"Pensa positivo" Assemblea Straordinaria Organizzativa e di Programma del CDU tenutasi dal 15 al 17 ottobre 1999, presso il Teatro Congressi "Pietro d'Abano", Largo Marconi, 16 - Abano Terme (Padova)

Deve costruire una
E l'Italia e quanto ci di un posso contribuire a questa costruzione
Per questo abbiamo scelto rilasciò ancora qualche minuto
Una canzone molto significativa degli U due Guido unita al più prego
No no
Aveva
Sulla
Nulla
A
Allora dopo questa
Per Tura
Così cale iniziamo i nostri lavori
Amici questa e l'ultima giornata
Ovviamente non faccio nessun commento
Che si riferisce ai lavori
Che abbiamo svolto sia nella giornata di venerdì e quelle di ieri
Ritengo che noi abbiamo dimostrato un grande impegno tutti quanti
Ma credo che sia importante la chiarezza anche della linea politica
Con la quale noi vogliamo affrontare gli appuntamenti futuri
Sia la giornata di venerdì con mi impegno federale sottoscritto con tutti i segretari regionale del partito
E la giornata di ieri
Con la relazione di Rocco del sottoscritto il saluto del presidente dalla Camera
Le due tavole rotonde lo Speedy guardare i problemi dell'economia del sociale poi dalla politica dall'Europa la politica europea hanno costasse contrassegnato momenti forti di impegno e di caratterizzazione del nostro partito
C'è una vitalità che voglio oggi riscontrare registrare
Ma sarebbe poco importante che la regista sia questa vitalità questo slancio questa passione che noi riscopriamo momento per momento
La vitalità la passione credo che la stiate riscoprendo voi
Questa fede sul nostro partito questa fede sul nostro impegno
E credo che sia questo ingredienti importanti fondamentali per poter andare avanti per poter continuare e potere affrontare tutte le difficoltà tutti i problemi che certamente non saranno facevano ad affrontare né da risolvere
Allora iniziamo a cui i nostri lavori dando la parola per un saluto al presidente della regione veneta la regione che che ci ospita perciò il saluto la parola dal dottor Ghana grazie
Saluto gli amici del CDU che hanno scelto proprio il Veneto e anche proprio la provincia di Padova
Come serve per questo loro
Congresso oserei dire vista la densità dei temi che avete trattato anche se la stampa non è stata particolarmente Certosa nel riportare le vostre posizioni certo
Sarebbe stata ben più generosa se aveste deciso di ritornare in compagnia di Cossutta
E di
D'Alema
Sarebbe stata molto più generosa se avesse annunciato l'appoggio al centrosinistra nelle prossime regionali ma tant'è perfino Veltroni s'accorge che comunismo e libertà non vanno poi così tanto d'accordo almeno per questo ultimo secolo magari qualche millennio antecedente in qualche millennio venire potrà anche verificare se questa ipotesi ma noi abbiamo un'attesa di vita di ottant'anni è l'attesa di vita anche dei più giovani fra i nostri presenti il coniugare comunismo libertario esultino abbastanza complicato Nursultan ancora
Qui ancora di più qui in Veneto dove la tradizione di libertà siamo abituati
Quindi dovrebbe essere un saluto istituzionale a chi mi conosce Anna Maria Leone i test laghetto visto Francesco Piccolo i miei compagni d'avventura
In questa legislatura sanno che troppo spesso non troppo spesso sono spesso portato a qualche considerazione politica allora ne faccio
Di buone
E di meno buone
In assoluta sincerità
Io credo di dover ringraziare il CDU per l'appoggio che anche in momenti difficili ha dimostrato di D'Aversa costantemente in questi quattro anni e mezzo
Alla
Coloro che avevano vinto le elezioni a coloro che si erano presentati all'elettorato veneto non tradendo l'impegno il mandato
L'ha fatto anche nei momenti più complicati nei momenti in cui il Veneto se ha avuto il coraggio di differenziarsi da una posizione
è stato questo difficile questo credo che sia a titolo di merito che al di là delle etichette
Al di là del riconoscimento di una regionalizzazione del partito di una federazione regionale del partito sia un titolo acquisito dove si fa più fatica
Come spesso si è con maggior difficoltà comprese
Dove soprattutto è più facile sovente fraintesi artatamente
Nella comunicazione nazionale ed anche locali
Però io sono oggi a ringraziare CDU anche chiedervi un impegno per il futuro
Che è quello di una posizione chiara
Di grande
La storia ci ha visti partire in queste questa avventura regionale
Insieme nelle stesse liste
Otto
Componenti del otto candidati del CDU furono eletti consigliere regionale una presenza massicce
Pari a quella di chi aveva raccolto quasi il sedici per cento dell'elettorato le elezioni mi riferisco alla Lega Nord
Tempo è passato oggi è venuta è venuta quel periodo Buglio scudo
Dell'UDR
Alcuni hanno pensato di addio sì pensando di aderire a un progetto di aderire una costruzione politica di aderire un disegno politico
Si è dimostrato credo di poterlo dire ciò non era si è dimostrato che il segno era tutto un altro
Si è dimostrato che quella
Che quegli obiettivi quelle idee
Quel Progetto in realtà dov'è finito miseramente
Suchet che non conciliabili con la tradizione cattolica democratica
Della democrazia schema del CDU
Tanto più per Democrazia Cristiana del CDU Veneto o almeno di quella parte di quella tradizione che ha contribuito a creare questa realtà
Questa Regione questa storia questa situazione oggi invidiata e studiata da tutto il mondo
Oggi quattro componenti
Quattro dei del gruppo originario del CDU
Fanno parte pieno titolo totalmente della maggioranza tanto da ricoprire incarichi per così dire di grandissima visibilità
Quattro consiglieri regionali
Due presidenti di commissione
Un assessore alla più importante delle delega delle competenze che in una regione siano sanità un altro assessore allora di fronte a questa visibilità io credo che ci voglia altrettanta chiarezza io farei lo chiedo certamente che di fronte anche a dubbi artatamente posti sul tavolo si uscisse riuscisse
Ci aiuta a questa Assemblea con un ma produzioni di grande chiarezza io potrei che fin da oggi fosse chiaro l'elettorato
Che il CDU sta da questa parte
Io credo che tutte ve lo chiedo perciò che parlando meno con i nostri con i miei colleghi consiglieri regionali questo è possibile credo debba uscito
Non mi soffermerò sulle eredità probabilmente ogni tanto con Anna Maria Leone qualche litigio lo facciamo male a verità non è un titolo suscita si concede evitarla danno gli elettori quindi sono liberi di scegliere in questo io vi dico che avendo fondato Forza Italia in questa regione non ho cercato di fare la Democrazia Cristiana
Non avevo peraltro i titoli
Non cercato di costruire qualcosa di diverso
Qualcosa che vi comprendesse desse una casa comune a tutti coloro che nel mille novecentoquarantotto avevano scelto una via di libertà tutti quelli che nel quarantotto
Hanno scelto la via dell'Occidente
A tutti coloro che contrastarono nel quarantotto i D'Alema che andavano a studiare a Mosca riconosciuta che andavano aprendo definanziamento
Questa realtà che abbiamo cercato di costruire molti hanno trovato casa non tutti
Non tutto
E quindi una funzione esiste quello di gelosi più gelosi di noi probabilmente gusto
Ma questo non deve porta sia
A considerare che per sottolineare le differenze che inevitabilmente ci sono altrimenti saremmo tutti iscritti o al CDU può forse Italia
La scelta lo stesso partito non credo che questo portarci a sottolineare le differenze più dei motivi che ci uniscono
C'è un grande problema che è quello della destra
Ma credo
Dove riconosciuta alla destra la capacità d'aver fatto anche e soprattutto in questa regione passi che neppure il più ottimista Dinoi se avrebbe potuto attendersi quattro anni fa
Questo credo di dovevo riconoscere Candover riconosciute anche che se una idea si impone di questo tempo nella politica che è quella del bipolarismo che alle Regionali trova la sua massima esplicazione perché ci gioca tutto un turno
Tutto in un colpo se si afferma essersi affermata per davvero la tendenza al bipolarismo credo che questo mettesse piede una maggior chiarezza e credo che anche per voi
Anche per di più selettivo di voi
Sia più facile spiegare uno unione con la destra
E non un'unione con Bertinotti con i rifondatori del comunismo con coloro che ancora con orgoglio si definiscono anni con sincerità ma ancora con orgoglio hanno il coraggio ed efficaci comunisti
Io credo che questo possa e debba uscire da questo dibattito io credo
Che un elettore un domani
Da domani
Debba avere la certezza
Il sapere con chi combatteva va battaglia delle regionali che decisiva non per ormai non parla ma Maria non per il resto decisiva per il resto tra metà dell'Italia perché vincere in Veneto significa lo sappiamo noi tutti vincere
In Italia io questo credo che sia il messaggio come vedete non mi sono limitato a un messaggio di saluto che pure ritengo di fare in forma affettuosa
Malese mi sono spinto un po'più in là com'è consuetudine come abitudini abbiamo di fronte ancora quattro mesi
Di Pietro legislatura tra il mese di prima legislatura
Abbiamo di fronte grandissime Bartali
Abbiamo di fronte anche un ottimismo che ci deriva dalla consapevolezza di sapere di essere intero qualche in questa regione
E non soltanto ma in questa regione in particolare di una tradizione di civiltà di valori di cultura di tradizione
Che cosa fa apertamente con chi ha questa coalizione non ha collaborato non ha partecipato di chi è stato ai margini di questa storia di questa nostra Regione ne abbiamo la consapevolezza che la battaglia la possiamo fare
Che abbiamo le più grandi probabilità di vincere l'avversario costretto a ricorrere alle candidature di facciata
Beh le autorevoli rispettabili là dietro le quali si nasconde una sostanza di malgoverno
L'intolleranza
Di poca libertà di regime
Qualcosa che purtroppo appartenuta al resto dell'Italia mai a questa regione
Questa battaglia ma possiamo farcela possiamo vincere l'appalto che siamo chiari fin da oggi
Questo è quello io vi chiedo quello so che potrò darci quello che dovrebbe avere anche e soprattutto agli elettori Benvenuti in questo Veneto che non vi ha mai traditi
Non vi ha mai traditi quando vi siete presentati insieme a noi non vi ha traditi neppure quando vi siete presentati da soli con la vostra lista il vostro simbolo proprio scudo crociato
Benvenuti in questo Veneto che non vi deluderà con la chiarezza che saprete dimostrare neppure domani
Allora evidenzia
Il Presidente Galan anche per questo suo contributo in fondo Galan anche se non è stato ieri mattina credo che si sia inserito in questo confronto credo che ci saranno
Anche altri sviluppi dell'azione anche i temi che ha posto
O ha riproposto il Presidente Galan questa mattina
Certo le risposte non debbono venire soltanto da questa parte
Ma devono venire anche d'altra parte certe assenze questa mattina
Certamente hanno oggi il sapore di una
Io mentale un sapore inquietante che o mentono gli interrogativi e certamente anche da conclusione delle segretario del partito farà riferimento a questi temi a questi problemi
Vorrei dire che il sindaco di Abano Terme inviato un messaggio alla presidenza dell'Assemblea straordinaria del CDU
Di augurio di saluto quindi disponibile a venire problemi personali e perciò non lo ringraziamo anche per questo suo messaggio a cura
Voi un'altra comunicazione i consiglieri nazionali
Dei Verdi federalisti del ci più hanno predisposto un documento che stanno sottoscrivendo con tutti i responsabili regionali del partito
Per cui possono andare alla recensioni segretario regionale per sottoscrivere questo documento proposto da Laura Scalabrini
Da Giancarlo Capobianco sa di Abate e Gianluca Santoro perciò ringraziamo anche questi amici del Consiglio Nazionale per quest'ulteriore contributo sulla tematica fondamentale importante che riguarda Yang no anche il nostro partito ma riguarda tutti i valori che noi intendiamo rappresentare insieme agli altri ovviamente la parola Nicoletti che Nottola presentante degli italiani all'Est la prego
Buongiorno
Prima di tutto vorrei portarmi un grato saluto da tutti gli italiani presente in Europa
Miei cari amici desidero prima di tutto ringraziare il nostro segretario professor Buttiglione
Per avermi coinvolti in questa importante missione politica di difesa della libertà della democrazia e del singolo individuo e di averne affidato tra l'altro responsabilità all'estro del CTU farò quindi riferimento anche alle mia pluriennale conoscenza dell'importante e complessa realtà degli elettori cattolici all'estero che sentono in modo forte e come propri alcuni temi che propongono il mio intervento
Alle recenti elezioni europee abbiamo tenuto un importante primo successo malgrado la lotta che hanno fatto al CED devo Al Saud nostro segretario
Altri partiti bravi dico bravi perché sono né più e né meno Comi bravi di loro debito dopo l'organico dei Promessi Sposi
Il CDU ha dato per estinto il dato per istinto ha ottenuto alle elezioni europee del due virgola quattro per cento dei suffragi
Tuttavia la percentuale del CDU in Italia è stato del due virgola tre ed è poi passata al due virgola quattro grazie allo zero uno in più portato dei voti degli italiani all'estero
Nella stessa occasione idee assecondando il voto degli italiani in Europa sono invece scesi dello zero uno per cento
Secondo sondaggio europei se andassimo oggi alle urne il CDU grazie alla linea politica del nostro segretario otterrebbe quasi il cinque per cento
Tutto ciò ci deve spingere a dare più peso al voto al CDU all'estero ed organizzarci meglio in Europa e nell'incontro
Cari amici molti politici italiani si svegliano evitando in dando e si dichiarano nei rally di De Gasperi di don Sturzo niente di più impreciso con la sua politica di rispetto verso la famiglia
Difesa della parità scolastica della dignità dell'individuo e invece è proprio il CDU che poi rappresenta la continuità della cultura cristiano democratica di De Gasperi di cui ora è grande il nostro segretario
Hanno ed è lecito non occorre però dichiarare di essere gli eredi dei due grandi statisti sopra citati perché lo siamo veramente
Quando alla sinistra e inaccettabile che esse accusi la Democrazia Cristiana del degrado italiano quando negli ultimi anni essa ha portato agli italiani soltanto in sicurezza instabilità e un domani incerto
Mia cara amici aprendo una breve parente se riflettiamo cosa sarebbe oggi in Italia se fosse stata governata nel dopoguerra dalla sinistra invece che alla democrazia cristiana
Che ha voluto l'Italia in Europa nella NATO e che ha portato cinquant'anni di sviluppo e di benessere
Causa alla sinistra abbiamo la verso sul piano economico tutto il vantaggio Congo renziano della nostra industria lo sviluppo è ferma non si crea lavoro per i giovani la Sinistra critica Berlusconi per aver promesso un milione di posti di lavoro che gli avrebbe probabilmente creato ma cosa può mandare oggi è la sinistra se non a un altro fallimento anche ma la politica del lavoro
La sinistra sostiene l'autore che il centro è finito
