"Il contratto con gli italiani: gli impegni mantenuti" - 2° Congresso Nazionale di Forza Italia

Già di Verona Daniela gruppi se cortesemente si può accomodare
Non c'è
Proverei a richiamarla eventualmente dopo
Ecco la eccola eccola
Tre minuti
La ringrazio le ricordo il tempo adesso le vediamo qualche secondo per impedire spirale
E questa mattina siete stati efficientissimi
Ieri mattina abbiamo aspettato un po'perciò andavo calmate il progetto
Prego
Allora io mi ero preparata un piccolo discorso pensando fosse presente
Il Presidente Berlusconi non c'è sono la prima parlare questa mattina quindi cercherò di essere breve e non pesante
Io sono Daniela Drudi Tinazzi di Verona presiedo il club Verona Centro Gallieno da circa tre anni
Sono qui ho chiesto di parlare
Perché mi sento di rappresentare la base di Forza Italia
Quella base fatta di iscritti militanti elettori
Che è sempre stata vicina al nostro Presidente fin dal primo momento ne ha condiviso battaglie sogni e speranze quelle a base che il nostro presidente può stare tranquillo non l'ha mai abbandonato e mai lo lascerà solo
Io sono volevo dirvi siete importi ma siti tutti
Simpatici ben disposti volevo dire che sono una ragazza del sessantotto quindi non sono giovanissima nel senso che in quell'anno frequentavo il primo anno di università Bologna il Sessantotto dice Mario Capanna fu un anno formidabile non è vero
Fu un anno di violenze e soprusi che noi non dovremmo mai dimenticare ed è per questo
Che quando Silvio Berlusconi scese in campo nel novantaquattro
E fondò Forza Italia io ma come meta di tantissimi altri
Vi aderì prontamente
Perché finalmente dopo decenni nel mio Paese
Trovavo una patria ideologico politica di centro destra contrapposta a quelle sinistre comuniste che per anni si erano impadronite della nostra libertà
Ecco poi lo dico chiaramente pensando che si fosse il presidente volevo rivolgermi a lui faccio finta che ci sia
Caro Presidente
Stante stia tranquillo stia tranquillo siamo abituati a chiamarlo Silvia dargli del tu stia tranquillo
Noi tutti da oggi dopo questa tre giorni caricati di nuovo entusiasmo torneremo alle nostre case
Alla nostra gente alla gente di Forza Italia gente silenziosa tenace che non si lascia intimidire da niente e da nessuno e conti e che condivide tutti i giorni quotidianamente le sue battaglie
Perché lei Presidente e sempre vicino a noi è con noi
Vive le nostre preoccupazioni le nostre ansie ma soprattutto e anche i nostri sogni e le nostre speranze ieri sera a lei Presidente faccio sempre finta che il presidentissimo sia qua
è stato qui con noi fino a tardi
E ha detto che avrebbe voluto che ci fossero le telecamere per riprendere noi delegati ebbene io dico che le telecamere avrebbero dovuto essere presenti per riprendere lei che era qui attenerci sveglio finora tardi
Con la sua trent'fresca freschezza e con il suo entusiasmo e declamare poesie e le telecamere avrebbero fatto vedere a tutti che lei era qui come uno di noi
Perché questo è il segreto di Forza Italia
Lei Presidente è uno di noi e noi siamo la sua grande
Vera è inossidabile forza noi della base viva Silvio Berlusconi viva Forza Italia
Grazie Daniela gruppi per questo intervento che ha rotto anche il ghiaccio adesso è la volta del delegato eletto nella provincia di Torino romano Campagnolo
E invito a salire sul palco prego
Le ricordo proprio per rispettare gli orari si apposta nei tre minuti le sono molto grato prego
Buongiorno ben svegliati Scarone minuti anche perché il mio
Il mio compito a casa hanno consegnato grafiche
Glielo riassumo solamente di quello che dico mi interessa solo sottolineare un aspetto
Chiedo scusa se ci saranno delle note critiche non sono così entusiasta di tutto come molti amici vedono forse ho la sfortuna di vivere in una zona io provengo dal collegio nove Ivrea e Canavese dove un po'per la presenza dei comunisti e un po'per la non presenza del nostro partito
Mi sento in sofferenza in questo partito dove sono entrato a febbraio del novantaquattro telefonando in giro dove e poi non ho più mancato certe volte mi sento a disagio
Io
Soffro quando come ieri sento quali cose meravigliose quali cose importanti sta facendo il nostro governo e soffro quando nella base
Nel territorio nelle nei luoghi semplici
Sento e vedo che non passa niente o passa molto poco e mi chiedo come mai questo partito non riesca HP Hillary Zanzi nel territorio
Io non sono mai stato democristiano ma i miei amici ex democristiani mi dicono che la democrazia cristiana era molto diversa che in anche nei piccoli paesi noi siamo in una realtà dove popolata di Titti di tanti piccoli comuni e quindi la dispersione geografica bene io ritengo che il partito sia popolato di persone abili e importanti a livelli dalla metà in su ma dal provinciale in giù non non credo quella efficacia quell'efficienza sul territorio che desidererei
Di lì nel mio documento a argomento alcune cose poi salta i passaggi logici con cui sono arrivato alle conclusioni ma dico questo forse dipende dal fatto che ha i piccoli livelli ci siamo burocratizzati che vengono nominate le persone come una sorta di selezione alla rovescia i i più fedeli il più accondiscendenti vengono mantenuti chi le voci critiche vengono di solito emarginate
Io credo che sia l'ora di cambiare mettere mano al nostro sta tutto
Le cariche dal delegato provinciale in giù debbono essere rigorosamente elettive
E possibilmente e possibilmente a questa el elettività partecipino anche il simpatizzanti
Si dovrà cercare di te Pepe finire cosa sono i simpatizzanti io avrei un'idea di foto pesante foto leggero per iscritti e non iscritti ma la cosa fondamentale è che questi queste cariche devono essere affidate alla base siamo gente fedele coi capelli bianchi abbiamo famiglia non faremo mai pazzie se il partito ha paura che qualche pazzia Possa nascere cui ella sul territorio
Può predisporre dei filtri popolo di predisporre delle dei meccanismi di compensazione può predisporre dei veti può Prodi spore qualcosa ma bisogna che si vada per questa strada
E finisco dicendo ancora una cosa in un secondo momento anche glieli scendi devono seguire questa io vorrei scegliermi i
I candidati al Consiglio regionale i candidati somma io porrei in questo partito le primarie chiamate le come con un altro nome che caucus all'americana non han portanza un meccanismo va studiato ma credo che molti dei mali di Dell'Anno
Capitalizzazione del nostro partito del non arrivare alla misura Maria come dice spesso il nostro presidente
Dipenda da questo da questa lacuna
Grazie grazie
Grazie a Romano Campagnolo adesso è la volta del delegato della città di Roma Sergio fanno quelle
Prego
Al seguire c'è Giorgio Colomba
Buongiorno a tutti
Sono Sacrofano l delegato della città di Roma responsabile del Dipartimento di Informatica della regione Lazio
Io vorrei richiamare ancora una volta l'attenzione sulla problematica della cosiddetta informazione corretta che a mio avviso un'area nella quale dobbiamo tutti noi porre la massima attenzione ed impegno
L'opposizione utilizza il circuito mediatico primario giornali e tv per diffondere falsità o mezze verità o verità alterate
Le principali testate della RAI TV e le tv private non sono affatto al servizio di Berlusconi ma anzi è vero l'opposto
Ma questa anche una bugia ed è la madre di tutte le falsità viene propalata per tacciare di falso ogni possibile notizia positiva per il governo Berlusconi
Ogni messaggio della sinistra viene riconosciuto vero da tante persone sia per la notorietà degli opinion leader sia per il rilievo della testata
Il risultato attuale e che gli slogan falsi sommergono le notizie vere
Basta prendere Repubblica di ieri tanto per darvi un esempio nella nella quale trovate scritto che durante il lunghissimo discorso tribune quasi vuote e tanti ospiti al bar e frasi di questo tipo che fa alzano totalmente la realtà parte proprio l'impostazione dei vari articoli
Allora il processo per invertire questa tendenza è lungo e faticoso perché al di là della bontà delle azioni del governo bar Berlusconi si basa sul riequilibrio del circuito mediatico e sulla crescita degli opinion leader a favore del centrodestra
Ecco allora che diventa a mio avviso importantissima l'azione di ognuno di noi contro gli slogan della sinistra e necessario informarsi informarsi ed informare a cominciare dal proprio ambiente e allora ecco qualcosa di pratico come fare ci sono due elementi importanti che dobbiamo considerare già dallo scorso anno il con continui aggiornamenti il Dipartimento innovazione tecnologica di Pater onorevole Palmieri rende disponibili su su diversi siti web ma tra l'altro su un centro d'oche e attualmente lo trovate su www vota Berlusconi punto ritti una grande quantità di informazioni e materiali per informarsi trasmettere notizie diffondere stampati
Tutto il materiale che avete avuto qui è disponibile sulla Rete disponibile su internet un'altra informazione importante e che l'ultimo rapporto statistico sulla società dell'informazione in Italia predisposto dal centro studi di Stanca
Le ricorda riporta che nel due mila due oltre il trentacinque per cento delle famiglie italiane utilizzano internet correntemente c'è stato un incremento in due anni del cinquanta per cento
Oggi sono sicuramente più del quaranta per cento quindi internet
è uno di un veicolo da utilizzare
Quindi qual è il messaggio che vorrei dare a tutti quanti utilizzare al massimo le potenzialità di internet ciascuno sia per informarsi ed eventualmente produrre materiale da distribuire per via tradizionale o sul web
E sia per diffondere le informazioni corrette sono già centinaia tanto per darvi un'idea sono anzi più di mille le persone che ricevono periodicamente tra quadri e Dell'Atti di Forza Italia
In tutta Italia e diventi un paio di centinaia nell'azione che ricevono informazioni vere sull'attività
Del governo Berlusconi e contro infatti slogan della sinistra
Via vi assicuro che è facilissimo attivare una lista di persone di amici ciascuno di noi avrà trenta quaranta cinquanta almeno ai quali potere veicolare queste informazioni corrette
è estremamente semplice e concludo velocemente richiamando quindi la necessità di sviluppare al massimo i canali di informazioni personali nel proprio ambito privato territoriale sfruttando al massimo tutte le informazioni vere già disponibili su internet in termini molto pratici al di là di andare a guardare su internet sia il sito di Forza Italia
Sia www vota Berlusconi tutto ittiti ovunque voglia informazioni mandi una mail la può mandare direttamente a me S. punto fanno quelle
At forza trattino Italia appunto detti e vi assicuro che riceverà non solo le informazioni me verrebbe Rai scritto in una mailing list e quindi riceverà periodicamente le informazioni vere da poter utilizzare concludo dicendo quindi che sta ogni uno Dinoi impegnarsi al massimo per far prevalere la conoscenza della verità e quindi del consenso su quanto ha realizzato e sta realizzando e realizzerà il governo Berlusconi
Forza Italia
Grazie
Mi arriva
Un biglietto afferma di Salvatore Ferrigno che credo sia qui
Vorrei sapere chi è eccolo un attimo solo e lei non è stato immesso nella nell'elenco perché non risulta delegato se può prendere contatti con gli uffici dopodiché le do volentieri la parola trattasi
Di un cittadino italiano che vive in America e quindi io credo che sia importante sentire anche la sua voce nel frattempo continuando i lavori come avevamo programmatici del delegato della città di Bologna Giorgio Colomba a cui deve seguire Pasquale Saladino di Cosenza prego
Con un po'di imbarazzo che dopo due giorni pieni di doverose rivendicazioni
E gli innumerevoli meriti di Forza Italia per le svolte epocali che sta imprimendo non solo al Paese mi accingo a far sentire
Una voce come dire un po'critica che si associa evidentemente a quel del signore del collega che mi ha preceduto critica verso l'interno
Una circostanza da quale chiedo sin d'ora comprensione a tutti
è opinione diffusa che il congresso nazionale di un partito rappresenti un momento di autocelebrazione specialmente se come in questo caso avventura di cadere in concomitanza con decennale rinascita del partito stesso
Non è propriamente così perché tale evenienza ma soprattutto considerata una preziosa anzi imperdibile occasione per l'esercizio di quella necessaria ed a volte anche severa autocritica
Che sola può essere in grado di produrre gli anticorpi che servono a proteggere l'organismo partitico e le migliaia di membra sue componenti dalle future
Come dire infezioni che proprio di quella stessa autocritica si sono configurate come le principali cause ma siamo idea di come e quanto alle più svariate latitudine della penisola lo spirito su cui si basa l'ineguagliata intuizione del nostro presidente rischi di essere troppe volte disatteso anche da molti tra coloro che dovrebbero essere i più strenui propugnatori
E nel caso sia in grado di percepire la reale portata di tutte le possibili conseguenze che presto o tardi ne potrebbero scaturire
Mi sovviene la Calvani la calzante metafora dei polli di Renzo con molta pertinenza il nostro presidente ricorso ai tempi della sua salvifica discesa in campo
Dieci anni che per alcuni ma sempre troppi sembrano esser trascorsi invano
Certi episodi accaduti in Forza Italia nelle more della presentazione delle liste locali per le ormai prossime amministrative rappresentano una poco edificante sequenza di un film già troppe volte visto la cui ennesima replica rischia di far uscire
Un considerevole numero di spettatori dalla sala
Non fosse bastata la sostanza del danno conseguente all'esercizio di certa
Chiamiamo la dialettica interna numerosi riflessi di stamparlo poi ulteriormente enfatizzato la già vasta eco degli screzi veicolando nella base elettorale la negative immagine di una sorta di autarchica correntizia
Assai poco funzionale rispetto alla stessa ragione sociale di Forza Italia almeno quanto potenzialmente deleteria in termini di consenso popolare
Ma se tanto riprovevole da valutarsi quanto in certi casi si è verificato a margine delle trattative anche nel più esteso l'ambito della coalizione
Vero è che nella redigere una lista elettorale tra alleati che esistono criteri di proporzionalità al cui rispetto giustamente Forza Italia non ha mai cessato di richiamare
Ma è altrettanto evidente che vi è un principio sovraordinato o almeno questo era fin qui parso di capire a tutela e garanzia dell'impegno di ciascun eletto ossia priorità e massima attenzione a chi lavora in una parola meritocrazia
Primariamente nell'ambito del movimento ma anche nei rapporti tra questo e le altre componenti della coalizione
Come onestà intellettuale imporrebbe in fatto credo che si sia volta ecceduto periferica mente nell'assecondare le smanie di una malintesa visibilità personale
Per cui anche alcuni nostri portabandiera hanno mostrato di ambire e ciò a prescindere dai dati di merito che nell'auspicabile ipotesi di liste amministrative unitarie
Avrebbero potuto suggerire candidature anche non azzurre
L'impressione che in certi casi non si sia pervenuti all'unità della coalizione perché troppo impegnati nel perseguire operazioni d'immagine svincolata dai contenuti ossia l'esatto contrario di quanto sempre professato il nostro presidente
Malgrado l'ovvietà di quanto più proficuo sarebbe stato marciare uniti e conservare qualche chance di vittoria specie là dove non sono previsti i ballottaggi piuttosto che privilegiare impropri di personalismi correndo ognuno per conto proprio ma con possibilità di successo pari a zero
A meno che la pura visibilità del partito e di grandi numeri a prescindere non siano inopinatamente divenuti gli scopi sociali prioritari del nostro movimento anche rispetto alla necessità di scalzare le sinistre dalle istituzioni
Per l'instaurazione del buongoverno
Per essere chiari la sensazione che quanti anche tra i nostri a vario titolo avrebbero verosimilmente dovuto avvertire l'opportunità se non il dovere di almeno un passo indietro non risulta l'abbiano sempre fatto vi siano stati invitati tutt'altro determinando così le condizioni per una improduttiva diaspora nella Casa delle Libertà dello sotto il nostro territorio
Ma anche in qualche caso inducendo altrove una sorta di ritorsione Salice rendersi comprensibile da parte di uno o più alleati lo può anche consegnare abbia pazienza deve
Ho finito ai tre minuti Lega di tempo non può prendersi alle dieci tutt'ho già finito prego credo comunque che il partito saprà presto attingere a necessarie risorse per quanto meno minimizzare la poco edificante presenza al suo interno di quelli comunque troppi
Che l'hanno scelto non presterà fare ma per soprattutto apparire perché diciamocela tutta il concetto di Rifondazione forzista dalla plumbea assonanza sarebbe francamente l'ultimo che tutti noi sentiremo il bisogno di dovere evocare in questa sala grazie grazie grazie
All'amico Giorgio Colombo adesso è la volta di Pasquale Saladino dico senza eccolo segue Claudio Cavallari prego prego
Mi raccomando
Essendo quasi conterraneo soccorrerlo
Lo faccia nell'interesse degli altri colleghi
Ecco un'emozione che saluto il secondo congresso azzurro di Forza Italia porto il saluto della Calabria botte il saluto del Pollino Della Valle dell'esame
Siamo
Presente vicino al nostro Presidente Berlusconi perché abbiamo compreso che nel momento in cui bisogna difendere il governo
Da questo congresso tireremo fuori la linfa
Per poter portare l'entusiasmo nei nostri territori per fare in modo che una piccola da tante piccole vittorie possa alla fine arrivare la grande vittoria
La vittoria che conferma Silvio Berlusconi e il suo governo alla guida della nazione perché il confronto è sicuramente un confronto che vuole mettere in discussione nel governo Berlusconi
è necessario però trasformare la fede per la bandiera in filosofia di vita di governo signor presidente bisogna rendere meglio e lo dico a chi di comunicazione maestro bisogna vendere meglio nel territorio nella provincia quelle che sono le produzioni del Governo le attenzioni della devoluzione
Il trasferimento delle competenze amministrative signor Presidente deve essere riguardare la battaglia per Monza
Ma deve anche riguardare la battaglia per la provincia di Castrovillari e dal Pollino sicuramente alle attenzioni devono andare anche verso il Sud quindi il l'arroganza della sinistra la batteremo una sinistra che sicuramente arrogante anche nelle piccole realtà viviamo tutti lo scontro che vive il nostro presidente a livello nazionale
è una sinistra che contraddittoria una sinistra che sicuramente ci dovrà spiegare come fa ad essere antiamericane come fa ad essere antifascista penso che abbia dimenticato la liberazione alla resistenza alla finestra non rinunciamo però signor presidente a favore dei nostri battere al come abbiamo fatto nelle ultime amministrative
Cerchiamo di difendere l'orgoglio di quelle che la di quella che è la politica Zur anche nel territorio
Io dico e concludo che le note di profondi l'entusiasmo i cori che da questo congresso sono venuti fuori noi le riporteremo dalle nostre realtà perché ritorni verso il centro un concerto di voti sulla bandiera per festeggiare una nuova grande vittoria azzurra grazie
Grazie
Grazie a Pasquale Saladino adesso è la volta di Claudio Cavallari
Delegato di Ancona cui segue Luca Mariotti
Prego
Mi rammarico che
Sia stato questo prolungamento questa mattina e non è presente il precedente
Perché
Ritengo che potrei
Essere esecutore anche di un discorso abbastanza interessante
Che riguarda il partito di Forza Italia
Io sono marchigiano sono dice di Galliani
Faccio l'editore
Da ventiquattro anni di un giornale
Che poi con l'avvento di Berlusconi
E diventato d'appoggio partito
è un giornale autofinanziato si viaggia con il mercato non sicuramente con i contributi
Del di Forza Italia o di altri partiti
Il tema che io voglio sviluppare un po'nei tempi consentiti e quello che riguarda la riorganizzazione del partito
E la comunicazione
Io Rivaldo
Un caloroso o noi siamo perché è una parola brutta uno una sollecitazione
Alla struttura del partito
All'amico Bombay Ambra Cicchitto logicamente al precedente che mettono finalmente mano alla realizzazione di un partito veramente organizzato e quasi un paradosso che Forza Italia non sia un partito in organizzato bene quando deriva da un altro durante dove la tecnologia e sovrana
Il secondo discorso e questo ma riguarda più da vicino essendo io un esperto do comunicazione
E proprio il tema scusate la ripetizione della comunicazione ieri ad esempio abbiamo sentito uguali
Un una pletora di numeri di di dati che sarebbero preziosi per le compagnie politiche ma io penso che in periferia di tutto questo arrivi ben poco
Il giornale
Di Milano è un giornale che parla soprattutto del grande politica di concetti però ovviamente non fa una politica partitica di comunicati od altro
Il sito internet e questo l'amico Palmieri mi scusi è anche se ha avuto recentemente qualche miglioramento però non è non è adeguato diciamo a un'informazione dettagliata e diffusa di gestire tutti i dati che derivano dai ministeri che Forza Italia
Forza Italia gestisce
Io e qui ora di fronte a me l'adorato l'adorato coordinatore nuovo coordinatore delle Marche la nostra speranza di rivalsa
E ecco adesso non so confuso Moccia commosso mi sono confuso
Diciamo
Sia auspicano tutti questa riorganizzazione del partito
Un altro organizzazione precisa perché sono troppe le sacche in cui il partito non è organizzato ecco attorno al tema che Geronimo avevo
Ho fatto distrarre io ritengo più con l'organizzazione del partito
Poi ci sono dettagliata atto mastica professionale e scientifica e
Una comunicazione alla base alla Basilicata brutta parola poi alla periferia
Dettagliata precisando tutte le azioni di governo che vengono fatte tutte le decisioni importanti quello patti di tutti i dati che aggiungono su Porsche io ritengo
Piace possa recuperare un dieci per cento di voce chiudere
Ha già terminato grazie grazie tante per i suggerimenti invito veramente tutti coloro che adesso chiamerò qui sul palco a rispettare il tempo perché c'è una scaletta
E che ci consente appunto di non derogare neppure un minuto vi ringrazio sin d'ora adesso è la volta di Lucca Mariotti a cui segue Giovanni Gardella
Mariotti dice
Cioè eh sì però l'ho chiamata prima Mario
Cioè abbiamo veramente dei tempi stretti perché ci sono vari adempimenti che dobbiamo fare questa mattina prego
Cari amici care amiche cari congressisti siamo qui riuniti in questi giorni per celebrare il secondo congresso nazionale di Forza Italia un traguardo che molti dieci anni fa ritenevano impossibile da raggiungere
Infatti nel gennaio del novantaquattro in una città molto vicina dove siamo oggi chiamata Arcore Silvio Berlusconi annunciava la sua discesa in campo creando appunto Forza Italia
Un partito nuovo fuori dagli schemi dalla vecchia politica un partito che in un mese è diventato il primo d'Italia principale la maggioranza che ha vinto le elezioni nel marzo del novantaquattro un partito soprattutto che tutti noi tentavamo curanza da sempre per far sì che la libertà continua a vivere e a primeggiare nel nostro Paese
Oggi nel due mila e quattro siamo ancora qui con qualche dubbio in più
Ma con la stessa forza di prima ma anche con in più la forza dei fatti
Stiamo infatti dimostrando che non solo sono stati bravi a fare la cosiddetta traversata nel deserto ma che siamo anche una grande forza innovatrice di governo in grado di rispettare uno su uno gli impegni presi nel due mila uno con gli elettori
Purtroppo dobbiamo combattere contro una sinistra l'informazione che non ci vuole riconoscere gli enormi miracolosi risultati ottenuti in questi anni di governo ed è per questo che ha deciso due anni fa
Di creare nella regione Marche da dove provengo movimento giovanile che potessi a poco a poco divenire la nuova classe dirigente del nostro partito
Ed in grado di spiegare una per una le riforme cardine messe in campo da Silvio Berlusconi
Ci siamo seduti attorno a un tavolo e abbiamo deciso all'unanimità la strategia vincente per cambiare la Regione Marche difficile e governata male dalla sinistra
Infatti il due mila e tre assegnato il sono i fatti che lo dimostrano una vittoria di Forza Italia Giovani nelle Marche attraverso la creazione radicamento di un movimento che prima da solo sulla carta
Tutto iniziò l'undici febbraio quando promise che il nostro progetto sarebbe stato realizzato in tre anni
La NASA è è stata e sarà una missione ambiziosa difficile che diventerà realtà solamente su ognuno di noi continuerà a lavorare con l'umiltà lo spirito di sacrificio e di squadra che sono stati messi in campo fino ad oggi
Al fatto che la base la NASA filosofia di lavoro il principio dalla meritocrazia della competizione alle quali la sinistra da sempre un significato negativo per noi la competizione la condizione di base per l'esercizio concreto delle libertà
Ogni limitazione della competizione equivale quindi alla privazione della libertà e di diritti di ciascuno non vi sono eccezioni a questa regola anche quando la limitazione della competizione venga avanzata nel nome di un qualche interesse generale
Noi liberali siamo quindi a favore della competizione
Perché la competizione la più alto e nobile forma di collaborazione
Non ha competizione leale ognuno opera per servire meglio i bisogni degli altri
