"Tutti i diritti umani per tutti" incontro con Antonio Baldassare organizzato nell'ambito degli Incontri del Martedì dell'anno accademico 1998-1999 promosso dal Collegio Universitario Viscontea

Inglesi del martedì per l'anno accademico attendono accademico mille novecento novantotto novantanove
Dopo all'inaugurazione dell'anno accademico che vista la la partecipazione di rappresentanti di associazioni professionali femminili e non vede l'editore Federico entrare se di seminare in ordinario di filosofia del linguaggio eccoci a riprendere i nostri dibattiti su avvenimenti culturali di rilievo
Brevemente prima delle presentare il tema di questa sera
Due parole sul Collegio Universitario viscontea ci tengo in quest'anno a sottolineare ancora e le attività di volontariato sociale in Italia e all'estero che sono organizzate dal dal collegio e che sono rivolte alle studentesse alloggiate presso il Collegio quelle che frequentano le varie attività che si organizzano
I progetti fondamentali sono due il Kenya però oggi un progetto di volontariato grazie al quale le studentesse universitarie coordinano mentre i progetti di educazione nelle zone rurali circostanti Nairobi a favore della promozione della donna africana
E il suo ammanco una sigla che significa solidarietà universitaria al malato a Milano anche questa è un'attività di volontariato promossa dalle studentesse universitarie della viscontea
Un volontariato in ospedale rivolte in modo particolare a Malaguti ospedalizzati privi di assistenza e del conforto familiari
A parte le attività che chiamiamo istituzionale quindi di chiudere in di studio gli incontri per esempio sulla tesi di laurea sul primo colloquio di lavoro incontri con personalità delle del mondo del lavoro
Ci tengo sempre a ricordare un altro tipo di attività che si svolge viscontea che l'Osservatorio moda e mobili
Che avendo un percorso culturale nel mondo della moda anche quest'anno si occuperà dei mestieri della moda
Io di rimando come sempre alla tavola delle informazioni verso il collegio in cui potete prendere del materiale anche nelle nostra vediamo c'è il progetto formativa delle delle viscontea
E anche vi suggerisco di prendere la raccolta del conferenze
Dei gli incontri della viscontea
Che sono che abbiamo svolto l'anno scorso non è completa manca una conferenza però sono abbiamo fatto questa Ambrosius con la raccolta delle delle conferenze
Tornando alla serata che ci vede economiche nell'organizzare gli incontri del viscontea
Le professioniste che compongono il comitato e visconte che ringrazio pubblicamente per il loro impegno nella ricerca diffonde di borse di studio e anche di fondi per la ristrutturazione di quest'Aula Chezzi ospita si sono chieste interpretò il loro loro pensiero quali elementi del secondo millennio
In che ormai finisce davvero possono costituire un'eredità da trasportare nel terzo millennio
Eventualmente sono stati individuati e scelti tra i fatti in sé stessi complesse
Però che hanno sicuramente potentemente caratterizzato il se quello che stiamo vivendo una un evento di fatto la dichiarazione dei diritti dell'uomo l'altro evento della nuova Europa
Il terzo evento che abbiamo voluto lettere in rilievo ebbe molte rilievo e la luce che lascia l'assetto e sulle l'attuale pontificato
A questi eventi è dedicato il il ciclo degli incontri della nel mille novecentonovantotto novantanove
Per ragioni circostanza qui non sono in grado di darvi nella data esattamente il titolo del prossimo incontro che è previsto a gennaio
La serata di oggi e la dichiarazione adottata a Parigi il dieci dicembre del quarantotto compie cinquant'anni
Questo cinquantenario ha come slogan tutti i diritti umani per tutti
Certamente sottolinea l'universalità e le interrelazione dei diritti umani invalidità probabilmente anche la coscienza che tali diritti non sono universalmente rispettati
Ne geograficamente né riguardo a determinate categorie di soggetti
Andiamo o considerato che Telecom dichiarazioni costituisce di fatto l'evento centrale del del nostro secolo
E così abbiamo voluto tra noi un un ospite ben otto tutti Giove sarà Antonio
Baldassarre presidente emerito della Corte costituzionale perché ci aiutasse a riflettere su ciò che si è fatto e ancora si deve fare a partire di tali dichiarazioni
Lascivo al suo avvocato Annalisa Molteni di presentare il nostro illustre ospite a cui do il benvenuto a nome dei presenti anche delle studentesse del viscontea grazie
Grazie erano una cordiale saluto di benvenuto a nome del Comitato visconteo a tutti voi e un caloroso ringraziamento al presidente Baldassarre che ha accettato il nostro invito a parlarci della dichiarazione dei diritti dell'uomo
E della sua attualità al termine speriamo contiamo di riservarci qualche minuto per poter fare delle domande al presidente Baldassarre
E i parlare approfondire gli argomenti che il più figli interesserà il presidente Antonio Baldassarre e nato in Umbria ha studiato a Roma alla facoltà di giurisprudenza dell'università la Sapienza dove si è laureato
Ha perfezionato gli studi in giurisprudenza negli Stati Uniti all'università di Yale
Il suo curriculum professionale è stato rapidissimo a ventinove anni diventa docente di diritto costituzionale all'Università di Perugia dopo averne insegnate sono già all'università di Camerino
A quarantasei anni il presidente Baldassare viene nominato giudice per cinque
Verso quarantacinque quindi ci tiene anche a questa assemblea cita il presidente viene nominato giudice costituzionale
E dopo otto anni
Viene eletto presidente della corte costituzionale
Ricordiamo tutti che la Corte costituzionale è uno dei più alti organi dello Stato
Costituita a garanzia del rispetto della Costituzione
è una leninismo che giudica il giudicante
Anche se viene chiamata consulta qualche volta ma non perché sia consultivo credo che dipenda dal palazzo verrà insediata il palazzo dalla Consulta suo restava la vecchia Consulta pontificio esatto e quindi il presidente Baldassarre è stato presidente nel novantacinque e e noi ricordiamo
Durante la sua presidenza molte pronunce della corte di estremo interesse che poi richiamerò
Attualmente il presidente Baldassarre professore ordinario di diritto costituzionale alla LUISS la Libera università internazionale di scienze sociali di Roma
E riveste anche cariche istituzionali essendo Presidente della giuri per la pubblicità
E della commissione disciplinare della Borsa di Milano estesa non prima tutte cose private non istituzionali sono tre sei perché sia il Giurì un organo di giustizia privata la borsa e lei sa che società per azioni diciamo questo organo di noi funzionari dello Stato Martina non ritengo che mescola soltanto Esedra grazie per avermi coerente
Diciamo che e autore anche di moltissimi saggi materia giuridica naturalmente ma anche di Scienze politiche e di storia
Che sono stati tradotti in varie lingue perché ha avuto un'attività internazionale legata molto Fonsai sulle relazioni con gli Stati Uniti se ho ben capito però che alcuni Paesi non non non c'ero mai stato quello approvato ecco e io vorrei aggiungere a queste brevi note biografiche è la considerazione che il presente Baldassare è stato il presidente da Corte costituzionale più visibile
Almeno per noi che siamo non avvertire la materia nel periodo in cui è stato presidente perché
Abbiamo in quel periodo potuto associare un volto umano alla corte costituzionale ci tengo a dirlo perché prima almeno dal mio punto di vista non era mai successa
E lui è stato con spirito molto democratico e moderno direi
A disposizione per condividere con noi il suo pensiero su molti argomenti importanti
Mio ricordo delle sue dichiarazioni su due argomenti che poi sono stati oggetto anche di decisioni della corte come la porto presidenzialismo la sistema elettorale maggioritario questioni sulla giustizia e sui conti pubblici quindi di questa sua disponibilità e apertura che usciamo pilota petto ai membri esterni presidenti delle Corti costituzionali che hanno preceduto noi
Gli siamo grati e particolarmente onorati di averlo qui questa sera quindi cedo la parola al presidente penalizza
Posso fare un rimprovero perché lei è stata bravissima perché ha detto apparato Dell'Anna Rita meglio di quanto potessi parlare io penso che ho visto non ha non ha letto una riga ha detto tutto a mente quindi
Però ha dimenticato una cosa che una delle cose le quali tengo di più dopo quando sono stato Presidente durante la mia presidenza è stata fatta una sentenza molto importante non perché in materia di famiglia
Quando la corte in una sentenza
Disse che
Fece un monito in sostanza al Parlamento dal governo dicendo che le che la politica familiare che è facile che era stata fatta fino ad allora non rispondeva ai valori costituzionali perché tre valori costituzionali c'era anche quello di aiuti particolari alle famiglie numerose più povere
