"Il ruolo degli anziani nell'Europa di domani" presso la sede dell'Unione Commercio e Turismo, corso Venezia 49

Sì signore cari amici
Davvero compiacere che sono qui
Con voi quest'oggi a trattare credo uno dei temi più importanti
Che negli anni prossimi vedranno impegnata all'Unione europea il nostro Paese
Tutti viviamo giorno dopo giorno una a rapidità di cambiamento nella nostra vita nella nostra società
E tutti ci rendiamo conto di come sia obiettivamente difficile riuscire a essere al passo con questa velocità di cambiamento
Per tante ragioni anche ragioni fortunate
La nostra vita si è allungata in questi cinquant'anni di libertà e di democrazia
Il nostro Paese
è cresciuto è cresciuta economicamente
è cresciuto dal punto di vista sociale
è stato motore di quella straordinaria esperienza storica che ha rappresentato l'Unione Europea in oltre quarant'anni
Nella vita dell'uomo non esiste una pagina questa scala dove popoli diversi Paesi diversi che si erano per secoli guerreggiate
Abbiano deciso di integrarsi nel rispetto delle diversità
Per cercare di eliminare ed era un'utopia lo stiamo vivendo in questi giorni
Pagine tragiche
Che in questi due secoli purtroppo la nostra Europa vissuto per ben due volte
Stiamo vivendo però in questi giorni una tragedia
Alle porte della nostra casa una tragedia che riguarda centinaia di migliaia di inermi
I bambini di vecchi di don e questo ci deve anche far riflettere per comprendere se lo sforzo che in tanti si è portata avanti fino all'oggi
è uno sforzo che ha dato risultati sufficienti
O se invece dobbiamo riflettere che Tom si deve ripartire con un progetto nuovo anche in considerazione di chi vive oltre i confini dell'Unione Europea
Ma che bene o male fa parte della nostra civiltà della nostra storia e comunque di questa area di grande rischio di instabilità
Che il Mediterraneo
E che la regione balcanica
Noi siamo qui per affrontare un tema un po'in un modo un po'fuori dagli schemi
Perché per quanto riguarda la terza età
Si è sempre affrontato molte volte si è affrontato questo tema come un problema da affrontare
Certo ci sono dei problemi che sono però privi di tutti i cittadini e che per certi aspetti possono essere anche più Complessi per quanto riguarda i cittadini più anziani ma noi vogliamo oggi parlare di terza età come risorsa
Questa risorsa straordinaria che non può essere negata all'individuo e non può essere negata la società intera
Non abbiamo una speranza di vita che si allunga abbiamo un cittadino su quattro che a oltre sessanta anni
In ambito comunitario oltre settantacinque milioni di persone
Hanno raggiunto questa età e stanno vivendo con una carica vitale umana professionale una ricchezza che molte volte non ha la possibilità di esprimersi pienamente questo con danno sicuramente della persona e con un grandissimo danno per quanto riguarda l'intera società
Più tardi vi leggerò un messaggio del commissario Monti che non ha potuto essere qua essere scusa molto voi ricorderete che avuto degli accenni
Provocatori per quanto riguarda il rischio di un conflitto generazionale
Il nostro paese sta vivendo credo in nuce tre tipi di conflitti uno sociale laddove sono i dati dell'Istat nell'ultimo anno
Il numero di famiglie italiane che è sotto la soglia di indigenza per la prima volta in quarant'anni ha superato il dieci per cento
Un conflitto territoriale entrare più forti del Paese meglio inserite rispetto alla realtà europea e aree più deboli
è un conflitto generazionale laddove non riuscissimo a coniugare la potenzialità dei giovani con la potenzialità di chi è stato giovane e che magari ancora si sente giovane e che tanto avrebbe da offrire in una coniugazione insieme alla parte più giovane del Paese
Perché dicevo che
Questo incontro odierno sarà un po'fuori dagli schemi
Sappiamo tutti che facendo alla vita politica si è terribilmente presi da impegni e non sia mai il tempo di ascoltare
Io devo invece dirvi che oggi siamo qui per cercare di ascoltare di comprendere e che i veri protagonisti di questa giornata sono i rappresentanti i presidenti delle associazioni
Che questi temi affrontano il giorno dopo giorno
Io vorrei ringraziare in modo particolare Ombretta Colli che qui come Ombretta sta facendo un lavoro egregio
Da diversi anni al Parlamento europeo e il vicepresidente della Commissione
Per le politiche sociali e che spero potrà restare oggi molto tempo con nuovi so che forse a un problema che cerca di comunque conciliare con una presenza piena d'acqua e che oltre a tutto sta portando avanti come esponente dell'amministrazione di Milano buon lavoro assolutamente positivo
Ho conosciuto Ombretta cinque anni fa certo la conoscevamo perché era una persona conosciuta ma in ambito diverso rispetto a quello della politica e ne ho apprezzato oltre che l'umanità queste cose si dicono i non sono no si dicono e sembrano scontate invece sono cosa assolutamente sentite
Ed è apprezzato anche l'impegno laddove per responsabilità istituzionale l'ho vista lavorare impegnarsi combattere
è un ringrazio particolare e termino qui la mia breve introduzione poi avendo la possibilità di condurre il i diversi interventi farà ancora qualche intervento per
Puntualizzare ancora alcuni punti però un ringraziamento particolare all'onorevole Carlo Sangalli
Che è qui nonostante una serie di impegni e che purtroppo tra poco l'obbligheranno anche a lasciarci questa mattina ci siamo trovati insieme all'apertura di un convegno che riguardava più tematiche dell'agricoltura e ci siamo detti beh la Greco la pioggia fa bene all'agricoltura però speravamo che per il primo pomeriggio fosse uscito il sole usciranno e non abbiamo abbiamo fede quindi sicuramente avremo
Il sole che brillerà ancora speriamo nei prossimi tempi per questo Paese
Carlo Sangalli lo sapete da tanti decenni perché non è che sembra sempre giovane giovane giovare ma gli anni passano anche per noi porta avanti in rappresentanza
Di tanti mondi d'impresa
Una realtà prima su Milano poi a livello nazionale e adesso il Presidente della Camera di commercio di Milano vi devo dire che io ho un dispiacere lo dico so che non devo dirlo ma mi permetto di dirlo questa carica purtroppo è incompatibile con la rappresentanza al Parlamento europeo
Se no credo che Carlo Sangalli sarebbe stato un magnifico rappresentante di questo nostro Paese di questa nostra Regione al Parlamento europeo però esistono anche l'istituto delle dimissioni casomai volesse cambiare idea e volesse venire con Ombretta eccome a alla a Strasburgo a Bruxelles credo che sarebbe davvero una cosa straordinaria averla con noi
Però al di là di tutto io lo prego di fare il suo intervento so che dopo il pressate quindi mi ha anticipato che lascerà questa sala grazie per essere qui Carlo grazie
Guardate io non sfuggo alla simpatica provocazione della carissimo amico Guido protestante
E siccome le persone i primi Sala che mi conoscono sanno che ho tanti difetti ma certamente non mi manca la sincerità a me farebbe
Molto piacere poter rappresentare gli interessi del e commercio in Europa però io
Ritengo che non ci sia bisogno di una mia partecipazione perché noi siamo già sufficientemente autorevolmente degna mente rappresentante dall'onorevole Podestà e dall'onorevole Colli quindi non c'è bisogno una mia corsa
Il tema infatti dice convegno internazionale lo ha degli anziani nell'Europa di domani h e siccome mi diceva Podestà dice guarda Carluccio che non è ancora iniziata la campagna elettorale e quindi non si deve fare la campagna elettorale però in Europa ci si arriva tramite il rappresentante certo noi tutti non possiamo andare in Europa
Qui abbiamo due validi rappresentanti ricordiamocelo il tredici giugno quindi io non faccio nessuna campagna elettorale però dico che se si scrive il nome di Podestà e dei colleghi si scrive bene e si va in euro
Volevo portarvela saluto della nostra organizzazione
Cosa che faccio molto volentieri
E mi fa veramente sono lieto che questo vostro del convegno così importante così significativo avvenga qui nella sala Giuseppe Orlando nella sala della nostra organizzazione
E diceva Podestà che la nostra è una e societarie che corre molto velocemente
Ed è vero i tempi ritmi di questa società sono vertiginose
Una classe politica tenta una
Un associazionismo responsabile e intelligente
Deve sapere cogliere questi ritmi così veloce così vertiginosi e deve saperli guidare invece purtroppo noi in alcuni passaggi registriamo con me
La politica ed anche il sindacalismo associativo arrivi in ritardo cioè non si pone alla testa della società per guidare e determinare le scelte ma lei subisce passivamente il che invece è contraddittorio è sbagliato rispetto alla politica e rispetto anche al mondo associativo al mondo sindacale
E ancora potestà riceva per fortuna la vita si allunga è vero
E per fortuna cito le sue parole anche il nostro paese è cresciuto sono certo delle e condizioni e positive
Però c'è una rischio che noi dobbiamo subito eliminare il rischio cioè che questa società che corre troppo veloce e molte volte sbanda
Dimentica ignora addirittura discriminare alcune posizione e allora
Voi Noè
Perché è vero è qui la Fema come cinquanta e più è difficile oggi stare fuori dei cinquanta quindi facciamo parte tutti tranne l'onorevole Colli facciamo parte tutti
Della della famiglia Della Frera gronda i cinquanta e più ecco noi non dobbiamo accettare di essere discriminati o di essere visti in una luce in una posizione direi PET Istica no noi dobbiamo essere visti considerati ed accettati per quello che ancora oggi siamo in grado di fare ma soprattutto per quello che noi abbiamo rappresentato nel passato e che non può in alcun modo essere dimenticato io so benissimo che oggi occorrono alcune rotture bisogna essere discontinui ma un conto è la discontinuità nella continuità guardando alle spalle quello che è stato fatto quello che è stato costruito un conto invece è iniziare dal campo diceva
Sant'Agostino il presente è il futuro del passato e mi sembra questa una citazione molto valida molto opportuna e significativa ed appropriata al convegno di oggi
E quindi io mi auguro che da questo ruolo degli anziani o nonno paura di usare è questa parola perché la parola e piena di significato proprio per le cose che ha detto prima
Molto belle molto appropriate l'amico Guido Podestà io mi auguro che il ruolo degli anziani
Posso giocare ancora una posizione determinante nell'Europa di oggi e nell'Europa
Di domani
E allora guardate e chiudo questo mio
Saluto dicendo che mai come in questo momento mi sembra molto bello ecco citare un poi però mai antico dell'Ottocento Blind che diceva
Che e ciascuno di noi ripeto e questa mi sembra una citazione appropriata ciascuno di noi è un gran nello di sabbia
Che contiene l'universo noi siamo un granello di sabbia che contiene l'universo vogliamo che questo non sia sprecato siamo sicuri e siamo certi che gli amici che noi portiamo in Europa
Sapranno testimoniare quello che tanti di voi hanno fatto in mezzo difficoltà sofferenze a disagi portarlo a compimento nell'interesse oltre che noto perché vogliamo restare ancora per tanto tempo qui
Soprattutto dei nostri figli ai nostri nipoti grazie
Grazie al presidente Sangalli io tutte le volte cercò di scrivermi le citazioni più belle che li sento fare
Quando tra qualche anno sarò anch'io di smettere di impegnarmi scriverà un libro
E vi prego poi ve ne manderò uno in omaggio a ciascuno vi prego di regia possono citazione stupenda ma io difendo i diritti d'autore a bere sta non riveliamo tutti i segreti staffette
Allora l'onorevole Ombretta Colli
Di là di qua
Euro e ora deputato vice presidente della commissione Politiche Sociali occupazione del Parlamento europeo e come tutti sappiamo assessore alle politiche sociali del Comune di Milano
L'Europa sarà un giorno la casa degli anziani a livello mondiale
Quasi tutti gli stati membri stanno infatti sperimentando rilevanti mutamenti demografici negli ultimi trent'anni le persone anziane in Europa sono aumentate del cinquanta per cento e sono oggi più di settanta milioni di persone
Su una popolazione di trecentosettanta milioni di abitanti
Le cause sono note a tutti l'allungamento della vita media sia accompagnato ad un calo demografico che interessa tutti i Paesi dell'Unione
Le persone con meno di quindici anni rappresentano soltanto il diciotto per cento della popolazione europea contro il quarantacinque per cento dell'Africa
In cui gli over sessantacinque anni sono soltanto il tre per cento degli abitanti
è indispensabile cogliere la dimensione della ricchezza di risorse che la popolazione anziana può offrire alla società e non solo sul piano della memoria e della tradizione gli anziani i nuovi anziani possono essere soggetti attivi della vita di relazione in grado di integrarsi perfettamente con le esigenze sociali e produttive della società contemporanea
Per quanto riguarda la situazione familiare il tipo di ménage circa novantacinque per cento degli anziani vivono attualmente in case private in tale contesto la percentuale di anziani ultrà ottantenni
Che vivono soli e in case private e circa il doppio di quella del gruppo tra i sessanta e i sessantaquattro anni sia per gli uomini sia per le donne
Tuttavia in ciascuna fascia detta la percentuale di donne anziane che vivono sole e almeno il doppio di quella degli uomini
Questa è una nostra rivincita viviamo di più
I dati ci permettono di inquadrare con immediata efficacia le dimensioni e la complessità di questo fenomeno che è un fenomeno demografico destinata ad influire nella vita sociale culturale ed economica del nostro continente
Con sempre maggiore forza nei prossimi anni
Io sono convinta che gli anziani entreranno a pieno titolo tra i soggetti delle politiche di pari opportunità dell'Unione questo risultato non deve sembrare troppo scontato
Prima dell'approvazione del Trattato di Amsterdam avvenuta nel novantasette non esisteva nel diritto europeo alcun riferimento agli anziani
Per la prima volta in assoluto il trattato di Amsterdam prende in considerazione l'età di una norma antidiscriminatoria
L'articolo tredici del Trattato infatti stabilisce il potere del Consiglio europeo di prendere provvedimenti contro discriminazioni fondate sul sesso
L'origine etnica la religione o le convenzioni personali gli handicappati letta o le tendenze sessuali
Non si tratta di una norma con efficacia diretta ma conferisce all'Unione Europea competenza in merito alle tematiche dell'invecchiamento e permetterà l'attuazione di politiche e azioni comunitarie a favore degli anziani
L'articolo centotrentasette del medesimo trattato prevede l'adozione di misure volte ad incoraggiare l'adozione di misure per la cooperazione tra gli Stati membri al fine di combattere l'esclusione sociale
Il Parlamento europeo ha incluso nel bilancio comunitario due nuove linee di finanziamento contro la discriminazione e l'esclusione sociale per un totale di diciassette milioni di ECU
Gli anziani sono finalmente diventati uno dei soggetti protagonisti delle politiche comunitarie è stato un obiettivo perseguito con tenacia dei parlamentari che quindi un motivo di grande soddisfazione
Per coloro i quali come me hanno sempre creduto nella necessità che l'unificazione europea passi attraverso l'integrazione di tutti i cittadini senza escludere nessuno
Per quanto riguarda il mondo del lavoro bisogna ricordare che gli anziani sono il quindici per cento dei diciassette milioni e mezzo di disoccupati che vivono in Europa
Certamente la disoccupazione giovanile è un fenomeno ancora più grave perché se è vero che un lavoratore su tredici al di sopra dei cinquant'anni è senza lavoro
è anche vero che tra i quindici e i ventiquattro anni i disoccupati sono uno su quattro
