Il futuro del CORA e dell'antiproibizionismo

Le dodici e trentasei minuti questa è radio radicale e allora come preannunciato torniamo in Diretta
Con noi in studio c'è Carmelo Palma Carmelo Palma
Immobili tra i dirigenti nazionali del Cora Coordinamento radicale antiproibizionista congrui cioè anche Enzo Cucco che anche Fabrizio Starace allora Carmelo panda Po consigliere né al comune di Torino metto nelle ultime elezioni amministrative
Militante storico del Coreco intanto volevo così richiamare l'attenzione anche dei nostri ascoltatori chi ci sta ascoltando ma questo momento prima di dare la parola al loro evidentemente su come si è arrivati a questa decisione appunto di
Chiudere il l'ultimo verso il Cora che ricorda l'esecuzione svolta l'ultima settimana di gennaio all'Ergife
Con un una rima congresso straordinario a Bruxelles a giugno grosso modo e appunto queste tre ettari che qual è stata l'esigenza che è stato il ragionamento politico che abbia portato a questa decisione
Innanzitutto buongiorno agli ascoltatori di radio radicale molti dei quali già conoscono gli esiti dell'ultimo congresso nazionale cover
Sanno che questo congresso ha preso una scelta grave
Ma sanno probabilmente anche che la gravità di questa decisione prelude ad una trasformazione a una riconversione ambiziosa del Coordinamento radicale antiproibizionista
Per annegarne davvero la natura ed organizzazione alle ambizioni che un'organizzazione politica antiproibizionista deve avere nel nostro Paese e non solo nel nostro Paese
Veniamo da un anno di mobilitazione straordinaria che ha consentito un risultato assolutamente inaspettato la presentazione
Di più di cinquecento mila firme sul quesito referendario relativo alla legalizzazione delle droghe leggere quesito referendario su cui si sono raccolte le firme insieme
Agli altri quesiti referendari promossi dal Movimento dei Club Pannella Riformatori quesito referendario che da ai cittadini italiani corte costituzionale consentendo un appuntamento per la primavera del mille novecentonovantasette
Un appuntamento in cui davvero i cittadini italiani come già accadde
Per il referendum sulla legge Jervolino Vassalli potranno con il proprio voto consentire oppure bocciare una riforma radicale delle politiche sulle droghe nel nostro Paese
E in questo modo consentire anche sul piano internazionale di riaprire il dibattito su questi temi
D'altra parte però noi abbiamo scontato nel corso del mille novecentonovantacinque
Delle gravissime difficoltà organizzative e finanziarie
Riteniamo che un'organizzazione degli antiproibizionisti ancorché nazionale come è stata fino a questo momento il Cova
Non possa consentirsi velleità non possa consentirsi ambizioni a cui non corrisponde capacità di mobilitazione quindi anche capacità di decisione politica ancora del mille novecentonovantacinque
Aveva meno di mille iscritti
Il colore del mille novecentonovantasei a queste ore a adesso non solo il numero esatto ma probabilmente meno di trecento iscritti non si può ritenere che un'organizzazione politica
Di queste ambizioni possa davvero sostenere realizzare le proprie proposte con questa forza con questa capacità di mobilitazione ecco proprio su questo argomento la grossa spada di Damocle rosso scommessa politica calcola fatto un quest'ultimo congresso è proprio quello delle iscrizione per iscrizioni alla a Coordinamento radicale antiproibizionista
Da questa dall'esito di questa campa iscrizioni dipende mi pare di capire la sopravvivenza stessa Adecco
Ecco se voi spendete nel caso di spendere due parole per quanto riguarda questa campagna iscrizioni su queste campagne discrezione sulla trasformazione del Cochran a cui facevo riferimento poco prima il kora sedato innanzitutto un appuntamento demandando a tre responsabili
Nazionali la responsabilità di realizzare questo obiettivo di valutare le condizioni che lo consentano o che per altro verso rendono impossibile la sua realizzazione questo obiettivo è la convocazione
Dice la mozione
Congressuale entro il mese di giugno a Bruxelles del primo inter congresso internazionale del Coordinamento radicale antiproibizionista
Ed è evidente che una trasformazione internazionale del Cova che possa far nascere in tanti Paesi europei e ci terremo
Esperienze politiche molto simili a quelle rappresentate in Italia dal Coordinamento radicale antiproibizionista
E obiettivo possibile solamente a partire da un rafforzamento radicale e a partire dall'Italia di questa organizzazione politica
Noi riteniamo che il cosa sia uno strumento politico come tutti gli strumenti anche gli strumenti da lavoro
è uno strumento che va tenuto bene perché possa funzionare riteniamo nonché Coordinamento radicale antiproibizionista debba vere
Forza sufficiente forza organizzativa forza militante e forza finanziaria per realizzare i propri obiettivi
Noi menti avemmo e negli stessi gli antiproibizionisti del nostro Paese metterebbero a se stessi se ritenessimo che duecento trecento quattrocento persone sono un'organizzazione anti proibizionista
Trecento quattrocento persone sono una testimonianza individuale
Di obiettivi antiproibizionisti non sono un'organizzazione politica non sono in grado di realizzare gli obiettivi che si prefiggono per questa ragione
Ne diciamo molto chiaramente molto scopertamente esistono in questo paese cinquecento mila persone che hanno sottoscritto in condizioni molto difficili anche dal punto di vista dell'informazione il quesito sulla legalizzazione delle droghe leggere
Costoro devono sapere che questo referendum è stato promosso dal colore
Che il coro è stata la sola organizzazione politica per altro verso ma disgiuntamente insieme al Movimento dei Club Pannella Riformatori a proporsi questo obiettivo
Devono domandarsi se l'organizzazione degli antiproibizionisti italiani voi e il Cova oppure un'altra organizzazione politica abbiamo speso attestati
E testimonianze di fra virgolette fede antiproibizionista da numerosi esponenti politici di parecchi schieramenti politici del nostro Paese registriamo che la lotta anti proibizionista in Italia e non solo in Italia
E condotta da questa organizzazione politica e sul piano transnazionale dal Partito radicale chiediamo a tutti coloro che hanno sottoscritto i referendum che si dichiarano antiproibizionisti di riflettere se non sia il caso insieme la firma apposta sul quesito
Anche di apporre una firma su un assegno di compilare un conto corrente di fare in modo
Che il Coordinamento radicale antiproibizionista posso avere la forza che merita e che meritano le politiche antiproibizioniste in Italia e non solo in Italia ecco tanto ti interrompo per
Spiegare anche il modalità molto semplici di iscrizione al accorate del mille novecentonovantasei tanto da quali iscrizione
La quota di iscrizione e di adesione alcove ai di cento mila lire per il mille novecentonovantasei sono considerati schietti
Coloro che iscrivendosi ancora sono anche scritti al partito radicale sono considerati aderenti coloro che aderiscono eccola senza formalizzare un'iscrizione al partito radicale ci si può iscrivere
Con carta di credito telefonando direttamente allo zero sei sei otto nove sette nove uno ci si può iscrivere con vaglia telegrafico postale o assegno non trasferibile
Intestato a con ora via di Torre Argentina settantasei zero zero uno otto sei Roma
Ci si può iscrivere con un versamento sul conto corrente postale numero cinquantatré trentasei venti zero zero
Intestato a cora Coordinamento radicale antiproibizionista oppure con un bonifico bancario sul conto dieci barra cinquanta settanta due settantotto anch'esso intestato alcova presso l'istituto bancario San Paolo di Torino
Della sede di Roma esistono numerose modalità di iscrizione coloro che vogliono iscriversi possono iscriversi bisogna che lo vogliano
Tutti coloro ripeto che sono antiproibizionisti devono domandarsi se in Italia esistono dell'esazione antiproibizionista
è possibile che non considerino il Coordinamento radicale antiproibizionista questa organizzazione politica e possibile invece che riconoscono al Coordinamento radicale antiproibizionista non solo una storia
Ma una capacità di mobilitazione di lotta concreta
Sui temi delle doghe delle tossicodipendenze ma quindi anche sui temi del diritto dell'economia e della politica criminale
A quel punto devono ritenersi ancora e o non è utile ovvero indispensabile ma quel punto devono registrare che anche loro sono utili se non indispensabili per la vita del comma per la vita di questa davvero straordinaria e singolare organizzazione politica prima di dare il via alle telefonate volevo come dire
Approfondire un aspetto che ci arrivi
Accennava poco fa vale a dire
L'attività internazionale chiamiamola così bella con cioè il fatto che di estendere la politica antiproibizionista da una
Dall'ambito strettamente vediamo come è stato finora per il kora ad un ambito più basto
Cosa si sta facendo cosa è in animo c'ha in animo di fare
Per intanto gli ascoltatori sangue che Pisco no che le iniziative antiproibizioniste sono iniziative per loro natura transnazionale ed internazionali
