"La proposta di legge relativa alla violenza sessuale attualmente in esame presso la Comm.ne Giustizia della Camera org.dal Gruppo Parlamentare Progressisti - Federativo

Allora
Allora buona sera
Niente non c'è verso buonasera dicevamo buonasera buonasera
Allora io sono Franca Chiaromonte vicino a me c'è Anna Finocchiaro
E e vi ringrazio di essere venuta detenuti per qualche uomo che c'è questo non è il primo incontro che promuoviamo insieme Anna Finocchiaro io però se non prendete posto proprio non esiste che si possa continuare cioè dicevo
Bene
Posso allora dicevo che questo non è il primo incontro che Anna Finocchiaro io proporrò promuoviamo insieme proprio qui al Cenacolo circa un anno fa abbiamo discusso insieme con molte molti delle presenti
Di fecondazione artificiale la differenza tra quell'incontro e quello di oggi è che mentre sulla fecondazione artificiale sulle tecnologie riproduttive Anna Finocchiaro ed io la pensiamo più o meno nello stesso modo
Sulla violenza sessuale argomento di oggi abbiamo idee diverse e a volte nel corso degli anni sono state anche molto diverso quindi non siamo qui per affrontate in affermare il valore non so di una linea politica condivisa di alcuni contenuti seppure naturalmente ci sono contenuti condivisi ma non sia non è il nostro primo obiettivo affermare
Una linea politica condivisa siamo qui invece per confrontarci discutere
E vedere e verificare la possibilità di una comunicazione e anche se necessario di un conflitto laddove non si è d'accordo che per esistere non ha bisogno di affermare di gridare che le donne la pensano tutte nello stesso modo anche perché questa è una moderna versione del le donne sono tutte uguali come i taxi via una c'è l'altra dopo diciamo
Allora del resto cosa c'è stato di più forte
Che il libero confronto
Tra donne che va avanti da quasi vent'anni nel movimento delle donne intorno ai problemi connessi alla violenza sessuale un dibattito che è entrato in Parlamento ma che è stato anche molto vissuto fuori dal Parlamento
Dicevo che cosa più di questo più di questo
Riferirsi dandosi valore tra donne può alzare una barriera a quel quell'ordine patriarcale di cui si diceva un tempo lo stupro è solo la cosa più evidente c'è ecco io credo che il libero confronto tra Donnel darsi valore reciprocamente il prendere sul serio la parola di un'altra e la prima barriera simbolica a ciò che lo stupro
Evidenzia vale a dire un'idea di proprietà sul corpo e sulla mente femminile da parte degli uomini
Allora veniamo a ciò che ci divide oggi rapidamente allora come forse come molte di voi sanno influire io sono una delle poche non firmatarie del testo in discussione in questi giorni in Commissione giustizia della Camera e la cui discussione è fissata per il ventotto prossimo in aula
E sono stata e sono grata a Mariangela Graner per non aver ritirato un'altra proposta che pure aveva trovato il consenso anche quella di molte parlamentari di diversi gruppi politici vale a dire la proposta di spostare il reato
Di violenza sessuale da contro la morale Acco al delitto contro la persona
Rimango convinta infatti che quella sia come dire una cosa urgente da fare qualcuna addirittura suggerito attraverso lo strumento del decreto legge
Quella è la cosa più urgente da fare ma perché perché quei non a caso su quello siamo d'accordo tutte ed è un grande valore della nostra discussione il passo avanti che c'è stato in questo senso
Perché il passo avanti allude descrive il fatto che ne è nella società italiana che lo stupro è un delitto grave contro la persona così non era vent'anni fa così non era nella coscienza femminile così non era
Nella idea perché non faccio fatica a parlare di coscienza finché gli uomini non mi dicono qualcosa di più della loro sessualità diciamo rispetto a allo stupro oggi nella società italiana lo stupro delitto contro la persona
Allora su questo siamo tutte d'accordo appunto questa era la questa è la cosa diciamo che senza offendere nessuno insomma si può fare subito e infatti grazie al lavoro delle parlamentari che si sono mettesse insieme su cui tornerò un momento dopo è sicuramente di cui parlerà Anna
Questa cosa e già avvenuta in Commissione giustizia quindi diciamo
è un fatto comunque significa
Allora e i punti di merito della proposta attualmente in discussione che non mi convincono non sono pochi
Non entro se mi consentite nel merito più che tanto perché qui ci sono molte di quelle giuriste intellettuali eccetera che hanno espresso nel corso di questi nemesi rilievi non di piccolo non di poco conto c'era direttrice fine donne c'è ma nell'atteggiamento ma ci sarà Giammarinaro ci sono persone che in questi mesi hanno già descritto ampiamente le ragioni del loro disaccordo e credo che lo vengono a fare anche qui comunque li enuncio così diciamo attengono prima di tutto la definizione del reato articolo tre
Poi all'aumento delle pene considerato come un deterrente nella cultura comune troppo dello nell'opinione pubblica come un deterrente della violenza sessuale
E appunto qui c'è una domanda che sulla quale io sono sicura solo società né d'accordo come dice quando mai l'aumento delle pene un deterrente di
Poi c'è la controversa questione dei minori c'è il problema dell'irrevocabilità della querela forse le più anziane tra noi ricorderanno che sulla questione querela di parte
Procede d'ufficio s'anche quella sono come dire c'è stata una discussione ventennale che ha spostato coscienza eccetera e quindi diciamo faccio riferimento a quella tutta la questione sanitaria alla questione del nel test anti Aita eccetera ma nel merito entreranno dopo di me altre tra cui sicuramente anche Anna molti degli emendamenti sono anche suoi al testo quindi diciamo avremo modo di discuterne
Io vorrei
Vorrei che utilizzassimo stasera anche però per confrontarci e su questo ci siamo anche confrontate con Anna in questo periodo per confrontarci su un punto come dire a priori
Sgombrano il campo da idee diciamo pure di bassi calcoli eccetera su un punto a priori
Vale a dire che coinvolge non solo il parlamento ma coinvolge prima di ogni altra cosa
Se ci sono colleghe colleghi giornalisti con voi coinvolge prima di ogni altra cosa la stampa vale a dire io non credo e molte con me
Non credono che la questione del fare comunque una legge sulla violenza sessuale sia come dire la cosa da fare a tutti i costi passando sopra a eventuali appunto in troppi eccetera
Con questo non dico che non bisogna farla dico che ho una diversa concezione dell'urgenza sulla quale vorrei che ci confrontassimo per un lavoro futuro sia che passi sia che non passi la legge in che senso irritato ritenuto molte lo hanno scritto la scritto per esempio l'appello delle giuriste meglio
La vecchia legge che una cattiva nuova legge io ho ritenuto irresponsabile la campagna promossa dal settimanale Anna che è atteso ad accreditare l'idea che in Italia non vi fosse alcuna legge antistupro io ritengo irresponsabili questi comportamenti
Come ritengo irresponsabile il crescevano ritenuto il crescendo estivo per cui sembrava che ogni persona stuprata diciamo la vera colpa non fosse tanto dello stupratore poi chissà perché fin dall'estate niente più va be'comunque
O è la colpa vera dello stupro non fosse nel del dello stupratore diciamo in quel modo ma del Parlamento che non aveva fatto in tempo ad approvare una legge antistupro ecco questo tipo di semplificazioni fanno danno ma fanno danno tutte sono sicura che
Come dire interesse comune
Che qui non ci siano allora questa posizione che io vorrei fosse preso in considerazione e il fatto che siamo qua significa che la prendiamo in considerazione
Direi quasi aldilà dell'iter della legge
Questo significa dire che va bene il codice Rocco
Niente affatto per carità anzi la mia critica la mia quella insomma la critica generale femminile al Codice Rocco è radicale nel senso che il codice Rocco disegna
Una società che non esiste più una società patriarcale una società in cui le donne sono oggetto di scambi e non soggetto di parole bene quella società non esiste più ma quella società e descritta in modo coerente tarocco
Tant'è vero che
A Napoli è più competente di me da tanti punti di tanto è vero che non è facile metterci le mani isolando un punto a un altro perché appunto è descritta in modo coerente
Per questo è insopportabile reato contro la morale c'è perché allude a una concezione del rapporto tra i sessi che ha ecco quindi io sono interessata
Con le donne gli uomini che ne abbiano voglia proprio a fare un lavoro generale sul Codice Rocco si parla anche con Mariangela di questo con molte delle presenze
Affrontando tutta la materia che attiene alla sessualità la famiglia rapporto fra i sessi eccetera
Ecco non vorrei che questa materia che questa che e fino alle punte estreme punto della violenza del del rapporto estremizzato del rapporto di potere tra i sessi fosse in qualche modo coperto
Dalla
So che non è l'intenzione di ti delle firmatarie
Dalla necessità di avere comunque una legge bandiera con cui rispondere alla pressione dell'opinione pubblica questo io ritengo che sarebbe un danno enorme anche per la conoscenza del reato
Di stupro per ciò che dici dice del rapporto di potere tra i sessi e quindi della società italiana
Del resto io appartengo alla sinistra nel senso che sono di sinistra so quante volte la sinistra ha pagato liquidare l'idea di fare le leggi bandiera no che poi insomma
Coprivano c'è in questo caso può addirittura potrebbero diventare coperta e no per coprire quello che avviene diciamo nella sessualità
No ecco io non credo so bene che io sono in Parlamento quindi il mio compito è fare le leggi la mia collocazione anche cambiata da quando è iniziato il dibattito diciassette anni fa
Sulla legge sulla violenza sessuale però ritengo una responsabilità del legislatore appunto fare il legislatore non fare quello o quella che risponde semplicemente
All'emergenza di un'opinione pubblica quali quel discorso si potrebbe allargare anche ad altri campi non non solo allo stupro infine una cosa io do molto valore sinceramente al fatto che donne di diversi gruppi si siano date uno spazio fisico e mentale per rispondere prima di tutto cioè prima che ai propri schieramenti di appartenenza le une alle altre
Io sono convinta che in una scena una scena che sembra abitata
Esclusivamente dal sesso maschile e dai suoi giochi di potere a proposito del rapporto tra sessualità maschile potere io sono convinta che non si pone un limite a questa scena se non addestrando sci le une alle altre fare riferimento appunto le une alle altre anche fuori da legge da geografie che sono disegnate diciamo storicamente anche se noi ne siamo parte da uomini
Ma sono altresì convinta che difficilmente questa forza c'è questo riferimento primario al proprio sesso abbia una strada lunga se non sa Alba diversi
Di questo stesso riferimento proprio quando siamo in conflitto tra noi proprio ai evitare che le donne possono un tutto unico
Indifferenziato per cui siamo tutte d'accordo sulla legge Traviata sessuale quante volte in questi anni mi sono trovata
Come dire disegnata in un femminismo che non sono apparteneva a me ma non apparteneva alla gran parte delle mie amiche con cui facevo politica dei giornali ecco quindi o siamo tutte d'accordo e non si riesce a fare emergere un'altra posizione oppure le donne litigano
Ecco questa cosa qua questa scommessa acqua questo Rubicone qui io credo che dobbiamo passarlo insieme per questo
Pure insisto dando molto valore a quella che viene chiamata in politichese trasversalità femminile mi sarebbe piaciuto e mi piacerebbe
Che da parte delle firmatarie si dia a chi non consente lo stesso valore che chi non consentendo da alle firmatarie stesse interloquendo criticando eccetera
Ringrazio hanno appunto per per questa occasione data
Promuovendo appunto incontri come in questi insomma siamo sono sicura che su questo possiamo essere d'accordo della trasversalità insiste un gesto di grande forza e di autonomia solo se quell'autonomia e quella forza si mostrano anche nel sostenere le proprie posizioni in conflitto esplicito il conflitto è una prima mediazione con l'altra con chi non la pensa come noi
Tanto più ecco essa io anche qui io capisco perché siamo qui veramente per dialogare io capisco è stato detto è stato detto per esempio
Alberta De Simone più volte che il sì del come dire il fatto che si sia prodotto questo testo attraverso riunioni addirittura segrete io io non sono così insensibile in un momento in cui tutti escono danno dichiarazioni quindi capisco il senso che si è voluto dare al lavoro
Diciamo oscuro no del poi mettere su un testo eccetera ecco però sulla violenza sessuale c'è una società femminile che ha detto molto e insomma una legge qualsiasi legge
Che in qualche modo pene pensasse di poterne prescindere io credo che non farebbe un buon servizio proprio alla forza femminile
Rappresentata dal fatto che delle donne si sono messe insieme facendo riferimento le une alle altre ecco per questo diciamo siamo qua per naturalmente come dire
Il questo ce lo siamo dette più volte con Anna ciascuna resto delle proprie posizioni io continuo a pensare che la cosa migliore da fare sia un lavoro organico sul Codice Rocco una volta accantonato il fatto del delitto contro la persona
Anna al tre continuano a pensare che la legge invece debba andare avanti quindi su questa ecco però il valore di una discussione come questa sta nel fatto non di trovare un accordo a tutti i costi ma di trovare una forma di comunicazione
Insisto semmai anche di conflitto che è veramente la prima forma di mediazione
Chiedere la parola Anna e
Io credo che ci sia innanzitutto un valore
Insieme al fatto che due donne che la pensano in maniera assolutamente diversa su questa legge provano questo incontro diceva già Franca io lo voglio sottolineare
Perché forse è bene fare un passo indietro e partire da il lavoro che le parlamentari hanno fatto nei mesi scorsi un lavoro che è stato come abbiamo detto un lavoro in qualche misura segreto occulto
Nascosto le ragioni di questa clandestinità se volete sono ovvie da una parte secondo me hanno anche un loro valore
Era naturale che discutere con donne che venivano da estrazione anche culturale oltre che politica assolutamente diverse su un tema quale quello della violenza sessuale accomunate
Dalla volontà di cambiare il Codice Rocco avvertendo né la assoluta come dire in comparabilità quello che oggi è
La personalità femminile e la presenza femminile nel nostro Paese così come viene avvertita nella società italiana
Questo lavoro diciamo l'oscurità di questo lavoro era dovuta al fatto di come dire riuscire da una parte ad evitare come diceva Franca protagonismi che avrebbero potuto infrangere un clima di rispetto reciproco e di come dire reciproca e qui ordinazione di valore
Dall'altra parte era anche la necessità di evitare che entrassero dentro questo gruppo di donne che già diversamente la pensavano rispetto a una serie di cose elementi di conflitto altri che non quelli ritenuti da ciascuna essenziali né per giungere ad un risultato a una comunicazione quindi a un risultato
E però vero e questo non è possibile negarlo che quando la proposta fu presentata e poi depositata e sarà stata assistita da un momento di discussione pubblica io ringrazio nemica di noi donne che ci hanno fornito un'occasione numerose altre ce le siamo trovate nel corso di questi mesi personalmente ma credo moltissime delle amiche che sono qui e quasi Maginot tutte le parlamentari hanno avuto occasione incontri iniziative pubbliche su questo tema
Questo e come dire un incontro che va in in questo senza colmare sui chiamiamolo così un deficit democratico di confronto
Che noi abbiamo comunque avvertì ci è stato segnalato e che ne abbiamo comunque avvertito
E poi c'è il senso grande di cui parlava poco fa Franca quella di prendere davvero sul serio la parola il pensiero di un'altra che è una pratica che abbiamo già sperimentato nei mesi in cui abbiamo lavorato alla proposta di legge e che abbiamo l'urgenza o l'urgenza di continuare a sperimentare
Stasera
Io tornerò coi ad una ad una sulle questioni di merito vorrei dire una cosa ringrazio Franca che pensa che nessuna di noi
Firmatari è della legge ritiene che bisogna fare una legge comunque questo mi pare ovvio essendo alcune di queste ci fosse che se ci fosse questa tentazione credo che sarebbe immediatamente
Come dire
Portata
Albert porla di smetterla
Ne perché una legge nel nostro Paese c'è altro che se c'è una legge mi è capitato di scrivere questa estate che è una legge che per esempio prevedendo il ratto a fine di libidine
Prevede una pena sicuramente di molto inferiore al sequestro di persona e che esse l'imputato tutto che il parte offesa piuttosto che essere una donna
è un uomo costringe il giudice induce il giudice obbliga il giudice ad applicare la norma sul sequestro di persona col beneplacito della Corte costituzionale del mille novecentosettantadue
Rilevo che non c'era nessuna violazione del principio di uguaglianza in questa disparità di trattamento di situazioni che potevano apparire diciamo appaia non sono assolutamente identiche in ordine al bene offese
Una legge da modificare dunque con la difficoltà di modificarla perché certamente rappresenta un insieme coerente che RIS fonde ad una logica ad una impostazione culturale assolutamente omogenee direi anche rigorosamente definita tutto il codice Rocco ha una logica
Definiti e come dire rigorosamente definita e per questo è difficile anche lavorare su un modello di questo genere
Ma se questo è vero e si è quindi in questo senso l'appello diffuso dal settimanale Anna erano appello che io non condividevo che molte altre non hanno condiviso
Quanto al suo contenuto essa comunque il fatto che venisse firmata da cento mila donne nel giro di di pochissime settimane segnalava se volete
Un aspettativa una necessità quella cioè comunque che dopo un dibattito così lungo
Ad una riforma che cominciasse vuol dire per esempio che si tratta nel caso la violenza sessuale di un delitto contro la persona tutto serve un delitto contro la moneta pubblico il buon costume doveva arrivare
Certamente
Questa legge potrebbe prestarsi ad essere perpetrata comma legge bandiera non ce n'è non sono in nessun modo la intenzione ma io credo che abbiamo fuggito la tentazione di farne qualcosa del genere e questo per una serie di motivi innanzitutto perché una legge bandiera non servirebbe e asseconderebbe noi riteniamo le vocazioni peggiori di legiferare in questo Paese che sono quelli degli impianti repressivi tout-court
Affine di costruzione anche di di alibi se volete rispetto alla necessità di arginare prevenire e rimuovere fenomeni che esistono a prescindere al fatto che la legge ci sia il nostro è un Paese che ha centosei Dejiko centodiciassette leggi contro la mafia
Insomma stiamo ancora qua voglio dire qualche risultato è stato raggiunto ma non è questo
Non è certo vicino al momento della della vittoria
Io credo che l'occasione di oggi ci offra un'opportunità ed è quella di cui io voglio approfittare lo dico proprio partendo da me non c'è la opportunità di sfuggire ad uno schema che vede le donne o prigioniere dello schema dogmatico o prigioniere dello schema del litigio
Schemi che non so quanto ci diamo da noi commettendo degli errori di volta in volta ma che spesso dal dall'alto vince da da dal da dall'esterno ci vengono imposti la discussione di questa estate per esempio
Che è stata brutta e se è stata brutta anche per mia responsabilità per questo dico che comincia da me io me ne scuso me sono già scusata pubblicamente sulle pagine dell'Unità me ne scuso oggi pubblicamente davanti