Se guardiamo alle recenti elezioni europee e all'esperienza fra gli altri di Spagna e Germania vediamo invece che il centro a in in grande progresso e la sinistra in profonda crisi in diversi Paesi dell'Europa
Quali sono i nostri valori e il nostro programma politico la parità scolastica non attuato dalla sinistra malgrado ogni assicurazione ragione della nostro uscì dall'attuale governo
Lavoro e sviluppo economico giustizia sicurezza dei cittadini rilancio di una giusta magistratura Europa interessi italiani in Europa nel mondo promozione dalmati in Italia difesa della famiglia ed alla dignità del singolo
Cari amici fermiamoci un momento e meritiamo sullo sull'opera pluridecennale di sistematica distruzione della famiglia dalle scuole che stia attuato per la sinistra che ha invece promosso soltanto valori negativi quale il divorzio l'aborto
La cultura dalla pornografia l'asservimento ma che si sta davvero dell'educazione dalla cultura il lassismo civile morale ed espresso dei valori nazionali
Meritiamo anche quando sono gravi i rapporti dei prodotti dalla sinistra tessuto umano e sociale dell'Italia al degrado delle città alla mancanza di sicurezza parliamo ora anche di Europa tema spesso tralasciato dei partiti italiani
Dobbiamo anche individuare un forte programma dei proposte Debbio obiettivi opera europei che devono entrare né ad Enna nel Danny ha percepito programma che deve essere sempre ricordato a tutti non solo rispolverato in occasione delle elezioni pensato alla difesa del consumatore ricordiamoci il triste caso della mucca pazza l'avvio dalla diossina
Alla difesa degli imprenditori e alla promozione del mare in Italia in Europa e nel mondo
Per assicurare consenso elettorale sembra maggiori bisogna recuperare accedevo percentuale crescente dell'elettorato cristiano democratico
Cioè di coloro che hanno già vissuto gli ideali di De Gasperi don Sturzo dei giovani che cercano certezze valori veri di chi non vota per protesta
Degli imprenditori del cattolico avvisa disilluso dell'esperienza cattocomunista dall'elettore che vive all'estero dal rettore tradizionalmente democratico pensiamo al sud alle Tre Venezie ed altre ragioni
Questa ampia base elettorale potenziale c'era tutta la forza politica e a livello locale nazionale europeo
Recupero dell'elettorato cattolico significa però anche il coinvolgimento di uomini validi e preparati nella linea politica del nostro segretario
Senza il coinvolgimento nel partito di uomini giusti e il continuo dialogo elettore politico politico e politico-elettorale e cioè due destinata a far la fine degli altri partiti italiani
Facciamo ora una riflessione su alcune partite italiane sono ormai limitate agli stati maggiori senza quasi soldati disinteressati alla base elettorale cioè al singolo all'Ettore impegnabile solo a posizionarsi l'arrestato per cercare di andare al potere edeago conserva agli apparati
Nella sostanza dobbiamo continuare nella lei nega nella linea tracciata il nostro segretario che già nel recente passato ricordava che dal mille novecentonovantasette è venuto crescendo il consenso dei cristiano democratici in tutte le elezioni
Perché siamo riusciti a radicarsi sul territorio ed esprimo la classe dirigente mediamente migliore di quella dei nostri convertito
Occorre realizzare aggiunge il professor Buttiglione una nuova sintesi culturale prima ancora che politica di dottrina sociale cristiana di pensiero liberaldemocratico
Per salvare i valori del contano e necessaria è necessario cambiare molte cose
Dobbiamo sapere essere conservatori sul terreno dei che va dei grandi valori e riformisti su quello della politica istituzionale
Liberale nell'economia e cristiano sociale nelle politiche sociali favorendo sembra comunque la difesa in concreto dalla definita di ogni singola persona umana
Spetta ora al partito e ai suoi organi dare contenuti concreti a questo programma politico che assicura il crescendo adesioni è successo al partito il nostro cedevo
Il nostro partito cara amici
Ha una sua degli identità ben precisa è possiamo dire con orgoglio e fermezza che non siamo la stampella di nessuno né a sinistra nella destra
Per la nostra cultura cristiano democratica degasperiana noi vogliamo essere il punto di riferimento del centro
Vogliamo creare una forza democratica che spinge verso di noi come ho già detto prima gli imprenditori grandi medi e piccoli i giovani chi non vota più perché disilluso dei partiti politici gli italiani che vivono all'estero
In conclusione gara amici per realizzare pienamente questo disegno Bereshit devo abbiamo bisogno di piena collaborazione di fedeltà professor Buttiglione
Di efficienza negli impegni presi e non di deficienza dovuta al protagonismo di umiltà e massima disponibilità verso gli elettori di continuo raccordo tra noi per realizzare la pratica la linea politica del segretario del partito
Penso sinceramente che tutto ciò ci porterà Inter birreria consolida l'accendo la nostra guida e a stimolare la l'elettore a credere nostre valore nel nostro programma grazie
Grazie Nicoletti
Credo che l'intervento di qualche importante noi abbiamo approvato una legge di riforma costituzionale deserta fanno costituita per quanto riguarda il voto degli italiani all'estero
Dobbiamo fare altri provvedimenti applicativi della legge stessa
Per cui diciamo per cui credo che sia importante questa mobilitazione perciò la sollecitazione che facciamo a Nicoletti agli altri amici che ci rappresentano sia ne presenterà l'estro di impegnarsi attivamente per questo obiettivo
Aveva la parola all'onorevole Fuscagni che segretario nazione generale del movimento popolare europea la ringraziamo per la sua presenza
Il Movimento Popolare Europeo è un organismo di alto significato politico
Culturale e quindi sociale
Che riguardano soltanto l'Europa è vero Stefania
Stefania brava lo sappiamo diceva Peppino
Grazie sentendomi più che tra amici andrò proprio al sodo per non rubare il tempo agli altri
Io son qui intanto portando il saluto del presidente Buso Pellegrino Capaldo
A per questa Assemblea
Con grande piacere con grande piacere perché è un momento di riaggregazione
E il Movimento per l'Europa popolare a è nato proprio per cercare di cogliere anche vagiti ma poi se non sono vagiti ma sono anche strutture più profonde la riunificazione
Di tutti i dispersi che dentro i il Partito popolare europeo invece sono vicini
E quindi è un movimento che minimalista si può dire
Perché scruta i pertugi i punti le persone cerca collegamenti
Con chissà che allo stesso intendimento per superare questo momento storico momento storico che politico che stamani mattina con un articolo molto bello Massimo Franco che è un commentatore di grande sensibilità nell'avvenire dice
Siamo testimoni di un calvario di anomalie l'Italia è un calvario di anomalie
E anomalie che ci portano dice lui ad un purgatorio quotidiano della politica molti di noi sentono sulla propria pelle questo stato d'animo
E allora rivali come quella di oggi ci dà a sperare in due sensi
Il primo senso
è che io nella relazione di Rocco Buttiglione ieri ho colto una sorta di Río affioramento
Proprio volare europeo
Ha avuto ha quasi pre dominato a quasi oscurato quell'altra grande istituzione che all'Internazionale democristiana
Negli ultimi anni e questo è giusto perché nel Parlamento europeo dopo Maastricht è chiaro che vengono a ricomporsi delle fisionomie
Che sono di diverso sarà estrazione quindi liberali quindi democristiani
Ma nella relazione Rocco ieri ha detto
La Democrazia cristiana non è un fenomeno italiano io credono che sia stato il passaggio più interessante
No perché non lo sapessimo ma perché abbiamo capito che da ieri l'essere democratici cristiani europei è un modo per essere Partito Popolare Europeo a pieno titolo
E allora
Questo nostro disagio questo nostro Purgatorio possiamo attaccarlo a due orizzonti a quell'arcobaleno l'orizzonte del Partito Popolare Europeo e l'orizzonte della internazionale democristiana
Che cosa possiamo fare come voi mento per l'Europa popolare voi sapete che maturo Volare ha avuto l'onore di entrare
A questo titolo nella direzione del CTO noi chiederemo di avere una presenza anche negli organismi degli altri partiti naturalmente non col diritto di voto ma con diritto di parola e di diritto di collegamento e di funzione di collegamento collegamento di che cosa
Oltre che delle persone anche di alcuni temi che possono costituire l'occasione per vedere chi ci sta e perché ci sta e allora io immediatamente e lo faccio molto volentieri in questa sede perché è proprio sulla parità scolastica che il cd UE uscito dal Parlamento
Che noi che vi preannunzio una riunione che riteniamo molto importante il nove di novembre
Per lanciare il movimento della scuola libera di cui il CDU a pienissimo titolo è un cardine
Che cosa vogliamo fare vogliamo che chiusa la fase grigio nera della legge sulla parità
è necessario cominciare a sollevare questo tema in termini italiani ed europei ed è per questo che noi vogliamo che il giorno nove siano presenti anche l'onorevole gemelli in quanto presidente della Commissione petizioni e l'onorevole Gargani in quanto presidente della commissione istruzione perché vogliamo che questo torpore ancora anomalo italiano perché qui siamo veramente ad una anomalia rispetto all'Europa ci sia un richiamo dall'Europa anche l'Italia esca da questa sua minorità e Possa come gli altri Paesi europei affermare che le famiglie hanno diritto a scegliere in questo mondo pluralistico in cui ragazzi hanno grande difficoltà a capire qual è il progetto educativo del quale vogliono i genitori che i figli siano ecco che ci sia una occasione di europeizzare sì su un punto fondamentale come la libertà dell'insegnamento la libertà di genitori di scegliere
Ma non finisce qui ci sarà poi successivamente un altro argomento che riteniamo debba collegarsi
Che sia fondamentale per tutti i partiti che fanno parte del particolare europea e sarà quello della sanità
Noi abbiamo dei casi come il caso Lombardia che ha smosso le acque e riteniamo che anche sul sulla sanità sia necessario avere un collegamento un colloquio è un'iniziativa pervasiva il terzo appuntamento ai quali noi chiameremo tutte le forze italiane
Presente il Palio volarono Peo
Una iniziativa a proposito del Meridione perché riteniamo che il Meridione
Debba a pieno titolo essere o uno dei problemi e allora in quel contesto chiederemmo di accorciare l'Italia e presenteremo un progetto accorciare l'Italia
In cui metteremo in discussione ma in termini europei il i parametri di Maastricht
A terra io di un Progetto reale perché il Mezzogiorno d'Italia sia da volano anche per gli altri del socio io la finisco qui
Ringrazio tutti coloro che si impegnano in questa iniziativa di unificazione e credo che nonostante le nostre i nostri Purgatorio nostre peregrinazioni possiamo cominciare a dire che abbiamo non uno ma più orizzonti da vivere insieme grazie
Grazie
Arsenico Stefania Fuscagni anche per le cose che ci ha detto questa adesione del niente e Movimento Popolare Europeo a quelle che sono i principi espressi riproposte anche nella giornata di ieri perciò grazie a Stefania
Dunque adesso la parola
A Giorgio Fanfani
Ho parlato già di Giorgio Fanfani ieri
E credo che il suo intervento per attesi come quello degli altri ovviamente grazie presidente
Grazie segretario grazie a tutti per la opportunità oggi
Siamo qui per compiere un passo nella lunga tradizione nella lunga transizione che dovrà portarci dalla dici
Alla dici
Pensiamo a ciò che è diventato il grande pianeta della diaspora democratico cristiana il Partito Popolare il CCD il CDL Forza Italia all'UDR diniani la DC di Piccoli e la nuova DC
E quanti altri gruppi potremmo segnalare quante formazioni locali e liste civiche si ispirano a quello che fu il partito di tutti noi
Quanti sono i democratici cristiani che appartengono al cinquanta per cento del non voto e pensiamo a quello che è stato che è e che potrebbe essere il CDU
Ho partecipato con grande interesse ai vostri lavori dei consigli nazionali di Roma a dicembre e di gennaio poco dopo la mia polemica uscita dalla loro UDR dove ancora il CDU aveva scelto di rimanere sono venuto ricorderete per rivolgere un appello al vostro segretario perché tirasse
Fuori dall'armadio la bandiera il nostro simbolo quel simbolo che la gente richiedeva
Ed anche per stimolare il Consiglio nazionale ad uscire
Dall'UDR ed uscire persino dal governo molti allora furono i consensi testimonianze forte forti e sentite le quali mi convinsero che vi era uno spazio di dialogo che andava praticato per costruire un futuro comune
Ho continuato a lavorare con molti amici sul territorio risultando nuove adesioni sotto un simbolo e in una formazione politica che non aveva mai avuto né paura né vergogna a chiamarsi democrazia cristiana
Nonostante
Nonostante le contestazioni sul simbolo abbiamo presentato liste in alcune province
E di molti Comuni ed abbiamo conseguito un incoraggiante successo conquistando qualche sindaco ed alcuni consiglieri provinciali e comunali
Ma poteva questo risultato bastare
O non invece doveva rappresentare solo un tassello sul quale costruire e questo ha cercato di fare mi sono attivato impegnato per attivare per avviare un principio di ricomposizione contro il frazioni ISMU che la gente non capisce che la gente non apprezza e che la gente non vuole
La gente chiede chiarezza la gente chiede semplificazione e convergenza
Ma la politica troppo spesso non ascolta diciamolo perché è più facile rimanere gli arbitri del proprio partito che i giocatori di una squadra più grande
E io non la penso così
Mi sono attivato per aprire un confronto con coloro che sono i più fedeli interpreti
Di ciò che è stato il pensiero guida di quel grande partito la casa comune dei democratici cristiani e l'insieme abbiamo esaminato come si potesse costruire l'allargamento di una base comune
Come partendo dai territori si potesse Ovi attivare quelle strutture capaci di riconquistare alla passione politica alla gente dei nostri Comuni la gente delle nostre regioni sono andato personalmente
Da chi c'era stato vicino sino ad allora per sottoporre allora giudizio la loro valutazione la possibilità di convergere con gli amici del CDU per costruire insieme il partito dei democratici cristiani uniti
E sono qui
Davanti a voi per ringraziare tutti coloro che mi hanno seguito
Dal Lazio alla Calabria da Bergamo all'Aquila dalla Toscana al Triveneto desidero che queste persone determinate e fiduciose come lo sono io sappiano che oggi insieme agli amici di Rocco
Di Mario di Teresio stiamo compiendo il primo passo ovvero verso la riunificazione
Scompaginare e distruggere
Scompaginare distruggere più facile che è dare luogo a concessi virtuosi di aggregazione
Noi non siamo per abbattere ma per comporre mettere insieme unire collegare forze che hanno stessi valori stessi reali stessi obiettivi è anche un passato comune l'elettorato ci chiede questo
L'elettorato vuole potere contare su forze che sanno stare insieme l'elettorato vuole riconoscersi informazioni consistenti radicate che hanno una storia una tradizione il nostro elettorato vuole
