"Industria e assicurazione. Riforma del sistema sanitario assistenziale: convergenza tra pubblico e privato" convegno organizzato da Assicurazioni generali, Confindustria, Ania presso Villa Manin

Prendete posto che diamo inizio
Lavoro del di questa giornata su un tema particolarmente delicata come voi sapete difendiamo dedicare questa giornata
Dell'undicesima edizione della di questo meeting che vide Lamanna ormai siamo ventiquattro ventitré anni che facciamo con la collaborazione alla Confindustria
Ma una edizione dedicata ai problemi assicurativi col mondo industriale
Naturalmente è inevitabile che si definisce dittatura alti parlare
Anche di problemi apparentemente lontane ma incidono direttamente col nostro la vita economica mi riferisco alito effetto vorrebbe Welfare State previdenza sanità e assistenza insomma i tre temi che sono interconnessi
Soccorritore eticamente c'è un parere al vecchio Nardi evoluzione in questi giorni che vedi collega in modo molto stretto
Voi sapete che questa edizione di villa Manin
Hanno avuto incerto Successo su alcune iniziative alcune idee che sono state lanciate da queste scelte
A a tre volte viceversa ci siamo rammaricati e di alcune idee lanciate che non sono state realizzate ma sommo all'attenzione degli studiosi e prima o poi somma di Pescara mi riferisco ad alcune idee che collegavano alla seconda la verità alla prevenzione
è evidente che il punto cruciale sotto i nostri occhi e la previdenza negli ultimi anni si son fatte del cross Passavanti assodato evidenze
Soprattutto si si sono fissati i punti fondamentali ha detto che il pilastro di quello pubblico quello integrativo e quello Libano individuali sono questi tre pilastri che nascono da un'esigenza di riformismo lo Stato non può fatto i mezzi a disposizione dello Stato sono limitati la necessità dentro dove delle iniziative private l'iniziativa privata con quelle grate di efficienza tipica dall'attore dopo che con echi pacata per ricevere service questo è la sostanza non solo italiana e davanti agli occhi di tutti
Sapete che un cantiere ancora aperto a questa della previdenza purtroppo
Sappiamo che cantieri aperti a nel settore della previdenza è un aspetto negativo per se stessi sono ci sono sempre attese che sono negative per il decollo via alcuni strumenti che la legge ha previsto mi riferisca di fronte integrativi
Soprattutto alcune fonti non quel tanto quelle negoziale quanto a quelle aperte voi sapete che
Decollano lentamente più lentamente atti quaranta il legislatore si aspettavano perché appunto ci sempre la tesa di qualche altro provvedimenti
A questo proposito io devo grammaticale ancora con l'amministrazione pubblica
Che non ha fatto a decollare le fonti tensione aperti a prestazione definita e qui c'è una sorta di prevaricazione
Dell'amministrazione nel caso specifica della Covip ne blocca questa questi fondi tele autorizzazione necessaria appalti queste fonti sulla base di alcune pretese incongruenze del legislatore per cui vediamo come l'amministrazione problematica il legislatore perché ci sia una dettato va bene
Noi qui siamo devo dirlo non come presidente del generale ma come presidente ad allarmi anche una delle cose più grosso alla madre perché abbiamo suo partiti fonte negozianti
Sono partiti i fronti aperti a contribuzione definita dottore aspettiamo
Il varo e quelle a prestazione definita ci sono alcune categorie ne riferisca gli autonomi in modo particolare alle libere professioni che aspettammo invano
Della questo schema a prestazione definita perché qui il doppio conciliante all'allora variabilità diventi ti hanno bisogno di una realmente efficiente
Su settore della previdenza
A tre pilastri ormai non c'è più nulla da dire se non da realizzare definitivamente le ultime fans voi sapete che abbiamo all'articolo tre
Della legge su centotrentatré del tredici aprile novantotto che deve definire ancora un perimetro finale perda
Per quanto riguarda la previdenza integrativa e quella individuale è un fatto non secondario e non ultimo da cui dipende
Molte volte il convogliare i risparmi in una direzione anziché umana e veniamo al sistema sanitario all'oggetto di questa giornata e delle nostra riflessione
A a che vogliamo fare in una momento particolarmente del ripensamento sulla sanità
Non posso lo Stato non può dare tutto a tutti evidentemente i mezzi sono limitati la necessità anche nel settore sanitario atti articolate in tale pilastro
Sia quello pubblico sia quello integrativo di gruppo sia quello individuali
Anche qui
Troviamo a degli esempi non c'è da infermità del morto degli esempi edificanti efficienza alcuni paesi hanno vicino mi riferisco alla Germania al volante in parte alla Francia anche qui evidentemente
Problema è dedicato a introdurre le quote lo la filosofia aziendale de e difficile l'efficienza aziendale è un obiettivo
E voi sapete che ci sono due specificità che è sempre difficile registi de in termini di azienda un po'stendardi riferisca
Alla selezione avversa e all'azzardo morale perché sono due problemi dedicata in Terra Santa ce l'ho detto
Molti lavori che sono stati fatti anche dall'ANIA spenti Thailandia soprattutto dalla scuola pisana a abbiamo
Individuato un agli atti efficientismo senza evidentemente distruggere niente di quello che il servizio sanitario nazionale importante e potere introdurre elementi e di efficienza in un settore delicato ci rendiamo conto che quella della sanità oggi sente dette
Le difficoltà sì di carattere generale si interessa però che ci sono altri percorsi che si possono fare
Avvantaggia del sistema generale e a vantaggio soprattutto per l'utenza perché il problema è sempre questo la sanità e i bisogni della della della popolazione arrivata a un certo per tenete presente
Che abbiamo una società in evoluzione tende tenete presente che la quota dei persona siamo aumenta questo è un problema di bisogna che aumenta nel modo più che progressivo rispetta le altre componenti del sistema quindi designato incerta avete delle preoccupazione al personale è stata del quattro modo
Della più efficiente di quanto ha fatto finora per raggiungere la soddisfazione del con diciamo voi sapete che in questa materia
Siamo alla terza rivoluzione
Della sanità sono state lanciate nella corale decreta duecentoventinove i cosiddetti fondi sanitari è stato rinviato il problema della fiscalità ma voi sapete che siamo attuato in questi Gianna alla definizione becco regolarmente
Voi sapete che regolarmente sono sono quelle Fontan impatti
Sette regolamento quella che fa la legge ribatte detta la legge Tremaglia avvenuta solo dei sacrosante Tsingy ma San nella e con la mente che in questi giorni sano nella votazione che
Qualche cosa sentirete in una giornata come questa
è evidente che noi assicuratore siamo preoccupati
Ma i fronti sanitaria c'è una certa cattiveria verso il settore assicurativo Lecce ma accetta l'impervio libertà diciamo altri buonismo per essa tale categorica
Signor tenete presente che noi abbiamo le cosiddette polizze collettive o le collettive sanitaria
Su cui abbiamo a due milioni netti che niente
Si aspettano da noi più poté continuare a a a mantenere per impedire che abbiamo dato
Sono due milioni e personali che stiamo attenti al PD che la trasformazione pivot dei dei fonti sanitarie che noi stessi abbiamo in qualche modo auspicata in un convegno anti-napoli non si trasforma in un boomerang contro il settore assicurativo è contro delle formule accettante
Efficienti non per il settore assicurativo dove purtroppo la compagnia dei centri questo settore molto pressante
Però stiamoci attenti perché il settore assicurativo dal monte la sanità non ricava quella dimensione adeguata attraversa debellate paese euro
Signora pensate anch'nostri amici tedeschi dal settore sanitario l'assistenza sanitaria
Arrivano a qualcosa incassa ottenne Pizzolante circa quaranta mila miliardi in Italia siamo invece di tutto questo e venga l'ultimo tema che riguarda in Uefa spetta l'assistenza anche qui assistenza non può essere più statale solo e soltanto astratta
Anche qui l'assistenza particolar permette pilastri statale
Organizzata sette del settorialmente chiamammo area Chiampo del ponte assistenziale e quella individuale voi sapete che il settore assicurativo ha elaborato una
Buona
Ipotesi diverse ipotesi di fattibilità collegata evidentemente all'assistenza alla sanità e alla previdenza
De questo passa nel nostro sotto settore al comma long term che aveva eclettici detto così brevemente
Dove l'assistenza a domicilio quello che noi vogliamo garantire si ricollega evidentemente alle dense di Terlizzi
Voi sapete che ai fondi pensione integrativi
Si parla si parte con il cinquanta per cento e non all'entità obbligatorio questa lentezza naturalmente a una dopo modulare prevedendo al pepe verde di assistenza a domicilio
E questi sono schemi di assistenza individuali ognuno può scegliere doppio schemi
Io ho bisogno di una volta alla settimana due volte alla settimana col medico senza medico medica una volta alla settimana una volta al mese Pesce ha mai nona schema rivoluzionario sotto il profilo assicurativo voi sapete che il contratto assicurative ovunque è un contratto monetaria medagliette dalla per la prima volta il settore assicurativo si trasforma in un servizio sapete che il settore assicurativo ha inventata
Il servizio diverse servizi da in questo momento pensata all'Europa si istanza
Che con una telefonata del Po mandato a domicilio insegnante contabilità da domicilia un idraulico così si può fare
Per l'assistenza ad oggi questo è un tema delicatissimo tutte questi schemi sono sottoposte all'attenzione alla nostra autorità perché è evidente che questi schemi
So collegate
E sono realizzabile con degli escrementi fiscalità adeguata signore qui ci troviamo dei fronte al solito problema noi questi problemi lì
Possiamo a capire razionalmente sul piano della razionalità tutti noi sappiamo con l'allungamento della vita che ci sono a queste ipotesi di assistenza tutti noi così sappiamo a che Kinnock poi abbiamo ampi sognanti questi schemi e di assistenza
Però concepito razionalmente non vuol dire che si scatena immediatamente il piano dell'operatività perché quanto una trentacinque quarant'anni la nazionalità non vuol dire operatività perché ognuna dei nomi ha metabolizzato Max esperienza non quella di campare fino a ottanta novanta
Ma quella la metabolizzazione quella dalla catena dietro le nostre spalle che ci porta mediamente a dire che oltre quarant'anni tutto aperto dei guadagnati
Per cui i commessi su un atto legale il piano nazionale alla sottoscrizione di una polizza e ci sono due modi per rendere operativo il piano nazionale uno e la fiscalità
La fiscalità aiuta e normalmente alle collegata alle cose
Lo Stato a tutto vantaggio ha dato alla fiscalità adeguata appiana di assistenza perché evita dei costi deve ad essi delle popolazione sempre più ampio sulle proprie braccia quinti chiarissimo il vantaggio è stata del noi assiepata attorno e dobbiamo fare il nostro sforzo mediante la comunicazione non abbiamo altri strumenti
In modo da porre Galletti resti schemi che ci siamo andati alle vendita
Da qui vitale dove soluzione buono il sistema meno costoso per lo Stato desse conto una Piero Nardi sensibilità adeguata al nostro Paese voi sapete che l'assistenza domiciliare e di qualità decisamente migliore di qualunque altra assist l'assistenza su all'antica sul crea indubbiamente degli aspetti dolorosi che vanno registrate e in più e quella più costosa quindi aspetti nettamente negativo signore dedico che il mondo politico
Non ci dice di no
A questi schemi di assistenza di eclettici ed è disposto una adeguatamente ad aiutarci e con fiscalità adeguate e seria naturalmente
Io via parte quadro generale della giornata come vedete siamo al nel cuore
Del Welfare State previdenza sanità e assistenza oggi elargite Tiziano in modo particolare alla sanità voi vedete
Le persone intorno a tavola è quella che ci seguiranno la pongo hanno altri problemi di innovazione che sono in parte in atto e in parte prospettico del nostro servizio Sampras
Io ringrazio tutti voi per aver accolto il nostro invito ma soprattutto ringraziare le persone che parleranno se sono assunto grava il compito di aggiornate et richiamare qualche vostra riflessione su questi temi
Per do subito la parola a un grande esperto amico a della nostra scuola tipicità di Sant'Anna
Dell'Istituto di Fisiologia Clinica del del CNR rapisce il professore Luigi ritorna la semina
Forse bisogna
Grazie
Il tema che mi è stato affidato come è stato illustrato dal presidente desiata e quello del settore sanità nell'ambito di questo complesso complicato orizzonte voglio subito richiamare e le considerazioni che io farò traggono spunto indirizzi e dati
Da uno studio che presidente desiata già citato che Sant'Anna va conducendo ormai da da tre anni
Con la collaborazione del dottor Turchetti dottor media e l'ispirazione continua di Riccardo Varaldo che stimolo a questa scelta
Da questo studio apparso opportuno è parso opportuno considerare il sistema sanità
Come articolato in un quattro comparti che hanno soprattutto da questo punto di vista del possibile convergenza tra pubblico e privato caratteristiche diverse
In questo lucido in ordinate qui l'altezza di questi comparti in questi quattro comparti vuole rappresentare almeno indicativamente la percentuale di popolazione interessata
E dei c'è prima in giallo quel comparto tra medicina preventiva pronto soccorso medicina generale che evidentemente interessa il cento per cento della popolazione e poi gli altri comparti disc più propriamente
Che interessa una fascia il più limitata di popolazione quello grande tema attività ambulatoriale diagnostica specialistica quello dei ricoveri ospedalieri e infine quello del nonché era il non tempo che rappresenta il quarto comparto
Allora come si collocano lo strumento studio che è stato condotto il problema che abbiamo sul tavolo e quello della convergenza tra il finanziamento pubblico ai tetti finanziatori che per quanto riguarda
La Home che era al Monte anche anche per quanto riguarda l'attività svolta dai non profit
Talmente a almeno
Allora sembra chiaro che il primo settore e competenza esclusiva è obbligatoria nello Stato riguarda il cento per cento dalla popolazione e riguarda l'assistenza di carattere assolutamente primario mentre invece per quanto riguarda gli altri tre comparti si aprono a una interazione positiva una convergenza possibile tra il finanziamento pubblico e i terzi finanziatori
Il
Il questi aspetti devono essere anche valutati sulla base di alcune altre considerazioni che devono tenere conto di quella che la complessità di questo tipo di prestazione
Va in questo lucido voi avete qui in ascisse la complessità crescente delle prestazioni complessità crescente e in ordinate il numero delle strutture idonee a erogare le prestazioni centri erogatori evidente che crescendo la complessità diminuisce complessivamente il numero dei centri che sono in grado di erogare queste prestazioni
E quindi diminuisce anche qui il grado di diversificazione domando se preferite la capacità di scelta del soggetto è chiaro che per artisti ma complessità se per una prestazione molto complessa c'è un solo centro che l'Aero Club capacità crescente assolutamente zero
Allora è chiaro che il finanziamento pubblico deve coprire tutti questi ambiti tutti questi ambiti incompleto tutto il ventaglio della complessità
Mentre invece quello che a noi oggi interessa in particolare dal punto di vista in queste possibili convergenze e considerare la posizione del terzo finanzia di terzi finanziatori
Che può nei confronti di questo sistema muoversi in due direzioni quello qui tratteggiato in bianco dei servizi accessori cosiddetti che vanno che vanno dal conforto che vanno dal dal supporto alla struttura oltre che al supporto al paziente la Coop con la possibilità che terzo finanziatore si faccia carico di attività accessorie che possono essere da quelle che vanno strumentazione tutto l'outsourcing e tutto quello che non è corta il sistema
A supporto del paziente per quanto riguarda e condizioni di confronto in condizioni
Di scelta del medico scelta della prestazione scelta dell'équipe cioè quell'attività che e caratterizzata questo termine ma entrato nell'uso intramoenia che vuol dire la scelta della libera professione all'interno del sistema CUP ecco in con questo schema in mente con questo schema in mente
Dobbiamo fare
Grazie di fatto lo può mettere
Brevissima riferimento a quelli che sono i riferimenti legislativi attuali che sono
I due più vecchi dell'ottocento cinquecentodue Egwene sentissi di una questa che che la la la terza riforma cosiddetta che decreto della della Bindi del giugno luglio di quest'anno e poi in itinere in itinere la finanziaria che interviene pesantemente in questo campo con questo articolo diciannove
La cui lettura al trenta settembre mille centonovantanove
Cambia abbastanza radicalmente lo scenario di cui non ci andiamo Kupang
Nello studio del nostro studio e né in quello che io dirò questo questa funzione dell'intramoenia cosiddetta assume un ruolo abbastanza importante critico per cui è bene capire se un momento delle cose
Che cos'è questo intramoenia queste intramoenia con questo termine così
A unico e sostanzialmente riconosce la possibilità per il medico del servizio sanitario nazionale di espletare la propria professionalmente privata nell'ambito stesso del servizio sanitario nazionale
Inizialmente nella legislazione precedente questa era ristretta alla struttura di appartenenza o sotto condizioni abbastanza pesanti
A ad altre strutture del servizio sanitario nazionale
In queste condizioni servizio Ezio Santin sanitario nazionale sosteneva una parte della spesa e otteneva una parte dei ricavi sosteneva il novanta per cento della spesa novanta per cento della spesa ottenendo delle quote variabili dal trentatré da dieci a trentacinque per cento dei ricavi
Gli ultimi provvedimenti hanno sovvertito radicalmente questo quadro in modo molto molto significativo
Innanzitutto questa possibilità dell'intramoenia è stato esteso al sostanzialmente con varie diversità con varie differenze sui quali inutile insistere nei dettagli a tutte praticamente le strutture sanitarie
Pubbliche e private purché legate da una convenzione anzi lo strumento convenzionale lega alle aziende l'appartenenza dei medici secondo sono cambiate
Oneri e ricavi costi e ricavi da parte del servizio sanitario nazionale passando dal novanta per cento di contributo e la spesa al cinquanta per cento in certi casi addirittura il venticinque
Ho all'Ozzero in alcuni casi se si tratta di strutture resteranno convenzionate però assicurando al servizio sanitario nazionale per almeno il venti per cento delle tariffe così praticate più i costi
Infine questo c'era già prima l'attività ambulatoriale diagnostica rimane a totale carico dell'utente
Vediamo adesso in un modo
In un altro modo queste cose in questi dunque sta breve serie di Lucidi sono rappresentati innanzitutto
Ecco qua
L'altezza di questi box rappresenta la rilevanza quantitativa di un di un di un appena regime rispetto a un altro è chiaro che il regime può e sotto abbiamo l'onere per il bilancio pubblico
Per questi diversi regimi d'attività
In giallo qui in regime pubblico diciamo quello pubblico pubblico
Che evidentemente interessa
E il più ampio come dimensione e in cui il cento per cento dei costi sono a carico del bilancio pubblico
Per quanto riguarda appunto il bilancio pubblico a meno del ticket eventuale poi c'è il privato privato in cui il cui l'onere per il bilancio pubblico è zero e poi c'è stata questa piccolissima fettina fino adesso quasi inesistente di questa attività in regime di intramoenia perché perché sostanzialmente c'era poco interesse
Sia da parte dei medici che da parte delle aziende attivare questo sistema che era particolarmente risultava particolarmente complesso
Cosa succede per quanto riguarda il bilancio pubblico con questo nuovo l'onere per il bilancio pubblico di questo nuovo sistema e da prevedere abbastanza naturalmente un flusso un flusso di i pazienti dal settore pubblico a questo settore che ancora pubblico è ma in questo regime in questo regime
Di libera scelta all'interno del sistema pubblico e deboli da prevedere un flusso dal sistema privato privato verso questo sistema l'onere per il bilancio pubblico cambia sostanzialmente restando cento per cento nel settore evidente per ente pubblico DRG
Chiedo scusa e la tariffa e la tariffa del servizio sanitario nazionale per una certa prestazione ricovero ospedaliero
Dette questa scende dal novanta per cento che hanno visto prima dal venticinque al cinquanta per cento nel settore nel regime intramoenia restando a zero nel privato nel privato
Vediamo adesso le cose dal punto di vista del paziente
Il paziente ho qui cominciamo a dire il terzo finanziatore se impaziente passa attraverso un terzo finanziatore nella situazione attuale vedeva per quanto riguarda prestazioni sanitarie servizi ai predecessori una situazione che qui rappresentata del settore pubblico di nuovo il ticket e né e nessun costo
Nessuno ticket per la prestazione sanitaria zero per eventuali servizi accessori nel privato tutto a suo carico per quanto riguarda il paziente sia la prestazione sanitaria che i servizi accessori
Nel regime dell'intramoenia dieci per cento da prestazioni sanitarie a tariffa a carico del servizio sanitario tutti i servizi accessori a carico del paziente cosa succede col nuovo sistema
Col nuovo sistema noi vediamo allora la prestazione sanitaria
Per quanto riguarda il pubblico pubblico rimane invariata
Nel regime e e lo stesso nel settore privato privato il privato non convenzionato con il Servizio sanitario
Nel regime intramoenia noi avremo che la prestazione sanitaria sarà per i cinque dal cinquanta al settantacinque per cento a carico del paziente a carico del paziente che quindi sì dette una situazione molto diversa rispetto a quella precedente restando i servizi accessori del tutto a carico del paziente e questo apre lo spazio del terzo finanziatore anche perché c'è adesso ne andiamo a riassumere
Con un tentativo di mettere ordine queste complesse indicazioni che vengono dal combinato da duecentoventinove della dell'articolo diciannove andiamo a provare a fare un po'di conti
Fatta uguale a cento la tariffa di una prestazione o nell'azienda d'appartenenza o ricoveri in altra azienda o in aziende non convenzionati non convenzionate non accreditate
O prestazioni ambulatoriali voi vedete che se mettete insieme discorso dei costi discorso del ritorno al servizio sanitario nazionale la quota a carico del paziente
Oscilla tra l'ottantacinque per cento e cento per cento quindi è molto alta ed ecco perché
E logico a questo punto che vengano introdotti tutti i fondi per cui il paziente aderisce la fiscalità che interviene per sostenere non era l'onere che ne deriva
Vediamo un momentino
Quali sono i gli effetti potenziali in questo sistema sul bilancio pubblico quelli vedremo per il paziente per l'azienda spesa per il bilancio pubblico c'è una riduzione degli oneri è ovvia che deriva dalla riduzione del numero dei pazienti che se restano a totale carico del servizio sanitario nazionale
C'è un risparmio conseguente alla riduzione della quota del DRG che a carico del servizio sanitario per l'attività intramoenia
C'è un introito di almeno il venti per cento dice norma della tariffa per prestazioni erogate in questo regime
Però c'è anche una minore entrata per il bilancio pubblico che quelle evidentemente conseguente all'incentivazione fiscale sui sui fondi sanitari vediamo dal punto di vista del dell'utente del paziente
Nessuna Effetto per quanto riguarda gli utenti che continuano a ricorrervi GM Pubblico
Maggior onere cioè più elevata quota di regia carico per gli utenti che ricorrono a regime intramoenia nell'ambito delle strutture private accreditate ed ecco che qui interviene lo spazio per il terzo finanziatore
Possibilità di accedere questa cioè la crescita della libertà di scelta in quanto c'è la possibilità di accedere a queste prestazioni in questo regime anche presso di strutture di cura diverse non accreditate purché convenzionate con oneri a carico del paziente invece un allargamento molto importante di quella che la libertà di scelta del paziente
Se vediamo adesso per un attimo
Gli effetti sul personale medico
Che era una delle delle delle delle spinte che hanno promosso anche queste iniziative
Ne segue una maggiore motivazione gratificazione professionale ed economica il tetto il tetto del dell'utile fu può ricavare in mezzo a queste prestazioni e fissato da regimi farà il cinquanta per cento
Ha possibilità di svolge la propria attività privata nella stessa struttura di appartenenza ma al tempo stesso la possibilità di svolgeva
In altre strutture servizio sanitario nazionale private convenzionati cioè praticamente si allarga questo concetto delle strutture in cui si può svolgere attività titolo pubblico ha quasi l'universo delle strutture pubbliche pubbliche e private
E infine l'altra cosa molto importante che cambia perché prima che il sito di acqua del servizio sanitario nazionale era in regime di extramoenia e quindi ne aveva delle pene penalizzazioni economiche e di carriera
Svolgendo sostanzialmente lo stesso tipo di prestazione ma col cappello dell'intramoenia viene diventare assente rischia di penalizzarci alla realtà di penalizzazioni economiche e di carriera che derivano dall'esercizio di questa attività
Potenziali effetti sul terzo finanziatore alcuni evidentemente
Lo sviluppo di un mercato che cambia rimessione evidentemente perché passata la dimensione del privato privato alla dimensione praticamente potenziare dell'intero sistema sanitario
La riduzione del rischio di selezione avversa proprio grazie all'ampliamento del mercato altra cosa importante e gli interessi di operare un regime di certezza tariffaria perché le tariffe devono essere concordate tra le aziende di provenienza e centro erogatore
E infine all'estensione dell'ambito dell'intervento a a tutte le strutture anche quelle di maggiore complessità del servizio sanitario nazionale
Per le aziende sanitarie
L'interesse di questa operazione il recupero delle risorse dell'isola se fatto dai dal dal mettere in carico a queste prestazioni costi diretti e indiretti dell'attività che possono essere quindi utilizzati per investimenti incentivazioni
Il ritorno finanziario dalle spettanze questo almeno venti per cento sulle tariffe dell'intramoenia
Naturalmente la conseguente decongestione di attività in regime pubblico e riduzione delle liste d'attesa che ne consegue nell'ambito del regime pubblico
L'offerta di servizi differenziate a più differenziata secondo la preferenza degli utenti
E infine sperabilmente un indotto positivo sulle attività erogate in regime pubblico se all'interno la stessa struttura esistono i due tipi di regime è sperabile che ne risenta positivamente l'indotto
Va be vien fatto di chiedersi a da tutti contenti
Ma diciamo da un certo punto di vista il servizio sanitario nazionale fa sì che tutte le aziende comprese quelle non accreditate divengano in qualche modo parte del servizio sanitario nazionale tramite le convenzioni per l'attività poc'per anche poche strano fuori
Le aziende sanitarie ospedaliere è una grana in meno perché lentamente a fino adesso era considerata una grana molto difficile da implementare strutture ad hoc eccetera
Qualche ritorno forse anche finanziario in più controllo delle tariffe questo estremamente importante e decongestione dei propri ambulatori
Per i medici attualmente in regime di extramoenia diciamo di interessi indubbiamente c'è perché loro possono continuare a svolgere l'attività cambiando cappello nazionale sta nell'ora si chiamano intramoenia con queste intramoenia espanso al di fuori senza penalizzazioni economiche e di carriera
Un prezzo a mio avviso è stato pagato nei confronti dei sindacati medici comma l'abolizione dei due livelli dirigenza primo e secondo livello state omnes Marchionne dirigenza di livello unico
I tetti finanziatori sembra poter dire che si apre un mercato interessante
C'è qualche scontento
O ci può essere qualche scontento vale la pena di chiederselo
Probabilmente il privato privato viene in qualche modo essere penalizzato
Ritengo
Anche nei confronti del privato convenzionato con l'intramoenia
Il paziente del servizio pubblico rischia rischia di sentirsi o anche di divenire di serie B laddove non si faccia una gestione molto attenta ed oculata
Del del del di questo intramoenia espanso rischia veramente crearci due categorie
Infine il medico che aveva optato per l'intramoenia perché con la legge precedente ne aveva
Benefici di carriera eccetera fa un po'la figura del cretino ma questo diciamo riguarda l'unico né mentalmente
Poi vorrei concludere dicendo che queste sono ASPI aspetti economia alcuni degli aspetti economici e normativi del sistema non ho toccato né potevo assolutamente parlare di quello che la qualità del servizio che invece poetico essenziale del discorso
Allora qui accanto agli aspetti normativi ed economici e assolutamente essenziale che l'intervento Pubblico guardi è un aspetto che finora avuto ben poca attenzione cioè quali sono la qualità dei risultati
Ma qual è qualità medica dei risultati
Incontra affrontata alla qualità dei pazienti che accedono le diverse strutture questo tipo di informazione che è diffusa ormai quantitativamente in tutti i Paesi tutti Paesi pro provvedono
E questa allora diventa veramente la scelta oculata sia da parte del paziente della terzo finanziatore poter confrontare i risultati una certa struttura rispetto a chi accede a cui la struttura ecco questo dovrebbe essere veramente obiettivo numero uno che sistema pubblico dovrebbe porsi per i prossimi anni grazie
Allora ringraziamo il professor D'Amata ci saranno poi problema e questi han Time Kendra so che c'è molta attenzione AN
La modella donata ha creato o comunque l'abbiamo presentata molta attenzione fredda che anche voi come vedete convincente indignarsi è un modello nuovo modello dove ci sono anche i tre settori perché con il tabacco poc'anzi
Naturalmente non è la soluzione ce ne sono tante anche solo il segno voi sapete che c'è un po'Dolgetta che fa capo alla con finto straniere quinte giusto a sentire d'auto dati in questo frangente
Sapete che il professor Castellano aziende per è l'autonomia project perché fa capo alla Confindustria allora chiamiamo il professor donata dall'in Croazia ma sin da ora
Anti presentarci alle proposte del riforma che vengano tasso groppo grazie
Grazie presidente Mario desidero innanzitutto ringraziare le Assicurazioni Generali e il presidente desiata per questa opportunità che abbiamo di un confronto oggi
Mi sembra che questo e aver dedicato l'appuntamento di quest'anno al tema della sanità mi sembra molto opportuno
Questo dire per diversi motivi
Innanzitutto sulla sanità negli ultimi due anni il dibattito ha avuto una forte accelerazione collegata soprattutto all'approvazione della riforma voluta dal ministro
Si è trattato di un passaggio legislativo non privo di critiche fra cui quelle di Confindustria
La nostra impressione queste che questa riforma non è stata supportata
Da un adeguato dibattito nel Paese
Credo invece quanto mai opportuno proseguire nell'approfondimento di queste tematiche ed è per questo che il confronto di oggi risulta molto importante
La sanità infatti da tema trattato prevalentemente dai diretti operatori del settore dovrebbe diventare l'ha già detto che il presidente desiata
Uno dei nodi più importanti del confronto non solo sul tema dello stato sociale ma anche come verifica della capacità di effettiva modernizzazione del nostro Paese in un'Europa sempre più integrata
Ed è proprio la necessità di un raccordo al contesto europeo che si mi sembra una delle più gravi lacune di cui soffre il nostro dibattito
In tema di sanità
La decisione assunta dal nuovo presidente della Commissione europea professor Romano Prodi
Di garantire un'autonoma visibilità alla sanità insieme alla tutela dei consumatori sotto la comune responsabilità del commissario dei di Dubai due e di grande significato
Esiste infatti una strettissima correlazione tra le due competenze
Soprattutto il tema stabilità può assumere una dimensione nuova se visto proprio dall'angolatura della tutela su tutto il territorio europeo
Dei livelli di qualità del servizio da garantire ai cittadini utenti
è inevitabile che si apre un nuovo pesante della sanità a livello europeo
Il cittadino consumatore prima ancora che il paziente comincia a percepire la tutela della salute non solo come un generico diritto
Ma anche come un prodotto servizio su cui operare le proprie scelte
Questo diritto di scelta del cittadino consumatore in sanità va tutelato come bene primario perché tocca uno dei capisaldi costitutivi della costruzione europea
Se quindi sinora gli aspetti relativi ai sistemi sanitari sono stati compito dei singoli stati membri
Non può più ormai essere sottovalutato l'aspetto che il prodotto servizio salute vada affrontato come libera scelta dei cittadino la cui tutela quindi è garantita in egual misura a tutti i cittadini della comunità
