Il consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia ha votato una mozione a favore dell'uso terapeutico dei derivati della cannabis

Radio radicale ci occupiamo della approvazione da parte del consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia di una mozione sulla cannabis terapeutica sul modello di quella famosa approvata in un consiglio regionale lombardo ne vogliamo parlare con Giovanni Castaldo presidente della Commissione sanità in Regione Friuli-Venezia Giulia e membro di Alleanza Nazionale che a differenza del suo partito in regione si è schierato per l'approvazione di questa mozione come mai
Perché innanzitutto sono un medico e quindi l'uso terapeutico dei derivati della Anna bis oramai è dimostrato che hanno un notevole effetto analgesico core minuti Rossetti
Collaterali rispetto alle altre sostanze che siamo abituati ad usare nell'anarchia capire del
Dolore cronico quindi facendo un fra l'altro ragionamento proprio di tipo di tipo clinico come etico
Non posso
Non per il raccolto sull'uso di questa sostanza ribadisco a scopo terapeutico anche in considerazione del fatto che
Questa queste sostanze oltre ad un effetto Anna c'è Chico hanno anche un effetto anch'io medico cioè una perfetto contro il vomito che
Purtroppo è una complicanza frequente un effetto collaterale frequente nell'uso dei la terapia con chemioterapia chemioterapica nel corso di patologie neoplastiche
E che anche perché ci sono stati distrutti non solamente alcuni paesi europei come Olanda Germania ma anche in America dove esulta boh
Dimostrato scientificamente che i derivati della cannabis usati appunto a scopo terapeutico danno Elinor risultati migliori
Con minori effetti collaterale rispetto ad altre sostanze Lamouchi e Ina come la Penta Giustina che noi siamo abituati a somministrare
Nel dolore cronico veramente o forte o addirittura nel dolore di tipo neoclassico e quindi bisogna mantenere in considerazione che risultati scientifici
Che hanno dato questi dimostrazioni di efficacia di e scienza per questo tipo di soggetti che è giusto quindi esce pure nei indipendentemente dal problema ecco partitico o politico
Secondo me l'errore fondamentale è un errore di tipo culturale in quando Dupuis
Avviciniamo l'uso della cannabis a scopo voluttuario e non come in questo caso a allo scopo medico quindi scopo di tipo terapeutico voglio ancora conto ribadire che oltre al dolore vi sono anche altri studi dimostrato l'effetto a livello dei gangli della base quindi del sistema nervoso centrale sulla malattia di Parkinson quindi un effetto benefico dei derivati della cannabis non troppo perché quindi sul dolore ribadisco dolore cronico o dolore severo
Mio plastico ma anche su altre patologie del sistema nervoso ecco
Quindi in parte lei ha già risposto alla domanda che le volevo porre come mai a suo avviso comunque rimane questa impostazione anche a fronte appunto di dati Shane i suoi così di netto rifiuto no da parte del del suo partito io ho però volevo anche chiederle se come dire a a aderendo a questa mozione quindi pronunziandosi per la sua approvazione avuto difficoltà all'interno del suo partito no uno guardi non ho avuto niente perché qui era una mozione e
Era appunto dettata da una richiesta di regolamentazione dell'uso medico della canapa indiana e dei suoi e dei suoi derivati quindi logico
Che già c'è una normativa nazionale che prevede un appunto ci sono delle norme per agevolare l'impiego dei farmaci analgesici oppiacei nella terapia del dolore
E io ritengo quindi parlo quando parlo di Occhetto il di anarchia
Ci maggiori parlo ad esempio di morfina quindi il medico urtata officina per nel dolore si è prodromico non dolore neoplastico
E degli effetti collaterali della morfina quale lasciti intensa quale la sonnolenza
Che Gambino che da dopo la somministrazione di alcune settimane sono sicuramente diciamo per turni di quelli che un derivato della della cannabis sull'uso terapeutico pure dei derivati della cannabis della canapa indiana
Sull'uso del contenimento tra virgolette del dolore e dei suoi effetti con l'arrocco collaterali quindi è un fatto il quesito la mente di tipo tecnico io non credo perché ci si debba scandalizzare di fronte regia una turbativa nazionale che prevede l'uso di analgesici maggiori nella nella cura del del nella terapia del dolore
Leto è un'impostazione di tipo culturale quello è il problema bisogna vederlo osceni però dalla cultura che Nouri
Abbiamo di questa sostanza ripeto che spesso viene usata per scopo voluttuario parliamo di voluttuario questo forse è stato l'errore che a diciamo non ha fatto comprendere bene anche ai colleghi del del io del mio gruppo
Quindi di Alleanza Nazionale che qui noi non parliamo di liberalizzazione di droga qui ci troviamo in ambito medico in ambito clinico e che io sono anche un medico e quindi nella mia attività quotidiana o tumulto fare uso e faccio uso per i pazienti affetti da dolore cronico di farmaci di analgesici maggiori è logico che che io trovo di prodotti che abbiamo degli effetti collaterali