Un partito che abbia il simbolo dello scudo crociato
Gli elettori
Gli elettori democratici cristiani sono stanchi di vedere nascere nuove sigle che si accontentano di essere micro componenti di un'inesistente patto federativo
Magari solo per distribuire incarichi e prebende piuttosto che rafforzare un vero serio partito di portata nazionale
Per questo abbiamo deciso oggi di esserci di esserci da subito e da protagonisti
Non intendo enfatizzare lo sforzo che stiamo compiendo voglio però dare merito alla responsabilità
Di quanti hanno saputo e sapranno rinunciare ad un pezzettino disse per costruire un partito più grande di noi che possa accogliere chi vorrà lavorare per dare al nostro Paese un futuro più democratico e partecipativo
Un futuro nel quale si affrontino i grandi temi
Delle libertà sociali con spirito solidaristico dove l'uomo sia al centro del nostro progetto e lo stato gli enti locali siano al suo servizio lavorino per lui per la sua dignità
E per il suo futuro
Per fare questo noi insieme da qui da Abano dovremmo iniziare subito un processo formativo di un nuovo partì un partito più nuovo e più forte la cui organizzazione territoriale nella quale possono essere integrate e valorizzate tutte
Le figure realmente capaci di generare ad aggregare consenso sia il perno di una rinnovata partecipazione dei cittadini degli aderenti dei membri ufficiali della vita del partito
Il partito deve attivare nelle nostre periferie innumerevoli punti d'ascolto
Quelle cellule dove cioè si animi il dibattito nelle quali noi si torni a farsi ascoltare ma soprattutto noi si torni ad ascoltare la parola di chi conosce i reali bisogni della gente di chi voglia lavorare per individuare con noi le soluzioni migliori e più in linea con ciò che la
E la società civile
è troppo ampio il distacco tra l'eletto e gli elettori per non capire che se sapremo rinnovare il dibattito politico con la nostra base
Se noi riusciremo a cogliere nello manifestato disagio l'opportunità per una urgente reazione
Avremo la possibilità di caricarci nuovamente sui territori che ancora non molto da offrirci
Fenomeni come l'astensionismo elettorale la non partecipazione
Sono segnali gravi dell'imbarbarimento e del distacco di molti membri soprattutto giovani della nostra società dai valori alti che sono alla base della convivenza e della solidarietà civile
A fronte di ciò poco si è fatto per contrastare o anche soltanto per analizzare la situazione
Altrettanto poco si è fatto per capire i motivi del grande proliferare di associazioni comitati spontanei gruppi e strutture autorganizzati a di cittadini che mai come in questi anni
Hanno avuto una così grande espansione
Questa e la società civile una volta coccolata e vezzeggiata dalla sinistra e oggi se non integrata nel sistema duramente attaccata
Denigrata e respinta e quella soci vanta civile composta da migliaia anzi milioni di cittadini che non si arrendono alle logiche di partito e che sui temi più svariati
Dall'ambiente alla difesa dei diritti alla polizia
Delle strade rivendicano un ruolo e spazi di interventi e la società che spinge e viene ricacciato indietro che rivendica e viene sbeffeggiata che chiede e non viene ascoltata
Sono milioni di cittadini
Che vogliono partecipare alla costruzione del loro futuro di questo Paese che la cittadella politica stupidamente spinge ai margini e che addirittura per la prima volta
Dopo più di cinquant'anni di democrazia nel nostro Paese cerca persino di emarginare
E criminalizza are
Del resto anche su questo la gente comune ha saputo e voluto dare un segnale
L'astensionismo elettorale non è un incidente è un dato chiaro un segnale forte che i cittadini mandava al Palazzo alle forze politiche
E si non votano perché distratti ma perché coscientemente conto contro chi non li ascolta chi li strumentalizza chi non capisce o non vuole
Il cittadino vuole mettere in crisi il sistema perché non gli appartiene più
D'altra parte l'attuale sistema elettorale maggioritario rappresenta un vero ostacolo
Al rapporto eletto ed elettore
Dobbiamo dirlo con chiarezza e con forza la legge attuale non va bene e la risposta la può e la deve dare il Parlamento non il referendum se vogliamo a recuperare il rapporto eletto elettore dobbiamo mettere in condizione il cittadino di riconoscersi in una forza politica il parlamento di legiferare il governo di aver per cinque anni una maggioranza che lo sostenga e la legge elettorale tedesca potrebbe essere una buona risposta di queste cose dobbiamo ricominciare a parlare
Un partito moderno alle soglie del ventunesimo secolo non potrà che cogliere quell'opportunità
Che le moderne tecniche di comunicazione offrono in particolare credo che dovremo accendere un dialogo interattivo con la nostra periferia per stimolare l'apporto dei loro migliori contributi
La capacità di interpretazione del nostro partito dovrà sfociare nella capacità di mettere i problemi secondo un ordine gerarchico di priorità
Per offrire soluzioni che siano riconosciute dalla gente come le migliori e le più utili perduto
è quasi certo la mai che l'asse della politica si sposterà sempre di più
Passando da preoccupazioni di tipo statalistico a questioni di mercato globale se così sarà
E ne sono convinto ancora di più servirà un partito che sappia mettere in campo un supplemento d'anima
Se si vogliono recuperare gli uomini migliori elementi più vivace le intelligenze critiche che stimolano spingo e animano la democrazia bisogna tendere la mano
Imparare ad ascoltare a rinunciare a qualcosa offrire strumenti e possibilità
Bisogna capire che la difesa dell'ambiente dei diritti della libertà
Che la solidarietà e la sicurezza non sono temi naturalmente di sinistra ma fondamenti di tutte le comunità civili del nostro e degli altri Paesi
Togliamo il monopolio a chi ha sfruttato uomini e bisogni e nobili per arrivare alla pura gestione del potere
Liberiamo gli uomini le associazioni e i gruppi quantunque di cultura e magari provenienza di sinistra e diamo di spazio per continuare le battaglie civili che sono un valore per tutti
Impegniamoci con forza per quel grande patrimonio comune che non può essere rivendicato dalla cultura di sinistra che l'ambiente
L'ambiente dal quale dipende la qualità della nostra vita quell'ambiente che invece e mi piace qui ricordarlo con voi fu in cima ai pensieri di un democratico cristiano
All'inizio degli anni settanta fu il presidente del Senato Amintore Fanfani che istituì la prima Commissione sull'ecologia
E fu sempre lui nel mille novecentottantatré e istituisce il ministero per l'ecologia
Ed affrontiamo ora brevemente il tema del lavoro il problema del lavoro che è la più importante priorità per un paese civile
E la priorità per un partito che ponga l'uomo al centro del suo progetto può essere risolto solo attraverso un forte alleggerimento
Della pressione fiscale e poi attraverso la sburocratizzazione del sistema e la modernizzazione
Delle amministrazioni locali
Naturalmente una massiccia opera formativa in ogni ambito a qualunque livello
Non possiamo lasciare la soluzione di questi problemi seri ed emergenti nelle mani di chi
Per il sostegno di un imperante statalismo utilizza la pressione fiscale come unico strumento di sostentamento
Non possiamo accettare un governo che inventa i lavori socialmente utili
E lì sbandiera come la ricetta contro la disoccupazione
Quando invece null'altro sono che il trionfo il trionfo dell'assistenzialismo noi siamo i portatori di una concezione completamente antitetica a quella delle sinistre
Siamo contro il centralismo dello Stato siamo per il principio di sussidiarietà e del federalismo amministrativo
Una classe politica che voglia candidarsi a guidare il Paese alle soglie del terzo millennio non può che mettere al primo posto le aspettative dei giovani il loro bisogno di indirizzi ed incertezze
E sulla diffusione delle opportunità che noi dovremo combattere la nostra battaglia contro la disoccupazione opportunità formative a tutti i livelli e in ogni ambito poter realmente
Mirate alle creazione di figure professionali che possono trovare immediato impiego nel mondo del lavoro
Il miraggio del posto fisso ed abbandonare intendendosi con ciò lo spesso nello stesso posto per tutta la vita presto dobbiamo saperlo spiegare alla gente
Ed è sicuro che se noi sapremo trovare ogni meccanismo è utile alla creazione di nuova occupazione male avremo allo stesso tempo operato per contenere il fenomeno della delinquenza
Troppo spesso generata dall'emarginazione economica e culturale di quei giovani che esclusi dalla vita attiva conducono un'esistenza ai margini della società
Le politiche formative del lavoro di risposta alle esigenze delle giovani generazioni
La sicurezza nel nostro città necessaria per garantire la convivenza civile di giovani gli anziani questi sono obiettivi per conseguire eguali è necessario passare per le Autonomie
Quelle autonomia e che la cultura popolare cattolica già indicava ai tempi di Sturzo prima e di De Gasperi poi anche in questo caso vorrei sottolineare la marcata differenza che tra noi e la sinistra di governo c'è sul tema del lavoro che poi è la stessa differenza che sussiste su altre questioni centrali del vivere civile la famiglia la scuola e la giustizia
Su questi temi in particolare si misura la capacità di un partito democratico cristiano di interpretare il volere della gente e di difenderlo nelle aule parlamentari
La battaglia
Sulla scuola sulla scuola libera riconosciute finanziata è una battaglia di progresso di civiltà e di democrazia
La regola combattuta fa onore a chi si ispira ai principi del cattolicesimo democratico ma ancora più favorevole
A chi è stato capace di rinunziare ai privilegi del potere e alle poltrone per difendere una un'idea è un ideale
Questo è un modo di stare e di vivere la politica non è di tutti e non ho bisogno di fare i nomi dei portoni siti dei radicali al potere dei barattato vidi reali
Per noi è invece un punto fermo un punto d'orgoglio i nostri alleati e partners devono sapere che siamo affidabili
Ma anche che pure prendiamo il ricca il rispetto degli accordi programmatici per rispetto del nostro ruolo del nostro partito dei nostri iscritti dei nostri elettori e dei nostri quando il su questo dovremmo essere intransigenti sono i capisaldi del diritto dei cittadini
Di vivere in una società più giusta noi abbiamo una concezione antitetica a quella delle sinistre allora dobbiamo ribadire sino in fondo la nostra linea dichiara alternatività
Che non potrà più marcare cedimenti di alcun tipo se non vorremo tradire la fiducia il sostegno il consenso di coloro che ci incitano ad andare avanti su questa strada
Che che è la strada italiana nella rinascita dello sviluppo della democrazia e della libertà che la strada europea di con di Marte Hans di Asmara di coloro che alternandosi dalla tribuna di Strasburgo di Bruxelles fanno appello ai democratici cristiani di Germania
Belgio Spagna ai democratici cristiani europei
E noi che siamo democratici che siamo cristiani e che vogliamo tornare ad essere uniti non deluderemo i nostri amici europei così come non deluderemo i democristiani ovunque essi siano
Ora ringraziamo Giorgio Fanfani che come avete visto non è stato un saluto ma un contributo ormai Giorgio Fanfani è uno di loro giusto che desse un contributo forte
Questi nostri lavori
Giorgio Fanfani
Porta un nome glorioso non soltanto per la democrazia cristiana ma per il nostro Paese ma porta un grande contributo di esperienza di impegno nel sociale e nella politica lui e tutti i suoi amici
Adesso la parola
All'onorevole Fatuzzo
Europarlamentare
Per il pensionati perciò rappresenta una parte importante un partito importante
Nell'Europa nel Parlamento europeo
Io sono particolarmente grato non ruberò molto tempo alla vostra importante Assemblea sono particolarmente grato
E riconoscente all'onorevole Rocco Buttiglione
Per l'invito che ha rivolto a me
Sia come deputato al Parlamento europeo che come segretario nazionale del Partito Pensionati
Qualcosa di nuovo nella vita politica italiana
Qualcosa che io posso finalmente a voi che sta siete così tanto impegnati in questa importante giornata
A costruire qualcosa
Che io riflettevo poc'anzi mentre seguiva i vostri lavori
Mi ha fatto venire in mente quello che alcune settimane addietro invitato a un'Assemblea di una Associazione pensionati a Bergamo la città dove vivo
Si è alzato e ha detto io ho ottantuno anni di età
Sono veramente un pensionato che parla abbiamo qui un euro deputato del Partito Pensionati Carlo Fatuzzo
E allora io voglio dire che tutti coloro che sono oggi pensionati anziani che hanno più di sessantacinque anni sono coloro che subito dopo la fine della guerra che ha insanguinato l'Europa
Hanno costruito l'Europa
E io aggiungo quell'Europa è stata costruita dalla Democrazia cristiana dagli uomini della democrazia cristiana
Date Castelli
E da tutti gli altri grandi leader della Democrazia Cristiana
E quindi qualcosa in comune c'è sicuramente tra il Partito Pensionati e il CDU
Che tiene alta di nuovo quella bandiera tanto amata tanto osannata tanta un ricercata e tanto insanguinata come sappiamo
Tutti quanti noi abbiamo vissuto gli ultimi cinquant'anni della vita politica italiana
Ma ieri ho sentito parlare e molto bene
La rappresentante del Forum delle famiglie
La signora Santolini
E mi ha un po'rallegrato
Nella sua esposizione perché ha esordito dicendo che nel due mila e quaranta
I pensionati gli anziani arriveranno a sessanta al cinquantadue per cento della popolazione e allora per me c'è ancora tempo per crescere
E allora mi sono subito detto quanti anni ha però nel due mila quaranta ne avrò novantacinque chissà può anche darsi che sarò ancora leader di un partito pensionati che abbia magari il cinquantadue per cento dei voti
Ma poi sono andato subito a dire ma che ci faccio io a questo importante convegno di Rinascita della Democrazia Cristiana
Che cosa c'è in comune tra il Partito pensionati e il CDU cosa può esserci in comune tra il Partito Pensionati CDU
Io credo poi che a voi facciano la stessa domanda l'ho sentita prima dal presidente della Regione Veneto Galan che fanno a noi del partito pensionati ma dove state dove siete
Siete con la destra o con la sinistra anche a medico non sempre ma dove sta il Partito Pensionati sta con la destra o sta con la sinistra
E io rispondo e sono sicuro che questa risposta sarà anche la vostra risposta sia anche la vostra risposta
Ma io voglio chiedere chi sta col Partito Pensionati io voglio chiedere chi sta con il CDU
Che cosa volete voi
Realizzare siete con l'uomo in quanto centro dell'universo siete con la famiglia siete con i bisogni di chi soffre tutta una vita da quando nascere due fino a quando lavora fino a quando diventa anziano
Per quanto riguarda il Partito Pensionati
Il Partito Pensionati sarà con chi sottoscriverà i principi e i programmi e i problemi che il Partito Pensionati vuole risolvere ce ne sono tantissimi sarò brevissimo
Il rispetto dell'anziano e la cosa più importante ho detto prima che l'anziano ha costruito tutto
