Presentazione della convocazione della 2ª conferenza nazionale per la nutrizione presso la FAO in programma dal 15 al 18 Febbraio 2001. Promossa dall'INRAN-Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione

Allora se volete accomodarvi così cominciamo perché guadagniamo tempo il ministro ci raggiungerà consumo d'opera diciamo così
Accomodatevi quindi un cordiale saluto a voi tutti ormai ci stiamo vedendo anche molto spesso per questi incontri dedicati ai temi della informazione scientifica
Quello di oggi un incontro molto particolare perché riguarda una delle istituzioni italiane che ha una lunga storia dal punto di vista genetico direi per usare il termine molti e noi siamo molto spesso perché è nato nel mille novecentotrentotto
Nacque come un laboratorio del Consiglio nazionale delle ricerche
Dedicato ai problemi della nutrizione e dell'alimentazione
Nel cinquantotto quindi dopo il conflitto mondiale e diventato un istituto un ente pubblico
Un istituto di ricerca all'Istituto per la nutrizione e io ricordo tra l'altro che ho dedicato quando conducevo checkup una trasmissione intera in televisione al primo libretto delle linee guida per una sana alimentazione
Il responsabile dell'istituto era il professor Mariani e Costantini che forse qualcuno di voi che ha i capelli bianchi ricorderà
Oggi noi ci incontriamo per un evento molto importante che è la convocazione
Della seconda Conferenza nazionale per la nutrizione che avrà inizio a Roma alla FAO la prossima settimana dal quindici al diciotto febbraio i partecipanti a questo incontro con voi giornalisti con tutti noi sono il commissario straordinario
Dell'Irlanda perché nel novantanove intanto dimenticavo di dirvi che l'istituto ha avuto una riforma per cui si chiama oggi l'Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione accanto a me c'è il commissario straordinario dell'Islam l'avvocato Giancarlo Viglione
Il direttore generale dell'istituto Eugenio Charles fa e il professor Marcello tikka che il responsabile della documentazione e informazione alimentare dell'istituto il ministro come vi ho detto ci raggiungerà tra qualche istante è inutile che vi dica che i problemi della nutrizione soprattutto in questo periodo fanno notizia per tutti noi io lo avete come o l'ho l'ho guardata anch'io c'è una cartella stampa molto ricca con una documentazione devo dire
Perché risolve molti dei nostri problemi di di cucina quotidiana però voglio dirvi soltanto alcune cose aggiuntive molto rapidamente prima di dare la parola al professor alla all'avvocato Viglione dunque
A giugno che l'anno scorso è stato presentato a Milano il secondo Rapporto sull'obesità in Italia ed è intervenuto il ministro Veronesi le dimensioni di questo fenomeno sono abbastanza allarmanti anche secondo un appello è stato lanciato dall'Organizzazione mondiale della sanità perché il fenomeno non è soltanto obesità ma è anche il sovrappeso sovrappeso significa mangiar male
E purtroppo queste due patologie perché ormai di patologie si tratta ma sono in crescita in tutto il mondo tanto che si calcola che circa un miliardo e duecento milioni di persone ne siano affetti particolare negli Stati Uniti un abitante su due è in sovrappeso e in sovrappeso e uno su cinque e obeso quindi come vedete sono delle dei dati abbastanza seria abbastanza allarmanti lo stesso ministro Veronesi intervenendo a questa manifestazione milanese
Disse che lì per denutrizione nel mondo riguarda appunto un miliardo e duecento milioni condirli
Di riferivo l'Italia è ai primi posti purtroppo e secondo i dati dell'Organizzazione mondiale della sanità che ha definito l'obesità un'epidemia globale quindi una pandemia e come tale è uno dei maggiori problemi di salute pubblica dei nostri tempi
Un altro dato importante poi passiamo subito alle testimonianze erano venticinque anni che nel nostro Paese non si teneva una conferenza internazionale sui problemi della nutrizione
Ora sentiremo l'avvocato Viglione appunto quali sono le ragioni che hanno indotto l'istituto a organizzare questo incontro alla FAO quindi in una sede istituzionale
Direi che la la più adatta
Perché tra l'altro cade poi in un momento particolarissimo in cui con queste polemiche del morbo di Creutzfeldt e le altre polemiche sui mangimi
Sulle questioni alimentari dagli allevamenti dei pesci ad altre cose potete immaginare di quale attualità di quale importanza siano i contenuti della nostra conferenza io l'appunto nel dare la parola all'avvocato Viglione per conoscere un po'le ragioni che hanno respinto l'istituto a organizzare questa conferenza saluto e ringrazio il presidente dell'associazione dalla stampa medica Mario Bernardini per il suo intervento per la sua presenza avvocato dico
Ci raccomandano di tenere accesi
Questi in modo da poter registrare tutti i nostri interventi
Allora lei dice appunto nella presentazione che consente l'India
Io giusto due parole per focalizzare meglio i compiti dell'intera i compiti che poi sono il la spiegazione è più chiara del perché noi abbiamo voluto convocare questa conferenza insieme alle ministro delle Politiche vicarius dalla pubblica della pubblica istruzione linee non è un ente pubblico di ricerca
Sotto la vigilanza del ministero delle politiche vinti pubblico di ricerca fa appunto l'attività di ricerca
Ma e questa è la novità delle mille novecentonovantanove ed è una novità anche credo nel Panorama
Istituzionale italiano o è un ente al quale precipuamente viene attribuito il compito di promuove l'educazione nutrizionale ed alimentare queste sono le parole del legislatore anche mediante la preparazione diffusione periodica di linee guida
Di raccomandazioni nutrizionali e di tabelle di composizione degli alimenti
Questa è stata la ragione per la quale noi ad agosto abbiamo
Invitato il ministro delle Politiche agricole il ministero Pubblica istruzione
Raccogliendo in realtà un invito che veniva fuori anche dai loro sollecitazioni a porre in essere una protocollo d'intesa che avessi ad oggetto la educazione abilmente all'interno di questo protocollo d'intesa noi abbiamo chiesto a Pecoraro Scanio diadema uno di
Introdurre e di poi ridere è la convocazione della seconda Conferenza nazionale dell'educazione
