Il dibattito interno alla Federazione dei Verdi rispetto all'appuntamento elettorale del 21 aprile

Radio radicale continuiamo ad occuparci del dibattito in corso nell'ambito della Federazione dei Verdi in particolare come è ovvio rispetto al prossimo pronunciamento elettorale del ventuno aprile siamo in collegamento con il senatore Maurizio Pieroni libro progressisti Verdi la Rete e proprio colui vogliamo soffermarci su alcuni aspetti che sono stati messi a fuoco tra l'altro proprio intenso dibattito interno negli ultimi giorni proprio per quel che riguarda i Verdi allora senatori Pieroni mi pare di capire che diano decisione sia consolidata quella di presentarsi lui che riguarda la quota proporzionale da soli quali sono i margini ovviamente rispetto può è un dato statistico pericoloso che è quello del quattro virgola uno quattro virgola due questo poi gli ha indotto se ho ben compreso anche cercare liste piuttosto allargate cercando anche magari puntare su alcuni nomi noti come Grillo
Ma la conferma di presentarci da soli sulla quota proporzionale prescinde da ogni dato numerico questo deve essere estremamente chiaro
I Verdi sono una forza politica autonoma intendono restare tale possono far parte della collezione se lo fanno lo fanno con lealtà però pur tuttavia ciò che non si discute proprio come paradigma origine
L'assoluta autonomia e originalità del soggetto politico verde rispetto a tutte le altre forze politiche presenti al proprio nel panorama italiano e europeo dopo di che si i cittadini italiani si confronteranno di un voto sufficiente a superare la soglia di sbarramento alla quota proporzionale
Ne saremo ben felici sì questo non avverrà vorrà dire che abbiamo sbagliato noi in qualcosa ma l'unica cosa che cambia e che la volta dopo ci proviamo cercando di correggere i nostri errori in questo quadro va messa ovviamente la massima di
Negrita recepire il più vasto fronte ambientalista e di difesa dei diritti civili possibile al fine di ottenere un risultato positivo però non siamo condizionati da spettri oppure da questo punto di vista sì questa che non abbia neanche dimostra
Nato con esercitando un certo tipo di discorso già da tempo nell'ambito schieramento progressiste rivendicando da tempo di autonomia in seno ha lo schienale mento in questo caso la rispetto a queste politiche che vi saranno di qui due mesi quella del ventuno aprile che margini ci sono rispetto però a al questione maggioritario dunque nel l'ambito dello schieramento progressista dell'Ulivo in questo caso e nello specifico se
Avete già affrontato anche se forse troppo presto parlarne la questione dei dei collegi ovviamente
Ma per quanto riguarda alla questione del arrivi di caffè autonomia questo fosse afferisce
Ah ho passato dei verdi che tappando Ripa di Meana e portavoce stiamo cercando con impegno come gruppo dirigente dei Verdi di superare l'autonomia non va rivendicata dal praticata in questo che ci siamo spostati riff dare spero che cittadini la deroga Pinto in questo quadro di pratica dell'autonomia è chiaro che Silver ed è poi uscito nel giavellotto l'apporto con le altre forze politiche dalla corte coalizione rapporto che deve essere sul piano programmatico e l'abbiamo sempre messo al centro forse unica forza dell'Ulivo con attenzione su questioni su cui ancora di fatto attendiamo risposta
Ma
Non lo nascondo perché io a differenza di tutti gli altri che si scandiscono come responsabile dell'organizzazione dei Verdi le cose ne voglio dire ai cittadini in maniera estremamente chiara per noi è fondamentale per dar garanzia al programma che impervi presenti nella coalizione ci siano ci siano in numero sufficiente a garantire che i risultati ambientalisti occupazionale di difesa della scuola pubblica di difesa degli utenti ci siano quindi queste
Prevale il nostro bilancio collettivo la nostra disponibilità a collocarsi nella coalizione dell'Ulivo è nota da tempo però non la dare per acquisita del tutto nel senso che uva ulteriori verifiche
Per ancora la cosa va sottoposto attendiamo delle risposte precise sul piano della definizione del programma per sette punti che amo io obiezione che avevo fatto il programma propri
E attendiamo anche molti avere il quadro che deciderà le candidature nei collegi uninominali ecco dunque osservare che è stato sufficientemente chiaro dunque sarà un'agenda fitta quella dei prossimi giorni e ciò è inevitabile
Uno sguardo indietro ovviamente ne parlavo anche con alti esponenti della Federazione dei Verdi se si può fare già un bilancio rispetto agli anni di esperienza anche parlamentare il gruppo dei Verve è stato un anno potrà scorso non importa di grande azione politica ovviamente anche sullo slancio poi se vogliamo di questioni internazionali importanti come Mururoa si può fare un bilancio rispetto agli anni passati e pensare se non si è fatto qualche errore cioè cercare di capire se come spesso il voto per viene letto come un voto accessorio se si può pensare a farlo diventare un voto fondamentale di largo consenso e se si è perso qualcosa per strada su questo fronte disperdendo un potenziale che forse poteva fare fare un salto di qualità e di Juan
