"Sovrappopolazione Globalizzazione Integrazione" - organizzato dal Supremo Consiglio del RSAA per la giurisdizione Massonica d'Italia (presso l'Aula Magna dell'Università La Sapienza)

Per cortesia potete prendere bastava
Qua dobbiamo iniziare i lavori dobbiamo chiudere entro le otto altrimenti non riusciamo a concludere tutto il tutto il convegno i lavori del convegno del seminario
Magnifico Rettore
Gran maestro del Grande Oriente d'Italia Pratelli carissimi signore e signori
E con molta soddisfazione che apre i lavori di questo convegno nazionale
Sul sovrappopolazione globalizzazione integrazione
In questa sede così prestigiosa
Che è simbolo massimo della cultura universitaria
Italiana ed internazionale
Nella quale noi tutti dobbiamo essere orgogliosi ma dobbiamo anche essere testimoni di questa realtà
Culturale e scientifica che ha origini antiche Heather proiettato al futuro contenzione forte e attenzione estrema
Così come l'istituzione che ha voluto organizzare questo incontro in questa sede
Perché le due culture qui rappresentate
La cultura laica e scientifica
E quella laica tradizionale iniziatica
Si possono confrontare parlare e possibilmente intendere nel proporre soluzioni ragionevoli ragionevoli e problemi enormi ed attualissimi
Che sono il tema di questo convegno enormi ed attualissimi come testimoniano gli ultimi avvenimenti terribili e tragici che hanno sconvolto l'umanità intera
E non soltanto il Paese a noi amico ed alleato negli Stati Uniti d'America
Avete proposto chiedo a tutti voi un minuto di silenzio
Per commemorare
Le oltre sei mila vittime scomparse in pasto terribile tragico inqualificabile attentato terroristico
Ringrazio
E con grande piacere che abbiamo voluto tra i relatori il professor Giovanni Manzone dei docenti che utili per fare della chiesa
Chi ha aderito con entusiasmo nostro invito ed ecco lo spirito di sincera e leale apertura per istituzione nostra si pone nei confronti della Chiesa cattolica così speriamo sia da parte della Chiesa cattolica nei nostri confronti
Siamo convinti che su questioni tanto cogenti
Tanto fondamentali per il presente e per il futuro dell'umanità
Non possano e non debbano nascere conflitti ideologici o dottrinari
Non è possibile che di fronte a problemi enormi
Per il futuro della nostra società
La nostra libertà
Della nostra salute
Non si possono individuare dei punti di intesa e delle soluzioni accettabili dalla maggioranza degli uomini che credono nel bene
I relatori invitati sono tutti estremamente competenti degli argomenti e tutti assai impegnati nel mondo culturale in diverse aree del sapere
Essi rappresentano tutti a mio avviso
Quanto di meglio si può soffrire per la trattazione di questi argomenti
E di questi temi e mia convinzione profondo che nessuno detenga la verità
Le possibilità e le strade percorribili per affrontare e speriamo almeno avviare assoluzione queste problematiche sono diverse e non sono sempre conciliabili
E non sono sempre coincidenti
Io mi auguro gli auguro a tutti i partecipanti che alla fine dei nostri lavori un passo avanti sia stato fatto
Questo convegno non è stato organizzato per fomentare dispute religiose o ideologiche
Invece decidere ripeto scozzese antiche accettato che ci discutere con alcuni esperti degli argomenti trattati delle possibili soluzioni e delle proposte presentabili a chi dovrà o vorrà intervenire
Certamente ricevo i punti di vista della maggiore scuole di pensiero laica internazionale
Quale quella presentata dalla massoneria
E dalla massoneria scozzese e quella della Chiesa cattolica saranno utile riferimento per tutti
E non pagano si situazione che è presente inoltre novanta Stati del mondo per la strada per conseguire l'unità degli intenti e difficile da percorrere
E però anche nostra forte speranza che un filo sottile unisca
Unisca le volontà Assante degli uomini che vogliono conseguire il bene universale
I principi di libertà ed uguaglianza che sono alla base della libera moratoria
Non sono conseguibili
Senza la fratellanza universale la tolleranza e la solidarietà
Se un giorno qualcuno si ricorderà di queste parole e delle cose dette in questo convegno saremo certi di non avere lavorato invano
Io vi ringrazio
Cedo la parola Magnifico Rettore professor Giuseppe D'Ascenzo che ci porrà il santo dell'ateneo che ci ospita e che ringrazio
Grazie
Moltissimo ringrazio moltissimo per la disponibilità per dar d'intelligenza per la lungimiranza e per la saggezza
Che ancora una volta dimostrato nell'accogliere questo nostro incontro perché continua a dimostrare nel suo difficile lavoro che ogni giorno ci vede impegnati tutti vicino a lui per portare avanti il discorso universitario che credetemi non è sempre facile
Da condurre
Importi in acque calme
Professor D'Ascenzo
Io volevo
Oggi il mio benvenuto personale
A tutti voi
Nell'ambito di questa Aula Magna
Che ha visto la storia di questo università
E ha visto le notizie di questi tempi molto difficile
Voi sapete che ritiene che rappresentano in questo momento il particolare
Come se quando è stato organizzato questo congresso già
Ci fosse stata in aria
Il problema che ci sta attanagliando tutti
Quando vedo verso l'economia mondiale tra rischi e opportunità conferenze plus Moggi
Sembra proprio che
Stiamo affrontando questo il succo profondamente
Oggi non sappiamo nemmeno cosa succederà
Alla nostra economia cosa succederà
A tutti noi che funzione di quello che decideranno
Gli Stati Uniti per quanto riguarda la pace mondiale
Io spero solo che da questo congresso possano nascere delle parole possono nascere dei principi che ci portino
Verso la pace che ci portino verso
Però utilizzazione di tutti noi con gli altri Paesi
In una una testata che poco tempo fa la palestra di questi problemi quando
Gli studenti l'hanno occupata allora voluto
Discutere all'interno di questa una partitini che oggi discutiamo su un'altra base
Sono state più discussione completamente diversa una discussione violenta Serra
Quasi da far paura in certi momenti quando c'erano gli studenti che portavano avanti le loro idee con la violenza giovanile
E questo momento particolare invece in cui con attenzione si discutono questi problemi
E si verificano le potenzialità le possibilità che ci sono
Io credo che
Questa una in poco tempo
Verrà l'accumularsi
Oltre ai nostri studenti studenti gli altri niente
Che vorranno
Venire a far parte della nostra università
E che dobbiamo prepararci ad accogliere
In modo tale che si sentano anche loro cittadini del mondo e non respinti da Roma
L'università ha sempre cercato di essere
Un mezzo di pace un messaggio di pace abbiamo cercato in tante condizioni di fare incontrare
Dettori di università che in quel momento si trovava in stato di belligeranza
Abbiamo ottenuto qualche risultato
Spero che voi possiate ottenere risultati più brillanti dei nostri
Che e la vostra saggezza erano stati loro sia
Ci aiutiate capire questo mondo e a farlo un po'migliore di quello che adesso grazie per essere venuti tutti qui la Sapienza goduta isterico
Con la alla Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia avvocato Gustavo Raffi
Magnifico rettore
Penso di interpretare
I sentimenti i tutti i procuratori Grande Oriente d'Italia
Ringraziando la la grande ospitalità
Che ha un significato anche simbolico
Io ricordo i tempi
L'università
Quando come internati Sinjavskij e Daniel
Che facemmo un manifesto
Cultura è libertà
Ringrazio
Il Sovrano gran commendatore tutti partecipante
Il tema
E oggi non lo tratterò
Sia pure franando mentre che il grand'Oriente su queste tematiche sta lavorando da hanno sono almeno due anni e mezzo con la svolta che è stata operata che trattiamo in queste tematiche
Quindi
Dovrà fare gran maestro fare il saluto e al limite un passaggio
Ma perché
Signore e signori fratelli
Noi oggi ci troviamo
In questa sede
Perché oggi ci troviamo di fronte o non è opinione pubblica che ci ha compreso
Perché finalmente abbiamo compreso scusate il bisticcio di parole
Che non basta agitare il principe
Ricordare gli antenati nobili
è importante storicizzare questi principi
Perché attualizzando li possiamo verificare se questi principi sono ancora validi
O se invece sono finiti
E nello stesso tempo ci mettiamo alla prova perché se non siamo in grado di storicizzare vuol dire che abbiamo mancato nostro compito storico
Io superiori
Un punto
Che a mio avviso
Ed Ennio
Di riflessione
Quello che è successo
Va censurato
Vanno mobilitate le coscienze
Ma non è qualcosa che è successo un giorno
è mancato a monte
Una grande opera di educazione e di cultura
Noi non dobbiamo lasciare che la barbarie trionfi però è certa
Che le grandi diseguaglianze
Il fatto che le teologie siano tramontate
Che i valori siano stati accantonati
E certo che in un villaggio globale
Dove l'individuo nuovo non è più il fine ma è un mezzo teatri stabili soddisfazione possono degenerare
Non era difficile comprendere
Che aveva fine
Del sistema dei blocchi
Il mercato che quindi entrava con le sue leggi come se fosse un'isola dove non fosse necessario aveva il riferimento a un uomo il cui bisogna alle sue utopie
Il mercato che era facile comprendere si è lasciato a se avrebbe creato una situazione di grande disagio
Certi fenomeni non si possono blocca
Noi non diremo no global non lo diciamo diciamo semplicemente
E molto
Acuto mentre che va inserito un'etica
Che il benessere deve essere distribuito
Che bisogna tornare a quell'uomo che è un mondo coi suoi sogni quei suoi desideri anche con le sue utopie
Una grande opera di educazione perché questa è una strada e costituisce l'antidoto ai fondamentalismi
Oggi di unto e pertanto ieri di un altro domani ancora senno prevarranno le logiche dell'uomo i valori della fratellanza della tolleranza della libertà
La nostra società e ormai come sta multietnica molti confessionale multirazziale
Stiamo attenti a non creare capri espiatori
Stiamo attenti ad esprimere logiche di esclusione
Stiamo attenti a esprimere il principio dalla separatezza
Non vi è pluralismo dove gli induisti hanno la scuola induista
Do ai cattolici alla scuola cattolica dovrei allora a scuola perché Simine tessuto sociale
Dobbiamo insegnare
E dobbiamo secondo apprendere sulla nostra pelle
Che il diverso non è un nostro nemico che si può essere diversi e uguali nello stesso tempo che la diversità e ricchezza
Con questo messaggio io auguro ogni bene ai fratelli chi se non altro su queste grande tematica han trovato l'orgoglio non c'è oggi nel Grande Oriente una logica di separazione una logica di contrasti di conflitti le tematiche che vengono profuse dal Grande Oriente sono le stesse che in periferia in tutta l'istante con i fratelli portano avanti perché è una grande battaglia
Di fiducia non solo nel progresso ma la la grandezza dal no grazie
Apprese Napolitano disse il tassista che ci parlerà fu comunicazioni e creatività professor Calabrese è pregato di andare al podio
Nel porgere
Sì frutto
Avverto
Tutta la
Responsabilità di quanto
Andremo trattando
Perché
Confesso
Siamo i bazar risolto il problema
Studioso questo fischio
A volgere sotto il problema della breve comunicazione che mi accingevo a fare
Dovrò mandare addirittura Secondo accordi almeno un una scaletta di quando avrei detto hanno detto a me spesso attendiamo un attimo ci sta
Diciotto
E
Le mie idee si sono un tantino confuse
Poi
Altri momenti successivi ben più gravi ai quali sia l'uso
Hanno per così dire
Alterato
Quel quadro generale nel quale io
Un tempo micro trovavo perché come tutti quelli che hanno amore per il Progetto soprattutto vedi Progetto di umanità
Sognavo
Che nei luoghi di massima modificazione se ne potesse almeno formulare uno
Nel quale
Convogliando forze ed energie
Sì sì guardasse
Anche perché il Prete piccolo fritto settore che poi diventa il mezzo della comunicazione che la crisi attività
Nei quali settori
Delle volte si naviga senza eccessiva coscienza di
Potessero
Dare un senso
Al
Pensiero
Trattino tanto
Unificando
Non
Un mondo che si muoveva verso
La globalizzazione
Detto si muoveva perché non siamo più
Tanto convinti
Che essa
Abbia
Più facili diciamo risoluzione
Mi è piaciuto
Il tema
Questo nostro in
Partendo appunto dalla sovrappopolazione
Discorso che si coniuga perfettamente con quello della
Sono della tutte le attività della comunicazione
Come sono l'uso a
E sono partito da quel gioco di rimandi culturali di ricordi
Per cui
Qui il
Quel verbo
Sopra popolare popolare
Coniugato con l'attenzione al pesce iter moltiplicate vi mi ha fatto immediatamente ricordare
Che
Quando di G. ammoniva tarda acquisizioni rapina questo verbo che significa in quei tradizione rendere abitata affollata maneggione insediamento noi ricordiamo che
All'origine questo verbo faceva difetto riferimento alla devastazioni al saccheggio diverbi populo e popolo
Ma tante
All'evidenza sopra popolare distruggere disturbano
Identificazioni speculari
Gli altri
Un po'di dimestichezza
Con la Pro semita
Non un attimo dimenticare l'effetto fogna
Ho pensato al tempo
Al tempo ritmato dalle stagioni e alla natura
Al tempo che l'uomo
Ha accelerato
In maniera parossistica
E
Siccome si stava lavorando ad un progetto di
Unificazione diciamo di certe idee ci siamo accorti io ad alcuni colleghi
Che ed era una battuta
Che quando tutto si svolge
Intorno a noi
E tutto portato all'esasperazione
Tanto è vero verrà fuori movimento d'arte pensiero
Si chiama esasperati Isma'
Allora questo diventava il denominatore comune l'esasperazione
Esasperazione sulla popolazione
Da questo nasce alterazione
E
Ho confrontato questo poco organico moto d'esserci
Con un un pensiero al quale io abito
In gioventù
Quello senza preconcetti
Per cui
Mi sono reso conto che
Le remore
Della ignoranza
Come dire
Di fanatismo
Prima o poi con esasperare veramente il gioco a
Natura ho capito la distanza
Non ci avevo fatto caso priorità alla mia età ancora Millo devo che la natura
Potesse chiamarsi natura perché anche quando c'erano state
Delle
Guerre guerreggiate con immensi di sale
Alla intatto qualche angolino della terra
Ma non era più in natura effettivamente l'uomo arriva di fronte a sì solo se spesso e
Andavo a riflettere
Perché immaginario
Diciamo il mio campo di indagine andava a riflettere sulla natura vista da Leonardo quella della Gioconda
Solana puntuali punta mi piace pensare così questa Gioconda che e in posa e travagliata dai sentimenti ci impiegherà intatti i guarda negli occhi domina lo scenario nel quale si prendono intrecci italici elementali Asia
Potrebbe l'arte il sorriso potrebbe nel cartello
E poi sta lì a guardarti
E ti rendi conto di una cosa
Che in fondo spetta all'uomo
La possibilità di raccordarsi e di raccontare la natura con sé spesso infatti non a caso in un angolino a destra in basso c'è un ponte ecco il ponte lo costringe
Quindi c'era questo grande sogno
Di dare all'esistenza che è in regola e desiderio
Un contributo di armonia che doveva venire direttamente dell'uomo
Però per esportare per rispettare questi i cui libri sono concatenati
Bisognava atti intervenissero
Amore e sapienza crescita e progetto da raccontare proprio in quell'architettura per coniugare opposte sponde con adeguati ponti
Bene
L'assegnazione degli equilibri biologici di spettri dissennati sono cose che conosciamo
Però
L'osservazione che diventava perenni un palmo ilarità naturale a memoria da l'orto da ottavo è un processo
Tutti sua diretta pertinenza va a Cuba non misura il tempo con la precisione dei nostri orologi
Che segnavano perfettamente ritardi distanze
La natura è paziente dipende dal primo io
L'intero patrimonio e gestisce tutte le sue metamorfosi e non rimpiange viene non rimpiange le preistoriche e non rimpiange neppure il progresso
Che come in questo momento e attonito di fronte agli eventi chi in una svolta epocale in atto mettono tutti in discussione
E
C'era una volta anche il pensiero che le strategie di sopravvivenza
Fossero dei più forti e i più avveduti
Oggi non è più così
Il villaggio globale non è escluso da nessun disastro
E allora
Giocando in questi termini
Bisognava pure trovare una Strada
Che facesse capire
Dove
Questo crescite in mortificate vi non diventava più fatto organico funzionale alla Bastille quasi che il significato che una volta dove lo spazio c'era era bene augurante
Anche come
Monito imperativo dopo si doveva leggere in un'altra maniera
Crescite
E ma crescite vuol dire Abbiati una dimensione umana una consistenza una capacità di essere all'altezza del ruolo che vi siete proposti e gestite e poi moltiplicati
Una strana separazione i due momenti nei quali
Da una parte nascita zero dall'altra parte
Una sola crescita ante
In questo senso di bambini che venivano poi
Ad essere trascurati soggette ad alta perché io dovevo partire perché non riguardi vale a dire pubblica
I numeri che tutti quanti con un secondo
Numeri che si fissavano sicuramente e che sono anche
CIO
Difficili a sopportare una visione organica
Offensivo il due mila trenta otto miliardi di uomini oggi se ne contano sei ma come sono divisi
Persone che vivono nel benessere emarginazione però il benessere all'emarginazione congiunta altri invece che non possono nemmeno soddisfare i loro bisogni elementari
E
Il dramma nel dramma
Le città del benessere assediate dagli emarginati che si vanno ad immaginare una spinta propulsiva
Sofferenza e triste
Questo il prima lui
Volevamo capire di soluzioni proporre
Come organi Charles
E avevo scelto
E lo spaccato che differiva più pertinente
Discorso ben legato alla comunicazione
E
Ai modi di gestirla almeno in questo senso mi sembrava di essere più o meno
Diciamo organicamente indirizzato
Entrando nell'argomento che più
Migliorativa
Sono
Convinto che il Progetto
Che oggi vacilla
Non può mancare a chi ha una mentalità aperta
Noi sappiamo che la progettualità è una fondazione ontologica del moderno
Esplicita un fare
Una idea azione determinante per esserci tra logica incrollabile istanze della vita per proiettarsi della crisi innaturale che è un momento di stallo e
Andare avanti con nuove coordinate
La comunicazione
è una qualità inseparabile dalla progettualità età Successo Melman stimo coinvolgimento dei suoi referenti
Pertanto negli orizzonti della discontinuità
Si trova a vivere vistose contraddizioni
Il binomio progettualità comunicazione simbiotico nella specularità ma rischia di essere compromesso dove i conflitti sociali si fanno esasperati dove si rivendicano misure umane nell'Avati Tanza dell'uomo e dell'umanità
La corsa i rimedi con interventi razionalizzatore si risolve nell'immediatezza di un piano ma mai nella lungimiranza di un progetto
Processo ininterrotto di conoscenza eccetto avanti nel futuro
La comunicazione a quel punto si frammenta perde senso dove mistero e certezza si scontrano nei luoghi di Massimo disaffezione ed è messa in gioco la vita storica dell'umanità
Dove invece tutti dovrebbero concorrere cogliendo l'opportunità a progettare un nuovo modo d'essere del tempo a produrre vitale cambiamento a comunicare nella concretezza del temibile Congo unità attenzione
Cioè con un fine
Organico che unifichi anche sull'argomento
Ma io quanto dico Ress posso anche intendere evita
E il valore della vita
Inteso nel senso pieno
Comunicare comunicare insomma guardiamolo in questo senso
Se le contraddizioni al diapason assumono carattere esplosivo si fronteggiano nettamente superata
E la nazionalità il sistema non certo esente di responsabilità
E la sovversione sociale che alimenta e mortifica e più diversificati focolai del male di vivere il bisogno dell'emarginazione si potrebbe cogliere l'occasione di un nuovo fare progettuale
Ma continuano a vietarlo che vi ritroviamo
Ignoranza di fanatismo la superstizione
Ho ritrovato
In questi di cuciti costanti quel senso il virus della storia
Qualcosa che dal rosso sembra rimanere e che si vanno a scontare dove la vitalità ai
Ben attenta precisa a rinnovarsi non si tratta di un batterio tanto per ricordato un primus
Maligno Stalin quando sei debole immediatamente ti assale di prendere la vitalità egli
Circa di aveva il sopravvento
Così accade
Anche quando si dice sono state spazzate via le ideologie sono stati spazzati via tanti malanni di totale puntualmente
C'è questo virus e dimostra appunto come laddove la progettualità tutto umana
Cerca di conciliare logiche incrollabile dopo distanze vietnamita
Interviene qualcosa
Era latente e si era occultato da qualche parte con una grande minaccia
Certo non abbiamo oggi la possibilità di muoverci con la decisione in un Alessandro Magno che a Gordio spezza con un colpo di spada
Il nodo inestricabile che legava il gioco al timone del carro consacrato a Giove
Ecco mi piace pensare che in quel momento
Vincesse Minerva preferisco chiamarla appena la quale
Si leva auto alta sulla testa di Giove quasi a dire
Sono la ragione
E formulerò nuove istanze formulerò
Autori sistemi