La politica se la droga dei diversi Paesi regolata da convenzioni internazionali
A cui aderiscono tutti Paesi sul piano internazionale una politica che trova nell'ONU
La propria sede di definizione per è una politica che però trova nei singoli Paesi un riscontro più o meno ha detto Obiettivo e più o meno
Formalmente aderente alle disposizioni delle convenzioni internazionali essendo chiaro
Che ogni Paese può denunciare la convenzione internazionale richiederne la revisione ed essendo chiaro che quest'opera di denunce di revisioni delle convenzioni internazionali è stato per anni e lo è tuttora
In varie paesi europei Obiettivo del partito radicale transnazionale
Noi non riteniamo di dovere aggiungere a un'organizzazione politica transnazionale antiproibizionista qual è il Partito Radicale transnazionale un'ulteriore organizzazione politica antiproibizionista transnazionale
L'esperimento che il con attenta in queste settimane nei prossimi mesi e quella di far sorgere laddove sia possibile
E a partire dei Paesi europei gruppi è e Nuclei di iniziativa di coordinamenti radicali antiproibizionisti ai singoli Paesi che possano ripetere in questi Paesi l'esperienza che il cover realizzate in questi anni in Italia
è stato il petto un'esperienza straordinaria sul piano della documentazione dell'informazione della contro informazione scientifica
Il comma con le pubblicazioni del corallo il dovevo serbatoio leggi d'oca e da un punto di vista tecnico innanzitutto grazie soprattutto alla loro straordinario di Carla Rossi
L'organizzazione non solo politica più attrezzata e più capace nel nostro Paese molto più di quanto non lo sia
Il ministero degli Interni
Sui vari decreti sui vari regolamenti sulle varie leggi sulla droga
Il Coordinamento radicale antiproibizionista e quello che non solo ha saputo realizzare lotta politica più concreta ma anche dal punto di vista tecnico a
E mi pare di dirlo senza presuppone Enza saputo offrire le soluzioni più convincenti tutto questo noi chiediamo di riportare negli altri Paesi europei qualcosa
Si sta muovendo
In Belgio parlamentari di tutte le forze politiche di governo e di opposizione
Fatta eccezione per i nazionalisti fiamminghi di estrema destra si sono iscritti al Coordinamento radicale antiproibizionista le tesi antiproibizioniste saranno al centro
Della riforma delle politiche sulle droghe in Belgio questa è una cosa assolutamente straordinaria che nessuna organizzazione politica sul piano internazionale dico neanche l'Internazionale socialista
Posto che l'Internazionale socialista possa considerarsi organizzazione politica ha saputo realizzare in questi anni bene
E allora apriamo subito le nostre linee che tratto Monza aperta da qualche secondo per intervenire e fare le vostre domande in questo filo diretto con Carmelo Palma dell'Ente nazionale del Cora quattro otto otto zero cinque quattro uno il prefisso di Roma e lo zero sei
Si può intervenire una volta soltanto partiamo con le telefonate né una tagliata Roma pronto cauto Porcaro
Sulla liberalizzazione della droga rispetta la vostra opinione ma non la città su questa considerazione tornò indubbiamente in compagnia della maggioranza degli italiani
Ritengo altresì che questo nostro pensare in relazione all'argomento sia la causa del maggiore dei nostri successi elettorali prova ne è che per altri fossili riuscito e perseverare Zilioli cittadini alla nostra causa
Pensate che abbia ragione merito grazie dichiarazione veniamo prima scusa mila interurbana e poi magari disponiamo bloccando il cane di pronto Montorfano Roberto sì perfora cagliaritano medico tenta e io vorrei porre questa domanda negherebbe che il vostro movimento che francamente carico di spiegare ai cittadini nonché e noi che facciamo la professione sanitaria notiamo in grado di curare i malati quelli che ci presentano perché le leggi insomma fatte in modo che noi ci proviamo inerme tremanti ricorda nel curare i malati che ci fosse un movimento antiproibizionista
Ed io e un movimento che purché ricette
Alitalia spiega perché le trovo che non sono soltanto quelle pesanti ed eroina cocaina eccetera ma sono tutte le altre che sono lecite e
Grazie ci saltano molta carne al fuoco allora prendiamo un'altra interurbana e poi blocchiamo linea disponiamo Alba pronto
Tutto buongiorno congeniato targato nero Ciao Gente
Dunque niente chiedere questo sapere
Anche dire che sono un po'deluso dalla precedente
Per la politica di Cucco e ho votato
Per il fatto che a credo informato chiuso il catetere compromissoria di il PTCP vie
Futuro infatti capita di queste con rari regionale non sono più i fili elettrici ho fatto una pessima
Temiamo che future candidate vengano scelti meglio
Certo per concorso
Ecco
Bene grazie le risposte di canapa innanzitutto Giuseppe noi non riteniamo che la politica sulle droghe del nostro Paese se davvero corresse informazione circolassero le idee
E davvero bloccata e trova sostanziale adesione da parte di tutti i cittadini del nostro Paese
C'è un esempio innanzitutto il referendum relativo ad alcune norme della Jervolino Vassalli referendum su cui si votò nel mille novecentonovantatré anche quello fu un referendum promosso dal Coordinamento radicale antiproibizionista su cui il Coordinamento radicale antiproibizionista raccolse praticamente da solo
Un le firme su cui nessun partito né della destra né della sinistra e dell'informalmente in quel momento al momento della raccolta firme il Paese sembrava bloccato in un acquisisce Enza più o meno critica ma la legge Jervolino Vassalli
Tutti i compagni di strada tutti coloro che in quel luogo definivano la propria militanza politica come una militanza antiproibizionista dicevano che quel referendum non andava fatto perché era un referendum
Destinato alla sconfitta quel referendum si tenne
Grazie a quel referendum è stata abolita e fu un risultato rivoluzionario la punibilità dei tossicodipendenti nel nostro Paese perché riuscimmo a strappare nelle ultime settimane un minimo di informazione e cittadini italiani
Riuscirono a comprendere che cosa noi chiedevamo riuscivano a comprendere quale alternativa di ragionevolezza noi offrivamo proprio alla politica sulle deroghe nel nostro Paese sulle droghe leggere il referendum
Appena promosso su cui si sono raccolte le firme che è stato depositato in Cassazione
Noi contiamo che venga fuori non solo lo stesso risultato ma noi contiamo che questo referendum possa aprire la discussione il dibattito e la circolazione delle idee
Noi chiediamo o che la circolazione delle idee su questi temi
Sostituisca la circolazione illegale delle droghe nelle città e nei paesi italiani non siamo convinti
Che questa sia una proposta di assoluta ragionevolezza sul piano del diritto sul piano economico e sul piano della politica criminale
Non siamo convinti
E cinquecento mila cittadini italiani che hanno sottoscritto il quesito sono convinti
Che le droghe leggere poi bitte sono un regalo allena Comasia che non solo l'Italia ma soprattutto l'Italia non si può permettere noi siamo convinti che se su questo c'è dibattito politico
Su questo poi ci misureremo e ci conteremo non ritengo affatto che questo sia alla base degli insuccessi della Lista Pannella Riformatori per un verso ma non sono certo qui a rappresentare la Lista Pannella Riformatori
Sono certo che questo è uno strumento di riforma che noi abbiamo fatto i cittadini italiani
Se ce n'è un altro qualcuno si faccia avanti questo lo strumento di riforma i cittadini italiani per il momento l'hanno colto rispetto ad Adalberto
Berto ricorda che è molto difficile per coloro che esercitano la professione medica curare i propri pazienti e soprattutto curare i propri pazienti se tossicodipendenti ad Alberto ricorderà
Che il referendum relativo alla leggere volino Vassalli conteneva alcune norme per sconfiggere il proibizionismo sulle cure così come noi lo definiamo un po'i bizze Nismo
Che negava i diritti dei pazienti e negarla i diritti dei medici qualcosa riuscimmo a strappare grazie a quel referendum tutti coloro che esercitano la professione sanitaria possono ad esempio prescrivere i farmaci sostitutivi
Prima non era possibile ma poi soprattutto ad Alberto dice una cosa molto vera quando dice
Noi qui dimentichiamo che nel nostro Paese il problema della droga e da un punto di vista sanitario essenzialmente un problema di droghe legali che è sbagliato anche da un punto di vista scientifico dal punto di vista sanitario
Pensare che la politica sulle droghe possa essere solo la politica relativa alle droghe illegali non solo ne prendiamo atto lo sosteniamo
Da parecchi anni
Però quello che ha detto Gianni non attiene al tema di questo filo diretto e quindi non penso di dovere risponde beh andiamo avanti con le telefonate al quattro otto otto zero cinque quattro uno di Roma zero sei quindi il prefisso sono mamme
Sul
Tema del sale di antiproibizionista anche sulla base di quanto abbiamo detto in apertura di questo filo diretto qui con Carmelo Palma Palma starà sarà con noi in una tutta la
Questura che ci separa dall'edizione pomeridiana del nostro noviziato Parma pronto pronto monitor Bongiorno io
