"L'emittenza privata e il futuro della comunicazione" Assemblea annuale della FRT - Federazione Radio Televisioni

So delle nostre
Dei nostri lavori
Dottor Confalonieri ha telefonato Ciampino bloccato dal solito traffico
Ho sta arrivando noi intanto iniziamo con a il Bilancio l'approvazione del bilancio dell'esercizio mille novecentonovantasette che la l'Assemblea deve fare subito dopo presenterò uno studio fatto dalla osservatorio nazionale chiamerò a presentarlo anche o comunque
Il dottor Lucio ma muoio e dottor edicola edotto Mattaccini perché nell'ambito dell'Osservatorio con la CGIL CISL UIL è stato fatto questo studio del settore televisivo locale
Ho sul primo argomento per cui all'ordine del giorno o che l'approvazione del Bilancio o prego dottor Giovannini di rappresentarlo sostanzialmente due parole le posso
Diventi io
Che questa a nell'esercizio trascorso abbiamo avuto all'incirca un miliardo di entrate il grosso modo anche un miliardo di uscite il patrimonio netto
è rimasto sostanzialmente identico a quello dell'anno passato e precisamente il Novecento
Quarantadue milioni e
Tutte le dispense pagate compreso il TFR per i dipendenti che è stato accantonato presso una compagnia di assicurazione
La
Scusate la brevità dell'esposizione
Ma a penso che
Ha detto Giovannini possa essere più un chiaro di prego volesse celere anch'io ho dato ma appunto
Che questo è un adempimento necessaria antistatutario andava molto velocemente nel nostro bilancio si compone di tre prospettive elaborati la citazione di casa
E di banca con il conto entrate e uscite l'anno novantasette di competenza il rendiconto delle entrate ed uscite nell'esercizio novantasette lo stato patrimoniale delle situazioni si chiudono per quanto riguarda la situazione di del saldo bancario con sessantasei mila milioni circa di attivo
Una consistenza di CCT al trentuno dodici novantasette di seicentocinquanta milioni Piccioli
Che gliene crediti riscossi quindi numeri degli eventuali crediti detto riscossi entro l'aprile dell'anno successivo
Nel rendiconto a rappresentato una situazione che rispetto a una previsione di un miliardo e ventidue milioni di entrate abbiamo conseguito novanta novecentotrentatré milioni di circa di entrate con uno scostamento negativo di ottantotto milioni circa relativamente a un minor venti introito rispetto ai colleghi quote associative delle tv locali e delle radio mentre TV nazionali sono perfettamente in linea con la previsione per quanto riguarda il rendiconto del e uscite a dispetto sempre la previsione di un miliardo e dodici
Abbiamo avuto un rendiconto finale di uscire di novecentonovantacinque milioni circa con la minore spessa di circa seicento mila
Sedici milioni
Per quanto riguarda il patrimonio netto c'è stato un decremento rispetta quindi appunto per un minore entrata di quote da un miliardo e quattro milioni novantasei abbiamo un patrimonio netto di novecentoquaranta del due milioni e settecento mila quindi sessantadue milioni circa rispetto meno rispetto alla l'esercizio mille novecentonovantasei
Questo in linea di massima è il nostro Bilancio c'è una relazione tecnica allegata al bilancio che spiega in maniera abbastanza precisa quali sono stati gli andamenti del rispettivi conti
E quindi io ride riterrei di passare l'approvazione se non ci sono interventi anche perché il coraggio dei sindaci ha avuto al Bilancio in anticipo
Già da diversi mesi non sono stati fatti i rilievi di sorta da parte del collegio sindacale ecco rimetta all'Assemblea
Sì ferma rimanendo al fatto che tutta la documentazione inerente al bilancio è al a vostra disposizione presso gli uffici di segreteria della federazione
E quindi rimetto a voi se non ci sono interventi anzi se ci sono interventi ben vengano se non ci sono interventi
L'eventuale approvazione del Bilancio rendiconto dell'esercizio mille novecentonovantasette chiudiamo per cui era ai gli associati alla Federazione
Radio televisioni di alzare la mano si è d'accordo
A coloro i quali fanno parte della nostra associazione sono molti ospiti naturalmente il sì ci sono voti contrari di alzare la mano
E se c'è chi si astiene alzare la mano adesso
Grazie bilanci approvato grazie allora nel dettaglio ringrazio molto triste lascia sì io vorrei presentare a questo momento come Buoninsegna trevisana sindacali i segretari sindacali se vogliono venire
Al tavolo sarebbero gradi giusti
Altrimenti io l'inizio
O appunto lo a parlarvi dello studio economico del settore televisivo locali italiano qui si tratta di Prisco non di uno studio
A campione qui sono stati elaborate cioè messi in fila le cifre sola e tutti di tutte le emittenti locali che hanno queste dal bilancio tutte in Italia sapete ci sono settecentocinquanta settecentottanta
Emittenti locali non tutti presente nel bilancio perché alcune sono società di persone alcune sono persone fisiche alcune sono associazioni o pseudo associazioni e i alcun molte sono o appunto sociali capitale presenta il bilancio tutti i bilanci presentati sono stati trovati attraverso in Camera di commercio
E messi in fila senza nessuna elaborazione mentale i nostri
Ma semplicemente facendo la somma delle varie e situazione de de dei vari conti e così abbiamo dato un indicazione
Su quanti sono intanto le emittenti locali
Quanta pubblicità fanno su un totale di otto otto mila e ottocento o miliardi
Udì e i ricavi del settore compresa la RAI compreso il canone della RAI inedite le più otto mila e otto va bene pelle locali ci sono quattrocentonovantacinque milioni
Ecco o pari a cinque virgola cinque per cento con settecento
E rotti miliardi fatto si sono forti anche miliardi però finito di riduciamo ancora
L'universo e tv locali che hanno avuto una concessione lo hanno avuto il permesso dal tardi trasmette sono state settecentonovantatré ci sono state alcune perdite nel frattempo di qualche emittente ma roba di poco lo potete vedere qui e potete vedere anche nel bene l'avvocato che avete
E una che vedrà poi riconsegnato e pubblicato i per cui accompagna come accompagnatorio foglio accompagnatorio della prima comunicazione mi pare che il prossimo ventisei e i dunque
C'è anche la divisione in regioni tanto per dirne
Una Lazio cinquantuno emittenti il Piemonte e quindi per ventuno lo Sicilia ottantanove e e gli accussì
Di che cosa ci siamo che occuparsi di de indicare il patrimonio netto
Perché la legge prevede un minimo di patrimonio per di capitale per le emittenti di trecento milioni e vedremo quanto invece sono fuorilegge e nessuno se ne preoccupa
Perché tattico sappiamo come funzionano le cose adesso poi lo vediamo nel dettaglio
Ogni immobilizzazioni ammortamento i ricavi questi famosi quattrocentonovantacinque milioni che non appaiono tutti perché ci sono delle spese
Di e appunto di recepimento dalla pubblicità le spese di produzione il lavoro dipendente perché la legge prevede che e le emittenti televisive locali abbiano almeno tre dipendenti vedremo come invece per molti non c'è nemmeno questo con requisiti
I costi di produzione e le classi di ricavi totali e quindi i risultati d'esercizio dal quale vedremo molto semplicemente che le perdite superano di di di tantissimo lei
I gli utili
Dunque il patrimonio netto abbiamo la bellezza di quarantuno società su trecentotrentatré che hanno presentato il bilancio che hanno un patrimonio netto inferiore allo zero queste teoricamente dove devo consegnare i libri in tribunale
Ne abbiamo centotrentotto sotto i trecento milioni di legge
Poi cinque cioè settantanove fino a cinquecento milioni trentadue e così via per un totale di trecento qui ci sta la torta band iniziasse pulito
Ora poi ci sta un un indice di copertura dell'attivo sul netto che è un indice di validità dell'azienda che adesso non sto attento
Così gli ammortamenti che sono
Abbastanza leggeri diciamo per le emittenti locali
Va be i ricavi che quello che si possono comprendere meglio noi abbiamo preso sulle trecentotrenta treni
è stato un totale di trecentonovantasette e milioni di ricavi perché diciamo quattro è durata cinque minuti perché i conti vengono fatti sempre al lordo delle spesi di acquisizione primo e poi perché qualche emittente
Diciamo o o di carattere privato che non presenta il bilancio qualcosa lo porta
Ecco o di questi cui trecentonovantasette c'è una parte pubblicitaria da parte di altri ricariche sono per lo più servizi prestati ad altri soggetti
Per composizioni di di di di
Fatturato
Vediamo che si ripropone un pochino o il numero delle emittenti valide che aveva un patrimonio netto superiore ai cinquecento milioni e classi di fatturato
Che vanno dai due miglia da dal miliardo due miliardi in su
Sotto il miliardo non capiscono proprio non si riesce a capire come facciano a sopravvive di questo ci sono addirittura centosessantuno società che stanno sotto i cinquecento milioni
C'è quindi la distribuzione geografica
E quindi lavoro dipendente qui sul lavoro dipendente ci sono
Ho le somme dichiarate
Insieme dipendente collaboratori
E qui sono ancora un'altra volta divisi per classi di fatturato e vediamo che le emittenti che possono avere un minimo di azienda diciamo sono quelle che hanno ricavi oltre due miliardi perché hanno sedici dipendenti ecco queste all'unica la Borsa abbiamo fatto abbiamo diviso il totale dei costi dei dei dipendenti per un numero che abbiamo supposta essere esposto agli per
Per lei quarantotto milioni se son pochi basta e diminuiscono un un tantino i numeri dei dipendenti per quarantotto milioni a noi risulta essere impiegati e formalmente a posto due mila quattrocento sessantuno dipendenti poi ci stanno i costi di costruzione e andiamo ai risultati di esercizio sui risultati di esercizio ci sono novantuno società che hanno un utile un utile di
Tre miliardi e sette circa a comunque dei cavi per centotrentacinque milioni le altre duecentoquarantadue società hanno incarichi a duecentosessantuno
Nemmeno o sì e no il doppio se e perdite per cinquantadue miliardi per cui il settore locale perde sulla base dei bilanci ripeto non sue elaborazioni mentali di qualcuno quarantanove miliardi l'anno di domande ride perché lo fanno di continuare a fare questa attività
Potremmo parlare settarismo
Adesso mi mi mi mi mi limito a queste calcoli ci sono poi di raffronti con gli anni passati perché non sono tre anni che facciamo questo studio e vediamo che le cose sostanzialmente non sono cambiati sia per quanto riguarda gli utili sia per quanto riguarda perché mi sono soffermata presentare
Questo studio economico del settore e per una tesi che c'è particolarmente Carra che è particolarmente cara a questa federazione non vogliamo rappresentare i mille emittenti
Perché significherebbe rappresentati
Mille soggetti che non possono svolge non lo posso svolge per ragioni economiche non possono svolgere il proprio lavoro
Informativo e dal e non possono andare a casa degli italiani perché non gli è permesso proprio o se ciò gli è permesso per ragioni i tecniche che diventano sempre più semplici propongono dei programmi che ci vergogniamo a chiamare prodiani ecco non sono le nostre vite
Le emittenti locali che sono qui sono un centinaio ma sono quelle che hanno più del novanta per cento di ascolto ecco questo è sia ben chiaro e lo dico particolarmente dei signori politici
Che ci sono presenti e che tanto piaceva ci hanno fatto a venirci a trovare
Nessuno dei vari governi che si sono succeduti ha pensato che ci sta anche il soggetto locale e per cui si è lasciato fare si è lasciato ma si è permesso che questo soggetto abbia quasi ottocento presenze cosa che fa ridere tutto il mondo e ogni volta che andiamo all'estero ci vergogniamo di dirlo va bene
E e si è lasciato questo mondo perché nessuno e questo lo posso anche capire dei miti ci governa ripeto tutti i governanti passati e presenti
I se la sente di spegnere un'emittente forse anche che ha una un piccolo lumicino eccetera
Perché perché difficile è difficile andare il pubblico a coloro i quali hanno un minimo mezzo d'informazione
E hanno Act che qualche voto sia pure tra i loro conoscenti e familiari spegne un'azienda capisco lo capisco perché sarà compito del garante ma dei politici di mettere idilli delle chiare indicazioni di cosa bisogna di le quali sono le caratteristiche per potersi permettere di andare a casa e gli altri Coppa del segnale
Questo lo dovevano dire i politici
Pensate e i il garante Fracassi col collega questa che questo qui avverte ecco o mi ha dato spunto
Sì Chienti è dissi posti da si può sedere ovunque dove crede
Prendendo anche il posto ore qualche posto riservato
Perché se no insomma stanno stanno su stanno scontro ecco o io ho colto l'occasione dello studio economie del settore locale per cominciare Gatteo a questa federazione non comprende solo le emittenti locali
Questa federazione comprende anche le radio voi presidente è il dottor Giovanni e le emittenti nazionali voi presidente dottor Confalonieri
