"L'antimilitarismo dal XXX congresso del Pr ad oggi"

Radio radicale già nei giorni scorsi avete sentito parlare di antimilitarismo alcuni nostri servizi in cui prova ma ricostruito alcune delle tappe fondamentali della cronaca di circa un anno a partire dal trentesimo congresso del Partito Radicale
Di iniziative e di azioni ha proposto affrontato diversi casi che ci si erano presentati via via attraverso le registrazioni e che in archivio a Radio Radicale conserviamo e a tra verso quello che sono stati le fasi salienti delle mobilitazioni radicali hanno in tema di antimilitarismo e non violenza a partire dal trentesimo congresso del Partito Radicale
Gli abbiamo parlato delle caso di Sandro Toni giovane obiettore di coscienza che se auto consegnato l'ultima giornata dei lavori della trentesimo congresso il partito radicale nel novembre dello scorso anno e abbiamo parlato anche delle azioni che sono susseguite sia in seguito alla processo ai momenti e giudiziari che hanno visto la mobilitazione radicale per Sandro Toni sia per quella per Alfonso Navarra e altre cinque
Militante anche mite Rizzi che sono stati processati a Siracusa il ventisette e il ventotto gennaio per essere penetrati nell'anno sottratta la popolazione
Come gesto di interrogativo di fondo e di e proposizione di una politica a di pace non violenta realmente Deezer mista basata sulla lotta allo sterminio per fame sulla importanza del rapporto nord-sud e così via via ho parlato di questo processo Alfonso Navarra ad esempio ancora Paolo Pietro Santi consigliere federale del partito radicale processo che avrebbe visto successivamente già in non si fosse risolto positivamente non prima udienza di questo stesso processo anche il consigliere federale Gaetano Dentamaro
Vi abbiamo poi parlato dello stesso caso che sorgeva intorno a quest'ultimo cioè Gaetano Dentamaro e a quello di Olivier di più lui obiettore di totale obiettore totale belga del partito radicale l'associazione radicali cambiamenti era di alle la cosiddetta campagna per l'affermazione di coscienza nei mesi che seguono la primavera di quest'anno sì focalizza si teorizza uno nuovo un salto di qualità nella concezione antimilitarista una nuova proposizione politica per quanto riguarda l'obiezione di coscienza non più concepita in negativo non più concepita come semplice rifiuto come deroga quindi dal punto di vista legislativo per lo Stato al all'obbligo del militare e quindi la concessione di un bene ciò qual è attualmente l'obiezione di coscienza e il servizio civile ma la assunzione da parte dello Stato della responsabilità che consegue all'affermazione del diritto alla coscienza di ogni cittadino ovvero sia la libertà ma che ciascuno ha come sacro dovere come diritto dovere di ciascuno di sottoporre e così la possibilità sancita per legge di per ogni cittadino di scegliere fra un servizio militare che prepara la morte non certo la vita a una servizio che invece molto più proficuamente prepari appunto la vita sia creatore di nuova vita e comunque contribuisca hanno distruggerlo
E quindi in questo modo di e teorizzata una nuova concezione dell'obiezione di coscienza ed è stata definita appunto affermazione di coscienza
Olivier di oppioidi
Il obiettori totale prossimamente si consegnerà già annunciato pubblicamente
In più di un'occasione e mi nel in un momento ovviamente di massima risonanza e di rilievo politico per poter far scaturire con il suo gesto una iniziativa e una nel suo paese l'autorità militari del suo paese invece l'altro caso di cui già vi abbiamo parlato i nostri precedenti servizi Gaetano Dentamaro a già visto un un primo momento di iniziativa politica
E giuridica quella dell'auto consegna avvenuta il dodici maggio scorso durante le elezioni amministrative mentre lo stesso Dentamaro si recava ad esprimere il suo voto presso la sua sezione elettorale doveri scritta la successiva carcerazione
La scarcerazione
Oltre diciotto giorni dopo oltre diciotto giorni e l'incidente del manifestazioni antimilitarista degli obiettori di coscienza contro la parata militare del due giugno in cui viene Dentamaro viene nuovamente arrestato
E poi successivamente scarcerato fare partendo proprio da dove eravamo rimasti ai seminari e quella che invece è stato la principale tappa dell'iniziativa intimità lista radicale in un a partire dal dall'inizio dell'estate
E proprio a partire dalla dal iniziativa politica creata si torna al caso di Gaetano Dentamaro ha preso corpo anche grazie a Radio Radicale
La campagna che poi sfociata nel convegno di Lussemburgo del dieci luglio scorso
