Manifestazione del Polo delle libertà di chiusura della campagna elettorale per le amministrative del giugno '99 in particolare per la Provincia di Milano (Ballottaggio del 27 giugno) (Teatro Manzoni)

Praticamente
Tocca a me
Aprire questa nostra splendida manifestazione
Così inizia di presenze così ricca di entusiasmo così ricca di attesa io credo che possiamo dire tutti noi che abbiamo lavorato molto bene in queste settimane abbiamo lavorato per far conoscere a tutti i nostri concittadini a tutti gli abitanti della nostra provincia
Quelli che sono i programmi del Polo per le libertà
Ma di più quelle che sono le realizzazioni del Polo per le libertà
E quindi abbiamo la coscienza a posto
Per la sfida di domenica
Anche i risultati numerici di domenica scorsa
Dicono con chiarezza che siamo in vantaggio rispetto agli avversari serto il cammino
Il cammino non è finito il lavoro non è finito
Dobbiamo stringere i denti fino a domenica
Sono di foto
Signora ma almeno un Emmy vede
No
Se non vede proprio match fotografi devono abbassarsi per favore
Dicevo sì manca soltanto l'ultima parte un piccolo sforzo in più
E saremo riusciti a garantire anche alla Provincia di Milano quel cammino di libertà
Di sviluppo di insuccesso di protagonismo della gente che stiamo garantendo al Comune di Milano e alla Regione perché questi sono i fatti che pagano per
Io vedo i nostri interlocutori i nostri avversari che stanno improvvisandosi in queste ultime settimane
Delle doti e delle capacità che in realtà nessuno si era mai accorti che possedesse no
Avete visto come il centro sinistra sta improvvisamente scoprendo una propria vocazione federalista una propria vocazione per l'autonomia che francamente in questi anni non avevamo mai visto
Non lo dico per polemica politica amici lo dico perché sono i fatti a parlare in questa direzione
Voi sapete che dentro il territorio la Provincia di Milano da tempo c'è una parte di questo territorio
Che giustamente chiede di poter diventare una provincia la Dodicesima provincia della regione Lombardia sono gli amici di Monza e gli amici della Brianza
E noi sappiamo che c'è stato un solo schieramento politico che appoggiato fin dall'inizio
Questa giusta richiesta di Monza e della Brianza
E questo schieramento è stato il Polo per la libertà la Regione Lombardia è stata la prima istituzione accoglierà rilanciare al Parlamento l'istituzione dalla Provincia di Monza e della Brianza
Mentre il centro sinistra ho presente quello che è successo in Regione nei giorni in cui discutevamo
Ha fatto un ostruzionismo durissimo alla provincia di Monza e Brianza perché regnava Tamberi regnava il centrosinistra non volevano che andasse via una parte importante di territorio
Queste loro federalismo sono contro le autonomie si riempiono la bocca di bugie che fa anche rima che non fa mai male
Ma è lo stesso federalismo e voglia di autonomia che anima il governo nazionale
Che ha umiliato in questi anni in questi mesi Regioni Comuni Province
Inventandosi una riforma pomposa dissi ma ambiziosissima
Come quella delle cosiddette leggi Bassanini e le leggi che dovevano semplificare leggi che dovevano burocratizzare
Le leggi che dovevano consegnare una parte importante di poteva regioni e province
Hanno fatto una marea di leggi hanno costretto le regioni a fare altre leggi a passare i poteri a Province e Comuni si sono dimenticati di accompagnare a queste leggi le risorse necessarie per poterle realizzare
Hanno fatto il federalismo passando competenza a Regioni e Comuni ma si sono strette in un ti spetti loro i soldi per poter amministrare i nuovi servizi correndo un rischio di strangolare
Regioni province comuni questa la loro falsità questa Lovin'capacità di dare una mano vera alle autonomie ai cittadini
Noi abbiamo lavorato seriamente
In Regione abbiamo cancellato con l'ultima legge finanziaria
Centoventi tasse regionali che significavano centoventi balzelli in più per i nostri cittadini
In Comune di Milano l'amico Albertini la sua giunta ha preso provvedimenti analoghi ci siamo impegnati fortemente per dare più vita
Ai nostri artigiani ai nostri commercianti
Ai nostri piccoli e piccolissimi imprenditori sapendo che i nuovi posti di lavoro si crea non soltanto se si dà fiducia a chi posti di lavoro li sa creare cioè a questo magnifico tessuto dei cittadini lombardi
Posti di lavoro non si inventano per decreto da Roma
Con i lavori cosiddetti socialmente utili che son soltanto lavori del tutto inutili che mangiano denaro pubblico e consegnano tanti giovani all'illusione
Ecco perché io credo anzi sono convinto che anche gli elettori che tutti i giornali dicono potranno determinare il risultato di domenica mi riferisco a tanti elettori della lega sapranno andare domenica a votare giudicando con la loro testa
Non si faranno condizionare dai giochi di propaganda
Dalle invenzioni dell'ultimo minuto l'appello che io faccio gli elettori della lega
Giudichino con la loro testa sappiano vedere chi veramente si batte dell'autonomia e per lo sviluppo dei nostri territori e chi invece fa soltanto dalla propaganda quanto a voi la nostra scelta l'abbiamo fatta
E sapremo ancora rivendicarla in questione che mancano a domenica sera
Lasciatemelo dire abbiamo l'orgoglio di votare una donna Presidente della Provincia
Ne abbiamo
Capace una donna volitiva una donna che appare abbiamo una donna che si è fatto nove in Europa che si è fatto nove al Comune di Milano e chi saprà trasformare la nostra provincia in una vera Signora Provincia formattatori
Tocca al nostro sindaco Gabriele Albertini
Grazie grazie sette sette come sempre molto molto gentile generosi come Craxi
Ora
Grazie
Se no qui per portare anch'io
Il mio voto è il mio sostegno a Ombretta Colli e lo faccio
Con una grande convinzione
Ha tutte le qualità per essere un ottimo Presidente della Provincia e credo di poterlo dire
Forse più informato di altri perché sono stato testimone insieme a lei nel suo lavoro difficile e delicato di assessore ai servizi sociali
Della sua passione direi quasi della sua grinta con la quale si è impegnata alla soluzione di problemi delicati Complessi lo ha sempre fatto con grande senso umano con competenza con quella concretezza che è una qualità così rara nella politica
Noi in fondo votiamo schieramenti votiamo singoli mettiamo valori votiamo programmi
Ma anche votiamo tensione e nel caso di Ombretta Colli credetti mi ve lo dico con grande convinzione votiamo una gran brava persona come diciamo noi
