Riflessioni e considerazioni sul fenomeno del "pentitismo" org. dalle Ass. culturali "Promoteo Ricerca e Libera" (Roma 27/28 maggio 1997) (c/o la sala conferenze del Ministero dell'Interno)

Prometeo ricerca Beatle ufficialmente il benvenuto tra pochi minuti su questo schermo verrà proiettato testimone a rischio un film di grandissimo impegno sociale
E di grande spessore culturale come avrete modo di constatare e di vedere ESP sicuramente di apprezzare l'onorevole Veltroni insieme a tante altre personalità della produzione della politica e dell'amministrazione che c'hanno avuto non amico loro presente sa purtroppo deve fuggire perché impegni parlamentari lo chiamano altrove quindi io nel dargli il benvenuto nel ringraziarla per la sua presenza che anche una testimonianza forte dell'importanza dell'anno la manifestazione che come tanti oramai sanno diventerà un appuntamento annuale su un tema purtroppo di grandissimo rilievo come quello della lotta alla mafia cedo la parola al dottor De Luca
Vi ringrazio e vi auguro buona visione
Be'comincia un po'a Fossa mente questa due giorni
Di riflessione del confronto di documentazione sui termini di una prospettiva per una nuova cultura dell'antimafia e fra la documentazione giustamente quest'anno è stato scelto anche un bel film
Testimone a rischio domani poi senza firma ci sarà un confronto fra varie personalità particolarmente impegnate nel confronto collanti ma
Noi
Prima i seguire la proiezione di testimone a rischio che immagino tutti voi saprete la ricostruzione basata su un bel libro di Pietro Calderoni è girata da Pozzessere è la vicenda e la ricostruzione della vicenda il testimone Piero Nava dell'assassinio del giudice Livatino un cittadino che ha fatto fino in fondo il suo dovere ed erede e vedrete documentato il percorso non semplice di una persona
Che profondo a il senso del dovere che non rinunciare e anche oggi e poi ne parleremo non rinuncia né si pente
E di quel che ha fatto ma che certamente incontra una serie di difficoltà sulle quali è opportuno giusto riflettere confrontarsi
Significativo importante che qui anche in questa Sala interna dell'interni si proietti un film così importante ma anche
Sotto il fatto che si proietti un film in una occasione di riflessione sull'impegno civile sui valori civili all'interno della società e credo e proprio questo sia l'argomento sul quale prima della proiezione prezioso ascoltare i il l'opinione di Walter Veltroni che assomma varie funzioni la più importante naturalmente il vicepresidente del Consiglio
L'amante di cinema che non riesce a andare al cinema da quando il vicepresidente del Consiglio il giornalista l'uomo impegnato civilmente e politicamente per anni sia col suo John Nale L'Unità che ha diretto per molti anni sia con la sua attività
Ecco si è parlato di una nuova stagione del cinema italiano con un impegno civile un impegno sociale le mani forti che sono state anche presentate a canna sono un altro esempio in questa stagione
Ecco è una stagione di cinema dell'impegno civile e come qual è l'ottica con la quale chi dal Governo alla responsabilità di delinea mare un struttura diversa anche della società de de e assiste a questo fenomeno cinematografico la parola Walter Veltroni
Ma io intanto volevo ringraziare associazione Prometeo libera per per l'invito mi scuso appunto se dovrò fuggire espressione che detta al ministero degli Interni può essere sinistra diciamo così ma
Perché come forse avrete visto sono giornate non particolarmente caotica insomma
Moderatamente che affronti che ordinariamente caotico
Ha detto questo io ci tenevo a essere qui per diversi motivi uno per chi organizza questa iniziativa il che non è di poca importanza due per la sede in cui si svolge per la platea
Che ho di fronte e anche per le persone che hanno lavorato a a questo film prima che io non ho visto che come diceva
De Luca prima sono nella seguente circostanza pure essendo il ministro che si occupa dei problemi della cultura ormai sono praticamente per ragioni di lavoro ma anche perché essendo abbastanza noto il mio
Vale per il cinema se vado assassinato grafica ho scoperto che il giorno dopo escono dei degli articoli di giornale dicendo Veltroni è andato al cinema non è andato a teatro che significa ce l'ho qua vicino Anzio alcuni teatri per cui praticamente o rinunciato ad andare cinema vado solo al teatro e ai concerti di di di musica no meritavano anche al cinema compatibilmente con con il tempo però insomma al di là delle frequentazioni personali quello che conta dal dal punto di vista di un di una persona che ha responsabilità di governo e cercare di fare in modo che il cinema italiano così come il teatro la musica così come i musei e quant'altro
Tornerò ad essere insomma importanti nella vita del Paese non lo sono state per molti anni diciamoci la verità
In particolare il cinema è stato molto osteggiato dal potere politico c'è una lunga storia di avversione del potere politico nei confronti del cinema perché il cinema e sempre e comunque fastidioso scomodo insomma questo è un paese in cui persino ladri di biciclette è stato visto un pericoloso
Fenomeno eversivo e c'è una storia di di censura morale politica che ha attraversato tutta la sua
Il cinema italiano e finché era questo probabilmente era anche la dimensione con la quale si combatteva più facilmente poi subentrato qualcosa di diverso che è stato ancor peggio una sorta di abbandono di di di di collocazione del cinema in una terra
Landa desolata la terra desolata nella quale
Si lasciava sostanzialmente deperire morire per assenza di interventi il cinema italiano sapendo che in fondo quello che si perdeva è è un la suggestione culturale comunque carica
Voglio dire chiunque sia al governo più chiunque carica di un punto di vista insomma di un modo di raccontare le cose non necessariamente appiattite sul potere che ci io non mi devo preoccupare Dio mi guardi dall'ambizione o dalla voglio dalla tentazione di occuparmi della qualità dei figli un un della natura dei figli
Questo davvero sarebbe un rischio di di This da nuovismo o di ritorno a cose già viste in Italia
Io mi devo preoccupare di un'altra cosa la quale ci stiamo preoccupando credo con qualche risultato di
Far ripartire il cinema italiano nella convenzione so che non c'è un automatismo ma insomma lavoreremo anche in questa direzione nella convinzione che se riparte il cinema italiano ripartirà anche la qualità del cinema italiano
Perché se si fanno il film si si fanno film di una dimensione produttiva più ampia di quanto non sia stata nel passato probabilmente ci metta diano tornerà ad avere la forza e la capacità di competere sui mercati
Che che purtroppo perduto ma abbiamo fatto tre tipi di interventi ci tengo a dirlo qui proprio perché
Perché questo è legato al tema del cinema d'impegno chiamiamolo così va con un'espressione da da da cineforum ma di Nanni Moretti
Abbia fatto un intervento sulla domanda cioè
Abbassando il prezzo sette mila lire abbiamo portato di nuovo
Molti ragazzi al cinema io penso che alla fine dei primi cinque mesi ne avremo all'incirca tre milioni e mezzo di spettatori in più gli esercenti avranno incassato
Diverse decine di miliardi in più il che dimostra che probabilmente se ci si pensava prima sarebbe stato meglio per tutti e soprattutto giovani anziani hanno avuto su quelli che il pomeriggio hanno maggiori possibilità di
Della cinema hanno riempito comunque insomma hanno sono andati in salsa togati che prima erano completamente deserte seconda cosa che abbiamo fatto incentivare l'apertura degli schermi non nel corso di un anno abbiamo autorizzato l'apertura all'incirca di trecento schermi in Italia
