"La scrittura come ricerca: Sciascia e il caso Majorana" VI e conclusivo dibattito nell'ambito di un ciclo di conferenze dal titolo: "Rileggendo Sciascia" organizzato dalla Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università degli Studi di Perugia, dall'Associazione "Amici di Leonardo Sciascia" in collaborazione con la libreria "L'Altra" presso l'Aula Magna della Facoltà di Scienza della Formazione, Università degli Studi di Perugia Piazza Giuseppe Ermini

Oltre questo cinque ordini incontri su Sciascia che devo dire hanno ecco via via trovato un pubblico affezionato è anche interessato
Che come dire ecco a avvalorato tra con la sua presenza questa un po'salto nel buio che ecco avevamo deciso con la Elisabetta chiacchere della di ecco così fare proponendo appunto una un tumore
Così ricco così sfaccettato come Sciascia ma che benché fosse decennale della morte non è che poi in queste aule universitarie ecco o diciamo in luoghi accademici aveva poi in questo momento ecco un largo seguito di interesse il e diciamo che abbiamo un po'ripercorso in questi incontri
Tutte tratteggiato ecco tutta la gli a spetti Diversi della figura di Sciascia dallo Sciascia proprio diciamo intellettuali impegnato allo Scià Celli proprio sente di dover far diventare il visto il suo impegno
Genericamente sociale un implica un impegno politico
All'Auchan share scrittori degli esordi
Tu con quindi un certo schema anche di narrazioni che a cui si appoggia fino al all'Auchan Scebeli ultimi scritti in cui addirittura possiamo dire che lui con altri scrittori qua diffonda una specie di nuovo genere letterario questo genere letterario che a mezzo tra diciamo così il romanzo
Perché utilizza appunto un inizio una fine una struttura problematica
Del romanzo e però a anch'contiene in sé
Proprio anche molte caratteristiche del saggio proprio per lo spaccio ampio che viene dato a una serie di riflessioni di considerazioni generali per il tipo di linguaggio che viene utilizzato per ecco la il fatto è di privilegiare anche da un punto di vista tecnico a una serie di figure sintattiche quelle che invece si chiama le figure di pensiero quindi il noccioli ironia ad esempio che una delle tipiche figure di pensiero dice ascia saggista e narratore
E oggi concludiamo
Cone appunto questi intervento di Valentina Sciascia spaccia trattata ribattezzata di Valentina fascia che è una ha fatto proprio il suo dottorato di ricerca
Sulla saggistica di Sacha e a curato la bibliografia quell'ampia a meritoria opera bibliografica che è la memoria di carta
Il i oggi ecco proprio citarla belle in particolare del caso Mario gli Orana uno ecco dei palmo questi punti nodali come L'affaire Moro dille ecco delle di questa scrittura anche il vi dicevo ecco quasi che fondò un nuovo c'è nere quo di di racconto altri ringraziamo come abbiamo fatto sempre gli amici di Sciascia che l'associazione Amici disse Sciascia che a è stata proprio il vero motore delle di questi incontri radio radicale che resisterà gli ha registrato tutte questi interventi e la libreria l'altra che è stata sempre presente che ci ha fornito anche questo materiale ecco concreto di Sciascia
Allora passo la parola a Valentina frangia
La ringrazio ringrazia la professoressa per questa generosa presentazione ovviamente ringrazio e rivolgo i miei complimenti per l'organizzazione di queste conferenze il contributo ovviamente di di radio radicale
Egli è di entrarvi subito nel merito perché ovviamente gli argomenti sono tanti parliamo della scomparsa di Majorana che è un testo che viene pubblicato nel settantacinque per le edizioni Einaudi e che Giada la sua uscita a puntate sulla Stampa di Torino
Su quotidiano punto torinese comincia a sollevare notevolissime polemiche nel mondo scientifico e di fatti devo ringraziare il professore per le camicie Erasmo le cariche nel noto fisico teorico che mi ha fornito anche diciamo i termini di questa polemica raccolto insomma sapientemente tutte
Questi riferimenti che però danno la misura dello spessore diciamo polemico che Sciascia riuscì a sollevare
E neanche a dirlo a seguito di questo testo oltre appunto alla suddetta polemica seguirono vari biografie dedicate o no alla vita di Majorana
Non che come sapete questo sceneggiato che poi liberamente si rifaceva al testo di Sciascia e cioè i ragazzi di via Panisperna che però fu da molti criticata nella scrittura del soggetto
Il motivo per cui chi parla per la scomparsa di Majorana
Eh comincerei da una citazione di Sciascia dal nono capitolo della scomparsa di Majorana in cui si dice c'è una fase molto bella cioè Ettore Majorana era lecito quelli giù sul suo stato il suo è stato un dramma religioso diremmo Pascali hanno e che abbia precorso
Lo sgomento religioso cui vedremo arrivare la scienza se già non c'è arrivata e la ragione per cui stiamo scrivendo queste pagine sulla sua vita
Diremo che
Personalmente ci ha spinto la religiosità di Sciascia che ritrovava questa religiosità in Majorana nella quale ovviamente
Noi profani saremmo portati a a dubitare ovviamente
Ed è una religiosità che attraversa poi tutto il saggio
Ed è una religiosità in virtù della quale lo si comprende poi a chiare lettere Sasha addebita
La scomparsa di Majorana e non a caso c'è da dire che i questo titolo nasce da una lettera dello stesso fisico nella quale punto egli parlava della sua scomparsa ed è su questo termine che diciamo fondato tutto il valore argomentativo di questo saggio Sasso parlava della scomparsa di Majorana come di un
Racconto misto di storia dimensione parafrasando ovviamente Manzoni
Diremmo che però
Questo come altri saggi la professoressa giustamente ricordava anche l'affaire Moro
Rientra una tradizione argomentativa che poi puramente ed è quella più autentica quella che potremmo far risalire a Michel de Montaigne e cioè l'argomentazione pura che si basa appunto su un'idea
Egli ebbe l'idea della religiosità Sciascia parla in questo San gioco è ovvio che
Vi sono alterne vicende cioè spesso le movenze di questa argomentazione sono letterarie ma poi queste diciamo intrusioni della letteratura nell'argomentazione generale sono poi suffragate in effetti dai fatti
Probanti
Direi di partire dal principio e difatti la letterarie tappo di questo saggio già annunciata dalla dalle soglie del testo cioè dalle due epigrafiche aprono il testo una di vitaliano Brancati e l'altra da Eduardo mal di Amaldi noto premio Nobel per la fisica altro uno dei triumviri principali fisici che poi fece parte della scuola di via Panisperna
