I quesiti referendari proposti dai radicali e il Convegno "Riforme e ripresa: c'è un'alternativa a questi referendum?"

Vogliamo occuparci di economia e di lavoro e lo facciamo con Benedetto Della Vedova europarlamentare la lista Bonino Bongiorno che è molto quest'oggi ancora una volta i temi oggetto dei quesiti referendari della Lista Bonino sono i temi che fanno i titoli dei giornali e in particolare sulla stampa Paggi mentre si legge in nel taglio basso una intervista di un premio Nobel e non un conservatore non uomo della destra l'americano dello statunitense professor Samuelson e in alto quello che Romiti dice dal Meeting di Rimini allora Romiti vedi che il Governo Sammarzano dice chiaramente su un mercato su pensioni e lavoro Samuelson dice chiaramente che l'Italia rischia un conflitto sociale che cosa succede Benedetto si parla la di questi tematiche chiaramente riferimenti ferendo un non ce ne sono da parte per lo meno
Lo stesso Romiti considera rivoluzionaria una possibile nuova marcia dei quaranta mila quando invece la vera rivoluzione potrebbe esserci fra pochi mesi che la marcia dei quaranta mila disoccupati lontano e speriamo che sia la marcia dei
E cento mila più
Quella credo che sia la marcia
Più incisiva possibile nelle prossime settimane nei prossimi mesi sull'economia italiana ma possiamo lasciano intendere tra a dispetto settimana scorsa dall'avvenire se non sbaglio
Quindi senza grande poi risalto ma dicendo grosso modo come dicevi tu sono dette Nonda Milton Friedman manda Paul Samuelson e mi
Siamo adesso metta il dito in alcune delle piaghe dell'economia dalla Società poi in definitiva italiana
La questione previdenziale e la questione
Sindacale eccessi in come blocco conservatore
Se in passato è stato diverso il sindacato ormai come di fare
Della causa cioè degli interessi di un di una fetta del mondo
Ma aspetta oligarchica non vuole dire privilegiata in generale ma comunque nell'ambito del mondo lavoro la fetta di lavoratori di fare dal sindacato una fetta di lavoratori
Delitto ormai sempre meno numerosa ma sempre più potente grazie al
Sempre maggior potere che sindacato ad acta qui sui ecco c'è un passaggio proprio del della stessa intervista che se vogliamo come tanti altri passaggi tra molto indicativo dice è strano
Ho che sia io a dirlo non un conservatore prego ma un vecchio progressista ma bisogna accettare i compromessi ed è meglio guadagnare di meno in aumento salari reali se questo può portare ad un'espansione dell'occupazione e qui se c'è un grappe norma perché poi che lo stesso Samuelson fa riferimento anche all'da alla realtà politica italiana forse non sa che per la Lista Dini stanno facendo da sé cioè sta nostri firmando e possono far da sé possono firmare il referendum perché effettivamente salvezza metri esatto come la sinistra italiana poi di fatto sia altro che arrugginite pacchetto
Forse rispetto alle parole di Samos sotto
Si può anche dire
La questione non è dell'accettare un salario più basso in cambio di più occupazione la questione
Deve essere quella del ripristino anche nel mercato del lavoro di regole di un minimo di competizione tra le parti e di regole meno vincolistiche dal punto di vista legislativo per cui appunto dovrebbe realizzarsi una maggiore flessibilità che significa che in alcune a aree del paese hanno ovunque macchine alcune aree potrebbero verificarsi lei fenomeni come quelli che stiamo e son descrive penso al Sud in Italia per capirci cioè un relativo Abba lamento quindi una relativa flessibilità verso il basso dei salari può condurre ad avere maggiore occupazione questo io quindi non lo ve
Tanto come una
Pone perché il sindacato si assume di condurre quanto invece come il non è una regola diversa da quella attuale il porre una regola che consente alla contrattazione tra datore di lavoro lavoratori sotto il profilo salariale di scendere sotto i minimi dei contratti collettivi nazionali oggi posti e quindi for se c'è un approccio diverso anche se siamo adesso ne individua questo elemento della rigidità salariale come uno degli elementi che tu non dico che producano disoccupazione ma sicuramente tacco dallo la creazione di nuovi posti di lavoro viceversa io non do che se questo dovesse portare alla linee della tranquillità sociale come dice
Samuelson questo sarebbe negativo problema non è di avere la pace sociale il problema di avviarci
Per dirla con una battuta la pace eterna sotto il profilo sotto il profilo economico e industriale per quanto riguarda l'Italia io credo che uno scontro sociale economico civile condotto con nell'ambito delle regole di competizione tra Inter e sicché devono comunque presiede dagli scontri sociali in un Paese democratico e civile io credo che lo scontro sociale vada perché c'è uno scontro di potere in atto e non si può far finta che non ci sia uno scontro di potere in atto per impedire che lo scontro esplode
Abbia magari un esito diverso da quello attuale lo scontro di potere in atto oggi è l'oligarchia sindacale e in parte l'oligarchia imprenditoriale che attraverso il fuoco di fine
Conservare le regole attuali
Ospita con la la possibilità di crescita in termini economici occupazionali e di status di milioni di lavoratori non garantiti e disoccupati quindi lo scontro di potere cioè e silenzioso ma c'è non è che si debba impedì e che si sviluppi un altro premettono scontro di potere uno scontro sociale con il blocco conservatore che fa perno sul sindacato sarebbe auspicabile Benito
La considerazione D'Alema un po'ripercorre i passi di Berlusconi sulla questione del milione di posti di lavoro
Che segnale queste
Ci
Stati dei movimenti