Se si guarda solo la nostra città Roma il numero degli schermi aumentato hanno contro hanno all'incirca il venti per cento e si vede insomma
Sono più schermi si sentono ma di firme si vede non meglio i film c'è un problema molto serio che la concentrazione verticale produzione distribuzione esercizio che come dire Cré
E a una sorta di difficoltà di accesso che non è solo dei film italiani versus i film stranieri ma è anche dei film italiani con i film italiani
Quindi auto intervento sulla domanda intervento sulle occasioni sulle sedi di cinema abbiamo riaperto cinema in periferia e credo che se c'è una cosa importante si sono riaperti cinema storici per Roma con Olimpia e come il Quattro Fontane
E terza cosa stiamo lavorando per
Intervenire sulla produzione noi apriremo quest'anno dei dati positivi del ci metteranno influenzati per una parte dal ciclone per un'altra parte però un dato di assets lamento sui livelli medio alti dell'incasso dei film italiani anche con fenomeni interessanti per esempio insomma questo film piccolo film cresceranno i carciofi a mi Mongo ha avuto un è un ottimo successo ce ne sono molti altri che sono andati che sono andati bene ma quello su cui stiamo intervenendo e cercare di
Di cambiare la dimensione del film italiani noi abbiamo avuto per molti anni negli anni della crisi un film sul cinema italiano piccolo io lo chiamo scherzando due stanze e cucina molto verboso in cui si parlava molto in cui però francamente se aveva più la sensazione di assistere a teatro cinematografico piuttosto che al cinema
Quando il cinema italiano riesce a riguardo mi faccio una domanda quanto tempo è che non si vede una scena di massa in un film italiano
Non dico dieci mila persone ma
Cento persone insieme cento comparse insieme la piazza sono anni
Adesso con la tregua si sono riviste bresciani queste ma che scene di massa sono di per sé buona o cattiva insomma non come capita sto facendo una valutazione sulla dimensione dei film e sull'impegno produttivo che deve essersi
Nelle dei film che abbiano la capacità di portare gli occhi dello spettatore anche lungo universi che siano paragonabile a quello a cui sono abituati gli spettatori
L'America è un film di questa dimensione quello di Gianni Amelio finì in qualche misura profetico è stato un grande film e anche un film importante da da da dal punto di vista della presenza del cinema italiano e lo stesso si deve dire per altri finché sono in
Stati realizzati in corso di realizzazione sono stato a Cannes a parlare di queste cose e il cinema italiano sia con alcuni prodotti diciamo più i commedia tipo il ciclone o sono pazzo di Iris Blonde ma anche con firma come Nirvana o la tregua o il prossimo film di Giuseppe Tornatore tratto da un libro di Alessandro Baricco si incomincia a vendere all'estero che è una cosa importante perché noi il cinema italiano quello di Fellini Rossellini Antonioni Visconti eccetera eccetera aveva raggiunto caldo la quota dell'un per cento del mercato mondiale cioè noi preti siamo spariti da mercati mondiali questo per colpa di un volo uno dei di godermi del tutto disinteressati all'oggetto e che probabilmente per una sorta di
Di attenuazione della spinta alla conquista di mercati altri da parte della nostra industria scenata
Io sono convinto di questo siccome
Aggiungo un'altra cosa noi abbiamo reso più facile fare film
Secondo un principio di semplificazione se prima ci volevano trentasei mesi per avere l'autorizzazione entro sei mesi prevede le autorizzazioni da parte del ministero competente per la realizzazione in film adesso ci vogliono sei mesi
E questa è una bella differenza diciamo abbiamo semplificato mandato in automatico molte procedure
Abbiamo fatto sì che le commissioni che valutano i i soggetti e sceneggiature non siano più formate
In maniera singolare
In maniera pletorica ma siano formate da otto persone tutte competenti di cinema e nessuno dei quali abbia interessi in materia
Perché prima purtroppo nelle Commissioni spesso chi erogava i fondi era chi percepire fondi e questo non è almeno dal mio punto di vista qualcosa di accettati
Allora tutte queste riforme io penso che mettano il cinema italiano nella condizione di poter ritrovare la sua stagione migliore
Ha fatto bene De Luca citare due film che io non ho visto mai di cui diciamo sa praticamente tutto le mani forti di Bernini di cui s'è riuscito a vedere a Carmine
Per quaranta minuti e testimone a rischio di Pozzessere
Due film che hanno il merito così come la mia generazione di Wilma Labate hanno il merito di raccontare pezzi di storia italiana in questo il cinema italiano ha una singolare dicendo
Nato dopo nel dopoguerra come un cinema immerso nel nella storia e e in quella temperie
Sviluppatosi così con la capacità di mettere insieme il neorealismo la commedia i grandi Findim genere fino a la epopea la saga di di Sergio leone che era esigue Stena italiana ma insomma era mito era
Erano film
Fortemente strutturati a un certo punto il cinema italiano ha completamente perso l'aggancio con la realtà si è collocato in una sorta punto di dialoghi minimalisti
Tutti concentrati sulla sui sentimenti vi sono mille spiegazioni che si possono datare a questo a quanto è accaduto alcune di carattere produttivo altre di carattere culturale
Oggi il cinema italiano sembra riscoprire in qualche misura il rapporto con la storia con le cose
Faccio un esempio anche qui concreto
Il cinema americano sul Vietnam
A uso questa brutta espressione ma capite cosa voglio dire accampato per molto tempo cima Italia diceva americano ha raccontato il Vietnam sezionando prendendolo da diversi punti di vista
E anche con diverse perché la chiave di lettura del Cacciatore di Michael Cimino non è la stessa chiave di lettura di Platt un o o di sono anche la potestà culturale proprio intersecazione diversa
Il nostro Vietnam si chiama terrorismo e si chiama mafia e camorra quanto del nostro cinema è entrato prendiamo il terrorismo il terrorismo è una cosa che taglia una generazione di italiani
Ne porta una parte in galera una parte relativa e lascia sul sull'asfalto
Gli anni di piombo sono la definizione che noi traiamo dal cinema dal film di Margarethe von Trotta
E che è dentro di noi la percezione quasi fisica di quei sabati passati sotto la pioggia per gli agenti di polizia o per i ragazzi che pensavano di cambiare il mondo a rovesciare le macchine a dargli fuoco
Tutto questo è stato raccontato al cinema italiano io cerco di riassumere la memoria i titoli che mi vengono in mente mi ha in mente un bellissimo film ma anche quello semisconosciuto di Giuseppe Bertolucci signora Segreti segreti
Mi viene in mente colpire al cuore di Gianni Amelio viene in mente la mia generazione di Wilma Labate la seconda volta di Carlo Calopresti
Boh sarei già quasi per finire diciamo ecco
Mi pare che già stiamo avvicinandoci il più almeno a
A a il terrorismo cioè una vicenda che ha preso dieci anni di storia italiana praticamente è lì
Film sulla mafia sulla camorre comunque sui poteri criminali anche lì alcuni con vicende drammatiche il camorrista Giuseppe Tornatore è un film molto bello ma sfortunatissimo
Che non è uscito chissà per quali motivi insomma per in quegli anni non piaceva che uscisse il camorrista infatti non uscì uscì molto dopo con grande con grande fatica
E poi anche lì si contano sulle dita di una mano il film diciamo non non di maniera
Io penso che oggi si stia appunto riscoprendo questa voglia di raccontare
