"Il contratto con gli italiani: gli impegni mantenuti" - 2° Congresso Nazionale di Forza Italia

Dieci anni fa
Tutti insieme abbiamo condiviso il sogno di un uomo
Su quel sogno abbiamo costruito un grande progetto politico
Oggi siamo qui a celebrare il Congresso delle cose fatte
Il congresso degli impegni mantenuti con gli italiani e per progettare insieme un futuro ancora migliore
E con grande gioia che dichiaro aperto il secondo congresso nazionale di Forza Italia
E saluto calorosamente do il benvenuto a tutti i delegati alle azzurre agli azzurri che sono qui con noi grazie grazie a tutti voi
Salutò le delegazioni dei partiti i nostri alleati Alleanza Nazionale
La lega
Giudizi
Il Partito repubblicano e saluto alla delegazione del Partito Radicale
Salutiamo tutti i giornalisti che seguiranno con pazienza i nostri lavori e li vogliamo ringraziare
Il presidente del gruppo del Partito popolare europeo il professor Hans Gert quater in
Ha invitato ha inviato al presidente Berlusconi un lungo messaggio di saluto do lettura di un passo del messaggio
Caro Silvio cari amici di Forza Italia il nostro gruppo il Partito Popolare Europeo è oggi il più grande gruppo politico di tutti i tempi al Parlamento europeo
Noi aspiriamo
A rimanere non soltanto la forza di maggiore influenza Manzi a rafforzare questa nostra posizione
Sono sicuro che voi amici di Forza Italia farete del vostro meglio per sostenere questo obiettivo con i miei più cordiali saluti e con amicizia Hans Gert peppering
E lo ringraziamo
E veniamo al programma trascorreranno insieme tre giorni intensi di dibattito oggi lavori Presley dono i saluti introduttivi e soprattutto l'attesa relazione del presidente Berlusconi e si concluderanno alle venti
Domani si ricomincerà con le relazioni dei rappresentanti del Governo e ministri Scajola Tremonti Lunardi Moratti Martino Marzano
Stanca La Loggia Sirchia Pisano è una certa Prestigiacomo
Parleranno il viceministro Miccichè i sottosegretari Sacconi Scarpa Bonazza Buora Innocenzi Baldini Tortoli Sestini Santelli branche Air e l'eurodeputato Renato Brunetta
è assente lo salutiamo il ministro degli esteri Franco Frattini che si trova in Messico per una missione istituzionale
Alle diciassette sarà la volta dei coordinatori regionali alle diciannove cominceranno a parlare i delegati che possono iscriversi entro le ore dieci di domani mattina presso l'apposito da esca qui a sinistra
Sabato i lavori inizieranno alle nove e quarantacinque con l'intervento di Wilfred Martens presidente del Partito popolare europeo e dei capigruppo Tajani Schifani
Elio Vito poi parlerà don Gianni Baget Bozzo e avremmo ancora Ferdinando Adornato e Fabrizio Cicchitto
Alle undici e trenta interverrà il presidente del Senato Marcello per era il dibattito si chiuderà con l'intervento del coordinatore Sandro Bondi cui seguiranno le votazioni finali alle tredici concluderà il nostro presidente Silvio Berlusconi
E veniamo agli adempimenti congressuali propongo la Commissione degli uffici del congresso alla composita alla commissione verifica Poteri
Deodato lei stessa Orsini Sterpa Colucci Fallica ma l'anno e di Polito
All'ufficio di presidenza Vito Schifani Tajani Biondi Bruno Pastore Armosino Vizzini Casellati Palmieri romani Bonfiglio membro supplente Nicastro
Alla commissione ordini del giorno mozioni ed elettorale Luppi Fontana Verdini Alfano Balducci Castagnetti Contestabile Pinto
Chiedo l'approvazione di queste commissioni per acclamazione
Intendono approvata
La presentazione dell'acqua delle candidature con le modalità previste dal Regolamento deve avvenire entro le ore venti di oggi
La presentazione di ordini del giorno emozioni deve avvenire con le modalità previste dal Regolamento entro le ore dieci di domani
Il regolamento del congresso è disponibile in sala presso le Commissioni è presso il desk
Ricordiamo alcuni dati del nostro partito che provano quanto abbiamo lavorato e quanto siamo cresciuti
Per giungere a questo appuntamento sono stati svolti cento ventuno congressi che hanno eletto due mila duecento novantuno delegati che sommati ai mille quattrocento diciassette delegati di diritto formano la Grande Assemblea congressuale di Forza Italia
Tre mila settecento otto delegati in rappresentanza degli oltre duecentocinquanta mila iscritti
I nostri è lei
I nostri eletti sono tantissimi ventidue è uno parlamentari settantanove senatori cento settantacinque deputati
Forza Italia esprime sette governatori di regioni quattro vice coordinatori centonovantacinque consiglieri regionali
Guidiamo ventuno province con cinquecento trentatré consiglieri provinciali
Mille sessantatré primi cittadini sono di Forza Italia con oltre nove mila consiglieri comunali di cui il trenta per cento sono donne
E Forza Italia
Nel mille novecentonovantanove alle precedenti elezioni europee ha ottenuto il venticinque per cento dei voti
Alle politiche del due mila e uno abbiamo raggiunto il ventinove virgola quattro per cento lei poi
Sono dati
Cari amici che parlano da soli raccontano di un grande movimento che è nei nostri cuori è che il più votato dagli italiani
Una responsabilità grande che sentiamo ogni giorno nel nostro lavoro al governo del paese
E adesso i giovani di Forza Italia leggeranno ora e il credo laico
I valori che sono il fondamento del nostro impegno civile e politico invito sul palco Simone Martina Davide e Lara
Corrono
I valori che sono il fondamento del nostro impegno civile e politico i valori che sono anche i valori fondanti di tutte le grandi democrazie occidentali
Noi crediamo nella libertà in tutte le sue forme molteplici e vitali nella libertà di pensiero e di opinione nella libertà di espressione nella libertà di culto di tutti i culti nella libertà di associazione
Noi crediamo nella libertà di impresa nella libertà di mercato regolata da norme certe chiare e uguali per tutti
Ma la libertà non è graziosamente concessa dallo Stato perché è ad esso anteriore viene prima dello Stato è un diritto naturale che ci appartiene in quanto esseri umani e che semmai essa sì fonda lo Stato
E lo Stato deve riconoscerla e difenderla in tutte le sue forme proprio per essere uno Stato legittimo libero e democratico e non un tiranno arbitrario
Noi crediamo che lo Stato debba essere al servizio dei cittadini e non i cittadini al servizio dello Stato
Noi crediamo che lo Stato debba essere il servitore del cittadino e non il cittadino il servitore dello Stato il cittadino deve essere sovrano
Per questo concretamente crediamo nell'individuo e riteniamo che ciascuno debba avere il diritto di realizzare se stesso di aspirare al benessere e alla felicità
Di costruire con le proprie mani il proprio futuro e di potere educare i figli liberamente
Per questo crediamo nella famiglia nucleo fondamentale della nostra società e crediamo anche nell'impresa a cui è demandato il grande valore sociale della creazione di lavoro di benessere e di ricchezza
Noi crediamo nei valori della nostra tradizione cristiana
Nei valori irrinunciabili della vita del bene comune della libertà di educazione e di apprendimento della pace della solidarietà della giustizia della tolleranza verso tutti a cominciare dagli avversari
E crediamo soprattutto nel rispetto e nell'amore verso chi è più debole primi fra tutti i malati i bambini gli anziani e gli emarginati
Desideriamo vivere in un Paese moderno dove siano valori sentiti e condivisi la generosità
L'altruismo la dedizione la passione per il proprio lavoro
E infine dai liberisti crediamo negli affetti positivi per tutti della competizione per la concorrenza e del progresso che non può esserci se non c'è libertà
Forza Italia è un partito liberale ma non elitario anzi un partito liberaldemocratico popolare
è un partito cattolico ma non confessionale è un partito laico ma non intollerante che laicista
è un partito nazionale ma non centralista e insomma un partito che si è voluto dare un nome molto semplice perché in fondo è semplicemente il partito della gente
Il partito degli uomini di buonsenso e di buona volontà il partito degli italiani che amano Coop fortemente consapevolmente la libertà
Nel nostro Paese fortunatamente contro il partito della dissimulazione della propaganda contro l'Italia in maschera è sorta in questi anni un'altra Italia umile e tenace orgogliosa ed onesta
Che non ha nessun passato da nascondere e che soprattutto non ha paura di sperare e di credere questa Italia siamo noi si chiama Forza Italia
Tutti insieme siamo una grande forza tutti insieme siamo un grande esercito un esercito di donne e uomini liberi che vogliono restare liberi che vogliono progredire nella libertà donne e uomini che si sono trovati in atto insieme naturalmente spontaneamente perché credo no perché crediamo negli stessi principi negli stessi valori nel rispetto per gli altri nella tolleranza dell'amore per la nostra famiglia per il nostro lavoro per il nostro Paese
Tutti insieme combatteremo con impegno con entusiasmo con passione per la libertà per la democrazia per la giustizia per il futuro d'Ostro e dei nostri figli per il bene dell'Italia e di tutti gli italiani
Ho coniato una volta uno slogan dobbiamo sempre avere il sole in tasca e tirarlo fuori al momento giusto perdonarlo con un sorriso a tutte le persone con cui veniamo in contatto e prima di tutto ai nostri cari
Alla nostra famiglia a chi collabora con noi
Questa è una regola di vita di generosità di comportamento che vi renderà possibile realizzare qualunque risultato
Invito sul palco per il saluto delle autorità locali il sindaco di Assago Graziano Musella
Durissimo il presidente crazy delegati o turista presenti
è già la seconda volta che mi è concesso il grandissimo onore un grandissimo onore
Di aprire il nostro congresso nazionale
In tutti e due i casi
Eravamo e siamo
Alla vigilia di importanti appuntamenti elettorali
Presidente
L'altra volta andata molto bene Assago portato bene e sono certo che anche questa volta ce la faremo
Ed otterremo un grande risultato alla faccia di tutte le Cassandre demoscopiche
D'altro canto come potrebbe essere diversamente
Da una parte dalla nostra
Ci sono i risultati i fatti concreti che stanno cambiando l'Italia come lei Presidente aveva promesso
Dall'altra dalla parte di questo presunto centrosinistra per me sinistra
Vediamo solo vergognose Bugie invidie e odio seminato a piene mani
Da una parte la nostra un grande messaggio positivo e di speranza dall'altra il Buglio di un'assoluta mancanza di idee
Nascoste da falsi slogan pacifisti e quanto saranno siano pacifisti lo vedremo a Roma prossimamente con l'arrivo del presidente Bush
Ma a proposito di veri capacità messe a servizio della nostra Italia
Approfitto della parola che mi è stata concessa
Da questa tribuna
Per portare a lei Presidente
Da parte di tante migliaia di amministratori e coordinatori cittadini di Forza Italia
Anche di piccole e medie realtà come la mia
Che sono donne e uomini che si impegna a uno impegnano la loro intelligenza e il loro tempo
Molto spesso in solitudine per dimostrare a tutto il mondo politico italiano che non siamo certamente un partito di plastica
Macchia il contrario siamo una realtà vera e pulsante e ormai profondamente radicata
Donne e uomini
Che stanno convincendo anche in queste ore gli elettori battendosi condominio per condominio banchetto elettorale per banchetto elettorale
Donne e uomini che stanno sostenendo anche nei momenti difficili lo scontro culturale in atto tra chi vuole cambiare veramente e chi invece vorrebbe uno Stato ancor più burocratiche oppressivo nei confronti dei cittadini
Ed è nei momenti difficili che si misurano le persone sinceramente convinte delle nostre idee presidente
Da queste donne
Da questi uomini e dal profondo del cuore di tutti loro naturalmente anche dal mio personale le porgo un grande sentito ringraziamento
Un ringraziamento per tutto ciò che lei ha fatto in questi anni
Come elemento catalizzatore di tante brave oneste persone
Che oggi non avrebbero la possibilità di avere un riferimento politico e sarebbero cadute senza il suo lucido intervento in balìa di una sinistra demagogica giustizialista e inconcludente
Lei presidente Berlusconi con le sue capacità
La sua positività il suo valore umano onora l'Italia e noi siamo onorati di vivere al suo fianco questa grande avventura di cambiamento epocale per la libertà e la felicità di tutti
Diciannove anni fa quando iniziai a fare il sindaco in questo Comune vedevo sorgere nelle periferie milanesi discariche carceri e grandi quartieri dormitorio
Frutto appunto quest'ultime dalla cultura di allora dove bastava dare una casa senza considerare l'elemento della bellezza e della qualità della vita che comunque l'animo umano richiede
Non è amministratore di Forza Italia ai vari livelli abbiamo cambiato rotta
E questo si distingue dalla sinistra
Se invece con il suo alleato verde Pecoraro Scanio che dal cognome se ne può intuire anche il programma
Continua anche ora
A costruire con quella che io chiamo la cultura del disagio perché vedete cari amici è proprio questo quello che vogliono e che pensano e cioè se la gente ammassate l'infelice protesta e se protesta li vota
Spero che i cittadini riflettano
E tutto ciò agli si ritorca contro il dodici e il tredici giugno
Gli uomini passano
Ma le loro opere restano per sempre presidente e quindi concludendo anche per questo per le sue capacità di imprenditore la ringrazio
E la ringrazio di cuore e do il benvenuto a lei a tutti i nostri delegati e all'autorità presenti grazie
Grazie amore il sindaco di Assago e invito ora sul palco l'amatissimo Gabriele Albertini il sindaco della Grande Milano
Stasera per la prima volta
Sono qui per inaugurare
Non è il vostro ma il nostro congresso nazionale
Porto di Ostia al punto
Il sindaco di Milano orgoglioso che la nostra città
Sia stata scelta per un appuntamento così importante
Ma stasera partecipò anche come uno dei vostri come un rappresentante di Forza Italia candidato alle prossime elezioni europee
Ora è vissuto
Le stesse emozioni di sette anni fa quando il presidente Berlusconi mi chiese di fare il sindaco di Milano
Candidare al sindaco di Milano un imprenditore completamente estranee alla politica
Fu uno dei siti mi di quella lucida follia quella follia che diede origine alla sua discesa in campo gli alla Fondazione di Forza Italia
E in occasione del rinnovo del mandato amministrativo
Del contratto con i milanesi se mi consenti presidente
Ho lasciato parlare solo i risultati
Ciò che avevamo realizzato con la mia squadra di Governo a cui Forza Italia ha dato un apporto fondamentale
Grazie alla professionalità alla passione politica e umana degli assessori e dei consiglieri che in questi anni si sono succeduti
Forza Italia
è il movimento che ha infranto
Con la forza del suo fondatore e quella di tanti tantissimi italiani dell'anno cento il muro di arretratezze di apatia a cui il Paese sembrava rassegnato
Forza Italia ha fatto il miracolo
Ha consentito mezzo secolo dopo inaudito di tornare a credere nel buon governo
I cittadini
Preferiscono il governo dei fatti al governo dell'ideologia
I cittadini alla politica chiedono prima di tutto e soprattutto la buona amministrazione della cosa pubblica
Non vi è crescita economica duratura non vi è libertà non vi è sicurezza senza una vera economia di mercato
Bastano ok e chiariti per incominciare a fare in una può essere enunciata così
Non spetta alla parte pubblica dirigere lo sviluppo dell'economia imporre vincoli dall'alto il governo di una città deve piuttosto predisporre il terreno affinché la libera impresa e la corretta competizione possono autonomamente esercitarsi
Sulla base di questi pensieri a Milano abbiamo fatto
Con uno stile impero editoriale concreto e trasparenti
Uno stile che lascia la sua impronta nelle cose destinate a sopravvivere ci e nel quale si riflette l'impronta che Berlusconi ha impresso al governo del paese
Cito le tue parole Presidente
Forza Italia ha introdotto nel nostro Paese la cultura del risultato
E ancora
La vera mollare moralità e la moralità del fare del costruire del realizzare
Dobbiamo intendere la politica come assunzione di responsabilità capacità di lanciare sfide tempi certi nella pubblica amministrazione
