"Comunicazione: sistema Italia" presso l'Aula Magna dell'Università di Perugia

Problema
Che andrebbe ripreso valutato avevo io ho finito questo tipo di giudizio e la sultan
Il senza
Del lavoro
Faremo in quest'aula come curvo
Glielo impedì dall'altra parte invece per dal più minimo quello possibile contributo a un convegno che proprio in questi due dimensioni
Comunicazione tradizionale di nuovo comuni di rilancio sulla comunicazione
Ma il suo assetto grazie
Inoltre non c'è alcuna
No però
Gravitano Carraro quell'orchestra no ma lei lo sa da che mese non c'è problema
Tanto nulla nulla che tocchi questi argomenti
Dunque volevo dire tenuto ringraziare come si fa sempre per per l'invito io qui sono stato invitato qui compare questa qualifica nuova che ho provvisoriamente ma io sono professore universitario quindi voglio dire e e in questa veste ero stato invitato a questo convegno quindi voglio dire che ci tengo a anche se poi l'oggetto delle cose di cui si parla e la comunicazione
Dio mio io non sono così bravo come verità a tracciare questi grandi panorami cioè nel senso che effettivamente rimango sempre molto sottile già impressionato da queste queste capacità di
Di leggere
Io proprio nelle cose che lui diceva ho avuto diversi stimoli per eventualmente fare delle osservazioni però la la prima vorrei fare proprio sulla introduzione no sulla sociologica
E sul ruolo della sociologia cioè non perché mi posso permettere lontanamente di intervenire nel dibattito qui rappresentato in maniera molto
Per gli studenti
E in questa operazioni come dire di di comunicazione didattica al tempo stesso che che è straordinario e cioè nel senso che io attento io sono un giurista ecco o forse meglio un operatore del diritto insomma
Vorrei dire quindi sono sempre molto impressionato perché c'è questa sorta di dichiarare diceva prima il professore pare come esponente di una di una delle scienze diciamo reginella spore di un tempo ma io direi ancora diceva beh e che e adesso siamo soppiantati da un'altra
E anche il diritto sente che in un certo modo
Insomma non è che rivendica di essere re di nulla insomma il diritto addirittura del secondo alcune una sovrastruttura mentre secondo noi è un momento importante che partendo dal fatto partendo dal fatto tutti i nostri lavori noi possiamo di una scuola quella fiorentina
Di Paolo Barile che
In questo momento è particolarmente diciamo considerata anche lei dai mass media perché per una circostanza del tutto occasionale alcuni allievi di Paolo Barile si si trovano ricoprire incarichi
Che riguardano il mondo della della comunicazione
Questa è una circostanza del tutto occasionale non come qualcuno vuole intendere una sorta di lotti una sorta di piovra sulle istituzioni insomma l'università tutto portare salvo queste cose
Ecco voglio dire però che anche il diritto se interpretato in un certo modo come dire
Nasce da questo fatto e soprattutto diventa la regola di convivenza quindi quale significato abbiamo solo integratori lo metteremo insomma oggi
In Parlamento cerca attraverso la Bicamerale di i detriti definire nuove regole nuove regole che riguardano non solo la macchina dello Stato
Ma che riguardano il cittadino cioè che riguardano come dire in qualche modo un nuovo tipo di rapporto tra autorità cittadino e libertà quindi
La Bicamerale non deve vivere confinata nei lavori del parlamento deve e cioè vivesse è considerata esigenza della società che deve definire nuove regole
Di confidenza nuove regole dei rapporti in cielo tra questi due momenti fondamentali che sono l'autorità il governo da un lato la libertà la posizione dei cittadini dall'alto
L'unica ultima notazione va riparo su quello che diceva
Verità con riferimento alla
Diciamo alla comunicazione e l'informazione
E la magistratura
Io ricordo sempre questo vorrei fare un modestissimo accostamento
Con alcune critiche che sono state rivolte
Ha a questo mio primo modo di operare qui del tutto
Non preparato del diciamo l'esperienza che ho in questo momento in Italia
Qualcuno dice ma tutti esibisci troppo settimo posto di troppo
Fai come dire tutte queste diciamo sceneggiate tra virgolette
Vai nei programmi ti fai vedere
Allora io ho cercato di spiegare che c'è una certa analogia tra l'essere conosciuto e il poter operare diceva un magistrato che operava proprio nel settore del terrorismo in quel caso
In una trincea molto esposta diceva fino a quando io sarò conosciuto fino a quando l'informazione si occuperà di me
Io però la garanzia che nessuno mi sparerà alli parlava di sparare in senso fisico materiale nessuno di parare attentati al momento in cui si spegneranno i riflettori io correrò rischi enormi
Beh questo vale anche ivi sommato anche in altre attività in altre professioni
Cioè
Lei si era in qualche modo visibile non in maniera esagerata ma in qualche modo per persone come noi che in qualche modo vengono dall'esperienza
Universitaria quindi sono relativamente sconosciuti voglio dire al al pubblico in generale come dire una certa visibilità una certa possibilità di vivere sotto i riflettori è un elemento di indipendente c'è un elemento di forza nei confronti del sistema complessivo cioè è più difficile essere oggetto dispari dispari non sono fisici come nei confronti dei magistrati non sono qualcosa di pericoloso
Ma ci sono vi assicuro anche alcuni proiettili in questo mestiere ecco quindi allora la comunicazione e l'informazione i riflettori su determinati esempio determinate situazioni persone sono una forma di garanzia
è una forma di garanzia quindi io benché verità parlava con riferimento proprio la magistratura diceva se la magistratura oggetto di attenzione se successione di eventi non si riduce a un caso isolato ecco se l'informazione si occupa e parla di corruzioni la corruzione potrà essere debellata
Se invece tutto questo avviene come dire come ordinaria amministrazione
Nel chiuso delle aule eccetera allora scattano gli altri meccanismi e alla fine scattano le prescrizioni e scattano queste operazioni quindi io credo che insomma l'accostamento sia abbastanza interessante
Ho fatto del contratto di veramente molto improvvisate era un saluto
Vuole essere un saluto da professore in un convegno di professori e di studenti ovviamente
Arrivederci
Comincio io
Eccoti abbandonò il tavolo ottenere un sapere che responsabilità vi siete presi
Allora
Buongiorno a tutti io ho diversi motivi di gratitudine per essere qui i taglierò al massimo l'aspetto diplomatico di esibire ringraziamenti ma segnala almeno due elementi di interesse per me
Primo e che sono un po'e quindi ho motivi di fascinazione ad essere qui a fare una apertura un convegno sulla comunicazione
Il secondo è che
Abbiamo avuto
L'opportunità di incontrare amici che non vedevamo da tempo che vediamo
Qui più facilmente paradossalmente che nella nostra città universitaria ma anche incontrare persone come nervi e come altri amici dell'università di Perugia che abbiamo frequentato per anni quando stava alcune che l'occasione non il la complessità della vita quotidiana rendeva aleatorio incontrare
Il terzo motivo è che la professoressa fedelissimi attribuisce una qualifica nel programma del convegno che immeritata sì merita legata a fatti elettivi perché io non sono presidente la facoltà di comunicazione che comunque non esiste e quindi io spero almeno che una delle due cose lì benché sia ben presto
Allora io ho preparato un breve intervento che però
Visti vista l'assenza del professor Donati consente di superare la dimensione del saluto poi consentirebbe di entrare nel merito dell'argomento era stato concordato stamattina velocemente con il professor Zaccaria nella speranza che mi potesse intervenire diciamo su un professore di comunicazione
E però penso che possa avere motivi abbastanza universali e di riflessione e io spero anche di raffreddamento di alcune pensioni di questo dibattito per dare stimoli io spero a tutti i presenti lentamente fondato su due momenti argomentativi fondamentali primo è una breve riflessione sulle ragioni per cui in Italia si è sviluppato in modo distorto e pieno di contraddizioni il sistema della comunicazione quindi giocando esattamente sul titolo analitico nel convegno comunicazione il sistema Italia
Sulla base di questi appunti di attribuzione di responsabilità e di difficoltà di modernizzazione in questo Paese per il rapporto fra c'è la comunicazione io poi passerò
Nel secondo momento del mio intervento che comunque non sarà più lungo di un quarto d'ora spero di aver interpretato bene
Il Budget anche comunque non è scritta e quindi non posso prendere delle libertà
Di legare a questi elementi negativi di analisi storica del perché e lo sviluppo distorto della comunicazione alcuni elementi
Che consentono di dire oggi che siamo entrati in una fase definibile molto serenamente di maturità dei tempi e cioè oggi rapporto società comunicazione
Non si presta a più alle giaculatorie apocalittiche ipercritico e che pure hanno così tanta fortuna nel dibattito pubblico sulla comunicazione tentate alla scomposta fortuna di un libro come quello del Sartori politologo
E che invece ci obbliga tutti a fare una riflessione più impegnata in più attiva sulle responsabilità della comunicazione delle funzioni di governo dalla comunicazione
Quindi la chiusura di questo intervento era proprio messaggio intellettuale professor Zaccaria che tuttavia non si risparmierà questo messaggio nel senso che in qualche misura glielo faremo alle
Quindi ripeto due momenti una brevissima ricostruzione storica di non più di cinque minuti e poi invece un analisi più puntuale del presente per sette otto minuti
I motivi di arretratezza della della comunicazione del sistema dalla pubblicazione in Italia possono essere legati a una riflessione semantica intorno a due concerti l'eccessività di alcune dimensioni la penuria di altre dimensioni che sono ovviamente correlate
In tutti i Paesi l'eccesso di presenza di un attore sociale determina un oscuramento di altre dimensioni che negli altri paesi europei quelli con cui è più normale fare confronti hanno governato il processo di impianto di insediamento della comunicazione in un paese le responsabilità più gravi nel nostro Paese spettano alla politica
E assolutamente discutibile a questo punto non c'è problema di punti di vista di destra o di sinistra non c'è dubbio nel riconoscimento che il la la comunicazione in Italia si è sviluppata con particolare ritardo
E ha determinato particolari contraddizioni per l'eccessività della dominazione della politica in tutti i Paesi moderni come li conosciamo la politica e ovviamente attenta alla comunicazione in nessun Paese come l'Italia la comuni la la politica è stata occhiuta mente
Addosso
E quindi non rispettando l'autonomia al mondo dalla comunicazione questo ha determinato anche se forse non è l'unica responsabilità per rapidità sono costretto a un intervento particolarmente brusco altre due aspetti negativi che possono essere così
Riassunti anche questo riferito alla alla sperata presenza del presidente della RAI la sregolatezza istituzionale
Nonostante che siamo un Paese in cui la politica è intervenuta troppo sulla comunicazione e lo ha e attentato di norma la in modo eccessivamente punto attivo fino alla fine degli anni Settanta
Questo ha determinato l'eccesso di regolazione l'eccesso di presenza della sfera pubblica chiamiamola così ha determinato una forte fortuna collettiva delle politiche cosiddette liberiste e di una invasi scomposta del mercato che in Italia ha avuto fortuna proprio perché prima c'era stata l'eccessività della politica
Chiamiamo la sregolatezza istituzionale perché sia l'eccesso di normatività che il il difetto di regolazione drammaticamente presente come sapete negli anni ottanta e anche nei primi anni novanta e cioè il ritardo legislativo evitando il cambiamento legislativo sono due facce della stessa medaglia cioè il mancato rispetto dell'autonomia sociale dalla comunicazione
Terza dimensione quella più importante per i sociologi ed è tutt'altro che è vero che sociologia comunicazione non possano coniugarsi e io spero di darle una discreta declinazione
La simmetria tra le diverse di sviluppo delle diverse istituzioni formative di socializzazione in questo Paese in tutti i Paesi moderni la comunicazione audiovisiva la comunicazione generalista come molti dei presenti sanno soprattutto chi studia processi formativi
E arrivata
Dopo che si erano determinate condizioni di sviluppo dell'alfabetizzazione di base quindi scolarizzazione USA e soprattutto dopo che si era diffusa la prima forma di comunicazione generalista che l'informazione cioè negli altri Paesi l'itinerario storico della socializzazione moderna è il seguente
Anzitutto scuola dell'obbligo diffusa quindi obbligo a otto anni molto prima che da noi
In seconda battuta diffusione dell'informazione scritta prima dalla forma dei rotocalchi e poi dei quotidiani poi arrivo del cinema e della radio quasi sempre contemporaneo infine arrivo e diffusione
Dinasta della televisione in Italia come tutti gli studiosi dei processi culturali sanno
E quindi posso anche occupare il posto del presidente dell'Ansa spero di non rappresentarle indegnamente
In Italia la televisione è arrivata e si è diffusa con straordinaria velocità prima che avvenissero condizioni di socializzazione culturali che avrebbero segnato un aumento a una porta di competenza del pubblico rispetto alle vie di comunicazione
Il vero nodo dell'eccesso di potenza della comunicazione audiovisiva e della centralità della televisione in questo Paese risiede qui e cioè è arrivata
Prima che e quindi anche qui ci sono responsabilità politiche perché stiamo parlando
Difatti che non sono certo legati al caso prima che i soggetti sociali fossero nelle condizioni di esprimere un minimo di competenza di rapporto con la sfera e con la lo splendore della comunicazione
Questo ha determinato una situazione
Di
Caratterizzata da tre fenomeni
Anzitutto uno scarto sviluppo dell'economia della comunicazione dell'indotta dalla comunicazione tutti gli studiosi di storia della comunicazione sanno che in Italia si può parlare di sistema della comunicazione di industria moderna della comunicazione sulla partita dagli anni Ottanta cioè quando la televisione ha cessato di essere pedagogica monopolistica rientrata grazie al Perrino abbia mercato anche lì
Con spaventose responsabilità perché aver protetto troppo pedagogisti che mentre la televisione ne ha poi è saltato negli anni ottanta gli aspetti di leggerezza di e passività
Modernità Pinta
Seconda dimensione il ritardato sviluppo delle professionalità comunicative che ovviamente legato alla come dire alla mancanza di autonomia dalla comunicazione solo negli anni ottanta Alitalia cominciata poi servizi come ceto molto solo legata a personaggi illustri arriva possibili famiglia Power soggetti che possono essere definiti della comunicazione e questo forse è uno degli elementi più drammatici per l'università non ha contribuito per tempo a fare quello che in tutti i Paesi fai cioè a contribuire
Con la produzione di professionalità specifiche autonome
Alla liberazione dalla comunicazione dalla lottizzazione la lottizzazione si è potuta affermare non solo perché c'era un eccesso di presenza dalla politica ma anche perché mancavano figure specifica che in tutti i Paesi moderni sono preparati dall'università
Preparate dall'università questo ha fatto sì e mi avvio a chiudere la parte storica che la comunicazione ha plasmato la società senza un progetto riconoscibile senza un progetto forte orientato a valori e quindi ha fatto sì che le relazioni tra comunicazione cambiamento sociale siano state relazioni incerte poco definibili c'è un bellissimo pezzetto di deriva visto che poco fa mi sono permesso di
Garbatamente criticarla introduzione a un lavoro storico sul indagine del Censis in cui si dimostra
Che la comunicazione è stata l'unica agenzia che ha modernizzato questo Paese ma senza che questo fosse un progetto consapevole delle classi dirigenti in tutti i Paesi del mondo avremmo diritto e le classi dirigenti siano portatori di un progetto riconoscibile
Le relazioni tra sociologia e comunicazione e con questo chiudo la parte storica c'è una bellissima frase di Bacone visto che Bacone è stato citato in questa splendida pièce teatrale acuiti inchino stata
Inizio assolutamente originale e moderno di un convegno potenzialmente noioso ecco Bargone di citato ha detto una frase che secondo me scolpisce le ragioni per cui sociologia comunicazione formazione comunicazione sono insieme Holdings niente scusatemi latino
Ma immutabile perché non si è va presa non si può arretrare da almeno una citazione in latino omino essa enim per sermone sfocia
Domini si associano infatti e questa infatti è una tappate retorica straordinario come a dire che è un fatto scontato attraverso la comunicazione lui diceva attraverso il linguaggio noi oggi modenese modalità di dire attraverso la comunicazione
Questa costatazione di principio che della dottrina nostra è quasi scontata non sappiamo che la fortuna della comunicazione nella modernità e proprio intimo costituire la società il suo regolare i rapporti sociali
E spesso anche influenzare i comportamenti individuali
Si lega in una analisi storica
A questi due elementi di problematicità che il passato recente si consegna al primo
L'eccessività di presenta dell'immagine sugli altri mezzi di comunicazione
Questo è il vero problema italiana il recupero almeno il titolo di un libro che ho attaccato l'homo Vivenzi in Italia approdo ha potuto costituirsi contro l'homo sapiens contro il lettore
Contro altre sfere della competenza culturale per la semplice ragione che come abbiamo delineato prima
C'è stato un dislivello di diffusione sociale delle diverse agenzie di socializzazione ed è vero anche se il terribile dirlo dopo tanti anni di studi sulla comunicazione che in Italia l'immagine ha mangiato il territorio della cultura delle relazioni sociali
C'è un problema di principio che è difficile affrontare se non in termini di preoccupazione questa determinato per conseguenza la debolezza di tutti i mezzi tutti i media non audiovisivi la lettura il libro
Meno lo spettacolo dal vivo che sembra avere una certa capacità di presenza nella modernità però
Questa appunto questo conflitto difficilmente superabile
Con gesti governo ha determinato una situazione di squilibrio culturale le cui conseguenze sono del tutto chiare a chi osserva i comportamenti sociali soprattutto nella dei soggetti giovanili e dei bambini
La situazione attuale e qui chiudo
Ora un sistema sì nonostante queste contraddizioni che ho elencato i che scaricano ognuna
Pesanti elementi di contraddizione sulla media nipote Anita non possiamo negare che un sistema della comunicazione si sia determinato perché tutti i mezzi di comunicazione moderne sono entrati in una fase di standard
In cui hanno superato il cinquanta per cento di penetrazione della società e questo è secondo noi il livello che differenzia una situazione di sistema da una situazione di propria industria cultura
Questo significa anche che inizia non litigano più reciprocamente come avveniva negli anni settanta negli anni Sessanta negli anni ottanta e che in genere in media moderni tendono a determinare le condizioni della fonte della fortuna anche degli altri mezzi di comunicazione questa è esattamente la situazione
E gli studiosi inglesi in particolare porcaccia definiscono come industrializzazione culturale modernità culturale
Questo sistema che c'è attende di essere
Io consapevolmente ma non pedagogicamente civilizzato e poi governato non solo governato come abbiamo detto negli anni ottanta ma anzitutto civilizzata e qui c'è un ruolo fondamentale dei ricercatori dell'università
I gli elementi che potranno stressare questo sistema della comunicazione ma che possono anche valorizzarlo sono due o tre anzitutto la compenetrazione con escrescenze con le nuove tecnologie che di per sé distrugge la centralità dei mezzi di comunicazione generalisti e quindi anche distrugge le condizioni concettuali per poter parlare di un sistema in cui un mezzo di comunicazione parla la bassa non esiste
Questa è la storia della punta di sociologi anche troppo a lungo la massa non c'è da almeno quindici venti anni ci sono gruppi sociali
Differenziati per valori perduti per aspettative
Chiamarli era chiuderli nel concetto di massa è figlio di quella tradizione darvi vista che veniva giustamente e censurata dalla pièce teatrale di stamattina
L'arrivo dei media tecnologici anche se non non va enfatizzato attraverso l'esaltazione acritica di internet è probabilmente l'elemento storico che più ci rassicura sul fatto che i soggetti la tarda modernità diventeranno gli attori fondamentali dello scambio comunicativo non sarà quindi più la macchina della comunicazione a dare e a costruire pubblici ma saranno a nostro giudizio i soggetti sociali sempre più competenti
Di comunicazione di cultura di base
A negoziare rapporti abbastanza soggettivi anche se non possiamo ancora definirli autentici con la sfera della comunicazione
Secondo elemento molto interessante questo scenario di cambiamenti nella macro comunicazione avviene e anche qui era un'interlocuzione con il presidente della RAI
In presenza di un processo storico dichiaro declino del pubblico dei mezzi di comunicazione generalisti anche se non siamo alla fine della storia i tanto meno la pietra televisione anche perché io mi sono occupato soprattutto nei riguardi dispiacerebbe molto
Vederla tramontare i segni di storici e quindi di medio periodo non dell'ultima stagione
E l'attenzione del pubblico nei confronti della televisione fanno capire che ci stiamo spostando Berto un mondo gradualmente poste le dissi ma non è sento che ci sarà meno importanza meno pubblico per la televisione
Ma che la televisione sarà meno ossessivamente importante nella vita privata nel menu comunicativo dei soggetti sociali ed è una prospettiva straordinariamente affascinante
Gli studiosi per anni hanno attaccato festività della comunicazione appena hanno visto crollare il pubblico televisivo Ana pacato anche la televisione perché provocava in parola metta una parte dobbiamo scegliere se vogliamo la diversificazione dobbiamo cominciare a segnalarla quando questa questo avviene
Questo processo di relativo indebolimento del pubblico televisivo non è automaticamente descrivibile alcun processo di
Immediata diversificazione culturale purtroppo non posso dirvi mi piacerebbe molto che le perdite del pubblico televisivo significhino più pubblico per le nuove tecnologie per la lettura eccetera non c'è questa singolare questa rubinetto che costringerebbe a parlare di un pubblico positivisti go ciò che invece avviene negli altri Paesi in America le perdite del pubblico televisivo che data dagli anni Novanta vanno nel senso di un aumento dei giornali
Degli altri media soprattutto delle tecnologie però secondo noi questo processo lo rende possibile
La fine della drammaticità del rapporto con la televisione apre una situazione di pluralismo dei consumi culturali che è certamente già di per sé un fatto di più elevato a modello di socializzazione del consumo
Chiudo assaltando un riferimento alla specialità la comunicazione anche se qui mi pare che derivi abbia detto contenuto interessante cioè questa diversificazione della comunicazione tra comunicazione tradizionale generalista che visioni specializzate funzioni visioni funzionari
Del resto presenti nei panel di oggi pomeriggio mi sembra una prospettiva che io non avevo previsto che rientra esattamente in quella specie di ricostruzione storica peraltro molto affrettata visto prego allora
Come può avvenire un processo
Anche se vi potrà sembrare molto pedagogico questo discorso di civilizzazione di governo dalla comunicazione che eviti i difetti dell'eccessività della politica
E qui ovviamente si possono uscire da questa strettoia è con questa chiudo
E con il superamento di questa strettoia chiudo con una piccoli spot perché non posso ovviamente intrattenervi troppo a lungo
Il primo discorso è come avviene in un sistema maturò l'orientamento a valori cioè come la comunicazione superata l'eccessività pedagogica degli anni cinquanta sessanta e settanta Hill eccessività mercantile
Degli anni Ottanta può equilibrare le diverse funzioni e i diversi bisogni umani a cui è stata soddisfazione noi siamo ormai pronti a descrivere l'abbiamo anche
Tentato per altre ragioni ad Assisi con il collega approda in questi due giorni
A descrivere con una certa puntualità quali sono le funzioni sociali e individuali a cui la comunicazione da gratificazione e sostegno
Ma al di là di questo sport intellettuale che tuttavia mi parrebbe pertinente per un convegno di questo genere noi sappiamo che dentro questa tipologia dei bisogni c'è il problema di trovare un posto per ridiscutere i valori chiunque viva la modernità si accorge che la nostra società rischia la decadenza perché parlare di valori sembra predicatorio vagamente pedagogico e spirito artistico e invece nelle mento
Di drammatica insoddisfazione d'osservazione del vissuto dei giovani e delle società moderne quindi questo problema e senza cadere nella tentazione pedagogica ma neanche senza cadere nel ricatto del mercato occorre sapere in purea dentro ma tematizzazione della riflessione sulla comunicazione
Secondo elemento
Occorre liberare di più dà comunicazione dalla politica io lo dico con assoluta serenità perché o la mia soggettività politica ma solo una situazione congiunturale come quella che l'Italia sta vivendo adesso
Con un Governo potenzialmente lungo nel tempo e quindi che non ha paura di processi di consenso immediati può fare un passo indietro dalla comunicazione e sarebbe il guadagno di universalismo più straordinario che questo Governo potrebbe cioè far capire che non c'è un obiettivo di gestione ma c'è un obiettivo di progetto sarebbe un salto straordinario io non so se siamo pronti a farlo ma oso sperare che questa Presidenza della RAI almeno adesso lo posso dire ritenesse allontanato Zaccaria sia nelle condizioni culturali intellettuali per tematizzare una riflessione di questo genere terzo elemento
E quindi arretrare dalla propaganda arretrare dal conflitto sul pluralismo eccetera ma sono tutte cose che come sapete stanno al bollo della comunicazione terzo elemento
E con questo chiudo questa riflessione sulle nuove condizioni storiche che favoriscono la possibilità di guardare con una certa serenità alla funzione della comunicazione dalla modernità
I decisori delle politiche della comunicazione deciso di pubbliche pubblici devono sempre più prendere atto che uno di loro mandati storici è quello di aprire le porte a un accesso universalistico alle professioni della comunicazione ne abbiamo parlato
Anche in una situazione più informale ieri sera questo è un banco di prova della modernità chiunque selezioni professioni soprattutto dirigenti della comunicazione
Con riferimento all'oggi vedi parte è destinato a perdere pensate a quanto lanterne l'alternarsi delle stagioni storiche fa capire che poi non conviene battere queste strade
L'eccesso della politica e l'eccesso del mercato con i loro sistemi di reclutamento sono stati entrambi sconfitti dai fatti si vede chiaramente
E le agenzie d'aggregazione lontano governate perché vengono ricambiate continuamente e una demo dividerli campione l'eccessività di automatismo tra chi è in regola con le politiche che regola la comunicazione
Questo nodo va rotto altrimenti non ci sarà la possibilità di un esercizio autonomo anche della ricerca di una pubblicazione
Sarà una bagnante dalla sociologia politica e noi non vogliamo che la comunicazione sia un pezzo la sociologia del potere
Questo significa dunque ribadire l'esigenza non so come definirla matti un cambio di qualità di stile di e anche di voci operazione pubblica sulla assoluzioni nel settore delle comunicazioni questo significa
Aprirsi di più alla ricerca universitaria aprirsi di più alla capacità dell'Università di Fornari formale paghi eccellenti formare quindi è un omaggio alla nuova declinazione maggio voluto perché qualcuno ricorderà che ci siamo battuti per questa nuova epigrafe di sente la formazione ma pensate a scienza della comunicazione senza toga non ci sono dei saperi nell'università
Che hanno le carte in regola per poter dire di aver resistito negli anni dalla dominazione politica rispetto a qualunque disegno di dominazione di lottizzazione
La comunicazione non ha resistito
Da questa sirena è il momento quindi che cambi le sue alleanze il momento che la comunicazione si apra un rapporto privilegiato con l'università
Soltanto da una a un'alleanza di questo genere secondo me dovrà passare un processo di modernità vera di autenticità e civilizzazione dalla comunicazione grazie
Be credo sia evidente a tutti che programma ormai ha subito notevoli mutamenti
Non tanto perché rispetto adesso usiamo con qualche minuto di ritardo questure e fisiologico
Ma soprattutto perché quelli che mi sembra erano indicati come Cerruti di indirizzo ci sono stati dei lamenti almeno incerti richiede cose sono stati veramente un entrare nel merito dei lavori
Grazie allora professor delibera grazie al professor intacca direi grazie professore Burchielli Nitti dico soltanto in ordine di cronologico è vero è accaduto fondamentalmente è questo
Il che forse significa e indica che che questo in questo convegno aveva delle urgenze da affrontare immediatamente
E allora io direi subito la la parola la professoressa Bobone
Come Dada programma anche il sì protocolli con le varianti che poco fa oggetto
Dunque purtroppo siamo sempre confermate Pasqualucci da questi prodotti non sempre uno dei
Buongiorno a tutti
Vi sentite è un pochino
Io magari indicherei quelli che sono più lontani e cercare di avvicinarsi ai pienamente ecco
No non funzione non funziona
Avvenuto nel primo banche tutto liberò
Forse perché non sono interessati ai cantanti
Seicento con una firma innanzitutto insomma lancia un impianto diciamo microfono prosegue nell'ordine
Intervenuti nelle Bahamas
Antimo
Si comincia confermo
Avvocato
Allora
Persino non appaiono saggi anticiclica per favorire
Ma
Io vorrei inquadrare i lavori
Di oggi in una piccola storia
E cioè noi oggi
Fattispecie
Caterina Federici organizzato questo questa giornata di studio diciamo in onore di una ricerca che collega in un network
Anche formale Ernest ENI non funziona
Che collega una serie di università italiane sullo stile della comunicazione lei nomino spero di non dimenticare né nessuna a parte la resta Cattolica di Milano da cui vengono io che coordina questo network e poi c'è investita di Roma Perugia di Teramo di Palermo di Pavia di Sassari credo di averle dette tutte spero
I tempi diciamo che tutti noi di questo netto anche che diciamo si rifà a un finanziamento ministeriale Beckett secondo il quaranta per cento
Ecco diciamo tutti noi i coetanei come siamo molto grati a detta di Perugia deve certo l'occasione di discutere qui in questa sede i risultati di
Due anni di lavori
Seppure la la sociologia è stato definito
Dalla che è spettrale di inizio Novecento e sintetica
Diciamo che forse sarebbe stato difficile fino a poco tempo fa capire come fanno a stare insieme tutti gli argomenti che riguardano il nostro network cioè tutti pure tutti i modi di intendere la comunicazione e quindi alle situazioni di comunicazione differenziati di cui ci siamo occupati il network ha lasciato grande diciamo libertà d'espressione l'unico comun denominatore è la comunicazione
E io credo che quello che voglio fare io in questi pochi minuti di interruzione eh di cercare di far capire forse anche noi stessi da cinquecento a novecento e fa capire anche agli studenti è e tanto nel pubblico come ricerche tanto diverse
Abbiano senso acquistare insieme cioè qui si parla e si parlerà oggi pomeriggio specialmente di comunicazione d'impresa di comunicazioni istituzionali di comunicazione politica
Di comunicazione massmediatica di comunicazioni interpersonali di pubblicità e di comunicazioni istituzionale in momenti di rischio eccetera cioè qualche cosa che sembra tante cose che sembra non stare assolutamente insieme fra di loro
Allora quello che io cercherò di fare e cercando anche di portare avanti il discorso lì Mario Morcellini sulle potere
Diciamo la possibilità di parla su ciò che la comunicazione se mai
Ci possiamo provare ecco è di parlare con uno schema preparato qualche lucido che così sopperisce al alle difficoltà di ascolto diciamo velocemente attraverso questi lucidi cioè per fare un quadro per capire come tutti questi modi di fare comunicazione possono stare insieme e portare diciamo argomenti a una discussione sulla comunicazione
Mentre il primo
Ci stiamo bene
No meno di indagine
E anche
Sì sì
Va bene e si vede
Allora io prima di tutto cercando di inquadrare il tema proprio nella devo dire nella situazione di oggi no perché si parla tanto di comunicazione perché siamo qui tanto a parlare di comunicazione
Perché c'è tanta comunicazione sulla comunicazione ben questo è il primo punto cioè dire è quello che ci può colpire anche ai giorni nostri
E naturalmente possiamo dirlo per per tanti motivi c'è un fenomeno vecchio come dire
La comunicazione c'è sempre c'è sempre stata però oggi se ne parla più di prima e comunicazioni c'è sempre stata comunicazione interpersonale pubblicazione
Ma se vogliamo anche anche politica anche istituzionale eccetera no eh perché poi perché ci portiamo dietro da da tanto tempo però oggi se ne parla molto di più allora possiamo pensare che sia un fenomeno nuovo e ci possiamo chiedere che cosa c'è di nuovo che cosa che ci fa parlare oggi tanto di una pubblicazione che c'è sempre stata io ho provato a elencare Cosima molto approssimativamente tre elementi
Il primo elemento è quello che è già avvenuto fuori nei discorsi di oggi è il più vistoso sedimenti di comunicazione no il sistema della comunicazione
I nuovi mezzi di comunicazione la comunicazione tramite immagini invece che tramite discorsi eccetera questa è la parte vista o della comunicazione che ci impone di parlare di comunicazione
Collegate con in mente di comunicazione questo sviluppo dei media e comunicazione abbiamo i predetti mestieri della comunicazione no cioè quanto più i mezzi di comunicazione si espandono quanto più la comunicazione diventa quindi è un fenomeno grande Complesso si differenziano le funzioni all'interno dell'applicazione ciascuno poteva parlare persistente
Il re poteva tante qualche secolo pari balli segretamente alla l'adesso anche alle ha bisogno di un esperto di comunicazione e via discorrendo
Perciò i mestieri d'applicazione in saperi della comunicazione diventano sempre di più abbiamo bisogno di di parlarne gli abbiamo bisogno di parlare
Il terzo punto e quello che forse si nota meno ma che amico se preme di più e mi dà poi spunto per andare avanti nel discorso è la consapevolezza dell'importanza della pubblicazione
Cioè oggi siamo consapevoli che la comunicazione e qualcosa di portare
A naturalmente questi tre elementi vanno insieme siamo consapevoli per via dei mezzi che
Che sono
Più potenti per via dei mestieri e perciò tante persone che noi conosciamo oggi occupano di comunicazione tanti di voi andando occuparsi di comunicazione no ecco però la consapevolezza è qualche cosa di più no cioè è un sapere diffuso è un sapere che non ho diciamo non è solo degli e Sperti ma è un sapere della gente comune allora la consapevolezza è secondo me il punto centrale ospita dobbiamo concentrarci
Ed è una consapevolezza che nella società globale della comunicazione è fondamentale ce ne parliamo di società globale in realtà solo perché c'è comunicazione
Perché nel possiamo spostare uomini merci notizia qualsiasi altra cosa con velocità ma anche in un certo modo
Economicamente io poi ho aggiunto qui siamo ancora in tali polemiche con con De Rita se vogliamo no cioè che la la comunicazione è un fenomeno centrale la consapevolezza delle dell'importanza della comunicazione e centrale anche per la Sociologia
E io direi IVA bisogna vedere in che modo la sociologia prende coscienza l'applicazione
Tutta l'artiglieria sociologica prende conoscenti concentra la pubblicazione del possiamo pensare quasi tutto tutta la sociologia polpa stuzzicante il consenso
Dalla delle vaccini con sociologici amava il mastino del sette chi è chi più ne ha più ne metta
Poi c'è la sociologia della comunicazione in particolare che si interroga appunto come stiamo facendo noi adesso sui cambiamenti su quello che c'è di costante su quello che c'è di nuovo nella comunicazione
Possiamo parlare del secondo Luciano che cerchiamo di guadagnare minuti che gli altri hanno perso
Allora se è vero che siamo consapevoli dell'importanza della comunicazione se è vero che parliamo tanto di comunicazione e che diciamo questo è un discorso importante sarà ora di chiederci che cosa è la comunicazione
Io credo che sulla definizione che io ho messo lì con ci sia oggi credo un largo accordo cioè ormai sempre di più di comunicazione non si parla come di un processo di trasmissione appunto nel senso di gas perché qualcuno nominato prima apre dei più che trasmette che cosa manchi no ecco ma si parla sempre di più
Come un processo di coordinamento non a caso il titolo che io avevo messo all'inizio nera nell'ultimo precedente non importa era la comunicazione come luogo di elaborazione della cultura cioè la comunicazione eh
Il momento in cui noi coordiniamo allora troviamo un accordo su che cosa ecco qui non ce n'è lucido ma possiamo provare a elencare tutto una serie di oggetti della pubblicazione o del nostro coordinamento cioè fondamentalmente si dice noi troviamo un accordo sui significati sul significato da dare alle porte sul significato da dare alle cose che vediamo le cose che diciamo sui significa affidare alla realtà sulla definizione della realtà stessa
Su
Sui pezzi su gli oggetti d'arte su quello che è buono sui valori diceva Mario Morcellini Ettore no cioè su cose sbagliatissime
Sulle quali ovviamente non c'è un accordo a priori ma a mano a mano e troviamo ci coordiniamo e cerchiamo di capire c'è negoziando un accordo
Allora io qui riprendo il diciamo denunciato fondamentale per la Fed potrebbe essere il punto di arrivo di questo discorso cioè la comunicazione come luogo di elaborazione drappi
Questo cosa vuol dire come diciamo in gran parte siamo d'accordo che la comunicazione non è quella trasmissione ma un incontro cioè un coordinamento aperto gesti diversi così noi pensiamo alla e la cultura anche la cultura più estesa non tanto almeno alcuni pensano così e io mi trovo d'accordo non tanto in termini di cultura di massa cioè di una cultura imposta ha una massa che non è in grado di elaborarla e di