E la mia relazione per cui
Riguarderà un po'tutto il settore con un particolare oltre alle locali ma poi ci saranno i presidenti delle varie associazioni
Che diranno la propria noi siamo una federazione di tre associazioni che hanno la propria autonomia politica
Ma uno unica
Associazione da sotto il sotto il portico profilo dell'organizzazione amministrativa e statutaria
Ecco o la mia relazione cercherò di stringere la il più possibile anche perché alcune
Personaggi che gratificano venendo a parlare da Nuti soprattutto personaggi politici sono in urgenza e devono quindi andar via velocemente per cui cercherò di stringere per quanto possibile ecco l'assemblea di quest'anno viene a cadere in un momento molto importante per tutto il settore non solo locale ma anche nazionali e per anche lei TV un appagamento
E io oltre che naturalmente per legare ecco o sappiamo perfettamente quali sono gli argomenti la piattaforma digitale ma io prima della piattaforma digitale direi la tecnologia digitale dalla piattaforma è un'altra cosa
Il piano di assegnazione delle frequenze
Che l'Autorità dovrebbe predisporre entro il trentuno per poi dovrebbe seguire quello radiofonico così ci ha detto l'onorevole Vito
L'applicazione della recente legge centoventidue
E la ripresa la discussione della Progetto di legge mille centotrentotto al Senato
O mi soffermerò brevemente su alcuni diciamo così titoli le l'evoluzione tecnologica del settore è un po'strano che sia io che le debba a parlare qui ci sono tutte persone che sanno perfettamente ma giusto
Una parola sul digitale qui si fa una grandissima confusione tra piattaforma digitale Edigita digitale è una tecnologia che è assolutamente necessario che aggiunge se l'Italia vuole rimanere
A livelli una certa importanza lati atta a forma di riguarda solamente tutto ciò che è necessario per appunto o citare il segnale per mandarle Enza attenti citare il segnale irridente hanno fondo in una piattaforma anche commerciale oltre che per forse qualcuno pensava non qui perché a vita che venivano le piattaforme nel cielo si ci sta anche il satellite ma è uno dei la piattaforma digitale sostanzialmente a un'importanza che pista pendente sempre di più U le le prime pagine dei giornali
E sembra che non ci siano più negli ultimi giorni i problemi delle pensioni di risanamento della disoccupazione la piattaforma digitale sta diventando una cosa e qui non si capisce non si capisce persino qualche giornale vedo dalla Repubblica perché si debba dire tanto problema sulla a questione della piattaforma digitale che è un servizio elitario per coloro i quali possono acquistare dei servizi è vero che in futuro saranno sempre più presenti ma prima che l'italiano medio che ha ha i programmi e gratuiti passi al digitale ne passerà del tempo eccome e allora non si capisce perché si debba Previti
Che lo Stato assistita la RAI
Attraverso
Ieri
O o o direttamente non lo so vorrei sentire attraverso l'aumento delle Camere ma mi pare che sia stato smentito perché possano intervenire
E e nei sul in questo campo Appel chieste debba essere presente in questo campo e in campo assolutamente
Non di servizio pubblico riteniamo che il servizio pubblico debba fai quello per cui è scritto nella contratto di servizio e di questo lo vedremo poco più avanti di come invece purtroppo o viene
Come dire
Trovate delle soluzioni per fare il contratto di servizio per perché la Kyle faccia quello che prevede quote al servizio ma i nuovi notturne
Questa è la sostanza mentre nelle altre ore ci passano pro i programmi bellissimi quanto si vuole ma che potrebbero fare benissimo i privati
Ecco su l'importanza invece della della della della piattaforma digitale intendiamoci alla lunga nei prossimi
Cinque dieci anni è difficile poteva stabilire quanto è di notevole importanza ed è un
è venuto il Ministro bene e ci fa piacere lo invitiamo
A servirsi con lui no sbagliato notizia falsa e tendenziosa disse come sempre viene a Seedorf a
Stavo dicendo
Qui il problema il problema della appunto dei programmi e che vengono dal cielo sia pure ed in via alta pay paesi pay TV è un po'problema grossissimo è un problema culturale che noi non ce lo nascondiamo intendiamoci è un problema è un problema culturale picchi qui si tenne
Non tanto accorto in questo che presto ci sarà un grande fratello mondiale
Va bene allora le parole però stanno a zero o quiz si mettono i qui alle imprese italiane in condizioni di potere intervenire nelle forme e nei modi con gli accordi i i al livello o galattico perché questi sono le le cifre se parliamo di quattro mila duecento miliardi quattro ben quattro mila e duecento miliardi solo per dei prodiani di sport che per carità sono importantissimi ma che non sono il futuro
Ecco o si si volta questo bisogna mette in condizioni le nostre in prese di poter intervenire e non pensare solo all'assistenza per potere entrare
Sia pure con un certo peso valere
Facendo pagare i cittadini italiani questa questo lusso per ora che la TV digitale appagamento
Ho attrezziamo le nostre in paese e facciamo in maniera tale che si abbia la propria voce non c'è dubbio che il timore è quello di scomparire a livello voto internazionali sotto il profilo della cultura nazionale che sparisca questa nostra cultura nazionale una cosa giusta che ho sentito no più di una volta e ritorniamo qui
Sulla tecnologia è il decoder unico
Chiunque la sostiene mi sembra che non abbia torto quello che ebbe a dire il vero e che non vanno mandati alle ortiche tutte lei l'avviamento e tutte le conoscenze di impresa e che da anni lavorano con i decoder
Per cui che si faccia unito ma si utilizzano si utilizzino coloro i quali ben sanno come e utilizzate
Ecco o anche lì emittenti locali non devono rimanere fuori da queste no nuove tecnologie qualcosa si sta muovendo alcune emittenti i inviano i loro segnali sia attraverso o la piattaforma Stream che quella di Telepiù U
Quanto alle tecnologie del settore in in Italia soffre o abbastanza la sperimentazione del di del data cioè radio digitale che la tv digitale terrestre e ancorché indietro niente in altri Paesi come l'Inghilterra sembra che stia dando degli ottimi risultati ecco passerei al piano nazionale di assegnazione delle frequenze questo è all'infanzia la legge da decidere le le linee guida devono essere decise dall'autorità entro il trentuno ottobre prossimo ecco però prima del trentuno ottobre anzi prima delle Stati noi diamo Cristo gli studi che ovviamente l'autorità nona la la capacità tecnica di fine una pianificazione naturalmente il ministero si è dato molto da fare a cercare una pianificazione e non l'abbiamo vista perché sono state date alle Regioni per le loro osservazioni ed è una tragedia
Primo per l'impegno che prevedeva la pianificazione il solo load messa tempo passato poi di Opel
Solo per le emittenti private senza la RAI
Che ha delle conseguenze non solo sull'emittenza privata ma anche su riascoltate Primo poi prevedeva modifica di siti abbassamento di Potenza sempre e solo per i privati cade
Senza pensare ai tempi di appunto i tempi transito i perché se devi spostare la sede di un trasmettitore da qui a lì non è che lo fai dall'oggi al domani e soprattutto gli utenti non vedono più perché se ti sposti di sito
Le le le antenne che solo direzionali non prendono più
E quel segnale tempi lunghissime allora perché prima di tutto una tragedia primo perché è impossibile
Pensare che la pianificazione anche per motivi sanitari gli anche per motivi ambientali sia diversa perché non è che le onde radio gara le onde
Elettromagnetiche della RAI
Della RAI siano più buone o meno buone di quelle di cui la sorridenti per cui se si se si fa uno spostamento un sito per i privati non si vede perché non si debba fare che per la RAI se sono ragioni sanitari come qui a Roma Montemagno
Non ha senso Codacons
Però dico dicevo al passato secondo perché le nostre proteste fatte immediatamente al Garante ci hanno messo un pochettino l'animo in pace poi che sigaretta dice no la pianificazione va fatta contemporaneamente per tutti i soggetti pubblico privato benissimo c'è qualcosa ma quale verificazione quella prevista dal ministero ma i tempi ci vogliono per fare in questo e i tempi proprio fisici
Ma parliamo di cinque sei anni minimo
Qui possiamo far parlare dei tecnici lo faremo al Garante il giorno due ottobre quando siamo chiamati per la nostra audizione Olio dai cinque sei anni quando quando ci sarà la tecnologia digitale
Allora noi obblighiamo gli italiani a modificare i loro impianti di casa
E le loro antenne per fare una pianificazione che dura pochissimo
E che non fa da tempo intervenire immediatamente dopo li dobbiamo far modificare di nuovo rettificato ma piuttosto incentiviamo quanto più possibile la trasformazione dell'analogico in digitale sia
Per le trasmittenti per cui sia per l'ENI le emittenti sia per le aziende sia e soprattutto dei cittadini
E in questo senso potrebbe essere sicuramente valido un concetto di e incentivazione attraverso la rottamazione dei vecchi
Dei dei vecchi televisori
Dei vecchi a Parigi molto importante questa cosa qui se si vuole vivamente andare digitale bisogna incentivare ancora volta chiediamo incentivi non assistenza non non
Soldi al limite anche lei locali le emittenti locali hanno una legge la quattrocentoventidue che prevede
Uno stanziamento stato ipotizzato sino persino a trecento miliardi ovviamente come molte leggi in Italia a si fa la legge ma non si finanzia lascerei perdere non bisognerebbe firmarla perché senza copertura nomi subito il lasciamo stare
Però oggi c'è una legge che del permette alle locali tre quarti per il i tre quarti del canone per la fascia b RAI i tre quarti del calore anch'e per la parte delle pubbliche amministrazioni qualcosa come trecento miliardi poi viene la finanziaria la finanziaria e per come l'ho scritta sembra e speriamo che l'onorevole vitali dovrebbe fare la sembra che ci sia qualche poche decine di migliaia di nella finanziare e lo da noi non li vogliamo
Accanita
Non li vogliamo a pioggia li vogliamo ad incentivo
Vorremmo
Lo vogliamo ormai non abbiamo più possibilità di dirlo ma li vorremmo Adduci a quelle emittenti che fanno le trasformazioni tecnologiche che sì appunto si adeguano e che migliore hanno il segnale e il servizio
Ed il servizio o alla popolazione
Ecco o prima di entrare brevemente sulla legislazione del settore non posso o perché il il
Perché c'è il progetto di legge mille centotrentotto sembra
Penso che sia giusto quello che è stato detto invade insegnato unico prossima vicino a Riccione
E e mila centotrentotto è la nuova legge qui sotto almeno di una parte del settore riguarda in particolare gli occhiali però prima di questo prima di questo sarebbe assurdo che io non foto spendersi due parole sulla nuova terza ritirai
In particolare però ne parlerà edotto appassiti che il presidente delle tv locali la prima la terza rete RAI certamente taglia l'erba sotto i piedi alle emittenti locali questa inutile nasconderci abbiamo parlato anche col presidente della RAI il progetto fatto
è abbastanza chiaro dalla RAI ma a maglie larghe non si capisce fino a che punto l'attrito legalità del segnale e cioè praticamente la divisione del segnale fino a che punto arriva sembrerebbe regionale
Va be
E e questo darebbe certamente un brutto colpo alle emittenti locali noi pensiamo la terza ritirai dovrebbe essere un emittenti culturale un'emittente chi si propone di fare con il candore non con la pubblica
Tutto ciò che le i privati non trovano conveniente non li faranno o perché guardano solamente le loro condomini o perché non sono spinti da ragioni culturali religiosi sociali eccetera però servizio pubblico questo deve fare per questo riteniamo che gli italiani pagina ecco e a questo proposito viene
E chiaramente il semplice da parte della a Reichlin rispondevano ci atteniamo al contratto di servizio allo il contratto di servizio dico solo questo prevede che il sessanta per cento dei programmi di buoni ascolti i locali di buon ascolto siano dichiarate
Religioso o sociale cultura educativo ecco la Cai al sessanta per cento se
Forse c'è la ma la nostra allora ecco come si aggirano le cose perché e di buon ascolto ci lo sa sentivo la scorsa notte salvo pensare che Raffaella Carrà sia un programma sociale forse lo ecco non so che
Ecco se Nunzi tiene conto di questo e non si tiene conto anche di un referendum
In cui gli italiani si espresse
In una maniera abbastanza chiara
Perciò che il servizio pubblico e ciò che potrebbero fare i privati conto una non è che hanno votato la privatizzazione della RAI ma la possibilità che i privati tavolo con delle reti RAI però ecco se non si tiene conto di questo è inutile parlare tutto il settore la casa il capo di di tutte lei nota la la la migliore la più grande la più importante delle emittenti
Oggi è certamente la RAI se si vuole regolamentare un settore non si può dimenticare la testa pensando
