Rassegna stampa di economia

Il ventidue aprile due mila due il buon pomeriggio a tutti questo è stampa e regime la rassegna stampa e radio radicale nel suo consueto supplemento da lunedì pomeriggio dedicato non profondimento di alcuni temi dell'economia e della finanza in studio Benedetto Della Vedova
Giornata ricca di tante cose di tante notizie che riguardano i radicali ma noi oggi vediamo comunque sui supplementi economici dei principali quotidiani Corriere Repubblica poi sul Sole nell'edizione del lunedì se avremo tempo anche sulla stampa alcune notizie specificatamente di economia e di finanza
Per questa rubrica consueta del lunedì ci occuperemo
Un pochino di borsa innanzitutto perché sia Corriere che Repubblica che il Sole ventiquattro Ore
Si occupano di alcune questioni che riguardano i mercati finanziari italiani in particolare CorrierEconomia
Apre con disegno la prima pagina proprio sulla Borsa il titolare beffati assenteisti sul mercato crolla la fiducia degli investitori ecco perché piccoli azionisti s'esso girati da soci di maggioranza regola lacunose fondi latitanti analisti non credibili ma anche risparmiatori impreparati vedremo innanzitutto una intervista
A Guido Rossi già presidente Racco della Consob dopo il Presidente di tele come oggi
Componente italiano di un comitato di saggi che dovrebbe rivedere dare delle indicazioni alla Commissione europea e consiglio per ricredere
In un'ottica in qualche modo di creazione di un mercato finanziario unico
In Europa a rivedere le regole riguardanti in particolare le offerte pubbliche d'acquisto ma insomma il un po'
Rivedere le regole dei mercati finanziari europei anche Repubblica poi si occupa di Borsa compilando una la graduatoria molto interessante in tutte le azioni
Di tutte le azioni quotate una graduatoria proprio
Secondo alcuni parametri ma insomma vedremo poi ci occuperemo di fondazioni bancarie Al via la riforma Tremonti in parte di banche popolari e poi di mercato del lavoro tutto questo se avremo tempo cominciamo quindi ad occuparci cominciamo quindi con l'occuparci di mercati finanziari andiamo sul Corriere Economia
Pagina due
Vediamo cosa dice
Guido Rossi prevale ancora la mentalità speculativa dagli investitori minori nessuna azione di responsabilità verso gli amministratori il segno che vanno in Borsa con logiche di dovere Periodo Vito Rossi è soddisfatto insieme pessimista soddisfatto perché molte delle sue idee sulla corporate governance sono state fatte proprio Bruxelles dal super comitato ristretto di esperti di cui ha fatto parte e che ha il compito di proporre nuove regole sul diritto societario europeo
Pessimista perché pensa che il capitalismo italiano non abbia le carte in regola
Per presentarsi all'appuntamento con il mercato finanziario unico che partirà nel due mila cinque l'ex presidente di Telecom Italia e della Consob è convinto inoltre che la combina azione dei conflitti d'interesse diffusi e di capitalismo familiare abbia Dini richiuso la finestra che si era aperta con la breve stagione delle public company
Telecom Italia terminata
Della della public company interno in Telecom Italia terminata con l'OPA di Roberto Colaninno
Ma in questa intervista non risparmia critiche neppure piccoli azionisti
Su cosa sta lavorando il vostro gruppo di esperti su tre rapporti a gennaio abbiamo presentato i nostri suggerimenti per modificare le offerte pubbliche d'acquisto a breve la Commissione presenterà al Parlamento europeo una nuova proposta di direttiva sulle scalate direttiva bocciata l'anno scorso per un solo voto a settembre per un solo voto del Parlamento europeo entro la fine di giugno consegneremo l'euro commissario Frits Bolkenstein un secondo rapporto per l'armonizzazione del diritto societario in vista del due mila cinque
Il crack della Enron ha avuto un peso sul vostro lavoro aggiunto un terzo capitolo importante per esempio ha fatto emergere l'urgenza di approvare
Velocemente la direttiva europea sui fondi pensione prevedendo un massimo del cinque per cento di investimento in ogni Società per diversificare il rischio ed evitare che si ripetano in Europa casi come la MV dove i dipendenti hanno perso oltre al posto di lavoro anche la pensione è soddisfatto dunque