Proprio perché ritenevamo che a distanza di ventisei anni dalla prima conferenza nazionale fossero cambiate tante cose fossero cambiate
Foste voi sono cambiati le è abitudini
Di vita i consumi degli alimenti ma anche le conoscenze scientifiche in tema di nutrizione e di salute le tecniche produttive le tecniche di di trasformazione per tutti questi motivi noi abbiamo chiesto che fosse convocata questa seconda conferenza
Con grande piacere i due Ministro degli hanno accolto il nostro invito ed eccoci Adriana conferenza nazionale dell'educazione alimentare che cosa ci aspettiamo da questa conferenza ci aspettiamo
Ma questa conferenza che possano venir fuori delle strategie di intervento per una maggiore diffusione della educazione alimentare e più in generale per una migliore informazione
Alimentari questi sono e questo è lo scopo questo è uno e l'obiettivo non dobbiamo ricordarci dell'educazione alimentare dell'alimentazione solo nella nei momenti di emergenza di emergenza ma dovremmo far sì che la educazione alimentare fosse un nel nostro stile e stili di vita dobbiamo recuperare fosse quella
Etimologia delle termini dieta quella dieta che noi oggi viviamo e viviamo molto spesso come il resto è sinonimo di restrizione decise riprendi amo la il significato greco del termine di età regola di vita dovremmo avere delle regole di vita delle regole di vita alimentare un'educazione alimentare più corretta
Maniera tale da poter favorire una vita cristiana e forse anche più come avete visto il l'avvocato Viglione giovanissimo a una formazione amministrativa è stato allievo di Cassese qui a Roma
Devo aggiungere io a questo punto che questa iniziativa della conferenza nazionale coincide anche con tutta un'azione di rilancio dell'attività dell'istituto
Che viene fatta però ecco di intesa d'accordo con i ricercatori con i dirigenti di questo Istituto italiano
Che in silenzio in tutti questi anni ha portato avanti tutta una serie di studi e di ricerche magari che non hanno avuto la risonanza e la diffusione che avrebbero meritato
E dico questo proprio nel presentare il dottor c'ha una faccia Alfa e oggi direttore generale dell'Istituto per la nutrizione ma in realtà la sua formazione è una formazione di tipo economico
Però le le le varie tappe che abbiamo ricordato della ditta dell'istituto credo che c'ha fra le abbia vissute tutte
Non dal trentasei aperte trentotto trentasette vada cinquantotto a fornire una se vi permette una battuta
Io andavo a scuola frequentavo la scuola elementare il ministro Pecoraro Scanio credo il quarto ginnasio
Quando c'è stata la prima conferenza tenuto deserti e il direttore alla prima conferenza hanno partecipato attivamente diciamo che questo ecco è una segno di continuità anche l'Italia continui la copertura passa no non parliamo di di di di età temperanza se non ci siamo addentrati che noi allora dottor Charles fa ecco vediamo di conoscere un po'nel dettaglio il programma di di questa conferenza nazionale che come dicevo io è che è una cosa importante
Viene a colmare una lacuna seria perché per venticinque anni ecco perché non si è fatto nulla per venticinque anni cominciamo da questo no non è polemica io sono il moderatore mi devo essere doppiamente equilibrato però è chiaro che noi ci poniamo tutti con con i colleghi questa domanda di ecco davanti al cambiamento di di costume
Della vita italiana oltre che della vita in Europa e nel mondo ecco come mai ecco per l'educazione alimentare la conferma ultima conferenza c'è stato nel settantacinque verde così e voi affrontiamo il programma del convegno
Buongiorno a tutti
Beh non esatto per raccogliere l'ultima provocazione moderatore non è esatto dire che non si è fatto nulla non si è fatta un'altra conferenza questo è vero perché della Seconda Roma distanza di un quarto di secolo però ci sono state numerose iniziative sia pure frammentate sia pure contingenti sia pure legate ovviamente poi il fattore principale
Al a motivazioni economiche cioè finanziamenti per realizzare le iniziative
E io vorrei ricordare comunque la principale di queste che avvenuta in questi anni e cioè la
Formulazione la diffusione di queste linee guida per una sana alimentazione italiana che sono state appunto formulate la prima volta in Italia nell'ottantasei
E diffuso in varie milioni di copie suo finanziamento del proprio di questo ministero e successivamente riviste a distanza di dieci anni nel novantasei novantasette questa è l'edizione che sta attualmente circolando
E la prossima è prevista adesso a cadenza perché
Fortunatamente avremo le risorse per farlo e prevista per l'anno due mila e due
Ecco il ricordo ai non abbienti detti in queste questioni che gli Stati Uniti che hanno cominciato anche loro all'inizio degli anni ottanta a formulare linee guida per la popolazione americana minimi dei comportamenti alimentari
Sono arrivati loro con cadenza precisa ogni cinque anni fanno aggiornamenti
Di questo strumento diciamo per indicare la popolazione comportamenti corretti di alimentazione soprattutto in funzione di eliminare numerosi rischi per la salute
Allora rapidamente dico scusi parlo dell'impostazione della conferenza anche perché poi voi avrete modo di vedere il programma che è stata la volta cartella dove tutto
E ci si rende conto credo immediatamente con facilità dell'impostazione di questi tre giorni di lavori dal Conference
Quando abbiamo col commissario pensato di rilanciare questa iniziativa di realizzarla appunto abbiamo avuto ovviamente come riferimento il passato però quella fatta in passato
Però ovviamente molte cose sono cambiate quindi soprattutto le tematiche inseriti all'interno sono
Necessariamente nuove
La Conferenza è strutturata in tre giornate di di lavoro come vedrete i nella prima nella prima di queste
In cui si fa da diversi punti di vista si analizza la situazione che cosa è successo appunto in questi venticinque anni anche se tutti sappiamo che ci sarà una grossa turbativa dico cos'è successo in questi ultimi due mesi dei venticinque anni comunque
Cercheremo di mantenere su un piano oggettivo di tener conto in maniera più generale delle problematiche dell'alimentazione non solo di quest'ultima emergenza