Cattolico
A differenza di tanti altri
Con spirito di servizio di tanti altri anche i sindaci importanti di città importanti d'Italia
Ha rinunciato a una rielezione quasi sicura al Parlamento europeo e con essa i vantaggi economici quasi due miliardi e mezzo e non vorrei ricordarti a Roma per bene che lo sappiano due miliardi e mezzo in cinque anni
Che hanno allettato altri ha sacrificato il prestigio e il potere di una rielezione quasi sicura uno spirito di servizio chi significa occuparsi dei problemi degli altri
In un incarico che gli assicurava tutto questo ha preferito la coerenza il rispetto per gli elettori
E direi anche rispetto per se stessi quando si decide di mettersi al servizio della collettività occorre farlo a tempo pieno e senza scorciatoie
Su questo terreno dei pragmatismo delle cose
Ci siamo ritrovati suo approccio ai problemi infatti molto simile al mio cercare di capire i problemi trovare la soluzione
E subito metterla in pratica senza tanti sofismi venendo seppellito sempre ben presente che il nostro è un lavoro al servizio dei cittadini di tutti i cittadini
Ombretta Colli ha lavorato sul fronte delle difficoltà più evidenti
A volte delle emergenze le povertà vecchi e nuovi gli anziani i giovani un'immigrazione incontrollata e a volte incontrollabile
Con calma ma anche con il piglio della donna forte ha saputo sempre dare le risposte giuste ed equilibrato
Quando fu il momento di fare la squadra per Palazzo Marino temi proprio conto di queste qualità che Ombretta aveva saputo mostrare nel suo ruolo di parlamentare europeo
L'esperienza in Giunta ove fosse stato utile credo le abbia ancora rafforzata
Oggi Ombretta Colli e davvero il miglior presidente per è una provincia chi a nuove competenze in seguito alla legge Bassanini
Proprio questo nuovo il più incisivo ruolo impone a chi amministra il territorio provinciale non solo grandi doti di equilibrio e di rispetto verso gli altri ma anche una propensione alla collaborazione
Tutti sappiamo che questa collaborazione fin qui non c'è stata
Che anzi si sono verificati atteggiamenti strumentali di interdizione perché la c'è l'Ulivo e qui e dalla Regione c'è il Po
E questo a questo si deve aggiungere una propensione al centralismo dirigista che certo male si concilia non solo con le dichiarazioni di autonomia ma direi con la stessa Los mica politica clamoroso è stato infatti il cattivo esempio dato con il Piano territoriale di coordinamento provinciale che si è tentato di imporre ai Comuni
Chi oggi chiede i voti della lega
Hanno infatti mostrato di essere un nostalgico dello Stato centralista
Contraria a qualsiasi collaborazione il coinvolgimento dei Comuni in primo luogo non uno dei centottantotto comuni della provincia mai più importante comune della provincia a quello di Milano
Ecco perché
Dopo il successo del novantacinque in Regione
Nel del comune nel novantasette ancora dopo un fatidico mi auguro biennio ora attendiamo il successo del Polo alla provincia
E non
Chiudere un cerchio come dicono i fautori del vecchio ma per dare ulteriore estinta quel processo di rinnovamento e di buon governo che caratterizza le nostre amministrazioni
Ombretta Colli alla guida della Provincia e dunque una garanzia perché la parte più europea d'Italia
La più ricca ma anche la più aperta la più consapevole del proprio futuro la più motivata costruirlo è più disponibile al nuovo sia anche in provincia la meglio governata
So che adesso Pier Ferdinando Casini
Cari amici solo qualche parola
Per dire che come Roberto Formigoni anch'io preferisco le donne e gli uomini per cui sono qui a sostenere la nostra moralità
Ma non solo per questo perché se no sarebbe un po'qualcosa di basso profili se arrivassi polveroso ma comunque comunque
Non è solo questa la motivazione la motivazione un po'più consistente l'ho vista lavorare al Parlamento europeo si è presentata e la conoscevo evidentemente come tanti di voi solo per nome perché una è una dei protagonisti dei protagonisti della vita culturale del nostro Paese mi sono subito impressionato della capacità di lavoro della Costanza della coerenza con cui ha lavorato al Parlamento europeo e credo che noi oggi sappiamo in coscienza di sostenere un presidente dell'amministrazione provinciale
Che ha la possibilità di amministrare bene un ente importante
E il Polo qui a Milano
Ha la possibilità di allineare alla Regione governata da Formigoni al Comune da Albertini la presidenza e l'amministrazione provinciale
Perché la nostra lunga marcia per tornare al governo del Paese vede partire dagli enti locali
La sinistra ha vinto lui
La sinistra
La sinistra ha vinto lui partendo dagli enti locali dai Comuni dalle Province e io credo di fare una cosa gradita
Non solo a me ma anche a tutti voi
Se in questo momento idealmente voglio collegare il pensiero di tutti noi
Col pensiero di tante donne di tanti uomini di tanti giovani ma anche di tanti anziani che nella mia città a Bologna in queste ore stanno
A un passo dalla vittoria
Io credo
Che questo vostro applauso vada indirizzato a loro
Il Polo questa aggregazione non di potere
Capisco che non è molto di moda oggi nella politica italiana ma la nostra è un'aggregazione di ideali e di valori queste persone
Sono impegnati a Bologna
E in quella città il Polo ha saputo fare non un passo avanti due passi indietro
Perché ci fosse un candidato indipendente e perché è una parte della società civile forse anche di sinistra
Potesse capire che una società in cui per cinquant'anni non matura un'alternativa e non c'è la possibilità di scegliere tra due schieramenti è una società destinata al degrado ebbene noi vogliamo che ci siano alternative e consentitemi anche di dire che siamo contenti oggi perché quando D'Alema si è insediato a Palazzo Chigi con questo doppio inganno un inganno nei confronti degli elettori della sinistra che avevamo scelto un altro candidato
è un vengano nei confronti nostri perché è una parte di eletti dei coi nostri voti sono andati a sinistra per qualche strapuntino di potere ebbene quando D'Alema se insediato lì noi abbiamo temuto noi che siamo al vertice noi che siamo sotto i riflettori del palcoscenico della politica forse abbiamo avuto la spesso timore che avete avuto voi
Cioè il timore che questi non se ne andassero più il timore che questi si sedessero lì e a scolarli sarebbe stato impossibile noi sappiamo questa sera che se ne possono essere debbono andare fra ecco
