"Unità nella pluralità. Sana e robusta Costituzione" - nell'ambito di "Festa della Costituzione. Convegno nazionale della Rete dei movimenti" - organizzato dalla Rete dei Movimenti (31 maggio 2003 - 2 giugno 2003) (presso la Sala dei Portuali, Via Riva di Ponente n. 3)

Allora buonasera
Sono molto felice e anche basalti emozionata Peregalli
Nei tardi il benvenuto qui in Sardegna
è un momento molto importante per noi
Importante perché si fa non a Roma o a Milano ma in una sede decentrata rispetto a quelle canoniche ad a dire subito che per i movimenti e indifferente il dove mai sostanziale il come e il perché
è importante perché ci troviamo frattanto organizzazioni in cui Bagram politico-culturale a volte e assai distanti
è importante perché siamo determinati a trovare delle comuni strategie di lotta che compatti no questo universo polverizzato inerte che oggi il centro sinistra egli ridiano motivazioni e obiettivi programmi e gambe che lo portino di nuovo alla vittoria
è importante perché stiamo sperimentando nuove forme di democrazia partecipata non più solo delegata
è importante perché non è nato non è stato pensato come un evento massmediatico ma come un momento di riflessione comune capace di risultati durevoli
In questo ultimo anno e mezzo noi cittadine e cittadini di questo Paese dentro le nuove forme associative che abbiamo creato abbiamo fatto molta strada
Siamo cresciuti politicamente abbiamo capito molte cose e ci siamo accorti che alle forme fantasiose di protesta che avevamo trovato all'inizio ora non bastano più e debbono essere sostituite da qualcosa di meno effimero
Qualcosa che duri oltre il momento esaltante di stare in piazza insieme ritrovarci di nuovo uniti nell'indignazione e nella protesta
Il gioco si è fatto duro molto duro la destra diventa ogni giorno più pro Terra il suo scardinamento dei principi dello Stato più devastante
L'abbassamento del livello morale ed etico sempre più pericoloso
Di contro c'è un'opposizione ancora boccheggiante incapaci di rispondere alle aggressioni a volte inetta i divinizzato
Il nostro compito non è dunque finito
Ma le forme della nostra protesta hanno perso il loro mordente
E stiamo cominciando ad accorgercene
L'esperienza politica di questi due anni ultimi anni cioè consensi segnalato ormai una certa stanchezza nello scendere in piazza tout-court
La gente vede che nonostante gli eventi la destra continua a operare indisturbata affari a disfare il nostro Paese senza che nessuno la fermi
è che il centrosinistra continua a restare spaccato diviso inconcludente
La disaffezione dalle manifestazioni e pericolosa significa la delusione delle persone la fine della speranza ed è una cosa che dobbiamo combattere assolutamente non dobbiamo permettere che la gente si rifiuta a casa e perda ogni entusiasmo ogni spinta interiore ogni voglia di lottare
Ma per fare questo bisogna che alle persone ai cittadini disarmati e stanchi esasperati indignati noi dei movimenti che quella speranza e quella tesa abbiamo suscitato offriamo un'alternativa vera
Per questo è nata e sta nascendo ovunque la rete dei movimenti
Per questo siamo qui a discutere fra noi di alcuni punti nodali
Come padrona di casa non posso spingere di più
O più in là il mio pensiero
In questa veste parrebbe che quello che dico sia il pensiero di tutti e questo sarebbe scorretto
Mi riservo dunque di intervenire se siete d'accordo come qualsiasi altro amico e compagno qui presente per esprimere il mio personale punto di vista nei tempi previsti
Proposito farlo a qualche passò qualche indicazione pratica allora le iscrizioni a parlare come sapete sono aperte lo saranno per tutti questi interventi di apertura
Poi vedremo quanti sono e divideremo il tempo che abbiamo per il numero degli interventi
Ti prego di essere assolutamente rigorosi nel mantenere il tempo perché questo vuol dire che diamo agli altri a quelli che vengono dopo di noi la possibilità di parlare lo stesso modo
Voglio dire che questo coordinamento che lo vedete qui non è un organismo stabile ecco questo giusto perché la la stampa nordica c'è già un coordinamento no serviva solo da un punto di vista pratico e di fatto nel momento stesso iniziato questo congresso questo
Specie di coordinamento di liti riorganizzazione è sciolta non esiste più
Ha esaurito la sua funzione
Ma il nostro lavoro non sarebbe stato nulla senza quello di tutti gli altri che voglio ricordare se mi consentite uno ad uno
Perché hanno speso se stessi il proprio tempo il proprio entusiasmo oltre che spesso i propri soldi senza riserve con generosità e competenza
Prima di tutti Alberto Sordi il nostro grafico far che fantastico fantascienza
Alberto dovesse semplificato
Che ha creato il nostro logo bellissimo e queste geniali locandine che avete visto gli striscioni e magliette e gadget tutto quanto che vi prego di comprare perché ce lo dobbiamo anche pagare
Allora Ottavio lieta
Che ha coordinato il nostro ufficio stampa con competenza e professionalità grazie Ottavio
Un altro decide Finazzer giocatore sia nascosto
Giusi Bampo la nostra tesoriera inesauribile organizzatrice Dorna di gran buon gusto perché questa bandiera che vedete qua la drappeggiata e lei è stata bravissima veramente travagliati
Ivana Dettori che si è assunta spesso compiti pratici grati e noiosi oltre a dare il suo contributo costante propositivo debbo dire tutte le rogne delle banche se l'è presa e
Allora firmarlo generiche qui non vedo che sta a e conferma che è stata fatta che sta organizzando la serata di Nando Dalla Chiesa in mezzo a non poche difficoltà
Oltre ad aver partecipato insieme disilluso Cristina Lavinio Walter Nerella Betta manca Walter Piludu pertanto Scano Bruno Paladini alla stesura di molti documenti della rete sarda gravi grazie
Allora Carla attore che ci ha rappresentato egregiamente in modo competente alla riunione Zoggia informi stamane sul problema dell'acqua che ha
A darsele da fare che qui non ci sono perché poveracci stanno facendo un mazzo così fuori organizzando tutti i ragazzi e i nostri ragazzi come avete visto con le magliette arancioni straordinarie bellissime giovani voglio ricordare Francesco Simone e Matteo Alessio Antonia leggo Giulia Claudia e Sara
E hanno fatto da mano valida autisti con uno slancio che già commosso
A parte il fatto che ragazzi viene la sinistra giovani non se ne vedevano più da un pezzo ed è una cosa che a vederle ci fa un bene ma di un bene finanziarie
Ci sono anche giovani e Stefano Salza giovane Stefano che sono al banco non so se sono arrivati
Tutte queste persone hanno lavorato come noi e più di noi
Ed è per questo che ruoteranno qui alla Presidenza insieme a a mi sono dimenticata Attilio Attilio paghino Antonello Tiziana e Sabina che sono qua dietro ci stanno collegando concedono mimetico in tutta Italia grazie prima
Fra l'altro erario radicale fra l'altro Attilio è quello che ci fece un a suo tempo di marito di manifesti anche Lou gravissimo grafico
Allora dicevo tutte queste persone hanno lavorato come noi e forse più di noi ed è per questo che ruoteranno qui alla Presidenza insieme ad altri amici e compagni di altri gruppi di dalla Sardegna e dell'Italia
A dire che noi siamo qui tutti uguali e che ha fra fra di noi non ci sono i solisti
Grazie ancora di essere qui apro la sessione buon lavoro a tutti
Buonasera io in apertura vorrei leggervi un messaggio di un caro amico nostro che è stato invitato non non poteva venire per impegni pregressi pregressi però mi ha mandato queste righe da leggere al congresso civile ecco subito
Cara Marina di ringrazio per l'invito a partecipare alla festa della costruzione ma degli impegni precedenti non me lo consentono mi dispiace perché sono convinto della grande utilità non solo della festa per il tema
Che propone la difesa e la valorizzazione della carta costituzionale
Ma anche dell'importanza della discussione che farete al congresso dei movimenti
Tutto ciò che succede nella società e nella vita politica conferma l'importanza della costruzione di schieramenti ampi e resi coesi da programmi condivisi e da valori comuni
I partiti dell'opposizione è auspicabile che se ne rendano sempre più conto e che si aprano nella costruzione del nuovo al contributo vitale dei movimenti
Di questi oggetti che in forma inedita ma con grandi energie hanno assicurato e risvegliato la voglia di partecipazione a milioni di cittadini in questi ultimi anni
Come sai bisogna superare diffidenze e vischiosità ma sono convinto che sia possibile arrivare in tempi ragionevolmente brevi alla definizione di luoghi e procedure adatti per costruire insieme partiti e movimenti un progetto di società indispensabile per battere il pessimo schieramento di centrodestra che governa il Paese
Auguri di buon lavoro a De e ai congressisti mi piacerebbe essere considerato uno di voi anche se oggi sono fisicamente lontano un caro a braccio Sergio Cofferati
E con questo importante incoraggiamento cominciavo a parlarvi un pochino di che cos'è la rete dei movimenti la rete dei movimenti qualcosa
Che abbiamo pensato già da moltissimi mesi avevamo pensato già da moltissimi mesi con lo storico a Nicola Tranfaglia che qua in sala e che poi
Si parlerà
Abbiamo tentato di farle in varie occasioni ma non siamo mai riusciti a mettere insieme un un gruppo consistente di persone fino a quando a gennaio si è costituita per per merito di pochi e ci tengo a dirlo
La rete dei movimenti nazionale se così questi pochi sono sottoscritta scusate l'immodestia Livia Lazzara e Renato Strada dei cittadini per l'Ulivo
La rete dei movimenti allo stato attuale comprende centocinquanta fra associazioni gruppi e movimenti i gruppi quando si parla di gruppi si parla di di gruppi che stanno all'interno di movimenti i quali però per costituzione o per natura non possono non possono aderire in toto per esempio l'Arci
Per statuto non può aderire a nessuna rete però oggi con riprovarci e questo mi pare che accada anche in Sardegna può aderire parzialmente il le associazioni sappiamo che cosa sono e i movimenti
Anche
Le il la scelta della Sardegna Barbara lo ha detto e io lo voglio ribadire la scelta della Sardegna due significati importanti il primo significato politico perché sì e si terranno qui le elezioni con due anni d'anticipo rispetto al Paese
E quindi sarà un banco di prova molto importante
E secondo significato è che il Comitato sei di maggio è riuscito a corte coagulare attorno a sé tutti i movimenti ed associazioni sarde e questo ci sembra un importantissimo risultato che vorremmo che tutte le regioni italiane operassero nella stessa maniera
Il la rete dei movimenti naturalmente ha un doppio significato il primo significato che poi diciamo potrebbe essere un confluire nello stesso il primo significato è di un collegamento leggero nel rispetto assoluto della dell'autonomia di ciascun gruppo
Vuole essere una un collegamento di molti movimenti vi ho detto circa centocinquanta
E speriamo in futuro di tutti o quasi tutti e del tutto acquisito che ciascuno mantiene la propria totale identità e l'autonomia sia all'interno della Rete sia nella rapporto coi partiti
Siamo e poi diamo rimanere distinti dai partiti questo che sia chiarissimo perché andando si pensi che vogliamo
Ciascuno di noi fa la propria scelta personale ma la Rete dei movimenti è distinta dei partiti però non si pone in contrapposizione ad essi
Noi riteniamo che
A questo punto il movimento sia sufficientemente maturo per dare una svolta
E la svolta è un un passo avanti cioè dalla protesta alla proposta
E nello stesso tempo e anche ripetere un pochino i termini della protesta perché come Barbara sottolineato molto bene c'è un po'di fiacca da veste se forma di protesta soprattutto sfiducia o di sintesi infusione nelle persone che possa realmente cambiare qualcosa il fatto di scendere in piazza e dovrà avere una propositività nella nella propria proprio manifestare allora noi proponiamo due cose la prima che andremo a discutere oggi ve la dico per ultima e la seconda è una nuova forma di protesta che lanciamo immediatamente qui con una manifestazione che vorremmo fare in coincidenza con il semestre italiano della presidenza dell'Unione Europea a Bruxelles
Affittando un aereo o un treno non abbiamo ancora deciso
Con circa mille persone un aereo ne contiene circa mille un treno non lo so e andiamo tutti insieme facciamo lo sbarco dei Mille a Bruxelles a protestare davanti alla lo sbarco dei Mille a protesta no mille sì come no non c'è stato mila su un aereo
No le preture
Il Punjab Harper può attuare
Chiediamo a Bruxelles a a protestare a protestare contro questo per a vigilare soprattutto a chiedere di vigilare
Questo Presidente del Consiglio nostro che oltre ad essere illiberale e anche anti europeista e l'ha dimostrato
E rivolgiamoci anche alla stampa straniera perché siamo siamo in Europa facciamo parte dell'Europa e io credo che potremmo anche rivoltoci alla stampa straniera che forse può darsi non abbia tutte le preclusioni nei nostri confronti di quella italiana qua presente fatta di amici che
Un'ultima cosa prima di lasciarvi io vorrei dire che questo convegno congresso come lo vogliamo chiamare ha già prodotto il il settanta per cento del risultato che noi volevamo temere ed è quello di per fare in modo che ciascuno di noi la maggior parte delle associazioni o alcune associazioni si sforzasse euro di produrre un documento nel quale illustrano quali vogliono essere i i loro rapporti cioè i nostri rapporti con la coalizione del centrosinistra
Sono arrivati alcuni documenti diverso i documenti alcuni dei quali più compressi più articolati e altri
Sono solo diciamo delle bozze ma in ogni caso questo sforzo sia già prodotto cioè siamo già passati soltanto nella dei preparativi del congresso
Dalla protesta alla proposta ora oggi noi oggi e domani potremo parlare di quale vuole essere il rapporto del dei movimenti e dei cittadini compattati nei movimenti
Con il centrosinistra e con questo passiamo al agli interventi e anche io direi vorrei al tavolo della Presidenza
Il lo storico Nicola Tranfaglia di chi altera che è stato sempre è stato nei movimenti dall'inizio ed è sempre stata una un pilastro ombra una sei punto di riferimento importantissimo
Pro base vuol fare ordini e segretario di articolo ventuno se vogliono accompagnarci del tavolo grazie
Maria Luisa Sciarra preti la parola Tour grazie rappresenti
Allora passo la parola Maria Luisa e Sciarra delle girandole di Milano voi sapete che uno dei primi gruppi gruppo storico del movimento
Maria Luisa ha fatto parte diciamo di quel coordinamento volante è che adesso oggi si è sciolto e ha organizzato praticamente diciamo il congresso a livello nazionale dea del mare adesso passo la parola
Buonasera
Io Siva gli direi che è affranta Piccoli stime apparse questa Tatiana interni sana limitata girare mail messaggi casa di questo genere
è intenta dagli a ringraziare
Bar a bere e tutto il gruppo Perna bellissima
Importantissima organizzazione c'è uno staff che cita veramente diciamo in evidenza Enzo buone là perché non siamo abituati a tagliare le girando il fine di cioè fai da te brutale consideriamo queste girandola membro
Ah scusate per cui c'inchiniamo a questa organizzazione professionale dice debiti lasciano veramente tipo i cinesi nei laboratori che si costruiscono tutte le confermano e quindi e poi correva a nome ce ne sono un po'di girandole qui in sala poi si si faranno vedere
A questa organizzazione qui ho dato veramente un piccolissimo contributo ha lavorato anche Emilia cestelli che nascosta da qualche parte poi ci sono altre girando il in sala
Scusate mi sentite non ho l'abitudine
Allora io vorrei ancora ringraziare per la meravigliosa ospitalità non è facile arrivare a Cagliari e mi sembra particolarmente importante esserci per quanto riguarda di spunti da da da approfondire ce ne sono tanti io adesso non faccio un intervento vediamo magari domani nel corso della della questi continuazione è vero si è accennato al discorso della crisi chiamiamola così ma non ebbe una vera crisi del movimentismo puro forse anzi sicuramente si deve passare una fase più matura perché si nota questa stanchezza
Ma non che sia calata l'indignazione forse come diceva giustamente Barbera un discorso di di frustrazione di speranza certo quella guerra ha messo tra parentesi un po'i problemi nostri
E e quindi bisogna anche individuare anche noi nuove strategie non dico che bisogna abbandonare il movimentismo allo scendere in piazza però già ci sono alcuni segnali di stanchezza
Un'altra cosa ripeto questo è oggetto di dibattito nella nostra associazione se ne parla se chi è per il ma scendiamo comunque in piazza non importa se non porti e e poi un altro discorso
Affrontiamo spesso è quello del ruolo delle associazioni come come dire militanza
Cittadini militanti questa forse più difficile perché essi e vorrebbe incidere in tutta quella parte enorme in quell'universo parallelo di persone che assumono imputa la loro informazione dalle televisioni ecco come fare Koch per incidere su questa enorme Sasha e l'opinione pubblica
Come trasformarci anche in chi teme i militanti è un problema anche di non lo so e qui è un po'quello che succede nelle campagne elettorali ma non devo non dovrebbe essere a mio avviso questo lo schema ecco io volevo questi porre come elemento di riflessione
Codesto spuntasse le associazioni movimenti insomma diciamo non debbano anche affrontare questo tipo di problema con un impegno enorme e con una metodologia tutta da inventare da scoprire
Con questo avvistamento buon lavoro a tutti grazie
Proseguiamo sentite sì proseguiamo nei vostri lavori eterei ora la parola Emilia cestelli che rappresenta le girandole di Milano
Raffaele
Prego
Io sono del tutto impreparata perché non dovevo parlare adesso però mi trovo qua e qui vi parlo spesso
Avevo voglia di fare dei discorsi e delle vorrei poter riflettere con voi su questo
Su questo convegno congresso chiamiamolo come vogliamo
E voglio partire da me lo sto inventando in questo momento comunque da un ricordo di quando ero bambina
Io coi miei fratelli ai nostri amici
Usavamo fare un gioco da bambini ci mettevamo tutti intorno a un tavolo
è agirò mettevamo la mano prima la mano sinistra sul tavolo una sull'altra a formare una torre di Mantova
Poi la mano destra e questa torre di Nando diventava molto alto
Il gioco consisteva nella sfilare la mano che era in fondo e portarla sopra il gioco consisteva nel cercare di impedire di sfilare la mano sotto
Per portarla sopra
Lo si impediva o calcando di più la mano
Ho afferrandola o c'era chi si annoiava di questo gioco
E sfilava la mano
A metà di questa torre è il risultato era sempre e comunque rissa o litigio questo era il gioco di quando io ero bambino
Io devo dire
Io mi riservo anche domani di parlare
Comunque che questo gioco a me ricorda altri tavoli e altri incontri
Ma non soltanto attenzione nel rapporto partiti movimenti ma anche rapporto tra movimenti e tra associazioni movimenti
Io trovo devo dirlo onestamente
Che le mani son fatte per costruire e per lavorare e le mani devono essere libere di poter costruire e di poter lavorare
La domanda è ma cosa devo costruire e cosa posso fare con queste mani libere
Ci possono essere uno può decidere di costruire una casa
Dove tutti i movimenti possano stare assieme ma
Io trovo che i movimenti
Prendano forza proprio perché stanno fuori dalle case
Allora possiamo anche decidere
Che invece
