Incontro dei parlamentari del Polo che sostengono il referendum per abolizione della quota proporzionale alla Camera con Mario Segni; La proposta avanzata da Di Pietro di introdurre il doppio turno di collegio

Incontro dei parlamentari del Polo che sostengono il referendum con Mario Segni ascoltiamo gli interventi introduttivi di Anton Martino di Forza Italia di Peppino Calderisi anch'egli di Forza Italia di Adolfo Urso e di Giuseppe Basini
Di Alleanza Nazionale
Se il piano centocinquanta parlamentari
Pertanto a parlamentari hanno sottoscritto questo referendum la maggioranza dei deputati di Alleanza Nazionale e Forza Italia di hanno sottoscritto questo referendum
Di fronte la Grecia e la straordinaria partecipazione straordinaria di parlamentari che non ha uguali nell'altra parte dello schieramento politico che è sembrato opportuno incontrarci per ribadire che questo referendum non vogliano certamente dire che appartiene soltanto all'ombra tartine anche al ci sono state accenno soltanto poi passo il microfono Peppino e agli altri ci sono squadre produceva plutonio prodotto di posizioni precedente da parte di alcuni nostri amici alcune devo dire per la verità piuttosto violente di una violenza i pugni riesce difficile comprendere perché
Sostituito il doppio turno hanno criticato questo referendum collabora argomentazioni favorevoli al doppio turno
Aggiungendo che una delle ragioni per cui non potevano favorire questo referendum tuttora appoggiato dal senatore Di Pietro
Ora vorrei ricordare doppi turni risultano dove Di Pietro favorevole al doppio turno allargando perché debba per vengono da un senatore Di Pietro appoggia questo referendum è una Bamba proprio il doppio turno di cui ha presentato una proposta oggi mi sembra che contraddizioni e problemi per questo referendum che ha superato il primo ostacolo che non avrà colpa delle firme e che ha avuto chiudevo gli accordi recentissime dichiarazioni di Gianfranco Fini
Che ha aggiunto la proprio prima di tutto i nuovi centocinquanta parlamentari del Polo meriti direttore semplice e con convinzione appoggiato perché riusciremo a superare l'ostacolo della Consulta permettetemi di come tutti noi ci auguriamo si terrà e verrà prova
Non l'avremmo ottenuto due risultati importanti il primo è quello di sottolineare che a nostro modo di vedere il diritto inalienabile delle
I cittadini scegliere ci spiega elettorale da buttare
Mette effettivamente non riproducano messi a punto dagli elettori decidere quale sistema elettorale dall'invio del Totocalcio tutte le altre considerazioni di appoggiare un appoggio a questo referendum sembrano del tutto secondario cedendo dette abolizione della attribuzione in base proporzionale del venticinque per cento dei
Dovrebbe venir meno è una delle cause di litigio città di disgregazione all'interno delle coalizioni perché le più grandi permetterebbero di uccidere in concorrenza fra loro per l'attribuzione dei feriti come recupero interpretazione che a me sembra una banalità assoluta nella nella che dovrebbero le prepotenze ad una parte politica o di una all'interno al governo della maggioranza di governo della obiezione detta civiltà democratica e quindi ritengo che sia opportuno che tutto venga sottolineato a beneficio di tutti i nostri amici che hanno molto perché perché realizzato oltre misura questa iniziativa veramente altro da dire data l'aria fresca tasso ovvero
Ieri dell'annata agraria credo tutto patate molto bene per il tema appunto nel programma del padre quello sulla riforma delle istituzioni contiene giustappunto il completamento del torna maggioritario quindi molto storicamente il palo nata col maggioritario voluto condividere tutto il paventato la cornice diciamo del maggioritario che ha imparato quella curvatura maggioritaria e bipolare dunque tornare tranne che altrimenti non pare Bertato bipolare la legge Mattarella e quindi credo che rivendicare colto molto Taricco proseguire questa battaglia soprattutto destra anche il
Al momento della bicamerale sia una epitaffio manca tentare di
