"Delle libertà meridiane. Libertà e tradizione liberale" dibattito organizzato presso l'Aula 10 della Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Napoli

Paolo
Qui sia discusso
Seminario sulle diventa meridiane dettagli e tradizioni
Accade
Certamente non sono uno storico del pensiero economico e
Con un'autorità ma appunto non lo storico del potere economico e quindi io mi limiterò dire veramente due parole l'introduzione per legali diciamo criminali un po'come ha fatto in modo Maldonado Galeone presentazione dei giornali a al tema del Mezzogiorno
Ai motivi per cui questi terminali così imponente e poi
Si parla di
Diciamo pensiero economico anche il pensiero politico per quel che riguarda il Mezzogiorno della sua coalizione
Si ricorda
Do
E soprattutto di questi tempi si fa riferimento a una lunga tradizione statalista del Mezzogiorno
La
Che vogliamo le tradizioni centralità cresce più forte che è una tradizione che nemmeno un giorno viene da lontano e viene Darley condizioni tendenze e correnti del riformismo illuminato dei Borboni Galan degli altri
Io riformatori riaccompagnarlo in cammino degli ultimi del del dell'ultimo periodo borbonica
In cui c'era appunto a questa concezione avevano riformatori meridionali una confezione dello stato come appunto uno stato di Newburgh montato Fini di formava dall'altro che individuare bene cittadini e interveniva dall'alto
Appunto dopo aver individuato il bene dei cittadini Comune di riforme tutta la stagione l'ultima stagione dei Borboni che viene ricordata
Temple soltanto con un periodo Julio aveva però appunto ma con questo segno
è ha una tradizione di riformismo per le bonifiche
Gli interventi sul territorio eccetera che si ispira questi dèi appunto questa idea dello Stato demiurgo dello dello dello stato dell'uomo dello Stato che dall'alto interviene individuando i beni dei cittadini
Poi gli emiliani napoletani come sappiamo riprendono cioè ai sotto altre vesti in fondo questa edizione quest'idea che comunque dallo Stato e lo Stato dallo Stato che viene il bene che viene diciamo che vengono rifornimenti che può venire
Lo spirito illuminato che può diciamo combattere i mali del Mezzogiorno puntiamo spaventa pensiamo a tutti i grandi pensatori della destra che lo intervenne lo e lavorarono come ministri
Nella costruzione dello Stato italiano
Nella metà dell'Ottocento
A questa idea
Conigli si incrocia per la l'arrivo delle del liberismo del positivismo anche se qualcuno ha giustamente detto che il liberismo nel Mezzogiorno il positivismo passano attraverso un bagno in un bagno di etilismo
Adesso a questi nuove ispirazioni arrivano nuove idee
Ed è in questi anni che appunto verso la fine dell'Ottocento e per la prima parte dei novecento per il Mezzogiorno troviamo un altro tipo di tradizione e altri tipi di delle che in qualche modo sì sono contraddittorie sono diverse da quelle appunto e che noi abbiamo chiamato dello statalismo illuminato o dell'idea dello Stato diminutivo
E e mi riferisco e qui c'è tutta la tradizione dei federalisti meridionali
E chi è una relazione che in genere è dimenticata quando si parla di Mezzogiorno perché poi lo vedremo perché gli ultimi anni poi facilmente a recuperi talmente qualche modo soffocato questo tipo di tradizione e niente discordia Colajanni a Salvini a a Sturzo a dorso che hanno pubblicato l'immagine e dello Stato
Che dello Stato che porta diciamo il bene dal centro fiscale difformi dal centro che accentua le risorse e poi via
Riesca mi ridistribuisce alla periferia
E perché propongono un'altra immagine dello scafo con la legge di cui soltanto una piccola citazioni d'agosto mille novecentoventiquattro per par di capire come
Alcuni delle discussioni che oggi rifacciamo Andora si possono ritrovare radici anche nel pensiero meridionali soprattutto nel pensiero meridionale e in di quegli anni dieci e dorso c'è la necessità da parte del popolo meridionale di conquistarsi Saint Gobain mentre ed elaborarle le soluzioni pratiche in contraddizione aperta a tutte le esigenze del paternalismo se il popolo meridionale e finalmente compreso della necessità Rita avvitarsi da se stesso e il proprio destino e di abbandonare gli attivisti abitudini dal tendere alla provvidenza divina o dal governo la qualità questo momento non dovrebbe passare invano
Va be'questo diciamo e
Queste dorso
Vincere un altro pezzo d'Abruzzo lasciate che noi del meridionale possiamo amministrarci da noi
Da noi designare i nostri edilizia finanziario distribuire in altri tributi assumere la responsabilità delle nostre opere trovare una iniziativa dei rimedi ai nostri mali non siamo pupilli non abbiamo bisogno della tutela interessata del Nord
Sono interessanti queste ma si potrebbero moltiplicare perché cose analoghe hanno detto con l'aria ad aveva già detto Colajanni nell'Ottocento e aveva già detto Salvemini sono interessanti perché ci fanno vedere appunto come questa tradizione e del pensiero appunto dei meridionalisti non sia una tradizione tutta segnata dall'idea appunto del centralismo e dall'idea dello Stato unitario
Summit Ario quale si era costruito appunto nell'Ottocento con una costruzione e centralista e statalista
Come non fosse media di tutti eccome allora prima diciamo dell'avvento del fascismo ci fossero ci ci fosse questa idea importante che agli e Mezzogiorno
Il Hyman tra virgolette del mezzogiorno non si potesse sopperire con un intervento dall'altro ma che si potessero si potesse lottare contro questi tra virgolette mali soltanto con un lavoro dal basso un lavoro diciamo di tipo Democratic
Ecco che cosa succede secondo me questa elezione a un certo punto il fondo si interrompe pochi ce la ricordiamo e nei dibattiti che noi sentiamo in genere in giro si dice sempre il Mezzogiorno è stata giusta ecco dopo dopo tutto questo dopo questa questo primo periodo noi abbiamo il periodo del fascismo e e poi il periodo della dell'Italia repubblicana nel secondo me da questo punto di vista c'è una una continuità una una continuità drammatica
Fra il fascismo e l'Italia repubblicana in poi di nuovo ricompare i compari con più forza lo Stato demiurgo che risolve i problemi dall'alto e quindi di nuovo in fondo c'è l'idea del sovrano idea
Che solo uno Stato forte e autoritario sia capace di radicali mani del Mezzogiorno
Sia capace di sradicare la corruzione e la violenza ma questo era idea diciamo che era passata durante il fascismo
Ma se voi leggete le pagine di giornali ancora in una discussione che c'è sul Mezzogiorno in questo giorni desolate le idee etiche identiche parole che venivano usate in quegli anni a questo naturalmente si aggiunge negli anni Cinquanta e Sessanta l'idea di modernizzazione di modernizzazione dall'alto l'idea che vissuto lì la cultura meridionale fossero arretrate e che è soltanto un intervento dello Stato quale poi c'è stato un intervento dello Stato poteste
Diciamo risolvere potesse può il Mezzogiorno verso la mano la la modernità io non non mi dilungo su questo ci sarebbe lungo la parlare ma verrebbe arriveremo troppo
Troppo a tempo ai nostri relatori possiamo soltanto dire per concludere che tutto questo come sappiamo e si risolse in una grande incapacità di pensare Id a g idee il in indipendentemente autonomamente e secondo me quindi di costruire la democrazia
Venti agire e pensare essere capace di governare dal basso essere capace di darsi degli obiettivi e bis mi e di diciamo costumi eviti portarli a compimento dal basso è costruire la democrazia
Che appunto si costruisce lentamente si costruisce dal dal basso è una capacità di governarsi e una capacità di
Di discutere ovunque di quello che si vuole e di sapere dare degli sbocchi
Al a a questo a a quello che si individua appunto come obiettivo così in qualche modo la democrazia che non ha trovato altre strade diciamo formali di governo
A sia costruita detestati informali
In fondo se noi ci pensiamo la clientela che cosa non è stato se non uno strumento magari iniquo anti profondamente iniquo però uno strumento di controllo dal basso di mediazione con il sociale
Critiche i qualche anche perché appunto è esistita perché non c'era la possibile intermedi di governo di decisioni
Appunto
Dal basso ma era tutto appunto controllato dallo Stato centrale
Io
Mi fermo qua
E do la parola
Ai
Cominciamo con Roberta Modugno della Luis di Roma
Io partirò spiegando le ragioni per le quali ho decide di libero proprio Marino bar
Io ritengo sia maggiore esponente della marca capitalismo
La mia intenzione nello scrivere questo libro e
Le filiere una prima introduzione della pensiero di Lothar quindi no non c'era nessuna pretesa
Completezza
Si tratta appunto si trattava secondo me di fare un primo lavoro su questo
Che fossero potesse essere utile pietrificata attestato per la prima volta al pensiero dirò
Tra l'altro io mi ero accorta che c'era una sorta di vuoto nella storia del pensiero politico per quanto riguardava la storia dell'amatissimo
Gli anarchici individualisti
Come gli anarco capitalisti erano quasi completamente ignorati dalla Storia del pensiero politico
Lo stesso volume sugli anarchici
Della collana della UTET
Dedicato agli anarchici della diciannovesimo secolo non comprende spianamento gli anarchici individualisti americano
Nell'affare del pensiero politico contemporaneo il capitolo dedicato all'attivismo praticamente limpida però varie Friedman con poche idee
Che sinceramente mi sembrava
Stavano
Ho detto punto che desideravo poi fare un lavoro che potesse servire di aiuto a chi desiderasse appostati per la prima volta al lavoro di ottanta Piero dall'appuntato con un cuore multiforme nella produzione di occupare è stata veramente immensa
I suoi interessi sono andati dall'economia alla storia del pensiero politico economico lo stato del pensiero economico dalla storia alla filosofia politica ha scritto molti molti libri saggi introduzioni a volumi e centinaia di articoli sia sui giornali che sua riviste accademiche
Lavora di notte varie però pur essendo così vasto così vario e toccando i gli argomenti di diverso
è unitario non è affatto svegliato
Devi Gordon nel saggio su mi ore otto spola rinvio penso Freedom scrive che la produzione letteraria dirò dare unificata da un tema di fondo la devozione appassionata la libertà individuale e secondo me è vero
Qui oggi si parla di libertarismo e cultura liberale
Delle vediamo allora che cosa il libertarismo di occupare aggiunto di nuovo al liberalismo classico alla cultura liberale
A mio avviso una grandissima eredità di occupare averci lasciato un ulteriore strumento per difendere e sostenere la libertà
Adesso c'ero spiega molto bene nell'etica della libertà quando parla del liberalismo divisionista
No Bacci lascia appunto una teoria etica della libertà cioè ci presenta la libertà come come un valore come come un bene come l'unico modo dividere conforme alla natura dell'uomo
Però ma non critica la teoria di un interesse nel senso che però barra abbraccerà Sempre la fraseologia di università e la teoria dell'azione umana ma aggiungerà qualche cosa a al pensiero di nell'ottica di mise su una volta dimostrato che lo statalismo e l'interventismo hanno conseguenze deleterie per il benessere di tutti
E che si traducono un abbassamento del livello di vita per punti si dovrebbe ammettere che lo statalismo è indesiderabile