A voi aveva infatti questo limiterà la discussione che presentava il dibattito sulla legge sui suoi tempi sulla modalità di approvazione sul tentativo di queste parlamentari
Sulle obiezioni che venivano dall'esterno come il litigio come unica soluzione ad inconciliabili dogmatismi
E il litigio come strada come dire inevitabile poiché si trattava di donne che discutevano fra di loro ecco questo io l'ho avvertito francamente come
Ecco con difficoltà se volete anche con sofferenza e questa domanda le ragioni per cui l'incontro di oggi questa è la ragione per cui l'incontro di oggi mi pare un momento particolarmente importante
Io vorrei
Molto velocemente a accennare alcune delle questioni che sono all'ordine del giorno nella discussione che stiamo facendo in Commissione discussione che è ancora nella fase di un comitato ristretto
Che probabilmente finirà oggi sui lavori e comincerà nei prossimi giorni in sede di Commissione e che dovrebbe approdare data la fissazione da parte della presidente Pivetti era del ventotto per la discussione in aula dovrebbe approdare appunto a un testo definitivo entro il ventotto
Guardate la discussione in comitato ristretto star rivelando l'avete visto anche dagli emendamenti presentati ma c'è una parte del dibattito che prescinde anche dagli emendamenti presentati
Essa rivelando una serie di difficoltà che io considero difficoltà anche culturali anzi soprattutto culturale non di poco momento
E quando parole difficoltà culturali e non mi riferisco ovviamente soltanto alle difficoltà manifestate tra le donne che dentro il Parlamento di questa legge hanno discusso donne che hanno firmato la legge donne che non l'hanno firmata ma difficoltà all'interno proprio dalla poté la Commissione mi mi né mi riferisco per esempio alla difficoltà di concepire un rito che veda un rito differenziato per i processi di stupro che veda cioè la possibilità di avvalersi dell'incidente probatorio cioè di una audizione diciamo della parte offesa il luogo alto che non è il pubblico dibattimento quindi riduzione del rito differenziato viene avvertito come insopportabile Rispetto all'economia processuale
Attuale ancora sulla questione della violenza di gruppo mi rivolgo in particolare alle giuriste esiste una gravissima difficoltà perché si dice si può fare comunque ricorso alle norme su concorso di persona
L'idea che noi abbiamo inteso affermare introducendo la fattispecie il reato di violenza di gruppo può e che oggi esiste un fenomeno che assolutamente diverso e che ha connotazioni proprie normalmente di violenza urbana e che la violenza posta in essere da un gruppo
Po'
Di persone nei confronti di la donna o di un minore oggi un extracomunitario non è questo il punto non è questa la questione
E il non volere cogliere che esiste il fenomeno del ciecamente una realtà che deve essere descritta dal Codice in maniera autonoma perché noi rappresentiamo questa esigenza perché ci rendiamo conto che non è tanto sotto il profilo della pena che ci interessa introdurre una nuova fattispecie perché è probabile che applicato una norma sul concorso di persone in tutta la loro estensione potremmo giungere anche pene più severe di quelle che prevediamo nella proposta di legge
Ma che davvero occorre che nel Codice sia contenuto la norma che colga la qualità diversa di questo tipo di violenza ecco di fronte a questo ne incontriamo una difficoltà di se volete anche di ragionamento
Che francamente come dire mi i mi preoccupa altro e dire
Non normiamo altre dire perché
Nell'ottica di normare fermarsi di fronte a un fenomeno che assume caratteristiche secondo me anche sulle capacità di riuscire nell'aggressione alla libertà personale sicuramente più alte e più incidenti più devastanti quanto non sia la violenza individuale l'altra questione che
Solleva interrogativi è stata l'abolizione del reato di ratto a fine di libidine io questo lo dico perché ho avuto un recentissimo incontro con alcuni colleghi della Commissione giustizia che si interrogavano il perché facciamo sparire questa fattispecie non se lo sarebbe il caso di reintrodurla
E io ho tentato di spiegare che proprio invece su questo reato si gioca gran parte de anzi si gioca io credo in maniera quasi definitiva gran parte della simbologie dell'impianto culturale del Codice Rocco
Un'altra questione è la questione che riguarda la il gratuito patrocinio a favore della donna che si costituisca parte civile avvertita come un vulnus costituzionale io credo al contrario che sia un'affermazione del principio costituzionale di diritto alla difesa e sia dall'altra parte l'affermazione
Assolutamente contraria alla logica del Codice Rocco del disvalore del fatto così come ha avvertito dalla collettività
Organizzata in stato istituzione l'altra questione ma su questa probabilmente essendo ci demmo oltre diverse tra di noi tra di noi firmatarie che infatti su questo punto ci siamo lasciate ampia libertà di emendamento è quella che riguarda la possibilità di normare la sessualità dei minori degli adolescenti
Nel senso che come voi sapete nel testo è stata riprodotta la norma del Codice Rocco così come era proprio perché su questo punto un accordo non siamo riuscite a trovarlo
Un'ulteriore questione quella che riguarda la mia querela e in particolare l'affermazione che vi era qualcuno che prevedere un termine di centottanta giorni per la proposizione della querela
Rompe l'istituto della querela così come previsto dal Codice Rocco io francamente non avverto questa
Drammaticità di di rottura dell'ordinamento una volta che viene proposto un testo che tenta non so se e quanto ci riesca e per questo è opportuno che ciascuno di voi il maggior numero di voi prenda la parola di modificare l'impianto del Codice Rocco su questo su questo punto
L'ultima questione è la questione che riguarda la sottoposizione ad accertamenti per l'individuazione di patologie sessualmente trasmissibili io conosco le obiezioni che possono essere sollevate a questa norma credo di non dire cosa assolutamente infondata dicendo che non mi pare che la più recenti più recente pronunziamento è la Corte costituzionale potrebbero viziare di incostituzionale condurre a ritenere viziata incostituzionalità questa norma
Però certamente un punto delicato residua la questione che aperta fra di noi diciamo forse la più
Esuberante la più visibile della questione che riguarda le pene
Come voi sapete il testo che ne abbiamo presentato unificherà i reati di violenza carnale e di atti di libidine violenta
Questa scelta è stata da parte del e proponente della legge se volete una scelta in qualche misura obbligata perché in realtà il dibattito di questi venti anni su questo punto non dico che avesse registrato l'assoluta unanimità come sempre donna
Se se non c'è l'unanimità perché non funziona
Ma e c'era un ampio convergente resti da un di di consensi da una parte nella convinzione che unificare la violenza carnale con gli atti di libidine violenta sottraeva la donna ad una serie di accertamenti sul fatto
Come dire
Dolorosi
Ebbe in qualche misura anche come dire per con possibile diventare elementi di disturbo
Grave e di deviazione poi dell'accertamento del fatto affini indagine sulla anche sulla vita sessuale sulla condotta sessuale della donna d'altra parte la convenzione però non so se questa un po'dogmatiche su questo vorrei sentire il parere del delle altre che la libertà non la libertà sessuale la libertà perché questo o questa proposta ne abbiamo messo i reati
Sotto il titolo della dei reati contro la persona sotto la sezione delitti contro la libertà non contro la libertà sessuale ritenendo che non c'entrasse la sessualità della donna con la violenza
Dicevo la forse siamo state viziate ma vorrei nel ragionare ma questo vorrei darne conferma da voi da un un una una convinzione forse spinta da da da da da come dire viziata dogmatismo che la libertà è uno ed è difficile a questo punto come dire
Distinguere se non in base alla gravità della della violenza della minaccia che incide sulla libertà personale ora su tutte queste questioni io credo che la discussione di oggi Posse debba essere utile ha ragione Franca
Se noi riuscissimo oggi io me lo auguro perché credo che sia l'unica strada ecco tanto per essere chiari non credo che abbiamo casa davanti se non riusciamo a fare cose come questa
Se la riscossione di oggi riuscisse
A vederci
Come dire con reciprocamente consapevoli e rispettosi se del valore dell'altre delle parole del pensiero dell'altra
E anche dell'autonomia dell'altra e quello che io sono convinta che la grande autonomia politica è stata sviluppata dalle parlamentari che hanno proposto questa cosa
Questa questo disegno di legge io credo che da qui davvero potremmo partire per ragionare complessivamente su quell'impianto del Codice Rocco e dico complessivamente della nostra legislazione
Che guarda alla famiglie reati contro la famiglia reati contro i minori al
Alla alla stessa disciplina della famiglia e dei e delle leggi e sui minori in un'ottica nella quale io credo non solo per le donne debbono avere una parola forte probabilmente dovrebbero avere davvero la prima e l'ultima parola ma possono avere una capacità di rivoluzione dell'impianto che l'orrenda quanto meno aderente a quella che oggi e la coscienza sociale del ruolo femminile
Io non so o come intendete procedere perché devo scusare le collega parlamentari che non sono tutte presenti le firmatarie in particolare mi riferisco che sono impegnate in comitato ristretto e né io né Tiziana sappiamo come sia finita perché sapevo di una richiesta di sospensione del comitato ristretto che sarebbe stata avanzata da parte dei colleghi Stajano dal gruppo di Alleanza Nazionale
Mi hanno informato mentre venivo qui non so se sia poi accaduto forse sarebbe meglio e facessimo discussione con interventi di tutte e poi alla fine cerchiamo anche di tirare un po'con le fila dei ragionamenti che sono stati fatti in maniera da dare il tempo anche alle altre di arrivare di potere di esprimersi compiutamente
Mariangela Granelli
Se io intervengono subito per per due ragioni
Una prima per le cose che a ma che ha detto Franca facendo riferimento a una proposta di legge presentata un anno fa circa di cui sono prima firmataria che anche Franca aveva sottoscritto ma anche Anna aveva sottoscritto quindi di fatto è già approvata diciamo dei primi due articoli e poi perché invece rispetto alle altre che verranno come diceva Hannah io invece tra una mezz'ora me ne devo andare sono impegnata nella Commissione cooperazione con una cosa molto importante
E io pochissime cose da aggiungere in realtà
Perché credo che sta davanti hanno voi adesso
Almeno io la vedo così nell'incontro di oggi
Come noi evitiamo
Di il rischio che io vedo presente insomma di disperdere di frantumare
Un percorso che è stato importante
Che ha segnalato un passo nella direzione che io condivido
Che diceva Franca cioè un passo avanti cioè non siamo ancora arrivati a quel traguardo cioè di corsi alle donne o tutte la pensano allo stesso modo oppure litigano no
Un passo importante io credo non solo di maturità ma di autonomia di reciproco riconoscimento e di responsabilità
Verso se stessi e verso le altre
Io credo che questo passo avanti con tutti i limiti e diciamo è stato fatto è stato fatto e nel lavoro tra le parlamentari diciamo pur da posizioni diverse
E anche nel rapporto con diciamo le donne fuori dalle istituzioni scusate mi dentro fuori insomma in una modalità nuova io credo dobbiamo appunto trovare il modo di non tornare indietro su questo punto io sento questa preoccupazione
Perché soltanto per una scelta cioè quindi di tornare indietro rispetto a non considerare valore no a chi non la pensa come te eccetera eccetera ma perché ci possono essere delle situazioni no della polemica politica eccetera eccetera che ci coinvolgono quindi io non so come risolvere cioè perché nello stesso tempo penso che oggi l'incontro di oggi almeno così io l'ho inteso non è un incontro per trovare a tutti i costi una mediazione sui punti che ci differenzia no raccordo altrimenti smentiremmo la ragione stessa per cui voi due avete promosso e anch'io vi ringrazio questo incontro però ecco se non è questo
E essendo che ci sono tappe importanti entro il mese si dovrebbe andare in aula ecco come noi riusciamo pensando la differentemente ma però accomunandoci un obiettivo che io sotto interforze di dire che è quello
Di
Legiferare su tutte di una legge nuova diciamo no su questa questione della legge contro la violenza sessuale
Fatta questa brevissima cosa su cui io non ho in realtà molte idee cioè quindi lo dico a me stessa come preoccupazione c'è un impegno da parte mia è è un invito a tutte
Io rispetto al testo non intervengo sulle cose che diceva Anna penso che il dato più rilevante di questa discussione sia il passaggio
Del reato ma contro la moralità pubblica il buon costume a reato contro la persona
Credo che sia questo il punto fondamentale adesso diceva Anna che ha acquisito anche votato con l'approvazione dei primi due articoli e questo mi dà lo spunto perché appunto è stato fatto riferimento a questa legge di cui sono prima firmataria di dire di riconfermare in una sede come questa come insieme con chi l'ha firmata con chi ci ha lavorato a quel tempo quindi proposte di legge di un solo articolo
Come quella proposta
A mio parere quindi io mantengo ancora queste questa convinzione pur non ostacolando anzi interloquendo costantemente con chi non soltanto ha firmato perché anch'io l'ho firmato questo testo ma con chi poi la ha lavorato speditamente per superare anche tutti gli scogli
Però io ancora mantengo quella posizione cerco di spiegava in una sede come questa
Proprio per anche favorire una discussione una riflessione
Rispetto a chi pensava che l'articolo unico chiamiamolo così quindi spostamento del reato fosse o minimale o il massimo no cioè ottenibile ecco io penso che questa interpretazione era ancora prigioniera beh di una logica che diceva o tutte oppure ci ritiriamo quindi io pensavo invece e penso che lo spostamento del reato in realtà sia la proprio sia stato sia l'approdo maturo
E anche esito di un percorso che donne in vario modo collocate culturalmente c'è preceda dentro e fuori le istituzioni avevano costruito in questi anni senza forzature
E anche dando a questa cosa delle accentuazioni e delle motivazioni differenti differenti
Io penso che quella poteva essere la strada
Penso che l'avremmo già insomma questa legge perché un anno fa è stata presentata quindi l'avremmo già provata saremo andati probabilmente a Pechino con quella legge
E forse anche avremo fatto qualche passo avanti nell'affrontare quella revisione come adesso diceva anche Anna sono assolutamente d'accordo con lei ed era questa la seconda ragione per cui l'articolo unico affrontare complessivamente quella parte del Codice Rocco così arretrata
Che riguardava i temi della sessualità della famiglia eccetto le cose che diceva Anna
Quindi con una rispetto ad un terreno più avanzato di quello che è stato negli anni scorsi in qualche modo credo che questo fosse l'esito che ci dava forza perché avevamo fatto un percorso che c'era viste anche differenti posizioni c'era però quello era l'approdo
Era una promosso sostanzialmente non solo condiviso ma sentito dall'insieme della Società italiana e devo dire anche dalla cultura giuridica anche con le dovute eccezioni eccezioni adesso io non ho il tempo per fare quindi
Io penso che quella fosse la strada tuttavia ho riconosciuto valore e molta valore non solo simbolico la politico
Alla esperienza che un gruppo di donne elette in Parlamento di varie parti politiche hanno scelto di compiere considerando questa cosa dello spostamento del reato una questione non sufficiente minimale diciamo e quindi hanno pensato di costruire delle cose in più che davano più organicità ad una legge io così dato ho dato valore questa esperienza in questo senso non l'ha ostacolata cioè quindi pur non ritirando la proposta di legge
Però non ho preteso che si discutesse questa proposta prima del Progetto organico diciamo così perché credo che questo tentativo
Questa lavoro è importante e va nella direzione che si diceva perché non l'ho ritirata
Perché ero convinto che quella era
La proposta
Migliore diciamo senza aver la pretesa di un'etichetta in tasca
Tante che come dicevano è stata già approvata quella parte
Poi quindi nel merito poi c'è un'altra ragione ed è quella che quel testo era stato frutto
Sottoscritto da moltissime donne però è stato frutto di un lavoro in particolare di un gruppo di persone tra cui anche Franca che però avendo sottoscritto quell'articolo non hanno poi sottoscritto questo testo che oggi in discussione
Quindi a me è sembrato importante non ritirare la proposta di legge che tra l'altro non ostacola oggettivamente il lavoro della Commissione giustizia
Anche per
Come dire non togliere parola a chi anche a una posizione di che a diverso ancora dalla mia non so come dire perché credo che occultare le differenze sia davvero sbagliato
Quindi credo che lo sforzo di oggi sia quello anche di superare le diffidenze insomma le
Firmato
E tra chi la pensa diversamente né cioè apriamo una discussione
Vediamo anche in merito ai punti io credo che il punto più rilevante che mi sta molto a cuore lo segnalo solo Anna lo sa e quello che riguarda la sessualità tra i minori penso che una legge non può diciamo una legge contro la violenza sessuale non può regolare tra virgolette no la sessualità tra minori non deve quindi io su questo sono mi riferisco alla violenza presunta ma lo ha citato Anna e poi alcuni altri alcune altre delle cose che diceva
Io l'augurio che faccio Alloi tutte e in particolare a chi è impegnato in questi giorni per dalla presidente della commissione Anna Finocchiaro ma quelli insomma che ci stanno lavorando più direttamente è che davvero si riesca in tempi brevi a produrre un atto anche eventualmente io qui la butto lì insomma rinunciando a tutte le cose che in questo testo sono previste cioè io non solo per una legge a tutti i costi qualunque legge sono però per dire che se anche questa volta
La legislatura si chiudesse senza che almeno il reato sia stato spostato almeno quello beh credo che sarebbe uno scacco un po'per tutte e quindi che il passo avanti che tutte quante abbiamo segnalato in realtà verrebbe risucchiato vi ringrazio
Maria Grazia Giammarinaro
Io vorrei provare anch'a ragionare momento insieme con voi sui sul merito di questa questione
Anche diciamo in qualche modo ecco esponendo vi alcune idee che sono si sono andate precisando in queste settimane in questi mesi anzi per me fare il tentativo di entrare nel merito è proprio significa proprio il senso di dare valore all'abuso anche io questa espressione che mi piace
Queste discussioni chiacchiera un percorso che anche io ho compiuto
Entra nel merito significa per me dare senso anche a un'interlocuzione che è rimasta aperta e questo è anche questo un aspetto che mi sembra originale
Di questa vicenda sia con quelle che il testo hanno firmato e sia con quelle che non lo hanno firmato il testo delle settantatré oppure da una posizione nettamente critica perché io sono tra le firmatarie dell'appello delle giuriste e quindi parlo da una posizione che è chiaramente e nettamente critica nei confronti di questo testo
Allora la prima questione di merito è ovviamente quella della descrizione della condotta punibile questione che viene ancora ancora prima anche se è strettamente collegata con quella della pena
Io Dope scontato che tutte siamo d'accordo perché mi sembra che nessuno lo proponga di scartare e giustamente io credo che vada scartata l'idea di costruire al reato sul consenso
E quindi tralascio questo questo aspetto della questione perché quella poteva essere una strada che è stata suggerita anche in diritto in dottrina di Fano