In questa casa
Noi costituiamo le finestre ma le finestre hanno delle cornici e queste cornici sono definite mentre noi come associazioni movimenti abbiamo
Proprio delle
è nella nostra natura stessa non essere definiti non avesse re dei contorni ben precisi
Io trovo che noi
Come movimenti almeno questa è l'idea
Che
All'interno delle girandole si pensa io lo dico con parole mie
Non ci si debba costruire una strada assieme
Tutti assieme e fuori all'aria aperta
E con queste mani costruire quella strada che ci porta verso l'Ulivo che l'idea originale dell'Ulivo erano i partiti con la società civile con la società civile non
Come dire
L'insieme stretto ma ognuno con la propria indipendenza questo è quello che io penso
E poi
Se posso dare
Una risposta a quello che ho sentito dire adesso
Sulla
Calo di partecipazione
Io sono un inguaribile ottimista
Ma ricordate l'anno scorso ricordate quando si parlava del funerale dei girotondi ve lo ricordate io credo che molti se lo ricordino quando in aprile maggio giugno non si faceva altro che parlare di questo
Perché i girotondi sono finiti non contano più la società civile è ritornata perché perché c'era un calo effettivo di partecipazione io ricordo alle manifestazioni sulla scuola
Che erano manifestazioni in meno partecipate di quelle che erano state quelle sulla giustizia sull'informazione e la RAI
E poi e poi c'è stato anche invece piazza San Giovanni
C'è stato ci sono state tutte le grandi enormi romani mani al Forum sì e però ma avete fregato voi perché non dovevo parlare e si sto ragionando va bene che allora comunque io sono dell'idea
Non fate così
Allora io sono dell'idea che comunque se c'è se c'è un calo di partecipazione questo può darsi che ci sia è sotto gli occhi di tutti non è detto che questo qua per ossia perché i movimenti stiano perdendo forza ho bisogno trovare altrove
Altre forme io credo profondamente nell'essere e rimanere società civile indipendente io credo fortemente che ogni associazione ogni movimento debba vero il rispetto di un'altra di delle altre associazioni movimenti e perché possono trovare metodologie diverse
Perché comunque si costruisce assieme
E e poi avevo da raccontare una cosa ma non me la posso più raccontare perché ho finito signor Fini grazie
Quindi ha la parola
Piersandro
Carlo democrazia ecco io direi che sono a disposizione sette minuti per intervenire al sesto ideò il tempo per l'ultimo minuto e quindi per raccogliere idee concludere
Io e fare un intervento diverso da quello che avevo pensato di fare perché
Leggendo l'articolo di Repubblica stamattina su su questo convegno son rimasto male
Perché l'immagine che si cerca di far passare da diverse parti
Non solo da parte di Repubblica
E che questo sarebbe un convegno diciamo degli orfani degli assenti voi siamo saremmo orfani degli assenti
A noi intendiamo ci dispiace molto che non sia presente Moretti che non sia presente Flores che tra l'altro sto so sta anche male quindi faccio fatica curi
E pronta guarigione
Avremo tanti momenti per incontrarci con loro e per discutere con loro lo faremo presto
Ma voglio dire con molto garbo e con molta tranquillità qui sta nascendo stasera
Un Progetto
Più grande delle singole persone
Dei singoli assenti e dei singoli presenti
Sarà scendono l'idea come è stato detto della rete dei movimenti e cioè di una forma
Flessibile elastica
Di ma importante di collegamento di espressioni organizzate della società
Per fare cosa per fare la riforma della politica dal basso
Se i movimenti si riducessero
Ai Fitto che stanno nei movimenti Dio buono insomma Dioniso non andremo da nessuna parte
D'altra parte io voglio dire ma qual è la differenza tra partito in movimento che sia al partito che il movimento si identificano con l'iter col proprio leader
E la differenza starebbe nel fatto che nel partito in qualche modo il leader scaturisce da un congresso e invece nel movimento il leader scaturisce da un giornale se fosse così io Ferré lascia subito il movimento l'attacco o con la la cui nascita ho collaborato il rettorato nel partito sarebbe meglio il partito in questo caso io non credo che sia così
Così pure come non mi non mi non mi ritrovo in quell'immagine che cercano di cucirsi addosso i i movimenti sono spaccati Rich Ross se avete letto Repubblica stava i movimenti sono spaccati
Sono spaccati tra quelli che vogliono uno sbocco politico e quelli che sono per l'autonomia dei movimenti a Cagliari ci sono noi voi
Siamo quelli siete quelli che vogliono lo sbocco politico
Ma io rifiuto questa cosa anche se volete uno sbocco politico non è mica un offesa
Rifiuto questa cosa perché non perché non va bene perché è uno schema che impoverisce
Il tutto noi siamo insieme
Io i presenti e credo anche molti degli assenti
Noi siamo per l'autonomia dei movimenti
Ma siamo per fare politica
Il nostro ragionamento io credo si lo dico in pochissime battute perché il tempo è strettissimo
Io penso debba essere dei movimenti delle associazioni politiche non partitiche
Dell'impegno diciamo della società c'è bisogno
Non è il momento di tornare a casa
Non sono risolti i problemi per i quali tutto questo fermento è nato ed è sceso in campo
Il centrodestra e ancora da battere il centro sinistra e ancora da rigenerare la riforma della politica e ancora da fare
Il rilancio dello sviluppo del Paese
Innanzi ai rischi di declino e tutto innanzi a noi ancora
Ma i movimenti per cercare di fare tutto ciò non debbono io credo cambiare natura movimenti associazioni
Politiche antiche di carattere non partitico e non devono cambiare natura non serve non devono trasformarsi in partito cioè già tanti
Però devono dobbiamo io credo porci il problema della efficacia della nostra azione della incisività della nostra azione
Della forma che i movimenti le associazioni non partitiche si danno perché certo non c'è da diventare partito ma non c'è nemmeno da lasciar tranquilli i partiti
E allora qui nasce il discorso della rete dei movimenti che sta formando in Sardegna e sta formando nazionalmente ne hanno parlato Barbara ne ha parlato marinata la parte nazionale ne ha parlato Maria Luisa e così via la rete dei movimenti per organizzare società e anche per misurarsi io uso questo termine per misurarsi con i partiti per cambiare la politica e le istituzioni
Voglio dire un'altra cosa ancora e poi poi concludo segni ma mi basta l'amico sei un minuto e mi basta un minuto
Se un ragazzo ti chiede dove posso impegnarmi in politica
Ci sentiamo di dire lì mi sento io ti senti tu che sei qui che stai ascoltando che parlerà anche ti senti di dirli scegli un partito
Io non mi sento
I partiti stanno diventando mi guardo bene dal fare una critica radicale poi dico adesso rapidamente una cosa ma stanno diventando qualcosa in cui è molto difficile stare
Molti anche tra i presenti stanno i partiti io l'ho fatto per tanto tempo quindi il rispetto la la la loro Pofi curarsi che il lavoro con loro non rinnego certo la mia storia non ho nulla da da cancellarli
Ma vorrei poter indicare davvero con sincerità alla ragazzo al ragazzo che mi chiede di IMI dove posso impegnarmi in politica vorrei sapere l'indicare un ruolo uno spazio vorrei poter dare una risposta a chi dice voglio impegnarmi voglio far politica non voglio delegare tempo gli occuparmene io
La rete è una risposta non l'unica ma noi vogliamo che sia una risposta
In dieci secondi una cosa sulla Sardegna e poi ho concluso
Più o meno nei tempi la politica regionale lo dico a marinare lo dico a Maria Luisa Nicola la politica regionale e una tragedia
Voi vedete quella nazionale la vediamo anche noi
Ma qui e peggio è molto peggio
La Regione e la cosa più impopolare che c'è in Sardegna io sono un consigliere regionale quindi faccio parte diciamo di questa importanza
La Sardegna la la la Regione a cosa più impopolare e ha ragione ha ragione perché la Regione oggi e la politica Reg. domani oggi lo dico pesando le parole avendoci pensato bene prima e un ostacolo per lo sviluppo della Sardegna
L'ultima cosa è questa legge elettorale dove c'è un patto tra Forza Italia Alleanza Nazionale
DS e Margherita per conservare ciò che cioè
Una santa alleanza delle nomenklature di questa regione di destra e di sinistra fuori le donne qualcuno ne parlerà credo fuori gli emigrati
Fuori tutto ecco io concludo dicendo che la rete serve in Italia per fare quelle cose lì che stavamo dicendo ma se serve in Italia in Sardegna ne abbiamo necessità come dell'aria e dell'acqua
Vediamo la parola Nicola Tranfaglia agli alterato si prepari Torino dissi per aprire
Io credo che valga la pena oggi
Partire
Piuttosto che da noi come movimenti molti di noi lavorano da molti anni dall'indomani della vittoria di Berlusconi nelle elezioni politiche del tredici maggio due mila e uno
Ci conosciamo abbiamo avuto altre occasioni d'incontro vorrei partire invece dalla situazione italiana perché mi pare
Che ci sia il rischio di parlare molto di noi senza avere le idee chiare su quello che capiterà in questo Paese
Ora io non sono un profeta né un futurologo però siccome di mestiere faccio quello che analizzare il passato o una certa pratica in questo e devo dire quando ho partecipato a Firenze alcuni mesi fa
Ha un convegno sulle destre in Europa e in particolare sul caso italiano e mi è stato chiesto dagli organizzatori del convegno di fare un confronto tra il governo in carica
La maggioranza parlamentare attuale
E le politiche di destra fatte nel periodo tra le due guerre mondiali in Europa mi sono venuti i brividi
E questi brividi sono aumentati in questi due anni
Perché probabilmente noi forse per sopravvivere non ci rendiamo abbastanza conto del fatto che abbiamo da una parte una destra che ha fatto un'occupazione
Quasi totale
Dello stato
Delle regioni e di istituzione di grande importanza come la scuola
E dall'altra
E dei mezzi di comunicazione di massa praticamente tutti o quasi tutti e dall'altro abbiamo un progetto a sinistra che non riesce a partire
Io ancora più di un anno fa in un incontro che fece il segretario dei Democratici di sinistra
Dopo l'incontro di piazza Navona
Per rispondere alle critiche
In quell'occasione dissi allora ormai è passato più di un anno che era necessario mettersi insieme
Sì ai partiti che i movimenti per cercare di mettere a punto un progetto di società
Che fosse veramente alternativo al progetto che stava realizzando Berlusconi e che per fare questo ci volevano tutte le intelligenze del Paese e le forze più diverse
E che questo lavoro doveva iniziare presto perché dal due mila e tre sarebbero iniziate le scadenze elettorali e perché era necessario rinnovare la classe dirigente del centrosinistra
Ebbene oggi siamo alla fine di maggio del due mila e tre voi dovete dirmi se c'è stato una risposta da parte dei responsabili a questa fortissima esigenza
Non c'è stata se a me chiedono andando in giro per l'Italia a parlare di dire a ai miei ascoltatori qual è il progetto culturale del dell'Ulivo e del centrosinistra
Quali sono le regole nuove per formare una nuova classe dirigente come potremo vincere in una situazione nella quale noi abbiamo contro il novanta per cento dei mezzi di comunicazione
Non abbiamo neanche lontanamente le risorse della destra le risorse economiche della destra
Che cosa devo rispondere io a queste persone io francamente dico le cose come stanno cioè dico che nonostante le le cose che abbiamo scritto che abbiamo detto in questi mesi in questi anni
Noi non siamo riusciti a smuovere di nulla il comportamento dei partiti del centrosinistra non le singole persone per carità ci sono tanti parlamentari
Con con i quali non solo io ma tante associazioni vanno d'accordo ma i vertici dei partiti questo è un dato di fatto
E allora a me questa sembra l'esigenza prima
Dei movimenti cioè se noi vogliamo collaborare e lavorare nell'Ulivo assenso che noi lavoriamo e collaboriamo ci organizziamo
Perché l'Ulivo diventi quello che è stato a metà degli anni Novanta e posso effettivamente spingere gli italiani a cambiare e a votare per il centrosinistra
Ma come possiamo pensare questo se di lì non si muove niente e se poi do noi vogliamo restare ciascuno all'interno della propria associazione staccata dalle altre che magari a una piccola influenza sulla singola città ma che non esiste a livello nazionale
O dobbiamo affidarci soltanto alle interviste di alcuni invece di cercare di costruire una rete che a livello nazionale Fossa minimamente pensare questo è il problema che abbiamo davanti noi non possiamo a mio avviso prescindere da quella che la situazione politica
Badate noi siamo davanti a una nuova offensiva
Del governo e della maggioranza noi adesso avremo l'approvazione sicura
Di una legge che in un primo tempo tollerare dei processi le alte cariche dello Stato e poco dopo
Allargherà l'immunità tutti i parlamentari noi siamo davanti a un governo che si propone di adottare in tempi stretti
Compatibilmente con con con la con le leggi costituzionale un progetto di super presidenzialismo noi siamo davanti a una maggioranza che vuole a ogni costo regionalizzare la Corte costituzionale in maniera che si determini ancora di più di quello che c'è adesso una grande maggioranza di destra all'interno della Corte costituzionale
Questa è la situazione allora inutile francamente che ci dividiamo su questioni di dettaglio
Qui dobbiamo vedere chi vuole cercare di essere al massimo efficace con tutta l'azione che abbiamo fatto con quella che potremmo fare e chi invece ritiene che le cose vadano bene così e che possono andare avanti per i prossimi anni
E Nicola Tranfaglia che ha parlato sebbene in udienza veniamo
Minori essi Stephen Fry ha dato ieri
Saluti a tutti da aprile per la sinistra
Vorrei subito dire che ho sentito l'esordio di questa Assemblea
In un modo che un po'mi ha colpito sentito parlare di stanchezza
Ora io
Sono
Stato sono
Un cittadino dei movimenti da da tantissimo tempo da sempre o ha praticato forme di militanza di movimento di militanza politica anche di partito è una concezione dei movimenti che è un po'diversa forse anche da quella che emergeva anche da qualche discorso che ho sentito prima
Bisogna essere chiari Noemi singole persone e le nostre associazioni hanno un senso se sono non tributarie o parassitarie dei movimenti ma se i movimenti li promuovono
E quindi il problema non è la stanchezza il problema è agire perché i movimenti continuino ad essere perché non si sostituirà non si sostituiscano ad essi non solo le burocrazie dei partiti ma neanche le burocrazie le rappresentanze delle nostre associazioni non uccidiamo i movimenti ma abbiamo un momento di speranza
Perché questi movimenti hanno già prodotto dei risultati e hanno prodotto dei segnali di inversione di tendenza alle scorse elezioni amministra le recentissime elezioni amministrative
Ma soprattutto perché di movimenti ci sarà ancora bisogno perché Berlusconi c'è ancora Prodi lo ricordava Nicola Tranfaglia
E direi che più la disperazione la solitudine del Presidente del Consiglio la paura dei processi va avanti più questo governo di centrodestra diventerà pericoloso e arrogante
Ed ecco perché abbiamo bisogno di promuovere movimenti
Non di sostituirsi ad essi o di verificare che c'è un calo o una stanchezza c'è invece bisogno che noi continuiamo ad agire come motori promotori dei movimenti e non come coda dei movimenti ce n'è bisogno ancora
Ce n'è bisogno perché arrivano alla scadenza
Momenti anche importanti penso al referendum sull'articolo sull'estensione dell'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori su cui aprile nel suo insieme si è espressa per votare sì e per non lasciare sola una di quei grandi promotori di movimenti che è stata la CGIL
Di questi ultimi anni e anche su questo quindi c'è da lavorare e non da attendere e non dal lamentarsi della stanchezza
è voglio dire c'è per
C'est c'è una cosa che i movimenti hanno ottenuto e che si è visto in queste elezioni hanno ottenuto un hanno chiesto e voluto dal centrosinistra maggiore opposizione maggiore unità non hanno ancora avuto il progetto del rinnovamento è lavoro
Insomma da questo punto di vista ce n'è ancora da fare ce n'è ancora molto
Quindi nessun disarmo
Nessuna paura della stanchezza ottimismo volontà di continuare
In Sardegna consentitemi di dire che non abbiamo lo stesso tempo che c'è a livello nazionale perché a livello nazionale le lezioni sono ancora al di là da da da venire dita dei Persiani non ce l'abbiamo l'anno venturo
Anche qui consentitemi di iniziare con un problema importante
Ci sono fatti anche da noi che vanno ripresi perché il c'è il governo di centrodestra arrogantemente la giunta regionale di centrodestra continua a tenersi a galla pur non avendo né la maggioranza del consiglio nella maggioranza degli del consenso nella società
Ma pensate che persino la Confindustria pubblicato un dossier dove c'è scritto basta andate bene
E abbiamo problemi imminenti il rischio di diventare la pattumiera radioattiva d'Europa
Mollemente muovere a battersi contro queste cose e iniziare immediatamente non starsene fermi o semplicemente a contemplare posizionarci
Dal punto sulle questioni che stanno strettamente all'interno delle logiche delle istituzioni oggi c'è una cosa importantissima
Non so quanti l'hanno letta c'è un articolo del segretario nazionale del Partito Sardo d'Azione che dice a noi centrosinistra e movimenti siete poveri se non ci siamo anche noi e dice vogliamo esserci anche noi e c'è il segno che si costruisce qui in Sardegna e si può costruire con quello che tra i partiti
E delle culture perché non è solo il Partito sardo d'azione ma c'è una cultura diffusa del servilismo somiglia di più storicamente a un movimento di popolo
C'è la possibilità di costruire un'alternativa che cacci fuori che ed era attizza i la regione dalla presenza di questi topi dal centrodestra allora c'è da lavorare c'è molto da fare il centrosinistra stenta a costruire una coalizione
Be'alcuni di noi molte di noi qua dentro hanno posto un problema costruiamo la paritaria partiti associazioni movimenti
C'è da battersi su qualcosa di preciso
Chiediamo ad esempio perché molto se ne parla ma si ha la sensazione che non si voglia fare movimento è creare partecipazione che è lì a scelta dei leader avvenga attraverso le primarie e non attraverso gli accordi tra strette oligarchie vietati chiediamo che la legge elettorale non sia una legge elettorale
Conservatrice questa vicenda degli emigrati e delle donne è veramente un segno allarmante ma stiamo attenti anche sulla legge elettorale a conservare netta l'esigenza che in Sardegna si costruisca un bipolarismo e si mantenga un bipolarismo e non si mantenga una legge elettorale che rischia di consentire invece ancora trasformismi di centri Piccoli e grandi riguardano
Ottavio lì
Allora spoglio la giacchetta di coordinatore del l'ufficio stampa e indosso quella di aderente all'articolo ventuno
Guardate le cose che sono state già dette qui stasera
Credo siano estremamente importanti sul piano nazionale sul piano regionale
Sul piano nazionale vorrei aggiungere soltanto una riflessione
Ieri di questi giorni quello che viene definito eufemisticamente l'avvicendamento del direttore de Bortoli de Bortoli con Stefano Folli
Lo hanno definito avvicendamento ieri L'Unità ha titolato si sono prese anche il Corriere pare che la direzione diessina si sia risentita di questo titolo
Allora voi capite allora voi capite cari amici che se questo è il Paese nel quale ci muoviamo