Diciamo attivamente opporsi Panni alcunché troncatrici mente riceve quello che viene trasmesso come un patto
Atto dove
Montata sulla testa a seconda dei casi no qualcosa che si riceve passivamente ma piuttosto una cultura in cui i soggetti implicati e perciò anche
Il pubblico per per le
Perché sono
Diciamo le trasmissioni cosiddetti dei dei mass media ma
Diciamo tutti i soggetti implicati nella nell'azienda piuttosto che nelle istituzioni il devo dire la popolazione tutto il valore l'istituzione piuttosto che
Piuttosto che Esterni rispetta l'azienda piuttosto che inferiori rispetto ai superiori eccetera eccetera ecco tutti questi contribuiscono alla e lavorazione dei significati Stealth cioè i soggetti sono importanti e tutti i soggetti ed è difficile in questo caso diciamo definire a priori chi dà e chi riceve che attiva che passiva l'idea è Kendra quanto Fiore in una qualche misura tutti i soggetti implicati siano atti
Qui discorso si farebbe Lupa però è semplicemente uno schema interpretativo
E io dico familiari non so sinceramente impedita mecenate fu
Importante dei soggetti importante qui c'è un altro concetto che io mi occuperò vedere la sociologia oggi perfino Newburgh perciò probabilmente l'avete già incontrato non compete qualche altra volta l'importanza della riflessività cioè abbiamo detto comunicazione sulla comunicazione allora
E tipico della comunicazione dei soggetti comunicanti il mettersi in questione cioè continuare a diciamo richiedersi qualche cosa di quello che c'è già sui significati che ci sono al gianduia aggiungiamo qualche cosa d'altro
Comunicando significa non dare e stabili significati ma ma di metterli in questione rimettere troppi significati in questione rimette in questione significativi gli altri perciò mettersi in questione della cultura nostra in generale i mezzi di comunicazione di massa fervono
Anche e soprattutto a questo a mettersi in questioni a rimettere in questione la nostra
E dei soggetti uno per uno che sono sempre più dischi
Trasmissioni televisive dei talk show televisivi no tra i soggetti sono sempre più disposti a
Allora questo concetto di riflessività che lui ha usato possiamo anche diciamo riproporlo come una riflessività
Diciamo con un equivalente appunto della comunicazione sull'applicazione il punto dal quale io sono
Si continua a comunicare sulla comunicazioni allora la domanda la domanda cosa ci possiamo porre no eh ma la comunicazione serve a qualcosa c'è sempre una comunicazione che si interroga
La comunicazione incrementa la conoscenza ora comunicazione invece è solo confusione no è solo elemento di casta ornamento è solo qualcosa che si aggiunge senza mai tentare una vera conoscenza
No credo che da tutto questo discorso è un problema si può
Ecco la risposta che io ho provato a dare
è diciamo una risposta in ogni caso provvisoria ma che diciamo suona in questo modo la comunicazione in realtà forse non si può dire che di per sé incrementi la conoscenza ma articolo alla conoscenza allora se articolata conoscenza questo potrebbe essere anche un modo di incrementare la crocetta un tipo di Demetra
Ecco però questo
Su questo naturalmente si può discutere con un porno comunicare con un pochino
Cioè non incrementa perciò le risposte tendenzialmente e in questo senso ci sembra non incrementare la conoscenza è incrementa i problemi tra incrementale domande agli occhi e allora
è per questo che noi pensiamo che non
No perché incrementale domande però forse come dire degli studiosi impatto che incrementa le domande potrebbe essere anche l'Istat l'appuntamento della conoscenza potrebbe piacerci quasi
Certamente incrementa la consapevolezza e io direi qui anche qualche cosa di più c'è la consapevolezza dei limiti no c'è la consapevolezza nel non saper dare risposte definitive la consapevolezza dei limiti della conoscenza estero
E per questo io credo che verità aveva tanta diffidenza nei confronti pubblicazioni perché diceva la comunicazione in realtà e disturbante per un collegamento con i fenomeni di lunga deriva e io credo che tutto sommato ci sia ci sia del vero cioè
Nonostante io specificherà Sociologia potrà dire qualche cosa per la comunicazione
Las
La la comunicazione è disturbante per questo collegamento perché la comunicazione diciamo tende a non dare a non permettere delle risposte per cioè a puntano a risolvere le questioni a non identificare una volta per tutte i fenomeni di Lucarelli
Cioè se noi continuiamo a comunicare e ad aggiungere
Elementi al nostro processo
Allora anche quello sì c'è una volta solo la storia ma ci dirà quello che effettivamente successe solo la storicità colleghi fenomeno di lunga deriva che
Di cui ci stiamo ecco anche questa lenta in realtà oggi è difficile perché anche sulla storia si continua a tornarci sopra no vediamo lo so le le polemiche su tutti i grossi fatti e la storia a partire da questioni che il tempo fa poco tempo fa forse davano in pole ti dico che l'Olocausto no cioè in realtà si ritorna sopra alle questioni e questo significa che noi abbiamo difficoltà sempre di più a dire la parola fine
Anche su questi fenomeni di lunga deriva che effettivamente sono sempre stati l'oggetto della Sociologia
Allora la strage alla comunicazione forse poco spiegarci proprio questo no perché non riusciamo più a dire una parola definitiva
I nomi di lunga
Abbiamo il
Dunque riprendendo concetti riflessività
La riflessività dei soggetti che comunicano cioè di quei soggetti che continuamente si rimettono in questione si rimettono in questione perché diciamo il flusso della comunicazione li rimette in questione a rimettere in questione le proprie credenze e proprio i propri valori o la propria vita è proprio perché hanno sempre qualche pietra di paragone ulteriore con cui confrontarsi no perché il flusso d'applicazione permette diciamo di uscire
Dalla propria vita per confrontarsi con qualcosa d'altro
E e e in questo proprio per questo mette in questione le nostre scelte
Quando dalla riflessività è una impresa festività dei soggetti individui nella vita quotidiana che sono diciamo dall'eccesso di comunicazione o dal
Dal flusso una comunicazione portati a richiedersi no se quello che fanno funziona veramente
A di portarsi ogni volta diciamo a un disegno complessivo che ugualmente prima non avevano ma che poi ricominciano a ricostruire di se stesse
Potremmo chiamano questo anche con un atteggiamento autobiografico e di nuovo anche di questo decreto che abbiamo coscienza
Spesso noi come studiosi abbiamo coscienza per esempio del fatto che intervistate le persone si raccontano molto volentieri hanno una grande facilita nel concedere interviste storie di vita e proprio perché diciamo sono portati no a ricostruire se stessi no a riflettere su se stessi a rimettersi in questione è a riportare a logica
Quello che è logica magari no
Ma la riflessività non è solo degli individui delle vita quotidiana ma è un'aggressività che riguarda specialmente potremmo dire
I soggetti dei nuovi mestieri no cioè i soggetti Welles fieri che riguardano la comunicazione
Quelli che noi chiamiamo gli intermediari culturali o comunicatori
Questi comunicatori e sono più portati di altri e più consapevoli via perché perché non solo lo diranno la consapevolezza no che accomuna tutti noi nella nostra vita quotidiana ma nella consapevolezza di chi gestisce comunicazione
Perciò diciamo sono messi in questione più degli altri e più degli altri si stanno servire dei mezzi di comunicazione per mettersi in questione
Più degli altri si stanno servire dei mezzi di comunicazione per mettere in questione la cultura in generale
Perciò gli intermediari culturali o comunicatori sono i soggetti che diciamo permettono favoriscono grandemente la riflessività delle nostre
Interinali culturali poi sono quelli che lavorano nelle strutture della
Quelle dell'azienda quindi della politica quelle dalla crisi no ecco in tutta questa cultura della comunicazione
Lavorano dei comunicatori no i quali diciamo mettono in moto le strutture riflessive della cultura nel suo computer cioè sono loro che diciamo compiono delle scelte no tali per cui la diciamo la comunicazione massmediatica diventa per dire una cassa di risonanza no per tanti soggetti insieme che costituiscono l'applicazione di speranza ma possiamo pensare in realtà alla comunicazione di massa no non tanto come semplicemente a una macchina o una macchina
Infernale no mai invece possiamo pensare come a un insieme di soggetti che si accordano fra di loro per un tipo di comunicazione la quale poi troverà un punto d'incontro dice non è salita a metà strada ma in una strada in un percorso no che va dalla macchina infernale attesta il pubblico no è lì da qualche parte pubbliche la macchina infernale sì incontreranno per elaborare
Campeggiano e possiamo vedere
Poteva dire un
Affollarsi no di soggetti comunicanti a vari stadi del del del processa no sicuramente laddove si costruiscono
Le trasmissioni televisive ma poi anche un affollarsi di soggetti per esempio dove il pubblico si incontrano fra tradizione televisiva senza anche lì c'è
Soggetto che non è mai solo perché è un soggetto che vive contesta un soggetto che
Ha una sua storia eccetera eccetera che entra perciò alla comunicazione
Devo dire fornito di una sua cultura di suoi mezzi
Per di elaborazione
Diamo l'ultimo punto che dovrebbe riportarci al punto di partenza in qualche modo cioè dovrebbe riportarci
Di nuovo a tutti i settori sbagliati di cui ci occuperemo nel pomeriggio
E in qualche modo credo anche del resto una mattinata per le altre relazioni che sono previste
Questa diciamo sviluppo del sistema di pubblicazione dei mezzi dei mestieri della consapevolezza
Ha portato alla moltiplicazione di una serie di luoghi è che noi chiamiamo industrie culturali e cioè sono sempre di più potremmo dire le strutture produttive
Produttive
Cioè diciamo economicamente orientata orientata al profitto no sempre di più le strutture produttive
Che sanno di lavorare con la comunicazione che hanno dei problemi di comunicazione e questo potremo vederlo a diversi livelli di di consapevolezza anche questo cioè queste liste culturali io Pino messe svariate top si potrebbe anche vista discutere su quali su uno ma io che visto dice mettendo insieme un altro progetto
Quaranta per cento come questa sulle industrie culturali già passato alcune serate discute su quali sono culturali e perciò laccio P come uno dei tanti problemi aperti di notte ci dovrebbe tralasciare dei tanti problemi che ci lascia la giornata sulla pubblicazione di oggi
Però diciamo questo indulto e culturali sono industria che diciamo hanno sviluppato più che in epoca precedenti forse una parte diciamo di materiale sul che che lavorano per
E stanno che questo parte che lavorano per il titolare
Oggetto come dire simbolico non è un oggetto concreto cioè non c'è solo tecnologia o non ci sono materia prima lui dalla no ma sicuramente i mass media la moda io ho messo anche gli alimentari un po'per paradosso no però sicuramente molto più di prima
Venite alimentari stanno di lavorare con l'immagine è quella comunicazioni dover presentare il prodotto e non solo le imprese culturali ma anche nostro panettiere lo sa molto più di quello che lo sta per sono no
Fa
Allora queste che noi finaliste culturali sono in brutte per le quali
Il materiale
Come dire astratta in qualche modo a suo amico è importante più importante talvolta no delle del materiale con e poi ancora noi possiamo però pensare che ci sono alcune industrie denominato che
Si potrebbe discute ancora di più se stanno nel novero se culturali per esempio siamo invita automobilisti
Ma dove la tecnologia il materiale da mettere per il eccetera eccetera sono elementi importantissimi
E eppure anche queste no ormai quasi in ogni tipo di traduzione possiamo dire la parte comunicativo
Dall'automobilistica all'indulto e farmaceutiche no alla parte comunicativa divelta
Diventa importante no perché perché si sa che è una parte diciamo del processo produttivo no cioè noi produciamo anche tramite la
Facciamo profitti tramite i significati
Ecco io distinto qui questa industria culturale nelle quali lavorando per i diciamo così significati e c'è chiaro cioè non escludiamo in questo mondo
E poi ci sono i settori che non necessariamente deve coincidere esattamente con questi che mette no a tema la pubblicazione
Queste internamente anatema forse non tutte poste panettiere non la mette a tema come come come dovrebbe no ecco
Però diciamo in generale le industrie culturali lo mettano a tempo
E le grandi industrie di quasi di ogni tipo da mettere a tema in ogni caso hanno un settore comunicazioni in ogni casa
Eccetera e poi qui ci sono anche settori che possiamo dire non economicamente orientata no cioè io ho messo d'università al volontariato di enti pubblici potremmo dire settori non profit in generale no cioè che non lavorano per guadagnare
No macché
In ogni caso sanno di dover fare della comunicazione allora anche qui possiamo chiederci statere indoor nel fare nelle della comunicazione dell'Università non sarà sicuramente dove il padre applicazione se non costi dato che avviene opportunamente pubblicizzata allora investiti in arrivo sì no e questa sera dà il problema se diamo già assunti professori eccetera
Il volontariato sa che ha bisogno di comunicazione no altrimenti dovrà poter analizzo i fondi per fare le cose che corrisponde agli enti pubblici evidentemente stanno il vedere comunicare non so se sanno tanto delle di dover ricevere ma dove comunicare Sandro
Io quello che vorrei fare come domanda finale è come problema finale porre queste sapere che
La comunicazione qualcosa che mi riguarda per tutte queste siano Soggetti
Mi dirigo ilarità quotidiana ma soprattutto sia intermediari culturali comunicatori che lavorano
Nel vasto mondo produttivo e non tutti per tutti questi operatori diciamo così che si occupano di comunicazione
Sanno dire di fare la comunicazione ma io mi chiedo sanno veramente che stanno creando più cioè sanno veramente che stanno elaborando tutti io me lo chiedo a partire per esempio da un settore di cui mi sto occupando qualche tempo che la bontà ecco se c'è un settore che sanno fare
Comunicazione Certamen
Qualche volta io ho avuto delle difficoltà a far capire alle persone che lavora alla moda nella moda quanto sarebbe interessante studiare la cultura che cioè nel mondo del lavoro
E questo perché perché è evidente cioè il rapporto moda cultura evidenti di rapporto moderate e anche infatti Zanotto
Lo stilista a stilare nel museo piuttosto che sponsorizza lo scultore autori questa un rapporto moda arte ben
Per la verità ma
Le molte culture che attraversa per la moda sarebbe un fenomeno da studia no e questo forse non è così così evidente allora io credo che noi dobbiamo chiederci e devono chiedersi
Tutti i comunicatori e forse anche gli studenti che pensano no futuro forse lavoreranno in queste in questi settori ormai sono sempre di più grosse sono settori espansionista di settori che forse più di altri
Dall'avvocato
Bisogna avere coscienza no che lì si crea cultura cioè che si elabora
No
Grazie vivissimo a ma la professoressa Federici per avermi invitata qui perché le relazioni che ho ascoltato stamattina sono state non solo interessanti sicuramente lo erano ma per me molto stimolanti
Perché credo anch'io che una maggiore osmosi tra il mondo della comunicazione
E quello della cultura sia in questo momento di transizione quanto mai necessario
Io come ha detto Maria Caterina sono membro di finita nel senso che in questo momento presiedo il terziario avanzato del Veneto che è una realtà abbastanza cospicua sono settecento e trenta aziende e faccio parte della consiglio generale del Comitato esecutivo di fitta di cui la dottoressa Federici di attardato
Diciamo che personalmente invece operano operò da più di vent'anni nel campo delle relazioni pubbliche in una regione io sto a Vicenza
Ma il mio scenario di mercato è il Veneto in una regione che come a voi è tutti noto e si contraddistingue per la sua peculiare diffusa
La presenza di piccole e medie imprese diciamo che il novanta per cento sono piccole e medie imprese e che in taluni casi in talune province la media dei dipendenti è cinque quindi sono proprio piccole ciò nonostante proprio perché sono tante perché sono in taluni casi riuscite a costituire una Rete o quanto meno come si USA definirli un distretto
Rappresentano solo vicenza rappresenta le in percentuale le esportazioni come tutta la Grecia ecco tanto per dirvi quali sono i numeri economici
L'anno scorso durante la settimana della comunicazione il dottore Enrico Finzi che sicuramente voi conoscete ha presentato una ricerca fatta da Astra la società alla quale lui collabora
Al dalla quale risultava che le imprese venete sono assolutamente sorde alla comunicazione in taluni casi addirittura confondono le relazioni pubbliche con la pubblicità oppure addirittura le relazioni pubbliche con la loro presenza in club tipo Rotari o all'aria un sa cosa di questo genere
Io anche pubblicamente ho dissentito confini sì in questo senso perché io credo che lei in piccole imprese siano meno sensibili alla cultura dell'immagine ma più sensibili alla concretezza della comunicazione
Tante che da un senza indagine un po'più sommaria insomma fatta da noi a livello vicentino risulta che per esempio le fiere sono frequentatissimi e mi consentite le fiere sono uno strumento di comunicazione e poi è il sei stufe is quello che funziona molto pronto tantissimo
E infatti io ho trovato una definizione che me la sono scritta e ve la voglio leggere
Nel senso che le piccole imprese non vogliono parlare di cultura dell'immagine però sono molto sensibili a una comunicazione strategica
Nel senso di una comunicazione che aiuti le imprese a svilupparsi armoniosamente nel territorio
Perché
Perché nessuna impresa oggi cosa che invece in passato poteva anche verificarsi può operare con successo se non ha un buon rapporto con il territorio all'interno del quale opera a soddisfare il proprio mercato sì certo alcuni eventi macroscopici e mi viene in mente immediatamente il Moro di Venezia hanno sicuramente fatto immagine ma hanno fatto fare anche però fa ad aziende a persone in taluni casi ad avere quindi diciamo la comunicazione mirata al mercato ad avere successo per conseguire profitto questo è un messaggio che alle piccole imprese giunge caro alle alle loro orecchie
A soddisfare le attese di mobilitazione e di valorizzazione delle risorse e qui entra in ballo la comunicazione interna ad ottenere in senso lato consensi
Nel senso che insuccesso di un'impresa se non è legato al consenso assolutamente a una strada molto difficile
Allora proprio dalla pratica quotidiana è venuta abbastanza spontanea per me di attivare uno chiamiamo lo strumento una sorta di processo
Di governo delle relazioni questa mattina venuta fuori ancora questa parola di governo delle comunicazioni
Nel mio caso un governo dico delle comunicazioni applicato all'impresa in questo senso intendendo come comunicazione non la pubblicità
Ma le relazioni quindi il dialogo con con tutti i pubblici che sono peculiari al successo di un'impresa cioè dai le le relazioni pubbliche non sono informazione
Sono un modo per comunicare cioè si è passati dal comunicare a al comunicare con nel senso che le relazioni pubbliche devono assolutamente essere a doppia via
Allora come ho detto così è venuta questa idea che alle piccole imprese è piaciuta molto di creare un percorso un po'l'accesso di governo delle relazioni che ha degli esteri
Numerosi se vogliamo non velista o a spiegare in dettaglio tutti
Però come prima cosa vuol dire che il messaggio non deve essere un messaggio che va bene per tutti
Nel senso che per il pubblico interno il messaggio può in taluni casi essere omogeneo a quello esterno però ha bisogno di una sua specificità
Ha bisogno di codici precisi e ha bisogno di individuare i pubblici precisi quindi alla a monte del percorso sta una analisi Interna al delle aziende affinché vengano esplicitati gli obiettivi
Una volta esplicitati gli obiettivi e questo lo si può fare coinvolgendo tu puoi tutto il top management dell'azienda ed è già un primo passo di comunicazione in Terna
Fatto questo si mettono a fuoco le tematiche critiche perché sulle tematiche di Successo forse meno urgente comunicare
Però una volta messe a fuoco le tematiche critiche bisogna vedere quali sono i passaggi necessari per trasferirle da critiche a positive
E poi l'individuazione degli influenti degli stakeholders come ora si usa chiamarle
Nel senso che proprio per avere all'interno e all'esterno un territorio che crea consenso bisogna individuare per ciascuna impresa non sono uguali pubblici possono in taluni casi essere non uguali come il mondo dalla finanza alla pubblica amministrazione locale i fornitori che naturalmente sono diversi da funzione da azienda d'azienda
Quindi creare una lista molto ristretta e molto qualificata
Vi persone con le quali instaurare costantemente un dialogo
Diciamo un dialogo che prevede innanzitutto di individuare almeno da tre a cinque messaggi perché se il dialogo che voglia acché vogliamo affidare e ammende mentì interno e a chi fa la comunicazione verso l'esterno
L'uomo che si occupa di finanza l'uomo che opera nel mercato l'uomo che dialoga con i fornitori
L'uomo che ai rapporti con la pubblica amministrazione o con il mondo associativo
Allora bisogna individuare come dicevo prima da tre a cinque e messaggi chiave che siano declinati in continuazione e che siano omogenei
Individuati questi cinque messaggi si tratta di fare persuasione presso i pubblici interni affinché mi consumino in maniera coerente
Sotto quei ecco Anutel dei del ventre a monte dell'avvio della comunicazione hanno a mio avviso ci sta un altro passaggio l'azienda spesso date ascoltato di essere percepita bene
A mio avviso invece bisogna prima di spendere i messaggi verificare se questi messaggi
Sono corretti con la percezione esterna
Vi dico che ho voluto personalmente fare una parte di questa verifica in un caso che era molto difficile perché l'azienda vendeva un prodotto una materia prima di secondo livello di base molto difficile quindi da affidare a un'analisi così a persone che non siano dentro al problema
Devo dire che è stata un'esercitazione per me veramente molto utile nel senso che succede per esempio che l'azienda a una buonissima immagine però magari non è pronta a rispondere sollecitamente alle istanze del cliente non è Oriente è orientata alla vendita e non al servizio
Oppure succede che per esempio o se è un cliente visto che questa azienda anche un laboratorio di ricerca interno
Che un'azienda vada a chiedere ma come state applicando questa ricerca che a me serve trovi una resistenza totale un muro di chiusura
E lì bisogna invece trovare una qualche modo di dirle alcune cose perché altrimenti uno dice ma sì questo fa ricerca ma dove andrà a parare non lo sappiamo allora che cosa succede che la piccola impresa viene by passata e chi vuole ricerca si rivolge alla grande impresa dove magari alle risposte più attente e precise ma una minore attenzione nei confronti del suo nuovo del suo richiedente
Fatta questa questa analisi allora si può ritarare nuovamente si può ritarare nuovamente questo kit di messaggi
Se in taluni casi erano esagero esageratamente ottimisti ci si possano anche lui cambiare ecco questo secondo passaggio è assolutamente necessario e viene nuovamente fatto
Comma il topo mani giunte dell'azienda
Questa cosa talvolta naturalmente la gestione di queste riunioni della essere fatta dal responsabile della comunicazione che in questo caso ero io
Crea spesso delle frizioni tra il commerciale il tecnico quindi la capacità di mediazione
Di chi fa comunicazione in questo caso è determinante alla fine si riesce se si è capaci a tenere le fila a mettere d'accordo sia i tecnici che commerciali sul messaggio da spendere
è assolutamente necessaria questa questo consenso totale perché altrimenti si corre il rischio che la comunicazione
Dei tecnici e dei commerciali non sia coerente Crane magari anche deve schizofreniche nel mercato
S'diciamo che anche questa forma di governo delle relazioni
Con tutti i pubblici che interessano un'azienda non è una cosa a fine a se stessa perché deve continuare quindi passato un anno dall'avvio di questo Processo diciamo
E necessario ripararlo rifare e ricreare tutto un circolo virtuoso che naturalmente
Non può che favorire l'azienda in affetti si è visto che il tam tam positivo che gli interni o fanno e un'immagine positiva
Usa impropriamente l'immagine positiva ma il consenso che questo tipo di approccio ha creato ha permesso per esempio a una titolare di un'azienda di essere considerato leader diciamo della sua area nel senso che ha saputo comunicare così bene
Che l'hanno chiamato a presiedere il Forum degli interessi di tutto il suo territorio ecco vuol dire che ha creato consenso sull'azienda su disse ma anche sul suo modo di fare comunicazione
Allora in questa mattina siccome io rappresento anche finita in qualche modo questa mattina ho sentito dalla dottoressa Bovone e anche dalla dottor aveva promesso professoressa Bovone
E dal professor De Rita che la comunicazione deve essere funzionale e la professoressa Borboni ha citato
Antera impresa le industrie che fanno cultura
L'ha citato l'università la pubbliche amministrazioni ad ha usato la parola industrie ma chiaramente non voleva intendere l'industria produttiva ecco ha dimenticato le associazioni di rappresentanza
Allora le associazioni di rappresentanza credo sia davanti agli occhi di tutti stanno vivendo un momento di crisi dei valori
Che è legato anche alla crisi di valori delle che vengono attribuiti all'ideologia oggi
Però anche a una fortissima diaspora la diaspora dei comunicatori e diaspora delle comunicazioni tant'è che
E all'interno di Confindustria ma anche lei sotto settori che sono rappresentati da Confindustria
è in atto un esame una riflessione sulla propria mission e anche sul modo di rappresentare e di fare rappresentanza
Allora io credo che proprio per il perché nei momenti di turbolenza e di discontinuità come quello attuale non soltanto a livello politico ma anche proprio a livello sociale la comunicazione
Debba essere assolutamente usata innanzitutto cavalcando il cambiamento perché non tenerne conto del cambiamento a mio avviso sarebbe veramente succinta
Usando la comunicazione per trasformare quelle fra virgolette che sono le minacce in una opportunità nel segno del cambiamento
Naturalmente il cambiamento richiede maggiore responsabilità
Perché perché comporta una crescita una crescita anche di all'interno delle associazioni di quello che il ruolo che loro devono svolgere le occupa le obbliga a presidiare con maggiore impegno il loro ruolo strategico ecco allora il ruolo strategico di una associazione a chi non ne vive non qualcuna al proprio interno forse non è una cosa molto chiara però le associazioni hanno bisogno di acquisire consapevolezza dei bisogni che i loro associati vogliono soddisfatti devono dare alle associazioni informazioni sempre più aggiornate perché una volta
Credo sia chiaro a tutti le associazioni avevano soprattutto un ruolo sindacale che in questo momento è passato inseguì secondo livello
Devono prestare maggiore ascolto alle imprese quindi per soddisfare questi bisogni e devono promuovere un gioco di squadra
Nulla meglio della comunicazione può favorire questo gioco di squadra che peraltro deve essere basato su regole e principi condivisi ecco perché anche nelle associazioni la comunicazione
In Terna è quanto mai indispensabile
Quindi gli associati vanno maggiormente coinvolti
E devo dire che si vogliamo far crescere la cultura della partecipazione all'interno della vita sociale e all'interno della vita delle associazioni
Non si possa che farlo sviluppando la comunicazione a due vie
E rimettendo si è stato detto anche stamattina continuamente in discussione proprio per vivere quel cambiamento al quale non si può non dare ascolto
Quindi anche per quanto riguarda le associazioni potrebbe essere utile magari mutando in qualche modo disegno
Che est io ho pensato di applicare all'impresa si potrebbe attivare un processo di governo delle relazioni
Perché anche le associazioni hanno bisogno di sapere come sono percepite al proprio interno ma anche al proprio Esterno perché se vogliono fare rappresentatività hanno bisogno di capire come sono lette
Devono aiutare è un ruolo che fino a poco tempo fa forse era stato meno Omo
Non ho svolto meno sentito però il federalismo sta diventando una realtà e quindi devono aiutare le imprese a dialogare anche con il governo periferico
Mentre prima Confindustria era l'unico rappresentante che dialogava con il governo centrale
Devono usare la comunicazione non come comunicazione dovuta ma come strumento di marketing associativo
Perché anche le associazioni hanno bisogno di fidelizzare i loro associati oltre che di acquisirne di nuovi e nessuno più definita visto che raggruppa le aziende del terziario avanzato
Deve poter acquisire nuove rappresentanze visto che ci sono nuove professioni che si affacciano al mercato
Io
Ecco penso che per riflettere sul ruolo della rappresentanza
Sì è una cosa che Confindustria ha già recepito e so che ci sono dei gruppi che stanno lavorando attorno a questo argomento
Anche la nostra associazione infinita sta riflettendo ho partecipato sabato scorso a una riunione del Gruppo Giovani dell'industria veneto che ha fatto un weekend di lavoro e ho sentito da loro una fortissima necessità di cambiamento nella rappresentanza nella rappresentatività ovviamente i giovani proprio perché sono giovani e a loro è consentito anche di essere rivoluzionari hanno lanciato anche dei messaggi
Rivoluzionari ma credo che alcuni dei loro messaggi sicuramente saranno ascoltati
Anche per loro si è posto l'obiettivo di creare un dialogo un dialogo più ricco con gli associati di rendere più efficace e prestigioso il valore della rappresentanza
Della rappresentanza associativa all'interno della società civile
Quindi in questo concludo io credo che anche per i mutamenti che da le associazioni devono affrontare la comunicazione svilupperà un ruolo centrale
Grazia Maria Luisa che ci ha portato dentro i processi questa mattina già avevamo sfiorato molti dei sistemi di cui il gruppo di ricerca presieduto dalla collega propone si era occupato
Maria Luisa c'ha portato dentro le problematiche più attuali più contemporanea dei propri mezzi la sua è stata una testimonianza importante
Io vi anticipo già da adesso che chiederò le relazioni scritte di questo convegno perché intenderemmo Orleans all'aura farne un volume in modo che rimanga una traccia di questo lavoro di questa giornata
Nei giorni dall'aula la richiesta di reiterare la drammatizzazione sociologica illustri colleghi mi chiedono presto i ragazzi sono stati bravi tuttavia noi abbiamo un'altra
Un altro momento di spettacolo del pomeriggio che il concerto del coro dell'università quindi non potremmo reiterare la manifestazione la drammatizzazione sociologica magari la porteremo nelle sedi se volete
Adesso darei la parola al presidente del territorialità strada portiamo anche all'estensione facciamo interne
Dare la parola all'architetto Di Stefano che porta un'altra testimonianza dai fatti concreti del mondo delle aziende
Prima di dare la parola Maurizio vorrei dirvi che nel gruppo di lavoro che lavora buona coordinata a livello nazionale nel gruppo che si è occupato di comunicazione d'azienda di cui
E sono responsabile c'è una parte in caso di un'associazione d'impresa la Marialuisa ne faceva riferimento non abbiamo soltanto esaminato dei casi aziendali lo vedremo nel pomeriggio
Ma anche un'associazione d'impresa dell'unipi che è l'associazione delle imprese di
Mulini e pastifici in Italia che è una settore di nicchia che ha dato alcuni risultati di cui poi parleremo la parola Alvarez
Ringrazio invito
Diciamo che la nostra federazione che la federazione delle industrie professionali da questo può sembrare un controsenso quando abbiamo dovuto mentre questo nome delle industrie professionale del terziario avanzato dell'azienda che si occupa di terziario avanzato
Si è collocata nella mondo di Confindustria da circa otto anni con una volontà precisa quella di cavalcare il cambiamento che con grande ritardo l'Italia sta avvenendo nei confronti dell'evoluzione del mondo delle professioni
Tra di noi ci sono circa ventisette miglia aziende dove per aziende si va da quella che l'evoluzione fisiologica dello studio professionale
Fino a ai grandi gruppi come la Tecnimont come l'Arthur Andersen come le grandi aziende dell'ingegneria eccetera e quindi
Uno mondo variegato
Che ha cercato di anticipare il problema di soglia che voi vivete quotidianamente essendo docenti di una di quelle discipline che come ci ha ricordato più volte nel suo intervento il professore Rosate riguardano le nuove professioni
Da quindi che è la sigla di questa nostra federazione si occupa di vivere questo tra le altre cose dividere questo passaggio
Culturale
Difficilissimo o approccio in Italia come sapete dove lui vediamo il nostro mondo delle professioni con leggi del trentanove che sul regolamenti del trentotto sua attuazione del quarantadue quindi prefetto delle vergine fascista e che hanno una base antisemita che hanno una base che tutti conosciamo in quello scenario culturale eccetera quindi mi fa particolarmente piacere
Poterne parlare in un ambito culturale come questo dove certamente non ci approcciamo con la dovuta umiltà ma dove chiediamo una maggiore Energia
E una certa consapevolezza di dei giovani che andate a formare e che vanno in un mondo di assoluta novità anche di assoluta privi di additivi leggi e di regolamenti anzi sottoposti a difficili passaggi che noi viviamo al essendo quelli che hanno provocato diciamo questo movimento di trasformazione di trasformazione da un sistema rigido degli ordini dei quali alcuni di noi magari ne son stati presidenti o consiglieri ma che poi hanno ma Romano dimostrato una inadeguatezza sistema proprio anche della comunicazione immediata voi sapete le differenza
Però si prova in quegli ambienti fra una semplice comunicazione data forte che può essere tradotto in pubblicità e un provvedimento disciplinare che ne consegue essendo tale procedura inibita hanno i professionisti quindi questo nostro mondo parlo di questo aspetto perché lo trovo probabilmente per quanto mi riguarda
Di stimolo e mi interessa poi aprire un un aiuto in questo senso essendo fra quelli che che promuovono questo tipo di di cambiamento e poi avendo trovato al tavolo il professore dell'Inter che come tutti sappiamo
In questo momento assume una posizione di arbiter Inter partenza tra l'aula il la tra il Ministero di Grazia e Giustizia che sta dimostrando come sempre
Quanto di peggio da un punto di vista dell'evoluzione concreta dei fatti insomma credo che sia tra i ministeri quello che il maggior numero di problemi perché quello che ha il peggior tipo di di diligenza Interna quindi la fatica del ministro deve essere intuibile e dicevo l'altra parte che appunto quella del mondo delle professioni che una lotta fortissima rispetto a quella del mondo delle delle industrie professionali che noi rappresentiamo e che ora presente sul territorio nazionale
Diciamo quindi in questo consesso dove voi formate uomini e donne che vanno nel mondo della della delle professioni non regolamentate diciamo così avete un problema in più rispetto alla docenza delle professioni regolamentate per le quali almeno di giovani che formate hanno hanno qualcosa
Di bene o di male ma di regola meritato quindi c'è un problema in più
In questo mondo di un problema in più sul quale noi ci auguriamo di poter collaborare in quel famoso progetto del quaranta per cento che diceva la professoressa ma che non so bene cosa sia però credo che sia un quaranta per cento finanziario probabilmente quindi e possiamo forse partecipare con uno con con un finanziamento autonomo
E essere come federazione presenti dico come federazione non come Confindustria perché come diceva giustamente la l'amica bambini
La nostra collocazione la nostra scelta di collocarci in quel mondo è una scelta anche quella forte
Perché certamente non è il mondo che che meglio ci si
Che ci rappresenti perché ovviamente tra rappresentanza e rappresentatività di questa di questo in questa scelta una rappresentanza migliore credo che più coerente ecco non potevamo trovarlo certo non poteva andare in Confcommercio dove nonne che commerciava niente ne creiamo dei prodotti immateriali
La cui fase di materializzazione cioè il Progetto reale qualunque esso sia e la parte operativa manuale la parte porterà a far te
Plurale scientifica di esperienza
Di intersezione e di sovrapposizioni di professionalità
Per arrivare poi a dare un prodotto esterno
Altra cosa che il mondo della docenza universitaria vive con grandissima difficoltà io sono figlio di grosso diversi acciacchi e non in casa tanti duelli so bene quali difficoltà se sì sì vivano
Per riuscire ad avere delle vere interdisciplinarità nella formazione degli studenti la difficoltà di aderire poi degli gli esterni di lavoro
Che siano fatti da nei settori dopo il comunicatore trova spazio perché affianca luce laureato in economia e commercio l'architetto o o o l'ingegnere o il medico che abbiano capacità messi insieme di produrre
Un un sistema capace di dare il reddito di dare utilità e quindi di dare impresa cosa che la comunità europea come sappiamo ha definito in maniere inequivocabile nei confronti dell'attività del professionista singolo cosa che viene rigettata dalla cultura
Che io rispetto sul piano di detta medievale ma comunque che invece soltanto strumentale di chi ha oggi la rappresentatività e non la rappresentanza di questi mondi
E di cui stiamo parlando
Perché acclarato c'è stato uno studio dei professore pranzo Walter di Padova su questo e anche giuridicamente acclarato dei i concetti di rappresentanza negli ordini
E in queste strutture non possono essere attribuiti perché non hanno una base di Autonomia diciamo così tra virgolette sindacale
Bensì sono strumenti attuativi termini strumenti di attuazione di leggi centrali su sportelli decentrati dello Stato in questo caso del Ministero di Grazia e Giustizia fatto questa prevista perché mi interessa soprattutto chiarire il primo gatto che c'è che insiste nella formazione quando nella formazione dei giovani che poi ricadendo