è partita infatti con inizio il sette giugno di quest'anno la raccolta per le firme sulla petizione europea a per la ferma cioè di coscienza la petizione al Parlamento europeo è il primo atto con quale si intende incardinare questa battaglia per un salto di qualità
Nella nella legislazione agitativo comune per riconoscimento del diritto l'obiezione di coscienza che sancisca l'affermazione di una coscienza europea secondo cui il diritto dovere a difesa della pace e della sicurezza
Deve essere esercitato innanzitutto con l'impegno civile nell'indignazione delle grandi minacce all'umanità la fame e dell'ingiustizia
Questa la richiesta principale
E della della petizione una richiesta su cui hanno lavorato i partecipanti al congresso alla convegno di Lussemburgo il dieci luglio scorso un convegno che è stato preparato anche e grazie a radio radicale la cui organizzazione si è sviluppata a partire dalla giugno di quest'anno
Prima di proporvi
Un un servizio di riproporre un servizio che già a suo tempo viviamo fatto ascoltare come cronaca e e come violenta radicale non volevamo leggervi il testo della petizione al Parlamento europeo il testo che attualmente ancora circola nelle sedi dei gruppi antimilitaristi che collabora alla raccolta delle firme e sulla quale appunto è ancora possibile apporre la propria firma
Nella nell'ambito della campagna per l'affermazione di coscienza
La petizione testualmente dice nascite sottoscritti cittadini europei ricordando che la Convenzione europea dei diritti dell'uomo garantisce il diritto alla libertà di pensiero di coscienza e di religione
Richiamando le risoluzioni raccomandazione dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa relativa al diritto all'obiezione di coscienza
Ricordando la risoluzione numero cinquecentoquarantasei del mille novecentottanta per ragioni di coscienza
E che nessun tribunale o commissione può penetrare nella coscienza dei cittadini e che di conseguenza una semplice dichiarazione individuale deve essere sufficiente per poter esercitare tale diritto
Che il servizio civile non deve esser considerato una sanzione e deve essere organizzato nel rispetto della dignità della persona che legge sull'obiezione di coscienza negli Stati della Comunità devono attenersi ai precedenti principi
Osservando
Che nessuna iniziativa per l'adeguamento delle proprie legislazioni sull'obiezione di coscienza in conformità alle decisioni del Parlamento europeo è stata appresa dei Governi degli Stati membri della Comunità
E che se uno e che nessuna direttiva intanto senso è stata adottato proposta dalla Commissione e dal Consiglio della CEE
Affermando che l'esercizio del diritto all'obiezione di coscienza in quanto con la propria coscienza osservando di conseguenza che l'esercizio dell'obiezione di coscienza al servizio militare si configura come affermazione di una più matura e consapevole coscienza delle vaste risorse opportunità oggi in possesso dei paesi civili per difendere affermare la pace e per garantire la sicurezza
Ricordando infine che la privazione dei diritti politici dei cittadini a Paesi arrendi Paesi a regime totalitario in particolare in quelli dell'Est europeo rappresenta di per sé una minaccia la sicurezza
Che l'Europa comunitari legittimata ad operare per l'affermazione del per la propria affermazione solo nel momento in cui si impegna a dare piena applicazione nei Paesi membri
Chiediamo al Parlamento europeo di vincolare Fini ed eliminare le discriminazioni esistente all'interno della CEE per quanto riguarda lo statuto degli obiettori di coscienza
Elaborare un testo legislativo comunque per il riconoscimento del diritto all'obiezione di coscienza che sancisca l'affermazione di una coscienza europea secondo cui il diritto il diritto dovere alla difesa della pace e della sicurezza
Deve essere esercitato innanzitutto con l'impegno civile nell'eliminazione delle grandi minaccia l'umanità la fame e l'ingiustizia
Sottoporre tale testo legislativo alla commissione e al consiglio della CEE perché costituisca la base di una direttiva comunitaria ovvero di un trattato sull'affermazione di coscienza
Questo il testo della petizione al Parlamento europeo con i quali ogni cittadino europeo può i membri sull'affermazione di coscienza e per per approfondire questo argomento vogliamo allora ritornare a quello che è stato un momento di dibattito importante oltre che di riflessione teorica
Su questa stessa definizione su questa campagna su questo principio l'affermazione di coscienza il convegno che si è svolto il dieci luglio scorso a Lussemburgo