Eh dico che io credo si debba lavorare su un allargamento delle condotte punibili
Delle condotte punibili quindi si debba lavorare su una descrizione del reato centrata sul comportamento della gente ma che allarghi l'ambito della punibilità a condotte diverso dalla violenza della minaccia perché questo sono io per sarei per una le tipizzazioni legislativa che risponde anche a esigenze garantiste
Di diciamo criteri che una parte della giurisprudenza tra Aspelin i contrasti è varie oscillazioni è venuta una parte la dispensa avvenuta elaborando
A proposito cito due diciamo fattispecie che mi sembrano quelle di cui a cui si debba guardare per pensare a questo allargamento la prima è quella della cosiddetta violenza non contestuale e il caso del marito che picchia la moglie però nella riduce in condizione di prostrazione di angoscia e ottiene un consenso a quel punto puramente apparente
Qui ci sono oscillazioni giurisprudenziali perché ovviamente la violenza nel rapporto tra coniugi resta un punto di grande incertezza e di grande confusione nella giurisprudenza della cassazione perlomeno quindi la legislativi d'azione legislativa io credo sia importante anche per segnare un punto fermo secondo il comportamento di chi provoca o anche approfitta semplicemente di una situazione di fatto che rende a priori inutile qualsiasi difesa è un problema che sempre più si porrà le statistiche tra Statunitensi dicono che la linea di tendenza quello che provoca grande allarme sociale e lo stupro compiuto da persone che si conosce
Addirittura nel quaranta per cento dei casi nelle statistiche parlo sempre di statistiche americane lo stupro commesso da persone che si conosce bene quindi nell'ambito di una relazione già abbastanza consolidata
Lì in questo tipo di situazione non c'è in genere costringi mento fisico propriamente detto cioè una situazione tant'è vero che nella sua grande maggioranza dei casi la violenza avviene a casa della vittima c'è una situazione nella quale e nella quale e i è inutile è inutile porre in essere comportamento qualsiasi comportamento difensivo
E allora bisognerebbe trovare il modo di congegnare diciamo così una modalità di realizzazione della condotta che di racconto
Appunto di queste situazioni di sorpresa determinata da per esempio da una particolare insidiosità dell'azione o comunque dall'approfittamento dice scritte circostanze di fatto non è facile
Però io credo che questa sia una strada da seguire il problema però quale e ve lo voglio segnalare questo credo che sia anche diciamo forse un elemento di riflessione in parte nuovo
Ed è che se si opera così cioè se si opera sull'ampliamento delle condotte punibili diventa a mio modo di vedere assai problematico realizzare l'unificazione dei reati di violenza carnale e di atti di libidine
Perché andremmo verso la creazione di un reato mostro totalmente vago e sicuramente diciamo così molto ampio che lascia ma ampio margine ampio margine di discrezionalità per di più con una pena che non può essere a quel punto di cinque anni ma direi neanche di tre come si propone in qualche emendamento quindi c'è una ragione di tipo diciamo così tecnico-giuridico voi sapete che la giurisprudenza considerati di libidine violenti
I toccamenti lascivi ovviamente non sono parole mie parole delle sentenze della Cassazione realizzati anche non ha carni nude e con mossa repentina la pacca sulla sul plaudo bisogna al a questo punto ecco mi sembra che configurare un reato di questo genere con un minimo anche soltanto di tre anni sarebbe assai poco sostenibile ma c'è una ragione simbolica e dunque politica che io vorrei sottoporvi per la quale mi sembra e diciamo questa forse mi sta ancora più a cuore della prima che noi dovremmo ripensare su questa faccenda dell'unificazione dei reati io so
Che questo è verissimo che questo era un punto diciamo che si era venuto enucleando in una discussione come un punto non dico scontato
Però diciamo su cui c'era un una un certo accordo
Però ecco il mio timore e che noi interno diamo poco in questa vicenda il nostro se la nostra esperienza del nostro sapere di oggi
Non quello di dieci anni fa e neanche quello di cinque anni fa però io se ci penso non mi riconosco più e forse non sono solo io
Allora il timore e che si faccia una legge che nasce vecchia prima ancora di essere nata che cosa voglio dire che cosa è avvenuto in questi anni lo dico a molto rozzamente perché ovviamente quindi non è possibile
Non è possibile soffermarsi ma insomma per dirlo con una frase
Ma molte di noi hanno scoperto questa dimensione e nella quale era possibile pensarsi libere anziché pensarsi dominate e oppresse la questione dello stupro c'entra con questo e non può non entrarci perché lo stupro se lo guardiamo con questo sguardo
Perde noi la sua gravità perché presto un fatto gravissimo ma perde il suo significato di significazione generale della condizione del di oppressione di tutte le donne cessa di significare le donne
Cessa di avere questo questa drammatizzazione di delitto politico contro le donne come giustamente dice Roberta Tota Fiore
E questo centra anche con la fattura di una legge perché perché se lo prendi il l'idea del delitto politico cioè l'idea del delitto che significa al le donne che significa la loro condizione di oppressioni spinge inevitabilmente a verso una concezione adesso io non voglio dire emergenziali viste perché certo insomma sappiamo che è una brutta parola ecco e non voglio dire verso la legge bandiera però sicuramente verso una qualche enfatizzazione spinge è inutile è inutile negarlo
Io prendo atto con soddisfazione che si vuole evitare il rischio della legge bandiera fino a che punto però la si vuole evitare mi dà da pensare che si sordo diciamo non si sorvola ecco che ci sia una certa sottovalutazione di certe ricadute pratiche nella pratica giudiziaria di un reato congegnato come e congegnato nel testo di legge
Delle settantatré perché badate bene quando si fanno queste operazioni diciamo così un po'enfatiche la ricaduta
è già successo successo in alcuni Stati americani nello stato di Washington c'era un minimo edittale di cinque anni sarà fatta questa legge sulla l'onda di un grande allarme sociale lì c'è uno stupro ogni non so quanti minuti
Benissimo si è fatta marcia indietro perché si è visto che le corti erano diventate estremamente caute nell'emettere verdetti di colpevolezza allora ci vogliamo pensare su questo allora
L'altra questione che la l'enfatizzazione delitto politico spingeva verso regime di regimi di eccezione io sono lo voglio dire con grande sì chiarezza e sincerità totalmente contraria contro norme di rito differenti
Per titolo di reato perché andiamo lungo una strada che mi Gianni mi prefigura un baratro allora iniqui il processo lasciamolo uguale per tutti perché quello veramente io credo che sia una conquista salvaguarda
Un momento allora
Ci sono già le norme che tutelano i minori ci sono già le norme che non consentono di fare domande che non abbiano attinenza al fatto e ci mancherebbe altro che i giudici applichino quelle norme che le avvocate pretenda nove giudici applichino quelle norme ci mancherebbe altro
Allora la seconda la seconda osservazione che volevo fare su questo discorso delitto politico è questa
Probabilmente viene in discussione anche l'individuazione del bene giuridico tutelato perché libertà non libertà sessuale ma libertà forse però il discorso non cambia moltissimo perché vogliamo dire che lo stupro offende la libertà di una donna e una buona rappresentazione questa rispetto al nostro sapere di oggi
Non lo so io ho visto nei processi certo una donna può subire delle costrizioni ore mila possibile per un quarto d'ora male col subire per vent'anni io faccio processi maltrattamenti e però vedo donne a cui questa costrizione di venti anni non ha tolto dignità e non ha tolto libertà
Lo vogliamo rappresentare questo è un'altra rappresentazione
Presentazione
Allora forse dovremmo pensare che lo stupro è un reato contro la persona io ritengo che questa proprio perché la cosa è molto complicata sia la cosa più saggia da fare cioè fare lo spostamento al reato che è una cosa che si può fare subito non perché su questo siamo tutti d'accordo solo per qua ma perché è una cosa che il regista un punto importante di grande di grande prospettiva allora forse dobbiamo pensare che lo stupro è quello che è cioè un'aggressione al corpo
Laddove il problema è che il corpo come non lo pensiamo cioè come unità corpo mente non ha luogo nell'ordinamento giuridico non ha attualmente un concetto
Che lo dica
Perché noi abbiamo l'integrità fisica che è il corpo macchina e niente che dia il senso dell'unità della persona della sua integrità integrità per l'appunto come persone
Naturalmente il problema delle pene è collegato con tutto questo
Da queste cose che dicono che cosa emerge emerge certamente un'ipotesi alternativa a questo inutile è inutile negarlo perché rispetto a un reato unico piuttosto vago nella descrizione e punito con bene consistenti sia pure diciamo con nelle i temperamenti che risultano da alcuni emendamenti io in realtà invece penso a due reati distinti
Più precisi nella descrizione delle fattispecie e puniti anzi direi punito quello diciamo che dovrebbe comprendere un reato residuale che dovrebbe comprendere le aggressioni sessuali diverse dallo stupro punito con pene decisamente decisamente più moderata
Sulla questione dei minori la questione dei minori io so che è molto complicata e una delle cose che richiedono intervento sul Codice Rocco
E lì secondo me bisogna avere il coraggio di fare l'operazione dell'abolizione della presunzione di violenza perché questa è la grande il grande fatto diciamo
Culturale che segna veramente la differenza rispetto all'impostazione repressiva del Codice Rocco
Naturalmente resta però un problema e il problema è quello di diciamo dare luogo a quelle situazioni in cui a causa di una disparità forte di condizioni personali in realtà il consenso e l'espressione nient'altro che di una situazione di soggezione e il caso di Ceccano
Nel quale la cassazione ha pensato bene anzi malissimo di annullare la sentenza di condanna di primo grado e di appello male interpretando secondo me la norma sull'inferiorità fisica sull'inferiorità psichica
Che però sicuramente è una norma che così non va allora se si può trovare il modo di congegnare una norma che diciamo dia rilevanza questo scarto
Perché non basta dire
Non basta dire non sono punibili che l'emendamento di di Anna non sono punibili i rapporti consensuali tra minori perché tra minori ci può essere o non essere quello scarto
Perché è un rapporto tra una ragazza di tredici anni è uno di diciotto e un mese
Può non essere stupro può essere a tutti gli effetti un rapporto consensuale allora bisogna dare rilevanza secondo me proprio a questo elemento di scarto di disparità come anche questa è una cosa conto complicato ovviamente tutte le cose che sto dicendo io capisco che in atti più anche qui più chiudo non problema ma ne aprono dieci
Allora io insomma in conclusione ecco io propongo di rifletterci io può propongo di pensarci
Insomma se invece di sì il problema del patteggiamento esiste però se invece di affrontarlo pensando dire di elevare la pena fino a una soglia tale che non lo renda possibile noi cominciassimo a dire che il patteggiamento non va bene ma non va bene mai non va bene non che non va bene solo per la violenza sessuale perché perché evita di affrontare il processo
Il processo cioè il momento che in impone una riflessione il il il momento in cui è imputato hai di fronte
Alla persona offesa che io credo alla l'aspetto diciamo così più più interessante quello che può spostare di più
Il patteggiamento consente di evitare questo e allora perché non cominciamo a dire che il patteggiamento non va bene mai
Perché non cominciamo a dire che sulla questione sul Codice Rocco bisogna intervenire complessivamente su tutti i reati che riguardano la sfera relazionale badate io credo che se si facesse oggi e questo proprio perché io veramente Dorval ore a questo percorso che pure per tanti versi non ho condiviso delle parlamentari che hanno fatto questa questa hanno redatto questo questo testo di cui oggi discutiamo
Scienze oggi si facesse lo spostamento sull'articolo unico questo secondo me avrebbe un significato già molto diverso da quello che avrebbe avuto qualche tempo fa perché significherebbe molto chiaramente aprile una strada aprire un percorso aprire una riflessione anche di carattere anche di carattere più ampio in ogni caso in ogni caso io credo che ripeto io insomma le mie idee le ho insomma in qualche modo confrontate con delle chiacchiere discussioni con molte col molti molti luoghi e non non saprei pensare a un altro un'altra metodologia io praticamente la metodologia per carità ne comprendo tutte le ragioni ma proprio non non sarei riuscita a fare delle conversazioni tutte interne alle aule parlamentari ma detto questo io credo che siccome non è questione che dobbiamo essere tutte d'accordo
E non è questione che se non siamo tutti d'accordo per forza dobbiamo litigare
è però questione di dare visibilità alle mediazioni che fanno andare avanti a quelle che sono in grado di esprimere un desiderio nel quale anche altre si possono si possono riconoscere questo forse può essere un tentativo di delineare un metodo che anche faccia i conti con la crisi della rappresentanza quindi che nessuna parli a nome di qualcun'altra io stessa non vorrei che si parlasse a mio nome però mi piacerebbe ecco che sia resa visibile
Si è reso visibile che cosa anche il risultato di quello che stiamo facendo perché è vero che non dobbiamo essere per forza tutte d'accordo però può anche non essere un grande risultato quello di tornarci una casa senza che ne sa grazie al successo assolutamente nulla
E allora da questo punto di vista ecco
è giusto che ciascuna si prenda le sue responsabilità in piena libertà
Scusatemi
Mi è stata segnalata la necessità di un'informazione corretta e compiuta sull'incontro che oggi pomeriggio e un gruppo di parlamentari tra le firmatarie hanno avuto col presidente Dini anche perché pare che sia venuta fuori l'agenzia di stampa che come dire assolutamente tradiva la verità
Un un gruppo di parlamentari tra le quali c'era in chi ha chiesto un incontro al presidente del Consiglio su una questione specifica
Come sapete è la proposta di legge viene previsto il vento patrocinio a spese dello Stato per la donna che si costituisca parte civile l'incontro con Dini ha avuto ad oggetto da una parte la necessità quindi qualora la legge venisse approvata di una copertura finanziaria che non abbiamo visto è la proposta e che serve a sopperire a questa nuova esigenza perché legge su Couto patrocino già esiste nel nostro ordinamento a favore dei non abbienti però cioè i soggetti che abbia un reddito non superiore mi pare ad otto milioni l'anno
Non
Pretendiamo proponiamo di estenderla a tutte le donne al di là del loro reddito che si costituisca ciascuna di Wadowice perché lo decreto dovrebbero già aspirante volte
La seconda cosa che abbiamo chiesto a Dini era di
Prevedere un meccanismo di liquidazione delle parcelle che sia più spedito da quello che oggi e previsto premetto che la questione regolata da regolamenti e quindi non non c'è necessità di un intervento legislativo ma sono regolamenti d'intesa redatti dal ministero della Giustizia e dal ministero del tesoro credo anche dal ministero delle Finanze
C'è stata la disponibilità del Presidente del Consiglio il quale perché era già incaricato il bilancio di cercare di fare la previsione di spesa di circa la copertura finanziaria che l'avrebbe inserita in Finanziaria qualora ovviamente
Questa legge fosse andata a buon fine questa mamma mi disse approvata a timidamente sollevato la possibilità che ci fosse un'eccezione di costituzionalità abbiamo obiettato che già nel nostro ordinamento
La questione è stata risolta perché ci sono provvedimenti a favore dei familiari delle vittime di mafia o di credo di di terrorismo che furono studiate sicuramente quelli dei familiari delitti di mafia ristoro delle spese processuali che venivano sostenute alla costituzione di parte civile in considerazione del fatto se tali reati particolarmente eccetera eccetera
Sulla questione della rendere più spedite le procedure per la liquidazione delle parcelle abbiamo sottolineato che questa è la precondizione perché se così non è moltissimi avvocati oggi si rifiutano o si cancellano detto iscriversi all'albo
Perché c'è un albo particolare Brivio dopo decine addirittura sarà perché aspettò troppo tempo per avere pagate le parcelle questo ovviamente riduce l'ambito delle Galia cui ci si può rivolgere per avere assistenza di difesa è una cosa Bolgheri stima però è così
Accelerare la liquidazione delle parcelle garantirebbe un compimento diciamo il diritto alla difesa che sia e spiegarne la possibilità di scegliere legale che vuoi a prescindere dal fatto che lo paghi tu oppure invece l'OPA collassata anche su questo punto ci sarà una vera assicurazione tra l'altro non è una cosa che gioverebbe alle donne che si così sono parte civile ma renderebbe effettivo dei tra difesa che il comunque oggi anche arredi su quello patrocinio vuole
Vuole vuole realizzare vuole tutelare queste è stato l'oggetto dell'incontro e queste sono state le cose che ci siamo reciprocamente detti col presidente del Consiglio
Bene il Gran Galà della pistola
Ma io
Sono una parlamentare sono di Rifondazione Comunista anch'io io appartengo come Franca Chiaromonte al diciamo alcuna s'a un gruppo di parlamentari donne che non hanno firmato la legge
Non hanno firmato la legge bensì gli avevano firmato la legge Kuiper e qui ancora presente attuale alla Camera che era quella la prima firmataria della Grainger
Quindi dello spostamento del delitto dalla morale alla persona
E che è presente appunto altrettanto al Senato con come prima firmataria la senatrice Salvato è una legge anche quella depositata peraltro da varie legislature quindi questo attesta il fatto che il problema era sentito ed è sentito
Ora perché
Non ho firmato e perché non condivido
La legge
In discussione
Dunque ci sono direi due ordini di motivi
Uno attiene
Al merito
E l'altro voglio dire attiene al metodo a quello che quanto meno è stato sia il metodo seguito sia invece l'immaginario offerto quanto meno dalla dalla stampa diciamo dai nidiata dalla rappresentazione esterna
Io non ho condiviso il percorso lo lo dico con molta chiarezza e nettezza
Pur riconoscendo il fatto che ci sia un importo sia importante il fatto del confronto che sia avanzato questo confronto tra donne
Ma non ho condiviso il metodo che in un certo senso ha portato a questo trasversalismo
Direi in prima fase sotterraneo no cioè nel senso della costruzione se vogliamo posso Terranera di questo percorso
Per poi arrivare alla luce con la presentazione pubblica e quindi scusate mi passatemi la parola con una sorta poi dopo farò i distinguo perché voglio farli ma in una sorta di grancassa cioè nel senso del dichiara ecco ci siamo qua siamo arrivate finalmente portiamo un po'alla all'Italia alla nazione un prodotto che non c'era e oggi c'è
Ecco partendo da una vera e propria mistificazione che Anna rappresentato non Anna Finocchiaro
Anna il giornale
Ha rappresentato in primis come la sua campagna di stampa perché voglio dire in quella campagna di stampa sono state nulla e non l'abbiamo sottoscritta non lo sottoscritta neanche tu credo Anna cioè anche ecco
Però l'hanno sottoscritta personaggi
Che quanto meno insomma DESO mi viene in mente sole dico una la Dacia Maraini da quale non poteva come dire