E quindi se ha delle sede si analizza la situazione fino ad oggi il riferimento all'evoluzione dei consumi dei sistemi produttivi dei sistemi di distribuzione degli alimenti
E e anche contemporaneamente della dell'evoluzione che c'è stata nella nella educazione alimentare iniziative che si sono fatte quello ricordato sia pure sporadiche nelle iniziative di informazione nel modo di comunicare voi
Sapete tutti nel vostro mestiere
Alcuni sono molto giovani come il nostro commissario alcuni meno
Però in questi venticinque anni c'è stata un'esplosione di comunicazione sull'alimentazione lo si vede dal numero di riviste che riempiano credo in maniera preponderante in percentuale prevalente le edicole
E i settori delle librerie che interi banchi sono di libri di cucina di nutrizione di alimentazione alternativa e quant'altro
E e infine si vedrà dal punto di vista scientifico la preparazione per appunto per le prossime linee guida le prossime raccomandazioni nutrizionali che dovranno vedere che vedranno l'istituto impegnato insieme alla comunità scientifica nazionale in queste nuove formulazioni di indicazioni nutrizionali
Il secondo giorno in quattro workshop per le spese specialistici dedicati due alla scuola e due così diciamo la società civile
Si cercherà di fare
Con ulteriore apporto di altri esperti rispetto a quelli che hanno parlato del primo giorno di fare di trarre intanto le conclusioni alle cose dette il primo giorno di Sant'di esaminare le problematiche più generali e più importanti
Per soprattutto cercare di formulare alcune proposte di linee operative per quello che si dovrà fare almeno almeno dell'immediato nei prossimi anni
Tecnicamente nella conferenza si cercherà di avete alla fine di questa seconda giornata due o tre documenti agili e sintetici
Da consegnare poi il nella terza giornata
A ad una tavola rotonda che vedrà riuniti i cosiddetti stakeholders il responsabili di vari settori della produzione e della distribuzione
Della politica anche cederà per dire ecco queste sono le problematiche queste sono le cose che a giudizio di tutti quelli che hanno dato vita alla conferenza andrebbero fatte nei prossimi anni
E sì inizierà ovviamente non si deciderà quel giorno tutte le cose perché poi bisogna continuare a lavorare proprio sui risultati della conferenza per non istituto ma non solo per lo istituto per mondo dalla scuola soprattutto bene e nel mondo della scuola
Un'ultima cosa volevo richiamare l'attenzione e se voi potete dare spazio se volete intendete farlo nel resoconti di questa giornata la conferenza ha previsto anche nel nella fase preparatoria la costituzione di un forum informatico
Che i cui risultati vorremmo portare anche questi alla terza giornata della conferenza e il forum informatico e fosche focalizzato soprattutto su due-tre aspetti siccome la gente comune diciamo così tra ovviamente voi sapete al polo informatico risponde poi un particolare tipo di utenti
Che molto preparata in varie questioni eccetera
Su cosa pensano ritengono che debba essere al momento una sana alimentazione su come ritengono di essere stati informati fino adesso
Succhi di chi si fidano dischiude informazione se siano le istituzioni se siano se sia il mondo dalla ricerca se sia il mondo dei dei media e così via
Ed anche appunto farsi dire che tipo di ulteriori debiti di quali informazioni non sono soddisfatti che cosa vorrebbero sapere di più sia appunto dal voi al mondo della comunicazione sia da chi
Dovrebbe diffondere produrre e poi trasferire conoscenze se voi date una tra l'altro a questa partecipazione a formule legato pure un piccolo concorso cioè che le domande alcune domande più interessanti riformulato ori delle domande più interessanti saranno da noi la organizzazione della Conferenza in invitati a partecipare a Roma ai lavori della conferenza
Dottor salto volevo anche che lei ricordasse gli altri due iniziative che sono legate alla alla
Convegno
Una è la nuova edizione del cd rom navigando tra alimenti e nutrizione
Se l'avrei la tabella de la composizione degli alimenti sicuramente nel la compagnia del matrimonio l'ultima parte del programma parla di un'area espositiva di un'area espositiva che sarà collocata in questo andrò né grosso androne che è stato finito di allestire chi verrà purtroppo ora ci sarà una piccola commistione perché la FAO che ci ospita contemporaneamente ospita una sua una sua mostra nello stesso però ci sarà un'area di di questo androne della FAO
Dove vengono sia illustrate le principali attività di ricerca delle e le altre iniziative che il nostro istituto sta portando avanti in questi ultimi tempi
E poi verranno presentati e dati a tutti i partecipanti alla alla conferenza una nuova edizione del questa è una delle iniziative avvenuto in questi venticinque anni che prima
Mi è sfuggito di ricordare credo che sia nella vostra cartella sia stato distribuito
E un sedi Rom interattivo di educazione alimentare nato per le scuole medie superiori ma utilizzato da vari esperti a tutti i livelli perché è una grossa fonte di informazioni e i questo
Salutiamo il ministro si accomodi
E di questo si dirompente in occasione della Conferenza ne è stata è stata aggiornata l'edizione verrà appunto distribuita distribuita e in quell'occasione ci saranno delle postazioni informatiche per anche per provarli praticamente perché insieme a queste verranno presentate
Un altro nostro prodotto scientifico di cui lo l'istituto va orgoglioso che sono le tabelle di composizione degli alimenti che prima come sarà ricordato
Messi fra i compiti istituzionali nel decreto legislativo
E anche di queste tabelle di composizione dei metri sarà presentata una versione aggiornata a stampa ed una versione informatica anche questa su CD Rom consultabile una fonte ricchissima di formazione specie per i giornalisti
Bene ringraziamo il direttore generale dell'istituto salutiamo di nuovo ministro che come sapete ha il controllo poi di questi istituto quindi lui è il grande controllore
L'Istituto per la nutrizione ministro abbiamo aperto questo nostro incontro con i colleghi della stampa scientifica laica specializzata che con una serie di notizie sull'istituto della nutrizione qualche scheggia di storia