Ricorda di Luís in questa biografia poi pubblicata nel sessantasei all'Accademia dei dei dei Lincei ricorda lui che prediligeva Shakespeare e Pirandello
E si può dire che il l'universo pirandelliano se vogliamo
Quindi la fuga
Dalla vita che è una fuga dalle forme
Attraversa tutta l'argomentazione e quindi questa fuga di Majorana dalla forma intese in senso generale cioè dalla figura di figlio innanzitutto da quella di fisico teorico la fuga dall'insegnamento a viene interpretata da Sasha come una fuga dalla forma e quindi
Possiamo dire che Majorana diviene come un Mattia Pascal anzi come un giungemmo Oscar da più che altro nel nel quale poi insomma Sciascia lo ritrova pienamente
Il saggio
Apre si apre in media stress diciamo
E cioè con
La citazione del fatto e cioè che in un giorno di marzo del mille novecento del del del mille novecentotrentotto improvvisamente Majorana scompare
C'è una un gioco di lettere scritte di pugno da Maiorana spedite da Napoli poi ce n'è un'altra spedita da Palermo un telegramma
E c'è appunto un sistema di confusione da questo punto di vista che Sciascia ritiene in qualche modo ricercato calcolato fino alla fine da uno che come Majorana era considerato un genio
Enrico Fermi in in privato ma anche in pubblico una lettera inviata a Mussolini ha modo di dire che sa perché Majorana in qualche modo poteva essere paragonato all'intorno o a Galilei quindi era non sensato di fattura sicuramente superiore rispetto a quelli a se stesso innanzitutto e a quelli che comunque e gli aveva attorno a sé nell'istituto di fisica
E la prima intrusione della letteratura nell'esame dei fatti
Che degno di un certo rilievo avviene già nel secondo capitolo di questo saggio
Dove ho appuntato alcune cose dal fatto cioè dalla documentazione che Sciascia si premura di citare con estrema esattezza direi con esattezza insomma do documentaria quale si deve a un saggista insomma che si rispetti
Fa sì che il fatto passa in secondo piano e introduce comincia a introdurre l'ipotesi di lettura di questo fatto
Ed è nell'ipotesi di lettura che dobbiamo dire la verità nasce la novità dell'interpretazione e interpretare quindi questa scomparsa non come una morte non con un suicidio ma come un allontanamento come una fuga
Appunto alla Mattia Pascal
E difatti un po'esemplificando gli strani tra virgolette casi pirandelliani
Ma soprattutto la capacità di leggere
I fatti che una capacità tutta logica tutta razionale
Che Sciascia muove appunto la la sua ipotesi da interessante a questo punto come vedere i che cioè il il il vedere come il punto di vista argomentativo e quello diciamo logico ma in un certo senso il punto di partenza letterario perché Sasha ci dice
Mettiamoci un po'nei panni del Cavaliere Opus Dei dipende che notissimo personaggio di rock dei racconti di Edgar Allan Poe
Lo ricordo nel caso della nel racconto della la lettera rubata o nel caso di Marie luce nell'assassinio di Marino Jack in cui Opus dipende che è uno degli investigatori privati sono più famosi della storia del giallo risolve casi apparentemente impossibili ma è noto nella storia della critica che proprio il racconto di Poe
L'assassinio di Marilù giudice serviti come base interpretativa la pulizia di di New York per risolvere un caso punti un misterioso assassinio di una certa America Ogeis che fu trovata assassinata lungo
Il fiume e di cui non si riusciva a comprendere il perché della morte
E quindi può calandosi nella figure immaginarie di questo investigatore privato scrivendo un racconto che sostanzialmente era un'invenzione letteraria diede effettivamente alla polizia di New York la possibilità di risolvere questo caso
E allora capiamo che i livelli no sì spessi sconosce Sciascia vuole cercare di fare quello che può ha fatto attraverso la letteratura e se lì in quel caso era opus dipende un personaggio immaginario che aiutava Edgar Allan Poe ad aiutare la polizia di New York in questo caso era Pirandello al quale lui chiedeva una mano per spiegare in atti oscuri lati comunque incerti misteriosi di questa scomparsa
E difatti proprio da questa citazione letteraria comincia a insinuarsi di dubbi
E ad insinuarsi la particolarità poi interpretativa di quelli che sono documenti che fino ad allora erano stati praticamente sotto gli occhi di tutti e primi fra tutti la sorella di Majorana Maria
Che fornisce queste lettere scritte di pugno da Ettore appunto al professore i cani che lei fa poi a vere a Sciascia e che in qualche modo riesce a sollevare il dubbio su questa morte presunta
E difatti poi ci si chiede nel procedere
Argomentativo ci si chiede chi sia Majorana
Ed è qui che emerge l'ambiguità della scrittura dei qui nel terzo capitolo intendo che viene fuori per l'appunto tutta la l'ambiguità di un personaggio abbastanza oscuro molto riservato schivo
Che in fondo era talmente critico nei propri confronti da addirittura rifiutarsi spesso di pubblicare
I risultati delle sue ricerche e in questa immagine disegnata da Sciascia ritroviamo tutta la diciamo fenomenologia di quello che potremmo decidere definire il personaggio pirandelliano
Ma io Rana era strano già nell'aspetto
Chi lo aveva visto che parlava di lui come di un saraceno
E lo straniamento si può dire che sia come dire un un un valore interpretativo non solo dei suoi atteggiamenti fisici ma anche dei suoi poi atteggiamenti anche lavorativi era un solitario
Ed è bene ricordare che a questo punto a proposito di solitudine Sciascia amava spesso ripetere una frase di Giacomo Debenedetti che definiva i personaggi pirandelliani Uomini soli
La solitudine e soprattutto la scienza che per lui in un certo senso rappresentava come una fuga dalla vita cioè una una fuga dal tutto quello che per Pirandello si intende come maschera come rappresentazione come sovrastruttura alla verità
E ed è ovvio insomma sì seguendo Sciascia in questa argomentazione non riportare alla memoria ecco tutto il valore della dialettica fra vita no forma che in Pirandello viene esemplarmente
Voglio dire raccontata e rappresentata nei Sei personaggi in cerca d'autore
Inoltre Majorana era un precoce
E per spiegare questa precocità questa