Lo ripercorriamo Lory navighiamo attraverso il servizio che allora ne ha realizzato per radio radicale Giancarlo Loquenzi
Parliamo di obiezione di coscienza ne parliamo in seguito ad un convegno internazionale che si è svolto a Lussemburgo due giorni fa mercoledì scorso
E chiede radio radicale ha seguito durante quella giornata con i collegamenti che da Lussemburgo sono stati fatti qualcosa sa per lo meno della creazione di impegno per l'obiezione
A Lussemburgo faccio una breve panoramica sulla cronaca di questi due giorni per poi poter fare qualche riflessione qualche ulteriore approfondimento su quanto sia dette su quanto si è discusso niente la giorno di martedì nove sono giunti a Lussemburgo treni da un po'tutto Europa portando delegazioni di obiettori di coscienza appunto dei vari paesi membri della CEE
Era un innanzitutto un'iniziativa volta a far conoscere a coordinare i rispettivi movimenti a verificare e ad illustrare quali sono le situazioni che la legislazione sull'obiezione di coscienza
A in ciascun Paese membro della CEE
E per poi convogliare tutte queste tutti questi militanti non violenti tutti questi obiettori in una si accorse Amburgo per farli arrivare una piazza d'armi per la piazza centrale della città
Per formare il cercare la pace nella piazza principale
E per salutare per dar segno alle cifra cittadinanza lussemburghese della presenza e e quindi per annunciare lo svolgimento di questo convegno il giorno dopo ho voluto organizzato dal gruppo radicale al Parlamento europeo ma con la presenza di moltissimi altri parlamentari
Perché quindi questo incontro di obiettori da un po'tutto Europa perché il tema del convegno era proprio quello
Di vedere quali possibilità cenone quali processi avviare per arrivare a una tanto auspicata ma mai ancora raggiunta armonizzazione delle legislazioni Inter in materia di obiezione di coscienza nei vari Paesi della CEE
E a queste questo convegno ha mostrato quanto dallo che rischiamo di abbassare ulteriormente il livello di integrazione il livello di armonizzazione tra legislazioni che già erano va abbastanza distanti tra loro che vedevano la Grecia in nelle posizioni perpetrata ecco ora il fronte dell'arretratezza in questo campo va indossando sicura presenza in Spagna e Portogallo quindi maggiori ancora per l'occupazione maggiore ancora l'importanza di fare incontrare obiettori di questi Paesi
Per elaborare un sistema comune oppure o per per lo meno riuscire a capire se un movimento comune su per l'ubicazione poteva sorgere in Europa poteva essere e poteva costituire esso stesso un mattone per la futura Unione Europea
Sappiamo infatti che i diritti civili la l'Europa della persona la per il cittadino uno di quei ma di quelle prospettive su cui l'Europa dovrà Unique convegno le testimonianze gli obiettori sia visto come per esempio in un Paese come la Danimarca l'obiezione di coscienza è un diritto costituzionale riconosciuto appunto dalla costituzione di quel Paese fino agli anni cinquanta mentre invece per esempio in Grecia
La legge che prevede l'obiezione di coscienza è talmente impraticabile talmente irraggiungibile un tale calvario che in pratica nessuno dico nessuno nessun Greco ancora mai usufruito voluto usufruire di questa legge ed ha preferito ci sono diceva non ci raccontavano più di venti mila ragazzi in età di leva che si sono dichiarati
Non insani di mente per evitare il servizio militare centinaia di migliaia di altri che hanno preferito espatriare non sa per quanti anni per non dover rincorrere nel servizio militare etica riconosciuto solamente un puro e semplice disertore Spagna e Portogallo non stanno meglio
Ci siamo stati anche drammatiche testimonianze da questi Paesi in cui anche in Spagna per esempio la legge voluta dal governo socialista una legge quasi del tutto inapplicata che il movimento il mo'il movimento degli obiettori di coscienza spagnoli
A a ha rifiutato non gli ha dato le né legittimità né credibilità
Non lo soffrendo meno percorrendo anche perché il servizio sostitutivo da questa legge prevede un servizio che possiamo definire paramilitare che non ha niente a che fare con un servizio civile che non ha nessuna dignità
Rispetto a chi lo pratica e che prevede sanzioni prevede punizioni prevede tempi lunghissimi eccetera
Come sappiamo anche in Italia la situazione non è certamente favorevole in Francia ecco la prima constatazione di importanza fondamentale sulla proprio che e in in Europa le legislazioni per quanto riguarda i diritti dell'uomo in particolare il l'obiezione di coscienza sono sono molto molto distanti dall'essere dall'essere integrate