E dunque noi dobbiamo fare in modo da tutti i punti di vista di sostenere un cinema italiano che ritrova nella sua storia più recente o come nel caso della tregua o nel caso di altri finché sono in preparazione dei quali non parlo perché non ho diritto di fatto non si sta riscoprendo un rapporto con la storia di questo Paese con le nostre radici forse scusami
Walter è giusto ricordare l'eroe borghese
Che forse ha assegnato una ripartenza di pressione anche su vicende che avevano riguardato direttamente nel passato la comunità ma di cui forse la comunità
Do ma priva quella profonda memoria che altrimenti avrebbe dovuto avere e che rappresentava la poi una radice di quel percorso di legalità che certamente anche nell'esempio
Ti Giorgio Ambrosoli trovava sicuramente un fondamento e non è un caso che per esempio l'eroe borghese sì adesso distribuito in video cassetta credo proprio questa settimana e forse non è un caso che il
Dottore dell'eroe borghese sia lo stesso produttore il testimone a rischio sì aggiungo della borghese un libro è un film tratto da un libro tra i più il massimo che siano Sallusti Libre Corrado Stajano
Tra i più belli che siano usciti è un gran bel film per cui appunto è uno di quei casi ai quali facevo riferimento prima di diciamo ingresso in frammenti di storia italiana complicata come in quel caso la vicenda di Giorgio Ambrosoli e del potere contro il quale Giorgio Ambrosoli combatte e poi e poi cadde ma
Ecco io credo che s'
Guardate qui vale un ragionamento generale poi concludo sulla temperatura culturale del Paese
Questo è un Paese che per alcuni anni è stato come Paul Tergat Ester preso dalla televisione trascinato in universo per cui non si parla altro che di televisione sui giornali si parlava di televisione in televisione si parlava di televisioni firmeranno il prolungamento che la televisione Rimini una Rimini due Rimini tre vacanze di Natale tutti gli anni con tutto il rispetto mi va bene che ci siamo tutti i film in qualsiasi film c'è sempre qualcosa da vedere importante che non ci sia solo un genere di film come sono generiche adesso tutto questo movimento è finito un po'perché la televisione stanche sta cambiando
Io guardo i dati
Dodici milioni di persone che vedono Schindler's List è una notizia per un Paese perché sono più di una partita di calcio
Quattro milioni e mezzo che vedono che vedono memoria il firma con le le testimonianze dei novantatré e deportati ad Auschwitz sotto una notizia aggiungo un milione e mezzo di persone che vedono l'Otello dal Teatro Regio di Torino sono una notizia
Vuol dire che probabilmente stacca inviando qualcosa nel gusto degli spettatori e se io metto insieme i dati del cinema del teatro della musica dei musei e i dati della televisione devo dire con grande prudenza che probabilmente c'è un'inversione di tendenza
E si aggiungo macro dato diciamo così che una sorta di come dire di ritorno dalla televisione alla sua dimensione naturale io sono tra quelli che non fanno la polemica
Tradizionale nei confronti della televisione perché questo è anche uno strano paese in cui tutti dicono male della televisione poi magari sono disposti ad ammazzare la madre per stare due minuti da Costanzo show per per per essere per far vedere la faccia perché poi magari ti vendono la carne migliore quando era macellati la televisione uno strumento importante ma non può essere tutto
La televisione è stata tutto in questo Paese non può essere
Allora il fatto che ci sia meno gente che vede televisione vuol dire che c'è un recupero di domanda
Di cultura in altri campi se cresce la temperatura puntuale del paese questo all'investimento e stiamo cercando di farci verranno anni non è roba di bit i dodici mesi
Beh insomma io credo che anche il gusto degli spettatori si orienterà verso prodotti un po'più robusti e consistenti di quelli che abbiamo conosciuto nel corso di questi anni perché
Perché ogni tanto abbiamo assistito a fenomeni sconcertanti a milioni di persone e miliardi incassati da film dei quali non farò il titolo neanche sotto tortura però che diciamo uno rimaneva abbastanza sconvolto all'idea che ci fossero Gruppi l'acconto ICI che si formavano all'ingresso dei film dei cinema per vedere dei film veramente abbastanza sconcertante insomma
Ecco io
Credo che se cresce come cerchiamo di fare da tempo e badate lo dice un ministro che ha assolutamente il dovere di non varcare una una soglia che quella del giudizio estetico per mesi son tutti belli diciamo da dal punto di vista di un ministro non deve esserci mai la tentazione di intervenire per fare una valutazione di qualità quella fa da spettatore o da da appassionato ma non da ministro
Però ministro si deve preoccupare di fare in modo che nel cinema italiano così come nel resto Boccia contro Alitalia ci siano tutti i colori dell'arcobaleno non solo come è stato nel corso di questi anni quindi questo lo sforzo che stiamo cercando di fare speriamo successo
Robert ringraziamo molto Walter Veltroni appresso seguiremo ma azione
Per prima il testimone a rischio
E poi non dico alla villaggio nel sequel di partito ma seguirà un confronto nel quale ci misureremo e soprattutto discuteremo di quel che vetri
Io
Vorrei di iniziare la proiezione fra le tante persone che son qui da salutare ne voglio salutare in particolar modo umana che Saveria Antiochia che è la madre dell'agente Roberto che qui con la quale poi
E che ci fa Sempre molto piacere incontrare con grande amicizia con grande rispetto e soprattutto con creati tutti
Grazie
Posso solo aggiungere una cosa poi
Mia moglie questa nella citazione dei vari titoli mi è sfuggito uno a cui invece no a cui invece tengo diciamo si dice la scorta la scorta è un film importante o più importante perché ha fatto capire anche qui le cose da un altro punto di vista e il muro di gomma Dini Marco Risi aggiungo una cosa quasi sempre questi film nascono dai libri anche il caso del semi di oggi dai libri di un certo tipo di giornalisti
Queste quindi diciamo è un elemento di conforto ecco sezioni perché puntute discussioni sul giornalismo italiano spesso anche lì si fanno discussioni molto televisiva e poi ci sono dentro ciascun giornale codice uno che ha fatto il direttore di giornale
Ci sono dei gruppi di giornalisti che per non parlare diciamo di quelli che sono qui Andrea Purgatori per esempio è un giornalista di straordinario livello
Che ha fatto un lavoro che rimarrà nella storia del giornalismo di questo Paese e probabilmente anche la strada la democrazia di questo Paese perché molte delle cose che sono dette su Ustica e si sono sapute su Ustica lo si deve anche al lavoro che ha fatto andare Purgatori
E e quando si ragiona sul giornalismo bisogna sempre tener conto che in Italia si ci sono quelli che scrivono
Tre cose francamente con la posso fare un esempio
L'altro giorno apre il giornale leggo un'intervista ad una contessa romana
E nel sommario c'era scritto io vado sempre al cinema con Veltroni ora francamente no non mi è capitato e poi nel testo la signora non diceva questo signora diceva io amo il cinema come Veltroni ama il cinema appunto però non si sa perché nelle sommarie era diventato che andavamo al cinema insieme chissà lasciando immaginare quali
Non è solo questo giornalismo giornalismo italiano è anche un altro che si vede di meno ma c'è di più e quindi mi fa piacere dirlo perché
Quando parliamo di questo cinema parliamo di un cinema che spesso nasce da parole Sky parole scritte sui giornali o nei libri fatti da questi giornalisti coraggiosi grazie
Si è detto segue confronto non dibattito e seguono testimonianze
E fra le testimonianze anche quella di Fabrizio Bentivoglio
Bertinotti
Allora io partirei proprio da Lori
