Rassegna stampa di economia

Lunedì sette giugno mille novecentonovantanove radio radicale stampe regime rassegna stampa di Radio radicale il consueto supplemento del lunedì pomeriggio dedicato a da un approfondimento sull'economia e sulla finanza
In studio Benedetto Della Vedova Repubblica fare finanza oggi pubblicavano Zio Sam con una faccia
Di Ciampi è il tricolore amici europei guardate in casa vostra conti pubblici pensioni mercato del lavoro privatizzazioni
L'Italia non è sempre la peggiore dell'unione anzi a volte fa buona figura ma viene sempre presa come capro espiatorio questa la linea di Repubblica sui guasti dell'Euro e sulle accuse all'Italia una linea sostanzialmente difensivista Rispetto alle accuse che invece sono circolate questo e Repubblica Affari
E finanza che utilizza un po'questa linea e noi in questa rassegna stampa che è l'ultima prima
Delle prossime elezioni europee dedicheremo la maggior parte del tempo proprio alla la questione delle difficoltà dell'Europa delle difficoltà
Delle euro quindi della sfida tra Stati Uniti
E Unione europea in termini di crescita
Economica e soprattutto speriamo della capacità dell'Europa di recuperare un ruolo importante un ruolo comunque dare conto locomotiva dell'economia mondiale nel momento in cui
Cosa che potrebbe essere
A cadere nel momento in cui la lì la continua crescita americana cominciasse abbattere qualche colpo a vuoto il CorrierEconomia
Dedica invece la pagina iniziale con la foto alla sostituzione tra poco la successione a Ruggiero nell'ambito del da beauty o l'Organizzazione per il commercio mondiale il commercio mondiale viaggia senza autisti i veleni della battaglia per la successione Ruggero mettono in crisi le nuove liberalizzazioni comunque cominciamo questa rassegna stampa con una lunga pagina sulla vicenda euro Stati Uniti da difficoltà delle euro e la crescita economica
E la crescita economica americana di questo si occupa oggi tra l'altro l'editorialista del Corriere della Sera Giavazzi siamo sul Corriere
Della sera quotidiano tra Wall Street guerra il patto di stabilità l'America cresce l'Europa a spetta qualche stralcio dall'articolo dopo nove anni di espansione gli Stati Uniti continuano a crescere
Continuano a essere scusate il motore dell'economia mondiale consumi e investimenti crescono più di quanto l'economia statunitense
Che da tempo ha raggiunto la piena occupazione riesca a produrre e così famiglie impresa si rivolgono al resto del mondo quest'anno le importazioni supereranno le esportazioni
Per una cifra straordinaria trecentocinquanta miliardi di dollari
Circa seicento cinquanta mila miliardi di lire quindi più di un quarto abbondantemente più di un quarto del prodotto interno lordo italiano complessivo è la forza dell'economia americana che ha attenuato l'impatto sull'Europa della crisi
Delle crisi che hanno via via colpito l'Asia la Russia il Brasile
La terza economia dal mondo il Giappone si è avvitata in una spirale
In una spirale
L'eccessiva ma che cosa accadrebbe scrive più avanti Giavazzi se la Borsa di Wall Street l'appiglio che sostiene l'economia americana attraverso uno straordinario effetto ricchezza improvvisamente cedesse
Un dimezzamento dei corsi non sarebbe poi un evento così sorprendente riporterebbe i prezzi delle azioni a livello di due anni fa comunque il doppio rispetto al mille novecentonovantaquattro
Gli economisti del Fondo monetario internazionale hanno stimato le conseguenze di una tale correzione di rotta a Wall Street
Le notizie per l'Europa non sono buone la crescita dell'economia americana si arresterebbe e l'euro si rafforzerebbe rispetto al dollaro del quindici venti per cento
Con minor crescita e un cambio meno competitivo anche l'Europa l'allenterebbe questo quindi
Questo quindi questa quindi la prospettiva
L'economia dei quindici Paesi dell'Unione europea rappresenta un quinto di tutta l'economia del mondo esattamente quanto gli Stati Uniti tuttavia gli europei continuano a ragionare come se vivessero ancora ciascuno nel proprio piccolo paese con un'influenza trascurabile sul resto del mondo illudendosi di aver trovato negli Stati Uniti un motore porre perenne dell'economia mondiale
Alcune settimane fa il ministro delle Finanze francese Dominique Strauss-Kahn
Propose di riscrivere il Patto di stabilità e crescita non abbandonando il limite invalicabile del tre per cento per i disavanzi pubblici nell'impegno a mantenersi in tempi normali vicini al pareggio di bilancio ma applicando questa regola la media dell'Unione
Non a ciascuno singolo paese anche se qui in assenza
Di un momento di composizione delle politiche economiche fiscali dei quindici ecco la media tra i Paesi vincolerebbe temo ciascun paese
Produrrebbe un effetto pizzo un circolo vizioso è una proposta intelligente scrive però Giavazzi che consentirebbe alle economie temporaneamente deboli di prendere a prestito da quelle temporaneamente più forti
Un po'di spazio per ridurre le imposte per prime quelle sul lavoro in tal modo
Sostenere la crescita
Ma soprattutto anche il sul da discutere la cosa non mi convince del tutto ma soprattutto l'idea di Strauss Kahn abiterebbe glielo per ragionare insieme sul mix di politiche economiche più adatte per l'Unione
Finita la guerra conclude Giavazzi si apre il problema da ricostruzione che pagheranno solo gli europei nell'intervista pubblicata ieri dal Corriere umano Prodi ha promesso che l'Europa ricostruiva i Balcani
E d'altronde gli americani hanno fatto capire chiaramente che scontata e le spese belliche in Serbia e il Kosovo
Torneranno ad essere are indistinte di una poco conosciute forse poco attraente cartina geografica europea quindi il ruolo dell'Europa
Nell'economia mondiale l'assenza di l'assenza di
Europa
L'assenza di Europa da qualche parte
Marcello De Cecco interviene interviene
Sulla stessa questione
Leggiamo noi solo l'incipit dell'articolo il motto UE E Pluribus Flores
Chiedete a un cittadino americano un uomo della strada uno di quei duecento e passa milioni di cittadini americani che non hanno mai ritenuto necessario dotarsi di un passaporto per l'estero quale sia il cambio del dollaro con lo yen o col marco troverete che non ne ha la minima idea
Non è una informazione che ritiene necessario acquisire per l'occorrenza della sua vita quotidiana tutta spesa all'interno dell'area dollaro chiedetegli dei prezzi delle quotazioni di Wall Street al tasso che paga sul muto dalla propria casa dalle imposte che paga lo Stato