E l'anziano non può essere additato come avviene da qualche anno a questa parte tutti i giorni come colui che sta rovinando le finanze dello Stato come colui che è sulle spalle di ogni giovane che lavora non è vero
Che gli anziani vivono sulle spalle dei giovani lavoratori ma l'anziano ha lavorato ha combattuto ha costruito tutto continua a dare ai giovani
E non può essere additato ogni giorno da chi ci governa da tutte le parti
Destra o sinistra come colui che deve mettersi da parte e che non devi avere il rispetto che invece il Partito Pensionati vuole che sono certa o vuole anche il CDU
Il Partito Pensionati starà con chi
E chiede a voi del CDU di essere col Partito Pensionati dirò solo alcuni
Elementi che riguardano quello che il Partito Pensionati vuole perché Renato e farò solo alcuni brevissimi esempi avete detto noi vogliamo il rispetto della famiglia accerto ma c'è rispetto della famiglia quando restando la famiglia composta da una sola persona gli uomini sono sempre i primi andarsene sono quasi tutte vedove
La legge attualmente in vigore stabilisce che l'aiuto del Governo alle vedove sia quello di togliere la loro propria pensione perché anche loro hanno lavorato e viene abbassata dal governo la pensione delle donne lavoratrici nel momento che diventano vedove da settecento mila lire al mese a cento mila lire al mese
Sarete voi del CDU insieme al Partito Pensionati in questa battaglia per il rispetto della famiglia anche quando nella famiglia si resta
Da soli come nel caso delle vedove che si vedono penalizzati da questa legge pensionistica e che dire del fatto
Amica Santolini del Forum delle famiglie amico Buttiglione tutti voi che dire del fatto che quando in una famiglia si supera un reddito che non è neanche sufficiente per far vivere una sola pensione
La pensione della donna o dell'uomo viene ridotta a cinquanta settanta mila lire al mese perché la famiglia supera due milioni al mese lorde mentre coloro che vivono senza essere uniti in una famiglia coloro che vivono da soli e non vivono in una famiglia percepiscono pensioni di ottocento mila lire al mese al posto di ottanta mila lire al mese
Vogliamo riconoscere insieme di ottenere il riconoscimento dei sacrifici di chi nella famiglia assiste l'anziano non autosufficiente che non ha più la forza di vivere da solo e coloro che li assistono perdono il lavoro non hanno neanche i contributi figurativi per la pensione non hanno nessun aiuto dal governo le associazioni le cooperative che assistono gli anziani debbono pagare gli stessi contributi le stesse tasse la stessa Iva dei che lavora per un guadagno personale
Equa Dario personale quello di chi assiste il padre anziano il fratello inabile il figlio che non ha la possibilità di vivere da solo io credo
Che su questi argomenti
Il cd usava vicino al Partito pensionati e il Partito Pensionati sarà vicino al CDU
Grazie a Rocco per avere permesso a me Carlo Fatuzzo e al Partito Pensionati di far capire
Dove fa il Partito Pensionati dove andrà il Partito Pensionati chi sarà insieme al Partito Pensionati mi auguro sempre più grande sempre più importante come auguro sempre più grande è sempre importante quella che non è la rifondazione della Democrazia Cristiana ma è la democrazia cristiana
Allora ringraziamo l'onorevole Fatuzzo per questo suo saluto questo suo contributo come vedete
I valori che noi abbiamo anche
Richiamato nella giornata di ieri
Non soltanto nelle relazioni introduttive ma anche nelle tavole rotonde
Oggi trovano un riscontro da parte di chi è impegnato protagonista e direttamente a confronto con questa problematica per cui ritengo che la presenza di Fatuzzo e significativa
E siamo noi a ringraziarlo
Per quello che ha fatto
Per il percorso che ha indicato
E per averci fatto capire una cosa
Si dice continuamente che pensionati vivono
Nel precariato oppure vivono di assistenzialismo cioè questa concezione
Ma la cosa più drammatica che provvedimenti che qualche amico ha richiamato anche i provvedimenti a favore dei giovani dell'occupazione sono assistenziale
Il dramma è quello e le scelte sbagliate del governo stanno proprio in questi fatti
Che poi sono grandemente sullo sviluppo economico del nostro Paese ecco perché la le parole dell'onorevole Fatuzzo credo che corrispondono alla verità ma soprattutto esprimono un sentimento diffuso all'interno del nostro Paese perciò grazie onorevole Franco
Adesso
Do la parola
è un caro amico
Che rappresenta cono grande prestigio
Un partito che ha con noi
Di quale sentire un percorso comune una comune origine
L'amico con il quale abbiamo condiviso l'esperienza all'interno della Democrazia Cristiana
Credo che gli dirà così interessante come le ha sempre dette
L'abbiamo voluto lasciare quasi alla fine per rendersi conto
Ecco del clima ma soprattutto della grande partecipazione
Di questa Assemblea
Che è iniziato con grande attenzione
E non ha mai stata vinta dalla sonnolenza
O dalla stanchezza
Per cedere la parola e do la parola a presidente D'Onofrio che guida i senatori
Delle CCD a Palazzo Madama
Grazie Tassone grazie Rocco
E credo per il momento importante che vive la politica italiana il contributo che voi state dando la riflessione in questa fase chiedo la cortesia appunto di poter essere per qualche minuto più o di dialogo con voi che non soltanto di saluto perché il CCD non ha nei confronti della vostra iniziativa la distanza e il disinteresse del saluto formale ma alla compartecipazione di una questione politica che voi avete posto e quindi i risultati della vostra riflessione ci riguardano direttamente
E ciò che noi stiamo riflettendo in questa fase credo che possa riguardare direttamente anche la vostra riflessione credo che siamo da questo punto di vista due tentativi in questa stagione
Di grande complicazione della vita politica italiana siamo testimonianza di due tentativi sostanzialmente convergenti anche se nel corso di cinque anni non abbiamo avuto percorsi denti cioè io chiedo la cortesia e presenti
Di consentire a me di indicare il cammino che abbiamo percorso dalla fine del novantatré ad oggi in pochi minuti
Per cercar di vedere in che senso il nostro percorso
Può a vere significato per voi e in che senso
Il vostro la vostra il vostro meeting vostro convegno quello che è stato non impropriamente ritenuto un congresso può avere un senso non soltanto che riflessione culturale nella vita politica italiana ma anche dell'agire politico immediato vorrei ricordare con molta precisione che ne siamo a nati alla fine del novantatré quando eravamo un gruppo di parlamentari democristiani Tassone lo ricordava la moto lo stesso gruppo parlamentare della DC io ero vicepresidente del gruppo parlamentare con bianco
Eravamo alla fine del novantatré convinti sostanzialmente che il futuro del nostro Paese che allora ovviamente era molto indefinito non era presidente del lo sa scenario politico italiano
Non c'era ancora forti tane come soggetto politico reale l'alleanza nazionale era un progetto poteva riguardare del movimento sociale
Quelli che oggi si chiamano i diessini erano i postcomunisti del della svolta della Bolognina e il Partito Popolare era in un certo senso in quel momento sotto attacco concentrico ed era ciò che era stata la DC sostanzialmente questo il contesto del novantatré e non del novantatré un gruppo di parlamentari allora con Casini con Sandro Fontana con Silvio lega con Franco Fausti con Mastella con la Fumagalli con un gruppo di amici riterremo che l'Italia stava passando in una fase politico
Culturale sociale diversa dal passato
Occorre capissi sul senso della diversità
Noi ritenevamo che il compito di fondo ritenevamo allora lo riterrà morti e quelli di loro che sono rimaste nel CCD
Nel frattempo qualcun altro è andato altrove
Ma quelli di loro che sono rimasti al CCD ritenevano e ritengono che la funzione storica fondamentale
Dell'ispirazione cristiana in Italia
In questo secolo
Può non tradursi e non si è sempre tradotta in un solo partito di riferimento ma avuto sempre come obiettivo fondamentale l'allargamento della democrazia come valore comune nel nostro Paese
Questo è stato Sturzo del diciannove questo è stato Vegas per i del quarantatré questi sono santi i vari tentativi dei tanti non eredi perché di eredità vera non si può parlare dei vari tentativi che davanti a tre in poi sono stati emessi in in essere
L'obiettivo fondamentale dell'ispirazione cristiana
Non è a nostro giudizio la traduzione in partitico della ispirazione del nostro modo di essere nella vita sociale
Ma è nell'allargamento della democrazia nella l'avvento di una libertà intesa come valore condiviso non è casuale che lo scudo crociato abbia la parola Libertas non è casuale che il Partito Popolare Italiano del diciannove
Nasce con quell'aggettivo popolare che era alternativo a ciò che altri movimenti politici all'inizio del secolo alla fine del secolo scorso avevano posto come fondamento parlo
Del partito socialista di quello liberale non è casuale che tutte le sedi i sentimenti post democristiani in qualche modo desiderino a vere
Lo scudo voi lo avete integralmente noi abbiamo sulla bella un po'una parte che è uno scudo il Partito popolare nel gonfalone all'oscuro questa questione noi la consideriamo decisiva oggi
E abbiamo ritenuto allora che l'obiettivo storico dell'ispirazione cristiana fosse quello di alimentare dovunque nel nostro Paese
In tutte le ispirazioni ideale che provenivano dalle grandi sconfitte di questo secolo mi riferisco a quella fascista quella comunista di alimentare anche in quei versanti
Il senso della libertà e il senso del comune approdo ad una democrazia come valore condiviso
Questo è il significato strategico dalla nostra nasceva dal novantatré non abbiamo avuto la percezione della salvaguardia di un frammento dentro un sistema nel quale ad altri spettasse il governo del Paese
Questa è una questione fondamentale abbiamo avuto l'ambizione di concorrere al governo del Paese al governo dell'Italia su quello che era stato il punto dolente dei primi quarantacinque anni della vite italiana
Il fatto che la democrazia non era un valore condiviso che la libertà non era un valore condiviso che tanta parte degli italiani si era andata raggruppando in nome della libertà
Contro le tentazioni liberali del neo fascisti e dei comunisti
Questa domanda è una domanda di cultura di governo ad una domanda di identità di salvaguardia del piccolo partito io credo che un partito che abbia l'ambizione di spilli orientarsi all'ispirazione cristiana abbia il dovere di concorrere al governo del paese non possa limitare la propria azione alla salvaguardia di segmenti diciamo di organizzazione elettorale locale regionale nazionale europea
Lasciando ad altre forze politiche ad altre ispirazioni ideali il governo del Paese questo è il punto sul quale siamo nati nel quale nel novantatré
Dicendo che cosa
Dicendo che ai fini della governabilità del nostro Paese si stava passando in parte per il referendum elettorale
Quello del novantatré che ha comportato il passaggio al sistema maggioritario a un turno per tre quarti di deputati e senatori
E che aveva visto qualche mese prima passare all'elezione diretta del sindaco del presidente della Provincia
E che potrebbe vedere passare tra qualche settimana sia grazie presidente la Regione non ritenevamo il sistema politico italiano muoversi del senso di vivere contemporaneamente
Contemporaneamente
Il valore della unità per il governo
Il maggioritario e questo l'elezione diretta dei presidenti di Regione Provincia ecco i sindaci questo è un giorno le forme di tipo semipresidenziale o presidenziale di governo nazionale questo saranno
Di vivere contemporaneamente l'attenzione
Alla proposta per il governo del Paese in due grandi schieramenti
Di questo si trattava e contemporaneamente
La vita al la luce della propria ispirazione per poter conservare dentro lo schieramento di appartenenza di Scelta la propria identità non quindi una scelta di identità da sola
Non quindi una scelta di maggioritario per annegare la propria identità nel maggioritario da solo ma la consapevolezza che per una stagione molto lunga della vita italiana
Si sarebbe stati costretti a vivere contemporaneamente l'attenzione all'unità dello schieramento
è l'attenzione alla propria identità
Noi abbiamo cercato di conservare queste due cose in questi cinque anni
L'abbiamo fatto in due modi
Il primo l'attenzione alla unità dello schieramento per noi ha rappresentato un valore costitutivo della idea di democrazia nel nostro Paese
Non è un fatto che il semplice schieramento
La democrazia nel nostro Paese sta passando nel corso di questi anni da una democrazia fondata esclusivamente come è stata per quarantacinque anni
Nel sistema elettorale di identità di un partito il proporzionale plurimo questo era alla necessità di corrispondere alla volontà degli elettori in misura maggiore del passato
Quando ne abbiamo detto vincenti nel novantaquattro abbiamo concorso al governo
Perdente dal novantasei concorriamo all'opposizione stabilmente all'opposizione senza subire tentazioni di nessun tipo noi riteniamo di aver concorso in questo modo affondare nella coscienza degli italiani
Il rispetto per la volontà degli elettori come parte del nuovo concetto di democrazia che l'ispirazione cristiana deve concorrere a realizzare nel nostro Paese non è una questione banale
Questa è una questione che i singoli possono sentire in modo diverso le forze politiche no
Perché se noi riteniamo che maggioritario e proporzionale siano destinate a convivere maggioritario uninominale anche proporzionale può essere maggioritario Carmen
Siamo destinati a convivere beh coloro i quali si impegnano dalla vita politica devono poter contemporaneamente sul proprio territorio
Nei propri Comuni nei propri Paesi nelle proprie contrade fare appello agli elettori di comune ispirazione ideale queste l'identità ma anche
Alla possibilità degli elettori di comune scelta di governo perché se non si ha la capacità di parlare ad entrambi se fuori da questa storia politica del nostro Paese se altro si può essere alternativi a tutta la storia
Ci mancherebbe altro ci si colloca fuori di questo schema si dice che questo modello non va bene essi chiedere a battere o il modello maggioritario quello proporzionale come sta avvenendo
Perché di questo si discute nell'Italia di questi ultimi mesi quindi la
Legittimità che ne abbiamo dato al voto degli elettori come sostanzialmente decisivo la scelta delle maggioranze o delle minoranze di governo fa parte della nostra Maltagliati per l'espansione del concetto di democrazia di libertà nel nostro Paese che rivendichiamo essere la grande tradizione democratico cristiano perché si può essere democratico cristiano in molti modi nel nostro Paese
Lo sono stato per appartenenza parlamentare
Noi rivendichiamo l'ispirazione democratico cristiana il radicamento del concetto del sentirsi e del sentimento della libertà e della democrazia nel nostro Paese in questo riteniamo di essere e di essere rimasti democristiani anche nel momento del passaggio al maggioritario
Perché se lo dobbiamo questa percezione