Poi alla comunità in maniera che vediamo subito punto in modo la legislazione del settore come diceva
Ecco ho ho già detto fare quando parlavo dei bilanci che noi rappresentiamo un certo tipo di emittenza anche quella
Soprattutto sotto il profilo dell'emittenza locale in radio fonica e televisiva a
Cioè emittenti che vogliono essere aziende che vogliono rimanere tale
E nei prossimi giorni riprenderà la discussione del centotrentotto che predica appunto tutto ciò che riguarda un buona parte dell'organizzazione delle locale
Non che alcune norme sugli affollamenti pubblicitari peraltro contestati
Dalle emittenti nazionali ed alla RAI perché riduce le loro presenze anche indi anche in a
I limiti ma giovedì di quelle che sono le norme europee perché noi siamo sempre i più restrittivi cerchiamo di ridurre le distanze e poi lamentiamoci di Mario che tanto
Questo sono o le nostre attività che però ultimamente abbiamo visto che ci sta qualche ripensamento e speriamo che si prosegua
Così
Ecco o queste questa norma mille verde apportata dal nove mila centotrentotto per parlare semplicemente solamente di quanto riguarda lei locali poi lo farà molto meglio di me il dottor passi ti
I
Ne siamo assolutamente insoddisfatti
Primo di tutti perché favoriscono il mantenimento dello statu quo polverizzazione di confusione di qualificazione
Da con un danno di immagine per tutto il settore locali e ne foina le possibilità di espansione
L'azienda e con dignità di imprenditoriale con maggiore scorte vengono penalizzate da una serie di impegni che nei riducono le capacità economiche presenza
Allora spezzate questi
Si parla Solow per i prodotti calcistici dei quattro mila duecento miliardi di piattaforme in cui la Rai non ce la fa a pagare
In cui la Telecom si svenire bensì possibili in un certo sistema Adele e ci sono delle norme
Ancora attuali per cui l'emittenza locale non può farsi trainare e la pubblicità cioè non può dare la propria concessione pubblicità alle emittenti nazionali alla RAI ma siamo proprio fuori di tutti i termini chiarissima giustificazione politica dieci anni fa questo lo si può comprende poi del tutto inutile parlarne perché è roba passata adesso non c'è ragione non si capisce ma non basta il progetto mila centoventotto mette un altro blocco che le emittenti locali non possono comporta lei i programmi dalle emittenti nazionali e dalla RAI lo posso comprare da Montecarlo un po'a sorpresa fino a chi c'era in quegli anni in un po'a sorpresa dagli ho sempre comprato di andare ai non per questo mi sento soggetta alla questa è la mentalità informatrice del Progetto di che appunto delle emittenti locali non sto a dire e poi della grande
Per il grande fastidio interviene a tutte le enti locali quando vediamo che ci sta persino
Una sanatoria
Una sanatoria per quelle emittenti che non hanno ricevuto la concessione domani sarà la licenza
Non hanno nessuna concessione
E siccome la concezione hanno avuto tutti salvo gli abusivi e coloro i quali avevano problemi penali va be c'è la sala dove anche per loro pazza possiamo esser contenti di queste cose qua
Ecco o io praticamente Orsi ci sta anche c'hai ragione mi ha ricordato che c'è stata una grande confusione si vuole inserire delle norme per le emittenti
Se è Uto comunitarie
Tenete presente che in Italia per legge ci sta all'obbligo per tutte le emittenti di a vere tra i dipendenti decrescente dei capitali se però si dichiara
Così spontaneamente
Che si fa poca pubblicità allora questi limiti non sono nemmeno compresi
Però noi diciamo in effetti comunitarie ben vengano perfetto ma non del signor Filippo Rebecchini Roberto Giovannini che fanno l'emittente fanno il pagliaccio ma delle associazioni riconosciute dallo Stato
Delle fondazioni e delle associazioni riconosciute dallo Stato questi sì possiamo inserire i partiti
Le parrocchie sono già riconosciute dell'antico rito per cui possiamo insomma non non non non si capisce perché si voglia appunto dare prego onorevole De Mita comodi s'accomodi si accomodi qui ma noi Vincenzo se
A ad usum del Fini
Stavo favole vorrei ripetere la nostra opposizione al progetto o della mille centotrentotto perché mantiene la situazione attuale perché i dati tuona a una sanatoria
E perché poco chiaro quello che riguarda le emittenti no-profit di cui noi diciamo continuava a dire sì volentieri ma per le associazioni diete
Cioè riconosciute dallo Stato e non dal signor Rossi e Bianchi si mettono insieme
E molto semplicemente perché nel momento in cui
Lì si parla di migliaia di miliardi perito Iannini digitale pagamento in cui si parla di piattaforme
In cui si parla di cose megagalattica c'abbiamo ancora le norme che le emittenti locali in un po'non possono aprire la pubblicità Farinata dalle emittenti nazionali come dire che un giornale ricomincia non può farsi trainare
Dalla concessionaria del Messaggero un del ora della Corriere della Sera questo per il traino pubblicitario cioè una mentalità che non ci piace addirittura le città una norma
Che prevede che non si possono le locali non possono cari la i programmi i dati nazionali tra cui non ci portuali d'accordo nuovi nuovo affetto amante che
Grazie tema per la carico quindi
Dunque e concludo e concludo appunto dicendo quello che sostanzialmente ho sostenuto in tutto il mio discorso
Incentivi sì il più possibili incentivi per migliorare le tecnologie
Incentivi per le emittenti locali che danno un servizio al pubblico
Assistenza nessuno né alle emittenti locali nei ad altri soggetti che per andare in i satelliti
Spolpato mi viene bene libri attraverso lire io attraverso altri sistemi questa è la nostra idea e io
Per potere esprimere questo
L'ho potuto fare
Quello che ho detto
Sia che siate d'accordo convegno spirò siate d'accordo l'ho potuto fare grazie alla i periti
Una federazione in cui sono comprese solo emittenti di un certo livello e grazie al personale ultra qualificata
Che abbiano in particolare il direttore l'avvocato selling anche tutti gli altri che ci hanno dato un aiuto costante
Per poterci così presentare e Azimut
Chi vuole intervenire se tutto si
Allora diciamo dal dottor Confalonieri che spero ci porti qualche buona notizia
Visto che volevo dire della sua azienda della tua azienda leggiamo sui giornali
La buona notizia è qui zero se se tredici Antonelli a fine venissero no cioè l'onorevole Storace va via se vuole no nove minuti intervenire
Grazie diversi
Dicevo che parere ha compiuto tredici anni come Ferretti e non ricordo un'Assemblea così folta coinvolta di nomi importanti con un parterre
Così prestigioso quindi vuol dire che la sfera etica diventa sempre sicura presenza attiva di questo settore
Vorrei brevemente accentrare su quello che ritengo quest'anno un anno cruciale che abbiam passati tanti in questi tredici anni di anni significativi quando giudicate le regolamentazioni o altrove questo forse l'anno
Più di svolta
Che nel nostro settore
Chi opera stabile
Intendo sotto diversi aspetti e direi che si deve partire dalla tecnologia lo ha fatto bene presidente Rebecchini insomma e ce l'abbiamo sotto gli occhi quello che avviene per lo sviluppo della tecnologia
Si è tanto parlato di convergenza del passato han parlato come se fosse una cosa piccina of fantascientifica oggi ce l'abbiamo
Oggi nuovi in Italia viviamo un momento di uno grande protagonista delle telecomunicazioni si allea con un grande imprenditore multimediale per entrare in televisione
Non è assurdo pensare che l'anno prossimo fra due anni Telecom questa nuova società che nascerà battere Contador dopo da chi altro posso sedere qui insieme quindi una svolta fondamentale
Nata dalla tecnologia dallo sviluppo tecnologico
Parlato bene dello sviluppo digitale secondo soltanto digitale vuol dire proliferazione del canale di distribuzione più canale di distribuzione vuol dire maggiore interesse per i contenuti
Quindi la possibilità che chi produce contenuti a livello mondiale e quindi con possibilità di recupero dei costi di produzione nel proprio Paese ogni paesi dove il mercato è molto più ricco del nostro posso venire anche da quindi ampliamento della concorrenza su questo
Quindi tecnologia tecnologia che produce una maggiore pregio maggior valore dei contenuti
Tutto questo vuol dire un risvolto internazionale ecco io credo che su queste tre direttrici si debba vedere la svolta
Che noi stiamo vivendo che noi saremo negli anni futuri e questo c'è questo non è più neanche Morona non lo spaccio ma è un qualche cosa che cominciamo a vedere
Tecnologia sui contenuti contenuti internazionalizzazione internazionalizzazione vuol dire sa diventare che diventano fondamentali le alleanze perché la dimensione non può più essere quella di chi magari in nel nostro Paese
Alla dimensione portante del lei gira leggi Mediaset ma è quella del Bordeaux che hanno televisione broadcast in produzione e così via
Dall'Australia Allasia all'Africa agli Stati Uniti all'Europa e quindi bisogna pensare in questo modo
Diceva dei diritti del calcio uno dei contenuti più pregiati per chi fa televisione credo che ormai non sia più alla portata di nessuno di noi nessuno che sta seduto qui ma fra poco neanche per la RAI perché certamente quattrocentocinquanta miliardi anzi diciamo di più settecento miliardi all'anno
Non sono recuperabili da nessuno dei soggetti che fanno televisione o anche per le comunicazioni per cui bisognerà fare delle riflessioni importanti anche sul nostro prodotto
Cioè non possiamo più pensare di spendere dieci quindici miliardi per un film che poi ti porta anche con limitazioni che abbiamo visto nelle leggi vengono passate un una diminuzione dalla capacità di sfruttamento di questo prodotto non parliamo delle partite di calcio che sono poi ticket per quello che ci riguarda possiamo mettere il sette secondi durante poi ci sono interrompervi tra primo e secondo tempo quindi sono ben al di sotto di una possibilità di sfruttamento economico
Venti un effetto ecco la crucialità di quest'anno cambia lo scenario internazionale dobbiamo cambiare noi tutti i soggetti che ci muoviamo che facciamo televisione sia a livello nazionale che a livello locale e dobbiamo ripensare il prodotto che noi stiamo tabacco questo era un messaggio su quale bisogna che tutti quanti facciamo delle profonde riflessioni perché è facile dire convergenza tecnologica o altro ma poi bisogna adeguati noi come Mediaset ci stiamo aggiornando avrete visto
La ricerca di alleanze anzi per quello che riguarda l'alleanza impariamo forgiato
Ancora da quindici anni certi alleati sono alleati storici ai tedeschi quando abbiamo fatto Mediaset cioè quando siamo andati in Borsa abbiamo avuto il supporto anche di Canal Plus quello che allora erano gli olandesi che poi hanno venduto a Canal Plus
Abbiamo avuto pietà abbiamo mutuato qualità da molto british della comunità cioè
E dove andare come negoziatori e poi sarò globalizzazione all'epoca non era ancora stata conia ecco e qui prendere atto di questo cambiamento e qui ai regolatori sono presenti un messaggio attenzione che per far questo bisogna avere capacità di bisogna avere dimensioni per poter fare utili per poter investire perché se lo si diventa provincia ci presidente il di più in più asfittici questo
è un messaggio direi che un postulato che va va tenuto sempre presente mai dimenticato
Normativa quindi normativa ha già parlato prima della mille centotrentotto e non ci ritorno sopra il mille centotrentotto però è importante qui parliamo vita perché ne parli anche col ministro ma credo che siano sensibili su questo
Hanno varato una legge durante l'estate la centoventidue che ha recepito le istanze della direttiva della televisione transfrontaliera europea ecco era stato lasciato fuori capitolo delle telepromozioni
Il capitolo delle telepromozioni fa ovviamente ha recepito perché in Europa sappiamo che c'è un regime più favorevole all'impresa
Per non entrare in dettagli tecnici cannoniere ma intanto siamo tutta gente del mestiere ci capiamo il l'affollamento orario è quello restrittivo la può rammento giornaliero che coi loro pieno va recepito nel mille centotrentotto
Io credo che questa sia una delle cose importanti per quello che riguarda la normativa credo di esprimere anche il parere de delle locali anche della RAI in questo attenzione al piano delle frequenze
è chiaro che per legge entro trentuno ottobre va presentato il piano delle frequenze però il piano delle frequenze in analogico