La probabilità che ridiede che vi risponde in maniera esauriente sono assai più alte questo e non altro vuol dire vivere in un'area monetaria unica vuol dire non avere bisogno della mozione del cambio della moneta
Ripete la stessa operazione su un cittadino che detta la stessa operazione su un cittadino dall'unione monetaria europea vedrete che è bombardato da decenni da notizie quotidiane sui cambi
Necessaria calcolare il costo delle proprie vacanze in altri Paesi europei a comprendere il perché dell'oscillazione del prezzo della benzina
A rendersi conto del motivo del successo degli insuccessi sui mercati esteri dall'impresa per la quale lavora che si rapper quotano sulle sue prospettive di occupazione su quale dei suoi figli sul suo terrore di vita
In futuro il cittadino europeo conoscerà assai meglio di quello americano in volo resteranno dalla propria monete
Ora l'Unione monetaria europea una realtà il commercio ex europeo dei Paesi che ne fanno parte appena il dieci per cento del totale
Si varcano le frontiere dell'Europa senza la necessità di fare i conti per sapere quanto vale la propria moneta nel resto
Nel resto
Dell'Europa ci si aspetterebbe quindi che quelli che formano l'Unione
L'opinione pubblica europea un'opera da quelli che formano un nuovo pubblica europea una opera fattiva di educazione dei cittadini a dimenticare l'ossessione del cambio a dedicarsi ai problemi interni dell'Unione che pure sono tanti e tanto
Gravi così
Così Marcello
De Cecco che prosegue invece il bombardamento continuo ha messo solo relativamente in ombra da quello vero che piove ogni giorno sui Balcani
Dal primo gennaio l'incalzare delle notizie eccetera eccetera sul cambio quindi Marcello De Cecco chiede sostanzialmente a coloro che influenzano l'opinione pubblica
Europea meno enfasi sul tasso di cambio con il dollaro più enfasi
Sulle politiche sulla sull'unione europea sull'unione europea stessa sullo stesso tema in qualche modo debolezza dell'euro forza del dollaro prospettive
Dell'economia europea interviene anche Fabrizio Galimberti sul Sole ventiquattro Ore del lunedì di oggi lei euro è orfano del PIL
Le prime elezioni europee dopo l'ingresso nella comunità
Nella terra incognita dell'unione monetaria
La presentano un utile Belvedere da qui guardare a questi mesi dalla moneta unica quali lezioni trarre da quello che è il più importante passo avanti speriamo da quando più di quarant'anni fa fu fondata la comunità europea
Il vedere a prima vista non è bello
Le ore debole specialmente verso il dollaro anche se questa debolezza non ha nulla di storico ci sono stati periodi del passato in cui le undici monete raggruppate in un euro sintetico erano molto più deboli di oggi
Ma l'euro debole ugualmente un simbolo di tutto quel che non va in quell'Europa che sta per votare alla radice del cambio cedente dell'euro nei confronti del dollaro vi è infatti una diversa percezione dei mercati l'America viene vista come un Paese dai problemi felici bisogna rallentare la forte crescita
Che cosa fare dei cento miliardi di dollari di surplus di bilancio ce la faremo a mantenere negli anni a venire questa incredibile combinazione di passaggi di bassa disoccupazione bassa inflazione
L'Europa invece viene vista come un'area dai problemi infelici come schiacciare un tasso di disoccupazione più o del doppio di quello americano è rischioso
Come portare i deficit pubblici quanto meno al pareggio come far fronte alle conseguenze finanziarie dell'invecchiamento dalla popolazione molto più pronunciato che negli Stati Uniti
Come infine sfuggire alle
Alla alle alle paura della bassa crescita che si avvita in un circolo vizioso di sfiducia e di scarsi investimenti
Ecco allora che l'euro debole diviene nella meccanica spietata dei mercati il simbolo di un'elemosina
Un continente che non riesce a trovare al proprio interno le ragioni di crescita viene umiliato nel segno dell'identità monetaria ma allo stesso tempo la punizione come auspicava accesa di bacche Beccaria offre una via d'uscita i Paesi dell'Euro
Menti Canon lo stimolo da un euro più competitivo che cerca nella domanda estera il rapporto il supporto all'attività eppure non mancano anche in Europa
Le reazioni
Giuste e si citano i casi dell'Orlanda dell'Olanda e della Spagna Paesi che hanno saputo coniugare meno inflazione più crescita e più occupazione così chiude
Galimberti dopo aver segnalato questi episodi
Felici all'interno dell'Europa quello che conta l'America lo ha capito male Europa non ancora
è il denominatore non il numeratore dal rapporto deficit-PIL se nessuno i cinturini Checco fine Banca centrale europea mostro nella cura dei disavanzi pubblici fossero rivolte alle misure strutturali
Di sincro stazione dello statalismo riforme dalla spesa sociale del mercato del lavoro lei ora non avrebbe bisogno di essere debole perché la crescita sarebbe forte ma Fabrizio Galimberti
Forse non è il suo mestiere non ci dice come sia possibile arrivare alle misure strutturali a risolvere quei problemi che attanagliano
L'economia e la società europea come fermare in qualche modo la discesa verso il
Baratro
Vediamo sempre sul rapporto euro sul rapporto euro-dollaro cosa scrive sulla prima pagina del Corriere economia danilotaino
Teorie i veri rapporti tra valuta unica in guerra
Se l'euro scende sotto un dollaro diventa fonte di instabilità infatti il rischio è che
Dalla parità dollaro Euro uno a uno
Sì posso in qualche modo scendere allora le cose diventerebbero probabilmente davvero preoccupanti una teoria corrente scrive danilotaino
E che sarebbe stata la guerra contro la sede a far cadere l'euro teoria poco avvalorata dall'ulteriore indebolimento indebolimento della valuta unica europea venerdì scorso
Dopo l'annuncio
Della possibile
Conclusione del conflitto il capo economista della banca d'investimenti Morgan Stanley Dean Witter
Stelle in rosso
Sostiene che non siamo in presenza di una fusione delle euro le autorità monetarie mondiali dice
Per ora sono riusciti a mantenere dollaro ed euro nella banda di oscillazione non dichiarata tra uno e uno e zero quindici quindi un euro un euro non è ben quindici scusate tra uno e uno virgola quindici
Euro necessari per acquistare un dollaro ma cosa succede se l'economia americana ed europea continuano ad avere andamenti divergenti
Il differenziale sui tassi
Decennali oggi all'uno virgola sessanta per cento cioè i massimi dal mille novecentonovanta potrebbe facilmente andare al due per cento uno sviluppo decisamente depressivo per lei euro quindi l'aumento dei tassi
