Elezioni europee ed amministrative 2004: manifestazione a sostegno del candidato a Presidente della Provincia di Palermo Luigi Cocilovo - organizzata dalla Lista "Uniti nell'Ulivo" (presso il Teatro Metropolitan, viale Starsburgo 358)

Amici a prendere posto così
Possiamo dare inizio ai nostri lavori che non saranno di brevissima durata quindi lo dico anche
Nell'interesse di quegli amici che poi dovranno andare a casa ad una certa ora
Per favore se prendete posto così consentiamo l'apertura della manifestazione grazie
Amiche cari amici a me il compito per la verità molto gradito
Di porgere a ciascuno di voi il saluto della Margherita regionale è un ringraziamento
Il ringraziamento per aver accettato questo invito e per essere venuti così numerose questo evidentemente ci dà forza
Ci fa
Aumentare negli sforzi
Che coltivano una speranza quella in Sicilia riavere un risultato degno di questi sforzi di queste presenze autorevolissime per la lista uniti nell'Ulivo
E per potere vincere una scommessa che avremmo fatto con il maggior partito siciliano e cioè quello di conquistare un primato
Con una soglia di voti che in Sicilia
Non sia troppo distante dalla media nazionale
E questo se raggiungeremo l'obiettivo eh io credo che lo potremmo raggiungere lo si dovrà al vostro impegno e al vostro generoso contributo
Insieme a voi io voglio ringraziare è salutare a Palermo un amico caro
Che per la verità non manca mai ad appuntamenti come questi
Non disdetto ha mai di impegni che assume con noi
Franco Marini
Lo faccio insieme a voi lo faccio insieme ai colleghi parlamentari della direzione nazionale ai dirigenti regionali
Ai deputati regionali evidentemente
Lo faccio
Con la convinzione che questa battaglia una battaglia elettorale entusiasmante ma difficile
Noi la condurremo tutti insieme terre quell'obiettivo che è anche il vostro obiettivo
Insieme poi dovremmo salutare
Ringraziare per la presenza
Un amico un carissimo amico mi permetto di dire Sergio D'Antoni che torna con noi
Torna con noi
Torna a casa sua mentalmente
Qualcuno forse si aspetta che io saluti in maniera particolare Luca Orlando non lo faccio perché lui di casacca hanno
Un saluto credo lo abbiamo già fatto tutti abbracciandolo affettuosamente
Ma insieme a tutti questi amici lo dobbiamo fare a Luigi Cocilovo
Luigi
Il nostro capolista
Per noi è anche un simbolo
Sul quale far convergere ogni consenso possibile
Il simbolo dell'impegno in Europa
Il simbolo dell'impegno diuturno io non voglio far torto neanche a Franco Marini insomma ma c'è stata molta diserzione
Rispetto a questi impegni europee io poi dirò qualcosa ma velocemente perché dobbiamo parlare tutti
Luigi mi permetterà di salutare con molto affetto Alessandra Siracusa e qui con noi
E che
Gode della stima della fiducia
E anche della simpatia di tanti di noi
è a lei voglio rivolgere un ringraziamento particolare Alessandra nove Omo bisogno della tua candidatura
E non solo perché le donne debbono avere
Una giusta capacità di rappresentanza anche nelle liste
Non solo nelle liste anche nelle liste
E poi essere votate
Da quanti credono che allargare
Questo spaccio ossia utile complessivamente alla Margherita
E alla nostra vista
Noi gli abbiamo pregato
Per il tuo impegno per questa città che è stato un impegno visi visibile in tutta la Sicilia
Per cui ecco
Darti una mano
Avendo votato Cocilovo permetterà io debbo fare anche
L'interesse
Come dire
Della mia parte sono segretario regionale della Margherita darti una mano rappresenta per noi
Un punto d'onore per lo meno per me per quando sarà possibile in questa campagna elettorale
Dicevo Luigi
Si è speso bene
E si è speso per il Mezzogiorno d'Italia non solo per tutto il Paese se volete
Per l'Europa
Ma per il mezzogiorno e per la Sicilia è stato un deputato
Molto presente molto attivo è capace anche di imprimere delle accelerazioni Rispetto
A del
E iniziative che portavano al Mezzogiorno alla Sicilia contributi che poi non sono stati bene utilizzati dal Governo nazionale dal governo regionale credo che i governi di centrosinistra l'abbiano fatto in qualche modo se dovessimo portare
La lista
Delle realizzazione nel Mezzogiorno in Sicilia con fondi europei sarebbe lunga
E non confrontabili confrontabile con quello che invece non fanno gli atti c'è Sergio Mattarella che ha fatto parte in maniera autorevolissima da vicepresidente del Consiglio del governo D'Alema essa come questa attività fosse anche supportata da risorse che venivano erogate
Attraverso anche le finanziarie dal Governo dal governo nazionale
E sa quando fosse autorevole l'interlocuzione con il governo regionale c'è Franco Piro che era l'assessore al Bilancio io lo ricordo quante ossessione ci procurava nella contrattazione di un tour ma e giornaliera
Di queste di queste risorse finanziarie cosa che non avviene più
E non avviene perché non c'è l'autorevolezza del governo regionale rispetto all'imperio assoluto del governo nazionale
Manca questo rapporto in fondo anche Sergio ha denunciato queste cose
Non c'è la forza contrattuale che permetta adduco ad un Governo della Regione come quella siciliana
Di chiedere e ottenerne di pressare di bussare perché una porta possa essere aperta sappiamo quale
L'idea
Pervade all'interno della struttura importante dominante del governo nazionale basta leggere
Il l'intervento del presidente del Consiglio alla Fiera del levante cosa che succede per la prima volta nella storia del nostro Paese per capire quanto possa essere interessato alla questione del Mezzogiorno
D'Italia
Non c'è una sola parola
Del presidente del Consiglio rivolta alle istanze ai bisogni e alla necessità di integrare questo pezzo di paese
A tutto il resto che non è solo quello che noi abbiamo avuto sino a a a qualche
Tempo addietro ma l Europa
La Sicilia e il Mezzogiorno sono diventate una zavorra che non può che appesantire
Tutto il contesto della politica della distribuzione delle risorse dello sviluppo dell'Europa Luigi affatto quanto ha potuto purtroppo le risposte non ci sono tante
Non ci sono state date
Noi dobbiamo quindi puntare a questo progetto
E lo facciamo con un elemento di assoluta novità
Che per la verità noi abbiamo sperimentato con la Margherita
La composizione se volete la ricomposizione
Attorno ad un luogo attorno ad un simbolo attorno ad un progetto attorno a un programma di sviluppo
Di parti della mondo politico del nostro Paese per rendere più forte il progetto per rendere più realizzabile il programma che ci siamo dati
E noi abbiamo qualche interesse in più rispetto agli altri soprattutto nel tempo che allarga nuovi a nuove frontiere il il contesto geografico e politico europeo ci sono altri venticinque Paesi
E questi per noi sono una costituiscono una grande sfida
Saranno una risorsa ma rappresentano sicuramente una grande insidia perché tra questi ci sono paesi che hanno bisogno come noi più risorse aggiuntive di risorse straordinarie
Allora noi dobbiamo reinventare un ruolo per la Sicilia e per il Mezzogiorno per paese noi dobbiamo riscoprire questa vocazione europea di una terra ricordo gli scambi con le grandi famiglie inglesi con i francesi
Con me i tedeschi ricordo è un ruolo della Sicilia nel Mediterraneo che deve diventare un mare di pace
Che non deve essere turbato come viene turbato oggi da una insidia che compromette la pace nel mondo
E non si fa amici carissimi
Con la guerra unilaterali
Non si fa schierando i carrarmati
E mettendo le navi e i bombardieri a disposizione delle forze che presidiano i territori si fa allargando gli spazi
Noi siamo marginale rispetto a questa Europa geograficamente
E dobbiamo conquistare una centralità con una politica appunto che guarda ai Paesi che si affacciano sul Mediterraneo
Che guarda la possibilità di svilupparli che guarda alle loro necessità
Qui ci sono Paesi che aspirano ad un processo di integrazione con l'Europa che aspirano ad un partenariato euromediterraneo
Che quando chiamati rispondono noi qualche esempio lo abbiamo avuto Luca lo sa
E abbiamo lanciato dei messaggi nella loro direzione con la RAI del Mediterraneo
Con il villaggio globale del del Mediterraneo con ribatte offrirà servizi anche di telemedicina di didattica a distanza di formazione a distanza lo abbiamo fatto proponendo il Politecnico del Mediterraneo
Lo abbiamo fatto cioè con una politica che guardava al loro come un punto di riferimento anche l'impiego di risorse
Perché ci fosse una possibilità da giocare sul terreno dello sviluppo è solo così che noi possiamo evitare queste ondate
Di profughi che arrivano queste ondate di immigrati che non sappiamo contenere che a volte prevediamo nei Lager
Se volete in are non sono idonee che non sono attrezzate per il per un'accoglienza a quella che noi dobbiamo avere come politica la politica dell'accoglienza che del resto è straordinariamente
Efficace per convincere questi popoli a stare con noi a scambiare con noi
A creare condizioni di sviluppo che passino attraverso noi noi avremo una centralità quella centralità che ci permetterà di guardare ad uno sviluppo possibile
Ad uno sviluppo nostro ma ad uno sviluppo compatibile con quello degli altri e così all'entreremo la pressione sull'Europa sul resto del Paese
C'è questo
Diventa per noi un punto di sfida irrinunciabile su queste cose noi vogliamo fare la campagna elettorale
Per
Il prossimo Previti di giugno lo facciamo con una lista che mette insieme esperienze diverse culture diverse
Una lista che sperimenta la possibilità di stare insieme anche dopo su questo io voglio siccome se ne dicono tante io voglio dire alcune cose e lo dico da segretario regionale
De La Margherita e poi e poi concludo noi crediamo nel valore di questa lista e crediamo nella possibilità che questa lista possa avere anche un suo successo oltre quello che viene dato dalla dalla
Somma dei voti dei partiti noi crediamo che ciascuno di voi possa meglio esprimere una propria opinione anche nella direzione di indecisi
Vicende che non ci ha votato e che ci potrebbe votare però crediamo che la Margherita all'interno di questa lista in un tempo come quello che viviamo abbia un ruolo fondamentale
Noi vinciamo perché questa è la prima delle tornate elettorali che ci interessa ed è stato sempre così le europee le regionali e poi le politiche
E da questi segnali vogliamo l'orientamento del Paese cogliamo anche la possibilità di lanciarci in una rincorsa che assecondi il torrente CELTA rende sarà sarà positivo
E allora ecco dare alla Margherita uno spazio un ruolo dentro la Margherita potere
Coltivare
Poiché l'area di frontiera più visibile rispetto alla al centro destra coltivare anche questa speranza di tanti delusi di tante frustrati che hanno creduto in una promessa
Ha in tante promesse non mantenute
Per il ceto medio
Che oggi vive una stagione di ripiegamento su se stesso che
Cita uno spaccato di una nuova povertà che straordinaria caro Franco in Sicilia ovunque noi andiamo non c'è più il Papa che viene per dire per mio figlio il posto sicuro tranquillo a due milioni al mese perché fondo milione al mese una Mamilla non ce la fa
Non ce la può fare
E neanche quando il milione e mezzo contro il milione a mese in una città come Palermo perché non ci sono garantiti i salari e gli stipendi più bassi perché il costo della vita
è stato più alto perché c'è stata una politica che non ha assecondato
Gli ultimi deboli emarginati
Ecco perché allora
Amici è importante che ci sia questo recupero di consensi
Ecco perché è importante cogliere queste possibilità e noi lo possiamo fare lo stiamo facendo lo facciamo in ogni provincia questa è un'occasione straordinaria però occasione nella quale se Luca come io credo Luigi Cocilovo
Nella sua qualità anche dei capolista della Margherita dovesse uscire con una larga fascia di consensi che oltrepassi la linea che ci divide
Da Forza Italia e dall'UDC diciamolo con molta franchezza se questa lista dovesse avvenire proprio su questa candidatura
Una capacità di rappresentare questo nuovo che arriva che deve essere colto questi sforzi
Si compiono saranno sforzi che ci porteranno a vincere le elezioni regionali e andare certi anche in ragione del fatto
A livello nazionale la condizione diversa della Seat è diversa da quella siciliana ad andare certi che la Sicilia contribuirà a far vincere le elezioni politiche nel Paese ecco allora perché io vi chiedo uno sforzo
Vi chiedo un supplemento di impegno
Vi chiedo un sacrificio
Vi chiedo di andare oltre la vostra disponibilità
Vi chiedo di far partire questa campagna elettorale in maniera omogenea
In tutto il territorio regionale vi chiedo di avvicinare gli amici più indecisi vi chiedo di avvicinare coloro soprattutto che non vogliono andare a votare
Vi chiedo questo impegno a questo sacrificio per Luigi Cocilovo per la lista Uniti nell'Ulivo vi chiedo questo impegno a questo sacrificio per gli altri candidati che si potessero si dovesse raggiungere e io ho parlato anche di un'altra candidato vi chiedo questo sforzo