Sette anni fa Milano aperto la strada come del destino della nostre città di anticipare quello che accade nelle sto della nazione è stato il primo banco di prova di Forza Italia
Abbiamo vinto la sfida li abbiamo realizzati interventi di cui Milano aveva assoluto bisogno
Uno valga per tutti dopo trentun anni di promesse non mantenute di carte bollate di vergogna Milano ha finalmente costruito i depuratori
Oggi
Stiamo imprimendo un nuovo volto urbanistico alla città i più importanti architetti del mondo fanno a gara per lasciare la loro impronta e la summa di tutto questo sarà il Teatro alla Scala una grande opera di ingegno di efficienza che tutti compreso chi fino a ieri avversava il Progetto oggi si affannano a celebrare
Questo sviluppo culturale ed economico e necessario non solo per Milano ma anche per l'area ampia e strategica che gravita sulla nostra città e per l'intero Paese
Ed ecco che inevitabilmente siamo partiti da Milano e l'orizzonte si è allargato sempre più fino ad arrivare a un'area enormemente più grande di vitale importanza non solo per il nostro Paese ma per l'intera Europa
Considero il mio eventuale impegno in Europa come la prosecuzione di un lavoro importante avviate in questa città perché l'Europa DDT alle nostre regioni tutta l'attenzione che meritano
Perché siano destinati investimenti alle Guazzini alle infrastrutture di cui abbiamo bisogno perché siano difese le nostre imprese perché le aree metropolitane contino di più al tavolo delle decisioni
Ho in mente un motto semplice ed essenziale noi siamo l'Europa che sarà
Il futuro è contenuto nella strada intrapresa proseguire con i comportamenti virtuosi e con uno spirito imprenditoriale
Abbiamo privilegiato il lavoro e l'economia lo abbiamo fatto in un impeto di libertà la libertà dei pregiudizi dalle ideologie dai lacci di una burocrazia che impedisce di fare
Libertà di esprimere il nuovo un Paese non solo più dinamico e moderno ma anche più solidale più amico degli italiani soprattutto di chi priva non poteva far sentire la sua voce di chi non ce la fa attenere il passo veloce con gli altri
Spero che Milano abbia dato davvero un buon esempio abbia aperto la strada
Perché alla vigilia dei prossimi importanti appuntamenti elettorali possa contribuire alla causa delle forze che vogliono veramente la crescita e il progresso fare crescere il benessere e la sicurezza e la libertà questo è l'impegno che abbiamo assunto con gli italiani stiamo lavorando per mantenerlo sono tue parole caro Presidente le abbiamo fatte nostre Carosi in questi anni di governo
Hai dovuto affrontare scelte difficili superare tutto quello che è successo l'undici settembre il terrorismo internazionale i conflitti in Afghanistan e in Iraq la recessione economica mondiale e gli attacchi personali
Tesi solo a denigrare il tuo impegno e il consenso è enorme che ti è stato affidato dagli italiani
Ma nonostante tutto questo
Diciamo ancora una volta
Il tuo mette un po'il nostro metodo quello dei fatti riuscito nel suo scopo quello di migliorare la vita degli italiani di tenere fede a tutto quello che avevi sottoscritto davanti agli elettori
Certo non hai bisogno di incoraggiamento
Ma lasciati tipica una cosa sola siamo Conte Milano è contento
Invito sul palco la cara Ombretta Colli presidente della provincia di Milano per dimostrare dandone David Favia norme sperare
Minori signor Presidente
Desidero ringraziare The per il lavoro che è fatto in questi anni è che stai facendo per il nostro Paese non possiamo dimenticare le condizioni dell'Italia che ci hanno lasciato i governi Prodi e D'Alema
Non possiamo dimenticare le condizioni nelle quali per decenni la sinistra abbandonato Province comuni e regioni
Oggi possiamo dire che grazie al tuo lavoro il Paese migliore e potrà affrontare il futuro con maggiore ottimismo
Vorrei dedicare i pochi minuti del mio saluto ad un tema che sta a cuore ad ogni famiglia ad ogni cittadino italiano
Nessuno di noi ha voluto la guerra in Iraq
So che ogni sforzo è stato fatto proprio dal presidente Berlusconi per evitarla
Ma come ha ricordato autorevolmente il Presidente della Repubblica il vero nemico della pace è il terrorismo
Dopo l'undici settembre nulla
Nulla poteva più essere come prima oggi però dopo la manifesta volontà delle Nazioni Unite di aprire un percorso che restituisca nelle mani degli iracheni la sovranità piena occorre superare le divisioni che lacerano il nostro Paese
Rivolgo un appello personale al sindaco di Roma dal quale mi separano valori e principi
C'è però un valore universale che può unirci la ricerca di una prospettiva di pace democrazia per i giovani e le famiglie irachene
Che dopo una lunga e odiosa dittatura oggi vivono quotidianamente la minaccia terrorista ed una guerra strisciante
Mi rivolgo al sindaco di Roma perché in occasione della visita del Presidente americano in Italia Roma non si trasformi a sua volta in un campo di battaglia
Credo poi che è una parola d'amore
Dopo le ultime immagini vada rivolta anche ad ogni madre che ha un figlio impegnato in Iraq la nostra
La nostra è una missione di pace il nostro Governo sta lavorando concretamente per assicurare un futuro di tolleranza e democrazia quel Paese
E da donna e da madre voglio esprimere sentimenti di solidarietà vicinanza e amicizia alle Argo José madri e mogli dei nostri soldati e delle forze dell'ordine
Che in Iraq
E in altre missioni di pace stanno portando alto l'onore del nostro Paese
Qualche parola ora sulla Provincia di Milano per le elezioni provinciali la sinistra
Che in questa campagna elettorale utilizza al solito armamentario fatto di insulti e menzogne ha presentato il volto più grigio e lugubre di cui disponeva
Quello dei vecchi stalinisti
Ma sono sicura di interpretare anche i vostri sentimenti e quelli di tutte le persone che hanno a cuore il futuro del nostro territorio
Dicendo che noi non possiamo lasciare nelle mani del segretario politico del PCP DS DS la nostra Provincia
Caro Presidente ognuno di noi avrebbe mille cose da chiedere a te e al governo ma in questo momento il fardello che stai portando sulle tue spalle già pesante
è per questo che Desy dure invece ringraziarti ancora per tutto ciò che hai fatto per il nostro territorio
A partire dalle grandi opere non solo la BreBeMi Brescia Bergamo Milano e nuove tangenziali ma anche l'intesa col governo francese per realizzare la parte più gravosa del corridoio cinque sotto le Alpi
Oggi i nostri detrattori fingono di non capire ma quest'opera che tu hai fortemente voluto rappresenta il punto di svolta della nostra economia infatti il corridoio cinque di Mezzera i tempi di trasporto di cose e persone attraverso l'Europa aprendo una prospettiva di crescita
Verso i Paesi dell'est e portando al di sotto delle Alpi nella nostra pianura prosperità e sviluppo
Ma c'è un altro grande risultato presidente
Sì a proporre la nuova provincia di Monza e Brianza è stato Umberto Bossi al quale va il nostro caloroso saluto e augurio
La nuova provincia di Monza deve essere grata alla determinazione di Silvio Berlusconi
A tutti i senatori di Forza Italia un grazie particolare al capogruppo Schifani
E a tutti i parlamentari di Forza Italia grazie presidente grazie a Forza Italia
Grazie Ombretta invito sul palco il presidente della Regione Lombardia l'attivissimo Roberto Formigoni
Un residente carissimi amici del congresso
Anche per me è un grande nove è un grande piacere
Rinnovare a voi tutti il benvenuto nella nostra regione Lombardia
Questa marca del Nord che la volontà degli elettori affidato alla nostra responsabilità ormai da nove anni ma che intendiamo continuare a governare per molti lustri ancora se gli elettori
Saranno cumuli d'accordo
Una Regione presidente che stiamo governando con Forza Italia in posizione nettissima Guidi guida in tante istituzioni
Ma anche tu con un rapporto di grande rispetto di grande collaborazione con tutti i nostri alleati politici
Una regione che stiamo governando e penso non soltanto l'amministrazione regionale ma tante amministrazioni locali
Sulla base delle convinzioni che sono i principi di Forza Italia che prima abbiamo sentito ricordati nel credo laico
Il principio della centralità del cittadino del fare attraverso le nostre leggi la nostra azione amministrativa del cittadino il protagonista sempre soggetto mai oggetto delle nostre scelte
Non ci siamo prefissi presidente di fare della Lombardia la regione della sussidiarietà e il motore del cambiamento
Abbiamo cominciato in condizioni difficili spesso con governi assenti
Se non ostili
Certamente dal due mila e uno possiamo contare su un governo che ci amico c'è vicino e soprattutto su un Presidente del Consiglio che trova sempre il tempo e lo so per esperienza personale
Magari rubando lo alle sei nuovo bando le domeniche di ascoltare un presidente di Regione che vuole parlargli per le necessità del territorio per l'unico
Non voglio evidentemente fare l'elenco delle nostre realizzazioni ma lasciatemi ricordare brevemente alcuni punti innovativi che stiamo realizzando con i nostri cittadini
Penso al modo con cui abbiamo affrontato alcune Carisi industriali drammatiche
Penso alla situazione di Arese
Dove dopo la dismissione totale decisa da FIAT della produzione delle proprie auto che faceva seguito gialla delocalizzazione dell'Alfa Romeo
La nostra regione ha scelto di non lavarsi le mani
Ma di intervenire in un modo innovativo
Senza finanziamenti a pioggia senza interventi economici diretti che sarebbero stati impensabili ma mettendo in campo un piano di politica industriale moderna
Un progetto di nuovi insediamenti produttivi legati a tematiche ambientali e della mobilità sostenibile
E questo nostro sogno approvato la fiducia e l'accordo di alcune decine di operatori privati
Così che abbiamo potuto dare la garanzia di una nuova occupazione alle centinaia di cassintegrati che costituiscono una vera bomba sociale innescata
Penso al caso di un'altra località tra le mille della nostra regione Nerviano dove c'era la più grande azienda farmaceutica d'Europa il più grande centro di ricerca farmaceutica italiana
Anche qui di fronte alla decisione improvvisa dell'azienda di abbandonare il campo
Regione Lombardia dirigenti dell'azienda con l'aiuto del Governo nazionale
Abbiamo cercato altri imprenditori abbiamo favorito l'accordo salvaguardando integralmente ottocento posti di lavoro e soprattutto salvaguardando la permanenza nel nostro Paese di centinaia di ricercatori di primissimo livello
D'altra parte la ricerca l'innovazione sono uno dei temi su cui su cui più siamo impegnati non limitandoci
A invocare interventi dell'esecutivo centrale ma mettendo in campo tutto quanto era possibile della nostra inventiva della nostra capacità di collegamento con i privati
Presidente siamo orgogliosi di diretti che da quando governiamo dal novantacinque ad oggi
Abbiamo moltiplicato per quarantacinque volte gli stanziamenti ricerca passando da i cinque milioni di euro del mille novecentonovantacinque a oltre duecentotrenta milioni di euro l'anno
Poca Matti per il triennio due mila e quattro due mila sei quando parliamo di ricerca parliamo soprattutto della nostra volontà di aiutare le piccole e medie aziende a collegarsi ai valori della ricerca collegarsi all'università
Ai centri perché le grandi imprese spesso ce la fanno da sola le piccole imprese non ce la fanno
E ancora sul tema dei servizi sociali
Siamo la Regione
Che applicando le convinzioni programmi di Forza Italia garantisce alle persone e libertà di scelta per rispondere ai loro bisogni
Abbiamo attivato concretamente la libertà di educazione con l'istituzione del buono scuola che prima garantiva al venticinque per cento e oggi il cinquanta per cento della spesa delle famiglie con il buono socio sanitario gli anziani di Lombardia possono scegliere il ricovero in una residenza esterno possono scegliere di rimanere in famiglia con i loro cari assistiti anche con assegno integrativo della regione
Con il buono di innovazione tecnologica favoriamo le piccole imprese con il buono formativo permettiamo ai giovani di scegliere il percorso che loro preferiscono e siamo orgogliosi di ricordare
Che l'Unione europea ci ha promosso a pieni voti nell'utilizzazione dei fondi europei e che il nostro sistema di formazione professionale
Garantisce al settanta per cento dei giovani che si formano tra di noi di trovare il lavoro che hanno scelto entro sei mesi
Siamo stati anche la prima Regione che ha tradotto la legge Biagi in provvedimenti regionali e attraverso la creazione di una nuovo portale Borsa lavoro Lombardia
Abbiamo permesso l'incontro tra domanda e offerta di lavoro i primi due mesi già quattordici mila cittadini e seicento imprese si sono incontrate attraverso questo nuovo strumento ma voglio
Voglio concludere Presidente
Con una ringraziamento a te e il tema che hai scelto per il nostro congresso
Con questo tema Tucci richiami
A una politica che sappia riscoprire la modalità
Che sappia riscoprire il dovere dei rapporti con i cittadini
Non una politica arrogante presuntuosa autoreferenziale che impone e si impone ma una politica anzi degli uomini politici che li scoprano la propria appartenenza ad un popolo ad una cultura uomini e donne politiche che vivano la loro dipendenza dalla comunità degli uomini
Uomini e donne politiche al servizio ovvero della persona della famiglia del lavoro delle speranze di riscatto di tante donne di tanti uomini
Politica in località Tucci DC presidente politica dunque responsabilità fare politica significa sapere di dovere delle risposte alla gente che con il suo voto ci ha assegnato un compito
Sì nessuno di noi deve mai dimenticare che la gente che ci ha assegnato il potere e ci ha dato il potere perché lo esercitiamo facendoci carico del bene comune e degli interessi di tutti loro
Presidente attraverso il contratto con gli italiani tu hai reso visibile questa nostra dipendenza questo nostro legame indissolubile con gli impegni che Conte tutti noi abbiamo assunto davanti ai cittadini
Voglio aggiungere che io sento anche e soprattutto in questo momento
Una dimensione drammatica per la politica
Una serietà di fondo
Che dobbiamo ogni volta recuperare
In un tempo come il nostro in cui tutto rischia di essere banalizzato trasformato in rissa
C'è una drammaticità della politica che è data anche dal fatto che là non
La cultura accidentale nel momento stesso in cui sembra aver raggiunto un'egemonia planetaria si sta come svuotando dall'interno per opera di molti rischia di perdere il senso del proprio essere del popolo compito storico rischia di perdere le proprie radici
Una volta di più Presidente
Questo tempo ha bisogno di donne e uomini che facciano politica disposti a mettersi in gioco fino in fondo rischiando se stessi il proprio tempo il poco impegno
Mettendo la propria faccia per essere un punto di riferimento di speranza di testimonianza l'inizio di un cambiamento come tu presidente sei stato il sei per tanti di noi per tantissimi italiani
E allora concludo dicendo che veramente la politica che noi facciamo al compito di saper suscitare risuscitare sempre una speranza
Tanta gente ha guardato a noi con speranza tanta gente ti chiedi ci chiede di dare una nuova speranza ai suoi giorni e al suo futuro
Per fare politica così amici del congresso noi siamo in Forza Italia
Siamo in Forza Italia ciascuno con la propria cultura la propria sensibilità la propria storia
Perché tutti noi il presidente Berlusconi ha voluto e ha raccolto dentro questa Forza Italia tutti a pari titolo tutti i protagonisti in Forza Italia tutti azzurri di Forza Italia come cinque punti proponi di essere e tu ci vuole
L'augurio che faccio
Al congresso a me stesso
E che tutti sappiamo cogliere l'occasione di questi tre giorni di stare insieme a te Presidente per lavorare insieme
E per diventare insieme fino in fondo consapevoli della grande occasione politica e personale che ci è data grazie presidente buon lavoro a tutti voi amici era come
Trascorre
Invito ora sul palco il nostro coordinatore nazionale l'onorevole Sandro Bondi che vi prego di accogliere caloroso
La
Vorrà
Grazie Castellucci
Cari amici gentili ospiti
Caro Presidente
Forza Italia
Non è
Soltanto una forza il governo
Forza Italia non è soltanto una forza politica che rappresenta la maggioranza degli elettori moderati
