Un giudizio sul libro di Giorgio Pietrostefani "Il sistema droga"; Le dichiarazioni del procuratore della Cassazione Antonio La Torre che, in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario, si è espresso contro l'abrogatio criminis per la detenzione personale di droga; La ripartizione del Fondo nazionale per la lotta alla droga; interviste rilasciate a margine della presentazione di un libro di Giorgio Pietrostefani, intitolato "Il sistema droga"

Sarà nostro microfono Abu
Ma Rossi docente alla
Ma conosciuta agli ascoltatori anche perché è stata segretario delle del Cora e qui a Pisa per la presentazione di un libro di Giorgio Pietrostefani il sistema ad
Devo chiedere un commento a questo a questo a questo libro appunto che oggi ieri è stato presentato
Il libro è è sicuramente un libro assolutamente i nove innovativo per l'Italia per l'approccio
Qui molti appunto dei presentatori hanno detto pragmatico io direi piuttosto scientifico
Senza ideologia aprioristiche e quindi riporta moltissimi dati moltissime informazioni
E soprattutto sugli aspetti legati al narcotraffico a la geopolitica coinvolgimento anche dei pesi e dei gol
Di droga un'ottima sintesi un ottimo li
Tutti soprattutto i politici dovrebbero leggere e approfondire anche per come guida per per le decisioni nel campo della politica della
Ecco è stato fatto presente che non è un librone antiproibizionista
E certo però
Poi emersa una critica alle politiche fin qui fatte che sono comunque politiche di predizione
Sì io direi che però non è né predizioni strane antiproibizionista proprio perché segue un approccio scientifico quindi in un certo senso se tu segui un approccio scientifico in queste cose anche quello che scrivo io o magari su riviste scientifiche può essere considerato non proibizionista non antiproibizionista semplicemente perché è un approccio magari tecnico-scientifico però non serve neanche poi di di dimetterci troppa ideologia perché i dati sono talmente lampanti è talmente a favore di un cambiamento radicale delle politiche fin qui attuate soprattutto di quelle politiche che si chiamano le politiche di riduzione dell'offerta quindi all'Arlacchi tanto per essere più chiari che non non c'è bisogno di spendere dei della ideologia per sostenerle sono poi i dati risultati fallimentari sostengono automaticamente comunque un cambiamento di rotta poi quale deve essere esattamente la forma di questo cambiamento di rotta be'bisognerebbe innanzitutto provarci perché finché non si fa una sperimentazione un po'a sull'arca scala di politiche diverse basate su diversi principi e non si valutano soprattutto i risultati che si ottengono
Sul serio con con le varie politiche poi si parla del nulla quindi quando c'è un approccio scientifico normalmente si dice che non è né proibizionista né antiproibizionista in realtà tutto quello che viene scritto con un approccio scientifico finisce per essere inevitabilmente antiproibizionista
Faceva riferimento a un cambiamento di rotta va be'interrotta Los spicco lo scorso anno il procuratore generale della Cassazione Galli Fonseca
Ammetto di lotta per la lotta contro la droga e fece accenno anche a ipotesi di sperimentazione di distribuzione controlla
Sull'esperienza svizzera quest'anno
All'inaugurazione dell'anno giudiziario procuratore della Cassazione Antonio la Torre
è andato totalmente
Entro la tesi anno precedente
Ha detto che per la lotta droga e dannoso ad esempio ad esempio la l'abrogazione finisse sulla detenzione personale di droga cosa ne pensa
Ma innanzitutto penso che mentre il procuratore Galli Fonseca l'ha scritto e l'ha letto quello che
Ho cioè la detta pubblicamente la sua opinione tant'è che uscirono sui giornali le smorfie di Scalfaro
Cui si parlò moltissimo questo procuratore non ha avuto neanche il coraggio di dirlo apertamente perché l'ha scritto ma non l'ha letto pubblicamente e questo depone molto male sul sul fatto in sé proprio cioè se uno ha il coraggio delle proprie idee occorre che le sospenda anche pubblicamente io naturalmente non sono d'accordo con questa presa di posizione e mentre nella relazione di Galli Fonseca
Che ho letto e su cui si è chiacchierato molto e a sproposito l'anno scorso sulla stampa c'erano dei dati cioè Luís si basava aveva letto la relazione Cherusci data la sperimentazione svizzere quindi aveva dei dati di fatto su cui basare questa sua proposta non mi risulta che Latorre tranne appunto lamentare che c'è un aumento o della criminalità eccetera
Si sia basato su dei dati effettivi per dimostrare il danno fatto da una scelta politica piuttosto che da un'altra cioè lui non ha mostrato nessun ha dato certo su cui basare la sua opinione quindi per me rimane un opinione e un'opinione neanche sostenuta con il coraggio necessario nella sua posizione quindi e non me non ne terrei nessun conto diciamo depone solo male sulla persona
Che la scritta senza avere il coraggio di
Sostenerla poi pubblicamente
Non non ritiene però che sia preoccupante che non ci siano stati sollevazioni critiche su questo su quanto scritto appunto dalla torre da da coloro che comunque negli ultimi anni ho da sempre hanno sono andati verso una ridurla riduzione del danno e