Che questo è
E questo è
Quello che è già maturato in queste ore non sono invincibili solo tigre di carta bisogna che li mandiamo a casa presto
Voglio dirvi anche non voglio soffermarmi sui problemi perché ne parleranno
Meglio di me coloro che ci stavano dopo e la candidata all'amministrazione provinciale io voglio fare un'ultima considerazione
è una considerazione di metodo ma è anche una considerazione
In ordine al rapporto che c'è tra gli aderenti al Polo per la libertà
Io sono lieto che oggi qui in questa manifestazione accanto ai vertici istituzionali a Formigoni ad Albertini
Ci sia tutto il Polo per le libertà
Ci sia
Una massa di persone di dirigenti di attivisti di Alleanza Nazionale del CCD di Forza Italia gli amici di Sgarbi gli amici del Patto Segni e del CDU anche mi piace che questo simbolo sia qui oggi
Perché è un simbolo che non ha niente a che fare con la tradizione della sinistra non ha niente a che fare
Con i carnefici dall'esperienza democratica cristiana che stanno tutti al governo
Sono tutti con D'Alema
E bene mi fa piacere che ci sia qui il richiamo della coerenza questo richiamo spero si estenda domenica nel segreto dell'urna anche agli elettori della lega che non hanno niente a che fare con regime che la sinistra sta improvvisando vitali
Però
Io credo che anche nei momenti in cui possono esserci qualche incomprensione tra di noi nessuno di noi
Dal nostro leader del Polo Berlusconi a Gianfranco Fini a me nessuno di noi ha mai messo in dubbio il valore di questa esperienza comune noi siamo assieme nella buona e nella cattiva sorte abbiamo gioito
Abbiamo
Abbiamo zero in
Abbiamo gioito al ventisette marzo tutti assieme del mille novecentonovantaquattro
All'inizio di quel sogno meraviglioso che poi purtroppo non si è realizzato
Ci siamo amareggiati assieme il ventuno aprile del novantasei ma nessuno di noi è mai passato dall'anticamera del cervello l'idea che questa esperienza vale se si vince non vale se si perde questo è un sistema di valori
Sono degli interessi sociali alla luce del sole che noi vogliamo garantire gli interessi del ceto medio italiano
Della piccola e media imprenditoria dei giovani che non hanno prospettive di lavoro ma anche dagli anziani
E di tanti che debbono essere tutelati perché non ce la fanno a procedere da soli dunque un sistema di valori sono valori indisponibili noi siamo assieme rinnoviamo oggi qui a Milano e questo è il il dato di testimonianza importante nell'ambito di oggi un patto che va oltre il Constin gente che ci deve vedere assieme i moderati
Debbono essere unite per mandare a casa la sinistra un messaggio sembra
è ora la volta del presidente di Alleanza Nazionale Gianfranco Fini
Che cari
Care amiche cari amici di Milano non c'è dubbio che in una coalizione di uomini liberi qual è il centrodestra
In una coalizione di uomini liberi a tal punto da verde nominato Polo per le libertà la propria alleanza beh non c'è ombra di dubbio che in una coalizione di uomini autenticamente liberi
Possa capitare di discutere possa capitare di avere punti di vista diversi possa capitare perché non dirlo sarà ipocrita se non lo dicessi di polemizzare
è accaduto e io credo che non ci sia assolutamente nulla di male in concorso come che non deve accadere
La polemica
Web che non deve accadere nella polemica porti alla divisione in questo ha pienamente ragione Pier Ferdinando Casini perché perché nello stesso momento in cui si discute si discute perché si è convinti in assoluta buona fede
Della bontà di quelle che sono le proposte le iniziative le ricette
Da offrire a tutto il centrodestra per fare in modo che venga raggiunto l'obiettivo che è di tutti
L'obiettivo che è stato richiamato da Pierferdinando l'obiettivo che è stato richiamato da Formigoni l'obiettivo che è stato richiamato e tradotto in pratica ad Albertini l'obiettivo che sarà richiamato di qui ad un attimo da Silvio Berlusconi qual è l'obiettivo del centrodestra
Qual è l'obiettivo del Polo
Qual è l'obiettivo di tutti coloro che all'interno del Polo discutono e lo fanno lo ripete in assoluta libertà perché la libertà è un valore e in molti casi rispondendo alla propria coscienza l'obiettivo è quello non soltanto di battere le sinistre
L'obiettivo è quello di garantire il rinnovamento della società italiana io non mi accontento di lire voglio fatte negli ultimi
Io voglio rinnovare in profondità la società italiana
Questo non è il Polo con Pierferdinando cioè Forza Italia
Perché so che il Polo per le libertà e non soltanto il mezzo lo strumento il modo con cui si imbattono politicamente le sinistre mai soprattutto un contenitore di valori i programmi di idee di uomini e di donne e di prospettive che quando hanno fiducia sufficiente per governare determinano il cambiamento perché noi non possiamo limitarci a dire
Vogliamo ovvero con in più degli altri
Noi dobbiamo necessariamente dimostrare che quando c'è un consenso in più poi alle parole seguono i fatti perché se c'è un elemento che mi sembra davvero incontestabile
Che lega l'esperienza del centrodestra soprattutto qui in Lombardia penso in particolar modo a quel che sta facendo Albertini a quel che sta facendo Formigoni dagli elementi in che consente mento non è nel fatto abbiamo avuto un voto in più e quindi abbiamo battuto le sinistre e quindi adesso siamo forza di governo
Presidente un altro è che con quel voto in più e con quel consenso è finalmente cominciata una stagione nuova di grande cambiamento perché chi vive a Milano sa perfettamente che la città è migliorata non è soltanto amministrata in modo diverso
Circa mezz'ora allora il Polo per le libertà
Non può essere soltanto e non deve essere soltanto il contenitore necessario indispensabile soprattutto col maggioritario col bipolarismo è indispensabile aggregare aggregare quante più innanzi è possibile però la stella polare deve essere ben chiara
Non si determina un cambiamento se si insegue soltanto il potere
Si determina il cambiamento se ci sono valori e idee e io ho apprezzato Tremonti ha detto Roberto Formigoni
Proprio perché Roberto ha detto con grande chiarezza
Noi non siamo insieme per conseguire il potere paesani tiene perché vogliamo nel nome di valori di programmi determinare un cambiamento se uno ha come obiettivo soltanto il potere diciamocelo francamente segue altre strade
Chi era nel Polo e aveva come obiettivo il potere magari dialogava di meno magari con la vita ma di meno ma poi ha appena vinto la scorciatoia per andare colpo
