"Il quarto livello. Integralismo islamico, massoneria e mafia" presentazione del libro di Carlo Palermo pubblicato da Editori Riuniti in via S. Maria la Nova 44

O la sera mi chiedo scusa il ritardo con cui comincia una purtroppo il traffico
Prende sempre un po'più complicati gli spostamenti in città
Ma io
Sì i giudici che parlano troppo qui presente niente nel procedere
Va innanzitutto grazie per essere intervenuti a questa presentazione
Voglio ringraziare innanzitutto Carlo Palermo che qui con noi Diego Novelli e Nicola Quadrana che hanno accertato anche venire a presentare questo libro
Beh credo che mi chiedeva un giornalista prima dell'ANSA come mai avete scelto Napoli per presentare questo libro
Ma io credo che più che mai siamo inattualità rispetto ai temi trattati anche nel libro stesso da Carlo in quanto basta soltanto pensare agli ultimi arresti che sono stati fatti nell'operazione del traffico d'armi internazionali sui legami con il terrorismo islamico la base diciamo per così è napoletana
Era a Marano qui alle porte di Napoli nord stasera poi città ci trasferiremo al confine tra Marano e Mugnano per presentare anche il di questo volume a dimostrazione di quando poi concretamente nelle nostre terre
E ancora nostra Napoli diciamo è ancora epicentro e luogo di smistamento di una serie di traffici e di una serie di interessi basta pensare a Shakespeare Shaka Torre Annunziata e a tutta l'inchiesta che la Procura di Torre sta portando avanti
Credo che abbiamo elementi sufficienti per capire quanto ripeto certi collegamenti mafiosi e camorristici e certi interessi siano ancora molto presenti su questo territorio
C'erano c'è il rischio di abbassare la guardia
C'è il rischio di una scarsa attenzione su alcuni fenomeni che invece sono molto presenti credo che poi Nicola Quatraro ci potrà dire qualcosa rispetto anche al suo lavora procura distrettuale antimafia rispetto ad alcuni di questi temi
Ma basta pensare anche al numero di morti che ancora continuano le nostre terre per capire quanto la presenza e la pressione e la criminalità organizzata siano di un certo tipo
Io voglio dire personalmente penso che il sentimento a militanti Dinoi il piacere di avere Carlo qui con noi a Napoli ne abbiamo iniziato a tanti di noi hanno cominciato la loro esperienza politica anch'io personalmente insieme con lui nel novantadue
Rimane di quell'esperienza non solo il ricordo ma credo l'impegno continua ancora di tanti di noi in vari modi nella nelle istituzioni nella società civile del proprio impegno quotidiano credo che Carlo per tanti un testimone prima che uno scrittore un magistrato
E per questo anche abbiamo il piacere di averlo qui con noi stasera a trattare insieme con lui di questa nuova esperienza editoriale che ha fatto
Io passerei la parola innanzitutto a Diego Novelli come presidente di Editori Riuniti qui in questa veste non come parlamentare stasera
Perché lì soprattutto perché una Casini dice come Editori Riuniti ha deciso di pubblicare questo libro diciamo un po'rischioso un po'pericoloso un po'
Mazzarotto diciamo non rispetto anche ai temi trattati a quello che ne può scaturire e quindi la se l'aveva prima lui e poi entriamo nel merito anche insieme con icone con Carlo
Ma io innanzitutto ringrazio gli organizzatori di questo incontro
Perché
Mi permettono di dire due parole sugli editori Riuniti innanzitutto questa vecchia e gloriosa casa editrice della sinistra che rischiava di scomparire dal panorama editoriale italiana ho avuto una lunga crisi
Durata oltre un decennio poi ha avuto un passaggio di proprietà
Elastico e sapete questa casa editrice era la casa editrice del Partito Comunista Italiano tanto per parlarci chiaro
Poi per una serie di vicende perché aveva riunito i due gloriose case editrici che erano nate nel mille novecento il quarantaquattro addirittura
L'edizione di cultura sociale Edizioni Rinascita
Nel mille novecento e cinquantaquattro le due case editrici vengono unificate e assumano la denominazione editori riuniti
Per oltre trentacinque anni gli Editori Riuniti hanno svolto un ruolo a mio avviso che credo come riconoscimento unanime di tutta la cultura italiana un grosso servizio
Pubblicando non solo di classici del marxismo ma anche nella letteratura contemporanea facendo conoscere pensati e tutti gli autori dell'America Latina pubblicando inchieste pubblicando
Studi analisi approfondimenti poi la casa editrice entro in una fase grosse difficoltà e prima ancora che il Partito comunista fosse sciolto venne decisa la privatizzazione di questa casa editrice ahimè la calvizie finì in mano
A delle persone che con i libri non avevano molta dimestichezza erano operatori nel campo
Diciamo dei petroli finivo i capi che non è che ci sia molta molta affinità fra i libri petroli e poi ad un certo punto si trovano in una situazione finanziaria di grande dissesto la casa stava per essere liquidata con la casa
Veniva liquidato un grande patrimonio che era rappresentato dal magazzino cioè dal catalogo
Classico del catalogo storico stava per finire al macero un patrimonio immenso di libri con un gruppo di amici abbiamo tentato questa avventura abbiamo raccolto le forze senza una lira abbiamo raccolto le forze e con una serie di operazioni siamo riusciti a salvare la casa editrice quindi oggi siamo abbastanza orgogliosi
Innanzitutto per aver fatto questa operazione di salvataggio aver impedito che un patrimonio così importante finisse disperso finisce distrutto e poi debbo dire con la ripresa dell'attività editoriale con la nuova produzione
Abbiamo avuto dei segnali e dei riscontri che toccando ferro ecco
Si stanno dando dei risultati estremamente lusinghieri estremamente confortanti pensati che in un anno abbiamo pubblicato cento e quarantadue titoli abbiamo così coperto il filone della vendita nelle edicole l'abbiamo altri rilanciato antica collana la Universale economica
Nelle edicole che sta dando dei dei buoni risultati c'è una una un un'attenzione attorno alla al catalogo il nostro nuovo e quindi penso che questo sia motivo di conforto anche per chi ha voluto
Immergersi in questa avventura e qualcun altro anche messo qualche soldino a rischio e speriamo che questo che questo rischio non non non venga consumato fino in fondo
Perché Carlo perché quest'opera di Carlo certo ha già detto Peppe Gambale è un'opera molto molto ci abbiamo pensato è stata sul tavolo del direttore editoriale del comitato editoriale per parecchi mesi perché e un libro a rischio sotto tutti i punti di vista perché è un libro che con grande coraggio poi inutile che presenti a voi Carlo Palermo qui a Napoli lo avete conosciuto i momenti ben più cardiaco quando si infilava in alcuni quartieri io ricordo con tanto di fotografi con tanto di dove dove c'erano alcune case blindate addirittura con le telecamere ecco erano erano dei delle delle proprietà extraterritoriali iniziamo fuori Repubblica ecco e quindi Carlo con grande coraggio con grande determinazione come d'altra parte se no non sarebbe Carlo Palermo ecco
Ma il fatto è dedicato Palermo è che lui non ama il rischio per il rischio Carlo Palermo ha qualcosa del suo non esagero perché poi dallo alcune annotazioni io voi lo sapete parlo in un istituto religioso quindi non vorrei essere il riguardoso nei confronti io non sono un credente non sono nemmeno un attimo ecco quindi sono un pasticcio ecco vorrei essere atto per avere certe garanzie
E invece non sono attivo quindi non ho queste queste certezze ecco gli atti hanno delle certezze io non volevo e non sono nemmeno credente quindi sono un grosso in piastre ma
Detto questo Palermo ha qualcosa di profetico e questa è la cosa che sconcerta
Perché è vero un magistrato intelligente acuto ha una capacità un intuito diciamo di nelle sue indagini ma sì qualcosa che va al di là adesso non vorrei esagerare perché Carlo Palermo ha detto alcune cose in tempi non sospetti quando io gliel'ho già detto altre volte Carlo Palermo veniva considerato un matto perché non dirlo
Carlo Palermo parla di nuovo sì ma stai tranquillo fai attenzione glorie ma fai attenzione quello lì vi porterà nel precipizio ecco poi tutte le cose che Carlo Palermo ha detto nel corso degli ultimi quindici anni si sono puntualmente avverrà
Sulla base di elementi che Carlo Palermo aveva non più diciamo in una in una
Condizione metafisica ma in una condizione scientifica ecco qui il valore dell'indagine di Carlo Palermo
Pochissime cose Carlo Palermo un giorno allora eravamo compagni di gruppo alla camera nel gruppo del del della Rete eravamo un gruppetto di dodici deputati non so chi di voi ha visto l'altra sera la trasmissione Porta a Porta di Vespa ecco con Craxi ad un certo punto c'è un'immagine credo che può essere a assunta come simbolo della Rete c'eravamo questa pattuglia i dodici piccoli indiani come scherzosamente sì eravamo definiti
Letteralmente aggrediti eravamo stati aggrediti da alcuni compagni socialisti ecco che si fa per dire
E era il giorno in cui era stata negata l'autorizzazione a procedere nei confronti di Craxi e noi dai banchi della sinistra avevamo protestato vivacemente eletti più ci piombano addosso libri registri
Cartacce io ad un certo punto si vede nella
Orlando fermo impassibile un po'direi quasi quasi non dico impaurito ma certamente bloccato da questa aggressione fisica proprio Pepe cabale lì che gira c'è Nando Dalla Chiesa che urla c'è Claudio Fava ci anche lui grida e io cerco di tenere calma la