Altro che se c'è bisogno dalla nostra presenza in questa società perché il problema non è tanto quale sia la correttezza professionale o l'indipendenza o l'autonomia di Stefano Folli
Ma il problema è come è stato fuori fatto fuori Ferruccio de Bortoli
E allora una discussione politica seria su dove va questo Paese dovrebbe partire da lì non dall'approdo ma dalla partenza
E se all'interno dei DS c'è una discussione di questo tipo io mi spavento molto
E allora credo che sia assolutamente indispensabile che ci sia una forza autonoma esterna che abbia la capacità e la forza e la coerenza di dire che così politicamente si va inesorabilmente
O al consociativismo con questa destra assurda e violenta e violenta
Oppure noi comunque non riusciamo a cambiare a modificare i rapporti di forza all'interno del Paese
Ora guardate
Io non sono mai entrato in un partito perché non ho mai accettato la logica di dover aderire al sistema delle jam Monia interna del partito che pure è una logica che deve essere deve funzionare perché un partito è strutturato su una logica piramidale per cui all'interno di questa logica
Per cui ho scelto di non aderire mai di non iscrivermi mai a nessun partito perché avrei avuto dei contrasti interni tra la mia voglia di autonomia e di indipendenza e del libero pensiero rispetto alla struttura gerarchica esistente nel partito
Perché adesso io sento l'esigenza l'importanza e la voglia di partecipare di nuovo
Perché credo che quella struttura egemonica si possano superare con la partecipazione allora ho né io né movimenti trovo questa forza di partecipazione e quindi attraverso questa partecipazione o posso anche Saura are un nuovo dialogo con i partiti oppure non c'è ragione che io riprendo a fare politica
E questo di cui ho assolutamente bisogno per costruire una nuova società di cui si parlava sia nel messaggio di Cofferati sia nell'intervento di Tranfaglia
Noi dobbiamo costruire questo nuovo modo di partecipare a questa società e alla nostra vita dello Stato perché altrimenti non solo avremo sempre casi de Bortoli ma avremo il molto più vergognoso se mi consentite caso Rossella su cui non abbiamo riflettuto abbastanza il direttore del Magazine del Capo dello Stato scusate del capo del governo speriamo del capo del governo che è si è premurato bene di tinteggiare di nero la calvizie del suo padrone perché nella fotografia fatta in tribunale quando rispondeva alle domande sulla sbaglia appariva troppo caldo e quel signore che si vanta di essere direttore di giornale si è premurato di fare il trucco alla fotografia del suo padrone e signore
Guardate io mi vergogno di essere giornalista quando a cosa accadono cose del genere in questo Paese mi vergogno e vado a chiudere
Perché sono la dimostrazione che questa società non ha avviato un discorso profondo e serio su quali sono i ruoli e le competenze dei vari settori
Perché se ognuno ragiona in termini di potere di strutturazione di potere e noi siamo inesorabilmente a tratti verso la struttura verticistica e piramidale di chi il potere lo gestisce
E questo avviene anche nei partiti di centro sinistra quando lo ragionano soltanto in termini di lottizzazione quando si deve andare al cambio del Governo
Vado a chiudere per cui la mia preghiera qua scusami eh la mia preghiera al ai movimenti è di custodire questa capacità di avere un rapporto con la società capace di modificare i rapporti anche con i partiti dentro il partito
Il Garante attori di democrazia
Io nel poco tempo disponibile voglio parlare velocissimamente di una sola cosa
Perché è è successa in questi giorni e perché riguardano solo la Sardegna anche se accaduta qui nel Consiglio regionale ma è questione regionale questione in generale che riguarda tutti
Insegna l'ha già ricordato qualcuno si sta predisponendo il testo della nuova legge elettorale regionale li altrove si iniziata a votare il primo articolo ed è accaduto un fatto molto grave
In Commissione abbiamo presentato degli emendamenti risultato di un'elaborazione collettiva fra donne
Riguardanti la parità di accesso alle liste elettorali per donne e uomini così come è previsto dalle riforme costituzionali ed esattamente nell'articolo di centodiciassette
E dall'articolo cinquantuno
Il primo emendamento prevede leggo ciò che abbiamo scritto la presenza di un pari numero di candidati di sesso maschile e femminile elencati alternando candidati dell'uno e dell'altro sesso
Il secondo emendamento prevede mentre oggi si esprime
Una sola preferenza
La possibilità di una seconda preferenza cioè la doppia preferenza ed esattamente le espressioni di due voti e valida soltanto nel caso in cui siano attribuiti a candidati nella stessa lista ma di sesso diverso
La commissione composta esclusivamente da uomini e non potrebbe essere altrimenti dato il rapporto di quattro donne e settantasei uomini presenti nel Consiglio regionale della Sardegna accorciato gli emendamenti
Non eccependo di fatto la Costituzione che dopo le modifiche a questa portata rende obbligatorio il principio della parità dei sessi in materia di diritti politici e pertanto orrendi obbligatorio a promuovere un'eguale accesso alle candidature
Qual è il senso di tutto ciò
Mi pare del tutto evidente questo ceto politico chiude la strada qualsiasi cosa possa mettere in pericolo la propria autoriparazione
E sbaglia l'ingresso alle istituzioni a chiunque voglia promuovere il rinnovamento della politica e delle istituzioni
La bocciatura negli emendamenti sulla parità e il fatto più scandaloso ma non è l'unico sono stati bocciati nella stessa giornata è come già ricordato di emendamenti riguardanti la possibilità di posti riservati agli immigrati non dimentichiamoci che fra l'altro è previsto per il Parlamento italiano in una legge appositamente approvata ma il limite impianto della legge che si sta cui ci
Quando nel pentolone del consiglio regionale ad avere un unico fine l'autotutela degli attuali gruppi dirigenti
E lì qui ed è la rappresentanza di una questioni di democrazia sostanziale
Istituzione politica che vede quasi esclusivamente la presenza di uno dei due geni possono essere definite in tal modo e così combinate democratiche
Le donne hanno necessità della trasformazione della politica e dei partiti anzi no e che è giusto dire che la politica in generale mi ha bisogno quando parliamo i Democrazia riteniamo inscindibili diritti di generi di diritti sociali civili democratici
La soggettività del movimento delle donne ha posto come questione ineludibile della modernità la questione delle forme della democrazia delle regole per il governo della natura delle istituzioni del ruolo della partecipazione popolare e del consenso cioè la questione dei pompieri
Dibattito mi pare anche al centro del nostro nel nostro convegno bisogna aprire per avere i risultati a cui e chiudo concreti
Per imporre una legislazione paritaria una democrazia sostanziale e non solo formale bisogna vincere quindi questa battaglia ma come vorrei fare una proposta e cerchi di arrivare a tutte le donne innanzi tutto nella Sardegna e non solo della Sardegna come ad esempio con una lettera destinata ad ogni donna sarda e poi con il coinvolgimento di tutte al centro una domanda perché è Ivano lei tre governatori
Non è una battaglia solo della rete Remo Chimenti ma la rete debba essere insieme con altri soggetti con in testa la retta delle donne per il nuovo centro sinistra in un comitato ampia di donne pluralista e trasversale perché adesso è chiara a tutti che la qualità della democrazia riguarda tutti e innanzi tutto la possibilità e tutti e tutti possano esercitarsi in questa competenza grazie
Do la parola
Finanziamento azzardo
Si prepara Giuseppe Sassu
Rinascimento sardo perché qui non non abbiamo ancora avuto speriamo che prima o poi arrivi arrivi
D'urgenza
Sarà fatale che gli amici del continente ci sentano anche alternare questioni di carattere generale a questioni locali è stato già ricordato noi fra un anno abbiamo le elezioni regionali che sono però una scadenza importante la Sardegna ha sempre anticipato di due anni quello che in bene o in male sarebbe poi è successo a livello nazionale esattamente come si è verificato quindi ce la metteremo tutta per fare in modo che ci sia un'inversione di tendenza
Ecco il problema per il quale la la ragione per la quale i movimenti sono nati non solo non si è affievolita ma è sempre più drammaticamente
Necessaria
La necessità di partecipare direttamente al processo politico non è fatta per con lo scopo di indebolire partiti e lo poi esattamente l'opposto
I movimenti e la società civile singoli cittadini aggregati o meno hanno sentito il bisogno di partecipare proprio perché i partiti sono deboli e non ce la fanno e non si ha la stanno facendo a presidiare completamente valori democratici
D'altra parte e anche dunque queste anche provato dal fatto che a livello nazionale e a livello regionale sono state alcune sconfitte molto significative alle quali noi vogliamo reagire
Ma c'è un punto drammatico e cioè la situazione nazionale regionale è sempre più grave sempre più pesante a livello nazionale c'è una stretta formidabile
Nei confronti della libertà del pluralismo dell'informazione non solo il controllo televisivo ma adesso anche sulla stampa
Ma c'è una tentativo forte di controllare le istituzioni di controllo della di legalità come la magistratura Berlusconi si lamenta della giustizia politica esattamente il contrario è lui che vuole la giustizia politica e la vuole perché per lui non esiste giustizia che non sia controllabile con il nulla osta del Governo
A questa azione di smontaggio noi ci dobbiamo ci dobbiamo opporre ci stiamo ponendo e se c'è un cancro da estirpare il cancro non è rappresentato dalla magistratura si guardi intorno e vedrà che c'è che c'è un cancro assai più pericoloso
Da estirpare ma in Sardegna la situazione veramente non è migliore perché abbiamo tutti i condizionamenti della situazione nazionale l'abbiamo in più
I condizionamenti di una legislatura sprecata da un Governo di centrodestra da una Presidente che ha messo in ginocchio la dignità dell'autonomia che acquiescente totalmente rispetto al padrone
E sta cercando di trasferire qui quella strategia di dominio mondiale che altri stanno facendo a livello planetario sta cercando di attuarla cui come
Come
Osservante stretto osservante delle determinazioni lui dice di essere di ispirarsi all'usura noi gli chiederemmo gentilmente che lasci perdere l'uso non è una cosa da lui se Luís dice di ispirarsi ad una concezione Lousiana noi pensiamo che invece la sua concezione sia poco meno che bossiana
Allora noi questo è questo imperativo morale non ci noi non ci vogliamo sottrarre il rapporto con i partiti è un rapporto molto chiaro se loro non lo capiscono questo non dipende da noi
Noi vogliamo lavorare per una unità forte con i partiti però L'Unità non si fa da soli e non si fa sotto qualcuno L'Unità bisogna veramente volerla se si è davvero convinti che c'è uno scarto tra la capacità dei consensi che i partiti strettamente intesi possono convogliare ecco è un il resto della società civile che può dare un grosso valore aggiunto allora i partiti farebbero malissimo a non tenere presente tutto questo
Va be'siamo che bisogna arrivare con i partiti ad un rapporto molto chiaro e molto molto netto
Un appunto rapporto che si basi su un programma condiviso sulla base di valori e non sulla base di una lista della spesa c'è un'elencazione di problemi ma siamo convinti che bisogna ritornare a
Esaminare a porre a base dello sull'intervento i problemi che sono strettamente connessi con IPA Lori del centro sinistra
E poi bisogna arrivare lo sistema condiviso della regola per la determinazione della CIG leadership ebbe della determinazione del rappresentanze S i tempi si trascinano
In modo che poi alla fine le determinazioni vengano assunte come al solito in poche stanze e se quindi si qualcuno arrivasse a dire che il che le primarie non sono più possibili non sono più praticabili allora si deve arrivare ad altri strumenti di consenso generalizzato sulla scelta del leader quali le consultazioni ampie quali il sondaggio
Noi siamo impegnati per costruire insieme ai partiti se lo vogliono una unità molto forte
A cominciare però da un'opposizione molto forte che deve essere fatta qui in Regione per favore mandateli via e chiudiamo qui questa legislatura penosa disastroso
Giuseppe Sassen
O l'etica democrazia sa se fine Falteri
Ma io per il mio ragionamento prendo lo spunto dalla tema viene introdotto anche tonino Dessì sul sul scorie radioattive
E del Sardegna pattumiera
Lo richiamo questo tema perché mi sembra di vedere un silenzio sconfortante dei partiti lo richiamava turandosi di aprile ma anche di un partito
E che invece solamente agitato dagli organi di informazione
E allora parte la gravità del fatto in sé io credo che questo convegno debba dire chiaramente a voce alta un no con un documento a conclusione
Alle scorie radioattive in Sardegna e se c'è un primo sbarco dei Mille io credo che noi dovremmo già decidere prima di quello proposto a Bruxelles in Sardegna nei siti dove ci sono scorie le scorie radioattive
Ecco a parte di questo fatto mi sembra di dover dire che da l'idea della nostra situazione attuale a livello politico e noi gli abbiamo un presidente regionale in belle è una centrodestra connivente su questo aspetto e su tutti gli altri aspetti però dall'altro lato abbiamo un partito dell'Ulivo dal centrosinistra che non è all'altezza della situazione
A livello regionale e a livello nazionale e lo dice uno che in un partito dalla sinistra ha militato a lungo come per Sandro Scano anch'io non rinnego il mio passato però debbo dire che in questa fase c'è una situazione assolutamente inadeguata rispetto alla gravità dalla situazione
Per dobbiamo dircelo oggi e lo dico io come dicevo crea ho militato in un partito alla sinistra
Che i partiti sono stati sordi alle forti sollecitazione che i movimenti e le manifestazioni hanno fatto in questo periodo
E si sono dimostrati capaci rispetto alla a possibilità di ritrovarsi al loro interno
E allora io credo che noi possiamo ragionare nei confronti dei partiti
Pensando a le proposte che loro ci fanno a livello nazionale e loro ci hanno proposto un nuovo raccordo un confronto un dialogo che noi abbiamo giustamente rifiutato perché era solamente di tipo burocratico ce lo hanno riproposto anche a livello regionale
Ma evidentemente la vicinanza di una scadenza elettorale ci autorizza probabilmente il sospetto di una certa strumentalità perché i voti servono
Noi in tutti questi anni abbiamo sperimentato nei confronti dei partiti ma molta diffidenza molti sospetti
Forse anche qualche animosità
E probabilmente per un certo tempo i partiti hanno sperato che i movimenti declina sarò o forse morissero
Detto questo però io credo che noi non possiamo e non dobbiamo rinunciare questo è un discorso che noi dobbiamo fare qui oggi non possiamo rinunciare ad avviare un dialogo un confronto con i partiti
Io la ritengo un po'una strada obbligata non vogliamo che vinca la destra perché ormai si tratta di a rischi gravi per la democrazia
Quindi otto corre dunque un discorso unitario con i partiti dell'Ulivo dal centrosinistra
Quindi dobbiamo dirlo chiaramente credo questo che è lo spirito con il unitario dei movimenti nei confronti dei partiti non è in discussione
Ma detto questo io dico che non faremmo molta strada se abbassiamo il livello del confronto con i partiti
La strada obbligata dell'unità non può essere un alibi per trangugiare qualsiasi minestra
Noi dobbiamo pretendere discontinuità rispetto al passato e rispetta le pratiche del passato se così non fosse allora noi lo possiamo accettare a tutti i costi col discorso unitario allora il discorso unitario deve potersi fondare sui contenuti deve potersi fondare sulla regole ma anche sui contenuti non possiamo fare affermazioni di principio perché i partiti vado rapidamente alla conclusione i partiti ci proporranno di stendere noi i programmi tanto poi le persone
E la gestione dei programmi sarai in mano loro
Allora noi dobbiamo vigilare sui contenuti esulino voti delle tematiche all'interno dei contenuti venuti a cui faceva riferimento per quanto riguarda la riforma elettorale le donne la questione del ruolo delle segreterie nella nomina del delle delle delle liste il problema dell'ambiente il masterplan le scorie come dicevo prima eccetera
E l'ultima questione riguarda la regole
Noi abbiamo avuto un incontro con il segretario regionale dei DS che parlava a nome sto concludendo a nome di tutti i partiti del centro sinistra del dell'Ulivo del centrosinistra
Diceva che è che Torino dei siluri proponeva nel suo intervento che non lo sono d'accordo che i partiti dell'Ulivo del centrosinistra sono d'accordo sulle primarie che sarebbe l'ideale il metodo migliore per definire le liste
Però dicevano anche che se le facciamo in un certo modo le primarie le vincerebbero i partiti organizzati i partiti più grandi che vorrebbero sconfitti i movimenti e le organizzazioni partiti più piccoli allora io credo che l'alternativa non sa rispetto alle difficoltà nel non fare
Le primaria perché i tempi e ormai non lo consentono perché ci sono delle difficoltà a realizzative eccetera e quindi siccome son tutte queste difficoltà e necessario rivolgersi al sistema collaudato
Delle segreterie dei partiti delle trattative degli apparati dei partiti
Noi non vogliamo che il discorso si chiude a chi non non ci basta un discorso di affermazione di principio per quanto riguarda le primarie noi crediamo che esistano altre strade per esempio è possibile pensare a regole stabilite dalle leggi dello Stato non mi risulta che a livello nazionale i partiti del centro sinistra dell'Ulivo sto concludendo abbiano già però predisposto delle proposte di legge in questa direzione per quanto riguarda l'istituzione delle primarie prevista dalle leggi dello Stato non mi risulta che nella Commissione Autonomie
E locali della Regione sarda insieme a tutte le misfatti che stanno determinando in serra proposta di legge sto concludendo per quanto riguarda le primarie allora sino a son d'accordo per l'orrore che hanno come tema lo richiamo come tema perché il problema che abbiamo è quello di lavorare per sottrarre quel su questo credo che dobbiamo essere d'accordo
Alla gestione diretta dei partiti la proposta delle liste e consegnare invece agli elettori tutte le forme che Milano questa delazione credo che siano accettabili grazie
Sì fuori ruolo di moderatore moderatrice sia pubblicabile
Io tagliato senza le
Proviamo a farlo e abbiamo positivo Pontida sentire se riflettere tale si prepari zampironi
Autorizzato dalla dallo slogan molto simpatico un po'retrò perché richiama il Palmiro Togliatti quarant'anni fa ricorso nostro convegno autorizzato da questo richiamo alla pluralismo mi consentirete cari amici disse
Che farò qualche osservazione non esattamente in sintonia con diciamo lo spirito che anima questa manifestazione
E il diciamo all'eventuale dissenso che io voglio esporre non riguarda naturalmente il fatto
Che imbonimenti debbano movimenti che sarebbe più corretto chiamare associazioni debbano riunirsi e organizzarsi tra di loro e con il sistema dei partiti per migliorare l'efficacia alla politica
Il problema il problema quindi non esce dal dissenso sul merito quanto dal modo concreto con il quale si intende declinare il problema della organizzazione e del rapporto con la politica vedete cari amici