Del nostro Paese
Forza Italia è soprattutto una grande forza morale
Una forza spirituale che nessuna operazione politica potrà mai sradicare dalla vita del nostro Paese
Molti i
Non lo hanno ancora capito e continuano a ragionare senza comprendere la novità rappresentata da Forza Italia
Forza Italia una forza di cambiamento in Italia
Ed è diventata tramite lei presidente
Protagonista in Europa e nel mondo
Perché è una forza vitale
Che nasce dalla fede che abbiamo nei valori della libertà della giustizia e della pace
In questo periodo di crisi in un continente stanco invecchiato
Che non ha più fiducia nelle proprie forze che non riconosce la linfa vitale delle proprie tradizioni forza Italia è la forza della giovinezza
Dell'entusiasmo
Te la speranza
Della magia della vita dei valori dei sentimenti della verità e della libertà
Sì gli amici la stanchezza dell'Europa è il frutto del secolo appena trascorso
Durante il quale le piume Fante e criminali ideologia hanno indotto a credere milioni di uomini
Di poter edificare il paradiso in terra di poter fare il bene dell'uomo contro la sua volontà
Dopo questi incontri
Dopo questi incontri è subentrata la stanchezza la convinzione
Di non poter far nulla d'altro
Anzi è subentrata la paura il timore di poter fare qualcosa di grande qualcosa di giusto Di Bello per elevare l'umanità
Il rischio è oggi che la crisi delle ideologie
Travolga anche la speranza in un futuro migliore
Oggi l'Europa ha smesso di crescere non siamo più capaci di immaginare grandi creazioni di fecondare grandi idee di concepire l'impegno civile come una missione
In definitiva non siamo più in grado di immaginare un futuro da costruire insieme
Al massimo riusciamo a fare ironia a buon mercato
Sorridere
E sbeffeggiare chi ha dei valori come noi
Chi si ostina come noi a credere in qualcosa
Questo è il nichilismo che si è avverato
Il grado zero dei valori in cui non c'è più giusto è sbagliato buono e cattivo bello e buono non c'è più santo e triviale ma solo un nulla che tutto confonde
E in questo nulla che tutto confonde nessun aiuto ci può venire dalle ideologie
E nessun aiuto ci può venire dalla politica se essa è soltanto tattica gestione dell'attuale affari e potere e non invece chiamata evocazione al bene comune
In questo contesto ha fatto irruzione
Ha fatto la sua comparsa il movimento che lei ha fondato presidente
Frutto del suo amore per la vita
Per la verità
Per la verità e per il nostro Paese
Per questo motivo senza pudori possiamo dire che Forza Italia prima ancora che un partito è una comunità di intenti legata da vincoli spirituali una comunità nella quale la partecipazione personale è frutto di una scelta morale che ci fa desiderare il bene piuttosto che il male il bello piuttosto che il brutto la verità piuttosto che la menzogna il bene comune piuttosto che gli interessi di pochi
In questo momento di crisi nel quale dobbiamo scegliere siamo innanzitutto chiamati a una scelta personale
A chi vuole partecipare a questo nuovo rinascimento che Forza Italia
A questo grande cambiamento è infatti chiesto prima di ogni altra cosa
Una rivoluzione interiore ogni reale cambiamento è innanzitutto il frutto di uno sforzo personale e soltanto dopo comune di un impegno culturale prima ancora che politico
Per questo motivo dobbiamo con forza ribadire il primato della coscienza centro e fulcro di ogni bene il primato della scelta personale della libertà
Dell'impegno quotidiano impegno ostinato impegno del cuore
Così anche nostro programma deve dare testimonianza di questo nuovo impegno personale in politica di questo sguardo sereno
Capace di comprendere il passato dei nostri avi chiamare il presente di noi contemporanei e di immaginare il futuro dei nostri figli
La nostra rivoluzione personale il primato della coscienza i valori che difendiamo devono animare non soltanto il nostro impegno politico
Ma anche la nostra testimonianza
In ogni ambito della società della famiglia nella cultura nelle opere assistenziali nelle opere caritative nelle associazioni di solidarietà che operano in Italia e nei paesi più poveri del mondo
La forza delle nostre convinzioni
Deve riflettersi nelle opere a cui diamo vita e negli esempi che sappiamo offrire con umile tenacia e con Serena determinazione grazie
Azzurre e azzurri gentili ospiti è giunto il momento più atteso di questa giornata
L'intervento dell'uomo di cui abbiamo condiviso il sogno di libertà e di buon governo
L'uomo che ha trasformato quel sogno in una grande realtà per il nostro Paese il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi
Ridurre
Vi prego di non voler aumentare
La commozione
Invita essere insieme a voi
In questa sala
Nel risentire le nostre canzoni
Ripercorrere
I nostri valori i nostri principi
Nel vedere misurare la crescita di ciascuno di noi
Vi prego
Ho passato
Qualche notte questa settimana
Per preparare
Questo incontro con voi
E quindi
Mi auguro che alla fine delle tante cose che sono venuto qui a dirgli ci sia ancora questa forza questo entusiasmo e questa resistenza me lo auguro di cuore
Lasciatemi dire tutti voi dopo avere salutato naturalmente
I nostri amici che dividono con noi le difficoltà del governo
Che sono qui intervenuti a proposito
Anche coloro che qui non sono hanno a me prima
Domandato si potevano continuare nel loro programma elettorale dato che le elezioni incombono io sono stato il prima a dire a loro continuate nel vostro calendario elettorale
Perché dobbiamo avere una grande vittoria tutti insieme alle prossime elezioni europee
Quindi siamo di nuovo qui a dieci anni dalla nostra fondazione a sei dal primo congresso
Per prepararsi a sostenere con rinnovata forza i tanti impegni che ormai più da dieci anni affrontiamo quotidianamente con la stessa passione con lo stesso entusiasmo con lo stesso amore per il nostro Paese che ci ha spinto dieci anni fa a scendere in campo
Siamo qui per rinnovare questi nostri impegni con un senso di responsabilità
Che deve essere ancora più grande e più generoso che per il passato
Ma siamo qui
Anche come protagonisti di un sogno che si sta realizzando cambiare l'Italia non è più un desiderio da sognatori temerari è una realtà e la quotidianità che stiamo vivendo che non è solo cronaca ma è già storia
La storia
Racconta che Forza Italia
Nel bel mezzo di una tempestosa difficile stagione politica
Fu subito riconosciuta con entusiasmo da un gran numero di italiani come l'interprete delle loro speranze
E che attorno a forza Italia si realizza la convergenza di una serie di forze nuove che insieme rappresentavano la maggioranza del popolo italiano
Sembrava a molti
Una scommessa impossibile
E invece impossibile si è realizzato
Si è realizzata una grande difficile consunzione storica
Quella fra l'anima delle più nobili tradizioni politiche e culturali della nostra storia
E il corpo di un nuovo movimento che Larry proiettava nel cuore degli italiani oltre direi
La decadenza l'appassimento
Cui erano
Destinate dalla oggi degenerazione dei vecchi partiti
Perciò possiamo dire di essere insieme un partito antichissimo
E nuovissimo
Un partito antichissimo perché ci muoviamo nella grande Aria dell'umanesimo cristiano e laico l'aria che ha ispirato le tradizioni politico culturali più importanti
Della storia del nostro Paese
Quando giunse il diluvio giudiziario e mediatico
Noi come in una sorta di Arca di Noè abbiamo tratto in salvo e conservato il pensiero e l'opera di Alcide De Gasperi di Luigi Einaudi
Abbiamo conservato
L'ispirazione federale liberale di Carlo Cattaneo di Luigi Sturzo dell'universo laico e socialista che da Salvemini porta fino a Calamandrei a Maranini a Ugo la Malfa a Malagodi Saragat
A Craxi
Nello stesso tempo siamo un partito un nuovissimo
Perché abbiamo dato il via ad una storia politica completamente nuova
Forza Italia infatti nasce come risposta alla crisi dei partiti della Prima Repubblica
Come reazione ad una possibile deriva illiberale del sistema politico
Come offerta di rappresentanza all'area dei moderati nel quadro di una nuova democrazia dell'alternanza
Come proposta di governo
Per realizzare una seconda modernizzazione italiana
Italia che credeva nella democrazia occidentale e nella libertà
Rimasta orfana riconobbe subito in Forza Italia riconobbe in noi la continuità dei suoi ideali
E soprattutto quella prospettiva di modernità e di novità che i vecchi partiti non avevano saputo concepire ed esprimere
Fu quella del mille novecentonovantaquattro
Una vittoria folgorante
Una vittoria che non esito a definire storica
Ciò che avevamo sottovalutato tuttavia era il colpo di coda della vecchia nomenclatura
Avevamo creduto
Che in un normale Paese democratico l'unico requisito richiesto per governare fosse il Pacifico consenso
Della maggioranza degli elettori
Ma l'Italia era
Un'anomalia dell'Occidente
Infatti il Paese dove per mezzo secolo si era radicato il più grande partito comunista dell'Occidente e quel partito non era un partito di opposizione
Lo sappiamo in realtà governava molte regioni molti enti locali
Partecipava di fatto alle decisioni dei governi grazie a un consolidato meccanismo consociativo influenzava importanti settori dello Stato fino alle sue più alte cariche
Controllava snodi vitali della formazione dell'opinione dalla televisione pubblica che controlla ancora alla stampa al sistema educativo
Era largamente pregevole
Nel mondo intellettuale nel mondo sindacale
Aveva importanti agganci perfino nel mondo imprenditoriale
E aveva sostenuto l'abbattimento per via giudiziaria di tutto il sistema dei partiti democratici a te la mando con particolare fervore il protagonismo di certi magistrati
Vedendo sì dunque sfuggire di mano
Per l'imprevedibile voto del mille novecentonovantaquattro quel potere che ormai considerava come una conquista certa quel partito scatenò una reazione che ribaltò in pochi mesi il nuovo governo voluto dagli elettori e che in seguito avendo predisposto con la scientifica spregiudicatezza
Tipica del metodo comunista condizioni di vantaggio potete prevalere nelle nuove consultazioni seppure come ricordate bene senza riuscire a conquistare la maggioranza dei voti degli italiani che rimase sempre
Alla allo schieramento moderato a quel punto furono in molti a preconizzare la rapida sparizione
Del nostro movimento del movimento che era nato insieme a voi e attorno a noi
Non capendo l'Italia non avendo mai compreso le aspettative degli italiani
Non sapendo interpretare i desideri dei sui ceti più dinamici e anche quelli degli emarginati Belluschi dallo sviluppo in molti non capirono subito quanto forte fosse il consenso nel Paese
Per Forza Italia
I tanti che avevano dipinto forza Italia l'hanno ricordato prima poco fa i nostri amici avevano dipinto come un partito di plastica come un effimero prodotto
Della televisione come il nulla decretarono che quel sogno di libertà e di modernizzazione che aveva saputo affascinare da subito gli italiani sarebbe svanito come neve al sole e sarebbe stato spazzato via insieme al suo leader
Se il coraggio
Che era stato richiesto all'inizio per entrare in campo era già da temerari
In seguito quel coraggio dovremmo moltiplicato per cento dovremmo moltiplicarlo per mille
Non revochiamo quelle vicende per auto celebrarci ma innanzitutto per rendere onore a quegli italiani
Che hanno dimostrato di essere davvero liberi e forti
Perché capace di tener testa agli in dottrina attori e ai disegni informatori
Infatti la nostra volontà di resistenza da sola
Non sarebbe bastata se non fossero stati quelli italiani a voler resistere e a voler riprendere la strada che noi avevamo fatto appena in tempo a tracciare nel mille novecento e novantaquattro
L'albero di Forza Italia anziché essere travolto
Proprio in quelle condizioni tempestose si diede radici profondi nel Paese crebbe
E mentre veniva colto nella più grande famiglia democratica del continente quella dei popolari europei mise a segno ricordiamo bene una straordinaria serie di successi nelle consultazioni amministrative nelle consultazioni referendarie nelle elezioni europee
Nonostante le condizioni proibitive in cui si svolgevano quelle campagne elettorali
La battaglia
Decisiva venne poi
La nostra fu una lunga traversata del deserto
Che non era ancora compiuto
Era necessario per avere possibilità di successo ricostruire quel rapporto di collaborazione e fiducia fra tutti i movimenti liberaldemocratici
Che si ponevano all'egemonia statalista della sinistra quel rapporto che era stato frantumato dagli eventi del novantaquattro
I pazienti dialogo
Che sapemmo instaurare con la Lega Nord diede i frutti sperati
Riuscimmo a ricucire con la frattura
Perché comuni e l'hanno le speranze e le attese di cambiamento dei nostri lettori degli elettori azzurri e degli elettori della lega
Nello stesso tempo andava avanti l'evoluzione democratica di AN si cementato il rapporto con l'UDC
Con noi presente nel Partito popolare europeo e si aprivano le porte a quegli amici socialisti repubblicani liberali che non intendevano cedere allo statalismo della sinistra
Le ragioni
Di fondo del successo della casa della libertà sono dunque squisitamente politiche nel senso però più nobile della parola
E se risiedono
Nella capacità di rispondere in positivo la crisi degli anni novanta
Sapendo intrecciare i progetti di modernizzazione con le profonde risorse dell'identità italiana
Fonda mo'dunque questa casa delle libertà
Due nomi case come espressione di sicurezza
Famiglia proprietà porto sicuro di eredità e identità
Libertà
Come nuova frontiera di diritti individuali e collettivi bisogno di liberare di modernizzare una società ingessata
Intorno a questa ispirazione si è formato un nuovo blocco storico e sociale
Che ha saputo unire antiche e nuovi élite dalla borghesia le professioni così come antichi nuovi ceti popolari dalla piccola industriale partite IVA fino agli strati più poveri
Dalla ritrovata alleanza con la lega e dalla rafforzate intesa con Alleanza Nazionale con l'UDC
Con il Partito repubblicano il Nuovo Partito Socialista nacque dunque la Casa delle Libertà
Fondata su comuni valori
Su un patto limpido e su un programma riformatore comune
Mentre sull'altro fronte L'Ulivo aveva perduto l'appoggio determinante di Rifondazione Comunista
E cercava di prolungare artificialmente
La sua sopravvivenza al potere con una serie di governi di minoranza che non avevano ricevuto alcuna investitura popolare e che stentava no a comporre le loro profonde divisioni
Facendo perdere al Paese lo sappiamo bene occasioni e anni preziosi
Con queste premesse
Siamo arrivati al voto del tredici marzo maggio due mila uno
Che secondo tutti i sondaggi avrebbe dovuto avere un esito scontato annui favorevole
Sebbene la gran parte della stampa e dei telegiornali fossero orientati a favore della sinistra
Sebbene soprattutto fosse stata proibita dalla maggioranza la possibilità per l'opposizione di fare libera comunicazione in televisione la sinistra era data perdente così ancora una volta
Come negli anni precedenti si è cercato di condizionare il voto facendo ricorso a sistemi che nulla hanno a che fare con le normali forme del confronto politico nei Paesi democratici
Secondo le consuetudini dei sistemi liberali il centrosinistra avrebbe potuto e dovuto contrapporre a noi alla Casa delle Libertà un suo programma e avrebbe potuto e dovuto vantare i suoi successi se li avesse ritenuti credibili
Ma evidentemente non aveva ne disponeva dell'uno né degli altri
E non li riteneva credibili perché preferì seguire tutt'altra via
Scatenando ci contro attraverso il servizio pubblico RAI pagato da tutti
Una serie di comizi anti fanatici e di cominci a senso unico che cercarono con ogni mezzo di distruggere moralmente e politicamente il leader della Casa delle Libertà
è davvero incredibile
Ciò che riuscirono rovesciarsi rovesciarsi addosso dagli schermi della tv pubblica
Si trattò di una campagna elettorale condotta voglio ripeterlo con forza con sistemi inaccettabili nel mondo libero e civile
Sistemi a cui noi certamente non ci abbasseremo mai negli ultimi tre anni di nostro governo sono lì a dimostrarlo
Noi non li pagheremo mai i nostri avversari della stessa moneta