E questo cosa comporta comporta innanzitutto ma una prima osservazione che che è stata anche fatta al convegno e cioè che i i Governi degli Stati membri non ci sono minimamente attenuti ad una risoluzione del Parlamento europeo oppure approvato a larghissima maggioranza nel mille novecentottantatré risultano detta ma ciò che per la prima firmataria che in pratica stabiliva alcuni principi fondamentali su cui i governi avrebbero dovuto attenersi nell'elaborare legislazioni o normative che riguardassero l'obiezione di coscienza
Primo ovviamente lapsi consiglio momento per quartieri cittadino e questo è il primo punto
Secondo punto era la nonna necessità non previsione in alcun caso di una commissione delegata ad indagare nelle coscienze dei candidati nelle coscienza degli obiettori person darne per sondare la sua la solidità e la genuinità
Della loro supposta sempre supposta obiezione
Di coscienza terzo e ultimo principio la il non caratterizza di sanzione e non carattere di deroga che l'obiezione di assumere ma invece carattere propositivo il carattere di duttilità carattere di impiego sociale che il servizio civile su civile deve avere quindi la pari dignità che chiunque lo svolga devi avere rispetto al proprio Paese rispetto alla patria rispetto alla società in cui vive
Su questi all'ordine del giorno il primo tema in discussione nel convegno di Lussemburgo come arrivare quali mezzi giuridici di pressione politica di mobilitazione ad operare per giungere perlomeno a rispetto dei governi da parte dei governi e Stati membri della risoluzione ma ciò che se non addirittura il superamento di questa andare ancora più avanti
E infatti sull'andare più avanti
è intestata incentrata diciamo da una parte importante le convegno a seconda parte del convegno che dal titolo stesso si evince cioè obiezione di coscienza e e affermazione di coscienza oggi
E cosa vuol dire questo vuol dire e che al di là dei problemi appunto di carattere legislativo di come si configura l'obiezione di coscienza in ciascun Paese la comunità europea occorre fare in un elemento propositiva appunto affermativo obiezione di coscienza non solamente come Entità negativa di rifiuto di distacco ma come proposta come proposta ad una possibile difesa alternativa e sulla difesa alternativa sia incentrata gran parte del dibattito interno gran parte del dibattito a convegno
Cioè come sfruttare la grande potenzialità umana di energie di di idee di Santa sia che queste centinaia di miglia di migliaia di Lidia Gatti di obiettori adesso in Europa usano solamente in termini negativi io sono solamente in termini di rifiuto come a formare l'obiezione quindi in affermazione
E se è possibile ci si è chiesti che questo movimento incarni in qualche modo realizzi una possibile ho molte possibili difese non militari diffidate nativa quindi a un servizio civile che non pure alternative al modo di difendere la propria parla in modo difendere tuo paese partendo dalla constatazione che non sono certamente le armi a portare sicurezza non sono certamente gli eserciti ad aumentare il livello di stabilità della politica mondiale ma c'è certamente sono certamente altri modi
Per arrivarci
Su questi modi c'è certamente ancora molto a studiare il punto di partenza la discussione su questo è stato ovviamente
Quali sono le principali cause di insicurezza in Europa e nel mondo a cui si può far fronte in maniera non militare non con gli armamenti quindi come convogliare le potenzialità del movimento degli obiettori
Per garantire per dare stabilità de per contribuire a un assetto più sicuro del pianeta orale
Su cui più converge l'accordo anche dei diciamo dei grandi del mondo la stessa commissione Carter lo ricordava almeno per quanto riguarda la prima sono appunto queste la prima il grande squilibrio il rapporto sempre più teso sempre più deteriorato tra nord e sud del mondo
Lo vediamo che in questi anni definitiva cioè tutti i focolai invece di guerra di tensione di morte avvengono nel Terzo Mondo e coinvolgono o quando più quando meno l'influenza e la presenza delle grandi potenze
Ed ogni grande scenario ogni possibile scenario una futura terza guerra mondiale prevede comunque il focolaio prevede la l'accensione in via di del di ogni guerra appunto nel Terzo Mondo
Quindi grande insicurezza veramente la principale insicurezza del pianeta la la Farcas a rischio di morte ogni giorno per fame perdite sottosviluppo per malattia quando l'autonomia del mondo invece gode di sovrabbondanza di i beni di ricchezze di
E entra appunto di di vita