Meno bene intensi quindi vomito la nausea quindi questo cento veramente di nausea intenso che spesso colpisce diciamo questi soggetti che debbono assumere
Sostanze
Anarchia e si sì maggiore o Oglio Moshiri Nava oppiacei e quindi perché non ci può essere anche una regolamentazione sull'uso medico della canapa indiana e dei suoi derivati
Ecco mi pare molto chiaro quello che lei sta sostenendo e naturalmente ci sarà da a continuare quella che lei ha definito anche la battaglia culturale e forse anche si potrebbe dire una battaglia anti ideologica su questo tema io per ora la la ringrazio gli auguro buon lavoro grazie a lei grazie a lei
Qualche Giovanni Castaldo presidente della Commissione sanità della Regione Friuli Venezia Giulia membro di Alleanza Nazionale
Dire quella del messaggio di Ciampi al Parlamento ieri c'è una dichiarazione di Daniele Capezzone segretario di Radicali Italiani che dice mentre mi felicito per il fatto che la capo dello Stato abbia deciso di sottrarre alla desuetudine lo strumento formale del messaggio le cameo assai meno da rallegrarmi peraltro primo in particolare per ciò che riguarda il diritto fondamentale dei cittadini al conoscere per deliberare a poco serve mi pare invocare la scrittura di nuove regole se tutte quelle vigenti sono violate dal consiglio tale ove regolare pulita la fattispecie nell'attentato ai diritti politici dei cittadini alla legge di riforma del mille novecentosettantacinque della legge Mammì fino alle norme sulla par condicio già esistevano Auricchio un ricco magari discutibile
Ripeto ricco e complesso apparato normativo che consentirebbe di tutelare fino in fondo il diritto ad informare ed essere informati e pure è stato per decenni stracciato insieme delibere della Commissione di vigilanza di pronuncia della cosiddetta autorità libica anziché e se stesse complici della violazione da pro delle proprie decisioni ora si a partire dal Quirinale partire dalle sede cui è affidata la super a garanzia dei diritti fondamentali si è tollerato tutto questo non vedo come e perché potrebbero o dovrebbero essere rese meglio rispettate
Rispettabile nuove norme in di cui si auspica l'introduzione secondo mi pare fatto grave da non sottovalutare che il messaggio presidenziale numerosi passaggi entri nel merito delle e soluzioni da adottare portano ancora una volta il capo dello Stato nell'arco condizione a mio avviso indebita di sostenere dell'una o dell'altra tesi per limitarmi ad un solo esempio il capo dello Stato e presidente si di cittadini che ritengono utile la centralità del servizio pubblico sia dei cittadini che sono compari legittimità convinti del contrario
Voglio infine sperare che nessuno magari tra coloro che una stampa accredita senza che mai giunga una smentita come plenipotenziario del Colle voglia fare anche di questo messaggio dei suoi contenuti uno strumento improprio di trattativa facendo del Quirinale non il luogo della garanzia dei diritti di tutti i cittadini ma la sede di mediazione tra gli interessi forti che agiscono sulla scena italiana così Daniele Capezzone commento
Del il messaggio di Ciampi ma restiamo ancora su questo anche oggi evidentemente lo immaginerete i commenti sono tanti diamo intanto la linea alla la nostra postazione a Montecitorio il nostro corrispondente Alessio Falcone avesse a Bongiorno Dino
E come c'è navi non possono mancare anche oggi in vista tra l'altro discussione del messaggio di Ciampi domani pomeriggio meramente nei due rami del Parlamento e non potevano mancare oggi i commenta ne abbiamo provato a far commentare quanto scritto ieri dal capo dello Stato
Ha due esponenti di centrosinistra e di centrodestra che di comunicazioni telecomunicazioni si sono occupati a lungo il primo è il padre della legge attualmente in vigore la due quattro nove quella che dico l'autorità per le stesse e Telecomunicazioni Antonio Maccanico deputato
Che deputato della Margherita l'altro è alto Mario Landolfi che è portavoce di Alleanza Nazionale
E che ha presieduto la commissione parlamentare di vigilanza sulla RAI proprio nella passata legislatura quando Maccanico era invece ministro delle comunicazioni e quando in Senato si allenava l'altro troncone della riforma del sistema radiotelevisivo e cioè il famoso disegno di legge mille centotrentotto mai arrivate importo
Dice Maccanico perché conteneva le norme sulla riforma della RAI cosa su cui l'accordo non c'era e che invece potrebbe vedere presso un clima diverso questo ha detto Maccanico nastri microfoni e tra poco e lo faremo ascoltare abbiamo sentito anche un altro esperto del settore già leader dell'Usigrai e parlamentari DS quale Giuseppe Giulietti che si occupano a tempo pieno potremmo dire di comunicazione vista poi prevede anche un'associazione che
Si chiama