Ed è ipotizzabile che gli elementi di difformità e di specificità dei singoli sistemi sanitari nazionali ancora oggi prevalenti
Tenderanno a ridursi mentre emergeranno sempre più ma corte intense comuni a livello europeo
In termini di politica sanitaria questo potrebbe significare spostare in prospettiva l'asse decisionale dai sistemi in sanità della logica assistenziale a quella contributiva con diritto di scelta da parte del cittadino
E questa tendenza potrà assumere in futuro un significato peculiare proprio per le grandi
Compagnie assicurative che operano in un contesto sempre più globale in una dimensione di un mercato anche della sanità a livello europeo oggi è esclusivamente nazionale a secondo noi
Ci sarà un'accelerazione della tendenza verso un unico contesto europeo e chiaro che al momento attuale le scelte di politica sanitaria rientra nell'autonomia decisionale dei singoli Stati
Come rientra nel quadro legislativo dei singoli Paesi della Comunità il principio che noi condividiamo di assicurare a tutti i cittadini una copertura sanitaria obbligatoria non come negli Stati Uniti che non esiste questa copertura obbligatoria
Tuttavia sarà sempre meno accettabile che un cittadino francese o inglese non debba avere accesso rispetto ad un cittadino tedesco italiano da alcuni tipi di diagnostica medica strumentale come ad esempio oggi succede
Oppure che un paziente italiano non posso usufruire di alcuni servizi di medicina cardiovascolare rispetto un cittadino francese o tedesco ed infine con consumatori inglese olandese
Posso accedere a servizi di assistenza domiciliare sconosciuti in Italia o in Grecia
In sintesi è inevitabile che si vada verso il riconoscimento del principio della tutela del cittadino utente europeo ad usufruire di una piena ed effettiva libertà di accesso ai servizi prestazioni sanitarie in tutta la comunità
E questo all'interno delle stesse compatibilità e degli stessi vincoli che il trattato di Amsterdam riconosce agli stati membri in sanità
Ma come osserva l'economista Amartya Sen l'Europa deve avviare una seria riflessione sulle responsabilità che ogni cittadino Deva vere verso se stesso piuttosto che puntare solo ed esclusivamente su quello che lo Stato deve fare per individui anche se non indigenti
La sanità è infatti uno dei principali settori in cui necessario conciliare sviluppo e solidarietà efficienza e occupazione qualificata
Ma come trasformare la sanità da componenti di sola spesa come oggi a settore trainante dal punto di vista sociale occupazionale ed economico
La risposta di avviso non va cercato nell'astratto dualismo pubblico e privato che rappresenta un falso problema quanto piuttosto nelle regole che presiedono al governo del sistema
Secondo Confindustria dobbiamo necessariamente passare dal monopolio pubblico e dal diritto amministrativo al mercato e alla cultura dei diritti dei cittadini
E questo per tutti i produttori sia noi essi privati o pubblici
La solidarietà e l'equità possono essere perseguite anche attraverso il mercato e l'impresa e non solo puntando sulle regole e sulle strutture della pubblica amministrazione
Su questo punto che assume rilevanza centrale occorre essere ben chiare
Va ricordato che la presidente ha diretto in sanità aveva un senso in precedenti fasi storiche nelle quali il ruolo dello Stato nella gestione diretta di servizi era l'unica soluzione che potesse supplire ad un mercato fragile e a risorse private insufficienti
Mi sembra che oggi invece vi siano le condizioni per ridefinire i confini fra Stato e mercato e soprattutto fra Stato e società facendo proprie rendendo concreto il principio ormai generalmente condivisi come quello della sussidiarietà
Ciò deve valere anche per la sanità
Esperienze di altri Paesi dimostrano che l'apertura del sistema sanitario alle regole della concorrenza tra pubblico e privato ha consentito di creare nuovi posti di lavoro nuovo sviluppo nuove tecnologie e soprattutto un migliore servizio a favore dei cittadini
è in questa direzione che occorre procedere superando il monopolio pubblico nella gestione diretta del servizio sanitario e puntando invece su un moderno deficienti sistema
Di regolazione di controllo che accompagni la dinamica di questo grande settore in maniera e trasparente di qualità
Terzo aspetto rilevante l'impatto della sanità sugli equilibri della finanza pubblica su questo tema necessario procedere con grande attenzione
Nel dibattito economico alla sanità mi sembra in posizione defilata
Il ragionamento dominante sarebbe il seguente
Questo comparto dispensa desta minori preoccupazioni Dianti tenuto conto che la sanità è una voce di spesa che sembra essersi stabilizzata rispetto al PIL ponendosi peraltro ad un livello leggermente inferiore alla media dei principali paesi industrializzati
Credo che questa analisi vada opportunamente completata
A fronte di una sostanziale invarianza rispetto al PIL della spesa sanitaria pubblica sta crescendo direttamente la spesa sostenuta dai cittadini
Non ritengo che ciò possa essere spiegabile unicamente comune eccesso di consumismo sanitario
Credo piuttosto che questo dimostri come lo Stato non sia più in grado di coprire ragionevolmente con risorse proprie la crescita della domanda di sanità dei cittadini
E quindi stia trascurando l'onere della copertura di essa direttamente a carico degli stessi anche attraverso strumenti impliciti come i sogni etichette ma soprattutto il razionamento delle prestazioni le liste d'attesa e così via
L'aumento così forte della spesa privata oltre il trentacinque per cento
In questo momento è quindi un'anomalia tutta italiana che non limita il suo impatto al solo settore sanitario e se incide sulle condizioni generali dell'economia in quanto drena risorse dal reddito disponibile delle parti
Allocazione di risorse la spesa pubblica e quella privata non sono infatti integrate fra di loro ma spesso si rivolgono alle stesse prestazioni o servizi creando un effetto duplicazione
Per valutare l'impatto del settore sanità sulla finanza pubblica non è tanto sulla situazione attuale che bisogna soffermarsi quanto sulle prospettive a medio lungo termine tendenze come il maggiore assorbimento di risorse dovuto all'invecchiamento dalla popolazione comporterà un ulteriore incremento della spesa sanitaria l'Italia è il paese più vecchio all'interno della stessa Comunità europea
Si prevede che questa percentuale raggiungerà nel nel due mila venti e ventiquattro per cento circa a fronte della media europea pari al venti per cento parliamo delle persone superiore a sessantacinque anni occorre inoltre considerare lo sviluppo tecnologico le brutture della scienza medica
Quest'ultima sempre più basata sulle cure a fronte delle nuove cronicità comporta inevitabilmente un aumento dei costi del sistema sanità
E tendenze demografiche e nuove opportunità di cura che si apriranno prenderanno difficilmente sostenibili scelte di esclusione di alcune fasce della popolazione ovvero di alcune prestazioni e cioè impatterà sugli equilibri della finanza infine non va dimenticato che le statistiche ufficiali sulla spesa sanitaria nazionale trascura il problema dei debiti si accumulati che è in corso di formazione che il sistema sta continuamente generando si tratta di dati impressionanti nel corso degli ultimi anni
Cinque anni abbiamo superato doti trenta mila miliardi si avanzi accumulati nel sistema sanitario
A fronte di questo scenario non si comprende come si possono sottovalutare decrescenti crisi più criticità finanziarie
Penso che sia necessario diremo inevitabile porsi o di questi problemi per ripensare il sistema sanitario affinché il nostro Paese se in grado di governare gli sviluppi futuri
Il rischio in alternativa e una linea di semplice manutenzione il sistema attuale proseguendo una politica di razionamento politica il cui unico obiettivo e la sopravvivenza a finanziare il sistema scapito della qualità del servizio e la libertà di scelta degli utenti
Occorrerebbe al contrario individuare un più moderno sistema che mantenendo i principi di solidarietà e di equità
Per tutti i cittadini su cui Confindustria spesso una netta posizione consenta di perseguire gli obiettivi accennati compiendo un profondo mutamento da un sistema bloccato a un sistema per
Un sistema che rigido che preveda l'apertura alla concorrenza sia della fase di produzione delle prestazioni che gradualmente dello stesso sistema di finanziamento
E proprio sul finanziamento per chiudere il mio intervento affrontato uno dei temi più delicati gli spazi per le forme di assistenza sanitaria integrativa alla luce della riforma recentemente approvato
Il tema dei fondi va analizzato nell'ambito di un disegno più generale che riguardi l'intero sistema
Di finanziamento era salita che ricordo oggi si fonda in misura prevalente sulla nuova imposta IRAP che pesa essenzialmente sulle imprese e sui professionisti
Politiche di sostegno dell'assistenza sanitaria integrativa dovrebbero costituire a mio avviso una componente determinante per il riequilibrio tra risorse disponibili e domanda sanitaria
Ma ciò va realizzato attraverso interventi di razionalizzazione del sistema complessivo di finanziamento ed attraverso un'integrazione fra ruolo dell'assicurazione pubblica e quello dei fondi sanitari privati
Ma soprattutto ciò implica un percorso non penalizzante nei confronti di chi dovrebbe finanziare questo secondo pilastro dell'assistenza sanitaria ovvero cittadini e imprese
Purtroppo non si può certo sostenere che la ricette riforma sanitaria vada nel senso di favorire lo sviluppo di fondi sanitari integrativi
E sarà forza il monopolio pubblico nella produzione delle prestazioni come è stato indicato dal professor Donato non chiarisce quali prestazioni siano a carico del servizio sanitario nazionale
Gli spazi che concretamente si aprirebbero per i fondi alla luce della riforma sarebbero in sostanza la copertura delle attività e delle prestazioni erogate in regime di libera professione intramuraria nonché di etichette
Francamente sembra una riforma dei contenuti virtuali
Il vero obiettivo della manovra sui fondi e quello di individuare canali aggiuntivi di finanziamento per la sola sanità pubblica ed in particolare per l'intramoenia
Il risultato sarebbe quello di penalizzare fiscalmente i fondi esistenti
Il che non darà certo impulso significativa nuovi fondi doc previsti dalla riforma sanitaria
Il tema va dunque ripreso attraverso un ripensamento delle politiche finora seguite per individuare le componenti da mantenere nell'ambito della pubblica amministrazione e che cosa portare invece direttamente il logiche di mercato
Alcuni ruoli sono e resteranno comunque pubblici perché dovranno venire esercitati in ogni caso dallo Stato Regioni e finanziati da tutti i cittadini indipendentemente dalla forma di finanziamento che verrà prescelto si pensi all'igiene pubblica le emergenze alla vigilanza veterinaria e così via
Tutte le alte prestazioni sanitarie potrebbero venire fornite sia delle strutture di proprietà pubblica oppure da altre strutture privatistiche
Infatti per alcune componenti del sistema sanitario
Produzione delle prestazioni parzialmente e con gradualità la stessa funzione assicurativa si dovrebbe introdurre una concorrenza regolata che porterebbe benefici in termini di efficienza e di qualità se interrompere i principi di solidarietà
E di universalità che Confindustria condivide ma che oggi restano purtroppo sempre più solo formalmente alla base del servizio pubblico
Sarebbe quindi necessario ripensare il sistema di prelievo fiscale per il finanziamento e la sanità con l'obiettivo di alleggerire progressivamente l'onere su imprese e cittadini del sistema sanitario pubblico con la parallela riduzione della relativa copertura sanitaria
Puntando ad utilizzare le risorse che si verrebbero a liberare unitamente ad opportune politiche di sostegno fiscale per favorire lo sviluppo delle forme di assistenza sanitaria integrativa di natura obbligatoria abbiamo la consapevolezza e concludo che in sanità non vicino ricette magiche il disegno di una politica sanitaria deve risolvere una sorta di quadratura del cerchio
Le soluzioni empiriche si muovono nel realizzare forme intermedie tra pubblico e privato affiancando a strumenti volti a incentivare la concorrenza e quindi al perseguimento dell'efficienza forme di intervento pubblico per la tutela dell'equità
In un'economia aperta in un mercato che diventa sempre più globale va recuperato il valore del mercato inteso non soltanto nel senso specifico del rapporto tra domanda e offerta quanto piuttosto come fonte di finanziamento del sistema sanitario
Questo e secondo noi il cuore
Della posizione della nostra posizione su queste basi riaffermiamo quindi la nostra disponibilità e la piena volontà a riprendere il dialogo e la collaborazione su basi più aperti e con il Governo e con il Ministro della Sanità grazie
Come avete vista attraverso Castellana non si smentisce la sua posizione molto bella molto chiaro evidentemente la manutenzione all'attuale sanità superata messa bisogna passare alla riforma
L'altro principio Accame Pavel segue professor Castellana
Questi tre lotti della cosiddetta solita diretta che stiano attenti gli eccessi hanno contenerne da una parte né dall'altra quinti Annibale che ci sarà una ragione ti meditazione da parte di tutti
Ebbe ovvio che dovete sentire molte altre voci timbrato il padre deposto al convincimento e mi piacerebbe che alla fine questa giornata ogni anno a dei valori
Poi potesse votare per una soluzione o per l'altra ma come vedete civilmente si stanno appresso intanto a i vari schemi no no anti-Stato può non c'è manutenzione armate deforme anche Ford grazie professor Castellana diamo alla parola
Tale atto dal professor Sabino Cassese sapete perché un dell'Università della Sapienza che vi parlerà per lo Stato
Beh pena riforma in atto del nuovo ordinamento della sanità reca Sabino
La seconda riforma della riforma sanitaria del settantotto non ha ancora cominciato
Sui primi passi per l'attuazione
Qualcuno ha calcolato di recente che solo i primi adempimenti sono trentanove molti dei quali vanno moltiplicati per ventuno perché richiedono l'intervento di regioni e province
Dicevo non ha ancora cominciato i primi passi che è intervenuto una legge l'ha detto prima il professor Donato che è intervenuta una legge meglio il disegno di legge cosiddetta legge finanziaria che modifica in tre punti importanti
Le norme non ancora che non si è ancora cominciato ad attuare mi riferisco alle disposizioni sulla riqualificazione dell'assistenza sanitaria
Alle norme sul contenimento della razionalizzazione della spesa farmaceutica e a quelle di difficilissima applicazione a loro volta sulla razionalizzazione e ottimizzazione delle procedure di acquisto
Questo si aggiunge il fatto che noto che almeno due regioni per ora hanno proposto ricorso alla Corte costituzionale
La quale non mancherà di dire la sua sua alcune palesi illegittimità costituzionali della riforma che è stata appena attuata
Ho cominciato in questo modo per dire che ne dobbiamo unirci di grandissima pazienza nel valutare queste norme
E non aspettare nel sistema sia sesti
Ma chiederci subito quali modelli si stanno succedendo nel tempo in Italia con questa accentuata turbolenza normativa
E se se ne vada configurando uno che in qualche modo assuma una qualche stabilità ecco sono queste le due domande alle quali vorrei dare ora una risposta
E naturalmente questa risposta comporta che io cominci dalla riforma del mille novecentosettantotto
Nel mille novecentosettantotto come voi sapete la legge istitutiva del Servizio sanitario nazionale
Ad ottobre poi bello che come dire poggia su quattro cardini essenziali il primo l'universalità e l'eguaglianza delle prestazioni
Il secondo la configurazione delle prestazioni
Come dicono gli americani hentai tendenze cioè diritti a prestazioni positive dello Stato
O di altri enti pubblici non subordinate badate bene all'esercizio del potere discrezionale di questi ultimi cioè che si accendono per così dire quando si crea lo stato di morbilità della popolazione
La terza caratteristica un ordinamento di settore del tipo
Di origine inglese del servizio nazionale poi ritornerò su questo punto
E la quarta caratteristica la concentrazione delle erogazioni in strutture para comunali le unità sanitarie locali
Il modello del settantotto presentò immediatamente tre debolezze
La prima debolezza fu quella di carattere finanziario perché il modello si leggeva sulla identificazione dei livelli di prestazione quindi hentai tendenze in qualche modo avevano dei tetti
Però che cosa accadde accadde che non furono determinati livelli di prestazioni e quindici si trovò dinanzi a un impianto di riscaldamento senza un termostato semplice l'impianto di riscaldamento del suo termostato che cosa fa
Porta come dire il calore ai livelli più alti
Quindi in un certo senso la prima debolezza del sistema non fu del sistema ma della sua attuazione che fu incomplete
La seconda debolezza però venne da una classica ambiguità italiana
E cioè che i comuni si impadronirono per l'aspetto politico delle unità sanitarie locali ma non per l'aspetto amministrativo ciò che produsse un eccesso di politicizzazione dell'unità sanitarie locali
Mentre invece le amministrazioni comunali non
Esercitarono quel potere che poi produce le count ability come dicono gli inglesi con un termine non traducibile in italiano e cioè come dire si produsse un principio di irresponsabilità amministrativa dell'unità sanitarie locali
Troppa politica troppa poca amministrazione da parte dei comuni la terza debolezza fu di disegno istituzionale è in un certo senso dipende dalla storia nel settantotto le regioni erano state istituite
Settanta erano stati come dire dotate di poteri nel settantadue
Poi nel settantasette quindi le Regioni l'anno prima avevano cominciato a decollare ed era naturale che i due percorsi entrassero in conflitto tra di loro le regioni in sostanza chiesero di avere una voce
Quindi le due riforme del novantuno e del novantadue quella del novantuno che portò ad un amministratore
Delle unità sanitarie locali e quella del novantadue che portò ad alcune modificazioni
Se c'è spazio alle regioni le unità locali diventano regionali
Porto ad una razionalizzazione la riduzione del numero Porto Abdel politicizzare e come poi si è detto per un termine più evocativo che preciso azienda rizzare le strutture locali e infine a dare autonomia agli ospedali maggiori a questo punto interviene nel novantanove e questa riforma che può essere compresa se consideriamo cinque aspetti primo come sono distribuite le funzioni secondo che tipo di organizzazione
Terzo come si articola la pianificazione quarto
Il disegno di introdurre diritto privato in questa struttura pubblica si realizza un non si realizza
E quinto qual è la collocazione delle forze sociali intorno a questa struttura che si chiama ancora servizio sanitario nazionale ripercorrono rapidamente questi cinque punti
Il primo punto
Le funzioni sono tutti assegnati dal centro
Il centro avrebbe potuto seguire un altro strumento che era quello di assegnare funzioni soltanto ai primi livelli consentendo poi ai secondi livelli di assegnare funzioni a livelli di avvia successivi secondo un principio come dire
Di di di in qualche modo di passaggio da un livello all'altro e quindi di determinazione da parte di responsabilità ciascun livello di determinare i contenuti delle funzioni dei livelli successivi
Questo è stato fatto per assicurare come dire un controllo dal centro e quindi che cosa si è è fatto si è assicurato al centro un compito di determinazione dei ruoli tutte le i i livelli di decisione secondo un modello o come dire paterno che consente però un intervento sostitutivo del centro avendo centro determinato quello che debbono fare tutti gli attori
Il centro potrà intervenire ogni volta che qualcuno sgarrare quel qualcuno non compie non adempie i suoi compiti
Parallelamente l'organizzazione tutta decisa dall'alto il Servizio sanitario nazionale si affianca al servizio sanitario nazionale sia a fianco dei servizi chiamati regionali è istituita una Conferenza permanente della programmazione sanitaria sociosanitaria regionale come se le Regioni non potesse restituire organismi di questo tipo
Sono stabili stabiliti e tutti i compiti e tutta l'organizzazione dei tre direttori delle unità locali sono stabilite le caratteristiche delle aziende ospedaliere dei presidi ospedalieri
E introdotto una nuova articolazione il distretto con propri organi ai propri compiti
Quindi la struttura si affolla di organismi di vecchi e nuovi
Tutti però ordinati dalla legge nazionale
E il legislatore nazionale finisce per invadere la competenza regionale vincolare le regioni prevedere interventi sostitutivi nazionali
Senza quelle minime garanzie procedimentali che la Corte costituzionale ha ritenuto finora indispensabile è uno dei motivi per il Palio credo
Avendo esaminato i ricorsi delle due Regioni copriva menzionato credo che la Corte costituzionale farà cadere la sua mannaia su almeno qualcuno delle per qualcuna delle previsioni di questa norma
Come le funzioni sono tutte determinati dal centro all'organizzazione interamente dominata dalla legge nazionale così la pianificazione tutta in funzione del piano nazionale seguite la successione
I piani regionali si configurano come proposta
Verso il piano nazionale poi vi sono dei piani regionali che debbono adeguarsi a quello nazionale e vi sono pareri ministeriali sulla coerenza dei piani regionali a quello nazionale
Infine è una relazione sullo stato di attuazione del piano accompagnata da una relazione sullo stato sanitario del Paese
Ecco i poteri delle Regioni sono incatenati in questa fase ascendente e seguita da una fase discendente della pianificazione
Che come dire ricorda tanto quell'istituto ormai obsoleto del che si chiamava gospel Anna nell'Unione delle Repubbliche socialiste sovietica
La riforma del novantanove dovrebbe avere completato l'aziendalizzazione e se voi dalle diete infatti di abbondano espressioni come dire colorite del tipo
Atto aziendale di diritto privato di organizzazione e funzionamento oppure atti di diritto privato
Ma
Io mi chiedo è un uso come dire puramente nominalistico oppure corrisponda una realtà ora io insegno da qualche anno il diritto amministrativo e cerco di spiegare sempre gli studenti di non fidarsi di ciò che le norme dicono ma di vedere ciò che le norme regolano
E quando una Normanni stabilisce che un attore di diritto privato ma che quell'atto di diritto privato è retto da un procedimento di diritto amministrativo
E sottoposta a dei controlli anche sostitutivi dello Stato
E in qualche modo incastrato dentro al diritto pubblico ebbene quell'atto come dire e solo nominalistica mente di diritto privato
Quindi questa aziendalizzazione e in realtà e più una proclamazione che una realtà
è una programmazione perché in realtà questa parvenza questo lumicino di diritto privato stampo i dentro a una cornice iper regolata
Di una legislazione in cui badate bene le norme del settantotto si sommano con quelle del novantuno del novantadue del novantanove perché qui tutto si aggiunge ma nulla si distrugge e quindi naturalmente e voi capite bene che è un finto diritto privato per non parlare questo è l'ultimo punto della convocazione dei sindacati che more solito vengono chiamati e per le consultazioni sempre delle confederazioni sindacali maggiormente rappresentative sul piano nazionale
Nonché evocate quando si parla delle organizzazioni sindacali degli operatori regionali in periferia
E allora
Questa nuova norma richiederà centinaia di altre norme per essere attuata questo lavoro prenderà degli anni durante i quali si succederanno altri governi
I quali nel frattempo avranno altre idee
E quindi questo modello sarà modificato e la prima domanda che ci si deve porre allora è questa
Perché tutta questa turbolenza legislativa
Tutto questo affannarsi a presentare ed approvare norme che è un fatto badate bene in sé dannoso
Risponde davvero ad una esigenza interna amministrativa cioè a quella cosa che gli inglesi chiamano al learning by doing cioè che facendo una cosa si trova un intoppo
E si cerca di eliminare quell'intoppo in modo che quella cosa possa essere fatta meglio
Oppure invece non costituisce una sorta di risposta del corpo politico alla propria incapacità di comprendere e dominare i fatti
Gestionali ecco io voglio azzardare una risposta a questa domanda prendendo un esempio in questa grande norma del novantanove c'è per esempio una disciplina sull'integrazione sociosanitaria
Oppure una disciplina sulla formazione manageriale
Ecco se voi credete desta enorme voi ed alleggerite che sono parecchie pagine badate della disposizione poi avete l'impressione che il Governo abbia avuto supplire con la sovrapproduzione di norme al proprio difetto gestionale la propria incapacità di capire fatti gestionali
E questo per un motivo molto semplice che io non ho mai visto una maggiore capacità manageriale introdotta per legge
Anzi ogni volta che c'è una legge c'è una minore capacità manageriali
Ecco e quindi naturalmente la spiegazione che io do a questa turbolenza normativa come dire una spiegazione di questo tipo che il corpo politico ha bisogno di una sorta di retorica della riforma
Retorica della riforma che sganciata dalla gestione Betto dèi dal management Back Bay della realtà del servizio sanitario ecco ma la ulteriore domanda
La prima che aveva opposto resiste ancora il servizio sanitario nazionale
Si può dire che in qualche modo quella modello che era stato introdotto nel settantotto ancora è invita ecco io a questa domanda risponderei che il modello del settantotto era caratterizzato da tre elementi
La settoriale
Includeva tutti i soggetti di un settore era orientato alla funzione cioè aveva al centro la prestazione sanitaria
Infine era retto dalla come operazione c'era un principio che nel diritto comunitario oggi chiameremmo della leale collaborazione di tutti i soggetti per questo scopo per la sanità
Ora il primo il secondo elemento rimangono in vita non rimane in vita il terzo perché questo sistema rende il gol il sistema rende il servizio più governato dal centro
Con un introducendo in sostanza il luogo di un ordinamento come si dice oggi ardente
Un ordinamento basato sul principio Command e nel controllo
E cioè in cui il cento ASPI centro assume una posizione dominante vorrei terminare dicendo che questo è singolare che accada in questo momento
Quando liberalizzazioni e privatizzazioni come dire hanno portato ad una come dicono gli inglesi a a una ritirata dallo Stato
E proprio in questo momento viene invece riscoperto il centralismo viene riscoperto un ruolo paterno dello stato viene riscoperto una pianificazione che costituisce quindi un brusco salto all'indietro
Un mese fa è uscita un numero speciale di una rivista è molto importante nel mio settore si chiama e International Journal of Public Administration
Questo numero è tutto dedicato ad una valutazione un bilancio complessivo delle maggiori calcherà ovvi Forbes delle maggiori riforme sanitarie dei maggiori Paesi pensate dalla Cina la Nuova Zelanda dall'Inghilterra agli Stati Uniti in questo libro e in questo volume in questo fascicolo speciale di questa rivista emerge che le principali riforme sanitarie muovono in tre direzioni development Paola Hauptmann scalciare lo sviluppo di una cultura del prodotto
E canto Belletti e cioè rispondenza alla collettività siede esempi ribaltamento coinvolgimento dei cittadini e degli utenti
Ecco a me mi sembra a me sembra che in Italia si vada in una direzione apposta
Verso lo Stato non verso il cittadino
Verso un sistema ordinato più in vista della guida dal centro che in funzione dei bisogni degli utenti è in ultima analisi in una parola verso un sistema che ricorda tanto lo Stato italiano
Che abbaglia applauso capisca
Come avete potuto godere del piacere Bernardi Sabrina nel descrivere è una storia a me fa piacere sottolineare una cosa abbia fatto decantare mentre parlava questo piacere che alla cultura moderna
Di esso vive di dire che sta facendo dell'antica aziendalizzazione di tutto anche dove molte volte hanno non si può fare
Mi ha fatto ricordare un episodio ad andarsi a domenica
Va da Milano a sentire alla Santa Messa ed aveva salutato il patatrac conosca vada in sacrestia mossa dovuto parliamo del più e del meno ma c'erano delle signore che avevano raccolto
Un po'di soldi e si e si rivolge alle signore dice quanto è fatto da tutta c'è
C'è queste eccesso di aziendalizzazione in ambiente il dopo tutto c'è l'amico Claudio Magris che vuole organizzare un convegno a cui ho partecipato a bordo
Deve venire
Il contrario quante pallone a Zintan che si stanno diffondendo in ambienti non potevo se ci sono in un ambiente educativo non posso Palmizio ventotto del di efficienza è così facile che l'educazione non è cosa complessa
Ma non voglio rubare va benissimo l'elevazione a Sabina se non ringraziarla a per questo quadro veramente da a saggio a voi sapete che ha avuto modo di manifestare ma anche quanta parte del ministro no
Peccato perché durato poco perché per riformare il Paese ne ha bisogno d'amarmi così saggi andiamo verso un'evoluzione evidentemente delicate efficiente perché vi ne parliamo a oggi
Della speranza di vita della popolazione indigena del Montorio voluto ma in genere ma soprattutto per l'Italia
Voi sapete che l'Italia e Giappone a una grande hanno rispetto al Paese durante il merito è quella che aveva le speranze di vite più lunghe che oggi si registrano
Diciamo pure per merita delle signore mediamente l'Italia
Poi stanno allungando velocemente il passo in presenza di tre circostanze diciamo due perché è un po'triste
Quella dell'attenzione stacco che hanno mica molto alla speranza di vita e soprattutto ad eccetto vada pare che siano professore due strumenti al portatore
Per aumentata dal tre ai cinque anni alla speranza di lista dalle nostre segno ma talmente lascia la platea considerare gli aspetti positivi ma anche qualche aspetto negativo sotto il profilo ambientale paga per insomma
Grazie presidente
Comincerò con
L'anticipare che imminente avvento tratte da due punti
Il primo farà riferimento ai traguardi devia raggiunti dalla i livelli di sopravvivenza in Italia
La seconda parte tratterà toccherà alcuni aspetti problematici che ne sono derivati perché inesperti
Come già in qualche modo è stato anticipato aggiungere anni di vita la vita non sempre si traduce in o mentale la qualità della vita aggiunge De vita alla vita
Per entrare nel merito l'argomento possiamo cominciare col constatare che
Considerazioni e riflessioni su due sulla durata della propria esistenza hanno da sempre occupato un posto particolare nella mente dell'uomo e questo valeva tanto più nel passato
Quando effettivamente c'era la consapevolezza dell'incontro all'abilità della propria esistenza
Perché i fattori di rischio erano talmente tanti da rendere estremamente aleatoria la durata dalla vita senza andare lontano molto nel tempo ma circa un set poco più di un secolo fa possiamo cominciare col constatare che io del Jimmy l'immortalità di mille ottocentottanta ottantuno ottantuno ottantadue primi dati confrontabili a livello nazionale con i successivi consentivano solo al sessantatré sessantaquattro per cento
Beh in atti di una generazione di arrivare a cinque anni
Al ventisette ventotto per cento di arrivare a sessantacinque solo il sei sette per cento di un'ipotetica generazione nata e vissuta con quel regime di mortalità
Sarebbe arrivata ottanta
Come vedete vicino immortalità attuale conoscente al novantanove per cento
Di una generazione di arrivare a cinque anni al settantanove per cento dei maschi ma come al accennava prima bruciata anche al novanta per cento delle femmine di arrivare
A sessantacinque destini queste percentuali
Gli sopravvive venti sono il quaranta per cento ottant'anni prima il sessantatré per cento per le femmine
Allora colosso quindi potete costa come si può constatare traguardi per noi oggi scontati come la giovinezza con la vecchiaia in realtà erano riservati nel passato a proprio a schiere selezionate diciamo fra viventi è questo possiamo dire avvenuto senza che possiamo immaginare chi sia cambiata l'affetto biologico dell'uomo
Però non è in questi termini che diciamo in termini dalla frequenza e via via alla Giunta
Da quanti coloro che raggiungono certe soglie che demografia valuta il livello di sopravvivenza nella popolazione ma facendo riferimento a un concetto un indicatore di largo uso che è la speranza di vita cioè il numero medio di anni c'è una generazione di marchi si può attendere di vivere
Fare sport nel corso della sua vita a determinate condizioni l'immortalità quindi gli anni di riferimento che troveremo sono l'ipotetico permanere le condizioni di mortalità
Osservate su quarantasei e che si suppone permangano
Quindi questo sarà l'indicatore cui noi faremo riferimento o in tutto lo sviluppo successivo e da questo punto di vista va detto che l'Italia appunto come esperto anticipa com'è un Paese che ha ma il fatto registrare una progressione
