"Contro il nuovo terrorismo, una nuova strategia globale" - organizzato dal Centro Studi Difesa e Sicurezza (presso Palazzo Marini, via del Pozzetto 158)

Cominciamo
Buongiorno buongiorno a tutti loro grazie ancora la partecipazione che compensa abbondantemente il piccolo sforzo che noi facciamo per realizzare questi convegni dicono il perché
Il convegno organizzato dal Centro studi difesa e sicurezza che abbiamo istituito e naturalmente perché all'organizzazione partecipano diversi miei collaboratori
Debbo dire l'argomento mi pare ancora una volta come spesso capita per i convegni che noi facciamo essere di grande attualità il numero delle persone in questa sala lo testimonia
è un argomento cioè di attualità anche per il triste accadimento che ha coinvolto la nostra nazione alcuni giorni fa
Ma il tema fondamentale di questo convegno
Nasce dà l'impressione che io ho avuto che quando ci ha cercato di definire una strategia per contrastare la minaccia terribile vennero terrorismo
E si è cercato quindi di mettere in campo una strategia preventiva immediatamente si è identificata questa strategia preventiva esclusivamente con l'intervento militare
Questo è molto sbagliato
E lo entrerò nel merito quando toccherà a me parlare e quindi dobbiamo fare ogni sforzo per far sì che si capisca che la Società capisca ed aventi causa capiscano
Che nella lotta contro il terrorismo non ci si deve riferire assolutamente soltanto all'intervento militare si sa che la globalità della minaccia richiede una sensibilizzazione e delle predisposizioni e delle iniziative in chiave di strategia globale
A tutti gli elementi cardine della struttura dello Stato
Strategie di che tipo cercheremo appunto di vedere perché come spesso voi sentite in ambito televisivo
Moltissime persone si riempiono la bocca della detto è necessaria una nuova strategia gli americani hanno sbagliato la strategia in Iraq e via dicendo però negli si fermano noi dobbiamo cercare tutti assieme di fare uno sforzo invece per capire quale può essere una nuova strategia che possa contrastare efficacemente questa minaccia lo sviluppo del convegno non entro nel merito avete tutti l'invito e vedete
In sintesi vi è una primissima parte finché logicamente cerca di spiegare di che cosa si tratta che cos'è il vero terrorismo
E successivamente vi sono i protagonisti i responsabili i numeri uno dell'impegno nazionale nei confronti di questa nuova minaccia per i vari settori
Invito tutti per piacere rigorosamente al rispetto dei tempi non voglio recitare
La parte antipatica di chi invita a fare presto a sintetizzare eventualmente quando mancheranno un paio di minuti allo scadere del tempo di ciascuno
Vi dirò due minuti in modo che non ci trasciniamo poi troppo in avanti avendo tanti interventi in previsione grazie ancora a tutti per essere venuti la parola al professor Pisano
In una tavola rotonda così autorevole e per quanto mi riguarda in modo immeritato
Il mio tema nuovo terrorismo ed è opportuno precisare che il termine nuovo terrorismo sorge in ambienti non specialistici
E rientra poi a far parte della terminologia sia Comune sia specialistica pertanto si potrebbe discutere sulla valenza del termine al nuovo terrorismo
Se diamo uno sguardo alla casistica nel pubblico dominio credo che possiamo asserire che mentre nel dettaglio nella fenomeno terroristico ha fortemente notevole
Nella sostanza e nelle metodiche basilari prevalgono le costanti sulle variabili
Questa considerazione potrebbe essere rafforzata in modo macroscopico dai noti eventi dell'undici settembre due mila uno
Cosa rappresenta l'undici settembre ai fini del bar della natura e delle metodica del terrorismo rispecchia guerra asimmetrica
Qualcosa di nuovo perché da sempre se vogliamo
L'avversario più debole tenta di sfruttare le debolezze dell'avversario più potente
Tutt'al più possiamo dire che oggi la manifestazione principale della una guerra asimmetrica e appunto il terrorismo ma anche questo non è nuovo dal mille novecentosessantotto ad oggi ci sono stati oltre quattordici mila duecento attentati di natura internazionale a livello globale
L'undici settembre rappresenta altresì una matrice religiosa ed un fine politico confessionale qualche cosa che esiste quanto meno già dagli anni ottanta l'undici settembre
è un giorno in cui l'Occidente era nel mirino
Anche questo non hanno non è nulla di nuovo degli degli attentati di natura internazionale citati la quasi totalità erano a sono stati ai danni gli interessi occidentali
Particolarmente negli Stati Uniti se vogliamo perché oltre un terzo ha colpito cittadini beni o interessi americani
L'appoggio a testare i sostenitori non è nemmeno questo qualcosa di nuovo l'Emirato islamico dell'Afghanistan anche se non riconosciuto
Fungeva da da stato sostenitore sia per quanto riguarda il Cairo sia per quanto riguarda la persona di Osama Bin Laden sia per quanto riguarda tutta una serie di gruppi che avevano trovato lavori rifugi appoggi
Appunto sul novanta per cento del territorio afgano controllato dalla dall'emirato
Non è nuovo il sequestro aerea
Già dalla fine degli anni sessanta
Abbiamo avuto modo di osservare sequestri ere poste in essere sia da gruppi anzi devo dire di natura laica sia successivamente per gruppi di natura politico professionale
Nelle nuova alla distruzione di era mobile
Basta citare quello che è avvenuto nel mille novecentosettanta in Giordania che ritorni ultimati bene
Non sono nuovi gli attentati coordinati a simultanei
Basta ricordare gli Aeroporti di Roma e di Vienna del mille novecentottantacinque se vogliamo essere che all'epoca più recente all'ambasciata americana di da mai proprietaria Savant nel mille novecentonovantotto
Non è nuova la tipologia del bersaglio
I bersagli prevalenti sono quelli economici e sicuramente le torri gemelle rappresentano un un bersaglio economico imprenditoriale
Anche se son minore scala non è nuovo all'attentato alle ai danni di un obiettivo militare nel caso del Pentagono ovviamente
Può essere stato un salto di qualità
Ma non era sicuramente la prima volta che un bersaglio militare viva veniva colpito a Barbastro basta pensare a al libero nel mille novecentottantatré
Non è nuovo l'attentato suicida siamo grosso modo dall'inizio degli ottanta ad oggi a circa quattrocento forse cinquecento attentati di natura suicida
Non è una nuova l'aereo bomba
Ricordiamo che
Tale proposito era già stato posti in essere nel mille e novecento novantaquattro da parte del del Gia ai danni del cuore del cuore di Parigi
E poi ci sono stati altri attentati sventati hanno portati a termine che riguardavano Madrid che riguardavano se nei e che e ci sono stati gli abbattimenti di aerei che avevano violato lo spazio aereo io israeliano con l'intenzione di commettere attentati aveva con con Enrico nere o bomba
Non è nuova nemmeno la mancata o tardiva rivendicazione dell'attentato
Basta basta basta ricordare gli attentati libici della fine degli degli anni ottanta e basta ricordare quello che ho voluto ripetutamente in ignari federazione russa
Quello che invece potremmo considerare innovativo per quanto riguarda l'undici settembre sono i danni materiali le perdite umane e le ripercussioni psicologiche di altra natura
Comunque questi aspetti si sarebbero potuti verificare
In precedenza se non fossero falliti alcuni piani terroristici come ad esempio quello riguardante la distruzione di undici aerei di linea in area Oceano Pacifico nel mille novecentonovantacinque
L'undici settembre che per forza di cose è un punto di riferimento
E fondamentalmente indicativo dell'adozione dell'adattamento e dell'armonizzazione di metodiche terroristiche già collaudate o quanto meno già ideato in passato anche se non attuate o frustrato
Sono quindi rilevanti ai fini del contrasto la casistica e di segnali di avvertimento e di pericolo vero la indica i cento nuovi limitato esclusivamente adesso
Ma tentiamo di
Fa rizzare un tantino il concetto di nuovo per vedere terrorismo perché se ne parla e giustamente se ne deve parlare
Ritengo che possiamo fare riferimento a cinque elementi di interesse
Per quanto riguarda ciò che potremmo chiamare nuovo terrorismo possiamo intravedere una maggiore gamma incidenza di fonti di produzione
Per così dire
Fonti di produzione a livello globale oggi oltre al terrorismo classico dobbiamo confrontarci con ciò che con ciò che spesso viene chiamato né o terrorismo
Il terrorismo classico
E quello d'ispirazione ideologica sia di sinistra sia di destra con le relative sfumature ed anche quello a sfondo indipendentista separatista
Il terrorismo classico brocco convive oggi con quello che viene chiamato nero per neo terrorismo il quale
Abbraccia
Il radicalismo religioso
Da enfatizzare non soltanto islamico abbraccia l'oltranzismo ambientalista e animalista ed abbraccia altresì la degenerazione della protestano Gobbo questa è unanime un elemento da tenere conto in considerazione per quanto riguarda il nuovo terrorismo
Un secondo elemento potrebbe essere
La variazione riguardante i tre filoni principali del terrorismo internazionale o transazionale
Oggi quello di ha matrice radicale islamica sicuramente prevale su quelli riguardanti il nazionalismo palestinese e i partiti comunisti combattenti
Un terzo elemento potrebbe essere costituito dal prevalere della cosiddetta privatizzazione delle fonti di alimentazione rispetto all'appoggio di stati sostenitori estati Patroni
Questo grazie ad una più vasta adozione di strutture binarie da parte di numerazione di numerose aggregazioni sovversivo terroristiche per struttura binaria intendiamo quei gruppi che da un lato
Hanno un'organizzazione necessaria per porre i in essere atti di intimidazione atti terroristici mentre dal lato hanno strutture il cui scopo e quello talvolta anche di via addetti svolgerà attività assistenziale quindi è molto facile un travaso di fondi anche da persone inconsapevoli
Da una struttura all'altra di queste organizzazioni di di natura terroristica
Come elemento del nuovo terrorismo potremmo citare anche l'allargamento del baricentro del terrorismo internazionale dal vicino all'Estremo Oriente
Infine Quinto elemento rimane aperta l'ipotesi di un ricorso effettivo e generalizzato a strumenti di distruzione di massa intendo dire terrorismo nucleare radiologico biologico chimico
E o a strumenti di paralisi di massa cioè il terrorismo informatico
L'undici settembre comunque prova che la distruzione di massa effettuabile anche con mezzi più tradizionali
Per quanto riguarda il terrorismo NR bici
La casistica e alquanto limitata fino ad ora ci siamo trovati davanti a
Atti preparatori farfalla falsi allarmi dolosi e qui e poi e così via
Ma lato in quanto tale ed è è limitatissimo
Però non possiamo dimenticare le parole di Osama Bin Laden
Il quale attribuì un
Un dovere religioso
Alla ricerca all'acquisizione di armi di distruzione di massa non dimentichiamo anche che ci sono degli altri elementi che rientrano allora fra l'altro tra l'Iran
Gli ecologisti e della restaurazione che si propongono di riportare il mondo allo stato primordiale e ovviamente elementi di questo genere se ne avessero la capacità potrebbero far ricorso ad armi di distruzione di massa
Vorrei concludere questo mio breve intervento
Da un lato rivolgendo un commosso ricordo
Ai carabinieri ai soldati ai civili italiani sono caduti
In Iraq nell'adempimento del loro dovere
Evento non prevedibile nel dettaglio
Ma nella tipologia considerato il teatro di impiego
Dall'altro le dall'altro lato vorrei
Esprimere una condizione personale per cui quanto abbiamo
Discusso fino adesso
Esplicita la necessità di adottare misure di contrasto concrete di reciproco rinforzo e coordinate fra loro oltre all'esigenza
Di programmazione con debito anticipo
Ringrazio per la cortese attenzione e sono sicuro che coloro che mi seguiranno avranno modo di via trattare
Per quel per questi quel per questi aspetti anche a livello di contromisure in modo molto più otto approfondito
Grazie grazie professor Pisano allora da quanto ha detto
In estrema sintesi
La minaccia portata alla società civile alla struttura statale dal nuovo terrorismo come avete sentito è una minaccia globale globale in termini di origine etica spirituale ideologica politica
E globale in termini di origine geografica globale in termini di possibilità di manifestazione attuativa quindi tale aspetto di globalità richiede un'azione di contrasto ispirata e sostenuta da una strategia globale
E per definire la strategia necessario intanto conoscere le caratteristiche della minaccia come e da quanto ha detto il professor Pisano
Appare evidente che la minaccia una minaccia diffusa nel senso che poi rigirarsi e manifestarsi dovunque
è una minaccia che può colpire dovunque perché nell'attuale società noi abbiamo ci siamo avvalsi dello progresso dello sviluppo tecnologico viviamo in un sistema di vita assai differente di quel quale vivevamo cinquant'anni fa
Ma la nostra società è diventata estremamente aperta e quindi estremamente vulnerabile
Questo nuovo terrorismo una minaccia volatile difficile da determinare rispetto alle abitudini che avevamo una volta di conoscere così bene la minaccia
Perché non richiede grandi e pesanti strutture non richiede grandi e pesanti sistemi d'arma non richiede un'organizzazione pesante
E poi è una minaccia nei confronti dei quali non ballerà nel la ritorsione nel senso che una volta che il terrorismo ha portato a termine il suo compito
Ha raggiunto il suo scopo e non si può quindi organizzare una strategia che Siri prometta di fargliela pagare di avere una rete al dieci o di avere una ritorsione bisogna che sia una strategia che impedisce che l'attacco avvenga è una minaccia asimmetrica perché infatti ottiene molto con molto poco è una minaccia
Eterogenea perché può utilizzare tutti come avete sentito i sistemi da quelli tre tradizionali a quelli cibernetici a quelli nucleari biologici e chimici ed è una minaccia economica soprattutto cioè costa poco a coloro che debbono portarla a termine infine e forse il lato addirittura più pericoloso è una minaccia ispirata è una minaccia ispirata in termini etici in termini razziali religiosi e culturali
Queste motivazioni possono raggiungere il sovrumano e assicuro una forza una carica gli addetti che mette in crisi qualsiasi azione di contrasto che sino ad oggi era basata sull'istinto di conservazione dell'uomo venuto meno questo indubbiamente la minaccia sulla pericolosità maggiore
Per queste ragioni bisogna mettere a punto una strategia del tutto particolare una strategia che sia globale come globale la minaccia una strategia che sia tempestiva altrimenti rischia di arrivare tardi
è una strategia che deve interessare tutto l'arco dell'organizzazione societaria
E deve essere visto il fatto che non è possibile una ritorsione una strategia preventiva sì questo è uno dei punti fondamentali
Che voglio illustrare deve essere una strategia preventiva che deve anticipare le possibilità di condurre attacchi e qui voglio richiamare bene la loro attenzione
Si è sbagliato nell'identificare la strategia preventiva come la l'unica strategia adatta esclusivamente all'intervento militare
L'opzione militare rimane l'estrema importantissima carta da giocare contro il terrorismo
Ma è l'ultima risorsa
Prima di lei la strategia preventiva
Deve ispirare tutti i settori come vi dicevo prima quindi deve essere strategia preventiva per la politica nazionale e internazionale e oggi pomeriggio impegnerò i colleghi su questo tema
Devi ispirare l'azione diplomatica deve ispirare l'attività di Intelligence
La sicurezza interna la sicurezza intermedia l'attività economico finanziaria la sicurezza ambientale la sicurezza cibernetica e anche il campo giuridico
è e naturalmente la prima funzione di una strategia
La deterrenza
Questa funzione di deterrenza lo è stata con grande successo anche nelle strategie generali che sono state assunte mette che in epoche passate
Nel momento della dell'esplosione della guerra fredda la NATO la nostra alleanza decise una strategia che tutti loro ricordano era la strategia della risposta immediata
Prendeva atto di una realtà noi eravamo estremamente deboli nel campo convenzionale
Il patto di Varsavia era fortissimo nel campo convenzionale
Noi eravamo gli unici ad avere l'ordigno nucleare si importò allora una strategia che era credibile che faceva paura l'avversario che diceva se tu mi attacchi io rispondo immediatamente Nuclear mette successivamente le porte del Patto di Varsavia si impossessarono del know how tecnologico per realizzare l'ordigno nucleare e acquisirono questa capacità
Nel frattempo l'Occidente potenziò le proprie difese convenzionali e allora cambiamo strategia e trovammo la strategia della risposta limitate selettiva cioè dicevamo se tutti gli attacchi noi reagiremo convenzionalmente
Ma se non riusciremo a fermarti convenzionalmente allora ti faremo capire che siamo decisi a resistere anche con attacchi nucleari limitati e selettivi
Questa strategia raggiunse il suo effetto di deterrenza voglio dire che anche allora se voi ricordate
Si levarono da molte parti commenti violentemente contrari a quelle dottrine commenti come al solito caratterizzati da allarmismo e negatività con uso abbondante discorsi cosiddetti pacifisti di colombe della pace
Ma mai propositivi mai veramente accompagnati da una proposta di come si sarebbe dovuto altrimenti impostare una strategia e le accuse di volere la guerra di a vere con l'ha detto l'adozione delle nuove strategie subito le intenzioni di conquista e distruzione dell'avversario si scagliavano contro l'alleanza occidentale
Tuttavia dopo il crollo del comunismo e del Patto di Varsavia
Chi è venuto in possesso delle palificazioni degli altri Patto di Varsavia aveva pianificazioni che chiaramente dimostravano l'intenzione di invadere l'Europa occidentale mentre da parte occidentale
Posso testimoniare ma può può testimoniare chiunque di voi abbia avuto in quel tempo responsabilità di pianificazione non abbiamo mai fatto pianificazioni che andassero al di là del problema difensivo e mai offensivo
Ora lo questo non lo dico per spirito di polemica tant'altro non mi piace nemmeno lo dico perché oggi come allora appena si sente parlare di strategia preventiva che ripeto non riguarda solo l'aspetto militare ma deve riguardare tutti
Le accuse sono le stesse e ancora una volta sono false e infondate
I fatti hanno dimostrato il successo delle strategie allora definite furono strategie che riuscirono a mantenere la pace
E noi contiamo veramente che anche questa nuova strategia preventiva possa portare alla pace
Oggi il discorso sui ripropone e come allora anche oggi si deve adottare una strategia per quelle ragioni che vi ho detto prima
Una strategia che funzioni prima di tutto da deterrente ma diversa per ampiezza dare perché questa volta il discorso riguarda l'intera società umana
è una strategia diversa perché i settori interessati sono tutti e la sicurezza riguarda la sicurezza di tutti i settori
E quindi deve essere questi strategia che ispira i comportamenti politici diplomatici di Intelligence di sicurezza interna di sicurezza intermedia economico-finanziario ambientale cibernetica e militare
è una strategia che deve coinvolgere piano piano le coscienze direi di tutta la struttura nazionale e internazionale
è chiaro anche in termini di
Accettabilità di carattere giuridico che la strategia dell'intervento preventivo e coerente e non solo sul piano operativo col tipo di minaccia che deve fronteggiare ma lo è anche sul piano politico dal momento che dopo l'undici settembre l'Assemblea delle Nazioni Unite
E mano una risoluzione che fu sottoscritta da tutti i Paesi appartenenti all'Assemblea delle Nazioni Unite che dichiarava
Che dovevano essere fatti oggi tutti gli sforzi
Prevede mire
E quindi è coerente Strait Manente coerente con la strategia preventiva e sradicare gli atti di terrorismo
E che sottolineava che coloro che aiutassero sostenessero accogliessero gli esecutori gli organizzatori fiancheggiatori di tali atti sarebbero stati ritenuti responsabili ora le iniziative messe a punto nei vari settori nel quadro delle nuove strategie
Saranno quindi a ballati legittimati sul piano generale da questa risoluzione delle Nazioni Unite
Sul piano specifico poi ricordo per quanto riguarda gli eventuali interventi militari
Che il capo settimo della Carta dell'ONU all'articolo quarantadue precisa che il Consiglio di sicurezza può intraprendere con forze navali ai terrestri ogni azione necessaria per mantenere o ristabilire la pace e la sicurezza mondiale
Ora è chiaro che proprio per questo l'adozione dell'intervento militare che è prevista da tale strategia
Deve avvenire nel momento in cui si vive l'opportuna quando sono stati esperiti tutti i tentativi dalla politica fino a a a tutti gli altri interventi
Deve venire nel momento dovuto non deve avere tentennamenti ma sempre deve avvenire a seguito della decisione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite
Questa copertura essenziale per ottenere il consenso politico
Perché altrimenti nel momento in cui uno stato per forte o meno forte che sia interviene autonomamente commette a mio parere errore di carattere politico quello che commettiamo ciascuno di noi se ci troviamo in un consesso abbiamo recitiamo la parte del più forte e del più fortunato del più sveglio del più intelligente
Beh deve essere preoccupazione di costui quella di non urtare la suscettibilità degli altri ma di farli sentire partecipi al discorso al dialogo o nel caso specifico all'intervento risolutore
Mi era venuta l'idea di questo convegno
Riflettendo sulle considerazioni che abbiamo fatto oggi
Che costituiscono la motivazione l'apertura di questo convegno debbo dire che durante la fase organizzativa la minaccia si è manifestata informato violenta colpendo indiscriminatamente
Sedi delle Nazioni Unite
Sedi della Croce Rossa
Paesi occidentali Paesi arabi sinagoghe cittadini in armi e cittadini non in armi
Fra questi vi è l'attacco terroristico di inaudita violenza che ha colpito i nostri cittadini soldati i nostri cittadini civili
Ed è chiaro che gli artefici hanno colpito coloro che più davano fastidio loro perché non c'è dubbio che l'azione di pace svolta da noi in più di ottanta operazioni
è il contrasto chiaro nei confronti di chi vuole mantenere la instabilità di chi non vuole l'assetto dello stato di chi non vuole che si creino le premesse per una vita civile regolata da principi democratici ora
Pur nella oggettività
Del discorso
Del convegno è chiaro che il re i relatori per la parte che mi preme fosse interessata faranno anche riferimento al fatto penoso di M. Assiria
Che pur tuttavia si inserisce nel contesto generale di manifestazione di una minaccia che globale
E nei confronti dei quali bisogna mettere a punto una strategia globale che interessa tutti i settori della vita e del funzionamento del Paese
Grazie
Ben arrivato
Adesso la parola al ministro plenipotenziario Giampiero Massolo vice segretario generale del ministero del Ministero degli Affari Esteri mi permetta di dire che ringrazio per essere venuto e per aver sostituito il carissimo amico ambasciatore Baldocci che sempre spesso fra di noi e che molti di loro conoscono e l'ho visto qui presente
Ha qualche problema di carattere fisico e quindi ha pregato il dottor ma solo di sostituirlo in bocca al lupo
Grazie spero di un sostituto degno e non troppo noioso dichiara
Sono lieto di partecipare ad un convegno su di un tema di grande sensibilità ma anche ad un tempo gli eventi terroristici orribili che in Asia di Istanbul dimostrano che non solo e di grande sensibilità per un tema purtroppo anche di grande attualità
A distanza di oltre due anni dagli attentati dell'undici settembre
Che hanno scosso le nostre coscienze e hanno scosso le coscienze civili del mondo intero le onde sismiche di quel giorno continuano ancora a propagare la strategia del terrore si è ramificata in ogni parte del mondo la minaccia la convivenza civile definite divenuta come diceva il presidente Ramponi globale
Direi etica volatile asimmetrica per definizione
Egli ha invocato giustamente per combatterla una strategia univoca coordinata appunto preventiva
E va detto che anche la cooperazione internazionale per contrastare il terrore si è rafforzata e diventata appunto
Univoca coordinata e con dei tratti di preventivi tacche si sono accentuati che eran presenti anche prima dell'undici settembre ma che questi drammatici
Avvenimenti hanno fatto accentuare
Ci sono evidentemente come in tutte le Fenomenologia e luci ed ombre da un lato le Nazioni Unite il G otto l'Unione Europea l'Alleanza atlantica hanno agito tempestivamente all'unisono
Come raramente era accaduto prima per contrastare il flagello terroristico
Dall'altra parte cento è un buon inizio per la cooperazione internazionale e avviata inizia a produrre risultati ma dall'altra parte appunto il cammino sarà disseminato di ostacoli a sarà ancora lungo e uno dei punti che vorrei citare fra le ombre e una perdurante mancanza di definizione consensuale di terrorismo
A livello internazionale sembra quasi che talvolta
Il passaggio dalle dichiarazioni di principio ai comportamenti concreti ridimensioni in qualche modo quell'unanimità perché la condanna di episodi criminosi aveva reso possibile basti pensare per esempio
Per pensare quanto sia lunga ancora la strada da compiere il fatto che dal molti anni e in maniera inconcludente in discussione alle Nazioni Unite è un progetto di convenzione globale sul terrorismo
E adesso non vede la luce per problemi connessi alla definizione di atti di terrorismo e dalla riferimento ai movimenti di liberazione
E accesso a poi quanto ormai il dibattito internazionale sulla causa profonda del terrorismo
Per alcuni non vi sono cause o giustificazioni possibili per altri e illusorio affrontare la sfida del terrorismo senza risolvere le cause economiche sociali politiche di fondo
Sulle quali farebbero leva il proselitismo fondamentalista e la propaganda terrorista
Quello che probabilmente è vero e che vi sono contesti in una serie di Paesi in cui il fondamentalismo può attingere più facilmente con sei
E dunque cruciale evitare che soprattutto in alcuni Paesi brutte immani moderati si saldi non opposizione politica interna il malcontento sociale l'azione di proselitismo del terrorismo ecco quindi che solo se il tema di oggi necessità tema della prevenzione necessità di una piccola premessa di tipo più ampio di un'analisi di un approfondimento anche di tipo culturale
In questo senso l'istruzione e la cultura i programmi formativi sono strumenti importanti cercano di promuovere una conoscenza reciproca non basata sugli stereotipi sono intesi a sottrarre terreno e strumenti alla propaganda fondamentalista
Vogliono offrire opportunità di formazione e di lavoro costituiscono un pericolo di accesso ai mercati globali e allo sviluppo
L'obiettivo di fondo e appunto vanificare i tentativi delle reti terroristiche dei loro fiancheggiatori di trovare consensi del mondo dell'emarginazione e di alimentare i canali del reclutamento
Sono quindi almeno due i piani sui quali ci si muove sul piano internazionale da una parte si opera con energia ma senza troppe illusioni sui tempi per coagulare un consenso politico internazionale
In grado di ricondurre ad unità ad un'unità quanto più ampia possibile sul concetto di terrorismo sulle sue cause sul modo di affrontare una discarica
Dall'altra e qui siamo più vicini al tema del convegno di oggi ci si impegna per predisporre un rendere operativi gli strumenti già esistenti sul primo punto quello dell'azione di più lungo periodo la posizione del governo italiano così come dell'Unione Europea in netta vi sono situazioni di Obiettivo squilibrio e di ingiustizia che terroristi e fiancheggiatori sfruttano per i propri fini
Mai esse non sono cause dirette del terrorismo riteniamo infatti che non vi siano giustificazioni al terrorismo ovunque esso si manifesti
E quali che siano le sue motivazioni dichiarate
Il secondo punto quello appunto di più diretto interesse di questo convegno e quello sul quale intendo soffermarmi più astutamente l'Italia ha acquisito una particolare credibilità internazionale nella lotta al terrorismo