Cinque milioni di giovani senza lavoro sono un dato impressionante che ha sempre influito sull'adozione di politiche per l'occupazione
Specificamente rivolte al più ultracinquantenni si è trattato tuttavia di una trascuratezza e di un errore strategico molto grave
E infatti dimostrato che il pericolo di rimanere senza lavoro cresce con l'età se la percentuale di disoccupati nella fascia tra i quarantacinque e quarantanove anni di età e del sette virgola uno per cento
Sale al dieci per cento per la fascia compresa tra i cinquantacinque e cinquantanove anni
Con l'età aumenta anche la durata della disoccupazione oltre dieci per cento della popolazione con più di cinquantacinque anni è disoccupata da oltre quattro anni
Le statistiche ufficiali non prendono in considerazione i prepensionamenti spesso frutto di una scelta obbligata dalle condizioni del mercato o conseguenza di garbate pressioni piuttosto che di un'effettiva volontà del lavoratore
Poi c'è il problema del costo del lavoro
Di norma i lavoratori anziani costano di più dei giovani le retribuzioni in tutt'Europa seguono un criterio di anzianità criterio quest'ultimo che influenza anche la regolamentazione delle ferie e dell'orario di lavoro
Gli anziani sono i primi a dover lasciare il lavoro quando l'impresa in difficoltà è un dato di fatto che nei licenziamenti di massa la percentuale di lavoratori anziani e superiori alla media
Si tratta di un fenomeno che non trova alcuna fondamento nella produttività del lavoratore
Uno studio condotto dal Ministero del lavoro francese dimostra che tra i cinquantacinque e sessanta anni la produttività sul lavoro cresce ancora
Inoltre lo studio evidenzia che eventuali punti deboli del lavoratore anziano come il calo della resistenza fisica e della memoria sono più che compensati dalla grande esperienza professionale
C'è un problema di formazione professionale il lasso di tempo in cui le conoscenze tecniche specifiche acquisite diventano consulente si è dimezzato in modo impressionante negli ultimi decenni
Basti citare il settore dell'informatica per cui si ritiene che le conoscenze tecniche disponibili attualmente saranno in buona parte superate tra circa due anni
Il lavoro è dunque il principale settore in cui può avvenire uno spreco della risorse anziano spreco che danneggia l'intera comunità
Quali soluzioni loro OPA può opporre a questo fenomeno
La prima consiste nel ruolo importante che deve giocare la formazione professionale
I criteri di utilizzo del fondo sociale europeo per esempio sono attualmente in fase di revisione e in Commissione affari sociali
Stiamo lavorando per indirizzare parte delle risorse ai lavoratori anziani per garantire loro le stesse opportunità degli altri lavoratori sul mercato del lavoro
Le politiche di formazione tuttavia non devono limitarsi ai disoccupati e devono tener conto della specificità del destinatario
I metodi pedagogici per esempio sono destinati agli interlocutori più giovani non tengono conto delle lacune più tipiche degli anziani
Questo frena la loro partecipazione ai programmi esistenti di qualificazione professionale
Poiché tra gli obiettivi del fondo sociale europeo c'è la disoccupazione di lunga durata la revisione in corso non può non tener conto dei lavoratori anziani che come abbiamo visto sono più esposti ad essa
Vi è poi un ulteriore elemento che desidero sottolineare e che ben si inserisce nel contesto odierno
Il lavoratore anziano può benissimo essere impiegato con successo nella formazione dei colleghi più giovani formarli a formare diventa così il modo per utilizzare la risorse anziano al massimo delle sue potenzialità
La valorizzazione della risorsa anziano può avvenire in un primo tempo in azienda
In ore in una recente relazione la Commissione affari sociali occupazione del Parlamento europeo ha prospettato alcune soluzioni per conferire maggiore flessibilità alla transizione dalla vita lavorativa alla pensione
L'azienda potrebbe anziché interrompere bruscamente il rapporto di lavoro prendere in considerazione modelli organizzativi che contemplino prestazioni part-time
Periodi sabati ICI o cumuli di ore lavorate in un monte ore
Queste soluzioni eviterebbero l'espulsione dei lavoratori più anziani senza impedire l'ingresso dei giovani nel mercato del lavoro
Si migliorerebbe in questo modo la trasmissione delle competenze all'interno delle imprese permettendo è più giovane di apprendere direttamente da un collega più anziano prima che questo abbandoni l'azienda
Si eviterebbe infine lo choc da pensionamento offrendo al contempo al lavoratore una maggiore disponibilità di tempo da impiegare al di fuori dell'ambito professionale questo tempo potrebbe essere impiegato per prepararsi un futuro da senior
Mi rendo conto che non sono ipotesi facilmente realizzabili in un Paese come il nostro in cui la disciplina del lavoro e tanto rigida ma sono spunti da prendere in considerazione laddove possono contribuire al miglioramento della qualità della vita
Il lavoro è uno dei momenti in cui si compie la piena partecipazione della persona la vita collettiva ma non l'unico
Penso anche alla vita familiare al volontariato all'impegno politico i comportamenti sociali nei confronti degli anziani poggiano troppo spesso sul presupposto che le persone anziane sono soggetti passivi piuttosto che attivi nella società
L'idea è erronea secondo cui gli anziani sono un gruppo a parte non dipende esclusivamente dagli stereotipi adottati nel resto della società ma anche dalla percezione che gli anziani hanno di se stessi
Occorre superare questi stereotipi sull'anzianità
L'elemento chiave per rompere questo circolo vizioso potrebbe essere lo sviluppo di modelli positivi di ruolo
Di fatto questi modelli esistono già come dimostrano le persone anziane che svolgono un ruolo attivo in politica come negli affari
Occorre valorizzarli sulla scia di quanto già si è fatto e si sta facendo nell'ambito della promozione delle pari opportunità donna uomo
C'è un'altra necessità sottolineata dalla Commissione affari sociali ed è quella di adeguare la fornitura di servizi pubblici di cui gli anziani fruiscono alle necessità individuali piuttosto che all'anziano in quanto appartenente ad un gruppo
Questo è ciò che già avviene oggi in tutti i Paesi europei i servizi lascia uno spazio di scelta e di discrezionalità a chi ne usufruisce minore di quello cui dovrebbero disporre persone adulte
Per esempio anziché offrire agli anziani un pacchetto uniforme di servizi si potrebbero incrementare le pensioni con importi di danaro che l'anziano decide di spendere laddove il servizio è più adatto alle sue necessità
Si favorirebbe così il passaggio da un Welfare State ad un welfare comunisti dove soggetti pubblici e privati concorrono nell'offrire servizi sempre più vicini alle esigenze dei cittadini
A Milano per esempio stiamo trasformando il tradizionale servizio di telesoccorso in un più moderno sistema di te l'assistenza un sistema cioè che sappia rispondere alla globalità dei bisogni espressi dal cittadino sia egli anziano disabile o persona comunque desideri questo tipo di opportunità
Un sistema che offre al cittadino una gamma di servizi tra cui scegliere quello più adatto all'esigenza e al momento
Per lo stesso motivo stiamo anche privilegiando gli interventi che valorizzano il ruolo della famiglia nell'assistenza
Laddove la si metta in condizioni di poter far fronte alle esigenze dei suoi componenti la famiglia e il più efficace fornitore di servizi sociali
Personalizzati che si conosca ecco perché sosteniamo quelle misure che aiutano la famiglia ad aiutare come l'assegno terapeutico sostitutivo del ricovero o l'assistenza domiciliare
Lasciate neanche citare Progetto un club sotto casa che presto avvieremo in via sperimentale in due zone della città si tratta di individuare uno spazio comune all'interno dei complessi residenziali e di assegnare la gestione direttamente agli anziani
Sarebbe un luogo in cui trascorrere del tempo organizzare attività comuni pranzare insieme un luogo in cui socializzare e dove gli anziani potrebbero anche svolgere attività utili
Come l'insegnamento in conclusione vorrei presentare a questo convegno il Progetto chi è il frutto della sinergia tra i miei due ruoli di parlamentare europeo e di assessore
Si tratta del Progetto servizi e tempi per gli anziani e le famiglie che sta sorgendo in zona nove finanziato dall'Unione Europea nell'ambito del programma Urban
Sono servizi alla persona di nuova concezione che prevedono il coinvolgimento della realtà sociale e familiare
Che circondano l'anziano permettendo di di mantenere le proprie relazioni affettive sociali integrate in una rete di sostegno volta ritardare se non addirittura di evitare un traumatico ricovero in istituto
Abbiamo già inaugurato il Centro socio ricreativo di via Grivola e presto avvieremo gli altri due
Abbiamo raccolto l'esortazione della Commissione europea a sperimentare nuove forme di coinvolgimento dei cittadini nelle reti di servizi alla persona
Emergono nuovi orizzonti di vita e commessi nuove sfide per le politiche di intervento sociale e di promozione della persona e della qualità della vita
L'Europa è finalmente parte attiva nella definizione delle linee guida per le politiche per gli anziani agli stati membri agli enti locali alle associazioni spetta la loro attuazione concreta
Possiamo contare sulla risorsa costituita dagli anziani
Per raggiungere un obiettivo che mi piace definire citando una frase di Pascale ripresa da Rita levi Montalcini testimonial eccellente di come si possa continuare ad essere produttivi tutta la vita
Il nostro compito non aggiungere anni alla vita ma vita agli anni
Grazie all'onorevole Colli per questa bellissima relazione
Prima di passare la parola i veri protagonisti di questa giornata lasciatemi fare un ringraziamento preciso al dottor Razzi e Parisotto
Che con un lavoro intelligente intenso che è durato diversi mesi
Ci ha consentito di avviare con questa giornata quello che vuole essere
Un lavoro sistematico di raccolta di punti di vista
Confronti di idee che vogliamo portare avanti nei prossimi mesi per poi arrivare sviluppare sia a livello europeo che a livello nazionale che a livello regionale e delle municipalità quello che sarà un insieme di proposte concrete che possano contribuire a dare soluzioni
A le tematiche che verranno evidenziato un particolare benvenuto
Ai rappresentanti delle associazioni che ci hanno consentito di organizzare questa giornata al presidente di cinquanta i più frena il commercio seppe Bertoldi
Che rappresenta anche la FIAT parte ai suoi collaboratori al presidente dell'aula il dottor Riccardo Tucci a presidente della se Pier Luigi nostrani
E i suoi collaboratori e al presidente di RAI seniore Giuseppe De Vito e inoltre abbiamo e poi avremo degli interventi programmati
Il rappresentante della Federazione Maestri del lavoro d'Italia della fede era esperto Federazione sanitari pensionati e vedo che dell'Umbria fa Unione gruppo anziani FIAT del nuraghe Federazione europea delle persone anziane dell'Unione i pensionati Banco di Napoli dell'Università delle tre età e del gruppo senior di Forza Italia
E adesso entriamo nel clou e quindi prego il Gius il dottor Giuseppe Bertoldi presidente di cinquanta e più frena il comma d'intervenire grazie
Autorità signore signori Amici di cinquanta e più fine a Como
La sede in cui ci troviamo
è il tema dell'incontro di oggi hanno per me
Un particolare significato infatti lega Nord per così dire il mio passato al mio presente
Il lavoro autonomo nel settore del terziario di mercato in particolare
Che qui trova una prestigiosa sede di rappresentanza e che è il mio mondo di riferimento da oltre cinquant'anni ha avuto un ruolo di primo piano nella costruzione dell'Europa unita
Il commercio è il settore in cui si va più tardi a riporlo ed è quindi l'affermazione vivente e oggettiva della rilevanza del mondo anziano nello sviluppo della società europea
Non posso quindi non esprimere il mio vivo ringraziamento al presidente Sangalli
Non solo per la splendida sede che ci ospita ma anche per l'efficacia espositiva con cui ha introdotto questo convegno come dicevo
Trovarmi qui oggi costituisce un legame profondo fra la mia attività passata e il mio attuale ruolo all'interno di organismi riconosciuti dall'ONU ed è alla comunità europea
Faccio riferimento leccio
Alla FIAT Panda
Di cui o la responsabilità europea e vorrei lanciare un appello a tutte le organizzazioni della terza età dei senior
Che oggi sono presenti a questo incontro entrati in questa grande organizzazione perché assieme riusciremo veramente ad esser attori primari nella costruzione della nuova Europa
Un ringraziamento ulteriore voglio quindi fare al Parlamento europeo al vice presidente Podestà
All'onorevole Colli nonché all'Ufficio per l'Italia del Parlamento europeo che tanto attivamente ha collaborato alla realizzazione di questa iniziativa
La velocità e l'intensità delle trasformazioni demografiche o registrate
Negli ultimi decenni nel mondo e in particolare nei Paesi allo sviluppo avanzato impongono agli studiosi ma anche a tutti noi valutazioni sempre più accurate
Occorre infatti essere in grado di prevedere quali saranno i cambiamenti fondamentali della società
Per essere poi in grado di programmare adeguati interventi dal Governo
Nei secoli scorsi e fino a pochi decenni fa in una popolazione ci nasceva il signor moriva con una frequenza molto elevata con conseguente struttura delle classi di età molto giovani
Nel tempo alcune società sono state investite da cambiamenti a tutti i livelli economico sociale politico culturale
Che hanno consentito prima di combattere la morte precoce e in seguito ha favorito l'affermarsi di modelli riproduttivi che erano ridotto sempre più i livelli di fecondità
Questo processo ha riguardato in primo tempo italici più sviluppati ed ha avuto caratteristiche diverse in questi ultimi l'Italia si è distinta in modo particolare per la rapidità e l'intensità delle sue trasformazioni demografiche attualmente stiamo sperimentando in Italia uno dei più elevati livelli di vita media la nascita e contestualmente il più basso valore in assoluto di livello di fecondità
Questo ha quindi provocato una vera rivoluzione nella struttura della popolazione tra classi di età
Ma per renderci conto della rilevanza politico sociale ed economica di questo processo
Analizziamo seppur rapidamente alcuni dati quantitativi per quanto riguarda l'Italia
è possibile verificare come la popolazione con oltre sessantacinque anni di età sia passata da sette milioni e quattrocento mila del mille novecentottantuno ai nove milioni e quattrocento mila del mille novecentonovantacinque e sia destinata a raggiungere gli undici milioni e settecento mila nel due mila e dieci e quattordici milioni ottocento mila nel due mila e cinquanta
Da una consistenza della popolazione anziana sul totale della popolazione del tredici per cento circa nel mille novecentottantuno
Si prevede di rilevare un'incidenza di oltre il trentadue per cento nel due mila e cinquanta
Nel brevissimo lasso di tempo di circa settanta anni che in termini di evoluzione demografica sono veramente irrilevanti Silveri verificheranno trasformazioni di portata storica
Siamo stati il primo paese in cui già nel mille novecentonovantotto il numero degli ultrasessantenni ha superato il numero dei giovani sotto i vent'anni
L'Europa nel suo complesso è andata nella stessa direzione anche se compro Cerci di minore intensità
Altra caratteristica peculiare dell'Europa è che la classe di età intermedia fra i venti cinquantanove anni è rimasta piuttosto stabile mentre si sono modificate molto le classi estreme
In quarantacinque anni dal mille novecento cinquanta al mille novecentonovantacinque