Sette la percezione delle mo'cristiane non abbiamo il nostro dovere di concorrere al governo del paese abbiamo una diversa lettura della storia democratico che sarà nel nostro Paese se lo rivendichiamo giustamente
All'oscuro bruciando la Libertas l'aver concorso alla democrazia la libertà di questo si è trattato ne vorremmo che di questo si trattasse anche per il futuro del nostro Paese secondo punto
Su questo sto sul primo siamo stati molto visibili sul secondo non siamo stati coerenti
Perché noi non abbiamo la percezione di dover rivendicare per così dire una integrale coerenza a tutto tondo anche noi nel corso di questi cinque anni abbiamo realizzato fatti positivi e abbiamo ravvisato taluni fatti negativi
Soltanto nella seria onesta ammissione delle proprie insufficienze può risiedere anche la possibilità di fare un passo avanti
Quando alla fine del novantatré concorsi a scrivere il documento programmatico iniziava del CCD dicevo una cosa alla quale siamo stati un po'a rimanere coerenti che l'ispirazione cristiana l'ispirazione cristiana non quindi un desiderio istituzionale generico l'ispirazione cristiana doveva far riferimento al nuovo rapporto che si stava instaurando tra il territorio e la cattolicità in Italia
La cattolicità italiana stava scoprendo per la prima volta il rapporto con il territorio man mano che veniva meno la identificazione con la Santa Sede del cattolicesimo italiano
Le conferenze episcopali nazionali stavano diventando luoghi visibili della santità delle Chiese locali è il territorio stava diventando complessivamente il riferimento di un modo nuovo di essere cattolico in Italia
E accanto alla Conferenza Episcopale nazionali fissavano organizzando venivano ad assumere sempre maggior significato alle conferenze episcopali regionali e locali
E allora un partito di ispirazione cristiana non poteva rimanere com'era stata costretta alla DC ad essere a causa della presenza del Partito comunista filosovietico e del partito neo fascista sostanzialmente era stata costretta ad essere partito nazionale uniforme
Tutto stretto nella logica della promozione della gerarchia nazionale progressivamente
Poco interessato alle realtà territoriali è in questo che la DC del Mezzogiorno avuto la colpa di non saper essere determinante per il meridionalismo del nostro Paese non basta fare la Cassa del Mezzogiorno per poter deve aver fatto il Mezzogiorno la DC del Mezzogiorno
è stata schiacciata non dalla DC del nord nelle del Partito Nazionale uniforme man mano che la Chiesa dopo il Vaticano secondo dopo il mille novecentosessantadue
Lentamente cominciava ad essere di parte la chiesa del territorio questo significava mio giudizio che noi dovevamo sceglie la via del federalismo come viene dal modo di essere partito di ispirazione cristiana cosa che non potevano fare il mio missive alleanza nazionale rimarrà un partito nazionale non potevano fare diessine riguardante la cultura socialista postcomunista un partito nazionale uniforme
Non possono fare né anche fino in fondo gli amici di Forza Italia
Perché la cultura del primato del mercato sullo stato apporta la globalizzazione come valore e non porta altro ritorna come valore quindi in questo fatto abbiamo visto la ragione per la quale la ragione per la quale noi dovevamo dentro
L'area del centro destra essere lievito capace di modificare nella sostanza
Le politiche di governo del del polo di quello che si è chiamato Paolo è però su questo punto perché questo rappresenta un argomento letterario e politico e vorrei che sulle due questioni ci fosse almeno il tentativo di chiarezza
Quindi un partito federale doveva nasce il CCD non per il gusto di essere federalista ma perché non poteva seriamente essere di ispirazione cristiana se non diventava un partito sera ma partito federale cosa significa
Beh significa distruggere il potere dei gruppi dirigenti del partito di quale distribuiscono le prebende
Da nord a sud a seconda di come gli viene comodo trasferendo i seggi e i voti da una parte all'altra d'Italia bel cedendo in poche stanze chiuse e chi è candidato da una parte o dall'altra chi non è candidato questo è l'opposto del partito federale noi abbiamo vissuto purtroppo
Questi quattro anni all'opposto del partito federale
Se non è cerchiamo la ragione vera la ragione sostanziale
Della mancata unificazione CCD e CDU nel novantasei novantasette e lo dico perché qui in Veneto
Venti per un incontro promosso da voi alla fine del novantasei credo che la ragione sia stata nel permanere in entrambi i partiti di una cultura verticistica oligarchica di vertice
Che era l'opposto della cultura di cui abbiamo bisogno
Ma questo è un fatto che riguarda noi temo che abbia riguardato anche voi ma su questo non posso dire le stesse cose per quanto riguarda il vostro partito ma riguarda una questione di fondo
Perché la leadership di un partito federale non viene meno per il solo fatto che partito diventa federale non è che al gruppo dirigente si sostituiscano venti gruppi dirigenti regionali in una sorta di anarchia di decomposizione
Cambia totalmente il senso della leadership
La leadership di un partito seriamente federale
Diventa la leadership
All'interno della quale la Sicilia la Lombardia il Veneto la Puglia sono sostanza non sono Occidente sono l'origine vera di quello che la politica non sono soltanto l'occasione nella quale li abbiamo tre deputati di non abbiamo nessuno li abbiamo un consigliere regionale di non abbiamo un assessore
Questa questione abbiamo cominciato a viverla da un anno
è da un anno che questo partito del quale sono presidente dei senatori di proposito
Di proposito per quando è andato via Clemente Mastella
Un anno e mezzo fa era ovvio
Che il CCD avrebbe gradito preferito che io diventassi presidente costituzione non l'ho voluto fare per questo
Perché volevo che è partito che andasse natura nella sua organizzazione non sostituì su una persona un'altra al vertice partirò cosa che non mi interessava per niente ecco perché Amber natura doveva diventare partito a struttura federale
Il tentativo è in atto non so se avrà successo
è in atto perché da questo punto di vista ho suggerito dall'amico Casini che non solo vi saluta tutti ma mi ha chiesto seriamente rifare con voi Fuller fu una riflessione molto larga
Perché questa riflessione non è di un estraneo ma di un compartecipe quindi quello che sto dicendo è sostanzialmente il senso delle cose che ci siamo detti nell'arco di questi giorni prima di venire qui a Labaro con voi dicevo cose urgenti da Pier Ferdinando
Di dare il segnale visibile Esterno
Nominando i vicesegretari e non più nella logica della compartecipazione di quelle che erano le correnti di partito una più voti una meno voti per questo modo sbagliato di fare invece segretari per territorio
E infatti abbiamo Tabacci vicesegretario del Nord Baccini del centro del drago del sud
Abbiamo per la prima volta un vertice ripartito che esprime nel nome della vice segreteria all'idea del carattere federale io non so se ce la faremo
Vorrei dire con grande sincerità che questo fatto è talmente innovatore
è talmente rivoluzionario rispetto alla tradizione dei partiti ed ai quali veniamo e delle correnti di partito dalle quale veniamo che io ho il timore che questo sia un tentativo non destinato rapidamente al successo ma soltanto in questo senso
Noi giustifichiamo la nostra distinzione da Forza Italia del centrodestra
Perché noi abbiamo lavorato dal novantaquattro in poi perché forse i talent trans nel gruppo parlamentare e ora lavoriamo perché entri del Partito popolare ma sapendo che l'ingresso nel Partito popolare non è privo di significato
Nella mutazione naturale dell'idea di pollo nata nel novantaquattro come innovativa eccome trascinatrice DNA lo sdoganamento e del CCD alla zattera di salvataggio
Quell'idea del Polo non c'è più quella idea del Polo la parola Paolo oggi è tutta un'altra cosa
Voglio che no voglio
Perché so che questo mondo molto importante è molto importante nel vostro di Banti lo è molto importante nei nostri rapporti con noi noi non è che siamo per così dire in certi sull'appartenenza allo schieramento del centrodestra
E non è un caso che noi usiamo quasi sempre questi del centro destra non perché non ci piace l'espressione Polo ma perché nella storia politica D'Alema dal novantaquattro ad oggi è mutato nella natura
La sostanza l'evoluzione democratica di Alleanza Nazionale è una cosa che ci fa piacere
E noi abbiamo lavorato perché questo avvenisse
Non è più AN del novantatré novantaquattro lo dico agli amici candidati in queste regioni queste città in queste province quante volte hanno visto candidati di provenienza Alleanza Nazionale con i quali mi sono confrontato interludio libri certo residuano
Durezze territoriali nel partito di Alleanza Nazionale
Residuano situazioni locali che hanno visto per decenni i nostri amici democristiani e moderati scontrarsi con gli amici del movimento sociale capisco che il territorio non è ancora sufficientemente maturo perché questo possa essere percepito
Ma abbiamo deputati e senatori che sono stare tutti eletti anche con molta generosità
Dagli amici di Alleanza lo devo dire io sono uno dei destinatari di quella generosità romana in questo caso
Il mio collegio elettorale al Senato sono stato eletto col quarantacinque per cento l'altro ripescando col proporzionale perché non immaginavamo che Rauti e Pannella si perdessero tanti voti a Roma dell'elezione del novantasei ma di quel quarantacinque per cento lo stesso giorno votando sul proporzionale alla Camera
Io posso affermare di essere il senatore del CCD in quella parte di territorio di Roma mi sento senatore che rappresento lo schieramento complessivo è contemporaneamente faccio la battaglia perché il CCD concorra a modificare lo schieramento di appartenenza
Questo è lo sdoppiamento che ci viene chiesto
E non è una cosa semplice ma se voi
Come ho sentito nel corso di questa settimana parlando con Rocco non soltanto coro
Come ho letto sui giornali stante dando vita ad un tentativo non soltanto verbalmente federalista
Ma un tentativo autenticamente federalista beh io credo che il terreno d'incontro diventa molto più semplice di quanto non si creda
Perché se non ci sarà l'incontro lo facciamo partire dalle diverse realtà territoriali anziché andare convergenza nazionali e le realtà deve Doralice dicono in che misura l'area moderata e post democristiana
O era quarta altamente democristiana degli anni della guerra fredda perché di questo si tratta
La DC avuto gran parte dei voti autenticamente di dottrina sociale della Chiesa ma anche modelli chiedemmo cristiano non è remota ma per necessità
Questo è il centro che io vorrei veder nascere un centro fatto dignitosamente orgogliosamente di chi rivendica la tradizione democristiana Mantelli che dice a un fondo vengo da chi l'ha votata per necessità di guerra fredda che non c'è più quel gelo votata perché giorni faceste c'è Nico buoniste ma se questi non ci sono più vogliamo dar vita ad un centro liberaldemocratico democratico cristiano capace di essere la novità politica di questo Paese ha bisogno perché non c'è bisogno soltanto dei ritorni al passato
Dei comunisti e dei fascisti o democristiani liberali socialdemocratici c'è bisogno di questo salto in avanti ecco io vorrei
Che tutto il senso di grande orgoglio di tradizione che voi esprimete perché il simbolo dello Scudocrociato esprime davo per scontato perché questo essendo stato il simbolo
Pertanto il no per tanti anni
Un molte di noi la considerano il però nessuno di noi lo sente come estraneo però è ovvio ci possono essere moderati che non hanno votato democrazia che stava con convinzione
Quindi il nostro compito è di mantenere l'idea che non abbiamo il dovere di concorrere al governo del paese che per una lunga stagione il governo del Paese è legato al fatto di essere contemporaneamente di schieramento e di identità
Non si può essere solo l'uno solo l'altro che per essere di ispirazione cristiana oggi ossia e federalisti o non si è democratici che il Santo rimangono solo parole se questo è il cammino comune io credo che nelle diverse parti d'Italia
Scopriremo di poter convergere rapidamente in alcune regioni più difficilmente in altre essa siamo seriamente federalisti non saremmo sorpresi in una risposta diseguale grazie
Cari amici
Siamo alla conclusione di questa nostra Assemblea straordinaria
Ovviamente io non mi fa il sito
Nessuna relazione ma
Fatto il ieri mattina
Ma lasciamo ovviamente le conclusioni
Di questi nostri lavori al segretario del partito
Però io vorrei prima
Dare qualche comunicazione ma prima di qualche comunicazione
Vorrei proceda ad un adempimento doveroso
Ecco io vorrei ricordare
Un amico che non c'è più lo voglio fare proprio in questa Assemblea
Che segna un passaggio importante della nostra esperienza
Voglio ricordare Giovanni Panetta
Voglio ricordare Gianni Panetta
Perché era uno di noi ma è stato uno dei quattro dei cinque
Che ha lavorato con Rocco Buttiglione
In quella primavera estate del mille novecentonovantaquattro
Quando abbiamo avviato l'avventura
Per una nuova democrazia cristiana
Quell'avventura che partiva nel mille novecentonovantaquattro
Assicurato
La permanenza nella storia del nostro Paese dello scudo crociato
Per il momento particolare in quel congresso soprattutto il momento particolare veniva essere costituito dalla convinzione di alcuni disfarsi subito dello scudo crociato
Di consegnarlo ad una fondazione
Ad uno ricordo e quindi o l'oblio
Mentre noi ci opponeva amo e abbiamo lavorato con tenace perché questo scudo crociato vivesse nella storia del nostro tempo
E noi siamo in questa scia amici
Ecco perché il ricordo di Gianni Panetta non è soltanto un fatto rituale
Ma doveroso perché la sua mancanza c'è colpito e ci colpisce ancora
Perché la sua testimonianza da sui idea possiamo Nye continua Rota con coerenza e con grande passione
Il comico
Concludiamo questi nostri lavori
E vi dicevo le conclusioni lasciamo
Al segretario del partito tutt'
Ecco se qualcuno mi dovesse chiedere
Qualche giornalista una sintesi
Però come ha detto al Presidente Galan ha non c'è pericolo
Per cui
Non c'è il pericolo che i giornalisti ci chiedono una sintesi un commento
Di adesso chiede a questi giornalistiche cosa che vien fuori da questa vostra assemblea
Le cose che ho detto prima ovviamente
Quando ho ricordato Gianni
Ma per fare una battuta ma soprattutto una riflessione
Noi con questa Assemblea
Abbiamo recuperato o quanto meno abbiamo riscontrato uno spazio che nostro proprio
Uno spazio di autonomia
Lo dicevo ieri mattina nella mia relazione
Quando parlo davo di difficoltà ma soprattutto di cammino impervio
Questa nostra posizione e una posizione originale
Ma l'originale del momento
Ma nel contempo è una posizione che si richiama alla nostra storia
Noi desideriamo che lo Scudocrociato
Occupi questo spazio
Lontano dall'asservimento dei poli
E in questo spazio noi chiamiamo altre forze politiche che si richiamano alla nostra tradizione a convergere a stare con noi ad arricchire questo spazio in grande autonomia e con grande dignità