Come dire incapacità di farsi comprendere non solo dalla comunità scientifica ma da coloro che lo circondavano
Da una precocità che è anche che viene a un certo punto impossibilità se è vero che poi la maggior parte dei materiali
Diciamo teorici di Majorana sono stati compresi e per perfettamente fruiti dal mondo scientifico soltanto a partire dagli anni sessanta e grazie all'interessamento di Amaldi che appunto tradusse poi vari interventi scattino anche l'interesse da parte del dei fisici americani
E
Ecco uno uno dei dei dei fatti il punto più stranianti davvero di questo personaggio diciamo straordinario per far virare intendiamo fuori dall'ordinario
Ci viene raccontato non soltanto lasciar sono poi inseguito anche nella nella bella biografia del del professore Recami che come fisico entra anche dentro le questioni più tecniche più scientifica
è quello delle famose forze di scambio flop dei fatti gli scaglioni oggi sono dette forse scambio Heisenberg Majorana
Ma che evidentemente Majorana mise appunto già prima che Heisenberg premio Nobel nel trentatré per per la fisica nel nel trentadue chiedo scusa
Appunto Fassino pare di un del del premio Nobel Camerana però aveva già preconizzato un anno prima
E al al di là delle spinte di amici di colleghi a pubblicare questa teoria famoso sulle forze scambio mai ora non ne volle sapere e addirittura impedì affermi di parlarne ad un convegno di fisici
A Parigi tra le altre stranezze sapeva di lui che per esempio precisi calcoli completamente a mente voltato verso una parete bianca mente fermi
Usava appunto il il il Regolo
Per fare i calcoli che addirittura quando entrò poi nell'istituto di di via Panisperna
Dovete prima verificare l'esattezza di un calcolo compiuto da Enrico Fermi per poter verificarne come dire l'esattezza e quindi anche il fatto che potesse essere all'altezza dell'istituto
E non cioè che l'istituto potesse essere alla sua altezza e non il contrario
Ad esempio scriveva formule matematiche sui pacchetti di sigarette che molti amici ritenevano fossero come dire nuclei nascenti di nuove teorie fisico teoriche ma che mai pubblicava finita l'ultima sigaretta prendeva il pacchetto e lo gettava via
Quindi emerge appunto vedete da tutta questa serie di fenomeni che Sasha abilmente riunisce in un collage devo dire la verità
Davvero affascinante emerge davvero un personaggio straniante è un personaggio molto pirandelliano perché io ovviamente conosce personaggi pirandelliani e ribadiamo ancora appunto e Mattia Pascal e Vitangelo Oscar da tant'è vero che poi c'è proprio un breve riferimento questo ed è interessante che lo abbiano rilevato sia Sciascia che un fisico teorico che hanno più ventidue formazioni completamente differenti
Al ritorno da uno spot da una sorta di stage all'estero a Lipsia e a Copenaghen nelle il durante il quale Majorana
Ebbe poi la possibilità di incontrare diciamo il Gotha della fisica del tempo
In pratica ritornando a Roma scompare
Questa volta non di fatto ma insomma se volutamente scompare dalle sue visite abituali e l'Istituto di fisica di via Panisperna non lo vedranno più
Per i successivi quattro anni malgrado fosse stato proprio Enrico Fermi a spingerlo
Ad accettare questa borsa di studio questo viaggio all'estero
Ebbene
Questa ritrosia
Viene ricollegata proprio all'anno mille novecentotrentaquattro che è un anno particolare
Morì il padre di Ettore Majorana
Si assegna il Nobel per la letteratura Pirandello e uno come Sasha che crede alle coincidenze e non può non lasciare la come dire
Passare inosservata questa questa questo incrocio di fatti che apparentemente potrebbero essere molto lontani ma che è un personaggio dalla sicuramente dalla grande religiosità ed è la grande sensibilità personale come Majorana potrebbero non aver lasciato diciamo passare
Vado avanti va velocemente perché i punti poi sono molti toccheremo dopo magari un attimo
Questa presunta demenza di Majorana al fascismo e al nazismo perché su questo Sciascia ha delle idee ben precise che vanno
Esattamente con
Uguali e contrarie a quelle della della dell'opinione della fisica poi corrente
Diciamo che ecco l'aspetto della solitudine
Della solitudine di cui appunto si parla proprio dei personaggi pirandelliani si acquisisce in questi quattro anni che Majorana trascorre a casa
Si dice si si presume lavorando moltissimo così dice sua sorella Maria e questi sono documentazioni citate di prima mano da Sciascia quindi non lo si può tacciare evidentemente visti voglio dire falsa
Documentazione lavora non si sa cosa agli amici lo vanno a trovare Segrè Amaldi nello stesso Giovannino Gentile
Che poi era stato anche un suo compagno di studi figlio del filosofo
E nessuno riesce in qualche modo a
Schio darlo dalla sua solitudine
C'è un rilievo che vorrei citare a questo punto
Degli studi
Manoscritti e secondo Maria Majorana sono molti
Compiuti la mai da da appunto da Ettore nel corso di questi quattro anni dal da trentatré al trentotto trentasette insomma trentotto non ci rimane quasi nulla
Tranne due articoli
Uno pubblicato verso la fine del trentasette dallo stesso Ettore e l'altro rimasto inedito e poi pubblicato da gentile Junior nel quarantadue prima della sua morte improvvisa
Dal titolo valore delle leggi statistiche nella fisica e nelle scienze sociali
Che era uno studio che appunto anche nella visione della lettura di Sciascia usciva un po'fuori da quelle che erano gli interessi di Majorana dalla mamma tematica pura dalla teoria pura
E di fatti vorrei citare un passo di questo saggio che Sciascia intelligentemente riprende perché testimone proprio di questa come dire di questo a cui essi nel tempo della sua religiosità c'è questa religiosità per lui diventa sempre più un problema col quale fare i conti con quale
Tirare le somme probabilmente col quale confrontarsi e infatti nel brano citato da Sciascia di questo saggio che poi appunto Ettore non poté pubblicare di persona si dice
Non vi è nulla dal punto di vista strettamente scientifico che impedisca di considerare come plausibile
Che all'origine di avvenimenti umani possa trovarsi un fatto vitale egualmente semplice invisibile e imprevedibile
è un passo fondamentale fondamentale per questa
Per quella che Sciascia definisce appunto la sua religiosità e anche per il fatto che in questo momento Ettore era
Uscito un po'fuori dal dalla dimensione del calcolo puro della teoria pura e