Trovano Webber nel il riscontro quotidiano del riscontro del mondo del lavoro quotidiano né partecipare a una gara della Comunità europea certamente voi siete fra le università che più si muovono che meglio hanno un contatto più snello che sono meno pesanti delle università
Magari di altri centri metropolitani più potete vivere ma la partecipazione degli Erasmus insomma particolarmente inizia diretta avendo dei figli che lo fanno e io ho le le la capacità di cominciare a vivere il sistema e quindi di di vivere in maniera e quello che poi ci torna utile nelle aziende cioè quando due abbiamo recisa di partecipare comincia la partita Alitalia più efficace
Alla lavoro comunitario nel quale tanto siamo faticando per entrarci apripista finanziare ma dal punto di vista culturale credo che siamo lontanissimi da una capacità José musi produttiva ampi micro vivendo e non pensiamo ai grandi fatti pensiamo al piccolo problema di far partecipare una di far conoscere i due strutture microscopiche e di andare insieme le due strutture libro scoring anche due persone singole che vogliono partecipare a un'attività dalla Comunità europea comunicazione significa metterli
In contatto avere la capacità di poter conoscere queste queste potenzialità fortissime che ne dall'Italia possiamo dare che vengono richieste perché siamo ultimi come sapete
Nella nelle joint venture nelle file precipitazioni di collaborazione interprofessionale ripete pure voi nel mondo accademico perché quando si tratta poi di fare combinazioni tra istituti universitari
Che cominciano le difficoltà e il rettore non firma con l'altro netta Cordoba ce la gelosia dell'altro professore
Vero viviamo identico nel mondo del dei biglietti d'industrie professionali e nelle altre attività e quindi questo è un settore della comunicazione sul quale lui andando quindi dalla formazione la formazione fatta in un certo modo come serve a nulla formazioni che vive in Italia il peso
E il e la cappa di questo retroterra perché viene fondamentalmente dagli ordini e dalla scarsa osmosi tra industria e università
Arrivare quindi a un punto di mettere sul mercato delle professionalità non regolamentate ma da regolamentare una forma europea prenda forma ridere regolamentarle il meno possibile quindi perché esistono già le regole di una in una nazione civile come come l'Italia da questo punto di vista si arriva quindi a un sistema di urgenza di di aprire la capacità di avere all'interno di ogni azienda nostra un comunicatore qualcuno che ci aiuti
A a farci conoscere e ad avere rapporti su questo è stata ampia la relazione tra bambini che è un metodo come autori
Interessante che riguarda il Veneto ma per lei che gira un po'tutta ritardi e il problema è uguale dappertutto c'è chi si è organizzato medio chi si è organizzato peggio ci sono le responsabilità delle associazioni
Per le grandi associazioni come la nostra
Perché perché naturalmente li conosciamo che esistono sistemi e metodi per collaborare meglio tra di noi esistono le convenzioni ed io ne feci una nell'ottantotto con l'Università di Torino
Con la mia società per cercare di adire la la possibilità di avere professori di vari settori in quel caso si trattava
Di archeologia del PIL nel settore sono i beni culturali ma
Il
Ma può essere ovviamente applicata con la convenzione come applicata in molti molti atenei potremmo essere anche lui di FITA promotori e questo è un da questo convegno uno stimolo in questo senso e cercherò di studiare insieme
A alla professoressa Federici che come sapete è un nostro consigliere di federazione quindi Clelio lei ci può aiutare a raggiungere questo obiettivo una forma di Progetto per fare una convenzione cercare di di formare
Delle persone che siano vicini a questi settori abbiamo schematizzato la federazione cinque grandi settori dell'ingegneria l'ambiente e la comunicazione
Le tecnologie avanzate l'altro me la ricordo e quindi potremmo studiare i di di avere una mano proprio per andare avanti in questo settore
Concludo dicendo che che comunque questo mondo né lo conosciamo bene io personalmente collaborato per la convenzione di Pompei che sapete che la prima in Italia per la rendere autonomo in grande
Sistema culturale nazionale con grandi fatiche almeno c'è la volontà i contenuti non è che siano molto entusiasmante vediamo un po'
Che cosa succede ci sono altre le impostazioni di convenzione per la trasformazione delle arie mondi delle aree industriali cercando di fare arrivare molto il mondo del terziario e della comunicazione per un cattivo
Industrie
Dall'estero stesso dall'Italia questo nostro settore sul quale stiamo cercando di lavorare dare delle una mano c'è il mondo dell'Authority delle telecomunicazioni ci sono altri settori dei quali operativamente stiamo cercando di dare una un approccio concreto a questo nuovo
Guido contiamo moltissimo di riuscire a superare l'episodio l'evento del nostro incontro di oggi e farlo per diventare probabilmente un una parte della lunga definitiva
Di cui parlava diritta di cui si è parlato oggi della della trasformazione culturale di questo il nostro settore in genere io vi ringrazio per l'invito disabili
Grazie
La malizia di Stefano che al ulteriormente allargato il campo dei possibili interventi al settore dei beni culturali ha citato l'archeologia e ci sono lì degli spazi enormi che si stanno aprendo anche per le discipline sociologiche
Penso soltanto alla possibilità di ricerca e di intervento occupazionale che apre l'archeologia industriale che è uno dei temi di cui mi sto occupando in questi mesi
E ne parliamo di comunicazione bene la comunicazione si e pone tra pubblico e privato allora adesso darei la parola alla collega Andrea vizio della Scuola superiore della pubblica amministrazione di Roma
Che abita a un'altra finestra su questo mondo dalla comunicazione
Dunque io
Ringrazio
Per avermi invitato il per poter avere l'occasione di fare qualche riflessione
Sulla rapporto fra sistema istituzionale comunicazione
Vorrei fare qualche riflessione vorrei svolgere qualche riflessione partendo un pochino altro e poi magari tornando un po'alle nostre cose italiane
Partendo un pochino alto perché vorrei ricordare qui dobbiamo il professor Monti Arduini che uno studioso di queste grotte vorrei ricordare
Che
Del rapporto fra comunicazione del sistema istituzionale se ne interessa altro faccio un nome
Rilevante evidenzia l'interessato Habermas nel suo libro fac si sente del
Qual era il problema che era al fondo di queste riflessioni sociologico generali
E che però vediamo vedremo subito che poi ci vengono a toccare anche direttamente il problema era quello dell'integrazione fra sistema della comunicazione e stato sociale è stata in particolare è stato sociale di diritto
Come vanno insieme queste due cose
In fondo il professor Morcellini prima ci ha in qualche modo già dato tracciato un breve excursus storico un po'la linea di queste di questo rapporto e delle difficoltà che sono sorte nel corso del degli ultimi decenni in questo rapporto conflittuale spesso fra i due mondi io vorrei riprendere questo discorso e vorrei e cercare di fornire qualche puntualizzazione intorno al rapporto fra Stato sociale di diritto del sistema della comunicazione
Perché vi parlo di una cosa di questo genere perché noi in questo momento abbiamo a stiamo riformando profondamente il nostro sistema istituzionale
Ma lo stiamo rito riformando qualche volta senza un disegno complessivo chiara
Costruiamo costituiamo un'Authority è un tipo di sistema amministrativo che non è coerente i cui sistemi istituzionali tradizionali
Progettiamo nella Bicamerale una centralizzati tutti sostanzialmente un un un con un sistema politico che tenda a riformare la governabilità in qualche modo a centralizzare
L'autorità di governo
Tutto questo poi nello stesso tempo abbiamo fatto una legge sulla sui mezzi televisivi che voi sapete è stato una specie di
Parto doloroso lungo improprio go non funzionale e via di seguito ecco
Allora noi naturalmente io non è che vi cercherò di fornirvi la soluzione di tutti questi problemi che nascono d'acquisto bricolage
Di riforme istituzionali vorrei solamente ricordati alcuni punti di fondo molto ma molto rilevanti per il sistema della comunicazione
Perché il nesso fra comunisti stemma della comunicazione che è stato sociale
è un nesso stringente è un nesso profondissimo
Voi sapete che il sistema della comunicazione è nato con lo stato sociale
Quando dico stato sociale attenzione io mi riferisco a quello che tipo di Stato che con il ferro e con il fuoco
Cioè in una situazione di guerra civile europea sì è venuto costituendo da partire dagli anni dieci
Vi è poi cioè si è venuto costituendo in una situazione di vivi di conflitto sociale
Di grandissima rilevanza ora voi sapete che il passaggio vorrei segnalare ricordarlo sottolinearvi eccetera che la questione l'apporto fra Stato di diritto è stato sociale è un rapporto è un rapporto non Pacifico lo stato sociale nato in Europa molti Pirelli nella maggiormente mica si più rilevanti addirittura come Stato autoritario
Talvolta come è stato totalitaria in Italia è nato appunto come Stato totalitario ora
Anche al di là del aspetto totalitario della nascita dello Stato che ha coinvolto il sistema della comunicazione e che ha fatto sì che la comunicazione fosse totalizzati a favore di un potere tanti altri anche al di là di questa forma di Stato
Lo stato sociale come tale presenta alcuni problemi rilevanti per la comunicazione pepite e vi spiego perché
E ve lo spiego il rapporto ovviamente allo stato di diritto
Voi sapete che lo Stato di diritto si fonda su un concetto lo do per scontato non è così scontato ma lo dà per scontato cioè sul concetto di individuo il fine dello stato di diritto e la tutela dell'individuo
Nell'anno mento della costruzione dello stato sociale si è creata si è creata ma non nella mente dei filosofi si è creata socialmente una contrapposizione fra individualità e socialità ma individualità e socialità
è una contrapposizione ideologica perché ovviamente massimo di socialità se voi pensate alla socialità
Il diciamo più espansa possibile coincide con l'individualità
Cioè laddove noi ammettiamo nell'arena sociale tutte le individualità possibili lago Remo la massima sostenere espressioni sociali da possibili
Quindi da un punto di vista logico diciamo così questa contrapposizione indebite
Ma dal punto di vista storico lo stato sociale si è costituito
Contrapponendo i concerti i due concetti qual è stato il risultato di questa contrapposizione risultato di questa contrapposizione e che il concetto di sociale e diventa si è trasformato nel concetto di identità sociale
Cioè lo Stato sociale apposta alla base delle sue costituzione alcune concezioni ben precise
Che volevano istituire una nuova identità sociale non potevano liberare le identità sociali non so se mi spiego
Voleva istituire una nuova identità sociale
Quindi per è per questo che lo stato sociale e indizi Stato autoritario e non solamente perché poi in taluni casi assunto le forme dello stato totalitario il senso però ma ha in sé una radice in qualche modo autorità questa radice autoritaria lo si è visto subito si è a colto nel sistema della comunicazione un'occasione irripetibile
Perché il sistema della comunicazione è stato visto come uno strumento de uno strumento un'appendice dire quasi della funzione primaria dello Stato sociale qual è la funzione dello Stato primario stato sociale lo stato sociale non ha più come sua funzione che dello Stato diritto quella di individuare dei limiti no le libertà oppure l'eguaglianza ma intesa come limite rispetto al monopolio per esempio
Non voglio intendeva porre in essere dei limiti intendeva porre in essere una serie di azioni positive
Che doveva hanno in qualche modo scardinare
Le classi sociali si erano costituite istituite nel periodo liberale
Beh che dovevano quindi trasformare la società ecco perché lo stato sociale ha avuto bisogno di contrapporre socialità individualità e porre alla base dello stato non la socialità come tale
Ma la identità sociale cioè un progetto unitario di trasformazione della società
Ecco perché il Progetto unitari trasformazioni la società è stato di tipo autoritario
è stato di tipo tipi dirigisti ora la caratteristica dello stato sociale non è l'aspetto appunto garantistico e l'aspetto esecutivo cioè lo Stato sociale si è presentato ma l'olimpico
Nulla di nuovissimo si è presentato come Stato amministrativo Stato amministrativo l'amministrazione da funzione di garanzia
Del vive dei diritti degli individui è diventata invece un'amministrazione attiva un'amministrazione funzione produttiva di rapporti sociali di beni sociali produttiva anche di beni immateriali e via di seguito cioè de e questo tipo di amministrazione ha finito per prevalere sullo stato di diritto cioè sulle costituzioni non a caso dunque noi abbiamo lo Stato un tipo di stato sociale che non ha avuto difficoltà a abolire lì i diritti abolire lo Stato di diritto e a demolire i che le garanzie costituzionali ecco
Però dal nel secondo dopoguerra e in questo che in questo in questo quadro la il sistema della comunicazione è stato ridotto allocuzione amministrativa perché tale è stata la radio durante regimi totalitari ad una funzione amministrativa diretta trasformare i rapporti sociali nell'ambito della comunità nazionale
Questo tipo di situazione noi lo abbiamo ereditato nel secondo dopoguerra
In una situazione in una condizione in cui la società italiana era una società ancora pervasa da diciamo conflitti non dico rivoluzionari ma parla rivoluzionarie porselo azzarderei
Nel senso una società molto divisa balzo gitana replica una società crine piena di criminalità e via di seguito cioè ma società in qualche modo dovevo ancora difficile da governare
E come dicevamo Cervini prima una società arretrata
La società che non era scuola pizzata
Che non aveva subito quel processo di mutazione che è una società agricola che non si era ancora né industrializzata dimettersi Alisarda
Quindi sì noi ci siamo trovati degli anni cinquanta a ereditare sistema di stato sociale
Che viene dal fascismo e e in qualche modo a dove era ancora far fronte ad una trasformazione ricordiamoci per esempio l'abolizione della di fondo che degli anni Cinquanta
Cioè a cambiare i sistemi di rapporti sociali fondamentali della nostra società in una situazione ancora di fortissimo conflitto sociale allora che cosa è successo ricorderete tutti la RAI degli anni Cinquanta
Era nient'altro che un'appendice amministrativa
E anche ideologica e anche ideologica
Nella per la verità l'avevo preparato anche per l'uomo anche nella sua qualità di giurista
Non solo i presidenti era una agenzia amministrativa e anche ideologica
Sottolinea questo aspetto
Nella delle nuove forze sociali che erano venivano alla ribalta ecco voglio dire ideologia non tanto di un partito è non tanto non non pretende di non tanto della democrazia cristiana in particolare
Ma di un tipo di esigenza di trasformazione sociale che vedeva in primo piano diciamo così licenzi ceti sociali che prima erano ceti contadini e ora tendevano ad emergere in altre zone della società ecco non a caso ricorderete e i valori fondamentali della RAI di quel periodo erano valori non proletari ovviamente ma erano valori piccolo borghesi erano valori di un certo tipo cioè si trattava di promuovere una certa di far sentire che la ideologia dominante delle classi sociali dopo subalterne aveva legittimità
Ciò era presente nel sistema della comunicazione e i suoi valori diventava un tendevano a diventare valori della società italiana ecco
In questa situazione noi lo abbiamo portata avanti per moltissimo tempo rispetto ad altri Paesi europei
Cioè ce la siamo portata avanti fino all'altro ieri certo senso fino a quando è finito il monopolio della RAI ma attenzione poiché l'Italia come richiamo Gabin questo io porcellini d'esonero dal pessimo
è ancora una società che non ha compiuto un sua evoluzione sociale
Cosa è successo è successo che invece di avere un sistema amministrativo solamente ce ne siamo creati due di sistemi amministrativi perché quello che era alla RAI rispetto a una parte del sistema politico
L'altro corno della televisione non lo aveva e come voi sapete se lo è creato cioè noi abbiamo avuto non solo una RAI con me
Funzione amministrativa di un sistema di governo ma anche una RAI come una media sette commi sistema amministrativo di una futura funzione di governo ecco e poi si è consolidata quindi il sistema non è profondamente cambiato rimasto analogo si è sostituito solamente SIS si è sostituita un una invece che al mono Palm monopolio ne abbiamo l'oligopolio cioè un sistema però detto che in qualche modo è funzione di forniti forze di governo e che è garantito dalle forze di governo
Cosa succede a questo punto probabilmente l'Italia può essere che vada avanti così ancora per molto tempo e che ancora non sia matura per un mutamento di condizione che era quella perlomeno quello che auspicava
Perché a spiccare i primi ma era appunto che si
Si possano passare ad un'altra sì diciamo si possa fare un passo avanti
In parte alcuni
Diciamo alcune elementi per fare un passo avanti ci sarebbero pure nel in che senso nel senso che in Europa dopo la fine della guerra fredda voi sapete che abbiamo possiamo iniziare realmente avvenute a raddrizzare lo stato sociale cioè possiamo realmente finora lo Stato sociale non è stato realmente integrato nello Stato di diritto
Perché se voi renderà noti costituzionalisti la dottrina costituzionalistica degli anni fino agli anni Ottanta alla fine era la socialità che faceva aggio sull'individualità non so prendete in tema di proprietà era la funzione sociale che ha faceva aggio alla funzione sociale che ha preso il reso possibile le espropriazioni che sono state rese possibili in Italia in questi anni allora
Beh probabilmente questa contrapposizione che era tipica fra Stato sociale sta del diritto al e ha fatto aggio a favore dello stato sociale forse possiamo cominciare a sperare
Di poter di poter di poterla far finire nel senso che lo stato sociale il suo compito lo accompagna lo ha portato a termine le classi sociali oramai si sono trasformati in Italia
Lì conflitto diciamo il conflitto radicale fra sistemi ideologici e deferito
Oramai tutti sono nel sistema politico e non sono anti-sistema non esiste più forza sociale o partito nel nostro Parlamento che sia anti-sistema quindi noi ci possiamo cominciare possiamo cominciare a pensare che possiamo rinunciare al prevalere dello Stato sociale autoritario qualifiche deriva dagli anni Trenta
E arrenderò omogeneo alla allo stato di diritto
Cioè evitare quella contrapposizione fra individuale il sociale di cui parlavo prima
Le manifestazioni sociali che spingono verso questo aspetto ci sono e sono evidenti
Per socializzare noi oggi non intendiamo affatto più ma non solo noi come individui proprio come rapporto sociale generalizzato non intendiamo più un identità sociale
Quando noi parliamo di sociale oramai ci Scarpellini immediatamente in niente l'idea delle differenze sociali cioè sono le differenze quali di qualità
E noi vogliamo riconoscere come il vero luogo della sovranità la condizione femminile la condizione degli handicappati la condizione di qualsiasi condizione ma poche differente
Che cosa significa questo significa che noi vogliamo noi vediamo che emerge una nuova socialità anche individuale cioè e individuale per gruppi cioè che è differenziata ecco
In questo senso noi forse cominciamo a potersi permettere di non leggere di su di superare la contrapposizione fra individualità e socialità e in questo senso possiamo sperare di cominciare ad integrare realmente
Stato di diritto è stato sociale non è un caso che dopo e negli anni ottanta negli anni settanta per la verità ma negli anni Ottanta soprattutto che il nuovi diritti sono emersi sulla scena costituzionale sulla scena sociale e hanno preteso loro riconoscimenti cosa significa che in nuovi diritti prendendo non riconoscimenti
Ma come e c'è stato lo stato sociale per settant'anni e ora pretendono riconoscimento
Lo pretendo no perché in realtà sono i nuovi diritti si fondano sullo stato di e sono diritti sociali ma che si fondano sull'integrazione dello Stato di diritto e quindi sono conflittuali con lo stato sociale amministrativo
Tradizionale
Noi nel sistema della comunicazione ci troviamo secondo me a questo punto in mezzo al guado come nel sistema istituzionale in primo luogo io credo che bisogna seguire molto di più le riforme istituzionali e bisogna
Bisogna e a riflettere sull'immenso sistema istituzioni forme della Bicamerale e sistema della comunicazione
Miglior lancerei un'idea facciamo un troviamo un'occasione per discutere di questo aspetto perché se no noi ci deve rischieremmo che le riforme istituzionali vanno per loro conto e il sistema della comunicazione rimane inalterato
Quindi riflettiamo è il momento forse più riflettere su questo punto
E in modo tale da poter riprogettare in un certo senso people la da poter ideare da poter delineare un nuovo assetto insieme un nuovo assetto dei rapporti giuridico istituzionali così come li andiamo rinnovando in questo periodo e però e
Sì in piedi dietro uno atleti siano condizione per un nuovo assetto del sistema della comunicazione grazie
Grazie ad Andrea Bini sito per la sua corposa relazione che ha introdotto altre variabili nel dibattito odierno
La variabile della pubblica amministrazione nel sistema pubblico di comunicazione
Ora noi siamo riusciti siamo stati veramente molto bravi non è merito mio a recuperare ampiamente sui tempi che avevamo sforato nell'inizio nella giornata
Voi avete visto che nel programma non è prevista una fase di dibattito perché il convegno a un convegno dove si per esempio miliardi e delle relazioni e scientifiche tuttavia se voi ritenete siccome è la relazione di vizio molto corposa
Da una buona preparazione alla parte pomeridiana delle comunicazioni istituzionali
La relazione dei limiti Stefàno altrettanto importanti hanno dato buona anch'io alla preparazione dei lavori pomeridiani sulla comunicazione d'azienda
Se voi vedete noi possiamo dare un piccolo spazio intorno ai dieci minuti non oltre terre interventi richieste vedo già il professor escluda scatenata
Dopodiché e in è la tavoli collaboratori del con me sono invitati a colazione arretrato dove dovremmo trovarci un minuto prima delle tredici e trenta quindi lei subito la parola al professor fluida e vorrei chiedere se c'è qualche altro interventi in sala
Unico no certo cerchiamo al Cellini scusa due Cellini
Grazie
Sappiamo bene di avere un
Quanto riguarda il sistema
Mi riferisco al proscenio per lei faceva la faccenda delle regole degli ordini che nel nostro gergo diventano altro
Bene noi siamo estremamente divisi e strabici rispetto alle nostre culture la banca malato gridano all'Europa
E ci rendiamo conto che europei ormai siamo perché opportuno ci ha dato questo patentino e poi pian pianino o diverrebbero veramente europee e da un punto di vista sappiamo che il discorso Loveless Ghilardi
Sarebbe come sappiamo per esempio che noi qui stiamo lavorando
O la Travel granello di sabbia nell'occhio della programmazione televisiva sappiamo bene che gira l'Italia sotto censura per quanto riguarda l'ordine dei giornalisti perché su un altro mondo generale del nobile nove ancora diciamo a garantire vorrebbe offendono la costituzione di una libera espressione senza vincolo alcuno
Quindi in maniera sprinter articolata del pensiero cioè se uno vuole scrivere a parte che se che se la canta e se la suona nel senso che se la strinse la legge nuove sfide per ad oggi
Va bene
Dall'altro lato noi stiamo siamo però pressati al mercato mostro del giudizio
Bambini viste non abbiamo una pressione molto forte anche nell'ambito della strutturazione nuove regole per la nuova versione dalle persone alle varianti cioè vi dovete garantire per esempio c'è la soluzione del marketing reclutatori si volge indietro i soldi e quindi non in concomitanza invada questa doppia pressione il venti gennaio due
No no no vela perché no
No come vogliamo l'altro tante veniamo da mesi a quando si si chiede di parlare nostri di associazione e di livello politico e si è quasi a un passo ha tirato fuori Nardò c'è già una proposta di legge in parlamento concordando pare addirittura ripeto anche se già sappiamo che la cosa migliore rispetto a quello che non c'era
Però questo non è un problema quindi dal momento che sicuramente l'intervento ottimo ministero non c'era come dire voi state facendo una battaglia che già perdente perché sullo scenario del passato e però noi abbiamo abbiamo questo problema quindi emotiva cioè dall'estero l'altra sull'altro versante molto affascinante che viene dall'intervento del collega
Vizio
Sì bellissima questa esportazione ripeto affascinante forse la distanza dall'onorevole diciamo che ormai due linee ci fa volare un po'di vino
Più altre città veramente annodare i problemi laddove vanno annodate al di là delle nostre piccole miseria perderli vero oggi dobbiamo anche ammettere che anche a livello umano fra individuo e società diciamo nel vedermi fra individuale e sociale e noi abbiamo un ancoraggio forte di un terzo spazio quello societario
Che non è solo societario
Commerciale diciamo molto gettare in termini di crescita di nuovi attori sociali e mal si collocano direttamente nel un polo individuale o nell'altro per quello o sociale e qui credo che veramente abbia colto nel segno
Mario Boselli quando dice non sappiamo bene verso quale scenario andiamo però con impariamo dagli ormoni precedente che intanto dobbiamo sollevarci rischia Tarcisio settore comunicazione dal sistema delle ipoteche politiche sono evidente dal sistema genetico del delle botteghe politica ma c'è questa terza zona
Che morbose che secondo me non soltanto riducibile alle regole derivato dallo Stato di diritto ceppi credo che veramente qualche terzo incomodo o qualche attore nuovo magari provvisorio perché l'ingegneria maturi e violenta più ad onta governi questo passato perché forse non impone il ricorso al principi di diritto fallimento non riusciamo a governare presente un trust non riusciamo a governare
I grandi poteri delle multinazionali non ci avvaliamo per una rete sia una no una tematica in quell'altro ci spara a sua Maestà cinquecento canali e non N qui Nelli ma è nel mondo e allora vedo alcune insufficiente protezione e ci può venire da uno stemma così
Precisamente dicotomia capisco che è un modo per avviarli normanne gratuita e locazione di beni non inferiore dove il problema mesi anzi anzi non non
Sono l'anno abbiamo preferisco parlare allora
Cinque minuti
Direi che il mio intervento poteva anche saltare dopo quello che ha sentito da Luigi fu da ma c'è un modo Point per poter segnalare anche diciamo degli elementi di sovrapposizione di punti di vista che singolarmente
Sta diventano più vicini man mano che aumenta la distanza l'abbiamo mandato a terra un pesce siamo se lo sapevamo
Perché esattamente due diciamo interventi non so se ci sono domande sono più enfasi e speranze di progettazione del dibattito
Ancora più analitico per il futuro vanno esattamente nel due direzioni che Luigi molto puntualmente segnalava la prima l'intervento di viste io ho sentito che mi pare molto più l'intervento precedente mi attacco al secondo solo perché c'era più chiaro questo riferimento alla alle condizioni della professionalità io mi limito a citare un pezzo che secondo me molto interessante per gli studiosi di formazione dell'intervento di Distefano e cioè con molto garbo appariva un un elemento che a mio giudizio può aiutarci a riflettere anche sul certe inadeguatezza dell'offerta didattica italiana in particolare dell'università
I gap della formazione si pagano nella declino di visibilità pubblica dalla formazione avuto estremizzando
Una cosa che lui ha fatto solo capire ma ripeto è stato estremamente civile perché detto Daloui sarebbe stato offensivo detto da noi invece una serena autocritica
Il gatto della formazione e diventano
Poi un perdita di legittimità pubblica dell'alta formazione s'
Universitari privato hanno questa via poco rilevante ma nelle condizioni di garanzie pubbliche e al tempo stesso quindi indeboliscono gli utenti indeboliscono la la tastiera dall'offerta formativa che rendono più precari i soggetti che noi presumiamo di forma pretenderemo e avremo l'obbligo pubblico di formale quindi su questo si apre una riflessione che non nascondo non lo nascondo mi piacerebbe continuare a coltivare perché siamo stressati su un punto chiave del nostro essere il servizio pubblico quindi docenti universitari e docenti in senso lato
Mi limito a questo riferimento perché non potrei svilupparlo più ordinatamente di così però volevo attestare al dottor Di Stefano di aver colto io spero questo riferimento secondo appunto
è veramente affascinante la la ricostruzione che Andrea Bixio ci ha offerto per soprattutto se mi è consentito dirlo per la incredibile coerenza con un intervento improvvisato che stamattina avevo tentato permettere Zaccaria nelle condizioni di intervenire sui suoi temi di presidente della RAI
E vedo invece che c'è questa singolare consonanza di sociologi e questo possiamo avere l'orgoglio di dirlo che anche se lavorano su frontiere diverse la pubblica amministrazione il diritto alla metodologia il rischio poi alla fine hanno una sensibilità e un netto scomuniche
Non sto a sottolineare gli aspetti di contiguità tra la mia rappresentazione quello e quella che lui ha offerto con una terminologia più legato ovviamente l'analisi istituzionale mentre invece io
Sono più interessato alla funzionamento concreto della comunicazione ovviamente vi invito a due constatazioni primo
Ha citato semplicemente per un passaggio la fine della C fondo è un riferimento interessante in Umbria dove i medici latifondo
è stata una grandissima ferita all'autonomia dei soggetti sociali quindi in questa Regione essendo un problema mi sia consentito usarlo
Come una metafora
Capire tutto il sottosviluppo che c'è stato nell'monoliti Isma'televisivo e la cultura hip pedagogiche dirigistica dalla televisione e l'equivalente della ti fondo culturale quello che c'è stato negli anni cinquanta sessanta settanta e che si è perduto
Non perché la politica ha capito che bisognava reciterà le condizioni del sottosviluppo culturale che io adesso chiamo la di fondo ma più semplicemente perché il mercato dobbiamo metterla stato più pronto per la politica a sintonizzarsi con i cambiamenti della società come sociologi
Sappiamo poiché questa profezia non è stata ora adempiuta del tutto dagli stessi imprenditori che avevano innovato si sono velocemente trasformati poi nel tempo in soggetti attenti al forziere della loro rendita di posizione quindi anche lì con la caduta di universalismo però dobbiamo ammettere che anche che un e sociologi non abbiamo capito in quel momento questo passaggio nodale in cui il mercato sia sul punto funzioni di profezia di cambiamento
Seconda osservazione anche anche qui un riferimento forse rafforzare un aspetto apparentemente marginale nella affresco che ha dipinto Andrea
La cultura piccolo borghese
Ci sono studi interessanti dei giuristi che certamente non saranno ignoti professor Bixio tipo Giannini alla sua scuola che sostengono che in realtà c'è un continuismo della cultura piccolo borghese nella centralità culturale ideologica la piccola borghesia nel primo ventennio della situazione italiana della ricostruzione
Che è una vecchia grafia chiamiamola capitalistica la realtà capitalismo era lontanissimo anni luce la sua funzione di innovazione di programma di Progetto letti procedure e il regime fascista cioè imprese studiosi in particolare
Il giovane Stammati Sergio stamani ha scritto delle cose interessantissime su molti anni fa sulla rivista trimestrale di diritto pubblico e Valeria Mazza in questo modo dimostrando che c'erano impressionanti analogie
Nella centralità ideologica dalla piccola borghesia nel tardo fascismo e poi invece nel ventennio che chiameremo democristiano sempre con l'accortezza di dire che non è un problema di partiti quanto di ceti e di rappresentanza sociale Nando reputazione molto importante perché ci fa uscire
Dall'attribuzione delle colpe e delle responsabilità pura
è interessante annotare come quella lunga stagione per monoliti istmo comunicativo senza uguali
Senza qualità che è quella che noi abbiamo chiamato ovviamente post pericolosamente il latifondo
Era centrata almeno almeno questo ce l'aveva era fortemente centrata sull'asse sociale molto riconoscibile che era la piccola borghesia ci sono straordinario analisi dei sociologi della comunicazione già esistevano all'epoca Margherita vi erano ancora detto
Che dimostravano come lei contenuti della comunicazione si vedesse proprio questa fisionomia sociale media sempre
Puntata quasi alla Musil a togliere tutte le qualità che fu che fossero eccentriche e c'era ovviamente l'eccesso di prescrittività di dirigismo di cui abbiamo pagato le conseguenze quando poi si è fermato al mercato
Il problema della contemporaneità e qui io mi associo ha un aspetto che molto pesantemente ha segnalato Luigi fu tra e il fatto che nel nella grande diaspora della comunicazione utilità lavora la diaspora molto tutte Siracusa con lei
Non c'è più un ceto sociale riconoscibile e
è tipico dalla modernità il causa cioè il fatto che c'è una insostenibile leggerezza sociologica non c'è una nomenclatura ad usare la parola crociata che consenta di vedere come la comunicazione sia legata a un ceto sociale
Questo è il problema della debolezza di valori di orientamento e quindi anche di civilizzazione di governabilità della comunicazione a me sembra che la speranza segreta di individuare con forza questa proprietà della società come elemento di mediazione tra individualismo diritti dell'individuo socialità e il mercato
è vero che questa parola a troppo poca cittadinanza nel dibattito pubblico
Raccolgo l'invito tuo pare fare una riflessione pubblica su Bicamerale e conseguenze per il sistema di comunicazione molto penetrante ma una altrettanto forte depressione andrebbe utilizzata nella risollevare il concetto di comunità e di società
Dalla coltre un po'retrò che ha avuto negli ultimi anni e a farla diventare il perno di un modo di essere nuovo dei sociologi nel processo di ripensamento società grazie
Annoveriamo mai veramente come si lei
Comunque adesso Mariella Vinci hanno colto il segno di un campo in cui la carne è nel mondo del lavoro possono prepararsi ad Harare insieme e il riconoscimento dei ruoli professionali
Credo che Di Stefano ci chiederà qualche cosa a questo proposito nei prossimi giorni
Adesso io vorrei dare la parola ai tre relatori dando loro
Quattro minuti e mezzo se possibile perché non possiamo fare ritardi con il rettore
E in un modo di presentare una prima risposta alle suggestioni che sono venute dai due interventi molto mirati ed aree nell'ordine la parola dispensa la bambini e poi all'inizio per la sua ipotesi del sottosviluppo comunicativo
Io ringrazio sinceramente perché
Essere colto così lucidamente non non non è facile stranamente non si cerca di non esprimersi la linea dura c'è sono veramente diretta di questo tre
Però l'offerta il vero punto è quello cioè il timore e che l'offerta didattica in Italia se ne sia scesa di livello quindi c'è effettivamente una difficoltà a nostra volta a trasferire poi a coloro che noi forniamo
Quelle tranquillità e quelle sicurezze che non sono solo i soldi il posto di lavoro e tutto il resto presso ma sono quelle sicurezze comportamentali del professionista
Sappiamo bene che la tutti i piani di studio trasversali che si è tentati di fare per per chi ha magari ha fatto più di un'esperienza di tattica professionale o di corso di laurea o ottenendo insegnamento e si è cercato in tutti i modi di superare questo problema ma io penso molto modestamente che il proprietario risieda sempre nella distanza estrema che c'è tra mondo cooperativo cosiddette del lavoro
E del mondo della della formazione dell'insieme
Insegnamento ingenti quindi lo dico
Conosco bene delle problematiche e tutto lo sforzo del fatto i prendere anche le delle professionalità dall'esterno e adoperarle nella docenza sempre deputate diciamo dal dal direttore cioè
Però effettivamente per nuovi che si che che lo vediamo quotidianamente vediamo che questo problema c'è si sta superando quel periodo tremendo che c'era stato di un abbassamento forte
Per una serie di ragioni dell'eccesso del perdere capacità delle baronie di interferire sui sui concorsi e cioè qui c'è uno uno dei dialoghi diamo lo vediamo che c'è finalmente la meritocrazia e detto ma tornare a fare gli interessi dei nostri prodotti cioè gli studenti perché andiamo ad io credo che il punto sia sempre nel tirocinio sia sempre i politici amiamo come vogliamo Yamamoto sovrapposizione tra momento
Di fine formazione al momento di rientrata nella nel mondo del lavoro e cioè
I e quelli del punto di passaggio che nel quale dobbiamo essere tutti molto vicini diede il punto dunque la struttura pubblica e penalizzata a mio giudizio rispetto a quella privata perché quella privata
Chiaramente in un contatto più continuo sia perché finanziata nei casi più significativi sia perché vive direttamente col mondo della grande impresa della media impresa riesce a sfruttare nulla prodotto finale più o adeguato al mercato e quindi questo il discorso delle convenzioni che facevo prima
Quindi un momento sul tirocinio c'è un momento poi di passaggio del quale bisogna anche avere un coraggio di passare il testimone o di farlo porno con con attenzione e quale è il momento del cosiddetto Esame di Stato perché diceva ancora e per chi per fortuna non c'è la rinnovo deve avvenire a mio giudizio si deve tradurre nella certificazione di qualità nel momento in cui lui passiamo che poi ai livelli consentitemi di un certo livello e quella di eccellenza che riguarda le case libera docenza per questo credo
Quel passaggio lì della de dell'esame di Stato che mortifica inutilmente questi nostri
Ragazzi a fare a tutti i nuovi insomma a fare questo questo passaggio è qualcosa che il doppio più solido di inutile fatto dalla in una maniera che non è più adeguata mi permetto di dire quindi
Ne ho fatti diversi dallo Stato consigli responsabile del sappiamo come formato del consiglio dell'esame