Anche perché uno di quelli che aveva tirato uno di quelli libri piuttosto voluminosi
Verso di noi era una persona che sino allora avevamo considerato uno dei pochi con i quali si poteva anche andare a prendere il caffè ecco era stato sottosegretario agli Esteri una persona si occupava di cooperazione qualche mese dopo pare che abbia ricevuto pare ha ricevuto tre o quattro avvisi di garanzia
Perché aveva gestito i fondi della cooperazione internazionale con una certa disinvoltura
Ecco
Nel nel dicembre del mille novecentonovantadue arriva da me Carlo Palermo con una specie con un'interrogazione che era un po'insolita più che un'interrogazione sembra un'enciclopedia Treccani o i Fratelli Fabbri Editori dice di regole un'interrogazione è un'interrogazione via di una paginetta due paginette Carlo aveva scritto diciotto cartelle dicevo un'interrogazione di diciotto cartelle che quando è stata presentata la segreteria generale della Camera al servizio assemblea
Erano rimasti tutti scioccati e venne di fatto possiamo dirlo rifiutata ecco allora iniziò una specie di trattativa tra la Presidenza della Camera e la presidenza del gruppo con il sottoscritto insomma non possiamo presentare un'interrogazione così
Allora si appellarono anche la formula le interrogazioni non si scrivono in questo me in questo modo questo è una specie di romanzo è una cosa che non può essere accettata vedete un po'di aggiustarla
Venne però depositata venne accettata come documento allegato ad una vera interrogazione che Carlo qualche il giorno dopo il ventidue di dicembre del novantadue presento e aveva le forme umane di un'interrogazione ecco vedete a queste queste questo questa questa stesura quello questi interrogazione venne discussa il primo di febbraio c'è un errore nel libro ecco la data sbagliata il primo di febbraio del mille novecentonovantatré quest'interrogazione venne discussa ci fu una specie di linciaggio nei nostri confronti nei confronti di
Carlo Palermo e anche in quell'occasione
Stranamente di regola d'un'interrogazione all'intende il ministro che risponde ci impiega cinque minuti dieci minuti quella volta il ministro che rispose a quelle interrogazioni parlo per settanta minuti
E nella risposta ce ne dice di tutti i colori che eravamo l'agenzia di provocazione che Carlo Palermo appunto era un folle
Che aveva rovistato nella pattumiera aveva rimesso in circolo notizie che erano già state smentite erano già state archiviate
Sì Carlo aveva era stato incauto aveva fatto riferimento ad un conto che non si sapeva non si sapeva bene cos'era che già tre
Procure avevano deciso che non era possibile non era interessante
Doveva essere archiviato Esiste riferiva al Conto Protezione quel conto che era stato Pertini Svizzera un giorno
Quel conto che era stato indicato dall'architetto Larini a a Martelli durante una passeggiata erano in tre Larini Martelli Bettino Craxi e Bettino Craxi disse Larini sentì Oboe abbiamo signori che si deve versare dei soldi
Ecco dove potrebbe versati ci dai un Contini Svizzera e quello gli diede un numero di conto che divenne poi famoso perché si chiama il Conto Protezione martedì sia noto quel numero del conto e poi sapete a chi lo comunico lo comunico all'albergo Excelsior di Roma ad un signore che si chiama Licio Gelli
Venerabile fondatore della loggia P due il quale a sua volta lo comunico ad un altro signore che poi ha pensato bene di suicidarsi o è o è stato suicidato
Che si chiamava a Roberto Calvi che si è suicidato sotto il famoso ponte di Londra il quale aveva comunicato questo numero di conto i suoi funzionari di una banca
Che si chiamava al Banco Ambrosiano il quale verso o su quel conto sette miliardi di lire
Sette miliardi
Sette miliardi di lire tre milioni di dollari qualcosa
Questi soldi Banco Ambrosiano avrebbe dovuto riceverli come contropartita sapete da chi dall'ENI
Dall'ENI sulla base di un intervento di due signori uno che si chiamava Di Donna e l'altro che si chiamava Fiorini
I quali per una pratica che avevano fatto con il Banco Ambrosiano come compenso come prestazione avrebbero versato si dà il caso che sia di donna che Fiorini erano iscritti al partito socialista di Craxi e quindi erano quelli che avevano di fatto fatto l'operazione
Allora quel giorno del primo di febbraio martedì Licci coprì di insulti tutti ma in modo particolare ma in modo particolare
Carlo Palermo quindici giorni dopo
Il signor Carlo martedì era costretto a dimettersi da ministro di Grazia e Giustizia perché nel frattempo era stato arrestato l'architetto Larini il quale alla spicciolata tutta l'ha raccontato tutta la storia
Ma
Circa le virtù profetiche lasciateci io ieri scherzi un po'su questa su questa virtù del nostro Autore
Voglio citarvi voglio citare di un altro verbale esattamente del quattro agosto del novantatré che di quel giorno famoso che avete visto le immagini in televisione
Ad un certo punto del suo intervento il l'onorevole Carlo Palermo seduta del quattro agosto mille novecentonovantatré come risulta a pagina cinquanta del verbale dice il terzo punto riguarda un'altra persona sospetti chi è
Era l'auto era si discute eravamo alla giornata del dibattito e l'intervento di Carlo sull'autorizzazione a procedere di Craxi ad un certo punto svolge tutto un ragionamento parla dell'Efim Pallade lasciaci parla della profili era suo finì in le società e tutte legate al Partito socialista e poi dice ad un certo punto si legge
E poi c'è il terzo punto riguarda una persona sapete chi era questa persona
Pacini Battaglia
Ora il quattro agosto del mille novecentonovantatré in Parlamento
Carlo Palermo tira fuori per la prima volta il nome di Pacini Battaglia
Quel signore che vediamo sempre mia moglie si chiede ma possibile che non abbiamo altri mai ricevere sempre che siedono apporto si fa un pezzo di corridoio l'abbiamo già visto migliaia migliaia di volte ormai l'abbia abbiamo già imparato
A memoria a visualizzare la sua immagini ma c'è un'altra questa e solo profetica qui non c'entra niente la capacità l'intelligenza la scienza Del Carlo Palermo questa è solo solo un profeta può dire queste cose vorrei solo commentare una frase che non dell'onorevole Craxi pubblicata sui giornali mi riferisco alla minaccia non si capisce bene se sia tale di e cita la frase di Craxi
Di togliere il disturbo Craxi aveva detto qualcuno vuole che io tolga il disturbo e Carlo aggiunge ritengo che farebbe un favore a molta gente ma penso anche che non sia questo che la popolazione realmente vuole
E più avanti a tutti certo
Penso che sia questo quello che la popolazione vuole eh no che l'onorevole Craxi tolga il disturbo mancare andandosene all'estero in qualche sua villa ben curata
Intestata ad una società nella quale i magistrati non potranno accendere ora se questa non è profezia ditemi voi ecco
è vero che siamo in un Paese strano che il latitante Craxi viene presentato come un esule politico come Silvio Pellico ecco voglio ricordare come come gli uomini del Risorgimento che dovevano scappare
Dal dal dal Piemonte o dopo dalle altre dalle altre Regioni dalle altre Regioni non ancora ammesse al regno Sardo Piemontese e vero che addirittura si fanno i collegamenti in diretta
Con un latitante già condannato con sentenza passata in giudicato a quattro anni con un'altra sentenza quella del Banco Ambrosiano il fallimento il crack del Banco Ambrosiano
E costata Craxi ma e a Martelli una condanna a otto anni e a sei mesi adesso aspettiamo il giudizio di secondo grado allora voi capite perché una casa editrice che vuole ritornare
Sul mercato editoriale un libro come quello che Carlo Palermo ci ha presentato sia pure con tutti i rischi con tutte le preoccupazioni che può destare un libro denso di fatti di nomi di circostanze
Perché addirittura nel libro si parla di un personaggio che ancora oggi circola indisturbato ed è con questa considerazione che chiudo
Il mio intervento un certo signor Omar che ritroviamo ritroviamo nelle telefonate di Pacini Battaglia di oggi ma le troviamo anche in un documento dei servizi segreti di di di del mille novecento e settanta
Settantacinque
C'è un documento dei servizi segreti del mille novecentosettantacinque
Nel quale viene citato questa persona
E sapete dove è stato trovato questo documento dei servizi segreti tra le carte del giornalista Pecorelli assassinate barbarie quali quali in quali Integrity ci sono e poi questo signore ovale citato nel documento dei servizi segreti documento dei servizi segreti ritrovati nelle carte dei bimbi pecorelle lo troviamo nelle registrazioni telefoniche
Di quest'anno del mille novecento e novantasei fatte da Pacini Battaglia
Questo signore
C'è tanto di Indirizzo tanto di residenza a Roma adesso non so se sia ancora in Italia o meno è uno che traffica
In in non in souvenir ecco non in in in in chincaglierie traffica in cose piuttosto preoccupanti tra la droga e le armi
E Carlo nel suo libro parla anche di questo di questo personaggio ricordo il documento delle dei servizi segreti ricorda che è stato ritrovato nelle carte e di Pecorella e dice come questo signore con tanto di indirizzo di residenza a Roma sia ancora oggi in circolazione
Credo però che non citi il fatto che risulti nelle perché il libro era già stato consegnato alle stampe prima