Nell'ambito delle scienze sociali individuava e questo aspetto fondamentale che quello di una unità che lui chiama invisibile imprevedibile che potrebbe essere la causa tutte le cose
Di questa entropia che poi in sostanza il concetto di cui si qui
Si parla
Ed è a questo punto che succede un fatto
Straordinario che Majorana non poteva pre vedere
Lui che
Stava per uscire dalle forme no
Da questa famiglia così come dire avvolgente che si preoccupano sempre di lui quand'ero fuori che cosa facesse
Dall'ambito della fisica che non frequenta più
Anche se nel trentaquattro poi lo vedremo lui è ben consapevole che nell'istituto di via Panisperna si stesse sperimentando l'affissione nucleare
Ecco che nel trentasette pubblica questo articolo di cui dicevamo prima Latteri simmetrica delle Frédérique Bel posizione che poi ha avuto molto successo in seguito e decide di partecipare a un concorso a cattedre
Ed è sentiamo poi nell'ambito forse del quale sicuramente crediamo che Sciascia si sarà divertito di più
L'ambito accademico parlare dell'Accademia
Nel quale anche lui forse abbiamo provato un certo divertimento devo dire la verità
Ora riguardo questo benedetto concorso a cattedre Pasquale probabilmente nella visione Sciascia Anna Ettore non dovesse poi tenere così tanto c'è una duplice interpretazione
Recami con tutto il mondo scientifico compresi Amaldi e Segre ritiene che addirittura fosse stato fermi a sollecitare la partecipazione di Ettore al concorso che quindi
Era tutto voluto cercato è risaputo a via Panisperna
Viceversa Sciascia convinto del contrario coi toccheremo anche questo momento della polemica che in seguito si scatenò perché questo benedetto concorso a cattedre Pinassi si si muovono le acque a volte stagnanti della dell'Accademia
Ci si può aspettare di tutto accade mia ovviamente nella peggiore delle accezioni intendo e quindi ovviamente quando Sasha Serie fuori con questa teoria furono proprio gli accademici e sentirsi diciamo come dire toccati in prima persona
E quindi da una parte fermi avrebbe invitato Majorana nel suo isolamento uscirne fuori a partecipare a questo concorso
Sasha invece convinto su una testimonianza di Laura Fermi che è moglie del fisico
Premio Nobel ma che poi ritrattò quest'opinione
Conformandosi diciamo quella di Amaldi che insorse diciamo stravolto da questa opinione di Sciascia
Secondo punto lo scrittore siciliano per uno sparare uno scherzo sono un po'al destino
Di un'Accademia che già aveva deciso come questo concorso dovesse andare Ettore presentava domanda e si presenta fra i partecipanti a questo concorso
Partecipanti a questo concorso
Di cui insomma si era praticamente già stabilita Nola Perna vincente
E dovevano essere appunto Giovannino Gentile Junior Giancarlo di casa e Giulio Racca
Che erano ovviamente fra i più brillanti studiosi e dell'istituto
Nell'ordine di Racca e gentile e allora questo Majorana secondo Sciascia avrebbe rappresentato un o una scheggia impazzita noi sappiamo bene come
Si svolgono spesso i concorsi Sasha lo sa molto bene e qui insinua ovviamente la maggior parte dei suoi dubbi delle sue incertezze fatto sta che insomma il mondo accademico insorse di quelli da di fronte a questa prospettiva disse no infetti fu fermi a invitare Majorana la partecipazione a questa a questo concorso a cattedre
Come si risolse alla fine la Terna era già stabilita il concorso praticamente venne bloccato temporaneamente ed Ettore fu assegnatario di una cattedra per chiara fama cioè sì lo so uno stratagemma lo chiama Sciascia
Dovuto alla coattivi Alaa altamente di gentile senior questa volta che mise a frutto una legge effettivamente esistente che poi fu durante il fascismo era stata come dire rispolverata
Nuovamente e che Futa altro utilizzata proprio per Guglielmo Marconi
E insomma fatto sta che affidando a Majorana questa cattedra per chiara fama la critica de veniva ad essere rispettata
Ed ecco
Io mi permetto di citare poi insomma ho qui rassegna stampa invece gentilmente donata al professor Recami e in un articolo di questa rassegna tre cani dice no
Insomma
Sasso
Probabilmente va un po'oltre queste illazioni non si possono fare Amaldi e tutti luogo lo amavano egli è perché dovrebbero insomma negare o dire il falso Laura Fermi può essere può essersi sbagliata
Tra l'altro dei cani
Cita una preoccupazione della commissione
La Commissione ha fortemente preoccupata già per due candidati Dick aveva la madre in in galera in carcere perché era antifascista e geografica era ovviamente era ebreo
E sappiamo bene nel trentotto insomma
Voglio dire le leggi razziali in Italia non erano paritetica quelle sicuramente tedesche ma insomma
C'era una certa area o aura di antisemitismo c'era questa questa famosa rivista la difesa della razza che cominciava a come dire
Divulgare anche nave a livello culturale l'antisemitismo e quindi si temeva per questi due concorrenti
Ma
Personalmente me lo chiedo scusa ha chiesto anche Sciascia se poi i club vinsero e quindi il regime non oppose alcuna
Ostativa no ah che vincessero questi tre candidati allora la scheggia impazzita era veramente Majorana
Perché alla fine in effetti non vi fu alcuna ostativa
Fatto sta che
Nell'opinione di Sciascia questo guitto
L'intento di partecipare a un concorso al quale sapeva che avrebbe
Beh che insomma sarebbe stato scartato è chiaro
Perché sapeva non poteva non sapere che in questi fatti ovviamente la commissione presieduta poi da fermi no non avesse in qualche modo già stabilito le cose
E fermi parla chiaramente ed è citato un documento di Triad eh parla eccita i nomi dei tre che dovevano vincere
A questo punto è questo scherzo del destino Sciascia Majorana viene coinvolto
Fa qualcosa che non si aspettava e diventa quindi professore ordinario presso la cattedra di fisica teorica di Napoli
Ed è a questo punto che ancora una volta calato di prepotenza nella forma nella visione ovviamente nella lettura nella interpretazione argomentativa che Sciascia ne vuole dare
Incanalato forzatamente inaspettatamente per un gioco del destino che lui voleva giocare ad altri
No
Nella nella nel nella forma c'è quella del dovere insegnare fisica teorica Majorana non può che accettare e tra l'altro interessante perché vengono citate numerose lettere nelle quali Majorana ironizza molto su questa tra virgolette chiara fama no