E quindi noi facciamo una proposta l'abbiamo fatta l'abbiamo scritta l'abbiamo mandato è stata parzialmente recepite ma ci vuole mondo accademico d'per fare una cosa seria maritare degli ordini professionali possono certificare di qualità
Professionisti navi tre è una cosa così difficile così complesse questioni poche esserci un momento di grande attenzione del mondo universitario scientifico della formazione superiore insieme all'punto cioè noi diciamo che per essere qualcosa di fatto prezzi eventualmente la ricerca scientifica col ministero
E con i vari ministeri competenti se può impedire architetti lavori pubblici se voi negli uffici ovviamente la sanità e di volta in volta con la struttura operativa della voce del ministero dell'industria
Questo è un passaggio cioè vista questa fase di formazione potuti probabile dicevamo vista la fase di passaggio nel mondo del lavoro attraverso la certificazione di qualità non perenne
Non perenne perché il tengono in due tre anni di Raul e mi faccio una non potrei migliorare tra Percassi della vita quello che è accaduto nella formazione e nella scienza nella ricerca in questi anni e sarei il pericolo pubblico e gli impegni con un timbro in mano a fare una cosa tre quindi è ovvio questo poco e quindi e quindi Esame di Stato uguale qualità insomma quindi tutto quello che riguarda il mondo della qualità per arrivare poi agli altri che di fatto superato il concetto degli esami di Stato perdono perché vitale quel Paese dove c'è un albo dove c'è un ordine e viceversa questo non sta scritto da nessuna parte
Sì siamo un Paese dove per aprire una cultura professionale abbiamo bisogno di chi ci controlla deontologicamente amore giusto che ci siano gli utili così come sono perché siamo talmente di Lazzaroni
Abbiamo continuamente degli anni Cinquanta deontologicamente non si fa così dal praticamente sfrattati e quindi la formazione mondò cultura socialità siamo zero sottotenenti
Quindi sale poi descriva a trovare un'identità a soggetti supera gliela troviamo pure in realtà che stiamo facendo delle associazioni perché le associazioni hanno quella rappresentatività della basse
Tac ritiene dalla qualità del soggetto appreso che critiche nel quale tutti i vari descrivere insomma quindi per dirla qualche ragazzo che ancora prima
Là c'era un po'il senso di corpo dove si andava e quelle sono era Madeddu
I lavoratori di tutti bassa forza eppure c'è quello spirito perché alla fine Volvo varia rappresentanza e rappresentatività oggi il nostro magari amico Presidente nostro ordine annuncia nell'uno e nell'altro perché perché il proprio alto e un qualcosa che non rappresenta nulla pensate al caso degli ingegneri e degli architetti due tagliente non c'è distinzione
Tra i vari i vari le varie specializzazione no dall'ingegnere elettronico meccanico civili Tecce sta insieme a tutto il resto sia esso docente sia esso l'intero sia esso costruttore imprenditore
Nota ma questa non potrà mai avere una rappresentanza di qualcuno perché eterogenei conflitti d'interessi respingono queste categorie all'interno di quell'elenco non hanno significato ecco che la proposta dal per la nostra federazione era ed è stata tenta di esser quella che deve essere la scelta del singolo a individuare il cosiddetto Helene Toaldo
Associazione verso la quale tende sì o decide di far presso l'università ma vive a dir poco sono l'unico tra l'altro si dei giudici che hanno un elenco a parte tessuto individuato dalla legge in aggiunta agli altri ma tutto il resto sono tutti quanti dentro
Quindi c'è un modo di esercitare le professioni che degradante che scende sempre più ripetendo
E e veramente un problema sociale norme non vorrei aver fatto essere stato confuso ma insomma il processo e questo qua per eliminare gli altri perché non hanno significato in quanto alti uguali ma hanno significato in quanto tutela di quello che devono usare quelle professionalità e avete la capacità per poter poi soprattutto dove c'è la cosiddetto pubblica pubblico interesse della professione si parla appunto da civico di danno il potere di firma eccetera
La io cercherei di di semplificare le cose perché chi sta poi all'esterno venga individuato come il grande mondo della consulenza Italia sapete che non esiste in tutto tutto il resto i nostri paesi comunitari noi nel Kanza ottimo generale abbiamo tutti e ci sono questi grandi eventi nella comunità dove tu individui professore universitario che telefona e chiede se vuole andare in Egitto a fare una cosa del Progetto Meda o chiami negli occhi di se vuoi andare nell'Uganda o Gianni l'ingegnere Di Turi se vuole andare in Polonia
Quando vai a scuola lente degli italiani ci sono soltanto le società di cartello che sono riuscite per exit assetate bonifica da sanità e cioè sono riusciti a mettere i nomi dentro
Poi chiama l'integrazione da noi dice ma avete qualche consulente italiano capace di insegnare comunicazione a non lo so dove
Non lo sono corriamo faccia che sono due anni che stiamo correndo parenti ed amici eccetera cioè abbiamo da colmare talmente tanto terreni
Prima che avvenga il contrario dice non ci sono italiani non c'è problema stanotte quattordici Paesi della Comunità che coprono queste professionalità perché lì c'è una cultura dell'Università diverso
Sì vai in comunità europea ci si va a battere dicono i nostri sogni di gloria anche se magari non lo so
Siccità condivide con i ministri lì a discutere e stivali abbia e così si crea lavoro si crea professionalità si crea forza quando con lo studente dice ma io allora le faccio io vado all'albo Palocco avallo la luce non vi preoccupa
Tu stai in un caso queste comunità europea ma mi pare che non trovi una sistemazione quindi è illusi da ferite mai possibilmente non così così quindi speriamo di poter collaborare un po'e trovare trovare di lavoro comune
Beh direi che quattro ha detto stentano circa l'attività il ruolo che affittarsi imponibili svolgeva per quanto riguarda il riconoscimento della qualità delle professioni e nello stesso tempo la in qualche modo cancellazione degli altri non non meriti di aggiungere altro voglio solo raccontando l'esperienza che riguarda la professione di relazioni pubbliche noi a livello nazionale abbiamo una piccolissima associazione che raggruppa le grandi società di relazioni pubbliche sono una ventina
E poi gli abbiamo una federazione che raggruppa invece tutti coloro che all'interno dell'impresa o come liberi professionisti oppure anche all'interno della pubblica amministrazione esercitano l'attività di comunicazione
Credo siamo stati si chiama Ferpi Federazione italiana di relazioni pubbliche
Credo che siamo stati la prima federazione a cercare appunto di bypassare questo fatto degli albo però di puntare alla qualità
Naturalmente adesso nel frattempo sono nate anche le lauree di relazioni pubbliche alcune lauree di comunicazione
Però ci sono fate conto agli iscritti all'aperti sono mille cento circa che naturalmente non hanno la no ancora insomma sono in gran parte o laureati in economia oppure laureati in scienze politiche o laureati in Sociologia
Sono queste le tipologie di lauree più rappresentato e che cosa abbiamo fatto
Abbiamo deciso perché questo lo richiedeva la comunità europea abbiamo deciso di attivare una diciamo non chiamiamo la certificazione di qualità ma certificazione di esercizio
Della professione in maniera chiara e professionale allora quelli che si scrivono nuovi devono chiaramente avere la laurea e dimostrare di avere già cominciato a lavorare quelli invece che sono già iscritti cioè queste mille e cento persone
Hanno deciso di sottoporsi ogni tre anni a una sorta di verifica
Verifica che viene fatta sulla base della presentazione di tre progetti già realizzati sui quali una commissione alla quale AN
Convengo con quanto ha detto Maurizio Distefano poco fa sarebbe bene che ci fosse la rappresentanza dell'Accademia
Proporrò questa cosa alla quale commissione si illustra uno dei tre tre oggetti ecco
Un altro requisito richiesto dalla comunità e quello che accanto a questa verifica triennale dell'esercizio della professione ci sia un'attività di formazione continua attività di formazione che la nostra Federazione Ferpi come dicevo prima che fa parte definita attività di formazione che viene normalmente sviluppata scegliendo dei temi emergenti la comunicazione pubblica piuttosto che la comunicazione nei momenti di crisi e sono vengono in mente altri ma non so per esempio la comunicazione finanziaria visto che al mercato della Borsa si affacciano anche imprese medio piccole
E quindi hanno bisogno nel momento in cui decidono di quotarsi in Borsa di un accompagnamento di comunicazione
E naturalmente questa è una strada per arrivare a che cosa per arrivare a un elenco che certifichi in qualche modo la qualità di questi professionisti
è un lavoro duro faticoso perché normalmente viene appunto esercitato dai signori della federazione
Non credo che questo sia del tutto giusto perché ripeto secondo me l'Accademia dovrebbe essere coinvolta in questo ambito
Passò poi invece a un altro un'altra cosa che ha detto tutto fluida
Sudato e società negativamente alla conflitto che si verifica costantemente ed è proprio di pochi giorni fa un ricorso della Ferpi all'Authority tra giornalisti e comunicatori
Allora allora il ruolo del giornalista e del tutto diverso dai comunicatori capita anche a me talvolta di utilizzare dei giornalisti per esempio nello svolgimento di un convegno perché loro hanno la capacità di sintesi oppure perché così insomma mi torna più comodo però ogni volta chiedo ferocemente devo dire di verificare quello che loro scrivano
Scrivono prima di trasmetterlo perché in genere il giornalista non fa comunicazione fa informazione e poi diedi a ogni evento quel fatto che il secondo ordine fa notizia invece chi comunica non deve fare notizia ma deve informale insomma ecco
Allora diamo ricorso all'authority perché una amministrazione regionale un'amministrazione comunale abbastanza importanti entrambe hanno posto hanno fatto una gara ponendo come condizione che chi vuole andare a occupare il posto di addetto stampa del comune o della regione sia iscritto all'albo
So che questa istanza sta per essere esaminata dall'Authority è una battaglia però che bisogna fare cioè non bisogna lasciar passare l'occasione se non comune
Pone questo vincolo bisogna assolutamente ribellarsi e ricorrere togliti lo possono fare tutti lo ha fatto la eventi ma credo che lo possa fare anche una università come quella di Perugia che ne ha tutte potenzialità culturali per difendere il fatto che assolutamente non è necessario essere giornalisti per fare comunicazione e ufficio stampa del Comune che non deve cercare la notizia l'ufficio stampa del Comune ma deve bensì informarsi e dialogare creare un un sistema di dialogo con i cittadini
Io molto tardi e quindi concluderei di dando solamente un indicazione genere generica un po'dove intendevo poi andare a parare
Le due considerazione dei deputati Morcellini colgono nel vero e mi trovano consenzienti
Perché noi anche dal punto di vista dello sviluppo della statualità proprio dello sviluppo storico per la statualità a mio parere ci troviamo in una condizione oramai diversa rispetto allo stato sociale
Sono quindi molto d'accordo
Tanto sono d'accordo che in via di pubblicazione il mio lavoro sulla stampa sul rapporto tra socialità il statualità che non si intitola più Allo stato sociale ma si intitola la società come è stato è chiaro che noi ci troviamo di fronte a un di oramai a un diverso paradigma diciamo così imparate in ma non ancora sufficientemente elaborato il tentativo che in parte ho fatto in questo mio lavoro è presente rese
Io una per i tanti problemi e di dare un minimo di risposta
La la funzione statuale di organismi sociali non statua non statali non statali cioè la funzione statuario che musei non statali cioè non oggi quali sono i limiti della statualità sono quelli dello Stato
Secondo me oramai non è più affatto vero che siano veri devastante
Esistono dei nuovi tipi di rapporti invece influenza hanno lattato all'interno statale e questa a sua volta influenzato Stati
Quindi noi ci troviamo una condizione completamente diversa sono quindi mi diedi che avete fatto secondo me hanno in un certo senso precorso
Quello che vai non ho detto francamente nella relazione perché entriamo in un su in un campo diciamo costruttivo cioè dovrei di moto dovrei far vedere come come si potrebbe ipotizzare un nuovo tipo di rapporto fra statualità e società e socialità ma allora lo dovrebbe la mente analiticamente esporre però io credo che effettivamente e avete colto nel Channel nel velo nel senso che noi oggi ci troviamo in una fase seguendo ecco si tratta appunto
In vario modo dall'interno dalla comunicazione o come ho fatto io diciamo fra comunicazione socialità e statualità di cercare di delineare il nuovo quali grazie
Grazie ai relatori grazie subentri in questa trenta a una e tutti i relatori e i coinvolti nel convegno io sono attente arretrato per la colazione di lavoro grazie la rabbia
Buon pomeriggio a tutti tutti io non presento la versione coloro che sono arrivati sono dopo una pausa di pranzo tutti quelli che stanno già verità sin dall'inizio
Ma dico solo due parole per incominciare questa seduta pomeridiana
Io non ho seguito tutto tutto il discorso tutti gli interventi che ci sono stati comunque sono molto interessato a quello che sta succedendo
Diciamo che c'è un debutto non mi ricordo sinceramente l'autore un massaggio di altri tempi che ha detto che ci sono due
Materie nelle quali tutti noi ci crediamo di più esperti come governare lo Stato come educare i bambini
Probabilmente si potrebbe dire lo stesso delle per delle comunicazioni c'è una materia nella quale noi tutti anche non essendo dei professionisti
Pensiamo di conoscere tutto ora una materia con la quale abbiamo che fare ogni giorno
Quando uno dice comunicazioni apre si tratta del telefono per la televisione della radio del computer in fin dei conti probabilmente la cosa è un pochino più complicata invece proviamo di vedere insieme
Come in realtà cosa in realtà o comporta io lavorare nella comunicazione studiare la comunicazione un sistema di comunicazione
Proviamo a vedere che è una cosa abbastanza complicata e innanzitutto
Siccome parliamo di un sistema dobbiamo affrontare varie problematiche
Dobbiamo vedere diversi settori della vita sociale della vita politica economica di quel mondo che ci circondari chi crea un tessuto nella quale il sistema di cui comunicazione ha un ruolo primordiale
Ecco questo secondo me essenziale di della nostra del nostro lavoro di oggi
Forse da questo potremmo io lo spunto per incominciare i nostri lavori seguendo lei
Grafico delle sezioni
La sezione minima sarebbe la alle comunicazioni istituzionali in situazioni di crisi e passo la parola alla professoressa Laura Bovone invece presenterà ai suoi colleghi
Buongiorno io non o no una intuizione ulteriore perché nell'introduzione di un anno fa strano e imprevedibile legge penitenza castamente respirare ciascuno
Le persone che vengono stasera con Pannella non recente Ciano
Ma ricordando a tutti che
Diciamo partecipante a questa seduta ci saranno circa cinque minuti di tempo per sono momenti un tempo che
Ma a passare la parola al professore Luigi dati vestita
Bene che ma coordinato
Localmente cerca sul tema mo'deducibile acconto imprecisioni comunque verista e tecnologico e ambientale prego
Cinque minuti
C'è il premier va bene
Allora noi ci siamo occupati nell'ambito di questo Progetto di analisi della comunicazione situazione dei crisi di emergenza
Del rischio tecnologico nell'ambito delle varie tipologie di rischio questo comparto del tecnologico è un luogo di ricerca particolarmente interessante dei ricercatori così come è un luogo particolarmente stressante
E di difficilissima gestione per chi ha responsabilità istituzionale basti accennare al fatto che molte delle crisi originate dal tecnologico
Non si materializzano cioè non si vede cioè esempio spiego
In maniera molto chiara cioè Chernobyl nessuno di noi vedeva o sentiva Chernobyl perché Chernobyl e non puzza non fa fumo non si vede parlo della situazione italiana europea
Francese c'è il nucleare nucleare non è non è visibile si potrebbe materializzare con i contatori geiger oppure con misura autori abbinano Chiuri Orioli e via di questo genere che sono fuori mercato diciamo dal mercato comune non si vede
Oppure per esempio un inquinamento da composti solforosa e ce ne sono alcuni che non emettono particolari odori veri composti carbonilici cioè uccidono senza che la persona a se ne accorga e tanti se l'amianto l'amianto voi sapete che c'è un problema amianto sparso in diversi luoghi
D'Italia Ancona e uno di questi poli eccetera non si vede questa cosa qui quindi non ci siamo occupati di questa classe dei rischi ci arrabbiamo per motivi di un po'di suddivisione geografica delle aree non può anche le possibilità di gestione del tempo e non pensiate questi fondi erano tantissimi abbiamo molto localizzato l'area geografica di rilevazione quindi abbiamo visto delle cose relative all'Abruzzo
Non abbiamo fatto l'indagine attorno ai nostri tavoli attorno ai nostri studi però ci siamo limitati a esplorare soltanto il quindi per un anno abbiamo fatto abbiamo rilevato tutti gli eventi che venivano registrati attraverso i telegiornali regionali e la stampa locale abbiamo fatto anche un po'di analisi sugli stili
Comunicativi sia quelli televisivi che adorano le immagini la radio il il giornale ma soprattutto televisione
E i giornali
Soglie tecniche naturalmente potrebbe benissimo comprendere è una fase di archivio e una di analisi io abito qui soltanto in questi quattro minuti che mi sono rimasti dei complessivi cinque quelli che sono i risultati principale
Allora il primo risultato è che c'è una specificità dell'informazione locale rispetto a quello che noi conosciamo perché lavoriamo da molto tempo su questo settore Marco Lombardi è un po'la memoria storica di queste cose da molto tempo
Che lavoriamo in diverse regioni vitali su questa cosa c'è una differenziazione una particolarità che riguarda il mercato locale delle informazioni
Al qual è questo elemento di novità da un lato assistiamo cioè due o tre fasi della comunicazione la prima fase dove prevale sicuramente l'aspetto di definizione dell'evento cioè prevale la cronaca è successo questo dono a livello locale il tutto viene al esagerato amplificato lì l'idea della prima pagina
A una certa connotazione insomma un evento nazionale va bene nazionale di grande rilievo nazionale
Può addirittura stare alla pari al rinvenimento di un un vagone ferroviario fermo in stazione con un carico blindato di residui di amianto oppure al reperimento di quattro fusti nella discarica qui dietro quel fatto lì vale quanto una cosa che riguarda un tema di rilievo internazionale
O di rilievo nazionale già questa comprenderete che è una sproporzione rispetto all'ingegneria della comunicazione nazionale questo dato è costante un risultato
Di tutta evidenza seconda questione questa ritengo molto interessante dal punto di vista delle dinamiche o sociologiche interni al sistema delle comunicazioni gli attori cambiano channel secondo momento quindi dobbiamo distinguere un momento T zero in cui si origina il fenomeno lì prevale quest'aspetto della cronaca della ricerca affannosa di definizione dell'evento può durare uno due tre giorni ma successivamente vale invece è stata aspetto entrano in gioco attori DiVersi
E tra questi attori c'è una primazia una forte primazia una forte presenza di attori politici locale
Cioè l'assessore e il sindaco il presidente la regina provini attori minuti tesori responsabile della nettezza urbana l'assessore alla nettezza urbana l'assessore
All'ambiente
Analizzando l'insieme di questi documenti noi arriviamo con una fortissima evidenza a questo tipo di conclusioni cioè che l'evento stresso ordinano
Calamitoso allarmante indipendentemente dall'intensità e dalla natura del fenomeno cioè che sia una cosa piccola o grande pericoloso o meno pericolosa diviene argomento tipico di Arena politica cioè l'informazione sul rischio l'informazione sull'emergenza trasferisce i propri contenuti nel tipico andare
Delle dinamiche relative all'Arena politica cioè così come si dibatte in un Consiglio comunale
Fra maggioranza opposizione fra
A il leader x contro personaggio politico di altra postazione allo stesso modo entra nell'agenda della discussione politica anche il problema del rischia anche quando ci sono evidenze
Particolarmente gravi relative esclusivamente a quel dato fenomeno quindi l'arena del rischio l'Arena
Dell'emergenza
Una volta sedimentata in qualche modo una volta avuta una
Precisa definizione dell'evento viene tradotta osi trasferisce automaticamente in quello che è il discutere politico cioè nell'arena apolitica costantemente in tutti i casi che noi
Abbiamo analizzato e non sono pochi perché coprono circa otto metri ritrova che ripeto si vada ad dal singolo bidone imprecisato con residuali chimici si nascose ben più gravi come questa faccenda dell'amianto che ha sollevato l'altra questione
L'altra situazione questa nel linguaggio ma questo veramente dei rinvii Rea qualcosa e credo fra non molto
Grazie a alla grande capacità organizzativa a del Dipartimento di Sociologia di Roma del professor Morcellini ideatore del progetto prevede questa cosa diverrà un po'patrimonio comune di tanti perché si son tenuti due giorni
Di discussione proprio a ridosso di questo di oggi ad Assisi su queste tematiche viene fuori con tutta evidenza il fatto che in questo concetto della comunicazione è alquanto nebuloso
Indistinto nebuloso e investimento cioè comunicazione informazione naturalmente parlo di questa cosa di cui stiamo parlando oggi cioè comunicazione in
Emergenza
Non è chiaramente connotato io ho finito il mio tempo vedevo soltanto questo non c'è nessuna percezione del fatto che il vento la comunicazione in emergenza di massa ci sono almeno tre dimensioni empiriche che rinviano a tre tipi di organizzazione
Cosa che non è vero abbiamo imparato tra la terra e cioè la comunicazione che va nella direzione di coloro i quali producono comunicazione
Un tipo di ringrazio
La comunicazione che va diretta coloro i quali si trovano in emergenza
E la comunicazione non so come chiamarlo di tipo generalista funzionale che è relativa
A classi di fenomeni connessi con l'evento per esempio informazione sugli alberghi sullo stato generale dell'ambiente sulla transitabilità delle strade e tantissime altre cose bene chi governa
E il processo le filiere di informazione non hanno nessuna nessunissima coscienza del fatto che lui deve lavorare su queste tre filiere funzionale ritiene che la comunicazione è un coacervo di cose dove poi vince
L'investimento
Concludo dicendo che su questo comparto la definizione concettuale e chiarimento empirico che ne deriva lo spazio della ricerca lo spazio sita può essere veramente rilevante
è importante lavorando con umiltà insieme a chi poi deve gestire via istituzionale
Questo proprio
Grazie spero non me ne vorrei che taglia la parola imboccano deterrente contro l'esigenza di tutti adesso la
Passerei la parola a Marco Lombardi che ha coordinato
Ma la ricerca svolta tanti punti di Sociologia all'Università Cattolica di Milano sulle strategie di comunicazione istituzionale prendendo commenta punto come base empirica
Nella diciamo l'evento dell'anno
Dovrebbe sentirsi ripeto mi proponi no qua quindi anche lei sente poi dovrete colpirmi alle spalle per dirmi quando è finito il tempo perché dando la lavagna luminosa
Scusate voltò le spalle ma può essere anche comodo la mia impresa disperata che proviamo a fare insieme quella di passare attraverso alcuni aspetti della nostra ricerca cominciando con alcune dichiarazioni prospettiche necessarie comunicando attorno all'oggetto particolare come quello del del rischio evidenziando alcuni aspetti strategici di questo tipo di comunicazioni relativi agli strumenti della comunicazione alle fonti dalla comunicazione per non parlare del caso in pirico quello piemontese ed arrivare rapidamente
A delle conclusioni tutto sommato siamo in una vera una università che recepisce queste cose
Perché fra il novantanove per cento delle stele dichiarazioni amorose Coletto su questi banchi tantissime e anche molto complesse alcune di queste c'è una bellissima scritta che dice in caso di incendio girare
Scritta quassù non è chiaro che cosa girare ma certamente già una prima preoccupazione confronti del rischio
Qui si vede purtroppo la stanza poco perché abbiamo pretende che danno che non ci serbo nella luce che dà fastidio
Vediamo se un lucido verde funziona funziona meglio la dichiarazione di una prospettiva questa Puglia borse perché purtroppo
Le luci ci impediscono di fare di meglio ma la prospettiva importante perché la definizione del modello che ci ha guidato nell'analisi della comunicazione situazioni di crisi il cosiddetto modello che parte da un'evidenza
No non gli toglie la luce da solo è il riflesso Luigi mi puoi Gotti
Parte da una considerazione molto semplice che cos'è una crisi
La crisi può essere letta come un insieme di domande che vengono poste a un sistema organizzato da un evento stressante da da un po'di pepe espresso cuore
Pensate a al Friuli e a un ospedale sottoposta crisi una domanda di ricovero di feriti una risposta in termini di letti che vengono messe a disposizione
La crisi quando si verifica quando i letti non sono sufficienti per coprire i feriti in questo caso definiamo l'area del pool di vulnerabilità
Tenete presente che questo modo per descrivere un'onda che impatta ponendo le domande levata nei confronti del sistema è possibile
Per tutta una serie di variabili
Che vanno dalla richiesta di feriti alla sepoltura dei canali dei cadaveri fino alla ripristino della normalità la stessa cosa è possibile fare intermedi
L'informazione e di comunicazione la cosa importante qual è l'area rossa
Prima era solo in questo primo punto quando i periti erano superiori eletti la domanda superiore alla risposta viene rosse qui evidenziate sono due e non è casuale perché il problema per quanto riguarda la comunicazione informazione consiste in nella prima fase una domanda di dati que sera potente vano nei modelli cognitivi degli attori per poter interpretare la realtà
Nella seconda fase è una ridondanza di dati che rendono i modelli che dispongono gli attori non sufficientemente adeguati a rendere conto di una nuova realtà complessa
La vulnerabilità per quanto riguarda la comunicazione dunque è doppia
Non basta a far superare alla risposta alla curva dalla risposta quella dalla domanda ma bisogna che queste due curve coincidano in termini operativi interessante perché chi si occupa di matematica che sta che possiamo descrivere in termini di integrali misurazione Traverso integrali la vulnerabilità questa una prospettiva teorica di partenza
Seconda l'oggetto misterioso della comunicazione questo si vede un pochino meglio il rischio che corre il rischio
Deve essere qualcosa che possiamo misurare eccoli qua i nostri rischi misurati da un se sette di Esperti queste sono dati vecchi gli americani da un set di esperti che collocano misurando in termini di probabilità di un avvenimento danni correlati morti e danni economici i diversi rischi
Ma la pensiamo allo stesso modo noi campione di donne campione di uomini campioni di businessmen se proviamo a leggere vediamo che le cose cambiano cioè la nostra percezione determina una attribuzione del rischio in maniera molto diversa da quanto una algoritmo che in qualche modo vuole misurare la realtà ci consiglia guardate la collocazione del primo piuttosto che del nucleare
Per andare in bicicletta o semplicemente del andare a sciare quindi attenzione sulla percezione del rischio impattano una serie di variabili che orientano distorcono la nostra percezione una serie di variabili sempre pur più buie che possiamo che ci permettono di organizzare infetti i rischi in una tipologia interessante ma sulla quale non possiamo
Soffermarci attenzione quello che sto dicendo è importante non è disfunzionale perché il patto di manipolare la realtà in termini di percezione del rischio ha una funzione estremamente importante a livello del singolo attore
Permette a ciascuno di noi di mantenere sotto controllo una realtà che si è arricchita di una forte dose di incertezza perché questo è il risultato della crisi
No in maniera vogliamo la realtà come lo struzzo circa la testa sotto la sabbia per riuscire a far lavorare in modo i nostri modelli cognitivi questo sarà disfunzionale forse in termini di comportamenti adatti ma riduce lo stress
Tutti voi vi siete posti seduti allo stesso posto
Dove vi siete seduti qui questa mattina per quale motivo perché è un'operazione comoda che si fa sempre quando sembra due volte nella stessa nello stesso luogo pubblico in questo modo non capovolgiamo le prospettive le nostre mappe cognitive restano fissate determinate
Sono delle abitudini comode
Dobbiamo dotarle sappiamo che possono costituire dei rischi in termini rischio
Secondo aspetto le strategie della comunicazione i media comunitaria sono sempre più chiari ma perché in bianco e nero sarebbe meno bello questo lucido è un caso deserta chiaro i media comunità di situazioni di crisi e in che modo attenzione
Chernobyl il nostro interesse né per il nucleare aumenta certamente ma l'interesse del recettore aumenta però dopo c'è Lazio e Fiorentina evidentemente l'interesse diminuisce c'è un'altra
E vento notizia agile c'è un altro evento notiziati le che si sostituisce
Nella nella nostra graduatoria il problema qual è e quello che normalmente in media rispetto all'evento critico che una lunga storia ci porta definire sia come evento raro ossia come evento del quale non si conoscono
E soprattutto non si possono controllare le manifestazioni empiriche i media generalmente nei confronti di un evento raro hanno bisogno di tempo per assumere competenze che gli mancano i media come noi
Conoscono poco l'evento raro allora la nostra curva da interessi aumenta poi diminuisce la competenza dei media sale maledizione non è un business presto abbiamo bisogno di ricca volgere in un qualche modo
Dal punto di vista meglio logico la comunicazione definire un nuovo ordine di poche priorità in che modo magari cambiando la prospettiva Chernobyl come interessante Chernobyl
In più trenta giorni è stato comunicato l'ottanta per cento della per informazioni sul che cosa fare dopo Chernobyl è cambiato completamente l'oggetto dalla comunicazione è stato il nucleare sei mesi dopo c'è stato anche il la conferenza sulla sul nucleare Seveso si è passati dall'inquinamento alla dibattito sull'apporto Dalla Chiesa la stessa cosa capovolgimento di prospettiva che sono funzionali alle strategie strategie che sono indubbiamente complesse perché richiedono
Un minuto più concludo che
Ci chiedono di avere strategie diverse situazioni di emergenza di prevenzione in termini di riequilibrio delle mappe cognitive cioè di dare informazioni su come i nostri modelli cognitivi possono operare in una realtà diversa arricchita dall'incertezza oppure su che cosa lite cosa fare questo è compito delle istituzioni
Come sono bloccate molto male Peduzzi studiano Sociologia sanno che da sempre per tradizione abbiamo ai primi posti nella scala di fiducia la Chiesa i carabinieri agli ultimi posti il sindacato il parlamento e il governo quando facciamo questa indagine
Noi vediamo in queste scale rispetto a chiarezza credibilità è competenza sulla comunicazione del rischio che
Emergono in termini di crediti credibilità competenze fiducia che cosa sono quelle istituzioni che possono avere una etichetta di scientificità addosso
Barberis si comunica con la giacchetta Dosso delle Sperto vulcanologo a un certo tipo di penetrazione Massimo ideologica
Se si comunica con l'etichetta di tot soldi sottosegretario ne ha un'altra guardate le réclame dentifricio la televisione funzionano esattamente allo stesso modo
Se lo fanno i pubblicitari un dovere in più di farlo noi come istituzioni quando dobbiamo occuparci e concludo quando dobbiamo occuparci di crisi ma attenzione una cosa questo è il caso del Piemonte
Abbiamo a disposizione analizzato attraverso anche una serie di PACS quelli che può avere in mano la pretura per discutere delle dei ritardi sull'alluvione piemontese
Comporta una serie di problemi in termini evidentemente linguistici dove si dice avvisare quanto prima informare non appena possibile
Rendere conto sempre in termini estremamente soggettivi quello che sta probabilmente stava accadendo ma questa è la nostra
E la nostra normativa e soprattutto è questo il punto ma i numerosi sul quale mi vorrei soffermare è fondamentale dal punto di vista istituzionale che uno le istituzioni imparino a gestire in termini strategici la comunicazione situazione di crisi
Due dispongono di agenzie che possono comunicare
Linee in situazioni di crisi siano professionalmente preparati a farlo e soprattutto abbiano acquisito la legittimità comunicare non in situazione di crisi
La regola fondamentale durante la crisi si spende la legittimità dello statuto di fiducia che è stato acquisito prima della crisi
Durante la crisi è troppo tardi guadagnare ogni cosa si spende solo quello i crediti che si sono guadagnati prima questa è la regola principale molto semplice come tutte le cose semplici e una tra le più difficili da implementare grazie difeso i cinque minuti
Grande
Io da lei immediatamente la parola a
Sì gli appannare Napoli
Napolitano ha lavorato insieme aproposito del
Ecco allora precisa
Intervento in parte almeno per per la parte che loro presentare io vada stata aiutata dai docenti perché ogni anno
Presentato un po'questa prima parte perché comunque anch'io ho analizzato l'aspetto della delle situazioni di crisi nel negli stati di pericoli oggi situazioni disastro sia perché abbiamo vissuto direttamente purtroppo la situazione del del terremoto la nostra regione quindi direttamente abbiamo anche quali sono state i quali sono state problematiche
Immediate determinate proprio dalla mancata comunicazioni o comunque da un problemi che sono intervenuti nella comunicazione degli stati di pericolo soprattutto di quello che manca all'interno di nel momento in cui si presentano situazioni di sassi e quindi di crisi
Nella nelle carenza appunto presenti nella comunicazione
La l'esigenza di studiare di analizzare queste questi aspetti si sono evidenziati anche nella Nascita di una vera e propria scienza che si occupa proprie situazioni di pericolo è una scienza nata in Francia e si chiama Kind uno lo dia che deriva da King Minos che significa appunto pericolo la quale as ha evidenziato proprio necessità di studiare e di entrare all'interno di questo particolare argomento
Proprio a causa anche della grandi trasformazioni avvenute dal momento della rivoluzione industriale che hanno permesso una una crescita sicuramente del del nostro benessere in termini di aiuti da parte della tecnologia ma dall'altra parte abbiamo visto anche gli aspetti negativi di questo e cioè situazioni anche all'interno della le calamità naturali che molto spesso sono stati determinato invece da una eccessiva invadenza della nostro delle nostre dell'uomo all'interno quindi dell'ambiente la relazione uomo ambiente è diventata sembra relazione più fragile che è stata messa quindi ha creato delle situazioni certamente difficile
Questa scienza quanta quindi a conoscere valutare e rappresentare i diversi aspetti del pericolo tanto che si suddivide in due grandi Ramina mega King un regia e la Nigro che regia la mega si occupa appunto di situazioni come possono essere i terremoti oppure anche i disastri del nucleare e la micro quindi non logica invece pericoli all'interno dell'ambiente di lavoro di vita quindi ambienti anche della nello sport oppure nei luoghi l'UDC nei quali costantemente nulli viviamo
E questo è un aspetto che non dobbiamo ritenere secondario perché molto spesso anche all'interno dell'ambito della della propria casa viviamo situazioni di pericolo
E queste situazioni di pericolo possono a sono causa anche di anche della stessa
Morte del Griso e getti soprattutto Point nel lavoro se pensiamo per esempio che la nostra Regione ha il triste primato di un del tasso di mortalità nelle nel lavoro
E questo è indice anche di una mancata comunicazione e del di come porsi di fronte al al pericolo alle crisi e come quindi integrali integrare questa spetti determinati soprattutto da una buona preparazione
Di di opera quindi di prevenzione non soltanto a livello istituzionale ma anche a livello delle aziende per esempio che tra lasciano molto spesso
Questi gli affetti invece fondamentali per la salvaguardia della della vita dei soggetti anche quindi ne ambienti di lavoro
E anche nell'ambiente di vita familiare tutti noi quando compiamo anche un elettrodomestico dal più semplice al più Complesso difficilmente andiamo a guardare quali sono gli effetti collaterali
Diciamo effetti collaterali gli aspetti che potrebbero recare danno alla nostra salvaguardia e tutto questo per una attiva un quindi gestione sicuramente nella comunicazione della prevenzione in questi aspetti più per ora concludo qui quindi o anche ripeto i tempi e passaparola dottor Napoli
Il mio il mio contributo è stato in qualche misura già ampiamente
Se dato da lombardi
Quello che vorrei mettere in evidenza partendo da ciò che lui ha affermato è che la comunicazione
Non si sta a un suo statuto già nel momento dell'emergenza della crisi però fondamentalmente per far fronte all'emergenza e stesse per far sì che gli attori che collaborano a questo sistema possano interagire fra di loro è necessario che a monte ci sia un lavoro di prevenzione e quindi la necessità di utilizzare dei codici comunque comuni in fase antecedente la crescendo durante la crisi il problema
Perché lo evidenzio perché per mia esperienza personale che ho avuto modo di lavorare
In questi mesi sui territori colpiti dal sisma e ho evidenziato appunto questi problemi di carattere comunicativo fra le istituzioni alle quali una di queste io appartengo
E quelli che sono le popolazioni
Interagendo buoni da all'informazione che è stata anatomica dell'India prendendo spunto da appunto il dal fatto che Lombardi ha cercato
Il sottosegretario Barberi delegato alla funzione alla Protezione civile io vorrei farvi notare proprio un aspetto della comunicazione ad un certo punto bella della crisi che si è venuta a creare quindi veloce dell'emergenza del sisma il sottosegretario si è presentato in televisione e ha dimostrato praticamente che le istituzioni non erano in grado di far fronte alle esigenze della popolazione in perché sue testuali parole parole il terremoto era un terremoto anomalo
