La Banca Centrale Europea ha deliberato la diminuzione dei tassi di interesse; Le ripercussioni economiche della guerra in Kosovo

Radio radicale la banca centrale europea nata bici nella sua prima decisioni importanti e a deliberato la diminuzione dei tassi e di interesse il costo del denaro quindi nella i paesi dell'area dell'euro Dorin poi sarà più basso che cosa conta tutta ai quali saranno le conseguenze di questa decisione della Banca centrale europea e specialmente all'Eur in questo modo si rafforzerà usi indebolirà abbiamo i nostri microfoni le professor Mario Baldassarri economista professor Baldassarri è una decisione giusta o sbagliata ma che
Mentre giusta e corretta e dimostra in fondo che la Banca centrale europea pure per statuto guardando attentamente all'inflazione ha preso atto che l'inflazione sotto controllo e dall'altra anche preso atto che la ripresa europea
E ancora molto debole
E quindi forse un aiuto via l'abbassamento dei tassi d'interesse per una spinta agli investimenti e a questo punto nasce quindi una spinta per così in una spintarella lo sviluppo dell'economia europea professor Baldassarri però questo comporta in qualche modo qualcuno scrive oggi un pericolo di fuga dei capitali finanziari dall'aria dell'Euro per per non sufficiente affidabilità ma i tassi di interesse americani erano già più alti tassi d'interesse europeo
Comunque i capitali sono andati verso il dollaro rafforzando le verso la bocca Mary alla Borsa americana non certo guardando semplicemente al differenziale dei tassi qual è il problema soprattutto guardando alla grande che
Recita dell'economia americana che va avanti da otto anni e che ieri uscita da battere l'inflazione ormai al quattro per cento e nonostante quei pittori la enorme flessibilità del mercato del lavoro dell'è stato dei prodotti la grande concorrenza sul mercato interno americano ha determinato anche nessun segnale di ripresa inflazionistica ma lei dice il problema
Fare comparazione dei tassi d'interesse tutt'altri problema nelle semmai nelle dinamiche di sviluppo dell'economia non è soltanto nel tempo nel brevissimo
Mine e certamente i risparmiatori guardano anche differenziale di tassi d'interesse però in una visione di più medio e lungo termine ciò che il conto alla fine l'andamento dell'economia le
Are quindi da questo punto di vista certo nell'immediato come abbiamo visto che è un indebolimento dell'euro non possiamo fare grande affidamento su questa valutazione del
Lei euro nel senso che fare riguadagnare competitività alle ore che no questa è la procura la prossima domanda che volevo fare alla fin fine non vengono favorite le esportazioni dell'industria locale piatto
Vengono favorite le esportazioni dell'industria europea ma dobbiamo prendere atto che con la moneta unica il peso del commercio extra europeo esce chiedo attorno al dieci per cento così come è stato sempre storicamente per l'economia americana cioè con la moneta unica alle occorre l'Europa è una grande economia Interna il novanta per cento del nostro piedi per ride dalla produzione di Francia Germania Italia Spagna dei paesi che partecipano degli undici che partecipano alla moneta unica e dipende dall'interscambio tra questi Paesi insomma nei dizionari
Per loro è molto modesto nell'emendamento è notoriamente un monoplano prego scusami andamenti un Euro
Ordine come qualcuno parlava un paio di metri palla ma
Cita sarebbe stato deleterio per Jung supereuro non avrebbe certo aiutato l'economia europea ma un Euro debole che perché può dare qualche piccolo aiuto ma direi che non è quello che possa dare la grande spinta e
Per fare una ripresa vera solida soprattutto strutturale di medio termine in Europa per di più stiamo attenti perché che l'euro sia sceso un po'può essere un piccolo vantaggio ma che l'euro dovesse innescare aspettative di ulteriori far
Operazioni beh questo sì ripercuote avrebbe immediatamente sui tassi di interesse sui differenziali di tassi d'interesse e al di là del fatto che la Banca centrale europea abbia ridotto di mezzo punto il tasso pivot i mercati potrebbero incorporare aspettative inflazionistiche o comunque aspettative di debolezza dell'euro quindi chiedere un aumento dei tassi in Europa sono avete alla fine potrebbe addirittura essere perverso effetto quindi conclusivo
Non è il problema l'Europa
Se vuole lo sviluppo non può aspettarsi uno trainato dalle esportazioni ma deve crearsi una Provincia esattamente l'Europa deve saper costruire dopo aver fatto l'affabile
La moneta aria e l'abbattimento dell'inflazione su questa pietra miliare diciamo questa pietra d'angolo della stabilità monetaria saper costruire è Lecco Callioni le la strada dello sviluppo e dell'occupazione il che vuol dire l'Europa non può evitare non può sfuggire dal dalla necessità di fare le riforme strutturali sul fronte della spesa pubblica del sistema fiscale permette atto del lavoro non può non rimettere in discussione il suo stato sociale certamente non per annullarli abolirlo ma per partiti assorba meno risorse in modo da poter creare spazi di risorse da dedicare agli investimenti all'occupazione