Articolo ventuno liberi di che dopo di che vi faremo ascoltare invece
La voce di Marco Boato per documentarmi un altro evento della mattinata qui a mogli Citorio cioè una conferenza stampa che ha visto numerose partecipazioni di dei più diversi partiti movimenti politici a sostegno della grazia ad Adriano Sofri e a Ovidio Bompressi Marco Boato insieme a Franco Corleone e Silvio Di Francia ha organizzato questo appuntamento ma c'erano
Professor Pecorella parlamentare di Forza Italia e presidente da Corsini la Commissione giustizia della Camera ed altri parlamentari di schieramenti Diversi una conferenza stampa che Radio Radicale integralmente registrato che trasmetterà
Nel cogliere la sua la programmazione e che sarà possibile seguire anche sul sito internet radio radicale punto it in audio Elpidio e dunque dopo avermi fatto sentire le voci di Maccanico Landolfi e Giulietti passeremo la parola a Marco vuoto ma prima sentiamo dunque quello che ci ha detto ho l'ex ministro delle comunicazioni del governo Prodi senatore anzi della Margherita parlamentare della Margherita Antonio Maccanico
Onorevole Maccanico lei il padre dell'ultima grande riforma in nel settore delle telecomunicazioni ieri il messaggio del Capo dello Stato proprio su questo come valletto
Beh mi pare che presidente abbia ampia espressa una esigenza largamente sentita
Non sono i tutele di alcuni principi costituzionali fondamentali ma anche della necessità di innovare Lella legislazione un settore
Del ecco comunicazione di massa del telecomunicazione
Percorso incessanti tutte da innovazioni tecnologiche molto importanti e quindi anche la legislazione si deve adeguare questori vuoti innovazione
Io credo che il punto l'indicazione del Presidente della Repubblica benessere colta dal Parlamento che per quanto mi riguarda io sto cercando di di fare in modo di prendere anche un'iniziativa su
Di revisione della mia stessa legge ci può dire qualcosa di più nel merito
Ma le i le tematiche saranno esattamente quelle che ha indicato il presidente del Repubblica e ci sono dei riscontri anche per una possibile
Largo consenso della sua iniziativa c'è Leon parlamentari d'opposizione ma
No ma io me lo auguro perché esperienza della legge duecentoquarantanove è stata un'esperienza positiva nel senso che la maggioranza di allora la maggioranza di centrosinistra la va approvata ma la opposizione si è astenuto e io spero che si possa fare lo stesso anche con questo nuovo
Nuova legge di sistema due ultime cose la prima meno positiva l'esperienza del mille centotrentotto mai diventata legge e che toccava proprio i mille centotrenta
Ha mai rientrato leggi un'esperienza un po'meno positiva e quello il dato a cui dammele mille centotrentotto era o un disegno di legge che avevo io ho presentato è che non li ma scorsa legislatura non è stato
E in quello c'era il problema però della riforma della RAI che credo sia stata la vera ragione per cui mille centotrentotto non è andata avanti
Ho l'impressione che adesso le idee su questa riforma della RAI si siano si siano chiarite direzione e quindi è probabile che pendenza nella direzione che cioè che da una parte c'è la difesa del servizio pubblico non sa di una un approfondimento della missione di servizio pubblico e dall'altra la merce sita piena garantire un maggiore pluralismo e quindi quell'equilibrio di di di reti che in fondo anche la corte istituzionale aveva previsto secondo me il tempo di vedere letti
Di realizzare ne ha parlato a calcisticamente parlando però passa anche un po'all'Authority
Beh anche all'autore però è soprattutto questione di norme per di norme di legge da stabilire
E che riguarda sia i due maggiori attori del duopolio vigente cioè medio sette e la RAI
Quindi abbassare il tetto a due esatto l'ultima domanda davvero Maccanico si parla anche della
Possibile ruolo della commissione di vigilanza rispetto alle reti private una proposta che era di Confalonieri questa lei cosa ne pensa non c'è il rischio di pubblicizzare il
Privato è piuttosto che di visto che invece di privatizzare la RAI la serie altri dietro ma veramente se ci teniamo alla indicazione del Presidente della Repubblica questo pericolosi pensieri tra nel senso che i principi che devono regolare ma informazione
Dei mezzi di comunicazione di massa devono essere selvatiche da tutti e quindi si tratta solo di garantire l'assorbanza di principi generali e non certo di vivere fare delle censure preventive
Onorevole Landolfi dunque il messaggio del capo dello Stato alle Camere rilancia un tema quel delle riforme nel settore radiotelevisivo nella passata legislatura il disegno di legge mille trentotto si è arenato al Senato