Sappiamo che il digitale e qui l'Italia a differenza di altri paesi non ancora indicato quanto tutto deve digitali darsi per gli Stati Uniti sarà due mila sette l'anno in cui tutto diventerà digitale probabilmente è bene che lo facciamo anche noi che indichiamo questa questa data che poi può essere anche un incentivo a a digitalizzare ci attenzione che dovremmo se partissi un piano delle frequenze era logico che poi nel giro di quattro cinque anni dovrebbe ovviamente essere sostituito da un piano per il digitale ci sarebbero degli investimenti cospicui perché è chiaro che per cambiare certe postazione e così via si può parlare di decine di miliardi B qui sarebbe uno spreco di ricchezze inutile ecco questo un invito a ministero l'invito anche l'Authority o con l'Authority dobbiamo dire che si sta muovendo piuttosto bene e affrontato almeno per quello che riguarda le audizioni che ha avuto i problemi con molta competenza comunque la serietà e con molta prudenza
E che quindi l'Europa che alla base credo il punto di riferimento quella che è la normativa che ci aspetta
E un'ultima riflessione mi mi ricollego a quello che ha detto prima Rebecchini
Sulle locali qui chiaro la Mammì a proibito
Quei un qualche cosa che andava bene per tutti andava bene per locali andava bene per noi forse un po'meno per le nazionali perché era forse più un un onere che che un qualche cosa che portava vantaggi
Però io credo che se abbiamo parlato di internazionalizzazione di globalizzazione c'è anche un altro nata parola interessante disloca educare diventa portato lo vediamo noi sulla diossina è chiaro che la televisione di domani sarà sempre più incentrata sul fare televisione da noi la chiama una televisione calda cioè una televisione molto
Focalizzata sull'attualità molto focalizzata sull'informazione che ovviamente costano molto meno di quello che costò firmò o o fiction o altro e sono anche più specificamente televisive sono quelle che fanno sì che chi fa televisione generalista posso pensare di avere un futuro interessante davanti un futuro perché questo sarà noi nella nostra esperienza sappiamo quanto ci giochiamo del del supporto e del la contributo delle televisioni locali per fare informazione ecco questi legami che adesso sono soltanto di questo ma se domani potrebbero consentire la raccolta della pubblicità nazionale per le locali sfruttando poi quel filone della reale non c'abbiamo abbiamo fatto tante battaglie sopra la Manica tolto ambite potrebbe diventare una ricchezza aggiuntiva per i locali
Beh io credo se a questo cuore aggiungiamo la possibilità di fornire programmi perché non vedo perché e i magazzini di Mediaset della RAI o dire o altri debbano essere chiusi alle locali proprio questo mi sembra una norma che non ha senso io credo che se togliamoci sciogliamo questo laccio facciamo qualche cosa che va bene per il sistema e qui mi fermo qui perché so che ci sono tanti devono parlare grazie grazie
Prima di passare la parola a tutta siti del presidente dell'associazione locali volevo ringraziarli sia le creazioni di uomini politici che son venuti come gli onorevoli Italo senatore Di Pietro
No soprattutto volevo ringraziare l'Autorità garante che aveva inviato in copia rappresentanza del tutto passivi poiché in questo momento che sta facendo le audizioni giustamente non vuole venire
Di persone non vuole parlare ringraziamo anche le organizzazioni sindacali tra CGIL CISL UIL
Il segretario da Federazione Nazionale della Stampa Serventi Longhi ed il direttore della stessa Federazione Pietro Spartaco
I rappresentanti della FIEG e i presidenti del Co.Re.Rat. dell'azione o e della Lombardia
Non che e IRAP no sì e non che quelli che il Piemonte della segreteria del Veneto dell'Emilia Romagna e del Friuli
Prego ha detto assistiti
Locali grazie voi mi perdonerete se in cui vi chiedo brevissimamente di questo intervento
Complimentandomi con una pensione
Una nostra amica la mia amica personale Gina Nieri
Si è levata da ieri al rango di consigliere d'amministrazione di una grande impresa qual è quella di grazie
Nell'incontro che ha da sempre senta la direttrice è stata direttrice di questa operazione
Quindi abbiamo avuto con lei un rapporto estremamente pratica
Ma pubblico privato io credo dirvi di non dire novità se insisto su un tema che americani ho l'impressione ormai da negli ultimi tempi particolare ma da qualche anno a questa parte
Che in realtà invece discutere del sistema Paese dovrebbe essere quello che l'imputato televisivo cioè dalla parte pubblica in parte privata Pancrazio nella parte vocale una patria comunitari e tutti esiste il i particolari segmenti
Di questo settore che dovrebbero confluire la descrizione del sistema Paese in realtà si vada o si pensi di andare o comunque i fatti dimostrano che che mandando
Verso una polverizzazione del sistema
E in questa polverizzazione ammettere che per quanto riguarda le nazionali sappiamo che c'è
Se volete anche una disciplina parte con una una sadica l'aperitivo peculiari per cui non si possono confondere collocarli
Dall'altra parte si è stata costituendo un sentimento si è costituito in serata costituendo il segmento di quelle che vengono definite a seconda dei desideri dei dei pulpiti nelle non proprie tele comunitarie
Le il volontariato e così via
Che Crema in qualche misura tutte le testimonianze della BPCO ventotto gol in qualche misura o alla collocazione privilegiata
Mentre in mezzo sta sia ti amo le aziende che più hanno investito che più investono che più attraverso l'iter si è più fatta di imprenditori che più lo hanno il coraggio di affrontare il discorso commerciale che in qualche modo si mettano si mettano al centro di questo mercato così che si pongono per nuovi ma così è unico nel suo insieme
Ma che comunque vogliono fare vogliono creare la testimonianza del pluralismo unitaria vogliono essere ancora testimonianze di quella capacità di rendere di dare voce a tutte le collettività che alla all'intera collettività che italiana nazionale locale
Perché dico questo perché quando andiamo poi a definire le norme rami del centoventotto il la pianificazione e così via si tenta sempre a distinguere tra i in modo in modo come dire non no relaziona razionale non raziocinante Lella la diversa caratteristica dell'emittenza televisiva
Recentemente abbiamo avuto una serie di incontri
Con gli amici della con tutto il rispetto e la stima di cui otto vuole però il discorso che è venuto fuori è un discorso squisitamente aziendale che noi anche comprendiamo ma che rischia di distruggere il tessuto locale
Perché io non credo che sia possibile a sostenere che locale soltanto quella parte
Che riguarda le comunitarie che riguarda quindi la voce data alla alle autorità ecclesiastiche che riguarda la voce data ai partiti che riguarda la voce data ai sindacati locale coloro che rappresentano anche l'intera collettività dicevo
E allora
Si tratta qui di discutere di parlare di sederci attorno a qualche tavolo per riflettere sulle caratteristiche che deve avere il mercato d'Italia televisivo perché io parlo di tradizione in Italia e nelle prigioni nelle venti regioni italiane
Se deve essere un mercato china come monopolista l'ente pubblico
E come subalternità l'emittenza locale o se deve essere un mercato in cui ente pubblico emittenza locale si integrano cercando ciascuno di rispettare le proprie peculiarità e le nostre peculiarità esteriori soprattutto dal mondo politico solo quelle di fare informazione
Solo quelle dischi di rischiare in proprio come tutti gli imprenditori in qualunque altro settore sono quelle però Biader negli spazi cioè non possiamo pensare che quindi Mangano Italia settecentocinquanta emittenti televisive con un mercato di cinquecentocinquanta miliardi perché sente cinquecento cinquecentocinquanta miliardi è il mercato dell'emittenza locale
Nel mercato cui possiamo noi cercare di trovare l'autonomia finanziaria se questo autonomia non lo vogliamo siamo costretti destinati purtroppo
Alla chiusura ed allora e su questa riflessione che noi cerchiamo di muoverci e di far muovere politici di far muovere il Parlamento I pavoni far muovere Edward irreperibile legislatore e di far muovere anche di altri tanto è vero insistiamo
Ostinatamente filtro discorsi tutti hanno fatto del traino pubblicitario ma tant'è vero noi insistiamo anche ostinatamente in un rapporto che sia un rapporto corretto con le altre realtà ricordi
Noi vogliamo dobbiamo chiedere continua a rivendicare l'accesso e magazzini ai magazzini nazionale noi vogliamo dobbiamo chiedere cioè tre l'accesso alla alla complesso della pubblicità che certi limiti che si riversa sulla televisione italiana
Ma noi dobbiamo chiedere anche Cortina ma chiedo che abbiamo chiesto un tavolo
In cui il governo entrerebbe televisivo nazionale Pubblico emittenza locale discutano del sistema Paese discutano della della dell'organizzazione dell'informazione televisiva in Italia perché questo è il modo poi di trovare di valorizzare le peculiarità e le caratteristiche ma oltre e degli altri
Non parliamo noi continuiamo a parlare di collaborazione tra RAI e locali se questa collaborazione si deve meditare al servizio tecnico a favore delle dell'abitazione
Pubbliche noi non siamo dei tecnici non siamo dei delle società di servizi non siamo emittenza noi facciamo ripeto ancora molta informazione noi vogliamo fare
Possibilità di di di inserirci nella nella nella nel complesso la comunicazione italiana quindi noi vogliamo che la collaborazione
Penitenza pubblica
Nazionale locale emittenza privata locale si manifesti Sidi sì dopo sì di di bottino se il suo valore nella capacità di di individuare le i compiti di dovere di oneri di ciascuna di queste
Non sappiamo invece sentiamo invece parlare di informazione da parte dell'ente pubblico che si sta parcellizzando che si sta diffondendo a livelli sempre più bassi
Era regionale ora dovrebbe diventare da una parte ma il giornale
Dall'altra parte addirittura si parla iniziativa metropolitana qui desiderate di andare apportare iniziative caratteristiche negli orari nel modo di fare nel modo di e accontentare il pubblico che sono squisitamente compito dell'emittenza locale
Vado per titoli per concluderli sì piattaforma digitale è stato detto moltissimo ad avere chi mi è stato detto molto da Confalonieri io dico soltanto una cosa come diceva devi chili anche locali devono potenzialmente poteva eccetera alla piattaforma digitale sia un grazie a due c'erano cinque
Quello quello che che decideremo che inizialmente Cox
Il sotto che dare vita nei suoi interventi ha garantito la presenza dell'emittenza locale in questa soluzione della piattaforma digitale mi auguro che questo effetto questo impegno venga mantenuto lasciando aperto un angolino
Nell'aula lì nella nell'accordo generale che verrà sottoscritto se verrà sottoscritto e che questo angolino possa essere riempito emittenti locali che vogliono fare questo tipo
Naturalmente la parte del prestito di Tempio mi preme in questo momento per quanto riguarda la prospettiva dell'emittenza locale invece quella della pianificazione ha già dette ha detto bene
Rebecchini voglio soltanto richiamare alla vostra attenzione una realtà una realtà nuova in qualche modo in qualche modo anche sconvolgente
Per la prima volta in Italia si verifica uno una unità sostanziale di tutto l'associazionismo nazionale per quanto riguarda la pianificazione e quei perché tutti siamo convinti che la pianificazione deve essere e non una pianificazione teorica no una pianificazione astratta ma una pianificazione che tenga conto del reale esempio molto pratico
Non si potrebbe accettare e non si può accettare una qualsiasi tipo di pianificazione
Anche l'applicazione di qualche norma che esiste quella fra le varie leggi approvate in questi ultimi anni potesse in qualche modo sottrarre all'emittenza locale che noi rappresentiamo le frequenze primarie
Ci sono stati anni di lavoro sacrifici dai fatti da tutti noi a non finire
Vorrei dire che abbiamo buttato in quest'anno questa nostro volontà di affermarci di far conoscere alla alla gente quali sono le nostre le nostre frequenze sulle quali può provarci
Sacrifici di una vita bene oggi non sarebbe assolutamente giustificato in nessun modo che si cancellasse tutto questo per ridistribuire le frequenze delle violenze assegnata al locale questo significherebbe per noi certamente per molti secoli la morte il motivo del fallimento
Ma si direbbe anche sconvolgere un sistema che sia approvata al suo interno in tutti questi anni di attività una come dire una ottimizzazione lo sta comunque cercando di di arrivare a completare l'ottimizzazione esistente fra le diverse realtà presenti nel Paese e ci stiamo arrivando discutendo ci stiamo arrivando anche qui sacrificandosi ci stiamo arrivando dialetticamente con l'aiuto del ministero che l'aiuto dei dei circostante
Ma dando vita parlato insieme al Ministero ad una iniziativa di grandissima importanza
Sono ormai sono e qualche mese qualche settimana che stiamo discutendo se al ministero dell'applicherà le della circolare applicativa della legge centoventidue una legge che regolerà il rapporto fra le emittenti e lei ride
Ero degli ispettorati regionali del ministero bene in questa in questa tentativo che stiamo facendo stiamo cercando di mettendo di mettere tutta la nostra volontà tutta la capanna alta capacità di denuncia di servizio a favore di un sistema più generale la stessa cosa noi chiediamo all'Authority