Non solo del lavoro che stiamo facendo molto meno se penso alla posizione del nostro Paese rispetto agli altri come ha detto Luigi Spaventa nell'ottima relazione all'assemblea dalla Consob abbiamo il limite di un capitalismo verticistico dove pochi gruppi di potenti di potere governavano la società senza investimenti proporzionati
Grazie alle catene di controllo ai patti di sindacato alla partecipazioni incrociate
Siamo un Paese in cui oltre l'ottanta per cento delle società quotate sono controllate Republic compari non esistono
Abbiamo un limite storico che laddove la legge Draghi non ha neppure scalfito e che si è consolidato ha ragione chi lo chiama un ritorno alle piramidi
Servono codici di corporate governance no li considero l'ultima mitologie nei Paesi dell'Unione europea ce ne sono già trentacinque il Regno Unito da solo ne ha undici li hanno inventati i fondi americani all'inizio degli anni Novanta per rafforzare il management
Per forzare il management essere più efficiente e più corretto ma non hanno impedito gli eccessi del sistema dareste Cops delle stock option e il diffondersi di un gigantesco conflitto fra il portafoglio privato dei Managers e gli interessi della società
Qual è allora il rimedio è complicato il conflitto di interessi è un male endemico del capitalismo delle grandi imprese è indissolubilmente legato
Al fatto di gestire i soldi degli altri
Non ci si accorge che c'è fino a quando non esplode è successo nel ventinove con le banche al tempo stesso azioniste e finanziatrici delle imprese è successo di nuovo ai giorni nostri con la erano ma l'America ha reagito il Congresso ha creato una commissione d'indagine su possibili responsabilità dalla Casa Bianca nella vicenda
Che insegnamento se ne ricava
Chiede Edoardo Segantini Greenspan rispondo Guido Rossi ha detto che bisogna intervenire sul conflitto di interessi ma stando attenti a non bloccare il sistema questo mi conferma nella convinzione che il conflitto non si risolve sul piano dell'etica degli affari ma su quello dell'etica individuale
O il sistema ritrova le sue ragioni morali e riscopre quella che gli anglosassoni chiamano la scienza calci alla cultura dalla vergogna oppure bisogna intervenire con le regole e le regole troppe regole frenano il sistema di un equilibrio molto difficile
Ma va trovato
Così Guido Rossi vediamo con un paio di domande è venuta interviste molto interessante parliamo dell'Italia chiede Segantini in molti casi il passaggio di controllo
Del controllo di una società da un gruppo all'altro avvenuto sopra la testa e piccoli azionisti i quali non hanno potuto vendere i loro titoli a un Opel percepire più in maggioranza si è vero però la legge Draghi garantisce anche gli azionisti minori perché a differenza di prima quando ci voleva la maggioranza assembleare oggi a intentare un'azione di responsabilità verso gli amministratori BA asta il cinque per cento del capitale sociale ebbene lo sa quante azioni di responsabilità sono state fatte da quando c'è la Draghi neanche uno è un fatto illumina anche perché mostra che la mentalità dei piccoli azionisti e in generale ancora speculativa e quando offerto a loro la possibilità di autotutelarsi se ne guardano bene
Lei ha criticato duramente la legge Draghi nella sostanza una legge fallita
Dice Guido Rossi perché fissando una soglia al di sopra dalla quale lo lo deve scattare l'OPA obbligatoria del trenta per cento si è voluto importare un sistema inapplicabile in un Paese dove le gran parte delle società sono controllate
Nel caso del passaggio di Telecom Italia dalla cordata di Colaninno
A quella di Tronchetti Provera Benetton per esempio la legge è stata totalmente inefficace la gestione la cessione avvenuta a monte in una società che stava in cima alla piramide aveva meno del trenta per cento idem nel caso FIAT Montedison
Quindi che cosa si dovrebbe fare inserire una norma che dia la Consob la possibilità di rendere obbligatoria l'OPA quando ci siano catene di controllo ma a parte questo per la morte di entrare veramente il nostro capitalismo e adeguare il sistema al due mila e cinque