Andare oltre del resto lo stesso Giove nei momenti di grande rischio aveva bisogno di Minerva che risolveva i problemi
E allora
Stavo pensando a queste a tutte queste cose
Acquisti virus alla alla stessa esistenza
Alla modernità
Al taglio netto di Alessandro
I alla condizioni in cui si venne a trovarmi venerabile Beda sono una pura
Sì
Correva l'anno seicentoventisette
Bisognava decidere se
Accogliere la religione cristiana e erano riuniti in assise
Una svolta epocale ecco era una svolte prima un deciso colpo di timone
La comunità anglosassone
Doveva risolvere il problema
E allora
Che cosa accade
Accadde eclissi preciso una lezione estremamente significativa
Quella che impone annui tutti di no respingere pregiudizio al mente le forze vocalici del nuovo
Leggo questo parlo bravissimi benissimo
La soluzione
Era difficile e tutti tacevano
Ma un principe
Con un'immagine poetica
Disse mio re
L'attuale vita dell'uomo sulla Terra sembrasse la pongo a confronto con il tempo che ci ha sconosciuto
In un momento in cui è sita a tavola con i principi del tempo d'inverno
Il camino acceso il fuoco riscaldava Salonen Tripoli si scatena una tempesta di neve
Ecco arrivare ad un tratto un passo regolare in fretta attraverso la sala entra da una porta ed esce dall'altra Durante quell'attimo in cui si trova all'interno della Sava l'uccello rimane protetto dalla tempesta d'inverno ma quando ha velocemente passato quel luogo accogliente tu perdi di vista ed esso ritorna dall'interno all'inverno
Così pure questi questa vita si può dire che due di un attimo ciò che essa precede ciò pesa segue non lo conosciamo
Sì allora questa nuova religione ci offre una certezza maggiore su tale problema ritengo che sia giusto seguiva fine dalla discussione
Inizio il nuovo modo d'essere
Delle volte che non abbiamo
La forza
Di tagliare un modo di riconoscerci in un'altra modalità
E di cambiare percorso perché l'altro che sembrava addirittura assoluto minaccioso
Finiva con l'essere
Quello nel quale ci si poteva trovare trovare meglio
Allora
Ho pensato alla rivoluzione Francesca alla pace Francesco
A questo
Grande
Innovatore
Sì
L'interviene proprio come in bianco e nero sono decisamente più positivi
Non accetta di farsi mercante non accetta di farsi chierico è uno dei minore se
Sì l'intera di tutte e due le possibilità
Di una vita girevole
Della dei panni Depardieu padre le vesti nel suo senso padre del mantello del vescovo che gli era stato donato unitamente al basso al bastone di pastore d'anime
Preferisce praticare la pace così con me gli viene dettata la pace che non lo spacco la la produzione delle idee che sono ricchezza proprio per la loro diversità ma esige il contributo non belligerante allorché si tratta del bene del prossimo
Le parti dovrebbero mutua anzi il meglio della loro umanità per non essere colpevoli nel male altrui e subire ogni a breve scadenza le conseguenze inevitabili capace di Francesco diventa apertura alle ragioni dell'altro decisa volontà di far fronte comune dove si moltiplichino le iguane aspirazioni contro le calamità naturale e contro lo strapotere
Intanto è proprio questa laicità francescana ad attivare la scelta di Voltaire io affermo niente ma mi accontento di credere che ci sono più posti possibili di quanto si pensi
Questo è un pensiero moderno erano permanente ma intanto va oltre
Andare oltre significa servirsi degli uomini come strumenti di ricerca ma e con la forma questa luce
La modernità sta nella tradizione dei simboli dei padri se valgono modo ora la modernità significa rileggere il passato ma innovava viaggiare nell'utopia evitando nulla vieta che in itinere verso l'isola che non c'è si incontra un uomo che risponda alle esigenze e ai pregi la storia presente
E diventa un luogo dove ottimo sostare dall'ottimo restare cioè noi potremmo trovare lattato topi gli alti auspicabile
Per i costruttori di pace e l'accaduto via
Questo
Buon posto
Non è mai troppo lontano
Cito
Piumino Pucillo
Io Pucillo eravamo
Al ventotto ottobre mille novecentottantasei
Un magnifico articolo su Repubblica
C'era stato un incontro mondiale di preghiera per la pace è tenuto ad Assisi tre giorni prima
E questo giornalista
Non sottolinea una cosa importante che era stato solo il Papa a dire non sempre siamo stati i costruttori di pace siamo qui per penitenza anch'
Le sfumature vanno porta invece dove
Quello che il venerabile ben affatto nonna sembra neppure auspicabile o pensabile
Il diagramma nella preghiera disse possano tutti gli esseri ottenne di voce erano di felicità possano tutti gli animali esseri liberi dalla paura di essere divorati Possa il nudo provare investito
Molto musulmano su questo se il nemico cerca la pace fate altrettanto
Poiché indicativa
La risposta di Giò grazioso sulla cima un indiano Frau
Al giornalista che gli chiese quale Dio stesse pregando rispose il tuo
Quello che io chiamo grande spirito non si offende si alti lo chiamano con un altro nome
Monito persuasivo a vuole fratelli
E ci vuole fratelli superare e supera perché un umanista sa che cosa accade quando il valore di un uomo e penna avvertito da un altro all'altezza di quel valore
E parliamo
Tanto per citarne di Enea Silvio Piccolomini
Aveva riconosciuto le virtù
Eccellenti di Maometto secondo e in una lettera a straordinaria iscrive non ti manca nulla
Peccato che non ti fai rischia e l'altro rispose scusa anche a chi non manca nulla ma perché i fondi sono
Queste
Sono le cose che non voglio dimenticare assolutamente perché l'uomo di aiuto all'uomo
Il giardino Pozzi subito subito subito
Immediatamente
Benissimo può benissimo muoversi e non lasciarsi
Chiudere
Diciamo in un bozzolo o noi
Siamo attenti a quel discorso della comunicazione quando si viene pubblicando portando avanti noi non possiamo pensare che sia neppure giustificabile la richiesta per esempio di abolite dalle scuole italiane la la lettura di Dante abbondante perché il Canto ventottesimo
Dell'inverno viene condannato Maometto è vittima bisognerebbe secondo alcuni
Impiantare in San Petronio a Bologna
L'affresco di Giovanni da Modena
Riprende immagini quella
Quest'anno l'ora noi siamo i Nas cessa e siamo in discesa
E un secolo e balbetta perché siamo nella preistoria della scienza non so dove arriverà
Ma è un sei comuni quale o prendiamo Binetti tanti e andiamo a verificare ac a capire
Da quello che interessa veramente il senso della comunicazione a cercare di capire che il presente sin futura il il rischio quello di tornare di tornare indietro
Sì ebbe li possiamo trovarci di fronte a quel Multivac
Praticamente il grande cervello torni quale c'era tutto e sentirci a un certo punto soli
Perché il mezzo si rifiuta di darci il contributo e bisognerà pregarlo
Bisognerà accostarsi e Asimo che scrive accostarsi al gentile per favore Helmut batte
Si attiva e finalmente
Le soluzioni del mondo possono cominciare hanno sperare di essere realizzato noi quando parliamo di comunicazione
Intendiamo parlare di uomini e abbiano superato perché imputate a superarlo
Il rischio e l'ignoranza di base ma anche di Modugno e superstiziosi che arrestano nettamente non sono
La fantasia ma un'azione necessaria tre testi quella congiunta all'uomo che ha dentro di sé questa forza di andare avanti come l'istinto di conservazione con questo anche imperativo interiore ebbene portare avanti un suo discorso d'impegno
Per l'uomo il sia di aiuto all'uomo ma soprattutto
Per
Un uomo che non sia homo homini lupus diciamolo ma Omo omini fatta quindi l'arte il pensiero spostati su di un asse di maggiore serietà
Che io abbia un poco di ragione
Lo ritrovò nella mi vicinissimi eventi indichi pari ai quali si sta ricorrendo
Perché le televisioni non
Programmano più figura di eccessiva violenza
I grattacieli esplodano e non più virtualmente ma nella realtà
Fanno capire che praticamente questa marcia indietro è un atto di saggezza sì ma forse tardivo perché l'educazione progressiva è il metodo all'educazione
Un metodo di libertà di pensiero
Grazie professor Calabrese la seconda relazione del professor Luigi De Marchi che tutti conoscete psicologhe deteriori se scrittore che ci parlerà di esplosione demografica una tragedia rimossa professor Marco Marchi può parlare che al suo posto perché è un piccolo problema
Di schiena
Allora cari amici volevo c'è tutto precisare che non mi sono alzato nel minuto di silenzio perché sono scassato
Mi sono beccato il colpo della strega proprio stamane fresco di giornata quindi a un atto di eroismo e di affetto quello che ho compiuto venendo allora volevo dire anzitutto proprio perché si è parlato di torri gemelle com'è inevitabile in questi giorni
Che esattamente non esattamente quasi esattamente due anni fa il diciassette ottobre del novantanove a un convegno che si tenne a Roma intitolato prospettive del terzo millennio
Presentare una relazione intitolata
Proprio il fanatismo religioso sarà il flagello del ventunesimo secolo
Avevo doti divinatorie non credo
Semplicemente applicavo una interpretazione psicologica agli eventi della politica agli eventi proprio della dei rapporti internazionali
Qual era questa applicazione essenzialmente
Cercavo di chiarire che nel centesimo secondo in tutto il Novecento in fondo ci hanno abituato a ritenere che il fanatismo pericoloso fosse quello politico il fanatismo nazista il fermo cinismo stalinista maoista e così via
In realtà
Questo fanatismo visto in una prospettiva storica
Risultava sono la secolarizzazione dell'antico fanatismo religioso
Cioè non a caso
Anche Hitler presentato dovunque
Come un demonio aveva un suo paradiso che era il paradiso è chiaro
Non a caso l'Unione Sovietica o fu denominata paradiso dei lavoratori
E non a caso i leader sovietici esso furono mummificati come gli antichi faraoni
Cioè in altre parole
Gli etero ai totalitarismi del Novecento
C'era soltanto la crisi delle certezze religiose e un tentativo degli intellettuali più precocemente colpiti dalla crisi delle certezze religiose di sostituire le certezze religiose con le certezze politiche i paradisi celesti con i paradisi terrestri
Ma perché
Il fanatismo religioso
Oggi va di moda dire che noi cristiani siamo tanto buonisti islamici soltanto cattivi
Ma in realtà basta e ci voltiamo indietro di qualche secondo e scopriamo che sì in quanto il cristianesimo non si è incontrato con il pensiero liberale in realtà è stato abbastanza indistinguibile
Dal fanatismo islamico
Le crociate sono state spedizioni
Appunto
Un ribelle
Finalizzati al saccheggio e alla allo sterminio degli infedeli
La conquista del Sudamerica la conosciamo bene fatto dei conquistatori spagnoli
Con metodi l'inganno di i più abietti però più sulla pelle di quei popoli distruggendo la loro cultura io credo che forse dobbiamo attenuare il nostro un orgoglio e capire che vero problema che l'antitesi tra pensiero liberale il pensiero otto comma
Qualunque sia politico o religioso
Devo dire che però il fanatismo religioso si presenta come forse è sempre stato si presenta come molto più pericoloso del fanatismo politico perché il fanatismo politico
In fondo poteva essere fermato con la forza ed è stato fermato con la forza
Con la minaccia della forza nel caso della guerra fredda o con la forza chiara e tonda durante la guerra antinazista e questo perché perché in realtà in effetti fanatico politico era o si credeva Attilio e quindi aveva una paura terribile e la morte
Ci teneva molto alla sua pelle magari si mandava gli altri
Combattere però ci teneva molto
Il problema del fanatismo religioso e che invece siamo in presenza di un fanatismo che ritiene anzi la morte in battaglia come la garanzia della vita e della Felicità Interna
E quindi credo che dobbiamo capire
Che il pericolo è grande e che
Non è grande solo per l'Occidente e grande per qualsiasi futura prospettiva di sviluppo libero dell'umanità
Io penso che siamo vissuti troppo a lungo immersi in una cultura terzomondista
In cui
Terzo Mondo era meraviglioso e l'Occidente era la fogna del mondo no forse è tempo di ritrovare la fierezza della nostra cultura liberale e capire che è stata l'unica in tutta la storia umana
Che ha
Proclamato e difeso i diritti dell'uomo e non dimentichiamoci quella donna
Sia pure in ritardo e sia pure con l'aiuto però accettato e rispettato delle donne
In secondo luogo è stata l'unica che ha proclamato difeso il diritto dei popoli ad avere governi che fossero espressione della loro maggioranza ha rispettato il diritto delle minoranze
A operare a combattere per diventare maggioranza
Rispettato il diritto alla vita di una cultura indipendente dalle gerarchia religiosa io credo che sono cose senza precedenti che vanno difese
Ritrovando ripeto la fierezza di essere i depositari di questa cultura
Voi direte cosa c'entra tutto ciò con la sovrappopolazione benché rapidamente ve lo dico c'entra perché in fondo anche all'essenza del problema della salvo la popolazione sono arrivato attraverso la Psicologia
Studiando questi problemi demografici
Da quando ero ragazzo sono stato un pioniere proprio pre cocci e la bazzecola di quarantacinque anni fa fonda i client che forse i più anziani tra voi hanno sentito nominare
Ed è stata la prima organizzazione che ha difeso il diritto al procreazione responsabile e quindi all'assistenza e all'informazione contraccettiva
Ho combattuto le leggi che per carità di patria definivamo fasciste ma erano in realtà clerico comuniste cioè riga approvate dal Alcide De Gasperi e da Palmiro Togliatti quarantasette le leggi che vietavano ogni informazione io ogni assistenza anticoncezionale e sono arrivato dopo quindici anni di battaglie giudiziarie con sei processi penali ad alla corte costituzionale che appunto in questo storico caso Luigi De Marchi contro Emilio Colombo presidente del Consiglio ha cancellato le legge
Questa è la situazione in cui mi sono trovato ma perché mi occupavo tanto di problemi demografici perché appunto essendo uno psicologo mi aveva colpito un paradosso e cioè che è di questo che era un problema così ovvio esistente
Capitale per tutto il mondo e non solo per il nostro Paese
Perché abbiamo una densità tale per cui se noi aggiungiamo i nostri tassi di inquinamento e di consumo pro-capite l'Italia ha una popolazione di qui Valenti a quello di due miliardi e mezzo di indiani o di cinesi stipati sulla nostra piccola penisola ma al di là dell'Europa era un problema che riguardava soprattutto il Terzo Mondo ebbene nonostante l'evidenza di questa drammaticità
Nessuno ne parla anzi era un vero tabù Fatima
Ed è rimasto un tabù terribile per molti decenni io voglio proprio in questa occasione ringraziare di cuore il professor Balacco gli organizzatori di questo incontro la rettore che ci ha lasciato ora perché credo che da almeno trent'anni in una sede ufficiale e solenne come questa non si poteva ma io direi non si voleva parlare di sovrappopolazione
Ebbene perché tutto questo questo rifiuto generalizzato di parlare di questo problema macroscopico
Per darvene solo un'idea la popolazione del terzo mondo raddoppia ogni vent'anni circa pensate cosa sarebbe stata l'Italia se uscita dal la guerra mondiale con quarantacinque milioni di abitanti nel quarantacinque
Ne avesse avuti
Novanta nel sessantacinque centottanta milioni di abitanti nell'ottantacinque
E avesse la prospettiva di contarne trecentosessanta milioni nel due mila cinque Meli salutate i piani di Bertinotti per i lavori socialmente utili vero
Questa è la dimensione del problema ma è stato accuratamente rimosso ed è un problema patate
Non soltanto numerico dietro a questi numeri c'è la più grande tragedia forse di tutti i tempi
E tra questi numeri c'è la fame endemica e crescente dei Paesi sottosviluppati attenzione nonostante fortissimi incrementi della loro produzione agricola
Ma c'è un piccolo particolare che mentre cresceva la popolazione agricola la produzione agricola cresceva di più la popolazione quindi la reazione procapite è diminuita e oggi che si esibisce era per l'amore dell'infanzia
Proclamando i bambini devono andare all'Hui
Sembra ignorare che quindici milioni di bambini muoiono di fame perché sono nati da madri che non dei desiderata non è che non hanno ricevuto nell'assistenza contraccettiva
Me l'informazione necessaria per difendersi da tutto questo e ci sono varie inchieste delle Nazioni Unite che lo dimostra
Quindi siamo in presenza di una tragedia che non riguarda ripeto soltanto i numeri riguarda la disperazione di milioni di persone riguarda la disoccupazione di massa che ormai rasenta il miliardo di persone in tutto il pianeta riguarda le migrazioni disperate stiamo tanto a stracciarci le vesti setter domandarci se possiamo accogliere o no un altro mi
Non ne ho due milioni di immigrati
Nessuno dice però che in questi prossimi dieci anni sulle sponde del meridionali del Mediterraneo si affacceranno duecento venti milioni ti disoccupati impiego
è un problema dietro a cui c'è anche la desertificazione la proverbiale miseria del Salento cioè della fascia subsahariana africana è prodotto della pressione delle popolazioni e delle loro greggi
Ma proporre azione in raddoppio continua ogni vent'anni sulla già scarsa foresta tropicale tre tropicale
E quindi sull'avanzata del deserto
Del sale
Questa non è che un esempio ma sappiamo tutti quello che accade in Amazzonia Condove in una regione come la Lombardia viene taglia la foresta viene tagliata su questa scala ogni anno eccetera
Quindi siamo in presenza del problema cruciale del nostro tempo ma come dice a una relazione che io spero sia stata
Stampata e sia li nella l'ingresso del convegno altrimenti potete chiederla al professor valacco
è una tragedia rimossa non se ne potuto né voluto parla
Ecco io spero comunque che
Sia arrivato il momento forse proprio per la drammaticità dei problemi di fronte a cui ci troviamo
In cui le persone cominciano un attimo a riflettere e proprio nel nome di quella cultura liberale
Di cui poco fa dicevo che dovremmo essere fieri rivendichi no anche su questo tema il diritto di parola
Ci sono poi gli altri fattori intendiamoci che premo uno
In rapporto a questo tema e cioè l'integrazione
Ancora una volta ringrazio l'amico polacco cadavere
Sposato il tema della sua prova popolazione a quello che il integrazione perché credo che tutti possiamo capire che di fronte a questa valanga immigratoria
Che incombe sull'Europa ne abbiamo visto solo i primi velivoli
Sta la bomba demografica l'immigrazione e l'onda d'urto della bomba democratica
Ma anche qui nessuno dice quale la matrice di questa onda tout court
Ebbene l'integrazione credo che ci pone dei problemi drammatici
Perché a mio parere con troppa superficialità negli anni passati
Si è detto che anzi
Immigrazione era una meraviglia un una vera benedizione
Ebbene amici non credo che sia così so che quello che dico sarà in contrasto con le opinioni gli altri ma il bello di un incontro e anche proprio quello di avere idee diverse se no potremmo evitare gli incontri
Ebbene io non credo che sia così perché se indubbiamente una immigrazione molto regolata può a vere degli effetti benefici sull'economia noi dobbiamo valutare di fronte al fenomeno immigratorio molti altri fattori
E voi capiti al volo cosa intendo dire ci sono fattori culturale
Che sono molto più importanti forse di quelli economici noi dobbiamo stare molto ma molto attenti a non svendere la nostra civiltà liberale ai bisogni spesso fittizi per la nostra economia
Perché
Ci siamo in presenza davvero di due vertano diciamo
Ahimè quella che ci viene proposta dal mondo islamico è per ora con tutti gli auguri di evoluzione e sviluppo che si possono fare è quasi il rispecchiamento della cultura Medioevale
Europea
La condizione della donna e allucinante
Tra parentesi forse la il vero grande
Vantaggio di un eventuale attacco all'Afghanistan sarà alla liberazione degli otto milioni disse Polti divide sepolte vive di quel Paese
Siamo in presenza di una Weltanschauung perché così come oggi interpretata dall'integralismo Aime
Minaccia proprio profondamente da vicino la nostra visione del mondo della società del futuro
Francamente non sono interessato al futuro di un'umanità che non sia libera francamente che si moltiplichino le legioni dei popoli eletti prostrati di fronte ai rispettivi interi unici e veri non mi entusiasma
Perché il problema è proprio che ci sia uno sviluppo nella diversità nel rispetto reciproco e nella libertà ma la cultura integralista
Che si sta profilando all'orizzonte e badiamo bene non solo in chiave terroristica
In molti Paesi
Domina in ventidue Paesi islamici domina una cultura un regime integralista e teocratico
Che sappiamo benissimo che ha strizzato l'occhio perché molti e molti anni anche al terrorismo ma lasciando perdere questo aspetto amica ammesso che si riesca a sradicare il terrorismo io credo che e molto molto drammatico il problema anche di una cultura islamica ufficiale che nel nome della sovranità si trincera dietro a sistemi di governo estremamente tirannici e oppressivo