E così mi son fatto un amico
E cioè Fabrizio abbiamo seguito con grande attenzione con calore non sono individuale ma anche
Del ambientale questo ricostruzione poi sentiremo da Pietro Calderoni dal a Pasquale Pozzessere
Il la ricostruzione
Piero Maba
Ufficialmente non c'è più c'è un'altra persona con un'altra identità abbiamo visto quale percorso difficile e qui lo voglio però sottolineare l'importanza anche di questa proiezione oggi quindi credo che a Piero Marrazzo qualunque sia il nome che adesso anche questa possa essere una testimonianza civile che quel che ha fatto convinto come l'ha fatto di fare il proprio dovere e giustamente è un elemento ed è un fatto riconosciuto che non trova tutta la società indifferente e che soprattutto quelle affermazioni che abbiamo sentiti anche fatte dai parenti della moglie dalla madre della moglie non sono un Primo ogni ho acquisito dall'intera società e credo che sia stato molto importante che sia molto importante che si sia qui a discutere di come Fabrizio Bentivoglio ha dato molto intensità artistica capacità di analisi anche interiore a vari personaggi protagonisti della storia civile e l'abbiamo detto prima con Walter Veltroni di questi anni non certamente Francia
Ecco è facile dire a Fabrizio Bentivoglio soprattutto cittadino chiedere che cosa ha significato entrare
Nella vita di Piero Nava darli questa rappresentazione
In fondo ridar vita a un cittadino che adesso ha un altro nome Piero Nava non c'è più c'è un altro cittadino che certe qui voglio tranquillizzare gli spettatori
Non si chiama come il nome che a me il pm Marco altro nome almeno questo ma comunque quel Piero Nava non c'è più resta però il suo atto la sua azione la sua testimonianza la sua forza
Ecco per un cittadino che fa l'artista che cosa significa
Interpretare la vicenda di Perona
Mentre significato innanzitutto incontrare un uomo
Quindi scoprirlo riconoscerlo
E S.d.S. chi fedele assenti
Già test
Sembra paradossale ma fargli da testimone
Esattamente quello che poi lui ha fatto per nuovi
Io abbiamo avuto l'opportunità con Pasquale
Di incontrarlo una volta non vi sto a dire le modalità però l'abbiamo incontrata e abbiamo passato
Un pomeriggio con lui quattro cinque ore in un pomeriggio in cui lui ha parlato sempre ininterrotta pressoché ininterrottamente
La sua voglia di raccontarsi la sua moglie di essere ancora per un attimo per un pomeriggio Piero Nava e numero uno sconosciuto quindi potersi rapportare a delle persone
Come per quello che lui era una tale gioia per lui
Natale esplosione di di vitalità che
Ovviamente quello faceva quello creava un grosso quello cha cha turbati sia Pasquale che ammette ci ha creato il più ancora che il senso di rischio di responsabilità civile il senso di responsabilità umana ci siamo resi conti del tipo di di responsabilità umana che avevamo
In più
Poi raccontata così per dritto la storia di Piero Nava sembra semplicemente
Potrebbe sembrare anzi la storia di un uomo che oggi recrimina
Per aver perso tutto in quanto per aver fatto un'accettazione invece no
Invece incontrandomi abbiamo scoperto che quest'uomo avrebbe potuto facilmente recriminare in questo modo Eralda trovato addirittura la forza per riconoscere
Che tutta questa storia tutto quest'esperienza da un punto di vista umano
L'aveva cambiato ovviamente moltissimo e forse in meglio
Questa è stata effettivamente può e anche la grande e la grande sorpresa
Piero Nava fa un discorso come come lo definisce lui mi scuserà serve
Dice
Il cittadino e lo Stato lui lui non l'ITIS giunge ogni cittadino e lo Stato
E nel momento in cui un cittadino
Viene chiamato a comportarsi da Stato
E si rifiuta
Del legame con la funzione di Stato a qualcosa di altro disconosciuto di di di quindi anche domani mattina facendosi la barba uno un po'più di Renault con amare cose queste cose qui quindi è un discorso che non pendente al TAR non fa una piega e quindi lui dice se se ciò son passato io l'ho fatto io se passava un altro faceva un altro in una mai
Derogato da questa sua posizione non si è mai neanche lontanamente
Pentito Tecce raccoglie ho cercato di prendere le distanze da da quello che aveva fatto dalle conseguenze quello che aveva fatto
è un uomo di una una semplicità di un'umanità disarmante
Non non probabilmente lo era anche prima del tutto questo succedesse però incontrando abbiamo avuto come la sensazione che poi questo
Essere costretti a guardare dentro di sé a
Lo abbia fatto diventare un uomo di una profondità che forse prima non aveva addirittura
Perché comunque è un uomo che nonostante tutto quello che ha passato riesce a riconoscere di essere migliorato di essere diventato un uomo più tollerante e forse anche un po'più sensibile
è un grande grande uomo
Quindi andava restituito tutto queste
Erano cose son cose da far tremare le vene ai box queste
La mia sensazione è mio è mio sentimento
Quando ha affrontato questo questo questo personaggio faccio fatica il personaggio questa persona
Ecco Fabrizio io vorrei chiederti ma tre cose
Prima che uscisse il film è capitato di discuterne
Per Micromega anche con Carlo Caselli il procuratore capo della Repubblica di Palermo con Manganelli con sacerdoti con testimoni
Della società civile ed è emerso un elemento geografico sul quale credo sia importante tornare qui oggi in questa stagione
E cioè
Che Romano l'uomo del Nord
Che lavorando assunte si trovava esser testimone che un delitto ai testimonial è uno dei di partenza della riflessione anche dichiarata di Natale è la dovuto fare l'ho fatto perché certo sono convinto di esser cittadino di uno Stato che è fatto dai cittadini e quindi come tale
E mio dovere dar testimonianza anche perché è capitato e mi è capitato anche a me dice per Roma nel passato di critica
I silenzi talvolta attorno ai delitti
E come prima criticarlo poi si trovano in mezzo lo devo fare e lo devo fare come momento comunità anche con la società tessuto no come personaggio io cittadino estraneo a quella società
Son molla nel mezzo perché il lavoro con loro sono testimone di un delitto dotte stimoli Anza
Il nome anche delle critiche che nel passato fra ecco io credo che anche questo sia un segnale importante di sentimento di una comunità
Che forse in questo momento
Sfugge ha non pochi
Tu sei
Attori che ha dato
Il suo motto sulla sensibilità e te ne siamo crea Tissi mi anche ad altri personaggi che arrivano una componente del Nord Giorgio Ambrosoli lo ricordavamo prima
Milanesi
Ecco anche Ambrosoni ha fatto il suo dovere nella convinzione di essere cittadino di uno Stato che è uno Stato comuni che tutti accomuna senza differenze giocherà è un sentimento questo che
Hai verificato
Nella storia di Piero manovra e che anche attesi
Attori e non solo attori del Nord
Rappresenta una corda particolari questa storia
Sì incerto
Oltre tutto nel caso di Piero Nava parliamo
Di un uomo del Nord ma sinceramente innamorato del Sud di non lavorava Sud perché c'è c'è stato costretto dalle contingenze della vita ma proprio perché ah ma quella terra ma la gente sta bene lì e quindi
Non stiamo parlando di un uomo solamente critico nei confronti del del Meridione hotel della situazione generica è che spesse volte
Letta scusi un po'superficialmente da chi non ci abita stiamo parlando di una persona che che ci stava che ci stava molto bene anch'e che avrebbe voluto continuare a starci c'è una cosa però insomma per esempio
Che non
Che differenzia la storia di Piero Nava dalla storia di Giorgio Ambrosoli nel senso che
E vuole confondere in questo senso cioè non le non le gemelle re nel senso che Piero una vecchia e lui tiene a questo voglio che non vuole essere scambiato per un errore