Dicesse se la prossima volta ci sarà un Conclave per eleggere un Papa e probabile che che che eleggano me
E questo è per capire non solo per diciamo stimolare ci riguardo al all'ironia nodi Ettore
Ma anche per capire come questa chiara fama non soltanto e descrive anche allo zio Quirino non soltanto fosse un fatto completamente inaspettato Malo considerasse un po'improbabile
Questo però rientrava nella sua endemica modesti riusciamo nel suo ipercritici Isma'e che non solo rivolgeva verso se stesso ma soprattutto verso gli altri
In ogni modo
Comincia la fase dell'insegnamento
Chissà
Se poi Majorana veramente avesse aspirato tanto
E quindi cominciano gli spostamenti no siamo ormai nel trentotto nei primi primissimi mesi del trentotto gli spostamenti verso Napoli e qui cominciano a sorgere dei seri dubbi
Ma di un'annata ottima
Riprende la corrispondenza molto fitta con la famiglia
Che aveva interrotto ovviamente il periodo in cui era tornato a Roma in questi quattro anni
E dal punto di vista psicologico mistico Sciascia rileva la freddezza di queste lettere lui che era stato sempre molto affettuoso molto
Diciamo come dire
Vicino anche nel rassicurare la sua famiglia che sicuramente si preoccupava per questo eccessivo soli si seguono comincia a diciamo la tenere una corrispondenza più distaccata più fredda
Tentando di allontanarsi non si firma più affettuosissimo ma semplicemente Ettore e soprattutto se è una questione che qui vorrei che emergesse che Sciascia pone in rilievo proprio verso le ultime parte del saggio e cioè che probabilmente
La famiglia premeva per un suo diciamo per una sua stabile residenza comunque Rumma
E su questo in effetti Sciascia conviene cioè riflette sulla cosa le convenzioni le le sue lezioni da napoletane erano erano tre volte alla settimana e non era affatto richiesta la sua presenza stabile e fissa a Napoli tanti Dinoi qui potrebbero insomma indurre il dubbio su questo ma molti dei nostri docenti universitari non sono dei pendolari cronici e questo molto vero invece dalle e missive di Majorana emerge questa volontà addirittura sedici parla chiaramente di un obbligo di risiedere nel Napoli
E quindi si sposta dall'Hotel Terminus a questo famoso albergo Bologna nel quale mentre poi si perdono le tracce
E nel quale poi mi lascerà questa gelida direi lettera ai familiari
E quindi insiste sul fatto di dover risiedere cioè di Mammano distaccarsi no sempre più dalla direi da una certa da un certo coinvolgimento familiare che sicuramente gli andava un po'stretto
La mamma si preoccupa ad esempio molto per la sua biancheria e queste preoccupazioni si avverte dalle sue lettere siano considerato in certo senso insomma un po'risibili
Diciamo ragazzo comunque di trentun anni quindi non è proprio insomma un ragazzino
Scrive anche racconta delle sue lezioni
Tra l'altro ecco c'è un rilievo interessante non vuole che la famiglia anche a Napoli ha quindi ha sentire la sua lezioni di apertura la sua prolusione accademica di apertura
E svaluta molto lascia in secondo piano questo evento dice va be'tanto non verrà nessuno perché ci sono dei corsi coincidenti non era vero ovviamente e la famiglia ovviamente lo raggiunse a Napoli Pirlo prendere parte a questa produzione
Racconta dei suoi colleghi di carrelli soprattutto direttore del dell'istituto con il quale si intrattiene spesso parlando di fisica e degli studenti che la mano trova che prendano sul serio la fisica
Per cui sembra diciamo soddisfatto nel frattempo cosa fa
Si fa spedire dal fratello
Il suo residuo del conto in banca da Roma
E
Siamo arrivati dal marzo venticinque marzo del trentotto ritira tutto il suo stipendio passato e si parla
Dello stipendio che andava praticamente da novembre a febbraio perché la sua nomina effettive era da novembre ma poi aveva cominciato a la sua docenza solo dal gennaio del trentotto
Visto che il decreto di chiara fama praticamente lasciava iniziare nell'immediato questo insegnamento a Napoli quindi ritira
Quattro mesi di stipendio
Più i soldi che dal conto in banca Romano il fratello gli invia tu Rillo
Le Kamiya minuziosamente facendo una calcolo no nel voler valutare questi soldi parla di parecchi milioni circa una ventina
In più prende il passaporto
Scrive questa lettera
Che vorrei leggere un attimo a a carrelli che è proprio il direttore dell'Istituto di fisica
Caro carrelli ho preso una decisione che era ormai inevitabile poi ci soffermeremo anche sui termini perché e su questo che Sciascia coi trova l'ambiguità della scrittura direttore quindi una decisione inevitabile non viene essa un solo granello di cui Isma'
Ma mi rendo conto delle noie che la mia improvvisa noie che la mia improvvisa scomparsa potrà procurare atti e agli studenti anche per questo anche per questo ti prego di perdonarmi ma soprattutto per avere deluso la tua fiducia
Salto
Ti prego anche di ricordarmi a coloro che ho imparato a conoscere e qui dei quali tutti
Conserverò un caro ricordo fino alle undici di questa sera possibilmente anche dopo
Questa è la lettera che lui spedisce via posta a carrelli quindi nell'ambito della del comune del del del comune di Napoli evidentemente
C'è una lettera per la famiglia che invece lui lasciare l'albergo Bologna
Sasha spiega questa incongruenza in maniera molto semplice voleva cercare di come dire
Rendere alla famiglia la notizia come dire di diminuirla no nel tempo e quindi vuole che questa notizia ha rivelato mila quanto più tardi possibile sicuramente da figlio sensibile qua qual era si rendeva conto della violenza di questo dell'impatto no di questa decisione
Tuttavia la lettera al nostro e ma soprattutto a giudizio di Sciascia e molto fredda molto distaccata e dice ho un solo desiderio che non Vibe stiate di nero se volete inchina abbia l'uso portate pure ma per non più di tre giorni qualche segno di lutto
Dopo ricordate mi se potete nei vostri cuori e perdonatemi
Alcuni rilievi
Innanzitutto perché è una decisione inediti inevitabile
Poi non vi è un solo granello di cui stimo da questo punto di vista
Sciascia partirebbe al innanzitutto all'esclusione del suicidio perché non c'è nulla da dire è una persona intelligente come Majorana non poteva non rendersi conto che il suicidio è un atto di estremo egoismo
E questo rilievo sul sull'invece sull'assenza di egoismo potrebbe far pensare poi si parla di noi ieri