Questa sentenza fu molto discussa all'ora
E forse non è ancora attuata però non è nel novantacinque fece hanno aumentato un po'i i
E gli assegni familiari ma cosa ora qualche cosina si fa sono passati tre anni ancora e ancora quel monito rimane lì però noi va intendendo dire alla Corte Costituzionale giudice la Corte costituzionale noi credo facevamo il nostro dovere
Se altri non lo fanno questo è un altro discorso
Così come è una delle pronunzie alle quali tengo di più mi dispiaceva che lei adesso ricordarvi conti pubblici che pure sono importanti nella tanto per noi se ecco erano ma anche sui conti pubblici
è importante
è importante che la corte sappia che deve dare fare sentenze
Che devono tener conto delle risorse effettivamente diffusione dello Stato perché non vi è che la corte faccia una sentenza tutti hanno diritto che esso a una certa cifra cinque milioni al mese quando non non è possibile insomma pare una cosa di questo genere quindi se ha ben calibrare le decisioni sulle risorse
Un principio direi di buonsenso prima di ogni altra cosa
Oggi però parliamo questa sera parliamo dei diritti della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo
Da quale giunge non a caso
Dopo la seconda guerra mondiale
Dopo vari tentativi
Di
Rendere in qualche modo vincolante vincolanti per tutta l'umanità l'osservanza di certi valori
Non a caso perché perché
Nel
Le due guerre mondiali sono state guerre terribili hanno dimostrato a tutta l'umanità quanto potesse essere grande la forza devastante della conflitto della guerra
In più nel mezzo di queste guerre ci sono stati dei regimi in Europa
Non che oggi non ci sono più i regimi altrettanto crudeli anzi ce ne sono e anche di più forse in varie nazioni del mondo ma nel centro dell'Europa cioè nell'al centro di quel continente che rappresentava la culla della civiltà moderna abbiamo avuto dei regimi
La cui ideologia ufficiale era quella del conflitto dell'odio e della distruzione dell'uomo
O quanto meno degli uomini
Cioè dell'uomo inteso come valore
Ecco questo tutto questo fatto che
Tutto questi questi su questa vicenda è stata una vicenda che ha segnato profondamente l'umanità
La quale ha ritenuto di proprio nel nato il nell'Occidente i dare un segnale a tutto il mondo
E questo segnale doveva essere appunto quello di fare per la prima volta una dichiarazione universale dei diritti dell'uomo che era stata fatta in varie nazioni
Anche con un significato universalistico dopo la Rivoluzione francese pardon prima del museo francese al misterioso è francese la dichiarazione del mese a centottantanove
Però era pur sempre una dichiarazione che era partita da una bravo un movimento da una una una nazione e aveva la pretesa di essere
Di valere per tutti
Qui invece per la prima volta si fa un trattato in cui tutte le nazioni vengono chiamate
Ad rispetto a quell'operazione sono chiamate ad aderire
E quindi un atto vincolante giuridicamente vincolante per tutte le nazioni che dovevo avessero intenzione di seguire di applicare i valori che sono di del riconoscimento dei diritti dell'uomo
Quindi inizia una nuova epoca per il diritto inizia una va epoca per la tutela dei diritti
Dell'uomo
Non a caso ora usato questa frase inizia una nuova epoca perché con questa dichiarazione di cinquanta anni fa
Non è un ciclo che si chiude
Ma è un modo diverso di guardare a questi problemi alcuni dei diritti dell'uomo che sia e cercherò di dire ora qui sono stati gli sviluppi ulteriori e quali probabilmente saranno i problemi che nei prossimi anni avremo di fronte problemi
E possono indicare una direzione positiva
Altri invece che possono apparire per quello che sono corretti
Manifestare durezze ostacoli e quindi presentarsi in tutta rappresentare la questione in tutta la problematicità
Che cosa avvenuto con una dichiarazione diversa che lo innanzitutto sono state affermate in questa dichiarazione di principi base
Dei principi
Che non possono non essere riconosciuti nelle varie società
Perché rappresentano appunto quella minimo
Di valori umani e che le società dovrebbero
Dovrebbero rispettare perché dichiarazioni versare dei diritti dell'uomo non c'è
Lo stesso significato che noi cogliamo in alcune costituzioni
Cioè non c'è tanto il significato di disegnare nella sua integra le potenzialità quali sono quali dovrebbero essere i valori dell'uomo da attuare
Ma viene indicato diciamo così come un minimo etico cioè quel minimo di valori senza i quali la tutela dei diritti umani non avrebbe senso
E questo è importante sottolinearlo in per alcuni Paesi quelle vere quelle quei diritti sono ancora indicate con metodo come mete da raggiungere
Per i Paesi nei quali già questa esperienza era consolidata questo non è
Sta presente appunto un minimo storico
Questo spiega perché in molte costituzioni compresa quella italiana
Le dichiarazione dei diritti dell'uomo sono in realtà molto ma molto più avanzate di quelle che noi possiamo scorgere nella Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo c'è una ragione e la ragione queste appunto in questa dichiarazione c'è un nucleo minimo
Senza il quale non è ipotizzabile una riconoscimento di una tutela dei diritti dell'uomo
Come tavola giuridica di valori
In molte altre Costituzioni appunto a livello di singoli Stati invece abbiamo avuto ovviamente nella parlo del di quella area del mondo dell'Occidente
Ci sono invece costituzioni che hanno che contengono Carte dei diritti molto più articolate molto più approfondite
E e soprattutto comune come si può dire con una valenza o una dimensione un dimensionamento dei vari diritti dell'uomo che
E vanno ben oltre questa dichiarazione ben oltre in che direzione
Prendiamo ad esempio la Costituzione italiana o quella tedesca
Che sono tra neutrale costituzionale occidentale di
Per fare un cenno sua su alcune più recenti sono quelle forse con
Un più ampia con un più ampio riconoscimento dei diritti dell'uomo
In queste costituzioni
L'uomo viene considerato in tutta la sua potenzialità di sviluppo vengono garantiti i diritti che riconoscono alla alla persona umana un insieme di
Un insieme un complesso di potenzialità di sviluppo
In tutte e due la Costituzione infatti sia quelle italiana sia quella tedesca
Il centro non è la una dichiarazione diciamo potremmo dire una dichiarazione statica dei diritti
Un Minosse o quanto meno un minimo rispetto al quale garantire poi ieri leggevo può essere libero di garantire al più vittima viene riconosciuto
O quello che viene chiamato il principio del libero sviluppo della personalità cioè si pongono le basi costituzionali perché la persona possa liberamente svilupparsi nella società
Mi spiego meglio ora questo l'ho detto in modo estremamente sintetico cercherò di spiegare questo concetto
In tutte e due queste costituzioni abbiamo probabilmente il più completo riconoscimento dei diritti dell'uomo perché l'uomo viene in considerazione
Come singolo di fronte al potere pubblico-privato per sia
E questi sono i classici diritti di libertà che avevo una loro origine nel dallo Stato liberale ottocentesco
La libertà dell'individuo rispetto a ogni altro potere esterno nella tipica elaborazione liberale in queste Costituzione questo è solo un aspetto dei diritti dell'uomo se volete della dignità umana dell'umanità come valore
C'è poi un altro aspetto altrettanto importante ed è quello della pieno della garanzia della piena libertà dell'uomo come soggetto politico
Queste sono tra le costituzioni che riconosco ad esempio le varie istituzione di organizzazione della della dell'uomo nella nella nelle relazioni politiche partiti sindacati gruppo ma c'è di più
L'uomo viene visto anche non soltanto quindi come individuo di fronte al potere non soltanto come soggetto di relazioni politiche
Sviluppando nel una intuizione che già preesisteva
Alle alle costituzioni di questo secondo dopoguerra
Ma e questo è l'aspetto più originale
L'uomo viene in considerazione anche come soggetto dice relazione sociali
E allora diventa una parte essenziale dei diritti dell'uomo in queste costituzioni diventa una parte essenziale diventa una parte essenziale le istituzioni sociali attraverso le quali l'uomo si sviluppa
E non a caso in queste costituzione si trovano numerosi articoli su le principali interessi istituzione che vengono costituzionalizzato
Mentre in molti altri ordinamenti rimangono a livello di codice o vi legge ordinaria parlo della famiglia
Della scuola
E di tutte le altre organizzazioni del quale l'uomo appunto si sviluppa
Come essere sociale
Diritti di libertà individuale diritti di libertà politica diritti sociali
Sono queste le tre direzioni quali si muovono queste costituzioni
E qual è la base di questo sviluppo della in tre direzioni a basse
Viene data dalla elaborazione di una idea è un'idea tipica in queste di queste costituzioni
Una certa idea della persona umana