Ma non solo per le elezioni europee per la riuscita di Luigi che mi pare scontata anzi che considero scontata
Si dice che dal mattino si vede il buongiorno e qui c'è una mattinata splendida caro Luigi e questo è anche merito merito
Io ve lo chiedo perché
A novembre se Copparo dovesse essere eletto ed è certo che se ne andrà noi possiamo vincere anche le elezioni regionali la sfida regionale importante
E ve lo chiedo perché sarà più facile questa rincorsa verso le politiche
E sarà più facile far coltivare alla Sicilia e al Paese la speranza che questi demagoghi arroganti vadano a casa dipende da noi dipende da ciascuno di voi e io sono certo che ce la faremo
Grazie all'onorevole Cardinale io volevo ringraziare Peri messaggio che ci ha fatto pervenire l'onorevole Antonello Cracolici che si scusa con noi Dio non può per essere qui è comunque in rappresentanza dei Biezze qui con noi il senatore Costantino Garraffa ringraziamo anche
Per il messaggio l'onorevole Gentile che il segretario regionale dello spia anche lui è impegnato a Roma per pure a iniziative elettorali
Dopodiché adesso do la parola Rino Piscitello dell'esecutivo nazionale della Margherita
Bravo Luigi Chavo Alessandra salve a tutti è una manifestazione splendida per cominciare
La nostra campagna elettorale
Una campagna elettorale che ha un segno preciso se me lo consentite questa e la campagna elettorale della rivincita del centrosinistra e dell'Ulivo in terra di Sicilia è in terra d'Italia
Credo che sia assolutamente inconsapevole a tutti e lo è soprattutto ai nostri avversari che la Sicilia del sessantuno a zero è terminata
Non c'è più quella Sicilia e oramai nell'archivio della nostra memoria
Era il nostro futuro c'è un'altra Sicilia quella che noi tutti insieme determine Remo ricostruiremo come centrosinistra
Con con il governo Cuffaro
Con il governo che è venuto dalle elezioni subito successive a quel triste e terribile sessantuno a zero la destra a umiliato la Sicilia
La umiliata nel profondo l'ha umiliata con il governo Cuffaro e l'ha umiliata con il governo più antimeridionalista della storia d'Italia il governo Berlusconi
Un governo che ha consegnato alle ragioni terribili della lega nord
La
L'impostazione della propria della propria politica alle ragioni dell'egoismo alle ragioni dell'assenza della solidarietà
E per questo che il voto per l'Ulivo e anche un Orfeo e anche un voto
Che segna di nuovo l'orgoglio di essere siciliani che segna di nuovo la volontà di governare
La nostra regione costruendo io credo che questo slogan possa essere usato a partire da oggi una nuova primavera siciliana
Questo è il segno che noi vogliamo fare partire da questa campagna elettorale una nuova primavera siciliana
Io credo che questa serva per mandare via Cuffaro e i suoi per mandare via Berlusconi e i suoi
Ma il problema e ne siamo coscienti non è solo mandarli via il problema è costruire sapere costruire questo non è facile non bastare entusiasmo
E costruire sapere costruire un progetto di governo per l'Italia e per la Sicilia
Non basta l'entusiasmo ci vuole il sacrificio la volontà di confrontarsi e la volontà di confrontarsi davvero tra di noi anche dentro l'Ulivo e dentro il centro sinistra
Questo progetto di governo oggi è scritto con una frase che augurio per il futuro c'è scritto
Con Prodi per l'Europa
Il nostro progetto di governo che dovremo sostanziare però e il nostro vero progetto di governo e domani con Prodi per l'Italia
Noi ne abbiamo consapevolezza che questa è la battaglia che cominciamo con le europee
Anche se è una battaglia per le europee è una battaglia che cominciamo ma è una battaglia che parla la nostra lingua la lingua di un'Italia che vuole cambiare
Per questo è importante il successo della lista Uniti per l'Ulivo io devo dire devo aggiungere se posso per questa importante anche che siamo riusciti a fare la lista Uniti per l'Ulivo perché c'è dentro un segno di novità e di unità straordinaria
Per questo è necessario che l'Ulivo abbia successo per questo è necessario che l'Ulivo e lega molti rappresentanti e se mi consentite perché no molti rappresentanti anche in Sicilia perché lo dico con se con la serenità di chi conti se li sa fare noi possiamo ottenere un grande risultato in Sicilia e la possibilità di eleggere
Non solo due deputati ma persino di raggiungere il sogno di superare quel traguardo e possibile
Esattamente con le percentuali che noi ci auguriamo non con percentuali da sogno ma con quelle che ci auguriamo ne possiamo andare persino oltre due parlamentari europea e in Sicilia
E credo che con la mobilitazione di tutti noi questo è possibile se mi consentite però di essere un po'di parte e vado a chiudere
è importante che noi eleggiamo molti parlamentari ma è importante che tra questi monti ce ne siano molti vicini alla Margherita ce ne siano molti che vengono dalla nostra esperienza
Perché la nostra esperienza deve dare il segno all'Ulivo che costruiamo e all'unità dell'Ulivo che costruiamo perché con una nostra presenza forte
E più forte l'intero Ulivo perché la nostra forza e la garanzia che l'Ulivo è davvero una forza di centro sinistra e questa è la garanzia Vera che noi riusciamo a parlare alla frontiera di cui parlava Totò Cardinale a tutti quegli amici
Che non sono con noi io non sono più con noi e che adesso possiamo dire a tutti quegli amici che non sono ancora con noi perché la destra non è più in grado di parlare ai moderati della nostra regione
Perché la destra non è più in grado di parlare ai moderati del nostro Paese e noi dobbiamo essere in grado di farlo
Più Margherita c'è
Dentro l'Ulivo più siamo sicuri che con quella frontiera riusciamo a parlare e riusciamo a portarla davvero dalla nostra parte non abbiamo bisogno di quella frontiera solo per vincere
Abbiamo bisogno di quella frontiera per avere un volto più unitario possibile più largo possibile non abbiamo bisogno di quegli amici solo per vincere abbiamo bisogno di quegli amici per essere davvero più forti per dare davvero una credibilità di Progetto di governo alla nostra regione anche per questo lo dico sommessamente perché voglio essere il più unitario possibile nessuno si sa è che era se io da militante
E spero in tanti scelgono dentro la nostra lista i candidati che portano di più il segno del centrosinistra i candidati che più degli altri portano il segno della moderazione
E consentitemi di dire Luigi Cocilovo prima di tutti
Conosco Luigi danni
Una grande straordinaria capacità di mediazione ma anche una grande è straordinaria tenace verrebbe da dire da sindacalista ma vero da uomo che sa stare che è stato in mezzo alla gente
Io credo che Luigi vada anche premiato per un'altra cosa Luigi affatto il deputato europeo un deputato europeo che ha fatto il deputato europeo guardate sembra normale invece vi garantisco che una cosa strana
C'è una cosa non normale la maggioranza dei deputati europei per varie ragioni non riesce a fare i deputati europei meno male che sono arrivate le incompatibilità perché entrambe le cose non si possono non si possono fare
Luigi Cocilovo è stato il deputato europeo della Sicilia per questo il successo di Luigi del successo nostro per questo il successo di Luigi sarà il successo nostro della Margherita e dell'Ulivo
Buon lavoro a Luigi Cocilovo e a tutti noi mettiamo c'era tutta non risparmiamo ci parliamo con tutti i siciliani uno ad uno
Per capire per fargli capire che questa è una battaglia per l'Europa ma è anche una battaglia per la Sicilia e per l'Italia
Parliamo con tutti perché abbiamo bisogno che il centro sinistra abbia l'idea del se dia l'idea del centrosinistra che vuole governare l'Italia e la Sicilia
Mettiamo c'era tutta perché la nostra sia la prima lista della Sicilia
Superando ampiamente la lista di Forza Italia mettiamo c'era tutta per il successo di Luigi Cocilovo mettiamo cela tutta per costruire una nuova primavera siciliana grazie
Grazie Piscitello volevo ringraziare lo dirò nel corso delle pause tra un intervento all'altro
E l'alto i numerosi presenti che sono io voglio ringraziare soprattutto la presenza autorevole e importante di molti esponenti della CISL a Peppino Lupo segretario provinciale della CISL e a Nino Sorgi
A Raffaele Bonanni nella nazionale la CISL a Paolo Mezio segretario regionale della CISL
E dopo questi ringraziamenti dare la parola a come dire quello che fino o a qualche tempo fa governava questa città e che comunque nel cuore nella testa dei palermitani continua a essere il sindaco di Palermo Leoluca Orlando
Grazie grazie
Da il candidato Cocilovo però grazie
Grazie
Quando quando si vive un momento importante
E tutti noi qui dentro abbiamo la sensazione che stiamo vivendo un momento importante per la vita politica del nostro Paese perché si vota certamente per il rinnovo del Parlamento europeo per la prima volta non si vota così era la vecchia dizione
Per rappresentanti italiani nel Parlamento europeo ma si vota per parlamentari europea eletti in Italia mi sembra che sia un passo avanti verso la costruzione di un Europa unità un momento così importante
Volete la quale qui in questa sala si avverte che è possibile che entro due anni avremo un nuovo governo nel nostro Paese un nuovo governo la nostra regione e nuovi governi e le nostre città
In momenti che hanno il sapore come io sento il sapore dalla storia momento nel quale costruisce il futuro bisogna guardarsi alle nostre spalle
Siamo nel due mila quattro ma dobbiamo guardarci alla nostra spalle Rose spalle ci sta il simbolo la vostra lista uniti nell'Ulivo
E di questo voglio parlare vuole proprio parlare di unità e di pace essendo il simbolo la pace proprio l'Ulivo
Di pace
Noi siamo nel terzo millennio ormai da alcuni anni siamo nel pieno da tersa guerra mondiale
Non mi sembra un'esagerazione quella che sto dicendo
Ma come pensate che Giulio Verne o Giorgio Oro quel avrebbero descritto la guerra mondiale del terzo millennio se non esattamente come quella che stiamo da qualche tempo vivendo
Avrebbero parlato sicuramente di una scena incredibile di due grattacieli che crollano colpiti da alcuni aerei con migliaia di morti che senza l'uso di nessun'arma né un coltello né una pistola né un fucile
Come avrebbero descritto Giulio Verne Giorgio orrore del una ipotetica guerra del terzo millennio se non come esattamente la vediamo riprodotta in questo momento con quelle incredibili scene
Di torture di servizio con quegli atti di violenza nei confronti di privati nei confronti dei civili
Io credo che quello che sta accadendo proprio questo siamo in piena terza guerra mondiale ma per la prima volta nella storia dell'umanità una guerra mondiale non vede l'Europa coinvolta non era mai successo
Tutte le guerre mondiali sono sorte quello che conoscevamo sono sorti in Europa me erano le guerre mondiali che si facevano con gli eserciti la tromba le bandiere i galloni ben diverso da quella che stiamo vivendo adesso e l'Europa non è in quanto tale in questa guerra anche se qualche scellerato capo di governo che ha la vocazione ad essere servo all'Est dove padrone in patria come Silvio Berlusconi
Si è appiattito sulle posizioni del presidente Bush che io chiamo l'America considero il più grande nemico la cultura americana giorno dopo io Bush
Ma l'Europa comunque in quanto tale non è in guerra attenzione
Potrebbe significare che non conta più niente
E le guerre mondiali si fanno anche senza l'Europa o potrebbe significare questo è il messaggio che ci lancia Romano Prodi che l'Europa non è in guerra perché è una terra di pace e vuole essere può essere un segno di una pace possibile se è così questo è il nostro impegno noi credo che siamo impegnati in questa campagna elettorale europea perché vadano al Parlamento europeo
Nostri rappresentanti i rappresentanti europei eletti comunque in Italia che possono continuare lavoro che Romano Prodi ha svolto come presidente alla Commissione
Perché quando Prodi lascerà la presidenza la Commissione ci dovrà essere pure qualcuno dentro il Parlamento europeo che Contini quell'impegno perché cresca un Europa non soltanto in termini quantitativi ma in termini qualitativi perché l'Europa non sia come qualcuno vorrebbe che schiaffo ossee un elenco di egoismi dei singoli Stati ma sia una grande visione da abbia visione quella di pace è sicuramente la più grande missione possibile
Ed è per questo che io credo sia importante sostenere la lista Uniti per l'Ulivo Uniti nell'Ulivo perché proprio Mita
E pace sono delle quasi del codice genetico di questa nostra esperienza unita venticinque Stati cinquecento milioni di persone musulmani ebrei e cristiani delle diverse specie ortodossi piuttosto che i cattolici protestanti evangelici
Tutti insieme assieme a coloro che non vivono un cammino di fede insieme a coloro che sono hanno altre visioni filosofiche della vita tutti insieme dobbiamo stare abbiamo scelto di stare
