La proposta di riforma elettorale avanzata da Giuliano Amato: il doppio turno "mobile" o "eventuale"; La posizione di Berlusconi rispetto alla proposta di Amato

Radio radicale dunque a prove di capire che la maggioranza di centrosinistra si sia sostanzialmente compattato intorno a una proposta di riforma elettorale le cosiddette o doppio turno eventuale un mobile elaborato dal ministro delle riforme Julian no Amato ci sono ancora alcune riserve da parte di alcune componenti della maggioranza ma partica dire proprio che il centrosinistra si è unito su questa su questa proposta abbiamo le nostre microfilm microfoni Antonio Martini noi con ente di Forza Italia professore Antonio Martino prima di una valutazione per così dire tecnica anche da referendario di questa proposta una domanda proprio politiche leader di Forza Italia Silvio Berlusconi
Va detto aveva chiesto anzi intimato al centrosinistra di presentare una proposta unitaria di riforma elettorale il centrosinistra l'appalto a questo punto che fa Forza Italia previsto bisognerebbe capire chiederlo a Berlusconi però io ricche
Pongo che questa proposta non sia accettabile che Berlusconi finora appoggiato il e non perché era convinto che ci fosse la possibilità che il Parlamento producesse una riforma elettorale credibile questo a me non sembra una riforma elettorale credibile a questo punto io credo che Berlusconi dovrebbe appoggiare il referendum quindi di una proposta che non va bene perché non va bene secondo lei ma perché che è una conferma della illimitata fantasia italiana perché si si riesce a mettere assieme un po'di proporzione
Nove per contentare i partitini un po'di doppio turno di collegio per contentare i fautori del doppio turno di collegio un po'di turno unico per contentare quelli del turno unico mai mi sembra un pasticcio difficilmente di ieri biglie soprattutto l'impressione che malgrado le affermazioni a favore fatte da molti esponenti ero quasi tutti gli esponenti dell'attuale maggioranza essi non abbiano nessuna intenzione di approvare quella legge in quella forma ma
Ma abbiano manifestato il loro consenso soltanto per fornire un alibi alla bocciatura in sede di Consulta dal referendum quindi questa sarebbe la vera ragione di queste
Di questo tutto questo complicati contatti e trattative sul piano della riforma elettorale e
Si vede Napoleone diceva che la causa vera della Rivoluzione francese sulla vanità ce la libertà era sarà soltanto un pretesto beh in questo caso la causa vera di questa proposta è quella di ottenere la bocciatura da parte della Corte costituzionale dei
Cresce l'authority elettorale solo un pretesto bene la ringraziamo ringraziamo il professor Antonio Martino economista già ministro degli Esteri esponente di Forza Italia buon ascolto come sempre da Radio radicale abbiamo ora i nostri microfoni Claudio Scajola coordinatore nazionale del movimento di Forza Italia onorevole Scalia con il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi aveva detto al centrosinistra presenta teme una proposta unitaria della coalizione sulla riforma elettorale poi decideremo centrosinistra pare che una Cordoba pare ampiamente il condizionale è sempre d'obbligo l'abbia trovato sul doppio turno eventuale un mobile del professor Giuliano Amato qual è la sua opinione qual è l'opinione di Cossiga
Davanti
Temo cioè
E è arrivata
Consulta questo ecco ci desse anche qualche sospetto di qualche ulteriore per non è indiretta sulla stessa Consulta arte otto punto quello che
Di ammettere referendum almeno e a questo punto noi partecipare
Per un confronto nonché
Perché è chiaro
Lo spirito con cui poi
Lina
Tu
Toni in tetti
Toni tipo
Io il cadavere ingenerare confusione nell'opinione pubblica quindi mi par di capire innanzitutto comunque bisogna aspettare la pronuncia della Corte costituzionale e poi sia un passo avanti però certamente il clima non è dei migliori e criminale
Io vorrei dire che i ribaltoni che si consumano in questi giorni oggi un altro quello in casa
Corrispondono i fatti
Presente in Parlamento la legge anti
Hanno con i propri uomini ribaltoni e tradimenti nei confronti dell'elettorato nell'arco
Possiamo spiccati
Come avevamo chiesto noi nei mesi scorsi
Consulta dà l'impressione anche di essere una interferenza forte comunque Berlusconi è un uomo concreto Berlusconi è l'uomo della