C'è andato ancora la allora
Paolo come sinonimo di cambiamento
Paolo come sinonimo di cambiamento di rinnovamento di idee e di valori partendo dalle elezioni amministrative
Inattesa arriveranno prima o poi delle elezioni politiche partendo dal governo del territorio perché anche qui ripeto un concetto già detto ha detto sai bene dagli amministratori sia ad Albertini se da Formigoni
Quando si governa il territorio si presenta poi detto da visita credibile perché il cittadino avverte il mutamento positivo che si registra dove governa il centrodestra nei comuni nella regione e sono certo che per davvero da lunedì si potrà avviare una stagione di cambiamento anche alla Provincia costituendo un trittico di rinnovamento con Albertini Formigoni con l'Ombretta nel nome di che cosa il nome certo di valori ma nel nome anche di realizzazioni concrete perché sono ottimista
Perché io mi chiedo ad esempio come fa
Un elettore che fino a qualche tempo fa credeva in Lombardia ce n'erano tanti ce n'erano persino troppi credeva nella lega come può un elettore leghista che oggi avverte
Per espressione del massimo leader Bossi il fallimento di qualsiasi ipotesi di carattere secessionisti
E qui lasciatemi dire bene
Dobbiamo esserne lieti
Per noi era non soltanto un insulta e una bestemmia pensare di poter dividere l'intero territorio nazionale oggi un leghista sente dire da Bossi la secessione ma quando mai non si farà mai ne abbiamo parlato ma non ci credevamo e quindi in qualche modo far retrocedere la lega alle titoli precedenti alle posizioni che avevano dato vita ad un'alleanza con il centrodestra con Alleanza nazionale col Forza Italia con uomini come Casini che derivano la loro esperienza Poli mica dalla tradizione dei cattolici impegnati in politica come fa un elettore leghista che vede sconfessata la secessione da Bossi e che quindi in qualche modo ritorna la prospettiva originario del federalismo
A votare per una sinistra
Che è messa alla prova dei fatti perché la prova dei fatti e la prova nel governo dà vita alla riforma più statalista più centralista e più diritti
Da maltrattata
Vita tale
Roberto Formigoni ha ricordato giustamente il cosiddetto combinato del disegno di legge Bassanini vogliamo per un attimo pensare alla riforma del sistema sanitario della compagnia Bindi edito compagna belli perché il jolly direi è sinonimo di come si possa essere avvolta non di sinistra ma di estrema sinistra magari dicendo di essere moderati magari
Doveva essere il centro magari dicendo di rifarsi direttamente a valori a tradizioni che nulla ma anche vedere poi con certe riforme come fa un federalista come fa un leghista in buona fede come fa un leghista che non crede nella secessione perché non ci crede neanche Bossi che chiede quindi in qualche modo una ritorno alle origini e quindi una politica che dei centri che via potere all'autonomia e che metta al cittadino più vicino alle istituzioni come fa quando va nella cabine si ritrova la Scheda a scegliere una sinistra che messa alle prove ha dato vita delle riforme stataliste
Riforma Bindi è stata definita nell'ambito del centrosinistra una riforma di stampo sovietico e ce l'hanno detto nell'ambito del centrosinistra bene cosa potremmo di almeno voi noi che siamo contro la sinistra che siamo quindi anche
Le ragioni
è una delle ragioni per le quali è ragionevole essere ottimistici ma credo che non sia l'unica perché
Se si guarda un po'più in generale anche ad altri e venti della politica recente sia la riprova di come la sinistra italiana si ad avere una sinistra che dice una cosa e poi dopo pochi tempo ne fa esattamente un'altra e molti casi fa esattamente l'opposto di quello che aveva detto
Quando fino a qualche giorno fa che non son passati mesi son passati giorni ed eravamo impegnati nella campagna elettorale europea
E quindi con le polemiche quindi con il dibattito e quindi anche con alcuni momenti fortemente critici che cosa rispondeva D'Alema chi e non lo diceva soltanto Berlusconi lo dice la Casimiro dicevo io lo dicevano tutti quelli che non sono di sinistra cosa rispondeva D'Alema alla polemica che l'opposizione faceva be'dopo il voto farà il rimpasto
Con quell'aria un po'arrogante che lo caratterizza diceva rimpasto ma quando mai
Dopo che ha già fatto
Certo un rimpastino intendiamoci perché ha tolto se stessi ha messo Maccanico ha tolto Bassolino e badate il venir meno di Bassolino al ministro del lavoro la dimostrazione di come la sinistra dichiari fallimento proprio sul fronte più avanzato
Tutto dell'uomo
Tentava mi rivolgo
Soprattutto in certe zone del Meridione ben rimpastino il rimpastino lo ha già fatto aveva detto mai parole in parte lo ha già fatto del resto che cosa aveva detto in precedenza una verifica di maggioranza e quando mai
Arrivo a dire caustico se faccio la verifica di maggioranza perdo trecento mila voti nata fate cinque o sei di verifiche e ne dovrà fare ancora nei prossimi giorni mi perché ha una maggioranza lo ricordava bene Pier Ferdinando che è composta da tanti soggetti politici che sono uniti più dal potere che da un programma come dimostra la vicenda di cui si discute in queste ore la sinistra che scopre finalmente la necessità di dar vita al riordino del sistema pensionistico
E allora qui qui io perdo la mia ammesso che esista proverbiale calma e mi indigno perché come fa D'Alema dire come dice oggi sono sconcertato perché il sindacato non capisce
Ma come quando governavamo noi portavalori il sindacato in piazza altresì
Inizia
Pensa che gli italiani siano tutti di memoria corta o pensa che gli italiani siano incapaci di capire di ricordare oppure dovrebbe essere un po'più credibile più senso almeno con se stesso perché quando la riforma del sistema pensionistico fu posta all'ordine del giorno al governo Berlusconi perché non sir
Sì ad arrivare al termine per due ragioni perché la lega dall'interno comincio a dire non se ne parla e perché i DS allora PDS dall'esterno e coi sindacati riempirono le piazze cominciando a dire che noi volevamo affamare i vecchietti che Berlusconi voleva tagli diari soldi delle pensioni e quindi sottrarre dieci mila lire a chi vive di seicentocinquanta mila lire al mese era una volgare Bugia lo sapevano benissimo ma in tante circostanze ricorrono non alla polemica politica ricorrono alla propaga ma che è basata sulle Bugie e poi come sempre accade perché la storia alla fine è galantuomo si ritorce contro di loro quella che era l'iniziale bugia perché oggi che sono alle prese con il problema che reale