Mi rivolgo confesso che ha vissuto e che è stato protagonista di questa ce ne deve segnare accresciuta dell'Italia e di qui quindi tutti noi siamo molto grati
Che deriva essenzialmente da questa credibilità internazionale con una confluenza di un impegno e dei risultati che datano anche prima ben prima dell'undici settembre
Con la risposta tempestiva ed efficace che si è data dopo quei tragici avvenimenti
Sul piano politico ma anche legislativo relativo ai diplomati
Un esempio concreto nell'ambito del G otto fu adottato dopo l'undici settembre su impulso della presidenza italiana del G otto un articolato piano d'azione multisettoriale
A riprova dell'apprezzamento per l'impegno svolto dalla nostra presidenza il comitato che ha lavorò il piano fu denominato Gruppo di Roma e i successivi esiti operativi condotti in collaborazione con la presidenza francese
Portarono ad una nuova struttura denominata Gruppo di Roma e Lione
Quanto alle linee principali della cooperazione internazionale contro il terrorismo che l'Italia condivide e alla quale contribuisce anche sulla base dell'esperienza di carattere interno
Voglio sottolineare il ruolo determinante che diamo alla collaborazione nelle sedi multilaterali le Nazioni Unite l'Unione europea il G otto ha prima di tutto
E nel nostro semestre di presidenza dell'Unione abbiamo fatto della dimensione di sicurezza e quindi della lotta al terrorismo uno dei cardini fondamentali del nostro programma
Gli avvenimenti dell'undici settembre hanno impresso come dicevo un posto in più in frutto impulso alla cooperazione internazionale
Le maggiori organizzazioni hanno adottato nel giro di poche settimane piani d'azione che comprendevano un arco molto vasto di impegno e di misura presidente Ramponi ricordava appunto il caso delle Nazioni Unite
Dove il Consiglio di sicurezza il ventotto settembre del due mila uno ha approvato la tredici settantatré una risoluzione costituisce a tutt'oggi la pietra angolare della cooperazione internazionale contro il terrorismo
E che ha avuto anche degli sviluppi istituzionali importanti con la creazione di un organismo sussidiario del Consiglio di sicurezza il canto termosifoni
E significativi i piani di azione sono stati adottati tra gli altri dal G otto e dall'Unione Europea
Questi documenti i principi che li hanno ispirati partivano dal riconoscimento che nella lotta al terrorismo e anzitutto fondamentale il livello operativo di cooperazione di azione congiunto
Di scambio continuo di informazioni e di dati tra forze di polizia di Intelligence e di organismi giudiziari
Senza risultati concreti su questi terreni la lotta al terrorismo non può essere efficace tuttavia
Sì anche riconosciuto che il piano operativo è necessario ma che esso non è sufficiente che occorre un'azione politico-diplomatica di largo respiro che coinvolga l'intera comunità internazionale
E quindi oltre agli Stati anche i fori multilaterali e le organizzazioni regionali
E vediamo quali sono le caratteristiche di questa strategia preventiva a largo raggio che anche l'Unione europea ha fatto propria e che anzi ha promosso anzitutto un sistema di norme condivise cioè il sistema di convenzioni internazionali soprattutto dopo l'undici settembre sia ben compresa l'importanza di promuovere la più ampia adesione ai dodici strumenti internazionali settoriali esistenti
E soprattutto a dare al nuovo attuazione sul piano interno in ciascun Paese con l'obiettivo di creare appunto un sistema internazionale di norme condivise che abbiano anche un forte effetto preventivo appunto
E agli strumenti contro il terrorismo negoziati nelle sedi multilaterali si salutano altri strumenti di grande rilievo politico e giuridico
Come la convenzione contro la criminalità organizzata aperta la firma a Palermo nel dicembre del due mila
E che strumenti che hanno un impatto indiretto ma assai rilevante nella lotta al terrorismo in quanto sempre più si rilevano interconnessioni tra reti terroristiche le organizzazioni criminali
Beh dite a vari tipi di traffico e leggi
Un altro capitolo di importanza cruciale il finanziamento del terrorismo anche in questo caso vi sono intese internazionali che ammirano sì alla repressione del fenomeno ma anche a curarne gli aspetti preventivi di lotta preventiva
Anzitutto una delle dodici convenzioni internazionali di cui parlavo prima è dedicata proprio a questa problematica vi sono poi gli impegni internazionali volti a favorire lo scambio di informazioni e a creare un sistema di norme
Ma anche di misure comuni sul piano amministrativo di controllo dei flussi finanziari e delle loro destinazione di premi di prevenzione delle finalità terroristiche si tratta evidentemente di aspetti interconnessi con il riciclaggio di denaro sporco da parte delle organizzazioni criminali
è un Lodi difficile contrasto anche per una strategia preventiva efficace
Ma queste evidentemente ciò che siamo impegnati a far
L'Unione europea si è dotata di una normativa molto avanzata rossonera adottata anche prima dell'undici settembre per agire contro organizzazioni e individui iscritti nelle liste delle Nazioni Unite contro Al Qaeda contrita di bagni recependo automaticamente nell'ordine comunitario questo tipo di disposizione
Dopo l'undici settembre sono state predisposta a livello europeo liste di individui e di organizzazioni terroristiche che vengano regolarmente aggiornate e in base alle quali gli Stati membri sono tenuti a una serie di misure pratiche di attuazione a cominciare dal Colle dalla congelamento di beni e risorse finanziarie
Vorrei ricordare che la presidenza italiana dell'Unione europea ha dedicato un'attenzione specifica al tema della lotta al finanziamento del terrorismo organizzando
Di intesa tra i nostri ministeri degli Esteri e dell'economia e finanze un seminario ad alto livello svoltosi il sette novembre scorso a Bruxelles
Compartecipazione non solo degli stati membri e degli Stati candidati oggi in via di accesso ma anche di sei Paesi del Golfo pezzi con l'Arabia Saudita Albarello gli Emirati Arabi Uniti il Kuwait Oman e il Qatar
Io poi anche un terzo aspetto quello dell'assistenza tecnica nel campo della lotta al terrorismo il G otto in particolare si è dotato al vertice sotto presidenza francese diedi a un del giugno scorso
Di un piano d'azione in questo settore
Creare un sistema efficace di prevenzione in quei Paesi significa rafforzare me le capacità istituzionali facilitare collega venti e scambi di informazioni con i Paesi donatori
Evitare che l'attività terroristica raggiunga alcuni dei suoi scopi fondamentali ossia la destabilizzazione dei regimi moderati
La prelatura riduzione istituzioni differenti sistemi x dove costituire rifugi sicuri per le proprie o attività criminose per dirigere traffici altre attività terroristiche per finanziare
Ricordiamo bene nel caso dell'Afghanistan sul quale
Troppe parole sono state estese su cui non c'è bisogno di lunga quindi a guisa di conclusione lo sviluppo di un sistema internazionale di regole condivise
Controllo dei flussi finanziari assistenza tecnica nel campo della lotta al terrorismo questi sono i capita i capisaldi della strategia preventiva internazionale
Elaborata nelle principali sedi multilaterali
Per renderla ancora più efficace dobbiamo però ampliare ritengo questa prospettiva strategica fino a includere aspetti di dialogo interculturale di comunicazione a livello internazionale
Vietti alle popolazioni soprattutto giovani dei paesi più esposti al rischio terrorismo
In particolare ma non solo nel mondo arabo e nei Paesi islamici
E questa quella del dialogo interculturale la nuova frontiera della prevenzione e questo è il nostro impegno il cuore dell'azione che conduciamo anche come Italia
Grazie bravo dottor ma solo l'applauso sottolinea che
Assolto il compito che aveva assediato il caro nostro amico ambasciatore Baldocci
Adesso la parola al generale di corpo d'armata Nicolò Pollari direttore del SISMI entriamo nel settore dei servizi di intelligence prego
La ringrazio signor presidente e mi permetto di porgere il mio saluto tutti gli intervenuti
Ovviamente per ragioni di intuibili aspettative il intervento di un direttore di un servizio nelle aspettative di chi è presente deve necessariamente attenere ad aspetti più paga pragmatici rispetto a nelle valutazioni
Sociologica culturali che sono state espresse e politiche sono spesso disperse finora
E cercherò di non sottrarmi a questa a questo dovere
Sottolineando però che per dare conto della razionalità o della irrazionalità di scelte e comportamenti e di problematiche sono costretto ad evocare inizialmente gli stessi riferimenti abusati nel tempo da tutti e che sembrano scontati i luoghi comuni ma rappresentano sulla base di partenza di una impostazione metodologica che probabilmente
E naturalmente mia mia un'opinione ma come ogni opinione va valutata nelle sue nei suoi percorsi Lodi nel suo iter di sviluppo
Dall'undici settembre
L'undici settembre
Profit però anche qua di qualche valutazione che ho già fatto proprio valutazione con proposi una suggestiva
E espressione di una serie di
Sentimenti
Io mi permetto di offrirne uno innanzitutto preliminare
Uno che riguarda la nostra coscienza la nostra cultura i nostri ordinamenti il nostro modo di proporci
Io credo che nel mondo
Chiunque specialmente dei paesi occidentali
Un minuto secondo prima dell'impatto dell'aereo sulle due torri chiunque avesse per caso anche solo così molto molto sommessamente sì lentamente
Pensato di offrire la possibilità che quell'aereo potesse essere abbattuto muscoli preventivi aveva avuto come destino ineluttabile la camicia di forza
Un minuto secondo dopo l'impatto alle due torri probabilmente sarebbero state svolte ulteriore riflessione
Non dico quale possa essere la conclusione di questo ragionamento dico che gli stati d'animo sono sicuramente tali
E l'utile questa premessa significa in qualche modo cancellare
Una delle ragioni di fondo che possono ispirare valutazione certe e Conte
E bisogna anche dire
Che quando è avvenuto il fatto al di là del clamore delle suggestioni e delle reazioni che sono state indotte per la l'orrore di quanto è avvenuto per la pericolosità per la violazione di quello che ha detto
I primi problemi sono sorti
Con riferimento ad aspetti che attengono alla nostra cultura le nostre leggi
Gli Stati Uniti sono scesi un livello di prostrazione incredibile
Ci si è chiesti perché sono state si è si sono le cercato di individuare eventuali responsabilità stabilire dove era fallita la valutazione preventiva la prevenzione in questo senso
Grande paura grande clamore grande solidarietà bandiera pagata dappertutto
Ma il momento in cui si è preso atto che uno degli aspetti del problema era quello di poter controllare il territorio attraverso la identificazione dei soggetti e quindi attraverso per esempio la introduzione di misure che consentissero identificazione delle persone
Bene negli Stati Uniti questo principio non è stato ad inizio accettato può sembrare semplicemente una valutazione di carattere generale ma non deve indurre sottovalutazioni
Ha fretta
Perché questo poi si proietta
Ordinariamente in tutto quello che è successo e che sta succedendo così come ritengo
Sulla base di un non tanto personale ma anche personale modo di sentire
Che anche la valutazione della prospettiva terroristica
Nella considerazione del terrorismo quale espressione di di di islamica quale visione di fondamentalismo islamico forse meriti una una una preliminare valutazione
Io non credo
Che si possa pensare o supporre di individuare la località pensando a una organizzo Holt Antón organizzazione alla struttura di persone di cose
Purtroppo bisogna evitare la Qaeda oltre che in una in una organizzazione o in un network di organizzazione se vogliamo più o meno complesse più o meno articolate anche in una filosofia in una mentalità in un modo di sentire
Ed è questo che perfeziona il network quando si parla di assi metodicità o di volatilità della minaccia bisogna dire perché
Non semplicemente in base a Cannes generali delle caratteristiche delle minacce
Bisogna prendere la responsabilità di valutare i singoli fatti e trasferire la valenza di questi singoli fatti nel generale
Diversamente fa formuliamo delle astrazioni dei concetti di carattere generale che poi in concreto non so corno
E lo dico
Con la consapevolezza di chi è costretto poi a misurarsi con gli effetti concreti negli ordinamenti interni di questi problemi
Sapete
Permettetemi di ricordare quale polemiche si siano in qualche modo affacciati alimentate a seguito dell'impatto del dottor si sapeva non si sapeva c'era una notizia non c'erano notizie è stato detto perché non è stato detto allora è stata sottovalutata queste cose sono state fatte e dette e scritte e prospettate all'attenzione
Col senno del poi
Col senno del poi
Perché
Vi devo dire per esperienza personale che la cosa è più difficile per un titolare nella funzione qual è la mia è quella di portare a conoscenza di dell'autorità
Una informazione grave
E c'è un motivo logico
Un ordinamento responsabilmente vuole prendere coscienza approfondita di quanto deve temere e di che cosa debba fare deve valutare quali sono i costi sociali economici e quant'altro per attuare le misure conseguenti
E in un momento in cui la gravità della minaccia e la frequenza statistica delle opportunità di conoscenza o dei pericoli tenuti crescono in progressione anche geometrica sorge inevitabilmente a carico e sulla coscienza di chi ha questo dovere il problema di stabilire se lui ha o meno diritto di fare delle scelte
Di comunicazione
Specialmente a fronte di informazioni di notizie che spesso provengono da fonti autorevolissima e che sono caratterizzate da qualche
Discreto livello di affidabilità
Eppure non si può mettere una nazione in ginocchio in difficoltà con la inflazione continua di informazioni che magari sono anche serie che esistono ma che possono determinare conseguenze certamente indesiderabili e gravi che non sostenibili per un Paese normale
Questo aspetto del problema
è un aspetto che mi è molto vicino ma che non è assorbente di ogni altra prospettiva di ogni altra valutazione
Ma è un problema è un problema connesso proprio alla qualità e alla tipologia della minaccia proprio alla configurazione del rischio che è connesso al a comportamenti contenti pianificati pianificati da organizzazioni rispetto ai quali e prospettabile un certo tipo di
Iniziativa preventiva
Rispetto ai quali bisognerà misurarsi con le sovranità interna dei Paesi nei quali questa dominanza si sviluppa perché quando si parla di globalizzazione capisco che si esaurisca il concetto con un e con indicazioni che sono sicuramente intellegibili ma bisogna poi dargli corpo
Perché globalizzazione significa anche voi misurarsi all'interno di ciascun paese con la sovranità di quei paesi con quello che è possibile con quello che è tollerabile con quello che la coscienza di quel Paese consente effettivamente gli operatori Intelligence hanno
Una chance in più rispetto al tre D di operatori perché possono agire in termini meno convenzionali di quanto possono fare altre istituzioni pubbliche ma hanno
Ugualmente ha dei limiti che sono innanzitutto quello di non violare la legge all'interno del proprio Paese
Ma e e all'esterno del proprio paese sono quelle di essere compatibili con quello che il Paese ospitante che esercita la sua sovranità consente disposto a tollerare
Per misurare a livello di sensazione formale quanto intendo dire
Mi riferirò a un caso astratto conseguito sentono senza far riferimento ovviamente
A ad aspetti che implicherebbero violazioni anche dei miei doveri oltre che nel segreto io
Mi è capitato fra le mie esperienze
In questi due anni di attività
Che un il membro di un governo di un Paese europeo
Quindi una fonte
Rispettabile quando in quanto meno oggettivamente
Ebbe a riferirmi
Di una minaccia consistente del nostro territorio contestualmente pregandomi di non fare assolutamente riferimento alla sua persona perché essendo coloro che poi avrebbero potuto portare questa minaccia
Cittadini nel suo Paese questo avrebbe creato a Luino suo Governo un grave problema interno
Analizziamo la prospettiva è evidente che una proposizione di questo genere per quanto mi riguarda
Reca dei contenuti di affidabilità oggettive preventiva alti
Mi rendo anche conto che il riversare questa informazione
Nei termini del rispetto delle cautele chieste dalla consentitemi chiamarla fonte
Implica in chi la riceve naturalmente la necessità di non adottare cervellotica mente o clamorosamente provvedimenti che possono incidere in modo significativo nel tessuto di un Paese
Bisogna augurarsi che i fatti avvengano perché una notizia possa essere meno preparata o che questo è il grosso dilemma che poi
Viene incidere sulla condizione psicologica di chi professionalmente ed esprimere questo tipo di prospettive
E
Devo anche dire che un secondo e tragico problema rispetto alla minaccia che sto presentando che sto evocando che sto ricordando naturalmente
Attiene proprio al al al modo di espressione
Di questo tipo di minaccia e al localizzazione
E al modo con cui questa minaccia si realizzi
Oggettivamente saremo bensì a pensare ma gli esempi ormai conclamati
E oltre che le enunciazioni evocate da Bin Laden e quante altre
Ci hanno abituato a accettare con serenità cosa che forse qualche tempo fa non non ci saremmo aspettati che la minaccia possa essere portata anche in Paesi non esattamente occidentali
E paradossalmente elemento che deve indurre alla fortissima riflessione a paesi che si assume o assumono dicono le parti abbiano addirittura contribuito nel tempo o contribuiscono ancora al finanziamento di questi movimenti
Forse un'analisi del modo di atteggiarsi del
Per fondamentalismo in questi siti
Autorizza su porrà che non è identificabile ne è una composizione orizzontale e verticale di quelle presenze sociologicamente in quel contesto ma una collocazione macchia di leopardo
Che rende difficilmente scusabile raro rende intuibile soggettivamente individualmente identificabile
Ma non con le tipizzabile
E pur tuttavia
Io non credo non credo che sia possibile neanche solo supporre che non vi debba essere una collaborazione che non vi debba essere una condivisione che non vi debba essere una compenetrazione
In contesti
Che anche per noi
Direttamente o indirettamente possono essere espressivi di quel tipo di Mina
Ancora
Se la minacciano fosse indotta da organizzazione
Che abbiano una loro diciamo di configurazione
Più o meno evanescente la minaccia può ed è realistico supporlo
Essere portata avanti anche da individualità
Ho memoria di un intervista fatta i primi tempi a un professore che era
Cresciuto in un paese occidentale ci dentale si era formato imprese dalle quindi che per mentalità avrebbe dovuto essere quanto meno in parte assorbito da quel tipo di società
Il quale a fronte delle delle richieste d'un giudizio sulla valenza sulla portata del dell'attentato dell'undici settembre tende a dire come risposta ed era evidentemente un soggetto non collocato in una struttura
Il mio dispiacere quello di avere un solo figlio da poter offrire la causa
Sarà stato sicuramente un caso lato e pur tuttavia una risposta su cui riflettere e d'altronde che senso avrebbero le fatwa
Quando vengono emesse se non ci si aspetta che chiunque ostacoli portare
Concretizzare una minaccia
Nel recente passato recentissimo passato
Un'opportunità di contatti con vertici di una importante organizzazione che si assume anche avere avuto
Qualche evidenza terrestri anzi assume l'ho avuto
A cui era era stata richiesta e qualche indicazione di carattere generale un giudizio su chi avrei potuto in qualche modo avere la responsabilità del gravissimo attentato che ha visto recentemente molti concittadini Periodo logicamente beh questo signore e che è un vertice di questa struttura che è di nazionalità
Di quei paesi un arabo quasi un fondamentalista questo segnale testualmente anteprima anzitutto ovviamente se me lo chiede lei già pensa che non è roba nostra
E poi guarnita con un indicatore guardi quanti sono i
I kamikaze insieme al purtroppo per noi purtroppo organizza kamikaze merce rara
Io devo spiegare uno poi non sereno
Se lei guarda in questo questo questo contesto si accorgerà che invece non lo possono fare due tre quattro cinque senza problemi
Anche questa
Oggetto di dell'espressività di una situazione
E allora in conclusione io direi tensione
Che
La minaccia che viene portato avanti
Non viene portata avanti da una controparte
Da una controparte definita
Se dovessi usare un'immagine direi che è un gelato ma non non si vedono i gusti e variegato
Si possono essere dei fili anche individuali la pericolosità in qualunque Paese del mondo
Espressa dal fatto che contenga i gravi possono essere condotti da organizzazioni che le hanno pianificate dirette ovvero da singole individualità che sono sopra citate
E levrieri facilitazione del terrorismo oggi non sono come spesso
Anche logicamente si è portati a valutare e cioè una reazione determinata un messaggio specifico
Un attacco mirato al fine di indurre un certo tipo di reazione forse e anche così
Ordinariamente invece gli attacchi vengono portati laddove è più semplice condurli
Là dove vi sono meno rischi per poter concretizzare il risultato ottenuto
Io non so se sono stato soddisfacente sia comporti disorganico probabilmente non è mia esposizione ma o ritenuto avevo preparato anche una relazione scritta che avrei potuto leggere ma ho ritenuto di propormi a questa appuntamento in termini più semplici più pragmatici meno dottrinari rispetto a quello che situazione probabilmente avrebbe richiesto chiedo scusa di queste ma ritengo die aver dato almeno una prospettazione di quelle che sono le idee giuste o sbagliate di chi in questo momento condivide assieme ad altre autorevoli colleghi la responsabilità dell'Intelligence in questo settore grazie
Grazie grazie al generale Pollari prego ora prefetto Moreni a prendere la parola entrando nel merito della sicurezza interna prego
Grazie signor presidente
Il tema affidata veramente attuale non solo per gli addetti aveva ai lavori
L'espressione strategia preventiva infatti nell'unire due termini quali strategie prevenzione
Già significa pienamente
Importanti delinea accerto l'orientamento metodologico
Ma indica anche un determinato modello operativo che nel tempo è stato imposto dall'attuale fisionomia della minaccia
L'esigenza del momento non consentono più di accontentarsi di apprezzamento il punto in situazione
Ma è ormai ineludibile necessità di pervenire con l'acquisizione della visione generale dei fenomeni e la prefigurazione dall'evolversi
Le prospettive del pericolo anche alla definizione delle modalità di una confacenti risposte
La strategia preventiva dell'Intelligence coincidono mai con lo sviluppo dell'Intelligence stessa
Intesa come raccolta ed analisi di notizie non altrimenti acquisibili
Attinenti alla sicurezza dello Stato e comunque funzionali al processo decisionale
Per quanto riguarda il servizio da me diretto sicurezza significa contrastare sul piano informativo
E cioè Visentin informazioni sensibili le minacce che riguardano la stabilità nazionale
Che non sono solo quelle di matrice politico ideologica
Ma comprendono anche quei fenomeni in grado di incidere negativamente sulle comuni dinamiche sociali politiche
Ed economica del Paese producendo una distorsione delle regole democratiche
Mi riferisco in particolare alla criminalità organizzata nelle sue espressioni più lui inquinanti e nelle sue Marco dimensioni
Prevenzione e di Intelligence sono quindi due facce della stessa medaglia
E procedono parallelamente
Lo sviluppo di entrambe e passate la capacità degli organismi dedicati di sapersi rinnovare ed adeguare alle nuove esigenze anticipando o quanto meno restando al passo o le controparti allora volta già col vantaggio dalla sorpresa o della prima mossa è sempre pronta a cambiar pelle secondo le necessità perché prive di condizionamenti etici e men che meno legali
Per raggiungere questo obiettivo l'Inter Agency obbligata costantemente ad ampliare e diversificare il sistema dell'acquisizione informativa cioè delle fonti termine qui inteso nella sua accezione più ampia
In particolare attraverso l'interazione tra i nuovi modelli di ricerca e quelli per così dire tradizionale
Infatti più si fa strada esigenti cioè l'approccio tecnologico l'acquisizione delle notizie
Più diventa indispensabile di un impegno il sistema tradizionale basato sulla ricerca attraverso le fonti umane
E l'analisi dei fenomeni dei dati che li riguarda
Presenti sono di particolare attualità la guerra in Iraq i recenti successi contro le BR unitaria
In Iraq la superpotenza tecnologica scolpito soltanto con relativa facilità
L'esercito di Saddam non solo grazie alle bombe intelligenti voglio elicotteri Apache ma anche forse grazie all'opera di convincimento effettuata dall'intervenire su USA verso un certo numero di generali iracheni
Per soffermarsi invece sulle vicende di casa in casa nostra i recenti successi contro le BR hanno dimostrato come anche in questo caso l'elemento umano seppure in negativo
Sia stato determinante
Senza nulla togliere all'eccezionale indispensabile capacità investigativa dimostrata dal nella circostanza dalla Polizia di Stato
Gli stessi inquirenti hanno sottolineato che gli errori tecnici della brigatista Lioce sono stati determinanti per imprimere una svolta decisiva a Londra
Indagine che quindi nonostante abbiano avuto successo grazie ad uno sforzo quasi esclusivamente giocato sul campo dalla tecnologia
Hanno dimostrato però come questa da sola non sia stata risolutiva
Lo sviluppo della viola l'intelligenza assieme al parallelo incremento delle capacità tecniche applicata la prima e quindi la strategia vincente per fare passi concreti nel campo della prevenzione dei rischi
E necessario cioè che cresca il livello di comprensione dei fenomeni e dei contesti nei quali bisogna incidere per questo motivo io menti deve essere in grado di agire in termini di conoscenza e prevenzione sui processi di formazione delle nuove firmano oggi a rischio dotandosi non solo delle potenzialità umane idonee per cultura e professionalità ad intervenire sul problema ma disponendo delle conoscenze utili per acquisire servizi dei dispositivi tecnici indispensabili nel settore
Per tornare agli esempi precedenti si può comunque ragionevolmente ritenere che un'analisi più approfondita avrebbe prodotto una più adeguata conoscenza in termini politici e ideologici
Della realtà irachena e avrebbe forse ridotto le conseguenze di rischi ai quali sono sottoposti oggi soldati della coalizione così sul fronte BR
La valutazione umana del nuovo brigatismo aveva già acconsentito senza l'ausilio di alcun computer ma solo attraverso l'analisi dei testi
E dei contributi informativi di circoscrivere l'attenzione a soggetti che erano stati solo bacino marginalmente coinvolti
Dalla lotta armata degli anni settanta e ottanta
In atto teatri connotate da fragili basi socie Como socio economiche e politiche o religiosi producono da una parte crisi locali
Che esasperano tensioni varia e dall'altra macroscopici conflitti asimmetrici dagli esiti incerti
Di fronte a questi scenari i detentori del potere decisionale per orientarsi d'agire necessitano di informazioni e previsioni tempestive ed aderenti
Frutto di attività di ricerca e prevenzione responsabili corali condivise sia a livello nazionale che internazionale perché nessuna nazione è oggi in grado da sola di sconfiggere fenomeni di di dimensioni globali
La sicurezza infatti coinvolge tali valori da configurarsi non più quale bene di specifici realtà settoriali ma come esigenza a valenza universale
In un ambito così individuato agenzie d'informazione e forze di polizia sono obbligato a condividere ed integrare i centri di responsabilità ed a comporre un ordito unitario di sicurezza che pertanto non costituisce solo l'obiettivo di un servizio di Intelligence ma è la sfida di tutto il potenziale operativo di una nazione e più in generale il presupposto irrinunciabile per consentire la sopravvivenza delle società e dei dolori del mondo occidentale grazie
Grazie morì grazie perfetto muori