Se la valuta unica scendesse sotto la parità col da col dollaro dice Rossi ne conseguirebbero quattro effetti
Sarebbero acutamente colpite la credibilità dell'unione monetaria e dalla Banca centrale europea
La crescita europea ne trarrebbe vantaggio grazie alle esportazioni facilitate ma terza conseguenza i governi approfitterebbe del vantaggio per sottrazione per ritardare la ristrutturazione economica quarto il dollaro forte terrebbe ancora sotto controllo l'inflazione americana l'affaire la Federal Reserve la banca centrale americana ricordiamolo non avrebbe bisogno di alzare i tassi e l'economia USA continuerebbe a prosperare
Ci sarebbe anche probabilmente una quinta conseguenza alla quale ero al non fa cenno Unieuro estremamente competitivo sta iniziando a far soffrire anche le economie dell'Est
Europeo che fanno sempre più fatica a esportare verso i paesi dell'unione monetaria mantenere una certa stabilità delle proprie valute
L'Europa in altri termini non sta dando un contributo alla transizione dei Paesi ex socialisti tanto che sta maturando una teoria opposta a quella della guerra che indebolisce l'euro
Sarebbe stata proprio la decisione dell'unione europea di creare la moneta unica e quindi di concentrarsi su se stessa piuttosto che sull'integrazione economica dall'ex blocco sovietico
Ad aver deluso i governi dall'esterno per dato loro l'orizzonte preciso dall'ingresso del mercato comune
Qualcosa che avrebbe creato tensioni conclusione e in alcuni casi come a Belgrado rafforzato le forze politiche meno aperte arresto del mondo ma qua credo che
In realtà
In realtà l'ipotesi sia un po'azzardata sicuramente per Belgrado che ha cominciato la sua repressione
Nei confronti delle etnie non serve né tutta la ex Jugoslavia ben prima che lei euro venisse alla luce probabilmente bisognerebbe rifare i conti in probabilmente prima del trattato stesso di Maastricht questo comunque quanto scrive Danilo Taino e vedete che
Il tema
Del rapporto tra
Dollaro e Stati Uniti gran tra dollaro euro tra economia americana ed economia europea le debolezze dell'economia europea dei singoli o degli undici o dei quindici presi del loro assieme
Un tema che sta dominando
La attenzione degli commentatori economici anche se sembra interessare molto poco i politici italiani in campagna elettorale
Forse un pochino di più gli altri politici europea abbiamo detto però in apertura che se dai commenti che abbiamo visto fino ad ora sembrerebbe sembrerebbe chiara la difficoltà la difficoltà dell'Europa nei confronti dell'economia statunitense per una serie di dati strutturali abbiamo visto che Repubblica
Inaugura una linea di difesa dell'Italia nei confronti degli altri paesi dell'unione che vorrebbero addebitare proprio all'Italia
Ho soprattutto all'Italia le difficoltà in termini di euro si difende anzi di avvocato difensore Alessandra Carini siamo sulla prima pagina di Repubblica fare finanza di oggi non è di sette giugno se ci si mette nella logica del tiro
Al piccione l'Italia nella disputa europea che si è aperta intorno ai suoi conti pubblici potrebbe avere molte frecce nel suo arco
Chi sa infatti che cosa potrebbe dire il ministro del Tesoro Giuliano Amato di fronte alla sua e sente alle a due sentenze della Corte costituzionale tedesca che estendendo agevolazioni fiscali studiate per alcune contee glorie all'universo dei contribuenti rischiano di mandare all'aria i già fragili conti pubblici tedeschi né più né meno di quello che è successo in Italia con numerose sentenze della nostra
Corte ricordiamo quello della Corte Costituzionale sull'integrazione al minimo delle pensioni anche per la reversibilità
Chissà ancora quali proteste potrebbe suscitare la semplice ed elementare constatazione che dopo aver puntato in maniera forte sulla crescita dell'economia ed aveva avuto successo Lio nel Jospin
Avrà i suoi problemi a contenere il rapporto fabbisogno peer rimasto alto in questo periodo di sviluppo all'un per cento entro il due mila uno come promesso e ancora gli esegeti del debito potrebbero semplicemente rilevare come la virtuose rigorosissimo landa sarà l'unico Paese tranne ovviamente Belgio Italia ad a vere nel due mila un indebitamento che supera
Il sessanta
Per cento del il
Sarà l'unico paese ha davvero nel domino tutta a tranne ovviamente Italia e Belgio in tutti gli altri dovrebbero scendere sotto
Il l'apporto del sessanta per cento uno dei parametri di Maastricht tra debito e Pitt
Prosegue Anna Alessandra carini ma in economia non si sa se per fortuna o per disgrazia la prassi di gettare fango nel ventilatore non funziona
E non serve a capire bene come stanno le cose soprattutto se si tratta di un paese come l'Italia che deve fare i conti oltre che con le cifre con un gap di credibilità molto forte dopo la levata di scudi dei giorni scorsi sulle performance del bilancio italiano più di un economista rimasto sorpreso e le accuse rimproveri
Hanno fatto nascere alcuni interrogativi davvero l'Italia e la sua economia sono oggi un caso in Europa
Possono gli altri Paesi con i quali divide l'avventura della moneta unica ergersi a giudici dei suoi vizi ormai problemi sono diventati comuni dice un alto esponente la Banca d'Italia
E noi sotto certi aspetti stiamo meglio degli altri ma siamo l'anello debole di una catena che viene preso a pretesto per nascondere le difficoltà degli altri paesi le polemiche di questi giorni mi ricordano il detto di Andreotti che a pensar male si fa peccato ma spesso
Non ci si sbaglia deve essere così
Sì ma se si vanno a vedere i conti degli altri la Germania non ce la farà a raggiungere il due per cento che l'obiettivo promesso nel Patto di stabilità osserva Angelo Tantazzi presidente di Prometeia
Che si dice anche stupito per il clamore suscitato dal caso italiano soprattutto perché racconta a gennaio quando i singoli Paesi presentarono i loro programmi in sede europea
Avevano la possibilità di indicare scenari diversi per la loro previsione l'Italia scrisse allora che nell'ipotesi di una crescita del due e mezzo per cento del fabbisogno sul Pd
Si sarebbe fermato al due per cento se la crescita fosse stata l'uno per all'uno e nove il fabbisogno sarebbe salito al due tre per cento dunque perché tanto clamore
Francia e Germania hanno fino ad oggi mantenuto ferme le loro previsioni Mary dimensionamento dello sviluppo in corso in Germania rende oggi incerto secondo i calcoli promettente che gli obiettivi non saranno rispettati anche la Deutsche Bahn del resto sostiene che il fabbisogno il tedesco finirà al due virgola due per cento mentre i francesi sono riusciti a raggiungere un tasso di sviluppo più alto e quindi dovrebbero avere conti relativamente più favorevole già dicono