Dovremmo andare alla radice
Dice Guido Rossi eliminando poco per volta i pezzi che compongono la catena con un processo
Graduale di delisting lo sa che in India c'è una legge che vieta le catene societarie con più di due anelli visto che ci piace avere dei modelli potremmo importare qualcosa anche dall'Oriente no ma parte le battute rimango molto
Pessimista è questo Guido Rossi intervistato seguito insomma
Che giudizio dare capitani d'industria italiani assomigliano i capi d'azienda delle vecchie partecipazioni statali tendono a considerare l'azienda come una cosa loro così chiude Guido Rossi molto interessante questa intervista
Sul mercati finanziari e le attitudini del
Degli investitori sia grandi sia anche i piccoli investitori c'è poi un ci sono due articoli
Di Marco
Sabella avidi e poco informati così si cade in trappola
Sottoscrittori incantati la serena il primo faccia un altro articolo interessante analisti anche in Italia sono sempre troppo interessati meno di uno studio su dieci consiglia di vendere i titoli
Da Beghelli alla new economy quante previsioni gonfiate pensati vedremo che vanta l'indicazione serve è un'indicazione decisamente
Minoritaria rispetto a quella by Cold quindi di comprare o di temere i titoli chissà come mai il caso di lì
Blog gente l'analista di Merrill Lynch che nei report diffusi
Pubblicamente dava consigli di acquisto su titoli che in privato agli abbonati dalle newsletter su internet definiva Piso Scheepers imberbe è un esempio cito testuali giornale è un esempio clamoroso di beffa ai danni dei risparmiatori sotto accusa al di là del singolo episodio il conflitto di interessi che porto le grandi banche d'affari
Internazionali ad essere al contempo collocatori consulenti societarie e analisti indipendenti di una medesima azienda è chiaro che
Questo conflitto di interessi che nega quello che invece dovrebbe essere un contrasto di interessi virtuoso tra chi
Portatore di istanze diverso controllo di Collocamento
Ho punto
Visto che sono proprio cioè il titolare dall'azienda
In realtà punto crea un groviglio che vende inefficace efficace il mercato abbiamo distrutto in caso
Ma la categoria dagli analisti è sotto tiro anche nel nostro Paese anche
Alcune delle principali società di analisi sono infatti controllate e collegate a grandi gruppi del settore creditizio Caboto ai intesa
Bici Banca IMI e al San Paolo IMI per fare gli esempi maggiore
Caboto a intesa banche centrali BancaIMI al San Paolo IMI per fare gli esempi maggiori di due società di analisi che in realtà sono controllate
Da grossi gruppi bancari che hanno partecipazione numerosissime società e quindi circuito si può chiudere in modo negativo credo che anche in Italia e non soltanto negli Stati Uniti ci siano stati dei
Di casi di deformazione dalla realtà ma è pressoché impossibile provarlo gli studi che destano maggior sospetto sono quelli legati ai nuovi collocamenti soprattutto perché in Italia le operazioni di fusione
E acquisizione o di finanza straordinaria sono rare osserva Michele pezzi Inga strategist Strategies diretta spetta sì
Il problema non riguarderebbe soltanto il caso di collocamento di società della new economy di cui fino all'anno scorso era comunque molto difficile valutare la consistenza
Sotto il profilo del piano industriale ma anche aziende che operano in comparti più tradizionali nel caso di Beghelli ad esempio i due collocatori Comit e UBS avevano diffuso studi estremamente favorevoli che parlavano di tassi di crescita della Società del trenta per cento anni
In base a quelle stime oggi Beghelli dovrebbe guadagnare settanta miliardi ne sta invece perdendo venti conclude pezzi Inga
Ma il problema non riguarda soltanto i collocamenti secondo l'indagine della Consob due mila uno i consigli di buy di Fordo sono stati rispettivamente quarantotto e tre trentasei
E trentatré sei per cento su un totale di cinque mila novecento dodici studi pubblicati mentre SEL sono stati soltanto il nove per cento come si spiega questa tendenza rialzista in operatori che per loro formazione dovrebbero essere