Che la scomparsa potrebbe arrecare all'Istituto agli studenti e sembra incredibile che una persona sull'orlo del suicidio probabilmente sconvolta potesse addirittura preoccuparsi per le noie che un istituto insomma poteva
Voglio dire attraversare nella mancare il proprio docente
E ovviamente il termine scomparsa attorno al quale potremmo discutere da qui insomma a domani
Scomparsa potrebbe essere il pudore che nasce in ognuno di noi nel nel nel definire la semplice morte ma scomparsa e e il Majorana vuole dice Sciascia che qui si mila si intenda come morte Luisa che
Voi tutti portiamo dentro di noi un un pudore no intimo endemico nello chiamare morte col proprio nome e quindi sa che questo termine scomparse sia sarà stato interpretato come suicidio come morte effettiva e punta proprio su questa conoscenza su questa coscienza ed è Sasha quindi a farci rilevare la verità contraria
Gioca su questa
Ambiguità
Per scrivere la realtà cioè la scomparsa come fuga perché sa che sarà interpretata come morte
E poi ovviamente rilievo di enorme importanza come mai questo ricordo che lui avrebbe dovuto serbare fino alle undici della stessa sera
Perché
Qui ovviamente c'è un passo in cui addirittura si scomoda Sasha scomoda la la numerologia no
Effettivamente le undici sono strano il postale per Palermo che Majorana prende a seguito di queste lettere parte da Napoli alle ventidue e trenta e quindi alle undici presumibilmente qui veramente con molta acutezza devo dire insomma Sciascia ci pone di fronte alle enormi ambiguità di queste parole
Alle undici piroscafo sarà stato ancora del golfo di Napoli con molta gente che circolava probabilmente tutti sul ponte troppa folla troppa gente per gettarsi in mare quindi su citarsi
E quindi non
Non non non non c'è qualcosa che non torna
Tanto è vero che poi il giorno dopo all'arrivo a Palermo come sappiamo la prima cosa che Majorana compie e di mandare un telegramma collega carrelli
Annullando il senso di questa lettera preoccupante gli spedisce poi una nuova lettera da un albergo di Palermo l'albero il Grand Hotel Sole
Gli dice che avrebbe preso quella sera stessa un altro piroscafo per Napoli ed è qui che si perdono sei tracce
I biglietti ovviamente sono addirittura sono in possesso della della compagnia di Mendini di di navigazione
E quindi si sa che un Ettore Majorana deve aver preso il piroscafo ed è qui le altre ipotesi di Abidal devo devo dire la verità interessante
Ma è una Sacha nuove notevoli dubbi sul fatto che Majorana possa aver preso questo piroscafo
Tant'è vero che
Qui impone vestendo i panni di o busti o perdi che citavamo prima
Sacha parla di alcune ipotesi alcune ipotesi che lui con asprezza coro
Addebita la cui diciamo il cui non approfondimento gli addebita anche alla approssimatività con cui la polizia svolse e le indagini con tutto che furono coinvolti più alti le più alte vette no delle gerarchia e dal dal capo della polizia ha ovviamente tutti tutto il mondo accademico firmi primo che tutti che inviò una lettera accurata a Mussolini
E addirittura si parla di questo dossier della polizia sul quale il Duce avrebbe segnato vergato a mano voglio che si trovi
Malgrado tutto questo la polizia lascerà il buio nell'ombra tante incertezze tra queste
Sciascia ne cito alcune
E le definisce
Come eventi imponderabili
Che Majorana nel perfetto calcolo di questa scomparsa perché aveva calcolato tutto i tempi della posta e allora non per fare una battuta mal ma le Poste funzionavano in un'altra maniera in un altro modo perché la lettera a carrelli arriva il giorno dopo quindi in contemporanea e sicuramente dice Sciascia una persona come mai ora non può non aver fatto calcolo di questo genere
E quindi in questo perfetto diciamo contesto in cui tutto torna gli elementi imponderabili di cui adesso parleremo ma è possibile che uno come Majorana non avesse considerato anche l'imponderabili tardi visto che ne parlano i suoi scritti
No Majorana aveva calcolato imponderabili ITA Mario ha calcolato che la polizia non avrebbe saputo fare il suo lavoro e questa è una delle osservazioni che poi sono poi tipicamente se Asciano e direi
Tra queste imponderabili età due in particolare vorrei ricordare
Non si sa bene se fra la fine di marzo quindi dopo il ventisei la data di di questo ipotetico ritorno a Napoli e i primi di aprile Majorana una persona che corrisponda Majorana
Dovrebbe aver bussato al alla Chiesa del Gesù Nuovo di Napoli chiedendo la possibilità di diciamo svolgere esercizi spirituali quindi di sperimentare la vita religiosa
Il parroco è praticamente quasi scelto De Lillo riconosciuto da una foto che i familiari dimenticano mostrato ma di rispondenza in maniera di diplomatica di tassare magari un'altra volta ma purtroppo non si hanno altre tracce
Dilemma traccia ancora più interessante che riguarda
Sempre i primi di aprile per cui Sciascia addirittura giunge a ipotizzare che si Majorana potrebbe essere tornato a Napoli ma non con cui il piroscafo del ventisei
L'infermiera che lo teneva in cura Majorana era
Punto cagionevole ne scrive sempre di questa sua debolezza fisica
Di questa gastriti che insomma un po'lo tormentava faceva spesso le terme andava alle alle Terme anche per questo motivo
Nella sua infermiera di cui parla anche nelle lettere spedite poi alla madre che gli avrebbe trovato un'altra un'altra pensione per trasferirsi andar via dall'albergo Bologna quindi una persona che lo conosceva bene
Che lo avrebbe visto
Salendo da Santa Lucia andando verso la Galleria Umberto quindi passando nella zona di piazza Trieste e Trento del Teatro San Carlo
Al di là di questo non si sa nulla vorrei concludere a questo punto anche per lasciare spazio a eventuali
Interrogativi
Vorrei concludere con l'ultimo capitolo che forse questo ultimo capitolo del saggio di Sciascia e più veramente religioso
Come il Cavaliere con gusto dipende Sasha si mette alla ricerca di un convento
Di un convento nel quale
Sì
Sa per notizia indiretta non notizia in realtà che però Sasha riporta ad una fonte Nicola Misasi
In questo si si diceva che risiedesse un uno scienziato
E quindi religiosamente il saggio punto si conclude
O meglio non conclude come diceva Pirandello no
Si conclude appunto con con questa
Visione appunto religiosa di uno scienziato che non si sa si sa sarebbe passato per questo commento il commento è quello dei certosini San Brunone asserragliati San Bruno