Tra l'altro pub talmente la bambola Ronaldo invalido ad altri farebbe un vero e proprio tu uccidi e quindi dobbiamo assolutamente continuare la battaglia attorno forme pallottole d'no è un po'che che trapiantato il dottor Claudio Barbaro di tornare Tosi certamente la preparano il plasma tutto ma nessuno ha mai detto però in questo momento storico detto anche appunto l'impatto della riforma potuta dell'elemento che può portare ad una proprio per questo di Cariparma del sistema politico e qui dobbiamo tutto a venire perché da molte parti pubbliche e con questo la bella vorrebbero cancellare i partiti accolto no da tutt'altra parte e e democratiche e dell'Occidente che hanno i temi ad
Evitare i compiutamente maggioritario trenta quota proporzionale beh hanno un tema di parcheggi gite Maritati di getto meno frammentato al nostro pochi partiti meno spettanti ma molto più capaci di assicurare governabilità responsabilità
E credo che noi dobbiamo mirare a cui i modelli delle democrazie europee delle delle delle grandi democrazie dell'Occidente e credo che quindi vi apporta la polemica di TBC corra proprio boicottaggio Hillary epilogo gli ampi per mare titoli valutabili dobbiamo discutere corporei tendenzialmente cioè di Padre Pio i due partiti otto decibel per la pariglia bipolare come impronta ma detto è una locuzione evidentemente aperta tutte le penne lascia aperto bambini battute detto avvenga ad Obama quindi tende nettamente le distanze da quella campagna demagogica e populista che ha condotto Di Pietro appunto un atto a questa pompa niente è lasciato credere che il no abolito i partiti che ti taglio Beckett che via dicendo grammaticali dicevo non mio comunicato stampa
E quindi a maggior ragione dopo la consultazione fatta oggi da Di Pietro nato appartenenti al doppio turno che non ha nulla a che vedere con il referendum dovremmo dark Multatuli cioè unti pena elettorale a turno con l'amico con una quota di togliere come a quelle più lente in Parlamento banditi proporzionale
Ma che appigli a questo attacco del pentito ne sapete ai e quindi nei due piazzati dei collegi e quindi qualunque con la logica maggioritaria comunque rafforzando la logica bipolare favorisce il primo schieramento
Ma anche taekwondo a scapito dei terzi dei patti eccetera ma appunto e l'appartamento del sistema bipolare che noi e cerchiamo altipiano certamente in Parlamento il positivo ci può stare anche di meglio ma certamente il risultato del referendum il patto buona rotabile che va nella direzione giusta il tema del doppio turno che proprio Di Pietro e in contrasto tradisce Vito il referendum perché pagate dalle mie pure doppio turno alla francese per in Francia voglio ricordarlo tutto ciò nel pretendere pubblica che garantisce il bipolarismo perché tenta lettera greca o per per per Repubblica o del premier viene garantito bipolarismo da un le più dal meccanismo elettorale a doppio turno tornò in pratica non c'è alcuna quota proporzionale Di Pietro come sapete colpa tornare dalla finestra
La quota proporzionale che vuol cacciare Capello dalla porta in più prevede una soglia di sbarramento al sette per cento in Franca e il dodici e mezzo dopo gli aventi diritto quindi corrispondente al diciotto per cento italiano come folle del parlamento quindi ospite vado più d'uno che lui diceva francese ma neppure alla francese certamente non credo non mi sembra che ricorderebbe il problema della frammentazione e della riforma intento anti partitocratico e che la direzione nella quale e evidentemente ci muoviamo quindi credo che dobbiamo comunque a Malta Pallotta denunciare anche e non solo la propria azione il baby tanto di pietra pub breve prendo anche non è nato nato come sapete il quesito nell'ambito dei club Pannella pene in qualche modo l'importo è stato anche i giornali hanno bloccato ad attribuire sondaggi impietosi referendum lentamente e questo per noi inaccettabile non è accettabile la e diciamo equiparazione vale il identificazione di un preparando un con una sola persona con le sulla vicenda eppure tentativo le sue fortune politiche era la campagna demagogica e populista quindi a maggior ragione credo che il Polo le Badio diretta ottenere come tale il referendum e farsi che il referendum osserva allo scopo al quale questo mira al contenuto al quale otto mila e all'obiettivo di Parma che si prefigge e quindi tenta altri
Questioni rispetto a Di Pietro ci mette nel derby per la giustizia non c'entra nulla in via Palermo Parterre perché siano i cittadini a decidere chi deve poter