Così statisticamente positivi sul dell'occupazione gialli nessun rapporto né l'ultimo rapporto Istat dava conto di un saldo positivo che non era enorme come quello chiede parato D'Alema ieri comunque un saldo positivo mi sembra novanta otto su novantasette di centocinquanta centosettanta mila occupati quindi in più questo ricordiamo gli ascoltatori non ha nulla a che vedere con la disoccupazione la disoccupazione
Considera ovviamente il numero di persone che hanno un lavoro ma considerare persone che il lavoro lo vorrebbero lo stanno cercando quindi in un Paese povere che da un anno all'altro aumenti il numero dei lavoratori ma aumenti comuni quei anche la disoccupazione perché aumenta il numero di persone che Enti non è la forza lavoro come si dice cioè decidono di voler lavorare si mettono a cercare lavoro magari non lo trovano ripete l'Italia è che c'è un sacco di gente per mille motivi pensiamo alle donne che scelgono
Lavorando entro le mura domestiche pensando pensiamo a a una tutta un'altra categoria di persone magari giovani che cominciano a cercare lavoro molto tardi eccetera è chiaro quindi che se ci sono movimenti anni che e sono movimenti positività di un maggior numero di persone che sono i miei lavoro che decidono di cominciare cerca lavoro la disoccupazione non si sposta detto questo i dati leggermente positivi io significa anche sotto il profilo della di quella che loro chiamano la lotta alla disoccupazione i dati positivi tra l'altro mette Tocci anche il Corriere lo poi c'è un pezzettino siglato Enrico Marro che dice che le assunzioni sono soprattutto con contratti di flessibilità ecco il problema è che se D'Alema davvero vuole un milione di posti di lavoro sono non ha che da scegliere la via referendaria la via della flessibilizzazione dei contratti appartare
A tempo determinato e per quella via probabilmente essi avrebbero centinaia di migliaia di lavoratori regolari e non il vero da subito i dati così come al solo insignificante soprattutto di Mosè
Rusconi che un milione di posti di lavoro sono troppi poi con le cifre delle statistiche in questo app in ragione Romiti c'è un urna
Età di giocare un po'i propri atto
Tant'è che questi nuovi può
Morossi
Realizzano gran poco di flessibilità su
Ruolo che si riesce a nostro
Che vengono messi in atto
Clienti da
Nel tempo sulla possibilità di poter contare su un mercato del lavoro flessibile a quel punto
It lavoratori le centinaia
Di nuovi posti di lavoro comincerebbe la faccia non ha
Ho risolto il problema che il problema della disoccupazione al dodici per cento che è un problema che resterà
Tanto che l'economia crescerà la metà delle conobbi quanto crescono le economie dei Paesi concorrenti fintanto che ci sarà il carico fiscale che conosciamo la incapacità
Infrastrutture e servizi perché funzionano fintanto che avremo dei mercati scarsamente concorrenziali eccetera eccetera però sul fronte dell'occupazione a maggior ragione D'Alema dovrebbe scegliere
Dare con chi vuole
Le riforme che corso di consentirebbero anche più arrivare al suo agognato migliore il portico ecco quindi la lettura ideale è un proprio conclusione dimostra che trionfa la linea
A saluti nel governo quella del va tutto bene i posti di lavoro aumentano invece di dare l'interpretazione del CCD prima questo dimostra forse ancor di più con la conclusione che a questi referendum difficilmente ci sono alternative parano siamo il titolo del convegno che vedrà impegnati numerosi commentatori studiosi economisti nei prossimi giorni proprio qui a Roma parliamo anche di questo in conclusione
Chi come
Sono che non c'è troppo vicina come Giuseppe Turani quando dice che in realtà qui c'è il pantano il proprio
Ero e che oggi e le parole di da lei
Tardivo di molto il problema vero che oggi il governo ha iniziato una lunga campagna elettorale ad andò a qualsiasi velleità di riforma che inizialmente il ministro Amato aveva avanzato si dice tutto va bene madama la marchesa previdenza lavoro c'è solo da
Piccole e insignificanti registrazione un sistema che funziona non è vero il sistema non sta funzionando funzionerà il rischio che non si faccia neanche opera di manutenzione nei prossimi due anni perché prima ci sono poi le politiche
Alternativa per
Parafrasando il titolo del convegno c'è o almeno un'alternativa per la ripresa c'è sono questi referendum spero che nel convegno di lunedì
Martedì dove abbiamo in dato
E siamo felici che abbiano deciso di intervenire una serie di personalità di spicco delle economie del mondo l'economia del mondo la politica i sindaci Albertini bianco Billé verrà anche D'Antoni a dirci cosa ne pensa di queste cose speriamo che da quel convegno emerga può per questo avvertimento al paese se non ci sono questi referendum perdu
Di riforme economiche salvo che in situazioni di emergenza di disastro incombente forse è quello che sta aspettando Amato di disastro incombente che non vorremmo però si verificassero lì dunque Benito mille
Salutarti ringraziarti ricordiamo gli appuntamenti dei prossimi giorni intanto il convegno riforme ripresa c'è un'alternativa questi referendum Roma vicolo Valdina tre a Sala del Cenacolo lunedì trenta Agostoni dalle quindici e martedì trentuno agosto alle nove del mattino questi gli appuntamenti per il convegno e gli appuntamenti dei tavoli delle firme in calce ai venti referendum radicali
A partire dai tavoli su questi si può essere aggiornati a partire da i programmi delle quindici e delle ventidue e trenta di radio radicale
E soprattutto oltre che la la possibilità di sottoscrivere nelle segreterie comunali ricordiamo i giorni due tre e quattro sette
Quelli di referendum dei se noi dunque ti ringraziamo ringraziamo Benedetto Della Vedova europarlamentare della lista Bonino