Tornando al tema e chiuderò rapidamente non allarmarti baraccone anzi ammonisce mi quando manca un minutino due
Tornando al tema più stretto
Della demografia sia detto che l'immigrazione poteva alleviare i problemi del terzo mondo è semplicemente ridicolo poveri spiegavo poco fa
In realtà si terrà non si può vuotare il mare col cucchiaino
C'è stata addirittura recentemente una relazione del segretariato generale delle Nazioni Unite che spiegata all'Italia come avrebbe potuto risolvere il problema delle pensioni
A piazza interamente raccontato che per conservare il rapporto tra popolazione produttiva i pensionati
Questo nel nel due mila trenta noi dobbiamo importare cento ottanta milioni di lavoratori stranieri dopodiché l'Italia sarà un'espressione geografica immagino come si diceva una volta
Perché cioè non esisteranno non esisterà più il popolo della cultura italiana
Allora e di fronte a queste realtà che noi dobbiamo cambiare metodo di ragionamento cioè vogliamo suscitarci per la pensione
Beh francamente mi sembra eccessivo
Io ho una pensione microscopica là me la passo egregiamente soprattutto perché grazie al cielo anche con pochi soldi si possono avere molte idee
Ramo
Persona calamaio di Lucca professore ordinario di Medicina legale visto che gli studi di Roma la Sapienza cresce proprio ora dei problemi sanitari non sono popolazione emigrazione professor riduca
Non ho capito
C'è qualche piccolo inconveniente tecnico circa le animazioni
In Power Point ma ovvie Remo subito
Voleva anzitutto ringraziare professor Balacco gli organizzatori per avermi invitata a parlare qui in casa mia
Perché almeno rispetto a quello che ha parlato fino adesso credo di essere il primo dei di coloro che lavorano in questo ateneo
Come medico-legale come studioso
Ma è da una vita i problemi legati alle politiche sanitarie
Io ho cercato di fare di tutto per De ideologizzare quanto avrei detto qua e ho preferito che parlassero lì cifre vediamo fra un po'niente di originalissimo ma sono i dati ufficiali cioè quelli che vengono dalle Nazioni Unite dalle organizzazioni collegate
Se possiamo andare avanti
Ecco questo è il quadro della popolazione mondiale nel due mila le cifre sono riferite sono da moltiplicare per mille abbiamo diviso per grandi aree geografiche e come vedete parliamo di settecentottantaquattro milioni di abitanti per l'Africa
Oltre tre miliardi per l'Asia l'Europa sta più o meno a livello dell'Africa poco meno l'America Latina cinquecentodiciannove milioni in America del Nord e trecentonove l'Oceania poca pochissima cosa trenta milioni di abitanti il totale
Per il due mila di sei miliardi e rotti
Andiamo avanti
La stesse cifre ripartite in maniera grafica chi possiamo tranquillamente
Ecco sede Duce anche la crescita della produzione mondiale nel corso del ventesimo secolo è stata eccezionale popolazione mondiale cresciuta da uno e sessantacinque miliardi a sei miliardi quindi una crescita veramente imponente sono stati necessari solo otto dieci anni per raggiungere la popolazione complessiva all'ultimo miliardo di persone il è una crescita sempre più rapida
Questo periodo è stato il più breve per segnare un incremento demografico così rimarchevole la rapida crescere porzione mondiale cominciano nel mille novecentocinquanta con il calo della mortalità nelle regioni meno sviluppate
Con il titolo della fertilità nella maggior parte del mondo il tasso di crescita globale progressivamente diminuito rispetto al picco del due per cento raggiunto nel periodo Milano centosessantacinque mila novecentosettanta
Nel mille novecentonovantanove quando lavorazione mondiale ha superato i sei miliardi questa stava crescendo a un tasso annuale dell'uno e tre per cento con un incremento netto sempre annuale di settantotto milioni di persone
Popolazione mondiale continua a crescere dopo il due mila e cinquanta
Le proiezioni a lungo termine indicano che questa potrebbe raggiungere i nove virgola sette miliardi nel due mila centocinquanta e quindi stabilizzarsi intorno ai dieci miliardi
Di persone
Una quota pari ecco queste sono e il grafico del dell'incremento a partire dalla
Dalla metà del diciottesimo secolo fino alle proiezioni che arrivano alla alla metà del s'della secolo appena iniziato andiamo avanti
Una quota pari all'ottanta per cento euro colazione mondiale oggi vive nelle regioni meno sviluppate contro il settanta per cento dell'inizio del secolo quindi abbiamo un incremento bene Nitto
Nel due mila cinquanta si prevede che la percentuale di popolazione che viveva nelle regioni meno sviluppate sarà pari al novanta per cento di settantotto milioni di persone che ogni anno incremento lavorazioni mondiale più del novantacinque per cento nasce nel regioni meno sviluppate
Le volanti
Ecco qui
Va data l'avvertenza che la designazione più sviluppata qui la meno sviluppate riferite alle varie regioni del mondo deriva l'opportunità statistiche non esprimo un giudizio circa lo stadio raggiunto nel processo di sviluppo da una particolare nazione o Area
Abbiamo consigliato regioni più sviluppate d'Europa l'America del nord dell'Australia Nuova Zelanda Giappone meno sviluppate l'Africa in toto si dovrebbe fare qualche eccezione ma diciamo che la la situazione è questa l'Asia escluso il Giappone in America Latina e Caraibi
Milanesi a Micronesia e Polinesia andiamo avanti
E evitiamo popolazione e densità rispetto a questa suddivisione che si è fatta allora per le regioni più sviluppate abbiamo una popolazione
I un miliardo centottantadue mila centottantaquattro mila con la densità per chilometro quadrato di ventidue abitanti nel per le Regioni di dosi dotate abbiamo quattro miliardi settecentodiciotto eccetera milioni con la densità di popolazione per chilometro quadrato pari a cinquantasette quindi abbiamo uno squilibrio già oggi evidentissimo andiamo avanti
Sono gli stessi dati di prima espressi graficamente da cui si evince che il settanta per cento circa della vocazione del mondo
Vive regioni meno sviluppate il trenta per cento residuale in quelle più sviluppate
Andiamo avanti
La stratificazione della popolazione rispetto alla Piramide dell'età e qui abbiamo dei dati veramente importanti
Nei giorni più sviluppata il diciannove per cento della popolazione
E appartiene alle classi di età sotto i quindici anni
Il sessantadue per cento tra i quindici e i sessanta anni di età il diciannove per cento supera i sessant'anni nelle regioni meno sviluppate invece il trenta vedi il trentatré per cento gli abitanti
A meno di quindici anni il cinquantanove per cento e tra i quindici e sessanta è soltanto l'otto per cento supera i sessanta anni di età
Andiamo avanti
E qui vediamo il tasso di natalità che rende ragione di questo divario e le regioni più sviluppate il tasso di natalità per mille e dell'undici undici per mille le regioni meno sviluppate Rita serenità è del venticinque per mille
Andiamo avanti
E il tasso di mortalità per contro Ethel dieci per cento regioni più sviluppate del nove per cento in quelle meno sviluppate mi sono dei tassi che quasi si equilibrato
Dal mille per mille ma ad hoc ringrazio penso sia il professor somma oggi perché era era quello che più di altri poteva farmi rosa
Il tasso di crescita arricchisce annuale i dati sono del mio centonovantotto
Sono dello zero trenta percento nelle regioni più sviluppate
E dell'uno e sessanta per cento alle regioni più sviluppate mi abbiamo onde divario sensibile che rende ragione poi di quelle caratteristiche della vocazione complessiva che abbiamo visto poc'anzi andiamo avanti
L'aspettativa di vita alla nascita che questo è un dato molto significativo poi vedremo le ragioni sanitarie che ne sono alla Radice le regioni più sviluppate in aspettativa di vita alla nascita di settantacinque anni per quelle meno sviluppate di sessantatré anni
Andiamo avanti
Mentre la mortalità sempre riferita all'anno novantotto e per mille per regioni più sviluppate
Dell'undici mentre le regioni meno sviluppate e dell'ottantasette questo e un dato che si riferisce a la Rosetta mortalità infantile veramente
Veramente efficace veramente importante che illumina per così dire le condizioni economico sanitarie igienica eccetera eccetera le condizioni di vita diciamo o di qualità della vita
Rispettivamente dell'una e dall'altra aria geopolitica andiamo avanti
Quindi abbiamo illustrato l'evoluzione della durata di vita media in anni
Recentemente abbiamo visto l'aspettativa di vita alla nascita qui ci sono i dati reali di durata della vita media
Abbiamo la curva
Quale si è evoluta dal mio centocinquanta ad ora con le proiezioni per il due mila cinquanta
Le regioni più sviluppate in rosso aziendali da ventotto invitato da ventotto virgola sei a quarantacinque virgola sei anni
Cioè a trentasette due di oggi come aspetti vivere quarantacinque e sei per il due mila e cinquanta mente regioni meno sviluppate questo trend va dalla ventuno e tre del mila centocinquanta al ventiquattro due odierno
Fino al trentasei virgola sette come proiezione futura per il due mila cinquanta
Diamanti per cortesia
E questi sono per quanto riferisce si riferisce invece lavorazioni Rita lavorativa
Questa sta rapidamente declinando rispetto
Al numero delle persone in età avanzata il rapporto le persone in età lavorativa e persone ultrasessantacinquenni
è in decremento sia nelle regioni più sviluppate sia in quelle vino sviluppare che sta cosa che forse qualcuno ignora ma vi è sotto questo profilo un decremento in tutte le aree del mondo anche se di diversa entità
Tra il novantanove e il due mila cinquanta il petto rapporto si modifiche a
Da cinque a tre persone in età lavorativa per ogni ultrasessantacinquenne nelle regioni più sviluppate da dodici a quattro persone in età lavorativa per ogni ultrasessantacinquenne nelle regioni mi chiedeva regioni meno sviluppate
Quindi paradossalmente anche se i numeri saranno riversi diciamo che questo fenomeno sarà meno sensibile per l'occidente o comunque per il mondo più sviluppato rispetto alle aree meno sviluppate andiamo avanti
E qui vediamo le statistiche di mortalità abbiamo un siano più protettiva di mortalità rispetto a quelle che si risponde malattie anche perché i dati di raccolta e le malattie sono meno attendibili quindi sì avete questo e la mortalità è un parametro più
Più attendibile rispetto agli altri
Allora per quanto abbiamo anche qui una divisione tra Europa Africa e Asia no se nel sud est
Il totale dei decessi per malattie infettive nell'Europa dell'uno il novantacinque per cento una percentuale bassissima
Si innalza vertiginosamente al cinquanta virgola zero quattro per cento nell'Africa e scende ma scende per modo di dire al venti e quarantaquattro per cento nella Asia sud est
Questa questa tabella
Illuminante per quanto concerne a torniamo indietro per favore
No ma che siamo andati avanti
Malattie infettive
Che è stato appena illuminante perché indica nella maniera più che evidente
Che il property infettive almeno per il momento
Nel mondo più sviluppato è stato completamente debellato o per lo meno è stato condotto a determini veramente modestissimi
La stessa cosa non si può dire assolutamente per quanto riguarda l'Asia e l'Africa soprattutto l'Africa dove viceversa
La mortalità per malattie infettive appare Inés forte incremento vedremo poi perché ma sicuramente tra i fattori che hanno determinato questo fenomeno cioè l'incremento delle modalità sono da annoverare le condizioni economiche e le condizioni più generali lirica quelle igieniche in particolare ecco vediamo all'interno della mortalità malattie infettive che abbiamo visto prima nei termini generali il comparto
Del dell'HIV dell'infezione da HIV e io abbiamo un un confronto tra la mortalità da HIV
Quella in giallo rispetto al totale delle malattie infettive delle diverse Aule quello dare e le levati effettive sono quelle rosa rossa diciamo
Allora in Europa il rapporto è di zero dodici per cento a uno e novantacinque
Nell'Africa è questo rapporto è delle vecchie sessantaquattro per cento sul totale del cinquanta zero quattro
Per l'Asia abbiamo una situazione che certo è diversa da quella europea ma comunque il l'incidenza delle x da ricondurre un più modesto due cinquantadue questo ci dice che nella dell'Africa per i motivi economicamente per motivi prevalentemente economici legati alle condizioni di vita abbiamo una mortalità dai ecco che veramente e preoccupante anche perché si avvicina alla metà diciamo che quasi la metà del totale della mortalità da malattie infettive
Vedremo poi nei prossimi anni dei dati più precisi sulla tubercolosi
Di cui appunto non abbiamo illustrato niente ma possiamo anticipare che questo fenomeno morboso oggi in Africa sta diventando veramente preoccupante con possibili ricadute come poi vedremo anche nelle altre aree del mondo andiamo avanti
O abbiamo messo poi abbiamo preso potestatis sia di mortalità per neoplasie per un tipo di patologia completamente diverso da quello prima esaminato ce le malattie infettive
Qui che si inverte un po'la situazione abbiamo diciannove ottanta per cento di morti per neoplasie in Europa
Questo tasso scende vertiginosamente al cinque zero uno in Africa e risale ma di poco per l'otto e diciannove per cento in ansia qual è la spiegazione
Perché azione che la mia lei neoplasie sono una malattia per questo l'abbiamo prescelta tipicamente TG relativa c'erano alti allegata all'incremento dell'età
Diciamo che l'omino l'età è il fattore principale ce ne sono anche altri ora che il motivo per il quale in Europa si muove di più per neoplasia rispetto alle altre aree del mondo e che in in Europa si vive di più
In altri termini gli africani e Desiati ci non hanno il tempo di ammalarsi di neoplasie perché muoiono prima vogliono primate malattie infettive o per altre cause legate al degrado socio economico andiamo avanti
Abbiamo indicato per un'altra malattia diabete Mellito nella quale non si vedono grandi differenze regionali del mondo proprio perché è una malattia ubiquitaria è una malattia su base largamente genetica
E per la quale quindi non vi possono essere grandi differenze proprio perché FIAT Ducato morboso slegato abbastanza slegato detrattori socio economici
Ecco poi abbiamo è interessante vedere anche la mortalità per disturbi nero psichiatrici
Va fatta una precisazione l'abbia visto videro psichiatrici delle classificazioni internazionali sono a ricomprendere anche le malattie del sistema nervoso centrale quindi abbiamo il morbo di Alzheimer e la stenosi molti dal morbo di Parkinson
Rispetto al totale dei disturbi psichiatrici vediamo che sono delle malattie rapidamente rappresentate queste ultime in Europa rispetto all'Africa e all'Asia proprio perché anche qui viene chiamato in causa un meccanismo degenerativo legato all'età
In altri termini Simone di martedì Alzheimer disperso in molti a di morbo di Parkinson perché si vive di più laddove Silveri meno evidentemente non si fa a tempo
Ah sì Copparo manifestare questi processi morbosi andiamo avanti
Ho poi abbiamo ha visto le tattica che vascolari che lo sa lo stesso meccanismo
Si muore per malattie cardiovascolari in misura molto più elevata in Europa rispetto all'Africa e all'Asia
Andiamo la successiva che poi ci spiega meglio il fenomeno
Anche qui per fattori socio economici
Sia per i malati decine attive tra cui appunto la cardiopatia reumatica gli accidenti cerebrovascolari le cardiopatie ischemica infarto per capirsi
E quindi malattie tipiche dell'età adulta o le dette retta avanzata che sono tipiche di una popolazione più anziana
I processi morbosi dei padri morbosi completamente diversi dare a area del mondo
Andiamo avanti per le malattie respiratorie non abbiamo grandi differenze questo anticipo ci come dire ci conforta nell'analisi recentemente fatta
Malattie l'apparato cedo vinaio intendiamo soprattutto ovviamente l'insufficienza renale più che altre malattie che possono venire alla mente perché qui non abbiamo grandi differenze tra le diverse aree del mondo
Andiamo avanti permeati muscolo-scheletriche intendiamo soprattutto l'artrite reumatoide e altre malattie non molto rara che qui non abbiamo grandi differenze o le malformazioni congenite il quadro si diversifica
Abbiamo una percentuale molto bassa di Europa che si innalza di Emilia in Africa e in Asia
Il motivo non è che sono geneticamente più malformati noi
I nostri fratelli di altre aree è semplicemente che in Europa occidentale si fa più ricorso alla diagnosi prenatale di malformazione quindi alla porto e questa bassa poi drasticamente
Le statistiche di mortalità per malformazioni congenite andiamo avanti
Lesività accidentale la miseria centrale e nelle varie aree geografiche non presenta come totali grandi differenze però se andiamo a vedere le singole cause vediamo che per incidenti stradali Simone mini Europa che in Africa e in Asia andiamo avanti
Poi vediamo lesività dato volontario anche qui non grandi differenze ma se andiamo a vedere la differenziazione tra suicidi omicidi e conflitti guerre e altri episodi di questo genere vediamo che per quanto concerne l'Europa occidentale i suicidi sono molto più elevati
Rispetto alle altre aree del mondo mentre per contro in Europa questa notizia i morti per omicidi sono di meno in termini statistici naturalmente rispetto al totale
Dei decessi e quindi era un fitto vedono drammaticamente in testa l'Africa
Andiamo avanti
Ecco questo è il quadro riassuntivo per malattie infettive materno per fatiche renziani altre forme morbose incidenti e altri valide simili
In Europa palesemente le altre forme morbose sono parente vinte quelle di A due A e C e attiva
è in testa rispetto alle altre aree del mondo mentre in Africa
Le malattie infettive come abbiamo visto prima arrivano a un totale del settantuno per cento dei decessi il quadro dell'Asia è un po'intermedio raduni e gli altri ma qui ci sono i due estremi e due situazioni diciamo così
Estreme nell'analisi mondiale andiamo avanti
Ho il problema della migrazione poi se ne è parlato prima vediamo un po'di numeri andiamo avanti così velocizziamo
Si parla di dichiarazione sostitutiva Tele Pace allusione prima il professor De Marco
Con la terminazione sentiva ci si riferisce al flusso migratorio internazionale che sarebbe necessario in teoria per contrastare la diminuzione numerica e l'invecchiamento di una popolazione con tasso di natalità inferiore a quello di mortalità
La situazione dell'Italia tanto per intendersi andiamo avanti
In accordo con le proiezioni delle Nazioni Unite nel prossimo cinquantenne la vocazione della giapponese diverso che tutte le nazioni europee subirà un decremento tre quartetti in Italia in assenza di migrazioni sostitutiva l'attuale popolazione di cinquantasette milioni ci dovrebbe ridurre Silura
Signori per ridurre io chiuso come sinonimi sino a quarantuno milioni nel due mila cinquanta diciamo si dovrà perché sono previsioni attendibili
Analogamente l'età media si degrada quarantuno cinquantatré anni la percentuale di popolazione ultrasessantacinquenne serve salirà al diciotto al trentacinque per cento
Cosa significhi questo poi i temi di programmazione e organizzazione dei servizi sanitari ognuno lo può immaginare certo che sì dobbiamo sa comare
E predisporre delle risorse economiche rispetto all'operazione che si modifica in questo in questo modo e chiaro in quale direzione queste risorsa dovranno essere canalizzate
Allora navigazioni sostitutiva
C'è un punto interrogativo è un rimedio al decremento e all'invecchiamento della popolazione
Il problema aperto le cifre sono queste
Almeno come previsioni il numero totale di immigrati in Italia nel prossimo cinquantennio così come prevedibile sulla base dei flussi attualmente riscontrati sui quali si potrebbe discutere aggiungo io sarà pari a trecentodieci mila persone cioè a sei mila ogni anno di contro sarebbe necessaria una immigrazioni sostitutiva di dodici milioni cinquecentosessantanove mila persone cioè duecentocinquantuno mila ogni anno per mantenere costante la vocazione totale in termini io logici dei quali io risolutamente astenuto dall'entrare qui sotto
Tutto ciò se volete mi revisione solleva dei grossi e inquietanti interrogativi andiamo avanti
Ancora più significativo se perennemente al prossimo cinquantennio il numero dei migranti necessario per il mantenere costante la quota delle persone in età lavorativa ecco il discorso dell'immigrato che lavorerà per noi negative le stime prevedono per l'Italia la necessità di acquisire oltre diciotto milioni di unità cioè trecentosettantadue mila unità lavorative ogni hanno al fine di mantenere costante la forza lavoro tra le nazioni più sviluppate d'Italia è quella con maggiori necessità indicatori e calcolate in sei mila cinquecento unità ogni milioni di abitanti diranno