La parola ora il generale di corpo d'armata Francesco Di Santo che il comandante in seconda della Guardia di Finanza che entrerà nel merito delle attività di strategia preventiva nell'ambito economico e finanziario prego
Grazie presidente Ramponi un saluto a tutti gli intervenuti
La mia esposizione atteso il contenuto
Della stessa
Sarà necessaria menta necessariamente improntata a un moderato tecnicismo sottolineo l'aggettivo perché cercherò di dare all'esposizione stessa un col tono il più possibile discorsivo
Sicurezza economico-finanziaria
Il terrorismo e nel momento attuale la più seria minaccia al libero esercizio dei diritti umani all'ordine democratico Allo sviluppo economico e sociale dei popoli il deprecabile fenomeno considerate le perduranti conseguenze degli ultimi avvenimenti
Pur ritenersi altresì destabilizzante per la stessa sicurezza economica e finanziaria delle singole nazioni
Da ciò discende la necessità di dotarsi di strumenti sempre più incisivi per il suo contrasto partendo dalla individuazione e dalla correlata interruzione dei relativi canali di finanziamento
Il sistema criminale generale di cui è partito il ritmo ha sinora dimostrato di saper operare con criteri manageriali accumulando ricchezza attraverso ogni sorta di traffici armi stupefacenti contrabbando
Frodi finanziarie estorsioni usura sfruttamento della prostituzione contraffazione dei marchi ed ultimo immigrazione clandestina
Recenti riscontri investigativi a livello internazionale nel confermare che le suddette attività figurano tra le primarie fonti di finanziamento di gruppi terroristici
Evidenzia in altri sì il non secondario apporto sia di paesi apparentemente terzi
Sia di proventi di attività esercitate in modo palese
Si è così affermato il concetto di Moni del tempo
Da contrapporre a quello già noto di Moni l'onda Ring
Proprio vuole sottolineare come tale tipo di finanziamento possa ben realizzati sì anche attraverso fondi o capitali di illecita provenienza ponendo sì invece come illecita l'utilizzazione finale
Tralasciando l'ipotesi relativa alle venti è semplice del sostegno diretto sia pure con peculiari modalità da parte di Paesi amici
Mi riferisco in dettaglio ai flussi ripartite tramite organizzazioni con finalità in apparenza pacifiche attraverso il sistema delle offerte o dei contributi
Asseritamente erogati per il sostentamento di cause confessionali o politiche
Al finanziamento realizzato mediante lo storno di parte degli utili conseguiti in attività economiche del tutto o in parte lecite
Che a volte possono assolvere già all'atto della loro costituzione a mere finalità di copertura o di reimpiego di proventi illecitamente conseguiti
Ai Circuiti bancari informali
Il Loparco in particolare in Asia e in Africa
E che sostituendosi in maniera più o meno pervasiva a quelli ufficiali hanno assunto dimensioni globali in considerazione del numero sempre maggiore di emigrati prominenti da tutte le regioni del mondo
E si tra i principali i sistemi hawala è uno dei traendo per lo più origine dalle rimesse dei lavoratori stranieri sono diventati componenti significative per lei economie dei Paesi verso i quali tali liquidità vengono fatte pervenire il loro vantaggio principale è dato dalla possibilità di evitare le normali procedure spostando così quantità di denaro senza lasciare traccia
Se da un lato tale circuito informali consentono di trasferire liquidità in paesi dove non esiste una struttura bancaria efficiente di contro permettono a chi li gestisce
Di lucrare commissioni anche notevoli stornando le talvolta in parte o completamente ad organizzazioni terroristiche
Individuare delle e disarticolare perciò i meccanismi utilizzati per procacciarsi e far circolare le risorse finanziarie destinate al terrorismo non è impresa facile
Solo partendo dalla conoscenza o comunque da determinate ipotesi sulla composizione e sulle attività di gruppi terroristici si può disporre della giusta chiave di lettura
Per interpretare il significato di specifiche transazioni per individuare collegamenti e raccogliere quinti prove per sostenere le intuizioni investigative
L'attenzione della comunità internazionale verso il terrorismo già alta è cresciuta esponenzialmente a seguite denoti attacchi agli Stati Uniti d'America dell'undici settembre
Limitando l'esame l'ultimo quinquennio si nota che già il tredici agosto del novantotto i gravi attentati in risposta gravi attentati del sette agosto a Nairobi dare Salaam
Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite aveva adottato una risoluzione di condanna del terrorismo nella consapevolezza che questo
Costituisce una minaccia per la pace e la sicurezza internazionale stretta connessione con la criminalità transnazionale
Può essere contrastato solo con un forte impegno di tutti gli Stati e con il rafforzamento degli strumenti di cooperazione
Con successive più cogenti interventi concretizzati sì da ultimo nella risoluzione tredici settantatré del ventotto settembre due mila uno richiamata dal ministro sono state decise più dettagliate iniziative di contrasto che concernono essenzialmente l'adozione di efficaci misure per la cooperazione in materia di sicurezza
L'implementazione delle convenzioni sul terrorismo internazionale ed il connesso coinvolgimento del maggior numero di Stati
La criminalizzazione della provvista e della raccolta di fondi con finalità terroristiche il congelamento di fondi e di altre attività finanziarie o risorse economiche
Attribuibili a persone che commettono o tentano di commettere atti terroristici o ne agevolano la commissione lo scambio di informazioni e la cooperazione la posizione espressa dal Consiglio di sicurezza è stata poi ripresa da Unione Europea che l'ha prodotta sostanzialmente in due posizioni comuni
La novecentotrenta e la novecentotrentuno del ventisette dicembre due mila uno
Con le quali l'Unione stessa ha ribadito la necessità che gli stati membri adottino una serie di misure che vanno dal congelamento di capitali
Al potenziamento della commissione della cooperazione amministrative giudiziarie nell'ambito del terzo pilastro misure coerenti in particolare con le richieste dalla predetta soluzione tredici settantatré le linee di indirizzo sin qui illustrate si sono tradotte in due regolamenti il venticinque ottanta del due mila uno e l'ottocentottantuno del due mila e due
Che disciplinano essenzialmente le modalità applicative del principale strumento di contrasto ai flussi difensiva definanziamento al terrorismo il così detto congelamento di risorse finanziari ed economiche
Il concetto di congelamento e definito dallo stesso Regolamento divieto di spostare trasferire alterare utilizzare o trattare
Capitali in modo da modificarne volume importo collocazione proprietà
Possesso natura destinazione o da introdurre altri cambiamenti tali da consentire l'uso dei capitali in questione
Oggetto del congelamento possono essere attività di qualsiasi natura materiali o in materiale
Mobili o immobili indipendentemente dal modo con cui sono stati acquisiti
Con il provvedimento che Anna turo omnicomprensiva viene bloccato tutto ciò che rigate nella proprietà o l'in possesso del soggetto oggetto di attenzione
A livello nazionale tra le iniziative più importanti conseguente a quelle dell'Unione europea e dell'ONU ma segnalata l'istituzione del Comitato di sicurezza finanziaria decreto legge dell'ottobre del mille uno convertito in legge nel successivo dicembre
Il cui compito e protegge il sistema finanziario italiano da una sua possibile utilizzazione per sovvenzionare attività criminali
Il comitato presieduto dal direttore generale del Tesoro
E composto da rappresentanti dei ministeri degli affari esteri dell'interno della giustizia nonché della Banca d'Italia dell'Ufficio italiano cambi della Consob della guardia di finanza
Dell'arma dei carabinieri della Direzione nazionale antimafia e della dia
Questo nuovo soggetto istituzionale si pone come organismo di coordinamento
Analogamente a quelli operanti in altre nazioni
Con il duplice scopo di mantenere da giovare il buon funzionamento del sistema di prevenzione e di contrasto al finanziamento del terrorismo e di assicurare il coordinamento con le iniziative delle altre nazioni
Si avvale delle informazioni in possesso dei suoi componenti ma soprattutto promuove il dialogo
Tra amministrazioni entri forze di polizia con particolare riferimento al Comitato di coordinamento della ricerca informativa sulle attività finanziarie presieduto dal segretario generale del Censis
Il Comitato di sicurezza finanziaria è autorità competente per l'attuazione sul territorio nazionale delle misure di congelamento dei conti adottate dall'Unione Europea
La formazione e l'integrazione di liste comunitarie di soggetti nei cui confronti dovranno essere assunte misure di congelamento
L'interrogazione delle previste sanzioni nei confronti degli intermediari nazionali non ottemperanti
Due infine demandare specifici accertamenti all'Ufficio italiano cambi alla Consob e dal Nucleo speciale di polizia valutaria della guardia di finanza
Oltre alle predette iniziativa sono state apportate significative modifiche alla normativa interna
Tra le quali l'approvazione della direttiva comunitaria in materia di antiriciclaggio che ha previsto cospicuo innovazione rispetto agli strumenti preesistenti
In ragione dei necessari adeguamenti in ambito comunitario alle ultime dieci raccomandazione del GAFI
è stato richiesto in particolare di ampliare il numero dei soggetti obbligati a trasmettere alle autorità competenti
Le segnalazioni di operazioni sospette includendovi anche figure professionale
Proprio in questi giorni e all'esame delle commissioni di merito Giustizia e Finanze lo schema di decreto legislativo di attuazione della direttiva due mila uno novantasette in materia di prevenzione dell'uso del sistema finanziario
Per riciclaggio dei proventi di attività illecite schema di decreto approvato dal Consiglio dei ministri il sette novembre scorso
Si tratta in estrema sintesi degli obblighi di identificazione dei clienti di tenuta delle registrazioni
Di segnalazione di operazione sospetta che nell'impianto originario della normativa antiriciclaggio
Riguardavano essenzialmente gli istituti di credito e che successivamente sono state estese ad altre categorie anche di professionisti
Nel contesto sopra descritto la Guardia di Finanza quale polizia economica e finanziaria può assumere un ruolo di rilievo in stretto coordinamento con le due forze di polizia ha competenza generale in tale ottica il corpo adattato alla propria struttura organizzativa
Realizzando una razionale concentrazione delle competenze tecniche e di investigative più idonee al conseguimento di Fini istituzionale
A livello centrale e nell'ambito del secondo Reparto del Comando generale che ne l'organismo informativo
Il presidente uffici analisi è stato orientato anche a fornire contributi specifici in materia di finanziamento al terrorismo
In ambito periferico è stato istituito il gruppo investigativo antiriciclaggio internazionale
Presso il nucleo speciale di polizia valutaria vedo il relativo comandante che fa ampi cenni di soddisfazione per la ripetuta citazione Franco che insieme con l'Ufficio italiano cambi possiede ora per il contrasto al terrorismo le stessi attribuzioni già previste in materia di antiriciclaggio
Mi avvio alle conclusioni
Volendo trarne appunto delle conclusioni
Pur riconoscendo che si può e si deve fare di più è possibile affermare che l'Italia così come buona parte dei Paesi europei
Ha ormai raggiunto un soddisfacente livello di efficienza nelle contrastare l'evoluzione degli scenari sopra descritti collocandosi in una posizione più che buona sia sotto il profilo della predisposizione normativa degli strumenti di contrasto sia sul piano dell'applicazione operativa degli stessi
Sul piano internazionale e tuttavia auspicabile proseguire nell'armonizzazione delle legislazioni nazionali
Di sviluppare sempre un'effettiva cooperazione sul versante giudiziario e su quello amministrativo investigativo approfondire l'analisi delle movimentazione dei mercati finanziari internazionali
Caratterizzati da volumi rilevantissimi e da flussi vorticose in che arrendono difficoltose l'azione di monitoraggio e la ricostruzione delle moltissime operazioni effettuate sul piano interno potrebbe ora essere utili specifici testi unici
Concernenti sia l'intera disciplina antimafia le cui misure di prevenzione patrimoniali sonora applicabili anche in materia di terrorismo
Sia quella antiriciclaggio atteso che attualmente entrambe sono estremamente frammentata
Ho terminato grazie dell'attenzione
Grazie generale Isanto allora adesso facciamo un intervallo riprendiamo alle dodici meno dieci siate puntuali adesso scatenati
L'altro
Da qua titolare questo volete sedervi per cortesia buongiorno ai nuovi giunti coerenza
Prego prego i i vogliamo sederci vogliamo sederci se no poi guardate che quando è il momento
Qua quando è il momento della colazione
Siamo in ritardo
Sedetevi sedette Elisso sedetevi sedette altrimenti ampie manderò mangiare alle tre
Vi siete sgranchirsi
Avanti SIS
Cessi non gli scambi di effusioni
Ecco fra
Siamo pronti
Bene
Riprendiamo riprendiamo allora il nostro convegno
Dopo aver ascoltato
Responsabile del settore della diplomazia
Dell'Intelligence della sicurezza economico-finanziaria
Adesso entriamo nel merito delle problematiche riguardanti la Sicurezza Interna la sicurezza intermedia la sicurezza militare e poi possedendo
Prego il prefetto Gianni De Gennaro capo della Polizia di Stato e comunque capo del dipartimento dell'ordine e della sicurezza di prendere la parola grazie
Grazie presidente innanzitutto
Ringraziamento per aver come consentito di partecipare ai lavori di questo convegno un tema particolarmente importante perché nuovo terrorismo
Il fronte con cui ci confrontiamo oggi
In maniera prioritaria e credo che
Con il termine di nuovo terrorismo proprio gli ideatori del convegno abbiano ritenuto di richiamare l'attenzione di tutti
Sul fronte del terrorismo internazionale e quindi sulla necessità di individuare le strade i percorsi perché il contrasto a questa minaccia
Possano essere un contrasto efficace e concreto
Rassicurante chi ha fiducia
E quindi
Che deve essere affrontato come giustamente ci ricorda il tema del convegno di oggi
Con una strategia globale
Farò alcune riflessioni un po'tutti di poi proverò a dare qualche indicazione in termini di strategia da adottare
Mi sembra di dover doverosamente avviare queste riflessioni
Con una considerazione su questo anno che sta per chiudere e che si chiude
Pragmaticamente per il nostro Paese con l'eccidio dei nostri connazionali
In Iraq
Assassinati in nome di questa delirante ideologia fondamentalista
Ma proprio mentre svolgevano un compito di pace un impegno per ricostruire un equilibrio sociale fondato su principi di libertà e di democrazia ecco
Doveroso da parte mia ancora una volta a rivolgere un pensiero commosso i nostri caduti
Però prendere da questo allora l'avvio del mio ragionamento
Valutando che nella stessa logica che ha provocato la morte dei nostri militari a Nassiriya
Rientra e si inserisce il fanatismo suicida che abbiamo visto non ha limiti e non ha confini
E che cita ampia dimostrazione della sua capacità e forza distruttiva
Proprio prima di uscire dall'ufficio per raggiungere la sede del convegno vedevo le agenzie di stampa che riportava la notizia di un ennesimo attentato nel Nord
Voglio un albergo che ospita funzionari di imprese occidentali mi pare petrolifere giornalisti
Quindi l'ultimo anello di questa drammatica catena che poi guardiamo soltanto gli ultimi mesi
Ci porta a seguire questa
Da Riad Casablanca
Bandabardò
Ma
Richiamo al più
Siamo alle porte
Da un lato e dall'altro
Vediamo
Non sono tutt'al più
Installazioni militari
Vediamo diventati oggetto
Riferimento proprio alle
Un albergo
Sia sociale
Tutto tutto
Centro
Pensiamo a
Tecniche di attacco tecniche di attacco ho detto prima
Ingenti quantitativi di materiale
Trasportati con un mezzi che sono idonei di per sé a violare le barriere non abbiamo visto
Nel caso dei nostri
Nieri e dei nostri mi
E allora vediamo un terrore a questo punto portato
La gente comune fra i cittadini
Che sono intenti alle pratiche di vita di tutti i giorni
In quei luoghi che sono naturalmente fisiologica nel
Ma consentitemi di dire in luoghi che non sono sempre preventivamente difendibili
Voluto l'espressione indifendibile per
Variata ma non per le
Soffermo l'attenzione mi è vostro su proprio l'oggettiva difficoltà ad
Oggettiva difficoltà però se voi affrontiamo
Soltanto ed esclusivamente facendo riferimento a un sistema di protezione passiva ed ecco perché
Ponendo questo dovrebbero capirlo cioè dedicato a ragionare su strategie globali
Perché se il bersaglio dell'azione terroristica è un luogo privo di una valenza simbolica predefinite al PIL possiamo proprio
E se l'azione criminale e terrorista si indirizza con problemi che adesso chiamiamo sortita
Possono essere sia un luogo di culto una chiesa o moschea una sinagoga l'albergo come
Banca o ristoranti perché è mancata la banca ancora stiamo
Studiando
Sotto il profilo investigativo se per esempio l'attentato nei ristoranti al Qaeda banca un attentato contro un obiettivo italiano perché l'perché italiano l'obiettivo israeliano perché di proprietà
Una breve ecco la complessità corredare con questi dati della
L'azione che ci troviamo ad affrontare che gli ha fatto usare l'espressione di obiettivi
No
Veramente la differenza fra questi soft target e quesiti che naturalmente e fisiologicamente possiamo individuare come obiettivo di un attacco terroristico
Come è possibile oggetto di aggressione
Mi riferisco alle sedi istituzionali ed ero portiere Baldin unitario ma se diplomati gare infrastrutture strategiche ai grandi sistemi di comunicazione ecco questi sono quegli obiettivi possiamo definire come possibile oggetto di aggressione
è chiaro che in questo caso la difesa passiva la vigilanza armata la protezione fisica è uno strumento che certamente non ci dà la garanzia assoluta
Della difesa ma ci da quanto meno efficace calcoli del terrore
Diverso è il caso di quello che ho definito sorta FIAT
E allora
Nel caso del soft target sono talmente tanti
I potenziali bersagli la protegge che diventa assolutamente sproporzionato ritiene il rapporto con le risorse e mezzi a disposizione in qualsiasi tutti sicurezza in qualsiasi parte del mondo
No un attimo forse qualche indicazione numerica che può essere utile dimensionare l'ente
Dopo un'accurata selezione con l'avete visto anche da alcune notizie stampa e sul nostro territorio nazionale abbiamo individuato otto mila sessantanove urbi et impieghiamo dodici mila settecentosessantuno operatori di polizia
A questo sforzo aggiungiamo e quattro mila militari e con grande senso di collaborazione le forze armate hanno messo a disposizione dell'ordine d'
Che difendono ben centosessantadue obiettivi obiettivi poi selezionati con il criterio quella logica anche più funzionale all'impiego delle forze armate rispetto alle forze di polizia più obiettivi
Dal centro cittadino quindi
Suscettibile
Di una migliore vigilanza da parte dei militari il primo
Aeroportuali
E Camillo fermo un attimo sugli aeroporti
L'apporto è uno snodo nevralgico sia del traffico passeggeri che traffico merci proprio per la sua conformazione organi
Può diventare facendo ecco il tallone d'Achille
Ricordo che in Italia abbiamo dal novantotto rapporti
Quarantatré con un traffico internazionale cinquantacinque con un traffico nazionale
E cioè o Schengen aggiungiamo poi trentotto aeroclub
Che sono grato potenziale motivo di attenzione di rischio
Per di menzionare
L'impegno
Correlato questi obiettivi
Ricordo soltanto che a Fiumicino non hanno transitano venticinque milioni di passeggeri
Che impieghiamo normalmente quasi mille cinquecento uomini delle forze di polizia
Su un un aeroportuale di sedici chilometri quadrati un perimetro esterno e trentasette km
Ecco sono cifre credo che siano sono utili come riflessione comunemente riflessione proprio per dare delineare da una dimensione dell'impegno
Nella difesa da aggressione terroristica allora tra queste riflessioni nasce certamente l'esigenza di
Rivedere modificare profondamente il modello di sicurezza che non possiamo più ritenere valido soltanto solo impronti amo a canoni tradizionali ma forse superati adesso
Che privilegiano ricorso alle misure di protezione Stati
Qual è la conseguenza la conseguenza è una necessità di individuare adottare nuove strategie anche globali come proverò a dire dopo attraverso proprio un approccio globale che ci consenta di pianificare l'impiego delle risorse
Secondo interventi che siano improntati a una continua flessibilità a un dinamismo operativo che devono essere mutuati aggiornati in continuazione a secondo del livello dell'intensità della qualità della minaccia allora premesso così è inquadrato in qualche modo il problema della sicurezza interna
Riterrei di individuare una strategia di difesa globale che poggia su tre pilastri essenzialmente il primo la capacità di dosare le risorse e i mezzi disponibili tra un'oculata azione difesa passiva che deve rimanere ho già detto più funzione certamente di deterrenza ma anche di protezione effettivi
Però deve essere coniugata con un'adeguata azione investigativa cioè un'azione di attacco e non di difesa nei confronti dei sospetti o potenziali terroristi
Secondo pilastro
L'azione di prevenzione
Una azione prevenzione capace di permeare il fronte del terrorismo di produrre informazioni precise e puntuali che servono poi per indirizzare che cosa da un lato la difesa passiva dall'attrazione segreti
Il terzo pilastro che mi sento di indicare difesa strategia globale è
La totale integrazione tra le componenti dei sistemi di sicurezza di cui dispongono
Le nostre democrazie occidentali ma anche e soprattutto una efficace sinergia con il sistema tra i sistemi nazionali dei vari Paesi che sono impegnati contro un comune scusa che qui se l'uso questa espressione ma mi sembra appropriata nemico
Allora sul piano tecnico l'applicazione di questa strategia deve innanzitutto dare vita a forme di collaborazione sempre più stretta rinnovate intensificate tra le forze di polizia in servizio Intelligence rispettando i ruoli ma quasi a un livello di integrazione nell'azione comune svolge
è qui credo che i colleghi che mi hanno preceduto hanno già sottolineato i termini della difficoltà anche delle raccolta informativa però è fondamentale che questa ricerca informativa sia la più incisiva possibile in grado di permeare le strutture terroristiche ma che sia altrettanto selettiva
Perché essa non è selettiva l'azione di vigilanza non può essere al a sua volta selezionata nei confronti di quegli obiettivi che sono veramente a rischio
O di quegli ambienti che rappresentano e questo Secondo caso si riferisce l'attività investigativa
Nei confronti di quegli ambienti che rappresenta effettivamente un pericolo allora l'impegno delle forze di polizia e vediamo che già come ho detto è gravoso per la difesa passiva
Deve a questo punto essere guidato dall'informazione deve trovare una canalizzazione verso l'obiettivo più sensibile verso il campo di azione investigativa più remunerativo più concreto
A questo ho detto il secondo pilastro la la prevenzione entrando come prevenzione nel senso di una prevenzione di carattere operativo quello che tecnicamente noi chiamiamo l'attività info operativo
E intendo riferirmi a quell'attività di prevenzione però che si concretizzerà una vera e propria indagine cioè quella indagine preventiva finalizzato a individuare potenziali rischi da neutralizzare non l'indagine finalizzata alla ricerca delle prove per il processo
Nel settore di questa attività
Di prevenzione investigativa o di indagini preventive mi sento individuare due priorità
Una
Che deve essere individuata nel costante
E nell'attento anche monitoraggio sui settori più intransigenti delle comunità islamiche che sono presenti nel nostro Paese
Questo per prevenire ed impedire che e luoghi di aggregazione sociale e religiosa di queste comunità
Quasi sempre un molto spesso all'insaputa della maggior parte dei frequentatori
Possono diventare o essere utilizzati da alcuni predicatori di violenza anche con una finalità di proselitismo ideologico
O come supporto logistico eventuali azioni terroristiche
Il secondo fronte di questa attività di prevenzione investigativa
Sempre con riferimento alla sicurezza interna credo di poterlo indicare mi sento di poter indicare in una capillare azione di vigilanza che deve essere idonee a prevenire un altro pericolo cioè quello che attraverso i canali del traffico
Degli esseri umani e dell'immigrazione clandestina possano infiltrarsi nel nostro Paese soggetti sospettati di militare in organizzazioni terroristiche vedete che sono due Frontini monitoraggio molto importanti
Vengo al terzo pilastro presidente che ho individuato in questa strategia globale ho ritenuto di individuare la cooperazione internazionale
Ora proprio nell'ottica del rafforzamento della cooperazione internazionale tra le iniziative che abbiamo avviato durante questo nostro semestre di presidenza italiana ce n'è una che vorrei richiamare l'attenzione di tutti cioè alcune misure e strumenti di lavoro concreti che i capi delle polizie dell'Europa uniti riuniti intorno allo stesso tavolo hanno
Va ritenuto validi strumenti di contrasto anche e soprattutto all'azione del terrorismo
E due sono essenzialmente le misure approvate dai capi della polizia dell'Europa la prima entrambe su volevo dire su proposta dalla presidenza italiana prima quella della costituzione di squadre investigative miste
Cui partecipano investigatori dei vari paesi membri di uno o più Paesi membri
è rappresentanti di Europ
Quale la funzione di questa squadra
Proprio quella che richiamavo prima cioè quella azione investigativa di prevenzione
Che attraverso veri e propri devo dire approfondimenti investigativi cercano di mettere a fattor comune a tutte le informazioni disponibili ora il mio auspicio è che le queste squadre investigative Miss si consolidino nella cultura degli apparati di sicurezza di tutti i Paesi dell'Unione che diventi uno strumento operativo di uso comune
E che poi possono consentire sia di ampliare la capacità di di intervento congiunto da parte delle polizie europee sia dall'altro anche di consentire ad Europol di crescere e il suo ruolo io centrale come centro motore di queste indagini preventive e di coordinamento operativo dei vari sistemi nazionali di sicurezza avremo una prima applicazione concreta di questo modello operativo attraverso squadre congiunte
E sarà un banco di prova significativo abbiamo individuato tutti insieme i carri sì all'Europa
Di partire con questa esperienza proprio per i giochi olimpici di Atene due mila e quattro
Chiaramente parliamo io lo scenario altamente a rischio abbiamo già visto nel passato come i giochi olimpici sono stati violati anche l'azione terroristica un momento particolarmente significativo quello che attraversiamo adesso vedremo lì misureremo non solo l'efficacia di questo strumento di lavoro di cooperazione comunitaria internazionale ma anche lasciata morire la volontà di ognuno di noi di farlo funzionare
La seconda iniziativa sempre nel contesto di questa cooperazione sono fuori tempo Presidente ancora un minuto due minuti all'ora due la
Formulata I care voli sia è altrettanto importante cioè abbiamo dato un input per rafforzare la cooperazione multilaterale attraverso una messa in rete di tutti gli ufficiali di collegamento di cui gli Stati membri dell'Unione disco qual è l'obiettivo di questa proposta di questo strumento
Quello di mettere ancora una volta a fattor comune una risorsa strategica gli ufficiali di collegamento che sono le antenne
Delle sistemi di sicurezza nazionali nei Paesi anche più lontani e sono una risorse importanti
Allora mette la forte al Comune significa valorizzare la loro attività significa razionalizzare anche loro impiego significa consentire che queste antenne siano un riferimento non soltanto per il proprio paese Massiah lo un riferimento di raccolta di informazioni o di putti investigativi che di cui poi beneficio