Che venisse alla luce di questo questo testo delle registrazioni telefoniche di Pacini Battaglia
Abbiamo deciso di pubblicarlo perché riteniamo che l'Italia vivo ancora al la lunga notte delle tenebre ecco ancora l'altro ieri avete letto sui giornali
Quelle montagne di carte che sono state trovate in uno scantinato
Del ministero dell'interno che non si sa bene chi le abbia buttate lì ecco altre carte ad esempio ma qui non vado oltre a Venezia sono depositati in uno scantinato chissà se in questi giorni
L'alta marea di Venezia non abbia decisamente speso una una pietra tombale su queste carte carte che interessano alcune inchieste il giudice Priori era andato già a Venezia
A cercare a rovistare in mezzo e quelle carte e pare che una parte di queste carte sia totalmente sparita
Il colpo di grazia può darsi che l'abbia dato l'alta marea di questi di questi giorni perché ha pensato bene di metterle non al primo piano ma in un seminterrato ecco voi capite un seminterrato
A Venezia con l'alta marea in quali condizioni si potrà trovare questa sera
Quindi non solo abbiamo ritenuto
Direi come dovere civico pubblicare fresca questo lavoro questa fatica Di Carlo Palermo ma abbiamo voluto anche sostenerlo politicamente i fatti in in data in data
Gesù qui non non trovo la data va comunque venti giorni fa il giorno prima della presentazione del libro di Carlo Montecitorio con altri ventinove il parlamentare di di di un po'di tutti i gruppi perché dal dal PDS e Rifondazione Comunista e Comunisti unitari ai ai popolari
A addirittura Martino
Vedi di Forza Italia rosso di Forza Italia
A deputati del CCD e del CDU abbiamo presentato un'interrogazione
Con la quale chiediamo al Governo al Presidente del Consiglio al ministro degli Esteri
Al ministro dell'Interno al Ministro della Difesa al ministro della giustizia
In riferimento al libro di Carlo Palermo dal titolo quarto livello e in riferimento alle clamorose notizie emerse da recentissime indagini giudiziarie svolto dalla magistratura di Aosta la Spezia di Torre Annunziata
Dalle quali si ha conferma della fondatezza di alcune delle ipotesi avanzate dall'onorevole Carlo Palermo ricordando che il sedici dicembre del mille novecento e novanta due vale a dire quattro anni fa l'onorevole Carlo Palermo e altri avevano presentato una corposa interrogazioni
Di ben diciotto cartelle dattiloscritte
Rivolto al presidente del Consiglio Amato nella quale prendendo spunto da avvenimenti emersi pubblicamente poneva interrogativi che riguardavano episodi della vita politica italiana degli ultimi anni
Dal caso Calvi alla P due dallo scandalo sulla Banca di Credito il commercio internazionale ai collegamenti di quest'istituto con la UBS svizzera
E con altri importanti banche dalle collusioni con la mafia siciliana a quelle della mafia pachistana
Ecco perché noi riteniamo che il libro di Carlo Palermo sia un'opera importante sia un grosso contributo per fare finalmente luce ai misteri dell'Italia
Ringraziamo Diego Novelli io darei la parola sì che ci lascerà ma abbiamo tempo ancora
Ed è la parola Nicola potranno giudice non c'è bisogno di presentarlo perché lo conoscete tutti giudice di Mani pulite a Napoli e credo anche magistrato che si è esposto notevolmente per alcune vicende pagando neanche delle conseguenze personali
Fiori chiedergli un giudizio dopo aver letto il libro è anche come di un'esperienza personale diciamo la rispetto alle vicende narrate da Carlo rispetto anche credo all'attualità
Della ruolo del giudice oggi del magistrato del PM in particolare a tutta la discussione
Che è in atto in questi giorni politica civile
E anche appunto anche oggi è proprio di oggi la presentazione da parte del ministro Flick del pacchetto giustizia il cosiddetto pacchetto giustizia
Ecco credo che quando si parla di giustizia e di magistrati bisogna credo tenere sempre presente che parliamo comunque di uomini di persone che hanno pagato anche dei duri prezzi penso che l'esperienza di Carlo Palermo a distanza di anni con ferma quanto poi si paghi di persona rispetto ad alcuni temi soprattutto quando si toccano i gangli vitali del potere credo no che quel potere che non è né politico né economico ma è un potere vero di chi poi in realtà governa
Le cose non solo di questo Paese ma anche a livello internazionale
Assente
Io credo che quando si presenta un libro sia anche importante se è possibile dare delle testimonianza personale sull'autore che poi in qualche modo nel momento in cui
Scrive un libro
Sì
Presente anche come persona e come personaggio e come nella sua esperienza nella sua nel suo percorso personale
E solo sollecitato a questo proprio perché Carlo Palermo che ho conosciuto personalmente adesso per la prima volta è stato invece una figura importantissimo nella formazione
Nella mia formazione di magistrato nella formazione credo che i magistrati della mia generazione
Con una
Generazioni magistrati che
Ha concepito una scelta professionale come qualcosa di più o di una scelta professionale una scelta di impegno
Anche l'impegno civile molto ormai passato di moda diciamo così il figura del magistrato
Fa professione d'impegno civile però insomma sì sì io mi sento ancora legato a questo schema
E persone come
Carlo Palermo rima di Luís i protagonisti delle indagini sulle indagini sulla strage di piazza Fontana e i Tamborrino negli States
Sudano sopra i venti Falcone sono stati dei modelli non solamente professionale ma anche
Morali ed etici
E Carlo Palermo non ha proprio diciamo una responsabilità nel mio ingresso in magistratura perché è di poco credo più anziano di me quindi ho cominciato a sentir parlare di lui che già ero magistrato
Ma
Mio cominciato subito a sentir parlare in relazione alla sua indagine di Trento
E
è diventato immediatamente all'onorevole piuttosto giovane era appena entrato in magistratura è diventato la conferma del fatto
Che forse solo i magistrati
Per lo meno in quell'epoca storica
Erano in grado
Di scrivere la storia di questo Paese
Una storia coperta da trame da stragi da vicende nascosta
Probabilmente
Perché gli unici poco
A essere totalmente volendo
Autonomi indipendenti
E quindi
E e Carlo Palermo era diciamo protagonista con una manifestazione vivente della possibilità
Di rendere un servizio al Paese e non solo come magistrato e non solo di adempiere burocraticamente la propria funzione
Poi per la verità ho cominciato a sentirne parlare male
Anche nell'ambito della magistratura
Io ero vicino perché uditore a Venezia poi sono stato a Padova
Quindi eravamo territorialmente vicini e cominciavo a sentire voci su questo magistrato che esagerava un po'era forse un po'troppo disinvolto
E poi la storia la conoscete
Lo scippo delle indagini il trasferimento a
Ma a Trapani l'attentato e così via di seguito
Ma la figura di Carlo Palermo è sempre stata
In qualche modo anomala in qualche modo diverso più tormentata di quella
Di altri
Protagonisti di questa vicenda
Voglio dire Tamburrino stizza da D'Ambrosio si sono a un certo punto visti scippare le indagini
Però a parte la frustrazione professionale hanno guadagnato in tranquillità
La sorte di Falcone è stato una sorte tragica ma poi è diventato un Santina diventato una persona di cui tutti hanno cercato di appropriarsi
Carlo Palermo
E una presenza tormentata e inquietante
Che continua a essere vivo testimone di vicende
Complicatissimo oscure
E questo suo il tormento di questa sua vicenda personale è io credo che se il primo la prima impressione che ho ricavato dalla lettura del libro e tutto trasfusa
In questo lavoro
Del quale se dovessi dare una definizione direi immediatamente è importantissimo
Informatissimo e documentatissimo
E ma subito dopo di lei è terribilmente sgradevole
Innanzitutto vi consiglio di non leggerlo la sera a letto perché
Poi
Io ho tentato di farlo
Non sono riuscito
A prendere sonno
Ma
La ragione di questo beh la sgradevolezza diciamo del libero
Non è solo ovviamente nella
Nel contenuto
Nel fatto che
Vengono affronta appieno affondato diciamo l'analisi
Non si ferma
A quegli aspetti in qualche modo
Conosciuti e quindi rassicuranti delle vicende che abbiamo conosciuto che abbiamo vissuto
Quando
Vengono posti degli interrogativi come quello sulla morte di Falcone sull'attentato al Papa
Domanda è fondamentale per chiunque voglia
Capire o cercare di capire quello che è successo in questi anni
E Carlo Palermo
Sgombra il campo dalle risposte che avevamo avuto che ci eravamo dati
E che erano risposte
Gravi
Inquietanti ma in qualche modo più rassicurante di quanto ci fa intravvedere
Quando immaginiamo che io sappiamo o crediamo di sapere che Falcone è stato la vittima della vendetta mafiosa e be Cosa Nostra è un'entità in qualche modo
Conosciuta conoscibile è un corpo estraneo rispetto a una società civile sana è un cancro che può essere isolato caso mai dolorosamente con un intervento difficile
E quando il Papa crediamo di sapere sappiamo che è stato oggetto di un attentato da parte di Alì Agca il quale
Un personaggio con il cervello che non funziona
è vero che poi ci sono stati tentativi di depistaggio di strumentalizzazione da parte dei servizi deviati e anche queste
Virgolette che precedono e seguono la parola degli atti hanno un che di rassicurante
Noi sappiamo che è stata la malattia mentale qualche cosa che certo preoccupante ma conosciuta Carlo Palermo ci dice che