Ma credo che sia giunto il momento di fare la differenza di stabilire e di chiedere a ciascuno da che parte stai
E io credo che anche in questo la scelta chiara che abbiamo fatto seguendo l'invito l'anno scorso di Romano Prodi quella di mettere insieme tutti coloro che pur avendo diverse storie credo che sia giunto il momento di stare insieme
E lo fanno ricordando uomini come Aldo Moro ricordando uomini come
Come Ugo la Malfa ricordando uomini come Enrico Berlinguer decollando uomini come Pietro Nenni ricordando se mi consentite uno per tutti Giorgio la Pira un grande siciliano
L'ha saputo essere un uomo di unità in tempi difficili
In tempi nei quali personaggi come lui apparivano essere anomali
Ma voi sapete qual è la materia su anomalie profezia
Ogni tanto capita che qualcuno facciano anomalo e si piglia i pugni in faccia
Poi il tempo gli ha ragione tutti dicono poche grande profeta che abbiamo avuto ma intanto luce presso i pugni in faccia perché ha fatto il profeta in un tempo sbagliato ma i profeti sono sempre quelli del tempo sbagliato lo Giorgio La Pira era quello del tempo sbagliato per questo è diventato il nostro profeta dobbiamo costruire il massimo unità possibile intorno ad alcuni valori da una parte ci sta l'individualismo
Che coniuga la la politica con il verbo competere e ci sta la ricchezza per la ricchezza si poi con l'alibi di chi dice tutto appunto carità pelosa ma se divento ricco io poi vedrai c'è un vantaggio anche per gli altri
Noi non siamo da questa parte
Non siamo dalla parte di chi ritiene che tutto sia individualismo competizione ricchezza siamo dalla parte di coloro che pensano che bisogna fare saltare la dimensione comunitaria della vita bisogna coniugare la politica con il verbo competere
Non col verbo competere ma col verbo cooperare bisogna promuovere sviluppo cioè armonia e non ricchezza per la ricchezza perché importante come mette insieme le cose che hai e non quante cose gravi
Questa la ragione per la quale stiamo insieme coloro che si riconoscono la tradizione cristiana sociale conosco la tradizione
Socialista complessivo nostra tradizione laica liberale stiamo insieme per realizzare quello che non fu possibile vent'anni fa
Cioè di mettere insieme storie diverse per un progetto politico comune perché oggi il muro di Berlino è caduto e non soltanto la pace la guerra so diventata cose diverse rispetto al mille mio precedente ma anche il modo la politica
E adesso è diventato diverso per questo
Per questo assolutamente naturale
E merita un applauso come metro applauso le cose naturali la presenza fra noi di Sergio D'Antoni perché Sergio D'Antoni
E con lui tanti altri
Ha cercato disperatamente riaffermare un principio
Che anche sette a lei con la destra riesci a far prevalere i valori di comunità di cooperazione e di sviluppo
Quel tentativo non è riuscito ma non per colpa di Sergio D'Antoni perché il nostro governo non è più un governo di centrodestra
è un Governo monopolizzato da Berlusconi e Tremonti l'egoismo fatta politica
Ed è per questo
Per un governo così il fatto che non è neanche un governo di centrodestra ma un governo di individualismo esasperato stanno a disagio
Coloro che sono veramente di destra
Alleanza nazionale e coloro che si illudono che essendo al centro alleati con la destra riescono a portare avanti comunque valori comunitari questo Progetto è fallito
Indro Montanelli che certamente di sinistra non era l'aveva intuito oggi siamo qua sostanzialmente all'alba veramente di un per i lo stato di veramente importante per la nostra Europa per la nostra palestra per la nostra ragione con il diritto e il dovere all'unità
Dobbiamo essere tutti uniti ed è per questo che mi sembra bello che mentre noi siamo qui in piazza Verga Catania Enzo Bianco Ferdinando Latteri che mi prego si rivolge il loro saluto perché sono impegnati anche loro per una vittoria comune
Siamo impegnati perché si possa avere un grande risultato
Un grande risultato che serva a dire che la Sicilia non è più quella del sessantuno a zero
Per serva a dare un contributo alla vittoria complessiva al nostro Paese perché caro Franco
Noi siamo molto grati per la tua presenza proprio attenzione Prato a continua presenza e attenzione ma tu sai meglio di noi e noi Conte cerchiamo di risolvere questo problema che se non si vince in Sicilia non si vince in Italia ormai in questa realtà
E allora un risultato positivo in Sicilia ha un valore doppio anche in termini simbolici
Perché serve a marcare chiaramente in versione di tendenza abbiamo il dovere come di impegnarci se vogliamo vince in tutto il Paese impegnarci in questa campagna elettorale europea con il massimo
Nostre forse perché possa finalmente questa nostra Regione tornare ad essere quella Piersanti Mattarella voleva che fosse la Sicilia le carte in regola
Prima che il piombo politico mafioso
Si gridasse di un grande leader
Noi pensavamo speravamo e ma forse erano malìa quella di Piersanti l'anomalia dei profeti che era possibile già in quel tempo comincia ad avere una Sicilia da Carter regole
Il mio sogno dicevo ieri ad Agrigento e a Marsala in incontri fatti con amici candidati della lista in primo luogo più tempo lentamente con Luigi Cocilovo
Dicevo guardate
Io sogno un tempo nel quale la lotta contro la mafia non sia più
Un affare di polizia
Ieri abbiamo festeggiato la polizia credo che sia giusto rivolgere alle forse di polizia le forze dell'ordine la magistratura il nostro
Il nostro la nostra ammirazione per quello che ogni giorno fanno
Ma non possiamo lasciare alla polizia soltanto la polizia la l'affermazione della legalità nel nostro paese soprattutto nostra regione e ricordo che in passato in qualche circolo
Rosa Sicilia c'è una scritta vietato bestemmiare
Perché bestemmiare era com'è un reato vietato bestemmiare oggi quella scritta non c'è più
Ma non perché la polizia arrestato qualcuno perché è cambiata la cultura di un popolo non perché magistrato anche Edward qualcuno perché è cambiata la nostra cultura
Io sogno la Sicilia la quale finalmente si possa vivere senza scrivere ai nostri incontri vietato essere mafiosi
Perché siamo cambiati culturalmente
Abbiamo capito che quel divieto oltre prima che giuridico è un divieto morale questo va fatto in un momento come questo nel quale il governo regionale cerca di fuggire andando a Strasburgo
Io non mi auguro
Lo dico all'onorevole Cardinale e ringrazio sempre
Per suo impegno per la sua attenzione anche nei miei riguardi ma io non mi auguro che il presidente Cuffaro vada a Strasburgo mi mi auguro che resti qui
Perché i siciliani devono in fondo capire che errori hanno commesso nel due mila e uno
Per evitare che qualcuno pensi
Per evitare che qualcuno pensi si
L'amico Cuffaro se n'è andato se volete c'era una mela marcia fra di noi ma tutti gli altri lo è un modo di governare Cuffaro è esattamente come gli altri suoi compagni di cordata certamente
Più attrezzato degli altri
Se volete più fare medico degli altri ma esattamente come gli altri e come questo che bisogna
Portare fino in fondo questa operazione verità io son convinto che i siciliani potranno dare anche in questa occasione una risposta questo cattivo governo e a questi assessori che vogliono fuggire ma se siamo qui
E perché la sintesi delle cose che ho detto
Espressa dallo Stavka polista e poter limitarmi a dire è il nostro capolista impegniamoci quindi per Luigi Cocilovo
Ma io voglio aggiungere qualcos'altro lo voglio fare perché
All'origine e lega un'antica antichissima amicizia fatta di condivisione di dissenso ma fatta sempre di estrema lealtà
E perché Luigi Cocilovo ha sempre cercato in tutti i modi di portare avanti il proprio impegno politico con il massimo di rispetto dell'altro e l'ha fatto di questo gli sono grato e per questo per me è assolutamente naturale
Fare come si dice l'attacchino Luigi Cocilovo quello di attacchi manifesti ha sostenuto la candidatura di Luigi Cocilovo
Ma c'è anche una ragione
Privata è una politica lui porta a sostenere
Con ancora più convinzione Luigi Prisco Ciro quella privata e che comunque mia moglie vota per lui
Quindi diciamo questo basterebbe Marina
Tu lo sai
Ma mille su questo non sente ragioni Marina e la moglie di Luigi facciamo la pausa alle mogli ogni tanto
E questo mi sembra che sull'argomento diciamo croccante mia moglie ha due idee chiare rispetto a Napoli che del resto non sono con l'occupare la prima è che se faccio qualunque accordo con Berlusconi dopo trentadue anni di matrimonio questo è l'unica ragione di divorzio con la comunità
Può fare quello che vuoi ma se fa un accordo con Berlusconi io divorzio e la seconda che vota Cocilovo
Ma c'è anche una ragione politica che è legata al fatto che Luigi Cocilovo
Ha accettato in un momento difficile
Di sottoporsi ad un servizio ad un sacrificio
Perché lui si è candidato alla elezione a presidente la provincia di Palermo a conferma del suo amore per Palermo perché Luigi Cocilovo è palermitano nessuno è perfetto valute palermitani
Luigi Cocilovo si è candidato alla presidenza la provincia di Palermo
Sapevamo tutti Luigi tu più degli altri che era soltanto una scelta di servizio di amore per questa realtà un amore caro Sergio D'Antoni che si manifesta anche camminando su alle provinciali non soltanto tifando per il Palermo che speriamo Parenza Real più presto
Ma
Luigi si è candidato e quella è stata la vigilia di questo incontro
Perché il risultato delle amministrative in Sicilia l'anno scorso hanno cominciato a far comprendere che qualcosa poteva cambiare
Eh già nella stessa realtà siciliana soltanto proiettando l'esito del ammise vive dallo scorso sarà certamente meglio quest'anno il nostro impegno e sessantuno a zero è acqua passata
E già acqua passata siamo già in piena fase di rimonta io mi auguro che la elezione di Luigi Cocilovo e colui degli altri candidati abbiamo tre preferenze
Dividiamoci sugli altri due
Nel senso che siamo uniti sulla preferenza capolista e poi ognuno scelga come ritiene più opportuno faccia la scelta che ritiene più opportuno sapendo che lo scorso luglio e di ricordare ed essere come Giorgio la Pira
Il quale non credo che chiedesse al suo interlocutore quale fosse la testa del suo partito ma chiedeva piuttosto in quale valore credesse e questa è la grande scommessa di questa lista
Ne sono convinto ci aiuterà oggi ad essere presenti in Europa e domani a governare diversamente il Paese la Sicilia grazie
Grazie dunque Orlando
Voglio ringraziare per la loro presenza
Dirigenti della Margherita i deputati regionali e nazionali non li cito tutti per evitare di dimenticarne qualcuno e chiaramente tutti voi che siete qui adesso la parola veniva ricordato poco fa
Nel suo più incarico prestigioso recente come vice Presidente del Consiglio Sergio Mattarella
Si vede assolutamente nulla con la luce vi sono di fronte poteva intuire la presenza della sala
Come già più d'uno ha detto
è doveroso rammentare
Che si va a votare per le rinnovo del Parlamento europeo
Non bisogna perder d'occhio questo argomento che quello che contrassegna queste elezioni
E va detto perché rispetto a questo adempimento a quella scadenza quello significato
La lista uniti nell'Ulivo
è la più europeista che si presenti in queste elezioni
Perché il Parlamento europeo è una cosa importante
Lo diventerà ancor di più
Perché la prossima costituzione
Europea
Che sarà approvata verosimilmente nelle prossime settimane
Sotto la presidenza e gli irlandesi che avranno quel successo che l'incapacità del governo italiano attuale una recita la vera durante il semestre di presidenza italiana
Sarà approvata alle prossime settimane verosimilmente e vedrà
Poteri maggiori per il Parlamento europeo
Per questo è importante scegliere bene
E mandare in Parlamento europeo parlamentari che siano le presenti
Che facciano il loro lavoro con la scritta e costanza
è la scelta che ha fatto questa lista
Di candidare soltanto persone donne e uomini
Che se eletti saranno parlamentari europei e accetteranno il mandato loro dato dagli elettori è una scelta di dimostrazione di serietà ma anche di spirito europeista
E grottesco che ancora vi sia Ando vi sia chi si candida sapendo di non poter essere a letto
Da Forza Italia che ha dappertutto candidato li incompatibile Presidente del Consiglio
Ad altre liste tante che hanno candidato ministri parlamentari che non si dimetteranno da parlamentari e non potranno sedere al Parlamento europeo
Questo è la prima scelta di serietà
La seconda scelta e la qualità delle persone
Questa lista ha offerto dei capilista dei candidati di livello
Non ha fatto liste a misura di alcune persone ha presentato un'offerta elettorale seria impegnativa e qui presenta capolista Luigi Cocilovo che è stato un parlamentare europeo a livello di eccellenza
Un Parlamento europeo non soltanto assiduo ma attivo
Nel Parlamento e nelle Commissioni protagonista nel lavoro che viene importante per le sorti del nostro paese dell'intera Unione nelle Commissioni e nell'Assemblea plenaria del Parlamento europeo