Con la con la pena parlare dopodomani lo chiediamo al ministero perché altrimenti il discorso che dove dovrebbe checché ne conseguirebbe sarebbe un discorso disastroso e lo vogliamo sperare che ancora una volta non si voglia Desilu per l'emittenza locale e ancora una volta non si voglia far cadere
Una gara una una ricerca di disperando di garanzia e di speranza che è quella di poter continuare a lavorare
Sulla sulla solco tracciato da questi anni di lavoro di sacrifici di impegno professionale di capacità imprenditoriale per favore non umiliata ancora una volta l'alta capacità
Ecco
Prima di passare agli atti la parola umiliazione del padrone di casa Fulvio Lucisano che il presidente dell'Anica
Soltanto dove ieri nei vostri confronti venire qui l'emittenza
Televisiva per noi estremamente importante per quanto riguarda il cinema
Voi lo sapete che la grossa pubblicità che noi facciamo per quanto riguarda il cinema nelle sale passato tutta quanta attraverso l'emittenza televisiva
Io mi auguro che questa collaborazione Contini magari con qualche riduzione di prezzi perché lo chiamiamo complica la situazione è veramente molto difficile e come d'altronde lo siete anche voi ma spero dai questa collaborazione possa continuare come ad aver dato frutti adesso continuare anche nel futuro gran grazie
Credo allora allora e dove risiede ricaverà ricavare una nicchia dopo cotanto sistema televisivo per la radiofonia
Ma desidero farlo e spero veramente in tempi molto brevi perché il mezzo radiofonico sta vivendo una stagione molto felici è uno dei media che han più alto tasso di sviluppo in questo momento
L'offerta attualmente sul mercato radiofonico è di sette reti radiofoniche pubbliche mille cinquecento emittenti radiofoniche private di cui duecentocinquanta emittenti comunitarie
Sei Circuiti radiofonici quattordici emittenti nazionali
Un rapido confronto con la realtà europea rileva che in Italia esiste la più grande concentrazione di mezzi radiofonici
Infatti le emittenti italiane rappresentano circa un quinto delle oltre otto mila emittenti europee si pensi che operano in Inghilterra in Germania rispettivamente centosessantadue centosessantanove emittenti radiofoniche
Gli indicatori dell'ascolto mostrano però chiaramente la forza della radio
Oltre trentacinque milioni di persone nel giorno medio fonte Audiradio sono sintonizzati per almeno quindici minuti con un indice di penetrazione che supera il settanta per cento dell'universo rilevato nonostante il successo in termini aggregati le radio raccolgono solo il quattro per cento della spesa globale pubblicitaria nazionale
Pari ad un ammontare di trecentocinquanta miliardi anni annui anno mille novecentonovantasette
Anche qui il confronto con la realtà europea penalizzato radiofonia italiana già nel novantaquattro la radio in Francia raccogliamo l'otto per cento degli investimenti pubblicitari negli Stati Uniti l'undici per cento
Il quarantatré per cento di questi trecentocinquanta miliardi di pubblicità nazionale viene raccolto dalla RAI che quindi raccoglie molto più del suo indice d'ascolto
Il cinquantadue per cento da non più di quindici aziende reti nazionali Circuiti e solo il restante cinque per cento la pubblicità nazionale viene raccolta da emittenti locali con almeno dimensione regionale
Quindi c'è una forte concentrazione le emittenti locali raccolgono complessivamente una quota di pubblicità locale che può essere calcolato intorno ai centottanta duecento miliardi annui
Da dividere per circa mille cinquecento emittenti
Infatti da indagini che sta stiamo facendo come Ferretti
Parimenti quella fatta dalle televisioni locali uno dei primi indici cita che il settantatré per cento delle emittenti locali radiofoniche hanno un fatturato da zero a cinquecento milioni
Questa situazione che penalizza le emittenti locali deriva essenzialmente da due ordini di fattori il frazionamento dell'audience volta riflettersi sui conti economici disincentiva una vasta utenza pubblicitaria a causa della polverizzazione lo fare da e dalla metodologia di rilevazione degli indici d'ascolto operata da ordinario che seppur corretta
Rileva un numero limitato di emittenti locali e ne penalizza l'ascolto poiché l'attendibilità statistica dei dati a un forte variabilità dei valori di stima inferiore ad un milione di ascoltatori
I tassi di crescita però previsti per la radio superano quelle attribuite agli altri media
Occorre agevolare questo sviluppo senza porre blocchi o anacronistiche norme di posizione
Oggi con una molteplicità di soggetti legalizzare dalle norme nazionali e comunitarie i rapporti tra domanda e offerta di tecnologia mutano profondamente lo scenario destinato a diventare sempre più complesso si riducono gli spazi per le rendite di posizione ma sarà la pressione competitiva su basi nuove a rivitalizzare il circuito dell'innovazione
Non servono soltanto quindi tecnologie sofisticate o con uno piuttosto soluzioni convenienti orientata al mercato
L'elogio della libera iniziativa commerciale non può però negare la funzione direttiva dello Stato
Ci deve essere un intervento dell'autorità pubblica che sul piano degli incentivi non intervento assistenziale bensì promozionale
Come avvenuto anni fa per l'editoria lo Stato può sostenere la crescita di un settore fondamentale attraverso il finanziamento ai programmi di ristrutturazione e ammodernamento
Oggi l'attenzione debba concentrarsi sul binomio l'abbiamo sentito computer televisione e sulle relative implicazioni a livello di software
Mentre un appare altrettanto profonda la riflessione sull'infomobilità
E cioè sui media personal computer telefono mobile radio particolarmente idoneo soprattutto a livello locale a trasformare i circuiti informativi di comunicazione disservizio di intrattenimento sul larga scala
Si delinea lo così opportunità evidenti per il marketing editoriale la comunicazione di pubblico servizio e quella di impresa il mezzo radiofonico in particolare è in grado di intercettare quote crescenti di investimenti
Pubblicitari e promozionali la situazione italiana da questo punto di vista assomiglia ad una eccezionale Pisani da collo pur fra incognite contraddizione da valutare attentamente
Il dialetto mila centotrentotto non ci sembra molto in linea con l'evoluzione qui prospettato nel settore che ha solo bisogno di poche norme idonea a favorire l'attuale sviluppo dalle fonia commerciale
Fisco quindi occorre soltanto per noi fissare un limite al massimo massimo di emittenti radiofoniche nazionali generalista carattere commerciale che devono raccogliere le proprie risorse nel solo ambito nazionale
Una vago lamentazione corretta dei circuiti radiofonici vietando per esempio a trasmissioni pubblicità locale durante le ore di interconnessione non imponendo avrà altre norme che blocchino lo sviluppo poiché questo è un settore interessante per tutta l'emittenza locale
Regolamentare con più rigore le emittenti comunitarie concedendo l'autorizzazione a trasmettere sola alle associazioni riconosciute
Delimitare rigidamente alla sanatoria procede alla pianificazione le frequenze attraverso modello non teorico perché quella sarebbe simile ha già famosa contestato piano di Ginevra e PIL Paolo vigevano si ricorda le battaglie abbiamo sostenute per combattere piano di Ginevra ma partendo esclusivamente all'esistente e tenendo conto dei grandi investimenti che i abbia impedito del settore hanno fatto in questi anni
La pianificazione riguarda l'intero universo RAI compresa bisogna stabilire dei criteri di carattere generale
E poi partirà un censimento dell'esistente fare la verifica la correzione degli errori rilevazione delle postazioni ricorrenti piani preferenziale individuazione delle aree di servizio e conseguente bianchi assegnazione grazie grazie
Grazie Roberto Giovannini credo età
Ecco
Se benissimo sta arrivando il ministro lodando minuto per minuto dunque io vorrei adesso dare la parola al senatore Di Pietro se è così cortese di venire da noi
E poi l'onorevole Romani
Di Forza Italia
Ferrari
Penso che ottimo reale
Uno Valmontone
Avevamo constatato nella Major andiamo giù quando noi abbiamo ok ok Piero Lauro
Paolo se vuoi venire da subito c'è il posto
Prego sì grazie
Però solo pochi minuti perché credo che sia dovere di un parlamentare
In quando parlamentare in quanto rappresentante di un movimento politico informazione quali l'Italia dei Valori e dire come si comporterà
In parlamento lui è il proprio movimento in relazione a due questioni che pensano interessi il
Penitenza privato
Il disegni di legge
Mille centotrentotto e ciò che prevede l'attuale finanziaria con riferimento a quell'impegno di legge a destinare una parte dei contributi dopo dal canone alla
Alla emittenza privata stesso
Quindi non farà un discorso dice
Massimi sistemi ma tre esattamente come ci comporteremo nelle sedi istituzionali pro
Solo un'annotazione vorrei dire all'inizio ma per la moglie o senza alcuna notazione di polemica solo per far presente la la la mia idea
E quindi sottoporla poi alla critica sicuramente
Dove lo sopporto la parte del dottor Confalonieri
Ho sentito che le ha parlato del della legge Mammì non ne ho capito bene se ne ha parlato in termini critici o in termini favorevoli per la per la gente che rappresenta
Dico come la penso io resta immobile potrà
Poi entrare le sue valutazioni io ritengo che l'approvazione dell'allora legge Mammì abbia segnato una netta involuzione di tutto il sistema
Io ritengo che
Quel circuito virtuoso che si era creato che si può creare ancora si deve creare
Tra necessità
Di diffusi centri di informazione alternativi rispetto al duopolio RAI Fininvest
Può realizzarsi solo se
Vi sia possibilità
Di riscontri economici positivi non solo per le aziende che operano nel settore dell'emittenza privata ma anche per la piccola e media industria Lapi che le piccole e medie imprese che allocate nel territorio non sempre possono accedere alle
A quei meccanismi di
Tariffe pubblicitari praticate dal duopolio stesso lo dico con assoluta tranquillità e senza anche perché ritengo che
Ho avuto modo di vedere uno uno studio che ha fatto sia la facoltà di statistica di Bari sia la Regione Veneto
Mi par di capire che vi sia un rapporto positivo fra incremento medio di fatturato e spesa pubblicitaria televisiva che addirittura raggiunge il dodici per cento
L'Ordo di fatturato cioè vuol dire aumento di occupazione specie al Sud
Ovviamente non sono tutti per polemizzare con alcuno ma soltanto per indicare cosa il movimento di tale valore porterà avanti nelle sedi proprie su due questioni uno impegneremo il nostro
Il la nostra attività politica
Il
L'applicazione della legge quattrocentoventicinque novantatré in sede di finanziaria a partire da questa lista che dal novantasei
Si scrive a cui si cancella diciamo le cose come stanno si scriva perché c'è un'attività di presenza c'è un obbligo di legge lo impone diciamo la verità di fatto l'organismo ministeriale
E il governo fino ad ora per necessità convincenti di casa tra muri di amiche perché se potesse farebbe volentieri vinti
Perché essa consiglia di case non ha potuto ottemperare di nella finanziaria
Ora
Come tutti sanno in quel movimento che rappresento è un movimento che opera all'interno della coalizione dell'Ulivo
E intende operare all'interno di questa coalizione nella presente però l'anima profonda il di pungolo e di stimolo quando necessario
E allora io inviterò nelle sedi opportune anche con appositi emendamenti se necessari
A prendere una decisione definitiva riguarda o si ha il coraggio di dire all'emittente private scordare di quella parte della norma di cui all'articolo quattrocentoventicinque novantatré ma è inutile che continuiamo a far credere che ci sia se poi di fatto non c'è
è una forma diventerebbe nel tempo una forma di ipocrisia legislativa che non ci darebbe alla credibilità di questo governo
Quindi informa compositivo dico informo propositivo non certo in forno
Contestati
Altro aspetto che noi riteniamo di considerare al momento del è quello dell'applicazione in sede di Finanziaria cosa voglio dire questo voglio dire che in sede di finanziaria è necessario prevedere dei fondi risponda quella previsione di legge oppure è necessario prevedere con la previsione di legge non si applichi
La nostra posizione
La nostra posizione con riferimento
Al disegno di legge della alla numero mille centotrentotto quella che riguarda la disciplina del sistema
Di comunicazione e
Ovviamente
Un'attenzione
In parte favorevoli in parte
Di critica costruttiva
Noi riteniamo che così come formulato
Quel disegno di legge Posse Edegbe debba contenere anche la possibilità di di emendamenti
Noi riteniamo che così come formulato Possa
Ridurre
La capacità economica sul mercato della gente