Dalla giorno della famoso urlo Lodi piazza Navona di Moretti famoso ormai quanto l'urlo di Minc che diceva con questi dirigenti non vinceremo mai
Volendo fare una forte giusta legittima protesta politica però sul modo con il quale il centrosinistra veniva diretto con questo affermazioni Moretti è un po'come dire tracimata
Ed è stata interpretata localmente al secondo
Mi consentirete lo schematismo questo sillogismo
Per battere Berlusconi ci vuole una forte opposizione
L'attuale leadership a livello locale e nazionale del centrosinistra non garantisce questa forza quindi per battere Berlusconi bisogna cambiare le leadership locale per forse anche nazionali del centrosinistra
Io premetto a scanso di equivoci che io ho una pessima idea
Del accetto politico come dire in carriera nella nostra regione
Centro sinistra destra io penso solo scusatemi la citazione alla
Vergognosa vicenda ultima che vi ha vissuto una Regione Sarda delle quattro province accenno solo il musico polpe
E quindi capisco bene che ci sia un problema di rinnovamento della classe politica
Ma il problema è che sull'altare di questa esigenza non è impossibile non è giusto che quanto di nuovo la foto manifestato dalle associazioni movimenti in questi questo o anno e mezzo o due anni
Smart rischia la sua funzione propulsiva barbaresca la sua anima
Cari amici mentre i partiti Borriello i movimenti per il nostro ci guardavamo l'ombelico
E passato in questo Paese un ulteriore attacco alla legalità
Civile e democratica dell'Italia la vicenda del condono fiscale io non so quanti di voi sappiano chi ad esempio Meglio affetta ha guadagnato dalla vicenda del condono fiscale sessantacinque miliardi pesano cinque milioni di Euro scusate
Ecco su questo
Nessuno è stato in grado di organizzare una grande diffusa convinta campagna di mobilitazione popolare
Quante migliaia e forse milioni di lavoratori autonomi di liberi professionisti
Di piccoli imprenditori hanno preferito pagare un'autentica taglia Allo stato piuttosto che subire la minaccia del controllo fiscale
Contribuì dichiarò magari onestamente pagato quanto dovuto al fisco su questo nulla si è fatto cito questo esempio per dire
Che la partecipazione non possono essere evocata sperando che prima o poi si realizzi la partecipazione per chi fa l'operatore politico
Frutto di sudore di fatica di tenacia di sangue ma se non c'è il sangue nella politica cari amici rimane solo della politica quella
Seconda materia organica di una famosa definizione di Formica ministro socialista degli anni Ottanta
Allora noi dobbiamo evitare questa è la mia opinione è che mi avvio a chiudere facendo risparmiare qualche
Minuto al fatto che la nostra vicenda si trasformi anche involontariamente
In una mediocre vicenda
Come dire dirigente lirismo
Io ho molta paura lo dei costi senza peli sulla lingua quando si dice in Sardegna dobbiamo fare in fretta perché ci sono elezioni regionali
Palesando minacciando l'ipotesi che senza centro sinistra non accetterà le nostre candidature o autocandidature potremmo fare anche pensare fra una lista autonoma
Io ho molta paura di questo
Che cioè ci imbarchiamo ci si imbarchi di un mediocre in un mediocre pertugio di carattere elettorale cerchiamo di evitarlo io so bene e voi sapete quanto me che il cambiamento della politica la riforma della politica dei partiti comporta tenacia muore e grande generosità personale ma senza queste caratteristiche accademici noi non lo difenderemo questo Paese questo Paese che sta scivolando
Nel ridicolo e temo nella tragedia allora l'augurio che io mi sento di fare e che noi riprendiamo con tenacia lavorare in mezzo alla gente
Suscitando la protesta il coordinando anche nazionalmente cercando di evitare la tragedia o per lo meno evitando di contribuire a un ridicolo grazie
Perdere
Pazzo
Coordinamento al bar e do la parola nel frattempo Saikyō girotondini Bologna Torino è
Tante altre cose ce lo dirà
Grazie mille
Buonasera a tutti
Parto con il rosario
DC Rotondi che mi tocca rappresentare che sono Torino Milano-Roma Bologna Varese Trieste Livorno
Napoli Ravenna Pescara Cosenza Palermo il laboratorio per la democrazia di Firenze ancora sinistra di Padova sedici marzo Genova in piazza Valdarno socio al formale della rinascita di Milano laboratorio politico di Greve in Chianti ho finito
Prima di leggere il documento documento insomma il breve scritto tengo a dire che quello che vi è stato consegnato a parte che mancano un sacco di firme
Era una vecchissima versione c'è stato un errore nell'invio della Thatcher enti posta elettronica per cui quello che leggerò è diverso da quello che voi trovate scritto e le firme non sono complete
Prima ancora di leggere
Mi sembra assurdo
è abbastanza fuori luogo parlare di orfani
Non ci sono orfani
è assurdo il solo pensarlo
Rappresentando questi girotondi e quindi anche i presunti padri mi sento di dire che non rappresento nessun padre se qui ci sono degli orfani sono orfano anch'io e siamo tutti orfani questo mi sembra fondamentale
La parola d'ordine oggi mi sembra che sia a costruire una nuova società
Insieme si può e penso che insieme dobbiamo costruire una nuova società
Con i nostri tempi con i tempi di ciascuno e secondo le nostre sensibilità forse è per questo che oggi qualcuno non è potuto venire o non è riuscito a venire
Però penso personalmente che oggi qui si sale un opposte
Non ci sono e non sento preclusioni a nulla
Ma una grande attenzione sul risultato che si vuole ottenere perché questo mi sembra sia al primo e forse unico obiettivo che è quello di capire che ciò che non ci va ciò che da un anno e mezzo ci porta in piazza ciò che ci porta a essere qui
è solo ed esclusivamente una persona odiosa e fuori dal tempo e da ogni luogo che continua a stare seduto su una poltrona che non doveva essere sua e che non deve essere
Leggo velocissimamente care amiche cari amici la notizia del convegno di Cagliari non è stato a purtroppo per noi diffusa in modo tempestivo e capillare
Per la verità era circolata voce che l'assemblea intendesse radunare la rete dei movimenti di Sardegna sull'in seguito abbiamo appreso dell'intenzione di conferirà l'iniziativa un carattere nazionale
è prevedibile quindi che molti di noi appunto non potranno parteciparvi per altri impegni presi nel frattempo ce ne rammarichiamo non solo per aver perduto un'occasione di incontro ma anche forse soprattutto perché l'assenza di molti gruppi potrà incoraggiare interpretazioni errate
Sarà facile ad esempio per quanti intendevano cavare dalle vento qualche piccolo titolo articolo stuzzicante partecipare al gioco su chi c'era e chi non c'era
Il si vede non si vede ed a ciò dedurre ipotesi più o meno maliziosi sulle divisioni in un minuto
Devo andare a Bussero diciamo Bologna tra i movimenti cosa del resto già venuta più volte anche in occasione della presentazione di questo incontro alcuni punti nell'augurarsi che il convegno sia un'occasione preziosa di discussioni e interpretazioni di cui tutti ci potremmo giocare
La rete sarda comprende una miriade di associazioni e movimenti
E questo
Ci dice
Che anche se è vero che tutti noi non abbiamo mai mancato di tenere praticare rapporti con i partiti associazioni sindacali comitati per l'Ulivo antico tanti parlamentari
In ogni circostanza teniamo a sottolineare la differenza dei ruoli tra partiti e movimenti ma questa gente è stato detto io trovo una grande consonanza tra quello che è stato detto e quello che intendiamo dire anche noi
L'autonomia dei movimenti è stata rivendicata ogni volta che ci siamo visti avanzano a Castel San Pietro a Desenzano a Roma cui oggi mi sembra che sia palesato
La rete sarda in questa luce un fenomeno politico nuovo che noi vogliamo dal nostro continente guardare con grande attenzione con grandissimo affetto e però nel contempo non possiamo non chiederci è possibile porre questioni e proporre soluzioni che riguardano la complessa vita dei movimenti
Come in quelle indicate nel pro nel programma del convegno dall'interno di una realtà che in certo senso di ha già risolti costruendo un'organizzazione di rete partite associazioni movimenti sto finendo e poi quale voce questa rete porterà gli incontri con gli altri gruppi nel caso delle nostre assemblee
Insomma la questione del coordinamento scartando all'unanimità proprio l'ipotesi del coordinamento a Castel San Pietro si era presentato il problema e deciso de di creare sono falso faccio ammenda allora un cambio frase non è un problema lo esprimerei in trenta secondi questo sì rivista cambio la preposizione chiedo scusa chiedo scusa se a Nicola Kamarina già Castel San Pietro si era presentato il problema e deciso di creare una rete leggera
Fin qui va bene
Che non avesse nessun compito politico ma esclusivamente tecnico organizzativo
Con lo scopo di rendere più semplice ed efficace tra di noi la diffusione di informazione la capacità di tenerci contatto
Ed eventualmente amplificare a livello nazionale gli sforzi e le iniziative comuni e considerarlo per tutti uno strumento utile buono anche se sempre migliorabile va meglio così
Questo mi sembra quello fosse appunto a Castel San Pietro
Speriamo di riuscire sì chiudo subito chiedo scusa soltanto trenta secondi visto che non rappresenta solo un gruppo ma venticinque mila
Chiedo solo appunto noi ribadiamo il concetto di autonomia in questo senso io mi rallegro dell'iniziativa che ha lanciato Marina
Anche molti dei nostri gruppi ne hanno in cantiere altre si spera che appunto pur nelle divergenze che sono possibili perché noi sappiamo anche parlarci e discutere assieme comunque di essere insieme sulle iniziative non ne stiamo pensando una per la fine di giugno
Di questo comunque non vogliamo assolutamente dare perché ci sono altre iniziative grazie buon lavoro
Bene Angelo Salvatori
Hanno
Ti prego sta so io che ha preso il foglio senza niente senza accogliente
Nove anni Riccardo Sarfatti
Nuove regole Milano Europa
Senta è sempre il solito però funzione allora Riccardo Sarfatti nuove regole Milan Europa io il lo sgradito compito di far rispettare sette minuti e
Parte da adesso al telefono mia scalata
Sicuramente parlo a nome di nuove regole Milano Europa un'associazione di Milano devo per forza chiarire non parlo a nome di libertà e giustizia
Nel cui comitato di presidenza sono entrato solo quindici giorni fa e dopo quell'evento
Ecco libertà giustizia e non ha avuto ancora delle riunioni per cui non posso parlare a nome di libertà giustizia però tra sono qui anche come membro del comitato di presidenza di libertà giustizia tengo tra l'altro dare una informazione per la quale mi piacerebbe molto che da questo convegno uscisse una posizione politica
Martedì sera a Milano libertà giustizia ha organizzato un incontro nel suo spirito unitario che vedrà a confronto sul tema della democrazia
Da una parte i cosiddetti filosofi professori universitari Massimo Cacciari Michele Salvati Umberto Eco e dall'altro i politici Rutelli
Fassino e Cofferati mi piacerebbe molto portare a quella riunione i risultati di questo di questa era riunione di oggi
Cosa voglio dire ma voglio dire che quello che mi ha portato un anno e mezzo fa muovermi a prendere delle posizioni ufficiali come imprenditore
Era l'attacco che veniva fatto dal mio modo di vedere al made in Italy per me il made in Italy fa parte della mia vita
In giro per il mondo mi pigliava in giro per il made in Italy il nuovo che il nostro governo
Aveva messo in atto cioè quello di un modo diverso di governare tramite falso in bilancio rogatorie internazionali conflitto di interessi questa cosa che era grave terra il made in Italy meriterebbe c'è sappiamo tutti è uno dei nostri grandi valori e lo è in particolar modo in questo momento nel nostro Paese sono venute le più grandi manifestazioni per la pace
Nel nostro Paese sono venute le più grande manifestazione di società civile e lo stesso risultato delle ultime elezioni è qualcosa di anomalo nel quadro mondiale ha votato il settantacinque per cento delle persone perciò ancora una coscienza civile estremamente alta di cui dobbiamo tenere conto
Ricordate che negli Stati Uniti il governo Bush è stato approvate uscito col dieci per cento dei voti del popolo americano
Credo che uno dei grandi problemi sia dare risposta a questa originalità positiva italiana
E credo che sia trasversale nel Paese che riguardi tutti gli schieramenti la domanda di un nuovo modo di fare politica di una nuova democrazia credo che questo riguardi veramente tutto il Paese
E penso che chi avrà la capacità di rispondere in questi termini avrà la possibilità effettiva di governare in modo diverso questo Paese
Che cosa vuol dire questo che cosa vuol dire nuova politica nuova democrazia il tema del nostro congresso beh io credo che questo ci sia un punto centrale
Senza un diverso rapporto tra partiti e società civile non è possibile una nuova politica non è possibile nuova democrazia questo è il vero problema
E su questa questione credo bisogna anche cercare di andare un po'più in là rispetto alle cose che sono state date sto sono state dette fina a questo punto dal mio modo di vedere
Io credo che questa questione che anche la questione dell'autonomia dei movimenti
Affrontata solo in termini di autonomia dei movimenti abbia all'interno dei rischi
Quali rischi non ce la si fa a controllare i partiti dall'esterno
Non ce la si fa a modificarle dall'esterno
I partiti sono delle entità forti
E hanno certamente non in modo organico ma oggettivamente degli alleati i media italiani
Sono quasi tutti indirizzati a mani a spacco costantemente a dimostrare l'impossibilità di una saldatura tra società civile e politica
Sono divisi tra di loro sono divisi al loro interno non c'è questo collegamento
Ecco questo io credo che sia il vero problema realizzare questo collegamento
E come la la possiamo fare io mette in dubbio che sia possibile via risolvere questo problema soltanto con la posizione dell'autonomia credo che sia necessario fare politica
Credo che a noi spetti di chiedere un ambito politico all'interno della quale la società civile è rappresentata dai suo contributo né lavorazione dei dei programmi
Interviene nel momento in cui vengono individuati i leader della coalizione credo che su questo ci sia da fare un poco di chiarezza e diverso parlare dei nostro apporto quei partiti rispetto al nostro apporto con la coalizione
Il rapporto coi partiti è problema di scelta individuale di ognuno di noi il problema della collezione invece è problema di rapporto tra società civile e la coalizione stessa impensabile che ci possa essere una coalizione senza al suo interno la società civile
Né credo che allora questo noi dobbiamo chiedere
Dobbiamo chiedere che la smettano di litigare che non abbiano più questa logica dell'egemonia dell'uno sull'altro che modifichino il loro modo di vedere le questioni e che consentano di realizzare questo ambito politico all'interno della quale sviluppare il confronto
è chiaro che per arrivo finire chiaro che per me questo ambito politico e l'Ulivo io non ho dubbio su questo anche in termini imprenditoriali abbiamo tanto investito su quel marchio che cambiarlo ora a metà strada sarebbe un gravissimo errore
Che cosa fare là dentro ma portare esattamente quello che può venire dal nostro mondo le nostre competenze le nostre esperienze ma portarlo in modo nuovo
Io credo che rispetto a questa questione su questo veramente chiudo quando ci è stato detto ma bisogna dire qualche cosa di sinistra questa è la mia domanda a questo punto che cosa vuol dire dire qualcosa di sinistra secondo me vuol dire soltanto una cosa
Dire cosa che rispondano alle effettive esigenze del nostro Paese in termini nuovi in innovativi e moderni questo è il oggi essere di sinistra e credo che questa risposta sia una risposta trasversale
E credo che quanto più saremo capaci di far vedere che siamo capaci di fare dei programmi che attueremo dopo le elezioni io non credo che solo con la coalizione elettorale si possono vincere lezioni è importante realizzare la coalizione elettorale ma importante lavorare prima un programma che convinca trasversalmente nel nostro Paese che abbiamo contenuti nuovi contenuti innovativi perché siamo in grado di governare il Paese grazie
Angelo Salvatore
Del coordinamento milanese Movimento per la giustizia
Allora innanzitutto voglio ringraziare gli organizzatori per lo spazio che mi hanno mi hanno delitti dedicato io rappresento il coordinamento milanese delle associazioni movimenti per la giustizia che vi spiegherò brevissimamente penso di farcela in meno dei sette minuti che sono stati accordati finale
Fino ad ora però prima volevo dire che su tutti gli argomenti che sono stati trattati oggi avrei molte cose da dire e mi riprometto se c'è tempo di dirle eventualmente domani come rappresentante della di comunità straniera due
Un altro leggero rammarico lo voglio dire perché mi sarebbe piaciuto ma non non è una critica e che veniva bene questo intervento che ero sto per fare dopo l'intervento del professor Tranfaglia perché si lega molto alle cose che ha diciamo così evocato un altro elemento è che vorremmo capire bene se oggi nel Paese
Esiste una vera sensibilità su un gravissimo attentato alla democrazia che sta per compiersi la settimana prossima
Vorremmo veramente capire sei i movimenti i partiti le associazioni la società e i cittadini oggi sentono veramente come lesa democrazia quello che il governo della destra attraverso i numeri del Parlamento di oggi sta per compiere nel settore della immunità impunità questo è il mandato che io ho ricevuto dal coordinamento milanese dei movimenti per la giustizia che è composto rapidamente da aprile avvocati e democrazia Casa della cultura comunità s'due mila due i girotondi di Milano le girandole libera nuove regole per l'Europa l'Osservatorio europeo sulla legalità
E l'Osservatorio per la difesa della giustizia
Questo gruppo si riunisce da tempo e appunto segue i problemi più direttamente connessi alla giustizia e mi ha affidato di leggervi questo appello così come ve lo leggerò io ve lo trasmetto
Il leader diciamo così se posso dire del di questo coordinamento per chi non lo conosce il professor Smuraglia ex senatore DS nonché professore universitario di diritto nonché attuale rappresentante coordinatore di aprile in Lombardia
Il coordinamento milanese associazioni e movimenti per la Giustizia fermamente convinto che la vigente disciplina in tema di immunità parlamentare
Non debba essere sottoposta a pericolose e ingiustificate modifiche e che a maggior ragione non posso esserlo in alcun modo con lo strumento della legge ordinaria
Preoccupato che l'apertura anche di un solo illimitato parco nel sistema vigente possa consentire di aprire la strada come molti interessati chiedono e pretendono alla generalizzazione di un sistema di impunità che la coscienza civile della stragrande maggioranza degli italiani
Non potrebbe tollerare
Propone
A tutti i partecipanti all'incontro di Cagliari la realizzazione di una grande manifestazione popolare di protesta
Contri proposi di modifiche che si vanno sempre più concretamente manifestando da parte della maggioranza di governo e per contrapporre la ferma opposizione dei cittadini anche a sostegno di quella che verrà condotta in Parlamento a qualunque modifica che violino fondamentale principio costituzionale di uguaglianza di cittadini da più di fronte alla legge