I giovani sono diminuiti di oltre dieci punti percentuali i grandi vecchi ultraottantenni ci sono triplicati quasi ovunque
Tutta l'Europa si colloca tuttora ai livelli più bassi di fecondità ed è proprio questa la variabile che oggi influisce di più sulle trasformazioni demografiche
Infatti
L'altra variabile che la mortalità un tempo determinante perché legata ad eventi eccezionali come guerre epidemie carestie
In seguito al processo scientifico e al miglioramento delle condizioni di vita e divenuta meno determinante
Le previsioni o no per l'immediato futuro evidenze mandamenti che confermano questa direzione di marcia con ulteriore contrazione di popolazione giovane adulta e incrementi sostenuti di popolazione anziana specie nel sud dell'Europa
Alcuni potrebbero dire che queste previsioni riguardano alla fin fine solo l'Europa in fondo un abitante della Terra su quindici
Ma queste previsioni con tempi e misure un po'diverse riguarderanno come sottolinea l'ONU anche il resto del mondo
Le ultime analisi a livello mondiale evidenza nei fatti che queste tendenze riguarderanno il futuro del resto del mondo e anche i paesi in via di sviluppo
Dove tra il mille novecentonovantacinque nel due mila e quaranta l'incremento di ultrasessantenni dovrebbe toccare un tasso del tre per cento annuo e quello di ultraottantenni il quattro per cento
Presto si arriverà quindi a parlare di invecchiamento a livello mondiale e non solo dei paesi in via di sviluppo
Oggi ci interessa certo analizzare più da vicino ciò che riguarda l'Europa ma in futuro non potremmo trascurare
Questo dato per due fondamentali ragioni la prima la prima è che mentre l'ammontare dritta e la fecondità in quanto legati a fattori strutturali e culturali in parte di difficile individuazione
In parte non condizionabili e non modificabili nel breve periodo
Cominceranno ad essere superati per peso e dimensioni dalle dinamiche migratorie
Queste com'è noto sposta no anche in un lasso di tempo relativamente breve masse anche consistenti di popolazione giovanile dai Paesi in via di sviluppo verso l'Europa e le altre zone sviluppate
Nel mondo la seconda è che il tema delle migrazioni e loro Indirizzo diventerà cruciale per l'equilibrio per l'equilibrato sviluppo di tutte le aree del mondo
Mentre infatti sia la mortalità che la feconda oggi fecondità sono molto politicamente poco governabili perché appartengono alla sfera delle scelte culturali ed etiche dell'individuo
Oltre che a sistemi di protezione della salute ormai evoluti dal punto di vista scientifico il tema delle migrazioni esplosivo dal punto di vista politico
Perché attiene ai rapporti di forza fra le varie zone del mondo per questo
Ritengo che in futuro anche noi europei dovremmo guardare con grande attenzione le dinamiche sociali culturali politiche ed economiche che influiscono sui fattori migratori
Questa lunga premessa mi è parsa necessaria non per porre il problema dell'invecchiamento della popolazione in chiave darmi Istica ma per cogliere tutte le implicazioni che questi oggettivi cambiamenti potranno avvenire per lo sviluppo dell'Europa nel contesto mondiale
Infatti
Questo processo di relazioni mutevoli fra le popolazioni delle generazioni produrranno tenevo lì ripercussioni sia sulla vita di noi tutti come individui oltre che per l'insieme della società
Di fronte a processi così rivoluzionari mi permetto di esprimere la mia personale convinzione che la chiave di lettura prevalentemente date in Europa al problema appare tuttora parziale
Perché assume come cruciali sono alcune variabili dal problema
Quasi tutti i moniti che riguardano che giungono dagli organi ufficiali dell'unione ripeto non raccomandazioni di tipo economico
Ammoniscono i governi sulla necessità di contenimento della spesa previdenziali o si concentrano giustamente sul mantenimento dei vincoli di bilancio che consentono il raggiungimento degli obiettivi di unità finanziaria con un'unica moneta
Passaggi fondamentali senza dubbio ma esiste un calo di attenzione troppo grande su passaggi altrettanto importanti che l'Unione
Per l'Unione che riguardano l'unificazione dei popoli e di culture in parte diverso
Se vogliamo
Un futuro in futuro interpretare ma soprattutto a governare i cambiamenti più vasti dobbiamo lavorare molto di più sui fattori trasversali che riguardano l'integrazione europea
Abbiamo ormai una moneta unica ma l'unità sociale e quella politica
Come dimostrano purtroppo le le tragedie della vicina guerra in ex Jugoslavia sono ben lontane
Se la popolazione europea sarà costituito in futuro in gran parte da ultra sessantacinque enni allora questo è il primo fattore trasversale da considerare occorrerà concentrare gli sforzi per definire una politica unitaria europea no sul problema de nell'invecchiamento ma sulla partecipazione di questa parte della popolazione allo sviluppo del continente europeo
Occorre prima di tutto a cambiare il giudizio culturale sociale e politico di questo fenomeno
Oggi vivere più a lungo per fortuna Walsh quasi sempre dire vivere bene in piena attività in piena relazione e collaborazione con le giovani generazioni
Questo contatto intergenerazionale
A un naturale il luogo di nascita crescita e sperimentazione la famiglia
Nella famiglia come cellula costitutiva della società andrà valorizzato e favorito il ruolo dell'anziano come apportatore di memoria storica di ESP
Sfide poste dall'evoluzione demografica solo in termini di contenimento della spesa previdenziale e dei sistemi di protezione sociale
Oggi le sfide poste dall'invecchiamento definimmo grafico chi devono interrogare a livello di modelli di cultura prima che economico o finanziaria
Dal ruolo che vorremmo attribuire alla perfetta conseguirà un modello che potrà valorizzare l'anziano come risorsa per la società ok ne favorirà l'emarginazione
Questo lavoro e più difficile oggi che in passato perché mentre i governi e le forze economiche cominciano a percepire il peso di questa categoria di soggetti il rischio di essere demagogici materia è molto elevato
Per questo
Gli anziani non ROPPA non possono affidare ad altri il compito di esserlo riconosciuti come parte attiva della società ma devono e lo voglio sottolineare con forza
Devono assumersi di in prima persona il compito di favorire questo cambiamento culturale
Un primo importante passo in avanti verso questa direzione
è stato compiuto ad Amsterdam il diciassette giugno del mille novecentonovantasette
Perché per la prima volta si è cominciato a codificare un protocollo sociale di attuazione dell'Unione
In quella sette ci sono introdotti per il mio riferimenti giuridici a favore delle persone anziane con l'articolo tredici e l'articolo cento e trentasette
E si è codificato che lo sviluppo dell'Unione non avviene più solo attraverso un processo tecnico affidato alla valutazione dei livelli istituzionali
Perché ogni governo chiamerà i suoi Ciardi cittadini a deliberare con un referendum o con una votazione parlamentare
Le questioni della sicurezza dell'impiego della politica sociale
Della politica estera della difesa e della legittimità istituzionale interessano direttamente ogni cittadino europeo
Certo molto ancora bisogna fare nella direzione del coordinamento e dell'armonizzazione dei sistemi del welfare europei
Ed anche il trattato di Amsterdam pur segnando un progresso nelle politiche comuni sulla lotta alla disoccupazione tratta tuttavia gli anziani in termini molto riduttivi dicevo la lotta all'esclusione sociale e alla discriminazione
Fra le altre cose mettendoci nell'elencazione passaggio sottolineato anche all'ultima conferenza di Vienna dopo la discriminazione per le abitudini sessuali noi veniamo ben dopo quelle per non parlare poi dei settantacinque milioni gli anziani in Europa
Bisogna ribaltare l'ottica ancora diffusa che portatori di diritti di cittadinanza
Non sono solo i cittadini attivi il lavoro è sicuramente un diritto sociale ed economico ma non può e non deve essere l'unica fonte di diritto di cittadinanza altrimenti
Per paradosso
Io oltre diciotto milioni di disoccupati in Europa non sarebbero neanche portatori del diritto di lavorare
Quindi
Quei settantacinque milioni gli anziani in Europa non avrebbero nemmeno dignità ed una propria fisionomia sociale
Nella direzione di un pieno riconoscimento dei diritti di cittadinanza e di una vera partecipazione del mondo della terza età all'Europa
La pena comma
All'interno delle due organizzazioni a cui accennavo in apertura si è impegnata da anni e in modo deciso per una integrazione europea che comprenda ed esalti il ruolo attivo dei cittadini anziani
La nostra associazione siamo assenti o direzione e consuma gli atti finalità per sensibilizzare la collettività Cillo sulla situazione degli anziani
Fronteggiare le sfide risultanti dall'evoluzione demografica affrontare le conseguenze derivanti dall'invecchiamento della popolazione
Nel concreto la frena comma promosso la realizzazione di due progetti transnazionali già finanziati dalla Comunità europea il primo sull'autodeterminazione delle persone anziane
Con l'obiettivo di restituire all'anziano la piena autonomia decisionale nelle scelte di vita
Il secondo in partnership con altri Paesi europei finalizzato alla individuazioni delle problematiche di adattamento degli affanni all'utilizzo dall'Eura
Su quest'ultimo tema
La nostra associazione sta predisponendo sulla base delle stesse indicazioni degli anziani
Il materiale informativo da impiegare per favorire l'utilizzo della moneta unica Hirsi Ali era tra breve un progetto di formazione dei formatori su tutto il territorio nazionale
Questo sarà senza dubbio un impegno dell'appena con ma nessuno può pensare oggi di portare avanti temi così importanti in modo isolato o con singoli progetti
Oggi più che mai
è di fondamentale importanza coagulare le organizzazioni degli anziani
Di tutti i Paesi europei su strategie complessive e programmi concreti di valorizzazione del mondo anziano un primo importante passo in questa direzione
è stato compiuto lo scorso anno a Vienna
Dove organizzazioni e centri studi internazionali si sono confrontati sui temi della solidarietà intergenerazionale e della coesione sociale
è stata l'occasione per constatare che anche a livello europeo si cominciasse pur molto timidamente ad affermare linee di azione comune in campo sociale
Il trattato di Amsterdam come abbiamo detto ha posto le basi per una politica di protezione sociale comunitaria ma le linee sono ancora tutte da sviluppare
La dichiarazione finale della conferenza di Vienna sottoscritta da tutte le organizzazioni partecipanti ha proprio questo Obiettivo
Declinare in precise linee di azione gli indirizzi appena abbozzati negli incontri ufficiali degli Stati membri
Ne sa si enunciano chiaramente i principi di una nuova politica europea per la terza età
Il messa leggiamo che occorre contribuire a diffondere un'immagine positiva delle persone anziane
Ma anche contribuire al trasferimento materiale e ideale fra generazioni per garantire lo scambio continuo la collaborazione e la reciproca comprensione
Altri principi base riguardano la necessità di orientare i sistemi di istruzione e formazione all'apprendimento continuo nell'arco della vita e ciò è fondamentale
Perché la ulteriore permanenza nel mondo dello al lavoro non deve esser considerato un'area di parcheggio
Ma un modo pieno di utilizzare le risorse umane che ormai sono tali ben oltre i sessantacinque anni
In ogni caso se vogliamo allungare l'età del lavoro non possiamo fare ciò solo per recuperare risorse finanziarie ai fini pensionistici ma anche e soprattutto per disporre di un vero patrimonio aggiornato di professionalità
Fondamentalmente mi pare anche il richiamo alla opportunità
Di motivare gli organi di informazione ad una compiuta considerazione del mondo della terza età e così come ho oggi esso superando soprattutto i vecchi luoghi comuni sull'argomento
Non posso poi che sottolineare infine il grande contributo di riflessione che alla conferenza di Vienna è giunto sul ruolo della famiglia in questo passaggio epocale
La famiglia
è il luogo istituzionale dei rapporti fra le generazioni
Ma allo stesso tempo è il luogo fisico in cui avviene la costruzione della propria identità il rapporto col mondo
La struttura della famiglia moderna deve essere considerata oggi più che mai
Nella sua complessità non solo per gli aspetti che riguardano la maturazione affettiva dei figli o dei generi tori in rapporto ai figli
In alcune aree che presentano problemi di tipo occupazionale ed economico come il nostro Sud è dimostrato che per anni la famiglia ha svolto un ruolo fondamentale di tenuta del tessuto sociale
Le pensioni degli anziani del sud hanno evitato che i giovani disoccupati fossero in massa emarginati o reclutati dalla criminalità organizzata
Nello stesso tempo l'assistenza prestata agli anziani a contenuto di molto i costi dell'assistenza sanitaria e sociale l'occhio ignare dove tali strutture sono particolarmente carenti
Quali costi sociali del web farm non sono stati caricati sulla collettività grazie a questo tipo di solidarietà familiare
Oggi questi cambiamenti sono messi costantemente in crisi da un'epoca di straordinarie trasformazioni culturali e sociali
Bisognerà in futuro tener conto del fatto
Che la nuova struttura della popolazione
Con un'età adulta fortemente compressa tra la gioventù eletta anziana
Entrambe con forti richieste di soggettività
Accentuerà le difficoltà negli scambi tra generazioni se non si avvieranno da subito politiche di redistribuzione dei carichi di responsabilità tra le generazioni
Questo è sicuramente il lavoro più importante d'acconto e nell'immediato futuro ed è il contenuto della proposta per un patto di maturità tra le generazioni che la
Cena con plancia atto nel luglio scorso anticipando in fondo le proposte della conferenza di Vienna sugli scambi intergenerazionali
Non vogliamo raggiungere però questo obiettivo da soli perché siamo convinti
Che per raggiungere gli ambiziosi traguardi i sistemi globali e complessi crediti di richiedono un'adeguata visibilità
Prima di tutto occorre sfruttare le sinergie e della collaborazione e dell'associazionismo occorre quindi ricercare un adeguato collegamento anche a livello europeo delle rane della rappresentanza politica degli anziani
In questo senso la fiaccola prima entità ad avere intuito la necessità di creare una rappresentanza sovranazionale delle associazioni della terza età sta facendo molto in varie direzioni
In primo luogo con la partecipazione al gruppo di viaggio che è un organo di collegamento tra la Commissione dell'Unione europea e le organizzazioni sovranazionali
Poi con il lavoro di costruzione a Brussel di una piattaforma comune in grado di approfondire stabilmente le questioni le proposte i temi da promuovere presso le istituzioni europee
Infine con la costituzione di un ufficio europeo a Bruxelles per il raccordo operativo
Siamo solo all'inizio di un lavoro davvero importante e difficile perché si tratta di affermare principi che sono ancora in gran parte i strani alla gran parte dei governi e delle istituzioni europee
Ma che sono fondamentali per una crescita reale ed equilibrata del nostro continente
Si tratta
Di affermare una questione una visione dell'anziano come grande opportunità di crescita per l'Europa
Di sviluppo dell'economia sociale di promozione del lavoro dei giovani e di produzione prima che di fruizione di servizi sociali e assistenziali
Si tratta
Di metter mano ai sistemi di protezione sociale dei singoli Paesi per renderli compatibili al loro interno ma soprattutto più orientati verso convergenze di livello europeo