Incredibile nel campo del la la speranza di vita come potete constatare
Come potete constatare nel giro di un secolo la speranza di vita di trentasette virgola sette anni premierà le femmine di trentotto virgola uno per i maschi nel Milan ottocentonovanta si è guardia raddoppiata
Per le femmine
C'è stata un'inversione
Sì è più che raddoppiata per le femmine e si è quasi raddoppiato per Lima
è stato veramente ma per cogliere veramente se questo per cogliere veramente se questo processo è un processo veramente di rilievo possiamo farlo attraverso opportuni confronti
Come accennava prima dottor deviata
Effettivamente Italia Oggi si trova nella pattuglia di testa soprattutto per quanto riguarda le femmine donne per livelli di sopravvivenza infatti le Nazioni Unite
Le Nazioni Unite
Indicano due scioglie gli ottant'anni per le donne il settantacinque per i maschi
Per indicare le soglie di più elevate sopravvivenza oggi sul nostro pianeta allora come come proprio per come si può constatare
Quindi ci sono i paesi oggi che presentano la più elevata all'idea di sopravvivenza per le femmine in testa abbiano il Giappone la Svizzera ritagli appunto con ottanta virgola cinque si trova
Pieno centro dalla nel gruppo di testa accompagnata da Paesi le cui caratteristiche intente mole di vita e di assistenza alla Svezia alla Francia il Canada al ristorante bar sono Nottola sono noti a tutti come gli agenti e punti di riferimento per caratteristiche assistenziale e
Molto più sparuta come potete constatare per la pattuglia di paesi che sono a livelli altrettanto elevati per quanto riguarda i maschi d'Italia e alle soglie di questa di questo gruppo con una speranza di vita secondo i dati dell'ONU del mille centonovantasei di settantaquattro virgola sette
E naturalmente questo questo risultato a questo traguardo è tanto più importante se si considerano a quelle che erano le condizioni di partenza nel nostro Paese all'inizio di questo secolo Italia scontava ritardi notevolissimi
E soprattutto legati a al prediche eravamo all'elevato livello di speranza di di mortalità infantile
E questo faceva finché appunto vitalità con me molti dei paesi dell'area del Mediterraneo si trovassero in coda a quelli nella graduatoria soprattutto europea dei Paesi con la più elevata esperienza di vita tendiamo a considerare nell'ambito soprattutto delle unione dell'unione europea oggi possiamo dire che
Tendenzialmente si vive di più sulla sponda nord del Mediterraneo che sulle sponde del Mare del Nord nell'ambito dell'Unione Europea
Per apprezzare ancora di più questo processo a questa evoluzione
Ma vedo che questa evoluzione nel campo della sopravvivenza possiamo dire che
I risultati ottenuti oggi sono stati addirittura al di sopra di quelle che era l'immaginazione le Lidija le aspettative della era
Gli studiosi in campo di mortalità
Tanto per proprio fanno una rapidissima scorsa in questo campo potete constatare questo che già negli anni Cinquanta
Studiosi della mortalità l'età avanzata in temevano che il limite estremo cioè la durata massima della vita Kostelic centosette anni
E comunque studiosi
La ma delle cause di morte in quelle terre ruolo delle cause di morte
Dicevano che ci prospettavano qui limiti della speranza di vita il numero medio di anni chi si potrebbe migliorare molto il settantasei virgola tre anni per i maschi di settantotto virgola due
Per le femmine anche va detto che negli anni settanta sempre se gli studiosi sul dalla mortalità all'età avanzata e ritenevano che la le parti prima limite fosse di centoquindici anni
Quella che era stata l'evoluzione soprattutto dovuta alla diffida la mortalità dovuta alla diffusione del tabagismo alcolismo incidenti stradali avevano addirittura portato a ridurre quali erano i limiti della speranza di vita settantatré virgola otto
Anni per Imax iattanza virgola cinque per femmina
Come potete come abbiamo potuto vedere prima
No questi limiti sono stati ampiamente superati quindi l'evoluzione effettiva è stata superiore a quella che la fiction l'idea del dall'immaginazione e naturalmente questo è stato il risultato di un profondo cambiamento del padovano solo oggi ecco all'inizio di questo secolo le cause di morte
Più importanti e non le malattie infettive malattie dell'apparato respiratorio che bus sole quasi rappresentavano il cinquanta per cento di tutti incidevano per quasi il cinquanta per cento sui decessi
Poi aveva un certo peso alle
Non dell'apparato digerente
L'Inter l'evoluzione della medicina
Il giorno dell'amento del quadro sanitario acconsentito ovviamente di superare questi
Presto per problematica per arrivare oggi a un quadro neurologico dominato va malattie del sistema circolatorio e neoplasie come vedete sono fortemente differenziati anche i ruoli di queste cause di morte per maschi e per femmine il cinquanta per cento la mortalità delle femmine imputabile a malattie dell'apparato nel sistema circolatorio
Il ventitré per cento a tumori sono quasi
E qui ripartite nel caso veri maschi
Venendo adesso a quella che è l'evoluzione no però va detto che questa evoluzione è stata fortemente accelerata
Nella prima metà del secolo che abbiamo considerato quali con un andamento simmetrico sfida per i maschi che per le femmine cinque sei undici sette e sei anni circa sette otto undici sette sei anni per le firme
Non deve il fatto che il processo gli incrementi miliardi aggiuntivi e via il ventennio in ventennio
Alla speranza di vita presentino adesso un andamento decrescente non deve certo far pensare a un rallentamento del processo di allungamento della speranza di vita
Naturalmente quello che però è importante avendo tener conto quell'importante tener conto del fatto che acquisti
Mutamenti ha contribuito in modo diverso la variazione della mortalità che si è registrato alle varietà
Ecco secondo calcoli però effettuato
Questi calcoli queste elaborazioni indica no no quanto alla diminuzione della mortalità ha contribuito nei periodi in Tibet periodi centrali che abbiamo corso il baratto all'allungamento dalla speranza di vita
Come vedete candidato centonovanta mille novecentodieci
Quei sei anni quei sette anni guadagnati erano imputabili per il settanta per cento al suolo alla riduzione della mortalità infantile minimo è stato l'apporto della riduzione della mortalità allettante e gravità centrali adulte avanzata
Comincia a ridimensionarsi ruolo della riduzione dalla mortalità infantile tra il trenta cinquanta solo per il cinquanta per cento la la riduzione la mortalità infantile contribuisce ad allungare la vita comincia a presentarsi in modo via via più
L'importante ruolo da fino all'età centrali la rivoluzione si può dire che si è innescato ultimamente proprio quello là che vediamo nell'ultimo periodo il ruolo della diminuzione dalla mortalità infantile scende al trentacinque per cento nel cinque sei anni e che ci si sono aggiunti fra anche tante novanta
Cresce sensibilmente ruolo dalla diminuzione della mortalità all'età avanzata per
E naturalmente questo hi-tech di importanti su quella che è l'evoluzione della popolazione evidentemente cresce il peso
Potendo vivere tutti più a lungo è sempre stati tutti portati più avanti nel tempo che cosa possiamo constatare fenomeni prima proprio impensabili l'aumento del peso delle classi anziano ma addirittura di quelli che sono i grandi anziani ed è addirittura degli ultracentenari
Va detto questo del per una ricostruzione che è stata effettuata appunto verso l'istituto di vedere tanti Pertini
Va detto che l'indulto ottantenni che erano qualcosa come all'incirca due mila a compreso molto ridotto ovviamente ancora oggi molto dirlo ma comunque ecco Viviani come agisce la riduzione della mortalità come sta agendo in questi ultimi tempi si sono gli ultraottantenni si sono triplicati per quanto riguarda i marchi per quaranta
E isola novanta mappando venne fino di Tura test duplicati
Compaiono in misura sempre più rilevante nello scenario dalla popolazione italiana gli ultracentenari come vedete da poche decine degli anni Quaranta siamo a oltre due mila per l'ex
A cinquecento i maschi
E naturalmente quando Link questi fenomeni coinvolgono masse sempre più consistenti la popolazione
Siamo un mutamento nella struttura dalla popolazione coni lessi che già sono stati ampiamente accennati che qui possiamo vedere qualità strettamente
Cioè l'anziano purtroppo
Sempre di viene visto sempre più come un peso quasi facendo
Suscitando quello che è il complesso di Anchise devo la che si porta da
Va fatta Flannery il vecchio padre sulle spalle naturalmente questo è non possiamo vedere come nell'incidente ha via via sempre più sempre crescente degli anziani sulla popolazione attiva degli anziani rispetto ai giovani naturalmente questa problematica fra la problematica che comporterà una ridefinizione come vedremo tra poco dell'età anziana perché
C'è anche questo è solo uno su uno dei tanti aspetti che l'invecchiamento comporta perché l'invecchiamento significa anche differenziazione tra popolazione più si invecchia epici si differenzia
Un aspetto clamoroso si era visto prima e qui possiamo proprio credere che le femmine hanno per la rincorsa a queste differenze
Gli ottant'anni di settantatré virgola otto disperata verità hanno significato molto più far conto non è solo questa la differenza va detto che
Le differenze di circa sette anni tecnico vogliamo in termini di regime di mortalità vogliono dire che i maschi oggi vivono sperimenta nel regime di mortalità chiede femmine avevano trentacinque anni fa cioè questo è il divario in termini di regia di mortalità tra i due sessi
Lei naturalmente
Tanti altri sono i problemi perché evidentemente la differenziazione si ha anche prestato sociale tutti strato sociale tutti gli stati sociali hanno visto aumentare i loro livelli sopra diventa ma le distanze sono rimaste sostanzialmente invariate
Il livello dell'istituzione è un potente
A un potenti Effetti nel diversificare la longevità della popolazione perché consente di recepire più rapidamente modelli di e stili di vita più idonea invecchiare si sta allargando sempre di più la forchetta tra situazioni territoriali
Le Marche
Oggi mi sono la regione dove si vive più a lungo per entrambi i sessi
La Lombardia a quella che presenta la più basso speranza di vita per i maschi la campagna per le femmine quindi un processo di differenziazione diffuso
Va detto anche questo che comunque Bogetti differenziazione che farà destinato ad ampliarsi perché la speranza di vita continua a crescere con ritmi ridotti ma cresce
Oggi possiamo dire che cresca di fatto di un anno ogni quattro anche se come vedete negli ultimi
Enti ma tendenza critica fa leggiamo nella spietata e al rallentamento per cui insisto sembra che ci sia testi sulla crescita di un anno di speranza di vita ogni cinque
Quali sono le prospettive
In questo campo in questo campo fin fronteggiano due teorie contrapposte che hanno nomi un po'
Tratti dal gergo de dei moderati
L'atto diciamo la prima quella della compressione della mortalità orientando rapido che alcune sono proprio in tasca prende spunto dai risultati acquisiti negli anni ottanta che
Immaginavano che la durata della vita fosse limitare se un limite preciso e soprattutto ancora una volta che la speranza di vita di maschi e femmine non potesse superare lei gli ha ottantacinque anni con queste differenze per sesso in realtà la teoria della compressione della mortalità non è altro che lo sviluppo di quello che è stato un processo storico che ha portato all'evoluzione dalla sopravvive
Un come si può vedere da questo che va coperte sono differenti curve di sopravvivenza cioè il numero il processo i soprani niente a partire da una generazione ipotetica di cento mila individui ecco quanti via via sopravvivono colto
Trascorre povertà qual è stato il processo storico che oggi ha caratterizzato l'evoluzione della sopravvivenza umana è stato quello ne abbiamo visto all'inizio di portare via via un numero di anni crescente di personalità sempre più avanzate a l'eliminazione degli attuali fattori di rischio in un'ipotesi di Costanza De Castro verrà durata dignità della dell'estremo superiore la durata di vita evidentemente porterebbe
Ho un processo in cui tutti sopravvivono quadri fino all'età estrema qualità Estremo Oriente siccome si deve morire
Tutti praticamente la compressione della mortalità e la compressione dell'età a o morto in un intervallo ristrettissimo
Ma questa teoria che appunto dovrà prima metà degli anni ottanta ha trovato nocumento dato diversi diciamo punti deboli da un lato oggi possiamo
Rifiutare l'idea che esista universale il processo di invecchiamento di fatto studi recentissimi ci dicono che sì c'è il nostro patrimonio genetico che con in pratica caratterizza il nostro assetto biologico e quindi la nostra durata di vita ma il suo peso potrebbe oscillare il peso che la nostra dei caratteri che abbiamo ereditato potrebbe oscillare tra il trenta e il cinquanta per cento nella segnare la durata della nostra vita
Per due terzi peraltro al cinquanta per cento due terzi ci sono anche i comportamenti individuali la nostra storia clinica le nostre scelte
In termini di i modelli di vita di stili di vita
Emergono ormai documentate casistiche molto precisa e cioè le soglie dell'età estrema che abbiamo visto prima indicate centosette centoquindici anni sono ampiamente superati in Giappone
Paese appunto di cui si diceva prima caratterizzato dalla finora dal più elevati livelli di sopravvive infamante in Francia recentemente i Chanca Emma è arrivata alla rispettabile e pane centoventidue anni non solo ma come potete vedere questi la Svezia il paese che alle più raffinate statistiche sulla mortalità detta estrema come vedete il trenta di coloro che invece dicessi alle teste matte nettamente crescente quindi il problema che si si diciamo l'ipotesi che prende sempre più corpo quello che se si riescono a potenziare le attuali capacità di le persone
Che sopravvivono assolve sempre più elevate
è quello di a vere un'evoluzione no delle curve di sopravvivenza che non smentisce la rettangolari d'azione ma che porta sempre più avanti il numero di sempre
Il problema quale che sia nell'uno che nell'altro caso ovviamente i guadagni di vita che nelle aggiungiamo sono Aneta avanzate
All'età dove ci sono diciamo la del la longevità è un traguardo ambito cioè un traguardo ambito perché significa sconfitta della morte ma anche un aspetto pone problemi perché vecchiaia neanche sintomatico di di decadenza delle proprie capacità fisiche ma qui possiamo anche qui constatare quindi visto che la ricerca statistica mette in evidenza di risultati di notevole interesse perché accanto una speranza di vita
Numero di anni di vita grazie dovrebbe anonimi perché possiamo attendersi più mi scuso cioè è stato un errore di trascrizione sull'ultima riga volevo proprio anzi vale la pena di cancellarla
Allora che cosa
Allora gli studi sulla speranza di vita che si possono tradizionale sono stati affiancati da speranza di vita libera da patologie tali si tratta malati della sistema circolatorio neoplasie
Tumori Marini ed alle principali malattie croniche non letali quindi che possono essere distinte nella loro globalità in assenza di artriti artrosi allora come potete come si può constatare
è vero che cresce a qualunque pare la speranza di vita nella sparatoria in buona salute cresce anche fra e forse un organo con una progressione più consistente no per cui intanto le differenze tra maschi e femmine interni speranza di vita in buona salute soprattutto all'età zero ci hanno si attivano per non dire si annullano
E col passare del tempo ci possiamo attendere nell'attuale sistema
L'Italia
Perché la speranza di vita in buona salute ci garantisca un numero di anni sempre crescente in queste condizioni ma va detto che per l'anziano no ormai le malattie croniche rappresentano una parte intrinseca della proprio modo di vita il problema dell'anziano il timore dell'anziano
Diciamo la qualità della vita che viene messa in dubbio da demenza di Alzheimer la possibilità di fare non fare
Ecco o anche qui anche se i risultati ho quasi concluso che i risultati sono limitati esclusivamente a indagini effettuate nell'ambito la popolazione femminile e non in Italia ma in paesi che come livelli di sopravvivenza va bene abbiamo visto sono molto prossime almeno fra i nostri ecco anche qui un messaggio confortante e cioè se vedete la speranza di vita liberava handicap e disabilità o la speranza di vita cresce dappertutto come abbiamo visto nel tempo
Se noi andiamo a considerare la speranza di vita libera nel bar handicap e disabilità nel suo complesso
Nel loro complesso tutte le caratteristiche che possiamo o
Classificare nell'ambito di queste due forme sembrerebbe che la sembra eh calcolato di vita e costante cioè effettivamente non stante la speranza di vita cresca
Quei aveva libera ad handicap e disabilità resterebbe costante nel complesso il sì ma non se andiamo a considerare handicap e disabilità molto stimo molto limitanti le capacità o i ruoli dell'individuo
Quindi anche da questo punto di vista d'indagini finora messe a punto ce l'hanno un messaggio confortante ma concludendo oserei dire queste ok tutti questi risultati ci confortano su un fatto fintanto che la longevità
è un fenomeno cumulativo no più si vive più si impara si insegna a vivere
Ma c'è anche un altro aspetto di cui dobbiamo tener conto e cioè che la longevità
Non è un obiettivo non è un risultato automatico scontato è stato il risultato di un obiettivo perseguito a livello sia individuale e collettivo e per poterla mantenere con queste caratteristiche per potere
Garantire ancora un'evoluzione positiva in questo sta senso assolutamente necessario
Mantenere uno sforzo continuo sia nell'ambito delle strutture che nella comunicazione della prevenzione e nell'induzione di stili di vita adeguati e solo in questo contesto che possiamo pensare di avere ancora una speranza di vita che si aggiunga si si coniughi con una miglior qualità della vitalità sempre più avanzate tracce
Grazie professò maccherone m'è venuta un'idea è quasi d'indulgenza verso i nostri uomini politici che hanno promesso otto dopo non potevano deve una immediatamente di tale qualità
è noto voi sapete
Nel nostro mondo professionale questa retto ancora latinizzazione della speranza di vita Cusumano detta incollata avuto successo perché stoppato le contraddetta ecco dove ha detto ancora
Chi l'ha inventata ha avuto un grande successo perché tutti ne parlano di questa certezza ormai basca ma cento
L'avevano ottantadue quasi Centa e poi non si capisce perché deve esserci e questo cavallo
Teca verso cui appunto aveva del discussione problema drammatici e per noi è assicurato assicurava un secolo dal con le cose non vere cosiddette d'immortalità dei nostri padri sono Valerio non son più valida e qual è la dinamica queste veramente un problema che poniamo all'ottavo obiettivo ogni volta che a me patria c'è un piccolo Black Coffee
In questa molto Bleve dobbiamo farla siamo un po'invitate costa di più e che dovrebbe durare trenta minuti e mezzo la se riusciamo a contenerlo in un quarto d'ora vi ringrazio perché ritorniamo al rispettata gli avevate classe media
Colucci e Fabio Cerchiai sempre in tema di confronto della specie e dei servizi sanitari italiano rispetto al destro prego professor De Rita
Grazie
Credo di dovere soltanto la cortesia e l'amicizia di desiata di ritornare qui
Come tante altre volte in passato la della Manenti per riflettere su questo punto
Ieri
Credo che anche il tema che mi è stato dato la spesa sanitaria né devo dire non è di del tutto di mia frequentazione è vero che dal sessantanove mi occupo di sanità ma sui problemi della spesa
Non sono poi un drago credo che però sia stata anche questo il frutto dalla cortesia dell'amicizia di desiata di assegnarne un titolo così così devo stare alle cifre probabilmente non andare i luoghi
Che
Qualcuno coi chiamano mi accusa di essere troppo opinionista su questi argomenti
L'opinionismo è una cosa che io ricolto totalmente però quando mi si vuole offendere si dice che sono un opinionista qualcuno ha detto che sono un opinionista sui problemi della sanità e credo che
Anche oggi rischio di esserlo ulteriormente
A me ha colpito molto
Una tabella che è nel volume il più verde che avete tutti sul grado di soddisfazione dell'utenza in materia di sanità
Pagina centodiciassette chi vuole se la va be'vere io ve la dico in maniera molto semplice
Nel sistema sanitario e il livello di soddisfazione dell'utente italiano è il più basso possibile
Coloro che si dichiarano molto soddisfatti o mediamente soddisfatti sono il sessantacinque per cento ENI in Francia il sessantasei per cento in Germania il quarantotto per cento
In Gran Bretagna il trentacinque per cento in Spagna il sedici virgola tre imita
Fra coloro che si dichiarano abbastanza insoddisfatto con molto insoddisfatto siamo al dieci per cento in Germania il quattordici per cento in Francia
Al ventotto per cento in Spagna al quaranta per cento quindi Regno Unito al cinquantasei che imita
Quindi
Noi siamo il Paese in coni
La dimensione in questo sta un po'il mio gusto di opinionista assicura in cui la dimensione dell'opinione pubblica è totalmente negativo nei confronti di questo chiamate lo sistema sanitario chiamatelo servizio
C'è veramente una specie di lontananza abissale fra chi gestisce il servizio ritiene attraverso leggi meccanismi gestionali controlli di esperienze
E gestione dei tickets gestione di dirigenti rettore di direttori sanitari gestori anche domani di extra moenia
Dei controllare il sistema e farne uno più più moderno più adatto alle attese più un qualche modo
Success for e invece in una realtà di fatto nel contesto non è un sistema non è un servizio gratis
Non è un servizio di reddito
E le ragioni forse vanno ricercati
Io dico subito qual è la mia l'opinione una mia diagnosi e poi ci ritorno dopo una lunga digressione sui problemi finanziari
La mia valutazione e che no non sappiamo aventi una gestione efficiente della dimensione intermedia del sistema
I comportamenti individuali vanno
In una determinata maniera ma l'accentramento forse anche positivo l'accentramento decisionale che svuota la dimensione intermedia Frassica dimensione intermedia
Che è quella poiché gestisce le ha scritte gestisce gli ospedali che gestisce i rapporti con il sindacato che gestisce i flussi finanziari sia quella oggi più in crisi
Torniamo ai dati i tagli al forse i dati qualche volta servono a capire
Molti possono dire potrebbero non avere torto che il livello di insoddisfazione della popolazione italiana nei confronti del sistema sanitario deriva anche dal fatto che c'è poca spesa sanitaria
Noi siamo dentro lo diceva all'inizio designata questa idea che bisogna riformare il Welfare State controllare la spesa sociale e quindi prima di tutto le pensioni ma subito dopo la sanità in effetti in effetti
Se noi andiamo a vedere la spesa sanitaria sul piglio noi spendiamo oggi il sette virgola sei
Il Pd
A parte gli Stati Uniti che sono una cosa particolare perché spendono il quattordici per cento quindi quasi il doppio rispetto a noi
La Francia la Germania spendono di più rispetto al sette virgola sei nostro nove virgola sei la Germania dieci virgola sette lager la nove virgola sei la Francia il dieci virgola sette la Germania mentre invece in realtà più vicino a noi
Tipo il Regno Unito e la Spagna sono un po'più sotto la Spagna sta al sette quattro il Regno Unito al sei virgola otto quindi noi siamo un Paese che spende mediamente non spende tantissimo
Perché anche in in Paesi accanto a noi la Germania e la Francia abbiamo due o tre punti di differenza che non è di una poca cosa interni dipinti
Se andiamo a vedere in termini di spesa sanitaria pro-capite suppergiù la stessa cosa
A parte i quattro mila dollari degli americani pro-capite per spesa sanitaria noi siamo su mille seicento dollari
La Francia due mila dollari nella Germania del mille quattrocento dollari ugualmente
Siamo favoriti rispetto al Regno Unito mille trecento dollari che la Spagna mille cento top siamo in una posizione mediana ma non siamo quelli che spendono troppo o che spendono tantissimo
E
Notare
Che questo tipo di realtà non è un tipo di realtà che alla fine uccidere convincere che la Spesal procapite e la spesa di sul PIL
Sempre a vista in termini di spesa pubblica si riduce ulteriormente questa nostra costrizione a ridurre le spese
Perché la spesa pubblica se eliminiamo negli la la nel gli Stati Uniti è la più bassa di tutti
Mi tu
No la nostra spesa pubblica la nostra sul totale della spesa sanitaria circa il settanta per cento però
Castellano diceva io sono convinto che negli ultimi anni si è andata ulteriormente riducendo la quota di spesa pubblica Stellan diceva siamo sul trentacinque per cento di spesa privata significa un sessantacinque settanta persone minimo
Massimo minimo sessantacinque Massimo sessantanove per cento noi siamo lì
Siamo quelli che spendono di meno in termini di spesa pubblica di meno meno di non ci stanno solo gli Stati Uniti che con il loro quattordici per cento di beni però la spesa pubblica sta solo al quaranta sei virgola sette
Sulla spesa complessiva
Quindi hanno una spesa privata enorme
Ma tutti gli altri sono molto più alti di noi
I ed è la Francia e al settantotto virgola quattro quindi dieci punti in più rispetto a noi la Germania al settantasette virgola quattro il Regno Unito addirittura l'ottantacinque per cento quindi sedici punti più di noi che
La Spagna e al settantotto virgola sette esattamente dieci punti cretino
Significa che noi abbiamo una spesa pubblica tutto sommato in tutto il panorama dei Paesi OCSE vi vi faccio grazia dei dei dati sull'Austria Belgio
La Norvegia o l'Irlanda atti tutti i Paesi OCSE noi siamo quelli che spendono
Meno in termini di spesa pubblica
Con una spesa sanitaria globale sul perché in media rispetto non è troppo alta anzi indulgenti c'è un po'inferiore e una spesa pro-capite tutto sommato sullo stesso livello
La domanda che ci possiamo porre a quel punto è
Ma
Non potrebbe essere questo la causa
Di una società che in qualche misura vede che l'intervento pubblico è relativamente limitato rispetto ad altri Paesi di tradizione fra l'altro di verza
Non è uno può pensarlo al sistema sanitario inglese che notoriamente non è mai sceso sotto l'ottantacinque novanta è arrivata addirittura al novantacinque per cento di spesa pubblica sul totale
Dice va be quelli sì che sanno organizzare noi invece ci abbia una spesa Bobbio sul totale non sessanta sessantacinque settanta per cento eccetto che quell'altro trentacinque per cento e spesa privata e quindi c'è una reazione forte del singolo a dire ma come mi fanno spende il trentacinque per cento del montante e podio dall'altra parte un intervento pubblico scadente può darsi che ci sia
Non va non va sottovalutato io ritengo di no ritengo che tutto sommato il tipo di logica che ha portato avanti il sistema sia un tipo di logica che sta andando verso una graduale personalizzazione finanziarizzazione della sanità senza grandi contrasti
Cioè senza grandi rancori e risentimenti antico cliché
Qualche modulo e diceva Castellano è una linea di orientamento di lungo periodo che ci ha ha già come vedremo alcuni elementi di riferimento concreti
A quello che è interessante non è soltanto vedere per tentare di capire ulteriormente quelli che sono
I grandi riferimenti per la spesa pubblica la spesa per pro-capite è quello di vedere nel tempo come si deve
Come si è modificata la spesa per la sanità
Mai aveva noi abbiamo oggi nel novantotto centotré mila miliardi di spesa
Pubblica
Questi centotrenta mila miliardi erano nel mille novecentonovanta settantatré metri
Quindi siamo metà dei trenta anni miliardi in in otto anni di nove anni
Anche qui se uno va a vedere gli altri paesi la crescita non è paragonabile noi siamo cresciuti molto meno
Se non siamo passati a settantatré mila miliardi centotré mila miliardi la Francia è passata da ottantasei mila miliardi e centosessantasette mila miliardi in pratica raddoppia
La Germania è passata da ottantatré mila miliardi a duecentoundici milioni viene
Quasi due volte e mezzo
Il Regno Unito è passato da sessanta mila miliardi a centotrentatré mila niente non solo siamo gli ultimi fra questi quattro centotré centotrentatré c'è duecentosessantasette duecento ma rispetto alla Germania è il vero che al quaranta per cento di popolazione rispetto a noi il volume complessivo è centotré duecentoundici quindi il doppio
E la metà la nostra spesa
Quindi noi dovremmo essere sul piano della spesa pubblica ci angoscia tanto bisogna tagliare bisogna ridurre ma dovremmo capire perché noi abbiamo questa questa variazione in meno rischi
Certo se uno legge di testi sacri o le leggi testi storici gli viene detto che la Francia è aumentata così tanto perché l'ultimo periodo Mitterrand piano è stato un periodo molto lasco da questo punto di vista
Se va a vedere l'Inghilterra e gli diranno che è stata la reazione entità c'era appena uscita la Thatcher dalla dal Antic che aveva governato gli anni Ottanta negli anni Novanta c'è stato un cedimento in effetti i dati lo dimostrano
Ugualmente il per la Germania si dice che è stata la caduta del muro di Berlino che ha in qualche modo creata una condizione di domanda sanitaria così forte
Quindi ci sono delle ragioni
Però ci sono delle regioni che sono storicamente determinato
Tanto è vero
Che in Italia dal novanta al novantacinque il la la la realtà e passa la la spesa è passato a settantatré mila miliardi ottantaquattro mila miliardi quindi è aumentata di dieci minuti
Nel periodo successivo dal novantacinque al novantotto in pochi anni è aumentata
Di venti mila miliardi ottantaquattro mila ventitré significa che nel primo periodo del del decennio abbiamo controllato la situazione
Probabilmente ci stanno dentro il problema dei prontuario dei farmaci del farmaco ci ritornerò
E ci stanno dentro le la finanza ingessa dentro la finanziaria Amato detto brutalmente secondo me abbiamo controllato la situazione dopo invece dal novantacinque in poi abbiamo ripreso dei trenta mila miliardi di incremento degli ultimi dieci anni venti mila sono dal novantacinque in poi cioè da novantasei novantasette novantotto
Questo ci deve far preoccupare mentre invece gli altri paesi hanno avuto l'esplosione prima per le ragioni che ho detto prima Thatcher metterà unificazione tedesca
In effetti i francesi passano ottantasei mila nel novanta centosessantasei mila
Nel novantacinque restano a centosessantasette adesso c'hanno avuto l'esplosione del primo quinquennio poi si sono assestati infatti dal centosessantasei novantacinque siam a centosessanta centocinquanta novecentosessantasette stiamo alla i tedeschi Anna voto ottanta ottantatré mila nello novanta sono passati nel novanta cinque a duecentodieci mila quindi con centotrenta mila miliardi in più di ci in sei anni oggi sono a duecentoundici mila sua sta si sono stabilizzati
C'è stata una ragione politica per far aumentare in quegli anni il livello di spesa pubblica sanitari e poi si sia
Se ci si è seduti ci si è stabilizzata e la stessa cosa in Inghilterra sessanta mila nel novanta centouno mila nel nel novantacinque e qui invece nel Illy il poi il dopo
Il dopo Thatcher continua con centoventuno centoventidue
Allora noi abbiamo questa strana situazione
Che dal punto di vista della quantità assoluta noi siamo indietro rispetto agli altri Paesi
Però dal punto di vista invece della della dimensione temporale mentre gli altri Paesi da quattro anni sono fermi e stabilizzati noi siamo invece in crescita
E quindi i problemi di controllo sono problemi veri
Perché significa che nonché il il il sistema è fuori controllo perché siamo sempre a livello di venti mila miliardi in quattro anni non non sono tantissimi ma non sono poi una tragedia
Ma il fatto vero è che la dinamica sembra non esserci in in qualche misura
Controllo su di esso perché non c'è contro
Perché
Se andate a vedere
L'interno di questi centotré mila miliardi del passaggio da settantatré mila miliardi a centotré mila miliardi nello spazio di questi dieci anni nove anni voi trovate che alcune voci sono stabili
Ne aumenta una sola
E altre Fratta
Su centotré tre mila miliardi e l'assistenza farmaceutica passa da dodici mila miliardi a dodici mila miliardi
Le spese per onorare i medici generici o specialisti passa da undici mila miliardi a dodici mila miliardi mille miliardi
La spesa ospedaliera abbassa da quaranta mila a sessantadue mila miliardi
Dei trenta mila miliardi di aumento della spesa sanitaria
Venti ventidue mila sono via spesa ospedaliera
Gli altri sono ferme sono in aumento altre cose d'igiene la profilassi altre spese mediche varia eccetera eccetera a spese sanitarie orario però il grosso è questo aumento della spesa ospedaliera
Con una spesa ospedaliera che malgrado le riforme e le le le ultime cose che ha detto benissimo Sabino Cassese non si riesce a controllare
è lì che sta il punto cruciale
Perché vedete se la spesa
Sanitaria fosse riconducibile
Lo dico con qualifiche connessione e e molta empatia con quello che ha detto Castellano a meccanismi che io chiamo molecolari cioè di comportamento individuale