Ma no da dice che qua e sono sempre vero
Che
Ci può sempre essere qui per varie ragioni
Potrebbe appunto desiderare anche a queste conseguenze negative dello statalismo per esempio interessi personali potrebbe far parte di quel piccolo gruppo di persone che momentaneamente guadagnano dallo statalismo prevede e allora no darci ricette a costoro comunque noi possiamo dare una risposta possiamo dire che la libertà è un valore la e il libero mercato è l'unico strumento
Con la natura umana è l'unico che consente all'uomo di svilupparsi e di sopravvivere e sopravvivere svilupparsi
Solo padre dettate dal diritto naturale dalla natura umana
è tutto però dare a utilizzare il concetto convinta di diritto naturale e poi tutta la costruzione lo Piana del diritto naturale di proprietà privata per giungere poi al suo famoso assioma di non aggressiva
No io ho detto che questa questione spiegata molto bene nell'etica della libertà ma è un aspetto della teoria Dino Walter comunque troviamo già in power e mappe perché è un libro del mille novecentosettanta
In paura ma perché però non è un libro molto bello
A me sembra che ci sia
Quasi tutto della teoria dirottare cioè la teoria delle agenzie di protezione in un'economia di libero mercato ce la siamo all'in un'aggressione e c'è la preoccupazione di carattere ricorda
Anche se appunto non è centrare però comunque l'unità localizzato al signor momento cioè la preoccupazione cioè di trovare un fondamento per la libertà tenore lasci liberale
Vi cito rotolare il pallone marchette non lasci liberale indifeso contro l'uomo che voglia imporre i suoi valori con la coercizione e che persista nel farlo anche dopo che gli siano state dimostrate le disastrose conseguenze economiche invita le ventidue
Qui siamo nel mille novecentosettanta ma l'ansia umani non aggressione e la teoria della giustizia del diritto di proprietà privata la troviamo già in men economie stenta
Che abbiamo sessantadue
Del resto equazione molto utile per capire la genesi del pensiero di no bar lo stesso Roth Bari in un articolo del mille novecentottantotto quattro hanno impedito al piccolo Paolo ai dipendenti trattare gli anni ci racconta un episodio avvenuto nel quarantanove cinquanta però dare riflettendo sulla sua posizione liberale conclude in questo modo dice la mia dice che l'ambiente nella mia intera posizione era incoerenti e c'erano sono due logiche possibilità socialismo o anarchismo dal momento che era fuori discussione per me diventare socialista mi trovai sospinto da lire dall'irresistibile logica del caso e così divenne un anarchico della proprietà privata o come o come più tardi lo definì un anarco capitalisti
Dunque quindi ma ci lascia senz'altro questo grosso strumento per difendere la libertà
Ci lancia un'idea guida secondo me ante cioè la raccolta applicativo di no va
Può essere appunto inteso come un'idea guida vedrà regolatrice
Possiamo chiederci appunto il senso
La proposta narco capitalista di no bar posso effettivamente venire accettata se sia effettivamente possibile una società anarco capitalista come quella delineata dal ramo va
Cablata si è diffusa l'idea dello stato seriale eccessivamente diamo Andrea abbia troppe
Sia troppo invasivo e che debba essere ridimensionato
Ci si può chiedere però quale sia la soluzione migliore se la proposta anarchica o la proposta di uno Stato minimo
Dove somme troppo grande lo Stato è troppo grande va ridotto ma quanto
Randolph con
Dà una risposta con la quale io mi trovo d'accordo però contro risponde che in fondo da un punto di vista pratico non ha alcuna importanza affermare a priori quale debba essere il punto di arrivo se debba essere quello di no Barbie David Friedman ordina oggi
Infatti prosegue non ha non solo non solo non è possibile definire in anteprima uno Stato ideale di cose ma non è neppure necessario dal momento che nella realtà i mutamenti che avvengono in modo graduale
Illustrando come si imposta almeno in linea di principio rimpiazzare tutte le attività dello Stato con l'attività di mercato però ma invita la Direzione per poter ridurre al governo
Indipendentemente dal quesito se un mondo anarchico esisterà mai nella realtà gli argomenti neonati ci tornerò bar sono di grande valore perché forniscono le basi teoriche
Per poter andare verso la riduzione dei compiti governo
E lo stesso però va c'è anche l'abolizione dello statalismo benché improbabile nella pratica del debba essere comunque inseguita come unica possibile posizione morale
Difatti preferire una graduale scomparsa l'abolizione immediata di un'istituzione coercitiva e fa un tribunale significa sancire tale male e quindi violare i principi libertario
Però barche riesce meglio il senso delle tue parole applicando le parole di umiliarlo agli Harrison sull'abolizione della schiavitù all'abolizione dello statalismo
Bisogna insistere per l'abolizione immediata con tutta l'energia che il fiato così fa passi a diventare alla fine un'abolizione graduale non abbiamo mai detto che la schiavitù potesse essere spazzata via in un sol colpo che noi dovremmo essere questa ditta con lo stesso lo sosterremo se e infatti no ma rimase coerente per tutta la vita con le sue idee alla luce
Di queste parole comunque le proposte no vari assumono significato diverso da quello di un semplice tentativo di configurare una delle tante società aperta e che ci sono state proposte fa nel corso della storia del pensiero politico
Io però mi trovo d'accordo con la considerazione di via dividere l'Europa il secondo il quale però bar non era un utopista la sua inalterato il potere del governo andasse limitato in ogni modo possibile e ha lavorato per quell'insisto
In questo senso io apro non condivido la definizione che fa gioielli del libertarismo Pontelli definisce libertarie escono un tentativo di definire e costruire intoppi antisciita negli scritti degli studiosi di libero mercato altro secondo me è appunto quella di no Varrone ha avuto in Puglia
Si tratta appunto di bunga bunga può essere intesa in questo modo è quasi
Interessa un'azione politica si traduce il tentativo di risolvere un problema
Da un'azione politica intelligente dovrà anche tenere presente
Le conseguenze intenzionali di un'azione intenzionale
Il fatto è che lo Stato consiglia all'infinito a risolvere problemi come la miseria la disoccupazione una violenta e che abbia raggiunto dimensioni mastodontiche è un dato di fatto
Occorre invertire la tendenza senz'altro e a detta di notare un muoversi verso una riduzione delle dimensioni dell'attività del governo fino a quando fino a quando la famosa porterà un incremento alla condizioni della vita delle persone finché ci sarà un incremento di Beretta allora vorrà dire nel cambiamento saranno
Infatti
Si deve prevedere quale sarà il risultato in più desiderabile dal momento che collettive Aglietta l'uomo non è non sarà mai il padrone del proprio del
Proponendo comunque un'alternativa di libero mercato a tutte quelle attività che normalmente sono svolte dallo Stato
Però non fornisce non solo la base filosofica e teorica ma anche una base praticante spunti pratici per coloro che vogliono muoversi appunto in direzione della un ridimensionamento delle attività dello Stato
E che vogliono appunto considerare anarchismo anarco capitalismo comunque a regola però vara punto-punto secondo me è un grande merito al merito proprio di fare pensare a quelle attività di fondamentale importanza per la vita umana che normalmente sono svolte dallo stato di far pensare a consentita in termini di libero mercato
Io trovo che questo in un in un paese come come l'Italia dove non c'è una forte tradizione di leaderismo ecco già
Riuscire a pensare in questi termini potrebbe essere una grossa rivoluzione intellettuale
Riuscire a indurre un cambiamento di mentalità in questo senso già mi sembra una cosa molto molto importante
Fabio l'abbiamo Robert Reich abbiano tendenzialmente che un governo troppo grande e va ridotto
Un altro un'ultima cosa ecco che vorrei dire
Rinvio dal è che normalmente
Inviare in Italia spesso si contrappongono le posizioni no anzi e la posizione di Roma la teoria della giustizia di Rawls era la Turchia dello Stato minimo di no ecco secondo me violerebbe contrapporre però batterò perché sappiamo per esempio che no giunta nell'introduzione ad amarti a statuto piglia
Dov'era il suo interessa libertari uno ad una lunga conversazione con cambiare rotta da
Diciamo vero
Principale sostenitore insomma della della libertà
Però dal
E appunto farebbe la figura di lottare secondo me sarebbe più opportuno contrapporre il pensiero agli occhi governo sparatoria della
Dell'Università di Pisa
Grazie
Professoressa
I bauli ha molto opportunamente a mio avviso ripeto credo e spero di non essere il solo richiamato la nostra attenzione su quello che nei decenni passati è stato il contributo della cultura meridionale
Sono le tematiche che noi oggi trattiamo
Ai nomi che lei ha aggiunto io vorrei aggiungerne
Almeno
Anzitutto ovviamente genovese
L'autore del famoso trattato sulla moneta che in questo ambito disco ha avuto una grande influenza e sulla quale sul quale molto viva ancora
L'attenzione degli studiosi non solo italiani ma anche all'estero e poi vorrei ricordare perché si tratta di un caso enigmatico non a caso mio collega e amico di Pisa l'ha definito un liberale scomodo il caso lettera
Terra
Grande comunista liberale
Siciliano che ebbe una vicenda anche politica piuttosto esemplare nel senso che e si ribellò voi a quella che era l'impostazione del patriota Lugli esule
Due che girò l'Italia sostenendo l'idea dell'unità d'Italia e anche che l'unità d'Italia dovesse essere fatta alcuna politica
Economica liberale si ribellò verso quei criteri che erano i criteri con i quali venne fatta l'unità d'Italia
I tabù e successivamente della destra storica
Che erano criteri che a suo avviso non solo a suo avviso penalizzavano penalizzarlo come ha detto il successo tutti noi sappiamo molto il Sud
Riducendo le sue aspettative rispetto a quelle che erano le aspettative dei gruppi industriali e finanziari meridionali e causando voi quella di pendenza non solo economica ma anche intellettuale dello studio rispetto al resto d'Italia
Che ha contribuito anche a inserire una tradizione viva e forte
Che c'era che qui c'era
A Ferrara non è importante solo per questo è importante anche perché e chiunque abbia letto la Biblioteca degli economisti in quegli anni Ferrara fu l'autore una memorabile
Introduzione
A Bastia
Sa bene qual è stato il contributo che e questo economista meridionale ha dato alla cultura politica italiana di quegli anni ma non so non solo alla cultura economica anche alla cultura politica italiana
Facendola uscire perché tradusse e pubblicò nella Biblioteca degli economisti saggi importanti saggi e volumi
Le opere dei pensatori tedeschi inglesi francesi e altro provincia evitando l'Italia
In un certo senso quello che è avvenuto dopo è stato un tentativo di lui provincializzazione nel senso che questo grande patrimonio di confronto quello quel patrimonio che anche
Grazie a Ferrara fece dire a Schumpeter che la scienza economica italiana era al pari non aveva non temeva il confronto con le altre scienze economiche poi noi sia