Un'idea della persona umana che
Non a caso Italia e Germania sono i paesi in cui il cattolicesimo ha avuto più influenza nelle assemblee costituenti
Che provengono dalla tradizione glielo ideologica per dir così cattolica dal personalismo
Voi sapete che uno deportati gli originali del cattolicesimo e quello di essersi opposti alla concezione dell'individuo come singolo
Non è tutto quello l'uomo non si esaurisce nel singolo e la posizione della cattolicesimo do l'uomo non si esaurisce nel singolo ma l'uomo è prima di tutto persona è persona cosa sogni significa persone significa essere o un potenzialmente un
Il termine di una relazione sociale
Essere potenzialmente società essere per sempre potenzialmente relazione sociale
Ci sono delle pagine sono molto belle anche poetiche se volete
Del nel in Assemblea Costituente quando fu discusso l'articolo due
E che si debbono allora l'allora a un allora giovanissimo costituente
Che poi divenne
Un un uomo di Stato italiano voi sapete anche una vittima e martire
In questa democrazia impazzita odi frange impazzite di questa democrazia che fu che sono state appunto sono state presentate terroristi Aldo Moro disse all'assemblea costituente delle proprio in questa direzione delle cose che rimangono
Come si può dire scolpite
Per sempre
Persona è già la proiezione dell'individuo della società e su questa base si sono costruite questa triplice dimensione dei diritti dell'uomo diritti di libertà civile o individuale diritti di libertà politica diritti sociali
L'insieme dei diritti umani sono queste questo fascio di questo complesso il più diritti che danno le loro insieme
L'esatta dimensione della persona umana
Come individuo
Come essere che agisce politicamente
Come relazione sociale
Nella costituzione tedesca abbiamo più o meno medesimo umanissimo approccio
Medesimo concetto in molte altre Costituzioni invece non abbiamo questo stessa cosa anche dell'Occidente
Per esempio nelle costituzioni inglese a Mary ma americana prevalgono nella loro attuazione pratica prevale sicuramente una certo un accento fortemente individualistico
I diritti sociali sono affermati ma sempre come diritti diciamo così di grande di rango legislativo e sono affermati in modo molto limitato in queste nazioni
La Spagna più tardi negli anni settanta si è adeguata alla idea
Diciamo italiana italo tedesca
Per intenderci ma non a caso anche la Spagna è un Paese in cui la cultura cattolica ha avuto un ruolo ed ha un ruolo fondamentale
La Francia invece ha seguito una sua via peculiare
Che la portata essere oggi probabilmente dal punto di vista del diritto costituzionale il Paese in cui meno tutelati sono i diritti dell'uomo in tutto l'Occidente parlo delle grandi nazioni ovviamente non include in questa categoria nazioni come la Grecia e tanto meno come la Turchia che è una democrazia per modo di dire per essere schietti
Ecco quindi noi abbiamo questa dichiarazioni versare i diritti dell'uomo e abbiamo a diciamo così a sviluppi di questo modello a livello nazionale che sono stati
Il più diversi in alcuni Paesi sono state spartiva mette significativi questi sviluppi Italia Germania Spagna
In altri non che non siano stati egualmente significa rimangono seguito direzioni diverse anzi per certi aspetti
Stati Uniti d'America più che l'Inghilterra
Rappresentano per certi aspetti delle delle degli esempi probabilmente anche
Superiori rispetta la tutela di certi diritti
Riguarda
In confronto con Italia Germania España però l'approccio tipico di questi Paesi di questi sistemi come un approccio tipicamente individualista un approccio che ha poco a che fare
Con l'idea di persona o del o con la teorie del personalismo
Questo è che lo scenario come
A di appare in qualche modo tutt'oggi ma come che dava il quadro nella sua interezza almeno fino a
Venti trenta anni fa
Venti trent'anni fa comincia a uno sviluppo in altra direzione
In questa problematica ed in quei quindi forse si innestano le le le le cose più interessanti
I processi del futuro probabilmente
Innanzitutto inizia un fenomeno che gli studiosi di diritto internazionale hanno chiamato la regionalizzazione dei diritti umani con con questa parola dico che cosa si intende dire
Ne abbiamo visto che c'era almeno per venti anni dopo la guerra c'era una dichiarazione personale di diritti e poi le singole realtà nazionali
Invece dagli anni sessanta inizia uno sviluppo nuovo fine anni Sessanta iniziano sviluppano esattamente dopo un ventennio iniziano sviluppo nuovo
Quello appunto che si dica che si definisce con questo concetto di regionalizzazione dei diritti della Dichiarazione universale dei diritti
Iniziano a da approvarsi delle dichiarazioni dei diritti valide per interi continenti
Nel sessantanove viene approvata una dichiarazione dei diritti dell'uomo per l'America latina
Nell'ottantadue ottantatré ottantadue ottantatré si fa un'analoga dichiarazione per le nazioni africane
E più o meno in questo stesso periodo inizia anche a a realizzarsi
Un qualche cosa che era stato pensato molto tempo prima
Ma che si realizza soltanto in questo periodo in Europa
Con la di con la dichiarazione dei diritti la convenzione dei diritti europee che viene approvata nel cinquanta
Ratificata in Italia quanto meno cinque anni dopo
Anche inizia effettivamente operare non come una semplice norma di trattato introdotta nei singoli ordinamenti statali ma
Come qualche cosa che integrale o punta a integrare mi reintegrare i popoli europei soltanto con lo sviluppo dell'ordinamento comunitario europeo
Perché dovete sapere che
Anche in Europa c'è una carta dei diritti che data in parte
Dalla dichiarare dalla Convenzione dei diritti europei che Pio ora ricordato
Che viene assunta dalla Corte di giustizia europea come base del riconoscimento dei diritti dell'uomo in Europa quindi un come segue una dichiarazione che cerca di unificare
E varie esperienze costituzionale dei vari Stati che formano la comunità europea
Ma grazie alla Corte di giustizia europea che è una specie di Corte costituzionale della Comunità europea che opera in Lussemburgo
C'è anche qualcosa di più
Perché si afferma nella giurisprudenza di questa Corte e questo è un processo che inizia appunto negli anni settanta si afferma che in Europa
La insieme dei una carta implicita dei diritti perché non oltre alla convenzione non c'è nulla di scritto viene desunto dalla stessa Corte di giustizia
Cercando di vedere i tratti comuni che sono presenti nelle singole Costituzioni degli stati europei in altri termini la Corte di giustizia europea quel tasso specie le ripeto di Corte costituzionale europee
Assume su di sé il compito in questo periodo di far sì da l'organo di unificazione delle varie esperienze costituzionale dei singoli Stati per dichiarare giù attraverso decisioni quindi giurisprudenzialmente per dichiarare una specie di
Di carta dei diritti dell'uomo europeo
E attraverso queste decisioni iniziano
Alcune affermazioni in realtà estremamente significative appunto della corte di giustizia europea quindi quale fenomeno inizia a decorrere
Dalla fine degli anni sessanta
Un fenomeno appunto di come si può dire di dichiarazioni dei diritti dell'uomo o che si fanno per settori omogenei
Settori mondiali omogeneo are mondiale omogenea Europa America Latina
Africa
Queste diventa una specie di come si può dire di appendici della Dichiarazione universale dell'uomo ma anche Sifi Luppi
Della dichiarazioni versare dei diritti dell'uomo che non avvengono soltanto nazionalmente ma cercano di unificare
Esperienze di più nazioni su una base omogenea perché
Si suppone che l'Europa abbia una cultura non identica in ogni suo ora nazione ma affine e così anche la FIAT così anche l'America l'America Latina
Questo fenomeno appunto del fenomeno della così detta regionalizzazione dei diritti dell'uomo che è importante perché tende a omogeneizzare
Sensibilità diverse verso forme omogenee di garanzia dei diritti dell'uomo quindi fu forme omogenee di
Riconoscimento della pari dignità di ogni persona a livello di continenti
Accanto a questo che si si sviluppa anche un altro fenomeno che in qualche modo
Era già presente all'indomani della del del seconda guerra mondiale ma che incubo in qualche altro modo cambia notevolmente
Con il corso dei
Dei degli anni
All'indomani
Poi io penso che qualcuno di voi chi avrà notato qualche cosa ma su quale voglio tornare verso la fine
Perché vi ho detto già e non ve lo anticipo così però lascia come tema di riflessione che riprenderò poi alla fine ho detto esiste una dichiarazione universale dei diritti
Un processo di regionalizzazione dichiarazione d'America Latina dell'Europa dell'Africa
Come avete ben capito non c'è tutto il mondo raffigurato in questo alcune nazioni alcune aree geografiche molto vaste