Questo non è vero o perlomeno che non è una risposta sufficiente
Fa finta di non conoscere la risposta venne che ce la fa intravvedere attraverso una mole di documenti terribili tutti contenuti nell'appendice ricchissimo che forse e una delle cose più interessante delibera
E comincia a parlare di una cosa che noi non siamo abituati a
Su cui non siamo abituati a ragionare che il potere
Il meccanismo del potere
Non qualche cosa
Che diverso che isolabili le
Che si può combattere che si può e il potere e così come va il mondo e la trama degli affari
La trama
Degli affari sporchi ma anche degli affari puliti sono i gruppi di potere che condizionando che determinano
Attività di governi e uomini politici i quali rappresentano solo certe scelte Mannoni mille
In realtà non le fanno
E che sono solo la manifestazione esterna atti
Trame RTI di interesse colossale
Va be'tutto questo naturalmente
è qualche cosa di inquietante
No peggio che inquietante qua che cosa
Non so trovare una definizione e qualcosa che non fa dormire se uno legge
Farsela
Prima di andare a letto
Qualche pagina venti
E la cosa tragica e che
Sembra proprio che abbia ragione
è una
Conclusioni è difficile per chi come me per esempio abituato a guardare con sospetto alle teorie del complotto
Beh insomma quando
Il Papa o il cardinale tal dei tali dicono che il diavolo esiste
Io
Considero questa cosa come diciamo adeguata alla cultura cattolica
La mia formazione la RAI
Illuminista eccetera mi di sinistra mi fa pensare che la storia sia l'azione del mass sia
Il
Il risultato di spinte
Della nelle quali in qualche modo siamo tutti protagonisti
E invece Carlo Palermo ci viene a dire che siamo in fondo rischiamo di essere un po'tutti burattini di
Forse potentissime che nel chiuso delle stanze decidono il destino di tutti noi
Questo è quello che rende importante fondamentale interessantissimo più il libro di Carlo Palermo ripeto che non è il frutto di una serie di fantasie certe quando lui dice io non so se sto dicendo se quello che dico sia vero
Si tratta di un'ipotesi un'ipotesi che faccio sulla base della mia esperienza
Professionale prima delle informazione che ho raccolto e del fatto di essere testimone
E dice qualcosa di fondamentale perché forse quando ci si avvicina accertare verità così nebbiose così astratta e l'intuizione e l'unico strumento di conoscenza che è possibile forse che certe trame certi meccanismi di certe
Oscure
Connessioni possano essere solo intuite e Carlo Palermo è non è profetico uno che ha intuito
Nel senso della conoscenza non nel senso del fortunata coincidenza associazioni mentali
Eppure dico è qualche cosa che ci pone evidentemente dei problemi
Che sono in qualche modo forse anche più grande
Delle questioni che pongono perché certo importantissimo accertare e verificare che cosa è successo importantissimo dare una risposta alle domande che Carlo Palermo pone ma è anche importantissimo e forse ancora più importante porsi il problema del come che è possibile che questo accada e come fare perché non accada
Rispetto a questo
Devo dire che la
Media immediata diciamo riflessione anche il contributo che in qualche modo mi viene da dare
E che anche un rispondere a una delle domande uno delle questioni che ha posto Giuseppe Gambale
Qual è il ruolo oggi in questa
Contingenza del pubblico sia del magistrato e cento immediatamente viene da pensare che sia pericolose sbagliato per esempio questa nuova stagione di conflitto tra politica e magistratura
Che si vada riapre
è sbagliato e pericoloso perché rispetto a queste questioni che prima di essere fatti penalmente rilevanti trame sanguinarie
Sono la manifestazione di un grave malattia della democrazia e commessa insomma la democrazia rappresentativa non fosse riuscita mai
E non sia riuscita non riesca ancora evitare il condizionamento di tendenze oligarchica insomma eccome se le masse gli uomini i cittadini non fossero ancora riusciti a diventare protagonisti del proprio per la propria sorte del proprio futuro
Che allora il problema che si pone è certo un problema giudiziario ma non è solo un problema giudiziario e il tipo di risposta che è necessario dare non può essere una risposta tutta giudiziaria evidentemente ma deve essere
Con una risposta politica che poi
Quello che penso
Giovanni Falcone altro grande
Diciamo
Altra persona che ha intuito nella sua vera dimensione nella sua reale dimensione la complessità dei problemi alla complessità di Cosa Nostra
E allora rispetto all'oggi che cosa divina di a dire ripeto che questa nuova stagione di conflitto mi pare pericolosissima
Io vedo una debolezza forte grande della politica
La quale si
Per questa sua debolezza non credo assolutamente che la politica sia davvero un e che la magistratura sia onesta
D'altra parte mi pare che Carlo Palermo sia stato fermato da politici e da magistrati
E non solo magistrati dalla cassazione
Ricordo un pubblico ministero particolarmente virulento in una richiesta
Che perlomeno
Molti di noi fece grande procurò grande dolore
E allora dico la politica è oggi particolarmente debole se così esposta ai condizionamenti i ricatti
Di trame e dei gruppi di interesse di questo tipo
Il conflitto fra politica e magistratura il storia ricorrente dei polli di Renzo che si beccavano
Che è una
Vicenda di subalternità
In qualche modo dell'uno e dell'altro nei confronti di quanto di quanto
Ci troviamo ad affrontare nei confronti di un problema che ripeto non è solo giudiziario ma il problema della democrazia il problema del funzionamento degli istituti democratici
Volevo concludere
Chiedendo facendo una domanda poi Carovane verso mio quella personale ma penso che forse anche ad altri questa curiosità possa essere avvenuta e quindi in qualche modo mi faccio interprete
In questa ricostruzione
Del vicenda della nostra storia
In qualche modo non si parla di Mani pulite
Eppure non sfuggirà Carlo Palermo che ci sono varie interpretazioni
Della vicenda di Mani pulite
Cenno a a alle quale mi pare di trovare in un passaggio
Finale quando
A proposito
Dell'attentato a Falcone
Carlo Palermo dice Giovanni Falcone non è stato forse eliminato per ciò che avrebbe potuto costituire nel contesto storico rappresentato dall'Italia del novantadue doveva essere ucciso perché rappresentano la memoria storica il testimone della prima Repubblica nel momento in cui questa avrebbe dovuto formalmente finire
Avrebbe dovuto essere eliminato anche lui naturale minaccia per un nuovo sistema non realmente separato dal vecchio ora vorrei capire se questa
Questione che mi pare
Si ponga sia pure in termini così non passa
Si ricollega si posto dei collegato in qualche modo a una serie di interpretazioni che più esoso interpretazioni per la verità
Di solito di provenienza sospetta perché provengono da parte dei maggiori protagonisti in negativo di Mani pulite
Ma la teoria per esempio nella del complotto della strumentalizzazione delle indagini da parte della grossa industria la grande industria proprietario dei della grande catena dei giorni di giornale che hanno poi in qualche modo sostenuto incoraggiato Mani pulite o mise ricordo quello che più volte ha detto o non detto Andreotti a proposito di un Buscetta che solo dopo una sua permanenza americana è rientrato in Italia ha parlato di ecco volevo sapere da Carlo Palermo sì c'è una lettura diciamo complottistica anche nella vicenda di Mani pulite dopodiché ci spariamo completamente
Diego prego
Allora vorrei ricordare due fatti il quale lui di regola non parla ma voglio
L'altra sera nella trasmissione televisiva sempre di Porta a Porta
Dell'ineffabile insisto
Lo spudorato Bettino Craxi
Ha avuto il coraggio di dire che lui non è mai intervenuto
Fare pressioni sulla magistratura
Ora Carlo Palermo è diciamo la vittima di Bettino Craxi in ventiquattro ore nel momento in cui Carlo Palermo sta per procedere ad una perquisizione non presso la sede di un partito presso una società anonima
Beh in cui l'anonima S.p.A. diciamo
Formalmente no a noi ma che non si sapeva così cui il massimo responsabile ero incerto ma di valdostana di cui in questi giorni si parla Carlo Palermo aveva deciso di compiere una perquisizione in quella società nonché abbiamo la società privata ecco ti va meglio di quella società private forse lo dico meglio immediatamente Craxi intervenne intervenne sui massimi capii della magistratura
E a Carlo Palermo fu scippata
Richiesta Secondo episodio doloroso ma devo ricordarlo Carlo Palermo è stato vittima dell'attentato che voi ricorda lui è rimasto gravemente ferito la donna con i suoi due bambini persero la vita
Ebbene e l'unico episodi di criminalità mafiosa in cui non si sa tutto male
Non c'è stato
Venti
E singolare
E l'ansia aperti come
No Craxi certamente non aspettiamo le cose porre comunque un delitto attribuito alla mafia un delitto attribuito alla criminalità mafiosa
Quale non in banca venuto fuori
Anche questo euro dei misteri d'Italia Carlo alterato debba
No
Voglio dire soltanto prima di dare la parola pagarlo quando inizia e non finisce più quindi me l'ha detto anche lui di indirizzarlo in questo senso non voglio dire due cose che
è una registrata ISO briscola sembra enorme come vedete
Io quando ha letto questo libro la la difficoltà che ha incontrato nel leggerlo