Volevo tutto dettare una mia opinione cioè penso che il discorso antiproibizionista vada fatto
Ma era un po'più larga più schietta più vera tomo terzo che comprendiate a cosa mi riferisco cioè globale totale e poi volevo avere informazioni per cortesia sullo studio che stanno facendo a livello della comunità europea che dovrebbe avere a giugno credo un risultato ecco tutto schietta in che senso perché per il petto DP allargare il discorso antiproibizionista perché il discorso è più di fretta non è fatto solamente relazione droghe leggere
Ma più chiaro passiamo lato interurbana disponiamo Torino pronto pronto e che Bongiorno Pezzuto scusate ripetuto avverrà un poi è arrivato il tutto
Caro Parma ci si lamenta perché in trecento iscritti ancora ma Santa Madonna nello all'ultimo congresso a me risulta che c'era il tanto come dire il vituperato senatore della sinistra da voi
Mentre il Taradash della situazione ma è venuto in quanto è già stato come dire
Parlamentare europeo sotto i profili gli antiproibizionisti quindi è vero il fatto che come dice Manconi ecco Manconi diciamo così che il coraggio quando è diventato solo un trampolino di lancio vuoi per Parlamento europeo che al Parlamento Italia
Grazie
Ma veniamo alle risposte la politica sulle droghe dovrebbe essere da parte del Cova mi pare di aver capito dall'ascoltatore di Parma una politica più schietta più aperte più sincera
Certamente non l'abbiamo mai negato abbiamo anzi sostenuto che la soluzione antiproibizionista è una soluzione ragionevole non solo sul piano della sperimentazione rispetto a tutte le droghe proibite
Abbiamo sempre sostenuto
Che la clandestinità del mercato delle droghe e fonte di arricchimenti per le mafie internazionali abbiamo sempre ritenuto che lei dove poi vite sono un fattore di destabilizzazione politica sociale ed economica al punto che esistono aree del nostro Paese in cui il controllo politico del territorio e per certi versi anche l'amministrazione illegale
Della giustizia esercitata da coloro che hanno il potere perché hanno il denaro della droga
La nostra proposta referendaria a per ragioni e tecniche innanzitutto riferita solamente alla legalizzazione delle droghe leggere
Dico all'ascoltatore di Parma che lui dovrebbe sapere se un ascoltatore informato
Mai possibile che non lo sia e certo non per colpa sua che nella proposta di legge di iniziativa popolare depositata da alcova in Parlamento mai da più di due anni
Insieme alla legalizzazione delle droghe leggere c'è anche una proposta seria di somministrazione controllata dell'eroina
Molto articolata
Dal mio punto di vista e non sono per così dire un esperto delle droghe ma una persona che vuole fare lotta politica sui temi delle droghe
Anche molto approfondito per quello che riguarda il lavoro scientifico sul piano internazionale
Su questo nelle prossime settimane ci saranno e si terranno fili diretti ed interventi di Fabrizio Starace che è stata insieme a Carla Rossi
Il responsabile del coro Ahold dell'osservatorio delle leggi sulla droga
Del Cova che saprà dare tutte le informazioni più puntuali che gli ascoltatori di radio radicale meritano
Per quello che riceve invece un ascoltatore di Torino luglio ha ragione al congresso del Coordinamento radicale antiproibizionista c'era da osservatore e non descritto Luigi Manconi
Non c'era né da osservatore ed è iscritto Marco Taradash questo ascoltatori non sarà perché se davvero sincero ricorderà che io intervenni dalla tribuna del Congresso per salutare l'arrivo di Luigi Manconi e terza notare l'assenza non solo di Marco Taradash ma di numerosi deputati riformatori che negli anni precedenti
Erano iscritte alcove ed erano attivi militanti del colore che per ragioni di opportunità in vario modo giudicabile avevano scelto di non fare del colore dell'antiproibizionismo una propria priorità politica nell'attività quotidiana nella lotta politica quotidiana e nella vita militante
Di questo prendo atto di questo
Siamo perfettamente al corrente questo stesso noi abbiamo segnalato dalla tribuna del congresso del corso
Bene Ray riceve minuti proseguiamo con le telefonate Venezia pronto
Sì niente io volevo parlare a proposito appunto della legalizzazione io ho avuto un'esperienza triennale in Olanda pochi tavoli
Niente mi sono reso conto purtroppo che l'Italia la mia generazione io sono del sessanta è stata veramente penalizzata da questo discorso qua
Diciamo che sbattere la gente in galera per magari la marijuana o o anche per l'eroina così e in prima pagina sui giornali è veramente una cosa incivile fa molto incivile quelle persone che si battono per rincara Pirlo devono pensare prima a queste persone qua e dopo a quelli che hanno rubato ampie Maniero positivamente lo perché li mettono in galera dovevo starci vent'anni loro per tutte le responsabilità che hanno grazie temi Pescara pronto che contro la macchina da guerra della politica virtuale che i poteri forti stanno assemblando come il detto Pluto della IBM per stritolare con un volo virtuale chi non s'inchina loro strapotere
Solo questa piccola grande radio può far lievitare il carparo po'collettivo virtuale che riduca in ferraglia quell'infernale macchina da guerra
Va bene quindi riempie deliberare la radio alla interrogazione non armata contro la minaccia incombente di quella macchina da guerra tentare intensa politica per far lievitare
Quel cartello collettivo radiofoniche che aiuti al coprire edipico cara Lincolnshire Inghilterra quella macchina da guerra ben mettendo a deprecare delle ore di trasmissione per una dotazione come una volta che sulla moto nel raccogliere solo prenda
Piazza Alberto premiamo affermato disponiamo Firenze pronto e conto non lo fa ancora niente a parte verremo uscirà che nasconde qualche omosessualità
è proprio il concetto dell'apostolo antiproibizionismo sulle droghe che impedisce al partito radicale e diventare non dei sei deputati settanta i seicento perché siete coraggiosi Bravi intelligente ma con questo concetto voi non arriverebbe mai
E
Ma passiamo alle risposte dell'ascoltatore di Venezia ci ricorda che la soluzione olandese che ha una
Soluzione che possiamo definire di tolleranza sulle droghe e in particolare sulle droghe leggere è una soluzione più ragionevole e più civile
Perché evita il mostro in prima pagina e consente a tutti i cittadini di vivere
Più liberamente le proprie decisioni i propri piaceri le proprie scelte
Ha perfettamente ragione noi riteniamo che una soluzione di tolleranza più o meno contrattata non sia però a lungo o politicamente sostenibile non è un caso che la scelta olandese della tolleranza sulle droghe e attaccata costantemente da tutti i Paesi dell'Unione europea sappiamo che uno dei primi atti politici politici di Chirac
Quando divenne presidente in Francia fu di attaccare la politica olandese sulle droghe
Accusandola di essere fonte di danno per numerosi giovani francesi che andavano a suo parere in Olanda a drogarsi come se in Francia non fosse possibile drogarsi riteniamo che la soluzione olandese debba essere soluzioni politica ai problemi sulle droghe
Ma e debba quindi orientarsi in Olanda e non solo in Olanda alla denuncia la revisione delle convenzioni internazionali sulla droga su questi temi noi crediamo che vada creato ed imposto innanzitutto diritto
Non ha senso una politica sulle droghe fatta di deroghe alle convenzioni internazionali bisogna rivedere le convenzioni internazionali e bisogna offrire ripeto soluzioni che sono semplicemente più efficaci e più ragionevoli
Ad Alberto Kasparov o da Pescara io posso ricordare che certamente sulla mozione congressuale
Del Coordinamento radicale antiproibizionista è stata promossa
Da una trentina di compagni che il congresso del Coordinamento radicale antiproibizionista ha visto complessivamente un centinaio di compagni venire a portare il proprio apporto Lapo piede
Ed il proprio impegno ricordo però anche ad Alberto da Pescara
Che questi trenta compagni che questi cento compagnie sono i compagni che hanno saputo trasformare come nessun Paese europeo è stato possibile la politica sulle droghe nel nostro Paese in nessun Paese europeo
Un'organizzazione politica un Nucleo di iniziativa e di lotta politica ha saputo far tanto sulle politiche sulle droghe come il coro in Italia in questi anni Alberto Kasparov da pescare a ricorderà
Che Craxi impose contro il Parlamento
Sostanzialmente conto tutte le forze politiche innanzitutto conto molti deputati socialisti quella scelta quella scelta sembrava una scelta irrimediabile noi chiamammo in trenta e cento persone a raccolta il Paese il Paese ci diede ragione non sempre la politica è fatta dai grandi o dei piccoli numeri delle organizzazioni politiche la politica è fatta anche dei cittadini che quando sono chiamati a decidere quasi sempre decidono con più saggezza e compì intelligenza il fatto che poi Alberto non voglio essere uno dei trenta ritenendo fosse in questo momento di dovere essere uno dei trecento mila o dei trenta milioni a sostegno di uno degli schieramenti politici del nostro Paese e a Padre Nostro una contraddizione