E la competizione che ci fa scoprire chi tra i tanti ha saputo trovare i prodotti migliori e i servizi migliori siamo vicini all'altro Presidente lo ammiriamo per tutto quello che sta facendo per noi giovani per il futuro del nostro Paese
Dobbiamo avere fede in quello che facciamo dobbiamo crederci se ci crediamo ce la faremo quindi Forza Italia vive giorni viale Libertà vi ringrazio
Grazie
Grazie anche per essere riuscito a tenere il tempo come ho detto prima è la volta di Giovanni carrozzella della provincia di Ibiza a cui segue Jolanda alzarsi
Prego
Credo che il l'intervento che ho depositato possa essere messo al Grassi grazie per dire poche cose
Mi ha colpito oggi alcuni articoli di stampa che parlano del nostro partito ma mi ha colpito soprattutto le dichiarazioni di un nostro ministro
Ministro Urbani dice che Forza Italia non deve essere un partito ma un comitato elettorale che tra una lezione e l'altra scompare
Io volevo dire al ministro Urbani che non voglio scomparire e mi auguro che anche l'Assemblea anche qui presente non voglia scomparire ora capisco perché il ministro Urbani quando è venuto a Pisa più volte io l'ho dovuto leggere solo sulla stampa il giorno dopo io credo che noi abbiamo bisogno come diceva l'amico
Delle delle Marche mi pare di un partito organizzato io credo che abbiamo bisogno che coloro che ci rappresentano nel governo siano rappresentativi di questo partito
Io credo che un ministro che fa queste dichiarazioni durante una campagna elettorale ci possa solo danneggiare agli atti i il mio intervento
All'attivo intervento è solo un'osservazione
Si vuole ridurre le tasse
Come Governo si sta lavorando per questo obiettivo le università italiane stanno aumentando le tasse per gli studenti universitari mettiamo un controllo all'università italiana
Grazie
Grazie a Giovanni stagione negazione della volta di Jolanda alzarsi
A cui segue l'intervento di Giulio Biagini
Iolanda scarsi delegato di Lucca
Sì credo di averla vista
Prego eccola
In Olanda vi raccomando il tempo
Grazie totalmente
Cari amici Soldi chiamo io landa sardi e sono la responsabile provinciale veicolare Blatter Lucca e presidente del club viareggini doc io credo moltissimo nei club perché penso che terzi hanno la base del nostro movimento
Titola hanno un grande ruolo che è quello di acquistare i voti e di portare in avanti sempre di più
I confini del territorio di Forza Italia in modo che possa camminare anche con le sue sole gambe
Perché gli alleati non sempre sono fedeli
E io credo che i club debbono essere monitorati
Che debba essere cambiato il loro statuto per dare loro molta più importanza anche negli organi collegiali dove attualmente non hanno il diritto di voto
Cioè portiamo i volti portiamo il popolo dei voti e non abbiamo diritto di voto
Allora io credo che Hitler debbono essere monitorati perché debbono esistere quelli utili quelli che sono veramente esistenti quelli che lavorano
Onore ai gloriosi club del passato ma concretezza per il presente e per il futuro
Io come quella attualmente faccio una cosa che reputo importante considerano le prossime elezioni europee molto difficili
è così vero che sia necessario stare intorno al nostro premier perché abbia la maggioranza assoluta delle preferenze nelle prossime Europee
Perché se non avrà il massimo delle preferenze
Ci sarà la necessità dei legittimazione della sua leadership e la dirigenti Denis intimazione han che è di Forza Italia dei candidati stessi io come quella va ho preparato per la provincia di Lucca viaggiato attribuiti
Un volantino
Che noi vara il comitato o comunale e anche come club distribuiremo che dice così e ve lo leggo per favore
Allora prima di tutto preferenza al premier nella Scheda lei poi ho riportato due parole del premier spesso sull'Europa che dicono così due frasi importanti la nostra patria l Italia ma l'Europa sarà il nostro futuro
Per questo è importante che in Europa noi siano altri a decidere per noi
Quindi mandiamo in Europa gente qualificata agente grintosa che il faccia a Ginevra e la politica antitaliana
Perché la nostra sinistra quinto vota con lei si stretto all'impatto cult hanno addirittura violato il Regolamento l'articolo centotrenta del Regolamento
è tutti i giornali d'Europa anche quelli non italiani d'Europa e del mondo si è detto che si è fatta passare la mozione sbagliata
Mezzo ogni erba che in Europa che in Italia non c'è pluralismo
Informativo cioè il pluralismo ma ci deve essere ma alla rovescio dobbiamo essere noi ad essere ascoltati è e deve essere il nostro al premier che nello splendore del potere che gli abbiamo dato deve venire dalle televisioni Eritrea pubbliche e quelle pagate dagli italiani
Perdeva le riforme che vuole fare la loro necessità alla loro utilità solo così italiani lo seguiranno e tutti ci saremmo con Lulic
Grazie scusate scusate scusate grazie
A Jolanda alzarsi adesso è la volta di Giulio Biagini delegato di Siena mi chiedo la cortesia veramente di tenere il tutto ai tre minuti eventualmente consegna l'intervento che stiamo sforando
Prego
Non ho mai difatti stazioni Cavour
Carissimi amici Buongiorno vivo ed operò a Siena
La mia realtà ai DS governi hanno ininterrottamente da sessanta anni
E specie degli ultimi hanno occupato tutto l'occupabilità controllano capillarmente scientificamente tutti i segmenti della società
Banche università ospedali associazioni eccetera insomma tutto
Seppur di Ileana dilemma dilaniati al loro interno a non collante micidiale per resistere il potere e soprattutto quello economico basti pensare all'elargizione a pioggia e sul Siena piogge sul si alla Provincia
Da parte della Fondazione Monte dei Paschi
Contributi distribuiti per mantenere per non dire comprare il consenso elettorale
Chi non si allinea con la sinistra artigiani commercianti ceti produttivi liberi professionisti
Impiegati che costituiscono la nostra base naturale rischia grosso rischia l'emarginazione dal circuito economico e le giuste meritate aspettative di carriera è difficile
Molto difficile in queste condizioni iscriversi a Forza Italia ci vuole coraggio e forse incoscienza e l'opposizione c'è un'opposizione a questo regime
Perché direttive si tratta sulla carta certo che esiste l'opposizione ma nei fatti essa frammentata
Divide et impera e la filosofia della sinistra
Per mantenere integro il proprio potere e fino a questo momento c'è riuscita un'opposizione che sceglie di stare zitta per convenienza o per opportunità non rende un buon servizio alla costruzione dell'alternanza
Al democrazia compiuta ma non vogliamo veramente la realizzazione di quel grande progetto che l'alternanza di governo assieme
Occorre però va be'un essere da soli perché da soli non siamo in grado di sconfiggere i poteri forti della sinistra per questo chiediamo che a Firenze a Roma venga presa veramente a cuore la nostra situazione
I nostri rappresentanti dei vertici nazionali quando venga dal Siena per impieghi impegni istituzionali dovrebbero trovare il tempo di passare dalla nostra sede farà sentire anche la nostra voce
Inoltre i rappresentanti di Forza Italia decidiate le panchine del loro partecipate e la la Fondazione dovrebbero essere disponibili a mettersi al servizio del partito di Siena
Solo così si può combattere e sconfiggere la strada la sinistra la strada è lunga cento ma è l'unica possibile se vogliamo mandare finalmente all'opposizione la sinistra
Per espugnare questa roccaforte necessario l'intervento e l'inserimento nelle faccende senesi dei nostri vertici regionali e nazionali è ovvio che ciò debba avvenire
Per tutti in modo trasparente coordinato da soli non riusciremo ad ottenere il risultato massimo l'avversario i DS è troppo forte né sì grazie taglio e concludo
Assicurandovi che però noi ce la metteremo tutta ci aspettiamo un supporto almeno morale comunque sappiate che nelle nostre vene scorre il sangue che Berlino sarà dura per tutti Forza Italia grazie
Grazie
Adesso è la volta di Amedeo Gentile delegato estero
Non so se
Sì
Ho chiamato
Amedeo gentile eccezione
Non mi pare che risponde per cui si intende che abbia rinunziato ed è la volta di Ivo faccio orari
Anche
Facciolati ritengo che ne abbia rinunziato è la volta di Francesco Napolitano
A cui segue seguirà Salvatore Ferrigno
Quindi invito
Francesco Napolitano a prendere posto sul palco prego
Delegati Buongiorno credo che ieri sera
Presidente Silvio Berlusconi ha dato una grande dimostrazione di stile e di pazienza e di disponibilità ieri sera è stata l'occasione per vedere un leader un leader che si è dimostrata amico un leader che si è dimostrato di essere vicino a noi
Io credo che questa caratteristica questa caratteristica essenziale
Sia il segreto del nostro successo sia il segreto della nostra vittoria sì al segreto del consenso ampio che riscuotiamo ogni giorno
Io credo che questa caratteristica e lo chiedo con forza e con vigore questa capacità di poter comunicare di essere presente in mezzo a noi che a Silvio Berlusconi
Sicché questa questa capacità che si è avuto ieri sera di avere la pazienza di aspettare nonostante non avesse cenato fino all'ultimo intervento
La stampa debba sapere la stampella reale da sapere debba conoscere che noi non abbiamo un leader ma abbiamo innanzitutto un amico e credo che alla fine dei conti
Il successo che Forza Italia
Si punta ad apprezzare ottenere con questa tornata elettorale sì anche il segreto della capacità e della volontà da parte di tutti quanti noi di poter continuare a dire con forza i nostri elettori a convincerli che è forza Italia è il partito giusto che Forza Italia e la forza politica che da risposta agli elettori che dà sicurezza agli elettori che dà la possibilità di Eretz are gli obiettivi programmatici
Io ho modificato il mio intervento perché ieri sera la presenta straordinari Silvio Berlusconi
Ha fatto sì che davvero ci desse chissà cariche questa capacità di continuare ancora con più forza
Il mio intervento era puntato principalmente a una sfida alla sfida che Forza Italia
Il presidente Silvio Berlusconi dire accettare la sfida di unificare una volta per sempre tutti il sette sistemi elettorali oggi in Italia abbiamo sette sistemi elettorali dalle circoncisioni
Dal consiglio comunale dalle provinciali quella delle regionali quello della Camera e Senato infine quella del deve leggere un Opel cioè domenica noi avremmo la possibilità di votare con sistemi differenti credo che non è possibile che Forza Italia
Regali Josti voti i nostri consensi i nostri collegi quello che la gente si riconosce in un sistema che purtroppo ci costringe a non esprimere al meglio le nostre forze non lo stiamo le zeta
Io chiedo che venga istituito un Forum formi discussione nazionale
Dove chiaramente il contributo di tutti i delegati di tutti gli iscritti di tutti i rappresentanti istituzionali possono portare la conclusione possono portare una svolta possono portare la decisione di approvare modificare un sistema elettorale
Che a mio giudizio come con le elezioni provinciali porse esprimere all'interno di un collegio con un confronto con gli altri candidati ma necessariamente con il consenso che non riusciamo ad accumulare con il nostro voto è sul nostro simbolo Pace leggere i nostri rappresentanti faccia leggere i nostri eletti è che possa portare con forza puntute il consenso che ne abbiamo
L'elezione dei nostri rappresentanti delle istituzioni io ringrazio tutti e diavolo insuccesso per le prossime elezioni per questo congresso per Forza Italia grazie grazie silenzio africano
Adesso è è la volta e chiude
Salvatore Ferrigno Salvatore F. video vi voglio leggere appunto quello che ha scritto perché non era stato chiamato
E perché per un errore risultava nell'elenco di coloro che non vogliono parlare non capisco perché sono state escluso nel presentare il mio intervento
Dopo aver fatto sei mila chilometri ed essendo arrivato da lontano per testimoniare il sentimento degli italiani d'America questa esclusione insieme all'arte negra né vitalismo diffuso ci lascia delusi Salvatore Ferrigno delegato uso quindi mi sembra giusto che lui possa parlare prego
La ringrazio veramente volto per avermi dato la possibilità di di potere parlare a questa parte e oggi se no avrei fatto altre sei mila chilometri a tornare piangendo soldati vi è una comunque e io sono Salvatore Ferrigno appunto presente del come teste Alletto della Pennsylvania come sapete come desse il Comitato Italia all'estero presidente anche degli azzurri della penso il bene
E porta tutti e voi qui in sala un calo assoluto dei nostri azzurri e tutti i nostri connazionali che vivono negli Stati Uniti e che io appunto rappresenta
Grazie
Connazionale che oggi alla luce di ciò che accade nel mondo e ancor più di uno stupido antiamericanismo che la sinistra sta alimentando l'Italia vive in uno stato di preoccupazione e inquietudine
è necessario che si abbia la piena coscienza di considerare che è un sesto della popolazione americana sono appena il due o tre per cento in meno degli afroamericani e di origine italiana e costituisce un pezzo d'Italia Oltreoceano
Italiani che in America vivono e che da sempre hanno contribuito con il proprio lavoro il proprio ingegno lo spillo i benefici a costruire una grande nazione orgogliosi di essere italiani è consapevole che questa grande nazione e un patrimonio per l'Italia oltre che essere un patrimonio per l'umanità
Caro Presidente Berlusconi con la sua azione di politica estera ci ha permesso di sentirci fieri di essere italiani in America
Avendo ed è il sei agone avendo alimentato appunto negli Stati Uniti e avendo aumentato rispetto verso di noi italiani
Per cui la preghiamo di dunque di continuare sempre su questa strada e non ne saremo per sempre grati grazie e ancora grazie per tutto questo
Ne
La ringraziamo anche per la brevità del suo intervento allora sono cessati
Gli amici che hanno chiesto di intervenire ovvero l'elenco che avevamo detto ieri perché a quando vi è stata la chiamata qualcuno probabilmente non non ha risposto quindi abbiamo pensato che coloro che invece erano presenti ieri sera avevano diritto questa mattina a poter coprire questo spazio sentire di dire la proprio opinione adesso arriva la parte devo dire
E a ogni congresso all'obbligo di fare probabilmente merita un momento di approfondimento e di silenzio quindi vi sarei molto grato
Se per veramente qualche minuto poi riprendiamo i lavori con gli interventi dei capigruppo
Abbiamo qui Martens poi ci sarà l'intervento conclusivo del presidente Berlusconi però vi chiedo veramente due minuti perché devo leggervi determinate cose
Allora
Sono pervenuti il sette ordini del giorno la maggior parte dei quali non con le modalità previste dall'articolo sette del regolamento del congresso
Comunque l'ufficio di presidenza rilevando che trattasi di argomenti rilevanti politicamente quindi necessari i dovuti approfondimenti demanda tutti di ordine del giorno al primo consiglio nazionale per la trattazione dei singoli argomenti proposti
Per quanto riguarda invece
L'approvazione del Regolamento e dei coordinamenti provinciali e cittadini del due mila e tre necessità che qui la vostra attenzione quanto devo sottoporre alla vostra approvazione
A ratifica il Regolamento per l'elezione dei coordinatori provinciali
E di grandi città del due mila e tre già precedentemente inviato a tutti i coordinamenti regionali provinciali e cittadini quindi mi occorre per alzata di mano con un applauso la vostra
Grazie
Quindi questo così resta approvato per quanto riguarda
Le liste elettorali
è pervenuta all'ufficio di presidenza e dei termini di cui all'articolo dieci del regolamento una sola lista di candidati per le elezioni a numero sei membri del comitato di presidenza
E il numero cinquanta membri del Consiglio nazionale
Che vi leggerò
Tale lista unitamente all'elezione del presidente del partito verrà votata dal Congresso alle ore dodici circa
I sei membri del comitato di presidenza di Forza Italia
Di cui alla lista che ho detto sono Vittorio Mathieu
Gianni Baget Bozzo
Grazie Guido possa
Maria Teresa Armosino
Simone Baldelli
E Sergio Travaglia
Mentre i cinquanta membri del consiglio nazionale sono in ordine alfabetico
Giancarlo Abelli
Giuseppe Ancona
Lucio di arzillo
Giulio Boscagli
Antonella Celletti
Fabrizio il circolo
Pasquale Corallo
Oreste Cuomo
Giuseppe Cuomo
Barbara Degani
Donato dice essere
Aldo Di Vito
Giorgio Dragotto
Daniele Ferrante
Giuseppe Galizia
Cosimo Gallo
Alberto Garocchio
Amedeo Gerolimetto
Francesco Giordano
Fabrizio Grandinetti
Graziano Grazzini
Stati doc greco Claudio Guidetti
Sergio Marinacci
Angiolino Mastro urlo
Silvano Montaldo
Francesco Naro
Alfredo Pallone
Manfredi Palmieri
Carlo Emanuele Pepe Errico Petrella Pietro vitalissima
Giorgio opporsi
Luigi pur utili
Nadia qua Larossa
Doriano Riparbelli
Beatrice Romeo ieri
Gianfranco Sammarco
Giuliano Sala
Nicolò sella
Giancarlo Serafini
Cosimo Sibilia
Carla Spagnuolo
Mario Spinelli
Per la Suma
Cosimo Tassone
Francesco
Che ai fini della ero piccolo Tibaldi
Raimondo Torregrossa e Marco Verzaschi
Questi sono prego
Dopo dopo
Sì bene bene
Allora queste sono
E la lista unica che è stata presentata con i sei membri del comitato di presidenza con le cinquanta membri del consiglio nazionale come ho già detto alle votazioni avverranno intorno alle ore dodici circa
Adesso e la volta
Dell'interventi dei nostri capigruppo per primo
Invito
L'onorevole Antonio Tajani capogruppo al Parlamento europeo di prendere la parola
Se volete tanto prendere posto per cortesia
Prego
Oggi
Così proprio
Bene
Cortesemente lì davanti al palco se potete trovare posto se vi potete accomodare perché è la volta
Dell'onorevole Antonio Tajani capogruppo al Parlamento europeo prego torna
Signor presidente cari delegati al congresso di Forza Italia cari amici militanti
Di Forza Italia
Dieci anni fa ci presentammo alle elezioni europee chiedendo consensi
Nel poter contare di più in Europa dice a questo punto in occasione del dibattito congressuale non possiamo fare a meno di domandarsi Michael studi se quell'obiettivo dopo dieci anni di lavoro è stato raggiunto
La domanda
Più che avere una risposta in partenza da me
La sottopongo al congresso perché possa
Esaminare alcune osservazioni ed analizzare alcuni risultati ottenuti
Per vedere se realmente forza Italia nelle istituzioni europee conta di più se l'Italia nelle istituzioni europee conta di più
Del mille novecento novantaquattro
Voi abbiamo percorso un lungo cammino siamo arrivati al Parlamento europeo colleghi
Damone con l'ostracismo di molti nostri avversari
Con chi non voleva neanche stringere la mano
Ai parlamentari azzurri
Chi ci accusava di essere dei pericolosi reazionari
Chi ci considerava sorta di rappresentanti di una grande lista civica destinata a scomparire destinata a non giocare alcun ruolo sul palcoscenico internazionale
E io devo ringraziare
I capigruppo che hanno guidato la delegazione di Forza Italia nella prima legislatura
A cominciare dall'amico Ligabue per passare all'amico Azzolini
Cinque anni di lavoro
Che hanno permesso a Forza Italia di farsi apprezzare nelle istituzioni europee che hanno permesso a Forza Italia di farsi considerare che hanno permesso a Forza Italia di rappresentare al meglio gli interessi nazionali
Non è stato un percorso facile
Un percorso che Berlusconi
Ha indicato è stato quello di un progressivo avvicinamento nel corso della prima legislatura
Alla grande famiglia dei popolari europei
La famiglia che vive i nostri stessi valori
La famiglia
Che persegue i nostri stessi obiettivi
E così entrammo alla fine della scorsa legislatura
Nel gruppo del Partito Popolare Europeo il primo gruppo del Parlamento il gruppo
Che determina le scelte fondamentali nelle istituzioni europee
Il partito di con il partito di Adenauer il partito disumani il partito di De Gasperi
Un lento percorso che ci ha portato all'inizio nella legislatura che si sta concludendo in questi giorni a far parte a pieno titolo
Del partito popolare europeo
Entrammo e ringrazio il presidente Martens che è qui con noi e sarà l'ospite d'onore della giornata
Correggano salutata con un grande applauso anche gli ospiti è il leader dalla nostra grande famiglia europea
Gli applausi gli avete riservato all'amico Martens dimostrano quanto attaccamento ci sia da parte di Forza Italia nei confronti del Partito Popolare Europeo
Siamo parte integrante di questa famiglia
Berlusconi è
Il leader di governo più importante della famiglia popolare in quanto guida il Paese più grande
Che appartiene con il proprio governo la famiglia del Partito Popolare Europeo siamo parte integrante siamo a parte protagonista all'interno di questo partito
E allora il lungo percorso che ci ha portato ad essere
Parte protagonista nella grande famiglia dei popolari europea
Si è conclusa l'inizio di questa legislatura con l'ingresso ufficiale
Con la nostra partecipazione al congresso
Di Berlino e il grande successo ottenuto al congresso di Lisbona di due anni fa
Dove Forza Italia ottenne un grande riconoscimento dove Forza Italia divenni coprotagonista della vita e della guida un riconoscimento
Al partito ma anche un riconoscimento personale al leader di questo partito che che ne dicano alcuni giornali stranieri abituati troppo spesso a leggere la Repubblica Berlusconi si è dimostrato il leader
Al quale il Partito Popolare Europeo è fortemente attaccato che riconosce come leader
Dei moderati italiani
Un partito popolare europeo che di fronte a un attacco proditorio portato nella sede del Parlamento
Con una risoluzione strumentale ha preferito lasciare l'aula piuttosto che essere complice di una vergognosa messa in scena da parte dei socialisti europea e da parte della sinistra italiana
Cari amici la nostra presenza nelle istituzioni europee
Per rispondere alla domanda ma siamo stati capaci di contare di più in Europa
Ma io credo che i risultati
Nelle istituzioni europee non siano mancate
Da parte del gruppo parlamentare che ho l'onore di presiedere e che ha avuto come grande protagonista nella prima metà di questa legislatura propri leader del nostro partito Silvio Berlusconi
Il partito
Popolare
Ci ha visti protagonisti e ci ha seguito ascoltato molte nostre proposte nei momenti più complicati nei momenti più difficili della politica internazionale
E così Forza Italia al Parlamento europeo è diventata protagonista
Dimostrando riavere grande interesse grande attaccamento alle istituzioni europee
Dando un contributo costruttivo
Alla nascita della nuova Europa
Dimostrando di avere a cuore l'interesse nazionale più che all'interesse di partito
Io vorrei ricordare a questo congresso
Ai delegati
Ai simpatizzanti e militanti di Forza Italia
La diversità di comportamento
Tra il leader di Forza Italia tra il presidente del Consiglio italiano Silvio Berlusconi e il presidente dalla Commissione europea Romano Prodi
Quando nel mille novecentonovantanove il Parlamento europeo fu chiamato anche a dare la fiducia al presidente della Commissione appena nominato
Romano Prodi
Berlusconi ci disse di votare a favore
Perché benché si trattasse di un nostro avversario politico
A Roma
E nelle istituzioni nazionali
A Bruxelles e a Strasburgo era un italiano che aveva raggiunto la guida delle istituzioni europee
E così votammo a favore di Romano Prodi
Che stile che differenze
Berlusconi ci ricordò
Che davanti all'interesse di partito va sempre messo l'interesse nazionale davanti alla bandiera di partito cioè il sembra la bandiera nazionale
A differenza di Romano Prodi Berlusconi dimostrò di essere uno statista
Prodi ha dimostrato di essere un politico piccolo piccolo più preoccupato di curare una parte della minoranza nel nostro Paese che di legittimare le istituzioni europee
Attraverso la presidenza di un italiano
E così
Alla fine della legislatura ha deciso di rinunciare
Al suo impegno di presidente della Commissione
Per scegliere la guida di una parte della minoranza non ottenendo peraltro grandi risultati
Visto che era venuto in Italia per guidare e riunificare l'opposizione è riuscita a far presentare
Sette otto liste della sinistra perché hanno il triciclo la bicicletta il monopattino Rifondazione comunista i Verdi Comunisti italiani sono riusciti a trovare l'unità
Soltanto nel momento in cui
Fausto Bertinotti ha richiamato all'ordine così sono scomparsi i moderati così il progetto del Partito popolare europeo si è dissolto nel nulla di quella parte
Dei popolari europei che avevano scelto minoritaria di stare con la sinistra
Così i moderati sono scomparsi dal centrosinistra Piero al centrosinistra ed è rimasto soltanto sinistra
Bella differenza confronto anche di un altro leader della sinistra
Giacché la loro uno dei capi dei socialisti francesi che quando divenne presidente dalla Commissione per dimostrare il suo distacco
Dalla politica nazionale decise di dimettersi da sindaco dalla piccola città di Clichy
Per segnare marcatamente che all'unità politica internazionale non interessava più
Che da da quando saliva
Ai vertici della commissione non si sarebbe più occupato della politica del suo Paese Romano Prodi affatto l'esatto contrario
Da quando è diventato presidente della Commissione non ha fatto il presidente dalla Commissione ma ha cercato di fare soltanto il capo dell'opposizione
Che a differenza di stile con Silvio Berlusconi
Che dice di votare
Che dice di votare per l'italiano Romano Prodi
E l'italiano Romano Prodi
Che il primo gennaio di quest'anno appena conclusasi la stagione del semestre a guida italiana dell'Unione Europea