La manifestazione dovrebbe tenersi a Roma nel corso della prossima settimana con l'adesione o l'appoggio di tutti i colori coloro movimenti associazioni gruppi parlamentari partiti sindacati cittadini
Che credo una legge necessità di difendere con intransigenza i principi costituzionali e i valori fondamentali
Della democrazia
Se ho ancora un minuto
A quest'appello i partiti milanesi del centro sinistra hanno dato e stanno dando la loro adesione quindi anche questo
Un esempio di movimento di unità che tanto evochiamo e tanto è stato evocato e tanto vogliamo costruire grazie
Grazie grazie anche per aver rispettato i tempi
Tommaso Cuffaro segretario Furfaro scusate l'accento segretario dell'articolo ventuno associazione articolo ventuno
Ma io tenterò di fare un discorso naturalmente mirato sull'articolo ventuno della Costituzione perché per il resto sono molto d'accordo su alcune cose che sono state dette solo per un aspetto invece vorrei dire qualcosa rispetto il messaggio all'inizio ho letto da Marina Minicucci il messaggio di Sergio Cofferati
Dove parlava di diffidenze vischiosità io direi di stare molto attenti perché nella storia della sinistra in particolare
Ma in genere nella storia diciamo di tutte quelle che sono state iniziative sane della vita politica del Paese e poi si è sempre introdotto un germe che si chiama la cultura dell'invidia
Basta che arriva quel germe distrugge tutto quanto quindi la mia preoccupazione
è quella che questo germe
Troppi nei movimenti nell'associazione quegli anticorpi utili che siano capaci di fare continuare
Con una visione positiva perché state attenti
è vero che possono succedere cose
E anche dei momenti di difficoltà ma se la visione positiva dei movimenti perché i movimenti io lo dicevo anche l'altra sera a Roma lo dico in giro per l'Italia il movimento nasce per una supplenza un supponenza dei partiti perché se i partiti avessero fatto
Fino in fondo il loro dovere periodicamente i movimenti o le associazioni non sarebbero mai nate perché i partiti Ernano sul territorio si sarebbero resi conto di cosa
Lì stava nascendo e quindi se avessero fatto minimamente il loro dovere
Praticamente questa esigenza non c'era allora non nasce il movimento contro un partito ma nasce per una politica diversa per una politica che i partiti hanno dimenticato perché se il partito dovesse ritornare a fare la politica con la P maiuscola io sarei il primo a dire alla mia associazione che ci stai a fare praticamente quei problemi sarebbero risolti in maniera democratica perché la forma più democratica nacque quanto si inventò il partito state attenti che poi adesso il partito è forse una delle forme meno democratiche perché l'oligarchia nei partiti è diventata governanti qui ma questo lo sapete tutti ritorno all'articolo ventuno io forse annoierò Marina Menicucci però questa cosa mai successa giorni fa andando a Bologna
C'era una manifestazione a Roma non riuscì
C'era una manifestazione a Roma non riuscivo a prendere diciamo i mezzi pubblici per cui sono arrivato di corsa e distrazione preso il treno quindi sono e mentre ero convinto che passasse qualcuno portare dell'acqua
Cosa che puntualmente non avveniva perché avevo il biglietto di seconda grazie sull'Eurostar te la portano stessa in prima ma in seconda quindi mi sfuggiva questo particolare per cui l'esigenza quindi di un bene primario come l'acqua
Totti ha ti rendi conto che ne hai in una grande necessità nel momento che ti manca perché nel momento che ce l'hai sempre a portata di mano non apprezzi il valore dell'acqua io sono arrivato a Bologna
E poi facendo una riflessione in treno pensavo
Che l'articolo ventuno della Costituzione sta alla democrazia come l'acqua stai natura perché tanto tu guai la capacità di ma a vere una democrazia reale sei la possibilità di avere un pluralismo dell'informazione se questo ti viene negato un poi fare le più grandi battaglie ma nessuno ne saprà non conosceranno mai le battaglie se non il tuo vicino di casa
Siccome stanno cancellando il principio democratico del probabilismo dell'informazione
Qualcuno ha parlato di Ferruccio de Bortoli ma qui stiamo scoprendo l'acqua calda anche noi come movimenti come partite come tutti i pezzi quanto ci sono stati gli editti bulgari
Di Berlusconi quanto è stato mandato a casa il maestro del giornalismo italiano
Enzo Biagi nessuno è stato capace io ho raccolto migliaia di firme
Ma sono state solo quelle nessuno capiva che da in quel momento praticamente era stato creato il vulnus più grave che si potesse fare perché questo non lo dico io che non sono fra le altre cose neanche un giornalista ma me lo diceva il direttore dell'Unità se viene a essere colpito uno come Biaggi
Non si ha la capacità di difendere un personaggio del genere praticamente da quel momento in poi io come potrò dire
Al mio responsabilità ed è la cronaca del politico che la schiena dritta si hanno se sono riusciti praticamente abbattere quello che praticamente era la massima espressione del giornalismo italiano
Ma detto questo però siccome non bisogna piangere sul passato come articolo ventuno noi abbiamo presentato un esposto
Per inadempienza del governo italiano sull'articolo sette del Trattato di Maastricht che è più o meno l'articolo ventuno della nostra Costituzione
In Italia naturalmente come tutte le cose questa cosa passa sotto silenzio però noi siamo andati appare a rappresentare il nostro esposto
A Bruxelles
Avendo trovato un grosso consenso non solo nei parlamentari esteri ma anche in tutte le forme di informazione
E quindi giornalista televisione eccetera al punto che di solito un'iniziativa la si propone ma questa volta l'iniziativa c'è stata richiesta sono giorno diciassette giugno ci sarà una serata pubblica Brussel dove praticamente noi andremo a rappresentare all'esterno queste esigenze è un'altra cosa è giusto fare il manifestare il nostro dissenso verso questa ulteriore porcata del governo Berlusconi sul fatto di andare a proporre delle leggi si ho chiuso
Delle leggi che sono solo finalizzate a se stesso o i suoi famigli comunque
Ma e altrettanto giusto pensare riflettere voi siamo riusciti come articolo ventuno con il nostro portavoce
Che è un parlamentare a presentare un emendamento e far diventare il DDL Gasparri il DDL Giulietti
Perché nella sostanza quel DDL ha cambiato totalmente siccome praticamente al Senato ritornerà il DDL Giulietti a diventare DDL Gasparri allora o noi avremo tutti una presa di coscienza movimenti partiti a cioè di fare veramente una grande manifestazione perché se no l'ultimo spaccio di diritto alla libertà e al pluralismo dell'informazione ci sarà tutto
Vi ringrazio
Simona Giovanazzi della comunità Stra mila e due
Allora abbiamo la possibilità di chiudere con tutti gli interventi entro le otto se tutti rispettano i tempi riusciamo a concludere questa nostro incontro alle otto che un'ora insomma tutto sommato
Possibile
Buonasera
Abbiamo sentito parlare di un'opposizione boccheggiante inetta divisa asfittica
Ma non abbiamo sentito parlare di un'opposizione oscurata imbavagliata impotente
Compressa nei numeri
Questo qui sono fatti oggettivi cosa può fare l'opposizione se non altro la capacità gli strumenti per operare nella sede istituzionale
Allora noi di comunità simile due cittadini per l'etica nella politica
Associazione di Milano Macchia altezza unità che si stanno espandendo prima a Roma
Abbiamo a Milano insieme ad altre associazioni e ad altri gruppi stiamo sperimentando delle forme nuove di collaborazione con le forze di opposizione in particolare si sta costituendo il Forum permanente cittadino
Tra movimenti associazioni consiglieri comunali
Partiti dell'opposizione sono degli elementi particolarmente prima ha parlato del quello finalizzato alla giustizia questo è finalizzato proprio al esame continuo permanente appunto dei problemi della città di Milano
E badate bene che in questi incontro tra le varie associazioni e i vari movimenti
Le forze politiche e parliamo di tutte le forze del centrosinistra
Non chiedono di essere gli interlocutori esigono di essere coesi con i movimenti e le associazioni
Perché solo così si riesce a trovare il cammino comune hanno preteso e stanno pretendendo un documento politico di cui il loro siano parte integrante non contrapposizione non sono interlocutori bene questo è un esperienza un laboratorio che stiamo portando avanti a Milano
E che penso che sia non dico la risposta ma una prima risposta di un nuovo modo di fare politica in cui veramente ci sia l'unione di tutte le forze dell'opposizione e della società civile
Finora i partiti si dice siano stati molto scollati dalla società civile dopo il Palavobis dopo piazza Navona dopo il quattordici settembre cerca c'è stato questo grande risveglio di Società Civile questi movimenti che hanno sollecitato sollecitato i partiti
Bene questa sollecitazione questo pungolo continuo questa richiesta di interlocuzioni a Milano sta portando a questo laboratorio diciamo sperimentale in Italia
Bene questa è un'esperienza che volevo portare per dire
Si può fare si può fare si può fare basta lavorare molto grazie
Grazie per avere anche risparmiata un po'di minuti sei stata perfetta qualcosa Barbara poi se mi fate la cortesia che ha
Perché proprio lì fuori nella
Passo al seguente poi Barbara vuol dire che interverrà Gianni ma ridotti dell'Associazione mediterranea
Bene buonasera a tutti
Qualcuno in apertura di questo
Di questa assise
Ha parlato di momento di Stanca e di riflusso del movimento
Beh io credo che noi dobbiamo essere orgogliosi del ruolo che abbiamo svolto in quest'anno e mezzo di attività
Abbiamo rivitalizzato la politica
In parte anche gli stessi partiti ricordiamoci com'era deprimente il quadro
All'indomani della sconfitta elettorale del delle ultime elezioni politiche
E credo che abbiamo contribuito anche ad invertire il trend eletto rare negativo
Questa boccata di ossigeno costituita dalle ultime elezioni amministrative credo che sia anche merito nostro
Ora il problema
E che come diceva all'inizio Nicola Tranfaglia
Non abbiamo ottenuto rispetto ai partiti politici del centrosinistra
Quasi niente rispetto alle nostre richieste e il rischio è che dopo questa boccata d'ossigeno elettorale i partiti si sentano più sicuri disse e convinti di poter andare avanti per la loro strada magari ringraziando i movimenti mandando per la loro strada senza continuando a non dare quelle risposte che invece dovrebbero dare
Allora questo questa questa nostra assise
Io non so se ci sia stata polemica letto anch'io Repubblica sulla convocazione di questo momento assembleare congresso convegno Ciccio non lo so
Io dico che in una rete
Per definizione almeno che non ci sia un burattinaio che tira i fili e non credo in questo caso
Non esista centro e non esiste periferia
Se degli spunti di riflessione sul piano teorico culturale organizzativo pratico
Meritano di andare avanti
Sì universali Pisano se hanno il consenso da dovunque provengano da Palermo da Trapani da Cagliari da Milano da Roma
E allora noi dobbiamo essere consapevoli che questa momento d'incontro è fondamentale
Lo sarebbe stato anche se l'avessimo fatto in qualunque altra parte d'Italia voglio dire
Perché non si può sempre andare a mille con manifestazioni e girotondi altro ci sono momenti in cui bisogna fermarsi e riflettere precisare meglio le forme organizzative sono momenti assolutamente indispensabile
Qui si è parlato di Ulivo rilancio dell'Ulivo
Di spirito del primo Ulivo bene io che ho partecipato a quella quei momenti in modo molto convinto
Debbo dire che in parte così ma solo in parte
Ci sono anche i libri i limiti delle difficoltà ci sono stati degli errori che non vanno più commessi
Certo allora c'era un leader un programma un leader che girava per cento in più città incontrare i cittadini
Erano sorti dei comitati spontanei attorno a un leader e un programma benissimo
Però quel programma non ci convinceva pieno e in Sardegna diversi comitati avevano messo il punto su alcune questioni e so che anche a Bologna so che anche a Milano a Palermo
C'erano delle questioni che andavano meglio precisa bene qui tenacemente ci mettemmo a lavorare e presentammo degli emendamenti alle ottantotto tesi presentate nazionalmente specificamente sul federalismo e scuola
Che dovevano essere discussi in una convenzione la convention dell'Ulivo convention che ci fu ma fu operazione mediatica forse com'era giusto che fosse lancio Prodi in pista Veltroni e così via e però di quegli emendamenti frutto di un lavoro collettivo non se ne fece più niente
Questo è il problema fondamentale che secondo me ci ritroviamo ancora oggi qui non abbiamo solo un problema di rapporti tra movimenti e partiti
Abbiamo anche un problema di rapporti tra aree del paese tra aree che si sentono forti gare che invece non vogliono più essere periferica grazie
Concorrenza
Cuore pulsante di questa organizzazione
E Comitato inserimenti
Scusatemi ogni tanto anche questo per qualche ente attivo quindi
Allora prima naturalmente come padrone di casa insalatone intervento perché pensavo che fosse giusto che io dicessi le cose una padrona di casa deve dire senza sbilanciarsi troppo
è senza fare del suo punto di vista il punto di vista dell'assemblea cosa che può può naturalmente un equivoco nel quale si può incorrere se qualcuno dalla presidenza dice delle cose e sembra che le dica a nome di tutti
Mio intervento quindi è un intervento assolutamente personale
Io vorrei riportare un attimo è stato molto interessante sentire tutti quanti però noi avevamo fissato un ordine del giorno
Che non era per scopo proprio quello di mantenere la nostra discussione Iran su alcuni binari binari su alcuni argomenti
Che avevamo scelto o non noi così di testa nostra ma attraverso una serie lunghissima di mail che sono circolate nella Rete on line
Allungo con appunto correzioni e cose varie
Il tema di stasera l'argomento di stasera era quello dei rapporti tra di noi
Tra noi all'interno della Rete non sappiamo che ci sono molti movimenti lo diceva Zaccheroni non so dove dove Benedetto
A
Magari mi piacerebbe che sentisse
Dicevo ci sono dei movimenti che hanno preferito organizzarsi dopo Castel San Pietro
Soltanto attraverso informata una in una rete informatica ci sono invece movimenti che si sono riuniti in una rete organizzativa un po'più più stretta dicemmo che appunto ci sono dei dei movimenti che
Dico bene pervenendo cantata
Che hanno pesato dopo Castel San Pietro di organizzarsi soltanto con una una rete informatica ci sono altri movimenti che invece questa Rete l'hanno costruita ma da un punto di vista assolutamente organizzati
Pratico non politico quindi tranquilli gli amici e i compagni dei movimenti che
Non credono nel dei nei coordinamenti perché neanche noi crediamo dei coordinamenti nel senso di strutture fisse e tipo quelle di partito nessuno di noi l'ha detto il nostro motto è unita nella pluralità
Walter Piludu ricordava anche questo era il primo atto del centralismo democratico di Togliatti insomma veramente era unita nella diversità e direi che diversità e pluralità sono due concetti molto diversi
Comunque sia voglio dire noi della Rete non abbiamo risolto tutti i problemi come tu dicevi cima è la rete sarda e allora che cosa parla fare cosa fa questi questo convegno che in fondo loro hanno già risolto tutti i problemi non è vero l'abbiamo risolto dei problemi tra di noi
Nel senso che ognuno rimane nella sua posizione semplicemente ci coordiniamo nella lotta nella battaglia perché non perdiamo mai di vista
La palla che è quella di mandare a casa la destra e di ricompattare la sinistra perché in tutti questi casi della sinistra a volte si perde di vista l'obiettivo principale che è quello di cacciar via questa gente che sta al Governo
E quella di dare di nuovo degli obiettivi dei progetti dei programmi io vorrei dire anche dei sogni perché la gente non può stare senza sogni caspita
Cioè senza speranza e senza sogni non si vive
Allora voglio dire per voi è importante ridare credibilità alla sinistra l'opposizione nuovi movimenti non ce la facciamo da soli su questo siamo assolutamente io credo tutti consapevoli d'accordo
Quindi è importante avere un rapporto con i partiti ma i partiti devono anche porsi nei nostri confronti che non siamo del degli enti e dell'entità astratte ma siamo i cittadini e gli elettori che si sono organizzati così movimenti perché non ce la facevano più a vedere questa situazione ragazzi voi ce lo ricordiamo perché siamo scesi in piazza
Allora questi obiettivi per i quali siamo scesi in piazza e li abbiamo raggiunti no
La destra è ancora alle è la sinistra è sempre dipesa allora il nostro compito non è finito ma se noi restiamo divisi continuava a essere semplicemente un un un punto di vista velleitario al loro una realtà raggiungibile
Il punto di vista solo questo allora diciamo come ci coordiniamo è sufficiente una rete telematica una rete soltanto di informazioni Telemaco diciamo di no
Ho finito
Noi diciamo che ci vuole un'organizzazione diversa questo non vuol dire non è diventare un partito nella parete le strutture fisse
Ognuno resta diciamo nel suo ambito nella sua individualità però ci si coordina e si diventa insieme un interlocutore politico che sia destra che sinistra devono tener conto
Grazie
Grazie Barbara Anna Paola
Dei movimenti movimento quindici febbraio di Oristano
Buonasera
Innanzitutto che devo avvisare che una cosa sono emozionatissima perché è la prima volta che parlano non è cosa del genere
Innanzitutto aver voglia dire due parole la mia storia perché credo che sia simbolica io sono una casalinga
Così va bene sarà una casalinga o due Fini fino a due anni fa stava a casa
Ho sentito l'esigenza dei mettermi in prima persona
Diciamo anche per cambiare aria personale
Ma soprattutto perché evidentemente l'aria che tira nei in Italia
Non è non è delle migliori
Quindi io abbiamo fondato a Oristano che è una piccola città del movimento
Che si chiama movimento quindici febbraio
Soprattutto incentrato sul tema della pace quindi prende il nome dalla grande manifestazione dalle grandi manifestazioni mondiali
Che ci sono state
Voglio dire questo
Milioni di persone in quel momento hanno sentito l'emergenza dei anche istintiva anche molto di pancia voglio dire
Decedere in piazza
Secondo me adesso non basta più questo allestimento di pancia
Adesso è il momento di sedersi di ragionare descrive bene di pensare a che cosa fare per il futuro a quale Italia
Pensiamo a quale Italia immaginiamo per le persone che sono scese impianti abbiamo portato in piazza tutti insieme
Perché da quando Berlusconi e io come lo aveva la faccia veramente mi fa venire
Himmel venti però non mi basta essere contro Berlusconi io voglio veramente contribuire e che si formi l'idea che c'è un altro mondo stiamo allorquando è possibile è uno slogan
Dei vi è un altro tipo di movimento però penso che sia utile che anche noi ci facciamo un po'portavoce di questa di questo di questa istanza
Quindi dicevo non basta a più livelli istinto è scendere in piazza di manifestare ci vuole un impegno preciso ora io voglio dire questo
Non sanno assolutamente contro i partiti però non voglio anche sembrare che li difende a spada tratta
Io penso che finché noi diciamo che i partiti con brutti che fa dei ti fanno schifo che partiti non sono democratici è però restiamo fuori
E però ne stiamo fuori