Di riordinare il sistema pensionistico
Come ci chiede il Fondo monetario come ci chiedono i partner europei come ci chiede l'esigenza del nostro bilancio si rendono conto perfettamente di non poterlo fare
Perché hanno al loro interno quello che ho definito ieri il fronte più avanzato della conservazione ma non conservazione di valori conservazione di privilegi conservazione di assetti di potere che oggi in Italia CGIL CISL e UIL rappresentano
Il fronte più avanzato della conservazione dei primi
Una sinistra che da un lato smentisce se stessa dall'altro lato quando è costretto a incamminarsi sulla strada che magari contestava fino a qualche tempo fa coppia qua e là
Perché anche questo è un aspetto che voglio mettere rapidissimamente in evidenza
Scoprono oggi con diversi mesi di ritardo o con anni di ritardo come fosse giusto nella riduzione strutturale della spesa affrontare il problema del riordino del sistema pensionistico che non vuol dire togliere soldi ai pensionati
Vuol dire se mai spostare in avanti di qualche tempo l'età pensionabile per alcuni lavoratori ed in particolar modo per i lavoratori autonomi e si incamminano dopo averla contestato lungo questa strada ma copiano male
Perché evidentemente non hanno letto che nel programma del centrodestra non c'era soltanto l'ipotesi che Ravaglia già allora
Di dar vita ad un riordino del sistema pensionistico c'era l'ipotesi stabilire un patto tra i lavoratori ai quali si diceva andrete in pensione fra due anni e non subito e lo Stato
Un patto che rimane estremamente valido
Perché se si vuol chiedere al lavoratore autonomo che ha cominciato a lavorare a quindici sedici anni e che dopo trenta o trentacinque anni di lavoro dice adesso è giusto che io vada in pensione anche se non solo cinquantadue cinquantaquattro di età
Se è giusto dire a quel lavoratore no devi lavorare altri due o tre anni perché siamo gli unici in Europa che abbiamo questo limite pensionistico peccando bisogno occorre dare qualche cosa
E se mandando avanti l'età pensionabile lo Stato risparmia tre o quattro mila miliardi è giusto dire che con quei tre o quattro mila miliardi bisogna dal corso subito ad una politica di sgravi fiscali per i lavoratori autonomi perché io vorrei capire
Chi è quel lavoratore autonomo che se si si sente dire
Lavora altri due anni ma nei due anni che hai dinanzi a te anziché pagare il settanta per cento di tasse paghi molto molto meno vorrei capire chi ha collaborato dal tono che dice no io voglio andare in pensione tante volte diciamo francamente lavoratore autonomo lascia il lavoro perché non ne può più di un carico fiscale che uccide qualsiasi
Questo lavora in nero piante ma che razza il tema
La sinistra che scopre adesso quello che avevamo detto quattro anni fa perché abbiamo letto adesso vedremo se lo confermeranno del DPEF siccome tranne la finanziaria abbiamo letto pensate un po'che in cambio delle differimento
L'età pensionabile vorrebbero abolire il cumulo tra reddito da lavoro e reddito da pensione proposta del centrodestra datata mille novecentonovantaquattro e allora se la gente guarda non alle ipotesi ma alla realtà io credo che ci siano davvero molti molti buoni motivi per essere fiduciosi per essere ottimisti per attendere serenamente il responso delle urne in occasione di questi ballottaggi così importanti per confermare che il Polo per le libertà rappresenta l'unica seria e credibile alternativa alle sinistre
Perché io concludo riprendendo il concetto per espresso all'inizio
Io credo che mai e poi mai si debba rinunciare alla discussione mai e poi mai si debba rinunciare a quella che è la propria convinzione sempre comunque si deve saper anteporre all'interesse di parte l'interesse generale
E non per il Polo ma per l'Italia
Interesse generale oggi quello di avere una quali azione che sia credibile e che se possibile sia vincente una coalizione basata non
La ricerca ossessiva del potere per il potere bensì al contrario basato sulla volontà di determinare un rinnovamento e come dimostrò ormai la storia di questi anni
Se si cerca un'alternativa vincente
Nel nome di valori nel nome di programmi nel nome di idee e anche nel nome degli esempi che danno i nostri uomini e le nostre donne spessissimo cerca tutto ciò c'è un solo riferimento e quello al Polo per le libertà e quello alla coalizione
E allora io comincio non
Non quel filo di voce che ancora mi è rimasto perché dobbiamo dire credo che Pierferdinando Gianfranco in possono testimoniarlo questi amo trovando in giro un entusiasmo straordinario una braccio di tutta l'Italia che
Vedrete domenica daranno un responso da quelle urne che sarà un responso assolutamente favorevoli a noi comincio qui queste mie poche parole
Avendo al mio fianco Gianfranco completa naturalmente con Pier Ferdinando per dirgli una cosa molto semplice quasi banale vedete c'è una coalizione cioè il che si chiama Popolo delle Libertà ci abbiamo creduto ci crediamo ci crederemo sempre
In questa coalizione ciascuno di noi ha una sua identità logicamente
E ciascuno di noi è in qualche modo vincolato a quanto decidono anche gli altri partner della coalizione esattamente come in una famiglia in una famiglia se uno ha moglie sì una figli non è certo libero di decidere su quale canale sintonizzarsi si River il film sia vedere la partita in una famiglia uno non può decidere da solo che cosa fare il sabato la domenica pomeriggio deve discutere nelle famiglie democratiche non siamo una famiglia democratica
E dove si va a passare il Capodanno dove si va a fare vacanza ma questo non significa che la famiglia non si è unita quindi stare insieme nella stessa famiglia poi fisica significa rinunciare
Ha un po'della nostra autonomia un po'della nostra libertà
Ma questo non significa dovrebbe essere convinti di stare insieme volendosi bene sapendo che soltanto l'opinione della famiglia può portare al risultato a portare nel nostro caso alla vittoria
E poi dice Gianfranco info media ci sono tanti modi per risolvere i problemi si possono comprare più di una televisione naturalmente
Bene io so che siete qui da tempo io vi spiego perché mi si è rotto la voce perché a Torino in un teatro affollato da due mila ottocento tre mila persone queste per i conti che facevano sono rimaste fuori altri