Per questo è importante che Luigi Cocilovo abbia il consenso che lo faccia tornare e tornare bene in maniera qualificate autorevole nel Parlamento europeo
Per questo
è stato scelto come capolista per questo gli rivolgo il mio augurio e personalmente il mio impegno convinto e non soltanto perché capolista
Naturalmente in queste elezioni una serie significati diversi di politica interna
Significati che non vanno dimenticati ma che non posso solo superare quello che prima ricordavo di scegliere bene per il Parlamento europeo perché ripeto questa lista
Raccoglie ed esprime le sue posizioni politiche più convintamente europeiste
Contro quelle che l'attuale maggioranza Forza Italia in testa che ad ogni passo in ogni circostanza manifestato tiepidezza scarsa convinzione freddezza verso l'integrazione nell'Unione Europea
Tempo l'etica interni RAI
Che rappresentano
Un'occasione di verifica
Della politica del nostro Paese
E per questo abbiamo dato vita con coraggio e intelligenza a questa lista
Che raccoglie partiti diversi storie diverse unite dal comune progetto per il Governo del nostro Paese
Una lista che vuol costituire il punto di riferimento principale per gli elettori e il nostro Paese
Temi di politica interna che questa lista raccoglie sottolinea accanto a quelli europei
Trovandosi come ci troviamo di fronte un paese in crisi per tante ragioni e sotto tanti profili
Vi è una crisi nel Paese
Una crisi di fiducia la gente come sappiamo non investe più non è senza significato notizia di qualche giorno fa che il mercato più attivo e quell'immobiliare la gente non ha più fiducia non investe più
E delusa allarmata da molte da molti fallimenti da molte frodi ma ha perso fiducia nel sistema del Paese
è in crisi il sistema produttivo
E diventò il tasso di produttività del nostro Paese
è in crisi l'economia e la finanza del nostro Paese
Sarai impegnativo per il prossimo governo di questo Paese che sarà un governo di centrosinistra rimediare ai guasti a questo governo sta facendo l'economia va male la finanza non male non per tutti naturalmente
Tutti abbiamo visto abbiamo sentito
Lo stesso giorno
In cui la Camera ha provato a Geca spari il presidente di Mediaset Confalonieri dichiarare ad un'assemblea di analisti economici internazionali analisti finanziari internazionali
Annunciare che con quella legge il tuo gruppo guadagnerà ogni e fattura ogni anno fino a quattro mila miliardi lire in più
Pochi hanno visto che l'omento del valore in Borsa del gruppo Mediaset è stato del due mila tre del ventotto per cento
L'economia va male ma non per tutti va bene per le aziende il Presidente del Consiglio
E di fronte a queste difficoltà che la gente avverte con un crescente affannoso allarme per nuove condizioni
Non vi è una politica del governo
Serie possibilità di abbassare le tasse si dica per prima cosa che non si tocca le pensioni in questo momento
Ma vi è da rissa sconcertati di fronte a cose che vengono dette in questi giorni ieri qui in Sicilia il vice ministro dell'Economia ha dichiarato che per la Sicilia la promozione in serie A del premio del Messina porterà l'uno per cento dipinti in più
L'economia della nostra regione affidata secondo questi signori ai calciatori delle squadre di calcio è la dimostrazione dell'assenza divisione politica della mancanza di qualsivoglia linea di politica economica quindi Sicilia come in tutta Italia
Le tasse vi è una sorta di come dire riflesso condizionato appena entri in campagna elettorale Berlusconi parla di abbassare le tasse
Lo ha fatto per le europee cinque anni fa
Quattro anni fa per le regionali per le politiche del due mila uno lo rifà adesso
Ma neanche su questo riescono a mettersi d'accordo
Il contratto
Tra tutti i partiti della maggioranza
Ma per il presidente del Consiglio e vicepresidente emerso ormai palese anche su questo tema
Ma questo è frequente ormai perché vi è un'altra crisi oltre a quella del Paese e la sua economia la crisi di questa maggioranza
La lega in parlamento vota frequentemente per i fatti suoi
La lega si presenta da sola a Milano a Milano non a vigevano
La lega in Parlamento attaccato il ministro dell'Interno intimando di vergognarsi però su posizioni e non succede nulla
Nel governo
Tre giorni fa il Presidente del Consiglio nella conferenza stampa fatte insieme al primo ministro spagnolo ha dichiarato che quando quanto affermato dal suo vice presidente non impegna il Governo posizione personale
Il vicepresidente Fini ha confermato le cose che va dette e autrice del nulla
Questa maggioranza e in crisi
Per queste tante ragioni
Lo è anche nella politica estera
Lo è anche in quel tema su questo su quel fronte in cui per due anni accettate perché da italiani di mietere grandi successi il nostro Paese e in ginocchio nella considerazione delle cancellerie internazionali
è in crisi per tante ragioni per il fallimento del semestre per la freddezza europeista per la scelta dissennata
Sulla vicenda irachena
Una guerra senza ragioni
Che sta conducendo chi la condotta chi l'ha provata e chi l'ha appoggiata partecipando
Alla presenza militare in Iraq ad una sconfitta politica gravissima
Si è riusciti nel capolavoro di mettere insieme i nostalgici di Saddam e gli avversari Fadda
Si sono messi insieme contro tutti gli occidentali senza far distinzioni gli sciiti i sunniti gli anticlericali del Baath di Battisti laicisti profondamente
I curdi per i fatti loro si stanno organizzando ormai repubblica indipendente con grande allarme della Turchia
è una cocente sconfitta politica
Quella che in Iraq si è ormai delineata perché a quel fatto la guerra e ha condotto il dopoguerra
E a quella sconfitta politica
Si sta aggiungendo la sconfitta morale
Le immagini delle torture
Penseranno per decenni nel rapporto dall'intero mondo islamico e l'intero mondo occidentale anche qui senza distinzioni tra Paese e Paese occidentale
Non è un caso che questa sconfitta se facendo le sue vittime una dopo l'altra in Spagna Aznar è caduto
In Polonia il Governo che ha deciso di intervenire è stato costituito Bush precipita nei sondaggi a vantaggio del tuo avversario
Si profila l'accantonamento di Blair per le prossime elezioni è il turno questa volta di Berlusconi in queste elezioni dobbiamo annunziarle la caccia
Che ed è allarmante guardate
E chiudo su questa considerazione
E allarmante la mancanza di politica questo governo dimostrato ricordo quattro passaggi recenti sull'Iraq
Permessi abbiamo chiesto noi dell'Ulivo una svolta delle vicende dei irachene
Per mesi siamo stati oggetto delle ironiche del governo della maggioranza
Da Berlusconi a Fini a Frattini e così via
Con grande ironia e supponenza
Di leggiamo nel centrosinistra su questo oggetto misterioso della svolta
Quando persino la mediazione americana ha parlato di un mutamento di rotta subito quegli stessi si sono allineati
Parlando loro episodio di una svolta di esser loro protagonisti proponente di una svolta che sarebbe realizzato da lì a poco
Per mesi abbiamo chiesto l'intervento dell'ONU protagonista assoluto nella guida politica delle vicende irachene per mesi siamo stati dileggiato in dalle stesse persone del governo della maggioranza
Lo stesso Berlusconi smentendo Ciampi due mesi fa appena dichiarato non c'è bisogno di apologo Risoluzione dell'ONU
Adesso da quando perciò gli americani lo han compresa persino questa Amministrazione quelle stesse persone invocano loro
Oggi su Corea sera che un articolo di Frattini che dice diamo spazio con aiuto al coraggioso Brahimi
Ma dai mille inviato speciale dell'ONU in Iraq insieme a Kofi Annan da dicembre dice le cose che sta dicendo oggi e permessi è stato inascoltato
L'altro ieri
Il ministro della degli esteri americano il segretario di Stato Powell ha detto potremmo anche andarcene
Dall'Iraq se non ci vogliono e subito sono approdati da Fini a Frattini stiamo consigliando i poteri di andar via il Bush ha detto resteremo e oggi di nuovo ancora ieri Follini qui resteremo perché irresponsabile andarsene
Ieri un esponente del governo italiano ha detto fotografando senza mettere contro la situazione
L'Italia si adeguerà
Alle posizioni internazionali appunto l'Italia sadici adeguati non ha una sua politica non ha mai avuto una sua politica in questa vicenda
E in questo ambito in questa considerazione va collocata la riflessione sulle nostre forze armate cui noi siamo vicini
Che apprezziamo
Cui siamo nel golfo di siamo solidali in queste ore in cui sono sotto attacco
Dovunque esse siano in tante parti del mondo vengono apprezzate per professionalità e senso di umanità
Noi siamo orgogliosi di ciò che fanno
Sappiamo che hanno coraggio
Disposti anche ad andare in situazioni difficili indicati l'operazione pericolosi
Ma sappiamo che chi governa e la politica nel suo complesso può chiede alle forze armate ricorre quest'i rischi si diede obiettivo chiaro un risultato da perseguire sì che è una linea politica di cui si è padroni quando questa linea non c'è quando l'obiettivo mancati risultati non ci sono non si vedono non sia neanche idea di quali debbano essere non si ha diritto di far correre questi rischi questo rispetto per le forze armate
Questa è la considerazione che si deve avere nella politica per le forze armate
Questi sono temi che si aggiungono a quelli politica interna sono i temi che richiedono una svolta ancora una volta sì questa volta interno al nostro Paese una svolta di orientamento una svolta elettorale
Una svolta che conduca alla intanto in Parlamento europeo energie serie
Come quelle che la videro pone come Luigi Cocilovo
Una svolta che proponga per il nostro Paese l'imminenza di un cambio di Governo credi al nostro Paese per la fiducia che noi diamo dato per cinque anni e che questi hanno perso
Grazie
Andiamo verso la parte conclusiva della manifestazione è riuscito a raggiungerci per questo lo ringraziamo il viviamo subito la parola Antonello Cracolici segretario regionale dei Democratici di sinistra
Questa nostra campagna elettorale
A bere in un contesto assai favorevole
è inutile nasconderci un dato
Insomma si discute quanto vinceremo se la lista Uniti nell'Ulivo prenderà più o meno voti dei partiti che la compongono
Ma insomma non mi pare che sia in discussione il fatto che il tredici e il dodici e tredici giugno
In Italia il centrosinistra è questa lista
Segneranno la svolta il sentimento di svolta che è presente nel nostro Paese
Ed è una campagna elettorale anche un po'strana
Per la verità si sta parlando poco d'Europa
I primi avvisi ci consegnano un quadro nel quale
L'Europa
è uno scenario molto più lontano rispetto al passato almeno nel nei temi nei temi di dibattito di anche di scontro di idee ma questo tutto questo avviene anche per una ragione
Il Real caccia uno scontro attorno all'Europa che riguarda due concezioni dell'Europa
Ci sono uomini piccoli che pensano un'Europa piccola
L'Europa
La minima Europa possibile
C'è chi come noi pensa
Che l'Europa non è solo un'opportunità ma chi pensa che l'Europa sia un problema noi rispondiamo che l'Europa può essere la soluzione del problema
Ed è in questo quadro duale di due idee di due concezioni di un'Europa politica di un'Europa dei diritti di un'Europa nella quale sia possibile costruire processi di modernizzazione per la vita per le condizioni di vita di milioni e milioni di persone
Ed è in questa concezione duale che in qualche modo si sviluppa e si sviluppa
Come dire un contesto nel quale meno si parla di Europa meglio è per alcuni
Perché poi in Europa che hanno in mente l'Europa delegata all'Europa nella quale questo governo ci ha riportato all'idea di un'Italietta di una piccola Italia
Un'Italia da commedia nello scenario europeo ma c'è anche un'altra ragione che vede questo voto
Impegnare come dire a fondo tutta l'energia della politica italiana
E qui in Sicilia
Caso assai anomalo
Mezzo governo a partire dal suo presidente alla Regione
Vedete non è solo la questione della fuga c'è pure
Ma in realtà
Questo governo in qualche modo considera il rapporto con all'Europa un rapporto come dire da piccoli furbi un di idea di pensare una rappresentanza europea da strapuntino
Di avere qualche prima piccolo privilegio e non
Operare per collocare il ruolo dell'Italia e della Sicilia anche in Europa in un'Europa che cambia e che dovrà cambiare e che cambia come dire poi passo degli uomini compasso delle idee di un'Europa
Nella quale la sfida per noi uomini e donne che viviamo in questa parte sud dall'Europa e pensare che l'Europa non può avere
Un confine non può avere un filo spinato che segna le differenze tra l'Europa e il e ciò che sta a sud del Mediterraneo
Ecco tutto questo
Tutto questo è il tema di questa campagna elettorale
Sarà il cuore di questa campagna elettorale c'è chi pensa invece che queste elezioni debbano essere un referendum un referendum su governo Cuffaro ad esempio