Sono fuori dal di questo processo ma su questo ci tornano alla fine intanto abbiate lo presente non è stata una non è stata una dimenticanza voluta un elemento di riflessione che che vi sottopone però prima di arrivare a questo che forse il problema più drammatico per la tutela dei diritti dell'uomo
C'è un'altra drammatizzazione che va che va accolta
Ed avviene questo invece a livello come si può dire a livello somma a livello della dichiarazione universale dei diritti dell'uomo a livello più alto di vertice
All'indomani della fine della guerra della seconda guerra mondiale
Per la prima volta nella storia ci fu un episodio che ha segnato e normalmente
L'esperienza umana
Il con il mi meno giovani tra ori lo ricordano
Direttamente come esperienza diretta i più giovani lo hanno letto sui libri
Il famoso processo di Norimberga
Che cosa era questo lo dico veramente per in molti giovani che vedo qui nella sala cosa è avvenuto in questa città tedesca
E avvenuto che per la prima volta
Una un gruppo dirigente
Di una nazione quelli che erano sopravvissuti al nazismo
Furono processati
Per crimini contro l'umanità
Quindi vedete donne qui soltanto
Una semplice appendice di una dichiarazione serie fino a qui c'è qualche cosa di più
C'è il riconoscimento che certi comportamenti contro la dignità umana contro i diritti umani
Potessero assumere a livello internazionale il carattere
Di crimini cioè di un comportamento penalmente illecito
Non perché lo stabilisce una norma penale di un singolo Paese perché è la coscienza dell'umanità che ritiene che quel comportamento abbia il valore di un criminale giuridicamente abbia il valore di un clima
Questo
Il processo di Norimberga che fu fatta appunto ai capi nazisti
Per
Le attività fatte non
O non solo durante la guerra ha fatte anche per il periodo in cui i guerra non c'era
Cioè
Lo sterminio
Di una razza
Come si può dire non solo lo sterminio di una ragazza ma in modo
Come è stato organizzato questo sterminio
Come un comportamento dissi organizzata a livello statale
Come una macchina quella statale che era che tra le sue funzioni aveva anche questo lo sterminio non mi importa situati a me diciamo di un un un ampio gran massa di persone colpevoli soltanto di appartenere a una razza
E non perché è uno commesso
Pena di morte voi sapete almeno per chi è contro come io sono contro ben morte non non non è mai una sanzione una pena legittima
Ma in questo caso la lama pena di morte tanto si è prevista per coloro che commettono crimini occorre si suppone che abbiano commesso dei crimini qui invece addirittura ci sono state uccisioni di massa sterminio appunto nei confronti di persone che non avevano commesso nessun crimine ma solo perché appartenevano a una razza
Allora questo comportamento è stato ritenuto essere contrario
Al valore più profondo dell'umanità e non importa anziché ancor più colpevole per questo sono stati processati
Il fatto che a compiere questi crimini erano o uomini di governo uomini che avevano la responsabilità del governo di un'azione di una nazione importante nella storia dell'umanità e della civiltà quale la Germania
Questo processo iniziano no epoca
Perché dalla da questo processo che pure ha dato luogo a discussioni
E a contrapposizioni notevoli
Perché da un lato c'è chi ha difeso inizialmente questa
Questa esperienza dicendo che qui
Sì come si può dire si realizzava un passo ulteriore di tutela
Della umanità vilipesa
Ma dall'altro lato c'è anche chi ha contestato la legittimità di un tribunale di questo genere dicendo perché qui si tratta semplicemente di un una politica che prosegue
Fu un giurista uno dei più famosi giuristi di questo secolo del secolo che se ne sta andando
Che simpatie per il nazismo che fu anche imprigionato per lungo periodo non fu non no ebbe soltanto la prigione come come pena
Questo giurista si chiamava Carl Schmitt che scrisse esattamente questo questo non ha nulla a che fare con il diritto queste politica fatta in informa giuridica qui sono i vinti che giudicano pardon sono i vincitori che giudicano i vinti
Quindi ci fu un un grosso conflitto su questo alcuni
A difesa di strumenti di questo tipo di tutela dei diritti umani e altri che ne contestavano radicalmente la legittimità appunto come Schmitt come altri come Luca
Non c'è dubbio
Che il processo di Norimberga viene sull'onda di un'emozione
Sull'onda di un fatto atroce di fronte al quale l'umanità era disarmata non aveva armi giuridiche di difesa
E non c'è dubbio che quindi lo diciamo così l'organizzazione la predisposizione giuridica di questo processo lasciava molto a desiderare
Però non c'è dubbio anche che
Di fronte a fatti aberranti come quelli che furono giudicati con quel processo
L'umanità meno questo mio punto di vista non può stare ferma
Non può tollerare che un dittatore o o più persone che assumono al governo possano fare quello che ritengo nei confronti dell'umanità nei confronti dei diritti inalienabili dell'uomo che quest'uomo ha sempre che l'uomo ha sempre in qualunque società suoi
Perché sono diritti che hanno una radice e un fondamento diverso alla legge dello Stato
Nel tardo Medioevo si diceva questi
Ora in epoca di secolarizzazione si ripeté più ma il concetto è rimasto nel tardo Medioevo nel all'inizio pensavamo che non si diceva questi sono diritti io rigide divina basati sulla legge divina e che nessun uomo può eliminare perché la fonte non è umana la fonte divina
Ora in epoca di secolarizzazione diciamo sono diritti che sono al di sopra delle leggi lasciamo confusa l'origine ma indichiamo chiaramente con questo dicendo sono diritti inviolabili delle da parte di qualsiasi legge umana comprese le costituzioni con questo intendiamo dire però la stesso identico concetto
Che sono diritti che la legge dell'uomo non può
Modificare non può eliminare ma deve semplicemente salvaguardare perché sono hanno una base superiore alla alla legge di quel una qualsiasi legge umana
Ecco questo processo ha dato luogo discussioni e anche a qualche cosa di più di discussione
Ha dato luogo a trattati successivi alcuni approvati di recente anche se ratificati da molti Paesi le quella ad esempio uno sviluppo di questo è stato quello di prevedere sulla base dei trattati che ci possano essere
Che si possano processare
Persone di governo governi interi
Che commettano dei crimini contro l'umanità
E questo trattato che fosse stato fatto proprio a Roma
Che
Ha avuto dei garanti di grande rispetto compreso
Mio ex collega
Della della corte costituzionale ex presidente della Corte costituzionale il professor Conso ma che ha avuto molti altri sostegni
Modestamente anche il mio ma uno dei tanti e ecco io credo che questo
Si deve ampliare diciamo così la base per la tutela del dell'uomo anche di fronte a questi comportamenti di fronte cioè
A governi che ignorano questa legge superiore che la legge della dignità umana nessun governo in nel mondo può permettersi di andare contro la legge
Che una volta si diceva appunto la legge divina a protezione dell'uomo della dignità umana
Si tratta ancora probabilmente di affinare ulteriormente gli strumenti ma il principio ormai radicato ed è un principio di diritto costituzionale io mi auguro
Che ci siano più stati dico ratificare questo per trattato più star di quanto sinora abbiano ratificato questo Trattato
E qui veniamo proprio questo argomentazione porta l'ultima
All'ultimo aspetto che vorrei trattare di questo problema
E l'aspetto
Riguarda il fatto
Che la tutela dei diritti umani
Nasce in un'area limitata del paese del mondo
Che è appunto l'Occidente
Si diffonde nei Paesi poi in cui la cultura occidentale ha fatto ha avuto più spazio ha avuto più sviluppo e la trovo infatti in America Latina
La troviamo persino in Africa ma in Africa è una dichiarazione che viene fatta dai Paesi più avanzati
E in qualche modo subita nei paesi meno avanzati dell'Africa fatto sta che la prassi di molti Paesi africani esattamente contraria alle dichiarazione
Perché la prassi è ancora quella dello scontro tribale che ignora totalmente la dignità umana il nemico e qualche cosa da sopprimere
Non è un né io né il nemico non è un uomo e quindi che va in qualche modo rispettato anche se è uno che mi sta contro nella sua dignità umana nemico una
Un qualche cosa da distruggere e questa cultura in Africa e molto più diffusa di quella opposta in quel che si basa appunto sul rispetto dei diritti dell'uomo e della dignità umana
Tuttavia c'è una dichiarazione dei diritti del dell'uomo per la per l'Africa
Però è una realtà molto parziale rispetto alla realtà effettiva Africa ma in molti altre aree del mondo non c'è nemmeno una dichiarazione
Meglio ancora di più non c'è nemmeno non ci sono nemmeno le basi culturali
Perché si possa arrivare una dichiarazione dei diritti dell'uomo
Parlo dell'Asia voi andate a parlare a un cinese e parlato e non so la Cina è un paese rapido sviluppo
La mente maggior numero delle persone che si sono su questo mondo