Non appartiene non apparterrà mai alla nostra cultura l'idea di distruggere personalmente umanamente un avversario politico non appartiene non apparterrà mai alla nostra cultura
L'idea di utilizzare il servizio pubblico radiotelevisivo
Come lo si usa nei totalitarismi perdeva emigrare è informare i oppositori
La nostra e e sarà sempre un'Italia civile
Come certi valori come il rispetto da persona non verranno mai meno anche il senso di appartenenza alla stessa patria dovrebbe prevalere sempre sulle divisioni di fazione
E i nostri oppositori che pur di colpirci non esitano a sfregiare a danneggiare l'immagine del nostro Paese in Europa e nel mondo dovrebbero davvero ricredersi
In ogni caso
Sebbene la campagna elettorale quella campagna elettorale fosse condotta con quei sistemi
Le urne diedero l'esito che conosciamo decretando la vittoria di Forza Italia e della Casa delle Libertà
Fumo capace di tenere testa tutti gli attacchi a tutti i colpi bassi a tutte le calunnie e conseguì mo'un risultato davvero storico
è stata la prima volta che nella storia italiana
Una opposizione diventata maggioranza di governo sostituendo il Governo precedente solo per la semplice e pacifica volontà degli elettori
Proprio per questa circostanza
Quella vittoria un grande significato simbolico perché rappresenta l'avvento di una fisiologia democratica
Che ci radica nell'Occidente liberale e che dobbiamo consolidare
Anche se
A sinistra
Si avvertono tuttora le antiche push
Nomi del fanatismo che pretenderebbero di rovesciare il voto degli italiani con una spallata della piazza
O della giustizia politica che giustizia non è
Ci sono
Altri particolari
Nel voto del tredici maggio
Che meritano di essere segnalati per il loro valore simbolico
è stato il primo voto degli italiani nel nuovo secolo ed è il nuovo millennio
E il nostro è il primo governo dell'Italia del ventunesimo secolo non è una semplice curiosità statistica
Noi leggiamo in questa circostanza
Il significato di un mandato e di una missione storica
Si tratta infatti di uscire definitivamente
Dal Novecento
Con le sue molte contraddizioni ed entrare in un secolo nuovo in un'epoca nuova
Si tratta di acquisire come classe dirigente e come Paese
Questa consapevolezza di accettare i doveri che ne conseguono e di darsi l'entusiasmo che si rende necessario si tratta di capire cioè la necessità di tornare a costruire né in molti campi dove finora dominato l'immobilismo il vecchio di capire la necessità di modernizzare laddove domina inefficienza i vincoli burocratici di capire la necessità di conservare invece tutto ciò in Italia e tanto che merita di essere Amato e tramandato
Interventi di questi giorni
Approfondiranno nel dettaglio
Questa operazione
Di cambiamento di rifondazione dello Stato a cui abbiamo lavorato e a cui stiamo intensamente lavora
Ma oggi qui
Voglio sottolineare che abbiamo realizzato qualcosa di molto importante
Hanno anticipato
I nostri amici che sono venuti o darci i loro benvenuto
Abbiamo realizzato una vera e propria rivoluzione nel modo di fare politica
Perché Forza Italia
Ha introdotto una nuova moralità nella vita politica
La moralità in politica
Non consiste semplicemente come alcuni credono nel non rubare questo è ovvio
Ma è il minimo sarebbe francamente umiliante che da una classe di governo ci si potesse aspettare solo questo che non rubi
Per questo non ci piace il moralismo dei giacobini Ruggeri da utopia totalitaria che spesso teorizzata proprio in nome della lotta alla corruzione
Non ha reso gli uomini migliori
Li ha resi solo più feroci
Una classe dirigente degna non si qualifica quindi solo per il fatto che non si appropria dei soldi pubblici
Ma si qualifica soprattutto perché lavora per il bene di tutti e per mantenere gli impegni assunti con i suoi elettori
Quella che è stata più dimenticata
è la moralità del fare
La moralità del costruire la moralità del realizzare il programma annunciato agli elettori
La modalità la moralità dell'operare per mantenere gli impegni e direi in una parola sola per mantenere la parola data
Per noi la moralità di una classe dirigente consiste anche nel risvegliare le energie e le virtù migliori di una nazione
Che ai e dai il suo contrario simbolico nella de moralizzazione di un popolo nella sua umiliante passività
Nella rassegnazione
Condizioni tipica degli Stati liberali e totalitario
Noi abbiamo dimostrato anche con la nostra personale testimonianza che non è affatto vero che nel mondo prevalgano i violenti
Che la res pubblica debba essere lasciata in mano ai prevaricatore
E che l'unico modo per vivere sia quello di adeguarsi opportunisticamente di rassegnarsi alla menzogna di sprofondare nel conformismo e nella vita
Do la parola di stare nel gregge via può darsi
Perché è così i popoli si spengono così vengono mortificate le loro doti la loro vitalità il loro genio così vengono umiliati e Niki liti individui e collettività
Noi abbiamo dimostrato che è giusto
Ha ribadito poco fa Roberto mettersi in giuoco in prima persona per costruire per realizzare che giusto esporsi coraggiosamente per gli ideali in cui si crede
Sfidando anche il buonsenso che consiglia prudenza e assumendosi i rischi del fare per il bene comune
Noi abbiamo scongiurato e stiamo scongiurando la demoralizzazione di un popolo che ha energie e genio
Quella demoralizzazione che può preludere a stagioni liberali
Noi con il prezioso apporto di molti stiamo costruendo un Paese in cui il valore in merito sono riconosciuti e premiati
Dove lo Stato non sia un despota ottuso che costringa defaticante attese per riconoscere i diritti o per assicurare i doverosi servizi ai cittadini magari proprio
Ai più bisognosi che invece ero dovrebbero trovarci sensibili che pronti nella risposta solidale
Inefficienza della burocrazia l'assurdità delle leggi la carenza delle infrastrutture rubano quotidianamente agli italiani tempo
Diritti energie risorse economiche perfino salute e tutto questo noi riteniamo che sia sommamente immorale
Così come una giustizia ingiusta ruba talora beni persino più preziosi
E il dilagare della delinquenza rubo il diritto alla sicurezza il diritto a non avere paura
Noi vogliamo combattere
E stiamo combattendo con tutte
Le nostre forze
Questa battaglia di moralità per mantenere gli impegni che abbiamo assunti per cambiare l'Italia
Noi crediamo che una vera classe dirigente si qualifichi soltanto su un obiettivo alto e ambizioso come questo
Noi siamo consapevoli e convinti che sulla nostra volontà e sulla nostra capacità di raggiungere questo obiettivo saremo giudicati dagli italiani e dalla storia
Ci piace dire
Che noi siamo in nostro programma di governo
Noi siamo le cose che abbiamo fatto le cose che facciamo e quelle che ci accingiamo a fare
Siamo un partito di governo e il partito di governo e quello che parla con i fatti del governo
Abbiamo scelto di cambiare l'Italia
E abbiamo affrontato il cambiamento a tutti i livelli da quelli delle infrastrutture sul territorio a quello dell'innalzamento della conoscenza dell'azione del benessere dei cittadini italiani
Innalzare l'Italia su tutti i piani ai quali avviene la sfida del mondo globalizzato è il nostro patriottismo il nostro modo di essere fedeli al nostro motto e al nostro nome
Che ha un nome bellissimo è ben scelto un nome che ci commuove sempre forza Italia
La nostra ragione d'essere più profonda e quindi la necessità del cambiamento
La maggioranza che sostiene il governo nasce si fonda su un programma di cambiamento e di modernizzazione dell'Italia
Per noi il programma e tutto
E la ragione del nostro impegno politico
è il cemento della nostra alleanza politica è il metro su cui misurare verificare i risultati della nostra attività di governo
La fiducia e il consenso che i cittadini esprimono ed esprimeranno a favore di Forza Italia e del Governo derivano dalla nostra coerenza tra il dire e il fare
Dal rispetto del patto che abbiamo sottoscritto con gli elettori
Dagli impegni mantenuti dai fatti che sono la nostra più potente arma di comunicazione e l'ha ricordato molto bene poco fa il sindaco Albertini
Quando ricordato di aver vinto le elezioni a sindaco per il Comune di Milano senza campagna elettorale soltanto perciò che era stato fatto Daloui ed ai suoi compagni di Giunta
Credo
Tuttavia che dobbiamo essere capaci di comunicare di comunicare agli italiani tutto quanto il tanto il tantissimo che abbiamo fatto mantenere gli impegni
è il segno più alto della nostra concezione della politica e voglio ripeterlo ancora
Per noi la moralità nella politica è mantenere gli impegni prese
La nostra opposizione la nostra opposizione
La pensa in tutt'altro modo
Per l'elezione europea dato vita ad un cartello elettorale
è un cartello elettorale è uno strumento per conquistare il potere non uno strumento per governare
Anche nel mille novecento novantasei la sinistra mise in piedi un cartello elettorale un accordo per conquistare il potere esteso fino a Rifondazione comunista
Perché per la sinistra il programma non conta nulla
è solo un necessario e fastidiosa adempimento da regolare ad ogni vigilia elettorale è un libro dei sogni da accantonare subito dopo il voto perché loro per primi sanno che non verrà mai realizzato è un espediente necessario per nascondere le loro divisioni sui temi più importanti
Per la sinistra il mantenimento degli impegni non vale nulla
Nel corso della precedente legislatura hanno contraddetto tutti gli impegni che avevano solennemente assunto con gli elettori
Dal programma
Presentato
Che non hanno realizzato in nessuna sua parte
Alla maggioranza parlamentare che sono stati costretti a modificare in corso d'opera fino al Presidente del Consiglio che avevano fatti indicare dagli elettori e nonostante questo cambiato tre volte
C'è da dire
Consentitemi che mancano anche di fantasia visto che per queste elezioni europee proprio come nel gioco dell'oca sono ripartiti dal via dalla casella numero zero
Noi ci comportiamo esattamente all'opposto
Ed è proprio questo il senso profondo di questo nostro congresso non siamo qui per rendere conto
Hanno gli stessi ai milioni di italiani che hanno fiducia in noi di ciò che abbiamo fatto
Di ciò che stiamo facendo di ciò che faremo e questa la ragione per cui in questo congresso parleranno a lungo nella giornata di domani i ministri azzurri le donne e gli uomini che dividono con me la responsabilità di governo
E dei quali nel lavoro di tutti i giorni o modo di apprezzare l'intelligenza la dedizione la capacità il senso di moralità che li porta a dare il meglio di loro stessi per realizzare il nostro sogno di cambiare l'Italia
Su tutti i loro e non voglio nominarli ad uno ad uno perché già vi conoscete bene non vorrei dimenticarne qualcuno voglio solo farvi osservare una cosa
Voi sapete bene di certi umori editoriali
Eppure nonostante sia puntato su di noi un plotone di esecuzione appostato nelle vecchie stanze del potere collegato con molti ambienti mediatici in tre anni
Nessuno è riuscito a scrivere una riga con cui si riuscisse a mettere in dubbio il rigore e la serietà dei ministri del nostro governo
Neanche i più esperti costruttori di calunnie
Quelli che diceva un grande italiano come Leonardo Sciascia primati chiacchierano e politico tutti dicono che se chiacchierato
Neanche quelli sono riusciti a inventare il più piccolo episodio di malcostume o il più insignificante venir meno al loro rigore personale politico istituzionale
E anche questo il segno di una nuova moralità politica che si è affermata
Di un governo che lavora al servizio del paese gli uomini di governo che hanno il senso di una missione importante la missione che ci siamo dati e che stiamo compiendo e scusate se ci ritorno sempre sopra ma è fondamentale questo nostro sogno di cambiare l'Italia
Non voglio anticipare naturalmente
Quello che loro ci diranno domani
C'era conteranno tutto il tanto il tantissimo che hanno fatto e i tanti il tantissimo che si apprestano a fare
Ma non posso sottrarmi alla soddisfazione di dirvi che nonostante lei norme e imprevedibili difficoltà che si sono abbattuti su di noi
L'Italia l'abbiamo cambiata e l'abbiamo cambiata un bel poco
Il governo ha varato se non sbaglio qua più
Quattrocentocinquantaquattro centocinquantacinque provvedimenti tra disegni di legge e decreti legge e la nostra maggioranza in Parlamento ha lavorato duro soldo e ha già provati trecentoquaranta ci siamo impegnati
In modo solenne pubblicamente
Questa è la differenza tra noi e gli altri
Più evidente
Con un contratto sottoscritto con gli elettori a realizzare i cinque obiettivi prioritari
Voglio rileggerlo con voi questo contratto
Per rendere ancora più evidente se possibile
Qual è la mia e la vostra moralità politica
Voglio rileggerlo perché noi in noi ha impresso in modo indelebile e intendiamo realizzarlo anche per rispetto di noi stessi per rispetto di quella promessa che dieci anni fa facemmo e noi stessi ve lo ricordate
Cambiare la politica e non essere cambiati dalla politica
Ai colloqui quel contratto
Io ce l'ho affisso in casa
Diverse situazioni
Che pure è un altro
Qualcuno della sinistra potrebbe pensare che diventato un incubo vi assicuro che non è così
Eccolo qua
Fra Silvio Berlusconi nato a Milano il ventinove settembre viva
Leader di Forza Italia e della Casa delle Libertà
Che agisce in pieno accordo in pieno accordo con tutti gli alleati della coalizione che i cittadini italiani sì conviene e si stipula quanto segue
Silvio Berlusconi
Nel caso di la vittoria elettorale della Casa delle Libertà si impegna in qualità di presidente del Consiglio a realizzare nei cinque anni di governo i seguenti obiettivi uno abbattimento della pressione fiscale
Con l'esenzione totale dei redditi fino a ventidue milioni di lire a a lui
Con la riduzione al ventitré per cento dell'aliquota per i redditi fino a duecento milioni
Con la riduzione al trentatré per cento dell'aliquota per i redditi sopra i duecento milioni con l'abolizione della tassa di successione della tassa sulle donazioni
Due
Attuazione del piano per la difesa dei cittadini e la prevenzione dei crimini che prevede tra l'altro l'introduzione dell'istituto del poliziotto o carabiniere un vigile di quartiere nelle città
Con il risultato di una forte riduzione del numero di reati rispetto agli attuali tre milioni tre innalzamento delle pensioni minime ad almeno un milione di lire al mese
Quattro dimezzamento dell'attuale tasso di disoccupazione con la creazione di almeno un milione e mezzo di nuovi posti di lavoro
Cinque
Apertura dei cantieri per almeno il quaranta per cento degli investimenti
Previsti dal piano decennale per le Grandi opere considerate di emergenza e comprendente strade e autostrade metropolitane e ferrovie reti idriche opere idrogeologiche per la difesa dalle alluvioni
Nel caso in cui
Al termine dei cinque anni di governo
Almeno quattro su cinque di questi traguardi non fossero stati raggiunti Silvio Berlusconi si impegna formalmente
A non ripresentare la propria candidatura alle successive elezioni politiche in sede Silvio Berlusconi
Prima di esaminare
Il contratto punto per punto come voglio fare
Vorrei che su tuttavia che soffermarsi alla vostra attenzione
Su un aspetto
Forse mi sembri lo puntiglioso ma credo che talvolta noi stessi non guardiamo con attenzione alla sostanza delle cose presi come siamo dal lavoro di ogni giorno e anche un po'vittime anche noi
Della disinformazione ed è la continua aggressione da parte della sinistra
Nel due mila uno per la prima volta nella storia della Repubblica italiana un candidato alla guida del governo assunto impegni pubblici e solenni di fronte al corpo elettorale
Non voglio riferirmi solo i cinque punti del contratto
Mi riferisco all'impegno a guidare il Governo per tutta la legislatura
E al fatto
Che Silvio Berlusconi ha firmato il contratto in pieno accordo con tutti gli alleati della coalizione non sono dettagli di poco conto
Per chi ha come faro del proprio agire la moralità che obbliga rispetto della parola data
Impegnarsi a guidare il Governo per tutta la legislatura vuol dire una cosa e una sola
Che lui per rispettare il contratto con gli italiani reso valido operativo dal voto del tredici maggio due mila uno non può esserci niente altro che un governo di legislatura