Con i miei a discutere a patto
Alla conduzione
Bene la ringraziamo ringraziamo Claudio Scajola coordinatore nazionale di Forza Italia con l'ascolto come sempre da radio radicale abbiamo ora i nostri microfoni Dario Franceschini vicesegretario nazionale del Partito popolare italiano onorevole Franceschini mi par di capire che la maggioranza si è compattata sostanzialmente dietro la proposta del ministro Amato di un doppio turno mobile o eventuale come lo chiamano il giornalista è vero questo
Possibile come sempre quando c'è la volontà di andare su un conto siamo soddisfatti
I
Gli obiettivi che ci eravamo sempre posti c'è una legge che è la più
Ruolo dei partiti come in tutta Europa e introduce
Tutte che chi vince le
Rotolo della Torah ecco ma sulla questione della quota proporzionale non mi pare ben chiaro come verrà venga ripartita app
Non è ancora definito nel dettaglio Unicoop
Dopo quale confrontarci come
Inevitabili
Il giorno oggetto del
Dunque
Ai piccoli partiti in questo modo pensare che di insomma di rimediare anche al problemi posti dal referendum
La legge
Quello perché potremmo anche provare per cui quindici giorni la corda dichiara inammissibile il referendum alla non è che a quel punto scompare la necessità
Una fuga
Si debba smettere con quest'idea che sarà la raccolta di firme di Di Pietro e Segni ad
Senta lei ha detto la parte poi confronto con l'opposizione il coordinatore nazionale di Forza Italia Scajola detto questo è un primo passo avanti a questo punto vediamo un po'che cosa
Andiamo alla trattativa con la maggioranza sulla base di questa proposta quindi si apre una stagione di trattative nuovamente come diciamo così dove come in Bicamerale possiamo dire si è riaperto il percorso delle riforme
A cura tenente chiuso
è disponibile a discutere da subito uni proprio ma della legge elettorale e di
E io dico che l'esponente scherza
Ne non certo
Capiranno che anche nel loro interesse avere una legge elettorale che funzioni senza avere fatica Martini curatore nazionale così da nel ritorno Passavanti cioè dato che li vede ci sono
Dopo aver
Dare memorabile talento mi pare mi mi pare di capire che si riapre questo discorso queste delle riforme trappole
Credo che il
Crede al dialogo sulle riforme però è però scusi se l'interrompo ci sta la questione della legge elettorale o si sta con l'articolo centotrentotto la questione del giusto processo poi ci sta l'elezione diretta dei presidenti delle Regioni insomma a pezzi sembra di capire che ha oppure no
Cosa cioè l'idea di formare intera
Meglio di niente purché sia un disegno che comunque mantiene una sua organicità
Quindi lei complessivamente da questo punto mio giudizio positivo di tutta questa situazione ed
Poiché quindici città
E bile bene la ringraziamo ringraziamo Dario Franceschini vicesegretario nazionale del Partito Popolare Italiano con la scocca vivere da radio radicale
Allora ai nostri microfoni Antonio solida esponente dei democratici e di sinistra onorevole Soda qual è innanzitutto la sua opinione su questa nuova proposta del ministro Amato qui doppio turno eventuale che cosa prevede RAI in particolare per la quota proporzionale
Tenta e confermo il
Il Consiglio generale che rappresenta un passo avanti il Polo aveva sempre sostenuto che la maggior Anza dovesse farsi carico di presentare una propria proposta ora la maggioranza pur avendo qualche aspetto ancora da definire nella proposta di Amato presenta questa iniziativa all'attenzione anche del popolo
è una formulare elettorali mi da che tiene conto della necessità di ristrutturare il sistema politico e quindi
Creare coalizioni più coese e nel contempo o di non mortificare le forze minori ecco datogli assistesse quaranta per cento sollecita le coalizioni senza enfatizzare i poteri di reti e di ricatto come retta sul problema della quota proporzionale del premio di maggioranza ci sono diversità ancora di opinioni e su su questi si deve ancora lavorare ecco lei ha parlato di
O lo ieri il presidente deputati Pisano ha detto che era un ibrido stamattina però il coordinatore nazionale di Forza Italia Scajola detto esattamente come lei è un primo passo avanti cioè Gabriele sia caprette
Entità
Della necessità di costruire insieme le regole e che si ravvisi in questa proposta ammazzò una prima parte di discussione ecco ma