Privati che si interessano di emittenza televisiva ecco perché anch'io
Sono di quelli che ritengono che
Non si capisce la ragione del divieto di acquistare programmi dall'emittenza nazionale
Del perché vi sia l'impossibilità del treno pubblicitari due grandi concessioni nazionali
Del perché si debba procedere a sanatorie che rimette in gioco molti soggetti esclusi anche perché gli esclusi ce ne sono stati ben poco se non per l'immigrazione insomma io credo che su questi aspetti il Governo sarà attento nel valutare quegli emendamenti che potranno e dovranno essere posti in sede di commissione al Senato prima e poi via
Ritengo poiché
Tutto ciò
Ancora con più attenzione deve essere vista l'acqua allorché la RAI nella sua terza Rete in quanto
Ente impresa
Ha deciso appunto di riservare adesso la forza vocazione territoriale
Questo finirebbe per limitare ancora di più
Quella possibilità di vivere sopravvivere da parte delle previsioni
Locali
Chiudo con una valutazione che
Sapete io purtroppo provengo da un'esperienza che mi viene spontaneo andare a vedere
Che cosa può succedere applicando
Fino alla fine determinate previsione di legge ecco allora ve lo dico
All'amico e persone che
Stimo oltremodo Maccanico
Di valutare un attimo ciò che è stato previsto il riferimento alla all'emittenza non profit nella nuove di senile
Si dice
Che devono essere per privilegiate nella fascinazione delle frequenze va bene che avranno diritto a trasmettere in ambito del regionale che avranno che potranno beneficiare di sponsorizzazione e anche di stipulare convenzioni con enti collegati
Sono valutazioni
Di strategia politica
Si dice però anche che potranno ricevere somme a titolo di liberalità fiscalmente deducibili per il soggetto finanziato quindi solo se sei non profit poi ricevere queste somme a titolo di liberalità ecco io invito a riflettere che cosa può succedere
Con riferimento a queste aziende non profit emittenti locali
è chiaro che così come previste l'autorizzazione può riguardare tutte le associazioni anche quelle non riconosciute insomma i partiti
è chiaro quindi che un partito un soggetto equipollente potrà ricevere attraverso l'emittente no profit
Contributi fiscalmente deducibili e non soggetto a differenza della legge sui finanziamenti ai partiti ad alcuna regolamentazione
Ecco io invito a a riflettere se non sia il caso di trovare un meccanismo per agganciare il braccio alla legge sul finanziamento ai partiti per evitare che qualcosa che si impedisce entri dalla porta cosa può rientrare dalla finestra
In questo senso
Questo senso
Dichiaro a nome del movimento che rappresento che
Nella
Ma rispetto
Verso la coalizione dell'Ulivo a cui onirico modem venisse noi noi investiamo alcunché ma saremo fortemente presente nera presenteremo quel pungola quello stimolo affinché quel disegno di legge
Almeno in tre questioni possa ottenere una modifica per ciò che riguarda appunto questa possibilità di degenerazione non trasparente le non profit
Per ciò che riguarda il divieto di acquistare programma dall'emittente nazionale per ciò che riguarda i fari entrata la finestra che attraverso la sanatoria i team non meritava via assurgerà ad attività imprenditoriale della per l'emittenza privata
Con riferimento poi
Alla legge alla alla finanziaria solleciteremo il Governo sia con appositi
Richieste sia soprattutto in sede finanziarie che si prendono ricezione responsabili lo so bene che i fondi sono quel che sono non si possono dal teste tutti vorremmo avere la la la botte piena e la moglie ubriaca quindi capisco bene che quando è previsto in quella legge magari non può essere applicata è la legge di riservare una certa quota dei cani appunto l'emittenza privata allora lo si dica altrimenti la si si finisce per ingannare un settore dell'impresa
Che è molto importante non solo per sé ma per il grande ausilio che in questo momento specie al Sud dai può dare alla piccola e media impresa che altrimenti rimarrebbe strozzata me ne scuso con il dottor Confalonieri ma io ritengo che attualmente attualmente se non si trova la soluzione rimarremo sempre più strozzato dal duopolio Rai finito
Grazie
Grazie per favore però fate vedere anche c'è parecchie versioni dietro di voi che vorrebbe o assiste
Ecco i grazie niente grazie per la vostra comprensione
Arcangelo
Il problema è quando non ci sono i fotografi dicevo quando ci sono problemi si risolvano ringrazio l'onorevole Di Pietro una sola parola assolutamente d'accordo lei no profit possono dare una degenerazione sui partiti ma i partiti non sono a frazione riconosciute dallo Stato
Per cui quando noi proponiamo proprio in accordo con quello che lei quando ne proponiamo che appunto questi facilitazioni vadano all'associazionismo ma l'associazionismo accertato non solo noi i partiti ma nemmeno alle associazioni finte come ho detto e quelle per cui lo ringrazio anche di questo ecco ho io farei adesso a parlare l'onorevole Romani di Forza Italia come debutti di alleanza nazionale e poi e il signor ministro a cui sì glielo permette l'Assemblea ridurrà in poche parole quello che si è detto prima della sua assenza prego Paolo
Grazie presidente è un ritorno a casa come tutti gli anni molti operatori
Ci conosciamo e ha fatto battaglie
Comuni in questi anni mi pare che il tempo sia poco per cui cercherò di procedere per punti
Mi pare che il punto più caldo
In discussione questo mezzo secolo dalla pianificazione l'impressione che ne abbiamo avuto nella prima fase e che da parte del ministero ci fosse il tentativo di tre di trovare una razionalizzazione una ottimizzazione sistema frequenze abolendo un numero incredibile di siti
Seconda notazione del primo percorso dalla pianificazione che la RAI fosse talmente disgiunta da questa razionalizzazione questo è un problema grosso se problema tecnico è un problema sicuramente l'Authority ma diventa un problema politico
Su questo va fatta molta attenzione
Perché se ad esempio sul sistema televisivo ormai consueto da vent'anni
Si dovessero abolire alcuni siti storici questo vuol dire creare un meccanismo di reinvestimento tecnologico da far dell'impresa ma soprattutto dovrebbe venire anche da parte d'utente non riuscire più a capire quale sistema di ricezione
Per cui sarebbe una rivoluzione
E chiaro prima senatore Di Pietro
Si faceva le domande sulla Mammì che comunque in questo settore per il ritardo gravissimo che c'è stato di quattordici anni si è arrivata una legge che tendenzialmente cercava di razionalizzare un sistema senza scassare ma perché questa la se ce la mandi
Ma anche oggi a tanti anni di stanza occorre trovare una strada che sia compatibile con le imprese che avevano continuato a smettere e con gli utenti che devono continuare eccetera
Anche se è giusto che si cerchi comunque un meccanismo di razionalizzazione e di ottimizzazione del suo settore
Secondo elemento la piattaforma digitale se ne è parlato mio viso se n'è parlato molto a sproposito
Abbiamo vissuto in Parlamento una stagione di provvedimenti legislativi nelle quali venivano infilati all'ultimo momento dei paragrafi che riguardano la piattaforma digitale
Però anche su questo non dobbiamo raccontarci favole o di qualche ministro siamo in epoca di privatizzazioni siamo in epoca di liberalizzazioni di mercato non possiamo consentire
Che ci sia un investimento da Faber liriche va chiusa per gli per la piattaforma digitale che dovrebbero essere altro rispetto alla piattaforma unica verso quale lo stesso Governo d'oliva cercava di andare
Questi due problemi hanno poi un problema comune
Che se razionalizzazione ha da essere e se la rivoluzione digitale ha da essere perché questa sarà
Non c'è solo il problema del quantità degli investimenti che le imprese dovranno vivere e fare perché si ricorra all'ultimo segmento tecnologico tecnologico ma c'è un problema anche di costo sociale dell'utente
Per intenderci nella rapidissima evoluzione tecnologica
I sedimenti tecnologici si aggiungono uno all'altro con grande rapidità e segmenti della notte ma oggi sono sempre più corti
Il che vuol dire che il mercato sia dei quei segmenti che vuol dire che gli utenti cittadini italiani devono comprare sempre più spesso e sempre più velocemente in termini più costosi quello che si ha in mente tecnologico loro riserva ma è un problema di mercato
Laddove invece il Governo l'autorità lente cerca di stabilire dei principi questo divento segmento tecnologico più avanzato che voluto ma obbligatorio
Quindi per chi vuole ricevere la prigione un certo modo
Si mette nelle funzioni dell'obbligo di spendere dei soldi per potere della costa di ricerca
Perciò da un po'Lisa politico dobbiamo stabilire chiaramente le regole però dobbiamo guardare il problema nel suo complesso
Mille centoventotto mi pare che non si posso che concordare con le cose che ha detto presenterebbe che
Rimangono sul tappeto alcuni problemi che si speravano che si sperava fossero risolti nella legge precedente non sono stati risolti sono state spese promesse
Mi ricordo alcuni passaggi del ministro alla Camera sulla quale si cerca una mediazione nel senso che valevano le parole che lo diceva in quella sede anche se in quel momento non si potevano inserire nel provvedimento comunque il traino
è un problema da affrontare
Probabilmente alcuni operatori non sono completamente d'accordo su questo ma mi pare che moltissimi non siano il problema
Mi sembra banale scusate mi ovvio del fatto che in un mercato liberalizzato mi sembra assurdo che l'operatore locale in questo caso più debole nel senso che non ha magazzini di programmi a toni non posso avere accesso all'acquisto dei programmi delle reti nazionali
è una divieto che non ha senso anche perché non è possibile che che lo ricordasse qualcuno
In mattinata fare solo televisione di formazione è ovvio che quella nicchia tipiche specifica l'emittenza locale ma è altrettanto ovvio che non si può immaginare
Di fare televisione solo di informazione ci vuole anche un palinsesto chiamato generalista che consenta alla televisione di avere una sopravvivenza economica anche con programmino di formazione
Per cui su questo punto mi fa piacere che il senatore Di Pietro sia divenuto anche lui a questa determinazione su questo punto
Io penso che le forze politiche dovranno fare una riflessione attente tanti sono i problemi tante sono le debolezze tanto al disinteresse sull'emittenza locale ma non si possono esseri in più altri problemi che il Governo mette altri paletti del governo metta responsabile di questo settore
Rai Tre
Il disinteresse sull'emittenza locale poi largamente condizionata dalla capacità dalla possibilità che potrebbe avere la terza rete di sovrapporsi editorialmente intendi ascolto sull'emittenza locale io uso uno slogan spesso che mi è stato venduto da un amico che la Rai tre dovrebbe essere quell'emittente che si occupa da che fa programmi che vanno da Riccardo Muti al rap metropolitano senza passare dal Festival di Sanremo per intenderci
Una rete di sperimentazione una rete di cultura una rete se volete anche che territorialmente il malessere del Nord il problema del Mezzogiorno può avere maggiore rilevanza rispetti palinsesti generalisti unificati nazionali delle altre due reti
Ma comunque una rete che faccio fare un passo avanti al servizio pubblico
Stamattina Rebecchini giustamente ricordava che c'è una percentuale sessanta per cento dei contorni servizio che io combatto di commissioni vigilanza devo dire da solo che definiva culturale ciò che culturale non era tanta che anche Carramba Dario Filippo rientra nei programmi culturali
Perché parla di argomenti di carattere sociale
La fiction nella telenovela diventano anche loro programmi culturali di interesse sociale allora non ce ne sono estinzione fra ciò che un palinsesto di entertainment commerciale classico invece un palinsesto in questo caso chiamiamo di servizio pubblico autentico è un problema che purtroppo ormai passato la RAI fa dei palinsesti
In linea di totale competizione con imprese private per cui non si pone il problema del sessanta per cento se non facendolo rientrare nel grande novero delle delle nicchie non meglio specificate soprattutto poi spostando il nove di Locri non a scopo
Allora la RAI tre
Sicuramente del trovare una strada è immaginabile pensare che la RAI tre
Quando sarà sarà una rete senza pubblicità per cui molto più appetibile è molto più pericoloso se volete per l'emittenza locale perché nel momento in cui non dovesse avere più la pubblicità è chiaro che gli ascolti di per sé si incrementano qualsiasi cosa faccia del cinque per cento
E questi tra diretta tra di definire un ruolo che anche qua rientri nel clima delle compatibilità complessive che in questo sistema che si va assestando
Piano piano ma in fondo dal novanta con una professione dove oggi si inseriscono elementi tecnologici viversi diversissime quale in un po'non potevamo nemmeno immagina di pensare solo qualche anno fa