Vuol dire che non è ammesso da quel contratto che possano esserci io direi anche neanche immaginarsi il balletto dei governi di cinquant'anni di storia che ci hanno preceduto
Vuol dire
Che non ci siamo impegnati a non ripercorrere le orme dei nostri oppositori
Che lo voglio ricordare ancora dal mille novecentonovantasei al due mila e uno si sono presentati all'elezione con un candidato premier e una alleanza politica L'Ulivo
E poi hanno iniziato a governare con una maggioranza che all'Ulivo aggiungeva i voti determinanti di Rifondazione
Comunista che di quella alleanza non aveva fatto parte ma era legata adesso solo dallo stratagemma elettorale i loro solito trucco la desistenza
Fin dall'inizio il governo Prodi nacque con un peccato originale con un vizio è un inganno nei confronti degli elettori
A cui lorsignori fecero credere di non dipendere dai rifondatori del comunismo
Quando invece senza i comunisti dei fondatori non poteva nascere alcun governo non c'era nessuna possibilità per loro di governare l'Italia con una maggioranza che tenesse in piedi un governo
Hanno quindi iniziato con il raggiro del voto popolare
In questo dimostrando subito di non avere alcuna moralità politica legano coi continuo e si fece ancora più scandaloso
Perché loro stessi mandarono in esilio il loro cosiddetto leader con quale coraggio pensino di richiamarlo oggi in servizio lascio agli italiani di giudicare
Assoldare uno un manipolo di deputati eletti grazie ai nostri ai nostri voti altri campioni di moralità politica
Emisero alla guida del governo senza passare dal voto degli elettori primo ex post neocomunista della storia italiana uno che si è vantato pubblicamente di essere
Ha detto con orgoglio un vecchio bolscevico e che crollò miseramente anzi fu sepolto alla prima occasione in cui fu costretto a confrontarsi con il giudizio delle urne
Ricordate
Nel due mila questo signore cercò senza trovarla quella legittimazione popolare che non aveva
E se ne dovette andare a casa di corsa
E a chi affidarono il compito di guidare il nuovo governo a un altro signore molto politicamente corretto che però non era nemmeno stato candidato alle elezioni anche questo un bell'esempio di rispetto delle regole della democrazia
Ebbene con noi
Questo indegno spettacolo questo farsi beffe del voto popolare questa pretesa dei partiti di disporre del voto dei cittadini come se fosse roba loro non c'è stata non ci sarà non ci potrà essere mai
E da quel che vediamo questo poi nostro posizioni stanno pensando adesso
Io ci anni dopo di ripetere qualcosa di simile al meccanismo truffaldino del novantasei lo dico anche a quelli osservatori e commentatori della politica che sembrano non dare credito al fatto
Che noi abbiamo preso l'impegno di guidare un governo che duri tutti e cinque gli anni della legislatura proprio per portare a compimento tutti e cinque i nostri obblighi contrattuali questo impegno lo abbiamo assunto in pieno accordo con tutti gli alleati della coalizione ed intendiamo rispettarlo anche il nome di tutti gli alleati
è una questione di moralità politica una moralità politica ne sono convinto che è di tutta la casa delle libertà
Ed è pro capite bene anche per queste ragioni che io sono allergico a certe parole della vecchia politica a parole che non amo nemmeno sentire pronunciare avete
Presenti quali
Allora non le debbo ripetere
Prima di passare ad esaminare ciò che in tre anni abbiamo realizzato per onorare il nostro contratto con gli italiani
Vorrei ricordare brevemente
La presidente della Provincia di Milano
Aveva cominciato a farne un accenno qual è il Paese che abbiamo ereditato dalla sinistra all'inizio del nostro mandato un Paese con un carico fiscale eccessivo
Con un debito pubblico enorme il terzo del mondo
Con un deficit e nascosto che poi si rivelò vicino ai quaranta mila miliardi di vecchie lire
Con una assoluta inadeguatezza delle infrastrutture con un sistema scolastico formativo vecchio ed inadeguato
Con uno stato sociale inefficiente ingiusto e costoso con un mercato del lavoro rigido fortemente disincentivante delle nuove assunzioni
Con investimenti in ricerca innovazione assolutamente insufficienti con un tasso di disoccupazione inadeguato con un eccesso di leggi e di regolamentazioni
Con una pubblica amministrazione pletorica costosa inadeguate e inefficiente e infine con un sistema di giustizia politicizzato e allo sfascio
Credo che ogni tanto dobbiamo ricordare questa realtà
Perché altrimenti quando ci troviamo a parlare con gli elettori certe volte di fronte a questa realtà che ancora in parte esiste che riemerge nelle parole dei nostri contraddittori
Sembra anche la colpa di tutto questo sia da addossare a noi e al nostro governo
Da qui da queste situazioni siamo dovuto partire per realizzare il nostro programma che prevede molti altri obiettivi ricorderete certamente le cinque grandi missioni e le nostre cinque grandi strategie per cambiare in meglio la vita di tutti gli italiani obiettivi che non sono ricompresi nel contratto con gli italiani ma che già abbiamo assicurato al presente e al futuro del nostro Paese primo
Fra tutti l'obiettivo del Mezzogiorno
Basti pensare risultati straordinari che si stanno raggiungendo al sud
Grazie ad una nuova politica di selezione degli investimenti di eliminazione degli sprechi di pieno utilizzo dei fondi europei
Risultati che hanno fatto carriera Alitalia dobbiamo ricordarlo l'apprezzamento del Fondo monetario internazionale e dell'OCSE
Scorriamo quindi insieme impenitente contratto
Per vedere come e in che misura abbiamo rispettato la parola data
Partiamo dal punto due perché al punto uno che quello dell'abbattimento della questione fiscale voglio dedicare più avanti un'attenzione particolare
Non ci siamo impegnati a dare attuazione al piano per la difesa dei cittadini e la prevenzione dei crimini che prevede tra l'altro l'introduzione dell'istituto del poliziotto carabiniere o vicini di quartiere nelle città
Con il risultato di una forte riduzione dei reati dispetto agli attuali tre milioni il contratto diceva così non voglio anticipare quello che domani ci dirà il ministro Pisanu che ringrazio per la sua capacità per la sua serietà
Devo dire che Forza Italia ha dato di sé una grande prova di serietà con i due ministri che si sono succeduti nella responsabilità di quell'importante ministero il ministro cauto audio Scajola prima che ringrazio
Per quanto ha fatto
Ed ebbe Pisano
Successivamente
Con il ministro Scajola e con il ministro Pisano si è verificato quel passaggio dell'attività di contrasto alla criminalità
Dalla filosofia che era prima esclusiva della repressione dei reati a quella che noi abbiamo introdotto della prevenzione vere
Ma voglio darvi solo qualche dato di sintesi abbiamo introdotto l'istituto del poliziotto carabiniere di quartiere in questo momento sono mille novecento gli agenti che garantiscono la sicurezza in centinaia di quartieri delle nostre città
A fine anno diventeranno due mila e duecento transiteranno circa cinquecento zone ed entro la primavera del due mila e sei avremo completato il programma con cinque mila novecento agenti di quartiere inoltre mille aree urbane è un miraggio
è una promessa no è un fatto niente altro che un fatto
Si è ridotto il numero dei reati anche qui qualche fatto qualche numero di confronto tra il due mila e due mila e tre omicidi volontari in meno quattordici virgola tre per cento omicidi a scopo di rapina meno cinquantaquattro virgola uno per cento
Furti d'auto meno nove per cento furti nelle case meno dice
Sette virgola uno per cento rapine nelle abitazioni meno venti virgola quattro per cento
E ed è su questo che io vorrei sentire qualche coste stazione dei nostri oppositori invece i lorsignori lo signori della sinistra su questo tacciono per la semplice ragione che anche loro
Che pure sono capaci di qualunque stravolgimento della realtà su questi fatti non possono dire nulla
Punto tre reca un tratto
Innalzamento delle pensioni minime ad almeno un milione di lire al mese è stato fatto
Potete chiederlo a quelle persone sono un milioni cinquecentocinquantotto mila
Che oggi ricevono ogni mese per tredici mesi all'anno cinquecentosedici euro e della cui esistenza i signori della sinistra nei cinque anni in cui hanno governato si erano semplicemente dimenticati
Punto quattro del contratto
Dimezzamento dell'attuale tasso di disoccupazione
Con la creazione di almeno un milione e mezzo di nuovi posti di lavoro
Vaga anche qui solo qualche cifra un milione e trecento cinquantatré mila posti di lavoro in più
Di cui seicentotrentacinque mila posti di immigrati clandestini che ora pagano le tasse pagano i contributi contribuiscono insieme a noi a tirare la carretta di questo nostro Paese e questo questi
Un milione trecentocinquanta mila posti di lavoro è stato realizzato nonostante la difficile fase di tutta
L'economia europea e nonostante il fatto che negli altri paesi europei sia negli stessi tempi cresciuta la disoccupazione
E
Se nella difficile situazione in cui versa l'economia di tutta Europa
Siamo riusciti a far meglio di tutti i grandi Paesi europei possiamo ben immaginare i risultati che potremo ottenere nei prossimi i due anni quando il nostro piano di riduzione delle tasse Giulio
Rilancerà diconomia Italia
Siamo riusciti ad ottenere questo risultato grazie
Alla riforma
Biagi la prima organica moderna coerente riforma del mercato del lavoro una riforma che oggi viene considerato un modello da imitare in tutta Europa
La riforma per la quale uno straordinario consulente del nostro governo Marco Biagi ha perso la vita
Alla sua memoria vogliamo ancora una volta a rendere omaggio in questo nostro
Abbiamo almeno almeno la consolazione di essere riusciti ad assicurare alla giustizia i suoi presumibili carnici
Torniamo al contratto appunto quinto
Apertura dei cantieri per almeno il quaranta per cento degli investimenti previsti dal piano decennale per le Grandi opere
Il ministro Lunardi citerà domani con filmati e piantine tutti i dettagli sullo stato di avanzamento del nostro piano
E vi assicuro dato che ho lavorato
Con Luís gomito a gomito che abbiamo fatto un lavoro straordinario che sta rimettendo in moto un meccanismo bloccato da alcuni decenni
Abbiamo attivato grandi opere per novantatré mila miliardi di vecchie lire
E sono aperti vicini di grandi cantieri pressoché in ogni regione d'Italia per opere di interesse nazionale
Se anche ci fermassimo qui e non ci fermeremo perché stiamo lavorando alla progettazione
Agli appalti alla realizzazione di tutte le venti centoventicinque opere previste dal nostro piano decennale
A friend mo'comunque raggiunto il record del governo che più ha investito nello sviluppo delle infrastrutture negli ultimi trent'anni e anche prima
Veniamo infine
Al primo punto del contratto
Il punto che io considero il più importante del nostro contratto
E che intendo assolutamente realizzare non solo per rispetto della parola data
Ma perché siamo convinti che prima che rappresenti la principale leva che noi abbiamo a disposizione per rilanciare la nostra economia per riorganizzare il nostro Stato
Per cambiare veramente Lita
Vedete dalle esposizioni che vi ho fatto riguardo agli altri quattro punti del contratto con gli italiani
Emerge con evidenza che questi quattro punti sono già rispettati potremmo dire non senza dovizia di argomenti di dati di analisi
Che la nostra volontà di tagliare le tasse ha incontrato sulla sua strada delle difficoltà insormontabili la stagnazione economica seguita l'undici settembre la ripresa europea che tarda a giungere che ha messo a dura prova tutti i grandi Paesi del vecchio continente
L'esasperata conflittualità sindacale con cui si cerca di impedire l'attuazione delle riforme approvate in Parlamento la necessità di attendere momenti di più robusta crescita dell'economia il fatto che occorre molto tempo per riorganizzare tutto il nostro apparato statale
Che loro dimentichiamolo è diventato elefantiaco inefficiente costoso in molti decenni di cattivo governo e di statalismo dominante
Quello statalismo di cui sono alfieri i partiti della sinistra
In altre parole potremmo dire senza ricorrere a pretesti che la situazione che abbiamo di fronte rende impossibile realizzare il nostro impegno con gli italiani potremmo anche aggiungere
Che quel traguardo lo abbiamo già in buona parte raggiunto abbiamo introdotto
La no tax area con un costo di sei miliardi di euro per gli italiani meno abbienti e sono settecento mila i pensionati che non pagano più imposte ha seguito dalla prima parte delle nostre
Della nostra riforma fiscale del primo modulo sono saliti a cinquecentosedici euro l'anno le detrazioni
Per i figli a carico quattrocentocinquanta mila persone sono uscite dalla fascia della povertà abbiamo abolito
L'imposta sulle successioni e sulle donazioni sono ventotto milioni di cui nove milioni di pensionati gli italiani ai quali lo Stato costa un po'meno di prima
Abbiamo anche ridotto l'imposta sugli utili delle imprese al trentatré per cento trecentoventi mila aziende non pagano più IRAP e quindi e quasi tre milioni e mezzo ne pagano di meno abbiamo eliminato una serie di balzelli e reso più amichevoli il rapporto tra cittadini e fisco potremmo dire
Potremmo dire potremmo dire
Ma non intendiamo farlo
Non intendiamo farlo
Non intendiamo cioè accampare delle scuse per almeno due ragioni
Che devono essere chiare a tutti
La prima è che siamo persone di parola
E finché avremo la forza di farlo rispetteremo la parola dato
E in questo caso la forza ci viene dal voto dei cittadini hanno tributato a noi alle elezioni del due mila uno barrando una Scheda
Su cui era scritto tra l'altro Berlusconi Presidente
E la maggioranza degli italiani ci ha votato perché realizzassimo il taglio delle tasse così come è scritto nel contratto e così come è scritto nel contratto sa da fare
Questa è la nostra moralità politica e non ci sarà argomento che potrà intaccato
Lo ripeto siamo scesi in politica per cambiare la politica e non intendiamo farci cambiare dalla politica
La seconda ragione è che siamo convinti
Credo che forse l'economia qualcosa ne capiamo
Che quel programma di riduzione fiscale chiaro e semplice
Come tutte le cose chiare semplice sia in assoluto il più efficace
Per rilanciare la nostra economia per far crescere i consumi e investimenti per far crescere il reddito nazionale e con esso il benessere per tutti ripeto per tutti
Io non credo di dover spiegare nuovamente a voi che siete qui quella che abbiamo chiamato
Ricordate certamente l'equazione dello sviluppo so che se siete qui la condividete totalmente credo invece di doverla ricordare a chi talvolta sembra dimenticato voglio cogliere allora l'occasione che il nostro congresso ci offre per essere chiaro fino in fondo
Da alcune settimane i dati dell'economia italiana mostrano promettenti segni di ripresa istanza ci ha comunicato dal marzo due mila tre
Al marzo due mila e quattro che le nostre esportazioni verso l'Europa sono aumentate del sedici per cento
Che le nostre esportazioni in generale sono precise cresciute del dieci per cento
Ci ha detto che il fatturato industriale cresciuto del sette per cento e gli ordinativi del quindici per cento
Ha registrato il fatto che nell'ultimo trimestre il nostro prodotto interno lordo cioè il fatturato del Paese aumentato il suo ritmo di crescita e che il due mila e quattro sì chiuderà con un risultato molto migliore
Dell'anno precedente
Importanti istituzioni internazionali come il Fondo monetario internazionale
E l'OCSE che l'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico prevedono che anche nel due mila e quattro Italia avrà i conti pubblici in ordine
Mentre altri grandi paesi europei come Francia e Germania dopo aver sfondato per tre anni di seguito il rapporto del tredici per cento tra deficit e PIL si avviano ad avere così hanno annunciato e così è stato registrato dalla Commissione dell'Unione Europea un deficit addirittura superiore al quattro per cento
Ciò che apparire incredibile quindi e lo dico per fare un complimento Tremonti
è diventato una realtà i virtuosi d'Europa siamo
Dobbiamo poi considerare
Che abbiamo realizzato importanti riforme strutturali