La Germania il Giappone ci seguono di poco ma comunque hanno delle necessità in questo senso inferiore ai nostri andiamo avanti
Beh abbiamo finito io direi il il quadro è quello che le cifre parlano da sole e annualmente aprono
Delli interrogativi che prima otto evita inquietanti e che certo comunque rassicuranti non su per quali che possano essere gli rimedi
Se ne parlerà qualcuno anche in maniera più autorevole e competente quello che mi sento di aggiungere ha modo di battuta ma fino a un certo punto e che probabilmente sotto io sa che cosa fare però aggiungo pure
Esistono dati essendo il quale aiutati idiota aiuta io penso che non dovremmo lasciare queste cose soltanto in mano di Dio o del destino grazie
Domani Manzone
Ci proverò a quel punto di vista routine ostruzione dei prezzi
Saluto cordiale attratti presenti
Non ho la pretesa di esaurire comune tema così ampia e complessa mi limito
Ha qualche riflessione fondamentale soprattutto sul problema della sovrappopolazione
Terra
Cogliere la visione di fondo della Chiesa cattolica
E con l'evoluzione democratica sostenibile primo prima riflessione
La Chiesa non non propaganda fatto la la crescita demografica a tutti i costi
Ci sono stati i documenti non sto a citarli mi limito a ricordare un documento della Pontificia Accademia delle scienze che parte proprio da questa premessa sostanziale è evidente che la popolazione mondiale non può crescere illimitatamente
E vorrei proprio citare leggere
Semplicemente alcune ride del del documento familiari sponsor sino
L'esortazione apostolica del mille novecentottantuno
Dove si legge la chiesa e certamente consapevole crea anche dei molteplici e complessi problemi che oggi in molti Paesi coinvolgono i coniugi nel loro compito di trasmettere responsabilmente la vita
Riconosce pure il grave problema dell'incremento demografico come si configura in varie parti del mondo con le implicazioni morali che esso comporta
Con la differenza e quindi nelle stalle si divergono negli era nemmeno Totti delle politiche demografiche
Qui le strade si dividono
Secondo la Chiesa una politica demografica
Non può essere fatta senza spingere cioè la politica democratica deve essere
Può essere fatta
Senza e spingere le famiglie a pratiche
Che dicevano la dignità
La libertà
I diritti della persona umana
La procreazione responsabile presuppone una maturazione culturale
E ambientale
E con distruzioni soprattutto dalle donne
Con lo sviluppo economico e sociale
E non con l'imposizione che si promuove una costruttivo politica democratica ora l'esperienza recente si dice proprio che le prospettive Michelini prospettare decennale cactus catastrofici
è sbagliato
I segnali sono moderatamente positivi nel mille novecentonovantanove
Cinque anni dopo la Conferenza del Cairo è emerso che in molti paesi del terzo mondo
La fecondità è scesa addirittura più rapidamente del previsto
L'invito accettare questa conferenza del Cairo organizzata dall'ONU Nadelane centotrentaquattro dove la Santa Sede accettato proprio la proposta ONU di puntare a realizzare l'equilibrio cioè una stabilizzazione demografica nell'arco di alcuni decenni al Cairo infatti ci siamo diventati verso una variante Meridiana che prospetta un equilibrio raggiungibile nel lungo periodo attorno ha due figli per donna
Ecco i paesi più prolifici
Ecco dovrebbero aumentare cioè dovrebbero attenuare gradatamente il proprio tasso di fecondità mentre il Paese meno prolifici
Come il nostro imbarcarlo
Ora proprio perché la Chiesa cattolica condivide questa strategia non si può dire che la Chiesa sia rimasta indifferente
Il tema di evoluzione democratica sostenibile
Tuttavia come abbiamo già detto ricordiamo
Che la Chiesa cattolica non può accettare che gli stati impongano alle famiglie la contraccezione
La sterilizzazione
E l'apporto ecco gli inediti condita
Si possono riequilibrare conoscete responsabili
Quindi
L'attenzione va sui soggetti delle politiche demografiche e di queste problematiche e il primo soggetto e la persona e quindi la famiglia inoltre queste dinamiche demografiche riguardano un altro soggetto che sono gli stati in subordine e quel compito e di promuovere il bene comune per tutti i cittadini
E non sto a elencare i documenti Khomeini sintesi di queste affermazioni
Il contenuto e la presa di posizione fondamentale e questa chiede misure presenta i pubblici poteri
Devono essere conforme alle esigenze dell'attività e della libertà per le persone
Cito ancora questo documento dalla familiare si consorzio e dice qualsiasi violenza esercitata da tali autorità in favore della contraccezione e persino della sterilizzazione dell'aborto procurato
E del tutto è da condannare e da respingere con forza
Allo stesso modo
Età esemplare come gravemente ingiusto il fatto che nelle relazioni internazionali l'adulto economico concesso per la promozione dei popoli venga condizionato a programmi di contraccezione e aborto procurato
Quindi il ruolo della famiglia ed è la persona chiarisce i limiti di ogni intervento pubblico in tema di procreazione lo Stato non può arrogarsi il diritto di stabilire
Al posto e il coniuge le dimensioni di ogni famiglia
Quindi
Possiamo considerare andando avanti questo dibattito
Dal punto di vista economico l'accrescimento della popolazione
Deve essere interpretato alla luce dei fattori bene identificati se vogliamo essere precisi quindi più importante di questi fattori
Del tutto inedito e la storia dell'umanità l'aumento della vita nel via
Che sarà più che raddoppiata nel corso di un secolo in numerosi Paesi
Ora questo momento risulta dall'eccetto del miglioramento
Della situazione sanitaria del livello di vita
Da una migliorata produzione alimentare ed a politiche più efficaci
Si è assistito poi a un crollo
Quasi generale della mortalità infantile
E della mortalità ma che attacca
Ora
Teniamo presente che dal bidone centonovanta dal mille novecentonovantuno la popolazione mondiale è raddoppiata comincia è stato detto
Tuttavia del tasso di accrescimento demografico debitrice dopo aver raggiunto il massimo
Diminuisce negli anni mille ottocentosessantacinque mille dal dal mille novecentosettanta in avanti ecco questa decelerazione della densità della popolazione mondiale e coerente con quella teoria che si chiama appunto tra circa transizione demografica cioè l'abbassamento dei livelli di mortalità e natalità quando il Paese beneficiano le condizioni sanitaria ed economiche più adeguate che modificano considera moralmente
Il regime democratico
Ora
Il dibattito sul problema democratico dal punto di vista economico
Verte su una semplice domanda hanno proprio perché semplice e complessa la popolazione determina la ricchezza o è determinata
Ma Tours per primo aveva evidenziato i limiti dallo sviluppo
Sintetizzando la sua tesi
Della nota espressione secondo la quale mentre metri di sussistenza crescono in progressione aritmetica la popolazione cresce in progressione geometrica
Il famoso nel suo volume è noto population bomb
E riprende le ipotesi di Malthus Secondo il sillogismo
Elevata popolazione
Scarso cibo
Crisi certa
Alcune delle catastrofi lamenta a dimezzare il annunciate per la metà degli anni Settanta
Da appunto
Non si sono realizzate la ricetta per arginare tutto questo proposta ripresa ancora oggi da non pochi e studiosi si paga essenzialmente sullo strumento del controllo della popolazione
Alcune teorie altre studiosi ritengono invece che la popolazione costituisca uno dei fattori necessari proprio allo sviluppo della nazione
Del resto l'esperienza europea del diciannovesimo secolo nonostante avvolto io per la popolazione
A clamorosamente smentito Littoria marchigiani
Il progresso tecnico ha conosciuto l'appalto la produttività per lavoro
Più che compensando gli esperti dei rendimenti decrescenti della terra
E inoltre immutati stili di vita
Hanno modificato profondamente in un modo deve intendere le responsabilità dei genitori riducendo i tassi di crescita della popolazione quindi alla fine del secolo nei paesi industrializzati appare conclusa proprio la transizione democratica
In cui decrescente benessere
Ha portato a riduzioni nella natalità piuttosto che anche lamento anch'
Ora i maggiori rappresentanti dei una visione anti Malthus Diana cioè il convinti fautori del legame causale che lega la popolazione alla ricchezza
Arrivano a valutare praticamente infinito il numero degli abitanti della Terra può sostenere
Altri giudicano rilevante la relazione tra popolazione produzione
Alimentare sostenendo e quando il numero cresce
Dice un'accelerata tendente a a passare a sistemi di cultura intensivi
Sempre considerando l'evoluzione della popolazione mondiale
Mi limito a ricordare il rapporto del fondo delle Nazioni Unite alla popolazione del novantanove dove si afferma che il novantacinque per cento della popolazione democratica dall'aumento demografico dire come è stato già illustrato
Molto bene prima di me nei paesi in via di sviluppo praticamente in quelli più poveri
Mentre la mente si è fermato ai paesi sviluppati
Ora anche dei paesi in via di sviluppo il tasso di fecondità dal due novecentosessantanove sia ridotto del cinquanta per cento
Contro le previsioni di molti demografi e passando dal due virgola quattro previsto allora il tasso reale di uno virgola trentatré e si prevede che scenderà ancora
Ma ecco la speranza di vita invece è aumentata un po'dovunque
Allo stesso tempo teniamo quella presente
Se la popolazione e già in calo sessantun Paesi che rappresentano il quarantaquattro per cento della popolazione mondiale
Registrano un tasso di fecondità pari o inferiore a livello di sostituzione
Circa il tuo virgola uno figli per donna l'Italia ha un tasso di uno virgola due
Quindi al di sotto del livello di sostituzione
E quindi nel lungo periodo la popolazione dovrà calare
Quindi l'evoluzione mondiale della popolazione non si può dunque esaminare senza tener conto di dato quasi generale
La relazione tra i tassi di fecondità evitarsi
Di mortalità e senza tener conto dei contrasti democratici molto forti che esistono non solo tra i continenti ma all'interno stesso dei continenti quindi ragionare globalmente in termini di popolazione mondiale equivale a cancellare la diversità dei tassi di mortalità la diversità dei fenomeni migratori la diversità dei tassi di accrescimento della popolazione che sono persino negativi
I territori
Quindi senza la conoscenza di queste diversità non si può che misconoscere
La realtà delle evoluzioni demografiche
Considerando appunto la problematica
Si sottolineano
Le difficoltà dello sviluppo che sarebbero accentuate
E causate in particolare dall'aumento della popolazione
Ora dati alla mano sostengono anch'analisti competenti come Blangiardo
E sempre più dimostrato che il tasso di fertilità diminuisce con l'aumentare per reddito
Mentre e soste al e sostanzialmente in incidente l'uso dei metodi contraccettivi moderni
Vorrà le campagne antinataliste nei paesi in via di sviluppo spesso confondono lo sviluppo economico di alcune nozioni nazioni con lo sviluppo tu cura
E largamente riconosciute che una politica della popolazione e solo una parte dello sviluppo globale di una popolazione che comprende elementi importantissimi come un giusto ordine socio economico che comprende un'ampia compartecipazione dei beni
Una rispetto alla gestione dell'ambiente delle risorse una responsabilità una cooperazione tra i vari paesi e via di seguito
Le difficoltà dello sviluppo
Non sono quindi da ricercare
Unicamente nell'aumento della popolazione
Molti di questi paesi possiedono delle risorse naturali considerevoli pensiamo l'Africa come che è stata citata che permetterebbero spesso di far ridere popolazioni più numerose di quell'attuali sfortunatamente questo potenziale
E troppo spesso sottoutilizzato o male utilizzato le origini della difficoltà dei paesi in via di sviluppo
E da ricercare in primo luogo nelle relazioni internazionali come ha messo in luce la Chiesa in diversi ciclica dalla Populorum Progressio alla sua deceduto era il socialismo alla Centesimus annus
Ora naturalmente diventano necessarie ecco politiche internazionali a riguardo di questi problemi
Noi ricordiamo semplicemente che nella storia
Sarebbe difficile trovare un esempio di un Paese che abbia una tendenza prolungata alla diminuzione della sua popolazione
E che ricade nello stesso tempo benefici in termini di sviluppo economico sostanziale
Si è dimostrato
Che la crescita demografica ha spesso
Preceduto la crescita economica
E nel dibattito democratico ancora noie sentiamo tante volte questa domanda no un accrescimento dalla popolazione avrà ineluttabilmente
Per conseguenza la carestia la povertà in quanto secondo qualcuno la risorse mondiale alimentare quelle di altro tipo sono limitate
è vero e seria questa domanda si deve considerare che il volume delle risorse
Di cui dispone il pianeta non è nel predefinito né invariabile lungo c'è e Colella risolse dell'umanità non ci sono né arrestate ne sono diminuite ma sono aumentate e ci sono anche diversificate
Mi limito semplicemente citare ancora l'ONU nella sua dichiarazione mondiale sulla nutrizione del novantadue dove dice che le penuria alimentari
Sono le conseguenze di guerre e di cattive gestioni statali molto più che di cause naturali
E così anche la Paolo
Nel suo rapporto suo agricoltura verso l'anno Duemila afferma proprio testualmente che il problema della popolazione non è numerico ma dipende dall'iniqua distribuzione degli alimenti e di altri beni
E un'altra domanda ancora
Del dibattito su questa problematica è quello del limite ambientale no esiste o no un limite ambientale al numero delle persone che la Terra può convenientemente contenere ecco il problema non è che troppe variabili
In gioco
Cioè il problema è proprio che ci sono troppe variabili in gioco che sono variabili tanto che ecco pur arrivando a dire concordemente
Che un limite esiste certamente questo viene fatto oscillare dai vari studiosi dalle varie teorie tra i quattro
E il sedici miliardi di persone rendendo così il riferimento scarsamente utilizzabile
Ma ecco non si è mai messo in evidenza finora nessun rapporto diretto cause affetto tra l'accrescimento della popolazione
E il degrado della dell'ambiente
D'altra parte i Paesi sviluppati
A forte densità demografica
Hanno indici di inquinamento minori di quelli che sono stati raggiunti nel passato
Dai Paesi dei regimi comunisti
Sono quindi i modelli di produzione
E di consumo oltre e i tipi di attività economica che determinano la qualità dell'ambiente
Quindi ai Paesi poveri l'adozione di tecnologie appropriate potrebbe prevenire il degrado ambientale
Quindi come comprendiamo anche un'affermazione
Di un documento della Santa Sede
Nel novantadue che dice che i programmi per ridurre la popolazione diretti e finanziati dalle nazioni sviluppate del Nord
Diventano facilmente una sostituzione della giustizia e dello sviluppo nelle nazioni in via di sviluppo
Ma i problemi sono complessi quali sono le soluzioni allora
Certamente
Non esistono soluzioni già confezionate già fatte possiamo e viene viene suggerita
Vengono suggerite dalle tendenze dalle tendenze positive dei programmi
Sia dalla parte della Chiesa cattolica che anche dai documenti dell'ONU iniziative che promuovono partecipazione
E Paolo amen
Educazione
Delle popolazioni meno sviluppate specialmente delle donne in certi Paesi poveri
Programmi
Per l'armonia sociale intermedi interreligiosa Inter etnica lo sviluppo locale case per i poveri
Quindi possiamo concludere che ci troviamo di fronte a una situazione democratica inedita nella storia nostra presente
Che ci sembra costituire
Nel suo complesso
Una vittoria dell'umanità della ragione umana delle sue capacità anche perché l'incremento demografico è stato ottenuto soprattutto riducendo in misura impressionante la mortalità infantile
E sconfiggendo carestia pestilenza guerre o almeno rendendoli
Rendendole tali da non influire sull'aumento della popolazione e inoltre nonostante le gravissime disparità esistenti nel nostro mondo i suoi abitanti dispongono mediamente di risorse e alimenti enormemente superiori a quelli di cui disponevano gli abitanti del globo
Quando erano assai meno numerosi
Ho ancora qualche minuto
Un minuto
Benissimo
Ho messo in programma anche qualche riflessione sulla globalizzazione e mi limito semplicemente a citare l'enciclica Centesimus Annus al numero cinquantotto dove la chi dove Giovani Paolo secondo parla espressamente della globalizzazione
Giudicandolo un fatto positivo anche se ambiguo per certi versi una buona occasione per lo sviluppo della persona
Se ecco tutti i popoli e tutte le persone e convengono collegati a questo fenomeno a questo processo vengono inserite in questo processo
Dai vari aspetti e indica la necessità di una diciamo di una politica sociale di un controllo sociale e politico del processo della globalizzazione perché le sue due le sue due facce
Quella della solidarietà e quella dello sfruttamento siano dominante e e siano veramente orientate per lo sviluppo di tutto l'uomo e di tutti gli uomini
Proprio considerando gli aspetti positivi di questo processo globale che sta portando nello stesso tempo i divari per esempio di reddito che stanno crescendo
Una parola ancora sul problema dell'integrazione integrazione
Più strettamente collegata appunto al ai problemi della sovrappopolazione rappresenta una variabile del problema delle somme popolazione
Questi movimenti che di migrazione per vari motivi per motivi di guerra ma che per motivi di decidere di migliorare le proprie condizioni economiche o di lavoro
Sono stimati il due per cento della popolazione mondiale e si tratta di movimenti di popolazione molto inferiori
Agli esodi di massa che interessavano l'Europa o secolo fa e quindi ecco questo e da valutare e inoltre sono momenti caratterizzati nell'epoca della globalizzazione non come una valvola di sfogo ma come un fatto endemico strutturale
E quindi richiedono una governance delle istituzioni politiche in grado di a dirigere ecco di ecco di riuscire a trasformare questi movimenti infatti di Benessere
Di lo sviluppo del genere umano
E a questo proposito penso che sia interessante cogliere e la posizione della Chiesa cattolica
A riguardo di questi movimenti che innescano problemi di cultura e di tolleranza notevoli
Ecco cogliere la posizione attraverso ora semplice frase di un discorso di Giovanni Paolo secondo a Nuova Delhi nel novantanove
Partiamo da questo che ogni cultura si definisce in base a ciò che la distingue dalle altre e quindi almeno per questa ragione ha bisogno delle altre alle quali non può chiedere di imporre di scomparire
Giovanni Paolo secondo riprende nonché una frase di Gandhi decente
Nessuna cultura può sopravvivere se pretende di escludere le altre e poi aggiunge essere certi della propria fede non significa essere intolleranti e violenti verso la sede al Truglio
Ecco questa
Possiamo considerarla veramente la base di un multiculturalismo
Diciamo possibile
Che non canta nella universalismo diciamo astratto
E neppure cada nel particolarismo comunitari sta nella ibridi d'azione generalizzata o nel mosaico di tante differente separate
E quindi il compito di tutti e di favorire questo incontro a questo scambio questo dialogo nella pace
Perché ecco si tratta di un incontro tra civiltà e conclude Reja
Proprio
In questa prospettiva che ho cercato di
Illustrare molto sinteticamente che la prospettiva del servizio a tutta l'umanità
E ogni politica sociale e anche la politica
Della popolazione implica aspetti etici che toccano la persona
Ed è su questo punto che la Chiesa cattolica invita a prendere coscienza a considerare proprio la centralità della persona
Ecco le popolazioni
La per la ricchezza del nostro mondo l'elemento fondamentale per plasmare il futuro e concludo comma un'intervista a Giovanni Paolo secondo dal giornale la Croma del venti agosto del novantasette
Che può riassumere ecco a questa visione in questi termini
Il termine spesso di mondializzazione non mi soddisfa pienamente
Prima di tutto ci sono nel mondo le persone la famiglia umana la famiglia dei popoli questa realtà e preesistente alle tecniche di comunicazione
Che permettono di dare una dimensione mondiale a una parte ma solo a una parte della vita economica e della cultura
Ti mondiale c'è innanzitutto un patrimonio comune
C'è chi rende comma la sua natura specifica di immagine di Dio
E c'è l'umanità intera con la sua sete di libertà e di dignità mi sembra che sia a questo livello che si debba parlare innanzitutto di un movimento di mondializzazione anche se e meno visibile e ancora frequentemente intralciato
Grazie per l'attenzione
Facciamo professor Monzuno questo
Simoni
Pressante dell'azione più giocato capire qual è il punto di vista sul ciondolo chiesero