Ha rilasciato un'intervista a la Repubblica per sparare a zero contro il governo del suo Paese per avviare una campagna elettorale per la sinistra
Un atto di grave scorrettezza politica che l'Unione europea non ha certamente premiato che non soltanto ha danneggiato il nostro Paese
Qui ma ha danneggiato gravemente l'immagine dell'Italia sul palcoscenico europeo
Noi abbiamo cercato invece di dare dell'immagine dell'immagine italiana un'immagine di serietà di concretezza dimostrare che quello che la propaganda di sinistra sosteneva
In Italia non era la verità e così
All'unanimità abbiamo fatto a leggere l'amico Giuseppe Gargani presidente della commissione giuridica del Parlamento europeo
è eletto all'unanimità mentre in Italia tutti dicevano che noi notavamo contro la giustizia nel nostro Paese per interesse personale
A Brussel all'unanimità il responsabile nazionale della giustizia dal nostro partito
Veniva eletto presidente della commissione giuridica dal Parlamento europeo a dimostrazione che c'è grande fiducia grande attenzione e grande consenso grande stima nei confronti della politica anche nel settore della giustizia
Da parte dell'unione europea
E abbiamo continuato
A dare segnali
Di prestigio al nostro Paese
Nonostante
I bastoni fra le ruote che mettevano i signori della sinistra
Io vorrei citare
Alcuni esempi alcuni episodi
Che dimostrano
Quanto
Questa sinistra nostrana utilizzi sempre e comunque le istituzioni europee
Pur di colpire il governo Berlusconi pur di colpire
Il centrodestra
Vi cito un episodio che riguarda l'agricoltura del nostro Paese
Una sciocca direttiva
Della Commissione Prodi
Per combattere il tabagismo
Aveva stabilito che in Europa doveva essere cancellata da un giorno all'altro la produzione di tabacco
Come se un fumatore non potesse acquistare in tabaccheria un pacchetto di sigarette prodotte negli Stati Uniti
La verità
Che il danno che sarebbe stato prodotto
Era un danno che avrebbe mandato a casa centocinquanta mila lavoratori del settore del tabacco in Campania nel Lazio nelle Marche in Toscana e in Umbria
Abbiamo sventato quel tentativo grazie all'intervento personale di Berlusconi che ha chiamato Prodi il quale ha tentennato ha risposto che non sapeva come fare
Abbiamo modificato la direttiva nella sede del Parlamento europeo e il ventuno aprile di quest'anno il Governo italiano
Ha deciso insieme ai governi dell'Unione pubblica al Consiglio dei ministri agricoltura di modificare definitivamente quella direttiva
E di garantire la sicurezza di lavoro a centocinquanta mila famiglie che Prodi stava mettendo a repentaglio
E allora potremo parlare
Di un altro progetto
Che Berlusconi ha fortemente voluto durante il semestre a guida italiana dell'Unione Europea
Quello della realizzazione
Delle reti transeuropee la Grande Rete di infrastrutture nella quale si incastra la Reder infrastrutture previste dalla legge obiettivo che ieri il ministro Lunardi ha illustrato in questa piazza
Una rete
Che sarà finanziata al venti per cento
Dall'unione europea la sinistra ha fatto di tutto per far saltare quel progetto che Berlusconi aveva fatto approvare e che terrà l'Italia fortemente agganciata arresto dell'unione
Un progetto
Che permetterà ai nostri territori di essere più competitivi
Di dare lavoro alle piccole e medie imprese che lavorano sul territorio e non soltanto alle grandi industrie
Che vinceranno legare
La sinistra aveva pensato
Per seguire il Progetto dei Verdi
Di correre al seguito
De la scelta di far saltare il progetto di costruzione del ponte sullo stretto di Messina
Sono riusciti non primo tentativo a far votare un emendamento che cancellava tutto il progetto che riguardava l'Italia ha soprattutto cancellava
L'arrivo del venti per cento di fondi europei
Li abbiamo sconfitti nella sede del Parlamento europeo quei finanziamenti arriveranno e il progetto di Berlusconi di creare reti transeuropee che permetteranno a milioni di cittadini di poter liberamente circolare con le merci
Con le loro cose all'interno dell'unione
Avendo così veramente creato un sistema competitivo che permetta anche ai nostri territori di crescere di confrontarsi e di raffrontarsi con il resto
Dell'unione
Non è tutto
Il governo Berlusconi è riuscito a diventare protagonista
Della scena europea
Pensando attraverso una indicazione del suo leader
Di partecipare attivamente alla costruzione dell'Unione europea è finita l'epoca con l'arrivo di Berlusconi alla presidenza del Consiglio
Dell'Italietta che seguiva ultimo
Carro del vagone del treno guidato dalla locomotiva franco-tedesca è che diceva sempre sì alle richieste alle proposte valide che venivano
Dai nostri alleati
Invece con l'arrivo di Berlusconi sul palcoscenico europeo l'Italia è tornata ad essere protagonista fautrice di proposte
E l'idea di allargare i confini come ha ricordato Berlusconi del suo intervento
L'altro ieri
Dall'Atlantico fino agli Urali
è una scelta costruttiva che ha una visione dell'Europa non burocratica non legata ai confini angusti
Ai quali pensa troppo spesso una burocrazia europea preoccupata soltanto di conculcare la libertà dei cittadini occupandosi di tutto e del contrario di tutto e non di far sviluppare l'idea di una grande Europa collegata soprattutto ai grandi valori della cultura
è l'Europa la alla quale ha pensato Giovanni Paolo secondo un'Europa che non è legata da confini
Ma il cui collante sono i valori
E la sua cultura ecco perché Berlusconi ha proposto
All'Europa lanciando un'idea innovativa
A volte contrastata ma le grandi idee all'inizio sono contrastate ma poi diventano idee entusiasmanti così Berlusconi ha parlato di allargare verso est i confini d'Europa e ha pensato anche
Di dare
Un occhio attento allo Stato di Israele unica vera grande democrazia
Del Medioriente
Che ha radici forti nella nostra unione
Una proposta costruttiva per dare all'Europa maggior peso politico
Maggiore influenza per permettere all'Europa finalmente di giocare un ruolo da protagonisti è questa la scelta gli abbiamo effettuato e l'Italia in questa Europa protagonista è sempre più protagonisti
Ebbene questa Europa è una roba che vuole contare
Che non è subita dagli Stati Uniti ma che è amica degli Stati Uniti che ha un forte legame con gli Stati Uniti come ricordava l'altra sera Berlusconi perché non esistono due occidente i esiste caro amica Adornato un solo Occidente l'Europa è un'immagine della medaglia gli Stati Uniti sono l'altra immagine della medaglia
E quando mai
Un presidente degli Stati Uniti
Prima di prendere una decisione storica come quella che ha portato alla svolta della politica
Della coalizione in Iraq
Ascoltato il presidente del Consiglio italiano un grande leader europeo
La svolta c'è stata dopo il colloquio Bush Berlusconi
Non era mai successo prima negli ultimi anni che il Presidente degli Stati Uniti prima di prendere una decisione epocale
Si confrontasse con il presidente del Consiglio italiano
Quando c'erano Prodi
Dini D'Alema al massimo l'ambasciata degli Stati Uniti informava con un fonogramma le decisioni prese a Washington oggi l'Italia è compartecipe delle grandi decisioni prese
Sul palcoscenico internazionale può essere la grande differenza che cioè oggi l'Italietta la quale pensava la sinistra non esiste più
Esiste un'Italia che è protagonista sul palcoscenico internazionale che è compartecipe delle grandi decisioni che ha delle idee che vuole partecipare attivamente alla costruzione dell'Europa senza dire sempre e soltanto così
Va facendo delle proposte concrete se ha un buon padre di famiglia non quando si ha con discendono sempre i figli ma soprattutto quando si dice loro Dino
E se noi amiamo l'Europa dobbiamo avere anche il coraggio di dire no alle cose che non portano la costruzione di un progetto
Politico per un'Europa che conti
Sul palcoscenico internazionale
E dovremmo anche dire del grande lavoro svolto da Berlusconi e dalla famiglia dei popolari europei in occasione della realizzazione e la proposta di costituzione europea
L'Europa finalmente avrà una costituzione più vicina ai cittadini
Ha perso l'Europa della burocrazia ha perso l'Europa
Superstato ha perso l'Europa che si occupa
Delle piccole cose che si impiccia delle vicende di ogni cittadino
Ha vinto l'Europa che si vuole occupare delle grandi cose ha vinto il principio di sussidiarietà ha vinto l'Europa che vede al centro di ogni sua azione il cittadino europeo
Questo è il senso profondo della nuova Costituzione europea
Molte cose forse mancano in quel testo costituzionale c'è ancora
Da apportare qualche correttivo ma se il testo elaborato dalla convinzione dalla convenzione e a è arrivato a un passo dall'approvazione definitiva lo si deve all'opera incessante
è meritoria del presidente del Consiglio italiano Silvio Berlusconi che durante il semestre di guida dell'Unione è riuscito a coinvolgere capi di governo ministro degli Esteri responsabili della politica
Estera dei paesi dell'Unione per arrivare a una conclusione per dare finalmente all'unione europea un la prima costituzione per dare la legge fondamentale all'unione europea
Cari amici sono tanti i risultati raggiunti
Dal governo Berlusconi in Europa
Oggi l'Italia conta molto di più
Credo che l'obiettivo che ci eravamo proposti nel mille novecentonovantaquattro è un obiettivo che abbiamo raggiunto
Che abbiamo consolidato
E chiediamo consensi agli italiani per continuare ad andare lungo questo percorso per continuare a costruire un progetto italiano per l'Europa per continuare
A contare di più
In Europa e nel mondo è la scelta della nostra campagna elettorale è la scelta del nostro impegno politica
Magari amici
Io sono convinto che non si possono vincere
Le grandi battaglie politiche
Non si possono raggiungere grandi risultati
Se
Alla base di tutto
Non c'è qualche cosa di più
Dell'organizzazione efficiente delle buone idee delle scelte coraggiose
Se non c'è innanzitutto qualcosa che parte da dentro di noi che sono i valori per i quali siamo impegnati in politica
Ecco perché
Con il Partito popolare europeo ci siamo fortemente impegnati
Perché la futura Costituzione europea nel preambolo
Dica in maniera esplicita che le radici dell'Europa sono le radici cristiane
Non soffriamo della sindrome del sacrestano Della Guardia svizzera siamo soltanto convinti
Che il cristianesimo la storia cristiana sia il minimo comun denominatore che unisce mezzo miliardo oggi è forse un miliardo domani
Vigente europea che a culture forse leggermente diverse che parla lingue diverse che ha caratteri somatici diverso ma cosa unisce uno ungherese a un maltese cosa unisce
Un portoghese
A un polacco cosa unisce uno sloveno a un lituano
La religione cristiana la storia cristiana
In ogni capitale europea troviamo una chiesa dove ci ritroviamo a casa nostra credenti o non credenti perché quella è la nostra storia quelle che sono le nostre radici
E sono anche le radici di chi
Crede
In una politica laica
è il precetto evangelico che recita rende e a Dio quel che è di Dio rende di accendere quel che dice essere la separazione tra istituzioni proporre Sternberg coro interno
è un precetto che nasce dalla dottrina cristiana
è un precetto suo attorno al quale è cresciuto alla civiltà europea
E senza l'opera
Generosa attenta
Debenedetti come avrebbe fatto Voltaire grande padre dell'Illuminismo a studiare accrescerà leggera imparare elaborare anche dei testi è un pensiero che non è un pensiero cristiano
Tutto ci riporta lì
Il grande ponte
Tra l'Occidente e l'Europa e l'Oriente ed Europa è sempre il cristianesimo
San Benedetto da una parte e Cirillo e Metodio dall'altra zia che si scriva con l'alfabeto cirillico sia che si scriva con l'alfabeto latino
Siamo tutti qui tradizione cristiana
Seduta
E per questo
Vogliamo che ci sia un esplicito
Riferimento
Vedete pochi sanno per esempio
Che la bandiera dell'Unione Europea
Il segno della nostra tradizione cristiana
Le dodici stelle gialle in campo blu
Non rappresentano il dodici Stati dell'Unione europea
Oggi sono venticinque vedete non aumento no quando mentono gli stati
Sono le dodici stelle che rappresentano le dodici tribù di Israele che sono sulla testa della Madonna anche queste o è un segnale che la nostra cultura i nostri simboli le nostre istituzioni non possono rifarsi a quelle radici
Cari amici
Non è
Che noi dobbiamo avere pregiudizi nei confronti dell'Islam moderato non è che non si debbano esplorare nuovi orizzonti noi siamo favorevoli anche all'ingresso della Turchia all'interno dell'Unione europea perché un Paese islamico moderato
Ma noi non possiamo esplorare nuovi orizzonti non possiamo confrontarci con altre culture se non siamo forti della nostra conoscenza se non siamo consapevoli di chi siamo da dove veniamo è dove vogliamo andare
è come costruire
Un palazzo senza fondamento e le nostre fondamenta per i cristiani è no sono quelle delle nostre Radice
I grandi pensatori laici
Se non laicisti
Hanno riconosciuto il ruolo fondamentale per la vita politica dell'Occidente e del ruolo della religione
Dovrei ricitare Benedetto Croce quando disse non possiamo non dirci cristiani potrei citare Norberto Bobbio in uno dei suoi ultimi scritti quando disse che le Regioni sono fondamentali per la democrazia dei paesi occidentali
E allora cari amici si tratta di scelte
Che riguardano non soltanto
Il nostro sentimento sono scelte che riguardano la nostra convivenza civile
La centralità della persona è figlia della cultura cristiana la centralità del cittadino in ogni azione politica è figlia della cultura cristiana
Ecco perché dobbiamo essere grati a Berlusconi al Partito Popolare Europeo
Per aver sempre insistito perché nel testo della Costituzione venisse inserito questo esplicito riferimento
La battaglia non è conclusa continueremo a lavorare perché la prima costituzione europea abbia questo esplicito riferimento e sappiano pure coloro che sono contrari che in ogni caso l'esplicito riferimento ci sarà volenti o nolenti perché il sesso dalla Costituzione che sarà firmato da capi di governo porterà una data la data sarà quella del due mila e quattro
Dopo la nascita di Gesù Cristo quindi il segno del cristianesimo c'è anche nel datario c'è anche nel calendario quindi saranno anche coloro che sono contrari costretti ad accettare questa scelta che ripeto è una scelta politica e culturale non si tratta di una scelta religiosa nessuno vuole imporre a chicchessia
Un credo religioso vogliamo soltanto essere certi delle nostre radici delle nostre origini della nostra
Dal nostro punto di partenza e allora cari amici
Concludo
Proprio puntando sui valori per i quali siamo scesi in politica
L'avvio del nostro congresso è stato segnato proprio dal ricordo di quei valori
Io sono convinto
Che alla vigilia di un importante appuntamento elettorale quello per il rinnovo del Parlamento europeo quello per l'elezione di tanti amministratori locali
Ognuno di noi prima di lasciare questo congresso
Debba
Riflettere
Sulle ragioni per le quali si è impegnato sulle ragioni per le quali oggi e qui sulle ragioni per le quali partecipa a questa campagna elettorale
Le ragioni prima che politiche sono soprattutto ideali lo ha ricordato l'amico Sandro Bondi nel suo intervento
C'è
Un grande slancio interiore in tutti coloro che partecipano attivamente alla vita di Forza Italia
Non è vero che siamo un partito come gli altri certamente abbiamo deputati senatori tanti eletti ma non abbiamo mai perso la nostra originalità
La vagina Rita di un movimento che nel mille novecentonovantaquattro
Affermato grazie alla mobilitazione di milioni di cittadini che hanno risposto all'appello di Silvio Berlusconi la gioiosa macchina da guerra di Achille Occhetto
L'abbiamo fermata all'ora continueremo a fermarla anche il dodici e il tredici di giugno
Ma se
Ma se vogliamo veramente vincere queste elezioni ognuno di noi
Deve sentirsi mobilitato in prima persona come se fosse Louis verso candidato
Forte dei valori delle cose che essi hanno dentro che ognuno di noi ha
Del grande orgoglio di appartenere al movimento politico che è stata formando questo Paese che non sta rendendo più moderno più competitivo del grande movimento politico che è coinvolto
Milioni di cittadini che non avevano mai partecipato alla politica la nostra forza è questa
Se sapremo tirarla fuori senza premo seguire il Progetto o del nostro leader se sapremo essere orgogliosi e coerenti dalla nostra azione uniti al nostro interno nel momento dalla campagna elettorale non è
Il tempo delle divisioni
Il momento dalla campagna elettorale quello dell'Unione di serrare le file di stare uno accanto all'altro
Perché i nemici non sono a casa nostra da avversari non sono le nostre fedi gli avversari sono coloro che vogliono impedire il progresso di questo Paese
Gli avversari sono coloro che vogliono impedire il cambiamento gli avversari sono coloro che vogliono far fare marcia indietro al nostro Paese
Da allora cari amici partecipiamo da protagonisti a questa campagna elettorale con una straordinaria mobilitazione di donne e uomini giovani e anziani
Io sono convinto che festeggeremo insieme il grande successo elettorale di Berlusconi e di Forza Italia
Il tredici sera ma dipende da tutti quanti noi soltanto se crederemo fortemente in questo successo riusciremo a raggiungere uno straordinario risultato
Dipende dalla mobilitazione dall'impegno dalla grinta dal coraggio che ciascuno di voi casa per casa porta per porta con grande determinazione con grande impegno porterà avanti con entusiasmo credendo
Nei valori per i quali siamo impegnati orgogliosi di militare
Consiglio Berlusconi
Sotto i colori dalla bandiera nazionale ricordiamolo sempre i colori del nostro partito sono di colori nazionali per questo siamo orgogliosi
Di essere militanti prima che lei di un grande partito di un grande
Movimento che è destinato a continuare a cambiare questo Paese ma ripeto serve una vostra straordinaria mobilitazione usciamo da qui motivati convinti di poter vincere sicuri di essere dalla parte della ragione sicuri di essere partecipi ai protagonisti della realizzazione di un grande progetto che è quello di trasformare l'Italia e di mettere al centro del nostro progetto
Dell'azione politica relazione istituzionale il cittadino ciascuno di voi ciascuno di noi è al centro di questo progetto
Se ci convinceremo di questo sono convinto
Per risultato positivo non mancherà
Che i profeti mena grammi
I risultati negativi dovranno ripiegarsi su se stessi
Girarsi verso sinistra e guardare i risultati negativi del centrosinistra e guardare loro malgrado ha un grande risultato al successo di Forza Italia e del suo leader Silvio Berlusconi
Grazie ad Antonio Tajani
Adesso la scaletta prevedeva l'intervento del senatore Renato Schifani capogruppo al Senato ma che non vedo
Qui tra noi in questo momento quindi darei la parola e chiedo la cortesia al presidente Elio Vito di intervenire
Il capogruppo
Dei deputati di Forza Italia alla Camera
Amiche e amici Buongiorno Donato sai bene che è atterrato fare queste e anche altre cortesie
Io credo che sia mia
Mio compito stamattina dopo avere ascoltato nella giornata ieri i nostri rappresentanti al Governo e ministri fare il punto sull'attuazione del programma di governo e dopo che ieri l'altro giovedì il presidente ci ha richiamato tutti
A questa nuova sfida della diversa concezione della politica che ne abbiamo la politica del fare
Della concretezza
Della moralità che consiste proprio nella rispettare mantenere gli impegni presi con gli elettori di provare a fare il punto sull'attività parlamentare di questi tre anni
E se il Parlamento quel ramo del Parlamento dove siamo impegnati Novelli parlamentari azzurri la Camera dei deputati
E adeguata sia nel ruolo di opposizione che in quello di maggioranza a questa sfida della politica concreta della sfida del fare
Lo farò amiche amici citando alcuni dati sull'attività parlamentare
E anche facendo alcune riflessioni
Personali
Già si è detto l'ha fatto molto bene anche il Presidente Berlusconi in diversi cioè interventi come la riforma dei regolamenti parlamentari sia necessaria
Per snellire le eccessive lungaggini
Delle procedure parlamentari ieri si è fatto riferimento al voto di fiducia voi sapete ad esempio che questo voto di fiducia degli affetti Diversi si è posto in un ramo del Parlamento il Senato o se posto nell'altro ramo del parlamento la Camera
E giustamente ieri il sottosegretario branche Air ci ha ricordato come accanto alla riforma dei regolamenti parlamentari dobbiamo assolutamente procedere
Nella strada già intrapresa
Con decisione della riforma costituzionale
Ci sono due aspetti di questa riforma costituzionale che io vedo estremamente necessari il primo diciamolo con franchezza e dovremmo dirlo anche con maggiore forza all'esterno e la riduzione del numero dei parlamentari
Oggi abbiamo quasi mille parlamentari fra Camera e Senato e credo che questo sicuramente non contribuisca al buon andamento dei lavori parlamentari per fare in modo che il Parlamento possa essere
Quel organo centrale nella nostra democrazia ma che sappia vere anche quelle caratteristiche di funzionalità di snellezza che sono imposte dai tempi d'oggi sono richiesti dalla mostra società l'altra riforma alla quale stiamo operando e la rimozione di quel vero e proprio mostro istituzionale che il nostro bicameralismo perfetto
Un meccanismo perverso in base al quale oggi pensati abbiamo due camere diverse
Elette con sistemi elettorali diversi diverse per composizione mancando però gli stessi identici poteri e che devono votare due volte nello stesso identico testo la stessa norma affinché queste apposta diventare legge
Io credo che questo sia un sistema che il Paese non può più permettersi e giustamente stiamo andando nella direzione credo anche presidente Bruno che se relatore alla Camera la riforma presidente Vizzini presidente Pastore che danno seguita che occorre andare con decisione nella direzione di dare al nostro Paese una sola Camera legislativa
Con l'altra Camera quella del Senato federale che deve essere la Camera delle autonomie la camera della compensazione fra le istanze delle Autonomie locali appunto è quella del Governo nazionale ma io voglio dire con franchezza che anche questa riforma la riforma dei regolamenti parlamentari la riforma costituzionale
Potrebbe non essere sufficiente ad adeguare il nostro Parlamento alle esigenze della nuova politica della sfida di governo perché quella che occorre cambiare amiche amici di Forza Italia e la cultura politica del Parlamento sia di maggioranza che di opposizione
E quando dico questo badate io non penso che occorra far venir meno
L'assoluta giusta centralità e chi ha il parlamento nel nostro sistema democratico nel nostro sistema istituzionale
Credo che occorra però cambiare significato alla centralità del Parlamento e che dobbiamo abituarci tutti maggioranza e opposizione a dare un diverso e più corretto e più proprio significato a questa parola centralità del parlamento e lo farò adesso analizzando copino nel dettaglio quello che è il ruolo sia dell'opposizione che del Parlamento
Che cosa fa l'opposizione come inteso come intende l'opposizione di sinistra il suo ruolo in questi anni lo intende esclusivamente come opera defatigante ed ostruzionistica per ritardare l'approvazione della riforma del
Io credo che occorra avere grande rispetto del ruolo dell'opposizione parlamentare e noi sicuramente ce l'abbiamo perché sappiamo come questo ruolo è assolutamente fondamentale in una democrazia
Ma credo che anche l'opposizione debba vere rispetto del ruolo del governo del ruolo della maggioranza che rappresentano la volontà della maggioranza degli elettori
E credo che sia una prova di immaturità democratica dell'opposizione l'ennesima prova di maturità democratica dell'opposizione
Quello di interpretare il proprio ruolo come esclusivamente il ruolo di quello che deve impedire che il governo faccia
Che il governo realizzi le proprie promesse
è la testimonianza dei da loro immaturità democratica e della loro non volontà
Di accogliere di approvare di rispettare la volontà della maggioranza degli italiani che ha scelto un governo e un premier affinché realizzi quel programma
Interpretare quindi il ruolo di opposizione
Come mettere il bastone tra le ruote nell'impedire che si realizzi quel programma significa non riconoscere la legittimità di quel voto elettorale della volontà degli elettori della volontà della maggioranza
Degli italiani e non è un corretto modo di rispettare il ruolo di opposizione di rispettare lo stesso Parlamento la centralità del parlamento per l'opposizione dovrebbe essere l'esercizio del controllo parlamentare
L'esercizio della critica soprattutto da presentazione di proposte alternative a quelle del governo sui temi che interessano i nostri elettori
Ma il punto è proprio questo è capace in grado la nostra sinistra di presentarci proposte alternative a quelle del governo io credo di no
E che loro animati solo dall'odio verso il Presidente Berlusconi verso Forza Italia verso gli stessi italiani che ci hanno portati non sono in grado di presentare proposte alternative perché sono divisi su nulla e riducono il vero nodo al ruolo del ruolo stesso del Parlamento a quello di un metro ostruzionismo per impedire
Che si realizzino le riforme ne vogliamo invece un parlamento dove si possa discutere
Dove ci si possa confrontare liberamente ma il confronto deve poter avvenire fra due tesi alternative
Questo confronto in Parlamento è mancato e non certo per volontà del governo della maggioranza ma in mancato per volontà dell'opposizione per l'impossibilità stessa dell'opposizione