Tutta l'Unione Europea tenendo presente che ormai proprio l'assenza di confine all'interno dell'Unione a richiedere questa strategia globale Roma e in questo senso credo di rispondere alla domanda che ci siamo posti i due minuti sono passati presidente ringrazio per l'attenzione
Molte grazie prefetto De Gennaro pretorile molto bravo è molto interessante
Adesso la parola al comandante generale dell'Arma dei carabinieri generale Bellini
Grazie presidente entriamo subito in argomento
Ebbene polizia intermedi abbiamo detto
è un un'espressione nuova ma non la possiamo certo considerare un neologismo possiamo dire però che esprime un concetto nuovo concetto moderno che è un po'legato agli scenari leggevo strategici che si sono venuti determinando negli ultimi all'ultimo decennio nell'ultimo anno
Sono scenari all'interno dei quali ovviamente si muovono tutti i fenomeni sociali economici politici con le relative patologie le anomalie
E qui stiamo parlando di terrorismo stiamo parlando di criminalità più o meno organizzata di traffici illeciti di ogni tipo
Scenari all'interno dei quali si determinano anche delle situazioni di crisi più o meno complesse più o meno difficili che postulano poi l'intervento
Delle strutture della comunità internazionale che postulano l'intervento dei sistemi di difesa e sicurezza come li chiamiamo
Ora
Le tipologie di questi interventi interventi dei sistemi di difesa e sicurezza sono molto variegate queste tipologie la possiamo collocare in uno spettro che passa da situazioni che potremmo definire anzi le definiamo combatte
Che sono gestite
Presidiate possiamo dire dalle dalle forze armate dalle strutture di difesa dalle forze militari integrate con cassetti di polizia militare e poi si passa anche successivamente alle situazioni all'opzioni operative che definiamo di tipo non combatte
All'interno delle quali trovano spazi sempre più importanti
Il coinvolgimento sempre più ampio le forze di polizia ordinamento militare ordinamento civile
Ora è evidente che il passaggio dalle situazioni Combat alle situazioni non combatta prevedono una gradualità anche molto forte
All'interno di questa fascia dove ormai non possiamo più parlare di situazioni combat
Sono situazioni intermedie abbiamo detto
Nelle quali però è importante ancora la presenza delle forze militari per tanti motivi ma all'interno delle quali all'interno di queste situazioni si aprono spazi importanti
Per le forze di polizia
E per le istituzioni civili che devono operare per il controllo delle crisi attraverso i loro canali operativi ecco quindi
Diciamo che esiste uno spazio molto ampio e che in questi anni è stato poi quello più frequenti all'interno di questi spazi che possiamo le ormai non definire più combatte ma situazioni situazione intermedia dove sono ancora importanti le forze armate sono ancora importanti le forze militari si presentano problemi molto delicati di sicurezza Dillon Force mente
Di ordine pubblico che possono essere meglio gestiti questi problemi dalle forze di polizia per ovvie ragioni e soprattutto dalle forze di polizia d'ordinamento milita
Perché perché quindi queste fasi subito dopo la fase combatti
Quando ancora non è avviato il processo che chiamiamo nation building cioè di costituzione no della delle strutture
Organizzativa del Paese il governo e tutto quello che c'è intorno le forze di polizia locali quando quindi ancora non è avviato il processo di nation building
Allora la componente di polizia di forze di polizia che devono essere chiamate all'azione devono esprimere al loro interno una capacità autonoma di vita di supporto di proiezione di impiego e questa capacità per forza di cose può essere espressa solo dalle unità dalle forze di polizia ordinamento militare ecco quindi uno strumento così fatto di polizia
Che opera in queste condizioni
La polizia cosiddetta intermedie polizia intermedia è un termine quindi nuovo che nato entrato ormai nell'uso comune in ambito internazionale che viene condiviso da tutti
Sono stato recentemente in Cile parlano di polizia intermedia in Argentina in tutta la comunità europea il concetto di polizia intermedi ha preso piede proprio all'insegna di questa funzione a nelle situazioni di crisi da riportare alla stabilizzazione dove le forze militari continuano a essere presenti non c'è possibilità di avere supporto dalle organizzazioni locali e quindi è necessaria una polizia intermedia con caratterizzazione militare in grado di operare con la piena autonomia sotto il profilo logistico sotto il profilo delle comunicazioni in grado di integrarsi
Attivamente con le forze militari presenti attraverso sistemi di comando e controllo di telecomunicazioni interoperabili quindi tutto questo è il concetto che vogliamo esprimere polizia intermedi
E devo dire che l'Italia è stato il primo Paese a sviluppare poi concretamente sul campo il concetto della polizia intermedia mi piace che c'è qui l'ammiraglio Venturoni che era capo di stato maggiore della Difesa proprio quando fu impostato il concetto del del dell'intervento dei carabinieri all'interno delle missioni fuori area con unità specializzate le messe UE nata allora tutti National specialized Unit che sono unità proprio definite dalla dall'Italia l'arma dei carabinieri Corno quel quei concetti per sviluppare in concreto questo concetto di polizia intermedia in quelle aree di crisi con quelle problematiche che abbiamo detto prima
E nel tempo abbiamo avuto oltre l'esperienza della Bosnia sarà io avevo fatto la prima esperienza
Nella metà degli anni Novanta poi abbiamo avuto l'esperienza dell'Albania poi dal Kosovo e recentemente dell'Iraq l'Albania è già stata chiusa l'esperienza dell'Albania restano in piedi le esperienze quindi Bosnia Kosovo Iraq
Devo dire che questi reggimenti hanno ormai sviluppato in questi anni la loro attività devo dire anche che hanno fornito una buona prova hanno attirato
Hanno coinvolto gradualmente anche altre nazioni come l'Argentina come
Le come la Francia come il Portogallo sulla Romania che hanno inviato moduli emesse utile si sono integrati hanno operato insieme all'Italia all'interno di questa esperienza di polizia intermedie
Devo dire che sono state anche sperimentate perfezionate le strutture il modo di procedere l'organizzazione sistemi di telecomunicazione
Devo dire che questa esperienza delle messe UE è stata poi una esperienza che ha ispirato la proposta recente del ministro della difesa francese
Fatta recentemente alla conferenza alla riunione informale dei ministri della Difesa di creare in ambito europeo una gendarmeria europea proprio con lei finalità che noi abbiamo perseguito attraverso le nostre messe o quindi diciamo che è stata un'esperienza positiva valutata molto bene da parte della comunità internazionale nato Comunità europea ONU e anche nazioni che operano in maniera integrata e a seconda delle situazioni
Quindi valutazione positiva e aspirato come dicevo prima questa proposta francese
Della gendarmeria europea
E per quest'ultima proposta stiamo già lavorando l'Italia
Ha prospettato ha offerto la sua leadership per mettere in piedi un sistema di comando e controllo che potrà essere a livello di reggimento a livello di brigata ovviamente con una formula fra un work aperto alla concorso di tutte le nazioni
Offrendo anche una sua capacità formativa abbiamo prospettato la possibilità di creare in Italia
E credo che sarà approvata creare un centro di eccellenza per la formazione proprio delle unità del personale che dovrà far parte di queste messe udì questa unità di polizia intermedia come le vogliamo chiamare
E devo anche dire che poi col procedere della stabilizzazione all'interno di queste aree quando comincia a essere meno importante la presenza dei contingenti militari ma che comunque col procedere della processo di nation building
Ma si mantiene la necessità di dare supporto alla nazione per la formazione delle forze di polizia locali per aiutare il Paese alla costruzione no del della nazione come organizzazione
Ecco il concetto di e messe un po'i sfocia in un concetto similare
Un'interfaccia di tipo civile che viene denominata ormai i più integre del Police Unit è un altro termine ormai consolidato a livello di comunità europea
E devo anche dire che questo passaggio dalla esperienza di polizia intermedia caratterizzazione completamente militare M S u
A una polizia intermedia che comincia ad avere una connotazione se non esclusivamente civile quanto meno a prevalenza civile
Stiamo già facendo esperienza in questo campo per esempio in Bosnia dove ormai attivarle UPI M che è una chiamiamola un'agenzia di sicurezza che procede con i contributi alla opera di stabilizzazione nei confronti della Bosnia
Che mantiene i suoi collegamenti con le messe o che non è stato ancora eliminato fino a quando c'è un contingente militare ci sarà anche un M S u ridotto ma ci sarà sempre
Quindi c'è questa esperienza di è un pm che non è ancora i più perché il concetto di più
Legato all'esistenza di una unità con la componente militare e civile quindi i carabinieri polizia di Stato altre forze di polizia militare Gendarmerie di vari Paesi però con capacità di autodifesa
E questa esperienza completa di Pio la faremo molto presto mi pare proprio a partire da dicembre in Macedonia
Dove in allestimento a punta una unità all'interno dalla quale c'è poi una forza del livello di Platone che dà sicurezza alla componente di polizia intermedia espressa dalla comunità europea
Ora ormai ci troviamo e in un punto dove non si può continuare a operare e sperimentare sul campo in maniera estemporanea queste procedure e queste formule organizzative e operative che l'arma dei carabinieri ha cercato di portare avanti in questi anni con il concorso anche di altre nazioni che hanno collaborato attivamente
A creare queste unità no fornendo le loro loro forza a livello di compagnia a livello di protoni per esempio adesso in Iraq abbiamo oltre alla componente italiana abbiamo due compagnia una romena e una portoghese
E quindi si è creata la necessità di passare a una fase di sistematizzazione del di tutto il complesso del dell'impiego del messe un sotto il profilo della dottrina sotto il profilo dell'organizzazione della logistica di tutte le procedure che devono un po'qui dare l'impiego di queste unità
E anche in questo caso l'arma dei carabinieri ha già operato d'iniziativa non abbiamo già formulato una nostra dottrina grazie
In italiano in inglese l'abbiamo già valorizzata in ambito comunitario Pompea ed è all'esame anche della NATO
è stata anche condivisa e proprio in in questi mesi la comunità europea ci ha affidato il compito di sperimentare questa dottrina praticamente con un'esercitazione esercitazione che sarà svolta proprio nei prossimi giorni il ventotto ci sarà il di dèi finale
Un'esercitazione denominata Lucerna zero tre che coinvolge ben ventitré nazioni perché le adesioni sono arrivate negli ultimi giorni ventitré le azioni che prendono parte a questa esercitazioni
All'interno de la quale noi verificheremo se la dottrina d'impiego le procedure tutto quello che abbiamo previsto merita di essere sperimentata ulteriormente oppure già applicata oppure perfezionata cambiata
All'interno di questa dottrina abbiamo già veicolato le nostre proposte in termini di sistema di comando e controllo
In termini di addestramento quindi il concetto di questo centro di eccellenza che ovviamente sarà a doppia faccia per nei confronti delle unità delle Nazioni che fanno parte dalla NATO di quelle che fanno parte dell'Europa ma anche aperta alle è aperta anche alle altre nazioni io ho finito perché il presidente vi richiama all'ordine
Leggi leggi però proprio scritto
Un minuto Police come quindi non è che quindi concludiamo subito questo concetto di polizia intermedia che è stato sviluppato dall'Italia e in questi ultimi anni in
In coincidenza con le operazioni che la comunità internazionale è stata chiamata
A sviluppare all'interno dei Balcani in Iraq in Afghanistan e in altre parti del mondo è questo concetto ha dato dei buoni risultati abbiamo avuto una generale condivisione del dello sforzo che abbiamo fatto con queste unità di polizia intermedia
Anche da parte delle nazioni che in questo momento non posseggono Gendarmerie chiamiamole così come gli Stati Uniti gli Stati Uniti pur non avendo una capacità per sviluppare unità di polizia intermedia quindi M S u perché non hanno né Gendarmerie però sono molto interessati e stanno studiando al loro interno la possibilità di creare all'interno delle loro strutture una capacità di polizia
Militare con ordinamento militare da valorizzare rimaste in queste occasioni
Abbiamo maturato come dicevo prima importanti esperienze le stiamo sperimentando Corno l'esercitazione Lucerna zero tre e mi auguro che presto potremo definire in ambito europeo una strutturazione di queste forse per intervenire efficacemente quando nelle aree di crisi sarà importante il la funzione dalla polizia intermedia grazie grazie
Grazie generale Bellini e adesso passiamo al campo prettamente puramente militare prego il generale di corpo d'armata Rolando Mosca Moschini che il nostro capo di stato maggiore della difesa di prendere la parola
Residente a te e alle autorità
A tutti i numerosi numerosissimi amici che vedo di fronte a me a tutti i presenti intanto un caloroso saluto il ringraziamento per questa opportunità che viene data di parteciparvi qualche riflessione su un argomento di così tragica attualità
Di ricordare qual è il contributo che le forze armate possono offrire per la prevenzione e il contrasto delle nuove forme di terrorismo si tratta di un contributo può suonare ovvio
Ma è bene ribadirlo un contributo che deve necessariamente inquadrarsi in una strategia globale come è stato detto
Multidisciplinare e aggiungerei multilaterale nella quale l'azione militare e e deve essere soltanto una componente
è una strategia da attuare con continuità già nei tempi di normale allerta e anche in assenza di una minaccia immanente
Da attuare da parte di tutte le componenti istituzionali forze armate comprese
Questo al fine di sviluppare un'azione di deterrenza e di prevenzione
Che deve estendersi anche al di fuori dei confini nazionali
Per impedire alle organizzazioni terroristiche di rafforzarsi di crescere di acquisire quelle capacità operative necessarie per portare a compimento le loro azioni efferate
Quando però la situazione peggiora
E la minaccia e il livello di rischio si innalzano ovvero quando si individuano chiaramente santuari del terrorismo
Entità statali che lo proteggono che lo sostengono oppure aree in cui i terroristi dispongono di spazi di manovra protetti allora emerge l'esigenza di proiettare la forza anche a grande distanza e lo abbiamo visto in tempi recenti
E lo strumento militare diventa l'attore primario di una strategia che deve comunque rimanere globale e multidisciplinare
Ne consegue delle nostre forze armate l'esigenza di coprire un'ampia gamma di scenari e di fronteggiare minacce anche fortemente diversificate
Siano già operanti oppure potenziali
E ora vediamo quali sono le caratteristiche di queste nuove minacce
Il terrorismo transnazionale al quale facciamo riferimento si caratterizza in quanto utilizza strategie fortemente asimmetriche
Risponde a logiche del tutto estraneo ai nostri canoni etici e alle regole della conflittualità tradizionale com'è noto ben noto a tutti voi la strategia simmetrica e perseguita
Dal contendente che impossibilitato a misurarsi alla pari con il suo avversario sceglie in una situazione conflittuale comportamenti e tattiche non convenzionali per vincere la sua guerra
Per contrastarlo
Occorre da un lato comprendere gli scopi che gli si prefigge
E su tale base dedurre gli obiettivi intermedi che vuole conseguire e le reali e relative potenziali vulnerabilità del dispositivo amico
E dall'altro occorre comprendere di elementi critici e le vulnerabilità della strategia del terrorista
Il punto di partenza per il contrasto delle minacce asimmetriche sta nel convincersi che il terrorista usa il fanatismo e l'irrazionalità
Ma egli non è né un fanatico né un irrazionale
Infatti dobbiamo aver presente che i terribili kamikaze che ben conosciamo
Si stima tenente sistematicamente disposti a farsi esplodere sono in realtà soltanto pedine
Sono nient'altro che proiettili
Missili che si autodistruggono sull'obiettivo
Il vero pericolo è costituito da chi siede ai comandi del cannone
Chi lancia i proiettili umani contro vittime innocenti
Chi siede ai comandi e nel possesso delle proprie facoltà mentali in maniera piena a un progetto ben definito e persegue con determinazione chiari obiettivi
E questo è un aspetto fondamentale dobbiamo considerare nelle nostre valutazioni
Io credo che se si comprendono i valori ai quali il terrorista si ispira si si afferra anche il significato dei suoi molti simbolismi
Che costituiscono certamente anche un punto di debolezza rispetto alla razionalità occidentale se ci si cala nella sua logica operativa allora forse possibile sconfiggerlo
Una rapida consultazione del manuale di Al Qaeda che disponibile anche in in in inglese su internet
Perché tutti i suoi membri possano consultarlo istruendo se stessi e le nuove reclute consente a chiunque di comprendere che dietro l'azione del terrorismo transnazionale c'è un disegno strategico dettagliato è ben chiaro
Gli effetti dell'azione terroristica per quanto terribili e sempre ulteriori rispetto alle risorse relativi a modeste relativamente modeste che terrorista impiega come i recenti tristissime eventi hanno purtroppo drammaticamente confermato non sono in grado certo di modificare gli equilibri di forza
Ma sicuramente hanno una valenza psicologica e politica dirompente
Infatti
Sfruttando abilmente anche l'azione dei media
Che inevitabilmente anche se in negativo celebrano un po'le loro gesta
I terroristi possono minare il morale la volontà di settori importanti dell'opinione pubblica
Di un intero Paese e persino di gruppi di Paesi inducendo i governi alla rinuncia
Al disimpegno ad accettare una sconfitta
Che può ingannevolmente apparire come parziale
E in fondo non troppo importante o addirittura qualche volta che può essere spacciata come un desiderio di ottenere comunque la pace
Per il terrorista attenzione
Tale attitudine tale rinuncia o disimpegno sarebbe invece la premessa per estendere la propria organizzazione per moltiplicare i propri sforzi
Tre Popper proporsi abbia obiettivi ancora più ambiziosi
Per indurre l'avversario a una nuova rinuncia e quindi a una nuova sconfitto
Gli attacchi terroristici possono assumere le forme più varie e le ha ricordate molto bene Gianni De Gennaro
Dalle azioni contro obiettivi militari condotte da agenti non militari a quelle contro politici al sabotaggio dei rifornimenti energetici delle linee di comunicazione all'attacco di sistemi informatici e allora alle azioni volte a creare disordine caos economico e finanziario all'utilizzo in modo mirato anche del crimine organizzato
D'altra parte teniamo presente che lo sviluppo tecnologico
Quello che ha spalancato la comunità internazionale
Nuovi mondi in fatto di capacità operative anche prodotto nuove vulnerabilità
Accentuate dalla estrema facilità con cui nei Paesi occidentali è possibile spostarsi e trasferire risorse finanziarie
Trasferire informazioni lento conoscenze tecnologiche da un luogo all'altro
Un ulteriore
Ancora più importante vulnerabilità del mondo occidentale
E proprio costituita dai principi di democrazia e di libertà qui esso si ispira
E in particolare dal valore attribuito in ogni circostanza alla vita umana anche a quella delle Nico
In altri termini
Le caratteristiche peculiari del mondo occidentale cioè gli elementi fondamentali di forza che ne hanno consentito il progresso e lo sviluppo finiscono per trasformarsi alla prova dei fatti in elementi di vulnerabilità
Sfruttabili da chi tali principi disprezza
Le società occidentali devono quindi trovare il modo di salvaguardare le conquiste democratiche assicurando efficacia agli strumenti per combattere queste nuove forme di aggressione
Entrando più nel dettaglio
Nei caratteri distintivi di tali azioni e noto che esse sono concepite organizzate condotte con grande accuratezza e perizia
Da gruppi molto piccoli
Sulla base di direttive generali e di misure attenzione indirette di coordinamento
Elementi specifici della tattica di questi gruppi sono ovviamente la scelta di un ambiente operativo che non consenta il pieno sfruttamento delle capacità delle formazioni regolare i militari come ad esempio i centri abitati
L'utilizzo oppure la minaccia dell'utilizzo di armi di distruzione di massa o comunque la produzione di affetti eclatanti per quanto concerne per le vittime e ferocia dell'azione
L'attacco dell'undici settembre che molti degli eventi che sono seguiti dimostrano ampiamente che tali armi non sono necessariamente costituite da ordigni a medici
Ma che un'organizzazione dotata di sufficienti mezzi e molta fantasia può inventare un'arma contro cui non si era mai pensato di doversi difendere con un velivolo carico di combustibile lanciato contro Palazzo
Altri elementi specificità la tattica di questi gruppi sono il ricorso all'inganno alla ricerca dalla sorpresa
L'adozione di procedure non convenzionali e di una struttura organizzativa polverizzata molto polverizzata sul territorio dotata di ampia autonomia decisionale ed operativa e quindi di difficile penetrazione
E soprattutto in costante progressiva a sua volta penetrazione nella stessa società occidentale
E questo probabilmente secondo un progetto strategico chiaro e di lungo termine
Chiariti seppure sommariamente quadro generale e le principali caratteristiche della minaccia terroristica
Possiamo soffermarci su quello che ritengo il punto chiave e meno visibile dell'impegno della difesa del Paese nel suo complesso sia sul territorio nazionale sia nei teatri operativi
Ferma restando la necessità di disporre di unità operativamente valide è evidente che il requisito critico per la prevenzione e il contrasto riguarda la disponibilità ed è stato anche detto da chi ha parlato prima di me di adeguate capacità di intelligenza strategico operativa e strategico tattica
In tale settore è stato fatto molto
Soprattutto in questi ultimi anni
Anche se il processo di miglioramento deve proseguire e proseguire con la massima determinazione
Sicuramente e migliorato
In maniera sensibile rispetto al recente passato il coordinamento e lo scambio di informazioni nel settore intelligenze sia in campo nazionale che internazionale
Ciò consente ai nostri comandanti dei vari teatri
Di avere a disposizione oserei dire in tempo reale
Un quadro di situazione aggiornato dell'aria di interesse informativo
Che e lo ricordo per i novanta per i non addetti ai lavori include non soltanto la propria area di responsabilità quella di ciascun comandante
Ma anche tutte le aree circostanti
Le cui dinamiche interne
Possono incidere direttamente sull'attività dei loro reparti
Oltretutto
A fondo anche la cultura e le tradizioni dell'area interessata e quindi di individuare quegli aspetti sui quali far leva per ottenere il convinto appoggio della popolazione locale contro i terroristi
Io vi invito a leggere perché non l'abbia già fatto
Uno scritto di Piero Ostellino sul Corriere della sera di sabato scorso
E illustra bene il rapporto tra terrorismo locale terrorismo globale bisogna sempre combattere il terrorismo locale per poter poi affrontare meglio il terrorismo
Globale e le interazioni tra queste due tipi di terrorismo sono fondamentali per ottenere dei risultati pregnanti
Ed è di tutta evidenza quindi l'importanza degli interventi dei nostri uomini in teatro nei confronti della popolazione locale per contrastare il cosiddetto terrorismo locale
Nel quadro di questa strategia multidisciplinare e anche multilaterale volta a prevenire e a contrastare il terrorismo globale
Tornando al settore del coordinamento dello scambio di informazioni al di là dei risultati fin qui conseguiti dobbiamo costantemente analizzare la normativa nazionale in materia
Per verificare se gli aspetti organizzativi e procedurali possono essere ulteriormente affinati in relazione alla continua evoluzione degli scenari operativi
Io ritengo ad esempio che possano essere attenuata
La distinzione e questo è molto importante tra intelligenza tattica Intelligence Strategy cooperativa
Nella considerazione che il dato informativo acquisisce diversa valenza in funzione del diverso utilizzatore della diversa missione da assolvere
E non in ragione del livello di chi lo raccoglie
La rete intelligenza diventare sempre più operativa integrata e operante a tutto campo
Le nostre unità in teatro e in particolare quelle terrestri più direttamente impegnate dispongono oggi in questo settore di mezzi e di risorse che si possono ritenere adeguate ai compiti da assolvere
Resta il fatto
Che una maggiore disponibilità di risorse finanziarie consentirebbe di migliorare ulteriormente la situazione in termini di ricerca e raccolta in formazione ma anche in termini di capacità di fusione analisi e sfruttamento operativo delle informazioni
Questi miglioramenti in settori che non sto qui a illustrare perché sono sicuramente notti a molti di voi certamente in alzerebbero le capacità di difesa del fenomeno di difesa dal fenomeno terrorismo
Mi consentirebbero di disporre di capacità militari comunque più efficaci
In ogni caso
L'azione dei comandanti e delle unità sul terreno un sopportata dalle migliori tecnologie dei mezzi più sofisticati non può e lo sottolineo da sola affrontare e sconfiggere il nuovo terrorismo
Perché Como prima ha detto i settori di intervento sono molteplici e diretta diversificati tra loro
Da quello diplomatico a quello economico finanziario
Da quello dell'intelligenza al più alto livello a quello della sicurezza interna quello nero genetico e così via
In altri termini occorre mettere in atto una strategia che vedrà impegnate sinergicamente tutte le componenti istituzionali nazionali
In stretta collaborazione con i corrispondenti organismi di altri paesi amici e alleati
Oggi e mi accingo a concludere anche per fronteggiare la reazione del presidente
Di fronte ai feroci attacchi del terrorismo transnazionale di fronte alla terribile minaccia che sopporta anche in prospettiva
Alla convivenza pacifica dei popoli alla stessa sopravvivenza della nostra società democratica ma soprattutto di fronte al sacrificio di tante vite italiane in Iraq io sono fermamente convinto che non si possa e non si debba lasciare nulla di intentato per migliorare le capacità di intervento di tutte le componenti istituzionali forze armate comprese
In questo delicato importante settore
Capacità di intervento che ovviamente non devono essere limitati al solo territorio nazionale ma devono essere estese ai teatri di operazione
Qualora anche volessimo prescindere
Da ogni considerazione circa la tutela dei valori morali ed etici cui la nazione si ispira
Oppure si può prescindere dall'esigenza di salvaguardare la sua immagine e il suo ruolo nel mondo io sono convinto non potremmo che convenire che tali investimenti in sarebbero altamente costo efficaci anche sotto l'aspetto puramente economico
E sì infatti consentirebbero di tagliare drasticamente in termini diretti o indiretti nel breve ma ancor più nel lungo periodo i costi enormi che l'Italia paga in conseguenza dell'attività terroristica
Costi specifici per il mantenimento di un enorme dispositivo di sicurezza
Per gli interventi post attentati e quant'altro
E costi generali
Relativi al generale impatto del terrorismo sull'andamento dell'economia nazionale e internazionale
Io credo che sia giunto il momento di imprimere un deciso impulso allo sviluppo di questa strategia multidisciplinare volta neutralizzare una minaccia che tanto subdola quanto aggressiva pericolosa
Oggi ancor più che in passato occorre esercitare uno sforzo unitario coerentemente al ruolo politico ed economico che l'Italia riveste nel mondo
Per tutelare i legittimi interessi nazionali e per garantire la sicurezza dei nostri concittadini in Italia e all'estero
Ospite abilmente nell'ambito di un'azione multilaterale esercitata dalle organizzazioni internazionali