E c'era il migliore ma la Provincia anche tante nuove funzioni a tra tutte prima di tutte la funzione della formazione noi sappiamo che questo è un problema enorme non sappiamo chi oggi la nostra scuola grazie anche alla rivoluzione
Alla sua di sala sedicente rivoluzione del ministro Berlinguer oggi non dai nostri ragazzi ciò di cui i nostri ragazzi avrebbero sommamente viso
La scuola hanno licenze
Dei lavoratori che possono trovare anche al primo impatto con il mondo del lavoro le portate oggi per lavorare in Italia in Europa nel mondo come sapete benissimo inglese o almeno l'inglese ma anche magari chiudi l'inglese occorre saper maneggiare benissimo i computers occorre saper navigare su internet occorre avere la conoscenza delle regole principali dell'organizzazione aziendali dell'organizzazione dell'impresa delle regole del mercato delle regole del marketing tutto questo la scuola italiana nullità
Nella provincia oggi al gli strumenti per potere avviare un processo di aggiornamento di ammodernamento della formazione professionale dei nostri ragazzi e quindi aggiunge ai compiti antichi anche questo compito importante ma è importante che la Provincia di Milano non possa mettere i bastoni come ha fatto finora tra le ruote delle azioni congiunte di Milano e della Regione Lombardia
Noi qui siamo al governo di una realtà che è paradigmatica che è di esempio a tutta l'Italia
Ha fatto bene fatto molto bene sinora il sindaco Albertini e la giunta del Polo della libertà
Ha mantenuto
Le promesse fatte ai cittadini quando ci siamo assunti l'impegno di mettere in primo piano la sicurezza dei cittadini quella sicurezza che dovrebbe essere il primo e fondamentale dovere dello Stato la difesa della vita dell'incolumità fisica dei beni del patrimonio dei cittadini
Compito che certamente il nostro Stato oggi non è che tutti bene noi abbiamo detto domani quando saremo al governo
Presenteremo un progetto e attueremo un progetto che comporti una revisione totale del settore dell'ordine pubblico quel settore dell'ordine pubblico che vede una una presenza pletorica
Di accenti di persone che stanno dentro le varie categorie preposte appunto al mantenimento dell'ordine che non sono però tra loro coordinate come la presenza rilevantissima anziché tra la gente a difendere i cittadini a prevenire i reati negli uffici costretti molti essere di negli uffici
Per in un numero che è superiore a quello di qualsiasi altro Paese europeo
Pensate che per esempio la Svezia a nuove l'apparato delle forze dell'ordine ogni cinquecento cittadini svedesi ve ne abbiamo uno ogni duecento italiani quindi un numero enorme
Ma il prodotto di questo apparato la sicurezza dei cittadini non è garantito per come si deve fare si verifica sulle maniche ci deve cominciare da zero con quella Teti età che tutti gli uomini del fare conoscono benissimo che il costruire una rete organizzazione che possa arrivare a produrre ciò che può produrre il lo scopo finale
Con il minimo sforzo io credo che quindi questo ci sarà da fare serata farsi lo faremo quando avremo ancora responsabilità di governo ma intanto abbiamo in mano la possibilità di aumentare la sicurezza dei cittadini a adesso l'istituzione del vigile di quartiere Albertini l'ha promesso Albertini l'ha fatto la settimana scorsa altri duecento nuovi vigili del quartiere sono entrati in funzione sono nei vari quartieri di Milano lì a fare amicizia con le famiglie a conoscere direttamente la famiglia garantire alle famiglie una presenza amica una presenza che può anche guardare a tante cose che le famiglie dovrebbero sapere ma che certe volte non sanno se il ragazzo o la ragazza Fregoli per una compagnia che non va che può essere pericolosa ecco il vigile di quartiere che può andare dal padre dalla madre di restare attento aprì gli occhi perché questo non va un biglietto possa con la sua sola presenza tenere lontano molti malintenzionati vicina infine che sia l'occhio e il sindaco dell'amministrazione per le cose che nel quartiere richiedono degli interventi immediati di manutenzione di mano Zone straordinaria quindi un istituto che il Polo della libertà sta applicando in tutti i comuni di cui ha la responsabilità di governo un istituto che dimostra la nostra volontà
Di badare ai problemi veri dei cittadini e la nostra capacità di trasformare le nostre promesse infatti di realizzazioni concrete
Bene Ombretta quell'ingranaggio non voglio dire una cosa limitativa che possa suonare riduttiva perché è un Brenta ma è l'ingranaggio di un sistema del nostro della nostra Lombardia che la locomotiva della economia italiana una Lombardia che trascina dietro di sé tutto il resto dell'economia cento il Veneto certi in Piemonte in parte una volta forse anche oggi molto meno la Liguria ma è la Lombardia la regione più ricca d'Europa la regioni con il maggior numero di imprese tra le regioni d'Europa la Regione che ha quel grandissimo patrimonio che tutti ci invidiano non abbiamo il petrolio non abbiamo i metalli preziosi non abbiamo nemmeno i metalli meno preziosi perno che cosa abbia ma
O no
Ogni epoca
Cinque
E così via
E di essere amica e nemica di chi intraprende una pubblica amministrazione che frena che rallenta lo sviluppo e quando l'imprenditore ha bisogno di aprire una bottega artigianale di aprire un negozio di costruire un capannone di aprire uno
Liceo bene si deve scontrare con un'amministrazione che anziché mettersi a sua disposizione e aiutarlo come avviene in tutti gli altri Paesi che applicano la nostra ricetta per l'economia Inghilterra divorante che hanno uno sui
Può una crescita economica del sette per cento la Spagna dove alternare l'ha fatto la campagna elettorale con le nostre stesse parole presentando le nostre stesse idee la nostra stessa ricetta
Che tutti voi conoscete ormai ma che è sempre quella la ricetta del benessere meno tasse sulle persone e sulle imprese e sul lavoro meno rigidità nei contratti di lavoro meno spesa pubblica meno sprechi
Uguale uguale a più competitività dei prodotti delle imprese uguale più crescita economica uguale alla creazione di nuovi posti di lavoro sapete Arsenal quanti le altre nei primi tre anni del suo Governo un milione duecento mila con un'economia cioè la metà della nostra economia mi ricorda qualche cosa questa cifra vi ricordate quel milione che io con molta più
In accordo col Polo annunciai che si poteva creare ma non perché eravamo inventato
