L'omosessualità nella stampa italiana; La Chiesa cattolica e l'omosessualità

L'omosessualità nella stampa italiana per cercare di approfondire quest'argomento abbiamo ai nostri microfoni Gianni Rossi Barilli giornalista e collaboratore de il Manifesto per cercare di capirne di saperne di più partiamo da alcuni fatti di cronaca uno tra questi che ha avuto un ampio rilievo nelle pagine di dei giornali e della stampa internazionale è stata l'omicidio di Gianni Versace a Miami questo omicidio questo delitto è stato affrontato secondo lei con lo stereotipo del delitto a sfondo omosessuale
Gran parte essi poi a delle sue specificità questo caso per cui per esempio il cliché dell'delitto nello squallido mondo degli omosessuali è stato utilizzato moltissimo nei confronti dell'assassino questa volta tanto erano dei tutte e due quindi
L'assassino è stato presentato esattamente con lo stesso schema con cui i si presentano le cose nello squallido mondo inusuali l'omosessualità divide diversa cioè è stata talvolta anche asciutta nel senso che è stato dato per scontato è stata fatta uscire nel contesto così Mann non so percepito come una specie di atteggiamento repellente il fatto di non di esplicitamente Praga e poi molti altri l'hanno fatto per la verità comunque c'è stata una grossissima cosa l'informazione
All'interno di questa cosa va bene il il
Il tormentone del serial killer è sicuramente una cosa molto tipica ma anche
Molte cose dette of o suggerite sul al mondo dorato neghi ai ricchi che sono altre cose che proprio derivano da dei cliché che tendono a presentare gli omosessuali
Non commesso con norma come si pretende che siano sempre a proposito
O dell'omicidio Versace abbiamo letto e visto interviste ai familiari alle modelle ma e suo compagno è stato a dir poco rimosso non è stato mai sentito
Tra l'omosessualità quindi vi è su vissuta come fenomeno correlato alla criminalità mentre l'omosessualità come vita quotidiana è stata negata no
Certamente appunto in Italia probabilmente S simpatizzare con qualcuno significa non dire Como sessuale o comunque un mostrare l'omosessualità in tutte le sue possibili declinazioni positive è non dire che omosessuale perché l'omosessualità un'immagine negativa quindi se vogliamo
Parlare dei domiciliari pagava
L'assassino che tanto comunque l'immagine negativa di per sé l'omosessualità
Presentata in passato come mostruosa Age sicuramente più accettata ma avendo sempre bisogno di mostri per l'informazione di oggi il nuovo mostro è il pedofilo è talmente mostro che un film come rimedi che di quello di Kubrick Lolita di Adrian ma in ha evidenti difficoltà di distribuzioni la paura e l'orrore rischia di non far distinguere il cinema e la letteratura dalla cronaca mi era se poi il pedofilo e anche omosessuale diventa una sorta di mostro dei mostri insomma il vecchio e il nuovo pregiudizio si uniscono io non lo so non avendo visto il film non so quali contenuti pazzesche possano Gelfi
Certo probabilmente questa psicosi che nella sua dalla caccia al pedofilo che avviene in tutto il mondo occidentale e su cui sarebbe molto bello riflettere in termini pacati per capire che cosa Nas
Ogni
In termini proprio di nevrosi collettiva sulla sessualità penso che si che si è allenata a questa cosa comunque per quanto mi danno molto fastidio il dieci gli accostamenti che vengono fatti tra omosessualità e pedofilia ancora adesso molte volte che
Sono anche più arbitrari per ragioni puramente quantitativi che se si accostarsi all'eterosessualità alla pedofilia però così appare secondo appare il pedofilo se poi viene fuori che era anche omosessuale peggio ancora si infatti certo
Altra notizia di cronaca e la denuncia di un sacerdote cattolico inglese che ha rivelato l'esistenza di veri e propri campi di concentramento rieducazione
Con dei metodi simili addirittura quelli di Arancia meccanica dove vengono spediti i preti omosessuali sospettati di pedofilia pedofilia e alcolismo una sorta di lavaggio del cervello per estirpare la colpa dell'omosessualità la cultura cattolica quanto influisce almeno in Italia su
L'omosessualità vissuta come colpa a me certamente il ruolo della Chiesa cattolica è fondamentale nel mantenere
Un'aura di colpevolezza sull'omosessualità naturalmente una cosa importante da fare sarebbe cercare di cambia
Are anche all'interno della chiesa questa mentalità che è un processo che come tutti i tempi e di un'istituzione che ha più di due mila no che ha due mila anni diciamo non più di comunque insomma che a molti secoli
Sono piuttosto lunghi un processo di cambiamento della mentalità di militanza anche omosessuale all'interno della chi la sia tra il clero che tra i laici esistente è stato avviato e sicuramente sarà molto difficile fermarlo anzi probabilmente avrà dei progressi naturalmente Allo stato con questa gerarchia ecclesiastica con questo Papa non pare che appunto dei cambiamenti di rilievo siano vicini ma il fatto stesso che la Chiesa negli ultimi anni abbia aumentato tantissimo la frequenza con la quale
Si rivolge
Ai fedeli stigmatizzando l'omosessualità denuncia un una difficoltà perché l'atteggiamento classico della Chiesa in momenti normali è stato quello di tacere è un vizio innominabile mentre invece quando si comincia a parlarne soprattutto da parte della Chiesa significa che c'è un disagio motivato dal fatto che questo vizio innominabile ha ha acquisito terrena e quindi questo prima o poi dovrà essere riconosciuto anche dalla Chiesa e comunque in ampi settori della Chiesa anche livello tre oggi con lo è già quindi voglio dire non c'è c'è un movimento di base che sostiene i diritti degli omosessuali anche all'interno della chiesa fatto da cattolici e da laici ma ci sono anche fior di intellettuali che stanno anche nella gerarchia che non
In la pensano come il cardinale Ratzinger grazie ringraziamo
No Gianni Rossi Barilli giornalista e collaboratore de il manifesto Donatella Poretti da Livorno per radio radicale