Di cui noi facciamo parte
E quindi io ritengo e concludo che in base a tutto quanto detto il tema di fondo di questo convegno sia quanto mai condivisibile grazie per la vostra
Grazie della nel capo di stato maggiore della della difesa grazie adesso passiamo altamente o come l'Umberto l'aspetto che ci parlerà bella
Cyber Security cioè della sicurezza relativa a tutti i sistemi ritarato informatico argomento nuovo ma di estrema attualità e lo ascolteremo con interesse
Ringrazio l'onorevole ramponi per questa occasione che mi ha dato per prospettare quella che rappresenta forse nella globalità dello scenario del terrorismo un aspetto se vogliamo trasversale è un aspetto che è destinato a preoccupare non fosse altro per la capillarità con cui gli strumenti tecnologici
Sono riusciti a permeare del nostro vivere quotidiano quindi nello scenario terroristico le tecnologie
Hanno due ruoli principali quello di costituire un possibile strumento nelle mani di chi deve attaccare o comunque una potenziale bersaglio destinato ad essere molto appetibile perché a una fragilità intrinseca tipica di qualunque tecnologia se ne vediamo quindi le tecnologie come uno strumento nelle mani del terrorismo possiamo cominciare una rapida carrellata per poter rendere così coscienza di quello che possono essere le sfaccettature
Di questa tematica
Vedendolo come strumento la tecnologia può consentire grandi capacità di comunicazione comunicazione
E monitoraggio pensate semplicemente al GPS o agli MMS che stiamo guardando con la grande fervore passione e noi mangiamo invece quanto danno possano fare
Anche semplicemente per banali problemi di spionaggio industriale le tecnologie che possono essere come strumento uno strumento di aggressione di attacco prema identificare lo strumento di comunicazione per cominciare e vediamo per dare avvio quello che è lo strumento di comunicazione tra gli stessi terroristi per poi dover immaginare come questo media possa permettere anche la comunicazione con i mezzi di informazione perché ormai si colpisce esclusivamente dinanzi alle telecamere cerca Dio acquisire il massimo clamore
E quindi in un'epoca in cui la telefonia cellulare ci accompagna e il tre l'area del telefono non ci abbandona nemmeno in contesti come questo dove abbiamo avuto modo di poterlo sentire echeggiare c'era diamo conto che anche le organizzazioni criminali e quelle terroristiche non hanno mai trascurato le opportunità che potevano essere date dal telefono cellulare dal telefonino addirittura diventava un accessorio una sorta di ingrediente che poteva essere integrativo di quello che era la dotazione di bordo di chi doveva compiere qualcosa di male
Ma serve essere anonimia rimanere magari invisibili quali sono gli strumenti comprare magari una carta prepagata
Senza dover fornire documenti una volta era possibile adesso non più ma si può magari far ricorso a una carta comprata da un vettore straniero oppure perché no sfogliando le pagine
Di un settimanale come Porta Portese trovare qualcuno che ne vende una usata chissà perché non ce lo siamo mai domandati
Ma le celle di questa sorta gigantesca alveare tecnologico che è quello della telefonia
Possono non essere così affidabili è stato riscoperto un piccolo attrezzo che stiamo vedendo poc'anzi
Deve solo che anziché il cerca persone il peggio era il peggio son tornati di moda perché nessuno pensa di intercettare un cerca persone mentre invece gli sms sono particolarmente attenti sono appetibili
Teniamo conto che i pesi adesso sono anche presenti in versione satellitare e sappiamo che un telefono satellitare
è strumento che funziona ovunque difficile da poter essere intercettato quindi tutte le tecniche di tè Pinga odierni troppo in sono così mutilate dalla mensilità di rivolgersi a due soli gestori ma parlando di cavo telefonico Reti Wireless oppure cellulari similmente vinta nel pensiamo alla posta elettronica ma salta fuori un'altra sigla strana si chiama voi hip
Voi is on internet Protocol ovvero il fatto di poter telefonare attraverso internet tutti quelli che di voglio utilizzano a Casanova DSL nani la loro telefonate in realtà passa attraverso internet ed è un problema poterlo intercettare tenete conto che non basta soli Technology ordinaria ecco quella Wireless quella priva di casi
Parliamo di reti Wi-Fi è una sigla che avete sentito ultimamente diventata praticamente di moda sono le reti che danno l'altissima fedeltà di comunicazioni ma però sembra che si facciano paura ma per quale motivo dovremmo aver mai timore di una rete Wi-Fi
Allora dato che probabilmente le parole che potrebbero descrivere questi fatti
Non sono in condizioni di dare sufficiente idea di quello che può essere questo fenomeno
Ci avvaliamo di un supporto multimediale nella fattispecie vedremo un brevissimo filmato Prato da un telegiornale statunitense in cui viene presentato un gioco che adesso vedono le famiglie
No no la presentatrice annuncia la l'esecuzione di una partita di questo nodo tranne rare andare a caccia di un nodo di Rete
Squadre composte da quattro persone circolano per New York cercano di agganciare il segnale che viene messo dai palazzi in cui per motivi magari storici oppure per semplice comodità se preferito non cablare ma far ricorso a questo genere di sistema
Vedere persone che hanno un computer portatile in mano queste persone un pendolo cinque punti se trovano nodo di reti ne prendono venti se riescono a entrare in quel sistema
Provate ad immaginare se queste persone entrano nel vostro sistema dell'azienda dell'ente del ministero del comando in cui prestate servizio in cui lavorate provate immaginarmi sedili una volta ha guadagnato l'accesso in maniera indebita
Pensano bene di mandare una rivendicazione quella rivendicazione avrà un'impronta digitale avrà un numero di targa che è quello della vostra rete locale
E automaticamente ci sarà un depistaggio questo sicuro ma soprattutto l'attribuzione di una responsabilità ad altri soggetti
Ed è una cosa particolarmente facile una cosa che addirittura ha consentito di passare giornate intere a ragazzi che non sapendo come fare jogging hanno pensato di trovare una formula più divertente il fatto di poter muoversi con la la propria vettura oppure correva a piedi all'interno della città
E approfittando disegni che vengono lasciati sul pavimento sui muri allora ci vengono in mente i vecchi o fosse ovvero i clochards itineranti
Per chi volesse approfondire il tema su Newton di questo mese cioè il tema della guerra dei gessetti la cura degli assetti perché lo chiamano workshop Ing e poi spiegheremo perché se questo interruttore
Il Wall ciò King è in pratica il fatto di segnare il territorio né più né meno come facevano appunto i clochard di barboni
Che magari disegnavano un gatto sopra un muro voleva dire lì ci abita una persona perbene c'è una signora che ama i gatti figuriamoci se macchine che era un piatto di pasta
Oppure ci saranno tensioni serpentina che ricorda quella del frigorifero Benevisi vuol dire che si trova lavoro se invece si trovano delle dei segni incrociati che ricordano il tic TAC Toe un gioco del tris vuol dire fare la larga lì ci abita un poliziotto
Adesso questi segni sono cambiati se sotto la vostra casa o se il sottoposto l'ufficio trovate
Una fu doppia chiudere un cerchio pure due cd che sono contrapposte e non sono il capo di un Profumo dice lei bene in quella circostanza voi sappiate che li qualcuno è in condizioni di entra
Are nella vostra avete locale e incapace di entrare sul vostro computer tutto questo che poteva essere mero divertissement l'abbiamo visto in quel filmato
è invece una reale preoccupazione perché le vere
Tecnologia e quella portata di mano di tutti solo il primo anello che può servire un'organizzazione terroristica che dovendo fare recruiting dovendo cercare di aiutare qualcuno sicuramente interessata ad un ragazzino che con le scarpe da ginnastica girando per la città
Riesce a rubare i segreti del vostro ufficio riesce a muovere di di ogni sorta di comunicazione riesce a tenere viva
La realtà network del fatto che ci sia una organizzazione effettivamente strutturata rete potremo andare ben oltre con le tecnologie perché c'è questo interruttore in questo momento sullo schermo perché qualcuno potrebbe girarlo improvvisamente spegnere tutto
Perché noi siamo da tempo forse da troppo tempo anche inconsapevolmente computer dipendenti abbiamo necessità che il computer sulla nostra scrivania oppure a casa
Sia costantemente accese possa funzionare abbiamo necessità che la nostra rete di al meglio di secco le performances che non ci attendiamo in ragione di quello che abbiamo investito in quelle tecnologie
E invece ci carica semplicemente di andare in banca e sentirci dire purtroppo non abbiamo connessione non c'è collegamento non c'è linea frasi che sono echeggiata e per tanto tempo a cui abbiamo dato sempre molto poco peso pensate quando Peebles Cauto semplicemente il fatto che possa mancare l'energia elettrica ha fatto tremare i polsi a tutti non soltanto da noi ma anche in altri paesi e si è cercata la ragione se cercato il motivo forse vale la pena di mutuare le parole di un cantautore non c'è mai una ragione non ce n'è un motivo questo lo diceva il buon Cocciante in questo caso gli anche perché lavorano senza un motivo che lo fanno senza avere un interesse
Possono incontrare qualcuno che può fora giardini che può dare un incentivo economico che può dare loro un'opportunità straordinaria quella dirittura di diventare famosi a rendersi protagonisti di un gesto epocale sono capaci di entrare nei nostri sistemi informativi
Bastano pochi momenti per poter addirittura sbaragliare uno scenario di serenità sociale
Se un giorno deriva semmai una e-mail un messaggio di posta elettronica
Che deriva da un amico o quanto meno pensiate che si allunga da Carmelo veramente inviato che all'interno contiene un indirizzo e dice guarda e venerdì pomeriggio lo porta sta chiudendo guarda cosa sta succedendo sul sito del Sole ventiquattro Ore o della RAI
O di un altro grosso mezzo di comunicazione cade una sua attendibilità è uscita la notizia sconvolgente mi sembra che tu abbia potere azioni di quell'azienda
Uno trova questo indirizzo che cosa fa non esita si sposta al Mauser sulla scrivania porta la punta della freccetta in corrispondenza di quelli in che di quel collegamento e fa un doppio clic automaticamente sullo schermo si apre la pagina di quel sito o quanto meno si pensa sia quello invece quel indirizzo dall'indirizzo avvelenato che contiene all'interno una chiocciola
Allora il vostro computer e deve sapere che da http
A quella chiocciola non legge nulla voi andrete su un altro sito che è verosimile RIA laiche dicono gli americani
Che contiene un mare di veleno e poi magari deciderete la vostra fortuna economico pure la scelta del Paese o qualche sa quale altra iniziativa possa dipendere da quella informazione in ragione di quello che troverete di sopra
E quindi il primo problema dovendo parlare di strategia globale quello di globalizzare la cultura di non escludere nessuna delle facce di questo incredibile poliedro che è il mondo quotidiano
In cui una debolezza o un'opacità semplicemente può determinare il crollo può determinare situazioni che possono esser reversibili qualcuno potrebbe ruotare quell'interruttore
E spegnere tutto diventerà difficile perché siamo troppo abituati a comunicare il nostro condonabili cale dato dal telefonino dalla prosa elettronica potrebbero non farci sopravvivere nel momento in cui qualcuno arrivasse a spendere io vi ringrazio perché mi rendo conto che siamo in chiusura
Grazie grazie colonnello ora petto per aver trattato i problemi che riguardano la sicurezza informatica do ora la parola al dottor Stefano Dambruoso della
Magistrato della presso la Procura di Milano che ci parlerà degli aspetti giudiziari
Sì grazie presidente grazie ancora all'organizzazione per aver pensato insomma digitale per parlare di una tematica che insomma particolarmente sentito in questi giorni chiaramente spero di catturare mi si passi la deformazione professionale l'attenzione di quei pochi che ancora anche di giornata riusciranno a seguire questo intervento perché mi riferirò chiaramente ad argomenti già trattati Macchian dal punto di vista della dell'operatore giuridico perché se è vero che si adesso si è parlato di intelligenze evidentemente l'Intelligence quindi la fase preventiva quella anche che contribuisce poi alla raccolta delle prove poi deve essere riversata
Su quella giudiziaria non solo e soltanto perché la risposta giudiziaria simbolicamente rappresenta ancora ha affossato risposta più visibile
A fronte di un'attività che invece se svolte solo in termini meramente d'intelligenza e puramente intendenza non non viene apprezzata dall'opinione pubblica
In termini mettermi in termini adeguati ma soprattutto perché davvero la risposta giudiziaria rappresenta una risposta chiara dove è possibile apprezzare il mantenimento nel nostro sistema di quei principi democratici che applichiamo per tutti quindi devo dire un allora motivo di orgoglio sostanziale da parte di chi opera in questo settore targata l'avevo in forse impedire alla polizia sino a la magistratura quella di e non essere è stata tentata nella dal cadere in facili tentazioni di aggiramento delle procedure a fronte di una minaccia così appunto sentita affrontano merce così violenta quale quella del terrorismo anche nei confronti dei terroristi sono stati svolti svolto indagini dove sono stati assicurati i diritti identici a quelli di altri soggetti che delinquono nel nostro Paese sono stati assicurati processi in cui questi soggetti hanno avuto anche la difesa d'ufficio e quindi hanno avuto sostanzialmente nostro paese che ha pagato per loro
Una una diffidenza garantendo a costoro di difendersi nelle maniere che hanno ritenuto più idoneo per la nella loro strategia difensiva
E ritengo che non arretrare mai dispetto ha questo di bello
Di assicurazione del mantenimento del sistema davvero debba rappresentare uno dell'obiettività tenere sempre ben in vista è soltanto l'affermazione davvero in una maniera così visibile di una al sistema di garanzie che prevale
Di fronte ad una violenza cieca che mira ad affermare invece un sistema davvero medievale di
Principi e
Che mirano a rana governare la vita sociale quale quella di appartenenza della maggior parte di coloro che vengono a progettare attentati sul nostro territorio bene questo davvero deve rimanere uno degli obiettivi Mentana non perdere mai di vista
Si continua a parlare di cellule di supporto logistico sul nostro territorio ma possiamo ancora considerare dopo tutto quello che
Devo dire apprezzabilmente la la stampa ci porta quotidianamente a nostra conoscenza
Circa l'operatività circa la suturazione circa la compartimentazione di queste strutture apposite ancora oggi parlare di
Ma vero supporto logistico attribuendo a quella a quell'aggettivo mero supporto logistico una valenza che sottovaluta in un certo modo rinuncia in un certo senso il fenomeno radicato sul nostro territorio pericoli abbiamo scoperto abbiamo individuato abbiamo conosciuto
Negli anni nella nell'ultimo decennio che queste tecniche queste cellule che svolgono il continuo non svolge in quella che viene definita attività di mero supporto disco in realtà sono fondamentali sono centrate nella
A vita nella funzionalità della gruppo transnazionale di appartenenza
Non si spiegherebbe diversamente la necessità che hanno questi soggetti di venire appositamente dalla Malesia piuttosto che da un paese appartenente all'ex Unione Sovietica per approvvigionarsi documenti falsi documento falso in quanto falso e quindi un elemento di riproduzione un non è uno strumento di riproduzione
Appunto riproponibile in qualunque Paese invece proprio in Italia alla cellula differimento dell'organizzazione transnazionale di volta in volta
A monitorata era fondamentale per l'approvvigionamento e la distribuzione di questi strumenti tanto per dire che con quello strumento con quel documento falso il potenziale terrorista quello che poteva davvero girando vari paesi a concludere l'attacco
Ebbene anche con lo strumento è stato fondamentale per
L'esecuzione di un attentato qui davvero possiamo oggi continuare
Ha da un lato ritenerci abbastanza al sicuro rispetto a possibili rispetto a possibili attentati sul nostro territorio parlando di mero supporto logistico ed un altro lato continuando a sottovalutare il fenomeno laddove è chiaro
Che
La compartimentazione dei ruoli
E della rete le attività a individuato in Italia invece cellule che sono ritenute centrali nella vita e nell'organizzazione transnazionale
Questo è un messaggio che non mi stancherò mai di ripetere anche se oramai è passato adeguatamente rispetto invece a periodi antecedenti all'undici settembre quando si riteneva davvero sottovalutando il fenomeno
Che
Il problema del terrorismo islamico non appartenesse alla continente europeo se non in parte alla Francia che aveva vissuto
Fenomeni di esternazione del terrorismo algerino ma forse è un problema principalmente di Israele e degli Stati Uniti oggi sappiamo che non è più così oggi purtroppo anche l'Italia
Ma annovera ma un attentato grave gravissimo Sergio ai danni di uno dei suoi obiettivi che cosa fare che cosa che cosa fare e si è fatto molto in realtà esprimo chiaramente una un ottimismo che non è soltanto un ottimismo di facciata Ludwig un ottimismo fondato su tutta una serie di operazioni non solo di polizia ma ma mi riferisco anche quelle militari che hanno sostanzialmente smantellato arcaica Al Qaeda nella sua formazione
Antecedente l'undici settembre non esiste più non esiste più la passi in Afghanistan e quindi oggi quello che ci troviamo ad affrontare è un fenomeno diverso nella sua che nelle sue caratteristiche nelle sue esternazioni mi è capitato di parlare
In alcuni convegni di al qaedismo quindi di una modalità di un modo di pensare di una modello ideologico e questo termine oramai si va diffondendo per penso che proprio questo appartenga
Ai ai membri di cellule che ancora oggi monitoriamo questi soggetti hanno come punto di riferimento un ordine un'ideologia che abbiamo imparato a conoscere essere tipica di Al Qaeda che molto probabilmente hanno acquisito
Nei periodi di tre di addestramento nei campi che un tempo erano appunto in Afghanistan
L'importanza di quei campi non è mai stata di svelata adeguatamente ed è importante andare né Campitelli tunisini Terri libici per gli algerini che di volta in volta venivano raccolti e spediti in questi campi non solo e soltanto per
Apprende le tecniche di costruzione di esclusivi anche se e informarlo duro tutti mentale
Ma soprattutto perché in periodi di appunto addestramento passati insieme si acquisiva uno spirito di appartenenza ad un gruppo transnazionale che innalzava il livello di pericolosità di ciascun elemento una volta che tornava nel suo paese d'origine
Quindi il singolo tunisino appartenente ad una cellula insetto opera a livello organizzativo e strutturale
Del Paese di provenienza e quindi la Tunisia
Dopo un periodo passato nel campo di addestramento in Afghanistan ritornava con la consapevolezza di appartenere ad un'organizzazione transnazionale forte
Ricca capace di portare avanti un progetto importante quale purtroppo quello delle due Torri come abbiamo abbiamo potuto constatare oggi l'ottimismo fondato sulla consapevolezza che probabilmente la nostra intelligenza e quindi anche la nostra polizia e quindi poi anche la magistratura sotto il profilo repressivo finale capace di intercettare la programmazione di progetti particolarmente strutturati quale quello delle due Torri oggi ci troviamo di fronte a gruppi
Che sono sicuramente più frammentate rispetto ad Al Qaeda nella vecchia concezione quindi sono molto più regionalizzati abbiamo imparato a dire quindi c'è il momento che vivono molto di più sul territorio di appartenenza
Non mirando necessariamente ad una attività di tipo transnazionale
è questo che come ci comporta che gli obiettivi cosa comporta l'obiettivo di ciascuna cellula diventa meno ambizioso diventa meno locale
Anche se evidentemente non meno violento e non meno inquietante sotto il profilo della sensazione di sicurezza anzi di insicurezza che l'eventuale realizzazione di un attentato in sede locale
Andrebbe provocare nello Pignero Prima Repubblica e punire appunto nella società di quello specifico giuoco
Ma abbiamo imparato anche che queste cellule sebbene molto attive svolgevano attività
Sul piano squisitamente locale in realtà laddove si riproponga un territorio dove spicca il nome di raccattare a quella che loro chiamano alla Jihad internazionale
E quindi laddove è tramontato il l'Afghanistan come luogo di di realizzazione di questa Jihad superato la nel periodo dei Balcani adesso ci troviamo di fronte all'Iraq come luogo non solo ideale ma davvero operativo dove accorre e dove andare appunto a realizzare quella Giada internazionali cui tutti si sentono membri attivi
E abbiamo riscontrato anche sul nostro territorio la presenza di cellule importanti che reclutava nuovi organizzavano dal nostro Paese
Il Piaggio attraverso la Siria per raggiungere appunto il Kurdistan iracheno ma di soggetti che andavano lì a che fare questo sotto il profilo gioisco visita mente giuridico è uno di quei quesiti che
Ai cultori del diritto evidentemente è piaciuto proporre andare a lottare per sostenere un esercito quale quello iracheno
Nella lotta contro asseriti invasori quali gli americani venivano vissuti da esercitare in pieno non era terrorismo
Abbiamo dovuto anche superare questo tipo di difficoltà logico giuridica proprio per dimostrare che questi soggetti sicuramente non appartenente ad esercizi di resistenza iracheni perché erano tunisini algerini quindi di nazionalità diverse rispetto all'esercito che acquisì andavano appunto ad aggregare è un soggetto in realtà già pronti e disposti e al momento della partenza commettere attività indiscriminata di violenza nei confronti
Anche del dell'assetto sociale dove andavano ad operare abbiamo imparato
La nostra esperienza Chiello uno e la Croce Rossa non sono attività di guerra ma sono attività squisitamente terroristiche ci sto c'è più di un elemento che ci porta a dire che i soggetti passati dall'Italia
Con documenti italiani quei famosi documenti che dovrebbero essere espressione di questa attività meramente il supporto logistico bene è stata utilizzata da questi soggetti per raggiungere quei luoghi dobbiamo compiuto gravissimi fatti
Di terrorismo internazionale
Eh ma di strumenti a nostra disposizione sono adeguati chiaro che la cooperazione a cui si è fatto più volte riferimento anche sul piano giudiziario
E il l'obiettivo principale da da realizzare si sono fatti ovviamente passi in avanti rispetto al periodo antecedente l'undici settembre ma è molto difficile molto più difficile sul piano squisitamente militare
Creare uno spazio giuridico comune dove è avvenuto alle diffide le differenze tradizionali rivali sistemi giuridici possano possano essere abbattute quindi vivere in un contesto in cui i confini non rappresentino un ostacolo al passaggio di una rogatoria per esempio
Sì ancora oggi ho bisogno di interrogare una persona non non riesco a fare se questa persona che si trova in Italia prima di quindici venti giorni perché la burocrazia che caratterizza questa richiesta ancora purtroppo blocca la snellezza e la necessità della di una rapida ma realizzazione di quell'atto investigativo ma soprattutto e la differente cultura giuridica che caratterizza la difficoltà nella cooperazione immaginiamo per esempio
Sistemi come quelli anglosassoni dove l'intelligenza cosiddetta intelligenza è fondamentale nella lotta al terrorismo
Difficilmente riesce poi ha consentito una cooperazione fattiva l'annuncio soltanto questo questo questo punto per diretti ragionamento per cercare di capire quanto sia difficile davvero cooperare negli Stati Uniti che hanno svolto lavoro apprezzabilissimo di repressione successivo sugli nei giorni successivi all'undici settembre sino ad oggi
Sono usati per sostanzialmente non solo è stata annientata la base quindi la struttura logistica di Al Qaeda in Afghanistan mano arrestato come sostanzialmente la leadership di al Qaeda sicuramente non hanno avvistato Bin Laden e m'hanno arrestato la maggior parte o sono morti in battaglia la maggior parte dei soggetti
Che non al vertice dell'organizzazione ad oggi l'unico processo
Ha sull'undici settembre sui fatti l'undici settembre che si è iniziato
Qui celebrazione ancora in corso negli Stati Uniti e quello contro Zaccaria Mussato c'è un soggetto arrestato nei giorni immediatamente successivi
Tra l'undici settembre eppure moltissimo serie acquisito in termini di informazioni dal l'undici settembre in poi che cosa vuol dire che nella strategia della lotta al terrorismo di un Paese importante quasi sei punti
La non condivisione di alcuni dati di Intelligence più che nella non condivisione la non estremizzazione quindi non mantenere segreti ancora quei dati acquisiti rappresenta forse uno strumento più utile ai fini preventivi questo però che cosa comporta la non condivisione di quei dati importantissimi
Fra quegli altri ordinamenti quelle accettate nel squali per esempio l'Italia che invece avendo un sistema che si basa sulla cosiddetta evidenze quindi l'utilizzo probatorio nel processo non potremo mai utilizzare queste fondamentali
E acque acquisizioni che sono forse determinanti per capire ancora qual è la struttura presente sul nostro territorio
O ancora avendo alcuni di questi Paesi trovo perché ragionando in termini di prevenzione quindi più di intelligenze nodi evidenziando delle fortissime delle leggi in termini di antiterrorismo molto forti molto dure possono arrestare
E soggetti sulla base di meri sospetti di appartenenza è chiaro che il periodo di detenzione cautelare mi riferisco per esempio l'Inghilterra in Inghilterra
Purtroppo a hanno una legge che purtroppo è figlia dei gravissimi fatti del dell'Ira e quindi dell'attività terroristica tipica di quei Paesi
Hanno una legge in materia di antiterrorismo dove è possibile arrestare soggetti sta della sua passi del nulla senza erano una neanche una prova che sia storiche che si avvicini a quella che sarebbe più utilizzabile in un in un dibattimento
Che cosa accade gli arrestano Massimo possono tenerli per quattro mesi andò fortissimi elementi di Intelligence perché molte info molto informatori molte adesso sorse essere chiamano molte molte notizie riguardo questi oggetti sono fondamentali ma non un eponimo di svelare che cosa accade che in quei quattro mesi incominciano a chiedere a Paesi che stanno cooperando perché svolgono indagini parallele sul per esempio come l'Italia sul proprio territorio informazioni in in chiave appunto rogatoriale c'è ci chiedono citate le prove che avete già acquisito perché visto che la vita acquisite
In termini di evidenza anche noi potremmo utilizzare ma purtroppo noi abbiamo purtroppo dico abbiamo una tradizione che io condivido che è quella di una attacco di una strategia contro i gruppi organizzati quindi contro le organizzazioni criminali che prevede una monitoraggio di almeno due anni ho capito penso che sento di almeno due anni qui davvero ben due anni di monitoraggio di questi gruppi come vedete a fronte di quel quattro mesi in cui si cerca di raccogliere le informazioni possibili ed Italia preferisce giustamente di monitorare ed è il più possibile queste organizzazioni perché solo monitorando il più possibile riesce a capirle la diffusività e la pericolosità
Cooperazione e quindi è un obiettivo ma ancora davvero difficile per aggiunge per tutte queste difficoltà che ho rappresentato vi ringrazio per l'attenzione che avete dato
Grazie grazie dottor Dambruoso visto che bastarda di mi ha proprio in quasi la ringrazio e adesso passiamo all'ingegner Pier Francesco Guarguaglini presidente e amministratore delegato alla Finmeccanica
Che
Farà un piccolo rapporto sui riflessi che vi possono essere nell'industria e difesa vorrei richiamare la vostra attenzione sull'interesse di questo intervento che è un intervento delle quasi anticipatore di un'intenzione che avrei poi agli inizi dell'anno prossimo