La riforma del mercato del lavoro la riforma delle pensioni che ormai addirittura d'arrivo la riforma della scuola che avrà un grande impatto sulla crescita di competitività dell'azienda Italia
Qui lasciatemi fare ancora l'ho fatto stamattina in Confindustria ma lasciatemi fare ancora i complimenti a letizia Moratti
Che è riuscita a superare una difficoltà storica
Dal mille novecentottantatré in Italia non si facevano riforme organiche della nostra scuola e i nostri ragazzi uscivano dalla scuola con un pezzo di carta assi
Ma senza nessuna di quelle competenze di quelle risorse necessarie per affrontare il difficile mondo del lavoro di oggi
I nostri ragazzi e qui anche qui abbiamo dimostrato moralità perché la nuova riforma rispetta in tutto e per tutto ciò che abbiamo avevamo annunciato durante la campagna elettorale
I nostri ragazzi cominciano a imparare l'inglese dalla prima elementare cominciano a maneggiare il computer dalla prima elementare scusami letizia non si chiama più così dal primo ciclo scolastico come si chiama poi me lo ricorderai
A otto anni
E si mettono a studiare una seconda lingua a quindici anni cominciano a fare esperienza nel mondo del lavoro e Tesco uno
Devono stare a studiare sino a diciott'anni usciranno a diciott'anni
Capaci di conoscere se stessi perché abbiamo incentrato tutto sulla conoscenza di se stessi che ciascun ragazzo deve riuscire a conquistare per capire quali sono i i suoi talenti da utilizzare per capire quali sono le sue carenze da ovviare
E saranno dei ragazzi che usciranno delle scuole formati come uomini capaci di realizzarsi da subito nel mondo del lavoro in Italia in Europa nel mondo brava fittizia e grazie
Anche perché il capitale umano che rappresenta il futuro del Paese
Ed è soprattutto sul nostro futuro che noi dobbiamo investire e voglio dire ancora che nonostante tutto quello che la sinistra ha fatto portando in piazza i bambini dicendo che erano ridotte le ore del tempo libero con tutte queste menzogne neanche loro che sono bravissimi sono riusciti a negare importanza di questa riforma
E poi sull'economia
Ricordando le grandi opere non possiamo trascurare l'azione di volano di trascinamento che ha sull'economia la realizzazione del nostro piano delle grandi opere che può andare da uno zero cinque all'uno per cento del PIL abbiamo cioè di fronte
Tutte le condizioni che rendono possibile necessario un potente colpo di frusta una scossa uno shock positivo sull'economia italiana
Questo colpo di frusta
Come si può dare
Questo colpo di frusta non può essere che il taglio delle tasse per tutti però ogni fascia di reddito
Perché
C'era l'insegna Tremonti ce lo insegnano i chiusini
Economisti una riduzione delle tasse ha un effetto di stimolo alla crescita
Tanto più elevato quanto più queste riduzione generalizzata emotivo molto semplice chi ha un reddito basso medio trovandosi in tasca più danaro grazie alla riduzione delle tasse aumenterà i suoi consumi chi ha un reddito elevato
Chi consuma già molto risparmierà di più la farà più investimenti e siccome il reddito nazionale fatto di consumi più investimenti sì aumento ne entrano aumenta il reddito nazionale
Ma non solo
Se aumento dei consumi aumenteranno anche le entrate dello Stato per l'incremento del gettito delle imposte indirette lì
E aumenteranno anche le entrate per l'incremento dei posti di lavoro provocato da un'economia che cresce
è successo così ovunque questa ricetta sia stata applicate e non c'è quindi ragione di non applicarla così e cioè di non applicarla per intero qualcuno osserva se occorre procedere con equità tenendo in conto ragioni di giustizia sociale
Anche a questo proposito dobbiamo essere chiare innanzitutto abbiamo detto e lo ribadiamo che finanzieremo il taglio delle tasse riducendo la spesa dello Stato sono solo in alcune direzioni e non in altri
Scuola sicurezza pubblica sicurezza sociale Salute ci sono le quattro essere per le quali non diminuiremo di un Euro le risorse proprio perché intendiamo garantire questi servizi a tutti i cittadini e soprattutto ai cittadini più bisogno
E ribadisco ancora
Che suggerimento che alcuni ci fanno inutile
La difesa dei più bisognosi nella difesa dei redditi fissi e dei ceti medi è stata ed è per voi una rotta precisa di politica economica e non cambieremo rotta
In secondo luogo siamo convinti che la riduzione generalizzata delle tasse è l'arma migliore per combattere elusione ed evasione
Io vorrei che fosse chiaro a tutti quanti che il taglio delle tasse non è una regalia
Che lo Stato fa ai suoi cittadini non è una graziosa concessione dello Stato ma è un atto insieme di libertà e di giustizia sociale
è un atto di libertà perché riconosce ai cittadini più libertà di decidere cosa fare del proprio reddito
Cioè perché lascia ciascuno la responsabilità di disporre come meglio crede delle proprie risorse
E riduce nel contempo ingerenza dello Stato nella vita di ciascuno di noi portandola quel minimo necessario che occorre per garantire quei servizi che la comunità ritiene essenziali
è un atto di giustizia sociale perché è profondamente ingiusto sottrarre soprattutto a chi ha meno una parte significativa del frutto del suo lavoro per alimentare uno sfratto
Uno stato insufficiente sprecone ma anche se lo Stato non fosse inefficiente e sprecone sarebbe ingiusto che chi ha meno contribuisse molto per dare servizi più o meno gratuiti a chi ha molto di più
Uno stato che toglie ai poveri per dare anche i ricchi è qualcosa che noi non possiamo volere noi vogliamo uno Stato che pratichi la vera solidarietà
Quella verso chi ha veramente bisogno
Dobbiamo avere quindi la consapevolezza che il nostro programma di riduzione delle tasse così come l'abbiamo scritto nel contratto e ribadito badate bene
Nel recente do aggiornamento del programma con gli alleati e la ricetta migliore anche per una vera giustizia sociale
Io so
Che voi siete qui
E questa consapevolezza l'avete siete qui forse in molti di voi proprio per questa consapevolezza io so che chi vota Forza Italia sente intimamente questi concetti e li considera concetti di giustizia naturale
Ma credo anche che tutti coloro i quali hanno votato nel due mila uno per Silvio Berlusconi e per la Casa delle Libertà condividono questo convincimento e a loro dico
Se volete riaffermare queste convinzioni se volete realizzare questo traguardo non dovete fare altro che confermare quello che avete fatto tre anni fa
Votare noi
Perché se certe come certe che sinistra vuol dire più tasse
Forza Italia vuol dire meno tasse per tutti
E quindi
Più voti
A Forza Italia uguale meno tasse per tutti
Anche per ciascuno di voi anche per te
Veniamo alla riforma della Costituzione che abbiamo già votato in Senato
Mi spiace qui di dovermi citare ritengo però opportuno ripetere quanto ebbi a dire nel gennaio di sette anni fa in Parlamento
Il nostro favore perché la scelta del governo si è compiuta dagli elettori non nasce dal disconoscimento delle istituzioni rappresentative
Ma dalla convinzione che i novecento si chiude con una domanda di democrazia diretta di un vincolo immediato tra il popolo e il Governo
Il Parlamento controlla con la legislazione i governi che il popolo eletto
Questo è il punto di equilibrio tra istituzioni rappresentative democrazia di retta che si afferma la fine del secolo più denso di avvenimenti e di progresso della storia dell'umanità
Noi vogliamo che il popolo di Riga lo Stato non che lo Stato diriga il popolo vogliamo che l'anima popolare pervada le istituzioni e consumi tutti i fantasmi del passato
Siamo dinanzi a un cambio di civiltà in cui la vita dei singoli la vita dei popoli la vita del mondo saranno sempre più intrecciati in cui la libertà di creare di costruire sarà il vanto degli ordinamenti politici che la riconoscono
La globalizzazione la mondializzazione in cui ci addentriamo sempre di più chiede che gli uomini imparino Mona subire ma dirigere la storia
Vogliamo che un principio antico Dellas società occidentale un principio della cristianità quello di sussidiarietà sia la forma vivente del nuovo ordinamento dell'Italia
Ciò significa che lo Stato non può compiere gli interventi che sono nella disponibilità delle comunità locali
La prima dimensione della cittadinanza si esercita nel territorio in cui si vive
La nuova dimensione internazionale rimette in onore le radici delle persone nella comunità alla quale
Appartengono
E questo è il nostro concetto di federalismo
Quando noi pensiamo a poteri ravvicinati al popolo i vediamo non come vincoli ulteriori ma come applicazione di un principio di libertà
In cui le leggi esistono per ampliare la libertà della persona non per le stringerla io ogni potere deve avvenire deve conoscere il suo limite
Anche quello di giudici il governo dei giudici come Locarno Wilson non è la democrazia
Una Costituzione deve garantire i diritti di libertà innanzi a tutti i poteri anche quello giudiziario soprattutto perché esso è un potere morale che deve rimane mantenere intatta
L'imparzialità anche nell'immagine
Scusatemi ma credo che approviate questa mia lunga citazione
Ed è anche
Senta allora e anche se da allora ad oggi i nostri valori nostri reali i nostri traguardi non sono cambiati in questi anni abbiamo però meglio approfondite delineato i nostri obiettivi
Ma sulla questione della magistratura
Permettetemi di dire qualche parola in più che spero per una volta non venga fraintesa o strumentalizzata
Noi non facciamo ne vogliamo fare alcuna guerra alla magistratura
Perché non ci sfugge il grande valore dell'azione di moltissimi magistrati la maggioranza che si sottraggono al conformismo della minoranza giacobina
Ma non facciamo alcuna guerra la magistratura soprattutto perché non a loro
Ma l'intero Paese poniamo una grande questione costituzionale
La grande questione storica culturale che è la seguente
L'equilibrio tra il potere esecutivo quello legislativo e quello giudiziario che è il fondamento di ogni sana democrazia
Si può garantire solo attraverso il permanente dispetto delle reciproche autonomie e il rigetto di ogni improprie invasioni di campo
Nella transizione
Dalla prima alla seconda Repubblica in Italia si sono verificati evidenti fenomeni di usurpazione delle prerogative del potere legislativo da parte dell'ordine quell'ordine giudiziario
Che hanno prodotto grandi in su equilibri nella Almunia democratica
Forza Italia considera proprio dovere storico e istituzionale
Ricondurre la democrazia italiana nell'alveo di un normale equilibrio sistemi d'altra parte è del tutto evidente che in una democrazia liberale accanto alla distinzione dei poteri
Deve vincere un trasparente sistema di controllo e di verifica di ogni singolo potere nessuno infatti può trovarsi in una condizione di irresponsabilità
Ricordiamoci che il liberalismo nasce appunto per difendere il singolo cittadino e la comunità da eventuali abusi di qualsiasi potere politico militare economico giudiziario religioso che sia
Ebbene sotto questo profilo
Se per ciò che attiene all'esecutivo e legislativo nonostante in compiutezza e ancora evidenti il criterio di responsabilità viene comunque garantito dal periodico e sanzionando il giudizio popolare
Non così si può dire dell'ordine giudiziario per il quale regna un regime di autoreferenzialità
Il potere giudiziario in Italia si controlla tasse medesimo
I nostri padri costituenti scelsero una terza via tra sistemi che sottopongono la magistratura al controllo popolare quelli che la legano al controllo dell'esecutivo
Proseguire lungo questa strada è possibile solo alla condizione di individuare nuove forme di Indirizzo capaci di superare l'autoreferenzialità dell'ordine giudiziario
Fino ad allora
Il nostro Paese non sarà una compiuta democrazia liberale
Permettetemi ora di ricordare quanto già dissi nel gennaio del due mila nove che auspicare una riforma copernicana dell'amministrazione
Dello stato un'amministrazione che risale ancora i tempi dell'Ottocento con uno statalismo che durante tutto questo secolo si è solo rafforza
Nel nostro primo congresso nazionale abbiamo votato lo ricorderete una serie di documenti che contenevano la visione di quello che deve essere il nostro Stato del futuro
Oggi gli Stati moderni non sono più quelli che eravamo abituati a conoscere
Che si sono formati da cinquecento in avanti e che non avevano sopra disse
Nessun'altra autorità oggi gli Stati moderni in tutto il mondo e soprattutto nel mondo occidentale stanno perdendo attribuzioni compiti e poteri in diverse direzioni
In una direzione orizzontale
Persi privati restituendo attesi quelle funzioni che secondo noi indebitamenti Heras erano state loro sottratto stanno perdendo potere nei confronti di entità che stanno sopra di loro Unione Europea che ha la competenza dalla munita
Unica europea e prossimamente via via che si consoliderà il soggetto politico Europa parte dei poteri che riguardano soprattutto la difesa la politica estera passeranno dagli Stati nazionali all'Unione Europea
I governi nazionali stanno perdendo potere anche nei confronti dei governi locali e io credo che questo fenomeno sarà il fenomeno chiave della politica futura credo che gli Stati democratici del futuro non potranno che avere un assetto federalista un assetto che funziona bene di cui abbiamo tanti esempi in Stati che sono vere e assoluta democrazia il caso che la vicina Svizzera con i suoi tentoni caso della Germania con i suoi lender e caso dalla più antica democrazia mondiale gli Stati Uniti d'America noi crediamo fermamente
Che si debba procedere in quella direzione perché dove c'è più autonomia dove c'è più possibilità da parte dei cittadini di controllare cosa fare
Uno coloro che hanno eletto che li amministrano lì c'è la più ampia partecipazione alla vita democratica
Lo crediamo oggi ancora più di quanto non lo credessimo nel novantaquattro perché si sono verificati due fenomeni il primo è quello della rivoluzione informatica seguito subito dalla rivoluzione digitale
Che ha dato vita quella globalizzazione che è già una realtà
Oggi tutti i cittadini di tutti gli Stati
Del mondo possono collegarsi attraverso internet e scambiarsi un numero infinito di informazioni ma non basta possono scambiarsi notizie programmi immagini musica capitali contratti
Un mondo incredibile quello della globalizzazione che si svilupperà sempre più e d'altro canto per poter entrare senza paura in questo mondo con un'economia una finanza e un mercato che sempre più diventano globali noi riteniamo che sia importante curare e difendere le identità
Le specificità locali la nostra cultura
Le nostre tradizioni le nostre abitudini
Soltanto se avremo profonde e robuste radici nel nostro passato soltanto se avremo una nostra forte identità potremo godere senza timori degli enormi vantaggi della globalizzazione
In questo contesto di modernizzazione alle Regioni saranno assegnati funzioni precise e tra le funzione prioritaria come sappiamo la sanità e la scuola
Abbiamo usato è un nostro merito voglio ricordarlo abbiamo usato per primi la parola devoluzione seguendo l'esempio inglese che ci garantiva della vitalità democratica della scusate validità democratica di questo istituto l'abbiamo usata in messa nelle risoluzioni che abbiamo unanimemente votato nel nostro primo congresso nazionale
Noi riteniamo che si debba continuare nella direzione del federalismo e l'abbiamo anche scritto forza Italia forza federalista
E qui naturalmente non voglio togliere in modo assoluto in merito al campione del federalismo in Italia a quell'Umberto Bossi che ci manca
E a cui vogliamo mandare come già prima è stato fatto ma anch'io li voglio aggiungere alla voce
Che si è levata da questi microfoni per dire ad Umberto che ci manca davvero e che ci auguriamo di vederlo tornare presto
Insieme a noi con tutte le sue qualità e credetemi lo dico sul serio anche con tutti i suoi simpatici difetti
Questi quindi erano i nostri programmi
E questi programmi lista realizzando il Senato come sapete ha già provato la devoluzione e presto
Anche la Camera alla approverà
Per realizzare compiutamente il nostro disegno
Dobbiamo mettere mano anche rapidamente alla riforma del governo guardando a sistemi elettorali
Che garantiscano il bipolarismo e diano un premio di governabilità in sedici all'alleanza politica che conquista la maggioranza dei voti degli elettori