Si è in Italia si è perso questa questa grande tradizione siamo ripiombati in uno stato angusto lo stadio un busto in cui lo Stato Abeba abbia assunto una posizione tra l'etico tra l'etnico e il mitico con a tribù e con l'attribuzione di virtù salvifiche che come tutti sappiamo e possiamo ora contattare non hanno funzionato
Quindi questo discutere a Napoli del del di questa tradizione del pensiero libertario può sembrare un'eresia può essere imbarazzante però anche in occasione per guardare con con con coraggio e anche con con una certa
Una sorta di di
Di fierezza quello che è un patrimonio che è stato dimenticato che non è il caso più di dimenticare perché la lezione
Di questi pensatori di questi economisti penso che proprio oggi ci possa essere utili quando vediamo poi dopo cent'anni di tentativi che non hanno portato nulla quando constatiamo il fallimento di una politica sociale economica che improntata a tutto sul ruolo
Dello stato sconta oggi è quella quella sfiducia e quel fallimento che tutti noi possiamo vedere
Ma
Al di là di questo mi premerebbe anche mostrare di de di spendere due parole riguardo a quella all'inserimento a mostrare un po'come questa prova problematica dei libertari
Libertarian si inserisca in quelli appena grande tradizione della filosofia Poli
Moderna
Quando parliamo quando si parla di libertaria s'intende quell'ala se vogliamo estrema che cerca di andare oltre il grande compromesso del liberalismo classico
Quel grande compromesso che si fondava in realtà su che cosa una un compromesso appunto tra diritti individuali
è stata
Ecco i liberali i libertari as occupare una parte estrema ma il movimento libertario e molto più vasto e complesso vada in miniabiti a ai ai seguaci di entrando agli anarco capitalisti
Divisi in due famiglie più naturalistico bar
Utilitaristico debiti Friedman figlio di Milton
Agli allievi dell'ambiente porterò già accettato
E inoltre anche ad altre correnti ecco vanno al di là di quella fiera e questa impostazione del liberalismo classico che nei nostri ai nostri giorni si può configurare soprattutto nei due pensatori che sono più canali
Alieno
Che hanno delle soluzioni diverse
Però ancora in loro è vivo questo tentativo di trovare una soluzione tra naturalità dei diritti
è artificialità dello stato di pensare ancora loro credono che lo Stato possa essere il tutore e il garante dei diritti individuali
I libertari e invece in genere soprattutto Renata vitalistica ritengono che lo Stato non abbia non possa svolgere questa funzione perché tra di di di naturali è stato c'è un'opposizione che un'opposizione insanabile
Però per darle com'è che si è arrivati che si è arrivati a questo
La svolta sostanzialmente avviene con lo colloqui il quale anzitutto un punto pronuncia dice qualcosa che è qualcosa di mostruoso per la filosofia politica precedente la filosofia politica precedente aveva comunque cercato di trovare una giustificazione allo stato di chiedersi si era chiesta quale fosse il fondamento del miglior regime pulito
E l'aveva individuato come voi tutti sapete sulla virtù sul diritto naturale sulla religione
Avevamo anche dei tentativi possiamo dire eterodossi pensate a tutta la trattatistica la tirannide allo stesso Machiavelli quali con la porta volevano costringere gli uomini a essere morali o virtù comunque al di là di questa pluralità di posizioni e costante a tutti a tutta questa tradizione e diventerà col proseguirà questo tentativo anche dopo il tentativo di fondare lo Stato fondare la politica fondare le scelte pubbliche puntavano naturalmente questo termine lo siamo noi le scelte pubbliche o le scelte collettive su qualcosa
Che fosse cioè
No invece pronuncia dice qualcosa che empio e rivoluzionario allo stesso tempo dice semplicemente che e lo Stato non deve fondare nulla lo Stato deve solo garantire dei diritti individuali
Dei diritti individuali che sono la vita la proprietà la Scozia la la libertà e che il miglior regime politico era sarebbe stato quello stato che avrebbe garantito la convivenza di questa pluralità di Fini all'interno della associazione politique quindi una visione radicalmente radicalmente diverso
Questa visione radicalmente diversa
Che è un grande critico di questa tradizione Leo Strauss ha definito come il tentativo di risolvere il problema politico tramite mezzi economici non è qualcosa che finisce là dalla parte continua nella tradizione liberale
Le attenzioni pare che poi sfocia nel
Nelle da tantissimo
D'altra parte voi e finisce anche in quella che era la soluzione pratica costruzioni empirico ma associazione storica che la grande costituzione liberale del costituzionalismo come strumento per limitare il potere per ridurne per evitare la sua crescita e soprattutto in qualche modo per controllare ecco abbiamo quindi focalizzato quelli che sono i temi essenziali Biella dibattito dalla grande del grande dibattito entro il quale si inserisce il contributo delle pensatori libertario perché a questo punto diventa evidente una cosa
Diventa evidente che le istituzioni politiche lo stesso Stato anziché promuovere la virtù promuovere il bene promuovere la moralità
Devono semplicemente limitarsi a garantire i diritti
Ma perché non possono più promuovere il bene
Perché non possono più promuovere la virtù perché antico punto è diventata evidente qualcosa che la moralità
Nello Stato moderno
Non può autoaffondarsi
Tentativi moderni di autoaffondare la moralità sono tentativi deboli rispetto al grande tentativo da tradizione classica di fondare in qualche modo la moralità
La religione
Ora cosa è successo e succede sostanzialmente che dopo la fine
Dopo la rivoluzione dopo la la la la riforma noi abbiamo degli Stati il formarsi di Stati nazionali nei quali convivono
Più fedi religiose più religiosa ecco allora il tentativo non essendo più possibile trovare il fondamento del diritto
Sulla fondati diritto sulla religione
Fondato il diritto più qualcosa di diverso qualcosa di diverso che potesse anche consentire la convivenza di una pluralità di stili di vita di visioni di vita evitando quindi quelle lunghe guerre e di religione
Che caratterizzano appunto il periodo storico
Posto che il Po
In questa prospettiva allora il tentativo del liberalismo di quel liberalismo che inizia inizia con l'otto e appunto a quello di trovare una risposta
Se noi teniamo pensiamo all'ora che lo Stato sia qualcosa che serve a garantire i diritti individuali dobbiamo anche porci il problema usiamo immediatamente o costretti a porci il problema di un insanabile di un contrasto prima poco chiaro poi sempre più chiaro poi un pochino meno chiaro voi sempre più chiaro tra quelle che sono due istituzioni sociali fondamentali che sono le istruzioni
Il contrasto in altre parole tra stacco e mercato riguardo a quella che è la produzione della certezza
Vale a dire quale delle due istituzioni Stato mercato può meglio dire uccide
Se gli individui può consentire di fare previsioni può consentire agli individui di fare delle previsioni attendibili in merito alla realizzabilità delle loro aspettative individuali o delle aspettative sociali
Questi è un tema costante
Tutto il pensiero statalista cercherà di dimostrare che lo stacco perché o perché si fonda sul senso la scoperta del senso della storia o perché si sfonda sulla razionalità
E ha decretato di illuminismo o perché si fonda sulla moralità e quell'istituzione che meglio riesce a garantire questo e quindi è possibile fare delle scelte collettive che sono le scelte collettive che fa lo Stato perché queste scelte collettive possono fondarsi su qualcosa di suo
Di contro a questo già nel nell'Ottocento con Bastia per un verso corde Molinari dall'altro abbiamo invece e poi naturalmente con la grande tradizione del pensiero economico classico abbiamo questo rinforzarsi della credenza che è alla fine lo Stato non è in grado di produrre questa che ha
Non è in grado di produrre questa certezza perché perché per tutto un insieme di cose anzitutto perché è molto difficile distinguere
Questa certi i fondamenti di questa certezza
Siamo proprio sicuri che il fondamento di questa certezza che lo Stato reclama si basa la superiore eticità dello Stato ma superiore moralità dello Stato oppure si basa semplicemente sul fatto che lo Stato quello fu quella quell'organismo il detentore del monopolio dalla forza entro dell'uso legittimo Della Porta entro una data entità territoriale
Ho
Citato delle frasi che fanno anche riferimento ad altri pensatori importanti della nostra epoca per dire che cosa per dire in fondo una cosa abbastanza semplice che in questi autori sette otto dei libertari Angelo punto prendono atto del fatto che lo Stato è fallito
Che questo fondamenti sulla cui base lo Stato pensava di poter prendere decisioni collettive
In realtà sono inesistenti
Sono inconsistenti
Che voi alla fine allo stato non riusciva a produrre certezza
Riguardo alla
Alle agli individui riguardo alle pretese o alle aspettative individuali
E allora mette in questo tentativo in cui questo questa situazione in cui questo contrasto tra stato e mercato giunge quasi al termine in cui il fallimento dello Stato
Fa pensare che poi il mercato rimanda l'unico produttore della certezza perché poi perché insisto su questo tema termine di produzione della certezza perché se noi torniamo a a Hobbes
Alle origini della moralità della dello Stato moderno abbiamo proprio che il Leviatano lo Stato la giustificazione dello stato era quello di produrre certezza
Riguarda un tema fondamentale risolvere il problema della paura della morte violenta in una stazione di grande con cui passa di grande conflittualità non solo sociale termine forse postmoderno un po'eccessivo ma riguarda la vita stessa dei limiti ecco quindi avete già allora questo tentativo di dire lo Stato serve perché è l'unica istituzione che può produrre certe successivamente si è cercato di per rinforzare in vari modi questa tendenza a questa dottrina però tutto sommato arrivati a questo punto dobbiamo forse renderci conto che non è più in grado di produrre effetti e perché voi è avvenuto questo perché avviene in cui avviene questo per un altro motivo che motivata cambiamento dei tempi
Aveva la pretesa dello Stato poteva in qualche modo realizzarsi quando c'era una coincidenza di spazio politico e di spazio economico sia quando la sfera del mercato per lo Stato poteva controllare e coincideva con la lo spazio in cui si esercitava la sovranità pur ora noi tutti sappiamo che questa beata epoca termina beata tra tra virgolette è finita nel senso che abbiamo delle spazi economici e degli spazi politici in cui in realtà allo stato non può decidere molto riguardo ha il alla ai temi economici abbiamo anche degli spazi politici nei quali in realtà convive è una pluralità di ordinamenti giuridici
Abbiamo con la col col fenomeno della della globalizzazione il fatto che decisioni che vengono prese al di fuori Stati nazionali si ripercuotono immediatamente tu
Alcuni o e non su altri Stati nazionali in base a condizioni specifiche o condizioni storiche o condizioni economiche che non hanno che non possono più essere
Controllate da chi governa
E allora abbiamo un grande momento di instabilità gradualmente stabilita in cui lo Stato spesso che non ha più la sovranità non può più esercitare la sovranità e limitato nell'esercizio della sovranità da un da ordinamenti internazionali da che ai quali magari aderito ma è anche