Essere in una conoscenza del fatto no che ci fosse a tutti gli effetti una legge impatto una legge del Codice Rocco sembrava effettivamente attraverso quell'articolo e quella
E quell'inserto che l'Italia questo Paese non avesse una legge sulla violenza sessuale
E che quindi c'era bisogno come dire di corriamo assolutamente a firmare perché così finalmente questo paese ce l'avrà ecco quindi io
è una stava campagna misti ficcante assolutamente misti ficcante è vero che sono le duecento mila firme però è anche vero che le duecento mila firme bisogna vedere sulla base di quali presupposti Thule raccogli perché se spiegarli perfettamente
Quali erano i dati della questione probabilmente probabilmente dico anche se culturalmente forse non nella società italiana non c'era questa
Come dire questo dibattito non era già a livello così avanzato da rendere in piena coscienza il fatto del firmare o non firmare assecondano perché effettivamente c'era bisogno probabilmente di un confronto e di una di un approfondimento maggiore
Cosa che io valuto oggi ancora
Perché e dico ho parlato di metodo l'annidamento della della legge ha di di come è andato avanti l'iter è stato proprio in questo senso che tutto sommato mi ha disturbato non sono come dire
Perché vedete ci sono stati atteggiamenti e io qui lo dico perché non perché c'è lei e perché allora voglio cioè una piaggeria nei suoi confronti voglio dire responsabili di persone come Anna Finocchiaro che è stata sicuramente out voglio dire ha avuto un certo tipo di atteggiamento
Ma per il perso altre donne hanno avuto un atteggiamento assolutamente esasperato enfatico cioè non
Come dire
E direi responsabile nel senso del valore del valore e del peso della legge della norma che si sta andando ad attuare
Allora il fatto del quasi dell'usare lo dico lo dico perché è giusto essere franchi fino in fondo e questo significa a confronto
Cioè il fatto dell'usare quasi il ricatto
O quasi il fatto del dire come del dire del dividere tra categorie le donne per cui c'era chi era contro lo stupro e chi non è e chi invece quasi quasi se ne fregava cioè anzi stuprate a tutt'andare perché noi non la voglia
Cioè non è questo però invece purtroppo un po'perché c'è stato questo atteggiamento secondo me i responsabili un po'perché la stampa certamente non ha aiutato assolutamente a fare chiarezza
Ma invece aiutato se vuoi
A punta a portare avanti questa norma un po'bandiera se vogliamo anche rispetto a Pechino e anche rispetto a questa enfatizzazione che si applichino non ci sa arrivare a con la legge sembrava che il Paese l'Italia fosse un Paese sottosviluppato
Ora non è così non è così e io lo lo mi sento di gridarlo ancora oggi ancora di più alla luce proprio di quello che è invece questo dibattito pre esempio che stiamo facendo e Porta cioè voglio dire qual è il valore alto della legge
Di questa legge come è stato detto presente anche da Anna il valore alto io allora è alto della legge
Non vedo il punto alto raggiunto è alto è alto perché è alto nella società perché nella società è stato acquisito un riconoscimento del passaggio da morale a persone
Questo è un punto alto che abbiamo raggiunto e che sicuramente è la base e la base è il punto di partenza sul quale poi costruire quello che viene dopo
E bisogna domandarci se alto eh altrettanto l'articolato che segue o se invece non è un rimodellamento di quello che è il Codice Rocco
Praticamente cercandolo forze di aggiustare in certe parti e appare il mio di peggiorarono in altre probabilmente anche perché il trasversalismo e voglio dire io non è che nego la voglio dire la la bontà del fatto che ci si parli tra donne questo secondo me
E e molto positivo
Infatti il positivo secondo me in questo senso è la riapertura di un dialogo tra i vari percorsi di un per di un confronto che questo voglio dire se mai queste vento a in un certo senso
Istigato il pro e e portato però io il trasversalismo
Voglio dire non lo vedo
E qua e qua lo allargo perché è un momento
In cui vedo una politica dica di tipo oscurantista il dio a livello generale in senso lato non solo per quanto riguarda la legge sulla violenza ma sulla pratica politica di tutti i giorni
Quindi il trasversalismo non lo vedo in questo senso come una modalità nuova o come una modalità di crescita ma lo vedo come se vuole se voi invece cioè io lo direi che il trasversalismo è il contrario della pratica della relazione anche perché da che mondo è mondo
Io ritengo che non è vero che siamo tutti uguali
E quindi non è vero perché la legge la fanno dalla Mussolini a al ai progressisti significa che c'è un appunto questa modalità nuova di crescita tutti insieme appassionatamente
Non è questo perché questa non è assoluta mentre secondo me la la fotografia della realtà della società non è questa
E non è questa perché voglio dire se andiamo a i confrontarci sul terreno su altri terreni la famiglia il rapporto tra i sessi il Nonda avremmo assolutamente questo senso questa come dire
Probabilmente io me lo auguro me lo auguro Cuesta grinza convergenza allora mi viene da pensare perché la troviamo proprio su una legge
Diciamo che ha delle implicazioni delle implicazioni penali
Come dire e che è frutto cioè che a un
Come dire una sub cultura anche di di di pugni di punizione nel senso cattolico anche del termine
Nel senso ecco io
Non so come dire e questa io la vedo come un'operazione di mediazione tutto sommato verso il centro verso questa politica ormai centrista che si deve fare
In cui il corpo della donna diventa la merce di scambio ecco questo non mi sembra un punto in cui
Sul quale noi possiamo essere d'accordo cioè o comunque dichiararci contente di questo raggiungimento
Allora io vedo che invece c'è un terreno di ricerca sul quale
Probabilmente si possono raggiungere dei punti realmente alti e non inseguire probabilmente il vecchio io sono perfettamente d'accordo d'altronde ci siamo già incontrati altre volte quindi sembra più almeno con alcune non con tutela con alcune cioè la Giammarinaro quando pone delle e fa dei casi e che ha citato insomma cioè di giurisprudenza
Dice delle cose che sono legate strettamente a quello che è la pratica concreta
Di queste dico di quote della materia
Allora io dico è necessario approfondire è necessario voler andare a Baiutti o è necessario in un certo senso come si vuole fare tanto per arrivare a un risultato voglio dire
Fermarci qui e dire abbiamo raggiunto questo risultato cioè d'questo è quanto di meglio si possa fare non si può fare diversamente per cui facciamo questo
Io ritengo che aveva acquisito il dato di passare appunto dal mora dalla dalla morale alla persona cosa che è già acquisite in quanto oltretutto l'articolo uno era già stato votato in ogni caso c'è sempre
Come dire la legge la proposta di legge di Carlo a cascata della
Della Grainger qui eccetera e della Salvato al Senato può essere il punto un punto alto di arrivo in questa fase sulla quale costruire insieme
Nel con una pratica del confronto realmente ma anche dal punto di vista diciamo io oso dire tecnico cioè intendo dire
Non perché la donna perché il corpo della donna si OPA ma in effetti perché c'è una tipizzazione del reato
Voglio dire che ci sono tante cose tante una una fotografia della realtà che sicuramente differente da quella del Codice Rocco ma sicuramente differente anche dal testo Inc
Che oggi è stato pensato ma che è stato pensato
Direi sul rimodellamento del codice Rocco
Cioè non con una cosa nuova innovativa organica che si inserisce in un quadro diverso ma solamente come un arrangiamento questo io dico
è una riflessione e una proposta che si fa si pone ovviamente all'attenzione delle delle parlamentari del del diciamo del del mondo dei delle donne del della della stampa in particolare ritenendo che non sia non sia assolutamente un risultato di poco conto aver otto avere cioè trovare un punto di di intesa su quel punto e poi per poi percorrerlo
Percorrere diciamo in maniera
In maniera aperta e non
Voglio dire e non enfatica e non in fatica invece un percorso di costruzione
Più più innovativo ecco vorrei dire Vascon chiudo qua anche perché vorrei visto che sono tante le persone credo allora tiziana Maiolo che presi come sapete presidente la commissione Giustizia io mi scuso se ho un cioè non dico onorevole dottore cioè non sempre me lo ricordo quindi mi scuso coltivarle quando me lo ricordo in questo caso e in questo caso è finita e quindi pervenuti maglie saranno lesionata bianco
Io cercherò purtroppo a questo punto purtroppo forse per vostra fortuna devo anche essere molto rapida perché devono tornare a presiedere famoso comitato ristretto ed è un po'tardi
Mi piacerebbe poteva partecipare a questa discussione avendo magari due punti fermi ora se non due certezze almeno magari due ipotesi di lavoro su cui partire la prima e che mi piacerebbe sapere che anche gli uomini hanno cominciato a riflettere sulla loro sessualità perché mi pare che lo stupro li riguardi molto da vicino
Mi mi pare che siamo stati invitati anche loro alla a questo incontro ma non sono venuti
Io penso più per paura che timidezza che altro però rimane il fatto che anche tra loro nella loro solitudine la riflessione sulla sessualità maschile ancora non c'è molto lontano da venire
L'altra certezza un punto di partenza che mi piacerebbe avere sarebbe che di pensare che davvero ossia un visore delle donne della gran parte delle donne il fatto di aver una nuova legge sulla violenza sessuale
Io ho l'impressione che non sia assolutamente così
Chi chi mi ha preceduto Gabriella Pistone anche altri hanno ricordato anche Anna Finocchiaro la campagna della rivista Anna che anche a me non è piaciuta soprattutto perché io non amo poi i sondaggi e tutte queste cose
è chiaro che a seconda del tipo di domanda si è anche un tipo di risposta perché chiunque Dinoi risponderebbe sia una domanda volete una legge sulla violenza sessuale sì volete delle leggi contro la mafia si volete che i responsabili Pavia paghino con la sanzione si questo è evidente
Però è altrettanto evidente che la norma esistente secondo me è già abbastanza severa e secondo me è anche sufficientemente elastica dico elastica nel bilanciamento tra il minimo e il massimo della pena o come è giusto che una norma sia perché è giusto che ci sia una differenziazione io
Non apprezzo molto la norma quando il minimo e il massimo della pena sono troppo vicini tra loro perché queste sono le norme
Che ci fanno correre il rischio di assoluzioni anche non dovute cioè più il minimo della pena è alto e più si corre il rischio che nel dubbio
Giustamente in un certo senso dal punto di vista delle garanzie dell'imputato ingiustamente magari dal punto di vista ad esempio della parte lesa che la lesione l'avuto davvero nel dubbio il tribunale finisca con l'assolvere quindi io ad esempio non sono d'accordo su questo sull'articolo tre che aumentato appunto il minimo
Della pena stavo dicendo che secondo me questa grande richiesta non c'è e sono d'accordo con tutte quelle che mi hanno preceduto sul fatto che la cosa migliore che si sarebbe dovuto fare era quella di approvare la proposta di legge Garay nata e altre con l'articolo unico
Vi dirò di più anche che io la devo anche proposta questa cosa che purtroppo dalle colleghe non è stata accettata avevo detto approviamo teniamo separate le due proposte di legge
Approviamo subito in sede legislativa che veramente ci sarebbe voluto Mezzogori avremmo avuto l'unanimità dei voti la legge di Rai nere che spostava sopravvenute adesso mi mi spieghi che cosa perché lo sapete tutte
Che spostava il tipo di reato e reati contro la persona e facciamo con calma e il necessario approfondimento l'altro l'obiezione che mi è stata fatta non è un'obiezione stupida questo lo devo dire per onestà perché mi è stato detto se noi facciamo così
L'altra non verrà approvata mai e questo era un rischio che si corre da ma e anche le rischio che stiamo correndo adesso
Perché non dimenticate che non appena noi avremmo finito il nostro faticoso lavoro alla Camera la legge dovrà andare al Senato e secondo me lì c'è il rischio che sin Pantani e poi si scioglierà
Sì ce le hanno le Camere perché e chiamo che questi questa legislatura non avrà una vita che arriverà fino cioè ci saranno dei mesi ancora ma io non credo che ci sarà
Ancora un anno di tempo a questa legge adesso io vi dico rapidamente perché io non condivido questa norma però voglio anche chiarire una cosa spero che siano chiuse le polemiche
Dell'estate e spero anche che gli stupri in prima pagina quando ci sono ci vadano ancora più mentre sembrava che d'estate tutti stuprata su tutto il giorno da mattina a sera nessuno stupore nessuno questo è un po'strano infetti
Quindi questo mentre sarà stato il caldo confronto ma somma tanto per chiudere le polemiche i tempi sono stati apparentemente lunghi perché noi abbiamo dovuto aspettare che si arrivasse a questa famosa proposta unitaria la proposta unitaria dei trecento e rotti parlamentari è stata depositata la Commissione giustizia della Camera esattamente il quindici giugno
Che è un giovedì
Io l'ho immediatamente con l'ufficio di presidenza l'abbiamo immediatamente messa all'ordine del giorno per il primo giorno utile cioè il martedì successivo che era il venti giugno
Dopodiché ha avuto un percorso assolutamente normale abbiamo cominciato a raccogliere le firme per avere la sede redigente ha contemporaneamente stavamo terminando ah portando a termine la custodia cautelare che aveva avuto un percorso di un anno una riforma la custodia cautelare
E via dicendo sono il lavoro parlamentare è un po'lento forse però bisogna tener presente che sono tante le cose da fare per cui non si può un giorno e se tirati per la giacca de che bisogna fare in fretta la violenza sessuale contemporaneamente c'è una normativa fondamentale per che lei l'Italia possa partecipare all'accordo di Schengen sui dati personali allora veniamo attaccati perché non abbiamo terminato quella contemporaneamente Pecoraro Scanio fa un comunicato al giorno contro di me perché non dice che non metto l'ordine del giorno le norme sulla commozione
E allora bisognerebbe anche venti su un po'd'accordo questo non lo dico per giustificare l'estesa ma per spiegare che il lavoro della commissione è un lavoro anche un po'complicato
Allora io
In pratica devo dire che benché
Altre norme che ne stiamo discutendo
Non sono d'accordo e l'ho già accennato prima sulla questione dell'aumento delle pene nel minimo anche perché la norma così come il comitato ristretto ha già approvato l'articolo tre comporta che ci sia la possibilità per alle situazioni per reati di minore gravità della riduzione fino a metà della pena quindi si arriva a due anni e mezzo il problema del patteggiamento non è risolto
Qui si potrebbe aprire una discussione generale sul patteggiamento io anche ho delle perplessità su questo istituto ma dell'andrebbe collegato una discussione più generale insulti nuovo accesso di procedura penale io non c'ero io
E e quindi ve la risparmio
Quindi io non sono neanche tanto d'accordo sulla decodificati reato di libidine violenta con la reato di disco lo stupro non vedo in che cosa si risolve il problema del fatto delle domande
Come dire Pulici noiose imbarazzanti o anche scioccante i per la parte lesa perché ogni volta che si deve graduare la pena e si dovrà decidere se una persona dalle due anni e mezzo o dieci
Bisognerà pur farle queste domande per capire anche se il reato è lo stesso per capire come graduare la pena le domande vanno fatte
Sono d'accordo sul fatto che ci sono già norme nel codice che sono adattabili sì ma una serie di fattispecie qui elencate in modo quasi speciale la questione della violenza presunta di questa l'ho già parlato altre sulla questione dei minori il nucleo non sono d'accordo
La questione della querela finalmente si è arrivati alla querela però tenete presente che il revocabile questa querela io sono per la libertà
So che la donna può anche subire pressioni ma le possibili in un senso o nell'altro in quei famosi centottanta giorni che sono in effetti tanti ma perché deve essere irrevocabile io vorrei che ciascuna Dinoi
Si domanda se ciascuno di noi lo sa cosa vuol dire andare a fare un processo per lo stupro come parte lesa queste irrevocabilità io sinceramente non lo capisco poi ci sono problemi di incostituzionalità il testo obbligatorio sull'AIDS
è un problema io lo pongo come problema perché ce lo siamo già posto quando si trattava del carcere voi sapete che in carcere ormai ci stanno quasi esclusivamente tossicodipendenti e immigrati perché direi che sono la la gran parte della popolazione carceraria tossicodipendenti sono in gran parte sieropositivi il problema del teste c'è
Però non l'abbiamo fatta nella normativa quella che poi anche scarcerata in mezzo alle polemiche i malati gravi di ai DS non c'è il testo obbligatorio quindi capisco che per una donna violentata è un problema in più però bisogna anche stare sempre attenti a non violare la Costituzione ogni volta che c'è un problema in più
Anche sulla questione del gratuito per patrocinio io ho le mie perplessità su problemi di costituzionalità
Perché e anche qui è molto difficile enucleare una categoria di soggetti o una categoria di reati e stabilire che in deroga al principio dell'uguaglianza questa categoria debba avere un chiamiamolo tra virgolette perché è chiaro che privilegio ecco tutte queste tutte questi sono miei dissensi ma su cui sono disse sono sempre state sono disponibilissima seguo il battito da vent'anni su questo anche quando non ero in parlamento ho sempre seguito questa discussione sulla violenza sessuale
Lo dico per dire che la cosa più negativa più nociva per questa discussione è la premura
Cioè io non capisco non capisco
Quale è il motivo vero per cui ci deve essere tutta questa fretta noi avremmo potuto forse lo possiamo ancora approvare quella norma con l'articolo unico e ringrazio
La mia collega che RAI né di non aver la ritirata perché è sempre possibile così metterla in discussione
Avremmo potuto potremmo fare questo
Potremmo con calma a fare tutto il resto anche la questione della Cina io sinceramente non ho capito il senso della polemica perché si doveva andare in Cina con uno allora sì mi viene il dubbio che bastava una legge qualunque pur di portare una bandiera in mano per andare in Cina dove poi mi pare si sia discorso di tutt'altro che non di questo non lo capite non capisco adesso noi siamo io sinceramente
Mi sento una prigioniera politica da questo punto di vista io ventotto vi porto in aula con questa legge comunque sia dobbiamo andare il ventotto in aula però moglie capire anche cioè le donne che non sono parlamentari che qui dentro prima di avere una maggioranza si domanderanno anche per quale motivo noi ventotto settembre dobbiamo andare in Aula con questa legge cioè siccome io non lo capisco però mi sento in colpa e colpevolizza mi abbastanza facilmente motivi di mia storia personale
Perché la vita andiamo pure il ventotto in aula con questa legge
Ci sono tutti questi problemi che vi ho esposto io vi hanno esposto anche altre persone in Commissione giustizia qualche una commissione molto tecnica
Dove gli uomini hanno paura a parlare di sessualità e quindi parlano rigorosamente di numeri comma due combattere meglio a vicenda perché
Sono terrorizzati
Il sulla propria però i dati quindi loro Lodi è però osservazioni tecnico-giuridiche politiche e via dicendo ne sono state fatte tante
Allora se non lo so
Vede per carità decidiamo quello che vogliamo io però faccio una previsione pessimistica e la mia previsione è questa che noi disciplinatamente faremo questa legge sperano che la miglioreremo perché naturalmente tutto è migliorabile
Andremo in Aula e verrà approvata verrà provata sulla scia del della colpevolizzazione però ve lo dico