Quello che voglio dire è che il riconoscimento periodico mia dei principi e dei diritti dell'uomo
E una è un patrimonio di una parte limitata del mondo e non e
E non solo di una parte limitata
Ma questa parte coincide con coloro con i popoli che si che organizzano la propria politica su basi democratiche
Che sono appunto soltanto un terzo della popolazione mondiale
Un terzo che la popolazione mondiale
Riflettete bene sulle cifre che vista l'ora
E coincide anche su un'altra cosa più inquietante è un altro elemento più inquietante
Questo terzo nel quale viene riconosciuto nelle leggi la tutela dei diritti dell'uomo questo terzo coincide anche con il terzo più ricco al mondo cioè questo terzo
In questo terzo ci sono anche coloro che hanno le maggiori ricchezze in questo mondo
Queste equazioni sono inquietanti
Perché vuol dire che oggi noi abbiamo riconoscimento di questi diritti soltanto dove
C'è un'abbondanza di risorse tali perché ognuno di noi siamo portati per questa abbondanza di risorse a non litigare con il vicino
Ma non cercare di lottare con il vicino per accaparrarsi non una ricchezza ma il minimo per sopravvivere
Ma nella grandissima parte del mondo nei due terzi non in tutti i due terzi diciamo in un terzo abbondante
La gente lotta per sopravvivere
Lotta per cercare di non morire di fame
In questa parte del mondo in queste due terzi del mondo io credo assolutamente inutile cercare di parlare in questi termini
Posso anche comprendere
Che chi vive in quest'immobile in questa parte del mondo possa intendere questo discorso come un qualche cosa come si può dire un lusso
Un qualche cosa di cui possono godere soltanto coloro che hanno abbondanza di mezzi e quindi uno stile di vita
Che è conforme questa abbondanza di mezzi
E quindi sorge il grande problema dei diritti dell'uomo
Perché l'uomo ha visto nella sua in integralità non è
La dichiarazione dei diritti dell'uomo io almeno la concepisco non come come si può dire un prodotto razionale del solo o meglio non soltanto come un prodotto nazionale
Ma io lo vorrei concepire come la base di una effettiva esistenza
Come i principi che regolano l'effettiva esistenza
Ma mi rendo conto vista appunto
Il dramma
Ma mi rendo conto che queste basi non possono essere adeguatamente fondate istituite laddove la lotta per la sopravvivenza
A caratteri Serini belluini
Dove l'umanità quindi e qualche cosa che sta ai margini sta fuori
Terre risolvere questo problema
Per potere iniziare a fare un discorso di rispetto della dignità umana
C'è bisogno che il mondo prenda coscienza di questo
C'è bisogno che il mondo
Abbia la consapevolezza
Prima di tutto del fatto che la distribuzione delle risorse in questo in questo mondo totalmente squilibrata
Totalmente
E avviene un po'come in Italia di nel rapporto tra nord e sud
In questi ultimi cinquant'anni
Non è che i più ricchi sono diventato più poveri e più poveri si sono avvicinate vittima è successo esattamente il contrario
Negli ultimi cinquant'anni più ricchi sono diventati più ricchi e i più poveri sono diventati i più poveri
Se non si inverte questa tendenza
Io posso comprendere anzi comprendo coloro che dicono questo è un discorso vanno
Perché se non sì vi stabiliscono le condizioni perché si possa parlare di diritti
è inutile parlare di diritti
E allora
Anziché pensare
A diventare i gendarmi del mondo
Si pensi invece le organizzazioni internazionali iniziano a pensare in quali modi
Per quali vie questa tendenza alla distruzione dell'uomo perché alla fine saremo distrutti anche noi che viviamo nella parte più ricca e che possiamo dirci superiori perché riconosciamo i diritti dell'uomo
Ma su questa base
Perché alla fine saremo distrutti anche noi
Perché il mondo come ormai evidente a tutti ormai è appunto quello che mette gli uni chiamò il villaggio globale ormai tutto si tiene
E un avvenimento che succede nella lontana sia o paese sperduto di africano avvenimento che sta ecco come quello che succede al nostro vicino di casa
è un avvenimento che ci tocca direttamente
E non è un qualche cosa di lontano che non ha nulla a che fare con noi e qualche cosa che ha che fare direttamente con noi
E questo è se volete la concussione
Del mio discorso
Noi potremmo fare un discorso glorioso dei diritti dell'uomo solo se si risolvono prima
Le basi materiali per fare un discorso di questo genere
Solo se noi diamo a tutte le società la possibilità di di avere un terreno fertile su cui innestare il rispetto della dignità dell'uomo
Se non stabiliamo questo non mettiamo in moto questo processo non invertiamo questo processo di accumulazione continua dell'Occidente
Nelle quali si col quale Occidente ci sono i lussi più sfrenati
Mentre dall'altra parte abbiamo questi bambini che vediamo morire non è consolatorio
Queste immagini televisive vere come si può dire una e soffrire insieme a loro nel vedere questi spettacoli questo non lo trovo ancora più atroce
Trovo atroce che questo avvenga
Trovo atroce che non si faccia nulla perché si inverte appunto la tendenza
Togliere le risorse sempre di più a ai Paesi più poveri alle popolazioni più povere per far diventare sempre più ricchi noti dell'Occidente
Trovo folle questo questo tendenza questo andamento
Ecco allora i G7 G ventidue quello che volete voi
Invece di riunirsi e parlare soltanto di come
Si deve stabilizzare la moneta che pure una cosa importante
Iniziano a fare le riunioni di come far crescere anche il da parte di mondo che sta diventando sempre più povera
Di come si può iniziare un processo
Che non so quando ma prima o poi tenderà a ridurre la distanza
Perché torno a ripetere se questo non avviene diventa illusorio parlare di diritti dell'uomo
Per ora succede quello che succedeva nella
Nel Inghilterra prima della rivoluzione francese
Quando
I baroni gli aristocratici avevano gli stessi diritti che oggi hanno tutti gli uomini in Inghilterra o libertà di parola
Avevano libertà di scelta politica
Ma quelli che stavano al di sotto dei ceti aristocratici non avevano nulla
Perché non erano considerati cittadini nel senso che pro
Nel mondo siamo nella stessa identica situazione
C'è una parte di questo mondo gli aristocratici del mondo che vivono in Occidente e hanno tutti i diritti ci sono coloro che non hanno nessun diritto perché non hanno i presupposti per avere le basi per essere considerati cittadini del mondo
Finché questa situazione cioè
Credo che la i nostri quelli che noi chiamiamo diritti per noi no hanno un altro nome un'altra sostanza un altro concetto si chiamano privilegi non hanno no non sono degni di essere chiamati diritti perché non sono diritti
Ma dico di più
Che se questa situazione rimane si creano esattamente le premesse perché l'equilibrio del mondo scoppi e non sappiamo quale può essere lecito di questa esplosione
Demografica e quindi di questo conflitto tra ricchi e poveri che caratterizzerà sempre di più le vicende di questo mondo sempre più stretto
Mi fermerei qui se voi siete credo
Grazie presente Baldassarre io spero che possiamo anche avere un attimo di speranza più positiva e ottimistica se non altro parlando di questi diritti dell'uomo e conoscendo meglio alla problematica facciamo già un piccolo passo in avanti per vedere di entrare nell'ottica e di raggiungere questi obiettivi che il presidente ci ha illustrato così informata drammatico
Però penso che questi giovani Petraroia natura davanti devono avere anche posso dare una cosa ecco sì ho voluto parlare di un aspetto dei diritti dell'uomo di cui non si parla si esatte infatti io potevo anche fare un chiosa alla alla mia mentre che poteva anche fare un discorso celebrativo benissimo abbiamo la libertà andiamo avanti in questa questo sviluppo eterno verso verso la felicità
Abbiamo alle la libertà di parola libertà politica la libertà di organizzazione
Se i governanti non rispettavano li mandiamo a casa più o meno
E così via percepisce e e così via ma questa è una realtà nel visto che parliamo di violazione universale quindi parliamo tutto l'universo questa è la realtà di una piccola minoranza del mondo siccome dell'altra grande maggioranza non si parla mai
Ho voluto sottolineare questo aspetto perché non illudiamoci i nostri diritti non come ho detto prima sono sempre basati su una
Su un fondamento fragile se non hanno una una sostanza appunto a livello veramente universale
Noi la ringraziamo comunque di questo monito di cui terremo conto specialmente per informarci per ricordarci di questi diritti dell'uomo e per parlarne con tutti perché nella realtà che abbiamo rappresentata questa sera sia sempre più presente
Adesso se c'è qualche qualcuno ecco il signore che vuole fare una domanda
Credo che funzioni nel microfono
Ecco
Non ho cultura giuridica e quindi zero
è stato molto stimolante quanto presidente Baldassare ha detto