Limitato dal fatto che per quanto riguarda ad esempio le politiche sull'occupazione
Le politiche sull'occupazione non è che lo Stato possa determinare l'abbassamento dei prezzi
In del costo del lavoro in certe località che noi non possiamo minimamente controllare portata a forza un aumento della disoccupazione in altre aree del del globo
Il fenomeno in realtà è molto più complesso OIM
O è molto più più difficile da risolvere però intanto bisogna prendere atto di questo che lo Stato non può più svolgere autonomamente non ha più la sovranità di svolgere una politica una politica sociale
E allora aggiunto punto questi pensatori libertari in realtà già prima che questo diventasse evidente si sono chiesti se lo Stato potesse in realtà dirci qualcosa fosse ancora uno strumento valido per poter fare delle previsioni riguardo alla pure alla alle alle analizzabilità dell'aspettativa individuale
Danno delle risposte diverse abbiamo visto
La dottoressa Modugno riguardo arrotondata altre risposte diverse saranno gli altri gli altri partecipanti al convegno
Però c'è qualcosa più di Ulisse
Ed è proprio questo tentativo di vedere qual è il destino delle libertà individuali qual è anche il destino degli individui in un'epoca che è sostanzialmente cambiata
Per cui se noi pensiamo che allo stato come un fenomeno storico e dobbiamo renderci conto che lo Stato come tutti i fenomeni storici a inizio è un affine e questi inizio e questa fine non è che sia qualcosa di evanescente che resta di per se stesso ha delle conseguenze più o meno indirette o più o meno dirette su tutto quello che è il nostro apparato concettuale
Non possiamo più pensare a una politica economica e come la si pensava a trent'anni fa ho cinquant'anni fa non possiamo più pensare a politiche dell'occupazione come si pensava venti trent'anni fa o politiche di industrializzazione come avveniva
E in quei tempi
Dobbiamo riformulare completamente i nostri concetti politici e i nostri concetti economici naturalmente nelle risposte che loro danno ci possono essere margini di incertezza qualcosa cose che non sono completamente chiare anche cose che non sono
Completamente convincenti o che non sopportano e se anche per nulla convincente
Però di fatto c'è questo grande tentativo di affrontare questi problemi questo tentativo non è in qualcosa di episodico che nasce come
Casualmente come un fungo in un in un deserto è qualcosa che affonda rispetto a nella tradizione della filosofia politica
Che il problema della giustificazione
Del potere che poi il problema del triplicazione delle scelte collettive che è il problema della libertà individuale che il problema del ruolo delle istituzioni politiche che il problema in realtà
Di quello che nella problematica della filosofia politica viene definito il problema del miglior ordine politico del miglior regime politique
Quale
I migliori film
Tentano di dare una risposta
A queste argomentazioni è
Vanno presi seriamente proprio perché il
Il problema è serio è perché anche le risposte che tentano di che danno sono delle risposte serie e risposte inquietanti
Per certi
Preservare un libro che lascia affascinante
Non è che si possa smettere dice ma mi annoiano non è possibile annoia e ci sono altre cose per esempio l'altro allievo di blocco vedi globale di Prodi di blocco difendere l'indifendibile che sono delle indico delle pugnalate ma dei grandi
L'ordine lo stomaco e inducono a pensare a riflettere ma non così spiritosamente anche spiritosamente però in realtà ci sono dei problemi seri sono dei problemi seri che vengono esposti anche in un modo letterariamente molto affascinante e io penso che e per questo meritino attenzione e meritino anche di essere letti son contento
Corretta Modugno abbia abbia fatto questo libro su l'otto bar
è sono anche contento dottor il dottor bassa abbia tradotto voi rotto bar e continui a occuparsi agli altri amici ieri evitare e di questi pensatori penso che questo sia un qualcosa di importante nella nostra cultura nella nostra cultura politica
Qualcosa di cui non si posta non si può qualcosa sul quale su cui non posso non è possibile pare a me pare evitare di confrontare
Vi ringrazio ringrazio qui a far
Sarà però all'instancabile dell'Università Statale di Milano
Grazie
Ma
Ciò di cui parlerò
Sì collega abbastanza bene a quanto ha detto il professor Cubeddu
E a quanto ha detto nell'introduzione la professoressa Gribaldi
Si tratta di un problema particolare
Come quello del
Rapporto fra libertà
E nazionalismi come sono emersi soprattutto alla fine della guerra fredda nel mille novecento ottantanove nell'Europa orientale
In realtà questo problema Stato descritto come un problema rimosso dalla cultura liberale
Nel corso dei decenni passati è stato soprattutto il più grande studioso del problema delle etnie e delle nazionalità cioè Anthony Smith il quale nel suo volume il revival etnico
Descrisse questa rimozione mettendola in correlazione con quanto era avvenuto anche nella concezione marxista per esempio
Quanto però ci ha lasciato Rothbard un anno prima della morte con il suo lavoro
Nazioni per computer per consenso dei comporre lo Stato nazionale
In realtà appare proprio alla fine e della sua vita uno spiraglio che inverter radicalmente questa tendenza
L'interesse di questo brevissimo scritto del novantaquattro e infatti enorme per comprendere il rapporto fra queste dimensione in particolare per studiare fenomeni come quello dei nazionalismi contemporaneo etno nazionalismi commessi vogliono definire problemi delle etnie
In realtà
Questo lavoro mette una punto fermo chiarisce molto bene il rapporto che esiste fra le due dimensioni centrali di questo problema cioè la dimensione soggettiva
Delle nazionalità è quella oggettivo
Fino ad oggi si è continuato a pensare alla prevalenza della componente oggettiva delle nazionalità come qualcosa di dato di definitivo anche gli ecco una temi contemporanei per esempio le etnie come vengono intese
Da alcune correnti ad esempio in Francia da ero o da altri che adottano i criteri del nazionalismo ottocentesco per descrivere questi fenomeni in realtà radicalmente diversi
Si sono soffermati sulla componente oggettiva
Lo scritto dirò sguardo interessante da questo punto di vista perché mette in luce come l'elemento soggettivo delle nazionalità in realtà sia il più importante anche dal punto di vista logico perché senza l'elemento soggettivo
Non si danno Now nazione autentiche ed esse sono tali soltanto in virtù del consenso del quale gode da parte degli individui
E infatti e l'individuo sono gli uomini con i loro desideri e i bisogni e danno vita alle Nazioni a utenti
E non è un caso che proprio per il problema dei bisogni non soddisfatti che ci sia stato questo revival etnico incominciato già negli anni Sessanta cioè i bisogni che gli stati nel nazionali e non non riescono più a soddisfare i bisogni che debordano dai semplici bisogni soddisfatti da queste entità politiche come quello di sussistenza e il bisogno il bisogno di sicurezza
Anche i movimenti e collezionisti contemporanei
In realtà non possono essere riferiti alla concezione oggettiva della nazionalità
Perché ricalcano in questo modo soltanto logiche nazionaliste stataliste tipiche del secolo scorso
Allora l'introduzione bustese Vivaldi parlava di queste questioni in nell'ambito ottocentesco italiano si vedeva molto bene questa a l'azione di questi fenomeni
Quello che invece numero palmette molto chiaramente in luce il carattere diverso
Della percezione delle nazioni dal punto di vista contemporanea nelle etnie contemporanei per esempio c'è una percezione dell'insufficienza di riferimento elementi oggettivi magari calati dall'alto
O di riferimenti oggettivi a un'organizzazione politica che definisce un'etnia o una nazionalità queste la vecchia concezione organi cista
Nazionali delle nazionalità
Che non che i implica l'idea di trovare etnie già fatte confezionate come se fossero dei corpi distinti è unita
In realtà
Quello che è avvenuto è la progressiva penetrazione di elementi liberali libertari individualisti anche in questo revival etnico contemporaneo
Per la liberazione dei singoli e delle comunità
Infatti nelle richieste di indipendenza si associano elementi fortemente antistatalisti
C'è un anticentralisti ma a tutti i livelli ovviamente molto più ancora oggi nell'ambito dell'Europa centrale e orientale e tuttavia si vedono in controluce
Elementi che portano movimenti di privatizzazione a una costante pluralità azione insomma fermenti libertari
Che aprono opportunità inedite
Che derivano dalle decomposizione degli Stati nazionali soprattutto la concorrenza fra le istituzioni
E le potenzialità di organizzazione federale
Cioè si intravvedono come giustamente tutto linea roll-bar legami fra comportamenti privati e superamento degli Stati nazionali
E non è un caso che le teorie oggetti viste cioè quelle che danno per scontate una formazione una concrezioni LBO delle nazionalità formato una volta per tutte
Vadano di pari passo con ideologie collettiviste che sono radicalmente inconciliabili con la valorizzazione della persona e delle comunità volontà
In realtà anche caratteri etnografici per quanto noi lì rileviamo oggettivamente di fatto sono sempre rielaborati soggettivamente quando diventano politica
Anche quindi in questi fenomeni come sottolineano al bar
Vi sono
Elementi libertari che affiorano
E soprattutto che negano le vecchi concezione organici Ste
Oppure la logica del rapporto fra maggioranze e minoranze etniche per esempio del tutto folle
Poi che anche questa idea del rapporto tra maggioranza e minoranze per quanto democratica realtà apposta benissimo annullare
E travalicare i diritti individuali
E in effetti è proprio quello che è avvenuto non è un'idea campate in aria per esempio dall'ottantanove in poi è stata proprio la potenzialità della gestione
Della libertà di gestione delle proprie risorse che ha incominciato a sconquassate il sistema internazionale che esisteva dall'interno per esempio le rivolte dei minatori dell'URSS dell'ottantanove non sono stati altro che questi cioè la pressione per la libertà per ragione la libertà e gestione delle risorse da essi prodotte indipendentemente dal potere politico centralizzato
Senza subire violenze o costrizioni ed è stato proprio la tendenza che è continuata
In tutti questi anni
Quindi anche
La contraccezione e te non linguistica che
Sì afferma ed è dilagante ancora oggi sulla base del nazionalismo ottocentesco in realtà una concezione non flessibile rigida
Che si riferisce a un azionario Isma'fondato sulle caratteristiche dello Stato
Invece oggi si assiste come sottolinea Rothbard a un rimescolamento continuo delle identità che sono le vere nazioni le radici del così tecnicità vanno affievolendosi
E how affiorano sempre di più criteri di scelta perfino l'etnicità può essere scelta comunque riferito di identificazione
Che assicuri una permanenza
All'identità che era poi quello che avveniva in epoca medievale ed è stato quello che è stato scavalcato dall'epoca successiva
E ed erano e c'era una compatibilità fra la pluralità
E
L'individualità di queste nazionalità mentre invece oggi i localistiche i tradizionalisti
Eh tono nazionalistico che si riferiscono soltanto ad elementi presunti oggettivi delle nazionalità non fanno altro che fraintendere