Che cosa si può fare in questa legislatura Maccanico esponente di rango del centrosinistra e padre della leggibile quattro nove dice proponiamo una riforma che accolga le indicazioni Ciampi ma che contenga anche il tetto di due reti per ogni attore nel il mercato televisivo ma innanzitutto bisogna ricordare che il governo ha già annunciato attraverso il ministro delle Comunicazioni Gasp di un disegno di legge che sarà pronto alla ripresa dei lavori parlamentari e quindi quello sarà il testo sul quale il parlamento dovrà confrontarsi
Detto questo naturalmente tutti i contributi anche della minoranza particolarmente qualificati come quelli del senatore Maccanico veramente saranno saranno oggetto di ulteriore approfondimento del merito dico che la questione del del di di di limitare a due a due letti per soggetto televisivo il
Il campo punto del del dell'emittenza
Dovete mi sembra diciamo così una
Proposto un pochino datata che risente di una impostazione che ormai superata superata dalla dall'avvento del debito digitale che comunque ci dovrà essere tribù discutere sulla data c'è già una legge che fissa l'indolo un sito di questa tecnologia del due mila e sei quando ciò avverrà
Le frequenze saranno moltiplicate e quindi anche l'azienda se la Corte costituzionale che oggi chissà a due il tetto massimo rispetto ad un a dodici frequenze sarà superato appunto dalla moltiplicazione quindi noi dobbiamo fare una legge di sistema e questo è l'appello di Ciampi una legge di sistema che tenga conto anche delle innovazioni tecnologiche via per fare in modo che la stessa legge non sia superata dal dagli eventi da qui a un anno e dobbiamo tener conto anche della il sistema Paese quindi anche delle comunicazione dei come aspetto industriale questo è un mondo che CPA sono va verso la concentrazione in poche mani questo avviene per incorporazioni percussioni per alleanze quindi sarebbe strano se noi come Italia pretende il sicuro di entrare in questa arena che ormai è una vera di giganti con i bicipiti di un di un lattante questo sarebbe esiziale per i nostri interessi non solo industriale ma anche editoriale culturali un altro punto del l'intervento di Ciampi nel messaggio parla del possibile controllo e la commissione che lei ha presieduto fra l'altro nella passata legislatura vigilanza sulla RAI anche sulle reti Mediaset è una proposta che era al o per lo meno si ventilata questa ipotesi diciamo sul privato il controllo del privato lei ci leggi intanto questo e se sì cosa ne ma era questione che va approfondita per me resta un punto tecnicamente difficile da realizzare a meno che non si voglia estendere la vigilanza parlamentare sulle reti private limitatamente al periodo elettorale quindi vigenza di par condicio oggi funziona in questo modo la Commissione parlamentare di vigilanza approva il regolamento della par condicio limitatamente all'emittenza pubblica vende il regolamento la par condicio per l'emittenza va privata viene approvato dall'Autorità di garanzia per le come Ignazio e quindi voi ciascuna vigila sulla applicazione di questi regolamenti per la parte di propria competenza quindi se ciò dovesse cambiare vuol dire che la vigilanza RAI dovrebbe de
Stare e approvare il regolamento anche per l'emittenza privata io dico che limitatamente ad un a alla alle campagna elettorale Guidi per un arco di tempo delimita e in vigenza di par condicio quindi alla legge che regola in due fasi la campagna elettorale è possibile fare questo ma estendere per sempre la vigilanza lavare dall'impresa privata la vedo tecnicamente di anche perché sarebbe sarebbe strano poi convocare il management i direttori di
Vedi direttore di essa arriva di del del del del del del polo privato per spiegare anche delle cose che riguardano strategia aziendale quindi e come tali necessitano dell'adeguata riservatezza tenga presente che anche per la RAI ci sono delle scelte di carattere industriale o aziendale e che non possono essere rivelate neppure alla commissione parlamentare perché giustamente sono delle scelte che vanno nascoste anche alla concorrenza e quindi neppure il Papa avendo le può le può conoscere quindi se ciò è vero per la per il servizio pubblico e ancor più bello per l'emittenza privata
Uno dei passaggi del messaggio di Ciampi alle Camere riguarda la eventualità del controllo della commissione parlamentare vigilanza non solo sulla RAI ma anche sulle reti private di dunque si pensa media sette rissa anche era una proposta questa avanzata tempo fa da Fedele Confalonieri Beppe Giulietti che dire di questa ipotesi