Questo è la prima causa la seconda e quella che invece fa perdere in qualche modo al controllo democratico la decisione di una possibile di un possibile scoppio di una guerra e questo dove accade accade nei regimi totalitari in ogni democrazia lo si è detto molte volte
Quale esso sia c'è un controllo democratico c'è un controllo da parte di vari stadi decisionali prima di arrivare la decisione
Di
Sganciare una bomba o comunque di far scoppiare una guerra e questo è un'altra causa di insicurezza Manta causa di instabilità perché una decisione del genere può essere presente al mini molto rapidi in
Paesi di questo genere mentre nei cinema democrazia cioè un controllo più più stretto
Quindi ecco due possibili campi di intervento per
Poter dire che si agisce poter agire in effetti per la sicurezza del mondo sono quelli di riequilibrare di svolge attività che
Si noti serve equilibrio tra nord e sud del mondo che agiscono in favore di questo di questo riequilibrio e attività di informazione di pressione perché nei Paesi dove vigono governi totalitari
Siano in qualche modo recuperati lei recuperate le libertà fondamentali dei cittadini quali appunto quelle decide di intervenire o no in una guerra agli obiettori di coscienza anche in continuazione di un altro fatto
E cioè che gli eserciti moderni fanno sempre più affidamento alla tecnologia sempre più affidamento alle armi strumenti di morte sempre meno in fondo al ai soldati diciamo la bassa forza
E quindi questo salasso di di energie che gli obiettori compiono nei confronti di farcelo da Paesi non è poi granché in così gran danno rispetto a struttura militare a Cesena militare mondiale proprio perché la tendenza è quella di ottenere esserci sempre più specializzati
Sempre più selezionate sempre più puri e fanno sicuramente volentieri a meno di coloro che in qualche modo lo farebbero malvolentieri in maniera non impegnata non con fede illo servizio unitari quadro ne fossero obbligati
Quindi ecco come trasformare trasformare questo questo fatto invece in qualcosa che va a colpire direttamente e il l'ordine l'aspetto o strategico del mondo e quindi andando a incidere Nando intaccare
Il funzionamento cerca militare mondiale
Ecco su questo a questo proposito poco su questi argomenti vorremmo farvi sentire l'intervento di Marco Pannella convegno che abbiamo potuto registrare appunto a Lussemburgo nel corso dei lavori
Credo che sia il sedici e il diciassette anni fa
Che Roberto di tener fede che adesso alla presidenza e che quindi la ditta il biasimo diaconi colpa perché ero in penitenziario militare carceri militari
Ed allora il problema è che ti ponevano sono esattamente i problemi che ci poniamo riponete la commissione fa schifo
è intollerabile assolutamente intollerabile che richiesti parenti ad indagare nel profondo delle coscienze perché questo controriforma
Deve appunto tutto quello che abbiamo respinto come civiltà costitutiva stessa delle nostre società
Ebbene stiamo discutendo ancora di questo quando Roberto riesce a mettere era in carcere parlavamo di queste cose
Dovremmo però riuscimmo ad ottenere almeno che questa legge che oggi vogliamo cambiare venisse votata mentre prima andava indiana erano infatti un fatto per esempio e consentire questo amico e compagno che adesso sta lì e non ascolta la mia risultò basta perché non ha la cuffia e non parla italiano notabili ecco che non ascolta la mia risposta per venire a fare le sue piene
E a dire che non siamo democratici perché per ottenere questa riunione per ottenere questa riunione frutto non le belle parole ci son voluti indirizzi
No per ottenerne l'altra alla per fare gli inviti per trovare i vostri diritti per trovare i nostri di lavoro grigio
Di lavoro noioso
Per potere appunto contro il più debole collodiano infantile la risposta che chiede che nell'operato Ostellino alla fine per cosa volete allora io creda problema vitale perfetta è un problema di diritto perché allora non si capisce per esempio
Che in un Parlamento ci sono rappresentanti di forze politiche diverse opposte tutti e due voglio sapere dal parlamento e da parlamentari corda faranno noi gli rispondiamo che la domanda è una domanda imbecille
Sì fare secondo le note di un valzer Galeone quello che possiamo fare da comunisti dai radicali da cattolici da socialisti e altre cose eretto in concreto però chi glielo alcuni problemi io do per scontato che siamo tutti non solo per l'armonizzazione e per la prima volta ci riuniamo in questo modo ma almeno applaudiamo questo è un altro incontro il fatto che possiamo discutere non essere d'accordo ma poiché lavorare seriamente non direbbe le parole individuare qual è la prostrazione successiva che si deve occupare noi abbiamo lanciato una sorta di aberrazione giuridica