La multimedialità di chi parlava fedele confondere prima sì l'abbia parlato tanto è di là da venire ma prima o dopo arriverà anche lei
Concludendo
Il mio sottotono so che percorso farà in Parlamento
Non mi sembra che tutti siano particolarmente appassionati del mondo spassionatamente
è un problema che però tocca tutte le altre aree che non toccate dal provvedimento precedente tocca la sistemazione complessiva della RAI e non si parla solo della terza rete ma del sistema complessivo della Radini tocca valori importante fondanti del sistema dell'emittenza locale e così via tocca in fondo tutto quello che riguarda il resto
Noi per quanto ci concerne pur avendo fiducia perché abbiamo fiducia che l'Authority
Svolga bene il suo lavoro e lo Sas volgendo bene perché le persone che fanno pagano torti sono competenti professionali e si sono posti in maniera organica di fronte alle problematiche complessive che devono affrontare e che pure sono complicate
Riteniamo che però sul particolare punto delle pianificazione che tocca nervi scoperti delle aziende e se volete come dicevo prima anche la possibilità di una ricezione
Autentica da parte dell'utente dei programmi televisivi spero che su questo punto l'Authority si comporterà come si sta comportando con grande attenzione perché sistema va sicuramente razionalizzato ma sicuramente ottimizzato vanno ma sconvolto
Grazie a Paolo Romani
Credo parlare l'onorevole Butti di Alleanza nazionale poi
Ed è al ministro abbastanza non sta sempre
Grazie presidente innanzitutto mi scuso anticipatamente col ministro se lascerò
I lavori prima del suo intervento a non essere uno sgarbo lo sa benissimo ma perché devo rientrare urgentemente alla Camera
Porto anche i saluti del presidente Fini con il quale ieri avevo ipotizzato il taglio di questo intervento avevo anche un paio di paginette dattiloscritte dattiloscritte che dopo aver udito le relazioni estremamente puntuale preciso preso piegato Ho messo via quindi mi scuso anticipatamente se questo brevissimo intervento sarà anche un po'schizofrenico ma credo che
Locale da consentirmi quindi trattare velocemente alcuni alcuni punti io credo che non abbia più bisogno di lezioni provengo dal vostro ambiente non sono un editore ma lavoro nel mondo delle televisioni non abbiate bisogno di lezioni in abbiate bisogno di garanzie politiche perché queste non solo dalla della questione che vogliate sapere se in Parlamento alla Camera o al Senato questo o quel partito sarà schierato al fianco delle vostre battaglie
Da qualche settimana sono il responsabile per Alleanza nazionale dell'emittenza locale e vi posso garantire
Che andremo molto d'accordo Alleanza Nazionale ha deciso di finalmente di aprire addirittura un settore dedicato
Alla televisione locale
E mi sembra di capire che l'incontro di oggi avesse come obiettivo quello di sensibilizzare il mondo politico relativamente ai vostri problemi avete colto perfettamente questo
Questo Obiettivo
E visto che il tema della giornata era questo benedetto maledetto Piano delle frequenze voglio subito sgombrare il tavolo da eventuali acquisti equivoci dicendo che AN è dichiaratamente contraria ad ogni ipotesi di azzeramento per quanto concerne il piano delle frequenze e abbiamo anche delle preoccupazioni cioè che la mancanza di una risposta chiara e precisa da parte del ministero dell'Authority in merito
Nasconda un progetto politico e cioè che il piano venga utilizzato più che come strumento tecnico meramente tecnico che si basi cioè sull'esistente come strumento politico per normalizzare lettere in generale ed è una preoccupazione arriva dal momento che alcune nostre interrogazioni rimangono tuttora senza risposta
Noi riteniamo che la pianificazione debba avvenire nel pieno rispetto dell'esistente e quindi non con l'azionamento ma anche perché lo dice con chiarezza l'impianto legislativo che in materia è stato abbondante il Parlamento non è rimasto inattivo in questi ultimi quattro cinque anni cerca non ha sempre legiferato in senso positivo noi quanto riguarda l'emittenza lunedì evidenza locale però ed è stato citato da personaggi ben più autorevoli sia per loro che tale politica che per il loro background qual è citare la legge quattro due del novantatré
Che prevede la possibilità per il ministero di operare leggo modifiche tecniche strutturali degli impianti censiti ai fini dell'ottimizzazione e della razionalizzazione dell'esistente
Questo vuol dire che bisogna partire dall'esistente lo dice la legge altra cosa e poi se questa legge sistematicamente non viene finanziata presidente e allora noi cogliamo credo di poterlo visto che anche Paolo Romani si è spesso in questo penso cogliamo l'invito del senatore Di Pietro che qui rappresenta L'Ulivo e L'Ulivo soste nel governo e insieme allora senatore Di Pietro presenteremo degli emendamenti nella finanziaria ad la degli steccati ideologici e fare in modo che questa benedetta lega legge venga finanziata tutti quanti insieme c'è piena disponibilità su questo e ancora anche la centoventidue del novantotto trenta miliardi strano queste già uno scoop ad esempio ministro mi dice che hanno già previsto trenta miliardi all'anno vedremo se potremo arrotondare ulteriormente la cifra ancora la legge centoventidue dicevo obbliga obbliga il ministero ad autorizzare le modifiche degli in di per la compatibilizzazione radioelettrica nonché per l'ottimizzazione e la razionalizzazione delle aree servite quindi
Credo che non possa essere assolutamente considerata la via la strada dell'azzeramento per una volta abbiamo la legge che parla chiaramente per una volta cerchiamo di utilizzarlo anche perché per pianificare il due sono i motivi ossia di sera o si tiene e in considerazione l'esistente presidente lei ha toccato due punti e con questi sulla trattazioni questi concludo due punti importanti sull'incentivo sì o no io a me piace chiamarlo meritocrazia chi merita va avanti chi lo merita sta a casa questo mi sembra del tutto evidente cioè e anche qui c'è un punto di convergenza con quello che diceva il senatore Di Pietro e sul quale comunque dovremo disco siamo sostanzialmente contrario a un'ipotesi di sanatoria e devo dire che i presidenti di questo governo in termini di sanatoria a trecentosessanta gradi non sono certamente molto favorevoli hanno sanato situazioni basta vedere il mondo dell'immigrazione altro che esistevano e quindi incentivi a chi merita certamente per migliorare le tecnologie ed evitiamo presidente le ha toccato una corda per me è sensibilissima evitiamo l'assistenza in sì perché i rinnova la propria tecnologia e per i servizi mila centotrentotto e concludo nella seconda parte le emittenti locali non possono comprare programmi da reti nazionali eccetera eccetera ma questo centotrentotto è per il momento l'autentico disastro
Per il semplice fatto che non prevede nemmeno e ahimè era una cosa che era stata promessa a suo tempo dal sottosegretario onorevole Rita
Non prevede nemmeno la questione Lepraro pubblicitario
Allora io sono quel disgraziato primo firmatario dell'ordine del giorno che venne votato e poi sottoscritto anche dai colleghi romani ed altri che prevedeva un taglio pubblicitario
Quell'ordine del giorno è stato votato dal Parlamento
Signor ministro è vero che un ordine del giorno non lo si nega a nessuno ma è anche vero che quell'ordine del giorno era estremamente importante tanto che venne votato e basso oltretutto ha colto dal Governo quindi sul mille centotrentotto bisogna rivedere alcuni punti fondamentali uno di questi è sicuramente quello relativo al traino io conosco molto bene la vostro la vostra situazione il percorso è senza dubbio duro dareste danni da Milano centodue novantadue in modo abbastanza concreto ma i danni che vi battete per i vostri diritti
Personalmente e a nome di AN avrete su molte questioni un alleato in più grazie grazie
Il ministero me lo permette e se qualcuno ha qualche domanda da fare al ministro molto velocemente pure possiamo dedicarli solo pochissimi minuti perché poi tutti hanno urgenza eccetera a e vuole fare una domanda al ministro pronti se nessuno alza la mano
Passo la parola al ministro Go facendone un po'diversa piccolo c'è stato chi alza la mano io non l'ho visto no no no chiedo all'avvocato quaranta loro data ebbene qui non ho subito niente e facendoli è un punto solamente i titoli di ciò che si è parlato lei las li ha sentiti con gli ultimi interventi cioè sostanzialmente la pianificazione con quella indicazioni politiche che non deve dare di Carmen che caffè garante sibila sulla base della legge
Poi per quanto riguarda
La la piattaforma non si è trovato nessuno disposta ad accettare piattaforma digitale che ha Lagalia attraverso l'irridente ha dato un'assistenza di questo genere per un problema del genere portato la piattaforma e quindi per il mille centotrentotto sulla pubblicità si è richiesto da parte nostra che vengono applicate le norme europee e non norme più restrittive sul no profit
Si è chiesto che venga dato e contro il no profit male le associazioni riconosciute per cui non è partito ma nemmeno le associazioni falsa sul traino pubblicitario lei ha l'ha sentito è una legge che ma mi e tra il dossier pubblicitario sultani e programmi che nel programma del mille centotrentotto ovviamente tutti quanti sono contrari
E quindi la questione dei trenta miliardi
Di de qui centoventi della quattrocentoventidue e su questo profilo tutti sono intervenuti dicendo ben vengano quelli che ci possono dare non ve in calo si sono dati a titolo di assistenza cioè a pioggia ma solo a quelle emittenti che facciamo un miglior servizio grazie mille
Grazie caro presidente io vorrei cominciare con una premesso boh politica generale istituzionale
Scusi purtroppo ecco chiamiamo questo uso
Piacentini scarcerato hanno sentito niente anzi nota dipende riprendo ripeto
De dicevo che intento iniziare questo mio breve intervento con alcune considerazioni anche di politica istituzionale io credo noi stiamo facendo un grande sforzo di decentramento di di creazione di una trasferimenti di potere alle Autonomie locali e le Regioni
Nella finanziaria che il governo presenterà fra poco in Parlamento sono ci sono anche misure di federalismo fiscale molto importante
Non è pensabile che mentre noi siamo impegnati come classe politica nel suo complesso a creare un ordinamento dello Stato più autonomistico che
A smantellare il c'è realismo non è pensabile che il sistema radiotelevisivo non vada nello stesso senso cioè che non ci sia una rafforzamento delle emittenze locale questo mi pare che sia un fatto importante cioè noi non possiamo pensare un ordinamento dello Stato diventa più è centrato federalistico eccetera e poi a vere nel settore delle della sistema televisivo un una un ordinamento inverso a quello a quello che noi stiamo facendo vide nell'ordine direi naturale delle cose che Light intensa locale sia valorizzata in futuro
Detto questo possiamo dire che è qui in questo modo ci stiamo questa via ci stiamo a Biabiany stiamo proseguendo Giada certo periodo di tempo
Abbiamo
Abbiamo subito operato appena o c'è stata la
La la la disponibilità delle frequenze delle frequenze di Telepiù tre abbiamo tenuto conto anche delle ottoni magari come precipuo perché rideva la legge
Nel mille centotrentotto di cui si è parlato e noi avevamo previsto inizialmente una delega
Abbiamo voluto Nocco nell'emendamento che io poi ho presentato a distanza di tempo
Dalla presentazione del testo originario del mille centotrentotto abbiamo svolto la delega cioè abbiamo porta prese abbiamo previsto una normativa normativa negoziata con la la collaborazione di tutte le associazioni delle delle emittenti private
E ricorda la fatica che ha fatto il mio eccellente collaboratore onorevole vita per cercare di mettere insieme le varie spesso contrastanti posizioni delle varie associazioni dell'emittente locale
Io credo che si è fatto uno sforzo notevole in questo campo ora in mente centotrentotto fra poco riprenderà il suo cammino alla al Senato e mi auguro che questo sia sia questa ripresa del del design e della esame del mille centotrentotto sia sostenuto da tutte le forze politiche non solo dalla maggioranza ma anche nell'opposizione
Ora abbiamo un tessuto di norme che secondo me sono molto importanti sono importanti perché veramente possa costituiscono il vero salto di qualità de per quanto riguarda l'emittenza locale
è chiaro che anche queste norme sono colonna non sono intangibili quando io dico che occorre in sede parlamentare procedere
Con A. una elaborazione un approfondimento significa che queste norme non sono certamente intangibili in sede parlamentare le rivedremo come nessuna parte della
Della mille centotrentotto è intangibile Corrado centoquarantanove abbiamo dato un esempio di come si procede con apporti da parte di tutte le parte con una corda e abbiamo avuto poi una legge che è stata approvata dalla maggioranza ma con l'astensione dall'opposizione questo il