La pluralità che per esempio il tema nel mondo medievale e che non era affatto incompatibile polacco particolarità
Bene quindi mi criteri aprono linguistici sono soltanto alcun criteri adottabili per esempio la lingua la cultura che vengono assolutizzato è come se fossero un criterio distintivo
In realtà
Ci si accorge anche laddove vengono edificate comunità politiche basate su questi aspetti che sono del tutto insufficienti
Che possono benissimo essere incompatibili con la libertà individuale
Quando una nazionalità viene identificata prescindendo dalle scelte individuali e volontarie dei suoi componenti dal punto di vista proprio degli individui va beh perché le vere nazioni come sottolinearono attraverso conducono un'esistenza del tutto indipendente da quella degli Stati che invece le minacciano
Così come sta comunità politiche identificate da pochi unici
Elementi come possono essere quelli et nazionali della lingua eccetera
Le nazioni e quindi se sono sganciati dagli individui
Che sono
Fattori che le rinnovano continuamente che danno loro vita sono soltanto invenzioni
Non sono quindi certamente distacco gli strumenti più adeguati per tutelare le tradizioni e le comunità poiché anche gli stati nuovi come per esempio quelli che si sono visti sorgere dalla dissoluzione
Dell'intero sovietico o nell'ambito balcanico possono benissimo condurre altre politiche assimila Tory discriminatorie eccetera
E quindi la concezione oggettiva di questi Stati nazionali di nuova edificazione finisce per entrare un'altra volta in in collisione inevitabilmente quei diritti individuali
Anzi i singoli proprio il nome di questa oggettivi Isma'vengono costretti magari a a
Riconoscere identità o a subirle che potrebbe benissimo non desiderare
Quindi
In realtà non è possibile utilizzare le menti oggi attivisti
Delle etnie o delle nazionalità
Per derivare conseguenze politiche istituzionali
Poiché questo finisce per negare la libertà di associazione che invece le senza del neo federalismo che si sta affermando in campo mondiale di carattere contrattuale eccetera
E quindi legato alle libertà individuali
E la concezione soggettiva della nazione quindi è l'unica che faccia riferimento ai singoli ed è l'unica coerente
Con liberalismo radicale
Fino alla proclamazione del diritto di secessione individuale
Che faccia riferimento a libertà dei singoli
Di definirsi autonomamente come meglio credo
Questa concezione è radicale perché scardina
E de oggettivizza quindi l'identità
Nazionale e il suo mito
L'identità nazionale utenti che infatti è composta di molti fatta per esempio gli interessi economici che possono benissimo essere reversibili
Abbiamo l'esempio dei fiamminghi e dei valloni in Belgio che possono benissimo
Rovesciarsi risaputo riferì interessi economici in posizioni differenti o contrapposte ci sono elementi certamente però linguistici ma ci sono anche le percezioni politiche diffusi e ci sono le motivazioni
Eccetera
E sono tutti elementi che si riversano poi su un piano di organizzazione politica ma quello che è importante che e che rilevarono va be'che l'identità si ridisegnano continuamente
Non è possibile pensare che vi siano soltanto quelle componenti identificate dal nazionalismo ottocentesco erano poche e del tutto arbitrale sono le gli stili di vita le condizioni socio economiche le percezioni politiche eccetera per concludere
Solo individuo quindi può decidere
Di quale comunità far parte e quale sia la sua identità nel possibile confondere sottolinea Rothbard identità con le istituzioni politiche
E quindi il diritto dei singoli fa riferimento alla costituzione in comunità sulla base di opinioni di aspirazioni
Questa si potrebbe definire proprio la vocazione libertaria del neo federalismo o la vocazione neo federale del libertarismo contemporanea
Sono cose che si che si scambino vicenda
Certo è che vi è un'aderenza per questa analisi Rothbard Diana degli ultimi anni
E quello che è accaduto a livello mondiale
Infatti oggi innumerevoli realtà sfuggono
Al ai criteri oggettivi visti di definizione delle nazioni sfuggono soprattutto al modello statuale rigido di organizzazioni politiche questo caduto soprattutto l'Europa orientale ma le tendenze sono forti
Alla rottura storica anche nell'Europa uccide
Certamente
Quello che ci dice questa concezione e che nessuno possiede la chiave per definire dove inizi una nazione e dove essa
Finisca
E non esiste altro criterio se non quello della volontà degli individui che aspirano a farne parte
Quindi oggi ed è ed è proprio quello che è accaduto sia una tendenziale
Fine un esaurimento del concezione autoritaria e coercitiva della nazione
Infatti la concezione soggettiva svincola
Gli esseri umani
Dal controllo illegittimo degli apparati
Repressivi di o o che in o che inducono che cercano di imporsi in imponendo anche un'identità del tutto arbitraria
Questo nello scritto appunto de comporre lo Stato nazionale coincide con una demitizzazione radicale
Dello stato della sua preminenza
Dei confini
Come come realtà sacre inviolabili che appunto fanno riferimento a quell'organico Cismon di carattere collettivista che ha dominato un po'in Italia ma che abbiamo visto essere presente anche nell'Europa orientale come per esempio predominante in Serbia con i disastri che ha provocato e non a caso è stato assorbito e assimilato dalla tradizione
Della monarchia militare italiana con la sua influenza
Unificazioni sta
Lo Stato moderno quindi opprime le comunità politiche
Volontarie
E non permette alcuna universalità la collocazione delle etnie quello che è importante è che questi ultimi scritti coincidono perfettamente con l'analisi delle etnie che per esempio aveva condotto lo studioso come
Smith e
E permettono di leggere in modo totalmente diverso la questione delle organizzazioni
Inter umani
Quando per esempio Rothbard e concludo veramente analizza il sistema delle anch'LAV riferendolo in particolare al caso della ex Jugoslavia si pone al di fuori di tutta la retorica statalista e internazionalista
Che ha prodotto per esempio gli accordi di Dayton nella Bosnia Erzegovina e che stanno già facendo acqua da tutte le parti non si riesce a concepire
Una organizzazione politica diversa da un'organizzazione statuale per quanto dissi siano caratteristiche federali appiccicaticce così cerchi di quadrare veramente il cerchio
Non si non si concepisce alcuna soluzione diversa
Da quella
Di sistemi rigidi dica statuale confinare i confinati trincerati entro confini stabilì che non hanno niente a che fare con sistemi contrattuali
Consensuali
E fanno riferimento appunto a questa concezione fortemente innovativo
Sì io vorrei solo fare alcune riflessioni molto generali sul libertarismo innanzitutto dicendo che libertarismo è piaccia o non piaccia
Una delle grandi tradizioni della filosofia politica contempo ti prende in mano il testo di chimica che è un filosofo politico nordamericano trova un libro di cinque capitoli
Uno di questi capitoli appunto edificato libertari
Gli altri se non ricordo male sono i liberali della sinistra americana
Il comunitarismo naturalmente il marxismo e il film
Le radici di Cuesta filosofia politica son certamente antiche
Sento parlare del pupillo
Gli autori questo il tipo ma sicuramente nella sua espressione piena e effettiva libertarismo appare sulla scena semplici soltanto in in questo poco errata e in America
Libertarismo insomma una tradizione della filosofia politica americana e nella tradizione recente anche se ormai molto solido
Cosa dice in definitiva libertarismo libertarismo alla teoria politica potremmo sintetizzare così del le sa fare puro
Ovvero sia l'estensione anche a quei compiti che lo stato di vent'liberale rivendicava asserendo delle se fare le se fare che lo Stato liberale riconosceva per la distribuzione la produzione dei beni invade anche a quei settori la giustizia la moneta l'ordine pubblico che invece lo Stato liberale avocata a sé
Ma su cosa si basa tutto questo in partico in particolare non noto ora come Rothbard su un principio morale essenzialmente quello che lui chiama parlava prima lo stesso Modugno l'assioma di non aggressione
Ovvero sia il fatto che nessun uomo secondo rottura se vuole essere persona di qualche moralità non può aggredire al prossimo
Non può ucciderlo non può ferirlo non può derubarlo non può rapirlo
E queste o indipendentemente dal fatto che abbiano navi una divisione infiniti Varotto dal cosa fa guarda la società e cerca di leggerla in maniera unificata
Ignorando il fatto che alcune persone si chiamano generali dello ska generali anche si chiamano esattori delle tasse e così via
Lui parte dal principio che non è bello rapire le persone e quindi si indigna ad esempio davanti la coscrizione obbligatoria al fatto che ahimè in questo Paese i ragazzi di sesso maschile assuma chiamati apparsa di simili in caserma
A fare esercizi ginnici
E trova spiacevole e immorale altamente immorale che alcune persone classe politica la burocrazia eccetera
Costantemente sistematicamente de predire alla popolazione l'aggrediscono nelle proprie ricchezze tramite la tassazione
Perrotta dallo stato di fatti non è altro che una mafia di particolare successo stanziale che ha conquistato un territorio e che considera ICI per le persone che vivono all'interno del territorio con i propri sudditi da cui trarre risorse
Quali sono quindi nemici fondamentali del libertarismo sono essenzialmente due se volete la tassazione e la regolamentazione e questo perché libertarismo basa la libertà individuale
Sulla proprietà
E voi capite bene che la tassazione e la regolamentazione sono due modi molto simili in fondo di aggredire la proprietà la tassazione ci sottrae del tutto il controllo delle cento mila lire che noi paghiamo come Iva o come IRPEF o come volete voi
La regolamentazione ci lascia astrattamente in possesso di un bene ma di fatto ce ne limita l'uso
Faccia un esempio molto banale il possesso è proprietario di un certo appartamento
Da qui altezze di due metri ammettiamo
Ma se in qualche Regolamento dell'UE sella un qualche legge eccetera In impedisce di usarlo come ritrovo come bare e così via io sono sì proprietario ma voi capite che sono aggredito nei miei diritti proprietà perché non posso trovare
Degli amici in vita delle persone prevenute offre e così via
Da qui quindi la sulla base di questa sentirsi considerazioni ripeto considerazioni di ordine etico nasce un programma politico tra virgolette impossibile evidentemente impossibile per la cultura statalista che radicate
In Europa ma anche in altre aree del mondo evidentemente è un programma che ha radicalmente inconciliabile con qualunque altra tradizione politica
E questo perché perché chiaramente se la tassa un furto rotto bar bisogna abolire l'imposta bisogna licenziare i dipendenti pubblici bisogna privatizzare tutte quelle realtà che oggi sono controllate dallo Stato
E se la regolamentazione e aggressione bisogna liberalizzare ogni attività non violenta compresa la vendita di sostanze la
Anche come dire stupefacente evidentemente chimica
La pornografia la prostituzione tutti quelli che libertà richiamano ma non solo i crimini senza vittime
E quindi chiaramente bisogna anche abolire quelle agenzie ispettive come quelle che si incaricano appunto di editti di tutelare la concorrenza di fare spetta all'ambiente eccetera