Razionalizzare la spesa renderla efficace ma soprattutto accrescere la partecipazione e la responsabilità di tutti i cittadini
Gli anziani
Devono essere in prima fila nel far valere i valori di responsabilità
Ma anche di solidarietà che hanno maturato in una vita ed io sono convinto che potranno svolgere un ruolo trainante nell'Europa del futuro e permettetemi di computer e con una citazione ti uso negli ultimi tempi dobbiamo cambiare atteggiamento l'appello a chi ci governa a chi fa le scelte strategiche a tutti noi dobbiamo smettere di chiedere cosa può fare la società per l'anziano ma cosa l'anziano può fare ancora per la società grazie
Grazie al presidente Bertoldi e grazie anche alle intelligente azione dei suoi collaboratori che tanto hanno dato nella preparazione di questo nostro incontro invita intervenire presidente Riccardo più Tucci presidente Niall alla Società nazionale lavoratori d'azienda
Mi chiamo Riccardo Tucci e sono il presidente dell'aula al nome dei soci che oggi sono centoquaranta mila in tutt'Italia porgo a voi tutti signore e signori un calorosissimo saluto
Alle autorità anche qui sono sedute e che ci ospitano un vivo ringraziamento per aver promosso questo convegno che dimostra una grande sensibilità verso la nostra categoria
Prima di esporle brevemente perché credo che ognuno di voi abbia anche un tempo
Per le sue
Funzioni fisiologiche
E stare seduti alla nostra vita per tanto tempo
Comporta qualche problema
Allora io penso che se il l'onorevole Podestà me ne dà licenza
Di cogliere
Questa vostra
Supposta
Necessità fisiologica
Con una Breve escursione verso l'esterno io non me ne ad ombrello
Perché io vi voglio invitare sempreché il presidente sia d'accordo
A firmare la nostra raccolta il referendum che stiamo svolgendo a favore dei dipendenti
Abbiamo qui
Paziente
Non dico che la Barbagli è cresciuta aspettando questo momento ma l'aveva anche prima un del giudice di pace il quale molto gentilmente
Sta aspettando per raccogliere queste firme
Quindi se cortesemente mentre io parlerò qualcheduno di voi vuole
Uscire per firmare e per assolvere altre funzioni
Il limpido che vi faccio veramente di farlo perché la cosa raccoglie due motivi abbastanza significativi
Detto questo è in tono scherzoso e credo che mi sia consentito io voglio soffermarmi su un punto che
è molto importante perché riguarda il ruolo degli anziani
Ma soprattutto il ruolo degli anziani
Dipendenti
Quelle che si sono o sono stati
Dipendenti da aziende
Ed è quello che in pratica
Che mi propongo di fare
Il nostro tema oggi presenta un ventaglio così ricco di implicazioni multidisciplinari è una tale complessità di problematiche da non poter essere trattato nei tempi di un singolo intervento se non per qualcuno di questi aspetti
E anche in modo parziale e limitativo
Il mio intervento pertanto si limiterà a porre l'accento
Senza nessuna pretesa di esaustività non tanto sull'anzianità genericamente considerata quando sulla specifica situazione degli anziani Sanni
Cioè quegli anziani che si trovano nelle condizioni fisiche
E mentali di poter svolgere ancora compiuti socialmente utili e produttivi mi riferisco quindi alla cosiddetta categoria degli anziani attivi e voi siete tutti attivi vedo
Questo non vuol dire che il problema del sociale primaria dell'anziana Tesio solo quella degli anziani attivi
Ma a me sembra che noi nel nostro tempo e ancora più nel prossimo futuro a causò delle levarsi della vita media della popolazione
E al concomitante fenomeno e di riduzione della natalità esso assuma una centralità di interessi maggiore che non in passato
E che quindi sia meritevole di approfondimento per le implicazioni economiche e sociali di grande rilievo per l'Europa di domani
Le conseguenze di tutto una serie di atteggiamenti e di provvedimenti verso i lavoratori specialmente anziane specialmente quelli provenienti dalle aziende sono sotto il sono sotto gli occhi di tutti voi
Una parte sempre più consistenti di uomini e donne considerati anziani solo per l'anagrafe
Ma ancora validi fisicamente e intellettualmente si trova oggi ad affrontare un ciclo di vita molto più ampio rispetto al passato
Di inattività almeno nel senso tradizionale del termine pur disponendo di notevole potenzialità e di valide risorse professionale che inevitabilmente vengono disperse
Tutto ciò innesca una problematica che non è solo e di ordine morale e sociale ma anche e questo aspetto non va sottovalutato di natura economica specialmente nei Paesi della Comunità europea
Dove ancora non si è fatta strada anzi viene ostacolata una coscienza politica di affrontare la crisi
Della popolazione anziana e attiva di riconoscerne il nuovo status e di indirizzo individuare nuove regole che ne caratterizzano il ruolo in una moderna società civile
D'altra parte quest'ultima la società cosiddetta civile
E le varie istituzioni governative sindacali e sociali tardano nel rendersi conto che gli anziani ed anche i per i vecchi
E quest'ultima distinzione meriterebbe un discorso a parte alla soglia alle soglie del terzo millennio sono molto diversi da quelle di cinquant'anni fa
E possono considerarsi secondo le più recenti valutazioni di medici e di sociologi sensibilmente atipici
Per costituzione fisica per volontà di vita caratteristiche non riscontrabili nelle generazioni precedenti
A fronte di questa situazione di nuovi anziani certamente molto più giovani di lui dei loro padri
Si contrappone una struttura sociale impreparata e disattenta di fronte alle problematiche che essa comporta in tema di legislazione del lavoro di forme previdenziali di tempo libero eccetera
Le considerazioni che ho svolto fino adesso portano a sviluppare la necessità di spostare l'enfasi del discorso sugli anziani dagli aspetti assistenziali che tendono a individuare l'anziano con un costo un peso un fattore di dipendenza a quelle dell'integrazione
Tramite il lavoro mettendone in luce l'esistenza di grande risorse potenziali occorre pertanto fare chiarezza sull'ambiguità che regnano nel giudizio sui lavoratori anziani attivi
Senza addentrarci nei dettagli e sulle motivazioni che sono alla base di queste ambiguità che gli americani chiamano atteggiamenti ambivalenti
Negli studi che analizzano il rapporto età lavoro si può affermare che esso sono presenti nel nostro Paese ed anche in Europa a livello sociale
Nell'ambito dell'organizzazione del lavoro e cosa ancora più sorprendente nei lavoratori stessi
La società mostra ambivalenza quando da un lato e portata a rispettare chi rimane lavora per gli all'ente attivo fino alla tarda vecchiaia specie se trattasi di personaggi famosi o di vip
Tutti diciamo l'arrivo di tutti la vita di Montalcino è bravissima eppure anziana anziché molto anziana
E dall'altro lato la Shell annuncia messaggini qui collocabili sul fatto che la produttività dei Comuni anziani non è necessaria né desiderata
Le organizzazioni del lavoro specie nelle aziende siano ancora loro ambigue quando conferiscono all'esperienza e alla professionalità maggiore potere e retribuzioni più alte
Ma nello stesso tempo attivano politiche per facilitare l'uscita del dipendente anziane dall'anzianità dall'attività lavorativo
Ed infine la stessa ambiguità si trova negli stessi lavoratori anziani i quali oscillano continuamente tra il desiderio di continuare a lavorare e quello di volersi riappropriare del proprio tempo al di fuori della sfera lavorativa
Prima di cercare rimedi e avanzare proposte adeguate con dediche di pertinenza delle istituzioni nazionali e sovranazionali nel nostro caso europeo e mi opinione che il problema degli anziani richiede innanzitutto un diverso modo di considerare la questione e di approcciare nelle problematiche
Occorre liberarsi dagli stereotipi del passato che vedevano l'anziano secondo un tipo una tipologia largamente superata occorre in definitiva che si faccia a strati in modo inequivocabile una nuova cultura dell'anziano
Bisogna inoltre che le nazioni del vecchio continente
E la comunità europea in particolare
Sull'esempio dei dibattiti da tempi avviati in America si rendano conto che le vecchie politiche ispirate a un ex steso assistenzialismo
Che sarà sempre più impossibile e comunque insufficiente non possono essere più perseguite
Perché insostenibili finanziariamente
Inique dal punto di vista sociale ma soprattutto inaccettabile dagli anziani di oggi e di domani
Che si sentono potenzialmente attive ancora con grande voglia di vita e disponibile a fornire il loro contributo di esperienza e di professionalità
Un'ulteriore considerazione vorrei fare
Al fine di contribuire alla formazione di questa cultura dell'anziano
Ed è quella di superare anche il luogo con un ancoraggio oggi presente che ritiene l'invecchiamento è sempre legato ad una sindrome di inevitabile e generalizzato decadimento fisico e intellettuale
Senza cioè tener conto dell'habitat di ciascun individuo delle sue condizioni sociali dalla sua istruzione del suo curriculum lavorativo e per finire dalla sua stessa
Storia sanitaria
In definitiva il mio intervento amici
Ma discende dalla diretta conoscenza che oggi nel mondo dove lavoro
Cioè di quegli anziani che hanno lavorato e lavorano tuttora alle dipendenze di aziende dal mondo industriale dei servizi e che quindi diversamente dagli anziani di altre categorie del lavoro per esempio
Del commercio dell'artigianato gli autonomi sono obbligati a sospendere il loro ciclo lavorativa lavorativo non appena sopra una certa età
Età che diventa sempre più bassa
Quindi il mio intervento dicevo allo scopo di portare un piccolo mattone alla costruzione di questa nuova cultura
Perché il tempo libero e dell'anziano così tanto enfatizzato
Non diventi anche un tempo vuoto e perché si possano andare controtendenza ripensando al ruolo degli anziani nella società del terzo millennio
In termini del tutto nuovi adeguati alle diverse potenzialità fisiche e culturali delle generazioni meno giovani
Sarebbe veramente delittuoso che le coste seguissero il loro corso il tendenziale il che equivarrebbe a dissipare un'enorme quantità
Di risorse umane Conte moralmente a sperperare altrettante risorse finanziarie per toppe di carattere assistenziale
Invito pertanto
Le autorità della Comunità europea a riconsiderare la questione delle nuove generazioni di anziani in particolar modo di quelle degli anziani attivi
Con sano realismo con la consapevolezza che quando potrà essere fatto su questo tema andrà anche a singole sicuro vantaggio dell'intera collettività
Considerare oggi il problema del lavoro per i lavoratori Asperti anziani significa creare le premesse per anticipare quinti affrontare più serenamente detenzioni che inevitabilmente si manifesteranno sul mercato del lavoro di domani
In conclusione formulo l'auspicio che il mille novecentonovantanove Anno Internazionale dell'anziano non sia solo una celebrazione di facciata formale con distribuzione di targhe di medaglie
Ma che invece possa essere l'anno di serie riflessioni sull'anziana alle quali far seguito con programmi e con progetti che sfoci in in soluzioni adeguati provvedimenti conseguenti
Alle celebrazioni di maniera noi lavoratori anziani di aziende siamo poco propensi a partecipare
Siamo invece e con tutte le nostre energie
Disponibili a sederci intorno a tavoli di studio di ricerche di proposte offrendo la nostra piena collaborazione in qualità di esperti interessati e accettando questa autentica sfida di civiltà grazie
Grazie al presidente Tucci e grazie anche al suo collaboratore il dottor Giancarlo Cocco prego il dottor Pier Luigi Notari neo presidente dell'Ansa era solito nazionale seniores ENEL di prendere la parola
Come me signore e signori buonasera
Io prima di tutto desidero esprimere a nome dell'associazione fra l'onore di rappresentare i miei complimenti hanno onorevole Podestà e a tutte le altre associazioni qui presenti che hanno contribuito all'organizzazione di questo
Convegno che riteniamo estremamente importante
Che cosa è l'ambizione una sola parola e l'Associazione nazionale dei seniores dell'ENEL
E raccoglie tutti i lavoratori anziani i pensionati e i superstiti che emergono da questa azienda
Io come è stato detto dall'onorevole Podestà sono presidente di questa associazione da pochi giorni
Per cui la rappresento indegnamente ma spero di farle fare l'onore che nel passato ha sempre avuto in campo nazionale e internazionale
Sorprendentemente d'accordo con quanto ha detto all'amico Bertoldi precedentemente il nostro approccio al problema non deve essere di chiedere ma di dare sono perfettamente convinto che noi dobbiamo smettere di dire che cosa può fare la società per noi noi dobbiamo muoverci conoscenti
Di un fatto che dobbiamo sviluppare il discorso cosa possiamo e dobbiamo fare noi per la società del futuro
Per questo condivido appieno il titolo che è stato dato a questo convegno
Il ruolo degli anziani nell'Europa del domani ma per essere chiaro mi permetterei immodestamente di dire leggerei meglio il titolo se fosse scritto il ruolo attivo degli anziani nell'Europa del domani
Per essere in linea con queste idee bisogna essere estremamente concisi e pro e propositivi Lancet si organizza su e organizzata che si organizza e si muove su due filoni
Una parte e l'assistenza assistenza ai più deboli c'è sempre una parte più debole
Nelle nostre associazioni e l'altra e il mondo tagliato volontariato soprattutto di tipo professionale
La parola per la solidarietà
Ai più deboli è un fatto sociale a fini sociali culturali
Si tratta di previdenza assistenza sanità tempo libero ognuno di voi sa benissimo cosa vuol dire e cosa c'è dietro queste semplici parole
Una parola di più per il volontariato il volontariato vuol dire assistenza anche ai pensionati più bisognosi ad esempio nella tutela di ricerca i loro diritti ma soprattutto volontariato per noi vuol dire volontariato professionale
Vuol dire mettere gratuitamente a disposizione di chi ne ha bisogno delle professionalità che in lunghi anni passati nella nostra azienda abbiamo acquisito e che possiamo gratuitamente fornire a tutti coloro che ce lo chiedono e che ne hanno bisogno
Alcuni esempi
Lele stesso ci chiede di fare assistenza nelle scuole di fare corsi una semplice sì cifra i miei colleghi hanno contattato più di mezzo milione di studenti è una cifra abbastanza grossa come via d'informazione inoltre c'è l'assistenza per le mostre l'assistenza per visite guidate agli impianti sia di personale di per familiari dell'ENEL sia anche di terzi voi stessi potete potrete visitare gli impianti dell'ENEL
Naturalmente guidati da chi vi guiderà saranno del persone che sono come voi appartenenti a un'associazione di serio
Ma soprattutto da parte più pregiata è la parte di assistenza a tutti coloro che in Italia possono avere bisogno della nostra professionalità un ultimo esempio può essere il tragico evento che ha colpito l'Umbria e le Marche e che ha visto i nostri soci estremamente attivi nell'aiuto relativo ai campi della nostra professionalità
Una grossa attività si svolge anche all'estero molti Paesi cosiddetti emergenti chiedono la consulenza dei nostri soci per mette i governi di questi Paesi chiedono i nostri soci per mettere a punto
Delle norme per esempio per mettere a punto per organizzare dei corsi ai loro ragazzi che non hanno localmente la possibilità di prepararsi in maniera professionale sono i cittadini del mondo di domani
Una cosa importante di questi giorni abbiamo messo a disposizione dei ministeri competenti tutta la nostra professionalità come volontari per aiuti in Albania e Kosovo
è un punto importante secondo noi vedere i seniores e dunque non come un problema come tanti sono portati affrontarlo ma come una risorsa
E per questo noi partecipiamo attivamente e collaboriamo presso tutti i ministeri competenti e siamo a disposizione di tutti per questa attività