Perché eravamo andati da tutte le associazioni degli industriali dei combacianti degli artigiani degli agricoltori e l'abbiamo detto ecco questo nostro programma
E ci risposero se voi attuale Rete quello che oggi prevedete di poter attuare non ci tireremo sulle maniche liberi da questi vincoli noi riusciremo a produrre in due anni e mezzo ci dissero un milione ottocento mila posti di lavoro che era la cifra giusto
In due anni e mezzo precipuo cercammo e siccome siamo persone che vogliono mantenere gli impegni che assumono decidemmo di spostare il su il tempo e dicemmo tre anni
Decidemmo di sposare il Giurì impegno dicemmo un milione di posti di lavoro dopo sette mesi sapete in che modo con che colpo di malagiustizia di Palazzo ci hanno mandati a casa
Un ponte
Della provincia
In collaborazione in sinergia con il Comune stai prendendo nota carriere stai prendendo nota Roberto con la Regione è quello di far vedere da subito che la musica è cambiata nei confronti di quegli italiani che rischiano che investono certo
Per fare loro interesse ma così facendo creando benessere per tutti per gli imprenditori e io ho detto ridendo
E l'altra sera in televisione un prete l'ha ricordato quel mio paradosso fate capire che la musica è diversa quando un imprenditore arriva da voi anziché fargli aspettare cinque sei anni una licenza
E questo vale anche per tutte le altre pratiche che le famiglie si trovano dove svolge il Comune con la Provincia con la Regione sapete che la media di giorni sprecata da ogni famiglia in Italia nei rapporti con la pubblica amministrazione ed i diciotto giorni la famiglia ora io ho detto bisogna ridurre questo tempo non ci devono più essere sportelli code attese no bisogna velocizzare tutto bisogna diminuire la burocrazia bisogna far sì che questo si attui e che si capisca la nostra volontà attuarlo e allora ho detto ridendo è un prete l'altra sera piatte sicuramente sorpreso perché ha ripreso questo mio paradosso ho detto nei primi dieci giorni quando arriva un imprenditore cara Presidente tu mi devi prendere uno della banda che non sempre suona mettere lì trombettiere dare uno squillo di tromba SIAI da qualche parte una passatoio rossa meglio se azzurra scusate se Franco scusa Roberto
Poi con una segretaria vai fuori a prendere per una volta tanto va taglia il fiorire delle isole di Albertini da un balzo di ma addirittura per fargli capire che noi siamo lì non per ritardare non per difficoltà Ribbon per proibire ma per aiutare chi ha il coraggio di intraprendere
La nostra scelta
Viene una protagonista del mondo del lavoro quel difficile mondo che il mondo dello spettacolo che non è un mondo di rose e fiori è un mondo pieno di insidie pieno di antipatie a volte anche Piero
Io oggi pieno di difficoltà bene un prete è stata protagonista in quel mondo la vicinanza del marito non l'ha certo aiutata io lo so bene perché moltiplica l'invidia le difficoltà ha saputo uscirne amata dagli italiani dopo una carriera professionale straordinaria
E ha sentito il richiamo
Della della gente ha sentito per i tanti che le chiedevano degli interventi ha fatto molte opere di aiuto alla gente a un certo punto ha sentito che era giunto per lei il momento do di vedere se poteva rendersi utile rendersi utile agli altri era spaventata era spaventata dalle responsabilità non aveva certo un'ambizione smodata di apparire di popolarità perché aveva la popolarità più elevata possibile aveva una grande simpatia da parte di tutti il pubblico sapeva che questa scelta avrebbe creato l'antipatia di una buona l'altra parte del pubblico quello della sinistra eppure disse voglio tentare attento la presentano come nostra candidata alle elezioni europee del novantaquattro furente al Parlamento europeo entrò nel Parlamento europeo assunse la vicepresidenza
Di una commissione importante fu delegata per un'altra vicepresidenza per un lavoro internazionale e poi quando il Polo riuscì a conquistare l'onore e l'onere di governare Milano
Gabriele Albertini che la conosceva e apprezzava la chiamò a ricoprire un assessorato importante e si era comportata così bene che noi ritenemmo di poter dare anche il ruolo il nostro rappresentante dentro la Giunta nella giunta il capogruppo azzurro il capogruppo di Forza Italia
Assessore
Ha svolto un'attività intensissima
Che la portata a numerosissimi interventi di aiuto di sostegno per le persone che hanno veramente bisogno ai malati agli anziani ai bambini
Con il suo pragmatismo è riuscita ad aprire ben ventitré cantieri in Milano ventitré opere per chi ha veramente bisogno e allora quando lo abbiamo dovuto scegliere un uomo un candidato perché siamo partiti così
Per la Provincia ci siamo detti dentro di noi non si deve dire ma lo dico lo stesso dei non conosciamo una signora che ha le palle
Facciamo chiudiamo questa ulteriore responsabilità e lei si disse no no e e molto tempo devo dire resistette a dimostrazione che non aveva nessuna ambizione
E nessun interesse personale ma noi eravamo come siamo rimasti convinti che nel mondo delle istituzioni bisogna cambiare aria bisogna voltare pagina
Non soltanto una scopa nuova che scopa bene ma qualcuno che porti il buonsenso
Della concretezza il buonsenso che voi donne avete in grande misura quel talento che li porta a capire gli altri meglio di quanto
Non riusciamo a capire
E devo farvi altro complimento ma non per cercare il vostro consenso ma perché è la verità
Perché voi avete fatto tanto anche nella politica ultimamente già dal novantaquattro avete portato nella politica il linguaggio della concretezza il linguaggio delle cose
Vi ricordate come parlavano i politici di prima io sono andato soltanto due congressi di un partito politico sono uscito con questa convinzione o non hanno detto niente loro oppure sono cretino io
è cambiata la situazione è cambiata oggi tutti noi che siamo qui abbatterci come ci battiamo
Con una bastimento terribile nella nostra qualità di vita
Abbiamo imparato il linguaggio anche nuovi e l'abbiamo imparato dalle donne linguaggio delle cose concrete
Il linguaggio della realtà di quel realismo che voi donne avete perché su di voi pesa non soltanto la cura dalla famiglia su punte di voi una cura da dividere anche con un ruolo nel difficile mondo del lavoro ma su di voi pesa anche l'assennatezza
Nella specie il far tornare i conti