è chiaro che questo schema questo schema libertario scardina voi capite bene lo schema politico tradizionale e in particolare quello schema
E non ci ha abituati accettare supinamente secondo il quale ci sarebbe una destra e una sinistra
I libertari sfuggono a questo tipo di classificazione tant'è che non proposta una loro secondo la quale ci sono formazioni politiche forze sociali e così via che sono favorevoli alle libertà in ambito economico ma contrari in ambito civile in America questi sono tipicamente i conservatori che sono uscite del libero mercato ma sicuramente sono tendenzialmente avverto una serie di libertà civili ai diritti dei gay e così via ci sono poi altri illiberale americani che sono favorevoli invece diritti civili ma tendenzialmente statalisti in economia
E poi ci sono i populistiche avverso non è libertà in ogni caso se cioè civile quelle con ogni che e infine appunto ci sono loro i libertari che invece credo che la libertà sia indivisibile
E quindi sono favorevoli tanto la libertà civili come a quelle economico il libertarismo quindi è un liberalismo radicale se volete estremo ma soprattutto che vuole essere coerente e che muove e qui mi ricollego a quanto diceva prima il professor Cubeddu nuove da una constatazione
Ovvero sia il fallimento dello Stato ma in particolare il fallimento del tentativo liberale di costituzionalizzare il potere ovverosia di porre dei limiti al potere qual era infatti in due parole semplifico e banalizzo evidentemente a qual era
Il senso del Progetto liberale classico
Era quello di creare un ordine entro il quale i diritti individuali fossero rispettati
E che si fonda e sulla base di uno stato il quale si limitava a svolgerà semplicemente questo ruolo di tutela dei diritti individuali
E appunto l'idea di uno Stato guardiamo turno per usare un una bella metafora che fa riferimento al fatto che noi di giorno siamo vigili siamo in grado quindi al come dire badare a noi stessi ma ci sono poi degli aspetti della nostra vita appunto questa metafora spettri notturni
Che noi non siamo siamo in grado di controllare ecco perché è necessaria diceva l'attitudine alle classifiche ci sia un ente l'entità allo Stato
Che tuteli questi diritti diritti che sarebbero appunto i diritti alla vita alla libertà alla proprietà le nessuna guardiamo in Italia presenti nel mondo in questo secolo
Cosa è successo dei diritti i liberali volevano tutelare noi non possiamo che constatare il fallimento di questo Stato liberale
Prendiamo la vita
Pensate solo in tempo di pace
Quindi prescindendo dalle guerre
E solo in questo secolo lo Stato si è reso responsabile secondo un politologo americano della morte di circa centosettanta milioni di persone
Quindi quell'entità lo Stato che teoricamente doveva tutelarla vita è diventato in effetti la prima minaccia della corte sistemi
Prendiamo inoltre la libertà
Lo Stato doveva tutelare le nostre libertà ebbene io vi chiedo
Che fine hanno fatto i nostri libertà in una società unico all'italiana in cui ogni cittadino è chiamato a rispondere a circa nessuno sa bene quante siano duecentoventi mila leggi
Minuziosi Issime che entro negli aspetti più vari dei nostri sistemi e infine considerazione centrale per un libertario evidentemente
Lo Stato doveva tutelare la nostra proprietà
E ancora una volta non possiamo nascondersi che se lo Stato si è reso responsabile oggi si rende responsabile oggi della sottrazione del cinquanta del sessanta per cento quanto ne produciamo bene
E lo stato veramente il primo e principale aggressore dei nostri diritti proprietari
Lo Stato e quindi va guardato con molte più sospetto
Che non certe persone che circolano mani per strada in qualcuno oggi mi diceva di di contrario riguarda con molta più simpatia rinunziati funzionari che in nome della legge invece agiscono con come dire più efficace
Costante anche nel segno
Tutto questo Perrotta
Si basa sulla teoria appunto
Dei diritti naturali diceva prima che tutto nasce da una ribellione morale davanti al fatto che alcune persone incaricate Darling Tita fittizia storicamente venti fine vita che sorta in un certo periodo della storia umana e che sorti in Europa non alterare ad esempio bene
Tutto si fa sul fatto che alcune di persone si reputano legittimante ad aggredire altre persone
E ad aggredire secondo Rothbard i diritti naturali di queste persone
Ecco quindi che per rottura gli uomini hanno diritti naturali
E questi diritti sono inviolabili
Se quindi lo Stato è fallito fallito essenzialmente perché ha minacciato aggredito e calpestati i nostri diritti qual è la soluzione al costituzionalismo la concorrenza
Non dobbiamo più avere un monopolista
Ma dobbiamo avere invece una concorrenza di istituzioni che nascono dal consenso dalla iniziativa dall'intrapresa dalla voglia di organizzarsi della gente i che svolgano al meglio quei servizi che oggi teoricamente lo Stato dovrebbe svolgerò per ossia che proteggano quei diritti di cui parlavo prima
D'altro canto c'è una battuta simpatica che mi piace spesso citare di un libertario d'origine ungherese pratico in Francia in più invece la gente
Il quale ha paragonato le costituzioni
Alle cinture di castità
Dicendo in definitiva che i liberali classici pensavano di limitare l'azione del sovrano
Imponendogli delle cinture di castità imponendo in generale la classe politica delle cinture di castità ma degenze aggiunge purtroppo però i politici hanno in mano la chiazza
E quindi in ogni momento sono in grado di ignorare la Costituzione di cambiarla eccetera eccetera e in sostanza quindi di aggredire i diritti individuali
Per capire la differenza quindi tra libertarismo Rothbard due anni e liberalismo classico è sufficiente vedere in che maniera i liberali osservano il problema della moneta
E invece
La maniera in cui lo guardano il libertari
Premiamo Friedman Milton Friedman che voi conoscete che uno dei grandi liberali classici di questo secolo di fronte a problema antico nel dibattito sulla moneta la tesi
La tesi di Friedman quale
La moneta di Stato
Per cui la conosciamo noi è affetta da una grave malattia che l'inflazione infrazioni è legata al fatto che i governatori delle banche centrali possono emettere monete quindi sottrarrà noi potere d'acquisto bisogna che ci siano nella Costituzione dice Milton Friedman delle regole che governi no i governatori delle banche centrali
Ecco quindi la vecchia idea liberale se volete la cintura di castità mettiamo nella Costituzione delle regole che limitino il potere dei poli
Qual è invece ipotesi libertaria quelle libertari accettano molto spesso che tra l'altro non è stata formulata stavolta do da rottura mannaie
E l'idea molto più semplice Michielon tenuti più efficace di liberalizzare la moneta
Ovvero sia di abolire corso legale permette la circolazione di monete di varia produzione di varie nazionalità all'interno di questo territorio
E per mettere anche la creazione di nuove monete private se trovano dei consumatori interessate usarle si trovi il consenso
Dei cittadini
Vedete quindi qual è la logica
Quanto allo stato produce male questo caso la moneta ma potrò parlare anche dell'ordine pubblico e la giustizia eccetera un sistema concorrenziale secondi libertari può produrre meglio e soprattutto nel rispetto dei diritti individuali ecco quindi che per i libertari
Bisogna passare dalla logica che è propria dell'obbligazione politica
Alla logica invece che è propria dell'obbligazione contrattuale mi spiego
L'obbligazione politica l'obbligo politico se volete è quello che i appunto come dicevo prima i maschi diciotto anni hanno limiti in cui sono chiamati da una cartolina a fare il servizio militare loro non hanno sottoscritto nulla
Non c'è nessun impegno mai stato liberamente scelto da parte loro
Però devono farle così ognuno di noi della paga le tasse deve mettere le cinture di sicurezza in automobile eccetera eccetera nati sul obblighi politici che no discendono da una nostra libera scelti
Altra cosa è invece l'obbligo contrattuale quando i premi in affitto una casa è chiaro che io liberamente mi impegno a pagare il canone di locazione
Quando io entro in un club evidentemente io mi impegno rispetto alle regole questo club e così via
Lo capite che passare dalla logica dell'obbligazione politica alla logica dell'obbligazione contrattuale cambia lo scenario non solo nella nel senso che fondamentale Cerda rispetta deve rispetti i diritti individuali ma anche perché apre la possibilità di istituzioni completamente nuove in America in particolare ci sono intere città ormai che sono nati ai margini delle città di Stato a fallimentari
In forma di condominio ovverosia le persone che possono a quelle che evidentemente hanno questo opportunità aderiscono un condominio comprano un appartamento madre rende questo condominio
Si impegnano anche a versare dei soldi per la protezione
Per tutta una serie anche di soluzioni giuridiche interno e questo condominio per la tutela dell'ambiente per il rispetto dei vicini per cui ad esempio ci sono condomini in cui è lecito avere dei cani animali così questo tipo e altri condomini indie qui invece questo nelle città
Però lo si sa nel momento in cui si aderisce
Sono come dire ordini pubblici ordini collettivi che nascono però senza violare i diritti individuali e che comportano quindi obblighi sì per chi vi aderisce mobile che di carattere appunto privatistico contrattuale
In questo senso io credo che quanto detto io adesso
Si collega a quanto diceva prima il dottor vitale
Far metter da parte coprire e demitizzare se volete
Questa logica dallo Stato costano dica della violenza legittimata vuol dire aprì la strada anche la possibilità di nuove relazioni a un nuovo modo anche di percepire le regole e contratti non che non sono legittimi e da rispettare perché se uno Stato che ci impone di fare questo ma perché appunto c'è un po'di più radicale di più originali Yo che ce lo impone e vuol dire anche io credo api la possibilità anche a rapporti più civili io credo che l'imbarbarimento di questo secolo che è tanto maggiore quanto più lo Stato ha pervaso la vita sociale secondo noi guardiamo il Preside dell'est il sovietico all'Albania eccetera lo troviamo società Langhans misure incivile vi a pensare che queste risultato
Di un'azione che ha progressivamente Rosi immagini di libertà e quindi anche di contrattazione di consenso di scambio di convivialità eccetera tra le persone e credo che la battaglia libertaria contro lo Stato
Per uscire da quel tipo di istituzioni
Sociale pubblica per crearne di nuove su base volontaria sia anche una battaglia per rendere quindi nostra vita migliore per rendere nostre città più vivibili e per rendere quindi la nostra vita
Più semplice e liberata Tunes e di conflitti che oggi deriva dal fatto di essere obbligati a convivere acconto nostra volontà entro regole istituzioni con l'abbiamo scelto
Io io limiterò limiterò a dieci minuti il mio intervento
Io proprio in favore del dibattito limiterò dieci minuti il mio intervento anche in virtù del fatto che
Riccardo detto gran parte delle cose che avrei voluto dire nonché Alessandro nonché del professor Raimondo Cubeddu e così via