Per una vola vuole fermamente a essere considerato una persona normale normale quello che lui ha fatto
Ambrosoli effettivamente ha preso coscienza della diciamo anormalità di quello che stava facendo e credo che sia giusto chiamarlo eroe per quello che poi la società civile
C'ha insegnato Piero Nava invece nel momento in cui noi chiamiamo per una vero e ci dobbiamo allora confrontare con veramente con gli stessi perché allora
A proposito di Caselli di quello che lui gli ho sentito dire ha detto che in un dibattito sul su MicroMega appunto di quanto poi
Si debba riflettere di quanto in nel nostro Paese sia molto più difficile fare la cosa giusta di quanto sia a fare una cosa
Sbagliato
è molto più facile fa la cosa sbagliata
E quindi
Non so neanche dalla la settimana scossa non so se se se se se se Bugia io spero solo sia insomma che otto milioni gli italiani servirebbero nella
Nell'illegalità conclamata
Quindi intanto scatto niente neanche sicuramente non verranno sono andati ed è firma con
Però insomma effettivamente forse sono sicuramente sono otto mila italiani che non avrebbero fatto con l'ok
Va fatto Piero Nava passando di lì
Cioè non possiamo neanche far finta di essere
Tutti come Piero Nava
Bisogna
Effettivamente prendere coscienza che non lo siamo
Che ci sono moltissimi che non lo sono quanto meno veleni
E quindi ragionare su questo in senso di riflettere su questo
Appunto
Forse Piero Nava la fa facile quando dice che il cittadino è stato coincidono
Forse ci sono luoghi della nostra terra in cui cittadino è stato sono enormemente lontani anni luce
E in cui un comportamento come quello di Piero Nava
Rischia di essere addirittura in
Perché anche questa è la sensazione che ho avuto accompagnando il film
Di una di un una sottile sensazione di quasi di impopolarità insomma di
Cioè di difficoltà nel riconoscersi quella persona in quel gesto
Probabilmente la difficoltà
Cioè troppo ed è troppo facile secondo me da meridionale dire non non mi riconosco in un uomo del Nord che viene che viene giù e che si crede di fare giustizia per noi
E anche fin troppo facile da uomo del Nord dire nuovo
Perciò insomma è qualcosa di più di più udì più complicato di più veramente di più complicato di più mischiato che ci riguarda tutti
E che va sorvegliato
Ognuno dovrebbe farlo con se stesso però
Non credo che ci
Ma io ti ringrazio per il serietà
Per la sincerità
Tel
Nella risposta
Io vorrei dagli amici di Prometeo dagli Amici di Liberal se
Appunto hanno qualche prima di passare alle domande a Pietro Calderoni
Pasquale Pozzessere
Per Novi oggi non non era il programma che intervenissimo
Comunque devo dire ecco da parte di libera e ti promette o c'è la volontà di promuovere una crescita di questa insensibilità prima Fabrizio Bentivoglio ha detto che Nava identifica il cittadino con lo Stato io credo che sia la massima espressione che noi cittadini possiamo a dire cioè noi dovremmo ragionare come Pietro Nava e identificare noi stessi con lo Stato siamo noi pezzi distaccata purtroppo ancora siamo il termine dovremmo e non l'indicativo il tip-tap il modo della certezza
Ci auguriamo che con il lavoro che stiamo facendo con libera il Maurizio De Luca
è un è sempre vicino al lavoro di libera si possa arrivare a raggiungere questo obiettivo di far crescere una coscienza civica di far crescere quel modo di essere cittadini
Partecipi dei problemi che abbiamo intorno uscenti e responsabili cittadini e quindi non sentiti che la cosa più importante se noi come Pietro Nava cominciamo a capire che ognuno può fare la sua parte ognuno può mettersi in gioco con tutte le difficoltà che questo comporta
E devo dire la la grossa battaglia contro la criminalità organizzata contro le mafie che è l'obiettivo culturale sociale e civile di libera fa un grosso passo avanti e di libera e di Prometeo questo obiettivo che noi ci siamo posti con la nascita di libera di sensibilizzare la società civile
E di far avvicinare le persone a questi problemi con la conoscenza conoscere capire un problema e quindi combatterlo
Questo film ci sembrava giusto
Proiettarlo in questa sede e e come premesse al discorso che affronteremo domani
Proprio perché in questo film si ripropone a questo tema importante dell'essere cittadino di come essere cittadino e Nava ha dato un insegnamento a tutti noi
Purtroppo non tutti siano che trainava il coraggio uno non se lo può dare come diceva don Abbondio nei Promessi Sposi
Ma tutti dovremmo sporse sforzarci di trovare un pizzico di più di coraggio
E se non coraggio al senso di responsabilità e senso civico
Dunque Cologno al discorso di Patrizio da Bondi però cioè noi come associazione culturale Prometeo ricerca ogni anno ci presenteremo qui da maggio con una conferenza sulla mafia
Che tratteranno problemi particolari del fenomeno questa annotazione pensando a questa tranello
Quello appunto del per sensibilizzare maggiormente tutto tutto il contesto comunque ringrazio il dottore Bentivoglio più pervenuto l'ultimo elemento che non non ce lo aspettavamo venissero
Cioè anche nel film di Woody Allen no che esce dallo schermo ora successe tutti
Sarà
Cairo la rosa purpurea del Cairo
Allora Pietro Calderoni Louie l'autore come diceva Walter Veltroni da bei libri vengono per il film è difficile che da un brutto libro benché un bel film
Viceversa il libero e bello il film bello il libro è questo tra l'altro ha evocato questa è una cosa dal Costanzo show ed evocato nel film il Costanzo show e devo ricordare che è stata una battuta che ha molto colpito Caselli
Nel senso l'ha toccato profondamente l'idea che anche dall'interno
Della polizia perché la battuta la fa il commissario discutendo
Sul programma di protezione per testimone a rischio ponga come alternativa
Qui va a finire che va al Costanzo Show e questa nella proprio nella veste nella funzione profondamente sentita anche come cittadino per conto della comunità da Giancarlo Caselli
Aveva prodotto una realistica amarezza non era polemico nei confronti della battuta la battuta corrisponde a una situazione era amara la considerazione che veniva fatta davanti al realismo di un
Un nuovo capitolo e anche altri cinque minuti di filmato e cioè tu certamente hai avuto la possibilità di sentire da Piero Nava che cosa ha significato per lui che uscisse in un film dedicato alla sua storia questo film
Che cosa significa anche per lui come uomo adesso con un'altra identità ma naturalmente con lo stesso radicamento nella vita civile del Paese
Allora
Intanto so perché c'ho parlato
Che il Piero è rimasto impressionato dalla dall'interpretazione di Fabrizio Bentivoglio
E io che conosco Piero come chi l'ha conosciuto sa che c'è stato una specie di
Trasformazione del personaggio veramente impressionante cioè quello non è Fabrizio non è Fabrizia D'Alema e Piero Nava
Altre piccolissima parentesi perché per Fabrizio non avessero Fabrizio Bentivoglio sensi lui Fabrizio che in quell'unico incontro però Fabrizio che poi Pasquale ma insomma loro hanno registrato e molte delle battute dell'inflessioni e sono esattamente come parto esattamente come parlati da questo punto di vista Piero era contentissimo contentissimo del figlio
Volevo dire una cosa brevissima che forse più su come lui poi ha reagito perché il figlio è cresciuta molto è riuscita a vederlo in cassette come io come siamo arrivati al fin brevissimamente nel senso che gli ho incontrato il giorno in cui lui alla barbarie
Depone al processo poco prima dell'deponesse non lo conoscevo ma lo non hanno fatto incontrate per una possibile interviste lui era terrorizzato non non da me ma fatto che avrebbe dovuto deporre quindi esporsi