Di presentarsi sui temi oggetto delle riforme del dibattito parlamentare con proprie proposte alternative
Io non credo che il ruolo dell'opposizione oggi debba essere solo quello di saper dire no no e sempre no
Noi ci sforziamo negli anni in cui siamo stati all'opposizione anche di saper produrre proposte alternative
Mi sa per indicare cosa avremmo fatto noi quando saremo stato al Governo questo oggi la sinistra non è in grado di farlo ed è a questa sfida chiedo invece dobbiamo portarlo ad esempio per dirvi come si lavora in Parlamento e che tipo di centralità cattiva malinteso del Parlamento intende la sinistra ha sempre incapace del confronto di merito sui temi che interessano i cittadini e che sono imposti dall'agenda parlamentare da quel Piano di governo che è stato scelto dagli elettori in questi tre anni ad esempio alla Camera
Abbiamo svolto quattrocentosettantacinque sedute per approvare quattrocentoventi leggi trecentoquaranta delle quali solo di iniziativa governativa ed ottanta di iniziativa parlamentare
Io sono orgoglioso di dire che questi ottanta di iniziativa parlamentare oltre la metà è stata approvata presentata su iniziativa di parlamentari deputati di Forza Italia
Per quanto riguarda i disegni di legge governativi già il presidente Berlusconi ha detto come i risultati sono più che lusinghieri
Perché questi trecentoquaranta disegni di legge già approvati da entrambi i rami del Parlamento rappresentano il settantacinque per cento di quelli complessivamente presentati dal Governo alle Camere
Che sono quattrocentocinquantacinque quindi risultati più che lusinghieri
Ma pensate amiche amici e questo è un dato che quando ci confrontiamo con altre delegazioni parlamentari che vengono a visitare la nostra Camera
Rabbrividisco no don Baget Bozzo chiede un po'di silenzio Presidente io veramente chiudere
Chiederei da parte di tutti un momento di comprensione se potete osservare il silenzio se qualcuno vuole non so accomodarsi fuori vi sono molto grata ma ho la sensazione grazie
Mi dispiace aver interrotto il presidente Vito ma la sollecitazione arrivava don Gianni quindi chi non ha interesse può anche accomodarsi fuori ci sono bar no neanche un'attrazione Lidia piacere a sentire le relazioni dei nostri capigruppo di coloro che seguiranno diseredati accomodate di osservare per quanto possibile il silenzio Prada che le due interruzioni sono bene al sette
Il timore che l'abbiano e tutti i suoi vento malefico Campanellino crudeltà Rillo fastidioso
Allora visivo quindi abbiamo provato queste quattrocento leggi ma pensate il dato che più ci deve far riflettere che per approvare queste quattrocento legge alla Camera abbiamo svolto in questi tre anni diciotto mila cinquecento diciassette votazioni nominali
Io quando incontro delegazioni capigruppo al Parlamento europeo di altri Paesi e vengono in Italia stentano a credere a questo numero diciotto mila cinquecento diciassette votazioni nominali in tre anni
Quando le votazioni che complessivamente di una intera legislatura si svolgono negli altri paesi europei sono pari a qualche decine a poche decide non raggiungono il centinaio di unità e questo perché perché l'opposizione intende ripeto il suo ruolo e la cosiddetta centralità del parlamento in questo cattivo modo d'intendere la esclusivamente come una defatigante opera ostruzionistica
E non invece come ruolo di dibattito di confronto tra proposte alternative io credo che dovremmo dire con franchezza da questo congresso
Che diciotto mila cinquecento voti non sono la centralità democratica del Parlamento alla quale noi riteniamo che diciotto mila cinquecento voti per approvare il Piano di governo scelto dagli elettori in un solo giorno
Sono intollerabili dai tempi che oggi richiedono le nostre famiglie le nostre in carenze la nostra società e da questa sfida dovremmo oggi portare l'opposizione
Noi che teniamo davvero quindi alla democrazia l'istituzione alla centralità del parlamento sappiamo
Che in questo modo si reclama un vuoto concetto di centralità Parlamento ma in realtà si fa anche in modo che il Parlamento non possa discutere possa dibattere
E che queste diciotto mila cinquecento votazioni dall'esito scontato
Meccanicamente ripetute migliaia di volte servono anche a coprire l'incapacità strutturali politica dell'opposizione di presentare dei propri programmi delle proprie proposte e la grandissima quantità di queste diciotto mila votazioni sono effettuate su proposte emendative dell'opposizione che sono presentate in un solo modo e con una sola parola e con un solo verbo sopprimere e tutto quello che loro sanno proporre sopprimere il comma uno sopprimere il comma due sopprimere il Periodo tale
E sopprimere alla fine la legge che il Governo propone
Quindi credo che chi ha a cuore come noi la centralità del parlamento possa dichiararsi in base a questi dati profondamente insoddisfatto oggi di come viene interpretata praticate realizzata la centralità del parlamento
Per il comportamento dell'opposizione che dimostra quindi di non essere adeguate matura e pronta alla sfida della politica del fare della politica della realizzare il programma di governo quale è stata indicata dal presidente Berlusconi
Ma vediamo e lo dico senza alcuno spirito polemico
Se è completamente attrezzata pronta preparata anche la maggioranza parlamentare
A realizzare questa sfida questa nuova diversa concezione della politica e della centralità del parlamento e quindi lo subito
Che c'è da una parte io sono orgoglioso
Di alcuni record che il gruppo parlamentare di Forza Italia alla Camera che ho l'onore di presiedere lo dico questo anche affinché si spazzino alcuni falsi miti
Affinché gli elettori delegati di Forza Italia possono tornare nei loro collegi nelle loro città essendo orgogliosi del lavoro che i propri parlamentari che proprio le ti fanno quotidianamente alla Camera
Dico se ci sono dei record delle statistiche delle quali vado orgoglioso ce n'è anche una che vedremo dopo
Della quale pure sono contento ma credo che invece dovrebbe rappresentare la norma So
Allora colposi solo giusto per riferirvi
I nostri centottanta parlamentari deputati di Forza Italia queste diciotto mila cinquecento votazioni hanno partecipato
Senza contare naturalmente i membri del governo che sono legittimamente missione con una media dell'ottantacinque per cento
E pensate ottantadue deputati hanno partecipato a più del novanta per cento dei voti
Quarantadue Dinoi appunto il novantacinque per cento dei voti e Diversi sei addirittura più del novantanove per cento Devic otto mila cinquecento voti
Credo amiche amici che di questi dati possiate essere fieri e possiate essere fieri del lavoro fatto
Per vostri parlamentari per sostenere il governo Berlusconi
Ma il confronto che noi dobbiamo fare per capire
Come abbiamo sfatato anche il mito della professionalità parlamentare dell'impegno parlamentare il confronto di questi dati
Con i dati delle presenze che sosteneva il gruppo di maggioranza dei comunisti democratici di sinistra l'ulivo nella scorsa legislatura ecco questo è un record che mi rende
Più fiero di poter dire che i parlamentari
Aggiornare
I deputati azzurri alla Camera hanno complessivamente registrati in questi primi tre anni
Un numero di assenza che di gran lunga inferiore a quelle che avevano registrato nella scorsa legislatura i deputati del gruppo di maggioranza relativa dei Democratici di sinistra
Che pure si vantavano essi vanto tuttora di essere loro è sempre loro i migliori no alla Camera i migliori siamo noi
Ma dicevo prima se
Il nostro gruppo detiene anche un record del quale vado un pochino meno fiera vediamo così senza spirito polemico ripeto anche da questioni che riguardano il ruolo della maggioranza parlamentare
Perché qual è il ruolo della maggioranza parlamentare in un Parlamento che eletto per attuare il piano di governo nella nuova sfida della democrazia
Della concretezza del fare credo che anche questa sia una riflessione che nel nostro congresso dobbiamo regista momenti porci inverno del quale dicevo sono un pochino meno contento
E quello che il nostro gruppo parlamentare di Forza Italia in questi tre anni è stato l'unico
E dico l'unico gruppo di maggioranza ad avere sempre e sempre votato secondo le indicazioni del governo e conformemente ai suoi quaderni
Dovrebbe essere la norma
Ma invece è in questo caso un record ma siamo stati l'unico gruppo di maggioranza ad avere sempre in tutte le votazioni ad avere votato con il Governo e mai con la sinistra
E credo che questo invece sia una norma che ne abbiamo il diritto
Di pretendere dal Parlamento della politica e della concretezza del fare perché se c'è un programma di governo quel programma di governo deve essere rispettato come impegno dal governo nei confronti dei direttori ma deve essere anche concretamente ha rispettato nella realizzazione dai parlamentari di maggioranza
E guardate
Che questa sensibilità nelle né parlamentare di maggioranza c'è ampiamente voi sapete che alle scorse elezioni del tredici maggio due mila e uno alla Camera abbiamo registrato grazie al voto degli italiani un'ampia maggioranza parlamentare sono stati eletti trecento sessanta deputati della Casa delle Libertà
Di questi trecentosessanta deputati quasi l'ottanta per cento cioè duecentottantadue sono stati eletti con il sistema maggioritario cioè sotto lo stesso simbolo della casa delle libertà Berlusconi Presidente
Oggi alla Camera come potete sapere il governo
Può contare sul sostegno leale di quattro gruppi di maggioranza Forza Italia Alleanza Nazionale
L'UDC da lega e di una componente del gruppo misto quella del nuovi o Partito Socialista del partito repubblicano ecco io credo che lo sforzo che dovremo chiedere
Compiere lo dico anche alzando lo dico anche a Fabrizio in questa parte residua della legislatura
Se a quello di trovare le forme i modi per rappresentare in maniera più chiara più forte più visibile l'omogeneità della nostra maggioranza contrapposta alla eterogeneità e dalle divisioni del centrosinistra
Credo che questa omogeneità sia profondamente sentita da tutti i parlamentari di Forza Italia e della casa delle libertà
E dobbiamo trovare il modo di renderla ancora più visibile all'esterno io so che quei parlamentari quei trecentosessanta parlamentari che in gran parte sono stati eletti sotto lo stesso simbolo
La vivono così hanno questa volontà di manifestare anche all'ente all'esterno la forte coerenza omogeneità che c'è fra tutti i gruppi parlamentari della Casa della Libertà
E fra l'attività parlamentare della nostra maggioranza e il rispetto della volontà degli elettori nell'attuazione del piano di governo e credo quindi che la base parlamentare debba anche saper trovare le forme i modi
Per manifestare questo a volte anche ai propri leader
In maggioranza e dire che una dichiarazione in più o in meno un po'di visibilità in più o in meno
Può essere apprezzata ma a volte anche non apprezzata dai nostri elettori e quello che sicuramente i nostri elettori di chiedo ne apprezzano e l'unità dei nostri comportamenti all'interno della coalizione e credo che questa unità la base parlamentare dei deputati della Casa della Libertà debba pretende la debba attuarla e credo che noi tutte ci sforzeremo inizieremo noi stessi di Forza Italia
A cercare di fare in modo che possano essere
Sempre più
Visibile quindi io credo che questo sia il ruolo di una maggioranza parlamentare come noi ci stiamo sforzando di praticarlo e di esercitarlo che sfugge dai localismi
Che sfugge dalle interpretazioni particolari particolari stile del proprio ruolo
Saluto
Ne ho grandissimo amico nonché anche un dei miei maestri il presidente del Senato
Marcello Pera
Colgo l'occasione della tua presenza Marcello solo per una battuta perché so che se è d'accordo perché abbiamo parlate tra
Decenni
Poco fa
Aumentando la necessità che la nuova centralità del parlamento
Sia adeguata anche alle esigenze della società ma anche a quelle della politica del fare della concretezza del realizzare il programma di governo amo detto di uno dei punti più importanti delle nostre riforme quella riforma costituzionale
Che tenderà anche di rimuovere il bicameralismo perfetto che oggi c'è nel pieno rispetto di entrambi i rami del Parlamento ma facendo in modo che ci possa essere una camera pienamente legislativa e l'altra il Senato federale che posta essere il luogo della Camera delle Autonomie
Quindi dicevo che questa è la sfida che alla quale anche noi come gruppo di maggioranza relativa alla Camera stiamo cercando di essere adeguati interpretare il nostro ruolo nel rispetto delle esigenze
Del territorio degli elettori che ci hanno mandato alla Camera rappresentare le esigenze di quel territorio ma anche e soprattutto a rappresentare le esigenze
Di chi ha voluto che il Presidente Berlusconi questo Governo stesse in Parlamento per attuare un piano di governo nei tempi prestabiliti è che quello è stato votato dagli elettori
Vi prego allora amiche amici congressisti e mi avvio a concludere residuo
Tre anni fa il Presidente Berlusconi mi ha dato il grande onore di guidare il nostro gruppo parlamentare alla Camera
Ed oggi posso dire che si è trattato del si tratta di un'esperienza bellissima
Per la quale sono grato al presidente Berlusconi ma permettetemi soprattutto a tutti i centosettantasei deputati di Forza Italia con la quale conviviamo questa esperienza quotidianamente
E che grazie alloro credo oggi mi permette di portare a voi al congresso del nostro partito i frutti di un bilancio ampiamente positivo
Il lavoro che ci attende però è ancora tanto e allora concludo dicendo
Rischia se voi oggi amiche amici spero con questi pochi dati potete essere orgogliosi dell'impegno della professionalità mostrata ai vostri deputati azzurri
Non è d'altra parte tornando
Alla Camera per alcune commissioni già da lunedì
Intere continueremo meglio oggi il nostro compito che ancora lungo e difficile sapendo con un applauso al quale mi affido
Di poter contare ancora le piogge sul vostro sostegno sulla vostra comprensione e sul vostro apprezzamento non a me ma tutti i deputati di Forza Italia e vi ringrazio grazie grazie all'onorevole Elio Vito
Anche la presidenza ci associa al saluto del presidente del Senato Marcello vera ringraziamo io purtroppo prima via la la parola alla capogruppo al Senato al senatore Renato Schifani
Devo necessariamente passare a un adempimento come vede sul tavolo della presidenza abbiamo il piacere e l'onore di avere il notaio Nicoletta Scherillo
E su cui credo che sia dovuto un applauso
Allora il notaio è qui per un adempimento statutario che vado a leggere si trattasse di una modifica l'articolo settantaquattro
Di una norma statutaria e quindi sottopongo all'approvazione dell'assemblea la modifica dell'articolo settantaquattro dello statuto del partito
Che nella sua nuova formulazione attribuisce il potere di modificare lo statuto lo statuto anche al Consiglio nazionale pertanto il nuovo testo dell'articolo settantaquattro è il seguente le modifiche statutarie sono di competenza del congresso nazionale e del consiglio nazionale
Credi entrambi gli organi sono approvati con il voto favorevole della maggioranza dei presenti Purdy costituiscono almeno i due terzi degli aventi diritto al voto
Se siamo d'accordo su questa modifica vi chiederei appunto un'alzata di mano un applauso
Mi pare che ci siamo il notaio
Invece può passare poi passiamo alle formalità di firma ringrazio ancora e voi e il notaio e dare la parola proseguendo i lavori al capogruppo al Senato di Forza Italia al senatore Renato Schifani prego
C'è un rendiconto doveroso dovuto ai cittadini in questo secondo congresso di Forza Italia accanto alle analisi accanto alle nuove idee accanto alle decisioni che si addicono a questo evento avverto un dovere
Quello di rendere conto ai cittadini dell'attività svolta da Forza Italia al Senato insieme con gli alleati nell'aula di quel ramo del Parlamento
E a questo proposito devo e voglio di cuore rinnovare stima e gratitudine
A chi di queste attività è stato protagonista competente tenace ed appassionato
A chi ha tenuto fede agli impegni assunti con gli italiani rapportato decoro a Forza Italia
A chi ha avuto anche il merito della presenza più costante in aula il gruppo dei nostri senatori
In questa legislatura le sedute d'aula sono state seicentoquattordici ed hanno comportato due mila cinquecento diciotto ore di discussione
Ma nonostante la sterilità e la pretestuosità salvo rarissime eccezioni dell'attività dell'opposizione siamo riusciti ad approvare ben otto centoquattro disegni di legge
Si è trattato di un enorme mole di lavoro appesantita dal tipo di opposizione che conosciamo
Mirata al puro e semplice killeraggio delle iniziative del centrodestra e dalla propaganda antiberlusconiana che come si sa è l'unico elemento programmatico ovvero è costante del centrosinistra
Questi numeri dicevo hanno certamente un senso per i cittadini danno la misura del grande impegno della nostra maggioranza chiariscono senza possibile assoluzioni
Come l'attività dell'opposizione sia stata prevalentemente ostruzionistica senza idee senza Progetti senza futuro
L'assenza di un'opposizione costruttiva c'è costata perché ci ha costretti a sostenere tutto da soli sia la fase propositiva che quella critica
Quando sento affermare che la politica è passione
Insopprimibile passione mi vengono pesanti dubbi
Ma ne siamo sicuri che in tutti i partiti sia così
Siamo sicuri che la politica è sempre l'appassionata gestione della cosa pubblica
Della vita del popolo italiano
E se penso alle nostre battaglie di libertà a quelle contro la povertà che seppure in un lungo periodi di recessione internazionale ha visto l'Italia conseguire importanti risultati
A quella per una giustizia giusta e quindi alla libertà dalle ingiustizie
Alla battaglia per la libertà di istruzione scolastica attraverso la parità tra scuola pubblica e privata
Alla libertà dal terrorismo sul cui fronte abbiamo mostrato con grandi risultati coraggio dire coerenza di Stato forza di valori dignità di nazione d'amor di patria
Se penso a queste battaglie alle altre citate dei ministri ieri a quelle di domani allora capisco il senso della passione politica la sua forza trascinante
E però c'è dell'altro
Infatti c'è chi come unico nutrimento della passione politica file costante quotidiano faticoso impegno esclusivo di aggredire offendere qualcuno confesso centra la passione politica
C'entra la politica con questa straordinaria eccezionale infaticabile impresa di cui si è fatto carico l'opposizione in Italia
Offendere aggredire diffamare un solo uomo ogni giorno lo stesso non è monotono
Altro che passione io non so come si chiami ma intendere dichiarare ogni giorno che il Presidente Berlusconi la fonte di ogni male deve essere una malattia una sindrome pericolosa per la democrazia
Ma di cui però conosco la ragione purtroppo
E la voglia insopprimibile di potere che genera questo odio
Noi abbiamo dimostrato l'esatto contrario
Eletto Prodi nel novantasei nonostante la quantità reale dei voti elettorali fosse in nostro favore né riconoscemmo la legittimità a governare
E quando Prodi fu cacciato dei suoi alleati inizio la danza dei suoi successori
Abbiamo continuato a sostenere il nostro suo ruolo di oppositori politici ribadisco politici ma non abbiamo tentato di demonizzare morti Ficcardi offendermi aggredirli di via legittimati agli occhi degli italiani
Ma ne avevamo idee e quella sì passione vera passione politica
Immaginate se in Italia si fosse verificato ciò che è accaduto negli Stati Uniti quando venne eletto il presidente George Bush ricordiamo tutti che fu dichiarato eletto con uno scarto di trecento voti trecento voti su un milioni
E che al suo avversario all'indomani del verdetto definitivo accettò la sconfitta senza più rivendicare nulla nell'Hui nei suoi compagni del Partito Democratico
E in Italia
Bene il Paese dei Bertinotti che saluto come unico padrone del pensiero del centrosinistra nel paese dei D'Alema
Del Rutelli dei Cossutta dei Violante che cosa sarebbe accaduto visto che a Berlusconi eletto con un diluvio di consensi è stato riservato il trattamento che subisce
Ma a proposito di Bush della sua visita il quattro giugno a Roma
Credo che questo appuntamento sia per i partiti dell'opposizione un vero collaudo di compattezza la prima prova di coerenza e quindi di credibilità
Le premesse ci sono tutte tutte le premesse di una bocciatura
Prodi il quattro giugno sarà in Piemonte Fassino in Emilia Bertinotti in piazza a Roma
Come dire uniti sì ma in cosa
Nella fuga di doversi assumere responsabilità come quella di dover convivere con chi marcia contro l'Occidente brucia le bandiere a stelle e strisce assolve crimine di Fidel Castro ospita Auchan
Accoglierà terrorista Baraldini e sostiene lo slogan né con Bush né con Saddam
è porrebbero a governare l'Italia
E allora è però governare l'Italia
Per concludere alcune riflessioni dettate dal momento storico ed elettorali
C'è un primo concetto che può sembrare un monito ma che invece è soltanto un'indicazione di metodo
Non facciamoci del male
Non facciamoci del male
In questo momento elettorale nella Casa delle Libertà dobbiamo evitarlo
Certo
La tentazione di marcare un punto in più e legittimare scaturisce dalle aspettative di affermazione che ogni partito nutre ma attenzione a non perdere di vista il valore della nostra coalizione che non è valore solamente elettorale come quello che lega il centro sinistra
Ma è valore squisitamente politico
Sembra banale tutti sappiamo di saperlo nella Casa delle Libertà stiamo insieme per politica per un programma comune e condiviso che è la nostra forza e per la quale abbiamo ricevuto i voti degli italiani
Ma già in passato a volte è emersa la voglia di marcare le differenze e ciò non è sbagliato ma ad una condizione che la dialettica sia sempre equilibrata e comunque costruttiva
Oggi però in vista delle elezioni europee
E alla luce della spregiudicatezza dei nostri avversari credo sia ben più importante gratificante ottenere una vittoria collettiva della Casa delle Libertà che riuscirà a sottolineare più del solito le differenze al nostro interno
Non dobbiamo perdere di vista che oggi l'Ulivo è politicamente più debole che mai
Lo è perché pur di provare a migliorare il risultato elettorale complessivo dell'opposizione
Ha accettato di appiattirsi all'estrema sinistra di coniugarsi e no global di subire l'egemonia di Bertinotti e dintorni la cui componente integralista ha raddoppiato la sua forza
Bel par
Primo odio bel matrimonio quello tra Polo di è il filo castristi celebrato
Nella cattedrale della spregiudicatezza politica è consumato sotto gli occhi sconvolti dagli elettori moderati dal centrosinistra
Ieri Tom Moro ieri con Moro oggi con Agnoletto e Casarini complimenti complimenti trompe l'Iva enti
Ma se l'Ulivo è più debole in quanto a coerenza ideale e però molto motivato nella sua voglia di affermazione a qualunque cosa
E su ciò che dobbiamo sapere calibrare bene le nostre scelte tattiche di questi giorni
Certo ricordando le vicissitudini politiche di quella maggioranza ulivista dal novantasei al due mila e uno
Hanno e viene facile dire che da una coalizione esclusivamente elettorale come quella dell'opposizione non potrebbe scaturire nulla di stabile nulla di programmatico nulla di buono per il Paese
Ma non basta sapere essa per dire che da quella coalizione nascerebbero maggioranza ingovernabile
Occorre con forza converrà è convincente forza trasmetterà gli elettori l'affidabilità della nostra coalizione è così che abbiamo vinto in passato ed è solo così che torneremo a vincere
Io credo che faremmo bene a tornare a riflettere sulla nostra storia e credo che dovremmo anzi so che dobbiamo avere il più possibile una visione attenta e completa delle nostre risorse politiche
E tra queste ve n'è uno alla quale pensiamo poco alla quale attribuiamo un valore secondario proprio come avviene agli uomini con ciò che sanno di avere stabilmente acquisito questa risorsa straordinaria è la governabilità dell'Italia
Noi siamo i campioni italiani di governabilità non era mai accaduto nella storia della repubblica che ha un governo fosse stabile come quello del Presidente Berlusconi non era mai accaduto che una maggioranza fosse realmente coalizzate ha come quella della casa della libertà
Nonostante alcuni momenti critici abbiamo superato ogni prova di convivenza perché abbiamo sempre anteposto il senso di responsabilità politica all'interesse di partito Cuesta e Forza Italia
Abbiamo saputo affidare le nostre fortune politiche all'impegno quotidiano per l'attuazione del programma e nient'altro abbiamo fatto della casa della libertà la vera casa delle riforme
Ci confrontiamo invece con degli avversari politici che hanno definitivamente sepolto ogni respiro di riformismo
Per riformare ci vuole coraggio loro non l'hanno con tenace coerenza oggi oltre che campioni di governabilità siamo campioni delle riforme i padri della nuova Italia
E abbiamo agito senza strumentalizzazioni e demagogie
Demagogia a proposito di demagogie nessuno di Forza Italia come nessuno della Casa delle Libertà
Sì oggi si trovasse all'opposizione avrebbe il coraggio anzi la sfrontatezza di usare l'Iraq per fini elettorali
Nessuno di noi specula avrebbe sui morti e sulle paure dei vivi questo vile interesse di partito a volte sembra più disgustoso delle torture
Che grande lezione