Mare evitando da cuoco politica non devono deciderlo altri poteri i procuratori o quant'altro ecco questo mi sembra contenzioni fondamentali fatto la parola
Dottor intorno ai volto anche perché tutti sappiamo che le commissioni sono già convocate tutte noi parlamentare dobbiamo partecipare
Io voglio dire poche cose primo secondo me dobbiamo superare il problema Di Pietro il complesso di Pietro
Dico che oggi rispetto a qualche giorno fa già il problema e impattato in buona parte superato
Perché quello che è accaduto nel frattempo delle novità che secondo me sono importanti e decisive per lo scempio del centrodestra nel confronto dei premi
La prima novità e che da allora in attacca il quale in maniera netta chiara decisiva e tutti i tanti rapporto critico il dibattito tra D'Alema e Di Pietro
La seconda glielo permettete mobilità e trovi modo i premi proprietario ha scelto con decisione irreprensibile cioè in e oggi Fini raggiungibile oggi in un'intervista portata dall'altra dagli eredi
Dice che il referendum potrebbe portare aprirebbe la strada al bipartitismo in questo paese e quindi con le conseguenze politiche con una consapevolezza delle conseguenze politiche di un fenomeno di un atto di questo tipo che credo che sia importante quindi a Di Pietro e con Mario Segni esclusivamente abbiamo evitato la riunione vario ma abbiamo dei problemi
Come quella tutto da ballare
Quindi nella
Nella allora
Però
Pinocchio algoritmi hanno inquadrato il proprio stato aggiungendo che credo che da oggi bisogna accantonare un problema un compromesso che abbiano anche quello di tutti accantonarlo perché nel frattempo sono successi due atti politici significativi che il tempo unificano il quadro il riferimento al referendum rumore libero di D'Alema l'altro e Fini entrambi marittimi tu un qualche modo delimitano diversamente il problema e tra l'altro quello di Fini apre la strada al bipartitismo come consapevolmente dici quindi il problema secondo vedi oggi non è tanto mi permetto di suggerire dissi spiegaci perché noi abbiamo il primato in centocinquanta ore potremmo e perché questo non sia un sostegno a Di Pietro ma un sostegno assenti
Novecentocinquanta parlamentare del centrodestra possiamo andare oltre patendo che da qui alla
Alla pronuncia dalla Corte Costituzionale credo che fu nel gennaio del prossimo anno non possiamo aspettare di decidere non possiamo aspettare ad accontentarci che le altre forze politiche del Polo decidono di rinviare ogni decisione non è che per tre mesi possano sentirsi dire che gli organi devono ancora venire e prenderemo una decisione tra
La decisione va presa prima do la tendenza alla Corte Costituzionale perché dopo la tempesta non avrebbe nessun senso prende una decisione ma in tre mesi quando mancano dato già la tendenza le forze politiche del TOROC ancora Bruno Decio so debbano riunirsi e decidere se sostenere il referendum con noi chiudiamo importante ottenuta mentre a tempo e questo è importante lo dico soprattutto perché noi che siano dentro Alleanza nazionale questo nuovo l'abbiamo svolto in questi giorni effettiva nei tempi buttando il partito e libera invece pugliese e qua mi ha scelto lo dico alle altre forze politiche del Polo Forza Italia e CCD affinché questo processo questo travaglio sia comune e anche cioè possono in qualche modo di ridursi in questa in questa direzione poi a parte questo Pino Romualdi esponente aiutando il partito cioè io credo da discutere o comunque da cominciare a parlare affinché poi faccia dopo l'appaltante cioè praticamente estiva you come nuovi autonomamente al di là di quello più le scelte delle forze politiche in merito al referendum possiamo proseguire sulla strada per la vita un progetto comune alternativa alla finestra liberaldemocratiche nazionale come ti chiami affinché questa strada comune prosegua spingono no al referendum ma non solo dal referendum prosegue tutti quanti a quei tempi che necessariamente non sappiamo che sono tempi medi certamente che dovranno superare il passaggio obbligato delle europee ma dopo le europee probabilmente la strada piaccia operato il tutto questo e non l'abbiamo preparata in tempo in questi mesi ci troveremo piatta tra le l'opera e le politiche dovrebbero trattare non hanno ma mesi evidentemente lo dobbiamo varare lungo d'appello e prodotta da fare in qualche modo poi raccogliere tutti tutte le battaglie politiche danno pace