Che qualche cosa dovranno rivedere anche loro se si guarda al futuro le previsioni non sono certo rose in quello più lontano stanno i problemi pensionistici di cui parliamo a parte
In quello più vicino pesano sui conti pubblici tedeschi due sentenze la prima e l'abbiamo
Già viste in qualche modo indicato quasi dice dei problemi più o meno simili che apra
Che avrà la Francia
E vediamo come come chiudere Sanda Kalinin toccando un altro appunto nel campo del lavoro ogni Paese ha le sue fatiche la Germania il costo del lavoro più alto del mondo un sistema neo corporativo di gestione sindacale difficile da rompere
La Francia che partita molto prima in quanto a flessibilità l'incognita di gestire in qualche modo il provvedimento di riduzione
Dell'orario anche se con abilità il Governo lo sta trasformando in un provvedimento per un ulteriore flessibilizzazione disinnescando gli F disinnescando degli effetti del costo è vero nel cuore dell'Europa ormai ci sono problemi molto simili dice Fiorella Padoa Schioppa Kostoris direttore dell'ISAE
Forse da noi una economista e più attente soprattutto i problemi lo stato sociale della spesa sociale forse da noi
Fanno più impressione ed è tutto più complicato perché le abbiamo in alcuni casi in maniera più acute comunque li abbiamo gestiti tutti insieme
Avendo alle spalle un decennio di corse affannate per raggiungere gli altri corse che oggi pesano di più in termini di sviluppo
Una gara che almeno i tre dinosauri affrontano con molti handicap
Non si parla netta di Gran Bretagna in tutta questa tutto questo articolo e quindi tra i dinosauri Francia Germania Italia
Le economie sono come le gambe se si ingente sano ci vuole tempo prima che riprendano camminare e in qualche caso i muscoli rimangono più visibili dice l'economista francese Olivier Blanchard
E la rapidità dell'affrontare le situazioni oggi e più della discussione di qualche miliardo di debito in più un'altra belle scommesse
E questo quindi Alessandra
Alessandra Carini che sostanzialmente tende una dieci undici Italia i guai comuni dell'Europa ma al comune mezzo Gaudio sembra però il tono di questo articolo che
Rischia di essere un pochino o fuorviante deficit-Pil nel mille novecentonovantanove vediamo Italia meno due quattro Germania meno uno e nove in Francia meno due e cinque
Quindi un deficit sul PIL del due cinque
Regno Unito meno zero virgola due Stati Uniti d'America un surplus quindi un avanzo di bilancio pari all'uno virgola nove per cento
Del
PIL è quindi quindi la differenza
Come diceva
Balza agli occhi le privatizzazioni vincoli all'orario vincoli all'orario di lavoro qui non capisco con la Scala comunque c'è una scala non viene dettagliata la Scala c'è una scala da uno a undici
Vincoli all'orario di lavoro Gran Bretagna e Stati Uniti si pongono sotto il valore uno Italia al valore sei Francia Olanda e Germania
Ancora più alti queste sono le graduatorie in grado di regolamentazione del mercato dei prodotti Gran Bretagna in una scala sempre da uno a undici
In una scala sempre da uno a undici si pone su la Stati Uniti sotto l'uno Gran Bretagna sporco sopra il due Italia e Francia sopra il sei Olanda e Germania addirittura l'Olanda la Germania sopra i dieci quindi differenze
Clamorose differenze clamorose
Vediamo poi che Italia e Germania in un grafico che riassume la regolamentazione del mercato del lavoro e la regolamentazione del mercato dei prodotti si collocano in questo quadrante nel punto in cui si sommano contemporaneamente la massima regolamentazione del mercato i prodotti la massima regolamentazione del mercato
Del lavoro mentre la Spagna per esempio ha poca regolamentazione del mercato dei prodotti Gran Bretagna
USA in particolare Gran Bretagna e Irlanda si situano esattamente all'opposto di Italia e Germania cioè e in parte anche faccia ma soprattutto di Italia e Germania posizione speculare Irlanda USA Gran Bretagna
Hanno la minor regolamentazione mercato lavoro la minor regolamentazione dei prodotti l'esatto opposto di Italia e Germania Irlanda USA e Gran Bretagna hanno le economie più
Vivaci e più in grado di produrre
Occupazione sempre sulla stessa pagina sempre stessa linea parla Stefano Micossi ex direttore alla Commissione europea non mi ricordo più di quale direzione generale forse direzione generale industria
Esiste secondo lei un caso Italia ed Europa no nei fatti no l'Italia non è molto diversa da Francia e Germania esiste però un caso Italia nell'immagine nella percezione dell'opinione pubblica per gli altri
Paesi e addirittura sempre in questa linea Adriano buona fede pagina tre Repubblica fare finanza previdenza i virtuosi della correzione studiati dall'ONU come modello per altri siamo tra i pochi ad aver imposto risparmi a medio lungo termine sul pensioni l'andamento della spesa previdenziale nel un lungo termine diminuzione o crescita in punti percentuali sul PIL abbiamo un grafico
Abbiamo un grafico in cui però tutto questo grande successo
Rispetto agli altri Paesi significa che nel due mila la spesa pubblica per pensioni dovrebbe scendere rispetto al PIL dello zero otto nella ipotesi migliore dello zero tre in quella peggiore
Ma già nel due mila dieci
Nell'ipotesi migliore rispetto ad oggi scende dello zero due per cento il rapporto spesa previdenziale sul PIL e nel due mila e nella peggiore delle ipotesi sale dello zero sei
Nel due mila e trenta invece l'ipotesi migliore dice che la spesa previdenziale sul PIL crescerà solo dell'uno e due
Quella peggiore dice nel due mila e trenta la spesa previdenziale sul PIL crescerà dell'uno virgola sette e i grafici sicuramente mettono l'Italia rispetto a questi specifici
Parametri in modo migliore di Olanda Francia e Germania il problema è che l'Italia parte da una spesa previdenziale che ormai si assesta si attesterà al tredici per cento al quindici per cento scusate
Nel rapporto la spesa previdenziale PIL una enormità
L'Irlanda se non sbaglio a un rapporto circa del cinque per cento per fare altri casi ma anche Olanda Francia e Germania hanno una spesa previdenziale di qualche punto di qualche punto
Stavo cercando il dato velocemente ma non lo trovo di qualche punto significativamente sotto il quindici per cento
L'ufficio statistico Unione europea mostra per l'Italia incidenza sul PIL della spesa previdenziale il quindici virgola c'è sette per cento contro una media europea di circa tre punti in inferiore quindi comunque questo è il problema