Guardi è uno dei modi possibili Hummel del messaggio di Ciampi colpisce il tema della parità di accesso il presidente dice in un sistema demotivato e non ci deve essere una parità di accesso ai mezzi di comunicazione regole comuni e quindi bisogna che le regole siano ossia per il pubblico sia per il privato personalmente credo che bisognerebbe fare una buona legge sul conflitto di interessi perché questa è la via maestra e trovare delle gole che consentono ai cittadini di sapere come in che modo ogni rete televisiva garantisce la parità d'accesso con delle sanzioni per chi la stravolge dopodiché bisogna vedere se è meglio che si all'Autorità di garanzia se è meglio che sia una come tre parlamentare di vigilanza bisogna trovare gli strumenti con molta nettezza quello che a me interessa è che mai una commissione d'tuttavia diventi una commissione disciplinare sul lavoro dei direttori o sul lavoro dei giornalisti quindi bisogna garantire il regole ma evitare che poi una commissione diventi una commissione di Inquisizione a me non piace la richiesta di cacciata dei Biagi e dei Santoro come ha detto più volte Berlusconi che invece la vorrebbe non mi associo al è una richiesta di cacciata un piccolo tribunale contro Mentana o contro fedi o c.t. che un qualunque altro lavoratore di Mediaset e quindi queste cose vanno fatte con molto rigore con molto senso della LIPU sta per me la libertà deve essere alla RAI come a Mediaset e conflitto d'interessi che limita la libertà e il punto di caduta Kiowa il punto di caduta di
Questo messaggio nel anche nell'azione del Parlamento quale potrebbe essere addirittura si pensa ad una nuova autoritativo controlli anche gli editori della carta stampata oppure in realtà lascia le cose come stanno però la
Ora in modo diverso lasciare le cose come stanno sarebbe una tragedia chi sta interpretando il messaggio di Ciampi come santi chi chiamo RAI e Mediaset è anche il conflitto d'interessi a mio giudizio sbaglia se così fosse non sarei d'accordo io interpreto il messaggio in un altro modo libertà e liberalizza c Ome liberalizzazione vuol dire creare un sistema a costo di far fare qualche passo indietro e più forti che abbia più tv digitali più radio digitali più radio tradizionali più televisioni più giornali più agenzie io interpreterei così messa a e del presidente e solo per presentare delle proposte da parte del centrosinistra non per santificare l'esistente o per introdurre un'idea dice ci penale della comunicazione ma per premiare le nuove imprese le nuove agenzie della multimedialità ho avuto per i produttori scrittori chi scrive e chi produce e chi Nova deve essere premiato noi per ora stiamo premiando i soliti noti quindi Biolo accoglierei comune appello all'indoor
Punto che troppi lo accolgono oggi comune appello alla conservazione mi pare un cattivo servizio per il Presidente della Repubblica
Marco Boato in una conferenza stampa quest'oggi a Montecitorio è stato si è fatto il punto sulla iniziativa di digiuno a staffetta per Adriano Sofri per la grazia a Sofri a Bompressi diceva Franco Corleone e la presenza di parlamentari di di schieramenti così diversi un po'risponde a quello che aveva chiesto Ciampi cioè creare un consenso largo nel Paese
Né credo che oggi sia venuto a una cosa che la situazione politica italiana ormai non avviene più nel senso che
Essendo io un clima riscontro pressoché frontale su moltissimi problemi si rischia di non riuscire più a dialogare almeno sulle questioni su cui ci può essere una sintonia una convergenza oggi nella
Iniziativa nella conferenza stampa hanno partecipato Gaetano Pecorella
Patrizia Paoletti Tangheroni Chiara Moroni per citare tre esponenti che appartengono a dire diverse forze politiche del centrodestra hanno partecipato Giovanna Melandri Franca Chiaromonte Katia Zanotti Alfonso Gianni Ermete Realacci Roberto Giachetti Firrarello Cortiana nove poteva Vincenzo Siniscalchi così non citati tutti e molti altri avrebbero partecipano e ma questa iniziativa abbiamo tenuta mentre sono in corso i lavori da una quindi con difficoltà di andare e venire per votare cercherà e
Devo dire che la totalità degli interventi nessuno escluso avviamento in una la sua sensibilità politica e culturale la sua appartenenza ma è la totalità degli interventi a
Ha avuto una
Convergenti
Giudicare gravissimo che continua a perdurare la carcerazione di soffrire che si riproduca sistematicamente della drammatica situazione di complesse che abbiamo vissuto anche qualche mese fa
I miei considerare che
Arrivare a concludere definitivamente questa vicenda sarebbe non tanto come dire per
Ho detto un dono ad Adriano Sofri che non l'ha chiesto ma sarebbe un dono all'Italia c'è l'Italia dovrebbe riuscire a meritarsi questo atto perché
Ciò che ormai centinaia di migliaia di persone forse forse ormai milioni di persone conoscono rispetto alla lezione quotidiana di cultura di intelligenza degli anni momenti che Adriano Sofri sta dando dal carcere benché questa audizione possano Italia restituirla se stessa in piena libertà ecco questo è il significato dell'iniziativa
è un'iniziativa abbiamo detto molte volte usando un linguaggio e radicale di testimonianze di dialogo non di riscatto di pressione indebita una iniziative che si va
è un serio dialogo che viene dal parlamento che viene dei comuni delle province e regioni che viene la moltissima gente dalla società civile intellettuali oggi è stato CIT