Questo fatto di utilizzo proprio di questo termine mette in evidenza come non ci possa essere da parte del cittadino di credibilità nei confronti delle istituzioni
Il messaggio che viene trasmesso è un messaggio negativo
Di contro che cosa abbiamo qualche cosa abbiamo riscontrato sul territorio sul territorio abbiamo riscontrato una continua pressione da continua richiesta da parte della popolazione
Di soccorsi di anche un qualche cosa in più rispetto alle alle alle reali esigenze ma questo è proprio dovuto a questa mancanza di possibilità di comunicare con gli stessi poi dice con lo stesso linguaggio tutta risposta adattativa prendendo spunto dalle curve che ha prima presentato Marco Lombardi da parte dell'individuo è una risposta cattiva che sia formate si è strutturata in base alle sue conoscenze di fatto in questo momento il cittadino è stato sottoposto è stato suo
Bombardato da una serie di informazioni che hanno dato un risultato
Che è quello di non aver ricevuto informazioni
Una mancanza di informazione di fatto perché l'individuo non è stata in grado di poter recepire tutto quello che gli veniva trasmesso ma perché a monte non c'era stata una preparazione
Da parte della società quindi da parte degli enti preposti delle istituzioni e anche che invidia
Perché Lombardi ha proprio messo in evidenza il fatto come media si specializzi solo nel momento della crisi
E quindi in quel momento lui vada alla ricerca dell'informazione da dare e a quel punto quando l'evento diciamo è quasi in fase calante abbia una competenza maggiore rispetto a quelle che sono le competenze
Delle delle istituzioni quindi c'è questa discrasia più di questa impossibilità di comunicazione da questo che cosa emerge le mie conclusioni poi quali sono proprio per stare nei termini dei tempi richiesti che innanzitutto è necessario sviluppare una sub cultura della crisi quindi lavorare in questi termini soprattutto in fase di prevenzione fare sì che la comunicazione in caso di emergenza si formi e si fondi soprattutto in tempi di normalità in tempi in cui c'è la possibilità di poter spingere quindi a alla conoscenza e di fatto all'acquisizione gli stessi codici gli stessi linguaggi da parte di tutti dei media dei cittadini e delle istituzioni che sono gli atti di tre attori fondamentali che vengono a relazionarsi nel momento dell'emergenza spessa quindi c'è questa forte spinta a una prevenzione cosa che poi di fatto
è un qualcosa che il nostro territorio soprattutto quello italiano ha una certa carenza soprattutto per certi aspetti non il tendiamo a considerare quindi il rischio o l'emergenza è qui bisognerebbe fare anche una piccola distinzione di carattere sociologico rispetto a due scuole di pensiero quella americana e comunque quella europea
In particolare attenzione a quelle italiane all'utilizzo anche sì dei termini in America quindi sulla ricerca sociologica americana si tende a usare la parola disastro mente
In Europa e in Italia tendiamo ad usare l'emergenza quindi questa distinzione soprattutto di carattere sociologico che di ricerca Miccoli spetta una ricerca macro
In Italia che cosa dire c'è poca attenzione di fatto alle esigenze ministro alle calamità alle calamità quindi anche ai fatti locali mentre c'è più attenzione a questi aspetti di carattere di emergenza di carattere ma altro dove poi non manca questo flusso di comunicazione e nel momento in cui scaturisce la crisi cittadino fa riferimento come diceva Marco Lombardi a quella credibilità quelle istituzioni che li danno maggiori garanzie
Ho visto nel lucido per lui presentava che i carabinieri erano al primo posto io scusate a questo punto perché un pochettino vittime funzione essendo io come di fatto un vigile del fuoco
Posso dirvi che in caso di emergenze di crisi di calamità disastri comunque volete chiamarle la popolazione fa molto affidamento su questo corpo che non si chiamano pompieri e non me ne voglia Marco Lombardi ma si chiamano i vigili del fuoco
A disposizione del cittadino ventiquattro ore su ventiquattro ore enormi
Il problema è che annulli come organizzazione ci manca il rapporto con i cittadini ci manca la possibilità di comunicare e di dialogare in precedenza prima che le situazioni di crisi si manifesti
Grazie abbiamo avuto multe precisazioni sul tema nelle situazioni di crisi
Adesso l'ultimo buttati ma sbaglia il bisogno
Proprio meglio straniera ma
L'oggetto della riflessione è una serie di problemi connessi Hajj significa libertà presumibilmente attribuiti ai termini destra sinistra in questo momento nell'opinione pubblica in Italia
La crisi è in questo caso crisi di benissimo per i
Inseriti
Faccio solo riferimento senza entrare nel dettaglio per le più volte citate ragioni di tempo alla ricerca condotta dell'Istituto Cattaneo nel novanta dai professori e coordinate preferisce alle Parisi
La quale metteva a fuoco il fatto che la coppia destra sinistra e la capacità da parte dell'opinione pubblica di avuto con Luca arsi e collocare gli attori politici
Lungo questo asse per un verso risultava assai poco diciamo meno capace del previsto di orientare coi comportamenti elettorali intervenendo altri fattori
Ma nello stesso tempo risultava questo della capacità di collocare auto collocarsi lungo il continuum destra sinistra come comunque il fattore previsionale più potente per quanto modestamente potente in ordine la previsione dei comportamenti elettorali
Sappiamo quello che è successo dal novanta cioè sono intervenute questa è praticamente la più grande ricerca l'ultima grande ricerca di cultura politica dei guidati predisponiamo nel nostro Paese
Successive è una ricerca che ha avuto luogo ancora per quanto alla fine in era di proporzionale sappiamo cosa questo significa in ordine a
L'auto comprensione della domanda e dell'offerta politica era comprensione reciproca di questi due fronti
Successivamente è intervenuto il per quanto parziale passaggio a istituzioni rette da una logica diversa diciamo in generale del maggioritario la riflessione di passaggio che dà poi senso ai dati dei quali però semplicemente nozione rimandano ad altra sede l'approfondimento è che essendo la il la dialettica politica in questo momento regolata almeno da alcuni dei principi del maggioritario saldamente orientata lungo l'asse destra sinistra
Si può supporre che il primato tra i fattori esplicativi del l'orientamento elettorale dell'opinione pubblica da parte della coppia destra sinistra è l'investimento
Da parte degli attori politici in comunicazione politica strutturata secondo questa copia se non altro anche se non esistono studi specifici dal novanta ad oggi come la stanza ragionevolmente intuibile non declinata per cui può essere utile questo è il punto
Sapere qualcosa diciamo che potremmo dire ma il termine approssimativo significa per l'opinione pubblica destra e sinistra
Il CNEL in collaborazione con l'Eurisko il consenso lavoro occupazione delle piccole Visco ha avviato dal novembre scorso una rilevazione semestrale sulle primo Rita
Su una scala di preferenze tra i fusti da parte la popolazione delle Ana e sulle preferenze tra policies relative a ciascuna è ciò per cui c'è il problema della disoccupazione supponi che esso possa essere risolto se c'è più mercato se c'è un maggiore intervento dello Stato per fornire lavoro
Il problema della criminalità supponi che sia più riso risolto più facilmente con una maggiore attività repressiva oppure con una maggiore attività preventiva
Noi ora disponiamo sulla base di questa ricerca di dati che ci consentono di studiare Lai incidenza dell'auto con l'operazione politica degli individui a destra al centro sinistra e le preferenze
In ordine alle policy su queste tutto cosa di cui noi in Italia non disponevamo perché anche queste ricerca mettere in relazione gli orientamenti vivo dell'auto collocazione politica
Ma non ci diceva nulla su quali fossero le preferenze tra politiche degli individui che si collocavano in un modo o in un altro
Ciò che emerge io lo riassumo in modo quasi scandalosamente apodittico in quattro punti primo
Complessivamente modesta capacità predittiva
Della coppia destra sinistra non in ordine al comportamento elettorale perché viene conservata questa reazione ma in ordine alla capacità di discriminare tra preferenze politiche
Ovvero coloro che sono più liberisti o coloro che sono più statalisti per capirci non potranno essere più dettagliare in questo momento
Si distribuiscono abbastanza egualmente in modo non chiaramente polare tanto a destra quanto a sinistra abbiamo individui desiato coloro razziato collocano destra che hanno l'una e altri che hanno l'altro preferenza e così via sull'altra sponda in complessivamente la coppia non lascia prevedere abbastanza
Sostanzialmente le preferenze di Polaris
In secondo luogo lau posizione destra sinistra si correla molto meglio a questioni di ordine sociale gestione dell'immigrazione è un modo per fronteggiare la criminalità organizzata che nonna questioni di politica economica
Gestione dell'emergenza della situazione
Il sistema previdenziale preferenze tra politiche diverse più liberiste meno liberiste per affrontare il problema della disoccupazione
In terzo luogo rispetto alle preferenze tra pori Siss il profilo di coloro che si auto collocano a destra ecco come dunque
Più preciso dico loro che si auto collocano a sinistra
Tra parentesi massima è la compresenza di preferenze tra Boris opposte tra coloro che si collocano al centro quarto e ultimo punto che ci capiranno alle conclusioni prego il tempo che ha maturato
E che molta maggiore polarità possiamo invece trovare in ordine alle policies
Tra coloro che sanno e decidono di utilizzare questo linguaggio e coloro circa il trenta quaranta per cento della popolazione che non sanno non vogliono utilizzare questa coppia per collocare se stessi
è come se la vera polarità fosse troppo loro che sanno definirsi e definire gli attori politici in termini destra sinistra e coloro che rifiutano non vogliono non sanno non possono utilizzare questa copia
Il che cosa comporta tra l'altro e concludo individuando questi due problemi il primo
Perché una competizione politica
Tendenzialmente non è qui la sede per riflettere su carattere assolutamente parziale della transizione forse neanche definitiva da un assetto elettorale a un altro assalto di regolazione della convenzione tra comunque è una competizione politica tendenzialmente strutturata lungo l'asse destra sinistra rischia di essere risolta
Da coloro che non accettano di leggere la politica secondo questa coppia di significati fra coloro che entrano nella competizione politica come decisori attraverso l'utilizzazione della risorsa del voto non interpretando la collocazione di per dei partiti nelle proprie preferenze in termini destra sinistra
Secondo che se noi andiamo a leggere i profili per quanto molto sfumati prevalenti
Di coloro che siano collocano destre di coloro che si auto collocato a sinistra nel primo caso cioè degli altri collocate a destra abbiamo una sorta di cultura politica che potremmo definire economica lì liberale sociali Conservative per cioè liberale in economia e conservatori dal punto di vista delle questioni sociali
L'inverso per coloro che si auto collocano a sinistra
Quali elementi problema numero due di rigidità
Inserisce nel sistema politico nella competizione politica questo carattere assai poco definito o molto meno di quanto avviene in altri ambiti competizioni politiche fra facevo riferimento diversi sistemi
Paesi per la destra e per la sinistra
Diciamo che questo è un buon indicatore o almeno un buon sintomo del
Non totalmente va maturato passaggio a una democrazia dell'alternanza dell'imputabilità diretta
Dell'agire politico in quanto sia le culture politiche di coloro che sono a destra sia le colture volevano sulla sinistra conservano questo carattere composito ed eterogeneo classico delle culture politiche di segmenti dove pubblica
Abituati da lungo tempo vivere in un regime proporzionale nel quale noi sappiamo che classe destra sinistra significasse poco in ordine alla strutturazione della cultura della
Competizione politica grazie
Grazie io credo che noi fruttare in forse le conclusioni finali perché si facciano conclusioni novanta ogni singola sezione nuovo portiamo via troppo tempo a chi deve esporre risultati adesso ricerca comunque questa parte sicuramente ha
Ancora confermato o quello che si diceva stamattina
Sull'importanza dei singoli attori dalla comunicazione dei singoli soggetti applicazione cioè sulla richiesta di scomporre no alla comunicazione
Forse anche quest'ultimo intervento e non c'è non si possa standardizzare probabilmente
Diciamo il messaggio perché bisogna andare a sino a vedere i singoli attori dello sicura collocazione ma che permette loro di raccoglie della comunicazione di rielaborare della comunicazione cento
Per la prossima sezione
Io mi ritiro chiede che presiede l'Istituto Caterina mille Caterina Federici del
Per questo se dunque adesso un attimo di Cambio di guardia possiamo a un'altra sezione che riguarda la comunicazione in azienda
Dunque come ho già detto
Comunicazione in azienda presiede il professor professoresse Della Monica prima Federici alla quale il passo la parola
Per presentare il relatore
Allora il gruppo che adesso relazione ai risultati della ricerca ha studiato alcuni casi aziendali io faccio riferimento
Gabriella una maggiore forse la riforma trovare
Ecco come vedete qui lavoriamo grandi difficoltà attraversino le seggiole
Sì sì
Immaginate come possiamo aver fatto questa ricerca con queste difficoltà
Dopo che mi diceva
Credo che la situazione di crisi il gruppo che ha studiato i casi aziendali è tutto presente a questo tavolo si aggiungono alcune potenzialità di ricerca il dottor Giorgio Tomassetti della Cassa di Risparmio di Perugia
Che ci porterà una testimonianza importante a nostro avviso di come la comunicazione può essere un pericolo utile di lavoro nel settore finanziario delle banche sappiamo che le banche vivono un momento di grandi trasformazioni e questa è una testimonianza importante
La Gabriella Mangiarotti la persona che cercava la seggiola che adesso l'ha trovata che ci parlerà della pubblicità ovvero del rischio comunicativo
Enrica tedeschi che ci illustrerà da un punto di vista teorico come la comunicazione simbolica diventa comunicazione di impresa e come si costruisce il significato dentro la comunicazione d'impresa
Il lutto cui facevo cenno agli inizi cioè il gruppo che ha studiato nell'ambito della ricerca coordinata dalla professoressa Boni case d'azienda
A esaminati segue amica i seguenti casi la industria Merloni di cui si parlerà la Lazzari la sanzione di cui si parlerà la Sorrentino D'Afflitto la Bulgari di cui si parlerà la Giotto lì
La Caprai un'azienda umbra di cui si parlerà la Bardot Cioli e last but non least la unipi cioè la federazione l'unione delle aggiunte aziende di mulini pastifici
Di cui si parlerà alla lini con una prospettiva diciamo originale rispetto alle quelle che ho illustrato prima
Ora io seguirei Longhini inverso rispetto alla presentazione dovrà da lei prima la parola i casi aziendali e poi pregherei il dottor Tomassetti di portare la sua testimonianza e poi la Mangiarotti effimera tedeschi
Quindi comincerei dall'azienda umbra la Bartocci soli che ci illustrerà il caso cadrai
L'azienda Capraia assente in Umbria in specifico a a Foligno e a un'azienda caratterizzato da un punto di vista comunicativo da due particolarità
Anzitutto la rete distributiva che alla vendita diretta a domicilio e dall'altro lato dall'altro carattere distintivo è la collezione museale
La scelta dell'azienda Caprai nonostante il carattere il canale distributivo può apparire abbastanza strano e piuttosto anacronistico rispetta i tempi in realtà spiega anche quali la scelta della collezione museale in quanto la tipica alla tradizionale figura del venditore
Della venditore diretto a Porta a Porta è stato sostituito è stato l'intento dell'azienda Caprai sostituirlo con il consulente di arredo stia trasformare questa figura in una figura di consulente quindi anche a livello comunicativo cercare di entrare
In colloquio in rapporto diretto con il cliente e quindi in termini di marketing significa cambiare da un'ottica costassero alla vendita in un'ottica centrata al cliente
Questo richiede chiaramente un impegno comunicativo da parte della venditori e quindi da parte di questo consulente in termini di conoscenza in termini di colui che si propone come amico di colui che cerca che farà l'acquisto e per raggiungere il a il cliente
è stato utilizzato come canale di pubblicità e quindi come canale di conoscenza dell'azienda stessa collezione museale
La quale va subito distinta da museo ossia una collezione privata ed è definita collezione museale proprio perché ancora non ha trovato una sede sia per richieste della dell'azienda stessa sia a causa di una dire un'ultima mancata sede nel territorio umbro questo fa sì che la cosa che la collezione museale si qualifichi come si è divisa in tre sezioni la biblioteca e i prodotti Dusso gli strumenti e le macchine tessili
Queste tre parti queste sezioni vengono organizzate ogni anno in maniera diversa e vengono a costituire una mostra itinerante che serve per far conoscere l'azienda e soprattutto per dare la possibilità a tutti coloro che la vittima di vedere merletti che risalgono che coprono il periodo che va dal Seicento dal sedicesimo secolo all'Ottocento
Questo chiaramente copre un periodo in cui il c'è stata una discreta produzione di tutti questi oggetti di tutte questi prodotti d'uso chiaramente ogni anno viene scelto un tema intorno al quale viene qua è organizzata la mostra
E la mostra serve come un momento di contatto come momento comunicativo con il potenziale cliente il quale può venire a conoscenza di questa mostra e quindi venire a contatto con l'azienda
Infatti l'azienda atto a si lamenta di latta a domicilio ma tramite il metodo contate per metodo contatto si intende l'insieme di attività ed iniziative editoriali
E ignoranti come possono essere le mostre che chiaramente richiamano la clientela o comunque attirano il potenziale cliente
Il quale ha tratto da un merletto d'epoca può può può poi chiedere all'azienda stessa di realizzare un prodotto che sia vicino a quello che loro hanno visto ossia la tenda Caprai ha la possibilità di creare biancheria per la casa lingerie uomo-donna e abiti da sposa con lo stessi merletti e con le stesse caratteristiche della della collezione
E questo grazie a macchinari e grazie a uno studio del Centro ricerche che permette un continuo a una continua collaborazione tra arte e modernità ossia l'insieme l'Unione
Di questi due a spetti permetta all'azienda Caprai di venire in contatto con diverso se tipi di pubblici tali che possono essere sia il semplice visitatore che solo a tratti dalla collezione quindi poi non diventerà il potenziale cliente
E sia dall'altro anche da coloro che invece vanno a visitare quindi si interessano all'azienda stessa per ciò che propone per quello che riesce ad attrarre in termini di pubblicità interni di promozione per se stessa
Al potenziale cliente
Anche perché va a ha sottolineato che l'azienda capannoni investe in forme comunicative tradizionali di pubblicità ossia né in televisione in pubblicità televisiva
Pubblicità radio in quanto entrambi i mezzi sono non sono considerate i doni dall'azienda per pubblicitarie per pubblicizzare il proprio prodotto
Dall'altro è interna che viene considerato come lo strumento del futuro comunque quello che potrà sostituire alcuni tipi di canali distributivi è stato avviato un progetto
Ma che ancora non ha trovato conclusione sia per la difficoltà dei mezzi di pagamento che in Italia internet ancora non offre stia per motivi di sicurezza che sempre il mezzo non riesce a coprire
Di conseguenza e il a il caso Caprai azienda Caprai o a evidenzia come tramite un mezzo un mezzo piuttosto strano come la collezione musicale che è abbastanza inusuale come in mezzo per comunicare con il potenziale cliente è riuscita ad attrarre o un grande pubblico e soprattutto a generare interesse
Verso questo tipo di strumento tanto che altre aziende di altro varammo sia non per forza di abbigliamento di via biancheria si sono interessate
Così da costituire un insieme di musei alcuni di altri fiere proprie collezioni museali che vengono ad essere uno strumento per raggiungere il pubblico comunque per raggiungere la potenziali tientela che si potrà poi trasformare in pubblico vero e proprio
Ora passare la parola alla dottoressa Lazzari per l'esposizione del caso Merloni pregando
Tutti quanti di tenersi nei cinque minuti noi rimandiamo poi al testo scritto una trattazione più esauriente perché ovviamente voi vedete dal programma gli interventi sono moltissimi
Allora oggi ci giochiamo a te l'inglese si trovano nelle condizioni di dover affrontare un sistema competitivo in chiave globali
In questa sfida competitiva è impegnata questo sistema organizzativo che la Merloni elettrodomestici che a livello italiano risulta all'avanguardia
In questi ultimi anni è riuscita a compiere il suo sforzo di globalizzazioni riuscendo a conquistare una quota minima di mercato del dieci per cento attraverso i suoi tre marchi che sono Indesit Ariston e sciolte S per poter competere in un sistema altamente competitivo in chiave spesso globale
Questa azienda anche si è posta l'esigenza di riorganizzarsi riorganizzare la propria struttura organizzativa in grado di competere con il mercato
Sia determinata come una struttura molto più semplice corta il vicina clienti e soprattutto in grado di elaborare la grande quantità di informazioni provenienti dall'esterno
Per porto per poter poi produrre conoscenza e quindi che tradotti ad alta tecnologia intellettuali che sono sempre quelli più richiesti dal mercato
Questo spazio di cambiamento il cambiamento è stato possibile grazie all'aiuto di uno strumento immateriali che produce la conoscenza questa è la comunicazioni infatti nel sistema la comunicazione si è posta come l'unico strumento in grado di mantenere il collegamento tra le varie parti agenda Ali sempre più autonomi nello stesso tempo uno la sua funzione principale
Si è determinata a servizio del top manager in grado di motivare i i collaboratori verso la nuova condivisione di degli obiettivi dell'impresa
Soprattutto la comunicazione si è posta come un elemento indispensabile per creare conoscenza
All'interno vittime di lavoro di questa azienda infatti quando la stessa decide di realizzare un nuovo prodotto un di ficcare una gamma di prodotti già esistenti attua un procedimento sequenziali mediante il quale si creano di gruppi di lavoro autonomi
Costituiti dalle diverse funzioni aziendali
C'è da membri appartenenti alli militari
Uffici ufficio acquisti è quindi ufficio progettazioni ufficio Venditti
Quindi ogni grido ogni gruppo autonomo collabora attua una comunicazione creativa che permette in un clima di collaborazione di scambiare le idee e i di negoziali verso queste idee verso la realizzazione di un progetto comune quindi questa comunicazione creativa si è posta essenziale perché poter raggiungere la conosce la produzione della conoscenza
E nella nello stesso momento la comunicazione si è posta come indispensabile anche all'interno della fabbrica
All'interno della fabbrica esistono in questa impresa delle figure professionali che assumono una funzione importante dal punto di vista comunicativo la figura del Capolinea
Il capolinea rappresenta un'ellisse comunicativo nel senso che raccoglie il feedback che dai vari operatori della linea feedback necessari
Per portare al miglioramento dei processi al miglioramento di produttività
Quindi nel momento in cui si determina una buona qualità della qualità della comunicazione un'ottima qualità di questa risorsa si determina nello stesso tempo un miglioramento della qualità dei prodotti quindi in questa azienda
Che la Merloni Elettrodomestici la comunicazione si è posta ancora una volta come un elemento indispensabile
Per portare al cambiamento organizzativo elemento indispensabile all'interno dei team di lavoro per diventare un fattore diretto di produzione
Grazie alla dottoressa Lazzari per essersi tenuta mi cinque minuti e per averci esposto anche se sinteticamente un caso complesso come la Merloni
Ora passiamo a un altro caso aziendale la sanzione una realtà abbastanza complessa che queste diversificata nella giusti alimentari di cui si parlerà la dottoressa Sorrentino d'affitto
Buonasera
L'industria Sanzo non è un'industria dolciaria nata come la maggior parte delle industrie piccole medie italiane dalla iniziativa e dalla grande creatività dei due fratelli che iniziarono a vendere del gelato sfuso con un semplice carrettino ambulante nelle periferie torinesi
Oggi la sede della quarta industria di gelati italiani a Colognola ai Colli in provincia di Verona
L'azienda considera due elementi fondamentali affinché ci possa essere una comunicazione ed impresa esterna efficace
La strategia e gli investimenti industria investe ben il sei per cento del fatturato annuo nella pubblicità e il cinque per cento di S. destinato all'acquisto di materiale di merchandising fondamentale parlare di Investimenti prima ancora di strategia perché la strategia per quanto possa essere brillante deve sempre fare riferimento al valigette disponibile è per questo che l'industria sanziona dovuto effettuare delle scelte
Le scelte e modificarle nel tempo in quanto ha dovuto considerare solamente due mezzi divulgativi per la propria pubblicità e cioè la radio e la televisione
E ha scelto anche di pubblicizzare isolamenti prodotti vigilati non prodotti da forno dolciari e quindi ha dovuto fare effettuare dei tagli la comunicazione che l'impresa rivolge all'esterno è ovviamente una Punto una comunicazione pubblicitaria e quindi di tipo persone Sivo due sono fondamentalmente i target Sperto verso cui è destinata la comunicazione il primo il più importante ed anche sicuramente più Complesso perché
Sfrutta più mezzi di comunicazione quello rivolto alle rivenditore e rivenditore appunto per l'agenda Sanson il cliente fondamentale perché è necessario che nei bar nei ristoranti
Siano presenti i prodotti dell'azienda affinché il cliente diretto all'acquirente il consumatore mi venga a conoscenza e quindi lo acquisti è per questo che proprio per questo target prendi Rizzato forti e
Efficaci
Comunicazioni ha sfruttato la promozione e ha sfruttato anche la sponsorizzazione verso questi punti vendita il secondo target verso cui è destinata alla comunicazione pubblicitaria ovviamente il cliente l'acquirente
Nel nell'ultimo biennio all'industria Sanson hai voluto la sua idea di sport creando appunto delle nuove immagini creando anche una catena di sport collegati uno all'altro
Non sono me riguarda il negli sport di Robinson Crusoe Welsh compare venerdì che approdano in un'isola sperduta
Come molti sport alimentari USA usufruisce del dell'idea della natura è una natura incontra anima incontaminata
E incontaminata è una natura Fertile un matura che da serenità
Elettriche ad emanare piacere libertà che sempre ha caratterizzato gli sport alimentari in particolare gli sportelli mentali dei gelati Vielmi anche questa volta sottolineata e viene sempre considerato la qualità del prodotto viene sempre sottolineata la sua importanza e la sua forma
Comunicativa e per queste proprio per questo binomio quindi tra investimenti e strategie che la sanzione in questi ultimi anni ha avuto un lamento di crescita delle vendite superando beni due per cento
Del fatturato degli anni precedenti
Grazie alla dottoressa Sorrentino D'Afflitto che ha esposto sinteticamente nei cinque minuti un casa aziendale devo dire in piena milanese perché influenzate ha fatto questo atto storico di venire a relazionare al convegno
Proseguirà e ora l'esame dei casi con il caso bulgari di cui si parlerà la dottoressa Giotto lì
Allora Bulgari è una Monica multinazionale che produce gioielli orologi e accessori di lusso è una casa che è stata fondata alla fine l'Ottocento da sottili o Bulgari che si trasferì dalla Grecia in Italia aprì il suo primo negozio appunto la fine del mille ottocento in via Sistina Roma per per proseguire
L'espandersi del di questa di questa casa di famosi gioiellieri con l'apertura nel mille novecentocinque dell'attuale negozio in via Condotti via dei Condotti sempre a Roma e attualmente bulgari è il terzo più grande Judi Riviere nel mondo dopo Cartier Tiffany
In Bulgari si è sempre fatta comunicazione interno all'impresa
Ma soltanto nel mille novecentonovantacinque i momenti in cui l'azienda
Ha subito una trasformazione strutturale ed è stata quotata in Borsa che è stata formalizzata tale funzione aziendale e infatti nel mille nel marzo del novantacinque in occasione del dell'Annual meeting
Di Bulgari nata è stata istituita un'unità organizzativa di comunicazione interna presso la Direzione del personale
Gli strumenti di comunicazione interna utilizzati da Bulgari sono molteplici e se ne occupano due persone all'interno dell'azienda
Una che si occupa delle comunicazioni di servizio e l'altra che si occupa della produzione dell'anno mio svetta dell'Annual meeting e della formazione
Bulgaria ha sempre ritenuto e ritiene tuttora corretto collocare i processi comunicativi aziendali
Nel quadro di una prima della tematica connesso alla ricerca di uno sviluppo che non sia soltanto uno sviluppo di tipo quantitativo ma che punti soprattutto alla qualità
Delle cose e delle persone che operano all'interno dell'azienda infatti alla base del piano di comunicazione interna di Bulgari risiede il fatto che tutti questi processi tutti i processi comunicativi che vengono attivati all'interno dell'azienda concorrono in modo significativo a ricercare a produrre livelli estivi di lavorare di lavoro sempre più alti
Ma comunicazioni interne Comunicazione Esterna in Bulgari procedono di pari passo infatti sono esistono due unità distinte
Una presso la Direzione del personale una presso la direzione marketing
Per la comunicazione interna per la Comunicazione Esterna però tutto è sempre sotto il dialetto controllo del direttore del marketing che si preoccupa che l'immagine il marchio dell'azienda non possano in alcun modo discostarsi da quella che è la cultura dell'azienda e quello che all'identità dell'impresa quindi questa coerenza di fondo tra comunicazione interna Comunicazione Esterna
Non è soltanto una connessione strumentali per evitare delle conseguenze negative derivanti da delle contraddizioni che potrebbero nascere appunto tra una cattiva comunicazione interna e una cattiva comunicazione interna
Ma è una coerenza dovuta ai valori proprio che guidano questa azienda e quindi ha un forte spirito di appartenenza alla parte dei dipendenti
E un un forte senso della famiglia che la famiglia è molto importante in questa azienda
La comunicazione che appunto viene messa in atto in Terna viene messa in atto dall'azienda bulgari
E proprio attraverso questo cercare di sviluppare continuamente questo forte spirito di appartenenza all'azienda che permette di produrre degli oggetti di una particolare raffinatezza è dovuto anche appunto la comica a un'efficace comunicazione interna tra i dipendenti
Che si sentono protagonisti del del gioiello stesso che poi esce dalla dall'azienda
Molto interessante è stata l'analisi del programma di formazione dell'azienda che rientra nella comunicazione interna infatti Bulgari organizza formazione per tutti i dipendenti a tutti i livelli sia internamente che esternamente cioè a una comunicazione che viene erogata dall'interno dell'azienda e docenti di dei corsi interni sono direttamente i manager aziendali
E viene organizzata da un Bulgari Training Center che si occupa e si preoccupa dell'organizzazione dell'erogazione dei corsi mentre esternamente vengono presi in affitto dei corsi di formazione che vengono erogati appunto nel momento della necessità quale ad esempio potrebbe essere l'introduzione di un nuovo software all'interno dell'azienda che necessita quindi di un'istruzione maggiore dei dipendenti
In particolar modo excellence programma che è un programma di formazione che viene è stato istituito nel novanta e stato revisionato nel novantacinque
E che è stato fatto a tutti i dipendenti viene fatto a tutti i neo assunti della durata di cinque giorni dove lo spirito che sta alla base di questo programma
è quello di cercare di coinvolgere di rendere partecipi della Storia delle origini e del dello stile dell'azienda
Anche attraverso un del materiale iconografico piuttosto simpatico prende spiritose creativo il momento formativo grazie
Grazie alla dottoressa giocatori per questo prezioso tra virgolette contributo di una realtà aziendale altre diversa s'
Ora abbiamo il contributo della dottoressa Lini che affronterà un non semplicemente un caso aziendale del bensì un caso di una federazione di aziende di un'unione di aziende che si occupano
Di mulini pastifici che l'unipi e di come queste aziende di un settore con scarso valore aggiunto e che quindi non hanno possibilità di spendere forti percentuali di bilanci in comunicazione utilizzano internet
Dunque si come lo si stressa appena precisato io ho elogiato del mio studio è stato l'utilizzo di delle delle fonti informatica in particolare di internet
In un comparto alimentare sì al comparto delle paste alimentari secche è stato utile all'intervista che mi ha concesso gentilmente il presidente dell'unipi associazioni di categoria del settore delle paste alimentari secche che ha sedi a Roma ha chiesto oltre a Mila Schon sessantanove e che ha diciamo lo scopo di tutelare sotto diversi punti di vista economico giuridico sindacali e le balia in paese che sono ad essa associate sono associate l'unipi circa il novanta per cento delle impresa appartenenti al mercato della al mercato alimentare
E cioè sì sì un'altra associazione voli mugnaia pasta e che però diciamo a una quota rilevante considerato appunto l'unipi
Ideali addensate riunite sono circa novanta per cento il il l'intervista fatta al dottor Menconi a mi ha permesso di conoscere diciamo più approfonditamente come il il sale comparto alimentare delle paste alimentari secche appunto comunica l'utilizzo prima di Prodi passare diciamo in rassegna i modi attraverso i quali questo avviene occorre precisare illa il lo strumento di internet io preso come già ti do il mio studio
Internet viene definito gli appellativi che si danna di internet sono quello di autostrada informatica di rete delle reti
Prima di precisare in in dettaglio questi due appellativi che si riferisca ad internet occorre precisare il concetto di Rete
L'obiettivo di avete infatti quello di fornire un'interconnessione affidabile tra sistemi garantendo una velocità sedimento dei dati a di dati a bassi costi letale questi vantaggio di internet sia sto quello di poter mettere all'azienda comunque a coloro che ne soffrì scomodi comunicare
E di presentarsi a costi relativamente bassi rispetto alle tradizionali forme di comunicazione d'impresa
Quali possono essere la pubblicità alle promozioni e sponsorizzazioni di pubbliche relazioni e dare marketing
Internet addossata informatica indica proprio la riduzione dello spazio ad entità virtuale
Attraverso cui è possibile comunicare indipendentemente dalla distanza contenti di tutto il mondo di scambiarsi informazioni esperienze e di usufruire di contenuti ricchi di comunicazione
Per questo le aziende la maggior parte degli utenti di internet sono le aziende più potenti privati perché internet rappresenta mezza estremamente efficace per le aziende che comunque vogliono raggiungere
Oltre che alla mercato nazionale anche il mercato internazionale proprio perché i vasti costi che comporta l'utilizzo dello strumento che più che essere uno strumento della parte ambienti di comunicazione
In cui l'impresa vuoto diciamo usufruire di di questo strumento per conquistare mercati target diversi da quelli tradizionali consolidare le relazioni esistenti
Utilizzando lo strumento che permette di conciliare diciamo così elementi simbolici e l'UDC della comunicazione di integrare l'elemento della comunicazione passiva Colle mentre alcuni con la comunicazione attiva della comunicazione interpersonale la comunicazione di massa in quanto mezzo estremamente ricco ed efficace
Con lo studio da me effettuato ha visto coinvolte diverse aziende
Con con nostro stupore sia stato evidenziato come le maggiori imprese del settore alimenta il comparto delle paste alimentari come Barilla De Cecco e del verde non hanno un sito internet la Nestlé italiana ha un sito internet ma nel quale comunque nel quale comunica squisitamente lingua in in lingua inglese ma oltre diciamo a presentare la Buitoni e presenta facciamo tutti i vari prodotti quindi diciamo lo spazio riservato alla Buitoni relativamente minimo
è stato analizzato quindi come le le aziende che fa l'utilizzo dello strumento sono per lo più aziende di medie e piccole dimensioni che hanno un anno distributivo locale regionale pluri regionale
Infatti appunto forse perché i costi dell'utilizzo di internet sono relativamente bassi e quindi magari aziende come la Barilla che hanno diciamo in a investono input notevolmente in pubblicità
L'anno si avvertito l'esigenza di utilizzare questo strumento forse anche perché esistono dei proprio del dei limiti delle barriere
Culturali oltre che tecniche organizzative che limitano l'utilizzo dello strumento nelle aziende
Infatti è stato effettuato un un progetto promosso dalla Sindaut Stradivari che ha visto coinvolti quattro pasti finisci nell'utilizzo di internet questo è stato fatto questo diciamo è stato la promoter ha permesso a queste aziende appunto di utilizzare questo strumento
Per comunicare tentando di inserire le piccole e media impresa in un mercato internazionale basti pensare infatti che numerose aziende numerosi pastificio alimentari sono esclusivamente export oriented e quindi scarsamente noti a livello nazionale
E per l'utilizzo dello strumento di internet permette a queste aziende di comunicare appunto a bassi costi
Dicevo che esistono numerosi limiti all'utilizzo dello strumento specie per per quanto quando si tratta di effettuare delle transazioni commerciali complete su internet
Dallo studio condotto infatti sia potuto dedurre che le aziende utilizzano questo strumento principalmente per fare delle attività di marketing