Neutrali
Soprattutto in un anno il due mila uno che sì dimostrato certo non
Non ha visto le borse in grande spolvero noi spettatori nel gran circo dalla finanza da Olivetti e SNIA fino alla parabola di Bipop ricordiamolo che dava prestiti favore
Ammette rimettendoci dei soldi clienti di favore ecco quando dove l'ombrello che dovrebbe proteggere i soci minori affatto acqua l'articolo di Mario Gerevini pagina tre dal CorrierEconomia
Una serie di dicasi
Bipop è anche uno dei casi più evidenti di malfunzionamento dei sistemi di controllo di vigilanza interni ed esterni c'è quella rete di protezione che dovrebbe tuttofare soprattutto i piccoli
Azionisti non rappresentati in consiglio invece a Brescia tutti hanno dormito
La Procura ipotizza reati finanziari societari a partire dal collegio sindacale e dai revisori la cappa
P MG società di revisione si è svegliata ottobre bocciando la semestrale e da pochi giorni ha dato l'ok al bilancio due mila uno di Bipop senza alcun accenno lo stop sullo semestrale lunghi l'ultimo del mandato triennale di revisione
Rapporto chiuso compare come parrebbe ovvio ma che il consiglio di Bipop destinato ad un ampio rimpasto porterà in Assemblea dal nuovo per altri tre anni dall'incarico alla cappa
Il M G la quale come prassi d'arresto nel due mila uno ha ricevuto dalla banca bresciana diversi incarichi extra con relativi incassi rispetto al lavoro di pura
Revisione
Questo solo nel caso della Bipop intrico da cui sembra non si riesca ad uscire dove c'è più mercato per capitalizzazione di Borsa nelle mani dei piccoli azionisti nei vari Paesi
Dati al trentun dicembre due mila quindi di un anno e qualche mese fa è una tabella un un istogramma sul CorrierEconomia molto interessante
Quindi
Il nelle mani piccole o nei piccoli azionisti in Italia ci sta meno del cinquanta per cento della capitalizzazione in Germania anche altro paese dei mercati finanziari bloccati con partecipazioni incrociate
Delle banche dentro le industrie
Siamo anche in Germania sotto il cinquanta per cento di capitalizzazione nelle mani dei piccoli azionisti anche se un po'sopra il livello italiano potremmo dire quarantotto
Quarant'
Totti Italia quarantanove Germania Francia si supera di poco il cinquanta per cento Spagna sessanta per cento Svezia settanta per cento Olanda settanta per ci entro Regno Unito novanta per cento Stati Uniti si supera il novanta per cento questi sono dati che dicono la dicono lunga sulla
Dinamicità poi del sistema finanziario e e anche sulla sua dinamicità Interna sulla concorrenzialità la concorrenzialità nella controllo delle aziende cose che in Italia chiaramente non
Non non avviene perché visto che piccoli azionisti che sono i veri detentori del della
Delle quote che possono passare di mano per esempio nelle OPA ostili sono scarsamente presenti nel mercato avendo meno cinquanta per cento la capitalizzazione complessiva
E tenendo presente che poi una parte consistente di questi risparmi immagino siano in società come l'ENEL legni Telecom lamentele come una cosa diversa ma ENEL e ENI per esempio Finmeccanica
Sono grossissime società
La cui quota di controllo è saldamente nelle mani pubbliche chi frequenta il parterre gli azionisti presenti in centoventidue assemblee ordinarie tenutosi nel due mila media percentuale sul capitale totale azionisti di controllo
Cinquantatré virgola novantanove gli investitori istituzionali tre per cento azionisti rilevanti quattro cinquantasei piccoli azionisti uno virgola zero cinque per cento
Quindi in un per cento del capitale dei piccoli azionisti era presente nelle
Assemblee
Dalle società quotate
Sella la parola proibita distribuzione degli studi sui titoli quotati per tipologia di consiglio operativo l'abbiamo già visto andiamo al due mila uno
Quarantotto virgola tre per cento l'abbiamo visto Bai nel due mila era cinquantotto due nel novantotto cinquantanove uno quindi comprensibilmente un po'calato
Old quindi tenere nel due mila uno trentatré virgola sei per cento
Se nove virgola uno per cento più alto che in passato ma sempre e comunque