Al contrario di quello che ha fatto lo Stato che noi punto per questo vogliamo cambiare quei pensate che lo Stato ha fatto una montagna di debiti sono riusciti nel miracolo di moltiplicare per otto il debito pubblico dal mille novecentottanta al mille novecentonovantatré
Ciascuno di voi a quaranta e passa milioni di debito sulle spalle una famiglia centoquaranta milioni di debito e paghiamo tutti gli anni gli interessi
E questo perché perché è stato capovolto il buonsenso della famiglia e lo stato non è diverso da una famiglia cosa fate voi signore
Quando dovete programmare le vostre spese se c'è da imbiancare la casa se c'è da comprare degli indumenti nuovi se c'è da comprare un frigorifero la televisione nuovo se vostro marito vuol cambiare la macchina
Pensate alla spesa senza guardare ciò che rientra in casa no prima guardate che cosa siete sicuri di potere
Puntare
In casa concretamente allo stipendio che entro ogni mese alla tredicesima la quattordicesima pensate se avete dei titoli
Del debito pubblico agli interessi ormai minori che vi entrano in casa se avete la fortuna di avere investito nella borsa alle cento leghe ritirerebbe per i profitti che fanno le azioni che avete comprato in Borsa fate la somma e poi graduati dimensionate le vostre spese sulla base di quelle che sono le vostre sicuro entrate
Bene questo stato fatto esattamente l'opposto
Ha continuato a spendere senza curarsi delle entrate e si è rivolto poi a tutti i cittadini e ha tolto via i cittadini soldi chiacchierano necessario per inseguire le loro spese ridere che già queste un grande cambiamento
Che noi dobbiamo attuare con la nostra concretezza quando andremo al governo del paese credo che questa si sia e si possa chiamare una rivoluzione copernicana nel modo di pensare lo Stato perché vedete questo stato a tutti noi
Toglie ogni anno quasi la metà di ciò che tutti noi insieme con grande fatica produciamo
Toglie quasi la metà del reddito nazionale negli Stati che ho citato prima
Dove c'è l'assennatezza dove c'è un'idea liberale dell'economia e della politica bene in quegli Stati si toglie un terzo
E quell'altra parte resta né i cittadini e consente a questi cittadini di investire di sviluppare l'economia di creare benessere di creare posti di lavoro e questo è il traguardo a cui noi dobbiamo portare nel corso degli anni quando saremo al governo il no
Lo Stato non fare le spese così e poi alzare le entrate per seguire le spese ma contare su ciò che si può prendere dal PAI
Senza rallentare lo sviluppo e graduare le spese a ciò di cui si può disporre ancora una volta un assennatezza che tutta delle madri di famiglia te tutta femminile
Ed anche per questo
Abbiamo più
Inserire il quella organismo che è la Regione che il Comune con in mezzo la provincia di inserire la concretezza il talento femminile di una donna
Che ha come ho detto prima molta molta assennatezza e molto pragmatismo per farsi che davvero la Lombardia
La Provincia di Milano Milano possono essere d'esempio che noi daremo vediamo già ma daremo ancor di più in futuro a tutto il Paese un esempio di buon governo un esempio di ciò che noi potremo fare quando finalmente i moderati d'Italia che sono la già danza finiranno di frammentarsi quando finalmente anche coloro che hanno votato a destra e a manca devono oggi convincersi che l'unica cosa dividendo il campo dei moderati che sono riusciti a realizzare la consegna del paese alle sinistre quando si la mente chi ha votato per la lega chi ha votato per il partito cosiddetto dei popolari chi ha votato per tante altre formazioni che si dichiarano di centro ma che invece sono nella sinistra e sostengono questo governo della sinistra anche questi elettori finalmente si convincerà hanno che c'è un solo modo per garantire al nostro Paese un futuro che non si è liberale che non sia soffocante che sia invece un futuro di democrazia di libertà e di benessere quindi la responsabilità che noi consegnamo ad Ombretta sicuri come siamo della sua vittoria nelle elezioni di domenica quella insieme a Gabriele Albertini insieme a Roberto Formigoni di dare a tutte Italia tutti i cittadini d'Italia un esempio concreto visibile di che cosa significhi il buon governo nel paese della cosa accadrà
E allora
Punto
E allora
Oltre a ringraziarvi per essere venuti qui
C'è uno spadone da qualche parte lì nel teatro non avete una spada non vorrei batterla sulla spalle di ciascuno dei presenti nominarli capo
Gli eros todos caballeros tutti missionari tutti gli apostoli di Ombretta della nostra idea di buon governo
Uscite andate e predicate il verbo telefonata a tutti contattate familiari vicini di casa parenti il giornalaio il benzinaio vedo tante belle signore i fidanzatini prima senza farmi vedere dal marito
L'importante è far capire a loro che domenica si rivolta che la partita non si allenta domenica tredici ma che come nel calcio la partita si vince se si vince anche il secondo tempo Edith a tutti coloro che non ritengono di andare a votare perché fanno e soprattutto molti giovani un ramo un ragionamento di questo tipo tu politico tu politica non fa niente per me
Anzi io non ho nessuna fiducia che tu possa far qualcosa che migliori la mia vita
E allora sai che cosa ti dico che io chi sono boh che anch'io non ti voto così siamo pari
Ah beh questo è un ragionamento traumatica Mitterrand
Questo è un ragionamento e non ragionamento perché il non voto vuol dire non democrazia il non voto significa lasciare il pot per quelli che al potere già ci stanno significa rassegnarsi a che le cose vadano avanti come vanno avanti adesso cioè male
E quindi bisogna andare da tutti anche dagli scettici e dire se voi davvero determinare il tuo futuro se non vuole lasciare in altre mani che il tuo futuro non lo faranno così come tu desideri e di andare a votare e naturalmente devi votare per il Polo delle libertà riportare a Milano per la nostra Ombretta col
Nuova Italia prestò il buon governo spy story il nostro futuro di democrazia libertà di perse
Nel mille novecentonovantasette il Comune di Milano vogliamo nel mille novecentonovantanove vinse nella provincia di Milano
Noi diamo trasformare resta siamo al vero
Ora un anno vince la libera autonoma assicura percorrere vogliamo fanno
Beh allora domenica veramente come ha detto prima Presidente costringete a tutti amici parenti che cognati e fornitori chiunque ad andare
Troverete a una schiena con due nomi uno maschile e uno femminile quello femminile sono io nega che Sinatra voce e per cinque anni e marciano come i delitti orrendi
E ancora