Non abbiamo voce in capitolo come facciamo cioè se ci ascoltano quando gli fa comodo a qualcuno dice quando ci sono le elezioni incerto ci tengono in grande considerazione
Però io penso che ci dobbiamo in prima persona il piano è questo il cambiamento nei partiti si può ottenere secondo me se saremo capaci noi stessi
In prima pensava di farle cambiare è la voglia dire soprattutto a questo alla donna io vi interventi di donne quindi ho visti pochissime cose spesso mi sembra anche anche qui non si riesca a trovare un nuovo modo o
Alla sa otto
Capacità diverso e non lo so riportare le donne in prima persona è guerra per difficilissimo star qui a parlare
è veramente un incubo però crede a parlare insomma ecco non lasciateci stare
Rispettiamo i tempi però si ottiene finito al mio tempo
Pasta viene grazie o per la strada e per gli applausi di incoraggiamento e
Allora Walter Nerella del Comitato sei di maggio e si prepari la l'acqua uniti cita mia di Sassari
Io sono molto contento perché mi sembra che questa sera siamo tanti
Anche se mi porto dietro molti pessimismo in molte cose negative
Io non sono un professionista e la politica di mestiere faccio porto il camice bianco in un ospedale della città di Cagliari
Ho sempre amato la politico sempre tutta la politica fosse uno dei doveri è uno delle attività più nobili più alte del nostro vivere ho sempre provato grandi invidia per chi l'ha fatto in maniera continua
Ci sono delle cose che della politica delle del modo di fare politica in Italia non mi vanno vedete io
Così utilizzo un po'delle immagini che mi tengo dalla mia professione è un'immagine a più riprese professione che uno delle monarchie più brutte che ci sia oggi che ne conosciamo oggi sono le malattie autoimmuni
Non so se nessuno di voi qua dentro fa il medico quindi escludo le persone che sanno cosa su uno scudo chi purtroppo né affetto ma sicuramente sono una delle cose più drammatiche perché sono drammatiche perché la ma lui per malati intendiamo un qualche cosa che affligge la persona che proviene dall'esterno
E abbiamo difficoltà a credere che il nostro corpo sia in grado di attaccare noi stessi il male della politica oggi è secondo me questo io credo che non ci pensiamo bene che forse si può quindi non sono uno storico come professor Tranfaglia ma io oserei
A dire Inc pensare che stiamo vivendo nuovo sessantotto quella differenza però tra il sessantotto e oggi la rivoluzione del fare politica e che vuole appunto abbiamo nel nostro mondo cioè in quella che riteniamo il centrosinistra una malattia autoimmune
Noi attacchiamo i nostri stessi partiti
Un tempo per definizione del principio nella grande contrapposizione destra sinistra droghe se cristiana partiti di sinistra c'era una grossissima coesione Interna nessuno all'interno ci attaccava
Lo schiava centralismo democratico il PC era la coerenza nel mondo cattolico democristiano classico
Nessuno pensa che questa ero elemento di debolezza la differenza è poi piogge queste noi non abbiamo fiducia nelle persone dove le regole perché fatichiamo delle regole
Questo missile per introdurre un concetto io una coda che non accetto minimamente che i movimenti oggi abbiano un ruolo di contrapposizione
Demonizziamo Berlusconi Berlusconi R è la madre di tutte le battaglie io non credo che Berlusconi sia l'unico male in Italia
Non credo che la gente che va da Berlusconi sia l'unico mare in Italia io credo che molta gente che contro Berlusconi ufficialmente in quanto politico di professione
Al talvolta seguito comunque strizzato l'occhio a politiche care a Berlusconi
Cioè un tentativo di trasformare l'Italia in un Paese River con un mercato eccessivamente liberare eccessivamente avverto molto analogo al mondo americano con l'idea che esprimono ricchezza c'è più gente ricca è più distribuzione di ricchezza cede al basso il problema è che appunto io che faccio un mestiere in cui la mia responsabità quotidiana di stare vicino a persone che stava piuttosto male
Era indenne conto e questa forbice giacente sempre più ricca gente sempre più povere la Ford ebbe tremenda ecco cos'è che noi abbiamo di dovere come movimenti noi dobbiamo credere in utopie i partiti non ci hanno creduto più le utopie dobbiamo crede che si possono fare politiche per la famiglia dobbiamo crede che si possono fare politiche salta l'Uefa stretti che vuole essere demolito dobbiamo credere che esiste un mondo migliore
Ai partiti ai politici e diciamo queste cose ci ridono in faccia
Tant'è che anche stasera sia ripercorsa qua la stessa liturgia dei partiti l'ordine del giorno nessuno l'ha osservato sette interventi eredi politici di professione i primi interventi perché all'inizio cioè la RAI c'è la televisione ce la stampa
Purtroppo anche noi abbiamo difficoltà a non accettare le liturgie perché allora l'ho parlato prima le persone qualunque
Perché comunque anche noi abbiamo bisogno di imporre la malattia che hanno i partiti c'è anche tra di noi i giornali hanno colto e ci accusano di questo quante difficoltà ci ha portato alla nascita di questo incontro
Quante lotte intestine quante volontà di leadership di comandare di ornati di finire sul giornale sulla stampa il sentire insicuri
Questa malattia lei spietata andiamo avanti ragazzi anche quand'è finito Berlusconi
La parola Lalla Paoloni dei Città mia Sassari
Intanto grazie a proposito delle delle polemiche delle difficoltà grazie per avere realizzata concretamente quest'incontro con contributi certo di così di incoraggiamento da parte di altre realtà territoriali ma con la responsabilità dell'organizzazione concreta che ricadeva su un gruppo che gruppo di Cagliari mi pare
Per andare veloce e io Bondi poi ricordo alcune cose che sono state dette durante incontri precedenti mi perdoni il professor Tranfaglia se mi richiamo al suo intervento modestamente nel senso che lo condivideremo
Molto moltissimo
Rispetto al fatto che non si può non collocare questa iniziativa come tutte le iniziative che vanno in questa direzione dentro un contesto preciso che quello della situazione politica nella quale ci troviamo oggi in questo momento
Non nel passato non in altri momenti ma in questa sito in questa in questa epoca difficile che stiamo vivendo
E allora io che sono convinta che i movimenti debbono avere un momento un momento Umma uno sbocco politico
Mi sento anche impegnata a cercare di definire insieme a tutti noi a tutti voi che cosa significhi questo lo questo poi questa questa espressione sbocco politico
Per i movimenti le piccole associazioni come la mia i gruppi di cittadini si con i cittadini che hanno anch'essi diritto di essere rappresentati
Rispetto a questo io credo che sia indispensabile che si crei un soggetto visibile
Come questo per esempio molto semplicemente
La metafora dell'ambiente è una metafora molto efficace
Nel senso che la rete qualche cosa che si estende che si modella si modella se c'è la la sensibilità per modellare la sulle sui problemi reali
E si modella sulla capacità di rappresentanza che non è una cosa data una volta per tutte e questo mi sembra il grosso rischio rispetto e movimenti
Ma è qualche cosa che va costruita faticosamente e soprattutto va sottoposto umilmente costantemente a verifica
La rete deve definire però alcuni valori condivisi si parlava prima di progetto di società alternativo
A quello che viene oggi costruito non solo con tutte le leggi mostruose che ci vengono propinate e che vengono in mente approvate compra con precisione infallibile in indi costi continuamente ma anche è un progetto che peggiore in virtù di questo che passa per le leggi perché passa invece nel modo di pensare se stessi come cittadini nel modo di pensare se stessi come persone e tutto questo è veicolato da tutta una macchina che non la non la definisco certo diabolica perché umani umanissima non è diaboliche costruita dal potere costruito dal potere economico e costruita al potere dell'informazione
Tutto questo necessita di un grande per essere battuto necessita di un grande impegno che non è soltanto la lotta non è soltanto a livello politico come a livello di ricostruzione dei livelli di convivenza civile diversi di modalità di relazione civile diversi
Chicken però il la persona che mi ha preceduto parlava dell'impegno nel lavoro od della sanità ma tutti i lavori richiedono un un modo di essere che si richiami a una regole di convivenza civile che possano essere comunque
Condivise che siano quelle il più corrette possibile
Non esiste la perfezione ma esiste la correttezza raggiungibile
E verso questa bisogna muoversi ma tutto questo non basta bisogna costruire un'immagine della vita una prospettiva della vita diversa si parlava prima di sogni di speranze tutto questo va ricostruito
Ho costruito all'i tempi di versi e questo mi sembra il punto tutti operiamo a livelli diversi quello regionale quello locale mi pare che si parlasse
Di federalismo non credo che sia questa una parola caduta nel senso dell'accezione nostra nell'accezione positiva
Caduta nel dimenticatoio e occorre praticare tutti i livelli da quelli più elevati della politica estera mi chiedo ma che sbocco politico hanno le nostre bandiere della pace che oramai sono spinte
Ma ci sono ancora dei nostri balconi non è forse questo il momento per elaborare per portare avanti una proposta politica una proposta economica relativa al governo del mondo o aspettiamo che ci sia un'altra guerra
Questo per riferirmi a chi ha queste pose questa possibilità
E
E ancora un portato del contesto club l'importanza del contesto politico ma anche l'importanza dell'esperienza lo si può costruire un progetto alternativo su strade vecchie non imparo si può costruire intorno a idee che non siano condivise
Non si possono quindi non valutare le situazioni
La storia e anche quella di ieri e anche quella degli ultimi anni non si può costruire un Progetto attorno per esempio lo dico perché siamo qui in questo luogo in Sardegna oltre a una media dell'identità nazionale
Non condivisa vecchia sbagliata
Ottocentesca identità nazionale è una scelta e la scelta di stare insieme di percorrere una strada insieme non possiamo allora correre attorno alla sirena di un partito politico che si sposta a destra a sinistra seconda dell'opportunità tutto questo bar rimesso profondamente in discussione la costruzione va fatta insieme non ci si può precludere nessuna possibilità dentro una coalizione dobbiamo pesare in tutti i modi
Carlo Verdone
Legalità e progresso si prepari Paolo Mureddu del Partito Sardo d'Azione di Cagliari
Grazie sono no Ko consigliere regionale ma nessuno può dire che sia un professionista della politica spero che nessuno lo dica questo
Va bene ma l'amico l'amico Walter queste cose le sa molto bene
Io intervengo appunto come è stato detto per l'associazione legalità progresso che una piccola associazione nata a Cagliari nel novantasette
Quando si intravedevano certe cose si riteneva utile è necessario chi almeno veniva dal movimento dell'Ulivo eccetera
Svolge un'azione anche da su questo piano sul piano associativo
Però vi posso dire che con lo stesso spirito con cui parlo per questa associazione potrei parlare
Per i due circoli della margherita che ho promosso recentemente tempi dovuti cioè il circolo ambiente e territorio e il circolo legalità e giustizia e perché dico questo dico questo perché questi circoli non hanno niente assolutamente niente di diverso
Da tante delle associazioni che sono qui rappresentate movimenti associazioni cioè questo discorso della partecipazione questo discorso di coinvolgere persone molto la maggior parte delle quali proprio non si interessano direttamente non sono direttamente coinvolte in alcun tipo di discorso politico
Però partecipano a queste iniziative e partecipano i principi fra l'altro sono identici
A quelli da di questa associazione cioè
La Costituzione repubblicana
La difesa dalla Costituzione repubblicana qui c'è una persona che non fa parte dei circoli anzi fuori ma è uno una persona che voglio ricordare perché in Sardegna ha svolto un'attività importantissima anni fa in difesa della Costituzione Pier Nicola Simeone noi della Costituzione
è stato un ruolo importantissimo e bar gliene va dato atto perché in un momento difficile adesso forse anche più difficile però anche allora era difficile ha svolto un ruolo importante in modo disinteressato come servizio
Quindi difesa dei valori costituzionali etica della politica e naturalmente in primo luogo rispetto della legalità
Solidarietà
Difesa dell'ambiente tutela dell'ambiente e questa importantissimo credo che tutti sia per l'accordo valori della pace
Pari opportunità Ivana
Giovani va bene ci sa potrebbero si fa presto a dire una lista molto comodo però comunque questi valori in questi valori i noi crediamo
Nel crediamo
Abbiamo aderito alla Rete con entusiasmo perché riteniamo che sia importantissima necessarie indispensabile
Discorso partiti mi fa piacere che negli ultimi interventi sia stato posto in rilievo un aspetto importante
Cioè non si può giocare allo sfascio i partiti sono organismi previsti dalla Costituzione purtroppo hanno degenerato nella partitocrazia questo è un fatto sotto gli occhi di tutti e non da oggi da molti anni Tangentopoli e via dicendo
è molto difficile farli rientrare nel gioco costituzionale ma ognuno di noi verde sentire questo dovere e questo impegno perché altrimenti non si va da nessuna parte
Allora io vi credo che siate d'accordo che alcuni dei partiti non tutti qualcuno soltanto a dei principi ottimi
Il problema è quello di far rispettare il problema e quelli di fra e quello di far sì che all'interno di questi organismi ci siano vengano rispettati gli statuti innanzitutto quando ci sono
E vengano rispettati i principi i base di così i principi di democrazia perché è evidente che se i partiti sono a livello stalinista come purtroppo spesso si tende a fare perché ci sono delle oligarchie
Che tendono a impossessarsi di questi organismi tanto importanti che danno tante tanti utilità archistar dirti cioè evidentemente siamo fuori strada però io credo che questa ricollegandomi a ciò che è già stato detto che questa battaglia va combattuta possibilmente anche dall'interno dei partiti almeno per chi ha occasione di esserci entrato e per chi vede le cose e non soltanto dall'esterno e non soltanto in termini distruttivi
Perché ripeto in altrimenti si rischia di non andare da nessuna parte quindi va svolto questo anch'talvolta anche a costo a costo di lacrime e sangue ci sono persone che sono state espulse sì conclude io stesso
A suo tempo appena entrato i democratici e di una vicenda che mi porto ad essere in odore di espulsione resistenti a contrariamente a ciò che fece Antonio Di Pietro che secondo me sbaglio fu vittima ma sbaglio bisogna reagire è e difendere questa storia e poi scusate per concludere discorso Sardegna discorso Sardegna intanto bisogna essere informati Giuseppe Sassu scorie nucleari
Trentacinque consiglieri del centrosinistra e dell'opposizione sardisti Rifondazione eccetera
L'altro giorno hanno presentato una mozione proprio appena si è avuta la notizia per protestare e per perché vengano bloccati tutti i motivi quindi non è vero che i partiti non hanno fatto nulla e io anche se non sono difensori partiti lo devo dire per amore di verità
Problematiche problematiche Ivana Dettori donne eh quell'altra emigrati eccetera
Probabilmente avete ragione da vendere almeno sul piano dei principi avete ragione da vendere l'unica cosa è che io riterrei che queste cose non vadano portati in una Commissione ristretta come quella di Consiglio regionale vadano prima
Trattate nella società proprio perché abbiamo gli strumenti
Ampiamente con dei dibattiti concreti passi e poi forse e poi forse trovereste anche maggior credito ecco io personalmente mi riservo di di vedere per non non non ho partecipato a questa commissione però mi mi mi riservo di fare tutto quello che sarà possibile grazie
Paolo Moretti il Partito Sardo d'Azione federazione di Cagliari
Io noi come Partito sardo d'azione
Passiamo al diritto
Dall'inizio alla rete del movimento
Perché noi rappresentiamo uno dei movimenti più vecchi che operano sicuramente in Sardegna sicuramente in Italia il movimento sardisti
Il movimento sardista lungo tempo si è trasformato e si stanno trasformando in qualcosa di più si sta trasformando in un movimento di liberazione nazionale
è un percorso lento però sta avvenendo
Perché
Quello che unisce il movimento sardista
E non è un'ideologia sicuramente un'ideologia ma è un grande sentimento di amore verso la Sardegna
Allora ero era sua questionare
Via dura sparato però se poi nostrani
Da ciascun prelievo si tradurrebbero anch'dello scontrino al Palais sedicenni no voglio parlare
Degli italiani e mi auguro che gli italiani che ci siano qui rappresentanza degli altri movimenti siano venuti in pace perché noi proprio oggi ed acque da una settimana ci rendiamo conto che non tutti gli italiani amano la Sardegna non sto parlando della rete dei movimenti sto parlando di chi ci governa
Perché vorrebbe trasformare la Sardegna in una pattumiera
Nucleare delle scorie radioattive questo avviene e sia chiaro anche però Pera la noi li chiamiamo Rini negli atti sardi
Perché se no questa operazione non sarebbe potuta avvenire
Allora loro hanno una giustificazione dicono che la Sardegna è una terra che non ha problemi
Di terremoto tellurici benissimo
Allora
Un appello crediamo un grande movimento tellurico con i movimenti creiamo veramente un'opposizione ma che non sia solamente un'opposizione formale ma questa volta dall'essere un'opposizione fissità
Al limite al limite dell'illegalità perché quaestor ci stanno portando acqua Heston ci stanno portando
Un'altra cosa sta succedendo
Io parlo di Ottana
La contrapposizione ottomana Porto Marghera come che siano gli stessi problemi non è così
A Porto Marghera forse c'è un'alternativa per gli operai di Porto Marghera
Per gli operai di Ottana non c'è alternativa benissimo noi denunciamo un pericolo ed è un pericolo gravissimo è un pericolo etnico ci vogliono fare una contro posizioni etnica benissimo
Su questo noi non ci stiamo
Però vi informiamo per questo il pericolo questo e il rischio questo è una nuova situazione che si sta creando di contrapposizione
Operai sardi operai italiani gli italiani tengono le fabbriche gli operai sardi non tengono le fabbriche
Stiamo attenti si è parlato di elezioni
Allora guardate
Oggi si unisce
Con un progetto
E si dà una speranza a questa nazione sarda e al popolo sardo
E allora si fa il Progetto questi cerca un leader e poi si cercheranno anche le aggregazioni
Ma senza di questo aggregazioni tanto per eleggere un uomo o una donna non porterà a nessuna vittoria contro questa destra forzava
Anche
C'è già un cartello che ti risponde alla giunta quarta
Quindi
Federico Orlando ha pagato cento coppie di Europa gratuite se volete fare uno fare sembra essere spese base da soap opera gratuite per cui chi non l'avesse ricevuta la coppia la può prendere fuori
E niente volevo ringraziarlo di di questo di questo regalo che ha fatto il nostro congresso poi fuori ci sono anche giornali in vendita libri in vendita come avete visto grazie
Grazie per questa opportunità
Ripresento Vinicio cara segretario dei Comunisti Italiani Federazione visivi Cagliari e si presenti Berti si prepari Berto Barbieri giornalista di avvenimenti