E io voglio dirlo qui nella manifestazione della Margherita e di Luigi Cocilovo per quanto mi riguarda credo che noi dobbiamo accettare la sfida
Loro vogliono trasformare queste elezioni in Sicilia in un referendum su Cuffaro accettiamo la sfida perché siamo convinti
E Cuffaro dovrà spiegare a milioni di siciliani dopo tre anni dal suo Governo i risultati che questo Governo ha ottenuto poter spiegare ai dipendenti regionali che da tre anni aspettano un contratto
Lo dovrà spiegare alle migliaia e migliaia di pensionati di anzianità e vanno nelle farmacie fino a qualche giorno fa le farmacie si erano trasformate in uffici fiscali dove bisognava fare la dichiarazione del redditi direttamente o farmacista
Lo dovrà spiegare agli operai della Keller dell'i mesi del Pat del Petrolchimico di Priolo di Gela
O dovrà spiegare
A quanti avendo investito in una prospettiva di sviluppo che era il turismo considerata una delle molle fondamentali per il rilancio economico
Della nostra isola vedono di anno in anno la Sicilia essere tra le regioni dove si perde di anno in anno una quota di mercato turistico nazionale e internazionale
Insomma la Sicilia
Della cura Cuffaro è una Sicilia più malata
è una Sicilia più povera una Sicilia più precaria ecco noi vogliamo accettare questa sfida perché siamo in grado di dare l'idea di dare come che le gambe a quella altra Sicilia e noi pensiamo debba sia prevalente e deve prevalere anche in questa competizione elettorale sapendo bene
Lo ricordo con Orlando anch'io penso che
Bisogna in qualche modo utilizzare il tempo che rimane per fare in modo che i siciliani conoscano fino in fondo
L'errore che è stato commesso nel due mila e uno di affidare la leadership il governo di questa Regione a quel governo e a questo Presidente della Regione
E però dobbiamo anche dirci fra di noi
Che non saremo noi a dettare i tempi dell'agenda politico elettorale in Sicilia
E soprattutto nelle mani di Cuffaro e senza alcun soprattutto nella sua condizione politica è anche nel suo di saggio politico-giudiziario che in qualche modo questo sì segnalai spetterà ai tempi della battaglia elettorale
Futura per il nuovo governo della Sicilia
E quindi dobbiamo usare
Anche questa campagna elettorale quest'occasione per parlare di Europa dell'Europa che noi vogliamo costruire
Ma anche per dare il segno che c'è una nuova classe dirigente di cui ha bisogno questa Regione la classe dirigente è solida la classe dirigente che ha che ha un progetto vero
Vero per questa regione
La classe dirigente in grado di indicare una prospettiva di modernità e non di rassegnazione
Vedete la cosa e concludo
La cosa che più colpisce in questi di questi tempi
è una condizione psicologica
Prete chiunque di noi ha figli ha sempre pensato che il futuro del proprio figlio
In qualche modo doveva essere un po'migliore rispetto a quello dei padri e dei padri dei loro padri
Cioè l'idea che il tempo che passa possa costruire condizioni di nuove opportunità
Per le generazioni future è stato un po'in legame che ha segnato le generazioni e molto diffusa invece oggi la convinzione la consapevolezza che il futuro che attende i nostri figli
Non è e non è certo che sia migliore rispetto a quello dei loro padri
C'è la rottura di quella che io considero come dire il legame profondo di una società l'idea che il futuro non debba costituire un pericolo
L'idea che il futuro debba essere guardato con la prospettiva di fare avanzare un prosecco un processo di civiltà e di miglioramento complessivo delle condizioni di vita e tutto questo non avviene a caso avviene perché
Diciamo la politica in questo Paese la politica nella messa nella nostra regione ci consegna un quadro
Nel quale obiettivamente l'Italia e la Sicilia
Dopo Berlusconi e Cuffaro e unità di una Sicilia più povera
Più in difficoltà più precaria tocca a noi
Rialzare la testa dell'Italia della Sicilia ridare una speranza a questa terra e possiamo farlo il dodici e tredici giugno con un grande risultato
Ed è questa campagna elettorale si parla poco dei sondaggi almeno Berlusconi al centrodestra ne parla pochissimo
Perché per la prima volta dopo molti anni di sondaggi che sono stati su usati come strumento di come dire di conquista dell'opinione pubblica
Tutti i sondaggi dicono che il centrodestra in queste elezioni e in grande difficoltà ma una cosa che colpisce dai sondaggi è quello che in questo momento la Sicilia
Il collegio Sicilia Sardegna ma soprattutto la Sicilia e tra le aree del Paese
Dove cresce di più
La lista uniti nell'Ulivo rispetto ai partiti che compongono questa lista insomma il tredici giugno dopo l'umiliazione del sessantuno a zero di due anni fa
Può essere la Sicilia ancora una volta protagonista di una novità
Protagonista di una come dire di una rottura delle regole della politica
E può essere alla Sicilia dare il più grande consenso alla nostra vista consentendoci di raggiungere traguardi e obiettivi che onestamente alla vigilia
Nessuno di noi poteva come dire immaginare sono molto fiducioso siamo fiduciosi spetta a noi in questi trenta giorni circa che mancano al voto creare le condizioni perché quel successo che oggi ci dicono le intenzioni di voto possano realmente misurarsi
Nella conta delle schede dentro le urne elettorali
Ed è per questo io faccio tanti auguri a Luigi e a tutti i candidati
Ma credo che la grande battaglia
Dovrà essere quello di trasformare ognuno di noi come il candidato a queste elezioni europee
Facciamo in modo che ci siano migliaia di candidati della lista Uniti nell'Ulivo a queste elezioni europee e costruiremo un grande risultato un grande successo anche per Luigi e per tutti i candidati della lista
Grazie Antonello Cracolici adesso ci sarà un altro saluto e dopo di che i due interventi conclusivi della manifestazione quello di Luigi Cocilovo e di fare in come arrivi l'altro saluto e un saluto molto gradito è quello di Sergio D'Antoni segretario nazionale di democrazia europea
Il mio è un vero saluto Breve
Personale degli amici democrazia europea
A tutti voi
Dal sì tutto per ringraziarli di questa accoglienza
Calorosa
Forte
Emozionante
Il mio vero ritorno a casa
Stare accanto a Franco e Luigi stare poi insieme a tutti voi ringrazio cardinale per le parole
Lusinghiere che ha usato nei miei confronti ringrazio quanti che l'ha sottolineato e tutti gli altri che hanno dimostrato questo affetto questa
Calo
Non c'è dubbio che il tentativo velleitario generoso condotto per cambiare le condizioni della politica non è riuscito
Bisogna prenderne atto tranne le conclusioni e avviare una nuova fase
E quello che ho fatto
E di fronte
Di fronte al segretario dell'UDC che fino a ieri a Catania detto cambieremo alla Casa delle Libertà
La vera risposta che si può andare eh la seguente la Casa delle Libertà è cambiata ma è cambiata in peggio la deriva antimeridionalista e antisociale è una deriva spaventosa bisogna fermarla
Se ancora non se ne accorgono peggio per loro chi se ne accorge Della trarrà le conseguenze io ho riflettuto
Sono stato travagliato me ne sono accorta ho tratto le conseguenze e sono felice di averlo fatto ecco perché penso
Ecco perché penso che bisogna rimettere insieme la forza il percorso aiutarci per determinare la condizione che convinca milioni di italiani a uscire da questa situazione
Noi siamo in presenza di scelte pesanti
Rispetto ad una crisi economica e sociale complessiva del Paese e in particolare nel Mezzogiorno e in Sicilia che non ha precedenti di fronte a tutto questo la risposta del governo è un provvedimento di diminuzione delle tasse che equivale esattamente a confermare questa tendenza si diminuiscono le tasse anche i soldi ce li ha cioè al nord si tagliano le spese alle imprese che debbono investire nel Mezzogiorno è una politica antimeridionale bisogna fermarli
Ed è per quella storia
Ed è per questo che è importante ridare vita al ruolo delle parti sociali al ruolo dal sindacato in questa sala è significativo ritrovarsi il gruppo dirigente interno
Della CO due siciliana e nazionale perché segnale
C'è Raffaele Bonanni e c'è Nino Sorgi Giampaolo mezzo c'è il lupo ce ci sono il segretario della CISL e tutta la Sicilia quaestor è il segnale quaestor governo annullato il dialogo sociale ha privato l'Italia del grande patrimonio che negli anni Novanta
Noi avevamo messo ed è per questa ragione che bisogna far riprendere a tali da quel percorso il nostro obiettivo ridare alcun dialogo sociale ridarà la concertazione guidare lo sviluppo e lavoro a chi oggi non ce la purtroppo troppe migranti ancora
Lascio nelle nostre terre per cercare un lavoro e questa emigrazione non è quella degli anni cinquanta è una migrazione intellettuale una migrazione pesante all'immigrazione che sosteneva
Si indaga nelle zone in cui trova lavoro ci lascia e lascia un po'l'impoverimento complessivo delle nostre terre tutto questo dobbiamo fermarlo come cominciando a dire che noi in Sicilia dobbiamo riprendere il cammino dobbiamo Bruni convertire una situazione dobbiamo arrivare a speranza al milione dei siciliani che in questi anni l'hanno persa
Ecco perché dobbiamo riprendere questa azione forte con la lista uniti nell'Ulivo e Democrazia europea re riconferma qui davanti a voi l'adesione convinta alla lista Uniti per l'Ulivo
E in Sicilia
E in Sicilia era più facile perché ritrovava capolista
Una persona che candidato al posto mio io sono candidato al posto suo si chiama Luigi Cocilovo io non me lo devo presentare
Bene voi avete bisogno che aggiunga altre parole perché l'emozione il rapporto l'affetto è tale che non c'è più bisogno di questo per fortuna questa è una prova proporzionale discuteremo quelle leggi elettorali ma in questa una prova proporzionale con le preferenze e quindi gli italiani
E siciliani possono scegliersi la lista è possono scegliersi i candidati non siamo in presenza di quello proprio per come li considero io del collegio uninominale in cui tu non sai chi ti trovi che c'è
Cosa succede dalla mattina qualcuno promettono lì non sai chi sia e tu lo debba votare questa è una cosa ricordato diciamo che Berlusconi è arrivato al massimo alla teorizzazione del collegio uninominale perché diceva ai suoi candidati
Non mi fatta fotografare non vi fate conoscere guardate che si riconoscono nove votano
E se ricordate in effetti
Il sessantuno siciliani eletti chi li conosce chi li conosce e difficile difatti il nastro una fotografia è meglio che non riconoscono così noi toglieremo alla Sicilia questo tipo di primato negativo abbia avuto siamo qui per confermarlo vincendo le elezioni europee noi vinceremo le elezioni nazionali cancelleremo quel sessantuno a zero che è un'autentica
è vera iattura per la regione siciliana vedete
Ieri e ho finito ieri il segretario di Forza Italia regionale
Si è attribuito i meriti del del dell'andamento alle squadre di calcio dal Messina il quale
E dice che stanno andando in serie A questo farà aumentare il prodotto interno lordo siciliano in del segno che la Sicilia è appetibile essere preso come merita
Cioè se siamo a questo
Vuol dire amaramente sul resto tra un anno che porta ecco perché ve lo dice uno che come dire se ne è occupato un poco
E ha capito proprio da quelle vicende
E da quella splendida situazione che nello sport come diceva un illustre personaggio de Coubertin l'importante è partecipare
E come vedete
Era come avesse come si vedono da queste vicende partecipare importanza ma
Se poi non arriva il risultato partecipare
è una soddisfazione personale
L'importante è partecipare sicuramente l'importante è partecipare in queste elezioni europee ma l'importante è partecipare per vincere queste elezioni europee
Vincere significa fare avere un grande risultato alla lista Uniti per l'Ulivo
E fare eleggere brillantemente Luigi Cocilovo perché questo significa vincere e determinare una condizione un segnale un vero percorso a piedi alla Sicilia una speranza di cambiamento
Con un poco di ottimismo per perché siamo circondate da tristezza non si capisce per quale ragione ma riguardate ogni sera in televisione
Guardate Schifani ma che tristezza infinita
Una cosa che è uno veramente cioè no una una ma per favore ma io penso che avrà affrontare problemi seri e drammatici come quelli che abbiamo dobbiamo metterci un sorriso diciamo Madre Teresa di Calcutta la tua giornata sarà inutile se in quella giornata non ci sarà stato almeno un sorriso ecco
Caro Franco Carlo Luigi col sorriso dovremo sconfiggerli ed fare del tredici giugno la svolta in questa regione e in tutta Italia grazie
Grazie grazie Sergio D'Antoni
Sì abbiamo verso la chiusura adesso la parola al protagonista di questa iniziativa Luigi Cocilovo
Ho
Guardate che attardata negozi Farda alterna prevede gli operai nel dubbio grazie certe affettuosissimi sede
Un po'contaminati ho notato un approccio un po'berlusconiano è cerchiamo di stare attenti vediamo il titolo fra di noi perché gli ho solo i vi ringrazio davvero tu risparmio incombe sapete che lo potete dare per scontato ringrazio tutti i presenti un dovere di rispetto dell'esigenza di salvare almeno l'ultima parte di questa mattinata di domenica