Non è questa l'occasione per entrare nei dettagli ma questi sono i criteri credo ragionevoli che è una legge elettorale autenticamente democratica dovrà rispettare
E noi dobbiamo impegnarci
A lavorare presto a questa nuova legge
Estremamente importante
Consentitemi alcune riflessioni
Su una parte del lavoro di questi tre anni
La politica estera
La politica estera chiamo mia molto impegnato che considero di Stra ordinarie importanza per il nostro Paese e di cui ho particolare orgoglio e chiarezza
Voglio parlarvi del ruolo internazionale chi grande al nostro governo l'Italia ha finalmente riconquistato
L'Italia con il suo sesto posto tra le nazioni più industrializzate
Fa parte del club degli otto Grandi del mondo il G otto è uno dei Paesi fondatori dell'Unione Europea ed è il terzo Paese anzi siamo oggi secondo Paese che si può con la Gran Bretagna per contribuzione al bilancio dell'Unione Europea
è il terzo Paese per impegno di uomini e risorse in tutte le operazioni di costruzione e di mantenimento della pace nel mondo fa parte da sempre dell'alleanza atlantica e cioè un Paese che ha il diritto e il dovere di pensare nelle scelte di politica internazionale
Eppure negli ultimi decenni fino a quando non non abbiamo avuto la responsabilità di governo il ruolo dell'Italia in tutti i consessi internazionali era un ruolo gregario
Siamo stati a lungo gregari in Europa dove i governi che ci hanno preceduto si accodavano talvolta contro il nostro spesso interesse nazionale al primato di Germania e Francia
Siamo stati a lungo gregari nel G otto dove non portavamo il contributo delle nostre proposte siamo stati gregari talvolta anche indisciplinati dell'alleanza atlantica raramente abbiamo giocato un ruolo di primo piano alle Nazioni Unite
Tra le mie prime preoccupazioni nel momento in cui ho assunto la responsabilità di dirigere il governo del paese c'è stata quindi quella di riconquistare Alitalia un ruolo di primo piano in Europa e nel mondo
E due precedenti turni elettorali per il parlamento europeo così come oggi il nostro invito a votare ve lo ricorderete è sempre stato Forza Italia per contare di più in Europa e una volta giunti al governo io ho ritenuto mio dovere tradurre da subito quello slogan in un fatto concreto
Così sia da Presidente del Consiglio sia nel momento in cui ho assunto personalmente l'interim negli affari esteri ho voluto aprire una stagione di rinnovamento della politica internazionale
Dell'Italia che a questo disegno ho dedicato molti sforzi che sono concretizzati in piedi cinquecento incontri con capi di Stato e di governo
Questa azione e purtroppo coincise con l'apertura di una nuova fase della politica internazionale pochi mesi dopo la nascita del nostro governo infatti
Un fatto epocale ha modificato completamente la situazione del pianeta e ci ha messo di fronte a nuove responsabilità l'undici settembre
Due mila uno quel commando terrorista di quell'esercito del male si chiama Al Qaeda coniugazione senza precedenti nella storia
A abbattuto le Torri Gemelle di New York togliendo la vita quasi tre mila persone
Il comando dei terroristi non ha utilizzato armi convenzionali per compiere un vero e proprio atto di guerra e loro fanatismo suicida sono ricorse da Eric civili americani
Trasformati micidiali armi di distruzione di massa
Essi hanno rivelato di voler rivendicare
Quell'atto di guerra ed hanno minacciato di compierne altri cosa che in effetti hanno fatto negli anni successivi
Quel giorno l'undici settembre due mila uno è cambiato il mondo sotto i nostri occhi
Eravamo persuasi che vinta la minaccia del comunismo con il crollo del muro di Berlino la fine dell'Unione Sovietica
Il più grande pericolo per le nostre libertà per le nostre democrazie fosse venuto meno per decenni avevamo vissuto avendo puntati addosso le armi nucleari dell'Unione Sovietica
Grazie alla lungimiranza dell'Occidente alla decisione del Presidente degli Stati Uniti Reagan
Di creare un efficiente sistema di difesa nucleare quello che veniva chiamato in gergo giornalistico lo scudo spaziale e che più propriamente andava sotto il nome di iniziativa difesa strategica
L'Occidente libero aveva contribuito a mettere in ginocchio sul piano economico e militare l'Unione Sovietica costringendo la prima a cercare un armadio politica
La perestrojka Mikhail Gorbaciov e spingendo la poi a sbarazzarsi del comunismo e delle sue volontà aggressive nei confronti del mondo libero
E non posso non ricordare
A questo proposito
Il ruolo che in questa svolta epocale avuto il magistero religioso spirituale morale di una delle più grandi figure del nostro secolo Carollo guitti
All'Hui
Va il deferente ringraziamento mio personale del governo e del popolo in forza Italia
Torniamo alla politica
A quell'iniziativa die di difesa diede un contributo importante anche l'Italia
Quando decise di installare sul proprio suolo delle armi difensive gli euromissili per contrastare la minaccia rappresentata dagli SS venti sovietici che erano puntati contro di noi
Consentitemi a questo proposito una digressione nella scuola storia recente
Ricordo che allora anche se non ero ancora un protagonista della politica seguivo con attenzione i momenti più importanti della vita del Paese il Partito Comunista scatenò
Una campagna cosiddetta pacifista così simile per i modi e i toni a quella che la sinistra ha deciso inscenare oggi nelle settimane che precedettero il voto con cui il Parlamento avrebbe deciso di accogliere sul suolo italiano i missili difensivi le piazze d'Italia furono riempite da manifestanti per la pace che altro non chiedevano che di rassegnarci alla minaccia nucleare sovietica
Chi erano
Erano i protagonisti della sinistra di allora
Volete un nome
Luciano Violante che nel mille novecentottantatré era già deputato e oggi è presidente del gruppo dei DS ne volete un altro Armando Cossutta ne volete un altro ancora Achille Occhetto ma non c'erano solo loro volete sapere dovere a Massimo D'Alema all'epoca
Sette
Turbati da questa curiosità era membro autorevole della direzione del PC volete sapere dov'era Piero Fassino
Era segretario della Federazione del PC di Torino era cioè tra quelli che organizzavano le marce cosiddette pacifiste
Queste sono le biografie dei sedicenti pacifisti di allora
E allora
Vi chiedo come possiamo dare credito a questi signori
Come possiamo pensare che essi antiamericani anti occidentali anti libertà per decenni per formazione per istinto oggi si siano convertiti alle ragioni del mondo occidentale
Non possiamo pensarlo
Gli ho chiesto scusa in anticipo ma ce l'avevo qui
Torniamo quindi al nostro lavoro l'undici settembre ci ha messo di fronte a un nuovo pericolo un pericolo mortale per la nostra libertà e per le nostre democrazie
Un pericolo di fronte al quale il mondo reagito andando innanzitutto a snidare il terrorismo internazionale nei suoi covi
è stato per questo che nel mille che nel due mila e uno un'amplissima coalizione internazionale e intervenuti in Afghanistan
Percorsi confliggere quello per regime di talebani che non solo premeva il popolo afgano ma dava ospitalità al terrorismo internazionale e lo finanziava alimentando anche lo spaccio di oppio in tutto il mondo
Quell'acqua dizione internazionale
A spazzato via quel regime
E oggi l'Afghanistan si avvia sulla strada che lo porterà ad essere un Paese libero e democratico dove il popolo sceglierà i suoi governanti attraverso libere elezioni noi abbiamo l'orgoglio la chiarezza di aver partecipato a quella quali sia un internazionale
Noi abbiamo l'orgoglio la fierezza di contribuire oggi alla nascita e allo sviluppo di un Afghanistan democratico
Noi abbiamo l'orgoglio la fierezza di forze armate che la come in tutte le altre aree di crisi nel mondo in cui esse sono impegnate si sanno far valere per professionalità e per l'umanità
A loro e in particolare ha ricordo di quelli che sono caduti per compiere il loro dovere va il nostro grazie grazie cuore
Da questo congresso
Più che un grazie
Che come ha ricordato Ombretta Colli poco fa
Va naturalmente
Anche alle loro famiglie alle loro madri dei loro padri ai loro fratelli avevano fidanzate alle loro spose ai loro figli
Noi avevamo allora
Quando il Parlamento decise
Che l'Italia avrebbe partecipato
Alla liberazione dell'Afghanistan anche un altro motivo di conforto in quell'occasione lo ricorderete il Parlamento votò pressoché unito
E la sinistra sembrava avesse colto l'importanza della posta in giuoco il pericolo che aveva di fronte il senso della nostra responsabilità verso il mondo
Voglio leggervi un passo delle dichiarazioni in Parlamento di un
Autorevole esponente dell'opposizione subito dopo l'attentato alle Torri Gemelle
Noi ci sentiamo disse
Con l'Europa
A fianco degli Stati Uniti non solo perché alleati
Di un'alleanza che si è cementata nel corso di una lunga storia durante la quale per ben due volte nella prima e nella seconda guerra mondiale gli americani hanno versato il loro sangue per la pace e la libertà del nostro continente ma anche perché sentiamo minacciati ed offesi valori comuni
Quello stesso esponente della sinistra alla vigilia del voto sull'Afghanistan disse
Sappiamo bene che vi sono momenti in cui è inevitabile l'uso della forza e abbiamo dimostrato nel Kosovo di saper prendere le nostre responsabilità
Anche allora vi era chi marciava contro la guerra magari dimenticando che la guerra lì nei Balcani c'era già da dieci anni
Anche allora si disse che la forza non avrebbe aperto la strada alla pace ma poi è venuta la pace e si è aperta la strada anche alla democrazia
Chi ha pronunciato queste parole è il presidente dei DS Massimo D'Alema
Qua ma mutatis ab illo
Quanta differenza con quanto lo sentiamo propagandare oggi
Che ha vissuto di pensiero questa è la mia riflessione può aprire una consultazione elettorale
Dovremo chiedere credere quindi al dottor Cecchi il governo del novantotto qual mistero ai dell'opposizione che fa la sponda oggi ai no global decidete voi
La storia si ripete nel mille novecentonovanta questi signori erano constatammo sei né contro loro
In questi mesi sono stati con Saddam Hussein
E oggi sono ancora contro l'ONU altro che pace per loro pace vuol dire
Lasciamo in pace Saddam Hussein lasciamogli compiere tutte le sue atrocità lasciamogli opprimere il suo popolo la loro pace e il disinteresse sprezzante nei confronti del destino dei popoli essi sono in pace con i peggiori dittatori con i peggiori pericoli per le libertà e per le democrazie
Ora che appaia chiaro a tutti la differenza che occorre tra proclamare la pace e costruire la pace chi proclama la pace ma non distingue tra chi la guerra la dichiarata il terrorismo internazionale
E chi dalla guerra si difende i paesi del mondo libero in realtà lavora a favore dei aggressori
E non c'è dubbio non c'è dubbio alcuno che il mondo libero
è stato quello a subire l'aggressione del terrorismo costruire la pace vuol dire ben altro io credo che noi dobbiamo avere l'assoluto convincimento che l'Italia che il Governo italiano sta costruendo la pace
Stiamo continuando a dare il nostro contributo al progetto di risoluzione del Consiglio di sicurezza dell'ONU che risponde la preoccupazione della comunità internazionale
Di assicurare un passaggio di poteri pieno effettivo al Governo la Canon e di attribuire alle Nazioni Unite
Il ruolo guida nella ricostruzione dell'Iraq e nel processo politico che porterà alle elezioni
Il testo della risoluzione
A cui si sta lavorando riprende le proposte enunciate nella mia Relazione al Parlamento e discusse dal governo italiano nelle scorse settimane a più riprese con i leader dei cinque paesi membri
De permanenti del Consiglio di sicurezza con il segretario dell'ONU
Copiano da questa nuova risoluzione
Emergerà chiaramente quanto sia indispensabile la presenza in Iraq di forse per garantire l'ordine pubblico e la sicurezza sarà anche chiaro che tali forze dovranno agire in coordinamento stretto con il nuovo esercito e la nuova polizia iracheni
L'Italia continuerà ad intervenire a formulare proposte affinché le Nazioni Unite possono assumere un ruolo guida in Iraq
In questa situazione che certamente nuova e che noi abbiamo contribuito a costruire dettaglia dunque col resterà in Iraq d'altronde se avessimo deciso
Di richiamare i nostri soldati
Per coerenza avremmo dovuti richiamarli da tutti i paesi dove ora si trovano a svolge le missioni di peacekeeping e dipinse in forse premi dovuti richiamare dal Kosovo dalla Macedonia Talabani
Dall'Afghanistan
Dalla Bosnia
Dove abbiamo avuto anche lì diciotto dolorosissima e perdite che differenza c'è
Tra ciò che i nostri soldati sono a fare in questi Paesi far sì che non si scateni una guerra civile tra le diverse etnie tra le diverse religioni e consentire la costruzione attraverso libere elezioni di democrazia non c'è nessuna differenza
Io vorrei dire anche una parola diversa rispetto a ciò che appare su su tutti gli organi di informazione in testa le televisioni su quello che è la realtà dei raccolti
Perché
Le informazioni dirette che non abbiamo ci dicano di scuole che sono aperti al cento per cento di ospedali che funzionano al cento per cento dell'elettricità al novanta per cento di negozi assolutamente aperti
Di forze irachene che arrivano già a duecento mila uomini
Per la per quanto riguarda la polizia e per l'esercito di contro il conto a questi ventiquattro milioni di cittadini iracheni che vogliono vivere in pace essere una democrazia ed esce
Propri rappresentanti affinché possano governarli nella democrazia e nelle regole
Ci sono cinque mila miliziani che tentano di rincorre a quello sfortunato popolo un altro dominio un'altra dittatura credo che il nostro dovere sia di mantenere fede alle alleanze
Non come si è fatto troppe volte in passato sia di restare di con i nostri soldati apportare appunto la pace l'ordine la democrazia il rispetto dei diritti umani
Voglio rimarcare
Scusatemi se sono polemico forse troppo questa sera
Ma
Negli ultimi giorni ho letto un po'troppi giornali ho guardato un po'troppe televisioni ho sentito un po'troppe affermazioni degli uomini della sinistra che mi hanno francamente sconcertato
Ho visto che quello che la sinistra
Ha chiamato chiama ancora come suo leader
Invece che quella parola sola che nostra di parole ne ha dette diverse mi avete sicuramente due legate alle opportunità del momento
Così da presidente della Commissione europea il primo maggio intervistato dal vostro giornale alla domanda lei è favorevole al ritiro delle truppe italiane ha risposto testualmente
No dobbiamo evitare il collasso totale di quel Paese
E c'è un solo modo per garantire che l'attuale stato di occupazione non degeneri ulteriormente che le Nazioni Unite si muovano in fretta invita vino nuove truppe di paesi più graditi alla popolazione irachena
E successivamente invece da ispiratore della lista delle sinistre coda ispirato delle sinistre
Lo stesso qualcun altro
Venti giorni dopo senza che alcun fatto nuovo si verificasse anzi
Mentre le Nazioni Unite si stavano mobilitando ha sostenuto per un puro calcolo elettorale irresponsabile mozione delle sinistre che hanno chiesto di ritirare i nostri soldati di pace dall'Iraq
Ma quel che più colpisce e chi è costui
Passato dalla DC al Triciclo
Si comporti così
Dimenticando semplicemente di essere presidente della comunità europea un ruolo nel quale dovrebbe lavorare per unire e non per dividere la comunità internazionale
Ed è meschino che un italiano chiamato a ricoprire un prestigioso ruolo internazionale faccia alla fine prevalere le ragioni della solita politiche TAC e il proprio calcolo personale
Fortunatamente
La comunità internazionale essa che non è questa l'Italia
Non è questa l'Italia che noi siamo e che rappresentiamo nel mondo
In questa vicenda è evidente che a lui ai suoi sodali della sinistra
Nulla importa dell'Iraq e della pace
Mentre molto importa della paura che altri testi noti a Occhetto potessero raccogliere nelle urne il fronte il vile il furto della loro demagogia e della loro propaganda irresponsabile
Come ha scritto un editorialista
Il fatto che il piano Brahimi vada avanti per la sinistra italiana eh irrilevanza
Come rilevante il fatto che non solo bus ma anche il suo avversario Kerry la Chiesa in tutte le sue componenti l'egiziano Mubarak che tra alti altri chiedono le truppe straniere comprese le nostre di restare in Iraq