Per la prossima relazione del professor Giovanni Puglisi rettore don eccetera ognuno segretario generale dell'UNESCO per l'Italia globalizzazione e diritti dell'uomo professor Giovanni pugliesi
Innanzitutto ringrazio il professore Corrado Balacco Gabrielli per onore che mi ha fatto ad invitarmi a questa iniziativa
Questo convegno su un tema così interessante ai me
Così di attualità
Rivolgo un saluto anche
Al collega rettore della Sapienza professore D'Ascenzo
Oggi con l'apertura di questa Aula Magna
Al rito scozzese Antico ed accettato
Ha dato un segno è un segnale di grande intelligenza
E di grande cultura laica in un mondo universitario italiano e nonna purtroppo non sempre sensibile
A questi temi e a queste aperture
Merita
Giuseppe D'Ascenzo tutto il nostro rispetto
Quando mi è stato chiesto
No professore Balacco di intervenire a questa iniziativa questo convegno sul tema della globalizzazione
La prima cosa che mi sono domandato
è stato perché oggi la globalizzazione fa così paura
C'è da dire che la globalizzazione è stato un leit motiv dell'uomo
Ciclicamente ritornata nella storia dell'umanità
Nel suo tempo e nei suoi tempi nel suo spazio nei suoi spazi
Diceva Gustavo Raffi all'inizio che la storicizzazione e la chiave importante di lettura di ogni fatto della vita dell'uomo e del mondo
E se guardiamo storicamente storicizza diamo il problema della globalizzazione ci accorgiamo che per il mondo dei suoi tempi
Il tentativo dell'omologazione a tutti i livelli è stato un tentativo ricorrente
Oggi parlare di globalizzazione e l'equivalente lessicale moderno potremmo dire terzo mille inizia tasse voglie se volessimo coniare un'espressione un neologismo
Di una antica forma di imperialismo culturale
In qualche modo nel mondo contemporaneo economico
Qualche esempio forse vale la pena farlo per dare
Un po'contenuto a questa affermazione
Basti pensare nel mondo classico
Alla globalizzazione voluta da Roma con l'Impero romano
Basti pensare in età più moderna
Alla globalizzazione determinata dalla dall'imperialismo dell'impero di Carlo quinto
Basti pensare in età ancora più recente a quello che ha significato e questo è molto più vicino alla espressione globalizzazione contemporanea quello che ha significato
L'impero britannico
Quello che ha significato più da presso hanno
L'intero perché così va chiamato a mio avviso sovietico
E arriviamo ai giorni nostri
Quello che ha rappresentato nel corso dell'ultimo sa scorcio del ventesimo secolo del Novecento l'impero americano
Coloro che hanno memoria
Un poco più resistente sicuramente ricordano
E nel mille novecentosessantotto il filosofo tedesco americano Herbert Marcuse
Descrisse ed esorcizzato il mondo e l'uomo ad una sola dimensione
Il sessantotto
Era un anno a ridosso del boom economico che tutti ricordiamo
Era un anno in cui il mondo Sipro giovavano dei successi della raggiunta stabilità seppur nata dalla guerra fredda
E dalla raggiunta floridezza nata da un impero economico
Che si era affermate consolidato nelle sue principali espressioni mondiale
Però sessantotto
L'anno che Marcuse individuò come il crinale che divideva il mondo Marcuse allora era un una divinità le aule di questo ne diversità forse questa stessa aula hanno sentito
Tuonare il nome di Marcuse
Forse più volte
Che altri nomi di qualsivoglia divinità
Eppure quegli anni in cui Marcus segnava col sessantotto il crinale del mondo insieme alla ricchezza
Nel mondo nascevano le prime i primi germogli
Di quello che poi diventò negli anni successivi il terrorismo e la distruzione delle democrazie avanzate
Ogni forma di globalizzazione
Lo diceva Marcuse ma credo che valga era della globalizzazione dei tempi antichi come vale per la globalizzazione contemporanea
è una forma di livellamento
è una forma di cancellazione di ogni specificità e di ogni diversità e la valorizzazione dell'omogeneo ed dell'uguale a se stesso
Senza forma e senza specchio
Tutti gli imperiali ismi potremmo dire oggi tutte le globalizzazione si caratterizzano attraverso tre strumenti principali
Attraverso l'imposizione della lingua
Attraverso la imposizione della moneta
E attraverso l'imposizione degli eserciti
Lingua monete ed eserciti hanno sempre se segnato l'omologazione globali in sanità e dai tempi di Roma
Ai tempi dell'Impero britannico ai tempi contemporanei dell'impero americano
Oggi ai tempi di Roma
Era le l'aquila romana era l'esercito romano era il latino
Era il sesterzio che determinava
La cultura imperante
Oggi l'inglese
Il dollaro
E l'esercito americano
L'attenzione del mondo oggi è focalizzata dal punto di vista economico sulla
Valuta principale del mondo rispetto alla quale si misura tutto dal punto di vista linguistico oggi non ci sono più
Barriere contro altari
Al l'anglo americano
Cosa che Pahor ritirare anche gli inglesi ma e quello dell'anglo americano nei prossimi giorni l'Accademia della Crusca celebra a Firenze una giornata insieme a tutte le grandi accademie
Europee
Per individuare
Un percorso che possa valorizzare le lingue nazionali
Dalla di dal dilagare dell'anglo americano
Gli eserciti oggi sono identificati
Con l'esercito americano oggi siamo tutti attenti a vedere gli spostamenti le portaerei gli aerei che si muovono la grande capacità invasive pervasiva di quell'esercito che in qualche modo debbo dire è un esercito che spesso è stato difesa della libertà della democrazia come anche nel nostro Paese non più di mezzo secolo addietro però al di là di questi fatti positivi al di là del fatto che complessivamente a ogni demonizzazione è sempre un dato negativo al di là delle considerazioni che ci portano ad avere rispetto
Oltre al momento contemporanea di questi giorni
Inevitabilmente ci avvicina sempre di più al popolo americano non c'è dubbio che la globalizzazione del mondo contemporaneo si scrive con queste eterne tre
Forme di espressione la lingua inglese la moneta il dollaro
La gli eserciti l'esercito americano
Allora oggi non c'è dubbio che tutto questo
Ha determinato una
Una paura
Un'ansia
E la paura e l'ansia nascono soprattutto dal fatto che più che un tempo le nuove tecnologie
E l'irruenza dell'immagine hanno segnato la forza della globalizzazione e di questa globalizzazione
La globalizzazione dell'Impero romano a cui facevo cenno aveva tempi
Di comunicazione e di diffusione estremamente più lenti
Il messaggio arrivava dal centro dell'impero ai confini dell'impero con la velocità nella migliore delle ipotesi del cavallo
Oggi il messaggio la diffusione del messaggio la rapidità con cui il messaggio giunge dal cuore dell'impero sia esso Washington non lo IOR alla più lontana periferia del mondo e uguale alla rapidità della luce
Basti pensare che cosa è stata
La grande immagine
Chi ha colpito
Le coscienze di tutti noi
Del secondo aereo sulla seconda delle Twin Towers
Non c'è dubbio
E di questo sono personalmente fermamente convinto
Che indietro
All'attentato terroristico alle Twin Towers
Ci siano stati anche
Dei registi finissimi della comunicazione dell'Ama Smith biologica
Non credo e non crederò mai che sia stato un caso
Il secondo aereo
Abbia colpito a diciotto minuti di distanza dal primo i diciotto minuti che in una società della comunicazione rapida immediata come la società americana erano sufficienti
Perché tutte le televisioni del mondo trasmettessero indiretta il messaggio della violazione dell'inviolabile
Il suo l'America
Il messaggio che si voleva dare
Pagando un prezzo di vite immani infinito era un messaggio che voleva segnare la fine di un'epoca
Ventunesimo secolo
L'America non è più intoccabile
Quell'America che con il ventunesimo secolo aveva ritenuto dopo la caduta del muro di Berlino e dell'impero sovietico di essere l'ultimo grande impero globale del mondo
L'impero dei segni diceva Roland Barthes grande semiologo francese
Trasferisce non ho auto più ancora dell'esperienza
Ecco perché oggi abbiamo paura della globalizzazione
Perché la globalizzazione non c'è data soltanto da ciò che sappiamo sentiamo Labib la globalizzazione e quotidianamente momento dopo momento davanti ai nostri occhi
E l'immagine che determina paura
E l'immagine in questo caso non è vuota ma è lo specchio di una cultura di un mondo di una forza di una potenza di un'egemonia un'egemonia reale
Che fa paura al mondo che vorrei dire deve fare a
Il nostro tempo
Quello della globalizzazione selvaggia
Nega alcuni diritti fondamentali dell'uomo
Nega
Il diritto alla conoscenza libera
è un mondo in cui ci Damiamo per prendere il Pentium tre e quattro
è un mondo in cui la rapidità della trasmissione delle dei saperi e delle notizie
Nel mondo ricco e occidentale nel mondo dell'opulenza
Stride paurosamente
Con gli ultimi dati diffusi dall'UNESCO
Dell'incremento dell'analfabetismo nelle parti del più povere nel sud del mondo
Si era programmato
Una si era programmata una riduzione dell'analfabetismo quasi tendente a zero nel due mila e quindici
Oggi i dati diffusi il quattro settembre giorno dell'alfabetizzazione un dialetto Giornata Mondiale dell'alfabetizzazione
Purtroppo testimoniano che in alcune parti del mondo professore di Luca proprio in quelle parti del mondo che ci mostra vitto nell'Africa subsahariana e nell'Asia sud est
In quelle parti del mondo l'altro l'analfabetismo è in crescita
Ed è in crescita particolarmente
Sul genere femminile
Questi sono fatti estremamente significativi e il diritto alla conoscenza
Non è soddisfatto se è soddisfatto il nostro bisogno di acquisire l'ultimo Pentium che la società dell'informazione ci fornisce il diritto alla conoscenza e soddisfatto il giorno in cui non avremo più quei problemi che permettono ormai di raggiungere le statistiche che ci sono state mostrate che danno così alta la mortalità nei Paesi africani e del Sud-Est asiatico
Spesso per né nel caso delle malattie tropicali o delle malattie a diffusione
Sessuale che spesso è determinata da una ignoranza elementare di base
Questo mondo conculca anche il diritto alle diversità
Oggi l'omologazione globalizzato ante vuole che tutti siamo uguali basti vedere le copertine dei rotocalchi
Basti vedere le immagini della pubblicità che oggi abbiamo dappertutto pure sui bus che ci passano quotidianamente sotto il naso financo sugli aerei la McDonald manda aerei
Tutti di pubblicità della McDonald'lo fanno pure la perugina con i baci Perugina
Il mondo invece è un mondo si può vorrei dire con una battuta bello perché è vario
E la varietà di questa bellezza e data purtroppo dal negativo che emerge dal mondo
Le diversità oggi non sono ricchezza
E l'affermazione delle diversità che fanno ricchezza che a me fa più paura
Le diversità oggi sono purtroppo emergente soltanto laddove ci sono morti i conflitti è tranne
Le diversità sono emergenti in Medioriente
Sono emergenti in Irlanda sono emergenti nelle isole dell'India
Le diversità sono emergenti dove c'è conflitto di pensiero
Dove c'è conflitto di religione dove c'è conflitto di razza dove c'è conflitto di cultura dove c'è conflitto di genere dove vengono messi in prigione ancora gente soltanto perché ha differenti gusti sessuali da parte di chi è al potere
Lui emergono i problemi del la negazione dei diritti della alla diversità
Oggi è conculcato il diritto al dissenso sembra anacronistico dire che oggi le carceri dei paesi i Paesi che riteniamo ancora i civili
Paesi che sono anch'
Africa subsahariana alle carceri del Pakistan oggi stiamo inneggiando giustamente al Pakistan e perché aiuta
Gli Stati Uniti d'America nella repressione del terrorismo dovremmo chiedere al Pakistan di aprire le carceri di tutti i prigionieri politici che sono rinchiusi dentro quella casa
Oggi nel mondo e conculcato il diritto alla vita e alla salute diritto alla vita alla salute che tocca bambini
Che tocca malati di Aires che tocca malati di cancro e di Alzheimer questo oggi è un mondo dove non si ha più diritto di morire con l'assistenza degli altri e delle strutture sanitarie nonostante alla diffusione di una cultura dello stato sociale
Verso la quale con la quale noi riteniamo di avere messo la coscienza a posto la coscienza sociale individuale non guardando ciò che c'è al di là del mondo
Le cifre che ci ha dato di Luca di quello che succede nell'Africa subsahariana di quello che succede nell'Asia del Sud Est di quello che succede nel sud del mondo non giustificano assolutamente la nostra coscienza quando ci s'Bracciano ritenendo che salvando lo stato sociale in Italia abbiamo salvato la cultura del mondo occidentale no
Abbiamo perduto
Financo il diritto a quello che Bachelard chiamava l'array veri si è perduto il diritto a sognare diritto a sognare che il diritto al gusto
Della rappresentazione il diritto al gusto di ciò che ci porta lontano dalla quotidianità che l'arte che la letteratura che è la natura
Vorrei che potessimo dire noi ancora oggi quello che Fausto diceva nelle splendide pagine del più del tempo del di Filemone e Bauci dell'episodio di Filemone e Bauci rivolto al viandante davanti alla natura
Recuperata da Filemone e Bauci da una palude
Fermati attimo sei bello io credo che il nostro mondo oggi difficilmente con buona pace anche dei siti del patrimonio dell'umanità dell'UNESCO che ho l'onore di rappresentare in Italia cercano di fare manca questo tipo di cultura manca una cultura che oggi ci consenta di sognare ma sognare ad occhi aperti cioè guardando a una realtà che ci permetta di insomma
Sono questi
I diritti che oggi la globalizzazione ci ha tolto
Noi oggi siamo liberi
Da molte cose
Ma spesso non siamo liberi di fare molte
Il nostro mondo coatto perché un mondo unidimensionale
Nel sessantotto i giovani contestavano perché sognavano
Oggi i giovani
Gridano Scalmana talmente sbagliando usando violenza
Ma gridano
Perché non sperano più anzi dispera hanno
Sono le condizioni generali del mondo la carenza delle risorse che determinano la rivolta dei giovani e dei non giovani la rivolta dei poveri del mondo il mondo è come l'atmosfera è saturo
E la trasgressione non è più una fuga un'evasione
Come nell'età romantica
Un grido di libertà
La trasgressione Somova c'era azione morte e violenza e quello che è accaduto a Genova al di là delle aule di giustizia e delle aule parlamentari
La rivolta dei poveri del mondo diventa la rivincita dei giusti
I deboli si pensa si trans sostanziano padre un'espressione religiosa info
Le ragioni del no global stanno nella debolezza della risposta dei grandi come le ragioni dei grandi
Diceva il senatore Andreotti mi diceva in una chiacchierata qualche giorno addietro non capisco io una parola partecipato a undici
G
Sette
Prima erano G cinque poi ti sei Poggi sette e non capisco perché si continuino a chiamare grandi cioè io non mi sono mai sentito grande quando guardavo quelli accanto a me erano più piccoli di me
Come le ragioni dei grandi stanno nell'anche nelle crisi di autogoverno dei paesi in via di sviluppo
C'è una ragione forte
Oggi il trasferimento della ricchezza
Tra i Paesi ricchi e Paesi poveri
Fra il nord e il sud del mondo è un trasferimento
Indiretto
Mediato spesso dai grandi mediatori d'affari quando questi mediatori non sono mediatori di armi
Il trasferimento l'azzeramento del debito dei Paesi del Terzo Mondo è una cosa molto importante molto intelligente a una condizione
Che il debito costruito non sia servito Ada ad arricchirsi di armi e ad arricchire i mercanti di armi
Diceva
Emanuele Kant poco più di due secoli fa
In uno splendido pamphlet per una pace perpetua fin quando nel mondo c'è un miles Continuum che potremmo tradurre un soldati in servizio permanente effettivo
Non è possibile che ci sia la pace per per e lo spiegava
Con una ragione Somogy mi potrà dire se era giusto ho sbagliato in termini di dottrina economica con una doppia una suspence ragione economica
Avendo i soldati gli eserciti
E le armi
E più economico fare la guerra che mantenere la pace
E comprensibile di più se facciamo l'esempio con i computer
I computer hanno un'obsolescenza rapidissima immaginatevi se uno compra su un computer per conservarlo bene sulla sua scrivania non lo usa perché si consuma
E dopo sei mesi scopre che non serve più a niente perché c'è il Pentium cinque e quell'uomo butta
La ratio dell'informatica sta nell'uso dell'informatica il computer se sia perché si usi e più economico usarlo
Che non usarono le armi sono dello stesso tipo soprattutto quando la ricerca scientifica nel mondo e anche in Italia amici colleghi e fratelli
Soprattutto quando la ricerca scientifica
Privata e non e spesso fatta nel pubblico e nelle grandi aziende a fini militari e di sviluppo militare
Nostro paese non è vero che investe così poco la ricerca scientifica
Investe in ricerca scientifica così poco soltanto per quello che riguarda la ricerca di base e la ricerca finalizzata ad usi pacifici
Vorremmo sapere quanto investe il nostro Paese l'Unione europea il mondo occidentale il mondo globalizzato nella ricerca scientifica a fini militari non è stato un caso
Che il terrorismo di Bin Laden ha colpito le Twin Towers il potere economico ma ha colpito il Pentagono il potere militare
Cioè il cuore di questo sistema di questo grande volano che riguarda armi guerra ricchezza e potere
Diceva Theodore vista Embrun da Adorno
Che dopo Auschwitz
Non si può più forse fare una poesia
Io credevo che questa espressione forse vera e ultimativa
Credo che quello che è accaduto in questi giorni
Ci dimostra che l'immaginazione non ha più niente da dire
E quindi vorrei dire
Che parafrasando l'espressione di Adorno dopo le Twin Towers il Pentagono di Washington
Non c'è forse più possibilità di fare poesia al mondo Sella forza dei deboli non diventa la ragione dei forti grazie
Grazie Gianni queste per le cose che ci avete detto che c'è anche voluto ricordare
La prossima relazione del professor otorino già Sacchi Università di Torino che ci parlano di modi diversi di integrazione interculturale dell'immigrato professor Sacchi può parlare con la sua impostazione grazie
Nel nel titolo di questo mio intervento compare la parola integrazione
Ciò che vorrei fare è analizzare brevemente questo concetto e poi cercare di inquadrare il problema dell'immigrazione
Voi a più ampio con l'emigrazione in quello ancora più ampio del sottosviluppo che affligge come tutti sappiamo una parte importante del mondo allora il primo punto è immigrazione come integrazione è un termine popolare e politicamente corretto ma indica solo uno dei possibili modi di inserimento di un nuovo gruppo etnico nell'ambito di una popolazione e non è detto che il gruppo immigrato lo accetto
Sarebbe opportuno che ci chiarissimo qual è il modello in atto nel nostro Paese e quale modello sia auspicabile
Uno studio torinese Lelio Lantella mia descritti individuati quattro e cioè assimilazione fusione integrazione separazione
Esaminiamo brevemente Peter schematizzazione
Il modello dell'assimilazione è quello nel quale il gruppo ospitante assorbe quello immigrato chiamiamoli a e di da rispettivamente la società risultante è molo culturale l'assimilazione difficile quando di lo spietato abbia una caratterizzazione di tipo religioso e culturale forte e fortemente contrastante con quella via
Comunque è il modello che definirei francese in Francia nessun pregiudizio verso nessuno
A patto che l'ospite faccia propri certi valori e principi esempio la parità dei sessi che l'ospitante considera irrinunciabile
Rientra in questa tipologia anche la maggior parte dell'emigrazione negli Stati Uniti un Paese che propone un modello forte e delle tavole di valori alle quali nessun gruppo immigrato ha mai portato una seria sfida dubito che la nostra società abbia un modello forte da proporre
Ma c'è la fusione
A e vivano loquaci ospitante ospitato a evitarla loquaci e smettono di essere ai di un esempio potrebbe essere la popolazione del Brasile
Sostanzialmente mono culturale malgrado le differenze fisiche che richiamano la retaggio storico non sembra che questo modello stia proponendo se in Italia
Integrazione a e di dando luogo a cinque Enter interagiscono senza smettere di essere ai di ospitante ospitato producendo una società pluri culturale di scambio
I cinesi immigrati a Milano un secolo fa possono essere visti come un esempio di integrazione realizzata felicemente erano portatore di una cultura fortemente caratterizzata ma priva di aggressività e soprattutto erano relativamente pochi i milanesi non viviamo minacciata né la loro lingua nella loro milanesità
Cambiamo dimensione e confrontiamo con quanto avvenne nell'Unione Sovietica
Dieci anni fa si cita di solito la crisi economica come causa delle Lione ma c'è un altro fattore molto sottostimato e a quello delle migrazioni interne
Nel decennio mille novecentottanta novanta le repubbliche baltiche esemplare erano praticamente a crescita zero mentre le repubbliche islamiche dell'Asia centrale crebbero del trenta o quaranta per cento
La pressione migratoria era fortissima