Numerosi scritti alcova sono anche militanti di organizzazioni politiche nazionali
Non esiste alcuna contraddizione Alberto può essere se lo ritiene un militante della libertà
In qualche partito politico nazionale dovrebbe diventare anche se possibile versando cento mila lire e non solo parlando dando lezioni un militante della ragionevolezza antiproibizionista
Per quello che ha detto Franco da Firenze il partito radicale a più di sessanta deputati nel senso che deputati di numerosi Paesi del mondo sono iscritti al tra spartito transnazionale radicale non è un soggetto elettorale quindi non sono deputati eletti nelle liste radicali
Sono deputati eletti ciascuno nel proprio Paese da un'organizzazione politica che convergono sul piano transnazionale in questa straordinaria organizzazione politica che un'organizzazione politica di diritto
Di libertà e di lotta appunto politica transnazionale questo è quanto
Dovevo come risposta Franco sul piano della puntualizzazione bene riprendiamo il flusso delle telefonate e alla quattro otto otto zero cinque quattro uno zero sei per chi chiama da fuori Roma
La prossima telefonate da Milano pronto
Pronto da me l'hanno Salvatore
Io me riguardo della nuova io Giorgio nel mille ci sono due debbano Vandea
Peggio lei
Io il nome prendo una buona traduzione di ottocento mila lire più ma umbro la Donovan precludere e voglio le merende che vuol dire potrebbe la darebbe Ambra voragine solo Logue agraria crollano a me pare è il movente no ma la ombra
Bene questa versione di Salvatore goliardica non la conoscevamo sentiamo Taranto pronto e ligio al dovere allora
Senta io sono d'accordo sul fatto tra l'altro e lotte dei componenti sono di sinistra però mi pongo questo problema
Devo lottare
Per l'altro evoca con Pannella che è d'accordo con Berlusconi e insulta ogni giorno all'alpinista quando ebbi sogni per referendum eccede citava raccolto venti per aiuta
Poi ha oltretutto c'è anche la il suo narcisismo enorme che infetta i vostri stessi compagni e permettetemi di eleggere i che cosa ha detto Eduardo compagni presentando attuali l'undici due
Cittadini dei ricordate quando tredici anni fa di presentare come radicale in questa piazza dopo quattordici anni mostrano quattordici tredici
Ecco Scano di quaranta secondi grazie Trento romano Siponto cento Murakami Pannella in una cornice iscritti
Ma in partita decisamente perché io non ero troppo Annina primavere Berlusconi sorridono vero che ieri sono inutili perché il processo erano ognuno per le proprie responsabilità casco ottocentouno strage ricevuti anche e scendi ok le mie uniche poi hanno fatto il polline dono coi scrive cilena
Bene grazie della domanda la risposta evidentemente implicita no non occorre essere iscritto le risposte
Ma Domenico di Taranto ponendo una questione che sembra essere per molti cittadini una questione dirimente
I cittadini sono chiamati quasi solo grazie del riconoscimento non solo da Pannella ma innanzitutto dal Partito radicale dal Coordinamento radicale antiproibizionista a iniziative ambiziose sui temi delle droghe iniziative che non trovano riscontro puntuale e soprattutto riscontro di lotta e di iniziativa politica da parte delle altre formazioni politiche nel nostro Paese
Però Pannella stipula o vuole stipulare accordi politici con Silvio Berlusconi con il Polo della Libertà fermo restando con ogni certo questo il tema di questo filo diretto
Io posso rispondere che in questo non vedo alcuna contraddizione iscrizione o l'adesione ad un'organizzazione politica come il comma che associazione del partito radicale cioè del trasporti transnazionali radicale
E una militanza in questa organizzazione politica ciascuno mantiene le proprie fedi ciascuno mantiene le proprie libertà rispetto alle scelte politiche nazionali
Chi ha ascoltato il congresso del cobra
Dai microfoni di Radio Radicale ricorderà che noi gli offrimmo ma Luigi Manconi
Posti di grande responsabilità nel Coordinamento radicale antiproibizionista ritenendo il suo contributo un contributo essenziale ed importante sia oggi il cobra non è il colore di Luigi Manconi e perché Luigi Manconi Franco Corleone agli altri deputati progressisti
Hanno scelto che il cobra non sia anche insieme alle altre nell'organizzazione politica ma non c'è in questo nessuna contraddizione
C'è invece una contraddizione in ti voglio sostenere che l'iniziativa del Cora
E un'iniziativa strumentali costantemente provocatoriamente l'iniziativa di altri gruppi o partiti politici nel nostro Paese su questi temi sia un'iniziativa più ragionevole più sostenibile
E meno strumentale
Io vorrei leggere cinque righe che sono cinque righe che io sottoscrivo completamente
Ricordando però a tutti gli ascoltatori che sono cinque righe scritte ragazze zuffa che una dirigente del partito democratico della sinistra ed è soprattutto una dirigente del Forum droghe questa organizzazione sui temi delle droghe
Che la sinistra si è dato sul piano se non dell'iniziativa dello studio politico
Lei dice e la sinistra
Il programma dell'Ulivo appare scarna e reticente si parli avevo di riduzione danno ma non è chiaro il peso il ruolo il contenuto di queste strategie
Non c'è il minimo accenno alla legalizzazione delle droghe leggere proprio mentre il semestre di presidenza spagnola dell'Unione europea si chiude proponendo la linea della tolleranza olandese
Questo è l'editoriale
Di un giornale distribuito
Dal Forum sulle droghe un giornale che si chiama fuori luogo aspettiamo che va su fuori luogo si faccia
Un altrettanto convinta pubblicità delle pubblicazioni del Coordinamento radicale antiproibizionista ma questo è un riconoscimenti un'ammissione che la stessa sinistra fa rispetto a se stessa
In tutti gli schieramenti politici italiani esistono parlamentari o politici che sostengono tesi antiproibizioniste che hanno posizioni antiproibizioniste nessuno di costoro e nessuna organizzazione all'infuori del Cora
E capaci di iniziativa politica antiproibizionista e di lotta politica antiproibizionista queste semplicemente la differenza non è una differenza di sedi è una differenza di capacità politica
Davanti c'è una telefonata a Torino conto
San Francisco ed Evelina e e io sono una di legge verso sinistra che ha telefonato a fare i sessanta voti viene definita diretto precedenti io sono antiproibizionista qual è il suo nome FI varò tabellina sì io hanno posto fine qualcosa ecc mani ora finita componenti da opposizione Pierotti spiega Alberto da Pescara
In aula entità telefonare iniziamo pannelliani quegli edifici Ivana no no noi votiamo del proporzionale a nella compaiono tutti Amanda neanche il coraggio di affrontare voler capire di cercare e consigliere questo clima chiamano corruzioni assoluta dico le affinità Nosferatu da predica nitrati proibite grazie Milano mettiamo Frascati propone può pronto sì buongiorno monologo i condomini responsabile del Fronte della Gioventù dei Castelli Romani io sono un proibizionista Prodi ascolto sempre con immenso piacere
Ne faccio una questione di principio secondo me è uno Stato non può permettersi di dire non riusciamo a risolvere il problema della droga legali diamo la come se non riusciamo a risolverlo per l'ordine pubblico diciamo che tutti possono sparare da un lato mentre il favore dalla costa preliminari come faceva delle decapitazione e i eliminerebbe il mercato nero cioè la mafia gli interessi
E e quindi la ricerca di potenziali clienti e quindi è stato possibile però in coscienza ritengo di dico che
Grazie Ludovico la risposta ma le risposte a Rosa da Torino dice che i militanti del CNEL pannelliano stanno telefonando a questo filo diretto poiché gli ascoltatori che prima erano intervenuti da segnalare la propria dichiarazione di voto a sostegno del Polo delle Libertà non sono intervenuti
Ritengo che i militanti del Club Pannella che pure invito ad intervenire non intervengano
Perché ritengono scontata la propria adesione alle iniziative politiche del Coordinamento radicale antiproibizionista immani fanno perché non dovrebbero considerarla scontate soprattutto dovrebbero iscriversi
Al Coordinamento radicale antiproibizionista evidente che numerosi elettori del Polo invece non intervengono a sostegno delle tesi antiproibizioniste perché non sono antiproibizionisti noi ne prendiamo evidentemente atto io già premesso
Che coordina mente radicale antiproibizionista non è un ok un'organizzazione politica che fiancheggia alcuno schieramento politico nel nostro Paese
Noi registriamo
Alcune iscrizioni alcova come quelle di Gianfranco Miccichè deputato siciliano di Forza Italia di Corrado Peraboni
Deputato lombardo della lega Nord di Lorenzo Strictly verso di Sergio Stanzani di Paolo vigevano
Deputati riformatori nel Parlamento
Noi registriamo queste iscrizioni noi non riteniamo che questi spostino il peso il baricentro politico dell'organizzazione cova cioè dell'associazione del partito radicale Coordinamento radicale antiproibizionista
Né da una parte né dall'altra sono semplicemente forza poca purtroppo che il Cora
Non riesce ad assicurarsi sul piano parlamentare
Per quello che dice invece Ludovico da Frascati