Questa
Amici e la moralità politica di questi signori
Questo è il futuro di ambiguità di doppiezza di trasformismo che essi offrono alla nostra Italia
Avessero
Avessero almeno l'onestà intellettuale
Di candidare alla guida del Governo il loro vero attuale leader il leader di Rifondazione comunista
E credo che dobbiamo davvero
Dire loro chiaro che devono smetterla di invocare a sproposito e Nazioni Unite
Per sostenere queste loro tesi responsabili visto che tali nazioni unite dal segretario generale dell'ONU Kofi Annan
è venuto indiretta al presidente del Consiglio italiano
Cito tra virgolette un ringraziamento per il contributo e il sacrificio che l'Italia ha compiuto inviando tre mila militari in Iraq per garantire la sicurezza di quella
Kofi Annan a Silvio Berlusconi la settimana scorsa
E chiaro allora chi sta dalla parte della pace
Chi sta con le Nazioni Unite
Chi sta con la possibilità di costruire la pace la sicurezza la libertà la democrazia in Iraq
E chi invece oggi vuole abbandonare gli iracheni al loro destino alla guerra civile ad un'altra tirannia esattamente come nel mille novecentonovanta voleva abbandonare l'Iraq alla tirannia di Saddam un sei
è chiaro extra chiaro
Male la nostra politica internazionale non c'è stata naturalmente solo la lotta al terrorismo internazionale abbiamo realizzato anche e soprattutto una vera e propria riforma della nostra Bur diplomazia
Oggi al primo posto della missione e dei compiti e dei compiti dei nostri ambasciatori e dei nostri consoli che hanno diritto
Con entusiasmo a questa riforma abbia il sostegno alla nostra economia i sostegni nostro prodotti il sostegno alle nostre impresa
Ed abbiamo investito molto tempo per tessere una rete di rapporti personali infatti
Di cordialità fatti di stima una rete che parte dalla Turchia che era ancora scossa
Dal caso Challant che passa per la Romania e la Bulgaria che si estende lungo tutti i Paesi dei Balcani occidentali
Che prosegue lungo la Moldavia e l'Ucraina fino alla grande federazione russa oggi per tutti questi popoli l'Italia è diventata il Paese più amici
E in questo modo i loro mercati sono diventati aree di naturale espansione dei nostri prodotti ed influenza del nostro sistema imprenditoriale io questa mattina
All'assemblea dalla Confindustria ha invitato gli imprenditori italiani a guardare a questi Paesi che stanno progredendo
E sviluppandosi
In
Forme geometriche
Perché in questi Paesi davvero non esiste
Nessuno che sia più simpatico più sentito vicino
Di un italiano
A cui questi Paesi sentono di dovere riconoscenza e a non essere Spennati stati mai abbandonati per essere stata Alitalia l'avvocato difensore più convinto
Per alcuni per il loro ingresso nell'Unione Europea e per altri per il futuro ingresso che dovrà avvenire era unione europea allargata Titomanlio
Nella nostra azione di costruzione della pace e della sicurezza abbiamo raggiunto molti importanti successi penso ad esempio allo storico accordo tra NATO e Russia firmati in Italia a Pratica di Mare
In un vertice voluto dal nostro governo che resterà nella storia
Come la data simbolica in cui si è definitivamente chiusa la guerra fredda e la federazione russa
A sposato l'Occidente ha scelto di far parte definitivamente dall'Occidente prima nella Duma ancora c'era una maggioranza che vedeva la federazione russa come una potenza orientale
Quell'accordo il mondo voglio fermarlo con orgoglio lo deve all'Italia di Berlusconi della Casa delle Libertà lo vede al suo governo liberale
Perché se fosse stato per
Di ex neo post comunisti ci troveremmo ancora a discutere su slogan degli anni Cinquanta come quello celebre che ricorderete
Fuori in Italia dalla NATO fuori la NATO Talich
Uno slogan che mi pare
Faccia ancora parte degli argomenti di Rifondazione comunista
Cioè di chi guida oggi in Parlamento nel può ESE nel Paese la politica internazionale dell'opposizione
E al di là delle polemiche mi spiace davvero osservare come la sinistra per pure ragioni strumentali non riesca a riconoscere con l'azione di questi come con l'azione di questo governo Italia riconquistato un ruolo internazionale di primo piano
E lo dico più per loro che per noi attenti signori della sinistra attenti perché la vostra acrimonia nei nostri confronti mi sta conducendo lungo una strada
Che semplicemente una strada anti italiana
Molto avrei ancora da dirvi sulla nostra politica internazionale
E in particolare su quella europea a cominciare dal semestre impegnativo proficuo di presidenza italiana dell'Unione
Vorrei potere avere il tempo per raccontarvi tanti episodi in cui più importanti idee mondiali conosciuta l'Italia dal suo governo una capacità di iniziativa politica senza precedenti ricordo
Il commosso grazie di Putin a Pratica di Mare ricordo le parole di bus quando ha testimoniato che l'Italia
Che il leader dell'Italia danno buoni consigli consigli che vanno tenuti in gran conto
Ricordo quando quanto mi ha dichiarato il leader israeliano Sharon che ha riconosciuto la profonda amicizia che lega l'Italia Israele come pure le parole di apprezzamento del presidente egiziano Mubarak per la nostra proposta di un Piano Marshall per la Palestina
Ma al di là di tutto c'è un'unica luminosa
Inconfondibile stella polare che ci ha dato in questi anni la rotta
Lasciarci alle spalle la vecchia Italietta un po'furba un po'spaventata abituate a fuggire da ogni responsabilità
Per affermare invece nel mondo quello che gli italiani davvero sono una grande l'azione occidentale
Saggia
Coraggiosa generoso
Chi ci vuole male voi lo sapete pensa al contrario che ci abbia mosso una sorta di tour di sudditanza verso l'America di Bush
Bene io voglio essere molto chiaro su questo punto non tanto perché chi lo pensa evidentemente non conosce né me ne voi quando perché cosa più grave non conosce neppure la storia del nostro Paese
Certamente tra Giorgio Bush il sottoscritto c'è una notevole sintonia politica e personale
Ma il nostro governo si è mosso
Lungo la più tradizionale strada della
Politica estera della nostra democrazia che l'alleanza Atlantic
Semmai si può dire che si è prima esisteva con Washington solo un forte legame politico oggi questo legame si consolida anche dal punto di vista culturale
Perché noi appunto assegniamo grande valore al concetto di Occidente come espressione della civiltà liberale e cristiana
Vediamo nella Rivoluzione americana l'evento chiave della filosofia liberale che ci contro pone alla rivoluzione giacobina di Parigi
Il nostro occidentalis ma non riposa dunque su ciò che certa sinistra crede sia l'Occidente e cioè soltanto un aggressivo compresso
Industriale militare
Occidente è per voi quella tavola di valori
Che come ho detto fonda l'ordine naturale della vita sull'autonomia del soggetto sulla libertà della persona e sulla pari dignità della donna
Ebbene nonostante l'Europa abbia negli ultimi secoli riscatto più riprese di allontanarsi da questa tavola di valori
Non c'è dubbio che la sua identità sia nata dalla stessa culla di ideali di principi che ha generato negli Stati Uniti
Perciò è errato
Affermare che gli ho cedenti siano dure quello europeo e quello americano
L'Occidente e uno
Perciò gli Stati Uniti sono intervenuti in Europa due volte la prima per difendere la libertà del mondo la seconda per impegnarsi nella costruzione di un ordine internazionale fondato sulla pace sulla democrazia
La comunità atlantica è stata il fondamento della Comunità europea
Adenauer Schuman De Gasperi ebbero chiara l'idea che Europa e Stati Uniti potessero tornare a costituire un'unità di civiltà e che questa unità di civiltà fosse la sola poter salvare il mondo dalla tirannia e avviarlo sulla via del progresso economico e civile
L'unità dell'Occidente si consolidò poi con la guerra fredda quando Stati Uniti ed Europa occidentale
Si esposero al rischio della distruzione ricchi nucleare pur di non permettere che le truppe sovietiche varcasse il confine delle il bar e dell'Adriatico
Le nazioni europee
La cerate dalla Guetta le guerre del Novecento ritrovarono così assieme agli Stati Uniti l'antica comune civiltà e oggi e la stessa cosa
Un eventuale isolazionismo americano rispetto all'Europa sarebbe un incomprensibile errore storico
Un eventuale isolazionismo europeo rispetto a Washington segnerebbe l'inizio di un'autentica débâcle politica economica e culturale nel nostro continente
In ogni caso determinerebbe una grave frattura all'interno di ciò che cambia chi chiamiamo Occidente con gravi ripercussioni sugli interi Astoria detiene
Europa
E Stati Uniti
Sono legati ineluttabilmente dallo stesso destino
Del resto
Come l'undici settembre ha dimostrato se la guerra fredda è finita si è profilato un altra serie minacce per il mondo cui dobbiamo far fronte insieme
Ed è proprio all'interno di questo quadro che si colloca la nostra visione dell'Europa quella che proponiamo oggi agli italiani per il voto di giugno
L'unione europea deve diventare un soggetto politico unitario
Protagonista di primo piano della scena mondiale
Raggiunto l'obiettivo dalla moneta unica della riunificazione politica tra Ovest ed Est si può fare più vicino il sogno
Di un continente unito dall'Atlantico agli Urali
Che sappia ricomprendere nei suoi confini la Russia e che si presenti come un affidabile sponda di dialogo verso quei Paesi del mondo islamico che vogliono incamminarsi lungo la via della democrazia
E già oggi come sapete noi stiamo lavorando intensamente che proficuamente all'interno di questo scenario
Lavoriamo per fare in modo che l'Europa Possa parlare al mondo attraverso una sola autorevole voce politica e Possa darsi una propria autonoma politica di difesa e di sicurezza
Anche con la costituzione di un proprio esercito
Tale autonomia
Però non può essere in alcun modo vista come lo strumento per tornare un ordine mondane mondiale basato su quello che si chiamò un bipolarismo antagonista nei confronti degli Stati Uniti
Con l'Europa chiamata sia pure conforme contenuti diversi a sostituire la vecchia URSS
Beh siccome la leva in partnership con gli USA per poter assumere autonome responsabilità politiche e militari rispetto alla sicurezza del mondo cui finora l'Europa non è stata in grado di attendere
Facendo sempre affidamento
Sulla forza di Washington anche a questo fine non ci sembra utile immaginare nazioni guida
Dell'unione quasi a formare un ristretto club di privilegiare
Ritengo che l'Italia deve esaltare in ogni circostanza la propria vocazione a essere un ponte permanente di dialogo tra le civiltà e fattore attivo di soluzioni delle controversie lavoriamo per unire
Non per dividere i popoli gli Stati d'Europa
Lavoriamo per unire non per dividere l'Europa dagli Stati Uniti
Ho voluto intrattenervi a lungo forse troppo lungo su questi temi sul nuovo protagonista o dell'Italia nel mondo perché come poco fa ricordato nostro ministro delle Pari
Opportunità
Franco Frattini è impiegato sostituirmi in Messico nel vertice tra i Paesi dell'Unione Europea e quelli dell'America latina e quindi non ci sarà domani a esporle la mattina e che riguarda il suo ministero
Ma l'ho fatto anche perché non dimentico che siamo alla vigilia delle elezioni europee
E per l'Europa è oggi indispensabile che prevalgano le forze che costruiscono effettivamente la pace le forze del partito Popolare Europeo RDB coloro che costruendo Europa unita
Hanno costruito
Una pace duratura nel Vecchio Continente
Che forse
Di coloro che battendosi contro il comunismo internazionale e contro le sue propaggini in Occidente i partiti comunisti hanno garantito all'Europa pace libertà giustizia prosperità
Noi non dobbiamo dimenticare mai la lezione della storia
Non dobbiamo dimenticare mai che il nostro avversario politico di oggi
è l'erede naturale del nostro nemico di ieri dei nemici della libertà dei nemici della pace dei nemici della giustizia
Libertà Pace giustizia
I nostri ideali di ieri sono e non potrebbe essere diversamente
I nostri ideali di oggi
I nostri valori fondanti quelli enunciati ventisei gennaio nel novantaquattro e poco fa ricordati qui dei nostri giovani azzurri sono e sempre saranno la nostra stella polare
I nostri programmi di ieri sono però anche già i nostri risultati
Risultati concreti di oggi
Sfido chiunque a segnalare un'incoerenza fosse anche un cambiamento di opinione rispetto alle cose dette in Parlamento nelle pubbliche assemblee sulla ricetta necessarie per il nostro Paese e i rapporti internazionali dell'Italia
Eppure
Nonostante gli importanti risultati che abbiamo già conseguito
Sentiamo ancora forte dentro di noi quell'impulso che ci spinge ad andare avanti
Perché la nostra missione non è ancora del tutto compiute
Perché il traguardo che noi abbiamo fissato per l'Italia e lì alla nostra portata ma non è ancora stato raggiunto
Quella forza vitale
Che ha sempre contraddistinto nelle imprese della vita
Noi che siamo qui
Quella nostra forza vitale dobbiamo trasmetterle in fondarla nella società italiana
Per mezzo della vostra passione civile del vostro entusiasmo della vostra tenace
Se la discesa in campo fu appassionato e lucido azzardo
Se la traversata del deserto fu convinzione
Anche rabbia
Anche coraggio
Oggi il nostro Paese ha bisogno di un altro gesto d'amore da parte di tutti noi
Quello di insistere
Quello di perseverare
Quello di continuare l'opera di cambiamento dell'Italia
Farsi che il mio che il vostro
Che il nostro sogno non si interrotta
Il nostro
E destino di gente cui la vita
Non ha regalato il privilegio di potersi fermare
Il nostro destino di gente che ha sempre lavorato
Che si è sempre battuta per i risultati misurando su di essi la bontà delle proprie scelte
Le proprie sconfitte
Le proprie vittorie
Che dobbiamo ancora batterci insieme
A quella grande maggioranza degli italiani che non si rassegna al declino
Che ha fiducia nel futuro che crede nell'Italia e che per farla più bella
E sempre disponibile a mettersi in gioco
Una volta di più in quella che ritiene una propria giusta
Battaglia
Nella nostra battaglia abbiamo avuto contro
Chiede e avremo ancora contro le vecchie forze che si elidono ovunque e che talvolta prendono le sembianze del partito trasversale della spesa pubblica altre volte quelle dei difensori delle corporazioni
Tra l'altro e quelle dei privilegi di chi ha troppo
Di chi ha troppo già avuto dal passato è troppo pretende di continuare ad averlo
Questi Italia dell'ex degli sprechi dei privilegi delle corporazioni troppo spesso si sposa con quell'Italia che la sinistra pretenderebbe essere maggioranza secondo la quale nel paese c'è solo recessione
Declino abbandono tristezza
A questa Italia noi contrapponiamo un'altra Italia
Un mini e tenace orgogliosa e onesta
Che ha voglia di vivere per i propri ideali
E che ancora la forza per difenderli
Alla loro cultura delle ombre e del buio
Noi Consap
Diamo la nostra cultura dell'alba
E della luce
Queste la cultura della nostra Italia
L'Italia che hanno l'Italia chiamiamo
La cultura di milioni di uomini che al mattino si spiegano e sanno che il nuovo giorno affida loro un compito nuovo e sanno che la sera torneranno a casa soddisfatti se quel compito avranno assolti
Questa è la grande forza della nostra Italia a questi Italia io offerto una fase importante per la mia città
Per questi Italia ho dato vita ha una forza politica che siete voi
Che oggi qui a braccio con amore
A questa Italia
Noi tutti insieme
Offriamo
Le nostre conquiste di oggi
Ed il nostro impegno rinnovato
Di domani
E di sempre
Forza Italia viva l'Italia
Daniela nodali canta insieme Andrea
Il generone dentro no innanzitutto
Questa sacrale andrebbero anzi grande ma prove per il grande ieri ma
Ecco codice salvo troppo
E il nostro otto sindaci in città
Sylvian pari Giorgio prima all'estero se ritornare sì
Sarà dalla
Cina
Agendo e insieme
Sono
Azzurra
In realtà
Dice
No ma insomma
No diritti prende atto
Dopodiché sono
C'è a
Così
Daniela allora pensiero
Transitanti Ucraina vince no
Quest'anno sacra
Sì grande ma
Entro
Intorno grandemente
Tempi gesso
Anzi
Ma soltanto accenno
Azzurra
Diceva
Azzurro
Abbiamo prende atto
Di
E
Lei
A
Moggi
Mentre
Un grande
Sentirci
No sì
Sia
Né
Dopo trascurato grazie
Grazie
No no
No