Immotivatamente basso immotivatamente anche nella lettura apposte dunque sempre sulla Borsa segnaliamo dicevamo Repubblica
Pagina pubblica pagina undici le azioni nella tempesta una guida per orientarsi tra i titoli della Borsa italiana
Sono un elenco di Conso non sono un elenco di consigli per gli acquisti ma abbiamo attribuito al titolo del listino
Delle stelle da cinque a una ma questo non vuol dire che quelli con cinque stelle sia da comprare quelli con meno da rendere queste sono decisioni che i risparmiatori le azioni con cinque stelle
Sono quelle che da qui che da quest'anno di Borsa terremotato sono uscite con il miglior mix fra rendimento rischi e liquidabilità cioè l'elenco su
Centrale le Società Cinquestelle Banca Popolare di Verona e mi Mediobanca autostrade poi si scende quattro stelle abbiamo
It mobiliare Interbanca cattolica Credito Valtellinese del Monte dei Paschi di Siena e poi giù tre stelle e serata pagine bianche Mediolanum atterriti
Una stella quindi con quei parametri messo il proprio gruppo male
Ne chi poligrafici Carraro Società Sportiva Lazio
La Roma anche oli data insomma
Questo su questo su Repubblica il sole anche a pagina sei e sette si occupa di si occupa di
Borsa poco trasparenti e il mercato le trascura società chiuse da Mediobanca Luxottica i titoli che non piacciono agli analisti perché non sanno o non vogliono comunicare
MIB trenta verso quota trentasei mila sul lungo termine l'indice delle blue chips potendo est potrebbe estendere il recupero dell'area trenta nove mila questa un po'la previsione rimaniamo nell'ambito in qualche modo dei mercati finanziari italiani e andiamo a leggere cosa scrive sulla prima pagina di Repubblica Affari e Finanza Marcello Messori
Fondazioni bancarie indietro tutta dieci anni fa il peso dalla proprietà pubblica dal sistema bancario italiano sfiorava il settantacinque per cento
Nel novantasette dopo l'avvio del processo di dismissione statale ma prima delle aggregazioni fra grande banche tale peso era sceso al trentasei per cento poco più di un anno fa grazie alle cessioni nel frattempo venute la proprietà bancaria dello Stato si era pressoché azzerata zero dodici per cento è andato sembra
Troppo basso ma forse sincero partecipazione pm
Questo è uscita dello Stato non è però bastata garantire l'efficienza degli assetti proprietari del nostro sistema bancario come ormai noto essa ha finito per infittire quell'intricata ragnatela di intrecci azionari tra i grandi gruppi
Bancari di grandi e medie fra i gruppi bancari di grandi e medie dimensioni che oggi dominata da pochi intermediari finanziari europei italiani da alcune società finanziarie e dalle maggiori fondazioni di origine bancaria peraltro la le c'è Ciampi varata nel maggio del novantanove ha posto limiti seppure insufficienti alla centralità delle fondazioni in una struttura proprietaria delle banche italiane
Disegnando percorsi di graduale perdita del controllo azionario e di crescente impegno nei settori rilevanti del no profit
Tale legge mirava inoltre
A migliorare la discutibile governance dalle fondazioni di origine bancaria mediante la loro trasformazione in persone giuridiche private razionalizzazione dell'organo di indirizzo e di gestione il bilanciamento dei poteri tra enti locali e organismi della società civile
Qualche brivido organismi della società civile coerentemente con quanto accaduto per il resto dell'economia il governo Berlusconi non ha completato la privatizzazione del sistema bancario così sostiene Marcello
Messori
Con un misto stipava di fondi pensione
Vicino ai governi della sinistra al governo D'Alema in particolare
Inoltre rafforzando con i due recenti regolamenti attuativi l'emendamento alla legge Ciampi contenuto nella legge finanziaria per il due mila due
L'articolo undici
Esso ha garantito il predominio dalla politica locale negli organi di indirizzo delle fondazioni ha gettato le basi per il ripristino della proprietà pubblica delle nostre banche di grandi e di media di Cioni e per il padre il permanente rafforzamento dalla loro ragnatela proprietaria ha reso ambigua l'attività che le fondazioni sono chiamate a svolgere nel campo del non profit