Quindi mi ha detto che di interviste non se ne parlava insomma parlava monosillabi allora io gli ho detto se pensava ma neppure io avevo ben idea di che cosa potesse venire fuori perché la sua storia non si conosceva sapeva soltanto che era il testimone ma non tutto quello che era successo la Germania e i cambiamenti di casa
Che cosa pensava se pensava di fare un libro e lui mi ha detto che ci avrebbe pensato gli ho lasciato il mio
Dopo tre mesi
Una sera mi è squillato il telefono ed era l'ultimo c'aveva pensato su questa cosa e ha deciso di accettare perché voleva che la sua storia venisse in qualche modo racconta allora la cosa curiosa è che per un anno e mezzo io ho sentito o Piero Nava per telefono perché al di là di Natella c'è Nardella lui l'unica persona diciamo civile con cui poteva parlare
Non erano i parenti vecchie mise c'è Tamers soltanto io perché è un giornalista quindi fuori dal vecchio Giro e di cui poi uno di cui ci si poteva fidare
E queste telefonate riguardavano oltre agli aspetti di vita privata ciò di per esempio non so la domenica sera mi chiamava se perdeva l'Inter mi ha detto era tifoso dell'Inter con chi si poteva sfogare quindi sono del che fare di mezzo da sul perché l'Inter ha perso mi ricordo che una sera venne dato su Tele più quel fin di Scorsese Quei bravi ragazzi
Che finisce che il mafiosa alla fine si pente entra in un programma di protezione l'ultima scena di Luino una villetta a schiera in uno stato mezz'ai fiori che raccoglie il giornale il latte si è rifatta la Mittel mi ricordo questa telefonata incassato nero in vista mancanza dice possibile che negli Stati Uniti
Il mafioso pentito si è rifatto la lite io non so dove stava Belluno sotto la neve poveracci dice io son qui con la famiglia
Quindi c'è stato questo come dire questa conoscersi attraverso il telefono per un anno e mezzo poi se abbiamo avuto
L'autorizzazione incontrarci ci siamo incontrati per una settimana e i l'altra cosa curiosa è che qua poco prima di incontrarci gli ho detto di mandarmi un memoriale in cui Luini facesse riassunto dalla sua storia egli mi ha mandato tutto quanto io l'ho letto
E mancava mancavano due tre pagine nel senso che io io quando mi ha richiamato perché mi chiamava biglietto uno scusa invio di qua manca
La giornata in cui questo con l'omicidio
E le dice quella non la riesco a di quel rinnovo la più né nel raccontare né scrivere
E anche quando ci siamo incontrati a Roma la Criminalpol abbiamo parlato di tutto del giorno dopo cioè il giorno la giornata in cui il visto l'assassino di Livatino la dopo ma l'ha raccontata dopo cinque o sei giorni che parlavamo perché era una cosa che voleva totalmente cancellate che non voleva più ritirare fuori e anche ed è uno dei motivi per cui può non ne ha mai parlato alla moglie ed è stato uno dei motivi quello di non aver mai chiarito esattamente come si svolsero quelle ventiquattro ore
Che ha portato poi a quella crisi a quella bomba interno alla loro famiglia che altro
Come dire a spaccato il loro rapporto che poi piano piano a e a fatica con grandissima fatica e si è rimesso insieme
Ma insomma era una specie di come dire di Shock di buco nero che ha poi sembra curioso insomma questo cancellare quelle ventiquattro e che poi ha determinato moltissime conseguenza poi anche soprattutto nel nel rapporto interno alla loro alla loro corte la loro famiglia
Ecco ma appare il tuo
In una legge sì cioè legge nella sua storia poi vederla raccontata sullo schermo presentata in videocassette
Per Piero Nava è stato soltanto come guardarsi allo specchio e veder qualcosa che già conosceva oppure nella ricapitolazione di questo percorso
Andare ancor più profondamente all'interno della sua storia hai avuto questa sensazione nelle telefonate magari in un giorno di vittoria dell'Inter
Guardi e ti dico molto francamente che io ho una mia ogni chiunque di voi abbia conosciuto Piero poi attratto delle sue convinzioni allora
Piero è una persona fondamentalmente come dire oneste quindi Luís la fa sono certo come dice che lo che lo rifarebbe
E chiaro che poi adesso quelli queste è diventata la sua vita quindi
Non può più tornare indietro e quindi la sua vita e quella del del del testimone che del delitto Livatino quindi
Non c'è stato mai modo voglio dire sino nel film abbiamo raccontato quella scena dell'auto per il perché ci serviva per far capire a come lui ricordava la vita prima
Io credo che lui oggi
Gli piace fin come uscito gli si è interessato di preceda perché oggi la sua vita è la vita da quel momento in poi e li fa di tutto per cancellare quello che è successo prima perché sono in passerebbe perché ha quarantacinque anni
Se dovesse ogni volta ricordarsi tutto quello che ha perso non solo nel nella vita sociale ma negli affetti nell'amicizia né i parenti il fatto di aver costretto anche i figli piccoli a cambiare qui si vede parzialmente ma ogni volta e cambiamo casa e scuola questi bambini di quattro e sei anni cambiamo nome
Quindi ogni sei mesi si chiamavano Luca poi Marco poi nei documenti ufficiali hanno un nome cambiato definitivo ma ogni volta veniva avvisato il preside che questi bambini si chiamavano Marco poi Giammarco poi Franceschetti per cui quindi credo che abbia accettato molto consapevolmente anche con un grosso equilibrio psicologico questa questa cosa io dire soltanto una cosa che mi ha colpito di tutta questa storia
Uno il licenziamento della ditta che è lilla GR la DR e che io so che il ministero ha fatto di tutto per farlo rientrare non c'è stato verso con degli interventi credo allora anche di Parisi
L'altra cosa che mi ha colpito che stupida però e chi nessuno dopo che si è uscita la storia gli per il film gli abbia dato un riconoscimento cioè Lulli è il primo testimone e grazie Piero Nava si è aperta una strada anche per una modifica della legislazione cioè nella legge sui pentiti che ci si una differenza tra il pentito del testimone civile voglio dire che non ci sia stato nessuno che gli abbia dato la la famosa medaglietta e questo lo dico perché lui mi ha detto gli avrebbe fatto piacere ma i politici si c'è chi l'avrebbe potuto fare o meno ma al mi avrebbe fatto piacere che insomma che non rimanesse una storia sommersa che c'era un giornalista che facemmo libri e poi vende tre mila copie il film che può andar più o meno bene
Mi sarebbe piaciuto avere un riconoscimento da per dire ho fatto il mio dovere qualcuno mi ha detto grazie ecco che questo non sia mai accaduto neppure dopo l'uscita del film questo una cosa che mi ha sorpreso devo dire
Non è una medaglietta ma certamente prometteva
Potrà mandare una
No no ma anche una lettera a Piero amava dando testimonianza anche di di questa
Giornata di questo dibattito di questo confronto di ieri
In
Di questo lo daremo a Calderoni aspetteremo la vittoria all'Inter l'Emporio famosa e le chiamate al dottor De Pasquale Labrin
Concreto ecco Pasquale Pozzessere apprezzatissimo regista di questo film metti altri film ricordo verso sud padre miliardaria
Ecco tu hai raccontato una storia
Privata personale individuale purtroppo il nostro più recente
Insanguinato passato di comunità di società è fatta di queste vicende ti vicende private
Personali che diventano però patrimonio della comunità
Qui particolarmente perché vi è un impegno il sentimento di un dovere in altre occasioni lutti
Privati personali la stessa vicenda gattino che fa da sfondo che diventano però poi dolori che sono però anche patrimonio civile della comunità ecco questo saper di raccontare qualcosa di privato che contemporaneamente anche appartenente alla comunità