Per fare pubblicità e per quindi presentare i propri prodotti la maggior parte della generalizzate
Ha infatti usufruisce di un catalogo virtuale mediante il quale viene presentata l'azienda immergono presentare i quali prodotti il catalogo ha dei vantaggi rispetta il catalogo stampato
Primariamente in quanto permette di stabilire un rapporto diretto interattivo con l'interlocutore
Che può essere il cliente fedeli oppure il cliente potenziale in quanto può egli stesso esprimere dei giudizi mediante la posta elettronica un'altra delle risorse che offre lo strumento che viene citata la maggior parte delle delle delle di coloro che usufruiscono di internet
Inoltre possiamo dire che oltre al catalogo stampato
E l'azienda si presenta principalmente per la sua composizione interna quindi per gli stabilimenti per numero dipendenti e fa diciamo raramente si sono effettuate transazioni commerciali comprati su internet
E quindi possiamo concludere dicendo che forse l'utilizzo dello strumento in ambito aziendale internati in ambito aziendale non è non è stata ancora valorizzato
Per i vantaggi e comunque per ciò che questo potrebbe comportare l'azienda in termini di vantaggio competitivo
Perché forse si sta appunto delle barriere culturali tecniche organizzative che limitano l'utilizzo dello strumento un in Italia soprattutto da parte delle aziende
Grazie alla dottoressa lini per questo contributo ora il gruppo delle aziende si arricchisce di un'altra relazione del dottor Giorgio Tomassetti della Cassa di Risparmio di per
Iscritto Rep all'ultimo momento quindi io chiedo chiedo scusa per arruolato chiedo scusa per il carattere improvvisato di quello che dirò finalmente sono anche un pochino preoccupato perché da operatore della comunicazione di un istituto di credito mi trovo in mezzo a tanti docenti ricercatori quindi mi sento un po'sotto giudizio
E per primo il terrore di dei cinque minuti che mi sono stati dati è molto brutto che uno che si occupa di comunicazione non saper mediatamente crearsi un progetto di comunicazione da cinque minuti con facilità
Quindi vado subito dentro il problema le banche italiane in genere hanno scoperto il problema della comunicazione perché poi è diventato almeno inizialmente un problema è stato vissuto dei vertici come un problema più che come un'opportunità
In quanto voce di costo essenzialmente e nelle banche abituate a badare soprattutto ai profitti e non e ai costi tenerli come sempre come tutte le imprese naturalmente è diventato il primo problema dicevo il problema nelle banche italiane si è posto relativamente tardi
Già l'attenzione ai problemi della comunicazione come tutti sapete piuttosto recente da un punto di vista dello studio dalla comunicazione mi pare che sia dopo la seconda guerra mondiale i primi anni Cinquanta negli Stati Uniti e poi la mano è venuta avanti e in un mondo industriale che si trovava ad operare logicamente in aree di mercato e in condizioni di competitività immediatamente ha sentito il bisogno di avvalersi di della comunicazione per poter sfruttare al meglio la propria presenza e acquisire vantaggi competitivi le banche nello stesso periodo risentivano invece ancora della impostazione data dalla legge bancaria del trentasei che e di fatto risolveva in una situazione di tipo quasi monopolistico per ogni banca la loro attività
Non sto in mezzo a esperti di di materie economiche la tutti più o meno sanno che il problema l'assetto creditizio in generale
La Banca d'Italia e la legge bancaria che aveva regolato questo assetto aveva badato soprattutto a garantirne la stabilità uno degli elementi che concorre a determinare instabilità è proprio la concorrenza e quindi evidentemente la Banca d'Italia che aveva come scopo quello di garantire la stabilità del sistema si era anche preoccupata di garantire che non esistessero situazione di forte tensione di forte concorrenzialità perché altrimenti sarebbe venuta meno la stabilità
Venendo a mancare questi momenti di concorrenza evidentemente veniva a mancare ogni bisogno di comunicazione la banca era lì la gente arrivava se ne aveva bisogno e la banca non si poneva altri problemi nei confronti dell'utenza
La i primi discorsi di di presenza europea e quindi di Unione Europea hanno posto una serie di problemi in termini di omogeneizzazione dei sistemi creditizi europei
E resto dell'Oropa viaggiava invece da diversi anni è anche un ai in condizioni di libertà di azione quindi in condizioni di concorrenza
Noi abbiamo faticato molto come sistema italiano a recepire le direttive CEE sono della fine degli anni settanta quindi anni ottanta che e si è cominciato a a dover prendere atto che l'attività bancaria era un'attività d'impresa
Cosa questa riconosciuta solo nell'ottantacinque quindi vedete che ci stiamo avvicinando rapidamente ai nostri giorni
E quindi è solo da qualche anno prima quindi dagli inizi degli ottanta degli anni Ottanta che le banche si cominciano a porre un problema di concorrenza di competitività
E quindi di ricorrere alla comunicazione per farne qualcosa come vantaggio competitivo
La prima cosa che fanno siccome le banche non è che siano popolate di studiosi perché per fare banca non occorrevano almeno per quanto riguardava l'area delle normali banche
Grosse doti culturali e insomma la prima cosa che hanno fatto era quella di vedere che siccome le industrie soltanto bravi a fare comunicazione fanno la pubblicità fanno tutte queste cose che mettiamoci a fare pubblicità anche noi
E diceva il dottor Prost all'offerta poco fa che tutti sappiamo che cosa comunicazione quindi per tutti ce ne occupiamo le banche erano anche fino ad allora oggi le cose stanno cambiando molto
Erano strutturate con un forte disegno gerarchico per cui se tutti sapevano di comunicazione figuriamoci quanto ne sapevano i vertici per cui bastava dire allora fate così fate eccola facciamo un po'di pubblicità in televisione
Qualche manifesto qualche lo candida e si faceva pubblicità
Petrosino hanno cominciato tutte attive io sono la barca più bella che ho solo paga più brava l'abbaglio più di larga o per una serie di aggettivi
E messi lì e prevalentemente per la positività dell'aggettivo che veniva usato quindi via se diciamo così insomma avremo un appeal maggiore otto terzo maggiore che se diciamo che stiamo faticosamente cercando una strada magari e e l'altro aspetto era quello dei prodotti quindi tutti dicono che il loro prodotto è migliore poi vedevano che nell'industria si cercava di individuare targhette di destinazione per i prodotti e
E come facciamo il conto corrente per le signore conto corrente per le casalinghe per le docenti universitarie c'era e così vendiamo più prodotti
Evidentemente insomma dopo un po'io sto a un pochino esagerando su queste cose e cercando di carica durata un po'però il percorso reale non si allontana molto da questo un po'di di di caricatura ce la faccio anche perché personalmente è stata un po'la sofferenza riuscirà a far pensare a far riflettere sul fatto che la comunicazione poteva essere una cosa seria che andava affrontata seriamente e che richiedeva magari Investimenti per affrontarla ma sarebbe giusto per passare
La
Credo di no però raduno nel
Verso
Allora rapidamente diciamo che i problemi che mi sono posto ci siamo posti alla Cassa di Risparmio di Perugia tra l'altro io ho dato per scontato trovandomi a Perugia che tutti conoscano la Cassa di Risparmio di Perugia
E in effetti a Perugia tutti la conoscono ci sono docenti di Teramo e pare comunque è la case history di Perugia è e la banca locale i maggiori dimensioni nella regione Umbria è un punto di riferimento per il credito per le quote mole di mercato chissà sia nel campo della raccolta e degli impieghi e da novant'anni presente del territorio e posso dire con un certo orgoglio che è stata la protagonista novant'anni della crescita sia economica che si sociale della qualità della vita di questo territorio e di questo siamo particolarmente orgogliosi
Proprio partendo da questo punto ho cercato una volta chiamato a a cercare di di di portare avanti un progetto di comunicazione serio di pormi il problema dell'identità di questa banca chi eravamo in sostanza
Che Toso rappresentavamo quali erano i reali valori di riferimento ai quali potere
Fare ricorso per comunicare esattamente qualcosa che comunque la comunità nella quale operavamo percepiva ma che andava gestita come tutti sapete
Noi comunichiamo indipendentemente da noi comunichiamo comunque certo se siamo capaci di gestire ciò che comunichiamo sarà un pochino meglio potrebbe essere più vantaggioso allora abbiamo cercato di orientarsi in questo modo definire un'identità
Culturale cercare di tradurre questa identità in un in una visione che poi diventasse di immagine percepita da parte della comunità poiché attraverso una serie di comunicazioni
Cercare di di dare Ulla risposta globale quindi un processo di comunicazione integrato per cercare di arrivare a
Riproporre questa identità pari pari nell'immagine che il pubblico ne avrebbe ricevuto ecco qui che il ricorso la scelta degli strumenti di comunicazione facciamo molte sponsorizzazioni
è dovuta proprio a un fatto tecnico preciso che la comunicazione di valori che sono quelli che soprattutto intendiamo dare dal momento che il marchio sicuramente affermare dal momento che sta di prodotti il discorso è stato per anni una cosa se si imponeva di ricorre a strumenti che più facilmente di altri di quanto non sia l'advertising classico la la la pubblicità potessero comunicare valore
Mi fermo perché sto andando troppo avanti lo so rimane il solo fatto che il sistema bancario sta cambiando
Cambiando il sistema bancario cambia la richiesta degli utenti gli utenti chiedevano il libretto di deposito il conto corrente il mutuo
E quindi parlare di comunicazione di prodotto era abbastanza inutile difficile a differenziarli
Oggi il pubblico è cambiato molto molto più esigente risparmio gestito da una gamma infinita di possibilità quindi anche la comunicazione di prodotto che finora almeno io non l'ho trattata abbiamo lascia la parte oggetto oggi di una nostra attenzione
Mi fermo doverosamente se niente rimandiamo poi a un approfondimento le occasioni che abbiamo anche
Addetto Tommasetti per questo contributo in un settore come quello della finanza che è sì assimilabile a quello delle aziende ma comunque con problematiche altre diverse e che comporta dei rischi la comunicazione comporta dei rischi ora la Mangiarotti ci spiegherà quali rischi comporta comunicare
Dunque io spiegherò in che senso intendo che ci può essere un rischio comunicativo
Vedevo prima Mario Morcellini e che ha scritto un libro ormai famoso crescere con lo sport occupandomi di educazione non potevo non temere sotto osservazione è un fenomeno rilevantissimo nel panorama contemporaneo che la pubblicità
La pubblicità è un tipico fenomeno cui comunicativo della società contemporanea che ha una caratteristica soprattutto negli ultimi anni molto precisa
Che potete ricavare da questo lucido che riporta alcuni dati e la caratteristica è che questa questo fenomeno è in continua espansione
Sia per quanto riguarda le risorse utilizzate in questo caso voi vedete che dal novantacinque al novantasette le risorse utilizzate in termini monetari per la pubblicità sono decisamente aumentate del sette virgola quattro per cento con una progressione che vada al sei virgola uno per cento fino appunto a sette virgola quattro
Questa progressione non sembra confermata per i dati che riguardano l'anno in corso il novantanove ma sicuramente stiamo sempre era in a in una tendenza che vede una consistenza
Rilevante di risorse in questo settore ma non solo dicevo in in termini di risorse utilizzate ma anche in termini di aree coinvolte
In questo fenomeno comunicativo
Trascura un attimo di commentare la seconda parte della del grande il grafico della tabella perché la riprenderà un attimo dopo
Le aree interessate dalla pubblicità sono ormai direi globali sono da un punto di vista di territoriale ma proprio da un punto di vista di gare socialmente interessate da questa comunicazione c'è l'area del mercato potremmo dire dei beni di consumo io indicatori alcune alcune sigle proprio per ma orientarci celare a dei servizi celare a delle istituzioni
C'è l'area della cosiddetta pubblicità sociale che vede coinvolto coinvolti due aspetto estremamente rilevanti che sono quelli della solidarietà e della pubblicità progresso che sono tra loro abbastanza simili
Allora perché osservare la pubblicità dal punto di vista di chi osserva dal punto di vista di chi studia il fenomeno educativo perché che la la dimensione comunicativa ente a definire la la relazione educativa direi che a se non scontato certamente chiaro
La ragione è questa e l'ipotesi con cui abbiamo condotto l'osservazione è stata questa la pubblicità
Proprio perché a questa continua espansione sia in termini di risorse sia in termini di settori coinvolti tende a porsi come paradigma
Per la comunicazione sociale questo a una rilevanza in termini di trasmissione e di relazione educativa
Enuncerò semplicemente un po'i passaggi di questa di questa ricerca che abbiamo fatto rimandando poi via
Al testo scritto la spiegazione proprio della dell'itinerario di ricerca
Come abbiamo potuto per verificare questa ipotesi che la pubblicità sta imponendosi come paradigma comunicativo attraverso la verifica dei linguaggi parlati
Attraverso la l'osservazione degli atteggiamenti dei comportamenti e o attraverso la il monitoraggio dell'incidenza nella struttura dei mezzi della comunicazione che sono essenziali per la comunicazione pubblicitaria
Dico semplicemente qualche flash proprio per capire l'itinerario di ricerca per quanto riguarda i linguaggi
Provate a pensare agli slogan di vecchia data per quanto riguarda la storia della pubblicità
La pubblicità del Cynar dal logorio dalla vita moderna a ultimi slogan come il metano ti dà una mano che oppure gli ultimissimi ancora questi messaggi pubblicitari
Sta non sense tipo meglio trote in fax perché Aresta che strutturano ebbene tram nella dinamica dalla comunicazione interpersonale
Di cui abbiamo rilevato una serie di testimonianze case molto interessanti
L'altro aspetto degli atteggiamenti i comportamenti in particolare abbiamo diretto la l'attenzione ai gli atteggiamenti e i comportamenti riferiti all'infanzia in particolare
E questo non non è casuale perché
Come forse voi sapete la destinazione il target privilegiato della comunicazione previa pubblicitaria è sicuramente l'infanzia esistono ricerche di marketing molto interessanti gli fanno vedere come la strutturazione del messaggio pubblicitario è finalizzato proprio al pubblico infantile perché non solo è il destinatarie immediato ma anche il destinatario futuro
E e comunque i bambini sono e gli orientatore dai consumi e familiari e sicuramente accertati
E quindi abbiamo osservato gli atteggiamenti e comportamenti derivanti da la dalla comunicazione pubblicitaria
Abbiamo attivato una serie d'interviste presenta all'interno di una scuola media d'Italia e abbiamo ma ricavato una serie di dati molto interessanti e abbiamo osservato anche alcuni comportamenti
Dei bambini rispetto alla fenomeno pubblicitaria
Quindi questo per quanto riguarda il secondo aspetto osservato gli atteggiamenti e comportamenti per quanto riguarda la la struttura dei media e qui c'è un un esempio con un lucido
E sia da sia il dato precedente ma comunque questo che ci viene indicato
La strutturate la pubblicità interessa la struttura dei media in una maniera ma rilevante
La la considerazione per esempio di un numero di una rivista femminile del del dicembre del novantasette ci dava questo risultato cioè il cinquantadue per cento
Della della rivista era costituito da pubblicità cinquantadue virgola tredici per cento
Il quattordici virgola settanta per cento costituito da articoli di moda bellezza legali che in qualche s'inquadra che modo sono ancora pubblicità potremmo dire funzionale
E pubblicità funzionarie senso se
Ciclico tipo un articolo della che era destinato alla prevenzione dell'AIDS che in realtà era una una una formanti comunicazione pubblicità
Della della Benetton che reclamizzava un determinato tipo di articoli
Il contenuto vero e proprio tra il diciamo tradizionale degli articoli di questa rivista riguardava semplicemente trentuno virgola settantacinque per cento quindi la un'incidenza nella struttura dei media farà partire da questo esempio ma anche nella tavola precedente che ci diceva
Nell'impiego delle risorse finanziarie delle aziende in pubblicità distinte per ma tipi di media televisione
Giornali radio ci indicava proprio questa dinamica crescente della
Della comunicazione pubblicitaria
Perché allora si parla di rischio comunicativo
Allora a terra
Verificare questa dimensione di rischio abbiamo fatto riferimento alcune teorie del rischio che vi risparmio essendo che qualcuno prima ci ha introdotto a questa dinamica del rischio
Il rischio nella pubblicità ci è parso che potesse essere identificato secondo due
Secondo due punti di vista il punto di vista dell'azienda perché riprendendo una frase
Di Luhmann la comunicazione è un evento improbabile
L'attivare una comunicazione pubblicitaria dal punto di vista dell'emittente è un rischio è un rischio e la
Quindi l'impiego di risorse così ingenti deve estere è calibrato rispetto al rischio di questa comunicazione Maurice e noi sappiamo bene come tutto il fenomeno pubblicitario
è estremamente rigoroso nella nel suo impianto proprio perché deve affrontare affrontare questo rischio
Ma il rischio che a noi interessava di più era a rischio del destinatario
In che senso c'è un rischio comunicativo per il destinatario dal punto di vista del destinatario e di questa comunicazione pubblicitaria
C'è quello che dati classe e vidi laschi chiamano rischio nascosto
Perché perché io mi riferirei proprio alla definizione che lavoravo moneta ma stamattina di comunicazione come luogo di elaborazione culturale
La comunicazione pubblicitaria non si pone immediatamente come luogo fondi come comunicazione che consiste in in una elaborazione culturale si pone come comunicazione che ha come scopo immediato quello della la persuasione no del convincimento ad una comportamento di acquisto che in questo terra raggiungere questo scopo
Proprio questa dimensione diciamo culturale è deve essere in qualche modo sacrificata
E in questo senso la dimensione del rischio nascosto se alla secondo lo stile di D'Agostino laschi è proprio insita nella meccanismo pubblicitaria
E e insita nel fatto che questa dimensione diciamo di riflessività e consapevolezza secondo la definizione che sembrava stamattina
Tende ad essere appunto perlomeno messa tra parentesi questo inevitabilmente da un punto di vista educativo a le sue i suoi costi
Ma c'è un elemento che comunque c'è apparso in questa itinerario di ricerca molto interessante ed è che nella nel nel pianeta pubblicità ci sono alcuni segnali significativi ultimamente di la ripresa di come di consapevolezza
Di questo rischio il sito rispetto al al destinatari che ci sembra un elemento in questo panorama abbastanza confortante mi riferisco in particolare ad alcuni segnali venuti dalla dal mondo americano che dal mondo della pubblicità americana anche ponevano come regolari di che ponevano alcune regole per la come dire l'accesso Adda accerti Stomp certi media di comunicazione
Per la la la proposizione di messaggi pubblicitari in altri termini alcune aziende troppo
Ponevano determinati i limiti per esempio se la pubblicità doveva finire in un certo tipo di riviste si chiedeva che le riviste rispettassero certe regole poniamo di decenza o dire altro
Perché altrimenti la pubblicità non sarebbe stata non si sarebbe data la licenza di
Una pubblicazione di di di immagini pubblicitarie all'interno di queste richieste
Ecco questa questo è un esempio ma un altro esempio per esempio uno che personalmente mi è capitato una una ditta a cui avevamo chiesto di il permesso per la pubblicazione di un'immagine all'interno di una
Di un piccolo saggio non ha ceduto il diritto dalla pubblicazione perché
Non si riteneva che sufficientemente tutelata rispetto a questo evento
Questi sono dei piccoli segnali che ci che andranno monitorate molto attentamente ma che ci
Ci indicano un segnale di tendenza diverso all'interno del fenomeno pubblicitario come di una ripresa di consapevolezza e di
Riflessività rispetto a questa negoziazione dei significati di cui tanto si è parlato questa mattina e anche di una ricca possibilità di ricostruzione dei valori ci sono alcune immagini per esempio di di pubblicità di orologi nefasti faccio riferimento alla Zenith che ha proprio come obiettivo specifico della aziendale quello di proporsi come un'azienda che recupera dei valori in quel caso
Nel caso che ho citato la il recupero del valore della tradizione benedire
Del rapporto generazionale su cui imposta proprio le immagini pubblicitarie
Gabriella Mangia Ratti senza saperlo che inconsapevolmente ciascuno degli intervenuti fa uno scivolo per colui che segue colei che segue anche la Mangiarotti e ci ha introdotta nel settore della comunicazione simbolica quindi passo la parola De Rica tedeschi per l'approfondimento di questa
Ecco l'obiettivo di questa comunicazione appunto quella di fare una segnalazione è forte riguardo all'importanza della comunicazione simbolica
All'interno dei processi aziendali cioè il posto il ruolo del simbolo nei processi aziendali
Lo farò attraverso l'analisi di due perché tante dimensione della comunicazione simbolica da un lato il simbolismo organizzativo quello così che così è stato definito dall'altro il simbolismo spaziale
Il simbolismo organizzativo se ne comincia a parlare negli anni ottanta e nasce da una strano connubio fra antropologia culturale e analisti di organizzazione
Devo dire segnalando la la la l'assenza della Sociologia nonostante che negli antecedenti teorici e nelle premesse teoriche di questo filone di studi possiamo risalire alla Scuola di Chicago posso citare le interazioni sul simbolico le trovo metodologia quindi la sociologia in origine ha avuto una forte presenza e poi devo dire si è persa l'utilità di questo un modello di lettura dei processi aziendali è stato mostrato in diverse ricerche in diversi ambiti
Esso consente la lettura per esempio di figure aziendali come il manager o i leader dal punto di vista di costruttori di significati la lettura dei processi decise decisionali dal punto di vista del simbolico e quindi anche la lettura dei conflitti delle relazioni di potere
Di processi rituali mitici che si avvia no all'interno dei processi aziendali non escluse momenti molto molto moderne anche citati oggi a proposito della certificazione di qualità quindi tutto un un corpo teorico legato al concetto di qualità di Tim una vitalità della squadra interna all'azienda
Fidelizzazione del cliente
Soddisfazione del cliente cultura del servizio e via dicendo anche qui il simbolismo organizzativo c'è utile per ricostruire una serie di momenti di meccanismi non ultimi quelli che sono stati definiti legati al lato oscuro della struttura quindi tutti gli aspetti di rimozioni riguarda conflitti riguardo ad elementi negativi uno per tutti per esempio la figura del capro espiatorio no che spesso nelle organizzazioni
Raccoglie tutte le negatività appunto tutti i lati oscuri
Dal punto di vista del simbolismo spaziale sul quale mi soffermo un pochino di più tempo permettendo
La individuato per vari motivi uno dei quali è che poco esplorato se non dai sociologi urbani dagli architetti ovviamente che sono mo'sempre molto attenti allo spazio ma molto meno dai sociologi della comunicazione
E l'altro motivo che mi ha fatto scegliere questo questo approccio questa dimensione della comunicazione simbolica è il fatto che a mio parere il simbolismo spaziale riferito all'impresa
Oggi mette in luce alcune caratteristiche molto significative dell'impresa contemporanea diciamo dell'impresa collocata nella cultura del postmoderno nella struttura del postmoderno
Il rapporto tra le imprese lo spazio molto compresso troppo lungo qui
Particolare è comunque legato sicuramente all'evoluzione della città e soprattutto a due modelli di città escludendo la città storica quindi dalla città medievale che evidentemente non conosce l'impresa nel senso industriale
I due modelli di riferimento sono quello della città moderna la città ottocentesca esempio Mirafiori Torino e la città contemporanea anche anche detta metropoli
Le caratteristiche della città contemporanea della metropoli sono sostanzialmente si possono sintetizzare in quella di assenza della qualità dei luoghi
Quindi questa attenzione al luogo definiamo il luogo il luogo è quello spazio colmo di ricco di significati condivisi i significati della comunità
Ecco questi che ancora sono presenti in parte nella città moderna si perdono completamente nella città metropolitana
E l'impresa esistono tutta una serie di in prese che in un certo qual modo sono un'immagine della metropoli vanno a coincidere con la metropoli e che hanno proprio questa caratteristica di essere legate a questi nonluoghi
La città metropolitane è stata definita non soltanto cittadino luoghi cioè appunto di luoghi che non hanno più un significato condiviso ma invece sono percorsi da significati portati dagli attori atomizzate i dalla folla diciamo così quindi ognuno porta il suo significato è qua questo significato si perde non rimane attaccato i luoghi ma anche città senza l'uovo nel senso che non si sa dove comincia e non si sa dove finisce non ci sono le porte ecco ci sono delle imprese che curiosamente sono come delle immagini rappresentative di questa metropoli
Società Autostrade aerostazione
Compagnia petrolifera in quanto Rete di impianti e devo dire proprio da qui nasce questo mi interessa nel senso che non c'è stata da parte mia una ricerca vera e propria ma ho avuto modo di fare osservazione sul campo trasversalmente a una consulenza che ho fatto per la compagnia petrolifera nazionale
Quindi per un arco di sei mesi ho viaggiato da un impianto all'altro e ho avuto modo di appunto di fare questo osservazione allora già finito pervenuta quindi
Va be allora arrivo subito alla fine
La stazione di rifornimento autostradale come immagino appunto dicevo di questa metropoli come luogo di celebrazione del consumo il Marche tutti i servizi che offre la riproposizione anche architettonica visiva di quella che è la metropoli
Sull'autostrada che è un prolungamento della metropoli e la stazione di rifornimento come moltiplicazione di questi elementi urbani su un territorio che non lo è e la tipologia del cliente come viaggiatore
Questa è una tipologia s'rispetto a questa cosa fare riferimento a Baumann che ci parla appunto di una tipologia del viaggiatore come attore postmoderno e anche le ricerche di flotte ad esempio sulla viaggiatori della metropolitana che da da cui deriva un una tipologia molto interessante che non faccio in tempo a ad articolare vorrei soltanto concludere dicendo che questa osservazione a verificato diciamo una tipologia astratta che io avevo progettato sulla base dell'opposizione diurno notturno lavoro Lou al Cirque allora i tragitti dei viaggiatori all'interno dalla stazione di rifornimento autostradale sono appunto
Identificabile classificabili in base a questo posizione per cui abbiamo il pendolare
Che è un viaggiatore lavoro diurno l'autista che è un viaggiatore lavoro notturno la famiglia che è legata all'Oasi e al diurno mentre tutto un popolo notturno come rockettari o anche deviante come la criminalità sono legati all'aspetto notturno della stazione e qui purtroppo devo chiudere
Sarò mortificata per questi tempi stretti che deprimono sicuramente alle relazioni ma lei mandiamo al testo scritto che sarà pubblicato a partire da domani mattina noi accogliamo gli atti quindi sarà pubblicato
In tempi brevissimi
Ora il nostro gruppo lascia il campo alla comunicazione istituzionale cede la parola al presidente prostata o grazie professoressa Federici grazie ai suoi colleghi passiamo alla seguente sezione da comunicazione istituzionale devo avvisare che qui c'è stato un errore di stampa invito ha questa sezione anche dottor Franco Todini che Perrone a me intestato s'inserito nella sezione comunicazione politica
Devo avvisare tutti i relatori che come al solito siamo non forte orario che è una cosa normale ma purtroppo
Dobbiamo rispettare i cinque minuti concessi e ricercare recuperare il tempo
Allora
Presente la marcia mentre invece valida cinese così evidenti
Della emessa aspettano
No siete Massimo Donadi vorrei senta
Allora passo la parola al professor Massimo Baldini che presenterà il relatori della sezione
Dei temi che saranno svolti
Buonasera abbiamo cinque minuti
Per ogni comunicazione come dice un proverbio gallese in cinque minuti si può dire tutto in dieci troppo in quindici niente quindi diamo il massimo delle possibilità di espressione
Cominciamo dal professor Santorini
Ma
Se non riguarderà un aspetto molto preciso della comunicazione un problema particolare che è quello della cosiddetta semplificazione dei linguaggi normativi
Generalmente quando ne parliamo di comunicazione istituzionale come di comunicazione politica noi parliamo di una comunicazione che ha scritta in una categoria più generale che è quella della cosiddetta comunicazione pubblica
Ora questa schematizzazione che appare molto semplice e molto chiara
In realtà a ben vedere non risponde all'immediatezza delle rinunciato stamattina già insomma Lorenza che Zarrillo il concetto di pubblico non è così univoco e non Poli Stenico come lo si vuole fare apparire la scienza giuridica dall'inizio del secolo ha dibattuto questo problema negando o sottraendo validità alla differenza fra diritto pubblico di diritto privato
La scienza sociale nella uno dei suoi rappresentanti maggiori riguardo al problema della comunicazione Amber massaggia negli anni Sessanta proponeva il termine di e Sensi fai di pubblicità
Ah scrivendo a questo concetto di pubblico un'idea che non era nelle conducibile a una dimensione statali pura
E definibile attraverso il suo contrario il privato questo perché il concetto di pubblico era pervasivo fortemente del privato
Se vogliamo prendere un esempio pensiamo oggi alla l'ex mercato Oria ma se vogliamo vedere un esempio all'interno del quale ed è l'esempio della comunicazione il privato viceversa e pervasivo del pubblico ed è per questo che il pubblico non corrisponde più comunicazione pubblica la comunicazione statale mettiamo a Papi nostri esempi la comunicazione politica e quella istituzionale
Chi è il soggetto della comunicazione politica solo nell'immaginario sociale un soggetto pubblico perché noi sappiamo che per esempio il partito a una natura giuridica di carattere privatistico
E l'altro grande soggetto dalla comunicazione politica il sindacato a sua volta non ha neanche una riconoscimento di personalità giuridica
Nell'ambito viceversa ancor più della comunicazione istituzionale che dovrebbe essere quella che per definizione e pubblica presenta troviamo l'esempio della cosiddetta pubblicità progresso
Che è vero che svolge un'attività di promozione a carattere sociale e pubblico ma che è un ente privato
Se io ho voluto sottolineare con forza la policlinici Piepoli semi sento di oramai fallisce pochissimi sita del termine
Pubblico
Non è per una Causi dica un'insistita predilezione per le distinzioni ma appunto per dovrebbero attizzare quello che poi andrò a dire il carattere difficile della semplificazione del linguaggio giuridici
Come sapete è stata istituita da poco una Commissione per la semplificazione del linguaggio giuridici che si basa su un principio fondamentale
Questo principio è il sovvertimento di un antico principio del diritto romano dell'ignoranza leggesse questo principio diceva che nessuno può invocare a sua discolpa l'anno conoscenza della c'è una principio che per inciso oggi era chiuso nel nostro codice penale del quale rappresenta l'articolo cinque questo non si dice mai e invece molto indicativo che si capisce penale
Comunque penso per esempio agli scritti di De Mauro alla Carta dei diritti linguistici quello che si vuole e dire bene
La legge non ammette ignoranza ma questo allora deve porre vincoli vuol solo per il cittadino ma anche dell'organo che emana quella legge
Si dice altresì che dunque la legge deve essere redatto in termini tali da consentirmi Rispetto della generalità dei cittadini vale a dire la legge deve essere scritta in modo comprensibile
Dire questo è davvero un consenso immediato è tutt'uno non è necessario essere grandi studiosi della comunicazione per sapere che lì dove si dice che si semplifica tutti sono contenti
Ma attenzione la semplificazione ai sui rischi
Quali sono diciamo prima lati positivi
Effettivamente anch'io sono d'accordo che è necessaria una semplificazione del linguaggio giuridico se per esempio vogliamo attuare la legge duecentoquarantuno del mille novecentonovanta
Che cosa è questa legge è la la famosa legge sulla trasparenza degli atti amministrativi
è stata una legge che ha creato un enorme svolta dei diritti dei cittadini oggi il cittadino ha il diritto di accedere di avere visione degli atti amministrativi che lo riguardano
Naturalmente se di fronte a questo diritto nel momento che l'esercito e non è in grado di decodificare i testi che gli vengono posti sotto gli occhi questa legge rimane in un ambito demagogico
Permettete la polemica ma questo è per tutti linguaggi specialistici cioè nen differentemente anche non so una cartella clinica che ha gli stessi problemi
Comunque già che c'è questa legge ed è stata importante la duecentoquarantuno
Ebbene che possa essere attuata in questo caso si è importante che la legge sia comprensibile ma attenzione in questo caso a ben vedere la comunicazione istituzionale assume il carattere di una comunicazione di servizio
Mentre a mio avviso la comunicazione istituzionale e anche qualcosa di più e di diverso
Io sono molto contenta che oggi nel mezzo sia nella relazione della professoressa Bovone
Sia nella relazione del professor Morcellini il fatto che comunicazione deve essere essere o luogo di elaborazione della cultura la professoressa Bovone o Poggetto
è la relazionato ai valori e relazioni Marcellini
Che cosa significa questo significa che se noi cerchiamo di semplificare un linguaggio burocratico per fini pratici ben venga ma se noi pensiamo di poter semplificare una dimensione simbolica allora incorriamo in un gravissimo rischio permettete mi che è quello di ridurre la dimensione simbolica di chiudere la dimensione simbolica alla molteplicità dei suoi significanti
Significa in altri termini in indurre un possesso di perdita della percezione prima e delle tracce poi di quei linguaggi che vivono solo in quello spazio infinito che all'interpretazione testo giuridico non diversamente da qualsiasi testo teatrale letterario vive di questo quindi in una parola semplificare la dimensione simbolica significa banalizzarla
O se vogliamo usare un termine più bello e di Walter Benjamin ridurla alla moto le invento
Quando poi
E questo è accaduto e farò un esempio che poi dopo alcuni chiudere computer connessi
Quando poi la Filosofia ci ha insegnato che e bisogna andare cauti nell'entusiasmo dell'abbattimento di un idolo perché la schiera degli do la non finisce mai
Quando poi semplificazione non significa ricreazione di nuovi linguaggi altrettanto anche se altrimenti contorti
è il caso di eterogenesi dei fini e io farò un esempio particolare tratto dal libro di Stefano volando comunicazione pubblica modernizzazione dello Stato è un libro che peraltro benemerito avuto un carattere pionieristico è stato pubblicato nella collana de il Sole ventiquattro Ore libri è un libro tutto sulla necessità della semplificazione sulla è un elogio della chiarezza e della semplicità
Ora in Orlando dopo avere fatto questo elogio per quaranta pagine a pagina quarantadue dice testualmente i viaggi è finito possiamo finalmente dare una definizione di comunicazione istituzionale e dice
Comunicazione istituzionale è un'attività condotta organicamente professionalmente
Permanentemente da un segmento organizzativo interno di un'amministrazione pubblica di pubblico interesse
Che programma e realizza servizi di informazione capaci di soddisfare specifici bisogni di conoscenza espressi dall'utenza sociale referente di quell'amministrazione finalmente c'è una virgola
Condotti insomma plurime diale ovvero non con l'esclusiva modalità di comunicare attraverso la mediazione professionale esterna dei mezzi a stampa Ovadia televisivi
Ma anche senza esclusione di questa modalità
Servizi misurabili e valida degli riferiti ad un processo di esternazione che resta negli aspetti strategici posto sotto la responsabilità degli organi di gestione politica ma che per la modalità realizzativa risponde all'autonomia professionale della struttura comunicante
Ecco il testo
Si commenti da fare e quindi l'unica cosa che posso aggiungere e permettetemela è una citazione di Roland Barthes anche se di sapore fortemente fu col piano
Che dice approvasse del rapporto fra sapere e potere che ogni linguaggio in quanto dimensione simbolica eh
Una dimensione di potere e che quindi è naturale che in questa dimensione di potere ogni nuovo settore del sapere cerchi in tutti i modi di collocarsi grazie
Ringrazio la professoressa
Andrini la sua bella comunicazione dell'esempio fulminante chi è senza peccato scagli la prima pietra
Il nostro Rolando Stefano a molti peccati all'anima nonostante cerchi di redimersi la parola al professor Tito marci che presenta la comunicazione come istituzione
Io vorrei ribaltare in cinque minuti se mi è possibile non non so in che
Si riuscirà a far sì
I termini della questione cioè non vedere tanto come le istituzioni comunica non riescono a comunicare che non pare un problema della comunicazione come efficace oppure come
Validità stesse della comunicazione ma vedere invece la stessa comunicazione come istituzione
Il porsi della comunicazione come istituzione questo è un problema
E che in qualche modo mi sembra anzi anche trapelato specialmente negli interventi più a carattere culturale di questa mattina
C'è il problema di come le istituzioni
Il problema che affrontano le ville e le istituzioni che si trovano e il paradosso spesso che incontro soluzione sia essa una soluzione politica oppure economica sia essa privata o pubblica