Lo dico sostiene che non è un argomento credibile
Quello che mira a legalizzare le droghe leggere o pesanti che siano semplicemente perché il Paese uno Stato non in grado di sostenere che di Bin mente politiche antiproibizioniste
Infatti anche noi noi riteniamo che questo sia l'argomento a sostegno della legalizzazione delle droghe leggere e anche alla somministrazione controllata delle droghe pesanti l'argomento che noi sosteniamo esattamente l'opposto cioè che le politiche poi bizze miste oltre a non riuscire a far fronte al fenomeno lo creano lo determinano e lo aggravano
Noi riteniamo che il problema droghe
Sia nel complesso a partire dalle droghe legali
Un grave problema sociale e sanitario ma riteniamo che le politiche proibizionista e sulle droghe lo aggravino dal punto di vista sociale sanità io lo facciano diventare uno sterminato problema politico criminale e di ordine pubblico
Non ne diamo che la politica sulle droghe su tutte le donne oggi legali politologi illegali
Sia una priorità delle politiche sociali o sanitarie non vogliamo che diventi priorità di politiche criminali che invece diventano a tutti gli effetti politiche criminogena quindi non c'è nessuna acquiescenza non c'è nessuna resa diciamo qualcosa di molto più grave
Non che il proibizionismo non è in grado di combattere la mafia e diciamo che poi vizio Nismo ha creato le narco mafie ha fatto della mafia nel nostro Paese la prima holding economica che fattura in nero quaranta mila miliardi ogni anno noi riteniamo che il proibizionismo abbia espropriato lo Stato legale dal controllo politico
Di vaste aree del territorio del nostro Paese noi riteniamo che le narco mafia abbiano inquinato l'economia legale con fiumi di denaro nero e sporco in numerose zone del nostro Paese noi questo sosteniamo per questa ragione innanzitutto riteniamo che si debba essere antiproibizioniste pene premiamo altre due telefonate a Livorno pronto in tutto
Volevo appunto al padre io innanzitutto sono un elettori sono di Rifondazione Comunista però sono d'accordo anch'io sulla legalizzazione delle droghe leggere naziskin e ancora penso proprio di bene perché un compito che tutta la Marca tutte perché i dati che ci girano intorno sono dovuti alla l'assoluto proibizionismo che c'è in Italia che ne chiedono e Paolo pareva inghiottito un appello alla grande manifestazione che faremo il ventiquattro febbraio a Roma
Il fondatore comunità invito anche tutti tutti compagni di tale pervenire per fare pubblicità questa contromanifestazione
Be grazie allo spot lo hai fatto Genova pronto è buongiorno
Premetto che no no antiproibizionista di Forza Italia
Se io fossi una militante del Corano mi batterei solo per legalizzare le droghe che impone ora che è impopolare e affossa il partito
E dei riformatori ma dovrebbe contemplare intelligente intelligentemente le nostre idee anti Previti e con battaglie politiche più popolari ovvero con proposte di legge immensa di costruzione di carceri specializzate
Per il recupero dei tossicodipendenti malati di artrite
Perché nessuno perché nessuno di voi fa di queste proposte di legge bambini meno tre Caccini Italia al Nord al Centro e al Sud a meno che la benedizione di tante madri e che devono tenere i figli drogati incautamente potrebbero essere utilizzati più proficuamente nella cura
La ringrazio della domanda subito una risposta
Ma quello di Fausto mi pare sia oltre un appello alla partecipazione per la manifestazione nazionale di Rifondazione comunista un preannuncio di iscrizione
Al Coordinamento radicale antiproibizionista quindi benvenuto a Fausto
Essendo chiaro che poi Fausto molto presto o telefonerà al sei otto nove sette nove uno iscriverà e si scriverà con una carta di credito
Oppure farà un versamento sul conto corrente postale numero cinquantatré trentasei venti zero zero intestato al Coordinamento radicale antiproibizionista
Stefania da Genova ricorda invece che esistono militanti ed elettori di Forza Italia che sono anche militanti possibili sostenitori della politica antiproibizionista lo sappiamo ricordato l'iscrizione di Gianfranco Miccichè posso ricordare un riscontro molto positivo
Da parte di Forza Italia o di alcuni elettori di Forza Italia
In alcune zone del Paese sul quesito relativo alla legalizzazione delle droghe leggere
Per quello che diceva invece rispetto alla Ibs
Bisogna avvertire Stefania che la posizione del Corea è ben diversa da quella fra virgolette umanitaria che lei sostiene il corpo a depositato
Insieme alla proposta di legge per una legalizzazione delle droghe leggere
E la somministrazione controllata dell'eroina una proposta di legge di iniziativa popolare proprio sulle politiche sull'AIDS
Non riteniamo affatto
Che vadano costruiti carceri o sezioni speciali per i malati di AIDS riteniamo ormai in minoranza in questo Paese contro la stragrande maggioranza della destra e della sinistra nel nostro Paese che i malati di AIDS vada semplicemente scarcerati
Il decreto Martelli che alcuni anni fa consentiva liberazione la scarcerazione di tutti i malati terminali di AIDS e oggetto di pericolosissime modifiche
Ricordo a titolo di cronaca che quella decreto legge
Fu ottenuto anche sul
Che il la Lista Pannella Riformatori e lo ripeto solo per dovere di cronaca ma anche per dovere di verità stipulò allora con il governo Amato
Io prendo atto che anche sui temi dell'AIDS destra e sinistra del nostro Paese sembrano essere il partito unico dell'intolleranza e della irragionevolezza con pochissime Maccia altissime
Obiezioni più o meno di coscienza di alcuni parlamentari della destra e della sinistra
Bene altre telefonate da Termini Imerese pronto furono Salvatore Totò aveva ovvero che verrà solo a titolo di quello aveva partono dalle credo diciamo nel codice penale quindi proprio vero ricordo che proprio lavoro però ricorda quanto avrebbe vergato Parrella per foto è stato arrestato godere per perdere per abbiamo superato il collaudo dell'attuazione dei predetti Unipol euro distribuito per l'aveva
Poi volevo opere come chiedeva l'atteggiamento di AN e di Rifondazione comunista nei confronti dell'iniziativa della Lista Pannella con perché per l'impedimento del fuorilegge del calcolatore Repubblica Scalfaro
Grazie Salvatore tanto poi
Io penso questo da Taranto tanto questo cioè diciamo che ecco c'è da tempo maggior scrittore riflette che ci sono tre dovere credo che tra alti
Io dico ci sono delle porte politiche tale com'era ricca parcella della destra e che sostengono retta che potrebbero mediante certi casi di formazione come precludere richiede
Regole esattamente che intercorrono tra poche ore tenga un grosso passo qualcuno
Culturale in questo questo coltello
Che io penso che proprietaria posta
Povere cause terra evitare che il proibizionismo
Grazie
Ma le risposte a Salvatore di Termini Imerese Pannella rischiava dagli otto ai vent'anni intanto sull'iniziativa di piazza Navona perché la quantità di droga che aveva ceduto alle forze di pubblica sicurezza di presenti
Era sicuramente cedente
Quantità modeste era una quantità di droga
Molto grande Pannella in iniziato questa campagna che possiamo definire a tappe
Di disobbedienza civile su questi temi e noi dobbiamo ringraziare non solo Pannella ovviamente ma anche numerosi militanti del Movimento dei Club Pannella Riformatori alcuni dei quali ma non tutti anche iscritti al Coordinamento radicale antiproibizionista
Che hanno fatto di questi temi la propria priorità di lotta e di iniziativa
Di questo però non ci accontentiamo io ricordo che Luigi Manconi intervenendo al congresso del comma dalla tribuna del congresso del cosa si dichiarò disponibile
Insieme non solo a Marco Pannella ma i militanti antiproibizionisti italiani ad intraprendere iniziative di disobbedienza civile
Che riteneva essenziali non solo sul piano del merito quello di denunciare l'assurdità delle politiche sulla droga ma anche sul piano del metodo
Come appunto iniziative non violente di disobbedienza civile che vanno in qualche modo vi acquistate al patrimonio politico
Del nostro Paese e spero davvero che questo di Manconi non sia semplicemente un auspicio una promessa ma sia in una qualche misura
Un impegno
Che nelle prossime settimane e nei prossimi mesi potrà avere riscontro rispetto alla domanda che mi è stato fatto su una valutazione l'atteggiamento di AN e di Rifondazione Comunista
Sulla petizione per le dimissioni e la messa in stato d'accusa di scarso io ho delle mie personalissime opinioni che non sono però oggetto il tema di questo filo dirette quindi non ritengo di dove risponde a questa domanda e le passiamo altre telefonate alla provincia di Firenze pronto
Quello che volevo dire io è questo manca informazione sul molta molta perché la gente parla e non sa di che cosa fare Sabato sera alle ore ventuno l'autorevole viene Amanda con il programma in onda tali ore ventuno è durato circa un'ora e trenta e richiama ai Time