Abbiamo detto che noi viviamo dalla Commissione europea una direttiva politica che il vanga per i duri spietati
Perché via più avanzata della richiesta stessa del Parlamento per alcuni è un'aberrazione io sono convinto in realtà stiamo creando diritto nel momento spento
In cui il piano che dovremo comunque fra poco parlerà Olivier Dupuis il quale andrà in galera in Belgio fra venti giorni o un mese dirigendo delle belle parole dicendo che andrà in galera per affermare uno la necessità politica dibattere
Ma che non vogliamo scusatemi il tempo mi costringe a essere sommario io faccio un salto in avanti negli in Germania di quello di fine due figli ormai centinaia di migliaia
Di Nicky che hanno potuto fare la l'obiezione di coscienza nella realtà di Roberto Citro preferiti all'interrogativo che è drammatico quand'anche non il primo in Francia e in Italia dunque la neve centinaia di migliaia gli obiettori di coscienza cronica file questo movimento cosa vogliamo
Perché come possiamo evitare di fare un favore agli eserciti che vogliono in alcuni casi gli obiettori di coscienza per poter avere eserciti moderni e sofisticati nota eserciti con pochi militari ai Comuni inventa forse in galera io fuori
Parlavamo di queste cose ma negli anni Trenta giacca mi parlava e negli anni Trenta il pacifismo non violento quello nostro
Dell'ingenuità l'immaturità di essere neutrale fra il nazismo
E le altre forze di democrazia politica che si oltre che combattevano contro il razzismo
Con la tesi che in fondo tutti erano imperialisti o non ebbene io credo che la prima cosa che noi dobbiamo riuscire a convincerci di dei quei convinto che noi per primi
Convincere poi le popolazioni con le quali viviamo perché noi siamo in grado di dare una risposta
Che in termini di sicurezza in termini di vita anche del Paese perfino dello Stato più valida di chi leali non solo sicurezza
Oggi noi dobbiamo quindi dire che gli eserciti degli obiettori
Senti costituiranno lo faranno chiedendo delle leggi e delle iniziative contro le dittature contro i guerrafondai
Che fine hanno chiesto uno o più a per abbattere la guerra i militari tra virgolette le armi di quanto non lo siano i missili di Comiso o altre cose
Ma se noi non entriamo elaborando c'è la posizione per esempio
Di Giovanni proprio identico e io lo ringrazio molto per noi è un dibattito antico e quindi qualche misura soltanto prosegua che Franco stupido magari di intolleranza di pazienza perché il problema nostro quale non crediamo che sia compatibile la democrazia quando le tecnologie di guerra troppe più richiedono definizioni sempre più autocratico proprio non consentono questo ma non questo cadiamo nella prima li vogliamo domani per decreto sfogliamo l'esercito diciamo che possiamo rivendicare
L'unità allora nella struttura antidemocratica antidemocratica e quindi vogliamo vederla deperire e vogliamo dire questo è quello che mi auguro che non riusciremo ad affermare
E che gli eserciti eliminabili dinanzi ai problemi di morte è oggi non rappresentano altro che un contributo al suicidio
Investe in armi legni aerea oggi c'è anche un'altra nozione culturalmente chiedo scusa che non condivido non è vero
Che noi stiamo alla fine dell'umanità l'After the il giorno dopo sfidano non lo ma anche la possibilità è saltato cioè culturalmente oggi è vero la cosa opposta a tutto il lavoro nucleare porta alla mia autorizzazione
Del nucleare listini che partono speriamo nord a Comiso possono colpire con un'approssimazione di sette metri e cinque o sette mila detti e quindi sono tutti puntati su obiettivi militari e la tattica non è quella dello sterminio delle grandi città
Questo è una menzogna ed è il pacifismo della paura
Quindi anche lei no no alla morte con la paura non prendiamo nulla
Qui a qualche altra cosa e chi fischia dirmi semplicemente segue lo sbaglio sul piano della informazione tecnica
Che il nucleare Migliaccio su questo lo riconosce no ma non fischiate prima di essere convinto di poterlo dire le armi nucleari di vent'anni fa
Coltello alla con un'approssimazione di due chilometri quindi bisognava rischiare di ammazzare tre milioni di persone per colpire magari un obiettivo militare non è più questo mirata scusatemi ogni anno con l'arma della fame
Che è un'arma muoiono quaranta quaranta milioni di persone
Vogliono quaranta di milioni di persone con un'arma è una politica e allora devo dire che Hiroshima e Nagasaki tutte queste altre cose sommate insieme non fallo quello che questa poi e noi dobbiamo fermare incoscienza che l'arma