Nei confronti dell'utilizzo della comunicazione perché la coniazione non è un compendio puramente strumentale delle delle del dell'interazione non è solamente uno strumento che può servire
A ad aumentare la capacità d'amplificare capacità operativa di un'istituzione
E vi dicevo la comunicazione essa stessa istituzione si istituisce come istituzione il linguaggio e linguaggio defluisce come istituzione quindi tende a condizionare le stesse istituzioni politiche oppure
Pubbliche o private quello che si vuole tende a condizionarli e a creare un corto circuito di comunicazione che ne possiamo intendere come paradosso questo lo vediamo perché perché esempi di questo tipo si possono trovare ad esempio nelle istituzioni ecclesiastiche come ne vediamo che da diverso tempo la la la necessità della del della chiesa di adeguarsi al linguaggio dei tempi recessiva per istituzioni politiche arrivasse al linguaggio perché linguaggi già in sé istituzione ce lo diceva bene abbiam massima e anche a quella Ascoli Francoforte ha messo in evidenza il fatto che poi la teoria della comunicazione non faccia altro che cercare degli a priori comunque sia delle condizioni che fanno della linguaggio sensi e dunque della conica della comunicazione è un'istituzione e questo reciproco condizionamento che vieta le istituzioni politiche la istituzione la comunicazione come istituzione li possiamo ricavare un paradosso che deve essere considerato un esempio tipico io vorrei portare due esempi euro del primo è
è una sfida che era di carattere antropologico e l'ospitalità io dicevo che la comunicazione non è solamente strumento e quindi è già di per sé una tessuto di incontro un linguaggio di di di rimandi scambi simbolici e l'ospitalità è proprio questo è proprio l'esempio tipico della comunicazione istituzionale perché istituzionalizzata apporto e la cultura stesa di Arda diceva
La dell'ospitante assesta si fa cultura diventa cultura perché diventato legge dell'ospitalità
Ed è ospitalità come come etica ma non è che tra le tante l'etica dell'ospitalità appunto perché cultura perché apertura perché si pone come dimensioni di accoglienza e di apertura rimanda all'ethos all'ethos come dimora
Come dimora come o strilla dimore patì più che una legge ne potremmo distinti finire l'ospitalità come un dono senza negare il l'aspetto normativo che nel dono cioè la la stridono certo è gratuita e infondatezza dalla parte l'altra matrice come legge noi siamo presi dalla legge del dono in quanto un dono fatto obbliga interamente a ricambiare
In questo gioco dell'ospitalità come istituzione in questo gioco di rimando simbolico ma che questo gioco di interscambio necessario
Un altro esempio che ne possiamo dare così vi dicevo l'ospitalità tipo definire miratamente come il come come come come legge in condizione dell'ospitalità e quindi come istituzione incondizionata della della dette la comunicazione
Un altro esempio ricaviamo della stessa etimologia della comunicazione
E mi affetti
Già in sé contiene l'idea di comunicazione l'idea del munus
Che cos'è il mondo simulazione istituzione che ne conosciamo tranne il diritto amministrativo ancora oggi come nella parte in cui si sul piano delle le per le persone giuridiche come figura soggettiva se mi impersonale ma ne sappiamo che la sede del munus ci rimanda alle diritto romano e al Codice
Un sacco di civili canonico
E come come definendo i finendo la figura della funzione pubblica della carica pubblica
Entriamo subito un ambito istituzionale del comunicare perché la legittima logistici si intende discutere etimologie veleggia che nelle termine munus c'è la radice mailing europea che indica un rapporto di reciprocità
Infatti il dono il vocabolo latino e pieno di di di esempi di questo genere scusarmi il munus si specifica già come dono come rapporto di reciprocità inerente a una carica pubblica chi ricopre una carica pubblica nel diritto romano magistrati che ricoprivano una pubblica funzione dovevano restituire in qualche modo l'onore e il prestigio e la loro carica ecco che immediatamente si poneva un problema di comunicazione istituzionale come si dovessero comunque innescare immediatamente con una funzione pubblica un rapporto di reciprocità
Attraverso il comunismo e traduce anche l'economia
Greco di comunità nel ricamo esattamente alle definire la stesso termine comunità
Scusatemi e comunicazione che intende da una parte un legame con la comunità dicevo con il comunista e quindi con un linguaggio già precostituito un a priori linguistico che già breve termine un discorso al quale e singole istituzioni si possano
Confrontare efferata parte come sì sì sì istituzionalizza come legge del dopo uno come legge dalle pizze la reciprocità
Il problema in questi due esempi e lo vediamo appunto dicevo perché il paradosso importante deve essere considerato perché anche l'APT dell'ospitalità ad esempio nel primo esempio che si pone come legge incondizionata
A comunque marcata contraddizioni e da e da possibili perversioni e questo avviene proprio quando l'istituzione
Dell'ospitalità letto stesso Della spinte alla istituzioni Cardella uccelletto stesso dell'ospitalità
Sì misura con la norma con nella specifica giuridicità ecco qui allora i ecco qui le leggi che restringono in qualche modo l'apertura stessa che l'ospitalità che già comunicazione dovrebbe intendo io finisco qui perché se no aumento una soluzione confusionario e non ne abbiate invece trasposizione qui rimando al testo
Siamo il professor marci del suo contributo e abbiamo visto come l'etimologia delle parole la storia delle parole serve a capire molto meglio di quanto non serva un dizionario che riporta soltanto il significato attuale dei termini il mio contributo
Ma questo promosse dunque verte sulla patologia della comunicazione istituzionale io mi sono interessato delle malattie della comunicazione
Quand'è che una cosa comunicazione diventa autistica procede a velocità pedonale e gracile anemica
Va in vacanza per dirla con Pete che stai e la comunicazione istituzionale spesso una comunicazione che
E quando c'è spesso è incomprensibile il burocratese una malattia che colpisce molte comunicazioni che hanno luogo nel nostro Paese
Se noi saliamo in un autobus a Firenze siamo invitati Abbio obliterare il biglietto
Se noi andiamo a Bologna lo dobbiamo convalidare se saliamo in un autobus di Trento lo dobbiamo annullare
La scelta del termine obliterazione è una scelta elitaria punitiva per gli utenti anti comunicativa per eccellenza
Fa felici i professori universitari anziani monsignori
Perché è uno splendido Latini Lisbon viene da obliterare che vuol dire scrivere su detto questo però l'utente non capisce che cosa molti dire obliterare
Ma questa è una delle tante scelte possibili gli esempi di cattiva comunicazione si moltiplicano laddove esistono Monopoli la comunicazione è sempre e comunque malato
Per motivi intrinseci solo dove c'è competizione la comunicazione è in genere efficace
Funziona è una comunicazione per lo più festiva è una comunicazione senza rughe è una multa una comunicazione che tiene conto del cliente dell'utente del pubblico
Se noi usciamo da una autostrada italiana e dobbiamo pagare un pedaggio un cartello ci avverte che i pagamenti dei Petacci si effettuano nell'atto nel quale opera l'esattore
Se siete stati negli Stati Uniti d'America la sono poche le strade e le autostrade in cui si paga quando uscite trovate un cartello ciò la freccia con una scritta pay sia si paga qui
Ecco voi vedete che al di là di queste scelte linguistiche c'è tutta una cultura un'attenzione verso l'utente
Un'attenzione che parte addirittura dalla strutturazione dei motori
Che l'utente che il cittadino teme riempire se voi vi recate in un ufficio postale prendete un modulo di un telegramma o di un vaglia o di un conto corrente voi trovate un linguaggio che fortemente Itaca che ha un linguaggio fatto di arcaismi
I termini tecnici che avrebbero equivalente più alla portata dell'utente
Ma una scelta di di facilitare questa comunicazione non ha Ruocco tanto che spesso il funzionario è costretto lui stesso a riempire il modulo cioè a tradurre le domande i del modulo per un utente che non è in grado di riempirlo tasso recentemente tutti i comuni d'Italia hanno concluso Olla stesura delle graduatorie per la consegna degli alloggi popolari di edilizia popolari i moduli erano incredibilmente difficili
E dato che gli utenti cittadini se li dovevano riempire da soli sono venute fuori le cose più strane nel modulo ad un certo punto si chiedeva rapporti
Con il dichiarante si dovevano elencare i familiari e poi si chiedeva rapporti con il dichiarante e qui sono venute fuori le cose più interessanti perché ognuno diceva
In genere se la suocera era coabitanti e si saltava la casella non si trovava la già attivate quattro con la moglie buonissimi come il suocero buoni con i figli ottimi
Non lo sa non era sufficiente later compilato il modulo in questo moto sarebbe stato sufficiente dire rapporti di parentela
Oppure addirittura neppure mettere il dichiarante parlare di capo famiglia
Cioè ricorrere ad un ad una formulazione che venisse conto all'universo mentale del pubblico perché vedete una cosa che spesso ci dimentichiamo
Che la gran parte dei cittadini a livello linguistico procede a velocità pedonale ai piedi piatti linguisticamente
Cioè gli italiani sono arrivati tardi all'italiano non ci sono ancora arrivati tutti perché parla italiano soltanto il novantadue per cento della popolazione
E quando è terminata la Seconda guerra mondiale in Italia parlava italiano soltanto il trentaquattro per cento degli italiani
Quindi il loro Lessico è ora essi con minimale le quindici parole di Mike Bongiorno è un Lessico
Che fatica ad articolarsi ad arricchirsi per cui ogni qual volta si stende un modulo si deve tener conto della casalinga di Voghera Tel metalmeccanico di Mirafiori del coltivatore diretto della piana di Sibari
Che non ha il Lessico di un professore universitario netti un laureato né di un giovane che ha avuto la maturità
C'è a questo proposito chiudo
Le portando la parabola esempio che traggo da De Mauro
Il quale ha scritto un libro molto interessante simpatico ed è la parabola del letto in disordine
Dice De Mauro se io formulo una frase del tipo il letto in disordine punto ma sono stanco e a vederlo mi fa venire sonno lo stesso
Se io dico una frase di questo tipo sulla piazza italiano mi capiscano settantacinque italiani su cento
C'ho già perduto un quarto degli italiani non riescono a fare un'ermeneutica dei quattro l'interpretazione adeguata
Ma io potrei anche dire se sono un burocrate una frase del tipo ad onta del suo disordine il giaciglio mi ispira sono al Sud al solo vederlo a causa dell'affaticamento
Ecco per capire questa ci vuole almeno una maturità classica possibilmente cioè mi capiscono venticinque ma neppure italiani su cento io già per tutto settantacinque italiane succede
Ma se sono un burocrate che si cura poco degli utenti
Dico il dei cittadini che vanno negli uffici per riempire moduli o fare domande potrei dire anche un'aura ipnotica promana comunque dal talamo verso di me
Nell'atto solo della percezione ottica catalizzata dall'astenia mi capisce l'uno virgola otto per cento degli italiani
C'è anche il massimo formularlo in una frase ce l'ho non ve la leggo in cui nessuno mi capisce solo forse l'altissimo il totalmente altro riesce a capire la mia formulazione verbale
Ecco spesso il burocrate parla per l'uno virgola otto per cento dei cittadini e questo è una gravissima colto la semplificazione non è facile e difficile
C'è una frase dei Galileo nel Saggiatore che molto perda Galileo dice parlar difficile lo sanno è cosa facile e lo sanno fare tutti
Parlare facile e cosa difficilissima e lo sanno fare pochissimi ecco io credo che questa frase di Galileo dovrebbe farci riflettere grazie
La parola alla professoressa Falcinelli che parlerà sulla comunicazione nella didattica a distanza
Sì vorrei ecco molto brevemente accennare tutta una serie di problemi che mi sono trovata ad affrontare io che mi occupo di problemi didattici nel così studiare i problemi legati di fare esperienza di didattica a distanza
Allora sappiamo che oggi abbiamo questo sviluppo rapido delle telecomunicazioni che ha permesso sicuramente la creazioni di piedi reti informative valga per tutto internet ma ha permesso anche la possibilità di interagire in tempi rapidi superando qualsiasi limiti di spazio e di tempo tra persone molto lontani non solo gioca geograficamente ma anche come poi vedremo uno dei problemi che tocca anche culturalmente
Ecco ciò appena sotto nuovi orizzonti sicuramente per la stessa didattica a distanza che una volta era concepita se sarà soltanto come è una didattica Attraverso formule appunto in genere di dispense eccetera
Perché chiaramente si mette fine proprio questa logica delle immissioni a senso unico del sapere e si apre invece una nuova modalità di comunicazione che permette allo studente di interagire direttamente con la fonte della informazione
E quindi anche di intervenire di partecipare tant'è che oggi si parla più correttamente didattica on line ogni didattica interattiva
Ecco non voglio in questa sede sottolineare gli aspetti legati alla diciamo al fatto che questi nuove frontiere della didattica creano sicuramente nuove possibilità per tutti pensiamo soltanto a chi tra temi di handicap di accedere all'informazione
Offrono possibilità quindi di superare quelle barriere appunto anche geografiche che impedivano per esempio a degli studenti di usufruire direttamente del contributo anche scientifico di docenti che non potevano essere fisicamente presenti
Quando parlo di didattica on line e non penso soltanto alla didattica che appunto utilizzando sistemi più semplici come lo stesso internet o gruppi di discussione attiva soltanto la comunicazione il tipo testuale ma ha perso anche all'uso di video conferenza in cui appunto viene in qualche modo superato quel problema della classica didattica on line
Che non permette di vedere l'interlocutore con cui interagisce quindi stiamo anche parlando di una didattica o meglio della teledidattica
Che utilizza anche il sistema di videoconferenza in cui quindi è possibile tra interlocutore salì mittente del messaggio e chi riceve il messaggio anche una comunicazione che utilizza l'immagine ecco nonostante queste qui nonostante sicuramente i grossi vantaggi che la didattica on line a apre per la didattica del futuro devo dire che parlando di comunicazione non possiamo non rilevare alcuni problemi
Che vorrei soltanto data la brevità del tempo accennare questa sera
Dunque intanto dal punto di vista didattico quando ne parliamo di comunicazione insistiamo molto nel concetto che per comunicazione non si intende soltanto la trasmissione
Da parte di un soggetto di informazioni di idee di pensieri ad un altro soggetto ma si intende soprattutto l'interazione stretta Trane mittente un ricevente
Un interazioni che appunto al di là dell'aspetto puramente linguistico significa anche costruire tre mittente destinatario un rapporto una relazione una relazione educativa che presuppone attiva partecipazione ai contenuti ai modi ai linguaggi e alle situazioni che rendono possibile la comunicazione stessa
Cioè dire che dal punto di vista didattico ciò che qualifica la comunicazione è proprio la possibilità di vedere la circolarità del rapporto l'interazione la relazione cioè non solo quindi vedere l'efficacia che poi li acquista comunicazioni a sul discente tra virgolette ma anche poi come il discente attraverso la partecipazione attiva
è in grado poi di intervenire sulle missioni stessa del messaggio da parte del docente altrimenti parliamo di trasmissione non parliamo appunto di didattica come in relazione tra insegnamento e apprendimento
Ecco direi che e rispetto
Ai tradizionali sistemi della didattica a distanza appunto a quelli ormai superati
Chiaramente l'uso e la possibilità di utilizzare strumenti telematici ha consentito ampliato ha dilatato arricchito la possibilità di comunicare
Quindi persone lontani fisicamente diversi anche per stili di vita e per Chili per civiltà che mai avrebbero potuto conoscersi possono a questo punto interagire
Il problema che il primo problema che ci troviamo ad affrontare e che quando appunto noi intendiamo nera comunicazioni didattica in termini di relazione è evidente che ciò che passa non è soltanto abbiamo detto
Informazioni linguistica ma è anche l'emozione
Gli affetti i significati gli elementi in qualche modo anche che si riconducono a tutto quegli Aspenia tutto quell'aspetto che la comunicazione analogica quindi non stanno soltanto la comunicazione
Appunto di contenuto ma la comunicazione analogiche messaggi di relazione
Ecco e sicuramente direi che molto importante quindi la comunicazione e didattica è la comunicazione non verbale ora pur salvaguardando la videoconferenza l'aspetto comunque cioè il fatto che noi vediamo comunque l'altro lo vediamo sempre prima di tutto attraverso uno strumento che in qualche modo limita la nostra percezione dell'altro
Limita soprattutto la percezione dell'altro in termini proprio direi sensoriali e utilizzo volutamente questo termine perché l'elemento più evidente che noi abbiamo nella comunicazione che utilizza le vie telematiche e che la nostra senza rivalità la nostra corporeità e sicuramente ridotta rispetto invece ad una lettura dell'altro prevalentemente di tipo mentale prevalentemente di tipo immaginario
Devo dire che poi si riducono anche al massimo tutti quegli aspetti che sono allegati ai messaggi di relazioni amore odio Rispetto timore dipendenza
Tra i due interlocutori che invece nella comunicazione didattica sono a mio avviso estremamente importanti perché poi l'efficacia dell'apprendimento passa anche attraverso la relazione che appunto a questi livelli di Rispetto a muri reciprocità il si si costruiscono tra insegnante e allievo
Ci sono poi altri a spetti legati più direttamente all'atto comunicativo anzitutto direi che il medium che noi utilizziamo presenta di vincoli per la comunicazione
Per cui è evidente che da parte di chi emette il messaggio cioè in partita articolai del dal dal da parte del docente
Bisogna in qualche modo fare una fortissima attenzione alla progettazione della informazione che viene messa cioè il tempo a disposizione estremamente ridotto penso al tempo di una videoconferenza lo strumento ha delle potenzialità ma anche dei vincoli molto forti per cui questo richiede da parte di chi emette il messaggio un'attenta riflessioni sulle su gli strumenti retorici che usa e nello stesso tempo un'attenta Scelta di concetti chiave più delle informazioni ridondanti quindi una individuazione da parte della dell'argomento che vuole trattare
In termini proprio di nodi concettuali e non tanto quindi di sequenza di informazioni per cui la preparazione della lezione Erna per quel momento estremamente delicato il proprio anche qualifica le emissioni stessa del messaggio
Ma il problema a mio avviso si presenta anche da parte di chi riceve l'informazione e quindi a questo punto il problema Italia preso data dell'ermeneutica
Sì sì cioè di chi poi deve l'utente interpretare il testo a dare il significato a questo testo
Ecco a questo punto a me sembra che bisogna riflettere su una cosa quando si parla di interpretazione quando si parla di attribuzioni di significato
Sappiamo tutti che ciascuno di noi attribuisce significato in parte certamente a esperienze personali ma in parte anche a significati che sono veicolati dal contesto culturale di ricevimento
Quindi il fatto per un utente di essere da solo a ricevere magari nella propria casa questo questa informazione crea naturalmente dei problemi perché a questo punto non c'è la possibilità di verificare che tipo di interpretazione che tipo di significato questo soggetto attribuito all'informazione stessa
Ecco e concludo l'attenzione a me pare che comunque in qualsiasi situazione didattica on line
Siano da completa dei dei re non solo la la ricezioni individuale del messaggio da parte cioè dello studente che sta a casa riceve il messaggio ma anche l'integrazione
Di momenti collettivi e di gruppo in cui sotto la guida di un tutto sia consentito allo studente anche di rielaborare in termini di gruppo e in termini sociali i significati e quindi in qualche modo di costruire significati condivisi grazie
Allora ringrazio la professoressa Falcinelli idolo orologio otto Franco Todini che porterà una testimonianza sul progetto di comunicazione del Consiglio regionale dell'Umbria
Ovviamente per quanto riguarda diciamo questo mio intervento cercherò semplicemente di delineare soltanto alcune linee generali del del Progetto proprio visti i tempi estremamente ridotti
E anche perché le tematiche altrimenti porterebbero a spaziare in molti altri ambiti dispetto al concetto diciamo così di comunicazione
Come Consiglio regionale dell'Umbria siamo partiti dalla considerazione che
Occorresse
Oggi sempre più uno ancora oggi sempre più
Adeguare la la pubblica amministrazione e quindi nel caso specifico un comparto estremamente significativo come quello di un'assemblea legislativa
Ai al ai tempi diciamo così che vengono ad oggi richiesti come modernizzazione anche l'intervento e quindi Sissa procedendo a un un progetto di riorganizzazione degli uffici
E dei servizi del Consiglio regionale e in questo progetto di riorganizzazione sono stati individuati due obiettivi essenziali da dover raggiungere un obiettivo è quello della dei provvedimenti di qualità e l'altro obiettivo è quello della comunicazione
Questi due obiettivi sono stati individuati ovviamente non semplicemente con sulla base di esperienze passate ma anche proprio dalla continuò con procedere evolversi
Del dello che i dei processi di organizzazione
Obiettivi che potrebbero sembrare diciamo così a prima vista
Se non distanti quantomeno abbastanza separati l'uno dall'altro di fatto il provvedimenti di qualità l'obiettivo il primo obiettivo del provvedimenti di qualità
Unitamente a quello del della comunicazione non rappresentano o che altro che diciamo due aspetti in qualche maniera della stessa medaglia
Provvedimenti di qualità significa per un'assemblea legislativa come quella del Consiglio regionale
Procedere a decisioni da parte degli organi che siano in più uno efficace più aderenti possibili alla realtà nella quale operano e per fare questo ovviamente
Agli organi decisori hanno necessità di avere tutta una serie di informazioni da più completa possibile
Sotto ogni profilo sia dal punto di vista tecnico scientifico giuridico sia dal punto di vista socio economico
E e ovviamente per raggiungere questo tipo di risultato si sta procedendo a un di organizzazione che tenga conto di di un elemento eccetera diciamo di inserimento di una novità cioè quella della strutturazione di tutti i procedimenti altre attualmente la diciamo gli elementi di invece strutturali erano semplicemente limitati
Alla fase decisoria quelle tipiche di statuto regolamenti interni e quindi regolamentavano le attività degli organi ma mai l'attività istruttoria che doveva essere sottostante diciamo così all'attività degli organi in questo Progetto si prevede di attraverso la creazione di un sistema informativo alle tra l'altro già diffuso all'interno del degli uffici del Consiglio regionale di poter portare a
Agli organi decisori tutta una serie di informazioni relative a a tutta diciamo così i presidenti dell'amministrazione tutti in cui in questioni diciamo di tecnica legislativa di drafting e e tutto il il precedente dibattiti a stampa
Questo elemento della qualità del dei provvedimenti ovviamente come dicevo all'inizio non è che una un aspetto che si interfaccia con il discorso della comunicazione perché il secondo elemento comunicazione non è stato considerato come spesso si tende a fare un pochettino anche in ambienti diciamo così
Estremamente tecnici cioè intense si è dato dando prevalenza la comunicazione esterna si è appunto relazionato al l'elemento organizzativo
Della comunicazione interna proprio legandola strettamente al in una considerazione di unicum proprio alla comunicazione Esterna quindi l'elemento dell'organizzazione per arrivare al provvedimenti
Del consiglio verranno organizzati in modo tale che rappresentino un presupposto e quindi un possibilità di interrelazione con la comunità regionale
Estremamente
Questo ecco la relazione con la comunità regionale queste estremamente importante perché essendo appunto un aveva assembleare cigolio al Consiglio
Deve rapportarsi nelle i provvedimenti molto più delle amministrazioni locali comuni o province diciamo nei confronti dei tutta di cittadine del territorio e quindi dovendo costituire anche l'elemento normativo a certamente questo rappresenta un elemento ulteriore di di importanza e di chiarezza
Poi ecco per quanto riguarda il discorso della della comunicazione volevo delineare un aspetto che non è soltanto importante per la la realtà come Consiglio regionale relazionarsi con il pubblico quindi con
La cittadinanza ma un un fatto diciamo così che discende anche da un un diritto del cittadino ad essere informato quindi discende direttamente da un detto costituzionale
E in questa maniera rappresenta diciamo per l'amministrazione un diritto dovere quello di dover quindi informare anche del tutta l'attività che viene svolta all'interno del Consiglio regionale
In questo diciamo questo progetto sono stati previsti due tipi di interventi un intervento anche prevede l'uso le tecnologie rivolte
Ha un target più propriamente pubblico quindi enti locali ostinazione associazioni attraverso un sistema rivede e quindi anche possibilmente adesso internet ma anche discorso di derogare
E inoltre un un tipo che integra altri tipi di interventi che invece sono mirati al raggiungimento anche di target diciamo non di privati cittadini
Attraverso l'uso del Televideo regionale attraverso servizi niente no io visivi che mettiamo a disposizione sia dei DVD di tv locali sia attraverso servizi giornalistici con per radio ed in ultimo anche si prevede l'istituzione di numeri verdi verrà sondaggi per diciamo così per audizioni eventualmente anche di questa natura nei confronti del dell'intendo dell'intero territorio riceve un giornale grazie
Ringrazio
Grazie al dottor Todini tutti i partecipanti e cedo il posto allora coloro che parleranno sulla comunicazione politica
Cominciamo l'ultima porte
O l'ultima parte del lavoro per le registrazioni infatti nell'ossessione del comunicazioni politiche la comunicazione politica
Presiede la professoressa Gloria dice
Piuttosto che
Un impegno
Sì
Chissà forse
Faccio Silvana perché allora comincia dall'estero io pertanto poi però hanno allora
E diamo inizio a questa sessione che essendo l'uno il tema spero che non sia eccessivamente penalizzata
Effettivamente dovremmo comunque prenderci i nostri cinque minuti via testa con miniera previsto allora i miei in nel mio tempo innanzitutto devo anche
Hanno anche devo anche
Di ieri che della comunicazione politica sia interessato il gruppo di ricerca di Roma la Sapienza e Roma veri e quindi
Con nata ricerca che riguarda a alcune tematiche che oggi saranno semplicemente accennate e con perlomeno nei cinque minuti di di tempo e Spinelli che ci sono concessi e poi e evidentemente saranno nei saggi alle piante e agli atti del convegno che si terrà conto massimamente ebbe il percorso di ricerca a questo gruppo di Roma poi si i
Questo gruppo di Roma si arricchisce con una gli interventi del che adesso mano mano saranno presentati ecco del quello che mi riguarda il mio intervento sarà unna brevissimo intervento perché già ho preso credo un minuto e mezzo di
Di questo gioco in sabato circa un minuto e mezzo quindi io darò soltanto degli spunti sui temi della nessun concetto della leader riuscì ottanta nel era della video politica
E il punto più Complesso riguarda che certamente già gonna House era la fine degli anni Cinquanta aveva avvertito che nella società di massa le ditte sono estremamente accessibili all'influenza delle nonne Litta
E questo indubbiamente si accentua nell'era della video politica perseguire quella definizione a volte abbastanza criticata
Di Giovanni Sartori
Ecco chiaramente nel tempo concesso da questo intervento dovrò schematizzare i diversi passaggi che spero poi risulteranno abbastanza comprensibili ma certamente tutti i presenti cono Musco nobili Complessi cicli teorici
Che hanno onde girato a cicli alterni fra le teorie del riassetto quasi infallibile messaggio come proiettile magico che non può quindi mancare il bersaglio la cinghia di trasmissione la teoria del lago ipotermico e invece poi ai teorici degli affetti limitati a seconda dell'influenza degli opinion leader o della diversa percezione selettiva
Queste sono se semplici piace ma che certamente il pubblico conosceva benissimo o di che cosa a che cosa qualità ed io mi riferisco
Ecco ogni Pyunik Centi interventi di prestigiosi intellettuali a partire da Popper e sembra accentuarsi l'attenzione più che verso le ricezioni a Brera e della messaggio trasmesso verso gli affetti di lunga durata che se erano già segnalati dalla Noel Neumann
Quasi di mutamento antropologico possiamo ricordare la preoccupazione di Bobbio che la società imbevuta di pubblicità di consumismo di beautiful sia sostanzialmente una società con poche dice naturali terra di destra
E
Ora e quindi pronta a recepire un determinante dopo un messaggio politico o soprattutto di nuovo i recenti interventi di Giovanni Sartori specificamente rivolti al certamente al tema politico che però partono dal concetto che rispetto agli altri mezzi di comunicazione di massa la televisione
Comporta spostando la comunicazione dal contesto della parola al contesto dell'immagine modifica l'essenza spessa del conoscere cioè la radio non ha intaccato la natura simbolica dell'uomo
E invece la vidi Lucrezia sta fabbricando un opinione massicciamente eterodiretta che in apparenza rafforzamento sostanza svuota la democrazia come Governo d'opinione
Senta l'opinione certamente di Sartori un'opinione molto pessimistica
Ed ecco quindi che la leadership costruisce il suo messaggio politico su un norme analoghe alla comunicazione commerciale basandosi
Sui valori espressi dai sondaggi sondaggi che poi in realtà hanno un mese ben sappiamo il difetto che riflettono opinioni politicamente deboli volatili
A volte inventate per non apparire non informati soprattutto costituiscono un riflesso di di turno della formazione culturale
Dello mobilità Enza
E di conseguenza deriva della personalizzazione della politica poi concentrata anche sulla figura di pochi leader e che corrisponde certamente al concetto
Deliberiamo della leader carismatico ma piuttosto alla costruzione di un messaggio eterodiretto che di comprende di terzi
Corollari tra i quali i più noti sono i seguenti innanzitutto la pubblicizzazione esasperata del privato qui gli esempi abbondano anche molto recenti cioè il politico non può nemmeno permettersi per esempio di trattarmi male il gatto di casa vediamo il caso Beale a raffica
A che oppure per non parlare ancora degli amori di Clinton poi l'audience esige l'abolizione delle distanze anche questo ormai in materia di seminari di studio
Il caso di Anna e però quello che è interessante non è tanto il caso Diana insieme a quanto le riforme introdotte recentemente proprio nell'istituzione della monarchia inglese
E questo sempre su suggerimento come linea politica strategica espressa proprio dalla Primo Ministro e accolta dalla monarchia inglese
Poi siamo a un ulteriore elemento che certamente da approfondito nella Vampeta il passaggio da un sistema politico discorsivo
Ad un sistema di rappresentazioni quindi appropriato linguaggio del corpo di drammatizzazione del liscio
E di concisione frammentazione dei messaggi
E quindi i contenuti del discorso politico devono adeguarsi ad un'agenda setting abbastanza predeterminata
I porgendo sì poi non tanto e non solo al proprio elettorato ma cercando di convincere gli indecisi con conseguenza rincorsa al centro
Quindi la visione è senz'altro molto pessimistica e lo sarebbe ancora di più se a queste considerazioni si aggiungessero altre questioni più propriamente strutturali quale alta la crisi proprio della politica o dell'azione politica in relazione alle possibilità di manovra e di differenziazione di intervento economico nelle di terzi e piattaforme politiche affetto ha determinato dall'internazionalizzazione
E quindi dalla interrelazioni anche dei sistemi economici
E quindi a spoglio inoltre la spesso lamentata restrizione delle orizzonte politico nel localismo è spesso anche frutto sia di quelle tendenze ai che è cioè l'altra faccia del problema dell'internazionalizzazione e poi è anche frutto indubbiamente della tendenza alla predominanza della notizia locale da parte delle trasmissioni questo facilitate così nel loro compito di fornire la documentazione al pubblico e trascurando quella parte di contenuti che troppo difficile a rendere visibile
Ecco quindi io e concludo in pratica rapidamente questi brevissimi Play Cha però concludo in un termine in meno pessimistici certamente
Bisogna ricordare che nella realtà dei sistemi sociali non esista il vuoto di potere più banalmente quando qualche potere si di Tilla lo spazio è occupato sostanzialmente da quello che cioè
Quindi il problema della democrazia come avevano già intesi teorici del costituzionalismo è sempre stato quello del check and balances cioè dei contrappesi
Quando l'organizzazione dei partiti è in crisi certamente l'effetto dei media è particolarmente influente si veda per esempio il caso italiano delle elezioni del novantaquattro
Ma altri fattori racconta possono controbilanciare negli affetti nel ciclo successivo per esempio vediamo alle elezioni nel novantasei sibili
E i certamente il caso Prodi che è una anti televisivo per eccellenza però questa è un'altra storia e mi fermo
E seguendo direi la nostro anzi non seguendo do la parola alla professoressa Anna Maria Curcio qualche parlerà sulla comunicazione
Però Flash brevissimo sul tema unica azioni delle idee e sì mi riesce con particolare riguardo alle idee politiche che non sono le ideologia attenzione e naturalmente anche qui poi vanno fatti tutta una serie di distinguo
Che sono stati già ampiamente trattati nel corso della giornata e quindi tra le diverse forme di comunicazione quindi anche di comunicazione delle idee lo spunto devo dire che come spesso avviene
Mi è stato dato
Dalla una rilettura di un brano di le Bon e dice come della Psicologia delle folle com'è che ci sono arrivata ci sono arrivata perché a proposito della comunicazione delle idee mi veniva in mente ricordando letture episodi aneddoti per esempio ricordo il diario del figlio di Guglielmo Ferrero
Leo Ferrero in cui raccontava che praticamente il padre Guglielmo Ferrero D-Day va in un certo qual senso del profitto dei suoi scritti e della circolazione delle sue idee e questo diciamo che fino a la
La fine del secolo scorso e l'inizio di questo secolo era abbastanza frequente tra gli intellettuali
Penso
A agli scrittori francesi ma anche alcuni del scrittori o intellettuali italiani anche non notissimi o grandissimi i quali di dei e vanno della comunicazione del rigore vede la circolazione delle loro idee attraverso gli scritti naturalmente ma anche attraverso le conferenze quindi la comunicazione parlata che avveniva in circoli oscuri cenacoli non sempre esclusivi
Quindi questo avveniva non due mila anni fa ma diciamo una settantina di anni fa viene avveniva prima che come si dice oggi la comunicazione arrivasse
Con raggio planetario in tempo reale perché certamente arrivava a gruppi molto più tutti e aveva una penetrazione sicuramente molto più limitata ma forse qualitativamente migliore
Mi sono chiesta allora che cosa è cambiato e perché
Non solo per i messaggi e tutto quanto concerne la comunicazione politica tanto per rimanere in tema e non ma anche per la trasmissione delle idee ed ecco che appunto il suggerimento in un certo qual senso che è stato suggerito dalle bombe il quale scrive nella psicologia del Palmieri
Le idee non essendo accessibili alle folle che dopo aver rivestito una forma assai semplice debbono per diventare popolari subire spesso le più complete e trasformazioni
Quando si tratta di idee filosofiche o scientifiche un po'elevate si può constatare la profondità delle modificazioni che sono loro necessarie per discendere di mano in mano a livello delle folle
Cioè la semplificazione della comunicazione quindi gli allacci in parte anche se sotto un prospettiva diversa quanto ha detto molto bene e la collega Andrini a proposito della semplificazione della comunicazione istituzionale però vi è una dolce
Do una doppia faccia direi da una parte la semplificazione dall'altra la complicazione possono entrambe raggiungere gli stessi obiettivi
Qualcosa di simile quindi avviene ancora oggi ritornando alle bolle cioè l'azione costante
Di manipolazione attraverso i media si esercita con la semplificazione e al tempo stesso con la esasperazione della comunicazione
Ma vi è una differenza sostanziale che consiste nel fatto che non sono le idee
Semplici o complesse che si desidera trasmettere e comunicare diffondere bensì un loro surrogato qualcosa che sia simile ad un'idea ma non un'idea qualcosa di spogliato della sua essenza depauperato sfibrato della forza di cambiamento che le idee portano pozze
Al contrario proprio quando il messaggio appare più forte più tragico comunque dirompente
E proprio lì che si nasconde il segreto cioè quello di nascondere la realtà proprio quando la si presenta nella sua nudità a questo proposito e poi sarò brevissima mi viene in mente l'iperrealismo di Baudrillard
Ma anche lì per realismo pittorico che nel momento in cui rappresenta la retta la realtà il vero più vero del vero la fissa del sempre e la depauperato perché la realtà è qualcosa che è sempre in movimento e che non si può fissare quindi è proprio l'illusione del vero attraverso la sua esposizione totale
Ancora alle bombe dice importante di presentare le cose in blocco e senza mai indicarne la genesi
Cento piccoli delitti o cento piccoli incidenti non lo scontro non colpiranno mai
Immaginazione delle folle mentre un solo delitto notevole una sola catastrofe li colpiranno profondamente e con dei risultati infinitamente meno micidiali
Dei cento piccoli accidenti riuniti
Così il grandi scooter e che si fa di comunicazione non in tavole rotonde televisive di nuova piccola o grande politica