Probabilmente non avremmo questo aumento di spesa sanitaria pensiamo ai farmaci che al rapporto con i medici
Perché i farmaci non aumentano e i rapporti le spese per medici non aumenta perché c'è un comportamento individuale potrei dire quasi di mercato
Di rapporto con la domanda l'Offerta il comportamento individuale la decisione individuale che Fassi che nella sanità ci siano queste due quote
Spese per medici e spese per farmaci che siano dei che sembrano essere specialmente i farmaci un quasi mercato
Ricordiamoci che la spesa sanitaria per farmaci che so venticinque mila miliardi soltanto la metà meno tra metà adesso la spesa pubblica
La spesa sanitaria la spesa dei farmaci è una spesa di prevalentemente privato
Ed è una spesa controllata
Una spesa privata dicevo prima legata a a alcol anni alla definizione improprio
Quando noi diciamo
Su ricerche anche nostra che il trentotto per cento degli italiani si autoprescrizione farmaco molti si stracciano le vesti dicendo dia che sistema e questo dove ognuno si prescrive il farmaco senza il medico comunque
Nei fatti è un modo diffusa di funzionamento dei comportamenti che è quasi di mercato quando diciamo che la gente si compra il farmaco per proprio conto
Senza andare al prontuario senza vedere se sta in fascia fascia Bin facesse fasciarci perché alla fine il consumo di farmaco è diventato un fatto quasi la sua
E il comportamento delle aziende farmaceutiche che ci creano un'offerta
Non del tutto sanità Rizzato si danno Sprenger spendono soldi su la pillola contro la timidezza la pillola contro l'impotenza la pillola contro la caduta dei capelli dà il senso che tutto il sistema farmaceutico avverso il marco mercato
Non va verso e e e noi ne risentiamo e quindi i nostri comportamenti sono comportamenti di mercato
Se mi serve la la la la la pillola per far ricrescere i miei capelli che ormai non ci sono più io non vado a vedere se sono in fascia A me lo può me la compro
Questa in fascia C in fascia quindi
Se soltanto parzialmente ma perché e ormai si è creata questa situazione in cui il farmaco e un meccanismo di comportamenti è è è dato da meccanismi di comportamenti molecolari che in qualche misura sono anche che il mercato auto controllati
Anche quando non ci fosse una regolazione statale quando poi c'è una regolazione statale pensiamo agli anni novantuno novantadue novantatré dove una revisione del prontuario la revisione delle fasce di prezzo le modifiche
Di di di di rimborsabilità alle i controlli sulle esenzioni hanno permesso addirittura in quegli anni una caduta della spesa farmaceutica i nei due anni chiave quasi del nove dieci per cento all'anno non indifferente poi è ritornata questa fisiologica del sistema
E ugualmente se voi ci pensate bene anche la spesa per medici perché è più controllata dallo Statuto resta lì
Ma è legata a questa specie di molecola vita del comportamento del singolo con il medico di famiglia che che noi riteniamo sempre essere l'elemento disturbante del sistema perché io vado dal medico di famiglia anzi mi lascia la la la la ricetta giù dal portiere con quello ci compro quello che voglio oppure mai avuto prescrivo etico professore mi mandi mi lascia giù la ricetta pere quello ma fa noi pensiamo che sia quello
Il punto cruciale della spesa pubblica di distruzione la spesa pubblica quelli restano fissi dodici mila dodici mila undici mila dodici mila
In in in dieci anni sono aumentati i mille miliardi le spese per queste due grandi cose che sembravano o sembrano nella
Leggenda metropolitana gli elementi fondamentali distorsione del sistema no la distruzione del sistema se distorsione c'è
Nella spesa ospedaliera made in una gestione della spesa ospedaliera che non sia fatta
Con manifesti legislativi o come centralmente
Ministeriali ma sia fatta per quello che effettivamente può esser fatta
Dove sta
Dove sta il problema da questo angolo visuale
Che
La spesa ospedaliera e il cuore né un sistema
Un cuore che può essere dei congestionato dal comportamento individuale
E quindi i farmaci il rapporto con il medico singolo viene declassato a quasi mercato comunque a dialettica dinamica di comportamento individuale molecolari dico io
E può essere in qualche modo dei congestionato da una gestione statuale corre se la gestione statuale non riesce ad avere consapevolezza del dell'assetto sistemico del servizio sanitario e in particolare della direzione ospedaliera si è slabbrato
Se sulla battuto perché perché se c'è qualcosa che in che è in crisi profonda nel in realtà
Proprio il
Il sistema ospedaliero dove urto in pratica ci sono tutti
Tutti i soggetti più o meno in crisi la Regione
Che è vero che a cui è stata anche a cui veramente è stato sottratto il potere legislativo con l'ultima legge fanno bene a far ricorso alla Corte costituzionale ma non interessa però chi conosce come le politiche regioni fanno politica regionale fa sanno quanto edition politiche sanitarie quante è in crisi consiste le aziende sanitarie le aziende ospedaliere lo stesso sindacato e questa dimensione intermedia lo dico io che ho sempre Cannes tanto la dimensione intermedia di questo Paese che presiedo ma ma la Camera dei fasci e delle corporazioni della dimensione intermedia
Però oggi lista o lista il nostro vero problema non sappiamo gestire la dimensione intermedia in alto facciamo manifesti legislativi
Prevalentemente ritrattisti ha spiegato benissimo a evitiamo di per paura che né la dimensione intermedia non ci sia abbastanza
Capacità di controllo dalla situazione tentiamo di stringere nuovi dal centro il freno quindi trentotto provvedimenti ulteriori moltiplicati per ventuno una specie di cascata di decisioni dall'alto
Però quello che non sappiamo a che oggi il Sistina il il servizio sanitario nazionale un contenitore non è un sistema perché mancano gli snodi intermedi
E se manco io sono all'Inter medici stiamo dentro tutti a diverso motivo il singolo paziente come il direttore di una direttore sanitario in ospedale come il ministro
Per risolvere questo problema
Due sono gli aspetti possibile perché ci può essere il terzo aspetto quello dei indica Castellano
Che è un po'come Iniesta ma e gli ho detto prima sono molto consonante alcune volte con voi che è quello di affidiamo tutto al mercato
In fondo l'Italia sta andando verso una spesa sanitaria che il trentacinque per cento e privata una spesa farmaceutica che al cinquanta per cento in più privata una atteggiamento personale verso la propria salute quasi di gelosia del proprio corpo pensate a quanta gente va dal crack Mende vada l'omeopata guardarla
Alla beauty farm cioè questa intensità del rapporto con il proprio corpo ma
Per certi versi Castellani cena lasciateli andaste italiani verso un meccanismo
E così forte il rapporto con il proprio corpo la propria malattia c'è spendono già metà della spesa farmaceutica due terzi un terzo della spesa sanitaria complessiva lasciamoli andrà in quella direzione magari con qualche polizza
In modo tale che non si sentono troppo scoperte
Due tre venticinque volte insensati una delle si senta coperti
La verità è che non è pensa
Neppure sul piano che questo tipo di il sistema e molecolare varata un'ulteriore molecolari trazione per carità sarei l'accordo ideologicamente inchino
Però il problema è un problema di di di garantire un un sistema
Non di garantire un contenitore di comportamenti diversifica
Come si garantisce il sistema specialmente a livello interne che il punto cruciale
Si garantisce poco con un'indicazione programmatica è chiaro
In cui tutti sono tenuti a
Oppure in una capacità di gestione molto puntuale
Primo punto
L'indicazione molto chiaro
A me colpisce il fatto che di chi in Italia rispetto a una posizione di procura il castellano lasciamo le molecole che si comportino come vogliono
Non ci sia un'orgogliosa rivendicazione del primato della politica del o dalla politica sanitaria
In Svezia
Hanno deciso e il governo ha deciso
Che il problema della sanità e con un problema di priorità
E ha deciso quali sono le priorità prima priorità
Sì
Vanno coperti i bisogni che attengono ha dignità da persona ma malati terminali
Terapia del dolore eccetera eccetera secondo vanno coperte tibi Giovanni legati all'integrazione sociale quindi marginale drogati oppure malati che devono essere inseriti sul lavoro terzo le grandi patologie cancro cercarli o circolatorie eccetera eccetera quarto le patologie normale questa è una dichiarazione IVA di lo si fa
Sì orgogliosi d'aver fatto un qualcosa State e lo si continua a fare una prioritizzare azione strategica la si fa in italiano
L'Italia non sia questo coraggio si mettono dentro pezzi di piano bisogna combatte il fuoco bisogna combattere l'alcol
Bisogna evitare cure appropriate ed essenziali non si capisce bene cosa anzi
Allora no se non c'è questa indicazione di priorità chi l'ha data priorità al sistema
Una priorità dignitosa perché dignitosa le priorità la la la la scelta radicale di Castellano si va verso il mercato perché è già nei fatti un mercato un quasi mercato
E dignitosa la scelta svedese forse vecchia dice o welfare State e ne sono orgoglioso e io
Definisco io le priorità
Ma se invece noi stiamo dentro un sistema che lo che queste non non fa né l'uno né l'altro che cosa abbiano abbiamo una sorta di manutenzione raffinate furbastro insieme dell'esistente
Che non è certamente il meglio per il futuro
Perché la manutenzione sesta raffinato palco furbastro dell'esistente non crea futuro non crea un'ipotesi futuro
Non non non crea no non è da da Trichet di di politica
E neppure di etica
E se il sistema sanità e che se il nostro intervento nel sociale e lo dico da uno e da quarantacinque anni lavora sul sociale non è un puro fatto finanziario ma lavorando nel sociale diventi datore di etica sia che fa il volontario sia che fai nel il finanziatore il legislatore che finanzia sanità e pensione
Se tu invece fai soltanto la manutenzione dell'esistente con aggiustamenti successivi
Io mi ricordo quando facemmo la legge del sessantotto del sessantanove figurarsi quanti aggiustamenti ho visto fare in questi trent'anni
M. quelli non non danno più respiro
Globale al sistema
Allora voi le accuse ce le facciamo tutte se ne dice no tu sei un'età piste no tu sei un opinionista ma alla fine facciamo
Guerra fra comari
Non abbiamo nel senso che stiamo registrando una situazione particolare
Pensate ad esempio quanto nella gestione di questa di questo di questa
Manutenzione
Noi oggi abbiamo questi meccanismi Chelini
Ci sono sembrati certe volte importante pensa di tickets per esempio
Pensa di DRG
Io dico
Donato mi perdonerà ho paura neanche l'extramoenia
Siano questi meccanismi di regolare il sistema nella manutenzione ordinaria non toccandolo
Gestendo soltanto dice Vale il ticket lo faccio pagato faccio quel poco che lo faccio paga tanto l'extramoenia ve lo faccio fare lo faccio da tanto poco poi chi l'ha fatto tanto due tre anni fa i medici che l'avevano scelto prima re fanno la figura dei fessi
Tutto qua e hanno al limite il problema della selezione degli interventi non è più come in Svezia che almeno a una dignità
Diventa un giochetto di tickets di di di DRG furbastri perché alzi la mano chi non gestisce furba sicuramente i DRG nel sistema sanitario italiano
Gli extra moenia che vedremo cosa saranno ma ho l'impressione che sarà anche furbizia generale è l'unico che riesce
Come meccanismo selettivo e l'esclusione della lista d'attesa
Se non c'è un amico sta in lista d'attesa per la
E allora la la gerarchizzazione no allora vado vado sul mercato puro
Se la gerarchizzazione viene fatta con una manutenzione che apparentemente sembra intelligentissima il ticket poi DRG che era ancora più intelligente oggetto extra moenia che ancora più intelligente ma che nei fatti non mi rende
E allora finisco
Se il problema non è nell'entità della spesa può
Se il problema non è nell'equilibrio fra spesa pubblica spesa privata che ci trova addirittura migliori di altri
Se il problema è nell'aumento però della spesa pubblica degli ultimi anni
Con tre in controtendenza quelle degli altri Paesi
E della spesa pubblica ospedaliera mentre restano fisse respinse mi pare a mercato
E c'ha mentre il farmaco
E nella spesa ospedaliera
E il problema l'aumento la spesa ospedaliera rivela un'incapacità di gestire la dimensione intermedia cioè la dimensione che dovrebbe esser deputata a selezionare gerarchizzare i bisogni perché loro possono farlo
Allora il problema è come si fa
Fra le ipotesi Castellano che nell'ipotesi diciamo così tutto di si avvii verso il mercato
Nell'ipotesi invece della della legge attuale di riforma
Che tutto arrivi allo Stato che a un certo punto gerarchizzati anche le gerarchie di decisione ma soltanto i bisogni i meccanismi decisionali ma addirittura le gerarchie di decisione in mezzo che ci costa
C'è stata battaglia
Castellano da Bindi o fra Cassese la Bindi offrono opinionista che sono io e la Bindi
No non c'è non non non interessa onestamente non mi interessa il teatrino delle correnti
Credo che invece ci sia una esigenza di uscita e siccome non ritengo che oggi l'esigenza d'uscita possa esser quella che la gerarchizzazione dei bisogni e degli interventi possa esser fatto con orgoglio svedese
Se ci fosse lo controfirmare stasera allora o o non non voglio che si arrivi alle gestire questa fascia intermedia dove si fa gerarchizzazione reale dei bisogni
Attraverso meccanismi siano esse all'extramoenia DRG o i tickets che in qualche modo non risolvono il problema
A livelli intermedio questa dimensione di burocrazia di sistema
La burocrazia esistente non fanno livelli intermedio fosse anche sindacalizzata
Resta burocrazia
A livelli intermedi ci vogliono nuovi protagonisti
Le Regioni se lo sanno fare
Le multe di di di del Nord Est non ho detto che una volta in un testo nostro se lo fa se lo sappiamo fare
Il il sistema assicurativo senza fra da un'offerta
Corretta su questo punto non andando soltanto sul livello del singolo da acchiappare nel momento di mercato
Il terzo protagonista sta non tanto nell'andare a cercare il fondo sanitario andare a cercare il mercato Bandera per conto proprio ma nell'occupare questo spazio intermedi
Che oggi occupato da una manutenzione burocratica di spunti pezzi di mercato di pezzi di sistema che non hanno più una
Un software decisionale
E che non avranno un software decisionale solo perché e il ministero di indica chi come quando comunque giorno in che ora anche minuto devono pesci
Un riaccentramento oggetti impensabili ci vuole questo gusto della dimensione intermedia di ricreare la dimensione interna
Se noi riuscissimo a far questo noi avremmo un processo che a me piace molto e forse per questo sopra Bondo nella nella simpatia
Ride singoli stanno cambiando il sistema sanitario nel rapporto con i medici con il farmaco con una spesa brillante
Cresce il livello di nuove organizzazioni intermedie e forse domani nel due mila e nove e io sarò fuori in pensione spero se non creo la vedovanza vitale di mia moglie
Il noi avremo probabilmente anche in un ripensamento della cultura di questo Stato
Non mi sorprenderebbe anzi mis mi farebbe piacere se nel due mila e nove lo Stato riproponesse un problema di scelte politiche tipo quelle svedesi
Quello che non accetto è uno stato che cerca disperatamente di riaccentrare potere per gestire una dimensione intermedia innegabilmente e senza speranza troppo burocratizzata per esserci davvero dimensioni interne grazie
No no fondatore il professor De Rita dei cento che ho condotto opinionista no Loriano strutturalista da quanto abbiamo visto vuole intervenire negli snodi intermedie non lo sapevo che era un uomo distrutto
Un uno un'organizzazione dissi dieci esistenti
Dica la verità amato lascerei Soccer Donata e Castellana verrà la voglia di replicare ma devo trattenere scappi scalava la folla Zard dalle vostre idee però mi pare che si è collocata pena la situazione mediana Castellana dato ragione quante molecolare si è appiattito no acqua comincia però a intervenire problema restano aperte quando essa non stava bene intermedi e quindi si va verso la soluzione
Sistemiche allora forse oggi ne capiremo a Del Piero con il ministro Bindi
Io devo dare la parola perché se no andiamo fuori tempo massimo mai
Alla alla amministratore delegato e vicepresidente Alberto Gotti accerchiati che ci fanno un brevissimo riassunto dei sistemi sanitari assistenziale nei paesi con cui noi più frequentemente ci confrontiamo prega Gianfranco
Grazie presidente il
Tema del riassetto del sistema sanitario era già di per sé estremamente complicato
Articolato e complesso
Dopo l'intervento però del professor De Rita il mio diventa quasi un intervento disperato non solo per la capacità dell'oratore ma anche perché al ha rimesso a me ha rimesso in discussione o mette in discussione molte molte linee che sic sembrava di poter accettare o sembrava di poter assumere come nostre se non altro in una modalità né un approccio transitorio
Per arrivare effettivamente ad un qualche cosa di concreto
Comunque ride entrando sui il sull'intervento che mi è stato dato io lo accentrano soprattutto su due su due punti una prima parte di raffronto
Di tipo internazionale quindi una comparazione di tipo internazionale il secondo mi fermerò soltanto su alcuni aspetti particolari della riforma ter che toccano più da vicino il mondo assicurativo
Ecco nella nell'integrazione
Tra pubblico e privato lì e il punto focale del nostro problema è un punto che non ha trovato soluzione univoca e un punto che ha trovato diverse diversi atteggiamenti da alcuni più estremi da un lato agli altri più estremi dall'altro nei diversi Paesi ma lì
è il punto lì è il punto focale
Ora
Tutti quanti tutti i paesi hanno cercato sempre di conciliare in questo campo
Il meglio al miglior prezzo quindi c'è un aspetto diciamo pure sociale e c'è un aspetto però anche economico che non possiamo dimenticare per evidentemente questo aspetto diventato sempre più importante con l'allungamento della vita umana di cui c'ha lungamente parlato
Do del corso maccheroni e con una maggior sensibilità che viene l'ambito di ciascuno di noi verso la tutela della propria salute non esiste
Nell'ambito internazionale un modello ideale che abbia portato ad una convergenza di atteggiamento gli i sistemi sono molto dissimili tra di loro e rispondono molto a Fattori sociali a fattori economici a fattori culturali
Il primo rilevante distinguo è quello tra mondo statunitense e paesi europei nel
Nostro continente si riconosce effettivamente il diritto del cittadino alla salute e questo ha comportato l'adozione comunque di modelli di tipo universalistico
Viceversa negli Stati Uniti pur riconoscendo evidentemente diritto alla cura alla salute del cittadino si è andati molto più decisamente verso se se se considerato il la salute uno dei rischi
Che dovevano essere coperti soprattutto dalla sfera personale quindi spettava all'individuo farsene ecco farsi carico di questo problema
Da questi però due sistemi derivano situazioni e derivano indicazioni piuttosto discordanti come ha detto anche il professor De Rita prima perché e negli Stati Uniti accanto un indiscutibile primato nel campo della ricerca nel campo della vicina las pesa
E stata sanitaria e proporzionalmente molto maggiore di quanto lo è in Europa
Se arriva al quattordici per cento contro il nove per cento europeo e certamente il maggior costo dovuto alla ricerca non colma in alcun modo anzi
Nuove di pochissimo nuove di pochissimo questo forte che che vi è tra Stati Uniti
E Europa ora molti esperti nel mondo dell'economia sanitaria
Hanno sono arrivati alla conclusione che il il libero mercato come e visto forse non si tratta di un libero mercato
Privo di regole
Per niente regolamentato o molto poco regolamentato quale quello adottato degli Stati Uniti in effetti non rappresenta la soluzione ideale per ricercare appunto la massima efficienza è una corretta
Allocazione delle delle risorse non è il caso di aprire una discussione su questo punto passerei più rapidamente all'Europa
Dove si sta comunque realizzando una maggiore apertura graduale ma maggiore apertura verso il mercato una apertura regolamentata
Questa è forse la grossa differenza verso altri mondi si assiste a un crescente processo di responsabilizzazione
De cittadino ai costi si assiste a una maggior compartecipazione alla spesa da parte del cittadino
Si cercano degli spazi nuovi spazi
Per l'integrazione di formare privata di assistenza sia essa ok che non profit
Ecco anche in presenza di questi cambiamenti peraltro in Europa non vi è un unico modello
Vie vi sono i due modelli fondamentali di riferimento quale quello basato sulle assicurazioni avesse assicurazioni sociali Germania e Francia in primis e quelle invece che si basa sui sistemi sanitari di tipo nazionale quale la Spagna quale l'Italia stessa la Gran Bretagna
I cambiamenti attuati peraltro hanno portato a determinati risultati sono senz'altro risultati più economici
Che di bontà di prestazioni ma economici ci sono stati tali da portare all'Europa nell'Europa i diversi Paesi hanno un aumentare il il peso della spesa della spesa sanitaria
I si può dire che anche nell'ambito dei due macro sistemi utilizzati vi sono delle differenziazioni particolarmente per quanto riguarda la Germania e Olanda vie il sistema molto apprezzato in quei Paesi avendo vissuto un po'quella realtà vedi del cosiddetto opting out
Lì dove per cento certe determinate categorie vi è la possibilità di uscire dal sistema pubblico per scegliere completamente un'assicurazione privata basta pensare che la Germania raccoglie un quarto dei premi
Di tutta di tutti i Paesi euro Oro pay europei messi assieme
E questo è anche testimonial fatto dell'importanza che danno i cittadini lì dove hanno la possibilità di scelta a ricercarsi spazi verso una forma assicurativa
Tralascio il sistema francese che si basa soprattutto su una forma integrativa lì dove vengono rimborsate del delle dei costi che non trovano copertura nell'ambito nell'ambito delle convenzioni statali per passare poi alla a quei Paesi dove lo Stato garantisce l'assistenza sanitaria
In questo caso si nota più la ricerca di arrivare a delle prestazioni migliorative
Rispetto a quelle erogate dallo Stato
E questo nasce da una certa forma di insoddisfazione cui ha parlato anche il professor De Rita prima
Un po'più esasperato
E quanto avviene sotto questo profilo nel nostro Paese
Nel nostro Paese come è stato già detto siamo riusciti si è riusciti a contenere la spesa sanitaria molto più di quanto fatto negli altri paesi passando appunto nell'arco di quattro cinque anni dal sette dall'otto e sei al sette e sei per cento e questo risultato non è stato raggiunto nessun altro Paese sicuramente convengo con il professor De Rita e un risultato di tipo economico ciò non significa che siano migliorate le cose sotto profilo della gestione sanitaria
In Italia è un risultato economico peraltro che ha avuto soprattutto è stato ottenuto grazie
Alla diminuzione Dini speso nell'ambito del settore privato del settore pubblico chiedo scusa mentre il settore privato è stato chiamato ad una maggiore compartecipazione a questa spesa dal mille norme mille novecentonovanta
La il cittadino finanziava in un modo o nell'altro di tasca propria accorre associazioni o conforme assicurative il ventidue per cento della spesa
Sanitaria complessiva nel novantasette questa percentuale passata al trenta per cento
Abbiamo detto che in Italia di e soprattutto e questo è stato confermato anche a livello di indagine a dal da parte della Comunità europea che è stabile soprattutto un aspetto di insoddisfazione per il servizio sanitario e il nostro è il Paese ove questa insoddisfazione e maggiore raggiunge il venticinque per cento della popolazione italiana
Il doppio
Di quella dell'indice riportato per la Gran Bretagna
Mentre a livelli bassissimi si registrano in Germania in Francia con il due per cento
Secondo aspetto alcuni punti specifici che riguardano la riforma ter
Certamente una riforma che si basa sul si fissa fissata l'unico obiettivi e cerca di accelerare certi cambiamenti
Ma sono degli obiettivi che comportano una enunciazione
Di per sé potrebbero aver significato potrebbero anche avere un significato piuttosto insoddisfacente
Quando si parla appunto di aziendalizzazione delle strutture quando si parla e non si attua poi se dal realismo sanitario quando si parla di modelli gestionali avanzati eccetera eccetera
Si può credere o non credere in questo certamente la riforma si è basata ed è stata basata su questi su questi presupposti
L'ambito di intervento della sistema sanitario nazionale è quello come sappiamo dei livelli essenziali ed uniformi di assistenza nel rispetto del principio dell'universalità questi livelli sono fissati come è stato anche qui detto contestualmente
Alla definizione delle risorse
Ecco questo punto e particolare non e non facilmente condivisibile perché era presente alla su una subordinazione
Della
Dell'offerta pubblica sanitaria
Nei confronti della spesa quindi il tutto e subordinato alla spesa vi è questo obiettivo prioritario
Certamente in Italia il progresso tecnologico in questo campo è stato piuttosto è stato piuttosto basso il nostro Paese è quello che meno ha speso nell'ambito della ricerca nell'ambito della sperimentazione
Il nostro paese sotto questo profilo e l'ultimo quanto a Investimenti nella ricerca in Europa
Le soluzioni soluzioni sono don difficili certamente passano attraverso l'individuazione di nuovi canali di finanziamento
Nuovi canali di finanziamento che possono derivare sia da operatori privati siano essi profit che non profit
Che devono in qualche modo riuscire a intervenire nel sistema per dare i necessari flussi che possano sopperire alla venir meno di determinate presenze dello Stato
Allo stato attuale delle cose e sappiamo che lo spartiacque ormai tra intervento pubblico e quello privato è stato e ha rappresentato il punto dai Livelli essenziali di uniformi
Di assistenza e che la legge ha previsto vi siano sia mi vi sia l'introduzione dei fondi sanitari integrativi
Ora questi fondi che possono fornire delle prestazioni aggiuntive rispetto a quelle offerte dallo Stato offrire la copertura delle spesi nella copertura dei ticket molto possono trovare di sviluppo qualora effettivamente si riuscisse a sviluppare quel terzo punto che la libera professione intramuraria
Da sotto il profilo assicurativo dalla prestazioni aggiuntive poco ci si può attendere come poco ci si può attendere dalla dal rimborso della parte di specie ittiche
Un grosso intervento per l'assicurazione un grosso aiuto nel campo assicurativo può venire proprio sotto questo profilo in questo terzo campo che quello dell'intramoenia
Bisogna però che l'intramoenia riesca a decollare e questo è uno dei punti chiave e cardine della riforma se l'intramoenia per la riforma come è stata costruita
No decollerà certamente non vi sarà spazio per un intervento del privato dell'assicuratore in primis per canalizzare le risorse verso la sanità pubblica
Ecco il grosso il grosso dubbio proprio su questo punto sulla possibilità di avviare un concetto di intramoenia che possano andare ben al di là della dell'occupazione circa del dieci per cento che c'è stata fino ad oggi dello spazio dello spazio disponibile
Altro punto che vorrei toccare sotto profilo assicurativo e quello delle degli aspetti operativi che sono previsti nelle fonti istitutive dei fondi sanitari integrativi
è stata fatta una
Si legge una critica nella proprio verso gli assicuratori per quanto riguarda la selezione dei rischi infatti la legge
Con una certa insistenza evidenzia la preoccupazione che non può non essere condivisa sotto il profilo etico che la selezione dei rischi posso determinare dall'esclusione dai fondi di soggetti che hanno invece in maggior bisogno di ricorrere a prestazioni sanitarie
Io credo che è necessario sgombrare il campo da taluni equivoci certamente che il fondamento l'attività assicurativa e l'equivalenza attuariale tra il premio versato e le prestazioni che vengono attese che sono attese
Ma certamente anche se entriamo né in dettaglio per quanto riguarda i fondi sanitari nell'assicurazione collettiva l'equivalente sta equivalenza attuariale che sta alla base del nostro della nostra professione e da ricercarsi sulla base della rischiosità media del gruppo
Assicurato quindi in questi casi viene il ricorso alla solidarietà tra gli aderenti e non si può parlare quindi di selezione specifica ai rischi
Ognuno paga tutti gli aderenti devono pagare lo stesso premio a prescindere dal proprio stato di salute e proprio questa forma solida di solidarietà che permette di evitare forme di esasperate di selezione di selezione dei rischi
Una piccola preoccupazione può derivare non tanto nei dai fondi chiusi quindi di questo genere quanto forse da quella dei fondi aperti mali più che preoccupazione per la l'aspetto di selezione dei rischi si forma invece uno strano ma non tanto aspetto è particolare dovuto al fatto che né i fondi aperti lì dove ciascuno può uscire quando ritiene evidentemente il il fattore base cioè quello dell'applicazione dei premi uguali per tutti quanti finisce evidentemente per scontentare i soggetti meno rischiosi che non possono non cogliere l'occasione di rinunciare a pagare un premio di solidarietà nell'altro caso non lo possono qui possono rinunciare a pagare questo questo premio evidentemente
Sono tutti quanti punti ancora delicati sono punti che devono essa risolti
Ma che peraltro danno spazio a questi canali a questo canale alternativo che è stato previsto dalla riforma ter
Un'ultima solo annotazione per quanto riguarda l'aspetto fiscale
Che evidentemente i Fondi sanitari integrativi godono di un bluff della certa attenzione sotto il profilo fiscale ed è giusto nel momento in cui
Si tiene a vengono si viene a cadere vengono a dire a cadere in questo modo la una prestazione
La duplicazione di prestazione tra stato e privato la una certa preoccupazione riveste invece il e si auspica che almeno sotto questo profilo vi sia un regime transitorio
Un dicevo che una provocazione riveste invece la possibile eliminazione di agevolazioni fiscali per i fondi preesistenti fondi che fino ad oggi fondi collettivi che fino ad oggi servivano oltre due milioni di aderenti tramite le diverse casse aziendali
Ecco l'auspicio finale soltanto che in un tema così complesso e complicato e di fronte a tematica ancora non completamente risolte non si perda ulteriore tempo
Si vada verso un qualche cosa di concreto in modo tale che anche questo questo tema della sanità pubblica non finisca poi per diventare come quello della
Per la parte pensionistica integrativa pensionistica vada avanti per un decennio con un danno per tutti quanti noi grazie
Accogliamo all'amministratore delegato dottor gote questo auspicio H molto meno e queste cantieri aperti e sono deleterie perché proprio a lasciano indecisa di cittadina la cittadinanza a dispetto delle strutture del tifo
Diamo la parola con due parole dal dottor Cerchiari
E poi chiudiamo senza fare conclusionali mattina andiamo a colazione voi sapete che è prevista la colazione qui al ristorante dove da oggi che no
C'è ancora qualcosa che alla Feltrinelli quando la Senna Monza Villasanta quando senza fare no no facciamo la facciamo immediatamente problema prima così c'è anche ministro Pinter nell'afa interventi cauzione seriale e ministero
Ministro onorevole intende posso sentire non è stata una dimenticanza
Acqua l'esigenza di fornire un'adeguata e voi se organizzati attacca
L'esigenza di fornire un'adeguata risposta ai crescenti bisogni di protezione nell'ambito dell'assistenza che è stata resa anche visibilmente tangibilmente chiare ad avere autorevoli relazioni che a me hanno preceduto fa sì che quello dell'assistenza
Diventi un tema centrale una nuova frontiera
Irrinunciabile nei nuovi sistemi in moderni sistemi di protezione sociale
E quello dell'assistenza un ambito in cui fino ad oggi gli interventi degli Stati non si sono sviluppati in termini organizzati ed incisivi
Ma è anche un'aria che in prospettiva è facile intuire rappresenterà una sempre maggiore criticità
A causa della crescita esponenziale dei bisogni
Connessa all'invecchiamento della popolazione su cui influiscono due fattori l'allungamento della vita umana e la caduta del tasso di natalità in questa prospettiva in questo ambito è poi da considerare come sia già entrato in crisi il modello base di assistenza su che caratterizza tutti la nostra società fino ad oggi cioè quello della famiglia entrato in crisi perché sempre maggiore il numero delle famiglie
Composta da una sola unità
Difficilmente questa realtà sarà modificabile
Perché oltre a fattori demografici sue se influiscono anche mutamenti negli stili di vita connessi alla mobilità in termini di di lavoro che rende sempre più facile il fatto che i giovani debbano andare a cogliere le opportunità laddove essi presente
Al in quest'ottica e quindi da considerare come già oggi negli ultimi negli ultimi Anna Rizzi del relative al mille novecentonovantacinque gli ultrasessantenni in Italia paese che non sfugge a questa evoluzione demografica
Così connotata rappresentano il sedici per cento della popolazione delle previsioni del demografici sono che gli gli ultrasessantenni tra vent'anni costituiranno il venticinque per cento della popolazione