Il commissario Viglione ha indicato ecco non soltanto i compiti dell'istituto ma anche le motivazioni che hanno indotto
La la la la direzione dell'Istituto di indire questa seconda Conferenza nazionale sull'educazione alimentare
Dottor faccia a faccia raccontato un po'la struttura del del convegno e le iniziative che sono state adottate a cominciare dalle nuove linee guida dalla revisione delle linee guida alle ultime che legge ascoltato pezzi di Lomé e delle altre iniziative nel settore informatico ed ora col professor Tica
La ricaduta scientifica di questa iniziativa io credo che tutti noi che siamo qui abbiamo intervistato Tica nella nel nostro curriculum professionale quindi non credo di dover dire qualcosa in più di Marcello tipica della sua personalità scientifica di ricercatore di studioso
E di esperto di problemi e la nutrizione e dell'alimentazione italiana perché ritengo che tutti noi almeno una volta gli avevo rivolto qualche domanda se non da vicino al telefono o al microfono o davanti ad una telecamera prego
Io ringrazio dottor Lombardo di questa presentazione che però mi mi carica di una responsabilità enorme visto tutto quello che stiamo dicendo su su quanto c'è ancora da fare nel nel campo dell'educazione alimentare in Italia quindi evidentemente a queste collegata anche una certa inefficienza o o scarsa capacità di di di di divulgazione da parte di chi si occupa dell'argomento non nascondiamocelo
E come è stato impietosamente ricordato prima effettivamente la mia presenza qui giustificata soprattutto dalla dal fatto di essere di avere partecipato all'organizzazione allo svolgimento anche della prima conferenza di venticinque anni fa
Quindi forse sono nel una delle persone in grado di fare un pochino il punto un bilancio di come si sia evoluta in Italia in questi venticinque anni la situazione dell'educazione alimentare ed è una situazione abbastanza paradossale perché da un lato noi abbiamo effettivamente assistito e voi siete i primi test i primi testimoni ha un enorme aumento degli spazi destinati all'alimentazione su tutti i mezzi di comunicazione di massa tutti prova dei periodici e quotidiani
Alle ai libri popolari all'enciclopedia a puntate che che scrive escono nelle edicole
E anche ad una interessantissima evoluzione tecnica dei canali che vengono utilizzati noi diamo cominciato a suo tempo col ministero che allora si chiamava dell'Agricoltura
Di con con campagne basate su manifesti affissi per le strade e suo pus cori distribuiti più o meno a pioggia o nelle scuole e oggi si parla ovviamente di videocassette si parla di sì di Roma si parla di siti specifici per le diete che si stanno moltiplicando su internet e così via
Questo è il primo aspetto però dall'altro aspetto dall'altro lato ne abbiamo una
Situazione che non si è evoluta in senso favorevole per quanto riguarda l'inserimento dell'educazione alimentare dell'informazione alimentare nei programmi scolastici che è un canale che tutti ovviamente ritengo di fondamentale importanza
E anche alla persistenza abbastanza scoraggiante se debbo dire di un senso di grandissima confusione nel nel consumatore ma non tanto sul piano di emergenza o situazioni
Di emergenza come quelle che abbiamo visto svilupparsi nell'ultime settimane quanto soprattutto sul piano dei concetti basilari del elementari di fondo del di una sana nutrizione testimonianza di queste la persistenza di certi pregiudizi di certi miti alimentari molti di voi
Hanno visto i risultati di quell'indagine svolta dalla CIRM l'anno scorso
Un nella quale indagine una sessantina di di vecchi pregiudizi alimentari sono stati sottoposti
All'esame di un campione selezionato di consumatori e ne è uscito un da un accanto a al a pochi referti favorevoli e incoraggianti cioè
La una ridotta credibilità di certi vecchi miti la persistenza di altri che veramente si credevano mai superati da tempo e che invece nell'animo del consumatore sono ancora vivi e vegeti
Questo significa che è vero è un altro sintomo della mancanza di un'informazione alimentare efficace d'una formazione di formazione diventare abbastanza incisiva
Questo cosa ci dice ci dice che come minimo questo grande spiegamento di forze cui faceva cenno prima e si è si è rivelato insufficiente si è rivelato incapaci di migliorare sostanzialmente la situazione e anzi forse esso sotto certi punti di vista questa pluralità di voci rende questa situazione tante volte anche più confusa
A mio parere questo e dovuto sul piano scolastico alla mancanza di un persistente inserimento nei programmi scolastici delle informazione alimentare sul piano della del mezzi di comunicazione
A
Alla carenza prima di tutto di una informazioni istituzionalizzato cioè informazione firmata responsabile
Che esca alla luce del sole che dia al consumatore nota la notizia anche la firma dell'ente che abbia una valenza scientifica che si assume la responsabilità di questa notizia molta più importanza un'informazione data
Dalla voce del ministro Veronesi che cento articoli scritti anche da specialisti
Sulle sulle più disparate riviste il secondo aspetto che secondo me molto importante che non non sono stati ancora messi a punto sufficientemente in questo la colpa spetta e anche nostra i rapporti nostri rapporti con i mezzi di formazione con gli operatori dell'informazione stessa cioè persistono
Persistono delle qui voci dell'incomprensioni da una parte o dall'altra che rendono questo rapporto ancora zoppicante spesso deludente nei risultati so tutta una serie di aspetti che non vorremmo appunto riesaminare nel corso dei dei dei di due dei quattro Guercio della seconda giornata della conferenza perché le colpe di questa situazione sono equamente divisi in via acqua fra tutti i gli operatori di questo settore quindi differenze di linguaggio quindi differenze di mentalità scarsa comprensione l'uno delle esigenze dell'altro
Da parte del nutrizionista ci può essere scarsa comprensione per esigenze di fretta di tempo
E di necessità di sintesi di esposizione da parte di giornalisti da parte del giornalista
Un a volte non non ce la comprensione di come un titolo messo in un certo modo possa stravolgere il senso di una notizia o di come
