titolo appunto di questo seminario quindi veramente grazie un unico osservazione finale io come Ornella non credo che ci sia unico necessario l'intervento della corte di giustizia stabilire se c'è una gerarchia tra valori o tra valori e identità di cui all'articolo quattro
Tutt'al più un bilanciamento ci potrà essere c'è la Corte potrà potrà intervenire bilanciando tra valori o tra valori e identità insomma che si li ho qualche dubbio ma non sicuramente a stabilire una gerarchia questo sono mi sembra assurdo
Allora io vorrei soltanto fare una volta ringraziare relatori veramente grazie per averci onorato la vostra presenza qui nel Dipartimento di Scienze Politiche e speriamo di poteri di ospitare ancora
Vorrei ringraziare i miei studenti veramente grazie per essere qui è con attenzione i colleghi Ka che sono venuti anche lontano grazie Antonella Francesco Teresa
Rosanna grazie a tutti
E ai miei collaboratori grazie ai miei collaboratori per aver
Già nella foto grazie aveva chiesto
Laica