E quindi allo sviluppo ma il solitamente insolito tema potremmo dire Pietralito tema nel senso che le castagne dal fuoco non ce le tolgono gli altri una continuazione della ripresa forte americana né un'eventuale ripresa del Sud-Est asiatico del gioco
Le castagne dello sviluppo e dell'occupazione europei telefono togliere con le proprie mani professor Baldassarri la guerra la guerra del Kosovo quali effetti potrebbe avere
Sulle decisioni di consumi e di risparmio delle famiglie europee c'è oggi qualcuno che temi eticamente fortemente che posso avere possedere un effetto depressivo è vero questa poi
Valutazione dai certamente sì la guerra intanto introduce grande incertezza e noi avevamo già incertezza sia in Europa che in Italia i consumi riprendevano molti
Ciò prudentemente investimenti non ripartirà ma proprio per le incertezze del quadro economico finanziaria in fondo anche politico a medio termine
E su queste incertezze si aggiunge la grande jazz incertezza che la guerra introduce e non certamente queste parole in questi mesi non è che ci sia tanta voglia da parte famiglie di buttarti su programmi di forte ripresa dei consumi e dall'altra parte anche da parte delle imprese come conseguenza deputati su programmi di investimento
Laddove i consumi non ripartono ecco quindi l'abbassamento dei tassi della Banca centrale europea è un fatto positivo dimostra che la Banca centrale europea e meno ideologica forte della vecchia Bundesbank e questo è certamente positivo
A una condizione fra le tante altre che purtroppo rimangono invece piuttosto prigioniere ma certamente piuttosto grigie o comunque su con un orizzonte non chiaro agli operai quindi si potrebbe dire che la prossima Commissione dell'Unione europea presieduta da Romano Prodi c'avrà un bel da fare
Nel cercare di dare certezze ai mercati allo sviluppo economico di far ripartire il processo di sviluppo assolutamente questo è il grande compito dell'Unione europea negli anni due mila oltre l'ovvio
Da quello che la guerra evidenziato non possiamo procedere soltanto sulla gamba economica monetaria occorre anche procedere sulla gamba dell'integrazione politica di una disse già una politica comune della difesa soprattutto perché una cosa è certa
La migliore della le la migliore delle delle Paci possibili è quella che è in grado di prevenire le guerre certamente ormai la guerra c'è ed è opportuno costruire il più rapidamente possibile condizioni di una pace che sia anche una pace giusta
Ma la politica di lungo periodo dell'Europa dell'est è quella di avere una politica di difesa capace di prevenire i conflitti e non soltanto essere poi in grado di intervenire e le prime venti
Replica Marco bene la ringraziamo che sono Mario Baldassarri economista buon ascolto come sempre da Radio radicale abbiamo ora i nostri microfoni Salvatore Biasco economista presidente della commissione bicamerale per le riforme fiscali professor Biasco la Banca centrale europea disposto la diminuzione dei tassi di interesse nella sua prima decisione importante come Banca centrale del sistema dell'euro secondo lei secondo le sue valuta
Cioni questa decisione effettivamente favorirà lo sviluppo economico oppure rischia di indebolire l'Euro e di far defluire i capitali finanziari dall'area euro all'ora all'area del dollaro ma
Pure per l'euro è probabile
Le abbia qualche effetto di pressione verso il basso prima euro ma questo l'altare ha corso anche la competitività del dottor perché fa apprezzare il dollaro e
Palù tra anche se poco però non può non mi aspetto grandi effetti l'euro per quanto riguarda
Le conseguenze sulle decisioni di spesso all'interno certamente qualche effetto importante come avverte la politica monetaria simmetrica definisce molto più quando si tratta di frenare Astarita
Quando si tratta di che volare a bassa ritardi come dimostrò sempre dopo il Giappone che li ha portati ormai a livelli a livelli i praticamente vero come tassi d'interesse reali e mi sono praticamente allineati con l'infrazione però è vero che per molte delle
Evita che contano contano per le dimissioni di Dini investimento a lungo termine contro non per i mutui contano nel credito personale
E in ogni caso per le imprese indebitate una riduzione dei flussi in uscita quindi maggiori profitti
Quindi chiedono dal titolo possibili venne solo che con effetti che vanno confortati da altri intervento quindi su altri piani insomma vuol dire lo perché
