Il fallimento del proibizionismo delle droghe e l'alternativa dell'antiproibizionismo.

Parliamo di antiproibizionismo sulle droghe leggere uno dei tanti temi di Minas non fuori da questa campagna elettorale così dedito dedita alle teorie e assai poco la ne vogliamo parlare Francesco Di Maio è stato capo della sezione narcotici della Squadra ma
Che anche recentemente intervenuto facciano delle riflessioni assai ampi sul proibizionismo in tema di però che e noi siamo collegati telefonicamente col ora Di Maio che salutiamo
Ecco ci può riassumere qual è il suo pensiero a quella su lunga esperienza
Codici di Roma a quali conclusioni idea pur proibizionismo su questo tema
Qualità locali ha proposto IREALP
Valutare tutti gli ascoltatori non ha potuto o voluto
Volevo anzi preliminarmente fare una precisazione qualcosa di sbagliato che è stato scritto sui giornali in questi giorni io non sono andato via dalla polizia
Non metto in condizione di esprimere democraticamente il mio pensiero abbia questo grave problema assolutamente non fu la mia contestazione nei confronti della della situazione della Polizia di Stato e più radicale perché è una considerazione a seguito di una riforma
Dei ruoli della Polizia di Stato
Creare dei ruoli effettivamente determinati ma a margine di questo che può non interessare io credo che su quel costo del proibizionismo vada fatta una riflessione attenta sull'efficacia
Della legge attualmente vigente sul contratto della lotta alla droga il problema è questo nonché poco dopo il grande bar
L'effettiva illiceità delle condotte dato gettare la sanzione penale e mi riferisco ai grandi traffici al riciclaggio del
Di del danaro provento dello narcotraffico e degli ad delle attività connesse e quello che è poi il discorso del consumo della della droga nessuno credo possa dubitare del fatto che drogati fa male e comunque è una scelta di vita di un soggetto che deve essere in qualche maniera
Rispettata nei limiti in cui lo Stato non voglia entrare nella condizione morale del cittadino ma ciò premetto io facevo delle considerazioni che da operatore da ma dico mi portava a riflettere sul fatto che la legge attualmente non contente riparla lotta concreta quando che aggrediscono soltanto perché è più far in micro spacciatori e i consumatori perché il rapporto o qualità dell'intervento benefici in termini di repressione del sistema Grasso
Perdente ecco quando parla di mancanza degli strumenti a che cosa si riferisce cosa è carente questa legge ad esempio destinare una serie di risorse umane e materiali
Soltanto all'aggressione del piccolo spaccio quando poi in realtà
Ha una grande contrasto si dedicano poche energie io ricordo il caso della tutela codici della squadra mobile di Roma in con trenta persone cui tentato la Provincia di Roma che cosa la capitale forte trenta persone soltanto impegnate alla lotta alla fotografico non si fa seriamente così la voglia parlato traffico si fa con la disarticolazione ma a livello nazionale e internazionale dei sodalizi criminosi quindi invertendo le migliori energie investigative su quello non mi si venga a dire che poi si fa lotta alla droga quando poi da più produzione antidroga viene disposta e impegnati in dieci mila altre funzioni che non sono certamente quella del dell'attività di repressione radicale perdonatemi il termine sì ma
Data soltanto a fare gli arresti come meno apposta tipico ecco questo è il dramma dottor Di Maio pochi quando si parla di lotta alla droga si intende anche un grosso calderone con utenze ed esigenze diverse concentriamoci un attimo sul
Tema delle cosiddette droghe leggere i derivati della cannabis hanno un'intensa assai vasta e in gran parte fuori assolutamente fuori dall'attività criminale ne fa uso
A larga parte di sul settore giovanile per uso puramente ricreativo ecco anche questo tipo di di uso notoriamente e punito dalla legge ecco come secondo lei togliere dal grande l'ora della criminalità della Gran
Spaccio anche quello importante quello quello quello sì dannoso per la suocera ecco come distogliere questo tipo di consumo sul giudizio io facevo una considerazione quel famoso convegno tenutosi
E a Roma sulle che economie della lotta alla droga io credo che la lotta alla droga debba essere affrontata con strumenti cultura ali prima di tutto quindi l'impegno dei dei soggetti preposti alla formazione culturale del degli operatori e di coloro i quali sono poi destinatari finali del del bisogno questo che chi verifica in questo momento storico nella nella nostra la nazione e che poiché è molto più facile perseguire il piccolo Spac anche i costante sulle reti di tipo leggero
Derivati della cannabis
La marijuana eccetera finisce poi col concentrare l'attenzione su un falso problema e non su quello reale ossia la lotta vera e seria alla lotta alla droga al narcotraffico il narcotraffico è questione di soldi
Telecom speriamo che il valore aggiunto della droga è quello derivante proprio dalla sua caratteristica illecita e quindi sulle norme
Differenziare extracosto la produzione e costo marginale al consumo ma ci rendiamo immediatamente conto di una lotta persa perché mentre lo Stato investe cento
La lotta alla droga in tutti i settori rinato trafficanti guadagnano per milione quindi il rapporto e assolutamente di perdita nei confronti dello stacco proprio per quanto riguarda
Il discorso dei narcotrafficanti un'ipotesi di lavoro quella che propongono presenti radicali quella della legalizzazione di queste sostanze ciò distogliere ebbe appunto questo traffico da mani della criminalità
Hanno invece come governo a alla al settore pubblico ecco secondo lei è un'ipotesi di lavoro efficace io credo che questa ipotesi debba essere verificata non soltanto sul modello italiano io devo
Pare questo ormai si parla di globalizzazione le fare necessariamente d Europa anche per quanto riguarda la circolazione dei cittadini sul territorio europeo e internazionale oggi per portarci da Roma New York che impiegano esattamente otto ore con costi Vittorio per ricordarlo soltanto imitare
Via e quindi
Aderendo ad un'ipotesi di liberalizzazione credo che non si faccia un giusto un grosso discorso di tipo generale globale io credo che sarebbe molto matura una soluzione in cui tutti i governanti dell'Europa unita chi potesse offrire ad un tavolo e senza pregiudizi cominciassero a Parma di dei due fenomeni che io ho segnalato ossia Mokhtar
Seria al narcotraffico interventi strutturali sulla Anda e sull'offerta per modo da
Modulare quello che è l'intervento nei confronti del consumatore finale che poi è un debole e questo non credo ci si possa assolutamente nascondere dietro al dito accusatore paritario se
Dottor Dimai conclusione parlavamo di Caponnetto anche di temi assenti da questa campagna elettorale uno di questi è proprio quello di cui abbiamo parlato
Ecco lei da cittadino forte anche dell'esperienza di cui abbiamo parlato di capo della narcotici è forte anche del ragionamento che c'era appena esposto come si riducono regolerà
Io preferisco non esprimermi sul sui temi strettamente politici perché verrà mia funzione pubblica non posso esplicito io molto modesta
Vorrei ringraziare soltanto il ministro alla sanità che ha mantenuto sempre una posizione da scienziato equilibrata ed io come cittadino mi sento molto colpito dalle sue parole
Trovo di poter aderire
Ad un principio
Confrontiamoci eventualmente selezioniamo queste ipotesi di lavoro incominciamo praticabile perché io credo che debba essere fatta una selezione seria contro questa legge che io ritengo dai
Relatore da pragmatico assolutamente insoddisfacente grazie era il dottor Francesco di
Ma io ex capo della sezione narcotici di Roma