Che grande lezione ci hanno dato invece i familiari dei caduti di Nassiriya quanta gratitudine abbiamo per loro
Quanta gratitudine abbiamo per loro grazie
Grazie per la loro compostezza per il senso dello Stato
Per la loro riservatezza per il loro dolore composto attorno al quale si è unito tutto il Paese tutta la politica tutto al governo
Grazie non li dimenticheremo mai né ora né dopo nei giorni quotidiani delle loro difficoltà seguiremo i loro dolori loro figli
West è l'Italia
E questi qua il popolo italiano
Che ama la propria patria ha la propria nazione lavoro è unita
Si era detto che il fronte politico più nobile sempre più utile alla collettività fosse quello che mirava le riforme
Eppure accade che molti dei nostri dirimpettai dell'opposizione con in testa Prodi uomo del vecchio apparato esperto di svendite di aziende di Stato
Irritati dal nostro percorso di riforme e preoccupati dal fatto che via via queste si vadano realizzando abbiano abiurato la spinta riformista
è il nome del voto in più siano corse tra le braccia degli estremismi di sinistra scegliendo l'integralismo il fondamentalismo lo statalismo di Bertinotti e compagni
Ma attenerci distinti e distanti dagli avversari c'è un altro punto fondamentale
Noi siamo i garanti di ogni forma di libertà e rispettiamo chi ha una visione politica diversa dalla nostra ne garantiamo l'indipendenza anche se nessuno può chiederci di non difenderci dalle scorrettezze dalle iniquità
Del resto
Amici la nostra visione politica contiene lo Stato di diritto non lo Stato etico Maurizio cari amici
In questi dieci anni di percorso di resistenza e di storia abbiamo costruito una parte del nostro passato
Oggi possiamo voltarci a guardare ciò che è stato ed è il nostro viaggio
Ma se questa visione dovesse a pagarci se dovesse farci sentire appagati avremmo fallito
Guardare al passato invece non poche servire a delineare meglio quanto abbiamo davanti
Altre battaglie di libertà altro coraggio per la democrazia altra resistenza con chi non condivide questi due valori ha una certezza
Che nelle priorità della nostra azione politica intestato a tutto
Abbiamo posto non il partito no l'alleanza non le nostre ambizioni personali abbiamo posto come elemento centrale della politica di Forza Italia la persona la persona e le sue libertà
Queste sono le fondamenta della casa che stiamo costruendo per la vita degli italiani
Permettetemi di concludere con una nota personale brevissima il sito un messaggio al nostro Presidente Berlusconi
C'è chi mi indica come il suo difensore d'ufficio
Proprio io la cui storia personale dice chiaramente che non ho mai voluto padroni e che ho solo agito a fare le cose in cui credo e sono certo di non essere l'unico in questa sala
Di questi signori
Chissà se un giorno avversa un giorno i nostri avversari comprenderanno qual è il vero rapporto che lega tutti noi e il presidente certo
Per loro è difficile comprendere quanto sia straordinario vivere un'esperienza politica in cui trame
E il Presidente tra tutti noi è il presidente ci sia un legame che abbia come caratteristica lo scambio quotidiano di energie di fiducia e di forza ed è anche questa forza che rende grande forza Italia
Grazie grazie al senatore Schifani
Prima di alternarci della presidenza volevo procederà a una correzione
Cinquanta membri del Consiglio nazionale
Purtroppo per un refuso io ho parlato di Doriano Riparbelli nel stretti
Il nome da intendersi e Domenico Pisani quindi con questa sostituzione di pane fermo l'elenco dei cinquanta membri del consiglio nazionale a questo punto do la parola a don Gianni Baget Bozzo che ringrazio
Anche per l'attesa
Bersani
Chiediamo dove stanno i cari amici
Quello che vi sentirete dopo il grande casino
Che mi ha preceduto
Comincerò con la lettura di un testo di un amico più grande del nostro amico Giuliano Ferrara che chi scrive
Via Berlusconi Gentile Presidente
Dedichiamo perché non ci fidiamo più direi eh perché cosa
E che cosa duetto filippica
Do per scontato interpreta alto accarezzata con simpatia
Non servile
La sua parola stato potenti non si può parlare chiede un congresso Eaton parlatorio
Per tanti anni la sua parola
Con l'alta visibilità politica ammettere attribuita ricordata prima ora sentiamo muta
C'è un problema di soglia cioè
Berlusconi
Ferrando non sente più Berlusconi
è utile parlare un grande amico si unisce a lui la grande solidarietà quando nell'Occidente
Grande amicizia con Israele
La schieramenti politica estera
Ma
Civili viene
Il rimprovero che fa Berlusconi l'unico per gli fa in questa serie di piccoli insulti
Ed è questo
Lei Berlusconi rifiuta categoricamente di comprendere l'altra parte del Paese
Nelle sue sfumature diversità
E ritiene che bassista Karl accendo il dell'incomunicabilità del si provvede legittimazione ideologica
Ma carenti e ritirando l'amore contro Lotito
Terra raggi dice insomma che noi vediamo la barriera di parole tra noi e l'opposizione
Ma il contrario
E l'opposizione
Che mette a noi una barriera tra parole fa
Nello scorso progresso di Gussago da cui più vive da sei anni
Io fui felice perché è Berlusconi in quell'occasione fece cadere l'idea che lei aveva ispirato che era in fondo quello di un compromesso storia con D'Alema nella Bicamerale
è lì che la fece cadere qui a Gussago e per il supporto del popolo prefettizia accompagnato Berlusconi infine un uomo solo
Per il sempiterno pagata un popolo Lippi viale Etiopia storica di non credere a D'Alema
Forza Italia grazie
Nacque quando a Salvo Berlusconi viste non passa lo straniero
Eh no perché lo lei Viero no poste di gran lunga e il migliore
Di gran lunga il migliore il più intelligente il più spiritoso
I più disincantati
Della componente vivrà perché lei era
Per era tutto ciò
A qui a sinistra poteva giungere poi cominciava di mongoli
Oggi le cose dà volto diverso è ancora
Che in realtà
Siamo l'oppure quello che è accaduto
E drammatico
Quando
Però
Che non si badi non è un uomo di destra ma di sinistra e di estrema sinistra perché
E sto abbastanza vecchio entra cattolico pezzi d'appello bene egli è l'uovo di don Giuseppe Dossetti che volle la grande per via della Chiesa e la grande previa Democrazia Cristiana
Il paradosso dei paradossi
Che il vero nemico
Di Prodi e D'Alema perché vuole Déco
Porre quelle che rimane di postcomunista del comunismo italiano è che RAI neutrale dice a voi abbiamo frittata varianti cattocomunisti nichilisti Ivo
Passioni
Davvero zampettare
Divieti arrivi risolva quella badate chiara l'Elia
Quella che è Toni Negri ieri Toni Negri nel suo libro Imperium che liberò del terrorismo ad occidente ha chiamato a volte anche di Bernie Barone di nota molti dovuto c'è un insieme di Powhatan scoordinate eppure convergenti unico obiettivo della distruzione la moltitudine o
Non c'è più la classe dei va non ci probabilità populista cella molti Turroni chi visita
Che sta invadendo la sinistra italiana alla sinistra europea oggi io che fui contrario al compromesso storico fonda leva dell'azzardo e dell'ottantotto del novantotto
Sarebbe feriti e di fare compromesso storie con D'Alema del due mila quattro di fronte al terrorismo islamico
Ma che cosa accade
Che D'Alema e Zapatero che D'Alema volge
E D'Alema libera occorre della vergogna e della Spagna l'opposto di rame che sono catalana
Quella che è un grande scrittore Bagnolo degli articoli del novantotto cioè di quella che dovette riscontrare la prega che l'impero spagnolo a caldo aggressione nordamericana e perse le Filippine
E presse cubane per il dei Caraibi
Che pieghe grazie del Piano e Spagna ebbe atterrata lagna senza spina dorsale
E badate sarà facile profeta
Dicendo che in quel momento è è nata da che videro la Spagna può l'autista
Perché nasce errando Rotondi regionali come quella basca quella spagnola catalana da ho qui da barriera portato a Lippi indipendentisti al potere quella del Paese dagli eventi del Paese il bebè il Valencia quella dell'Andalusia quei delle Asturie
Cari amici
D'Alema ha ceduto nel momento in cui era possibile che di fronte all'aggressione
Si verifica
Quello che si direbbe l'impiccato di fronte al costoro
D'Alema ha ceduto e ha chiuso a suo malgrado devo dirlo
Perché a un ritmo di post comunismo e darebbe esiste Ballet Catto Prodi
Con le norme i tarli e vada a Berlusconi Viesti ha presente la Commissione Europea che ha voluto spaccare l'Europa dunque paese attaccare D'Alema dalla sinistra e portare tutta l'Italia Zapatera
Da un pub non dimenticando che nel momento stesso perché diceva la voce Zapatera tra l Europa facendo un solo blocco Italia Europa
Il peggior presidente diceva il financial Taliente ricordato di Prodi perda prendi mal fatti che nel settantadue filantropia
Lascia l'incarico di presidente europea del Cagliari e selettivo dei giornali dopo qui è veramente del carattere transnazionale la questione europea è stato leso in pieno
Perché è vero dell'Europa avrebbe dovuto mantenere una posizione vedi atto all'Europa membra collettivo dei volontari
E l'Europa renitente tra vecchia e nuova Europa Prodi ha scelto la posizione affidino USA di Chirac
A sinistra le cifre leader
Dicendo quelle piccole carrabili terribili adibiti io un conto è ritira e da un mandare da verbalizzato truppe un conto è di piegare quelle avanzate
E mostrando aggiungeva perché riterrei Chirac era una posizione era pagina in una terrà vuol dire che reato né Kjetil spagnola e dalla Spagna che era cara giordano Abdallah Bin Laden che accedono da Osama Bin Laden come ha ben detto Fini che ha ceduto al ricatto
E che ha fatto l'azione più vergognosa della storia vera taglia
Oggi
Il mio Paese naturale il più a veder mia madre figlio legittimo
Ma Bertagna Reggi TV
è un Paese lire
Mentre i paesi di di non sono stati i paesi arabi
Che sanno benissimo che alcalinità
Rivolta a creare una grande lotta
Dei testi e il perito politico islamico
Terra e integralismo islamico che vuole lombari islamica
Io pure intermedi lotta agli Stati musulmani
Diceva il ministro ma fino a ieri non siamo in guerra della Rusconi diciamo in guerra
Non siamo in guerra se col diritto internazionale
Vai medita internazionale poco e poco certa della pace e della guerra
Noi sappiamo oggi tra purtroppo tra noi e la sinistra distorto i cadaveri degli occhi gialli raffineria
Chi sono i catari coprite Quattrocchi
Vi sono dei cadaveri del la guidare Vanzan ripeto perché è per lavoro sono morti in Libano e vanno in ordine vanno noi siamo divisi
Un'altra donna e come diceva che Thea come diceva l'abile Onida diamo quei fedeli alle leggi della patria ostiniamo quelle fedele ai bordi di Berlusconi
Questi dati divisione
Che la sinistra porta alla dove ore corno solista
Voglio dire vede Peduzzi Going Back ragioniera dire di donna apprendenti nulla spettanti dubbia da queste bislacche donne più lati diffusa democratica del Passante
D'Alema pensa ancora che chi sia
Del fondo del comunismo nativo di post comunismo cioè chi stia ancora una qualche velleità di quella dimensione istituzionale e politica che fu il vanto del Partito Comunista Italiano
No
Questi dalla rivincita storica più grave
Qui nel vento utopiche serrati contro Grancini qui nel ventiquattro a vincere Specchia quarantotto agli atti Witold analogo massimalismo
Che ricorda acquirenti o rubate in pratica guidano con gli anarco di ultimare i sardi
Barche a dar prova stima vivo che fu guarda importante ricorderanno i partigiani e Germana feste tentate di Ancona ricorderanno i piani dei diversi proprio di vuoti alle ventuno Udo
Sciopero politico
Vede grande lo vedranno
Il scioperi selvaggi degli altri per i tranvieri veranda honor GR otto
Ferrara vendoliano e avendo la pensava che si potesse raggiungere un'intesa dalla classe ai produttori dalla classe operaia classe capitalista la peste anche di Vittorio
Non fu possibile
I DAR vera grande confutazione guerre Maredudd la scala mobile di Bettino cala di e di e che vostro a una rottura tra l'interesse l'operaio
è interesse grandi previamente nasceva l'Italia nuova delle partite Iva cambiava l'Italia all'industria assistita cambiava l'Italia il mio intervento di Stato aveva l'occupazione spariva la grande Pia faceva ritagliati in quelle vecchie prese lascia polemicamente la lega nord nasceva da un popolo che sentiva debitori del lavoro la produttore del lavoro
Da c'era l'Italia economica recita di Forza Italia queste quella che nasceva
Noi siamo pronti a un grande movimento
Che è un'alta avrebbe chiamato strutturale cioè l'armiere grande concentrazione industriale e vedo sorridere quando da presidente della Ferrari ecco diamo incarico gattino Dario
Da riscoprire di vittoria del banco dei consumatori il patto dei produttori
Ed è quello che la Confindustria del Borneo oggi a un'Italia fatta di impinguare beni emblemi di lavori poco dopo
All'Italia in cui ciascuno getta il suo lavoro Equitalia in cui i sindacati diventati impotenti
Impotente la venderanno Chubby dell'Alitalia perciò gli autoferrotranvieri
E sono invece cade in ed invadente difettato dei centri mischiati a incendiare un apparato miei danari
Di pensionati
E inutili come sindacati ancora odio e di morte d'europa dei tagli e della concertazione ai doveri Italia project tante quando legislature ma liberali
Cari amici
Quello che voglio dire e che verrà Badia perché sogna
Sogna ancora che ci sia un partito postcomunista
Che sia disposta a sperare ma badate c'è una figura torbida io voglio indicare debiti da comunista raffigurate a vorrei indicare qual donne
Elemento chimico teatrali eterei STR orrende dieta e io
Ed è una famiglia guardate Nica Bassanini
Ma ed avrà cura
Perché essendo altrettanto ambigua la Loggia
Vittima designata del governo deve risolvere i problemi di quella follia di legislazione dipendente concordata
Interfase raccolte con digitali l'organo di governo è il sabotaggio
Il sabotaggio vere e proprie ottiene basta Dini dolente IR o è e dieta oro e badate alla Costituzione presidente Berlusconi se ancora non c'è ancora RAV errati
Torniamo al presidente Berlusconi ideale che ebbe breve dei dove e quando vende alti dopo l'urto quando assente perché prende quel telefono
Il Senato federale come vendetta questa nostra autori ammazzamenti vicenda giuridica che è presidente vera
Dal che
E che rompe il piglio parlamentare della condizione tra Parlamento e governo
E allora e che passa quindi aumenta i debiti competenti del Senato federale Filattiera ad una seconda carriera in cui il governo ha ancora fiducia
Guardate che c'è un imbroglio dal Senato federale
Ringraziato della Loggia ed era un grande orecchio probabilmente
Da un grande lavoratore un grado di giudizio e si è preso una pazienza infinita può avvinghiato poco nel rigo dove Gagliardi debba disdette Bignardi
Per
Se afferire costanza a questa cosa terribile che segnala cordate a decidere che le opere perché non si può sapere se sono concorrenti o complementari concorrenti o statali
E guai a creare guida ed indossa nella riforma federale
Un'incertezza di giudizio
Dobbiamo tenere conto che sono nemici nemici nemici
Ora BCB i concludo dicendo ricordiamo che nel Piano guerra non crediate
Che le vicende era che viabilistica col riprende
Non crediate che ne apparire dall'ONU calmi gli sbirri
Non crediate che tutte le nazioni Francia Germania Russia Lino poi tutte quelle d'accordo
Gli organi diate Khaled Kaim gara continuamente girerà
Il fenomeno avete
Ha idea che reato ha un nuovo ciclo di di un anno
Che non è destinato a diventare intanto liberamente e che tipo di l'otto cilindri
Ora per questo Dori Forza Italia stiamo la porta governante Longoni capovolta governante
Dobbiamo pagare i nostri alleati un prezzo perché non poteva mandanti migliori piano per il fine non l'impresa adottare edipico Berlusconi come per l'ordine
Ma di imprese parziali dei vivi
I terreni
Io lo e vecchio divorò decanta Volontè che appena può dirà un petardo Mai dire che lui è Vivaldi verbali un colloquio Berlusconi e a un completo di potenza al riguardo
Cari amici
Siamo divisi in due operavamo edifici durante la guerra fredda solo che ci manca quell'interesse comune alla guerra fredda
Chi è il più vivace durante i giorni della guerra fredda
Per l'Orione Berlusconi riguardo dj di procedere oltre
Di procedere in una
Con le proprie forze
Dove non poteva non sapere il popolo italiano
Perché la sinistra carichiamo colonne che dopo tante pentiti
Dibatterne viene anche eletto
La sinistra non ha ancora davanti all'opposizione della negazione è una volta rivoluzionari attenta all'evoluzione una volta definita una volta puntare solo il De Donno soltanto
La situazione dei più divisa anche dei tempi della guerra fredda
Questo richiede è una grande svolta
Richiede un popolo a Kobe quello che noi stiamo
Ed il fatto
Importante
Che di fronte alle torri d'Artiglieria parallela diede abbia curvato una parodia e riconosciuto riconvertiti soldato viado che da tempo ricordo Eva indica che l'Italia tedesca dei a dei cibi lei
Oggi con Berlusconi L'Italia s'è desta dell'elmo di Scipio dieci garantendo
Non abbiate paura dire la parola guerra Guede terribile ma non inganna la parola pace mente febbre ed è chiaramente c'è
Il profeta Geremia
Prevede Geremia ben io disse
è una vicenda parla di pace non crede agli da un quadro viene
Base Udo divieti operaio di guerra reti quell'Emilia
Quindi sostanza ricordate che stiamo oggi di una situazione nuove diverso
La grande alleanza con l'America
Con l'Inghilterra con la Russia o di Israele con la Turchia per i Paesi arabi era in loco Albaredo a Bali e voi vi quei Paesi illustri e veder l'ente europeo chiederò
Muoveva diaframmi
Di cui il canile cade in un anno in cui era era un'altra religiose
Siamo di fronte a affrontare in cui i nostri problemi con la nostra dignità
Non siamo un grande partito passi a un grande popolo
Dopo siamo a prendere Invitalia Imana Parodi elitaria che erano Debbio
L Italia del nulla
Don Gianni e a Benito abiti viene
Con la parola del nulla del Prodi rivolta dai bizzarro
Concludo farò e nulla sei tu
Grazie grazie Gianni
Grazie
Grazie non Gianni sempre per il tuo prezioso il contributo invito a fare silenzio in sala del rispetto anche agli oratori chissà alterno oggi abbiamo una giornata densa
Invito a salire sul palco il presidente la Commissione cultura della Camera la microcar di Nando Adornato
Ti prego di rispettare i tempi perché siamo
Il ritardo rispetto alla scaletta grazie
Caro
Presidente Pera
Care amiche e cari amici
Accade qualcosa di assai strano oggi in Italia
Negli ultimi trent'anni il Paese ha sofferto di un cronico deficit di riformismo
Si possono contare sulle dita di una sola mano le grandi riforme realizzate in Italia le regioni lo statuto dei diritti dei lavoratori la scala mobile forse dimentico qualcosa ma sono
Carlo degli ultimi tre anni sorridente Berlusconi che sta entrando in Francia
è una
Dicevo negli ultimi trent'anni si possono contare sulle dita di una sola mano le grandi riforme realizzate in Italia
Negli ultimi tre anni invece con il nostro governo c'è stata una vera e propria esplosione di riformismo
Ripetiamolo
Sono già state realizzate la riforma del mercato del lavoro la riforma della scuola
La prima tranche della riduzione delle tasse e sono in arrivo la riforma delle pensioni la riforma dello Stato la nuova rete di infrastrutture è la più grande riduzione fiscale di tutti i tempi nella storia d'Italia
Ebbene non dico che sarebbe da aspettarsi da tutti i cesti di fiori davanti a Palazzo Chigi al Parlamento
Ma almeno un obiettivo equilibrato riconoscimento del lavoro fatto
Il riconoscimento che dopo anni di impotenza politica idee declino l'Italia si è rimessa in moto perché questa è la verità
E invece no
In una sorta di parossistico autolesionismo nazionale il lavoro del governo è sottoposto nel migliore dei casi a una distratta sottovalutazione nel peggiore ad inusitati attacchi politici non parlo solo della sinistra
Oramai la sinistra italiana non fa più politica
è diventato una sorta di signora delle contumelie disposta a vendersi alla prima piazza piena di no global Audie finto pacifisti
O a corteggiare
O a corteggiare in modo scomposto qualsiasi potere forte nella speranza di essere trascinata al Governo
No non è solo la sinistra
Mi riferisco a un clima più generale presenti in alcuni strati della classe dirigente del Paese
Nel sistema dei media in alcune banche in settori della grande imprenditoria in ambienti legati alla tecnostruttura la burocrazia statale settori che tuttora esercitano un certo potere e dominio nel Paese e mi domando perché perché è un riformismo tanto atteso e invocato anche da questi settori oggi che finalmente si fa realtà viene misconosciuto è una domanda chiave del nostro presente del nostro futuro ma per rispondere bisogna far riferimento al recente passato ai dieci anni che abbiamo alle spalle dieci anni fa l'Italia si trova in una crisi drammatica forse noi stessi non abbiamo avuto la percezione di quanto fosse drammatica una crisi senza precedenti in alcun Paese occidentale perché spariranno di colpo tutti i partiti che l'avevano governato per cinquanta ebbene si confrontano l'allora diverse ipotesi di uscita da quella crisi
Da una parte l'ipotesi referendaria l'ipotesi federalista che pur segnate da ingenuità contraddizioni e pericoli esprimevano comunque la via d'uscita politico istituzionale di ricostruzione della sovranità democratica tra l'altro all'ipotesi della sostituzione della politica con la tecnica messa in atto con diversi governi tecnici e quella giustizialista
Entrambe queste ipotesi al contrario delle prime due prevedevano per l'Italia una restrizione della sua sovranità democrazie
Ebbene negli anni che vanno dal novantaquattro al due mila uno prima con il Polo poi con la Casa delle Libertà
L'iniziativa del Presidente Berlusconi ha risposto alla crisi restaurando la sovranità democratica e imponendo la democrazia dell'alternanza si è trattato di un vero e proprio capolavoro politico
Sì è favorita l'evoluzione democratica di AN si è costituzionalizzato all'ipotesi federalista della lega evitando che degenerasse il secessionismo e si sono fatte queste due cose
Mantenendo integra nello stesso tempo la rappresentanza centrista e moderata dei vecchi partiti di governo
Altro che attacco alla politica e alla democrazia l'iniziativa di Forza Italia ha salvato la politica ha salvato la democrazia
Semmai semmai
Semmai l'attacco alla sovranità democratica fu poi tentato nei palazzi dall'attuale capo dei girotondi Oscar Luigi Scalfaro
Che in qualsiasi altro Paese del mondo
In qualsiasi altro Paese del mondo tutto ciò sarebbe stato definito come ho fatto io semplicemente un capolavoro politico
E il suo protagonista considerato uno statista qui da noi caro Presidente va diversamente e tu sei invece vilipeso ma la storia ti darà ragione la storia ci darà ragione
L'ipotesi politica sulla quale il ove la Casa delle Libertà hanno puntato per contrastare il declino dell'Italia era ed è chiara costruire una società forte dotata di una politica forte per rendere l'Italia una democrazia forti
Al contrario l'ipotesi dei governi tecnici o del giustizialismo prevedevano una società debole una politica debole una democrazia debole per un semplice motivo deve imporre su questa debolezza il potere dei tecnici o dei magistrati
C'è un evidente legame
Tra la soluzione tecnica e quella giustizialista entrambe colpiscono al cuore la sovranità della rappresentanza democratica
Tante
Che mentre nella prima Repubblica governi e Poteri tendevano a coincidere il nostro il primo governo senza legami con i poteri storici il nostro unico potere è l'elettorato il cittadino che vota
Perciò portiamolo a votare
Magistratura media burocrazie il sindacato settori del potere imprenditoriale dalla grande finanza ci sono contro
Il blocco storico e sociale che intonano Cerqua cullato risponde ad altre logiche e ad altri soggetti
è bene cari amici detto questo abbiamo anche la risposta alla domanda di partenza perché questo clima
Il fatto è che la battaglia aperta dieci anni fa non si è ancora conclusa
C'è chi non vuole perdere il legame incestuoso che c'era prima tra politica ed economia quel legame che ha creato il mostro Parmalat
E dunque c'è ancora chi insegue il miraggio di una società di una politica di una democrazia deboli
Governate dai letti istituzionali che o sfruttando la graziosa disponibilità della sinistra o vanificando la democrazia dell'alternanza si dispongono a sfruttare i voti di partiti sempre più deboli e sfibrati
E il fatto è cari amici dei partiti oggi in Italia non sono ancora riusciti a rigenerarsi sono appunto ancora deboli e sfibrati ecco il perito
Salvo uno
Che sembra più forte Forza Italia
Il cosiddetto non partito
Che per la forza della sua leadership per consenso elettorale per determinazione morale tiene in piedi la democrazia dell'alternanza
Pagina che se non ci fosse Forza Italia e Berlusconi oggi in Italia cosa sarebbe
Partiti deboli facilmente governabili è però governabile
Ecco allora cari amici cosa c'è di strano oggi in Italia è in atto un tentativo multiforme articolato ma deciso di isolare politicamente socialmente e moralmente Forza Italia e il suo leader per questo motivo
Vogliamo dirlo con chiarezza si tratta di un tentativo comunque destinato al fallimento toglietevi dalla testa che Forza Italia sia una stella di San Lorenzo
Questa gente questo popolo questo partito sarà ancora per dieci venti trent'anni protagonista della storia d'Italia perché ormai fa
Parte per la sua linfa vitale
E si stringerà sempre intorno al suo presidente per difenderlo dagli attacchi dei soggetti di cui ho parlato prima