Non è altro che lo svelamento del nulla proprio quando sembra essere più vivo il desiderio della informazione e della comunicazione cose ben diverse come sappiamo le idee e li vede la politica si trasmettono e si elaborano attraverso la comunicazione diretta il dialogo il contraddittorio di chi vi ha liberamente interessando e non di coloro che ne sono in qualche modo costretti quindi la massificazione della comunicazione produce
Una qui sintetizzo naturalmente una trasmissione unidirezionale
Anche sotto le mentite spoglie
Della partecipazione collettiva una sorta di imposizione verbale un dominio che pur presupponendo tecniche molto complesse e sofisticate vedi appunto quella dell'apparente semplificazione o decodificazione
E esprimendo sì dunque in termini apparentemente semplici per non dire Hindemith elementari
Si esercita però in questo modo in maniera più prepotente tali da da parte del mezzo del media sull'uomo c'è un dominio nel mezzo sull'uomo attraverso termini apparentemente semplici per non dire elementari grazie
Professore seppur cioè verso canile Binde passi AMMO ora seguendo il programma alla intervento di Ambrogio Santambrogio su cultura e comunicazione politica
Grazie a un rappresenti questa sessione io spero brevemente presenterò vi presenterà un progetto di ricerca sul quale sta lavorando appunto su comunicazioni per cultura politica il mio progetto di ricerca che a uno una fase di avanzamento nel senso che ho definito alcuni problemi soprattutto per quanto riguarda cultura politica dalla quale soprattutto sulla quale mi soffermerò qua tende appunto a mostrare le interazioni tra queste due dimensioni interazione in senso appunto più generale
In modo da vedere come la cultura politica influenza la comunicazione politica è viceversa come le varie forme di comunicazione politica tendono a costituire ridefinire quindi il concetto di cultura politica
Vi dicevo cercare di soffermarmi soprattutto sul concetto di cultura politica perché su questo aspetto sul quale mi sono privati in maniera prioritarie soffermato per in particolare il mio tentativo quello di mostrare come il concetto di cultura politica possa essere inteso in maniera più ampia rispetto a una tradizione che risale come nota dal mondo ed erba
E anche recuperando forse una ricchezza che era presente nell'opera di questo autore che poi progressivamente andata perdendosi e cioè in genere si pensa spese studiata la cultura politica come l'insieme delle atteggiamenti nei confronti della dimensione politica intesa
Soprattutto distinzione sui istituzionale
In Ama deve avvenire c'era presente anche l'idea per la quale la cultura politica funge da ponte che mette in comunicazione la dimensione micro individuale quella dimensione macro istituzionale dei partiti eccetera per proprio su questa idea mi sembra sia possibile tornare a lavorare vedendo la cultura politica come permettetemi una banalissima McCaffrey informatica una specie di software cognitivo
A
Che permette l'interazione a livello più ampio e quindi questo senso secondo me è collegabile all'azione di senso comune nel senso che la cultura politica può essere vista come un sottosistema interno senso comune nel mio lavoro cerco di lavorare sul concetto di cultura politica utilizzando rifacendomi anche al concetto di rappresentazione sociale
I muscoli si vedendo appunto la cultura politica come un insieme di rappresentazioni sociali
Appunto interni a un sotto sistema specifico del senso comune collettivamente condivise
E in questa direzione la nipotina di partenza è quella di vedere la cultura politica nove come un insieme omogeneo ma di puntare ad un'analisi dell'articolazione interna della cultura politica della sua differenziazione
Perché penso che ad esempio puntando sull'analisi di questo tipo che mostri come la cultura politica si articoli in dimensione diversi per esempio possano essere spiegati dette le cose di cui ci parlava nella prima parte di questo pomeriggio di Rita levi cioè il fatto che ad esempio su destra e sinistra le posizioni siano piuttosto articolato a seconda che si tratti di comportamento elettorale o comportamento politico più generale
Per la mia prospettiva si tratta non tanto di vera cultura politica nelle fasi diciamo così topi che dà la dimensione politica nei riferimenti nella comportamento elettorale ma appunto come un sorta di base cognitivo che serva per orientare i soggetti all'interno dalla sfera politica
Secondo me è possibile analizzare questa articolazione interna della dimensione politica in tre dimensioni questo diciamo il primo punto sul quale sono giunto ho chiamato queste dimensioni questi tre modi simboli valori e scelte o d'opzioni sono ancora diciamo così incerto nella termine da con cui identificare la terza dimensione l'idea che la cultura politica della sua differenziazione può essere articolata secondo della maggiore un minore come dire livello di razionalità che viene messo in campo o maltempo per soffermarmi nello specifico sul concetto di razionalità ma appunto intuitivamente la simbologia politica che la dimensione diciamo così di tipo più relazionale simbolico di immaginario collettivo
Mentre invece le opzioni le scelte sono come dire
Per usare una linguaggio che oggi diffuso nell'ambito politico più vicine ai così detti programmi politici cioè che posizione assumo volta volta nei confronti delle varie li sospese enti nella dimensione politica
I valori assume una dimensione intermedia tra un un massimo di razionalità di operatività e sempre badate bene l'Inter remissione cognitiva è un massimo invece come dire a dimensione di tipo più simbolica precauzionale
Tante cose ritengo che è un elemento interessante vedere come l'articolazione in rapporto tra queste tre dimensioni la simbologia politica per fare un esempio per esempio della cultura di sinistra pensate appunto ai grandi immaginario messo in campo dalla da questa grande religione laica che è stato il comunismo socialismo in generale
Dicevo che un aspetto che trovo interessante vedere in questa idea di differenziazione interna la cultura politica come queste tra dimensioni e i contenuti che possiamo collocare all'interno di queste trasmissioni non necessariamente sono tra di loro coerenti
Cioè non posso immaginarmi
L'idea soprattutto oggi a fronte di una città estremamente differenziata e de ideologizzata come quella che abbiamo ormai davanti a noi
Partire dal presupposto più o meno implicito che i vari contenuti in questi tre dimensioni sia tra di loro coerenti immediatamente coerenti
E da questo punto di vista è utilizzabile secondo me l'idea di dissonanza cognitiva cioè come dire non è detto che il riferimento una simbologia politica automaticamente comporti una decisione inquisiti una decisione nei confronti di una issues particolare come può essere per esempio la privatizzazione dell'università la posizione da prendere nei confronti della eventuale possibile guerra con Saddam Hussein e così via
Quindi appunto l'idea che all'interno della cultura politica e non solo perché di culture politiche si parla ovviamente al plurale esistono culture politiche la propria anche all'interno di una singola cultura politica non necessariamente secondo me si deve partire dall'idea di una coerenza interna
Può essere forse oggi particolarmente interessante andare a vedere levare dissonanze cognitive chiuso
Il riferimento è ovviamente al classico lavoro di feste Inger negli anni Sessanta anche se la differenza essenziale secondo me e che laddove feste in via pensava appunto che la dissonanza fosse un elemento di disturbo come dire in qualche modo da controllare per gestire e da ricondurre a coerenza quando sensazioni invece che oggi la dissonanza cognitiva possa essere vissuta dagli attori anche come una risorse e non solo come un come dire qualcosa da eliminare
Bene detto questo ho fatto proprio anche al fine della definizione di questa articolazione della cultura politica due piccole ricerche ad incentivi che sulla cultura politica e in particolare sulle rappresentazioni sociali Vieste sinistra all'interno del PDS e di Rifondazione Comunista
Brevissimamente per quanto è finito allora presidente brevissimamente posso dire che è la prima cultura politica quella di Rifondazione Comunista appare come il più collegata alla dimensione simbolica è ancora presente questo immaginario
Collettivo di tipo tradizionale e mentre invece la cultura del PDS invece molto più dissonante perché da una parte c'è il la sensazione di mantenere ancora questo tipo di tradizione pensate ad esempio non so falce e martello anche si progressivamente sta scomparendo
Dalla simbologia politica il partito e emerge in maniera più chiara la contraddizione l'ambivalenza fra partito che diventato soprattutto di governo e quindi un partito che fa politica con il problema dell'identità qui è veramente chiudo interessante vedere
Il rapporto tra comunicazione che le due
I due partiti mettono in atto a fronte appunto del tentativo di mantenere o meno una dimensione da una parte più simbolica pensate per esempio alla recente crisi di governo minacciata da Rifondazione Comunista e invece un tipo di comunicazione che cerchi di mettere evidenzia gli aspetti come dire più pragmatici e contingenti dell'agire politico vi ringrazio per l'attenzione
Grazie Santa maggio anche se devo dire che c'è stato un poco nostri certo sforamento dei tempi e io vorrei richiamare tutti quanti al Rispetto dei tempi il successiva relatrice Donatella Pacelli che si ricollega abbastanza comunque certamente alle tematiche perché comunicazione politica identificazione dell'autore tutto
Allora sì il le mie considerazioni chiaramente esporrò in maniera molto break e partono da un interrogativo e cercano di approdare ad un'ipotesi pozzi di studio ipotesi di lavoro
Che si muove nella direzione di un allargamento di quelli che sono gli ambiti gli ambiti che possiamo studiare in tema di comunicazione politica
L'interrogativo suona così perché oggi questo ambito della comunicazione suscita un interesse tanto forte e diffuso è sempre stato un ambito di grande interesse per gli osservatori della vita collettiva ma forse non centrale come gli negli ultimi anni
Ora considerando che quando è la Sociologia si impegna si impegna sul territorio della comunicazione cerca sicuramente qualcosa che va oltre che di una amica della comunicazione scientifica di risalire a ciò che costruisce il sociale quello che ci hanno insegnato a magari paradigmi della comunicazione
Che noi tutti utilizziamo nelle nostre anime Ina analisi mi chiedo questa l'ipotesi se guardando alla sfera della della politica che è sintesi del sociale
Attraverso lo studio della comunicazione non possiamo ripercorrere questa strada e risalire in un'aria che forse più giusta di più facile contestualizzazione
Alle radici del legame sociale figlia acciocché aggrega ciò che crea la partecipazione a ciò che crea questa premessa di condivisione di valori
In altri termini mi chiedo e possibile individuare un noi politico e in una domanda cui forse difficile rispondere forse provocatoria di Perth segni e come parlare di noi politico oggi come entità intersoggettiva e come struttura di significati il problema è si pone sia guardando a questi scenari di tarda modernità che oggi sono stati richiamati da varie parti perché perché cosa cosa vediamo vediamo la dei politicizzazione della società vediamo la crisi di affezione alla politica direi proprio una mancanza di recettività al discorso politico
Gli studiosi dei movimenti collettivi con i quali a mio avviso gli studiosi tra comunicazione politica dovrebbero accordarsi sempre più e ci dicono che il pluralismo degli interessi nasce fuori fuori dalla dalla politica e parlano ridisegnano di uno spazio pubblico come territorio proprio non politico di azione collettiva altra difficoltà le le vedo proprio sul piano delle analisi
Perché oggi quando tentiamo di utilizzare il paradigma della comunicazione ad ci troviamo davanti a molteplici dimensioni che almeno sul macro abbiamo questi processi di planetari d'azione
Che forse hanno trasformato il senso della comunicazione estesa per cui possiamo parlare di aggregazione solo ad alti livelli di astrazione e pensando a forme di ricostruzione non ha contenuti
Alcuni infatti già parlano di un nuovo astratto un voi dialogico uno in realtà fatto di nomadi che si muovono né Circuiti della comunicazione
Allora se da un lato direi che si giustifica e si comprende questo tentativo di identificare congrui a partire dall'analisi dei processi di comunicazione e perché in fondo alla base dell'agire dell'agire politico sicuramente in particolare
C'è sempre stata una dinamica comunicativa penso a virtù ma ci sono tanti autori no che ci dicono che in fondo è proprio la comunicazione a favorire quella circolazione di idee a cui faceva riferimento Anna Maria che crea quindi le premesse per una partecipazione democratica
Cioè è la comunicazione ci dice biglietto che trasforma un aggregato un gruppo che può lavorare né ribelle comune nello spazio comune
Ecco dall'altro però la fisionomia che oggi hanno assunto alcune modalità di comunicazione politica soprattutto questa soluzione mass mediale che poi è quella maggiormente studiata
Mi sembra che renda difficile l'utilizzo di concetti come noi bene collettivo spazio collettivo quindi si pongono delle questioni di carattere De Odorico in carattere epistemologico anche volevo appunto
Questo breve intervento sottolinea e anche perché la ricerca negli ultimi anni si è molto soffermata sul discorso degli affetti l'abbiamo ricordato un po'tutti sicuramente l'ambito degli affetti un ambito di grande e di grande rilievo ma non può scorporare
Il nostro o dibattito anche perché incontriamo poi quel limite che proprio di tutte le ricerche segna affetti che non abbiamo dato controfattuale allora intitolato fuori appunto questa teoria degli effetti limitati ma importanti per cui è un invito a guardare quello che fuori le spiegazioni di tipo causale
Il dibattito oggi sta andando sicuramente oltre ma è un dibattito molto controverso non potrebbe essere altrimenti perché non ci sono posizioni univoche
Già a partire dalle definizioni di comunicazioni politica chiaramente non posso ricordarle diciamo solo che ce ne sono alcune estremamente rispettivi
Sono quelle forze che e si applicano a queste analisi degli affetti altre estremamente estensive altre trenta hanno una via di mezzo e sono forse le più interessanti perché non fanno della comunicazione politica sul nostro invito attraverso cui le organizzazioni politiche diffondono i loro messaggi Massi allargano a considerare le varie pratiche comunica idem per i guardano diffusione anche percezione e interiorizzazione dell'agire politico quindi cosa vuol dire c'è una maggiore attenzione
Alla dimensione orizzontale della comunicazione politica forse non solo quella verticale questa dimensione orizzontale direi che è da andare i cupe tagliare recuperare soprattutto se vogliamo tentare di capire se cioè noi politico perché il non politico si costruisce attraverso gli aspetti relazionali
Della comunicazione e aspetti appunto che non sempre sono ottenuti in debito conto
è un dibattito molto molto ampi oggi non solo controverso perché il perché si è allargato a considerare i vari aspetti partitocrazia certezze non lo sia io appunto penso che sia importante qual è il messaggio era solo questo spostarci un pochino di più sulla dimensione orizzontale della comunicazione politica
Che vuol dire anche riconsiderare la comunicazione con l'elaborazione culturale quindi anche luoghi della socializzazione politica prima di parlare di comunicazione politica
E in questo modo forse riusciremo a capire se esiste noi politico
No
Dei testi va
Bene
Allora
Allora il tema e per certi aspetti vicino già trattati infatti come abbiamo già visto
Questa tradizione di ricerca di comunicazione politica colloca questo tema al confine tra discipline affini per avere tutte quale oggetto di osservazione la realtà politica e la sua funzione nell'ambito del vivere associato
Viene quindi importante individuare il NARS la specificità di un approccio sociologico che sia in grado di differenziarsi dalle analisi condotte nel campo delle comunicazioni di massa e da quelle di matrice strettamente Polito logica
Senza dubbio infatti l'affermazione di mezzi di comunicazione di massa sempre più sofisticati
Resa possibile ad esempio dallo sviluppo dell'elettronica applicata la comunicazione ha introdotto delle trasformazioni che estendono la loro influenza ben al di là della fruizione nel mezzo andando ad investire la natura stessa del legame sociale quindi politico e le modalità con le quali esso si stabilisce all'interno del vivere associato tutto ciò ha contribuito a dar corpo alla sensazione che la comunicazione in generale quella politica in particolare esista di per sé e che pertanto sia possibile progettarle costruirla secondo schemi che prescindono da quelli che possono essere considerati gli attori di un processo comunicativo
In politica lo sviluppo di nuove figure professionali quali i consulenti d'immagine gli esperti in pubbliche relazioni
Che sono figure prese a prestito dal mondo delle comunicazioni di massa contribuisce ad avvalorare questa ipotesi di fondo
In una prospettiva generale non ti recenti studi sulla comunicazione politica come è già stato sottolineato risultano essere tra loro accomunati
Sulla base di un comune punto punto di partenza molto generale che ha dato dal riconoscimento dell'importanza dei processi formali della comunicazione rispetto a quelli più prosaicamente di contenuto vi si privilegia la dimensione del come qualcosa viene comunicato
Rispetto alla invece di nel ritenere la dimensione del cosa svincolata da sui mezzi d'espressione in realtà mi sembra che questa distinzione tra contenuto e forma della comunicazione genere di quella politica in questo caso e a quanto pretestuosa perché ogni tipologia di comunicazione costituita in parti variabili da un da queste due componenti le quali
Svincolate l'una dall'altra non danno luogo in realtà nessun processo comunicativo
In realtà nel caso della comunicazione bolide è una chiarificazione più importante mi sembra quella connessa al significato spesso da attribuire a quest'espressione a delle sue potenziato alle sue potenzialità turistiche sul piano dell'analisi della funzione politica e del suo rapporto con la società civile
Esiste infatti una dimensione per così dire fondante della comunicazione politica che la riconduce all'origine delle gambe politico
Vale a dire a quel rapporto che lega tra loro governanti e governati attraverso la moderna istituzione della rappresentanza
La comunicazione quale agire di comune che rimanda ad una condivisione di significati individua infatti una relazione sociale c'è un rapporto di interazione tra individui o gruppi di individui all'interno di un ambito culturale di riferimento
In quanto tale è l'elemento fondante il legame sociale ciò da cui ha origine il consenso sulla gerarchia di valori dominanti
Pertanto il legame sociale è il risultato di una serie infinita di processi comunicativi che si stabiliscono sulla base di un comune riferimento di senso quali garanzia di mutamento sociale
Da questo punto di vista la comunicazione politica e prima di ogni Caltana cosa un tipo particolare di relazione sociale
O meglio la relazione sociale per eccellenza che genera il consenso che legittimi rappresentanti nello svolgimento della loro funzione nei confronti dei rappresentati
Viene pertanto ad essere recuperata una dimensione originaria della politica che la colloca in una posizione privilegiata rispetto ad altre attività umane in quanto fondamento stesso del vivere associato
Lo stesso aggettivo politico nuovo che si origina nel trae origine dalla tradizione greca Stade indicare
Il legame sociale originario la polis come dimensione sociale dell'individuo a Luís connaturata
La sociologia di lingua francese opera una distinzione tra il politico e la politica alle politiche la politica
Lei politiche che rimanda tutto a una tradizione che fa capo a bordo
Quindi il politico è il frutto di una condivisione di passioni e sentimenti che precedono ogni scelta razionale a questo proposito come afferma ad esempio Hannah Arendt la vita politica spunti è qui il Capo indica il campo delle attività sottratte alla sfera di influenza della necessità e dell'utilità volta la conservazione della vita
L'area afferma che la vita politica sfuggiva questa condanna perché la concezione greca faceva della posta sono a forma di organizzazione peculiare liberamente scelta
Non una semplice forma d'azione necessaria per tenere uniti gli uomini in modo ordinato
Quindi non è un'attività la politica non è un attività di gestione ma fonda il legame sociale in questo senso stringendo normalmente
La realtà attuale invece che un eccesso di comunicazione tradisce invece un difetto di comunicazione politica
In quanto tutte queste forme che vanno sotto questo nome risultano essere all'interno di meccanismi di gestione del potere piuttosto che al centro di un processo di costruzione del sociale
Rispettare
Dunque io per cercare di tenermi in un lasso di tempo un po'sacrificato come quello che ci compare stasera danno per scontato e però acquisito quanto le mie colleghe hanno appena sostenuto ovvero sia il fatto che probabilmente da un punto di vista di analisi della comunicazione politica sia forse interessante il tentare una recupero di una dimensione creatrici di legame
Contro un'attenzione forse un po'esagerata nei confronti di alcune tematiche precise quali possono essere appunto quel ricordate debbono allora a proposito appunto dell'assenza di comunicazione politica in senso fondante del legame sociale ragionavo sul importanza sul diffondersi di pratiche altruistiche volontarie nell'ambito del corpo sociale quale può essere apprezzato facendo un esempio tanto per citare quello di già visto in merito aggirandosi un po'per internet trovando i vari servizi che vengono messi sovente a disposizione di tutti senza nessun tipo di contropartita e invece nella penuria d'informazione mediatica nei confronti di questo universo non mi sono chiesto perché tutto sommato la il volontariato e l'altruismo non fanno notizia
Questi sono pochissimi spunti decenni punto solamente un passo però nel complesso diciamo che ho trovato forse un paio di possibilità di risposta ovvero sia dal punto di vista dei media tutto sommato l'altruismo non fa notizia perché non è spettacolare zattere l'attività altrui ed è un'attività che si svolge nel quotidiano e concreto che si disse si articola spesso e volentieri subroutine che non hanno sovente nulla di affascinante ma che però costruiscono il senso della vita il dire mette in atto
E quindi hanno un significato molto più profondo ma meno immediato e quindi meno comuni capire tramite Emilia
Dal punto di vista dei volontario invece di coloro che fanno altruismo l'approccio è importante verso i media ma diverso da quello che ci si potrebbe aspettare perché laddove la gran parte dei fruitori di media
Sembrano cercare una conferma la propria esistenza nell'apparire in televisione e con questo possiamo la rizzare la gran parte dei programmi che vanno per la maggiore in questo periodo ne ha fatti vostri a Stranamore via discorrendo
Per colui che invece costruisce il suo la sua identità e il suo senso nell'attività altruistiche a il problema dell'affermazione identitaria non si pone a livello mediatico è completamente non interessa
Quindi la associazione altruistica l'altruista cerca la mezzo mediatico come mezzo di amplificazione trasmissione del proprio messaggio quindi recuperato un sulla strumentale dei media che non è assolutamente più valorizzata in quello che è invece l'utilizzo normale Cano
Per concludere questa brevissima fase richiamo l'attenzione sull'esempio di Greenpeace che una delle strutture appunto altruistiche e no profit più famose
Perché appunto ha scoperto la chiave di accesso in Libia per lo sia facendoci ma in chiave e venti trasformando cioè interventi inerenti quindi costringendo i media ad occuparsene ad onta dei contenuti ma per la loro caratteristica rispettato
Infatti se ci pensate questo conclude Cribis non ha un eroe Greenpeace è di spero tutti la conoscono tutti nascano grazie
Netta
Sì in effetti non so se riuscirò a parlare di questo tema però consentitemi di cominciare questo intervento come convincerebbe un politico mi dice che Bracalente non viene sicuramente avrebbe detto questo convegno mi fa piacere
Bisognerebbe farne altri cento per la gioia di Maria Caterina per del del suo impegno
Va forti ma non l'ho mai telefonate mi ricordo se te l'ho detto ma sicuramente lo ha pensato ma anche te di comunicazione
Cioè anche per e così tanta gente che vedo che ho visto nel nel programma dico
Ma guarda quanta gente si interessa di comunicazione finalmente e questo per questo fa piacere
Allora cercherò di dare una brevissima spiegazione di di questo mio piacere tutto solitario
Non è cattiveria anzi poi arriva la vedere le cose che sono e sono molto molto positive
Ma perché l'interesse verso la comunicazione interesse verso la comunicazione la bella prima cosa molto banale che viene in mente la moda la comunicazione di moda fa interessa vedere suscita curiosità parliamo di comunicazione
Per la mia esperienza dico che il settore disciplinare della comunicazione sicuramente un settore disciplinare il secondo motivo d'interesse verso la comunicazione del settore disciplinare ricco di risorse ricco di risorse sia in termini economici sia anche in termini di in termini strutturali è indubbiamente tra i settori accademici e lo è sempre di più un settore e ricco di ricco di risorse ma il terzo motivo e qui vengo al al problema più serio è che oggettivamente la comunicazione e in modo particolare la comunicazione politica
Un campo altamente problematico è un campo altamente problematico per le sorti della democrazia dico una banalità sulla quale non si può assolutamente non essere d'accordo almeno spero
Ma la problematicità del campo della comunicazione politica a due rischi grossissimi lasciatemi dire
Il primo è quella che la semplificazione devo dire la verità a me dà un po'fastidio il riferimento a Popper ed è ancora più fastidio riferibilità Sartorio che nell'ultimo libro di sartoria pessimo con molta chiarezza ecco contiene una serie di banalità sulla comunicazione che gli americani hanno scritto circa cinquantacinque anni fa
Insomma cioè dobbiamo far tradurre da Sartori oggi
E soprattutto riferimento a Popper alla cattiva maestra televisione è una semplificazione la cosa banale poi e che è diventato una semplificazione importante perché quello del sistema dei mezzi la comunicazione di massa cioè il sistema di mezzi di comunicazione di massa lat assunta su se stessa
Per auto colpevolizzare sì ma no
Perché oggettivamente l'ha problemi recitate nel campo della comunicazione politica a necessità di di semplificazione porta alla facilità di di semplificazioni l'altro problema che vedo è il problema della permeabilità alle contingenze
Essendo altamente problematico settore della comunicazione soprattutto la comunicazione politica è un settore che è sottoposto ai conflitti sociali aperti ai conflitti sociali di oggi del mille novecentonovantotto
Ecco allora e qui arrivo previste novità al problema della differenziazione sociale che cosa c'entra secondo me permetta molto piacerà suddivisione ancora una volta in comunicazione istituzionale comunicazione
Comunicazione e comunicazione politica comunicazioni di azienda eccetera eccetera
Ma soprattutto la comunicazione politica quando anche in Italia abbiamo cominciato a parlare di comunicazione politica
Non voglio dire non c'è interesse ramo dal mille novecento non so quando
Ma abbiamo già parlare via di comunicazione poi al mille novecentonovantaquattro
Ma male quindi problematicità permeabilità alle contingenze quando quando gli affetti
Si è verificato in e nella società italiana un processo di diversificazione sociale per cui quello che è successo e che il sistema dei mezzi della comunicazione di massa
Si è nonostante Miglio ferite
Presso minimamente autonomo dal sistema della politica nel momento in cui il sistema della comunicazione di massa
Assunto sudisti delle funzioni che io non ho che ho tenuto conto del del tempo quindi ditemi quando manca un minuto che quando assunto su di sé e delle funzioni che prima venivano svolte da altri sistemi da altri sistemi ed altri sistemi sociali cioè di fronte a una società banalizzo che va sempre più diversificando sì
Ma sempre più diversificando si in senso orizzontale e in senso verticale nasce il bisogno di un sistema che metta in comunicazione tutti i sistemi che progressivamente vanno diversificando sia l'ipotesi dell'umano l'ipotesi di parte o di consiglio la lettura di un saggio viale
Li Jeffrey Alexander due saggi che non sono tradotti in italiano ma che sono molto molto interessato ai quali lui sostiene Bampa lì c'è molto da discutere sull'approccio di Alexander sul funzionalismo
Ma certamente a un certo punto dell'evoluzione sociale solo lei è nato un bisogno di comunicazione perché sistemi sempre più settorializzare i sempre più diversificati non riuscivano più a comunicare
E allora nasce la comunicazione politica e allora nasce la comunicazione istituzionale
Perché quando le istituzioni lo avevano più la Pop la capacità di effettuare una comunicazione come dire protetta che avesse si svolgesse all'interno soltanto esclusivamente dei propri dei propri addetti o dei propri sistema o del proprio sistema
E a quel punto nato l'attenzione verso la comunicazione verso la comunicazione politica in Italia è nato il momento in cui Berlusconi ha potuto essere eletto non grazie alle sue televisioni perché io sono contrario assolutamente contrario a questa interpretazione non ha potuto essere eletto grazie a un sistema dei mezzi della comunicazione di massa
Che ha consentendo alla parola saluta tante volte oggi tematizzato il caso Berlusconi
A quel punto è nato il campo problematico della comunicazione politica come un campo è un effetto di un processo di differenziazione momenti in cui la politica si è ritirata ed ha perso tutta una serie di funzioni che in precedenza che in precedenza invece svolgeva il proprio finisco qua spero di essere stato nel tempo grazie
Grazie anche in seguito permetto di dissentire che si è solo dal novantaquattro che è nato il problema
Ha detto siamo rispetta o no perlomeno all'interno dell'Accademia forse è stato un grosso problema cioè un problema che ha ha coinvolto maggiormente la massa però nell'accademia il problema era discusso già da da parecchio tempo sono d'accordo qualche libro disertori riprende delle tematiche e giacca discusse che però certamente alcune di queste possono avere anche una loro l'atto di verità
Ecco adesso abbiamo o l'ultimo intervento di Didion Rossetti
Sul tema dei prodotti informatici a servizio del pubblico e realizzati dagli studenti di questa facoltà e mi sembra molto bello chiudere con una una a messaggio relativo alla al lavoro che viene fatto appunto dagli studenti di questa facoltà
Beh questo è l'incoraggiamento perché è l'ultimo a parlare farebbe meglio a tacere
Di fronte a un uditorio in qualche modo stremato stinco per forza di cose quindi però la sostanza è stata già dette io direi proprio telegraficamente questo
E l'informatica
A servizio della comunicazione istituzionale e politica cosa offre alle televideo per certi versi perché ormai la televisione passata attraverso poi i quotidiani elettronici le agenzie che trasmettono via internet le compere il GIS istituzionali
Eventualmente alcune banche dati PLI nuovi leggi di nuove leggi e nuovi decreti le nuove sentenze della Cassazione dettare e così via poi quindi i decreti le circolari no
Forse e sta per arrivare il momento di qualche cd multimediale di settore emanato dalle istituzioni pubbliche
Tutto questo materiale supponi un utente motivato che vada a cercare
E poi vedremo se trova quel che cercava
Allora questo livello che quello della ricezione facoltativa a domanda dell'utente
E molto e tutt'al più un po'blandamente in dottrina anche ma certamente non è motivante
Non era quella funzione di di accostare al mondo della politica anzi il mondo della politica diventa sempre più un mondo di tecnici di esperti in fondo dice anche di gergo di cose che interessano se interessa
Sembra strano che da qualche d'informatica si sia impantanata così
Orbene qui in facoltà appunto qualche nostro studente in particolare ma insomma con i nostri studenti del corso di informatica stiamo lavorando ad alcuni progetti rilevanti anche sotto questo profilo un primo specifico standard importo e si presume che con l'inizio dell'anno scolastico venga distribuito agli alunni delle scuole elementari e medie è un ipertesto multimediale sulla educazione civica per bambini di quarta e quinta elementare prima seconda media che parlano però in cosa diciamo
Della città e precisamente delle loro città di Perugia poi ne faremo copie per altre città della regione e forse anche cioè versioni adattate gli studenti che ora seguono il corso
Sì saranno impegnati a adattare questo prodotto a tante altre località insomma
è un modo di è un prototipo perché non c'è nulla in questo campo ma e certamente non rimarrà il suolo di una serie di prodotti or pensanti per dire qualcosa pere spie per dialogare con l'utente e quindi andare oltre precisamente quel livello della ricezione facoltativa on demand che evidentemente sarebbe un po'troppo poco mi fermo qui grazie
Grazie all'impiego Rossetti grazie al pubblico scatenato e lasciamo immediatamente il tavolo per le conclusioni d'grazie infatti siamo ridotti Orlova Felipe
Dei nostri lavori alle conclusioni
Devo dire che consapevoli del freddo e della della stanchezza gli ultimi relatori hanno rinunciato a loro rapporti a questo punto spetta a me dire le ultime parole
Debbo dire con
Con soddisfazione che
Rimasto qui per quattro ore deve avere questo diritto è finalmente di esprimere il mio umile
Unire il parere su quello che abbiamo sentito
Io assolutamente non voglio fare delle conclusioni di carattere scientifico perché ripeto non sono un un esperto in materia non sono un grande specialista in quello che riguarda da comunicazione vorrei solo sia Paolo è stato pagato stavolta non restano vicini a un'iniziativa di questo tipo deve essere continuata deve essere sviluppata e lo dico come appunto una
A questo punto è una persona disinteressata estranea questo in qualche modo questo evento invitata qui
Per essere un mediatore
Di questo di questo seminario di questo convegno
Estraneo nel modo tale che provengono proprio da un altro Paese vengo dalla Russia perciò proprio il massimo del dell'estraneità a quanto e per quanto riguarda il problema della comunicazione del sistema Italia ma stando qui per questo pomeriggio ascoltando con molta attenzione tutte le relazioni devo dire che anche se parliamo qui del sistema Italia tutte tutti temi svolti tutte le relazioni sono stati state interessante anche dal punto di vista internazionale cioè io devo dire che
Malgrado appunto la mia estraneità ho fatto le mie conclusioni ho pensato ad alcune cose ho fatto dei paragoni di carattere internazionale appunto io provengo da un paese o meglio dire anche da un'area se consideriamo tutta l'ex Unione Sovietica
Di un'area del mondo che sta attraversando una una fase di transizione di una fase di crisi non solo politica economica e sociale ma la cui una crisi di del sistema di comunicazione
Un piccolo esempio solo alcuni anni fa ha lei e persone che cittadini di ormai Stati indipendenti che formavano prima la l'Unione Sovietica
Si rifiutavano parlare il lusso cioè la lingua più comune per tutti lasciando a parte i problemi non tormenti di carattere politico culturale ma comunque una lingua di uso comune da decenni che serviva per comunicare
Tra le persone che provenivano dalle aree diverse delle culture diverse
Cioè ultimamente è successo questo appunto che uno cura e non un russo che tutti e due parlavano in russo meglio dell'inglese rifiuti cioè l'ucraino rifiutava volte parlare il russo pure un'altra persona tra il pubblico ha rifiutato di parlare il russo cioè voglio dire che questo è solo un esempio di di della gravità della situazione che si è creata
In questo in questo settore per fortuna stiamo attraversando questo periodo ma quello che ho sentito
Penso potrebbe servire anche di migliorare la situazione esistente anche da noi posso passare ad altri esempi riferendo facendo riferimento alle relazioni di di oggi
Ad esempio la copia della destra o della sinistra nella politica attuale anche da noi c'è la il problema dell'esistenza di questa coppia il problema atti della possibilità di continuare a parlare ancora di questa coppia
Forse la Russia è l'unico parla parola paese nel mondo dove il partito comuni comuniste considerato un partito di destra
Una una cosa stranissima però di per sé significa che in realtà il problema della destra e della sinistra è un problema che incominciamo a superare in qualche modo e che dobbiamo superare
Altri aspetti quello quelle delle comunicazioni del sistema finanziari nel sistema bancario anche la Russia e passata da un sistema bancario se lo possiamo chiamare il sistema bancario ma comunque un sistema bancario stabile a un sistema concorrenziale
Cioè dei problemi che assomiglia in qualche modo anche quelli che abbiamo qui in Italia
Di conseguenza anche problemi di comunicazione di pubblicità delle banche delle sponsorizzazioni delle banche un problema attuale che affrontiamo anche noi nel nostro Paese siamo passati dalla pubblicità di
Fare
I versamenti in una banca sola sola cassa di risparmio statale alla pubblicità di più di due C due mila cinquecento strutture bancarie istituti bancari cioè pensiamo alle dimensioni dei problemi appunto della comunicazione in questo in questo senso
Non voglio andare oltre perché ripeto altri esempi o altri casi molto interessanti che ha ho avuto modo di sentire qui e di che potrei anche trasmettere sul terreno di altri
D'del mio Paese
Figuriamoci poi i Paesi europei che sono molto più vicini all'Italia che la Russia o i Paesi del del dell'ex-Unione Sovietica perciò quello che voglio dire per concludere questi lavori che infatti bisogna continuare questo lavoro
Ampliarlo innanzitutto renderlo anche internazionale perché c'è la potenzialità di farlo ci sono i temi che ne valgono proprio la pena grazie a tutti per la vostra pazienza
Grazie a tutti per la partecipazione