Della Italia vediamo
Vediamo sempre su questo tema dopo questa qualche considerazione se Atene piange Sparta
Non ride che comunque rischiano di distogliere l'attenzione sulla necessità
Delle riforme in Italia e in Europa vediamo sempre sullo stesso sullo stesso
Sulla stessa sullo stesso tema senso più ampio cioè quello che succede in Italia quello che succede in Europa
Euro flotta la crisi della moneta unica è davvero colpa dell'Italia Francoforte Parigi accusano i nostri ritardi ma in realtà è tutta la vecchia Europa non reggere più la sfida degli Stati uniche anche qui
Siamo su libera alla prima pagina a un a uno Zio Sam ma questa volta lo zio Sam con stelle e strisce
Con la faccia da zio Sam e non come avevamo visto suo fare
E finanza con il tricolore e la faccia da Ciampi siamo su libera le io voglio approfittare prima di leggere questa intervista
Con Luigi Zingales del intervista della di liberare voglio approfittare per segnalare a tutti gli ascoltatori questa rubrica che libera l'ancora in edicola è in edicola ci resterà fino a giovedì
A allegato gratuitamente quindi al pezzo complessivo di cinque mila lire se non sbaglio al prezzo complessivo di cinque mila lire allega gratuitamente il cd rom con tutto l'archivio
Radicale un documento un documento un supporto straordinario con oltre venti mila testi tutti gli interventi di Pannella
Tutti i radicali storici Bonino tutti gli scritti un buona parte degli scritti sui radicali foto filmati davvero un documento eccezionale
Gratuitamente allegato al liberale in edicola questa settimana il CD-ROM con l'archivio radicale ma veniamo a Luigi Zingales Luigi Zingales è un professore di finanza aziendale alla grandi reti scuro business della Chicago University in questi giorni è distaccato a Barcellona
Dove c'è una sede distaccata di Chicago per Executive europei
E guarda con un misto di passione di scade distacco Zingales anche uno degli editorialisti economici del Corriere
Con un misto di passione
Distacco all'infuocato dibattito sulla debolezza dell'euro passione perché anche se si trova benissimo nell'ambiente accademico d'oltre oceano il legame col suo paese d'Europa ovviamente resta fuori
E insieme
Distacco perché la sua convinzione che l'Europa e l'Italia abbiano così cominciato a muoversi nella giusta direzione ma ancora senza prestare l'attenzione che sarebbe necessaria e fattori dell'efficienza micro economica ovviamente dice in questo sono forse condizionato dal mio focus professionale che molto più concentrato sulle aziende che sui conti pubblici e sugli aggregati monetari ma penso che recuperare il gap con gli Stati Uniti
L'Europa
Dovrebbe seguire più la strada del mercato che è quella del dirigismo pubblico per quanto Nicoloso questo possa essere ma andiamo per ordine
Il pensiero di zingare si poggia su cinque pilastri primo è un male o un bene la debolezza dell'euro
Oggi è un vantaggio per l'Europa dice Zingales Paesi come la Germania e l'Italia non hanno attualmente un'economia rigorose l'euro debole non può che far bene alle loro esportazioni
Tutti Aprilia obietti amo le attività finanziarie risparmi europeo si deprezza negli Stati Uniti potendosi permettere un forte passione a Bilancia dei pagamenti drenano capitali in tutto il mondo
Non è tempo di pensare un vero coordinamento delle politiche monetarie tra Stati Uniti ed Europa
La libertà di movimento dei capitali è fattore moltiplicatore di efficienza risponde Zingales ed essi vanno naturalmente dove i rendimenti sono più vantaggioso
Se i capitali continuano indirizzarsi verso gli Stati Uniti non è solo per i rendimenti più elevati detti bonds
Ma perché è l'economia
Buoni del Tesoro americano ma perché all'economia americana è basata su fondamenti micro economici molto più solidi
Di quelli dell'economia europea devo dire continua Zingales che personalmente non mi convincono approcci dirigisti manco noi
Miranti a condizionare i flussi di capitale con decisioni assunte a livello internazionale ed alcuni saggi a tavolino
Inevitabilmente si dimise per disconoscere
Alla libera formazione dei prezzi sul mercato la funzione di indicatore degli andamenti sottostanti il rischio di accordi di questo tipo e che l'Europa nasconde troppi occhi la febbre che l'affligge
Neppure il ruolo e la quantità crescenti assunti sui mercati dagli strumenti finanziari derivati sottratti al controllo dei regolatori convincono Zingales all'opportunità oggi di un approccio monetario coordinato tra le due sponde dell'Oceano il mercato tra le due sponde dell'oceano il mercato dice Zingales va lasciato libero ma perché il mercato non sbaglia mai
E chi l'ha detto taglia corto Zingales anche il mercato sbagli
Ma ancor più sbagliano i saggi con le loro decisioni politiche discrezionali ricordiamo quanto è costata l'Italia nell'estate del novantadue la difesa di una soglia di cambio totalmente irrealistica
Alla Banca d'Italia c'era un virtuoso come Ciampi eppure non è bastato
A evitare l'errore puntini di sospensione seconda responsabilità dell'euro debbo secondo punto dei cinque che avevamo visto la responsabilità delle loro debolezza l'andamento dell'euro sul dollaro secondo Zingales assolutamente indipendente dalla concessione all'Italia di un deficit pubblico per l'anno in corso
Di due virgola quattro invece che del due per cento e anche qui siamo sulla lunghezza d'onda di Repubblica solo su questo però tanto è vero che il trend negativo delle ore era già in atto da gennaio dall'altra parte d'altra parte fluttuazioni dell'ordine del quindici per cento in alto in basso di una volta sull'altra sono nell'ordine delle cose
Italia inconsapevole dunque no la concessione fatta l'Italia è stata vista con un ulteriore elemento di accentuazione dell'euro
Debolezza preesistente terzo punto la convenienza o meno dell'euro si misura sulla sua forza relativa sul dollaro
Singalese non è d'accordo c'erano troppe aspettative su una torta su una sorta di funzione catartica dell'euro
A gennaio c'era chi preconizzava che l'euro si sarebbe presto affermato come valuta di riserva a fianco del dollaro se non in alternativa ma questa è la maniera sbagliata per misurare il successo
Della moneta unica la sua convenienza misurata sui mercati finanziari e sugli affetti che esercita sull'economia reale sotto questo punto di vista i segnali sono più che confortanti
Tre esempi la vide la scalata di Olivetti su Telecom in Spagna verso l'acquisito lo scorso mese l'azienda Petro minerarie argentina
Y P.