Per un regista che cosa significa
C'è il rischio di una magniloquenza che certamente nel film non cioè quali sono i rischi quali sono le difficoltà qual è la riflessione che accompagna il racconto cinematografico
Che
Crotone pesantissimo
Ma la cosa che mi ha affascinato quando ho letto il libro Di Pietro è stato proprio la possibilità di di raccontare questa vicenda
Proprio nella sua essenza privata perché io personalmente sono abituato faccia il film poteva poteva portare in varie direzioni poteva essere più di denuncia poteva essere più sensazione distico poteva essere più di genere e cioè
E mentre invece non è una cosa che ci sembrava importante la propria entrare nell'anima di questo personaggio perché poi
Diciamo le radiazioni che si espande avevano secondo me erano fondamentali di per per dare questo senso non solo di
Vi piacerebbe
Per me questo film è come un tentativo di portare l'attenzione sulla consapevolezza
Cioè all'interno di ognuno di noi
Il fatto di aver conosciuto Pietro finale attraverso i racconti dietro e poi personalmente mia così affascinanti cioè un personaggio veramente poi hanno già detto
Tutto per vitto Brizzi Pietro però non puoi smettere di parlare di Piero perché veramente una persona semplicemente eccezionale
Anche oggi insomma c'è una lo sento Piero non capisco più niente cioè mi emoziona come se fosse
Sono la persona che amo la mia fidanzata non lo so perché c'ha questo candore questa dolcezza questa semplicità questa ricchezza di
Di emozioni che riesce a trasmetterci semplicemente dicendo sono Piero non Piero
Dentisti non fa
Questo per dire mi sono come dire lasciato andare ma spera nell'unico modo secondo me per per racconta questa storia quella di farla vivere attraverso i personaggi attraverso la vicenda umana
Perché appunto abbiamo tralasciato tante cose ma
Cioè c'è c'è
Rimasto veramente molto forte dentro questo questo aver sentito quanto lui punto fosse cambiato nel corso di questa storia
Cioè nonostante la traumatici tra la drammaticità del del fatto di aver perso tutto insomma quello che sappiamo lui comunque ha recuperato qualcosa dentro di sé e questo è una cosa che ho scoperto anch'io e di cui gli sono grato
Piero c'ha un una educazione quasi naturale al a al senso civile cioè il suo gesto è stato spontaneo per quello discorso sullo farei lo rifarei secondo me è un qualcosa che c'è dentro di noi nel senso che noi è chiaro che nessuno lo augura agli altri però se ti capita una cosa del genere Terri agisci istintivamente
Però non avventatamente cioè il gesto di Piero e molto consapevole perché avendolo conosciuto lui ci ha fatto capire proprio che c'era diciamo un'educazione questo un un esser cresciuto abituato a tener presente certi valori
E quindi questa è la cosa bella cosa che ci piaceva trasmette attraverso il film perché come dire
Questo può essere importante cioè far lavorare inconsciamente la nostra disponibilità nei confronti del prossimo nei confronti del del paese nel quale viviamo per cercare di migliorarlo tutti quanti attraverso i nostri gesti venne colpito appunto una frase di un ragazzo non era quella volta quando sono andati in quella scuola ma in un'altra in cui ciò si è sviluppato un uno scambio con i ragazzi della scuola che hanno seguito il fintamente con molta attenzione e abbiamo dialogato a lungo cioè si vedeva che erano rimasti molto colpiti da che però mi ha detto io non lo so se lo farei o non lo farei economie sembrato appunto un
Come dire un
Abbastanza sintomatico di questo nel senso che nel ragazzo c'era poi mi ha raccontato insomma il ragazzo che faceva volontariato cioè c'era
Una corposità dentro che che gli dava la possibilità di essere sincero cioè di non avventarsi una risposta zar data ma nello stesso tempo di tenere dentro di sé
Così questa questa potenzialità che credo e spero che che si era cosa che esce dal figlio insomma ecco Piero ormai mi ha insegnato due questo
Sono molto grato
Io son prima saputo molto colpito mi aggancio Persico dell'emiciclo Pietro
Del fatto che questo film lo diceva anche Fabrizio finché quasi si vuole come dire non dimenticare però mettere un po'da parte perché nel momento in cui si scuote una coscienza dove c'è appunto un paese con tutta una serie di sfumature misteriosamente preoccupanti
Che coniuga appunto non non è arrivata una telefonata di
Mica per la furia perché così di un politico ha detto Enrico visto il filmato grazie quello che ha fatto ma ma non perché deve essere pubblicizzata sui giornali semplicemente perché c'è un'attenzione una telefonata ecco basterebbe ecco questo non c'è stato e questo mi mi preoccupa perché io sono che dice d'aver fatto questo sisma
Ce lo siamo tutti
Però c'è sempre quel quel buco nero in cui ti rendi conto che cioè quelle cose arrivano molto faticosamente
Nelle zone alte della sfera insomma questo
è fastidioso insomma ecco questo è un un rammarico che io spero poi degli
Apprezzabile naturalmente non sincerità voglio sottolineare di questo
Confronto che non ha niente di rituale e devo dire ancor più apprezzabile iniziativa ripromettevo di aver proiettato proprio qui questo film averlo fatto precedere
Dall'intervento del vicepresidente del Consiglio che e comunque significativo
E poi io credo appunto ne possa prender corpo anche l'iniziativa di scrivere direttamente facendo un piccolo una sorta di diario di queste giornata a cura di Prometeo e di farlo a vedere a che Roma
Io credo che poi un ringraziamento particolare per un aggettivo che è stato usato
Lo si debba fare come spettatori Ando strepitoso Bentivoglio che ha parlato di
Personaggi impopolari di sottile sensazione di impopolarità e credo che
Per un attore proprio nella sincerità del nostro confronto l'uso di questo aggettivo quantifichi profondamente
L'arte e la professione di Fabrizio Bentivoglio e quindi anche per questo io come spettatore come giornalista e credono di tutti
Motivo ulteriore ti gratitudine nei confronti di Petitto
Io non voglio
Non voglio essere un mono utilizzatore di professione delle domande se ci sono delle domande che ben vengano
Rimessa poi dell'incontro
Anche di domani che lo voglio ricordare
E con la mente denso e sarà particolarmente significativo e importante sul tema sempre tenda
Una nuova cultura
Dell'antimafia sui temi del pentitismo con la presenza di numerose personalità impegnate particolarmente e particolarmente esperte di questi temi dal procuratore nazionale antimafia
Al Presidente della Camera
Al capo della polizia al sottosegretario agli Interni
Moltissimi se ci sono domande
Grazie
Firma regista curatore ho apprezzato moltissimo interessante quello che è stato detto che mi sorge spontanea però una domanda
Quello che è scesa fino alla testimonianza come impostare l'esperienza mica questa lotta contro la mafia
Però io mi domando come mai e non è una è una è una domanda politica la mia però mi domando come mai una personalità di rilievo del Governo
Mi riferisco al ministro della Pubblica istruzione
Ha dichiarato recentemente che
La lotta alla mafia non va insegnata nelle scuole
Ecco e cosa che non si deve fare anche scuole
Io devo ricordare
E ministero dall'interno
Tramite l'alto commissariato antimafia
Soppresso
Nel mille novecentonovantadue al dicembre novantadue
Aveva preso degli accordi col ministero della Pubblica istruzione
Per un ciclo di conferenze nelle scuole
Erano stati io sono ero capo di gabinetto dell'alto commissario
Il
Era stato molto faticoso raggiungere quest'accordo e si era in procinto di cominciare questo ciclo di lezioni io ritengo molto importante questo sarebbe molto importante