Per un altro convegno essi si collega anche strettamente con l'intervento di rappezzo
Cioè lo sforzo di far capire che non sarà soltanto una strategia globale che riguarda gli organi istituzionali dello Stato ma che deve essere un deve vedere una partecipazione anche nel privato
Che sempre più diventa il responsabile il gestore di tutta una serie di attività che deve avere già in sé è una coscienza difensiva e protettiva contro il terrorismo perché altrimenti non si può pretendere e dall'interventi solo per le istituzioni statali si possa garantire una certa sicurezza e tranquillità ai cittadini prego
Allora il professore colonnello Ravetto ha parlato essenzialmente di come le
I terroristi possono utilizzare le dei coniugi
Io lo querelo il problema dal punto da diverse opposto come possiamo utilizzare le tecnologie
Diciamo difenderci dal terrorismo
La se uno guarda la sicurezza nazionale che avete si può dividere due aspetti uno attività che riguarda la sigla deterrenza la prevenzione rispetto a possibili aggressioni
Mentre l'arcata aspetto riguarda la difesa e la gestione delle conseguenze di tale pressioni e di altri emergenze che da esse possedute share quindi il primo aspetto chiaramente porta necessità di valutare i rischi ad essi connessi
Mentre il secondo aspetto riguarda essenzialmente come gestire un una crisi
Cosa significa
Valutare un rischio valutare un rischio significa chiaramente rafforzare e completare in vari strumenti di acquisizione elaborazione
E destinazione d'informazioni sensibili bisogna sicuramente evidenze individuare evidenziare potenziali minacci gravida protegge il infine predisporre gli strumenti di difesa del territorio
Delle delle acque delle coste dello spazio aereo chiaramente per ridurre il rischio quando succede invece un fatto diciamo dirompente quindi abbiamo una crisi dobbiamo avere una strategia per difenderci e proteggerci
E quindi limitarne le conseguenze di questo attacco e quindi poi anche impedire che questo sì all'articolo
La uno dei fattori chiave chiaramente della difesa è sapere selezionare informazioni
Come sapete ormai uno viene spesso saturato dalle informazioni in quanto certo moltissime dati che vengono raccolti quindi la capacità di saper passare dalle informazioni fiscale e creare la conoscenza necessarie
Combattere il terrorismo è privo dato importanti quindi uno riceve informazioni dal bar sensori vere sapere fonderie valutarli e da questo diciamo derivante sia un'affidabilità dei dati sia una conoscenza che sappiano sfruttare questi dati se uno va a vedere la complessità ad dei sensori che accumula a disposizione chiaramente i sensori attualmente a disposizione sono di moltissimi tipici sono i sensori che vengono da Sapelli difensore venga GPS i sensori video quelle ambientali sensori acustici eludere
Illustrare importanza l'importanza e invece saperli come detto
Fondere quindi primo problema è di avere
Dei sistemi che sanno fonderie
Sensori diversi
E Sapelli poi confrontare con delle banche dati per le imposte che via via queste banche dati anzi acquistano maggior conoscenza perché dai dati ricevuti poi uno è portato anche aggiornare alle banche dati infine tutti questi informazione devono giungere alla architettura integrata che possa permettere lo sfruttamento di quello che è stato definito come conoscenza alla quindi il primo problema da affrontare è l'impiegato tra integrazione sensori
Fino a oggi molti dei sensori sono tra loro indipendenti spesso non si parlano
A volte sono connessi ma modo sporadico quindi la prima cosa da fare passare dal sensore indipendenti assessore interconnessi che significa
Comma nasce diciamo spendere da loro reti di comunicazione che permettono di farli di scambiare i dati
Ma il vero passo da fare giungere avere dei sensori integrati tra loro cioè uno che faccia un vero mosaico che permetta la completa copertura
Del deferiti ai territori e quindi una acquisizione completa è una conoscenza globale dei territori
Allora se uno va a vedere come debba essere un'architettura integrato di sicurezza
Perché dolente gradevolezza prima deve individuare quali sono le fonti riutilizzato dell'informazione
E secondo me non sono solo le Forze armate le forze dell'ordine ma in questa guerra dotare acquistano importanza anche altre funzioni prima mi pare si è parlato delle istituzioni finanziarie poi chiaramente aspetti importantissimi e alla sanità in quanto cioè diciamo del un terrorismo che colpisce i fatti che ormai certi aspetti la Protezione civile praticamente gli utilizzatori sono tutto diciamo le istituzioni
Allora
Quindi uno d'avere una volta definite quali sono utilizzatore del sapere presentare l'analisi per quanto riguarda tutti gli utilizzatori per quanto riguarda di minacce sia per quanto riguarda l'ordine pubblico sia per quanto riguarda il la sanità sia per quanto riguarda possibili rischi ambientali perché diciamo possono essere anche rischi ideologici in quanto quale ci vuole diciamo direi che è stato i rischi sanitari
Questo quindi dev'essere connessi tra loro con reti informatiche reti di comunicazioni sistemi di difesa ora anche reti dedicati quindi condivise questo infine permette quindi sia in caso di fare la valutazione del rischio sia in un altro caso di intervenire nel caso di crisi e quindi noi da tutti questi dati
Dobbiamo riuscire a valutare il rischio dovevamo riuscire ad intervenire questo porta e quindi a un sistema integrato di gestione informazioni che deve essere di supporto alle decisioni deve mettere comando e controllo integrato per giungere a una reazione efficace
Quindi uno con la porta a concludere che per avere una capacità di sicurezza di rispondere dove dobbiamo utilizzare
La l'alta tecnologia in modo da avere diciamo un'ottima gestione delle di ha discusso di attribuzione gestione integrazioni censori c'è prima cosa uno non dare solo sensori ad alta tecnologia ma deve saperle anche come distribuire nel territorio
Da questo deriva chiaramente come ho detto prima dalla colazione questi dati la conoscenza necessarie
Ci deve essere pertanto un'architettura di sistema che sappia integrare diverse fonti d'informazione
Per portare quindi avere una una decisione un conto è un comando e controllo efficace quindi l'elemento unificante di queste tutto estesi senza alla tecnologia in senso intento molto largo
Perché non è solo ed ecologia diciamo hardware ma chiaramente con aspetti attuale e anche per una tecnologia ora sorte
E come sappiamo più aumenta la complessità del sistema più lente così sorte sono sofisticate necessita diciamo di controlli molto puntuali per evitare che si abbiano di dei bachi nel momento di applicazione
Quindi non siamo convinti che l'attuale tecnologia
Diciamo nel capacità dell'industria dei nostri difesa
Chiaramente ci vuole continui investimenti perché la tecnologia fare progressi come ha dimostrato il colonnello fa progressi insieme a parte difensiva ma spesso fa progressi molto spesso spinte nella la parte difensiva e quindi questo ci vuole il supporto necessario perché possiamo mantenerci a livello adeguato
Qui ho riportato alcuni esempi di minacce e di obiettivi che ormai sono da tutti conosciuti comunque sfortunatamente gli obiettivi come sapete si stanno sempre più allargando quindi basta recitare raffinerie
Agli ha rapporti possono essere anche musei o strade quindi posti dove numero di persone può essere abbastanza concentrato elevato dato diciamo il fatto che non siamo una democrazia
Diciamo e quindi siamo a maglia larga
La necessità di elaborare i dati in anticipo è sempre lui stringente perché difficilmente se non ci abbia una conoscenza di cosa sta pensa di fare i terroristi
Riusciremo a controbattere le purtroppo in alcuni casi uno può subire dei danni nella popolazione civile notevole allora se uno va a vedere il territorio va be i mezzi a disposizione chiaramente solo i saperi ed è come sapete l'Italia sta portando avanti un sistema satellitare COSMO-SkyMed
Necessità di sistema di videosorveglianza che aveva retto anche in questo campo la Guardia di Finanza attualmente c'ha dei sistemi chiaramente dovranno essere anche dotati da altre forze armate come può essere la Marina l'esercitare un'aria
I sensori completamente precedentemente sono di vario tipo possono essere ottici infrarosso ai principi che azioni luce ci sono diciamo i centri di comando e controllo ci sono sicuramente molto estesi quello che dicevo prima che alla fine si terre arrivare a una capacità di integrazione tra i vari sistemi come sapete il super computer danno sempre più una mano nel diciamo migliorare a conoscenza e infine poi ci sono anche gli attori sostanze chimici o anche di di altri possibile pro-capite anche atomici cosa importante
Per quanto riguarda invece le acque chiaramente in questo caso obiettivi possono sono diversi ma sono essenzialmente i porti le petroliere lettighe gli acquedotti i laghi fiumi
E chiaramente
Le le acque rappresentano per noi una dritta
Diciamo frontiera molto estesa e quindi i traffici illeciti riempie di armi super giacenti e carri veloci posto passerà questo cinetici passa immigrazione clandestina
E quindi anche in questo caso i mezzi a disposizione sono ancora i sistemi sin qui gli anziani via i pattugliatori sia della Marina
La Guardia costiera
E in questo campo all'imbarco del sistema messo a punto un sistema VT essi che è un sistema integrato di controllo delle coste
Anche in questo campo ci sono gli svizzeri sia i sensori sia rate che erotici
E infine ci sono sistemi antintrusione ironici
Per quanto riguarda infine lo spazio aereo
In questo caso chiaramente e le minacce riguarda l'Aeroporti e glieli in volo più lecita tazze densità quali infrastrutture critiche in quanto come ha dimostrato l'undici settembre
Pur non avendo missili capaci di giunge sul nostro territorio si può sempre dirottare un aereo e questo crea dei danni immani
In questo campo quindi la la difesa che attualmente all'Italia sono ricette di gestione del traffico in rada sia civili che militari perché anche gradi delle radar dell'ENAV possono essere integrati in un sistema di difesa e soli sistemi di comando controllo di comunicazioni
Quindi per concludere io penso che molte delle tecnologie sale la prevenzione minacce terroristiche sono disponibile sono stati allo stato dell'arte
Ripeto che lo stato dell'arte deve essere sempre migliorata devote morta perché le minacce miglioreranno anche loro peggiora secondo i punti di vista
Ieri passatempo
Anche se non ha detto che possono de che debbono essere di diciamo dedicazione militare anzi io credo che più uno vede gli aspetti duale più uno vede in sé tutti i possibili informazioni che possono derivare anche da sensori civili
C'è meglio è in quanto come ho detto prima il sistema dovesse provare e quindi deve essere capaci di integrare tutte le informazioni quindi per questo dobbiamo definire e S. capaci di fare sistemi integrati
E globali quindi ad economie sorte sono estremamente importanti
Quindi per concludere per sfruttare appieno le potenzialità è necessario che anche i diversi istituzioni coinvolte
O per scelte e decisioni in maniera più coordinate sistemistica cioè è chiaro che davanti alla capacità industriale fra un sistema integrato alla fine uno deve trovarsi di fronte un cliente integrato cioè un cliente che presenza delle specifiche unite che servono per la difesa contro il terrorismo quindi unificando le varie richieste che venga dalle varie forze armate della restituzione grazie
Ringrazio l'ingegner Guarguaglini
Passiamo adesso all'ultimo intervento abbiamo concluso questa specie di panoramica generale dei vari settori interessati e adesso ascoltiamo dal generale Tricarico che il consigliere militare del presidente del Consiglio del responsabile
Dell'unità di crisi appunto come funzionate strutturata e funzionante questa unità che è il luogo dei punti di tutte queste urgenze che vengono da tutti questi settori in caso di emergenza prego grazie presidente
Non so se le due ore che mi ha segnato da programma saranno sufficienti diciamo a coprire questa argomento comunque farò del mio meglio
Non seguirò al consiglio di leggere il mio intervento né diciamo soffriva certamente la precisione però sicuramente riuscirò a catturare gli ultimi scampoli di attenzione che sono rimaste essendo l'ultimo a parlare essendo l'ora ormai tarda
La gestione delle crisi in Italia o la fonte normativa il manuale della gestione crisi del novantaquattro firmato dall'allora Presidente del Consiglio Ciampi
è una rielaborazione di modelli ancora antecedenti risalente agli anni Settanta come interfaccia d'dei sistemi di gestione e crisi della NATO
Cosa prevede fondamentalmente questo manuale
Oltre il Consiglio dei ministri quale vertice decisionale prevede un nucleo più ristretto il cosiddetto comitato politico strategico tre ministri Interni Esteri Difesa che sono verosimilmente quelli che poi dovranno confluire non la gestione della più vasta diciamo quantità di emergenza
Al di sotto del conto nucleo polizia diciamo del comitato sui questo io c'è il nucleo politico-militare che non è una sigla terroristica ma è l'unità di crisi come giustamente è stato evidenziato sia giornalisticamente sia nel programma che è stato distribuito ora questo modernismo di coordinamento fra i vari soggetti istituzionali che di volta in volta possono essere interessati alla crisi
Quindi è un organismo flessibile
Tant'è che per esempio questa qualità fu messo a dura prova durante la gestione del Millennium Bug quando l'emergenza che si ipotizzava era di una natura assolutamente diversa da tutte quelle conosciute e quindi post urlava
Un tavolo di coordinamento molto particolare è molto diverso da quelli che normalmente
Possiamo
Al di sotto del nucleo politico militare che sotto la direzione di un collaboratore del Presidente del Consiglio ci sono poi degli organismi tecnici sono molteplici
Il più importante la commissione interministeriale tecnica di difesa civile un organismo che siede presso la presidenza presso il ministero degli interni e che si occupa fondamentalmente di difesa civile in caso di emergenza e poi ci sono altre commissioni rifornimenti comunicazioni carburante e quant'altro
Ora quattro anni e più di esperienza in questa posizione mi portano a dire che questo modello valido per fronteggiare diciamo le crisi
Ma è valido per una qualità fondamentale che ha e cioè la possibilità di gestire ogni crisi in maniera centralizzata
Cioè di giungere anche al più remoto lembo del territorio con delle direttive precise senza che le stesse possano avere poi delle distorsioni
O o dei freni lungo percorso
Quindi attraverso rappresentante negli Stati interni che siede nell'unità di crisi c'è a disposizione tutta la rete prefettizia che molto efficiente sempre riferendomi anche qui
A a millenni al trenta mila in banca c'è il ministero degli Esteri e quindi sia sottomano tutta la rete diplomatica italiana all'estero e anche diciamo gli attenti di ammissione accreditati a Roma
C'è il supporto continuo degli organismi di informazione e sicurezza
C'è non rappresentando la difesa che consente diciamo la monitorizzazione lo strumento militare non soltanto per le potenzialità che ha per frontale emergenze in patria ma anche all'estero e quindi è diciamo uno strumento che fino ad ora perlomeno dal punto di vista teorico non ha dato grossi problemi gestionali ci sono delle italianità in questo sistema che potete routine immaginare e che mi hanno fatto rendere conto diciamo che la cosa più difficile da fare in Italia da portare a compimento e il coordinamento cioè non sempre si riesce diciamo a
Fare sistema subdoli obiettivi condivisi quando ci sono implicate delle amministrazioni che già normalmente non colloquiamo fra di loro o quando poi non si vanno a suscitare delle gelosie o invadere al Campo Tures
C'è anche diciamo una scarsa propensione a ad accertare il coordinamento da parte delle varie amministrazioni e questo è un fatto di desuetudine è una una funzione che mai è stata e messa in campo dalla Presidenza del Consiglio maniere cogente come è necessario in materia di emergenze materia di crisi
E comunque lo stiamo aggiornando questo manuale gli aggiornamenti saranno fondamentalmente due ridurremo razionale eviteremo levare i rivali commissioni tecniche
Riducendole fondamentalmente a tre una presso il ministero l'interno uno presso il ministero degli Esteri e uno presso il ministero dalla difesa
E soprattutto doteremo al presidente del Consiglio di uno strumento che purtroppo oggi non ha e che una una
Un organismo che gli consenta una sorveglianza continua ventiquattro ore su ventiquattro di dei possibile accadimenti di quello che accade nel Paese all'estero
E che gli consenta di adottare comunicare decisioni in tempo reale ecco per dire quello che voglio intendere ricordo soltanto l'ultimo di più di un episodio occorso in questi ultimi anni la scorsa diciamo durante la celebrazione del rito funebre in onore delle vittime masseria ricordate tutti che c'è stato un dirottamento
Stavano affluendo nella chiesa tutte dico tutte l'autorità dello Stato sia di governo che le più alte cariche istituzionali e arriva la notizia di un velivolo tedesco dalla Berliner dirottato
Naturalmente capite che
Le prospettive devastanti di di una possibile intento terroristico di quel di quel dirottatore
Avevano diciamo erano veramente facemmo gelare il sangue
E c'era da coordinare degli enti che erano lena perché comunicazioni con la regolamentazione Elena
La difesa aerea qui Ministero Difesa e il capo di stato maggiore Aeronautica i suoi organismi tecnici lena per l'era un porto di destinazione se fosse stato valido quello un altro per le direttive e prima di tutti che il ministro all'interno perché si trattava di terrorismo
In linea teorica poi era tutta una un malinteso sapete che diciamo una frase pronunciata dal comandante è stata malinteso ben intesa ci dovrà spiegare perché l'ha detta
Però le caratteristiche erano quelle in quel momento bisogna adottare delle decisioni fu comunque informare coordinare e forse adottare delle decisioni in tempi reali ecco perché nuovo manuale delle gestione crisi prevederà un organismo presso la Presidenza del Consiglio collegato con tutti gli omologhi organismi che esercita una sorveglianza quindi con la sala crisi del mare quindi con l'unità di crisi del ministero l'interno quindi con la sala situazioni del della difesa e così via
E che quindi dia una reattività complessiva al sistema comparata all'urgenza che certe situazioni richiedono
Tralascio gli svantaggi del sistema per andare a fare qualche considerazione che ritengo però utile proprio in termini propositivi in termini e positivi anche la devoluzione
Ecco ancora ricorrendo all'esperienza bisogna dire che tecnicamente ecco qui voglio sottolineare questo avverbio tecnicamente e non politicamente quindi la devoluzione va in senso contrario alla sicurezza
Quando vengano conferite in materia esclusiva delle materie responsabilità delle attività a a livello periferico si stenta a far giungere siamo le direttive
Verso questi lembi del nostro territorio
Bioterrorismo
Forse con la complicità di una insensibilità diffusa e radicata verso questi temi nel nostro territorio nonostante la Presidenza del Consiglio abbia diciamo emanato manuale di protezione verso questo pericolo
Per l'uso di agenti biologici batteriologici chimiche radiologici come diciamo strumento di attentato
Ecco i pianificatori locali ancora stentano a organizzarsi realizzare le procedure organizza la professionalizzazione del personale organizzare le scorte dei vicinali organizzare l'allestimento
Di luoghi di ricovero cura soccorso
E questo diciamo
Perché perché sicuramente la devoluzione avuto un ruolo un ruolo che poi diciamo siamo riusciti senz'altro a superare tramite altri strumenti e comunque questo deve far riflettere perché se il processo
Dovesse come tutti sappiamo andare avanti bisogna trovare dei meccanismi di compensazione per fare in modo che la sicurezza non abbia a soffrirne e senz'altro questo si potrà fare
Ecco un'ultima presidente vede s'riesco arrestare ampiamente né margini un'ultima riflessione
Questa volta parlo a titolo quasi personale
Il quadro giuridico di riferimento per l'emergenza
Ecco già nella guerra dei Balcani dal novantanove
Ci si è mossi in un contesto di incertezza normativa
Ossia sono stati intrapresi e tutta una serie di provvedimenti funzionali alla riuscita delle operazioni belliche e è sempre mancata la consapevolezza della liceità o meno di questi provvedimenti
Al abbiamo giusto ha rapporti abbiamo chiuso gli spazi eri
Abbiamo sospeso servizi essenziali per la comunità
Abbiamo invaso territori privati con batterie missilistiche
Potevamo fare tutto questo io personalmente non so se il profitto dottor Dambruoso c'è ma sono stato oggetto di delle attenzioni di un procuratore che era alla caccia del responsabile dei bombardamenti sul costo e quindi quattro tornado hanno espresso un paradosso però è successo anche questo cioè gli operatori non sono protetti dalle norme che Norman che noi usiamo diciamo per il tempo di pace
E anche diciamo la l'ottavo guerra al terrorismo caldissimo gli ha conferma l'assenza diciamo di un quadro giuridico idoneo
Per potersi proteggere meglio
Quindi la riflessione quella di vedere se non sia il caso di elaborare un un nuovo sistema legislativo nuovo quadro giuridico per l'emergenza a freddo intorno a un tavolo
Un quadro che diciamo preveda la compressione di taluni diritti soggettivi e potete immaginare tutti i quali siano che prevede ad esempio diversi punti di equilibrio fra i poteri dello Stato tra potere legislativo e quello esecutivo ad esempio leggevo i rapporti provenienti dal dall'Afghanistan che denunciavano diciamo delle difficoltà da parte delle truppe britanniche a poter operare perché il congresso in patria non riusciva a tenere il ritmo delle delle loro operazioni
Quindi può l'esecutivo a vere più margini di discrezionalità di libertà
All'interno di un quadro generale deciso dal Parlamento è questo il tipo di problemi che bisognerebbe portare naturalmente non è un problema italiano un problema molto delicato verso il quale ho potuto percepire una ritrosia
Fondata secondo me ad affrontarlo
è un problema di tutti quindi va affrontato in un contesto internazionale abbiamo sentito come l'internazionalizzazione come la dimensione internazionale di questi problemi delega del terrorismo sia cresciuta
è un problema che interessa tutti e che quindi sicuramente mediante la rinuncia
Da una parte dei del delle conquiste
Fatte nella società però può consentire di proteggersi meglio rispetto a alla minaccia terroristica ecco questo perché magari nei momenti tragici non si abbiano a prendere delle decisioni che vanno non nel senso della compressione del diritto ma dello stravolgimento del diritto
E ci sono purtroppo più segnali che questo sia già accaduto in parte che possa accadere ancora un esempio su tutti Chamot il doppio e
Come dire
Problematico corso della giustizia per i prigionieri seicentocinquanta prigionieri di Guantánamo negli Stati Uniti ecco quello e forse un esempio che ci può fare riflettere e ci può fare incamminare verso la risoluzione di questi problemi ecco questo era quello che volevo dire naturalmente noi
Ci auguriamo che possa essere messo in agenda alla comunità internazionale la risoluzione questo problema noi daremo come una delle culle del diritto il nostro contributo e vi posso anche garantire la parte del governo
Che anche per la macchina per la gestione emergenze verrà sicuramente messa a punto e catturerà senz'altro la massima attenzione Massimo nostro impegno grazie
Bene grazie al generale Tricarico si conclude così la sessione del mattino sono contento per alcune cose della prima ho difeso o difeso un'ora e mezza di tempo per la vostra colazione che a tal proposito avvicinatevi adesso con calma trenta fermi franchezza era Seveso lesioni globale motivi un attimo solo l'attenzione mi ero proposto con questo convegno nella parte del mattino di dare un'idea della necessità che la strategia fosse globale credo di essere riuscito
Di aver fatto vedere come tutti i settori siano interessati
E anche di far vedere come ciascuno dei responsabili sia alterne altamente sensibilizzato e altamente impegnato nel silenzio generale senza grandi clamori ma tutti coloro che hanno partecipato qui al convegno hanno testimoniato che i diversi settori stanno agendo e si sono impegnati molto fortemente nei confronti di questa minaccia che è globale e globale è la strategia e tutti hanno fatto riferimento ad interventi preventivi ad interventi anticipatori cambiando sostanzialmente la mentalità da una mentalità difensiva ad un minimo in tempi ad una mentalità aggressiva ma come deterrenza e come prevenzione
L'idea generale di una complessità dell'argomento credo anche di aver ve l'ha data ancora tutti un buon appetito e vi prego alle quindici e venti di essere qui puntuali grazie
Carlo
Dall'elezione rinviamo
Riprendiamo grazie per esservi eh sistemati tutti regolarmente alle tre e venti come avevo chiesto
Io ho aspettato altri dieci minuti che venissero i miei nuovi colleghi i politici
Sembra essere fatale che non possono mai essere puntuali
Eccetto l'onorevole Mattarella
Sempre molto preciso molto caro nel rispondere ai miei inviti
Però siccome a me piace la puntualità cominciamo adesso nella speranza che gli altri colleghi arrivino
Purtroppo chiaro questo l'avete capito anche prima non non ci sarà l'onorevole Fini perché quando io ho fatto il programma non era ancora definito all'andata in Israele poi l'andata in Israele
Era naturalmente prevalente
Così come qualcun altro dei partecipanti ma questo lo capisco dovete Cab dobbiamo capirlo anche noi
Chi ha impegni di governo specie nei settori che abbiamo toccato oggi non c'è dubbio che non non vive alla giornata vive al minuto
Per cui il Po a cadere succedere che ossa non presenziare nonostante tutta la buona volontà
Bene io adesso faccio una piccola apertura
E poi inviterò i colleghi ad esprimere il loro pensiero su una domanda fondamentale che io porrò loro al termine del mio discorso fermo restando che saranno anche liberi toccare punti diversi
E nel caso in cui
Noi rimanesse un po'di tempo voglio fare un piccolo esperimento che molte volte mi è stato chiesto perché alcuni hanno espresso il disappunto di non poter fare qualche domanda allora noi chiuderemo alle cinque perché poiché anch'io ho un altro impegno però se mettiamo alle quattro e mezza avessimo finito questo Giro d'opinioni sono contento di dedicare a loro il tempo per porre qualche domanda ai presenti
Di una sola cosa voglio pregarli facciano delle domande non facciano dei proclami o facciano loro sviluppino la loro tesi
Perché altrimenti dibattito non diventa molto interessante
Bene e a proposito di dibattito il dibattito di questa mattina ha preso in esame le conseguenze per i diversi settori diplomatico Intelligence Sicurezza Interna sicurezza intermedia sicurezza militare giudiziario cibernetico economico-finanziario
Derivate dall'adozione di una strategia preventiva globale nella lotta al nuovo terrorismo
E quindi abbiamo ascoltato dire ai vertici responsabili
Dal punto di vista tecnico e amministrativo
Oggi pomeriggio al momento della politica è il momento della politica ricordando che la politica rimane sempre il suo attore che ha l'assoluta priorità perché in fondo è alla politica che afferisce la capacità il dovere della decisione
E anche la politica deve assumere atteggiamenti coerenti con una strategia globale preventiva
Coerente con l'impegno assunto da tutti dico da tutti gli Stati che fanno parte dell'Assemblea delle Nazioni Unite
Quando lo ricordavo anche questa mattina sobri subito dopo l'attacco dell'undici settembre approvarlo all'unanimità una risoluzione che affermava adesso ve la leggo cito l'Assemblea generale lancia un urgente appello alla cooperazione internazionale al fine di prevenire e sradicare gli atti di terrorismo
E sottolinea che coloro che aiutano sostengono e accolgono gli esecutori gli organizzatori fiancheggiatori tali atti