E Repubblica capita zero difese con la loro identità cioè crearono dei confini crearono delle barriere delle frontiere
Ultimo modello quello della separazione
A e B stanno separatamente nel medesimo contenitore producendo una società pluri culturale divisa si verifica tipicamente quando B ha una caratterizzazione forte di tipo religioso e culturale
Il modello può realizzarsi per scelta del Paese ospitante come nel caso tedesco oppure le per scelta del paese del gruppo ospitato
In Germania noi turchi stanno in realtà benissimo però non sono integrati per niente sono separati praticamente questo tipo di sviluppo è potenzialmente foriero di forti tensioni
è forse il caso di prendere in prestito dalla chimica fisica il concetto di invincibilità e dire che esistono culture miscibili e culture indicibili
Qui c'erano un paio di considerazioni
è chiaro che questi meccanismi non sono ineguali misura desiderabili il quarto la separazione lo è meno di tutti a mio avviso in effetti il fenomeno migratorio estremamente eterogeneo
è necessario esaminarlo senza paraocchi ideologici quando si legge delle navi dei disperati cariche con moltitudini di diseredati che hanno pagato migliaia di dollari per il passaggio solo ora qualcuno comincia a chiedersi dove hanno trovato i soldi
La risposta è che in molti casi non li hanno trovati affatto si sono semplicemente indebitati con i vari mercanti di carne che li utilizzeranno per i loro traffici più o meno illeciti e talvolta criminali
Posteggiatori abusivi lavavetri eccetera non ce n'è uno che non paghi il pizzo
La sera poi li trovo gli asili notturni
E sono gente che la possibilità di integrarsi non l'avrà mai
Saranno sempre e solo il moderno sottoproletariato
Illegalità comporta marginalizzazione
Seconda riflessione esaminando la situazione italiana si rileva che sarebbe importante venne ipotizzare il nostro atteggiamento liberandolo dalle pulsioni di auto plagi illazione e dagli ideologismi
Se lasciamo l'immigrato i suoi costumi questa è ghettizzazione se li proponiamo i nostri questa e sopraffazione culturale ecco che cosa intendo con auto flagellazione
Tra gli ideologismi di moda metto la condanna della cultura occidentale e qui sono lieto che su questo discorso mi abbia preceduto un eminente collega come Luigi De Marchi
Metto la condanna della cultura occidentale in contrasto alla mitizzazione di quella extra europea considerata perfino ecologica da chi non conosce i disastri ecologici indotti dal pascolo dall'agricoltura di sussistenza
Ed altre pratiche tecnologico pre tecnologiche esempio opera di bocciare la savana che è una pratica diffusissima in tutta l'Africa tropicale
Anni fa un umorista scrisse che il cannibalismo è la forma estrema dell'amore
E non prevedeva che persino tale affermazione sarebbe stata seriamente teorizzata da un noto antropologo
Secondo punto a chi giova all'immigrazione di solito la risposta è che giova molti piccoli imprenditori i quali vengono a disporre di manodopera a basso costo
Ma in realtà in Italia e tutta la popolazione che si giova degli immigrati in quanto mediamente è ricca e tende a rifiutare i lavori meno gratificanti l'esempio impossibile spalare la neve a Torino può raccogliere pomodori al sud
E per questi vantaggi che il sistema accetta di portare anche criminalità
Ma l'errore principale io credo è di vedere motivazioni morali etiche dove non ci sono ignorando che se l'individuo può anche esser motivato da pulsioni altruistiche tra virgolette
Ciò non vale per le popolazioni e quindi per i reggitori della cosa pubblica i quali verrebbero immediatamente cacciati qualora indulgenze da comportamenti non volti a tutelare l'interesse dei loro rappresentanti
Terzo punto riguarda quelli che non emigrano ovvero quali sono le ricadute dell'emigrazione sul paese di origine dell'emigrato
Ma il problema è il quale nessuno si occupa sembra che si pensi che si può risolverlo facendo emigrare la gente dei paesi sotto i piloni sottolineo Pati prima Luigi De Marchi ha detto sarebbe come vuotare il mare con un cucchiaio
Diciamo che esiste una distinzione importante ed è quella tra immigrazione a termine emigrazione definitiva
C'è gente che se ne va per rientrare dopo qualche anno e nel frattempo arricchisce il suo Paese con le rimesse in valuta forte
Un esempio le Isole di Capoverde che campano sulle rimesse degli immigrati è un altro esempio è l'emigrazione al Mozambico verso le miniere del pranzo dalla del Sudafrica
In caso diverso alla Somalia
Per vari anni la cooperazione il ministero degli esteri italiano ha sostenuto a Mogadiscio un'università che oggi non esiste più è stata travolta dalla guerra civile questa università ha prodotto tra l'altro dei medici di medici in Somalia ce n'era un bisogno disperato come è facile intuire
Eppure questi medici sentivano irresistibile la pulsione verso il immigrazione in Arabia Saudita dove prendiamo stipendi dieci o cento volte quelli che prendevano in Somalia
è chiaro che questa emigrazione di solito irreversibile arricchiva il giovane medico ma certamente da Renata le già sul monte risorse del suo Paese
E da noi non è raro che l'uomo della strada segnali del buon livello culturale di molti magrebini perdendo incontra magari al semaforo che gli lava dal vetro ma che questo non è strano
è abbastanza naturale che da quei Paesi in particolare i paesi magrebini e Michelino o le persone
Più
Intraprendenti
Più preparate non certo gli letterati che non sanno non saprebbero nemmeno che cosa fare quindi questa perdita di queste persone hanno ulteriore motivo di impoverimento per il paese di origine
Arrivo all'ultimo dei punti che lo mette a fuoco quello del il problema dell'Africa subsahariana un po'le ha che mi sta a cuore perché in altre epoche sotto a lungo e amo l'Africa subsahariana
Discorso sull'emigrazione si intreccia con quello dei rapporti con i Paesi in via di sviluppo
E in questo quadro la situazione dell'Africa subsahariana presente una forte specificità
Con rare isole di relativo benessere legate a di solito una forte ricchezza di risorse naturali soprattutto minerarie presenti o il Botswana presente al Gabon
è un drammatico sottosviluppo del quale non si vede non si intravede l'uscita domina la reca subsahariana
Gli anni di carta che si frappongono per intraprendere un cammino di sviluppo sono molteplici
La struttura tribale unica costante della cultura africana con la sua estrema gerarchizzazione
Castiga l'intraprendenza adatta a mantenere gli equilibri di una società cristallizzata quella tribù ma in totalmente incompatibile con Imu moderni meccanismi di sviluppo nessun conservatore conservatore quanto l'uomo di un villaggio africano ciò quanto il vecchio villaggio africano
La conduzione endemica e istituzionalizzata esercitata dai governanti a vantaggio di se stessi e dell'etnia di appartenenza è un veicolo di instabilità politica e di guerre civili
Oltre a non consentire investimenti esteri se non di rapina
Il livello d'istruzione è bassissimo in un mondo nel quale proprio con l'arma dell'istruzione che si combatte la competizione quotidiana e globale per mantenere o raggiungere traguardi di sviluppo
Sembra in effetti esistere una soglia di sviluppo raggiunta
La quale i paesi del terzo mondo non possono vedere innescarsi un meccanismo virtuoso e in particolare possono avvantaggiarsi delle considerevoli opportunità offerti dai processi di globalizzazione
Il sistema globalmente chiuso e allora tanto per fare un esempio che ha un torinese viene spontaneo il processo di lei di delocalizzazione
Dell'industria che sta impoverendo Torino necessariamente porta a retribuzioni in qualche altra parte del mondo ebbene agganciarsi a questo treno è ciò che sta riuscendo in molte aree ma non nell'Africa subsahariana
Ma torniamo a noi
Il livello medio di fertilità in Italia è già stato detto da uno dei per dei relatori è di circa uno virgola due figli per coppia quando il valore necessario per mantenere il livello è un po'superiore a due
Sarà quindi l'immigrazione o quanto meno una certa immigrazione a fare sopravvivere la nostra cultura e il nostro sistema di valori di una popolazione che in assenza di all'otto anni appare destinata estinzione
E anche qui sono lieto che mi abbia preceduto dice Marchi che potrà fumare più qui in questo momento se qualcuno mi accusa di essere docente con questo nome tuo va assolutamente il modo di convivenza
Costruito dalla società occidentale è figlio dell'abbia Scopus della rivoluzione americana e della Carta dei diritti dell'uomo
Ed è per molti versi il migliore che sia mai apparso è il peggiore dei sistemi eccettuati tutti gli altri come diceva Churchill
La centralità dell'individuo e la trasformazione del subito in cittadino sono principi che fuori dal mondo occidentale non godono affatto di generale accettazione Menna teorica né in linea pratica
Questi valori condivisi sono la base di di di una identità del mondo occidentale o almeno di Suelli
No ristrette
Malgrado le sue distorsioni sistema resta quindi preferibile a quelli che ho Craxi che sono la principale Offerta in concorrenza
Tra l'altro gli è proprio un carattere evolutivo che ma anche in altre culture esempio quella africana tradizionale culture che hanno un motivo di orgoglio proprio nella conservazione e nella immutabilità
Si predica il rispetto delle altrui specificità
Ma che fare alle prese che noi comprati che che noi giudichiamo intollerabili come quella della mutilazione genitale femminile
Poi dirla oppure affidarla al servizio sanitario nazionale cosa farà il giudice chiamato a decidere
Rispetterà la specificità oppure deciderà in base ai nostri canoni
Oppure come usa adesso aprirà una tavola di confronto deviazione
Si calcola che in questo momento in Italia le bambine a rischio di mutilazione solo nell'ambito della immigrazione regolare sì ho dell'ordine di cinque mila
In Inghilterra si sono accorti solo recentemente che centinaia di adolescenti immigrate sono stati uccisi o sfregiate per aver rifiutato al matrimonio forzato imposto dalla loro tradizione
E la protezione di queste ragazze quelle sopravvissute è un problema che ha acquistato una dimensione sociale
Sappiamo comunque che il problema delle aree sottosviluppate va molto al di là di quello dell'immigrazione per qualsiasi intervento
Si tratti di aiuti o si tratti di investimento il problema è duplice quello di trovare i soldi e quello di farsi credo non vadano solo arricchire alcuni potentati
Primo problema trovare i soldi i Paesi ricchi attualmente dedicato all'aiuto ai Paesi in via di sviluppo una ben piccola percentuale della loro ricchezza ma non è neanche questo al problema il dramma e l'insufficienza degli Investimenti
è a questo che dovranno pensare e invece ci si balocca cui poco il problema del debito del Terzo Mondo del quale dal quale è facile ottenere come diamo ben visto successe successi mediatici no successi televisivi e applausi correttivi
Ignorando che il debito generalmente all'effetto di gestioni dissennate opera di locali satrapie piuttosto che la causa del dissesto
L'approccio cari cattivo ha un effetto psicologicamente negativo
Trovati i soldi resta il problema di farli arrivare a una ragionevole destinazione sia la via dai degli aiuti sia la via degli Investimenti sono infatti rese impervie dalla difficoltà di trovare a livello di gol di governi delle controparti che dia l'affidamento di saper costruire sistemi stabili e compatibili nei quali sia possibile creare dei veri nuclei di sviluppo
Un grande giornalista quali Igor Man ha fatto una diagnosi che chiunque ha vissuto in Africa possono condividere il dramma del continente africano è una classe dirigente patologicamente l'altra
Il risultato di degli degli Investimenti vedi degli aiuti e degli Investimenti che sono stati mandati all'Africa subsahariana negli ultimi cinquant'anni sono praticamente nulli
Chi ha conosciuto l'Africa degli anni Cinquanta sacche andate indietro invece di andare avanti
Oggi sono alla fame e non certo per l'incremento demografico è qui che non sono d'accordo con Luigi De Marchi Paesi che erano sul autosufficienti o addirittura esportatore in campo agricolo
Non aiutiamo l'Africa
Quando la vezzeggiata mo'dicendo che tutti i suoi mali sono retaggio del colonialismo
Mi piace chiudere reiterando un punto fondamentale non è credibile che il cittadino del mondo del mondo sviluppato accetti sacrifici importanti
Su base su pulsione altruistica e d'altra parte tradizionalmente hanno più successo le iniziative e le riforme che fanno leva sull'egoismo
Vizi privati pubblichi pubblici benefici diceva Roberto de Mandeville ecco una frase spesso stravolta e citata a sproposito
Può darsi che un giorno nel mondo dei ricchi accetti di privarsi di quote significative della sua ricchezza non c'è atto per altruismo ma forse chissà per cercare i vantaggi di una pace planetaria
Il problema politico e se e quando nei Paesi del Terzo Mondo si creeranno le condizioni politiche per l'innesco di un processo di sviluppo quel giorno il problema dell'emigrazione non esisterà più
Fin qui era la mia scaletta poi ieri qualcuno mi ha chiesto ma immigrazione tu parli l'immigrazione immigrazione va bene no dice l'altro grande problema quello del terrorismo non vedi delle radici comuni può evitare di parlarne
La mia risposta è sì posso evitare perché radici comuni non esistono a mio avviso la gente che emigra è mossa dal desiderio talvolta un'illusione di andare a vivere meglio
Le motivazioni di chi gestisce il terrorismo sono odio etnico fanatismo religioso e desiderio di Potenza anche finanziaria niente in comune
Sullo sviluppo di fenomeni migratori si possono persino fare dei modelli predittivi sono anche state fatte anche oggi almeno a breve e medio termine ma sul terrorismo no
La sua natura è quello degli eventi rari di rado matematico e la sua evoluzione di conseguenza è imprevedibile
How auguri a noi tutti
Perché non ci sente udienza
Ha di recente
L'ultima relazione del professor Giovanni Somogy ordinario di politica economica messa alla Sapienza di Roma verso l'economia mondiale tra rischi e opportunità
Alla fine della redazione
Saranno è previsto una serie di interventi della durata di cento minuti ognuno per i quali prego in chi vuole parlare venire qui e di dare il suo nome e cognome e siete appartenenza o comunque città
Presidente
Ovviamente non poteva accettare più di una dozzina di interventi dei rapinati
Per prima cosa vorrei anch'io esprimere la mia gratitudine
Per essere stato invitato a parlare in un convegno
Così qualificato
Appena
E la globalizzazione soprattutto da un punto di vista economico anche se come tutti sanno la globalizzazione non è solo un fenomeno economico
Le sue radici sono probabilmente da ricercarsi in un fatto di progresso tecnologico nei campi delle comunicazioni e dei trasporti
Tuttavia gli aspetti economici sono particolarmente rilevanti
E in particolare il fenomeno economico che più degli altri ha attirato l'attenzione più degli altri ha fatto parlare di globalizzazione
E grande sviluppo dei mercati finanziari internazionali
E cioè la globalizzazione è prima di tutto un fatto vicinanza
Per avere un'idea delle dimensioni che ha raggiunto questo fenomeno che sono dimensioni impressionanti
Possiamo ricordare che ogni giorno sui mercati finanziari mondiali
Si contrattano operazioni
Che comportano di impiego di due valute queste possiamo definire così le transazioni finanziarie di carattere internazionale
La cifra e di mille e cinquecento miliardi di dollari al giorno
Che è una cifra incredibile pensate che molto superiore al valore del prodotto lordo interno dell'Italia di un anno
E
L'ammontare complessivo annuale di queste transazioni arrivata son i circa quattrocento mila miliardi di dollari
Che è una cifra quasi dieci volte superiore al valore del prodotto mondiale la produzione mondiale oggi viene stimata con soddisfacente un ragionevole approssimazione intorno ai quarantacinque mila miliardi di dollari
Cifra che
Espressa in lire
Fa paura sono cento milioni di miliardi di lire la produzione mondiale come abbiamo visto il volume delle transazioni finanziari internazionali è quasi dieci volte maggiore
L'altra cosa che va detto è che questo commercio questo
Sviluppo dei mercati finanziari internazionali quasi per nulla è al servizio di transazioni commerciali che ne sono solo la cinquantesima parte
Cioè la gran parte di queste transazioni avvengono per motivi puramente finanziari cioè per motivi di speculazione o di arbitraggio l'altro aspetto che colpisce molto la fantasia di tutti
E che caratterizzare in senso planetario questo mercato che esso praticamente non si ferma mai
Il fatto che i grandi mercati finanziari internazionali siano distribuiti sui diversi fusi orari fa sì che per esempio da un'ora hanno chiuso ha chiuso la Borsa di Milano e le altre grandi borse europee esclusa Francoforte però dalle tre e mezza ora italiana ha aperto miglior crea nove e mezza ora locale e New York va avanti fino alle dieci di stasera
Fino a lunedì fino alle undici davanti la borsa di Città del Messico fino all'una e mezzo alla Borsa di Chicago
Poi c'è mezzo radicale ma ho visto studiando questi dati perché alle cure di stanotte apre la borsa di Tokyo la quale si corre opera su due su con un'interruzione
Quando finisce la prima parte della giornata borsistica Tokyo c'è domani mattina alle cinque ha già aperto un congruo che va avanti fino alle otto e mezza ora in cui domani mattina apre la prima Borsa europea quella di Vienna e poi tutte le altre
Anche naturalmente ci sono dei momenti deduzioni concomitanza con loro weekend anche noi che è inutile su scala mondiale
E ridotto rispetto alle uniche nazionale che dura dal pomeriggio del venerdì fino alla mattina del Lucretia adesso non visto angosciare ancora con i fusi orari ma il noi Candy su scala mondiale si riduce a circa quarantotto
Tutto questo naturalmente colpisce molto non solo la fantasia suscita anche sentimenti
Di
Sentimenti di violenza di guerra di contrapposizione molto forte come abbiamo potuto tutti vedere
Dobbiamo cercare di dare una valutazione cercherò di darla in pochissimi minuti ovviamente di questo fenomeno
Ora si può dire che appunto questo volume di transazioni in un giorno tocca il livello complessivo delle riserve valutarie ufficiali delle diverse banche centrali
Quindi rispetto alla speculazione finanziaria internazionale oggi le banche centrali mondiali sono praticamente impotenti
Non c'è più questa possibilità di controllo su questo mercato
Questo per molti è un fatto altamente negativo io direi che è un fatto che porta dei rischi ma porta anche delle grandissime opportunità
Agli occhi della gran parte degli economisti
E agli occhi miei personali
Lo sviluppo di questo grande mercato è un fatto che è estremamente positivo
è un fatto positivo perché è una manifestazione di libertà economica ora naturalmente nessuno vuole un mercato selvaggio e nessuno vuole in assenza di regole ma vorrei ricordare che la libertà economica
E sempre la stessa libertà che troviamo in tutti gli altri rapporto in tutte le altre attività umane
E se noi riteniamo con io ritengo che la libertà sia un valore positivo non si capisce perché e positiva dappertutto minimo che in economia
Naturalmente io non posso diffondermi troppo su questo punto però vorrei ricordare una cosa ad esempio venticinque anni fa chi avesse voluto
Impiegare i propri risparmi guadagnati magari con una vita di lavoro all'estero
Sarebbe stato messo in galera venticinque anni fa e non nel Medioevo così come trenta o quaranta anni fa nel nostro Paese si andava in galera per adulterio
Per fortuna queste cose non ci sono più
Ma cosa ha significato la limitazione dei movimenti di capitale in Italia ha significato che i risparmiatori italiani sono stati sempre Tosatti e sempre alla mercé
Di un potere politico che egli ha spesse volte rapinati e questo è l'unico termine che possiamo adoperare
Oggi invece con quel fondamentale fenomeno di globalizzazione che l'ingresso dell'Italia nell'Unione monetaria europea i risparmiatori italiani sono al sicuro dall'inflazione
Da congelamenti del debito pubblico ed altre diavolerie questa secondo me non è solo una conquista sul piano dell'efficienza economica è una conquista di civiltà
Ora
Naturale anche sul piano dell'efficienza
Voglio dire pur nella brevità del tempo che mi è consentito perché io mi consento
Potrei fare questo piccolo esempio
Quando noi andiamo in banca a vedere se ci sono gli impieghi del nostro risparmio
Un po'migliori dei bottoni dei pronti contro termine l'impiegato ci dice ci sono le obbligazioni la nostra prima domanda è questa le posso rivendere sede contro
Ora un mercato globale e a questo grandissimo vantaggio sul piano dell'efficienza economica che consente di ripartire trasferire il rischio cioè consente di vendere in ogni momento della giornata quando Simone