Per età chiarita insomma apre con i giornali americano che parla di marijuana il programma era tutto sulla marijuana direbbe che anche in Italia importante un qualcosa del genere per far vedere alle il movimento antiproibizionista del mondo cosa fare e che cosa si propone diciamo no grazie sentiamo Roma pronto ciò perché volevo volevo chiedere molti molte persone dicono che nei confronti del tossicodipendente o meglio così trentotto Undone quindi mandarlo in carcere fargli perdere lavoro affetti familiari eccetera perché io ti dicono soltanto quando ha toccato il punto uno per uno può correi accende ricominciare la calata dall'alto allora a questo tipo di Jacob colto da corrispondere platonico
Grazie a te allora le risposte innanzitutto ne devo una all'ascoltatore di Taranto che simile a quella che devo a Francesco di Firenze
C'è poca informazione sui temi delle droghe poco si sa e si dice sulla differenza pure esistente notevole fra doghe per leggere e droghe pesanti poco si informa sul dibattito internazionali sulle droghe che si sta realizzando in questi mesi in alcuni Paesi a partire proprio dagli Stati Uniti
Chi avesse ascoltato il congresso del colore da radio radicale ricorderà una cosa molto singolare
Pierluigi gesta che uno dei più illustri farmacologica Aliani
Che fu sostanzialmente assoldato suo malgrado che senza saperlo
Nella campagna boicottaggio del referendum promosso dal coro sulle droghe leggere da numerosi quotidiani
Che pubblica una sua intervista sui rischi in termini scientifici dell'assunzione dei derivati della cannabis è venuto al congresso del Corona
Ha continuato ovviamente a sostenere i rischi legati all'assunzione della droga cannabis peraltro precisando che sono inferiori ai rischi
Dell'assunzione di qualunque altro tipo di sostanza stupefacente legale o illegale che sia ma soprattutto in termini politici si è pronunciato ne abbiamo gli attinidi fonderemo gli atti
A favore di quella che lui ha definito una anche legalizzazione delle droghe proibite
Accompagnato ovviamente con campagne di informazione di dissuasione questo è un fenomeno italiano
Molto divertente coloro che gli organi di informazione anche alcuni partiti politici avevano usato come arma contro i referendum è venuto al congresso del Cova
Senza sapere peraltro l'uso che le sue dichiarazioni era stato fatto insieme dichiarato sostanzialmente a favore della iniziativa referendaria per lo meno nel suo merito se non del suo metodo questa è una cosa assolutamente straordinaria Giesse uno grande fama Cologgi Taliani più illustre Plutone deboli sul piano internazionale anche da parte sua viene questo contributo di saggezza e di ragionevolezza che speriamo le forze politiche
Vogliano correre
Negli Stati Uniti c'è un dibattito invece molto singolare anche in questo caso ma molto interessante numerosi intellettuali e politici diaria repubblicana della destra liberista americana a partire dall'ex segretario di Stato Schools
Per giungere ad alcuni esperti e scienziati come Saks Adelman
Continuano a sostenere si direbbe da destra nel nostro Paese
Io dico semplicemente da antiproibizionisti della legalizzazione sulle do delle droghe leggere e la somministrazione controllata delle droghe pesanti e l'unica alternativa che si pone non solo per la salvezza dei cittadini che consumano le droghe ma per la salvezza
Della politica e del diritto della politica criminale della politiche economiche della politica dell'ordine pubblico su questo io ritengo che anche la destra liberista italiane posto che esista una destra liberista italiana simile a quella americana dovrebbe interrogarsi sappiamo che in Italia Antonio Martino che però non è iscritto alcova fatiche io invito anche di qui all'iscrizione al comma ha da anni sostenuto insieme al proprio maestro Milton Friedman la legalizzazione delle droghe proibite speriamo di trovare da parte di questo schieramento politico e per queste ragioni un adeguato riscontro l'ascoltatore di Roma faceva invece una domanda che molto spesso gli antiproibizionisti si sentono ripetere vale a dire che in termini di politica sulle tossicodipendenze non di politica generale sulle droghe sarebbe più efficace rispetto ad alcuni tossicodipendenti la strategia che si può definire dell'andare fino a fondo
Vale a dire di toccare il fondo di rimanere disperati di essere costretti alla fine a riconoscere un po'vergognosamente il proprio fallimento
Per porte salire a me viene sempre in mente in questi casi la battuta Rifle Cantoni che dice c'è chi dice che quando si tocca il fondo si possono risalire io invece ho iniziato a scavare
Ma non si può semplicemente rispondere in modo ironico io ritengo che dovremmo interrogarci su quante vittime nel percorso
Dalla superficie al fondo fa il tossicodipendente quante persone Scippa quante persone Uba quante persone in fretta quante persone a volte uccide soprattutto quante condanne finisce per avere quale nazione e coscienza della propria umanità e della propria vita finisce davvero alla fine di questo percorso ritenere che quelle vittime
Siano vittime sacrificali in questo olocausto necessario e posizione politica assolutamente irresponsabile
E da un punto di vista terapeutico la stragrande maggioranza degli operatori pubblici e privati nel nostro Paese ritiene che non sia affatto meglio avere a che fare con un tossicodipendente
Che ho mai disse ha solo una concezione fatta di vergogna
Tutta centrata sul proprio fallimento mai molto meglio a che fare con un tossicodipendente che ancora delle risorse che è in grado di decidere che è in grado di dare anche una svolta alla propria vita sono le tredici e trenta sei minuti radio radicale filo diretto con Carmelo Palma dirigente nazionale del Cora Coordinamento radicale antiproibizionista per intervenire quattro otto otto zero cinque quattro uno al prefisso di Roma zero sei la prossima dalla provincia di Milano pronto
Già oggi sono Luca
Dalla Provincia di Milano
Sono Ritual kora
Niente da tre anni mi piace un sacco quello che fa
Credo che sia importantissimo che in Italia ci sia gente che ancora riesce a ragionare con la sua testa purtroppo siamo stati vittima in questi anni soprattutto da parte di Craxi
Che ci ha bastonato
Niente
Cioè
Siamo qua
Voi fare una domanda precisa
Ma vi faccio gli auguri
Tocca a Bruxelles perché stamattina mi è arrivato anche poi
Sì grazie
Aosta pronto vanta mangia non senta io la targhetta perché riescono a prendere la linea dentro devo prenderla prima va bene così
Comunque volevo chiederle in coda perché l'ha fatto una campagna di raccogliete le firme per la par condicio che è una cosa i poi la e a chiedere a Fini creando a favore ritenga Nenè vaglierà la par condicio tentarono con con tanta Funari e Rieti renda dava i bresciani anche alla Itala H della televisioni
Perché sappiamo benissimo che c'hanno ad attivare definite perfetta e pertanto lo sta facendo su Canale cinque della Fininvest oltretutto alquanto
E ecco coso elemento Grazia in queste due ultime telefono mi pare non ci fossero domande quanto meno attinenti al tema che ci siamo dati appunto quello del Coordinamento radicale antiproibizionista andiamo avanti siamo
Altre telefonato il quattro otto otto zero cinque quattro uno Torino pronto Nembo giornata no Anna Caterina senta io Penati Alleanza nazionale ovattata tutti i referendum
Di famiglia
Ed anche quella della strada serafico nero non all'anno basata segnalando alla Serbia faceva piegare
Niente io non ammetterei minestrone
LA appunto a legalizzare la brava come volete voi peraltro toglierei un patito diritti a coloro che si farà seccamente a far ratificare una pattuglia
Chiedo scusa queste però che capisco prego prego
Grazie molte per la domanda li prendiamo un alterco disponiamo Milano pronto pronto retorica Montorio Morlacchi sì primo preciso col col doppio Khatami io ho due figli laurea andino
Noi siamo per il kora
Perché ci crediamo ci interessa moltissimi ricco no tutti e tre ci ha motivato la conclusione epico che mia moglie non facendo ascoltare del PPE corsi di Pannella
Io gli ho voluto soltanto di orgoglio e Turati l'ho fatta ascoltare quattro punto d'equilibrio anche mia moglie han detto no non ci stiamo
Perché mi toccherà molte le conto molto come un uomo che ha fatto cosa che le cento poco in questo momento purtroppo
Grazie passiamo esposto ma
Allora Torino diceva bisognerebbe legalizzare le droghe però togliere diritti a coloro che consumano la droga Anna fa una domanda molto sincera ma anche molto ingenua che alcuni intellettuali italiani
Hanno per anni elaborati inversioni francamente agghiaccianti c'è un sociologo in Italia
Che si chiama Sabino Acquaviva che alcuni anni fa durante la discussione della legge Jervolino Vassalli
Uscì con una proposta niente affatto provocatoria e molto invece agghiacciante che diceva bisogna legalizzare la droga e bisogna punire chi consuma la droga se vogliamo giocare secondo una geometria un pochino impazzita alle diverse varianti possibili
Rischiamo di andare molto lontano sul piano della irragionevolezza che rischiamo di confermare e consolidare il fallimento delle politiche sulla droga
Noi non riteniamo affatto che chi consuma droghe proibite o non proibite in questo momento o chi consuma droghe in generale debba per questo perdere qualche diritto
Riteniamo che rispetto a ad alcuni lavori tutti i cittadini debbano essere sottoposti ovviamente