Per quanto è dato oggi di sapere i regolamenti attuativi rischiano infatti di aggravare le molte ambiguità dall'articolo undici
Questo premier soli sicuramente avveri riconosciuto che le nomine venti consigli amministrazione vanno
Devono privilegiare vedere privilegiato il ruolo di nomina degli enti pubblici questo significa inevitabilmente dei partiti
E di per sé anche un dato di chiarezza perché altrimenti poi le nomine di Serle nomine sarebbero state comunque nomine politiche anch'esse
Nomine politiche anche se
Filtrate attraverso le cosiddette società civile ma è questo è un dato di di di di chiarezza vedremo poi più avanti la questione Fondazione sulla partecipazioni nelle aziende
Nel nelle aziende bancarie il vero problema però è che questa struttura getta
Per usare un eufemismo qualche perplessità sulla funzione di no profit di di di investimento no-profit spesso su di surrogato della spesa pubblica che le fondazioni si apprestano a fare essendo di fatto ufficialmente
Bracci armati dalla partitocrazia sottratti a qualsiasi conto investitura e controllo
Diciamo così democratico il primo Regolamento prosegue Marcello Messori
Sembra stabilire che la prevalente rappresentanza degli Enti locali prevista nell'emendamento alla legge Ciampi si debba trasformare l'attribuzione a tali enti di una quota pari al settanta per cento dei membri dell'organo di indirizzo
E che nel caso delle fondazioni di tipo associativo ciò si accompagna la possibilità di nominare i restanti e non maggioritari membri sulla base di un puro meccanismo di cooptazione se confermata una simile composizione dell'organo di indirizzo eliminerebbe la possibilità di rafforza la governance delle fondazioni mediante un bilanciamento dei poteri fra istituzioni di diversa natura e sommandosi alla dichiarata perfetta sostituibilità
Tra gli interventi delle fondazioni
Dei previsti settori dal non profit e la spesa pubblica questa stessa composizione svuoterebbe di significato l'attribuzione alle fondazioni di una personalità giuridica privata
In contrasto con la legge Ciampi le fondazioni di origine bancaria di diventerebbero cioè persone giuridiche pubbliche tale possibile esito minaccia di estendere il rifiuto europeo le agevolazioni fiscali previste
Per le banche dalla legge Ciampi
E ora bloccate dal governo italiano agli sgravi fiscali previsti per le fondazioni che avrebbe
Quindi la dismissione delle fondazioni non avrebbe più l'Europa potrebbe bocciare gli incentivi fiscali alla dismissione questo potrebbe bloccare il processo di dismissione naturalmente
Il che avrebbe forse l'effetto di alleggerire la gestione creativa del debito pubblico avviata dal governo Berlusconi ispirata al modello Enron questo giudizio
Molto molto leggero
Ma giudizio di Marcello Messori ma non gioverebbe certo lo sviluppo dal nostro settore non profit su questo siamo d'accordo con Messori non siamo d'accordo se Messori pensa che la soluzione adozione Ciampi fosse meglio
In termini di no profit il vero problema
Il vero problema che
Questo nodo delle fondazioni andrebbe deciso
Attraverso la liquidazione delle fondazioni non attraverso il tentativo di girare al no profit che nulla nulla di americano per capirci perché si tratta di soldi in qualche modo pubblici
Gestiti da emissari dei partiti inevitabilmente
Per di più dato il peso cruciale che le varie fondazioni
Tora detengono la struttura proprietaria di gran parte dei maggiori gruppi bancari italiani in quella di molti gruppi medi questa ripubblicizzazione finirebbe per investire il sistema bancario nell'apparenza l'emendamento alla legge Ciampi sfugge a un simile rischio mediante lo porto
Uno rafforzamento la nozione di controllo in realtà così non è in quanto le fondazioni possono aggirare l'ostacolo per altri quattro anni affidando una SGR uno sta gestendo il risparmio la loro partecipazione del gruppo bancario questo secondo emendamento sembra che secondo dei due regola del regolamento dei due regolamenti affronti l'arduo compito di chiarire la natura di tali SGR che vanno selezionate nel rispetto di procedure competitive