Saranno ritenuti responsabili credo che non sia necessario nessun commento per porre l'accento sull'impegno assunto da tutti gli Stati pubblicamente
Dobbiamo riconoscere che al momento della guerra al governo talebano dell'Afghanistan nel momento della operazione Enduring Freedom il sostegno internazionale la partecipazione dell'ONU in tema di soluzione politica del Governo ciao
Di transizione di Karzai
Il consenso dell'impegno internazionale
Si rivelarono compatti
Direi anche all'interno della nostra compagine politica ma anche e soprattutto sul piano internazionale generale
In occasione dell'intervento dell'Iraq invece tale compattezza è venuta meno come è venuta meno la partecipazione delle Nazioni Unite
Ora non entro nel merito dei diversi atteggiamenti di gruppi di stati nell'occasione
Sono noti a tutti
Anche perché in parte come avete visto da devolvere della situazione acqua passata gli atteggiamenti nel frattempo sono mutati e i dissidi fra questi gruppi di stati si sono abbondantemente attenuati
Dirittura siamo arrivati
Alla emanazione della risoluzione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite sullo status dell'Iraq che è stata sottoscritta da tutti gli Stati facenti parte del Consiglio di sicurezza
Quindi è meglio riferirsi al presente
E il presente caratterizzato da una ripetuta serie dichiarazioni di guerra all'interno all'intero compresso istituzionale lo dicevamo anche questa mattina
è inutile che ci chiediamo se siamo o non siamo nel mirino se potremo potremmo non essere colpiti non so che cosa debbano fare di più questi terroristi per farci convincere che siamo anche noi
Fra i loro nemici
Un proliferare di attacchi terroristici con conseguenze pesantissime anche contro le Nazioni Unite la croce rossa gli operatori di pace centri religiosi i pacifici cittadini
Una minaccia costante di subire altri attacchi
Ora considerato tutto questo la domanda che rivolge Ray ai colleghi rappresentanti politici è la seguente
Vista la globalità e la pericolosità della minaccia viste le risoluzioni delle Nazioni Unite approvate all'unanimità
Ritengo sia giunto il momento in cui tutta la comunità internazionale che è obiettivamente minacciata è coinvolta e quindi tutte le sue componenti i singoli Stati
Le strutture intermedie come l'Unione europea lo esserci era nato
Infine alle Nazioni Unite
Dicevo se se ritengono sia giunto il momento
Che si impegnino senza distinguo e senza Vier PON sei in una strategia unitaria globale di contrasto alle organizzazioni terroristiche dai loro eventuali sponsorizzazioni
Contribuendo tutti
Come accade con l'Afghanistan senza scuse o reticenze alla messa in campo di uno sforzo comune progressivo che utilizzi
Tutti i mezzi che noi abbiamo a disposizione dall'Intelligence ai provvedimenti economico finanziari
A forti soste sistemi di tutela della sicurezza interna al giudiziaria nazionale e internazionale e se necessario l'intervento militare sotto egida nazioni unite
Seconda domanda ritengono che la Società internazionale per lei i governi che hanno il mandato di rappresentarla siano maturi siano coscienti siano convinti di rispondere positivamente a questa domanda
Siano coscienti del pericolo e siano decisi a partecipare
Al di sopra di pseudonimi interessi nazionali o di parte
E infine
Quale deve essere in conseguenza l'atteggiamento che uomini politici che mi stanno a fianco ritengono suggeriscono debba assumere il nostro governo
Questa è la mia proposta di argomento e tuttavia come ho detto all'inizio
Loro voi potete anche sviluppare temi che ritenete più interessanti e chi sempre sull'argomento grazie prego l'onorevole
Buonasera
Allora rimettiamo l'onorevole Boniver al suo posto
Perché hanno ha subito hanno subito approfittato dall'assenza
L'ha colta portate a termine queste manovre vuoi cominciare tu va bene
Sì così faccio l'alternanza
E
Dieci minuti
Dieci minuti carreggiata saranno elevati
Dicevo ecco
Allora inizia l'onorevole Berselli il sottosegretario alla difesa
Ma io ringrazio tanto il presidente Ramponi per aver promosso questa giornata di incontri sul terrorismo quanto mai ahimè attuale io credo che a questo problema ci si debba recitare con grande umiltà
Sapendo di non aver la soluzione perché non possiamo immaginare
Di poter dare lezione che so a Paesi come gli Stati Uniti d'America la cui potenza militare i cui servizi sono tra i primi del mondo e che non sono riusciti a impedire la tragedia l'undici settembre
Le pensiamo di poter dare lezioni ad altri come ad esempio lo Stato di Israele
Le cui capacità militari e anche lì le il lettura si teme efficienza ed efficacia dei servizi dovrebbero essere di esempio a tutti
E ci elementi sono stati e gravissimi episodi terroristici esempi in Turchia
Che è un Paese con tantissimi militari e con una potenza militare certamente tra le tre meno io credo che per cercare di affrontare il tema dobbiamo tornare indietro di qualche anno
Con la caduta del muro di Berlino tutti noi non Cilente ci siamo illusi anzi avremmo trascorso decenni se non secoli di pace
Era caduto l'avversario il nemico novarese nemico naturale dell'Occidente e quindi non c'era più ragione di investirono la difesa
Era una tesi assolutamente allora comprensibile
E tutti i Paesi hanno iniziato a investire meno nel campo delle difese comici agli Stati Uniti d'America
Prodotto l'undici settembre che ci ha fatto scoprire l'esistenza di un pericolo che peraltro c'era già
Perché il terrorismo internazionale con utilizzo di kamikaze era ormai prassi quotidiana in Israele però noi non eravamo abituati a una minaccia di quel tipo
E quindi ci siamo ritrovati di fronte a un nemico diverso
Io ho sempre sostenuto che si trattava di un nemico in grado e purtroppo i recenti episodi ce l'hanno confermato di compiere attentati in qualsiasi situazione con qualsiasi mezzo e con qualsiasi modalità
Le nazioni hanno invertito la loro politica nel campo della difesa ognuno ha cominciato a investire quanto dei precedenti anni non avevano fatto
L'Italia cosa deve fare
Intanto deve adeguarsi
Alle politiche degli altri paesi in cattedra difesa
L'ha detto ripetutamente mi fa la difesa l'ha confermato il presidente Consiglio di ministri
Lo ribadisco anche in questa sede
L'Italia non può permettersi gli aveva un bilancio della difesa così inadeguato in rapporto agli altri Paesi abbiamo un bilancio per la difesa che circa Rhamed arrivano dalla Francia un terzo di quello della Gran Bretagna a fronte peraltro di un impegno nostro militare all'estero che di estrema eccellenza sia come qualità
Sia come qualità
Mi rendo conto
Che il Governo si trova in grande difficoltà dovendo affrontare una situazione finanziaria estremamente delicata
Però la sicurezza è una priorità
O per lo meno deve essere attribuita recenti fatti hanno ampiamente dimostrato
è di ieri anse di oggi la notizia che il ministro Pisanu che peraltro opera in modo e Greggio anch'esso si ha insistito sul fatto che la sicurezza e il bene supremo eccetera
E quando parlo di sicurezza parlo sicurezza interna e sicurezza in terrazza
Quindi cosa dovrebbe fare il governo italiano e modificare le proprie priorità dando alla sicurezza quello che è un punto un bene primario dei cittadini
I quali hanno certamente esattissimi circense ma tra esse la primaria in assoluto è quella della sicurezza dei cittadini e le loro famiglie
Il presidente Ramponi parla di semplifico ovviamente
Di uno nessuno certo parallelismo tra mercato globale e terrorismo globale
è assolutamente vero però credo che il primo problema che tutti noi dovremmo risolvere e non è stato finora risolto
E riconoscere il terrorismo internazionale
Mi sembra che non abbiamo ancora dichiaro il nemico che abbiamo di fronte
Ecco qui il comandante generale dell'Arma dei carabinieri che ci potrebbe dare lezioni a tutti su come è strutturata la malavita organizzata in Italia
Lo sappiamo molto della malavita organizzata diciamo che la mafia ha una struttura piramidale la 'ndrangheta una struttura orizzontale
Per quanto sia potente la mafia ecco Ming è comunque contrastati
Perché
La mafia sei riesce questo se riesce a essere aggredita in modo tale da colpirne i vertici beh certamente le conseguenze per questo fenomeno criminoso sono gravi diverso era cosa per la 'ndrangheta vendono strutture d'un tale EP ricevente contrastate bene allora il terrorismo
Internazionale ha una struttura verticale o una struttura orizzontale
Si parla sempre di Bin Laden che sarebbe l'anima nera di tutti gli attentati tra non sappiamo neanche se Bin Laden è vivo opinabile mo'lo sappiamo dove essi si rifugi
Saddam lo sente
Ma io credo che se l'anno se ne sia in condizioni certamente qualora fosse vivo di organizzare una guerra una guerriglia in afgani in in Iraq o avrei qualche perplessità sul fatto che sarebbe in grado di organizzare il terrorismo su scala mondiale
Quindi il primo vive il problema che ci si dovrebbe porre è di capire il terrorismo come articolato come strutturato se ci son delle centrali se c'è un'unica centrale ci sono tante centrali e periferiche si queste se in periferia ci si muove autonomamente o sotto varie Ricci
Altra questione che mi sembra di straordinari importanza per quanto riguarda il terrorismo e che un elemento di assoluta novità
Perché
Io credo che non ci si sia mai trovati a confrontarsi col feromoni kamikaze
Nella prima guerra
In Iraq noi in televisione abbiamo ammirato fra virgolette come si possano Emirati strumenti di morte
I predetti missili intelligenti bene non viene secondo me e purtroppo i fatti hanno dimostrato moglie intelligenza artificiale che può essere insito possesso e così la intelligente come l'intelligenza umana
Quindi dei kamikaze che viaggiano su dei carretti tirati rate da dei muli sono molto più pericolose sono pur molto più reti intelligenti qualsiasi missile perché sono in grado di individuare l'ultimo momento cambiamenti strategia posso individuare quei gli obiettivi che o visivamente non sono tutelabili
Perché
Quando noi diciamo in Italia ci sono torte migliaia di obiettivi da tutelare così ti sensibili beh noi facciamo una valutazione nostra non facciamo la votazione
Nel perché fa potrebbero fare i terroristi noi diciamo questa è la scala del pericolo ma il terrorismo si basa sull'aumento sorpresa
E chiaro che ci sono degli obiettivi naturale una sinagoga è una obiettivo naturale ma se la sinagoga è presidiata certamente non è un obiettivo dei terroristi
Le ambasciate certamente sono gli obiettivi naturale territori ma se le ambasciate sono sono resi sicure i terroristi cambia strategia cioè sono infiniti i possibili obiettivi del terrorismo internazionale
Allora noi avessimo messi al sicuro tutti gli obiettivi che potremmo ritenere sensibilità prima in grado né di Duane altre migliaia che so un cinematografo viene proiettato un film americano un cinema troppo dove viene proiettato un film polacco
Un atte a altro dove viene proiettato un opera
I cui scrittore era che so polacco
Americano britannico e così via quindi non non è possibile contrastare il fenomeno terroristico osservò alla radice
Il problema vero e quello di investire Intelligence ma soprattutto di mettere in rete re informazione di Intelligence perché probabilmente i singoli servizi se non coordinati tra di loro
Non danno delle risposte soddisfacenti si è stato detto ma qualche avvisaglia c'era stato per quanto riguarda il possibile attacco ai nostri militari masserie ma nulla di preciso di circostanziato perché se ci fosse dato notizie precise sui contratti alta
Sicuramente e il l'attentato non si sarebbe verificato il problema è che l'investire denari in in Intelligence è un elenco è un elemento di assolutamente vitale così come mettere in rete queste notizie e coinvolgere vado a rispondere alla domanda il presidente tutti i Paesi ripeto del mondo
Perché non si tratta di coinvolgere ragioni precedente Ramponi soltanto il Paese europea o i Paesi della NATO
Tutti quei Paesi che si sono ritrovati e crearono la più grande Alleanza del mondo come la definisco io all'indomani
Dell'attacco dell'undici settembre perché in quel momento si creò naturalmente senza imposizioni di alcuno la più grande Alleanza della storia del
Se noi vogliamo dal podestà militare che non è soltanto un problema di carattere militare perché per quattro l'altro il metano prima anche di polizia soprattutto di polizia e dobbiamo operare in quella direzione cioè coinvolgere le Nazioni Unite affinché
Si ripeta il coinvolgimento di tutte le nazioni che si verificò all'indomani dell'undici settembre
In Iraq non non non facciamo la storia irachena perché la conosciamo tutti l'Europa ha dimostrato la tra finti fisica debolezza
Si dice sempre occorre un esercito comune europeo io dico occorre una politica comune europea
Perché noi abbiamo dimostrato che ogni Stato aveva una propria politica europee ma non esisteva una politica europea c'erano tante politiche l'open fuso dei vari Stati
Che componevano l'Unione europea
Questo è un dato su cui non possiamo non confrontarci pensate quello che sarebbe successo se avessimo avuto una un esercito comune europeo contante politiche nazionali europee quelle Sergio sarebbe stato rimasto nelle caserme allora limite
E meglio avere una politica comune europea contanti esercito europeo piuttosto che avere un esercito europeo contante politico
L'ottimo ovviamente sarebbe averne sette curano Pio colonne che accomuni politica comune Robert
I governi ragionano e purtroppo l'hanno dimostrato nella vicenda irachena infusione delle loro legittime valutazioni di carattere nazionale e debbo anche dire ahimè di carattere commerciale
Perché nella vicenda Iraq si sono intrecciati diverse politiche nazionali con diverse esigenze di carattere pronuncia
Se pensiamo di contrastare un fenomeno pericolosissimo come il turismo internazionale andando ognuno in ordine sparso io credo che le possibilità di successo si ridurrebbero al al lumicino ovvero non ce ne sarebbero
Grazie
Grazie onorevole Berselli adesso prego l'onorevole Mattarella di esporci il suo pensiero
Grazie ringrazio molto il presidente Ramponi il Centro Studi fare sicurezza per l'invito contribuire per quel che posso alla riflessione che si conduce in questa giornata
E parto dalle proposizioni che il presidente Ramponi ha proposto
Che sono tutte condivisibili quelle condivido tutte credo
Che le
Risposte i primi due quesiti
E cioè è possibile che vi sia un uno sforzo comune progressivi oppure una comune strategia nella comunità internazionale
Io credo che sia possibile
Che sia auspicabile naturalmente ma che si è anche possibile che il la maturazione vedi menti lo renda più o meno difficile di quanto non fosse prima
Naturalmente a certe condizioni che cercherò di indicare
E credo che sia anche rispetto al secondo questo che il che gli ha posto che siano maturi il i tempi perché l'impegno convinca i Paesi appunto a partecipare
Per un comune interesse che attiene alla intera comunità internazionale
Alla fine poi io quelle che sono a mio avviso accorrere cosa dovrebbe fare il governo italiano credo però che per prevenire alla alla prima alla risposta positiva alla prima domanda delle presidente Ramponi e c'è una comune strategia occorre affrontare con franchezza un problema di metodo
Nell'ambito della politica estera che è quella di cui io mi occupo in questo periodo
E cioè il merito dove decisivo
Un metro coinvolgente
Condiviso
Per una strage comune occorre che vi sia un metodo
Coinvolgente e condiviso
O meglio metrò coinvolgente conduca derisioni condivisa
E non è perché mi azioni e neanche per riaprire quella che tenterà un po'l'ha definito acqua passata
Che credo che sia bene ricordare che occorre trarre dalle esperienze anche recenti degli insegnamenti altrimenti gli avvenimenti non servono a nulla se non contribuiscono a formare coscienza
Capacità di valutativa sugli avvenimenti che avremo in futuro se l'esperienza non insegnasse nulla sarebbe inutile percorrere affronta io credo allora che va fatta una riflessione
La minaccia e una minaccia globale
Riguarda tutti riguarda l'intera comunità internazionale
è indubbio e ora minaccia globale che riguarda l'intera quota internazionale
è una minaccia
Che e senza confini
Questo richiede ripeto allora la una scelta decisa
Per il futuro di un metro di multilateralismo
Di un metro cioè che conduca quanto meno i Paesi che hanno vincoli di collaborazione
Si siano essi antichi o recenti a costituire un foro di Comuni escussione di Comuni decisione
Il
L'idea o il metodo che vi sia uno che decide e altri debbono aggiungersi che un metodo che a me pare l'esperienza vendicato che non funziona
Oggi noi dobbiamo ridire con più fermezza di prima e direi
Condurre senza quartiere ho rotto una lotta al turismo internazionale
Come già fermezza non soltanto per i nostri caduti
Ma di anche e soprattutto
Per il pericolo per il quale sono caduti
Pericolo incombente gravissimo su tutti i Paesi della comunità internazionale
E allora
Rispetto due anni fa faccio la domanda
Il pericolo e home intatto e diminuito
La lotta al terrorismo internazionale rispetto due anni fa ha fatto passi avanti significativi e importanti o non ne ha fatti
Io non ho risposto sì posso immagina delle acque debiti che pongo rilasciò a chiunque voglia riflettere
Ma se non vi sono stati passi avanti importanti si Pregoni sono Mentasti vuol dire tutta col metodo vi sono delle cose da riconsiderare
Nella come nelle relazioni internazionali
Diceva
Il bene il prete lamponi poca anziché sulla finanza né che è stata una grande concordia e convergenza di impegno internazionale
La verità è che la grande coalizione che gli Stati Uniti hanno promosso dopo l'undici settembre hanno con sagacia
E intelligenza promosso settembre
E chi ha funzionato bene per quanto riguarda l'Afghanistan anche perché lì erano in tutta evidenza
Le condizioni di insediamento nel tetto di quello stato di Al Qaeda
E e del tradimento e della Centrale esprime internazionale
Il e
Non l'hanno funzionato una più funzionato dopo l'Afghanistan che cos'è avvenuto
O perché non ha funzionato
Io non pretendo che si condivida quanto dico credo del perché risiede in una in un elemento
Che la presidenza Bush con tutto il naturalmente
Faccio premessa credendo superflua che adesso la persona che non è sospettabile di qualunque natura anche mini ed anche americanismo
E che quindi
La grande corsa internazionale è stata però in realtà hanno infatti concepita e realizzata con una somma di rapporti bilaterali
Dagli Stati Uniti e i singoli Paesi di questa grande coalizione in maniera da che questo non possa diventare il foro di Comuni decisioni valutati in comune assunto in Comune condotto in comune
Ma
Mi è stata la scelta evidente come questo dato come dire è appena il caso di ricordarlo mantenendo la definizione della strategia le decisioni e la guida delle delle iniziative interamente indiscussi e dagli americani
Questo è quello che è avvenuto che da questo metodo con tutto il rispetto e l'amicizia
La di carta profonda storica per il passato e per il futuro pongano alleato va detto con lealtà va detto con lealtà
Con lealtà con dignità con coraggio con della serietà che si impone in un rapporto di alleanza e di amicizia
Il
Che la scelta del resto ammesso nascondiamocelo la NATO in difficoltà
Malgrado che subito la NATO il con il suo consiglio avesse deciso che io le condizioni del previsto all'articolo cinque del Trattato e quindi l'attacco
Alle Torri Gemelle mi settembre fosse un attacco a ciascuno dei Paesi l'alleanza atlantica
E malgrado il viaggio fatto nella primavera del due mila e due a Washington dal ferita la NATO Robertson
Che ha proposto in quella sede con molto vigore dire compassione
La prospettiva della NATO come centro operativo delle operazioni contro il Torino Internazionale
Ma la scelta è stata come sappiamo un'altra diverso
Ecco allora credo che vada fatto una riflessione o quello che è avvenuto
Perché e su questa strategia che si è deciso di andare in Iraq riaprire le operazioni belliche in Iraq
Ora
Io credo ripeto non poterlo dire che si condivida per intero quanto dico ma credo che vada fatta una riflessione sulle conseguenze della guerra
Fermo restando la convinzione si trattava di un Paese retto da un tiranno sanguinario insopportabile
Peraltro miscredente e non certo un fondamentalista
Che teneva il territorio sotto controllo ferreo talmente feto destre inumano
Quale adesso però la condizione la guerra
A
Come dire arresto il territorio a chiedo una terra di raccolta
Un terreno di coltura
E di impegno per tutte le forme e i movimenti turismo internazionale
Oggi vediamo che in Iraq Al Qaeda si è insediata certamente
Vediamo che il confino couture chiedete ad un Cul un confine compri copre l'intera Europa per perché prima non soltanto per i curdi permeabile oggi due
Maniera che non possiamo conoscere nel valutare appieno
Vediamo che l'isola di Seriate appunto
Tutti i possibili protagonisti perversi detenute teorico internazionale ora io credo che ne sia nato adesso in Iraq adesso sì un pericolo gravissimo per la corte internazionale
Ciò che rende indispensabile ai nostri militari e qui altri paesi rimangono lì e possidente ho mentito meta di altri paesi che si impegnò lì
Perché oggi in queste nuove condizioni create prodotto
Un ritiro dall'Iraq
Aggraverebbe ingigantire i problemi
In oltre misura i problemi già gravi incombenti sulla cometa internazionale
O di una ritirata non ritiro dall'Iraq sarebbe motivo di un pericolo drammatico per l'intera comunità internazionale
Ma c'è da riflettere
Se la guerra abbia risolto problemi o abbia creato nuovi pericoli e prodotto nuovi mostri senza aver debellato quelli apparsi che manifestati sì l'undici settembre
Questo a riprova che l'ha fatta perché faccio domanda me stesso
Se le energie
E i mezzi impiegati in Iraq
Fossero stati impiegati per scovare Bin Laden
Per consolidare il governo Karzai per ripulire l'Afghanistan
Per sconfiggere finanziariamente anche Al Qaeda
Oggi saremmo forse in condizioni migliori anziché un convinto che saremmo in condizioni migliori
Perché anche oggi vediamo che il nostro principale alleato
E impegna gran parte su energie strategiche delle sue capacità intellettuali delle suo Capeto operative in Iraq per difendersi e per capire come uscirne
Se avessimo quelle risorse per l'energie per i mezzi di quelle capacità intellettuali li avessimo riversate tutte su Al Qaeda avevo fatto io credo una scelta come quota internazionale una scelta più efficace migliore contro il terrorismo
E allora per questo dico occorre una strategia diversa
Condivisa
Come ha detto bene in un passaggio per circa Ramponi poc'anzi una strategia comune
Occorre questo mutamento che avvenga in Iraq
Affidando all'ONU il governo politico dell'evoluzione della condizione condizione
Affidando ricostruzione Aira Candy scelti da iracheni del certi dagli iracheni
Affidando
O impegnando eh come gli ancora impegnandosi con molta con molta energia ride con tutta l'energia possibile
Alla risoluzione del problema tra Israele fetta d'Israele e palestinesi senza il quale senza la quale soluzione e impensabile ogni seria attività ricostruttiva e di pacificazione il Medioriente
In qualunque dove il Medioriente questo significa
Ed è apprezzabile per questo il la presenza in questi giorni anche di Gianfranco Fini in Israele ma questo è l'impegno corre
Che ci si impegni con tutte le possibili RG e sono tante e se ci si impegna per davvero per risolvere questo problema tra Israele e palestinesi siete quale non c'è speranza di risolverne altri in tutta quell'aria
Questo significa
Naturalmente
A mio avviso avere più nato
Restituire alla NATO un ruolo operativo espositivo strategico maggiore di quelle questi due anni gli hanno riservato
Significa avere più difesa comune europea
Devo fare un'obiezione a quanto diceva poc'anzi sovrano Berselli che le cui opinioni naturalmente rispetto pieno
Io credo che occorra maggior difesa comune europea
Perché medici in comune
Significano anche qualità migliore e migliore efficacia e l'Europa ha davanti a sé accanto a sé i focolai Torino Internazionale e deve essere capace di affrontarli rispondervi
E difesa comune messa in comune di mezzi energie e capacità significa moltiplicare l'efficacia di queste capacità che separate sono di efficace minore
Significa avere naturalmente una capacità di spendere meglio
E spendere di più io non
Non voglio farle fare
Insomma ogni tanto l'essere opposizione affiora necessariamente non posso non rilevare che nei bilanci approvati novantanove del due mila Gancia difesa era sia pur lievemente ma era come intatto you nei bilanci due ultimi due uno ultimi bilanci della Difesa è diminuito
Occorre spendere di più
Perché possiamo spendere meglio i mezzi che spendiamo in Europa mettendo insieme energie risorse capacità la possiamo doma dobbiamo capire però spendere di più se vogliamo far fronte come Europa alto al fare la nostra parte come Europa nel coro internazionale contro il terrorismo internazionale
Ecco allora questo un primo impegno per il nostro governo
Il bilancio
Non è possibile che ripeto che per il sei per il terzo anno consecutivo
Il bilancia veda
Un abbassamento dello stanziamento per la difesa
Altri impegni che io vedo per il Governo occorre promuovere più concerto in Europa e più iniziative europee dell'Unione
Non perché queste vadano viste alternative o separata con gli Stati Uniti
Ma perché l'Europa faccia possa fare con efficacia da parte propria nel concerto internazionale con i suoi alleati
Ecco il miracolo in sede europea per l'Iraq
A mio avviso nell'indice nelle direttive che ho indicato occorre maggiore effettive europea per i rapporti tra i palestinesi
Occorre
Una crisi europea per difesa comune
Se posso fare
Unico tu la polemica e su questo che opporrebbe impegnarsi con ardore
E non sto a difesa della Russia in Cecenia ma su questo sulle esigenze
Che l'Europa faccia assuma iniziative e trovi un concerto maggiore al suo interno abbiamo ancora un mese e mezzo di presidenza
Di turno possiamo fare molto se stimoliamo questi due su questi due fattori concerto maggiore inziative maggiori dell'unione
E infine ripeto ancora più in alto
Perché occorre una ripristinare ricorrendo la sede della collaborazione tra Europa e Stati Uniti
Per quanto riguarda poi e concludo il
Quel che da fare sul piano da parte del nostro Paese tra nazionale
Operativamente e all'interno del nostro Paese e credo che la mattinata di questa di questo di sia stata molto interessante sono rammaricato
Potuto ascoltare le indicazioni che ne sono emersi e sono convinto che sono state interessanti e sono convinto e quel che ci si deve fare venga fatto sia per la fiducia che ripongo né i responsabili dei vari settori
Sia perché so che la gran parte delle cose efficaci che si prepara predispongono
Non sono ostensibili non sono manifestarvi
Sono ovviamente necessariamente tenute con la dovuta riservatezza
E discrezione
C'è un'ultima cosa che io vorrei dire perché condivido quanto ci ha poc'anzi sottoterra Berselli
C'è in Europa un
Una scuole pensiero che si contrappone un'altra occorre aumentare le spese pagate in Terna dividere quelle per la sicurezza esterna per la difesa è un falso problema
Vi sono tante interazione tante sovrapposizioni fra questi due settori
Che sono come due due facce dal sistema Italia indebolendo una facce si indebolisce l'altra basta pensare i Balcani
A quello che starebbe che sarebbe stato sarebbe di molto peggio ai fini di sicurezza interna per il nostro e per altri Paesi un voto politico dei Balcani
Acqua sarebbe avvenuto per esempio nel nostro Paese come conseguenze
Redazione balcanica se non fossimo andati in Kosovo a impedire che quasi due ore di persone diventassero baraccati in tendopoli ma l'ospitati in Albania come erano i palestinesi all'inizio
Nelle una volta uscito lo terre in Medioriente avremmo avuto
Un milione e mezzo non ottocento mila persone baraccati mal sopportate
Preda fasce del fondamentalismo islamico
Ecco un attimo se soleva dire plastica di come si presenterà una sicurezza di difesa si integrano è il problema della di dire
Luna prevale sul lato storicamente in realtà non esista grazie preside
Grazie onorevole Mattarella verso il punto di vista dell'onorevole Margherita Boniver sottosegretario di Stato al Ministero degli Affari Esteri prego