Si sta riprendendo il dialogo come si un come si diceva la trattativa sulle riforme istituzionali ed elettorali allora
Io credo
Penso che
Di fatto incartato attivato il meccanismo di revisione della nostra Costituzione attraverso la procedura pre vista dall'amico ma oggetto trentotto della Costituzione al Senato l'articolo centotrentotto della Costituzione e utilizzato per procedere a una revisione anche del sistema delle garanzie muovendo dalla necessità di rafforzare i diritti e immagino nel processo
Alla Camera abbiamo in corso sempre che attraverso il meccanismo previsto dall'articolo centotrentotto il mutamento della forma di governo regionale con l'elezione diretta del presidente la Giunta dell'esecutivo quindi regionale abbiamo anche il programma di iniziare il grande dibattito sul più
Era lì orrendo dalle acquisizioni della commissione bicamerale ecco quindi appunto un percorso diverso dall'avvio alle però l'obiettivo è sempre quello delle riforme pare di capire l'obiettivo è quello delle riforme perché
Necessario che noi abbiamo delle istituzioni moderne e funzionali proprio al momento dell'ingresso in Europa ecco onorevole sono
O da questa proposta della ministra Mato capita proprio dieci quindici giorni prima della pronuncia della Corte Costituzione alé su un quesito referendario non è in qualche modo un tentativo di condizione
Sì sulla consulta no perché noi abbiamo sempre sostenuto che l'istituto del referendum che è un istituto di democrazia diretta
Non è necessariamente conflitto etnico o gli istituti della democrazia rappresentativa le forze politiche rappresentate in Parlamento hanno il dovere di dare alcune risposte al Paese fra le quali quelle di migliorare rinnovare i sistemi elettorali
Nelle forze politiche non vi riescono per difficoltà e incertezze contrasti conflitti fra di loro ben venga la manifestazione di volontà popolare direi
E attraverso i decreti di ai Weiwei dodici meno solo confliggenti sono due strumenti nei Democrazia che nessuno deve usare l'uno contro l'altro uno sono in conclusione senza
Lei e posti visto pessimista su questa ripresa di di
Sì sulle io vedo nei bar picche il dialogo e ripreso al di là delle affermazioni di principio nei fatti si è messo in moto una macchina che tende a dare risposta ai problemi del Paese io mi auguro che nessuno come avvenuto in passato abbia la volontà
Capriccio
Bene la ringraziamo negazione Antonio Soda dei Democratici di sinistra pone ascolto come sempre da Radio radicale abbiamo ora i nostri microfoni Cesare Marini presidente dei sei
I socialisti e presidente Marini ma e i socialisti sono d'accordo con la proposta di Giuliano Amato del cosiddetto doppio turno eventuale
La questione
Della legge elettorale
Una affrontati in maniera più approfondita nel senso che
Che sia e che tutto il dibattito in corso sia all'interno della maggioranza e sia nel rapporto maggioranza opposizione è condizionato dal imminente decisione della Consulta sull'ammissibilità o meno del referendum e quindi dal referendum spesso e perché è un discorso serio sulle difficoltà di funzionamento delle legge elettorale e quindi dell'ENI per uomini che il sistema elettorale a sul quadro politico generale non sia stato fatto e l'anomalia perché insiste molto sul fatto che secondo alcuni la Roma dedica italiana sarebbe rappresentata da un eccesso di frammentazione politica e quindi da un alto numero di partite di forze politiche
Quando piuttosto mi pare che il vero problema che all'Italia rispetto
Alle altre democrazie europee sopra tutte quelle consisteva maggioritaria sta nel fatto che
Fitto viva o due partiti qui che campeggi non le
Le come dire lei quali azione che si fronteggiano che abbiano percentuale intorno al quaranta per cento insomma le dice il problema più che le linee di riforma elettorale di sanzionare un po'ore ma squisitamente politica una fra le emergenze mi pare che rispetti o faccio guardando un po'a quello che succede in Europa quindi guardo un po'la Sidoti italiana anche in re
Norme agli altri situazione nei Paesi europei mi pare che in Italia manca un grosso partito o due grosse partitiche sia daccapo delle due coalizioni che si fronteggiano
Dato il grosso partito parchi che in realtà mancano quelle che sono venti fondate nel sistema maggioritario che noi conosciamo dall'esperienza Tropea
Allora Quetta il anomalia questo difetto di funzionamento del maggioritario in Italia