Un altro punto importante e curare il rapporto intergenerazionale utilizzando l'enorme patrimonio che i miei colleghi che mi hanno preceduto hanno già sottolineato di professionalità che ognuno di noi ha accumulato
E questo lo facciamo
Aiutando nella formazione dei giovani
Un piacere sottolineare fra l'alto law una attività di questi giorni che è quella dei ministri del lavoro che operano in alcune regioni con il Progetto scuola lavoro iniziativa alla quale per la quale occasionalità tipica belli iscritti all'anzi noi collaboriamo attivamente
Signore e signori io non vi voglio tediare oltre
Il limite consentito al di là delle necessità fisiologiche citate dall'amico Tucci
Il terzo millennio ci attende e la nostra generazione credo che verrà giudicata da come lo affronteremo
Io credo che è l'unico sistema
Per uscirne con un giudizio vincente sarà quello di porci nella condizione di chi offre qualcosa e non di chi chiede qualcosa
E credo soprattutto che usciremo vincenti se lo affronteremo senza fratture di tipo generazionale vi ringrazio
Grazie al Presidente notarile grazie anche al suo collaboratore al coro Antonio Torrini io invito a intervenire il dottor Giuseppe Di Vittorio presidente di RAI senior
Che oltre al proprio intervento
Presenterà anche a nome degli altri presidenti gente Hervé noti un progetto particolare un progetto di collaborazione intergenerazionale per il Forum mondiale permanente per la pace e Dio sa se ne abbiamo bisogno oggi
Buonasera sono onorato di portarvi il saluto dell'associazione che rappresento tra i senior l'associazione nazionale dei seniores della radiotelevisione italiana
Non è la nostra una grande associazione come quelle dell'alla non siamo né centoquaranta mila nei cento mila ma siamo semplicemente poco più di dieci mila iscritti fra dipendenti in servizi e pensionati
E qui vorrei dare anche un particolare saluto ai nostri signore secchi anche da fuori Milano sono venuti a a con a farci l'onore della loro presenza ovviamente il Brad intervento che farò non potete prescindere da quello che è il tema che ci riguarda da vicino che riguarda noi della RAI e cioè il ruolo della tv verso l'anziano quindi a Cerro brevemente a questo
Importantissimo problema queste importantissimo fenomeno che riguarda tutti quanti lui e il mondo il mondo di oggi
Esattamente tra duecento sessanta giorni sarà il primo giorno del nuovo anno l'inizio del ventesimo secolo e del Terzo Millennio dell'era cristiana
Si conclude un secolo che ha segnato profondamente la storia dell'umanità
Un breve segmento della millenaria presenza dell'uomo che rimarrà inciso possiamo esserne certi a caratteri di fuoco per tutto quanto è accaduto nel bene e nel male a memoria delle future generazioni
Fuoco dei grandi conflitti mondiali
La cronica
Le armi più micidiali
Ma anche bagliori luminosi delle grandi invenzioni scoperte conquiste in tutti i campi che hanno cambiato il nostro vivere e stanno trasformando radicalmente i cannoni dell'intera società
Tra l'iniezione ovviamente a rivoluzionare dell'era moderna un posto importantissimo spetta senz'altro alla televisione
Nel mondo dei mass media il ruolo della TV è incommensurabile
Ancor di più lo sarà con satelliti internet digitale cede insomma è un fenomeno non è esagerato affermarlo condizionante ogni aspetto della nostra vita
La televisione quest'affascinante e terribile creatura che ci accompagna dall'inizio al termine dell'esistenza in ogni momento
Nell'infanzia la balia che trastullarsi culla i bar i piccoli nell'adolescenza la dei di sitter chi insegna Sisti ragazzi
Nella giovinezza l'accompagnatrice che a culture sbanca nell'età adulta e matura il supporto nella quotidianità e relax nel tempo libero infine nella dei Chiaia
La compagna inseparabile che allevia la solitudine il fuga la tristezza delle lunghe giornate
Circa il novantatré per cento degli ultrasessantacinquenni guarda la tv più di sei ore al giorno è una cosa eccezionale
La presenza della televisione è senza alcun dubbio un cardine insostituibile e di irrinunciabile della società contemporanea
Ma non sempre essa risponde pienamente alle esigenze ed aspettative delle diverse classi sociali
Turco riconoscendo alla tv varie iniziative indirizzate alle problematiche attuali che più preoccupano l'opinione pubblica
Va detto purtroppo che le stesse non sembra andato esito positivo o al contrario si sono dimostrati incomplete e inadeguate
Un problema scottante che ci tocca da vicino riguarda l'universo della terza età
Una fascia di persone ricca di un patrimonio culturale che può essere ancora trasmesso dal vecchio saggio ai giovani perché non è vero che l'anziano ha perso il tradizionale ruolo di
Educatore i paterna
Ma il problema della terza età o dell'alterità come qualcuno poeticamente la di l'ha chiamato oppure come sommessamente ambiti piace definirla età maggiore
Il problema dicevo non viene affrontato rigorosamente dei media e tanto meno dalla televisione regine dei mezzi di comunicazione di massa
Eppure questa fascia di persone ha un'incidenza notevole non solo nella comunità nazionale
E qui non vorrei tediarvi con dati statistici pur essendogli abbastanza
Uso ad
Adoperarli essendo proprio laureati in scienze statistiche ma mi ha fatto buon uso con completezza idee e pieno con dati serpenti Simi proprio l'onorevole Ombretta Colli per cui cito soltanto due dati
Gli ultrasessantenni rappresentano il venti per cento della popolazione italiana
Valore che secondo le previsioni salirà al venticinque per cento nel Duemila vinti quindi siamo arrivati fra vent'anni
Considerato l'importante Pisu mano di questa categoria è superfluo sottolineare la necessità di promuovere una sana politica chi affronti seriamente tutte le tematiche per una rapida ed efficace soluzione di un problema di così grande rilevanza sociale non più procrastinabile
L'anziano non è l'ultimo decrepito gradino della scala cronologica della vita umana me invece il greco il gradino più alto con una visione d'insieme prive privilegiata
Oggi grazie anche alla durate più lunga della vita i dalla qualità della vita che si allunga l'anziano deve essere considerati a rivestire un ruolo attivo che gli spetta di diritto
Numerosi gli esempi di uomini e donne avanti negli anni attivi il super attivi ne cito soltanto due tra i tanti contemporanei due sui generis
Giovanni Paolo secondo e gentleman che hanno a che fare oltretutto con il cielo
Si deve dire quindi basta alla ottusità di voler presentare spesso l'anziano sempre come Accattone debole e malato affamato senza casa né famiglia emarginato dalla società e dal mondo
Se l'espressione anziano come quelle di vecchio e spesso ritenute sinonimo di malandato depresso inabile ebbene definiamolo segno Orsi del sindaco come fanno gli inglesi e gli americani o semplicemente senior come chiamarla molte nostre associazioni anche perché non si tratta di un mero eufemismo ma di un riconoscimento di un nuovo ruolo ruolo che i cittadini in Alta Italia assumono nella società
La televisione quella pubblica in particolare ha avuto Ida una grande attenzione verso la terza età
Chi vi parla alcune esperienze quarantennale in RAI
Con un'esperienza quarantennale Inari in RAI ha rilevato sempre un impegno specifico qualificati e corretto sia in tv che in radio
Ma oggi tutto ciò non è più sufficiente di fronte ad un fenomeno sempre più vasto che si pone al centro della collettività con i propri bisogni le proprie esigenze e la propria potenzialità produttiva enorme
Enorme è risorta vero riserva di risorse altamente qualificate da utilizzare laddove di strutture socio economiche si mostrano più carenti e non solo
Necessitano quindi programmi televisivi mirati con campagna lungo respiro tesi a produrre una coscienza nuova in una sua uscita di di bile per tutte le età
Giovani adulti e anziani
Stretti in armoniosa Unione senza conflitti intergenerazionali in una collettività pacifica protesa verso una concreta realizzazione della nuova casa europea
E impegnativo quindi une intelligente azione comunitaria
Perché il villaggio globale sia veramente una realtà
Parafrasando lo storico auspicio concludo con l'Europa è fatta ora facciamo gli europei e ne garantì il nostro Parlamento europeo intende rappresentato dal nostro vicepresidente poi sta e dalla Ombretta Colli a chi ci abita poco appena saprà grazie
Ora o il gradito compito il presidente già la preannunciato a nome di tutte le associazioni qui rappresentate di tardi una comunicazione più che una comunicazione un invito è un appello un appello importantissimo perché e di queste ultime settimane che si sente sempre più le esigenze di risolvere un problema che ci coinvolge tutti
Proprio questa mattina o sentire appieno comprende messaggio alla radio
Del Presidente della Repubblica in un convegno al Palazzo dei Congressi a Roma arride dita ancora l'urgenza di ristabilire quella Brad piccola parola formato soltanto da quattro lettere che sin che dice pace
Bene noi
Attraverso questi versi scusa
Devozione conservarla di pace perché la sento lo volevo dirvi attraverso questo messaggio
Vogliamo coinvolgere tutti quanti voi ma soprattutto voi che avete un'esperienza di vita molti di voi come invece come tutti quanti hanno già vissuto
I disagi i dolori di un conflitto mondiale
Negli interventi che si sono fin qui succeduti
Viola ed organico rapporto intergenerazionale
Con sicuri reciproci vantaggi diretti e con notevoli benefici sul piano sociale generale
A questo proposito debbo riferire anche nome appunti di presidente degli altri associazioni gli anziani
Che hanno promosso questo convegno e quindi udire un grazie particolare al professor Parisotto che è stato l'animatore e organizzatore di questo convegno
Che fin dalla prima fase di preparazione di quest'incontro avevamo percepito tutti insieme il bisogno di avviare un progetto di collaborazioni intergenerazionale
Attraverso i quali impegnarci concretamente agli assieme le associazioni giovanili
Sui grandi temi e problemi della società contemporanea e sono lieto di comunicare che lo stiamo avviando
Abbiamo infatti ha colto alla proposta di Luni PACS
L'Unione mondiale per la pace e di diritti fondamentali dell'uomo e dei popoli di costituire assieme alle associazioni giovanili un comitato di presentazione di avvio del torneo mondiale permanente questa così importante per la pace
Ed è a termine e da tener presente che l'Unipol Axa lavora da parecchi anni e qui sempre in merito l'iniziatore qui del professor Parisotto lo devo dire scusami Orazio
Da parecchi anni attorno alla preparazione di questo grande progetto che la decisione di appoggiarlo e di farlo anche non sto è stata presa ben prima della tragica esplosione della guerra
Del Kosovo sì perché la situazione del pianeta era ed è grave anche al di là di questi impressionanti avvenimenti che altro non fanno che aggravare nulla ulteriormente
Posso passo ora presentare brevemente sia l'uni pax che il Forum spesso si tratta dell'Unione mondiale per la pace i diritti fondamentali dell'uomo e dei popoli
Organizzazione internazionale non governativa questo è molto importante associate al Dipartimento della Pubblica Informazione del dell'ONU
E collegata alle istituzioni dell'Unione europea in Italia a bordo lo status di Onlus organizzazione non lucrativa di utilità sociale
Secondo le finalità statutarie
Lui PACS ha il compito di promuovere iniziative che arrechino un costruttivo contributo alla civile convivenza
E alla pace ed in particolare che favoriscono l'aggregazione e il coordinamento a livello internazionali di energie
E di iniziative rivolte a promuovere la PAC ecco ritorna sempre questa bella bellissima parola
E con essa la migliore qualità della vita nel rispetto dei diritti fondamentali dell'uomo e dei popoli
Il Forum mondiale permanente per la pace intende propri favorire l'incontro e la costante collaborazione tra associazioni non governative rappresentanza dei popoli enti ed ero con inserzioni varie per richiedere con un'unica forte ed autorevole voce la voce unite ai da amplificate degli aderenti al Forum spesso che almeno i maggiori problemi che gravano sull'umanità
Vengano seriamente affrontati e possibilmente risolti
L'attuale situazione del pianeta vede sommersi in varie parti del mondo tanta instabilità guerre e guerriglie povertà disumana assurde ingiustizia eccetera
Tanto che si evidenziano sempre più le drammatiche carenze e lei in edicola Tezze data dalla mancanza di un ordine internazionale basato sulle regole della democrazia e dei diritti fondamentali
Da qui nasce l'urgenza di una trasformazione democratica dell'OLAF questa è una proposta importante inutili vuole e del suo Consiglio di Sicurezza per garantire il potenziamento e l'efficacia di coordinamento e di intervento l'abbiamo visto purtroppo anche in questa occasioni triste del Kosovo come l'ONU si è stato un po'sordo oppure stia arrivando con molto ritardo a certe soluzioni con il Forum mondiale permanente per la pace si intende favorire proprio all'avvio del nuovo ordine internazionali democratico a gestione ONU
In grado di garantire la pace
La sicurezza lo sviluppo globale del pianeta nel rispetto di diritti fondamentali dell'uomo e dei popoli che non devono rimanere soltanto e cose scritte sulla carta e basta
Anche attraverso una forza di interposizione e di intervento
Non possiamo però limitarci a pensare solo a ore della necessità di un nuovo ordine internazionale democratico e poi una volta passata la tempesta che più o meno direttamente ci coinvolge
Continuare a fingere di ignorare le grandi tragedie che giorno per giorno
Si consuma nel nostro pianeta
Questo fatto si è già ripetuta anche con la guerra del Golfo
Per tutti era indispensabile in quei giorni di paura varare un nuovo ordine internazionale di democratico riformando e l'ONU e avviando la cosiddetta democrazia internazionale
Dal momento in cui però l'acqua non toccava più la nostra gongola
Ogni buon proposte è stato messo nel cassetto
Che impone che importa degli eccidi in Africa in altre parti del mondo che importa se migliaia di bambini muoiono
Di farne a undici giorni in Paesi che diventano sempre più poveri che importa se viene usata sistematicamente la tortura in tanti prigioni politiche
Se continua la fornitura insensata corsa agli armamenti se circa metà degli ingegneri di questo pianista lavoro per l'industria della morte anziché per la vita
Se più di un terzo degli abitanti del pianeta non dispone di acqua potabile né di assistenza medica
Quando non cita occorre direttamente questi problemi sembrano non esistere eppure siamo nel bene e nel male tutti e sempre più legati ad una stessa comunque comunità di destino
Il villaggio globale è una realtà mo'non può essere considerata tale solo quando ci conviene
Dobbiamo attivarci tutti gli attorno al rispetto dei diritti fondamentali dell'uomo e dei popoli e lottare per assicurare ad ogni bambino che nasce il rispetto e la dignità di essere umano
Le nuove tecnologie ci sono di grande aiuto infatti informo mondiale permanente per la pace sarà soprattutto telematico si svolgerà ci cioè principalmente attraverso internet ciò permetterà un collegamento permanente tra i soggetti di tutti i continenti di tutte le culture per scambiare i informazioni raccogliere idee proposte documenti e per prendere insieme
Delle decisioni
Sarà creato un settore per raccogliere tutti gli apporti di consigli sulla migliore gestione del Forum stesso
Un altro spazio sarà denominato ONU virtuale
E raccoglierà tutti i contributi di idee i documenti relativi al processo di democratizzazione dell'ONU
Diana necessarie evoluzione dello stesso in rapporto alle necessità ideali prospettive di realizzazione del nuovo ordine democratico del nuovo ordini internazionali democratico