Non siamo amici
Nella fase della contrattazione
Chi pensa che noi vogliamo contrattare
Noi vogliamo discutere di politica
Noi abbiamo questo spazio e vogliamo arricchire questo spazio diceva poc'anzi ecco perché abbiamo applaudito tutti quanti
A Giorgio Fanfani
Ma anche a revisioni
Significative di Mongiello del suo movimento
La sua forza politica abbiamo anche dato testimonianza di stima e di solidarietà a Stefania Fuscagni
Alla all'onorevole Fatuzzo del Partito dei pensionati
Uno spazio non non si costruisce e non si occupa semplicemente con uno indicazione puramente formale
Ma vivendo intensamente una serie di esperienze ed esaltando alcuni valori
Questo è il nostro spazio indici la Assemblea straordinaria di Abano Terme far rivendicare a noi l'orgoglio di occupare questo spazio politico ecco perché il discorso che noi facciamo continuamente
Anche rivolta impone
è un discorso serio
Perché a nostro avviso siamo un partito politico che vuole discutere col Polo nel centro destra corpo della libertà
E agli amici che stanno nel Polo libertà che si chiamano le nostre tradizioni noi diciamo venite con noi a costruire questo fatto
Come vedete
Io recepisco interamente
Intervento che faceva il mio amico Francesco D'Onofrio
Suo Partito federalista noi abbiamo tentato di ieri di avviare l'altro ieri anzi di avviare questo processo
Non sappiamo se l'accordo poverina dal basso l'accento certa dal basso
Un processo democratico soprattutto un processo democratico
Ma i processi democratici che vengono dal basso
Sono i veri processi soli processi autentici e quali sono i processi autentici se non quelli che si basso no né un comune sentire comuni valori una posizione forte sulla base di un'esperienza politica
Vissuta assieme
Non fatta a tavolino l'accordo certe sono d'accordo con Francesco D'Onofrio
E se non è un accordo fatto a tavolino
Ma se è un accordo almeno sul piano politico sul piano delle esigenze di affrontare comunemente i problemi del nostro tempo non c'è dubbio che questo spazio e non sto e noi dobbiamo rivendicare con forza e con orgoglio amici dell'assemblea
L'ordinaria del civico
Amici per andare ad una conclusione per quanto mi riguarda
Ecco perché noi salutiamo ottanta amici che sono qui presenti
Voglio salutare vecchi amici
Perché ci hanno dato anche in questa esperienza
I segni della però vorrei dicendo loro carica
Dello ringraziarlo
Da loro fede dalla passione ci ha fatto capire che in politica bisogna avere delle emozioni
Se non si hanno emozioni non si fa politica
Se non si fanno e mozioni ci hanno emozione non si può essere al servizio dalla gente se non si hanno emozioni non si può voler bene alla gente e non si può vivere una comunità con la gente io voglio per ringraziare
Peppino cinesi
Lui mi dice sempre che un ottantenne
Ma è un ottantenne che vive
O che sta esperienza forte insieme a noi
E in un momento difficile ci ha dato incoraggiamento
Nelle elezioni europee quando tutti quanti ci davano ormai fuori
Dalla vicenda politica del nostro Paese
Soprattutto in una regione quando qualche amico attraverso
Una prima operazione disinvolta
Quella che Tavana
Da una parte nato a tanti amici
Non voglio parlare di un amico che non definisco Caronte traghettatore ma dico che traghettare
Io voglio poi ringraziare Carlo Bernini che salutando affettuosamente
E non voglio salutare poi
Anche nella sua terra
Non è stato presidente della regione
E perline ce lo siamo visti anche i vicini
Un saluto anche a Menegon l'onorevole Menegon che il presidente dell'Istituto promozione industriale sono qui presenti soprattutto danno accrescono finché il
E poi un ringraziamento amici doveroso a nome Polo farò Rocco
Ma a nome dell'Ufficio politico
Io lo voglio fare a tutti i partecipanti
Il fatto nuovo è pressoché rivoluzionario ma per non è inedito quale
Che son venuti qui e
Ravano Terme non so quanto poi provvederemo mille persone
Più mi dice ovviamente il segretario organizzativo però ovviamente perché siccome questo è anche il suo lavoro volevo che lui mi correggesse preceduti al cemento a Luca Monte
Ma dicevo
Ma dicevo universalmente ha tanti amici
Ciò detto già il fatto che tanti amici
Partecipano a questa Assemblea
E son venuti a proprie spese
Questo sta a significare che c'è un forte partito
Perché se la gente venute a proprie spese vuol dire che nascerà fede
Alla politica come si dice
Diventa qualcosa di nobile perché deve essere qualcosa di nuovo
Non è nobile
Quando è distaccata
La sensibilità come dicevo poc'anzi da Fede e dà speranze e molta gente venuta e molti amici tutti gli amici son venuti accompagnate da questa grande fede e da questa grande speranza
Di tutte le Regioni mi suggerisce fino però vorrei dire un'altra cosa
All'indomani delle
Della scissione
Nel mille novecento novantacinque
Che non ha fatto che non è stata fatta che non ha fatto Rocco Buttiglione
Una parola di verità dovremmo dire anche a conclusione di questa Assemblea
Non ha fatto
E avrei voluto che ci fosse qui anche il segretario del PPI anche per poter discutere
Credo che il confronto sia necessario sfuggire confronto non è mai utile per nessuno
Avremmo potuto dargli qualche consiglio
E avrebbe potuto avere qualche chiarimento anche per quanto riguarda le scelte che questo partito dovrebbe essere in condizione in grado e non ci auguriamo di fare lei diceva o io dicevo che in questa scissione e dopo la scissione che non è stata utero computi Dione
Io mi sono trovato de che fatta la ci sono sapete no perché poi la vada a dare i fatti ci hanno indicato il responsabile
La scissione avevano fatto alcuni
Questi alcuni che ci sono ritrovati ieri io oggi con Prodi Prodi ha fatto la scissione del PPI nel mille novecentonovantacinque
E ha fatto la scissione anche nel PPI nel mille novecentonovantanove perciò sono decisione io fu è stato protagonista l'onorevole Prodi ma non per cattiveria ma nobilmente
E Prodi si è sempre trovato una situazione difficile
E poi fuori dei partiti
Va detto sempre che non era il PPI se c'è scritto una volta il gruppo parlamentare del PPI
Ma poi nel PPI purtroppo è stato il PPI è stato se il progetto di sue attenzioni ma sue attenzione come abbiamo visto e non unificanti no convergenti e questa sembra invece e diverse da queste visioni prodiana cerca di alimentare le convergenze restano in verità ne abbiamo avuto anche testimonianza
Ora vi dicevo dopo la scissione donate cinque io guidavo
Per il PPI di Buttiglione si diceva così
La delegazione che doveva trattare il componimento oppure la soluzione delle questioni con il PPI bianco
Io da una parte a confronto e Franco Marini dall'altra parte
Allora si parlava del nome dello scudo crociato
E cercava di convincermi cioè convincere me e tutti gli amici della delegazione su cui c'era anche Gianni Panetta
Sulla inutilità di fare una battaglia per e lo scudo crociato
Mi dicevano ma mandiamo ad una fondazione c'è la Fondazione Luigi Sturzo
Perché avere questo scudo crociato i mezzi per i non è utile non si prendono voti e consensi
Quando ci siamo trovati a dover scegliere sin dal mille novantacinque malgrado tutti i sondaggi
Malgrado tutte le sollecitazioni malgrado tutti i conti noi abbiamo scelto la permanenza dello Scudocrociato come simbolo della nostra storia e non offre impegno politico
La storia
Amici dell'Assemblea
Si sta dando ragione
Lo scudo crociato
Non è una virtù un oggetto da mercanteggiare
Lo scudo crociato
E una gran parte dalla storia del nostro Paese
Non vorrei enfatizzare molto però le cose di oggi
Questa posizione veltroniana
Certe determinata dalle vicende ultime
Dalle carte di Mitrokhin
Da altri documenti che sono in viaggio
Ma il certamente io ritengo che ci sono queste storie però non voglio dire che anche noi abbiamo messo abbiamo dato qualche contributo ma ritengo che abbiamo dato qualche consiglio
Perché questa fuga dall'assunzione delle responsabilità rispetto una storia da parte di Veltroni
Credo che forse
Esteta del determinata dalle vicende ma credo che Rocco Buttiglione ieri mattina si è stato molto chiaro
Non voglio dire che siamo stati noi
Però c'è una questione
E c'è una questione importante che si pone e quella frattura definitiva tra Veltroni e D'Alema
Perché in fondo aperto ha sempre detto io non ho mai fatto parte del PC con me fatto di vertice
E se lui non ha fatto parte come vertice del PC non c'è dubbio che la polemica rovente
E portata avanti nei confronti di D'Alema e di tanti amici che sono al governo oggi nazionale
E tutto questo ci spinge dunque ad essere pronti
A governare il Paese
Però dobbiamo chiarirci amici lo dirà il segretario del partito
Ho detto poc'anzi io
Alcune assenze a questa nostra Assemblea non ci son piaciute affatto
Uno
Se qualcuno a pensare
Che gli eredi della democrazia cristiana
Coloro che porto questo simbolo nel loro cuore
Ma ci sono semplicemente
I questuanti si è sbagliato di grosso
Noi abbiamo posto problemi
Noi abbiamo posto questioni e i problemi alle questioni che noi abbiamo posto non riguardano soltanto noi ma soprattutto riguardano Tour dell'Avvenire di questo Paese
E delle risposte non li vogliamo
Con estrema chiarezza
Se non ci dovesse essere queste risposte
Nessuno può pensare
Né di mortificare e né di condizionare
Noi non siamo il PPI
Che si strappa le vesti
Grida il congresso e come diceva Rocco Buttiglione rimane ancorato nella sinistra noi non siamo questo
Siamo alternativa alla sinistra
Non andremo con la sinistra ma ci assumiamo per intero le nostre responsabilità se queste servono per salvare la nostra autonomia la nostra verità il nostro orgoglio di partito politico organizzato
Ecco amici
Con questa battuta ad un amico affettuoso che mi dice che sono grande che non è vero
Io capisco che pone avevano dato non lo so ecco Forfar dirigente organizzativo Nutella battute ringraziamento a tutti e gli amici del partito
E un ringraziamento a Lucca ho fatto prima per inciso lo faccio per il lavoro che ha svolto e insieme a luglio a tutti i i nostri collaboratori del partito
Non sono moltissimi collaboratore dello Scudocrociato siamo un partito possiamo dire un po'che ha fatto
Ha fatto cura dimagrante
Ma la cura dimagrante noi ci auguriamo che dopo questa Assemblea di Abano Terme vi siano inversamente proporzionale alla ricchezza delle idealità che noi vogliamo portare avanti e dopo Abano Terme
Noi iniziamo un secondo turno non finisce Abano Terme
Noi lo abbiamo commentare le conclusioni di Abano Terme attraverserà sempre provinciale
Le assemblee regionali
è un lavoro per consiglio nazionale che dovrà essere organizzato per sessione perché ho intenzione di organizzare il Consiglio nazionale per sessione o soprattutto per commissione tutte di particolare interesse
Dopo Abano Terme amici continua questo questa attività di partito molti amici già si son prenotati hanno prenotato non gli atti per andare ecco a riferire o a partecipare a presenziare a loro sempre
Come avete visto e come vedete Abano Terme non è e non è stato semplicemente un'occasione per vederci a per darci un appuntamento forte per il futuro e per
Realtà per le stagioni che noi insieme vogliamo vivere Abano Terme dunque non è un punto di arrivo come so dire o un punto di partenza con la speranza e siamo in tanti a vivere questa stagione politica grazie
Ma farà la segretaria del partito
Cari amici
Dicevano ieri che niente accade per caso
Non è per caso che oggi siamo qui
Non è per caso che siamo tanti non so quanti non è per caso che in altre due sale ci stanno ascoltando io saluto tutti quelli che non hanno trovato posto in questa sala insieme con non è per caso
E per un grande lavoro io devo ringraziare il gruppo dirigente del partito quello nazionale quello regionale ma è un unico gruppo di recente e partito federale significa che c'è un unico gruppo dirigente che va dai Comuni dalle Province e le Regioni fino a livello nazionale e dentro questo devo un ringraziamento particolare a Luca Volonté
Luca Volonté
Che ha fatto un grande lavoro lo devo a Mario Tassone
Lo devo a Teresio Delfino
E lo devo a Gianfranco Rotondi che ha pagato il conto
Cosa
Non facile
Dietro questo incontro c'è un grande lavoro
Ma c'è anche un'altra cosa
C'è il risultato delle elezioni europee
La scoperta che c'è un elettorato che credo dello scudo crociato crede nella democrazia cristiana ed è pronto a dare un voto puramente ideale un voto di identità per sostenere questo scudo crociato e questo ideale
E dietro ancora perché ogni storia una prestarlo c'è
La decisione rafforza il coraggio di alcuni uomini che nel momento in cui sembrava che una parabola politica fosse finita hanno detto no
Noi andiamo alle elezioni europee andiamo alle elezioni europee con il nostro simbolo e si sono messi a lavorare con un'energia molto più grande di quella che avevano avuto prima un'energia che ricorda quel momento delle origini della nostra storia comune
Quando in quattro cinque
Gianni Panetta
Che io ricordo ancora con commozione a tutti voi
Mario Tassone Luca Volonté
E qualcun altro ci ha messi a lavorare perché non finisse l'esperienza dei democratici cristiani
Nulla accade per caso dietro a quello che accade c'è sempre una storia
Ma nulla accade per caso anche un altro significato
Ci sono cose che sembrano coincidenza e forse non lo sono
Questa mattina
Io
Che come quelli della mia generazione
E a differenza di molti giovani
Dato alla prima messa o se non proprio la prima una delle prime
Dove ho visto molte persone di più anni ma non tantissimi giovani
Ho ascoltato le letture di questa domenica e la prima lettura se non sbaglio e la lettura del libro di nenia
Era risaia
Mi correggo lo sbagliato con il libro di Neemia perché parlava ed è il secondo Isaia che parlava della
Liberazione dalla Terra di Babilonia
Il popolo d'Israele è stato disperso
L'ultima roccaforte esperta conquistata
Il cappi i re sono stati portati in catene
La storia sembra finito
E Dio fa sorgere un uomo il quale abbatte
Il dominio i persecutori che da la libertà di tornare nella propria terra
In fondo quello che stiamo facendo né oggi è proprio questo
E il dire che noi intendiamo ritornare nella nostra terra proprio come Nehemiah raccolse i profughi della terra di Babilonia per riportarli nella terra di Israele
Consentitemi riprendere questa lettura per la liturgia di oggi come un auspicio ed un augurio
Il cammino sarà lungo ricostruire sarà difficile ma alla fine nel mia ricostruita la città che ricostruiva il tempio offeso
Che noi abbiamo il compito di ricostruire da città per ricostruire il tempo
E un secondo elemento di auspicio vorrei trarre danza canzonette accompagnato i nostri lavori
Lui Horwitz Autilio
Che si può leggere in due modi
Con il punto interrogativo oppure senza
Cui scorgo esaustivo Conte o senza di te punto interrogativo
è un modo di porre la
La questione che
Ci appassiona oggi con chi
E chiaro con chi no con la sinistra no noi siamo alternativi alla
Siamo alternativi alla sinistra Cossutta
Che voleva a un regime comunista in Italia
Siamo alternativi alla sinistra di Veltroni di D'Alema e di Eugenio Scalfari che hanno massacrato i democristiani con straordinarie ipocrisia