Investono lo considero un mio ma non procederemo allo stesso modo si potranno vedere tutte le cose inutile cantare qui adesso a vedere qual
Sono i punti particolare che io dica qual è la posizione del governo credo che ci saranno diverse modifiche da fare ma le faremo le faremo d'accordo
Il mondo delle televisioni locali è un mondo molto frammentato ecco noi abbiamo un numero eccessivo di emittenti locali ed un prima sforzo è quello di creare un'aggregazione maggiore se la vogliamo che questo settore fiori ska è necessario che ci sia questo suo e nella nel nella normativa noi prevediamo una una una politica via di come dire di ai assistenza questo processo che secondo me è importante per il futuro quindi io su questo punto è inutile che dico si collega Di Pietro
Ha fatto dei rilievi la la il non profit mai far già il fatto d'aver previsto e non profit è un fatto nuovo fatti importa tetto che noi vogliamo che non provi primis ma noi non volere che non profit sia snaturato nel senso che diceva che diceva Di Pietro quindi saremo vigili su questo questo non c'è problema
Quindi uno dei punti è fondamentale del mille e cento trentotto e quello di un cercare una riduzione del numero delle emittenti per la costituzione di soggetti veramente competitiva
Queste sono è la ragione per cui abbiamo i visto delle norme che facilitano le fusioni dall'altro lato una serie di incentivi per favorire una significativa precedente presenza nel processo di innovazione tecnologica attraverso anche la realizzazione di sinergie tra reti locali ed emittenti locali con un ruolo soprattutto nella produzione dei contenuti che questo mi pare un elemento positivo del
A chi è stato toccato questo problema del del piano delle frequenze e sul piano delle frequenze
Ah della normativa molto precisa nella duecentoquarantanove intanto è un'attribuzione che data l'autorità
Quindi e il lavoro che ha fatto il ministero sembra attenendosi alle procedure previste dalla legge è un lavoro preparatorio che l'autorità poi dovrà dovrà sancire
Si è detto la trecentoventidue certa la trecentoventidue non è che sia una legge che si sovrappone alla duecentoquarantanove la centoventidue avevano l'obiettivo di creare un periodi di passaggio tra tra la la situazione attuale è quella che ci Sara Cobo piano delle frequenze
Certa si terrà conto delle della situazione vigenti però non si può pensare che il piano delle frequenze che farà l'autorità sia la una conferma pure il semplice di quella che è la situazione attuale io credo che nemmeno voi corridoio vorreste una cosa di jazz è un fuorché in progress che la autorità sta facendo spero che riesca a mantenere i termini previsti previsti che si è dato previsti e io credo che questo sarà uno dei fatti
Importanti nuovi
Del nostro sistema televisivo
E quindi su questo punto mi pare che l'unica cosa da dire che non pensare che la trecentoventidue sia qualche cosa che si sovrappone alla duecentoquarantanove
Per la trecentoventidue riguardava un periodo transitorio da duecentoquarantanove invece è fissa i criteri e i principi coi quali la autorità dovrà procedere alla
Ho fatto il prezzo
Ho visto sentito e anche non è la prima volta molte preoccupazioni per la terza rete RAI senza senza pubblicità
Ora su questo la rete sterza ritirati senza pubblicità non è stata concepita per creare qualche cosa che sia competitivo con le automobili con con il sistema delle televisioni locali
Io credo che la almeno dal piano da piani che la che la RAI sta predisponendo per la Terza Rete che sia esattamente il contrario cioè non è fare a valersi della specificità della ricchezza della varietà del nostro dal nostro Paese anche culturale ma per portarla livello alto non per allenare la nazionale non certo per competere vocalmente sulle varie cose quindi Seko
Anzi una collaborazione fra la per la RAI la RAI re la Terza Rete e le le le televisioni locali sulla produzione di contenuti diva del pool secondo me potrebbe sarebbe auspicabile comunque noi vigileremo come come Governo come perché non ci sia questa questa over latte in position tende questa sovrapposizione che che nuoce al finisca per nuocere alle alle televisioni locali
Ho detto per la parlando della quattrocentoventidue che per la prima volta finalmente abbiamo uno stanziamento di trenta miliardi non è granché però vi assicuro che è stata il frutto di una lotta porti personale condotta dal ministro delle Comunicazioni operare
In sede parlamentare potremo vedere se in questa questa erogazione del questo trenta miliardi annui può essere migliorata anche nella nel modo in cui perché la legge quattrocentoventidue stabilisce alcune alcune cose precise noi possiamo anche vedere se nel corso della discussione non ci sia la tappa introdurre qualche elemento di maggiore favore per le televisioni perché vale quattro punti questi trenta miliardi servono anche alla emittenza radiofonica se non sbaglio bisogna vedere se se non possiamo fare in modo che questi queste risorse che purtroppo non sono molto molto ricche possono essere utilizzate al meglio per le televisioni alle televisioni locali ripeto nel lavoro nel lavoro che faremo sulla sulla Finanziaria
La parte più importante che e chi governa inteso promuovere e quella relativa allo sviluppo tecnologico
Che deve riguardare tutto il sistema della comunicazione e quindi anche le Charles Chuck questo è uno dei punti fondamentali
Sono state percepite perciò previste norme per la digitalizzazione anche delle trasmissioni terrestri e del ventuno mila dieci e sono state introdotte una serie di regole che consentono di attivare sistemi radio terris i il microfono è importante ricordare anche la revisione degli affollamenti pubblicitari dell'emittenza nazionale che costituiva un'opportunità di risorse aggiuntive per le locali anche su questo i come ho detto altre volte
La nostre norme sono norme non prendere o lasciare ma sulla quale noi potremmo potremo discutere
Tutto questo anche per quanto riguarda il traino pubblicitario una problema che noi famosa miniera in loco la massima obiettività spero io
Mi auguro che questa discussione del mille centotrentotto sia condotto avanti nello stesso spirito col quale noi abbiamo fatto la duecentoquarantanove cioè con una uno scambio franco di posizioni
E soprattutto Andrea Danti in Parlamento il massimo di consenso col massimo dei pozzi queste e la mia disposizione persona credo che anche la maggioranza sia su questa su questa linea quindi io ritengo che se noi tutti insieme cercheremo di fare in modo che i tempi della mille centotrentotto che ormai sono diventati ancora biblici si possono accelerare rapidamente io credo che noi faremo qualche cosa di utile
Non solo per il sistema televisivo nel suo complesso ma anche per questo settore così importante delle televisioni locali grazie
Corso che averle stretto ci sono novità sui canoni di concessione cioè cannoni che noi paghiamo per la concessione televisiva si è parla
Atto di un trend mezzo per cento Dini Carnival fate voi ma quella vera per la verità non è un un trend è o non è una questione di Canonero allora non è questione di carte
Lì c'è una disposizione che riguarda un contributo un contributo sulle risorse scarse ma queste è l'aiuto stazione contributo su risorse scarse aziende al di là che il nome significa finiremo per pagarli tre e mezzo per cento sui ricambi se possiamo discutere se ne sta discutendo è questa crea è una norma prevista dalla dalla finanziaria come tutelarla finanziare dovrà essere discussa però non si tratta di tale si tratta di metri prontissimo su Unipol contributo particolare risorse sulle sui concessionari USA ecco ben
Noi ringraziamo pratico vuoi dire se faziosità se voleva pregare che meteorico prego si ecco io lo appunto Pasetti io penso comunque di interpretare anche l'idea di molti qui presenti nel ringraziare il ministro
Per la sua volontà di considerare le emittenti troppe per cui che va sistemato questo settore che non si può Dari corso
E voci a coloro i quali fanno un
Servizio prego prego prego
Annovera proprio dire sull'orlo del sul prezzo risulta azioni sono emendamenti più
Vediamo ci sono come
Bono Bernini diceva l'amico quindi di chiarito anche il tre per cento sulle telecomunicazione non sull'emittenza stava per le chiazze abbiamo
Ecco o per cui quello che volevo far presente che nel momento della discussione in Parlamento tenete presente che settecentocinquanta emittenti locali hanno settecento cinquanta dei usati qui o si fa una scelta politica i dati in servizio al pubblico ministero di o o da tenenti se siamo a dar ragione a tutti oggetto Bossi eroso ma vede purtroppo non li chiamo la sanatoria proprio quei comunque
Beh Piero Bassetti come una domanda dettata ha già ho ricevuto risposte della quella del tre e cinquanta per cento al tre per cento quindi non la faccio più tre per fortuna siamo fuori poc'grazie l'altra l'altro problema che io volevo porre invece quando il ministro dice parla di trenta miliardi si parla di trenta miliardi conseguenti all'applicazione sull'articolo dieci e l'articolo dieci beh questa cosa io non so come possano essere gestito amministrata all'interno della finanziaria però devo dire che mette da una parte lo dobbiamo ringraziare il ministro per la sua
Costanza per la sappiamo che anche delle delle certe polemiche sono nate dalle del governo impossibile però un attimo prima ha parlato di una una visura che potrebbe ha o avrebbe potuto usata come incentivo favorire grandemente l'aggiornamento tecnologico delle delle imprese che dovranno pur prepararsi a questo digitale cioè noi non siamo in grado come le nazionali di dedicare parte del loro loro investimenti in questo settore e andare avanti magari anche con l'aiuto gli altri possibili possibili partner eccetera
Noi purtroppo se dobbiamo affrontare un discorso che al discorso pesante sul piano finanziario riguardante le nuovamente scelte ecologico abbiamo avevamo fatto vogliono vogliono lego notevole affidamento all'applicazione dell'articolo dieci della Costituzione procedura
Lei sa meglio di me perché ricevuta che lei grosse pressioni da parte di tutti
Che quando parliamo di questo articolo c'è qualcuno di noi che molto ottimisticamente turisticamente parla di quattrocento miliardi qualcuno dirà poi molto più oggettivamente più realisticamente parla di centottanta gradi precetto trecentottanta miliardi al trenta miliardi
C'è una differenza notevolissima come lei mi insegna ma soprattutto le dimensioni a tutto il discorso cioè se io devo fare devo prevedere incentivi che favoriscono le le nuove tecnologie all'interno le imprese radiotelevisive perché la quattrocentoventidue e anche radio televisiva trenta miliardi diventa uno purtroppo una cosa assolutamente non dico insufficiente
Mi consenta il termine assolutamente ridicola sul piano generale di quelli che sarebbero i bisogni intermittenze locale alla io volevo capire trenta miliardi visto che nonostante settecentocinquanta deputati che prese chiedeva indica ma in realtà siamo forze politiche nume locale che possono forse che hanno rappresentato in consiglio funzione intellettuale ma voi ci vediamo soltanto direi che il ministro titolare zero o del capisci come il sottosegretario censorie però i trenta miliardi possono diventare una cosa diversa una cosa più realistica per quelle che sono gli usi che vogliamo fare di questa normativa so pure dobbiamo scoraggiarci no no io questo questo credo
Ripeto su questo credo che si c'è la possibilità di lavorano dentro ha detto anche prima io perché questo va per esempio anche alle alle emittenti radiofoniche emerge anche che forse non hanno lo stesso necessità dei chiamato dal no già no anche l'
I problemi no mamma senza prospettiva di piantumare quindi e quindi nel sempre vedere magari un Regolamento che Ugo che stabilisca come ce l'hanno utilizzato in queste cose di queste di riverenza di di necessità si può benissimo tenere conto
Aiutato prima va tempo per le domande dispiace purtroppo
Una raccomandazione si può fare ma proprio telegrafica somministrano
Guido parli ad alta voce perché io sono un po'di aliquote Ustica possiamo solo qua discutibile slogan nella valutazione voglio raccontare chi aveva rileggendole governo della comicità chiederlo dice perché presenti col Brescia queste io sono in Regione
Che diciotto miliardi in pubblicità non rispecchia in cui
Ci sono dei stia facendo ventidue interventi dall'emergere del gatto io assicurò che assorbe quasi mai
Va be'mentre
Lazio allora io ringrazio tutti gli intervenuti
In particolare il ministero e colgo l'occasione anche per salutare il a Consigliere di amministrazione della RAI Stefano Balassone che ci ha voluto ora è voluto venirci approvare
Ecco o
Grazie a tutti quanti e chiudiamo la nostra Assemblea grazie al semestre
Vistosa