L'abolizione di una di un di una arte terminato la frase possa al telaio il messaggio che si voleva dare attraverso quella frase eccetera quindi è molto importante che ci si incontri che si parli di questione questo vogliamo fare quel giorno la feroce proprio per ma è proprio per cercare di chiarire questi aspetti e una migliore comprensione una migliore collaborazione
Da tutte e due le parti non potrà che andare a vantaggio ovviamente degli utilizzatori dell'informazione che sono poi i consumatori credo che dovrò suggerire Mario Bernardini di iscrivere il professor etica all'associazione la stampa medica italiana lady ha parlato come un giornalista
Che affronta ogni giorno questi problemi della informazione che poi sono divulgazione scientifica e quindi ricaduta educativa che poi è quella che vuol fare il convegno il ministro ha una serie impegni come potete immaginare poi riprendiamo ovviamente con i colleghi
Le tematiche che saranno affrontate nella conferenza nazionale do subito la parola
Le due non raggiungiamo questo atto non è un mistero
Ma io
Credo che questa conferenza dopo venticinque anni
è il miglior modo di restare fedeli al
Allo slogan diciamo così concludiamo ispirato pazzo del ministero
Tradizione e innovazione il meglio delle tradizioni dell'agricoltura italiana con la capacità della migliore innovazione scientifica tecnologica e di intelligenza
Dopo venticinque anni
Si fa nuovamente la conferenza nazionale l'educazione alimentare c'è da chiedersi perché non è stata fatta per venticinque anni e questo poi saranno gli storici e i politici a dover fare questa analisi eccetera abbia quello che è certo quello che è certo che c'è stata una grave sottovalutazione in questo Paese a quella che è la cultura dell'educazione alimenta siamo dei Paesi più arretrati
In termini di nutrizione soprattutto nelle scuole
Io devo dire che non solo c'est c'è questa conferenza ma io ho firmato un protocollo d'intesa promosso dal ministero Politiche agricole utilizzando l'INRAN Istituto nazionale della nutrizione insieme a Tullio De Mauro
Perché nelle scuole si facciano cioè l'obiettivo di questa conferenza e che ci sia una costante attenzione all'educazione alimentare le scuole italiani scuole italiane dove anche i progetti europei finanziati sono stati trascurati
Basti pensare che l'Italia ha perso miliardi e miliardi di contributi per esempio per la campagna che permetteva e permette di dare il latte e lo yogurt nelle scuole del nostro Paese col contributo europeo in pratica quasi nessuna scuola italiana utilizzato questa contributo comunitario
E faccio un esempio
Ma non abbiamo campagna educazione nelle scuole per quanto riguarda l'ortofrutta
Negli Stati Uniti in Germania c'è la campagna Fai Dedei che significa cinque volte al giorno mangia frutti
Ora io Firestone lavora agli uffici per fare anche in Italia la campagna di promozione dell'uso della frutta e della verdura ne siamo il primo produttore europeo di ortofrutta siamo solo il quinto sesto come Paese consumatore
Ben sapendo che l'ortofrutta dappertutto è considerata essenziale nella qualità della dieta alimentato per non parlare della dieta mediterranea siamo un Paese grande
Una grande tradizione di tale inedito mediterranea e abbiamo invece consumi che sono tendenzialmente diete eticamente squilibrati
Per non parlare del problema dei dei giovani età scolare che sono al quaranta per cento in sovrappeso o obesi
Il venti per cento dirittura obeso
E per non parlare in generale di questa necessità di un'informazione corretta e sono molto d'accordo l'informazione dev'essere certificato
Ci deve essere anche una rintracciabilità dell'informazione soprattutto in materie così delicate e stiamo passando parlando in un momento che non a caso vede anche una grande presenza oggi di di operatori dell'informazione che spero riportino qualcosa anche la seconda conferenza sono abrogazioni mentale ben sapendo che dice le domande che le faranno dopo solo sicuramente di altro di altro tipo
Però faccio un patto io parlo solo se si parla anche della conferenza saper educazioni menta
Allora il problema è e Due care
Nelle scuole italiane non con la ore aggiuntiva di educazione alimentare perché sarebbe un disastro sarebbe il modo come ragazzi proprio se ne frega avrebbero delle migrazioni ma comodo invece innovativi di informazione innovativi di educazione abbiamo io ho cercato di di avviare un rapporto con la legate in Italia dei ristoratori con le organizzazioni del mondo
Produttivo perché l'educazione alimentare si faccia andando anche nelle fattorie didattiche che ne stiamo sviluppando facendo progredire e nella ristorazione di qualità
Perché più utile che una volta al mese le classi scolastiche vadano a mangiare i prodotti tipici e un'altra volta al mese vadano a capire come vengono allevate le galline le vacche
I pesci
E altro piuttosto che avere magari una serie di
Soltanto lezioni teoriche nelle classi che possono essere utili ma sicuramente non è l'obiettivo nel due mila e uno quello di aggiungere un'ora scolastiche in più
Che farebbe la fine della ove l'educazione civica che nel nostro Paese devo dire non ha non ha non è riuscita a diventare un elemento quindi centrale come avrebbe dovuto
Allora questo è l'obiettivo una conferenza da cui escono proposte concrete
Io ho voluto la scelta la fa o perché sono convinto che il nostro Paese ha un grande
Una grande responsabilità delle sottovalutato per cinquant'anni
Di essere la sede mondiale del Polo agro alimentare delle Nazioni Unite ne siamo a sei della FAO del Pam che li fa di tutte le Ordine organismi relazioni de che si occupa di alimentazione di agricoltura
In realtà per una lungo periodo storico il nostro Paese ha sopportato questo
Al punto che come dire purtroppo gli italiani hanno più cercato di lottizzare qualche uscire alla FAO ma negli stessi incarichi dirigenziali non c'è una grande presenza
Del pure autorevolissima un mondo scientifico culturale italiano
Spero che anche su questo cerchiamo di cambiare qualcosa bene io voglio soltanto ricordare che proprio ieri mattina un autorevole esponente del mondo scientifico italiano che il professor Silvio Garattini