A tal proposito io mi permetto di suggerire pure Totti sino una vado subito al concreto Mario perché poi abbiano difficoltà di tempo il tempo parlamentari dobbiamo andare in Commissione conta Lula lui realizzare meeting attinente prendere voi come osservato dall'anno scorso ad alcuni dei due primi di ottobre a Domodossola discussione assunta dalle otto del Polo con parlamentari intellettuale hanno partecipato in quasi cento avete partecipato in quasi cent'io potrà e non solo come osservatorio ma come assemblee delle pre embargo hanno firmato per per il referendum e come coloro che non hanno firmato un appello in questo progetto ci possiamo convocare un altro convocarlo organizzare lungo di quel tipo per un paio di giorni affine pretende magari invece la Roma in modo da permettere a chi viene lavori parlamentari torni un venerdì o un sabato di profonda la perfettina per discutere di come realizzare un minimo comun denominatore programmatico di tutta l'area liberaldemocratica nazionale il centrodestra per poi porre le basi di un percorso che sarà e avrà legge fallimenti tempio dovrà dovrà dove ma che noi dobbiamo comunque su questa strada incammina sì perché poi improvvisamente potremmo ritrovarci con tutto maturo da qui a pochi mesi e per preparare questo io viva suggerisco subito che alcuni si dedica una questione quel Ceriana tre quattro cinque sei ma per favore che si tengono a ricordare una botta dieci punti in programma dato atto a terra una sorta di assemblea i parlamentari e dobbiamo aggiungiamo pertanto elettorale ma di parlamentari innanzitutto quando discutere su come e dove su quali argomenti si trovano d'accordo per fare una dal balzo a questo punto programmatico programmatico e politico certamente l'organizzatrice perché dobbiamo andare oltre la raccolta delle firme dobbiamo andare oltre il problema di pietre oltre significa incamminato sulla strada di quello che dovrebbe la democrazia europea bipolare anche nel nostro Paese
Parla
Nella
Allora
Devo dire che
D'accordo a Juan Peppino Calderisi noi la vediamo come la continuazione di una battaglia cominciata con l'altro mio fratello la battaglia per il maggioritario in questo Paese
è stata cominciata con il referendum guidato da Mario Segni
Che ha dato la prima spallata la partitocrazia ha cercato di recuperare quella saremmo
Oggi stiamo cercando di completare l'opera vanificando la battaglia di retroguardia fatta dalla partitocrazia attenzione
E in questo senso
Lo rendono appartiene prima di tutto agli italiani poi a quel mondo che hanno fatto le battaglie referendarie tutto ed a Feltre e adatto a proposito mi permetto di dire sono d'accordo al senatore Di Pietro personalmente io ho raccolto per quasi due mesi
Tutti i giorni le firme per strada con i miei amici allertato e oggi trovo quanto meno di cattivo gusto che io vorrei senatore Di Pietro rivendicazione la maggioranza delle firme non e anzi devo aggiungere che molte persone si sono addirittura rifiutato di firmare perché c'era Di Pietro queste la verità per due referendum di tutti e anche lì Di Pietro come Emilio provvedi Martini come vedi Martino ha provveduto casomai una guida cioè ed è Mario Segni valgono solo consultare per la per terminare dirò che questa battaglia una battaglia specifica sulla cosa specifica
Completare il percorso maggioritario di questo paese completare il sistema elettorale condominiale e dare ai cittadini la possibilità di scegliere il loro i parlamentari che vanno in Parlamento
Tutti coloro che sono d'accordo solo quando tutti coloro che non sono d'accordo sono dall'altra parte ma posso solamente quando ho dato il valore formativo
Non è vero
Scusate
Però solo dopo l'appoggio di Fini Berlusconi sia più utile io ho parlato con Berlusconi e personalmente ieri l'altro Berlusconi eppure c'ho dei dubbi ma il più vicino al referendum che valutando le loro ragioni per credere che alla fine si schiererà anche Luca dal fratello tra
Caricato
Chiara avrà Marco