Ma è comunque cari amici un tentativo insidiosi
Che si propone di sfruttare il prossimo risultato elettorale per molti già annuncia ma forse queste Cassandre non conoscono il pensiero di Giovanni Trapattoni non dire quattro fino a che non l'hai nel sacco
E a questo proposito facciamo gli auguri a Trapattoni la nazionale di calcio per noi è molto semplice basta dire Forza Italia
A seconda del risultato di leggi di giugno ci si prepara a considerare l'ipotesi di una forzatura immediata sul governo o il rinvio della sfida decisiva al due mila e sei
Di fronte a queste guerre di posizione giusto porre e porsi delle domande
La prima dovrebbe essere posto ad alcuni settori della classe dirigente di cui parlavo prima forse a Giuliano Amato forse al senatore Maccanico forse ad altre lobby politico istituzionali ma la vorrei porre per tutti al Corriere della Sera che oggi è grande collettore di diverse anime delle stabilisce
Nel decennio che abbiamo alle spalle non è venuta proprio da questi settori da alcuni opinionisti del Corriere la serie di altri giornali
L'indicazione che è uno dei principali antidoti contro il declino era costituito dalla stabilità politica dei governi ebbene perché allora oggi innalzate le bandiere di un Bagutta il sisma che con l'alibi certamente reale della litigiosità tra i poli
A proposito ma qualcuno si chiede ma chi è l'aggredito e chi è l'aggressore
Della litigiosità tra i poli allude costantemente alla messa in campo di poteri super partes che oltrepassi non incompiuto bipolarismo
Evocando così la rinascita dei numeri pubblica di una nuova ondata di sfiducia nella politica e nei partiti
Ebbene io credo che ci sia il tentativo di ricreare un clima simile a quello dei primi anni novanta
Il bipolarismo e certamente incompiuto
Ma la stella polare perciò compierlo e il rafforzamento e lo sviluppo dell'attuali coalizioni la legittimazione reciproca tra gli schieramenti non un nuovo blackout che avrebbe serie conseguenze davvero stavolta per la nostra democrazia
E qualora il pericolo cari amici molti puntano a far credere come ricordava il presidente nella sua relazione che noi invece di riformare la politica ce ne siamo fatti riforma
Il pericolo appunto di nuova crisi di fiducia che investe investirebbe anche noi
La tematica del declino è il motore di questo tentativo perciò deve passare nel Paese che neanche noi siamo stati capaci di invertire la rotta anzi che noi siamo una delle cause del declino
Ecco perché si devono nascondere o il ridere i risultati del nostro governo per questo obiettivo
Oppure attribuire al governo la responsabilità od Rusconi la responsabilità della litigiosità politica
Torna qui Tour torna qui utile caro presidente la citazione che hai fatto di Sciascia
Prima di chiacchierano e poi dicono che sono chiacchierati avete visto presidente Berlusconi ha fatto relazione di due ore seria precisa da capo del governo i titoli dei giornali erano in quelle due tre circostanza invece che aveva attaccato la sinistra
Un po'di mestiere mi è rimasto facevo il giornalista una volta il titolo della relazione di Berlusconi avrebbe dovuto essere la moralità della politica è mantenere gli impegni non gli attacchi alla sinistra quindi la litigiosità è favorita anche dai media non solo dagli attori politici
Ancora più ambigua l'operazione di immaginare che il richiamo di Montezemolo alla concertazione fosse rivolta contro il nostro governo
Ma di che cosa si sta parlando la concertazione in Italia non è stata rotta da Silvio Berlusconi ma dalla Confederazione generale italiana del lavoro
Il nostro governo anzi ha siglato con CISL Ewing il il Patto per l'Italia
Dopo di che è partita dalla CGIL una campagna violenta intimidatoria contro la CISL e il suo segretario Pezzotta e poi sfociate in azioni criminali di gruppi al confine con il terrorismo apprezza ottava ancora la nostra solidarietà
E l'augurio che continua a ragionare con la sua testa
Ed è comunque ridicolo pensare che un uomo accorto come Montezemolo
Non conosca la differenza tra un dialogo tra le parti doveroso per migliorare un obiettivo condiviso è un tavolo di concertazione messo in piedi
Per porre un veto su uno di tipo non condiviso dai sindacati ma magari contenuto nel programma di governo votato dagli elettori il dialogo e la collaborazione sono il sale della democrazia i veti la rendono invece impotente
Non credo del resto che Montezemolo accetterebbe di concertare con la CGIL i motori della Ferrari addio Gran Premio
La risposta al declino dell'Italia sta anche nella costruzione di una sua nuova immagine internazionale permette talora di osservare come nessun uomo politico super partes con l'eccezione del Presidente Cossiga nel suo moralista opinionista di quelli sempre pronti a contestare la Rava e la fava di ogni frase del Presidente Berlusconi ha scritto in alcune editoriale di fuoco quello che ha scritto il Financial Times
E cioè che Romano Prodi non doveva impegnare il nome dell'Europa chiedendo in Italia il ritiro delle nostre truppe dall'Iraq
Troppe don Gianni per una missione di pace
A cui viene fatta la guerra e la guerra non mente viene fatta alla nostra missione di pace e faziosità se diciamo questo o essenza di responsabilità istituzionale e perché però questo problema dobbiamo sollevarlo solo noi in Italia
Finalmente però ho capito la risposta del centrosinistra la domanda lungamente posta che cosa avreste fatto voi in Iraq se foste stati al governo allora correggetemi se mi sbaglio
Non avrebbero mandato subito le truppe ma forse dopo la risoluzione quindici undici poi l'avrebbero richiamate dopo gli incidenti delle torture di Abu Ghraib forse adesso neri manderebbero di fronte a una nuova risoluzione dell'ONU
Queste non è roba da fratelli Kennedy è roba da Fratelli Marx
E visto che ci sono vorrei ripetere quanto già avuto modo di dire noi rifiutiamo l'assurda par condicio dell'orrore che qualcuno ci ha proposto le tortore in una democrazia sono un abominevole eccezione
Per il terrorismo islamico invece l'assassinio è la regola
Non ci sarà nessun tribunale islamico a condannare quel boia incappucciato di Al Qaeda mentre gli autori delle sevizie hanno già cominciato a pagare
Ma ho visto purtroppo e l'incappucciato mento è diventato una moda
Ed è assolutamente incredibile degli esponenti di questo nuovo Ku Klux Klan abbiano potuto parlare nella sede istituzionale della Provincia di Roma
Ma tornando allo scenario di cui parlava il tentativo di isolamento di Forza Italia una seconda domanda mai posta ai nostri alleati più che una domanda è un ragionamento da fare assieme
Se le cose stanno come ho detto
Bisogna sapere che
Nessun partito della Casa delle Libertà potrà trarre giovamento
Da un eventuale isolamento o indebolimento di forza Italia
Siamo ormai legati a filo doppio simul stabunt simul cadent o andiamo avanti insieme o cadiamo insieme noi non siamo un cartello elettorale
E ne sono dimentichi la leggenda biblica di Esaù
Il piatto di lenticchie in questo caso è il tornaconto di visibilità di ciascun partito la primogenitura e la scommessa che abbiamo fatto insieme di guidare l'Italia oltre il declino non abbandoniamo la primogenitura per un piatto di lenticchie
Come
Hai ricordato tu caro Presidente gli elettori ci hanno dato fiducia perché agissimo come i quattro moschettieri tutti per uno uno per tutti
E non sopportano quando ci comportiamo diversamente
Non sempre l'abbiamo fatto ma Forza Italia ha sempre tenuto fede a questo dovere lo ha ricordato il presidente Vito perlomeno alla Camera il presidente Schifani al Senato
Del resto robot la battuta un ministro di AN così non posso essere sospettato se si continuerà a discutere del dopo Berlusconi il dopo Berlusconi sarà Prodi
Sarebbe davvero assurdo
Perdere l'occasione storica che abbiamo di fronte
Del resto Forza Italia UDC già fanno parte del Partito Popolare Europeo AN è cominciato al suo interno l'ingresso per un futuro traguardo di questo tipo e con la lega l'equilibrio politico istituzionale è stato trovato con la riforma dello Stato che già passata al Senato
Infine l'ultima questione va posta hanno gli stessi se quel che ho detto è vero non abbiamo una grande responsabilità storica
E dobbiamo saperci assumere tutti insieme al tentativo di isolarci dobbiamo rispondere con intelligenza noi statene tranquilli parlo ai soggetti che immaginano quest'operazione non ci chiuderemo nelle nostre trincee
Non saremo il vostro gioco
Dobbiamo invece a tenerci ancora di più
Fare più politica con i nostri alleati con gli altri partiti tentare di insinuare contraddizioni persino nella contrapposizione frontale con l'opposizione e negli stessi centri di potere che ci contrastano fare politica infine con le categorie sociali
Care amiche e cari amici concludo
Io credo che davanti a noi ci sia difficile ma entusiasmante scommesse di diventare sempre di più un vero partito
Con un forte radicamento sul territorio una forte vita democratica interna senza perdere la freschezza e l'agilità del movimento politico è senza cadere nei riti burocratici delle vecchie nomenklature
Dobbiamo costruire una nuova classe dirigente nel Paese e quindi selezionare in modo visibile trasparente la nostra al nostro interno
Quel che è certo che Forza Italia
Considerato di plastica non partito partito virtuale
è il primo partito della nuova era italiana ad aver assunto un'identità definita i DS non si sa se sono comunisti socialdemocratici democratici la Margherita a quattro petali
Noi a differenza del Triciclo sappiamo dove andare in Europa del Partito Popolare Europeo
E abbiamo sancito
Nella nostra carta dei valori il nostro percorso storico una nuova alleanza tra cristiani e liberali dopo che essa era stata annichilita dai totalitarismi del ventesimo secolo
è questa la nuova strada del ventunesimo secolo che grazie al presidente Berlusconi stiamo cominciando a percorrere insieme
Finora la storia italiana ci ha diviso tra cattolici e laici solo da noi unico paese dell'occidente queste due parole sono state usate come connotazione di identità politiche contrapposte
In tutti gli altri Paesi anche cattolici sono laici condizione e non indossi non la trova
Ora questa storia è finito
E noi siamo protagonisti di una nuova storia politica i cattolici socialisti che credono nel primato della persona si ritrovano nello stesso schieramento liberale i cattolici socialisti che credono nel primato dello Stato si ritrovano nella sinistra finalmente la storia si è messa in cammino nella direzione giusta
E la fede nel primato della persona che ci unisce cari amici perciò possiamo stare tutti insieme cattolici socialisti democristiani liberali tutta insieme gente che proviene da storie diverse e abbiamo un compito storico
Tenere alta questa bandiera del primato della persona dopo un secolo nel quale milioni di europei l'hanno tradito cedendo alle follie ideologiche che raccontavano del primato della razza o della classe
Come sia stato possibile che ciò sia avvenuto che milioni di persone anche io da ragazzo abbiamo lasciato cadere dalle nostre mani quel filo quel filo rosso che muoveva da Socrate da Gesù
Per approdare al Rinascimento all'era delle grandi scoperte geografiche scientifiche sempre fondandosi sulla centralità dell'uomo è un mistero
I tedeschi ancora si chiedono come il popolo di Beethoven e di Bacco concluso sia diventato il popolo di Hitler eppure è successo ma non deve più succedere quel filo l'umanità europea non deve più perderlo
Perciò ci teniamo tanto a tenere unito l'Occidente
Perciò avvertiamo la profondità della sfida del terrorismo islamico che condotto contro i valori fondativi dell'Occidente perciò ci infuria Muerto lo diamo quando la sinistra dimostra di non voler uscire dalle logiche di un secolo terribile
Noi no
Noi siamo l'unica forza politica
Che con la sua cultura e già oltre novecento noi siamo dentro un'altra storia le vecchie appartenenze hanno rotto le camicie di forza del passato non siamo più un ex né post di niente siamo tutti di forza Italia
E ciò che è stato
E ciò che è stato non può e non deve più poter creare divisioni neanche di tipo personale del resto la nostra unità
Come ha ricordato Sandro Bondi il saper fare gioco di squadra è il nostro unico passaporto per battere che ci vuole isolare e indebolire
Non dimentichiamolo noi prima di tutto
Forza Italia è l'unica chance per evitare il declino del Paese siamo l'unica forza che possa portare a compimento la transizione la forza dell'Italia è forza Italia
Grazie grazie Ferdinando per il tuo intervento appassionato e grazie per aver rispettato rigorosamente i tempi ora cari amici
Prenderà la parola
Un amico fraterno
Un amico del presidente Berlusconi un amico di Forza Italia l'uomo che ha firmato con noi l'ingresso di Forza Italia nel Partito Popolare Europeo
La parola tocca ora alla presidente del Partito popolare europeo Vilfredo Martens
Cari amici di Forza Italia
Grazie grazie
Per la prostrata bella accoglienza
Per la simpatia che ancora una volta dimostrate per me per il Partito Popolare Europeo
Per la grande famiglia dei partiti della libertà
Che ho l'onore e la responsabilità di rappresentare
Versi Sergianni
Oltre a lui a Notre no non si azzarda extra ordinem
Dice il tetto Repeat Osio
Chi la vita e che ha perciò se Dapporto
Passo al Beaubourg fu
Info tre parti
Info Milito
Neppure la possibile
Notte vero le rotte più so so cool brufolo costruiva
Dice copritrici sia perché comunque io propongo
Le rotte trois
Dirò dell'appello e di dialogare respiro atletiche Rocco Buttiglione e gli enti però previsione
Regolare leggo rapidamente la traduzione oggi entrando in questa sala straordinaria ho subito avvertito che stava accadendo qualcosa di importante
Hanno versione presa in comproprietà e fra osservabili continui con Salas pressato
Versilia
Don saranno
Vero Velardi Bertelli
Pochissimo
A vecchie sacrifici di Emily perseveranza America
Persone anziane vittime o Anglais
O non
Canadian
Detto autotreno assiomi di Monte
Cariche Tremonte
Il rialzo assolto
Non pare la
Il riso OPA torni letto
Il nome parlano un sei
Adesso oltre le fa andare dalle tele il clou Aiello
Si scatenasse verso
Forse anche per
L'inutile sentita Attilio nazi
Lusetti insidioso tweet
Cioè non breve
Pur dirmi al sia senza
Nel sia Segal sono in osso
Nel sì
Assente fossero della libertà e della
So se le rotte mise monco
Eppure dell'con esso
Nestore se Unmanned
E nelle rotte Schumann
Date no va demone
E ha detto sì le rotte De Gasperi
Dopo sette anni e usate immemore
Se anche alti e magri dal server sanno anche ridiedi Aliberti
Il gioco pulito e tre tre archivi
Il sole perno a brevi in tradizione
Teodoro tre parti in Up strappa e neppur Romulus Jeanmaire reclami
Sia pure in modo
La corsa atte al giusto usurpatore all'Europa la Liberté
Le più sordi all'estinzione
A pettinare i riti Cassio onde piglio la persona tra
Apre dette segni detto Lita rispetto avvenisse
La corsa a teatro Jourdain foto inviate convinzione cura
Le falle dell'appello
Di allora
Ed è la libertà detti sopra la base all'anno per i costi fissi ora PM
No
Vero abbia usufruito nette palle rotte lago Serse
Nulla per De Gasperi Schumann reato Nova
Dopo otto minorenni la libertà dei
Poi dopo aver lo si vive
A Rete dichiarò il potere K pure determini percorsi ma ardito avvenisse
Può l'ala di Perosa oltre al menu e
Sì io c'ho Villan M corso Soracco né dalle fa dal Knuth professore
A norma esami sapete io deve usarli ho reso e ha detto
Ed sella nudo Bosetti alle fiere
Se sette Mečiar Tei
Chi ha agito dire travagli presi dopo Berlusconi
Ah no curarsi dinanzi a me e mi disse responsabili che
Sì scassi vede testis decisioni difficili
Nel mese esser vorreste Fidelio o farla dagli Horus dette illiberali
A Silvio Berlusconi a mollò persone io nove vetture partito player europeo
Avrei si è lasciato davvero emersi no
Parsec come sono anche altri bolla Montreux
O non appresi da Josè europea in Italia gli assi altre prateria recante l'Isonzo il São sibili Tidei
Lesse privi della nouvelle erano
Per l'appello
Classico il tema ditelo mo'il sole esibiti Aron per Luisa poco vuol combattere
Ne Menem di terrorista mondiali
Apporre te
La tollerò
Ed è confluito opera letta lo
A Silvio Berlusconi il potere Torre con il le meritavo HD chiede solissimo del PC per Siena Rionero
E dove era corrotto le dichiarò rissosi mondiali
Philipp Lahm portarsi issarsi siti dei nostri vite ed carica giornali troppi gli anni Hull offrite atterrito e cute andammo
Sacchetto torna esami
Se la ride
Ed ecco Eros che usa avremo oltre il vecchio incontrerò povera Ones i soldoni action plan
Turbo Cutino summit né orsi turbo Cooder usati per serve la gauche le che al futuro dopo Europa unita assedia ripetitivi giù
Me and alla controversi la crisi racchia l'Italia si quasi del pallido ricca del Language
Della ferite editorialisti
Uno del pool guardi l'appello il fuoco costruirla prego
Forse la
Forse alla in via Foppa soffia info pass Tieri ha l'aria
Veda lei Anapo poi costruire ossobuco al mondo precisissimo e riposte
C'è già amico già per coprire gli ordini
A te del sicure e la convinzione per Forza Italia
Visto l'IVA al quaranta o Foa
Comandi sta al sonno non scatta
Cristina fanno notare Ordine Miglio oltre mille non sa che la massa di Tito esita Liliana usato nella copiosa e odierni o potere procede
Fu ovvero il sì
Pass che vuol sapere in ampi al programma
A leader
Pascal Busetto service Tim Gronda e cose la Bataille con la libertà che ce n'è versi
Bene
Amiche e amici congressisti dopo questa importantissimo saluto del presidente del Partito Popolare Europeo prende la parola Fabrizio Cicchitto vicecoordinatore nazionale è partito
Care amiche e amici caro Presidente
Quasi mai nella storia sono stati così intrecciati i destini dell'Italia con quelli dell'Europa e del mondo
E la globalizzazione della politica che si intreccia con quella dell'economia e della cultura
Ora la globalizzazione dell'economia è quella politica in questi primi anni del nuovo secolo insieme ad aspetti positivi ci hanno consegnato due elementi negativi
Una forte recessione mondiale poi diventata persistente deflazione europea anche perché la gestione sbagliata della Banca europea
E il terrorismo globale espresso dal fondamentalismo islamico
L'aria terrorista del fondamentalismo islamico da anni sta praticando un'atipica guerra globale
Che esce del tutto dagli schemi tradizionali perché è una guerra asimmetrica senza rispetto di regole di leggi e di limiti senza esclusione di colpi senza insediamenti territoriali rigidi
Il più grave problema che si sta manifestando rispetto a questa drammatica realtà sta nel fatto che purtroppo nel mondo c'è un grado assai differenziato di coscienza rispetto alla straordinaria gravità della situazione
Mentre la consapevolezza che ci troviamo a vivere una terza guerra mondiale atipica in molto alta negli USA in Inghilterra c'è un pezzo di Europa la Germania la Francia ora la Spagna che non ha capito l'astro ordinaria novità e lei eccezionale serietà del problema
Invece la gravità della situazione è stata compresa dalla Chiesa come dimostrano le recenti riflessioni del cardinale Ruini
Ancora una volta la posizione peggiore quella assunta dalla sinistra italiana
Divisa fra chi pratica un pacifismo strumentale
Per reazioni biologiche che coprono un antiamericanismo che arriva fino alla solidarietà con la resistenza irachena tra virgolette cioè con gruppi di guerriglieri e di terroristi
E chi pratica un altro tipo di pacifismo sempre strumentale ma in questo caso per mere ragioni elettorali temendo la concorrenza di Rifondazione Comunista e di Achille Occhetto
Oggi la situazione è diventata grottesca
Mentre tutto il mondo discute in termini costruttivi sulla nuova risoluzione dell'uomo solo il centrosinistra il professor fuori Prodi si sono tirati fuori
E hanno assunto un atteggiamento totalmente negativo
Fortunatamente per l'Iraq per l'ONU l'Ulivo non ha un seggio al Consiglio di sicurezza
Per cui i suoi dirigenti
Possono fare solo danni limitati
In ogni caso è ormai clamorosa all'incompatibilità
Fra il ruolo di presidente della Commissione europea è quella di leader del Triciclo per il bene di tutti anche il suo Parodi
Si deve dimettere
Il Presidente Berlusconi
Ha capito fino in fondo la gravità del problema rappresentato dal terrorismo globale e ha anche compreso che la situazione è così grave
Da non consentire la conflittualità fra Europa e Stati Uniti ma anzi richiederà loro stretta collaborazione
Con Berlusconi decollata una nuova politica estera dell'Italia qualitativamente diversa da quella del recente passato
Possiamo far rifornimento a De Gasperi per una politica estera dell'Italia di così alto profilo e per il prestigio internazionale del nostro presidente del Consiglio
Se guardiamo alle nostre spalle per ciò che riguarda l'Italia non veniamo da anni facili nel novantadue novantaquattro è avvenuto nel nostro Paese una rivoluzione giudiziario che ha spazzato via i tradizionali e democratici i partiti di governo
Berlusconi ha avuto nel novantatré la geniale intuizione di dar vita ad un nuovo movimento appunto Forza Italia
Salvando la libertà e la democrazia e così entrando nella storia di questo Paese
Berlusconi e Forza Italia sono scesi in campo
Per dare al centro una nuova formazione politica che ha unito cattolici e laici in una grande battaglia di libertà sulla base di valori condivisi il garantismo
L'economia sociale di mercato la sussidiarietà ma fondamentalmente il rispetto della persona umana
Come ha più volte ricordato Adornato nel vivo di uno scontro politico durissimo
Berlusconi ha realizzato il capolavoro politico di superare quello storico steccato fra laici e cattolici chi ha sempre dedicato i termini del confronto politico reale
Perché le differenziazioni autentiche della lotta politica italiana hanno sempre attraversato sia i cattolici sia i laici molto spesso la vera discriminante quella fra liberali e illiberali fra conservatori e riformisti fra liberisti di registi fra giustizialisti e garantisti
Nella sua relazione Berlusconi ha definito la prova raggiunta di riferimenti storico politici che caratterizza il nostro movimento
D'altra parte ha ragione Sandro Bondi quando afferma che Forza Italia
è qualcosa di totalmente nuovo che oramai dura da dieci anni che ha fuso in una nuova vicenda politica culturale le eventuali precedenti esperienze politiche dei suoi dirigenti e militanti
Di conseguenza quando i cori quotidiano Repubblica nei giorni passati ha parlato di difficoltà nei rapporti fra laici e cattolici in forte in Forza Italia ha semplicemente per fra parafrasare Goldoni messo in campo una spiritosa invenzione che non ha alcuna attinenza con la realtà
C'è di più
A testimonianza che non ci pensano addosso gli schemi e gli ideologismi del passato
C'è il fatto che tutti noi ci siamo ricchi riconosciuti nella richiesta di inserire nella Costituzione europea un richiamo alle origini cristiane
Adesso
I termini dello scontro politico sono in parte cambiati rispetto al pericolo al periodo nel quale era dominante l'attacco giustizialismo rimane però nel confronto politico un elemento di continua il di continuità
La demonizzazione di Silvio Berlusconi una demonizzazione permanente asfissiante che nella sua estrema ingiustificata durezza dà il segno della reale natura politica dei nostri avversari
Perché la tendenza alla criminalizzazione e al conseguente tentativo di distruggere l'avversario politico è l'espressione di qualcosa di più di una cultura illiberale
è la manifestazione di una cultura liberticida
Che non esita a ricorrere a tutti i mezzi nessuno escluso pur di togliere dalla scena politico l'avversario
Considerato come diceva quel raffinato giurista che è Di Pietro un nemico da sfasciare
Ma del resto Berlusconi è in buona compagnia infatti questa linea è stata praticata nel passato dal pc
Prima contro Turati Rosselli Silone poi contro De Gasperi Saragat Pacciardi e infine contro Andreotti Forlani Craxi oggi i bersagli sono non a caso Berlusconi è Forza Italia
Non a caso perché qualora fosse distrutto il più grande partito di centro e il suo grande leader anche un'armata Brancaleone qual è il centrosinistra avrebbe qualche possibilità di vittoria
Ma si fanno delle illusioni
Non glielo consentiremo no gliela consentirete i comunisti i postcomunisti e i loro alleati subalterni non basteranno
Ma qui veniamo ad uno dei nodi della politica italiana
Non è affatto vero cioè c'è stato un trapasso dal comunismo al riformismo laburista e socialdemocratico oggi Blair è il peggiore nemico dei DS
Ciò deriva dal fatto che la trasformazione del Piccinelli degli S ha prodotto un mostro
Una sorta di partito franchista in fondato sull'antiamericanismo sul giustizialismo su un massimalismo sociale del tutto irresponsabile tutto ciò pesa come un macigno nella vita politica italiana
La complica e impedisce quei carretti rapporti fra maggioranza e opposizione che noi abbiamo ricercato fin dall'inizio di questa legislatura con il discorso di presentazione del Governo fatto dal presidente Berlusconi
Detto tutto questo dobbiamo riflettere anche su qualche nostro problema
Abbiamo sentito dal presidente Berlusconi e dai ministri quello che finora è stato fatto a metà della legislatura per la realizzazione del contratto con gli italiani
E molto moltissimo mai il nostro sistema di Poli di comunicazione politica verso l'esterno
Funziona così a intermittenza che non siamo ancora riusciti a farlo sapere compiutamente a molti italiani questo congresso iniziale un'operazione di verità