E quello era in vista dietro alle mille trame di cui si perde ogni tanto il figlio perché veramente è notevolmente complicato star dietro a tutti gli intrecci
Però una delle cose che un collante che mi ha molto impressionato già dai guardando parlavamo dell'inchiesta di Trento con Carlo e che poi alla fine una serie di interessi politici economici di integralismo islamico di mafie di massoneria si ritrova intorno al traffico d'armi
Mi sembra una specie di collante diciamo di una di una di varie
Divari catini criminali che però a un certo punto intorno a questo a questa a questo reale traffico poi hanno una serie di convergenze di interessi comuni
E questo uno dei temi e volevo porre a Carlo di approfondire questo discorso perché e come dire mi sembra uno degli anelli poi in cui su cui si snodano una serie di fatti
E poi rimane questo senso di inquietudine non soprattutto anche per me che faccio politica e che dovrei stare in uno dei luoghi dove si dovrebbe uso il condizionale decidere
No e poi no già quando si ipotizzava e si parlava del terzo livello dei collegamenti tra mafia e politica a un certo punto quindici si parla e non solo si parla ma si si mostra la trama del quarto livello un livello ancora superiore un livello che nel quale veramente poi alla fine sembra che qualcuno muove i fili e che una serie di decisioni che sembrano decisioni prese nei luoghi dove si dovrebbe decidere
Invece sono decise in altri luoghi in altre stanze a livello non solo nazionale ma anche internazionale
Allora veramente poi sorge una domanda ed è una delle cose voglio chiedere a Carlo cos'è veramente il potere cioè tu che comunque a un certo punto ha e ha avuto la vicenda di intuire ma anche di arrivare credo molto vicino ai luoghi di un un certo tipo di potere nocchiere ti sei fatto di questo di questo potere e poi consentitemi di chiudere soltanto prima era la parola Carlo con una frase che abbiamo ritrovato e su cui insieme abbiamo scherzato prima della presentazione del libro a Montecitorio non riferimento a un'altra storia
Di cui parliamo stasera al più tardi nell'altro incontro sì pazzi no perché credo che una delle accuse che spesso hanno fatto a Carlo e quelle di essere pazzo alle penso che questa è la sede per dire che è vero cioè non è un'accusa infamante Carlo Palermo è pazzo
Penso che su questo come dire non abbiamo alcun dubbio noi che lo conosciamo più da vicino le che lo sosteniamo penso che pazzi lo siamo un po'tutti noi che crediamo comunque nella possibilità di dare compimento era la democrazia una delle cose che mi ha sempre colpito quando già dalla campagna e tale novantadue fatta con Carlo e che lui concludeva la serie del suo racconto anche personale complicato e triste anche doloroso con questa frase
Ogni giorno della mia vita non può passare invano senza aver fatto qualcosa per la democrazia in questo Paese ecco questo su questo genere di pazzie siamo tutti un po'pazzi però credo che a chi ci accusa di essere pazzo veramente e di essere pazzi
Dobbiamo far nostra quella frase del commediografo inglese George Bernard Shaw no che dice il saggio
Adatta se stesso al mondo
Il pazzo pretende di adattare il mondo a se stesso per questo il progredire del mondo è opera dei pazzi
Carlo
Ma se non mi sente meglio radio grazie
Offre ed è no perché si possono dire qualche qualche cosa che forse può sfuggire dunque
Non lo so è difficile poter
Spiegare un po'
Questa strana sensazione che
Mi sembra di cogliere ormai in diverse persone di una certa impressione delle leggere questo questo volume perché è la terza persone che lo dice
Qualificata e
E per tre volte mi sono sentito fare questa osservazione di di paura di timore
E quindi credo che forse debole anche cercare di di darmi e darvi una spiegazione su questa su questa sensazione anche perché se avete intenzione di reggere questo libro almeno siete preparati dunque
Ma credo che sia dipeso non solo e semplicemente dagli argomenti che sono trattati che forse possono o sembrare costi molto distinti l'uno dall'altro traffici di armi e di droga Massoneria
E credo che forse il motivo di questa sensazione che otto la scuso nel nel volume nel libro è dipeso dal fatto che su tutti questi argomenti molti scrivono sono tantissimi volumi che vengono provo pubblicati sulla mafia sulla Massoneria sull'integralismo islamico eccetera
Però forse
I in questo volume c'è anche la mia storia
Ed è qui che probabilmente si inserisce il il discorso che il più serio e che per me ha rappresentato anche
Una una fonte di estrema difficoltà nello scrivere questo volume perché è un volume che ho tentato di scrivere nella forma più semplice il testo sono circa duecento pagine quindi le note cioè uno più complicate però le opposte a parte il testo è appena di duecento pagine quindi in fin dei conti e veramente limitato al contenuto sono concetti sono concetti e credo di averle sposti anche in maniera molto semplice
Però non è stato per me semplice scriverli perché rappresentano la sintesi
Di sedici anni
Nei quali
In questi concetti io ho vissuto
Cioè altro e parlare di mafia come un fenomeno così al quale si assiste dal quale nel quale si cerca di cogliere anche cloni cistica mente i vari collegamenti
Altre viverli
Altre viverli
In esperienze più varie da magistrato da vittima di un attentato da avvocato di parte civile
Fino ad oggi per sedici anni
Esserci vissuto da Trento a Trapani cioè dal nord al sud
Ecco forse
Il limite quel limite che incontrano molti magistrati
Ho anche molti studiosi su questi fenomeni e proprio e proprio dettato dalla limitatezza delle proprie conoscenze perché magistrato che lavora al Nord conosce le coste del nord magistrato di Milano conoscere
Manca ambrosiano
Magistrati che operano in Sicilia conoscono certi avvenimenti e quindi certi processi che sono avvenuti in Sicilia e difficile che uno conosca le altre cose io mi ricordo con tutto il rispetto per Di Pietro
Una volta che ci parlai e gli accennai a certi collegamenti che mi sembravano proprio evidenti tra le inchieste di Milano e certi fatti siciliani non ne sapeva completamente niente e e qui sto è un limite che è presente numerosi numerosi magistrati per esempio la Boccassini che ha avuto una esperienza siciliana
E in grado di cogliere determinati aspetti io ho avuto la fortuna di svolgere determinate attività che nel corso degli anni mi hanno dato la possibilità di viverli questi episodi e quindi è chiaro che determinati intrecci
Di fatti che poi uno cerca di descriverlo in una maniera organica per renderli leggibili e comprensibile agli altri
Ma per chi li ha vissuti è evidente che risentano nello stesso tempo anche della storia che dietro questi fatti
Traspare ecco io voglio prendere un attimo spunto proprio da qualche osservazione
Che è stato fatto vedi ha parlato prima di me
Tanto per dirvi come
Dall'astratto poi si passa al concreto
Dicono rally vi ha parlato di cui il di un certo giorno nel quale praticamente la mia inchiesta venne Fiore fermata ecco ve lo descrivo tanto per
Indicare lui
Qualche ora qualche ora
Di quella che che fu la mia vita di giudice di uomo
E e poi i praticamente già una storia di una storia che non è conclusa
Ed è il quindici dicembre mille novecentottantatré ore otto e quarantacinque anticamera del presidente Nobel all'epoca era soltanto Ministro degli esteri
Andreotti mi ero recato a Roma per interrogare Andreotti in relazione alle indagini che stavo svolgendo e che riguardavano in particolare i rapporti che vi erano stati tra l'Italia e l'Argentina per forniture di armi all'Argentina durante la guerra per le isole Falkland
In contraccambio di queste armi sulla base di Tel
Certi documenti che avevo sequestrato
In contraccambio
Sulla base di quei documenti risultava una
Un interesse di Craxi in Argentina attraverso determinanti personaggi argentini al fine di ottenere
Un appalto e cioè l'appalto per la costruzione della metropolitana di Buenos Aires era stato costituito un consorzio qui in Italia
Al attraverso il ministero delle partecipazioni statali sotto l'auspicio del ministro De Michelis che era costituito questo consorzio in questo consorzio
Facevano parte determinante società quali l'Inter metro
La metropolitana di Milano la Techint forse poco conosciuta chiesa forse un giorno qualcuno ci presterà attenzione e personaggi
Parlo del mille novecentottantatré come Larini Rezzonico e tanti altri Radaelli e così via di seguito
E chi era questa contropartite cioè
Da una parte l'Italia doveva fornire all'Argentina
Dove assicurare la fornitura di determinati armamenti Agusta
Di cui all'epoca era presidente Teti un socialista Agusta ricordatevi che questo nome è comparso anche recentemente altre inchieste
Ecco ero andato per interrogare il ministro degli Esteri in relazione a Leisure conoscenze su questo episodio su questi fatti
E anche su altri episodi anche qualcuno più divertente ve lo racconto perché
In un certo senso è divertente
A un imputato
Imputato dei continua anche a molestarmi
Che si chiama Massimo Pugliese avevo sequestrato era un ex appartenente
Al vecchio Sifar
Uno tre P tra i primi piduisti presente la P due
Poi fuoriuscito dei servizi aveva continuato a svolgere attività in vari settori
Quando
Sequestrare la documentazione presso la sua abitazione sequestra e delle carte
Molto riservato e molto particolari che lui si era trattenuto