Risolto attraverso la legge elettorale che faccia apparire gli altri piccoli partiti è come la proposta di Amato fa sparire piccoli però andiamo con ordine perché prima dobbiamo capire che cosa avviene
Benché deve dire che che cosa succede che in Italia non abbiamo partiti del venti ventidue per cento e come tale tale da questa percentuale che non ho Palmer i partiti che si che guida una coalizione breve quaranta per cento
Adesso mi chiedo se si può attraverso la legge elettorale e fare in modo che il ventidue per cento di venti quaranta mi pare di no perché ti porto la democrazia e la volontà dei cittadini qual è il punto della legge Amato
E che sono il doppio turno di collegio
Ebbe in ogni caso andare ad una riduzione delle forze in campo e quindi dei partiti minori e quindi riporterebbe la volontà popola verso un meccanismo che costringe gli elettori non avere più non avendo più
Però il grande era a dirigersi verso altri partiti questo il rischio della
Come dire non viene approfondito un po'meglio e quindi lo spirito non si trovano i giusti rimedi quindi in qualche modo lei dice c'è la proposta Amato c'ha un rischio bisogna in qualche modo come si un soleva dire un tempo affinarla ETA
Atto per evitare che il doppio che cosa viene col doppio turno intanto viene letto il candidato che piglia una soglia superiore al quaranta per cento dei voti poi al secondo turno va hanno in ballottaggio chi i candidati caro perché il dodici e cinquanta sulla baia
Mi pare che il dodici uguali dalla
E nel nord in alcune in volata
Il candidato del PdL il candidato del Polo è cambiato e la lega nel Mezzogiorno probabilmente
La cosa cambia dunque siamo alla
Perché il dodici e cinquanta nel Mezzogiorno lo pigliano comunque il candidato del PDS il candidato del Polo poi probabilmente nessun altro candidato in alcune situazioni e forse qualcuno dei popolari
Allora che costringerà il doppio turno
Che a quel punto il partito forte in questo caso delicato dice Rosita i DS
Nel caso del pollo per forza l'accordo Forza Italia Alleanza nazionale costringe minore ora
Le corde chiodate per fatti fuori quindi lei dice in qualche modo
Ho insomma crea una gabbia per i partiti più piccoli specialmente nel centrosinistra età ecco che
Accordi col meccanismo cosiddetto eventuale cioè con lo sbarramento al quaranta per cento sì sì sì con soprattutto con quella al quaranta per cento perché
Secondo i calcoli fatti presenterà Giuseppe Calderisi in realtà poi questo doppio turno eventuale si applicherebbe solo su se una settantina di collegi su oltre quattrocentosettanta e cioè
Notturno nell'angolo abilmente in più in più dei perché
Punto ai di
Guardo
Rival quanta percepii faccio un esempio Emilia-Romagna Toscana parte
Pare che o con i popolari occupi
Nella regione che arriva al quaranta per cento Claudia Elena ellenici comunque con meccanismo di Amato comunque sia non si e corregge quello che lei individua come problema del di sistema di doppio turno di collegio cioè la insomma la la crisi dei il l'obiettivo dei partiti minori insomma Pammatone
I minori io faccio un altro poi un'altra questione
è un partito minore scompare ma scompare perché trova non ha più la fiducia del corpo elettorale un discorso del ponte o l'altro
Noi
Cercare di imitare l'equilibrio e quindi il rapporto partiti elettori Checchetto de per
Verso un'imposizione della legge elettorale e quindi insomma in conclusione tutto questo ragionamento vola lì la proposta ma no va be'non hanno parlato vota ma va approfondita perché bisogna evitare questo rischio ecco qui quindi dite veci sono di questi problemi bisogna profondi pantani Mangaratiba in questo rito perché nella Pro
Perché questo rischio bene ringraziamo Cesare Marini presidente dei senatori di socialisti anche con i come avete sentito abbiamo parlato della proposta del ministro delle riforme elettorali e istituzionali Giuliano Amato di una il doppio turno eventuale e mobile abbiamo parlato anche con tutti i nostri altri interlocutori la proposta lo ricordiamo è stata oggetto del vertice di maggioranza di centrosinistra gli ieri venerdì otto a gennaio e ha visto il sostanziale compattamento di quasi tutti i partiti del centrosinistra intorno ad essa bene con questo chiudiamo questa serie di interviste con questa dichiarazioni di Cesare Marini Ball ascolto come sempre da Radio radicale