Marco Follini vicesegretario del centrodestra democratico Follini questa riunione di parlamentari del Polo per il referendum no ancora una volta di invitò il leader a scegliere il referendum che allinea dei dubbi
Ma Casini attende che maturi una posizione comune del Polo credo noi ci siamo dati una linea che mi sembra una linea seria di libertà di coscienza all'interno di questa libertà io sono stato tra quelli che hanno firmato
Altri parlamentare mio partito hanno opinioni diverse
Credo che le compagnie referendaria sono sempre varia sia per quello che includono che per quello che escludono c'è poi su questo referendum un problema in più che riguarda il senatore Di Pietro io con testo questo sentimento proprietario che Di Pietro ha nei confronti del referendum referendum appartiene a tutti i cittadini che hanno firmato e a tutti i cittadini che voteranno
Io d'accordo con le indicazioni che dà lavoro dal corso per mantenere un rapporto stretto tra i parlamentari del Polo referendari anche con appuntamenti programmatici
Direi che è implicito nel cammino che abbiamo fatto fin qui lo abbiamo fatto seguendo
Percorsi diversi e con tempi differenziati ma siamo arrivati alla stessa conclusione la conclusione queste credo sia comune a tutto
A a tutti i parlamentari che hanno firmato un'ultima domanda Berlusconi dice sceglieranno gli organi statutari di Forza Italia posizione un po'di comodo da un leader di partito come due
No io sono fiducioso che anche all'interno di Forza Italia come all'interno del CCD posso Ammaturo are una posizione di favore
Naturalmente queste cose richiedono un certo tempo richiedono appunto una maturazione no non si improvvisano e quindi lasciamo tempo al tempo e cerchiamo di avere fiducia
Ed ora ascoltiamo la replica di Mario Segni al termine del breve incontro che gli ha avuto con i parlamentari del Polo che appoggiano il referendum sulla legge elettorale
E però voglio dire intorno il la scontentezza è mio amico Giuseppe dico chi fosse in gran parte dovuta al fatto che non la ricordo l'altoparlante che quindi consentono l'età era era diverso
Perché diciamolo francamente io non sono venuto qui per fare polemiche battute eccetera permettendo di fronte al gossip atti di cui dobbiamo occuparci inutili esteri io sono venuto qui a Baraldi di due progetti nei quali credo profondamente uno che è quello il completamento della riforma istituzionale attraverso dal primario e la altro che politico che forse ancora più grosso se vogliamo ma che si Resta strettamente in questo che è quella della formazione del partito con i quali Brandi mo'cattivo e che sono considerano solamente questo necessario agli equilibri del Paese ma considero questa la mia area politica nella quale io personalmente Mario Segni prima durante e dopo i referendum sono pronto a lavorare e a dare tutto il mio contributo a questa
No assolutamente problemi avendo adesso un microfono che funziona lo dico a voce ancora più alta benissimo e sapendo benissimo le difficoltà enormi nelle quale ci troviamo sapendo benissimo che questo è un compito
Però binario ben contento che tra la non si è uscita lo ripeto Cucci il resoconto del dica la minuta che hai fatto tu e quindi sapendo che comunque non solo questo è un progetto che ha una sua logica implicito nel referendum e come ci testimoniano di sondare e la gente con cui parliamo largo consenso nel Paese ma che per fortuna comincia ad avere un seguito
Anche nella rappresentanza politica alle nella parlamentare questa è la vera battaglia politica per questo venite da me non venite a me vengo io davo io sono diverse l'ultimo se volete ma il più convinto sostenitore di questo perché dopodiché è chiaro che la difesa del referendum è uno strumento io sono nato referendario e lo faccio su tutto questo
Ma per favore non lasciamoci prendere naturalmente dalla nevrosi o dagli incubi delle delle polemiche e delle polemiche polemiche che sono veramente assolutamente per noi devono essere inadeguate ripeto questi un grande progetto e questo è il nostro progetto detto progetto non ci può togliere nessuno