Del senso di colpa dei parlamentari uomini che per carità
Sentendosi in colpa storicamente Lapo verrebbero anche se ci fosse scritto pena di morte la povera e do in tutti i modi destra sinistra centro qualunque cose tappando si occhi orecchie eccetera
E quindi ma delle donne sono una minoranza e quindi sarà approvata rapidissimamente dopodiché al Senato non lo so che cosa succederà la legislatura breve noi abbiamo perso due occasioni però l'occasione di fare approvare finalmente quella data è urgente quell'articolo unico sul passaggio del titolo di reato e anche l'occasione di approfondire questo tema
Con la ma la nuova maturità perché è vero che il Parlamento ne ha discusso vent'anni però è anche vero che il cammino delle donne e cioè che le donne sono andate molto avanti nel frattempo e che la discussione oggi a una profondità la maturità anche diverso è certamente più alta insomma di quella che ha avuto negli anni passati anche perché l'intera società si è evoluta
E quindi noi abbiamo queste due occasioni in nome di una fretta di una urgenza io sono contro
Tutte le leggi speciali tutte le leggi dell'emergenza e tutte le urgenze perché le leggi speciali dell'emergenza e dell'urgenza hanno portato soltanto imbarbarimento del diritto
Questo lo dico come chiusa finale perché vale per le leggi sulla mafia per le leggi sulla questa cautelare e anche per le leggi sulla io mi immagino il ragazzino magari minorenne trascinato da un gruppo di ragazzotti più grandi
Magari al Sud dove nell'incedere c'è di più
No
Adesso ve lo spiego perché al Sud perché c'è ancora di più forse il mito della virilità ho concluso a trascinato
E condannato a dodici anni a quattordici anni non mi ricordo più quanto è il massimo delle aggravanti senza che abbia minimamente partecipato a questa violenza di gruppo
Perché la violenza di gruppo delle sono reato autonomo ci sono già i concorsi le aggravanti il codice prevede già tutto nel Codice c'è già tutto
Vi ringrazio e mi scuso se scappo subito dopo aver parlato ma vado a raggiungere le colleghe in Commissione
Grazie onorevole Paola Gaglianone tipi per un po'mi viene
Io sono Paola che agli occhi sono una delle firmatarie della legge convinta del valore dell'iniziativa del percorso che la consentita
E che vorrebbe qui difenderne la logica pur avendo certamente nel corso della costruzione di questa ipotesi giuridica anche acqua dovuto voi come dire accettare qualche dissenso qualche punto che non era esattamente ma mi pare che questo confermi e qui l'unico punto su cui non sono d'accordo con Anna Finocchiaro che il problema non è oggi una sorta di rischio di essere divisi fra dogmatismo il litigio
Anzi mi pare che il suo intervento di queste sta e litigiosità il tuo intervento di questa estate era tutt'altro che nel senso che la litigiosità ecco io credo che e si tratta di una rivendicazione di razionalità
Un primo punto vorrei dire subito sbrigando mi di una questione e che è stata appena posta il perché dell'urgenza
Perché sono mesi che ci si dice che bisogna andare subito alle elezioni e che questo Parlamento va subito sciolto io non credo che noi possiamo ignorare questo dato dopo vent'anni di un'assenza di una legge di questo genere
Quindi una urgenza nell'approvazione di una legge di questo genere che deve passare poi al Senato era nelle cose italiane nel caso che si creda certamente a questa legge prima ancora che nel vicende della conferenza di Pechino per la quale tuttavia una certa rilevanza a mio avviso l'avvio io vorrei tentare tre punti che sono stati toccati nel dibattito molto rapidamente
Non punti di merito sui quali credo che la discussione può restare aperta fino a che c'è il dibattito parlamentare in comitato ristretto in Commissione in aula al Senato
Per miglioramenti e quindi non voglio intervenire su questi e per contributi ulteriori come è stato fino ad ora
Oltretutto non sono una giurista quindi in qualche modo credo che ci ha cit c'è bisogno invece di un contributo di chi nella esperienza processuale si misura costantemente con la legge il prima questione la questione del puro e semplice mutamento della rubrica sotto il quale configurato il reato della violenza sessuale il passaggio da la legge contro la da una la il reato contro la morale reato contro la persona io credo che ci sia una pericolosissima riduzione del valore di questo passaggio nel credere che sia sufficiente il cambiamento di nome
Significa dire che in realtà il codice Rocco sbagliava solo nel nome per il resto andava tutto bene
E allora se si dà al nome è una questione di bandiera e simbolica irrilevante nella vita delle persone nella costruzione dei processi
Io credo invece che semmai e non vale nemmeno dire ma intanto cambiamo il nome poi con calma cambiamo tutto il resto perché allora davvero punto significa come dire
Disarticolare i due aspetti l'aspetto del nome con la sua cara con la carica simbolica e l'aspetto di ciò che vogliamo che una legge sia e io credo che il cambiamento del nome devi aprire le sue traduzioni incompiute magari perfettibili non definitive sulla legge ci potrà sempre ritornare in futuro Ruggeri legge
Che sia eterna ma per quello che riguarda le cantine le garanzie procedurali per la persona se la persona è al centro della difesa legislativa la configurazione del reato le variabili del fenomeno
Perché altrimenti non si capisce perché noi vogliamo cambiare la legge
Perché una davvero patate che il cambio del nome diventa in qualche modo una pretesa ideologica delle donne
Rispetto alla sostanza della realtà necessità
Io non ho firmato la proposta Grainger di cui carte capisco il significato il senso perché mi sembra riduttiva della questione centrale che ha mostrato a fronte alla coscienza collettiva dal ormai da vent'anni a questa parte
Per oltre tutto ma in questo modo rinunciando anche a quelli mutamenti magari non compiuti non definitivi non perfetti come si vorrebbe
Praticamente cediamo alle resistenze culturali che stanno dietro e Anna Finocchiaro ce l'ho appena ricordato nella sua introduzione alla non volontà di mutamento della legge non facciamo finta che queste resistenze culturali non ci si pensate la vittoria di quelle resistenze culturali che si troveranno a poter dire è bastato il cambiamento di nome il resto della legge andava bene commenta
Significa legittimare le resistenze culturali al nuovo approccio al reato per la violenza sessuale
Secondo punto
Il ruolo di una legge io credo che questo dipenda un po'anche dalla diversità dei nostri percorsi Franca
Io non ho mai
Cioè della politica e Annoni potenza dell'intervento legislativo
E forse per questo oggi posso meglio sempre sento di poter meglio coniugare la Contship la consapevolezza della parzialità imperfezione della legge con la necessità dell'intervento della legge
Non basta deve e è evidente che la legge non risolve il nodo che la legge è un intervento parziale e insufficiente ma noi siamo in Parlamento per fare delle leggi non per fare altro delle leggi di cui del cui limiti della cui in tempo il limite per la politica dobbiamo essere consapevoli ma il nostro compito in Parlamento è questo ci sono molti altri modi di combattere le deviazioni dalla società
Che si collocano fuori dal Parlamento nel Parlamento ci stiamo per tanti leggi
Se noi crediamo che il il il in lo strumento legge uno strumento di perse definitivamente e in assoluto e quindi dell'intervento legislativo pubblico dell'intervento dinanzi allo Stato inutile io credo che ci sono delle risposte da dare lo stiamo in Parlamento andiamo altrove a fare delle bellissime cose che si possono fare di natura culturale di natura sociale di di sostegno diretto ma fuori dal Parlamento al Parlamento siamo qui per fare delle leggi questo il nostro compito non per fare terzo elemento la questione della legge venti anch'io non amo le leggi bandiera le leggi fatte per essere fatte le leggi per poter andare a una campare una campagna elettorale dicendo abbiamo fatto la violenza se la legge sulla violenza sessuale
Però io trovo una forte contraddizione
Nel ritenere che lo stupro ha un altissimo valore simbolico
E il mutamento della cultura patriarcale a cui un suo punto simbolico chiave e negare che la legge antistupro è versi a diversi una grande valenza simbolica
Io voglio una legge fatta bene tecnicamente in primo luogo perché il simbolo io non io credo meno alla potenza dei simboli forse di altri filoni culturali
Però non di non nascondiamoci che proprio per la centralità del fenomeno lati il valore simbolico della legge c'è e non possiamo far finta che non ci sia
E in undici in un discorso in una diciamo così sfida al mondo femminile che viene oggi in tema di empowerment non fare una legge sulla violenza sessuale che è chiesta da vent'anni significa rinunciare a esercitare il potere delle donne
La legge deve essere tecnicamente fatta al meglio possibile
Però va ma ma non può non essere far e noi dobbiamo io voglio dire senza unanimismo in tecnici né di principio per carità
Non ho mai creduto per mia formazione agli organismi sono stata nella battaglia femminile una una diversa per definizione
Però non possiamo in qualche modo Nomentana e come dire
Una un timbro un nuovo all'esigenza di libertà materiale delle donne
E quindi io credo che su questa su su su questa linea su questo orizzonte almeno io personalmente ritengo di dovermi impegnare e che sia utile che le donne per Parlamento si impegni
Grazie romana Lignani avvocata se non erro cioè
Allora vengo da Torino dove lavoro verso il Foro torinese faccio l'avvocato
Allora
Beh dico che prima cosa che la Tiziana Maiolo buttato ci ha buttato talmente tanta acqua testa temo che con l'acqua abbia mezza intenzione di buttar via pure il bambino
Comunque sta legge secondo me dopo tantissimi anni giusto che vada in Aula e che essi compia finalmente questo nostro gesto è importante che però si discuta una legge tecnicamente decente
Compatibilmente con tutte le esigenze che devono sposarsi con il pensiero femminile e con anche veramente la
La pratica forense
Allora io incomincio dall'aspetto sanitario e mi sembra che sotto questo profilo la legge va perfezionata non soltanto perché e mi quindi qui mi ripeto perché ho avuto modo di dirlo
A alla Anna Finocchiaro qualche giorno fa in sede di discussione a Torino ma direi che diciassette anni che noi a Torino continuiamo a dire che l'aspetto sanitario va approfondito
Intanto qui non è previsto il pericolo della gravidanza io so con quanto angoscia le donne violentate quando vengono da me dicono contagio e gravidanza e la loro prima e grande profonda paura
Anche il pericolo di contagio non è secondo me disciplinato bene questo articolo undici e destinata a non passare
Intanto già prospettò le gli incidenti che solleveranno che solleverà il mondo maschile a proposito di questo obbligo di sottoporsi ad accertamenti ma poi indagato ma insomma esprimiamo ci intermini secondo me plausibili diciamo almeno l'imputato cos'è l'indagato
Capita anche la pazza e la fa polista che va e fa una denuncia per violenza sessuale immediatamente quel signore viene messo nell'elenco degli indagati ed è indagato e si pretende che questo signore chiamiamolo così i mascalzoni sedicente cioè e quello che potrà essere dichiarato
Il delinquente sia sottoposto a livello di indagini sia sottoposto ad accertamenti ma è giusto che questo si rifiuti non so questo sicuramente la dizione di articolo undici va rivista
E secondo me forse passerebbe di più la la la visita a patologie sessualmente trasmissibili se si prevedesse come un'attenuante per chi si sottoponga per l'imputato che si sottopone allora si può vedere
Se appunto si può concepire un'attenuante
Ma l'articolo undici
Guardate che i miei colleghi maschi e anche i magistrati maschi
Stanno recandosi Buffy come il lupo mannaro prospetta ma questo articolo undici piante erano talmente tanti casotti siccome sono molto intelligenti perché come diceva Margaret miti nostro nemico e molto intelligente
Poi manca di tante altre cose
Come diceva la Valeri Solanas ma punto intelligenza insomma sono veramente molto preparati non c'è dubbio giuristi da sempre se sono loro si muovono nel terreno che si sono costruiti veramente tagliato per la loro testa perché qui si muova
Quindi questo articolo cui undici va rivisto poi ripeto va riempita questa lacuna perché indubbiamente bisogna prevedere un'aggravante che poi sia
Terribilmente difficile livello probatorio sfondare ma un'aggravante per quando si provi che e la violentata è stata messa anche in gravidanza mi pare che questa cosa vada vista
La pena io prendo le distanze dal discorso dalla Maiolo non la penso affatto come lei tuttavia devo dire che le donne e qui sottolineo il valore alto della legge perché il valore alto della legge
E
Sta anche nell'obbligarci ad andare avanti a sviluppare il nostro pensiero che io chiamo pensiero di genere pensiero femminile
Il pensiero femminile non si sposa con il pensiero forcaiolo a prescindere dal garantismo io sono d'accordo anche con gli argomenti garantistici che sono stati già prima sottolineati
Comunque penso che il pensiero femminile debba staccarsi dall'arte e dalla crudeltà
Per inserirsi nello studio del lettore Theorie dei diritti sospesi
Porto un esempio stata commessa una rissa Allo stadio va bene non andrei più vederti la Juventus per due anni stupenda noi dobbiamo lavorare su queste che poi sono
Sono sono diritti sospesi un discorso che
Va coltivato perché ci appartiene perché noi non vogliamo pene crudeli e stupide vogliamo invece delle pene intelligenti e utili e qui io propongo bisogna che noi facciamo una commissione di studio
E che studiamo con tutti i giuristi donne e uomini che lavorano in quel solco che è un solco nuovo che un solco di civiltà giuridica dove potremo trovare delle cose veramente stupende se abbiamo intelligenza fantasia voglia
E
E desiderio di approfondire questi problemi io lancio questo messaggio io ci sto o studiare questa cosa qui bisogna che
Sulle misure sulle pene alternative non hanno niente a che vedere le pene alternative con quello che si elabora presso il tribunale di sorveglianza dice sono misure
Di espiazione alternative misure alternativa all'espiazione no no e dobbiamo lavorare prima misure di sicurezza chiamiamole così
Ritorniamo momento a lavorare su quel binario lavoriamo intensamente su quel binario è un binario veramente dove le donne possono dire qualche cosa di nuovo
E allora lo stupratore invece di mandarli in galera noi troveremo cose alternative a questo
Corruttele stupida becera e incivile alternativa
Capisco con questo che però dobbiamo fare i conti con la realtà cinque anni di pena base secondo me sono molti forse quattro anni consentirebbero attraverso un patteggiamento per arrivare al patteggiamento che chiaramente il traguardo desiderato l'obbligo almeno del risarcimento del danno allora con l'attenuante del risarcimento del danno con l'attenuante delle generiche che chiaramente perché giovane perché incolto perché perché perché
E l'abbattimento ai sensi dell'articolo quattrocentoquarantaquattro si potrebbe arrivare alla ad una condizionale partendo pura anche da quattro anni che mi sembra una pena base
Già accettabile e non criticabile da nessuno non ci diranno siete cattive siete
Le passionaria crudeli eccetera quattro anni mi sembrerebbe una cosa giusta dopodiché bisognerebbe però a vedere la fattispecie delle molestie sessuali per conto suo che viaggia su un binario inattesa che esca quella famosa legge che aspettiamo che parola
Prevede lei molestie sessuali in sede di lavoro che il tutto un altra cosa
Ancora un discorso che mi sta molto a cuore dove sono veramente molto delusa le associazioni femminile non entrano più nei processi
Anni fa
La senatrice Giglia Tedesco aveva chiamato qualcuno di noi che su questo punto alle donne torinesi si erano espresse avevano detto costituzione di parte civile delle associazioni femminili no
è un istituto la costituzione di parte civile un istituto rigido
E siamo destinate a un insuccesso continuo potremmo entrare nei processi ma ad adiuvandum come enti esponenziali
La nostra idee uccelli è stata talmente ascolta che in il legislatore del nuovo codice di procedura penale l'ha introdotto tra tutte le associazioni da quando ci è stato dato questo passaggio questo portone aperto io non ho più sentito di associazioni che siano entrate
Nei processi laddove lo abbiamo tanto desiderato a Torino l'abbiamo fatto qualche volta
Ma siamo stati isolate i giornali non hanno capito niente hanno continuato dire l'associazione si sono costituite parte civile non è vero e un istituto nuovo lavoriamo in quella direzione lancia un'altra proposta ecco perché io dico che questa legge ha dei valori alti perché
Ci induce ad andare avanti in
Nello studio e nel lavoro qui bisogna fantasia al potere
Noi abbiamo questi articoli che ci consentono di entrare i processi
Leggere forte dei documenti indicare dei testimoni portare delle idee alla Finocchiaro dicevo qualche giorno fa la nostra idea io l'ho portata proprio attraverso un'associazione femminile con cui apre che ho portato nel processo servendomi di questi articoli novantuno novantadue Città del nuovo codice di procedura penale abbiamo detto cosa che ha lasciato allibito il tribunale noi vogliamo che lo stupro diventi un tabù come l'incesto
Come come cosa avete detto sì vogliamo questo
Sul momento sono rimasti un Polino Street giudice anche quelli giovani e poi soprattutto quelli giovani hanno immediatamente capito che c'era del pensiero qui dietro quindi noi dobbiamo lavorare noi dobbiamo riappropriarci dei processi noi dobbiamo nei processi sappiamo che nelle aule giudiziarie si fa oggi politica noi vogliamo entrare nei processi portare il nostro pensiero che pensiero femminile compressione di genere che un pensiero pacifista che è un pensiero nuovo
Che un pensiero fresco nel quale noi crediamo magari la Maiolo ma non ci crede ma molte di noi ci credono e dobbiamo dimostrare che veramente questo pensiero emerge cioè e deve emergere
Quindi
Questo io io chiudo proprio con due proposte di lavoro diciamo tre primo magari un augurio la legge venga perfezionata vedete di
Di
Rivedete i punti deboli ricordò che se dovete diminuire se per caso si diminuisse la pena base bisogna allora che nel nuovo codice di procedura penale all'articolo trecentottanta voi in figlia e nell'Elenco dei delitti gravi per cui è prevista
La l'arresto obbligatorio in flagranza che voi prevediate che questi delitti entrino in quell'elenco
Grave dimenticanza del legislatore non ormoni giocatore delle citato del Codice nuovo di procedura penale che nuovo non è più allora se se invece si aumentasse la pena
Partendo da una pena base di cinque anni si potrebbe evitare chiaramente di richiamarla trecentottanta io penso però che cinque anni siano molto intenso che non io non lo condivido e non condivido la crudeltà
Non so c'è qualche cosa che non va
Per centottanta del Codice di procedura penale prendete tutti i delitti gravi per cui è obbligatorio l'arresto in flagranza
No questo è stato dimenticato o perlomeno forse una battaglia perduta no
No no no non è è facoltativo mi spiego
Prego
Non è vietato la non è vietato allora spieghiamo pubblica allora spieghiamo bene passano dei poliziotti e vedono due che trafficano su una saracinesca per capito avete capito ecco no è una anche simbolico Riva infilato a questa roba qui se invece si parte da cinque anni come pena base non è necessario però io
Per concerti spesso perché sono contro le pene
Crudele cattive vorrei lavorare in altre direzioni
Mi sembra di aver detto un po'quello che pensavo a un'altra proposta di lavoro