Ma per un mi sembra che anzi per una presentazione sintetica di questa filosofia libertaria abbiamo messo forse anche troppa carne al fuoco ma già che tutti partiamo siamo partiti abbiamo fatto qualche citazione
Con con richiami a vox anch'io mi mi mi permetto di di ricordare qui in sala abbiamo un ottimo studioso uno studioso specificamente del pensiero politico di opzioni però ricordo ricordo bene un passo di Jobs che in qualche modo faceva immaginava quali avrebbero potuto essere le possibili obiezioni a un contratto
Di quel tipo e dice accerto qui si può pensare che la libertà umana finisca la libertà dell'individuo ma non vi preoccupate diceva ostando lo Stato
Non Leviatano che immagino io non farà mai e ad esempio per così dire non regolamenterà mai gli scambi fra gli individui e inizia a quel punto un'elencazione minuziosa di ciò che lo Stato tecnicamente non potrà mai fare cose poi chiedo chiedo aiuto alla all'amico installato poco conosciuto
Il riferimento preciso ma in ogni caso ricordo perfettamente che inizia con un'elencazione
Che alla fine
Ricorda esattamente ciò che lo Stato ha fatto negli ultimi tre secoli e mezzo cioè
Vale a dire se noi volessimo avere un buon riassunto dei canti che lo Stato ha invaso negli ultimi tre secoli e mezzo andremo a prendere nozze leggeremo lo stato tanto non farà mai esattamente uno
Quindi in un certo senso libertarismo e liberalismo classico vanno di pari passo vanno di pari passo secondo me libertarismo liberalismo classico e si discostano su sul giudizio un giudizio Carrozzieri
Ha detto molto chiaramente sul sul sul fallimento del costituzionalismo una serie di intellettuali liberali classici Milton Friedman in primo luogo naturalmente ma anche la tradizione della public ciò esigenza tocca a me pensano che si possa ancora in qualche modo immaginare delle nuove costituzioni costituzioni economiche delle nazioni e così via che vincolino il potere politico
Ti possano vincolare il potere politico in qualche modo costituzionalismo come sapete il fine fondamentale era quello di limitare il potere politico ora limitare il potere politico ad avviso dei libertari un po'come
Per usare una metafora molto brutte volgare però mettere incinta una donna appena un po'
Ecco perché in qualche modo limitare il potere politico è una cosa talmente contro la logica del potere politico giacché il potere politico tende ad essere unito e unitario nella sua struttura
E a nutrirsi di se stesso e quindi ad espandersi costante mi
Il libertarismo nasce nasce e si sviluppa diciamo negli anni Cinquanta e Sessanta con con errando rotta Warde un frutto della vecchia destra americana della coalizione anti ignudi e diciamo che si si si colloca in quell'area
Chi si sposta si sposta nettamente
Scusate ma
Che in quell'area che riconosce diciamo in questa invasione enorme in questo ampliamento del raggio d'azione dello stato fatto da Roosevelt il il punto fondamentale da combattere nella politica americana del tempo negli anni Cinquanta e Sessanta libertari viceversa
Riescono a spostarsi e a collocarsi su una tradizione assolutamente promosse a chi si distingue dal liberalismo classico proprio per questo i liberali classici sono convinti di potere limitare il potere ad avviso dei libertari ciò assolutamente non è possibile ecco io mi chiedo oggi che senso a portare in Italia questo tipo di filosofia in un Paese così statalista
In un Paese che ha vissuto esperienze anche di pensiero intellettuali solamente statalista a mio avviso il fallimento dello Stato apre dei grossissimi spazio a questo ma è anche molto importante collocarlo anche in una visione storica in cui ci si renda conto della delle grandi realtà apre un'unitaria della storia d'Italia
Che non erano degli Stati moderni in senso proprio che non sono stati vissuti come Stati moderni molti pensatori hanno ritenuto questo molti italiani hanno invocato nel corso della storia proprio lo Stato moderno come panacea di tutti i mali è arrivato ed è diventato in pratica l'incubo
Invece di essere la panacea di tutti i mali invece di essere stato il sogno di tanti pensatori e se rivelato l'autentico incubo delle are italiche ecco secondo me il punto fondamentale e di collegare la tradizione del realismo politico che è quella di di anche di Mosca se vogliamo per citare un altro grande meridionale siciliano la tradizione del realismo politico che tende a vedere le élite al potere a studiare queste élite al potere a dire appunto che
I parlamentari non vengono eletti ma si fanno lei eleggere da se stessi o dai loro amici quindi avere una visione assolutamente disincantata del potere e collegare questo con le nuove suggestioni che ci provengono dalla filosofia libertaria americana e dal libertarismo classico così come è stato
Sviluppato soprattutto nei Paesi anglosassoni più con questo con cederei la parola al dibattito
Grazie
Gli altri no
Iscritta agli
Le stime alcune io
C'è l'entità nel termine sicari se ne credo
In un dibattito sulla libertà questo libro che questo microfono funzione ancora prezioso che rendono
La libertà passa anche dal fatto che microfoni radio radicale continui a funzionare
Questi non lo so questi saldi la convenzione con i saldi una conventio
No io semplice domanda che mi veniva da questa ditta
Vitalismo indivisi individualismo radicale da un lato linea della statualità della sovranità dall'altra
Mi starebbe bene se non che c'è un punto che la linea della sovranità ecco originaria all'individualismo radicale
La statualità a moderna e nata da premesse individualisti Racca
Ibra si è tentato appunto di pensare di individui in modo diverso da Radio del dal radicale individualismo brechtiano e si R. introdotta una socievolezza fra gli individui
Io penso che il punto nodale del del problema del pensiero libertario e questo se noi vogliamo pensare il radicalismo individuale ci troviamo se non vogliamo finire
Nella linea bestiale nella nell'ordine artificiale imposto dall'altro dobbiamo dobbiamo pensare a una socievolezza degli individui che cosa che tiene legata agli individui
Ma questo significa pensare in qualche modo un ordine presupposto agli individui stessi o almeno uno una razionalità pratica una norma agli individui stessi
E Rothbard mi sembra un caso classico in questo quando deve tirar fuori le armi del giusnaturalismo
E ora mi chiedo oggi attualmente la ripresa del libertarismo non ci imporrebbe
Un discorso appunto sulla legge naturale su che cos'è la razionalità pratica su quali sono gli ordini presupposti al nostro essere stesse al nostro essere individua quale la legge che tiene insieme
E questo in qualche modo non ci collocherebbe fuori proprio dall'individualismo
Proprio dall'idea che di indie che quello con cui abbiamo a che fare e sono prioritariamente gli individui ogni sci ogni Ord ne va giustificato sulla base di ciò che individui sceglierebbero non abbiamo qui l'idea di un ordine presupposto
Questa mi sembra la difficoltà insomma io leggevo qui una citazione di rottura che dice se gli uomini fossero come le formiche non vi sarebbe interesse nella libertà umana
Beh se non penso degli uomini come formiche li devo pensare come ampi se li penso come atti cioè se penso all'ordine dell'alveare
Sto pensando a un ordine in qualche modo organico
Sto pensando personale la cui libertà sia nello stare apposto da al loro posto nell'alveare non è questo il rischio del libertarismo non c'è il rischio che tramite libertà risponda Inga di fu di nuovo fuori
Una presupposizione di una società tutto sommato organica
No almeno
Io voglio di So due cose più che perché Rothbard penso che gli uomini novanta Satie né come fermi che ne come a prima come uomini appunto e quindi sono pensati loro complessità io credo che l'individualismo o persiano
Non ha necessario né non esaurisce lì tutte depositate individualismo cioè individui ma la prova con piccata voglio dire no son tante cose che tra questi sicuramente lo Stato moderno che i NOCS prova certamente una tappa importante dalle foto costruzione ha voluto immaginare niente tra l'individuo e lo Stato no ha voluto togliere ogni spazio a le associazioni e le comunità e così via
E quindi a diciamo Benedetto l'individuo tra virgolette nel momento in cui però la isolato Laredo sempre più debole sempre più disarmato e quindi di fatto sulle più dipendente dal Sen
In questo senso io credo che certo è vero quello che lei diceva a proposito del della socievolezza del diritto naturale di mattina qualcosa dietro e credo che questo è Centrale Europa ritenesse difficile immaginare libertarismo
Rinunciando a quella lunga tradizione di diritti naturali più che di diritto naturale se vogliamo che centrale della storia americana
Che si ritrova radicato indipendente e Stati Uniti scritta da Jefferson non a caso e che come dire
Ha radici antiche e che sono anche radici premoderno libertarismo è molto interessato qui mi reputo parlarne a tutta una serie di esperienze di realtà sociali politiche pre moderna extra moderna che sia no il mondo medievale con i suoi comuni che siano il pop i primitivi organizzati in maniera pluralista concorrenziale eccetera eccetera e se non gli indiani d'America che sia il far West ad esempio e per libertarie è una società modello soltanto i punti di vista il far West è uno dei grandi miti dei libertari americani c'è una serie di studi in cui loro spiegano che il numero dei morti del rapine era molto inferiore
Per persona di quanto non non avveniva invece nelle terre stati Zarate diciamo nelle terrà appunto
Del dell'Est americano
Per cui una certa idea di individualismo che nel senso che la filosofia moderna e sicuramente ha collegato l'idea di Stato e quindi ha il pendant se vogliamo del del parà di nuovo si hanno secondo cui l'ordine diverso dall'autorità
Ma i libertari invece cerco un'altra strada
Secondi mette tra parentesi la filosofia moderna la storia moderna individuando all'interno di essa una tradizione minoritarie perdente fino ad oggi e preferisco invece relazionarsi ad altre storie precedenti
Quanti appunto parallela rispetto a quella che è la grande storia centrale moderni
Diciamo predetto io sostanzialmente sono antistatalista e e diciamo eccetera tutto quello che volete insomma e e anche dal punto di
Ci hanno noti se c'è
Il
Cani
Questo è una
Il abbastanza migliori dico qui
Questa cornice
Diciamo e mi sembra che Comi come dire lo Stato no sia l'uomo che non esistano uomo insomma esista buono come diciamo sua concretezza schiera sua concretezza storica Ignazio concretezza sociale
E e ne e anche lo Stato non c'è credo che non tutti gli Stati sono uguali e e e certamente sono molto Daccò Doni e dire che ero stato diciamo nazionale ha fatto quello che voi dite ha provocato quello che voi dite è soprattutto lo Stato non so pensiamo lo Stato fascista e nazista allo stato stalinista hanno prodotto le più grandi tragedie diciamo dell'umanità ed era una
Banda di criminali perché così non li possiamo chiamare che si sono impossessati dello Stato secondo una logica per cui vinceva sempre
Peggiore perché questo sono stati questi regimi di tipo diciamo totalitario e naturalmente non sono la stessa cosa di altri stati
E questo mi sembra che forse se se mi sembra che sarebbe una cosa di cui tenere conto non so lo Stato finlandese i dogmi compì le leggi rigide di pari opportunità le donne e gli uomini sanno diciamo pari poteri all'interno dell'economia forse ci pone degli interrogativi non lo so ecco chiedo ma e da questo ha sei è un po'diciamo tirato con con l'accetta ma passo un altro problema ecco