Ha detto alla Conferenza per la legge sulla erboristeria non andate via che c'è una comunicazione di servizio importante da dirvi
Ha detto che se il livello dell'educazione alimentare in Italia fosse stato più elevato
E con la sensibilizzazione sul problema la mucca pazza sarebbe stata completamente diversa qui detto da Garattini ha un peso notevole a commento di quanto diceva prima il ministro la comunicazione di servizio e questa prima che andate via
La viene promosso salute o ha messo in piedi una struttura Tel l'ufficio stampa di questa conferenza bisogna che voglia crediti a te altrimenti alla FAO non vi fanno entrare quindi è bene che quello che lo visto che ci siete tutti ve lo dico subito in modo fate riferimento al collega Francesco Yellow e a Duccio Pedercini
E agli altri colleghi che si occupano di queste cose le voleva aggiungere qualcosa ministro io credo che l'ultima cosa che andare e che questa iniziativa e il sostegno che voluto dare con il nuovo commissario con nominato al ristorante cioè col nuovo presidente che voi sapete sarà insediato in tempi molto brevi perché è già stato
Firmata la nomina che è un esperto di legislazione alimentare
è la migliore risposta anche a quanto questo ministero tiene alla vera ricerca quella fatta con qualità
è quella fatta da parte la sicurezza dei cittadini e la sicurezza alimentare quindi la risposta più chiara anche ho visto la qualche polemica di integralismo scientifico di questi giorni
è quella per cui noi facciamo la Conferenza la facciamo alla FAO la facciamo con lo meglio del mondo scientifico in questa materia qualche vena dieci
Qualche ah se c'è qualche domanda eh no sicuramente Alfano fondi ci sono domande dei colleghi in rapine sulla la conferenza o anche su qualche problema cioè ben conosciamo prego per velocemente siamo fuori sono quattro
Ecco accendi sì
No e in quante ai ai senatori ricattava di salute Vanessa per resistere a parlare un po'di più di questo protocollo d'intesa per l'educazione alimentare ne dispone con De Marco Rosini visionabili insieme Marosi
Credo che l'ideale che glielo facciamo avere perché c'è una copia sono parecchie
Parecchi i dati l'obiettivo è una costante utilizzo dell'INRAN come strumento operativo essendo uno strumento uno un ente vigilato missato dica che i colleghi congiuntamente tra noi e il messa dalla Pubblica istruzione per una serie di iniziative nelle scuole la prima gli ho proposto sono una maggiore attenzione però perché se il ministro all'Agricoltura al rapporto con le fattorie didattiche e quindi con l'agricoltura perché il nostro Paese deve riscoprire che i prodotti non nasconde le fabbriche Vasco nei campi e negli allevamenti
Però questo forse sarebbe rilevante elemento culturale
Secondo un grande la grande attenzione a tutto l'aspetto dell'enogastronomia che l'aspetto più utile terra approcciare
Anche a quelle che possono competenze più di tipo sanitario che sono quelle poi su quante vitamine quante proteine quante grazie l'obiettivo eh fare una cosa che sia come dire che arrivi agli studenti ai giovani alle famiglie e che non serva soltanto a finanziare qualche come dire pubblicazione pure illustre ma che poi non si legge nessuno nessuno quindi l'obiettivo
Del mio intento e di questo tipo severi all'inizio l'avvocato milione ha citato un articolo della legge di riforma dell'Iran che proprio dedicato al problema dell'educazione
Nelle scuole cioè il tra le attività dell'istituto ci sono altre domande per il ministro velocissima perché poi lo lasciamo alle interviste dei colleghi televisivi e radiofonici Mario Bernardini che il presidente dell'ASL e dell'associazione la stampa americana
Prego è una domanda che forse va Aldo conferenza sulla nutrizione
Dal programma provvisto dà un'occhiata superficiale ho visto mi ha colpito due titoli uno che riguarda il valore delle etichette per l'informazione sugli alimenti e l'altro quel quel quell'incontro proprio sull'importanza dei media che sarà anche moderato dal collega ormai e questo mi sembra che serva senz'altro per quello che è l'informazione
Diciamo alla popolazione una un in un'iniziativa nei confronti di tutta la popolazione
A monte di questo mentre se per la per la popolazione in giovanile c'è il progetto con la scuola
Per il resto della gente intese come singole persone
C'è un'ipotesi in prospettiva di coinvolgere in un programma di formazione anche attraverso quello che adesso sono gli obblighi di formazione permanente i crediti per i medici
E la stampa come mezzo d'informazione e per i medici è per la popolazione affinché si possa arrivare anche dovrà quindi ad un'educazione alimentare personalizzata
Siamo d'altro parlando di farmaco genomica perché non anche una dieta personalizzata attraverso l'uso dei mezzi di informazione ma anche attraverso la sanità lo dico anche come stampa medica perché noi abbiamo il doppio scopo di informazione scientifica tra addetti ai lavori banche di divulgazione
Beh faccia un'altra domanda la prenderei raccoglierlo mi consenta all'iperbole ma come si concilia il quadro drammatico che ci ha fatto lei a livello di informazione nel nostro Paese col fatto che noi siamo il Paese oramai a più alta più lunga vita media
Sicuramente rispetto a molti altri Paesi come gli americani tedeschi meno numero minor numero di obesi di bambini rovinati
Bene se son finite posso rispondere prefetto
Allora
Sull'obiettivo di non fare soltanto l'educazione alimentare diciamo nelle scuole è ovvio che noi la nuova ad un protocollo anche queste iniziative fatte insieme se la pubblica istruzione perché come dire si punta nel settore educativo ovviamente come però è evidentissimo che l'attività dell'Irlanda tra l'altro latitanza politica agricole
Non non punta ovviamente solo ai ragazzi e bambini ma punta anche qui a tutta la popolazione quindi se tra l'altro si possono pervenire o ci fossero delle proposte interessanti anche di coinvolgimento Brando dalla classe media mi sembra una cosa
Interessante perché significa anche
Sviluppare quella cultura della prevenzione che quasi sempre di cui parliamo tanto e non sembri ciò a fare iniziative perché poi siamo modulati sull'emergenza come Paese quindi abbiamo questa difficoltà