Che non mi fa elencare citare non tanto di autorevolissimi
Protagonisti che hanno preso la parola hanno portato un contributo ma soprattutto gli altri altrettanto autorevoli che non hanno preso la parola che sono presenti parlamentari nazionali regionali
Persone impegnate nel partito per quanto riguarda la Margherita ne ho visti diversi anche dei partiti nel sociale organizza io vi ringrazio tutti e non faccio un elenco che porterebbe via tempo
Sapendo che poi il recupero perché mi pare che fosse Antonello Cracolici ha detto una cosa che verissima lui la diceva per insomma sottolineare ancora più l'esigenza di un impegno ma guardate che profondamente vero
Che io sono protagonista nel senso che sono gratificato io sono quello che alcuni di voi spero il il maggior numero possibile gratifica l'anno con un voto io sono quello che avrà la possibilità probabilmente di essere rieletto parlamentare europeo
Ma i candidati siete veramente voi siete voi che avete partecipato immessa stamattina basta stamattina che resterebbe impegnati durante la campagna elettorale dopo coloro che hanno portato un contributo in cui mi riconosco pienamente altri che non l'ha avuto oggi la possibilità di farlo lo hanno già fatto e lo faranno in mille occasioni perché noi siamo portatori di un progetto per fortuna condiviso verificato costruito alle volte con qualche fatica è non con la mediazione al ribasso nulla con la ritrattazione quel tanto di tattica che nasce quando si incontrano anche sensibilità culture diverse punti di vista diversi noi non abbiamo per fortuna verità rivelate immediatamente applicabili al percorso politico e siamo ancora più fortunati perché non abbiamo un leader di riferimento che ritiene di averle per Totti e quindi c'era dobbiamo costruire da soli
Ce ne dobbiamo costruire con un impegno è questo il primo punto che non resterà in campo solo per le elezioni
Non resta in campo solo per le elezioni
Ci sono le europee c'è un appuntamento anche significativo sulle amministrative
Non voglio fare torto a nessuno è cito per tutti io lo saluto e lo ringrazio per la presenza
Il sindaco di Caltanissetta Salvatore Messana che qua con noi nonostante l'impegno e la sua campagna elettorale che tornerà a fare il sindaco ne cito solo uno per l'altro capoluogo di provincia per non fare torto agli altri
Noi non siamo portatori di un progetto di una proposta politica che si esibisce si mette in vetrina si organizza con le truppe con i protagonisti solo per il periodo breve dalla campagna elettorale
Questo impegno di partecipazione di proposta questo sforzo a discutere a trovare soluzioni a garantire partecipazione restava in campo
In un percorso lungo
Che è segnato dall'appuntamento con l'Europa immediato oltre che con le elezioni amministrative annunciate ma più ancora dalla sfida che ci viene rilanciata dai fenomeni di lunga portata che stanno cambiando il mondo molti sono stati citati io non voglio davvero abusare del vostro interessa dalla vostra partecipazione stamattina non li voglio citare voglio solo dire che rispetto a questi che conoscete
Noi siamo portatori di una concezione esigente
Di una concezione ambiziosa esigente della politica che oscilla e resti in equilibrio fra il sogno e le scelte è scritto nella proposta nel libricino con cui prodiga provocato e avviato anche il dibattito fra le forze politiche che hanno adottato quella conclusione di questo progetto unitario anche in termini di lista per le competizioni europee
Noi siamo portatori di una concezione che non può non essere nutrita di un pizzico necessaria irrinunciabile di utopia e di riferimento ai valori di fondo nessuno ci convincerà
A rinunciare all'anima a rinunciare al sogno all'utopia alle motivazioni forte ideali spiegandoci che la politica è solo mercato
Solo che la scelta si fa sulla spinta dell'ultimo sondaggista di turno che ci ha suggerito come prendere in giro la gente è come fare mercato di valori
Essere capace di cercare e proporre risposte risposte ai problemi risposta alle complessità risposta alla dimensione generale comunitaria di popolo di donne e di uomini di giovani di anziani in cui facciamo riferimento la politica il Progetto capace di organizzarsi se conquista consenso necessario in impegno e proposto di governo non è solo testimonianza
Perché poi la nostra dimensione collettiva di paese di popolo al mondo in Europa ha bisogno di questo impegno di queste proposte non soltanto di testimonianze disarmate
Questo è esattamente il contrario
Di una deriva minimalisti
Alimentata da una miscela che è fatta di ammiccamenti e di populismo
Capace solo di navigazione a vista che riconosce come unica bussola gli interessi
Diciamo Imperiali del comandante di vascello
Che considera uomini e donne le persone consumatori di prodotti politiche ed è impegnata a confezionare in una sapiente e nello stesso tempo devastante strategia di marketing prodotti di giornata per clienti dove noi ci ostiniamo a proporre mette per compagni di viaggio
Di cui sentiamo di avere disperato bisogno perché la politica ha il dovere di offrire opportunità di reale partecipazione democratica impegnativa critica dialettica come questa ma di non sentirsi avvantaggiata da arrestare sola
Chiusa
Nelle stanze dei partiti e peggio ancora in quelle dei palazzi
Potendo fare a meno del contributo vitale della società organizzata dei corpi intermedi dall'impegno di militanza e partecipazione attiva di cittadinanza politica di donne e uomini
Che dice iridate impegna alle volte giustamente ti criticherà e di progetti Gérard ma che è l'unica risorsa per farcela perché la politica chiusa in se stessa
Ripiega e non ce la fa non ha proprio la possibilità noi chiediamo partecipazione e assunzione di responsabilità non vogliamo schierare la gente sugli spalti per una tifoseria inconsapevole e prima o poi ingannata e delusa proprio per questo la prima sfida l'abbiamo portata noi stessi
Con la lista Prodi con questo progetto con la lista unitaria in un momento in cui nulla ci costringeva a farlo per parlarci chiaro visto che non voglio rubarvi molto tempo
Non è stato una convergenza elettorale imposta dalle regole del gioco perché il collegio uninominale divisi si perde uniti no era una competizione che si apre il Papa con le regole della legge elettorale proporzionale quindi nessuno ci imponeva
Piuttosto
Credo che sia maturata fino in fondo la consapevolezza e anche se non siamo
Alla soluzione finale siamo in un processo in un progetto avviato per andare oltre l'episodio elettorale
Che pur essendo restando orgogliosi delle componenti migliori
Perché quelle sbagliate e contraddittorie ce le siamo lasciati alle spalle di storie e culture diverse
A cui nessuno di noi è chiamato ad abiurare che nessuno di noi deve rinnegare che nessuno di noi deve misconoscere
Noi sappiamo che queste non possono sopravvivere soltanto nelle alchimie dei capitribù più o meno capaci di destreggiarsi negli equilibri lottizzatore
Non è questo il segnale che della nostra alleanza che del centrosinistra dei rapporti di coalizione
Del progetto politico vissuto in termini di coalizione noi possiamo dare all'elettorato al popolo alla gente non è questo il segnale uno sforzo supplementare
Perché soprattutto vadano in onda le convergenze e la capacità di condividere valori ideali priorità strategici impegni programmatici e proposte politiche se non fosse stato in campo soprattutto questo
Non ci sarebbe stata questa lista unitaria perché non eravamo costretti dalle regole
E avremmo tutt'al più potuto solo teorizzare che arrestati il comune riferimento del centrosinistra ma ripiegando all'interno di e all'Inter al di sotto di bandiere
E divise la cui sopravvivenza prima o poi era destinata a essere interpretata come il segno di una difficoltà di condivisione profonda di un progetto politico che voglia essere proposta e poliestere possibilità di governo indicare obiettivi da raggiungere su cui la convergenza insisto c'è o non c'è
E noi siamo e abbiamo tentato di mettere in campo questo con una ricchezza di opzioni sensibilità che si rafforza solo se costruisce valore aggiunto
E credibilità di sintesi che non si costruisce nelle convenienze di alcuni protagonisti ad una nomenklatura sia esso istituzionale o politico partitica né di partito né di candidato consentitemi solo una battuta sulla lista
Guardate lo voglio dire nel modo più sincero e disarmato possibile
Ciascuno quando sa di essere candidato quando è uscente e via dicendo rispetto alla competizione elettorale tende ad immaginare e anche ad augurarsi
Percorsi in discesa
Semplificati e semplificando
Una lista forte
Ricca di candidature assolutamente autorevoli c'è sempre un momento che pone al candidato fra gli altri qualche problema e qualche disagio
Nell'intravedere un orizzonte di competizione un orizzonte però guardate io non ne sono stato immune sia chiaro tanto per parlarci chiaro ma è meglio una cosa meno impegnativa
Però
A pensarci bene
Tocca a me oggi è toccata a me e ad altri è perché reciproca la cosa toccherà ad altri domani
Dobbiamo riuscire veramente a guardare al di là a guardare al di là dico proprio con grande con grande convinzione e tanto più credibile il nostro impegno per fare vincere
Ciò che conta questa proposta questo progetto politiche i suoi contenuti
E tanto più credibile quanto noi affrontiamo con l'elettorato in un impegno
Veramente forte veramente radicato capillare ma di grandissima serenità un confronto in cui nessuno patti alla sensazione che a partire dal candidato alla battaglia e soprattutto per se stesso
Perché se noi diamo per Perini la sensazione che è quello che proponiamo possa risolvere i problemi della gratificazione di qualche protagonista ma a poco da confrontarsi ed a parlare con i problemi diffusi dalla gente la cosa peggiore per noi
Allora alla fine
Io devo dire
Lo mi riferisco non so ad Alessandra Siragusa che abbraccio affettuosamente altri hanno già detto che qua presente ma che sono davvero convinti
Che a partire dalle altre candidature posto in campo anche dalla Sardegna darmi edito da Sabina conto che fra l'altro è una donna impegnata nella Margherita una una ragazza impegnata nella Margherita Guidi figurate quanta affettuosità
Claudio Fava che deputato mio collega parlamentare uscente dei DS in lista anche Luigi insieme a marziano come sapete a Hassan seri a Garraffa ho lasciato per ultime il novantotto cerca una pausa in lista ho lasciato per ultimo il professor Latteri perché quanto meno devo a voi la
Affermazione convinta che ritengo autorevolissima candidature
Essi romperà un po'come scatole il fatto che all'inizio si è stata presentata come ipotesi competitiva soprattutto a poi alle volte come dire e vi è un gioco di burattinai che non giova a favore di questo clima di serenità io considero non solo l'arrivo delle scelte compiute dal professor Latteri rispetto al centrosinistra ma la sua candidatura assolutamente autorevole
E considero quindi anch'essa di grande valore aggiunto per la lista lo dico con grande sincerità e lo dico perché noi
Abbiamo molta più possibilità di affermare ciò che inopinatamente ho letto aver affermato ieri Follini venendo in Sicilia ha detto
Mettiamo in campo un'autentica squadra di fuoriclasse qualcuno avvisi Follini che sta sbagliando partitari
Perché la valutazione
Non so senza ma proprio
Forse era influenzato dal clima siciliane euforico perché altri fuoriclasse dello sport del football e dal calcio osare
Fra Messina e Palermo stavolta veramente la seria e vigile influenzato da questo clima gli è scappato il piedino sull'acceleratore perché diarrea converrà i quantomeno maggiore maggiore cautela e prudenza
Una battuta poi via via conclude sulle priorità per l'Europa
Per le cose che ho detto
Perché noi siamo portatori lo dicevo prima di una concezione davvero esigente dalla politica
Esigente e impegnativa questo vale anche per l'Europa
Che non è una cornice di risulta
Non è la cornice che circonda Latella e che però non le può conferire valore aggiunto se non per chi non capisce nulla di pitture non sa se è una crosta se uno per la no
E elemento necessario di questo disegno importante per tanti versi decisivo anche se non unico anche se non esclusivo
Per noi l'Europa deve avvenire fino in fondo un'anima politica
Questo vale per il trattato costituzionale che va adottato così come va adottata la convenzione fondamentale dei diritti la Carta dei diritti che agganciata al Trattato costituzionale
Questo vale perché siamo di fronte ad una riunificazione che mette insieme quattrocentocinquanta milioni di persone
Sono donne e uomini giovani e anziani di popoli di popolo non sono quattrocentocinquanta milioni di consumatori e stiamo sempre attenti che qualcuno quando cita la cifra pensa quello