Ciò è avvenuto in parte perché malgrado le leggende metropolitane raccontate dalla sinistra
Larga parte della stampa italiana ma anche una parte della RAI e della stessa Mediaset danno molta più voci alla posizione del centrosinistra che non alle nostre
Va anche detto però
Che va fatta una riflessione critica e autocritica da parte nostra
Sul fatto che finora dopo due anni e mezzo di governo non è scattato compiutamente un serrato meccanismo di organica collaborazione operativa
Fra i nostri ministri tranne qualche eccezione se significativa i nostri parlamentari il nostro movimento è il territorio
Un partito di governo richiede anche che i ministri e sottosegretari
Sostenga li aiutino di parlamentari e il partito nel confronto politico sul territorio un territorio
Pertanto più decisivo se si pensa che viviamo in un sistema maggioritario fondato sui collegi
E anche giusto come rilevava ieri Scajola
Che è proprio un partito di governo faccia presente all'esecutivo le cose che vanno eventualmente meglio definite o corrette recentemente ciò è avvenuto per Scanzano per la sanità
Infine l'ultima questione rappresentata da Forza Italia in quanto tale forza Italia per un verso è molto cresciuta smentendo le battute sul partito di plastica
è cresciuta come radicamento sul territorio come qualità politica di molti dei suoi dirigenti anche come centro di elaborazione culturale e programmatica
Dal tredici maggio del due mila e uno però Forza Italia sia dovuta anche misurare con il fatto che a partire dal presidente Berlusconi molti dei protagonisti della nascita e della costruzione del partito sono andati al governo
Dopo il tredici maggio per circa due anni tutta la nostra attenzione si è inevitabilmente concentrata solo sull'attività di governo
Questa è una delle ragioni per cui Bondi il sottoscritto gli altri amici che hanno responsabilità di partito abbiamo scelto una sorta di percorso di guerra il più difficile forse impossibile
Che è stato quello di fare i congressi provinciali con il rinnovo delle cariche
Abbiamo voluto rimettere in moto Forza Italia con un elettroshock quali sono i congressi nei quali Siria leggono gli organismi dirigenti abbiamo fatto questa scelta operativa innestando la però sto una scelta politica di fondo
Forza Italia deve essere a tutti i costi la casa comune
Di tutti coloro che ad essa aderiscono ed eventuali maggioranze o minoranze interne che si verifichino ai livelli locali non devono mai comportare esclusioni nella gestione del partito
Possiamo dire
Che la cura in parte in parte è riuscita nel senso che sono stati fatti centoventi congressi e tranne due o tre casi non ci sono stati congressi caratterizzati da divisioni laceranti
Il nostro movimento si è rimesso in moto
L'altro problema che abbiamo davanti è stato posto in modo chiaro da Marcello Dell'Utri qualche tempo fa ed è quello fra partito chiuso e partito a bere
Forza Italia nasce più con voi come movimento che come partito
Una volta vinte però le elezioni nazionali e locali Forza Italia accorcio occorre i rischi politici tipici di un movimento spontaneo che entra nelle istituzioni
Io in una situazione del genere come dimostra tutta l'esperienza storica del passato ogni movimento corre il rischio dell'autoreferenzialità dei gruppi dirigenti della gestione pura e semplice del potere locale
Ma invece Forza Italia nella sua ispirazione di fondo deve essere quella che hanno definito ieri l'altro ieri il Presidente Berlusconi e Bondi all'inizio del nostro congresso il partito che la gente una forza morale e spirituale un movimento che vuole cambiare la politica e che non si vuol far cambiare dalla politica
Allora il vero nodo è la realtà
Fra partito chiuso è partito aperto
Al termine partito aperto diamo due significati aperto innanzitutto a se stesso alla sua ricchezza in Terna al suo pluralismo culturale al desiderio di fare attività politica e sociale di tanti iscritti
Coloro che ironizzano su di noi sul partito di plastica dovrebbero partecipare a molte assemblee regionali provinciali e locali dove si esprime passione politica capacità di analisi
Disponibilità disinteressata a partecipare alle battaglie politiche generali del movimento e del suo Presidente
Peraltro verso dobbiamo lavorare per mantenere il partito aperto alla società
Ai tanti segmenti economici sociali e culturali che ci circondano
A consolidare i rapporti con i vari pezzi del blocco sociale che nel due mila e uno ci ha portato alla vittoria piccoli imprenditori artigiani professionisti uomini di cultura lavoratori dipendenti
Dobbiamo sempre ricordarci che i voti non sono mai messi in banca e poi riscossi alle prossime elezioni ma i voti vanno riconquistati colazione di ogni giorno
Ora amici un partito liberale di massa sia di massa può benissimo essere il presidenzialismo comignoli siamo a livello di vertice nazionale di Berlusconi però ce n'è uno solo
Gli altri a partire dai coordinatori nazionali ai coordinatori regionali provinciali ai parlamentari e ai presidenti di regione ai sindaci ai consiglieri regionali provinciali e comunali
Devono avere doppia ma vere l'umiltà di misurarci con la gente con gli elettori fogli scritti con il movimento nel suo insieme
Sapendo che un grande partito
Si consolidasse ognuno di noi si fa carico di tutti coloro che sono vicini a Forza Italia per specie se si sono diversi e lontani da noi per idee cultura riferimenti storici
Al punto in cui siamo dobbiamo avere piena consapevolezza che non esistono percorsi individuali di gruppo e che la divisione si risolve per definizione il sconfitta
Con questi avversari che vogliono distruggere il nostro leader e noi con lui non possiamo permetterci il lusso delle distinzioni
La condizione che ci principale per un nuovo percorso che ci porti alla vittoria L'Unità anche una rinnovata unità della Casa delle Libertà
Finite queste elezioni nelle quali è dominanti la concorrenzialità per le europee
Do
Vi amo fare ogni sforzo per poi ricostruire le ragioni dell'unità della casa della libertà che sono assai profonde e che non mai non mai dimenticate
Dobbiamo infine ricordarci anche un'altra cosa
Forza Italia è stata inventata e costruita da Berlusconi da Silvio Berlusconi
Oggi è proprio Silvio Berlusconi che alla legittima ambizione di aver costruito e di costruire qualcosa di stabile di duraturo nel sistema politico italiano
Un grande movimento di centro interclassista pluri culturale
Quello che con un'espressione sintetica è stato chiamato un partito liberale di massa non c'è dubbio che per essere all'altezza di questo disegno dobbiamo dare il meglio di noi stessi
E per me ragione di soddisfazione presentare in chi presidente del senato con grande equilibrio con grande competenza fa onore alle istituzioni fa onore al nostro partito grazie Marcello Pera Athena farà la
Care
E Giovanni e belle da fare invidia amiche congressi viste
Cari
Congressisti
E caro presidente Berlusconi
Sono
Il presidente del Senato
Giorno e notte lavoro da presidente del Senato
Ma qui parlo da delegato di Luca
Addio elencati
Tutta Italia
Non entrerò in tanti temi specifici su cui peraltro ha già avuto l'occasione di soffermarmi nei mesi scorsi
E cercherò piuttosto
Per me soprattutto per voi
Se lo ritenete di cercare un senso generale perché il senso è quello che si addice di più alle mie corde
Io credo che siamo tutti d'accordo
Che nella vicenda politica italiana
Forza Italia è parte
E forse la parte più significativa
Di quella fase storica che si è aperta
Con la caduta del muro
Quel crollo ha rappresentato tante cose
è stato il fallimento del più grande di uno dei più violenti esperimenti sociali della storia
A rivoluzionato gli equilibri internazionali
Ha cambiato le condizioni della contesa politica Interna
Una cosa però il crollo del muro
Non fece
Ma impose
Combatté cambiare attori politici e programmi politici
Forza Italia nacque per questo
Da questa spinta della storia
E i meriti e i vantaggi del suo atto battesimale
Sono riconosciuti da tutti se non vogliamo essere faziosi
Consigliamo dapprima i meriti
E i vantaggi e che riguardano gli attori politici
Ne ricordo in particolare due
Primo
Forza Italia impedito che la transizione dal comunismo al post comunismo
Avvenisse senza crisi
Che cioè senza che il suo oggetto che al comunismo si era ispirato non passasse attraverso una Rick discussione riconsiderazione revisione del proprio passato
Tra il mille novecentonovantadue mille novecentonovantaquattro
Questo paradosso era possibile poteva cadere
Forza Italia lo impedì
E se oggi un vantaggio di tutti
Il comunismo è solo una espressione inerziale
Se a sinistra esiste una maggiore attenzione per il riformismo il socialismo democratico o il Partito Democratico Duca tout-court
Se la sinistra si è rinnovata i dibatte ancora sul modo migliore come farlo
Tutto questo è anche la conseguenza
In intenzionale quanto si voglia ma la conseguenza
Della nascita di Forza Italia
L'altro canto
Se nasce e fa al Governo
Un partito che liberaldemocratico
Chi si oppone non può prima o poi etichette a parte
Diventare socialdemocratico
E questo è un bene per tutti
Secondo
Merito e vantaggio riferimento agli attori politici
Forza Italia cambiato la concezione del partito politico
Mentre a partire dagli anni sessanta e più decisamente negli anni settanta in tutto il mondo
Il partito di massa che accompagnava agli individui dalla culla alla bara entrava in crisi
In Italia questo tipo di partito resisteva e nella vita del consociativismo e della partitocrazia anzi si andava rafforzando
Anche questo Forza Italia impedì
Fin dalla nascita
Con quella sua è in quasi surreale primato sulla priorità della società civile rifiutò una concezione totalizzante della politica e del partito
E con quella sua insistenza sul movimento cambio
Il senso dell'appartenenza ai partiti ed il loro ruolo
Che anche questo è un bene di tutti
Tutto questo Forza Italia lo fece spontaneamente
Senza consultare libri e trattati
Spesso anzi controlla ironia
E la supponenza
Di coloro che i libri e trattati avevano scritto
Ho almeno dicevano
Letto e studiato
Perché quella ironia è infondata
Dato che quelle questioni
Anche se se ne era persa memoria
Si erano già presentate all'origine della nostra Repubblica
Fu De Gasperi
Nel mille
Novecento
Quarantanove
A Costituzione ancora calda
Manifestare la sua insoddisfazione per la soluzione del rapporto governo Parlamento partiti
Fu De Gasperi nel mille novecentocinquantatré a porre il problema della stabilità politica
E con quella che ancora oggi ci si ostina a chiamare legge truffa
Fu De Gasperi a cercare di riaffermare sono parole sue il principio della maggioranza che governa e della minoranza che controlla
E fu ancora De Gasperi nel mille novecentocinquantaquattro
A richiamare l'attenzione
Sul problema dei regolamenti parlamentari
Affinché i sacrosanti diritti dell'opposizione non impedissero al governo di attuare il proprio programma
Il sistema che oggi si va faticosamente anche se non sempre virtuosamente affermando secondo cui lo spettro
Lo scettro del principe spetta al popolo e il Parlamento in posizione centrale
Staff all'esecutivo che esso Parlamento deve controllare e l'opinione pubblica a cui deve riferire a rispondere è un'altra conseguenza di Forza Italia
Ma dagli attori passa e programmi politici
Che è come dire la lunga serie di problemi o di ritardi
E lasciata in alto mare senza più la possibilità di rinviarli l'Italia si è trovata ad affrontare alla caduta del Muro
Era lunga questa lista di problemi
Perché l'Italia non esprimeva le sue grandi virtualità
Era l'Italia in difficoltà sui principali temi su cui si distingue un paese alla guida da un paese al traino
Dal sistema istituzionale
Alla pubblica amministrazione all'amministrazione della giustizia all'economia di mercato alla disciplina del lavoro al welfare
Al sistema pensionistico alle infrastrutture alla scuola all'università e alla ricerca
E anche alla politica estera
Per affrontare tutti questi temi su cui prima di noi si erano misurati altri Paesi europei
Occorrevano idee e uomini
E in un sistema politico ancora incerto il poco coraggioso Forza Italia ha messo le sue idee
E ha trovato i suoi uomini e creato una alleanza
Io credo che dobbiamo essere grati
A tutti coloro che assieme al presidente Berlusconi si impegnarono fino dall'inizio e sono oggi impegnati al governo centrale ai governi regionali e locali
L'impresa non era ne è tuttora faccio
Un grande rinnovamento ha bisogno di grande consapevolezza e di forte determinazione
Con il tempo
Ha forse bisogno di aggiornamenti e aggiustamenti
Ma non ha bisogno di ripensamenti delle linee di fondo
Se si è convinti di un programma
Se si è fatto un patto
Sei su dieci si sono stretti accordi con gli alleati allora tutti devono andare avanti consapevoli delle difficoltà ma anche economici dell'obiettivo rispetto al quale sì sarà poi giudica
Più volte
A proposito di questa andare avanti si sente un richiamo alla moderazione
Lo condivido questo richiamo
Purché
All'accordo sulla parola
Segua l'accordo sul concetto
Moderazione significa certamente misura
Nelle posizioni e nel modo
Significa rispetto delle idee altrui altrove soprattutto del ruolo inestimabile dell'opposizione significa accettare le regole significa discutere e convincere magari correggersi se si ritiene di aver fatto un errore
Significa presentarsi in Parlamento
Ma non la moderazione non significa titubanza
Non significa cambiare idea
Se si incontrano ostacoli
Non significa tirare a campare pensare al dopo
Non significa deve anche dire beh oggi mi sono scocciato e ho cambiato pure
Si è moderati nelle forme non si è moderati nella professione
Di principi in cui si crede
Nella testimonianza di valori che si professa hanno nella realizzazione di programmi che si sono promessi
Chi avesse principi moderati in questo senso cari amici rischierebbe di non avere principi affatto
A che punto siamo con il programma
E prima di fare un inventario brevissimo schematico inventario
E perciò anche per essere quindi il tirare le somme
Occorre avere chiaro un punto
Io ritengo un punto fondamentale
Un programma un programma di governo non è facile o difficile soltanto a seconda del suo contenuto
Lo è anche a seconda del contesto in cui si deve realizzare
Ora il contesto del mondo è cambiato un'altra volta dopo il mille novecentottantanove è cambiato l'undici marzo scusate l'undici settembre
Il contesto dell'ottantanove
è quello che ha inaugurato il decennio dell'ottimismo
Durante il quale sembrava che il liberalismo proprio quello
Ce lo vogliamo ribadire che anima Forza Italia fosse destinato a trionfare tasse
E il mondo libero fosse destinato ad espandersi automaticamente
è quello dell'ottantanove il contesto della fiducia il contesto della globalizzazione e della crescita economica
Insomma per usare le parole di uno studioso americano e il celebre contesto della fine della storia
Il contesto dell'undici marzo quello di oggi
E di segno diverso
Oggi la globalizzazione respinta dai no global
L'economia europea in una fase di stagnazione
L'Occidente
è minacciato dalla Jihad proclamata dai terroristi che impiegano la fede del Corano ad una vendetta di sangue e richiamano l'Islam ad una guerra
L'Europa
Si ritrae dalle proprie responsabilità
E si fa tentare dalla sirena dell'appeasement e della neutralità
E si diffonde quella sindrome del relativismo la quale sparge la cultura dell'incertezza dell'arrendevolezza dell'equipollenza di tutto tutto
E così
Mentre ci deve attuare un programma di governo
Ci si trova in primo luogo a dover a riaffermare principi e scelte di civiltà
Ricordiamo
La scelta della bontà delle nostre istituzioni democratiche contro quelli che le considerano un degrado dell'umanità
La scelta di coloro che dicono siamo tutti americani o siamo tutti i madrileni e credono a quello che dicono
La scelta dell'Italia dalla parte dell'America e dell'Occidente
E non perché l'America e l'Occidente hanno sempre ragione o non sbagliano mai ma perché l'America e l'Occidente sono baluardi di libertà e di democrazia che correggono continuamente se stessi
E ancora
La scelta dell'Europa
Quando l'Europa vuole essere un soggetto politico e non un'area di libero scambio
Quando chiama terroristi i terroristi
Quando non sorvola sull'antisemitismo
Quando capisce che l'Atlantico non è uno c'è uno con un peso da una parte un contrappeso dall'altro ma un ponte dentro la stessa civiltà
O quando l'Europa non pensa
Si è giunti a venticinque
Allora si può decidere in due
E la scelta dell'ONU
Con la consapevolezza che l'ONU non è un mito
Ma una istituzione ancora imperfetta e da aggiornare ai tempi nuovi
E infine
Infine proprio cioè il programma
Ho detto appena delle difficoltà sopravvenute il governo si è trovato un decennio dopo a prendere misure che presupponevano il prima espansivo e di fiducia di un decennio prima
E però tra quelle promesse molte riforme sono state fatte
Cito la riforma del lavoro realizzata nel nome di un uomo giusto Marco Biagi che ci credeva e per questo è stato assassinato
Grazie amici
Tutti lo onoriamo e ne ricordiamo grati la memoria
Cito anche la riforma della scuola dell'università degli enti di ricerca la più organica e profonda dopo quella di Giovanni Gentile
Cito il settore della immigrazione clandestina
E in presenza di tanti rigurgiti violenti e minacce terroristiche il settore difficile e delicato della sicurezza per la quale esprimiamo gratitudine alle forze dell'ordine
Subito
Titoli sforzi ostacolati ancora da molte pastoie nel settore delle grandi infrastrutture
E cito una politica estera
Che come ho potuto constatare di persona nei Paesi dell'Est Europa
Nei paesi arabi
In Israele negli Stati Uniti ha guadagnato all'Italia rispetto e prestigio per l'equilibrio
Delle posizioni assunte
Per la coerenza dei comportamenti e per la dignità e professionalità dei nostri militari impegnati in operazioni complesse e difficili al loro vada il nostro ringraziamento di può
C'è ancora da fare cioè e tra quanto resta ricordo la riforma della giustizia
Affinché come era scritto nel programma l'autonomia e l'indipendenza della magistratura si coniughi con la sua efficienza
Ricordo la riforma del sistema pensionistico
Perché abbia finalmente termine quella intollerabile ingiustizia sociale
Che già oggi vede figli quasi trentenni in contrasto con padri cinquantasette anni in pensione
Ricordo la riga riforma fiscale
Perché la ripresa economica non è compatibile con una pressione eccessivamente elevato
E ricordo la riforma delle nostre istituzioni
è avviata
Deve essere la giusta ma non deve essere fermato
Il federalismo
E qui
Calorosamente invio un augurio sincero al ministro Bossi che ne è il protagonista storico
E che ci sarebbe piaciuto vedere in prima fila
Cioè il federalismo è ormai una realtà
Come ho già avuto modo di dire
Per motivi di equilibrio dell'intero sistema istituzionale esso deve essere corretto soprattutto per quanto riguarda il Senato federale
La tutela dell'interesse nazionale e la tutela della governabilità ma correggere non significa respingere
Se ricordo tutte queste cose
Io ho concluso
E perché io credo in alcuni principi
Intanto il principio etico Kelley promesse si mantengono
Il principio politico del bipolarismo
Per cui con le promesse si mantengono anche le coalizioni che le hanno fatte
Il principio istituzionale
Che l'alternanza al governo non è un appresa né una perdita di potere
E se mi consentite anch'con principi più terra terra scolastico
Che gli esami si affrontano sereni
Con l'accordo consapevolezza cioè solo se si è fatto bene si sarà promossi
Ieri
Dell'ultimo miglio saluto il pensiero
Ieri
So che c'è stata una discussione sulla forma del partito che ha avuto
Credo come protagonista il mio amico Giuliani Urbani e il mio amico
Vicepresidente della Camera Alfredo Biondi
Trento
Neanche io sono un politologo
E non entro sull'argomento della forma del partito
Ma nel portare il mio saluto e augurio da delegato a questo congresso di delegati
Aggiungo solo che i congressi mi piacciono così tanto che li farei anche più spesso grazie
Grazie
Grazie Marcello credo che il congresso
Abbia testimoniato l'affetto e la stima per te come presidente del Senato e come delegato di Luca del nostro partito ha ora la parola Sandro Bondi coordinatore nazionale movimento
Gratta e vinci
Prendo la parola
Grazie prendo la parola
Per la seconda volta durante i lavori di questo nostro congresso
Per dirmi
Che da pochi giorni è in libreria
Il nuovo libro
Del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi
Intitolato la forza di un sogno
I Parlamenti di questo libro
Perché come nei due precedenti libri
Del presidente Berlusconi
Troviamo tutti i nostri valori
Tutti i nostri programmi tutte le nostre speranze di cambiare l'Italia e di rinnovare il modo stesso di fare politica nel nostro Paese
Questi valori
E questi programmi non sono cambiati nel corso di questi anni sono sempre gli stessi
Cari amici
La coerenza la coerenza è l'elemento che colpisce di più leggendo questo nuovo libro di Silvio Berlusconi
Leggendo i discorsi parlamentari di Berlusconi e per le produce Aki in occasione di manifestazioni pubbliche
Non si può non rimanere colpiti
Dalla coerenza dei principi
Delle analisi delle soluzioni e delle proposte
Nessun altro uomo politico nessun'altra forza politica in Italia può vantare questa assoluta coerenza
Certamente
Certamente non quegli esponenti di sinistra che contraddicono che smentiscono oggi ciò che hanno detto ieri e che cambiano idea a seconda degli interessi contingenti del proprio partito con un cinismo e con una disinvoltura che sono rivoltante
Come sapete
Il primo libro L'Italia che ho in mente contiene il pensiero politico di Silvio Berlusconi e le motivazioni che sono alla base del suo ingresso in politica ed è la nascita di Forza Italia
I discorsi per la democrazia e il secondo libro testimonia invece la lunga traversata del deserto
E la difesa dei principi fondamentali della democrazia
Non a caso la maggior parte di questi discorsi sono discorsi parlamentari pronunciati cioè nel vivo di uno scontro politico parlamentare
Per il rispetto delle regole fondamentali della democrazia contro una sinistra che non è ancora divenuta pienamente democratica
Questo terzo libro invece
La forza di un sogno
Dimostra come quella speranza di cambiamento
Che nel novantaquattro fu troncata sul nascere
Sia rimasta viva nella società italiana
E sia riemersa prepotentemente alle elezioni politiche del due mila e uno
Questa speranza cari amici
è rimasta viva per due ragioni fondamentali
In primo luogo perché Forza Italia
Non ha riempito soltanto il vuoto
Che si era determinato dopo la sparizione anzi dopo l'eliminazione delle forze politiche della cosiddetta Prima Repubblica ma Forza Italia ha dato voce a una domanda di cambiamento che da tempo aspettava di essere rappresentata e di essere raccordo
In questo senso Forza Italia non ha riempito il vuoto lo spazio lasciato libero dalle vecchie forze politiche ma ha rappresentato e rappresenta un progetto politico radicalmente nuove
Sta a noi oggi cari amici essere all'altezza di queste attese di queste responsabilità della responsabilità che spettano al partito di maggioranza relativa nel nostro Paese
La seconda ragione e concludo per cui questa la speranza di cambiamento in questi anni non si è mai spenta riguarda direttamente lei presidente
Si dice e giustamente
E lei nel novantaquattro abbia compiuto un miracolo
E chi può negarlo
In pochi mesi
In pochi mesi lei ha dato vita ad un movimento politico
Forza Italia in pochi mesi ha sbaragliato la gioiosa macchina da guerra della sinistra
A proposito
A proposito pernici non deve essere casuale
Deve essere un segno sia oggi sì sono accoppiati Di Pietro e Occhetto l'incontro
L'incontro tra la gioiosa macchina da guerra della sinistra capitanata da Occhetto e la meno gioiosa macchina da guerra giudiziaria capitanata da Di Pietro
Resta singolare unione è paragonabile ad un atto osceno in luogo pubblico
Ma
Il miracolo più grande caro presidente lei lo ha fatto dopo il mille novecentonovantasei
Quando
Il Corriere della Sera pronunciava il De profundis
Di Forza Italia
Quando si abbatteva sul di lei
La più violenta drammatica persecuzione giudiziaria che sia mai avvenuta in un Paese democratico dell'Europa
E dell'Occidente
E proprio quando lei
Presidente dovette affrontare anche un'altra prova difficile per la sua vita
Allora ha fatto il miracolo più grande non solo come politico ma come uomo
E ha trovato la forza di farlo grazie all'amore per l'Italia e per il suo futuro
Se lei non avesse tenuto duro
Se lei non avesse resistito a tutti gli attacchi
Il sogno di un cambiamento sarebbe svanito le speranze di rinnovamento deluse
Questo nuovo libro e concludo cita fa ci fa capire come siamo arrivati fin qui
Ci fa capire il senso più profondo della sfida in cui il governo impegnato ed ai compiti
Che spettano a noi a Forza Italia ciascuno di noi per sostenere il governo per non lasciare solo Berlusconi in questo impegno storico di cambiare l'Italia perciò vi invito a leggere questo libro a farlo diventare un'occasione di confronto e di riflessione comune nelle vostre città dei vostri comuni anche durante questa campagna elettorale
Per ricordare a tutti che il cambiamento non è più solo una speranza un sogno
Ma è un impegno di governo che si realizza che diventa realtà Vitagliano cambia ma ha bisogno ancora di più del nostro del vostro impegno grazie