Vistati naturalmente l'ad esempio dove in Jugoslavia la riproposizione dei nuovi Stati io sono d'accordo fra l'altro diciamo anche nelle scienze sociali tutta questa discussione ai sunniti mie sui bus e sui confini che non esistono sulla scelta soggettiva
La discussione molto forte anche che esce da molti anni probabilmente anche contemporanea io non conoscevo Roma Parma ad esempio non so c'è un bellissimo libro di un antropologo norvegese e degli anni sessanta primi anni sessanta che si chiama etniche Baldari dove qui pro
Ed è proprio questa la Scelta diciamo dell'identità no ecco il problema è che in Jugoslavia c'è un'élite politica ci sono dei gruppi politici che hanno anche le armi che scelgono di fare questi nuovi Stati e questo è un problema che scelgono diciamo di usare questa identità imponendo un'identità anche a chi non la vuole e di Stifani questi nuovi Stati quindi questo è diciamo un problema cioè lì c'è una scelta c'è una volontà però chi ha questa volontà
Chi è detentore di questa volontà chi impone questa volontà questi sono problemi come dire storici nel senso che ci sono dei gruppi degli dei dei gruppi di liti dei gruppi che a un certo punto prendono le ha i che impongono poi quindi un conflitto poi degenerativo processo degenerativo impongono poi confini
Angolo un'altra cosa e qui mi fermo perché sono superando i cinque minuti ecco vista in non stati cioè le società non Stati
Io sono d'accordo che lo stato pesante come abbiamo noi io l'ho scritto e lo anche da Rizzato per quel che riguarda il Mezzogiorno è stato rivela diciamo la colpa d'origine di tantissimi mali come da corruzioni tutte queste cose qua ma allora il problema è prendiamo uno Stato nomade ad esempio lo Stato nomade dell'Africa uno scusate non oso dirlo ha detto una parola sbagliata stato Società nomade allora non dobbiamo mitizzare la Società nomade ma cari o non dobbiamo mitico la società senza Stato sempre perché ci sono delle concrezioni sociali ci sono dei degli organismi sociali in cui si esplica il potere i diritti civili non ci sono allora ci sono delle società nomadi ad esempio in cui c'è una famiglia di tipo patriarcale rigida in cui gli elementi della famiglia Donnini ragazzi giovani non ha non poteva e non hanno diritti civili questo è un lei ma una a un convegno sulle culture politiche dell'Europa del Sud interessante c'era un albanese in genere non si sentono mai studiosi albanesi che parlano i loro che era sì simpatico tenero anche perché diceva questo diceva il problema è che la società urbanisti era un po'tirata per l'accetta secondo lei la sua analisi però la società albanese era una società patriarcale musulmana in cui diciamo il potere era va be ve l'immaginate allora lo Stato comunista si è prima creato su quello cioè ha creato il suo potere proprio su quella società patriarcale musulmana poi per rafforzarsi ha combattuto no la il e l'organizzazione patriarcale musulmana e ha diciamo anche ideologicamente posto il problema del potere delle donne e dei giovani e auto la la il consenso da questo punto di vista è una e un'estremizzazione un esempio estremo e perché naturalmente poi ha imposto altre cose che pure hanno levato i diritti civili a queste donne giovani però ecco di diciamo i secondo me questi sono problemi no sono problemi
Che si pongono di fronte a una appunto l'idea di di di di di di di non non solo di libertarismo completo
Dunque volevo dare una risposta signore di prima
Mio volevo sottolinea quelle scocche il libertarianismo a il libertarismo americano così quella porzione di libertarismo che si chiama anarco capitalismo vanno inseriti nella tradizione pone di dell'ordine spontaneo del libero mercato questo è importante per presente
è appunto quella tradizione che di la tradizione di Smith di Mandeville
Cioè non appunto livelli tra l'altro ai cui Libertarian non dicono non partono dal presupposto utopico che tutt'gli uomini siano bravi aereo cui comunque debbano cambiare in meglio cioè gli uomini rimarranno sempre uomini ma loro constatando il fallimento dello Stato nella garantire appunto la convenzione civile e deve garantire la sicurezza
Ritengono che sia meglio
Affidarsi anche all'iniziativa degli individui a quell'ordine spontaneo c'è attraverso la libera competizione libero mercato e poi alla fine quell'ordine spontaneo che ha prodotto gran parte della common law per dire nel senso che gran parte delle leggi delle norme di Camon lo non sono affatto state dettate dal grande legislatore ore ma si sono sviluppate appunto per consuetudine quasi spontaneamente attraverso la competizione dei giudici che
Giudicavano invade la consuetudine in base a quei principi che nel corso dei secoli sono stati comunemente accettati dalla gente e in quanto tali vengono considerati validi quindi ecco cioè presenta coesa
In questione insomma se
Inquadrare meglio il fenomeno
No no
Chiaramente innescando
Volevo per rispondere se ci riesco il predetto che tutti noi sappiamo che i regimi totalitari sicuramente hanno aggredito individui erano bande di criminali
Prima lei nelle sue introduzione perché anche in Italia insomma non era molto distante allo stesso istruttivo operosi che anche da noi abbiamo conosciuto
Grazie a un certo tipo di politica
Una discreta espressione di questa criminalità di star bene io credo che lo possiamo parlar bene dalla Finlandia
Perché la conosciamo meno credono nella cuccia per influire probabilmente se fossimo già finlandesi avremo una percezione diversa ma comunque perché una battuta quella che è essenziale che per libertari lo Stato moderno
Per per come è fatto è comunque un'aggressione i diritti della persona
E che certo si esprime il massimo grado nei regimi totalitari in forme più moderate nei regimi invece di altro tipo
Però è comunque un'aggressione diritti della persona per l'aggressione proprietario in versione a al diritto di contrattare Cogliati
Certo che lei ha ragione quando dice che lo Stato Nones esaurisce il male del mondo presto il vero mai libertari non pensano a questo credono in queste ritengono però che nel corso di questi secoli questo orrenda bestia come la chiamava appunto iniziale si è affermata e ha come dire fatto molto male e quindi una delle battaglie degli uomini buona volontà dovrebbe essere di resistere davanti a questa
A questa realtà istituzionale che appunto vive di coercizione vive di aggressione e vive e quindi di la Trocino legalizzato lo Stato non esaurisce il male quindi
La società libera per libertari saranno società Pina di difetti attenzione con tutti i difetti delle persone che la compongono ma nessuno in più questo mi sono importante laddove invece lo Stato la monopolizzazione del potere crea effetti clamorosi per cui noi vediamo un tutta una serie prima giustamente potesse Modugno faccia riferimento al problema
Della concorrenza la common law del ordine spontaneo tuttora seri problemi per cui vediamo vedevamo ad esempio sovietica i magazzini piedi mezze che appunto andava male che Marx Siva e le persone in coda ai negozi
Questo è un qualcosa che non dipende dall'animo umano domini lì erano buoni e cattivi come da noi come in altri Paesi ma sono invece gli effetti perversi contro le conseguenza che morali che la povertà disperazione può creare di un sistema stati dato a e ad esempio distruggi Prestipino potevano siamo fermati però lo stato sempre interviene alterare il tema dei prezzi e quindi a rendere irrazionale nostro comportamento lo Stato no esaurisce il male insieme quindi questo senso mediatico all'espressione
Che elabora una vecchia frase di dipendente in diceva che lo Stato
è un male necessario
è stato un male ma un male necessario
Come dire a che è un male lo Stato se ne dà conto perfettamente Porto rivale classico ma che non potevano fare a meno io credo che l'anarchia sia un male nel senso che la società perfetta ma mai necessario romanze strade qualunque altra alternativa peggiora
Veramente voi un po'probabilmente completare Buso Cubeddu il problema della distorsione del concetto di individuo perché qui siamo di fronte a due concezioni completamente di perse e proprio lo stato portato i suoi eccessi come accaduto nei regimi totalitarie soprattutto di stampo sovietico eccetera che ha annientato l'individuo e annientando lo è crollato sulla sua stessa vittima certo che in pensione secondo logico basic Anna con con gli individui evidente ma sono solo individui nel senso dell'individualismo sono atomi ridotti ad automi
E mi ha fatto impressione quando lei parlava di alveare perché il vero inviare proprio questo come diceva Rocco Bargellini nell'alveare sistema collettivi basato Cary Duce ha dato mi individui ed è proprio per il Po il pericolo di creare questi alveari perché gli uomini sono fatti così che lo Stato è pericoloso
è saltato un anello che per quanto riguarda sicuramente i libertaria saltati Calisti e molto importante a mio parere e l'anello rappresentato dall'influenza esercitata dalla scuola austriaca su di essa per cui voi questo ha prodotto forse una serie di malintesi sicuramente nella nel domanda di Amendola c'era questo problema in realtà non bisogna tanto tornare a Hobbes nel caso sarebbe nel caso si dovrebbe tornare hanno però l'anello intermedio è costituito dalla scuola dalla scuola austriaca ossia dalla teoria delle istituzioni sociali ed è l'origine dell'evoluzione istituzioni sociali di Menger che poi si il collega altri piloni precedenti va bene ma dove vediamo tutto punto lo stato lo stato e gli altri istituzioni sociali linguaggio diritto il denaro e vidi seguito assolvano come conseguenza involontaria di e però anche Elia diamo intanto questo attribuzione alla scienza non di prendere così come viene il tutto ma conclude Mengardo Inter su qualche dicendo e che poi la scienza alla cieca sociale non può fare a me meno di riflettere su questo sviluppo organico e anche di correggerlo fa l'esempio del contadino e cioè e l'orto non è che lo lasci fra allo sviluppo organico posta tagliato gli all'erba e di di seguito qualche cripte ed io c'è c'è lo sviluppo organico prova corretto non è detto poi ci sono le implicazioni più vaste ma distribuzione e della conoscenza del selezione delle aspettative del tempo della degli delle aspettative di tempo individuali e via di seguito è un problema complesso
Naturalmente però Bressanello non va non vanno Vatta non va non va eliminato no perché poi se non ci fosse stata la teoria relazione umana austriaca il questo tipo di individualismo radicale o di e anarco capitalismo non ci sarebbe potuto essere perché è l'anello importante la teoria dei valori soggettivi della scuola o se Riata è la possibilità dunque di fare una teorica teoria su dei valori soggettivi
Il che riporta anche al cosa Menger di nuovo quando dice bisogna ripartire come Aristotele
Dalla necessaria Unione uomo-donna e vedere le istituzioni sociali come qualcosa che si e e Volpe da questo atto che è naturale Marche e concepito può essere fatto Kurt talmente in modi diversi e che ha delle conseguenze impreviste quindi insomma c'è tutta questa ripresa che può essere discussa criticata anche respinta però non può essere eliminata
E chiudo