A tutte le analisi che attestino la loro perfetta condizione fisica
Non ritengo che vada tolta la patente a chi si fuma uno spinello ritengo che vada tolta la patente a chi moltissime ragioni perché non vede bene perché è molto malato di cuore o perché consuma con in quantità smodata e non in grado di assicurare sicurezza ai cittadini che trasporta con sé
è una cosa che non ha niente a che fare con le droghe è una cosa che ha molto a che fare con un esame accurato delle condizioni fisiche di persone che svolgono lavori
Di grande responsabilità
Antonio da Milano
Ricorda di essere a sostegno e a favore del colore ricorda di essere di sinistra ma mi pare la telefonate poi sfumata questo mi sembra però essere il concetto
Sostiene che è difficile o pericoloso dal suo punto di vista a fidarsi di Pannella in questo momento perché Pannella sostiene cose ragionevoli sulle droghe sostiene cosa è che Antonio non ritiene ragionevoli sul piano politico generale la lotta politica del nostro Paese né e prendiamo atto non c'è nessuna contraddizione
Nel ritenere Pannella un assoluto somaro sul piano politico nazionale dargli ragione sulla politica sulle droghe e questa è una valutazione che tutti i cittadini sono liberi di fare è molto difficile però sostenere che perché Pannella è un somaro visto che fa l'accordo con Berlusconi bisogna dare torto a Pannella
Sulla legalizzazione delle droghe proibite anche se sappiamo in cuor nostro i cittadini sanno in cuor loro che Pannella ragione
Ed è molto strano ritenere anche perché alcuni cittadini antiproibizionisti voltano uno schieramento politico quello in Italia rappresentato da Forza Italia
Gli altri cittadini e men che votano per un altro schieramento politico l'Ulivo non devono iscriversi al Cova
Non avrebbe nessun senso perché il coro è un'organizzazione politica TAS partitica è un'associazione del TAR spartito transnazionale radicale
E quindi per sua natura accoglierà topi interno su alcuni temi e su singoli fronti di iniziativa politica tutti i cittadini che poi per altre ragioni per altri versi
Hanno le loro differenti e spesso disse lentissimi opinioni politiche sentiamo altre voci Milano pronto nei confronti controllare dunque nel merito sono anni proprietaria un vero e proprio
Legge proprio perché c'è un problema sulle parole che è un po'un problema neanche proiezioni R. sono convinto che vadano legalizzate quantomeno organizzato un sistema di informazione però non ci sono pubblicazioni volevo sapere se eventualmente ancora può fare in modo per chi fa propaganda tra le tra amici e conoscenti di avere un qualche cosa scritto qualche Walter Crippa scientifica con la quale discutere dimostrare la minaccia fratelli Grazia
Grazie a lei io spero che si voglia procurare carta e penna perché fra poco avremo di che dettar le Venezia pronto
Pronto sì buongiorno impariamo a Venezia io sono al mille per cento ed è proprio con voi
Però devo dire una cosa preferirei e voi da dato di dover dovranno essere vendute queste droghe nel caso nell'ottanta questa approvazione perché per dalla gente vorrebbe proprio questo perché anche biblici per motivi per questo periodo verranno vendute prenderla come mai aveva vendute in farmacia Top Secret America me ne avete detersivi per metterlo rammarico può essere il produttore vede depennate questo imbroglio bile prigioniera di una parte e gli ho detto quelli ben lieto delle Maldive per proprio così valore costa pochissimo gratuito lei Buongiorno
Ma il medico di Milanello ricorda l'esigenza di procurarsi materiale scritto materiale d'informazione materiale da fare circolare
Io ricordavo prima i rapporti ormai ce ne sono parecchie decine decora Old dell'Osservatorio sulle leggi sulla droga ricordavo altre pubblicazioni che ancora ha prodotto nel corso di questi anni
E ovviamente possibile procurarsele rivolgendosi Marcora in via di Torre Argentina settantasei a Roma telefonando al sei otto nove sette nove uno
Vorrei solo ricordare che il colore non è un istituto di consulenza scientifica che anche il lavoro informativo e conoscitivo che produce lo produce al servizio appunto come base di conoscenza e consapevolezza
Della propria iniziativa politica
Non vogliamo peraltro essendo no diventare un istituto di studio sui temi delle donne noi vogliamo essere un'organizzazione politica che lotta sui temi delle droghe
Questi strumenti conoscitivi queste indagini molto elaborate molto approfondite sono a supporto di un'iniziativa politica quindi io ricordo a questo ascoltatore di Milano che possibile procurarsi questo materiale informativo ma che è urgente per il comma e forse anche per lui
Dare forza al collo iscrivendosi al Coordinamento radicale antiproibizionista diventando militante dell'antiproibizionismo e non semplicemente persona che sostiene la ragionevolezza delle tesi
Anche proibizionista ecco un attimo prima di passare la prossima risposta allora per l'ascolto di Milano se volesse
Procurarsi questo materiale e e quindi anche iscriversi il numero telefono valido è il seguente sei otto
Nove sette nove uno di Roma quindi il prefisso e lo zero sette
Ci poi Ennio da Venezia che ha chiesto di puntualizzare qual è concretamente la proposta del Cova ci cala la somministrazione e distribuzione legale delle droghe oggi illegali di cui il colore chiede la legalizzazione
Nelle proposte di legge d'iniziativa popolare che ritornano in questo nostro discorso perché anche se sono elemento rivoluzionario in questo Parlamento e poi ci daremo e su questo aprivo una piccola parentesi
Noi definiamo i delineiamo una distribuzione legale più o meno Cosi configurata per quello che riguarda le droghe leggere
Una distribuzione legale di tipo possiamo definirlo così commerciale attraverso un regime autorizzativo
Molto stretto e molto controllato per quello che riguarda le droghe pesanti ed in particolare le voi inane chiediamo forme di somministrazione controllata sotto il controllo medico quindi di di prescrizione dell'eroina come farmaco
Sì così possiamo dire nelle strategie di mantenimento di normalizzazione delle tossicodipendenze
Riteniamo che questo passaggio che peraltro un passaggio intermedi ossia un passaggio assolutamente praticabile
E per certi versi un personaggio praticabile anche Terme restando le attuali convenzioni internazionali sulle donne noi di fatto rispetto all'eroina l'assumiamo occhi diamo di assumere una nella farmacopea ufficiale
Del nostro Paese rispetto alle droghe leggere chiediamo semplicemente di far cadere di denunciare sul piano internazionale questo pregiudizio antiscientifico
Che proibisce
Il consumo di sostanze certamente in parte dannose assolutamente meno dannose della stragrande maggioranza delle droghe legali che sono liberamente in circolazione
Bene prendiamo altre telefonate di apriamo le nostre linee al quattro otto otto zero cinque quattro uno prefisso di Roma lo zero sei questo
Tra finale nel nostro filo diretto con Carmelo Palma che voleva aggiungere qualcosa
Sì sulle proposte di legge d'iniziativa popolare io volevo aggiungere una cosa curiosa che fosse susciterà anche il divertimento il perché l'attenzione degli ascoltatori di Radio Radicale
Il presidente della Camera Irene Pivetti intervenendo a un dibattito televisivo mi pare al Maurizio Costanzo Show
Si è lamentata che i cittadini italiani non utilizzano lo strumento delle proposte di legge d'iniziativa popolare dichiarando che nel Parlamento
Non giacevano proposte di iniziativa popolare lo ha dichiarato quando da due anni e mezzo giacevano ferme all'ordine del giorno delle commissioni congiunte Giustizia e Affari sociali
Della Camera dei deputati le proposte di legge di iniziativa popolare del comma e soprattutto lo ha sostenuto senza sapere
Dichiarare il numero di firme necessarie per la presentazione delle proposte di legge d'iniziativa popolare interrogate su questo tema ha risposto in maniera molto puntuale tante
Allora il Cola su questo raccolto cinquanta mila firme sono lì sono talmente clandestini anche il presidente della Camera dei deputati immagine o per ignoranza
E non per dolo neanche sa che sono iscritte all'ordine del giorno
Di una commissione è uno strumento di iniziativa politica che il Cola molto presto riprenderà perché è uno strumento di mobilitazione più flessibile di quello referendario che il kora continuerà su questi temi ad offrire a tutti i cittadini italiani forse è il caso di iscriversi alcova anche per ricordare al presidente Pivetti che non si deve disperare c'è un'organizzazione politica che fa proposte di legge di iniziativa popolare
Roma pronto
Andarono anzi beh io vorrei ricordare signore che Rifondazione Comunista quando cerco e referendum me controllai Jervolino Vassalli lei
Noi abbiamo ricco raccolte di firme
E l'unica forza politica che raccolte le firme insieme al partito radicale
Qual è vorrei ricordare che questo epatiche volevo dire che ne andrebbe sembra che il Cotral mai quasi finito nient'affatto la fine del Partito Radicale Pannella quando sono all'elevata alcuna Demetrio dice che deve diventa tra nazionale