In altri termini un italiano su quattro nel due mila venti tra parte dalla cosiddetta Terza età e quindi probabilmente ora bisogno di ricorrere a sistemi di protezione sociale assistenziale
Siamo in presenza di un'evoluzione che puoi fare identificare la non autosufficienza da vecchiaia come quello che gli assicuratori definiscono un rischio catastrofali
Dove termina catastròfa alle da ricondurre alla realtà che si viene camminare quando un evento colpisce contemporaneamente una moltitudine di indirizzi
E in la la le stime le stime internazionali dicono che la possibilità di un ultra sessantacinquenne di ricadere in una di queste condizioni di non autosufficienza
Non da malattie o da infortunio ma semplicemente da da vecchiaia sono pari a circa il quaranta per cento
Ecco questo è il quadro sul quale io vorrei brevemente fare delle riflessioni assieme a voi considerando altresì che in questo caso non dobbiamo parlare di non autosufficienza riferendosi soltanto a quelle che normalmente sono le infermità gravissima
Ma semplicemente nella più più correttamente nella definizione correlata alla qualità della vita umana che si deve usare e cioè laddove identifichiamo la disabilità o altro non autosufficienza nella diminuzione della capacità coperti dove la capacità i casi più gravi
Di svolge alcune funzioni essenziali della vita quotidiana come il lavarsi vestirsi il il fare da mangiare
O ancor di più sia pure in termini di minore gravità oggettiva ma sicuramente in termini di perdita qualitativa visibile in una riduzione della capacità di svolgere attività strumentali della vita quotidiana quali il per sapere il telefonare il gestire le proprie finanze l'usare mezzi di trasporto
Siamo in presenza quindi di un rischio che si viene a sostanziare in conseguenza di un fatto positivo che l'allungamento della vita umana e come abbiamo visto la consistenza di poco strati di popolazione sempre più importanti in età particolarmente avanzata
Sì immaginarsi si valuta che per gli ultraottantenni quasi il cinquanta per cento degli Who della popolazione ultratrentenne Possa avere problematiche di questo di questo tipo
Ecco come si sono mossi i Paesi più avanzati nell'affrontare questo tipo di problematica
Le due esperienze che che provvede molto brevemente degli Stati Uniti della Germania che per primi hanno affrontato in modo organico questo tipo di problematiche non sono comunque riuscite affrontarle modo sufficiente
Perché l'evoluzione demografica è stata molto più rapida di quello che anche in questi stati dove il dottore aveva ritenuto di affrontare per tempo la tematiche si si è riusciti a porre in atto come rimedio senza entrare nel dettaglio visto che e i due sistemi sono descritti nel volume che e in vostro possesso posso dire che in entrambi la tematica è stata comunque affrontata attraverso una integrazione tra sì interventi dal sistema pubblico e del sistema privato è chiaro che il sistema pubblico non può per contenute Enza delle risorse allocabili da solo risolvere questo tipo di problematiche
Altresì il sistema privato ha bisogno del sostegno del sistema pubblico per poter diventare oggettivamente accessibile a larghi strati della popolazione e non soltanto alle categorie socioeconomiche più di reddito più più elevato ecco in questa in questa considerazione relativa alla al nostro paese dobbiamo dire che in Italia ad oggi non è stato affrontato in modo organico il problema del l'assistenza non è di sta un regime di obbligatorietà che invece per esempio è stato previsto in Germania finalizzato a contribuzione specificatamente rivolta a questo vi sono dei progetti di progetti di legge in in Parlamento nell'ambito del riordino generale del sistema a assistenziale che sono appunto volti a dare maggiore contenuto operativo a forme di assistenza che prevedano
Prestazioni in nature la promozione dello assistenza domiciliare
Quel passo avanti è costituito dai fondi sanitari integrativi o può essere costruito dai fondi sanitari integrativi Titano e molto da loro capacità di funzionare per canalizzare esigenze collettive all'integrazione dell'Irelli essenziali e uniformi di assistenza che sono garantiti dal sistema sanitario nazionale
Ma comunque evidenziato come il bisogno di cure di lunga durante sia ormai un concreto rischio della vita di ognuno del semplice divenire anziani e quindi anche il mondo assicurativo deve cogliere questo bisogno che ha un bisogno comune a una collettività sempre più ampia di persone e proporre delle e modalità di intervento che con il supporto appunto del delle degli interventi pubblicistici possano arrivare a dare soluzione alla problema la nostra stessa autorità di controllo del settore assicurativo Istituto superiore della vigilanza assicurazioni private a elaborato un progetto di legge
Che pone tra i suoi aspetti più rilevanti proprio quello della connessione del problema dell'assistenza alla terza età con l'aria della previdenza integrativa svoltando ai fondi pensione
La l'opportunità può essere può consistere
Nella capacità di prelevare parte delle somme accantonate attraverso i versamenti ai fondi pensione destinandola a a una copertura assicurativa della tipologia della un tempo Kerr
Che a sua volta Possa trovare una maggiore risposta
In termini di adesione da parte della collettività attraverso degli incentivi fiscali
Bisognerebbe in altri termini far sì che l'autorità governativa riconosca esenzione fiscale alla parte di somma che sarà prelevata dall'accantonamento dei fondi pensione Comana loro comportamento dovrebbe e potrebbe utilmente in termini sociali
Complessivi essere riconosciuto per quella parte di rendita che venisse finalizzata all'insorgere della dell'evento di non autosufficienza la la l'incentivo fiscale
Diventa una componente fondamentale per la soluzione dalla problematica ma ancor prima per l'evidenziazione della problematica diceva stamani presidente presidente come
Si sia in presenza di una bisogna che dovrebbe essere assolutamente
Percepito ma che ancora e di debole segnale e di debole segnale perché da essere percepito soprattutto da chi è in età per poter prevenire quindi accantonare per tempo le somme per poter ha poi avere quel soddisfazione questa sua esigenza di protezione ma chi è in questa condizione è giovane quindi non vive questo tipo di problematiche
Come si fa a conciliare tecnicamente materialmente la possibilità di un intervento di assicurazione privata in questo ambito con il fatto che la problematica
Investe e categorie che hanno già età avanzate e che quindi sono chiamate a pagare premi che probabilmente sarebbero insostenibili
Il problema è complesso trovò una sua soluzione di tipo tecnico nella possibilità di pratica dei prodotti che oltre il il cosiddetto premio annuo ricorrente possono essere caratterizzati da un versamento a premio unico possibile perché sappiamo che nella che che siamo in presenza di un fenomeno di concentrazione di risparmio di ricchezza nelle classi di età più avanzate che quindi hanno maggiore capacità economica dei dei giovani
Difficile da un punto di vista tecnico per gli stessi assicuratori da superare perché dobbiamo essere disponibili in questo caso a fare un po'un po'virtù dei criteri anti dei criteri tecnici di base di selezione del rischio che porterebbero a a dover escludere alcune categorie di persone troppo vicino verificarsi di un evento che come abbiamo detto stabile intendo un evento ancora probabile ancora carenza totale ma in una percentuale del quarantanove virgola sei per cento quindi il cinquanta per cento un evento quasi quasi certa
E quindi evidente come la soluzione può venire solo da una collaborazione molto stretta
E per la quale probabilmente siamo in ritardo tra al mondo pubblico tra tra responsabilità pubblica e mondo e mondo privato
In cui il ruolo degli assicuratori occupa sicuramente una posizione importante a quale mercato non intende certamente sottrarsi
Nonostante difficoltà oggettive esistano nella mancanza di basi statistiche significative per quanto riguarda questa tipologia di rischi
Un'altra intervento importante che il mercato assicurativo può garantire né in questo tipo di tematica viene dal fatto che oltre
Che che agli assicuratori sono chiamati a operare anche nel cosiddetto ramo di assistenza esistono quindi strutture tecniche che permettono di gestire già questa tipologia di rischi ma sono ricondotte come ben sappiamo a quella che si chiama aria di emergenza
L'il ramo di assistenza gestito dalle compagnie d'assicurazione è caratterizzata all'insorgere di emergenze quindi ha la capacità di intervento in presenza di fatti assolutamente aleatorio
Ciò nondimeno le società di assistenza per poter sviluppare questo tipo di attività hanno dato vita a società di servizi che possono sicuramente divenire capaci di dare un contributo importante nella attuazione di un intervento di sostegno nella erogazione dei servizi
Per corrispondere bisogni assistenziali della della popolazione
E per riuscire a contenere i prezzi di questi servizi oltre che rendere oggettivamente disponibile
La soluzione del problema di cui la percezione di una rendita cioè il la quantificazione economica la soluzione economica e l'aspetto di premessa ma non certo risolutivo del del bisogno reale
Ecco in una carrellata rapida quanto il presidente mi ha invitato a fare io pensò di avere messo in evidenza l'aspetto fondamentale
Che che in sintesi è questo il problema un problema certa è un problema ampia è un problema che non può richiedere no che non trova soluzione l'unica tipologia intervento che richiede una collaborazione molto stringente tra pubblico privato corrisponde un bisogno forte per la collettività quindi bisogna non non trascurabile
E per il quale probabilmente per qua per la quale provati che probabilmente siamo già in ritardo viste le evoluzioni demografiche che anche stamani ci sono state presentate grazie
Grazie dottor cerchiare signore come avevamo detto non
Andiamo a colazione rinviamo nel pomeriggio l'intervento del professor Giovanni Manghetti presidente dell'ISVAP
So che sta per arrivare il ministro onorevole nel dossier dipinti quinti diciamo sentiremo sì alla tavola rotonda sia l'intervento del professor Marchetti poi c'è c'è l'intervento aveva onorevole Dussin vinti Giorgio Fossa e poi qualche linea di conclusione sì conclusione ci può essere una materia così difficile come questa
Grazie dell'attenzione verso facciamo ma ottima colazione sono dette ci troviamo grazie
Gente posto chiudiamo le porte vediamo
Inizia la seconda parte della giornata solo il sistema sanitario
Sapete che abbiamo l'inviato al pomeriggio la relazione del professor Giovanni Manghetti presidente dell'ISVAP fa l'abbiamo una brutta notizia per alcuni non è brutta ma io devo dirla come come la sento Lillo il dottorato Giorgio Fossa presidente della Confindustria è stato preso a me l'hanno terrà così impegni che non poteva evitare si scusa nell'lasciamo quindi anche correttamente che la giornata venga chiusa
Dal ministro onorevole Rosi Bindi quindi abbiamo la tavola cominciamo col professor Marchetti e poi c'è la tavola rotonda nella chiusura della giornata
In poi punto ministro notevole dossier professor Giovanni Manghetti pure
Grazie presidente
Signora ministro signore e signori
Direi all'organo di vigilanza del dibattito di questa mattina interessato in particolare proprio per la sintonia con gli stessi problemi che deve affrontare l'organo di vigilanza è interessata in particolare sì alla relazione del ingegnere Castellano da un lato sia quelle del dei dirigenti della principale compagnia italiana dottor Gutty e dottor Cerchiai perché è questa qua mi consente di entrare subito nel vivo del il mio intervento da un lato mi è parso di capire di questo ne do loro atto perché poi l'organo di vigilanza come poi vedrete confermerà che questa è una posizione molto saggia gli assicuratori hanno individuato i confini del loro limite il lavoro intervento dei loro contributo al alla riforma sanitaria ecco dal d'altro canto l'intervento dell'ingegner Castellano che invece era
Di recente fatto con grande punta di penna sottolineava ENI il ruolo del mercato e mentre fa avanzava con la sua analisi io in continuazione mi chiedevo
Ecco ma che succederebbe se le compagnie facessero fossero in sintonia con quelle con quell'intervento
Che succederebbe sui loro bilanci
E indubbiamente è questa un tema nel nel quale si intrecciano più aspetti di solidarietà equità sociale di efficienza di conto attività finanziarie e direi per fortuna anche di etica
Sono state indicate delle cifre e delle tendenze della spessa sanitaria totale pubblica in particolare negli ultimi anni
Si è anche messo in evidenza che negli ultimi due anni la spesa pubblica
Avuto un'impennata l'aumento ecco non è compito all'organo di vigilanza individuare perché però ecco non lo voglio sottolineare come come aspetto positivo però ai fini del del mio ragionamento quello che conta è un aspetto che invece non era presente essere almeno non mi sia sfuggito nell'intervento del dottor De Rita
Cioè a me pare che il punto nodale la sovrapposizione tra la spesa pubblica la spesa privata
Ora secondo alcune stime circa i due terzi della spesa privata risulta duplicati IVA delle prestazioni offerte dal sistema
Dal sistema pubblico e questa spesa privata e distribuita fra tutti i ceti sociali del Paese
E indubbiamente perché voglio sottolineare questo aspetto perché si pone in modo chiaro ecco una doppia questo io questione da un lato una questione tutta all'interno dell'economia del come razionalizzare tale spesa
Ma duplicazione dicevo risparmiando risorse
E dall'altro si pone una questione invece politica ma che è connessa a quella economica del come ricondurla come fare a ricondurla almeno in parte senza peggiorare l'allocazione nell'ambito delle scelte interne al sistema saliti sanitario nazionale
Cioè detto in altre parole come può essere reso coerente con il vincolo politico l'uso di quelle risorse private che oggi vanno se si può dire per conto loro in duplicazioni inutili
Oggi quelle o di quelle e questa è un progetto ancora più ambizioso che si potrebbe essere in grado di mobilitare grazie alla forza di attrazione della polizia sanitaria e assistenziale
Il problema non è semplice anzi aggravato dalla peculiarità della spesa sanitaria e anche da quella sì Speziale
Che è destinata questa ecco il dico terribile inevitabilmente a crescere nei prossimi anni ad un tasso reale positivo maggiore della tasso di crescita del PIL perché questa tendenza è dovuta a diversi fattori
E non c'entra poco più per il consumismo in quest'aspetto innanzitutto dovuto al fatto all'elasticità positiva della domanda di servizi sanitari e assistenziali al crescere del reddito alla maggiore durata della vita
In tale contesto l'invecchiamento della popolazione aggrava il problema fisiologico di una maggiore concentrazione dei fabbisogni di sanità ed assistenza nelle fasce di popolazione più anziana
Oltre il settanta per cento della popolazione sopra i sessantacinque anni e affetto da patologie croniche degenerative
Inoltre e questo è un aspetto più sociale pesa sempre più il venir meno delle cosiddette famiglie allargate
Che in passato a tutti noi lo sappiamo bene perché veniamo da quelle famiglie hanno svolto un ruolo fondamentale nell'assistenza cura sanitaria degli anziani
Cioè non è più neppure per gli aspetti positivi di quel tempo l'epoca dell'Albero degli zoccoli neppure per gli aspetti positivi
A quelle spie a queste spinte sociali e demografiche poco potrà lo sviluppo della scienza anzi paradossalmente il progresso scientifico e tecnologico comporterà un aumento tendenziale della spesa
Stante i bassi margini bassi margini di incremento della produttività conseguibile nel settore e stante l'aumento dei costi per le migliorate metodiche della prevenzione
Ci sarà un aumento della spesa quindi a ritmi superiori a quelli del prodotto interno lordo
Ebbene è questa l'aspetto che apparentemente può sembrare contraddittorio nonostante tale strutturale tendenza alla crescita della spesa
Non deve meravigliare che l'impostazione storico culturale europea sia in generale decisamente a favore di un sistema universalistico
Esso si fonda sul convincimento che una società socialmente e politicamente coesa
Non può delegare alla difficoltà delegare agli individua le loro fortune personali la gestione di scelte che riguardano valori cardine della vita quale la sua qualità e la durata
Ci sono cioè anche obiettivi di civiltà e redistributivi
Che spingono a non considerare alcune ipotesi sostitutiva del pubblico da parte del privato ma è qui mi riallaccio all'intervento
Dei managers assicurativi di questa mattina ma c'è anche un saggio realismo a mio parere del sistema assicurativo che conosce bene i propri conti di bilancio in quest'area dei rischi per ogni cento lire di premi vi sono trecento lire il sinistro
Io mi chiedo ecco ove
Vi fosse una sostituzione da parte del settore privato e assicurativo in particolare nel settore pubblico che cosa succederebbe nei loro bilanci
E che succederebbe che il capitale il capitale patrimonio dovrebbe dovrebbe coprire la differenza tra sinistri tra sinistri e premi
Ed è rimarrebbe ben poco anche per fare operazione di investimento e di scelte del tipo di quelle che in questi giorni abbiamo visto anche essere al centro dell'attenzione dell'attenzione di tutto di tutto il Paese
Quindi direi molto realismo da questo lato
Perché il settore sa bene che opera in un contesto di selezione avversa e di azzardo morale
E di azzardo morale
Allora
Come assicurare in questo contesto che deve sposare l'elevato costo del vincolo politico
Problema di civiltà con una spesa crescente con mezzi scarsi come si curare un universalismo sostenibile dal punto di vista delle risorse economiche che adesso sono destinati
Non invidio gli uomini di governo in questa fase soprattutto quando sono consapevoli del bene collettivo non hanno un compito facile davanti a loro
Ciò implica una scelta tra due alternative così riassumibili
Dare tutto ad alcuni o dare l'essenziale a tutti
E se si segue la seconda ipotesi quella che mi pare sia stata la scelta di governo su quali parametri allora fondare la determinazione del livello essenziale di prestazioni da erogare
La recente riforma della sanità anche questa emerso bene stamattina nel dibattito precedente di questi di questi mesi
è stata al centro di polemiche di critiche anche serrate
L'organo di vigilanza cercherà pur avendo in mente queste critiche queste polemiche
Perché è così sua consuetudine di ragionare in questo modo di partire dalle novità positive
Ma non per fare un favore agli uomini di governo ma per incalzare gli uomini di governo a fare i conti con queste novità positive in modo coerente
E quindi con queste cercherà di ragionare tentando quindi di coglierne l'interna ratio la verità in Terna e le pose e possibili quindi sviluppi conseguenti a questa verità
Innanzitutto l'impianto generale del provvedimento
Mirando a ricondurre la spesa privata all'interno di percorsi diagnostico curativi nell'ambito pubblico
Può essere considerato nel suo ambizioso scopo di liberare risorse incidendo sulla duplicazione tra specie privata espressa pur
Data la realtà che si che si è prima indicato allo scopo è indubbiamente da apprezzare
Ebbene il conseguimento di tale obiettivo a ben pensare come cercherò di mostrare più avanti non può che dipendere anche dal successo dei fondi sanitari integrativi
Ecco perché non va sottovalutata la novità dell'introduzione dei fondi che prefigurano
Per la prima volta che viene chiaramente indicato nella legge la nascita di un secondo pilastro raccordato alla sanità pubblica e prima ho detto che nel terzo pilastro mi sono quelle perdite terribile
Il riconoscimento anche di agevolazioni fiscali a questo nuovo strumento
Copre indicare a sua volta un supporto pubblico che non può essere ignorato nella sua Interna logica andrà incalzato sul quanto mai ma nella logica indubbiamente bisogna con questo ecco considerarlo
La questione allora
E come tali novità positive possano divenire elementi di sostegno dell'impostazione generale della riforma evitando che rimangano mere indicazioni virtuale senza alcun seguito operativo
Cardine della riforma è stato ripetuto più volte stamattina e l'affermazione di livelli uniformi ed essenziale di assistenza sanitaria
Offerti dal sistema pubblico riservando ai fondi un ruolo integrativo alle prestazioni aggiuntive eccedenti i livelli essenziali
E rimandando la maggiore specificazione di tale livelli ad un successivo Regolamento dunque allora entriamo nel merito della definizione dei criteri essenziali di assistenza se vogliamo portare un contributo al fine di capire il ruolo e la funzione effettiva che verrà assegnata ai fondi
Il criterio di essenzialità può essere fondato sulla base dell'efficacia dei risultati ottenuti dalla scienza
Oppure individuando quei trattamenti il cui costo risulta un eroso anche per le fasce abbienti e che quindi viene posto comunque a carico del sistema CUP
In sostanza in un quadro di monitoraggio della spesa sanitaria pubblica si tratta di decidere se ricomprendere nelle prestazioni essenziali quelle che se pure efficaci non risultano eccessivamente onerose per gli assistiti
è in effetti a partire dalla definizione dei contorni esatti delle prestazioni essenziali che si possono prefigurare i possibili sviluppi del secondo pilastro e quindi del recupero delle risorse private all'interno delle scelte pubbliche
Da un lato
è pacifico che i confini dell'intervento dei fondi non possono essere fissati in modo sostitutivo dell'assistenza pubblica
Dall'altro però neppure limitati ad un ruolo marginalmente aggiusti aggiuntivo alle prestazioni erogate dal sistema pubblico
Nel primo caso i vincoli politici verrebbero disattesi
Nel secondo le risorse private non verrebbero coordinati all'interno del sistema sanitario nazionale è vero
Sulla carta verrebbero sospinti obbligatoriamente all'interno ma di fatto si correrebbe il rischio di rifiuti e quindi di un ulteriore incremento di spese duplicati vive ad un livello ad un livello più elevato
In effetti un ruolo meramente aggiuntivo se inteso come integrazione della spesa
Rimasta a carico del paziente in ambito pubblico oppure confinato agli aspetti alberghieri dello spadino dell'ospedalizzazione o lo omologo Katia porterebbe ad indebolire
Ogni ragione economica che giustifichi lo sviluppo e fondi integrativi
Invece e si vanno sfruttati sia per premiare con le loro scelte l'imprenditorialità e le aree di eccellenza
Che si ritrovano dobbiamo riconoscerlo lealmente in un dibattito pubblico sia all'interno della sanità delle strutture sanitarie pubbliche che di quelle private
Sia perché sono strumenti in grado di meglio aderire nel tempo alle diverse istanze della domanda offrendo soluzioni diversificate coerenti quanto a piani di risparmio con l'esigenza individuale familiare
Mi soffermerei innanzitutto almeno su una delle prestazioni da far rientrare nell'ambito della gestione dei fondi la copertura del rischio di inabilità
L'invecchiamento della popolazione è stato ben detto dal nella relazione del tutti della ricchezza dei dati che ci sono stati forniti stamattina pone esigenze nuove in termini di sicurezza e tutela dei cittadini
Alla fine del due mila e trenta in Italia le persone con età superiore a sessantacinque anni saranno il ventotto per cento della popolazione attuale contro il diciotto per cento di oggi
E sono già nate queste persone
Il non ha tu sono autosufficienti passeranno da circa un milione novecento mila a circa tre milioni
Il costo attuale è stato valutato tra costi impliciti ed espliciti quelli dell'Albero degli zoccoli
Dove l'implicito tanto per intenderci nell'ordine dei ventinove mila miliardi di lire un costo la cui dimensione stessa esige un ruolo delle risorse private
Senza le quali il sistema pubblico non proteggere bisogni e alle quali va dato il necessario sostegno
A ben pensare e questa una vasta differenziata area d'impegno
Io per ragioni direi di economia dell'intervento tratto tutti assieme domiciliari assistenziali con e senza contenuti sanitari ove la presenza dei fondi integrativi può essere la risposta flessibile per fronteggiare bisogna estremamente differenziati e che toccano lo svolgimento quotidiano delle funzioni delle funzioni elementari di vita
Funzioni che se sorrette anche con risorse private agevolate consentirebbero in molti casi un migliore utilizzo di quelle pubbliche ospedaliero
Nella delega data al Governo per il riordino della fiscalità del risparmio previdenziale è stata riconosciuta la detraibilità fiscale delle polizze assicurative long term che una più attenta ed organica riflessione specificamente volta al problema
Potrebbe tuttavia consentire un regime fiscale di maggior vantaggio quando le polizie Longo Terme che è a fossero affiancate a quelle di natura previdenziale caratterizzate da un vincolo di durata sino all'età del del pensionamento
E di prestazione prevalenza della rendita ovvero abbinando le all'attività coperta dai fondi sanitari
Infine e questo è un aspetto direi più problematico è più difficile io sono consapevole nel affrontare questa questione rimane aperta la questione delle liste di attesa nelle strutture pubbliche
Una questione non da poco si tratterebbe di scindere i casi di urgenza nella scienza nell'accesso alle strutture private
Almeno le stesse condizioni di quelle intramuraria dai casi non urgenti che possono senza conseguenze attendere il momento della prestazione pubblica
Ebbene proprio tale distinzione che nella realtà di questo paese apre problemi di controllo non indifferenti
Eppure occorrerà fare uno sforzo nel tentativo di garantire l'impianto generale della riforma senza incidere negativamente proprio su quei principi di giustizia ed equità che ne sono i cardini e che verrebbero di fatto disattesi per i meno abbienti
Ma andiamo avanti un secondo aspetto anch'esso non non secondario da considerare e quello della definizione chiara dei criteri di gestione atti a consentire la solvibilità di questi strumenti
La solvibilità è una questione che ci porta immediatamente ai diversi soggetti abilitati alla gestione dei fondi
Che vi sia un pluralismo di soggetti profit e non profit è abilitati alla costituzione e gestione dei fondi integrativi è un fatto positivo
La concorrenza non potrà che produrre dei vantaggi
A quale condizione
Che non siano sottovalutate le differenze fondamentali e quindi i principi economici che presiedono il funzionamento dei diversi operatori
Solo riconoscendo la distinzione dei ruoli potrà essere ottenuto il meglio da ciascun soggetto a favore degli iscritti ai fondi
Di ciò le future convenzioni
Dovranno tener conto
Vale la pena di essere più chiari
Gli enti mutualistici ad esempio solidarizza ma i costi delle prestazioni offerte ai loro associati sulla base di un vincolo costituito dal bilanciamento tra indennizzi ed entrate ed ai loro aderenti
In altri termini è un sistema di gestione a monte delle risorse individuali senza alcuna costituzione dire serve per far fronte ad impegni variazioni dei risultati economici nel corso del tempo
Inoltre l'insufficienza di risorse rispetto all'equilibrio di gestione qualora non coperto d'aumento dei contributi può comportare il fallimento di questi organismi
Le assicurazioni invece operano sulla base dei principi attuariali
Secondo i quali i premi sono fondati su stime probabilistiche sulla frequenza e sul costo dei sinistri e al cui interno viene posto in essere un meccanismo di perequazione dei risultati tra un anno e l'altro
Inoltre l'universo degli assicurati deve essere il più ampio possibile affinché le caratteristiche del campione degli assicurati su cui si calcolano i premi si approssimi a quello della popolazione
Evitando fenomeni di selezione avversa che inciderebbero necessariamente sul calcolo della tariffa assicurativa
Tale esigenza assicurativa è questo il punto che mi interessa sottolineare in questo momento è in perfetta sintonia con il principio politico inserito nella legge di non selezionare gli utenti fornitori delle prestazioni dei fondi
Cioè c'è una perfetta coerenza tra l'impostazione attuariale delle compagnie che esigono un universo antico e quel principio politico che indubbiamente sta a cuore al governo nell'impostazione della legge
Non meno importante e da ricordare che la compagnia di assicurazione in ultima istanza con il proprio capitale garantisce l'adempimento delle obbligazioni al di là dell'equilibrio corrente di gestione assumendosi il rischio impresa
Insomma se le risorse private connesse a tali fondi affluiranno a soggetti non assicurativi
Per fronteggiare integrazione asse sanitarie come affluiranno come dovranno affluire dicevo la loro gestione non potrà che essere ancorata al principio della mutualità
Potranno spendere solo nei limiti delle risorse a bilancio senza assumere rischi di alcun tipo
E quindi nasce nei confronti delle compagnie di assicurazione del bene che venga fatto
Dal l'organo di vigilanza questa Buena posta questa questione ma la vigilanza sui fondi collegati con le compagnie cambierebbe rispetto alla vigilanza degli enti non profit
La gestione assicurativa cioè è un modo per sfuggire al dettato della riforma nata sanitaria sulla vigilanza
Il Toro va preso per le corna del benessere chiare fin dall'inizio anche su queste questioni la risposta e no anzi essa si raddoppierebbe se se si impostano bene le cose per un verso dovrebbero essere mantenute le competenze di controllo del ministero della Sanità interne in tema di contenuti e profili di intervento di fatto ammessi in linea con quelli ammissibili all'attività dei fondi integrativi
Per un altro li sbatte controllerebbe rispose il rispetto di norme prudenziali provvedendo di conseguenza ove gli ispettori constati non sufficienza di attivi o di mezzi patrimoniali
Insomma per concludere riteniamo che un giudizio positivo possa esser dato sugli obiettivi generali di cui si fa carico la riforma della sanità però è un giudizio che e dato a condizione che nella fase attuativa si tenga conto da un lato dei contenuti effettivi in termini di prestazione essenziale
Che il sistema pubblico potrà offrire a cittadini anche in forma privata intramuraria dall'altro di alcune prestazione private tra queste spicca per importanza l'assistenza non autosufficienza
In conclusione mi permetta signor ministro la citazione data la complessità del problema forse sono in sintonia con le più grandi cervelli che l'umanità abbia avuto e che Albert Einstein non per perché serva una cervello di questo tipo per capire per capire la complessità del problema perché questa citazione ecco credo che chiuda bene il senso di questo mio intervento cito per quanto le leggi della matematica si riferiscono alla realtà e se sono incerti
E per quanto sono certe e se non si riferiscono alla realtà
Nel primo caso nel regno dell'incertezza si muovano le assicurazioni
Ma spesso e qui è ritornata a parlare l'organo di vigilanza ma spesso le assicurazioni perdono poiché la realtà sfugge loro
Che perdono anche pesantemente abbiamo visto nel secondo nel regno della certezza si attiva la pubblica amministrazione ma anche essa corre spesso il pericolo di essere lontana dalla realtà
Ebbene facciamo in modo che almeno nel campo della sanità dalla loro collaborazione ambedue possono acquisire una migliore aderenza alla realtà grazie
Ecco veneta che è stata ascoltata con molta attenzione all'arredo azionato in macchina
Mi mi faccia una sintesi mi pare ti un tetto che c'è nelle Assicurazioni Generali
Dove c'è una legge che dice grosso modo così
Ne all'igiene nani l'inevitabile non accade mai lento dopo aprire accadesse tempo la sintesi dei perché diceva sta stare attenta Pellizza aziona Litta
Ma il rapporto a sinistra pm alla frequenza non è probabilità
è un rapporto in Potocki io approssimativo questa era la sintesi di quel che si dice alle Generali l'inevitabile non accade ma l'improbabile accadesse farà ecco i fatti è un po'quel che diceva Angst signori come vedete siamo veramente qui su un percorso di che il ministero ha senza dubbio avrà motivo potete commentare perché e alla vigilia di prendere delle decisioni operative
Non c'è dubbio che può quanto si è detto stamattina che anche nel settore sanità se ci si avvia verso il quinto dei pilastri si può criticare tutto ma negli la lastra data ormai segnata da questo a legge che prevede i fonti sanitari integrati
Adesso abbiamo una veloce tavola rotonda metta per dare stesso ministro la sensazione dalle cose dette
Questa mattina davanti a o datore come vedete alla tavola rotonda per far tratta persone che hanno veramente uno senza credo Biosearch e perché responsabile direttamente della dell'attività sa sanità che si svolge Hood da noi vicino Annoni
Abbiamo il dottor Giampaolo Brugnoli direttore generale delle Generali
Abbiamo gioviana Cazzola direttore generale del ministero lavoro editorialista che censo abbiamo i dottori innocente
Cipolletta che lo conoscono tutti e direttore generale