Professor Sasso persona molto anziana di cultura liberale che ha lui stesso originato per molti giorni che ha fatto una splendida intervista su Adriano Sofri e sulla prima pagina del Foglio qualche settimana fa di straordinaria efficacia allora questo Nestoriano in questa grande sintonia che viene trasversalmente gli schieramenti e alle istituzioni
Dovrebbe aprire la capacità un certo punto di una risposta istituzionale adeguata e soprattutto deve
Anche grazie a Radio Radicale devo dire che sempre dato spazio a questo a questa comunicazione in questo impegno dovrebbe avere una capacità di avere un mese di oblio durante il mese di agosto e quindi durante il mese di agosto molti di noi hanno preannunciato di continuare giuridici una staffetta perché perché non ci sia una lunga parentesi e di di fronte a questa straordinaria esigenza per la Società italiana prima che per Adriano Sofri
Un'ultima cosa tecnicamente la l'istanza di grazia ha bisogno come dire dell'inoltro da parte dell'
Ministero anzi del ministro perché Ciampi di fatto con una lettera del suo consigliere giuridico ha fatto sapere che
Di fronte ad un passaggio di questo tipo da parte di Castelli non farebbe le barricate comunque i toni di Ciampi non sembravano diciamo negativi rispetto alla possibilità di una grazia e
Fonti sopra e quindi e Castelli che forse ha più di tutti in mano la partita oppure no
Sì
è evidente che per le procedure che sono previste la grazia deve essere istruite presentata dal ministro che una volta si chiamava De Grazia e Giustizia oggi si chiama sono
Giustizia praticamente ricordiamo parliamo della grazia per boh c'è un'istanza da parte di Bompressi c'è tra l'altro quindi neanche si può dire che non c'è c'è una richiesta di
Pensa che è stata reiterata due volte una l'anno scorso è una quest'anno quella dell'anno scorso fu archiviata dal ministro Castelli all'inizio del suo mandato
Dopo una sollecitazione fra l'altro particolarmente forte di Marco Pannella che ci fosse la decisione ma la visione purtroppo fu negativa scusate
Vi si trova serve la giustizia quindi io mi auguro che possa rapidamente concludessimo positivo mi auguro ovviamente non posso che fare questo e mi auguro quindi che presenterà Repubblica si trovi di fronte a una proposta positiva da parte del ministro giustizia da l'aspetto che riguarda solo offrire riguarda un altro
Punto a un altro comma dell'articolo del codice penale che prevede l'istituto alla grazia perché il codice di procedura penale
Dell'ottantotto ottantanove quella attualmente in vigore prevede anche l'istituto della grazia sotto nome iniziativa
Del presidente Repubblica domando scusa e quindi io penso che
Si sarà dato esito positivo alla prima forse si aprirà tempestivamente la strada anche per la seconda
Radio radicale sia mo'collegati con John tracollo Narduzzi esponente dei radicali italiani di Udine per parlare dell'approvazione proprio oggi nel consiglio regionale di una mozione sulla cannabis terapeutica Bongiorno don Franco ciò allora assolutorio riceve all'ascoltatore allora com'è andata ma
Questa iniziativa dedicare qualche mese fa noi c'avevamo attivati
Su quanto naturalmente era avvenuto in Lombardia rivende Conte poi su questo documento su questa mozione che era stata sottoscritta precedentemente da diciannove consiglieri regionali e quindi era stata messa all'ordine del giorno e poi discusse gli ed oggi quindi approvata vediamo che la ragione ha approvato a larga maggioranza con trentaquattro voti
A favore soltanto tre contrari tre astenuti questa mozione che impegna naturalmente il governo ad istaurare questa nuova a normare forse meglio dire la cannabis terapeutica notato anche come com'era peraltro anche prevedibile la parte dei conti al consiglio regionale contraria quella di AN che però all'interno la stessa corrente di AN tutt'altro per esempio un esponente di AN che un medico che ha riconosciuto invece la validità della terapia del dolore per i malati terminali e ha votato ha poi toh a favore di questa di questa mozione che si era presto proprio con puntuali convinto ora dopo questo voto in consiglio importanti il primo fra l'altro ci si aspetta anche un salto culturale da parte della nostra regione rispetto a quanto può accadere su questo tema sulla cannabis terapeutica ecco
Tra l'altro prima di iniziare questa intervista mi dicevi che il dibattito in Friuli non è solo nel Consiglio regionale ma c'è anche un dibattito effettivamente nell'opinione pubblica e tre ai in media e mi parlari è per esempio l'intervento significativo del