Si dovrebbe trattare di Sgr che sono già operanti nel mercato finanziario che per di più sono prima di regali proprietari con le fondazioni o con gruppi bancari controllati da fondazioni questi vincoli sono in linea di principio condivisibili serricolo avente formulati essi rischierebbero però di rendere impossibile qualsiasi affidamento
Da parte delle fondazioni questo abbiamo letto Marcello Messori le fondazioni sono una iattura che da quando sono capelli il coacervo creato da Giuliano Amato nel novantadue con la legge
Con la legge che doveva riformare il sistema bancario si muoverà la foresta pietrificata del sistema bancario italiano quindi separando
Gestione e controllo delle banche
Delle casse di risparmio creando le fondazioni ma dall'ora questo mostro
Non è ancora stato
Domani
Chiudiamo con una segnalazione dal Sole ventiquattro Ore ancora occupazione e mercato del lavoro l'economista del lavoro Luigi Frey analizzare gli ultimi dati Istat e il titolo di questo pezzo è la flessibilità dà una mano alle donne il part-time ma non solo
L'esame dei dati Istat sull'occupazione al due mila uno in Italia confronto comunque degli anni precedenti conduce varie sorprese tra queste emergano dimensioni dal momento che l'occupazione coinvolgimento nettamente superiore delle donne rispetto agli uomini in tale aumento la concentrazione di esso sul lavoro
A tempo pieno e indeterminato l'espansione mediamente superiore dall'occupazione nel Mezzogiorno che in altre parti d Italia
E poi la presenza di situazioni molto differenziate a livello locale anche all'interno dei grande le grandi circoscrizioni si può cercare di proporre alla riflessione alcune ipotesi esplicative alla luce delle informazioni anche qualitative ma il dato che a noi interessava segnalare proprio questo dall'occupazione femminile dalla flessibilità che aiuta aiutato di fatto il più deboli cioè
Cioè
Donne e Meridione capirci più deboli in termini di mercato del lavoro
Il biennio
Ma nel biennio
Quella delle donne quello delle donne l'aumento dall'occupazione è stato più che doppio rispetto a quello degli uomini l'ulteriore aumento del lavoro femminile a tempo parziale in prevalenza atti quindi è terminato che già aveva avuto l'espansione molto marcata negli anni novantotto novantanove è stato lo stimolo della nuova normativa che aveva recepito la al direttiva europea
E dovrebbe aver giocato un ruolo particolarmente importante nei confronti della trasformazione di un'occupazione
Di inoccupazione in occupazione femminile
In secondo luogo l'espansione d'occupazione avvenuta soprattutto nei servizi con particolare riguardo all'attività d'elevato tasso di femminilizzazione dell'occupazione
In terzo luogo nell'ultimo anno si sognerebbe verificato soprattutto e specificare settentrionali un aumento rimarchevole
Di occupazione femminile nell'industria manufatturiera connesso a un crescente carenza connesso a una crescente carenza di lavoro maschile soprattutto di età giovane per le condizioni di piena occupazione sul mercato locali e vediamo quindi graduatorie dalle Province secondo la variazione dall'occupazione femminile nel periodo
Mille novecentonovantanove due mila uno
Le Province che sono in cui l'occupazione femminile nel biennio è cresciuta di più sono Crotone aumentata del ventinove per cento Catanzaro ventun per cento per abbiamo Trieste ventuno e due
Agrigento ventisei Savona venti uno Caserta venti Macerata diciannove poi Como Cuneo Reggio Emilia Verbania Massa Palermo ancora nella fase alta dalla graduatoria sedici e nove Lecce sedici e due per capirci l'occupazione maschile in provincia di Lecce cresciuta dentro
Quattro virgola cinque Bari poi Sassari poi verso Sondrio Pescara Enna anche nelle prime
Posti di questa speciale graduatoria
Con questo chiudiamo qui l'audizione di oggi
Del consueto supplemento da lunedì pomeriggio a stampa e regime la rassegna stampa di Radio radicale dedicato ad alcuni approfondimenti di temi dell'economia e della finanza un saluto e una risentirci
Lunedì prossimo da parte di Benedetto dell'arredo