Un altro spazio sarà dedicato a raccogliere tutte le proposte relative alla stesura di un regolamento conviviali mondiali
Che fissi alla luce dei diritti fondamentali dell'uomo e dei popoli le regole basilari che dovrebbero estero osservati da tutti i cosiddetti condomini del pianeta Terra nel comune interesse
Tutta del rapisce talmente attraverso internet ma saranno accettata anche contributi a mezzo fax via mezzo normale lettera il nostro ruolo in questa importante iniziativa e quello di creare un comitato intergenerazionale di presentazione ed avvio del Forum spesso assieme all'unico PACS
Io ero il più importanti associazioni giovanili che incontreremo nei prossimi giorni
E che hanno già annunciato il loro interesse e la loro disponibilità
Il comitato si riunirà per la prima volta entro la fine del mese
è un'opportunità questa di estere veri operatori di pace non solo per i vertici i vertici delle nostre associazioni ma anche per i singoli associati infatti sarà utile e necessario rapporti di tutti deportare in collaborazione con i giovani
L'informazione a tutte le associazioni enti ed istituzioni sparsi nel sul territorio e per Como promuovere una massiccia partecipazione al Forum lo stesso
Attraverso le associazione di appartenenza saranno fatte pervenire a tutti ulteriori informazioni e sarà fornita possiede un materiale ciascun anziano giovane che lo verrà diventerà lui stesso
Messaggero
E operatori di pace e questa mi sembra di sì può esteri il titolo più bello di cui ciascuno e di Roy può fregiarsi questi in sintesi nostro programma di collaborazione intergenerazionale il nostro contributo per un mondo migliore grazie
Grazie al presidente De Vito e diamo il via agli interventi programmati prego ognuno di regolarsi su un intervento che non superi i cinque minuti perché poi abbiamo problemi di rientro rispetto anche alle vostre sedi e prego l'onorevole Luigi Arisia presidente della Federazione
Maestri del lavoro d'Italia di intervenire prima che prenda la parola volle pro solo dirvi che sta per parlarci un pezzo di storia italiana perché questo signore fu l'artefice uno dei principali artefici della marcia dei quaranta mila la ricorderete
Voleva sono aggiungere caro onorevole Arisi io mi sa che di Mara ce ne dobbiamo organizzare Preste ancora
Credo che
Sia importante essere concreti così come lo siamo stati tutta la vita
Un metalmeccanico come me che ne approfitta per salutare gli amici dell'Alfa qui di Milano e di Desio
Non è solito fare grandi voli pindarici e quindi mi scuserete se parlo il vostro linguaggio se dico delle cose che apparentemente possono sembrare un po'rozze
Ma che vi garantisco nascono dall'esperienza vissuta nascono dalla voglia di fare ancora così come in tutti voi se questa logica
Ed allora la prima preoccupazione il primo sassolino che vorrei togliermi dalla scarpa
è proprio questo un bello spirito ha detto che quando si prendono le difese di qualcuno il male peggiore ha già venduto
Infatti così è capitato alle balene
Alle foche monache agli aironi cinerini che quando qualcuno si è accorto che stavano per essere per scomparire dalla faccia della terra allora ha indetto la settimana dell'uccello ora settimana della balena ecco io sono lieto di partecipare a questo convegno perché dimostra che a livello europeo euro c'è una presa di coscienza che fa capire l'importanza e tutte le risorse intrinseche degli anziani di oggi
Che sono ben diversi da quelli di ieri perché è un grande anziano come Bernard solo qualcosa come settanta ottanta anni fa qui è stato rilevato gli anziani di voi oggi hanno idee diverse da quelle altre ma proprio a Berna Anzio disse
Che gli anziani anzi lui diceva i vecchi sono pericolosi
Sono pericolose perché a loro non importa un fico secco di come va a finire il monto
Invece non è così noi siamo qui perché ci preoccupiamo di come stanno dando di Torre stanno dando il mondo
è un mondo che vive schiacciato sul presente
Che non ha grandi progetti per il futuro che vive alla giornata ed è proprio per questo che la federazione nazionale dei Maestri del lavoro che mi onoro di rappresentare e che ogni anno ripete questi stessi concetti al Quirinale al Presidente della Repubblica
Si preoccupa di operare quella saldatura fra le giovani generazioni e della nostra generazione perché qualcosa è venuto a mancare in quel contatto intergenerazionale
I vecchi partiti politici lo dico anche se il risultato un politico qualcuno mi definiva anomalo atipico
Si preoccupavano di solito di quelli che avrebbero dato il loro voto sei mesi dopo
Noi ci vogliamo preoccupare di che cosa dirà la storia di qui a cinquant'anni e della nostra generazione
Perché è tutto questo perché in una sorta di imputazione collettiva di colpa collettiva qualcuno vari viaggiando l'idea
Che proprio tutti noi
Siamo vissuti al di sopra dei nostri delle nostre possibilità
Ed abbiamo usurpato e consumato le risorse che spetterebbero ai giovani
Ed ecco allora che ad ogni Finanziaria c'è qualcuno che pensa bene di togliersi quello che ci siamo guadagnato con qualcosa di quarantacinque ho cinquant'anni di attività e interferenza
Ecco noi vogliamo dire
Che gli anziani
E lo dico non polemicamente con l'amico Di Vito sono di solito illustrati
Dalla televisione non soltanto di Stato ma anche da quelle altre cosiddette private e che poi private non sono voi vedete un anziano
Di solito
Con la coppola se nel Meridione o col cappello floristico Borsalino antico se al Nord seduto attorno a un tavolo di tre sette
Che sfumati a tutto il giorno che vede Barbera forse perché la Barbera
Costa meno del viagra ecco noi siamo contrari
A questa immagine
A questa immagine deteriore che si fa troppo spesso dell'anziano e vogliamo che si sappia che nei nostri incontri con i giovani
Il più bel complimento che abbiamo sentito è proprio questo
Quello là coi baffi bianchi questo è avvenuto nella nuova provincia di Verbania ma un po'dappertutto verrà quei baffi bianchi
Non ci ammicca contatto poi tante balle si vede che quello lì ha dei figli infatti il mio sarebbe e si preoccupa di noi come se fossero figli suoi
Questo è il messaggio che la federazione dei Maestri del lavoro che ho l'onore di rappresentare uno della Sea are in coda a questo convegno mi dispiace perché non sempre questo messaggio viene raccolto e spesso e volentieri proprio quelli che ci denunciavano di troppo paternalismo nei confronti delle aziende
Io frustato definito spesso e volentieri come il figlio di Agnelli quando invece ero il figlio di un povero fresatore vedi una integerrimo a madri di famiglia e Coco me
Via Zuretti le mosche cocchiere ha scritto qualcuno dell'imprenditoria italiana noi abbiamo creduto nel progresso per questo progresso abbiamo volte sacrificato anche gli affetti famigliari e vorremmo che la storia futura e che soprattutto
La storia contemporanea
Si fotografa se così grazie
Grazie o non le va bene Arisi io
Prego il dottor Cesare Palenzona vicepresidente divulgata all'Unione gruppi anziani FIAT membro all'esecutivo di oranghi alla Federazione europea per le persone anziane di voler intervenire
Ringrazio
Per avere dato anche a noi dell'UCLAF
Tramite la mia persona dell'euro
L'opportunità di prendere la parola in questo concesso che è uno dei molti tutti importanti che si svolgono quest'anno per la celebrazione Dell'Anno mondiale dell'anziano
Lucas
E riunisce circa novanta mila soci
Che hanno passato praticamente la loro vita di lavoro in FIAT Avisio un nostro collega
Lei è una che al quale abbiamo aderito
La più anziana delle federazioni europee di persone anziane essendo nata nel mille novecento e sessantaquattro
Come fuga ovviamente avendo queste dieci lire di migliaia di associati abbiamo una miriade di modi di attivarci di pensare di discutere
Però Attraverso l'Eura che abbiamo inteso allargare i nostri orizzonti
Per vedere che cosa succede negli altri paesi europei non soltanto dell'Unione Europea perché ci sono anche aggregati i Paesi dell'Est europeo
Dei riguardi delle persone anziane
Stiamo imparando molto
E a dimostrazione ti quanto la Fia Ciadi educati al pragmatismo stiamo cercando di catturare delle esperienze che in Paesi dove l'ansia nato e più radicato di quanto non sia in Italia hanno già maturato per portarli in Italia e vedere se danno un contributo tramite noi gli anziani
All'evoluzione del Paese
Due esempi soltanto abbiamo anche negli interventi precedenti sotto sentito sottolineare come l'anziano debba essere a modo suo un formale o informale una guida per il giovane
I giovani che noi abbiamo da contattare tutti i giorni hanno un tipo di informazione molto diverso dalla nostra se facciamo un referendum fra di noi non solo ad esempio quanti alzerebbero la mano se si ponesse la domanda
Corsa conosciamo del computer del suo linguaggio della sua utilizzazione certamente fra di noi ci son persone che lo conoscono ma la stragrande maggioranza lo ignora
Bene attraverso queste attività di respiro internazionale abbiamo visto come in certi Paesi si è citato qui internet il mondo dell'anziana tu
Riduca la solitudine anche utilizzando il mezzo internet qui da noi siamo all'abc e allora abbiamo detto perché non proviamo ad alfabetizzare i nostri colleghi anziani
Abbiamo studiato un progetto abbiamo proposto l'iniziativa abbiamo avuto l'entusiastica adesione oltre cinquecento anziani che hanno seguito un seminario in argomento come le motivazioni più strane
Tra cui quella non voglio essere superato dai miei nipotini
Ha avuto successo il corso lo abbiamo proposto al Comune di Torino il quale a partire da ottobre di quest'anno lo metterà così a pacchetto a disposizione delle circoscrizioni
Che coinvolgeranno quanti anziani della nostra città vorranno ripetere questa esperienza
Quindi è stato un modo di portare in Italia un qualche cosa facendo defluire anche chi non fa parte di un'associazione come la nostra
Ma la seconda esperienza che stiamo vivendo e che speriamo quanto prima abbia dei proseliti
Quella di costituire anche presso i nostri luoghi di residenza i consigli degli anziani
Si è sottolineato qui da più parti che la famiglia è stata ed è tuttora il nucleo dove l'anziano si può esprimere dove l'anziano e al tempo stesso tutelato ma è anche risorsa il livello superiore alla famiglia e la residenza la località dove si vive che sia una città che sia un Paese se è una grande città può essere anche una circoscrizione abbiamo visto che dal mille novecento e novantacinque lo dico anche per l'onorevole Podestà
L'Unione europea aveva emanato una raccomandazione ai Paesi membri di formalizzare la costituzione di questi consigli degli anziani per radere da Panda la parte più esperta della popolazione per i capelli bianchi che porta dei contributi alla gestione della comunità
E al tempo stesso per consentire loro al di là i partiti sindacati ideologiche di portare avanti perché non delle loro istanze che a volte chi anziano non è magari non riesce a percepire bene
Lentamente molto forse più lentamente di quello che noi avessimo auspicato all'inizio la cosa sta andando avanti questa proposta noi De Luca l'abbiamo portata presso il Consiglio dei ministri
Il sede di un comitato che sta
Organizzando insieme al ministero degli affari sociali quelle che dovrebbero essere le manifestazioni clou dell'anno mondiale dell'anziano e questa raccomandazione verrà formulata dalla Presidenza del Consiglio dei ministri e dall'Anci l'Associazione nazionale comuni d'Italia
A in tutte le sedi per far sì che questi consigli degli anziani abbiano sì
Concludo
Dicendo quello che ho utilizzato come parallelo in varie circostanze per dimostrarne l'utilità voi sapete che esistono al mondo intere popolazioni che considerano l'anziano la fonte del sapere
Tutti abbiamo visto i western e abbiamo visto quante volte prima di entrare in guerra i giovani della tribù si dicono sentiamo cosa ne pensa il Consiglio degli anziani
Bene
Noi vorremmo che i nostri amministratori locali prima di prendere delle decisioni motivate da i fattori più strani
Sentissero anche coloro che avendo vissuto perde i decenni possiamo dire ne hanno viste veramente di tutti i colori e forse potrebbero formulare delle proposte
Più accettabili più concrete e forse economicamente meno selvagge di tante decisioni prese dalla pubblica amministrazione
Sono solo due esempi
Ma questo per insistere su quanto già portato avanti in questa sede da altri colleghi
Non bisogna lavorare in isolati isolati in una singola associazione isolati nell'ambito di una federazione ma soprattutto isolati nel nostro Paese
Il nostro paese del domani e l'Europa cerchiamo di capirla cerchiamo di dargli un contributo grazie e vuol forse
Grazie dottor Palenzona prego di intervenire il dottor Gian Manuele capponi in rappresentanza di fede era spento va Federazione sanitari senza
Allora abbiamo il piacere di avere dottor Bonsignore in rappresentanza ventotto prego
Bene grazie ecco da quanto avete appreso io sono stato invitato all'ultima ora
E cioè l'altro ieri sera quindi non ho preparato nulla quindi è un fatto positivo per voi non vi annoierò
E allora comincerò con il presentarmi sono dei dopo un signore medico vengo da Palermo dalla Sicilia la Sicilia per intenderci di Pirandello viveri del Gattopardo
E anche per dire che in Italia in lui si continua come sempre a voler cambiare tutto perché tutto resti come prima mi pare che oggi invece l'Europa
Che non è l'Italia o la Sicilia ha voglia di cambiare e allora dico grazie agli organizzatori e al presidente in modo particolare perché prima per la scelta dell'argomento voi la seconda cosa perché in questa sede io ho conosciuto tante persone fisicamente le associazioni le conoscevo
E allora il compito del professore Orazio Parisotto quale se chiedo molto ecco mettersi in contatto o come l'ultimo intervento
Dell'amico Cesare Palenzona che diceva che in Europa c'è una raccomandazione per costituire una commissione degli anziani sia in concreto minori ci parliamo addosso costruiamo concretamente che cosa dobbiamo fare qual è il nostro ruolo
L'Europa voi ringraziamo l'Europa abbiamo appreso che con il Trattato di Amsterdam sono stati stanziati diciassette milioni di euro se non vado errato
E allora che fine faranno questi soldi chi li utilizzerà come verranno utilizzati da questo assessore dall'altro assessore dall'altra combriccola
Noi che siamo i veri destinatari vogliamo partecipare non vogliamo essere esclusi cupo e non vogliamo continuare a fare una parte dalle dell'emarginato chiediamo troppo credono e allora ho cominciato col dire che io rappresento Cernuto per rappresentare e portare il saluto del nostro presidente nazionale che il dottore o meglio mi scelti chi è presidente della Federazione sanitari pensionati ebbe l'onore di medici farmacisti veterinari non rinunciamo centocinquanta viva siamo molto meno
Qualche zero quindici mila e allora cerchiamo di fare del nostro meglio
Io mercoledì sera quando ho ricevuto il fax pervenire quella sera proprio eravamo riuniti in un convegno perché era il quarto convegno perché noi abbiamo preso
Al volo l'iniziativa dell'anno dello l'anno internazionale dell'anziano e già abbiamo organizzato cinque incontri il primo l'anziano come fonte
Di cultura e di esperienza ecco voglio sottolineare cultura se non c'è cultura non si fa strada in ogni settore dell'attività dell'uomo e il più che mai in quella nostra
Quindi e l'esperienza ecco che entra l'anziano il secondo tema che abbiamo trattato e a qualche cosa che Pirandello aveva parlato neo ha descritto il conflitto di generazioni e generazionale nel mille ottocentonovantatré i vecchi e i giovani quindi il problema non è nuovo qualità c'è stato eccetera ai tempi di Cicerone e così via quindi non mi soffermo