Sì penso certamente fuori tentato sicuramente anche l'intervento felicissimo e fra le altre cose scientificamente significativo rispetto al professore Francesco Butera che propria esercita la la professione la casa di cura io utile e Luigi uscito qualche giorno fa con un un editoriale molto importante proprio in difesa della cannabis terapeutica perciò c'è anche questa non soltanto la questione politica importantissima Eureco diciamo ma anche la questione scientifica determinata dall'apporto importante fondamentale di questa figura professionale che ne ha parlato in termini espressamente significativi e scientificamente provati approvabili per l'appunto su quelle che sono quella che l'utilità del principio attivo della cannabis in questa terapia dell'dolore perciò riteniamo che sia molto importante anche per la crescita culturale della nostra regione una proporzione vorrei anche sottolineare che tempo fa anche il consiglio comunale suggerimento naturalmente del gruppo dei radicali del Friuli Venezia Giulia
E di utile in questo caso si era pronunciato con un'interrogazione al sindaco del comune di utile da parte di c'era stato questa questa mozione questo documento sottoscritto da tre consigliere comunali fra i quali soprattutto alla Mattioli dei laburisti poi anche il consiglio provinciale che pronunciato sulla materia che con un documento che impegnava a sua volta dare leone a pronunciarsi quello che poi è avvenuto per l'appunto ieri perciò direi che c'è stato e unanimemente un come dire tutte le forze gli enti regionale le forze istituzionali della nostra ed è lecito impegnate in quest'ultimo mese dopo quanto avvenuto ripeto in Lombardia anche la nostra Regione sceglie come dire inutilizzata abbiamo sensibilizzato la la Regione rispetto ad un passo avanti culturale come questo non l'ultima cosa volevo dire
Ed è una cosa che purtroppo capita quando di affrontano questi temi così delicati e anche per certi versi importanti nell'opinione pubblica all'opera di sciacallaggio da parte di qualche esponente in questo caso è capitato con un esponente dei verdi del fiume trentuno in Consiglio regionale che toglie deliberatamente appropriato di questa mozione facendosi alla sua tante belle che oggi sui giornali locali esce proprio questa dichiarazione dove questo esponente dei Verdi dice sì finalmente una media vittoria perché sono stato io per primo a presentare questo documento sulla cannabis terapeutica dimenticandosi facilmente di quanto era avvenuto in Lombardia e segnatamente quanto Yasha Reibman aveva fatto per affinché anche la ai consigli regionali si pronuncia
Però in questo senso ecco forse non l'abbiamo detto all'inizio ma la maggioranza che governa il Friuli di che color
All'OPEC della maggioranza di centrodestra naturalmente quindi ancor più significativo come in Lombardia peraltro in Piemonte Enzo moderatamente poi tengo a precisare che
Il terzo dell'assemblea che ha sottoscritto questa mozione supponenti di quasi tutti i partiti la Centro popolare riformatore presente sono schegge della vecchia DC poi anche alcuni esponenti della Lega Nord naturalmente Forza Italia ITR anche da Marguerite è al lordo di naturalmente Guarino fosse non fosse così il Partito dei Comunisti Italiani e anche alcuni esponenti del e CCD quanto contrariamente a quanti a quanto si pensi certe volte accade anche di incontrare queste deliziose sorprese da parte anche del Centro cristiano democratico invece cercata come dicevo in precedente in precedenza questa spaccatura all'interno di a n che come dire fisiologicamente contraria era sufficiente sentire la dichiarazione di Fini ieri forse anche questo avrà influito però le persone come dire ragionevoli come un un esponente come uno dei degli esponenti più in pertanto all'interno del Consiglio regionale PN ed è un medico bravissimo che conosce molto bene la materia e soprattutto anche quelle che sono le funzioni terapeutiche della cannabis chi è schierato al proprio deliberatamente contro la maggior anche per il proprio partito ti AN che intaccato ed ha votato a favore della cannabis ritengo molto importante questo particolare anche per come dire la il voto di coscienza da parte di questo di questo Enrico di AN
Se ma per tra l'altro è anche presidente dalla commissione modalità che ha rivolto un intervento di natura scientifica per motivare il proprio sì alla mozione benissimo io ti ringrazio ci è dato
Quadro molto preciso della situazione abbiamo parlato con Gianfranco lo Narduzzi militante radicale del Friuli della approvazione nel Consiglio regionale di una la mozione per l'utilizzo della cannabis terapeutica grazie a risentirci arrivederci a tutti
Parliamo di Falun Gong parliamo soprattutto di un appuntamento che riguarda la giornata di sabato venti luglio al tre anni dall'inizio della persecuzione c'è citare una fettina proprio dei fannulloni dei militanti dei diritti civili a Milano esattamente sotto il consolato cinese che si trova in via Benaco al numero civico uno l'appuntamento è dalle undici fino alle diciannove vediamo un po'di Shemer anche nei particolari il perché di questa manifestazione siamo collegati telefonicamente con Alfredo Fava imprenditore biellese nonché curdi l'attore della Falun Gong in Italia Fava allora intatto come mai questo appuntamento proprio domani proprio davanti alla sede del consolato cinese allora lo