Terzo
E in generale il mercato delle obbligazioni in euro è letteralmente esploso quindi questo sulla su qual
Su quel su ciò che di positivo dovrebbe in qualche misura fa l'euro secondo Zingales quarto punto
Per curarsi d'Europa a una cura più ha bisogno di una cura più macro più micro nel mio giudizio e con tutto il rispetto per l'osservanza rigorosa dei parametri fissati dal patto di stabilità
Dice Zingales la cura e per un buon novanta per cento micron solo per il restante macro quel che serve all'Europa continentale una decisa flessibilità del mercato del lavoro una vigorosa attenuazione dell'eccesso di regolamentazione in tutti i settori
E una seria diminuzione della pressione fiscale dagli oneri contributivi
Ma questo però se c'è consentita una nota in realtà dimostra che i due temi cioè bilancio pubblico sotto controllo liberalizzazione micro dei mercati sono due temi
Non scindibile lo statalismo gioca in un fronte e sull'altro le forze sociali e politiche che frenano gli gli i progressi in ambito micro di liberalizzazione dei mercati sonante agli stessi che frenano in ambito macro cioè cinque Conti dalla finanza pubblica Franco Modigliani del mille dice liberale d'accordo ma chiede anche che gli investimenti pubblici si possono finanziare in deficit
Già ma il problema obietta Zingales e che appena l'Italia accenna a sforare il deficit si è riacutizzato il problema di credibilità che abbiamo avuto per
Decenni Quinto è ultimo quale modello economico sociale vincerà l'Europa continentale fondata sul mito dalla superiorità dalla concertazione sul libero confronto degli interessi
Sulla Corporate Governance di modello renano e con sindacati che col gestiscono e sulla House Manche nelle impresa invece che sulla contendibilità
Grazie al voto i mercati finanziari può davvero abbracciare queste ricette di efficienza anglosassone
Chiede zingari chiede liberale
Con una opportuni si fa domande intanto sfatare il mito del modello renano e diventa è destinato inevitabilmente accedere il passo il suo difetto non è neppure tanto l'inefficienza del rito determinata dal ruolo improprio dei sindacati no il problema è che questo modello oggi è volto prioritariamente allo scopo impedire all'acquisizione di aziende tedesche da in parte da parte di imprese straniere
Fusione internazionale attuate per iniziativa di imprese tedesche portarono nuove impresa di diritto tedesco nelle quali sono i sindacati tedeschi siedono nei consigli di vigilanza e non contro le dodici stelle
Telecom Italia nel caso di Daimler Chrysler i tedeschi hanno lasciato qualche posto i loro colleghi sindacalisti americani bontà loro
Lo stesso sarebbe avvenuto nel caso di funzione Doyle stelle come Telecom Italia inoltre il modello fondato sull'house Span inevitabilmente tende
All'OPA attivi opacità dell'informazione resa al mercato perché il controllo esercitato dalla banca posture monopolio di queste informazioni
Il termine share holder value management è stato recentemente tradotto con una impronunciabile parola tedesca
E sarà questa parola d'ordine a far tramontare un modello il cui cardine della difesa nazionale dei diritti proprietari sull'impresa non ha più ragione dev'essere questo sul modello renano e del resto conclude Zingales la politica monetaria è stata devoluta a un organo sovrannazionale quella della difesa è fatta dalla NATO perché mai il nazionalismo proprietario dovrebbe sopravvivere
Così Luigi Zingales su liberal di questa settimana che ha in copertina euro flotta c'è anche un pezzo di Mario Baldassarri che citiamo è l'Europa che non va perché troppe della moneta unica non è colpa dell'Italia mercato del lavoro eccesso di burocrazia spesa pubblica e tasse
E l'intero modello sociale del continente che va cambiato per renderlo competitivo con quello degli Stati Uniti dare tutte le colpe al nostro Paese che pure ne ha eccome nascondersi dietro
Un dito rimandiamo alla lettura di questo
Documentato pezzo di Mario Baldassarri su libera le lasciamo libera non senza avervi ribadito ricordato di nuovo che Liberal in edicola questa settimana contiene e gratuitamente un documento straordinario il cd rom archivio radicale c'è tutto quanto è stato prodotto in
Cinquant'anni Dean quarantatré anni dal cinquantacinque al novantotto dal e sul partito radicale comprese foto e filmati oltre che testi di grandissimo valore politico e
Storico tutto questo su tutto questo poi il per chiudere questa ampia pagina ma abbiamo deciso
In qualche modo una rassegna stampa sostanzialmente monografica oggi tutta dedicata all'Europa
Ai problemi dell'Euro
Anche perché riteniamo che questi sono i temi che tutti noi avremmo dovuto ascoltare in questa campagna elettorale
Che invece è stata dedicata e continua ad essere dedicata avete visto ieri al fatto che dopo il voto si debba andare Ono a
Elezioni anticipate
Perché non piace il modello USA
è la linea di confine alla rubrica del lunedì di Mario Pirani si parla della guerra poi però
Pirani dice ma il campo dove l'antiamericanismo tocca vette paradossali ed economia
I difensori dello statu quo europeo ed italiano con i suoi milioni di disoccupati con il suo sempre più stentato tasso di crescita con il suo
Acclarato ritardo tecnologico rifuggono persino dal prendere atto dei successi realizzati oltre oceano
E si affannano a spiegare che la disoccupazione statunitense in realtà mascherata da popolazione carceraria che nuovi lavori
Appartengono a un terziario miserabile mal pagate precari o che comunque prima o poi Wall Street sarà travolta dalla catastrofe che spazzerà via ogni ottimismo sua popolazione carceraria semine
Consentito una nota bisogna sempre ricordare l'ha ricordato più volte Emma Bonino in questi mesi che il dato sulla disoccupazione italiane in particolare ma anche europee sconta il fatto che in Italia e che in Italia è un Oropa
La popolazione attiva cioè coloro che lavorano o cercano lavoro sul totale della popolazione
Sia molto bassa rispetto agli Stati Uniti quindi se il rapporto che si fa non è solo tra quanti stanno cercando di lavoro lavoro su quanti solo su sulla massa bene di di della popolazione attiva di colore che lavoro ce l'hanno lo stanno cercando
Ma si valutassero i disoccupati su Complesso dalla popolazione e quindi anche tra col rispetto a coloro che non cercano lavoro perché hanno assistenza o perché non vogliono eccetera eccetera
Il dato sarebbe ancor più clamoroso
Altro che popolazione carceraria
No di questo avviso al governatore quindi non si tratta
Di questo avviso al governatore Fazio che naso ultima relazione ha letto proprio successi americani come controprova della validità di una politica di flessibilità e di meno un po'santo imposizione fiscale