E anche un una chiara reputazione che parta da aveva già ad alta vocazione pubblica dei governi europei per esempio maggiore potenza dei governi europei che questa aspettano può essere scavare buche ricoprirle
Finalizzata alla dotazione infrastrutturale conduttore
Va anche alla riduzione della tassazione ma ci vuole una certa
Credo incoraggiamento all'agguato è come però questa politica di chiamiamola relazione in qualche modo deve essere combinata con una riduzione della spesa pubblica delle lunga della peso dello Stato sull'economia oppure no secondo me
Ma
Io credo che deve per vocazione pubblica viene in qualche modo influirà sulla implicata la spesa statale Perlo ricche tre due cose l'entità della spesa pubblica l'azione dello Stato sull'economia farlo all'economia deve ritirarsi come Stato gestore come Stato che gestisce in Premier
Che
Però
O questo quando parlavo di l'influenza dello stato dell'economia in particolar
Per il ruolo che hanno la previdenza pubblica sui sistemi pensionistici assicurativo insomma non è che quel ruolo così monopolistiche pesante nell'economia europea in qualche modo e disincentiva il processo di accumulazione in quanto non rende risponde Bombonato stanza poi i fondi pensione
No io non metterei sotto questi termini qui
Pensioni decidono se
Di insostenibili
Sedata vediamo strettamente a futurista congiunturale tra larghi di riduzione della spesa pensionistica momenti ostativo al Tintoretto dal punto di vista la domanda so qual è l'abbinamento che che che che che tende
Terre
Che tende
Avere contento non entro nella nel nell'opinione degli economisti cioè minore estesa pensionistica minori contributi
Sociali maggiore competitività come aspetta attento per i minori rispetto dello strato minore età però è che è vero che presto far lei come quattro aveva allora mettiamo fumava poi capito eccome vada ridotta la spesa pensionistica cioè sistemi pubblici monopolio del
Per i pubblici ma non riuscivo a fare fronte diffidati perché noi costringiamo una generazione
Ma di quelli che entra adesso nel mercato del lavoro Park la pensione per conto loro per conto proprio con pagamento di contrapporre aveva apertamente opache dare la pensione di coloro che vanno in pensione perché ovviamente riterranno sistemi a ripartizione degli effetti che un precedente libertà su
Palestra risolto il problema di quello nuovo sezione modo in modo potrà costituire un modesto enigma Meredith
In modo sostenibile notifica sociale baroni dell'equatore ad
Vettori penso perché comunque che non arrivano a piedi contributive uomini ci sono le tensioni lontano dalle stesse non di minuetto ovvero che e nello stesso tempo i singoli devono costruirsi la propria pensione per colpire un aggravi diciamo sui redditi personali soprattutto alle nuove generazioni spaventoso dunque ricorre querceto facile aderire parliamo avrebbe da Caro parte mentre privata ma non non hanno no no no no non
Il molto difficile a farsi difendere il tema potrò trovare ecco comunque sia noi
No va be'
Senta comunque sia evidente lei dice che bisogna in qualche modo sostenere la domanda globale che questo non può che avvenire anche mediante l'utilizzo del bilancio dello Stato lungo otto
Qualche all'Eur
I vincoli che però patto in modo stentato vanno costituita soltanto politica la domanda ma anche politiche europee il premio se noi considerassimo disinvestimenti
Tout court anche se non lo Stato diversamente Fitto in tempi città per l'ammontare degli investimenti pubblici legga questo potrebbe essere un un allentamento della professione ramo presente
Del patto di stabilità ma sembra chiarissimo un secondo tema però mi pare a questo punto importante guerra nel Kosovo quali sono le conseguenze economiche di questa guerra c'è chi dice che viene in qualche modo genera insicurezze tende a diminuire
E la propensione al consumo delle famiglie vero quiz nacque credo perché psicologici dal punto di vista diretto diciamo Dio tecnico-economici penso che stia pressoché nulla prettamente
E aumento insicurezza aumenterà anche comportamenti perché nazionali
Questo questo è indubbio però a aggiudicare diciamo dalle prime reazioni sono imposto dei mercati finanziari mi sembra che perché
Tetti non ci siano stati si potrebbe grazie allora però sicuramente è
Permanenti dovesse
Del terrorismo internazionale in magnesio mentre uno se aumentano le tensioni internazionali soprattutto Russia Stati Uniti certamente
L'instabilità del mondo instabilità politica in questo caso sono finanziarie dico influenza i comportamenti
Però sono checché ok offrono critiche critici non hanno attinenza diretta quindi lei no veniva a questo punto di vista un pericolo insomma un pericolo deflattivo e
No no
Ecco bene la ringraziamo ringraziamo il professor Salvatore Biasco economista esponente dei Democratici di sinistra Presidente della commissione bicamerale per le riforme fiscali con l'ascolto come sempre da radio radicale