Vedendo la pagliuzza che era nel loro occhio e tacendo della trave che invece era nell'occhio loro
Sì siamo alternativi ai primi per una scelta di civiltà
Siamo alternativi ai secondi per una scelta di moralità
E siamo anche alternativi alla sinistra di Schroeder di Blair
Di Jospin
Con le quali non ci divide una scelta di civiltà ma ci divide una scelta divisione dell'uomo e della società all'interno d'un regime democratico Follini
Per cui siamo alternativi alla sinistra di ieri siamo alternativi alla sinistra di oggi siamo alternativi alla sinistra di domani
Con accenti diversi perché ovviamente avremo scontri di tipo diverso con queste tre sinistre ma siamo comunque alternative alla sinistra a loro diciamo senza dite
E con chi invece non siamo alternative
Io ho sentito Fatuzzo
Fatuzzo parla con un democristiano
Una volta la Democrazia cristiana era un grande partito che sapeva accoglierà
Collocare dentro una prospettiva nazionale comune tante domande che venivano al popolo ai settori fondamentali di questo popolo
Un grande partito interclassista un partito intergenerazionale quello noi vogliamo
La battaglia dei pensionati la battaglia degli anziani e la nostra battaglia ci sono tanti motivi
Ci sono tanti modi di risanare lo Stato sociale
Uno di questi modi è spese dei pensionati e degli anziani non è che Nostromo
Il nostro modo è una e qui
Voglio ricordare l'incontro di di ieri guidato Teresio Delfino quello che c'ha detto
Savino Pezzotta il dice di D'Antoni
Questo è un Paese in cui poca gente lavora
Se noi avessimo fatto
Una politica del lavoro e della occupazione questo era il senso dell'accordo sulle pensioni del mille novecento novantacinque che io contribuì a produrre
Diamoci il tempo d'una politica del lavoro e della occupazione se riusciremo a fare aumentare il numero degli italiani che lavorano da venti milioni a ventiquattro venticinque milioni affronteremo il problema delle pensioni che va affrontato ovviamente
Però con maggiore tranquillità perché se tutti i cinque milioni di italiani pagano i contributi
C'è la possibilità di difendere le pensioni
Visto che abbiam parlato della CISL noi sentiamo molto vicino a noi l'esperienza della CISL e anche molte cose che dice Sergio D'Antoni se posso permettermi una battuta Sergio D'Antoni ha un unico difetto
Non so se voi conoscete il disco a volo di Mirone
Piscopo lo di Mirone un qua e una statua bellissima che viene dall'antichità e un disco obolo
E lì colto nell'attimo prima di lanciare il disco è perfetto
è perfetto chi deve lanciare il disco studia disco a volo di Mirone per imparare come deve fare però su due mila cinquecento anni che quel disco non parte
Noi
Guardiamo con grande ammirazione ma anche con una qualche attesa a
Alla CISL a D'Antoni perché vorremmo che il disco agire partisse
With or Without You
Significa anche però un'altra cosa che Conte o senza di te noi partiamo lo stesso noi siamo in cammino
Chi vuole venire con noi siamo contenti ma noi certamente non rimarremo fare e questo dobbiamo dire anche agli amici di Forza Italia io avrei voluto vedere qui oggi Silvio Berlusconi
Non è venuto
Io non so perché non sia venuto
Qualche maligno dice perché aveva qualche difficoltà a spiegare il perché sta facendo marcia indietro sulla commissione d'indagine su le carte Mitrokhin sul che che ebbe e sul comunismo in Italia
Io non so quali siano le ragioni di questa marcia indietro
Che mi riesce difficile da comprendere ma per noi quella non è una battaglia politica strumentale per noi quella è una questione di vita o di morte e una questione di verità e di dignità
Se
Se Berlusconi fosse venuto io gli avrei detto questo
E gli avrei detto anche che noi siamo favorevoli a che Forza Italia venga nel Partito Popolare Europeo
E tuttavia Forza Italia non è la Democrazia Cristiana
è un'altra cosa
E non vorrei che avesse paura della rinascita
Del Risorgimento della democrazia cristiana perché forse molti voti che oggi sono in forza Italia potrebbero sentirne l'attrazione
E avrei detto anche che per entrare nel Partito Popolare Europeo Forza Italia deve cambiare
Non può essere il partito del mercato
I democratici cristiani europei sono per un'economia sociale di mercato
E non può essere il partito del presidente
I partiti democratici cristiani europei sono partiti che andrà il sesso del federalismo per la sussidiarietà e della democrazia i democratici cristiani europei dicevamo ieri sono democratici
Queste cose avrei detto a Berlusconi
Ma dicevano gli antichi quanto disse Arthur non ha offerto quello che ha rimandato non è soppresso avremo occasione rivederci e queste cose avremo occasione di dirle al più tardi il tre dicembre del mille novecentonovantanove quando Forza Italia si presenterà all'ufficio politico al Partito Popolare Europeo
Per presentare la sua domanda di ammissione e di queste cose allora dovremo parlare non solo di democrazia interna ed economia sociale di mercato anche di democrazia cristiana in Italia perché il Partito Popolare Europeo a un grande vivo interesse acché risorgerà in Italia una forte democrazia rischiano come è giusto che sia per la solidarietà ideale che ci lega
E qui io condivido tutte le cose che ha detto l'amico D'Onofrio
C'è però una differenza di accento che forse più di una sfumatura
I cattolici possono essere dappertutto
è vero
Ma noi preferiamo stare a casa nostra
Possiamo dormire sotto le stelle possiamo dormire in una prigione possiamo dormire in un albergo l'albergo è meglio della prigione
La prigione forse è meglio che dormire sotto le stelle o forse no perché noi amiamo la libertà preferiamo dormire sotto le stelle anziché nella prigione
Ma è meglio avere sulla testa il tetto di casa propria
E c'è una questione
Che
E la questione della verità sulla Democrazia Cristiana a cui noi non possiamo rinunciare
La questione della verità sulla democrazia cristiana e questione fondante la nostra legittimazione ad essere forza politica non residuale
E sappiamo che su questo abbiamo l'ostilità della sinistra ma anche le dissidenze del POR
Proprio perché il Polo fonda la propria legittimità ideale in qualche misura sulla morte della democrazia cristiana vero ereditare
Bisogna che in cui sia morto
Noi invece
Diciamo che la democrazia cristiana non è morta
Per questo non mi piace lo slogan morire democristiani io non volto se vogliamo vivere democristiani non morire molti
E c'è una terza questione
La coalizione va costruita
Non si può pensare che la cosa coalizione costruita hanno e si chiede di entrarci con un ruolo marginale non si può pensare non solo perché abbiamo orgoglio ma anche per un altro motivo perché così si perde
Soprattutto in elezioni regionali a perdere simbolico solita dopo il proporzionale
Non cambia nulla perderete insieme o perdere divisi lo vogliamo fare coalizioni che vincono ora il centrodestra
L'alternativa alla sinistra in Europa non vince da nessuna parte se non a una forte componente sociale
Che nel peggiore dei casi può essere populista allora si vincono le elezioni ma poi non si governa come capitò a Chirac
Nelle prime elezioni ne ha fatto oppure può essere cristiano sociali e allora quando si vince si governa
Senza l'apporto dei democratici cristiani
Senza il recupero delle ragioni dei democratici cristiani
Senza una cultura che alternativa alla sinistra
Non perché non capisce i problemi dei poveri
Dei pensionati dei senza lavoro di chi arriva alla fine del mese con un milione e mezzo di lire una famiglia non perché non li capisce ma perché ha un'altra risposta questi problemi che è diversa da quella della sinistra
Perché non vuole strumentalizzare quei problemi e non vuole amministrare il disagio del povero ma vuole invece aiutare a venire fuori
Ai problemi da uomini liberi senza questa cultura non si vince
Noi vogliamo portare questa cultura chiediamo il rispetto di questa cultura staremo dentro l'alleanza che rispettino questa cultura non staremo dentro Alleanza che non rispetti dappertutto è l'alternativa vincente alla sinistra in Italia si fa nel rispetto
E di questi valori e della verità sulla storia nel Paese della verità sulla democrazia cristiana
Questa mattina sono stato a messa
Poi
Ho letto i giornali che la laica preghiera del mattino dell'uomo moderno come diceva Hegel e leggendo i giornali
Vedo D'Alema a Tampere
Che dice mio Dio quanto chiasso avete fatto
Questa storia delle carte Mitrokhin ho parlato Kohlschreiber Shredder queste carte non le ha pubblicate non fa una commissione d'inchiesta
Ho parlato con Blair anche Blair non fa una commissione d'inchiesta e non lo sa nemmeno Jospin non ha fa nemmeno accennare
è vero
Abbiamo sbagliato noi stiamo strumentalizzando noi una questione marginale
Ma Blair
Non è mai stato iscritto al Partito Comunista
Mascia veder
Non ha mai fatto il giornalista all'unità ma Jospin non ha mai ricevuto uno stipendio pagato con i soldi del KGB
E aggiornare infine non ha un governo sostenuto in modo decisivo da un partito che si chiama comunisti
Questa è la realtà dei fatti quella che altrove e una interessante storia di spionaggio su cui fare magari un interessante
Romanzo in Italia è una questione di bruciante attualità politica no nella questione del KGB
E la questione della Democrazia Cristiana
Dell'molto in cui la democrazia cristiana è stata sbandata e l'anomalia italiana sapete qual è l'anomalia italiana vera
Che il comunismo è stato condannato dalla storia
E la democrazia cristiana si è sfasciata in Italia i comunisti hanno preso il potere finché non si chiarisce questo mistero queste anomalie di tasca nostra mai un paese normale
Ricapitoliamo adesso il nostro cammino
Noi siamo partiti dà un giudizio sulla democrazia cristiana
Abbiamo detto
Finisce il processo alla democrazia cristiana
Inizia il processo al Partito Comunista questo è il tema
E qui abbiamo onestamente paura che quelli che hanno costruito questo nuovo bipolarismo e l'hanno costruito sulla condanna della democrazia cristiana facciano un accordo perché il processo al Partito Comunista lo si faccia
Ci auguriamo di sbagliare ma questa paura l'abbiamo è la dobbiamo dire noi in ogni caso su questo punto insisteremo
Diremo agli italiani la verità
E la verità e
Che non si possono applicare due pesi e due misure
Non è possibile dire che Forlani deve andare in galera e Cossutta deve stare in parlamento se Forlani deve andare in galera Cossutta deve andare in galera se Forlani deve andare in galera tre anni Cossutta deve andare in galera trent'anni
E se Cossutta può stare in parlamento Forlani bisogna farlo senatore a vita
Cliccate dello bene nelle orecchie perché questo io ripeterò dappertutto e secondo me questo voi dovette ripetere dappertutto perché non c'è nessuna persona che abbia un minimo di senso morale
Che possa negare che questo è vero che questo è giusto
Ci auguriamo che presto
Andreotti anche se abbiamo timore
Anche se abbiamo timore che proprio questa circostanza possa indurre a un ultimo rigurgito di faziosità e di terrorismo giudiziario
Quindi il nostro itinerario
E poi continuato con la tavola rotonda delle parti sociali
Mirabilmente guidata da Teresio Delfino
Io dovrebbe farlo Teresio ma mi permetto io di tirare una conclusione della tavola rotonda
Quando ero ragazzo
I comunisti dicevano e scrivevano che la DC era il partito della piccola borghesia
Avevano ragione
La DC
In parte per Corbaccio la DC è stata una grande Alleanza interclassista che ha messo al centro i ceti medi
Dando a questi ceti medi attraverso la dottrina sociale cristiana una concezione ideale solidaristica che consentiva di abbracciare le esigenze del povero del disoccupato dell'operaio
E di vedere contemporaneamente le esigenze dello sviluppo complessivo del paese in cui ha un ruolo anche la banca la grande industria e così via
La DC ha tentato di fare dei ceti medi italiani Citti dirigenti dando loro una coscienza globale grammi si direbbe egemonica
La crisi italiana inizia quando questo rapporto si rompe
E venuta meno la classe dirigente democristiana i ceti medi
O sono i ceti medi che hanno avuto una involuzione corporativa forse un po'una cosa un po'un'altra
Quello che è avvenuto a un certo punto è che con la lega i ceti medi italiani hanno una involuzione corporativa non vogliono più difendere giustamente i loro interessi dentro una grande sintesi interclassista
Vogliono difendere i loro interessi immediatamente brutalmente
Qual è il risultato
Che i ceti medi rimangono isolati si salda un'alleanza tra il grande capitale e alcuni settori di mondo del lavoro si salda un'alleanza tra il grande capitale e la sinistra e i ceti medi vengono schiacciati
E questo non è male solo per i ceti medi e male per il Paese
Perché si blocca la macchina dello sviluppo da dove veniva allo sviluppo qual era il luogo dell'accumulazione dell'investimento dello sviluppo
Era il sistema della piccola e media impresa in Italia bene
Questo sistema della piccola e media impresa in Italia
Che messo in condizioni di non funzionare
Tutte le politiche
Negli ultimi sette anni sono politiche le quali bloccano lo sviluppo
E allora caro Fatuzzo
Anche per i pensionati va male quando c'era la Democrazia Cristiana e si parlava di riforma delle pensioni
I pensionati erano contenti perché ricevono otto andranno ad aumentare le nostre pensioni oggi quando si parla di riforma del sequestro impliciti pensionati nascondono otto hanno paura
Temono che li vogliono togliere la loro pensione
E questo non vale solo per i pensionati vale anche per la salita
Vale anche per qualunque settore di cui si parla di riforma il Paese ferma il Paese riparte se rinasce una forza la quale abbia questa capacità di rappresentare
La forza dei ceti medi dentro un'aggravante alleanza interclassista
E questo io credo non può farlo Forza Italia non può farlo AN
Questo non si fa senza l'apporto determinante dei democratici cristiani
E infine il partito Popolare Europeo che noi vogliamo fare in Italia il centro che vogliamo costruire unitaria
E non abbiamo paura dei referendum
I partiti esistono
Qualunque sistema elettorale dovrà tenere conto della nostra esistenza della nostra capacità di organizzare il consenso
Immaginiamo che passi il referendum si abolisce la quota proporzionale come si faranno le liste sulla base dei risultati ottenuti nelle elezioni proporzionali regionali provinciali e comunali
Questa rimarrà comunque la base del sistema politico italiano ed è veramente comico vedere tanti sforzi per abolire la quota proporzionale quando poi le trattative
Per assegnare i collegi sono un grande tentativo di mimare i risultati che avrebbe dato il proporzionale tanto vale allora farci votare
Vogliamo fare il Partito Popolare Europeo in Italia le parole contano
A noi di parlare con Forza Italia come Polo non piace
Di parlare con Forza Italia come partito popolare europeo piace
E forse avrebbe fatto bene proprio per questo Berlusconi a venire qui a parlare non come
Polo come Forza Italia partito che vuole entrare nel Partito Popolare Europeo
A me piace andare a Bruxelles sapete perché perché a Brussel c'è il centro