Questa parte decisiva della relazione è stata peraltro quasi completamente ignorata dei mass media tutti intenti accoglierà i risvolti su governo sulle pensioni invero secondari nel contesto del discorso
Vale la pena quindi vi ricordare qualche passaggio l'economia degli Stati Uniti
All'ottavo anno di interrotto espansione ha detto Fazio è cresciuta nel novantotto ancora del tre nove per cento l'occupazione è aumentata del due e se è il tasso di disoccupazione di sceso al quattro due al il valore minimo
Dagli anni Settanta all'origine del positivo andamento si ritrovano commi sono sempre parole di Fazio
Una combinazione virtuosa di investimenti ad alto contenuto tecnologico in rapida crescita di incrementi della produttività di disponibilità di risorse
E flessibilità del mercato del lavoro il saldo del bilancio federale è tornato
Io avanzo poi si parla della dinamica degli investimenti o meglio si riportano le parole di Fazio
Sulla dinamica degli Investimenti eccetera eccetera naturalmente ritorniamo Mario Pirani il governatore non ignora le norme disavanzo dei conti con l'estro degli Stati Uniti ma d'altra parte la forza attrattiva dell'economia
Fa sì che questo disavanzo si agevolate agevolmente finanziato da un equivalente massa di dollari provenienti dal resto del mondo
Oltre la relazione Fazio un apporto di grande interesse è venuto anche dal Forum organizzato ha facoltà di Tor Vergata
Di economia
E dalla quel Petroleum Italia dove il professor Luigi paga netta dell'americano Phelps assieme a numerosi studiosi italiana non ha Rizzato che misura
In che misura anche l'aumento l'aumentato valore borsistico delle imprese abbia generato negli Stati Uniti una dinamica aggiuntiva
Una specie di effetto turbo che si è tradotto in maggiori investimenti si è macchine che in capitale umano occupazione formazione così la popolazione con un'indicazione a livello College è passata dal quindici al venticinque per cento
Chiude così Mario Pirani la ricchezza generata dal mercato borsistico da un lato infatti incrementato gli investimenti delle aziende quotate dall'altro i consumi degli azionisti questo spiegherebbe anche come sia potuto accadere che il livello considerato naturale della disoccupazione fino a ieri definito attorno al sei virgola cinque per cento sia stato ampiamente sfondato all'in giù con meraviglia degli economisti ortodossi per conto
Ci fa un po'schifo da noi lo intendo invece i radicali la Lista Bonino l'America è sempre stata di moda e continua ancor più a è esserlo allora e con questo direi che possiamo concludere questa parte dedicata ai temi dell'economia
Ai temi dell'economia europea al confronto tra Europa e America America tra dollaro e euro
E vorrei segnalare vorrei segnalare due magari anche un pochino leggere due
Pezzi
Delicati più specificamente alle istituzioni europee e alle alle elezioni il primo è specificamente dedicato a Strasburgo Elite corrispondente da Bruxelles Franco palpito che scrive Strasburgo siamo su Repubblica fare finanzia pagina sette
Se le leggi diventano vere il per i poteri di spesa sono diventati reali quanto conta dopo le recenti riforme il parlamento europeo e quindi perché forse sarebbe bene mandarci persone che ci staranno e ne faranno quanto meno la propria attività principale
Non ha il potere di iniziativa legislativa che spetta alla Commissione europea e neppure decide sovranamente come i parlamenti nazionali l'Assemblea di Strasburgo che i cittadini tutti Europa
Rinnoveranno fra il dieci e il tredici giugno Ko decide insieme al Consiglio dei ministri nel quale siedono i rappresentanti dei quindici governi e talvolta come nell'approvazione del bilancio annuale dell'Unione il Parlamento all'ultima parola conclusione di un complesso andirivieni
Dei testi da un'istituzione all'altra quanto conti neutro l'Europarlamento dimostrato dei convulsi avvenimenti che hanno determinato la partenza anticipata della Commissione europea diretto da Chuck Santer
E dalla nomina anticipata di Romano Prodi eppure a sentire questa campagna elettorale e si è come se si cominciasse ex novo come se Strasburgo nulla fosse accaduto
Nella legislatura europea appena concluso c'è qualcosa di anomalo in questa campagna elettorale europea solo di nome di Europa si parla un po'nei paesi di adesione più recente in quelli dove l'integrazione non è stata mai digerita da larghe fette di opinione pubblica
Ad esempio in Gran Bretagna e Francia dibattito elettorale quando si ricorda che questo è il tredici giugno sono elezioni per il rinnovo del Parlamento di Strasburgo
Riproporre sull'Europa uno scontro ideologico vecchio dell'attività dell'Europarlamento dello scorso quinquennio si parla poco o solo per demonizzare lento
Invece i cittadini si apprestano a fare una certa importante perché dal confronto politico fra gli eletti di Strasburgo nasceranno norme che regoleranno aspetti non secondari della loro vita quotidiana ecco il problema neanche di mandarci qualcuno che eviti
Che le norme siano troppe
Nasce continua Franco palpito la parentesi ovviamente la mia nuoce scusate la percezione che si ha dell'Europarlamento la funzione suolo consultiva che esso aveva alle origini e noto è nato con funzioni quasi simboliche si è conquistato via via un ruolo sempre più grande fino ad arrivare al punto è storia recentissima e qui si ritorna alla dimissioni Sante
Al modo in cui l'Europarlamento sostanzialmente col suo voto di censura
Le ha determinante
E si parla anche del passato dal voto della commissione se ha fatta di strada dai tempi del trattato di Roma del cinquantasette che dava al Parlamento solo il potere di esprimere un parere sulla proposta della commissione pare non era vincolante per il Consiglio dei ministri che discuteva e mandava provava lavora l'originaria
Proposta l'atto unico dall'ottantasei introduceva la procedura di cooperazione
Più complessa della precedente che associava i deputati all'operazione della legislazione comunitaria il Trattato di Maastricht
Introduceva nel novantatré la procedura dico decisione
Col decidere impone dialogo ricerca del compromesso i ministri non sono più padroni del vapore esclusivi
Così si fa un pochino la storia non vedo il trattato
Il trattato di Maastricht si fanno altri quattro cinque casi poi così chiude Franco capito più in generale attraverso l'approvazione del bilancio il Parlamento contribuisce la definizione delle priorità delle politiche europee in questa nell'aula di Strasburgo sviluppato coerentemente una sede di azione per spostare gradualmente l'accento da Napoli che la agricola dalla politica agricola comune
A quelle strutturali per lo sviluppo delle aree europee più sfavoriti e se oggi la spesa agricola non raggiunge la metà del bilancio europeo contro i tre quarti delle origini