Perché come persone
Se giornalista Calderon lo ricorderà è stato scritto molte volte che la lotta alla mafia non è solamente la lotta dei magistrati o di coloro che sono in prima linea gli agenti e i carabinieri
All'altare contro la mafia banalotta deve essere tutta la società civile
E quindi la Chiesa alle istituzioni i sindacati tutti quanti insieme dobbiamo lottare contro la mafia quindi non si può io ricordo pure di aver avuto un colloquio a volta
Con la dottoressa Boccassini
La quale dottoressa Boccassini diceva ronde questa mia osservazione non dal fatto che io dicevo ma mi sembra che con seduzione della via tutto sommato si è militarizzata la lotta alla mafia però si sono dimenticati alcuni aspetti altrettanto importanti
E mi disse queste erano discorsi da preti
Io francamente sono rimasto un pochettino così stupito da questa affermazione capisco che erano momenti successivi immediatamente all'uccisione di Falcone e Borsellino e quindi gli animi erano un po'come dire esagitati giustamente
Però insomma diciamo che la storia e l'abbiamo tutti davanti e quindi certe cose non si possono dimenticare cosa pensate voi
Posso fare una domanda
Prezzi lei era lì ella lo del Commissariato antimafia quando c'era la gestione di Piero nato
Io vi interessa o interessato soprattutto dalla parte amministrativa perché ero il capo di gabinetto però
Era un amministrativo non un poliziotto ogni modo seguivo diciamo così sia pure a latere tutto quello che avveniva nel per quello che ricordo io personalmente non l'ho conosciuto anche se ne ho sentito parlare so che passava anche del nostro ufficio
In quel momento ho sentito parlare
Cioè io e lui si lamentava era amareggiato appunto vedo che traspare in parte anche grazie alla firma che rende credo molto bene tutto l'evolversi dei fatti di questo senso di
Se vogliamo usare pittore sfruttamento da parte delle istituzioni e questa sua testimonianza o no le ho chiesto questo perché lei sa che la proposta di Manghi andare nostre ce l'ha fatta
L'alto commissariato antimafia lo ignoravo questo lo ignora e anche il conto da pagare Alberto
Purtroppo lo dipenderà da lei purtroppo le disponibilità dell'alto commissario non erano tante
Anche in termini economici dall'alto commissario disponeva di pochi centesimi e il Dipartimento Della PS disponeva di molti quattrini
Anche dava non disponeva di molte doveva
No io la sua mente non non me la sento nel compito di un giornalista rispondere al posto del ministro da domani dovrebbe esser fatta quello però che voglio no no no no quello vero che voglio dire questo è un elemento di fatto
Che non più tardi di ieri a Torino si sono incontrati e migliaia di ragazze di studenti insegnanti ha parlato proprio di impegno per la legalità
Ho l'impressione che ci sia stato un equivoco dovuto in gran parte anche al modo di esprimersi dei ministri in genere e in particolar modo questa volta anche di Berlinguer
Per cui la intenzione di poter dire che dell'antimafia si deve parlare in termini positivi
E non in termini negativi della mafia per non correre il rischio che vi possa essere un richiamo dell'eroe negativo sui ragazzi è stato coi interpretato e comunque si diffuso come messaggio che blocca l'insegnamento dell'educazione alla legalità all'interno della scuola cosa che e qui sempre per darne testimonianza
E Patrizia Carboni
A sua volta mi può dare molta per esempio e qui non è un atto di propaganda delibera però per esempio è uno dei punti fondamentali dell'attività che nell'ultimo anno delibera con centinaia se non migliaia di insegnanti e di alunni che seguono corsi di educazione alla legalità e con presenze
Anche all'interno della scuola confronti dibattiti il fatto stesso che anche di testimone a rischio sia capitato
Di proiettare nelle scuole di discuterne anche con i canoni è testimonianza che al di là degli equivoci più o meno
E qui voci e Attila anche delle affermazioni c'è però un cammino serio civile profondamente sentito
Di acquisizioni dei valori di libertà e di democrazia di cittadinanza si è parlato di educazione ad essere cittadini
Che comunque procede cammina che certamente a come avversario la criminalità questo Forti discussione
Va
Terza mangiano ha un grande regia e cascava sempre a dire grazie ecco richiesta e all'attore che non è presentata come un eroe
H madre è un è una persona profondamente logico lui l'ha scritta lei per mappare ho parlato del telefonino si è presentato proprio nella sua essenza umana
Profonda che matura con gli avvenimenti nel tempo per le difficoltà col l'ex ministro in momenti quanti di paura di scoraggiamento e così tanto umano
Che molta più comprensibile molta più avvicinabile è morto a piedi educativo perché l'erroneità sempre un po'quasi paura
è una cosa accade inavvicinabile per lui è una cosa non ero un uomo eccezionale invece queste è la dimostrazione che l'essere umano maturando
Può continuare a salire ed è quello che conta
Anche perché non non la conosceva fino adesso adesso forse più comprensibile perché prima ringrazia così tanta Saveria Antiochia
Prego prego ecco io sono molto soddisfatta di essere presente qui questa sera sono un'insegnante di scuola superiore perché finalmente assisto ad un confronto avulso da retorica proprio a farla hanno parlato i sentimenti hanno parlato hanno parlato gli uomini non hanno parlato i politici
E stavo facendo una considerazione forse questi eroi non eroi non eroi che sono eroi per la realtà che viviamo
E sono molto più numerosi di quanto non non crediamo
E cioè ci sono potenzialmente molti testimoni ci sarebbero molti testimoni e
Perché è questo forse lo rende evidente sono un po'emozionata perché non mi ha se lo ricordava un confronto di questo genere mi lascia molto riflettere
E dicevo per ci sono molti molti potenzialmente molti testimoni di quel cielo li avevamo detto non segue dibattito passi col confronto si ecco e e molto probabilmente perché c'è questa sensibilità hanno di lottare contro la criminalità contro la mafia e lo testimonia anche la rapidità a della diffusione dell'associazione Libera nonché nell'arco di poco tempo si è estesa ma quasi a macchia d'olio il che vuol dire che c'è una rispondenza no questa rispondenza però io adesso mi permetto di fare un'affermazione fosse forte e bloccata in qualche modo forse anche dei nostri politici
Lo sta testimoniando è proprio il fatto che le Roy non ha avuto nessuna testimonianza di solidarietà da parte di nessun politico e anche quell'affermazione fatta da quello studente nonché diceva ma io non so se l'farei io non lo farei quindi c'è una forte spinta adottare anche da parte dei giovani da parte di tutti i cittadini a lottare ad esporsi in tutti i modi for se però c'è un freno da parte di qualche cosa da parte di qualcuno che non è soltanto la criminalità perché poi se ci mettiamo a lottare tutti insieme forse riusciremo comunque sono contenta proprio per la mancanza della retorica e per la mancanza anche ho sentito regista molto molto emozionato e forse non si è lodato
Per il successo del film per il suo operato forse poteva anche farlo
Vedete anche voi ma io nello testimonianze arrossito
Beh se non ci sono non è un un obbligo far le domande sì non ci sono altre domande io concluderei qui questo prima giornata
Su questo tema organizzata da Prometeo ricerca e libera
I ringraziamenti li abbiamo fatti credo che ciascuno di noi di di questo pomeriggio porterà un segno come cittadino
Quanto meno un invito alla riflessione credo che questo sia un risultato che la usiamo una parola impegnativa ma insomma io credo che il Nord pulisca chi l'ha organizzata grazie a Prometeo