Io penso che la cosa più importante di questi ultimi due anni sono state inutilmente cioè questa mettere movimenti la CGIL in campo ma tanti movimenti che hanno capito che ripara c'era un'emergenza un'emergenza di democrazia
Cioè in atto è stato detto a più riprese c'è un attacco alla costituzione un attacco all'autonomia della giurisdizionale della magistratura alla libertà di informazione
Viene smantellata la scuola perché di questo si tratta noi per cinquant'anni abbiamo assistito ad una scuola che cercava di accrescere l'istruzione per tutti
Oggi ci troviamo in una condizione in cui bambini di dodici tredici quattordici anni debbono se non sono i in nelle condizioni di andare avanti scegliere la formazione professionale questo significa tornare indietro di quarant'anni
Per non parlare poi degli errori fatti anche a dai settanta parlamentari avvocati alla Camera al Senato nelle Commissioni Giustizia Ranucci prima cercato attraverso
E praticamente alcuna iniziativa di salvare
Come dire il loro premier e in particolare Previti per poi ritrovarsi oggi
A riproporre la questione dell'immunità dell'impunità parlamentare tra l'altro bisogna notare che alcuni di questi parlamentari tanti anni fa andarono in Parlamento a Montecitorio con il cappio
Questo lo dobbiamo dimenticare come da giustizialisti oggi siano diventate garantisti perché sono sotto padrone noi sappiamo che Berlusconi deve salvare Previti perché Previti se agito in un certo modo l'ha fatto
Per Berlusconi quindi alla luce di questo discorso noi cosa chiediamo cosa chiediamo alla alla sinistra cosa chiediamo alla città al centro sinistra
Che su queste cose non tratti che su questa cosa e faccia un'opposizione aperti ma perché sulla democrazia non si fanno sconti d'altro canto noi sappiamo che questa battaglia fondamentale la vinceremo se avremo la capacità di fare una retta è tra i partiti e movimenti oggi non è tempo di parlare dei contratti che possono esistere tra inutilmente i partiti o tra le varie componenti dei partiti
è un momento diverso informeremo anche i partiti ciò penso che la politica abbia un servizio abbia un valore etico che o si dava metta a disposizione ma non è questo il passaggio perché noi e giustamente veniva detto prima abbiamo fatto opposizione statuale scoring trentacinque abbiamo votato
Ma bisogna portare la politica fuori dal Palazzo e i partiti da soli non ce la fanno allora c'è bisogno dei movimenti perché se nel Sulcis-Iglesiente se il venti io penso fondamentale quanto anulare Losa
Si farà una battaglia per salvare la Sardegna
Perché di questo si tratta c'è in atto un processo di marginalizzazione dell'Italia ma le sofferenze in Sardegna sono peggiori perché assistiamo ad Assago delle cose sulla questione delle beghe dell'ambiente si gioca il nostro futuro sulla questione da democrazia allora ha ragione secondo me è forte sorta paga quando dice in questa fase noi dobbiamo chiedere un Progetto gli uomini vengono dopo le regole su come scegliere a me non interessa chi sia ricandidato alla presidenza per la guida e la Sardegna mi interessa che sia una persona autorevole al di sopra delle parti che saprà rappresentare tutti e che dia spazio soprattutto ai condimenti perché in questo modo noi riusciremo a vincere la battaglia
E badate bene noi a settembre ottobre dobbiamo essere in campo e non dobbiamo far pensare che il mio problema o il problema grosso problema è la candidatura tutta la quarta o la quinta volta il nostro problema è salvare il nostro Paese la nostra democrazia grazie
Grazie
Cala Feola ambienta Barbieri giornalista gli avvenimenti passa la Presidente Galan alieni Lussu eseguirà i lavori dal mio basta a Francesco Akhurst
Una sera tutti grazie io non rappresento che me stesso e quindi volevo cogliere l'occasione per ringraziare comitato promotore e tutti voi per l'occasione che mi date
Per poter intervenire in questo incontro
Anch'io mi sono
Convinto che sia molto importante e contestualizzare mi sono convinto che sia molto importante contestualizzare il valore di questo incontro storicamente
Quindi cercherò di seguire l'esempio il cammino tracciato al professor Tranfaglia nel suo precedente intervento
A mio avviso lo dico proprio per opinione personale l'evento
Che ha caratterizzato la storia politica e sociale del nostro Paese in questi due ultimi anni non deve essere considerata la vittoria elettorale di Silvio Berlusconi consideratemi
Permettetemi di dirlo di dirlo non ne posso più di sentire sempre parlare di Berlusconi che vince briscola che ha vinto e qua e là perché sostanzialmente ha vinto democraticamente eletto e perché ritengo questo un sia un Paese fino al due mila uno che era una democrazia e quindi io rimango di questa idea credo invece che il l'evento importante sia stata la risposta unica
Che i cittadini la società civile nell'organizzarsi autonomamente con i movimenti abbia dato
Come opposizione a Silvio Berlusconi al centrodestra questa la ritengo cosa molto importante perché
Perché i partiti non ci sono stati i partiti la verità io me lo sono chiesto per primo quando mi sono ritrovato in piazza Navona a febbraio del due mila e due come a San Giovanni a settembre
Ma perché ci sto io qui a faccio il giornalista ho incontrato operaio incontrato medici ho incontrato avvocati che
Tutto facevano tranne che un attivismo politico in questi termini beh io stavo lì perché i partiti ci hanno lasciato a casa
Questa è la cosa la prima risposta che mi sono dato è lodata con grande amarezza perché i partiti siamo noi i partiti non sono fatti solo da Bertinotti partiti non sono Fassino non sono Rutelli partiti siamo noi sono fatti di gente come noi ecco perché credo forse che
Se di orfani si possa parlare non è assolutamente di orfani di bijou e dei movimenti
Piuttosto forse siamo io parlo per me forse parlerò anche per altri orfani di un partito gli ho fatto politica dai tempi del liceo l'ho fatto avversità continua farla con il mio lavoro ma la verità
Tornando all'intervento di qualcuno che chiedeva la possibilità di indicare alle persone più giovani come orientarsi politicamente proprio l'assenza di un partito quindi di un referente
Bene per concludere credo sia stato molto importante lavoro fatto sino a oggi
E quindi sia in sede di bilancio ma anche essere propositiva lo sia altrettanto importante non scoraggiarsi per facendo il conteggio di su quanti si scende in piazza a quanti si era quanti si è stati io credo che sia importante la motivazione che ci ha portato a scendere in piazza perché
Perché forse a capo dei partiti ci hanno voluto convince che costituzione diritti costituzionali impatto sociale e giustizia e magistratura fossero unicamente affari del Palazzo
Io non sono d'accordo credo che la magistratura sia una cosa nostra e ci appartenga come cittadini così come la Costituzione così come l'impatto sociale la scuola e la giustizia
Ultimissima cosa
Indubbiamente potrebbe apparire come appare il suo gran parte della stampa che le battaglie che i movimenti che l'associazionismo tutto hanno ho combattuto in quest'ultimo anno e mezzo sono state tutte perse
Perché in comunque i voti contano sono pesanti e il governo di centrodestra è ancora lì
Le leggi sono diversi decreti sono diventate leggi di Stato becco io non sono d'accordo perché fondamentalmente credo importante come obiettivo principale che non stia poi a noi dover cacciare Berlusconi in quanto tale ma forse andarci a riprendere a riconquista ci proprio i partiti
Perché erano nostri e nostri debbono tornare
Perché diceva bene l'avvocato Furfaro quando ha definito il partito come espressione massima di democrazia in una democrazia rappresentativa grazie
Sarà così signora questo non ve lo racconto
Cosa ci sta sesta in Svizzera cosa ci sta a fare qui che poi le feroci organizzatrici del convegno mi hanno anche che ha fatto ha registrato i ritmi e non vi racconterò nemmeno questo però diciamo posso portare a testimonianza di italiani all'estero
Il fatto testimonianza nel senso che sì a parte un piccolo gruppo che ha organizzato persino un girotondo dalle nostre parti non sono qui in rappresentanza degli italiani all'estero ma posso dirvi che gli italiani all'estero soffrono enormemente per il calo di immagine che il nostro Paese
Subisce e quindi diciamo esiste una certa volontari impegno di mobilitazione
Se questo impegno e questa mobilitazione sono finalizzati a ridare dignità nazionale che per chi vive all'estero e anche tante volte si identifica con l'idea dignità personale
Dunque detto questo brevissima introduzione
E per entrare nel merito del discorso occorre a mio avviso dire
Perché ci troviamo qui a interrogarci
Sul tema fondamentale rapporti tra cittadini movimenti e partiti
In realtà all'origine dallo schema di una società democratica esistono i cittadini che si impegnano politicamente e costituiscono i partiti non c'è normalmente bisogno di movimenti questo però è uno schema che già da cento anni e io che pur facendo un altro mestiere mi sono impegnato in questo ultimi mesi pochi anni a cercare di capire
Ho visto che ci sono e questo serve anche per dare il senso del nostro ruolo e il senso dei compiti che i movimenti hanno la democrazia basata solo sui partiti politici a almeno cento anni di storia di critiche da parte della Sociologia
Occidentale per cui la nostra esistenza come movimenti non è soltanto determinata da episodi nazionali particolari il tradimento dei partiti
Che tutti abbiamo vissuto con sofferenza viviamo ancora USA non è frutto di un caso nazionale italiano di una specificità
E semplicemente è stato già spiegato da cento anni a questa parte mi permetto di riassumere in meno di sette minuti
La storia della sociologia negli ultimi cento anni Max Weber ha già spiegato e ha dato l'indicazione dell'esistenza e alla e ha specificato che la significa
Politico di professione spiegato che i politici professione con tutto che tra di loro ci sono quelli bravissime persone degnissime persone
Però sono una categoria che ama un particolare interesse commi anni altro lavoratore salariato ha delle sue caratteristiche particolari tra le quali quella non ultima è non particolare di dovere per esempio di voler di avere il sentimento di doversi difendere per esempio rispetto alla magistratura e rivendica persone una potere particolare che è quello di essere di avere una giusto giustizia separate i partiti politici
C'è un lavoro di di di di un migliaio di pagine di un sociologo che ha più di cento anni col nome o lo stracotto che si chiama Osto comaschi il quale ha spiegato che i partiti politici
Nascono come organizzazioni che servono per rispondere a certe esigenze dei cittadini
Ma poi in breve tempo si trasformano in entità che hanno esigenze proprie ma non per la cattiveria del D'Alema di turno ma semplicemente perché hanno l'esigenza di contrastare assiti
Opporsi alla in un settore nella concorrenza di altri partiti
E pertanto nascono quelle aberrazioni che sono note sono discusse da centrale prima comprendiamo cari signori dei pavimenti comprendiamo che abbiamo un ruolo che va al di là della vite importante non voglio ridurne l'importanza di vincere le prove prossime elezioni in Sardegna piuttosto che non so dove abbiamo un ruolo importante che ha
Viene lontano dalla storia andrà lontano
E quindi il nostro ruolo è quello di fare appello alla Società Civile Società Civile che tra l'altro è una società civile nel suo complesso per cui adesso evidentemente privilegiamo società civile di sinistra ma la società civile
E la società civile che non è né di sinistra né di destra male tutti e due per chi abbia un ruolo fondamentalmente trasversale a quello che la rappresentanza di interessi politici
Classisti abbiamo libro il compito di difendere la società civile Rispetto e a riappropriarci della
Rifare quello che i partiti politici per le ragioni che sono state spiegate chi vuole ci lega libri qui sono citati anche non lo dico dei documenti che sono state distribuite
Bene quindi arrivo proprio per concludere al che fare
Dobbiamo fare quello che i partiti politici necessariamente per le ragioni spiegate ed altri che possiamo rispiegare con dettagli noi non fanno più cioè per esempio anche semplicemente l'educazione partiti socialisti avevano il compito di educare
E evidentemente adesso hanno l'interesse a non educare perché una cittadinanza la società civile educata cosciente eticamente ferrata e preparata sui propri interessi
Svolge magari meglio il lavoro di controllore
Questo non lo si vuole
I movimenti che rapporto con la politica secondo me lo dico in modo molto sintetico perché non c'è tempo altrimenti ma i movimenti devono soprattutto colloquiare con i partiti
Fondamentalmente in modo indiretto cioè mobilitando la società civile e questo perché perché non è che siccome partiti sono quelle che sono per le ragioni che sono state spiegate da altri più bravi di me che non sono sociologo arrivò la fine
I partiti politici hanno soltanto non è che non capiscono perché se noi siamo quelli intelligenti e loro meno semplicemente hanno dei condizionamenti che le metta le condizioni tali per cui noi dobbiamo quindi fare appello Cioce rappresentare socia perviene e suscitare le reazioni a società civile questo e il modo specifico con il quale a mio avviso non ci doveva rapportare con i movimenti con il partito
Dunque io voglio riallacciarmi a uno dei primi interventi che
Vorrei riallacciarmi a uno dei primi interventi di questo pomeriggio
Quando si imponeva il tema c'è una stanca nei movimenti forse questa star non è è vero non è vero
E si diceva ma sembrava per esempio in occasione della Girotondo sulla scuola intorno al
Al ministero della Pubblica istruzione in cui ci sono state veramente poche adesioni rispetto agli altri girotondi specie sembrava che ci fosse un po'di Stanca e poi c'è stato il quattordici settembre
A me è venuto a pensare nessuna meraviglia che quelli in quell'occasione ci sia stata meno partecipazione che in altre occasioni
Perché voi e lo denuncio con forza il tema scuola istruzione università ricerca sembra un tema per soli ha dovuto addetti ai lavori e non è un tema assunto in maniera forte
In maniera centrale in maniera centrale per tutta la società e per lo sviluppo della società all'interno degli stessi movimenti figuriamoci partiti
Che sulla scuola o l'ho potuto constatare più volte non sanno spesso niente
E sembra appunto che tutto il discorso si riduca a questioni di organico sistemazione dei precari eccetera ieri c'è stato qui accade l'importante incontro organizzato dal CCD con Alba Sasso ok della commissione
Cultura della Camera
E
Rappresentante ovviamente un parlamentare di sinistra che da secoli si occupa di scuola è stata presidente nazionale del Cile
Bene del del cd c'erano in quell'occasione ieri solo addetti ai lavori cioè solo docenti
Della scuola
Il fatto nuovo e importante anche all'interno dell'asse istruzione e formazione c'erano insieme anche docenti universitari perché anche all'interno della scuola università
Ancora oggi le cose sono viste e vissute come se fossero e i problemi sono visti e vissuti come se ci fossero delle paratie in comuni Inter rendono incomunicabilità problemi della scuola e dell'università mentre e scoop mi scuso con gli amici che erano presenti ieri ma pressappoco faccio lo stesso intervento siamo tutti nella stessa barca e ripeto è una società Niobe e un movimento miope e quello che non si accorge della importanza di questi problemi
Non so quanto tempo già speso dei miei sette minuti forse prego
Allora posso dire alcune cose ancora
Voglio ricordare che all'ordine del giorno di oggi leggera da discutere una Carta dei principi nello nel primo carta comune dei principi nel primo documento del dossier voi avete
Mi ha la possibilità di leggere un manifesto della rete dei movimenti dalla Sardegna in cui ovviamente certo al punto
Al punto tre
Si parla anche della necessità di creare un'alternativa di progresso con scelte programmatiche limpide alle quali vogliamo contrapporre contribuire da protagonisti Suppa c'è giustizia libertà di informazione difesa dell'istruzione
Pubblica
Ed è la ricerca tutela dell'ambiente di ritornare al voleva salute tutela sociale
Diritti dei diversi degli ultimi questi principi sono enunciati i settori più importanti dalla nostra
Società ed è le istituzioni più importanti che appunto rischiano di essere smantellate sono in corso di smantellamento però c'è
Ci sono tutte corso di smantellamento veloce basta basti pensare al commissariamento degli enti più importanti di ricerca che e a cui abbiamo insidie assistito la settimana scorsa commissariamento che vuol dire
Nomina di direttori nomina politica e quindi controllo politico
Della degli enti di ricerca che tra l'altro tra parentesi non hanno neanche soldi più per fare la ricerca per cui tra poco dovranno chiudere controllo politico degli enti di ricerca
Nomina di un commissario che può agire indipendentemente da quel minimo di organismi collegiali democratici che possono funzionare all'interno degli enti di ricerca
Nelle università la situazione e drammatica non ci sono più fondi non è per la ricerca non è per il funzionamento ordinario tra un po'
Nella scuola sappiamo che cosa sta succedendo chiusura di classi quindi dico e ridico la chiamano razionalizzazione ma una cosa molto irrazionale e così via
La scuola impresa l'università impresa è uscito a fine aprile un decreto sulla costituzione delle università telematiche mi fanno paura vuol dire che il Cepu che abbiamo visto poi che porcherie fa ogni tanto saltano fuori il ceppo potrà rilasciare
Titoli di studio potrà così lasciare Laure
La le scuole le scuole private ormai gli hanno la meglio su quelle pubbliche agli insegnanti di religione sono diventati di ruolo
Possono decidere di non insegnare più religione e restano nell'organico della scuola questo è quello che che ti trovi di fronte a cui ci troviamo di oggi e allora di che ci meravigliamo se poi anche nella società civile ci sia ci sono delle sacche che
Delle sacche delle del del delle zone delle delle delle persone delle fasce viti di persone che non sono per niente sensibile i nostri discorsi che appunto non sono per niente rivoluzionaria che si limitano a rivendicare il rispetto dei diritti costituzionali
Ma cos'è questa Costituzione se noi abbiamo abbassato la guardia e non abbiamo insegnato
Ai nostri giovani ai nostri studenti a rispettarla prima di tutto dentro la scuola e se dentro la scuola pubblica
Abbassiamo la guardia e non mi diamo a formare prima di tutto dei cittadini consapevoli del loro essere nel mondo perché questo non succede non succede già oggi succederà sempre di meno con studenti che saranno di fronte a un computer chiudo dicendo che tutti che noi abbiamo elaborato intanto io faccio parte della vecchia Commissione per il nominata da De Mauro per il riordino cicli una commissione molto ampia e molto democratica che sia auto riconvocata a Roma l'anno scorso e ha creato poi un sito che si chiama www
Non uno di meno punto it
Allora su questo sito c'è un documento
Intitolato un patto per la scuola l'università e la ricerca
Che sta raccogliendo in pochi giorni pochissimi giorni ha già raccolto moltissime adesioni io l'ho portato qui lo metterò ospita stasera a disposizione chiedo a tutti non solo di firmarlo
Indicando anche nome e cognome come singoli proprio come cittadini come i genitori non solo come insegnanti