In sue cartelline in sei cartelline
Che ora non esistono più perché sono scomparsi questi atti ufficiali questi gli originali della mia inchiesta
E che lui si conservava non si sa bene per quale motivo vi dico
Uno di questi atti che io avevo sequestrando faceva riferimento al mille novecento sessantasei quando Al Gore come la storia torna indietro
A quell'epoca era
Ministro della difesa Andreotti
E a quell'epoca il questo colonnello pugliese Massimo Pugliese era lavorava per che un personaggio sardo
Mi ricordo di dov'è nativo
Fece la tesi di laurea con Cossiga
E il tema della tesi di laurea era gli interventi del campo dello Stato in materia militare i poteri del capo in materia militare ecco dunque e
Era a quell'epoca appunto lavorava per il si ferma e io sequestrai una nota sua a firma sua
Che indirizzava da Cagliari dalla sua sede di Cagliari alla sede centrale dei servizi di Roma
Ed era una nota contenente un appunto di carattere riservato cioè quello quelli che e contengono delle notizie di informatori di cui non si scrive il nome però c'era scritto sopra
Fonte attendibili sì ma c'era una sigla però non non era scritto esattamente cent'non era consentito individuare la fonte
Poi ieri ha scritto il contenuto di questa informativa questi informative era scritto
La fonte ha dichiarato che al momento del cambio di guardia fra Andreotti e tre Melloni il successore
Andreotti aveva portato via dal ministero qualcosa come
Sette camioncini di documenti
E allora che cosa de e quindi riferiva un po'circostanziata mente
Questa circostanza
Dal suo centro
Di Cagliari al centro dei servizi di Roma in quella cartellina era contenuta anche la risposta
Da Roma da Roma che cosa fanno un certo colonnello che si chiamava viola
Gli restituisce
Questa informativa
Con una nota di accompagnamento l'argomento non rientra nei compiti di istituto quindi si restituisce l'originale con preghiera di distruggere
Le altre copie presenti nell'ufficio di distruggere anche la presente dopo averne avuto cognizione e chiusa lì
In cui questo personaggio il pugliese si era conservato sia la lettera che aveva fatto sia evidentemente la risposta
Allora il quindici dicembre mille novecentottantatré
Quando Anna interrogare
Andreotti come teste e gli chiesi spiegazioni su quei fatti l'agenzia a un certo punto gli chiesi anche
Ma senta questa notizia così su questi camioncini
E vera non è vera Andreotti con indubbiamente chi lo conosce sa che è una persona anche spiritoso insomma no
Con
Sopra solo fare così disse ma se io a quell'epoca non avessi avuto sette camioncini e oggi
Non lo so quanti
Secondo lei sarei ancora qui
E qui essa fu la risposta verbalizzata anche ecco vi racconto un po'tra questi particolari anche per rendere
Parliamo di fatti reali ecco per dire che Ganci parla di cose astratte si parla di vita concreta di vita reale
Quell'interrogatorio durò cinque ore
Però io prima di entrare e l'ufficio del presidente Andrea del ministro delle Esteri Andreotti poi dirò come secondo me va a finire quel processo comunque
Ecco
Mi incontrai Como il personale della guardia di finanza
Perché perché sei giorni prima avevo fatto delle perquisizioni a un certo signore che si chiamava Ferdinando Mach di tal messa in e avevo sequestrato sacco di documenti che erano veramente molto importanti
In quei sei giorni in questi giorni
Tramite la Guardia di Finanza
Avevo fatto un piccolo passaggio in avanti e cioè dalle società di cui era consigliere d'amministrazione entro il consiglio d'amministrazione Ferdinando Mach euro risalito alla società proprietaria di quelle società di Ferdinando Mach
E la società madre
Si chiamava la Sofim era la so fin e lei dice finì a cazzotti Mimma soffre
Finimmo vuol dire società finanziaria editi fin era la società editoriale debba
Queste due società Sofim ed Edith fin
A loro volta erano di proprietà del novantacinque per cento del Partito Socialista Italiano del cinque per cento dell'onorevole Formica
Allora che cosa feci il quindici mattina nell'anticamera del presidente del Consiglio Andreotti
Firmai
Dei decreti di sequestro di documentazione bancaria
Di queste due società
Erano già stati preparati dall'ufficiale della Finanza che me li aveva portati
Quindi io li firmai e basta
I firmatari e basta unico particolare che forse mi sono dimenticato di indicare queste due società avevano sede in via Tomacelli centoquarantasei la sede del PSI
Dunque ecco poi vado interrogare Andreotti dopo di che esco e all'una e mezza senza nemmeno passare per casa dove abitava mio padre
Direttamente in macchina Sandro e
Scendo giù a Reggio Calabria perché dovevo partecipare ad un convegno di magistrati qui non ho contatti perché a quell'epoca non c'erano i telefonini quando arrivo trovò un bel messaggio
Telefonare urgentemente a suo padre cioè mio padre e telefonare immediatamente al presidente del Tribunale di Trento che cos'era avvenuto
Era avvenuto che alle ore tredici e tre tredici e quaranta pochi minuti dopo che io ero salito in macchina dello scomparso
Il procuratore generale della Cassazione
Su richiesta di Bettino Craxi
Immediatamente aveva minacciato la mia sospensione dal servizio
Se io non avessi preceduto dalle etnie iniziative istruttoria
Ore
Era quindi l'una e mezza M quaranta quindi sono state quattro cinque ore nelle quali si sono mossi i vertici
Due giorni dopo quel provvedimento che gli avevo fatto mi è stato restituito e non è stato mai eseguito qui faccio subito un piccolo passaggio per rispondere incidentalmente
A all'ex collega che mi ha fatto una domanda la Società Sofim sappia non è stata mai pizzicata dai giudici di Milano mai
Mai
Nessuno c'è andato a guardare a tutt'oggi dunque
Allora
E così è finita
Così finì praticamente quell'istruttoria non la mole di carte che a quell'epoca che a quell'epoca sequestrai che quell'epoca ebbi la opportunità in quella mia inchiesta di raccogliere e dico questo perché perché poi su quelle su quelle carte sui quei documenti che vennero così in qualche modo dimenticati perché io è vero che denuncia Craxi Ferdinando Mach eccetera la Commissione inquirente però era il Periodo nel quale magistrati non potevano svolgere indagini su quelle materia e quindi vi furono archiviazioni
Da parte della commissione inquirente e altri magistrati che pur avevano certe indicazioni nei confronti di Ferdinando Mach io prima di fare quei provvedimenti mi consultai con tre magistrati
E
Mi dissero vai avanti poi vediamo io ad andare avanti e professori passo fra caldo Fratelli De Rege
Posso fare nome e cognome indirizzo loro sono tutti in piedi io
Il mezzo è stato lo faccio più dunque
Ecco però per dire Ferdinando Mach e non è una scoperta Ferdinando Mach c'era bassa dunque possiamo cambiare argomento
Possiamo cambiare argomento perché perché vorrei cercare anche di rispondere dato che devo parlare il mio libro anche certe ridiedi che parla perché
L'amico Beppe Gambale detto che complicato io dico che è semplicissimo guardato posso assicurare che è semplicissimo io
In non più di un minuto un minuto e mezzo dispiego di che parla e potete
Così comprendere chiaramente
Il filo conduttore di tutto
Dunque
Esistono
Altri tipi di attività
Che
Possono apparire sconnesse ma non lo sono sono le attività che riguardano i traffici di droga i traffici di armi i traffici di petrolio
Traffici di droga
Per la droga l'Italia
Così come i vari paesi occidentali è un paese che ha necessità ha necessità per sé e ha necessità per per lucrare
E quindi per ulteriormente distribuirla negli Stati Uniti e così via di seguito quindi da una parte l'Italia rappresenta tramite la mafia collegamento per la distribuzione in Italia e poi Stati Uniti Cosa Nostra americana eccetera quindi c'è questo collegamento all'altra la droga da dove viene
La droga che rovina
In morfina da dove viene nei Paesi arabi
Quindi
Paesi occidentali in particolare l'Italia acquirente paesi arabi sono sono quelli che sono produttori uno Secondo concetto armi le armi a chi servono e Paesi arabi servono per le loro necessità servono per le loro guerre guerriglia servono per
Gli atti terroristici perché c'erano Nori potrebbero fare e così via di seguito Paesi produttori quali sono i Paesi industrializzati particolare d'Italia
Quindi settore di secondo settore gli interessi
Armi dice la ce l'abbiamo noi ce l'hanno gli Stati Uniti cita la Francia cioè dall'Inghilterra in particolare poi ci sono certi collegamenti dalla Russia che vanno direttamente però occupiamoci di questi che sono quelli più essenziali più vicine che ci riguarda in questo altro secondo settore quindi c'è
Un rapporto inverso e cioè rapporto che vede i paesi arabi
Paesi arabi a cominciare da Gheddafi intendiamoci eh le date vicino a noi
Algeria inizia Libano Siria Iraq Iran con White Arabia India Pakistan e così via di seguito Corea del Sud
Africa Nigeria si può mettere si può fare un elenco tutt'paesi arabi
Terzo
Petrolio chi è che c'è il petrolio
Il petrolio Celant Gheddafi
Paesi arabi Saddam Iraq Irem eccetera chi a chi serve serve a noi Italia e Paesi occidentali
Ecco attorno a questi a queste tre vicende a questi tre affari
Che riguardano la nostra storia
Storia di necessità di necessità ma non
Della mafia siciliana
Non
Della Jihad di islamica
Ma
Attorno a queste a questi tre cose chiamiamole gira il mondo