Però volevo fare la domanda di questo tipo e mi sembrava che fosse un po'come l'uovo e la gallina il problema dello sviluppo economico e dei diritti dell'uomo
Nel senso che
L'Inghilterra si sviluppa economicamente nel momento in cui viene varata la Magna Charta
La Francia si sviluppa nel momento in cui c'è la rivoluzione francese
Che pone le come basi giuridiche riversa per cui non ci sono più i tre Stati di cui due sono
Non siamo gerarchicamente stabilitisi contro il terzo ma è la rottura dei tre Stati che dà luogo lo sviluppo anche economico della Francia moderna così
La Costituzione italiana cioè lo sviluppo
Italiano miracolo italiano non è soltanto un problema
Puramente economico ma è un problema decori carta costituzionale cioè sono i diritti libertà vengono fermati che consentano all'uomo di sviluppare tutte le proprie energie nel momento in cui nell'India e ci sono le caste e non c'è un sistema giuridico che che elimini paria
Come sistema giuridico sarà una grande parte era un'operazione che non può partecipare non tanto alla divisione delle risorse ma la produzione delle risorse il problema non è tanto quello di dividere ma quello di produrre e si produce soltanto se c'è un sistema giuridico di cui la Carta dei diritti e tutte le varie Costituzioni liberali consente lo sviluppo l'esempio Paese sviluppato come la Russia in cui un sistema di negazione dei diritti finisce col far diventare alla Russia è spesso un Paese povero
Io direi che il presidente ci risponda
Sì certo sì mi rendo conto che qui c'è una posizione estremamente suggestiva in questa
La domanda
Però voglio ricordare una cosa
E quando si sviluppi
Forse e su questi si deve intendere quando c'era Magna Carta Inghilterra siamo nel mille duecentoquindici
La Magna Charta una portava niente lo sviluppo dei criteri probabilmente voleva dire la dichiarazione apre dice no grazie della fine del Seicento
Quindi ma questo è solo un un programma di di vocabolario
Detto questo però devo ricordare
Tutti gli esempi che
Sono stati fatti questa domanda riguardano già Paesi già relativamente sviluppati
Quando si approva la pernice no grazie
Inghilterra
L'Inghilterra e la la prima nazione al mondo
Fine Seicento
Era già il Paese economicamente più sviluppata
Nel mondo dobbiamo fare tutto relativamente scriveva Locke proprio in quel periodo
Che un
Comune borghese inglese in quel momento cioè a fine Seicento viveva probabilmente meglio di come avevano due secoli prima di come due secoli prima in re direi i monarchi
Ed è io
Vediamo le cose quindi relativamente quando si vota la perisce l'ora x l'Inghilterra è già una nazione economicamente sviluppata
Quando avvenne la rivoluzione
Francese
Non è chiaro avevamo in Francia questa situazione un'economia tendenzialmente in sviluppo e un regime giuridico che opprime aveva questo sviluppo e cioè il contrasto tra l'esigenza di avere uno sviluppo economico più può come si può dire più fluido più sciolto più o progressivo più espansivo di quello che già c'era e per questo sì rompono le bardature dell'Ancien Régime per e si introducono i diritti di libertà
In Russia Safaa noti esempi che mi ha fatto lei
In Russia non non c'è dubbio qui però poi ha un aspetto di verità quella quel di quello che lei dice in Russia non c'è dubbio che la
Il come si può dire la
Non si può dire regresso perché all'epoca dello zar mica c'erano i diritti libertà insomma c'era una relativa c'era una relativa un relativo sviluppo economico relativo molto relativo
Che viene come si può dire paralizzato
Con il comunismo perché
Anziché iniziare quel processo che nel resto d'Europa iniziato allo stesso periodo di
Ampliamento degli spazi di libertà dell'individuo e quindi di creazione delle strutture giuridiche necessarie perché un mercato funzioni
Ecco anziché fare questo si blocca questo sviluppo e la Russia praticamente si ferma o si sviluppa lentissimamente rispetto all'epoca zarista non va indietro rispetto all'epoca zarista economicamente
Ma fa uno sviluppo molto ma molto più lento e sicuramente decisamente più lento rispetto a quello degli Stati che invece riconosce una libertà dov'è l'aspetto che io condivido nella sua domanda è che in mercato
Il mercato è un insieme di istituzioni
E tre queste istituzioni diciamo per intenderci di presupposti del mercato ci sono sicuramente i diritti di libertà un mercato si sviluppa soltanto laddove sono garantiti i diritti di libertà più o meno ampi ma il mercato è dato da questo da istituzioni il mercato giuridicamente si può definire come un'istituzione di libertà
E quindi quello che lei dice che riconoscimento di diritti di libertà porta a un rafforzamento allo sviluppo del mercato è verissimo
Ma è vero anche reciproca e questo non è questione di uovo carica perché nel nel nelle nelle vicende umane non c'è un prima e un poi
Le cose si sviluppano su piani diversi e questi temi diversi
Coprano tra loro interagiscono tra loro per lo sviluppo
Però è anche vero
La esigenza di riconoscere dei diritti di libertà
E quindi di riconoscere al mercato un come si vede un un un un perfezionamento Super-Io un uno sviluppo superiore
Sia soltanto quando l'economia raggiungere un certo livello di sviluppo
L'India lei fa l'esempio dell'India io non pensavo all'India quando pensavo ai Paesi in cui in cui non vengono riconosciuti questi diritti l'India nelle classifiche Mondiale viene messa in quel terzo
Di popolazione in cui bene o male sono riconosciuti i diritti di libertà e una una qualche democrazia come la Turchia
Così sono i paesi diciamo che che stanno dell'ultimo gradino ma sempre dei Paesi privilegiati
Io mi riferivo a ben altri stati
Mi riferivo alla grande massa degli Stati africani alla grande massa degli Stati asiatici là dove non c'è oggi almeno forse oggi a con i ritmi con cui si sviluppa la Cina magari lo dicevo già prima c'erano già prima magari fra vent'anni fare un altro discorso sulla Cina
Perché la Cina si sta sviluppando il più alto tasso ai più alti tassi di sviluppo o di tutti i Paesi del mondo va avanti a a tassi al quindici sedici diciassette per cento in questi anni mentre
Voi vedete
Nei Paesi occidentali lo sviluppo avviene a due quando va bene tre uno e mezzo e così via
Forse cambierà ma
Probabilmente proprio l'esperienza della Cina ci dice che se non si arriva a un certo sviluppo economico
Non non si creano nemmeno le premesse per parlare di diritti di libertà se faccio qui una una profezia fra vende alla profezia una una prospetta una possibilità se tra quindici venti anni si parlerà in Cina di diritti di libertà poco si dimostrerà che i diritti di libertà cioè figlia si avrà la prova provata che i diritti di libertà nascono soltanto quando lo sviluppo economico raggiunge una certa un certo livello per quale motivo perché i diritti di libertà la libertà che cos'è la libertà libertà non è altro che il potere gode
Di essere dominus di alcune risorse che può essere
Il mio comportamento semplice nei confronti di altri ma e anche
Possedimenti anche proprietà
Sono anche in possesso di risorse materiali se io non ho risorse materiali quale libertà posso posso esplicare quella di parlare
Due poveri che parlano due che stanno morendo di fame non credo che hanno molta voglia di parlare di esercitare il loro diritto di libertà di parola
Ecco quindi libertà significa avere risorse a disposizione di cui si può avere il dominio e quindi valide la libertà di uso
E se in una società non ci sono risorse sufficienti per tutti
Che la libertà che cosa
Per ogni individuo intendo dire
è un privilegio di alcuni ma non mai un diritto
In ogni caso quello che è stato toccato con questa domanda è uno dei temi cruciali del ripete dei la problematica dei diritti delle libertà io ringrazio colui che ha fatto l'intervento perché ha posto da detto non è un giurista a posto uno dei problemi fondamentali di cui si discute
Grazie senta signora
In che senso scusi le fonti
Nella NATO nell'economia dell'Occidente lei quel quello quello che riguarda
Quello che guadagna lei probabilmente il guadagno di un'intera tribù
Le fonti sta nella distribuzione della distribuzione del mondo per
Sta nella di senta
Sì
No ma noi siamo siamo privilegiati insieme agli altri occidentali non è
Appunto lei
Esatto
Questo è il mio discorso e la lei è la base del mio discorso
Per lei sul perfettamente allineato con sulla mia posizione cioè io sono di una sua società siamo nella stessa posizione serio
Esattamente disegnare voleva fare una domanda
Cercare il suo ultimo appunto riguardo fonti di ricchezze sinonimo di punto di base per la libertà io personalmente sono parzialmente molto parte d'accordo con mi sembra che nell'Occidente
La fonte del diritto sia nata quando sia avvenuta una carta sia ci sia stata un'irruzione nella storia dell'uomo e di una carta dei doveri dell'uomo e questa Carta dei doveri che a cui io tengo molto perché sono cattolico questa carta dei doveri ha precisato detto