Logicamente se vede che mo'adesso non c'è altre progetti politici Corelli tanto fastidio io sono convinta che qui
Bene grazie le disponiamo Roma ancora pronto
Pronto Roma
Ci dovrebbe essere no è calcolato possiamo rispondere sì io ho ricordato prima che referendum sulla Jervolino Vassalli fu oggetto di una campagna politica intrapresa da alcova
E al comitato referendario a sostegno di questo referendum aderì formalmente solamente quel comitato che allora si chiamava radicali per il referendum che poi diede luogo in parte a quell'organizzazione politica che nel nostro Paese si chiama Lista Pannella Riformatori
è vero che ci furono alcune adesioni a titolo individuali che alcune organizzazioni politiche senza aderire formalmente a quel quesito referendario quella campagna politica diedero il proprio supporto che fu decisamente un supporto importante però ricordo in termini numerici visto che vengo su questo abbastanza tirato per i capelli quale fu il risultato di quella campagna referendaria
Furono depositate circa cinquecentoquaranta mila firme su quel quesito referendario
Di queste settanta mila firme erano state raccolte da altre organizzazioni che non il comitato radicali sui referendum queste firme furono raccolte per una cifra che mi pare di essere di quaranta mila firme dalla FIGC dalla sinistra giovanile
E restanti trenta mila firme da alcuni gruppi di iniziativa politica della Lista Verde di Rifondazione Comunista nella città di Torino io ricordo e do atto che Rifondazione Comunista si diede molto da fare ci consegno qualche centinaio di firma ne prendo atto dico solo che queste sono le proporzioni anche dell'impegno politico che le singole forze politiche esprimono su questi temi moltissimi cittadini
Elettori di Rifondazione Comunista sono venuti a firmare il referendum per la legalizzazione delle droghe leggere quello che noi chiediamo non certo solo a questi cittadini ma innanzitutto al partito della Rifondazione comunista
E se sia possibile per una forza che dichiara ormai ufficialmente di essere forza politica antiproibizionista lasciare soli il Cova e la Lista Pannella su questi temi
è stata anche in termini economici una campagna onerosissimo i cui costi si sono sobbarcati unicamente il Cova e la Lista Pannella Riformatori sentiamo altre due telefonate Viterbo pronto
Pronto sì abbandona mi chiamo Laura parlo da tre croci buongiorno letargo volevo dire che noi voteremo Pannella Sandra traforo e corredata Paolo riformatori petto lavoriamo sì ma devono votiamo invece l'iscrizione al corrente
No no no no quello liberalizzate tutto o niente perché quelli dal dal poco vanno all'altro alto e poi va inutile fare l'ipocrisia ottimi le varie illegalità tutta la droga
Come andare a prendere per esempio pacchetto di sigarette previa ricetta medica Orte no no Corvia pacchettini capita a piccole dosi perché dalla piccola dalla recita
Che si parta per l'altra quell'altra ha avuto niente comunque noi voteremmo soltanto cantate dal ROS
Arrivederci grazie sentiamo la prossima che da Roma pronto
Pronto a Roma
Caduto
Beh possiamo iniziare a rispondere a Laura Dattolico ci che dice qualcosa che non è oggetto del tema di questo filo diretto e poi dice io non mi iscrivo alcova perché il Coordinamento radicale antiproibizionista dovrebbe sostenere la legalizzazione di tutte le droghe proibite
La signora Laura dal tre croci oggetto di una campagna di disinformazione
Che nel suo caso ha centrato nel segno sicché il comma è l'unica organizzazione politica antiproibizionista nel nostro Paese che sostenga da subito la legalizzazione di tutte le droghe quindi mi pare che questa possa essere una ragione
Più che sufficiente per l'iscrizione al comma della signora Laura e di Succi miliardi che mi pare essere
Mi paiono essere tutti quanti di posizioni anti proibizionista bene andiamo subito siamo ormai davvero in chiusura di questo fine torniamo le l'ultima telefonata le ultime due se ci saranno Napoli pronto non vogliamo invecchiare
Guardi premette Romiti ricusare che io non appartengono provare a ma qualcuno ad Alleanza Nazionale che prima richiamava editoriali italiane ai precedentemente aveva altri no comma voleva capire però che arrivavano vanno sempre l'omelia cioè la patologia e e parti di clinica nella raccolta prima non dimentica che qualche volta e aumentare alla pubblica opinione
Che anche Alleanza Nazionale si è prodigata molto e per la raccolta delle firme eccome anche per la prima dell'aperitivo sì sì gliene do atto risponde essenzialmente particolarmente che Amanda dopo il parto tecniche che abbiamo a rientrare raccolta in pratica dal Papa veneti
Grazie davvero un non non non credo dobbiamo mai mancato di ricordare la presenza del della militanza nella base per così dire di Alleanza Nazionale l'ultima telefonata di oggi e da Caserta pronto è una sfida
Va be'mi scuso per il cui tema sono Carlo dall'artista sono fuori tema ma ma ci tengo a dirlo o dopo tempi che il Trebbo dello swing dai d'ulivo in particolare
Che però non ci sarà un accordo di desistenza con l'Ulivo e con Rifondazione perché in tal caso dovrebbe un accordo elettorale ma purtroppo gli darebbe stabilità politica tenda stabilità politica la lega porterà alla Trinity unitario grazie a voi di radio radicale io ascolto
Quello che loro pensano effettivamente al di là delle chiacchiere politiche ascolto Borghezio sculture loro tentazioni secessioniste mi fanno paura vera vendevano paura io temo per un una deriva veramente pericoloso imitarle ringrazio delicate per quest'opera di informazione sulla realtà di fatto gas
Grazie a lei ma non non terminate non abbiate timore ci saranno spazzi a io se nelle prossime ore
Su Radio Radicale per fare dichiarazioni di voto lei sposa anzi la risposto a questo punto alla no l'ascoltatore di Napoli ricordava molto giustamente che
Elettori e militanti di Alleanza Nazionale sono venuti a sottoscrivere il referendum ed anche il referendum sulla legalizzazione delle droghe leggere
Di questo mi pareva di aver dato atto già all'inizio di questo filo diretto avevo semplicemente l'ha risposto ad una domanda di una lettrice di Rifondazione Comunista che ricordava l'impegno di Rifondazione comunista sul precedente referendum
Non significa affatto che sono gli elettori di Rifondazione Comunista hanno sottoscritto i referendum
Io ritengo che invece tutti quanti gli elettori di Rifondazione Comunista come quelli di Alleanza Nazionale come quelli delle altre forze o schieramenti politici del nostro Paese
Se davvero erano convinti di quello che facevano oggi dovrebbero essere vie più convinti
Dell'urgenza dell'assoluta necessità dell'iscrizione ancora
Per il mille novecentonovantasei
Ripetiamo in conclusione di questo filo diretto il cobra e un'organizzazione politica che ha saputo dare molto al lotta non solo alle posizioni politiche nel nostro Paese questo filo diretto una testimonianza
E una organizzazione che ha saputo unire né i fatti e sulle proposte concrete cittadini che meritano in schieramenti politici diversi fra loro opposti e concorrenti e però l'organizzazione politica chi ad oggi a trecento iscritti e forse trecento mila ammiratori
Noi speriamo che questa possa essere molto presto un'organizzazione che abbia trecento mila ammiratori che sono anche in parte iscritti al Coordinamento radicale antiproibizionista e quindi anche al partito radicale transnazionale crea spartito questo era il tema di questo filo diretto noi riteniamo che questi impegni e quest'urgenza vada posta a condizione della stessa esistenza del Coordinamento radicale antiproibizionista sarebbe irresponsabile dal punto di vista politico
Essere velleitari e promettere notte che non si riescono più a condurre e che non si riescono più a sostenere quindi davvero appuntamento a tutti appuntamento con le iscrizioni ripeto ci si può iscrivere il cobra
Versando cento mila lire sì scritti se si anche iscritti al Partito radicale transnazionale ovvero si può aderire al Cova senza essere iscritti al partito radicale
Versando sempre cento mila lire lo si può fare con carta di credito telefonando al sei otto nove sette nove uno
Oppure versando cento mila lire sul conto corrente postale numero cinquantatré trentasei venti zero zero intestato a corona Coordinamento radicale antiproibizionista
Via di Torre Argentina settantasei zero zero uno otto sa di Roma
Buona militanza antiproibizionista buone speriamo iscrizioni alcova per il mille novecentonovantasei quattordici o minuto si chiude qui il
Filo diretto con Carmelo Palma dirigente nazionale insieme a Enzo Cucco che Fabrizio Starace del Cora coordinamento anche antiproibizionista filo diretto che ha assorbito questa settimana
Tutto il tempo che tradizionalmente vediamo il lunedì alla notizia antiproibizionista che tornerà puntuale su queste frequenze lunedì prossimo come sempre a partire dalle ore tredici corre l'obbligo di ringraziare chi ci ha assistito al di là del vetro
Tutta questa mole di telefonate Claudio Palumbo e Lorenzo Bruschi grazie a Carmelo Palma non avete fatto in tempo a segnando il due mila e conobbe scrive ancora non c'è problema ve lo ripetiamo