Dire al mondo perché Gillet non gli interessi dei Paesi interessi dei paesi nel nelle massime manifestazioni perché le industrie belliche sono quelle che
Rendono di più
E sono coperte perché sono coperte perché coincidono con gli interessi di Stato perché sono le massime
Entrate che possono esserci quelle dettate dalle industrie belliche possono essere quelle italiane o quelle americane che addirittura fecero vent'anni di guerra in Vietnam
Per
Per far funzionare l'industria e così via di o in Iraq per dire no
Dietro questi tre affari dietro questi tre affari hanno ruotato tutte le nostre vicende
Davanti guerra ad oggi
Allora il problema è solo e semplicemente questo quello di porsi una domanda ma questi commerci
Che sono legati alle vicende e alle esigenze dei nostri paesi e in particolare dell'Italia
Onde gli altri
Tutto quello che avviene è casuale cioè un certo punto
Si avvicinano si mettono in contatto mafia siciliana e mafia turca o pachistana
E di decidono ma ti forniscono eroica oppure a un certo punto l'Italia dice ma io vendo al a Saddam Hussein
Le navi le famose navi Lupo Eno
E no perché tutte queste attività sono interconnesse tra loro sì la rabbia
Se Saddam fornisce nel petrolio e perché noi in qualche modo gli forniamo le armi e perché il loro in qualche modo attraverso i Paesi dei quali non ci stanno i soldi forniscono droga
O petrolio o droga
Ecco e allora le organizzazioni ecco quelle del potere cioè quelle che sono occulte non perché non non c'è il timbro
Del Presidente della Repubblica o del ministro ci sono persone che cambiano il potere il potere reale però e quello che
Fa girare questi affari
Entro i quali poi prima o poi
Ci scappa il morto e allora una volta può essere Calvi una volta può essere Sindona una volta possono essere i magistrati che se ne occupano per un motivo una volta possono essere magistrali che se ne occupano per il terrorismo e così via dicendo
Ecco questo e questo il libro
E allora si si vede
Di cercare di capire come questi interessi entrano in gioco subito
Ci si deve dare una risposta ma
Sì
Se c'è questa colleganza e questo patto tra io occidentali e gli arabi che viene sempre trascurato ma che è presente perché altrimenti non sarebbe spiegabile come noi dal mille novecentosessantanove anno in cui
Cessato l'avvento di Gheddafi
Abbiamo immediatamente avuto rapporti strettissimi colui che non erano certo solo e semplicemente giustificabili con il fatto che davano il petrolio ci dovevano essere degli altri con interessi
E i Demme con Saddam Hussein o con interessi
Che sono stati condotti e consentiti dalla rabbia e così via dice se tutto questo è avvenuto me Nedo intanto dobbiamo considerare che
Non è stato un accordo ideologico perché è tutt'altro
E tutt'altro cioè vi è una contrapposizione ideologica tra questi due mondi viene una contrapposizione
Proprio
Totale
Io allora come e possibile che siano avvenute
Avvenuti in questi incontri attraverso costanti che sono state presenti dal passato ad oggi
E beh attraverso la Massoneria perché la massoneria quando si parla di Grande Oriente quando si parla di massoneria evidentemente si intende alludere si intende fare riferimento a un legame di tipo associativo che è supera quelle contrapposizioni ideologiche che invece esistono sotto altri profili organizzativi
Esiste ad esempio
La contrapposizione che c'è stata fino all'abbattimento del muro di Berlino tra
L'Ovest e il comunismo tra gli americani e i sovietici e in questa chiave anzi noi abbiamo cercato di decifrare quasi tutti i fatti che sono avvenuti nella nostra storia in Italia perché perché gli americani hanno sempre considerato l'Italia un terreni uno
Di guerra permanente perché l'Italia sempre da costituito un punto chiave l'unico paese europeo il Qualcomm un intimo nuovo
è stato forte e quindi certi fatti numerosissimi fatti dalla nostra storia
Sono stati sempre decifrati inquadrati almeno si è tentato di comprenderli proprio in questa dialettica
Stati Uniti Unione Sovietica
E invece e solo
Risvolto della medaglia perché l'altro risvolto della medaglia invece di quest'altro tipo di rapporto di cui vi ho parlato che è il rapporto più raccapricciante perché attraverso le connessioni che vi sono stati l'intreccio gli affari che si sono occultati dietro traffici di petrolio i traffici di armi i traffici di droga
Si sono consumati di più efferati delitti o lui
Le più grosse corruzione di Stato a cominciare da quelli dell'ENI Petro Min e così via di seguito cioè
Dietro tutti grandi episodi della nostra storia vi sono queste connessioni e queste condizioni trovano un punto di congiunzione nei collegamenti massonici che a livello segreto esistono tra
Io occidentali gli italiani e
I gli orientali voi pensate un attimo perché sempre bisogna andare dall'astratto al concreto
Quaranta giorni prima del attentato che subì a Trapani il due aprile mille novecentottantacinque
E giunge a Trapani
Perché
Vi arrivai lì da Trento per mia libera scelta quindici febbraio del mille novecentottantacinque
Il primo atto che io feci quando furia Trapani fu un atto che riguardava del determinati documenti dei quali che riguardavano la mia inchiesta di Trento e che riguardavano tre ordigni nucleari dei quali
Il destinatario risultava essere Gheddafi
Io però da Trapani il diciotto febbraio questi documenti li mandai in un luogo dove stava
Il mio ex collega a Venezia
Perché Venezia era
All'autorità giudiziaria a cui erano stati trasferiti tutti gli atti che erano stati ammettono tutti dalla Cassazione quando ero attento
Non sapevo quando io andai a Trapani che a qualche centinaia di metri di distanza
Dal dall'ufficio dove ero io vi erano vi era un centro sia ma a Centro studi scontrino un
Un edificio nel quale si occultavano erano nascoste logge massoniche in queste logge massoniche tra queste logge massoniche era presente anche un'associazione si chiamava socio azione mussulmani d Italia
In cui
Attraverso determinati rappresentanti era presente Gheddafi impersonali
Occasionale la cosa no
Perché dovete sapere che Gheddafi
Era appartenente
Appartenente a una setta massonica che si chiama dei Senussi che una setta controllata
Dei servizi segreti inglesi
Di voi dite così ma sono tutte cose strane sono tutte cose no è la realtà
Io quaranta giorni dopo ho avuto un attentato
E vi posso assicurare e tanti fatti tante
Umbre tante di quelle sensazioni che a volte possono apparire come qualche cosa di difficilmente percepibile e me un certo punto si materializzano e poi i ci si rende conto che non sono fantasmi
Sono realtà e allora
Ecco come piano piano tanti episodi tanti fatti che avvengono nella propria vita io parlo in particolare della mia
Ebbene poi esaminandoli mettendo l'insieme uno dopo l'altro
Esprimono una storia che ha un inizio
Che ha dei passaggi non so se avrà una fine
Certamente avvengono ogni tanto delle fasi né qualcuno dei quali certi magistrati scoprono qualcosa e qui vorrei
Cercare di rispondere
A quella a quella domanda che mi è stata fatta circa le inchieste di Mani pulite
Lo dico perché
Nel volume ho fatto alcune osservazioni anche se sono forse un po'
In chiave IMI Mantica
Però è chiaro che non posso dare delle risposte
Precise
Come ho fatto in qualche occasione nel libro abbiano perché lo ha letto lo sa
Certe risposte che io mi son dato le ho date con il punto interrogativo come ipotesi
Come ipotesi semplicemente
Razionali
E quindi come tali le sottopongo a voi
Senza nessuna pretesa che siano corrispondenti alla realtà
Ma semplicemente per ragionarci sopra
Febbraio mille e novecento novantadue che cosa avviene avvengono due fatti
Due fatti che normalmente vengono consigliati sconnessi l'uno dall'altro
In Sicilia
Di M. ucciso o Salvo Lima
A Milano viene arrestato Mario Chiesa
Allora che cosa avviene
Mario Chiesa viene arrestato
Incomincia a parlare perché lo sappiamo a posteriori ha incominciato a parlare
Salvo Lima viene ucciso in Sicilia
Non parla più
Però
Non è vero che non aveva fatto qualche cosa l'aveva detta e l'aveva detto ad alcuni magistrati anche se non verbalizzata aveva detta Caponnetto però più perché lui l'aveva detto a Giovanni Falcone
Giovanni Falcone
Dove si trovava si trovava al ministero
Al ministero come era arrivato è arrivato perché
Egli si era creata un'aria irrespirabile a Palermo
Prima si erano frantumato il tutte le inchieste che Luís conduceva non so se ricordate questi episodi
Poi dal giudice istruttore insomma alimentato sostituto procuratore
Procuratore aggiunto
Poi alla fine si è reso conto che non poteva svolgerla più la sua attività e pur pur
Essendo emersi in alcuni atti della sua inchiesta delle degli elementi
Indiziari degli elementi così testimoniali
Dei quali pareva emergessero degli elementi di responsabilità a carico di Martelli che si era presentato in Sicilia alle elezioni e che forse aveva potuto usufruire di voti
Insomma così proprio non non limpidi però erano delle risultanze processuali
Comunque non riscontrate comunque pure in presenza di queste perplessità di queste cose certe si era determinato ad accettare la proposta fattagli da Martelli per andare al ministero
Perché perché il suo obiettivo era quello di tentare di
Realizzare la Superprocura indubbia indubbiamente era e questo quello che voglio dire era la memoria storica
Di dei processi del del della nostra Italia perché perché Giovanni Falcone era l'unico l'unico il quale dagli anni mi dal mille novecentosettantotto