Purtroppo abbiamo un mi per fare io per commemorare oltre il terrore per fare io l'inizio della persecuzione i praticanti del Falun Gong in Cina che è avvenuto il venti di luglio del mille novecentonovantanove ora a tre anni di distanza quindi venti luglio due mila due
Noi abbiamo certificato quattrocentotrentasette morti
Querceto è soltanto la punta dell'iceberg perché le morti sono veramente molto ma molto di più per stessa ammissione del vicepresidente dell'Anci che avvenuto alcune settimane fa in visita in Italia le morti già quanto al tempo di alcuni mesi fa si parlava di almeno mille seicento valuti spesso questo dato arriva per cui noi abbiamo potuto solo indicare una piccola parte di
Firmano va be'allora dalla dalla polizia anche perché l'esperto e famiglie vengono
Minacciate oppresse comma multe com'
Il problemi dell'abitazione tante volte gli viene sospesa matrimoni sono tanti economici psicologici di e poi possono c'è anche la minaccia di seguire lo stesso forte dello stesso sorveglia dei loro congiunti fatto sta che non vengono neanche più restituiti Qatar
Quindi queste persone tendono a non denunciare
La morte dei loro congiunti e molto difficile quindi ottenere delle delle notizie queste quattrocentotrentasette sono state come dicevo nuove certificate
Quindi rientrerà e ha conservato imperfette ma dobbiamo dire che il cinquanta per cento avvenuto in questo ultimo anno
Accresciuta quindi
Esponenziale sono molti mesi ormai che non dire anni che si sta tentando stata intentata insieme al Movimento diritti Civili e radicali di far passare queste notizie in Italia ma il stile siamo veramente dei mass media della stampa e praticamente assordante quando nona un atteggiamento ovvero al vivere per l'ostracismo come lo spiega pure molto semplice
Per motivi economici
Tutti hanno chissà per quale motivo paura di denunciare di fare queste denunce per non attorno a me attirarsi gli strali da parte del Governo cinese in verità non hanno poi proprio tutti i torti ad esempio se dobbiamo guardare ultimamente la BBC che ha
A girato firmato a Hong Kong dove il presidente Gianni Clementi stava
Festeggiando il
L'anniversario del del
Dal rientro di Hong Kong ora sotto maturato dal cappello dalla Cina
Guarda caso ma per motivi forte anche casuali nel Sud è lo stesso servizio si sono visti anche dei praticanti di Falun Gong che erano prevalenti non con il stavano manifestando questo è stato sufficiente perché l'avvio di Fini sia sosterrà nel modo più assoluto o dal quindi non ha più la possibilità di trasmettere in Cina queste uno delle ritorsioni
Abituali da questo governo che sicuramente non è democratico però le violazioni sono tante avvengono tutti i giorni avvengono nei nostri Paesi
Nei nostri Paesi democratici
Tutti credono che queste cose non appartengano a no io sono violazione che vengano in Paesi lontani nella Cina in altri Paesi
Poi per la verità non non è così non è così perché attraverso le pressioni Veglie consolati del del di tutte le missioni
Comunque del del cinesi
C'è un'altra persecuzione
Che tutti i giorni colpisce qualcuno
La libertà ma strana cosa perché
La libertà per poter funzionare ha bisogno che tutti siano democratici e che la libertà valga per tutti
Perché se non se non vale per tutti non vale per nessuno quindi le violazioni ci sono e sono tante ne cito alcune in Irlanda
Ultimamente solo per il fatto che leggendo il main è andato di ritardi l'Islanda cittadini anche europei ma cittadino americano cittadini Congo magari di origine cinese ma con passaporti americani o europei o di altri Paesi
Con
Visto regolare visto si sono e con regolare biglietto aereo se ne sono visti rifiutati sul
Il check-in
Solo per il fatto di essere dei membri del Falun Gong Barbier appartenevano a una black list che i servizi segreti cinesi avevano passato alla all'Irlanda
Avevano chiesto che questi persone in
Grazie no no no potessero avere accesso all'Islanda aperta una violazione dei diritti civili ma poi da questo posso andare avanti parametro giornata almeno a parlarne minimo dubbio allora se i credo che i
Ci siano tutti i presupposti per essere puntuali domani alle undici a Milano diamo l'appuntamento fa grazie l'appuntamento e
Domani dalle undici fino alle diciannove davanti al consolato noi saremo alla al numero uno per la verità il consolato non è il numero uno credo sia il numero due ma comunque noi saremo al numero uno di via Benaco angolo via Brembo
Che anche altri cittadini di Milano e non solo di Milano per carità
Si possono raggiungere e gli spiegheremo come è la situazione io non insieme e per quale motivo noi saremo la faremo la naturalmente per fare una manifestazione una delle nostre manifestazioni che non hanno nulla a che fare con la dimostrazione perché mai andremo alla e cinica raccoglieremo in meditazione nelle nostre normali postura che utilizzano sempre
Né durante i nostri esercizi
Grazie era Alfredo Fava coordinatore in Italia del Falun Gong