Della Confindustria abbiamo la dottoressa nei primi anni di Intini difficile pronunciando attualmente direttore generale al ministero della Sanità odia Gerini
Che come tutti loro sanno è segretaria generale dell'associazione di Ginevra noto per aver lanciato un po'di De in questo settore e infine abbiamo il dottore madre Orio direttore generale dell'ANIA teca da questi signori se possibile diamo una veloce panorama dalla loro esperienza in questo settore in modo che il ministro ha poi posso avere il quadro generale e darci una sintesi delle cose
Che pensa verso le quale sta per prendere delle decisioni allora diamo la parola a Brugnoni direttore generale delle Generali e poi AGEA Diana Cazzola collega
Signori buonasera di io farò visto l'invito del presidente ha una redazione volere
La sintesi di una relazione più ampia che poi troverete agli atti
Questa mattina si è parlato si è cominciato a parlare delle caratteristiche dei sistemi servizi sanitari particolare dei confronti con i Paesi europei
Stanziamento e si è parlato degli Stati Uniti con valori con valori veramente molto grande e quattordici per cento del PIL quattro mila dollari per ogni persona ed un sistema completamente privato
Se poi parlato un po'della situazione europea si è poco parlato dalla Francia che io ritengo paese molto interessante dove nel campo della sanità agli spazzini dell'assicurazione della situazione privata sono molto ampi sicura azione pubblica
Esistano degli scoperti delle franchigie abbastanza elevate c'è la possibilità di Vello privato di potere coprire questo tipo di realtà
Si è parlato della Germania si è parlato delle particolari caratteristiche del sistema tedesco del fatto che al di sopra d'una certa soglia c'è il cosiddetto sistema dell'opting out e c'era la possibilità di poter ricorrere al sistema delle assicurazioni private
Se poi ampiamente parlato del sistema del sistema italiano io volevo sottolineare nella mia relazione le possibilità e le possibilità di rilievo che l'assicurazione privata poi certamente giocare nel sistema che il legislatore ha scelto per il nostro Paese
Ricordo ancora che il il professor Cassese aveva dato alcune indicazioni certamente le persone presenti la ricordano della relazione della mattina dicendo che l'assicurazione le necessità per avere successo sono approdati seleziona i prodotti e noi siamo certi che il sistema assicurativo dei prodotti molto vari via delle possibilità molto molto concrete accountability cioè la difficile tra dove la parola accountability possiamo tradurla tentare di tradurla con fiducia e penso che il sistema assicurativo posso certamente dare questo Citizen involge mente Eva
Due milioni di polizia in questo Paese Avio prevedano ampiamente la possibilità alle indicazioni di quanti cittadini possono essere coinvolti nel sistema assicurativo
Sostanzialmente le possibilità del sistema assicurativo si basano su tre punti l'istituzione dei fondi sanitari integrativi e che mi sembra novità di grandissimo rilievo che erano il grande possibilità
L'attività intramuraria negli ospedali pubblici e nelle si convenzionate e finanziamento dell'assistenza agli anziani l'assicurazione si avvicina questi questo tipo a questa realtà
Tenendo conto dei pochi limiti di carattere tecnico dei pochi vincoli di carattere tecnico che sostanzialmente sono il tentativo di l'equilibrio l'economicità e la redditività
Equilibrio si intende la equivalenza attuariale Trapani a prestazione prendono l'elemento veramente fondamentale
La costituzione di fondi sanitari si dice sono compresi o sono inizialmente compresi anche una parte dell'attività intramuraria
Ed è finanziamento dall'assistenza degli anziani dicendo che le prestazioni le cime in resine dei libertari prestazione intramuraria
E dell'assistenza assolto socio sanitaria agli anziani in una sua non autosufficienti
Qua c'è una prima considerazione da fare e che il sistema attuale funziona a su
Bisogna ricordare che attualmente è un settore importante quello dei benefit dove le compagnie d'assicurazione operavano con prodotti completi di rimborso spese mediche a supporto di casse di assistenza aziendali e di categoria incentivati fiscalmente
E dove i singoli utenti hanno libertà assoluta di ricovero fornitori sanità sia esso colica privato
A noi sembra che sia cosa da evitare e che con l'istituzione dei fondi sanitari si elimino le agevolazioni delle attuali forme collettive facendo la inevitabilmente decadere
E costringendo i singoli assistiti in quanto aderente ai nuovi fondi a ricorrere aveva le coperture delle spesso astenute alle strutture pubbliche con possibili effetti contraddittori aprire hanno almeno nel breve termine
Infatti è infatti da rilevare che l'attività dei nuovi fondi appare fortemente correlata allo sviluppo della libera professione intramuraria che quindi una cessazione dalla possibilità di tutelare gli appartenenti degli attuali fondi o Cassi assistenza mediante la penalizzazione anche fiscale delle loro attività porterebbe probabilmente a fenomeni di forte aumento dell'utilizzo dello struttura pubblica non trovando almeno a volere una sufficiente risposta
Per questo sarebbe auspicabile auspicabile che possa essere previsto un doppio binario istituzione dei nuovi fondi secondo i gol ma per ciò che riguarda situazioni di nuova costituzione
Passaggio graduale per le situazioni già consolidate da gestire con trattamenti fiscali di pari dignità considerando i tempi sicuramente non volevi di una sufficiente operatività delle prestazioni a pagamento negli ospedali pubblici
Ricorda certamente tutti ricordate l'intervento del professor Cassese che faceva capo alla pazienza lunghi termini la completo per attività di queste cose
E qua c'è un elemento che dice che la la disponibilità dell'attività intramoenia e pertanto la previsione di camere a pagamento e sviluppo fortemente voluto dalla libera professione intramuraria
Fanno vedere anche spazi notevoli collaborazione tra privato e pubblico ulteriori diversi da quelli dei nuovi fondi sanitari e mi riferisco alle coperture di rimborso spese mediche individuali e cioè quelle stipulate dei singoli individui per selle per le proprie famiglie oltre le indicazioni che abbiamo già sentito dei fondi sanitari integrativi io credo che ci sia una possibilità con questa innovazione di rilievo per sviluppare anche le cosiddette polizia e malattie le polizze sanitarie di carattere in RAI individuale
Attualmente queste polizze prevedono la possibilità dell'assicurato di ricorrere a fornitori privati e pubblici di sanità ma l'elevato costo di molte cliniche private rende elevato il prezzo delle coperture
Restringendo la domanda ricche di reddito più alto mentre la variabilità del territorio del tempo e dei costi rendono difficile il calcolo tariffario e inducono le compagnie a contenere la durata contrattuale di questo tipo di polizza cinque dieci anni
Ovvia cautela
Considerando il processo l'introduzione di sviluppo di postazioni appagamento nell'ambito delle strutture pubbliche volta mantenere la capacità professionali nell'ambito pubblico è reperire nuove fonti di finanziamento
Sono da ipotizzare questa mi sembra una novità non sottolineata ancora nel dibattito di questa mattina solo tempo Tizzano e polizia individuali di seconda generazione pertanto di nuovo tifo da via anche da affiancare a quelle vecchie
Che saranno strettamente legati a queste prestazioni cioè alle prestazioni intramuraria a più basso costo e anche con una durata contrattuale più lunga ed eventualmente coincidente con la vita intera dagli assicurati esperienze di altri Paesi danno sono abbastanza ampie a questo proposito ed è un desiderio delle nuove generazioni certamente li aveva e delle polizie delle polizze sanitarie di lunga durata
Però per avere che se polizia di seconda generazione si devono realizzare tre condizioni
La prima ed effettive consistente concretizzazione sul territorio di camere a pagamento di prestazioni libero-professionali intramuraria al fine di consentire un'effettiva diffusione di queste polizze di seconda generazione cioè il sistema deve partire deve diffondersi un più basso costo assicurativo possibile solo in virtù della magione vuole Exa dei prezzi delle prestazioni di cui sopra non sempre le esperienze in atto le piccole per il Senato delle OPA ditta morali che sono di questo tipo
Anche mezzi sono possibili se potrebbero essere possibili anche accordi su base nazionale tra gli assicuratori nello insieme le aziende ospedaliere pubbliche taglia code porterebbero potrebbero anche per vedere il pagamento diretto da parte dell'assicurato all'ospedale del costo delle prestazioni
Una terzo punto infine una sufficiente omogeneità del costo di tali prestazioni nel tempo per consentiva la stipulazione di polizia lunga durato a vita intera
Con eventuale revisione programmata degli stessi costi con cadenza non superiore al biennio al fine di permettere l'eventuale adeguamento dei prezzi dell'assicurazione privata oggetto di queste nuove polizze individuali di seconda generazione
Noi ci auguriamo veramente che il sistema delle polizze delle polis malattie possa dare un contributo notevole a questo a questo a questa riforma sanitaria ed in particolare con la presentazione agli assicurati di polizia di questo tipo che per lo meno a nostro parere sono polizze che dovrebbero essere destinate alle
Un successo abbastanza notevole
Vorrei accorciare accorciare molto l'intervento che alle polizze di assistenza di anziani ricordando che originariamente erano previsti dei fondi di assistenza ai fondi si assistenza sono passate ai fondi sanitari integrativi a non ci sembra una cosa non completamente positiva questa già nelle relazioni di questa mattina abbiamo ha avuto un'idea concreta rappresentate in cifre della drammaticità di questo fenomeno
Già il professor Manghetti ha dato altre altre indicazioni a questo proposito nel campo delle reti Cylone te anche a dei compagnie d'assicurazione normalmente hanno già da adesso un listino abbastanza ampio
Hanno polizia eletti cisterne Lone sono chiamate cioè per se stesse normalmente si avvicina ma queste polizze le persone di età più avanzata ricompone o da sole
Polizia letizia Gavazzi eretici collegate direttamente alle polizze vita e pensando a come complemento della polizza vita
Polizia e letizia rivolse al rimborso di spese di assistenza e pertanto non più una vendita ma solamente le spese di assistenza
Ed infine l'ultima polizia elvetici con prestazioni natura e questo c'è un mi dica azione
Che a me sembrava state interessante che il contratto di assicurazione città in forma da un contratto di Monica conto moneta pertanto contratto pura gestione monetaria ad un contratto di prestazione di servizi e prestazioni di servizi di un certo tipo ce l'assicuratore ci rende capaci di dare certi tipi di servizi
Non dire niente altro presidente la ringrazio
Avete visto accennate colazione del mondo assicurativa molto raffinate
Una progettualità davanti a noi che tenta naturalmente debba retrospettive che ci vengano date cosa stava il regolamento e dei fondi sanitari integrativi sentiremo il ministro alla fine concludeva o eccitata una doccia fredda o ci si scalda versa la nostra progettualità dottor Cazzola l'appello
A io signore e signori sono qui essenzialmente per la cortesia da Assicurazioni Generali non perché ad un particolare ruolo di rappresentanza da svolgerà polpo perché il mio ministero interviene in seconda battuta su questi temi
In secondo luogo perché credo che il senatore Salvi farebbe
Un salto sulla sedia a sapere io rappresento io stesso vorrei molta fatica a rappresentare il senatore salti
Con questa premessa doverosa anche se la qualifica è quella descritta nella nell'invito ma i ruoli sono ruoli completamente scollegati da una valutazione da un giuristi rappresentanza
Io vorrei partire con alcune riflessioni se volete un po'
Sommarie anche per ragioni di tempo
Che dobbiamo vedere dobbiamo rispettare sulla riforma terra
Io credo che questa riforma apre più problemi
Che ne risolva
Sostanzialmente a ritmi più mi sentirei di dare un il giudizio generale di inopportunità della riforma
In quanto connotata corredata da una rivisitazione larghissimo raggio
A quindi anche a breve distanza da altre forme sono intervenute
Sistema sanitario
E oggettivamente destabilizzante questa mattina mi pare sono stati fatti anche i conti degli atti successivi che sono necessari per dare attuazione a questa riforma e poi dobbiamo tener conto di come poi funziona la cascata a livello delle regioni in un Paese come l'Italia connotato tra l'altro da profonde diseguaglianze anche di qualità amministrativa
Tra l'altro ed è difficile individuare un disegno organico di riordino
Alternativo appunto al sistema del quale si interviene mentre invece più agevole individuare e alcuni
Piccoli grandi interventi spesso con carattere di restaurazione rispetto a timidi tentativi introdotti introdotti nel sistema precedente credo poi che sia una speranza quella di dire oggi che nasce un sistema tre gambe
Non solo per lo Stato
E l'immaturità ecco della regolamentazione attuativa dalla previdenza sanità integrativa
Soprattutto per come centro di Mostar nel corso di intervento per il ruolo che viene affidato alla previdenza sanitaria integrativa nell'ambito del sistema nel suo complesso
Ma e in terzo luogo perché non bastano le norme per fare nascere una gamba
Una seconda gamba nella sistema sanitario ma sono necessarie anche le basi economiche
L'esperienza dei fondi pensione
Ancorché corredata di norme rivisitazioni correzioni in una fabbrica di San Pietro Interfin perfetta funzionalità in continuo funzionalità dimostra che l'esperienza comincia a individuare un una certa solidità adesso ad alcuni anni di distanza
Teniamo conto appunto grana sanità siamo ancora più indietro anche per quanto riguarda per quanto riguarda le norme sono assolutamente importante le basi economiche in buona sostanza cioè quelle quelle quelle quei dati strutturali che possono cui consentire di innestare un'esperienza di fare in modo che questa esperienza abbia una vita propria ma più ad una vitalità nel complesso del sistema
E io credo che questi siano cose che sia ancora tutto da dimostrare
Da tanti punti di vista
Sappiamo qual è il problema lo riceverlo c'era poco fa anche Manghetti credo che la questione si è riassumibile in in poche battute noi abbiamo una
Una forte duplicazione dalla spesa
Nel senso che abbiamo una speso da totale
Che si aggira sui centocinquanta centosessanta mila miliardi una spesa privata che parte di questa spesa totale in maniera consistente anche rispetto altri trend europea anche altri andamenti europei ci sono delle stime che conoscete Mombu il meglio di me si parla di un trenta per cento la spesa privata rispetto a quella a quella totale di un quaranta per cento
Rispetto alla alla spesa pubblica in sostanza si sono stime tra i quaranta e i quarantacinque mila miliardi
Vengono indicati i trend crescenti si parla di sessanta mila miliardi al due mila cinque
E quindi si sa anche come gran parte di questa spesa
Sia poi sostanzialmente ricadente sia sostanzialmente ripetitiva di prestazioni che il Servizio sanitario nazionale dovrebbe assicurare cittadini
Il discorso
Credo abbastanza conosciuta un terreno abbastanza alato
E tra l'altro una delle peculiarità del nostro Paese e che e questa mole di risorse questa consistente mole e crescente mole di risorse è assolutamente affidata alle persone come singoli in quanto cinque sei mila miliardi possono essere quelle risorse organizzate organizzate o da un rapporto con una compagnia d'assicurazione oppure ecco da un rapporto con una un momento organizzativo con una cassa mutua con un fondo sanitario integrativo
Quindi il cittadino è a diciamo un po'abbandonato a se stesso
Nell'affrontare nell'affrontare questi problemi
Io credo che la spiegazione
Dell'inefficienza del servizio sanitario nazionale quindi che questo crescente spesa privata sia il frutto delle inefficienze sì e senza l'assassino spiegasse un po'banale se volete
Senza dubbio si possono citare indagini che lo dimostrano che lo dicono ma si possono citare altre indagini che sostanzialmente dimostrano il contrario le dimensioni dati
Però indubbiamente c'è anche un aspetto di questo genere un un aspetto di questo tipo che ritengo però non essere nell'aspetto più importante e quanto meno si tratta di un aspetto concorrente
Con una propensione
All'autotutela con una propensione al fai da te si vuole che pervade un po'tutti gli strati sociali
Cioè probabilmente c'è una percezione nel nostro Paese che a fronte di certi bisogni
Bisogni magari corredati non di una particolare gravità non di un particolare costo
E il cittadino può anche vedere sarà da solo
O comunque il cittadino è propenso anche a vedersela da solo e tra l'altro indagine le statistiche dimostrano che non c'è qui un discorso che spacca in due come una mela i poveri dei ricchi buona sostanza o i ceti abbienti
Dei ceti meno abbienti
Allora
Queste considera
Io credo che il Paese sia maturo per una razionale distribuzione dei compiti e di ruoli tra privato e pubblico che in piedi in maniera più efficiente le le risorse
Sia quindi maturo per usare la propensione l'autotutela come spinta a ridurre a tutte
O a qualificarla su un pacchetto pubblico
Impiantato sulle grandi emergenze sulla prevenzione sull'igiene pubblica in quella logica sostanzialmente che diceva Manghetti poco fa di dare l'essenziale a tutto
Come ovviamente anche qui con le politiche che possono vedere ampliamenti in ragione dell'età in ragione di particolari patologie in ragione al reddito e così via però io credo che il cittadino si aspetti una
Più efficiente protezione pubblica per le questioni essenziali per i bisogni essenziali
E credo che in una sit in una logica di questo genere sarebbe buona politica
E quindi anche un uso più efficiente delle risorse delle risorse che abbiamo visto come campeggio non ho in quella rappresentazione sommaria quel tentato di fare prima
Io credo che sarebbe utile dare una maggiore incremento l'autotutela
Che non significa privato anche questo credo così un equivoco da da chiarire
Io non so e non penso che le assicurazioni
Nel momento in cui si trovassero con maggiore coraggio mi auguro a gestire una fetta di tutela più ampia
Sarebbero si questo significherebbe o l'ho le assicurazioni fondi o soggetti somma privati no questo significa di per sé una duplicazione di offerta privata c'è una duplicazione di strutture che offrono servizi privati io credo che questo problema si ponga in larghissima misura su una cosa in cui noi italiani siamo indietro
Quello cioè di separare
I soggetti che offrono servizi dei soggetti che finanziano
E in questo senso io vedo una crescita della del della risposta dell'autotutela della dell'autorganizzazione nel senso di trovare e soggetti che finanziere che comprano servizi
Alle strutture siano esse strutture private si unisce strutture pubbliche per come è fatta la realtà italiana realtà sanitari italiana le strutture pubbliche sono in condizione di offrire nella magica lande maggioranza dei casi servizi migliori
Però si creerebbe una competizione si creerebbe citerei buona dialettica sicché si creerebbe un rapporto contrattuale che credo farebbe bene all'efficienza all'efficienza del sistema
Lungo un nel perseguimento di un obiettivo generale che è quello di avere ruoli differenti tra loro tra loro integrati
E si dirà si potrebbe anche dire uno maligno potrebbe anche dire caro Cazzola
Ecco hai voluto la bicicletta adesso Pedara perché questo è il senso di fondo del progetto Bindi
Nel senso che il progetto Bindi individua un compito integrativo
Delle strutture private dei fondi sanitari e tra l'altro concentra su questi strutture siffatte anche la la tematica dell'agevolazione fiscale
Sì che poi ovviamente verranno salvati probabilmente anche per altri versi fondi preesistenti non sappiamo col qual è il problema che c'è dietro però in sostanza questa distinzione dei ruoli c'è
Paradossalmente è vero è solo che cieco un patto leonino
Cioè nel senso che al al al mondo privato legale alla all'autotutela vengono affidate funzioni distanti tra loro
Funzioni marginali
E funzioni incapaci di mettere insieme un progetto organico in una risposta organica ancorché parziale alla tutela la salute
Io credo che perché nascono seconda gamba
E bisogna che il pubblico faccio un passo indietro
Bisogna che il pubblico regredisca su quelli che possono essere appunto le prestazioni essenziali e credo che in questo modo si possa creare poi una integrazione virtuosa un'integrazione positiva un uso maggiore mente efficiente delle risorse
Vedo nascere e con questo Cuccu più Udo invece una una soluzione che mi piace poco anche se capisco che un ministro La Repubblica deve dare una risposta alla classe medica deve risolvere concretamente un problema
Ma io credo che questa infatti dazione di si mette sull'attività liberale interamente libero professione professionale intramoenia
Sì è in fondo un un costruire nel sistema pubblico in clausura
Che finisce per erogare due livelli di assistenza è veramente una medicina un'assistenza
Per i poveri e un'assistenza per i ricchi e visti i valori che che ispirano io ho sempre il grandissimo rispetto per chi i valori crede molto e crede con forza anche se sono valori diversi dai miei
Che ispirò nel mille ministro quindi credo che questa sia una cosa abbastanza discutibile e che c'è un ulteriore piccolo particolare che la predisposizione secondo uno studio della della pagina sanitario del Sole ventiquattro Ore la predisposizione delle strutture intramoenia
In termini generali diffusi per costare al sistema pubblico la cosa ma quattro mila miliardi
E io mi domando se questa sia una una strada corredata appunto di quei valori etici a cui il ministro è tanto attento
A sinistra una troppo col signor ministro proprio al tempo dei replica diamo la parola al professor Cipolletta prego
Grazie
Credo che la giornata di oggi
Ci mostri anche la difficoltà di affrontare questo tema sul quale credo vada detto non esistono soluzioni magiche
E non esistono modelli e soluzioni in nessuno dei Paesi che conosciamo sulle quali possiamo sicuramente essere certi investire e andare in quella direzione questo evidentemente ci indica quanta ancora ci sia da scegliere e quali responsabilità ci sia nell'affrontare una strada o un'altra nel campo del sistema sanitario credo che è su questo che vada discusso perché
Sappiamo tutti che ci dovrà essere un sistema c'è ci sarà per lungo tempo un sistema di compromesso fra pubblico e privato nel campo della sanità il problema è capire se la tendenza verso cui si vuole andare
Fossero venti quaranta cento anni
è quella di andare verso un sistema dove viene accentuata e il ruolo della pubblica tutela e della produzione o se invece si vuole andare verso un altro sistema che è quello che ha caratterizzato tutti i bisogni dell'umanità
Da quando viviamo in una società otto spesso e me ne scuso con chi ha sentito l'esempio dell'alimentazione non credo che nutrirsi sia un bisogno inferiore a quello del curarsi
Non so quanti giorni si riesce a sopravvivere senza mangiare
Ma se un problema fosse quello di nutrirsi è sicuramente più importante che è quello di curarsi
Ciò non ha portato tuttavia nelle società moderne a far sì che l'alimentazione di venti un'alimentazione statale imposta esclusivamente allo Stato il sistema universalistico maniera tutti mangino almeno l'essenziale
Per carità in qualsiasi Stato moderno se qualcuno sta morendo di fame gli si dà da mangiare ma l'alimentazione è diventata un'industria
Oltre che un consumo oltre che una esigenza ringraziamo il presidente desiata
Oggi abbiamo svolto una funzione alimentare decisamente superiore a quelle delle nostre esigenze siamo stati benissimo abbiamo poi fatto nascere e vivere bene agricoltori oggi abbiamo fatto vivere nascere bene industriali dell'alimentazione
Sono cresciuti bene distributori della produzione
è anche una quantità non trascurabile di servizi fra cuochi persone che sostenuto questa insieme di attività nasce su un bisogno di carattere essenziale che viene soddisfatto oggi ormai anche nei Paesi in via di sviluppo il sistema alimentare
Non ha grossi problemi interni e di produzione ha problemi ancora in termini di distribuzione quindi di servizi ma non di produzione e si è arrivati a una situazione nella quale il mercato riesce a soddisfare
E dal bisogno di carattere elementare sia andato al di là di questo bisogno di carattere alimentare si è andato a qualcosa il PC è soddisfatta un'esigenza del cittadino consumatore
So che la parola consumatori in campo sanitario evoca delle reprimende degli anatemi
Ma io non credo che debba essere trattato in questi termini
Curarsi è un'esigenza altrettanto di quanto dove alimentarsi curarsi bene è un'esigenza da Paese ricco andare oltre la cura che significa prevenire che significa star bene
Che significa avere anche un'attenzione alla propria estetica per esempio
Che non è trascurabile è un'esigenza che che cresce e poche scene in maniera esponenziale
Non mi spavento in questo senso se un Paese spende troppo in sanità se per sanità se la scelta degli individui che li ha portati a spendere troppo così come credo che nessuno si spaventi se un Paese spende molto per vestirsi
Mi piace la vestirsi vi piacerà alla gente
Andare vestita una certa maniera cambiare abito il più spesso possibile importante evidentemente cambiano tutti quel quello che serve per coprirsi durante l'inverno aprile evitare di dare scandalo andando nudi per la strada
Per la sanità io credo che noi dobbiamo avere alcun Oricchio anche a quelle che sono le esigenze della gente ma si dice ed è giusto esista nel campo della sanità una simmetria informativa per cui quali sono i bisogni non li conosce
Il consumatore ma lo conosce
Conosce collo che offre facciamo il medico dall'altra parte
E che allora che necessario intromettere un soggetto a tutela del consumatore e che in questo caso è lo Stato
Nessuno credo contesta questa impostazione che il ruolo dello Stato Esiste anche nel campo dell'alimentare anche nel campo del vestire
Anche nel campo dell'abitare sicuramente deve esistere esisterà sempre di più nel campo della sanità in termini di controllo un termine in termine di tutela ma quale il rimedio alla asimmetria informativa
Educa
Su questo siamo stati educati io credo che una prima riforma della sanità passi attraverso l'educazione
E non è rinviare a babbo morto
La soluzione di un problema
Perché con i calcoli educazione si possano avere risultati in tempi abbastanza rapidi
E perché con l'educazione possiamo anche scoprire che una parte della popolazione italiana già educata
Che non si parte da zero per fortuna non siamo agli albori certa abbiamo ancora molte credenze molte cose che non conosciamo però perché nella scuola non si fa una buona educazione sanitaria perché non si fa una buona informazione
Sanitaria una buona informazione sanitaria ci porterebbe non solo cosa che è importante a una prevenzione
Ma ci porterebbe anche a una selezione di quelli che sono i consumi ci porterebbe anche ad assumerci dei consumi da parte nostra questa mattina De Rita cioè intrattenuto molto vediamo otto spiritosa sul fatto che il cittadino fa da sé e si compra le medicine da sé ha dimenticato
Che cittadino si compra le medicine da sé perché un farmacista trasgredisce una legge insieme con il cittadino
Perché nel nostro Paese una quantità
Re lamenti relativamente elevata
Di prescrizioni presuppone una ricetta e presuppone il passaggio attraverso colui che informato a simmetricamente cioè quello che impone qual è il tipo di di consumo che deve essere fatto per tutelare la persona stessa con questo gonfiando
Una spesa sanitaria rendendola spesso burocratica e barocca Paesi certo c'è anche il sistema di telefonare al medico curante farsi lasciare in portineria quelle che sono le ricette che gli servono e questo qui non si dovrebbe fare
Ma si fa ma perché non pensare che con una buona educazione per esempio si possono ridurre il livello delle prescrizioni si lascia la scelta individuale della persona a volte curarsi da sé e su alcune delle delle delle prescrizioni che possono essere fatte la prosa di Confindustria nasce un po'da questo da questo sentimento cioè a rovesciare il problema e portarlo verso i consumatori
Ripeto quello che ha già detto Castellana noi non abbiamo nessuna intenzione di immaginare un sistema del tutto liberale molecolare come l'ha descritto
Verità o quello che sia ma è certo che nell'affermazione andiamo più verso un sistema che cerchi in una qualche maniera di far emergere il bisogno da parte della gente e dare una risposta a questi bisogni in relazione allora inversione piuttosto che definirli dal centro e distribuirle per come si vorrebbe fare
Siamo del parere che sarebbe quindi necessaria una copertura sanitaria per tutti non siamo del parere che debbano essere coperti solo chi ha i soldi o chi possa che passa a coprirsi le formule esistono ma in ghetti prima ci ricordava che la prudenza delle assicurazioni che nonna accettano un principio le generalità dell'assicurazione
Certo ma il costo per il sistema rimane lo stesso
Se le assicurazioni non lo fanno perché presi pensano che il costo non valga il premio
E anche lo Stato ha un costo rispetto a un premio che sono le tasse e contributi che vengono pagati il problema non è risolto semplicemente trasferendo però allo stato e che oggi come oggi ancora non possiamo arrivare
A questo soluzione ma il problema diverse resta ed il problema resta
Ed è quello di consentire la emersione di quella che la scelta da parte della persona se la persona informata educata
Ha una possibilità reale di Scelta ha una possibilità reale di alternativa
Fermo restando la necessità che ogni persona contribuisca per secondo il proprio reddito per una assistenza sanitaria di base per tutti quanti perché questo qui
Mi sembra un fatto che nessuno in nessun dei degli interventi ha mai contestato si può mettere in moto un meccanismo
In una qualche maniera che tenda
Fra dieci venti come CEO prima fra cento anni magari a far sì che la sanità diventi un vero settore perché è necessario che la sanità diventi secondo noi un vero settore
Perché non solo essa risponde a un'esigenza di base ma questo tutti i settori produttivi rispondono all'esigenza di base quindi da questo punto di vista non c'è una grande differenza
Perché la sanità sta creando in tutto il mondo un settore importante per la scienza per la ricerca per la tecnologia per l'occupazione per i servizi e piedi ben vivere di un agente
E quindi è un settore che o si lascia esprimere le sue capacità e il Paese cresce
La popolazione a il consumo che desidera veri oppure se se deve essere programmato dal centro si deve essere deciso sulla base di esigenze che devono essere compresse dalla massa di finanze pubbliche che si riescono a mettere da parte alla questo sistema non si sviluppa se questo sistema non si sviluppa siccome si svilupperà in altri Paesi diventeremo importatori di sanità il giallo siamo abbastanza importatori di sanità
Visto che ormai i sistemi stanno in concorrenza l'uno con l'altro la gente si informa e quando qualche d'uno di noi ha un problema una spalla a una gamba a un organo la prima cosa che gli viene in mente in quale Paese del mondo è possibile andarsi a curare meglio
Cosa che è sbagliata perché costosa cosa che è sbagliata perché queste cose si hanno dappertutto ma che non può essere repressa perché la possibilità di scelta da parte della gente è un
Bisogno vitale
è un bisogno vitale il fatto di dover accettare quello che gli viene concesso il vicino è una costrizione
E anche se fosse la miglior cosa possibile e immaginabile non è accettabile da un sistema che si vuole democratico che si vuole pluralista
Da questo punto di vista ministro noi abbiamo espresso delle perplessità
La al progetto di riforma per la quale riconosciamo l'onestà degli intenti gli obiettivi
Per i quali siamo del tutto d'accordo ma che ci sembra riportarci verso un sistema di programmazione dal centro di definizione di quelli che ti onesti di bisogni della popolazione fino anche a identificare quelli che sono i bisogni da integrare
Presso un pochettino perplesso del mondo assicurativo abbia colto con interesse questa residuo da assicurare con una definizione di prestazioni che devono essere addirittura descritte dal centro
Perché questo porta il mondo dell'assicurazione questo terzo pilastro all'interno del sistema pubblico
E ciò che entra nel sistema pubblico non potrà che essere programmato domani
Dal centro e quindi il vantaggio che se ne può trovare in questo momento nel poter avere una fetta riservata si potrà trasformare in un boomerang domani perché poi questa fitta riservata dovrà essere comunque assicurata
Ad un determinato apprezzo a un determinato premio e quindi ci avventurieri ma spero di no verso un sistema e nella quale viene vengono definiti quelli che devono essere premi prestazioni nella misura in cui lo Stato riduce la parte che lui stesso fornisce direttamente ma di fatto obbliga all'assicurazione cittadino a coprirsi in una qualche maniera con un fondo di carattere integrativo ecco io credo che