Dobbiamo spulciare le folte del la legge del legislatore Rocco e suo fratello erano due grandi giuristi ma chiaramente dovrebbero verificarsi l'inconscio dicevo presente ora Finocchiaro anche stamattina parlava con qualcuno di voi oggi ne parla con qualcuno di voi mi ripugna di leggere che l'omicidio volontario venga concepito dal codice Rocco in questi termini chiunque cagione lampo morti di un uomo è punito Comau Sonoma facciamo una battaglia su questi ma veramente evade sessualizzato questo Codice
E anche le leggi straniere perché le trovate sono mi piace proprio niente oggi uomo non vuol più dire quello che Co Matteo il nostro presidente
Della repubblica continua a dire che noi ci auguriamo una democrazia basata sui valori dell'uomo ma verifichiamo ci tutti un pochettino insomma e noi subiamo questa roba qui non abbiamo scritto da Torino abbiamo mandato una lettera aperta alla affiliati
Procura per il nostro presidente dicendo insomma linguaggio ci offendono stiamo un potente perché oggi
Lacan non passa più queste cose qui linguaggio oggi uomo vuol dire uomo intona vuol dire donna persona vuol dire un'altra cosa su cui magari possiamo momentino riflettere
Ma anche sotto quota anche il linguaggio va rivisto subiamo questa roba qui continuamente tutte le sere tutti i giorni dappertutto no anche su questo e raramente io sul l'omicidio volontario per cisto
Perché talmente
Ma scusate una bomba uso una bruttissima parola
è talmente una bomba veramente potremmo richiamare l'attenzione anche se oggi il pensiero italiano si svolge nel salotto di Maurizio Costanzo o peggio ancora di delle de il Funari dico andiamo andate ditele queste cose qui non accetti non accettiamo più un linguaggio di questo gennaio possiamo accettarlo e e da vent'anni a Torino che scriviamo queste cose le scriviamo le diciamo
Siamo periferiche non abbiamo mezzi non sa bussiamo farci sentire ecco perché sono venuta qui per dire un po'di cose fra l'altro va visto anche scusate tanto per andare un po'a rivedere un po'le forte che abbiamo commesso anche noi va rivisto anche l'infanticidio causa d'onore perché abbiamo tolto la causa d'onore che va benissimo ma abbiamo messo una un'espressione perché renda assolutamente inapplicabile
L'infanticidio causa d'onore perché la lo stato di vera edizione
E previsto con un abbandono morale e materiale assolutamente in concreto inapplicabile norma che io non sono uscita fare applicare sono nate in Cassazione la Cassazione ha detto sì la mamma non è applicabile però siccome l'avvocatessa è stata brava scrive 'ste cose gliela diamo palme
Ma possiamo accettare un'altra cosa pure andiamo avanti andiamo avanti subendo ora va benissimo sulla legge andiamo da vent'anni che discutiamo sulla legge pro affacciamo anche qualche passo avanti sia questo anche un come dire una piattaforma per studiare a fondo e procedere
Grazie di assassini circa direttrice rivedo
Va
Qualche mese fa
Prima che
Come dire il gruppo del parlamentari si riunisse preparasse la legge eccetera e non è editoriale di noi donne
Ho scritto che mi pareva che la proposta la legge Grainger
Quella del Mont articolo quella dello spostamento del titolo della legge
Nam mo'delitti contro la morale a delitti contro la persona mi sembrava un un buon punto che poteva ovviamente questo lo lor lo scritto l'avevo pensato prima che si configurasse questa nove scena devo dire che però in i motivi per i quali pensavo che quello fosse una buona strada in parte rimangono anche se quello che è avvenuto il del il processo che è stato immesso in moto dalle parlamentari che si sono incontrate riunite
E il testo stesso che hanno prodotto cambiano lo scenario che abbiamo davanti su un punto in particolare su cui poi torno che mi sembra su cui mi sembra importante dare l'attenzione il motivo per cui mi sembrava che quello che questa proposta non sia
Non fosse non sia una
Una diminuzione ero consapevole che ci sarebbero state tantissime obiezione di chi avrebbe detto tutto qui è stato ripetuto anche qui stasera
E lo anticipavo anche lo lo ideò il riproponevo anche in quel testo ecco il motivo per cui invece non compensava e non condivido questa posizione e che ritengo che proprio lo spostamento del titolo
Lungi dall'essere una cosa di poco conto sia invece è stato anche nell'Iliade se conto proprio di quello che è avvenuto in questi diciassette anni che sono effettivamente tanti di cui beh un grandissimo peso proprio nella valutazione che ciascuna di noi
Dava della della legge della sua necessità e spostamento eccetera era proprio da questo macigno costituito da da questo titolo da questa collocazione in quello che è avvenuto in cui in questi diciassette anni poi è stata nella presenza nella proposta di un testo di legge quello di iniziativa popolare che come sapete poi è stato recepito in varie forme dei miei testi poi presentati alla Camera con le varie vicende che ha avuto che adesso non mi pare valga la pena di non abbiamo neanche il tempo di approfondire qui è stata l'una dei punti di massima discussione che si è avuta è quella che si è avuto intorno
Alla procedibili querela di parte procedibilità di ufficio
Di cui il testo proposte presentato adesso alla Camera sceglie una o una strada che è quella di cui della querela di parte dando conto e credo tenendo anche conto perché comunque c'è una parte che rimane tuttora non d'accordo con questo comunque di un accumulo
Di motivazioni pensieri discussione femminile proprio su questo aspetto tutto nel versante diciamo autonomia agli significazione di autonomia libertà femminile perché questo era l'argomento di chi come me era a favore della querela di parte che credo che questo sto dovrebbe essere il criterio congruo con il quale valutare anche anche quello che abbiamo di fronte ora cioè il il testo di legge che attualmente in discussione ecco io mi limito appunto solo perché che quello che mi sembra centrale che quello che è
Riguarda la definizione del reato perché la novità che in qualche modo è stata prodotta proprio dalla presentazione stessa di questo testo di legge cioè nel senso che con come come ha detto Anna Finocchiaro come hanno ripetuto ripetuto altre è vero che nel corso del tempo sarà stabilita con una sorta di convenzione almeno così io la ricostruisco la ricordo che presumibilmente la la corta mento dello stupro vere e proprie atti di di libidine era una cosa buona dal punto di vista ovviamente femminile delle donne perché ovviamente
E questo credo che quest'indice a a pensare con la legge necessaria tutto quello che è già stato detto adesso
Su cui non ritorno sopra e su cui pure ci sarebbe molto da dire perché quello che crea quel meccanismo d'urgenza ecco io penso che proprio il vedere il testo di legge
Che ha come dire il peggio di esserci e nello stesso tempo essendo ci si espone a critiche e commenti nel momento stesso
In cui è stato fatto questo gesto di proporlo credo che abbia da tirato fuori una riflessione che per quello che io conosco che io non conoscevo precedentemente ma si permette si sta configurando ora adesso in questo momento per esempio anche stasera qui questo come dire una cosa da valutare e la cui dare il senso di una ricchezza e non deve il senso di una oppressione o di una mancanza il fatto stesso di tirare fuori delle critiche sia come dire un essere fuori tempo rispetto all'urgenza lo so che questa incontro infatti corrisponde a questa iniziativa a questa o proprio a questa considerazione dobbiamo come dire dirci e lo dico come dire pensandolo ora senza nessuno schema precostituito
Che proprio perché è una ricchezza che emerge ora e anche come dire giusto di ricerche un punto su cui vale la pena di confrontarsi ancora non so come questo si concilia con la esigenza di arrivare un testo che per il ventotto possa essere discusso alla Camera e che poi affronti il vaglio della Camel suo iter con una con forza e e consistenza mi pare però che se non facesse questa osservazione non ci dicessimo questo
Tradiremmo una delle cose che sono avvenute
Tra noi non è il mio ruolo non è l'mio compito ecco indicare strategie iter parlamentari ma vorrei fare però due osservazioni proposito a me pare ed era una delle critiche che io avanzata al procedimento con questa ribalta questa legge che non ci siano state audizioni parlamentari nel nell'iter precedente fu ecco forse nel nel proseguo nel proseguimento questo può essere ho un terreno praticabile dall'altra parte mettendo care alla mia ipotesi perché tuttora io non ho ne vedo molti aspetti buoni l'ha già detto prima Mariangela gravi nelle altre io sono d'accordo con lei ho tuttora penso
Che la proposta la proposta Grainger abbia una sua efficacia e forza assolutamente da non sottovalutare perché nessuno rispetta la preoccupazione che era stata avanzata che
Se si seguisse quella strada
Non si potrebbe l'altra al diciamo la legge però potrebbe essere non sarebbe mai approvata diciamo il lavoro fatto e anche in questo senso l'attenzione ottenuta
Le persino all'intervento del presidente del Consiglio Dini che si è spesa dire che una legge è assolutamente e necessaria hanno creato un contesto che potrebbero creare mantenere comunque un un canale di privilegiato in quella direzione che lavora permettendo quell'aggio
Di elaborazione che abbiamo visto che invece di costituire un limite è stata
Una ricchezza anche portata anche in questo stesso testo
Ancora un'ultima considerazione vorrei fare prima di di concludere che riguarda ecco il un punto che su quale sono particolarmente critica e che no credo dipenda dalla volontà di nessuna di individuale che però ha un suo poesia in qualche modo cioè i processi di comunicazione in qualche modo vanno prese in considerazione questa legge
è stata presentata appunto come legge delle donne abbiamo né questo questa cosa è già stato detto molto si è detto molto a proposito della necessità io non fare di non correre verso uno un un unanimismo finto o invece verso una liturgia litigiosità una rappresentazione aver paura di una rappresentazione di litigiosità
Io direi una ancora in un qualcosa in più io trovo che in qualche modo non so dire come e perché non è sembrato dentro il Parlamento mi è difficile dirlo
Ma che dovrebbe in qualche modo essere contrastata il fatto che questa legge appaia come essere confezionata messa insieme prodotta esclusivamente dalle donne Cerri ribalterei non perché non Perrini assolutamente per riaffidare agli uomini una gestione che gli è è stata tolta cioè non non per ricadere appunto nella cultura del patriarcato quella di cui il Codice Rocco e l'espressione e di cui è stato ampiamente parlato ma perché appunto se uomo e donna come è stato detto prima il se nel linguaggio possiamo dire con chiarezza che è un uomo nuovo è una donna una donna tanto più nel momento in cui si lavora per chi lavora dentro il Parlamento a produrre leggi su un contesto comune è necessario che ci siano il punti di vista soprattutto su un terreno come quello dello stupro che lungi dall'essere un problema delle donne come tende tuttora essere presentato anche nella comunicazione anche del modo con cui viene raccontato e prima e soprattutto problema degli uomini cioè sarebbero loro stessi a dover dire e a dare conto e a trovare un con modo di dirimere il disordine che loro stessi producono per i loro comportamenti
Grazie
Allora sono Grazia Negrini del Centro documentazione delle donne di Bologna allora volevo dire alcune cose la prima che mi viene in mente quei sta sempre quando mi sono occupata Neglie la nel mio lavoro in particolare della violenza sessuale ho sempre pensato una cosa quale vantaggio veniva a una donna rispetto a quello che sceglieva esce
Per questo che a Bologna è nata la prima casa per le donne per non subire violenza
E appunto volevamo anche dare il vantaggio alle pochissime donne negli anni Novanta dieci anni dopo che nel resto del mondo un vantaggio alle donne di trovare un luogo
Quando si rendevano conto e non sopportavano più la violenza dentro e fuori la famiglia
Allora quando premetto che io sono una che non ha neanche firmato la proposta di legge del mille novecentosettantanove per cui superiamo Cino si poteva essere d'accordo quelle proposte che sono state fatte dopo
Ma quando si cominciò a discutere delle dell'articolo uno unico no quello che modifica dal io mi domandai proprio perché sono avevo dietro questa militanza di non e un accordo con la legge mi domandai se opportune Stoner fortune quale vantaggio poteva portare io ho solo di quelle che peso che portasse grossi vantaggi portasse grossi vantaggi in questa situazione politica
In questo determinato momento dove a mio parere c'era il rischio che passasse addirittura una legge peggiore addirittura di quella che avete e preparato adesso
E mentre invece proprio in questa situazione politica e Iraq importante dare un segno simbolico della presenza che io ritengo della forza delle donne contro quell'articolo
Perché
Perché era una tra un articolo che conteneva in sé quello che le donne vanno fatte in questi anni cioè non cancellava
Il dibattito che fa è il dibatto il conflitto che fra le donne c'è stato in questi anni e e ribadiva la presenza forte perché era poi una proposta unitaria
All'interno del Parlamento delle donne soprattutto quella proposta e chi ci ha lavorato lo sa e anche era un modo nuovo la detto Mariangela poco prima poco fa
Era un modo nuovo di lavorare perché per la prima volta né anche se questa cosa sembra così piccolina secondo me c'era era grande se si si si gestiva e se si riesce a gestire bene perché io non la voglio dare per cancellato
E anche la prima volta che c'era un lavoro importante fra le donne dentro e fuori le istituzioni perché chi ci ha lavorato su questa proposta lo sa benissimo ed è importante che
Io che c'era il lo dica anche qua e venga ribadita questa cosa perché ripeto è importante
Sono anni che noi cerchiamo di fare un certo tipo di lavoro in un senso ora quello simbolicamente era importante perché gestito in quel modo dava il senso
Della questione
Allora io non so perché non non faccio la guerra parlamentare forse per volontà allora farò mai ma e non so se è possibile però e cercare anche di Ritter ieri
A ridiscutere anche questa possibilità qualora i settanta emendamenti presentati non novanta ecco
Non trovasse l'accordo su questi settanta emendamenti
Un'altra cosa volevo rilevare
Io lo so che avviene per come dire per quello di far presto a parlare allora lo dice no
Si parla di si parla di coerenza sessuale come di altri reati la violenza sessuale non è un reato uguali a tutti gli altri reati questo è un dato che e è diventato fondamentale nella
Nella memoria femminile insomma non è uguale agli altri reati perché non è uguale agli altri atti non è uguale agli altri reati perché
Lo stupro è l'espressione più buia più oscura dei rapporti conflittuali che esistono fra uomini e donne allora non può essere uguale la partita di pallone non può esserne meno guai dalla mafia come diceva la Maiolo prima
Allora se noi dobbiamo fare sedi parlamentari e possono fare perché sopra perché accusata di dire che non voglio far praticare alle parti mentali il loro diritto di fare le leggi per carità insomma penso che scolpì farle in altre cose no sulla violenza però diceva ecco
Lo potranno fare però
Quello che è messo in discussione in attraverso una legge o comunque attraverso nell'affrontare una questione come quella lenta sensuale è la libertà femminile
Libertà femminile io sono d'accordo su quello che diceva Maria Graziano che non è che la donna stuprate meno libera è la libertà che abbiamo cominciato ci vediamo qualche volta che ci sentiamo un po'evitano così come ha la jeune lei si sentono libere anche le donne che sono vent'anni che prendono le botte e possono andare nei luoghi di accoglienza di ascolto e dire non ne possiamo più e hanno mantenuto
La loro la loro dignità e questo è un dato importante cioè
Se c'è una legge che condanna oppure che e quindi entra nel merito della diventa sessuale non è detto
Non è detto che e di chi ha più libertà e donne in altri luoghi in altro modo si dà vantaggio anche nel senso della libertà delle domande
Allora
Detto questo quei ripetono i parlamentari faranno come vuole comprano come vogliono
Mi mi viene in mente è cioè io vorrei riproporre qua una una proposta che non è mia ma che faceva nidi del Giglio l'altra sera al Festival di unità di Bologna dove ci siamo appunto ritrovate a un a un a un dibattito proprio sempre sulla sulla stessa questione dalle di questa legge che era quella io ripeto non ho idea sei per regolamento parlamentare possibile non è possibile poi nomina mi sapete rispondere voi
E di
Di fare una vera e propria inchiesta parlamentare sulla questione della violenza in questo Paese
Tutte credo che ha delle tematiche non è una cosa così banale chi lavora su queste cose ad esempio meno interessa sapere quante come perché sono state stuprate interessano altre cose no
Ma ad esempio nel nostro Paese fino a tre anni fa anche la polizia non era in grado di dare nemmeno i dati minimali di queste cose
Oggi ad esempio a Bologna succede io sono rimasta molto meravigliata quando dopo tutta la campagna estiva sono andata la televisione con i dati perché fa da Napoli da contabilità solenni dai dati delle violenze successe nella città dal primo gennaio c'è la questi tacco compiute sono arrivati e non è perché hanno Compaq con comprato i computer salutare completa hanno messo i dati
A Bologna le donne hanno fatto una battaglia su questa cosa che ci loro si sono dovuti adeguare allora non è una questa i dati all'opposizione anche di studio però diamo
Diamo valore a questo studio credo che se è possibile da un punto di vista come dire proprio amministrativo fare una cosa così
Secondo me è un grandissimo atto di responsabilità da parte delle parlamentari finalmente propongono un lavoro vero dentro e fuori
Ed è anche un dato di di responsabilità loro dove si dice appunto è difficile definire un reato come come la violenza sessuale perché è difficile io ho dato a definizioni stupa ma potremmo stare qua sono anni che non siamo non potremo fare sono anni che ci incontriamo e cerchiamo di dare e una definizione della mensa sessuale e ce ne sono tante cerca allora intanto questa cosa farsi carico di questa cosa secondo me è importante con chiaramente le esperte gli e Sperti perché no
E che che sono appunto le giurista e poi anche sentire perché qui sono io la prima che parta le donne che hanno fatto questa esperienza perché dal mille novecentonovanta ripeto a venire ad oggi i luoghi di ascolto di accoglienza
E di lavoro vedi aiuto nei confronti delle donne ma che subiscono violenza sono più di di ottanta ne sono no la
La il dato esatto ma siamo su questo che credo che anche da soprattutto da quei posti non non sono forse non tutti però molti di questi non sono solo luoghi di solidarietà e aiuto ma anche luoghi di riflessione politica rispetta questa cosa ecco questa importante non è una
E questa è la proposta che io mi sento di fare ripeto di Milli ma nati mi piacerebbe che qualcuno rari prendesse l'ultima cosa che volevo dire e qui insomma dico anche una cosa mia che sembrava che mi sembrava che difendiamo gli avesse delle mi trovava d'accordo
Allora io che ero a Bologna durante l'estate dicevo sono andata anche l'attività a fare queste cose c'è una cosa che mi ha particolarmente colpito quando io ho visto il viso di Dini e con lo Spire per televisione che diceva
Dini vuole tornare e fare immediatamente a Missoni medicare una cosa che e fare immediatamente
Una una legge votare disprezzo
Io ho avuto questa impressione poi può darsi se io che ho di fantasia e che con questa operazione
è Dini ma come molti parlamentari come molti parlamentari hanno fatto rispetto ad Anna