E nel quale appunto si si si diceva fosse passato un grande scienziato ed di cui in cui si favoleggiava fosse stato anche un americano probabilmente uno di quelli che con il Biden T nove sganciò la bomba atomica e questa è un'altra notizia indiretta Sciascia cita la fonte
E questa incredibile coincidenza che nello stesso luogo si parli di due persone che in qualche modo siano state legate da un problema l'uno dall'apre cognizione della bomba atomica e l'altro della vela in qualche modo
Resa no così reale nella sua spaventosa
Effettività
è una cosa che Sciascia non sfugge quindi il tutto si conclude in questa ora così di incertezza e il dialogo con il padre certosino che dà udienza a Sciascia e che ovviamente nega tutto e poi non se n'è saputo più nulla
E riguardo a quella prima alla ricognizione concludo della della bomba atomica anche qui ci sono state molte polemiche devo dire la verità e proprio riguardo a questa siamo partiti della religiosità dettano questa religiosità che secondo Sciascia impedisce a Majorana di continuare a fare il suo lavoro e quindi di fuggire dalla vita ovvero di fugge dal forme e di vivere in una
In una morte in una specie di terza vita
La il
Ricordiamoci poteva terza vita di Mattia Pascal uno
La sulla sua vita raccontata e non più vissuta
E quindi fuggire dalla vita rappresentato per lui fuggirà probabilmente dalla
Dall'atomica e c'è una frase molto bella che vorrei citare poi in conclusione
Qualcuno qui in questo convento dice Sciascia appunto se forse salvato dal tradire la vita tradendo la cospirazione contro la vita con queste parole insomma
Termina questo saggio diciamo straordinario
Che potrebbe aver raggiunto tanto di vero in questi suoi anche intrusioni o intuizioni letterarie
E che tuttavia insomma pone ancora smosso diciamo la verità come sempre accade a chi come Sciascia sapeva argomentare di cose che non conosceva e come dice Montaigne meno nei saggi io parlo di quello che non conosco e e ne parlo sapendo di non sapere
Grazie davvero punto interessante molto anche piacevole insomma così perché proprio ci ha permesso di ripercorre un po'questo
Comune di questi tanto amati schermi giallino di questa ricerca della verità che come di Ricordati già dicevamo in altre occasioni
CIACE Cipro assente intravedere ci fa sperare come ogni bravo giallista
Diciamo fa e che poi in realtà essendo lui non un appunto un lo scrittore così di parà letteratura ma essendo un grande scrittore poeta
Sempre questo balzo finale per cui niente ritorna al tuo posto niente sì
Così si conclude e rimane e indubbiamente troviamo confermata anche qui questa grande capacità che ha proprio CIACE che dicevamo già fin dalle prime incontro di utilizzare la letteratura proprio come un un grimaldello dice Daniela ecco come una chiave
Per anche porre tutta una serie di domande e così impertinenti domande difficili domande provocatorie
Che la letteratura riesce a far passare diciamo anche così verso il pubblico in un modo tutto particolari tutto speciali coinvolgendolo
Direttamente ad esempio in questa ricerca ecco
Il ora indubbiamente i punti toccati sono molti quindi immagino che ci sarà anche il desideri e di intervenire sotto vari aspetti e quindi ecco son contenta di dar la parola
A chi appunto vuol fare sia domande oppure anche esprimere delle proprie considerazioni ecco sulle Suchet asce sul testo su ecco sul caso Majorana
Ok allora lei ha sottolineato questa se non ho capito male questa differenza Sicoli mistica che Sciascia ha sottolineato nelle lettere del Secondo Periodo teen Majorana
Volevo sapere come motivato Sciascia se lo ha motivato
Se ha motivato questa differenza cari le lettere Primo Periodo le lettere del Secondo Periodo
E soprattutto nei rapporti con la famiglia che sembra così affettuosa ma anche molto possessiva
Perché io non ho toccato molti con molta precisione perché volutamente perché
Tiratura un po'tecnica forse un po'troppo
E cioè
Al di là di quello che si possa pensare posso lasciar fondamentalmente convinto della
Di una sostanziale ambiguità della scrittura cioè un testo scritto
In questo senso non bisogna
Che lo si consideri un po'da lei cosiddetto grato zero di cui parla poi Bartelt
Cosa voglio dire con questo cioè che la parola il documento qualsiasi essa Sicilia
E molti dei saggi cherchez anni partono proprio dal documento scritto dalla parola della messa in discussione della parola e del suo valore
Solo referenziale ma anzitutto semantico sia un valore che parte dall'origine no
Delle sei ma
C'è una sostanziale insomma ambiguità
Effettivamente
Le sue lettere quelle spedite da dalla Germania rispetto a quelle poi insomma napoletane perché è ovvio che sono i momenti in quali lui è stato più distante dalla famiglia
Fossero fondamentalmente diverse
Questa diversità a la si può diciamo addurre sì insomma Sciascia
Adduce alcuni alcune particolarità e cioè non soltanto il tono ma anche una maggiore insofferenza nei confronti di questa continua come dire
Ingerenza ecco nella famiglia che la famiglia nei suoi fatti personali
Non direi controllo ma direi affettuosa preoccupazione soprattutto per la sua salute ed ricordiamoci per esempio lui veloce
Un periodo di Lipsia ebbe un problema di salute effettivamente di cui parla anche nel documento presentato al CNR
Che dice lui gli impedirà di portare avanti alcune alcuni studi Abbiati a Lipsia sotto la guida del professore Heisenberg
E la famiglia aveva intento in agitazione per questa per questa malattia tanto da voler rinunciare perché immetto ritorna a Roma nel luglio a voler rinunciare alla vacanza tornare quindi dalle vacanze per raccogliere Roma e lui si può dire che faccia di tutto per impedire che la madre lasci no il luogo di villeggiatura pervenire a Roma prenderlo
E quale il filo conduttore di questa motivazione poi di di ordine psicofisico è la ricerca della solitudine
E cioè già a Lipsia Majorana deve aver avuto dei contatti
Con l'idea o almeno la prima precognizione la preconizza tensione della atomica questo è un punto direi decisivo di questo saggio perché tutti negano tutti a spada tratta e forse in questa negazione così di decisa c'è forse un minimo di sospetto perché non pensare dice Sciascia che Majorana avesse intravisto la tonica sedi Luís si parlava addirittura come di un genio con una persona al di fuori del normale diceva Fellini se esiste un problema Majorana pur risolverlo