E allora che cosa vorrei dire peccato che non c'è nulla onorevole Ombretta Colli alla quale avrei intanto come condivido l'impostazione ringrazio per quello che stanno facendo però volevo fare alcune domande però le consegnerò una documentazione di quello che abbiamo fatto per evitare di annoiarvi
E allora
Che cosa è per andare al tema
C'è qualcuno che ha corretto ha detto il ruolo attivo degli anziani nell'Europa di domani che cos'è l'Europa una istituzione un'istituzione che sta facendo qualche cosa per gli anziani per risolvere i problemi
Cosa che invece io non riscontro nelle istituzioni in Italia le nostre istituzioni invece danneggiano
Perseguitano l'anziano intanto noi abbiamo proposto una legge di iniziativa popolare di invito ad andare a votare perché una donna non può restare neanche vedova perché viene punita nell'ipotesi in cui lavora ecco il un danno lavora allora io tenga conto la pensione di di reversibilità
Se questa è giustizia se questa è un modo di agire di gestire un patrimonio umano ed economico io non lo so
Per le nostre pensioni a prescindere le incompatibilità che più o meno qualcuno ci vuole e ammannire centosei incompatibile e allora mi domando e vi domando e poi concludo
Signori io settant'anni
Di opinabile ne fa primario ospedaliero di Radiologia per trentasei anni vi sembro un oggetto da buttare sono da rottamare io non mi sento soggetto da rottamare assolutamente quindi io non intendo a parlare ecco l'anziano io io appartengo alla categoria di anziane che vuole dare che deve dare ai giovani e agli altri
Però per legge per definizione sono anziano e come anziano dall'oggi al domani da rottamare allora noi prestati ecco perché dobbiamo unire le forze perché da sole non contiamo
E allora l'invito uniamo le forze dato che esistono iniziative valide ecco i fatti concretamente allarme ricerchiamo io consegnerò un documento su già alcuni documenti dell'attività che abbiamo fatto da tre anni a questa parte e cioè da quando ero da rottamare
E allora e in queste cose le metto a disposizione per invitarli a unirci
E vedere da subito costituire un gruppo di lavoro di gente che vuole lavorare facciamo tutti i presidenti onorari che voleva e c'è bisogno di bracciali gente che pensa che gente che lavora degli altri non abbiamo che parziale questo è il problema
Io vi ringrazio per la pazienza che avete avuto speriamo di collaborare con tutte le altre associazioni di
Baby pensionati grazie
Grazie dottor Bonsignore
Prima di dar la parola alla prossimo
Intervenendo prego la signora Giovanna Lingerie la signora Carla Cairo innocenza che hanno lasciato un documento fuori di ritirarlo di non dimenticare sanata
Grazie
Il dottor Bruno carnevale amico Bruno che avevano in rappresentanza dell'Unione Pensionati del Banco di Napoli
Facciamo un applauso
Grazie io non ero programmato veramente è una sorpresa questa richiesta di interventi
Gli era presente qui al Nord l'Unione Pensionati Banco di Napoli
La rappresentano da molti nella versione del Banco di Napoli e qualche anno fa
Due tre mila aderenti
A seguito della delle varie vicissitudini e crisi bancarie oggi riunione pensionate Banco di Napoli a dieci mila aderenti dieci mila iscritti
Dieci mila iscritti
Io non parlo di persone anziane parlo di pensionati oggi più che di anziani bisogna parlare di pensionati perché tutti noi siamo dei pensionati pensionati obbligatoriamente pensionati perché non è solo l'età che molte volte a pensionato alla gente ma anche i problemi
Che si sono create in Italia
Io
Ero in attività fino a due anni fa
E la dirigenza batterica
Avevamo una nostra assicurazione scusa dovreste fare forse microfono
Avevamo una nostra assicurazione
Il mese dopo che sono
Mi sono pensionato
Obbligatoriamente o meno
Mi è stata tolta questa assicurazione
Alla stessa società che fa parte del nostro gruppo
Avevo chiesto se era possibile aderire pagando integralmente perché prima in servizio una parte veniva pagata dall'istituto
Quando richiesto di pagare integralmente
Mi hanno detto sì va bene però
La tua assicurazione limitata
Nel senso che mentre prima copriva tutte le varie necessità di salute
Da pensionato quindi un mese dopo
Il pensionato non ha più diritto ad avere coperture simili penso io lo portava ad esempio per quello che viene considerato la persona non più attiva il mese dopo il pensionamento a Banco di Napoli ci sono pensionati che partono da cinquantadue anni nessuno quindi se li chiamate anziani i temi voi
Noi ci siamo aggregati per alcune iniziative all'aula che ha una splendida organizzazione veramente eccezionale fra cui quella della quindi siamo ancora un piccolo nucleo e stiamo cercando appunto con questa forzatura dell'iscrizione al nord dove ci sono state molte licenziamenti dovuti alla vendita delle filiali di ampliare questa nostra unione e quindi estendere alle necessità dei singoli tutto ciò che è possibile qui al Nord
Andando in pensione si perde di vista ciò che sono le necessità quotidiane della comunità
Ci si sente socialmente
Inutili perché passare da un'attività che comunque nel proprio piccolo può sembrare utile subito dopo uno dice cosa faccio domani a cosa serva
Per questo io brevemente volevo ringraziare le organizzazioni di questo convegno è principalmente l'onorevole Podestà
Che comincia a prendere a cuore questa necessità eccome hanno ripetuto altri colleghi io volevo pregare all'onorevole Podestà
A cui io dove fin da ora e mi auguro a tutti i colleghi perché so che ci sono le elezioni a breve quindi deve essere riconfermato perché altrimenti queste iniziative andrebbe perduta
Onorevole Podestà prego di a nome mio e a nome di tutti gli iscritti tutte le persone anziani tutti pensionati di portare avanti velocemente il problema dell'attività delle persone anziane pensionate
Le persone
Anziani pensionati non possono rimanere inattive non basta solo
Le quotidiane necessità delle associazioni a cui si riferiscono solo alcuni di noi
Bisogna creare
Del lavoro anche se parziale per le persone anziane per i pensionati perché hanno molta più esperienza di altre persone perché in tanti anni di servizio sicuramente hanno acquisito delle esperienze che di colpo vengono perse dallo stesso Paese
Ultimamente ho sentito che è stata approvata la legge non so se il riferimento solo alcuni istituti del cambio generazionale licenziamento licenziamento pensionamento degli anziani con acquisizione di posti di lavoro per i giovani
Ecco questo non significa risolvere il problema per i giovani si acquisiscono nuovi posti di lavoro
Le persone devono continuare a lavorare finché hanno la forza fisica di lavorare non bisogna obbligarli a a rimanere a casa
Per cui ecco io brevemente uno ho esposto questo piccolo pensiero ma principalmente ringraziamento dell'Unione Pensionati a chi ha organizzato questo convegno e all'onorevole Podestà
è stato così cortese da invitarci
E che gli auguriamo un proficuo lungo buon lavoro anche nei nostri confronti
Grazie al dottor Carnevale prego la Presidente nazionale dell'Università delle tre età Irma Maria Renzi prendere la farò
Buongiorno a tutti io ringrazio innanzitutto alla presidenza
Per avermi dato la possibilità di portare il saluto dell'Associazione nazionale delle Università delle tre età siglate Unitre
La prima università in Italia e nata a Torino nel mille novecentosettantacinque
Quando l'anziano era ancora veramente emarginato attualmente le università sono duecento e quindici sparse su tutto il territorio nazionale
Le nostre finalità sono quelle di educare formare informare fare prevenzione promuovere la ricerca per sottolineare la necessità di un'educazione permanente ricorrente e rinnovata che permetta a tutti e a tutte le età
Di essere presenti sul territorio
Come risorsa e non come peso
Il sette e l'otto maggio si terrà a Torino un convegno per l'anno dell'anziano un convegno internazionale sul tema il colloquio fra le generazioni
Formazione continua e comunicazione oltre le frontiere perché è giusto commissiva rappresentante dell'UCLAF col quale lavoriamo a Torino anche per altre cose che il la persona meno giovane non abbia paura di avvicinarsi al computer e a internet perché altrimenti perderà il colloquio con il proprio nipote quindi il colloquio fra le generazioni
E anche quello di tenersi aggiornati
Un'altra finalità del numero tre e quella di sollecitare la socializzazione per realizzare una sintesi fra le culture delle preziose precedenti generazioni e di quella attuale
Mentre e nazionale da parecchi anni fa parte dei consigli dell'associazione internazionale delle università della terza età e della FIAT fa rappresentate in questo convegno dal presidente Ente Bertoldi
Nutre collabora con molte associazioni di volontariato che si interessano delle prove problematiche del Pennetta anziano ma in modo particolare noi collaboriamo da più di dieci anni con la cinquanta e più scene acconto di cui personalmente sono anche soci apre in miei trascorsi professionali
Fra le tante esperienze con la Fendi Accor citerò o appunto per mancanza di tempo solo l'esperienza delle ricerche sulla memoria collettiva in cui i nostri studenti dell'Unitre hanno partecipato come ricercatori fra virgolette
Sarebbe molto bello poter dire le mozioni che hanno preparato tutti i ricercatori e tutti quanti hanno lavorato acque a questo a questo lavoro a questa Research Ca'
Della piccole storie orali che da loro vissuto raccontate
Con la ricerca che si conclude ogni anno con un festival i la cinquanta e più ha realizzato con queste ricerche una collana molto apprezzata intitolato le perle della memoria che avrà certamente una durata nel tempo
Attualmente abbiamo iniziato un'altra Cobol con la birra collaborazione che incomincerà a Torino un Progetto anche qui è molto importante
Appoggiato anche dalle istituzioni che ha come titolo abitare insieme
E necessario infatti l'hanno detto parecchi relatori lavorare insieme per poter trasformare la Società che ha perso molti dei paroliere reali
Non ci siamo fatti rifatti all'Università del Medio IVA e quindi e la nostra università lavora su due piste la pista della cultura e la pista che noi chiamiamo Accademia d'umanità
è il l'organizzazione dell'Unitre che viene data in mano agli studenti come era tanti anni fa appunto nel Medio Evo l'università la cui autorizzazione a poggiava appunto sui su gli studenti e i docenti davano la loro opera volontariamente
Infatti per noi non i tre è un progetto di vita
Tutti i nostri studenti non solo la vengono i corsi ma dopo un anno parte del loro tempo libero e sono presenti negli ospedali sono presenti nei Musei
Sono presenti fra i bambini che non hanno conosciuti i nonni
E sono presenti in mille altre organizzazioni nomi per fare cose che fanno già al a Asso associazioni preposte per quello
Ma per portare la loro solidarietà a tutta la comunità
Noi pensiamo che ciascuno di noi deve essere utile
Perché
Le persone meno giovani
Non si senta hanno emarginati ma possono sapersi trasformare da forza lavoro in forza cultura per poter pazzi partecipare
Da protagonisti all'Unione di questa nuova Europa e alla costruzione di un mondo più giusto e più umano grazie
Volentieri ma credo che nessuna si è sicuramente superiore tra un quarto d'ora il giudice di pace deve allontanarsi e quindi coloro che avessero desiderio di firmare come abbiamo detto questa questa proposta vi prego approfittiamo dell'ultimo quarto d'ora che abbiamo a disposizione
Grazie a lei prego Erminio
Borroni che al coordinatore regionale dei seniores di Forza Italia di portarci suo saluto
Grazie presidente buonasera a tutti
Il mio è soltanto veramente un brevissimo saluto anche perché credo che oggi è stato detto tutto in in questa
Splendida riunione anzi vorrei cogliere un comune denominatore che mi è parso che è stato un po'l'elemento conduttore
Quello che mia colpito già lo conoscevo ma mi ha colpito veramente è il fatto che l'anziano oggi si sente un onere nella nostra società
Bene
Forza Italia voluto proprio cogliere questo aspetto
E con una intuizione tipo associazionistica e quindi proprio di attività ho voluto cogliere questo fatto e
Trasformare cercare con dei progetti concreti trasformare da onere a risorse queste
Risorse questo patrimonio che noi abbiamo attraverso l'anziano
Anziano che poi il collega
Il responsabile dei pensionati della Banco di Napoli
Ha espresso con molta chiarezza dicendo che a cinquantadue anni se noi siamo o si quelli che hanno cinquantadue anni si devono considerare degli esclusi beh allora c'è molto da fare bene
Questo che ho sentito oggi sono stati tutti iniziative
Apprezzatissime
Il il nostro onorevole Podestà che vuole portare avanti queste iniziative molto importante quindi un saluto caloroso da parte nostra e un impegno anche noi ad aiutare a realizzare questi progetti grazie
Toccate e quindi una Consulta anziani con la partecipazione di adulti e giovani mi sembra che ne abbiamo parlato
Sicuramente anche il fatto di stimolare la creazione di case protette tanto più in Comune di Milano casualmente abbiamo qui Ombretta
E quindi Nietzsche Barak che ci siamo in pieno su questa volontà di procedere
E poi
Il fatto di ripetere con avvenne con momenti di confronto sul territorio
Volentieri come sempre poi tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare ma con l'aiuto soprattutto delle associazioni che abbiamo qui con noi oggi con l'aiuto di tutti voi ci impegniamo a portare avanti
Questo che non può non vuole non deve essere un momento soltanto di incontro ma all'inizio di un percorso comune
Adesso vado anch'io al podio visto che vi porto il messaggio del commissario Monti
Cui dedichiamo un applauso
Intanto devo dirvi che Emma Bonino mi ha chiamato si scusa come sappiamo è affaccendata in altre faccende assolutamente prioritarie e quindi non sono non ha potuto essere qui con noi ma mi ha chiesto di esentare ma dal fatto di mandare un relazione scritta invero invece con vero piacere che vi leggo
Se riesco a leggere perché ormai non c'è più una bella vista
Il messaggio di Mario Monti lasciatemi solo dire avrete visto letto di questa caduta della Commissione Santer
Su fatti che leggendo illa illa diciamo l'elaborato dei saggi indipendenti sono fatti assolutamente di secondo livello
Fatti di nepotismo fattibili scarsa trasparenza vi posso garantire che se dovessero cadere tutti i governi
Così come è caduto il governo europeo su fatti di questa natura non avremmo governi non solo in Italia ma credo in tutta la parte del mondo
Perché è caduta questa Commissione caduta perché esiste un disagio profondo tra le istituzioni europee
Ci si aspettava che nel corso dei lavori della Conferenza intergovernativa che è durata quindici mesi si è chiusa ad Amsterdam
Vi fosse da parte del Consiglio cioè della riunione dei capi di Stato e di governo
Una capacità di innovare nelle istituzioni europee e nei rapporti tra le istituzioni europee
Anche perché questa nostra una re europea ha delle manovre che erano adatte a governare quando il Naviglio era fatto da sei nove Paesi
Scarsamente integrati è molto simili tra di loro oggi siamo quindici Paesi e se ne stanno si stanno si stanno proponendo altri dodici nel giro di dieci anni saranno parte dell'Unione europea e avremo da trecentosettanta milioni da cittadini a quattrocentottanta milioni
Ma con un'integrazione sempre più evidente la moneta unica lì a ricordarcelo ormai e con delle diversità tra Bulgaria e Olanda mi sembra chiaro che le diversità sono grandi
Ecco che allora non possiamo pensare di riuscire a portare avanti questo percorso europeo se non avremo manovre di verze
Ecco che allora il Parlamento europeo ha voluto forse in maniera se vogliamo un po'traumatica significare questo Disario tra le istituzioni