Quattrocentocinquanta milioni di consumatori per noi sono quattrocentocinquanta milioni di passioni di condizioni personali di contributo di risorse fondamentali per dare un'anima politica ma questa Europa
Dai impegnare anzitutto sul versante della politica estera e di difesa comune con un protagonismo di cui il mondo ha bisogno pensateci sempre non date per scontate gli esiti anche quando sono i più positivi siamo abituati oramai da oltre mezzo secolo Annona vere guerre
Fra i popoli e i pesi dentro i confini dell'Europa e quindi per noi queste quasi un luogo comune è una scoperta senza passione ma voi pensate che questo fosse scontato
è stato anche il processo
Dell'Europa unita che ha garantito questo chiatta tutta e perché noi immaginiamo che non sia possibile e chi può immaginare che non sia possibile esportare questo anche fuori dai confini dell'Europa
Smentendo questa deriva catastrofica
Che abbiamo vissuto negli ultimi tempi e che una politica interessata strumentale sbagliata io lo so che noi siamo impegnati soprattutto sul versante dell'attacco frontale della resistenza della sconfessione del terrorismo ma state attenti
Non possiamo per questo giustificare questo unilateralismo preventivo che vi vide schiaccia l'Europa e non dar luogo nello finisce per alimentare anziché per sconfiggere ma in questo il protagonismo dell'Europa ci serve
E chi resiste a questo Holon riduce alla conta degli armati e degli eserciti che pure nella logica per la difesa comune ci dovranno essere perché sono la scelta sarà sempre incompiuta
Nell'ambito del protagonismo europeo
Lo riduce perché in realtà spendendo anima anche svenduto una politica e questo vale anche
Per le grandi sfide della competizione dello sviluppo sostenibile
Ho detto sviluppo sostenibile
Non accontentandoci né della moneta unica con tutta la sua importanza tanti hanno detto io non ci ritorno né del riferimento al mercato che diventa il pensiero unico
Noi siamo per il modello che molti di voi conoscono perfettamente l'abbiamo sperimentato dell'economia sociale di mercato che esattamente all'opposto della mercati già azioni del sociale dei rapporti fra le persone della coesione noi siamo per un'Europa che consolidi con scelte che vanno fatte nella durezza del confronto politico il proprio il proprio connotato proprio genetico portante fondativo della politica di coesione tra le persone fra gli strati sociali e fra i territori
Non cedendo alla tentazione di abbandonarla ai recinti nazionali ancora una volta store copiando i connotati dell'Europa e piegando via politica per noi inaccettabili noi non crediamo
Al tramonto della politica
Al minimalismo interessato di chi propone il meno possibile faccia all'Europa perché sa che in sostituzione della politica ci saranno dinamiche diverse
Di competizione selvaggia darwiniana di mercato dei beni delle merci noi non siamo per il tramonto della politica noi siamo anzi
Per l'impegno attigue strategico nell'offerta di beni pubblici essenziali
Di un modello di tutele di stato sociale che va difeso e rilanciato anche se rivisitato per adeguarlo alle sfide dell'oggi che non cito dall'incremento demografico tutto quello che noi conosciamo e sappiamo ma attraverso un investimento strategico
Che ritenga le priorità per la competizione
Non vi sembri una civetteria
Da da ex docente universitario tanto oramai quella contestata talmente filtrata nell'impegno di trincea del sindacato ma quando pensa questi io non penso soltanto alla soglia del reddito minimo da garantire
è vergognoso l'uso strumentale che si fa dell'ultima accattivante lusinga sulla riduzione delle tasse senza dire in questo momento e con questi equilibri
In questa fase della congiuntura economica sociale quindi finanziaria delle condizioni degli Stati cosa tagliandi
E non pensiate solo come pura dovete pensare alla sanità alle pensioni mai le risorse che vanno agli Enti locali cosa tagli sugli investimenti strategici
Perché ci sia in Europa e in Italia in Sicilia lo slancio per lo sviluppo sostenibile per la competizione sulla qualità la formazione gli investimenti sulla ricerca di base e applicata quello che trascina altrove
La competizione per lo sviluppo nella ricerca di un nuovo equilibrio fra nord e sud del mondo
Che anche legato a una diversa distribuzione del lavoro delle opportunità di sviluppo produttivo perché è un accesso a opportunità diverse deve essere garantito a tutti a partire da chi è più indietro ed ai deboli se non non c'è dialogo ma c'è solo contrapposizione
Taglio delle tasse come manovra soltanto congiunturale elettorale significa rinuncia questo significa svuotamento di un programma di governo che è quello il sinistro con cui noi e investimento purtroppo
è piuttosto sulla Mossul sul pensiero unite quelli il fai da te
Tu che hai già tanto
Perché vale solo per chi ha tanto eh anche al taglio alle tasse se no irrilevante come state rilevante la promessa per l'aumento delle pensioni minime che poi tra l'altro neanche a tutti Sosa le cose che sappiamo
E rilevante perché ha di più a chi ha di più il messaggio è fai da te
Io ti mette in condizione di avere di più ancora e poi tu farai il tuo percorso sette strada si deve scaricare qualcuno dalla carovana dalla mongolfiera per non appesantire la consentirle di volare più alte godere i benefici del panorama che sta sempre sono stati riservati soltanto a pochi e primi non ha importanza è un prezzo da pagare appunto è zavorra noi non ci andiamo accettare questo mercato e ultima cosa che dico neanche questa specie di corto circuito Polo visto occhieggia Rinpoche manifesto
Guardare all'Europa e pensare all'Italia
Solenne fesseria
Noi guardiamo all'Europa all'Italia e alla Sicilia per pensare all'Europa all'Italia e la Sicilia questa cosa guardare all'Europa per pensare all'Italia che serva a riciclare queste patacche elettorali
Di compatibili si di gente che ti chiede i voti per andare in Europa e ha già votato nelle Aule parlamentari la incompatibilità questo inganno che si riproduce soltanto per sciorinare
Questa versione che pure abbiamo vissuto no
Del potere che si autoalimenta attraverso lusinghe o ricatti è che c'è bisogno dal presidente del Consiglio Presidente alla Regione ad assessori ammiri sia sotto i blister dice mischia sottosegretaria parlamentari nazionali e regionali
Tutti compatibili non ce n'è uno e quindi lo teorizza
Guardare all'Europa ma pensare all'Italia l'episodio è strumentale Goodison anche a posto con la loro coscienza è con la grande teorizzazione di tifoseria folli Diana
Dell'essere costretti a essere anche fuori classe il campo noi siamo consapevoli del vincolo del legale ho detto poco il voto sull'Europa soltanto e concludo davvero prestissimo ma il vincolo c'è Chiara senza strumentalità
Noi sappiamo che cos'è l'abbiamo sperimentato il Longo perno le inganno travestito da comunicazione pubblicitaria di questi anni
L'abuso di potere teorizzato all'insegna della nuova Timoria di politichese classico berlusconiano della cosiddetta dittatura della maggioranza del popolo ma votato a maggioranza il Parlamento faccio quello che voglio più o meno
Sappiamo cosa ha significato il degrado particolaristico
Non trasparente sciatto di questa palude regionale lo sappiamo sappiamo cos'è questa esibizione dell'occupazione del potere per lusinghe e minacce tutto questo
Rappresenta unico cascame da liquidare politicamente con il voto di ieri abbiamo cominciato a farlo altra tornata amministrativa di domani con le europee e poi ancora nel futuro perché resteremo in campo
Non c'è
Il progetto Catania da contrapporre al progetto Palermo come se fosse al Palio di Siena
Non ci sono candidati che competono fra di loro come se fosse la corsa degli asini o se volete mobilitiamo la dei purosangue ma sempre corso di quadrupedi è c'è l'impegno comune dentro un progetto
Che deve sfondare di cui cogliamo tutte le connessioni Europa Italia
Lei
L'incontro chiudo con un momento di leggerezza ne cogliamo perché glielo devo a questo Berlusconi
Perché questa
Proposta politica fatta di accoglienza
Di il pensiero totalitario e gerarchicamente organizzato discetta Elia istituzionale soprattutto nella missione all'estero una raccolta di gaffe e di barzellette merita
Una risma ha cominciato a girare
Io ho aperto un sito
è visitato da una serie di amici oramai ci hanno provato gusto questa dramma in parte anche grottesco si litiga anche con una barzelletta non cito l'autore che ama la proposta che in questo momento cliché da noi perché non vorrei che alla fine mi rivendica senza i diritti ma banalissima consentite un momento e leggerezza riguarda le tre big
Berlusconi Bush e Blair a cui tutti noi dal punto di vista personale auguriamo lunghissima vita sia chiaro però a un certo punto tra passano anche loro e non penserete certo che vadano in paradiso e con una quantità più o meno differenziata ricopre vanno tutti all'inferno
Si presentano davanti al diavolo e chiedono per un'ultima cortesia sente siamo appena ci siamo appena allontanati nei nostri Paesi una telefonata per sapere come vanno le cose nella patria che abbiamo lasciato e inizia a Bush
La telefonata dura due minuti tre minuti voi capite dall'interno all'America è immediatamente che il diavolo li presenta una fattura di due mila dollari sui saldi immediatamente Bush non ha di questi problemi e se gli ha a Kiev risolve dopo di lui Blair telefona in madrepatria ma come vanno le cose le cose sono un po'più complicate in Inghilterra e quindi la telefonata dura tre minuti il conto che gli viene presentato alla fine un conto di ben tre mila sterline si presenta alla fine Berlusconi prego
Berlusconi fa una telefonata di tre ore e mezza perché in Italia alla fine alle tre e mezza si presenta per pagare il conto e Belzebù gli dice cinquanta centesimi di euro
è un insulto anche alla sua prodigalità nota in tutto il mondo comunisti non comunisti rinuncia differenze cinquanta centesimi di euro ma come mai
Il diavolo dice Massari dopo il mancato rispetto dell'accordo fatto con i sindacati sul mercato lavoro dopo i tagli alla sanità agli Enti locali dagli apparizioni le imposte dirette che aumentano per i bassi invece vengono deferite per i redditi alti
La impunità i furbi Gasparri le tv il conflitto d'interesse le varie leggi Cirami l'immunità processuale per te e per i tuoi sodali il fallimento Cirio Parmalat la crisi Alitalia la crisi del Petrolchimico di Priolo l'attacca la scuola devolution bossiana
L'Italia è un inferno lattuga la consideriamo una telefonata locale
Chiaro
La consideriamo una telefonata locale Guaitoli
Allora chiudo
Chiudo
Per i motivi che sommariamente il barzellettiere di Turci ha suggerito noi non abbiamo soltanto la ragionevole possibilità speranza noi abbiamo il dovere di vinci
Non il singolo parlamentare idromele questo progetto deve vincere perché deve restituire fiducia speranza possibilità di governa questo Paese all'Europa per una visione della democrazia e del mondo che l'unica cosa che giustifica
Non tanto l'impegno mio l'impegno di ciascuno di noi di ciascuno di voi
E il piacere immenso di poterlo vivere davvero in cordata dopo il principale valore che dobbiamo sempre testimoniare e di sapere che abbiamo di fronte al Comune interlocutore una persona
Una donna
Un giovane un anziano una persona e che la nostra proposta politica deve essere per lui e non Luigi per la nostra proposta politica grazie e pomodoro
Grazie
Grazie grazie
Iniziamo avendo credo accusato anche eccessivamente la vostra pazienza alla conclusione della manifestazione per la conclusione appunto la parola affrancò Marini segretario organizzativo nazionale nella Margherita
Cari amici e care amiche io
Voglio prendere alla lettera il mio compito oggi quello di concludere diciamo di chiudere la manifestazione dopo l'intervento di Luigi
Lo farò in maniera assolutamente Breve con tre
Riflessioni veloci
Una sull'Europa
Toccata in maniera ampia da Luigi un'altra sulla politica italiana
Un'altra sulla elezione del nostro capolista di Luigi che per la verità affrontato bene nel suo intervento Rino Piscitello
Ma io ci voglio tornare perché per cinque anni con una frequentazione minore della sua ma comunque per cinque anni sono stato con lui e altri amici al Parlamento europeo posso dire quindi qualche parola in più
Certo quello che ha inventato queste luci come avete fatto a parlare voi la questa è una tortura siamo in tempi
Sull'Europa vedete
Noi corriamo un rischio
Forse in Sicilia meno che in altre regioni italiane
Perché dopo l'esperienza dell'anno scorso di due anni fa questa volta l'impegno per le amministrative in Sicilia e più ridotto
è molto più ampio in altre regioni italiane ieri ero a Sulmona in Abruzzo di nella mia regione e lì si vota si vota il tredici e quattordici per il sindaco dalla città e per il presidente della Provincia dell'Aquila
Lì è stato facile rilevare in una grande manifestazione alla quale ha partecipato pure Rutelli
Che
