Parlamento Eureopeo: l'esclusione dei parlamentari della Lista Bonino dal gruppo ELDR

Il senatore Natale D'Amico vicepresidente del gruppo della Margherita
Iscritto al partito radicale radicali italiani senatore De Mico lei ha visto oggi la pagina pubblicitaria dei radicali relativa alla situazione del Parlamento europeo appesa a atto diciamo un veto da parte di Francesco Rutelli per l'ingresso dei sette eletti radicali della Lista Bonino nel gruppo liberaldemocratico cosa ne pensa di questa vicenda ma ovviamente le questioni che riguardano i gruppi
Debbono essere risolte all'interno dei gruppi ma debbo dire io considero la cosa un errore Emma Bonino Marco Pannella ma gli altri parlamentari europei del Partito Radicale sono espressione della cultura liberale italiana sono forse l'espressione politicamente più forte di quella cultura oggi è il veto posto dalla componente democratica della delegazione italiana interno del partito libri del gruppo liberaldemocratico europeo mi pare un errore politico mi pare anche un modo per esportare in Europa una discussione politica italiana una diciamo è questo di solito non giova diciamo nell'Europa nell'Italia io spero che Francesco Rutelli Arturo Parisi possano rivedere la loro posizione e credo che sia ragionevole
Anzi sarebbe un obiettivo politicamente significativo per lo stesso Parlamento europeo avere un gruppo liberaldemocratico più forte e il gruppo liberaldemocratico con Emma Bonino Marco Pannella sarebbe sicuramente gruppo più forte l'obiezione che è stata fa
A che troppo spesso ad esempio nel nostro Paese in Italy le posizioni radicali Lilli eletti dei democratici sono state divaricate non lo so imita
Alle armi sembra che esiste numero la grandissima differenza nel senso che sono entrambi su pure su posizioni diverse all'opposizione o nella sostanza rispetto a questo governo quindi non mi pare che ci sia un problema italiano poi io voglio ricordare che per esempio nel gruppo del partito Popolare euro
Peo ci sono sia Castagnetti e De Mita sia Berlusconi e quindi non c'è corrispondenza rispetto alla politica nazionale
E poi voglio ricordare che sulle principali questioni oggetto del dibattito in Europa la posizione dei radicali molto simile a quella che è espressa dal gruppo liberaldemocratico anzi per la verità credo che qualche volta è successo il contrario che la delegazione da
ANA abbia assunto posizioni non proprio liberali radicali pongono l'accento anche su un ulteriore passaggio quello relativo alla presidenza del parlamento europeo li favore di Rutelli va a al è candidato diciamo così del centrodestra poco
Pat Cox io su questo non posizione ma a me pare che Pat Cox sarebbe un ottimo presidente del Parlamento europeo
Fare un obiettivo da raggiungere quello che finalmente del gruppo liberaldemocratico europeo il Partito liberaldemocratico europeo esprimano un preside te il presidente del Parlamento quindi su questo la mia posizione invece favorevole a questa candidatura di Pat Cox e certo anche quelle a una strana cosa giustamente se la che se il criterio fosse quello della coincidenza delle e anzi italiane con le alleanze europee allora non si spiegherebbe perché per esempio
I tre parlamentari dei Democratici sonoro
Di Procacci e Paolo posta votino col centrodestra al Parlamento europeo quindi mi pare la dimostrazione del fatto che non si può meccanicamente immaginare che ci sia un'esatta riproposizione
O pelo delle alleanze interne grazie al senatore Natale D'Amico