Perché altre partite referendari lavorano leggi finalmente e fanno bene lavorare secondo me alla creazione dell'altro disegno che quello dell'unico che anche se perfettamente coerente che i complementi ed è logico a una logica che dentro la sinistra ci sia la parte ulivista che favorevole al referendum che ci sia la parte in un'intervista e non è favorevole al referendum ma il referendum e la grande trasformazione istituzionale non può essere un problema interno alla sinistra italiana è giusto che ci sia ma il ponderoso del sacrosanto che noi prendiamo in mano questa battaglia e noi facciamo una battaglia istituzionale e politica su questo la pace non al cento per cento al mille per cento quella istituzionale e quella più
Spero di essere stato chiaro ma non mi smentisca fatto sul patto che domani parto per Stintino e sull'esempio di Blair le vacanze per per
Marco Taradash un bilancio di questo incontro con Mario Segni e abbiamo ascoltato la sua replica
Lei molto positivo mi pare una scelta di campo molto chiara sul versante liberaldemocratico reperendo lo vogliamo sono in realtà credo si è capito bene in queste ore Di Pietro ha usato per agitare le acque cercare uno spazio per la sua proposta e doppio turno che va in direzione diametralmente opposta al referendum è che l'unica compatibile la sua con la parte di centrosinistra che divisa tra il DS e l'Ulivo per cui il turno unico finirebbe per creare fratture all'interno del dell'Ulivo cosa ma non vera per il fronte liberaldemocratico Enzo Savarese di Alleanza nazionale qual è il suo bilancio di questo incontro con Segni
Bilancio estremamente positivo perché si è ribadita una considerazione molto importante e cioè che non importa contiguità ma importa l'obiettivo l'obiettivo è quello di andare verso un sistema bipolare compiuto possibilmente bipartitico quindi sempre compagnie strada ci sono compagni che sbagliano gli accenti e confondono lucciole con con altrove pazienza faremo anche con Di Pietro noi non crediamo che Di Pietro si debba permettere discrimine nostri confronti ma noi siamo signorine non discriminiamo nessuno poi posso un attimo il suo commento ma è un mi sembra che sia stato un incontro molto profondo rosso molto fruttuoso perché malgrado il caldo la quell'orario particolarmente infelice un gran numero di parlamentari del Polo hanno sentito la necessità di essere presente la loro partecipazione ci conforta il fatto che la battaglia è molto sentita a livello dei nostri parlamentari
Il recente recente adesione di Gianfranco Fini a questo progetto ci incoraggia ci preoccupa un po'il fatto che da parte dei democratici dimostrare soprattutto il loro leader massimo doveva che sia data una lettura di questo referendum che è davvero singolare quasi che fosse un'iniziativa presa contro di lui ma io credo che man mano che le cose andranno avanti se si supera l'ostacolo alla Consulta
Si vedrà che un desiderio più diffuso dei cittadini di tutti
I movimenti politici per cambiare completare le regole elettorali verso il maggioritario
L'onorevole Bicocchi della Patto Segni allora Bicocchi qual è il suo bilancio di questo incontro tra i parlamentari del centrodestra che sostengono il referendum con Mario Segni
Abbiamo dimostrato che questa battaglia una battaglia comune a tanti ma soprattutto dei liberaldemocratici
Perché Segni liberaldemocratico al cento per cento quindi è dalla nostra parte dalla parte del del liberal democratici e questa può l'apice due progetti politici chiari uno è quello di Di Pietro sul centro sinistra uno è quello appunto di segno dei liberaldemocratici nel proprio privato finisca
Ernesto Caccavale deputato locale ho letto con affatto Italia
Ma io vedo due ostacoli importanti sul quale non dobbiamo perdere la concentrazione politica il primo è che la Corte costituzionale
Sento ancora una volta venti di golpe così come accade per i quesiti di dei Club Pannella inopinatamente cancellati cassati da una decisione assolutamente sballata fuori dalla legge
E la seconda è che la proposta del doppio turno di Di Pietro potrebbe essere una una una nuova spada di Damocle sulla sovranità popolare cioè sul fatto che il popolo possa essere chiamato a dare il proprio parere mi pare che sia su questo un amplissimo consenso pop
Fare e quindi le possibilità che il Parlamento attraverso Di Pietro attraverso le sue proposte partitocratiche perché il doppio turno significa il ritorno alla partitocrazia
Possa in qualche modo illudere la possibilità che il popolo si esprime