Alcune norme di comportamento che poi successivamente hanno generato il diritto prima non esisteva l'eguaglianza del ruolo l'improvviso in un atto rivoluzionario
è entrato questa cosa nella storia dell'uomo vanta un fatto assolutamente inedito e forse adesso si non si
Aggiunge una carta del trofeo
Per l'uomo ben difficilmente si potrà creare quella persona cui lei faceva riferimento
Quella che può essere soggetto
Promotore del direttore e l'altro
Ma a me dispiace deluderla mare Carte dei diritti sono sempre carte anche dei doveri perché quello che è diritto per me dovere per l'altro
Quindi non c'è più non c'è bisogno e non c'è mai stata una carta dei doveri perché semplicemente già nella Carta dei diritti e la Carta dei doveri
Se io o un diritto verso lo Stato lo Stato ha un dovere verso di me
Ma se lo Stato ha una pretesa verso di me io un dovere verso lo Stato per dire due soggetti ma è la stessa cosa lei può dire tra un soggetto privato è un altro soggetto privato
Diritto è sempre non è altro il diritto soggettivo e altro che una una faccia di un foglio nel quale d'altra parte c'è il dovere dove di qualcun altro
E ognuno di noi ha tanti diritti e tanti doveri perché ognuno di noi sa in una relazione sociale per cui ha delle pretese nei confronti di altri ma anche dei doveri nei confronti del Presidente degli stessi verso cui ha pretese quindi non c'è dubbio che nella figura della personali sono diritti e doveri e su questo perché il concetto stesso di persona
Però mi sembra un po'azzardato mi sembrerebbe un po'azzardato dire che
La l'epoca moderna o se vuole questa
Questa questa questo questa esempio di di di di di costituzioni così progressive così
Così che
Il danno insomma questa prospettiva così luminosa gli uomini avvenga si apre sia abbia avuto come inizio nel momento in cui c'è stata l'eguaglianza l'eguaglianza è un'acquisizione molto ma molto recente
Molto molto recente
Uguaglianza è stata scritta molte volte ma ricordiamoci che fino al Po a cinquant'anni fa gli uomini non erano affatto eguali
Le dico voglio dire solo una cosa
Fino a cinquant'anni fa
In molti Stati nella grandissima maggioranza degli Stati
Le donne erano considerate come persone senza diritto di voto cioè non erano cittadini a pieno titolo solo nel quarantasei per la prima volta ritorni in questo Paese hanno votato e più o meno la cosa è avvenuta
è avvenuta in tutti i paesi più o meno negli stessi anni cioè le donne erano dal punto vista politico delle cose
Non erano soggetti di diritto
E questo lei mi dice che uno Stato del Genoa c'era De eguaglianza no di sicuro
Perché la donna non era considerata una persona a livello del allo stesso livello del della persona di sesso maschile
Questo per prendere solo un settore la libertà politica
Ma vuole che le ricordo vuole che le ricordo alcune sentenze della Corte di cassazione italiana degli anni cinquanta inoltrati
Quando si la nostra corte di cassazione quindi non parlo del pretore di Monticolo ma non voglio a comprendere l'udienza Kristel rettore di Seregno attiene cioè una grande città
Parlo del l'organo supremo di giustizia italiana
Alla fine degli anni Cinquanta ancora scriveva nelle proprie sentenze che un uomo che picchiava la moglie
Non commetteva nessuna cosa illecita perché l'uomo aveva un diritto a correggere
Il la moglie o le donne perché la donna infine Conti era un essere come si può dire che aveva qualche cosa di non di non totalmente pari all'uomo e quindi che l'uomo usasse il suo Iusco reggenti era una cosa perfettamente normale
Siamo a anni Cinquanta inoltrati quando si fanno queste sentenze secondo lei chi faceva queste sentenze aveva un'idea d'eguaglianza in testa no aveva un'idea in cui c'erano alcuni che avevano
Dei diritti
E altri mi avevano meno
E cioè che in questo caso è sempre da una fatto tutt'e sentiti che riguardano il rapporto uomo-donna perché siamo in un collegio femminile saprei fare esempi anche non presi da altri altri settori
E quindi l'acquisizione d'eguaglianza è un'acquisizione molto ma molto recente e avviene quando i popoli sono già pienamente sviluppati
In alcuni Stati forse nello Stato più sviluppato
Del mondo gli stagni America signor devo dire che lì vige un principio d'eguaglianza io direi una bugia e vi assicuro che è uno dei Paesi che io più ampio e nel quale ho passato tra gli anni più belli della mia vita
Perché in un e Stati Uniti
Non c'è dubbio che il principio dominante quello della libertà individuale ma non certo quelle quegli Anza colui che gli Stati Uniti non ha un lavoro viene ritenuto uno un colpevole
E non si e lo Stato non fa nulla per aiutarlo nello Stato nella società perché viene ritenuto uno che ha avuto una giusta punizione può anche morire di fame perché questa è la logica allora un Paese che ha questo principio
Lei mi dice che è un Paese nei cui cromosomici all'eguaglianza non credo proprio
Non credo proprio tanto che se la gente legge come è avvenuto in questi giorni che alcuni barboni morissero di freddo per estrae il miglior legge con indifferenza la notizia come se fosse la cosa più normale di questo mondo
Questa società in questa società
Niente in cui domina la libertà chi non sa usare della propria libertà e giusto che può anche morire di freddo Lunaria in un angolino e delirio questa è la mentalità
Come no
Forse rompere
Immediatamente laddove si è cercata vede nel negli stati comunisti che doveva essere come dire dall'oggi al domani instaurata avuto degli effetti disastrosi e quindi si è è ovvio che si deve pensare al raggiungimento dell'eguaglianza con un percorso che si svilupperà nel nella parte dei secoli quello cui volevo più precisamente fa riferimento e che a parte ovviamente gli incidenti di percorso che possono essere compiuti in questa nel tendere a un fine di eguaglianza ma comunque forse più vincolante
Per aveva questo processo a istituire la carta del dovere di soccorrere l'altra persona per renderla soggetto
Destinatario del del mio aiuto altrimenti può succedere come nella Costituzione italiana che chiede enunciare che il lavoro è un diritto
Può far sentire asserito la persona che non lo ha perché ovviamente è un principio costituzionale che nella per in un in persona in prima persona come violato parte nessuno provvede a questo suo diritto
Ma la persona che non ha lavoro scrive che sia scritto uno scritto in costituzione diviso lavoro è una persona ferita
Ma personale dà lavoro a una persona che non ha la la la parte più importante di interrelazione sociale creando l'uomo una vera persona
Quindi
Io non so se ho afferrato bene le sue questione mi sembra prima di aver capito che lei dicesse che con quando solo irrompe l'eguaglianza allora
Sì inizia un discorso di diciamo di modernità dei diritti ora mi sembra di capire invece una cosa diversa è opposta
Io questo non non non non non so se ho afferrato bene quindi le sue le le sue domande
Sì
C'è qualche domanda ecco
Volevo
Però secondo me
Oggi
Infatti
Più grossi debba
Sì andrebbe rispondendo subito per non rinnega io le ho detto dell'ambiguità del professore invecchia prima quando ho dato
Le due prospettazioni se avessi approvato al cento per cento processo di Norimberga ho evitato solo la versione dei vincitori e cioè la versione che era il mondo che giudicava ai nazisti e ho detto
O che il mondo arrivava impreparato a una vicenda di questo genere che aveva da un lato il riferimento dei valori universali dell'uomo e dall'altro aveva la come si può dire tragedia che c'era stato durante il nazismo
E a praticato quella via che mi sembrava di aver fatto capire sulla quale c'erano molte riserve tanto che qualcuno ha detto che appunto erano semplicemente i vincitori che giudicano i vinti che una che è una spiegazione simile a quella che lei dava per questo detto che è una cosa ben diversa l'idea di avere un Tribunale sui crimini contro l'umanità che sia basato su norme internazionali e che quindi abbiano sua regolarità diciamo così
Sono fenomeni diversi però non c'è dubbio che quel fenomeno ambiguo quanto vuole di Norimberga abbia poi influenzato era in questo senso nel discorso
Sull'importanza dei giorni ci sono studi
Ormai classici devo dire la verità anche in ordine alla riconoscimento della libertà la l'influenza maggiore delle regioni è venuta dal dalla Regione i protestanti per quale motivo
Perché le regioni protestanti c'era la accentuazione dell'individualismo rispetto alla comunità
E non c'è dubbio che le dichiarazioni dei diritti dell'uomo nascono sotto la spinta ecco qui un altro aspetto
Del l'esame che portava la domanda precedente nascono sotto la spinta della della rivendicazione di libertà individuale
Non c'è problema di eguaglianza quando nascono i diritti di libertà nello Stato liberale con la rivoluzione liberale piene solo successivamente come evoluzione
No entro Etienne ecco qui invece ritorna l'influenza