Sì dunque ed Enzo innanzitutto nel sottolineare che il voto verde
Agli occhi dei cittadini italiani come un voto estremamente considerato che poi si traduce di fatto sempre in un secondo voto ad esempio concreto noi mediamente nelle elezioni comunali dove le amministrative perdiamo il quattro per cento nelle circoscrizionali prendiamo il dieci per cento certo chiarissimo come alle europee pigliamo più voti di quanto definiamole amministrative cioè
Dove il voto e meno legato a un peso specifico inutili terapie o meno
Senta io ritengo che forse ha sbagliato nascondersi dietro il solito rituale della aveva rovinato la guerra però di fatto per i Verdi questo in parte c'è c'è obiettivamente al di là del loro limiti del loro deficienze soggettive i Verdi sono nati in Italia nel mille novecentottantacinque quando il sistema politico
Era bloccato in due blocchi che corrispondevano alle due superpotenze che si dividevano il mondo nella fase della guerra fredda
E questo la
Cava inerti dico locati né a destra né a sinistra uno spazio di rinnovamento di intercettazione delle speranze di cambiamento insomma era l'unico Profumo in un ambiente estremamente sportivo estremamente vasto potenzialmente molto molto vasto
Devo dire che il terremoto che ha travolto la politica italiana ha travolto anche i Verdi e questo si è verificato in tutti i Paesi che hanno conosciuto delle profonde modifiche strutturali del loro assetto istituzionale cioè per tutti i Paesi esclusa la Germania l'Inghilterra la Francia tanto per capirci
Non ci ha travolto nel senso che minimamente qualcuno di noi fosse implicato impigliato nella Prima Repubblica Necci ha travolto nel senso che in qualche modo il problema è che altre questioni un altro modo di fare politica alle questioni istituzionali gli aspetti di conflitto nella creazione dei blocchi hanno messo in secondo piano quello che è un lavoro costante quotidiano perché i Verdi hanno continuato a svolgere quindi c'è stato un poco per quel che ci riguarda una traversata del deserto ecco questo sicuramente sì aperto nel senso che ci siamo ritrovati soli in Italia a difendere
Una approccio alla politica legato all'uso dei cinque sensi alla quotidianità che era passato
Di gran lunga il secondo piano di fronte ai problemi della televisione degli altri informa tutta una serie di cose che emarginano obiettivamente i Verdi dal panorama dalla centralità dello scontro politico
Da questo punto di vista ho l'impressione che siamo così non dico non siamo fuori del deserto ma forse siamo abbastanza vicini alla terra promessa nel senso che la curve ha ripreso a marciare decisamente verso l'alto io spero queste elezioni nello sancisca no e ci consentono di continuare però come ti ho detto fin dall'inizio non è nostra intenzione assolutamente lasciarci condizionare dai dati del momento la politica italiana in balìa di ogni soffio di vento se non ci Remo collocarsi al di sopra il quattro per cento questo Cine servirà con una forza politica
In definitiva nel panorama politico italiano apprendo con lo spazio che tu dici qualora ciò non dovesse venire però noi non faremmo altro che continuare a rimetterci i nostri zaini sulle spalle continuare ad attraversare il deserto perché non ci occupiamo di cose come l'acqua che si beve l'aria che si respira che sono le cose con cui alla lunga tutti i cittadini italiani dico di più tutti gli abitanti di questo pianeta dovranno fare i conti
E su questo sarà una questione
Di essere più bravi o meno bravi tatticamente in una fase però noi dobbiamo veramente traguardare
Con comunicazione lontano anche se qui c'è la pessima abitudine spesso tutta italiana di ecco
Jersey dell'indispensabile quando questo arriva poi all'operabile prima ho fatto un lungo discorso che probabilmente i nostri ascoltatore potrebbero aver trovato noioso del politichese
Adesso lo dico come lo dice Pieroni questo tipo di se io domani dico che Scalfaro un delinquente
Io tengo il titolo su tutti i giornali italiani faccio un comunicato in cui dico semplicemente preparo Scalfaro è un delinquente dichiara il senatore Pirone o viceversa qualunque altra cosa posso
Insultare finire somma io domani ho un titolo per i verbi su tutti i giornali italiani se io faccio come i io ma e grammi moltissimi a altri
La deputati e senatori verdi quotidiani iniziative per esempio l'interrogazione sulla Karen B che scariche rifiuti ivi da fare di fronte alla costa Calabria è allora di fronte a questo fatto io non ottengo se non un trafiletto sul Sole ventiquattro Ore bada bene l'unico giornale italiano che se ne occupa su questo ci tengo gli esportatori dirà il radicale lo abbiano chiaro anche a confronto di una certa sinistra di cachemire che quando deve vi si occupano di queste cose le autostrade verrà i trasporti ferroviari lo smaltimento dei più fitti solito l'unico organo di stampa in cui la loro iniziativa trova riscontro è Il Sole ventiquattro Ore neppure in maniche
Ecco o giornali di quel tipo mi sembra eloquente questo questo quadro senatore voi vi ringrazio molto per il momento ovviamente ci sentiremo intanto che vogliamo davvero buon lavoro cioè vi ringrazio del vostro e da un buon lavoro grazie