L'arma tremenda della fame del noi non possiamo affermare negli altri Paesi la nostra esigenza d'una libertà assoluta
E poi far finta di nulla specie uno infine facciamo prima del corteo che è morto Marchetti sono il cento per cento in Russia
Che vivono come quell'uso incivile che in realtà noi diciamo che spicchietto lode preferiamo abbiamo lottare per la liberazione inoltre degli altri nuotare concretamente per un dato di liberazione
Benissimo io capisco che e termino che questo allora l'ho sentito delle perfettibilità ma scusatemi se non fossimo tutti d'accordo che cosa dovremmo mai visti a fare io mi limito a dire questo
Perché mentre invece tornano a decine di migliaia morti assassini e assassinati
I militari sovietici le maggiori non hanno nemmeno il diritto di sapere come sono morti
E quindi è questo il problema e noi dobbiamo affrontare e affrontarlo quindi in termini di costruzione di proposte io credo che la via dell'aviazione ed è l'affermazione di Cosenza è quella che in termini di strategia
Di sicurezza è sicuramente molto più efficace nutrito che tutte le strategie militari che abbiamo dinanzi grazie
Ecco quindi il doppio la doppia faccia del problema
Da un lato cosa far fare a grande movimento gli obiettori che si gonfia di ogni anno numerica in cioè che cioè se effettivamente ci sono sistemi di difesa di garanzia della sicurezza nazionale che possono in qualche modo essere adottati che posso in qualche modo essere praticati
Da questa massa di obiettori che adesso resiste vive in maniera assolutamente sì negativa la sua posizione di coscienza
Ma c'è anche un altro discorso da fare ed è quello o sul perché questo convegno si è svolto a Lussemburgo sul perché la della presenza di parlamentari europei
Sappiamo che il problema del diritti della persona dei diritti dell'uomo non è competenza della comunità
Purtroppo questo non è una mozione presente a tutti ma la comunità in cui europei appunto una comunità economica
Non può legiferare non può emanare giudizi non può prendere iniziative che riguarda il Trattato di Roma la cioè non è competente ha da emanare direttive nei confronti dei governi membri sulla questione su questioni dei diritti dell'uomo
E quindi ecco l'importanza di fondare invece hanno necessità europea
Alla mobilitazione su questi temi di forzare in qualche modo il diritto comunitario per costringere invece la commissione per costringere i governi ad affidare all'Europa anche questo territorio d'intervento
E ne parlavamo se lo ricordate anche a Milano al Consiglio in occasione del Consiglio del europeo
Lì infatti si parlò del comitato Aldo Nino col comitato che venne insediato affrontando l'anno scorso e che proprio dovrà lavorare all'allargamento dei confini di competenza alla comunità inserendovi ammettendo via anche tutti quei problemi che riguarda
Appunto formalità doganali della possibilità di insediare di svolge la professione in qualsiasi Paese la comunità ed anche a tutti quei problemi che sono connessi con il con i diritti dell'uomo e quindi con la dignità quindi con la le libertà personali eccetera
E in qualche modo esiste appunto in questo momento un processo di assorbimento di queste matite da parte della comunità che però evidentemente non è ancora in corso
Prima di approfondire ulteriormente questo tema c'è molto intervista che vorremmo farvi sentire
Ed è quella punto un parlamentare europeo parlamentare comunista che fa parte del gruppo comunista al Parlamento europeo si chiama Roberto Barzanti e aveva ha anche condotto in parte dalla presidenza questo convegno con lui si parla anche dopo di questi temi c'è il ruolo dell'Europa
Nella nella crescita civile inerente scita
Avente il significato la sua presenza in qualità di deputato europeo comunista questo convegno sull'obiezione di coscienza ma nel significato molto semplice io e il collega Giovanni papà Pietro soprusi a nome del gruppo per significare la nostra adesione ad un movimento che si propone in primo luogo di dare un attuazione effettiva rigorosa e uniforme alla risoluzione del Parlamento europeo in materia di obiezione di coscienza non arriviamo che ci sia un problema di uniformazione della legislazione in materia e di uniformazione al livello più alto cioè riconoscendo questo diritto come diritto fondamentale dell'individuo non considerandolo come un fatto abnorme in certa misura da punire con servizi alternativi che per durata e qualità
Abbiano appunto di coscienza questo a questa affermazione di coscienza