Gli impieghi del proprio risparmio immaginare che ci sia un imprenditore che vuole espandere le sue attività reali cioè gli è andata bene una fabbrica e ne vuole fare un'altra ha bisogno di fondi che divengano prestati e che gli vengano prestati per dieci o quindici anni
Io non di presto soldi per dieci o quindici anni se non a un tasso d'interesse
Il fatto però che questo imprenditore oggi vuoi mettere delle obbligazioni le obbligazioni possono essere comprati da una banca d'investimento la quale banca le può venire dopo una settimana e chi le compra le può vendere il giorno dopo significa che questi imprenditore può acquisire con facilità e a basso costo
Il fido che gli serve per mandare avanti l'attività economica reale ecco perché adesso senza farlo trovi tanto lunga un mercato finanziario globale è una grande conquista anche di efficienza e non solo di civiltà
Naturalmente il mercato la la globalizzazione non riguarda soltanto gli aspetti finanziari riguarda anche gli aspetti come abbiamo detto commerciali
Noi sappiamo che
Questo praticamente da sempre nella storia dell'umanità ma naturalmente soprattutto negli ultimi decenni gli scambi mondiali sono cresciuti molto più fortemente della produzione mondiale
Ora su questo punto la scienza economica ancor più concorde che sulla valutazione della globalizzazione finanziaria per gli economisti lo sviluppo degli scambi una precondizione assoluta per lo sviluppo in quantità e qualità della produzione
Perché gli scambi commerciali consentono la specializzazione delle economie e quindi ripeto la loro crescita
In qualità e quantità questo
è vero anche soprattutto per i Paesi del Terzo Mondo io qui vorrei dire che sulla base dei dati che io conosco
Lo sviluppo degli scambi
Avvantaggiato soprattutto i paesi
Del terzo mondo i paesi in via di sviluppo
E non solo in Paesi avanza quindi il discorso che il mercato globale e mondiale rappresenta un fatto di sperequazione di sfruttamento dei paesi del terzo mondo a mio avviso è semplicemente
Errore
I Paesi che hanno abbandonato a quella vecchia linea di autarchia e di autosufficienza che per tanto tempo ha dominato per esempio
In America Latina
E parlo di Paesi come la Corea del Sud come Singapore cometa Ivan
Che si sono aperti al mercato mondiale
Nel giro di due-tre decenni sono diventati Paesi industriali avanzati oggi sono non sono più terzo mondo solo Paesi industriali avanzati
Ma del resto anche il nostro Paese
Il miracolo economico italiano che ha consentito all'Italia di diventare una grande potenza industriale che è partito a metà degli anni Cinquanta perché prima d'allora d'Italia era un paese recapita distico a base rurale Salvo poi agli episodi di cristianizzazione avvenuti a partire dalla crisi di fin e secolo e fino agli inizi della prima guerra mondiale che hanno riguardato soltanto Piemonte Lombardia e Liguria Italia ripeto ancora a metà degli anni cinquanta era come mi ha insegnato il mio maestro qua l'università di Roma tanto tempo fa era un paese pre capitalistico a base
Se si è sviluppato per diventare una grande potenza industriale perché ha scelto la figlia dell'Unione Europea l'ha scelto la via dell'apertura agli scambi internazionali
D'altro canto andiamo a vedere alcune cifre se confrontiamo per esempio negli ultimi anni il Fondo monetario internazionale giunto a fare dei calcoli molto attendibili
Per esempio se confrontiamo gli anni Ottanta con gli anni Novanta ci accorgiamo che
Lo sviluppo del commercio è stato negli anni ottanta più forte nel mondo dei Paesi industriali avanzati ma negli anni novanta è stato molto più forte nei paesi in via di sviluppo
E se andiamo a vedere la crescita economica complessiva mentre negli anni Cinquanta i Paesi industriali negli anni ottanta i Paesi industriali avanzati sono cresciuti al tasso medio annuo del due e mezzo per cento
Parlo del prodotto per pestata abitante che l'indicatore principe dello sviluppo
E i Paesi del Terzo Mondo sono cresciuti un po'meno del due per cento
Negli anni Novanta i Paesi industriali avanzati sono cresciuti un po'meno del due virgola tre per cento all'anno
I paesi in via di sviluppo complessivamente consigliati sono cresciuti quasi del quattro per cento all'anno
Faccio notare che un tasso di aumento medio composto annuo del quattro per cento permette di raddoppiare il prodotto per abitante cioè il tenore di vita reale in diciotto anni
Meno di una generazione
Il fenomeno è oggi più che rilevante sul piano storico e a mio avviso il gigantesco fenomeno del decollo economico del terzo mondo
E tra l'altro sono poco convincenti
Per non dire diversamente anche le cifre di cui si sente parlare che il quindici per cento dell'umanità cioè i novecento milioni di persone che abitano in paesi industriali avanzati la mia cifra un pochino diversa da quella che ha dato il collega Di Luca prima che parla di un miliardo e centottantadue milioni perché gli ho tolto dal novero dei Paesi industriali avanzati
Unione Sovietica ed Europa orientale comunque questo è un dettaglio ripeto Circus a dire che il quindici e il venti per cento da età controlla l'ottanta per cento del prodotto mondiale
Queste sono cifre sballate
Il problema vero e che di economia si dovrebbe occupare chi si occupa di economia a livello scientifico ma come tutti sappiamo se ci si trova in una qualunque occasione d'incontro sociale con un chirurgo
E si parla di operazioni tutti stanno a sentire il chirurgo zitti e buoni se si parla di economia parlano tutti di economia anche se c'è un professore di economia
Anche di filosofia sì ci sono diverse diverse discipline che presentano questa divertente caratteristiche queste cifre secondo le quali il Terzo Mondo controllerebbe o disporrebbe solo del venti per cento del prodotto mondiale sono costruite sulla base di una metodologia sbagliata
Cioè di una metodologia che converte i valori dei prodotti espressi ovviamente all'origine in moneta nazionale con i tassi di cambio correnti diverse a è una sciocchezza totale perché se in un anno il cambio del Rillo Jenna aumenta del venti per cento ed è una cosa che può succedere automaticamente prodotto del Giappone sale del venti per cento che è un'assurdità
Per fortuna da molto tempo ma questo diretti anti dell'economia non sanno in seno alla Banca mondiale e Fondo monetario internazionale sono state elaborate delle nuove metodologie che permettono di farci concludere che quel quindici per cento della popolazione mondiale
Che appartiene ai Paesi più sviluppati
Controlla il cinquantasette per cento del
Trentasette per cento per la precisione del totale mondiale il che vuol dire che mediamente dei paesi sviluppati il prodotto per abitante otto volte superiore a quello dei Paesi in via di sviluppo
C'è una differenza e ci mancherebbe altro che non ci fossero differenze a questo ruolo ma non son certo a quelle cifre
Spallate che sentiamo ogni tanto il prodotto per abitante di un americano duecento volte quello di un indiano che sono sciocchezze pieno fa comodo
Di di dire
Ora
In sostanza quindi da un punto di vista economico
Questi fenomeni di globalizzazione sono fenomeni come abbiamo visto di carattere commerciale di carattere finanziario in generale in linea di massima per sintetizzare il quadro
La produzione sta crescendo fortemente al nord come al sud del mondo anzi come ho detto prima al sud più che al Nord
E ancora crescono i commerci più ancora infatti della finanza d'altro canto su questi fatti la finanza voglio dire brevissimamente che la finanziarizzazione dell'economia si può anche spiegare con esempi terra terra immaginiamoci uno che avesse avuto venti milioni di lire su libretto postale venti anni fa
Come succedeva
Oggi venti milioni di lire corrispondono a parità di potere d'acquisto a cento milioni di lire già cento milioni capace che va in banca e fa un'operazione al mese di pronti contro termine succede
Il che vuol dire che questo signore con lo stesso ammontare reale di ricchezza dei venti milioni di venti anni fa fa girare due miliardi e mezzo in un anno c'è una cifra centoventicinque volte superiore ecco la finanziarizzazione
Non è niente di terribile in fatto collegato all'evoluzione dei mercati finanziari due parole per concludere su questa storia della sovrappopolazione
Io vorrei far notare che in effetti come è stato già detto dal professor Manzoni ad esempio il ritmo di aumento della popolazione sta accadendo in tutto il mondo nei Paesi avanzati è ferma la popolazione
Un Paese l'Italia ha il tasso di fecondità femminile più basso del mondo
Per esempio poco più di un figlio per donna che vuol dire
è un destino di diminuzione della popolazione detto tra parentesi io non ho capito cosa ci sia di strano diventare quarantuno milioni invece cinquantasette attua di Tomba saremo un po'marchi proprio poi può essere che si possano essere d'aiuto
Degli immigrati perché indubbiamente se si vogliono aprire delle cameriere per casa ormai le italiane quel mestiere non la vogliono più fare e se c'è gente che vuole vedere prostitute per le strade le italiane quel mestiere non lo fanno più e quindi devono venire l'emicrania delle immigrate e così via i pomodori per i campi gli italiani non li raccolgono più neanche
In Calabria in Sicilia dove ci sarebbero venti per cento di disoccupati e quindi devono esserci degli immigrati ma finisce tutto qui insomma quello che si dice che l'immigrazione ci aiuta a sistemare il nostro sistema previdenziale e proprio una sciocchezza non ho il tempo di dimostrartelo ma è veramente una stupidaggine
Dico naturalmente il problema di indicazioni veramente non è solo un problema economico un problema morale un problema di solidarietà umana su questo piano non mi soffermo ulteriormente
Quello che vorrei dire però che appunto la evoluzione della popolazione
Elena talk show nel Terzo mondo sta succedendo quello che è già successo
Nel nel mondo avanzato la popolazione tende a rallentare la sua crescita
Quello che che si il rammenta non venne qui sono molto d'accordo con lei ha detto il professor Manzoni non perché siano stati applicati dei metodi contraccettivi che non hanno mai avuto il molto successo la la la natalità accade nei paesi in via di sviluppo perché le donne vanno a scuola questa è la ragione vera
Diede la caduta della natalità ma debbo aggiungere che a mio avviso l'aumento della popolazione la cosiddetta bomba demografica è un ingrediente almeno nelle prime fasi di sviluppo ma questo tutto il corso della storia è stato osservato è stato osservato per noi che viene osservato che i paesi in via di sviluppo del terzo mondo e in un secondo momento che lo sviluppo economico si fonda su avanzamenti tecnologici e non più sull'apporto di forza lavoro
Ma l'umanità è fatta tutto sommato di esseri pensanti e questo ciclo permette di capire il perché arrivati a un certo punto la popolazione cominciò a declinare l'umanità si governa non è una popolazione di insetti
E quindi anche se insetti poi forse si Governo in crisi per conto loro dico però quello che vorrei dire questo io ricordo che era un ragazzo nel mille novecentocinquantaquattro ci fu il primo congresso mondiale della popolazione
A Roma e mio padre mi ci portò a sentirlo
Allora eravamo due miliardi e mezzo
Ecco esseri mi ricordo gli oratori che intervenivano i dicevano nel due mila saremo sei miliardi tutti spaventati
Ricordo solo alcuni francesi non ce l'ho sempre stati molto freddi e razionali
Che diceva la va be'arriveremo a sei miliardi e non succederà nulla di speciale e in effetti siamo arrivati a sei miliardi non è successo niente di speciale stiamo sempre qua tutti quanti anche sulla base delle statistiche possiamo dire tranquillamente
Che il tenore di vita dell'umanità mediamente almeno raddoppiato rispetto all'ora cioè i sei miliardi di oggi sono più ricchi meglio nutriti
Meglio istruiti più tutelati dal punto di vista sanitario si capisce in media e si capisce che le sperequazioni esistono pur sempre mentre il mondo è fatto così e quindi però voglio dire da un punto di vista economico c'è stato un nettissimo miglioramento almeno se parliamo in termini globali però nessuno è mai riuscito a dimostrare
Che ci sia stato un aumento delle sperequazioni questo credito sperequazioni c'erano e sperequazioni sono rimaste anzi forse secondo alcuni economisti lo sviluppo economico
Aiuta a superare in parte almeno le sperequazioni concludo dicendo che a mio avviso dico due parole sull'aspetto culturale della globalizzazione non è mestiere mio però non vorrei proprio di a me pare proprio strano che un fenomeno così complesso ampio articolato
E esaltante come la globalizzazione debba portare a un decadimento culturale a me sembra che il da sempre l'infittirsi dei contatti e degli scambi arricchito la vita dell'umanità
E certo se si va a vedere quei fenomeni coloriti ma minori come lama più Donald di trazione la diffusione degli hamburger uno può pensare ma si tratta di il nome di minori in Italia i consumi al fast food rappresentano soltanto il tre per cento della spesa alimentare globale della popolazione italiana
Quindi un fenomeno del tutto trascurati e poi francamente io non credo che si debba scomodare Voltaire per giudicare questo fenomeno ma io sarei del Tevere
Che se uno dei due uno che si mangia un hamburger di quattro dice il tuo hamburger io lo giudico detestabile ma mi batterò fino alla morte perché tutto non possa mangiare in santa pace
Grazie al professor Somogy per questo bel completa relazione adesso abbiamo previsto dal
Dal lavori del convegno è che vi sia un dibattito ogni tanto degli interventi
Da parte del dei presenti
Di non più di cinque minuti io ti ho due iscritti che sono il professor Angelo Tramontano di Palermo
E il dottor o scelta ballava il Pallavicini che il rappresentante della impostazione internazionale per informazioni sull'Islam
Io darei la parola professor Tramontano così al professor Tramontano sì così pregandolo di tenersi nell'ambito però nel stretto ambito dei cinque minuti perché poi dobbiamo eventualmente dare delle risposte poi dovrò fare io dire quello di conclusione
Perché
Una
Intanto ringrazio allora osserva l'arco delle mega dolore parlare sul problema della sovrappopolazione quindi alcune di in un'epoca in cui la durata media della vita di una donna che era di cinquant'anni anche perché a volte morivano in conseguenza dell'ultima fra le tante gravidanze
Un giovane pastore protestante Robert manto su affermava nel diciottesimo secolo che la popolazione sarebbe cresciuta in proporzione geometrica mentre i mezzi di sussistenza crescevano e proporzioni alle quindici
Abbazia semplificata anche se sono aumentati oggi i mezzi di sussistenza
Saloni ideale che durante
Non disse ma anche il problema degli ecografi così doveva risolvere con l'apporto
Marco capace era era
Proprio
Allora
Lazio adesso a non aveva mai detto che il problema della sovrappopolazione se doveva risolvere con l'avvocato
Il suo pieno di senso della responsabilità comprendeva che a quel tempo abortire era un rischio portale superiore a quello che gli uomini correvano sui campi di battaglia
Oggi che l'intervento non è più rischioso con ironia molti lo considerano come un contraccettivo
Quando invece proprio oggi basta solo il contraccettivo a pianificare nascite infatti la contraccezione medicali fatta ormai di prodotti a basso dosaggio che svolti degli associati assoluti Regolo ed un progestinico anch'esso a basso dosaggio inoltre in presenza di alcune controindicazioni come Varese ipertensione elezioni Megan Gerosa Caligola ma merita si può praticare l'uso che aspira operando però prima un rigido controllo mediante colposcopia citologia col quando scoppia o per scovare eventuali infezioni di origine batterica o virale ho puntino parassitario eppure tanti moralisti contraria all'uso di qualsiasi contraccezione compreso il concorso con domato su non si scompongono più di tanto quando apprendono che è una povera donna ha buttato nel caschetto nella spazzatura non è una
E questi a donne pagheranno il figlio per un critico le cui responsabilità morali solo di coloro che hanno sparso il terrore Collura parola propaganda anche a bordo
Non intendo in ogni caso a contrapporre una tesi laica a quella integralista con spirito molto polemico anche se determina fra la cultura laica e quella religiosa alle soglie del terzo millennio nell'interesse della umanità e necessario il dialogo e la serenità di giudizio
D'altra parte se il problema della sovrappopolazione grave soprattutto a causa della sproporzione fra il numero degli abitanti e la scarsità del territorio i mezzi per risolverlo debbano essere globali
E la certezza di una futura soluzione è legata all'impegno di difendere i diritti umani di tutti gli uomini della terra
Fra questi indiretto di vivere in città Nord impigliate e non so ora popolare
Il rito di dovere di avere verifichi San dato che oggi verifica della diagnosi prenatale se vera etica può fare ciò che non si ottengono
Il diritto alla salute indiana prevenzione parlo della mia specialità
E le malattie sessualmente trasmesse e di quelle più Brasile a carico dell'apparato genitale dove è stata accertata l'eziologia batterica e soprattutto virale Bella dovrà sia a carico del collo dell'utero ove per converso una prevenzione qualificata dei tumori ormone dipendenti vale il carcinoma dell'endometrio e della non per concludere saggezza politica sociale e scientifica impone di guardare questi problemi non in termini biologici ma dire chi sono a migliorare la qualità della vita in tutto il mondo
E pura utopia borse nato a Lodi l'intolleranza il dogmatismo si può rubare così come è stata fatta la storia ma non si può migliorare l'umanità grazie
Prossimo intervento del dottor Pallavicini
Dopo
Buona sera grazie Presidente il sono stato incaricato vado cercando Rovani Pallavicini il presidente della Comunità religiosa islamica italiana di portare un saluto ecco e un ringraziamento per l'onore l'invito del tra maestro e il saluto alla Gramont commendatore
Ma anche ho l'impressione che al di là del del saluto di una comunità islamica particolarmente menzionata e particolarmente di attualità al giorno d'oggi anche qui in Occidente
Ci sia forse l'occasione in questi pochi minuti di dare corso una testimonianza da una testimonianza d'ancora una volta di sintonia
Perché come diceva il professor pugliesi forse qui in questa Aula Magna non sia aperta per la prima volta ancora una volta la possibilità di un'espressione all'intelligenza e all'apertura ecco come ricordava il magnifico rettore ma probabilmente anche è auspicabile vero dei rappresentanti dei cittadini italiani mussulmani
Che condividono una dimensione di fratellanza spirituale di orientamento intellettuale di dimensioni equilibrata
Anche se diversa ma qualificata dal punto vista culturale poter dare una testimonianza di diversità ma di sintonia allo stesso tempo
è stato ricordato che effettiva il libero pensiero e le differenze sono veramente alla base di un arricchimento e di uno qualsiasi scambio di carattere intellettuale e culturale che hanno caratterizzato l'Occidente come d'Oriente
Ecco io ho l'impressione questa forse la testimonianza che anche se poi vi siano frange
Di esclusi i crismi di fanatismi integralismi all'interno
Di una cosiddetta Comunità religiosa islamica
Non bisogna cercare di prestarsi ad una demonizzazione radicale una demonizzazione globale
Ma cercare proprio sulla base di un'autentica cultura sulla base di un autentico un'autentica storicizzazione ho memoria storica dei valori e degli scambi intellettuali tra i popoli e tra le culture dell'Oriente dell'Occidente delle religioni dei veri religiosi gli unici René perché anche in questi tempi così drammatici a discriminare tra coloro che in effetti sono dei criminali
E che non hanno nessuna dimensione culturale
è una è un'assenza di dimensioni culturale che probabilmente andava
Riconsiderata già quando si erano resi colpevoli di distruzione di Stato e di altre tradizioni di altre religioni
E la mancanza di rispetto di apertura intellettuale di onestà intellettuale nei confronti del prossimo inteso come creatura
Di Dio o come fratello è una peccato che denota in maniera evidente la assenza di una dimensione culturale per cui io non non confondiamo l'auspicio di un dialogo
Qualitativo tra le diversità culturali con l'assenza di una dimensione culturale Cocche rende l'uomo simile a
A quei criminali con cui l'Islam
L'organizzazione della corresse della Comunità religiosa islamica italiana i cittadini italiani intellettuali che rappresentano l'Islam in questo stato non hanno nulla a che fare e che siamo ben lieti di poterne testimoniare di auspicare insieme a voi tutti
Il sostegno comune per un'autentica fratellanza spirituale grazie