Cari amici al termine
Dei nostri lavori del secondo congresso nazionale di Forza Italia
E prima di passare la parola per il discorso conclusivo al nostro Presidente Silvio Berlusconi per adempiere
A quanto previsto dallo statuto e dal regolamento congressuale
Sottopongo al vostro voto
Unitamente ai nominativi dei sei membri del comitato di presidenza e dei cinquanta membri del consiglio nazionali già letti questa mattina
Dall'ufficio di presidenza
Vi invito a votare per acclamazione l'elezione di Silvio Berlusconi a presidente di forza Italia
Spero
Lo dico con tutto il cuore
Di continuare
Ad essere degno di voi e della vostra fiducia
Davanti a voi qui prendo solenne impegno
Di continuare insieme a voi con tutte le mie forze così come sono sicuro anche con tutte le vostre forze perché il gol rendez sogno quel grande progetto che ci accomuna quello di cambiare l'Italia
E io credo
Che da questo dobbiamo proprio
Partire per chiudere
Abbiamo
Vinto le elezioni del due mila uno con uno slogan
La forza di un sogno
Cambiare l'Italia
Stiamo lavorando abbiamo lavorato lavoreremo
Per potere arrivare al due mila sei
Con un altro slogan
Ce l'ho chiaro nella testa e nel cuore
La forza dei fatti l'Italia è cambiata
è già cambiata
La nostra Italia perché già molto è stato fatto
Io
Volevo questa mattina ripercorrere le tappe del cambiamento
Ma chi mi ha preceduto qui
In modo
Assolutamente preciso e solenne
Ha già
Ripercorso quel viaggio
Da quella nostra
Avventurosa ma lucida discesa in campo del mille novecentonovantaquattro via via
Attraverso tutte quelle tappe la nostra traversata del deserto e poi le nostre vittorie elettorali e poi finalmente
Rispettando la volontà questa volta degli italiani al governo del paese
In un'alleanza voglio ricordarlo qui che è tutt'uno con noi
Che certamente ci comporta dialettica
Ma che è governo è maggioranza del Paese insieme a noi loro non lo sarebbero senza Dinoi noi non lo saremmo senza di loro
Che cosa abbiamo fatto al governo del paese
Siamo partiti da ciò che ci unisce
Abbiamo parlato
Ieri l'altro ieri di alleanze di cartelli elettorali
Noi abbiamo invece costruito un'alleanza
Di governo
Per governare il Paese
Il programma
L'opposizione
Lo affiderà a scrivere a un singolo signore
Noi il nostro programma l'abbiamo scritto insieme
Ed è stato un programma che è venuto fuori con facilità
Perché insieme a loro noi ci siamo ritrovati sugli stessi valori sugli stessi principi che qui questa mattina ogni oratore ha ricordato
Non l'uomo il cittadino al servizio dello Stato ma lo Stato al servizio del cittadino
Questo è il principio di base
Dinoi
Liberali questo il principio che ci tiene uniti con le altre forze della nostra coalizione
Abbiamo presentato insieme a loro
Un programma anzi un Piano di governo
Con gli impegni che abbiamo assunti scadenza dati nel tempo
E ci siamo messi da subito a lavorare alla realizzazione di quel piano
Si è ricordato più volte in questi giorni che pensavamo di dover operare in un panorama molto diverso
Rispetto a quello che invece
Si è verificato
L'undici di settembre le guerre la stagnazione dell'economia la caduta delle Borse incidenti vari nel settore della finanza
Difficoltà impreviste ed imprevedibili da parte di chiunque
Tutti gli organismi internazionali che producono previsioni sugli andamenti dell'economia davano l'economia nostra degli altri stati europei in una crescita del tre per cento all'anno
Si è verificato invece una stagnazione
Noi abbiamo anche individuato i motivi per cui questa stagnazione continua ancora in Europa eleviamo individuati proprio in un'Europa che non è reattiva che si è dato una moneta unica che questa moneta unica difende col in eccesso
Attribuendo le
Un rendimento finanziario che doppio di quello del dollaro il che ha reso meno convenienti sui mercati di tutto il mondo
I prodotti italiani ed europee
Un'Europa che non sa produrre quella politica economica che i singoli Stati non possono più fare
Non possiamo intervenire sui cambi per sostenere le nostre esportazioni non possiamo intervenire più sui tassi di interesse non possiamo praticare una puliti
La di deficit anche nel breve periodo perché ci sono gli impegni di Maastricht
L'Europa avrebbe dovuto e dovrebbe sostituirsi ai governi nazionali ancora non l'ha fatto o meglio l'ha fatto una sola volta su impulso nostro durante il nostro semestre di presidenza europeo quando adottato finalmente
Una manovra per la realizzazione di trenta grandi opere di cui cinque riguardano anche il nostro Paese
E daranno dei frutti e saranno opere importanti che faranno sì che noi non ci si senta escluso i dal grande mercato europeo
Bene non ci siamo trovati ad operare in condizioni molto difficili ma ciò nonostante abbiamo opera
E alle mie spalle davanti a voi
C'è il ricordo
Presente
Di questo contratto con gli italiani che noi abbiamo presentato i nostri lettori fatto di punti precisi con una sanzione che conoscete bene
E sotto c'è una scritta
Che vuole ricordare gli impegni mantenuti qualcuno questa mattina Ferdinando Adornato si è lamentato di come dopo il mio lungo troppo lungo forse intervento dell'altro giorno
I titoli dei giornali avrebbero dovuto essere
Puntati
Su quella formazione precisa di cui siamo così fieri perché ciò che ci distingue da tutte le altre forze politiche
Per noi la moralità in politica non è soltanto e ci mancherebbe altro non rubare per noi la moralità è mantenere la parola data
è una grande novità
Nel mondo della politica
Non voglio attribuire colpe
Ai protagonisti della politica che ci hanno preceduto nella storia della repubblica
Ma le istituzioni della Repubblica
Erano e forse sono ancora tali da non consentire quello che è la premessa della realizzazione dei programmi del mantenimento delle promesse
E cioè la durata
Dei governi
Abbiamo avuto in poco più di cinquant'anni cinquantasei differenti governi
Con una media di attività inferiore agli undici mesi ora in un lasso di tempo così stretto
Non solo forse non si riescono a capire
I problemi non solo forse non si riescono a di di più a individuare le corrette soluzioni non solo forse non si riesce nemmeno a capire di che pasta è fatta ognuno dei collaboratori a cui tu devi affidare queste soluzioni ma certamente
Non si possono concretizzare i Progetti si è anche se capaci di farli ed ecco perché
Noi abbiamo già oggi come fatto acquisito l'orgoglio di essere riusciti a manifestarci come il governo più duraturo più longevo della storia della nostra Repubblica
E abbiamo cioè introdotto per primi questa stabilità che è un fatto storico per quanto riguarda il nostro Paese e che è la premessa indispensabile
Se si vogliono mantenere gli impegni con gli elettori se si vuole operare se si vuole incidere dentro un paese è uno Stato
E credo che noi dobbiamo essere orgogliosi fieri
Di quanto siamo riusciti fin qui a fare
Non ci si venga a dire c'è una nuova legge elettorale c'era anche durante il quinquennio
Nel quale la sinistra fu al governo ed ebbe modo di
Cambiare continuamente il governo ebbe modo
I manifestarsi per quella che sappiamo non voglio inserire già qui stamattina è stato detto chiaro qual è la fotografia che abbiamo di lorsignori ma certamente hanno raggiunto tre record hanno presentato un programma in cui non credevano perché
Non pensavano assolutamente di poter vincere quando si sono trovati invece al Governo non l'hanno mantenuto in nessuna sua parte
Hanno presentato al Paese una maggioranza e la maggioranza con cui hanno potuto governare è stata diversa prima con Rifondazione Comunista
Che avevano detto non è assolutamente parte della nostra ma maggioranza poiché con un gruppo di deputati eletti non con la sinistra ma eletti col centrodestra
Che hanno tradito i loro elettori e che hanno fatto parte di una nuova maggioranza
E infine hanno cambiato anche
Il capo del governo che avevano indicato ai loro elettori veramente un record
Di lontananza dalla volontà dell'elettorato veramente la negazione totale ed assoluta del mandato ricevuto dagli elettori il contrario della democrazia
Noi
Siamo riusciti
Con la nostra pazienza con la nostra capacità di perseveranza a continuare nell'attività di governo per il tempo che ci sta alle spalle
Rilevante nel nostro Paese tre anni ma solo assolutamente certo
Che questo governo continuerà il suo lavoro per i prossimi altri due anni che sono assolutamente certo che la Casa delle Libertà si presenterà compatta
Agli elettori avendo da mostrare
L'adempimento completo di tutti i suoi impegni elettorali tutti nessuno escluso
Non voglio ricordare qui
Quello che invece
Invito voi a fare tutti i nostri delegati i nostri
Deputati i nostri senatori i nostri parlamentari europei tutti i nostri eletti nelle Regioni nelle Province e nei Comuni
Far conoscere
Agli italiani
Quali sono i risultati che sono già stati raggiunti dal governo e dalla nostra maggioranza in Parlamento
Un governo che ha prodotto più di cinquecento decreti-legge disegni di legge
Una maggioranza che ne ha provati già trecentoquaranta
Credo che questa attività da sola
Sia capace di fare impallidire l'attività di qualunque altro precedente governo
Eppure la
Continuativa propaganda della sinistra aiutata da mezzi di informazione televisioni e giornali orientati a sinistra è tale da nascondere alla più parte dei cittadini
La realtà dei nostri risultati io credo che il nostro impegno debba essere primariamente quello di raccontare a tutti coloro con cui possiamo venire in contatto le cose che insieme abbiamo realizzato non voglio ritornare
Su ciò che anche questa mattina è stato qui più volte ricordato
Abbiamo messi insieme
Un opuscolo
L'abbiamo intitolato il governo Berlusconi sta cambiando l'Italia ci apprestiamo a inviarlo a quindici milioni di famiglie italiani
Dovete parlando con tutti chiedere se veramente l'avranno ricevuto perché già sappiamo
Di basse strategie poste
A rendere difficile
La consegna reale di questo nostro opuscolo alle famiglie italiane
Credo che tutti dovrebbero pretendere da chi è incaricato della consegna che la consegna avvenga che sia effettiva
Non voglio
Ripercorrere
Tutto ciò che
Fa parte del nostro bottino
Della nostra
Spasmodica attività di ciò che siamo riusciti tutti insieme a fare abbiamo ricordato in questi due giorni
Credo che tutti voi che siete qui l'abbiate presente non voglio neppure ricordare
Quello che abbiamo e stiamo facendo in politica estera permettetemi soltanto
Di ritornare su un concetto l'Italia che abbiamo trovato in Europa
Nella NATO nelle Nazioni Unite nel mondo nei rapporti con gli altri protagonisti del mondo non era un Paese protagonista era un Paese che procedeva sommessamente una volta mettendo si coglie uno una volta con gli altri e dando disse un'immagine che non era certo quella della realtà ed ha la capacità di mantenere gli intenti
A questi Italia di retroguardia noi abbiamo voluto sostituire Alitalia che è l'Italia che siamo lasciatemelo dire e si intitola anche Paul con orgoglio
Siamo tra gli otto Paesi più industrializzati facciamo parte del G otto
Siamo la sesta ancora la sesta economia del mondo
Siamo un Paese fondatore dell'Europa siamo il paese che in Europa crede di più in un'Europa protagonista nel mondo
Un'Europa che vogliamo parli con una voce sola che abbia una sola politica estera che sappia sostenere questa politica estera anche con la forza di una sua difesa
Una Europa che è posta a sedersi con pari dignità con le altre potenze mondiali con gli Stati Uniti col Giappone e con la civiltà con l'India con la federazione russa al tavolo dove si decidono i destini del mondo è che sia garanzia di pace di benessere nel mondo
E noi siamo riusciti
A porci
Come testimone di questa nostra volontà
Con una serie infinita
Di incontri di colloqui di frequentazioni
Ho ricordato l'altro ieri che sono più di cinquecento gli incontri che soltanto io personalmente ma questo deve aggiungersi tutta l'attività dei nostri ministri non soltanto dei ministri degli esteri
Noi a poco a poco abbiamo conquistato la fiducia di chi ha responsabilità di governo negli altri Paesi siamo diventati interlocutori dei paesi più importanti forse anche all'età
Ha dato a me la possibilità di fungere molte volte molte volte da fratello maggiore nei confronti di personaggi
Che hanno la responsabilità di guidare i paesi più importanti
Dobbiamo sempre portato con questi nostri consigli con questi nostri suggerimenti
Una parte della nostra saggezza della nostra prudenza ma anche della nostra decisione
Nell'assumere
Come facenti parte del grande concerto mondiale la nostra parte di responsabilità
Per quanto riguarda la lotta al terrorismo per quanto riguarda la diffusione nel mondo della democrazia per quanto riguarda la diffusione nel mondo i sistemi che garantiscano la pace
Credo
Che il nostro comportamento
Nella politica internazionale sia stato impeccabile credo che anche nei giorni e nelle difficoltà presenti
Per quanto riguarda la questione dell'Iraq noi non potessimo comportarci diversamente da come abbiamo fatto
Abbiamo tentato
Di procrastinare l'operazione
Armata
Non ci siamo riusciti perché l'America e l'amministrazione Bush sentivano
Forte
L'incombere di una minaccia su di loro
Non abbiamo partecipato a quell'operazione militare
Ma come abbiamo fatto in tutte le altre situazioni nel mondo dove dopo una guerra
Si è dato il via a un processo di costruzione
Della democrazia abbiamo dato da subito il nostro impegno ad essere presenti e siamo oggi presenti con oltre trentacinque altri Paesi in Iraq per consentire a quel lo sfortunato popolo
Di autogovernarsi e di eleggere attraverso libere elezioni democratiche un proprio governo rappresentativo di tutte le etnie
Tutte le forze che compongono quella società
Ho detto e voglio ripetere che assolutamente assurdo pensare
Ad un nostro ritiro ora
Dall'Iraq
Dove svolgiamo una missione di pace qui è stato verrà ricordato che noi stiamo svolgendo una missione di pace
Che noi siamo stati aggrediti da chi la pace non vuole ma che questo non trasforma in una missione di guerra quello che resta una missione umanitaria e di pace
Ma sei Davydov estivo ritirarci
In Morando sulla volontà dell'opposizione con cui ci troviamo ad avere a che fare il prestigio internazionale dell'Italia e la realtà dell'Italia alle sue
Le anse occidentali se dovessimo farlo ritirandosi dall'Iraq dovremmo per coerenza ritirarci dall'Albania dalla Bosnia dal Kosovo dalla Macedonia dall'Afghanistan
Perché non c'è alcuna differenza alcuna differenza tra quello che noi stiamo oggi con i nostri valorosi soldati facendo in Iraq rispetto a quello che stiamo facendo in questi altri paesi
Quindi stiamo lì convinti responsabili
Dolenti per ciò che succede ricordiamoci che anche in Bosnia abbiamo perso diciotto nostri militari
A tutti loro alle loro famiglie da questo congresso
Abbiamo mandato la nostra solidarietà lo facciamo anche ora ripeto con un senso di orgoglio doloroso
E facendo sapere denunciando tutti che quando il capo di un governo decide di mandare dei suoi ragazzi dei suoi concittadini in una situazione di pericolo
Questo capo di governo sente forte su di sé una enorme responsabilità spesso offre come se al fronte ci fossero finiti i suoi
Non credo
Di dovere illustrare qui a voi
Ancora quali sono i nostri
Programmi prossimo presidente Pera lo ha fatto benissimo
Sono la continuazione di quell'impegno
A cambiare l'Italia che noi abbiamo non solo Chiara
Nella nostra mente ma abbiamo chiaro in tutte le nostre manifestazioni pubbliche
Negli scritti che produciamo negli atti del Parlamento in tutto ciò che noi facciamo quindi noi continueremo
E anche quelle riforme che presentano le maggiori difficoltà nell'essere attuate come la riforma fiscale noi ci impegniamo a portarla innanzi perché siamo convinti che per dare il via allo sviluppo occorre dare alla nostra economia una svolta uno shock positivo
Che è soltanto una riduzione generalizzata delle imposte nei confronti di tutti i cittadini può essere capace di effettuare
Quindi noi continueremo anche in quella direzione convinti di adempiere ad un dovere
Perché questo è stato l'impegno principale che abbiamo assunto nei confronti dei nostri elettori perché questo è l'impegno che abbiamo come liberali che guardano al lo stato e al suo
Alla sua capacità
Di chiedere le imposte non come ha ha qualcosa di sacro ma come a qualcosa che deve corrispondere ai servizi che lo Stato dà lo Stato non ha di per sé diritto richiedere le imposte se non come corrispettivo di ciò che offre ai suoi cittadini e dentro di noi c'è una norma di diritto naturale
Chi ci dice
Che se lo Stato ci chiede fino ad un terzo di ciò che con sacrificio e con fatica guadagniamo durante un anno di lavoro
Ci chiede il giusto se ci chiede il cinquanta per cento
Sentiamo che è un'ingiustizia se ci chiede oltre il cinquanta per cento come succede in certi casi per certe classe di nostri concittadini sentiamo che ha una somma ingiustizia
Quindi noi vogliamo da liberali quali siamo adempiere a questa norma ripeto di diritto naturale
E fare tutti gli sforzi possibili affinché davvero
Lo Stato abbia il giusto e il giusto rimanga nella disponibilità dei cittadini perché anche questo significa più libertà per ciascuno Dino
è tardi
Avevo preparato questa notte un lungo discorso
Ma davvero ciò che è stato qui detto da me
L'altro ieri da tutti gli interventi di ieri da tutti gli intervenuti di questa mattina mi esime
Dalla proporre di concetti affermazioni osservazioni che sono già credo
Con i chiedo a tutti voi perché sono stati qui ripetute da molti
Finisco soltanto allora con una lettura
Ah sì che voi siate al corrente del messaggio che Forza Italia in via con la mia firma nelle case di tutti gli italiani impreparazione delle elezioni europee
Questa è la lettera che accompagnerà l'opuscolo
Caro amica
Caro amico
Tre anni fa gli ho inviato una lettera come questa per chiedere il suo voto
Al contrario di quanto era accaduto sino ad allora chi si ricorda qualche programma presentato da uno qualsiasi dei precedenti governi ve lo ricordate voi io francamente ho cercato di ricordarlo ma non ci sono riuscito
Ho presentato agli italiani un Piano di governo preciso e scadenzato
Lo condensati in un contratto che conteneva che conteneva degli impegni altrettanto precisi ho firmato questo contratto in modo solenne
Davanti alle telecamere della televisione pubblica
Mi sono obbligato a Nuvoli presentarmi alle elezioni politiche nazionali ove nei cinque anni della legislatura non fossi riuscito a mantenere almeno quattro di quei cinque impegni
Ricevuta la sfiducia dagli italiani
Ed assunta la responsabilità di governo ho lavorato senza sosta con tutta la tenace la determinazione possibile per onorare quelli impegno
Questa per me
è la vera moralità nella politica mantenere la parola data
Sapesse
Sapesse quanti problemi abbiamo ereditato dal passato
Quanti ne abbiamo risolti
Quante cose sbagliate abbiamo aggiustato quanti cambiamenti abbiamo introdotto quante battaglie abbiamo combattuto contro l'Italia degli sprechi e dei privilegi
I risultati del nostro lavoro di questi quasi tre anni di governo sono innumerevoli ne potrà avere un'idea scorrendo il sintetico opuscolo che ho il piacere di inviarle con questa lettera
Abbiamo già una scuola migliore che ci darà dei ragazzi capaci di realizzarsi al meglio in Italia e dopo
La pressione fiscale è diminuita e proprio in questi giorni mentre le scrivo stiamo lavorando per diminuire le aliquote delle imposte sul reddito personale al ventitré e al trentatré per cento
Abbiamo riformato il mercato del lavoro che è diventato il più flessibile d'Europa l'occupazione è in costante crescita
Anche la sicurezza dei cittadini è aumentata perché con l'introduzione del poliziotto e del carabiniere di quartiere le forze dell'ordine sono concentrate sulla prevenzione dei reati e non solo sulla loro repressione
L'immigrazione clandestina è stata dimezzata
Dopo avere lungamente combattuto in Parlamento per introdurre una nuova legge per il settore delle opere pubbliche abbiamo cominciato a realizzare le grandi opere che ci mancavano
Trafori alpini autostrade Ferrovie metropolitane reti idriche
Basta guardarsi attorno per accorgersi che non accadeva da quarant'anni che l'Italia fosse così ricca di cantieri
Sergio
Questi tre anni sono stati segnati da una serie di tragici avvenimenti che hanno prodotto un rallentamento dell'economia ci scala mondiale
Ma proprio per questo dobbiamo raddoppiare i nostri sforzi dobbiamo assumere un atteggiamento positivo dobbiamo opporci a chi ci vuole demoralizzare diffondendo pessimismo o addirittura odio e paura
Proprio per questo
Dobbiamo batterci con tutta la determinazione possibile contro tutti coloro che al nostro slancio al nostro ottimismo alla nostra passione oppongono solo malafede invidia calunnie
Quale squadra mai vinto con questa filosofia
Quale squadra mai vinto senza la fiducia in se stessa
Il mio il nostro ottimismo è fondato sui fatti sulla certezza di aver bene operato e i risultati concreti che sta stiamo ottenendo sono lì a dimostrarlo
Il governo che ho l'onore di presiedere
è il più longevo e fattivo
Della storia della nostra Repubblica
E proprio per la continuità della sua azione sarà anche il primo ed unico governo italiano
Ha davvero e mantenuto tutti gli impegni presi con i suoi elettori
E gli impegni che abbiamo assunto sono quelli per avviare il cambiamento e l'ammodernamento del nostro Paese
Che era ed è il nostro principale obiettivo un obiettivo per il quale l'ha voluto ripetere
Sono convinto di aver lavorato bene nell'interesse di tutti l'Italia
Tra poco
Sabato dodici domenica tredici giugno si terranno le elezioni per il mare Parlamento europeo
Lei sa bene quale importanza per noi ciò che si decide in Europa
è assolutamente indispensabile che l'Italia abbia in Europa una voce forte e chiara e sappia difendere i propri legittimi interessi al pari degli altri paesi europei
Affinché questo avvenga
è necessario che gli elettori non disperdano il proprio voto sui piccoli partiti con uno due tre deputati
Che con i loro uno due tre deputati finiscono per non contare nulla nel Parlamento europeo
è indispensabile
Mandare in Europa una numerosa e compatta squadra di parlamentari italiani integrati nella più grande forza politica europea
Il Partito Popolare Europeo
Di cui Forza Italia e parte determinante
Solo così
Si potrà avere la certezza di contare di farsi valere negli interessi nella difesa degli interessi dell'Italia
Per quanto mi riguarda ho raccolto volentieri l'appello che mi è stato pubblicamente rivolto dai parlamentari azzurri ed ho accettato di guidare la lista di Forza Italia
La mia
Una candidatura di bandiera perché è come Presidente del Consiglio dei ministri non potrò far parte del Parlamento europeo
Ma le preferenze che gli elettori mi attribuirà hanno scrivendo il mio nome sulla scheda elettorale
Varranno dal riconoscimento per quello che sono riuscito a realizzare sino ad ora come principale protagonista della nostra politica estera
Alla quale ho dedicato una parte rilevantissima dell'Abi attività il Presidente del Consiglio
Oggi l'Italia
Ha riconquistato il ruolo e l'importanza che le spetta come sesta economia mondiale
Ed è un Paese credibile ed ascoltato in tutti i consessi internazionali
è un risultato a cui mi sono dedicato con tutte le mie forze con un impegno straordinario per il prestigio del mio Paese e ne sono particolarmente orgoglioso
Intendo continuare su questa strada
Mi auguro anche con il suo apprezzamento e con il suo sostegno
Questo è il messaggio
E tutte le famiglie italiani riceveranno in occasione
Della campagna elettorale per le elezioni europee una campagna elettorale
Che c'è praticamente impedita
Dalla attuale legge sulla par condicio
Sapete sapete
Sapete
Che a Forza Italia nelle trasmissioni televisive è assegnato lo stesso tempo di qualunque altro partito anche di cui
Piccoli partiti che si sono formati espressamente per partecipare a queste elezioni e qualcosa che non succede in nessuna democrazia occidentale
Nonostante questo
Io sono sicuro che noi otterremo un grande risultato
Ne sono sicuro perché gli italiani hanno buonsenso
E ne sono sicuro perché gli azzurri agli azzurre non soltanto perché siete qui ma tutti coloro che ci sono vicini a partire di duecentocinquanta mila nostri iscritti sapranno operare per convincere tutti loro conoscenti e amici di ciò che questo Governo affatto di ciò che certamente
Farà del bene che dalla nostra attività è venuto ai verrà ha tutta la nostra comunità
Il fine di questo governo
L'avete chiaro
Vogliamo cambiare l'Italia garantendo la libertà agli italiani ampliando la loro libertà aumentando il loro benessere
Tra le cose che vogliamo fare credo che sia importante ripetere e ribadire che vogliamo
A battere
Quanto ogni cittadino paga oggi come imposta Allo stato
Credo che su questo mi sia consentito uno slogan che dovete fare vostro
La sinistra sapete che è stato vuole uno stato che arriva dappertutto che verifica tutto che regolamenta tutto che controlla tutto uno stato onnipresente uno stato perciò che costa per questo la sinistra non può che aumentare le tasse quindi semplificando ma non troppo sinistra uguale più tasse Forza Italia uguale meno tasse
Siamo qui dopo dieci anni perché scendendo in campo per cambiare la storia dell'Italia
La storia dell'Italia l'abbiamo cambiata
Siamo già nella storia continueremo a stare bene la storia per i tempi che verranno e ci resteremo da protagonisti Forza Italia viva d'Italia
Vorrei