In ragione dei processi che svolgeva
Ecco va vagava dal Sud al Nord dall'Italia agli Stati Uniti alla Turchia perché ci è andato dopo di me però c'è andato più spesso perché poi d'continuato a fare il magistrato
Però dopo che io ho avuto l'attentato e quindi ha raccolto era un un esperienza enorme
E quindi quando lui andò al ministero Luca andò per realizzare qualche cosa e nello stesso tempo era
Ma memoria storica memoria storica di tutto quello che c'era in Italia lui aveva concepito i suoi processi
A Palermo come accumulo di materiale cioè tutto quello che c'è
A Milano a Venezia a Torino a Roma ad ancora a Trento venne a Trento a interrogarsi
IMI e imputati turchi quelli che parlavano quelli che dicevano quelli che a quell'epoca non c'erano i collaboratori di giustizia c'erano però ammissioni che venivano fatte
Dopo intercettazioni dopo i rinvenimenti di cose certe
Era venuto a Trento caldi che c'eravamo conosciuti nella mia inchiesta c'erano dei collegamenti strettissimi perché a Trento avevo scoperto gli stupefacenti la morfina base che da poi da Trento veniva trasportata a a Palermo e nei laboratori di Trabia e Carini veniva trasformata in lui dice
Scoprì i due laboratori ai quali arrivava la droga giù cioè
è una persona così che
Era una di quelle che seguiva tutto
E lui si trovava lì a Roma
E lui non sapeva mica che cosa stesse accadendo l'anno mille novecentonovantadue è stato un punto interrogativo per tutti Dinoi caratterizzato però da questi due fatti avvenuti nel febbraio del mille novecentonovantadue
Uno avvenuto al Sud e uno al Nord quello al nord colpiva il partito socialista quello al Sud colpiva la democrazia cristiana
Quello al nord si chiudeva alle indagini della magistratura sul partito socialista e poi sul mondo della corruzione
Quello che riguardava il Sud chiudeva che cosa succedeva la bocca a Buscetta eventuali altri
Collaboratori di giustizia in quanto che evidentemente il fatto che
Fosse stato eliminando la persona di cui non si poteva parlare perché rappresentava il punto terminale delle indagini
Siciliane quello che non poteva essere nominato avrebbe consentito uno sblocco
Nelle indagini di mafia tant'è che immediatamente con tutto per lui al ministero immediatamente ebbe
La
Io ritengo che sia stata
Fatale per lui la curiosa
Domande
Ma E mai possibile che con tutti i servizi segreti che a quell'epoca parlo del mio e novecentonovantadue controlla
Avevano tutti controllano tutti
E Giovanni Falcone controllava nessuno non ci sapeva che cosa stesse facendo primo punto interrogativo secondo punto interrogativo e quello che stava uscendo da Mario Chiesa
Non lo sapeva nessuno poi ad aprile ci sono state le lezioni
E poi a maggio è stato ucciso
Ma dopo le elezioni incominciarono i primi arresti e poi tutto quello che è venuto dopo
Ma
Nessuno no poteva immaginare quello che sarebbe
Venuto fuori ed in giù dalla Sicilia poi sappiamo che incominciato a parlare Buscetta e dopo di lui tanti altri
Mi uno poteva immaginare che
Sarebbe venuto fuori qualche cosa e si Giovanni Falcone fosse
è rimasto vivo
Vivo
E ci fosse stato quel cambiamento che che poi ci è stato
E cioè
Processi di mafia al Sud dove
E processi contro la corruzione politica all'
Ford se fosse rimasto Giovanni Falcone che cosa avrebbe fatto come si sarebbe trovato
In una posizione
Ne
Vicino al centro del potere sarebbe trovato ed ecco quello che ho espresso solo con una
Sarebbe trovato nella scomoda posizione del testimone ma non di quello che vedo ma del testimone
Inteso nel senso di quel
Un di quella gara di corsa che si fa con una un oggetto che si trasmette poi da una parte all'altra no ecco M Luigi era l'oggetto che
Dalla Prima Repubblica veniva passato per la seconda
è solo che questo giretto era contemporaneamente pure testimone ecco questo è il fatto e per questo che è stato tolto di mezzo
E
Serie questa è la verità e allora
A e allora che costa
Io dico e saldo delitto di Stato
Quello che è avvenuto AMNIUP ancora
Non ha visto la luce tra l'ha visto
Cioè di spiegazione per i limiti che ancora esistono
Né il collegamento delle indagini
Tra il nord e il sud
Perché le indagini di mafia
Sono state fatte in giù indagine sulla corruzione sono state fatte su
Nel momento in cui si metteranno insieme
Dire forse ci si accorgerà che certi fatti non sono avvenuti così occasionali
Da due
Al nord
E poi al Sud
E forse ci si potrà a forse dico ripeto sono delle ipotesi delle ipotesi che possono essere avanzate corse si potrà ritenere che
Quello che è avvenuto non è occasionale e allora in questo caso come dice il collega al più vicino
Ci si mette avrebbe i capelli però io credo che di fatto almeno perché c'è la
Ma
Però io credo che
La storia evidentemente la scritta piano piano
Attraverso il tempo e quindi siamo forse troppo vicini a certi fatti per viverli e per comprende
Dezza credo però certamente credo però certamente di questo nessuno profondamente convinto che noi oggi siamo il do dico oggi proprio in questo particolare momento storico e politico siamo e divenne un periodo di conflitti di poteri estremo estremo perché mentre fino a un certo punto vi erano stati determinati equilibri nei quali certi partiti di centro allora la democrazia cristiana e altri detenevano il potere e un partito di opposizione che si faceva garantista di determinate posizioni
Oggi
Questa situazione
Sta subendo dei cambiamenti radicali
E la magistratura
Che per
Un certo periodo di anni era santa
L'annata io vorrei ricordare proprio il periodo in cui ho vissuto io una mia esperienza come l'ho vissuta io poi dopo quello che avvenne a me altri magistrati si tolsero di mezzo cioè certe certe indagini non hanno condotti avanti per diversi anni per diversi anni c'è stato un blocco per l'attività della magistratura né oggi forse perché i magistrati non forse senz'altro perché i magistrati lo ha avuto la possibilità di riempire determinate posizioni indubbiamente di potere di poteri di accertamento di potere giudiziale di porte di potere di di condurre avanti le inchieste il novantadue novantatré il novantaquattro perché perché politicamente
Vi erano partiti deboli
Sistema politico che si frantumava e conseguentemente si sono espansivi perché si riducono certi certe forze del potere
Allora è chiaro che l'altro potere si allargano è una cosa ovvia quindi ci sono stati in gran
Nord e sud badate bene questa differenza badate bene perché e una delle debolezze del nostro sistema giudiziario il mancato coordinamento si parla di super procura niente non ci sta c'è la gelosia chi ciò un magistrato in servizio mi dica se
Se dico corse sbagliate o esatte c'è la Gelosia tre magistrati io
Non dico le cose Teti non dici le cose a me non c'è corre questo è il limite della magistratura se si operasse in dieci magistrati e con un computer
Salterebbero
Le nomi qui in Italia
Purtroppo non ci fa perché perché esiste un sistema
Che sotto questo profilo o fa comodo all'
Ai politici a determinati centri di potere mantenere perché evidentemente costituisce anche un limite di accertamento nei propri confronti ecco dicevo mentre c'è stata questa situazione che ha consentito uno s'
Un grosso sviluppo di indagine per un certo periodo di tempo poi nel momento in cui vi è stato un consolidamento di potere ecco che
Oggi si maturano i tempi difficili per la magistratura
E quindi pochi due giorni fa abbiamo apprezzo che il giudice che ha dei hanno messo sotto procedimento disciplinare il giudice Monti ha perso l'inchiesta ad Aosta oggi ho sentito per il telegiornale che il procuratore
Capo di la Spezia a ha speso quattro parò in favore di Calvino vedrete che scatterà anche nei suoi confronti procedimento disciplinare perché non sono passati i tempi in cui vorrei e lì poteva coprire i magistrati perché oggi non ricopre più nessuno perché perché queste indagini stava proprio perché erano ormai passati due tre anni io l'ho detto che poi parlavo troppo dunque
è evidente che ormai dato che le indagini stavano incominciando a salire troppo e quindi tutti possono pare nelle maglie allora il sistema si difende e come si può difendere riducendo i poteri della magistratura e allora ITC Penati faccio il concorso ah ti faccio le prove Dini e di idoneità ti posso pure licenziare e magistrato dato che in fin dei conti l'attività
Si fa solo per la gloria solo per il credo ma anche perché poi in fin dei conti ti serve per campare e allora di fronte a queste cose poi è chiaro che pure le indagini
Vanno fatte con molta più cautela ecco quindi questi sono i momenti nei quali viviamo io concludo invitando chi è che soffre di insonni
No di leggerselo in modo che il
Almeno si occupa e invece chi non soffre di insonnia anzi
I momenti più allegri vi ringrazio speriamo di rivederci presto
Sottili
Sì ho bloccato ci sennò
Quindi Mazzarri
Anzi piace impressionare
Uno le
Fino al
E l'abbiamo in
Distinzione che sparire forse
La la vecchia reti affatto a vari livelli e avrebbe dovuto fare la cioè noi portavamo il messaggio di
Abbiamo portare avanti Minerbi lavoro dovranno ampia preme
Ci scusi non giudico
Nel senso penale
Il mio Sarene qui mi sento Mario Barenghi
Sulla base delle prove in piena
Si dà fuoco sia lui che il contrario
Sotto il profilo penale vedi foto da nell'estate
Patimenti
Prima
è una norma
Senza