Volesse come sgombrare il campo cioè non sgombriamo votiamo la legge e sgombriamo il campo di tutto quello che sta succedendo perché quella era la risposta che veniva dal Parlamento dall'istituzione dal dal capo del governo
Allora io lì mi sono detta boh non mi va mica bene questa cosa perché non mi va bene perché io su questa cosa voglio essere ingombrante
Che non vuol dire che voglio continuare ad essere e violentata non voglio dire e non voglio nemmeno più che noi vediamo le donne che subiscono solo esclusivamente come vittime l'abbiamo fatto e non lo dobbiamo che fare ma
Questa cosa di tenere aperta la questione vuol dire ingombrare il campo perché io credo che questi signori all'interno del Parlamento allo dei maschi ma forse poter preparare anche delle se non è questo
Si stanno veramente salvando la faccia ma non solo che mi interessa poi poco come dire spunteranno me ne frega niente
Ma stanno evitando una riflessione sulla violenza sul fatto di essere maschi sul fatto che un uno uno della del suo sette stesso sesso
Fa lo stupratore cioè la stanno evitando perché dicono facciamo la legge e e e siamo a posto con il mondo per cui loro sono però sono pronti sui fatti cosa diceva la maga non parlano mai di violenza Parodi comma uno Cau comma due qua non ne vogliono parlare invece è di questo
Che devono parlare perché devono parlare di questo mica perché io valgo certo io credo hanno un mondo di individui di individui ma
Voglio questo perché le donne su questi hanno già fatto tutto poi dobbiamo mettere a punto c dobbiamo accordare dobbiamo e ma cosa possiamo fare di più abbiamo subito la violenza
Abbiamo difeso le donne abbiamo fatto le avvocato delle donne abbiamo fatto anche la riflessione non fa mica parte del nostro ma immaginario la violenza sessuale appartiene all'immaginario maschile
E io là non voglio che Dini o chi per lui perché ho visto anche Luigi per inverto Conte dobbiamo stare due livelli per quel nesso bigodini perché
è lui che ha detto per primo questa cosa no alla io non voglio che questi si crei un alibi dietro a questa dietro al fatto che passa una legge sulla gente dicono ultima cosa perché voglio una risposta
Proprio perché ecco questa operazione di Dini e altri uomini io credo che in parte aveva fatta anche molte doti Anna ha fatto questa questa operazione
Anna ha fatto questa operazione e le duecento mila firme io credo che siano anche come dire una rappresentazione di una forte emotività che hanno molte donne e uomini in questo senso
Allora ecco ora quello che io chiedo io no
Raccordo con con Franca quando diceva che era un gesto irresponsabile io sono e che ho visto
La la direttrice di Anna Dan Maurizio Costanzo richiamata dal figlio Felice assenti questa norma figlio maschio ti senti cosa una cosa sta dicendo ed è stata una cosa ignobile
Però c'è un dato che è un dato su cui io chiedo una risposta fino a quel momento chi aveva lavorato sull'articolo uno sapeva che vedo ma tappa dopo Stati connesso fermato da molte parlamentari
Ma sapeva che forse c'era no delle speranze che questo articolo fosse votato che e quell'operazione politica che noi pensavamo di rappresentanza simbolica di forza che poteva venire su quell'articolo
Si potesse realizzare dopo non dico al mio padre mi fresco di Costanza per carità dopo la raccolta di questi duecento mila firme dopo in questa luce dove le firme sono state date la Pivetti
è arrivata fuori di nuovo all'estero su questo mi dovete rispondere cioè mi devono rispondere le le parlamentari che avevano votato perché non ha firmato l'altra oppure che firmano sono questi
Perché entro visti disse voglio dire vi sentivate snaturata attraverso l'articolo uno mentre e come mai noi invece davamo tutto questo valore simbolico
A alla prima proposta oppure come mi è stato risposto allora però io su questo non sono proprio d'accordo ma non son d'accordo
Da da un testo che quando si fa siccome le parlamentari devono fare comunque le leggi guai perché anche le donne devono imparare a fare leggi ma io credo che le donne possono falliti su tante di quelle cose senza partire proprio dalla realtà sessuale che
Potremo sacrifica Donati
Mi è stato detto che perché e una legge deve rappresentare la come tutt'non non ma di turnover mesto rito tutte le domande Michael lev Lanari e posizioni che le donne hanno in questo senso
Allora sulla voi capite che io come ci ha chiamato non c'hai detto meno giovani dei più vecchi non lo so anch'teco io tiepide appunto
E letti Bechis sanno benissimo come questa cosa no e poi è vero siccome ha ragione quello non merita forse la l'amica di di Rifondazione che anche noi quando si diceva una legge poi non è che dei bar quindi raccoglievano insegnare prende atto di quello che c'è in questo Paese quello che c'è in questo Paese e era contenuto nell'articolo
Nella modifica della del di un di una della proposta articolo unico chi era lì quello che c'era in questo Paese de questi che andava bene a tutti noi a Bologna
Abbiamo fatto Parietti assemblee con le donne con le donne che avevano fatto tumulto elevata dal settantanove al novanta
Senta e e su queste cose invece si ritrovavano d'accordo allora non lo so capire come mai dopo Anna io io sono basata accordate mimica né una questione politica da questo di compromesso di politica nel senso di compromesso politico di patteggiamento
C'è qualcos'altro questa emotività che io vedo in queste questioni
Forse c'è anche sale per sale parlamentari forse sarebbe anche giusto dichiararlo
Grazie Celeste Nardini
Penultimo intervento
E quindi anche molto brevemente perché credo che le cose anche
Sono venute avanti e sono venute le critiche sono venute le condivisioni
Perché ho preso la parola perché io non ho firmato questa proposta di legge però in qualche modo ho cominciato a ragionare con le donne con le le compagnie che allora che ci avevano invitato a questa discussione
E quindi io voglio dire adesso qui che cosa perché io sono andata via cioè perché mi sono allontanata perché io credo che poco visto ad un certo punto che non non rispondeva più
Ecco non non teneva conto non non teneva minimamente conto quella proposta
Di quello che in questi anni era accaduto ed è accaduto ora io sono naturalmente per l'età e per aver fatto parte di de ho riempito tutti questi diciassette anni di riflessione su questo
E quindi so bene che negli anni passati negli anni settanta la fine degli anni Settanta noi ragionavamo di una legge come strumento di perché ed in maniera del tutto differente cioè la legge doveva aprire la disco
Donne doveva era lo strumento che più ci poteva consentire di parlare dei problemi della sessualità oltre che dello stupro queste erano le ragioni che ci portarono così intensamente a discutere intorno ad una legge ad una proposta di legge
Questa e tanti altri oggi io credo Yvette penso in maniera del tutto differente
Io però ho sottoscritto la proposta di legge dell'articolo unico perché sentivo quell'articolo come forse l'unico possibile che potesse raccogliere
Tutto ecco lì intorno si poteva raggiungere una vera unità ecco il terreno della unità della trasversalità non non mi non è questo che io critico non questo non mi spaventa io ho visto che ne c'era una trasversalità tutta da costruire
E non cioè non è stata non è stato possibile costruire perché si è dovuto passare Anna subito ad una mediazione e questo questo attagliato qualsiasi possibilità
Questo quintessenza cioè fuori da qualsiasi pregiudizio però io mi chiedo come poteva e come di fatto poi è stato come poteva accadere che dentro una o dentro una legge potesse trovarsi la mia cultura
Soggetti Rizzo molto naturalmente la mia culturale o la cultura delle donne che con me hanno avuto relazioni col mio con loro sulle questioni quindi anche delle penne in questi anni e sulle questioni come era possibile che io mi riporto del ritrovarsi
Non perché non volessi ritrovarmi con altre donne
Ma di fatto io non so se se mai sarà possibile trovare una relazione con donne così profondamente lontane da me
Non lo do nemmeno per scontato che una cosa sia una cosa questa impossibile impossibile era che per match e non l'ho trovata questa cosa in questa occasione in questa possibilità
Che io potessi rinunciare invece a quello che ha avevo già costruito o con altre donne e quindi al faceva parte di questo de del mio ormai sapere dalla mia consapevolezza questo per me è diventato irrinunciabile de diventa ed è irrinunciabile e io credo che questa legge non me ne vogliate ma non tiene minimamente conto di quello che le donne hanno costruito di quel sapere
Delle donne non è un caso guardate le vicende di questa estate che tutti si sono schiacciate discutere della legge si della legge no di quello che c'è dietro o la vicenda dello stupro della relazione tra un uomo e una donna della quindi della violenta del dell'essere donna di perse
Ecco perché nessuno ha cominciato a parlare
Naturalmente o o è ovvio che non parlo delle donne che conosciamo di quelle donne che al hanno preso parola su questo
Dico nel senso comune della gente perché no non ha non si è cominciato a sentire a sentire quanto meno la necessità di dire che bisognava introdurre l'informazione sessuale che bisognava fare della sessualità
Una una discussione vera che bisognava che le donne del male per lui trasmettessero sapere alle loro figlie e di e cominciassero a parare della differenza che c'è tra un uomo è una donna fa un maschio è una femmina presto molto presto
Perché
Sì perché perché davvero in in congegni non non in maniera indifferenziata un'educazione ma un'educazione anche essa sessuata allora io credo che nel corso di questi anni non mi il le ragioni e le i punti quello dei minori questo delle delle pene non non non mi soffermo perché credo che ne abbiam parlato Maria Grazia Campanato Franca non entro nel merito più credo che siamo tutti c'è chi non è d'accordo in larga misura condivide i punti sono i gli stessi della non condivisione
Allora io dico colloco ovvero quelle se eravamo arrivati ad un punto in cui addirittura
Addirittura dico nel senso che financo nel paese stavamo criticando in maniera assai severa
E quindi desiderando un diritto sessuato intorno a questo noi non siamo ancora arrivate a metterà a nudo una proposta ci stiamo ragionando per cui a a me convince
Cioè se avessimo noi potuto fare una proposta addirittura a partire da questa vicenda dello stupro di una cosa molto forte sul corpo delle donne sulla mente delle DOP perché non c'è pena non c'è risarcimento per questo non ci sarà mai
A e e per questo non può non significa che non si deve però quale ecco quale il diritto delle donne dote il pensiero delle donne in questa legge Anna Anna perché tu sei qui ecco dove ecco io che ho ho vissuto sono andata nelle carceri non adesso come fa parlamentare ci sono stata anche prima per la relazione conta una serie di cose
E va bene ma e ho capito che non è quella la maniera di far di di di poter di poter pagare un danno
Allora come è possibile che invece adesso lei ci chiudiamo in questa cioè le donne devono presentare questo Progetto un'attenta pena non inferiore
Ai cinque anni praticamente questo e qui varrà dire come diceva qualcuno molto probabilmente tanti giudici di fronte al dubbio non arriveranno a nessuna
Pena
Ecco questo è il rischio io non vorrei essere nei panni delle proponenti oggi perché io credo che ci sia una grossissima responsabilità proprio grande di andare avanti e di portare avanti questo progetto di legge e sento che i punti di mediazione
Io sarei per dire sono quasi impossibili
Perché perché le forze e le donne che stanno e che hanno proposto questa cosa evidentemente hanno già fatto una mediazione io non so se era possibile toccare qualche cosa però per quanto si potranno toccare queste cose è non potranno modificare assolutamente è quella di ho preso parola per dirti che io ho sofferto molto di questa impossibilità
Di stare dentro anche oggi ad una vicenda che invece ha ha ha fatto parte di tutto un mio percorso di donna e di madre e oggi in qualche modo io mi sento fuori io sono fuori devo chiamarmi fuori perché devo fare il Silenzio su quella legge nel senso che io non potrò esprimermi su quella legge cioè nel senso che non potrò esprimere un voto là dove dove dovessimo arrivare a votare
Eppure sono tra quelle donne che su questa cosa c'è stata e appieno appieno proprio è ha dato ha dato tanto disse e appreso tanto anche nella relazione con le altre donne
Oggi questo io credo che in qualche modo mi viene tolto
E per questo comunque se questo io
Ci può servire per rimettere in piedi perché anche questa era l'altra ansia costruire una relazione con le donne parlamentare io non ce l'ho
Nel senso che ho trovato molta difficoltà dentro il Parlamento ad avere relazioni con le donne tranne con alcune per e sembrava
Che questa potesse essere un'occasione allora metto da parte della legge vado al di là della legge veramente sopra la legge credo che invece le cose che questa sera
Ci siamo dette ci serva ma per continuare a costruire perché poi l'obiettivo deve essere almeno
Per ora io vedo questo arrivare ad una arrivare forse a quell'unico articolo
è è arrivare invece a criticare appieno il diritto perché e lì poiché noi dobbiamo capire come come si rimette dentro quello che oggi che noi siamo riusciti a costruire come nostro sapere
Grazie per l'ultimo intervento Giovanna Grignaffini
Ma
Spazio un po'tutti
Io sarò molto breve è un po'per la stanchezza che ormai ci accomuna tutte le poche ovviamente che sono rimaste un po'perché
Nel merito di questa proposta di legge del suo senso politico finirei per ripetere le cose che sono state dette già molte volte in particolare da Franca Chiaromonte da ma Maria Grazia Giammarinaro posizioni ovviamente in cui mi riconosco non entrerò dunque nel merito
Delle questioni e mi limiterò a fare alcune domande ad Anna Finocchiaro
Spero che Anna non trovi così troppo aggressivo no questo tipo di atteggiamento d'altra parte Anna Finocchiaro mi ha posto molte domande durante l'estate dalle pagine dei giornali dalle dichiarazioni rese insieme con Attraverso Presidente del Consiglio somma non sto a ripetere cioè Anna mi ha fatto passare una brutta estate
Questo insomma
Mi ha costretto a interrogarmi sulla mia responsabilità di parlamentare su che cosa vuol dire legiferare oggi insomma tante cose io mi son data anche delle risposte per esempio per dire che ho ho dialogato molto colta e quest'estate
Mi sono data per esempio la risposta che la responsabilità del legislatore si esprime anche impedendo di fare delle leggi per esempio e non non è solo positivo
Il diritto di legiferare anche negativo è una risposta che mi ha tranquillizzato e quindi io ve la dico qui oppure mi ha per esempio convinto rispetto per esempio a questo percorso
Che ha messo in movimento questo processo trasversale a partire dal quale che io stessa ho autorizzato e Anna sa che ho partecipato a tutta la prima fase di costruzione no di quel percorso pensando di poter intervenire con proposte con riflessioni con punti di vista ecco allora Rispetto a quel tipo di percorso iniziato prima dell'estate il modo con cui si configura oggi questa proposta di legge è o un no molto più forte rispetto al passato allora alla domanda che cosa pensi di questa proposta di legge fuori comunque che si faccia la mia risposta oggi è preferirei di no e a questo preferirei di no vorrei dare anche un senso politico o meglio una proposta di esplicitazione allora le domande dicevo che vorrei fare ad Anna sono proprio queste cioè sono che cosa pensa di volere o poter fare delle chiamiamolo dibattito che c'è stato qui oggi credo che sia la prima domanda politica centrale ecco io su conosco conosco Anna no non troppo bene ma abbastanza per sapere che non lo pensa come un teatrino dell'opinione in cui è andato in scena il dissenso no perché qualcuno potrebbe anche pensare che è accaduto questo cioè qualcuno che non ha mai parlato nei dibattiti televisivi dei giornali
Alle feste dell'Unità scusate se se ricordo tutto tutte le
Diciamo così tutte le tappe che in qualche modo hanno segnato
Secondo me abbastanza negativamente questa vicenda quindi di corso che non è questo il senso di questo incontro
Un io lo vivo e credo che tutte noi lo viviamo come un luogo reale di scambio
E a partire però da questo ruolo reale di scambio si tratta anche di dirci insieme o provarci a dire insieme che cosa fare come andare avanti a partire da questo luogo trovato
Perché per esempio c'è una strada io dico che cosa penso non rispetto a queste varie possibilità c'è una strada che potrebbe essere quella più facile non so quanto sia percorribile che è quella di accogliere alcune delle istanze presentate qui oggi è farne oggetto di alcuni emendamenti
Nel corso da presentare in Commissione potrebbe essere una strada si può discutere valutiamo insieme
Io della idea di mediazione o un senso forte
Cioè consenso penso la mediazione come quell'elemento che dà senso e significa di più
Ciò che è andato in scena o è stato rappresentato e quindi non la penso come una sommatoria di punti di vista o di prospettive la penso come esplicitare il senso
Allora vogliamo esplicitare il senso di queste posizioni differenti
Che sono che si sono manifestate oggi qual è lo strumento migliore
Altra domanda so che è difficile rispondere però anche qui capire quali sono i termini possibili è possibile frenare il treno per Yuma della legge
Per Human scusare la mia idea in riferimenti cinematografici il treno per Yuma della legge come c'è un è un treno in corsa questo ventotto come si diceva che cosa mi starà presentare
Cioè questo ventotto ventotto settembre in cui come non arrestare il processo della legge prendendosi tutto il tempo di cui abbiamo scoperto di avere bisogno oggi
Per entrare nel merito delle questioni
Provocazione la già accennato anche Franca Chiaromonte all'inizio
è paradossale chiedere a Dini un decreto legge che accolga la proposta di stralcio e cioè il male il mondo articolo da fare immediatamente con un grande valore simbolico e nello stesso tempo che metta in campo
Si diceva un'indagine conoscitiva si diceva l'attivazione di gruppi di riflessione ed elaborazione ma si può aggiungere anche un termine ragionevole entro cui chiudere il processo legislativo termine ragionevole che non sia ovviamente il ventotto di settembre allora sono tutte ipotesi sono percorribili che cosa ne pensi è un po'la questione credo che dirà il senso politico di questo nostro incontro
Bene grazie io a
No qua io
Indolore
Ho
No
La
No no
No sì ma
Io
Sì e sì io per e
Io io sono sono d'accordo che va affrontato questo tema ti darò una risposta perché
Così Arquette mini consente di dare una risposta anche indiretta a Paola dagli alti anche se non c'è poiché brevemente e poi passo la parola Anna
D'accordo ma io e l'intervento di Giovanna Grignaffini anche o testimone interventi già Marina cioè ci sono io non dico che non bisogna legiferare sullo stupro
Cioè non ho detto questo non dico nemmeno altrimenti non sarei no non è cioè a parte il fatto che già lo spostamento è un legiferare sullo stupro ma poi abbiamo detto all'inizio su questo
Poi punto io poi volevo dire due cose cioè affrontare la questione della violenza sessuale inserita nel Codice Rocco e quindi il problema della riforma del Codice Rocco non in astratto
Ma in relazione esattamente al sapere femminile sviluppato in questi anni non è un non voler legiferare io forse tutti riferisce invece come ci conosciamo da moltissimo tempo
Io ritengo che su alcuni terreni lo Stato non debba legiferare per esempio lo ritengo per l'aborto questa è la mia posizione sulla bontà sua tricot ma non lo ritengo in in presenza di un reato come quello della violenza sessuale cioè dire che la violenza sessuale allude