Dobbiamo avere una maggiore discussione su questo tema
Notiamo che in un tema come la sanità e questo è un torto anche nostro anzi glielo dico con tutta franchezza ne discutiamo con assicuratori industriali produttori di farmaci ministeri e politici manca quello che la gente ma anche quello che è un discorso con la gente discorso difficile perché la gente si spaventa di fronte alle modifiche in campo in campo sanitario tela signor ministro mi lasci dire la gente non è rappresentata solo dalla politica
Perché se fosse così staremo tutti quanti più tranquilli ma nelle realtà
La gente deve essere sentita e la gente la si sente anche analizzando quello che sta facendo in questo momento e quello che sta facendo maggior parte la popolazione italiana e quella di andarsi a cercare da sì quella che è la soluzione di alcuni problemi
Questa capacità di andarsi a cercare da sé la soluzione dei problemi non va vista come una carenza nel settore pubblico Vanzina vista come una ricchezza e una capacità di risolvere i problemi secondo i propri bisogni grazie
Perché amministra onorevole Rosi Bindi non si pente ed altri
Strade e con questo pomeriggio tappa delle opinioni insomma la forza di questa tavola rotonda sentiamo il direttore generale della Sanità la dottoressa degli enti
Poi andiamo ad sottocoda facciamo e che aveva la tavola rotonda tra giardini che ci porta un po'vestito da terra suo l'esperienza dell'associazione di General perché per fare
Grazie Presidente grazie per l'occasione ancora una volta di discutere del settore sanitario insieme ad operatori che si occupano delle problematiche della tutela della salute
Il mio contributo vuole SR aspira ad essere un contributo di chiarezza
Di chiarezza nel settore sanitario ce ne ha molto bisogno io cercherò di selezionare pochi punti che a mio giudizio alla luce di quello che è stato oggetto del dibattito di oggi forse per lo meno così io immagino può contribuire a ridurre quello che dico con estrema franchezza e lealtà intellettuale un terreno infestato di banalità ed equivoci
Il settore sanitario in Italia e troppo spesso oggetto di dibattiti che non si basano su basi lo dico in questo ambiente che è abituato a lavorare sulle basi tecniche che non si basa su dati tecnici oggettivi non si basa sulla letteratura scientifica
E finisce troppo spesso col dibattere anche in modo troppo acceso per quello che sarebbe giusto per un settore così delicato in modo troppo banale
Mi permetto con estrema modestia ma con la lealtà che uno studioso deve avere nei confronti delle proprie idee di fare alcuni alcune precisazioni che credo sia giusto fare il primo il giudizio sulla qualità della sanità l'Italia non può essere così negativo come troppo spesso si sente dire
Lo dimostrano le indagini che l'esperienza nei confronti del sistema sanitario pubblico nel momento effettivo di bisogno è un'esperienza in linea di massima positiva
Non eccellente non ce lo dobbiamo nascondere ma sul piano tecnico positiva con qualche differenza fra le diverse aree del Paese anche con i diversi settori professionali del settore sanitario
Ma in linea di massima positiva è forse l'immaginario il percepito dei cittadini questo lo dimostrano le valutazioni degli operatori
Che fanno le indagini sul settore forse l'immaginario che è insoddisfatto ma potremmo domandarci come mai le aspettative sono così elevate e potremmo anche pensare che è giusto lavorare su questo
Ma io credo che sia da evitare di partire da analisi troppo qualunquisti che
Sulla qualità non sufficientemente adeguata della sanità pubblica e in generale del sistema sanitario italiano
Così come mi permetto di dire che c'è una montagna di letteratura scientifica che spiega perché il pane pur essendo fondamentale per sopravvivere non ha le stesse caratteristiche di una prestazione sanitaria
Ci sono problemi di imprevedibilità e di incertezza del verificarsi dell'evento ci sono in problemi di ignoranza del consumatore di incapacità di apprendere dall'esperienza ci sono problemi di asimmetrie informative e non voglio tediare con questioni tecniche
Sappiamo benissimo che alimentarsi viene prima di curarsi perché inutile curarsi se poi non si può sopravvivere perché non sia di che mangiare però ripeto il problema delle prestazioni sanitarie è tecnicamente prima ancora che politicamente eticamente un problema diverso
Così come ci sono altri equivoci ce ne sarebbe una lunga sfilza che chi di noi ha lavorato in modo scientifico su questo settore ogni tanto cerca di limitare per lo meno nei danni che può fare
Penso alla distinzione fra finanziamento e produzione delle prestazioni sanitarie ancora troppo frequentemente
Sì sentono dibattiti in cui non sia chiaro che quando si parla di mix pubblico-privato bisogna domandarsi se stiamo analizzando il problema dal punto di vista del finanziamento chi paga oppure dal punto di vista della produzione chi mette in moto i processi produttivi
Dell'industria della salute sono due problemi diversi che vanno trattati diversamente che hanno molti punti in comune ma non bisogna rischiare di
Fare confusione fra questi due temi
Il tema di oggi però e del finanziamento perché è quello che riguarda il mercato assicurativo e i quindi io cercherò di dare qualche contributo sul tema del finanziamento che poi vuol dire succhi grava l'onere del complesso delle spese sanitarie che in un Paese venivano ad essere sostenute dalla collettività dei cittadini
Dei due la risposta su chi gravano dal punto di vista teorico
La risposta l'ha data un autorevole studioso Sergio scrive il quale ha detto ci sono due grossi modi all'estremo e poi c'è sono tanti mix in mezzo opaca chi può a favore di chi ha bisogno oppure pago ognuno in base ai propri consumi sanitari in base all'esposizione al rischio
Fra questi due modi che sono i due estremi tutto pubblico o tutto privato in realtà tutti i paesi hanno scelto un mix e io vorrei soffermarmi su uno dei
Elementi di conoscenza che sicuramente questa mattina io sono arrivata ritardo e me ne scuso sono già stati oggetto di osservazione mix pubblico-privato dal lato del finanziamento sappiamo che mediamente in Europa tre quarti e pubblico ed è un quarto è privato
Ma sappiamo anche forse questo ci ragioniamo troppo poco sopra sappiamo anche che in un Paese che ha scelto
Di far pagare a ognuno in base ai propri consumi di prestazioni sanitarie cioè gli Stati Uniti il cinquanta per cento di quello che si spende nel settore sanitario e spesa pubblica
Allora domandiamoci come mai un Paese che ha scelto una tutela privatistica spende il cinquanta per cento attraverso risorse pubbliche
Questo è un argomento sul quale ci si potrebbe soffermare più lungo vorrei dare una delle tante possibili risposte o elementi di conoscenza per cercare capire come mai meno del cinquanta per cento non si può evitare di spendere attraverso le risorse pubbliche
è un elemento sul quale troppo poco si discutere si dibatte è che la spesa sanitaria a contrario del pane e di tante altre prestazioni ha un'altra caratteristica fondamentale che si concentra in capo pochissimi individui
Tutti gli studi statistici disponibili ci dicono che il cinque per cento della popolazione assorbe il cinquanta per cento delle risorse spesi
C'è un cinque e questo è un dato che costituisce una base tecnica del mercato assicurativo o delle coperture assicurative fondamentale vuol dire che ci sono pochissimi individui
Che sono così a rischio di spendere per la propria salute che non ce la farebbero mai a pagare in base alla propria esposizione al rischio ogni anche in base la propria disponibilità a pagare
Ed è quel cinque per cento che sia cinque che sia sei che sia sette ma certamente non è di più tutti gli studi ce lo dicono
Ed è quel cinque per cento che ci crea un grosso problema perché vuol dire che comunque un finanziamento pubblico se non altro per tutor tutelare quella piccolissima fasce di popolazione
Ci deve essere
Ma c'è un altro problema chi giustifica perché allora l'intervento pubblico non si deve concentrare soltanto su quel cinque per cento di individui
Che per inciso non sono gli anziani anche questo mi permetto di dire non c'è nessuno studio scientifico chi dimostra che l'invecchiamento della popolazione la causa principale della crescita della spesa sanitaria
E se mai il mutante i modi sono semmai i mutamenti demografici e sociali
Compreso la modificazione dei nuclei familiari il ruolo della donna nella famiglia e così via ma non certamente l'invecchiamento è usato troppo frequentemente strumentalmente l'invecchiamento della popolazione
Come spauracchi o per timore che la spesa sanitaria cresca così come nella spesa pensionistica ma i problemi della spesa pensionistica sono diversi ai problemi della spesa sanitaria e trattati alla stessa maniera qualche volta si rischia di commettere dei grossi errori
Dicevo come mai non basta che settore pubbliche o si occupi di quel cinque per cento di indirizzo perché di nuovo l'esperienza di chi ha scelto questa strada ci dimostra
Che l'altro novantacinque per cento della popolazione per poter essere coperto quando desidera di essere coperto o anche quando scende una copertura obbligatoria
All'interno del Paese
Costa tantissimo e costa tantissimo di nuovo per una serie di elementi tecnici che conosciamo che è la famosa spirale dei premi
Che attraverso la miscela selezione avversa scrematura dei rischi più azzardo morale porta i treni a crescere in continuazione
E a lasciare senza coperture assicurative senza tutela in caso di rischio di spendere per la salute
Una ampia fattezza di popolazioni
Allora il problema purtroppo è che nel settore sanitario al di là di ogni scelta ideologica
La letteratura scientifica ci dice che in linea di massima e estremamente vasta la copertura l'ambito delle garanzie che deve essere garantito attraverso un sistema dove paga chi può a favore di chi ha bisogno
Il problema vero nelle economie sviluppate come siamo noi per fortuna e quello di domandarsi quali sono i servizi essenziali rispetto ai quali noi vogliamo scegliere questo meccanismo paga chi può a favore di chi ha bisogno
Ecco allora anche di viene il tema che dagli ultimi da da qualche anno le politiche del Ministero della sanità e del Governo ha cercato di sviluppare che è quello della individuazione dell'essenziale e della propria auto essenziale nel senso appropriato rispetto alle specifiche esigenze di salute dei cittadini e quindi pertinente rispetto agli obiettivi che il Servizio sanitario nazionale si dà di tutela della salute dei cittadini ed essenziale perché anche a un corretto rapporto costo efficacia non è certamente essenziale l'uso di prestazioni più costose ad alta intensità di tecnologia o di prestazioni professionali
Estremamente rilevante quando la stessa la stessa risposta lo stesso esito può essere ottenuto con prestazioni
Meno costose o a minore intensità di tecnologia allora il problema grosso che pone il problema di tutti i Paesi sviluppati all'interno del settore sanitario e quello di domandarsi come possiamo migliorare complessivamente i le performances i risultati in termini di efficacia delle politiche che vengono intraprese cioè come
Si può fare in modo che ciò che si spende per il settore sanitario sia sempre più efficace posto che
Tutti gli studi ci dicono che il vero problema della spesa sanitaria non è l'efficienza produttiva in senso tecnico stretto non era micro efficienza dei processi produttivi
Il problema vero è l'efficacia la capacità di rispondere in modo adeguato ed appropriato
Alle esigenze di salute della Stream dei cittadini ed allora mi ricollego
Ad alcuni dei temi che sono stati dibattuti oggi allora
Il problema della aumentare la capacità delle politiche sanitarie dei percorsi degli interventi che vengono svolti intermedi miglioramento dell'appropriatezza nei confronti delle
Specifiche esigenze dei cittadini questo obiettivo è un obiettivo che confligge con altri possibili obiettivi che in questo momento
Ci si possono porre all'interno del settore sanitario oppure possono essere convergenti in particolare mi domando il dibattito è un dibattito che molto spesso nasce
Dalla inevitabile attenuazione del tasso di crescita del settore dell'industria della salute negli anni novanta in coincidenza con la riduzione del finanziamento pubblico a favore del servizio sanitario nazionale
Allora ci si domanda gli obiettivi di di sviluppo del settore di sviluppo del mercato delle prestazioni sanitarie
Oppure gli obiettivi di sviluppo del mercato delle coperture assicurative alternative sostitutive o integrative rispetto al servizio sanitario nazionale è un obiettivo che può essere raggiunto
In linea con in convergenza parallelamente agli obiettivi di riqualificazione in termini di qualità e non di quantità delle prestazioni che vengono erogate
Il rischio è in affetti che il tentativo di garantire una crescita del settore sia un tentativo che porta a un mero sviluppo quantitativo cioè della quantità di prestazioni erogate della quantità di tecnologia disponibile della quantità di professionisti che si offrono sul mercato
E questo rischia tremendamente di confliggere con l'obiettivo di riqualificazione dell'insieme del dei percorsi di cura obiettivo che fra l'altro sarebbe deleterio nel medio periodo perlomeno ma bisogna essere lungimiranti anche con gli obiettivi di tenuta delle coperture assicurative privatistiche
Perché il rischio di crescita spirale della domanda quantitativa di prestazioni in un contesto in cui l'induzione della domanda è fuori controllo perché
Mercati molto più capaci di noi a tenere sotto controllo le modalità con le quali si esprime la domanda hanno dimostrato di non essere in grado di mettere in moto strumenti incentivanti in questo senso effettivamente efficace
Allora l'obiettivo è comune quello di riqualificare sia il settore pubblico che il settore privato di riqualificarlo nell'eccellenza e non nella quantità
Nella massa delle prestazioni che vengono erogate questo proprio a tutela di quel consumatore che non è in grado di giudicare la qualità delle prestazioni che gli vengono proposte e quindi ha bisogno di essere anche sostenuto oltre che informato giustamente
Rispetto al ventaglio delle alternative che vengono proposte
E in questo contesto pochi minuti ancora e in questo contesto che si colloca
La proposta contenuta nel decreto legislativo sui fondi integrativi del Servizio sanitario nazionale i fondi integrativi del Servizio sanitario nazionale cioè quelli che portano questa dizione e che sono disciplinati
In prima battuta dall'articolo nove del decreto legislativo duecentoventinove sono fondi che hanno proprio la l'obiettivo di contribuire a rendere concreto e credibile
Quel percorso che sta facendo servizio sanitario nazionale di definire al meglio con un percorso culturale scientifico lungo e difficile ma che va applicato anche nel nostro Paese
Definire meglio l'ambito delle garanzie che sono tutelate che sono assicurati cittadini attraverso risorse diffonde di fonte pubblica
Quindi definire i confini entro quale si esercita la tutela della salute a carico della collettività dei contribuenti
I fondi hanno quindi l'obiettivo di integrare ciò che non resta dentro
I livelli essenziali di assistenza perché non presenta le caratteristiche che sono state enunciati in termini generali e che verranno via via nei regolamenti precisati al meglio ciò che non viene tutelato carico del servizio sanitario nazionale ma chi lo completa e lo integra con delle caratteristiche particolari
Ovviamente devono essere prestazioni non comprese fra quelle garantite dai livelli essenziali di assistenza e devono essere erogate da strutture accreditate perché se c'è una qualche ragione per incentivare anche fiscalmente questi fonde
Deve essere la meritorietà fra l'altro delle prestazioni che vengono erogate e quindi devono avere particolari caratteristiche di qualità
Che si presume siano almeno in qualche modo in prima battuta garantite dalle strutture accreditate
I fondi integrativi hanno questo obiettivo hanno proprio questo obiettivo di sono uno strumento attraverso quale le politiche sanitarie chiariscono al meglio il proprio ruolo non solo ciò che in qualche caso secondo alcune speranze e alcune alcuni dibattiti troppo generici in passato qualche volta si è sentito dire in primo luogo non sono uno strumento per risolvere i problemi finanziari del servizio sanitario nazionale
Perché questo vorrebbe dire confondere gli obiettivi con i vincoli se l'obiettivo è quello di garantire i livelli essenziali vuol dire che compatibilmente con le risorse che la pubblica amministrazione mette a disposizione per le politiche sociali bisogna poter garantire gli i livelli essenziali di assistenza
I fondi integrativi non sono uno strumento per consentire al mercato delle produzione delle di prestazioni private le prestazioni sanitarie private di svilupparsi perché l'obiettivo è quello di riqualificare e non di svilupparle mercato di massa
Attualmente il mercato è sufficiente a rispondere alle esigenze dei cittadini in linea di massima secondo tutte le valutazioni problema e riequilibra nota alcune aree di intervento ad altre così come i fondi integrativi non sono uno strumento per sviluppare l'intermediazione finanziaria assicurativa nel settore sanitario
Se poi
Anche questo obiettivo può essere realizzato compatibilmente con l'obiettivo primario che è quello di garantire il completamento delle coperture che vengono assicurate ai cittadini ovviamente siamo tutti ben lieti
Ma l'importante che in quanto fondi integrativi sussidiati fiscalmente svolgono un obiettivo di completamento delle politiche pubbliche per la tutela della salute
Grazie
Una Vespetta deposizione si chiariscano l'unica cosa che non posso accettare né la genericità e gestisce superficiale di cui ha parlato alla dottoressa Clementina all'inizio
Deposizione di chi non concorda con una cosa non se possono do totalizzano in questo modo
Io viceversa per esempio mentre la dottoressa parlavo pensava che non necessariamente se cinque per cento utilizza il cinquanta per cento bisogna arriva da un sistema tra come quella sanitarie italiane
Se ad esempio ci sono sì sì catastrofali né che non richieda necessariamente un'obbligata fatta dello stato di pagate sempre e ovunque qui dando il via a una catastrofe
Ci sono dei sistemi come tutte quelle europee quelle americane dove si può iniziare una toga rossa di altra natura
Quello che vogliamo questo convegno dottoressa con tutta la e caldo di questo mondo introdurre un elemento di efficienza io sono un un omaggio aziende pubbliche basta il suo sempre insoddisfatta dell'efficienza della mia azienda
Mi piacerebbe che anche lei così manifestasse un'idea di insulti ispezione dell'efficienza del sistema sanitario
Molto
Do la parola al dottor dal male o cerchiamo destro vinceva e poi Alda dottor del giardino e mi scuso se non metto tutto mangiati in perché l'elemento di saggezza dell'associazione del genere la strega trattano
Ma a quest'ora dopo tanti tanto qualificati interventi e soprattutto inattese degli ultimi interventi altrettanto qualificati io credo che rischio solo di perdere l'attenzione è sicuramente la benevolenza degli astanti e se mi intrattengo a lungo
Ora io credo di dovermi limitare fra tutte le cose che i miei collaboratori ne abbiam preparati deve dire a due semplici sottolineature fra le tante che si potrebbero fare
Prima sottolineatura la considerazione che e dovuta a quei circa due milioni Prodi fruitori degli attuali fondi dell'attuale sanità privata che e evidentemente credo abbiano il diritto di pretendere perlomeno un congruo periodo di transizione per non trovarsi assolutamente spiazzati
Vedete la sezione e sufficientemente lungo che evidentemente anche da considerare necessario
Perché prendono il via abbiano una qualche significatività qui i fondi integrativi al servizio sanitario nazionale che sono previsti dalla riforma e che evidentemente come è stato già ricordato particolarmente dovranno operare nell'ambito dei servizi erogati in regime di libera professione intramuraria che allo stato credo si possa dire che non sono alla portata di tutte le strutture ospedaliere
Seconda sottolineatura io credo che valga la pena di parlare la cosa non è sganciata dalla prima
Della del trattamento fiscale noti sappiamo bene che nella delega è prevista la possibilità oltre che di riconoscere una prevalente agevolazione ai contributi versati ai fondi integrativi quelli cosiddetti doc anche il riconoscimento di agevolazioni sia pure inferiori agli altri fondi col solo limite della parità di trattamento fiscale
Ora questi altri fondi io credo che come detto secondo me hanno la possibilità di svolgere un ruolo sicuramente dovranno essere considerati come i beni di una sufficiente considerazione era l'ambito fiscale
Buttando lì come improvvisazioni si potrebbe anche pensare che gli stessi fondi possono avere un trattamento fiscale differenziata un nella parte in cui svolgono la funzione di fondi integrativi come previste dalla riforma
Rispetto a quella che hanno o possono continuare a vivere invece come fondi della generazione precedente e che sicuramente potrebbe comunque prevedere una agevolazione adeguata
E qui io per seguire anche il suggerimento dato desiata mi fermo tranquillizzato da un fatto c'è scritto lassù che e questo convegno avviene con la partecipazione non con il contributo dell'ANIA
Beh io mi ritengo soddisfatto Déco Berti alla mente di aver partecipato grazie
Varia molto a Motta Toracca Grottola giardini diretto il segretario generale dell'Associazione di Ginevra voi sapete l'associazione di Ginevra ma è conosciuta nel nostro momento per essere il punto di pensiero elaborativa del settore assicurativo possiamo dire europea chiaramente reca a addirittura mondiale questo problema
Evidentemente non sono assolutamente in grado di entrare nei dettagli della situazione italiana che conosco molto male
Una delle cose STET dunque interverrò unicamente facendo dei commenti come una discussione non ho nessuna preparato nessun testo
Su quanto è stato detto ma la giornata due o tre punti che mi sembrano chiare una delle cose comunque interessanti per voi è sapere che potrei dire esattamente le stesse in qualunque paese europeo in Giappone negli scritti siamo di fronte a un problema di riorganizzazione della società moderna in questo settore Welfare State nella settore della sanità e ci sono alcuni punti chiave alcuni di questi sono leggermente diversi da certe opinioni che sono state espresse soprattutto stamattina
Sono delle mie ossa le parfum alle volte c'è stato mio amico politico di Torino una volta m'ha detto sì veniamo s'sono i nostri politica sono i baratri
Cominciamo con la prima
Stamattina si è parlato di Anchise che ne nenia si portava sulle spalle
Pensandoci bene
Il problema è che anch'io se doveva avere eredi fra i cinquanta e i sessanta anni
Che nel mondo moderno Anchise sarebbe andato a piedi e corre Experience avrebbe potuto correre velocemente quanto i miei il suo figlioletto
Dunque noi parliamo di un mondo in cui Anchise è sceso dalle spalle di N non mi resta
E questa è una primo punto fondamentale nella situazione attuale
Una situazione attuale che vale per il mondo perché si è parlato dell'aumento della speranza di vita in Italia gli ultimi cinquant'anni la speranza di vita in India aumentata di trent'anni
Negli ultimi cinquanta
E così via
Dunque siamo di fronte a dei freni nome di molto molto generale perché vi ho parlato di Anchise perché il problema è che la nostra società
Sembra un paradosso non spacca diventando più vecchie non e diventata più vecchia i cosiddetti vecchi son diventati più giovani
Un'altra statistica che non è stata data stamattina complemento il problema della probabilità delle speranza di vita
Bisogna calcolarla per vedere chiaro il problema partire di sessant'anni oggi a sessanta mila euro ma abbiamo la stessa probabilità speranza di vita che i giovani di venticinque anni del secolo scorso
Ripeto dunque la nostra società non mi è vero che sta diventando vecchia e una società che ringiovanisce le persone che hanno più anni
Ed è molto importante politicamente e tecnicamente i consigli
Questo è estrema questo è un punto psicologico fondamentale per tante ragioni
Fra l'altro ci dà un vantaggio enorme nei confronti del resto del mondo
Ci si dice Suso tempo in India o nella dell'Asia del Sud-Est
La metà della popolazione ha meno di quindici anni magari immaginate voi i problemi di vie Chiaia che questi Paesi avranno fra trenta e quarant'anni
Non mi invento niente ci stanno già pensando
Dunque l'Europa Saltarin già vivendo
A delle persone in grado di essere attive fisicamente e intellettualmente ogni anno le statistiche europee sullo stato di salute delle persone dopo i sessanta anni mostra non dei miglioramenti evidenti anche se le spese aumentano per altre ragioni
Dell'insieme vere del pacchetto dell'ASS della salute
Ma fondamentalmente l'atteggiamento nonni e quello abbiamo da fare con dei vecchietti abbiamo dei vantaggi siamo più giovane in più facciamo
Quelli che sono gli imprenditori dei servizi in conseguenza dei prossimi venti o trent'anni
Dunque la li bisogni un po'ribaltare la situazione
In più bisogna stare attenta a come si leggono le statistiche in una maniera di mentire una maniera oppure di sottolineare l'iter delle tesi diverso
Si può parlare della quantità di incapaci dopo i sessant'anni sì ma quando perché prima degli ottant'anni le persone che sono non autonome sono venti meno del venti per cento
E che le persone a venticinque anni in Europa incapaci sono fra il cinque dieci per cento
Dunque abbiamo un problema per esempio di incapacità di non autonomia mentale e fisica
Che è un problema generale in tutta letti a tutti i livelli di età
E che semplicemente dopo i sessanta e i settanta enni aumenta un po'raddoppia verso i settantacinque e gli ottanta
Ma il problema dell'incapacità e la non autonomia un problema generalizzato io una società che comincia a capire che una persona su dieci per esempio Inghilterra nel corso della sua vita finirà nell'Opus nell'ospedale psichiatrico
Una su dieci e così dove ci sono molte scatole da aprire che essi essi noi siamo nuove forze e una non c'è a a
Dunque questa parlare della sanità il problema quello che mi ha colpito molto durante la giornata e chi si parlava come se la il dato della sa salute fosse un dato
Non è un dato ci sono molte cose da capire ed è a ad ammettere anche perché ci sono certi tipi di malattie che ci son sempre nascosti che oggi vengono alla luce
Dunque partiamo soprattutto da questo fatto a sessant'anni venti venticinque anni di speranza di vita dove effettivamente Bagli assicuratori ci sono due grosse categorie in autonomi e di autonomia
Mi permetto quindi dire che negli Stati Uniti
Un paio di società che si occupano delle persone che non sono non autonomia ha fatto degli studi recenti per scoprire che venti a venticinque per cento dei nomi autonomi possono essere resi autonomi
Allora queste società per riprendere quello che il presidente aveva chiesto di inizia dato corpo alla parola vendere servizi
Il servizio consiste a fornire tutte quelle capacità che permettono alle persone di essere in ma integra perché quante volte una persona in realtà eliminata è resa non autonoma semplicemente perché le circostanze l'ambiente
E così via impediscono un suo Ricupero
Questo eh eh io son cascato come l'abbiamo pubblicato anche l'articolo fra l'altro il nostro Garavini Ginevra tre mesi fa
Sono e di ecco che le spirito imprenditoriale in quel caso americano pallido anch'io ogni tanto critico il mio amici americani poi sono anche membri della stazione di Ginevra ma insomma venti per cento darà comperare
Da parte dell'industria privata anche se questa ci fa sopra i soldi porca miseria mi sembra che sia uno scopo sociale di prima importanza morale economico sociale
E e etico dunque equestri il problema dunque dell'autonomia nonché neanche questo un'etichetta da prendere lì
Esiste un caso studiamo lo riproduciamo
E poi c'è il problema degli attivi dei le persone che a sessant'anni
Sono in grado di essere produttive di avere venti a venticinque anni di speranza di vita
Lì fra l'altro si comincia con introdurre il problema che non riguarda solo la sanità ma anche il problema dell'occupazione dell'impiego
Devo dire la sua azione di Ginevra abbiamo fatto studi da dieci anni a questa parte dicendo che una società di questo genere dopo aver visto che in Svezia dato che è sempre di moda citare gli svedesi anche se non le fanno sempre tutto giuste
E quella di dire fate lavorare la gente dopo i sessant'anni saranno meno malati si suicidano di meno gli studi esistono
Non dite loro pur andati in pensione costano di più e la salute e poi finisce di ma male
Nei confronti di quelli che in realtà voi continua per una una un'attività propria la sola cosa che abbiano detto no e che mi sembra come ipotesi di ricerca
Est è fondamentale dopo i sessanta anni con il sessantacinque
Bisogna una delle priorità della società moderna contemporanea e di tirare le conseguenze del fatto che le persone da dopo i sessant'anni sono ancora giovane in grado di produrre
I loro problemi il problema non è di parcheggiarla e con l'etichetta con l'idea che sono dei vecchietti non sono più utilizzati
E per loro la strada si deve aprire affinché possano essere produttivamente capaci di di integrarsi di una società che egli accetta meglio e che riconosce le loro capacità produttive con un bemolle come si direbbe in francese a metà tempo
Per cui abbiamo la da tempo sto messo questi vigliacchi si chiama il quarto pilastro e che ho visto che la Società internazionale della sicurezza sociale di Ginevra ha dedicato un intero pomeriggio
Su questo tema con questo titolo il quarto pilastro della previdenza sociale
Per i lavora né per tempo delle persone al di là dei sessant'anni nell'ultimo congresso internazionale di Israele
E il mio compito non è quello di convincere non sono un gruppo di pressione quello di analizzare possibilità problemi ma questo ma anche lì il problema fondamentale e quello di riconoscere che non stiamo diventando più vecchi ma che stiamo subendo Giovine indoor le persone che hanno più di quarant'anni questo è un po'il primo punto importante poi a fare ancora due remare due due tratterei rapidamente le due cose
Uno questa benedetto problema dell'aumento di costi sanitari
Eccome qualche volta mi sembra come quello che all'inizio del secolo gli avessero detto che i costi del trasporto sono aumentati perché hanno inventato l'automobile
E mentre prima si comprava qualche Carossa Cataldo ormai zio si compra l'automobile ora evidentemente i costi sono aumentati
Cioè anche se c'è una quantità enorme di cose da fare per aumentare la produttività all'efficienza tutto quello che si vuol degli ospedali e così via lo vedo a Ginevra niente
Dieci anni fa si mandavano a casa le mamme che invece noi i bambini dopo sette giorni oggi le manda un dopo ventiquattro va be qualche volta funzione
Ma il problema e altrove
Per esempio Lara il periodo dei fra i sessanta chiamiamo così gli ottant'anni per le persone autonome solo un po'siamo siamo un po'ciò faccio parte di quella categoria ormai come un'automobile che si può usare per un tempo più lungo però c'è un problema ci sono dei costi di riparazione di cambiamento di certe parti dello sterzo del motore delle gomme e così via
E perciò c'è tutto un problema di pezzi di ricambio che si pone i quali permettono sia a livello fisico che è libero mentale di poter continuare ad essere efficienti
Cinquant'anni fa quando si bloccavano le gambe mi mettevano un chiodo nelle anche stavate lì ed era finita oggi ci sono per le persone per le persone che hanno del le anche bloccate per tutta una serie di ragioni ci sono la possibilità di sostituire un pezzo di rosso e di mettervi dentro delle protesi
Ci sono un milione di operazioni improprio sia le anche fatte all'anno nel mondo
Costano venti miliardi di dollari
Questo non è un aumento del fatto che i dottori son più cariche di ospedali non esistono quando che non c'erano le possibilità tecnologiche di fare questo tipo di operazione non c'era anche il costo ora nel frattempo devo anche sottolineare un'altra cosa
Tu dei giornali parlano secondo me in modo un po'ideologico dello scoppio dell'internet simbolo della moderna tecnologia e scienza
Sì diverse cose succedono e sono positive
Però se c'è un settore in sé in piena evoluzione in questo momento il settore medico biologia biotecnologie e così via soprattutto per quel che riguarda l'assetto romano
Devo dire che via oggi stanno per esempio facendo addirittura studi per ricostituire la spina dorsale per lui rifare la ricreare la capacità di di di muoversi B quelli che hanno saputo Sorel subito un incidente o mobili strigo
Sono paraplegici
Per una durerà dieci vent'anni ma comunque siamo in pieni questo campo questo vuol dire che la capacità e il della riparazione non per occuparsi delle persone che sono debilitate di fine definitivamente