Siamo molto il dottor Pallavicini per questo intervento che ci fa capire molte cose su quale sia la reale situazione nel mondo islamico e musulmano lo ringraziamo molto per l'intervento ancora
Abbiamo un altro ha richiesto l'intervento del dottor Monaldi della LUMSA consigliere della FAO dottor Monaldi
Del presente
Se ci sono altri interventi siete pregati di darmi il nome di venire scrivere io per lui per intervenire
Grazie signor presidente ma io
Sono Loren Graziano innanzitutto per avermi concesso questa opportunità
E vorrei semplicemente dire che io sono un semplice studioso e conoscitore dei problemi del sottosviluppo della cooperazione internazionale
Da molti anni
Sia in ambito lezioni perché università e attualmente sono consulente della FAO
Devo dire che sono rimasto un po'perplesso
Da certi da dal non nella sostanza intervento e professor sconvolti naturalmente era molto ben fatto
Allora preparato ovviamente pronto svolge una grande esperienza
Ma della del tonno e forse di alcune semplificazioni che sono state fatte in questa questi interventi vorrei anche fare un breve accenno quello che diceva il professor professor Sacchi
L'Università di Torino
Quando parlava degli interventi di cooperazione cioè per il fatto che non si è creata nei paesi in via di sviluppo una capacità di gestione adeguata
E che in questo caso sembrerebbe quasi che i presi in via di sviluppo qualche modo siano incapaci rigenerare un delle classi
I dirigenti vari pugile io vorrei domandare al professor Sacchi la maggior parte dei programmi di cooperazione e di assistenza
Sono fatti con portati avanti dei Paesi fondatori paesi occidentali
E naturalmente credo che questi Paesi
Ovviamente qualche cosa debbano dire su questo fatto
No c'hanno qualche sapranno può pure qualche responsabilità probabilmente questi programmi perché non si è creata questa capacità
Chi è che ha che ha disegnato a questi programmi chi è che la portati avanti chi è che ha porte ha imposto ai Paesi del sviluppo di presentare delle proposte dei programmi che effettivamente erano solamente nella linea accantonato
Dell'interesse dei donatori
è ugualmente vorrei dire ma forse questo l'argomento è un po'più forse copre compreso quando lei parlava del fatto del quasi mi sembrava del recapito non so se ho capito bene Checchi le classi al potere di questi Paesi sono solamente nelle classi gruppo di TTT Malandrini Pilati eccetera e anche qui affettivamente mettere perché la cosa è molto molte volte queste classi al potere
Sono state
Portate avanti sostenuti accettati dai paesi dall'ex Matteo Pati eccetera quindi anche su questo probabilmente ci sarebbe molto da discutere
Ma vengono attivate salita ha detto il professor Somogy quando parlava della globalizzazione mi ha parlato seppi termini positivi termini la definitivi lavorativi con come qualche cosa che effettivamente abbiamo trovato la panacea se effettivamente questa pesto si poi tra l'altro oggi parliamo di globalizzazione i francesi parlano i mondializzazione c'era ma se andiamo a vedere nel mille novecentotredici esistevano dei fenomeni che sono abbastanza a analoghi a quelli di oggi
Lo scambio
Gli i mercati finanziari i finanziari per quale motivo oggi oggi strettamente giustamente gli ha prodotto Moggi e l'aspetto tecnologico era che ha portato avanti questo tipo di discorso che ha portato avanti le cose ma per i vecchi ma e vorrei sembrava Balsamo trattato delle cifre aumenti quattro per cento i paesi in via di sviluppo eccetera eccetera
Verissimo vedrete ma noi dobbiamo renderci conto che questa cosiddetta globalizzazione oggi compete esclusivamente sa quanto i paesi in via di sviluppo che sono poi direttamente coinvolti dodici Paesi
Il resto sono forme totalmente fuori da questo processo ci sono quarantanove Paesi delle Nazioni Unite considerò con i Paesi più poveri
Della nelle quali rappresentano appena lo zero quattro per cento del commercio internazionale e lo zero cinque per cento degli investimenti deterrenza ora questa è la situazione c'è un distacco progressivo e anche misurata in termini di parità di potere d'acquisto professore quindi noi dobbiamo temeva che l'acquisto probabilmente ci sarà una una leggera una leggera riduzione ma l'infallibile fenomeno in termini dinamici è in termini di crescita del PIL tacco rispetta integra questi gruppi di Paesi più poveri
Quindi questi sono fatti innegabili nazione Ubide l'hanno dimostrato non c'era cosa al prossimo vertice la Faust si terrà quando si terrà e dimostrerà in termini di persone sottonutrite eccetera quindi questo fatto qui è estremamente grave e credo che non si possa generalizzare ettari poi il fatto che il dialogo sia in finanziaria eccetera se avessimo trovato la panacea anche sui forse i mercati finanziari credo che non ci troveremmo nelle condizioni ci troviamo oggi probabilmente son sempre poi i risparmiatori piccoli soprattutto i ponti belliche Mino possono difendersi che subiscono le conseguenze
Quindi vorrei dire vorrei dire che
Questa decisioni nel Consiglio
Generalizzata ecco che o ottimistica grida Radovan forse va bene sia vediamo a livello globale ma andiamo a vedere qual è la situazione la situazione oggi è una situazione drammatica
Drammatica ma mi sembra che forse per carità terrorismo quello che e e va combattuto va guidato battuto qualche eccetera ma forse ci possiamo anche domandare finalmente anche lontane origini questo terrorismo non c'è anche in questa crescenti l'uguaglianza dei paesi grazie
Dottor Morandi c'era in questo intervento dell'avvocato Hidalgo che rappresentante degli stranieri in Italia l'avvocato Hidalgo
Buonasera a tutti
Ringrazio l'invito
Il professor valacco
E l'avvocato Gustavo Raffi
Politica amici
Quando separatori frazione nel terzo millennio e positivo o negativo
Alla mi sembra anche questa globalizzazione
La risata cinquecento anni fa
Dalia spagnoli
In America Latina Germania Francia
In letteratura in Paesi dell'Africa e così via
Quando vincente cinque in tre anni fa
Sappiamo
Una prima e seconda guerra mondiale Italia sofferto tanto
Ha sofferto la fame
I mi sembra di italiani all'estero in questo momento parlando di oriundi oriundi oriundo arriveranno quasi a duecento milioni cento milioni in America Latina
Quando sono arrivati gli Stati Uniti America nascosti nelle navi
Soffrendo la discriminazione avendo un Al Capone e comandava quelle parti
Il rock per me e l'italiano all'estero
Lo considero eroe del terzo millennio
Perché con la sua Grande essa di lavoro hanno aiutato tanti Paesi del Terzo Mondo
Vorrei dire quando se Sacchi soffrì
Le migrazioni
In estate Stati Uniti America
Sono stati dedicati cinque enti italiani perché credo che non mafiosi ora con possiamo vedere la sofferenza del popolo italiano sull'emigrazione
Quello bisogna ricordare
Ma parlando sulla polizza c'è adesso
La barriera Yo grafica dell'Occidente
Ricco e democratico in questi ultimi anni
è stato oggetto di Esperanza di approdo per migliaia e migliaia di cittadini provenienti del paese di applicarsi America latina anche est europeo
A tratti del decide di cambiare il proprio destino migliorare le condizioni di vita per la loro famiglia risolvere il grave problema caffetteria quotidiana non solo da un punto di vista economico ma anche sociale le storie cambiato verso per le nazioni europee
E quindi agli inizi del secolo venti si sono estinte la conquista lettere nuove e alla concessione onda globalizzazione tra emigrazioni di milioni milioni milioni di euro
Gli anni sbarcato nei Paesi del Terzo Mondo senza difficoltà ottenendo tante tante richieste che nel terzo millennio I segreti sono diventati più vecchi
Oggi invece proprio l'Europa ad essere metta de quo minigonne giovani studenti lavoratori cui Chiatti disposti entrare per tramite portano etico-sociali culturale di un continente diverso
Su questo tema l'autorizzazione che voglio felicità di approccio pugliesi e a tanti altri che veramente hanno fatto un intervento ma mitico
E in quest'ultimo messi se mi ha parlato e scritto molto eppure ho l'impressione che erano parte degli italiani era grande
La gente comune abbia ancora e scarsa chiarezza sul suo significato una sola implicazioni dietro a questa parola tanto sintetiche moderni in effetti esiste la problematica antica perché tu ne sai con relativa negano e che Monia dei paesi occidentali oltre che il Giappone USA verso il destino Resto del mondo
E iniziata come Prato prima con Colin malissimo
Proseguita con l'imperialismo che ha parlato il professor Pugliese attualmente poiché non amici per sostenere per il potere locale
L'economia subito una commissione che implica costruire potere di acquisto sempre più assunto l'aspetto non è inevitabile ineluttabile maniera richiesti che il mondo secondo le stampo i Paesi ditta risate tenendo presenti i loro interessi
La tecnologia galoppante la risorse naturali ambientali umani e sempre più sfruttate le spremute perché la finale il guadagno selvaggio e stanno rendendo il volto noto Pennetta
Ed è a forma
E il vuoto di valori etici l'assenza di una sincera e vera sull'Iraq compenetrazione verso il malessere tanti paesi e città lungo e chi vaglio percento
Tra paese sempre più ricchi e altri estrema che la miseria e le malattie negli uffici sociale sono punti cardinali su cui bisogna bagnati sembra oggi definiscono finisco finisco per non lasciarsi in silenzio
Quirico la tecnologia faccio una domanda ai relatori all'otto ripulirsi
Questa tecnologia che adesso
Dei dove sviluppo ossia una semplice domanda scusatemi che sta una piccola premessa
La tecnologia e lo sviluppo decorrenze al servizio dell'uomo no ma al contrario e questa vita così
Meraviglioso valgono per tutte le nazioni del mondo che vorranno senza distinzioni angolare provenienza di condoni di capacità si può realizzare grazie grazie mille
No
Parlare
Ci sono altri che vogliono iscriversi perché dobbiamo chiudere le iscrizioni il dottor Frosini di Roma e mi ha chiesto di
Sergio Roberto
Se non ci sono altri io chiudo le iscrizioni allora dopodiché ci saranno brevissime risposte dei relatori e poi conclude ero io
Il convegno Cordova mia brevissima conclusione
Volevo chiedere un chiarimento si è parlato di colonizzazione
Se detto che il danno è stato dato dal soldato dalla moneta e dalla lingua no ma c'è un caso nel India forse oggi avrebbe raggiunto l'unità nazionale se non avesse avuto la lingua
Che ha dato un'omogenea Ezio omogeneizzazione a ventisette sottolinea
Per me invece la colonizzazione sta alla base di del danno incominciando dalla dall'America latina
I Conquistadores ancora sono colpevoli dello Stato come sta il Perù
E la civiltà Maya illudere che se tutte persone di cultura e sapete benissimo
In Africa ha fatto peggio
Gli stati europee sono andati là
Hanno rapinato non hanno dato la lingua
Quando non ne potevano più son venuti via però hanno lasciato la mano sui diamanti e sul petrolio
Per cui non vi sarebbe secondo me parlare di cancellazione dei debiti ma risarcimento danni di guerra queste mi sembra che sarebbe più morale grazie
Grazie grazie
Abbiamo esaurito gli interventi e adesso c'è qualche minuto per le risposte
Da parte dei relatori ridotte professor Mangione voglio dire due parole
Sono due parole sul problema della Boretto come mezzo di pianificazione demografica
Preciso telegraficamente delle affermazioni che sono state fatte i fatti sono sempre secondo i nuovi sviluppi dell'epistemologia scientifica sono sempre strettamente uniti alle ideologie cioè all'interpretazione al punto di vista e non si possono mai separare i due aspetti della realtà dato e interpretazione
Poi e così il dogmatismo allora intende Reja come atteggiamento che non si darà Gioni e non vuole sentire ragioni
E il fondamentalismo come un'affermazione della verità che nega la libertà
Una pretesa di di di affermare la verità senza la libertà contraddittorio in termini di religione e adesso parlo come religione cristiana ecco
Io sono d'accordo che sui problemi dell'aborto certe volte da certi gruppi si parte dato unti di vista fondamentalisti ci e dogmatici definiti in questo senso che ho detto ora per certi gruppi sopra tutto in America negli Stati Uniti ma in l'aborto rappresenta la negazione
Del diritto alla vita dei più deboli e i più deboli sono quelli anche sono gli esseri umani ancora da nascere ecco in questo senso rappresenta una negazione
Di diritti alla vita dei diritti elementari e in questo senso
Non è accettabile e non è un'affermazione puramente pragmatico fondamentalisti calma e veramente un fatto immorale no ok mica un'evidenza universale cioè come questa affermazione della condanna dell'aborto
Un appello alla coscienza universale percepibile da tutti gli uomini indipendentemente dal tipo di religione o anche di non religione io marescialli d'Italia questa
Grazie
Il professor sa siti dovrebbero se ne dispone e io vorrei solo risponde molto brevemente alla che ha fatto prima il dottor Pallavicini cioè io ho detto un grande giornalista come Igor Mann ha fatto una diagnosi che condivido
Il dramma del continente africano è una classe dirigente patologicamente ladra
E il voto palese ieri c'è sì ma è colpa nostra che ce li abbiamo messi
Non lo so questa è un'opinione con un'altra io non credo che che sia così c'è mi pare che questa sia una di quelle forme di autoflagellazione che sono otiti che in questo momento della nostra cultura vai però rispondere
Anche in un altro modo indiretto cioè pancia a cercare le radici nel sottosviluppo
L'oggi ieri il colonialismo eccetera pensiamo anche a una cosa c'è una voce il più grande serbatoio di sottosviluppo attualmente esistente
è un Paese che che io ho frequentato amo molto e la cui cultura amo moltissimo a un Paese che nelle sue radici culturali ah all'ideale per cui un uomo quando arriva un certo punto della sua vita non molto tardi va a fare il monaco questua ante confesso che anch'io nella mia vita ho avuto questa tentazione qualche volta cerchioni in un'ascia messa a correre l'idea mi affascina
Noi abbiamo nella nostra cultura le nostre radici abbiamo Cartesio arrestò piede Santomaso loro hanno l'ideale il monaco itinerante allora mi chieda più probabile che C&C avviso una strada di sviluppo il mondo occidentale o il mondo che ha come ideale il monaco itinerante io penso che sarà da considerare anche queste
Grazie trascorso molti soccombere
Brevemente
Io vorrei dire mi riferisco all'intervento del professor Bonaiuti mi ha chiamato in causa come lui stesso ha detto credo che si sia trattato più di differenze di tono che poi di sostanza
Di questo magari poi mi dispiace perché io vero che piace parlare con vivacità sono tutt'altro che intollerante un estremista
Io vorrei dire queste vorrei fornire al professor Monaldi anzi un argomento col ministro i dati statistici
Quando io dico che nel Terzo Mondo il prodotto per abitante negli ultimi dieci anni è cresciuto del quattro per cento in media mentre nei Paesi avanzati di poco più del due per cento
Questo significa sicuramente perché le cifre sono le più attendibili di cui possiamo disporre oggi significa che le distanze relative si sono accorciate però si potrebbe obiettare al mio ragionamento che distanze assolute sono aumentate
Perché se io sto a cento e un altro sta e io cresco dieci per cento e passa centodieci
Mentre quello che sta mille cresce solo del cinque per cento e passa a mille cinquanta la distanza relativa sia ridotta nella distanza assoluta è passata da novecento a novecentoquaranta vorrei però dire a questo proposito che appunto quello che volevo dire Emilio che la globalizzazione nella se una tendenza all'aumento delle distanze le distanze esistono sono sempre esistite in tutto il corso della storia non mi pare che autorizzino a gesti terroristici o simili perché allora il mio che con il mio stipendio di professore universitario guadagna un ventesimo di quello che guadagna un mio collega che oggi e presidente di un'importante banche via non per questo arriva ad ammettere una bomba sotto la poltrona e anzi quando lo incontrò l'abbraccio affettuosamente credo che l'invidia sia un peccato capitale
Voglio dire certamente che nel Terzo mondo ci sono delle situazioni che chiedo urgentemente questi sono il primo
A dirlo così come certo non è che io mi faccia delle particolari illusioni sulla globalizzazione so bene che opera sui mercati finanziari internazionali è arrivato da sette Ducrot e basta che non è questa cosa stupenda
Però a mio avviso la globalizzazione è un fatto positivo non so che farci dico non ci credo
Queste questi mali che nascano dall'ampliamento dei mercati commerciali o finanziari tanto è vero che proprio in sede
Le Nazioni Unite
Quella quello che ha detto il professor Donati mi pare sacrosanto si dice che i paesi in via di sviluppo dovrebbero essere maggiormente coinvolti in questi processi di crescita degli scambi e dei mercati
Quindi come dicevo a me pare che le nostre differenze fossero più titolo di sostanza mi auguro che sia così
Grazie soffrono
Ci sono altri al ricordo dei relatori che vogliono intervenire no
L'ora io concluderei i lavori di questo convegno prima di concludere voglio avvertire che per i gli ospiti che dovranno andare ad eccezione che vi è un puma né in piazzale Aldo Moro che li attende per portarle in via Veneto ne potranno farcela passeggiata e poi andare l'eccezione
Pur mani in via Aldo Moro in piazzale Aldo Moro qui fuori per non può entrare
Cari amici al termine dei lavori di questa interessantissima ed attualissima convegno nazionale
Voluto ed organizzato dal rito scozzese antico era accettato ritengo opportuno trarre alcune conclusioni e considerazioni su quanto così brillantemente compiutamente riferito dagli illustri relatori ed a tutti coloro che sono intervenuti nella discussione
Come voi sapete ITO scozzese in raccoglie la parte più pensosa e culturalmente avanzata della massoneria a livello mondiale
La nostra è una istituzione laica e tradizionale esoterica e razionale al tempo stesso
I temi affrontati mi portano a fare alcune considerazioni sul tema della sua popolazione del nostro pianeta
Personalmente
Come credente come convinto sostenitore dell'eternità dell'essere sono contrario all'interruzione della gravidanza quando l'embrione abbia acquistato la forma e l'autentica prospettiva di divenire personale
Sono invece sostanzialmente favorevole alla prevenzione dei concepimenti non desiderati
Bisogna lasciare alla responsabilità io ho la coscienza individuale di ognuno la scelta più coerente e più sicura per evitare che la fecondazione non desiderata avvenga
Queste richiederà un enorme sforzo congiunto di tutte le organizzazioni istituzionali
A cominciare dall'ONU per finire all'Homes per diffondere il più possibile la cultura della procreazione responsabile soprattutto nei paesi in via di sviluppo
è stato detto andate per il mondo e popolato ma non sopra popolate no
E vero c'è all'origine di moltissimi problemi trattati in questo convegno vi è questa realtà e tanta realtà sta all'origine di molti dei temi trattati oggi
La globalizzazione come l'apertura di fatto delle frontiere dei mercati determina spesso situazioni di disagio e di sofferenza per molti abitanti del pianeta
Così come l'integrazione razziale culturale ed etica che è diretta conseguenza delle prime due
Come si può affrontare e tentare di risolvere questa realtà che diviene ogni giorno più preoccupante e più devastante
è indispensabile a mio avviso che si formi in tempi ragionevoli un Governo mondiale
Nel quale siano rappresentate le menti migliori della terra
Governo mondiale che abbia poteri effettivi di intervento di guida e di controllo sulle politiche demografiche e socioeconomiche degli Stati nazionali
Io credo che una parte di questo compito deve essere svolta anche dalla massoneria internazionale
A mio avviso la nostra istituzione sono presenti in molte delle menti migliori delle coscienze più sciame per l'umanità possieda
Avete ricevuto in omaggio un quaderno che contiene i nomi di molti degli uomini più illustri dell'umanità abbia avuto negli ultimi due secoli
Un'istituzione come la nostra raccoglie nel suo siano uomini di cultura di spiritualità di onestà superiori o forse intimorire qualcuno
Ma io credo che oggi la nostra Istituzione Debra proporsi debba proporsi come punto di riferimento essenziale a tutte le persone di buona volontà che credono nel futuro dell'uomo
Noi siamo convinti se non Orsi istituzione Possa che debba assumersi anche questo compito perché in fondo il modo sottile
Così è sempre stato e così comunque sempre sarà per il bene dell'umanità e dalla gloria del grande Architetto dell'Universo
Grazie a tutti per essere venuti
Soprattutto avere calciatore nonché il molto da lontano vuol dire che è veramente fra noi c'è un legame forte che dura al di là dello spazio è certamente anche al di là del tempo grazie ancora a tutti voi