Oltre al ferimento che diciamo prima no Noè semplificava Newton a Galilei come particolarità diciamo di mente matematica
C'è appunto questa
Questo mutamento netto nella comunicazione da parte i Maiorana che Sciascia riporta all'ultimo l'ultimissimo periodo passato a Lipsia
Che sarebbe la fonte poi del suo isolamento successivo da via Panisperna questi quattro anni siamo passati un po'in solitudine e che sarebbe poi la Sclavo vale la causa scatenante della sua poi definitiva fuga
Le prove dove sono
Ma il rame aveva intuito il l'agire del protone neutro
Cioè dal plotone neutro che viene
In quegli anni avanzata da crudi Giulio in un famoso articolo poi diciamo ampiamente ripreso da una scienziata americano c'è Edui che e Majorana modo di parlando a tavola con gli amici di dire che stupidi hanno scoperto il il neutrone non se ne sono accorti
Questo è una questione delle testimonianze poi addotte di questa incredibile precocità cioè Majorana era di e ci passi avanti rispetto agli altri tappe riguardo all'intuizione matematica riguardo a quelli che potevano essere poi gli effetti ultimi
Non solo Majorana anticipa la famosa teoria come dicevo prima alle forze di scambio che sono state poi definite di Heisenberg Majorana su no perché lui rifiutò di pubblicare diciamo i dati della sua ricerca e perché anzi Bergolo anticipo e questo fu l'articolo che gli costò il Nobel
Perché dopo questo articolo I si avverte nel trentadue fu assegnatario del Nobel
E lui rifiutò assolutamente diritto a che fare mine facesse cenno dopodiché
Ma era nel trentatré a Lipsia e scrive una lettera divertita al padre in cui con la sua solita ironia dice sai ho pubblicato un articolo sul farsi scambiare e Heisenberg è rimasto divertito e molto compiaciuto quest'articolo malgrado i coniugato contenesse una correzione alla sua teoria immaginate di
Insomma è proprio qui sicuramente tra il trentatré e il trentaquattro cioè tra la residenza di Majorana in Germania e il fatto che gli sia venuto a contatto con l'atmosfera del nazismo di cui racconta in maniera direi molto fredda e distaccata di su questo può
Magari ci potremmo soffermare un atto perché poiché è stato addirittura Majorana tacciato di antisemitismo di voglio dire indulgenza al al nazismo insomma cose francamente dell'altro mondo e
Ed è proprio qui tornando a Roma poi scopre che a via Panisperna si sperimenta la FIS
Sì onere e quindi ecco disse Amaldi Segrè all'epoca ma fermi non capì mai che stava facendo la fissazione nucleare
Non lo si capì lo si capì dopo come Majorana poteva aver intuito allora gli effetti devastanti di una ipotetica bomba atomica non è vero nel trentaquattro firmi sapeva bene quello che stava facendo e lo sapeva anche ai sembrarti tant'è vero che c'è una nota testimonia ansa che Sasha coi riporta in un assaggio pubblicato in fatti diversi di storia letteraria e civile dell'ottanta del dell'ottantanove dico bene
In cui appunto a
Un rilievo diretto da parte di una scienziata il danno Duck che nel trentaquattro aveva scritto un articolo che parlava di fissione nucleare
E degli esperimenti riferirmi
Se
Il piano da chi ne parla come dice può darsi che mi erano avesse letto ogni articolo un po'diciamo voglio dire secondo me anche mettendo le dosi mettere in mostra ma insomma IRAP probabile che poi ci sia arrivato anche per sé
E tuttavia non frequentava l'istituto per quale motivo non frequentava più l'istituto sarà stato fermi abolirlo mandare in Germania
Non era all'oscuro di quello che accadeva a via Panisperna perché Amaldi Segrè genti
Il lo andavano a trovare praticamente ogni giorno e cercavano di indurlo ad uscire fuori da questa improvvisa solitudine
E inspiegabile se vogliamo quindi è tutto in questi due anni trentatré trentaquattro letterariamente
E che sia Recami che Sciascia poi dicono nel trentaquattro sette la morte del padre
C'è la morte del padre nei confronti del quale poi tra l'altro un lettore provava una con una sorta di complesso di inferiorità cercava sempre di e interessarli ai propri studi di dimostrare che lui era un figlio degno del suo dispetto figuriamoci poi con quale modestia come del resto e il trentaquattro quell'anno di questo Nobel Pirandello quindi sono anni insomma chiave questi per capire poi tutta la vicenda e sono gli anni in cui comincia questo distacco dalla famiglia che poi documentato attraverso poi queste lettere napoletani lettere che vanno dalle gennaio al marzo venticinque marzo del trentotto
Valentina come studiose di Sciascia le volevo chiedere per tutti i suoi studi
Che idea si è fatta cioè qual è stato il vero movente che ha spinto Sciascia occuparsi di Majorana la sua scomparsa un fatto che era un'altra tessera del mosaico della Sicilia come rovello secondo te
Rovello è una bella domanda questa grazie per lui me l'ha fatta
Direi che Sasha sia stato spinto interessarsi poi di di questa storia
Da sotto molti aspetti scura
Per quello che dicevo prima perché
Ha trovato in essa quella religiosità che
Cercava probabilmente né sui tempi quella religiosità di cui è intriso uno dei libri più belli di Sciascia che l'affaire Moro
In cui Sasha dice io scrivo di Moro non come politico ma per quella Pittachi si vive agli uomini che hanno diritto e il dovere a dispetto della loro dignità e questa religiosità e infatti nell'affaire Moro appunto si parla della stessa religiosità
E lì gestita che dovuta e a chiunque si trovi poi in certe circostanze e che Sciascia ritrova direi straordinariamente in questo personaggio
Neanche questa idea letterarie del convento quella fine e
Sì in qualche modo non vuole concludere questi queste questa questo disegno ipotetico mai in qualche modo una una cifra no interpretativa direi soprattutto sì questa questo tentativo di essere fino in fondo fedeli alla propria spiritualità alla propria sensibilità di persona e nel rispetto della propria dignità questo sì
Molte delle cose che Sciascia racconta attorno Majorana erano poco dignitose su quello pone in rilievo ed è da quello che nella sua visione Majorana voleva fuggire
Sì allora ecco non ci sono altri interventi concludiamo qui vi ringraziamo ecco così a nome proprio anche dell'associazione Amici di Sciascia di essere stati con noi in queste avevo ricordo insomma ecco dice Sciascia nelle sue decennale e ringraziamo nuovamente la dottoressa fascia grazie grazie alla rete