La mobilitazione dei nostri amici per
Le amministrative era visibile per l'Europa un po'più lontana si vedeva meno impegno e meno partecipazione
Ecco io riallacciandomi un po'alle parole di Luigi debbo dire cari amici di Palermo cari amici siciliani
Il nostro destino quello dei nostri ragazzi è legato largamente a questa scelta
Il discorso sarebbe lungo e impegnativo cos'è oggi lo sviluppo se non per i Paesi avanzati se non capacità di innovazione di ricerca di entrare in campo in settori nuovi
Questo l'Italia e i singoli Paesi europei non lo possono fare rispetto alle altre grandi aree mondiali lo possono fare invece
In una grande unione europea che abbia dimensione politica non soltanto economica e questo è l'obiettivo che noi abbiamo
Sulla pace di cui ha parlato hanno parlato ma in molti da Orlando agli altri Mattarella con la competenza che gli viene anche dalle sue responsabilità di governo svolte così bene nella legislatura precedente
Va bene te per la pace per essere contro l'unilateralismo c'è un passaggio obbligato
Che è quello che il mondo non veda la presenza assolutamente prevalente di una sua potenza ora non è che io abbia Nostalgia per la guerra fredda ma l'equilibrio e il blocco dell'unilateralismo è legato a centri di potere d'iniziativa reali che possono confrontarsi
Perché se scoppia un problema in un punto del mondo così integrato oggi e c'è solo una potenza che agli strumenti per intervenire voi potete richiamare tutte le leggi morali di questo mondo
Ma lì c'è una condizione per cui le scelte unilaterali e spesso sbagliate
Diventano la risposta possibile comune
E oggi nella realtà geopolitica storica che vive l'Europa solo Europa
E in grado agli strumenti alla prospettiva di poter costruire un punto di responsabilità di potere reale che possano dialogare nel quadro dell'ONU da pari a pari con gli Stati Uniti non oggi ma in una prospettiva anche breve
E questa riposta sia se l'Europa diventa un Paese un Paese federale ma con un potere politico vero
Con una politica di difesa ha una capacità di politica estera incisiva
Presto ci giochiamo
E Stari diventato l'ha toccato cardinale se non sbaglio
Centrale il Mediterraneo
In questa
Confronto di grandi aree nel mondo e nel futuro dell'Europa c'è una competizione che sia e di evidenzierà dentro questa legislatura di più
Ed è la competizione tra l'influenza del nord con l'allargamento che c'è stato e la ripresa di centralità del Mezzogiorno
C'è bisogno di una politica italiana vera non questa del governo nazionale regionale che conosciamo
Che io sono proprio convinto il dato che li condanna è una incapacità programmare a governare
Sono degli apprendisti stregoni
Sono dei dilettanti qualche volta lo sbaraglio quando si parla degli interessi del Mezzogiorno è stato richiamato
Con forza
Abbandonato a se stesso non c'è politica nazionale
Questa storia della matita e delle grandi infrastrutture serpeggia al Mezzogiorno nella sua proiezione economica nel Mediterraneo e anche alla Sicilia
E al Mezzogiorno che coniglio europee con la stessa moneta in tasca
Possono diventare se migliorano come punto di partenza i servizi
All'impresa e al cittadino un punto di attrazione straordinaria culturale e turistica eccetera per il futuro dei nostri giovani del Mezzogiorno questi sono dilettanti
Dilettanti che mostrano di essere al di sotto della necessità di stare di governare un Paese grande importante come il nostro
Ahimè poi
Ci mostra un'immagine un po'strana
Perché poi diventano dei professionisti straordinari quando debbono toccare i loro interessi e gli interessi dei gruppi d'amici che hanno attorno allora la legislazione cammina
E questo è il dramma oggi dell'Italia e porre il problema dell'Europa impegnarsi per una vittoria forte voi sapete che è straordinariamente importante anche per gli appuntamenti che arriveranno al due mila sei e che abbiamo davanti a noi
Io mi fermo qui su questo punto per passare velocemente al secondo e al terzo
Mi fermo qui e per
Dire e ricordare a voi che il quattordici forse Ole notte o il quindici mattina la vittoria di questo scontro politico
Se fosse segnata dalle amministrative io non avrei esitazione a dire che abbiamo già vinto
Faccio fatica a pensare
Che il trend di due anni fa e dell'anno scorso venga interrotto
Perché le performance Manzi alle prove che hanno dato soldi livello inaccettabile anche per il palato buono di molti loro elettori del due mila e uno
Però il punto chi vince e chi perde e chi si prepara alla rincorsa per le elezioni amministrative regionali e politiche del due mila sei sarà dato dal risultato delle europee
Questo noi voi dovete saperlo
Quando nelle nostre riunioni giustamente secondo me scatta l'applauso quando si indicano i limiti di questi governanti Berlusconi insomma questi slogan privi di senso in una provincia ho visto candidato dal Polo uno che viene dalle nostre fila l'ombra di quel nome dalla Provincia l'altro giorno M questa riempito di manifesti c'è l'uomo del fare lei ha scritto pure lungo questo signore che
Io che lo conosco bene barba avrebbe potuto aggiungere qualcosa di più del che fare però e qui questi slogan privi di senso che partono questo lasciate fare a me
La finestra Cesar Palazzo la luce accesa dalle finestre ho sentito dire qualche volta a Palazzo Chigi o a Palazzo Grazioli che è vicino a Palazzo Chigi dove abita Berlusconi e credo che lavori di più la
è facile dire che se spegnesse un po'prima la luce la sera andrebbe meglio per gli italiani certamente forse anche per loro e per la sua vita privata non però questo è il limite più grande
Al parco Fassino e Del Turco P. toccavamo anche problemi della Regione stamattina li avete ripresi spesso anche voi
Siamo alla mancanza assoluta lo stacco tra promesse e realizzazioni inimmaginabile tre anni fa non c'è nemmeno lo sforzo per le aree realizzazione perché le promesse sono come delle cambiali
L'imposizione fiscale
Corse
Oggi ha avuto tre anni se voleva mettere le mani a far qualcosa
Non a trenta giorni dalle elezioni se si arriva alla riproposizione di un altro impegno un'altra cambiale che cade nel nulla dopo le elezioni del tredici e quattordici
Credo che questo sia la vera ragione
Della della loro crisi
Quindi la seconda intrecciata con la prima riflessione questa che insomma forse aveva proprio ragione
Montani di chi tra di voi stamattina ha detto forse è bene che governino ancora la nostra regione
è bene che si consumi
Questa inadeguatezza a livello locale a livello nazionale di una classe dirigente politica
Che dalla vicenda contrastata difficile contraddittoria dell'Italia di questi sette otto anni che abbiamo alle spalle arrivata al Governo non voglio dire al potere
Al Governo e che si mostra
In posizione assolutamente inadeguata
Ad assicurare il governo
Una linea dritta un'ombra una capacità di programmazione per un grande Paese un Paese forte come l'Italia che rimane forte e che in crisi oggi proprio per la inconsistenza della proposta politica
Abbiamo delle dietro le spalle quindici anni di predicazione liberista con la permanenza di neoconservatori aggressivi negli Stati Uniti che ispirano la politica di Bucci ma sta
Retrocedendo l'ondata
Di chi aveva teorizzato la inutilità della politica la politica è un dato dello sviluppo assieme ad altre capacità tecnica forza degli interventi forse il quadro
Questo sistema di regole che lo Stato deve assicurare che ci possa essere o meno lo sviluppo
E noi stiamo chiudendo questa fase io credo nel nostro Paese e questo riapre una prospettiva noi alla nostra lista
Alle nostre possibilità di ripresa e questo mi fa essere ottimista per questa nostra battaglia a partire dalle europee
Anche qui entrando e noi qualche volta abbiamo una capacità non positiva
Per le nostre battaglie i nostri obiettivo una gentile signora forse del TG tre marito ma Marini ma c'è agitazione c'è preoccupazione
Per il risultato della vostra lista unitaria io ho chiesto perché evoca ma i sondaggi
A parte che è vero che i sondaggi Berlusconi non li usa più perché sono tutti contro di lui però si dice no l'ultimo sondaggio vi importa invece del trentatré e mezzo la lista unitaria che abbiamo costruito al trentuno e nove io credo che noi dobbiamo avvertire certa i sondaggi hanno il senso che possono avere come linea di tendenza ma io mi pongo un obbligo un obiettivo più grande
Io
Ritengo quasi impensabile vedete un politico non fa mai le previsioni
Io con la mia esperienza alla mia età me le permetto ma io dico noi non possiamo andare e non andremo sotto il trentacinque per cento in sede nazionale
Perché c'è si avverte questa usura di credibilità che tocca a Berlusconi e ai suoi governi a livello nazionale a livello locale su questo dobbiamo lavorare
Costruendo e non verrà allentando mai nel da aggiustare nel faticare per avvicinare le nostre tradizioni e tendenze diverse dei partiti della coalizione dei partiti della lista sul piano delle scelte politiche queste la priorità assoluta
Sulla guerra ci stiamo riuscendo sul piano dell'economia ci dobbiamo riuscire sull'attenzione ai giovani ci dobbiamo riuscire lo stesso perché e mi fermo
Vedete poi alla fine l'Europa serve perché costruiamo un modello di civiltà
Malgrado le nostre contraddizioni malgrado
L'alternarsi di governi riformisti e conservatori quando sono serie di governi conservatori in Europa l'Europa per il lavoro di tutti i nostri paesi
Per il rapporto tra politica forze sociali per la storia che abbiamo dietro le spalle è il modello più avanzato più giusto di convivenza che c'è oggi nel mondo e c'è stato negli anni li abbiamo dietro le spalle
E abbiamo queste norme Obiettivo
Questo dato che dobbiamo allargare i rapporti tra i Paesi e tra le diverse aree perciò
Io credo che valga la pena come avete detto e come ha detto per ultimo Luigi fare questa battaglia proprio per affermare un dato di civiltà prima ancora che un dato di serietà politica
Ma io su Luigi ho detto non non voglio dire niente son venuto qui con piacere questa mattina
Malgrado l'impegno di ieri sera perché e l'apertura dalla campagna elettorale anche sua
E quindi abbiamo anche lavorato assieme non solo ora anche prima nel sindacato io però debbo dire che il limite della presenza italiana
Nel Parlamento europeo per qualche dei per tutti gli anni che abbiamo dietro le spalle
è stata quella della occasionalità della partecipazione della presenza nostra lì
Per lunghi anni forse era giustificata perché era la medaglietta per esponenti imparo importanti del Parlamento italiano la vita politica italiana per andare lì qualche presenza qualche discorso
Una piacevole gita Strasburgo poteva anche incentivare la vanità dei nostri politici oggi è bello testimoniò io che sono stato lì cinque anni
E la partecipazione il livello di incisività la capacità di raccordo tra la politica europea nella politica nazionale
Vede l'Italia in uno degli ultimi posti
Noi incidiamo meno di tutti gli altri paesi per la occasionalità della vostra presenza saggezza politica ed io ovviamente sono stato
Per questa esperienza diretta uno dei decisi sostenitori dell'incompatibilità non si possono fare le due cose
Non è nemmeno proponibile
Perché oggi con il ruolo con la prospettiva che abbiamo richiamato e sulla quale ci siamo fermati questa mattina dell'Europa nel raccordo con il nostro Paese con le nostre regioni
Essere deboli li deve essere non presenti e li fa pagare un prezzo all'elettore al cittadino e ai nei ai giovani in particolare che vivono ormai in un contesto nazionale più largo
Io stamattina insomma ho ascoltato qualche cenno anche con soddisfazione se c'è ancora Cracolici ma ora vanno abbassati vedo e io sono grato tutti al nostro partito alla Margherita
Sono grato al di alleati e ho il senso dell'orgoglio che dovete avere voi della Margherita in particolare
Siciliana che è un uomo nostro è stato messo a capo della lista del grande schieramento il centrosinistra in Sicilia in Sardegna un grande riconoscimento poi c'è la battaglia lettorati da fare
E questo deve essere preso proprio per tutta la lista per i candidati perché l'ha detto bene Luigi l'obiettivo incerto e quando uno si candida quello di farsi avanti ma l'obiettivo è quello che si affermi questa capacità di cambiamento politico anche in Sicilia ma noi abbiamo anche questo onore noi dalla Margherita e assieme a tutti gli altri dobbiamo impegnarci con grande determinazione
Per le ragioni di fondo che abbiamo questa mattina tutti richiamati ma anche per il rispetto a questo riconoscimento che ci è stato dato e quindi portare la lista dei partiti riformisti ad una grande affermazione Aim
Sicilia perché questo ci consentirà
Come Sergio D'Antoni che abbiamo
Accolto a braccia aperte nel suo ritorno a casa ci ha detto ci servirà anche a vincere le politiche per il bene dell'Italia non nostro del due mila e sei buon lavoro e auguri a Luigi attutita
Grazie grazie a tutti voi per avere partecipato grazie grazie