A nuove possibilità di
Droga di sperimentazione anche di controllata di distribuzione ma in questo momento mi sembra che il dibattito e il livello del dibattito comunque su questi argomenti sia un passo pittore
La già da un po'di tempo e soltanto
Quelli che si sveglia né in queste situazioni sono Sam mai gli altri quando si fanno delle proposte ragionevoli quindi c'è stata una grandissima sollevazione e sono usciti
Articoli praticamente sui giornali tutti i giorni per me più di un mese dopo
O la relazione di Galli Fonseca perché era una cosa
A diciamo scottante proprio perché faceva una proposta ragionevole è una proposta suffragata da da delle vie da evidenze chiare e quindi c'è stata immediatamente una a si una reazione a caldo soprattutto dei più
Stretti predizioni 'sti diciamo a cui poi c'è stata la controrelazione diciamo
Ma la reazione immediata è stata da parte del fronte proibizionista e quindi necessariamente pace è stato una contro reazione mentre invece molto più difficile vedere la reazione degli antiproibizionisti in questo periodo
In qualche modo sembra che ci sia un segno di debolezza i forse di rassegnazione non ti sempre dire diciamo che in questo momento non c'è una grande attività e non c'è un buon livello di dibattito su questi temi
Riflessione anche a questo proposito certo non non volge bene per appunto gli antiproibizionisti
Lo scorso settembre fu approvato le disposizioni sul do nazionale contro
E fu esclude furono escluse qualsiasi ipotesi proprio chiaramente qualsiasi ipotesi di sperimentazione di droghe che non rientrano una farmacopea
Pochi giorni fa a poche settimane fa c'è stata la ripartizione del fondo
Il fondo appunto nazionale per la lotta alla droga una ripartizione che
Dato nessuna novità rispetto a quanto da sempre sempre denunciato anche Marcora cioè una una ripartizione
A priori
Membro se al progetto sì Sella ripartizione che ne ha fatto a priori soprattutto su base territoriale in base a degli indici più o meno cosiddetti obiettivi e quindi numero deserte tossicodipendenti è una serie di di altri indici più o meno
Ora quello che sarebbe importante sarebbe vedere invece a livello regionale sono una volta ripartite più o meno fondo fra le Regioni vedere poi a livello regionale come vengono assegnati questi fondi perché comunque sono fondi insufficienti
Alle reali esigenze diciamo progettuali se uno volesse veramente fare qualcosa sul terreno della riabilitazione della prevenzione eccetera in realtà questo fondo non risolve il problema è sicuramente insufficiente il problema vero è che nulla si sa di quello che è successo in precedenza e quindi presumibilmente le stesse associazione privato socio alle che hanno avuto i fondi negli anni precedenti continueranno ad averli del tutto indipendentemente dai risultati ottenuti e dal buon anno o cattivo impiego fatto dei fondi precedenti questa è la cosa grave
In sé e per sé la Prima Divisione può essere al limite anche fatta a priori adesso poi si tratta di vedere ci sono dei termini per la presentazione
Bene dei Progetti e a quel punto dovrebbe entrare la valutazione succhi presente Progetto e sulla serietà della organizzazione del Comune o comunque chi sia che presente Progetto ecco questo io credo che non sarà possibile farlo
Quasi cioè per come è stato strutturato quel fondo è quel servizio fin dall'inizio cioè non è neanche
Che si può dire che è colpa della Turco di chi magari si sta adesso ma è proprio che
Quel tipo di intervento è stato pensato a pioggia e senza mai
Immaginare nessun riscontro e così continua ad andare avanti e in realtà non credo che ci sia proprio possibilità di ricostruire la storia degli interventi precedenti per cui
Questa è la cosa grave cioè stato mai immaginato di dover valutare effettivamente che cosa si andava a fare con quei fondi non è stato mai immaginato e le cose continuano andare avanti grosso modo lo stesso con la stessa sulla stessa strada quello che c'è di molto completamente diverso per esempio all'estero presenta Progetto svizzero è che proprio una parte dei fondi sono stati destinati fin dall'inizio esclusivamente per la valutazione del progetto quindi l'Italia per esempio tanto per dare dei numeri un po'casuali potrebbe essere che a priori del fondo viene tolto un dieci per cento e viene destinato al contro
Lo dell'utilizzo però non mi risulta che per ora sia stata presa questa strada ma è l'unico modo perché se no altrimenti a posteriori non ci sono mai i soldi per fare la valutazione perché anche quello Costa
E anche solo me there immettere i dati in un computer rilevare dei dati fare dei dei conti e delle statistiche costa allora o si stabilisce strategicamente a priori che i fondi devono essere utilizzati anche per la valutazione si riserva no
Oppure a posteriori non ce ne saranno mai sufficienti per valutare i progetti e quindi non si potrà cantare avanti sulla stessa strada va bene noi ringraziamo Carla Rossi da Pisa e tutto Carlo Valli Falisci radio radicale