Al rapporto tra i sessi che chiede più più sapere cetra non significa sottrarsi al momento della legge c'è di questo stiamo parlando quindi da questo punto di vista anche il anch'io o la resistenza appunto sulla fretta eccetera
Non è che fare con la non leggi altrimenti io non sarei stata qua e non avrei costruito con Anne ecco la tenacia di Sabella Peretti un incontro come questo di cui se c'è una cosa
Che mi dispiace è con i all'assoluta ringraziamento e come dire come si dice stima inalterata non retorica per Anna Finocchiaro però mi dispiace che come dire le molte delle come dire estensore come estensore della legge eccetera che difenda cioè non ci siano qua so che ci sono stati comitato ristretto cieco però come dire se se c'è una pecca esattamente questo perché altrimenti io mi pongo soltanto il problema che mi sono posto tu Anita lo sai di come bloccare questo processo e basta cioè non è che cerco un'interlocuzione con chi questo processo ha messo in moto quindi cioè voglio dire se ma è anche la strada non riprendo le cose che diceva Giovanna Grignaffini una strada appunto sotto forma di domanda che apre una relazione e non la chiude nel muro contro muro
Una sola cosa volevo dire per quanto riguarda anch'io
Riprendo le domande che sono state fatte Anna da da Giovanna e anche da Maria Grazia Giammarinaro insomma puntano la fiera delle opinioni Ima
Devo dire che io sono contrario alla fiera delle opinioni però il fatto che si siano sentite opinioni diverso e da quelle sentite in tre mesi lo considero comunque un valore perché appunto alla festa dell'Unità ci ha invitiamo invitiamo dico perché io sono del PDS inventiamo Fini ma non si invita nel momento in cui si discute la violenza sessuale chi magari dello stesso partito è di un'altra posizione cosa che mi sembra come direbbe il mio segretario perlomeno curioso
Allora stravagante allora
Ecco quindi io per quanto mi riguarda quello che ricavo quindi è un vantaggio nell'aver riaperto la discussione e comunque vadano le cose io con altre intendo prendere proprio in mano anche dal pronunciato non soltanto dal punto di vista a cui faceva riferimento Grazia Negrini non si dire non si sottolinea mai abbastanza c'è dal punto di vista sociale della competenza sociale femminile che su questi temi c'è già il diritto sessuata eccetera ma anche da un punto di vista di lavoro parlamentare quel lavoro appunto di indagine sul Codice Rocco eccetera eccetera e anche ha terminato l'indagine
Da qui alle calende greche ma proprio di lavoro a partire dalla competenza femmine anche perché sono molto d'accordo
Con con Romana Lignani per esempio quando lei diceva a proposito di cose dice Anita vanno le diceva la cultura delle donne si sposa Michael forcaioli Isma'e infatti con la con la cultura forcaiola belli c'è un punto di sapere femminile proprio a partire lo ricorda benissimo celeste
Proprio a partire da quello che è in gioco dalla dall'offesa che si subisce con un reato così beh c'è un punto che allarga proprio il discorso sulla pena cioè sul sul rapporto tra come dire offesa e pena ecco su tutto questo io intendo lavorare e quindi diciamo anche con una accelerazione anche parlamentare se vogliamo quanto alle domande faccio mie quelle dove sono state fatte e do la parola Anna Finocchiaro
Parla di questioni alle quali risponde sarebbe infinita proprio infinita
Io provo a mettere un po'd'ordine nella nella mia risposta
Io credo di averlo detto e scritto abbastanza
Ma sono dell'opinione
Ho detto più volte
Che questa proposta non rappresenta la legge delle donne e quindi UA avversate continua ad avversare ogni e rappresentazione della proposta delle parlamentari come la legge delle donne in assoluto
Il luogo della
Rivincita
Uni unitaria e
E guidata sorretta da un solo pensiero delle donne di questo Paese di perché chi non la pensa così rappresenta una minoranza stravagante che non si capisce perché parli o testimoni un pensiero diverso
Questo lo dico e l'ho detto a prescindere dalla dal contesto e dal consesso nel quale mi mi trovavo ho detto anche l'altra sera a Torino in un contesto nel quale il consenso invece rispetto a questa proposta era alto
E qui voglio affrontare una questione che spesso viene elusa e che viene elusa in particolare
In conversazioni confronti tra donne che di queste cose
Come dire Colagrande capacità esercitata nel tempo di interrogarsi di dare risposte di costruire per sapere si producono io noto che c'è uno scarto molto forte
Spesso tra l'immaginario delle donne e il sapere delle donne che per esempio si è espresso qua immaginare delle donne sullo stupro il sapere delle donne che si è espresso qua cosa voglio dire voglio dire che da una parte io registro nella sua versione come dire più concrete della quale non posso non tenere conto un diffuso consenso e credo che le parlamentari che come me sono andate in giro possono testimoniare la stessa cosa qua c'è Giglia intorno a questo tipo di proposta dall'altra parte
Sento anche presente un immaginario femminile che
Nel momento di impatto distinto della domanda
Rispetta lo stupro oppone la domanda repressiva Isabella Peretti qualche tempo Fanna incontro con studentesse liceali e di un liceo di Roma
Torno terrorizzato dal fatto che la maggior parte le risposte che le venivano opposte rispetto allo stupro era da andava dalla pena di morte allegazione insomma più o meno era questo perché dico questo perché dico
E perché ritengo che esista una necessita di guardare alla molteplicità
Del risposte femminili oggi rispetto a questo che non può essere e non deve essere come dire
Ristrette luoghi rassicuranti come questo nel quale ciascuno di noi parte da un'elaborazione compiute se volete da una sicurezza di sé dalla certezza di SEL parla di queste cose che altre non esprimono
Dico questo perché
Mentre sono d'accordo sulla
Pensiero espresso da Maria Grazia Giammarinaro sul fatto che probabilmente reato così come costruito in questa proposta di legge è un reato ancora immaginato sotto il vecchio titolo e che non tiene conto del fatto che in realtà è un reato di aggressione al corpo e alla mente come noi diciamo della donna ma credo che per arrivare a teorizzare questo dovremmo anche arrivare ritira rizzare tutta una serie di cose sul Codice Penale non sono altrettanto d'accordo su un concetto che è stato espresso qui se non ricordo male
Anche da grazie Negrini su una libertà femminile dell'oggi che
Rende questa legge un testo già vecchio e già datate non corrispondente alla realtà così piena correremmo il rischio di duplicare
Un testo che non funziona più e non poteva più a Preci dal fatto che se al Codice Rocco che segna la proposta delle parlamentari
Perché io credo che questa libertà femminile della quale parliamo è realtà una libertà femminile che non riconosciamo tra noi stesse
Ma che non è una libertà femminile che tutte le donne e io credo gran parte delle donne
Riconosca oggi completamente a se stessa
Perché
Io non credo che chi esca da vent'anni di maltrattamento capisco che l'esperienza di una grazia e altre cioè l'esperienza di Grazia è un'esperienza sicuramente come dire specifica perché su queste cose ha lavorato che si possa uscire e libere o senza avere avvertito diminuzione nella certezza d'esercizio della libertà in qualche misura e quindi anche se volete nel diritto al possesso e l'esplicitazione piena della libertà da vent'anni e di maltrattamenti o da
Stupri o da esperienze di questo genere
Come voi sapete
Io ho chiamato le donne che ritenevano che questo testo dovesse essere mutato ad una alla risposta a una domanda non è che voglia ribaltare la domanda ma
Stato chiesto ma siamo certe che il no ragionare su una proposta di legge compiuta non è in qualche modo un alibi per quante Dinoi come dire trovano nel luogo di riflessione sulla violenza nella capacità di stare dentro questa riflessione fine do con tutte se stesse una specie di alibi o di luogo dal quale non si esce per non assumersi la responsabilità
Questa è una domanda
Fra proponente tu alla fine in fondo
Do dicendo c'è anche questo
E io credo che è stato in parte così che si è in parte così probabilmente posso probabilmente mi sbaglio ma se oggi
Già rispetto a tre mesi fa la discussione fra di noi l'altra nel senso che sento molte altre che dicono va bene e qui il fiume vediamo se se possiamo saltarla io penso di progettare un ponte di studiare su cui su come fare questo ponte nel modo più
Www con le dire con modo funzionale esteticamente
Accettabile possibile ma se il problema è qua
E a questo siamo chiamate io credo io me la sono assunta questa responsabilità io credo che ciascuna di noi che si è espressa per farlo
A questa legge a quest'oggi si deve impegnare
E io non so se i tempi di riflessione debbano essere più o meno lunghi
Quindi credo che oggi qui si si espresse il fatto che i tempi riflessione sono già
Maturi io non voglio come dire costringere nessuno alla risposta e d'altronde però mi assumo qui stasera l'onere di dire la mia risposta oggi del deve deve essere in grado di risolvere le questioni che mi sono state poste da Mariagrazia Giammarinaro dalle altre sulla pena sulla sessualità minorile sui riti speciali nel dibattimento e via sulla separazione tra violenza carnale atti di bit in eccetto ma circola mente a ragionare su queste cose perché so che domani sera le firmatarie della legge si ritrovino nuovamente a discutere perché io a questo sapere di stasera Co rappa esentato come dire in maniera ordinata se volete ed esplicita fino in fondo da portare ma so anche che in quella discussione domani sera io devo portare non tanto come diceva giustamente la Maiolo i sì Inoki del comma prima il comma secondo del rifugio maschile nel nel nel tecnicismo ma anche tentativi e sono già negli emendamenti e le avete visto di reintrodurre il ratto a fine di libidine la la corruzione dei minorenni in quella forma e via dicendo dolce io oggi governa torno una materia che già altra rispetto alla proposta esso che quando dovrò discutere in com'missione quell'avrà probabilmente una forza alla quale io oggi devo essere capace di trovare già una
Un un baluardo una
Una un un freno
Quindi se mi dite possibile frenare il treno perché si si riapre la discussione sul testo io vi dico lo va ben al di là del fatto che la data il ventotto è stata fissata alla presidente della Camera ora non so bene come non so bene perché
Ma io le dico anche mi muovo in un contesto che questo
In cui io mi faccio
Enrico perché ne avverto l'urgenza di una riflessione sul testo alla luce delle cose che mi avete detto e nello stesso tempo sono che devono fronteggiare una avanzata ed una montata che ha fatto
Nel comitato ristretto non si sia praticamente concluso granché che ha fatto sì che nel comitato ristretto l'idea di massima che sia passato ovviamente non ha nessun valore perché la commissione che decide la pena da cinque e dieci a
Mi e che mi opporrà domani una serie di risposte a sulle quali io non posso neanche lontanamente pensare di intrecciare una mediazione rapporti di mediazione no e che
Mi porteranno ad uno scontro questo sapendo che però e qui io vorrei sgombrare il campo forse da un equivoco noi ci troviamo nella situazione nella quale l'articolo unico è già stato approvato che decreto da parte del Presidente del Consiglio io troverete la star ante tra l'altro come significato politico il fatto è una cosa di questo genere facesse Dini per decreto ma nei fatti la commissione Marco Lodoli setta già approvato l'articolo unico quindi anche se tutto finisse e io porto la responsabili
Tale endo portata la responsabilità della proposta del percorso comune eccetera io porto la responsabilità invece di andare avanti con la proposta di legge comunque questo risultato è già qui sito è già raggiunte già radicato se la legge non andasse malauguratamente avanti ma potrebbe mente ovviamente per il risotto secondo il mio punto di vista a operare lo stralcio sarebbe cosa di un
Un minuto e noi avremmo già in in quarto d'ora probabilmente in Aula alla Camera lo spostamento dei reati e delitti contro la moralità ai delitti contro la persona
Queste sono alcune delle cose che
Volevo dire
Sull'inchiesta parlamentare
Badate io non ho niente contro le inchieste parlamentari che sono normalmente però il metodo per non fare una legge
Io
E lei abbiamo spregiudicatamente in qualche misura adoperato questo sistema allorquando cominciando se discute di proposte di bioetica sulla in particolare sulla requisizione assistita e essendo le pro se quello che avete conosciuto che di cui avete sentito parlare ci siamo rese conto che imbarcarsi in una questione come queste uno stato ancora anche del dibattito fra di noi del sapere femminile su queste cose così arretrato anche anche arretrato
Oltre che conflittuale significava infilarsi in un disastro senza fine e quindi abbiamo deciso di proporre una bellissima inchiesta parlamentare facendo approvare subito è invece la parte chiedendo di stralciare invece le parti sui centri sulla regolamentazione dei centri e l'altra qual era e il disconoscimento di paternità
Quindi al di là di questo suo spregiudicato eppure l'
Come dire molto praticato che si fa dell'inchiesta parlamentare io qui invece avrei qualche problema
Non perché abbia una gran una diffidenza nei confronti degli e Sperti delle esperte tanto per per dirlo ma perché penso che vale procurarsi alcuni i dati che derivanti dal lavoro di questi centri è abbastanza come dire semplice e non un non occorre un'inchiesta parlamentare ma anche perché mi convince molto di più discutere fuori con le donne piuttosto che in qualche modo formalizzare dentro l'aula parlamentare una serie di dati è una serie di di di elementi di questo genere anche appunto perché temo sempre la trappola di una bellissima inchiesta parlamentare che poi non serve assolutamente a a niente se non a per dare tempo perché poi la discutiamo fra di noi ed è giusto io sono contentissimo dell'incontro di stasera e devo dire che sono tanto più contenta quando do aveva invece avvertito non in me ovviamente va fuori da me preoccupazioni rispetto all'incontro di stasera perché mi è sembrato un incontro molto libero molto franco
E ecco e ha corrisposto a quelle che ho le mie aspettative se volete anche le mie intenzioni però facciamo conto che questa legge non la discutiamo dentro il Parlamento
è un Parlamento nel quale come peraltro anche fuori nella società
Ma in maniera più accentuata dal dalle cose che potete immaginare la discussione su questo da parte degli degli uomini è una discussione che non arretra a oltre il dato tecnico giuridico formale e non attinge minimamente altre questioni che pure secondo me andrebbero discusse comunque costituì il filtro attraverso il quale la legge passa
E quindi come dire avverto anche il limite di questa discussione là dentro ma so che queste per me è una e per le donne una difficoltà certamente certamente maggiore di quanto non si possa pensare quando stiamo qui a discutere perché io però da ragionare sul perché la violenza di gruppo non è un fatto come dire che va punito che va descritto
Non è un fatto
Va descritta io sono convinta anche Tiziana Maiolo convinta che un fatto a Roma descritti sono convinta di un patto che va descritto che va nominato e e come dire nominare nel Codice Penale probabilmente il modo più sole
N se volete empatico forse anche ma simbolicamente estremamente rappresentativo di come un fatto viene nominate qui
Qualche misura esiste e viene e e rispetto adesso ci si ci si pone ci si in in chiave valutativa al
L'ora
Detto questo
Doma anni le parlamentari decideranno una serie di cose le parlamentare firmata legge decideranno una serie di cose in relazione agli emendamenti che sono stati presentati è relazione alle ce ne sono state dette qua stasera e relazione a quello che può essere possibile esito del dibattito io non credo che verrà fuori dalla discussione domani sera nessuna volontà di frenare il treno per rispondere alla domanda di Giovanna Grignaffini quello dico perché Rezza perché come dire rappresenta in qualche modo quello che può o succedere incerto è però che entrerà una parola che che non è direttamente nel senso che le cose che sono state dette qua entreranno direttamente la discussione di domani sera più di quanto non siano entrate prima perché al di là che i temi del dibattito in questi venti anni ci siano entrati continua Simone è ovvio che una verifica come questa ha avuto ha avuto un senso anche diverse se volete ancora aggiornando una freschezza assolutamente diverse io mi impegno a fare questo mi impegno a fare quei sto
Anche in ragione del fatto che come ho sempre detto dentro e fuori il gruppo delle parlamentari in Commissione e in occasioni pubbliche o una serie di e nei emendamenti lo testimoniano
Sono pubblici depositata in Commissione fermati qui non c'è problema alcuni punti di modifica dell'impianto generale non non per motivi
I di raggiungimento del risultato più facile da ottenere ma per convinzione profonda la questione delle pene per esempio la questione dei rapporti tra minori dall'altra
Non so poi cosa succederà nei giorni prossimi mi piacerebbe che il tentativo che abbiamo fatto stasera e che secondo me è andato bene fosse un tentativo non interrotto e che le cose che diceva fra anche l'apertura del cioè la la capacità e la possibilità per noi tutte di a ricominciare a ragionare a pieno titolo sul Codice Rocco e in particolare su quelle parti del Codice Rocco comunque della legislazione penale no no che attingono le famiglie minori e le donne via dicendo vengono rivisitati da noi in maniera ora Danica e con uno studio come dire Complesso e e unitario raccolgo e questo credo che dobbiamo raccogliere tutti una cosa che diceva romana e che mi ha molto colpito
E cioè che
Stiamo attente noi oggi ragioniamo ci confrontiamo ci dividiamo ci separiamo sulla questo ma come legge sulla violenza stiamo attenti a non ricadere noi stesse in una
Atteggiamento diciamo così per spiegarci perché tardissimo simile a quello cui faceva cenno romana l'abbiamo fatto durante la gestione del del Codice di procedura penale alla la discussione sul Codice procedura penale Giglia Sennori
Ricorda la Graziella Tossi Brutti e se lo ricorda Anna Pedrazzi eccetera erano le donne che stavano in quella Commissione una battaglia per introdurre la possibilità all'Associazione donne entra nel processo questa cosa la Demo poi abbandonata di fatto tutte tutte quando si è trattato di agire allora tentiamo anche di fare in modo che il lavoro che stiamo facendo adesso sulla violenza sessuale non non non non resti uno luogo di esercitazione se volete teorica ma che diventi un punto di partenza nella diversità di tutte per un lavoro politico che forse in questi anni in qualche mi dura abbiamo per questo verso un poco o un poco lasciato perdere lo dico perché se davvero ne pensiamo che abbiamo l'autorità e il sapere per modificare il resto della legislazione tutto questo non può prescindere da una capacità di agire poi le norme laddove vanno agite da avvocate da giudici da associazioni di donne eccetera perché altri ne interisti appunto di essere un esercizio intellettuale di grande valore certamente ma di significato sociale e politico insomma un meno meno forte di quanto non potrebbe essere l'ultima cosa vi terrò informati e ora vediamo come e con quali strumenti con un non foglio con una cosa di quelli che saranno gli sviluppi ulteriori della discussione dentro la Commissione giustizia ne avrete l'informazione aggiornati ma io preferii l'informazione fosse diretta perché non sempre mi fido della divulgazione delle acque
Forse e e spero di incontrare di ancora presto ringrazia speravo per lavorare