Grazie per evidente che ringrazio dell'invito e anche per questa iniziativa voglio soltanto assai puntuale ma grandi contenuti ho letto anch'io i contenuti della sua relazione che naturalmente mi trova assolutamente d'accordo e prima di addentrarmi nel diciamo nel nel termine del dibattito di questo pomeriggio volevo pare una premessa e poi al limite alla fine a quella conclusione proprio squisitamente politici
La premessa è immagino che si è fatto già detto qui magari questa mattina da altri
Persone che sono intervenute che la sfida globale al terrorismo internazionale deve vedere il terrorismo internazionale nella sua duplice veste di minaccia di retta nei confronti delle grandi democrazie per i valori che queste grandi democrazie sostengono praticano e cercano di diffondere e l'altro aspetto invece è una sorta di di scisma quadri di tipo religioso fra gli estremismi islamisti che si combattono fra di loro e quindi l'altro obiettivo del terrorismo internazionale è sicuramente l'abbattimento l'indebolimento dei sistemi politici i cosiddetti moderati dell'Islam moderato se non si capisce questa duplice sfida credo che saremmo in ulteriore difficoltà a tentare delle risposte di dare le risposte che palesemente non possono essere soltanto di tipo diciamo Intelligence risorse e capacità
Analitiche
Eventualmente anche risposte di tipo militare ma dobbiamo approfondire sempre di più
Un tipo di analisi diplomatica e politica così come questo convegno ha tentato di fare tenta di fare perché questa è una delle basi che ci potranno poi permettere io mi auguro domani di dire che stiamo molto avanti in una battaglia che sono convinta non è la fine
Dopo un periodo mi auguro sia più breve possibile la fine le grandi democrazie non potranno che vincere se non c'è troppa convinzione politica molto forte credo che partiamo ulteriormente svantaggiati né combattere o un fenomeno mostruoso diffuso e di cui ancora oggi mai grave siamo passati tanti anni sappiamo palesemente ancora troppo poco
I punti che vorrei toccare sono non sono tanti sono per esempio per quello che riguarda la minaccia terroristica la la estrema adattabilità operativa che colpisce anche dei profani come possiamo essere noi e cioè dopo la sconfitta dei talebani e di Al Qaeda che si riteneva completa in Afghanistan che può invece per dimostrata molte più fragile si è riorganizzato secondo moduli operativi molto agili terrorismo internazionale decentrando decisioni e operazioni e addirittura scegliendo i cosiddetti soft target siccome turisti come è successo nella stradina della discoteca di Bali colpendo aree residenziali non soltanto nel cedente ma anche in Arabia Saudita come la recente strage a Riad per non parlare poi dei simboli religiosi fortissimamente tragici come recente massacro della sinagoga a Istanbul
Secondo punto è che questa è una minaccia diffusa e capillare
Il terrorismo internazionale si presenta oggi con un'autentica galassia di organizzazioni che però ha palesemente sono collegate fra di loro
E a evidentemente potenti Band finanziate ramificazione e interconnessioni
Anche qui un esempio molto interessante l'attentato alla sinagoga di Djerba in Tunisia che è avvenuto nel due mila due
E stata pianificata fecondo poi quanto si è capito da Al Qaeda nei centri operativi al confine tra Afghanistan
E Pakistan c'è quella terra di nessuno dove addirittura non esiste neppure un confine
Determinato con il sostegno logistico di Cellole in Francia e con l'azione materiale condotta da militanti tunisini quindi una pluralità di soggetti estremamente Vasta è molto sofisticata
Quando poi parliamo dell'Iraq in quanto nuovo centro di gravità del terrorismo internazionale diciamo palesemente una cosa non soltanto ovvia ma purtroppo anche in piena evoluzione
Infatti prima abbiamo avuto la percezione che fosse l'Afghanistan il terreno di coltura del nuovo terrorismo e lo era
I Balcani la Cecenia e oggi l'Iraq a pieno titolo entrata in questa lista molto molto vasta anche per per tutte le implicazioni per quello che riguarda soprattutto anche la presenza militare no tra italiana
Il quarto punto è la questione che riguarda i cosiddetti cioè un spezza
Cioè quei buchi neri nel tessuto delle nazioni di cui sappiamo che possono diventare da un minuto all'altro proprio dei terreni
Di scontro di addestramento e di radicamento del terrorismo internazionale cioè non c'è nulla di più pericoloso del vuoto di potere
Oppure al basterebbe un semplice indebolimento delle strutture istituzionali o addirittura il crollo come avvenuto delle strutture istituzionali per incoraggiare al meglio il terrorismo che utilizza questo crollo
Per costruirsi rifugi basi operative
Connessioni con la criminalità organizzata che molto spessa endogena in questi posti traffici legali e quant'altro
Queste connessioni sono Conte puramente fonte di finanziamento e canale di transito di elementi terroristici soprattutto verso l'Europa e si pensa in modo particolare a Paesi come la Somalia altro non stato diventato un non luogo un un non nazione l'Afghanistan di cui rimane il indubbia la capacità internazionale di mantenere un certo controllo sulla capitale ma poco altro se siamo onesti fino in fondo e dove la sfida è quotidiana proprio per continuare
Ad incoraggiare a portare fino al pieno successo un'operazione politica economica umanitarie militare che ha visto l'Italia subito in prima linea che rappresenta in qualche modo un modello che si vorrebbe forse modulare alle difficoltà che che invece si incontrano in Iraq ma non basta evidentemente il tentativo del processo di Petersberg
E la presenza dei militari americani degli alleati sul territorio dell'Afghanistan per dire che la partita è vinta è una partita che si deve giocare praticamente tutti i giorni
Ma questi Paesi bisogna anche aggiungere dei teatri
Che fino all'altro giorno sembravano talmente remoti data c'è riconsiderare assolutamente secondari e mi mi riferisco soprattutto a sud-est asiatico
E alle donne alcune Donadel mancherebbe
Occorre quindi una solida azione a sostegno del post conflict del post confetti apparse Tibe Holden
E il che significa che ha occorre una strategia altrettanto articolata intelligente adatta insomma con capacità di adattarsi a questa sfida
E che posso soprattutto avvalersi di strumenti differenziati eroso il tempo evidentemente efficaci
La dimensione militare per quanto risorsa estrema non può essere dato accanto esclusa infatti esattamente questa la scelta che è stata operata in Iraq che viene ancora oggi contestata
Considerato un tragico errore un tragico errore perché sarebbe stato tutto diverso se invece che incontrare quel muro di veti alle Nazioni Unite Betti minacciati
Purtroppo anche da parte di grandi paesi europei alleati e amici si è arrivati a una soluzione che è stata considerata unilaterale anche se unilaterale non non lo è stata
Perché in realtà erano più di trenta paesi che hanno voluto e potuto mandare truppe in Iraq ma ciò non toglie beninteso che rimanga oggi e soprattutto dopo
La svolta diplomatica e grande successo che gli americani hanno avuto con l'ultima risoluzione di fronte al consiglio
Al Consiglio di sicurezza dell'ONU quando hanno raggiunto l'unanimità sulla risoluzione che se da un lato riconosce la forza di occupazione in Iraq dall'altro
Sollecita impone fra virgolette una ricostruzione di quel paese che dovrebbe essere l'affare di molti Paesi di molte democrazia ed è credo su questo punto che dovremmo forse fare una riflessione ulteriore
Soprattutto dopo la conferenza dei donatori di Madrid dove è stato ho fatto un plaid assolutamente senza precedenti perché sono arrivati a ottantasette miliardi di dollari soltanto per la ricostruzione dell'Iraq giustamente forse il ministro Mattarella prima si chiedeva se questi fondi invece avrebbero potuto essere più efficace nella lotta per la cattura di Bin Laden ma sono mi consenta
Onorevole Mattarella del del dei punti di vista degli interrogativi al quale francamente credo che nessuno in grado oggi di dare una risposta
Giusta una risposta definitiva meno una vorresti fondi tale costruzione pare fondi spesi per la guerra in Iraq sono di ben maggiore dimensione
Occorre quindi un'articolata strategia di diplomazia preventiva è stato detto palesemente da da molte persone quindi non soltanto un il ruolo intelligente per il multilateralismo e per le Nazioni Unite anche qui le Nazioni Unite che vengono imboccate ogni piè sospinto forse dobbiamo chiarirci un po'fra di noi di che cosa stiamo parlando il ruolo dell'ONU è un ruolo che è determinato soprattutto dai qua i Paesi diciamo più importante senza adottare particolari categorie ma è un ruolo che si è rivelato efficace in alcuni casi in Afghanistan è estremamente efficace ruolo dell'UNAMA in Afghanistan è assolutamente essenziale se rivelato assolutamente incapace di fronteggiare ad esempio la tragedia dei massacri in Ruanda se rivelato debole con il ritiro
Suggerito praticato per quello che riguardava la sua maglia dieci anni fa e quindi per di più oggi Lollo si è ritirato a Cipro l'abbandonando Baghdad
Purtroppo e questo un esempio che è stato seguito anche dal Comitato indossare la croce rossa ma non per nostra grande diciamo vanto anche dalla Croce Rossa Italiana quindi il multilateralismo se non è sostenuto da una forte capacità politica oltre che finanziaria di per sé non può palesemente risolvere alcunché ma noi auspichiamo invece che in molti la multilateralismo diventi nuovamente l'agenda sulla quale lavorare di concerto con i nostri alleati e con le grandi democrazie
Papà per risolvere quelle criteri regionali e l'Iraq non è l'unica crisi regionale di cui dovremmo occuparcene prossimi tempi
Infine la cooperazione tecnica antiterrorismo anche in questo campo è necessaria un'azione concertata a sostegno del K se Tiberia udenti
Così come è importantissima e lo si vede veramente nei paesi più le morti l'assistenza l'adattamento interno alle convenzioni risoluzioni dell'ONU contro il terrorismo di cui noi come sistema Paese vediamo firmato e ratificato addirittura dodici infine la lotta finanziamento del terrorismo come elemento praticamente costante
Nel campo delle misure preventive
La lotta al finanziamento del terrorismo ha un ruolo assolutamente essenziale questo riguarda anche una capacità di intelligenza di capire la natura di molte organizzazioni non profit soprattutto di quelle islamiche
Ma come trovare il giusto equilibrio chiede soluzioni che sono tutt'altro che semplici e anche difficile da formulare però dobbiamo coinvolgere responsabilizzare
E sostenere i Paesi interessati per condividere con loro un'azione e degli obiettivi comuni e questo riguarda come si diceva prima con l'organizzazione regionale considerata una volta molto distanti come l'agenda come la stende come la come nei Paesi del Consiglio di cooperazione del Golfo
E così elencando
Queste sono diciamo i punti in qualche modo principali dal punto di vista di sostanza e tecnica però ricordo ancora una volta che senza una forte volontà politica che non riguarda soltanto le dichiarazioni la messa in campo di Intelligence risorse ma riguarda proprio una una politica intelligente che coinvolga a livello nazionale e soprattutto le forze dell'opposizione ricordando che l'Italia in qualche modo a una sua diciamo capacità di dare risposte perché siamo stati fra Paesi europei probabilmente fra i più colpiti dal terrorismo nazionale questo negli anni settanta e abbiamo saputo dare una risposta
Molto molto efficace all'epoca di cui ancora assai due tragici omicidi ultime Marco Biagi Massimo D'Antona eccetera abbiamo stappato ha saputo dare comunque una risposta complessivamente molto efficace molto interessante è una sfida che anch'essa sembrava mortale nei confronti della nostra democrazia
Grazie onorevole Boniver adesso è il momento di l'onorevole Umberto Ranieri vicepresidente la Commissione esteri alla Camera dei deputati grazie presidente Ramponi
Grazie
Anch'io voglio esprimere l'apprezzamento per
La giornata di studi e di approfondimento di temi cruciali del nostro tempo
Giornata promossa da lei di cui le siamo grati tutti l'intero Parlamento italiano
Vorrei dire qualcosa sul sui sulle questioni che lei ha
Proposto agli interlocutori politici come ha ha ricordato molto rapidamente per tanti versi io condivido alcuni suoi giudizi considerazioni sul da farsi oggi per fronteggiare le sfide e i problemi che il nostro Paese la comunità internazionale hanno hanno di fronte
Quindi
Condivido la sua l'invito
La presa d'atto dell'inutilità di una discussione retroattiva su come sono andate le cose in Iraq
Molto più importante concentrarsi su su come stanno le cose
E su quanto
Sia necessario fare oggi
Intendiamoci la riflessione retrospettiva
Voglio solo ho solo solo fare un cenno
Insomma dovrebbe aiutarci a ad evitare il ripetersi di errori questo perlomeno insomma
La comunità internazionale si è divisa si è lacerata sulla scelta di di ricorrere
Di ricorrere all'uso della forza su base unilaterale senza
Riconoscimento delle nazioni unite dal Consiglio di sicurezza da parte degli Stati Uniti
Sì lacerata non si è riusciti ancora a ricomporre la malgrado la gravità della sfida che sa di fronte terrorismo la guerra lento
Conflitto in Iraq
Ma quello che mi colpisce di più
Quello che mi colpisce di più ma qui la platea e ricca di di di personalità del mondo politico-militare chi padroneggia ma pieno questi problemi
Quindi probabilmente ne sapranno di più o comunque
Forniranno risposte convincenti a questo che resta un po'l'assillo che mi accompagna da da diversi mesi insomma
E che in insomma e che
è apparso sconcertante inquietante il quadro di di di previsioni
Infondate e di errori commessi dalla dalla dal
Dagli Stati Uniti
Ma lo dico lo dico pur avendo e continuando a sostenere come extra come come asse della stabilità del del del nuovo secolo
L'accollo alleanza strategica tra Europa e Stati Uniti e riconoscendo vitale per le sorti gli interessa il futuro del nostro Paese l'alleanza con gli Stati Uniti
E del resto è quello che scrivono autorevoli osservatori
Americani
Di di di diverso orientamento e di appartenenti a diverse tradizioni politico-culturale insomma i repubblicani della scuola realista i democratici
Il giornalismo
Americano insomma
Rispetto su questo non è un fatto da poco insomma
E loro i previsione nel senso che il processo di stabilizzazione
è apparso subito molto più difficile arduo di quanto non avesse ritenuto l'amministrazione americana che ha proclamato la vittoria sulla tolda dalla portaerei
E e poi gli errori sul campo insomma la tabula rasa di ogni struttura del sistema amministrativo il modo in cui si è liquidato l'esercito iracheno insomma un elemento anche e lascia un po'realmente sconcerta
E meno male che i tour che la Turchia non ha non ha accolto la pressione a invitare a inviare truppe in Iraq perché altrimenti anche l'aria stabilizzata per fortuna del Nord
Con i curdi che hanno avviato forme di autogoverno e che comunque reggono
Sarebbe stata messa in discussione drammaticamente pragmaticamente
Quindi il quadro da questo punto di vista e molto molto molto serio molto grave insomma non siamo al dopoguerra mi pare ormai un dato del nella nell'analisi obiettiva da svolgere dei fatti insomma
Se il vice ministro della Difesa americano
Uno dei capi della della del del delle dell'Indirizzo neoconservatore come si suol dire giunge a Baghdad e per un pelo non ci lascia la pelle beh insomma
A cosa eccetera
Nessuno si illudeva che la stabilizzazione potesse durare lo spazio di un mattino can can can can che rapidamente si sarebbe venuto i a capo della situazione però insomma c'è un divario enorme tra le previsioni e i
Sulle che emergono sul sul terreno
Quindi il dopoguerra non iniziate al momento
S'c'è c'è una guerra come la vogliamo chiamare
Un intreccio tra ai guerriglieri di Saddam mai i forse
Mosse dalla dalle centrali terroristiche un diffondersi della presenza di di di di gli avventurieri militanti del terrorismo globale che giungono in mirate questo
Con uno stillicidio di morti e di attentati
Uno stillicidio di morti ad attentati ora io penso che si debba ci si debba adoperare perché cresca la consapevolezza nelle opinioni pubbliche in Europa negli Stati Uniti della necessità di non abbandonare
L'Iraq o di non
Ridurre la guardia e la capacità di reazione all'offensiva rispetta l'offensiva del terrorismo
Tuttavia
Ancora nei giorni scorsi alcuni articoli sulla sulla stampa americana
Nei giorni di Nassiriya della tragedia in Assiria
Dicevano attenzione ma insomma al ritmo di cinque dieci quindici
Militari americani
Uccisi al giorno
L'opinione pubblica americana regge e quando tempo
Per non parlare delle opinioni pubbliche europee della nostra opinione pubblica insomma
Questo non è poco ai fini della costruzione di quella necessaria
Convergenza di intenti coesione delle opinioni pubbliche della comunità internazionale delle istituzioni internazionali per fronteggiare la sfida la sfida
E l'aggressione del del terrorismo
Io so io più ritengo alla luce di come stanno le cose che per quanto riguarda l'Iraq
Quello che Simms che s'è ormai si impone eh dobbiamo dirlo esplicitamente coperto lo scrivono tutti del resto scopro l'acqua calda è necessaria una correzione di Strategy
E cioè la la linea scelta per condurre la stabilizzazione
Fino a questo momento è una linea che non porta alla stabilizzazione
C'è qualcosa da correggere
C'è qualcosa da correggere
Non si può oscillare tra tutto resti così più o meno come si è
Venuto svolgendo
In Iraq in questi mesi oppure va be non c'è nulla da fare
Si va via liscia si nasce e si abbandona insomma
Bisogna insomma restare sulla base di un'imposta e e accrescere le presenze politico-militari
Questo è un aspetto delle novità da introdurre nella situazione
E restare in un quadro che si che si modifica in in un certo modo insomma altrimenti non se ne viene fuori la diventa un vicolo cieco insomma in cui ci si impantana parliamoci chiaro
Le correzioni in cosa possono consistere
E correzioni io penso in Iraq
Devono coprire c'è io ritengo che la la recente rituali soluzione delle Nazioni Unite
Approvata all'unanimità costituisca un passo avanti delinei un quadro più favorevole
Ma indubbiamente sarebbe stato necessario più coraggio e più audacia nei contenuti di quella risoluzione
Questo significa che ho come del resto ho l'impressione che si stia facendo insomma lavorare per una nuova risoluzione che consenta
Che la comunità internazionale nel suo complesso quando dico comunità internazionale suo complesso dico alcuni altri stati decisivi dell'Unione europea e non solo dell'Unione Europea alla Germania alla Francia Paesi asiatici
Si impegnino nella guida della stabilizzazione siano presenti politicamente e militarmente nella nella bisogna creare le condizioni perché questo avvenga
Questo comporta che si riconosca
Alle Nazioni Unite oppure ruolo cruciale e vitale
E che si definisca meglio il quadro relativo al passaggio dei poteri
è un punto particolarmente delicato quello dei passaggi dei poteri perché è chiaro che non può avvenire a forze che non sono in grado di guidare e quindi questo è un non c'è come è stato detto un Karzai in Iraq non è venuto fuori fino a questo momento
Però diciamo secondo me è indispensabile stringere i tempi
E da questo punto di vista ci sarebbe anche uno spazio più significativo per l'Unione nel suo complesso quando si dice che della necessità di costruire interlocutori era che in in grado di assumere le responsabilità della gestione del potere
Sì Bess
Da questo punto di vista sarebbe importante un impegno dell'Unione Europea l'attitudine dell'unione europea è proprio quella di costruire interno contribuire a allora all'emergere interlocutori politici di di ricostruzione istituzionale
Questo sarebbe importante che sarebbe importante che su questo punto le sopra europea si concentrasse si concentrasse di più tale diciamo che insomma
In questa direzione bisogna muovere bisogna
Spingere in questa in questa direzione cercando di
Secondo me di creare le condizioni perché possa pensare di più l'Unione europea
Io ritengo che la presenza politico militare italiana in Iraq
Abbia un senso in questo quadro
Cioè apporterà la presenza politico militare italiana
Contribuisce a a realizzare a portare avanti un processo di stabilizzazione se si colloca in un quadro che si modifica
Questo è un po'il punto politico insomma cioè il governo italiano deve avvertire questa esigenza
E avvertire la necessità di impegnarsi da protagonista
Nella sollecitazione per produrre delle modifiche
E probabilmente assetto apribili
Vi è una sarebbe stato possibile forse anche fare qualcosa di più da questo punto di sto c'è un mese e mezzo ancora di presidenza dell'Unione
C'è una una riunione un vertice informale c'è un vertice conclusivo della cinghia insomma
Si dovrà o no in quella sede decidere qualcosa di più so
E non delegare magari a Gran Bretagna Germania Francia come avvenuto anche per l'Iran un ruolo
Chiamo guardia diciamo così
Io pende ritengo lei ha fatto anche Chenault presidente al grado di consapevolezza nella lotta al terrorismo
Io credo che non ci sia ancora un'adeguata consapevolezza soprattutto in Europa
C'è ancora forse l'illusione l'idea che si tratti di una questione che implichi riguarda solo gli Stati Uniti le cose non stanno così lo sappiamo bene
C'è la necessità quindi di accrescere questa consapevolezza
E di fare in modo che l'opinione pubblica percepisca che c'è una strategia però adeguata per combattere una strategia che non non non non pensi di risolvere tutto soltanto nell'uso della forza che pure essenziale ma non può essere l'unico aspetto di una strategia di lotta al terrore
Basti pensare guardi pensiamo alla vicenda della Cecenia va bene
La Russia è in un vicolo cieco
Dalla Cecenia non è verrà fuori mai
Se non accompagna alla necessaria repressione e difesa anche con la forza dell'integrità territoriale della federazione russa una strategia che riconosca l'autonomia la la la la la l'autonomia
Economica culturale
I una se pensa insomma di farli fuori uno alla volta o deve fare come Stalin e diciamo così che li mando tutti la parte in Siberia una parte del Kazakhstan
La proposta ormai erano di nuovo diciamo così oppure c'è altra strada quindi il terrorismo comporta una
Una una forte iniziativa militare ma comporta necessariamente una strategia una strategia politica evidente che il terrorismo oggi si propone di isolare gli Stati Uniti
Di colpire gli alleati degli Stati Uniti di colpire i regimi arabi i regimi arabo musulmani non radicali
La vicenda tutta la questo punto di vista è esemplare sarebbe una tragedia se se se se si indebolisce se il filo con l'Unione europea dopo quello che ha subito la Turchia invece bisogna mantenere aperta questa prospettiva di una integrazione graduale se vogliamo che una formazione politica come quella che guida Erdogan di DTT di di islamismo moderato insomma non chiuso la cooperazione con l'Occidente si affermi
Questo è molto importante però il punto che io isole Ray sottolinea erede la strategia del terrorismo in questa fase e di colpire alleati i regimi arabi moderati per isolare
Gli Stati Uniti bisogna contrapporre con una solidarietà politica verso gli Stati Uniti in un quadro però di revisione di una strategia
Che fino a questo momento ha dato risultati inadeguati e insufficiente
Sono anch'io convinto della necessità di un coordinamento dell'Intelligence delle polizie di tutte le agenzie nazionali impegnate nella lotta al terrorismo c'è contrapporre
Al terrorismo globale una lotta per così dire di dimensione globale dal punto di vista del coordinamento delle intelligenze
E delle agenzie poi non sottovaluterei ne faccio solo cenno
Uno sforzo teso alla chiusura che alcuni conflitti ora io so bene che il terrorismo con cui facciamo i conti permarrebbe anche se chiudessimo il conflitto mediorientale perché il terrorismo con cui facciamo i conti e mosso da una ispirazione antioccidentale che prescinde anche dalle vicende drammatiche il conflitto mediorientale
Tuttavia non c'è dubbio che
Tentare di concludere richiudere di avviare insomma una qualche soluzione conflitto mediorientale essenziale per i Paesi arabi non solo porte per Israele per i palestinesi ma anche per
Lo stato dei governi dei Paesi arabi moderati
In questo quadro io penso che l'Europa debba fare di più varate l'Europa
Le opinioni pubbliche debbono
A bere maggiore consapevolezza che i cittadini europei sono investiti in prima linea come gli
Terrorismo
L'Europa non può limitarsi solo a a criticare a giudicare le scelte degli Stati Uniti deve anche può farlo con maggiore autorevolezza se è in grado di assumersi le proprie responsabilità CEO pensa a un'Europa che
Che sappia anche correre dei rischi assumersi le proprie responsabilità pensare anche nel delineare
Una certa
Strategia mi auguro che nel prossimo vertice europeo sì posso aggiungere e la presidenza italiana possa promuovere una posizione che punti decisamente verso una gestione multilaterale della crisi
Ho concluso voglio concludere su questa questione del multilateralismo dell'unilateralismo
Insomma
Io ritengo che
Non sia un'illusione quella di di di affrontare le sfide con cui ha da fare i conti la comunità internazionale oggi
Rinunciando a un approccio multilaterale
E rinunciando all'idea che le istituzioni internazionali debbano funzionaria piene avesse debba essere riconosciuto un ruolo e una funzione
So bene delle debolezze e delle Nazioni Unite
Ma so anche che
In un mondo così difficile e complesso
Se soprattutto il tema dell'uso della forza viene sottratto alla quadro di legittimazione che può fornire il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite il rischio il rischio non solo è la legge della giungla ma è
E l'impossibilità di fronteggiare le sfide del nostro tempo
Multilateralismo essenziale multilateralismo non significa
Creare vari centri che devono condizionare gli Stati Uniti
Multilateralismo significa però uno sforzo teso a fare emergere una volontà rappresentativa della comunità internazionale per affrontare per affrontare le sfide
Quello che sta avvenendo in Iraq
La crisi della strategia della road mappa in Medioriente chic dice che
è in difficoltà non so se si possa dire in crisi ma sicuramente mostra la corda l'ispirazione con cui l'Amministrazione Bush
Nella insomma redasse il documento sulla
Nuova strategia di sicurezza degli Stati Uniti cioè l'idea del dell'iniziativa unilaterale della degli assalti preventivi della della messa in mora di organismi internazionali non porta da nessuna parte non lo dice un rappresentante del centrosinistra dell'opposizione ma
Ma
Da Kissinger Ra Abedin Ski diciamo così che è una di anche ragù la superpotenza ha bisogno di amici
E anche la superpotenza da sola non ce la fa
E quindi il multilateralismo e un'esigenza una necessità poi ci sono tutti i problemi di un della con un multilateralismo che sia efficace e non una chiacchiera
Però il multilateralismo e la strada obbligata nel nostro tempo per affrontare i problemi della della sicurezza grazie
Bene grazie all'onorevole Ranieri siamo arrivati poco meno delle cinque quindi non abbiamo tempo forse ci sarebbe per una per una domanda ma poi scontentare tutti gli altri che non la possono fare
Mi pare che vi abbiamo sono soddisfatto anche oggi pomeriggio mi pare che con grande
Garbo con grande delicatezza debbono abbiate potuto sentire le espressioni nel modo di pensare Diversi sostanzialmente vi è una convergenza sull'individuazione della globalità della pericolosità di questa minaccia vi è una convergenza sulla necessità che la comunità mondiale ne prenda atto e esprimono volontà politica di opporsi decisamente vi sono modi di vedere un po'diverso e-mail come raggiungere questa integrazione
Modi di vedere un po'diversi sullo sviluppo degli avvenimenti sino ad oggi accaduti ma tutto è stato fatto con grande civismo con grande civiltà e spero che siate soddisfatti anche di queste ultime aver avuto un quadro di come le due componenti politiche giudichino e analizzino la situazione
Grazie ancora per la vostra partecipazione
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