Quindi sono se c'è una proposta ci sono proposte ma sicuramente e negli indirizzi del ministero ed è sicuramente agli indirizzi dell'Iran
Per quanto riguarda il quadro il quadro è un quadro di verità il che non significa che cioè noi siamo un Paese che non ha educazione nutrizionale scuole questo è il dato dopodiché il nostro problema per fortuna abbiamo la ditta storica tradizionale mediterranea che c'ha salvaguardato ma
Ecco prova perché uno pensa la prevenzione all'emergenza bisogna vedere i trend non bisogna vedere la situazione già quando è disastrosa il trend di obesità e di problemi alimentari nei bambini è in crescita non in diminuzione
E non vorremmo non aspettare di vedere le persone duecento chili e Gino per la stato umano gli orchi per poter intervenire quindi una volta tanto diciamo
So che è sorprendente in questo presunto detto da un ministro da un politico che in giardino non solo quando il disastro è già avvenuto ma poiché appartengo a un altro tipo di cultura ritengo che oggi il problema c'è
E va affrontato prima di aprire le persone duecento chili che girano per le strade di Roma speriamo
Beh creazionismo e proseguiamo tanto
Con i nostri lavori vediamo
Sì voi grande intervista del ministro fuori per radio tv va bene
Prevediamo vediamo di ma per approfondire noi facciamo un break a questo punto le in attesa che rientri dei colleghi perché se no parliamo
Ad una domanda subito al professor etica che credo possa essere utile a tutti e poi nel caso il professor De Amicis potrebbe integrare eventualmente l'Aler la risposta di etica in termini poi di di dati cioè italiani sbagliano a tavola
Cerchiamo di sapere ora dal professor Tica quali sono gli errori più grossolani quelli che quotidianamente vengono vengono fatti vengono seguiti e che portano poi a tutta questa serie di dati che abbiamo illustrato in apertura che riguardano il sovrappeso e l'obesità e altre patologie legate naturalmente alla alla nutrizione prego
Sì la situazione di come si mangia in Italia e quindi degli errori che si commettono e si si collega in un certo senso anche la domanda che ha fatto un un collega giornalista un vostro collega giornalista poco fa cioè come mai
Parliamo di necessità di doversi alimentare in fondo nel nostro Paese la vita media superato gli ottant'anni per quanto riguarda le donne
I nostri ragazzi sono di dodici quindici centimetri più alti di quelli che erano una trentina d'anni fa e così via
Ci sono tutta una serie di cause perché all'alimentazione è uno dei fattori che incidono sulla sul benessere sullo sviluppo sul raggiungimento della completa esplicitazione di quelli che sono le caratteristiche che una persona nel proprio genoma
Però noi dobbiamo dire che oggi una fotografia della situazione
Ci dice che nel dopoguerra noi abbiamo attraversato una fase di rapidissimo sviluppo economico che ha portato anche a un cambiamento radicale esplosivo della nostra alimentazione abituale per cui da un'alimentazione Susan sostanzialmente frugale che fra virgolette può essere definita povera ma siamo rapidamente passati all'alimentazione eccessivamente ricca più ci siamo concessi in quantità
E frequenza eccessiva quegli alimenti che prima erano solamente un mito era uno status symbol come la carne come prodotti simili alla carni grassi Liz di prodotti dove raffinati zuccheri eccetera
Poi c'è stato un parziale ridimensionamento degli ultimi vent'anni anche perché in questo modo di mangiare del del del boom economico aveva portato danneggiamenti notevoli sul piano della salute di in un aumento notevole marchi di tipo metabolico
Che sono collegati all'alimentazione sia riconosco di un'alimentazione eccessive squilibrata un fattore di rischio ecco fatto degli aggravamento
Le le ultime indagini condotte appunto chi poi vorrei però la passare lentamente la parola
A Totò De Amicis che le ha condotto in prima persona hanno dimostrato che non sbagliamo ancora mediamente sia sul piano qualitativo che quantitativo cioè sul piano qua quantitativo mangiano ancora troppo rispetto alle nostre esigenze
Che sono in continua diminuzione perché la vita si sta facendo sempre più comoda sempre meno noi usiamo i muscoli nella vita di tutti i giorni e quindi nostro fabbisogno strettamente calorico quotidiano sta mediamente diminuendo in maniera piuttosto consistente
Sul piano qualitativo noi possiamo ancora eccessive quantità
Di proteine eccessive quantità di alimenti che forniscono Grassi
E
Ridotte quantità di carboidrati cioè se c'è un uno di quei quei principi di questi tre principi fondamentali nutritivi nei quali non siamo deficitarie pochi carboidrati quindi paradossalmente nel paese della pasta del pane
E The pastasciutta Dinoi consumiamo una quantità inferiore a quella che sarebbe giusto di carboidrati soprattutto i carboidrati complessi come l'ambito appunto della pasta del pane e dei legumi
Queste sono le cose che Popper prime balzano all'attenzione quando si esaminano i dati raccolti anche nell'inchiesta alimentari fatti nelle famiglie nelle varie regioni italiane da questa deriva da una serie di cattive abitudini e di squilibri che parzialmente stanno anche a spiegare perché anche nel nostro Paese certe malattie legate all'alimentazione come il diabete dell'adulto
Come l'obesità con tutte le sue conseguenze come certe malattie dell'apparato digerente le malattie cardiovascolari hanno negli ultimi anni
Conosciuta un aumento abbastanza preoccupante al quale ne possiamo porre riparo anche attraverso la migliore Miglio comportamento alimentare che non può essere ottenuto Altenburger con una migliore informazione a livello di del consumatore
Il comune dei consumatori tutti i giorni sarebbe io vorrei pregare il dottor De Amicis se vuole aggiungere qualcosa perché questo è un argomento questo degli errori alimentari che interessa tutti noi operatori dell'informazione
Sì dunque son d'accordo via necessario Guido cercatori dell'istituto e quindi trovate le sue notizie nella cartella stampa sì
Condivido appunto quando quanto già detto dal professor Pica ma vorrei dire che paradossalmente non siamo arrivati a un punto tale di consumo che sebbene risulti leggermente al di sopra dell'attuale
Qua qua qua