Cioè il centro c'è la sinistra c'era teste il centro può essere alleato con la destra democratica abbiamo votato assieme il Presidente del Parlamento europeo la nostra amica Nicole Fontaine però sono due cose diverse
E lì Forza Italia fa il centro insieme con noi bene noi chiediamo a Forza Italia di fare il centro insieme con noi anche in Italia con la destra democratica parleremo
Ci sarà accordo ben ma parleremo a partire da una identità forte è chiaro
Questa e la proposta politica
Che noi facciamo
E il Partito Popolare Europeo non è vero
Che non è più un partito democratico cristiana
Tutt'altro
Ne abbiamo Forza Italia che vuole entrare Adami popolari che vogliono uscire
Dicono non è più un partito democratico cristiano no ed era un'altra cosa il Partito Popolare Europeo attraversa una stagione di cambiamento e anche noi dobbiamo essere attenti a questo cambiamento ed entrare in questo cambiamento
Nasce come partito in fondo a predominanza forte predominanza cattolica
In un'Europa che si unisce integrando paese
Allarga maggioranza protestante ortodosso deve diventare un partito ecumenico e un partito di cristiani cattolici protestanti ortodossi
è un partito di cristiani non confessionali
Che riconoscono i fondamentali valori cristiani anche se la domenica non vanno messe ed è anche un partito di ebrei perché toglie Pray condividiamo i valori fondamentali dodecalogo
Credo che anche noi in Italia nello sviluppare la nostra azione politica dobbiamo muoverci con la stessa ampiezza e l'attitudine
Vogliamo la partecipazione dei protestanti la partecipazione degli ebrei la partecipazione dei cristiani non confessionali
Questa è la laicità della politica di un partito rischia
La vogliamo essere ancora qualcosa di più vogliamo essere un partito di principi
Si parla tanto di valori
Ma cosa siano questi valori raramente qualcuno tenta di spiegarlo o di declina
Io non voglio tentare di offrirvi un programma il lavoro di programma si sta facendo e ieri ne avete avuto un esempio ma per fare un programma bisogna avere i principi dei valori
I valori definiscono l'identità l'identità è il presupposto per la politica
Anche della politica delle alleanze noi siamo partiti da un giudizio sulla scuola contemporanee sulla storia contemporanea ma dobbiamo proseguire approfondendo una identità ideale
Una identità di valore
Questo in un momento in cui lo spazio della politica e occupato da polemiche meschine
Da sterili accuse da pettegolezzi in cui c'è il primato della chiacchiera e della superficialità
E c'è l'ostracismo per ogni pensiero serio e profondo proprio adesso noi dobbiamo proporci come partito di principi per salvare non solo noi stessi ma la dignità della politica
Dobbiamo dunque delineare le caratteristiche della società che vogliamo
Definire la direzione nella quale intendiamo orientare il mutamento storico
Noi vogliamo una nuova cultura sociale e civile per una nuova società di cittadini
Non mi richiamo ad una società che determina per quanto possibile da se stessa la forma la sua convivenza
è il modello di partito che abbiamo è il modello di società che abbiamo
Una società la cui forma non viene dall'esterno non è imposta da fuori ma nasce liberamente dalle decisioni delle diverse comunità in cui si articola il corpo sociale
Questo ci oppone fortemente al Progetto sia della vecchia che della nuova sinistra
Abbiamo bisogno di più autonomia
Abbiamo bisogno di più ha avuto organizzazione
Oggi il cittadino e avvolto in un sistema di regole e controlli che ne limitano da ogni lato la possibilità di decisione e ne bloccano la creatività
I protagonisti della vita sociale politica ed economica sono le grandi organizzazioni che sono possono muoversi agevolmente in questa selva di regole
Anche perché in larga misura contribuiscono a se stesse addetta dobbiamo ridurre lo spazio dello Stato ed aumentare quello delle regioni delle Province e dei Comuni abbiamo troppe norme troppe regole anche a Bruxelles Nino
Ne produciamo troppe e molte francamente demenziali perché pretendono di dire da Brussel come si deve fare il formaggio nelle malghe delle altre questo non è possibile
Dobbiamo dare
Più fiducia agli elettori e quindi più forza al controllo politico che si esercitano
A scapito del sistema di controlli dello Stato centrale che svuota le autonomie locali e toglie rilievo alle scelte politiche dei cittadini
Dobbiamo però anche contemporaneamente
Togliere spazio all'intero sistema del controllo pubblico non solo quello dello Stato ma anche quello delle Province delle Regioni e dei Comuni devono essere meno controllato i loro devono controllare meno loro la vita dei cittadini
E dobbiamo accrescere lo spazio del cittadino della famiglia delle associazioni del volontariato della società civile in generale
Quindi la nostra posizione si differenzia chiaramente da quella della destra economica che vuole togliere spazio allo Stato per dare spazio al mercato
Fra lo Stato e il mercato c'è un altro protagonista la società civile con il suo sistema di autonomia e di solidarietà
Noi vogliamo ravvivare la società civile restituirle responsabilità peso prestigio per ruolo
Noi vogliamo rappresentare
La società civile le famiglie il volontariato i gruppi le categorie sociali
Noi vogliamo essere il partito della società civile
La sinistra e lo statalismo
La destra e il liberismo
Noi siamo il partito della società civile della libertà e della solidarietà
Secondo
Noi vogliamo uno Stato che si concentri sui suoi compiti essenziali
E che questi compiti svolga in modo efficiente e trasparente
Lo stato che vuole essere tutto e fare tutto finisce con il trascurare i suoi compiti fondamentali il cittadino si sente insicuro e non tutelato nei diritti fondamentali
Il diritto a non avere paura quando cammina per strada
Il diritto a tornare a casa e a non trovare l'appartamento svaligiato dai ladri
Il diritto ad avere una giustizia rapida e giusta il diritto ad avere servizi pubblici efficienti
Il diritto anche scusateci ad essere orgoglioso della sua patria e dell'azione che essa svolge per la pace ed il progresso della umanità tutto
Terzo
Il principio di sussidiarietà e il principio fondamentale che dà forma alla nostra concezione della società e dello Stato
Quante battaglie abbiamo dato in questa legislatura nel Parlamento proprio su questo tema
Violante non se n'era accorto però presiedeva il
Principio di sussidiarietà significa rafforzamento delle comunità di vita reali e più piccole
In cui ciascuno può avere il sentimento concreto di partecipare e di decidere e di non essere oggetto delle decisioni di altri queste comunità devono poter regolare la propria vita in Terna
Se volgere i loro compiti guardando alle comunità di ordine superiore e dallo Stato come ad una fonte di sostegno di aiuto e non come ad una macchina Bureau Pica che cerca in ogni modo di controllarle e di sopportarne delle loro funzioni è ovvio che la prima di queste comunità e la famiglia
Questo è il senso reale
Del federalismo che vogliamo ed anche il senso della riforma del partito a cui ci al più accingiamo per formare un'amicizia di uomini liberi per una politica di libertà
Quarto al principio di sussidiarietà affianchiamo il principio di responsabilità verso il futuro verso i nostri figli e verso le generazioni che verranno
Non c'è libertà vera senza responsabilità
La sinistra nuove una libertà senza responsabilità salvo
Addossare ad altri le responsabilità la destra vuole di nuovo una libertà senza responsabilità il mercato come luogo della libertà in cui non si prende responsabilità per la sorte di chi nella nel gioco del mercato
Perde e viene travolto noi vogliamo libertà e responsabilità questa responsabilità e prima di tutto responsabilità verso l'ambiente naturale di élite tale che non può essere sacrificato alla logica del profitto di pochi ma va salvaguardato per garantire il benessere ed una vita umanamente degna per tutti
La qualità dell'aria Laura
Tu parli sempre ma noi che ascoltiamo anche un po'per volta
La qualità dell'aria dell'acqua e della terra e la frontiera avanzata della battaglia per la salute
La difesa del paesaggio e delle attività umane che lo tutela hanno e lo riproducono e parte integra te della battaglia per la difesa della identità culturale del Paese per questo il Partito Popolare Europeo non parla solo di economia sociale di mercato
Anche questo bisognerà dire a Berlusconi non solo non va bene economia di mercato neanche economia sociale il mercato va bene noi parliamo di economia sociale di mercato ecologicamente responsabile
Fondamento di ogni politica e una visione dell'uomo
A volte consapevole a volte inconsapevole
Negli anni della De ideologizzazione si è persa di vista questa verità fondamentale ed il risultato è stata la corruzione
La frantumazione delle forze politiche la rottura del vincolo di fiducia fra i partiti e dei cittadini a questi mali
Non si pone rimedio con illuministiche ricette di riforme elettorali ed istituzionali che saranno pure necessarie nel loro ambito ma non sono decisive
A questi minerali si pone rimedio tornando a fare una politica orientata ai valori e ad una chiara visione dell'uomo in cui i cittadini possano riconoscersi
Mettiamo le carte in tavola per questo noi difendiamo la politica come rappresentanza che trova nei sistemi elettorali proporzionali
La sua espressione più immediata e più diretta
Regioni Province e Comuni hanno trovato un accettabile stabilità politica degli esecutivi sulla base di sistemi proporzionali adeguatamente corre
Nessuno ci ha ancora spiegato perché questo non possa o non debba avvenire anche per le rappresentanze politiche nazionali
Perché c'è un tabù creato da Pannella e dai giornalisti amici di Pannella o perché quello è simbolicamente un masso sulla tomba della democrazia cristiana per impedirle di risorgere
Vengano ce lo spieghino
Noi aderiamo alla visione cristiana della persona umana libera e solidale libertà e solidarietà son tenute insieme dalla responsabilità
La persona umana natura il cittadino che voglia
Pone al centro
Della sua cultura civile da responsabilità per le azioni proprie e la responsabilità per gli altri la persona umana matura è un uomo
Capace di assumere responsabilità per se stesso e per gli altri la nuova società civile ha bisogno di cittadini autonomi auto coscienti e proprio per questo solidali per questo la questione Dellas
Paola dell'educazione della cultura è questione fondamentale e prioritari
Noi siamo usciti dal governo non solo sulla
Libertà scolastica ma sul rifiuto ad una proposta di riforma della scuola che è esattamente il contrario per la scuola che vogliamo
Richiamiamo qui alcuni fondamenti di una nuova cultura sociale e civile quello che il singolo può ragionevolmente fare da solo e giusto anche che era un fatto da solo abbiamo bisogno d'una nuova cultura dell'autonomia chi ha bisogno di solidarietà anche il diritto di riceverli
Alla domanda di solidarietà deve rispondere la società civile ed uno Stato sociale efficiente capace di agire lente il vento dello Stato e tanto più efficace quanto più agisce con la società civile e non invece ignorando la o peggio contro di esso
La cultura della solidarietà necessaria per costruire una società solidale chiede un uomo in i capaci di assumere responsabilità
Non solo per se stessi ma anche per il prossimo che si trova in stato di bisogno che il disagio senza scaricare sempre su altri e preferibilmente su organizzazioni burocratiche di Stato la responsabilità di intervenire per lenire la sofferenza del prossimo
Terzo per tutti deve valere nell'ambito delle loro possibilità il principio di reciprocità chi vuole solidarietà e chi ha ricevuto solidarietà deve anche essere pronto a dar quando le circostanze glielo chiedano e glielo consentano bisogna contrastare la formazione di una avvilente cultura dell'assistenza per la quale il povero e oggetto di amministrazione e non un uomo che oggi è povero ma che deve essere aiutato intraprendere il cammino della crescita economica e dell'integrale sviluppo mano e questo vale per gli individui come per le regioni e per le aree territoriali quart'ognuno partecipa ebbene partecipare di una responsabilità comune per la collettività e per il comune futuro abbiamo già accennato alla responsabilità ecologi ma per le future generazioni egualmente importante quella che possiamo chiamare la ecologia umana la responsabilità di costruire un ambiente culturale ed umano in cui la pianta uomo
Possa crescere vigorosa e diritta questo deve essere il principio ordinatore di una politica della famiglia dell'educazione della cultura e dei mass media
Quinto abbiamo bisogno di un'educazione alla responsabilità e dall'impegno al sentimento di appartenenza ad una comunità ed al compimento dei propri doveri verso di essa
Controlla egemonia d'una cultura della deresponsabilizzazione della superficialità che insegna a criticare tutto senza mai impegnarsi per nulla ed immagina di potere sempre chiedere senza mai dare
è un partito che si richiama alla concezione cristiana della persona umana non può limitarsi ad impegnarsi per alcune battaglie particolarmente sentite dalla coscienza dei cristiani la vita la libertà di educazione la famiglia ma deve sviluppare un insieme di principi che orientino tutta l'azione sociale e politica dobbiamo andare a cercare i giudizi di valore fondamentali che stanno dietro nos
Cioè essere per la vita per la famiglia per la libertà della scuola e sulla base di questi principi dobbiamo sviluppare una politica a trecentosessanta gradi
Abbiamo cercato stiamo cercando di dire chi siamo
Dobbiamo definire una identità il nostro problema e definire una identità per chiedere su di essa il consenso riassumiamo
Il primo punto siamo il Partito della Libertà della solidarietà ed è la sussidiarietà siamo il partito della Johns Tiziano sociale siamo il partito della libertà responsabile siamo il partito dei valori cristiani siamo il partito di una gran
De Alleanza interclassista che porta al centro i ceti medi impegnati in un grande progetto di solidarietà sociale con i poveri con gli esclusi con gli emarginati con gli abbandona siamo il partito della dottrina sociale cristiana il Partito popolare europeo in Italia il partito dei cattolici e dei protestanti degli ebrei e dei cristiani non confessi nati che aderiscono alla fondamentale concezione cristiana dell'uomo siamo il partito Adenauer e di Schumann
Di De Gasperi e di col di Aznar e di scioglierle di Stoiber e di Solidarność siamo il partito della libertà e
E infine
Siamo il partito dello scudo crociato e dei democratici cristiani siamo il partito di Sturzo e di De Gasperi di Moro e di Fanfani di la Pira e di Andreotti e di Forlani perché questa spada
La verità e la giustizia contro l'ipocrisia il moralismo la mancanza di scrupoli il sistema della menzogna che vuole Forlani in galera e Cossutta in Parlamento
Le cose
Ore ritornano sempre le cose vere non finiscono mai la democrazia cristiana è una cosa vera la Democrazia Cristiana ritorna la democrazia cristiana non è finita mai perché ha continuato a vivere nel CDU