Questo
Questa volontà
Di esprimere attraverso questo atto
Una convinzione profonda individuale di rifiuto miliardi dei cambiamenti di strumenti che sono correlati è un un diritto che si va sempre più diffondendo perché evidentemente non è solo originato come era rigirava il passato da posizioni magari di tipo religioso fortemente riferiti all'esperienza individuale ma si motiva anche di fronte a il dilagare di rischi di i pericoli che tutti avvertiamo per questo occorre una citazione
Chiara
Precisa puntuale sulla falsariga della risoluzione del Parlamento europeo da taluni viene considerata ma come un elenco di diritti a cui tutti i cittadini europei parlava appunto di obiezione europea dei diritti dell'uomo a hanno
Diritto in cui tutti i cittadini europei rispecchiano la loro ecco su questo punto volevo venire secondo le quali importanza che dietro questa iniziativa dietro a questo tema ci sia intorno a che ci sia l'Europa ci sia al Parlamento europeo è un po'fatto qualificante che l'Europa si riunisca dibatta ma sott'tanto di burro o di bilanci ma anche di punto diritti dell'uomo di questioni di principio secondo me molto importante a sì fa parte proprio di un obiettivo che tutti dovremmo porci nove parlamentari europei cioè di far sì che il Parlamento sia un punto di riferimento
Anche di temi come questo che sono temi alti che toccano si ci proponiamo di contribuire a tutte quelle iniziative anche in seno alla commissione giuridica di cui faccio parte che possono essere utili per dare un seguito alla stessa risoluzione ormai tempo approvata dal Parlamento e che appunto incentrata sulla richiesta di una
Di un'armonizzazione delle legislazione di obiezione di coscienza dei vari paesi della comunità cosa un'ultima domanda come a questo proposito la situazione italiana come come la giuria come la vede ha proposto dall'obiezione di coscienza ma vi sono delle
Proposte in arrivo ci sono delle esigenze di riforma molto avvertiti e non richiamo si debba rivedere la legge che fu però qualunquista alla luce della situazione individuale anche evidentemente di molti debitori ma pur sempre individuale e di conseguenza deve essere seriamente regolato
Non crediamo che attraverso un esercizio di massa giusto diritto si mettano in gioco Ötzi come dire si affrontino temi
Che pur sono decisivi quale quello degli armamenti della presenza degli eserciti eccetera
Teniamo a distinguere questo tema che è un tema che si riferisce ad un'azione politica generale da un tema e si riferisce essenzialmente alla possibilità di esercitare un diritto che in un Paese civile restato diritto deve se anche non è quello dell'obiezione di coscienza cioè ciascuno coi evidentemente come individuo può interpretare l'esercizio di questo diritto secondo le motivazioni problemi giuridici che questo conti sovrani esaminati in questo convegno
Cioè appunto a questo scopo appunto è stata elaborata e consegnata nelle mani del presidente del Parlamento europeo una petizione già firmata da tredici mila cicli europei
Che chiede alla commissione al consiglio degli stati e rispetto della risoluzione ma ciò che appunto di di cui si parlava prima
E input soprattutto chiede che la commissione emani una direttiva nei confronti degli Stati membri e queste quell'appunto qui Pannella stesso definiva un'aberrazione giuridica perché come dicevamo la commissione non può emanare direttive Inter in materia di diritti dell'uomo
è però sicuramente un modo per creare un precedente un modo per consolidare per consolidare i campi di intervento una direttiva appunto che impegni
I Governi degli Stati membri su al rispetto della risoluzione del parlamento europeo appunto su tre principi fondamentali che dicevamo per quanto riguarda l'adeguamento delle legislazioni in materia di obiezione di coscienza
E a questo proposito è interessante sentire un'intervista che abbiamo potuto fare a un commissario dalla scena Carlo Ripa di Meana che di questi temi si occupa personalmente cioè il commissario appunto delegato è problema che riguarda l'Europa dei cittadini colui che lavora in stretto contatto con il Comitato a domino
Ed è con lui che abbiamo sondato la possibilità che la commissione accetti di fare questo passo
In senso appunto di i evoluzione in senso evolutivo tutte su sul treno del commercio sul terreno dell'industria ma anche sul terreno del del diritto di coscienza in generale del diritto alla vita sentiamo o il commissario Ripa di Meana
Onorevole Ripa di Meana qual è secondo lei il motivo per cui la comunità europea in quanto tale non ha ancora dedito c'è