Qua qua a livello paneuropeo è stata fatta un'indagine per vedere quale la fiducia che sia nei confronti di un'informazione
Sanitaria scientifica comunque alimentare eccetera nei confronti delle istituzioni o delle singole persone ora abbiamo notato che in Italia c'è una maggiore sensibilità ci si chiede di più al medico di base al medico di famiglia chiamiamo così e successivamente
Immediatamente alle istituzioni quindi intorno all'ottanta per cento settanta per cento purtroppo da parte vediamo se ci sono domande Carla Massi del Messaggero e poi
No
No
Va
No
Ma
Sì
Scusa ma ce lo vogliamo sentire anche la collega era la stessa domanda ci sono altre domande così vediamo di grave intanto e poi diamo una conclusione tanti voti no veneta la
Gli equivoci che possono io non ho parlato di basso consumo di pasta ho detto che siamo a livelli inferiori a quelli suggeriti pertanto ricade consumo di carboidrati e particolar mente i carboidrati complessi come l'ambito presente soprattutto ha portato soprattutto dalla pasta dal pane dai legumi
Quindi da questi alimenti ricchi di amido e questo un po'il sarebbe un po'il sappiamo che il primo provvedimento d'una persona che ad esempio vuole perdere del peso e abolire pasta e pane ecco è uno è un esempio modo e cioè eccellente per squilibrare la dieta
Mentre il primo obiettivo dovrebbe essere la riduzione dei grassi alimentari
Che sono quelli è un fatto aritmetico se voglio perdere peso devo penalizzare soprattutto nutriente come grassi che gli forniscono nove calorie a grammo
Mentre carboidrati proteine voi sapete le fornisco sono quattro quindi anche da un punto di vista ritmi etico è evidente che ottengo miglior risultato
Abbado certamente riducendo gli eccessi di grassi perché oggi ne consumiamo troppi grassi da condimento Grassi comunque contenuti in alimenti che noi privilegiamo netti perché troppo ricchi di grasso come
Ad esempio i formaggi che di cui spesso si ottimo alimento di cui spesso si fa per praticità per rapidità per la loro lo ottimo sapore un consumo eccessivo soprattutto da parte di chi ricorre a questi spuntini rapidi nel corso della giornata un alimento pronto molto buono a portata di mano quindi non voglio colpevolizzare con questi formaggi voglio ricorda che ci sono degli alimenti che contengono i cosiddetti grassi nascosti
Per cui a non basta limitare il grasso che aggiungo l'olio che aggiungo il buco che aggiungo agli alimenti che questo cucinando ma bisogna anche consumare con in quantità minori gli alimenti che di per sé mi apportano grandi quantità di grasso
Ecco allora colpire immediatamente per tornare all'argomento pasta e pane significa squilibrare la dieta quindi significa
Rinunciarci e chiarimenti che sono eccellenti per una serie di apporti che mi danno che non è un elevato potere saziante che vengono digeriti con facilità che vengono digeriti e metabolizzati senza lasciare scorie
Pesanti per gli untori per gli organi che sono predisposti alla alla iscrizione dei esili nel nostro organismo e quindi sostanzialmente compie una scelta sbagliata in certi casi per fare questo noi possiamo anche dire che un'espressione più colorita che tra diamo un po'i principi base
Della nostra alimentazione mediterranea ma e qui questi sono i dati che ci provengono dalle indagini quindi è abbastanza strano che i nostri consumi oggi portino a comportamenti di questo genere
A volte perché vogliamo contenere il nostro peso corporeo a volte sulla scorta di sulla scia di campagne di stampa o di che che riportano le opinioni di presunti luminari che spesso hanno nomi esotici vediamo ricomparire sulla stampa
Da periodicamente il rilancio della dieta iperproteiche a con nomi tipo dieta di Beveline sono a dieta il dottor Letta Insua diete super condannate da decenni dalla scienza nutrizionale
Allora il giornalista questo è un po'uno degli argomenti di cui vorremmo poi dibattere giusto viene tardi perché notizia magari arriva la corrispondente da New York e vedo che del Messaggero del Corriere della Sera
Però io ritengo che sarebbe molto importante nel quadro di questa reciproca collaborazione che sentisse anche immediatamente l'opinione del referente di fiducia
Istituzionale italiani in modo da poter dare al lettore la notizia dall'America ci giunge questa questa informazione
Questa è la valutazione di questa informazione da un punto di vista scientifico anche perché questo è un piccolo fatto personale accettare sempre
In situazione prona tutto quello che ci arriva dagli Stati Uniti che il Paese che mangia peggio al mondo che presenta maggio le maggiori consensi diversa che tiene tra me sembra veramente strano
E le è abbastanza inspiegabile quindi e proprio questa quota a questo che mi riferisco quando parlo di una della necessità di una migliore collaborazione per dare un'informazione
Perlomeno
In cui accanto alla notizia ci sia l'interpretazione alla luce non tanto del della agenzia che ci può arrivare che vi può arrivare ma alla luce anche di delle conoscenze scientifica giornate quanto più possibile da parte degli esteri
C'è la collega che vuole intervenire
Molto spesso si
Io io per veramente per i dati più aggiornati mi rifarei al collega De Amicis ve lo leggo da Sirius Radio lui corregge conoscere valutando stazionava quindi dopo blocca l'ossessiva mode
Sì
E poi ed ecco mi dice il per i commissari di non dare tutte le notizie se non la conferenza non vive nessuno non è stato un recupero del consumatore non vorrei anticipare dai e si ricorda una notizia che mi dispiace doverlo dire io perché come direttore dell'agenzia viene grosso salute non voglio fare pubblicità
Hanno gli stessi però ecco d'intesa con l'istituto la crono su salute trasmetterà per i giovani sul sistema wap una serie di messaggi educativi quindi questa è un elemento in più di divulgazione che riguarda proprio l'educazione dei giovani
Vediamo se ci sono altre domande allora dopo tu parli con D'Amicis che non scappa via c'è un piccolo cocktail così per farci andar via un po'più contenti
Non so se il commissario e il dottor Tranfa vogliono aggiungere qualcosa de ringraziamo per l'intervento in massa anche siamo rimasti a ranghi ridotti ma devo dire che è stato un grande successo questa conferenza stampa grazie