Chiudo nel dire che ciò che Emma Bonino e Mario Monti hanno dato in questi anni e all'Europa e di riflesso essendo italiani al nostro Paese in ambito europeo
è qualcosa di eccellente e io mi auguro che anche in futuro al nostro Paese sappia esprimere un livello altamente qualificante quale è stato quello di Emma Bonino e di Mario Monti leggo il messaggio di Mario Monti per il convegno del ruolo degli anziani nell'Europa di domani
Sono felice e onorato di poter contribuire ai vostri lavori con questo mio messaggio e questo per diversi motivi
Innanzitutto perché le riflessioni e gli approfondimenti promossi dal Parlamento europeo si rivelano sempre utilissimi a prefigurare lo sviluppo futuro delle politiche comunitarie
In secondo luogo perché il tema di cui vi occupate oggi il ruolo degli anziani in Europa di domani
Mi interpella personalmente e non solo perché anch'io sono come tutti un futuro anziano anzi un quasi anziano presente io credo che abbia più di cinquant'anni
Cinquanta più emanano cinquanta Pinuccia in quanto più quindi noi non si deve sottrarre più volte nel passato sono intervenuto per attirare l'attenzione sulle scelte di politica economica indispensabili ad evitare nei fatti pericolosi
Nei fatti pericolosi conflitti generazionali e dare soluzione al drammatico problema della disoccupazione giovanile
Colgo l'occasione per PIL ritornare sull'argomento anche per dissipare eventuali malintesi riguardo a questi miei interventi
Affinché per esempio l'immagine alle quali fece ricorso l'estate passata a Rimini sullo sciopero generazionale
Non posso da voi essere interpretata come un prendere partito a favore dei giovani contrapponendo il loro interesse a quello degli anziani
L'equilibrio generazionale è un problema fondamentale per la società tutta non solo per una parte di essa
Sono convinto che il conflitto fra generazioni non sia una componente inevitabile di ogni società moderna
Bensì una deviazione originata da errori nella conduzione della politica economica e sociale e che sia nell'interesse di tutti non sono dei figli ma anche dei padri cercare di superarlo
L'Europa è ben cosciente del problema e ha già posto le basi per una sua progressiva soluzione
E sai infatti inserito una regola di grande civiltà la necessità cioè di garantire l'equilibrio generazionale attraverso il limite dell'indebitamento pubblico
Questa lettura del Trattato di Maastricht dimostra che quelli che ad alcuni sono sembrati dei vincoli contabili che frenano politiche in favore della crescita
Si sono invece rivelati essere elementi essenziali per assicurare la solidarietà tra le generazioni
Il progresso economico insieme ad una maggiore prosperità per tutti i cittadini ha portato profondi cambiamenti nella struttura della società del modo di vivere e di lavorare
Al primo posto vi è dunque vi è senza dubbio la rivoluzione demografica il progressivo rovesciamento cioè della piramide del letta
L'invecchiamento della popolazione il risultato del declino congiunto sia del tasso di mortalità che del tasso di natalità ciò non può non influire sulle politiche condotte
Un numero sempre più ridotto di lavoratori attivi saranno chiamati a sostenere spese crescenti non sono per la previdenza pensionistica la propria e quella dei propri padri
Ma anche per quella sanitaria inevitabile con l'allungamento della vita
Ecco quindi che la disoccupazione giovanile è chiaramente un problema anche per gli anziani
Senza contare che come rileva una recente ricerca statistica le giovani generazioni e rimangono sempre più a lungo a carico delle famiglie di origine e qui forse le mamme
Qualche responsabilità anche ce l'hanno si sta così bene a casa oggi una volta uscivamo per riuscirà a essere emancipati
Indicherei quindi due priorità la riforma del sistema pensionistico e un miglior funzionamento di tutti i mercati non solo del lavoro
Ma anche dei beni servizi e capitali per rendere l'economia europea più competitiva
La flessibilità del mercato del lavoro e certamente una misura essenziale per facilitare la creazione di nuova occupazione ed in modo particolare di quella giovanile
E in Italia vi è ancora molta strada da compiere rispetto ai nostri vicini europei
è ormai evidente a tutti che il sistema pensionistico attuale
Diventerà rapidamente insostenibile e che i costi sociali che gravano sul lavoro sono un potente disincentivo alla creazione di nuova occupazione
Una sua riforma è inevitabile non solo per i giovani e le generazioni future ma anche per i lavoratori oggi
Tipi e Sissoko le generazioni future e sì chiedo scusa sanno che le generazioni future non saranno in gran
Do di finanziare coperture pensionistiche quale quelle attuali ma ignorano quali aggiustamenti verranno introdotti
Ho detto riforma di tutti i mercati e non sono di quello per il lavoro per assicurare una maggiore crescita e occupazione dell'Unione Europea dobbiamo essere in grado di sviluppare pienamente i vantaggi dell'Inter grazie io ne in termini di efficacia economica e di migliore allocazione delle risorse riforme strutturali sono indispensabili per rendere più flessibili i mercati a rafforzare la conca corrente sarà e migliorare così l'efficienza economica
Ma se la soluzione dei problemi dei giovani e anche nell'interesse delle persone se a me analogamente un miglior inserimento degli anziani nella società deve essere considerata una questione di interesse comune
è l'altra faccia della solidarietà intergenerazionale era stato d'altronde questo il tema dell'anno europeo degli anziani nel novantatré la Commissione può giocare un ruolo in particolare per lo scambio delle conoscenze e delle esperienze portati avanti a questo fine nei diversi paesi membri come d'altronde aveva proposto nel novantacinque
Identificare la più importante pratiche a facilitare la cooperazione tra i partner sociali sensibilizzare i diversi attori sociali e soprattutto i giovani ai problemi degli anziani nel mondo del lavoro ro per esempio attraverso la formazione permanente
E nella vita sociale per esempio accompagnando la transizione dalla vita attiva al pensionamento questo è il contributo che può dare norme loro per
I parlamentari europee sono molto sensibile alla problematica dell'inserimento degli anziani in una società che rispetti l'equilibrio fra le generazioni lo dimostrano le numerose iniziative intraprese che lo dimostra questo convegno al di là dell'esito che spero positivo dell'azione svolta per creare una facilitazione finanziaria
Per progetti a favore degli anziani nell'ambito del bilancio comunitario sono convinto che il dibattito su questi temi aiuti grandemente a maturare la consapevolezza che l'Europa di domani così come in quella di oggi i giovani continueranno ad avere bisogno dell'anziani Mario Monti
Io avevo preparato una relazione che è stata consegnata la do per letta perché mi sembra che questi temi siano stati molto bene sviluppati anche da altri
E però vorrei trarre con voi qualche considerazione intanto vi devo dire che ho cinquantadue anni ne quindi sono di diritto nel cinquanta più ho quattro figli ho tutta l'intenzione di darmi da fare per i prossimi cinquantadue anni e quindi è importante che
Abbiamo parlato di levi Montalcini c'è un esempio credo straordinario di vitalità intellettuale di forza forza anche morale che
Di esempio credo a molti vede non possiamo pensare che una risorsa così straordinaria in qualche modo venga marginalizzata
Io vorrei prendere un attimo le parole del presidente Bertoldi quando ci dice che oltre il trentatré per cento
Questo nel due mila cinquanta delle persone faranno parte di questa terza e quarta età ecco voi ditemi quale
Quell'impresa
Che può rinunciare a oltre il trentatré per cento delle risorse senza vera e un danno assoluto di incapacità a restare competitiva non ne conosco Franca
E allora non credo che possa essere la nostra Società europea e nella fattispecie la nostra società italiana quella che può pensare di rinunciare a questa
Potenza a questa ricchezza a questa risorsa straordinaria e questo al di là di ciò che in senso etico individuale
Comporta una marginalità
Si è detto
Dei numeri noi siamo il Paese più anziano d'Europa noi abbiamo un rapporto cito dei dati del Fondo monetario internazionale per i quali tra vent'anni negli Stati Uniti avremo Trento
Toh ultrasessantacinquenni ogni cento persone che lavorano in Francia e Gran Bretagna quaranta quarantadue in Germania cinquanta in Italia sessanta ultra sessantacinquenni ogni
Cento persone che lavorano
E allora ditemi voi come possiamo pensare di continuare a garantire nelle prestazioni di livello al quale nessuno penso sia esattamente può i
Lottizzare una rinuncia da parte nostra tanto più per i più deboli se non invertiamo se non ci decidi
Diamo a fare una rivoluzione amici miei la rivoluzione è solo a volte anche influente comunque qualche volta sono necessari
E allora io vorrei che anche da oggi non voglio esagerare nei termini ma anche da oggi noi pot
Benissimo costruire una nuova frontiera per quello che il futuro del nostro Paese il futuro dei nostri figli il futuro di noi stessi
Nuova frontiera per le politiche europee perché quando il vediamo che mastri destina me ne allinea di bilancio sette milioni di euro non è nulla non c'è politica nuova per l'la terza è per la quarta età è un segno di un cambiamento che si annuncia non è assolutamente pensabile che questo possa essere risolutivo neanche dell'inizio nell'affrontare questi temi
Abbiamo molta strada da fare ancora e credo che questa nuova frontiera che vorrei che con voi da qui partisse oggi
Debba avere alcuni presupposti uno è quello della partecipazione in non esclusione
Il secondo è l'autodeterminazione e non la tutela
Non siamo dei bambini
Siamo persone capaci che tanto più finché resteremo inserite avranno la possibilità di determinare con le proprie scelte del proprio futuro il futuro comune
La responsabilità e la non deresponsabilizzazione la parolina la valorizzazione e la non negazione del valore importante e profondo che rappresentiamo
La vita attiva e non l'oblio
E lasciatemi dire l'appartenenza alla società intera perché quando oggi a tavola parlavamo di questo distacco tra la gente tra i cittadini della politica e le istituzioni è forse il può
Punto più delicato perché sei di una democrazia si creano queste fatture è molto difficile poiché non arrivi l'uomo forte
Così detto tra virgolette che ci proponga una soluzione che essendo apparentemente facile e anche quella felici
Io non credo che noi possiamo desiderare questo per il futuro del nostro Paese
E allora che cosa dobbiamo nel concreto fare
Mi ricollego all'intervento della Presidente dell'università delle tre età io sono stato a studiare
Ago Luís nella costa occidentale dell'Irlanda in una cittadina universitaria potrebbe essere paragonata a Pavia per intenderci
Un centro di formazione dove non solo i ragazzi trovavano
Posto dopo questi corsi nel cento per cento dei casi
Ma i non più ragazzi gli ex ragazzi quelli della nostra età
Avevano una percentuale dell'ottantatré per cento su cento che seguivano questi corsi ottantatré trovavano occupazione stabile e duratura
Come
Innanzitutto con l'utilizzo di strumenti informatici
Prima io voto la sorpresa davvero mi ha colpito dissentire che c'è chi si sta ponendo il tema della
Ma non
Del non analfabetismo
Dotato alfabetismo di ritorno ciò è chiaro che noi tutti sappiamo scrivere più o meno tutti sappiamo leggere ma è anche chiaro che ormai la rapidità
Di evoluzione fa sì che se non restiamo padroni di alcuni strumenti che oggi sappiamo quali sono alloggi ma difficilmente riusciamo a individuare quelli che saranno domani noi ci Haute margini
Questo ho visto al volo e come uno dei fatti fondamentali e poi c'è un secondo punto che secondo me è la chiave di successo chi erano i formatori e qual era la logica con la quale si individuavano ecco
Ossi di formazione la logica è quella di un'indagine di mercato che ogni tre Inesi ogni quattro mesi alla Lizza quelle che sono le aspettative di necessità
Di nuove assunzioni nel territorio e quindi ritarare il corso di formazione in funzione di quella che sarà la richiesta dal mondo del lavoro
Non i corsi fotocopia per parrucchieri di cui ahimè quando siamo arrivati Ombretta lo ricorderà a Bruxelles a Strasburgo ci siamo sentiti far carico come accusa perché il nostro Paese ne aveva abusato ma piuttosto qualcosa che è mirata all'esigenza reale di necessità
Ha del lavoro e poi i formatori non erano per la maggior parte formatori professionisti ma erano i Maestri del lavoro erano con loro
Che essendo depositari di una professionalità costruita e voluttà mantenuta IMI quarant'anni di lavoro erano i più adatti a selezionare
A formare e se volete anche nel caso dei giovani a formare dal punto di vista dell'umanità che si approccia alla realtà del lavoro
Questa era fatto con fondi comunitari
E devo dire che questa mi sembra un po'la logica non emarginare al PCI o Haute marginale cit perché rifiutiamo di aprire un computer
Anch'io appartengo alla vostra generazione nella nostra comune generazione per molti tutto ciò che è tecnologico è spaventoso però è indispensabile
Eccome rinunciare a imparare a scrivere a leggere non si può se ai tempi di mio padre si faceva una professione del lungo l'arco della vita
Se ai nostri tempi capita facilmente di cambiare due o tre volte professione i nostri figli avranno l'esigenza assoluta di essa le pronti a cambiare rapidamente e senza perdere ciò che in termini di competenze hanno avuto prima le loro attività
Formazione continua vuol dire studi vuol dire università vuol dire non rinunciare ad avere un cervello attivo e un cervello attivo molte volte sostiene anche un fisica attivo e quindi la non emarginazione di questa grande parte della società che sia un quarto o un terzo è questione solo di pochi decenni
Vuol dire minori costi sociali vuol dire che ha Remo meno bisogno di strutture protette vuol dire che avremo meno bisogno di caricare sistema sanitario vuol dire che avremo la capacità il piacere la libertà di camminare con le nostre gambe
Ecco questo è semplice dobbiamo uscire da certi schematismi di tipo ideologico culturale che abbiamo addosso
Non è certo questo una sede politica e quindi non ho nessuna intenzione di mettermi a fare un comizio dico sono che al di là delle posizioni noi abbia
Amo un Progetto che quello di rimettere questo Paese noi insieme abbiamo un progetto per rimettere questo Paese in corsa
Per farlo non possiamo sinceramente farci ingessare da chi ancora forse non ha compreso che vicino a noi la velocità relativa degli altri sì
Temi e accelerate ormai si parla di confronto globale di prima nettizzazione se noi vogliamo non sono difendere i nostri interessi economici
Ma ancor prima salvaguardare sostenere i nostri valori etici i nostri valori culturali noi dobbiamo poter competere come sistema come sistema Oropa come sistema Italia
Ecco che allora tutto ciò che noi possiamo fare perché non ci sia lo scontro generazionale ma ci sia invece un momento comune di crescita per un futuro che non vogliamo veder finire tutto ciò che
Potremmo fare sarà qualcosa di molto utile per il nostro Paese chiudo soltanto nel dirvi che io prendo l'impegno siamo però il sostegno dei presidenti delle associazioni sicuramente con Ombretta perché sono che in tante cose siamo sempre vicini nel portare avanti questo tipo di progetti e con l'aiuto di Orazio Parisotto
Prende impegno perché quella richiesta che è stata fatta da qualcuno di voi che si continui a davvero un momento di relazione lo chiamo così
Certo attraverso le associazioni perché sarebbe assolutamente sciocco e velleitario pensare qualcosa di diverso possa essere un progetto concreto che oggi parte da qui grazie