Ma di impegnarsi a raccogliere adesioni il più possibile massicce su questo documento che può essere un documento da portare a quella è un contenuto forte da portare in quella trattativa per esempio con una la coalizione condivido molto l'intervento dell'industriale milanese che ha parlato o non so quanti interventi fa e un documento sulla cui base ci si sta muovendo poi per ulteriori iniziative perciò firmato lo fate lo firma aree soprattutto dobbiamo fare uno sforzo per raccogliere in poco tempo almeno dieci mila firme grazie
Abbiamo ancora quattro interventi chiedo per cortesia a tutti via essere estremamente stringati
Roberto Mastroianni di alterarsi prepara Vittorio Marinelli dei consumatori europei
Ho promesso che avrei usato meno di un minuto perché le cose che che ho da dire spero di riuscire a farlo
Secondo me si è verificato un errore quest'oggi io sottolineerei quelli che sono secondo me dei problemi che si sono verificati il pongono questa attenzione perché non si verifichino domani
Avevamo un ordine del giorno in mano l'ordine del giorno non è stato rispettato spero che sia avvenuto perché avevamo bisogno di scegliere del ghiaccio conoscerci
Va benissimo
Spero che domani si discuta Conte pur molto più rapido anche del così cui dovevamo discutere oggi questo appuntamento arriva dopo molti altri appuntamenti non Rio non riapra nessun tipo di analisi politica fatta finora anche perché alcune volte
Sembrava sconfinare quasi in un comizio e non credo che qui ci sia bisogno di un comizio perché dove abbiamo da convincerci assolutamente niente
Carta dei principi necessità di capire chi siamo non a livello identitario ma a livello almeno realizzativo chi entra come come si entra in una rete come si gestisce una una rete ha potestà politico
Strategia politica globale e locale sto seguendo l'ordine del giorno
I movimenti devono lavorare diverranno realtà locali la sinergia può essere nazionale ma le realtà locali sono il banco di prova su cui noi tendiamo a verificare un sistema alternativo di gestione
Rapporto tra movimenti vedo che stamattina è stata fatta qui dentro una un momento di approfondimento associa al Forum
Io direi due cose quell'analisi può può essere non condivisa il nostro movimento è un movimento conservatore tra virgolette Don reazionario ma conservatore non ci poniamo a difesa di uno Stato di diritto e di una Costituzione che abbiamo accettato quasi più o meno senza problemi fino al mille novecentonovantaquattro prima e al due mila uno dopo
Il problema però del sistema di alternativa a questo tipo di gestione politica
E a questa crisi del capitalismo arriva da altri movimento
E li rafforza progressiva il capitalismo in crisi che a livello globale integrato crea delle questioni che abbassando il livello di guardia democratico nelle nazioni anche del mondo occidentale che creano la guerra preventiva che creano eccetera eccetera eccetera
Quei problemi si affrontano con una prospettiva di lungo raggio quella di lungo raggio Riva d'analisi che non appartengono alla riflessione che stiamo facendo adesso ai abbiamo faceva ligure riflesse tipo conservativo cioè ci opponiamo in modo da resistere a una pratica di smantellamento dello Stato di diritto e di questo dobbiamo essere coscienti è su questa coscienza dobbiamo essere dobbiamo porre un un un un punto saldo che non le ha dimenticate cioè il centrodestra così
Chiamato non è maggioranza di questo Paese chi lo ha fatto diventare maggioranza è una classe dirigente che è riuscita a far arrivare Berlusconi al governo col quarantaquattro per cento dei voti queste classi dirigenti non è lì e non vuole intende discussione con noi questa classe dirigente come dicevamo da anni fa e da cambiare
Ha dei nomi che hanno legittimato Berlusconi altri nella Bicamerale in altre situazioni quindi l'apporto movimenti pare partiti resta un un apporto di rinnovamento
E questi sono punti su cui ho richiamare la vostra attenzione e li chiameremo do pratico rapido con un'analisi critica e puntuale per la giacca di domani perché se no ragionate domani sarà come quella di oggi una kermesse ne abbiamo bisogno grazie
Odierna
Per i consumatori europei si prepara Sandro Cherchi Jarrett e scuola
Se nell'ormai lontano novantuno quando partiti a fare il militare fui un po'arrabbiato perché mi mancano due esami per laurearmi in giurisprudenza pensavo di dover andare a fare l'amministrazione e invece mi mandarono al genio in particolar modo al Genio pionieri
E a distanza di tempo penso che i selettori dell'esercito visto che parliamo sempre della male dalla pubblica amministrazione una volta tanto sono preso perché ne qui stiamo decidendo un po'cosa dovrebbe essere il futuro dei movimenti cosa dovrebbero fare in futuro i movimenti ebbene un pub un problema che c'eravamo già posti in una veste diversa da quella di cui oggi appunto parlerò ma neanche tanto diversa
All'epoca ero responsabile rapporti istituzionali delle Codacons
Parlavo con gli amici con i quali poi abbiamo elaborato il quesito referendario sulle prossimo che e c'eravamo resi conto che c'era sempre un utilizzo improprio del termine consumatori elaborammo un piano si chiamava il Gip principe come la famosa figura processuale
Gruppo di interferenza partitica il nostro scopo il nostro programma con lo slogan basta con i consumatori
Solo con gli slogan era offrire una rosa di nomi di candidati ai vari partiti inutile dire che in contemporanea con questa nostra idea c'erano altre persone la stessa situazione che si sta verificando oggi con i movimenti abbiamo visto ci sono altre realtà aggregative
Conte portamento un'altra persona partiremo da Antonio Di Pietro lavorava sullo stesso progetto fece il suo famoso invito alla società civile degli Adusbef e Codacons Elio Lannutti aderì subito all'invito mi attivai e purtroppo la storia ha detto che Berlusconi ha vinto le elezioni Berlusconi ha vinto le elezioni
Forse anche per colpa di chi all'epoca stava al collegio presidenza del Codacons che mise il sottoscritto in minoranza poi divenne vicepresidente
Legale rappresentante ma questa storia della mancata edizione che avrebbe comportato il superamento di per venti mila voti a il quattro per cento contro quella componente forte della questione della legalità della moralità della trasparenza alta forse avrebbe condizionato centrosinistra e non avremmo avuto oggi Berlusconi al governo al potere come lo vogliamo dire
Questo per dire che in Effeti questa esperienza questa est anzi poi tra l'altro una volta ecco questa esperienza potrebbe essere presa a mode Sempio perché in seguito sono uscito dal Codacons
E sono stato colto da Antonio Di Piero in un progetto che avevo in mente di utopia consumer che dovesse una Rete di associazioni dei consumatori
Una rete di associazioni consumatori ma poi il rapporto si è consolidato
A tal punto che Antonio Di Pietro alle ultime elezioni mi ha fatto saltare direttamente con il salto del canguro e mi sono ritrovato capolista alle elezioni a Roma alle provinciali di Roma dove ho fatto una campagna abbastanza divertente allora lo sanno che anche io a suo tempo insieme agli altri amici all'elaborato basta con i consumatori solo negli slogan potrebbe essere facilmente mutuabile anche nell'esperienza dei movimenti basta quei movimenti solo nei gli slogan
Allora se i partiti sono così aperti anzi permette di dire una cosa prima è stata fatta una citazione dotta no maglia Minicucci ha parlato tre astensioni Milena anzitutto mi prenoto subito che mi sembra mi dà molto intelligente simpatica
Ma io la posso dire un'altra cosa io c'ero
Quando si parla di piazza Navona io posso dire che c'ero
E vi posso dire che quando si è detto che i partiti sono deboli non è vero la base e forte il d'attivisti sono forti non si riconoscono più in questa leadership ecco consentito a Silvio Berlusconi di fare quello che pareva e piaceva per questo la base e furiosa
L'esperienza dovuta ad esso col centro storico e saluta andrà Santuccione che sta qua e lo sa
Ha dimostrato in maniera forte che gli attivisti militanti le persone che aderiscono nel partito perché il partito
è un'associazione diciamo che forse leadership ha perso quella che doveva essere la sua ratio se indirizzare gli atti dissi non tradire la funzione primigenia iniziale
Questo forse il vero motivo non è vero che i partiti sono deboli noi credo che i partiti sono deboli ecco io quello che direi a questo punto che si è già parlato giustamente di un dopo sessantotto ma dove laddove che si quando nel sessantotto si diceva la fantasia al potere
La fantasia al potere ma ti prossimo questa idea del movimento un minuto che cos'è questa idea del movimento che cos'è questa idea
Di creare delle forme nuove che riescono a fare in modo tale che queste persone che hanno governato così in maniera maldestra hanno consentito una Bicamerale o altro a Silvio Berlusconi fare quello e questa fondamentalmente io quello che vorrei dire allora visto che abbiamo creato questi valori gli adesso ritorna nella mia veste di consumi ristampa salvo il fatto che ogni qual volta l'Italia dei Valori mi richiederà migliori interporre Green intervengo tranquillamente dove quello che dovremmo fare
Visto che abbiamo fatto una scelta di campo utilizziamo allora i termini anche della concorrenza tra le persone che vanno in giro con i gipponi e le persone vanno a piedi quelli a piedi nudi lungo la strada uomini con i machete si fuoristrada Francesco rigori a me piacerebbe conclude con una citazione quando De Gregori dice
Uomini nella polvere di una cometa uomini nella Rete senza una meta io credo che oggi la Rete sta dando una meta una rete per una meta grazie e ha telefonato
La parola Sandro Ferri creare
Non voglio rimango al tema rapporti fra i movimenti
E a me interessa la scuola
Interessa la scuola perché un movimento secondo me si forma su delle cose
Io intervengo proprio per sollecitare che nel mondo la scuola a Cagliari
Sì forme veramente un collegamento c'ho problemi molto gravi cioè stava avvenendo perché stavo da del quale citando la scuola pubblica
Volevo dirle questo
Noi siamo due anni due anni scolastici ora siamo al terrore spalmano scolastico
Che il decreto dopo decreto circolato può circolare bozza di circolare quindi nemmeno Bozzi nemmeno circolari formalmente esatte
Bozza di circolare interministeriale o meno ecco ormai stiamo giungendo al dunque
E si vede quale nuova scuola ma non si vede
A livello astratto teorico la stiamo sperimentando a scuola ogni giorno quale nuova scuola o pezzi a scuola
Il governo la maggioranza vogliono stanno mettendo in atto
Una scuola che non è più pubblica hanno cancellato dal titolo anche il ministero dell'Istruzione hanno cancellato
Audizione alla quale etica pubblica
Una scuola essenzialmente al servizio dell'individuo o della famiglia non più una scuola pubblica
Che si occupa della formazione generalizzata dei cittadini di tutti
I cittadini italiani
Ma una scuola che da un minimo a tutti lasciando stare o il completamento alle capacità culturale e finanziare la sicurezza miglia ecco noi oggi a scuola decreto dopo decreto stiamo sperimentando questo
Pochissimi esempi
Obama ringrazio la collega che prima citate Caragli eravamo insieme
A questo convegno del cd ecco pochissimi esempi non sono guardate non sono proseguiti micce
Ora l'ultima l'ultima novità è l'organico non è una questione tecnica è una questione che nelle scuole si perde la continuità didattica diciotto ore perduto insegnanti non è non è un mettere insieme alla mettere alla pari tutti gli insegnanti è distruggerà l'attuale organizzazione dalla scuola cioè che ognuno di noi ogni anno cambia classe è questo ditemi voi se non è un bel grattare la qualità della scuola
Ma l'organizzazione dell'insegna della scuola se tutti noi insegnanti
Egregi partecipanti facciamo diciotto ore chi è che si occupa
Chi è che si occupa dei progetti
Chi è che si occupa di restituire agli eredi colleghi assenti nessuno nel mio istituto la grande organizzazione la scuola pubblica oggi italiana è che se manca l'insegnante il preside ha dato la circolare che non lo vediamo cioè gli alunni vengono distribuite nelle altre classi bloccando qualsiasi funzionamento questa è la riforma chiesta andando avanti noi come cittadina e come insegnanti dobbiamo rendercene conto
Oppure in Sardegna la Sardegna cari amici
La Sardegna a una diminuzione dieci di classi di insegnanti tre volte superiore alla media nazionale
Questa è la nuova scuola che so fare in Sardegna Sistani limone eliminando epico le piccole scuole se una volta le scuole devono far messe in tutto il Paese la Sardegna oggi le classi e le scuole sono accorpate
Abbiamo una percentuale di tre volte superiore alla media nazionale questa è quello che sta succedendo
Classi accorpate a Cagli hanno eliminato anche una scuola la scuola per ragioniere vialone distribuiti in altri istituti e così via ecco stiamo attenti
Grazie alla al problema perché ho solo un minuto è che anche accadere rilanciamo una rete di insegnanti di scuole i sindacati va bene
Ma credo lo sciopero non sono capaci di andare abbiamo fatto otto scioperi in due anni non siamo in grado di caricarci di più alla bisogna fare delle lotte dentro le scuole collegando genitori insegnanti e studenti in modo da bloccare per quanto è possibile questa riforma
è importante
Che ci colleghiamo promo insegnanti come scuole come genitore non ho più tempo ma domani metterò un carro un foglio fuori che coloro che voglio faremo una riunione alla prossima settimana abbiamo una difficoltà anche chi presi ci diano locale
Un foglio fuori perché faremo una riunione in modo da veramente questa retta fra le scuole insegnanti
Viva e si sviluppi per noi rapporto movimenti e anche il rapporto di unione di lotta fra i diversi sia diverse scuole grazie
Per l'ultimo intervento Giancarlo noni Stella comitato sei di maggio e poi i saluti di Barbara fu
Sotto tutti
Movimenti credo che nascano molto praticamente voglio dire abbiamo avuto movimento che grazie alla guerra all'Iraq grazie purtroppo la guerra all'Iraq nato movimento gigantesco migliaia di giovani di cittadini di donne casalinghe si sono mosse autonomamente non hanno aspettato che il centrosinistra
Discutesse di cosa fare
Anzi nel frattempo che discuteva la gente scendere in piazza e si è mossa alla questo è un modo di rapportarsi con la gente con i molti movimenti in movimento che noi siamo delle associazione i movimenti d'opinione su una cosa diversa
Non è che i movimenti di opinione sì organizzano il movimento della gente se organizzati in associazioni in gruppi in circoli quello che vogliamo
Allora Ubu imbonimenti
Il movimento in Sardegna si può muovere subito
Sul il problema delle scorie delle scorie radioattive
E poi vediamo all'ordine del giorno di tutta la sinistra perché non sto parlando da destra di tutta la sinistra tuo ciò che è a che fare col problema della salute
Ora queste cose qui cos'è questo vale ce lo possiamo aspettarci
Dal dal dialogo cui si è sentito parlai dobbiamo colloquiare con lei partiti della sinistra
L'abbiamo perso un'occasione parlo per me nell'ottantanove constato il proprio lui dormiva dovevamo allora sui fondali partiti da sinistra e dobbiamo rivoluzionari Papi della sinistra
In Sardegna andiamo alla nuova sconfitta elettorale o non si penserà che qualche un momento di qualche consigliere comunale in qualche Paese
Dimostri che la sinistra stabile servizio avendo in Sardegna
Non ci sono tutte le precondizioni per la risalita per la vittoria
Allora il centrodestra sicuramente in Sardegna a i numeri per vince di nuovo con le sue alleanze
E noi rispettiamo allora che cosa aspettiamo aspettiamo i rappresentanti da sinistra a destra e sinistra sono Antonello Cabras che a La sette ha invitato stamattina la gente
La gente non solo i suoi scritti allora andare a votare il quindici giugno e credo che la maggioranza dei DS e del centrosinistra era contrario ai referendum
Io ho firmato per il referendum quando a votare come dicono su neppure chi era al tavolo che bandiera ci fosse quale organizzazione ci fosse
Io sono un garantista son garantito da ormai son tre va in pensione un tempo mi chiamavano garantito perché lo stipendio sicuro
Bene voglio garantire anche agli altri questa sicurezza questo è fare il movimento
Non voglio dire ma stiamo continuamente a discute su che cosa fare allora dalle prossime elezioni ne possiamo fare i programmi
I programmi noi presenteremo pubblicamente diremo ai candidati chiunque siano questi candidati che questi programmi si firma la con nome e cognome quello che non siamo riusciti a fare il novantotto
Perché vi ho passato giorni e giorni con l'Ulivo o quello che si chiama Ulivo
Limiti un seminario per fare il programma abbiamo elaborato e poi è stato stampato una cosa incomprensibile che naturalmente nessun candidato era tenuto ad applicare avrà i programmi in modo chiaro concreto
Credo che stamattina qui c'è stato un seminario credo anzi c'è lo un simile il Social Forum
In cui si è parlato dell'acqua un problema concreto da che parte stai sulla questa avvenga stare dalla parte dei quarantasette consigli amministrazione in cui c'è anche la sinistra così come stazione di consorzi di bonifica oppure sai che una gestione corretta puntuale dell'acqua
Pubblica
Ma potrebbe venire anche un privato non mi scandalizza fatto se il privato però fa una gara d'appalto con le nostre regole non con l'Oregon certamente di Mauro Pili di Berlusconi
E ho finito non voglio portare via tempo agli altri
La parola a Barbara poi dispersa finali è un appuntamento per domani
Beh guardate io sono davvero contenta che ci sia ancora tanta gente alle otto di sera una giornata così afosa come questa
Un sabato di un ponte
Vuol dire molto
Così remoto in una città come questa dove c'è il mare e la gente ha voglia di andare a prendersi un po'di fresco vuol dire molto che ci siano persone che restano fino al fino alla fine
Che fanno vedere che c'è voglia di discutere c'è voglia di partecipare molto importante
No no stasera abbiamo parlato di tante cose che facevano parte anche delle carte dei principi nelle quali avremmo dovuto parlare seguendo l'ordine del giorno
E che comunque di cui abbiamo comunque parlato perché non solo abbiamo visto i documenti che sono stati fotocopiati e pinzati ma anche perché gran parte le cose che abbiamo detto fanno parte delle carte dei principi
Però io vi chiederei domani l'ordine del giorno prevede una discussione molto importante
Credo che sia una risoluzione anche abbastanza tosta perché è quella che ci vede nel confronto coi partiti io credo che domani ci saranno tante posizioni diverso e quindi sarà un dibattito lungo
E e anche forte io credo importante per questo vi invito a non andare al mare come diceva la buonanima
In una famosa in una famoso invito in un un referendum quindi non andate al mare venite a discutere con noi e aspettiamo domani mattina sempre qui alle nove e mezza e grazie di essere stati così così
Forti avvicinato
No adesso ce ne andiamo a cena e chi ha prenotato venga condoni si fermi qui che ci organizziamo con le macchine
Ah no scusate io mi sono dimenticato una cosa importantissima dobbiamo ringraziare gli amici di cento conviventi che ci hanno seguito di radio radicale che ci hanno seguito hanno seguito tutto al nostro convegno minuto per minuto per tutta la sera grazie grazie grazie Centovalli venti www cento volte venti punto at potete andare a rivedere tutto quanto stasera grazie tante