Più del cattolicesimo rispetto rispetto alla alle correnti protestante perché il personalismo invece prodotto della cultura cattolica
Quando nella seconda metà di questo secolo
Trionfa il personalismo e questo lo si deve alla alla religione cattolica che partito in svantaggio rispetto alle correnti protestanti nel riconoscimento dei diritti di libertà
Recupera questo diciamo per me secondo mio punto di vista con questo concetto in qualche modo superiore a quello del nero individualismo che il personalismo
Laddove questa cultura non ha avuto influenza vedi Stati Uniti e Inghilterra in è rimasto come ricordavo prima invece una concessione strettamente individualistica della libertà e quindi un senso meno come si può dire un accentuazione una marginalità delle problematiche della dell'eguaglianza mentre laddove invece trionfa la concezione personalistica l'eguaglianza diventa ma solo in questo secondo seconda parte del secolo cioè dopo la seconda guerra mondiale diventa invece un valore importante anche nel riconoscimento dei diritti dell'uomo
Ma è solo
Un aspetto parziale del dell'esperienza costituzionale accidentata
Dove le e dove dove sia più sviluppo dei diritti sociali la l'eguaglianza incide sulla dichiarazione direttivo dove invece questo non avviene eguaglianza rimane sempre in qualche modo ai margini
E quanto ai Paesi emergenti il cattolicesimo ha svolge oggi una grande funzione perché il cattolicesimo laddove riesce a a trovare terreno fertile e non sempre questo avviene è portatore
A differenza delle correnti protestanti di un'idea solidaristica un'idea di comunità
Che nel qua nella quale non c'è come termine contrapposto l'individualismo
Nel nelle concessioni protestanti individuò l'individuo era contro di sé la comunità
Il mio mito partecipa alla comunità ma le individua anche e anche un'istanza dialettiche contrapposto alla comunità nel pensiero cattolico invece cioè personale e comunità
Cioè c'è la comunità ma di fronte a sé c'è quel microcosmo di comunità che la persona non ha invece contrapposto alla comunità non c'è contrapposero comunità nell'idea cattolica il mero individuo
Ma c'è invece
Questo concetto diverso che non coincide con l'individualismo colleghi mero individuo che la persona la persona e un soggetto portatore di valori
Ma un soggetto portatore di valori che potenzialmente sociale che potenzialmente in relazione con l'altro che potenzialmente portatori di solidarietà
In questo forse c'è il se ho ben inteso l'importanza della del dovere della doverosità nel cattolicesimo nel personalismo questo è fortissimo il soggetto è anche portatore di una certa doverosità che è la solidarietà sociale e l'amore verso il prossimo tradotto in termini giuridici il principio di solidarietà sociale
E quindi in questi Paesi emergenti laddove c'è un terreno fertile cioè dalla da dove non ci sono altre culture altre religioni escludenti
è presente nei Paesi musulmani questo invece esiste cioè una religione escludente rispetto al cattolicesimo può ed ha di fatto svolto un ruolo importante se si pensa all'America Latina
Nei Paesi più meno sviluppati dell'America latina al cattolicesimo avuto un un grande ruolo un grande ruolo proprio di legame sociale
Di creare quel dove recita sociale quelle come si può dire quel quegli elementi essenziali perché l'uomo senta il vicino come uno come se non come un nemico
Come invece comporta invece l'individualismo
L'individualismo non è altro che come si può dire la il riconoscimento a livello nazionale a livello ideale di Ivo nella guerra di tutti contro tutti l'individuo lotta contro l'altro per ottenere qualche cosa l'altro è avversario nemico per le secondo la concezione individualistica
Non non c'è nell'individualismo questo Giannella concezione del soggetto questo riconoscimento dell'altro l'altro può essere uno strumento o una persona che io devo negare per affermare il mio proprio io
La sovranità del o quanto meno la modernità del personalismo sa invece ne riconosce già nel soggetto questo riconoscimento dell'altro
E questo credo che sia stato grande portato del cattolicesimo può essere cattolicesimo delle della libertà
Lei però è un po'troppo tardi
Sì ma anche gli altri sono vostra
Non sarebbe
Signora io francamente io io faccio proprio signora io faccio il il professore Diego Rivera slogan e azionari era e non faccio ancora il Papa non so mai una volta mi hanno spiegato che potevo anche essere che anche un laico può essere eletto Papa crinali non so adesso vediamo speriamo che esso
Ecco Anna
Bene
Nei prendiamo atto di questa sua opinione signora solleviamo intelligente dal Cina sulla sull'argomento che esula un po'dai insomma sì certamente cerchiamo invece di sentire un attimo uno un'altra voi c'è mi scusi volevo sentire questa voce odiava né finalmente una studentessa che non paga ha delle ha delle domande
Fai concluderei davanti
Basta alle
No delle anzi la ringrazio va di fare un fatto questa domanda
Che è un un tema che migliaia appassiona che che è molto difficile peraltro è molto difficile dare risposta su questo tema
Non c'è dubbio che là dove c'è più povertà e là dove dice sviluppata una cultura diciamo così per intenderci ma vorrei sono approssimativo ma lo dico solo appunto una cultura non razionale
Dell'abuso sui minori viene considerato fatto pienamente normale
A me è capitato di viaggiare a lungo in Amazzonia
E di avere saputo dalle persone che mi guidavano villaggi la stanza lontani dal dal mondo civile tra sempre tra virgolette
Di aver saputo o che l'abuso dei minori in queste comunità e diffusissimo ma
Non è nemmeno considerato come peccato voglio dire è una cosa che nell'ordine naturale del del del del vivere sociale
Quindi non c'è dubbio che la come si può dire la
Una società che non ha sviluppato
Una cultura che apportate diritti del una cultura e anche condizione materiale che hanno portato al riconoscimento dei diritti dell'uomo
O una comunità è una società in cui l'abuso dei minori nemmeno viene considerato come un elemento di illecito comportamento sociale immorale comportamento sociale
Purtroppo che cosa avviene che anche nelle società in cui si è si sono sviluppate le premesse materiali e culturali
Per il riconoscimento dei diritti dell'uomo anche in queste società noi come vediamo tutti i giorni assistiamo
A questo
A comportamenti che io non saprei come definire vari premi quando parlo di queste cose o o un Natale una tale rabbia interna che Tirelli morali mi sembra già poco per questi
La la più grande immoralità di questi atteggiamenti di questi comportamenti sta nel fatto e quindi con me
Gli abusi sui minori
Si arriva a commettere o forse un
Da quell'abuso soprattutto se questo avviene da un adulto fatturo
Nei confronti del quale il bambino a
Però nel momento in cui si
Come si può dire
Non per questo meccanismo il danno provocato sulla di e irrimediabile e irrimediabile e io reputo che nelle società moderne no troppo poco per
Morì da questo
Sul quale erano
Non c'è
Non è che diciamo da
Anni quindici anni a chi ha commesso l'abuso
Intanto in questo modo abbiamo restaurato una giustizia no è una giustizia che una volta lei sa non c'è rimedio perché la vita di cui
Ordinata o comunque segnata profondamente da questa vicenda per cui la sua vita no sarà molto difficile me può essere ma molto difficilmente sarà una vita normale di fronte a questi comportamenti io credo che ci vuole e prevenzione severità la più ne ha più ne ha più
Note perché
Società
Per una società ricche in una città in cui appunto si si dice che la società si basa su questo sul rispetto delle
Three sul rispetto delle
E assolutamente intonerà
Idee che questo avvenga però
Siccome la Sodoma
Per me è molto interessante molto intelligente devo dire anche qui come si è visto
Condizioni ma
Allora
Il loro valore sede se sono vere le esperienze sono vere ho visto direttamente che sono delle esperienze che in società nelle società me
Hanno più povere l'abuso è molto più diffuso cioè no ma
è normale perché il
Tre
Lo stesso padre ledere la sua voglia
Questi fenomeni sono organi
Più civili come la nostra dai comportamenti che sono retaggio di certi abiti contadini nero il padre come e quindi utilizzo
O comunque anche se non lo sono se ho ben Lisa come se fossero cose
Questo un fatto culturale che è grave parla di
Nelle società colte perché in contraddizione con gli stessi parametri decisi dalla società ne
Civica
Va bene allora grazie io credo che d'dare qui questa piacevole serata e personalmente porterò a questa opera di diritti umani persona e solitarie ma che il professore ci ha così ben illustrato perché credo che sia veramente un po'il futuro di tutto quello che possiamo ricordare sulla importanza di questa dichiarazione dei diritti umani
Il presidente Baldassarre e speriamo di poter l'organo Polito ha chiesto prima sarà possibile
No serve
Non ce lo possiamo scordare anzi mi