Ma carenza e per garantire anche dal punto di vista della riparazione la possibilità di di sopravvivere fisicamente minuta e mentalmente anche sino a ottanta ottantacinque novanta anni per la grande maggioranza delle persone evidentemente questi costi stanno aumentando e in più sono costi che non sono per il momento sufficientemente sono piccoli anche se in certi casi come del cancro del colon la innovazioni tecnologiche hanno programmaticamente diminuito il costo dell'intervento
Dunque questo voglio dire che il problema dei costi non è un problema astratto solamente i figli agli ospedali che funzionano quello che stiamo cercando di mettere in piedi a Ginevra fra per economisti va be'gli economisti Zaffaroni fare modelli questo sicuramente non basta ma soprattutto industria
Nelle persone della settore medico e così via di poter fare una lista per esempio come fareste per un'automobile mi scuso se mi identifico con un'automobile
Per fare tutta la lista degli interventi che ci permettono di rientrare di Rino integrarsi laddove la macchina è un po'stanche nella vita normale dice quanti di noi hanno nella famiglia o lo noi stessi abbiamo per esperienza in questo campo
Dunque se parliamo di costi dobbiamo partire dal fatto che esistono dei costi perché esistono delle nuove capacità di trattamento
Il collega ricercatore economica mi sembra un po'strano che si discute in astratto sempre il problema dei costi sommi come se fosse solo un problema di efficienza degli ospedali di salari ridotto ricordi infermieri
Che sono estremamente importanti ma che non sono amici mi sembra sufficienti
Perché questo aumento di costi e nella parte in cui io cerco di descrivere solo l'aumento del valore aggiunto economico
Ma reale del benessere delle persone dunque mi sembra urgente se si parla di programmazione nel settore della sanità di guardare questo tipo di cose
E poi suo ma più o meno uguale diversi Paesi è un problema fra l'altro permettetemi di fare un po'di teoria commi tutte le attività di servizio un problema di qualità
Una delle cose che imparare dello stracciamo cercando di vedere come sta le cose stanno andando e che bisogna far sì di poter Monitore già le sto dicendo una cosa che dà fastidio forse qualcuno forse vado dei dottori
Di poter verificare le
I tipi le quantità di intervento che hanno successo contro quelli che non le hanno masse per esempio ma oggi è un problema di presa di coscienza andate su internet mettete la parola
Per esempio protesi alle anche domani vedete quali sono gli ospedali e sapete cosa prova
Trovate il numero di se gli orsi di sbagli che ogni ospedale ha avuto quello di New York solo quattro per cento al Montana il quattro per cento base arrivano al trenta per cento
Francia Lione c'è una clinica privata dove il direttore che fa gli interventi a messi in moto un'équipe per studiare in Francia quali sono i suoi colleghi che hanno il più del venti per cento di sbagli
In quel per dire bisogna riformare la maniera di poterli accettare di una funzione perciò su un grosso problema nelle commedie contemporanee
Come inserire una capacità di giudizio qualitativo che si sposi in maniera ragionevole la capitale capacità di giudizio qualitativo per gli assicuratori non c'è niente di nuovo il rating che a cui si sottopongono attraverso le compagnie che lo fanno e che sono specializzate ci stanno semplicemente estendendo anche il settore della della sanità
E senza che cessò nessuno ci abbia ancora pensato basta aprire il Michelin per guardare i ristoranti un po'lo stesso problema cioè la di fronte a un altro problema economico fondamentali questa situazione dunque l'integrazione del valore della qualità della performance nella situazione generale
Ecco mi scusi il presidente posso già parlato troppo ma se qualcosa in me che resta italiano dopo tanto tempo che per quanto riguarda poi il problema di fondi privati
Ho capito e non ho capito bene come la storia qui in Italia sì ho appena ho cominciato a sentire sto problema stamattina come loro quel che sta cedendo gira e queste quando ci sono gli scopi di costi come nel caso delle proprie venti miliardi di dollari oggi di quei l'immagine che in Italia ci sono cinquanta mila interventi all'anno se dato che so che in Germania sono sessanta o settanta mila e così via
Il problema è che lì c'è una un problema di costo
Visto che mi sembra che dovrebbe essere ma lo metto con me punto di domanda chi efficace andare di fondi privati agganciati in qualche caso come fanno già certe sociale assicurazioni svizzera e altre in Inghilterra ha semplicemente sistemi di pensione per capitalizzazione
C'è una società inglese che ha mi ha parlato molto più lontano di quelle cose che dico io di come mai questi fondi Viesto basati sulla capitalizzazione che fanno per i fondi pensione li voglio addirittura allargare addirittura all'assicurazione contro contro la mancanza di lavoro sono sono non so se ci sono arrivati mi sembra un po'difficile poterlo fare
Ma è chiaro che di fronte a questa esplosione di costi chiamerei positivi perché non sono costi inefficienza son posti di aumento del valore aggiunto nella maniera di vivere meglio
Ci deve essere da qualche parte una un una maniera ragionevole di combinare quello che fa lo Stato che è necessario con quello che si può fare aggiungendo delle capacità di contribuzioni gli accumulazione di di fondi per poter pagare i costi
E nello stesso tempo poter reagire o essere in grado reagirà nella maniera più flessibile possibile quando intervengono questi problemi di operazione perché quando si vede sì le buone cose che fanno gli svedesi e gli inglesi va bene ma quando si legge che per esempio Tony Blair si è rallegrato
Perché sono stati in grado di diminuire la fila di quelli che aspettavano di farsi tra I dei Medici perché son passati da un milione trecento mila un milione duecento mila c'è di che grattarsi la testa
Soprattutto che quando si tratta di intervenire in questi settori come le proprie così il problema del momento in cui le cose vanno veramente male ci possono scatenare nel periodi una settimana e non c'è una geografia che tenga anche quello fu possa far prediche
Ho parlato da ricercatore ho parlato probabilmente troppo mi scuso con il preside
Io ho apprezzato molto l'intervento di Jerry ma soprattutto per la partecipazione persona a ma all'argomento e voi sapete chi la conosce ragione anche che si nascondano dietro questo bellissimo intervento
Diamo alla parola comma che ha detto amministrano avevano dipinti che ci sia somme un po'le cose che stanno in cantiere e ci auguriamo che vengano avvenne ragione di speranza le cose che noi abbiamo in hanno infatti poteva aiutare il sistema sanitario italiano è quella che nelle nostre possibilità
Tradizionale esperienze estere che abbia grazie
Grazie
Ma
La ringrazio molto per
Per quest'invito eventualmente soprattutto ringrazio
Per aver dedicato
Una giornata di riflessione alla riforma sanitaria alla sua attuazione
Io capisco che è difficile per tutti noi
Calibrare
Il tipo di intervento su una riforma
Che
Stata pubblicata da poco più di cento giorni
Come dire
è troppo tardi per discuterla
è troppo presto per giudicarlo
Io sento che ancora la tentazione è quella di discuterla
Cosa che io ho fatto per tre anni quindi
Sono come dire anch'io a questa tentazione che ora immaginerete voi siete prevalentemente qui oggi c'è comunque un mondo
Imprenditoriale credo che gli nessuno come voi capisce
Quanto come dire siamo i propri prodotti no
Soprattutto quando
Checché se ne dica non sono stati fatti in solitudine sono stati il frutto di un tre anni discussione parlamentare di confronto nella società
Il rapporto con il con il l'altro sta tutto il sistema istituzionale italiano le Regioni comuni sindacati professioni
Confindustria
Talmente un lavoro di tre anni che approda
Passa attraverso due governi
Per legge dello Stato
Anch'io sapete sono come dire
Commenta Castellano è innamorato delle posizioni avverse a questa riforma io sono innamorata delle posizioni però stanco
Penso che questo sia apprezzabile per un politico
Soprattutto poi per una persona come me che
Come dire
Forse non sono molto conosciuta nel mondo di oggi per questo parlando oggi non sono tra i ministri che frequenta più abitualmente ma forse Tura incominciare a fare un po'di più
Però per chi mi conosce sa che
Sono dieci anni che sono in politica e o come dire una sorta di Lignani linearità di pensiero di Progetto V
Faccio parte di quelli che non hanno mai cambiato squadra
Non so quanti siamo rimasti
Però non ho mai cambiato squadra e allora come dire
Le
Ho la forza dette le mie idee
Non ho la forza
Dell'essere contrariare i miei beni di prima
Che molti che criticano questa riforma hanno
Io ringrazio Cazzola che si è fatto questa sera
Guardiano dei miei valori nei confronti dell'intramoenia
Ma
Io che ero
Un'osservatrice negli anni insiste settanta negli anni ottanta ed è la storia di questo Paese
Anche con una certa come dire appartenenza macchine aveva qualche strumento culturale visto la mia professione universitaria
Qualche volta credo che lo debba fare molta fatica con i suoi valori gli allora e di adesso
Comunque
Queste cose appartengono ad altro presidente desiata c'è invitato stasera
Ad avere reciproco rispetto e di opinioni alcune delle quali peraltro non ho potuto sentire questa mattina quindi mi risulta ancora più difficile però
Io questa sera non farò questo mi spieghi cioè
Non difenderò le mie ragioni
Perché questa è una legge dello Stato e io ho girato e va applicata
Io sono come dire una servitrice adesso di questa legge
E sto cercando alleanze per attuare
Io credo che qui ci sia una possibilità di alleanza questo sì
Ed ecco e del la la la share che ero con i medici domani
La sto cercando in questo
Viaggio di ascolto che sto facendo del Paese con gli operai di Mirafiori con gli anziani della Liguria con studenti di Reggio Calabria e avanti di questo passo
Proprio per ascoltare i cittadini non attraverso
Soltanto i nostri sondaggi
Che poi dipendono molto da chi in commissione anche quando sono stati fatti dalle stesse agenzie danno risultati molto differente
Allora
Rassicurando professor Cassese che
Faremo presto ad attuare questa legge
E i tempi che ci occorrono Cicco ci occorrono proprio perché questa legge non è centralista
E doveroso che per le norme sull'accreditamento
Si scriva insieme alle Regioni un atto di indirizzo e coordinamento e siano le leggi regionali a dettare le regole
Non istigata ad essere centralista in tempi di questa legge sono i tempi del rispetto dell'armonia istituzionale di questa legge
Lo dico con molta io sarei tentata di fare viene iscritto nel nella legge nazionale alcune cose non è possibile
Proprio per questo non temo la Corte costituzionale
Così come io auspico che arrivi una stagione di
Spessa virtuosa nella sanità che non potevamo pretendere in questi anni dei quali lo sappiamo tutti quelli che siamo qua dentro
Il fondo sanitario era sottostimato ampiamente sottostimato
Oggi ci sono le condizioni perché le scelte di politica sanitaria compiuta i finanziamenti assegnati
Ci consentano di aprire una stagione dispensa virtuosa da parte dell'ufficio
Finanziaria ultima e da questo punto di vista un passo avanti poi arriveremo al federalismo fiscale questo stesso sarà un altro passo
Però noi siamo davvero preoccupati di di
Di attuarla ora questa Ricci perché leggi dello Stato smettiamola di discuterlo
Forse come dire
Quando non ci sarà più questo governo ci saranno altre elezioni ci sarà un'altra maggioranza politica può darsi che qualcuno voglia cambiare la legge vi prenderete allora la discussione
Adesso credo che sia proprio più razionale
Ragionare insieme come attuali
Anche in termini di corretto utilizzo di tutte le nostre risorse soprattutto quelle intellettuali che anche quelle valoriali
Allora io oggi qui sono convocate da un'assicurazione
Bene io credo che
Una assicurazione il sistema assicurativo italiano non possa ignorare che per la prima volta si è fatto una scelta
Che come dire culturalmente
Noi non cammina
Dal modo con il quale le assicurazioni si comportano in tutto il mondo in questo settore
La scelta dei livelli essenziali che significa livelli necessari
Non minimi
Come qualche
Cattivo pensatore dice essenziali
Efficaci e appropriati di assistenza
Crea come dire
Una possibilità di un di un patto forte
Tra ciò che a carico dell'assicurazione che tutti i cittadini italiani pagano attraverso la fiscalità generale
E quello che invece può essere posto a carico
Di coloro che vogliono e posso
Accedere
Oltre questi livelli
Un patto che è possibile perché l'assicurazione alla quale contribuì amo tutti noi e l'assicurazione che ciascuno può fare
E comunque mossa dalla propria dal dal dal concetto di efficace di appropriatezza
Che guardate io che sono lontano a trecentosessanta gradi dalla visione del sistema americano
Ritengo che proprio le assicurazioni in quel sistema viene applicato in maniera quasi esasperata
Perché
Nella regola dell'appropriatezza e nata sicuramente in sede scientifica
Ma poi è praticata insieme assicurati
Perché quale assicurazione paga una prestazione assistenziale non appropriata
Ci sarebbe cioè l'unica garanzia vera che c'è tra il premio che si paga e ciò che si dà
Tant'è vero che c'è una rivoluzione tra i medici perché non sopportano più quella che davvero linee
Compressione della professione medica
Da parte del sistema
Allora
L'abbiamo fatto questo grande sforzo non daremo tutto a tutti
Vorremmo dare a ciascuno ciò di cui ha davvero bisogno
Perché il livello essenziale
Lo vogliamo dare attraverso prestazioni efficaci ed appropriate e che abbiamo bisogno di un Giangrande contributo della ricerca
E abbiamo bisogno di un grande patto con i medici perché sono loro
Il grande mediatore tra domanda e offerta
L'utile se non c'è questo non è possibile
Dottor Cipolletta
Con me apre porte spalancate quando le invidie anni invita l'educazione sanitaria
Ma
Se l'educazione sanitaria la dobbiamo fare nei confronti del TBC domanda salute
Nello stesso tempo dobbiamo avere delle grandi regole di informazione si offrissero
Che vanno rispettate
E che in qualche modo vanno organizzati armonizzate perché quella simmetria
Giusto giusto un certo Micossi si può permettere di dire che non esiste
E mi domando domando ancora come si fanno scrivere queste cose ecco perché io assolve la dottoressa Grimm presidente designato
Nel
Io la devo assolve e non solo perché il mio direttore generale ma perché quando dice che non si possono costruire teorie su dati non Ascione come si fa a sostenere
Dalle colonne di un giornale serio come il Sole ventiquattro Ore che voi finanziate che non c'è un che non c'è una simmetria contro
Perché chi voglio dire è una roba siamo un Paese libero nordico ha detto una cosa negativa finanziamo capaci ma a a
Ma
Va be'io mi intendo poco delle vostre cose ma il concetto mi sembra lo stesso Governo
La sostanza mi sembra lo stesso ma e quindi abbiamo raccontato da qualcun altro
Poi come si fa a far argomentare per colonne e colonne
Che non c'è la simmetria tra chi domandare chi offre il summit
Le lire
Allora io la assolvono anzi la ringrazio che ci invita tutti a rigore
E che credo tutti dobbiamo avere poi per confrontare in qualche modo i nostri punti di vista allora
Noi abbiamo fatto questa scelta
Vera forte impegnativa
Che impegna
I responsabili istituzionali a fare la programmazione adeguata
Il Paese e per ciascun livello regionale
Ma ci vuole coraggio
A fare quello che per esempio qualche anno fa ha fatto la Regione Friuli Venezia Giulia
Per la ristrutturazione della rete ospedaliera
E la creazione di altri tipi di servizi ci vuole
Come dire la politica si deve assumere le sue responsabilità
Nel dare come si sta facendo in tutto il Paese un'offerta adeguata all'effettivo bisogno di salute per la popolazione
Il mio predecessore Donat Cattin aveva previsto trenta mila miliardi non per costruire ospedali
Per costruire
Assistenza
A quel ringiovanimento della popolazione italiana
Quale faceva prima riferimento anche fra condivido bene Taryn giovamento insomma con qualche problema
Abbiamo stiamo gli stiamo utilizzando per fare l'una e l'altra cosa stiamo camminando venimmo
In
Più della metà del Paese
Ma aveva capito nell'ottantotto che bisognava riconvertire l'offerta sanitaria di questo Paese verso una domanda di salute che era cambiata
Essendo ci ci sta abolendo tanto tempo così a farle queste cose è perché non è mica facile delle istituzioni
Decidere di distribuire diversamente le risorse
Non dare di più
Dare così diverso
Ma convincere che
Non ci vogliono tanti ospedali ma ma ma quelli necessari e e hanno e e con prestazioni sicurezza e di qualità e che insieme ci vuole altro tipo di offerta di saluto
Allora il primo livello essenziale è questo sono responsabilità che no non dite che
Che questo è un e centralismo ed è stata lì
Perché non c'è Paese al mondo che non faccia questo non c'è Paese al mondo che non faccia acquisto e anzi io credo aver inaugurato la serie di piani sanitari che per la prima volta hanno abbandonato i numeri dei posti letto legge tecnica sanità se non l'avete fatto scusatemi
Sicuramente l'avete fatto ma se c'è anche uno di voi che non l'ha fatto reggente il piano sanitario
Di questo governo
Novantotto due mila non non c'è una programmazione
Nazionale centralista e statalista
Ci sono gli obiettivi di salute della popolazione
E ci sono le strategie di cambiamento del sistema
Sono le regioni
E sono le aziende sanitarie le unità sanitarie locali
Che traducono
Quegli obiettivi di salute in offerta sanitaria
Piani sanitari i miei predecessori che non si prendevano queste etichette contenevano i nomi dei posti letto che doveva avere la recensione
Non
E ho abbandonato
Perché non è una programmazione
Da Abbiati
Quella che abbiamo dato le istituzioni regionali che sono le vere responsabili
Allora il secondo percorso dell'essenzialità stando alle
Individuare attraverso adeguate linee guida
Quelli che sono
Per ogni
Domanda di salute la risposta davvero necessaria consiste nell'evitare
E la deve dare attraverso prestazioni efficaci ed appropriate
Ciò non mi fate non i fatti ricco ritornare al paradigma negativo dalla sanità italiana che è stata la vicenda Di Bella
Non la liquidiamo troppo spesso come
Una sorta di esperienza terzomondista di questo Paese
In quella vicenda che io definisco il paradigma negativo del sistema sanitario nazionale il paradigma negativo
C'è
Il appunto il volto negativo alle scelte politiche che abbiamo fatto
E se quella è stata la punta dell'iceberg
Abbiamo toccato il il limite come si dice
Evidentemente un terreno di predisposizione esiste
Perché
Esiste anche un come dire il risvolto negativo della cosiddetta
Auto tutela e libertà di scelta
E libertà di cura tanto propagandata come come dire risposta al bisogno soggettivo di curarsi
Noi abbiamo speso cento miliardi di denaro pubblico
Perché un magistrato qualche testata giornalistica un partito politico
Una classe medica
Un po'codarda
E un gruppo di mali Scalzone
Avevano deciso che per curarsi il tumore
Si era trovata una terapia
è stato mobilitato umani
Tornarci diamo
Con una cosa che
Il tema è stata no no no sì quello è successo
E perché c'è una predisposizione a che questo succeda c'è una confusione di poteri in questo Paese
Non c'è un adeguato preparazione scientifica
Ci sono troppi medici questi non sufficientemente preparati e autorevoli nei confronti dei propri cittadini c'è un sistema dell'informazione che ha nei confronti della sanità l'atteggiamento quanto meno schizofrenico
E c'è un malinteso senso di libertà
Che non fa i conti
Con il presupposto della libertà che è la certezza responsabilità
I dati in cui si dispone
E le possibilità deve discendere
Allora
Noi abbiamo fatto questa scelta sarà impegnativa
E sarà l'impatto sociale impegnati
Perché dopo
Gli italiani devono essere sicuri
Dev'essere ben assistiti
Se per una gravidanza normale si fanno tre ecografie non riesce
Perché le linee guida di tutte le Società scientifiche di Ostetricia e Ginecologia al mondo dicono che una gravidanza normale ha bisogno di tre ecografie e non di dieci
Parte che questo questo una mia
Costa azione culturale siccome ritengo che dobbiamo fare degli investimenti demografici in questo Paese
Io credo che percepire la gravidanza non come una malattia ma con una cosa normale faccia bene
Alla coppia ai bambini che devono nascere non letteralmente non c'entra nulla
Però c'entra anche questa dello stato di salute di una popolazione
Ma per far questo occorre un sistema
Che collabori a che la tutela della salute della maternità sono tre ecografie cash
Ecco perché dottor Cipolletta io non sono per il consumismo sanitario
Ce lo siamo detti tante volte ci siamo confrontati tante volte su questa cosa perché preferisco che quella copiava dai cinema
E non Spennati e duecento mila lire per la quarta ecografia
Ma se la coppia si convince che tre ecografie sono sufficienti forse non c'è neanche la lista di attesa
E se il medico collabora questo
Io come dire
Credo che siamo non non credo che la cultura delle assicurazioni
Che hanno
Nella sanitari altri paesi dove magari ci sono sistemi assicurativo sistemi misti
Più spazio materiale
Di quello che sembra esserci in Italia
Faccia una scelta culturale appunto diversa da questa
Abbiamo fatto l'altro giorno un confronto con il ministro olandese come sapete per cinque anni hanno previsto una sperimentazione cinque anni di sperimentazione assicurazione
Sanno ha fatto un investimento
Molto forti per abbattere le liste di attesa che ci siano visti gli atti se nel sistema anche se nel sistema italiano è come dire normale che ci siano le liste di attesa nel sistema assicurativo non è tanto normale
C'è un una spiegazione perché sicuramente si è messo un tetto ai treni
Perché se non si arriva a quel quattordici per cento di spesa sul prodotto interno lordo americano che nessuno sopporterà ebbe l'Olanda non so porterebbe Fernanda non voleva fare quella scelta
Quindi non appena si al di là del sistema di finanziamento che si sceglie si introducono elementi di regolazione dell'offerta i problemi del sistema esistono sono molto simili
Però sicuramente la scelta dell'appropriatezza e dell'efficacia
è ha trovato l'Olanda come dire che ogni era
E le assicurazioni hanno accettato la sperimentazione proprio perché c'è stata prima questa scelta culturale novanta
Quindi io dico diamoci una mano nostro punto di vista perché la sfida è importante
Secondo io credo che abbiamo introdotto i fondi integrativi davvero
Cioè proprio in virtù dei livelli essenziali
Con le caratteristiche alle quali faceva prima riferimento la professoressa green Bean che qui non ricordo ne abbiamo introdotto davvero
La
Possibilità di integrare attraverso altri sistemi di finanziamento
Il percorso sanitario assistenziale nel nostro Paese aprendo degli spazi di non poco conto io ho capito che alcuni vi piacciono meno e li capisco a mio padre ha capito che su due possiamo ragionare
Che sono quelli della libera professione
E che sono quelli della diciamo tra virgolette ringiovanimento della popolazione no
Allora
E ma non non non ha non abbiamo scritto come dire
Fingendo queste cose
Io credo che l'attività libero professionale dei medici dentro le strutture pubbliche
Come diritto a chi sceglie l'esclusività di rapporto con il servizio sanitario nazionale
Sia un modo per
Regolare
Un sistema che voglio dirlo per tranquilizzare Cazzola
I miei valori non come dire ma ciò portava l'impianto di valori perché
Io preferisco che si sappia
Che il medico pubblico dove a che ora quando e chi e con quali tariffe e con quali ricevute fiscali svolge la sua attività libero professionale
Anzi che non sapere dove a quali costo a chi salvo il fatto che se c'è una complicazione ma lo porta ricoverare
Nella cani Maria camera di rianimazione dove il primario
Cioè non ci crediamo perché voglio dire partiamo dalla sana realtà
Sappiamo benissimo che cosa succede oggi in questo Paese
Da questo punto di vista io preferisco che si sappia
Che con che che tutto questo c'è ma che ha regolato
E che per di più non sottopone a rischi né il paziente né il medico che svolge l'attività
Ricorderete l'intervista del capo responsabile la Società di chirurgia dopo quello spiacevolissimo episodio del professore ferito
Al Policlinico
Che diceva io sceglierò di star dentro a fare l'attività libero professionale
Perché fare le corse per la sala operatoria del Policlinico le sale operatorie della clinica privata dove vado a svolgere attività libero professionale è un rischio per il paziente ed è un rischio anche per i professionisti
Costerà tutto questo
Sì
Credo che avrà un costo nessuno ha intenzione di spendere una lira per uno spazio per attività libero professionale senza aver adeguato lo spazio per l'attività istituzionale
Sia chiaro questo
Perché sarebbe un atto di iniquità fare una cosa di questo genere e non abbiamo intenzione di fare però se questo serve armi utilizzate
Gli spazi spesso in molte realtà delle regioni italiane sovrabbondanti dentro gli ospedali per qualificare e per dare da parte dell'assistenza pubblica
Un ulteriore servizio di qualità nel quale si possono anche sperimentare innovazioni di di tecnologie o altro io credo che questo
Sì esattamente quello che ci state chiedendo cioè di migliorare il sistema di renderlo più efficiente
E certamente non far venir meno la sua equità non fosse altro che siamo in grado di controllare le liste di attesa
E di fare in modo che i procacciatori di clienti in attività libero professionale non c'è la lunghezza delle liste di attesa come infatti in questo momento stabilimento ma i medici sono fuori sono dentro il sistema
Ma io più vero un grande spazio
Un grande spazio
è un modo anche
Io in questo un pochino i distinguo
A mio direttore generale io credo che sia un modo anche per portare definanziamento privato per migliorare il sistema pubblico nel suo complesso
In qualche modo
Come dire
Se riusciamo a trovare un punto d'incontro
C'è anche la possibilità di
Trovare in qualche modo una possibilità di collaborare per fare prima per creare questi spazi
Io sono disposto a discutere di tutto questo io credo che ci sia per esempio un sistema
Creditizia di questo Paese che potrebbe anche incominciare a guardare con un po'più di interesse in questo settore proprio perché anch'io son convinta che è un grande settore di innovazione e di sviluppo
Io mi rifiuto di pensare la spesa sanitaria come spesa improduttiva
Non è tra i capitoli dello stato sociale la spesa più improduttiva anzi
è accanto a quella della formazione e della ricerca sicuramente la più produttiva
Per l'occupazione dell'innovazione per le professionalità per le tecnologie
Per la possibilità che in un Paese come il nostro poveri
Sommario
Credo che noi investimenti per esempio
E le scienze della vita
Per la ricerca per dire
E e per lo sviluppo potremmo sicuramente permetterci di fare oggi sul Corriere Della Sera pubblicata una pagina dei grandi risultati della ricerca ottenuti da ricercatori pubblici di questo Paese persone che hanno rinunciato
E che hanno hanno vissuto anche con stipendi bassissimi con pochi mezzi a disposizione che oggi ci onorano
Dei risultati che potrebbero essere davvero rivoluzionario delle possibilità di vita e di qualità della vita
Quindi
Io dico c'è una possibilità ma anche
Di
Investire in questa fase
Di innovazione del sistema siamo disponibili a ragionare nella nella riforma c'è anche questo
Non sono mica non sono mica prenditele sperimentazioni pubblico-privato in quest'
La si legga con attenzione regolati anche
Augusto a un pendolarismo che potrebbe essere pericoloso
Però c'è anche questo
L'altro aspetto è quello enorme della
Dell'attività
L'integrazione socio sanitaria
E delle possibilità di
Un una vecchiaia davvero serena
In questo nostro Paese
E siamo il paese più vecchio al mondo
Male perché non nascono i bambini bene perché invecchiano più degli altri questo vorrà dire pur qualcosa una dire che ci si alimenta B
Che c'è una ancora un ambiente respirabile
Qualche problema ce l'ho insomma
Anche perché forse c'è un sistema sanitario che proprio non è così male come si dice né cioè ci sono vari modi per valutarne insomma non non è la Bindi e l'economista e che dice che siamo al quarto posto in Europa
E che spendiamo meno degli altri
Ci sarà pure un vantaggio in questo sistema i risultati parlano da soli però certamente non si sta aprendo un grave problema
Di come accompagnare l'invecchiamento della popolazione in maniera dignitosa
Allora è credo
Un modo giusto anche di di di di di di riequilibrare di di far riconciliare le generazioni in questo Paese
Perché se c'è uno squilibrio uno stato sociale italiano sicuramente uno squilibrio a favore
Telit anziana e non della giovinezza e della gioventù
Allora un modo è quello di dire se appartieni ad un ceto medio
Che si può permettere di destinare parte delle sue risorse può scegliere come destinarle una possibilità è quella di Tarantino
Da adesso
Di avere un'assistenza
Migliore
Oltre i livelli essenziali del sistema tipo garantire l'attuale chiaro
Io credo che sia un settore di grande espansione per tutti
Io ho intenzione di fare qualche regola vera quelle contro gli attacchi anche se loro si ribellano un po'per creare dei livelli essenziali di untori Hatria e creare quindi anche le condizioni per per qui per i fondi del servizio sanitario nazionale anche in questo settore che credo sia un settore in
Di grande interesse
Anche questo
Che cosa succede di quello che c'era prima rispetto a quello che ci sarà in futuro e che insieme dobbiamo costruire
Non abbiamo mai detto
Fino
A ciò che quanto meno si si si presenta non come integrativo ma come sostitutivo
Del servizio sanitario nazionale e che oggi è una realtà supponente
Diciamo soltanto e ci sembra questo assolutamente legittimo un trattamento fiscale differenziato
Ma questo non impedisce a soggetti pubblici e privati di diventare in qualche modo titolari dell'una o dell'altra linea
Forse bisognerà stare attenti di come le combinazioni non possono diventare in qualche modo
L'inganno per applicare la legge eventualmente
Ma nessuno ha ha al tutto questo altre anche al settore privato accreditato delle grandi possibilità
Io ho visto che qua c'è qualche rappresentante di questo mondo
Spero che si sia notato e apprezzato
E vorrei che fosse sottolineato che le strutture private accreditate con fini di lucro oroscopo o non profit sono assolutamente poste sullo stesso piano come destinatarie
Dei fondi integrativi del Servizio sanitario nazionale con un trattamento fiscale migliore degli altri
E questo è un un una un possibile incontro pubblico privato e anche una possibilità di competizione per la qualità che vorrei che non fosse ignorato
Dico l'ultima corsa
Un settore pubblico forti efficienti
Virtuoso nella spessa
Come noi ci
Proponiamo debba essere quello dopo questa riforma
Non a caso ci sono
Sono stati c'è un monte veramente un un moderno modello di accreditamento
Di certificazione della qualità di investimento delle risorse umane di rilancio della ricerca di introduzione di modelli privatistici nel funzionamento del sistema
Ecco un un un moderno efficace giusto sistema pubblico
è una garanzia anche per il sistema privato
Si punta alla qualità
E così deve dire anche per un sistema assicurativo
Non sottovalutate il fatto
Che con l'assicurazione che pagano tutti i cittadini italiani
Si solleva anche il sistema assicurativo da rischi che potrebbe risultare troppo oneroso coprire
E questi grandi rischi non sono soltanto le epidemie
Perché con quei costi delle tecnologie che ci ricordava prima nostro Gerini
Basta spesso un un ciclo di una mia specialità medicinale per consumare la quota capitaria non di un anno di dieci anni di ciascuno di noi
Il cinque per cento di cui diceva la Pirelli
è in realtà anch'un cinque per cento della popolazione ma un cinque per cento di ciascuno di noi in qualche modo
E non c'è l'assicurazione al mondo che con due milioni pro capite
Garantisca dal medico di famiglia trapianti
Ecco perché io al contrario di Cazzola non auspico che il referendum della Bonino vinca
Quando interesse della mia legge nell'interesse del popolo italiano
E se posso dirlo anche degli imprenditori italiani
Chiave ringraziamo ama talmente il ministro è questo intervento non ha deluso messo alla conoscevamo tutto nella nei suoi termini default io spero ecco ricca ma avevano detto anche il ministro era diffidente verso il settore assicurativo
Dopo questo incontro a vista che non siamo dei mostri ove e quanto nel settore assicurativo possono essere uno strumento di razionalizzazione della spesa sanitaria nei limiti in cui questo Fonti sanitari integrativi
Voglia diciamo utilizzato nel settore assicurativo per qualche come lei ha visto i rapporti sinistra potremmo non sono certo a favore dei conti economici al settore assicurativo e questo mi consenta signor ministro ed Pignone di via frequenti contatti colleghi esteri hanno tutti indistintamente nelle quarte di un rapporto così delicata come quella sanitaria
Signor e so che ci sono degli aerei in partenza so che c'è molta follia in giro ringrazio tutti naturalmente grazie prima il ministro del direttore generale colleghi qui da questo tavolo ma ringrazio soprattutto voi di una giornata così faticosa come quella di oggi grazie