Questo risultato si deve in gran parte all'azione del Parlamento l'insieme dei fondi strutturali europei super ormai un terzo del bilancio è anche questo in merito al Parlamento
Sono ancora in gran parte da fare le grandi reti infrastrutturali europei da cui dal del cofinanziamento si parla danni se danno gran parte del merito al Parlamento che in questi anni non ha mai cessato di sostenere la necessità sa anche se un giorno si faranno scusate occorrerà danno e gran parte del merito al Parlamento che in questi anni non ha mai cessato di sostenerne la necessità anche per rilanciare la crescita dell'economia e della occupazione così
Franco palpito che da una parte spezza una lancia in favore del Parlamento europeo di Strasburgo dice
Che non si conosce non se ne discute a sufficienza di questa campagna europea siamo assolutamente d'accordo dice che sarà importante perché si possono avere buone leggi io dico sarà importante che ci vanno i liberali che innanzitutto di leggi ne vogliono poche e quando le leggi ci sono posseggono
Le vogliono appunto liberali e non dirigista o stataliste
Allora dopo questo vediamo in conclusione idee in Campus se mica il Carsten lei era che scrive sul sole sulla Corriere della Sera a pagina due in Europa si vota poco perché è un voto pesa poco
Domenica prossima d'Italia e questo è un dato più politologico che economico ma come chiusura visto che ripeto siamo all'ultima edizione prima delle europee
Usiamo questione Europa si vota poco perché un voto pesa poco domenica prossima d'Italia il resto dell'Europa saranno chiamati ad eleggere i propri rappresentanti al Parlamento europeo
Quale ci aspettiamo sarà il livello di Aston sionismo probabilmente sarà di nuovo molto alto e questo ci indurrà a pensare che avevano scarso interesse per la politica europea
E che l'Europa la politica europea sono diventate troppo tecnocratica ma perché è così basso il livello di partecipazione alle elezioni europee
Perché agli individui decidano di astenersi a differenza dell'Europa per esempio Israele sembra la terra promessa dalla democrazia
Il livello di partecipazione al voto è sistematicamente attorno all'ottanta per cento e contando solo i residenti in Israele tale valore si eleva al novanta per cento
Ma concentrarsi esclusivamente sul livello di astensionismo può essere fuorviante per interpretare tale confronto necessario innanzitutto capire il meccanismo che determina la decisione di partecipare o di astenersi
Al voto il voto di un singolo individuo un valore solo se in grado di cambiare il risultato dell'elezione
Se un candidato ha bisogno diciamo di ricevere dieci mila voti per essere eletto un singolo voto efficace solo se il politico ne ha già ricevuti nove mila novecentonovantanove se ne ha nove mila novecentonovantotto se ne ha già ricevuti più di un dei dieci mila un voto in più non cambia nulla
Pertanto prima di votare l'elettore deve valutare la provetta che il proprio voto cambi il risultato delle elezioni ma coda cosa dipende tale probabilità
Ovviamente quanto maggiore è il numero dei votanti tanto minore è il peso di un singolo punto pertanto una spiegazione dell'alto livello di astensionismo in Europa e l'ampiezza della sua popolazione che rende piccole il peso dal voto di un singolo individuo
In questa interpretazione un alto livello di astensionismo non riflette il disinteresse dalla popolazione per la politica europea ma il solo fatto che un votante razionale e cosciente della relazione tra influenza del voto e ampiezza dell'elettorato
Ci sono quindi più avanti dice sempre caste nera due spiegazioni possibili per il basso tasso di partecipazione in Europa
L'ampiezza dalla popolazione l'omogeneità delle piattaforme politiche dei singoli
Dei singoli
La dichiarazione da differenziazione delle piattaforme politiche dei diversi partiti politici questo è un altro dato essendo la piattaforma i partiti politici sostanzialmente omogenea ma qui c'è da aggiungere che la piattaforme simili partito politici per l'Europa è omogenea semplicemente perché nessuno la conosce questi due dati darebbero una spinta all'astensionismo per completare l'analisi però scrive
Castel nera è necessario capire il comportamento dei politici alla scelta delle piattaforme elettorali l'economia fornisce utili strumenti analitici a questo fine
Per un politico massimizzare il numero di voti è come per un'impresa Manzi Mezzani profitti il profitto di un'impresa corrisponde per un profitto per un politico ad essere eletto
Al fine di attrarre i voti dell'elettorato i politici competono tra loro attraverso le piattaforme politiche che sono formulate in modo da soddisfare l'interesse di quest'ultimo
Come mostrano torte presso l'Università di Stoccolma e Guido Tabellini Università Bocconi in un libro in via di stesura politica ricordando X X plan economic policy
Massachusetts institute o tecnologico presto i politici quando massimizzando il loro profitto tendono ad offrire i beni che attraggono più facilmente inutili risultato è coperta di beni pubblici e distorta a favore di quella parte della popolazione che era negli atti relativamente meno ideologizzata infatti chi vota per un'ideologia non per un interesse materiale riceve meno attenzione dei politici in quanto la sua scelta non risponde alle promesse di spesa pubblica
Chi vota per un'ideologia vota sempre per lo stesso
Candidato abbiamo chiuso questa rassegna stampa segnalando questo intervento sul Corriere Economia di Michele Carsten era che cerca di dare un'interpretazione Polito logica
E di analisi di scienza della politica sulle cause dell'astensionismo che già si prefigura o si preannuncia per domenica prossima per il voto alle europee considerazioni degne sicuramente di attenzione una cosa in particolare le poi le piatto al
Per loro OPA appaiono a tutti uguali certo le fatta forme per l'Europa nella
Conosce nessuno o quasi in particolare perché pochi oltre la lista Bonino
Sono gli spazi di comunicazione di propaganda politica di tribune le
Di comizi di interviste di apparenze nei TG per parlare di Europa tutti preferiscono parlare di preferiscono
Di Italia chiudiamo questa edizione io oggi lunedì sette giugno mille novecentonove
è regime rassegna sta dei radicali supplemento consueto del
Lunedì dedicato
E a
Amo dedicato quasi tutta la
Approfondimento soprattutto grazie a numerosi commenti dei problemi delle loro che cede continuamente nei confronti di Aldo raro dei problemi dell'economia americana dell'economia europea che non regge il passo comunque
Tutti i temi di cui appunto i politici in vista delle elezioni euro ebbero dovuto occuparsi molto di più di quanto non sia Successo con questo con cui
Sì ma non se la stampa e radio radicale
Lunedì pomeriggio dedicato nel cono
Un saluto da Benedetto Della Vedova che vi dà appuntamento a lunedì prossimo